Sul cammino delle riforme penali: la tappa della legge "Orlando"

Buongiorno a tutti scusate io mi chiamo Alberto Di Martino e o l'incarico questa mattina di diciamo così dirigere i lavori con un compito
Al quale per diciamo così inabilità pratica io non sono molto ad uso e quindi semplicemente saluto tutti e
Indica un po'il programma di questa giornata di riflessione intitolata al cammino delle riforme penali devo dire che qualche vecchia lettura di romanzieri tedeschi mi provoca qualche fremito perché insomma un noto scrittore Thomas Mann e come sapete ebbe a dire che quando ci si incammina spesso si rischia di sbagliare strada
O di non trovare per l'appunto il cammino ma a il fatto di sbagliare strada non significa che non si possa trovare quello che si cerca e quindi allora in questa intitolazione sul cammino delle riforme penali e quindi affidata per arrivare a ritrovare ciò di cui si parla ai dei relatori allora di eccezione comincerà la professoressa Gaetana Morgante con una introduzione fa questo incontro il professor padovano
Dirà qualche farà qualche considerazione di carattere generale e questa mattina avremo le relazioni del professor palazzone del professor Kostoris per la parte rispettivamente sostanziale e processuale poi a seconda della evoluzione della mattinata diciamo così decideremo se riuscire ad inserire anche la relazione del professor Lupari arte considerando questo che ripeto come organizzatore come moderatore io non sono particolarmente abile ma una cosa tengo a sottolineare che questo tipo di giornate di studio non sono pensate indipendentemente da chi
Ma a le gambe sulle quali le riforme camminano e cioè gli operatori pratici gli avvocati in particolare i magistrati i quali quindi non si devono sentire esclusi
Dalla discussione ma devono anzi sentirsi coinvolti nella modalità che è più consona questo tipo di studi cioè il ragionare su una forma comunicativa che quella della relazione affidata appunto ai relatori che figurano ma che poi devono andare avanti con un dibattito che si auspica
Vivo e
In termini neutrali polemico quello della polemica senza fiele senza prezzo che era a casa a docenti dell'Università pisana sia pure di altre facoltà e quindi spero che le relazioni attivino non solo una riflessione ma anche il dibattito e possibilmente la polemica da parte di chi queste riforme chiamato ad applicarle
E con questo passerei subito detta la Morgante per le prime parole introduttive grazie a tutti per la presenza grazie ai colleghi che hanno accettato di intervenire grazie ai partecipi avevo letto
Sì
Grazie anche da parte mia della nostra partecipazione dunque quantunque partiti da scuole diverse tutti però eravamo figli della scuola penale italiana e tutti amatori delle sue tenaci dottrina
Così nel mille ottocentosessantasette Francesco Carrara rappresentava i penalisti impegnati nella stesura del Codice penale della nuova Italia dove erano presenti ventre diversi codici
All'indomani dell'Unità d'Italia Carrara chiamata innanzitutto alla scienza a farsi artefice della codificazione
Il nome di un pensiero comune quello della sovranità del diritto e della sua protezione
E il nome dell'accordo sulle soluzioni da adottare imposto scriveva Carrara dalla prepotente forza del vero
Soluzioni meditate e condivise anche con la scienza dunque nel senso di realtà per dare un nuovo Codice penale all'Italia unita
Nell'accingersi a porre mano a una riforma di sistema dell'ordinamento penale
Carrara aveva inoltre Chiara la necessità di opporre Alda ad un'idea noi ius puniendi inteso come potere proprio dello Stato che sovrasti il colpevole
E l'ossimoro quasi di un esercizio liberale della potestà punitiva idea
Scriveva ancora Carrara nei cardini della scuola penale italiana pubblicato saggio pubblicato sulla rivista penale del mille ottocentosessanta settantasei spaventosa per i collezionisti
Ritengo che questo sia lo spirito che deve sorreggere ora come allora chi si accinga a pensare a costruire e soprattutto a mettere in pratica una riforma di sistema dell'ordinamento penale
Quale quella di cui oggi discutiamo una riforma presenza ancora addentrarmi nei suoi molti contenuti specifici
Mi pare presenti almeno due caratteristiche in linea
Con le necessità assolute che nel suo programma Carrara riferiva alla legge penale come legge suprema che governa l'umanità
Innanzitutto una legge penale che voglia riformare sistematicamente l'ordinamento bene superare le insidie nascoste nelle logiche dell'eccezione
E poi sottrarsi ai molti inconsulti della paura non solo anche scriveva Carrara nel programma ma massimamente quando si tratti di tutelare la sicurezza dei cittadini
Sulla scia come ricordavo onora della prepotente forza del vero e quindi sotto la spinta delle questioni reali
Emersa nella prassi applicativa della legge penale negli ultimi anni le modifiche introdotte dalla legge centotré del due mila diciassette
Supereranno senz'altro la logica dell'eccezione
Troppo spesso rimproverata ad un legislatore e più orientato a riforme puntiformi ed emergenziali che ad interventi organici
Il provvedimento di cui oggi discutiamo detta significative modifiche al Codice penale al Codice di procedura penale fino a giungere al Como ottantacinque dell'articolo unico della legge alla previsione di un'ampia delega al governo per la riforma dell'ordinamento penitenziario
A valle degli stati generali dell'esecuzione penale che hanno coinvolto anche studiosi qui presenti
Per seguire l'ordine sistematico degli ambiti di materia indicati nel titolo della legge e prendere l'avvio dal versante che vi è più vicino quello del Codice penale delle modifiche del diritto penale così detto sostanziale
Non può negarsi queste Asia una riforma coraggiosa
In quanto a innanzitutto ha avuto il coraggio di intervenire sugli istituti come quello della prescrizione profondamente controversi
A partire dalla sua stessa natura giuridica costantemente indico tra sostanziale come da Hulk ho rilevato dalla Corte costituzionale nell'ordinanza ventiquattro due mila diciassette sul caso Taricco e processuale
Per i legami che molti studiosi individuano tra l'iscrizione e ragionevole durata del processo
Ferma l'architrave dell'articolo centocinquantasette vengono interessate dalla riforma quasi tutte le disposizioni in materia di prescrizione contenuto nel Codice Penale
Prevedendo tra le altre nuove ipotesi di sospensione durante lo svolgimento di due gradi di impugnazione
Ipotesi di sospensione destinate ad operare diversamente a seconda che l'esito dell'impugnazione sia la condanna il proscioglimento dell'imputato interviene sia pur parzialmente introducendo una nuova causa di interruzione della prescrizione costituita dall'interrogatorio davanti alla polizia giudiziaria su delega del PM
Ancora sul versante delle modifiche che interessano il diritto penale sostanziale
Potenziali affetti di sistema possono essere riconosciuti all'introduzione dell'articolo centosessantadue terra del codice penale estinzione del reato per condotte riparatoria
Applicabile come Necci come recita l'incipit della nuova disposizione
Nei casi di procedibilità a querela soggetta remissione quando l'imputato è riparato integralmente entro il termine massimo della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado
Il danno cagionato dal reato mediante l'istituzione di risarcimenti eh abbia eliminato ove possibile le conseguenze dannose o pericolose del reato
Questa previsione insieme al riferimento su cui tornerò tra pochissimo ai percorsi di giustizia riparativa
E ad alcune modifiche intervenute in tema di impugnazioni mostra ancora una volta l'attenzione della riforma
Alla prepotente forza della realtà dell'applicazione della legge penale nel processo
Attenzione anche nei confronti della piaga del sovraffollamento giudiziario non meno grave di quello carcerario in quanto capace di potenziare gli Effetti della prescrizione sui processi in corso
Ancora per rimanere legata al versante sostanziale della riforma non posso non ricordare la scelta del legislatore ai commi da cinque a nove
Di inasprire il trattamento sanzionatorio di alcuni delitti
Che potremmo definire di particolare allarme sociale dallo scambio elettorale politico-mafioso al furto in abitazione con strappo dalla rapina all'estorsione aggravata
Scelta da molti criticata in quanto appunto in tendenziale contro tende in diciamo contro direzione rispetto alle logiche anche deflattiva
Che trasversalmente percorrono la riforma ma che trovano una loro ratio nel fatto che comunque di una riforma penale
Che si tratta
Di una riforma cioè che incide sul diritto ancora una volta scriveva Carrara che più degli altri mostra latte
Simone tra principi e regole scritte nei codici nelle leggi e carne sangue delle persone coinvolte
Dal reo alla vittima del reato
Di grande rilievo sistemati quel pratico anche le riforme in materia processuale
A partire dalla discussa figura degli eterni giudicabili già emersa con la sentenza quarantacinque due mila quindici della corte costituzionale
Che aveva dichiarato l'illegittimità dell'articolo centocinquantanove primo comma del Codice penale nella parte in cui non è su chiudeva la sospensione della prescrizione in caso di accertamento di incapacità irreversibile a partecipare coscientemente al processo
La sentenza come molti avevano sostenuto non poteva risolvere il problema degli eterni giudicabili vai a dire degli imputati
Di delitti in prescrittivi che nei confronti dei quali fosse stata appunto accertata un'incapacità e irreversibile
Il nuovo articolo settantadue bis del codice di procedura penale prevede che a seguito degli accertamenti previsti dall'articolo settantasei risulta che lo stato mentale dell'imputato è tale
Da impedire la cosciente partecipazione al processo in modo irreversibile
Il giudice pronuncia sentenza di non luogo a procedere o di non doversi procedere
Salvo ricorrano i presupposti per l'applicazione di una misura di sicurezza e fermo restando
In caso di errore diagnostico sulla predetta incapacità possibilità di applicare la regola generale dell'articolo trecentoquarantacinque come in tutte le ipotesi di sopravvenienza di una condizione di procedibilità originariamente mancante
Il versante processuale della riforma interviene altresì
In tema di rapporti tra indagato e difensore di diritti informativi e partecipativi della persona offesa di indagini preliminari di udienza preliminare
Di partecipazione a distanza al procedimento penale di procedimenti speciali dal giudizio abbreviato al patteggiamento al procedimento per decreto
Interviene altresì sulla struttura della motivazione
Disponendo una precisa scansione delle quattro parti nelle quali essa deve comporsi
Fatti di quell'imputazione il loro qualificazione giuridica punibilità sanzioni applicate responsabilità civile Riva anche dal reato accertamento di ogni altro fatto dal quale dipende all'applicazione di norme processuali
Si accredita secondo alcuni un modello legale di motivazione
Utile ad esplicitare il cosiddetto rischio niente il giudice e a istituire un collegamento una simmetria secondo alcuni
Tra l'articolo centonovantadue del Codice di procedura penale e il paradigma di evolutivo
Con quanto ne deriva sulla definizione dei reciproci perimetri delle facoltà di impugnazione delle parti e dei poteri di cognizione del giudice dell'impugnazione
Impugnazioni che non solo la legge non tralascia ma riforma
A partire dalle sue stesse disposizioni generali per poi passare all'appello ha ricorso per Cassazione fino alla rescissione del giudicato
Anche e soprattutto nella parte processuale quindi quanto basta per poter parlare di riforma con effetti di sistema
Per concludere con l'Adele che alla riforma dell'ordinamento penitenziario mi limito a ricordare soltanto alcuni dei molti temi trattati
Dall'ampliamento dell'ambito di operatività delle misure alternative alla detenzione
Al superamento degli automatismi che precludono o limitano l'accesso alle cosiddette forme extra muraria l'esecuzione della pena detentiva nei confronti dei detenuti presunti pericolosi
Mi riferisco alle modifiche in tema di esecuzioni intramuraria della pena detentiva
Nell'accoglimento di una serie di sollecitazioni da tempo collegate al lavoro carcerario al mantenimento delle relazioni familiari al riconoscimento del diritto all'affettività e la libertà di culto
Oltre che alle misure volte ad agevolare l'integrazione dei detenuti stranieri stante la loro massiccia presenza nella popolazione carceraria
In quest'ottica espresse un rilievo come ricordavo prima viene attribuito alla giustizia riparativa qual è il momento qualificante del percorso di recupero sociale
In ambito intra ed extra curarlo ritorniamo quantomeno nei negli auspici dei criteri direttivi proposti
Al ricordato ossimoro di una punizione che tenda a rispettare i diritti della persona
E le libertà nel carcere e dal carcere come ricordavano in un altro incontro di studio organizzato anni fa alla scuola analogamente collegata ai lavori di uno dei tavoli degli stati generali dell'esecuzione penale e anche la delega in materia di misure di sicurezza personali
Dove si pone fortemente in discussione il sistema del doppio binario pene e misure di sicurezza
In favore di misure di tipo riabilitativo terapeutico nel sempre difficile equilibrio tra minimizzazione questo sacrificio della libertà personale e tutela della collettività dei soggetti pericolosi
Prendo le mosse dalla tripartizione soggetti imputabili soggetti il semi imputabili soggetti non imputabili
Si prevede rispettivamente di limitare al massimo l'applicazione congiunta di pene e misure di sicurezza
Ai soli casi di gravi delitti previsti dall'articolo quattrocentosette comma due lettera a del Codice di procedura penale
Si prevede l'abolizione del doppio binario per il semi imputabili in favore di trattamenti terapeutici e riabilitativi che finalizza in una sanzione al superamento delle condizioni che hanno diminuito la capacità della gente
E infine misure terapeutiche di controllo ispirate all'esigenza primaria della cura lontano dal modello latu sensu carcerario per i non imputabili
Oltre a quelle già menzionate vanno ricordate le delega la riforma del sistema del casellario giudiziario
In materia di intercettazioni in materia di impugnazioni
La riforma ha già prodotto diversi interventi che dimostrano a soli sei mesi dalla sua entrata in vigore il grande fermento legato alla novella del sistema penale
Lo scorso otto gennaio è stato definitivamente approvato il decreto legislativo sulle intercettazioni
Nell'ottobre del due mila diciassette è stato trasmesso alla presidenza del Consiglio lo schema di decreto legislativo sulle impugnazioni
Quello relativo all'attuazione della cosiddetta riserva di codice penale e ai rapporti con le autorità giurisdizionali straniere
Mentre molte procure della Repubblica hanno pubblicato linee guida volte a disciplinare le attività degli uffici
Su diversi temi aperti dalla legge centotré del due mila diciassette
Dalle linee guida sul Concordato sui motivi d'appello pubblicate a cura della procura generale presso la corte la e lo di Caltanissetta alle linee guida sull'iscrizione nel registro di notizie di reato Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma
Alle linee guida sulla legge centotré del due mila diciassette in toto pubblicati a cura della procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli
Le leggi cambiano mi viene da dire e il sistema reale degli operatori del diritto risponde tempestivamente
A questo fermento post riforma mi piace a scrivere anche l'incontro di oggi e ringraziando tutti quanti hanno oggi voluto partecipare
Lascio la parola Agli amatori delle tenaci dottrina del diritto penale seduti a questo tavolo pronti ad un tandem sostanziale e processuale
Con cui oggi toccheremo insieme le diverse tappe di questo importante è basso
Nel difficile cammino delle riforme pena con un pensiero conclusivo che mi permetterete di affido pare ad alcuni versi scritti da Eugenio Montale e contenuti nelle sue poesie dispersi
Senti allora seppure ti ripetono che puoi fermarti a mezzadria o in alto mare che non c'è sosta per noi ma strada e ancora strada perché il cammino è sempre da ricominciare grazie
Ora
Dove il cammino diceva chiudendo il suo intervento Gaetana Morgante è proprio Sempre da incominciare
Con le parole di Eugenio Montale direi che si è trattato di una chiusura
Che predispone il mio inizio che vorrebbe
Prender le mosse se mi è consentito da un ricordo personale
Che tuttavia non assume carattere individuale
Mi riguarda ma guarda un po'l'intera vicenda del percorso riformatore nel nostro Paese non perché io ne sia in qualche modo diciamo un paradigma sarei
Un pazzo se lo pensassi
Ma perché in quel contesto rappresenta ciò che
Ippolito Nievo diceva nella sua splendida introduzione alle confessioni di un italiano per giustificare l'autobiografia Di Carlo Altoviti che per conoscere
La direzione della pioggia basta una goccia soltanto e perciò quella boccia la biografia di Carlo era sufficiente a dare la declinazione della pioggia in Italia all'epoca della caduta
Della repubblica di Venezia il percorso riformatore sì lì certe Parma compone Rehman disse mi riguarda in questi termini
Perché io ricordo un evento appunto personale che si è svolto nel mille novecentosessantotto
Cinquant'anni fa esattamente la data mi è tornata prepotente alla memoria perché nel mille novecentosessantotto
Fu presentato
Il primo disegno di legge di riforma
Del sistema penale una riforma non organica alla stagione dei progetti si era chiusa con il Progetto Moro dopo il progetto Gonella
La fine delle aspirazioni alla codificazione era stata ormai sancita verrà ripresa in vanno solo negli anni due mila
A me sessantotto inizia la stagione dei tentativi di riforma novellistica
Tentativi in parte riusciti in parte quello terra un disegno di legge presentato se non ricordo male dal Governo Leone che era in carica
Io ero
Un giovane di belle speranze e frequentavo questa scuola come perfezionando
Per dare risalto alla circostanza un grande costituzionalista che allora si interessava anche di queste vicende parlo di una persona a voi tutti nota del Alessandro Pizzo l'uso che purtroppo
Ce l'ho lasciato qualche anno fa decise di organizzare un convegno un incontro
E
Sollecito do la mia partecipazione
Gratificante hobby di un onore immeritato io ero un giovane perfezionando però i penalisti scarseggiavano all'epoca e quindi diciamo non c'era molta scelta se dove va a pescare nel mazzo locale su di me doveva cadere dissetante
Tu sei perfeziona andavo a scuola si un penalista cimenta e io mi cimentare e feci una piccola relazione in un convegno che credo sia svolto in sapienza perché la scuola non disponeva
Di una sede così prestigiosa che sopraggiunge era soltanto in seguito fortunatamente
Di quel Progetto si son perse le tracce e anche la memoria
Tranne che per me che nella sua presentazione l'ICI mentali si trattava di un progetto peraltro che non vi direbbe molto di nuovo a parte le soluzioni tecniche perché di che cosa
E si occupava del sovraffollamento carcerario si occupava dell'inflazione penalistica sia
Interessava della crisi del sistema sanzionatorio ed è la necessità di provvedere a una ragionevole al all'epoca non era questa l'espressione ma il concetto era quello ragionevole durata dei processi si trattava di affrontare
I nodi della giustizia penale che fino ad allora erano stati affrontati
Si fa per dire irrisolti si fa per dire a suo pianisti indulti pratica corrente Fini dall'Unità d'Italia quindi
Tutte soluzioni già sperimentate
Il Progetto o meglio il disegno di legge non andò in porto ma inizio un cammino un cammino che appunto esente ore ricominciato daccapo
E io per cinquant'anni ho accompagnato questo cammino a vario titolo da osservatore a volte no partecipe
Nelle Commissioni ministeriale avvolte da commentatore da professore insomma in qualche mese questo cammino mi ha coinvolto spesso a fianco di Francesco Palazzo in convegni organizzati per discutere di questo o quel progetto di questo o quel disegno di legge cinquanta insomma
Cinquant'anni che hanno visto la grande riforma penitenziaria del mille novecentosettantacinque salvifica
Praticamente
La soluzione di ogni problema
Le magnifiche sorti progressive che avanzavano prepotentemente e trasferiva nel nostro Paese nell'area della civiltà nel settantasette si inventarono le carceri speciali tanto per cominciare
Lavorando modo volpino sulle smagliature della riforma e tirando fuori come il coniglio dal cilindro del prestigiatori le carceri di massima sicurezza
Suggerite da una necessità per carità
Infaticabile
Ma elaborate in un modo indegno di un Paese civile che i problemi dell'ordine e della sicurezza li deve affrontare a viso aperto e non
Con il sotterfugio con l'inganno e con l'ipocrisia questo non è ammissibile un paese civile perché questo prelude all'elusione di quelle garanzie che comunque poi devono essere salvaguardate ma questa è la nostra tecnica
La tecnica dei imbiancare disse porco
Se poi l'essere bianchissimo perché l'interno non si vede
Poi dopo naturalmente sono sopraggiunti le gli altri grandi
Impulsi riformatori la legge dell'ottantuno le sanzioni sostitutive la depenalizzazione la riforma penitenziaria dell'ottantasei a undici anni dalla precedente poiché la nuova ondata di depenalizzazione della fine del secolo scorso e poi le nuove riforme del
Mille novecentoquindici del mille novecento rimangono la prima guerra mondiale ma in realtà l'abbiamo superata del due mila quindici del due mila sei
E un cammino che costellato da alcuni interventi che normalmente salutati dall'idea che la soluzione
Si era finalmente raggiunta ricordo ancora il carattere salvifico attribuito alla legge Carotti al giudice unico col giudice unico il problema della durata dei processi era risolto
Questo era lo spirito della riforma l'intento con la quale era stata elaborata
Fallimento di lì a due anni e
Ora siamo alla riforma arrivando
Una tappa in questo cammino che dà l'impressione di essere un cammino circolare
Cioè si continua a girare in tondo rispetto ad alcuni problemi che stanno al centro e lungo i quali si trascorre che poi
Risolti i problemi
Comprenderete che dopo cinquant'anni l'occhio che guarda è un occhio non stanco perché io non sono stanco
Ma è un occhio diffidente perché cinquant'anni pisano cinquant'anni di esperienze vissute in questo modo con queste premesse queste conseguenze con queste scansioni con questo andamento segnano parecchio
Rivedere l'immobilità delle frasi
Delle problematiche e delle soluzioni sia pure nel variopinto proporsi di tecniche diverse in questo caso ne abbiamo
Diciamo di diversa natura mi ci soffermerò per quanto posso suggerisce come dire
Un atteggiamento di profonda cautela
Per cui l'espressione
Che pure da coprire ho concorso a inserire nel titolo la tappa della legge Orlando suona forse ottimistica non so se sarà una tappa
O se sarà soltanto di un piccolo arco in quella famosa circonferenza del cammino che si percorre sempre uguale e sempre alla ricerca di una soluzione che non si raggiunge
Alla fine i problemi
Intorno ai quali si ruota
Sono due ma strettamente connessi tanto da essere due facce della stessa medaglia cioè la durata dei processi è il carico del sistema punitivo
Uso queste espressioni volutamente generica e proprio perché le etichette debbono essere comprensibile la durata dei processi processi durano trotto
