XI Rapporto sull'economia italiana del Centro Studi Economia Reale

Buongiorno
Siamo che
Con economia reale
Per questa nota di aggiornamento del undicesimo Rapporto sull'economia italiana
Io ci sono lieto di portare un brevissimo saluto nome dove Istituto Sturzo
E mi pare che anche questa iniziativa che può fare altre conferme lo svolgersi di un rapporto proficuo tra nere all'istituto
Un rapporto durevole che si evidenzia perché evidentemente c'è una sintonia di principi e di prospettive non solo la comunità di essi dirimpettai
E diciamo è utile ma non non sufficiente una ragione sufficiente io credo che discutere oggi secondo la scaletta che è stato preparata credo sia più che mai necessarie perché si mettono aveva giorni dei temi economici
Di conseguenza politici molto importante
A me pare lo stesso come se a qualcuno di voi non sono un economista mi pare che il tema dell'integrazione dei mercati
Parlo parte dall'inizio perfetto Draghi sulla crescita di il tema dell'integrazione dei mercati finanziari
Assunto e assume un ruolo fondamentale per la condivisione dei rischi negli stati quindi
Valutare questo questa questa attività che la BCE comunque a livello europeo e a livello nazionale
Come ci si muove in ordine l'integrazione dei mercati è un fatto importante perché come sapete certamente meglio di me cioè un modello che voi i mercati impegnati all'integrazione è un altro modello che vede la la la la fiscalità impegnata nella stessa direzione
Io credo che la nostra unione
L'Unione europea con la sua unione monetaria non può funzionare se non sempre serve a questa questa integrazione attraverso i mercati più che attraverso uno strumento lo strumento fiscale
E questo significa aveva presente secondo me quelle che sono le i modem di integrazione che si svolgono a livello statale e a livello europeo che non sono modelli uniformi cieco Francesco Tedesco c'è anche quello i Taviani
Fare il punto su questo tema e quindi sulla bici a sua BCE sull'effetto Draghi mi sembra un fatto importantissimo dal punto di vista né al mitico e imprescindibile perché le previsioni che economia reale fa in maniera così sempre così determinata e anche i miei chiara e
E anche provocatori qualche volte sul come sempre debbono essere previsioni se non sono addomesticate addomesticate da dal trentenne dico sempre le previsioni non serve
Per dare un quadro discussione confluito cosa fare certe eccetera i profeti fino a è un'altra siamo dovete in un'altra pendio
Ringrazio i presenti cedo subito la parola Marie e mi scuso arriverò tra un po'grati composto dove grazie innanzitutto costruzioni russa tanto netti
La consueta collaborazione
Grazie a tutti coloro che hanno accettato di partecipare perché abbiamo sempre giornata di lavoro
Discussione e
Presentiamo il nostro rapporto d'autunno sostanzialmente
Che abbiamo sempre chiamato nota di aggiornamento in questo caso dell'undicesimo al mondo
Il rapporto perché di solito verso fine giugno luglio presentiamo il rapporto che il Documento di economia e finanze che il governo presenta in aprile e in autunno questo periodo presentiamo la nostra nota di aggiornamento sulla base nota di aggiornamento verso il documento in ordine finanza e soprattutto delle linee
Diciamo dell'architettura che appare questo periodo in termini di legge di bilancio per l'anno successivo
Come ormai da diversi anni il nostro rapporto si divide in due parti la prima parte alla quale richiamo alla mattinata di lavoro è una parte di analisi su sul recente passato
Mentre nel pomeriggio passiamo alla parte previsioni che come ho già avuto modo di interloquire col professor Antonietti
Le nostre previsioni non sono fatte per vedere se siamo bravi consumare a indovinare i numeri ma serve per dare un quadro di riferimento
Per una discussione su cosa bisognerebbe o bisogna fare
Al limite al rovescio cioè cosa bisogna fare per evitare che quelle previsioni si avverino laddove presentino elementi di dubbi di rischi da evitare la parte di analisi questa mattina include due
Tempo
Il primo è quello che abbiamo chiamato l'effetto gran sull'economia italiana e in questo caso abbiamo voluto simulare lo spunto mi è stato dato nelle ultime settimane da un dibattito che un po'si Alberto
Nel Paese
Per valutare se l'attuale ripresa economica della crescita pur fragile pur modesta ma certamente cioè ripresa della crescita abbia dei caratteri congiunturali o strutturale
Noi ci siamo chiesti una una una terza ipotesi e cioè valutare se questa ripresa non sia in realtà esogena le cioè indotta dalle politiche monetarie della Banca centrale europea in termini di quantitative easing abbassamento dei tassi e l'effetto più rilevante di riportare il cambio dell'euro
Su su sul pianeta Terra sostanzialmente casualmente discutevamo questa mattina proprio prima di cominciare questa nostra giornata di lavoro siamo uno il sedici o il diciassette che è sostanzialmente uguale all'esordio dell'errore uno il sedici e il diciassette nelle prime fasi poi scese a azero novanta anziano qualche poco qualche decimale sotto zero novanta e poi avvenne quello che io ho sempre chiamato la follia del supereuro quando addirittura si è vivo a un cinquantasette a sfiorare uno sessanta sul dollaro
Precedenti occasioni abbiamo cercato di dimostrare che quel supereuro deriva da errori di politica monetaria nel senso che quando fare resero americana abbassò i tassi per due volte consecutive soprattutto dopo la crisi del due mila otto
Stranamente la banca centrale europea di Jean-Claude Trichet azioni tassi d'Europa oppure non li ridusse e questo differenziale dei tassi ovviamente
Comportò l'accettazione supina del super
Questo è la mia disordine
Dei fatti
E come vedremo l'effetto Draghi vi vi anticipo subito le nostre valutazioni e cioè senza il compito di visibile senza l'abbassamento dei tassi senza l'abbassamento dell'euro del cambio dell'euro
L'economia italiana in tutti questi anni avrebbe continuato ad avere tassi di crescita negativi quest'anno ci saremmo trovati a uno meno zero virgola tre per cento e saremmo andati sulla fase positiva della crescita nel due mila diciotto con lo zero cinque per cento
Ripeto ancora questi sono i numeretti sono quadri di riferimento per cui la nostra conclusioni un po'provocatoria è che la ripresa in atto è esogena
Ovviamente l'impatto delle politiche economiche nazionale può essere stato anche positivo ma come ha sempre onestamente dichiarato il ministro del Tesoro Padovan
è stato positivo ma valutato circa lo zero virgola due zero virgola tre per cento
Il che vorrebbe dire che senza le politiche economiche nazionali saranno stati a meno zero cinque questa con quelle siamo arrivati a meno zero tre ma sempre meno sarebbe stato la seconda analisi invece è una valutazione che pone a confronto tutti i documenti di economia e finanza della diciassettesima legislatura cioè di questa legislatura che sostanzialmente si conclude con la legge di bilancio diciotto
Eccole soldi nostri analisi sui dati ufficiali del ministero dell'economia e delle finanze
Abbiamo posto a confronto cinque governi perché perché nel due mila dodici due mila tredici
Anche i governi Berlusconi precedenti la legislatura e Monti aveva un enologo F. indicato le loro valutazioni i loro dati per l'anno due mila tredici due mila
Dodici come riferimento
E da questo confronto dei Def
Ecco ne deriva che la struttura del bilancio pubblico
Appare diversa appare scusate la stessa pur in presenza di diversi governi
Altre volte ci siamo chiesti ma allora chi è che scrive de perché se cambiano i governi cambiano i ministri ma i numeri del del Kosovo strutturalmente sempre districts
E poi nel pomeriggio vedremo previsione
Allora mi sposto subito
Alla ponte di comando per brevemente illustrare la prima parte degli anni cioè l'effetto Draghi sull'economia italiana
No
Al
Allora
Illustro rapidamente le ipotesi sulla base delle quali abbiamo fatto quest'analisi controfattuale storica e le ipotesi sono se dal due mila dodici poi
Il quantitative easing
Invece che seguire la linea blu che è quella di fatto che quantifica quello che viene chiamato il quantità divisi e cioè era arrivato a circa mille trecento miliardi di euro nel
Costo
Nel due mila dodici poi sceso del due mila quattordici
A a circa sei settecento miliardi e poi vedete l'impennata che lo porta quest'anno i tre mila miliardi l'anno prossimo e tre mila e duecento e notate però che da quest'anno in poi abbiamo incorporato ciò che la BCE ha già annunciato cioè la riduzione del quantitativi che porta a stabilizzarlo attorno a tre mila cinquecento miliardi nel due mila diciannove
E poi addirittura si prevede una piccola rivoluzione nel due mila i numeri precisi di trovate nella relativa tabella
Per cui l'impatto complessivo e che rispetto al due mila undici due mila dodici quando è cominciato il quantitative easing ci sono dell'economia dell'Eurozona oltre tre mila torna a tre mila miliardi
L'intervento della banca centrale europea
Seconda ipotesi i tassi di interesse che sono scesi nella fase negativa e e vedete che sono sia i tassi a breve dei tassi e mezzi da sempre sono scesi ancor di più l'ipotesi è che invece fossero rimasti a zero cinquanta per tutto il territorio
E anche qui trovate nella tabella le e differenze tra l'andamento storico dei tassi d'interesse quello che noi abbiamo simulato
Terza ipotesi che sostanzialmente l'effetto del quantitative easing dei tassi probabilmente la variabile e il parametro che incide più direttamente sull'andamento dell'economia è l'andamento del cambio
Ecco come vedete il cambio era sceso attorno a uno e dieci poi risalite un po'quest'anno attorno venti e le ipotesi di tutti i centri di previsione lo danno attorno a uno e diciannove venti anche per i prossimi anni da qui al due mila venti
La nostra ipotesi invece è stata quella di dire ma se fosse rimasto a uno e trentaquattro
Come era nel due mila dodici come saremmo andati
Queste sono le ipotesi
Passiamo agli affetti cioè se nel modello a parità di tutte le altre condizioni di economia mondiale di politiche economiche italiane di vari Paesi e chiede quello che abbiamo cambiato sono solo questi tre parametri
Quale sarebbe stato il profilo dell'economia italiana
Vediamolo in termini di tassi di crescita
E vedete che in termini di tassi di crescita la a i dati storici contento perfetto delle politiche monetarie della BCE ci dicono che nel due mila quindici siamo passati nella fase positiva di crescita zero sette uno nel due mila sedici uno quattro forse uno cinque anche quest'anno e nelle tendenze senza la manovra
Di bilancio Adrien Mauro in due uno euro nei prossimi tre anni
Laddove non ci fosse stata la politica monetaria della BCE saremmo ancora a meno zero tre per cento quest'anno è sostanzialmente staremmo ben sotto l'un per cento anche nel prossimo triennio
E in termini di PIL reale beh al due mila diciassette significa avere centoquindici miliardi di euro a prezzi costanti in più
E proiettato al due mila venti centoquarantacinque miliardi di euro più
L'effetto sul PIL nominale è ancora più forte al due mila diciassette sarebbero stati centosessantadue miliardi in più
Ogni in meno se non ci fosse stata la politica monetaria della BCE e al due mila venti duecentosettantacinque perché perché oltre all'effetto di sostegno della crescita reale c'è anche l'effetto di sostegno dell'inflazione senza una politica monetaria europea avremmo avuto meno crescita meno inflazione saremmo come vedremo tra poco Stati in piena deflazione sostanzialmente
Ecco qua infatti sia in termini del flauto del PIL sia in termini di prezzi al consumo saremmo stati o in aria negativa ora attorno allo zero per cento sia come detrattore del PIL sia come prezzi
In termini di occupazione questo ha significato circa settecento mila occupati in più
Al due mila diciassette e un po'meno di novecento mila occupati in più
Due mila nel due mila venti
A causa della maggiore crescita dal maggiore inflazione
In termini di disoccupazione e avremmo avuto sostanzialmente una differenza il totale dei disoccupati anche qui circa settecento mila nel oggi quest'anno e di circa ottocento mila nel due mila venti mentre il tasso di disoccupazione si sarebbe mantenuto attorno al quattordici per cento in tutto veri grosso modo
La corsa
Non tanto sorprendente ma rilevante è che
Quell'effetto sulla crescita sui prezzi sull'occupazione sulla disoccupazione se non ci fosse stata la BCE di Velardi
Avrebbe avuto un impatto dirompente sui conti pubblici italiani
Il deficit pubblico quest'anno sarebbe stato centodue miliardi invece di trentotto
In percentuale del PIL sarebbe stato sei virgola sei per cento invece del due virgola tre grosso modo e ovviamente al due mila venti basta guardare i numeri già oggi quest'anno avremmo avuto una situazione forse anche l'anno prima
Insostenibile dal punto di vista della finanza pubblica in termini di deficit pubblico immaginate nel due mila tredici quattordici quindici con un deficit PIL superiore al quattro per cento
In quei tre anni cosa avrebbe detto la Commissione europea ma soprattutto cosa avrebbero detto i mercati in collegamento all'andamento del debito pubblico
Perché è perché come vedete il debito pubblico in valore assoluto sarebbe cresciuto continuamente molto di più di quello che lo stia già facendo
Al due mila diciassette avremmo avuto due mila quattrocentoquindici miliardi di debito contro i due mila duecentocinquantatré del dato più o meno storico ma in termini di rapporto al PIL quest'anno avremmo avuto centocinquantasette virgola tre per cento cioè ventitré punti in più contro il centotrentatré
Circa
Dei dati dei dati sì sì sì sempre meno del Giappone ma insomma dopo il Giappone il più alto e le proiezioni al due mila venti indicano palesemente una condizione insostenibile di finanza pubblica
Perché il rapporto debito PIL sfiorerebbe il centottanta per cento ripeto ancora una volta questi sono numeri servono per dare un quadro di riferimento di confronto e di coerenza
Ma la sostanza di questa analisi è che dal nostro punto di vista questa ripresa seppur fragile modesta
Ma positiva eccetera è stata indotta largamente secondo i nostri Beretti totalmente dalle politiche monetarie della vicine
Il che vuol dire che non solo sia Salvatore euro e l'area da questo punto di vista ma si è data una mano
Magari non direttamente intenzionale ma nell'ambito delle politiche monetarie dell'area euro si è data una forte ma non l'Italia
Pepe aiutarli a riprendere una crescita positiva e soprattutto per tenere in qualche misura fragile incerta e quant'altro ma in qualche misura un relativo equilibrio nei conti pubblici questa è la nostra analisi e ora cedo la parola al Danilo Taino che coordina gli interventi Veronica De Romanis Sergio De Nardis di Lamberto Dini in quest'ordine Danilo se è possibile
Per aprire non tanto il dibattito su questi nostri parecchie ma un'analisi una valutazione su i caratteri di questa ripresa in atto
Grazie Daniela grazie ovviamente a i tre che hanno accettato di partecipare a questo nostro approfondimento di denti
Massimo Corsaro non fanno altro che e sicuramente sicuramente
Credo che come definizione sia probabilmente abbastanza facile anche senza i numeretti di cui parla il professore
E stabilire che la ripresa che c'è in Italia non è sostanzialmente una ripresa strutturale inviterei sarebbe difficile sarebbe difficile sostenerlo e questo
Questo però a me e questo lo vorrei introdurre come elemento di dibattito se se se può interessare
A me società delle curiosità troppo legato troppo legato alle lo pongo come domande naturalmente troppo legato a quanto spiegato fino adesso professor Baldassarri
E questa questo fatto che noi siamo in ripresa che abbiamo migliorato degli indici
Da sostanzialmente ma non abbiamo lo stesso tempo fatto le famose riforme strutturali da in qualche misura ragione o comunque porta qualche argomentazione alla Germania
Che ha sempre sostenuto che la politica per la banca centrale il così feci leasing non avrebbe non avrebbe stimolato le riforme di cui il Paese ha bisogno e quindi rimaniamo come conseguenza con una crescita che non è strutturale nascono indotta da un fattore da un fattore esogeno
E noi siamo in una situazione in cui sostanzialmente gradini ci sono anche un paio di altre cose che vorrei sottolineare e chiedere ai ai relatori che che parleranno che per la mano tra pochissimo istanti
Grandi interrati fatto il quantitative easing e incassi da zero per tutto il suo mandato a questo punto due la sua la scadenza è ottobre-novembre due mila diciannove e quelle che sono le le prospettive sono queste qui continuerà comunque a comprare
Si stabilizzerà lo stock
Di di titoli che stanno nella Banca centrale europea considera comprare quelli che andranno in scadenza e quindi ci sarà comunque un tipo di intervento sul mercato da parte della Banca centrale europea sicuramente fino fino a quando lui non andrà via o comunque fosse un mese prima potrebbe finire ma comunque poi vedremo chi arriverà naturalmente se arriverà un tedesco corse cambieranno gli equilibri in Europa quali nuove prospettive ci saranno per l'Europa il rapporto tra la Germania e la Francia rispetto alle riforme
Della governance europea in particolare che comunque andranno ad interferire o a giocare insieme
Alle politiche della Banca centrale europea quindi questa questa qui erano Pinocchio una seconda mia curiosità
L'allarmismo che c'è stato in Italia sull'aumento dei tassi di interesse sul possibile aumento dei tassi di interesse tutto sommato non è poi così giustificato nel senso che comunque non è giustificato a breve prima o poi naturalmente i tassi di interesse
Saliranno però chissà quando viste le condizioni e vista la situazione in cui siamo e la seconda domanda che è un po'più politica che non economica
Draghi sostanzialmente ha salvato l'Italia stato detto un attimo fa salvato l'Italia dal punto di vista dei conti naturalmente
Forse l'Italia si sarebbe salvato lo stesso a questo naturalmente non lo si può sapere
E
Ciononostante ci sono due elementi uno e che non piace molto alla politica io non lo so se voi avete voglia anche di spendere una parola su questa cosa
Nel senso che è strano che chi di fatto di un po'tutti lo riconoscono ti chi di fatto ha tirato fuori dai guai o comunque ha evitato guai molto seri
All'Italia tutto sommato nel sistema politico italiano
Non dico che non debba essere considerato come Salvatore perché non mi pare il caso ma comunque si preferisce utilizzarlo come capro espiatorio sic sì preferisce prenderlo come elemento politico per giocare su questo elemento politico piuttosto che riconoscere riconoscere il ruolo che la Banca centrale europea anche Centrale Europea ha avuto
Se se voi volete dire due parole anche su questo se secondo voi sono interessanti queste cose secondo me lo sono perché comunque la gente se lo chiede agli italiani se lo chiedono e comunque c'è un problema di credibilità del Paese che è legato a questo che in un'OPA naturalmente che notato io mi sono posto solo questi questi obiettivi di domanda per il momento e fu subito
La parola Veronica De Romanis che si vuole risponde anche a questo se vuole invece no
L'Italia ringraziamenti o di
Piazzamenti importanti
Quindi
Grazie al professor Baldassarri
L'onore di cominciare e le immense laico non più di quindici minuti non si trova professor Baldassarri toccheranno tutti diciamo
Molti dei temi della della giornata di oggi e cercano anche di rispondere alle alle domande
Molti punti professor De Nardis presidenti di lì poi andranno ad approfondire io vorrei fare
Quattro
Quattro punti risponda alla domanda esogena passivo hanno quali sono le debolezze che rimangono dell'economia italiana le riforme da fare ovviamente
Credo però nel mirino non sette due importanti secondo me e chiudere su sull'Europa anche per poi forse risponde alla domanda più politica che ci faceva prima il dottor Taino a primo punto scusate sono
O canali scuola risposta domandasse c'è un effetto Draghi si sono perfettamente d'accordo con il professore
Baldassarri
Ci sta movimento perfetto vediamo per esempio in termini di risparmio di tassi di interesse
è interessante notare che questo quantitativi easing è stato votato no contro dalla Germania quindi questo forse potrebbe essere ricordato in una campagna elettorale che
Molto spesso le forze politiche puntano tutti contro questa Germania che ci domina bene la cosa più importante è uno dei di degli impatti più importanti che abbiamo avuto nell'economia italiana è stata propone decisione presa da dare alla Mario Draghi e i tedeschi hanno votato tutti no eppure si fa lo stesso quindi questo dimostra che non è vero che la Germania poi ci impone decisioni
Cita nato in questo caso non ci sono strettamente penalizzato ovviamente c'era il fatto della crescita mondiale prezzo del petrolio basso ne ha parlato prima il professor Baldassare eppure eppure essi siamo siamo cresciuti
Lo vediamo rispetto al due mila tredici ma siamo gli ultimi questi sono i dati che sono usciti proprio freschi freschi due giorni fa dalla Commissione europea
L'Italia è l'ultima e qui io ho messo ipotizza i famosi Paesi che hanno dovuto chiedere aiuto ai parte europei compresi noi ovviamente non abbiamo spesi abbiamo speso oltre sessanta miliardi per aiutare i Paesi in crisi e noi siamo gli ultimi
Quindi se non ci fosse stato l'Effetto bravi professor Baldassarri ha già dato i dati molto negativi ma nonostante l'effetto Draghi noi continuiamo ad essere ultimi e soprattutto il divario non si riduce qui vediamo
Un classico grafico che lo troviamo nel rapporto il Fondo monetario dello stesso ma un grafico molto semplice per vedere come si stava prima della crisi come è stato oggi questo finisce al due mila alla fine del due mila l'anno scorso
E non abbiamo ancora recuperato l'area dell'euro ha totalmente recuperato il livello pre-crisi vediamo che essa sopra il livello cento se io avessi messo qua dentro questo grafico per complicare un po'di più gli altri Paesi dal presento la Spagna sta praticamente già recuperando non parliamo ovviamente della Germania ma anche della stessa era della stessa Francia
Due dati sull'occupazione anche qui soldi la stiamo recuperando qualcosa si sta muovendo ovviamente non venga estesa anche solo negativi
Però negli ultimi dieci anni
Anche qui il recupero che non abbiamo fatto in termini di più occupati bene inferiore a quello dell'area del stessa cosa per la disoccupazione e qui ho voluto mettere su cui passione giovanile perché è veramente il nostro grande grande problema
Noi facciamo un pochino meglio dell'Italia ma la Spagna sta recuperando in maniera più veloce quindi risposta al mio primo punto si la la la la la lira la ripresa molto dovuta all'effetto tra che ce l'hanno dimostrato prima ci sono i dati nel rapporto ma soprattutto una risposta con il tema una ripresa congiunturale ma strutturale le debolezze
Le debolezze rimangono
E questo qui Pri rispondo brevemente brevemente a domanda di danilotaino forse ha ragione chi anzi Weidmann il banchiere centrale della della Bundesbank quando dice attenzione ai conti che ti visiting è una droga toglie gli incentivi
Ecco siccome condite divisi come abbiamo detto prima vale per tutti
Beh noi non ne abbiamo approfittato fino in fondo forse ci siamo seduti sugli allori abbiamo detto le cose dentro il team work il lavoro sporco lavoro complicato ce lo fa la Banca centrale europea
E noi quello che dovremo fare danni perché l'abbiamo visto che abbia fatto vedere i dati degli ultimi dieci anni
Non lo facciamo perché ovviamente costoso politica niente perché perché ecco quali sono le debolezze qui arrivo rapidamente al secondo punto e debolezze son sempre le solite e sono due una finanza pubblica
E delle riforme a mio avviso da completare alcune effettivamente da fare altre a mio avviso completamente da cambiare che sono state secondo me negli ultimi tre anni
Delle riforme
Sbagliate
Al primo punto sui conti pubblici intanto la creazione molto chiari si parla spesso anche in campagna elettorale quindi sentivo anche il discorso della presidente della Camera Laura Boldrini che anche lei è scesa in campo dicendo basta con l'austerità a cui bisogna chiarire intanto una cosa che i politici che ci dicono basta con l'austerità ci vuole la crescita
Innanzitutto sono facendo un errore di metodo cioè stanno confondendo le pere con le mele l'austerità è uno strumento la crescita è un obiettivo quindi non è che si può non è che ci possiamo dividere tra folk contro stretta tra poco pro Al contro crescita ci si può dividere su come arrivare a questa crescita dopodiché c'è stata l'austerità in Italia
Beh segnano a guardare questo grafico che anche questo è un dato grafico molto con dei numeri freschi che ci ha dato il Fondo monetario la scorsa settimana
Questo è il saldo primario strutturale cioè io prendo le spese ci tolgo le tasse lo depura dalle fatto del ciclo
E vediamo benissimo come c'è stata un'austerità ci sono state delle politiche fiscali espansive durante il governo Monti infatti vedete che
Restrittive grazie il lo vedete del Governo Monti dal due mila undici la linea sale da uno punto quattro con il proprio l'intervento del governo Monti
Quando arriva al governo Renzi ben austerità sparisce in Italia non c'è più stili traccia di Ostia in Italia politiche fiscali sto espansive si chiedono proprio perché questo su una strutturale invece piano piano si si riduce lo vediamo anche sul debito questi sono i dati della anche questi di due giorni fa la Commissione europea nonostante
Ciò che ci dice e la nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza il nostro debito rimane presso che lo stesso lo diceva prima il professor Baldassarri parlando del del fattore le affetto che noi abbiamo sul nostro debito che scende piano piano dovuto del fattore che va detto lo stesso ministro dell'economia lo scrive nella prefazione qui non c'è nulla di segreto si tratta di stime molto ottimistiche
Infatti detrattore che viene utilizzato dal governo italiano è un punto percentuale oltre un punto percentuale supera superiore a quello non solo della Commissione europea ma quello di una settimana fa del Fondo monetario internazionale
Del debito comunque ci torneremo prima
Cosa abbiamo fatto in tutti questi anni ho tutti questa politica fiscale espansiva beh abbiamo aumentato la spesa corrente c'abbiamo aumentato la spesa che serve per far funzionare la macchina e lo vediamo più dieci miliardi
Ma non abbiamo aumentato la spesa quella che si chiama in conto capitale c'è la spesa che ha un impatto sul PIL checché quella che serve per aumentare la potenza della della macchina gli investimenti pubblici fatti in questi anni si sono ridotti la stessa cosa è avvenuta nel due mila diciassette
Anche qui
Citando spesso gli organi di stampa dei numeri su questa benedetta spending review dove sembra che vengano tagliate trenta miliardi presentiamo un pochino a spulciare dati molto semplici da trovare nel nel sito della Ragioneria generale dello Stato
Si taglia da una parte si avventa dall'altra il problema che qualche stivato a disaggregare i dati si taglia sempre lì dove non si dovrebbe ovvero le spese per investimenti ma questo lo sappiamo politicamente molto più facile
Tagliare estese che avranno un impatto negativo in futuro e non come le spese correnti che invece hanno un costo politico più immediato
Oltre a questo siamo il paese che più abbiamo avuto la famosa flessibilità ne parlava prima nel rapporto professor Baldassare e qui vorrei precisare che la flessibilità come spesso viene raccontato
Non si tratta di più soldi che arrivano da Bruxelles si tratta semplicemente di più tempo più tempo che cita Bruxelles per mantenere per rispettare degli obiettivi che noi stessi abbiamo concordato con Bruxelles i soldi sono nostri e soldi pagheremo noi e nello specifico
I pagheranno i nostri giovani
Qui faccio una rapidissima carrellata su far capire l'ammontare di flessibilità che abbiamo avuto e che ha portato addirittura il come Stato europeo piano sprovvisti a dire che non c'è Paese che più in assoluto avuto flessibilità come noi oltre cinque mille quasi cinque miliardi due mila e quindici quasi ventisei miliardi nel due mila diciassette due mila e sedici
Però li abbiamo utilizzati per fare cosa non per fare Investimenti per fare le famose riforme che la logica della flessibilità Cetti doppio tempo tuttora questa spesa la usi per avere un impatto sulla spesa pubblica questo impatto all'impatto sul PIL
Questo Pippo e avrà un impatto positivo sui miei conti
Non era tale abbiamo utilizzato per disinnescare le famose clausole causa salva guardia che non sono altro che spese correnti già fatte a cui non si ha trovato una copertura
Quindi si è entrati in un circolo vizioso dove io spendo ieri
Non ha la copertura oggi finanze con disavanzo che ne aumenta il debito di domani sarà pagato da chi
Per i giovani quindi nel rapporto io visto che vengono chiamate
Appunto flessibilità concessa dalla dall'Europa io la chiamerei tassa tassa sui giovani semplicemente e questo metodo di disinnescare le cause salvaguardia perché ricordiamoci che non c'è un solo metodo per disinnescare le cause di salvaguardia le cave salvaguardia si possono disinnescare riducendo le spese improduttive per esempio
Aumentando delle altre tasse che non è l'IVA meno regressive che si possono fare altre scelte ovviamente politicamente più costose io le chiamerei più coraggiose
Nel due mila diciotto abbiamo lo stesso identico metodo lo vediamo una legge di bilancio anche qui ulteriori oltre sedici miliardi case salvaguardia anche in questo caso con il disavanzo però lo facciamo solo per un anno nel due mila diciannove ci riproporremo con lo stesso identico metodo
Che Renzi recentemente in una trasmissione ha chiamato ci tocca dando il voto c'è ha detto io sto un po'tanto calcio a alla lattina
Ma a me non sembra un buon metodo ecco andare un po'a tirare avanti accampare come come come come si direbbe non è un buon metodo in questo momento in questo momento che invece ha un momento di di buttare lì c'è un momento dove è ora che bisognerebbe agire e proprio ora che bisognerebbe fare sforzi quindi io a mio avviso arrivo subito ho perso appunto sulle riforme se noi continuiamo così dove non parliamo la spesa corrente lasciamo la pressione fiscale invariata crescere il debito se ci sarà alla fine dei conti ti Visignano indice lo diceva prima danilotaino ci sarà prima o poi rischiamo l'intervento prociclico in una situazione di emergenza c'è rischiamo Monti
Che a mio avviso ha fatto molte cose positive però poi alla politica non piace perché poi quando la situazione diventa veramente molto tragica allora si chiamano si chiamano i tecnici per fargli fare il lavoro sporco quindi quale sono le riforme effettivamente che
Bisogna bisogna fare come dicevo prima molte sono state fatte
Alcune sono da completare altre a mio avviso qui tre secondi sulla riforma pubblica amministrazione che a mio avviso è la più importante è stata sbagliata perché si è cominciato con praticamente la critica acquisiti fannulloni tondo a mio avviso chiunque esperienza della pubblica amministrazione sta che il problema non sono i fannulloni il problema è far lavorare chi vuole lavorare
E forse una vera pubblica amministrazione dovrebbe cominciare con una ridefinizione del perimetro dello Stato non con una lotta ai
Comunque andiamo al primo riforma del mercato del lavoro
Chiamata job usate con nome io qui l'ho voluto riportare che non se ne parla mai come non ha nessun
Nel suo collegamento con quello che si sta facendo perché è stato copiato da Obama parlava una riforma delle start-up e quindi non ho mai capito perché non lo chiamiamo lo Contini a macchina chiamare Jobs act che non significa nulla
Ora l'obiettivo vero del Jobs act era aumentare i posti a tempo i determinato beh questo non è avvenuto se andiamo a guardare i dati oramai sono passati tre anni
Abbiamo periodo sufficientemente lungo
Non è avvenuto e soprattutto già passata è stato affiancato al famoso Bono strade contribuzione qui prendo
Questo l'ha proprio preso da lì sa dall'Osservatorio sul precariato dell'IPSIA i questi diede molto chiaramente l'effetto del bonus cioè due mila e quindici quando Bono sarà al cento per cento vediamo che l'istogramma verde ovvero
Il percentuale di nuovi rapporti
A tempo indeterminato sul totale sono molto maggiori di quelli del due mila e quattordici
Ma se lo paragoniamo Co due mila e sedici dove la decontribuzione ancora c'era sebbene ridotta vediamo che sono minori rispetto al due mila quattordici quindi non qua abbiamo chiaramente un grafico che ci dice che quando non facevamo nulla quando non spendevamo dodici miliardi perché qui bisogna ricordare che sono soldi dei contribuenti
Perfetta la migliore
Quindi quando i politici civico Onara facile dire ma abbiamo un grafico che lo fa l'INPS questo traffico ci dice che questi dodici miliardi potevano essere utilizzate
In un altro modo
Disoccupazione giovanile anche qui le fatto Giorgio Zappa come abbiamo visto prima si telefonico e soprattutto vediamo che anche la spesa che viene tarda
Destinata per i giovani che oggi sono ce lo dice l'INPS sono sono
Poveri sono quelli che avrebbero più bisogno del del della spesa pubblica delle risorse
Sono quelli che non tengono di meno perché il quaranta per cento della spesa per prestazioni al netto delle pensioni va aveva a favore di
Degli over sessanta eppure di nuovo dibattito pubblico è sempre unicamente sui over sessanta sessantacinque ancora ad oggi continuiamo a parlare di pensioni
E lo trovo molto preoccupante perché qui bisogna che la politica sia molto chiara cioè se noi vogliamo fare una categoria di lavori usuranti tra l'altro andando a toccare una riforma a mio avviso
Fatta bene su criteri oggettivi perché ex aspettativa di vita intanto bisognerebbe capire come li definiamo questi criteri usuranti perché se le maestre d'asilo effettivamente è
Lavoro usurante bisogna dimostrare che l'aspettativa di vita di una maestra di asilo è inferiore a quella del professor accademico
Prese no chi mettiamo dentro dopodiché Elisa chiarire chiaramente che chi pagherà questa pensione saranno i giovani quindi i cittadini devono sapere chiaramente che qui la scelta è fra
Dare un po'di più a una categoria di persone o far pagare ancor di più a dei giovani che già oggi ottengono di meno
Quindi quale sono quali sono le sfide le sfide sono semplicemente aumentare la torta ricco
Conclusione della mia presentazione
Non continuare a pensare che la torta e la stesse ettari distribuita la famosa staffetta generazionale non esiste i paesi che hanno una più elevata
Occupazione giovanile hanno anche una più elevata occupazione
Ovvero Syxty quindi quello che bisogna fare è cercare di aumentare questa torta come copiando copiando quello che fanno gli altri gli altri spendono politiche attive per esempio
La Germania spende dieci volte più di noi
Con la formazione per i giovani
E scusate mi qui trenta secondi l'occupazione femminile perché forse sono l'unica tornerà a fare questo ruolo ma se non si parla in Italia di debito sicuramente non si parla di donne e questi tavoloni questi dati lo dimostrano le stiamo
Quattordici punti sotto
La media dell'area dell'euro perché parlandone non è sì invece non è neanche una roba politically correct ce lo dice la Banca d'Italia più donne significa più PIL quindi se ci fossero donne
Sì se ci fossero
Finisco Zipponi
E
Il
Più donne sul lavoro significa più crescita questa conclusione no ne mettiamo le donne sul lavoro aumentiamo la la no io la vedo contrario
E li mettiamo in chiaro venne chiamata facciamo lavorare le donne e donne proprio dopodiché si dice si crea un circolo virtuoso ed ecco forse ecco forse quello che può interessare anche a lei un circolo virtuoso anche su conti sulle pensione tutti voi per questo è un allarme che
Piani apparato Tito Boeri recentemente se non ci sono se le donne tasso di occupazione femminile continua a essere così basso ma ci sarà un buco chi le paga queste pensioni
Chi pagherà avendo poi rucola normanna l'occupazione
Che che invecchia
Un ultimo ultimo punto sulle riforme effettivamente da fare una vera seria spending review dove le risorse vanno messe lì dove servono quindi basta con la politica dei bonus
Purtroppo la legge di bilancio che è stato riproponendo di tutti i tipi ora leggevo anche i bonus per i per i nomi che vanno vanno ai giardini con i con i bambini
Qui bisogna intervenire in maniera strutturale quindi appunto una riduzione del cuneo fiscale
E ecco qui
No ma non abbiamo bisogno di motivazione dettare abbiamo bisogno di politici coraggiosi con delle visioni lunghe
Questo è un traffico semplicissimo dell'OCSE su che ci fa capire come sarebbe intervenire lì non sugli ottanta euro perché non solo non abbiamo fiscale l'altolà negli anni gli altri al cuneo fiscale molto più basso ma scende
E questo è un altro classico allarmante sulla ricerca e sviluppo non siamo i penultimi e per i giornali scorso da Germania il secondo punto del programma della Merkel vedremo se riuscirà ma
La mia il mio gesto e conoscendo la Merkel ci riuscirà è quello di raddoppiare ivi la spesa in ricerca e sviluppo già vediamo che la Germania
