Medio Oriente: bilancio dell'anno che si chiude. Intervista a Giordano Stabile

Buongiorno a Giordano stabile inviato del quotidiano la Stampa in collegamento da benvenuta grazie per essere qui a radio radicale allora vorremmo Conte fare una bilancio dell'anno che si chiude delle prospettive per il due mila diciotto per quanto riguarda la la regione di cui ti occupi il Medioriente ma non possiamo non partire dall'attualità di questi giorni quanto sta avvenendo in queste ore in Iran si è aggiunto un ulteriore elemento di volatilità in un contesto già dove la tensione molto alta a livello regionale si parla di proteste di rivolte in piazza non in tutte le parti del paese qui ci sono già tutta una serie di particolarità qualcuno evoca averle le manifestazioni della la cosiddetta onda verde per la democrazia le riforme dei nel due mila otto due mila nove insomma che cosa c'è di diverso rispetto a quanto avveniva lo
è certo le differenze ci sono
E sono sia di tipo geografico che di tipo della di composizione sociale delle delle delle delle ma manifestazioni e e quindi siamo di quanto quel nome è un po'difficile da decifrare e difficile decifrare da parte degli degli analisti
In Occidente e mamma edifici felici di fare anche previste per l'effetto autorità italiane che si sono trovate spiazzate da Cuba da quel dalla dalla portata dalla dalla porta di queste di queste proteste degli Ayatollah avevano insomma vantato sulla lo scorso che il fatto che l'Iran una che era rimasto fuori dal caos
Mediorientali delle primavere arabe eccetera ed ed era diventato una sorta di isola ristabilita in espansione in tutto il Medio Oriente invece si sono ritrovati di fortune stabilità imprevista
Nelle manifestazioni si sono partite dalle periferie dell'Iran
La periferia orientale la zona abitata dagli azeri l'altro abitata dai curdi le aree abitate dal premio Antico misura
E che sono tuttora in generalmente porterà scusate
Più può valere anche lasciate indietro dalla ricostruzione del D-Day terremoti dei degli ultimi anni ultimi mesi e quindi si sono caricati l'intenzione di risentimento nei confronti del potere centrale il più grande
Di lì poi ci sono i espanse anche verso la capitale maglie decente son rimasti periferici e nella stessa composizione sociale e si vede anche da detta i filmati che Fitto attraverso la Rete
E si tratta insomma di gli strati di popolazione di di lavoratori famiglie anche pensionati donne comunque vestite in modo tradizionale che non non contestano tanto la l'impronta religiosa delle cime ma quanto la corruzione e i soldi dei risparmi boccia inedita istituti che hanno speculato legate specialmente religiosi la mancanza di una ricostruzione ha mancato il lago il carovita
Che è esploso anche per la per la limitazione dei sussidi ai beni di prima necessità riciclata da dal Governo panini
Per però insomma mettere in ordine i conti pubblici e tutto questo motorino il diverso rispetto all'onda verde mi disse qualcosa relativo sia
Alle politiche economiche ma anche relativamente al contesto internazionale con la corda sono creare la fine delle sanzioni non dovevano affluire i capitali che cosa è andato storto da questo punto di vista non sono arrivati i grandi investitori
Beh diciamo che forse ancora non ci vuole tempo per riaprire i canali internazionali
E l'interessamento e ci sono state delle grandi aziende soprattutto europee ma ancora diciamo i soldi
Stento no affluire ma poi ci sono anche delle degli problemi strutturali dell'economia dell'Iran che vede una preponderanza dei religiosi di questi istituti
Sia finanziari che poco di sorta di conglomerati economici gestiti dati ai religiosi in una maniera molto diciamo nei porti dica chi entrare non efficiente e quindi molte potete son proprio per queste banche piccole banche legate a questi grandi istituti religiosi che hanno fatto speculazione poco in vista della finale sanzione poi sono o fallite hanno congelato i conti eccetera
E c'è un problema strutturale perché questa è una teocrazia anche se ha elementi di partecipazione democratica ma l'elezione
Del Parlamento dello stesso presidente
Nella Repubblica per ogni potere realtà saldo in mano alla Guida Suprema Khamenei e poi a a cascata Arthur chili in più in più importante Ayatollah che spesso sono anche imprenditori tra virgolette
Hanno queste charities raccolgono nelle modalità per ritengo poco e poi la gestiscono però il in maniera capitalistica ma un capitalismo un molto spesso molto corrotto
