Fortezza Europa - Osservatorio delle politiche europee e italiane dell'immigrazione

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova puntata di Fortezza Europa la trasmissione di informazioni e di critica delle politiche europee e italiane dell'immigrazione
Iniziamo con un articolo del sedici dicembre dell'avvenire di Daniela Fassini il titolo e i soccorsi in mare affidati solo a Tripoli
Avanti tutta per fermare i flussi del Mediterraneo malgrado le critiche le denunce con tanto di filmati di ammessi di diverse ONG sui salvataggi della guardia costiera libica
Roma ha deciso di affidare a Tripoli il coordinamento dei soccorsi in mare
Il piano secondo quanto rivela l'agenzia Reuters prevede entro tre anni di affidare la Guardia costiera libica la responsabilità di intercettare soccorrere i migranti in un braccio di mare che comprende circa il dieci per cento del Mediterraneo
Italia destinerà circa quarantaquattro milioni di euro per espandere le capacità
Libico e equipaggiando la Guardia costiera e consentendo di creare un proprio centro di coordinamento dei salvataggi e la vasta zona marittima di search and rescue ricerca e soccorso
A sei anni dalla caduta di intimo mare Gheddafi e con oltre seicento mila persone che hanno attraversato il Mediterraneo negli ultimi quattro anni
La Libia continua a essere divisa tra due governi rivali con territori incluse spiagge porti in mano a gruppi armati l'intento dell'Italia dell'Europa è quello di fermare l'imbarcazione di migranti ma le ONG puntano il dito sulla modalità le forze libiche sostengono le organizzazioni non governative non sono in grado di gestire in sicurezza i salvataggi eccitano al riguardo quanto avvenuto a inizio novembre con la morte di una cinquantina di migranti annegati durante le operazioni di soccorso
Ad oggi l'Italia ha fornito alla Libia quattro motovedette e ha destato circa duecentocinquanta uomini anche se in mare sostengono Leo MG sono oltre due mila gli uomini chiamati intercettare soccorrere l'imbarcazione di migranti che prendono il largo dalle coste libiche
E andiamo sempre nella stessa pagina dell'Avvenire alle già un altro articolo di Daniela Fassini
Da inizio anno quattrocento bimbi annegati ancora una volta gli ultimi report accendono i riflettori sui più piccoli
Immigranti più fragili dei flussi sono oltre quattrocento i bambini morti in mare da inizio anno mentre tentavano la traversata da soli o con parenti mentre migliaia sono stati vittime di abuso sfruttamento e schiavitù nel loro viaggio attraverso la Libia
Lo dice l'Unicef ricordando che solo nel due mila diciassette circa quindici mila bambini non accompagnati hanno raggiunto l'Italia via mare e i loro viaggi sono stati generalmente gestiti da responsabili di traffico e tratta
Per innumerevoli bambini spiega tetto Chaban direttore dei programmi Unicef la migrazione sicure regolare e aiuta loro le loro famiglie le comunità crescere trasformarsi ma esiste un'altra realtà per milioni di bambini
In cui la migrazione e molto pericolosa non compiuta per scelta la rotta del Mediterraneo centrale è un esempio di significativo in cui migliaia di bambini vulnerabili rischiano le loro vite ogni anno per raggiungere l'Europa perché non sono disponibili
Per loro percorsi migratori sicuri regolari contro le politiche europee e italiane
Come vi avevamo annunciato nella puntata scorsa si è svolta sabato scorso a Roma una grande manifestazione venticinque mila migranti non solo che hanno manifestato in corteo sotto lo slogan diritti senza confini e noi abbiamo realizzato questa intervista
Sedici dicembre era una manifestazione diritti senza confini una manifestazione che unisce le tematiche dell'immigrazione ma quelle venire diritti dei diritti del lavoro e noi abbiamo qui al microfono di radio radicale