è oltre al tre per cento del l'ultimo punto fondamentale sosteniamo l'occupazione femminile io non sono così d'accordo a cominciare dal bonus bebè perché oppure dagli asili nido perché Paesi Ido citando il Papa e le donne sono obbligata a fare lavoro part-time che noi siamo il Paese con il più elevato part-time involontario e questo qua
No c'è stato ecco
Francesco
Giuseppe nuove
Lo so a memoria certa
Eravamo arrivati alla parte la sua stima e sì c'erano
Non so Corbaccio aveva davanti complica un po'un peccato
Aveva venti durante
Una semplice a
Pazienza costanza e
Ottenevano velocissima quindi sulle donne ci sono anche modi intervenire respira grazie Monti con l'aiuto
Sono nel viso dei modi anche per intervenire senza spendere nessun soldo qui è un po'una provocazione ma penso qui alla legge sul sul sulle quote rosa che ha avuto uno un'ottima affetto anche perché abbiamo visto che che la la la molossi quel giorno non ha non ha funzionato
E e qui con la fare un esempio che che mi ha mi ha molto
Mi ha molto colpito avendo io lavorato per tanto tempo Alberto al Tesoro hanno introdotto quest'anno per la prima volta c'è quasi tutto un dibattito d'Europa su la capacità del PIL effettivamente di colpisca
Misurare il benessere a sono introdotti dei nuovi indicatori per misurare questo benessere equo e sostenibile
Tra cui per esempio anche la partecipazione al mercato delle donne al mercato del lavoro delle donne beh in questa Commissione che dovrebbe decine di indicatori da poi misurare i dati da da mettere insieme che è stata decisa da me
Su cinque membri cinque sono uomini quindi questo dimostra veramente se delle donne non si occupa nessuno non solo non hanno lavoro ma non entro neanche nel processo decisionale e questo una foto che Trovo veramente vergognosa estone non bisogna dimenticarsi e in un Paese normale una cosa del genere ministro anzi forse due comunque uno sicuro
Non si farebbe tenere l'ombrello da da da cinque donna salita perché ricordiamoci che questa anche Pino perso a a mio avviso
Ultimo punto ruolo dell'Italia
Abbiamo davanti quindi un Paese che cresce poco con delle debolezze
E abbiamo di fronte Francia Germania che si stanno ricomponendo la Merck ancora non ha non non non ha formato il governo ma lo formerà
E e non sotto volante sottovaluterei la Merkel a mio avviso lei farà la divisione tra i liberali che si occuperanno più di consentirne eletti si occuperà più di cose europee
E poi abbiamo ma copie ha fatto un discorso molto serio alla Sorbona dicendo è il momento ora di agire di andare avanti
Il vero problema è trovare un compromesso sul tecnico economici perché sul resto immigrazione difesa terrorismo sappiamo che
Non sarà non sarà difficile
Qui abbiamo due visioni una Germania che come al solito vuole regole vuole vuole vuole meno discrezionalità
Ma so che vuole ha una visione un po'più simile alla nostra discrezionalità più politica quindi qui ci dividiamo praticamente su due punti fondamentali
Un ruolo del ministro delle Finanze europeo la Germania vuole con meno Bacco nessun Baget praticamente Marco invece bomba getta europeo la Germania vuole questo meccanismo di stabilità europeo che si deve occupare di controllare praticamente
Cosa fanno gli Stati questo per togliere potere alla Commissione europea che secondo loro in questi anni è stato troppo politica e si riferisce presenta tutta la flessibilità che è stata data al nostro Paese
La Francia che invece vuole Fabien Tare questo meccanismo di stabilità europeo più una banca per gli investimenti ok dove sta all'Europa e arriva la cupola dove sta l'Italia e qui arriva alla conclusione beh
E dove sta l'Italia l'Italia è il terzo Paese si deve sedere al tavolo e e deve avere un ruolo però per ora un po'un osservato speciale che perché tutti lo guardano cresce poco
Cerci eccetera rischio instabilità
La crescita
è ancora debole quando l'Italia si sieda al tavolo cosa chiede l'Italia tutti tutti non c'è un partito politico e lo vedremo sempre di più in campagna elettorale
Tutti chiedono di nuovo più flessibilità eppure l'abbiamo visto in questi anni abbiamo avuto oltre trenta miliardi di flessibilità che non c'è servita a crescere
Tutti chiedono però gli eurobond
Tutti chiedono no al fiscal compact ora la ci sarebbe da chiedersi se veramente questo fiscal compact è stato letto da qualcuno perché tutta la flessibilità che non l'abbiamo avuta abbiamo avuta perché c'è nel fiscal compact infatti Mario Draghi dice sempre il fiscal compact a tutta la flessibilità che serve quindi lì forse c'è un problema anche di conoscenza degli accordi intergovernativi perché basterebbe leggere fiscal compact per capire che la flessibilità che non gli ho già abbiamo è proprio perché ciò permette il fiscal compact quindi Italia aziende flessibilità poche regole cosa offre ecco qui e e e poco chiaro a il rischio in questo scenario è il rischio che rimaniamo fuori che gli attici cc decidano per noi e cosa possono decidere beh una delle cose poi vedremo il dibattito è veramente l'ultima concludo
Si rischia che tedeschi i francesi si mettano insieme e decidono qualcosa che per me molto penalizzante di penso due
Due interventi una ristrutturazione automatica del debito nel caso di un ricorso all'esterno e l'altro è una percentuale limita l'esposizione delle banche del debito pubblico ne sappiamo com'è la situazione dei
Delle banche italiane e questo è un po'un'accordatura fil come negli anni negli anni di Mila e dieci sicuramente a noi non ci ha fatto bene perché crea instabilità sui mercati
Crea un aumento del costo del finanziamento è una riduzione a domanda i titoli di Stato abbiamo visto quanto arrivato il nostro debito pur anche fare allora quinario veramente alla fine bisogna essere più credibili bisogna sedersi al tavolo essere più credibili quando si parla di riduzione del debito pubblico lastre più convincenti se ne vogliamo chiedere più un whisky
Sharing c'è condivisione del rischio dobbiamo essere più convincenti quando parliamo di un discreto Jean
Quindi se diamo dei numeri sulla riduzione del debito pubblico beh qui lo scrivo sulle fatture devono essere dei numeri un pochino più più più robusti
E e soprattutto dobbiamo chiedere invece una volta che offriamo un percorso un'inversione di rotta sul debito pubblico dobbiamo chiedere
Una una un un percorso chiaro risk sharing questo per esempio il mezzo ha delle proposte molto interessante per quanto riguarda rassicurazione del del del caso di disoccupazione questo questo
Molto molto importante e poi soprattutto sull'unione bancaria che per me sarebbe molto importante completare il terzo pilastro
Che non sappiamo la Germania li mette ferini è chiaro e qui va detto chiaramente che se i due terzi del Parlamento fa una mozione contro istituzione contro la Banca d'Italia
Parlando di una carenza ed in inadeguatezza uno mi ricordo bene le parole questo Stato utilizzati di vigilanza
E per sei anni questi due testi del Parlamento non hanno detto nulla
E soprattutto fanno un'accusa senza prove con una Commissione già in corso è un presidente della Commissione con i due per tre fa un'intervista in cui ci racconta delle cose che dovrebbero essere raccontate alla fine dei lavori
Beh quando ci sediamo al tavolo non diamo l'impressione di essere un Paese che dal punto di vista delle banche ha veramente voglia di trovare una soluzione perché se un giorno diciamo
Che troviamo che la Banca d'Italia alla Consob ha vigilato male
L'altro giorno non possiamo dire che se poi la BCE mette delle regole più stringenti presente per quanto riguarda gli enti ieri che sono al servizio di noi consumatori cioè che dovrebbero rendere le banche più solide da dell'uno all'altra o ci piace che la vigilanza sia questa la vera o allora poi ci devono piacere anche delle regole essere quindi la mia conclusione che se continuiamo a chiedere flessibilità questo rischia d'essere una strategia miope a livello politico e a livello italiano soprattutto perché rischiamo di nuovo di ritrovarci a fare delle manovre procicliche non avere regole fiscali come per esempio viene proposto da Matteo Renzi tornare a Maastricht
Significa ritrovarsi
Rischiare di trovarsi in in una situazione in cui con uno sciocco nostro disavanzo sopra il tre per cento e a quel punto si interviene in maniera prociclica con l'austerità cattiva con il governo Monti quello che noi
Abbiamo abbiamo già visto grazie
è non solo mostra interesse mentre molte grazie a un approccio dal lato dall'altro dall'offerta mi pare soprattutto coeso quello di Veronica De Romanis
Io ho l'impressione io mentre tu parlavi mi son fatto mi son fatto questa domanda che me la faccio abbastanza regolarmente guardando guardando una situazione italiana e io mi chiedo spesso se se l'Italia riesce
A rimanere in Europa non perché io voglio che esca una mi domando se siamo in grado di siamo in grado di rimanerci tu dici che bisogna
Per i crediti Rita e ridare fiducia
E e anche da questo punto di vista io fatico a vedere chi ridare credibilità all'Italia quindi e la mia famiglia le in cambio che mi era sempre sul su questo su questo tipo di ragionamenti
E se non fosse stato meglio chiamare la troika un comunque se saremo costretti a chiamare la troika prima o poi se che sarebbe poi in qualche misura la continuazione
L'invocazione che c'era tanto tempo in Italia del podestà straniero buona sostanza cioè noi non riusciamo a fare quello che dobbiamo fare dovrà venire a qualcun altro sono domande che mi faccio che il fungo che poco naturalmente anche voi professore sulle sempre
Si sente
Non ho sentito nulla di questo consigli detto politico lo fa sentire non si è sentito proprio ma comunque ho sentito quelli trovati introduzione alla nostra discussione prima degli interventi Veronica De Romanis
E vorrei partire proprio da questo spunto
Da quelli che Mario Baldassarri Chiani numeretti che ci avverte di non prenderli per oro colato muri fase di discussione così faccio
Allora innanzitutto alla discussione ripresa col ciclica congiunturale o strutturale allora per me questa è una una è una diciamo è una domanda è se qualcuno Vitesse qui profonda
Presso ripresa ciclica ma strutturale le riprese sono tutte cicliche sono solo ciclica e sono solo congiunturali
Il PIL cresce aumentar riprende cresce verso il suo livello potenziale da cui si era distaccato cadendo nella recessione che alle spalle
Quindi le riprese sono un fatto scientifico e questo fatto civico cioè di recupero del livello potenziale che si aveva prima incitò le politiche macroeconomiche di regolazione del ciclo economico
Che sono la politica fiscale sì sì a disposizione spazio e la politica monetaria se efficace e quindi la domanda di che nel rapporto di economia reale e si quanto è il vuoto della politica monetaria nello spiegare qual è il ruolo del regolamentare nello spiegare una ripresa ciclica
Rimane poi il dubbio di questa cosa ripresa strutturale e capisco io capisco rischi cosa significa avere tutti lo sappiamo significa chiedersi se in questo momento del PIL che noi osserviamo e questo uno virgola cinque per cento
O uno per cento e l'anno scorso uno virgola cinque per cento di quest'anno
Ci sia sottostante anche un aumento del potenziale anche del potenziale adesso io devo dire onestamente non abbiamo gli elementi per rispondere
Non si hanno ancora gli elementi per dare una risposta a questa domanda e ci sono uno si può basare su degli indizi
E si può basare anche su dei pregiudizi
Allora Simone e utilizzò il fatto di collegare lo metto del potenziale solo ed esclusivamente all'effetto delle riforme strutturali
Perché vuol dire avere scarsa fiducia nelle forze di mercato il potenziale cresce anche indipendentemente per fortuna dalle riforme strutturali riforme strutturali sono importantissime
Ma il loro effetto e incerto nelle le nel nella nel momento in cui noi vedremo gli effetti adegui diluito nel tempo
Il PIL potenziale cresce perché ci sono degli aggiustamenti spontanee dell'economia allora la domanda è se innanzitutto quel poco di riforme strutturali hanno avuto un effetto ma soprattutto se due recessioni di questa gravità che abbiamo subito hanno determinato degli effetti selettivi sull'economia e selettivi in mente senso che una parte dei comuni che l'impresa italiana è sparita e distrutta
E probabilmente è stata distrutta la parte peggiore quell'omino produttiva e quindi qui c'è già un fenomeno di selezione che dovrebbe aver avuto una spinta sull'idea produttività media dell'economia italiana
Ripeto è difficile dirlo se questo è avvenuto però se uno serba un settore il settore esposto alla concorrenza internazionale settore industriale in particolare qualcosa inizia a vedere lì qualcosa si vede la produttività dell'industria manifatturiera italiana sta crescendo degli ultimi anni a ritmi di circa il tre per cento medio all'anno no settecento in diversi anni meglio all'anno che una Ritmo anche più forte della produttività manifatturiera della Germania
Bisogna vedere se regge questo sono diversi anni sono diciamo dal da d'uscita da due mila tredici mila e quattordici che in questo avviene bisogna essere peggio
Però torno al tema che appunto effetto tra e quindi per me a comandare quanto Draghi inciso sulla ripresa ciclica dei comitati struttura dipende da altre cose
E
Allora
Io capisco e condivido ovviamente il senso delle simulazioni che ha presentato un Mario nel senso che se non ci fosse stata quelli immissione di liquidità
Se non ci fosse stata quella riduzione di tassi interesse se non ci fosse stata quelli deprezzamento del cambio di cose sarebbero andate molto peggio
Ma tra il due mila dodici e due mila e tredici diciamo il seguito di di Monti il PIL italiano è qui è caduto del quattro virgola cinque per cento ultimamente
L'effetto Draghi
Avrebbe se non ci fosse stata una che sarebbe caduto il sette per cento ma quello che noi avremmo voluto non cadere del quattro virgola cinque per cento ma magari del due per cento quindi
Il mio punto è che sì c'è stato un effetto Draghi me avvenuto con ritardo con gradualità quando tra chi arriva arriva in una fascia centrale europea l'ha ricordato Mario Baldassarri
Che aveva commesso qualche errore nel senso che va aumentato per due volte nel due mila undici il tasso i tassi di pochissimi subito una seconda metà del due mila undici prende a correggere questo errore Draghi arriva a novembre due
Ma la politica che addotta in quella prima fase è una politica che è molto poco aggressiva molto poche Cressida perché ma perché c'era l'esistenza e la Germania certamente poi ipotetiche ISE che è stato fatto come contro diciamo la volontà della Germania ma e quanto ti disincanto IVA il vero ponte Tiblisi cioè la politica non convenzionale
Cioè il fatto che non ho non puoi utilizzare più i tassi d'interesse sono a livello vivo possibile
Ma devi fare delle politiche non convenzionali acquisti programmati su larga scala non sterilizzati di quantità massicce di titoli di cui una parte importante pubblici arriva sei anni dopo rispetto a quando hanno implementato queste politiche
Stati Uniti Regno Unito quindi con un notevole ritardo e c'è tutto una prima fase che appunto quella del due mila e dodici mille tredici
Che che è un evolvere delle delle dell'area euro al senso adeguato sostegno della politica monetaria certo se ci fosse stata la politica di Trichet avremmo avuto meno sette per cento
Ma non ha bah do era necessario qualcosa qualcosa di però è necessario qualcosa di più vedi più veloce nel nel nella nell'avviarsi verso quella che paga la prospettiva del vero conti fittizi
Io mio intervento nette sarebbe molto rapida anche per recuperare risorse i tempi iniziali perché questo sono in un punto rilevante
Perché la va la politica funtori focale questo su cui si possono spendere pochi sono tempo limitato perché la Banca centrale europea a un certo punto
A bassi tassi di interesse fino ad azzerarli o portarlo in territorio negativo per quanto riguarda lei diciamo rifinanziamento overnight depositi le banche
Perché c'è un concetto che quello di tasso naturale di interesse che sottostà a una politica monetaria cosa il tasso naturale interesse tasti un tasso di interesse e di equilibrio che mette in equilibrio Offerta e domanda di risparmi di fondi di liquidi
Ma in corrispondenza di pieno impiego
E di un'inflazione che è grosso modo stabile in corrispondenza del degli obiettivi della Banca centrale europea
Quel che è un tasso d'interesse naturale di equilibrio di pieno impiego
E nei paesi industrializzati e anche in Europa questo tasso naturali di interesse è andato declinando nel tempo
è un po'il discorso che si fa della stagnazione secolare non è solo quello e andato scendendo questo tasso di equilibrio
E le banche centrali hanno dovuto rincorrerlo abbassando i tassi di interesse fino ad azzerarli nel momento in cui a Zeri il tasso d'interesse si evitare stimolo ulteriore perché non sei a questo non hanno ancora raggiunto quel tasso di equilibrio che è andato ancora più giù
Non agli altri strumenti se non quelli di rivitalizzare le aspettative di inflazione quando il tasso di interesse della di popoli si scende a zero
L'entità dello stimolo della politica monetaria dipende unicamente da come vanno le aspettative d'inflazione senta sui polsi a zero in modo da passare oltre ulteriormente e poi abbassare quello che conta che il tasso d'interesse reale il suo aumentando ospitati infrazione
Ed è una situazione molto complicata
E
Questa questa situazione è stata comune agli Stati Uniti al Regno Unito e all'Area euro e nell'area euro è stata particolarmente grave proprio come la crisi con cresce con la seconda recessione quella dei debiti sovrani qui c'è una figura che si gode così così
Cerco di metterla più
Non ci sia possibilità
Queste sono stime che non abbiamo fatto l'UPB di questo tasso naturale di internet a sugli interessi di equilibrio
Per i principali Paesi dell'area euro allora passi interesse naturale il tasso interesse reali e che equilibrio domanda e offerta
Il risparmio ma che tutti assieme in corrispondesse più teoriche domando farti risparmi sono sempre uguali possono però ai quali ha secondo il PIL sì se c'è un eccesso di offerta che stanno perché il piccante come avviene in recessione
E il tasso che di equilibrio che ti consente il pieno impiego
Questa caduta
Che è
Nell'area euro rappresentata dalla linea continua blu
Si caratterizza per una fortissima dispersione secolari cessione cioè cade il tasso d'interesse di equilibrio dell'aria euro per cui terabyte di Berlusconi cercare di
Raggiungerlo prima abbassando i tassi d'interesse azzerando le poi facendo pochi visibilità ero contentissimo
Ma si apre una dispersione tra i Paesi dell'area euro perché in alcuni Paesi questo tasso d'interesse garantisce equilibrio cade molto di più e particolari in Italia
Con la recessione la seconda recessione il nostro tasso naturale di equilibrio quello che sceglie assicurerebbe il primitivo cade in misura molto più consistente che non nella media dell'area euro che ovviamente che noi in Germania
Ora questo è un elemento importante perché perché complica notevolmente questa divaricazione i tassi perito compri continuamente la condotti una politica monetaria unica non c'hai un unico tasca pezzi molto molto complicata perché poi adottare una politica monetaria unica che cerca di realizzare questo tasso di equilibrio per l'aria erano nel suo complesso ma nel frattempo la dispersione e l'eterogeneità tra i Paesi e tale per cui alcuni non non usufruiscono di questa di questo vantaggio
E
Vengo al secondo grafico
Prima e il in questo caso la linea nera e gli italiani mi appunti inventariato proprio a motivo di questa caduta superiore agli altri Paesi del suo tasso di di equilibrio
La politica monetaria unica è per un certo periodo di tempo restrittiva per l'Italia perché quel tasso d'interesse
Di policy unico per l'area euro
Si confronta con un tasso di Quirico italiano che è molto più basso quindi c'è tutto una prima fase in cui la politica monetaria fino al due mila e quindici cui la politica monetaria dell'Italia
Restrittiva quindi recessione e inizialmente basso ritmo della ripresa economica
Ha un nome e cognome in recessione inizialmente e l'austerità ce l'ha ricordato Veronica De Romanis
Di Monti però che si accompagna una pochi comunitaria che non compensa che anzi date queste caratteristiche di deterioramento strutturale che subisce la condizioni economiche italiana sussunta nel tasso d'interesse di equilibrio si accompagna condizioni monetarie restrittive certo se ci fosse stato tre scene
Diciamo a quella che questa riga blu sarebbe stato ancora superiore quindi al peggio non c'è mai
Non sarebbe
Quand'è che la linea blu inizia a scendere inizia sceglie i primi quindici quando inizia e per l'Italia con inizio del più
E inizia scende al due mila e quindici fino a ad azzerarsi quando si azera diciamo nel due mila e diciassette significa che la politica monetaria diventa grossomodo neutrale per noi cioè il tasso di interesse reale che osservi è uguale accogliendo di equilibrio e ci troviamo in questa condizione e non a caso la la ripresa comprende ad accedere che in queste condizioni cioè dove il cinque per cento osserviamo il diciassette
Quindi è una situazione delicata tengo alle considerazioni che faceva Tanino sud e
Sulla prospettiva e e poteva essere molto delicata prima dell'ultimo diciamo a causa dei dubbi e dei timori che avevamo prima dell'ultimo incontro di quanto ci ha raccontato Draghi
Di ottobre
E
Ciò che c'ha prospettato e una rientro graduale più gravi fatti ancora del passaggio da sessanta a trenta miliardi Pirelli tutù ci sono ieri gli ha siamo i titoli che scadono verranno rinvestire hanno riacquistati quindi e molto graduale ci accompagnerà tutto il diciotto e parte il diciannove e quindi a mio avviso questa prospettiva
Aiuta ad accompagnare una riduzione dell'eterogeneità che osserviamo tre questi Paesi e aiuta per un per un certo periodo che non è eterno appunto ancora un anno forse abbiamo di politica monetaria che tende a essere al perlomeno neutrale nei nostri confronti
Io su questo poi non ho molto altro da dire
Se non fare un'ultima considerazione che di questo tipo è vero che forse in questo mia esposizioni sono poco generoso nei confronti Italia meno desiderati fino al mille due mila fino al due mila e quindici che finalmente a ha il pass da parte della Merck sì
Fra i progetti di prima non l'ha potuto fare
E e quindi fino al
Sono questo grafico e poco generoso nei confronti di Draghi fino al due mila e quindici per quanto riguarda i corpi con le condizioni monetarie dell'Italia però dobbiamo anche considerare un altro aspetto che è quello della finanza pubblica e quello della finanza pubblica
Ricordava giustamente Veronica De Romanis che non abbiamo avuto un'esperienza di austerità ed è quella di Monti ed è appunto la manovra grande manovra di fine due mila undici che ha effetti sul due mila dodici due mila tredici e qualcosa anche sul due mila e quattordici dopodiché l'austerità
Non io non direi che diventa il suo contrario perché sono piccole variazioni si sospende sì sì sì sì si sospende si attenua sì poi c'è un anno penso il due mila e quindici in cui c'è una manovra tipo espansivo un po'più forte ma diciamo nel due mila e quattordici e nel due mila e tredici mi dovete cinque attorno ICI c'è una atti attimo accendeva dell'austerità
E e questo probabilmente avviene ricordiamoci che qui abbiamo parlato idrati
Quando abbassava passati da si interesse fino aggirabili tipo del Ponte divisi ma di mezzo c'è un punterà anche ancora più importante di quello del potere per il Texas
Del dodici e in particolare delle misure o invettive di settembre due mila e dodici ecco quello è stato l'elemento che ha ucciso la crisi del debito
Senta altro e e e quello elemento quell'elemento ha consentito il risparmio a consiglio e cominciare a fare risparmi sulle spese per interessi
E quindi allentare l'austerità diciamo Draghi forse che in poco generoso in questa figura che dice che stretta monetari tale è stata severa fino alle quattordici ma forse ha creato spazio nella lato della politica fiscale niente
Attenuare l'ostilità perché la spesa per interessi grazie all'intervento sugli whatever it takes
Ha condotto oneri a una graduale must evidente riduzione dei tassi niente
Non ho altro da aggiungere
Chiudono tutti i blocchi cosa se se ho capito bene a tuo parere quindi Draghi prima di fare il chiusi ha dovuto vincere una battaglia politica contro la Germania che Trichet non era in grado di vincere o comunque non voleva lo voleva combattere
Sì mio padre la mia impressione è che
C'è stata una forte resistenza politiche monetarie più aggressive particolari piumini
Da parte ovviamente della della Germania del dei policy maker tedeschi e del i leader dei banchieri centrali tedesche stanno nel board
E diciamo
O tra cui ci ci sono famoso MT vuote Wikileaks e voterei Tex può arrivare sono nel momento in cui i governi dei paesi che hanno subito attacchi crisi di debito e finanziamento hanno pagato il ticket evidente che sono appunto le forti manovre di austerità a quel punto c'è un primo RAI
Su ruote subì ai limiti
Poi nel due mila e quattordici le tendenze inflazionistiche mettono evidenti molto pericolose dissi riesce a dettare anche sui cruscotti più visibile però il percorso è molto lento ripeto il Consiglio è stato urtato sei anni prima rispetto ad uno di cui oggi in altri Paesi
Che avevano forse condizioni economiche anche Ediciclo non così brutte con me venduta undici dieci undici e dodici aveva l'aria euro
Sì sono politicamente più
Certo
Canzoni ricordiamoci che Trichet è stato invece a mio avviso molto duro coi tedeschi fu quello che quando ci fu la passeggiata di Davide di se a sa così era Merkel state distruggendo l'Europa
E fu grazie a intervento di Trichet che poi raccordo fu rivisto non fu un intervento automatico ma solo per la Grecia
Secondo punto tradì ha votato tutti incrementi di tassi d'interesse di cui parla parlare professor De Nardis all'epoca mi era governatore della banca Italia era dentro il bordo e quindi non si è mai opposto
E il terzo punto il chiavi di Draghi viene come cambio che Draghi chiamiamolo scambio Facco alla Germania proponendo il fiscal compact
Il fiscal compact nasce ad ammirare i draghi proprio per la logica di dire ok voi siete preoccupati che ne mettiamo in pancia della BCE titoli di debito pubblico di paesi che sono a rischio
Aumentiamo le regole c'è l'accordo fu fu quello
Presidente Dini
Credo che siamo già una mezz'ora di ritardo rispetto al programma previsto
Dal nostro ospite Mario Baldassarri e pertanto io sarò veramente molto breve e mi limiterò alcune osservazioni sull'effetto Draghi che è alla base del lavoro fatto da economia reale
Io credo che questa analisi fatta da economia vale sicuramente stimolante
E credo che colga nel senso di cura mente nel segno delle tendenze del pilota e dell'occupazione piede il debito pubblico il costo del debito pubblico naturalmente ci sono molte ipotesi dietro questo scenario io no no gli strumenti di analisi di economia reale
Ma a lume di naso lasciatemi dire che tenda a considerare l'effetto dura e di di essere piuttosto sopravvalutato
Da questo studio
Certo dobbiamo riconoscere che una politica monetaria Croce esclusiva
Non credo sarebbe stata possibile da una banca centrale nazionale particolare dalla Banca d'Italia delle condizioni in cui ci troviamo
Penso però che l'aumento della crescita sia dovuto anche ad altri fattori
Allora professor De Nardis diceva e io non so
Se chiami se ci siamo stati
Io importanti mutamenti nella struttura produttiva dell'economia italiana non sono in condizione di dirlo
Quello che so però è che se guardo
L'economia mondiale vedo che c'è stato un forte aumento nell'economia mondiale crescita dell'economia mondiale dal due mila sedici al due mila diciassette
E che è passata dal due virgola quattro al due virgola nove per cento e un aumento molto motivo
E
In questo anno proprio nel due mila diciassette è aumentata la crescita dell'economia italiana
A costo aumenta io credo in particolare al momento dell'esportazione di cui il rapporto è forse anche un po'dei consumi non lo so più cui però il rapporto di crudi economia reale non parla
Forte riduzione del servizio del debito
Con il quantitative easing
Che però essendo fattore esogeno non è un dato come avrebbe dovuto a ridurre il debito pubblico
Ma a sostenere aumentare la spesa pubblica corrente questo professata umanissimo flusso osservazione che io condividono largamente tutto quello che ho detto
Ma quali sarebbero oggi e quindi gli assetti in una riduzione rapida del quantitative easing
L'effetto sui tassi di interesse specie per quelli previsti relativi al collocamento dei nostri titoli pubblici sicuramente ci sarebbe forse un aumento dello spread rispetto al Bund non possono questo sicuramente ci sarebbe compreso non soltanto il nuovo in quel finanziare il debito
Di bilancio ma anche per il rinnovo di quelli che vengono a scadenza
Per di più
Nel caso di uno non impossibile crisi economica finanziaria nei prossimi anni
La politica monetaria che ruolo potrebbe aprire nessun ruolo perché si è giocata già tutto quello che poteva fare portando i tassi zero ai tassi negativi anzi uno potrebbe dire
Che nella sito in quella situazione anch'non Cuma continuazione di una politica monetaria espansiva si finirebbe nella liquidi ti tratta e quindi quando necessità sarebbe necessaria una politica fiscale espansiva che l'Italia non può svolgere ecco credo che questo quadro debba essere e tenuto in Po in considerazione più una politica monetaria che domani non ha più nulla da dire visto che siamo a tassi Dini cadesse negativi
Vedete si prevede una stabilizzazione della crescita del PIL mondiale nel due mila diciotto
Quando non è pensabile un uomo un ulteriore aumento delle nostre esportazioni
E e il loro effetto sulla crescita del nostro PIL tant'è che tutte le previsioni anche qui presentate
Prevediamo una riduzione del PIL che non sarebbe però le sette o di una riduzione della quantità divisi sarebbe un aspetto dell'andamento dell'economia mondiale
Ecco queste sono alcune osservazioni che volevo fare Mario Baldassarri
Poi parleremo più tardi del bilancio del due mila diciotto il suo carattere elettoralistico che non contiene miglioramenti strutturali sia nelle entrate sia nella spesa pubblica
E in effetti nel nostro Paese nessuno continua dei fra i politici nessuno continua a pensare all'interesse generale cioè a dire all'interesse nazionale
Solo spesa per ottenere consensi
L'ultima osservazione fra le cose che ha detto Caro professoressa
Romanisti voglio dire che condivido interamente quanto ha detto
Su quanto sull'attacco è stato fatto alla Banca d'Italia in particolare
E anche alla Consob che trovo veramente
Dischi dicevo per molti versi e che io il giorno in cui in Renzi ha annunciato questa mozione parlamentare contro il rinnovo di Visco eccetera eccetera
Ho detto che alla stampa che era un grave errore che avrebbe contribuito Aldi Crino dello stesso Renzi rimango di questa stessa opinione l'ultima parola anche nella Commissione
Che si commissione bicamerale non è ancora detta grazie
Integrazione abbiamo un Lamberto Dini un po'tedesco per quel che riguarda la politica monetaria vorrebbe vorrebbe vedere kiwi chiuso in fretta per fare come vorrebbe vedere il quantitative easing abbastanza chiuso in fretta se capisco uomo io non non volano
Non discuto il fatto che la politica monetaria cioè a dire quantitative easing può continuare lo stesso Renzi annunciatori timidi più ridotti nei prossimi anni Island Draghi Drax rispose
Il la il
Il quantitative easing ha gonfiato enormemente il Bilancio
Della della Banca centrale europea che come vedete la stessa me signora ieri era assente sta cercando di ridurre quello che il diciamo il confinamento che c'è stato
Nella Federal Reserve e credo che prima o dopo
Anche lo stesso anche per la qualità dei titoli che ha finalmente la banca centrale delle europea deve comprare ed avrà incominciare a ridurre questo non potrà non portare necessità
Inevitabilmente per l'Italia in particolare
Al momento del dei tassi d'interesse virtualmente il collocamento dei titoli perché il disavanzo dello Stato continua e cioè naturalmente tutto quello che scade che deve essere rinnovato non so quale potrebbe essere perfetto in Germania questo non lo so
In ogni caso voi ci troveremmo in una situazione sì che cioè ci sarebbe bisogno di una politica in quel caso una politica espansionistica venendo meno se venisse meno una politica monetaria easy money
E che non ci possiamo permettere perché per via della situazione della finanza pubblica e in particolare del livello del debito pubblico
Che deve essere con continuò alto
Continua a essere considerato sostenibile
Ma questo non lo decide il governo recitano i mercati se il nostro debito pubblico e sostenibile oppure no
Ora vedo che dalle previsioni che ci sono qui fatte anche l'economia reale che si prevede un leggero figuranti genera riduzione
Dello stock di debito nei prossimi anni poco centotrentadue centotrentuno centotrenta seconda delle ipotesi che vengono fa questo
Grazie ha proposto quindi di Germania i cinque saggi hanno appena detto che si sta surriscaldando l'economia tedesca non so se questo poi i cinque saggi del governo colleghi economisti che si trova anche negli Stati Uniti che ancora non si riesce economia americana viaggiare quasi a livello di Piano occupazione
Pur cioè la forma questioni che si chiama coloro che cercano di cambiare intorno al quattordici e quattro virgola uno quattro virgola due e nel momento che entra se vuole attraverso la sua politica
America first aumentare la spesa o gli investimenti gli investimenti in Italia porterà un aumento di salari e quindi la tendenza anche col nuovo presidente la fede e la mossa evitarsi perché come che sia uno spendaccione condiviso finora tutta quella che è stata la politica della signora diverse
E se non c'è qualcuno che ha una particolare urgenza per intervenendo vecchi chiuderei qui questa sessione la considererei come una delle basi di discussione anche per quelle successive mi è sembrata particolarmente stimolante particolarmente interessante
Grazie grazie a Danilo Taino
A Veronica De Romanis sette della lista del presidente Dini
Passiamo al ruolo alla seconda banali questa mattina
Per recuperare un po'di tempo la sintetica sintetizzerò ancor più breve invece di quanto avessi programmato
E poi avremo il padre di discussione
Con professor la Malfa il professor Pedone e debbo dire che purtroppo il professor Giarda che era Roma questa mattina mi ha chiamato ha avuto
Grave lutto in famiglia questa notte a Milano e quindi si scusa
E dovuto ripartire Milano ovviamente ho fatto presente al professor Giarda nostri più profonde condoglianze manca il nome mi sono permesso
Partecipa
La seconda parte delle analisi come ho già detto
Più spesso e volentieri effettivamente
Poi poi facciamo sentire
La seconda parte della dell'analisi
è dedicata a questo incrocio di tutti i dati dei documenti gli esperti di economia e finanza della diciassettesima legislatura che riguardano quindi i tre governi che si sono succeduti e cioè
Letta Renzi e
Gentiloni
Ma essendo il periodo all'inizio riferito anche agli anni due mila dodici due mila tredici a cavallo del due mila quattordici
Poiché per quegli anni anche i precedenti due governi Berlusconi e Monti avevano espresso dei loro dentro dei dati dei numeri delle previsioni abbiamo posto quindi a confronto questi cinque dove
In tutte e due le tabelle che seguono e che illustrerò rapidamente i dati del del dei vari dessert sono messi
Invidia
Secondo gli anni per quello che sono le previsioni fatte da quel governo in quel documento in quel momento
Mentre si rileggiamo per colonna sono in realtà le variazioni dal documento all'altro e da un governo all'altro che si sono venute a determinare
Nel tempo
In fondo alla tavola nelle righe finali della tavola ci sono i dati storici
Quindi se letti in orizzontale per riga ci dicono cosa il governo in quel momento in quel terzo che stava programmando per gli anni futuri
Se letti per colonna ci dicono in realtà qual è la distanza tra il dato storico effettivo che si è consolidato per quell'anno e le prime indicazioni di tutti i governi che hanno preceduto
Quello quel dato storico
Parto rapidamente dai tassi di crescita come vedete i tassi di crescita
Partono con le previsioni relativamente ottimisti che per il due mila dodici e due mila tredici il governo Berlusconi Tremonti aveva dato una crescita dell'uno e mezzo per cento poi corretta al due per cento
Poi al momento in cui entro il Governo Monti ovviamente la previsione scende sotto zero il dato di fatto rivedete la prima colonna l'ultimo numero è che dal
Più ove il cinque per cento previsto inizialmente il dato storico è stato almeno due otto per cento
Il che vuol dire che nella prima delle ultime quattro righe
Ho calcolato la differenza che c'è stata una variazione di previsioni del meno quattro per cento
Ovviamente questa differenza sì viene ad attenuare nel corso degli anni diciamo nel due mila diciassette due mila diciotto questa differenza attorno allo zero sostanzialmente