Tutti questi problemi ecco quindi non la Dollaku tu ti ho saputo voluti affrontare e adesso ne paga le conseguenze per qui anche la fine delle sanzioni l'accordo vorrà sul nucleare che pure importantissimo lo ha portato quei benefici
Chi si aspettava la popolazione che lui aveva promesso la sorella rivolte molto rivolta contro ogni ma poi si allarga al racconto tutto decine e conto soprattutto i religiosi
Diciamo intrallazzi liriche che ho mai non vengono tuttora molti
Molte risorse che anche l'Iran è un Paese mo'estremamente ricco DTT petrolio e di gas molte risorse che mancano all'appello sono anche un sintomo poi tratta il tracciato una specie di contabilità molto interessante non un articolo che ho scritto per la stampa hanno preso la direzione un po'quelle che sono le gli assi della politica estera che politica di sicurezza militare insomma anche soprattutto con aiuti in una serie di direzione a partire dalla Siria insomma sono molte vederle le direzioni che prendono i finanziamenti i sussidi destinati ad alleati amici del
Eccetto si uno una delle contestazioni che viene fatta in questi in queste manifestazioni appunto conto la tra virgolette politica estera dagli Ayatollah
E dei Pasdaran perché è una politica molto interventista
Che dal punto di vista geopolitico ha avuto successo soprattutto da Prodi dal due mila quindici e su questo non può essere negato ma è costata parecchio costata e miliardi forse decine di miliardi in appoggio diretto al governo azzarda con linee di credito eccetera
E in appoggi natura in armi addestramento salari per combattenti dalle milizie sciite iracheni libanesi si ci dia le stesse o afgane
Quindi tutti questi aiuti che sono affluiti alle milizie sciite dei vari Paesi del Medio Oriente pagano il Libano Siria Iraq iene forse anche da penna
E agli stati comunque diciamo alleati mentre in sella Kirlian son costate decine di miliardi nel nel corso degli ultimi anni hanno avuto successo perché diciamo la grande offensiva dei dei degli estremisti sunniti sceriffi sunnite fatta stroncata con addosso contributo dell'Iran e dei suoi alleati
Però sicuramente hanno terminato ha una massa di risorse che potrà essere versata
Al miglioramento delle infrastrutture al rilancio dell'economia crea posti di lavoro e questo dirà proprio contestato apertamente la manifestazione
Ed è un però un punto su cui difficilmente regime eccetera
Perché la sua prospettiva dice allargare l'influenza tutto il Medio Oriente dal dal dal Golfo Persico a al al rossore prioritaria
Prioritaria la Campania anche la di per la sicurezza che sta portando avanti l'Arabia Saudita che per molti versi ha sorpreso tutti con delle aperture nei confronti di Israele in questo senso l'asse denominatore comune sicuramente il fronte anti iraniano
Sì certo è diciamo che l'anno che si è chiuso vede vede un cambiamento una svolta un giro di boa molto importante nel senso che dal due mila quattordici al due mila diciassette
Il egli epicentro il focus del della politica mediorientale è stata la lotta agli yankees
E in generale diciamo il il contratto e la distruzione di quello che era una sfida jihadista
A tutto il mondo perché Licci se non solo libri si sfidavano sia l'Occidente che i nemici Shinichi all'interno dell'Islam
E quindi poi dal tre anni sostanzialmente nata questa Alleanza un posto Uria travolgente Russia
Lo stesso Iran per porre fine a quella che era comunque una sfida pericolosissima che arriva per le strade europee di Parigi di bussare opportuno l'Italia ma comunque è stata terribile
Finita questa fase perché ormai si sente ritualmente non è più piccoli imperator visto mai trovato insonorizzazione terroristica che fa guerriglia e speriamo sempre meno attentati e tornano quelle che erano le spalliere classica cioè tra
Diciamo il fronte occidentale sunnita
Quindi gli alleati tradizionali all'America è questo ed in questo contribuito molto le elezioni tra anche e con questo puntino riavvicinamento data dell'Arabia Saudita
Quali Egitto c'è stato anche un viaggio tra virgolette segreto del del principe evitare Mohammed Bin Salman in Israele
E quindi questa questa alleanza che si è evoluta
è diventata molto più stretta tra Arabia Saudita Israele e Stati Uniti quindi un fonte più compatto sunnita che però si deve riprendere
Dalla dalle sconfitte in Siria nello stesso Iraq dalla dalla forte espansione svolgerà Milana
