La vittoria dei "Sì" al referendum elettorale per il Senato e al referendum per l'abrogazione di alcune norme della legge Jervolino-Vassalli sulla droga

Sa
Bene anionici brevissimamente per rispettare una tradizione che vive ormai da decenni da quando affrontando le prove emozionanti e belle sul divorzio o sull'aborto su tanti altri da tale alcune le perdemmo
Numericamente ma sapevamo che avevamo seminato nel Paese la possibilità invece di una ragionevolezza future
Forse tutto questo è arrivato un po'tardi
Forse troppo tardi
Ma quante volte abbiamo ripetuto che noi siamo quelli del fai quello che devi accada quello che può
Ebbene questa volta è accaduto credo qualcosa di straordinario perfino la faccia di Maurizio Turco e quasi allegra insomma e che e accade di rado e di vedere
E abbiamo una una votazione che incredibile amicizie la realizziamo
Intanto c'è una cosa dalla quale occorre forse essere consapevoli che in questo strano nostro paese
Per motivi quasi non voluti quindi forse per cose quasi carsiche che sono state seminate un giorno e oggi sono i venuta fuori abbiamo vissuto un mese incredibile di democrazia più che statunitense
Abbiamo realizzato per un mese in tutte le nostre case
Una spettacolo in politica che aveva la sua nobiltà per un mese i sì e i no sono stati si sono confrontati ad armi pari Parisini
Ma lo ripeto nemmeno negli Stati Uniti perché la quantità di spettacolo e di contraddittorio devo dire la quantità di informazione non l'avevamo mai avuto e non si era mai vista in nessun posto
E questo Paese come ha reagito varati amici volevo ricordare solo un precedente e per i più giovani non è un precedente e forse la prima volta che sento a raccontarlo
Una volta le indagini imbavagliati con Mellini con Emma Bonino con altro in televisione perché perché avevamo un referendum due referendum gravissimi uno contro il finanziamento pubblico dei partiti
L'altro sulla legge Reale una legge che cercava di difendere lo Stato di diritto contro una legislazione terroristica anche se con la scusa del terrorismo
Eravamo sul finanziamento pubblico dei partiti l'uno per cento da una parte e tutti gli altri dall'altra
Ebbene ci avevano dato degli spazi per i vari comitati e per il partito radicale allora
Venti quattro giorni prima della tenuta del referendum
Poi vi sarebbero stati ventitré giorni per gli altri tutti contro di noi e poi avremmo avuto tre minuti per fare il nostro appello
In paese dunque sarebbe stato bombardato da tutte le argomentazioni contrarie per ventitré giorni di seguito e benefici quando andiamo a votare
E già si votava
Un giornalistica comunista che voi non conoscevate non poteva Emanuele Rocco condirettore di TG due Andreu Barbato sapete come annunciavano che si votava alle tredici
TG due diceva c'era Emanuele Rocco diceva testualmente pensate che Italia abbiamo dovuto attraversare da questa mattina in Italia si vota fascisti e terroristi votano sì gli altri votano questo dalla televisione di Stato e vede già quella volta noi avremo il ventitré per cento
Per quel che riguarda la legge Reale ma li avevamo anche diciamo la metà delle messi che aveva scelto di appoggiarci ma avendo il quarantatré per cento
Essendo l'uno per cento sul finanziamento pubblico e praticamente essendo andato in televisione solo con quella protesta emblematica e morale quasi calvinista deve dire
State attenti se parliamo ammettiamo silenzio e quindi non parlammo ma ci facemmo vedere più o meno conciati come Moro
Era stato conciato nelle foto che le Brigate Rosse mandavano
Era stato un classico credo che la decisione un po'delle comunicazioni attraverso i mass media ma primo quel risultato
Questa volta
Garavini Ingrao Fini il prode Orlando
Tutti quanti gli intellettuali quelle che gli fa eco tutti hanno preso la parola almeno per tanto tempo quanto quelli del sì
Contro
Rappresentavano in totale hanno scusatemi e non voglio dimenticare il partito Uccio verdino
Di Gianni Mattioli cravattino e di quanti gli altri si sono pronunciati annunciando a voi
Che indizi avrebbe distrutto la democrazia in Italia avrebbe imbavagliato le minoranze io a vedermi il Rifondazione Garavini il l'avanguardista o giovane balilla Fini il prode Orlando orrore detto Rolando velatamente francese io sono nato prima che voi tutti quando eravamo bambini ci raccontava il Polo Dorando finalmente l'ho visto l'abbiamo visto in televisione
Ecco tutti ci annunciavano quello che ci hanno annunciato l'Apocalisse poi non solo hanno truccato da demagoghi gli hanno detto e ci hanno detto che non si votava per il Senato per una riforma hanno detto che noi potevamo invece sul plinto l'imprinting ventisei
Che noi votammo per il governo che noi potevamo sul Parlamento che non votavamo sulla mafia generalmente i toni come tutti i demagoghi
Forme anche perché questi argomenti vanno prese quanti in fondo per un momento veto è già certo è vero la DC sì inflitto nei sono a favore ecco credo
Sono stati puniti e non è più la DC quella che è
C'era per quarant'anni radici del buono e il povero Martinazzoli era il PSI del povero buoni Giorgio Benvenuto
I p e legato nemmeno più di chi era sono carissimi amici di vogliamo molto bene però abbiamo qualche imbarazzato e non sappiamo chi voler bene in particolare
Poi abbiamo i compagni del PD stesso discorso di prima linea molto ma li avete visti fare la campagna per il sì li avete visti impegnati in contraddittorio per sostenere queste regioni ebbene amici
Hanno fatto il diciassette per cento loro che dicevano il Parlamento e delegittimato sono due delegittimati oggi loro
Noi dall'uno per cento andavo al quarantatré per cento
Senza potere parlare in televisione forse se loro non potevano parlare per devono un pochettino di più per la verità ma hanno parlato
E hanno parlato in un Paese incredibilmente maturo