E il sistema punitivo sovraccarico in tutte le sue fasi la fase vitale produzione di norme penali la fase giudiziale processi che devono attuare queste norme la fase esecutiva
Luoghi di pena o strumenti di pena che devono assicurare l'effettività del sistema in ognuno di questi momenti
Il carico eccessivo rispetto alle forze disponibili per sopportare
E questo naturalmente influisce sulla durata dei processi che a sua volta una delle cause del carico eccessivo perché più dure nei processi di un carico persiste quindi si tratta di fenomeni in cui non si sa quale viene prima quale viene dopo ma comunque si tratta di due fenomeni patologici sui quali occorre da Sempre incidere
Ha sempre
Anche la riforma Orlando ruota intorno a questi due polli
Se lei già se volete ai loro bordi talora in vista di questi problemi
Ma vi aggiunge anche altre tematiche rapsodica mente
Sollecitate dall'attualità mi riferisco naturalmente al capitolo delle intercettazioni
Un capitolo
Singolarmente straniante della riforma io ancora
Lo rileggevo ieri pomeriggio non mi convinco che sia stato scritto
Eppure c'è
C'è davvero
Lo leggo lo rileggo mi chiedo com'è possibile è possibile cioè
Ma non so cosa ne pensano gli amici processualista io se potrò dirò due parole quel che ne pensa
Prima però
Debbo spendere
Qualche rilievo
Intorno
Ai due temi popolari
Che concentra hanno il senso dell'intervento
Di questa riforme di questa nove
La durata dei processi prima di tutto la durata dei processi
Il tema storico
Cinquant'anni che ce ne occupiamo quindi possiamo continuare tranquillamente
Questa volta cosa abbiamo inventato perché le abbiamo provate tutte no
Se voi vi percorrete tutte le varie soluzioni ogni volta c'era la soluzione salvifica
Basta far presto riti alternativi e ricordo ancora l'errore giovane allora
Sono lontani i mattini di allora quando avevo vent'anni domani ventuno ma le sanzioni sostitutive dovevano servire e i riti alternativi dovevano servire come panacea di questi ma
Le soluzioni sono state
Infinite oggi cosa piano
Oggi abbiamo due soluzioni
Diciamo in contrappunto abbiamo una soluzione contro contrappuntistica
Dobbiamo secondo il progetto Progetto la riforma Orlando stringere i nodi delle indagini preliminari
E dilatare i termini di prescrizione nelle fasi di impugnazione quindi indagini preliminari e impugnazioni sono identificate come le due situazioni disfunzionali
Non
In linea di principio del tutto a torto intendiamoci se uno guarda i dati disponibili si rende conto che le indagini preliminari sono alla fine il momento processuale nel quale matura la maggior parte del termine di prescrizione sono l'ipoteca sulla durata del processo stormi di poter a volte molto gravosa
Perché normalmente si crea un fallo tra la conclusione delle indagini preliminari in rapporto ai termini stabiliti e l'avvio del procedimento in primo grado o davanti al GIP cioè un fallo non coperto da un termine diciamo in qualche modo tassativo è la riforma interviene imponendo questo tema in tre mesi
Tre mesi dalla scadenza dell'ultimo termine dopodiché bisogna chiudere
Quindi si delimita quel fallo indefinito che oggi separa la fine delle indagini dall'esercizio dell'azione penale o comunque dalle iniziative conseguenti a questa fine ma naturalmente per per dare un minimo di effettività al termine perché i termini ordinatori nel nostro Paese
Ecco come dicevano i vecchi avvocati pezzi definiscono propriamente termini Dennis Oppenheim voglio ordinato e di per dare un minimo di effettività
Si è previsto l'intervento delle procure generali
Per cui il generale
Devono avocare
Questi
Procedimenti stagnanti sono l'idraulico chiamato a suturare il lavandino
C'è da chiedersi se le procure generali siano organi diciamo adatte alla bisogna perché ex gestire un procedimento penale non è esattamente come pronunciarsi su una sentenza di primo grado appellata e diciamo a bocce del tutto ferme qui si tratta eventualmente di prendere decisioni che implicano valutazioni
Diciamo connesse allo svolgimento delle indagini
E poi soprattutto se il carico che si riverserà sulle procure generali sarà rilevanti come faranno da sbrigare se la sono anche organi remoti dalle realtà locali
Ma al di là di questi rilievi
Al di là di questi rilievi
Mi pare non si tenga conto del fatto che la Stasi che si verifica la fine delle indagini preliminari per la mia modesta esperienza no nasce dal fatto che il Pubblico ministero neghittoso inerte
è a di meglio da fare nella vita
Ma semplicemente perché
E non si può riversare sul giudice di primo grado un'onda d'urto che lo sommerge rende cioè la diluizione dei tempi e quasi consentaneità alla sopravvivenza del sistema il mio grande maestro magistrato della procura della Repubblica Giovanni in sella Rolli
Mi
Mi quando faceva il pubblico ministero mi diceva sempre
Che veniva rimproverato per la sua efficienza perché
Con un'efficienza eccessiva intasata gli uffici successivi che non erano in condizioni di rispondere a questo afflusso così diciamo singolarmente imponente
Morale della favola come si dice a Pisa
Se le Procure scaricheranno tempestivamente all'esito delle indagini preliminari
è l'ingorgo sarà garantito nel giudizio di primo grado dove già la vita non è facile e quindi i tempi si allungheranno nel giudizio di primo grado fatalmente
Perché quest'onda finirà col rappresentare un peso enorme sul giudice di primo grado che non ha peraltro termini ordinatori e vorrei anche vedere che termini perentoria perché diversamente non saprebbe come svegliarsi
Esiste nel nostro sistema processuale una normale a cui in effettività e assoluta l'articolo quattrocentosettantasette del Codice di procedura in base al quale il dibattimento si svolge a giorni successivi con un massimo rinvia di dieci giorni
Si dovrebbe chiudere quindi nell'arco di un mese anche un processo complicatissimo naturalmente si è mai vista una cosa del genere mai
Mai prima di tutto perché non sarebbe sopportabile da nessuno avvocati prima li giorno successivo questo si può fare in Inghilterra dove si programmano i processi qualche mese prima si stabilisce un calendario processo disfa Indonesia
Ma in Italia direi che siamo lontani
Quindi
Alla fine della fiera questo flusso processuale si dirige nel campo di un imbuto che è sempre più stretto della Coppa riempita quindi finché i procedimenti in entrata supererà hanno e inevitabile che così sia le capacità di trattazione del sistema l'ingorgo semplicemente si sposta
Avremmo ottenuto quindi prima il primo grado e una zona dove i tempi sono diciamo relativamente più lunghi il calcolo che si può intravedere acceleriamo la conclusione
Delle indagini preliminari o meglio affrettiamo il passaggio del fascicolo nel giudizio di primo grado poi i tempi sono diciamo più elastici
In cambio però
Freni amore impugnazioni quindi
Alla base e al vertice eccome le premiano le impugnazioni
Qui
Qui entriamo in un regno meravigliosa
Un
Un posto veramente straordinario
La nuova disciplina della prescrizione un mondo incantate donne anzi resta sì più lo si legge
E più la fiaba sembra irreale eppure c'è
E aggiunge
Cercherò di essere chiaro è semplice
Sapete tutti come funzionerebbe come dovrebbe funzionare la nuova prescrizione quando andrà a regime quando andrà a regime
Quando andrà a regime dovrà essere cambiate immediatamente questo è poco ma sicuro perché ci si accorgerà che non può funzionare non può funzionare
Cioè la sospensione di diciotto mesi in appello
In Cassazione in appello o in sede di rinvio
Di ciò invece in indifferenziata
Quindi c'è questa sorta di moratoria per l'appello i tempi lunghi sono suggeriti dal fatto che oggi il giudice d'appello e uno dei giudici più lenti nel nostro Paese mediamente
Leggo delle statistiche che sono davvero impressionanti sui tempi medi di trattazione
E allora la soluzione sarebbe sospendiamo il termine di prescrizione dal deposita la sentenza fino alla pronuncia con un massimo di Dellas nuova sentenza con un massimo di diciotto mesi benissimo
Cioè benissimo
Chiediamoci innanzitutto su che cosa si basa una soluzione di questo tipo perché la sospensione è un istituto neutro che si ad opera usi
Per utilizzarlo deve avere un fondamento il fondamento che fino ad oggi
Ha avuto la sospensione è stato quello che esiste un momento in cui il giudice non può procedere perché era bloccato
Da un altro procedimento dalla necessità di attendere un'autorizzazione o quant'altro insomma eh nell'impossibilità di procedere e in base alla regola romanistica contro non Valente maggiore non curi prescrizione eh esista una sospensione
Mentre la casta la Corte Costituzionale decide sulla costituzionalità della legge che il giudice deve applicare ovvio che il processo debba rimanere sospeso perché nessuno può oggi
In questo caso dove sta
Il non vale reagire
C'è il non vale accedere perché non può agile cioè qual è il senso della sospensione
Quale senza quale fondamenti difficile da scorgere questo fondamento l'abuso del impugnazione cioè sullo sfondo si dice la diffidenza verso verso chi si avvale di questo mezzo
E l'idea che sia quel testo il retropensiero fondante
Emerge dal trattamento che il Periodo sospensivo ricevo quella sospensione non è definitiva è precaria
Dipende per la sua efficacia sospensiva finale dall'esito del giudizio successivo
Se nel giudizio successivo l'imputato viene assolto prosciolto la sentenza annullata ecco che quel periodo si computa ai fini della sospensione se invece viene condannato
è la sospensione permane quindi l'effetto sospensivo dipende da un evento successive a una sospensione condizionata
Ma la condizione che limita la rilevanza della sospensione ha un senso
Su che cosa stavolta si basa questa rilevanza perché anche pugnare può essere il Pubblico Ministero e questa è l'imputato essere qualunque parte processuale come la mettiamo col fondamento di questo diverso trattamento
Perché dietro che cosa dovremmo leggere
Che il colpevole
Antenne di sospensione più lungo dell'innocente
Perché se viene prosciolto
Quella sospensione si annulla quindi i termini di prescrizione diventa per l'UE lungo mentre invece se
è colpevole con la sospensione per
Perché il colpevole è trattato a questi fini
Peggio dell'innocente qual è senza
E allora qui andiamo a fondamento della prescrizione la prescrizione è un istituto legato a considerazioni di questo tipo
Cioè a me il fondamento che ha sempre riconosciuto come fondamento obiettivo legato alla prevenzione generale può subire discriminazioni di questo tipo
Evidentemente no ma allora qual è il fondamento
Risposta possibile ma è un problema di ragionevole durata che nel nostro ordinamento si mescola come la prescrizione perché la prescrizione in qualche modo condiziona la ragionevole durata
A parte il fatto che la durata del procedimento nel nostro ordinamento è diciamo disciplinata con un altro istituto che l'interruzione
Ma a parte questo sorvoliamo su questa
Peculiarità non trascurabile peraltro io mi chiedo ma i confini della ragionevole durata si possono trattare diversamente gli innocenti
O meglio i prosciolti dai condannati
Cioè debbono ricevere un diverso trattamento ai fini della durata
Perché di questo si tratta né più nemmeno rispondente
Vi sentite di avallare un sistema così
A me sembra che sia letteralmente inconcepibile che sia stato scritto poi
Ma non basta
Non è soltanto privo di fondi la
Cioè con un fondamento che tra Sudan incostituzionalità e violazioni delle garanzie europee da tutte le le parti
è proprio bacato
Ma solo questo tanti tecnicamente impraticabile perché questo sistema diciamo a geometria variabile io te lo tolgo te lo metto te lo annullo ter
Creerà delle situazioni paradossale
Svilupperà un contenzioso inimmaginabile vi faccio un solo esempio
Ma semplice un potrei complicare la vita come gli incastri in modo ancora più stressante ma io dunque c'è ho avuto una sospensione del corso della prescrizione in grado d'appello
Allora questa sospensione in grado d'appello
Viene mantenuta o meglio si consolida come la condanna carente riformate la soluzione che si è avuta nel primo grado
Andiamo in Cassazione
E in Cassazione
La sentenza di condanna in appello viene annullata
Quindi si apre un giudizio di invidiosi nipote
Ma come l'annullamento automaticamente
Il termine sospese ossidate computare
Quindi può darsi che il reato sia prescritto e quindi la Cassazione dovrebbe annullare e operare un rinvio in presenza di una situazione in cui la prescrizione già raggiunta e fa
Annullate restrizione
Dichiarandosi come dovrei annullando la sentenza allora ognuno per prescrizione
E le cose si complicano ancor di più se vi proiettate nel giudizio di rinvio
Insomma questa variabilità della rilevanza creerà degli effetti diciamo allucinatori nelle varie fasi perché ogni volta bisognerà porsi il problema di quale il termine personale di prescrizione di coerenti e sgraziato funziona lassù a vicenda processuale
Francamente
Noi abbiamo spesso dato l'impressione di saper superare ogni limite
Però
Anche questa volta vien fatto di chiedersi
Sia possibile
Avviarsi su una strada si
Che è stata
Introdotta
Mi si consenta di dire
Con superficialità degna di miglior causa
Ma davvero degna di miglior
Io ho avuto occasione insomma di in qualche modo
Esprimerei certe perplessità
Direi che se
Se mi fossi rivolto a una pietra
Avrei forse ottenuto udienza migliore ma
Ma non dico per adottare soluzioni diverse ma ma per rendersi conto che è un un tessuto normativo di questa fatta semplicemente non è concepibile
No è sbagliato e mal fatto non è concepibile
Che pur
Ora
Diciamo che
Tentare di agire sulla prescrizione
Significa diciamo non avere il coraggio di affrontare il tema che sia corretto affrontare e che non si ha il coraggio punto di affrontare
Perché all'orizzonte di questa convulsione normativa sulla prescrizione perché si tratta di una convulsione normativa che cosa siamo scout totem che nel nostro ordinamento
Controlla la situazione
Dietro le quinte che l'obbligatorietà dell'azione penale ovviamente l'obbligatorietà dell'azione penale stalli
E allora noi cerchiamo tutti i mezzi per aggirarla
Il governo di questa obbligatorietà non non regolata perché un obbligo senza la disciplina delle modalità di adempimento è un obbligo che nona fondamento di obbligo ma è il riconoscimento di un arbitrio
Perché per
Far sì
Che è un obbligo sia tale debbo fissare immobili dell'adempimento soprattutto quando mi trovo in presenza di situazioni nelle quali il carico in arrivo è incompatibile con le forze che sono chiamate a trattarlo perché di questo si tratta di un altro Paese questo problema sempre avuto le amnistie durante il Regno d'Italia quando non c'erano rimedi del tipo sospensione condizionale o altro erano annuali annuali
Col fascismo c'erano anche due amnistie l'ambito la Repubblica è stata molto più rigorosa
Perché la Repubblica andava avanti con un'amnistia ogni tre quattro anche cinque anni poi dopo hanno deciso di chiudere definitivamente in modo direi persino
Eccessivo perché insomma non c'è legge nel nostro ordinamento costituzionale che che debba sottostare a un regime di approvazione quale quello riservato all'amnistia l'indulto
Questo è un altro discorso sta di fatto che su questi temi noi ci siamo sempre
Confrontati non abbiamo voluto affrontarlo intendiamoci ci siamo avvicinati cioè la marcia di avvicinamento cioè il centotrentuno bis è una premessa
Il centotrentuno Bison fa parte della riforma logorando però la minima offensività
Legata a una valutazione compiuta dal Pubblico ministero e su quella strada lo strumento mi risulta funzioni poco almeno così mi dicono e funziona poco perché gravato da adempimenti eccessivi che scoraggiano l'uso di questa disposizione
Ma la linea
Per lo meno c'è
Si tratta di migliorarla io credo e di approfondirla
Soprattutto scalzando quell'assurdo riferimento allibite
Massimo di pena perché non ha davvero nessun senso non perché
Non ci debba essere un limite ma perché il limite della minima offensività non deve essere tarato sul massimo ma sul minimo perché il minimo della pena che segna l'India affettibilità della tutela io devo stabilire qual è la soglia minima al di sotto della quale l'ordinamento non è disposto ad andare per fissare la soglia della minima offensività basti dire che con questo regime il sequestro di persona non è suscettibile
Di una valutazione di minima offensività anche se la sua forbice edittale spazia da sei mesi a otto anni perché sei mesi perché può trattarsi di un sequestro
Di modestissima portata di pochi momenti di poche ore
Fatto in circostanze che che certamente non esigono una attività punitiva
Quindi è il minimo non il massimo esse si ragiona col minimo ecco che il discorso acquista un'altra dimensione
Qui invece della riforma Orlando
Siamo intervenuti e con questo chiudo perché poi se no vi tedio eccessivamente con l'articolo centosessantadue
Un pugno nello stomaco di proporzioni colossali
Collo
Ma io mi sono sgolato in Commissione giustizia
Per dire che la disposizione di non poter resistere non può esistere ma non perché brutta
Ma perché non ha senso nel sistema
Secondo l'articolo centosessantadue Theory il querelante che chiede la punizione e che non vuole rimettere la querela perché se la volesse rimettere il problema sorgerebbe
Si vede dichiarare estinto il reato per il solo fatto che è l'autore dell'offesa
Ha posto sul tavolo del giudice una somma ritenuta congrua come risarcimento cioè quella stessa somma che l'offeso avrebbe avuto diritto di avere ove si fosse fatta al processo penale
E lui si fosse costituito parte civile o avesse agito in sede civile per ottenere il risarcimento
Quindi quel che gli è dovuto in funzione del fatto che ogni reato è anche un illecito civile costituisce fondamento di una estinzione della responsabilità penale
Perché ha fatto alcune allora
La querela si trasforma in una diffida ad adempiere rinforzate cioè a dire o mi paghi oppure il giudice vedrai che ti punirà
Se mi paghi però il giudice non ti punisce ma non è questo lo spirito con cui faccio la guerra a perché io voglio giudizio se no anni dapprima Offerta di risarcimento mi dichiarerei disponibile a rimettere
Ma non è solo questo
Non è solo questo
E il legislatore si è dimenticato forse che poco prima
Poco tempo prima una due prima aveva trasformato certi illeciti penali in illeciti civili a sanzione punitiva
E cioè a dire illeciti che sono civili quanto il giudice che li giudica è però hanno una sanzione che
Di tipo penale quanto a contenuto per così dire afflittivo ma non corrispondono antico della sanzione penale l'ingiuria è punita Ko una sanzione punitiva civile che fa tra l'altro a beneficio dello Stato
Naturalmente al risarcimento del danno che come onere per ottenere la punizione l'offeso deve richiedere e viene corrisposto
Qui noi abbiamo un'ingiuria per l'acqua
Chi agisce in sede civile ottiene e risarcimento più l'invenzione di una sanzione punitiva
Invece abbiamo colui che è stato diffamato da una campagna di stampa terrificante che fa la sua bella querela si va dal giudice
Il giornalista o chi per esso mette venti trenta mila euro sul tavolo che si dichiara essere
Quindi da un lato abbiamo inventato illeciti civili penalizzati come l'ingiuria
Dall'altro abbiamo inventato l'illecito penale civilizzato come la diffamazione
Ma dico
Ma questa frontiera mobile
Ha un senso
Cioè corrisponda una qualche logica
è decifrabile
Un'idea di sistema in questa specie di guazzabuglio nella quale tutto il possibile ma è possibile anche il contrario di tutto
Non so se questa sia la strada verso la quale ci cammina e qui mi fermo perché già troppa parte del cammino ho consumato anche se come diceva Gaetano all'inizio è un cammino che deve ricominciare e soprattutto in questo caso mi pare grazie
Il Pubblico la parola la parola al pubblico in basso
Camarda
L'imputato
Quindi Simone
Va
Va una sensazione questa
Sostanziale
Come
Però inutile
Grazie
Che funzione grazie erano condottiero in balìa dei flutti
Con molte difficoltà
Attenersi testa ai frutti
Il nocchiero rievoca ancora una volta
L'idea centrale espresse in questo bel titolo l'idea del del cammino idea molto suggestiva
Tutti noi siamo istintivamente avvinti all'idea di un cammino il cammino del movimento il cammino in fondo e vita
Il titolo suggerisce l'idea di un itinerario dunque sempre in concluso
Ecco io
Non vorrei declinare la mia il mio intervento su questa visione prospettica verso il futuro non vorrei rischiare mi sul terreno del futuro del futuribile
Per varie ragioni
La prima che
Ci sono stati espressi moniti
Molto severi molto autorevoli recentemente dal mio amico Paolo Ferrua che invitano invece non al cammino ma una moratoria
A una moratoria legislativa
Per evitare che il sistema sia continuamente sottoposto a un perenne stresso
Ha un moto perpetuo riformistico
Noi siamo un pochino vittime di una retorica la retorica delle riforme la riforma è ragione di vita come diceva Totò a prescindere cioè a prescindere dal contenuto dalla riforma
Purché si faccia la riforma oppure che si fa di riforme
Questo è sufficiente a dare il senso dell'esistenza
La seconda ragione è molto più contingente
Il clima attuale
Odierno hic et nunc non è favorevole ad individuare mette future di questo cani
Oggi in questi giorni giorni
Si sentono frasi che parlano di una prossima fase costituente della giustizia penale
Frasi che parlano di programmi come dire Palin genetici rivoluzionari per uscire dalla oppressione giudiziaria
E comunque sempre sullo sfondo
Lo stendardo la carta sempre vincente e della sicurezza
Ecco sono parole d'ordine certo che risentono molto del momento contingenti ma parole d'ordine
Pericolose che non invitano impostare un discorso in termini di futuro prossimo o meno prossimo
Perché sono parole queste che Dio ricordato curati a me personalmente fanno rabbrividire
L'esigenza di guardare alla giustizia penale dovrebbe obbedire
Ha grande cautela a grande consapevolezza evitando queste
Queste bandiere che civili potrebbero avviare anni nuovi contorcimenti convulsioni addirittura
Del sistema
Allora io non guardo avanti ma guardo indietro o indietro molto prossimo
Siamo a fine legislatura vediamo
Di tracciare sommariamente un breve bilancio in questa
Legislatura che abbiamo alle spalle
Forse il quadro
Almeno da almeno da un certo punto di vista
Non è
Completamente totalmente fosso
Certo tutti devono sottolineato alcuni spetti
Forse rispetto ad altri periodi storici precedenti questa legislatura qualche segno positivo laccato
Da almeno tre punti di criticità da un punto di vista voi potrete dire ma cosa ci viene a dire da un punto di vista quantitativo
è stata una legislatura molto ricca qualcuno potrebbe dire purtroppo
Ma quantitativamente molto ricca che ha coinvolto un grande numero di norme di istituto e in particolare di istituti e in particolare la riforma Orlando che in un colpo solo a a a destra e a manca sostanziale e processuale toccato istituti
Fondamentali
Con una certa soddisfazione certi forze politiche parlano di imponente riforma che CE
Ci è giunta tra capo e collo
Positiva forse anche dal punto di vista del metodo
Le riforme di questa ultima legislatura
Sono state cui caratterizzate da un coinvolgimento abbastanza rimarchevole del mondo giuridico e sociale diciamo così
Sono state riforme che sono state o preparate o attuate da molte commissioni ministeriali in cui sedevano esponenti di tutte le componenti del mondo giuridico
C'è stata una felice idea che è stata quella degli stati generali dell'esecuzione