Illa portavoce della della manifestazione che è Abubakar Suma che adesso impegnato momentaneamente bella organizzazione della testa del gatto che sta perdendo da piazza della Repubblica e allora appunto a creare un il senso di questa manifestazione
Il senso di questa manifestazione innanzitutto la giornata degli invisibili è lì che la legge
Quelli che quindi le direttive agevole le norme di di la direttiva Andrea elaborato di vino adesso e invisibili confinando lì all'interno nella struttura chiamati così forse nella giornata degli invisibili
La persona in pomeriggio confinate all'interno delle periferie quelli confinati all'interno delle campagne quindi braccianti quelli confinati soprattutto anche all'interno della filiera della grande distribuzione connesse fattivi ma è la giornata delle persone impoverite
Abbiamo detto la giornata dei dannati delle politiche di austerità
La giornata dei dannati delle politiche la globalizzazione
Ma è soprattutto la giornata dei dannati delle norme come la Bindi Giorlando come la legge sulla sicurezza urbana è la nostra giornata Iliescu così quelli ai quali viene fatta la guerra la cosiddetta guerra non è una guerra tra poveri elaborerà le persone impoverite perché non si nasce poveri ma siamo stati impoverite la nostra giornata l'abbiamo voluto fare con questo mondo
Di meticciato l'abbiamo voluto fare per dimostrare che la lotta degli studenti contro l'alternanza scuola lavoro è la medesima lotta perché si spacca la schiena nel lavoro domestico perché non c'è un welfare
Perché non c'è il reddito minimo perché le parti le famiglie e le persone sono stati abbandonati da uno stato che si regge sulle spalle del lavoro domestico perché le persone senza fissa
Di Paola per vivono come vengono chiamati nelle nostre periferie alla stazione sono il risultato di questa politica
Che in realtà sa producendo una macelleria
è la nostra giornata la giornata degli esclusi lo vogliamo fare su un piano Mertens fiale
Un piano pertinenziale non a caso abbiamo chiesto un incontro al ministro Bindi ICI vogliamo discutere
Del popolo degli invisibili pettini legati cosa che è in tensione l'Italia voglia di apportare quasi ci quanta cinque cioè quasi le centinaia e centinaia di migliaia di persone che hanno avuto il parere negativo vuole belli pagarli in Libia
Da me stanno vagliando le persone cosa vorrebbe fare Minniti rilasciamo il permesso di soggiorno umanitario liberandoli
Cosa vuole fare Minniti il governo rispetto alle famiglie rimproveri te le persone che vivono fuori per strada la professionalità ci va la questione della residenza gay tensione al governo ecco questo mondo di meticciato persa rimproveri sono loro che si sono ripresi le vie di questa città ecco io sostiene questa manifestazione avviene contemporaneamente anche a una francese quindi c'è un regolamento siamo ammettono oggi perché ai compagni della quali siano a Pavia distaccati di base dei movimenti per la libertà di circolazione
Hanno voluto solidarizzare con noi andava a fare un prestito Manacor veniva all'interno di questa manifestazione abbiamo delegazione che arrivato da Berlino da Four For Trane da Mannheim tutti per ribadire la centralità dell'Italia e la centralità di questa prigionia che viviamo oggi in Italia
Ma voi avete degli interlocutori politici attualmente nel nostro paese per questa piattaforma che è una piattaforma insomma anche ragionevole ma radicale insomma ma la piattaforma nostra si inserisce all'interno di una RAI di cavità del livello di repressione una radicalità una violenza del livello legislativo sociale Putrone lavorativo quindi la nostra non è radicale è la violenza della norma nella sua radicalità che ci porta apprezzata in posizione canapa posizione di fatto a te Patera bisogni materiali
E di conseguenza l'interlocutore sul piano politico c'è un deserto
C'è un deserto
