L'intervista è stata registrata domenica 21 marzo 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Carcere, Diritti Civili, Diritti Umani, Lombardia.
La registrazione audio ha una durata di 8 minuti.
Rubrica
11:03 - CAMERA
16:34 - SENATO
8:30 - Parlamento
10:30 - Parlamento
11:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Camera dei Deputati
12:30 - Parlamento
13:00 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
ANTIPROIBIZIONISTA
Radio radicale si torna a parlare di carcere in questi giorni ma ci si torna a parlare sulla Stura l'affollamento di queste carceri non ci vogliamo occupare parlando con maggiori Anzani consigliere regionale in Lombardia della Lupo antiproibizionista che come sapete si occupa molto di questo problema tela tra l'adulto come la situazione attualmente tu che so che hai anche visitato recentemente in queste ore nuovi carceri
Io ho visitato le carceri più disparati per tutti i giorni tanto per intenderci per Canovi Cremona conflitto che per ben due volte
Sempre in provincia di Milano ed che tutte presentano questo tratto in che che dell'aumento incontrollabile Koelliker controllabile vuol dire che non è proprio più controllato Carla
E che ci sono forze di polizia ma nemmeno dalla abitabilità di queste carceri quando son ritorna mai
Viaggia a due mila quattrocento detenuti per mancanza di tempo contenerne al massimo ottocento si è detto tutto
I due mila quattrocento gli hanno di fronte solo settecento ottocento e dei quali solo utilità quindi quattrocento qui capiamo
P fenomeno quello più gran
Anche a pompiere è un mandato molto allarmante perché pur essendo
è un'ottima l'idea
Cioè ad alta sicurezza e quindi con molti in quaranta
Da molto controllata molto
Trenta anche qui al piano più
Che la sopportabilità
Ecco dicevamo all'inizio tutto si torna a parlare di di carceri in questi in queste ore se ne è parlato anche me televisione
Qual è la sua posizione e personale ce l'ha già ampiamente illustra massivo di che cosa di concreto si potrebbe rispondere
Prima pagina del Corriere e poi ripreso in fino a dodici Type
E sono quelli
L'articolo
Forte che il sovraffollamento sovraffollamento in forte ritardo il clima di violenza dice e che in ogni atto da queste ultime cinque dal novantuno novantadue tentativi sono passati da trecentosettantacinque cinquecentotrentuno
Gli atti di autolesionismo da due mila centottantuno a quattro mila trecentottantacinque impedimenti e le aggressioni da settantaquattro amico dei potenti o quarantadue gli episodi di potete Cuiyu mette tra due linee che per ovattati età da due mila centosettantuno a quattordici mila ottocentotrentatré piova questo è quel che è avvenuto dal novantuno al novantadue ma sono cifre impressionanti ma che hanno all'interno la grande consapevolezza la grande maturità del Po
Carcerario che però non deve continuamente essere preso a pesci in faccia nello stesso articolo il titolo era le carceri scoppiano Conso prepara la manovra manchino pensare idea ecco quindi Chiarini del dell'inadeguatezza della classe politica ad arco tale questo problema per inadeguatezza perché non è mettendo venti agenti dell'esercito controllare i servizi per l'esterno cartiere chi può controllare una situazione come quella di San Vito che dicevo prima che prevede già per i POR similmente mirata addirittura chi crea attorno alle tre mila solo per un'altra e nemmeno le manovre perché può preparare il consuocero sono manovre in tutte inviti sfruttamento delle carte che abbiamo visto che per esempio per quel che riguarda la tossico di da quel decreto tanto sofferto poi decaduto è ritirato dal Governo in realtà in una situazione come quella di San Vittore avrebbe liberato settantatré preposti come dobbiamo cominciare proprio perché non possiamo giocare indìco induttiva questa partita politica dobbiamo giocare la carta della della polizia Virna e quindi del partite dal fatto tracce quando si dice fare di necessità virtù che non si è riusciti a costruire carceri adeguati in Italia per dire fate ma sono adeguate le cartoline alla situazione raccontare il problema della criminalità o soprattutto tenendo conto che il novanta per cento dei detenuti sono i cosiddetti
Costruttori di crimini trenta vittime ed è la la misura adeguata al carcere con tutto quel che comporta e con tutto quel che costa per far deperire alla criminalità ecco qui può entrare la risposta da Mario interverranno Sergio D'Elia
