"Futuro. Una sfida radicale" - XVI Congresso di Radicali Italiani (seconda giornata, sessione pomeridiana)

Cominciano i lavori e abbiamo ufficialmente il dibattito generale con un primo intervento di Franco levi dopo di loro i Alessandra Marzari farà la lega la relazione della commissione numero quattro federalismo e sovranità del cittadino
Franco levi si accomoda al podio e vi comunico che abbiamo già cinquantadue iscritti a parlare regionali ragione per la quale a partire dal primo intervento al lei no un tempo di otto minuti
Attinenti no Anna non riusciamo appaia a parlare a Sacchetti richiamo Franco mai
Abbiamo pronti treno testo diamo
Magnetica meglio detta
Recuperare il terreno perduto
Domani mattina ci sono le elezioni in Sicilia avremmo dovuto e potuto candidare
Zampa Elisabetta Zamparutti col suo nonno Mattia Moro nella lista primo Milio
Tutti gli antimafiosi i migliori antimafiosi sono siciliani
Hanno una grande Nostalgia per Piero Milio che è stato senatore radicale grande avvocato il suo studio la sua dinastia continuano ma purtroppo minori non possiamo candidarci non abbiamo fatto in tempo e se la parola radicale radicali come è giusto non può essere presente nel elezioni di nessun ordine né degrado ebbene io propongo la lista
L S liberale socialisti
Legalità sovrana visto più populismo gode di cattiva fama in queste di questi tempi mentre i sovrani lungo è di moda
Io propongo adesso Signori vedete
Nel fratricidio fra il sedicente il centro sinistra prevalgono in maoisti
E uguale fenomeno nel sedicente centrodestra prevalgono i fascisti
In Azzi in mano Molotov-Ribbentrop continua kicker e Stalin
Con me
Livorno e Pisa litigano di Zorn Roma la notte e Berisa
A questo punto propongo che si mettano insieme
Giuliano Pisapia e Stefano Parisi era qui Giuliano Pisapia e mi ha guardato puntualità del solito colori come si chiama
Quelle pare un decadendo aveva chiede da
Benedetto Della Vedova gli ha istruito patto questo oggetto
Riferendo
Ora si dà il caso
Che un altro radicale Giovanni Negri
Abbiamo messa in moto piano piano e si sta ingrandendo come le valanghe la Marianna con Stefano Parisi
Noi abbiamo sentito tale Luigi Manconi
Crea un'origine politica totalmente diversa da quella di Luigi
Compagno
Eppure li abbiamo visti spesso insieme fare iniziative
Proprio quelle partite
Dall'orticello radica
Non abbiamo un'idea dico quello che esca per succedere ha messo che il apparirgli esca sventare la guerra con la dalla Corea del Nord
Forse le luci può riuscire ma ragazzi Neu
Quando vediamo che prevale il partito dell'astensione dell'antipolitica
Vuol dire che a chiunque venga eletto lasciamo le briglie sul collo tanto fai quello che ti pare
Non possiamo lui ha idea dei liberal socialisti che faceva Sgarbi lasciare per le risate tante brave persone
è nata molto tempo fa
Un liberale diceva io do colpi pari ai neri e ai rossi trovate resteranno qualcosa se viene dalla bocca di un liberale
Non è strano stranissima perché questo liberale quasi completamente dimenticato è morto privi centocinquant'anni fa
Era un tale come si chiamava chi se lo ricorda quello che ho detto abbiamo parte Alitalia ora dobbiamo fare gli italiani chi era
Massimo D'Azeglio e rileggiamo va adesso dopo sono arrivati Nello e Carlo Rosselli a sostenere idee pari aggiornate e poi Guido Calogero e il consuocero suo Ugo la Malfa
Che per questo era detto Lugo della bilancia
Con l'aiuto del nostro amico
Esattamente Pippo Civati è possibile per Novi in Pannella Tsr
Largo della bilancia e ad esaltare l'Italia dal mille ottocentosessanta al due mila e diciotto e finalmente potremo fare le proposte
E noi abbiamo bisogno che due persone che l'hanno avuta tra l'altro in mano la Farnesina
Emma Bonino e il mio compaesano
Come si chiama
Giulio Terzi di Sant'Agata Giulio Maria Terzi di Sant'Agata adesso visto che il mostro di Firenze di avete visto che cosa ha combinato
Sì li ha mandati una riposare a prendersi un po'di ora bisogna che Giulio Maria Terzi e Emma facciano un passo indietro per prendere la rincorsa
Perché a si candidino alle prossime politiche Marche
La mia Lombardia può avere Giulio Terzi
Governatore il Piemonte
Polvere
Emma Bonino governatore
Così potranno preparare il terreno
Per fare per esempio
La levitazione magnetica meglio dettava con quello che sta succedendo in Val Susa
Noi possiamo con la maggiore levitazione magnetica fare il ponte tra Capo Nord e Città del Capo il ponte tra tre palle
è Capo Passero il ponte fra
Barcellona
E l'Hiroshima
Ragazzino e dobbiamo puntare alla mondo Repubblica
L'amico europeista sette Minotti sei un provincia Votto noi
Vediamo che i problemi di Paesi che non abbiamo mai sentiti nominare il Kampuchea dove tutti hanno dimenticato che cosa sono stati capaci di fare
I Rus
Pol Pot che del suo popolo fece polpette non c'è niente da ridere ragazzi ma se non ci posso il Partito Radicale transnazionale tra spartito minga violenti
Chi mai sentirebbe nominare ricorderebbe l'esistenza del Kampuchea giusto di il Kampuchea si deve dire
E
Ci sono diversi parlamentari del Kampuchea iscritti al proprio niente beh ragazzi
Ne abbiamo già due mila trecento dobbiamo arrivare al tre mila e uno
Mancano due mesi
E se noi riuscissimo a essere sei mila lettere prima del trentuno dicembre due mila e diciotto
Essere riuscissimo a essere sei mila lettere prima del trentuno dicembre due mila e diciassette sarebbe la volta per facciamo il congresso del Terminillo e anch'io comincia a imparare a sciare
Sarebbe una cosa bellissimo detto questo le proposte concrete perché gli schieramenti sono un'altra cosa una la concretezza se no se non sia il concreto e Michel concreti insomma io cerco di metterla giù
Cerco di mettere insieme da sessanta mila pagine un sessanta paginette se nelle stampe erano tutte spero che le leggermente grazie ancora siamo andare alla rivoluzioni grazie
Alessandra Marzari per la sua relazione dico ammissione
Dopo di lui sono iscritti a parlare e Marco Cappato hanno sede Falco e Pietro PPI
Cari compagni grazie non minore di rappresentare di raccontarvi quello che accaduto il naso Commissione particolarmente ricca tanto che i lavori sono terminati con una e mezza di ritardo e di qui aveva avvisato la previdenza che avrei fatto ritardo anch'io perché essendo il federalismo una questione multilivello ma l'ho spostato qualche piano più in alto per poter raccogliere le le idee e non ho ascoltato gli inviti a a raccontarvi quello che è accaduto
E il federalismo dal municipio all'Unione europea è stato questo tornante fondamentalmente l'argomento che noi abbiamo trattato perché è chiaro che il federalismo o viene preso con un unicum che dal governo sulla porta di casa possa arrivare fino nero crea oppure non è federalismo
Noi abbiamo analizzato delle ipotesi come dire anche astratte per poi giungere a delle concrete proposte chiaramente a partire dalla proposta di iniziativa popolare
Più sovranità
Più democrazia
E e ringrazio il professor Alessandro Sterpa e il professor vecchi Giancarlo vecchi che ci hanno aiutato in questa analisi
Il primo dato di conoscenza è stato questo non una discussione su cosa sono oggi gli enti locali italiani e qual è lo stato dell'attuazione del titolo quinto
Le regioni e gli enti locali sono sei degli enti a cui sono state attribuite delle competenze obiettivamente eccessive per le risorse esili sia in termini di finanza che è di persone se questo è un dato culturalmente positivo perché nove avevamo salutato nel due mila uno i nuovi statuti come una sorta di costituzione delle regioni alla prova dei fatti
Ci siamo resi conto che queste regioni non hanno potuto molto perché non avevano né la cultura né i mezzi
Soprattutto c'è stata però un processo di riapprovazione di funzioni allo Stato per il tramite le sentenze della Corte costituzionale
Come sempre si è parlato di problemi finanziari se portato di problemi sociali si è parlato di unione europea e la Corte costituzionale a riattribuito alle competenze statali
Numerose competenze sulla carta attribuita alle Regioni per esigenze di coordinamento di finanza pubblica e nello specifico la sanità chi vive nell'azione può sapere qualche cosa perché io se devo andarmi a curare spendo meno andando da un istruttore a privata che pagando il ticket
E ha eliminato anche quella differenziazione che esiste sulla carta degli Statuti regionali
Tutto questo Sini inserisce
Nell'ambito di un utilizzo da parte degli dell'unione opera degli Stati come meri strumenti contabili fa del controllo dei bilanci locali per fare in modo che a livello globale non ci siano sbilanciamento quindi è lo Stato che veramente appare come un ostaggio perché in parte vede le proprie competenze erose dall'UE
Dall'altra parte rose dalle regioni con la Corte costituzionale che si schiera per qui attribuirle allo stato queste esattamente contraddico quello che vorrebbe se non altro o uno stato che posso avere dell'autonomia
Le regioni hanno fatto la stessa cosa
Grazie al potere legislativo hanno nascosto atti che hanno funzioni amministrative con una forma che la legge e hanno eroso le competenze delle aree vaste di cui si è discusso anche della costituzionalità in seguito alla mancata approvazione della riforma nelle città metropolitane dei comuni
Allo stesso modo i Comuni hanno eroso le competenze verso i municipi quindi lei in Italia adesso abbiamo una lotta per la competenza questo il dato drammatico
E in tutto questo abbiamo innestato il discorso sul referendum perché Sindel avori della Costituente i nostri padri hanno sempre visto lo strumento referendario comune seduto complementare la democrazia rappresentativa
Tanto che Marco Pannella difendeva il ruolo delle istituzioni
E riteneva il referendum come un correttivo e non sostitutivo delle riduzioni parlamentari
E in questo modo
Noi abbiamo visto questo ostilità che si è inverata anche all'interno degli statuti regionali e negli statuti comunali
Ma
I referendum assunto una capacità di canalizzare anche la protesta
E in questo caso di fronte Laterrania della maggioranza il referendum è stato utilizzato anche contro qualche cosa
Perché perché è stato ostacolato e quindi è stato privilegiata da movimenti protestatari che ne hanno oggettivamente snaturata la funzione considerate anche che a livello locale c'è una maggiore propensione al referendum perché noi eleggiamo direttamente i presidenti di regione e e i nostri sindaci
Questo è un dato di fatto Complesso che tiene conto di quello che dovrebbe essere di quello che è
Questa torsione dell'élite dominanti però tiene in scacco sia al momento elettorale referendario che il momento elettorale
E democratico rappresentativo e mette a rischio la tenuta sociale
Del patto sociale perché alla fine
Sia il voto referendario che il voto politico sembra un voto istantaneo espressione di un interesse del qui ed ora senza nessuna visione di lungo periodo che dovrebbe convocare coloro i quali fanno politica
è chiaro che tutto questo rispetto alla nostra proposta di legge su le infine sugli enti locali avrebbe un
Natura e il rafforzamento se si potesse ragionare su come rendere più efficace la definizione delle competenze tra gli enti locali che abbiamo detto in questo momento sono molto insicure
Alla serie di tutte queste considerazioni sia con un dibattito con domande risposte dove sicuramente è emersa la volontà di tutti i colori i quali hanno partecipato ai lavori di vedere il tema del federalismo al centro dell'attività e dell'azione politica radicale non solo a livello europeo ma a tutti i livelli chiaramente anche a livello nazionale
Fatta la tara che noi non abbiamo un federalismo abbiamo regionalismo con le difficoltà dette
Solo il concetto di unitarietà dello Stato federale siamo stati tutto tutti d'accordo e alla fine siamo arrivati al nodo della questione il federalismo è tale se alle risorse
Perché nessuno economie quasi insistere senza un potere di borsa e questo è vero in Italia come abbiamo detto perché l'Italia ha un'autonomia non accompagnata da una autonomia impositiva Chongqing finanziamento derivato e quindi c'è vivo il potere dello Stato perché potrebbe revocare
Le finanze e quindi le funzioni perché senza denaro non si fa nulla
Vendendo fittizia quell'autonomia e non prefigura nessun federalismo possibile è venuto fuori l'esempio concreto nel due mila nove il Principato eviterei di Bildu dei tributi voleva che parte dei tributi fossero spesi sul territorio
Se in parte questo è accaduto cos'è accaduto di grave la mancata conoscenza delle risorse e delle spese perché non sappiamo quanti soldi rimangono nelle regioni favorendo i demagoghi la demagogia populista
E quante sono risorse perché cosa
Un esempio è stato portato virtuoso quello del Canada dove le Province contrattano delle intese con lo Stato definendo non solo le competenze ma le risorse necessarie quindi tributi propri che l'ente locale potrà esigere per dare
Una concreta realizzazione dell'autonomia conquistata
Questo discorso è stato continuato con la federazione leggera proposta all'interno le europee perché anche in questo caso se l'Unione europea continuerà ad a vere
Dei contributi statali non avrà un'autonomia impositiva e sarà sempre dipendente da questi trasferimenti dello stato verso l'Unione e corrispondentemente dei sussidi dell'Unione verso gli Stati Regioni infatti attualmente ne abbiamo sussidi per la politica agricola comune e dei fondi strutturali per lo sviluppo di regionale questo è quello che dall'Europa a ai ai propri appartenenti l'ottantacinque per cento invece delle risorse viene appunto trasferimenti statali
Qui sono state avanzate proposte concrete cioè se le entrate non provenissero più dei singoli Stati ma da imposte imputare direttamente all'Unione Europea per esempio una piccola parte dell'imposizione tipo l'equivalente dell'Iva sugli importi su sulle importazioni
Una misura è stata ipotizzata il dieci per cento è un'imposizione diretta sull'impresa diciamo la nostra IRES a livello e un venduta all'Unione avremo un bilancio proprio autonomo che potrebbe garantire le funzioni comuni che fanno però che fanno parte del nostro proposta l'iterazione leggera che ricordo sono difesa la politica estera di come sia l'aiuto allo sviluppo
C'è detto anche di mantenere in parte parte fondi strutturali perché c'è un sistema che se adesso è tutto centrato su questo deve essere ridotto ma non completamente annientato e ricerca scientifica e grandi reti transeuropee
Queste sono le competenze che si dovrebbero devolvere all'Unione Europea da finanziare contributi propri quindi rendersi autonoma dalla schiavitù dei trasferimenti statali
è stato anche fatto notare che la concorrenza fiscale spesso anche sleale con questa tassa sulle imprese renderebbe vanno questo questo stato di cose esistente
è stato parlato poi di un Pan federalismo pannelliano dove comunque
E è stato sempre considerato il federalismo come un entità unitarie multilivello
E le strutture sul statali purtroppo continua ad essere oggetto di critica da parte di chi si occupa di queste cose poi che all'interno delle regioni si è trasferita la fare girare nei ministeri nei comuni clientelismo dei partiti
C'è poi tutto un problema tra democrazia rappresentativa
E Diretta perché appunto si è ribadito questo concetto di dialettica che si è un po'interrotto si è interrotto ma se non c'è un limite alla legge
Garantito dalla Costituzione come vorrebbero alcuni fatto sono fatto rimprovera Catalogna la democrazia è superiore persino la Costituzione
Si passa al governo della folla
Ne dobbiamo invece garantire un modello che
Possa fare interagire queste due forme di democrazia per migliorare la vita del cittadino
Sulla proposta di legge insomma voi sapete quali sono gli aspetti importanti la garanzie a livello locale il coraggio dei garanti la conoscenza libretto informativo sul modello svizzero e statunitense uno spazio della partecipazione che ha visto coi narrarci allo nostro Lipparini
Modifiche statuari possibili con referendum voto ai cittadini anche se non appartenenti alla aria dell'Unione Europea con un'età di sedici anni strumenti telematici a disposizione
Sono cose importanti cose importanti ma che possono essere meglio utilizzati se vai a conoscere le cose su cui tu devi poi votare con un sì o con un no e quindi tutto il problema della anzi l'opportunità alla valutazione delle politiche pubbliche
è e l'obiettivo è la conoscenza per il buongoverno perché perché per esempio cambiano i bisogni nel tempo quindi riconosce di non puoi dà per presupposto che quello che era utile vent'anni fa lo sia ancora adesso
Perché questa conoscenza può generare fiducia perché consente politiche di disegnare meglio provvedimenti
Più ha tagliati a quello che la necessità del cittadino
E in più c'è un problema non solo di efficienza ma anche di efficacia di economicità
Qui emerso però un altro aspetto fondamentale non basta la pubblicazione dei dati quelle l'inizio di un processo che deve proseguire con una formazione Della Torre del cittadino consapevole
E è stata messe in luce anche come la conoscenza dei dati non sia funzionale solo al miglioramento dell'amministrazione non sia solo lotta allo spreco non sia sono rotta clientelismo la corruzione ma possa produrre ricchezza è stato fatto per esempio
Una come è stato fatto un esempio
Se l'amministrazione mette a disposizione dei dati aggregati si possono creare delle start-up che producono ricchezza è stato fatto l'esempio di Londra dove tre ingegneri con una start-up