Penale che per la prima volta a cercato di coinvolgere
Il mondo del diritto e non solo di ieri
Dal punto di vista invece qualitativo il giudizio non può essere che più complesso e più articolato
Certo nelle riforme ultime in particolare in quella Orlando
E che non sono mancate soluzioni e innovazioni che hanno destato
Grandi perplessità e forte insoddisfazione
Lei intercettazioni la prescrizione
Guarda caso che per l'appunto questi erano gli obiettivi politici più significativi intercettazioni e prescrizioni
E solo quelli che per l'appunto hanno destato le maggiori perplessità
Le intercettazioni dice una scelta che è stata fatta dal legislatore
In una privilegio assoluto a un'esigenza di riservatezza che si erano lì per società che si è ripercossa negativamente su tutte e due fronti
Quello processuale dell'accusa e quello della Difesa sono state tutte e due queste le esigenze processuali sacrificate in nome di una io non penso a maliziosi intenti ma certamente sono state sacrificate nel nome di una trarremo all'ente
Tutela della riservatezza bene fondamentale al quale personalmente non sono particolarmente sensibile mai stato ma queste è stata la scelta delle conseguenze sono forti sul piano proprio processuale
Sulla prescrizione non dico niente dopo quello che ha detto Tullio
La prescrizione la disciplina della prescrizione è stata coraggiosa Gaetana per il fatto che il legislatore ha avuto il coraggio di affrontarla
Ma non per le soluzioni che adottato non coraggiosa per le soluzioni adottato la prescrizione esige delle scelte la disciplina delle prescrizioni delle scelte più radicali
Più chiare più netta dove si distingue chiaramente tra il tempo del reato l'oblio e il tempo del processo il tempo del processo obbedisce ad altre esigenze che sono prima di tutto processuali
Di tipo processo questo non è capita
Ma se chiudiamo questi due brutti capitolini delle intercettazioni dell'aprile della prescrizione torno a dire però che erano gli intenti costituivano l'oggetto degli intenti del legislatore
Signori siamo chiari e onesti la riforma dell'ordinamento penitenziario è stata come dire
La foglia che è stata appiccicata a questo coacervo di riforme per
Facilitare il cammino di prescrizione e intercettazione ma lasciamo stare queste
Maliziosi età queste nel Complesso la riforma la tappa
Del due mila diciassette nel complesso
Certamente anche questa è stata una riforma ispirata da quello che è l'assillo dell'efficienza del sistema
L'assillo che ormai ci insegue da decenni però però però questo assillo forse è stato accompagnato ovvero unici arato spolverato
Da il tentativo di declinare questo obiettivo di alleggerimento del sistema questo obiettivo
Brutalmente efficienti mistico è stato accompagnato da uno sguardo dato a principi che la scienza penalistica da decenni vuota
La razionalizzazione del sistema che è una strana parola tra parentesi la razionalizzazione perché e molto affascinante ma non si sa cosa ci sia dietro ma comunque la razionalizzazione del sistema
L'ultima ratio
La proporzione
L'offensività l'umanizzazione l'altra parola magica la modernizzazione del sistema ecco la tappa del due mila diciassette ha cercato di
A Boltiere l'obiettivo prosaicamente efficientissimi dico con la considerazione di questi grandi principi che dovrebbero ispirare la politica criminale di un Paese cd
E questo è certamente un aspetto positivo quanto meno è un riconoscere delle buone intenzioni
Però però però dobbiamo prendere anche questa imponente tappa del due mila diciassette per quello che
E allora
Io credo che le riforme del due mila diciassette siano riforme di sistema ma non sistematiche
Cosa voglio dire sono di sistema perché toccano dei punti nevralgici del sistema
Ho in via per così dire di fatto la prescrizione la prescrizione è il pilastro su cui si regge l'intera vita del buona o cattiva che sia del nostro sistema
è stato toccato dunque uno l'organo unico fondamentale della vita pratica del sistema
Le condotte riparatoria
Ci sono un dandy del sistema anch'dal punto di vista addirittura dei principi perché le condotte riparatori che mettono in gioco il senso della pena
Qual è il rapporto tra il risarcimento del danno delle condotte riparatori e la pena la punibilità
Quindi non è una riforma detta come dire è una riforma che chiedo di forme età pratica per per lucrare un po'di
Alleggerimento è una riforma che cinta interroga sul senso stesso del rapporto tra penale e civile
Del resto già tu più a a accostato ricondotte riparatori con la previsione degli illeciti ci puniti incivili pugni
Sono dunque riforme dissi di sistema perché toccano punti fondamentali del sistema ma non sono sistemati
Non sono sistematiche sia perché non hanno in una visione di insieme
Del comparto normativo in cui intervengono sia perché ignorano
Le conseguenze che queste riforme possono produrre sull'intero sistema
Per esempio
Ormai noi abbiamo un capitolo fondamentale del sistema penale che è quello della punibilità o meglio della non punibilità
Che ha perso qualunque connotato di unitarietà di
Di nazionalità di armonia noi siamo
In basi oggi da un profluvio di cause estintive della punibilità
Che si sovrappongono si intersecano oblazione oblazione obbligatorio rivelazione discrezionale condotta riparatoria sospensione del processo con messa alla prova la stessa Trinità del fatto
Un coacervo
Assistente
In secondo luogo lasciatemi dire le buone intenzioni dell'atto di riforma del due mila diciassette ci sono non lei nei ma non dobbiamo dimenticare che la stagione delle riforme nel loro complesso dell'ultima legislatura è una stagione che ardue anime questa diciamo nobile
Della legge cento sette del due mila diciassette
E quella che va nel segno della razionalizzazione
E quella un po'meno nobile che è costituita dallo stillicidio o forse dal profluvio di interventi che sono ispirati a un repressivi Isma'c'è emotivo
Che è il contrario di quella razionalizzazione che ispira la legge centosette
Un re pessimismo emotivo talvolta qualcuno usa questa parola un po'abusata dico populistico
Non ci sono non c'è solo l'intervento oppure interno alla legge del centro numero centosette dell'inasprimento sanzionatorio dei di reati di allarme sociale comunque statisticamente influenti
C'è anche tutta una serie di leggi leggine leggine che vanno in questo senso
Leggi leggine e una non è una legge leggina è una legione
è il famoso Codice antimafia che è stato perseguito con la stessa determinazione e volontà politica che ha accompagnato la legge centosette
Stato perseguito con una forte determinazione politica
Ora il Codice antimafia re esprime una tendenza involutiva del sistema seicento Sella legge centosette
è una legge che possiamo a scrivere bene o male con tutte a una tendenza evolutiva
Progressiva razionalizzando del del sistema il Codice antimafia va esattamente in una direzione opposta
E non è un caso se un uomo che non può essere sospettato di inclinazioni
Lassiste come il procuratore Pignatone l'altro ieri a criticato l'eccessiva espansione delle misure di prevenzione
E che la Cassazione nell'ultima in un'ultima recentissima sentenza si sia molto totalmente molto totalmente
Impegnata in un salvataggio
Della determinatezza dei presupposti applicativi delle misure di prevenzione è uno sforzo forse encomiabile meritorio ma non riesce
A modificare la realtà dei fatti di questo che io chiamo
Il buco nero del sistema perché le misure di prevenzione sono un buco nero al Tour nel quale alla fine rischierà di essere risucchiato l'intero sistema penale
Va be'
Ma vediamo qualche contenuto della riforma del SISDE il
Della riforma del da legge centosette no io parlavo detto della ultima legislatura bilancio in ultima legislatura
Mi soffermerei prevalentemente
Sull'aspetto sanzionatorio è quello che mio primi mi mi mi mi interessa di più
Benvenuta la sentenza Torreggiani che
Avviò appunto nell'ultima legislatura in un processo di revisione della nostro sistema sanzionato
Processo di revisione che io individuo in stretta per la prima tappa
E quella dei provvedimenti urgenti tampone presi dal con decreto legge prevalentemente che dovevano servire a uno sfoltimento immediato della popolazione penitenziaria per salvarci dalla condanna
Dalla sapete cosa alla storia è una sentenza pilota della corte di Strasburgo
Bene una leggi una legiferazione di corto respiro ma utile che ottenne il risultato di far scendere di molte migliaia le poi la popolazione carcere
La seconda tappa ed entriamo nel vivo
è la legge sessantasette del due mila quattordici
Una legge caratterizzata da un obiettivo da plurimi obiettivi e un duplice obiettivo e ambizioso e impegnativo
Da un lato gli era l'obiettivo di depenalizzare in astratto e in concreto in astratto con la vecchio sistema e la vecchia politica delle depenalizzazioni
Trasformazione del reato in illecito amministrativo
Al quale si affiancava la trasformazione di alcuni reati in illeciti civili punitivi e in concreto con una speciale tenuità del fatto che in fondo è una depenalizzazione in concreto
Primo obiettivo della legge due mila sessantasette del due mila quattro
L'altro obiettivo era ancora più impegnativo
Era l'obiettivo della revisione del catalogo delle pene edittali
L'articolo diciassette dopo cinquant'anni tornava alla ribalta
L'articolo diciassette il catalogo e delle pene edittali
Si trattava di aggiungere al catalogo delle pene edittali una pena
Si trattava di una sola tipologia una pena nuova nonché arciera aria
La detenzione domiciliare poca cosa se volete però un segnale in sé abbastanza forte avrebbe consentito
Alle CISL attore
Di avere a disposizione accanto alla pena carceraria anche una pena non corre carceraria sarebbe stato un invito per così dire a un uso più sorvegliato del legislatore nel
L'utilizzare una pena carceraria in quanto i si metteva dissi sarebbe dovuto metterli a disposizione uno strumento ulteriori al legislatore non al giudice al legislatore una pena edittale
In sostanza l'idea che c'era al fondo della legge sessantasette del due mila quattordici era quella per così dire di uscire fuori dalla pena carceraria
Si lavorava per uscire fuori carceraria
O con l'attività del fatto la oppure addirittura in astratto con la pena edittale del nuova detenzione domiciliare fuori del carcere
La legge
La terza tappa è la legge centotré del due mila diciassette
Con la legge centotré del due mila diciassette si sta dentro Scarci si sta dentro il carcere
Perché con la legge cento trenta sì tornano a potenziare le misure alternative al carcere affidamento in prova e la corte delle altre classista dentro il carcere si parte dal carcere per uscire il segno fondamentale della legge
Sessantasette del due mila quattordici era operiamo fuori dal carcere il segno fondamentale della legge centotré del due mila diciassette operiamo dentro il carcere
E abbiamo detto già all'inizio e la la delega penitenziaria estate azione all'ottiene
Della riforma Orlando era quella che che doveva catturare il consenso un po'di tutto
La legge due mila diciassette dunque segna rispetto alla legge del due mila quattordici
Una svolte
Secondo taluno segna una svolta involutiva una battuta d'arresto si torna indietro
Rispetto al coraggio che aveva mostrato le legislature del due mila quattro tanto che alcuni penalisti in sede scientifica e persone molto serie e non rivoluzionari come ricordo per esempio David Brunelli dissero
La mancata attuazione della tele da del due mila quattordici in tema di pene alternative di detenzione domiciliare
E segna veramente un battuta di arresto battuta d'arresto che è stata confermata dalla legge del due mila diciassette quando armi intorno ha ripreso a ripercorrere la vecchia tradizionale consueta via
Delle misure alternative esecutive l'affidamento in prova e compagni che partono dal pena carcerarie
Questa è una scelta politicamente molto significativa
La scelta di abbandonare la linea del due mila quattordici e ritornare a imboccare la linea delle misure penitenziarie è una scelta molto significativo
Si può dire che in questa occasione il Parlamento ebbe più coraggio del Governo perché la legge del due mila quattordici
Che apriva alle alla detenzione domiciliare alla revisione del catalogo edittale è una legge
Appunto varata a grande maggioranza dal Parlamento con una delega al quale il Governo non dette attuazione
E fece un po'scandalo perché la ma la la legge del due mila quattordici fu approvata a grande maggioranza
Rinunciato a dare attuazione alla delega si è invocata nuovamente la tradizionale in strada
Delle misure penitenziaria l'affidamento in prova
Ora questa scelta
Può darsi io per carità credo di vivere con i piedi sufficientemente per terra per dire che può darsi che sia stata una scelta politicamente realistica
Può darsi cioè che l'attuazione della delega del due mila quattordici avrebbe potuto creare una crisi di rigetto
Può darsi
Che
La scelta
Del due mila diciassette sia stata anche tecnicamente semplificatoria
Perché è molto più facile operare sul terreno con Lo Sciuto
Dell'affidamento in prova e compagni che intervenire addirittura sul codice penale primo modificando l'elenco delle pene edita
Quindi può darsi che la scelta sia stata oculata e forse come dire opportuna
Però rimane
Un rischio a questo punto ed è il rischio che questo continuo potenziamento
Delle misure alternative esecutive
Che presuppongono il carcere
Produca un fenomeno Wiesbaden trazione ed invece legittimazione delle stesse misure alternative penitenziari
Le quali da strumenti funzionalmente di rieducazione diventano strumenti ibridi deflazione carceraria di brutale deflazione carceraria
D'altra parte
Che ci sia questo rischio che il rischio sia incombente
è testimoniato da
Alcuni fatti se volete contingenti ma non privi di significato
Il primo è un dato obiettivo la popolazione carceraria sta tornando ad aumentare sta tornando ad aumentare con arricchimenti molto consistenti
La tentazione dunque di collegare il potenziamento delle misure alternative previste dalla riforma Orlando con l'esigenza di deflazione carceraria è piuttosto forte
Il secondo dato contingente che segnalerei è che stanno riprendendo quota
L'assillo per il sovraffollamento carcerario al punto che tre giorni due tre giorni fa venerdì dodici si è tenuto un incontro molto reclamizzato
Che è orientato a rivedere
La norma costituzionale in materia di amnistia e indulto
Perché c'è una parte
Delle mondo giuridico sociale che preme per un rilancio dell'amnistia
Niente di più facile dunque
Che per tamponare
Questo morto di opinioni che non incontrerebbe certamente il favore
Ne della popolazione né tanto meno dalla politica
Sì il ritorno all'utilizzazione delle misure alternative al carcere misure esecutive penitenziarie in chiave di deflazione
E un magistrato di sorveglianza che di misure penitenziarie ne capisce
Con tutte le sue caratteristiche
Talvolta un po'esuberanti ma certamente molto simpatiche chi è il presidente Mazzamuto
A usato Luini la stessa parola che ho impiegato prima io parlando di rischio ogni tesi legittimazione funzionale delle misure
Alternative carcere
Piegate a strumenti di mera deflazione
Devo dire che
La riforma Orlando da questo punto di vista
Qualche segnale
Per
Far sì che sia contenuto il rischio di delegittimazione delle misure penitenziaria e di strumentalizzazione loro strumentalizzazione a fini brutalmente addestrativi qualche segnale lotta
Lo dà perché
Prevede per esempio l'osservazione della personalità come obbligatoria nell'ipotesi in cui il
Soggetto l'autore il colpevole venga dalla libertà
Qualche altro segnale lo darà perché la Vella il provvedimento schema di disegno di di decreto delegato
Ha cercato di potenziare al massimo dei contenuti prescrittivi
Delle misure alternative in chiave in chiave riparatoria
Pensando molto anche a soggetti socialmente adattati socialmente inseriti che potrebbero potrebbero essere i destinatari naturali di prescrizioni appunto a contenuto riparato
Qualche segnale lo darà perché il ministro Orlando ha avuto l'accortezza di accompagnare il varo della legge centosette
Con le procedure concorsuali per l'assunzione di trecento nuovi assistenti sociali per potenziare contenuto rieducativo delle misure di prevenzione
Quindi voglio dire
Par di capire che ci sia un'attenzione a far sì che le misure penitenziarie non non subiscano questo processo di deformazione ET delegittimazione
Però mi pare che il rischio Contini ad essere impera
E questo rischio io credo la presenza di questo rischio credo che Possa mantenere ancora aperto un interrogativo
Per il futuro e qui tradiscono le mie iniziali
Intenzioni
Di guardare solo al passato e non anche al futuro ma è più forte di te
E dico che è un interrogativo
Mi pare che resti
Nel cammino delle riforme forse molto lontani forse molto lontano
E cioè l'interrogativo è questo
Sì abbiamo proprio sicuri che le misure penitenziarie
Con il loro carico e di impegno rieducativo che vi ho detto Aurora
Questa legge questo ministero hanno cercato di rafforzare potenziare siamo proprio sicuri che questi strumenti
Che sono impegnativi sono molto impegnativi
Sono impegnativi sia perché
Portano all'estinzione del reato
Sia perché impegnano lo stesso condannato il tutto l'apparato
In un po'percorso come si suole dire ora presto trascorso come di un percorso serie che dovrebbe essere se costo siamo sicuri che queste misure
Siano le più adatte per una criminalità davvero bagatellari che pur continua ad esistere
Che oggi è punita con due mesi tre mesi quattro mesi di carcere siamo sicuri che queste misure
Vadano bene anche per questa criminalità bagatellare o non è possibile spingendo lo sguardo nel cammino nel futuribile immaginare immaginare che il sistema possano assestarsi per così dire su tra i grandi pilastri
All'estremità stando
L'ENI lecito amministrativo
Sanzione pecuniaria autorità amministrativa dall'altro lato Dini illecito penale carcerario
Quello serve e su questo
Che va appuntato lo sport sorridi educativo l'impegno risocializzazione vivo per essere brutali e volgari i soldi
I soldi dell'apparato degli assistenti sociali di un giudice che si impegna a giudice di sorveglianza una magistratura in qualche modo specializzata
Nel mezzo non saprei dirvi quanto grande nel mezzo un illecito pena Ale perché ha bisogno dell'autorità giudiziaria
Ma non carcerari non carcere che col carcere non ha niente a che fare
Se non come norma di chiusura
Questo è l'interrogativo
Che mi pare potrebbe essere
Posto alla fine
Nella prossima tappa o comunque in questo futuro al quale ci ha richiamato Gaetana molti anni
Avrei voluto dire qualche ultima parola sulle condotte riparatore ma quello che ha detto Tullio mi consente
Di ridurre al minimo queste
Le condotte riparato io non sono tendenza pregiudizialmente contrario all'utilizzazione dell'istituto delle condotte riparato però le condotte riparatoria sono un istituto delicatissimo
Delicatissimo
Proprio per quello che dicevo prima perché di di le condotte riparatoria e mettono in discussione in sostanza la pena la punibilità
Le condotte riparatoria sono una degradazione dell'illecito penale illecito civile quali sono le condizioni in cui questa degradazione è legittima
A me pare
Forse più intuitivamente che razionalmente
Che
Il loro campo di elezioni
Delle condotte riparatoria efficace istintive
Eh non sia tanto quello dei reati contro la persona
Perché la persona che querela
Vuole la pena
Mentre le condotte riparatoria e così come sono state concepite
Sono concepite in modo da mettere nell'angolo la vittima
Perché
Le il il si attiva nella lista della causa estintiva si attiva per iniziativa esclusiva del tre o dell'autore esclusiva
E sulla base di un giudizio del giudice che sente la parte offesa ma poi decide in maniera totalmente autonoma può disattendere completamente quello che dice la parte offesa
E del resto l'episodio dello stalking di pochi settimane successivo alla entrati in vigore delle condotte dei precari riparatoria e l'ha dimostrato per tabulas
Le condotte riparatori
Forse hanno bisogno di una oculata scelta dei reati ai quali possono essere applicati e probabilmente sono reati che offendono prevalentemente interessi pubblici più che privati
E che andrebbero individuati ammesso che ce ne sia ancora spazio
Andrebbero e
Individuati nominativamente
Non attraverso una norma di carattere generale
E allora per continuare a raccogliere l'invito di Gaetana di chi ha formulato questo bellissimo titolo guardiamo al futuro
Guardiamo al futuro forse
Possiamo anche raccogliere una delle delle formule localistiche di questi giorni la fase costituente
Della giustizia penale
Alla fase costituente potrebbe essere anche una fase di risistemazione dell'esistente
Non facciamoci prendere dalla retorica delle riforme a prescindere forse ora è il momento di sostare
E risistemare l'esistente
Salvando ciò che va salvato ed eliminando senza
Timori ciò che va eliminato
Ma ho la sensazione Caro Tullio noi vi daremo duecento anni che tra cinquant'anni saremo qui in questa bellissima sede
A ritirerà quello che ci siamo detti cambierà
Cento
Anche saranno
Va volta
La
Allora mi raccomando l'autorità
Carlo
Riprendiamo
Convocato volevo provare
Vi ringraziamo devono
Da fare
Avvocato
Pagano
Presenta
Vincenzo
Grazie
Ma
Si oppone
Contestualizzazione
No
Professor nuove nuove
Nazionale passa
Su questo che
Tutti
Funzionerà no
Funzione non tanto
Ma sì
Si sente
Ma avrà benissimo
Beh più che altro faccio parte di una sparuta
Si arricchirà di di amici che che cercano si di
Di di collegare di compiere il non facile collegamento
Tra il nostro diritto interno quello sovrannazionale se poi ci sarà un attimo di tempo magari dedicherò una osservazione conclusiva proprio
A questo aspetto
Io devo dire che dopo le due splendide relazione dopo lo Vergeer come ha detto il vostro presidente nostro presidente
Veramente ci sarebbe goliardi direbbe ormai le linee sono state tracciate in affetti non resta che andare su piccole spigolature di dettaglio
Però proprio perché mi dedicherò a queste piccole spigolatura di dettaglio
Io vorrei
Iniziare
Con una piccola risposta a quanto diceva il professor Padovani che ha posto felicemente in stretta connessione mi intima connessione
Le norme sostanziale quelle processuali in chiavi molto macro di collegamento
In questa macrostruttura dove
L'obiettivo eh la ragionevole durata dei processi che oggi chiamiamo così perché appunto
Con altre parole sempre stata molto avvertita come esigenza
è chiaro che il collegamento va alla in tutto giudiziario e cioè al principio di obbligatorietà dell'azione penale sono perfettamente d'accordo su questo
E che si affronta un nodo dove bisogna quelli ho bisogno non bisogna assolutamente ma molti parlano in un linguaggio politicamente corretto
E linguaggio politicamente corretto è quello di dire il principio di obbligatorietà dell'azione penale non si tocca
Perché è un
Una bandiera e giustamente è stata in molte epoche storiche una bandiera importante
A difesa della magistratura contro il potere politico
E in tempi non lontani quando c'è stata un'aspra polemica tra la magistratura il potere politico
Beh l'idea che ci fosse alle spalle la tutela dell'obbligatorietà dell'azione penale
Ecco è sempre probabilmente è stata considerata un valore importante
E quindi mettere in discussione questo principio che già i giuristi austriaci della fine dell'Ottocento quando il principio ha preso corpo