E a tutte le lavorazioni che sono state fatte in questi anni che forse sembravano premature proprio per l'attenzione che c'è anche dell'opinione pubblica su questo problema cominciare veramente a fare un'inchiesta vera che coinvolga gli agenti di polizia penitenziaria che coinvolga anche lo stesso Nicolò Amato che ha detto cose interessanti un'intervista di tre o quattro giorni fa su Repubblica che coinvolga veramente tutti gli operatori soprattutto i detenuti che secondo me hanno maturato in modo incredibilmente
Accelerato una riflessione di questo cioè chi sono misure alternative amministrative al carcere che per i cosiddetti crimini senza vittime tanto per intenderci reati economici possono essere benissimo benissimo prevedere una non sconfinamento nel carcere io so di detenuti che scontano cosiddette vecchi dripping rapimenti di Clementi di cinque membri ancora troppo chiedere chiunque che sua appunto
Di una burocrazia che non fa altro che prolungare di qualche cosa io so di detenuti che proprio per motivi burocratici o perché non hanno visto loro magistrato di vigilanza non hanno
Subito ricco di tecnici sconti di pena quel mese e mezzo che il tetto e quarantacinque giorni per ogni anno di pena e quindi son dovuti fare magari di nuovo due anni completi
Ando potevano uscire novanta giorni prima che potranno sembrare pochi ma moltiplichiamo lo perché chi Mario migliaia di casi sappiamo che cosa significa poi in termini di sovraffollamento
Ecco tutto il diciotto aprile si andrà a votare tra l'altro anche per questo referendum sulla centosessantadue che tra le altre cose si propone punto di cancellare il reato di tossicodipendenza
Una delle principali critiche che vengono fatte e quella che appunto detenuti in in galera in prigione per motivi di per reati di tossicodipendenza in realtà sono pochi alla luce della tua esperienza mi carceri lombardi che te a te ne sei fatto
Domenica tra i lombardi direi che sono toccate addirittura dove i detenuti tossicodipendenti sono sessanta settanta per cento poi Occhetto ci sono quelli che hanno staccato però bisogna intendersi sulla quantità dello spazio non sto parlando di quelli che spacciano chili di roba ma quelli che hanno nell'ordine Intel grammo delle decine di grammi è chiaro che erano persone che tutti facevano la scorta fra virgolette per il loro col come quindi configurare il reato di spaccio è molto difficile in ogni caso anche qui anche per quelli che hanno fatto lo scippo che han fatto la rapina ritengo non configurano regioni ad altre persone bisogna aspettare delle fattispecie torno a dire non è che il reato se il codice lo prevede non debba essere punito io torno a dire che il carcere e inadeguato a contenere la la la microcriminalità che la legge proibizionista ha provocato la microcriminalità diffusa che riguarda centinaia di migliaia di persone quindi non è che dobbiamo essere noi così ipocriti da nascondersi dietro il dito Maldive che ci sono forme alternative di tipo amministrativo i pochi io l'affidamento ai servizi sociali servizi pubblici o se il PPI e così via tra cui quelle anche i tossicodipendenti che hanno commesso vera
Torno a dire non ricordo contra personam sto parlando di omicidio ed altre forme prevedono sicuramente del per un certo periodo il carcere ma dobbiamo veramente articolo
All'inizio
Sto nei confronti della madre maggiore maggioranza degli abitanti recato perché veramente sono numeri gossip anche anche qui perché poi l'ipocrisia e l'ipocrisia come dire non rallentano la nemica storica con le dita
Anche adesso che si configurano i cosiddetti reati interventi che però per il momento ha riguardato duecento persone ma che in realtà riguardano le centinaia
Migliaia di persone che hanno fatto politica in quel clima e il ritorno in Italia come in America per esempio le carceri per centinaia di migliaia di persone
No non eletto alle carte allora filoni prefigura prefiguriamo e ragioniamo in termini persino ritrovare altre soluzioni per giorni dal partito perché io devo fare la spesa
Cosa per la cosiddetta criminalità comune punto e a capo perché era il notifica sarebbe veramente una cosa ipocrita tutto tutto nel Cartulaire nessuno è disposto ad accettare
Ed è dimezziamo Giorgio insani consigliere regionale antiproibizionista in Lombardia
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