Hanno programmato hanno fatto un piccolo programma che ti consente di conoscere qual è il percorso più veloce per mezzi pubblici otto mezzi privati d'arrivare a destinazione e
Le strutture pubbliche non riuscivano a farlo tre ragazzi lo hanno fatto sono state tanti gli esempi di questo genere quindi la conoscenza di questi dati anche come ricchezza per i privati che migliorano la vita dei i cittadini compose un modello di radio radicale il servizio pubblico deve essere reso pubblico non importa la natura proprietario di chi lo rende
E abbiamo parlato coi di una regione
La Sardegna che se noi mossa prima di tutti su l'iniziativa popolare andando a proporre l'adozione della delibera sulla trasparenza ma chiedendo la regione Sardegna questo la la delibera è stata fatta con lanci Sardegna
E con le istituzioni regionali sarde che hanno economia rispetto a gli enti locali appunto di questa di questa Regione per adottare la proposta di legge che noi abbiamo redatto
Esperienza di Milano si è tradotta in tre punti fondamentali che sono stati posti al centro l'importanza delle regole l'importanza e la cultura degli strumenti le regole l'abbiamo detto serve una normativa nazionale non l'abbiamo fornita
Non bisogna limitarsi a un sì e un no puntuale ma bisogna dare un procedimento la partecipazione dei cittadini per dare più qualità e per esempio ascoltando coloro i quali conoscono i problemi per trasferire conoscenze da chi ha bisogno a chi deve fornire
Le risposte a quel bisogno
è una coltura non solo fatta di obblighi e di adempimenti ma di partecipazione appunto
Gli strumenti sono quelli dell'audizione ma non solo nuove strutture integrazione non basta l'a.d. d'che parli di trasparenza e partecipazione e poi con lo Speedo ti faccio pagare le multe deve garantirci anche diritti civili
E politici è stato mai detto che troppa informazione può anche coincidere con nessun'informazione e quindi è stato citato lo ska la la
L'esperienza di scambio di buone pratiche con le grandi città esempio Milano con Madrid e Barcellona
Per avere degli strumenti tecnici che consenta uno dei dei livelli di conoscenza stratificati successivi approfondimenti che tengano conto di indicatori sintetici
Termino con la denuncia alla Commissione diritti umani dell'ONU quello del due mila tredici per la violazione e dei diritti civili e politici sulla data del voto sul muro delle firme sul quorum
E che in seguito all'azione intrapresa si esprimerà a breve su questa questione non ha mai preso in considerazione i referendum ma sempre solo le elezioni
La tesi che è stata fondamento Tata fondamento del nella presentazione di questa denuncia che la democrazia rappresentativa in crisi e qui siamo in tre comuni il concreto del dibattito ma mai ci siamo vecchi dobbiamo raccogliere le firme
Però sono alcuni hanno il potere di firma e non hanno l'obbligo ci sono per esempio state delle esenzioni a incassa azionisti che però avranno delle preferenze quindi raccoglieranno le firme per il proprio partito e non per altri non è stato esteso la possibilità per poter sottoscrivere anche i i referendum questo ulteriore vulnus quindi non c'è uguaglianza dei partiti perché non c'è uguaglianza delle condizioni di partenza
E quando non c'è questo Brianza non c'è la democrazia ed è stato sottolineato come la sottoscrizione on line sarebbe utilizzabile benissimo senza problemi di sicurezza perché non è il voto sul voto ci possono essere ancora problemi nessuna sottoscrizione no
Ma per è stato detto concretamente Renzi che cosa ci offrì fare l'alleanza per
Poi darci le firme perché non siamo in grado visto che i colleghi non essere ancora scritti e quando verranno scritti dal momento della scrittura al momento della presentazione delle firme non siamo abituati a fare liste
Effettive con nomi veri avremo quindici venti giorni trenta e quindi fa parte proprio della contrattazione anche politica interna momenti tecnici che inquinano la visione politica
Anche referendum non sta bene però avuto uno sviluppo importante
Turchia Ungheria Colombia Brezzi di referendum curdo e è stato ipotizzato che fosse questo il motivo della risposta da parte dell'ONU
Allo stesso modo la Commissione diritti umani e sanzionato la Svizzera perché nona una Corte Costituzionale stemma che valuti referendum lo fa il Parlamento gli è stato detto ma come noi abbiamo violato tutte non ha mai detto nulla sul referendum italiano e vai a toccare la Svizzera che è una dei degli Stati che negli USA la democrazia ma è stato fatto anche per l'esempio delle ferendo un romano mai abbiamo fatto un referendum dove sono state raccolte le firme il sindaco vuole
Stravolgere le regole non volendo attenere con delle argomentazioni sibilline il il del il appunto la la consultazione referendaria era interessata faticosa sempre ritornando alla necessità non solo di avere militanza ma anche io ventilatori che costano molto
E è stato papà detto spesi e che ci sono state molto molto onerose superiore ai cento mila euro
Con un costo a firma di quattro euro ma chi può permetterselo un grosso partito o una grossa organizzazione sindacale oppure ci sono dei costi enormi che devono essere sostenuti non sempre non tutti lo possono fare e questo non è democratico
Ecco quindi che
A questo punto bisogna continuare a proporre delle modifiche in Italia ma proporre anche la petizione europea
Perché se l'obiettivo di questo congresso e quello di a vere una vera cittadinanza europea e allora bisogna lanciare proposte su temi come la laicità come l'ecologia
E utilizzando strumenti on line è possibile ne siamo oggetti di procedura d'infrazione speriamo che ci si possono fare di strumenti in grado di far
USA di farci utilizzare la la petizione europea
Per fare uscire dal limbo della protesta di chi firma l'esibizione del Censis punto org posso andare a firmare le primizie europea per avere una proposta la falda portare le istituzioni europee e poiché sono sette le nazioni numero minimo per devono essere coinvolte con le firme di cittadini bene questa appare la condizione per creare un movimento paneuropeo e in prospettiva futura la presentazione di liste transeuropee federale per fare sul serio gli Stati Uniti Europa a partire dall'Italia grazie
Grazie ad Alessandra Marzari
Mentre Marco Cappato si avvicina saluta la presenza in sala di Umberto Croppi intanto Franco Massa di Angelo Bonelli coordinatore esecutivo ad
Inermi e di Marco Furfaro di campo progressista andava poi i nostri ospiti varranno intervenire anni a non channel inseriamo negli interventi la parola a Marco Cappato
Grazie Antonella
Buongiorno a tutti
In realtà questo congresso nella impostazione che ha dato Riccardo è un congresso che deve prendere fondamentalmente una decisione statutaria una decisione sulla natura
Di questo movimento
Mi permetto di offrirvi una citazione extra abusata che però è centrale per
Il nostro dibattito
La linea di divisione tra i partiti progressisti i partiti reazionari cade perciò ormai non lungo la linea formale della maggiore o minore democrazia del maggiore o minore socialismo da istituire ma lungo la sostanziale nuovissima linea che separa vediamo separa
Separa coloro che concepiscono come campo centrale della Lotto politica quello antico cioè la conquista e le forme del potere politico nazionale che faranno sia pure involontariamente
La passaggio che
Vi vorrei sottolineare rispetto al proibizionismo del nostro Statuto così è stato definito faranno sia pure involontariamente il gioco delle forze leva su reazionarie lasciando che a settanta anni fa quindi lasciando che la lava incandescente del passo impopolarità torni a a sui di ficcarsi nel vecchio stampo e che risorgono le vecchie assurdità
E quelli che vedranno come compito centrare la creazione di un solido Stato internazionale che interesseranno verso questo scopo forze popolari eccetera allora
Perché è importante perché è importante sia pure involontariamente perché si sta parlando del nostro Statuto
Il fatto che
Radicali italiani non si presenta in quanto tale alle elezioni non è una forma di proibizionismo sulla vostra libertà degli scritti
è la conseguenza di un'analisi politica vecchia di settant'anni
Che parla non delle intenzioni di potere
Di Riccardo maggio di Marco Cappato
Ma della logica delle cose quando le cose hanno una logica e quando la logica delle cose eh la logica della competizione
Elettorale
Nazionale in che senso
Nel senso che quando una organizzazione
Non ha creato non ha costruito non investe su un determinato tipo il livello di anticorpi
L'organizzazione poi si conforma
Sulla base
Dell'obiettivo dell'output di quello che deve uscire fuori il Movimento cinque Stelle
Nasce con una proclamazione che ci fa impallidire nella sua determinazione sulla democrazia di retta la partecipazione al referendum eccetera
Il prodotto è il prodotto di fare e legge
Consiglieri comunali consiglieri provinciali consiglieri regionali parlamentari parlamentari europei e quindi o quella è diventa l'organizzazione la struttura è stato deciso no
è stato apprezzato è stato voluto da i gli iscritti registrate momento cinque no
La logica delle cose
Noi arriviamo a questo congresso
Grazie
A Riccardo Magi a Michele Capano Emma Bonino
Con una ricchezza e un patrimonio enormi rispetto a come avrebbe potuto essere la situazione guardando un anno fa due anni fa
Ora però dobbiamo decidere
Che cosa farcene
La ricchezza enorme è quella dei risultati
Delle iniziative popolari è stato ricordato e della straordinaria realtà militante che questo ha consentito il prodotto
Sulle lo straniero su attacca poi ci sono anche altre vicende forse altrettanto radicali ma insomma il Paese
Cercherò di parlare anche di questo straordinario patrimonio e lo straordinario patrimonio della convention
Di ieri
Dell'altro ieri
Dobbiamo a questo punto semplicemente si fa per dire semplicemente decidere per cosa utilizzarla
Io penso che dobbiamo utilizzarla
Per fare
Per avviare il percorso nella direzione
Della secondo degli scenari descritti da Altiero Spinelli che uno scenario alternativo all'altro
E che è lo scenario del partito europeo
Del soggetto politico transnazionale che unisce attorno a degli obiettivi comuni persone di diversi Paesi e di diverse nazionalità e su questo costruisce
La propria natura attraverso le regole attraverso i codici di comportamento e allora
Di fronte a un'unione europea
Chi ha un meccanismo sulla base del quale un meccanismo antifederalista se il federalismo è quello che è stato ricordato anche dei lavori delle commissioni che parte non dal Comune non realtà parte dall'individuo dalla persona attraverso le Corti diritti umani si allarga al Comune
All'area metropolitana Allo stato all'Europa e anche alle
E anche alle Nazioni alle Nazioni Unite
Allora quel federalismo non può che vedere riconoscere come assetto anti federale in questo un'unione europea che si può occupare di democrazia e di stato di diritto per i Paesi candidati all'adesione
Per i quali ci sono le competenze la Commissione europea si riunisce vede cosa hanno fatto la ricordato o Olivier anche le i vari paesi candidati all'adesione
Tra l'altro
Utilizzando questo ruolo come questa funzione come è stato fatto con la Turchia in realtà in modo dissennato per cacciare la Turchia e farla diventare uno dei leader autoritari che della descrive destabilizzazione del Medio Oriente ma fino a quando un paese è fuori dall'Unione Europea l'Unione europea può discutere con la Commissione col Parlamento di democrazia di stato di diritto di diritti umani in quel paese di libertà economiche in quel Paese appena quel Paese entra nell'Unione Europea
Sì c'è l'articolo sette ma in modalità tali da non potere fare assolutamente nulla
Ecco allora
Utilizzando quello che è stato detto quello che è stato proposto nella convention di questi giorni
C'è da fare quello che ha proposto Pier Virgilio D'Astoli utilizzare lo strumento della iniziativa popolare europea
Per fare
Tutte le cose che sono state dette proposte potenzialmente magari anche mettendole insieme quella fondamentale già incardinata della cittadinanza europea nel senso dell'integrazione ma per fare
Per attribuire in modo chiaro alla commissione europea
La funzione
Di attiva sì per il rispetto dei diritti umani dei diritti civili e politici dentro l'Unione europea questo è un obiettivo fondante
Per un partito europeo
Per un partito europeo che quindi sfida anche le attuali aggregazioni politiche al Parlamento europeo come obiettivo ovviamente di lungo periodo
Ma subito ponendo il problema
Dello scioglimento dei gruppi socialista popolare liberale eccetera
Dove convivono
Tranquillamente di fatto perché nel modo separato e burocratico del gruppo al Parlamento europeo federalisti e nazionalisti
E quindi l'attivazione degli strumenti della cittadinanza europea
A partire dalla centralità dello Stato di diritto deve servire a creare una nuova Faglia
Questo il Progetto
Sul quale io ritengo si debba impegnare e proporrò
Con una mozione che sarà necessariamente in questo caso generale e alternativa alla proposta che è stata fatta
Da Riccardo Magi
Proporrò anche a radicali italiani per fare per continuare un lavoro che nel nostro piccolo stiamo cercando di fare il congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica la scienza come elemento della transnazionalità politica come Associazione Luca Coscioni
Perché generale alternativa ma soprattutto l'alternativo
Alle proposte di modifica statutaria che ci descrivono una Progetto è una direzione molto precisa che è quella del partito
Dei radicali del partito elettorale dei radicali del partito nazionale dei radicali del partito a vocazione proporzionalista dei radicali
Da finanziare anche con il finanziamento pubblico ai partiti questa è il Progetto
Molto esplicitamente l'unico Progetto
Che
Questo congresso è chiamato a discutere a questo punto con un'alternativa secca
Perché non basta
Nel fare la proposta utilizzare le parole opposte alla parola che si alla proposta che si fa
Per cercare di abbracciare
E tenere insieme
Il passato con
Futuro
Perché
Nel momento in cui
Sì scende di fare il partito
Nazionale grazie Partito nazionale ovviamente
Si occupa di politica estera qualsiasi politico qualsiasi partito nazionale sia occupa di politica estera qui incredibilmente Riccardo Roberto si continua a questo punto non posso dire
In buona fede a fare confusione tra iniziative internazionali transnazionali chiamate le volete globali è un soggetto politico
Transnazionale la differenza è così evidente pure si continua verbalmente a fare finta che sia che si parla della stessa cosa
Ma non è la stessa cosa devo spiegarvi perché non è la stessa cosa no
E così evidente e allora
Nel momento in cui si fa il partito nazionale bisogna togliere italiani
Nel momento in cui
Si fa
Una scelta che necessariamente
Persino involontariamente una scelta a vocazione proporzionale proporzionalisti Ca'
Bisogna dire però facciamo
Attivi che non solo quelli di fare crescere elezione dopo elezione il brand
Perché la cifra elettorale proporzionalista dica salga e quindi la rappresentanza istituzionale cresca e quindi l'influenza nella politica del potere aumenti
E qui
Appunto si gioca si gioca con le parole e secondo me è pericoloso giocare con le parole
è un delitto ha chiesto Riccardo ve l'ha chiesto a voi ce l'ha chiesto a noi ha chiesto a tutti è un delitto sognare un movimento radicale che si misuri con il consenso
Ma stiamo scherzando
Penso che ultimo anche la demagogia debba avere un limite
Noi con che cosa ci siamo misurati
Da sempre conflitto dal ci siamo avventurati in
Con il consenso di battaglie popolari maggioritaria vincenti sulle quali abbiamo vinto in questo Paese ci siamo misurati con i tuoi abbiamo scritto rifiutato ieri Venere un collegamento automatico diretto tra il consenso il potere queste a quello che abbiamo fatto non sempre il consenso certo può essere esercitato per responsabilità di governo ma il collegamento automatico del brand del proporzionale della condanna delle parti corto grazie italiane ed europee
è lui che noi abbiamo posto una cesura con quella regole con quegli statuti che oggi
Vi
Si propone di andare a cambiare foto ma l'ho fatto i catalani a scegliere questa cosa così Bari festa mente irragionevole come hanno fatto i britannici a scegliere questa cosa
Come hanno fatto così hanno fatto come ha detto
Altiero Spinelli
La la storia di come stia potendo accadere questa cosa incredibile sta
Nelle coalizioni dei partiti di quello che succede all'assemblea catalana della dell'incredibile prevalere dell'interesse di fazione
In ottima fede
Sull'interesse generale la storia della partitocrazia europea
Questo significa che
Appunto non non ci dovevo presidio presentare mai alle lezioni misurarsi con il consenso ovviamente no
Io sono stato d'accordo
Quando
Abbiamo fatto una modifica statutaria l'abbiamo già fatta che consenta agli iscritti
Attraverso gli organi dirigenti e quindi innanzitutto nella responsabilità politica del segretario del segretario del tesoriere di prendere delle decisioni elettorali in assenza
Della Lista Pannella cento
Ma questa è una cosa cioè la possibilità di democraticamente scegliere
Sulla sul l'obiettivo politico che si vuole far passare attraverso le elezioni
La trasformazione nel partito elettorale dei radicali
è un'altra cosa