In Austria e in Germania in Italia quasi contemporaneamente definivano con una bugia convenzionale
Cioè siamo perfettamente consapevoli che si tratta di una finzione
Ma però prestiamo ossequio a questa bella finzione
Ecco questa Bugia convenzionale forse andrebbe mitizzato potrebbe riportata effettivamente a alle necessità effettiva
Perché da un lato si fa di tutto per ammorbidire il principio infatti quei tentativi di cui si parlava non sono altro che
Strumenti ammorbidire il principio
Senza arrivare alla depenalizzazione che uno strumento rigido quindi con strumenti flessibili
E dall'altra bisognerebbe anche probabilmente tenere presente che poi non c'è questa
Enorme differenza tra sistemi che adottando l'obbligatorietà in quelli che adottano la facoltatività perché anche la facoltatività non è una facoltà attività libera
è sciolta ma è una facoltà attività in qualche modo
Sette
Così definita in vari aspetti controllata
Secondo secondo dei protocolli quindi
Alla fine non c'è un'enorme differenza è proprio un un fattore di bandiera di evocazione quasi che il principio di obbligatorietà porta questo
In una chiave più generale e potrebbe anche farci pensare a
Uscire
In qualche modo dalla cittadella nazionale
E guardare all'esterno del pensare che siamo un po'tutti in una
Pur con diversità di scialuppe con diversità di equipaggi di rematori però siamo un po'in una nave comune
Perché ormai viviamo una dimensione più globalizzate allora anche prendere contatto comunque realtà esterne
Che in fondo si reggono su principi che sono tutti sotto questa comune egida
Potrebbe certi aspetti aprirci prospettive che forse ancora non coltiviamo adeguatamente
Veniamo però alle microstrutture e quindi a analisi più anatomiche più di dettaglio sia pure molto veloci molto a a a semplici battute
Su questo provvedimento a cui dedicato il nostro convegno e qui le dinamiche della ragionevole durata si
Inabissa dove si contrappongono a dinamiche non più legate a queste macrostrutture ma legate comunque alla compensazione all'equilibrio con principi
Di rilevanza costituzionale in particolare con il diritto di difesa
Intanto vediamo alcuni aspetti positivi reggendo anche
La parte positiva di questo provvedimento in materia processuale è stata è stata ricordata
Tante ricordate le modifiche sul modello dell'infermità mentale
E importante dare rilevanza ai disturbi della personalità
Non sono meno importanti per una cosciente partecipazione al processo anche quelli quindi questo è apprezzabile apprezzabile anche che con la delega si pensi a misure terapeutiche dire inserimento
Bene anche la diversità tra la reversibilità irreversibilità dell'infermità
Purché naturalmente siano nozioni che poi si arrivano a distinguere sul piano pratico e quindi si riesca a fare una diagnosi effettiva in questi termini
Ebbene che nel caso di irreversibilità si è inutile sospendere infine dice il processo non sarebbe altro che un epigono Della concede dalla concezione degli eterni giudicabili
Chiudiamo il procedimento cioè anche questo va nella direzione di una ragionevole durata oltre che di una non ragionevole sottoposizione così dell'imputato a eterno giudizio
Che qui è trattato questo epilogo come condizione di procedibilità io ormai ci stiamo abituando vedere che le condizioni di procedibilità acquistano un sostrato sempre più sostanziale
Bene l'orientamento nella dei lega di eliminare le iscrizioni nel casellario giudiziario per condanne di modesta entità patteggiamento ministro di sei mesi
E non punibilità per particolare tenuità del fatto
Che sono
Come
Diceva giustamente Francesco Palazzo ci sono delle delle situazioni criminosa che non possono essere trattate allo stesso modo di altre molto più gravi quindi anche dal punto di vista della memoria che ne resta nell'aria giudiziario magari queste persone possono ricrearsi una loro nuova vita senza avere il peso
Di quella ipoteca
Bene in maggiori poteri conoscitivi per l'offeso che dopo sei mesi dall'iscrizione nel registro delle notizie di reato può chiedere di essere informato del procedimento poi informato esattamente da quale autorità qual è l'autorità che ha in carico il procedimento protette se io
Posso perdere o o la facoltà di chiedere di essere informato devo anche sapere a chi esattamente rivolgermi
Bene la ritocco all'articolo trecentosessanta in materia di accertamenti tecnici non ripetibili
Era una finzione
Quella riserva di incidente probatorio come fosse una prenotazione in un ristorante io mi prenoto per l'incidente probatorio quindi cessa di avere efficace l'accertamento tecnico irripetibile se poi non faccio l'incidente pazienza e intanto la la prova ma persa invece il fatto di dover proporre incidente entro dieci giorni sicuramente c'è un incentivo
Bene i limiti a ricorrere in Cassazione contro la sentenza di patteggiamento ristretti ristretti solo a motivi che riguardano l'espressa l'espressione della volontà il difetto di correlazione tra la richiesta e la sentenza l'erronea qualificazione giuridica del fatto
L'illegalità della pena o misure di sicurezza tolto tutto quello che poteva riguardare l'accertamento penale che nel patteggiamento secondo la teoria più accreditata non viene in gioco
Comunque curiosa l'idea di un accordò vi
Due soggetti che si mettono d'accordo per un certo epilogo e poi il loro impugnano
Bene il ripristino
Della appello contro la sentenza di non luogo a procedere
Era stata inutile la soppressione di quell'appello la possibilità solo di ricorrere in Cassazione un'inutile intasamento dalla Corte di Cassazione
Bene anche il concordato sui motivi d'appello anche se non si capisce perché certi reati ne debbano restare fuori
Ebbene aver escluso il ricorso del Pubblico Ministero contro la sentenza di appello che conferma il proscioglimento per motivi che coinvolgono il merito forse si poteva avere più coraggio e togliere anche
La la possibilità di appellare del Pubblico ministero contro il proscioglimento visto che il Pubblico ministero ha un obbligo di completezza investigativa in primo grado
In durante le indagini preliminari è quello il territorio in cui deve
Poter svolgere tutte le investigazioni che sono di sua pertinenza
Se poi c'è pur proscioglimento
Salvo eventuali situazioni che andassero magari determinate meglio forse si potrebbe evitare il suo appello nell'idea nella prospettiva
Di velocizzare il processo perché non dobbiamo dimenticare
Che il sistema delle impugnazioni
Nel codice del mille novecentottantotto era rimasto sostanzialmente quello del codice precedente quindi di una logica in cui le garanzie venivano Offerte
Arate nei gravi di impugnazione anziché pienamente in primo grado sì invece le garanzie vengono aumentati in primo grado forse le impugnazioni possano
Ferré scolpite
Dopodiché ci sono molte molte ombre molte ombre dovute a fraintendimenti a usi lessicali abbastanza scadenti
E talvolta a scelte di merito che sono in effetti
Eccessivi
Si potrebbe costruire il tutto sulla falsariga del principio di ragionevole durata del processo
Processo ragionevole durata che
Certamente un obiettivo che fa il processo giusto che rende il processo giusto quindi che va assolutamente perseguita batterò
Non è l'ombre l'obiettivo prioritario che deve prevalere su certe garanzie prima in primis il diritto di difesa
L'articolo centoundici comma due della Costituzione nel dire che la legge deve assicurare una ragionevole durata del processo
Solo usa un'espressione un po'ellittica in sostanza siccome la legge astratta la significato vorrebbe essere
Quello di invitare la legge
A
Operare in modo da evitare che gli istituti processuali così come sono congegnati in questa legge
Producano in astratto naturalmente in ipotesi un allungamento dei tempi processuali
Quindi togliere le lentezze i passaggi inutile tortuosità
E come si possono ottenere questi risultati
Solo con una visione d'insieme a macrostruttura abbiamo detto considerando anche il problema dell'insulto giudiziario
Ma soprattutto evitando in microstruttura scelte contraddittorie
Non si può pensare di andare avanti premendo l'acceleratore il freno
Contemporaneamente
Ed è quello che in certi casi sembra avvenire in questo pacchetto normativo
E forse noi dovremmo abituarci a mettere al centro di ogni scelta
Una consapevole un consapevole uso del principio di proporzionalità
Che significa
Stare molto attenti nella nel nel dosaggio
Nel dosaggio tra opposti valori
Con dei precisi sotto giudizi che il principio di proporzionalità impone
E poi stare attenti a un principio di effettività per evitare di vivere in un mondo virtuale in un mondo finto dove
Come giustamente diceva Tullio Padovani e alla fine si cerca di girare navigare così tra gli argini degli scogli
Per evitare di
Per rendere di petto i problemi veri e affrontarli con soluzioni vera e non con soluzioni di facciata
E qui ci sono tutta una serie di
Di operazioni che fa il legislatore
Che non convincono del tutto
Per esempio
Si vuole davvero velocizzare il momento in cui il Pubblico ministero prenda le determinazioni
Sull'azione penale perché
Se poi questo in tarda al giudizio di primo grado va be allora si discute di questo però non si discute dei modi migliori per ottennero una velocizzazione invece
Del problema delle determinazioni inerenti l'azione penale ma certamente
Porre un termine di tre mesi aumentarle gli altri tre membri che fanno sei metri che sono uguali al primo aspetto delle indagini preliminari
è un periodo ampio è vero che oggi passando magari anni
Ma
Il termine ordinatorio appunto come si diceva deriso olio quindi può essere anche quello superato succede niente forse disciplinarmente chi lo sa ma
Non era meglio mettere qualche conseguenza o un termine perentorio
Qualche conseguenza di
Inutilizzabilità di nullità
Qualche cosa che spingesse in quella direzione sempre che ripeto il calcolo sia giusto
E sia comunque meglio accelerare le indagini
Anche perché alla fine delle indagini ci può essere un'archiviazione e quindi può terminare tutto
Se io invece le indagini e le procrastinato anche se non sono indagini nel senso di investigazioni ma tempi di attese anche quell'epilogo lì viene ritardato
Poi
Si convogliano le indagini sulle procure generali il Pubblico ministero si dovrebbe come s'è detto auto denunciare che io non ce la faccio neanche con questo periodo
Allora tu procuratore generale fai la vocazione in tempi molto più ristretti dei cd
Ma il procuratore le procure generali non sono abituate a fare indagini non hanno neanche strutture di polizia giudiziaria quindi anche lì andiamo una finzione alla fine quindi
Vedete che è tutto un gioco di specchi
Che sembra quasi fino a se stesso
Riti alternativi anche qui dobbiamo decidere cosa fare dei riti alternativi dobbiamo prendere delle scelte a monte
Funzionano non funzionano li togliamo li lasciamo ne togliamo qualcuno il giudizio abbreviato lo togliamo
Come dice Renzo Orlandi è diventato una specie di un vecchio giudizio del codice Rocco per la sua lunghezza allora si potrebbe decidere magari Vittorio ma se lo mettiamo se lo teniamo come fa il pacchetto Orlando almeno le scelte devono essere coerenti non si può come dicevo agire con il freno e con l'acceleratore
Quale l'acceleratore l'acceleratore sono i vantaggi premiali maggiori che questo provvedimento concede
Dove la pena
Fissata una contravvenzione allora si abbassa la metà della pena edittale resta un terzo per i delitti
Si consente la richiesta grappolo faccio una richiesta di abbreviato condizionato a un'integrazione probatoria ma contemporaneamente in subordine faccio anche una richiesta di abbreviato secco e in subordine anche una richiesta di patteggiamento questo per incentivare il ricorso all'abbreviato
Poi
Però al contempo ci sono delle controindicazioni a scegliere questa strada si prevede che se la richiesta di abbreviato è fatta
Subito dopo contestualmente al deposito delle indagini difensive il giudice dovrà provvedere in un termine non superiore a sessanta giorni chiesto dal pubblico ministero per fare delle indagini suppletive per conto suo
Quale fosse un diritto alla controprova quindi un diritto alla contro indagine ma un conto è la controprova contro la contro indagine anche qui
Il Pubblico ministero ha già avuto modo di dar fondo alle proprie capacità investigativa perché allora poi la difesa dovrebbe poter fare una contro indagine difensiva
Tant'è vero che invece di darle questa possibilità si dice be puoi rinunciare al giudizio abbreviato se vedi che il pubblico ministero a questi intenzione
Allora Tisch coraggio dall'accedere
A questo rito
E poi c'è la sanatoria dei vizi
E la sanatoria del cioè la non rilevabilità della incompetenza territoriale
Anche qui si va in controtendenza
Ti dico che tutte le nullità salvo le assolute si sanano con la tua richiesta di abbreviato
Non puoi rilevare le inutilizzabilità salvo quelle che riguardino l'inammissibilità della però quindi come dice Paolo Ferrua non si potrà rilevare una il vizio di un'intercettazione senza autorizzazione del giudice perché non riguarda l'anno dell'intercettazione riguardo al cuoco riguarda le modalità è mancata l'autorizzazione
Forse non era neanche questo al desiderio della riformata questo è quello che risulta dalle parole accusato dal legislatore
E infine la partecipazione a distanza
A partecipazione distanza forse segna
Tutti questi aspetti salvo le belle che
Forse uno dei punti più criticabili
Ed è l'unica riforma che acquisterà efficacia tra un anno per predisporre le necessarie organizzazioni tecnologica
Ora la partecipazione a distanza
Viene generalizzata
Per
Per
Una serie di reati gravi
Per i quali il detenuto partecipa quindi sottinteso deve partecipare a distanza alle udienze dibattimentali dei processi in cui è imputato anche se
Relativi a reati per i quali si trovi in libertà anche se è detenuto per altri reati
Poi si dice che il giudice può disporre con decreto motivato su istanza di parte la presenza in udienza di quelle persone quando lo ritenga necessario allora forse come dice Marcello Daniele non è una situazione obbligatoria perché subito dopo legge l'attore si contraddice uomo
Anche ordinare la comparsa in udienza ma quando lo ritenga necessario
Salvo il caso di detenuto per quarantuno bis in regime di massima sicurezza e allora da che cosa dipenderà questa
Necessarietà dipenderà da ragioni economiche
Mancano i fondi per allestire gli impianti tecnologici necessari
Non mancano i fondi trasferire alle persone al processo quindi i costi delle traduzioni
Oppure bisogna interpretarla come sempre Marcello Daniele suggerisce in sintonia con l'altra modifica
E cioè che in ogni caso l'audizione
A distanza può essere disposta con decreto motivato per ragioni di sicurezza particolare complessità del dibattimento necessità di evitare ritardi
E questo anche per l'imputato a piede libero
Quindi e per qualunque reato
Un imputato di qualunque reato al piede libero si vede negato l'accesso alla sala di udienza in cui si discute del suo process
In nome di cosa
In nome della ragionevole durata in nome di esigenze di celerità in nome di esigenze economiche
Ora c'è uno sbilanciamento totale con il diritto di difesa
E vero che a livello di unione di di corte europea dei diritti dell'uomo nel caso viola la corte aveva detto che tutto sommato
La partecipazione a distanza non violava i diritti difensivi
Purché fosse consentito naturalmente
Di poter avere una corretta visione
Del dibattimento della testimonianza delle dei testimoni
Potesse essere
Ben predisposto l'audio potesse essere possibile il contatto col difensore ma questa sentenza era stata emessa dalla corte europea ripeto nel caso viola sulla base di un presupposto che la corte europea USA come suo metodo le garanzie compensativo
Il la vicenda si riferiva a un dibattimento in appello dopoché imputato ha potuto partecipare di persona al dibattimento di primo grado
E quindi la corte europea ha detto in fondo qui si discute solo di alcuni aspetti
Il
Il processo per la sua globalità è già stato affrontato in primo grado con la credenza l'imputato c'è un contemperamento tutto sommato abbastanza buono tra situazioni non l'ha detto in assoluto l'ha detto in quel caso cioè utilizzando il parametro delle garanzie compensativi
Di questo dobbiamo ricordarci quando noi prendiamo i principi della corte europea dei diritti dell'uomo Littoral sfondiamo automaticamente nel nostro ordinamento sono sempre principi presi in relazione a casi concreti e quindi avendo molta attenzione alle peculiarità di quel caso ora
E molto evidente che le garanzie difensive possono essere pregiudicate non in toto ma in parte significativa da una
Da una partecipazione a distanza
C'è un'inquadratura fissa
Lau Dio spesso non funziona bene
La autodifesa la difesa tecnica sono comunque filtrate da una serie di passaggi o sono io che devo comunicare col mio difensore
Attraverso personale che trasmette le mie comunicazioni e la stessa cosa che poter parlare direttamente
O è il mio difensore presente con meno vicino a me e quindi quell'aspetto è salvaguardato ma non è presente in dibattimento e quindi non può interagire direttamente con le altre parti con le fonti di prova
Quindi ci sono problemi di funzionalità
E
Concludo perché poi il tempo tiranno abbiamo deciso di ad accorciare un po'le nostre relazione
Direi che il pacchetto Orlando dimostra
Da un lato una punta bassa diciamo nella nella fattura dei testi normativi
Non dimentichiamoci che esce da una doppia fiducia quindi è mancata anche all'ultimo momento perlomeno una discussione parlamentare
Inoltre una caratteristica generale è che rincorre la giurisprudenza
Quindi
Cerca di dare
Crisma di legge acciocché prima era stato elaborato da parte della giurisprudenza
Quindi di qualcosa che era avvenuto Prete leggerlo e certe volte anche contra legem
Per esempio il concordato sui motivi d'appello continuava a essere applicato pure essendo stato tolto dalla dal maggio per normativo
E questo deve farci riflettere in modo non occasionale ma profondo su uno dei grandi problemi del nostro tempo siamo cresciuti
Nell'idea di un prodotto
Legislativo legittimato democraticamente
Dal Parlamento autosufficiente perché espressione della sovranità interna che fa scelte chiare
Intellegibili coerenti anche se non sono condivisibili per lo meno sono molto chiare
Il giudice e soggetto a queste scelte
Per l'articolo centouno della Costituzione
Queste scelte vengono effettuate usando lo strumento della fattispecie che non è altro che la regola nella sua dimensione normativa ecco il pacchetto Orlando ci fa vedere per molti aspetti che questo modello è in fortissima crisi come se non lo sapessimo Jama lo tocchiamo ancora più fortemente comando
è un modello che si sta
Sgretolando
Nel legittimare la prassi
Che comunque avrebbe continuato indisturbata perché la prassi se c'è vuol dire che fruttifica al di là delle regole sembra quasi voler legittimare se stessi
Nel senso di darsi quel crisma di effettività che la giurisprudenza le aveva tolto Attraverso
Strade autonome
La legge cui il giudice deve essere soggetto accoglienze stesse a ciò che il giudice ha fatto fuori della legge dunque contro l'articolo cento e uno della Costituzione è l'estremo tentativo della legge di riprendere il suo posto diverte c'è ma è anche il riconoscimento della forza del diritto giurisprudenziale c'è un diritto che non è insensibile all'effettività alle graduazione anche alle strutture certamente però è parametrato sul peculiarità concrete e non astratte
Ecco se inquadriamo questa visione in una prospettiva più ampia di tipo europeo vediamo che c'è un'istanza di calmieramento in questa direzione le fonti europee sono fonti infine legislative certamente legislativa ma anche ampiamente giurisprudenziali e in questi casi conta il Rispetto non più di fattispecie come avviene secondo il modello interno ma di principi
E viene effettuato costantemente come faro conduttore il principio di proporzionalità e conta anche un pregiudizio effettivo ecco
Andiamo in questa direzione o non andiamo in questa direzione
Certamente è una direzione che ci fa perdere questo è sicuro ci fa perdere dei confini di chiarezza dei confini di certezza anche se poi questa certezza è confusa lo vediamo poi nell'applicazione concreta di queste regole di queste fattispecie vediamo che tanto fattispecie non sono sempre sono anche in contraddizione le une con le altre
Quindi questa guida sistematica e più un'aspirazione che una realtà
Ecco concluderei proprio dicendo che i giudici possono sembrare in realtà non così contenti di essere creatori di norma
Probabilmente preferiscono applicare delle regole già stabilite in fondo è un'economia di sforzi comprensibilissima
E quindi preferiscono attenersi alle corti di vertice alla Cassazione particolare alle sezioni unite le quali però non possono non recepire gli input che vengono dalle corti di vertice europea e in particolare dalla corte europea
Dei diritti dell'uomo
Probabilmente è possibile
Anche se
Si va avanti con il doppio binario del diritto interno del diritto sovrannazionale possibile però
Che alla fine si vada sempre di più verso l'applicazione di principi ma principi tipizzati tipizzati dalle corti
Recepiti dalle sezioni unite e poi applicati dai giudici singoli comperò una forse maggior flessibilità per il caso concreto vi ringrazio
Grazie al professor approfondito soprattutto restano
Mentre
Bernardo
Prassi dalle bene foto la sua vocazione riserva Venezia
Da ieri pomeriggio a parlare fusione tra tra
Novaro
Grazie non so se
Inaudito anche restituito subito Vittorio
Nei termini davo candelina cinque più ma Lituania relazione anche perché diciamo molto è stato detto da un lato compito più difficile perché devo trovare dei
Dei delle piccole fessure dove diciamo ancora svolge nelle osservazioni ma anche più facile
All'inizio si faceva riferimento a a Montale no io sono di origine genovese qualcuno dice che bisognerebbe ancora adesso celare questa origine però
Diciamo quando Montale diceva posso solo dire che ciò che non siamo ciò che non vogliamo ecco posso dirvi quello che non è secondo me questa riforma Orlando
La tappa una toppa della legge Orlando
Perché questa è la verità mostrò dicendo non sto dando un giudizio di disvalore negativo a questo intervento siamo nel e nel trentesimo anniversario del Codice di procedura penale quindi anche se non possiamo parlare di riforma ma di manutenzione per chi ama questo codice è comunque positivo
Di certo la parola riforma e qualcosa di esagerato per questa per questo intervento
Perché come diceva anche il professor Palazzo non abbiamo una sistematicità si tocca sistema si diceva in effetti cosa cela detto adesso anche Roberto Kostoris
Abbiamo sostanzialmente un recepimento non tanto non solo ovviamente delle prassi più o meno degli altri ma veramente del di almeno dieci sentenze delle sezioni unite che paro paro vengono infilata nello dal punto di vista processuale all'interno del
Del
Del pacchetto ci sono dei piccoli ritocchi appunto manutentivi
C'è un residuo di commissioni ministeriali non abbiamo detto ma c'erano cinque o sei norme che erano rimaste in sospeso in varie riforme ministeriali che poi all'ultimo dice secondo sono state introdotte c'è qualche spinta europea riferimento che si faceva la persona offesa era un qualcosa che mancava di recepimento della direttiva sulla vittima che era stata recepita qualche mese prima ma mancava per l'appunto in piccolo pezzo