Sensibile abbiamo avuto un po'timore delle loro argomentazioni Jama infatti perché i demagoghi sono pericolosi assieme agli altri proprio perché sono convincenti in genere odio Santo votiamo sì votiamo sì per la DC
Votiamo sì per non era così sappiamo che non è così
L'oggi abbiamo conquistato e strappato ad un regime che era criminale del criminale abbiamo trattato uno dei suoi palazzi
Abbiamo strappato il Senato e lo trasportiamo in una storia Ventura che vogliamo costruire che è di democrazia di tolleranza Carey questa prova di questo mese
Adesso dobbiamo prendere anche quell'altro
Prendere svoltare anche quell'altro è inutile abbatterli bisogna spostarli nel solco di una storia profondamente diverso e cosa ci hanno detto
Adesso vengano a dirlo
Che si è votato per il governo ricordata chi vota si vota per il governo
Allora l'ottantatré per cento degli italiani ha votato per il governo Amato
Allora l'ottantatré per cento degli italiani ha votato contro qualsiasi elezioni prima di cinque anni
Ma l'aveva detto Orlando Lamberto Garavini lande togliamo
Come vedete prescelto si ritorce contro il demagogo
Quello che crede di potere prevalere per un istante con falsità e menzogne o buoni responsabilità
Ma io da tre giorni oggi su qualche giornale sono stato bacchettato
Perché dice che avevo cominciato prima dell'ora
A incrociare i ferri
Con l'amico Achille Occhetto
E chi guidava dal sigaro medicinali abbiamo a volte vinto in questo Paese
In condizioni straordinarie referendum straordinari
Grazie anche la tragedia di Enzo Tortora non riuscivo a vincere il referendum
Che premiando magistrati capaci e onesti avrebbe inserito anche per il cittadino magistrato godono il cittadino generale carabiniere e via dicendo
Anche un seppur la responsabilità civile
Per il proprio operato
Vincemmo all'ottanta per cento e subito dopo dieci principi e sei fecero una legge infame tra l'altro una legge che rivalse a un attentato alla Costituzione
E i giudici si svegli no in questo nostro Paese prima dei ladri denaro vi sono stati ladri di verità di legalità di coscienza
Su quell'episodio Cossiga ha controfirmato una legge che era una legge che era anticostituzionale che azzerato ai diritti civili e politici dei cittadini avevamo vinto
Fecero una legge che annullava anziché estendere la responsabilità civile dei magistrati
Quindi non sappiamo che bisogna prima vincere
E poi evitare che gli imbroglioni truffatori infatti togati poi nel prato di no
Noi e il Paese da queste battaglie vinte da questi risultati
E riferendosi ormai come dire certamente al centro della vita politica italiana avendo lui in un sondaggio detto il venti per cento e la DC il diciotto per cento
Achille Occhetto ci ad preannunciato che lui oggi fa il gioco ce l'ha annunciato prima questa volta che ci hanno fatto sul referendum diciamo tortore
Cioè che cosa ha detto il referendum ha un valore orientativo
I cittadini si esprimono per il maggioritario e ha detto Occhetto noi dovremo fare una legge per la chiameremo anche per il Senato perché il referendum e orientativo
Cioè cosa vuol dire Nesi che noi abbiamo votato
Per un senato eletto ad un solo turno con una quota proporzionale perché tecnicamente non potevamo evitare questo Elisa invece no due turni con correzione proporzionale
Quindi illegali ce l'ha detto prima infatti io ho taciuto poi non ho più taciuto quando lui ha detto una cosa che era anche sostenibile
Gli elettori domenica e lunedì voteranno sapendo che noi legislatori
Intendiamo successivamente usare il voto referendario non per fare l'uninominale secca ma per fare il papocchio che noi vogliamo per fare il due giorni con la correzione proporzionale
E allora hanno detto no giù le mani dai referendum lucenti alzato quando si piazza compia un miracolo non capisce nulla come prima di piazzarsi e allora immediatamente che cosa ha detto
Basta Pannella gridano nel diritto io lo sentirò beh agile
Provaci adesso vediamo se starò zitto romani ma se il Paese se gli elettori del PDS staranno zitti in questa situazione e perché dice questo ve lo dico solo perché lui è furbo è un delitto così
è i delitti Deroma così
Lui ha detto grossomodo quali sono le previsioni quaranta per cento no sessanta per cento ci sì
A questo punto io mi becco unifico
Il no
Che e conservatore quindi vuole conservare i partiti no Fini vuole lei conservato MSI Chiara Fini vuole unità conservare Rifondazione Comunista per la gara finì lo useremo perché così queste cose mi pare vanno bene
E il prode Orlando vuole conservare la Rete e il retini
Ecco e via dicendo
Quindi dice e dice dice perfino Lucio Mario in un dibattito che per sua sfortuna io ho sentito
A Canale cinque ma voi del no democratico volete esattamente quello che noi che io voglio
Tant'è vero che voi sapete benissimo che con il doppio turno alla francese con correzione promesse si professionale appunto proporzionale sicuramente
Tutti voi potete ancora continuare a presentargli
Avete capito la grande riforma dell'Occhetto quale è quella di cambiare il metodo di elezione per gli stessi soggetti politici partitici a questi prendere un po'di più un po'di meno non è che così importanti
Va bene continuare ad esserci come partiti di ieri di oggi e di domani
Loro solo democratici io voi vi dicevo che Garavini quando mi diceva no no tutti e due
Che bisognava difendere le minoranze e li vedevo con le lacrime agli occhi gridare italiani ascoltate ma li guardavo ci pensa un momento e quindi io io sono contro i diritti anzi tutta la vita ma hanno rotto l'anima che difendevo i diritti dei diversi dei perversi degli individui
Delle minoranze loggiato allora tutto non tratto mi arrivano i Franca voli di Velletri della situazione al nome della difesa di che cosa ma deve poter gli amici non della democrazia io ho sempre detto sono sempre convinto che anche il gioco perché di gioco nel senso più alto della parola si tratta anche il gioco democratico ha regole semplici
E la regola della democrazia