E dall'altra parte un Iran che sembrava molto più forte solido ringalluzzito dal primo sanzioni e quindi quasi incontenibile mentre invece mostra adesso le sue fragilità interna
Però
Facile insomma si può pure vedere si può azzardare che che due mila anche il Mib il due mila diciotto come la fino al due mila e cessate sarà assegnato da questa
Da questa dinamica e da questo sfidare questa forte concorrenza
Anche in guerra per qualcuno e l'altra al fonte scita ed fonte sunnita più Israele con l'incognita del
Della questione palestinese adesso si è riaccesa improvvisamente
Ecco da questo punto di vista che cosa possiamo segnalare serra con un processo di vini riconciliazione nazionale dalla Cisgiordania tra lavori Sven che e Piazza è stato interrotto di fatto come reazione
Con rallentato comunque a seguito della dichiarazione una da parte degli Stati Uniti dispone di riconoscimento di Gerusalemme come capitale
Di Israele ma non solo questo il pro
Ma guarda io dopo la la dichiarazione di tram perché nel citato tutto con tutta questa Crinò Locride su su su Gerusalemme sono stato nei territori in Cisgiordania
è una cosa che che ti amo uno ha colpito modo dal cronista e l'incredibile impopolarità di Abu Mazen dell'Autorità nazionale palestinese e perfino per certi versi è lo stesso ma cioè le le disincanto soprattutto dei giovani totale
Perché la l'Autorità nazionale palestinese che è nata dopo gli accordi di Oslo che doveva essere in nuce il il governo del futuro Stato palestinese si è dimostrata totalmente inadeguata molto corrotta
Ci attuale vissuto nel sesto e difficilissima
Con questo continuo braccio di ferro con Israele però non si è dimostrata adeguato insomma quindi la leadership palestinese e incisa poco seguito ha cercato di
Riprendere consensi su un tema popolarissimo solo tre palle rimane tutto il mondo analogo e in tutto il mondo islamico come la questione di di Gerusalemme ma non sembra non sembra guidare edifici lettore vedere perché tosto cioè i palestinesi sono sostanzialmente senza speranze non credono più dell'ori leader non sta emergendo una leadership
Luogo al momento almeno non la vediamo e quindi sono anche una un interlocutore in difficoltà e che con il quale non è facile dialogare dall'altra parte va detto che comunque il governo Netanyahu molto duro molto rigido e a sei componenti sia nel Likud soprattutto i partiti religiosi che puntò mai molto esplicito all'elezione parte della ci sto Lugagnano soldi
Tutta Gerusalemme quindi anche strutturalmente su
Punto sul quale sono appoggiati dagli Stati Uniti e forse anche dalla stessa Arabia Saudita Maputo anche appena Chirivì importante il titolo Ganja e alcuni a tutta la città Ghana e quindi
E anche lì tocca un punto di mediazione questo appunto
E a questo punto molto difficile perché da una parte governo
Di centrodestra molto sempre più influenzato questi
Partiti religiosi dall'altra e la leadership sostanzialmente allo sbando e non ha più la fiducia del suo popolo vedere la possibilità di uno di una compromesso di un miracolo
Per quello che ho messo Ampère molto molto dura
Per quanto riguarda invece l'altro aspirante egemone regionale l'Arabia Saudita per la casa regnante dei Saud quello che si gode è stato un anno molto diverso rispetto che via preceduti che ha portato con sé molte novità
Tanti significative sia nel bene che nel male
E l'anno scorso che non si erano visti forse in in novant'anni novant'anni di di regno cambiamenti strutturali sia nella nel diciamo architettura del Regno che dal punto di vista sociale economico
E ci sono sicuramente un aspetto molto positivo che perché va incoraggiato e che che giusto solo sottolineare e e due aspetti invece che destano preoccupazione che potrebbero essere fonti di instabilità l'aspetto politico sono le riforme lanciate dal principe ridare ereditario Mohammad Bin Salman che sono signori come economiche molto importanti riforme dal punto di vista del civile della vita sociale
Mohammed Bin Salman ha puntato sulla restituzione dell'economia
Che entro il due mila trenta dove verso sostanzialmente affrancare del regno dalla dipendenza totale che finora ha avuto nei nei confronti del della rendita petrolifera e quindi vuole lanciare il settore privato il turismo
L'industria militare dell'alta tecnologia