Quindi non parlerete riforma anche perché lo studio che sta alla base di questa di questo intervento non è un classico intervento da riforma sistemica oggi si guarderebbe sul piano comparativo
Si cerca la boutique del diritto comparato qualcosa da in totale non è stato così salvo per un tipo di pensiero malato delle legislatore cioè se avete seguito la come parlamentare a un certo punto si voleva introduca nuovo rito speciale
Ad imitazione del predetto Pablo francese quindi sostanzialmente una Confessio una condanna previa confessione che fortunatamente diciamo è rimasta poi all'ultimo secondo non si è trovato l'accordo l'accordo politico
In più e ponendo a qualche riferimento invece concreto
Diciamo questa riforma
Chiamiamola così ancora una volta non è partita
Da le statistiche e questo tema medie cioè oggi ancora oggi in questa hanno in cui anche dopo ci ha insegnato che qualunque aspetto di
Di rivisitazione di un sistema deve partire dalla conoscenza empirica che passa dalle statistiche ancora oggi in Italia questo tema non è affondo trattato è stato fatto uno studio sulle statistiche per le diciamo qualche anno fa per la riduzione dei Circuiti giudiziali ma invece sull'analisi concreta degli istituti non si facciamo questo lavoro quindi tendenzialmente tanto che la è la stessa riforma Orlando che introduce due nuovi monitoraggi no di monitoraggio molto interessante e vedremo che finalità avrà che il monitoraggio sulle iscrizioni di notizie di reato
Il monitoraggio tre monitor il monitoraggio sul
Lei ingiusta detenzione
Dimenticandosi anche di un altro dato che noi non abbiamo in Italia cioè quello delle revisioni cioè se oggi qualcuno cercasse i dati su quante revisione in Italia ci sono quindi voi giudiziarie non riusciamo a ricostruirlo ed è un dato importante è che conoscendo le cause
Della conosciute proprio giudiziario capiamo cosa non ha funzionato prima e capiamo cosa si può eventualmente eventualmente riformare
E poi il terzo diciamo un monitoraggio che mise ma interessante è passato un po'tra i commenti nelle pieghe del sistema e monitoraggio sul concordato di motivi d'appello
Cioè Singer introduce finalmente un istituto che stava appunto nel Codice originario il concordato sui motivi di appello e si chiede procuratori generali di istituire delle linee guida e poi alcune state pubblicate si diceva oggi ma tutti i procuratori generali l'hanno fatte
Per dare omogeneità
E diciamo dopo un certo periodo fare un po'il punto su questo concordato ecco questo è molto interessante il problema a mio avviso e che questa questo approccio sull'omogeneità del rito negoziale andava riportato era l'occasione per portarlo a livello di patteggiamento il primo grado
Perché il vero problema che ne abbiamo elevatissimo genitali tra sedi giudiziarie sul tariffario diciamo del patteggiamento è addirittura nelle grandi sedi all'interno degli stessi pubblici ministeri anche se meccanismi diciamo di dialogo costruttivo
Allora dovrebbero impedirlo ecco era l'occasione fosse vera metterà a fuoco anche questo ultimo diciamo profilo di ordine generale per poi fare qualche riflessione su singoli istituti che magari Roberto non ha toccato posso magari mettere a fuoco il mio
è quello del gioco degli specchi si diceva prima cioè o della deformazione o della finzione
Abbiamo detto
Obbligatorietà dell'azione penale che non si vuole affrontare allora si passa dal punto di vista sostanziale sia anche questo un segno non si agisce sempre sull'estinzione del reato perché è il modo per non pose i propri problemi di costituzionalità ma è una finzione
C'ha parlato questo palazzo delle misure alternative che rischiano questa eterogenesi cioè diventare uno strumento di dei carceri esazione e nuovi educativo c'è un altro aspetto che permettano è di nuovo una finzione del molto importante e tutto il mondo della cosiddetta restò rapide Justice cioè molti di questi istituti sono istituti che a livello internazionale rimetteremo rimetteremmo all'interno del paradigma della giustizia riparativa
Ma la giustizia riparativa come dice la direttiva sulla vittima è un diritto della vittima
Cioè parte dall'ottica della vittima stessa la logica invece di questi interventi è una logica di ragionevole durata cioè io introduco la giustizia riparativa per ridurre i tempi del processo non perché ho a cuore diciamo la deviazione dal percorso penale che può essere interessante per la vittima per questione di vittimizzazione secondaria o altro
Quindi anche questa è di nuovo un po'una un non prendere di petto i temi o prenderli in maniera un po'non dico truffaldina
Veniamo invece ad alcune norme non tocchiamo quelle che Roberto Kostoris affrontato salvo la da più richiamati no richiamata norma dei famosi tre mesi dopo il quattrocentoquindici bis dopo l'avviso di conclusione delle indagini preliminari
Perché perché questa è un'altra finzione
Noi stiamo parlando abbiamo introdotto sostanzialmente una nuova fase processuale che non esisteva cioè la fase del pensatoio no autorizzato del Pubblico ministero
Ma nessuno dice ho pochi tende non so se qualcuno ha notato che è una contraddizione in termini perché il Pubblico ministero
Che ha deciso di emettere quattrocentoquindici bis dice la norma lo ha fatto perché non intendeva chiedere l'archiviazione
Quindi ha già deciso o siamo nelle situazioni in cui in sede di quattrocentoquindici bis di conclusione delle indagini
Sono state portate nuove prove l'imputato se fra di indagato si è fatto e interrogare sappiamo quanto è rara oltretutto questa interlocuzione in questa fase oppure le carte sono già quelle quindi questo pensatoio che tra l'altro non non oggi non emerso Mann per i reati
Diciamo di maggior allarme sociale può arrivare se fatto dei calcoli anche più di un anno
E capite e poi sempre prorogabile perché abbiamo visto che non c'è una norma che impedisca questa proroga ecco anche questa è una è una grande è una grande finzione giustificata da ragioni sistemiche ma e anche come mente da impossibilità posso Kostoris diceva si poteva mettere un'unità l'instabilità vellutato ovviamente c'ho pensato che io ma è molto difficile immaginare quale sanzione si potesse mettere eccetera vendiamo inutilizzabili tutte le indagini svolte prima dell'avviso di conclusione delle indagini un po'è un po'difficile quindi bisogna anche capire la difficoltà del legislatore nel mettere mano a questi istituti una difficoltà che poi non l'ho detto all'inizio
Anche per venire incontro al ministro che ci verrà a trovare oggi cioè in tutta Europa non è che la Spagna ancora Codice procedura penale del mille ottocento alla fanciulla togliere giudice istruttore e si è ritirata di buono deve cioè chi stati vicino a noi queste grandi riforme sistemiche fanno fatica anche Lola farle che non è non diciamo non non diamoci sempre addosso
Addosso
Qualche riferimento secondo me allora va fatta va fatto in relazione
Ha due aspetti all'impugnazione che fosse non abbiamo toccato se non incidentalmente quindi qualche riflessione può esser fatta a partire da la riflessione molto interessante nell'autopresentazione Gaetana cioè quella de il nuovo paradigma della motivazione
Allora in tutti voi sapete che questa modifica fortemente voluta si capisce presidente Canzio perché da questo nella Commissione Canzio si era parlato molto di questo aspetto
è una modifica già quella che impone dei criteri più stringenti della motivazione in e soprattutto che riguarda i criteri adottati per la valutazione dalla prova i singoli punti che e passaggi motivazionali evidentemente è
Diciamo il recepimento della sezione unite che tutti voi conoscete sulla in sull'inammissibilità dell'appello sezioni unite
Che affatto gridare allo scandalo molti che avevano ritenuto una pratica fosse ci sta dicendo
Il contrario che potesse essere un modo surrettizio per introdurre la manifesta infondatezza dei motivi che è un parametro come sappiamo di legittimità invece in sede insediate
Ecco però è una norma diciamo che avrà dei frutti importanti perché non sfugge a nessuno come e le gare a stretto filo impugnazione e motivazione Quinn obbligo maggiore di motivazione
Oppure che abbiano possibile genitale che abbiamo delle motivazioni di di duecento pagine quando non sono i francesi tre pagine di Fano demotivazione va be al di là perché non è la lunghezza e la qualità della motivazione questa voce vogliamo vederlo in senso positivo è una
Norma sulla qualità della motivazione
Però è ovvio che l'appello come diciamo impugnazione libera che tutto sommato poteva occuparsi della questione di diritto o di fatto trattata senza doversi confrontare pienamente
Con
Diciamo i passaggi argomentativi la capacità anche argomentativa del singolo giudice adesso diventa qualcosa di diverso qualcuno dire può detto che che Ittiri il da avvocato siamo l'avvocato giovane magari ancora un po'inesperto sì troverà
Diciamo paradossalmente maggior difficoltà rispetto lo stesso reato stesso fatto a seconda della tipologia di giudice che ha motivato in primo grado perché tutti stare confrontando non più sulla questione di Juve sequestro fa stemma concretamente con la diciamo cui passaggi argomentativi logici del giudice di primo grado
Vedremo adesso l'applicazione ancora è ancora minimale però sicuramente è un punto qualifica
Impugnazioni si è detto ma vorrei esplicitarlo per chi tutti voi conoscete la riforma magari una piccola riflessione si è detto che si è voluto rivelare un po'la Cassazione qui abbiamo una ventaglio di norme che hanno liberato diciamo la corte assediata come come qualcuno diceva
Parliamo diamo citato prima alla rescissione del giudicato data adesso in Corte d'appello
Una norma che erano i processori spiega stupenda che ci lavoreremo per dieci anni cioè l'introduzione Della impugnazione diciamola così della provvedimento archivi attivo affetto da nullità non più tramite ricorso in Cassazione ma tramite il reclamo davanti al tribunale nel processo penale abbiamo qualcosa come sappiamo in diritto penitenziario nel processo penale il reclamo non esisteva
Quindi già si possono spazio per cinque sei monografie sugli reclamo nel processo per
Quindi capite che questo un altro aspetto un altro aspetto di liberazione della della Cassazione è sicuramente i limiti all'impugnazione
Del patteggiamento già citati ma anche l'inammissibilità dell'impugnazione contro i concordato né motivi d'appello che anche quello è un ulteriore diciamo alleggerimento della cassazione vi è poi un tema molto importante ancora le state fatte poche riflessioni quello della importanza assunta improvvisamente da parte della doppia conforme quindi le limitazioni all'impugnazione in Cassazione per la sentenza d'appello che confermi una soluzione in primo piano
Come sapete in questo caso non è possibile ricorrere per lettera dia lettera e quindi è possibile solo per il vizio di legge il senso
In senso stretto ecco questa è un elemento sistemico diciamo molto importante nella prassi qualcosa si era già costruito però quindi enunciato diciamo con con molta con molta forza
L'inammissibilità in Cassazione inammissibilità in Cassazione come sapete
Che è un po'l'incubo penso dei pratici eccetera è stata da un lato secondo più intervento
Da un lato un interno schiaffo cioè la possibilità di dichiarare senza formalità la inammissibilità in Cassazione quindi al di là del meccanismo della settima dall'altro lato una diciamo un rafforzamento delle garanzie proprio per quel ricorso in Cassazione che finiscono alla settima perché la sera quando arriva all'avvocato arriverà l'avvocato la all'arte muta assegnazione alla settima sezione non si dirà solo
Che c'è un diciamo una probabile inammissibilità ma si dovrà dettagliare la causa di inammissibilità quindi ci sarà sempre un contraddittorio solo cartolare ma diciamo viene in qualche misura un po'un po'rafforzato
Una norma molto importante che volevo diciamo segnala dei
E ovviamente quella anche che rafforza la funzione nomofilattica della Cassazione cioè quella norma anche questa molto importante
Che diciamo porta la sezione semplice che voglia discostarsi dalle Sezioni Unite sostanzialmente a rinviare automaticamente la questione alle sezioni come sappiamo degli ultimi sei anni la funzione delle Sezioni Unite oggi non possiamo somma cioè diciamo
è molto cambiata per le ragioni che conosciamo anche per le le persone dei presidenti che si sono succedute che hanno in mente un peso da questo punto di vista però ecco questa è un'ulteriore tassello della dell'asset
Del meccanismo che porta alle sezioni unite a strigliare le altre sezioni e ridurre le ribellioni ribellioni che sono presenti
Spesso anche in relazione a un altro punto che di voglio sottolineare cioè l'articolo seicentotré la rinnovazione dell'istruzione probatoria china
Come sapete
Recependo la sentenza sezioni credo si butta e poi Patta l'anno è stato introdotto questo articolo cioè che obbliga il giudice che si trovi davanti a una soluzione in primo grado e
Su impugnazione del Pubblico ministero debba potenzialmente diciamo rovesciare questa sentenza di primo grado contro l'imputato per una diversa valutazione
Della prova testimoniale deve sulla base non tanto non tanto della famosa sentenza danno conto Moldavia ma soprattutto della lettura che ne ha dato la sezione unite da seduta deve rinnovare deve risentire quel testimone
Qui come sapete gli è stata una rivoluzione ancora in atto cioè continue sezioni semplici che
Hanno cercato di rovesciare
Questa nonostante riformulando soprattutto per quel che riguarda sono possiamo soffermarci il giudizio di primo grado celebrato con le forme del rito abbreviato
Ebbene come sapete addirittura si è arrivati a seguito mostra con questa norma al tentativo diciamo così di rovesciare il tema totalmente all'opposto perché pochi giorni fa è stata discussa una sezione unite
Ventisei il ventitré dicembre mi pare
Che era chiamata a decidere sulla questione se fosse né obbligatoria la rinnovazione dell'istruzione probatoria in appello anche nel caso in cui ci fosse stata condanna in primo grado e giudice d'appello volesse passo
Fortunatamente dico io sezioni teorico ancora non abbiamo motivazioni però ha deciso anche basandosi sul
Probabilmente anche sul tenore molto chiaro della riforma Orlando che fa riferimento solo alla prima casistica anche perché si fonda sull'assunto del ragionevole dubbio e non tanto sul tema dell'oralità
Ha detto che non è obbligatorio al più ci può essere la necessità che già in giurisprudenza era passata di una cosiddetta motivazione
Risorse io penso di essere già fuori dai tempi solo una c'è non abbiam parlato che non è il tema di oggi ma è collegato
Sul tema intercettazioni che qualcuno aveva richiamato ecco magari ne parliamo che se ci sarà modo magari nel nel nel dibattito dice otto
La nuova disposizione sulle intercettazioni
Fa un'operazione importante al di là dei temi della riservatezza cioè quella del cantautore informatico che un tema caratterizzante del dibattito
Dottrinale e giurisprudenziale degli ultimi tre anni vi dico solo che a mio avviso poi qui vado a concludere questa norma non so se qualcuno di voi la già potuta leggere è una norma insoddisfacente
Insoddisfacente perché anche qui recepisce diciamo a a piedi diciamo a rime baciate la sezione unite che già si era espressa sulla possibilità di utilizzo del cappotto informatico per i reati diciamo di associazione a delinquere in senso largo ma si dimentica devono occasione straordinaria che tutti i giovani soprattutto lo sanno incantatore informatico
Non è solo l'attivazione del microfono a per eventualmente effettuare una intercettazione ambientali captato informatico al fenomeno
Ben più ampio l'ingresso di questo virus chiamiamolo così Warm all'interno
Del sistema consente anche di risucchiare dati consente anche di attivare il video consente tutta una serie di attività che questa norma diciamo non s'è sentita di regolamentare
Parlando solo della necessità di di regolamentare il per l'appunto l'intercettazione ambientale tramite attivazione del microfono tramite e Cappato informatico tema sicuramente importante ma non è tutto sulla punta dell'iceberg di uno strumento micidiale sicuramente importante a fini investigativi It ma che meritava fosse un reticolo di regolamentazione ben più pregnante scusate se sono andato
Un po'più lungo grazie
Durante la
Nuovo mo'della provare Vittorio
Intanto
Identificare un principio locale le redazioni esige quindi
Tra
No
Eh eh
Pietro fino al più presto verifichiamo
Il
Concluso perché non ti vuole approfittare
Spesso
Lei ha detto
Non
Delle imprese anche sino allora
Se c'è qualcuno che vuole lunghi a
No
Va bene inoltre quindici del gruppo ritroviamo Peter
La prima
Riccardo
Vi ringrazio Risolo
Virtuosistico organizzativa
Aspettiamo
Pure
Muore televisore
E qui
Per
Giorno
Ribadisco
La aiutino
A delinea dopo l'episodio da il
Un valore
Giungere
Colleghi magistrati
Sarà pure di indicare due parole alle norme in materia di penitenziaria solo per quanto riguarda la legge delega sta e e questo è il
Quanto diciamo previsto per il pomeriggio quindi
Mi riserverei un po'abusivamente qualche minuto per questa specifica parte sempre punto con l'intesa che valica piuttosto come sollecitazione di intervenire che non come semplice informativa descrittiva di quanto previsto in questa delega e poi aprire qualche minuto al dibattito in attesa dell'arrivo del ministro ma come tutti sanno è anni
L'invito a qualche diciamo così di riflessione concettualizzare ante il comma ottantacinque della articolo uno della legge centotré del due mila diciassette dedicata per l'appunto alla materia penitenziaria
Come accennato professor Palazzo io mi devo occupare mi occuperò della foglia di fico per così dire cioè per di quella parte di quel complesso di disposizioni che in qualche misura hanno costituito il veicolo per altre sostanziali
E più sostanziali disposizioni
Di cui si è parlato stamattina più sostanziali per modo di dire perché per la verità appunto volendo intendere la foglia di fico per quello che è per l'appunto forse il centro della intera
Legge
Centotré perché la foglia di fico nasconde la nudità e il carcere in effetti esprime la nudità del sistema
Il comma ottantacinque contiene una ventina di lettere venti lettere con qualche ulteriore articolazione
Specificamente dedicata ai minori senza un particolare ordine se non la priorità ideale data alle misure alternative
Nei termini che rapidamente dirò questo è sicuramente un principio non certo un criterio direttivo ma almeno un principio questo della valorizzazione delle misure alternative in quanto anche le richieste di adeguamento tecnico della disciplina
Sono esplicitamente connotate dal
Da una proiezione di scopo e cioè dal fine di facilitare appunto il ricorso alle misure alternative tra queste disposizioni di in qualche misura di Indirizzo si accompagnano due
Ulteriori indirizzi di delega che sono connessi ma sono in realtà Autonomie preliminari rispetto a tutte le disposizioni
Del Como ottantacinque cioè sono un criterio direttivo strumentale per così dire e un presupposto sostanziale che la delle gare intende complementare ma che in realtà preliminare per il suo carattere generalissimo di la precondizione per la perseguibilità dello scopo della pena
Il criterio direttivo strumentale che diciamo governa queste venti previsioni è di carattere generalissima è quello della lettera appunto nei termini
E la semplificazione delle procedure di sorveglianza anche con la previsione del contraddittorio differito di eventuale fatta eccezione per la revoca delle misure
Qui
Si potrebbe dire che per la verità come è stato già peraltro rilevato da chi si intende di questa materia spazio reale per una semplificazione di pre di di procedure è difficile identificarlo e quindi si rischia di parlare di una disposizione senza oggetto manca piuttosto che questo direi che il vero problema essenzialmente non è quello interno delle procedure voi eventualmente i magistrati qui presenti in particolare dottor Dell'Innocenti che ringrazio e saluto diranno se credono la propria ma non è un problema interno delle procedure quello della materia penitenziaria quanto piuttosto un problema Esterno cioè l'accorci militante le decisioni rispetto all'amministrazione
E questo soprattutto per quelle situazioni
Rispetto alle quali sono stati appunto introdotto le norme più e innovative nella disciplina di ordinamento penitenziario l'articolo trentacinque bis articolo trentacinque per quanto sono coercitivi delle Nord lepre le disposizioni
Del magistrato di sorveglianza quando l'esecuzione del resto realizzata dall'amministrazione e il problema non è la normazione di questo rapporto ma la sua coercizione cioè la concezione l'ottenere che cosa lo diceva il professor Palazzo i soldi
Per poter eseguire per esempio la messa a norma delle celle
Quindi anche qui c'è una sovrastima di ciò che è necessario normativamente una sottostima di ciò che in realtà di ciò che la realtà esige cioè appunto non ulteriori norme
Ma condotte comportamenti e economia come già sapeva Jeremy Bentham
E inventore del panottico
Che infatti all'economia del penitenziario dedica le considerazioni più dettagliati e del suo Progetto e poi il presupposto sostanziale della delega comunemente inteso come un presupposto quasi un corpo estraneo all'interno della materia previdenziale di cui non ci si spiega la presenza e sul quale posso solo fare del quale posso fare menzione sul quale non mi intrattengo macchine suggerirei di leggere in modo diverso da come è facile leggere e come auto evidentemente Autori ridente leggere
E cioè per la sua estraneità al contenuto della delega in materia penitenziaria una riserva di codice
Siete la riserva di codice cosa c'entra con l'esecuzione penitenziaria è in effetti forse qualcosa c'entra se la
Intendiamo nel senso che anche nel momento in cui si maneggia il Codice nella fase cognitive la cognizione
E quindi prima della fase esecutiva si cerca di pensare come il codice sarà nella sua esecuzione dentro il carcere
Ed è un messaggio ai magistrati è un messaggio i pubblici ministeri quali poi si scrivono quando fanno i convegni del carcere o i giudici che erogano le pene di grossa io avessi saputo vedere quello che ho visto dopo
Dentro i penitenziari non so se avrei condannato
E il riferimento è un importante magistrato che parla di condanne per associazione di stampo mafioso
E quindi questo messaggio è paradossalmente sia pure nell'ambito diciamo così di una eterogeneità
Facilmente documentabile probabilmente di evidenza frontale però è un messaggio che può essere letto in maniera diversa come maneggiare
Il nucleo duro non il non le fattispecie diciamo così di diritto penale accessoria ma il nucleo duro del diritto penale quando non si pensa calibrato
Sul carcere quindi da un lato come dicevo criterio direttivo strumentale la semplificazione delle procedure e sue incongruenze dall'altro presupposto sostanziale
Per il resto queste venti previsioni possono in qualche misura
Essere raggruppate
Se vogliamo dare un qualche ordine alla Lord loro previsione
In cinque gruppi fondamentale con tutte le arbitrarietà che questa catalogazione comporta cioè da un lato previsioni relative alla massima riduzione possibile dell'esecuzione carcerarie quindi appunto valorizzazione di principio delle misure alternative con i criteri nel cui dettaglio non entro ma che sostanzialmente riguardano
La la