E in quello che i partiti che non pesano che non sono parastato che servono dei momenti di scontro elettorale dimensione elettorale vi indicano in modo preciso chi è il loro campione chi vince prende tutto chi perde perde tutto è controllato e ha la responsabilità ed è una persona non una siringa non la lista
Io vorrei dirgli arrivo doti da Garavini ma allora volete Cicciolina alla Camera
Perché se non ci fosse
Le liste la buona Ilona non sarebbe stata mai eletta e tanti altri ma così ma loro poi si sarebbero spaventati no a questo punto non so come avrebbero reagito perché loro sono serie noi non siamo seri
Come no
E quindi adesso loro hanno avuto quello che dovevano avere
Voteremo al Senato in quel modo ma abbiamo invece Achille Occhetto che tenta di lanciare già da qualche giorno o qualche settimana
Un sistema elettorale che mantenga Garavini Orlando e tutti quanti
Noi l'abbiamo detto
Noi vogliamo chiudere perché è possibile con grande rispetto
Senza gli anziani carretto democraticamente attraverso confronti come quelli che ci sono stati un mese giorno e notte il sì e i no vogliamo chiudere
Questi partiti tutti senza eccezione per creare
Una vita politica e sociale organizzata su due o tre partiti come nelle democrazie classi gli anglosassoni Leonilde che hanno sopravvissuto in questo secolo e mezzo senza produrre i terrorizzanti guasti
Della nostra
Storia contemporanea che riemergono che vivono oggi in Jugoslavia nell'ex Jugoslavia che ci vivono in casa con la stessa orribile terrorizzante impotenza e complicità
Che ha contraddistinto la storia d'Europa durante gli atti
Ecco Motor verrà nominata la chiamata
Di conseguenza io insomma ho terminato amici quello che voglio dirvi e che adesso dobbiamo lottare da adesso Lamberto al minuto sono riuscito andare subito alle strategie due TG il TG uno TG tre
Si è visto poco tanto lì c'è zio Pietro e Scoppola no che stanno insieme fissi lezione perché non c'è sì gli altri con un'atmosfera da funerale vi devo dire che Walter Zenga avvicinarla che è una cosa dell'altro mondo no
E che ieri sono andato TG uno e TG dove ho detto no no
Sappia Occhetto o sappia chi per lui che questa volta il referendum non ce lo sfottono vogliamo invece che alla Camera dei deputati si è letto al cento per cento all'americana ma anche al venticinque per cento
Adesso vedremo chi starà zitto
Adesso vedremo chi sarà zittito perché l'arroganza con la quale sì e cercate di compiere naturalmente se non c'eravamo noi alle navi a queste cose
Beh mi pare che la gente era più distratte
è invece siamo stati presenti allora giorno Fausto
Questo questo diciotto aprile
Giorno buono certo senza valenze magiche in un gesto amici e amiche nemmeno nella vita privata si esorcizza un passato o si esorcizza qualche Demone ghiacciati ma compiere un passo come quello che oggi il Paese ha compiuto
Lasciare al diciassette per cento il diciassette per cento
Con questa campagna che gli è stata consentita nella quale allinea il principio siamo arrivati ad essere il cinquanta e il cinquanta per cento le tesi questo ha significato adesso tornino gara Fini e gli altri
E magari anche l'amico Bossi a fare le scene in Parlamento a dire che il Parlamento è delegittimato gag e che è incontenibile
Contini non mi pare che questo è un Paese
Che oggi ad un tratto forse sembra incapace di sottrarsi al pericolo che maggiormente temevo
Un Paese servo e schiavo della partitocrazia conformista che passa poi invece alla demagogia della rivolta degli schiavi e dei Liberti che a volte significa distruzione di sé lo stesso degli altri
Troppi sono quelli
Che dinanzi alla Agonia politica
Della classe dirigente degli Andreotti adesso vanno lì e gli sputano durante l'agonia nove siamo stati la goccia che ha scalato la roccia di questo rilievo
Lo diceva Altero Spinelli perché riguardava il suo lavoro sulla federazione europee
Noi possiamo dire che noi siamo stati
Con i pochi cittadini che in alcuni momenti hanno saputo fare fiducia a se stessi e consentirci di restare esili ma esili come fili d'acciaio nella storia di questo Paese
Abbiamo potuto realizzare quello che oggi appare mi pare non so se è una rondine che non farà primavera ma è un bel Rondinone però devo dire
No che invece e la ragionevolezza e la forza e la determinazione che si fa strade
Dunque abbiamo rispettato così anch'io poi adesso Vanna tu adesso mi pare Ottavio altri Massimo altri parleranno Calderisi altri parleranno io andrò a dar loro fastidio andrò a dar fastidio agli altri non vi preoccupate
A dire appunto che da questa sera con il sorriso ma noi lottiamo più duramente ancora di ieri noi dobbiamo fare tesoro
Di quello che un giorno la sorte ha voluto che ci venisse dalla saggezza e dell'intelligenza di un Paese che peggio ancora che in declino sembra vivere il crollo
In fondo di tante di quelle cose che sono necessarie perché un Paese viva Crespi d'non solo sopravvive a questo o a quel uguali
Cioè ne parlerà Vanda anche questa splendida in magnifica vittoria sulla droga
Ho sentito Mauro Paissan che essendo uno di quelli che oggi danno corpo ai funerali piangeva pure su questo
Sì troppo poco troppo poco che il Paese in tanti hanno detto sì al Senato tanto pochi tanto pochi Mauro e
Per ricoveri che sono tanti lustri oltre che tanti anni
Non soltanto pochi sono veramente un regalo immenso
Perché da tre anni quattro il terrorismo proprio ideologico la disinformazione l'insulto alla verità hanno inserito e noi come dei cani di Pablo il riflesso a drogarsi scappava paura niente
E che malgrado queste e malgrado lo devo dire dell'Olocausto di Mino Martinazzoli e dell'Umberto Bossi che ha chissà perché giovedì sera presi da un lato i tools hanno voluto schierarsi
Fra coloro che non capivano o non avevano la forza di capire o non volevano sceglievano la violenza
Per curare qualcosa di grave nel nostro Paese questo cinquantatré cinquantacinque cinquantasei per cento è una maggioranza assoluta