è una cosa che una volta avviate decisa va assolutamente cresce vive indipendentemente dalla de dalla volontà di chi l'ha voluta che la decise è una cosa dalla quale non ci si ferma più perché non si è fermato più storicamente nessuno in Italia
Ne altrove
E quindi appunto
Bisogna dire facciamo la lega sul maggioritario nel momento in cui si fa una scelta
Intrinsecamente proporzionale poi
Non violento palo violenza evocata la non violenza nella relazione
Ma scusate poco elegante lo dico lo stesso anche se poco elegante
C'è un modo molto semplice in un'aula come queste in una sala come questa
Per rendere uno maggio non verbale alla non violenza alla disobbedienza civile di questi mesi di queste settimane
E in questo modo non è stato utilizzato però perché quell'azione
Già
La si è letta
Nell'ottica nel perimetro nel recinto
Dell'Order il partito elettorale dei radicali e quindi
Gustavo Fraticelli Mina Welby io stesso con quelle disobbedienza e quei processi non c'è la sicurezza che siamo dentro o come siamo dentro a quello e quindi noi siamo dentro
Alla relazione ed è la storia di questi mesi
Ed è la storia
Di Forza Europa
A Parma sei mesi fa Benedetto Della Vedova è venuto a
Consegnare il progetto che aveva creato che ha una piccolo punto di forza
Debolissimo al Progetto ovviamente
La persona di della vela figuriamoci possiamo fare la gara parlarne male l'ha già vinta Lorenzo Lipparini no Lorenzo ti auguro che nessuno che nessuno voglia valutare con la stessa cattiveria poi un giorno il tuo operato comunque possiamo fare la gara possiamo fare la gara
Su Di Benedetto Della Vedova
Sì sì valenza non ho tempo di collegarmi su Facebook ma fa niente
Dico che
Sì è quello che somalo Olé
Il problema che Benedetto Della Vedova
I limiti va be Lipparini dice che squallore io ho letto una delle tue descrizioni impietose sul percorso politico di Benedetto Della Vedova e mi sto riferendo a quelle
Che è sta roba Johnny
Sì sì sto dice ma non è che l'ho sentito solo da lui la sentite Giovanni ho sentito anche qui le persone perché perché è il virus il bravo il virus identitario proporzionalisti go
A ha bisogno di parlare male innanzitutto di quelli che sono del Siviglia per quell'Issa coi nemici peggiori e allora e allora
Falasca farà scarpe ecco attento
In una cosa pubblica ha detto questa cosa incredibile che potranno non essere tutti d'accordo sulle politiche sull'immigrazione quando hai detto questa cosa così grave questa cosa così grave Falasca
Ed è e della gara a noi abbiamo un programma non ha un programma articolato
Mi piacerebbe fare una ricerca su
La sana ironia che abbiamo riversato contro la politica ideologica proporzionalisti GA dei programmi articolati mica dei partitini
Perché qui il problema nel partitino dei partito ogni
Dei partito ogni
Questo il programma articolato pregevole hai detto anche tu lotti ho sentito proprio ieri in una direzione dire noi abbiamo la proposta la federazione europea la Federazione leggera eccetera
E poi invece della vedova a guardate hanno fatto così anche a Rebibbia io ad operare a Linate aggiornerei dateci Atherton dentro l'erba in quello che lei è deve la stessa cosa quindi il programma articolato la forza era proprio quella di non avere il programma articolato Madia vere una idea che poteva parlare e scompaginare
Alla politica ovviamente
C'era lo mancava tutto quello che ci poteva essere da parte nostra
La può la radicalità
Del confronto sulla prete sulla raccolta delle firme sulla democrazia sulla presentazione di una lista sul contesto di regime su tutte queste cose
Noi sei mesi fa
Avremmo potuto decidere perché esplicitamente la governance di Forza Europa era stata messa a disposizione
Per una governance comune
E noi semplicemente abbiamo detto di no poi abbiamo detto di sì al seminario poi siccome c'era l'accelerazione lezioni anticipate Della Vedova aveva espresso la sua volontà disponibilità a fare la cosa con Renzi e quindi di nuovo no eccetera ma
Questi sono
Questi sono da un certo punto di vista dei dettagli perché
Noi
Non abbiamo scelto di non abbiamo voluto
Quando avremmo avuto il tempo per creare qualcosa di più simile possibile come nome come natura come tipo di impostazione a le urgenze della casa radicale
Adesso è chiaro perché
Perché
Il Progetto il percorso della priorità era una
Quella di creare il partito elettorale nazionale proporzionalisti dico dei radicali
Ho preso una cantonata enorme
All'assemblea del partito radicale di Teramo una doppia cantonata enorme
Quando ho detto va be'ragazzi alla fine
La scissione da noi
Non è possibile almeno quello la scissione possibile perché abbiamo un soggetto che pronti via dalla dubbia dessert non è non è un soggetto elettorale è un soggetto trattazione della strategia abbiamo tutte le garanzie statutarie per pigliarsi ci ammazzati in faccia
Ma
Non
Per scinde dici perché la natura del nostro soggetto politico è di potere fare convivere
Obiettivi vive anche elettoralmente contrapposti
Nello stesso soggetto politico
Ho preso una cantonata enorme perché nel giro di
Poco più di un anno
Da quello che è accaduto
Da una parte si è utilizzato
Lo statuto sia sospeso sia utilizzata
Il potere immateriale sul sedia veri cose eccetera per realizzare l'estromissione di un pezzo di gruppo dirigente
Tra cui il solito imprese in cui i soggetti costituenti l'associazione Coscioni radicali italiani eccetera eccetera ecco l'impossibile scissione
Realizzati
E qui possiamo fare il secondo pezzo
Quello del soggetto
Del brand elettorale
Dove a quel punto non è la linea politica o la Lidia politico-elettorale sulla quale siamo confrontati ma ed anche qui
Riccardo se ne rende conto e quindi utilizza il termine per affermare il suo contrario non cambia la natura
è una fase di maturità
Ci ha detto
Perché perché qua per una decisione che fa esattamente questo cambia la natura ma bisogna dire l'opposto
Per una sensibilità almeno fino a quando
Queste sono le forme dell'iscrizione della persino della quota ma insomma di di queste cose
E poi
Questo ingombro
Evidentemente vissuto come tale della vocazione traslazionale tra spartì etica non sarà più un un ingombro
Il tema elettorale
Qui entra
Come tema secondario molto importante che rischia di essere poi decisivo perché fa venire ai pettini tutto una serie di nodi
Ma
Anche qui e qui è stato detto con altrettanta chiarezza
Ed è su questo
Un merito indiscutibile della rete della relazione di Riccardo cioè
Questo straordinario anno di iniziative popolari di realtà militanti
La Convenzione europea con i suoi contenuti con i suoi obiettivi
Ci deve essere riconoscibile radicali nella presentazione elettorale perché il Progetto l'unico Progetto veramente presentato come progetto strutturale non come singola campagna
è esattamente quello della crescita del partito della crescita del partito nella dimensione più facile che tira di più per fare Crash la dimensione elettorale
E quindi è necessario
Che ci sia e quindi mi faccio carico con altrettanta chiarezza
La proposta di una direzione alternativa con anche
Collegata assunzione di responsabilità
Anche se purtroppo purtroppo
Avere spostato senza alcun tipo di interesse
Per altra cosa tolta completamente dal tavolo la galassia finalmente ce ne siamo finalmente ce ne siamo liberati avere posto sul tavolo
La questione statutaria in questo modo
E rende la questione è molto più difficile per tutti
Perché
Quando tre settimane fa al Comitato nazionale di Radicali Italiani ho presentato quella proposta come
Mozione
Particolare era proprio perché ritenevo ci fosse ancora margine perché non fosse
Un
Una proposta alternativa ma che potesse almeno andare in parallelo che cosa c'era scritto abbiamo tre settimane prima del congresso
Insieme a Forza Europa cerchiamo di verificare le condizioni per presentare la lista federalista europea che cos'era la proposta di un'iniziativa politica cioè pubblica dire insieme
Maggi e Della Vedova noi vogliamo fare una lista federalista europea
Che abbia quella priorità non di metterci dentro necessariamente
Il il nome che serve per costruire il brand negli anni futuri chi ci vuole stare
Ci sta qualcuno e oggi dopo tre settimane avremmo potuto discutere degli risultati di quella iniziativa politica pubblica
Sì a Scelta Riccardo scelto la strada alternativa che diventa
Alternativa nelle scelte che ha fatto il segretario
Degli incontri incontri tutti figuriamoci se se boh voglio essere contro che si incontri il mio amico Angelo Bonelli o Giuliano Pisapia o Riccardo Nencini eccetera ma
Con quale
Iniziativa politica me lo dicevate voi a me a Parma continuiamo a fare questa cosa federalista europea facevate dei nomi anche uniti voi anche no come l'ha presa per il collo poi unire voi unire i partitini voglio dire Pantano degli tentavo di spiegare che il ragionamento era l'opposto
Individui un obiettivo politico sull'obiettivo politico accenti
Personalità anche fuori dalla politica a quel punto se riesci anche a ore aggregare le organizzazioni politiche già organizzate quello è un obiettivo che crea politica ma se tu invece di creare politica devi creare identità
Sul tuo brand per il consenso elettorale
Non tanto di questo turno che si potrà sacrificare sull'altare del percorso di creazione Debray ma sui turni successivi perché l'obiettivo è quello del partito che elezione dopo elezione crescerà forte della sua identità tu hai bisogno di essere in disaccordo soprattutto con quelli che potrebbero essere confusi Conte con le tue proposte con i tuoi obiettivi
Ed è lì
Che si affossa il trans partito non perché a negli anni settanta il partito radicale aveva anche in quel caso sì certo
C'era un metodo e un obiettivo che era di superamento della propria appunto identità e che poi si è trasformato anche in regole al seminario che noi abbiamo fatto dopo il comitato di nazione di di Parma di radicali italiani
Ho fatto tre proposte uno era questa su fare insieme la lista
Europea all'altra era diamoci delle regole di coordinamento di soggetti della galassia perché altrimenti la galassia non esiste
Non è che siamo radicali etnicamente anzi
Perché nel momento in cui viene a mancare
La possibilità di attivare statutariamente il soggetto politico transnazionale tra spartito
La reazione semmai dovrebbe essere l'opposto cioè mi manca lo strumento transnazionale tra spartito se io considero importante
Avere un soggetto politico avocazione transazionale trasportistica
Esattamente quello il momento in cui tutto devo fare tranne che trasformarmi in un partito elettorale nazionale si diceva
Cinque anni fa non c'era quella norma certo che non c'era c'era la Lista Pannella c'era il partito radicale statutariamente attivo c'era tutta quelle cose e quindi radicali italiani poteva con tranquillità
Ospitare la sede di un dibattito appunto di galassia che parlava anche degli appuntamenti elettorale
Tutto questo non c'è più e Riccardo turno ne sente alcuna mancanza questo è ovviamente
Più che legittimo ma ci mancherebbe altro non c'è la lesa maestà non c'è il tabù però anche qui
La parola che si utilizza è il contrario
Di quella verso la quale si vuole andare
Il partito elettorale dei radicali che si presenta alle elezioni
Utilizzando gli spazi messi a disposizione dal sistema proporzionale
Si scrive nel fondale che ci porta verso il futuro ci porta verso una cosa che del passato e che abbiamo superato circa una trentina di anni fa
Senta
Io leggo le
Dizione
Rischia di essere una storia già
Grazie a Marco Cappato
Pagando alla parola uno dei nostri ospiti il presidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop
Grazie
Inizia così un elemento presidente e abbiamo un due problemi uno per il silenzio non con le luci perché sono state spente delle Lucini nella sala quindi potete ripristinare almeno alla con grazie a lei la parola Presidente
Sì no grazie a voi di questo diritto ringrazio Riccardo Magi della verità avrei dovuto essere presente alla alla Convenzione purtroppo
Il fatto stesso svolgendo altri impegni
Io appartengo a da Partito democratico quindi il fatto che ieri Roma-Napoli pieno dei partiti
Mi ha impedito ai potreste presente
Alla convention che di fatto trattando i temi della regione europea e di quello che dovremo in qualche modo traguardare nella visione rinnovata Stati d'Europa la sfida radicale ma una sfida credo affascinante soprattutto per chi come me rappresenta istituzione regionali
Sono anche coordinatore della Conferenza dei Consigli regionali italiani quindi impegnato anche in un dibattito che un dibattito visto dalle istituzioni
E certamente all'interno del congresso di radicali italiani è visto come una posizione forse di tutta diversa dal volo di prospettiva diversa ma che vuole comunque convergere anche su ragionamenti che in parte ho ascoltato in parte ovviamente
Ne sono a conoscenza perché il tema
Delle regioni esegue dei Consigli regionali luoghi di rappresentanza tendenzialmente di base di territorio luoghi di rappresentanza di prossimità io per l'alta politica di prossimità oggi ci porta a ragionare su una questione che evidente evidente per gli effetti che sta producendo la crisi dei meccanismi tradizionali trasmissioni della rappresentanza anche loro per Cappato prima Marco Cappato dato prima parlato
Di fenomeni sono sviluppate dove loro persona che ha la sintesi della crisi dei meccanismi di Trust di trasferimento della rappresentanza
Labbra exit da un lato il referendum della Catalogna dall'altro i populismi crescenti e in ogni paese che in qualche modo vanno su direzioni
Delle delle istituzioni nazionale ma i movimenti Sonate che in Italia un mito Cinquestelle
La la torsioni autoritarie nei Paesi dell'Est quindi credo che questo di Alan l'obbligo Giglio di trovare una visione diversa del futuro non questo lo scritto non perché voi nel vostro nulla sul futuro perché permette oggi c'è la necessità perito Anzaldi furbi e di futuro nella nella scelta da riportare vado solo per alcuni cenni col mio intervento lo posso lasciare agli atti alla Ferrari portare al centro nella costruzione proprio europea il tema della democrazia della sovranità e della rappresentanza
Diffusa rappresentanza che va riportata nelle istituzioni che dov'è soggetta una profonda riarticolazione
è vero che le regioni forse con le italiane non ha rappresentato un esempio positivo in questi ultimi anni c'è stato ovviamente anche un c'è una necessità di vederne in termini di di
Trasparenza di di di di operatività ovviamente anche una una loro i capistazione però io credo che nella dimensione crediamo che nella dimensione a bordo di questa nuova Europa fondamentale sia il ruolo di una rinnovata presenza
Del sistema delle regioni delle rappresentanze istituzionale che le regioni possono portare nella trasferire quello che nel riavvicinare il cittadino alla dei all'addetta alla definizione della dell'Europa come luogo comune per tutti i cittadini soprattutto europea
E quindi in questo senso
Il tema del regionalismo rinnovato nel nostro Paese un regionalismo che possano essere diventa una palestra di democrazia responsabilità e questo credo siamo invitati anche da quello che è successo
Soltanto qualche giorno fa referendum sull'autonomia di intera regione tra l'altro che rappresentano milioni di cittadini italiani il Veneto
è la Lombardia
Una richiesta di autonomia che certo può essere può avere anche dei tratti di speculazione politica ovviamente legate la verità ma che credo che chiamando milioni di persone ad esprimersi
Abbia in qualche modo riaffermato la necessità anche di acquisire dei percorsi più puntuale il più attinenti alle aspettative e alle esigenze della democrazia diffusa di quello che il cittadino sente anche come necessità nella rappresentanza del collegamento
Con le istituzioni
In questo senso quindi credo che dobbiamo rivedere profondamente il tema del rapporto tra le comunità le comunità locali le comunità regionale le comunità nazionali in una logica rinnovata in una logica molto più attenta molto più disponibile anche a condividere quelli che sono aspetti della diversità una diversità che nazionale che ciò quale possiamo gestire attraverso con lo Stato l'articolo la costola volle Paliano invocato centosei terzo comma che consente una opportunità anche di diversificazione differenziazione del sistema da rappresentanza nostro Paese
Ma poi anche e soprattutto nella dimensione europea l'Europa è l'Europa dei popoli delle diversità delle comunità
Troppo spesso annunciata forse poco praticata in quanto diventa ancor di più e forse ancor più in maniera evidente il tema invece del rappresentanza di Stati nazionali che sostanzialmente sviliscono col pensiero di Altiero Spinelli quello che penso da storico nel quale spesso ci confrontiamo
Ed è stato citato
Annuncia porta come momento federalista europeo quindi una logica di rappresentanza
Diffusa che possano ovviamente nel sul tema della nuova sfida dura giornalismo italiano anche affrontare il tema di un regionalismo europeo per dare l'attuazione vera quei principi di governance multilivello di partecipazione attiva di rappresentanza diffusa del riconoscimento delle diversità e delle identità ecco in questa logica credo di poter portare il contributo del sistema delle assemblee legislative regionali italiane in un dato che deve essere una partecipazione politica diffusa che
Nome ci sarà metallizzata può essere anche una rappresentanza politica di opinione e di apporto di condizioni
Di di dibattito