Agevolazione dei presupposti sostanziali per l'accesso alle misure sia soggettivi sia relative limiti di pena una agevolazione per le procedure di accesso l'ampliamento dei criteri di accesso anche per i minori e le misure atte a garantire il rapporto tra detenute e figli minori quindi prevedete taglio che però in qualche misura diciamo vanno lette nel senso di essere previsioni che si orientano la massima riduzione possibile
Della esecuzione un secondo gruppo di previsioni relative a specifiche categorie di popolazione carceraria anche in questo caso in effetti l'orientamento è un orientamento in qualche misura in qualche misura comprensibile ed apprezzabile
Allora sia pure nella genericità dei criteri come è stato detto e cioè prevedere norme che favoriscano l'integrazione dei detenuti stranieri le categorie qui sono essenzialmente tre appunto le donzelle gli stranieri i minori e le donne detenute categoria diciamo così Fuller abili per i minori invia una previsione molto articolata per gli stranieri ci si limita la previsione di norme che ne favorisca l'integrazione
Così come generiche la previsione di norme che considerino specifici bisogni e diritti delle donne detenute ora cosa siano i bisogni delle donne detenute è molto chiaro quali siano gli specifici diritti
Sarebbe francamente discutibile quali sono diritti che hanno una connotazione di genere i bisogni sono molto chiari lo dico
Così a titolo diciamo così di esemplificazione un po'ruspante ma che esprime la realtà dell'esecuzione penitenziaria
E parlo di un'esperienza specificamente locale tra l'altro che chi forse ha messo piede nel carcere Pisano conoscente
Si può dire che corrisponde al bisogno delle tenuto il delle detenute il fatto che
Nell'ambito delle celle
E posto che non vi sia che anche vi sia la separazione del vano bagno dal resto della camera di detenzione non ci sia l'acqua calda nel vite
Scusate l'esempio ma questa è la realtà
E su questo non c'è nessuna norma che porsi a dire ci deve essere l'acqua casca la norma generale che già esiste il problema è capire qual è lo stato della realtà dell'esecuzione
E dire che l'amministrazione si deve muovere perché questo è uno specifico bisogno relativo all'igiene delle detenute non c'è bisogno di scomodare il diritto per dire che c'è una violazione di legge
Sulla quale l'amministrazione deve provvedere
Terzo gruppo di previsioni relative alle identità dell'esecuzione carceraria e a diritti del fondamentale dei detenuti
Cosa intendo per identità dell'esecuzione carceraria quando la lettera R del Como ottantacinque in particolare
Richiede la previsione di norme volte a rispetto della dignità umana
Attraverso la responsabilizzazione dei detenuti la massima conformità della vita penitenziaria
A quella esterna e la sorveglianza dinamica detta norme relative alla identità dell'esecuzione cioè a un'esecuzione che corrisponde ad un modello organizzativo istituzionale
Di rapporto tra Poteri potere dell'amministrazione poteri della polizia penitenziaria organizzazione dopo i prezzi polizia penitenziaria Poteri
E oneri di vigilanza e obblighi di vigilanza da parte del magistrato di sorveglianza che richiedono piuttosto che una normazione
Un cambio di paradigma culturale
Con quali norme si responsabilizzano i detenuti se non per esempio con il pensare un'architettura carceraria che ha il suo centro non nella cella come chi rileva chi è si occupa di architettura previdenziale non nella cella
Ma nella vita in comune all'interno di spazi
Delimitati interclusi verso l'esterno e dall'esterno
Ma non al suo interno
Perché solo così è possibile la responsabilizzazione e solo così è possibile pensare la vigilanza dinamica come mezzo strumentale per la garanzia di questa possibilità e non per la sanzione delle violazioni
Così come è solo in questo modo è possibile predicare quello che la legge predica
Come contenuto dell'obbligo da parte del legislatore delegato e cioè la conformità della vita penitenziaria rispetto a quella esterna a meno che non pensiamo che la vita esterna sia ormai almeno quello urbane cittadino una vita di segregazione cellulare
E magari
Non visibile ma presente
E quindi questa sia replicabile il che ovviamente è questione non è da questa di norme è questione di
Direbbero i filosofi morali alla difatti cita cioè di ciò che può essere fatto con
Con scelte di tipo economico e non normativo
Lo stesso vale
Per la questione del lavoro
Inteso come opportunità
Quanto ai diritti fondamentali l'unica disposizione riguarda la revisione delle attuali previsioni in materia di libertà di culto e dei diritti ad esse annessi
Proseguendo nell'Elenco quarto gruppo di previsioni previsioni relative al contenuto del trattamento
Anche in questo caso c'è una previsione di carattere generalissimo all'eliminazione di automatismi preclusioni che impediscono o ritardano
L'individualizzazione del trattamento rieducativo la differenziazione dei percorsi penitenziari saluto all'esclusione dei casi di eccezionale gravità e pericolosità e così gli allegati per esempio
Ai condannati per mafia e terrorismo anche internazionale ma tendenzialmente l'esclusione di automatismi e preclusioni di tipo specificamente normativo il che comporta uno spostamento ulteriore rispetto alle presto
Responsabilità sulle spalle della magistratura di sorveglianza
La previsione anche in questo caso di attività di giustizia riparativa quali momenti qualificanti del percorso di recupero sociale una norma in fase esecutiva che si salda quei percorsi di giustizia riparativa
Di cui è stato detto stamattina
Incremento delle opportunità di lavoro che in realtà dovrebbe costituire un diritto ma insomma incremento delle opportunità di lavoro
Di attività di volontariato e di reinserimento sociale anche attraverso il potenziamento del ricorso al lavoro domestico e a quello con committenza esterna
In questa prospettiva il riferimento al lavoro
Appare come oggetto non di un diritto ma di un'opportunità i termini della possibilità di beneficiare che questa opportunità sono interno sono molto noti a chi vive questa realtà ed è chiaro che il messaggio nel senso del potenziamento non potrà ovviamente trovare altro veicolo se non una azione sulle condizioni economiche al contorno
Una delle previsioni più problematiche dal punto di vista anche della organizzazione degli sprazzi è quella relativa all'affettività
In generale alla disciplina delle condizioni generali per il suo esercizio
Questo è un tema che a un suo versante da un lato politico relativamente alla pertinenza della diritto all'affettività i diritti fondamentali dei detenuti e dall'altro un versante pratico relativo alla possibilità di organizzare realisticamente queste condizioni nelle strutture
Attuali
Correlativamente la valorizzazione del ruolo del volontariato sia all'interno del carcere sia in sinergia con gli uffici di esecuzione penale esterna e non c'è nato già il professor Palazzo
Questa mattina una disposizione che da un lato è perfettamente comprensibile dall'altro inevitabilmente bizzarra per come è prevista la previsione della lettera dice la necessaria osservazione scientifica della personalità da condurre in libertà è perfettamente comprensibile
Proprio perché nella filosofia delle misure alternative e nel caso di misura che è destinata a evitare aborigene l'ingresso in carcere e quindi nel caso di ingressi dalla libertà all'osservazione scientifica riempie di contenuto il senso dell'individualizzazione della di questa specifica sanzione tipologia di sanzioni almeno secondo alcuni che la misura alternativa ma in realtà il problema è che l'osservazione scientifica della personalità è la chiave di tutto il sistema dell'esecuzione penale
Allora impossibile scindere il problema dell'esecuzione
Della osservazione scientifica della personalità rispetto ai soggetti liberi da quella osservazione che fine compito all'interno del carcere costituisce una delle nazioni di trattamento come viene esplicato normalmente nei testi nei manuali
Come ben sapeva il padre della vittima o l'orgia
L'osservazione scientifica della personalità in carcere necessita di saperi
Di cui attualmente il personale
Di regola
In servizio all'interno dei penitenziari non è dotato
è necessaria quindi una costruzione dei saperi e un'attività di formazione rispetto al personale
Che la presuppone un investimento sia in termini di numeri sia di tipo culturale
Rispetto al quale il segnale del concorso a cui faceva riferimento a questo palazzo è un segnale ma rispetto al quale sarebbe necessaria
Uno diciamo una analisi dei costi che appare francamente da un lato assente e dall'altro radicalmente incompatibile con quanto previsto come del resto è tradizione di queste delle ultime
E anche non delle ultime
Innovazione di legge della clausola di invarianza finanziaria per cui dall'attuazione della legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico
Della finanza pubblica
Altre previsioni sono previsioni residuali o direttamente relativa al carcere circa il ruolo della sanità penitenziaria siano il potenziamento dell'assistenza psichiatrica sia nelle scuderie sanitario dal consiglio di disciplina il problema della
Problema da un lato della tossicodipendenza dell'altro del disagio sì Chicco in carcere è ben superiore rispetto ai numeri che compaiono nelle statistiche alla capienza delle renne sa a cui identità dedicato una previsione autonoma
Ora e poi la previsione del diciamo di revisione del sistema di pene accessorie improntata alla rimozione degli ostacoli di reinserimento sociale questa satira normativa lo dico in senso etimologico
Ma con tutto il rispetto satira nel senso etimologico di piatto saturo di previsioni in realtà deve fare i conti
Appunto con una clausola
Di diciamo così che ne è strozzata le velleità
Di realizzazione effettiva appunto la clausola di invarianza finanziaria
Non si possono introdurre nuovi oneri a carico della finanza pubblica e questo è stato stigmatizzato subito ed a tutti i commentatori vorrei spezzare una lancia a favore della previsione dell'invarianza finanziaria
Un'alleanza bizzarra perché qui entra in un territorio che non era ormai Tivo del quale non sono esperto ma sul quale vorrei né stretti per così dire pro futuro proprio gente
Diciamo così spezzare una lancia e provocare a pensionamenti da parte dell'autorità politica
Dell'autorità amministrativa e degli stessi magistrati che si occupano di carcere
Nulla da fare a presenza di invarianza finanziaria che cosa si può fare in realtà il problema economico è un problema che ripeto fu il primo problema che
Uno dei più grandi riformatori alla fine Settecento si era posto per il suo in della sua immagine di carcere appunto Jeremy Bentham che dedica dei due capitoli due lettere come le chiama lui
Allo studio dell'economia dell'amministrazione chiede di pubblicare i conti per l'amministrazione
Carceraria
Cosa si può fare
Se le strutture sono fatiscenti sono cadenti sono incompatibili con la normativa cioè l'organizzazione degli spazi all'interno dei penitenziari o almeno dei penitenziari diciamo così i pareri forma
Ma anche di quelli Pom di molti post riforma è in realtà incompatibile con quello che il messaggio normativo della stessa legge del settantacinque relativo Regolamento
A il problema è uno dei problemi che affliggono i penitenziario il problema dello spessore scienza delle impianti
Delle spese per le forniture della sorveglianza dinamica cioè dell'incompatibilità del sistema elettrico delle carceri con la possibilità di farla questa sorveglianza dinamiche ed è uno dei problemi che preoccupa di più per esempio
I sindacati di polizia penitenziaria ha ragione
Perché non ci sono le condizioni strutturali architettoniche di base per queste realizzazioni
Dobbiamo pensare alle norme no dobbiamo pensare a qualcos'altro
A fare a fare uno sforzo di fantasia allora capre senza di clausola di invarianza finanziaria io ricorderei all'autorità politica che la pubblica amministrazione scompone dal seminato del diritto penitenziario però per la verità il diritto nasce dal cemento e mattoni dei penitenziari e quindi di questo è necessario parlare alla fine della fiera se il problema è innanzitutto un problema strutturale di gestione e conservazione degli spazi
E gli investimenti devono essere fatti innanzitutto per il mantenimento e poi si potrà pensare al personale se questa è la preoccupazione
Mi sentirei di suggerire diciamo così una sorta di finanza creativa
Che per la verità già esiste
Cito una cosa stramba surreale ma che è utile citare soprattutto per l'autorità politica il conto termico
Che cos'è il conto termico conto termico
è questo a che fare con i soldi e con l'economia e per l'appunto
La pubblica amministrazione a disposizione annualmente circa duecento milioni di euro per incentivi per interventi di efficienza energetica di produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici
La pubblica amministrazione
Poi ci sono gli incentivi per i privati ma la pubblica amministrazione a disposizione duecento milioni di euro
Per miglioramento dell'isolamento termico per sostituzione di infissi di sistemi per l'illuminazione dei sistemi per la climatizzazione con tecnologie ad alta efficienza di sistemi avanzati di controllo e di gestione dell'illuminazione
Per non dire di una fantasmagorica trasformazione degli edifici
Anche per la demolizione ed adeguamento sismico in una cosiddetta near asilo NRG billing cioè nella costruzione ET edifici che esistono se voi andate a Friburgo c'è un intero quartiere Energia zero
Friburgo tedesca così almeno
E perché questo non si usa perché non viene pensato dall'amministrazione penitenziaria
E ci si limita alle Geremia di per cui non ci sono i soldi e non ci sono i finanziamenti
Quei sta è per così dire lo sforzo che prima ancora dello sforzo normativo
Credo che possa e debba essere richiesto all'autorità amministrativa il meccanismo che li regola che eroga questi incentivi è per l'appunto il conto termico
Mi scuserete se non parlo di norme parlo di conto termico ma questa è la realtà perché esse si accede a queste richieste
Si può avere anche l'anticipo fino al sessantacinque per cento dalle somme che debbono essere sospese
Ed è bene ed è necessario che anche da giuristi si conoscono questa realtà
Perché
Dal punto di vista se vogliamo così teorico
è su questo che bisogna cominciare a riflettere circa la illusione performativa delle norme e cioè che il cambio delle norme che l'innovazione sulle norme si regga in assenza
Di uno studio dei costi che nel Settecento sapevano benissimo cosa fosse perché lo sapeva tenta come è noto che lo sapesse Beccaria che infatti dovrà insegnava economia politica
Non sono cose nuove le ripeto così è questo meccanismo è regolata da un decreto ministeriale per febbraio due mila sedici
Tutti gli enti pubblici lo possono richiedere purché siano proprietari pubblici
La richiesta può essere presentata prima di iniziare i lavori durante i lavori anche dopo la fine dei lavori
A seconda dei casi
Sì non c'è da dire nulla di nuovo se non prendere diciamo così quanto scrive ad esempio
Il dire chi è stato direttore generale delle risorse materiali dei beni e dei servizi del dato Alfonso Sabella che riscontra che costruire una cella
Da tre posti costa duecentocinquanta mila euro a posto
Quindi una cella costa settecentocinquanta mila euro perché una società di consulenza stimato che le carceri sotto i duecentocinquanta detenuti sono assolutamente antieconomiche
E che la ristorazione di un detenuto ed è terminata con un prezzo a base d'asta in Euro due virgola settanta qualche tre o quattro anni fa
Ma di fronte a queste cose cambiare le norme non ha senso
Antieconomico o era economico cioè fatto in assenza di quello di cui si è detto stamattina l'ho detto
Il professor lo pagherò ripetuto il professor palazzo non ci sono né statistica
Ma non c'è nemmeno la stima dei costi in Germania esiste una disciplina quella della non lo dico in tedesco perché inorridite favoloso sicuro la chiesetta del Suffolk
Atzeni cumulo studi una disciplina che studia in prevenzione de fatta dal Parlamento la la analisi dei costi in materia di impatto di qualunque riforma legislativa
E se quindi noi parliamo di degrado fisico e di incoerenza spaziale così gli architetti penitenziari e di strutture architetto già architettonicamente incapaci tanti allora
In infantili Zanchi e contenitivi incapaci tanti infantili Zante e contenitivi oltre che disumani dove la cella rimane il luogo privilegiato di vita e cuore dell'impianto architettonico
Evidentemente le previsioni relative alla responsabilizzazione e previsioni relative al volontariato e compagnia cantante che costituisce in effetti la per così dire punta di diamante se vogliamo dal punto di vista della sensibilità culturale questo sì della delle carte penitenziaria rimarranno carta straccia fuffa come si può dire altrimenti perché non si avrà mai la cella come luogo di permanenza notturna è semplicemente
Sì guarderà alle celle come logica dei metri quadri a disposizione più o meno artatamente aumentato e diminuiti a seconda delle esigenze di evitare di evitare i ricorsi trentacinque ter
Non si avranno spazi di socializzazione fuori della camera di pernottamento
O fuori della sezione
Non si avrà promozione dell'attività sportive non sembra promozione di tutto quello che sta alla base delle esigenze della delega
La da questo punto di vista evidentemente il giudizio non può che essere per così dire non dico negativo perché dal punto di vista del messaggio l'ho detto inevitabilmente il messaggio va nella direzione di una sensibilità culturale
Inedita in qualche misura ma di sospensione in attesa di capire se appunto queste fantasie fantasmagoria contabili finanziari a cui ho accennato possano in qualche misura essere introiettate dall'amministrazione o comunque trovare eventualmente ulteriori canali di sensibilità inattesa di questo non si può che ricordare brano noto notissimo che mi è capitato di ripetere altre volte parlando di penitenziario del Vangelo di Matteo il fatto di mettere le pezze investendo soldi nella ristrutturazione nel tappare le falle delle mura che crollano dei delle condutture che si rompono dell'impianto elettrico e delle spese telefoniche per energie che non riescono a essere gestite
è come mettere una toppa per l'appunto una toppa di panno stile su un vestito che va alla malora mettendo una toppa non si fa altro che rovinare il vestito e tutta io scissura fitte ne nasce un buco ancora
Maggiore questo è quanto io volevo diciamo dire per impegnare il tempo relativamente alla parte della delega penitenziaria non occupandomi dei dettagli e men che meno degli schermi attualmente disponibili quali forse avremo modo di intrattenerci altrimenti
Spero che qualche sollecitazione venga raccolta non dal mio intervento non ho questa pretesa ma degli interventi di questa mattina aprirei
Al dibattito inattesa dell'arrivo del
Il ministro
Se c'è qualcuno che vuole intervenire professor De Francesco intanto che forse qualcuno afferma
Se ti si dicono
Due parole sole per contribuire oltre il taglio di contribuire a questo dibattito così affascinante perché certo
Non sarà incrementato da parte mia a un livello paragonabile agli altri relatori
Ecco
Il titolo della
Del nostro seminario nel nostro incontro di studio e la tappa sul cammino delle riforme ora la tappa presuppone che ci si avvicina a una netta ciò non significa ovviamente che non si debba camminare oltre la metà perché miglioramenti sviluppi ci possono essere sempre ci devono essere
Ma significa comunque
Ah bene nella posta via prospettiva un tempo uno sviluppo in senso lineare e quindi
Sia pure con un pizzico di ottimismo
Ma come dicono anche di amarezza tra breve
Vi vorrei più nell'ottica del tempo agostiniano che non del tempo dice un tempo lineare
Non tempo circolare nella speranza che i tassi in avanti possano procedere verso questo traguardo quantomeno provvisorio verso questa meta provvisoria
E da questo punto di vista consentitemi di dire una parola
Sul problema del Codice
è stato osservato di recente che molto singolare il fatto che in Italia si continua a discutere se fare o meno un nuovo Codice
Quando gli immobili in numerosi Paesi europei
Nuovi codici hanno visto la luce molti Paesi molti codici molti codici anche eccellenti
Si dice che
Contro questa idea di fare un nuovo codice che il politeismo dei valori delle nostre società impedirebbe una scelta codifica attrice
è un c'è un retropensiero dietro questa affermazione in realtà non lo si vuole il codice
E la ragione bisognerebbe cerca ricapitola e in effetti ci sono delle opinioni che aveva spiegano
Certo
Torna alla mente il pensiero di Francesco calcare che diceva che era la codificazione molto difficile perché ci vorrebbe appunto un accordo profondo della società
Maccacaro dicevano un perché pensasse che fosse impossibile colpisce
Anzi lo desiderava ma perché non voleva che venisse esteso
Il Codice sardo a tutta la penisola ripristinato la pena di morte c'era una preoccupazione molto conferita alla base di questa sua affermazione
Si è obiettato sia osservato a proposito di questa esperienza ottocentesca che va al Codice Zanardelli sarebbe nato così dice
Giovanni Fiandaca nei riprendendo un uno spunto di sbaglio Sbriccoli grande storico del diritto penale e naturalmente è scomparso
Che in quel momento c'era comunque è un'elaborazione scientifica molto alta e una forza trainante di un ceto politico altrettanto e voluto che consentivano il Codice Zanardelli
Ma bisogna anche dire però che Sbriccoli quello del saggio sul Storia del diritto penale diceva anche che il codice Zanardelli non poteva risolvere tutti i problemi di risolse e che bisogna nel rispetto dei codici consentire che questi nascono vecchi questo diceva Sbriccoli dopo quell'affermazione
Sul ceto alto che era alla base del Codice Zanardelli cosa voleva dire che il Codice soffre necessariamente di una certa stabilizzazione
Di modelli culturali scientifici e di tecniche redazionali
E non si può pretendere che in tutta quest'opera legislativa e sono sconti per il tempo che che vi si dedica una qualche qualche elemento già ormai in via di superamento non lo può essere questo un obiezione al codice
D'altra parte
Credo che vanno osservato
Che oggi per coltura la risposta alle esigenze più immediate
Trova spazio anche in attività estranee al legislative estraneo al tessuto codicistico
Non sempre i cattivi le scelte legislative contrari ai principi del garantismo cento meno distanti sul piano garantistico di quanto non fosse la legislazione parallela del film di fine Ottocento e anche poi successiva
Se si eccettuano alcune cadute terribili indubbiamente site vorrei riferire terribili perché così mi appaiono Francesco Palazzo questa mattina parlava del Codice antimafia certamente il Codice antimafia
Espressione di un codice
Che di codici a molto poco se il codice deve racchiudere deve esigenze garantistiche fondamentali
Ma si deve anche aggiungere che forse questo Codice antimafia avrebbe potuto essere
Meno disinvolto nella sua dimensione repressiva
Di sospetto
Anticipazione della tutela
Della sua indeterminatezza tutti i difetti che esso ha se ci fosse stato un Codice Penale nuovo quanto meno si sa sarebbe dovuto cercare un coordinamento
Fra i due codici perno una
Delegittimata e la codificazione Novella
Attraverso una complesso normativo così pesantemente indiziato
Di antica tantissimo per non dire di incostituzionalità sotto certi profili quale il Codice della prevenzione
Quindi