Cioè vediamo da una parte si salvano le banche e quant'pochi voti dall'altra parte non si riescono a liberare risorse perché reale welfare reddito minimo rilascio dei permessi vale a dire che più le persone ben oppresse confinati più il sistema pensa di reggere non regge più la diga è caduta quindi diciamo è una truffa quella quando si dice non ci sono soldi abbastanza per tutti i soldi ci sono
Ma i soldi ci sono fuori dal patto di stabilità e guai se i servizi sociali
Né penso alle famiglie impoverite il diritto all'abitare queste sono cose che si possono fare cosa facciamo e John Sutter per produrre cosa per schiavizzare ancora di più i lavoratori e chi ancora deve entra nel mondo dei laboristi venti già cominciano a schiavizzati
Attraverso la tornato a scuola lavoro non a caso abbiamo un corteo che al suo interno studenti ci sono io ma c'è un migliaio di rom che sono in questa manifestazione
Che per anni sono stati confinati e continua ad essere confinata all'interno della politica delle baraccopoli
Molto bene grazie Boubacar Smart
Allora
Elena
In Italia prima questa manifestazione ci sono anche morire occupazioni e hanno zone che Dini vuole la situazione sì ma in cui sono stati ricoverati e nei colori
Nella per esempio che è ormai diventata famosa nella chiesa di Sant'ostacoli e qui abbiamo uno di loro covi di chiavi mettiamo
Sì allora
Cioè
Non vanno lui
Fino a quando il TAR i casi Mario Maranzana in quattro mesi e nessuno gli ha dato l'alternatività nella quindi finanziarie italiane Ferrario Rancati cinquanta nella diversità consente da
La implacabile Barack Obama e il segretario generale quasi una baracca in realtà tabella
Alla mancata quarantotto scardinano dialogare
Salentina dati che occupazione siete stati sgomberati generosità due Cinecittà due
Lei quanti siete lì a Santi Apostoli sentendo
Rappresenta prende il problema
è un
Dopo coniugare nucleo c'è ancora
La migliore Mele
Manovrano trentadue per cento Maria cosa sono venuti bisogno e quindi la come come passato ogni giorno con il Governo la vostra legge effettive senza opporre resistenza avendo già senza dente duole frega niente a disse la Chiesa che vi ha dato il posto si è
Grazie a Dio prendiamo nota ma come
Composito
Merita di terrore
Presente dove getta una oltre le code ce l'aveva indiretto perché loro
Volete nel dettare vedere
Oggetto poi adesso l'inverno è ancora più problematico
Sensato
Senza barriere senza niente
Credo io vorrei fare una per finora Raggi reagì
Calendarizzare fai vedere contiene fare
Certo prendere tanti soldi dalla Unione europea nel
Parole noto vogliono anche dalle case anche per
Allora noi ti ringraziamo perché c'è davvero credo si consolerà talora serata
Ma questo corteo c'rappresentanze vado d'Italia e per esempio anche dalle Marche e abbiamo
Portavoce di questa rappresentanza
L'Authority senza la Binetti Vauro Cognigni ieri è una paga valga dei centri sociali delle perché siete qui
Mi dazione gravissima
Otto negli ultimi
Una risposta
Va precisato la
I ritardi chiaramente
E di critica
Bono discriminazione
Per esempio può in riguarda la sicuri
Operazione che c'è nel
Delibere degli operai traduzione
Da solamente di
Un arretramento andrebbe aveva sempre
Ma cosa club
Antonio Di Pietro si avvale
Qual è la situazione tutto dico che sarà poi
Ti dei migranti diritti do dice
L'azione internazionale io personalmente
Che sono una brogli la situazione oggi e che riguarda il territorio nel
Comuni vengono presto e sono estremamente degli
Dopo gli trovi
Ritornare comunque ad attivare gli strumenti giuridici per riuscire ad questo diritto alla boutique
Che tipo di grandi
Come le norme che saluta
Una possibilità di resistenza
Se la resistenza sul piano giuridico non è possibile dobbiamo portarla sul piano sociale grazie al palo domini prego un saluto a tutti
Mi sigilli
Un'altezza manifestazione ci sono pure i rappresentanti di una iniziativa importante diversa da quella della marcia fuori dalla centro di diciamo accoglienza dice Giovanardi che ha insomma nello scorso mese visto appunto attraversare il Benito potremmo dire Igiaba ho detto che ieri politici da questo campo che non volevano stare più in questo campo noi abbiamo uno dei loro rappresentanti Gobbi di chiavi