Allora
Qual è il messaggio e ed messaggio è che le previsioni di tassi di crescita sono sempre ottimistiche nordico se è giusto o sbagliato Rose ottimistiche
Ne consegue un dato di fatto storico e cioè che tra il due mila otto e due mila undici lo avevo perso il quattro e tre per cento di PIL entra
A questo aggiungiamo la caduta del PIL del due mila
Dodici tredici per cui ci troviamo sostanzialmente
Che il costo della crisi è stato attorno al nove per cento di PIL perso
Che lentamente recuperiamo ma che sostanzialmente allora due mila
Diciassette cioè a quest'anno ci porta ad essere ancora sotto del cinque per cento rispetto al due mila sette cioè all'anno prima
E nel due mila venti saremo ancora sotto
Dell'uno per cento secondo le previsioni di crescita che sono state indicate dei documenti economia finanza
Rispetto al all'anno di crisi nel pomeriggio vedremo che dalle nostre previsioni il recupero del PIL al livello del due mila sette in termini reali
Secondo i nostri quadri di riferimento dovrebbe avvenire attorno al due mila ventiquattro
Proiettando le tendenze di un
Ripeto vado rapidamente nel senso che
Questo è l'andamento del PIL nominale nel rapporto avete tutti i dettagli queste l'andamento del PIL
Scusate queste l'andamento del PIL nominale passiamo alla spesa pubblica detto che tutti i documenti di tutti i governi che contengono più o meno gli stessi numeri ma contengono anche lo stesso
Approccio al al documento hanno una previsione di crescita più alta che nella realtà si dimostra più bassa negli ultimo anno forse diciamo la crescita è stata un po'più indovinata
Il punto di vista
A
Vediamo in termini di bilancio pubblico
E la spesa pubblica è sempre programmata dai governi in aumento l'ultima colonna blu a destra della tavola vi dice di quanto quel governo in quel momento in quel verso ha programmato di aumentare la spesa pubblica
I tagli dispensa in realtà sono tali tendenziale virtuali e rivedete
Leggendo i numeri in colonna e cioè il precedente a destra aveva pensato di aumentare la spesa pubblica di cinquanta per l'anno successivo
Il governo o il terzo che viene dopo invece aumenta la spesa pubblica non di cinquanta ma di trenta ma questo viene venduto con un taglio di venti queste alla sostanza direttiva ecco perché da vari
Anche negli interventi precedenti detto ma questa spending review che ha tagliato la spesa no non l'ha tagliato nulla in termini di valori effettivi storici
La spesa pubblica totale è sempre aumentata quello che leggiamo sui giornali sugli adulti
Discussione i mass media sono i tagli tendenziali sugli anni futuri che però indicano un aumento seppur minore del previsto della spesa ma è un aumento di spesa
Ora se andiamo può meglio nel dettaglio
Quella che aumenta ancora di più della spesa corrente
La spesa scusate ancora di più la spesa totale è la spesa corrente
E quello che o che invece l'unica voce che diminuisce
E in termini assoluti è la spesa per interessa come vedete in questa tabella che indica la spesa pubblica per interessa il servizio del debito
Nell'ultima riga in rosso della tabella si vede qual è il risparmio di interessi che abbiamo avuto in questi anni nel due mila diciassette
Siamo almeno diciotto miliardi
Nel due mila diciotto dovremmo essere attorno almeno venti miliardi
Poi questo risparmio di interessi si attenua del diciannove e venti perché nelle previsioni del Def c'è un piccolo aumento dei tassi d'interesse e quindi si attenua però sostanzialmente il bonus in termini di interessi sul debito pubblico è a questo anno due mila diciassette stimabile in diciassette miliardi il che vuol dire che se la spesa totale aumenta ma all'interno di mi e aumenta ancor di più la spesa per i corrente all'interno della spesa corrente al netto degli interessi l'aumento è ancora più
Importante e io dico dirompente
E infatti la Spesal per i
Spesa corrente al netto degli interessi si mangia quei venti miliardi di risparmio per gli interessi Eva anche oltre e aumenta la spesa corrente al netto degli interessi
Abbiamo la parte spesa pubblica in conto capitale nel suo complesso che comprende i trasferimenti e Investimenti
L'unica voce che sostanzialmente non viene tagliata ma non viene neanche aumentata la spesa totale in conto capitale
Possiamo dire che se guardiamo il periodo degli anni
è stata lievemente ridotta
L'ultima la la la riga rossa prima delle qua delle tre penultime scrive si dice che dai sessantaquattro miliardi di conto capitale del due mila dodici siamo scesi a cinquantotto miliardi del due mila sedici
Risate Remo attorno al sessantadue sessantuno miliardi
Ne nel due mila
Diciassette diciotto ma grosso modo stiamo un po'sotto il livello del due mila dodici in termini di spesa pubblica in conto capitale
Andiamo a vedere all'interno della spesa pubblica in conto capitale la spesa per Investimenti
Ma qui vediamo che sostanzialmente trentotto miliardi di investimenti che avevamo nel due mila dodici
Trentasei miliardi li avremo questi son tutti i dati ufficiali del Ministero dell'economia e delle finanze e dei singoli documenti dai frequenti non sono numeri di economia reale obietta personali
è quello che dicono quei documenti
Dai trentotto miliardi di investimenti del due mila dodici
Quest'anno dovremmo essere attorno a trentasei miliardi per ritornare a trentasette miliardi l'anno prossimo e trentanove trentotto nel biennio due mila diciannove due mila venti cioè gli investimenti fissi
Che ripeto più volte l'ho detto
Erano scesi prima del due mila dodici rispetto ai primi anni Duemila di circa venti miliardi nei primi anni due mila erano arrivati a sfiorare i sessanta miliardi di investimenti fissi lordi
Sono scesi si sono attestati attorno a otto miliardi e tali sono rimasti in tutti questi anni e soprattutto sono programmati come tali da qui al due mila venti
L'altra parte
Troppo questi taccio
Andiamo a vedere la l'altra parte della spesa in conto capitale che sono i trasferimenti
I famigerata io vi dico così da tanti anni fondi perduti
I trasferimenti pubblici sono rimasti intonsi
Ventitré miliardi nel due mila dodici in cui è stata una riduzione del due mila tredici
Forse infetto del governo dopo Conti
Ma poi sono tornati a ventitré esplosiva trentuno miliardi del due mila quindici ritornate nella norma dettato da ventitré vittime ventitré ventisei miliardi nel due mila sedici diciassette e così via
Ma se li sommiamo ai trasferimenti
In scusate questi sono i trasferimenti in conto capitale
Dobbiamo tener conto che dentro la spesa corrente ci sono trasferimenti correnti per circa altri venti ventidue miliardi il che vuol dire che ogni anno da trent'anni
E anche negli ultimi dieci anni e anche negli ultimi cinque anni ma anche nei prossimi quattro anni perché stando così scritti
L'Italia è il primo gennaio di ogni anno decide di spendere cinquanta miliardi di euro alla circa tra trasferimenti in conto corrente trasferimenti in conto capitale di famosi fondi perduti di questi
Circa una diecina ormai vanno a Ferrovie ANAS trasporti pubblici locali
Per cui quando dice tagliamo i trasferimenti residente a servizi i trasporti no questi sono dieci
Potremmo dire manteniamo anche se per esempio dei trasporti pubblici locali dovremmo capire se questi trasferimenti in conto capitale per i trasporti pubblici locali fanno l'acquisto di autobus o alla copertura di perdite correnti
Questo oltretutto in tutti questi anni
Ma gli altri cioè circa quaranta miliardi qualcuno ci deve a meno personalmente mi deve spiegare perché dobbiamo continuare a mantenerli e soprattutto perché li programmiamo tali con quelle entità da qui a Duemila venti
Dentro questi queste cifre ci sono circa diciassette miliardi all'anno
Che sono trasferimenti erogati dalle regioni
Che se sono considerati trasferimenti di tipo sociale
In parte anche di conto capitale ma largamente di conto corrente che contengono tutte le spese delle Regioni per i corsi di formazione professionale per i sostegni alle imprese eccetera in molti casi io ho sperimentato che una parte relativamente piccola però di questi fondi viene chiamata sostegno alle prese attraverso bonus di mille euro per ogni artigiano o di mille e cinquecento euro
Per ogni piccola e media impresa sotto i venti addetti e quant'altro e
Questa è la situazione il conto capitale
Resta sostanzialmente stabile con pochi investimenti e tanti trasferimenti
Aggiungendoci anche quelli conto corrente ma il tema che qui emerge a mio parere il Governo il Parlamento l'opinione pubblica non dovrebbero chiedersi questi cinquanta miliardi di euro all'anno che ogni anno vengono spesi
Sono utili è necessario programmare lì a questi livelli da qui al due mila venti perché quando mi si dice le risorse non ci sono le risorse sono scarse io francamente un po'di rabbia
Mi viene perché certo se non tocchiamo niente
E il marginale che si può fare è scarsa discutiamo di trecento milioni per spostare di sei mesi e in avanti e indietro l'età pensionabile con tutti i sindacati che fanno battaglie gigantesche su un bicchierino d'acqua
Ma a noi nessuno nelle forze politiche
Gran parte delle forze sociali li ho mai visti fare una battaglia mirata
Perché gliele conto di questi cinquanta miliardi di euro se fatta è la sommatoria degli ultimi venti anni sono mille miliardi di debito pubblico
Cioè quasi la metà del debito pubblico perché ogni anno vengono spesi e quindi sì accumulano queste risorse passiamo all'ultima parte del altra parte del bilancio pubblico il totale delle entrate
Ma non
No
Gli argomenti
Due mila no no no debito pubblico sono due mila trecentocinquanta di via il mi mille su due mila trecento quindi quarantacinque per cento sono no no Coco punto
Nelle sue due mila per
Da oggi terapie scrive così
E così
Cumulativamente discorso correva il deficit è stato fatto solo per quelli però quelli hanno contribuito alla fine e metà del debito ci siamo spesi metà del debito pubblico è andato a fondi perduti queste
E
No no no no questi sono i dati del ministero dell'economia ecco allora guardiamo l'altra parte il totale delle entrate come vedete dalla tabella
I governi nei documenti hanno sempre programmato aumenti di entrate
Se lo chiede in orizzontale l'ultima colonna blu a destra
Indica di quanto i governi hanno programmato di aumentare le entrate negli anni
Poi se lo leggete in verticale invece ma man mano che in questo caso rallentava il ciclo entravamo in maggiori crisi eccetera le entrate effettive sono risultate inferiori e infatti se prendete il due mila dodici eravamo partiti da una previsione
Fatta nel DPEF del luglio due mila otto quindi molti anni prima dal governo Berlusconi dell'epoca per il due mila dodici indicava ottocentotrentasei miliardi totale entrate
L'effettivo storico per quell'anno è stato il settecentosettantadue miliardi quindi meno sessantacinque
Ma anche qui il gioco a rovescio cioè il taglio delle entrate ha fatto rispetto alle previsioni
Precedente
Quindi l'aumento delle entrate è stato minore rispetto alle previsioni fatte in precedenza ma maggiore dell'anno prima e se andate a vedere tra il due mila dodici e il due mila dicesse
Le entrate sono passate da settecento settantadue miliardi auto centosette miliardi
Tra il due mila tredici cioè questa legislatura sono passate da settecentosettantatré miliardi a ottocentosette miliardi cioè in questa legislatura l'entrata totali sono meta e trenta miliardi poi
Senza i provvedimenti presi sarebbero aumentate ancor di più
Ma sta di fatto che dall'economia delle famiglie e delle imprese sono stati estratti trenta miliardi in più
E in totale di ottocento sette miliardi e l'ultima riga in fondo russa vedete sono gli aumenti effettivi dell'entrata da un anno all'altro quindi tra il due mila dodici due mila sedici sono diciassette miliardi in più
Ma trentacinque miliardi in più nel due mila diciassette e quarantotto miliardi in più del due mila diciotto e al due mila venti saranno ottantotto miliardi di entrate
Totale in più rispetto al dato storico del due mila dodici in questa legislatura tra il due mila rispetto al due mila dodici
Fino al due mila diciassette l'aumento delle entrate è stato di trentasei miliardi queste sono le entrate totali
Il percentuale del PIL siamo rimasti attorno al quarantasette per cento del PIL lasciate perdere i decimali ma lo vedete che siamo al quarantasette per cento del PIL
Siamo arrivati ad un piccolo del quarantotto e uno nel due mila tredici questo l'effetto Monti ma sostanzialmente tra il quarantasette e il quarantotto per cento e la lieve riduzione che si prevede da qui al due mila venti dovrebbe portare dal quarantasette al quarantacinque otto
Quindi diciamo uno e due per cento in quattro anni
Questo è il totale delle entrate che come avrete già notato
Molto più alto di quella che è chiamata all'a pressione fiscale perché la pressione fiscale si riferisce a tasse imposte e contributi punto poi ci sono anche altre entrate
Ora
Se andiamo a vedere la pressione fiscale quarantatré e mezzo era nel due mila dodici quarantadue sei è nel Duemila
Diciassette
Quindi c'è una riduzione di
Sostanzialmente uno virgola uno uno virgola due punti quindi gli arrotondamenti principali qualche volta non fanno collimare atleticamente le differenze diciamo uno virgola due per cento in cinque anni
Quindi la riduzione della pressione fiscale che c'è stata in questa legislatura è dello zero virgola due zero virgola sì zero virgola due grosso modo poco più zero venticinque come all'anno per cinque
E ad ogni buon conto è sempre negli anni futuri previsti che la pressione fiscale si riduce un po'più consistentemente però
Dai dati dell'ultima nota di aggiornamento beffe di settembre del governo Gentiloni si dovrebbe passare dal quarantadue sei di quest'anno a quarantadue Ettore
Del due mila venti mandando per un piccolo aumento al quarantadue virgola sette sia nel due mila diciotto che nel due mila diciannove
Deficit pubblico deficit pubblico programmato in orizzontale sempre di riduzione se leggiamo in verticale sempre in aumento
La anche qui se prendiamo a riferimento il due mila dodici
Era stato inizialmente previsto un deficit di trentaquattro miliardi poi addirittura del programmatico del governo Berlusconi Tremonti dell'epoca era previsto nel due mila dodici zero deficit pubblico
La realtà è stata storica del meno meno quarantasette miliardi
Deficit pubblico
Quindi programmato in riduzione meditati previsivi e in azzeramento negli ultimi tre anni per esempio è stato sempre programmati l'azzeramento al terzo anno
Ma ogni anno abbiamo alzato un po'il deficit e allungato di un anno l'obiettivo di azzeramento del deficit è un po'come un cartello antico che stava in tutti i macellai di tale crisi diceva oggi non si fa credito domani sì
Da noi dovremo mettere un cartello oggi si fa deficit domani no
Ecco ma il cartello sempre lì rimane appeso
E ovviamente
Questo lo si vede anche relativamente in termini di rapporto deficit PIL dal due al nove per cento del due mila dodici
Siamo arrivati al tre per cento del due mila quattordici due sette per cento del due mila quindici
Questa dovremmo avere il due uno per cento dei dati programmatici uno e sei nel due mila diciotto queste alla nota aggiornamento da FI settembre sappiamo che il nuovo obiettivo è uno e otto
Per il il due mila diciotto
E infine
Il debito pubblico il valore assoluto
Allora in questa legislatura rispetto ai mille novecento novanta miliardi di fine due mila dodici nel due mila diciassette saremo a due mila duecentosessantanove sessanta ideale quindi il debito pubblico in questa legislatura è aumentato di duecentosettanta miliardi
E nelle proiezioni al due mila venti dovrebbe aumentare ulteriormente gli altri settantasei miliardi
Il che vuol dire che rispetto ai al valore del debito del Duemila dodici
A fine due mila venti nei dati di previsioni del Def di settembre scorso dovremmo arrivare ad un debito di trecentotrentasette miliardi in più
E
In rapporto al PIL
Questi ripeto sono i dati
Ecco in rapporto al PIL
Questi sono i dati ufficiali messo nel pomeriggio vedremo le nostre valutazioni e previsioni ma né i dati ufficiali del merci il rapporto debito PIL che era centoventitré virgola tre per cento nel due mila dodici
Sale fino al cento trentadue per cento del due mila sedici
E scenderebbe a centotrentuno e sei nel due mila diciassette quindi in questa legislatura nei cinque anni di questa legislatura il debito passa da centoventitré a quasi cento trentadue per cento cioè il nove per cento in più rispetto al PIL
Debito pubblico
Questo è il dato
Molto sintetico della diciassettesima legislatura
Quindi in ulteriore sintesi previsioni di crescita sempre quasi sempre sottovaluta sopravvalutate salvo l'ultimo anno del governo Gentiloni
Pile nominale sempre sopravvalutato sia per ragioni di maggiore crescita prevista sia per maggiore infrazione
Spesa pubblica totale che aumenta spesa pubblica corrente che aumenta di più del totale e spesa pubblica corrente al netto degli interessi che aumenta di più della spesa corrente della spesa totale perché perché l'unica voce che è scesa sono investimenti gli interessi sul la spesa in conto capitale rimane sostanzialmente costante con all'interno sempre più o meno costante
La spesa per investimenti fissi quindi abbiamo consolidato in tutti questi anni la riduzione di quasi il quaranta per cento rispetto all'inizio degli anni due mila degli investimenti pubblici d'Italia
E intonsa rimane la spesa
Per i cosiddetti fondi per
Sia in conto capitale
Che in conto interessi totale delle entrate resta al quarantasette per cento la pressione fiscale si riduce di qualche decimale
Sia negli ultimi anni sia negli anni avvenire ma stiamo sempre attorno al quarantadue quarantatré per cento e il debito pubblico in valore assoluto aumenta
E laddove si dovesse ridurre rapporto Alpi
La sua riduzione in questi cinque anni di legislatura non c'è stata anzi in questi cinque anni di legislatura il rapporto debito PIL aumentato del più nove per cento
Poi dovrebbe ridursi in prospettiva da qui al due mila venti secondo i dati del ministero dell'economia addirittura attorno al centoventiquattro per cento nel due mila venti ma su questo già la Commissione Fondo monetario hanno detto
Che ben difficilmente pure di riduzione il rapporto debito PIL si ridurrà di pochi decimali e forse anche nel due mila venti sarebbe attorno al centoventotto centoventinove per cento
Che sia riduzione importante positivo ai fini del giudizio di sostenibilità del debito il problema è la velocità di questa riduzione che va giudicata non solo dalla commissione ma dai io mi fermo qui
Finché chiedo cortesemente professor Pedone dal professor la Malfa
Ma senza
Come ho già detto purtroppo del dell'amico Piero Giarda
Sì sempre scuse Barack
Va bene
Che ovviamente ringrazio
Tutti e tre
E ringrazio Roberto Petrini
Prego cortesia
Coordinerà questo fra d'intervento
Ripeto ancora la nostra analisi usata spunto di riflessione la domanda che ci siamo posti
Per questo padre ma se i numeri del Tesoro sul più arricchiti scrive e come mai è così difficile cambiarli in un certo senso qual è la
La Resistenza a mantenere sempre vestito
Esatto
Grazie grazie Mario Baldassarri grazie a Giorgio La Malfa Mauro Mare Antonio Pedone che discuteranno quelli in questa seconda parte della mattinata
Naturalmente dobbiamo renderci conto che oggi gli italiani piangono
Due numeri particolarmente gravi per la nostra nazione lo zero zero dell'Italia Svezia no di ieri sera quindi questo che però potrebbero parzialmente essere compensati da un dato che esce dall'Istat proprio in queste ore
Cioè il terzo trimestre ha fatto più zero cinque
E quindi mi sembra un dato abbastanza abbastanza positivo per il romanzo mettere un po'di non è un po'di peperoncino un po'nel nel nella nella tristezza aiuta sullo zero
E nel nel del del con cui si attiva sono state articolate gli argomenti della mattinata insomma devo dire chiaro che se posso brevemente solo permette di schematizzare
L'architettura economica di interpretazione di di di economia reale di Mario Baldassarri questa mattina i conti di leasing
è il l'unico responsabile positivo della della crescita della della crescita delle se non ci fosse stato non l'avremmo fatto niente quindi che ha fatto la politica di bilancio seconda parte non ha fatto nulla e quindi si torna al vecchio come dire ragionamento sul quale l'Italia si avvita danni cioè la politica di bilancio ha le mani legate per molti per molti motivi da dall'Europa ai mercati al alla al grosso debito e di fatto il debito d'alto il la le tasse non scendono alla spesa corrente essa sale l'unico l'unico aspetto positivo e torniamo altra volta Francoforte e la riduzione dei tassi qui abbiamo tre
Economisti che ci possano s'sicuramente aiutare a capire quali margini ci sono oggi no per poter utilizzare la policy cioè per poter utilizzare la politica di bilancio per per la crescita
Naturalmente sullo sfondo di una di una legge di bilancio invece che si è stato d'manifestando in questi giorni in Parlamento e che dimostra secondo me che come dire lo strumento della poi la la policy cioè lo stop non non è per nulla usato perché redige il bilancio che a me sembra modo di galleggiamento
E che perché de che destina dei venti miliardi venti venticinque miliardi di di di di risorse che vengono che vengono in qualche modo raccolte tra deficit e poi pochi tagli poche entrate a sostanzialmente a sterilizzare quelle vecchi clausola di salvaguardia quindi quindici miliardi supplenti vanno sono un altro un altro dei motivi che dimostrano come la come la la politica economica italiana sia assolutamente con le mani legate io procederei per ordine alfabetico sanciamo così Giorgio la Malfa
Grazie
Nella rispetto al vero all'analisi fatta questa mattina diciamo nella prima parte
Io condivido pienamente la la valutazione
Di che emerge dai dalle elaborazioni
Di Baldassare
Cioè che Effetto dell'ala politica comunitaria europea è stato sostanziale
E che che manifestato sia basso tasso d'interesse sia nella
Nella sì nella svolto azione del del U rispetto alle principali valute e oltre al dolore in particolare
Da lì è venuta la ripresa europea ed anche sostanzialmente la riposi italiana c'è stata anche una piccola ripresa dei consumi ma sostanzialmente si tratta delle delle esportazioni
Il vero problema nasce dal fatto che è inevitabile
Che ci saranno delle conseguenze dal cambiamento di politica monetaria annunziato tanto vaghi
Perché Draghi ha dichiarato che loro si aspettano che i tassi di interesse rimangono al livello attuale ben oltre la fine del quotisti sono state più o meno testualmente queste le sue parole
Io non ho capito bene come questo possono avvenire perché nella né sì il tasso ufficiale della banca centrale possono prestare dovunque la banca centrale dichiaro arrestarlo ma il fatto che cessa di comprare i titoli di Stato per metà a partire dall'inizio dell'anno
E probabilmente totalmente a partire dalla fine del due mila diciotto cambierà sicuramente la struttura dei cavi dei tassi di interesse e quindi lo dobbiamo prevedere per il due mila diciotto
Una politica monetaria un tasso costo del denaro più elevato e una probabilmente una possibile rivalutazione dell'ECU lei stato andato giù con i sessanta milioni
Di miliardi di euro al mese di acquisti a partire dal due mila quindici quindi a mano a mano che questa roba sì sui tassi d'interesse europei risalgono probabilmente non avremmo anche una possibile risalita delle uno quindi
Quel contributo per l'Italia per a Berlino
Noi quindi abbiamo che partiamo da condizioni che su quelle che sono state elencate prima dalla dottoressa De Romanis sui tassi di sviluppo e così via
Noi partiamo in questa nuova diciamo legislatura col probabilmente tassi d'interesse più alti probabilmente una spinta delle esportazioni contenuta e partendo da un livello più basso
Quello che non abbiamo discusso stamattina
E i ancora è ma perché l'Italia cresce così poco
Questo è un problema che dovrebbe dobbiamo discutere di questo perché siamo cresciuti così poco perché se non diamo una risposta a questa domanda non sappiamo che politiche economiche fare
Allora ci sono due tesi attratte gli otto adesso devo Magris che i bilanci pubblici solo Stati lievemente espansivi nel corso di questi anni è la tesi anche di Padova nel tempo ufficiale
Può darsi io lungo non sono convinto che siano calati del tutti esatti ma anche se così fosse
La prova è che dovevamo fare una politica fiscale diverso cioè che avevamo bisogno di una politica più espansiva se quella che abbiamo fatto
Ha portato
A una crescita che è la metà di quella del resto dell'Europa evidentemente la mia conclusione serviva una politica fiscale più espansiva
Non credo servisse cui Jobs arte più radicale un taglio della spesa pubblica più radicale una riduzione del debito di una dica solo naturalmente due impostazioni politiche molto diverse la mia opinione è che il problema è non può se questa economia italiana nonostante lo stimolo della svalutazione dell'euro reagisce relativamente poco rispetto al resto dell'Europa
Questo è perché bisogna aggiungerci uno stimolo di qualche altro genere serve qualcosa in più
Questo qualcosa di più secondo me non può non poteva che essere una politica fiscale e non potrà che essere una politica fiscale quindi il problema della prossima legislatura è che queste previsioni
Di rientro dal debito sono previsioni che non probabilmente non si realizzeranno come dice Mario ma che se dovessero essere realizzate condannerebbe con l'Italia a stare su un sentiero di crescita molto bassi
Naturalmente io non mi sottraggo al problema a cui ha accennato al il presidente Dini o cui naturalmente si accenna
Può l'Italia permettersi una politica fiscale più ampia
Naturalmente
Può permetterselo da due punti di vista può permetterselo dal punto di vista delle regole europee
Può permettere registrato il giudizio dei mercati e delle agenzie di rating
Premesso che io sono d'accordo solo su questo punto con la dottoressa De Romanis cioè che non serve a niente
Fingere
Il volto feroce verso l'Europa dichiarazioni come quelle che ha fatto il governo venti in questi ultimi più Renzi che il Governo Venzi in questi anni cioè la cambieremo la facciata Europa cambierebbe con la sono cose che non servono annulla nella sostanza e creiamo una condizione più difficile quando il governo maltrattare su altri terreni se va a discutere delle leggi delle banche eccetera l'immagine di un Paese
Disordinato che non rispetta le regole che ha contribuito a scrivere non ci aiuta nella trattativa rispetto ai problemi quindi mio atteggiamento è la mia condizione di fondo è e la ripeto qui perché cliniche rimanga abbia invece vorrei che noi non usciamo dalla crisi senza una maggiore spesa più
Deve essere una spesa pubblica di qualità avevi ragione tu infatti contiene gioventù la peste sulla spesa pubblica lo va buttata via ma noi abbiamo bisogno di questa spesa pubblica e dobbiamo metterci nelle condizioni di presentare una politica coordinata all'Europa e mercati finanziari tant'è che minimi sì il rischio delle reazioni quindi deve essere una politica per esempio che vede compensare l'aumento del deficit che programmiamo per fare degli investimenti con un'accelerazione delle dismissioni affinché il deficit annuale sia in certi limiti ma che consenta una maggiore spesa di investimenti compensata entrata straordinaria tocca le di privatizzazioni cioè va presentato un progetto
Compreso cercando di renderlo convincente ma naturalmente sapendo che è un progetto bassa si basa sull'aumento del contributo della spesa pubblica
Si può cercare di ridurre questo il rischio connesso con un momento di specifici solo facendo un'operazione che però è molto complessa per le ragioni che ha spiegato Mario Baldassarri di ricomposizione del tour del bilancio perché è ovvio che essi o taglio una spesa che ha diciamo così un basso moltiplicatore
E lo sostituisco con una spesa che ha un autogol di Bilica dove senza dare fastidio ai parametri europei senza dare fastidio alle agenzie di rating migliori condizioni e quindi sono totalmente d'accordo che questa via della ricomposizione qualitativa del bilancio dello Stato debba essere pericolosa Alba
Possibile
Perché tutto facoltà per tutto quello che non bastasse e inteso che non basterebbe perché c'è un'idea sia nel bilancio del bilancio dello Stato che è drammatica
Cioè il il bilancio dello Stato è qualche cosa che si riesce a cambiare dei margini molto piccoli quindi un'operazione di ricomposizione quella giustamente anche anche i miei colleghi condividono pienamente è un'operazione che si riesce a fare sul margine
Piuttosto che fare cioè bario può riuscire a tagliare impone dei trasferimenti a fondo perduto ma non taglierà banche quattordici toglieva il dieci caserma quattro Stolder a quegli altri che sono utili perché sono magari trasferimenti per chi fa ricerca scientifica per le imprese alla fine se tagliato molto bene quattro gol di questi miliardi avrà fatto qualche cosa di molto importante
Qualitativamente importantissimo politicamente importante ma quantitativamente stiamo parlando di aggiustamenti vaccinali allora il problema italiano mi pare
Della prossima legislatura in questi termini
Sappiamo che le circostanze esterne tenderanno a peggiorare
Sappiamo che la forza della spinta italiana conto Cutolo ma non c'ha motivo di crescere rispetto a quello che c'è stato in questi ultimi due anni cioè l'esportazione
E abbiamo condizioni di bilancio che tenderanno a peggiorare per effetto del dei tassi dell'interesse abbiamo bisogno di convincere i nostri interlocutori che abbiamo bisogno di una politica fiscale e spazio per farlo abbiamo bisogno di un governo credibile in Europa
Cioè governo si presenti con quell'aria
Di dire ma noi il tre per cento per cento Gioele non ce ne passa questo atteggiamento l'osservanza buongoverno per così dire che abbia se possibile se posso usare un'immagine il volto di Mario Monti
è contenuti di Baldassarri così più
Questo mi sembra
La la
Con la va bene bene come se sempre ad esempio di Mario uguaglianza assolutamente Mario Draghi anche se qui siamo siamo affiliati Mario ecco cioè no allo schema nella rete mi pare molto requisito tutte persone competenti però insomma voglio dire finita finita la cuccagna is delle delle delle Esterna
Va be'facciamo i conti d'Italia le risorse non ce l'abbiamo e allora ricomporre il bilancio e questo forse è il tema no che solleva
Giorgio La Malfa e Enrico e e soprattutto pone l'obiettivo alla prossima legislatura che mi pare ormai insomma la questione principale del dibattito di politica torcono mica con l'anno due mila diciotto dove le stime di crescita sono già più basse da parte di tutti insomma
Non non c'è più neanche per l'Italia quel sul governo crede nell'uno e cinque io auguro che lo facciamo insomma
Le altre stime son più basse
E allora quali sono quali sono i temi del dibattito su su perché va sotto
Il il titolo ricomposizione del bilancio beh ce l'abbiamo sotto gli occhi tutti i trasferimenti che se che che di cui parla Mario Baldassarri
Le altre due si chiamano spending review e tax expenditures cioè due nomi solitario ve ne sono c'erano solamente messi d'accordo ma il caso vuole che ma ma il professor Mare e che si occupa proprio il presidente della Commissione sulla detrazioni della rivisitazione del sistema di relazioni di scale direi
Parecchio che se ne parla insomma non parlo assolutamente per per questioni di scelte politiche non sono state praticate e non per il lavoro prego professor Fara grazie
No Mauro e quindi Mario l'ho detto Mario non lo so non ho sentito cosa ha detto ma ormai ma una no no non ho detto ma insomma lo spot apprezza la revoca
Mario portanti sono tanti io non ricordo un atto che sarebbe sicuramente avvocato stare qui che a Mario Sarcinelli però lasciamo Vectra insomma Scorza il lungo e Mauro è una nome simile allora due parole sulla sicuramente io concentrò sulla composizione sulla qualità del bilancio due parole sulla rapporto di di Mario Baldassarri
Sistematica sovrastima crescita PIL reale nominale
Soluzioni sovrastima all'inflazione ovviamente questo perché piglio nominale aumenta il gettito oppure fa sembrare che aumenta il gettito
Spesa corrente sempre aumentata nonostante la forte riduzione spese interessi acquista tutta tracciata dibattuto se esistito un bonus dati BCE parte di sicuramente insistito perché il fatto che abc ha comprato titoli di Stato un aspetto l'ho avuto
Una linea sostiene appunto che noi avremmo dovuto aggiustare di più bilancio pubblico vista aspetto positivo elastici discesa aspetteresti altresì che come come la tua che invece potranno approfittare per fare piacere una politica più espansiva
Io dico che quello che diciamo sempre
Lo si deve fare con le capacità tecniche diplomatiche non si può dire le regole sono stupito e deluso anche stupide ma tu devi convincere quando ebbero se non è facile
Certo è che il dimensione debito pubblico Adriana è tale che e noi possiamo fare quello che vogliamo ma i mercati non sono militare della Spezia romanisti e laziali
Di destra di sinistra e purtroppo devi convincerti e se per caso mercatista girano come è successo in anni passati poi rimettono dolori consolare cresce tagliamo
Da parte non siamo troppo grandi per farci saltare però calibrazione debito pubblico Agliana è quella che è quindi insomma bisogna procedere con molta poterla capisco che governi fanno le i bilanci sono piccoli aggiustamenti però
Un po'di cautela e soprattutto e al alla luce del fatto che probabilmente
La Pipolo che viene dalla BCE significa perché Mario Draghi scade il prossimo anno quindi
Eh va fatta allora per completare i dati di del sul rapporto ed economia reale io dico ma perché succede questo cioè perché come sistematicamente negli ultimi otto anni nove anni hanno sovrastimato le che entrate sottostimato la spesa gonfiato il PIL che dice
Ma ci sono volumi interi di ricerca economica che va sotto il nome di politiche economiche dimostrò discutono con diverse per più o meno felici approcci a cercare di capire innanzitutto
C'è sempre una difficoltà a ridurre la spesa perché soprattutto un certo il duo di spesa rispetto elettorale precisi ed io fra poco spese fiscali e altre forme di spesa
Un'altra forma la spesa pensionistica per trasferimenti dove i le diciamo i titolari hanno una interessa molto forte quindi la riduzione di alcuni tipi di trasferimenti monetari soprattutto a persone e molto complicato
La composizione della spesa con position materno chiusa una spesa molto importante nel rapporto si dimostra che spesa interessi è diminuita e molto la spesa per investimenti non è andata bene andata male soprattutto dentro scusa dissidenti i confronti appunto lei andava a fondo per lei di contributi a fondo perduto sono aumentati
E qui c'è un evidente problema di qualità perché se gli investimenti vanno male e anzi si sono ridotti in un punto notevolmente questo è un problema
Molto serio populista della crescita della della dell'economia italiana cedono sul dopo in in in fase di Nat sette otto minuti va be'glielo ecco che no per stare in tema
Due a spendere più poteva essere giuramento molto più incisiva le propensioni distesa che divisione spesa che ho fatto sono state sul forse o morbide sono sicuramente d'accordo il problema che con la struttura dei governi come questi e cioè dalla sostanzialmente come teste nere nel ruolo dei sistemi elettorali un tipo di governi e non maggioritari la riduzione della spesa è oggettivamente molto difficile
Chiunque cioè siamo ci sia misurato e molti di voi molto più di medici siete misurati
Non è facile dirlo ma quando ti metti lì
Qualsiasi norma che devi passare il Parlamento poi glielo smontata ora e quindi o governo accanimento la forza o fa le riforme all'inizio della legislatura oppure dopo già dopo un anno e mezzo le riforme serie dure sono pubblica
Vengo a con chiaro esempio che dimostra questo che meno soldi Centi sapete tutti e cioè il caso delle spese fiscali non a caso si chiama spese fiscali in realtà sono agevolazioni riduzioni d'imposta detrazioni deduzioni crediti d'imposta decimi particolare
Siano spese fiscali perché appunto sono sospese realizzate non tramite qui c'è un insegnante
Il nostro Mib maestri insomma scritto qualcosa tempo fa sulle forme distesa realizzato fra il sistema fiscale
E quasi possibili minarne
Io ormai dico questo persona con la droga come domina nel senso che è molto facile introdurle ma poi è possibile Mina
Perché hanno centro mentale che poi e adesso arrivo perché le spiego perché diventa molto difficile Toni
Diventa difficile eliminarle ospite primo punto c'è una divergenza molto forte fra i beneficiari delle diverse voci distesa anche molto piccoli farò un paio di siti e i beneficiari invece Generali delle edizioni sono influenti
Ad esempio non ce l'ho con loro detrazioni per palestre piscine costruttivo per esserci pessimistica presenta
Non certo diceva al figlio
A costo porcini decine di milioni
Rientra nei Obiettivi del sistema tributario o
No
Oppure la questo è più complicata DC sconto spesso contro molti lettori minaccia che se togliamo la detrazione per spese veterinario mi viene a cercare lui ha quattro GA