Con un Casillo chi difende gli è andato a votare come mai si poteva pensare che si andasse a votare questo è un grande
Risultato ne siamo felici e sono felice anche di salutare un altro amico del si Ayala e la prego di venire qui devo dire di Ayala è stata fatta
è stato anche lui
Fra i primissimi a prendere posizioni anche sul referendum sulla droga e occorre dargliene atto e e salutare quindi della sua venuta in questa nostra un po'improvvisate
Riunione ringraziarlo perché oltre che attraverso le parole la lotta che ha condotto in queste settimane ha voluto dal corpo anche qui alla di Cinzia che ci lega una parola sola per ringraziare Rita Bernardini per ringraziare i compagni dei compagni del club Pannella devo dire senza che nessuno se ne accorga
Da tre o quattro mesi dappertutto dappertutto ci sono silenziosi e attivi per darti la possibilità materiale proprio di incontrarci di conoscerci di riconoscerci grazie a loro
Grazie a voi che siete qui e credo che valga la pena che si resti si continui a stare insieme
Esentate mi perché la ragione ottima vado a menar fendenti altrove mentre vuoi per un istante no credo legittimamente vi riposate e assapora per il piacere legittimo ed importante diversa vittoria della tolleranza della riforma
In fondo di un modo civile
Conviviale
Di essere città e di essere anche un Paese quindi grazie
In alto i cuori incerto ma soprattutto tutti quanti pronti
A difendere a curare a moltiplicare i talenti che oggi sono venute accumulandosi credo che ciascuno di noi scoprirà che è possibile che dalla politica
Sgorga la felicità
Che a volte anche molto intensa del personale grazie
Probabilmente
Accanto a Baresi in clinica
Allora diamo adesso la parola a Vanna Barenghi presidente del Coordinamento radicale antiproibizionista
Ecco io invece contrariamente a Mauro Paissan di cui parlava Marco sono estremamente felice incrocia ancora le dita perché non ci sono delle sono proiezioni non ci sono dati definitivi ma comunque si dice che questo cinquantaquattro potrà ecco uno più o uno meno e sono felice perché malgrado tutto la gente gli italiani hanno dato una risposta civile ha delle domande civili perché quello che noi chiedevamo è volete voi che non vada in galera una persona che non ha commesso alcun reato
Volete voi evitare questo beh la risposta è stata sì vogliamo evitare l'altra domanda era in volete voi che una persona che ha bisogno di essere aiutato dal suo medico
Abbiamo un aiuto reale dal suo medico se lo chiede volete voi questo ognuno e la gente ha detto sì e questo era il reverendo a mio avviso il più polli dico che c'era perché se in politica si tende come politica occupati della gente e della vita concreta della gente bene questo si occupava della vita
E della morte
Della gente della malattia e della salute e della libertà
Ed è al nono libertà queste o era in gioco in questo referendum e dunque io credo che malgrado tutto quello che hanno tentato di di fare cioè di ignorare di fare ignorare intorno a questo referendum rari svolta cinquantatré cinquantaquattro cinquantadue
Quello che spera cittadini che hanno scelto e non sono andati
Con la il trascinamento perché se no avrebbero votato al settanta ottanta per cento
Quindi chi ha votato sì ha votato pensando quello che faceva io credo che sia una cosa molto molto importante e vedo che Rosa Russo Jervolino continua a mentire
Sapendo di mentire perché dice che non è è caduta l'illiceità e non è vero purtroppo non è caduta l'illiceità non abbiamo potuto fare come tutti voi credo sappiate un referendum contro beh la la totale illiceità perché il questo referendum nasce da una legge che è prodotto di un trattato internazionale i trattati Teresa e non possono essere sottoposti a referendum e dunque era limate sono rimaste le sanzioni amministrative
Ed è rimasto l'illecito è illecito usare sostanze stupefacenti questo noi non lo capiamo ma abbiamo dovuto lasciarlo dunque Rosa Russo che in un ente e mente anche quando dice che cade il discrimine tra spaccio e consumo e che quindi questo è molto preoccupante io direi a lei
Di occupati del narcotraffico del grande traffico che attraverso la sua legge non ha mai avuto nessun danno nessuno
Perché attraverso la sua legge che milita in galera sono appunto i tossicodipendenti o coloro che hanno spacciato uno due o tre bustine
Per per comprarsi la dose
In vista della legge proibizionista che loro hanno votato questo è e a Rosa Russo Jervolino ancora dovrei dire di ascoltare quello che dicono i medici penitenziari cioè le persone che sanno quel che si dicono che esprimono nelle carceri ecco però reggo qui c'è un'agenzia del presidente Ceraudo il presidente dei medici penitenziari
Che parlando della vittoria speriamo sempre io incrocio questo è un fatto altamente importante dice Ceraudo perché il carcere con i numeri ha dimostrato di non essere all'altezza della situazione per risolvere il problema
Il nostro dice Luigi e poi un TIR rafforzato più convinto che non segue l'onda emotiva perché noi siamo in carcere e quindi ci rendiamo conto di cosa significa per un tossicodipendente stare in questo ambiente
Soddisfazione le esprimiamo anche perché in questo modo si restituisce al medico la possibilità di intervenire bene
E lo stesso tossicodipendente ha più coraggio
Più tranquillità ad andare dal proprio medico senza la paura di essere denunciato ecco in poche parole ti dice quello che noi abbiamo voluto fare novembre sbattere in galera una persona più stragi vede altre che per un periodo della sua vita ha bisogno di un aiuto e consentirgli invece di tagliare il rapporto con la piazza se vuole ma di andare dal suo medico che non lo dovrà più denunciare perché finora e così doveva denunciarlo come tossicodipendente
Ma potrà belli quei sostitutivi che basta arriva l'altro giorno Sonata a Rebibbia al femminile di Rebibbia dove i tossicodipendenti sono venti tutte insieme e isolate era veramente un quadro tristissimo tra l'altro non le fanno neanche lavorare perché mancano i soldi