Si sfogavano producono
Vedete un giorno Servedio notarili proposte dell'omonimo oggi probabilmente volevano centoquattro settecentoventidue si pensava sculture mondo a Savona gessetti soprassalto o no passatemi donna Bruno olio
Poteva poi Cordes stracolmi
Triplo cambio con la qualche battesse gamba però siete qua alla penisola sabbiosa al quale hanno commesso tra prezzo basso ha riproposto un professore zuccata però è diversa dalla rientra precipuo Donna Anna Bonaiuto nominare si chiama Yusuf Cavara e da sette mesi nel campo di buona le condizioni di vita sono corredati schiavi Roma definita che ha detto che è la problema sono ai documenti per cui nonna non si va in Commissione attiva in Commissione mai ricevere negativa quasi sempre aveva detto una su cinque a ricevere sentirlo e e volevo chiedere dopo la vostra marcia dopo la vostra iniziativa è cambiato qualcosa né
Ma
Assange Sonata da sola ad aprire rinunzia quelle due persone
Larianese già presa Hollande depredando giardino allora comporrà Ballout Condorcet del baschi sono Zenden però già di poi Lautrec ora fa escluso andrebbe assessore comunale diremo al decimo assaggi sempre ieri ripiombata nel processo
Le stime compiute da sindaco gira disattesi quantità esce alloggio Palizzi se appetita prezzi
Ma ha detto che durante la testa hanno avuto un incontro con il prefetto che egli ha fatto molte promesse ma nessuna è stata rispettata e continuano a soffrire nel campo deplora Andrea che in questo momento stanno Capo di Buona
Si spera continuando la protesta nazionale indiano si rilevi chiudere finalmente guerra
Grazie Yusuf ringrazia la traduttrice Giuliano grazie
E ora ci occupiamo di ius soli con l'articolo del manifesto del ventuno dicembre dal titolo ius soli addio dopo due anni il Senato affossa definitivamente la legge
Lo ius soli verrà discusso dall'aula del Senato dopo l'approvazione della legge di bilancio a deciderlo è stata ieri la conferenza dei capigruppo che in questo modo definitivamente messo la parola fine alle speranze di vedere approvato il testo
La maggioranza ha gettato la spugna su un provvedimento per il quale erano stati presi impegni molto seri attaccato la presidente dei senatori M. D. P. liberi e uguali Cecilia Guerra dopo che la Conferenza aveva respinto la richiesta avanzata da sinistra italiana
Di discutere la legge subito prima dell'arrivo a Palazzo Madama della manovra
Mentre il Senato affossava la possibilità età per più di ottocento mila ragazzi nati nel nostro Paese da genitori stranieri di diventare cittadini italiani all'esterno di Montecitorio si è svolta la fiaccolata organizzata da italiani senza cittadinanza
Per sollecitare ancora una volta l'approvazione della legge
Tra i manifestanti anche padre Alex Zanotelli venuto apposta da Napoli per sostenere la riforma della cittadinanza e grave che il Parlamento non abbia il coraggio di mantenere le promesse fatte a questi ragazzi
Dice
Vive o o nel rione Sanità e vedo come la rabbia sta crescendo per il modo in cui viene impedito a tanti giovani integrarsi come meriterebbero
Il calendario dei lavori prevede che prima dello ius soli Laura esamini i disegni di legge sulla protezione dei testimoni di giustizia gli orfani di crimini domestici la legge di bilancio che arriverà domani dalla Camera
Solo dopo toccherà la riforma della cittadinanza quando ormai i tempi saranno scaduti vista anche la determinazione del capo dello Stato a sciogliere le Camere subito dopo Natale
Determinato a non perdere la speranza il senatore Luigi Manconi giunto ieri al suo secondo giorno di sciopero della fame avviato a sostegno della legge e noi abbiamo ascoltato il senatore Manconi proprio quando ha lanciato questa sua iniziativa quindi andiamo a sentire questa intervista e poi i subito dopo sentiremo anche un commento tutta su questo di Emma Bonino