Allora capisco che di cani soprattutto per non vedenti o per il signor per persone anziane persone sull'evento che ha una funzione sociale
Ma io dico uno cambiato sono contrastanti cioè voglio dire non è come se io decido che tipo di formaggio il verbale della Maggia c'è una detrazione per spese veterinarie legittimo non hanno fatto niente relativo al gatto Etiopia unico no
Però può anche la stesse piccola
Molto piccolo medici Alison molto molto forti se tu provi a toccare Sterpone distinti questo tipo di spese ritrovi trenta mila venti mila cinquanta mila persone in Parlamento quando i beneficiari sono i contribuenti quindi sono dispersi non non non condensati mentre i beneficiari della spesa sono molto forti molto coesi
Questo e più in generale tutto il tema che va sotto la simmetria tra costi e benefici che le riforme i costi e le riforme sono a confronto subito immediati colpiscono subito imprecise categorie di elettori di cittadini
I benefici che riforme di bilancio pubblico di riforme del Della speso per imposte hanno una produciamo si producono dopo anni beneficio dei diritti che sono poco diciamo coordinati e questo rende impossibile se o molto difficili se non ad inizio legislatura o commercio Tax information o enormi forme delle Bilancio fare questi gol qui dove si fanno all'inizio legislatura o dopo sotto ti dico giustamente i perché tu puoi che cosa è successo quest'anno con l'anno scorso il numero di spese fiscali perché ovviamente a spese fiscali qual è il vantaggio non è una spesa pubblica non deve seguire le procedure di spesa pubblica copertura autorizzazione
Non è neanche chiaro quanto costa perché non sapendo quante persone utilizzano spedisca
Antonio orecchio non puoi anche avere una precisa una idea precisa
Quindi è impossibile come si può intervenire è possibile intervenire sulle spese fiscali non voce per voce per motivo appena detto perché se uno fa una misura governo propone una misura del genere
Voi avete l'esperienza parlamentare ben diversa dalla mia quanto dura Maria niente divenne spunto perché l'ho Sisi difendono in modo legittimo cioè
E quindi la svolta e anzi rischi che si compia la spesa di schiavi non si riduce quindi io personalmente penso certo che nella lista delle sette ottocento voci di spesa fiscale che meno son tornati cento più di cento su più di cento miliardi ma atteniamoci bus su molte chiaramente due trecento sono una hanno un elemento distributivo d'un gruppo di interesse hanno poco efficace poc'anzi
Non so non ho grandi simpatie per le tante virtù che per l'Italia e per le operazioni di riduzioni orizzontale ma la volume la numerosità dei spese fiscali richiede secondo me l'intervento di tipo risulta cioè andare per introducendo un tetto
Relazione hanno Tito numero delle spese oppure a a abbassando la percentuale attualmente come sapete la detraibilità dell'incipit detrazioni e deduzioni sono diciamo per cento
Lo si riduce parli a tutti più o meno efficienti più o meno ragione Unima non vedo spazzini breve breve adesso prezziario per il prossimo governo per fare questo a meno che non si faccia una riformati sposi detta invece il metrò taxi una riforma fiscale forte enorme che diventi stabilisca l'allora azzerando alcuni dei parametri o novanta avanti si può anche cambiare
Estesi rischia ricordarle tutte le non voglio trasmettere la non voglia Spataro assolutamente nella argomento della Flat Tax o altre cose non è questo certe che molte proposte del del di questo tipo prevedevano l'azzeramento delle spese rischia quasi tutte lasciando dai familiari l'abbiamo dipendenti lasciando le cinque sei Grosso importanti che invece contribuiscono alla progressiva dell'Iper quindi questo per dire che che la gestione del bilancio pubblico è davvero complicata perché il caso le spese fiscali dimostra che
Ingestibile non è difficilmente controllabile se non con operazioni molto generali molto orizzontali
Allora riduce la pressione fiscale fiscale sì incerto va fatta nel rapporto giustamente ci dice diciamo sempre che la si può fare solo se si riduce la spesa la riduzione della spesa
Accorsi termini tonali molto difficili quindi io la vedo complicata chiudo nel rapporto si fa vedere molto bene che il problema e sono di investimenti
Le stime sono diminuiti tantissimo addirittura nei rivestimenti
Baldassarre fa vedere molto bene che c'è il problema dei contributi a fondo perduto quindi anche una parte non per la per la parte peggiore diciamo così
E da che qui torna la quello che ho detto la Composition Matteo cioè la qualità se e conta un conto fare un aumento di spesa perizia pensionistico per i trasferimenti un conto parla per investimenti io credo che attualmente siamo impegnati questa estenuante trattativa per rivedere età pensionabile certo che si può discutere sessantasette
Io penso questo che prima di tutto il problema non è sistema pensionistico piace lamenta poveri Sanity beh la crescita e l'occupazione e quindi ad investimenti
Le persone sono espulse dal mercato lavora cinquanta settanta cinquantotto anni questo problema di mercato del lavoro di stabilizzatori non di portare il sistema pensionistico da sessantasette a cinquantotto perché così facciamo così
I la finanza pubblica si sapesse viso non sarà sostenibili
Quindi io penso che senza misure di incentivo all'investimento accudisse fiscale e non solo
Senza crescita senza aumento di occupazione anche il sistema pensionistico tutti giustamente non è sostenibile perché nostro seme pensionistico è passato da ripartizione e scusate è passato dal retributivo al contributivo
Ma resta sempre ripartizione cioè gli attivi minuti
Si attivi non ci siamo sono migliori di un Tour hanno redditi più bassi
Lo possiamo fare qualsiasi magia ma anzi se ne insostenibile quindi o noi investiamo risorse nella piscina negli investimenti comunque nelle strade che sono state anche indicate da Mario nel rapporto oppure non è sostenibile finanza Bobbio non è sostenibile sistema pensionistico
Le regole sono astratte ottuse sbagliate delle europee ripeto sono sì sicuramente molto discutibili io terminati con esperienza ogni tanto banalmente procederemo tappo molto delicatamente però perché i mercati ripeto non li controlliamo i mercati potrebbero a vere convincimenti o condizioni diverse dalle nostre se in poco tempo dovesse ripartire lo spread anche perché magari manca un ombrello nella BCE poi dopo altro che riformula le pensioni fa servirebbero cose non vogliono anche dire perché porta male quindi non lo voglio differenti parti d'imposta delle
Ecco a Antonio Alfredo possano mi mi mi va bene ma è un fatto infatti mi viene in mente proprio questo perché andando così per schemi
Voglio dire nel senso che mare evoca il problema della del problema degli interessi costituiti che impediscono Upolu di intervenire ad esempio sulla revisione delle spese
Delle spese fiscali abbiamo sentito Baldassarri per quanto riguarda i trasferimenti la spending review ne sappiamo presenteremo adesso anche il professor Pedone che ci cercherà di spiegarci insomma
Qual è qual è la chiave di lettura cioè la crescita e poi dopo e qui mise sarebbe interessante anche sentire tutti i nostri interlocutori a cominciare da padrone e poi c'è la variante tedesca diciamo così cioè le risorse non ritroviamo da nessuna parte e allora
Pareggiamo il risparmio privato col debito pubblico e facciamo la patrimoniale questa è un'idea che c'è sul mercato e quindi che va che deve essere oggetto del dibattito precongressuale
E eviterei di entrare subito sui temi del che sono stati sollevati e che sono estremamente interessanti ma che forse mi porterebbero un po'fuori dal
Dal commento che vorrei fare che riguarda una ricca documentazione contenuta nel nel rapporto di colui mia reale
E la questione che solleva cioè che i documenti di economia e finanza
Sui quali poi si passa politica economica che si decide
Hanno manifestato negli ultimi tempi e degli errori di previsione errori anche non piccoli ecco e da che deriva quindi perché perché deriva questa difficoltà di fare previsioni macro e poi previsioni di bilancio e quali parte dipendono anche alle previsioni macro perché insomma grandezze di bilancio sono certamente collegate alle prese alle variabili economiche eccetera
Quindi di vorrei fare due o tre commenti brevissimi primo sulla difficoltà di pare le previsioni Marco
Naturalmente non la difficoltà tecnico statistiche generali far previsioni ma e difficoltà attuali e sostanziali fare previsioni e alcuni spunti che vengono dall'analisi contenute nel rapporto una prima difficoltà
Che oggi abbastanza importante che è stata sottolineata
Viva compatto che di Pellicioli macro dipendono sempre più dalla influenza crescente che hanno l'andamento dei rapporti di cambio questa discussa proposti dalla Lila notte con Mario ha ricordato mandamento
Una diciassette uno e sessanta circa ritornare no c'è una piscina una diciassette
E quindi
Influenza vecchia l'orientamento delle politiche monetarie non in sé ma relativamente all'orientamento le politiche nazionali che controllano altre valute
E e questo è un po'non è molto facile anche perché poi bisogna tener conto
Di
Come oggi noi prevediamo i tempi e le modalità di mutamenti nell'orientamento delle politiche monetarie
Di tali Paesi gli Stati Uniti dalla Cina nevrotico Sibilia cioè richiede pare previsioni curate a valutazioni questo tipo e penso naturalmente ciascuno non è molto facile farlo e proprio perché etico basta vedere
Qui sono imputate monetarie prima dei concerti visti progetti distinta per India e così via più o meno
Rapido più o meno lento con modalità anche punto diverse perché punto quelle che di cui si discute oggi come farlo insomma anche con quindi e su questo vorrei soltanto fare un breve commento soprattutto da da alcune considerazioni sono state fatte sta male
E che in fondo erano delle riserve sulle politiche monetarie particolare di Draghi della BCE recentemente e c'è il problema del finanziamento monetario del bilancio
E qui io vorrei ricordare anche perché secondo me presenta un'attualità noti pone
E il problema dell'adozione del corso forzoso da parte del Regno d'Italia nel mille ottocentosessantasei
In cui non ce l'hanno lo scambio di accuse chi era favorevole al finanziamento e dietro si licenziano addirittura Lerner o altro né c'era impossibilitati accusare gli altri dice ma tu sei un liberista ortodosso
Perché vorrei citare soltanto questo ha fatto nel mille ottocentosessantasei governo italiano decide di abbandonare rincorso recato il titolo diciamo cioè la convertibilità innocuo e quindi di averne Bompressi tenuti for centocinquanta milioni trecentocinquanta milioni di lire di allora fai una bella cifra Marco grandezza il termine lancio
Qui un finanziamento monetario
E questo finanziamento monetario fu sostenuto in particolare ma economisti tipici al rappresentante dell'ortodossia liberista
Francesco Ferrara Quintino Sella Antonio Scialoja parteciparvi soltanto tutto quello Francesco Ferrara il quale riteneva anzi aborriva in disavanzo e lì in prestito pubblico laburista
Così riteneva in corso forzoso in finanziamento monetario una calamità tra virgolette eppure Milazzo in sessantasei
Sostenne il ricorso al finanziamento monetario dicendo all'epoca in cui parliamo
La fatale coincidenza di una crisi bancaria ed un'estrema penuria del tesoro modificava profondamente è un problema
Lo modificava fino al punto di spezzare la stessa infallibilità di un principio cioè questo è fatto da rappresentante diciamo dell'economia tradizionale liberale
E cioè tra l'altro c'è un'affermazione fatta in Parlamento di Ferrara
Questo in difesa concorso in corso forzoso
Dopo Roma
Punto corso suoi biglietti di banca sessantotto e dice sull'effetto naturale e inevitabile delle circostanze ed allora e sì ad ogni costo si vuole trovare l'uomo che posso Disney responsabile
Non vogliate cercarlo in uno Scialoja Nunzio almeno vogliate risalire sino ad un Sella cerchiamo l'insieme piuttosto al di là delle Alpi forse lo troveremo per Lino forse si chiamerebbe Peace Mark
Allora qui saprebbe dire fare qualche sforzo si ripeta ma perché sostanzialmente che e però ecco che uno può essere sospeso di questo però
Siccome appunto privata
è stato detto ma può essere una brocca certo
E allora sempre per citare questi economisti
Allora bisognava evitare però secondo Ferrara che la moneta di carta degenerasse in un cancro incurabile
Non deve essere permanente deve essere permanente forse quantitativi sino al finanziamento monetario o per usare la metafora di Quintino Sella
La cartamoneta segnato di chinino bisogna prenderne quanto sta bene per troncare la febbre ma se ne prendete troppo le conseguenze possono essere fatta allora qui il Problema anziché discutere Silvio e quello di dire quali sono le circostanze che possono richiedere un finanziamento fino a che il tempo quali sono le diciamo le modalità per ridurre finanziamento monetario per rientrare le conseguenze possono nere
E quindi cioè discutere nel merito di queste anziché anche qui la Printemps e quindi sì o no e basta senza qualcosa questo lo facevano economisti appunto che certamente non potevano essere influenzati
Da chiese ad altri o da Friedrich venuto a chi volete
Quindi di questo è il primo punto che volevo dire
Sole discutere se e quanto una finanziamento monetario diventa eccessivo ho prolungato perché eccessivo può far male prolungato può appunto dare una specie di sonnolenza non adottare riforme come è stato detto picchiata di valutare un porno in merito questo piuttosto che discuterlo su un progetto del Mezzogiorno
Però torno al fatto che è difficile valutare l'influenza secondo me oggi è centrale nel fare previsioni macroeconomiche dall'andamento dei tassi di cambio certo le politiche monetarie relative
Hanno degli effetti dei consorziati fisso tutto prima con il grafico dato Mario certo se testa una politica pertanto si diverte facile che quella una cunetta a cui si riferisce e perda di valore insomma si svaluta e viceversa
E però e oggi c'è una grossa discussione cioè molto materiale di ricerca su quali sono i fattori principali che nelle varie circostanze indispensabili tassi di cambio
Da quelli tradizionali circa li squilibri commerciali con gli squilibri parti correnti che ripetiamo sono poi all'origine degli squilibri che portano a Cristo e così via
Ma quanto anche i movimenti di capitale e quanto ancora e questo campo che viene diciamo stato approfondito parecchie ricerche le tensioni politiche o le aspettative assolutamente i politici all'interno dei singoli Paesi o quelle internazionali
E qui e
Sono valutazioni questo
Quello voglio dire che
Tutto crebbe Po approfondire questi temi ancora di più però rendono certo molto difficili le previsioni macroeconomiche secondo motivo di difficoltà di previsioni macroeconomiche comunque riconosciuto per esempio in un bel box che c'è nella nota di aggiornamento destra riguarda come includiamo oggi le variabili finanziarie dei modelli di previsione
E non è facile perché c'è tutto il problema delle aspettative ed altro quello che c'è un bel box in cui raccontano un po'quello che stanno facendo al ministero del tesoro per cercare di tener presente conto delle variabili finanziarie modelli di previsione che fanno cosa che non è facilissimo ma comunque si può provare a far queste sono diciamo due difficoltà a monte importanti ripeto sulla prima chiamato ad una grande attenzione nel rapporto di economia reale crederci al merito cioè questo
Difficoltà di fare previsioni perché difficili in parte prevedere l'andamento di cartucce dipende da da dentro le politiche monetarie ma non sorprendente squilibri accumulati nei bilanci vagamente liberal casa insomma anche d'Europa
D'accordo non più però diciamo queste difficoltà di fare previsioni macro sì
Diciamo contribuiscono a difficoltà di fare previsioni di bilancio perché è chiaro che le grandezze di bilancio sono legate qualche misura così variabile economica insomma tutti quelli che un tempo si chiudono sappi istruttori automatici no entrate tributarie crescono di più quando l'economia va bene crescono di meno quando va male sono alcune spese che ha più et crescono di più è questo Ciabò in primo motivo per cui la difficoltà fare previsioni macro poco diciamo no scostamento limitato previsione risultati per l'andamento delle variabili macro si riflette sulle andamento della previsioni di spesa con le previsioni di entrata
Dette risultarne poi si ottengono però
Le che diciamo le previsioni di bilancio sono anche influenzate da un antro difficoltà
Di di di previsione che quella la difficoltà di prevedere i comportamenti
Da un lato degli utilizzatori di servizi pubblici no quante prestazioni sanitarie quante diciamo iscrizioni scolastiche e così via e oppure gli enti tutti coloro che le ricevono trasferimenti o sussidi presi a famiglie pensioni e così via e soprattutto dei contribuenti tutto all'evasione
C'è un prevedere l'entrata indica prevedere anche quanto c'è di recupero poco nel caso cattivo diritti di aumento di di evasione e naturalmente la posizione dell'evasione non nei molto facile anche se ci si esercita
In vari modi lo si fa quindi questo socio allora questo mi porta a dire che
Comprese le spese di scatti
Comprese recepisca concerto all'utilizzo l'utilizzo le spese precisa tiro pensare tutti i vari il buono su Cassano diciannove che hanno ridotto un certo tipo di versione però insomma hanno portato ad altre forme di calcolare esattamente le petto diciamo di singole misure
Significa poter valutare bene il comportamento che sia da parte in questo caso di contribuenti ma lo stesso vale per la spesa
Quello che mi meraviglia è che per esempio pochi istituti vengono fatti in Italia in quella che adesso si chiama economia comportamentale ricorso ormai premi Nobel da ponderare psicologiche fanno che applicano né con rabbia queste cose
Io oppure quei resti citava un altro settore molto importante economia sperimentale certo uno non è che giura su quello però dire Sempre meglio che una cosa attaccato almeno dopo può sapere perché ha sbagliato la previsione ecco mentre qui non si sa perché
Uno non sa come è fatto come calcolato il tendenziale col calcolata programmatico e qui sono solo risultato all'effettivo allora il confronto tra previsione programma il tendenziale previsione programmatica
E certo influenzato da quei fattori che richiamato Mauro Maré diciamo che ci ha spiegato alla politica le con di ricomporre picchiarlo che ciò Monte del previsioni di bilancio di quest'anno parte l'aspetto evidente o formale diciamo chiamiamola mance elettorali o comunque è ovvio dico che essa buon anno pre-elettorale noleggio mostra aspetti qualcosa di diverso che cioè ma c'è anche nel senso di alcune spese che vengono poi accelerate
Alcune entrate che vengono ritardate io rottamate insomma fatte cioè accanto a questo dico cedono a questi aspetti che secondo me potrebbero essere viene studiato in maniera più approfondita quindi e quello che è interessante è che questo rapporto citato delle dei numeri quantitativi
Ha un grado diciamo abbastanza soddisfacente di disaggregazione insomma attualmente si può andare ancora più avanti però già distinguere
Spesso tu parli quelle quelle correnti quella in conto capitale queste figli contributi diciamo di Investimenti
Specie per i pesci mentre i contributi dell'investimento quelle correnti insomma diciassette questo adatta a cercare di capire cosa si potrebbe fare per migliorare in qualche modo o comunque per avere previsioni più chiaramente condizionata eccetera capendo da che cosa dipenda dal novantuno guardando con cui vanno quei fattori che influenzano può capire con il risultato
Presso mi porta
La differenza appunto tra previsioni di vario tipo di bilancio porta mi dispiace molto che non ci sia Piero Giarda di traverso poi come sottosegretario al Tesoro di bilancio di finanziaria parte abbastanza poi è stato che del primo commissario alla spending review
Va Piero Giarda distingueva
Le previsioni di bilancio
Gli errori diciamo alle previsioni di bilancio differenza tra previsioni e risultati
In tre grossi gruppi quelli a quelle quelli attribuibili a a normali errori di previsione note tecnica
Quelli attribuibili a prevalere di speranze programmatiche o di promesse politiche diciamo non è che non si vogliono fare evidenziare tutte oppure il terzo gruppo all'impiego di vera e propria tra virgolette malefatte procedurali
Ecco allora la ricezione di questo titolo secondo me può anche servire un po'perché gli errori di previsione in qualche modo possiamo se non ridurli hanno cercare di capire da che dipendono i secondi appunto prevalere di male giudizi speranze programma Altichiero promesse elettorali anche lì possiamo cercare provveduto di tutti gli studi di politica l'economia di capire perché insomma certi comportamenti
Cristo lezioni antro portano a aumento di certe specie se alla riduzione di certezza al torneo con la promessa di fare questo o quello e così via e terza invece insomma bisognerebbe cercare di ridurre ammesso che ci sia
E io penso che qualcuno ci sia ma adesso non voglio soffermarmi su questo grazie grazie grazie Antonio Pedone bene e se magari vogliamo fare una piccola battuto un altro giro c'abbiamo la possibilità di di Dini dice oppure se qualcuno vuole
Porre qualche sollecitazione domandavo riflessione
Mario Baldassarri che abbiamo chiuso la mattinata
Giorgio La Malfa brevemente per chiudere la mattinata totalmente
D'accordo con l'analisi di Bari
Con quello che dice Vittorio Pedone approfitto solo per dire che Dini nella parte finale del suo intervento ha parlato della commissione banche e della Banca d'Italia dei pericoli che si corre di politicizzare anche questa faccenda è la stessa cosa ha detto dottoressa giovanissimo
Vorrei approfittare per unirmi a queste preoccupazioni dire che il si sta correndo molti rischi nel modo garibaldino in cui vengono trattate questi fu
Va bene inoltre ha battuto oppure se credo nella sul posto che ha due malefatte procedurale si effettua cercare di ora allora prefetto e procedurale
Che so che da tempo termico resisi sta cercando di ridurre ed è quella o divertente quelle di bilancio sono delle stime
Una delle stime più frequenti per aggiustare i bilanci e a quello di considerare tutti gli accertamenti fatti come entrate future sicure al cento per cento va bene in particolare da parte degli enti locali
Che così rispettavano le norme del patto di stabilità interno mantenere un certo a bilancio per cui tutte le multe da riscuotere le tariffe lotte nere le tasse locali non riscosse vengono messi al cento per cento del loro valore
Poi quando ci si accorge come ricordo tra l'altro è uscito qualche tempo fa ricorso soffrono
Il Sole ventiquattro Ore il questa ricerca metteva in luce per esempio
Molti Comuni riscuotono il venti per cento qualcuno e nove per cento per esempio per ulteriori sa e altre però in bilancio sente allora è stato deciso cioè
Da un tram hanno dei prevedere che debbano fare una valutazione realistica di quanto penso a riottenere dal dai crediti che hanno ricorso al proprio nei paesi questi e alcuni comune hanno cominciato a farlo però cominciando ha parlato son mancate risorse perché non prendevano più bilanci in pareggio
Perché punto riducendo al valore delle entrate si aspettavano che avevano accertato molte parti riducendo ad alcuni milioni è chiaro che dovevano per raggiungere il pareggio prevedere o altre entrate riunioni o tagliare le spese e qui dice
Si è creata una crisi questa era le tappe procedurale che andata per lungo tempo fa di e che adesso sta ponendo grossi problemi per alcuni comuni che rischiano di andare in procedura di Sesto per questo semplice parta agente riconoscere quello è un fatto ormai somiglia un poco alla storia dei non performing loans insomma Cardiff e così via
Dello stimare fa in maniera non corretta e l'altro confrontata sono tutte le operazioni che ancora sono diffuse fuori bilancio
Anche qui non solo da parte di alcune amministrazioni centrali ma a soprattutto da parte gli enti regionali e locali
E anche questo prima o poi è qualcosa che poi facciamo chiusa alle fatto cenno falsa rappresentazione in bilancio ripeto tutte le prove
La tentazione in bilancio solo stime
Ecco diceva grande banchiere ebreo sono tutte false però diciamo ci sono quelle più false per le altre qui quell'episodio per cercare di ridurla veramente
Bene grazie grazie ai canoni e reale a la Malfa mare il pedone ci si vede alle quattordici e trenta con le previsioni sull'economia mondiale ed europea a cura di Emilio Rossi della Oxford Economics
Grazie a tutti
Centrale
Ma
Possiamo riprendere lavori dopo le analisi presentate questa mattina
Nel pomeriggio come ho già detto
Ci dedicheremo alle previsioni sull'economia italiana
Due mila dal due mila diciassette mai riferito al Duemilavini
E quindi nei confronti anche rispetto a ridurre
Il governo Gentiloni parla di settembre soprattutto alla misurazione dell'impatto della manovra di bilancio per il due mila diciotto a valutare come questa possa incidere sul profilo stesso
Delle previsioni
Come sempre
Diciamo premettiamo alle previsioni sull'economia italiana ovviamente quello che il quadro che ne so rispetto all'Italia e cioè il quale di previsioni dell'economia mondiale
Europea quel quadro accogliente nel nostro modello per l'Italia a Oxford Economics produce i suoi effetti esterni sulla economia
Come sempre questo compito di darci il quadro delle previsioni mondiali e in particolare dell'Europa è affidato all'amico Emilio Rossi che è il responsabile per l'Italia della Oxford Economics che ringraziamo ancora
E estendiamo oltre Luís ringraziamento va a Oxford Economics Checca
Dieci anni più o meno ci consente di deve fare questo nostro lavoro di analisi e forse anche di provocazione sulla base di riscontri econometrici
Che per l'ennesima volta ripeto non sono giochetti di Flumeri per vedere se lo vediamo il modello della Oxford Economics come gli altri modelli non sono palle di vetro dalle quali tirar fuori
I tuberi per i prossimi anni ma Servono orto ad avere un quadro di coerenza complessiva all'interno del quale poi misurare le cose da fare al limite per evitare quelle previsioni si realizzino
E cioè il quale può essere la linea di politica economica
Che incida in quel quei numeri della previsione laddove i numeri della previsione non sono molto rassicuranti e quindi giocare d'anticipo rispetto a quelle che potranno essere gli eventi futuri quindi cedo subito
La parola Emilio Rossi per diciamo le previsioni sull'economia mondiale ed europea grazie
Sì
Si sente
Devo stare ancora più vicino
Si sente meglio come specie
Mi ha accesso
Celibe
Perfetto va bene ovviamente ringrazio Mario per questa per questo invito n-esimo che ci fa sempre piacere essere qui
Sono eventi molto interessanti simulazioni passare sul nostro modello mi permetto su questo di dissentire con quello che ha detto Mario perché il nostro non è un modello come gli altri ma insomma ovviamente molto migliore meglio specificato
Quindi cioè intacca facciamo fatto fatto queste incisa adesso procedo alla successiva faccio i miei soliti
Trenta minuti per il giro del mondo almeno spero di farcela in trenta minuti
Sì subito dopo pranzo è ancora più complicato spero di riuscire a tenervi svegli anche se in realtà grandi notizie non c'è quindi la capo al meglio notizia ce n'è le notizie fondamentalmente sono che le cose vanno abbastanza bene
Anzi vanno siamo una fase di Bicego piuttosto positivo
Questo mediaticamente non è qualcosa che tiene svegli normalmente bisogna capire che le cose vanno male e allora si riesce ad avere un'audience ma qui magari tra nella nostra udienze sapere ormai come avere la conferma che anche a livello globale
A livello di economia europea anche italiana diamo una fase ciclica positiva
Una cosa secondo me interessante magari riuscirò svegliati verso la fine quando parlerò anche dei rischi perché ci sono dei rischi evidentemente a questa situazione
Positiva che contraddistingue questa farsa
Fase positiva del ciclo dell'economia globale nel due mila diciassette
Una crescita intorno al tre per cento soprattutto con la ripresa globale sincronizzata
Ossia che avviene fondamentalmente in tutte le aree del pianeta con qualche eccezione di qualche Paese ovviamente ma insomma
Fondamentalmente abbiamo una situazione positiva dappertutto dei bresciani sia negli Stati Uniti che ne che il che in Europa una forte crescita
Nell'area
Asiatica ovviamente parliamo della Cina ma anche dell'India
Ma in generale i Paesi emergenti anche favoriti da un dollaro
Abbastanza debole che favorisce flussi di capitale verso i Paesi emergenti
Anche i paesi emergenti stanno andando
Piuttosto bene con un ovviamente delle eccezioni anche qui soprattutto nell'area degli emergenti andrebbe fatta un'analisi più precisa ma nel complesso c'è una una crescita piuttosto forti anche in quell'area lì nel due mila diciassette abbiamo assistito soprattutto la prima fase dell'anno ma in tutto l'anno ad una ripresa del commercio
Del commercio di merci mondiale all'idea a livelli che non si erano visti da da parecchi anni da parecchi trimestri diciamo
Nella seconda parte negli ultimi mesi si è un po'affievolito ma rimane un
Un aspetto positivo il fatto che ci sia un commercio mondiale
Potrete piuttosto spinto ed è soprattutto stato spinto dalla
Ripresa cinese che ha in qualche modo grazie a delle politiche
Delle politiche espansive sia di tipo
Fiscale che ti tipo monetario ha spinto di nuovo sul manifatturiero fino dispensano sul manifatturiero poi Eva punto di base della del commercio
Mondiale per il la Cina ha un'importanza ormai fondamentale abbiamo fatto degli studi delle Annales insomma quantitative abbiamo visto che il prefetto diretto cinese che dalla crescita proprio della Cina e quello che la Cina significa per gli altri Paesi
E quindi che a loro volta crescono e quindi a loro volta poi incidono sul commercio mondiale
La crescita la parte di crescita del commercio mondiale in quest'anno è dovuta tra il cinquanta e il settanta per cento alla crescita cinese quindi
Siamo sempre più dipendenti da questo
Come dire chiediamo un questo mostro no che da dispetto all'Oriente del tutto al di fuori dal nostro controllo
Altro elemento positivo rimane nell'inflazione appunto
Ammette contenuta
Gli elementi importanti che si sono verificati nel due mila diciassette vanno segnalati anche dal punto di vista dei rischi geopolitici che sicuramente hanno contribuito in quanto si sono ridotti
A
Al alimentare una fiducia che era probabilmente già nel sistema dal punto di vista almeno per quel che riguarda se non altro le riprese ma in generale la riduzione di questi rischi
Comunismo anti-euro soprattutto per l'Europa ma anche il rischio che si palesava di un protezionismo spinto da parte di Trump all'inizio dell'anno quanto meno dalla fine dell'anno scorso
Non si è materializzato sembra anche che effettivamente c'è una cosa che non riuscirà a
Porrei tanto meno nei nei termini che lui aveva ventilato promesso nella campagna elettorale
E poi gli altri elementi la Breaks Seat che ancora è un un elemento ma sicuramente la percezione della Bre siti dei rischi Breaks sette per l'Europa e quindi a livello globale
La percezione si è ridotta di molto di quanto possano essere gran quanto possa essere gravi una brezza Itta anche infarto tre sicuro che fosse portato all'estremo
La percezione noi condividiamo e soprattutto ci sarebbe un avrebbe un effetto sul Regno Unito in particolare non tanto sul sul sull'Europa non era così non era questa la percezione un anno fa
E poi gli altri elementi rimangono delle eccezioni che assumo problema della Catalogna soprattutto con la North Korea
Come rischio geopolitico ma direi che si quanto meno quella della Nord Corea una probabilità molto bassa che si verifichi l'evento
Da fine di mondo
Diceva
Il dottor Stranamore ma
Insomma una probabilità molto molto basso certo dovesse portarsi avanti sì dovesse andare avanti un rischio vero di in conflitto nucleare ovviamente sarebbe
Nel merito cambierebbe ovviamente tutto quello che gli aspetti non solo economici ma insomma sarebbe un disastro ovviamente totale per formula probabilità almeno che vediamo oggi veramente basso
Di questo dobbiamo prendere atto
Rimango sul due mila diciassette per quello che riguarda
Facendo Coppa parlo un attimo degli Stati Uniti che sono sempre la il motore poi alla fine di quello che
Succede a livello globale
Una crescita che rimane intorno al due due per cento per il due mila diciassette faccio il solito inciso ricordare che gli Stati Uniti
La crescita Stati Uniti non è esattamente comparabile a quella per esempio europea nel senso che a parità di crescita
Reale li facciamo due per cento in tutte e due le aree in realtà agli Stati stanno crescendo di meno perché hanno una crescita Indocina della popolazione superiore quindi dal punto di vista del e la capacità dello dello sviluppo del Paese gli Stati Uniti dovrebbero strutturalmente debole crescita più a comunque le griffe intorno al due per cento
Comunque nella situazione attuale
Più che accettabile respinta dal mercato del lavoro dal dal dollaro debole ma anche dagli investimenti come vedete nella nel grafico alla nostra sinistra no scusa dalla destra
Alla vostra destra sia gli sia l'ex parte che gli investimenti sono in fase abbastanza positiva
Ovviamente qui c'entra anche l'anno alla debolezza del del dollaro che spinge sull'export e quindi a sua volta sugli investimenti i macchinari
Quello che invece un po'venuto a mancare rispetto a quello che si aspettava all'inizio dell'anno
Sul fatto che il i conflitti all'interno del partito repubblicano sono stati più intensi di quello che ci si potesse anche aspettare pur sapendo che ci sarebbero stati non sono stati veramente bloccanti rispetto alle politiche
Di Trump soprattutto sullo stimolo fiscale che lui voleva e che aveva promesso vedremo insomma mi parve nonché in seguito ma insomma certi fondamentalmente finora non è stato fatto nulla da come stimolo fiscale quindi questo di nuovo significa che questo due virgola due per cento non è da guardare
Così male insomma carina fondamentalmente in assenza di uno stimolo fiscale significativo
L'euro zona
Nel nel due mila diciassette
Erano dieci anni che mandavamo così bene siamo ritornati ai livelli del
Del due mila otto per sia per l'occupazione per livello di crescita annua da una crescita attesa intorno al due virgola tre per cento anche qui
Spinta da
Tra l'altro all'export
Soprattutto direi dal miglioramento
Delle condizioni creditizie grazie alla partite divisi in particolare ma anche per una serie di
Mi dica di misure strutturali che sono state prese nel settore insomma ecco la la la capacità settore ha dimostrato di essere in grado aiutato dal partito e divisi in maniera significativa comunque
Di ridurre il proprio grado di indebitamento e di rischiosità
Questo ovviamente soprattutto agli piena
Ho parlato del del fatto che la fiducia ripresa anche grazie al fatto che rischio di populismo antieuropeo si è allontanato
E quindi passerei direttamente questa è la parte due mila diciassette passerei al due mila diciotto
Sulla base di quello che abbiamo visto positivo Stati Uniti
E alterare Eurozona Cina e quant'altro anche nel due mila diciotto ci aspettiamo un un un ciclo che continui questa fase ciclica positiva
Non c'è dunque diamo motivi perché questo si interrompa in questo momento c'è anche i dati che son venuti fuori stamattina
Su da dall'Eurostat alla ci insomma ci confermano una una buona propone ripresa
M'Boma sulla citazione buono anche per il terzo trimestre due mila diciassette quindi noi lo proiettiamo in qualche modo nel nel due mila diciotto
Con in più il c'è da dire che
A questo punto il visto anche come sono andate le elezioni recenti in alcuni Stati
Negli Stati Uniti dove i hanno vinto a sorpresa alcuni rappresentanti del partito democratico e più probabile aumenta la probabilità che il Partito repubblicano invece debba reagire a queste sconfitte
Facendo passare uno stimolo fiscale tagli dal proposta di taglio di tasse non sarà quella che aveva promesso Trump però lo stimolo fiscale del due mila diciotto a questo punto due appare molto più probabile per questioni
Di tipo elettorale
Detto questo per gli Stati Uniti direi che beh questo è il motivo principale de che per cui ci aspettiamo una crescita dal due virgola due per cento al due virgola sei
Vi ricordo che comunque in una fase
Di promesse elettorali per il due mila diciotto nel piano di Trump c'era uno stimolo fiscale di zero virgola sette per il due mila diciotto zero virgola sette del pilota
Sarà sicuramente inferiore e poi sarà anche entrato da una
Debolezza del dollaro quindi
Insomma questa accelerazione aiuterà probabilmente repubblicani ma non sarà dovuta soltanto al al piano di tali
Di tasse
Avremo una crescita in Cina nel due mila diciotto ancora intorno al sei e mezzo per cento leggermente più bassa di quella del due mila diciassette ma comunque la crescita a livello globale non ne risente tanto anche perché sono passati non è una gran una grossa differenza