E queste ragazze belle giovani piene di vita tossicodipendenti intelligentissima e tra l'altro avevano a passano ventiquattro ore su ventiquattro buttate lì così a parlare solo di droga questo loro dicevano prima eravamo almeno insieme ad altre parlavamo di tanti argomenti avevamo molte cose di cui discutere
Qui tra noi abbiamo solo una cosa in testa parliamo solo di droga non ci fanno neanche lavorare questo è il carcere la droga poi gira le fili indiano e quindi quello che succede con l'AIDS tutti sappiamo allora noi siamo molto felici io concludo perché poi c'è eyalet ci sono gli altri
E di aver vinto anche col cinquantatré cinquantaquattro gli autori ci sembra moltissimo perché con questa vile campagna che hanno fatto silenzio dall'inizio e come abbiamo previsto molto rumorosa alla fine con queste menzogne e questa vera mascalzonata di Gerardo Bianco e anche di Martinazzoli Edison oggi che hanno fatto passare l'idea che il sì era un era un sì alla droga libera
Questo era veramente una cosa che noi prevedevamo ma che potevano risparmiarsi
Hanno perduto malgrado questo e adesso io spero si vergogni e l'anno di quello che hanno fatto cinicamente ciecamente perché loro sanno benissimo
Quel che si dicono e sanno benissimo lei menzogne di cui si servono il nome di non so quale ideologia e di quale tabù e di quale imbecillità in miseria
Loro e cinismo dunque abbiamo vinto e siamo molto ma molto contenti e ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato il via
Allora adesso diamo la parola a Giuseppe Ayala vi preannuncio che fra poco fra non molto parleremo anche di ex Jugoslavia di un'iniziativa in corso ce ne parlerà Mimmo Pinto intanto Giuseppe Ayala
Io
Soltanto per un brevissimo saluto e chiedo di passaggio non so quante persone mi aspettavo che mi hanno fatto un rapido venga
Per esprimere una una considerazione quando si crede molto in una causa che è un una nobile causa e ci si imbatte per questa e poi si vince voi capite bene che le sentimenti ed emozioni si accavallano dentro però non io non perdo mai la prestazione Jacob allora mi sforzo di non farlo ragiono questa vittoria del referendum che riguardava la droga è una vittoria non solo dalla tolleranza Manerbio dalla civiltà
Non voglio sminuire l'importanza gli altri referendum nel meno che mai quella sul sistema elettorale del Senato che poi notoriamente porterà costituito va come dire
Il mio maggior impegno sicuramente sì svolto su quella mattina su quel fronte li ho sempre detto che la Bear repressiva becera
Della condizione tossicodipendente era una via che a prescindere da qualunque Pseudo ideologia o pseudo valore etico si scontrava contro un dato concreto e pragmatico non ha non era servita a niente se possibile aveva peggiorato la situazione quindi a prescindere dalla tragedia nella condizione di ciascun Circle single tossicodipendente da un punto di vista politico imponeva la necessità di essere abbandonata ma ci ha dato la sua repressione non ce la dovevamo quattro
E due a sostegno col freno adesso io penso che tutti dovremmo profondamente
Rimeditare complessivamente la strategia per cercare in qualche maniera di fronteggiare questo enorme problema che ha due come è notorio
Soprattutto ottiche di approccio una è quella dalla tremenda condizione al tossicodipendente che non mi stanco mai di ricordare che un malato sostanzialmente è un uomo che Baiutti nuovo Madonna che vanno aiutati in qualche maniera non castigati duramente con la sanzione penale addirittura questo ai incivile che sia stato fatto in questo Paese e per fortuna
Non mi importa se sarà cinquantatré cinquantadue bastava il cinquanta virgola zero uno l'importante che gli italiani sia pure in una grande confusione giustamente veniva ricordata di informazione perché si faceva credere che votare sì a questo referendum voleva dire liberalizzare la droga ora vi è ben altro volevo dirle stile dignità a persone ad esseri umani che tali rimando che come tali anche se sono purtroppo piombati
Immuni da ogni colpa naturalmente in una tragedia vanno considerato per anche questa vittoria completa completava come dire la gioielli non so che parole usare perché un momento di grande importanza non soltanto per me ma che c'ho tenuto moltissimo ma credo per l'intero Paese in Italia veramente si comincia a cambiare e credo che tutti noi italiane come se ci fossimo sbagliati da un sonno diciamolo pure e cominciamo a guardare al nostro presente soprattutto al nostro futuro con un grande senso di responsabilità
E di recupero pieno la nostra condizione di cittadini che tutti assieme siamo i sovrani come scritto a Costituzione di questa Repubblica abbiamo per troppo tempo delegato ad altri
Che non si meritavano questa delle la soluzione di problemi che non mostri non solo personali ma nostri come collettività pare che finalmente adesso
Ci siamo svegliati come dicevo e vogliamo appropriarci noi dalla gestione del da osa democrazia io credo che per esempio dobbiamo recuperare questa dimensione dalla piazza questo contatto
Continua e costante questo colloquio con i cittadini perché non c'è nessuno che depositano da alcuna verità non c'è dubbio non ci sono detentori di potere
E destinatari della di gestione di questo potere ci siamo una grande come ti c'è una grande collettività che guarda vuole guardare con maggiore fiducia al futuro di questo Paese e tutta va coinvolta in problemi che sono problemi che sia spero riassumere in una sola parola dobbiamo conquistare la vera democrazia e per questo abbiamo continua e impegnarci grazie
Adesso prende la parola Ottavio lavaggi che è vice presidente a livello nazionale delle Corelli nel comitato per la riforma delle leggi elettorali
Sono vicesegretario Clemente Augusto Barbera giustamente sì indispone ma io due parole solamente
Questo referendum ce l'ho una grandissima gioia