Perché crediamo che solo così riconvertendo il cittadino alle istituzioni in maniera diretta favorendone la vicinanza e favorendone appunto la l'interdipendenza si possa riportare sul un tema partecipato in questo modo
Attuare quelle che sono anche credo delle necessarie novità che nella dimensione europea proprio attraverso l'Europa delle regioni citavi possiamo attivare noi siamo all'Europa di Erasmo proprio della circolazione dovremmo essere Europa dell'articolazione non Europa ovviamente delle chiusure dovremmo essere l'Europa che guarda ovviamente al tema della coesione della logica della valorizzazione delle peculiarità delle particolarità e delle delle aspettative
In questo senso quindi una disarticolazione della struttura nazionale
Ed una valorizzazione della organizzazione territoriale legata è portatrice appunto di espressioni di esperienze
Di ragionamenti che più propriamente appartengono dimensione di cittadinanza europea e quindi anche di partecipazione europea in tal senso
Ecco io in questo senso porto un contributo una disponibilità credo del sistema dà ragione ad essere intanto ad ascoltare quello che viene
Da importante consessi come questo sul quale voleva giornate ovviamente a prescindere
Rispettando quello che poi è l'esito del congresso invece che dibatte più propriamente della vostra dimensione dei radicali italiani nel contesto europeo grazie
Grazie a Franca
Consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia è anche il coordinatore della Conferenza italiana dei Consigli regionali e delle Province autonome ora la parola d'un'altra ospite Angelo Bonelli e dopo di lui anziane palco
Sera Mircea miscele radicali italiani
Sia consentito fare prima una piccola rimessa ma importante premessa perché
Nel mille novecentonovantadue
Tanti tanti anni va credo Silvio viale
Che scuote la testa io incontrai in un comizio Marco Pannella a Ostia la piazza Anco Marzio di Ostia
Io mi candidai consigliere di circoscrizione in quel tempo nella lista dei Verdi
E Pannella risentono da Lissa che lesse panne Pannella poi fu letto come sapete presidente di circoscrizione
Parto da quella
Data non solo perché
Per ricordare Marco in quella grande stagione di ripristino della legalità che fu fatta ossia indifesa in nome e per conto della tutela dell'ambiente ricordate furono demolite
Tanti di quegli abiti ville abusive nella zona di fascia di rispetto in varie zone più belli vincolate
In cui Marco scoprì la notte e un giorno mi chiamò al telefono erano le undici di sera ma penso che essa PAT ritmiche
Marco aveva dice mi disse vieni subito qua ti devo far vedere una cosa la cosa che mi fece vedere che scoprì
Che la società che doveva demolire
Le case all'appalto della circoscrizione di Dumas demolire le case era poi la società che di notte andava a costruire abusivamente le case
Una cosa incredibile
Però quella fu una stagione importante di ripristino della Galli della legalità e e io da da allora che ero giovane sono cresciuto con una questione molto importanti come me una generazione di tanti ecologisti che poi ha fatto quelle battaglie
Ma che faceva quelle battaglie sapendo che aveva poi una dimensione europea perché sta sapeva che nel governo italiano non c'era quella quella feedback quella risposta rispetta tante questioni e partivano tanti di quegli esposti richieste di procedure di infrazione
E quindi la il tema europeo il tema dell'Europa e per una generazione di ecologisti non solo come la mia ma la stragrande maggioranza è un tema fondamentale è quella di di mettere al centro la questione ecologica legata alla dimensione più globale oggi sapete venuta
Questa notizia che purtroppo sta provocando anno dopo anno un meccanismo di Alineazione emotiva
L'alienazione motiva disastri ambientali e non solo si è raggiunto da attraverso l'Osservatorio meteorologico mondiale il superamento delle quattrocento parti per milione di anidride carbonica in atmosfera si è raggiunto le quattrocentotré parti per milione
Io penso
Che ho ascoltato attentamente e nella prima giornata tutti gli interventi ho ascoltato l'intervento di Roberto Saviano la dimensione ovviamente dell'importanza dell'Europa per contrastare il riciclaggio del denaro sporco il narcotraffico e altro c'è una dimensione fondamentale che la lotta al cambiamento comma trova climatico che non può avvenire attraverso la dimensione nazionale
Deve avvenire attraverso una dimensione globale invece non c'era dimensione globale ne prenderemo e diventerebbe meno anche una dimensione è etica morale per il futuro delle generazioni che verranno il nostro compito ancor prima che politico lo voglio dire i radicali italiani ma so che c'è un portone aperto da questo punto di vista
Che
Dobbiamo veramente fare dal nostro punto di vista un grande sforzo per cercare di capire se ci possono essere e ci sono perché molte di bar queste battaglie voi li avete già fatte ad esempio mi riferisco al tema e alla petizione sulla carbon tax
Una dimensione molto importante per cercare di riuscire a diminuire il peso del carbonio in molte molte situazioni di investimento che sono state fatte da tutti statura politica energetica nel nostro Paese i Verdi europei ad esempio hanno fatto un'analisi molto interessante
Da alcuni mesi fa alcuni anni fa sono stati fatti gli stress-test
Alle banche europee per quanto riguardava lo spread per quanto riguardava l'analisi del debito oggi sarebbe interessante ne l'abbiamo fatto con uno studio che mettiamo a disposizione attraverso i laboratori di finanza sostenibile dell'Università di Utrecht
E altre organizzazioni non governative estremamente affidabili autorevoli dico e Muzzi sistema bancario europeo il sistema della finanza il sistema dei fondi pensione oggi abbia investito né in quella politica del genetica carbon fossile
E il rischio oggi che questa bolla del carbonio
Cioè non si dà una prospettiva di cambiamento ad a pagarne saranno i risparmiatori e quindi da questo punto di vista la necessità di dare anche una risposta in questa direzione
C'è un tema anche che riguarda le politiche industriali alcuni giorni fa Marchionne amministratore delegato di FC ai fiati andare ha preso una laurea honoris causa
Oh mio sita di Rovereto
E nel suo intervento ha detto che l'auto elettrica è una minaccia di così sistema mondiale
Ora un'affermazione di questo genere è di un anacronismo fuori proprio decontestualizzata dal punto di vista storico nel momento in cui le più grandi industrie probabilistico del mondo stanno creando alleanze globali
Per dare una risposta alla crisi ambientale ma anche per fare i maggiori profitti da questo punto di vista la risposta della FC affiliate che deve riguardare anche i sindacati italiani che sono molto disattenti da questo punto di vista perché mentre i cinesi da qui a tre anni saranno leader nella produzione leader nella produzione di auto lei Trika nel mondo mentre per i giorni e non lo stanno facendo alleanze
A livello internazionale globale per dare una risposta dal punto di vista dei mercati perché la crisi ambientale globale delle città porterà in prospettiva a una Scelta di questo genere si dice però la politica energetica ancora carbon fossile infatti il nostro obiettivo che a livello globale si raggiunga un obiettivo di cambiamento
Tutte queste questioni sono questioni che sono legate all'interno di una visione globale e non possiamo vincerla certamente parlando di Regione Lazio
Parlando di autonomia tra Veneto e Lombardia
Ma parlando di Europa di un'Europa che sappia a maggior ragione e rafforzare la propria proposta in quello che devo dire in maniera straordinaria dal punto di vista comunicativo Enrico Letta ci ha detto l'alcuni giorni dal l'altro ieri cioè ha saputo spiegarle in maniera molto molto bene allora io penso che insieme ai Verdi europei
Che sono un partito verde ma su cui su questa dimensione io verifico una inadeguatezza complessiva della politica a comprendere che c'è una necessità di dare questa risposta globale mettendo insieme intelligenze su questo io sono d'accordo con Cappato quando dice personalità
Ma io non vedo una contrapposizione tra il tema delle personalità e qui la comunità di persone che si viene e si vive organizzata in organizzazioni anche politiche sociali e culturali
Cerciello sovietico è quella di cercare di tenere insieme queste queste queste realtà è vero ci sono le elezioni politiche
Io trovo veramente maldestro il tentativo la modalità con la quale Renzi a disegnato una coalizione dicendo
Il PD è il perno e poi ci siete voi in questo voi ci ha messo i vertici ammissione di radicali c'ha messo tutta una serie di altre
Realtà non funziona così anche perché prima di disegnare la coalizione c'è un problema c'è un problema politico-programmatico c'è un problema di capire quale lacerazione in questo Paese
E rispetta anche a rincorrere populismi a me non piace definirli populismi io da est in poi vi chiamerò la chiamerò demagogia prigione accezione che tende a individuare negativamente le le pulsioni o i sentimenti dei popoli che vanno invece interpretati
E allora da questo punto di vista il l'atteggiamento che renziani sull'Europa e non solo sull'Europa è un atteggiamento che mira a rincorrere quella demagogia che non fa bene invece al progetto europeo bisogna avere il coraggio di dire come ha fatto ma Kron
Come ha fatto macro nella campagna elettorale che l'ospitava di fronte a una sopranista per eccellenza come le tende
Di dire la nostra obiettivo e Europa Europa un'Europa che ovviamente in cui ci sia più democrazia più diritti e in cui la questione della centralità ecologica sia una questione fondamentale per garantire il futuro
Nuova economia un nuovo modello ecco no come nuovo modello di produzione
Ecco il tutto a questa data per me si chiama democrazia perché quando noi mettiamo al centro il tema del futuro
è il che cos'è il futuro se non garantire diritti e se non garantire il fatto che un domani questo pianeta cioè noi ce l'abbiamo ancora tutelare la biodiversità tutelare il lavoro i diritti del lavoro nel futuro è certo che il diritto del lavoro non può essere tutelato ed e come dire articolato come era vent'anni fa
Ci deve essere anche una capacità di capire come il mondo evolve e in questa evoluzione del mondo come oggi Tounkara Antici diritti alle persone uomini e donne
Di questo
Di questo paese ma dell'Europa e fare in modo che l'Europa abbia un ruolo ali grandi sfide economiche che si stanno determinando a livello globale Rigola te l'ha detto ma era molto chiara se l'Europa non si organizza
Se l'orata non è più forte se l'Europa non inserisce maggiore democrazia partecipazione diritti
E aggiungo mette al centro la grande sfida ecologica noi subiremo
I le decisioni degli altri
E allora noi a noi che abbiamo questa con un'ansa di idee
Forte abbiamo secondo me dovere morale etico di capire quale può essere una strada comune
Che riguardino l'Alitalia
E ovviamente passa attraverso l'Italia ma vanta la capacità di costruire alleanze politiche sociali e culturali in Europa anche andando fuori dalle dall'Europa
E penso che non si tratta di pensare sarebbe una grande sconfitta a pensare che l'operazione posso essere la sommatoria di sigle di partiti perché questo noi non lo vogliamo
Io penso di si tratta invece di presentare un progetto giornalista
Europea
Ma che non abbia una scadenza come quella dell'atteso che finito poi non lo puoi più vere perché scaduto il latte scaduto est c'è la scadenza
Ma che abbia la capacità di poter andare oltre la scadenza elettorale
Che abbia la capacità di fare una proposta per le prossime elezioni Rope anche nella direzione disegnata da letta sui settantatré settantaquattro seggi che dovranno essere divisi per cercare di capire se si possono fare liste transazionali su base europea che abbia la capacità di vivere di costruire comunità che vada oltre il confine nazionale e questo io penso che sia un obiettivo
Una
Una impostazione che io ho visto anni fa abbiamo visto alcuni anni fa
E che non ci deve mettere
Timore prendo ad esempio Benedetto che qui di fronte a me
Ci sono no io non lo nego ci sono alcune valutazioni su alcune questioni che possono essere sicuramente sono differenti
Ma qual è oggi l'elemento il minimo comun denominatore non utilitaristico e opportunistico ma per far sì che quell'obiettivo che noi abbiamo alle nostre spalle possa essere raggiunto
Che è il tema dell'Europa il tema della democrazia dei diritti la questione ecologica per riuscire a dare una risposta se noi non riusciamo costruire questo minimo comun denominatore come fece danni conventi
In Francia danni convegni fece la protezione politica anni fa quello pericolosi mettendo insieme
Chi veniva da esperienze liberaldemocratiche ecologiste la posizione giustizialista tra virgolette di evasioni o la posizione del disobbediente dice Josè Bové
E insieme sono stesso lo stress si sono tenuti insieme in un progetto che si chiamava Europa ecologici che poi le elezioni europee ecco poi tra e per il successo e che ebbe tralasciamo poi ovviamente il dopo perché poi ovviamente saper reggere dei Progetti dipende dagli orli delle donne e dalla capacità di saper di portare per il futuro
Io quindi concludo
Facendo una proposta agli amici e amiche dei radicali italiani di valutare del vostro congresso
La possibilità e l'urgenza
Di avviare un lavoro comune sui grandi temi
Europee a partire dalla carbon tax costruire campagne insieme che possano saldare iniziative io ho apprezzato molto lo sforzo che radicali italiani però voglio dire
Hanno fatto di sempre sulle campagne popolari o dico uno su Roma
Lo dico non con i pochi siano dico convintamente adesso ci sarà Marco Furfaro che satira sulla sedia però rispetto al referendum
Villata a Roma
Io che dal due mila otto ho fatto una scelta di vita
Che non ha più la macchina perché per una serie di motivi che non volevo più abili la macchina
Perché mi sono interessato un giorno io non posso devo essere come dire schiavo della macchina e quindi sono i fruitori di mezzi pubblici con quella dannata ferrovia che si chiama la Lido Roma Ulla romani
è proprio dannata e che un giorno mi capito un anno fa comunque calore allucinanti che il treno si bloccò dentro la galleria di Acilia e io insieme altre centinaia di ragazzi ragazzi uomini anziani che ci siamo caricati siamo scesi e abbiamo camminato dentro la galleria per raggiungere la stazione dodici
Rispetta un luogo che è stato veramente un elemento di conquista delle clientele
In cui sindacati hanno avuto una responsabilità enorme io penso che il referendum dei radicali sia una grande opportunità di cambiamento per la città di
Sia una grande opportunità di cambiamento che evidentemente da come la possiamo pensare io lo dico convintamente compassione chi li conosceva alzarsi e non dico sciocchezze da questo punto di vista io continuassi
Voti bassi perché non si tratta di esserti dirama si liberalizza il servizio perché io penso da ecologista
Mi questo caso si metterebbe a
A gara il servizio che è una cosa un po'diversa mai andare anche un po'oltre perché io penso che ci sono pezzi di quartiere della città di Roma
Che non sono serviti da trasporto perché non è conveniente io penso che se in un futuro non tanto lontano c'è qualcuno qualche giorno e che si vuole organizzare per garantire il servizio di trasporto in quelle realtà
Farebbe un grande servizio per eliminare dieci venti trenta quaranta cento mille auto
Da raccordo anulare farebbe un grande servizio alla comunità quindi di vi chiedo non lasciamoci sfuggire amiche e amici radicali questa opportunità che abbiamo di poter fare un percorso comune
Un percorso comune che ovviamente non deve parlare all'Italia deve parta parlare all'Europa
Ma che deve cercare di aggregare il massimo possibile tra personalità realtà sociali politiche al di fuori però dall'ipocrisia e con molta chiarezza
Ed evitare che ci sia la scadenza del latte
Vale a dire che dopo la data elettorale ognuno torni a casa propria ci deve essere un progetto ambizioso che ci vede in maniera forte per il futuro per fare più Europa più democrazia mette l'accento la grande sfida ecologica e della lotta ai cambiamenti climatici grazie buon lavoro grazie ad Angelo Bonelli
Se ne fa
Che avvisa sette minuti presente
Grazie presidente allora
Care compagne cari compagni Bello ossessione
Preliminarmente io vorrei come dire ritornare su la meraviglia che è stata questo anno
Radicale io non so quanti di voi un anno fa
Avrebbero scommesso
Di essere qui
Forse qui saremmo stati anche i numeri piccoli o ci spaventa ma di essere qui con questi numeri con queste iniziative di essere qui con ottantacinque mila firme depositate come lo straniero di essere qui
Col su sul tema più divisivo e più
Radicali da comportare al Paese nelle per la difficoltà per l'essere anticiclici rispetto all'attualità politica di essere qui contestualmente con la cannabis con la quella proposta e legge con le disobbedienza e civili editio minor ma sempre Sapienza sono state con avendo intercettato centinaia di nuovi se nuovi ragazzi nuove forze per sostenere quell'iniziativa RIM perdendo anche per quel piccolo tratto di strada che ovviamente non sia mai riconosciamo essere soltanto un tassello di una storia enorme radicale di grande disobbedienza e anche
Molto più
Rilevanti nel nell'aspetto personale ma aver tenuto viva acque anche quella fiammella essere qui ed è questa la meraviglia radicale che poi ci fa fare le riflessioni anche in chiave elettorale di essere qui con questi temi