La l'India accelererà rispetto a due mila diciassette che qualcuno chiama deludente perché la crescita sono Sermersooq centralina invece s'aspetta oltre il sette invece andrà secondo voi oltre il sette e l'anno prossimo
In generale i mercati emergenti anche tenendo fuori Cina e India
Approfittano del contesto positivo a livello globale
Come dicevo all'inizio anche della debolezza del dollaro
Per quello che riguarda la zona euro
Riferiamo che pur rallentando leggermente a causa di un euro contro dunque rimane abbastanza forte riteniamo che nel due mila diciotto può di
Come dire
Di frizione sul lato export ci sarà come effetto ritardato della forza dell'euro nel nel due mila diciassette loro sono però mantiene un buon ritmo anche per per l'anno prossimo superiore al due per cento
Mercato del lavoro il miglioramento bassa inflazione come dicevo prima condizioni credo favorevole
E poi il fatto che ancora con una Banca centrale europea
Piuttosto dodici finché sarà Draghi probabilmente rimarrà così
La fatto che c'è un bassa inflazione dal destro alla banca centrale europea di mantenervi rinviare quella che può essere una normalizzazione della politica una riduzione della del bilancio della Banca centrale per ora lontano non non riguarderà il due mila diciotto
Nel due mila diciotto come dicevo
Abbiamo una previsione per la Cina intorno al sei e mezzo per cento
Il motivo di questo rallentamento un po'è dovuto al fatto che c'è proprio una deliberata scelta
Da parte del dell'autorità cinesi di anti affrettare progressivamente questa crescita per evitare la creazione di Bolton ex di bolle di vario tipo soprattutto quella immobiliare e quindi fondamentalmente ci aspettiamo che rispetto al due mila diciassette ci saranno delle politiche fiscali politiche di bilancio monetarie meno accomodanti e quindi questo porterà la crescita leggermente più né più in basso
Rimane il discorso di fondo sulla Cina
Della dello spostamento della tre del modello di crescita dal dal settore manifatturiero al settore dei servizi e ai consumi privati questo processo di trasformazione qualche passaggio a vuoto della crescita ci sta
Quindi nel ci aspettiamo questo piccolo riduzione del bene della crescita nel due mila diciotto
Siamo andati troppo avanti
Quello che riguarda gli Stati Uniti e il due mila diciotto come dicevo appunto nel le le
Le difficoltà che ha incontrato Trump
Era per fare approvare quello che lui voleva
Che aveva proposto che aveva promesso
C'ha finora non è non è veramente riuscito a far nulla causa di queste difficoltà col suo partito qui abbiamo una cosa se non questo questo questo grafico somme molto interessante ritorno fu preparato i nostri
Esperti Stati Uniti
Ti ricordo su nuovi gli americani sanno negli Stati Uniti seguono gli Stati Uniti dal luogo di origine delle delle problematiche
Dove vedete
Hanno distinto l'impasto economico delle politica di Trump in con impatto positivo negativo modestamente negativo
E adesso senza entrare nel dettaglio di ognuna di queste va comunque credo che Mario metterà a disposizione la presentazione ce la volete guardare
La potrete guardare in seguito per senza entrare nel dettaglio si vede che come il patto economico le uniche o quasi uniche
Misure che sono state approvate sono quelli che hanno l'impatto negativo quelle che hanno un impatto positivo sono stato rinviato e quindi non ho avuto impatto sul due mila diciassette si spera perché almeno in quanto ai a impatto economico positivo
Che vengano approvate nel due mila diciotto come dicevo prima e protetta e più probabile perché da un punto di vista elettorale per il partito repubblicano diventato importante approvarle rapidamente
E questo evidentemente in particolare si riferisce alla riforma fiscale riforma delle tasse
Ritorniamo in Europa
Per l'anno prossimo come dicevo abbiamo sicuramente un politica la banca centrale di piuttosto dodici no
Tosto accomodante anzi sicuramente
Accomodante mentre le politiche di bilancio rimangono
Neutre o in qualche Paese moderatamente restrittiva
In Italia probabilmente essendo anno elettorale magari saranno un po'meno restrittive di quello che dovrebbero Manzo spesso considera
Per quello che riguarda la bici è il tema non non riguarda tanto il il tema il punto interrogativo non è tanto sul due mila diciotto ovviamente dove
Credo che la comunicazione fatta finora dalla Banca centrale europea sia abbastanza abbastanza chiara
Difficilmente verrà intaccata dai venti a meno di shock particolari ma insomma dovremmo andare avanti con una
Con questo acquisto Dias sette
Ridotto ma comunque sempre gli amori comunque di ulteriore espansione
Della bilancio della banca centrale anche perché comunque gli assetti che vengono a scadenza hanno comunque reinvestiti quindi non non parliamo solamente nel due mila diciotto netti riduzione del del bilancio della Banca anni di aumento dei tassi di interesse il problema eventualmente riguardo può riguardare invece gli anni successivi gli ho messo un punto interrogativo sulla possibilità che si Avati Mannani
Il il nuovo
Nuovo governatore insomma la banca centrale
Mi dicono che non il mondo lo non ci sia spazio perché lo sia ma io penso che se anche non fosse Lulli in realtà
Sarà una controfigura o comunque un banchiere centrale che abbia un'impostazione diversa da quella che c'è stata finora con l'impulso di Draghi temo che questo sia un possibile
Il possibile arrivo ore in realtà
Per il futuro quindi due mila diciassette due mila diciotto abbiamo visto
Fondamentalmente
Come dire
Ripresa a livello globale ripresa sincronizzata tutte le aree chi per un motivo chi per un altro continua a crescere a buoni ritmi
Qui comincio però a parlare di quello che
Invece no
Quello che può essere quantomeno
Da tener d'occhio nel nel futuro cioè dopo il due mila diciotto
E in questa grafica tranquilli che di voi hanno visto le mie erano qui alle mie precedenti presentazioni anagrafica che io uso spesso
Che metto a confronto
Il periodo
Premi crisi con le barre rosse
Al periodo post crisi come barre blu a quello che noi altri aspettiamo essere il prossimo prossimi sette otto anni e sono le decrescita medie annue in ognuna di quelle aree che ho riportato lì
Sa se qui qui ci sarebbero tante cose che si possono indicare diciamo ripete rimaniamo soltanto su quello che è il futuro ormai ci stiamo avvicinando
Non c'è il periodo pregresso e non riusciamo a a raggiungerlo diciamo dal punto di se i tassi di crescita delle varie economie delle varie ASL
Però per l'area avanzata ci si si si sta in questo momento come dicevo quanto crescita ciclica ci stiamo avvicinando siamo nell'area
Pre-crisi ma dopo il due mila diciotto comincerà i modi nuovo ad avere come dire una preponderanza di quelli che sono i fattori strutturali che sono invece fattori frenanti fordista quali spiegherò rimane soltanto che l'aria che cresce veramente continua a essere soltanto quella
Al dei paesi emergenti in particolare asiatica non solo in India e Cina ma anche l'area tutta Sud-Est asiatico dove per inciso abbiamo comunque un miliardo di persone e quindi possono pur partendo da livelli molto bassi possono avere un impatto sulla crescita
Globale
Io però
Condivido questa
Più che condividerla la ripeto questa mia posizione che ci troviamo in una fase storica non soltanto due mila diciassette diciotto ma una fase di lungo termine
Dove ci sono fattori strutturali che frenano la l'andamento dell'economia anch'io chiamando norma chi lo chiama sei rimasta Creation uno se lo stagnazione secolare
Ma questi fattori effettivamente esistono e vediamo infatti che in previsione i tassi di crescita non sono così interessanti come lo sono stati nel passato
Quindi cautela nelle previsioni a medio lungo termine cautela dettata da quello che dicevo prima cioè il fattori strutturali che sono in particolare l'invecchiamento della popolazione di cui parliamo da ormai da almeno vent'anni c'è una cosa che notata
La demografia ovviamente facile da prevedere sono vent'anni che sappiamo che c'è questo problema
Delle cose si possono fare media di diventa una cosa complicata a abbiamo sicuramente davanti a noi ulteriori Periodo molto lungo l'invecchiamento della popolazione tanto più che a a breve riguarderà anche il mostro sacro che la Cina quindi è un elemento che si porterà appresso una riduzione del potenziale di crescita globale non significa l'invecchiamento della popolazione il problema dei tempi dei break su tecnologici noi abbiamo in mente che ci siano ancora in arrivo una quantità di nuove tecnologie sicuramente vero male nuove tecnologie in realtà prende basate sulla digitalizzazione ormai loro impulso
Dirompente l'hanno già dato
In questo momento la crescita della Terna dell'economia dovuta all'implementazione di nuove tecnologie argento per lo sarà ancora perché quello che chiamiamo nuove tecnologie in realtà non sono ancora sul mercato
L'auto elettrica o quella di guida da sola
O a perfino il fotovoltaico che ormai è dappertutto ha un costo elevato se non è finanziato si ferma sono e finanziato dallo Stato si ferma immediatamente merce tutta una serie di prodotti che stanno arrivando sul mercato ma non ci sono e quindi non danno una spinta innovativa al sistema e quindi non fanno aumentare
La Total fatto preparativi di lotta potenziale rimane
Rimane basso faccio una parentesi sul blocco potenziale
Anzi l'ultimo punto di questa slide le economie avanzate in questo momento stanno marciando ideatore economia avanzata stanno marciando a ritmi superiori alla potenziale non è una cosa banale questa linea spesso non avviene per i Paesi emergenti i Paesi emergenti in linea di massima
Si muovono su quello che allora il loro al potenziale questo momento l'atto potenziale come sapete è una cosa complicatissima da da stimare ma le nostre stime non sono tanto lontane da quelle
Degli altri
Stimatore diciamo ad arte da collaborazione Fondo monetario e la Banca mondiale ci son differenze ma
Tutti quanti per questo che sto dicendo è vero indipendentemente da quello che è lo stimatore dell'alto potenziale si spende economie avanzate stanno andando a ritmi superiore a quello che la polizia
Ovviamente questo comporta dei dei rischi di errori di pollice su questo con rientro con l'ultimo so anche che faccio vedere dopo finisco questa slide e qui facendo ritornando su quelli che sono invece i fattori strutturali stagnazione secolare
Che ci inducono alla cautela nelle previsioni a a medio lungo termine e tra questi ovviamente c'è l'alto indebitamento sia nel settore privato non finanziario che nel settore pubblico
Ovviamente pesa sulla domanda aggregata non consente politiche particolarmente espansiva a partire da debiti particolarmente alti o anche crea problemi di di capacità di investimento per le imprese private indebitate ovviamente
La ridefinizione delle maldicenze globali è un altro elemento fondamentale che sta alla base di quello che è il la riduzione strutturale del valore del moltiplicatore tra commercio e mondiale e PIL mondiale
Questo è un
Si è non dico dimezzato ma siamo forse a due terzi di quello che era il moltiplicatore fino a qualche anno fa moltiplicatore del commercio sul PIL chiaramente questo un fattore strutturale che a sua volta continuerà a pesare altro motivo di cautela
Degli altri due elementi credo di averne già parlato e quindi a questo punto parlerà di questo rischio di errori di policy
Dovuto al fatto che abbiamo picnic superiori cioè amplificato dal fatto che abbiamo superiori a quello che è l'otto potenziale
Questi rischi di porsi all'ormai in questa in questa slide noi riportiamo
Quelle che sono le i rischi principali che i nostri clienti e un pool di circa duecento clienti in giro per il mondo non non sono sono clienti italiani anzi sono fondamentalmente non italiani
I rischi che i nostri clienti tipicamente grandi aziende grandi banche
Vedono
Per il per il prossimo futuro premi prossimi dieci anni diciamo
Come vedete al di là di quello che è il conflitto coreano sulla sul lato
Destro Mishima
Ce ne sono tre tale trappole senza inciampi in Iowa e spogli si Harrods e anche Financial marchetta Moyer fondamentalmente viene potrebbe essere detta generato dalla da un errore di Parolisi a partire dalle ore di policy
Tre di queste
Di questi rischi sono visti
Come potenziali rischi di politiche nel in Cina per un tentativo di raffreddare troppo rapidamente
Soprattutto quella che la bolla immobiliare e l'indebitamento delle imprese
Negli Stati Uniti
Perché c'è il rischio comunque per che rimane di intrighi implementazione
Di politiche
Protezionistiche fondamentalmente
E poiché appunto come diceva un star moglie mercato finanziario un crollo che in questo il mercato finanziario che sono vittime cari finanziari sotto con l'americano ma in generale sono su più o meno sui massimi detta anche questo che tenga
Da un annuncio sbagliato non ho poco efficace getta parte o de La sette otto della Banca centrale europea di politiche
Di di di aggiustamenti di politica monetaria quindi
Questo qui come dicevo va messo nel contesto di ciclo economico globale che sta andando bene ma che
Come dire sta andando bene ma al di sopra di quello che Amato potenziale per le economie avanzate e quindi con il rischio che se dovesse verificarsi uno di questi errori
La potenzialità del della correzione può essere maggiore che abbiamo già creato in realtà alcune bolle in conseguenza della volontà di andare troppo veloci rispetto all'opposizione
Chiudo tutta la vegetazione con una quello che è finalmente ma pubblica un rischio positivo nonché stato segnalato dal nostro panel che di solito è invece piuttosto pessimista ad arresto negli ultimi anni da normale essere pessimisti finalmente si vede la possibilità di questo sigle con ricoveri il volo Strand
Che al di là di quello che era il discorso che facevo prima come
Taglio strutturate moltiplicatore commercio
Del commercio mondiale il Mondiale invece si vede la possibilità ci come un rischio positivo che ci sia una ripresa del commercio mondiale molto intensa
E che quindi questo qui sarà fu funzionerebbe comunque da notori della crescita poi ovviamente questo significa che non ci sono politiche protezionistiche significa una capacità di
Collaborare anche sul piano dei tassi di cambio cioè è uno scenario diciamo un po'complicato da da da dal verificarsi però ove si verifichi
Sicuramente nega da da un
Come dire ci dà una prospettiva diversa rispetto a quello che avevamo qualche anno fa o pochi mesi pochi trimestri fa ecco esiste ed è percepita una possibilità di ripresa da un da uno shock esterno al PM
Mentre invece finora c'erano abituati a guardare soltanto le cose negativamente
Con questo io chiudo faccio la brevissima sintesi situazione positiva due mila diciassette due mila diciotto attenzione a quella che la potenzialità di di rischi ma soprattutto aspettiamoci che in qualche modo questo ciclo che in questo momento è positivo venga poi
Come dire ridotto dall'esistenza dei fattori strutturali che conosciamo già con questo chiudo vi ringrazio e ci vediamo la
Allora passo adesso
Alle nostre
Previsioni sull'economia italiana
Del centro studi economia reale
Riccardo prima che cosa abbiamo sostanzialmente
Deciso di fare in una prima parte
Abbiamo preso i dati della nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza
Del venticinque settembre scorso
E abbiamo li abbiamo posti a confronto tra gli andamenti tendenziali che sono riportati in quella nota a legislazione vigente
E gli andamenti programmatici sempre della nota di aggiornamento che già allora incorporavano per grandi linee la manovra di bilancio due mila diciotto
Nella seconda parte invece
Presenterò le nostre stime tendenziali a legislazione vigente
E la valutazione dell'impatto quello che la nostra misurazione dell'impatto della manovra di bilancio per il due mila diciotto
Come vedremo qui c'è una piccola confusione o comunque ipotesi non esplicitata perché nelle previsioni di tanti altri centri studi in giro per l'Italia e per l'Europa e per il mondo
Non si capisce bene
Il due mila diciannove due mila venti come vengono impostati
Nella gran parte delle ipotesi
Si immagina che anche nel due mila diciannove e nel due mila venti
Le clausole di salvaguardia cioè l'aumento dell'Iva e delle accise
Non vengano fatte scattare
In realtà la
A manovra per il Bilancio due mila diciotto come vedremo meglio disattiva quelle causando guardia per il due mila diciotto ma passata la manovra restano in vigore le clausole previste per il due mila diciannove due mila venti è evidente allora che un ulteriore
Quadro di previsioni lo abbiamo dedicato prendendo semplicemente la previsione della Oxford Economics per l'Italia
Di metà ottobre circa che è appunto incorpora questa ipotesi e cioè che anche per il due mila diciannove due mila venti
Si eviterà in qualche modo di fa scattare l'aumento dell'Iva delle accise magari facendo come abbiamo fatto negli ultimi tre anni e cioè un po'innalzando il deficit rispetto al percorso concordato con l'Unione europea un po'tagliando l'aumento di spesa pubblica
Previsto per quegli anni è un po'magari aumentando altri tipi di imposta e questa sarà
La terza sessione delle nostre previsioni cioè le previsioni al due mila venti
Se non facciamo più scattare le clausole dell'IVA
E dell'accise
Con un punto interrogativo perché questa ragionamento sul biennio due mila diciannove due mila venti andrà ovviamente verificato alla luce dei rapporti con la commissione europea ma anche alla luce dell'andamento dei mercati finanziari
E infine come sempre
Prendiamo
La la media
Per la crescita
Di questi anni cioè dal due mila diciassette al due mila venti la proiettiamo nel lungo termine
Per valutare
Quando il PIL reale
Il numero di disoccupati e il tasso di disoccupazione
In quali anni futuri questi tre parametri
Sulla base di queste tendenze
Il vecchio termine ritorneranno ai livelli pre-crisi del due mila sette
Quindi in sintesi quando saremo usciti dalla crisi
Nel senso di aver ricca riacciuffato il livello del PIL reale del due mila sette il livello di totale dei disoccupati del due mila sette e il livello del tasso di disoccupazione
In questi ultimi due parametri ricordo che nel due mila sette il totale dei disoccupati in Italia era attorno a un milione e mezzo è il tasso di disoccupazione era poco sopra al sei per cento
Ecco e vedremo allora
Quanti anni ancora per uscire dalla crisi
Con una precisazione
E cioè che quando saremo
In quegli anni ritornati ai livelli del due mila sette vorrà dire però che per tutto il perineo che abbiamo perso il trend di crescita
Se e come vedremo il PIL reale torna nel due mila ventiquattro
Al PIL del due mila sette
Ecco il vero che però tra il due mila sette el due mila ventiquattro è come se avessimo avuto tasso di crescita zero
E abbiamo perso l'eventuale
Trend medio di crescita dei
Negli anni e De decenti precedente
Allora prima sezione questo è il quadro
Dell'andamento tendenziale a legislazione vigente e della nota di aggiornamento al Def di settembre
E come vedete diciamo la crescita quest'anno fu stimata attorno all'una e mezzo per cento cosa che ormai sembra abbastanza consolidato e il tendenziale
A legislazione vigente veniva dato a settembre a uno virgola due uno virgola due uno virgola tre tra il due mila diciotto due mila venti nel tendenziale a legislazione vigente si deve dare per scontato che siano incluse le clausole di salvaguardia sia per il due mila diciotto sia per il due mila diciannove che per il due mila venti
Ora il programmatico invece come vedete porta ad una
Obiettivo di crescita per il due mila diciotto diciannove venti
Dell'uno virgola cinque per cento
Mi risulta per differenza che la stima che il Governo
A nostro parere anche correttamente ha fatto dell'impatto della legge di Bilancio due mila diciotto
è un impulso pari al più zero tre per cento nel due mila diciotto
Ma si mantiene più zero tre per cento del due mila diciannove e poi si esaurisce ovviamente Impatto zero
Nella tabella avete anche tutte le altre differenze in termini misurati in termini di PIL reale
Disoccupazione l'impatto riduce il tasso di disoccupazione dello zero uno per cento nel due mila diciotto e dello zero tre per cento nel due mila diciannove
Il deficit totale aumenta invece a causa dalla manovra era di circa dieci undici miliardi del due mila diciotto
Il due mila diciannove
In termini assoluti
In termini di percentuale del PIL come abbiamo già detto questa mattina
Il deficit passa dall'uno e due concordato prima all'uno e otto cioè con un maggior deficit dello zero sei per cento il due mila diciotto e nel due mila diciannove l'avanzo primario si riduce
Leggermente
Il debito pubblico in valore assoluto e un po'di più ma direi per entità trascurabili e così l'impatto sulla rapporto debito PIL questa la stima del governo è abbastanza trascurati cioè il profilo di discesa del rapporto debito PIL è più o meno lo stesso che viene dato nel quadro tendenziale a legislazione
Ovviamente c'è un effetto di minore inflazione
Per la semplice ragione che evitando lo scatto dell'aumento dell'Iva questi immediatamente da meno effetto sui prezzi
Effetto che avremmo avuto se fosse scattata l'IVA
Quindi queste sono le
Valutazioni che si possono trarre
Dalla nota di aggiornamento al Def di settembre
Ora come sempre premettiamo
Al quadro delle previsioni sull'economia italiana il quadro delle variabili esogene internazionali che grosso modo il quadro che ci ha appena fornito Emilio Rossi
Che come vedete presuppone un profilo esterno
Europeo mondiale di relativo o relativamente positivo
Il PIL mondiale gira cresceva al tre per cento il commercio mondiale continua crescerà del tre virgola sette tre virgola cinque per cento in in impacci si paga il pari
Il commercio mondiale cresce del tre sette tre otto per cento il Giappone appare forse con una lieve profilo in frenata ma in ogni caso è più uno sei zero nove
Nel biennio due mila diciotto due mila diciannove
La Cina sta attorno al sei e mezzo sei per cento quindi
Rallentamento rispetto ai picchi del dieci undici per cento ma non atterraggio disastroso come qualcuno prevedeva magari un anno un anno e mezzo fa di una Cina sotto al cinque per cento
Atterraggio morbido su un livello di crescita consistente
Se il mezzo per cento ecco un col tasso importante
Per la Cina e per i suoi effetti sul resto dell'economia mondiale come ha già detto Emilio Rossi
L'India che sorpassa la Cina come così aveva fatto nel due mila sedici ma sorpassa la Cina Intervita sì di crescita andando sopra il sette per cento
Gli Stati Uniti che consolidano di fatto impresa attorno al due quattro per cento nel due mila diciotto
L'eurozona che magari dopo il due due di quest'anno unico anno in cui a è apparsa a superare la crescita americana per un anno
Ma sì attesta attorno al due per cento poco sotto
E le ipotesi sui cambi molto importanti e che comunque
L'apprezzamento dell'euro che è avvenuto soprattutto tra due mila diciassette e due mila diciotto tra l'inizio diciassette la fine diciassette
Dovrebbe stabilizzarsi attorno a una il venti i tassi di interesse a breve termine
Dovrebbero mantenersi negativi
Ritornando allo zero a fine periodo del due mila venti mentre quelli allunga
Appaiono in lieve risalita ma dall'uno e due per cento medio di quest'anno si arriverebbe lentamente al due virgola uno per cento del due mila venti e il prezzo del petrolio pur in lieve risalita ma si stabilì zero ebbe attorno ai cinquantacinque sessanta dollari al barile questo è il quadro esterno e veniamo alle nostre previsioni
La prima che presento è la nostra previsione base tendenziale a legislazione vigente
Del centro studi economia reale
Che implica lo scatto delle clausole di salvaguardia sia nel due mila diciotto sia nel due mila diciannove sia nel due mila venti cioè la legislazione vigente prima della legge di bilancio due mila diciotto
E qui vi faccio notare subito una differenza importante
Concordando la crescita all'uno e cinque per cento quest'anno la nostra previsione tendenziale se fosse scattata diva
All'eccitazione vigente già dal gennaio due mila diciotto chi dice che nel due mila diciotto la crescita sarebbe stata zero virgola otto per cento
Non l'uno virgola due per cento del tendenziale a legislazione vigente della nota del del
E poi avremmo avuto zero sette zero sette nel biennio successivo
E di conseguenza tutte le altre variabili che stanno nella tavola ma che non vi commento qui anche per ragioni di
Fatto questo
Andiamo a valutare un asse con una seconda simulazione quelli che sono per quella che è la stima nostra
Delle affetto della manovra di bilancio due mila diciotto
Bene come vedete noi stimiamo che con la manovra due mila diciotto
La crescita nel due mila diciotto
Potrà a portarsi attorno all'uno e due dell'uno e tre per cento per essere
Ottimisti insomma in qualche modo contribuire quindi alle aspettative abbiamo indicato l'uno virgola tre per cento il Fondo monetario mi pare che ha dato ieri l'altro ieri
L'uno e due per cento ma insomma questo è
Però in questa simulazione noi diamo per scontato che le manovre la le clausole di salvaguardia restano in vigore per il due mila diciannove due mila venti quindi la differenza più forte sta in quel biennio dove se scattassero
Clausola di salvaguardia per un valore dichiarato
Molto trasparentemente dal governo
Pari allo zero sette per cento di PIL nel due mila diciannove e l'un per cento di PIL nel due mila venti ecco che la nostra crescita
Dopo il sostegno del due mila diciotto tornerebbe ad essere zero sette per cento e zero sei per cento nel due mila diciannove e nel due mila venti
In conseguenza quindi questo è il quadro che noi prevediamo incorporando la manovra
Di conseguenza il deficit totale non si azzera
Al due mila diciannove saremmo ancora diciotto miliardi di deficit circa tredici miliardi di deficit nel due mila venti
L'avanzo primario in rapporto al PIL
Sì riduce sostanzialmente
E si riduce in modo abbastanza consistente
Gli investimenti pubblici rimarrebbero costanti in rapporto al PIL due virgola tre per cento e come ho già detto prima il deficit totale in percentuale del PIL non si azzera nessuna tragedia nelle prospettive però al due mila venti sarebbe ancora un po'meno dell'un per cento del PD
L'avanzo primario
Non supererebbe mai tre per cento e sarebbe tra il due e il tre per cento quindi minore rispetto ai valori
Che il Governo si pone come obiettivo il debito pubblico in valore assoluto continua a crescere
E dai due mila duecento sessantasei miliardi di quest'anno si porterebbe a due mila trecento ventotto miliardi nel due mila venti
In rapporto al PIL si ridurrebbe ma si ridurrebbe meno
Può meno di quello che la proiezione dell'obiettivo programmatico del governo e nel due mila venti saremmo ancora attorno al centoventisei per cento del PIL quindi questa nostra previsione che incorporano la manovra
Meno ottimistica di quella che ha fatto il Governo un pochino più ottimistica di quella della Commissione europea del Fondo che danno il rapporto debito PIL italiano ancora al centotrenta per cento nel due mila diciannove due mila venti
Vediamo un pochino più ottimisti voi e il nostro modello ovviamente
Questi sono i l'inflazione dovrebbe lentamente riportarsi attorno al due per cento sia in termini di detrattore di PIL che di
Prezzi al consumo
Quell'effetto sul rapporto debito PIL e ovviamente la compensazione del fatto che noi prevediamo una crescita migliore di quella che il governo si attende ma prevediamo anche un'infrazione
Minore di quella che il governo si attende perché in termini deflettore di PIL
Del dei dati della nota aggiornamento desse
Sì i si dice che si passerebbe da zero sei euro e nove già nel due mila diciotto diciannove come tasso di aumento dei prezzi
Ora facendo la differenza tra la prima e la seconda tabella cioè la nostra previsione tendenziale a legislazione vigente e la nostra previsione che incorpora
Gli effetti che abbiamo stimato che la manovra come vedete l'effetto della manovra sulla crescita del PIL
Siamo un pochino più ottimisti del governo stesso che indica per il due mila diciotto lo zero tre per cento in più secondo noi può essere anche zero quattro per cento in più però è compensato dal piccolo difetto negativo del biennio successivo quindi globalmente il governo dice più zero tre nel due mila diciotto
Beh diciamo più zero quattro nel Periodo e più zero tre la differenza però sta emerge nel due mila diciannove
Ma anche sul fatto che questo di più di affetto prodotto dalla manovra per noi va a calarsi sul tendenziale a legislazione vigente di zero otto
Mentre per il governo dovrà calarsi su una tendenziale a legislazione vigente di uno e due e per questo che il verde passa da uno e due euro e cinque ma noi passiamo da zero otto nove due uno e tre
Non è una gara difficile grandissima differenza sul due mila diciotto ma comporta differenze consistenti sulle previsioni e le prospettive del due mila diciannove
Due mila venti come vedete in ogni modo l'impatto della manovra di Bilancio due mila diciotto sui conti pubblici diciamo sulla finanza pubblica è francamente
Molto modesto nel senso che il deficit totale
Rispetto al PIL si dovrebbe ridurre zero tre cioè aumenta di zero tre circa con l'effetto retroattivo
Apro una piccola parentesi purtroppo al ministero dell'economia io quando sono stato per cinque anni da viceministro c'è un antico vizio
E cioè che si fa il quadro di previsioni macroeconomiche da quello sì deriva il quadro delle previsioni di finanza pubblica e del bilancio pur
Poi si mette la manovra ma non si fa l'effetto retroattivo fra la manovra è il quadro di embargo economico il quadro macroeconomico è sempre quello
Il riscontro di questa assoluta verità che va avanti da trent'anni è che se vedete la tabella sul quadro di finanza pubblica a legislazione vigente l'ultima riga in fondo c'è scritto PIL nominale
Poi se vedete l'altra tabella obiettivi programmatici l'ultima riga in fondo c'è scritto per indovinare e il primo Minali degli obiettivi programmatici è esattamente identico al PIL nominale
Degli andamenti tendenziali
Quindi come battuta lo dico ma se la manovra non influisce neanche di mezzo miliardo
Sull'andamento del PIL nominale o in termini di crescita in termini di inflazione allora perché si fa la mano ma il segreto che poi non è un segreto è che non c'è al Tesoro l'effetto di retroattività il quadro macroeconomico e da e preso dal consenso
Consensus su
Una tabella Excel
Quei dati macro vengono messi del modello del bilancio pubblico se ne estraggono le previsioni del bilancio pubblico si sovrappongono le manovre che che il Governo giustamente vuole fare
Ma a quel punto non si torna indietro Jack quanto quella manovra impatta questo effetto retroattivo
è affidato al buon cuore spesso
Casualmente in questo caso il nostro modello econometrico a Misurata un effetto retroattivo della manovra sulla crescita quasi uguale a quello che ha detto e ha indicato il
L'ultimo quadro previsivo di breve-medio termine è quello che vi ho ah scusate torno un attimo indietro per dire
Far sottolineare ancora una volta che quell'impatto sul PIL positivo ma modesto il contenuto e soprattutto non trasferibili
Come il Governo ha inteso fare nel due mila diciannove due mila venti
è piuttosto trascurabile
In termini di saldi di bilancio
Il debito
In rapporto al PIL cambia di zero virgola
Il PIL nominale cambia di quattro cinque miliardi in più o in meno due miliardi in meno subirle e settecento e rotti miliardi e e il dato di fondo che in qualche modo accennavo stamattina non c'è nessun impulso sugli investimenti pubblici non c'è nessun impulso anzi all'inizio due mila diciotto è negativo sull'avanzo primario
E quindi sostanzialmente purtroppo si conferma una manovra che può anche essere condivisa ma una manovra di galleggiamento che di fatto dice vedremo dopo
Nella prossima legislatura e dopo le elezioni quei nodi strutturali che sono emersi più volte questa mattina
Sarà compito del nuovo governo e della nuova legislatura in qualche misura è una garanzia di galleggiamento fino alla primavera dell'anno prossimo vivamente se non succede
Cose drammatiche in giro per il mondo
Se quel tizio che sta in cui North Korea
Si metta spara chiare cercare
Questi numeri li mettiamo da parte completamente
Però è una manovra che ci consente di arrivare a primavera senza correre pesantissimi rischi c'è qualche rischio ma senza correre pesantissimi rischi
Come diceva il buon Eduardo
Allora va salutata sostanzialmente perché la nottata
Il periodo pre-elettorale che è oggettivo da un certo punto di vista ma che non so quanto oggettivo lo possano considerare gli altri fuori da dall'Italia
L'ultimo quadro di previsione quello che vi ho indicato che sostanzialmente la previsione Oxford e con
Sperlì taglia
In cui si dice ma se per i tre anni passati in qualche modo ce la siamo posta cavata
Aumentando può il deficit facendo slittato di un anno l'obiettivo di azzeramento del deficit chiedendo flessibilità l'Unione europea cioè il permesso di fare un po'più di debiti nostre di questo si tratta
Ecco se questo avvenisse anche per il diciannove due mila diciannove due mila venti quindi per cinque anni consecutivi
Avremmo fatto più o meno lo stesso marchingegno
Ecco come andremo cioè tre cose
Forse prospettiva migliorerebbero migliorerebbero di un Pelino nel senso che dopo l'uno e tre per cento di cresce del due mila diciotto non scenderemo a zero sette zero sette nel due mila diciannove venti
Ma in ogni caso staremo attorno all'un per cento
Perché avremmo tutta questa grande cosa d'altro canto però
In termini di deficit pubblico saremmo sopra l'un per cento ancora nel due mila venti
è in termini di debito pubblico del due mila diciannove saremmo a centoventotto e nel due mila venti accento ventisei per cento rispetto al PD
Ora questo centoventotto vedete si avvicina alle previsioni della Commissione del fondo che ci danno posso ottocentotrenta insomma ecco questo e continueremo ad essere un po'più ottimisti
Commissione del fondo ma un po'meno ottimisti
Di quella che
Previsione corporativa
Il documento
Infine le tendenze di lungo periodo
Limitate a queste tre variabili il PIL reale apprezzi due mila dieci in totale dei disoccupati e il tasso di disoccupazione ora fino al due mila e diciassette sono grosso modo i dati storici
Dal due mila diciotto al due mila ventuno perché la nostra previsione arriva al due mila ventuno sono previsioni dal due mila ventidue in poi abbiamo preso gli andamenti medi due mila diciassette due mila ventuno ed abbiamo a ritmo eticamente riprodotti per valutare il profilo di lungo periodo
Fino al due mila ventinove
Non è casuale quell'anno per la seguente risposta che vediamo meglio dai grafici che non dei singoli numeretti
Ecco questo è il PIL che come vedete nel due mila sette era un po'sotto mille settecento miliardi in termini reali
Noi torneremo ad quei mille settecento miliardi circa del due mila sette nel due mila ventiquattro con a bocce ferme diciamo con questo profilo
E purtroppo con i ritardi tutti gli economisti conoscono il tasso di disoccupazione
Che era il sei per cento sei virgola uno nel due mila sette nel due mila ventinove sarà ancora un po'sopra il sei per cento quindi in termini di tassi di occupazione l'uscita dalla crisi avviene dopo il due mila trenta o attorno al due mila tre
E infine il totale dei disoccupati che era un milione e mezzo nel due mila sette nel due mila ventinove sarà ancora più alto in riduzione ovviamente la fase positiva chi indica che dal picco dei tre mila centocinquanta
De scusate dei tre milioni centocinquanta mila disoccupati che abbiamo avuto attorno al due mila quindici scendiamo ma arriveremo se tutto va bene a un milione settecento mila disoccupati che sono comunque duecento mila in più rispetto a quelli che avevamo nei due mila sette quindi anche in termini di totale dei disoccupati il rientro della crisi appare dopo il due attorno o forse dopo il due mila trenta
Io mi fermo qui vi ringrazio per l'attenzione chiave
Meno peso che gentilmente a
Come spesso fa accettato di coordinare il nostro panel insieme a Giuseppe Ciccarone
Antonio Di Vaio e Michele Bagella
Go
Ciò Antonio
Ecco siamo qua per questo
Allora cominciamo grazie buon pomeriggio a tutti grazie
Mario per l'invito che accordò sempre con piacere eccetera
I rapporti che ci presenti sono sempre pieni di dati Vieri interessa pieni di spunti quindi molto bene parlarne discuterne io vorrei se se sono d'accordo i nostri autorevoli interlocutori soffermare
La nostra attenzione oggi su quelli che a me sembrano almeno quattro punti fondamentali del rapporto poi ovviamente voi decidete voi che volete dire liberamente senza problemi
Però almeno secondo me nell'averlo letto ho notato spunti interessanti su quelli che potrei definire vari Effetti
Della manovra in corso delle manovre che sono state fatte messe in campo negli ultimi anni e di quello che e ci propone la politica monetaria e la politica di bilancio dal due mila dodici in poi quindi io definirei un primo punto che ben messe in evidenza
Dal rapporto nell'affetto Draghi allora chi è ben chiaro deve esplicitato che senza l'effetto Terragni
La crescita italiana sarebbe stata sempre negativa