Prima di cominciare a ridiscutere a litigare godiamoci questo bellissimo pomeriggio di vittoria di soddisfazione di speranza
Abbiamo detto tante volte che sarebbe viziata da questo diciotto aprile la primavera italiana una primavera che stentava a venire abbiamo avuto anche nel tempo questo freddo queste nuvole guardate oggi del cielo limpido
Una buona promessa per quello che ancora ci attende quindi fino a questa sera adesso qui a piazza del Pantheon più tardi a piazza Navona celebriamo insieme questa grandissima vittoria che l'Italia ha dato a se stessa
Perché chi ha vinto oggi
E il Paese nel Paese maturo il Paese serio che ha diritto ad un governo decente chi ha diritto ad una politica onesta chi ha diritto ad essere Prince rito in quell'Europa da cui gli eventi degli ultimi mesi e la corruzione di troppo tempo ci hanno cacciato
E rimaniamo uniti dopo aver celebrato insieme questa vittoria perché badate ci saranno ancora dei colpi di coda della nomenklatura già ieri cominciavano a cercare di dire che il referendum era orientativo che poi sarebbe stato il Parlamento dovrà ridiscutere anche la legge che ieri e e questa mattina gli italiani
L'ottantatré per cento degli italiani ha scritto
Con il suo sì su quella scheda elettorale quindi vigilanza
Non passeranno non sono passati questa volta non passeranno neanche la prossima abbiamo bisogno di tutti voi perché questo è l'inizio di un lungo cammino
è un inizio molto molto promettente ci avete dato a chi nel palazzo si batte per una riforma vera delle armi molto forti
Delle armi non violente ma delle armi estremamente efficaci ma perché queste armi funzionano abbiamo bisogno costantemente del vostro aiuto quindi
Vivano in
Siamo felici di essere insieme per celebrare una vittoria così grande
Una vittoria almeno grande sull'altro referendum molto importante quello della droga ma un Vittorio tanto più significativa quanto più scarsa è stata l'informazione che in queste ultime settimane abbiamo avuto sul referendum per la droga quanto più forte è stato il tentativo del fronte del no al referendum per la droga di mistificare di imbrogliare gli italiani di farle credere che si trattava di un referendum pro o contro la droga di un referendum anti proibizionista io sono antiproibizionista e continuerò a battermi da questo risultato
Per
Un diverso ordinamento altri non lo sono
Bene anche qualità le è stata matura non si è fatto truffare quindi abbiamo vinto su tutti i fronti teniamocelo stretto questa vittoria rimaniamo insieme fino alla fine di questo lungo cammino grazie
La parola adesso a Peppino Calderisi che ha preparato materialmente il quesito sulla riforma elettorale del Senato che siamo andati a votare domenica e in questa giornata
E diciamo anche che non ha preparato solo quello ma ci ha dato una mano anche su altri due referendum in particolare quello sulla droga e sul finanziamento pubblico Peppino Calderisi
Ma devo dirvi che
è una gioia proprio per me è incontenibile e quella di oggi siamo di fronte ad una vittoria veramente strepitosa
E gli elettori hanno dimostrato una maturità
Ed un affrancamento anche dal dai partiti che quantomai significativa lo dimostrano risultati delle ferendo sulla droga
Lo dimostrano il fatto che la maggioranza degli elettori della Rete
E di Rifondazione è quasi un elettore su due del movimento sociale hanno votato sì nonostante appunto le indicazioni del gossip Garavini Orlando e affini
Che goffamente oggi credo abbiano raccolto solo ora il carbone nella Carta delle schede rimati De Gobbi a dire
E credo che sia una veramente grande vittoria che bisognerà ora difendere e tutelare
I direttori
Oggi hanno scritto sovranamente delle leggi si tratta di leggi che fra pochi giorni saranno pubblicate sulla gazzetta ufficiale della Repubblica
Per il Senato però voglio ricordare abbiamo un sistema elettorale uninominale ad un turno per duecentotrentotto senatori per settantasette rimane proporzionale questa e una legge dello Stato è un sistema che è perfettamente funzionante
Ora quindi dovremo evitare che ci siano dei raggi di della volontà popolare Marco ricordava quello della responsabilità civile dei magistrati perché io credo che se per caso ci fosse un'altra volta una frode della volontà popolare
Beh quella rapporto di fiducia fra cittadini e istituzioni che ormai è precipitato sotto terra che oggi forse abbiamo riacciuffato per i capelli beh la speranza di recuperare questo rapporto cadrebbe
Sotto tutti i punti di vista
Dobbiamo fare la legge anche per la Camera e non sarà facile dovremo provarla fare come dice il nostro presidente della Repubblica sotto dettatura della volontà popolare
E qui voglio ricordare non so forse l'avete già sentita
Radio radicale una mia dichiarazione una frase che mi preme molto ricordare credo che forse a Occhetto D'Alema a Ingrao allo stesso Garavini dovrebbe forse dire qualcosa io mi auguro è una frase tratta dalle Memorie
Delle ministro Klein se un ministro del primo governo laburista
Della storia britannica del mille novecentoventiquattro credo che si commenti da sola
Ed è stato tenuta quella vittoria per il governo laburista in Inghilterra grazie al sistema uninominale maggioritario ad un turno
Mentre stavamo aspettando sua maestà in mezzo a loro va il cremisi del Palazzo
Non potevo fare a meno di riportare la mente con meraviglia
A quella curiosa svolta del destino
Che aveva finito per condurre McDonald l'impiegato mal nutrito Thomas il macchinista Henderson il lavoratore della Fonderia e Clarence l'operaio fino a quella vetta io spero dicevo che Occhetto D'Alema mediche non su questa frase e sul fatto che per costruire un'alternativa credibile c'è bisogno di un sistema elettorale serio e rigoroso e non dei papocchi di recuperi proporzionali dei doppi tripli turni chi più ne ha più ne metta
E quindi ci auguriamo di non dover combattere dopo il Caf che ha ostacolato i referendum facendosi bocciare la prima volta dalla Corte costituzionale se non fosse avvenuto