Poi con la battaglia sul fine vita meravigliosamente portata avanti dall'associazione Coscioni che io continuo a pensare
Malgrado la reazione due due interventi fa in cui ci si comincia a dire io vengo quasi si fosse estranea e continueremo nel caso ma poi ci torniamo
Di essere qui con la la raccolta firme su attacca
Che tutto tranne un una elemento un tema che ti schiaccia sul su qualcosa estranea e radicali ma è un tema squisitamente che ha che fare con i libertari libertà anche economiche la
Dignità e la rilevanza del mercato di fronte a patenti fallimenti della partitocrazia perché non le possiamo anche ripetere queste parole non c'è in atto un tradimento io non mi sento in questo momento con alle spalle
Maggi Voldemort che ha fatto una relazione in cui abbiamo sentito l'esegesi che ogni cosa era detta per tintinnare ancora sensibilità radicale quello originale che ancora di molti di voi hanno perché invece adesso ci trasferì ci trasformeremo nel partitino italiota che deve fare le maggioranze che deve dite vive dello zero virgola e magari negozia qualche consiglio qualche parlamentare italiano
Non lo ma mi sento tranquillo nel dirlo perché non è così perché sa so chi siamo so che in futuro potrebbe non essere potremmo essere qualsiasi qualcos'altro ma vive a via ci hanno raccontato la scalabilità del si chiude si fa da un'altra parte in questa casa
Con il anche i fichi secchi sono state fatte le cose in quest'anno pazzesche per cui veramente a perché mi si contesti che ora si perde il tratto transnazionale perché perché ci permettiamo dopo avere accettato per anni che si è fatta l'economia non accertare l'azione per cui cinque anni fa si chiama c'era il transnazionale c'erano i luoghi altri c'era no
Prima c'era Marco le scelte elettorali noi potevamo giocare e poi c'erano altri luoghi in cui Marco dalla cui ha riconosciuto
I leader per quello che è
Beh avrebbe scelto avrebbe unificato avrebbe più edificato le sensibilità dell'aria ora Riccardo lo scandalo che ci sta proponendo per cui anche cinque anni fa
Intervenni lo scandalo e che ci dice signori dobbiamo nuotare da soli dobbiamo prenderci delle responsabilità voi iscritti che avete il diritto della partecipazione al voto eccetera voi concorrente nelle scelte che andremo a fare e non faremo più in una stanza
Separata Rondinella comunicato più di notte che forse si fa il a braccetto con Storace no c'è c'è una dinamica punk di partito oggi io ammiro
Non è io veramente su questo
Non era questo l'intervento viene perché avevo pensato però
Viva dio anche bello questo io ringrazio Riccardo di essere entrato celesti diversi messo in fila alcune cose su cui dissentiamo ringrazio Marco di aver prospettato non solo nozione generale ma implicitamente sbadiglio sia quello anche una candidatura per cui si va avanti e ci si confronta
Io mi dispiace che questa stessa cosa che supplice io come tanti veniva richiesta a Rebibbia
Cui avrebbe mai avrei fatto il Pasdaran di Marco e avremmo anche organizzato un attività per tenere botta in quello spazio è stata illustrata depotenziata legittimamente sono scelte personali però fa piacere che quando serve nell'anno giusto
Ci stanno queste cose perché perché non bisogna essere
Bisogna essere coinvolti ed è giusto che venga fatto
Allora
Accanto al al tornando che stavo ringraziando Riccardo sulle modifiche statutarie non mi dilungo va è una questione importante
Poi ci sarà uno spazio ad hoc
Sostanzialmente sì si tratta di diventare adulti riconoscervi riconoscerci responsabilità oneri
Possibilità di fallire di essere banalizzati perché le regole non non ci dicono non ci dovrebbero più quell'alter Rita che altrimenti ci sarebbe altrimenti si può cresceva qua e non è una cosa così scandalosa signori che forse si può crescere che forse
Si può ridire a una larga parte dei fratelli italiani o ci sono i radicali non è così scandaloso che siamo di più
Forse l'anno prossimo i volti che abbiamo intercettato in questi mesi anche giovani nuove forze eccetera ci riconoscono e si riconoscano in questo luogo politico
Anche nel Paese perché io credo che se si diventa un po'più forti qui non è detto che poi si rappare provi Bazzarelli e non si non si crede più nell'Europa federalista eccetera eccetera eccetera
Allora
Detto questo io credo totalmente e faccio mie come sul dire in questi casi nelle parole di del presidente
Senatore compagno Luigi Manconi che ha osservato come anche fuori dal Palazzo proprio in questa legislatura
La funzione legislativa sia stata esercitata in tanta parte proprio dai radicali questi radica lacci che sono assetati di partitocrazia
Che hanno come dire sollecitato e hanno affrontato nelle piazze quello che ormai ci si vergogna e dire anche in un salotto ovvero il tema dei diritti degli ultimi dei più fragili qualche parola su sul tema dell'immigrazione che ormai è tabù e si rincorre tutto questo ha un patrimonio una ricchezza per cui noi per me si può anche decidere e ai minare quella norma statutaria non comporta obbligatorietà di non non portarlo nelle urne significa anche qui invece rivendicare rivendicando la nostra identità quel nostro
Essere al dubbio direi di di sinistra liberale ma insomma quello che siamo la somma delle nostre campagne se non troviamo persone cui andare a braccetto
E fare un peso specifico si può anche passare un turno perché anche secondo me il punto di caduta di questo fondale di questi giorni ovviamente sono le elezioni europee
Ciò detto è chiaro che fin d'ora fin da subito
Con
Le sponde che si possono trovare cercando e avendo la certezza di non voler fare viste civettuolo e gli attentatori Ettore Berra brava ripresa che sono connaturate e promosse da questa legge elettorale in cui diceva bene Riccardo lotti Mu.MA per il partito player da un lato dall'altro a bere liste che superino l'uno arrivino quasi al due però non facciano il tre in modo tale che Schiff stiamo completamente i voti che prendono e poi avremo negoziato quei cc cinque cinque quanti sono quattro quelli che sono voti di di rappresentanza ecco io credo che da Benedetto Della Vedova da chiunque ci sia se abbiamo se ci troviamo sub alcuni temi è chiaro che il gioco e rilancio a costo di perdere al costo di un raccogliere le firme a costo di
Rimanere fuori colorato un palmo di naso di non di non entrare subito nel grande gioco l'avrebbero partitocrazia cui evidentemente Riccardo ci sta trascinando insieme a questa classe dirigente
Ma avevo cominciato ai nucleare a raccontare a definire quel segmento quell'insieme di politiche che ci porteranno alle europee se avremo la forza o continueremo a fare quello che abbiamo fatto i radicali fuori
Forse più fuori di quanto vorremmo del Papa dal Palazzo ma con gli stessi strumenti di ieri di oggi e son sicuro anche domani per interagire inserirci nel dibattito pubblico
Nel dibattito politico e condizionare in primo luogo la nostra legislazione ma per quanto ci è dato e né con le forze che avremo anche quella internazionale
Ok o come capita in questi casi tutto quello che era stato scritto qui non è stato letto
Perché
Ci sono tanti altri compagni che devono parlare questo è stato un in dibattimento dibattito generale pieno e denso di argomenti di chiarificazione sul perché siamo qui cosa andremo a fare domani è una ricchezza di cui ringrazio ancora Riccardo quanti collaborò con lui ringrazio anche Marco che fin dall'inizio c'è scritto subito e ha detto questo adesso parliamo strappiamo c'è anche i capelli
In maniera non violenta per poi scegliere decidiamo continuiamo a fare un percorso insieme perché possiamo credere disobbedire combattere insieme ancora per un po'
Grazie al confine del falco anche per essere stato perfettamente nei tempi Pietrafitta mistica dei si preparino accorrono fa subito dopo
Sì magari in tanta vi avvicinate quando ormai vi annuncio così abbattiamo anche i tempi di insediamento al podio
Presidente
Beh intanto io
Come prima cosa anche voglio ringraziare
Tutti quelli che hanno contribuito oltre ai ai successi politici sono stati anche all'organizzazione di questo di questo congresso
Ed è sempre facile perché organizzata per chi fa poi subire in qualche modo le critiche
Sul posto sull'albergo che costa troppo sulla difficoltà nel lo raggiungere certo
Per chi non ha partecipato all'organizzazione certe cose è difficile poi
Il capirle se non se non è stato dentro
Dentro a quel percorso ad esempio ci sono delle la scelta del del nostro fondale o il
L'immagine di di questo bambino con le bottiglie di Coca Cola potrebbe sembrare una cosa difficilmente comprensibile ma sono sicuro che c'è un un messaggio politico dietro questa rappresentazione del fondale fondale che nella nella storia dei congressi aveva un significato pienamente
Politico
Alla fine dei lavori di questo modo di congresso mi piacerà capire
Verso dove va a questo bambino con le bottiglie di di Coca Cola e la Rosa nel Pugno
Perché in fondo è questo
Effettivamente dalla relazione del del segretario
Io credo che
Giustamente si può essere a favore contro si dibatte
Però credo che ci siano degli elementi che sono immediatamente riconoscibili uno di questi secondo me e uno sforzo di di coerenza e di verità che Riccardo ha fatto perché si possono rimproverati rimproverare
Tante cose
Al
All'attuale segreteria in particolare a Riccardo però direi che fin da subito
Riccardo non hanno ascolto non ha nascosto alcuni messaggi codici chiari non so se se dico una cosa corretta ma credo che Riccardo non sia iscritto al partito radicale transnazionale non violento e tra spartito ma dico questo semplicemente come un'osservazione di chiarezza
Chiarezza sulla quale si può essere d'accordo o meno
Certo è una chiarezza che
Se c'è qualcuno che
Decide
Regia
Fino ad allora io sto qua mi sto rivolgendo un segretario con tutta la simpatia io sono iscritto quindi non so se mi devo rivolgere no sono iscritto a Franco non so se mi dà non so se mi devo rivolgere necessariamente Ape quando intervengo quindi
Io sono iscritto mi sto rivolgendo al segretario per il rispetto che ho perso
Assicura il segretario non è un mi sfugge
E chiaro a me quello che ha fatto il segretario di questo movimento
Come è chiaro altrettanto il fatto che
Questo movimento ha subito
Delle scelte congressuali
Del partito radicale di sospensione
Però ritengo che se a questa sospensione sì risponde con una rinuncia
All'iscrizione una rinuncia al a questo tipo di percorse ancora di più sì
Percorre con un un percorso che ha una sua coerenza nelle proposte di modifica dello statuto riconosco la coerenza ma non non è detto che mi riconosca in questo percorso politico
E quindi comunque io ritengo che
La relazione che Riccardo abbia questo in qualche modo questo prete cioè non non credo che sia effettivamente arrivato qui con un blitz o facendo delle cose cioè un percorso che viaggia da da diverso tempo non so se dal due mila dodici
O prima
Bene in questo contesto
L'occasione che ho del dell'intervento per me
Allora invece utile per invitare chiunque
Fosse all'ascolto non so se la radio il problema della radio comunque a invitare a partecipare a iscriversi a questo congresso
E a partecipare e a iscriversi anche al Partito radicale transnazionale non violento tra spartito entro il trentuno dodici
Due mila diciassette
Però vengo vengo al al punto delle delle delle modifiche che Riccardo ha proposto
Per meglio capirle
E per condividere alcuni rischi che io vedo di questa di questa proposta
Di queste proposte che Lucia
Messo in maniera organica
Se capisco bene
L'articolo uno che qui questo pomo della discordia dal dal due mila dodici
Lui lo
Riconosce
L'importanza di
Togliere questa quest'articolo
Un articolo che impone un divieto anche per
Interloquire responsabilizzare riconosce un una maggiore partecipazione democratica gli scritti
Questa è un elemento
Di di un di un qualche interesse
Deve contestualmente però tenere conto che sì è vero sono passati cinque anni ma non credo di essere l'unico che si ricorda chi ha chiaramente detto all'epoca a meno che non abbia cambiato idea in questi cinque anni che senza l'approvazione di quell'articolo questi attaccata non sarebbe più stata lascio
Che quindi questo implicitamente esplicitamente
Vuol dire che si mette in conto in questo processo di maturazione
Che alcuni pezzi sono già accompagnato e cioè si dà per scontato che sono già altro
è un un punto
Che va preso in considerazione nelle sue conseguenze
E politiche
Sicuramente rispetto alle alle di mira alla alla al punto dell'articolo uno
All'articolo uno
All'articolo uno l'hanno detto in tanti
L'hanno detto in tanti non l'ha detto soltanto Emma Bonino che poi interverrà e dirà esattamente che cosa pensa però non ne faccio una questione di chi l'ha detto l'avrà ben l'hanno detto diversi compagni
Non tutti i compagni hanno lo sto lo stesso
Come dire
Spessore politico diciamo così però tutti paghiamo uno quindi ognuno parla per sé in questo momento sto sto intervenendo io e sempre per quanto riguarda l'articolo uno contesto però un punto del ragionamento politico di Riccardo
Mi sembra di aver capito che lui invece all'interno delle modifiche o del percorso che propone a questo congresso ritiene che si possa continuare nella tradizione della doppia tessera
Davvero non so se ho capito bene
Però anche qui vorrei dire una parola di verità
Nel percorso che l'attuale dirigenza del Partito Radicale transnazionale non violente tra spartito sta portando avanti
Beh io dai scritto osservo un dato se c'è una cosa su cui hanno fatto chiarezza e questo aspetto perché se non si arriverà a tre mila iscritti il quella vicenda storica culturale e politica
Allora si interromperà ma c'è un dato ma c'è un dato
Che si sono duplica raddoppiate quasi triplicate le iscrizioni ed è molto più chiaro a tutti che quel soggetto
Con quel nome in quanto tale non è un soggetto della dell'agone elettorale questo è molto chiaro nel nostro caso togliere
Da l'articolo uno è pensare che questo Possa mantenere
E inverare questo tipo di
Non solo di tradizione ma di convincimento politico mi sembra effettivamente un un po'eccessivo
Vado rapidamente alla al secondo punto cioè togliere italiani
Banalmente mi sembra arrogante
Arrogante
Perché diciamo dal punto di vista lessicale ci può aiutare anche il dizionario
Non mi arrogo nella nostra tradizione
L'esclusiva e la privativa
Di questa storia
E arrogante per me e arrogante
Caretto a rendere che è un soggetto politico che ha fatto
Della traspare anticipi uscita
Un
Un tratto caratteristico decida di togliere dal proprio nome quello che era il suo Codice
Politico iniziale
Ciò detto è possibile che che questa scelta poi mi mi mi possa convincere rispetto al alla relazione iniziale anche questa anche questa seconda modifica va nel solco comunque
Della chiusura distanza censura netta con
Con il Partito Radicale transnazionale
Ed è poi arrivo alla alla alla moda all'altro punto
Della modifica non esplicitata del rapporto fra segretario e tesoriere
Beh su questo su questo punto
Anche lì forse est diciamo è stato anche dichiaro perché sostanzialmente stringi stringi dopo tanti dibattiti tante cacce alle streghe tante
Anche un modo di fare secondo me
Non particolarmente non violento
Beh io prova a metterla così modifichiamo anche questo punto di questa teoria della prassi
Quando io
Parlo dei tesorieri ho in mente in la figura del tesoriere del dei partiti della storia della Repubblica italiana penso
A Belsito
A Balzamo
Erano uomini di fiducia oltre che di apparato
Del segretario politico
Non avevano le condizioni non dico umane ma politiche di dire no quel contesto di regole
Che al nostro interno assicurato perché come diceva
Qualcuno prima di me e meglio di me non è il DNA
Che ci assicura e ci ha assicurato
Una
Un da una determinata alterità sono semplicemente le regole se oggi modifichiamo anche questa regola cioè che ha che prevede un segretario e un tesoriere al di là di chi sia
Autonomi e entrambi forti della fiducia del congresso mai ma in maniera distinta ovvio che devono collaborare e poi per un marziano che arriva qui oggi
I risultati che sono stati illustrati se non conosce tutta la cucina in Terna
Sembra un risultati ottimi dal punto di vista politico
E quindi dal dialogo e dallo scambio di tesoriere segreteria e aumentar sono aumentati le iscrizioni e ho mancato l'autofinanziamento
Sono aumento atti i risultati politici su questo punto quindi
Trovo che dobbiamo rafforzare invece le nostre regole dal punto di vista
Della
Separazione tra virgolette dei poteri e quindi direi che più che concentrarmi su su questa proposta di ticket di fiducia quattordici spinge
Ok spingerei invece ritornerei un po'ritornare un po'all'anagrafe pubblica degli eletti
E dei nominati
Parentesi abbandonata quanto meno sui siti del di radicali i dei radicali italiani
Chiudo quindi con l'ultimo punto che e il costo della tessera
Sul costo della tessera c'è un aspetto che ho trovato
Che davvero non mi ha messo un atto strano cioè la storia dell'impegno solenne
Riccardo ha fatto la proposta di abbassare significativamente la quota ma poi tra di noi fa abbiamo un impegno solenne un gentlemen agreement un patto d'onore fra di noi che non la manteniamo a duecento euro l'ho trovata una cosa che mille miglia lontana
Da
Da dalle nostre regole
Fissiamo
Sì stiamo la quota e si vota per per quello che dirà il congresso dopodiché ognuno è libero di donare tre volte la quota cento volte la quota questo aspetto non credo faccia parte del della proposta che il segretario può offrire ai ai congressisti e comunque rispetta la proposta di Riccardo trovo che abbassare la quota