Neanche peraltro mi convincono le scelte volte a creare tanti codici distinti a seconda dei vari settori questo è una proposta già da tempo formulata non si possono differenziare i principi generali a seconda dei settori della normazione sono principi che devono valere per tutti i settori normativi
E quindi sarebbe incongruo creare dei principi meno intensamente caratterizzanti che ormai hanno delle basi costituzionali
A seconda dei gruppi di fattispecie
E quindi dal la massima portata garantistica proprio dei principi si deve riviera e in una parte generale del Codice che unitariamente sia in grado di
Esprimere questi principi
Ma guarda caso mentre il dibattito sul codice andava parzialmente attenuando sì
Andavano sviluppandosi delle non cosiddette novelle
Novelle che spesso hanno volti ed anime molto diverse tra loro
Spesso ispirate ragioni puramente simboliche
Ed oscillanti tra sé verità e mitezza
Tra scelte di tutela ispirate all'offesa ovvero al pericolo era fischio
E ancora abbiamo avuto ogni a con la cosiddetta legge ex Cirielli
Delle oscillazioni fare pessimismo che recente ancora recente frate presi visivo della recidiva
E l'indulgenza e arrivismo della prescrizione
Prescrizione che è poi ritornata nuovamente nell'occhio del ciclone
Volto Alberto è fortemente controversa per quanto riguarda la disciplina contenuta
Nella legge numero centotré del due mila diciassette di cui ci stiamo occupando
E poi abbiamo avuto le oscillazioni sulla legittima difesa
A partire dalla informale all'impresa privata fino alle proposte legislative finora ancora non giunte a compimento che vorrebbero accentuando il potenziale
Liberticida
E che mostrano soprattutto una
Una incomprensione della di pochi dogmatici fondamentali come la differenza fra legittima difesa cooperativa ed eccesso delle cause di giustificazione
Perché vedete
è necessario dire che la dogmatica mo'accusata dal tempo di esserne una sorta di fratello del penalista non più conforme ai tempi odierni e esalta lo strumento concettuale per penetrare nella logica del sistema
E come mi è accaduto dedica recentemente
In un'altra occasione
Arturo Crocco il fondatore del metodo giuridico il positivista per eccellenza in realtà diceva che il diritto positivo deve essere illuminato dall'alto combatti Capello deve allontana dall'idea
Del dato puramente esegetico
Per far assumere interpretazioni delle norme degli istituti un andamento addirittura lo diceva analogico
Cioè capace di insediarsi nella ricostruzione sul piano ermeneutico sistematico del compresso degli istituti giuridici
La volontà nel dolo
Il di tipologie di condotta lì e atti di aggressione ad esempio al patrimonio alla persona
Quindi la dogmatica deve essere rivista in questa dimensione realistica
E allo stesso tempo di
Come dire di
Modello per assicurare la tenuta di un sistema allo scopo di renderlo coerente
Ma
Tutto questo che
Indubbiamente si realizza meglio in un tessuto armonico come quello del codice
Si accompagna ad un'ulteriore riflessione
Il codice
Dimostra sempre più l'invidia di Codice della sua la sua vitalità
Se riflettiamo sul fatto
Che le esperienze riformatrici
Che si sono andati sviluppando sono dei mezzi tentativi di o marcia Elia del Codice vorrei ricama che non ci sono ancora riusciti ma sullo sfondo quelle di arrivare
Promessa un palazzo stamattina ricordava il tentativo effettuato
Di
Sostituire le pene principali con la detenzione domiciliare
Non era forse un tentativo para codicistico questo in fondo una soluzione che si proietta sulla parte speciale
E che in condizione anche la definizione delle tipologie di sanzione della parte cerebrale
E non è stato non si sia sentiti di portarlo a termine
Che cos'è questo è da un lato
La proiezione verso un ritorno al codice dall'altro la resistenza
Ad un nuovo Codice
Dovuta alle ricchissimi all'eccesso di legislazioni settoriali novellistica ed interventi contingenti che nel tempo si sono succeduti
Quindi il legislatore ha mostrato come un visus uno sforzo
Ma quello sforzo si è arrivato di fronte alla constatazione che era difficile attuarlo perché rinviasse sale Codice per quanto bella rischiava di non potrebbe essere perseguita nella sua forma più alta e complessiva a causa della dissoluzione del sistema penale in mille rivoli mille
Diverse frammenti non li componibili
Come diceva Francesco Palazzo
Un sistema fosse uno sforzo intervenire sul sistema ma non una visione sistematica
E che altro nonché non è non è forse vero che questo
Questa osservazione riguarda ad esempio anche qui aspetti fondamentali della legge Otranto
Sulla prescrizione ci sia già intrattenuti ma
Vorrei evitare la prescrizione è diventato una sorta di come dire
Non lo so come la potete chiamare una sorta di palla al tempi chiede due su varie squadre si lancia un alla con l'altra ed e si è come
è diventata come uno strumento quasi di lei autoreferenziale
Che il che fa veramente paura di fronte ad un sistema penale che dovrebbe essere appunto coerente in tutte le sue scelte ma pensate ad esempio alla delega riguardante le misure di sicurezza e ciò che si pensa solo l'altro binario sanzionatoria del diritto penale
Che cosa c'è in questo sforzo di di
Intrapreso dalla delega che poi si proietta anche sul sistema complessivo dell'esecuzione come ha detto il professor Di Martino
Sistemare ci diceva
Che la concretizzazione delle scelte generale non è soltanto un settore
Le misure di sicurezza un un altro binario sanzionatorio che cos'è se non una volta riformato un abbozzo di nuovo codice
Io vedo intravedo nella legislazione più fra la gente degli abbozzi di nuovi codici
Alcuni falliti
Altri si può sperare che hanno
Che invece non fallisca
Ma vedo in tutto questo una sorta di vorrei ma non posso
Che si muove ancorando il marchio ma di una legislazione settoriale vecchia invischiato
Con la sua direi
Lutulento tattica
Capacità trainante nel senso negativo quelle che erano le energie più nobili che si proiettavano verso il globale
Io vedo per riprendere la riflessione di Palazzo guardando al passato
E rivolgendo anche allo stesso tempo però al futuro
Vedo nel passato delle differenze nella legislazione vedo un Gearing Jersey dalla legislazione verso degli abbozzi di parte generale
E questi abbozzi hanno bisogno
Di trovare una soluzione ed è questo che io mi auguro con tutte le mie forze grazie
Il sposta
Sì
Scusi
Grazie
Chiude
Incontro
Come
Richiamo contro
No no
Va be'
Non c'erano altri
Alla fine
Grazie
No no sarà saranno
Così servizi buonasera fa vorrei ringraziare la professoressa Morgante della Scuola Superiore Sant'Anna per l'organizzazione di questo convegno
Che
Costui costituisce un primo bilancio a un lavoro che è stato un lavoro di
Prima applicazione
Di attuazione delle deleghe della legge di riforma del processo penale
Io vorrei fare una premessa perché immagino che diciamo così la
Valutazione che può essere espressa dagli studiosi è sempre una valutazione che si esprime sulla base di presupposti di carattere
Inevitabilmente astratto
Questa è una riforma che si è realizzata in condizioni politiche determinante quindi non è la riformate forse sarebbe necessaria a risolvere tutti i problemi del processo è la riforma che era possibile in un quadro politico molto Complesso nel quale inizio della legislatura aveva visto praticamente accantonato il tema della funzionalità del processo penale anche perché il processo penale era stato l'ambito nel quale si era consumato lo scontro più significativo
Nella legislatura precedente e come voi sapete la coalizione che è nata in assenza di una maggioranza chiara era una coalizione che dalla convergenza di forze politiche che avevano una posizione un programma molto diverso sui temi della giustizia in generale sul tema del penale in particolar modo tant'è che il diciamo così una certa
Prognosi ci diceva che sostanzialmente molte questioni sarebbero state affrontate mano questa
In verità
Credo che
Sia stato giusto sia stato opportuno diciamo anche a seguito di un qualche coraggio affrontare questo questo tema perché oggettivamente noi avevamo dobbiamo dire ancora abbiamo perché gli effetti del cioè del della riforma sul processo chiaramente ancora non sono riscontrabili
Abbiamo un processo che è un processo abbiamo in molti lo hanno denunciato sull'orlo del collasso dal punto di vista
Della realizzazione delle finalità a che gli sono assegnate
Io penso dell'impostazione di carattere generale vada nella direzione giusta anche se non ve lo dico io con
Tutta la la determinazione necessaria e mi riferisco al tentativo di un superamento di un'impostazione Pam penalista che aveva caratterizzato nel corso del tempo la legislazione
Al processo penale erano stati assegnati una serie di funzioni che andavano forse molto oltre quelle che gli assegna la stessa Costituzione repubblicana in ogni caso era stato no erano stati assegnati
Erano state assegnati un insieme di funzioni che portavano inevitabilmente a creare una domanda di giustizia assai superiore alla capacità di risposta da parte dello Stato
Io penso che
La scelta complessiva contenuta all'interno della riforma diciamo così non trovare un filo con qualche contraddizione dovuta poi anche oltre ad alcuni passaggi parlamentari
Ma il filo e questo diciamo così riportare il processo penale all'interno di un albero ottimale
Ricostruire una domanda di giustizia che fosse compatibile con la gestione del processo e dare una riforma risposta una serie di temi che erano una serie ditemi che progressivamente hanno determinato una serie di disfunzioni per soprattutto alla
Dimensione del penitenziario
Uscire in qualche modo dall'emergenza che aveva caratterizzato appunto l'andamento del processo penale ed arrivare ad una situazione in cui si potesse
Amministrare giustizia con su basi più incerte anche con elementi di maggior efficace
Abbia al in verità qualcosa era già stato anticipato professor Palazzo è stato protagonista l'esercizio di una delega di una normativa precedente
Che aveva la affrontato il tema della diffrazione del processo
Tale la messa alla prova tra l'altro sta funzionando in modo significativo
Era diciamo così un elemento che andava in quella in quella direzione
Abbiamo voluto proseguire in questo senso l'introduzione degli strumenti di giustizia riparativa vanno esattamente in quella direzione
Così come vanno in quella direzione le scelte che hanno consentito
Di
Affrontare il tema del del processo in termini
Che vedono in qualche modo un'ottimizzazione di alcuni passaggi di carattere di carattere processuale
Io credo che
Come dicevo sia stata era fatta una scelta che era quella diciamo della possibilità di muoversi in un quadro politico dato anche però con alcuni elementi che non erano assolutamente
Prevedibile al momento in cui abbiamo iniziato a ragionare di questo intervento mi riferisco in particolar modo alla vexata quaestio che riguarda la riforma della prescrizione
Dobbiamo sempre ricordare che su questo sarà consumato uno scontro politico in particolare su questo fortissimo ora poi si può discutere se la riforma
Va nella direzione auspicata o meno fatto sta che l'approvazione della riforma secondo i propri desideri desiderata penso diciamo alla posizione che legittimamente hanno sostenuto le camere penali
Però faccio presente il fatto che una settimana dopo l'approvazione della legge non siamo stati più
Coinvolti nella procedura di osservazione che l'OCSE aveva aperto nei nostri confronti contestando appunto fa
Atto che gli strumenti di contrasto alla corruzione non erano adeguati perché restava ancora il tema della riforma della prescrizione e credo che la scelta che è stata fatta sia una scelta che come dire
Non espone a una critica che spesso è stata utilizzata quando si ha pensato di riformare la prescrizione anche secondo altre indicazioni cioè l'idea secondo la quale una persona può correre il rischio di restare
Sotto processo un tempo indeterminato perché la scelta è stata quella di creare un bonus perché sostanzialmente viene contemplato all'indomani della condanna di primo grado
Quando la pretesa punitiva dello Stato ha avuto una confermai un primo passaggio di fronte a un giudice terza e quindi quando diventa ancora più grave il fatto che il
Processo si prescriva venga posto nel nulla sulla base di una alla condanna di primo grado che sia già che se già realizzate
Questo
Questo
Dato è un dato che
Naturalmente è stato criticato da fronti opposti da un lato si è detto che comunque questo avrebbe portato inevitabilmente ad un allungamento dei processi
L'altro dato invece l'altra critica invece che nel Kerenskij emersa era quella secondo la quale invece il
L'interruzione della decorso della prescrizione doveva intervenire
In modo o definitivo con la condanna di primo grado addirittura con il rinvio a giudizio ho visto che col tempo era scomparsa la posizione perché secondo la quale doveva
Intervenire con l'avviso di garanzia ma ci sono stati i parlamentari che hanno sostenuto anche questa
Questa linea
Io credo che si sia trovato un punto di equilibrio accettabile che a mio avviso appunto garantisce l'esigenza di un processo coniugare l'esigenza di un processo rapido con l'esigenza di una
Con l'esigenza di garantire allo Stato la possibilità di pervenire a una condanna quando ci si trovi di fronte a fatti di particolare rilevanza
Non assegnò a questa riforma una
Come dire valenza salvifica per quanto attiene la
Riduzione o addirittura comunque la sostanziale diminuzione dei termini del fenomeno della prescrizione per una ragione molto semplice che nel lo stesso periodo in cui abbiamo lavorato sulla riforma
Abbiamo fatto anche un'analisi di carattere quantitativo sulle dinamiche di prescrizione nel nostro Paese
E e quello che emergeva che il sostanzialmente più della metà delle prescrizioni in questo Paese si consumano sostanzialmente in tre differenti
Cioè tre distretti fanno più del cinquanta per cento delle prescrizioni che si realizzano nel corso di un anno
Con una evidente con un evidente riflesso
Delle
Condizioni organizzative di quelle realtà
Credo che
Non non sfugga che se nello nella stessa regione due distretti hanno percentuali di prescrizione profondamente diverso e non si può chiamare in causa nel le condizioni criminologiche di quelle realtà
E neppure la legge che è esattamente la stessa
Evidentemente ci sono problemi di carattere organizzativo che riguardano il funzionamento degli uffici che incidono in modo significativo su su questo dato addirittura direi scelte nella conduzione degli Uffizi che hanno portato a risultati profondamente diverso
E quindi io credo diciamo che questo problema che che che indice comunque diciamo così di una disfunzione del del nostro sistema debba essere affrontato non sulla base di una sotto non può essere affrontato soltanto sulla base di di una riforma di carattere normativo ma l'attenzione deve spostarsi anche all'aspetto di carattere organizzativo è per questo che abbiamo ritenuto
Opportuno introdurre una forte immissione di di di risorse e di strumenti che oggi ci consentono di dire come dire perché molti alibi e molti argomenti che in passato sono stati utilizzati su questo fronte vengono meno
C'è stato un reclutamento di carattere straordinario del personale amministrativo che sia concluso pochi giorni fa tenta immesso diciamo perché spesso e prescrizione sette anni non poté anche perché semplicemente non ci sono i cancellieri per mandare avanti
Il processo c'è stato un Hamas con Massa massiccio investimento sull'informatizzazione del
Del processo anche di quello penale che dovrebbe portare tra due anni a un processo penale telematico così come avvenuto nell'ambito del
Del civile e questa è il quest'anno sarà l'anno anche del pieno organico dei magistrati per la prima volta da molti anni con una cadenza
Con una cadenza fissa di concorsi siamo arrivati ad avere sostanzialmente tanti magistrati quanti ne prevede la pianta organica
Resta un punto un po'la grande incompiuta di questa legislatura che è la questione del funzionamento dell'autogoverno della magistratura
Perché quando riflettiamo sul tema della
Capacità organizzativa dei dirigenti dei capi degli uffici ci scontriamo spesso con una prassi che non sempre tiene adeguatamente conto di questo dato nella scelta dei capi degli uffici
E questo e questo elemento
Io credo dovrebbe essere affrontato né non siamo riusciti anche perché diciamo chiaramente dopo il referendum costituzionale mettere mano a questioni che avessero una qualche rilevanza costituzionale
Era tasso per particolarmente agevole diciamo così
Però questo io credo sia un tema che era stata resta assolutamente sul sul tappeto
Lo affrontiamo secondo me con molti alibi meno perché per molti anni diciamo così gli uffici che arrivano performances organizzative non particolarmente brillanti si nascondevano dietro un dato di carattere generale che era quella di un'effettiva carenza di risorse
Per la giustizia dopo questi anni questo dato credo che venga meno quindi consegniamo alla prossima legislatura la possibilità di fare una discussione che c'è una discussione
Almeno depurata da questi da questi elementi
Vorrei sinteticamente richiamare inadempienza discusso della
Riforma
Ma per provare diciamo così
A immaginare quali possono essere
Le implicazioni complessive di questi interventi e anche per richiamare la la vastità degli interventi che nel loro insieme hanno sono intervenuti con con la riforma
Come dicevo si la riforma interviene sull'estinzione del reato per condotte
Riparatoria
Nei reati procedibili a querela soggetta remissione il giudice dichiara estinto il reato sentite le parti e la persona offesa quando l'imputato ripara interamente il dato mediante l'istituzione
Ho risarcimento ed elimina le conseguenze del reato prima che abbia inizio il dibattimento
Ha suscitato grande scandalo il caso di una
Pronuncia di un giudice torinese in ordine all'estinzione del reato di stalking per
Appunto per condotta di carattere riparatoria
Io penso che quando ci sia anche un valore simbolico di questa
Del dell'intervento penale forse è stato giusto anche correggere su questo punto la normativa vorrei però richiamare il fatto che si tratta di intanto di una pronuncia che non è ancora un giudicato definitivo perché quella non c'è stata impugnata al procuratore generale e quindi ancora noi non sappiamo se il giudice in ultima istanza
Si pronuncerà in questo senso o meno vorrei ricordare anche il fatto che
La persona offesa aveva ritenuto opportuno non nominare un avvocato e non partecipare al processo e quindi diciamo così da questo nostro di là del senza censurare la condotta ma sicuramente
Nessuno può sapere se effettivamente la norma non consente una effettiva tutela quando la parte offesa utilizza tutti gli strumenti che la legge gli mette a disposizione
Ma in ultima istanza vorrei dire che oggi che siamo ritornati per questo specifico reato alla condotta precedente immaginabile che questa condotta sarà sono sanzionata con una pena
Inferiore ai due anni
Almeno così facendo una prognosi e quindi soggetta alla sospensione condizionale
E quindi assolutamente non sanzionata effettivamente se non con una menzione nell'ambito naturalmente del del
Del casellario giudiziale ma dal punto di vista della sanzione effettiva non ci sarà nessun risarcimento del danno questo lo vorrei dire perché spesso Sissi infervora molto rispetto al fatto che si fece male reato viene estinto
Con una condotta riparatoria lo voglio citare questo caso che è un caso estremo di una in un ambito scabroso perché spesso diciamo così non si tiene conto del fatto che per reati di minore entità
La sospensione condizionale della pena porta né i fatti a l'assenza totale di una sanzione effettiva che si viene
Che viene a misurare quindi anche una deterrenza relativa nei confronti di alcune
Quando
è stata modificata poi la disciplina del regime di precipiti procedibilità per taluni reati con una delega al governo che consente al Governo di estendere la procedibilità a querela anche a reati minori contro la persona il patrimonio salvo che la vittima sia in condizioni minorati operetta o infermità o ricorrono particolari aggravante
Anche questo l'intervento che consente di vedere se effettivamente la lesione nei confronti della
Della vittima ex così significativa da giustificare un procedimento e quindi voglio dire e il fare uno screening rispetto alla
Uno scherzo attivamente stato prodotto e non in automatico avviare un procedimento a prescindere da questo tipo di veri
Vengono poi ampliati i diritti della parte offesa
A sei mesi dalla presentazione della denuncia querela purché non si pregiudichi il segreto investigativo la persona offesa al diritto di conoscere lo stato del procedimento tendine ottenendo informazioni dal Pubblico ministero
Alla persona offesa inoltre si riconosce un maggior tempo per opporsi alla richiesta d'archiviazione che dovrà essere notificata d'ufficio non solo per i delitti di violenza come risulta già a regime
Ma anche di è il caso di furti in abitazione un po'strappo e in mancanza dell'avviso all'offeso il decreto di archiviazione risulta essere nullo quindi la possibilità di verificare in qualche modo se
La pretesa punitiva dello Stato è stata secondo la vittima esercitata in modo
Soddisfacente
Sono ampliate poi le pene per i furti le rapine ed estorsioni
E aumentata la pena minima per furto in abitazione in questa era stata una diciamo così una di quelle questioni che in qualche modo a fa asfalto dire a molti osservatori
Che si trattava l'intervento in contraddizione con l'insieme degli interventi e in effetti le cose stanno così anche questo diciamo così è una concessione alla ragion politica quindi all'esigenza di avere una maggioranza parlamentare lo dico con
Però alle alle a base anche una alla base anche una analisi delle dinamiche
Dei reati nel nostro Paese perché nel corso di questi anni non abbiamo assistito un complessivo una complessiva diminuzione dei reati con l'eccezione dei furti in appartamento in alcune regioni del Paese
Soprattutto per
Bande organizzate che in modo professionale praticano questo tipo di di reato noi abbiamo assistito in alcune realtà soprattutto nel nord est del Paese a una crescita di questo tipo di reati che come sappiamo sono reati che producono anche un forte
Decremento della percezione di insicurezza nell'aria che interessata da questo tipo di interventi
è stato paventata la sanzione per il voto di scambio politico-mafioso che dagli attuali quattro dieci anni passerà sei a dodici anni
Vengono stabiliti i tempi certi di chiusura delle indagini il rinvio a giudizio l'archiviazione dovrà essere dovranno essere richiesti dal Pubblico ministero entro tre mesi
Per i delitti di mafia e il terrorismo il termine tuttavia fissato a quindici metri ora io su questo punto credo sia giusta e utile aprire una discussione sostiene la magistratura ha lamentato il rischio che questa misura possa in qualche modo
Creare una serie di problemi alla all'esercizio dell'azione penale io considero invece questo punto di avanzamento
Del sistema perché credo che
L'idea dell'assoluta discrezionalità nelle modalità dell'esercizio dell'azione penale in ordine ai tempi sia per molti aspetti pericoloso
Noi abbiamo procedimenti che
Partono con grandi
Con grande battage il pubblico
Progressivamente si vede che la i presupposti di quella
Azione penale non sono così solidi a un certo punto questa vicenda scompare dal monitor
Non sappiamo diciamo che fine che fine ha fatto
In molti casi si tratta diciamo dell'unica gestione possibile dal punto di vista del rapporto con l'opinione pubblica cioè