Con un meno zero tre Anco in questo anno dunque Draghi ha portato su la crescita in questo Paese non solo da noi
Cosa sarebbe avvenuto dal punto di vista dei conti pubblici e scritto in fondo al due mila venti avremo proiettata due mila venti un debito al centottanta per cento del deficit all'otto per cento dunque questa variabile fondamentale nel rapporto viene definita esogena
E quindi su questo richiamerei a dire la vostra nel secondo Effetto Veio noto solo io evidentemente nel Def nella nota di aggiornamento e ben esplicitato ed è l'effetto clausola di salvaguardia che ci portiamo dietro nel due mila diciannove due mila venti nel due mila diciotto Mario Baldassarri l'ha appena detto sono state neutralizzate in parte per la verità lo erano già state con la manovrina
Di primavera abbiamo una coda e questa coda che se non ricordo male riguarda il due mila diciannove per dodici virgola quattro miliardi
Esattamente quindi questo è un bel macigno che pesa sulla strategie di politica economica del prossimo governo ammesso che ci sia un governo e ci sia una maggioranza
Però insomma un effetto clausole ce lo portiamo dietro siamo a due
Poi il terzo punto se siete d'accordo evidentemente è lo scudetto non performing loans perché anche qui abbiamo a che fare con una bella spada di Damocle soprattutto se se queste nuove e più stringenti regole della BCE vedranno la luce esso c'è un dibattito molto acceso abbiamo letto e visto che vede il governo italiano e il il presidente del Parlamento europeo schierati per assolutamente contrari
Alle la entrata in vigore di questa regola dal prossimo anno però evidentemente è un problema perché piace esame peseranno nei bilanci le nostre banche un quarto e ultimo Effetto
Che però secondo me connesso ai precedenti e forse sta insieme a tutto il resto è quello che io definirei affetto di incognita politica
Che è duplice sia rispetto all'esito delle prossime elezioni
Appunto se ci saranno avendo la maggioranza vediamo come si avvierà la legislatura sia all'esito del confronto parlamentare in atto sulla legge di bilancio che parte proprio oggi
Con quattro mila e passa emendamenti e qui c'è il tema delle pensioni c'è il tema del vero o presunto temuto assalto alla diligenza ecco cioè come ne usciamo alla fine di questo round parlamentare allora se sei d'accordo però ovviamente liberissimi di di variare su quel che volete
Questi dovrebbero essere i punti fondamentali almeno quelli che io ho notato il colto
è una manovra di galleggiamento siamo d'accordo esattamente questo meglio galleggiare forse che andare a fondo però
Però forse si poteva immaginare qualcosa in più ma l'ultima manovra legislatura allora ne discutiamo come vedete dare il da come si chiamano questi caporali di legno in
Discutiamo appunto con Michele Bagella Giuseppe Ciccarone Antonio Di Maio a quanto abbiamo Mario un'oretta
Un'oretta quindi decidete voi liberamente i vostri tempi poi si siede sintetici possiamo fare un buon un breve secondo giro e sei forse la cosa migliore no
Anche per vivacizzare il dibattito come vogliamo cominciare
Pagella ordine alfabetico e così non scontenti a Oria assoluto Bagella ordine alfabetico vai
Funzionerà
Anzi innanzitutto
Grazie a Mario per l'invito come sempre molto gradito
I miei commenti saranno molto sintetici cercherò di riprendere
I punti che sono stati segnalati dalla dal peso le
Penso dà peso alle
Ma a
Giusto
Esatto
No rapporto come sempre molto interessante e stimolante
Sul giudizio finale perennemente d'accordo con quello che diceva prima
A Mario Baldassarri basta guardare i quadri che ci ha presentato per capire che la manovra come l'ha definita Luís di galleggiamento è tale quindi no stiamo come diciamo di fronte a delle differenze particolarmente elevate
Però io credo che nel rapporto ce ne sia una molto importante
Che desidero sottolineare fin da subito ed è quella relativa al cosiddetto effetto Draghi che ha richiamato poco fa
Il nostro moderatore
Ecco senza addentrarci nelle questioni quanto il quantitative easing sia più o meno coerente con lo Statuto dalla Banca centrale europea
Credo che ormai è questo sia un problema superato avrei quando le cose vanno bene i problemi perché diciamo le criticità di natura più regolamentare si così si si allontanano un po'nel tempo salvo poi una volta se ne andrà Draghi ci sarà un suo successore come diceva prima miglior Rossi o darsi che qualcosa cambi è probabile che si quindi vedremo in che misura è come ci toccherà affrontarla
A me ha colpito questa idea del stima che voi avete fatto senza l'effetto cioè se ho letto bene il rapporto non solo il corso inizia alla fine sono centoquindici miliardi di Pil reale in meno nel due mila diciamo nel due mila e diciassette
è il che significa che oggi saremo probabilmente non saremmo qui a parlare un po'
Rilassati dal punto di vista economico un po'meno dal punto di vista sportivo cova dico
Avremmo avuto i problemi terribile che segnalato come la questione con l'aumento del rapporto soprattutto debito PIL
Deficit o il debito
Quindi questo è un primo punto credo che l'esperienza dimostri di questi anni del quantitative easing che siamo di fronte a un lo dicevo stamattina ai miei studenti a Tor Vergata siamo di fronte a una sorta di
Con i creazione monetaria attraverso il canale pubblico che normalmente prima che ci fosse l'unione monetaria si insegnava agli studenti quali sono i canali di creazione monetaria c'erano le banche pubblico abbia accettato
Oggi il canale che utilizza la Banca centrale europea io l'assocerei proprio a quello che una volta era il canale pubblico gran parte del quantitative easing poi di fatto all'origine è acquisto di titoli del debito in particolare a noi questo fatto ci ha avvantaggiato per le note vicende del
Alto livello del rapporto debito PIL comunque anche in assoluto del debito pubblico
L'altra cosa che quindi da questo punto di vista butto come dire non ripeto cose che ci stanno nel dibattito e non sono particolarmente nuove se non questa idea che alla fine contrasto a tutto comportamento è vero che c'è la questione
Diciamo del
Obiettivo dell'inflazione da raggiungere al due per cento invece siamo in abbiamo attraversato periodi deflazione adesso stiamo galleggiando in una situazione ancora oggi con un tasso di inflazione al di sotto del due per cento che è stata l'intelligenza dei di Draghi di utilizzare questo argomento per poter ottenere poi fare la manovra che abbiamo ricordato
Quindi su questo diciamo mi auguro e spero che
La gestione dalla politica monetaria del da parte della BCE nel prossimo futuro continui a essere lungimirante non soltanto dico siamo
Ferma quelli che sono alcuni capisaldi della cultura economica tedesca
Tra cui quello appunto che no al debito ma che veda anche nella prospettiva di una crescita un po'più armonica dell'economia dei Paesi europei un vantaggio anche per la stessa economia tedesca come noi almeno io personalmente sono profondamente convinto l'altra questione che ricordava prima il nostro moderatore è la questione del del della non applicazione del linguaggio del fatto dei delle salvare delle clausole di salvaguardia che non sono state diciamo incorporate nel prêt nelle previsione del diciannove e venti e quindi sono state invece considerate come se non esistesse diciamo
Ecco o per questo è effettivamente il problema dalla politica economica del prossimo governo
Non credo che
Sui aumenta l'Iva come ha mostrato come hanno mostrato le tabelle
Le accise di presentate da Mario Baldassarri
I tassi di crescita sono ridicoli cioè se arriva già oggi siamo a uno e cinque ci sembra aver raggiunto un grande traguardo è sicuramente lo è dal momento che prima stavamo molto indietro
Ecco ma se dopo aver fatto nei cinque ritorniamo indietro
Diciamo ci sono degli squilibri che sono stati ben messo in evidenza non soltanto nei conti dello Stato ma io guardo anche alla società civile agli effetti sull'economia reale
Di cui dirò adesso qualche cosa quindi
Io non lo so commessi può
Come dire
Mettere in frigorifero
Come è stato fatto quest'anno
La clausola di salvaguardia
Non lo so
Ci vuole il consenso di tutti probabilmente ci sarà che ne son forte è un un fatto di importante dal punto di vista negoziale per quanto riguarda il prossimo governo nei confronti della commissione ma insomma credo che dovremo con o maggiore attenzione guardare a casa nostra nel senso che
Tra le tante cifre elencate nel rapporto ce n'è una che mi colpisce molto perché mi ha colpito molto perché si ripete di anno in anno che un punto come dire lo dico io una specie di pulce nell'orecchio continua che Mario Baldassarri ci riversa ogni volta che presenta il rapporto bianconere e cioè sono questi cinquanta miliardi di trasferimenti alle diciamo dal bilancio dello Stato alle ha diciamo all'economia
E qui non sappiamo almeno nel rapporto si dice così vagamente venticinque venticinque venticinque in conto investimenti in conto capitale venticinque in conto corrente ma venticinque miliardi insomma
Adesso se fa dando per buoni i venticinque miliardi che vengono trasferiti in conto capitale che quindi siano utili per Mario fare smorfie va io penso momentaneamente mettiamo da parte e ma in conto corrente questo
Chissà spegniamo
Con questa massa di danaro che mettiamo nell'economia e che
Così ogni tanto
Mi vien da ridere perché venticinque miliardi sia nel confronto con qualcuna delle cifre che sono state dette in questi giorni
A proposito della delle delle pensioni e se si tratta di aumentare non sono di un anno o diminuire di un anno due per alcune categorie ci vogliono trecento milioni non si trova
Trecento milioni
E il bilancio dello Stato italiano che ha venticinque miliardi di trasferimenti in conto corrente non lo so al Mario tu sei un esperto di contabilità pubblica io non lo so però mi colpisce e dico che questo è una questione che secondo il mio modesto parere varrebbe la pena di così cercare approfondire
Nel dettaglio no no non prendo l'argomento da un punto di vista macro economico e lo proiettò con moltiplicatori o cose del genere tu hai già fatto negli anni passati ma dico semplicemente da un punto di vista di politica economica e questo è insomma
E qualcosa che salta all'occhio anche perché la spending review degli sprechi e delle inefficienze
Sembra che sia sostanzialmente ferma cioè non si vede un segnale netto dice be la spesa pubblica è stata ritoccata in questo modo sono quelle quel ritocchi di natura orizzontale che si fanno nei ministeri dice quest'anno ogni ministero deve diminuire le x per cento
E magari dei Pet aumento previsto ecco io l'aumento è un minore o ente ecco questa fatto qui credo che
Ponga seri diciamo che c'è da lavorare per quanto riguarda il prossimo la prossima legislatura perché credo che dal punto di vista interno quindi senza toccare l'altro canale che può impattare positivamente sull'economia italiana ecco che quello esterno Ficco però sente a Braga andare adesso a toccare quello guardiamolo da un punto di vista in chiave se ci fosse una redistribuzione delle risorse più attenta ai fatti della produzione e dell'efficienza
Probabilmente l'efficienza economica secondo me viene verrebbe anche un'efficienza sociale
Perché riceve tuttavia laddove c'è diciamo più bisogno
Tanto in questo momento lo dico e lo confesso non so sei acque se accade così effettivamente perché non c'è trasparenza nella indicazione di queste spese
Se ci fosse trasparenza sarei io in difetto perché non mi sarei letto le carte ecco
Solo e c'è
A
Fondata
Dove
Ma sessanta
Va
Va
Ci sono
Voi no Campello
Questo
Quindi rimandiamo al futuro con correva pubblica come
Niente a
Ecco
Ultimo punto sul quale vorrei così
Dicendo
Vi chiedo ultimo punto sul quale vorrei
Fare un commento
Il la questione che è stata sollevata la nostra moderatore
Lo ha sollevato l'equilibrio del sistema bancario sollevando il minorenne Dl
Io la vedo un pochino più
Allargata la questione
Non c'è dubbio che
Oggi un settore critico dell'economia italiana
Rappresentato dalla dal fatto che il settore bancario si trova con a dover scontare la presenza di molti crediti deteriorati
Però io credo
Che
Con una saggia capitalizzazione
Un assaggio a capitalizzazione quindi non la capitalizzazione che è stata suggerita dal
Diciamo
Sulla quale si è ritornati a riflettere da parte del signora dal lui lui ecco
Però le banche ci hanno un altro punto debole non sono solo gliene PL ecco sugli ripeto sugli Npl secondo me si arriverà a trovare un punto di raccordo l'altro punto sul quale invece credo valga la pena di riflettere de il fatto che nel portafoglio manca nei portafogli delle banche sono presenti titoli sovrani di notevole entità per quanto riguarda le banche italiane
Ecco la cosa importante per due ragioni una perché uno degli argomenti che viene usato per bloccare il completamento dell'unione bancaria da parte soprattutto dalla Germania e che non si può realizzare fondo comune di garanzia dei depositi bancari perché
Il fondo comune presi presupporrebbe
Che
Ci sia una condivisione dei rischi da parte di tutti
I paesi che compongono l'eurozona e che quindi verserebbero una quota per dare vita al fondo
Ecco questa storia delle questa storia del beh titoli pubblici all'interno del dei portafogli nei portafogli bancari delle banche italiane non sono banche italiane percorso discorso si allarga ecco secondo secondo me viene un po'come il tenuto nel dibattito pubblico un po'all'atto
Non è
Considerato che il tema di grande importanza
E viceversa e il c'è stato un documento che è venuto da
Quelli che proviene indicato così e così lo riferisco il quindici economisti tedeschi francesi quindi sono tutti economisti che stanno vicina ai rispettivi governi dalla parte Como Achrome dall'altra condanna
Quindi non sono economisti come nuovi pensiamo
Liberi battitori se dicono una cosa la dicono questo e quello che penso io la dicono perché evidentemente l'anno discussa ci hanno fatto qualche riflessione sopra con con chi poi deve prendere qualche decisione
Ebbene sono due modelli questi presentati dagli economisti francesi da economisti tedeschi che sono molto diversi tra di loro
Anche e soprattutto con riferimento alla condivisione dei rischi qualora si arrivasse alla alla diciamo al fondo europeo di salvaguardia dei depositi
Ecco
Questo tema oggi è in discussione ho detto secondo me un po'come dire lasciando un po'il dibattito agli e Sperti ecco però viceversa credo che sia un tema di politica economica più generale dico questo perché il avere una un giungere ad un accordo
Sul completamento dell'unione bancaria non significa soltanto dare uno strumento in più di garanzia ai depositanti qualora ci fossero delle crisi bancarie e ma significa anche più in generale fare un'iniezione di fiducia nel diciamo nei confronti di un Paese che sta diventando euroscettico come l'Italia che non sarebbe assolutamente come dire da sottovalutare
E a volte
Come ben sappiamo tutti qui dentro le questioni più intricate vengono passate come questioni di natura tecnica che difficile da come dire spiegare al grande pubblico quando poi però il grande pubblico se l'è ritrovato ne patisce gli effetti allora a quel punto reagisce ecco su questa questione ripeto secondo me andrebbe un momento o è pervenire all'ultimo punto hanno vorrei dire ancora una cosa a proporre il sempre in questo documento che segnalo che secondo me è un documento diciamo di una certa importanza anche per la politica futura che ci sarà in Europa
C'è un altro punto che distingue volto la posizione tedesca da opposizione francese
La questione legata al finanziamento degli investimenti europei
Mentre
Macron il governo francese
Se stiamo a questo documento sembra aprire sui project bond quindi
Bilancio europeo rivisto nel senso di contenere anche delle voci legate a un debito europeo un ministro europeo che lo gestisca
Investimenti europei quando dico europee intendo di interesse dei vari Paesi di vari Paesi europei
Bene
Qui anche qui c'è una notevole contrarietà
E però ecco da parte del governo tedesco per noi economisti è interessante perché da una parte ci sono i francesi che guardano a come dire agli effetti più di medio lungo periodo grazie a una stimolo che si potrebbe dare una politica di infrastrutture di ogni genere tipo in Europa è dall'altro ci sono i tedeschi che invece guardano a questo progetto con molto sospetto con molta diciamo ritrosia e dicono noi preferiamo il fondo monetario europeo cioè voglio dire sono due cose completamente diverse perché il Fondo monetario e trasformare il fondo europeo salva-Stati in fondo monetario europeo significa semplicemente come diretta dunque cambiare diciamo il vestito però il corpo rimane sempre lo stesso nel senso che si crea anzi da un nome diverso con qualche basta chissà quale saranno le differenze rispetto al fondo salva-Stati di oggi tra l'altro mai usato o poco usato ecco mentre quando si tratta di guardare a al nome fondo monetario europeo beh sarebbe una sorta di intermediario o finanziario tra Antonio né più e né meno come quello che che farebbe le stesse cose che fanno i più diciamo il Fondo monetario internazionale quindi voglio dire da una parte la Germania che guarda che si preoccupa molto del breve periodo riguarda i conti guarda ai debiti e guarda tutto ciò che può derivare di negativo per diciamo la Germania eppure soprattutto per la Germania e dall'altro una prospettiva di evoluzione in campo europeo
Rappresentata da questa posizione francese che ho ricordato prima
Il rapporto ci segnala nell'ultima tabella che ha che Mario ci ha mostrato poco fa
Il percorso che l'economia italiana
Potrebbe compiere se
Continuasse sulla base diciamo se essi
Se si come dire estrapolato erano le tendenze diciamo odierne quelle ecco e arriviamo al due mila ventinove questo ventinove sempre metà né suona male all'orecchio
è Joyce
Ma ci rendiamo conto ora è vero che la proiezione è fatta legislazione villette di gente con voi non esiste l'impatto della politica non esiste l'impatto di tante altre cose ecco internazionale
Però
C'è un come dire c'è una lezione che da quella tavola dice non possiamo andare avanti galleggiando
Questa è la mia conclusione ellittiche noi dobbiamo tenere conto di che cosa significa continuare
Ad hoc al fare una politica economica che sia una politica economica di galleggiamento
No funzione quindi in conclusione c'abbiamo due possibilità rivedere dall'interno quello che ho detto prima guardando le Poste più che colpiscono di più
Dall'altra parte diciamo negoziare con il sistema europeo con l'ha convinto con i governi europei il il passaggio a un'Europa più unita e più solidale creazione
Grazie
Allora prego sulle questioni che abbiamo posto all'inizio serviti
Il mantenere quello schema cioè
Io innanzitutto vorrei ringraziare Mario per avermi invitato a oggi perché un'occasione in cui io San possibilità di imparare questo
Riporta
E sono fu contento di fare quanto articolare in questo Pannella per questo ti ringrazio Mark
Perché c'è la possibilità di riflettere un post su quella che diciamo sì e anche oggi il dibattito di Trigoria che sta dietro coi ottanta quanto manca il perché e questo mi piacerebbe insomma
Approfondire brevemente prima di toccare qualche suggerimento la moderatore
Io sono d'accordo con Mario che diciamo questo tipo di esercizi che hanno i facciamoci dovrebbero servire soprattutto per capire come va il mondo se noi non facciamo niente e quindi anche per cercare di capire
Il modo in cui no il mondo lo possiamo cambiare all'interno di quale coerenza chiamati perciò mi sembra un'espressione io posso condividere e in effetti abbastanza una iattura che nel nostro Paese insomma politiche nazionali e locali
Non abbiamo come dire un un sostegno maggiore da parte di strumentazione econometrica di questo secondo punto però è che tra ahimè le spiegazioni chiare silenzio
Perché non ricaviamo di questi numeri cioè il PIL perché dietro ai quanto sono insiti dentro al moderno che noi utilizziamo e ovviamente la mia conoscenza del moderno
Utilizzate una insufficiente qualche come dire argomentare sulla bontà dello zero virgola in più lo zero otto anch'io almeno quindi l'esercizio che vorrà e cercare di fare insieme a voi
Invece il seguente cioè cercare di capire
Rispetto a quelle che sarebbero le tendenze proposte da due grandi dibattiti che sono in corso negli ultimi anni cioè cercare di capire se le previsioni che ci avete offerto oggi sono coerenti con questi sì sì no quanto
Il primo punto che vorrei toccare e quello che si chiama jobless ricoveri
Diciamo mi interessa a questo punto anche un pezzettino per motivi strumentali perché mi serve per annunciarvi che mercoledì e giovedì saranno la facoltà di Economia
Sarà la facoltà di dicono mio Stefanizzi micro e per le elezioni cassa
Stefani insegna Colombia University ed è una delle più siamo tutelati anche perché la prima donna finalmente fa completezza di cassa
Ma anche perché una delle persone che più negli ultimi anni si è occupata di questo tema di Job Index ricoveri non è la sola del Narew curdi ha un sacco di gente c'hanno lavorato negli ultimi due tre anni
Però sostanzialmente diciamo è un ragionamento che dice questo guarda in tutte le grandi recessioni che tu hai visto nella storia o nella storia recente dei Paesi avanzati
Tu hai sempre assistito poi a riprese
Prima di
Sostanziale contenuto occupazionale e i dati che noi abbiamo di cono che questo è vero ciò dalla grande depressione del ventinove alla crisi giapponese
Due che ormai due novantuno due mila diciamo all'ultima in Europa negli Stati Uniti
E l'idea di fondo qui tecniche
Tu ottieni questa jobless ricoveri perché ai una riduzione del aspettative di di infrazione quindi è una situazione basata sulle aspettative in particolare sull'aspettativa di trazione
Sono contento di aver visto nelle previsioni che ci avete fornito anche dei dati diciamo sia su ai prezzi al consumo sia sui depuratori del PIP che mi aiuterà poi in questa interpretazione
Però lì abbastanza semplice se gli agenti non credo no
Che almeno nel medio periodo l'inflazione sarà riportata al target e se tu hai delle forme di frizioni che portano diciamo a contenere la caduta dei i salari nominali allora quello che succede
Che
Avrai un salario reale superiore a quello che avrebbe dovuto essere quindi è un contenuto occupazione minore di quello che avresti dovuto di quella da perché adesso in estratti qualche dato che noi conosciamo per gli Stati Uniti ma anche per l'Italia ci dicono che tu hai avuto una crescita salariale che è stata sostanzialmente dal due mila otto superiore a quello che sarà la crescita dei prezzi
E quello che è successo e che i salari reali senza di sostanzialmente elevati anche se non hai avuto crescita velati Afp questo è un tema che diciamo interesse dopo vorrei dire qualche altra cosa è anche se hai avuto crescita della disoccupazione
Ma allora se tu guardi questi dati insieme cioè in che inflazione sotto al target
E in estratti nelle vostre previsioni Baltar Byatt solo per la spinta diciamo dei di IVA accise e quant'altro che Mario ha ha già sottolineato quindi all'inflazione sotto al tappeto ribassati affetti
E ai tassi il salariali reali
Quello che questi elementi ti dicono che tu dovresti avere jobless recovery voi ci avete fatto vedere i dati che chiamiamo nel lungo periodo sicuramente ti parlano poco contenuto occupazionale perché ci metti dieci anni di più Maria acchiappare che e diciamolo l'occupazione sulla scia disoccupazione che avevi prima della crisi rispetto a quello che fa il primo però i dati che abbiamo nelle previsioni invece di più brave Periodo
Alla luce di questo forse potrebbe essere un po'troppo ottimista a seconda dei diversi casi però quello che si vede e che insomma è ma deve anche svariate centinaia di migliaia di occupati in più in poco tempo
E questo sembrerebbe sembrerebbe perché tutto quello che posso dire un po'in contrasto con questi altri elementi invece sono tutti quanti parti jobless recovery plan sarebbe interessante
Capire un po'meglio poi quello che sta dentro al moderno che genera questo tipo di affetti tie-break secondo elemento che voglio sottolineare un lavoro a me sembra particolarmente interessante
Che stanno facendo negli ultimi anni lasciati Lorenzoni e figlie per fortuna Lorenzoni è anche un nostro connazionale uno dei più bravi studenti abbiamo avuto perché la mia generazione di insegnanti ha avuto e sta contribuendo a un dibattito che io ritengo particolarmente rilevante che dice questo guarda che la crescita lenta
Che tu stai vedendo in molti paesi anche se poi diciamo le l'esercizio del loro stanno facendo negli ultimi tempi riguarda gli Stati Uniti
è il frutto
Della revisione verso il basso non dell'inflazione
Come ti dice la prima spiegazione cioè di quella jobless recovery
Ma è l'estratto di riedizioni verso il basso della crescita potenziale pressante quello che ci avete raccontato prima perché ci dice quarto creando una situazione in cui la crescita potenziale effettivamente sanando parecchio ciò nella vostra spiegazione che ovviamente come dire a accolgo almeno in parte in corpo cioè all'invecchiamento lavorazione
Ci sono i limitati diciamo salta quantici nella tecnologia al secondo me c'è anche qualche d'altra cosetta masse ma se rimane un minuto al secondo giro lo dico
Perché mi interessa questo questo punto perché il ragionamento che che fanno Blanchard Lorenzoni diede dice guarda immagina di avere bassa crescita di atleti Afp quindi tendenzialmente diciamo che questo è quello che ti butta giù l'occulto e potenziale dal lato dell'offerta ma se tu ancora una volta i riluttanza ad accettare cadute salariali quindi se il salario e rigiro verso il basso
Quello che succede che tu hai un peggioramento il tasso disoccupazione naturale come lo chiamano loro potenziale materno chiamano mi pare mai pure affetti di domanda però perché quello che ti succede che in una situazione di questo tipo
Agli minore quando dicono in questo caso un maggiore e minore sale e scende sempre rispetto al benchmark cioè quello che avresti senza quello che ti succede ed è qui che cosa sarebbe che tu hai una domanda che ti scende Investimenti gli vanno dietro e quindi tu avresti un tasso disoccupazione disoccupazione effettiva tutti scende anch'essa qual è l'Effetto che prevale
Prevalgono cioè la prevale il grado d'offerto egregiamente sulla offerto quelli sulla della domanda
Ma buona parte della storia che ci viene raccontato è che questo dipende dalle aspettative
Ma se tu hai aspettative prevalentemente da Accor Looking domina l'offerta se Haider la spesa etica forward looking domina il lato della domanda
In ogni caso l'occupazione di va giù ma i prezzi variano in modo diverso in particolare quello che ti succederebbe che l'inflazione chi va giù diciamo in un caso ti passo nell'altro
Su e giù Sempre rispetto al benchmark in questi modali che loro usano cioè modelli neanche di Sgr il benchmark è il target
Quindi nello scenario che voi proponete quello che sembra di capire e che tu hai bassa inflazione cioè tu stai sotto al target e quindi l'interpretazione di che ebbe guarda che anche nella spiegazione italiana alla riduzione progressiva
Diciamo delle aspettative di crescita ha un effetto rilevante certo noi possiamo anche non immaginare che i singoli consumatori le singole famiglie riescono a fare questo bisogno anche che leggano le cose che oggi stiamo discutendo
Però immagino che quando telegiornali news ci raccontano di quello che voi ci avete proposto oggi anche tutti gli altri ci propongono ma presumibilmente forse qualche idea su quelle che saranno i loro salari foto dei loro redditi da lavoro futuri col valori dei loro assenza in futuro ma insomma qualche cosa alla fine conterà pure quindi come dire l'impressione che sia
E che questa manovra potrebbe essere utile
Anche perché potrebbe favorire un diciamo sostegno alle aspettative di redditi e di valori patrimoniali che potrebbe anche poi dare una mano
Per consentire diciamo di superare cara questa situazione
C'è un comma con maggior rapidità
è chiaro che questo tipo di interpretazione non è contraria a un'ipotesi di stagnazione secolare ti dice soltanto guarda stai attento perché forza in Olanda Shooting dei tassi di interesse che Palin salirebbero e come dire
Dovresti tenere questi in considerazione e forse la curva diciamo Drei dei rendimenti oggi sia un po'troppo sottostimando quelli che sarebbe di tassi di interesse futuri ultimo punto dice questo ma allora diciamo l'aspetto Draghi dove l'hai visto da uno dei dei rischi che mi dicono interessa parlare a parte i chiari infatti che ci avete fatto vederti insomma capire che tu saresti ancora
In recessione oggi in Italia senza quel tipo di manovra insomma sembra abbastanza sufficiente per può andare avanti con il commento ce n'è un altro interesse c'è quello delle Babos di cui di cui c'avete detto qualcosa prima
Perché perché anche qua c'è un dibattito interessante che si sta sviluppando fa parto dalla teoria Marcello De Cecco ci ha insegnato che la storia che non sapeva raccontare una storia quella che studiano qui studia
Che non studia qui scusate diciamo da lì devo partire da circa cinque anni si stanno risvegliando in modo differente i fenomeni di bovine
Gallini tutte salsa spagnola con la storia Gallini
Martin avventura cioè stanno proponendo modelli diversi di di di Balthus quando voi mettete insieme quello che stiamo imparando sulla stagnazione secolare cioè l'accaduto la tendenza dei tassi trasse naturali per capirci
E le bolle emerge un fatto interessante e cioè i periodi in cui tubetti frenata alla caduta tendenziale di questi tassi di interesse e quando ai fenomeni di Borile
Il che dice ma possono queste bolle allora a darci una mano per prevenire la stagnazione trova o quantomeno ostacolare in modo significativo l'assenza di configurare la risposta è sì masse e solo se la politica monetaria riesce effettivamente a governarle queste borse c'è un bel dibattito su questo punto che sia quantitativo
Cioè riusciamo noi a capire quando la crescita dei prezzi è una bolla cioè destinato a crollare oppure no c'ha un sacco di lavoro diciamo statisti econometrico su questo c'è anche un problema come dire politico significativo ricorderete che Alan Greenspan quando andò dopo lo scoppio della da otto anni quando andò hanno audizione parlamentare gli chiesero ma se lei aveva visto questa bolla perché non intervenne
La risposta fu e forse con del banchiere centrale americano intervenire nel mercato dove si scambia la proprietà delle imprese private quindi diciamo c'è un problema molto serio
Che è stato dietro a questo la mia aspettativa e che difficilmente qualche banchiere centrale penserà di usare questo tipo di politica ma credo molto rischiosa
E quindi infatti penso che all'Effetto Draghi c'è anche un rischio Draghi che quello che ci avete
Fatto vedere di cui alcuni elementi
Diciamo di gli stiamo vedendo d'altro canto se questa liquidità non finisce
In beni di consumo o almeno non tanto quanto l'offerta riesce a generare se
Come dire gli investimenti in capitale fisso non crescono come non crescono tanto da qualche altra parte dovrà finire quindi il rischio di bolle sicuramente esiste da qualche cosa che secondo me
In questo momento non dovrebbe pensare meno a me del timore degli anni Pirelli né soprattutto del timore delle incognite politiche perché
Sugli Npl già c'è qualche piano quindi bisogna mettersi d'accordo son d'accordo con quello che diceva Bagella c'è da mettersi a caro ma qualche idea cioè come fare magari ci saranno perdite pesanti ma qualche nave ristruttura i bilanci
E c'è quella sull'incognita politica ci possiamo fare poco come con un misti sulle bolle invece c'è parecchio da fare più molto apprezzato
Quest'anno l'attenzione che nel rapporto è stata prodotta su entrambi questi quindi come Mario per sintetizzare due cose temo che ci siano molti elementi elementi che sono coerenti con jobless ricoveri
E quindi forse anche nel breve periodo abbiamo un po'più di problemi di quelli che voi ci avete detto e che invece sottolineate nel più lungo periodo
Secondo io penso che sia una spiegazione particolarmente rilevante quella che la lenta crescita anche e soprattutto da noi
Sia dovuto a questa revisione verso il basso delle aspettative se metto le due cose insieme
Forse non trovo l'incoerenza perché una revisione verso il basso delle aspettative di inflazione e delle aspettative di crescita tanto contraddittorie non mi servono grazie non mi sembrano grazie
Grazie
Bene allora direi Antonio se mi consenti volevo solo aggiungere una ulteriore elemento
Ai nota io non vorrei trovarmi però facciamo però ce n'è un altro all'estero è interessante che viene evidenziato nel rapporto che dovremmo valutare un attimo a parte gli effetti rischi di cui abbiamo parlato finora
E quindi l'effetto Dry gli Npl incognita politica
E le clausole salvata ce n'è un'altra che riguarda la flessibilità europea mentre noi abbiamo fatto ricorso ampiamente alla flessibilità europea se non se non sbaglio stiamo parlando di circa trenta miliardi se guardiamo l'effetto cumulato
Allora la domanda è una delle delle domande che vorrei portiere ma possiamo
Ancora provare a finanziare in deficit il mancato aumento dell'Iva cioè fino a che punto non possiamo portare avanti questa strategia
Funzionerà sì
Debbo metterlo più vicino
No io anch'io ringrazio Mario per averci per avermi invitato ho fatto tutto molto di fretta ho letto il rapporto però che mi mi ha molto interessato
Debbo dire io partirei da un punto leggendo questo rapporto
Ne è venuto spontaneo pensare che ovviamente l'economia italiana inferiore sia quelli italiani sta sicuramente in una situazione che io chiamerei di stagnazione
Perché abbiamo avuto la caduta
Riti i primi anni adesso va be'e come quando c'è un una clima arido c'è un refolo di vento si dice adesso arriva la testa arriverà a tanto vento scala uno e cinque uno uno due uno e tre zero cioè quando noi eravamo studenti la differenza
Fra uno e tre per cento dei crescita del PIL ma ancora consideravamo stanza va bene adesso stiamo a fare lo zero uno c'era Roberto altri tempi altre geologia però ecco quello che importante diciamo la la l'implicazione di come sto è la si vede in
Nel nella questione dei in pessime
Cioè questo anzi io inviterei Mario in un rapporto dedicare un rapporto agli investimenti
Sia pubblici che privati insomma ecco investimenti pubblici lo vediamo dai dati sono in calo ma investimenti privati allora qui sono gli investimenti privati
Adesso io guardo diciamo il bollettino della Banca d'Italia quello precedente non l'ultimo brava dei dati interessanti
Che sono basati su in largo campione d'impresa perché erano sono cose non sono consuntivi dal due mila diciassette
Ma consunti diciamo
Analisi di questi campioni Investimenti nel due mila e diciassette nella manifattura SIS si aspettano
Una crescita del quattro e sette
Però in totale la crescita sarebbe del due otto per cento mentre nel due mila e sedici erano tre nove per cento la crescita
Quindi ora che l'altro però l'altra cosa interessante da mettere in relazione e questo ha più a proposito di fattori domandati fattori di Offerta
E fatturato di queste stesse aziende
Ecco il fatturato di queste aziende
Nel due mila sedici due mila diciassette previsto crescere presa in pelle nel totale dell'uno e quattro per cento
E con gli investimenti del due e otto come dicevamo poi ci sono articolazioni per classi dimensionali ma siccome si tratta di un campione e non è qua il caso di approfondire ecco la cosa di fondo e che certamente
La attesta
Di tanti pensare di avere una necessità di far crescere la capacità produttiva
In presenza di un fatturato che cresce in termini nominali dell'uno e quattro per cento e treno
E quindi si capisce che invece ora non è di zero investimento e più perché c'è sempre qualche sostituzione anche prestare nello stato a sanzionare io devi fare degli investimenti altrimenti centri quindi diciamo sembra veramente coerente con lo stato stazionario
L'ultimo bollettino della Banca d'Italia seri penultimo l'ultimo entrato a guardare che cosa dice sulle stesse cose non dai dati di prima
Ma da questa storia che si usa molto le attese delle intese sugli investimenti ecco l'atteso il delitto imprese sugli investimenti
La situazione quale nell'industria nel totale dell'economia la tesa di queste imprenditoria cui su cui si è fatta si sono fatte le domande l'attesa di una spesa apre uno programmata per investimenti due mila diciassette
Più alta rispetto a quella Tuatha nel due mila sedici è del trentotto per cento di risposte
Praticamente uguale e del quarantasette per cento più bassa del sedici per cento poi articolata per settori grosso modo non è molto diverso anche qua diciamo per quanto valgano queste cose però l'impressione questa impressione per cui la domanda la risposta più alta e praticamente uguale
Già precedenza praticamente uguale tetti dimostra che si capisce che gli investimenti non cresca allora
Gli investimenti
Privati possono crescere dando stimoli dal lato dello fretta
Ecco allora permettetemi di avere qualche riserva ma riserva in data nel senso che noi negli ultimi anni abbiamo fatto dalle cosa abbiamo