Vada
Contro un pezzo di quella storia radicale che ho conosciuto non necessariamente citando il citando persone che che che
Che spesso vengono citate soprattutto Marco ma sito le persone più vicine cioè quei radicali i radicali storici che ho conosciuto nel nel nelle varie nicchie nei vari passaggi che fatta attraverso l'Italia
E
Che mi hanno insegnato che magari valeva la pena fare gli operai alla Fincantieri e avere quella fierezza verso i propri
Colleghi comunisti che gli sventolavano la tesserina a venti euro la fierezza di dire che le sue idee valevano molto di più
Anche nella tessera che Luis pagava da solo senza nessun aiuto
E senza le gite organizzate
Perché in quelle idee lui ci credeva davvero se la durata e la forma delle cose esistente la possibilità dico salvo poi capire il contrario
Che il costo della Tesser la misura della convinzione delle battaglie politiche a cui ci si iscrive annualmente per me
Un euro al giorno
è il peso
Questa non questo per me l'ha me la sento
E il peso che io riconosco alle battaglie radicali e quindi tutto farei ma non abbassare la quota della dell'iscrizione radicali italiani grazie
Chiudo chiudo
Per questi diciamo per questi motivi
Sono sicuramente interessato al proseguo del dibattito di con lo dico sinceramente dell'intervento di delicato dire di Riccardo altra cosa che ho trovato apprezzabile che Luís ovviamente
Propone una mozione e la sua segreteria dall'intervento di Marco questo aspetto a differenza di o forse io non l'ho capito seguì alla mozione presenta e che anche questo rientra in un certo modo di di di di di rappresentare alcune cose anche vale anche per il Progetto europeista abbiamo visto tanta gente che ha detto Europa Europa per poi dire però va fai tu
Ecco da questo congresso
Mi piacerebbe che alla battaglia politica la mozione generale ci fosse una piena assunzione di responsabilità anche
Per chi dovrebbe portare avanti nel due nel prossimo anno radicale la mozione generale grazie grazie
Fa
D'accordo Hanane insalata Piercamillo Falasca
Non si fa velocemente
Allora abbiamo a questo punto sessantadue iscritti a parlare anche dieci ospiti salvo dire che se ciascuna di noi fa un intervento di dieci minuti dopo al
E se la facciamo parlare i frutti se lo fa diventi vuol dire che la metà di queste persone non parlano quindi io a sette minuti non la sentiamo
Sì
No che non è il tempo ottimale
Cercherò di essere essere breve anzitutto grazie
Movimento radicali italiani che da opportunità tutti gli scritti di prendere la parola non capita in molti movimenti politici e qui ogni scritto coi
Vota persone legge segretario e tesoriere legge gli organi dirigenti
E questa è una grande cosa che perché qui nello smaltimento non vale la delega
Questo una ricchezza che non abbiamo perdere perché voi immaginate non solo magari parcellizzare il movimento in movimenti che sono a livello regionale provinciale magari poi comunale diventerebbe diciamo perderebbe la sua natura e stravolgere mo'la natura del partito del nostro movimento per come è stato è stato inteso finora
Volevo innanzitutto ringraziare Emma Bonino perché ha dato un grandissimo contributo
La campagna lo straniero è stata un grande successo merito ovviamente di tutti noi io con Giuseppe Candido come abolire la miseria abbiamo raccolto le firme in Calabria abbiamo fatto alcuni tavoli tra Catanzaro Vibo Valentia Pizzo altre cittadine Cosenza tre cittadine della della regione
Il nostro contributo in termini di firme stato piccolo però pensiamo che questa sia la nella militanza
Dei singoli iscritti che ci mettono la faccia che danno corpo alle battaglie anche mettendosi anche montando materialmente un tavolino chiedendo le autorizzazioni credo che quello di
Il mondo il mondo radicale sia forse la migliore palestra per fare attività politica per imparare a fare questa cosa difficile e la cosa difficile la buona politica purtroppo la buona politica ha un costo
Pensare di abbassare la quota a mio giudizio e come dire potrebbe
Come dire per certi versi impoverire il movimento che potrebbe vedere il suo interno magari persone che hanno sì il denaro per poter essere iscritti ma poi
Io ci metto la passione l'energia necessaria allora
Nei due giorni di convegno che ci sono stati che hanno preceduto il congresso si è parlato di Stati Uniti d'Europa
è stato citato più volte questo libro abolire ogni seria che un libro di Ernesto Rossi che tutti voi conoscete che l'autore assieme a ad Altedo Spinelli
E a Colorni del Manifesto di Ventotene bene questo libro appunto da noi per lei è stato l'ispirazione e abbiamo un atto alla nostra associazione questo nome abolire la miseria che ha un compito ovviamente molto molto difficile
Noi crediamo che attraverso le proposte che mare andrebbero andrebbero avesse moderni avesse contemporanei ma le formule che li propone sono ancora attuali
Non si tratta di dare un reddito a tutti i cittadini italiani si tratta piuttosto di consentire a ogni singolo individuo
Di dare un contributo e riconosciuti per questo un de un reddito che sia un reddito per quello che mi fa per quello che lui può fare e guardate che io parlo della mia regione la Calabria c'è tantissimo da fare se voi pensate al dissesto idrogeologico se voi pensate all'inquinamento se voi pensate alla vulnerabilità
Degli edifici alla vulnerabilità dei centri storici ci sono interi paesi abbandonati perché costi vulnerabilità non poter più garantire un un'adeguata sicurezza ecco noi possiamo recuperare Astoria recuperare anche la nostra identità
Ovviamente si pone un problema di tipo economico ecco io credo che ci siano i mezzi per affrontare questo questo problema
Qualche mese fa qualche è passato più di un anno e Giuseppe Candido presentava il suo libro la peste ecologica e il caso Calabria e interveniva Marco Pannella quella presentazione
Interveniva anche Carlo Tanzi caro Tanzi sapete
Ora a capo della Protezione civile calabrese e lui mora
Non posso dirlo con assoluta certezza però diceva che da quando la Repubblica italiana aveva era nata per a causa di frane e smottamenti SISMI allusioni
Il la spesa alla quale lo Stato aveva fatto fronte superava i mille miliardi di euro quindi pensate
In cinquant'anni di partitocrazia potremmo dire
Il debito le asprezze le spese in emergenze le spesse in in vite perse una spia cifra enorme cioè pari quasi a metà del nostro debito pubblico
Allora se pensate quindi che da un certo punto di vista non prendersi cura del nostro Paese rappresenta un debito
Un debito che noi stiamo qui a Franca mando su le future generazioni quando candido CIT spiega che ci sono e il problemi con con i rifiuti precisi che ci circonda e ci dice che il il tessuto idrogeologico della Calabria estremamente fragile quando Bologna impicci spiega che questo modo di trattare la terra no
Tirar fuori dalla terra
La materia allora il greggio e lascia e poi metterci dentro i veleni frutti di frutto di quelle stazioni
Questo rappresenta sì un immediato arricchimento ma cosa lasciamo alle generazioni future cosa vorrà dire bonificare quelle aree in futuro è un costo francamente che di difficile anche solo difficile quantificarlo noi dobbiamo puntare ovviamente
A
Ad essere non violenti anche nella difesa del territorio non violenza che noi radicali coniughiamo in tanti modi uno di questi è l'antiproibizionismo
Pensare che una sostanza che la coltivazione della pianta possa essere oggetto di di interpretato questa cosa davvero insolita non ha alcun senso
La direzione nazionale antimafia
Franco Roberti ci ha spiegato ormai lo dice lo scrive in tutte le relazioni annuali
In tutte le relazioni annuali ci spiega che un minuto bisogna sì ho visto legalizzare che non vuol dire ovviamente è inutile che lo dica questa platea liberalizzare in ordine stabilire delle regole
Io personalmente per esempio sono un tossicodipendente perché consumo alcol consumo nicotina che sono sostanze tossiche e che creano dipendenza
Quindi
Quindi per certi versi è inutile che ci prendiamo in giro oggi anche con le parole assistiamo ora una comune diciamo una menzogna non è che ce l'hanno col e le droghe l'alcol e una droga eppure il suo uso è regolamentato
Anche per la cannabis e crediamo si debba fare la stessa cosa regolamentare e stabilire delle regole di buon convivenza di un uso diciamo responsabile di questi prodotti l'ultima cosa che volevo dire ed io credo che se dovessimo proprio togliere tra parole italiani del nostro simbolo dovremmo mutare quella quello che resta radicali in alla ditta voi
Colleghi lunga era Caravà per scriverlo poi magari in esperanto e da lì quindi davvero una colluttazione traslazionale
Io l'ultima cosa che voglio dire ruberò davvero pochi secondi un grazie a una compagna
Che stacco anzi a due compagni che stanno conducendo una battaglia
Una battaglia che mi sembra di aver capito leggendo un post su Facebook
Forse ha dato i suoi frutti si tratta di Rita Bernardini è Deborah Cianfanelli che dopo quindici giorni di sopra l'appartamento
Hanno forse ottenuto finalmente l'approvazione dei decreti attuativi sulla riforma dell'ordinamento penitenziario grazie graziare ancora fa
Mentre Piercamillo Falasca si avvicina saluta la presenza in sala l'intervista a Stefano Anastasia garante delle persone private della libertà della Regione Lazio e della regione vediamo fra pochi anni però a intervenire
Grazie grazie presidente qui siamo a sette minuti sì questo il mio secondo anno di iscrizione radicali italiani posso dire di essere molto meglio esso
Di aver assistito da
Semplice iscritto a una fase di profonda vitalità di lancio l'azione politica che le due principali iniziative di quest'anno la proposta di legge ero straniero del referendum attacca in qualche modo raccontano nel loro profondo tasso di innovazione concorrenza antiproibizionismo come ricordava ieri Maggi anche ero straniero è una proposta di antiproibizionismo perché disegnare dei canali legali dei binari
Governare un fenomeno complesso con ricco complicato come l'immigrazione significa regolarizzare significa appunto gestirlo e non nasconderlo renderlo fantasma e in quanto tale non non governarlo
Avremmo potuto aggiunge un altro tema
In cui avevano coinvolto se ci fosse stato un referendum sul valzer si era pensato con radicali italiani di costituire un comitato per il no al referendum per l'abolizione dei voucher poi governo Gentiloni fece ha fatto una scelta tutto sommato di retrospettiva di accettare una posizione ideologica che veniva da un pezzo del sindacato italiano e di quell'iniziativa non c'è stata purtroppo necessità perché abbiamo oggi invece lì sì ha scelto di abolire uno strumento e di fatto permettere che un pezzo di lavoro finisse nel nero e che anche questa è una battaglia che bisogna che bisogna riprendere vengo al dunque al tema che più ci preme come promotori con Benedetto Della Vedova Carmelo Palma e altri dell'iniziativa di Forza Europa
La costruzione di una lista europeista alle prossime elezioni politica che è la ragione iniziale per cui abbiamo costruito questa questa iniziativa quando l'abbiamo immaginata non voleva essere un soggetto un soggetti Ino che con altri contribuisse partecipasse alla nascita di una lista Arcobaleno di una lista di diversi o tra diversi
Voleva essere una piattaforma aperta a chiunque insieme a noi volesse costruire una lista che avesse l'Europa come tema riassuntivo come tema centrale per le elezioni politiche come ambizione
Per le elezioni europee del due mila diciannove e come ambizione ancora più alta per la costruzione di un soggetto politico autenticamente europeo che scardina asse la logica degli ombrelli che sono oggi Partito Popolare il partito socialista
La stesso lo stesso lo stesso movimento dell'ALDE a livello a livello europeo abbiamo offerto questa Governance comune di questa iniziativa a radicali italiani e quindi è un oggettivo momento di dissenso rispetta la nostra proposta che abbiamo fatto a Riccardo Magi a Michele Cavallo il primo aprile
Non c'è stato mai risposto né di sì
Ne Dino
Ora una proposta che secondo noi avrebbe fin da subito
Risolto sciolto il problema in cui ci stiamo incartando oggi nella comunicazione politica
Sulla stampa e cioè questa immagine di questa lista tra diversi i nanetti i cespugli che nessuno di voi immagina di potere
O di dovere essere e di dover e di dover rappresentare come secondo me va rifiutata a priori e Anzio non vorrei a differenza di cose De Falco che di questo tema ci innamoriamo
Usare più la formula della lista civetta della lista civettuola un termine che è nato nel dibattito
Dentro radicali italiani e che rischia di connotare qualsiasi iniziativa si faccia
Perché ti resta attaccato perché ti resta attaccato
Invece costruire un progetto secondo l'ambizione l'intuizione che a me convince
Di Marco Cappato significa spazzare via la logica della sommatoria significa via spazza la logica delle identità che restano tali e come tali riemergono dopo le elezioni politiche guardate ne abbiamo affrontato l'edizione due mila tredici con Scelta civica
Otto e mezzo per cento tre milioni di voti Mario Monti un programma ambizioso uno che aveva detto agli italiani vi faccio lavorare di più nella vostra vita
Vita e della spesa pubblica e di aumento anche la tassa sulla seconda casa
E nonostante questo aveva raccolto più di tre milioni di voti su una visione morale della politica sulla visione di responsabilità oltre che di oltre che di austerità
Ebbene il minuto dopo questo miracolo elettorale politico è stato distrutto in Parlamento da chi ha pensato di riformare il proprio gruppetto identitario la piccola nomenklatura tu dici quelli di Montezemolo
La Comunità di Sant'Egidio le ACLI i popolari ognuno per sé e Scelta civica e ampiamente morta
Quando si dice che non si deve fare non si vuol fare il soggetto tra diversi o lo si deve dire
Pensando che sia un messaggio di comunicazione elettorale prima del voto lo si deve voler fare davvero lodevole fare in concreto e in prospettiva e questa è la sfida che dobbiamo che dobbiamo vincere
Io ho più paura della lista dei troppo diversi o meno paura della coalizione di diversi io non ho paura che un soggetto ambizioso se siamo in grado di costruirlo possa e debba accettare la sfida di una competizione che milioni di italiani vedranno come la competizione a tre
Il centrodestra
Il centrosinistra e il Movimento cinque Stelle se abbiamo l'ambizione di non essere un piccolo pezzetto
Minoritario e marginale di una competizione che potente che è grande come abbiamo sentito raccontare come abbiamo abbiamo detto raccontare alla convenzione l'ho vista abbiamo raccontato permessi noi a questa competizione a tre dobbiamo in qualche modo partecipare perché questa è la competizione
Del governo e non della rappresentanza ti cito Riccardo citando citando fa quando è citato Pannella ieri
Alla competizione a tre tra trent'centrosinistra centrodestra momento cinque sede noi possiamo partecipare senza complessi di inferiorità senza sentirci un cespuglio senza sentirci una lista civetta
Se abbiamo l'ambizione di custode qualcosa che resista se abbiamo l'ambizione di non essere la destina dei nanetti se abbiamo l'ambizione di essere un progetto politico che sopravviva a se stesso alle elezioni del due mila del due mila diciotto da questo punto di vista in quel modo noi vogliamo non soltanto portare in Parlamento le idee che sono anche soprattutto di radicali italiani ma vogliamo partecipare alla vittoria delle elezioni questo bisogna iniziare a dirlo senza avere tema di pensare che le lezioni saranno necessariamente un pareggio
Per arrivare al governo tra PD è Forza Italia efficace quando le ha detto Riccardo qualsiasi cosa succede Pd e Forza Italia governeranno la verità è un'altra verità che stiamo che stiamo ancora vivendo una fase in cui l'elezione di potrebbero vincere
I Cinque Stelle con la lega
E non è banale pensare che la coalizione di centrosinistra Possa o debba arrivare all'esito elettorale come prima coalizione
E non come seconda o comunque una posizione di forza per costituire un governo perché lo stanno elettorale che si produrrà il giorno dopo nell'ultimo anno di presidenza Draghi alla Banca centrale europea quindi con la prospettiva che finisca
La politica monetaria che ha dato tempo all'Italia di sopravvivere non è banale
Non si può rappresentare il governo Pd Forza Italia come un Governo tra uguali e qualsiasi cosa succederà nel dopo starne fuori Lodedo partecipare a quello che succederà
E il modo per partecipare per rivolgersi a milioni di italiani e anche quello di partecipare alla competizione a tre a una competizione che è l'unica competizione che milioni di italiani
Vedranno ma con la logica competitiva alternativa al PD il PD di Renzi il peggiore alleato che si possa aver in questa fase storica
Renzi non è azzeccata una dal quattro dicembre due mila sedici ma questa è un'opportunità
E l'opportunità di chi pensa che le idee
Riformatrici e liberali democratiche possano e debbano avere un'altra rappresentanza diversa dal Pd che sfuma le proprie idee che sfugge alle alle proprie responsabilità e chi si innamora di alcune tendenze populiste demagogiche o etico etico nazionalista addirittura in alcuni in alcuni ambiti
Un ultimo passaggio lo voglio lo voglio
Voglio dedicare a a a a una nota stato a forza sforzo Europa ecco