Far dimenticare la vicenda
Far dimenticare la vicenda sulla quale se attratta molta attenzione dell'opinione
Oggi sostanzialmente si dice tenta un certo termine utile devi dire se rinvii a giudizio o Facchini
E si
Da un
Potere alla preoccupa al procuratore generale di intervenire su questo su questo punto
E quindi sia deve affrontare un altro tema che non abbiamo potuto affrontare nuove
Che questo o le procure generali esercita una funzione su punti come questo che effettivamente a mio avviso possono ruolo che effettivamente possono svolgere o altrimenti le procure generali c'è da valutare se superarle se sopprimere questa era tutta un'altra discussione che avevamo affrontato in un altro un'altra Commissione che poi non ha questo presieduta dal presidente Scotti che poi non ha portato a una conclusione definitiva per quelle ragioni che dicevo che non abbiamo avuto diciamo così lo spazio la forza politica di affrontare delle riforme di carattere ordinamentale
Io credo che una certa attenzione su questa norma si sia generata per il fatto che oggi i procuratori generali sono di una generazione relativamente più giovane quelli assolta a quelli che c'erano soltanto qualche anno fa
E quindi come dire si può
Determinare la preoccupazione per il fatto che ci sia una sorta di competizione tra procura e procura generale
E però non la trovo di per sé questo elemento di preoccupazione perché penso che in qualche modo un sistema come il nostro che riconosce al Pubblico ministero poteri molto ampi
Possa anche da questo tipo diciamo di
Confronto tra livelli diversi
Arrivare a dei punti di equilibrio anche nella prassi che possono evitare al al alcune forme di degenerazione dell'utilizzo del dell'azione dell'azione penale
Come dice non tralascio il tema della prescrizione su cui ho già detto
è un'altra innovazione concerne il differimento dei colloqui nel
Con il difensore nel corso delle indagini preliminari per i reati di mafia e terrorismo il giudice può differire il colloquio della realtà dell'arrestato con il proprio avvocato per un massimo di cinque giorni
Altre misure riguardano il concordato sui motivi d'appello correre l'introduzione del cosiddetto patteggiamento in appello le parti possono accordarsi sui motivi d'appello ed eventualmente sulla nuova piena chiedendo al giudice di accoglierne alcuni rinunciando ad altri
Il giudice può recepire l'accordo respingendo disponendo che il processo prosegua il concordato tuttavia escluso per i reati di particolare gravità essi si procede contro un delinquente abituale professionali o per tendenza
è prevista inoltre l'emanazione di linee guida da parte del procuratore generale presso la Corte di appello per i pubblici ministeri di udienza
Le impugnazioni vengono rese più rigorose
L'atto relativo dovrà a pena di inammissibilità anche indicare le proprie ritenute inesistenti omesse o valutato erroneamente nonché le richieste istruttorie
Peraltro al fine di agevolare le individuazione dei punti da impugnare sono scanditi con maggiore puntualità il particolare attenzione alla valutazione delle prove i requisiti della sei
L'impugnazione potrà poi essere proposta personalmente dall'imputato purché non si tratti di ricorso in Cassazione Cassazione
Con delega infine si incarica il governo di limitare in alcune specifiche ipotesi la legittimazione all'appello da parte del pubblico ministero dell'imputato ed è stata questa una delega che abbiamo già esercita per quanto riguarda il caso di appello del Pubblico Ministero contro la sentenza di proscioglimento Pera per motivi a attinenti alla valutazione di una prova dichiarativa ad esempio una testimonianza
L'autorità giudiziaria sarà tenuta a rinnovare
Si introduce poi un restyling dei ricorsi in Cassazione che dovrebbe portare a una dette deflazione dello strumento
Da un lato un aumento delle sanzioni pecuniarie in caso di inammissibilità del ricorso dall'altro si introduce una disciplina semplificata per inammissibilità quando vi siano alcuni vizi formali come ad esempio il difetto di legittimazione o la violazione dei termini viene poi previsto che in caso di doppia conforme di assoluzione il ricorso per Cassazione da parte del pubblico ministero possa essere proposto solo per violazione di legge
Si allargano infine le ipotesi di annullamento senza rinvio e si rafforza la funzione nomofilattica delle sezioni riunite
Si restringono i ricorsi in Cassazione dopo il primo patteggiamento il ricorso per cassazione contro la sentenza di patteggiamento ha infatti invitato i vizi dell'espressione della volontà dell'imputato
Al difetto di corolle correlazione tra richieste sentenza o all'illegalità della pena o delle misure di sicurezza
Il potere quindi correggere l'errore materiale attribuito allo stesso il giudice che ha emesso la sentenza
Riducendo un poco la contraddizione e il patteggiamento avvertito dall'opinione pubblica come una sorta di riconoscimento di responsabilità sia in modo assai estensivo soggetta a forme di
Appello così come invece era previsto originariamente legislatura
Si incentiva l'utilizzo del decreto penale di condanna per cui si consente al giudice nel determinare la pena pecuniaria
In sostituzione di quella detentiva di tener conto della condizione economica delle imputato e si abbassa inoltre da duecentocinquanta euro a settantacinque euro il valore di conversione
Di un giorno di reclusione apparentemente questa è una norma davanti lo dico perché secondo me questa è una delle dei vizi rilettura dell'utilizzo del processo penale apparentemente questa è una norma che in qualche modo
Produce un danno per lo Stato che si secondo me un giorno di carcere valutato settantacinque euro anziché duecentocinquanta ora che ha previsto l'aumento a duecentocinquanta euro non ha tenuto conto del fatto che il nostro Paese ancora una volta esiste l'istituto della sospensione condizionale
Per cui tutte le volte che una persona si trovava a
Do per valutare se provare a resiste
O accettare il decreto penale in automatico resisteva per il semplice motivo che la condanna lo portava delle strade al delle cifre stratosferiche salvo il fatto poi che si tratta spesso di persone indigenti
Che non sono in grado di poi pagare quella
Quella somma ma questo ha comportato una relativo minor utilizzo del decreto penale a questo problema a questo proposito vorrei
Sempre diciamo così per richiamare un'esperienza di questi anni
Sarò molto generico nei riferimenti per le ragioni che comprenderete
Richiamare un'altra esperienza che ho avuto su questo fronte in questo caso con l'esercizio della delega sulla depenalizzazione
Una categoria di professionisti è stata coinvolta diciamo da una depenalizzazione
Per reati che erano conseguenti era violazione di forma in ordine a una determinata normati
Dopo qualche mese come dire ufficiosamente mi è arrivata la richiesta sostanzialmente di vedere quella scelta quindi ripiena rizzare nella fattispecie
Ecco il quale ma motivo perché finché era una fattispecie che produceva un
Mi sento un effetto di carattere penale sostanzialmente c'era una
Alta aspettativa di prescrizione essendo reati ritenuti comunque di non particolare allarme sociale e comunque si trattava di giocarsela con tre gradi di giudizio quanto ne consegue per arrivare a un a un alla condanna un'ammenda
L'intervento di carattere amministrativo l'intervento che invece arriva in modo puntuale in modo
Rivisto sulla base anche della nuova normativa assai più pesante
Lo dico perché spesso all'opinione pubblica viene trasmesso questo messaggio che la depenalizzazione o un intervento riduzione della sanzione pecuniaria e qui va inevitabilmente cosiddetto buonismo questo in termini di tempi
Spesso utilizzato senza comprendere il fatto detto spero forse Persoglio sanno meglio di me che diritto penale basato su presupposti di irrazionalità e costruito prevalentemente per inseguire le pulsioni dell'opinione pubblica alla fine determina involontariamente naturalmente delle forme di impunità
E di razionalità nell'esercizio della pretesa punitiva che creano delle sacche di vera e propria
Mancata denegata giustizia
Un altro altri disposti a disposizione hanno riguardato il giudizio abbreviato una volta che il giudizio abbreviato è stato chiesto e accettato dal giudice non potranno più essere riproposte questioni di competenza territoriale
E le nullità se non assolute saranno sanate piene inoltre introdotto uno sconto di pena maggiorato della metà per le contravvenzioni viene ampliato il ricorso al collegamenti milioni pro nei processi di mafia e terrorismo e criminalità organizzata
Credo che poi vada richiamato comunque dicevo in ordine alla riforma del sistema penitenziario
Abbiamo introdotto una delegati anche qui lavora e sintetizzare in modo forse un po'banali Zante
Ma che sostanzialmente parte dal presupposto della possibilità di valutare e riconoscere l'effettiva l'effettivo processo di
Riabilitazione
Perché si mette in capo al detenuto al condannato
Noi avevamo un sistema dico avevamo perché abbiamo iniziato ad esercitare la delega e la
Se citeremo integralmente prima delle elezioni
Che sostanzialmente
Portava una forte deresponsabilizzazione del detenuto in sostanza l'accesso ai benefici era legato al decorrere del tempo senza che se che che sia avvenuto nessun tipo e nessuna forma di
Violazione disciplinare da parte del
In sostanza il detenuto modello è quello che sta otto ore al giorno sdraiato sulla branda senza nessun tipo di
Interazione con il contesto
Viceversa il nostro ordinamento prevedeva una serie di preclusioni ai benefici legate al re al titolo di reato e non invece diciamo alla condotte effettiva che si realizza all'interno dell'istituto
La riforma mira tener conto invece dei comportamenti
Accordando la possibilità e il diritto di accedere al lavoro alla scuola lo sport contemporaneamente però c'è anche come dire si pone una si pongono una serie di
Biforcazione di fronte al detenuto accettare o no delle opportunità che vengono offerte destra sistema nel caso in cui vengono accettate la possibilità di accedere ai benefici nel caso in cui vengono respinte della impossibilità di accedere a questi benefici
Abbiamo parlato di un'individualizzazione del trattamento cioè sostanzialmente non guardare soltanto al titolo di reato per
Costruire la pena ma guardare anche a ciò che avviene durante l'esecuzione della pena per rimodulare la nel corso del tempo
E per consentire effettivamente a chi ritiene di poter utilizzare una serie di strumenti di accordare una gamma più ampia di possibilità di accedere a forme di riabilitazione
Io penso che in questo modo abbiamo dato finalmente corpo alle indicazioni di carattere costituzionale
Ora si tratta di costruire un sistema un po'come per il processo penale che effettivamente garantisca
La
Possibilità che queste norme previste sulla carta si realizzino concretamente perché questo significa che in tutti istituto dovrà spettassero effettivamente
Possibile accedere al lavoro perché se tua uno gli chiedi loro voi lavorare un voi lavorare sulla base di questo devi misurare la
Restante piena bisogna che questa condizioni esiste effettivamente purtroppo nel nostro avevano ci stiamo ancora questo non è una un dato ho garantito a tutti anche se nel corso di questi anni cresciuta progressivamente la percentuale dei detenuti che lavora
C'è la possibilità di ricorso questo anche sanando una ferita che era rimasta aperta il professor Palazzo sa di cosa parla del ricorso alle pene alternative al carcere una delega a suo tempo prevista non era stata esercita c'è la possibilità di commutare la pena
Preclusiva in pene alternative al carcere anche dopo la condanna quindi anche sulla base di una pronuncia del magistrato di sorveglianza naturalmente va costruito un sistema anche se un sistema molto più intelligente di quello attuale
L'altro sistema premia prevalentemente i non solo i detenuti come lo dicevano anche i delitti dirigenti penitenziari e poi alla fine i magistrati di sorveglianza che vanno meno sul giornale
Perché vanno meno sul giornale perché sono quelli che rischiano di niente
Perché sostanzialmente sono quelli che immettono soprattutto l'accento sulla aspetto della diciamo così della garanzia della
Della sicurezza io credo che invece ci sia l'esigenza di
Rischiare di più io l'ho detto anche a parlando con molti dirigenti di istituto
Se si sperimenta se si tentano delle forme di integrazione se si fermano delle delle Formenti dei progetti di riabilitazione anche che mettono in connessione il carcere con la società e c'è il rischio che qualcuno non torni in carcere quando è previsto
E e però alla fine i conti si fanno sulle persone che effettivamente sonore inserite sugli indici di recidiva che si determinano
Anche perché ahimè appunto sul giornale ci vanno spesi va spesso nel caso del detenuto che non rientra non ci non si scrive da nessuna parte che tutti i giorni rientrano dieci mila persone che accettano
Al lavoro esterno al carcere quindi si tratta di ripensare anche le modalità attraverso le quali si seleziona
Il il dirigente penitenziari in primo luogo è anche il punto di vista della magistratura di sorveglianza
Che devo dire ha svolto in questi anni un ruolo importantissimo che
Ha consentito anche di mitigare diciamo un po'lesti escreto tentazioni e i limiti del funzionamento del sistema ma che in una sua Area diciamo così è stata progressivamente anche sotto la pressione dell'opinione pubblica molto attenta diciamo così a evitare situazioni che potessero in qualche modo suscitare l'attenzione dell'opinione
Pubblica
E io credo invece che la spiegano i cittadini che
Se si mettono dei detenuti a lavorare è possibile che si corrono dei rischi cioè il fatto che un suo ritorno in rete
Per la sicurezza in generale però è molto più pericoloso il fatto che noi abbiamo un sistema che sostanzialmente
A tra i tassi di recidiva più alti d'Europa
E e il lavoro e l'unico effettivo antidoto a alla recidiva quindi da questo punto di vista c'è l'esigenza di costruire un sistema che abbia anche questo impronta diversa rispetto a quella che si è determinata nel corso del
Io vorrei rivendicare
Le scelte che abbiamo compiuto parlavo di condizioni politiche di partenza in partenza difficili ma vorrei rivendicare le scelte che abbiamo compiuto tanto più alla luce della temperie di carattere generale nella quale ci voleva
Perché il paternalismo le forme di produzione compulsiva normativa non sono soltanto diciamo un pezzo negativo del legislatore sono anche sospinta da una forte pressione dell'
L'idea secondo la quale il processo penale appunto sia in grado di risolvere di dare una risposta compiuta problemi di carattere sociale è un'idea che si affermate è diventata spesso senso comune
Io rivendico il fatto che queste scelte che non abbiamo compiuto cercano di andare in una direzione diversa oltre che pare una razionalità in qualche modo al sistema
Abbiamo lo abbiamo fatto diciamo lo abbiamo realizzato cercando di tenere quanto più bassa possibile la discussione su questo tema rivendico questa scelta perché ogni volta che la discussione si è allargata all'insegna dell'opinione pubblica si sono scatenate delle campagne che hanno fatto fare sistematicamente di passi indietro al legislatore
Penso alla mancato esercizio della delega per esempio sulle sulle
Pene alternative ma penso anche alla
Contenuta al contenuto esercizio della delega sulla depenalizzazione poteva essere anche più
Ardito di quanto non non non si è fatto purtroppo il tema è questo l'utilizzo simbolico del diritto penale l'utilizzo propagandistico del diritto penale ecco io ritengo che l'insieme dell'intervento che abbiamo realizzato a contenuto questo rischio e ha cercato di andare in una direzione diversa e opposta a livelli rispetto a questa a questa pressione da questo punto di vista annetto particolare importanza una scelta normativa che è stata compiuta che quella di ieri richiamare diciamo così almeno in termini di prospettiva la riserva di codice
L'orario previsto una norma secondo la quale con il riordino della parte speciale del codice penale è stato introdotto anche una norma che prevede sostanzialmente naturalmente si tratta di una norma che può essere
Aggirata perché di rango ordinario però una norma diciamo così che ha una valenza di carattere politico che dice che tutte le l'introduzione di nuovi reati deve essere ricondotta all'interno del Codice penale
Naturalmente una
Implicita a aspirazionali una razionalità del sistema ma è anche un esplicito richiamo a non procedere così come il legislatore ha fatto nel corso degli anni alla disseminazione di figure di reato all'interno di tutta la normativa
Di carattere specifico che ha messo che ha messo in campo
Noi in qualunque ambito guardiamo vediamo che ci sono norme che riguardano da va tanto ai controlli alimentari e all'Urbanistica alla al contrasto di di alcuni tipi di fenomeno sociale o o culturale e vediamo che alla fine c'è sempre una previsione di un nuovo di una nuova figura di reato al di là dell'efficacia di questo questo inevitabilmente porta
Credo che chi sta dietro questo tavolo può dire meglio di me alla costruzione di un sistema che spesso contraddittorio farraginoso e alla fine
Incapace di contrastare effettivamente i fenomeni
A che
Dovrebbero essere affrontato io penso che
Alla fine questa norma sia un voglia essere un po'la norma manifesto complessiva della riforma che abbiamo portato in fondo cioè provare a restituire al processo e quindi anche alla parte sostanziale una razionalità
Una razionalità
Provare anche a sfrondare alcune forme di garanzia che avevano assunto inevitabilmente pensare corso personali in Cassazione
Una funzione meramente
Dilatorio comunque di complicazione del procedimento
E su queste basi produrre una
Massiccia
Un massiccio investimento in termini di innovazione che può portare a produrre un processo penale
All'altezza delle aspettative di questa fase di questa fase storica
Penso che il tempo ci dirà che questi interventi sono interventi che se adeguatamente utilizzati sono in grado di dare una risposta compiuta questi
A questi temi io
Credo
Che la
Chiusura di questo ragionamento si può si può e si deve realizzare
Con due linee di condotta
La prima
Riguarda la difesa del
Carattere premiale del processo accusatori noi tutte le volte che
Succede un qualche fatto di particolare allarme sociale
Assistiamo appresso c'è una norma che
Spero diciamo Marini non che ormai non arriverà più da nessuna parte ma insomma è stata portata avanti tutte le volte diciamo di questo reato è particolarmente grave allora prevediamo eliminare i premi i gli sconti di pena
Legati alla scelta di un determinato di
I riti alternativi funzionano solo se c'è una convenienza se non c'è una convenienza riti alternativi non funziona
Il legislatore nel corso di questi anni ha progressivamente smontato sistemarli convenienze che già all'inizio era abbastanza
Timido e che in qualche modo dovrà portare alle percentuali del modello al quale ci siamo ispirati nel processo americano il novanta per cento delle degli imputati si dichiara colpevole all'inizio
Del procedimento ma non è che lo fa perché
Sono più onesti che qui
L'ho fatta di per il semplice motivo che c'è una convenienza dichiarare la responsabilità all'inizio se questa convenienza si attenua il meccanismo non funziona e questa è una prima questione sulla quale io credo diciamo si tratta di guardare in prospettiva ed evitare che questa
Diluizione prosegua io credo che si tratta di spiegare all'opinione pubblica il perché
Abbiamo interesse ad avere un sistema che creando delle convenienze crei anche poi una effettiva punizione dei responsabili l'altro aspetto col quale io credo si dovrebbe chiedere chiudere il cerchio
Su questo ci hanno provato in molti governi non quelli di cui ho fatto parte è una riforma del codice
Io ho dichiarato dall'inizio che a mio avviso quello era un terreno minato su cui era in opportuno avventurarsi perché questo lo può fare soltanto non so se ne avremmo in prospettiva male soltanto delle maggioranze una maggioranza omogenea
Perché come il vaso di Pandora prima il codice penale con tendenze politiche contrastanti anche valutazioni
Stava bene al sistema in cui si misurano anche i valori
Chiedo vengono messi in campo dalle forze politiche
Il fatto che forze politiche con approcci completamente diverso e possano mettere mano al codice penale
Un rischio però noi abbiamo l'esigenza di rivedere eccetera
Molte ragioni che non sto qui a riprendere ma il nostro sistema sarà effettivamente efficiente quando avremo un Codice Penale organico facilmente faccio questo ragionamento penso anche però che in Europa in questo momento da nessuna parte si sta realizzando una grande codificazione
Per ragioni che attengono anche diciamo
Alla crescita del populismo nei diversi paesi
Al fatto che non ci sono più sistemi stabili dal punto di vista a della governabilità
Però però come dire noi questa esigenza non possiamo cancellarla questa esigenza continua ad esistere cioè
Ecco io credo che quindi il la lettura che dobbiamo dare alla riforma che è stata realizzate alla Nardi lettura di una
Possibile transizione verso un altro sistema quindi diciamo come un passaggio verso un sistema penale più efficiente che si può chiudere soltanto a mio avviso con questo questo ulteriore passaggio ma che
Costituisce un frutto un frutto non scontato secondo me neanche marginale di questa alla stazione di questa stagione politica
Tralascio il fatto che anche non era altrettanto scontato il fatto che si potesse se si riuscisse esercitare anche lì con grandi polemiche ma l'intervento sulle intercettazioni
Che forse come sapete è stato la causa della caduta almeno si dice la causa e la caduta di alcuni governi sicuramente dell'instabilità di diversi
Io credo che siamo riusciti a affrontare questo tema in modo equilibrato senza sacrificare assolutamente la capacità di indagine da parte della magistratura ma introducendo un po'un ordine anche qui il principio che ci ha cercato di di di di ispirare un popolo del buonsenso cioè se si riduce la mole del
Delle carte che circola si riduce anche il rischio di fughe di notizia che non hanno rilevanza di carattere di carattere penale
Quindi è un lavoro io credo importante quello che abbiamo compiuto di cui frutti oggi si possono valutare soltanto in parte ma che nel tempo credo sia destinata a cambiare
Positivamente il funzionamento della nostra giustizia grazie
Ma chiudo i lavori con una
Questo ribaltamento di prospettiva i giuristi ieri a chi Maneggio sì della il diritto o Lee Miller alcuni i terminali nella politica
Problemi sono essenzialmente anche quelli nel momento in cui si mettere mano di i big della politica a diritto soprattutto questa consapevole la politica opponendosi all'edizione pone le condizioni al fine di ridurre nel merito politico per eccellenza ricordando come in realtà le riforme esclusioni non soltanto nel contesto nel quale di un consenso sociale intorno prima ancora che regoleranno ricche segnala l'esigenza di un continuum anche un politico con sono degno di questo nome deve considerare oltre al diritto politica e società
E in questo continuo Tricarico
Evidentemente rivendicare le scelte fatte anche a fronte di cose scomode può costituire quell'ottimismo della volontà di fronte al pessimismo della ragione soprattutto di tecniche costituisce un motivo per continuare
La ringrazio e l'intero ringrazia ricavi intervenuti si chiama
Gli avvocati