Radicali ci occupiamo di ius soli per cercare di ottenere quello che sembra ormai quasi impossibile visto l'ordine del giorno che è stato stabilito al senato per la discussione di questo provvedimento Luigi Manconi la presidente della Commissione diritti umani
Del senato che ha ha promosso per
Non c'era un periodo di tempo in quest'autunno
I uno dei promotori di quel digiuno a staffetta che ha coinvolto moltissime persone
Di tutti gli ambienti sociali tra cui molti parlamentari bene Luigi Manconi non si dà per vinto e noi abbiamo in collegamento telefonico e gli chiediamo che cosa intende fare
Ritengo che la definizione da lei usata sia giusto quasi impossibile io voglio giocare cioè intervenire politicamente su quello quadri
Esiste ancora davanti a noi una intera settimana gli attori parlamentari nell'aula del Senato esiste la possibilità anche se si vuole delle sedute notturne
E dunque il tempo per approvare questa legge sacrosanta questa legge ragionevole saggia c'è eccome
E ovvio c'è anche un problema di numeri e c'è anche un problema di maggioranza nel caso che si vada che il governo decida di chiedere la fiducia su questo provvedimento ma questo è la politica questo è esattamente il senso di un'azione pubblica che in Puglia garantire cui diritto un diritto fondamentale come quello previsto dalla riforma della cittadinanza
Credo che sia intollerabile l'idea che questa battaglia che sta per così lunga appassionata che ha coinvolto migliaia e migliaia di giovani stranieri delle seconde generazioni e Puglia coinvolto tanti cittadini italiani infine finalmente tanta parte della classe politica si esaurisca nel luglio nel nulla cioè declini apparsi ska malinconicamente perché non si è voluto trovare il tempo e i numeri necessari per approvarla dunque siccome il tempo CEE
Siccome stiamo parlando di una legge sacrosanta a partire da domani martedì diciannove io decido di mettere a disposizione le mie Orte modeste e questo mio fisico che non è incerto propriamente un fisico bestiale al servizio di una testimonianza
Perché la pressione a favore della legge sullo ius soli continui fino a quando si esaurisca il tempo parlamentare fino all'ultima ora è all'ultimo minuto
Quindi da domani inizio lo sciopero della fame per tutti i giorni prossimi fino a quando l'Aula del Senato sarà aperta e credo che sia possibile che altri mi seguano io mi rivolgo innanzitutto
A quei i ministri dell'attuale governo del rio i limiti i più convinti dell'opportunità di questa legge perché scelgano loro come sostenere questa iniziativa come partecipare
A questa mobilitazione mai come oggi essenziale per ottenere questo diritto mi rivolgo ai radicali italiani con il quale abbiamo condotto quella mobilitazione che ha preso il nome di Ielo straniero
E che si è conclusa con un successo importantissimo e mi rivolgo a tutti i cittadini
Si riconoscono in questa legge un passo avanti per la convivenza tra italiani e stranieri e per garantire la sicurezza di italiani degli stranieri nel nostro territorio nazionale
Allora grazie Luigi Manconi gliela radio radicale come sempre presente e attiva indispensabile sentirsi grazie a lei
Radio radicale ci occupiamo di ius soli mentre si profila diciamo così la lo stallo sull'approvazione di questa di questo disegno di leggi così importanti per i diritti civili nel nostro Paese
Il presidente della Commissione diritti umani del Senato Luigi Manconi che è stato uno tra i promotori del digiuno a staffetta che ha coinvolto molta parte della popolazione han parlamentari
I personaggi di vari ambiti sociali ha deciso di
Intraprendere un ulteriore sciopero della fame e l'annunciato a radio radicale noi siamo in collegamento
Con Emma Bonino che salutiamo buonasera qua ecco che cosa pensa di questa situazione e anche dell'iniziativa di Manconi