Quella bocciatura oggi il Paese non starebbe nella sezione in cui è il nove giugno novantuno avremmo già conquistato un pezzo importante di riforma
Poi abbiamo avuto combattere contro il gossip Garavini Orlando e Fini ora non so come chiamarlo questo trio Occhetto D'Alema Ingrao
Dio o di non so come volete voi speriamo di non dovere combattere questa battaglia
E che il anche il PDS anche Occhetto voglia accettare questa giudizio nettissimo della sovranità popolare mi sia consentita infine una piccolissima
Con nota un po'autobiografica
Quando due tre anni fa
Abbiamo lavorato per costruire le condizioni per fare questi referendum
Perché nel novantuno prima della le Tinagli la dura scorsa tutti erano convinti che non si potessero rifare i referendum prima del novanta tela raccolte le firme andare votare solo nel novantaquattro
E quando abbiamo dovuto inventarci le condizioni perché il quesito del referendum sul Senato
Potesse essere approvato dalla Corte Costituzionale come è stato approvato abbiamo lavorato un po'come un po'dei passi per oltre un anno inseguendo leggina interrogazioni cose strane
Racconta tempo in quella mia Storia segreta del referendum che non so se avete letto su quel libretto di epoca
Ecco dicevo che mi è sembrato un po'd'impazzire quando ho fatto quella volo li
Ho pagato forse anche dei costi
Personali per questo ma sono lieto di aver dato retta fino in fondo la mia coscienza di democratico di radicale delle Lante posta anche a quella di partito
E di aver consentito l'esistenza di questi referendum questo giorno di grande vittoria credo mi compensa ampiamente
Grazie a Peppino Calderisi adesso la parola Mimmo Pinto per notizie su questa iniziativa sulla ex Jugoslavia subito dopo parlerà Annamaria Boano del comitato scientifico del Cora
Ma io penso che in un momento
Come questo di di gioia
Però la vittoria
Come quella che abbiamo avuto oggi nel nostro Paese sia opportuno proprio perché il nostro è un Paese che vuole ritrovarsi ritrovare dei nuovi rapporti umani dei nuovi rapporti politici sembra tante anche impegnarsi
Per quello che succede
A poca distanza da noi nella ex-Jugoslavia
Badate bene quello che sta succedendo lì
Non è nel lontano
Da quello che
Momenti di convivenza a momenti di odio e di rancore di incomprensione
Un gruppo di persone ha lanciato una iniziativa pacifica non violenta di un digiuno a staffetta
Cercando di non di essere unitari quanto più possibile di non andare a trovare le responsabilità le contrapposizioni ma di impegnarsi con un digiuno per tutte le vittime della ex Jugoslavia io vi leggo questo testo
E alla fine vi do anche dei numeri di telefono sperando che qualcuno di voi ci chiami sono già diverse centinaia di persone che hanno iniziato questa iniziativa pacifica e non violenta
Abbiamo deciso di cominciare un digiuno collettivo per testimoniare la nostra solidarietà con tutte le vittime delle guerre di Stati civili a per bande nella ex Jugoslavia
Sappiamo che una vasta varia fattiva azione di solidarietà è condotta da tempo con aiuti materiali viaggi e contatti diretti ospitalità organizzazione di posti di accoglienza offerta di strumenti di comunicazione
Alcuni di noi ne partecipano come loro possibile
Tuttavia ci sembra giusto utile che tutti anche chi non partecipa se non marginalmente di questa trama di aiuto civile concreto
Mostrino di sapere che l'offesa alle persone all'umanità compiuta nella ex Jugoslavia la minaccia che pesa sul regione finora non toccate e la lezione che viene hanno voi in casa nostra sulla fragilità preziosa della convivenza civile
Hanno messo l'Europa democratica di fronte al più dure vergognoso scacco dalla fine della guerra
Abbiamo fiducia nella forza inerme di un digiuno
E sa migliora il tiro con via parlo un linguaggio efficace pulita agli altri dispone alla condizione più favorevole per perseguire applicare scelte giuste
A cominciare dal sostegno alle iniziative volontarie di solidarietà già attive con qualunque ispirazione ideale religiose
Per parte nostra intendiamo condurre il DG una termine escludendo ogni oltranzismo lasciando ad ogni aderente di stabilire comunicare la durata e la propria partecipazione
Gli unici a quanti altri con ispirazione autonoma e diversa abbiano intrapreso iniziative simile
E di chiedere a tutte le persone di buona volontà di unirsi al digiuno a turno in modo da assicurargli una lunga durata che ne faccia un fuoco perennemente accesso fino a che il martirio di quei Paesi non si è arrestato
è una partecipazione collettiva così imponente da colpire contagiare le coscienze
Potete telefonare a Roma al trentadue ventidue due zero cinque o al partito radicale chiedere di Maria Teresa Di lascia sono sotto gli occhi di noi tutti bambini
Che hanno degli stenti incredibili ho passato alcuni giorni l'ultimo dell'anno insieme ad altre persone hanno trascorso a Sarajevo
è una realtà incredibile ci si aggrappa qualsiasi cosa per continuare a sopravvivere manca tutto eppure c'è tanta forza tanta convinzione che ce la possono fare
Ecco se noi oggi che celebriamo questa iniziativa così importante per la vita del nostro Paese
Abbiamo la capacità di guardare oltre Dinoi probabilmente troveremo anche quelle regioni quei comportamenti che ci aiuteranno a risolvere ad affrontare la nostra vita quotidiana vi ringrazio se partecipate alla iniziativa
Grazie a Mimmo Pinto adesso prenderà la parola Anna Maria Boano volevo dire che alla fine di questa nostra manifestazione sposteremo i nostri tavoli a piazza Navona dove c'è un'altra festa credo con Mario Segni a partire dalle venti di questa sera
Per andare a festeggiare anche nell'altra piazza che credo che per molti di noi che siamo radicali da tanti anni iscritti al partito radicale abbia un grande significato democratico Annamaria Boban