Dato degli incentivi tributari visto io soprattutto di coscienza incentivi tributari allo
Il primo grande incentivo tributario che si giustifica in termini di interesse collettivo coi Investimenti con l'accumulazione non certo con i guadagni di qualcuno
Era quello dell'introduzione della cosiddetta quella brutta parola italiana che si tradotto dall'inglese accesi ma crisi
Però siccome in Italia appunto abbiamo tradotta dando il nome Aiuto alla crescita economica capocronista
E mentre l'inglese no e allora SFOR col promette qui le sue detrazione per i fatti tale non abbiamo voglia adottare ecco il dato questo bene
Qual era la logica
E dico io sono stato uno dei sostenitori qualche decennio prima ma per altri motivi quanto effettivamente il problema dell'ebreo cede alle imprese poteva determinare qualche remora ad investire c'è un limite all'investimento il costo e Akira alto eccetera eccetera
A parità però di fatturato succeda crescita del fatturato magari si superava anche quello poi c'era l'infanzia però sicuramente in queste condizioni certamente non c'è una grande limitazione alla possibilità di fare di Investimenti dalla tipo di finanziamento possibile per questo investimento cioè l'autofinanziamento o capitale e dei rischi eccetera in generale
Non è che cambia morto soprattutto e qui e diciamo mi ha fatto riflettere molto giustamente il quantitativi sì
E allora quel tipo e quantità di obiezioni e significa che noi abbiamo costo del capitale
Quasi zero
Ecco allora regalare un sacco di soldi quella modifica tributaria
Per avere effetti zero allora io sono
Punto studioso di finanza pubblica
Qui mio mio maestro miste paese consumi hanno insegnato era del tempo i colori erano rilevanti gli effetti economici di quello che studia Rambo però avendo passato molti anni dell'ufficio finanza pubblica dalla Banca d'Italia Mazzola
Quindi il sole erano le
Sono rilevanti anche quelli contabili
Ecco però allora diciamo scegliamo c'è qualcosa ma non avere né un vantaggio contabile in base a un attimo come dice uno storico economico analizzando uno storico del finanze delle politiche finanza pubblica dicendo adesso dalla Teoria del controllo da e gli effetti sul PIL siamo arrivati alla teoria del tetto consolidation quindi la teoria tra finanza pubblica il tetto consolidation cioè le quel la questione contabile allora però non abbiamo né questo né quell'altro mi sembra che abbiamo fatto delle operazioni un po'in perdita
Ecco la cosa l'altra cosa
Sempre importante vedo che nella manovra per l'anno prossimo PM
Rifinanziata qui io debbo dire debbo correggere qualche cosa perché
Sono io ammortamenti va bene allora
Rapidamente preposti diciamo una questione un po'intricata questo degli ammortamenti cioè noi fino al due mila otto avevamo io ammortamenti ai fini dalle leggi di diritto commerciale del bilancio che presentare agli azionisti all'Assemblea eccetera potevano essere diversi da quelli a fini fiscali
E in base con l'introduzione dei principi contabili internazionali e per altre cose diciamo si è stabilito che non ci possono essere divergenza
Quindi gli ammortamenti fischio sono validi affini sia di diritto civile sia di diritto tributario sono gli stessi debbono esseri spesso
A questo punto
Altra cosa nel due mila e sette
Sì nella legge in una di quelle leggi finanziarie si facevano ogni anno
Si stabilisce questo è si stabilisce anche che abbassiamo le aliquote dell'imposta corporation tax imposta una società in generale questo vale per tutte l'impresa quello degli ammortamenti
Però
Questo si autofinanzia con l'eliminazione degli ammortamenti accelerati
Ho anticipato
E sono eliminati dal due mila otto
Però altro problema
La gli ammortamenti fiscali che diventano a questo punto validi anche ai fini della distribuzione dei dividendi
Va bene perché non puoi farne altri come Massimo si può utilizzarli
Sono a sono basati su coefficienti stabiliti in una circolare del mille novecentottantotto bene perbene va bene presente i computer allora cinque anni non poteva essere di meno
Avendo abolito gli ammortamenti accelerati anticipati di Penta che adesso i computer non le puoi più ammortizzare percosso e computer in due anni ma deve farlo in cinque anni
Quindi un bel problema
Naturalmente si dice no perché si fa una nuova circolare inattesa di questa nuova circolare la vecchia circolare viene abolita
La nuova circolare non fu più fatta
Però era stata abolita
Nel due mila tredici
In un anello di in una delle leggi finanziarie viene ripresa la circolare del mille novecentottantotto
E viene
Fatta diventare non circolare ma legge
Quindi adesso dal i coefficienti dalla legge vigente sono quelli aboliti nel due mila otto ma relativi al mille novecentottantotto
A questo punto a questo punto che cosa succedeva fra il due mila otto due mila tredici io credo poteva succedere di tutto perché in in linea di principio
Sette era rimasto il principio che l'ammortamento si poteva fare sulla base del logorio del bene come reinterpretati va be'comunque una volta che invece si ritorna questo e non ci sono più gli ammortamenti Acerra con quei quei poi i coefficienti erano usati fino al due mila sette ma erano usati in tutta l'impresa che facevano Investimenti venivano usate insieme agli ammortamenti accelerati anticipati e quindi quei coefficienti non erano quelli più efficiente effettivi erano più alti
E allora si inventa chi supera ammortamento
E poi allora però il suo per ammortamenti o non si può fare
Come quota d'ammortamento
Perché se no andiamo contro i principi le leggi anche internazionale allora che si fa solo a fini fiscali il valore di ammortizzare viene aumentato
Ma questo diciamo la quota d'ammortamento che quindi questo assolo un effetto di taxi e specie cioè e agevolazione tributaria ma i valori degli ammortamenti non vengono toccati
Quindi non è un ammortamento ma è una commisurazione di un'agevolazione tributaria ecco diciamo qua il punto è noi che questa cosa è poi libera ammortamento per alcuni settori adesso diceva giustamente faceva si fa osservare che in questa legge un po'viene ridotta ridurrà evidentemente l'impatto in termini di gettito di perdita di gettito
Però ecco queste cose non potevano avere stretti esso in qua io giustifico che gli ammortamenti investimenti inoltre perché in realtà è stato un modo di riportare le vere quote di ammortamento cioè vicine a quelle che c'erano prima quando vigevano e e gli ammortamenti accelerati anticipati
Quindi diciamo non ti potevi aspettare da questo nucleo formano nel senso che se noi gran anzi questi diciamo la loro mancanza avrebbe aumentato di molto il costo tutte le dell'impazzimento ecco benché in un periodo con tassi d'interesse bassi sicuramente è meno di annoso di altro
Quindi diciamo questo è un punto e
Su come allora
Se andiamo se abbiamo come obiettivo i pareggi e tutte queste cose tetto Conso riferisce
Perché dobbiamo fare delle cose inutili delle perdite di gettito inutili
Perché che cosa risposta suoi ce lo dicono i politici risposte certamente politici no ecco il punto verrà veramente diciamo interessante e quello di capire
Sette l'espansione del capacità produttiva
Senza un aumento dei fatturati non c'è mai a meno che non facciamo come nel passato che facciamo in grandi investimenti pubblici
Che forse possono e che creano sia domanda che ha offerto l'inversione quindi diciamo e lì e però ecco visto che nella visione dell'ordo liberalismo s'del pareggio di bilancio dell'ordo liberalismo se non c'è differenza fra spese di investimento a spese correnti e gli investimenti e che poi a meno che dire finanziare solo contasse
Cioè l'investimento pubblico in teoria non avendo anche importante supponiamo e dove può arrivare non emettendo d'abito pubblico
Se sei va bene poi fai sparire tutta zero forse però concedere
Cioè civico in teoria cioè perché quella volta lontano diciamo se tu devi andare arrivare al pareggio di bilancio la spesa di investimento deve contribuire è infatti sta contribuendo molto scendendo insomma ecco questo quindi diciamo il tuo alla tuo il tuo ottimismo per il due mila ventitré no dobbiamo metterci qualche meccanismo in più per la riflessione cottimiste
Ma nel dunque lascia
Non mi si mi sa che abbiamo finito sia sul domande che risposte illeciti conferito va bene noi non abbiamo altro tempo abbiamo fatto
A Cellino dieci minuti dipende dalla parla del successivo
Dieci
Ci sono
Chiudiamo gli
Sì direi di sì la ringrazio grazie anche risposto puntualmente alle sollecitazioni che hanno posto all'inizio
Abbiamo detto a un certo punto c'è la variabile politica e giustamente professor Ciccone diceva ma ne che ci possiamo fare forse qualcosa possiamo fare nei nostri ambiti gli osservatori commentatori economisti in quello magari di richiamare per quanto possibile
La classe politica in questione finale di legislatura come dire a un sussulto di responsabilità vogliamo chiamarla così va be'perché francamente l'idea che anche nella legge finanziaria legge di bilancio in discussione si trasformi ennesimo
Chiamiamo l'assalto alla diligenza stile Prima Repubblica non è che fa bene al nostro Paese al a quella che un tempo si chiamava la Reputation quindi forse questo possiamo dirlo
Essi però insomma gli impegni dibattiti il dibattito attuale sulle pensioni non fa non fa presagire nulla di buono da questo punto di vista
Comunque grazie grazie a tutti alla prossimo Pannella
Grazie
Presso oggi abbiamo
Giardino giardino gli attori esce
Approfitto del cambio di Pannella perché mi ero dimenticato del pomeriggio di ringraziare ancora una volta la radio radicale che ci manda ostili Binda questa mattina alle dieci e mezza e ci seguirà fino alla fine dei lavori e quindi avremo altri sette ottocento contatti come abbiamo avuto questa mattina
Allora Massimo leoni
Coordina l'ultimo panel della giornata
Mi informano dalla Camera che ci sono delle votazioni
E quindi andiamo in ordine sparso nel senso che comincia morti c'è c'è e poi man mano che arrivano i rappresentanti del della Camera un'unica avvertenza che il viceministro Paolo Baretta
Oggi chiede se è possibile
Intervenire prima perché poi deve rientrare per le ragioni per le ragioni evidenti che riguardano lo specifico la legge di bilancio quindi direi Anna Maria Bernini
All'onorevole neorealistica Sandra Luca benissimo
Chiusa diciamo
Ma cosa Massimo leone
Ho insegnato stesse in un certo periodo poi precisa negli esami
Cocci consta
Hai voglia
A una sera tutti no trovassimo leoni lavoro per Scaringi ventiquattro mi occupo di politica o alcuni quello sarà qualcun altro forse la maggior parte no ma comunque grazie di essere qui grazie a Chia
Accettato l'invito del professor Baldassarri
Sono tutte personalità importanti la nostra politica di governo e quindi sentiamo poco saranno dire intanto sulle risultanze di questo rapporto che ogni anno ci accompagna un po'per capire qualcosa in più
Negli anni successivi ma soprattutto trovo sempre delle chiavi interessanti qualcuno era già qui prima quindi ha sentito un po'il dibattito degli economisti sul quale io non non entro perché non sono in questa distinzione tra tecnici e politici non sono nessuno dei due ma sicuramente non sono un tecnico
Però mi sembra molto molto interessante è la questione dell'effetto Draghi che sembra praticamente l'unico determinante
Se non delle scelte di politica economica dei risultati di politica economica che ci sono stati in questi in questi anni con il quantità di leasing che la fa da padrone per determinare diciamo quella crescita che sembra un po'dopata oggi è una giornata sotto questo punto di vista anche di notizie perché sembra che il nostro PIL Contini accrescere anche oltre le aspettative
Del governo anche su questo provvedimento il governo ha scritto
La legge di bilancio di quest'anno io chiederei subito
A barretta questo rispetto alla legge di bilancio intanto qual è il reale motivo per cui non si è previsto
Di
Finanziare diciamo alla alla clausola di salvaguardia anche per gli anni successivi
Perché contatti che il PIL vada ancora meglio in futuro perché volete lasciare una situazione di estrema flessibilità per le scelte da copertura per quale motivo
Grazie dell'invito
Ma motivo legato al fatto che abbiamo ereditato queste clausole di salvaguardia che siamo smaltimento di anno in anno e sono particolarmente pesanti queste quest'anno da sola vale sedici miliardi
Ce n'è un'altra da undici miliardi nel prossimo anno che abbiamo già in coma
Messo in cantiere
E quindi dove dovevamo fare un'operazione che evitasse che scattasse viva decise collegate perché ci sembrava in un momento di delicata crescita economica che potesse rappresentare una mazzata al fatto che scattasse in questo modo in questo momento
E complessivamente quindi ci siamo mossi per toglierle queste cause sovvertire abbiamo finanziate
Mano a mano che che che esse si sviluppano sapendo che abbiamo ancora un pezzo cioè Sky fu abbiamo siamo compatti quella di quest'anno abbiamo messo in cantiere qual erano prossimo dopodiché sono finite
Quindi coerente direi ha un atteggiamento generale condivisibile o meno che il Governo ha avuto in questi ultimi due o tre anni che è quello della gestione
Diciamo determinata ma prudente andiamo avanti su una linea che pensiamo sia diciamo quella giusta infatti l'osservazione subito che faccio sul rapporto e che ne nulla da dire sul contributo di Draghi assolutamente riconosciuto e fondamentale
C'è stato anche un contributo delle politiche fatte da dal dal governo fatte dal petardo vanno per la sua parte economia reale per conto suo che hanno accompagnato approfittato colto le operazioni di Draghi e sono inserite
A sostegno e a completamento basti pensare la trattativa
Con l'Europa sulla flessibilità che è un pezzo di di risposta ragionamento che alla domanda che lei ha fatto e che sarà a nostro avviso oggetto ancora più clamoroso nella prossima legislatura
Va bene così disporne la visibilità diciamo interno le vostre scelte mettete diciamo no una incertezza sull'atteggiamento dell'Europa nei nostri confronti si non nei nostri confronti in generale non vorremmo che tra qualche mese dovessimo rimpiangere ciò ebbe dopo per aver per per molto tempo no
Detto aiuto aiuto perché vediamo che c'è un'incertezza generale in Europa di quadro economico e di quadro politico per cui conviene avere un atteggiamento diciamo di di anche di gestione politica molto attento anche se noi pensiamo che l'oggetto
Abbiamo fatto che se diciamo che abbiamo le sperimentazioni in questi anni sulla flessibilità l'oggetto vero che abbiamo davanti il fiscal compact è come gestire questa partita con l'Europa che sarà una partita anche politica complicatissima indipendentemente da da chi governa qualsiasi governo
Ci sia si trova di fronte questo macigno ICI insostenibile così come per il nostro Paese per la sua crescita facciamo conto che la politica economica di questo Paese la riguardi anche dopo il due mila diciotto quanto riguarda comunque il suo
Le scelte di politica quanto siete preoccupato questionario la domanda che rivolgo a tutti
Di questo di questo panel della del calmo possibile dopo il settembre due mila diciotto del quantitative easing anche se le modalità soft descritte da Draghi non più di qualche giorno fa
Sì io anche recentemente si è in discussioni interne hanno voi al governo e anche nocca lesioni ho sottolineato il fatto che l'ultima
Operazione che ha fatto Draghi recentemente si chiamo un'uscita morbida dal Po entity sarà morbida mai uscita
Quindi noi la vera questione che ne abbiamo politica S nove vite discutiamo e ci attrezziamo questa cosa quando ci fu la la la diciamo la fine della possibilità della svalutazione del lì del della lira tanti anni fa
Ci siamo arrivati e dopo un po'abbiamo cominciato a renderci conto che ecco non avevamo riflettuto a sufficienza su cosa significava per il nostro apparato industriale che era stato Riva si era rilanciato nel novantadue si era rilanciato sulla sulla valutazione no per un po'di tempo abbia avuto una competitività col marco dopodiché a un certo punto le cose sono stabilizzate abbia detto Dio non ci abbiamo pensato a sufficienza alla forse dovremmo attrezzarci una discussione politica ed economica sul fatto che va a finire se non se noi non riusciamo a rafforzare l'altra gamba
Io ho detto prima penso che ci sia un due gambe quella che viene dall'Europa è quella che abbiamo fatto noi questa seconda a maggior ragione va rafforzata perché la prima verrà verrà riducendo sì e punto per quanto morbida sia quindi noi apparato industriale struttura di di crescita sulle assi che decideremo questione banche quel cioè le le le tre o quattro grandi questioni sono all'ordine del giorno della dice della strutturalità della ripresa una delle altre questioni domande che il il rapporto fare ma è congiunturale o strutturale
Siamo lì io penso che alcuni dati Cicci morti dimostrino
Un po'di strutturalità però dobbiamo dovrà assolutamente rafforzarla quindi si mi preoccupa nella misura in cui noi non facessimo
Adeguate politiche interne e di negoziato con l'Europa per sapere che prima o dopo finirà e a quel punto mancherebbe un contributo importante peraltro
Visco con il fuoco colpiscono il governo l'una e otto e tanto
No no direi che finché il risultato di un trend che si è consolidato qualcuno ha parlato del due meglio l'uno e otto cioè meglio una situazione di questo tipo
Perché è un dato che pensiamo di poter reggere prevengo l'osservazione da perché voi non lo prevedete ma perché noi da tre anni ci muoviamo semmai la critica può essere di eccesso di prudenza
Troppe volte si è sbagliato sulle previsioni no lanciare il tre per cento se poi non lo raggiungi diventa come dire
Non non non non aiuta nemmeno la ripresa tra l'altro non è stato facile fare la ripresa perché il livello della crisi era era profondo quindi noi abbiamo proprietaria fatta voi la ripresa beh anche noi sicuramente questi ultimi tre anni l'ha fatta da dati l'ha fatto il Governo starebbe dando interviste Lampard era quarantaquattro Malalai agli operatori economici
Allora dato che abbiamo la fortuna di avere i tre poli che essi confronteranno alle prossime politiche sulla base di quanto abbiamo detto io voglio capire da loro
Che visto che un altro dei risultati di questa indagine
Che a me interessa particolarmente che tra l'altro coincide perfettamente con quello che penso da molto tempo e che gli spazi diciamo non soltanto quantitativi ma anche qualitativi delle politiche economiche ci sono molto ristretti questo rapporto vada testimonianza perché parla di una sostanziale diciamo identità di politiche per quello che riguarda i governi che si sono succeduti alla fine della scorsa legislatura e in cui si sta allora tenuto conto che c'è un atteggiamento la BCE che probabilmente destinato anzi sicuramente destinata a cambiare vedremo in quali
Con quali diciamo in quale misura tenuto conto della ristrettezza del del del vincolo anche europeo volevo capire i tre rappresentanti dei tre poli che tipo di politica economica anche se capisco la donna molto generica però in maniera molto sintetica con questi vincoli che cosa andrete a proporre al Paese prego
Sì grazie io ringrazio
Mario Baldassarri per per l'invito che ha dato occasioni insomma anche alla forza politica che in questo momento rappresenta un po'di parlare della nostra politica economica anche in questo su questo teatro definiamolo così
Qua devo rifare innanzitutto una puntualizzazione rispetto a quanto detto da Baretta mi mi permetto perché molto spesso sento parlare di questa eredità delle classi e salvaguardia però forse il caso di fermarci qualche secondo per ricapitolare e sarò brevissima perché le clausole di salvaguardia sono l'eredità dapprima del governo Berlusconi per quaranta miliardi
Dopodiché arriva a Monti intorno raccoglie il Paese indiscutibilmente in una situazione drammatica tragica riesce però a sterilizzare trentatré miliardi
Dopodiché arriva la maggioranza del partito democratico con il governo Letta e Saccomanni cioè sterilizza la parte residua che era lasciata da Monti ma aumenta le classi di salvaguardia ricordiamo condotta una maggioranza molto ampia perché allora il partito democratico era alleato con Forza Italia per altri venti miliardi
Ma poi arriva il due mila quattordici nel momento in cui arriva al due mila quattordici si insedia il governo Renzi oltre a una parte rischi due anche essa sterilizzata dal Governo Letta Saccomanni nell'arco
Di qualche mese ci ritroviamo ad avere una valanga
E scritta anche in una maniera più pregnante perché indicava perfettamente quali sarebbero stati gli aumenti ovvero quelli dell'IVA
Per al netto di quanto era stato sterilizzato nell'arco di un triennio
Per tredici miliardi nel primo anno o i diciannove miliardi poi ventidue miliardi per cui parlare solo di un'eredità a mio avviso e dire una falsità
Perché questi sono i numeri che chiaramente non sono delle opinioni ma provengono da tutti gli atti parlamentari il problema è che ora costruire adesso una politica economica comunque ereditando davvero a questo punto un macigno perché perché è stata utilizzata quasi tutta la flessibilità che ci è stata concessa da quella famosa lettera della Commissione europea per sterilizzare portare in avanti questo purtroppo scatto della gli aumenti dell'Iva a cui noi siamo in maniera molto determinata in disaccordo soprattutto perché perché la flessibilità che è stata utilizzata per fermare queste case di salvaguardia di fatto è stata utilizzata per quelle politiche economiche che sono state denominate come scotto io ritengo che siano state delle non politica i coloni che ma dei provvedimenti atti semplicemente perderò
Ricercare consenso indeterminate tornate elettorali ricordiamo
Le europee poi ci sono state le amministrative regionali insomma e questo purtroppo il percorso che ha visto la politica economica
Del del triennio del governo Renzi di fatto non ci hanno lasciato quasi nulla purtroppo hanno anche devastato la parte per magari ne parleremo anche dopo del di qua di quanto è stato fatto io mi sono ritrovata molto spesso ma già a partire dall'anno due mila e tredici a contestare anche la diversità tra i diversi tra i diversi governi
Che cosa voglio dire voglio voglio soffermarmi un posto sullo anche sull'oggetto di questo di questo vostro convegno perché guardate io già da dal due mila e tredici o pensato che fosse giusto approfondire quanto era stato fatto degli ultimi vent'anni
Dai governi che si erano alternati di fatto tra destra e sinistra c'era stata l'alternanza quasi perfetta però quello che io poi alla fine ed è un dato che a giorno anno dopo anno con il consuntivo io vedo che può alla fine le spese complessive sono passate da cinquecentosessantacinque miliardi a settecentottantacinque miliardi sto parlando dagli anni dal due mila al due mila sedici
Quelle correnti sono da trecentocinquantacinque a cinquecentoquarantanove quelle in conto capitale da quarantaquattro è stretta quarantadue perché dico questo
E lo so scritto per non essere superficiale ma essere precisa perché di fatto i governi che si sono alternati hanno seguito sempre la stessa politica della ricerca di consenso senza però avere un respiro anche di futuro perché poi parallelamente a questi chiaramente
Nell'atto di tutti i governi sia di centrodestra e di centrosinistra sono aumentate anche le entrate complessive ed entrate correnti sono passate quindi tributarie ed ex extratributarie da trecentosettantasette a cinquecento settantasette miliardi di euro in quindici anni
Ora come ci poniamo noi
E chiaro chi è noi riteniamo l'abbiamo detto e lo abbiamo anche provato perché ci sono stati degli aumenti di tassazione che in realtà non hanno portato respiro al nostro Paese
Che una riduzione dell'aggressione fiscale nei riguardi dell'impresa di famiglia potrebbe aiutare davvero
A rilanciare il nostro Paese
E chiaro però che nel nostro intento quando noi parliamo di sederci al tavolo dell'Europa intendiamo portare in Europa un programma serio ed autorevole per il nostro Paese che prevede una spending review fatta bene non nell'arco di un anno con un paio di slide
Ma veramente fatta nel corso di otto dieci anni perché è inutile prendersi in giro questo il tempo che è necessario per fare una spending review fatta per bene e portare un piano di investimenti perché non riteniamo che al di là delle normative al di là dei provvedimenti delle decontribuzione East otto
In realtà un piano di investimenti che riesca perlomeno a far raggiungere il nostro Paese rischi e la media degli altri paesi più più potenti dell'Europa potrebbe allora trascinare anche l'occupazione il benessere e portare con sé inoltre anche una riforma delle politiche attive e degli ammortizzatori sociali degno di questo nome che non si traducono non vero aumento della spesa corrente che poi prevede sempre un'entrata concludo
Dicendo che comunque io ho posto la domanda della responsabilità che si troverà il prossimo governo rispetto alle case di salvaguardia perché perché spesso soprattutto dai partiti di maggioranza del partito democratico addirittura addirittura ed è agli atti della commissione una senatrice del Partito Democratico ha definito l'allarme sulle nel caso di salvaguardia una fetta di uso
E allora io ho fatto posto questa domanda stia al dottor Pisauro ufficio parlamentare di bilancio è al ministro Padoa né ed è agli atti c'è sia il video che lo stenografico di qualche giorno fa in commissione Bilancio al Senato in cui pongo questa domanda senza mezzi termini
Ed entrambi quello che mi rispondo Lecce o si dovranno aumentare le tasse
O fare dei tagli piuttosto feroci perché l'idea che con queste politiche economiche con il quadro programmatico di questo Paese possano essere riassorbite fondamentalmente pari a zero
Questo in netto contrasto con quello che ci è stato promesso nel momento in cui sono state invece introdotta nel due mila quattordici
Domando se caro governo quella su gli altri due voli anzi non ho altra domanda anche alla onorevole lezioni governo chiedo questo ma non è che diciamo tutti gli investimenti latitano sempre un po'nelle manovre perché il rigiro degli investimenti in termini elettorali più incerto il più lento rispetto ad altre misure
In termini di consenso
No direi di no nel senso che il problema è tutto economico cioè noi abbiamo seguito una linea che è quella di pre de di una situazione di crisi drammatica e lentamente
Se a pezzi perché così è avvenuto
Non ci sono stati i miracoli della sera la mattina con la sei provvedimenti metterle all'economia in condizioni di di di riprendersi lei e e il quadro finanziario complessivo che riduce lo spazio di movimento d'altra parte se impegnamo sedici miliardi per togliere Claudio salvaguardia non è che te ne restano tanti per fare da un lato all'immigrazione più orientata agli investimenti avrebbe cambiato anch'
I margini di flessibilità europei per evitare che questo quello che sostenere Lezzi
Be'però noi avevamo di fronte una situazione dove le grandi emergenze erano l'occupazione e lavoro e la condizione sociale cioè sì tu tutto giusto marci poi c'era gente con concreta la la teoria degli Investimenti diventa mano a mano che questa crescita economica si consolida di lo spazio aumentar l'idea che tu ce fa gli investimenti allora il coro coprì fai ancora in deficit e noi già abbia fatto politica in definitiva a favore del diciamo della condizione sociale ed economica delle imprese e le famiglie abbia scelto quella priorità la fai senza tasse ricordo che ve ne sono tre anni che erano aumentiamo le tasse quindi giustamente la nave la Lezzi adesso ricordava che il rischio davanti è che o fa Ivanov pesanti sul piano sociale o aumenti le tasse ciò fai spendi non spendi fai tagli sociali
Duri aumenti le tasse noi abbiamo portato una ripresa economica tenendoci in equilibrio senza tasse
E riducendo il più possibile i problemi sociali è una è una linea che abbiamo adottato resta il fatto che i risultati stanno dando ragione
Spending review essa non potrà dimenticata inutile insomma diciamo no nella qualità posso fare una domanda però facciamocene poi passa a voi e non vi lascio però secca vorrei una risposta secca lo so che voi del movimento non amate la distinzione tra sinistra e destra però in economia Empoli economica qualche senso c'era
Allora dico le chiedo progressività delle tasse oppure secondo voi si va volete andare più verso la flat tax di cui poi magari parleremo con la Bernini
E l'altra cosa è poli di domanda o politiche di offerta che sono un'altra questione diciamo avesse storicamente ha differenziato le due aree politiche
A guardi noi siamo più per la progressività che rispetta anche un principio costituzionale
Tant'è che noi abbiamo ha versato agli ottanta euro al no perché si desse un bonus fisso alla fascia media ma perché è stato disciplinato in modo in cui purtroppo non ha tenuto conto del consiglio del quoziente familiare
Inoltre è stato anche scritto nella maniera imbarazzante io direi per il governo tante che adesso ci sono delle serie difficoltà perché unirle o all'aumento poi stipendiale in questo caso dei dipendenti pubblici diventa un problema ecco Ilia la politica del bonus sul della domanda e l'offerta guardi non in realtà vogliamo vorremmo fare incontrare meno don non riteniamo che ci sia un'importanza verso destra e sinistra proprio in questa in questa in quest'ottica allora il il viceministro Baretta ha parlato di una mancanza di spending attenzione
La spending così com'era stata e promessa cioè selettiva chirurgica degli enti inutili di quelle partecipate che sono diventata bacino elettorale della classe politica quella non è stata fatta
L'Mas sono stati fatti dei tagli c'è invece sono stati piuttosto feroci a livello a livello sociale perché io voglio ricordare cioè sempre nella legge di stabilità della della
Premier ex premier Renzi a fine due mila quattordici per il due mila e quindici sono stati previsti oltre venti miliardi di tagli alle regioni
E vi ricordo che oltre l'ottanta per cento dei bilanci regionali sono impegnati nella sanità poi agire invece nel sulle nomine dei primari sui posti letto al Sud veramente
Quello che davvero serve invece non si taglia in maniera selettiva ma il problema del taglio per fare Cossa
Noi riteniamo invece che la pubblica amministrazione la spesa pubblica debba concorrere alla ricchezza e al Dall'Adda al benessere del Paese
E non essere una palla chiede come per molti versi è ma ripeto io questo l'ho già detto dal lato e dalle da questo punto di vista bisogna prendersi il tempo giusto e inutile millantare trenta quaranta miliardi tali gli enti inutili come fece Renzi
Che invece non ci sono stati tant'è che ci hanno ingabbiato nella torna promozione
Nell'aria delle abbiamo detto un sacco di cose un sacco di argomenti diversi ma rimangono prima il spunto delle politiche diciamo adesso che entriamo in campagna elettorale con
Come no
Un piccolo contributo per chiarezza del dibattito da economista colleghi impegnati in politica ma che si occupi provvisoriamente ed inviterei a sedersi da qui però era corretta secondo i trenta secondi
Il problema della progressività dell'imposta personale sul reddito
Attenzione non dipende solo dalle aliquote dipende dal combinato disposto delle aliquote delle televisioni quella che qui esattamente in più dipende nella realtà
Dal rapporto tra tartassati ed evasori
Perché io posso avere un bellissimo scriveva teorico ci progressività quest'altro lago magari nell'ora di massima è esattamente cioè per cui vi chiederei di approfondire questo nel senso che lo si tratta di confrontare una progressività sulle aliquote
Verso una sua tax
Che atto apparentemente non è progressiva per niente
Ma se è combinata
Personale
Esattamente il contributo del collega Torrisi Maio che oltre al maestro tutor è anche maestro Vito Di Maio per scienza delle finanze e proprio questo cioè non è nuova ed alla fine del mille quattrocento che c'è questo concetto
Per cui attenzione ai trovar proprio nel merito della cosa
No la flat tax combinata con le detrazioni
Può avere una progressività maggiore
Però io parlai allora procedo di linee di tendenza non si sono caso la domanda che pongo sul tavolo attenzione
Ai fini dell'evasione
E più efficace
Fra cui la progressività un un ceduta con spettasse detrazioni o una progressività sul sulle aliquote di terze persone tutte uguali senza scusate l'interruzione nove romanzi tantissima prego
Domande no no diciamo vitamine abbiamo sollevato ad altri io provavo sempre quello di comporre per quanto appunto in estrema sintesi inquadro disponibile prego
Non mi sottraggo ovviamente
Preliminare sono particolarmente felice quindi immagino frammenti di scuola Torino
Il professor Baldassarre è stato il mio professore di economia politica vedete Michelle serviranno lui giustamente se deve Bologna ritiene la però c'è una telecamera e mi dicono che stiamo andando in mondovisione su radio radicale ci tengo adesso a riprendere questo concetto tutto quello che io farò da adesso in poi è colpa del professor Baldassarre è stato lui aumenterebbe il primo aereo mollare questo virus dell'amore per la politica
Ovviamente non mi metterò a discettare
Di teorie economiche e di scienza della finanza perché non mi compete sono giurista prestato alla politica ovviamente i temi economici ci appartengono perché come tutti coloro i quali hanno dovuto e ambiscono ad avere responsabilità di governo con questo ci dobbiamo confrontare
Io ovviamente parlerò di quello che noi vogliamo fare e lo farò però senza
Senza potermi esimere dal fare un rapido riferimento a quello che ci troviamo davanti già la collega le Lezzi è il viceministro Baretta mi hanno in parte agevolato in quattro ma è importante fare un'anamnesi per poi identificare una diagnosi terapie Utica le famose ricette
In questo il
Report di economia reale sto Baldassarre cita di riferimenti che non sono solo vanta il passato ma soprattutto pro futuro
Il primo di questi riferimenti è che non trattiamo di vicende che impattano sull'economia reale
In maniera strutturale o congiunturale bensì esogena immagino vedrà cosa stia già parlato nella mattinata o nel panel che mi ha preceduto che purtroppo non ho avuto il piacere
Di ascoltare
Però questo è un dato che vede in questo senso in sottrazione perché non saranno i più bello com'è stato fino ad ora il panorama esogeno degli elementi che hanno agevolato la nostra economia
Il professor Baldassarre cita tra l'altro un quadro molto definito di come sarebbe stato se non fosse stato
Cioè se non ci fossero state delle misure monetarie delle politiche monetarie espansive se non ci fosse stato un innesto potente di liquidità indotto dal quantitativo leasing non solo non saremmo cresciuti dell'uno virgola ma staremo calati dello zero tre e che non è solamente una constatazione sterile del presente ma è un monito per il futuro
Io ho già sentito dire alcune cose il il viceministro Baretta cercherò di andare come posso dire delle indicazioni per principio e per poi scendere nello specifico a quello che noi vogliamo fare accettando una responsabilità di una eccetto il governo è ben vero e anche qui cito il mio maestro ovviamente dato di realtà mio maestro giustamente professor Baldassarre dice chi verrà dopo questo governo avrà molti no sul tavolo
E molta polvere sotto il tappeto
è senza dubbio così perché noi vogliamo da cinque anni in cui sistematicamente si è buttato avanti l'azzeramento del deficit si sono fatti e conseguentemente delle misure finanziarie di bilancio in venti città
Qui rispondo facendo un inciso all'amico viceministro Baretta che mi dice non potevamo fare investimenti in deficit come io ho avuto una piacevolissima settembre
Responsabilità di governo come ministro delle Politiche europee forse l'unica cosa che l'Europa accetterebbe da noi
In termini di flessibilità sono investimenti pubblici
Con una chiara identificazione della tipologia di investimenti ci accomuna plastificazione europea di che cosa vuol dire fare investimenti pubblici ad un tavolo europeo che coinvolga tutti gli stati membri la famosa golden rule cui tutti abbiamo discusso ma non certamente il verde Cento di spesa corrente è quello che piace all'Europa
Noi abbiamo un problema che dobbiamo sanare che abbiamo visto realizzarsi in questi anni e devo dire con una certa continuità anzi con un assoluto fil rouge una continuità tra i tra governi che si sono avvicendati in questa legislatura
Noi andiamo sempre avuto una posso dire un'identificazione dei
Manovre nelle città caratterizzate da Bozzo in uscita una tantum in entrata buoni significa che avrete sicuramente menzionato ottanta euro
La decontribuzione a tempo con il contratto tutte le scelti bonus bebè mamme buddisti sulla
Ovviamente tutte misure non devo di robot di matrice schiettamente inerentemente congiunturale
E abbiamo avuto delle una tantum entrata al momento del vantaggio ci veniva dal bonus deficit che ovviamente ci veniva dal bonus SuperMario cioè dal fatto che oltre ad avere fan Fattore euro il fatto di avere fatto ipotizzati in leasing a diminuito gli interessi che serve il debito e ha quindi diminuito il costo del danaro tutto questo ci ha regalato venti miliardi