Questo pare già cominciando a rivoluzionare il panorama dell'Arabia Saudita dal punto di vista civile a aperto a una maggiore adeguamento del regno a quello che è il mondo moderno cioè uno su un una su tutta la decisione di di consentire alle donne di guidare e ma poi c'è un'apertura anche a diciamo introdurre con nel mondo del lavoro di un un'apertura ai giovani perché del Salman ha trentadue anni nel regno il sessantacinque per cento delle persone a meno di trent'anni
E la maggior parte non vuole più vivere con con regole medievali e diciamo questo è l'aspetto positivo ospitati nell'immobile sito rivesta Ranieri la prima cosa che ci vuole la stabilità sicuramente politica anche ma soprattutto anche dal
Prevista la sicurezza questa la può garantire anche alla luce delle politiche estere che sta pur
Ecco i due aspetti negativi sono uno interno e uno internazionale
Uno è internet quello appunto che riguarda la stessa successione a Salman Al di del del figlio il principe Mohammed Bin Salman perché finora
L'Arabia Saudita se eletto su una discendenza in senso orizzontale cioè di fratelli fratello questo perché il fondatore Abdul Aziz aveva moltissime mogli
E e quarantacinque figli maschi sostanzialmente attraverso la sfera di divorzi e matrimoni s'era alleato con tutti i clan del della regione
Per per evitare spaccature nel regno la successione o ritentare garantiva che ha di volta in volta
Un un clan prendesse il potere ma senza essere assolutamente dominante
Era Salman ha deciso di fare di suo figlio ed erede quindi si passa a una di eredità verticale una successione verticale ma questo ha portato a tensioni fortissime all'interno della dell'immensa famiglia reale
Che conta forse tre quattro mila principi maschi e queste tensioni si sono poi scatenate con la repressione
Di dicembre quando centinaia di principi sono stati arrestati
Con l'accusa di corruzione magari anche vera e poi di fatto voi costretti a cedere parte del loro patrimonio messi da parte eccetera questo non crea sicuramente stabilita
L'altro aspetto la politica estera dobbiamo fare i conti con un principe
Che di fatto domina la politica estera da da quasi tre anni
Molto impulsivo cioè a andato in guerra
Aperta nello Yemen senza valutare i rischi Dini impelagarci una sorta di dettare un un sulle montagne con questi guerriglieri Tosti Fini non ancora vinta grazie affidato il Qatar ma di fatto anche di non è riuscito a piegare l'emiro
Ha cercato di cambiare negli equilibri
In Libano a favore della la componente sunnita però di fatto se inimicato un po'più i sunniti con questo dimissioni forzate da Riad del premier sarda aprirei e anche in Libano ha perso posizioni
Insomma non non non hanno un solo successo a nel suo carniere e questo lo rende lo rende anche più debole internamente perché non può vantare una riscossa internazionale dell'Arabia Saudita finora forse è stato preso dalla foga di voler dimostrare
Che si poteva contrastare l'Iran anima nera netta decisa decisionista ma non non non è riuscito a tuo avviso penserà domanda conclusiva alla luce di quanto hai diritto che cosa possiamo aspettarci dal punto di vista di
Rischio che questa attenzione vada fuori controllo nel due mila diciotto su territori come dire altri quelle situazioni proxy come vengono dette tra la Siria il Libano quorum lo Yemen insomma c'è il rischio che qualcosa possa
Portare un errore di calcolo Moscon confronto anche diretto tra l'Arabia Saudita i questo sempre delle scommesse molto di più se si fanno anche brutte figure
Io però non scommetterei su questi fronti già aperti in vedo molto stallo sia nello Yemen nell'asserire insomma alla fine si sta stabilizzando a favore di Assad
Lira che praticamente finito lo stesso Cattaro mai passato in secondo piano però c'è un uno stato molto in pensione
Della Giordania nella Giordania bene esposta ai venti delle tensioni tra Israele e palestinesi più di ogni altro Stato esposto una forte crisi economica
A questa minoranza qualche bel maggioranza palestinese insomma che che foriera anche di di tensioni edificazioni CIA disse dalla uscire dall'Iraq che da un po'da tutte le parti
Ed è ci sono grosse tensioni anche all'interno della famiglia reale alcuni dicono fomentate poco dello stesso Bin Salman e quindi io terrei d'occhio la Giordania quest'anno
Allora grazie grazie davvero a Giordano stabile inviato per il quotidiano la Stampa in collegamento da dottor grazie per questo bilancio che abbiamo cercato di tracciare sull'anno che si chiude quello che si apre prospettive
Per i alla regione mediorientale grazie i appresso
Grazie a voi