Della valanga degli otto sì hanno già detto meglio di me prima di noi gli altri lasciatemi solo parlare di quello che ha preso meno sì ma comunque sembra che abbia preso quello della droga
Perché io mi occupo dei direttamente di tossicodipendenti quindi io entra nel vivo della ferita nel vivo della carne di questo problema
E quindi questo per me è oggi faccio ancora così come fa Taradash fino all'ultimo però mi sembra che ormai ce l'abbiamo fatta e quindi per me è un giorno importantissima perché io sano quanta sofferenza questa legge ha provocato e quanto ha impedito a meditare un vero recupero dico ammette dire quelli come me insomma ovviamente
Perché l'alleanza terapeutica il recupero comporta un'alleanza terapeutica e l'alleanza terapeutica era impedita dal fatto di dover denunciare un ragazzo che aveva una ricaduta nel corso del programma
Finalmente questo sarà finito spero solo mi sono divertita a dire che abbiamo sentito troppi don don Picchi da un un Gallo da Gelmini dando no lei ha detto forse basta visionare le loro campagne cerchiamo di sanare le nostre trombe anche se loro hanno fatto benissimo per carità però adesso bisogna prendere in considerazione la possibilità di un altro genere di di supporto non mega comunità ma piccoli con tanti piccoli centri di ascolto e di di di accoglienza per chi vuole essere accolto ecco questo spero proprio davvero che una noi non la legge sia possibile perché sono un rapporto da persona a persona può ricostruire in quella sui rapporti sono certe attivi
Che si sono interrotti spesso in queste storie non sempre voglio anche dire non sono tanto d'accordo con coloro che li definiscono malati alcuni non sono malati
Sanno benissimo grazie
Grazie adesso conclude questa serie di interventi qui in piazza del Pantheon Gabriella fanalino che fa parte del comitato promotore delle Movimento dei Club Pannella
Va bene
Durante la campagna referendaria noi tutti abbiamo sempre affermato che questi referendum facevano parte di un unico disegno riformatore
E quindi siamo oggi particolarmente contenti che tutti i referendum abbiano ottenuto una vittoria del sì sia quello con minor consensi sia fino al massimo dei consensi
E vorrei cominciare proprio da quello sulla droga
Che per il quale noi temevamo di più o che avessero il sopravvento coloro che potevano essere indotti ha ripensare perché il sono state messe in atto negli ultimi giorni specialmente negli ultimi giorni tutti i mezzi per fuorviare il giudizio delle persone
Per risvegliare i pregiudizi e per fare del terrorismo psicologico per dare dei dati falsi dati che tra l'altro nessuno aveva e quindi ne siamo particolarmente grati per questo a tutti oggi è una vittoria ma direi che inizia una battaglia più dura quella della difesa del risultato del referendum suo il più fuori il senso il più incidente il più importante ed è il referendum istituzionali quell'osso il Senato già in campagna referendaria abbiamo dovuto in un certo senso arginare tutti coloro che nello schieramento del sì
Precisavano che si questo era un orientamento per poi fare una legge come pareva alloro noi dobbiamo dire ribadiamo a oggi l'abbiamo fatto tutti e lo voglio fare anch'io ribadiamo oggi che il risultato del referendum al Senato è una legge elettorale già operativa
Tutte tutto quello che è stato detto sulla sulla grandezza dei collegi su un mille altre cose erano problemi che esistevano già prima nella legge precedente che è stata operante fino ad oggi quindi tanto di più
Può essere operante però un sistema
Elettorale per il Senato secco ad un solo turno
Il doppio turno in Italia c'è già stato non è
Ed è stato combattuto una battaglia nel diciannove per superare quel sistema noi non vogliamo tornare al sistema del doppio turno quello che va difeso è il un referendum che oggi abbiamo fatto e la volontà che tutti gli italiani l'ottantatré per cento sembra gli ultimi dati degli italiani hanno manifestato di andare a votare una sola volta
Ed è legge immediatamente nel duecentotrentotto College
Il primo degli eletti cioè colui che riporta il maggior numero dei voti questore si può dire risultato minimo quello oltre il quale
Al diciotto del quale non si può andare si potrà fare semmai successivamente una legge elettorale che al Rini al sistema secco uninominale senza le riserva proporzionale ma al di sotto di questo non possiamo andare
E qual sia si modifica minimale di questo referendum sarebbe un non rispetto della volontà degli italiani però naturalmente siccome abbiamo visto proprio in questa occasione
Come le persone gli elettori i cittadini sanno ormai scegliere
Sanno riappropriarsi della loro possibilità della loro capacità decisionale nel momento in cui gli eletti non riescono più a decidere per loro e quindi anche nel caso in cui si assistesse
A come si a si terrà senz'altro a manovre di scippi del referendum a manovre e accordi partitocratiche che mirino
Al svuotare il significato di questo un risultato noi siamo certi c'è di nuovo i cittadini sapranno o
Fare un forte la loro volontà imporre la loro volontà alla classe politica per la riavere quello che eventualmente corressero scippare quindi su questo e anche su tutti gli altri referendum che chiedono degli al diciamo degli aggiustamenti come quello del ministero dell'agricoltura il ministero del Turismo eccetera
Noi vigileremo perché noi siamo stati lo schieramento che maggiormente ha sostenuto tutti Easy
Noi vigileremo perché la volontà popolare non sia stravolta dalle decisioni posto mai dei politici grazie a tutti per le mare dissi che avete dato allora adesso riprendiamo a trasmettere il segnale di radio radicale ripeto alle venti ci sposteremo in piazza Navona con i nostri tavoli ricordo che a questi tavoli è possibile iscriversi con non molti soldi
Al movimento dei club Marco Pannella il primo movimento che si forma in questo Paese attorno alla leadership di una persona quindi fateci forza
Per salvaguardare il risultato di questi referendum anche con la vostra iscrizione