Ma venti miliardi che avremmo potuto capitalizzare che avremmo potuto spendere bene su cui abbiamo potuto fare investimenti su cui avremmo potuto chiedere all'Europa utilizzando unico la garanzia mettendoli sul tavolo come garanzia un extra deficit un extra flessibilità per fare investimenti pubblici Golden foot ball abbiamo tutto
Abbiamo utilizzato il rimborso dei bond a e abbiamo attraverso voglio entrare in esplosione Orsola al plurale perché ce ne sono state dunque una prima di successo direi tendenzialmente poco gradita degli utenti attraverso la rottamazione delle cartelle esattoriali attraverso le gare sulla telefonia milioni cui si può misurare si può ricordare le Poste
Spalmarli verso questo concetto che sto cercando di esprimere ecco tutto ciò induce Commissione e Europa Stati membri prima ho sentito dire rimpiangere moscioli sicuramente
Perché al momento della gestione ad interim del ministero delle Finanze da parte del capo di gabinetto di Angela Merkel dove sappiamo che sarà un liberale
Sarà un liberale TF
E febbraio dette ci farà guardare a ciò ed è come se fossero una scena curatrice anzi uno scialacquatore
Di beni pubblici vocato a far spendere tanto gli stati membri ove necessario ecco cambieranno le cose cambieranno al netto dei fattori esogeni noi avremmo anche le risorse nell'esogeno cioè del sociologo segno meno avremo la crisi nordcoreana avremmo escluso un ulteriore del Sud-Est asiatico avremo probabilmente una ulteriore peggioramento dell'isolazionismo vocazionale degli Stati Uniti di queste modalità autarchiche per un abbozzati ma sicuramente nella mente di chi sta in questo momento governando gli Stati Uniti avremo crisi endogene europee Craxi in cui negoziati non sembra stiano vuol volgendo
Al meglio la Catalogna che sicuramente comporteranno allarmante diminuzione reddituali con la Regione e insomma regione per eccellenza più prospera dell'asta Iran la regione più prospera della Spagna tutto questo ci induce a dire
Che ciò che è stato fatto fino ad ora dai governi
Che hanno caratterizzato questa legislatura tra governo in assoluta continuità è vero sopra la strada dice
E con questo finiscono citazioni il professor Baldassarri cioè guardando alla legge non potesse non sembra veramente che ci rimpalliamo lo spot elettorale elettorali ovviamente in termini economici non in termini politici absit iniuria verbis
Però dicevo solo manovre singolarmente sintomi che nei numeri sono manovre dove non si è mai fatta una vera Spesal non è vero che non si siano aumentate le tasse sono è aumentata la tassa sul risparmio è aumentata la tassa sul sul testo chiesta sulla rivalutazione del Tfr
Sulle polizze vita sull'imposta di bollo sono i numeri mente così alla spicciolata sono aumentate tasse in maniera palese ma soprattutto occulta non si è fatto taglio della spesa
E con riferimento al taglio della spesa pur condividendo nella sostanza quello che dice la collega Lezzi non vorrei che per questo si offendesse però condividono buona parte delle cose che ha detto
Sull'eredità delle clausole di salvaguardia dal governo Berlusconi in cui anche il professor Baldassarri basta anticipo più che ha avuto importanti ruoli di governo che potrà confermare quello che dico
Era un'allocazione diversa in una clausola di salvaguardia postata sulla spesa che si accendeva nei momenti in cui le spese non venivano attuate
Il lo spostamento sulle imposte cioè sul rivale sulle accise tiene con il governo Monti
Sette clausole socialisti giusto però fa una bella differenza perché una cosa è dire taglieremo la spesa e specificato però infatti prima sino ad allora fare è stato molto chiaro voi signori D'Aversa deve rispose che era una posso dire una qualificazione molto tecnica vorremmo che fosse chiaro che sono diverse le clausole di salvaguardia che hanno servito i bilanci Berlusconi rispetto ai bilanci su noi non abbiamo messo clausole di salvaguardia sull'IVA sulle accise e questo è un dato che politicamente magari economicamente può sembrare un particolare
Ma è una camicia di nesso di cui non vogliamo assumerci la parte questo è un dato per noi molto importante
Ritornando a bomba cercando di fare una sintesi per non portare via troppo tempo colleghi che stanno dicendo cose diranno cose molto interessanti e cosa vogliamo fare
Un primo elemento è già emersa vogliamo fare investimenti
è l'unico modo ecco il deficit concesso dall'Europa avremo sicuramente una ristrettezza di credibilità di fiducia e di Lionel Ritchie
Dalla prossima interlocuzioni dall'introduzione del prossimo lo dico primo molti nodi sul tavolo dovremmo farci perdonare molte cose quindi partiamo fortemente svantaggiato
Dobbiamo convincere l'Europa che l'unico margine possibile gli extradeficit lo ricollegheremo gli investimenti piccoli medi grandi investimenti pubblici che stanno nella nostra cifra noi abbiamo valorizzato legge-obiettivo applichino parentesi crediamo degli investimenti pubblici questo il momento per farli perché l'unico modo per muovere la crescita ho apprezzato moltissimo quello che il professore prima diceva è vero al netto di mirabolanti
Promesse elettorali e guardiamoci dal cambiare i numeri di questa legge di bilancio che evidentemente una legge di galleggiamento questo lo dovrà ammettere anche
Il collega Baretta una legge di galleggiamento che questo governo sta facendo per non pregiudicare le sue sorti elettorali ha sterilizzato stranamente Elettra storie di salvaguardia per il due mila diciotto c'ha lasciato un problema grande come una casa per il due mila diciannove due mila venti va bene abbiamo capito però non nascondiamoci
Dietro un dito però ecco questi problemi non ce li portiamo tutti dietro Investimenti
Per quanto ci riguarda un altro elemento molto importante è stato in parte accennato e
Precisato con maestria per i professori uno shock fiscale noi crediamo in un'aliquota fiscale unica crediamo nella famosa Flat ex ossia in un'aliquota che consenta secondo principio progressivo perché esse il dottor Rigoni guadagna cento mila euro Milano in guadagno venti mila faccio delle cifre a capocchia ovviamente abbiamo zona un'area una nota seria un'aria di non tassazione di dieci mila euro cifra capocordata occhiali donna fra Tex al venti per cento lui ed io non paghiamo le stesse tasse questa evidente non paghiamo le stesse tasse e questo è un dato che va evidenziato e chi parla di mancanza di progressività nell'aliquota fiscale
Come si finanzia è evidente che tutte quelle prima parlava di taxi Spectra delle spese fiscali che assistono non solamente sociale ma anche e soprattutto l'impresa e vengono allocate con delle modalità assolutamente discrezionali sono sicure sono nascoste nei recessi di alcune norme che concedono altre che ampliano ecco è evidente che il presupposto dello sciopero fiscale fondato sulla flat tax è quello di a combattimento delle tax expenditures deduzioni detrazioni ed esenzioni fiscali confisca sono sconti fiscali che non avrebbe ragione di esistere a fronte di una casa piatta cioè a fronte di putrida tassa flirt
Ancora Pennino posso una domanda sopra il tagliando ad aver mandato nel fascino della flat tax ha avuto su di voi diciamo effetto anche negli anni del vostro siamo affascinate dal novantaquattro appunto no ecco tant'è vero che dal novanta no no sì dato che dal novantaquattro ad oggi avete occupato diciamo il governo occupato avete governato questo Paese per svariati anni perché in quell'occasione diciamo non abbiamo fatto passi avanti verso questa vostre idee perché dovremmo farli di qui in avanti
Posso dare solo Cassano handicap all'epoca non avevo una responsabilità parlamentari e di governo ritengo ora siamo maturi soprattutto perché all'interno della coalizione di allora ci sarà stato un confronto forse meno evoluto meno maturo di quanto non si possa fare ora dopo venti molti anni di governo insieme non solamente di governo nazionale ma anche di governo regioni e migliaia intangibili Bossi era venuto risolvibile
Io all'epoca non sentivo qui veramente dovrei chiedere supporto di colleghi che molto più esperienza aggiunge hanno affrontato questi problemi all'epoca però sono certa che
Il pensiero dell'astrattezza abbiamo cominciato a sfiorare i nostri alleati sull'adiacente
Noi abbiamo un grande studioso teste numero due di Forza Italia mi dicono io lo conosco come docente universitario che il professor Antonio Martino
Che dal novantaquattro cerca di diffondere l'idea che la fattezze stia per il primo anno entrano quindi che non comporta dissesto
I conti pubblici come molti raccontano ma se attuata ovviamente con un'aliquota ragionevole non comma qualcuna di quota troppo bassa e con una no tax telefonare non tassazione congruente
Posso portare prima alla neutralità di conti pubblici per portare tutti a pagare le tasse secondo il concetto si diceva prima dal mille quattrocento ad oggi ha avuto un suo fascino eterna ce l'ha ancora che far pagare meno tasse per tutti in proporzione in progressione ripeto sa lei guadagna cento mila io guadagno dieci mila cioè anzi Ventimila c'è la differenza tra di noi quanto corresponsione di tasse
Nelle casse dello Stato
Quindi dicevo per questo motivo penso che ci sia stata per l'evoluzione una crescita è una necessità Mai come ora uno sciopero fiscale perché i nostri contribuenti ritengono che il nostro sistema fiscale sia profondamente iniquo è vero che ci stiamo da molto distanziati da quel precetto innoviamo secondo me sacrosanto per cui i cittadini devono capire perché paga pagano le tasse quanto le pagano soprattutto Wang servizi vengono allocati acqua alle richieste fiscali stiamo lontanissimi da questa trasparenza fiscale è altrettanto vero che Marchionne ora si rende necessario
Patto di chiarezza e trasparenza fiscale un cittadino italiano un contributo
Poi tornò Francesco Boccia chiedo la stessa cosa fondamentalmente quindi da vostre idee di politica economica in presenza di questi vincoli probabilmente cresciuti nei prossimi anni
Vorrei aggiungere un altro documento
Le politiche dei dei governi che li hanno visti protagonisti parlo del Pd agli ultimi anni
Hanno messi in campo misure diciamo sicuramente che guardavano alle imperiese come al motore forse più importante della crescita quindi parlo dei delle facilitazioni fiscali sugli investimenti parlo anche di alcune parti del Jobs act tra
Lei crede che Lille impresa italiane abbiano risposto come vi aspettavate queste sollecitazioni sia per quello che riguarda il lavoro sia per quello che riguarda gli investimenti
Hanno risposto
Così come era possibile rispondere in questo momento voglio diciamo scendere sul terreno pre elettorale Stato pizza fu è però tanto ci siamo oltre si trova volevo partire reagire rispetto ammettere presidente ricco di firmare come no ma mi verrebbe diciamo fin troppo semplice dire alcune cose però sono a casa di Mario Baldassarri potevo
Volevo restare all'oggetto di questo nostro confronto e poi ovviamente ti do le risposte
Intanto il tutto grazie complimenti perché era necessario cessare questa analisi ed era necessario mettere in evidenza come passando dei trecentoquattordici miliardi compiuti disse undici
Ai tre mila tre mila passa
In questa prossimi anni
Di fatto è stato messo in sicurezza
Complesso castello finanziario che abbiamo in Europa fatto diversi debiti sovrani dati emersi i bilanci ed alcuni punti sono pesantemente condizionati
Lo dico perché bisogno anche di una verità
Politica a scopo se il quantitative easing ci fosse stato undici lambrusco e non sarebbe credibile caduto Berlusconi fosse caduto dal figlio delle illusioni interrigo maggioranza
Così evitiamo utilizzare quella stagione come la stagione del disastro italiano quel disastro sia devo che l'Europa soprattutto di politiche monetarie espansive
Che poi sono stati ammessi non erano attiva
Di quel periodo e anche di sconfessare nemica
Anna Maria
Il che l'autore che abbiamo ereditato e
Non prevedeva l'aumento degli prevedevano Rosa diciamo che per noi sono tutto per la sinistra certamente riformista carriera ancor più grave cioè e citando cerca di tutte le detrazioni fiscali incidono sulla carne viva del Paese se vi ricordate in quell'estate sofferto
Che iniziò la manovra rimane e si convoca il popolo la manovra d'autunno passavamo quell'anno contromanovra collegato diciamo ci furono dieci dodici giorni intervallo tra una mano quell'altra che tanto spreco riuscì intanto le banche tedesche vendevano i titoli di Stato italiani pancia perché perché più gente allo spread nemmeno si poteva intervenire comunque viabilità cosa che invece è stato fatto a partire dal due mila dodici due mila tredici voi
Più ci si prendeva l'impegno in sede di manovra economica l'impegno di corna Maria imprese Tremonti ad esempio
Vediamo anche come
E il primo tardi diciamo con l'accetta delle detrazioni ricordo ancora diciassette miliardi e mezzo di trazione come ricorderà Paolo Baretta follow up prima cambiale firmata
In cambio di una disponibilità dell'Europa a sostenerci e Stato crescente un crescendo di strumento politico
Che tutti abbiamo ricordato ricorda forse anche nello studio con l'intervento straordinario del governo Monti
Ora io devo rivendicare una cosa perché una vittoria diciamo nostra di tutto il giorno le clausole di salvaguardia un omone gentile omaggio possibile farlo
Il secondo punto uno
Devo molto mi dispiace cinque stelle sostenuto la proposta ITC tengono perché purtroppo no diciamo alla Camera i tuoi colleghi al nuovo dopo aver lavorato due anni insieme nonostante tale forza posato ottanta per cento dal consenso alla Camera all'ultimo pomeriggio si sono rifiutati firmare con la riforma che secondo me è poca quando oggi il resoconto parlamentare purtroppo manca il voto il Movimento cinque Stelle su cosa
Su una norma di Pulizie di chiarezza le clausole di salvaguardia non possono più essere
Messe nel nostro sistema quando un ministro sbaglia le previsioni di entrata la volontaria con tutte le previsioni di entrare messe
Alle imposte
Risponde direttamente con il proprio Bilanci
Se quelle risorse non ci sono sentiamo il tre marzo dal Consiglio dei ministri messi all'economia propone il tipo di tanti
Per coprire quelle previsioni sbagliate stessa cosa per le previsioni di spesa Fancello sbaglia senza dal ministro del lavoro che deve farle soprattutto sulle ammortizzatore sociale se questo non è lei e non basta neanche il tema con un provvedimento del Consiglio dei ministri e allora si va in Parlamento con un decreto si fa una manovra correttiva come giusto che sia quando i conti non tornano
Ora c'è un tema che ha richiamato Baretta prima di e tutti gli anni che abbiamo alle spalle
A partire finalmente dire da due mila otto perché l'ultimo anno in cui il Paese aveva avuto una crescita adeguata dello Statuto
L'ultimo anno
Del duo Prodi Padoa Schioppa che spesso non viene ricordata l'aggettivo i numeri sono quelli lavoro ultimo penultima manovra aveva portato il Paese
Numeri importanti
E tutti gli anni che vanno dal due mila otto quindi insomma crisi
Ingigantita
Allora
Dal crack Lima Brahms della la bolla finanziaria
I grafici autunnale
Che servono per le pensioni sono sempre andate a nord est erano tutti caratterizzato da un ottimismo giustificato salvo esterni corretti primavera sud-ovest
L'unico momento in cui sono state fatte previsioni che proviamo corretto diciamo andando ancora a nord est in onore di povertà scusate del giudice penale
Anche ventiquattro dovevano essere state fatte per la verità previsioni ottimistiche dall'uscita dalla recessione devo dire il secondo persona acquistando alloggi abbiamo corretti mentre le previsioni ora siamo al punto da otto e lo dico io che non ho mai fatto sconti
Soprattutto sulle richiedono
Ciò premesso firma
Invece diciamo abbiamo provveduto un mezzo allora forse svolgeremo negli otto impianti di sono stati
Commenta gironzolato importanti dobbiamo agganciare due lo sappiamo nessuno sta festeggiando ma siamo passati
Dall'un per cento almeno otto e francamente le previsioni sono state fatte
Dal ministero dell'economia compiutamente
Approvate dal Parlamento perché s'era stato attuato mettendo previsioni diciamo al di sotto delle dei risultati realistico alla collega
Lei sì
Che diciamo abbastanza apprezzavano fare previsioni sulla spesa in valori assoluti di quindici o diciotto anni fa e non so dove era lei vero
In Inghilterra lavoravo in un centro di ricerca ma a Roma
In via Crescenzio nel caso diciamo costava ottocento milioni di lire costava quattrocento mila Euro oggi costa un milione di euro i salari erano medici di un milione e mezzo milione seicento mila lire le intenzioni erano di settecentocinquanta mila lire ci fu diciamo la campagna
Scorre portare un milione di lire ora dire che ho diciamo dire oggi che quindici anni fa le spese correnti erano pareri sì in valori assoluti o Parenzo mi sembra diciamo una Roma Bizzaro servire solo per fare una discussione da propaganda elettorale non ha alcun senso altrimenti li costringe arresti a dar ragione quando discutiamo nemico Pomicino quando utilizza il debito pubblico in valori assoluti del mille novecentottantanove e dimentica di dire che dall'ottantadue ottantanove passò dal cinquanta per cento al centodieci per cento teorico almeno sui numeri ciò cerchiamo di avere convenzioni che riteniamo essere comuni perché poi possiamo dire tutto quello che vogliamo serve fa propaganda elettorale soprattutto siamo centro studi economia reale commentiamo gli effetti
Dell'opposizione se in estrema difficoltà non sai cosa rispondere a quanto detto che stai uscendo con le chiacchiere perché non parli delle politiche economiche che ha portato avanti il tuo governo di un oggetto con una spesa pubblica che a metà no però io niente autogol oggetto da quando avevo le boccia dopodiché dopodiché avremo le braccia però il dopo di ieri nei nei ranghi della violenza variazioni avvenire ieri generali della ponendo però agevolato che quello che ho fatto io riconosco
Ma la faccio replicare senza corrispondere quando sarà fatta la domanda corrisponde quando sarà fatta da una io sto dicendo lei ha detto o no che la spesa corrente aumentati i valori assoluti io sto dicendo
Che l'attività e aumentate Badoglio sul son passati ben tante supposta teenager ci mancherebbe
Il nodo è rapporto percentuale con il PIL il rapporto percentuale con i fondamentali su cui regge il nostro sistema economico confrontiamoci su questo al Paese da metà degli anni novanta al due mila e diciassette sapendo che vediamo sette anni otto anni duri durissimi
Rispetto ai quali ci sono state responsabilità tedesca ricordo così per chi ci ascolta che negli ultimi vent'anni quando il centrosinistra dal governo puntualmente ha dovuto portare il Paese fuori dalle procedure d'infrazione connesse all'intervento della Commissione europea sul bilancio puntualmente status Castro è stato un caso mai accaduto attualmente la maggior fonte voleva parlare sostanza di contenuti politica comunitaria espansive dice risparmiato diciassette miliardi dal due mila dodici ultimo anno diciamo nell'ultima legislatura
Ricordo l'ultimo anno del della scorsa legislatura
Media
Europea di crescita meno zero nove media europea della crescita meno zero
L'Italia meno due otto e finita questa legislatura Europa due due Italia alunno e otto presumibilmente questa è la fotografia se si può fare una fotografia della legislatura appena passata
So che è stato tutto quello che luccica no ci sono stati problemi Gino Severini di sostenerlo ma vogliamo quanto questa fotografia vogliamo vedere questa fotografia e propaganda politica sono numeri oggettivi diciassette miliardi risparmiati in diciamo anno su anno due mila dodici inesistente progetti
Diciassette miliardi riguardo deve dire grazie a una politica espansiva fatta dalla Banca centrale europea cornea reale calcolato
Il logo del risparmio accumulato di quarantatré miliardi contro memoria per aver letto il l'opposto dovuto salvo diversa dà il senso di quanto ha inciso la politica monetaria la pressione fiscale che piacciono capisco che non piace e criminalità
Non è diminuita se si afferma slogan sono aumentate alcuni tributi locali su quello bisogna fare una discussione molto seria sul modello di finanza
Diciamo
Locale che è diventato un po'schizofrenico Cominotto uno
Non sono stato tra i sostenitori mettono coloro che hanno votato l'eliminazione integrale dell'Imu sulla prima casa
Per i benestanti e per e per
Chi vive in periferia con tre o quattro figli a carico però è stata una scelta politica che molti di noi hanno accettato sta di fatto che quella scelta che ha portato oggettiva riduzione delle pressione fiscale ha portato sotto alcuni aspetti
Indirettamente all'aumento di altre tariffe su alcuni servizi ora potremmo continuare per Orio penso abbiano un quarto d'ora prima io ho capito non mi risponde su quella questione alle imprese
Caro curiosato nel resto dell'opinione di sinistra reciproci per esempio quando la decontribuzione era impiegati rapina
Quando abbiamo fatto la decontribuzione sul lavoro di otto mila sessanta euro l'anno lavoratore che significa il trenta per cento del costo dei contributi
Le assunzioni sono schizzate gli investimenti sono aumentati come sono aumentati
Nel due mila diciassette con il superamento
La critica la faccio io sono stati tutte cose a spizzichi e bocconi perché la decontribuzione piena doveva restare di quella intensità e anche negli anni successivi al sedici l'abbiamo cambiata l'abbia portato a tre mila sessanta solo per il sedici e diciassette diciassette l'aver portato solo per il Mezzogiorno Tregnago sessanta questo continuo modificare i parametri giungere secondo me affermi variante all'impresa affermato ridimensionato quelle che comunque la programmazione degli studenti l'avevano già fatto cioè una multinazionale quelle serie quelle solide che vengono quindi e fare un programma cinque sei sette anni rituale contribuzione due Angela investimenti riformatrici quegli serve a stimolare dove sono di per decidere perciò gli investimenti eccetto e a lungo termine più a la matematica certezza di convincere quell'impresa ad investire a lungo termine sull'Italia
Sul suo
Web tax
Non ho mai sentito un esponente del movimento cinque stelle dirmi che le multinazionali due avrebbero dovuto
Le imposte che Lando esistenza e il loro modo di fare sui mercati europei
Un modello diciamo da evasori totali non ho mai sentito una critica e non ho mai avuto il contributo in Parlamento
Io voto o di un emendamento che potesse andare nella direzione di obbligati o a dichiarare la stabile organizzazione o a pagare l'imposta che poi
Attraverso il patteggiamento infatti contributo di Milano a mo'di voglio correvano dieci minuti un'altra cosa per bocciarlo lo prova progressività dentro la vostra campagna elettorale soprattutto cioè in virtù del di quello che succede in questi giorni c'è la possibilità di raccordo con la con la come forse alla vostra sinistra
Tra l'altro Miss Italia nel nostro DNA non ci sarebbe il centrosinistra senza l'imposta saltare
Virtù Mutu
Dimorfismo fra pax romana Mario tradirlo
Sulle cose dette in precedenza penso che sia su interventi iniquo
Partito riformista non può non battersi per criteri di progressività possiamo discutere su quante aliquote rosa esultante allargare gli spazi tra le aliquote a prolissità
Una sorta di
Colonna portante del nostro modo di concepire fissa nasceranno DPF Saras
Replica proprio nel sito e poi chiudiamo il governo sì sì sì la ringrazio io
Tendo sempre sempre ad essere molto corretta con chi mi ascolta che sia qui fisicamente o comunque collegato quindi giusto perché ci si faccia un'idea di quanto ha detto l'onorevole Boccia di quanto sia impreciso e poco puntuale immigrato soltanto a fare una becera campagna elettorale che invece dovrebbe essere più costruttiva io amerei molto fare una campagna elettorale mirata al rialzo ma purtroppo difficile
Assessore no no e allora a fronte di quanto enunciato prima che non si tratta di
I numeri che riguardano gli anni novanta ma dal due mila due mila sedici faccio io ho precisato tigli aggiorno periodicamente per vedere che il trend è sempre quello
Le spese in conto capitale sono passate da quarantaquattro virgola sette miliardi di euro a quarantadue virgola otto miliardi di euro se vero quello che dice l'onorevole Boccia questo dato quindi è ancora più drammatico ed è ancora più colf più colpevole l'azione del governo
In questi anni perché poi io voglio dire anche che io che io trovo piuttosto era portatile tra tra l'altro in rapporto al PIL se non se non
O peggio peggio di quello che sembra faccia ha detto peggio comunque quello che io io volevo osservare in questo momento sono un paio di aspetti e con una vorrei rispondere alla domanda di poc'anzi il professor Baldassarri tiene ringrazio per aver la posta
Noi stiamo studiando il nostro programma che come lei sa poi sottoporremo alla Rete
Non siamo contro l'ha fatta sono sempre che ci sia sia rispettato il principio come dicevo prima di progressività lei ha parlato parallelamente di evasione io credo onestamente cioè se il rischio
E comparato a a quanto si da pagare in maniera più equa sicuramente ci sarà un'inversione
Però l'azione del governo deve andare anche verso una lotta all'evasione fiscale che sia tale
La Corte dei conti ci ha detto che nei tre anni del Governo Renzi e quindi a maggioranza del partito democratico i controlli hanno subito una flessione
Significativa e anche preoccupate per
Tura delle cartelle di Equitalia che purtroppo come era stata congegnata la prima volta effettivamente andava ad appannaggio dei più benestanti purtroppo e adesso però l'hanno riaperta
I imponendo una sorta di diseducazione rispetto a chi paga
E poi come non un'altra disciplina anni una visto davvero sconcertante nei confronti delle imprese sapranno dello split Time mente cioè quella norma che dell'ENA liquidità a quelle imprese che lavorano proprio con l'amministrazione
Quelle imprese che lavora con l'amministrazione e purtroppo pattista o dei ritardi strutturali al di là delle passeggiate che voleva farsi Renzi e delle minacce di infrazione chi ancora non raggiungono dei delle scadenze normali sì applica anche lo scritto parimente in cui malgrado questa azienda desk esibiva i suoi fornitori no la riceve dallo Stato deve aspettare rimborsi e quando noi andiamo a chiedere che almeno questi rimborsi
Rimborsi siano effettuati nell'arco di trenta giorni io mi sento rispondere dal partito democratico che la norma la stanno prevedendo la stanno sistemando allora io dico che un Paese civile
Che impone una cosa del genere alle nostre imprese deve anche prevedere il rimborso intenti normali che non costringa alla crisi di liquidità alle imprese che con i problemi che ha che hanno le banche checché riversano
Sulle imprese a fronte di manica larga verso coloro i quali invece non restituiscono allora sarebbe stato quanto meno civile io ritengo questo
Parlando dell'occupazione e ci tengo a precisare un aspetto quando si insedia il governo Renzi
Abbiamo un jackpot tra la nostra disoccupazione e la media della disoccupazione dell'Europa dello zero virgola nove
Adesso ad essa è più che raddoppiato questo ghetto quindi io portai Stockholm concordo ulteriormente le do un dato in più
Mi permetto insomma attraversa Baldassarri di dire che in realtà il contributo delle politiche al governo hanno centrato ben poco fa noi siamo stati trascinati dagli altri anche quel poco di occupazione ma cos'è costata questa occupazione perché qui si parla di decontribuzione
Allora
Perché il partito democratico omette di dire che una legge che de contribuiva al gravava gli oneri contributivi INPS e Dino ai già c'era
E c'era dal mille novecentonovanta era più favorevole per le regioni del Sud quali Regione riconosciute svantaggiate
E non aveva nei tetti né paletti
Da leva un miliardo l'anno nel bilancio dello Stato probabilmente all'onorevole Boccia vi sarà sfuggito ed è una norma strutturale
Noi ora abbiamo dopo tre anni le contribuzioni esposto che sono costate oltre venti miliardi una piccola norma strutturale che prevede tetto dell'età
E tetto anche nel limite cioè di tre mila euro che una cifra quanto meno irrisoria che ci ha portato poi a questo detto rispetto al resto d'Europa probabilmente sarebbe stato più saggio
Forse avrebbe comportato meno consenso elettorale immediato ma fare è utilizzare quelle risorse terra abbassare il cuneo fiscale in virtù di quella progressività quindi rispondo anche a questo sarebbe stato giusto a nostro avviso investire quelle risorse non solo nelle imprese ma anche negli altri attori che sono gli operai gli impiegati lavoratori e dirigenti nel cuneo fiscale forse era troppo di sinistra per il partito democratico così come faccio piccole appunto mi leggo anche a quello quanto mi aveva chiesto prima
Il dottor leoni ecco io guardi e chiaro che le detrazioni sono sicuramente intoccabili
Da parte dal punto di vista della sinistra ma io voglio ricordare
Che proprio a questa sinistra previsto a fronte dei bonus elettorali che hanno fatto in questi anni
L'aumento dell'Iva che ricade su tutti
Anche quelle del dieci per cento che al di là di chi l'ha ereditata di chi le ha fatte di le ha fatte le indipendente sterilizzazioni arriverà al punto che si erano prefissati
Nel due mila e quattordici cioè al venticinque per cento e quella del dieci per cento al tredici io sto parlando del tredici per cento a quella della casalinga della madre di famiglia che va a fare la spesa
E va a comprare generi per la maggior parte generi alimentari con un'Iva aumentata dal dieci al tredici per cento e che può colpire anche coloro i quali lavoro neanche ce l'hanno sono riuscito a non interrompere Barbara Melzi d'integrazione ultima cosa per il governo conosciamo cambiare
Tutti e siamo arrivati a diciannove diciotto e più o meno rabbia che c'erano proposti se poi passò alle replicare però Baretta sapere andare via
Due cose se vuole brevemente replicare all'osservazione sul pagamenti IVA delle imprese che ha fatto il sì prima e la seconda cosa è più politica glielo chiedo io
Ieri si è parlato della possibilità in direzione Pd
Di raccogliere anche alcune richieste di variazione della Finanziaria da parte della sinistra qui i motivi sono squisitamente politici ci sono motivi economici per farlo con quali spazio secondo lei
Quello su alcune osservazioni
è impossibile che abbiamo fatto tutto giusto
è impossibile resta il fatto che se l'Italia ieri sera avesse vinto il dibattito sarebbe diverso
E quindi noi offriamo al Paese il nostro uno e otto partendo da i dati precedenti constatiamo constatiamo espresse no constatiamo dei limiti
Come tutte le politiche hanno ma constatiamo che l'esito complessivo delle operazioni in campo
Sottolineo una cosa che ha detto boccia che mi pare di aver sta intellettuale
Che va tenuta presente per dare anche chiarezza dell'approccio quando lui ha detto se c'era il quanti Trevisin probabilmente il due mila undici sarebbe stato un'altra cosa rispetto a quello che abbiamo vissuto
Come vale questo vale il fatto che il percorso progressivo ha dato un contributo detto questo quindi benissimo si discute nel merito si correggono le critiche ce ne a sufficienza per tutti ma non di importanti sono poi i risultati
Rispetto alla al la domanda politica
Io penso che gli spazi per migliorare la la legge di bilancio ci sono ed è già compreso nell'approccio che non abbiamo dato ai confronti al Parlamento
Quali quali contenuti è chiaro che ci sarà uno schema di priorità che è necessario portare in campo cioè evidente noi abbiamo già messo per esempio delle poste sulla questione povertà
Una parte del dibattito chiede che che che questo si intensifichi
Però contemporaneamente è in atto in queste ore una discussione con le parti sociali sulla per sociale
Alla fine bisognerà ben decidere quali sono gli schemi di priorità spazi non ce ne sono moltissimi dal punto di vista economico finanziario l'esigenza politica di dare alla alla legge
Di bilancio alcuni aggiustamenti mi pare condivisa un po'da tutti anche da parte del monocratico e e anzi dovremmo farlo in un equilibrio tra Camera e Senato perché credo che sia giusto che questo avvenga recitativi comunque
Non ho capito il dieci mai diciamo aggiustamenti quantitativi rispetto alla cifra
E adesso
Direi molto scarsi non non abbiamo spazi cioè non Bergé non aumentare le tasse pensioni mantenere una politica di diciamo di quadro come quella che ci sono libri Presidente Consiglio sotto abbastanza chiaro anche in questi giorni aspetti qualitativi sì
Ricca risistemazione di aspetti quantitativi anche risistemazione degli anzidetti anche noi diciamo incrementi di Poste che che modifiche o di qualche miliardo la legge di bilancio mi pare complicato
Grazie per proporre facile lasciare io devo perché è intervenuto anche una volta Francesco bocciò la possibilità di una rapida s'intende
No non voglio come ho già detto polemizzare sventrato qui per dare un contributo professor Baldassarre sui temi connessi alla ricerca le cose che ho detto e ribadisco tutte opportuno quando si fa una comparazione farla
Con cognizione di causa rispetto alla il parametro per cui agire al funzionamento del Bilancio dico semplicemente una cosa fatto riferimento era Paolo Baretta che probabilmente sulle entrate
Se ci dovessero essere maggiori entrate connesse per esempio gettito taxi in discussione al Senato continueremo alla Camera
Qualche euro in più da destinare o agli investimenti eventuali emergenze connesse a spese correnti ci sarà io mi auguro permette a sinistra e possano essere destinati alle misure di contrasto alla povertà però anche qui ci son partiti che sostengono la necessità della tassazione
Dei grandi elusori del web e partiti che fa scelte che in questa illusione non esista questo è un tema senatrice le sì è un tema che ci ritroveremo davanti direi che problema non c'è implica non a sorprenderlo in consenziente facente se non ci fosse non sarebbero stati costretti al patteggiamento
Amazon le leggo mi auguro che
Impresa in questo momento sono sottoposte a verifiche agenzie
Allora vorrei ancora ringraziare i partecipanti al nostro workshop sia di questa mattina che di questo pomeriggio e ultimi ovviamente
Massimo leoni
Senatrice ma noi no non lo so uno confondono sempre fra camere la senatrice sì
L'amico Francesco Boccia il viceministro Berretta e Anna Maria Bernini coro l'ultima elemento di chiarimento
L'onestà intellettuale di Francesco Boccia che l'ha portato a dire se ci fosse stato il quantitativi dieci nel due mila dodici non forse non ci sarebbe stata la crisi dello spread è contro provata quindi do un'informazione disponibile sul tavolo dal workshop che abbiamo fatto l'anno scorso nel quale abbiamo presentato
Parallelamente le radici europee di errori di politica economica europea prima di Draghi che hanno causato la crisi europea e gli errori di politica economica italiana che hanno aggravato la crisi Italia in quel libro che è uscito perché questi workshop poi diventano Istanbul che quindi ripuliamo i testi e lì del possibile divulghiamo chi vuole può anche andarsene alle in quel libro con la collana Rubbettino del nostro centro studi c'è la controprova di questo perché abbiamo simulato
Cosa fa sarebbe successo in Europa
Se conosce non avesse aumentato i tassi nel due mila due due mila tre e poi nel due mila otto e il due mila nove ma avessimo avuto loro normale cioè se invece d'avere il supereuro a uno e sessanta avessimo gestito la politica monetaria ma anche la politica valutaria del cambio
E in un modo di buonsenso cosa sarebbe successo
I risultati che abbiamo ottenuto se sempre con le pinze degli esercizi e ti econometrici ma i risultati e che non ci sarebbe stata nessuna crisi dal debito pubblico in Europa nelle in Italia ma forse anche neanche Grecia perché la Grecia invece di schizzare a uno e settantacinque per cento
Nel suo rapporto debito PIL sarebbe sempre stata la peggiore d'Europa ma sarebbe stata al centoquattro per cento quindi potevamo governarci alla anche la crisi greca
E in un altro modo quindi questo tipo di contributi che ormai da dieci undici anni vogliamo dare e serve proprio a questo cioè che confrontandosi pur rimanendo Ninive proposte diverso ovviamente perché ricchezza è proprio la diverse tra ma facendolo nell'ambito di una cornice di riferimenti quantitativi valutazioni qualitative confronto di idee dopodiché capisco ho fatto il politico per dieci anni di tanto tempo fa che poi verso l'esterno in altri ambienti è uno deve muoversi anche in modo diverso però sono contento e orgoglioso di aver mantenuto per dieci undici anni questi nostri workshop nel senso di un contributo di confronto di idee rispetto alle quali noi proponiamo delle provocazioni diciamo di di analisi
E la reazione è il confronto per valutare come dibattere al Met io credo che se questo tipo di ragionamenti e confronti si facesse più spesso anche in altri ambienti ho tentato di farlo nella Commissione finanze è un tesoro pensionato quando ero Presidente di commissione al di là delle appartenenze politiche sarebbe forse più utile per tutti ma soprattutto più utile per il Paese quindi grazie ancora e arrivederci al prossimo workshop