Penso che come ha detto ripetutamente
Torno impegna continuare almeno sei scale
Fino all'ultimo momento utile anche non so neanche Ermanna finiana Elkann anche all'incirca nell'impostazione che minano la motivazione che mi amareggia non ci saremmo nei campi
Non ecco che i tempi volendoci sono abbastanza esperienza parlamentare
Per sapere che quando c'è la volontà politica poi si fanno le sedute notturne sui Pannoni Sambataro tentando ogni domenica andati venerdì insomma non è che che il Parlamento è ovviamente no ma non è non è sciolto non è sciolto ancora quindi io una e e o avendo nel tentato in tutte dal punto di vista diciamo dall'armamentario istituzionale
Quindi tutta la la l'iter parlamentare credo che questo elemento di non violenta possa essere debba essere spero un ulteriore strumento di pressione di ragionevolezza per appunto per farla semplicemente ragionare su una media che avrà accertamenti ha dei limiti una che intanto imposta insomma un inizio di dissoluzione o su questo tutta questa vicenda molto molto intricata
Ovviamente sono consapevole del anche il richiamo del delle condizioni di salute di Luigi quindi spero che questo non in parti io gli impatti troppo
E e valuteremo insieme arabica italiani come sostenere questa nuova iniziativa che io credo sia davvero meritoria
Nella importanti non è un punto di non arrendersi e viene non accertare motivazioni che sono di tutta evidenza proprio nulla e non è una questione di tempi di tempistica tutta evidenza
E quindi davvero un sostegno a decideremo descrive deciderà radicali italiani come contribuire a questa la nuova iniziativa del vedremo anche le modalità che vuole dare a questa iniziativa
Il senatore Manconi e intanto sicuramente è un'espressione di grande sostegno sentito Emma Bonino inseriamo in questa intervista si
Che radicalità che ne avrebbe deciso cosa fare se aderire o meno all'iniziativa non violenta di Luigi Manconi qualche giorno dopo il venti dicembre è apparsa questa Agenzia avanza
Insieme a Emma Bonino e da altri militanti dirigenti di radicali italiani in Italia aderiamo al digiuno di dialogo con le istituzioni lanciato da Luigi Manconi per chiedere la discussione al Senato della riforma sulla cittadinanza
Lo annunciano Riccardo Magi Silvia Manzi Antonella soldo segretario tesoriere presidente di radicali italiani
Dopo l'approvazione della legge sul biotestamento al Parlamento boschive un'altra bella pagina sui diritti ci sono ancora le condizioni serve il coraggio di cogliere quest'occasione affermare sempre più diritti e libertà e il modo migliore per riavvicinare i cittadini e le istituzioni
In crisi cronica di fiducia ed ancora obiettivo prioritario della nostra rivista più Europa con Emma Bonino
E per conclude su questo argomento leggiamo anche una dichiarazione del presidente della Cei Bassetti che sono un po'come una reprimenda indiretta a quei politici politici centristi di origine cattolica che sono contrari a questa legge
L'integrazione non è assimilazione ma significa mettere insieme condividere culture e tradizioni da qui parte anche il diritto di certi di cittadinanza che credo sia un diritto fondamentale della persona umana
Lo ha ribadito il presidente della Conferenza episcopale italiana il cardinale Gualtiero Bassetti
Che a anche aggiunto il mondo ha bisogno di tanta pace l'integrazione la rappresenta non si tratta di assimilazione perché coloro che arrivano in Italia non possano dimenticarsi del proprio Paese di origine
Qui si conclude la puntata odierna di Fortezza Europa vi ricordiamo che noi andiamo in onda il sabato alle tredici e trenta e in replica il mercoledì alle sei di mattina che potete trovarci sul sito di radio radicale punto it cliccando nella sezione rubriche dove trovate
Anche le puntate precedenti di Fortezza Europa e vi ricordiamo che potete iscriverci alla mail io ascolto chiocciola radio radicale punto it