I toni accesi causato Marco Cappato nel nell'invitare alla non violenza verbale anche nel dibattito tra nuovi tra le iniziative le cose che vogliamo fare è un dibatte è un è un è un po'un tono voglio dire
E non voglio usare ma che in qualche modo capisco perché quando nelle direzioni di radicali italiani nei nei comitati è stato rappresentato forse Oropa come una cosa di tre persone Benedetto Della Vedova che cambia partito il tentativo di Benedetto di trovarsi un seggio si è fatto secondo me un'ingiustizia
Non solo a una persona che un pezzo significativo del mondo radicale
E non solo l'ingiustizia e quindi parlo di Benedetto non solo l'ingiustizia da altri come noi partecipano a questa o Carmelo trenta perché altrettanto significativo
Ma non si è fatto sulla giustizia a me o a chi partecipa a anima questa iniziativa ma centinaia di persone
Che hanno partecipato i nostri eventi che animano le vostri menti migliaia di persone che si sono iscritte al nostro movimento alla nostra gli USA lettere che stanno che si stanno iscrivendo lasciano i propri dati
Per le prime che ci chiedono quotidianamente
E che cosa stiamo facendo con voi con altri che sono pronti a partire con questo progetto di una lista per il due mila diciotto che hanno partecipato con le iniziative come quelle di Scelta civica quelli di fare per fermare il declino il referendum sulle trivella comitato astensionista rigo fatto parte differenza di Marco Furfaro
E e e ad altre cose di queste persone di prego di avere un po'di rispetto quando alcuni di voi
Carica autorizzano l'iniziativa che che abbiamo lanciato che invece vi assicuro all'ambizione molto molto maggiore
Di quella di strappare qualche seggio in Parlamento dal partito democratico ma l'ambizione di partecipare alle prossime elezioni politiche insieme a voi insieme al cento per cento di radicali italiani senza che però il movimento si al cento per cento radicale
Perché abbiamo l'ambizione di essere più più più ampi di questo e contemperamento di non morire pure Rizzo nel due mila diciotto dico rinchiuderci nelle piccole nomenklature perché io questo l'ho visto solo rimasto schiacciato da quello che è successo con con Scelta civica e con i gruppetti che si sono riformati
E se siamo uniti
In questo Progetto se se se superiamo leggi lei lei le le piccole beghe di di paese gag in cui ci siamo impelagati forse cominciamo qualcun altro di più visibile al grande pubblico
Come Emma Bonino ma non solo come Carlo Calenda o come altre persone a partecipare a questa competizione la forma nei modi che riterranno più opportuni anche soggettivamente
Ma lo spettacolo della divisione in pezzi impeti su quelli e secondo me anche in partitini e in piccole nomenklature non aiuterà nessuno dei progetti che vogliamo portare avanti grazie regalo il tempo dal
Grazie affiancati da farà
Interviene la Marco Furfaro
Richiamerò anche gli ospiti a insetti minuti
Grazie a un però
Mario Falbo un intervento sicuramente ingenuo come mi diceva Paolo vigevano e comprensibile tu sei il belga quindi
Però forse
Uno sguardo un po'decentrato rispetto all'Italia
Può avere qualche utilità tanto ci può io credo che molti di voi comunque questo è stata da me mia sensazione leggendo Facebook hanno vissuto ora la campagna di di Maicon in Francia
Con molto grosso coinvolgimento perché credo che la sensazione di molti in Italia ma anche in tutti i paesi europei fuori dalla Francia era comunque la percezione di questo rischio molto forti di vedere arrivare che al porte una destra assolutamente non storica
Visto da Brussel
La scommessa qui in Italia
E doppia cioè c'è questo rischio di una destra non assolutamente non storica possa conseguire con successo
Magari anche determinante
Ho poi e poi c'è un'alternativa
Quella di un'alleanza tra insidie Berlusconi che porti o rischi portare come ci ricordava Marco De Andreis stamattina a un default default dell'Italia nei prossimi mesi quindi
Questi verso nuovi scenari
Che da fuori
La ritagliarsi
Sì sembrano di individuale e io credo che in alternativa l'unica alternativa a questi scenari l'uno drammatico quell'altro non occhio
Divertente l'unica alternativa siete voi
E quando dico poi dico tutti voi
E compreso gli amici di Forza Europa
Sono qui dentro o sono arrivati sani fatto una proposta
Una proposta che non ne la proposta del tre per cento credo che questo abbia molto senso ora posta in gioco è molto più alta credo che anche il coinvolgimento di Emma
Non può avvenire su un obiettivo del tre per cento
Io credo che un obiettivo molto più ambizioso sia raggiungibili abbiamo visto in Francia la scomposizione del panorama politico ma l'abbiamo visto anche in qualche modo in Germania l'abbiamo visto in altri Paesi
Lo chiedo che c'è una potenzialità enorme che va che va da molto molto oltre
Quello che può sembrare la potenza Rizza Zinta questo gruppo di radicali italiani con gli amici
Di Forza Europa
E e che quindi
Bisognava uscire da questa
Cioè credo che la la la la questione della lista civetta è un po'prima del PD non è un problema nostro
Noi vogliamo posizione
Siamo risale a fare un accordo con il Pd anche se il Pdci dipende da come civetta
Poi con una forte campagna con i contenuti che sono che sono qui dentro dalle dall'economia
Al sociale agli al alla Società dito delle della comunicazione all'Europa qui dentro COCIS ci sono tutte le proposte sono conteggiati scritte in proposte di legge
Ci sto
Come
E quindi
Le risorse le intelligenze
Militante ma anche di potenziali deputati sì sono qui dentro quindi non non è che che possiamo continuare a
Dissi Vire tutti i problemi di che io sono molto vicino anche a Ricardo perché per una comunanza di esperienza politica e anche poi anche di di vita personale
E e quindi sono le difficoltà di mantenere insieme una Bagatti anche anche diverse componenti e e e questo è molto faticoso e questo composta anche del delle dei problemi degli sconfitti e io credo che l'invito che faccio a tutti i compagni quindi
Ditemi di andare oltre
Questi problemi credo che ci sono delle ragioni da da tutte le parti delle buone ragione
E forse della ragione che sono molto meno importanti e che vanno superate io credo che avete una responsabilità storica qui non si tratta
Io tendenza elettorale
Come quelle che abbiamo avuto dal settantasei un po'qui si tratta del futuro degli italiani e quindi anche dello poco in questo caso perché se l'Italia finisce nelle mani di Grillo e di Salvini
è una catastrofe non solo per l'Italia è una catastrofe per tutti e io e il blocco del processo di integrazione europea non ci sono più costrittive per per cinque anni al mento
Questo vogliamo
Quindi sì lo so che è difficile perché
Fosse così
E quindi da
Non non siamo molto più lungo voglio ringraziare una persona qui dentro
Anche altre persone Carmelo Di Benedetto che mi hanno costretto a scrivere
In questi ultimi sette sette anni che mi hanno costretto a continuare a pensare a Siviglia il libro gli altri compagni che aveva mi hanno forzato a parlare in assemblea pubbliche
Gianfranco Spadaccia che mi ha dato l'ultimo il calcio è assente con la sua iniziativa nei confronti del Partito Radicale transnazionali di dialogo de questo tentativo che ho accompagnato alchimia portato ad iscrivermi
Altra situazione dal ma soprattutto agli abitanti
Maglie
Sono ovviamente nelle
Nella misura delle possibilità tecniche e logistiche che sono le mie a disposizione del segretario più di tutti voi grazie
Finlandia Danimarca fu il faro
Dopo Marco Furfaro
Darà la parola ad Antonio Battellino anche senza la invito a prepararsi dopo di lui Stefano Anastasia
Grazie grazie a tutte tutti grazie dell'invito
Grazie non lo dico né correttori carne con piaggeria ma grazie anche per i due giorni
Sull'Europa
Io faccio parte della generazione un po'strana
è quella che va dai trenta quarantenni quella che non diventa mai grande non diventa mai vecchia rimane eternamente in un limbo e che ha però quella che è cresciuta con il sogno europeo
E poi partire esattamente d'acqua
Quindici anni fare un nota uno di quei tanti ragazzi che se n'è andato dall'Italia
E se ne è andato dall'Italia in un posto dell'Europa ma non dell'Unione Europea
Per uno di quelli che vedeva evidentemente nel ci fu i muri le frontiere
E guardava all'Europa non come la possibilità di un viaggio Scola Ryanair
Ma guardava all'Europa come un luogo di emancipazione come di una decimazione individuale e collettiva nella quale gli uni e gli altri potessero incontrarsi per costruire davvero un'Europa dei popoli che era un po'quell'Europa di pace di cui parlava il piano Spinelli
Quindici anni fa sono finito a Mostar un bellissimo Paese della Bosnia era il post guerra
è un paese in cui una strada
Divide in due la città
Da una parte stanno cattolici dalla parte stare i musulmani
E mentre stavo là in questo delirio vedente venti da chi europeo non poteva capire quanto i nazionalismi gli integralismi e razzismo lettini potessero le religioni potessero contrapporsi così tanto per arrivare alla guerra pensava esattamente a quanto l'Europa fosse esattamente l'esempio contrario cioè la possibilità che le nell'incontro degli uni con gli altri il conoscersi nella curiosità potesse farne le le differenze una ricchezza
Io credo ancora quel sogno peu
Però oggi quel sogno europeo non solo attaccato ma rischiamo noi di diventare esattamente come quel quadro emblematico che c'era Mostar
Rischiamo non esattamente di diventare Perrino di nazionalismi di razzismi
Le lezioni che tutta Europa fanno avanzare non una destra democratica ma la Destra delle piccole patrie persino anche a sinistra quel dibattito persino nella sinistra italiana coinvolge quel dibattito e ciò guardate per me è un punto d'incontro ribadire che nelle piccole patrie nei muri nelle frontiere non c'è nessuna possibilità di crescita di benessere c'è solo la ai prima delle guerre e delle e della barbarie
Non si riesce dalla se non si va incontro agli Stati Uniti d'Europa
Mi ha colpito molto in molti dei Biagi quando a curare aperto il campo di domenica c'è una famiglia che su una tenda aveva scritto sono scappata da lì dalla dalle bombe in Siria per cercare il sogno europeo
Mi sono ritrovato dentro un incubo
Non ve lo racconto come aneddoto retorico ma perché non ho avuto il coraggio di gustarlo su Facebook
Ho avuto il coraggio perché molto probabilmente le risposte a quel posta sarebbero state ma infatti ma perché ci sei venuto in Europa ma perché non sei rimasta a casa tua sotto le bombe allora se ti devi pure lamentare ed è esattamente questo quello con cui oggi abbiamo a che fare non c'è un humus nei popoli europei
Che combatta così forte razzismo anzi il più forte è la povertà la disoccupazione e più quell'humus prendete Rino
E prende ter Reno perché la politica è stata sostituita dalla cialtroneria e non solo io voglio difendere questo Europa ma voglio anche cambiarla
Perché c'è da cambiare l'Italia e c'è da cambiare l'Europa perché saremmo reticenti se non ci dicessimo che le politiche di questi anni a differenza vedo qualcuno già più anni di quanti ne porto io
Se vi ricordate al di là della destra e della sinistra
L'Europa non era il sogno europeo nel quale viaggiare la differenza tra gli Stati Uniti e l'Europa una volta dicevamo era il welfare no ma non era semplicemente una rete di protezione sociale
C'era una differenza che faceva a reggere le istituzioni che si sa associava la politica che determinava la speranza
C'era l'idea che in qualsiasi condizione sociale tutte ascessi in qualsiasi famiglia tua parte Nissim c'era ancora la speranza di risalire la china
C'è un rapporto dell'Istat che parla più di mille parole di mille dati di mille propagandato con governativa c'è una frase che emblematica del nostro tempo non è un dato non è un dato sulla disoccupazione giovanile sulle imprenditoria non è una statistica
L'Istat dice la famiglia la differenza la fa la famiglia nella quale Cresci
Allora guardate io credo che noi dobbiamo ripartire esattamente d'acqua
Ho proviamo a ricostruire un nesso proposte una concretezza è una credibilità tale da offrire in un panorama oggi in cui la destra intera di far tornare quella speranza Autan milioni e milioni di italiani
Che la politica qualcosa per cui non è un capro espiatorio che ti offre ONU gli imprenditori della paura perché quando c'è la disperazione manca la paura
Arriva Sandin di turno che ti dice la colpa del migrante la colpa è della Roma e tu identifichi quella disperazione la tramuti rabbia verso quello che per te è diverso
E ma anche esattamente la proposta politica
E allora stalla guardate per me è fondamentale costruire un argine
A Salvini e a Grillo alle destre che avanzano
Ma quell'argine
Si ricostruisce se c'è una coalizione di cambiamento in grado di dare speranza e la speranza non è una parola vuota sono anche le battaglie che stiamo facendo insieme e dare la cittadinanza ai italiane quindi europea a un milioni di bambini nati in questo Paese che ancora non l'hanno significa prendere in considerazione l'Europa quando ci dice che le nostre carceri fanno schifo significa dare un colpo alla criminalità organizzata perché non è che siamo quelli feriti e Toni
Chiaro che vogliono ovviamente avere anche la possibilità una sera di magari a darci un po'di svago e avere a che fare con la marijuana libera
Ma l'idea invece di combattere in un Paese in cui c'è passione fiscale corruzione in cui c'è una clima finalità che con la legalizzazione delle droghe leggere poi ha destato porterebbe un po'più di soldi all'osso alle casse dello Stato la possibilità di ridistribuirli di creare lavoro dichiaro di risorse e guardate parto d'acqua
Perché a volte le biografie rischiano di essere un pregiudizio mio amico Angelo Bonelli se n'è andato via
Quale della sinistra non è solo la conservazione delle clientele io ho firmato un referendum per per l'attacca a Roma e l'ospite Marco e l'ha firmato non perché pensi che evidentemente si debba dare in pasto alla liberalizzazione ma l'ha fermato perché il bene comune
Evidentemente il servizio pubblico efficiente non è certo difendere le clientele non è di certo difendere chi era di destra e di sinistra ha riempito l'attacco di lavoratori e di amici degli amici
E allora
Io credo questo badate
Che mancano pochi giorni anche alla competizione elettorale
E credo che nemmeno si ponga badate lo dico su di me che faccio parte di un movimento politico
Io non credo che si ponga il tema di mettere insieme delle nomenclature non ci sono più le nomenclature non ci sono più i partiti fine a se stessi farlo del mio campo
Però penso anche che ci siano delle culture politiche delle biografie delle battaglie da mettere in comune
E delle battaglie sul quale sfidare tutti a tutto campo senza avere la paura
Io credo che noi dobbiamo provarci insieme
Provare insieme a fare battaglie che siano di cambiamento avere come orizzonte l'idea guardando evidentemente alla collocazione europea alla battaglia che non postini Reno sta luoghi perché non si potrà certo combattere il cambiamento climatico la disoccupazione la mancata redistribuzione del reddito se non attraverso strumenti europei che purtroppo oggi
Non ci sono e per cui va data battaglia
Però proviamoci insieme e proviamo insieme non a dividerci tra chi magari c'è si accontenta o vorrebbe che ci accontentarsi mo'di alcune briciole date da qualche leader ambizioso che pensa solo a se stesso o all'idea di rimanere nelle nostre piccole patrie
Ma proviamo insieme ricco a dare battaglia per ricostruire questo Paese una coalizione di cambiamento europeista che ponga al centro i diritti delle persone che ponga al centro il diritto della e la questione ecologica la riconversione delle nostre industrie cioè l'idea che le battaglie che abbiamo fatto insieme
Come l'ultima in cui ringrazio tutti voi lo abbiamo dato un piccolo contributo alla campagna lo straniero ma che possono provare a ricostruire un immaginario alternativo in questo Paese
Perché sarà esattamente quello che può vincere contro le destre che si affacciano
Certo che va costruita una collezione più larga possibile certo che va valorizzato oggi quelli che sono le differenze per far nulla Floris Larita positiva
Però attenzione guardate a non sembrare tutti quelli per cui c'è qualcuno che tale carta tutti gli altri non per la nostra dignità politica delle nostre soggettività
Ma perché c'è un Paese disperato che non crede più alla propaganda
E oggi c'è una necessità mostruosa di una politica seria competente credibile il radicale nel vero e proprio senso del termine allora senza evidentemente interferire
Col vostro col vostro congresso prenderete le vostre decisioni io da parte mia da parte nostra auspico che lo faremo insieme
Altiero Spinelli diceva
La via da percorrere non è facile né sicura
Ma deve essere percorsa e lo sarà ecco io penso che noi insieme dobbiamo avere il coraggio e la possibilità di espletare
Fino all'ultimo minuto ogni possibile condizione
Per mettere in campo a insieme noi voi e tante altre culture politiche che hanno a cuore un'Europa di diritti democratico Colucci sta un progetto politico culturale ed elettorale che non muoia giorno dopo le elezioni ma che possa finalmente ridare una speranza a un Paese che purtroppo sembrano averne più grazie a tutti e buon lavoro
Grazie a Mark il campo Antonio Vaccarino
Segue Stefano Anastasia
E Pai Carmelo Palma anche invito
A prepararsi
Grazie agli organizzatori
Per l'invito
Ma soprattutto grazie
Quanti mi daranno l'onore di ascoltare
I sette minuti
Ai quali mi voglio attenere per rispetto del regole che debbono vigere in ogni organizzazione qual è questa
Parlare appena dopo avevo sentito pulsazioni spente
Da troppo tempo
Provocate dall'entusiasmo di chi mi ha appena preceduto
Da un giovane che vuole
Vivere la sua gioventù
Perché si crei quello che è stato perso per strada
Non a caso tutti oggi hanno fatto riferimento a Spinelli
Per la creazione dell'Europa ma basata sulla pace non sull'abolizione della lira
è stato un variazione
Nel cui merito è difficile entrare lascio a chi di competenza la possibilità di farlo meglio di me
C'è molto da dire molto da discutere non è il momento
Ma all'Europa della pace
Lo ricordo a tanti
E nata
In una condizione
Dir ristrettezza
Quale quella che chiudeva in carcere quelli che nell'anno per primi vagheggiata
Non è che sia cambiato molto
Considerato che allora erano le le mura di una prigione
E oggi invece ci sono i cancelli e le catene che tengono stretti
Stretti
Gli uomini di una società che non trova riferimenti ha detto bene Furfaro mi pare che si chiamasse
Mancano momenti di raccolta culturale ideale non ci sono più
Ho visto sfilare
Bonelli
Ho sentito Della Vedova
Domani so che verrà Taradash
C'è Emma Bonino e mi chiedo da cittadino italiano
Perché siete stati messi da parte
Forse perché era più comodo fare in malattia in maniera tale che il governo della nazione venisse assunto da statisti alla stregua di razzi universali per intenderci
Morto Pannella figlio partito radicale o è finita la giustizia
Chi si è occupato più di giustizia
Eppure alla base dal nostro vivere sociale
Tolta la giustizia non c'è possibilità di enucleare nulla
Perché se non c'è giustizia esiste soltanto un potere che diventa prepotente
E fa soccombere tutti nessuno escluso
E quando si gestisce potere non si amministra democrazia
Peggio ancora non si amministra giustizia
L'uso del potere fine a se stesso diventa inevitabilmente prepotenza pre potere che si avvitandosi su se stesso in una spirale di violenza che non conosce più limiti
Finisce con l'omologarsi alle peggiori cosche mafiose delle quali tanto si predica in negativo ma poco si pratica per combatterle veramente
Si è instaurato il regime della repressione
Non ci sono più partiti
Perché non c'è più nessun Parlamento io chi sono vi sono molto grato
Sono molto grato per quello che mi è stato offerto da stamattina ad oggi grosse quindi tutti gli interventi perché ho risentito il valore di quel che significa cercare un'intesa tra quello che è il patrimonio della nostra società la diversità delle idee no nei diversi indirizzi economici
L'esposizione di ideali di valori che pongono l'uomo nella condizione di confrontarsi con il suo simile
Perché dal loro confronto nasca il bene della collettività tutti entrambi hanno la possibilità di rappresentare
Ho sentito Marco Cappato
E io al pari di tutti gli altri anche di quelli che lo lo boicotta vano anche di quelli che lo contrastavano nella platea ho sentito l'amore per questa necessità che la società a oggi
L'amore era in Marco Cappato che proponeva delle sue idee che peraltro condivido tutte ma altrettanto amore c'era da parte di chi contrastando le le asperità magari così Luigi e riteneva in ogni caso voleva dare un contributo perché attraverso la passione venisse fuori quello che deve venire fuori
Il patrimonio della diversità
Rende questa nostra grazie per la possibilità che mi date di poter dire la nostra
Perché non sono compagno sono un po'come il finale di dell'altra sera a cui ho sentito dire una cosa bellissima che merita
Il la la citazione come saggio filosofico chiosano un compagno io non lo sono cui ha detto che lo era lo apprezzo perché esternava il suo pensiero io sono compagno e questa è una certezza ma un'altra certezza quella di esserlo
Quella di non sapere compagno di chi non sapeva di chi fosse compagno
E oggi noi diciamo ci riuniamo
Cerchiamo di vedere di creare qualcosa
Ma è una testimonianza diretta ma la depurare
Non avete idea
Quanti interlocutori credetemi
Di bassa lega davvero ho incontrato nell'arco di questi quindici venti anni passati
Ai quali ho fatto vedere toccare con mano quale quando consenso elettorale
Avrei potuto assicurare se solo si fosse data la possibilità di rappresentanza effettiva di un consenso che non può nascere per perpetuarsi se non attraverso la capacità che chi è il proponente ha politico della potere dimostrare di saperle a rappresentare le istanze della società
Sapete cosa mi è stato risposto sempre
Che era preferibile lasciar correre perché quando più chi gestisce il potere ritiene che ci sia consenso
Tanto più vede ledere il suo principio di discriminazione di chi vale
Perché si eccitano esercitano soltanto il potere della gestione di una cosa personalistica
E basta non è più un partito io qua se stasera bene sono grato da cristiano cattolico quale sono non offrendo e non è blasfemia la mia se vi dico che mi sento in un tempio
Laico sì ma è un un tempio di idee è un tempio di valori è un tempio dove umanità si incontrano e hanno il piacere di sentirsi l'uno con l'altro
Questa è la necessità di fare partito questo è quello che gli organizzatori stanno in maniera eccezionale siamo qua finisco subito stanno in modo eccezionale riuscendo ad offrire i giovani alla Furfaro o gli attempati ormai avanti negli anni come me
Ognuno deve poter dare quello che è parte integrante della sua capacità
Io non chiudo
Chiedo due minuti di
Io non chiudo
Se prima non ho la possibilità di dirvi da chi vengono queste modestissime riflessioni
Vengono da uno che nel novantadue
è stato definito credetemi impropriamente l'astro nascente in Italia della Democrazia Cristiana
E per questo arrestato
E per questo condotto a Pianosa e l'Asinara per cinque anni torturato e seviziato
Cinque anni
Per poi dopo cinque anni sentir dire al procuratore generale
Che lette bene le carte
Non c'erano una band i motivi nemmeno che giustificassero l'arresto
E nel caso di assolverlo dopo cinque anni non era più e si stende la Democrazia Cristiana non era più esistente nel sistema Democrazia Cristiana che contemplava anche la possibilità agli stessi comunisti di essere parte integrante di quel sistema
Pur essendo io da allora io non sono un un compagno
Essendo io allora anticomunista ma il mio anticomunismo
Comportava il desiderio e il bisogno quasi di chiedere ai miei amici della mia zona di darmi il piacere di potere cenare assieme a Berlinguer non anticomunista sì
Anticomunista come quello che oggi è inviso al potere posso dirlo del Vaticano
Perché propugna il principio di Gesù Cristo
E colpevole soltanto di questo
Il partito radicale quello che io auspico possa nascere da stasera
Deve poter raccogliere le migliori esigenze energie e intellettuale ideali che ci sono in Italia le deve raccogliere tutti tutte le deve sapere rappresentare e offrire all'opinione pubblica quello del quale la Società manca fino al punto oggi di disertare le urne che è la cosa peggiore che andavo Grazia si possa fare
Perché non c'è più un'aggregazione politica degna di questo nome è che si offra come garanzie
Di possibilità di esami presentazione della democrazia lo stesso Movimento cinque Stelle e nella fase decadente
E nella fase finale perché è un movimento di propano protesta non ha saputo e non ne aveva i germi che qua dentro ci sono e guai a voi che non avete alla capacità di costruirli
Perché voi le avete loro no
Loro hanno fatto tutto con col nella capacità telematica Mediateca voi avete la possibilità noi se mi consenti condivido quanto e diede l'onore abbiamo la possibilità di contrastare questo grande potere mediatico con la sola forza delle idee della passione di quello che deve poterci
Far sentire parte integrante di questa società
Grazie grazie l'unica raccomandazione
Cioè il partito radicale si pone all'opinione pubblica
Ponendo alla base del suo programma l'attuazione della giustizia
In questa attuazione si sentiranno ci sentiremo tutti già presentati e custoditi come non lo siamo da vent'anni grazie grazie mille
La parola Carcano Anastasia
Dopodiché Carmelo Palma è Umberto Croppi non qui ci scusiamo per averlo fatto
Fino a questa età
La parola Stefano Anastasia garante nazionale delle tre de garante regionale delle persone private della libertà della città Lazio della Regione Umbria
Grazie grazie per l'invito essere qui per la cortesia che mi fate ad ascoltarmi
E lo dico appunto non per con diciamo così come si dice con le forme circostanza o solo perché qui vedo incontro tanti amici e compagni che per me sono stati fondamentali in tutti questi anni in tutto il mio percorso o perché qui davanti c'ho
Un maestro come Gianfranco Spadaccia di cui o vanto l'onore di essere stato collaboratore quando era garante delle persone private della libertà del Comune di Roma
E grazie per quello che fate diciamo grazie giudice per quello no per le battaglie che fatte che sono battaglie
Essenziali per chi fa
All'onere e la responsabilità che io appunto di impegnarsi per i diritti delle persone private della libertà
Questo tipo di di impegno questa responsabilità che mi è stata affidata è una responsabilità ovviamente che non si può svolgere solo ed esclusivamente dentro le istituzioni penitenziarie
A diretto contatto con le persone detenute cosa che ovviamente devo fare perché quella è la no come dire la prima mission diciamo ci sono le persone lì che chiedono e bisogna rispondergli
Ma le dobbiamo sapere e dobbiamo essere consapevoli ovviamente lo sono spesso anche le persone piatta libertà soprattutto le più avvedute quelle che sono più informati su come su quel che ti succede intorno
Che le loro condizioni di detenzione dipendono da quello che c'è fuori e in quello che c'è fuori è importante sapere che ci sono che ci sono i radicali italiani che fanno le loro battaglie le battaglie
Per la legalizzazione delle droghe leggere la battaglia
Per la cittadinanza della riforma del della legge sull'immigrazione
Perché altrimenti diciamo il rischio è senza queste iniziative a queste battaglie che veramente finiamo
Nelle mani degli imprenditori della paura a cui si faceva riferimento un attimo fa
Siamo come forse tutti sapete come in questa platea diciamo e abbastanza scontato dare per assodato siamo a una nuova involuzione del nostro sistema penitenziario
Abbiamo vissuto come sapete
L'ondata delle condanne della Corte europea dei diritti umani alcuni anni alcuni anni fa per le condizioni di sovraffollamento dentro le nostre istituzioni penitenziarie e quando c'è stata quella condanna c'è stata diciamo una grande risposta politica e istituzionale in parte guidata ancora e sempre anche dai dai radicali che hanno chiesto diciamo che ci fosse una iniziativa politica adeguate e ricordo che il il Presidente della Repubblica Napolitano si impegna in prima persona perché si desse una risposta
A quella ignominia che era stata denunciata la corte lo Piritoo mani c'è stata allora una risposta corale
Della politica delle istituzioni e della società che ci ha consentito in un paio d'anni e di ridurre quelle norme sovraffollamento penitenziario e arrivare a condizioni non ottimali perché ottimali non lo sono mai stati ma condizioni accettabili
Dentro le nostre dentro le nostre carceri ecco poi diciamo siamo passati a una fase radicalmente diversa il quella concordia che indubbiamente c'è stata e che ha consentito di raggiungere quei quei risultati si è rotta
Il lento declinare verso la fine del legislature le elezioni politiche a come dire sollecitato gli spiriti animali che ci sono nella competizione nella competizione politica
E il risultato è quello che vediamo oggi siamo di nuovo a cinquantotto mila detenuti siamo di nuovo alla soglia quasi dei sessanta mila che venivano a suo tempo a suo tempo denunciati
E in carcere si comincia a cercare lo spazio per il terzo letto a castello questa è una cosa che io vedo diciamo no e si comincia a cercare lo spazio per il terzo letto a castello la scorsa settimana
La scorsa settimana a Orvieto dei detenuti ma detto che hanno avuto vissuto il sopralluogo dei funzionari dell'amministrazione penitenziaria e per vedere se si poteva mettere battezzata Castel
Hanno verificato che il terzo detta Castello impedirebbe l'apertura della finestra e allora ho pensato di metterlo accanto a terra sperando che non occupi troppi
Centimetri quadrati che sono quelli su cui poi la Corte europea circondata questa è la situazione in cui siamo e allora rispetto a questa situazione in cui siamo io credo ovviamente che un passaggio molto importante sarà
Vedere apprezzare se ci sarà da apprezzare ovviamente il la riforma proposta dal ministro Orlando vedremo questi questi decreti delegati che saranno portati all'attenzione all'attenzione del Parlamento cosa diranno e quanto diciamo saranno capaci diciamo in qualche modo di raccogliere la la richiesta che veniva tempo addietro alla riforma del sistema del sistema penitenziario vedremo quanto quella quei decreti saranno capaci di fare di fare questo passo però le dobbiamo sapere che non sarà il decreto uno o più decreti ministeriali che ci salveranno noi con la stessa normativa la stessa identica normativa abbiamo potuto avere il massimo della del sovraffollamento penitenziario abbiamo potuto a vere un ridimensionamento di questo sovraffollamento e ora ne abbiamo uno nuovo di sovraffollamento penitenziari allora il problema vero è come si fa
Battaglia politica e culturale dentro la società
Contro l'uso del carcere della giustizia penale come risolutore di ogni problema di ogni problema sociale è su questo che io credo che l'impegno dei radicali italiani sia
Essenziale
Perché è a fa punto fa vivere diciamo sì tra la gente le battaglie liberali garantiste che danno alla politica quello che della politica
E levano ai tribunali ciò che i tribunali non devono fare
Se non non facciamo una battaglia politica e culturale di questo genere nessuna legge ci salverà nessun decreto ci salverà
Ma appunto vinceranno i Sabini Grillo e torneremo all'incarcerazione di massa che abbiamo conosciuto e torneremo alle violazioni dei diritti umani che abbiamo conosciuto
E per questo appunto che salutando e appunto vi ringrazio vi ringrazio sinceramente perché sono dalla trattati gran
Grazie davvero al professore Stefano Anastasia adesso la parola a Carmelo Palma
Dopo di lui Umberto Croppi e poi Carlo Cambi etici ha chiesto un minuto per fare un omaggio a Mina Welby
Carmelo a te la parola
Grazie molte presidente ma io un qualche imbarazzo di intervenire su quello che obiettivamente penso abbia ragione Marco Cappato il tema centrale di questo congresso e che attiene non solo all'organizzazione ma la natura di questo soggetto radicale perché è stata avanzata una proposta che ha un significato in una conseguenza esplicita ma una proposta che riguarda una scelta statutaria
Che è stata compiuta quando io già partecipavo e da molto tempo come contribuente sostenitore della radicale ma da tempo
Avevo smesso di ricoprire incarichi di responsabilità Intersos in senso stretto quindi io ho difficoltà ad intervenire su questo tema perché mi sembra un tema che non avendo investito la mia responsabilità ieri rischia di investire solo marginalmente la mia responsabilità oggi ma la cosa
Che diceva Cappato perché in larga misura io condivido aggiungere una considerazione anche più politologi la cioè non solo i partiti identitari che scelgono di far coincidere l'identità politica con l'identità elettorale
Sono partiti che tendono inevitabilmente di nazionalmente a diventare i partiti lato sensu partito graticci ma questo fenomeno il fenomeno che ha portato storicamente al collasso del sistema politico europeo cioè
Un sistema politico articolato attraverso identità otto novecenteschi eh
Ciascuna delle quali diventata di volta in volta anche oltre tempo massimo la vera chiave di rappresentanza
Dell'opinione politica dei cittadini ha portato all'entropia democratica del nostro continente alla sua ex e alla sua implosione i fenomeni che vediamo
Nel corso di questi anni in Europa e anche dall'altra parte dell'oceano sono essenzialmente il collasso di partiti che sull'identità storiche eroiche straordinarie
Ed importanti
Non solo più in grado di affrontare con strumenti adeguati alcuni delle sfide contemporanee quindi
Alcune delle categorie che noi normalmente utilizziamo per analizzare l'adeguatezza delle decisioni e delle scelte di governo devono diventare anche dal mio punto di vista categorie interpretazione dell'identità e del ruolo dei partiti oggi
Ha poco senso dal mio punto di vista parlare di partiti socialisti popolari conservatori nazionalisti
Radicali e liberali e non è un caso che i partiti liberali iscritti all'ALDE più vincenti non recano la denominazione liberale
All'interno del proprio nome
Ma sono partiti che scelgono dico notarsi anche in termini identitari sulla base delle scelte che propongono come scelte di governo sono i partiti dell'apertura contro i partiti della chiusura sono i partiti
Del Murri di dati e realismo contro i partiti dell'unilateralismo sono i partiti
Internazionalisti contro i partiti nazionalisti quelle categorie che noi prestiamo all'interpretazione delle scelte di governo dovrebbero essere dal mio punto di vista anche categorie di definizione dell'identità
Di soggetti politico elettorali che sono certamente nutriti
Da una storia culturale profonda che affonda come quella radicale le radici
Al fondo dello scorso secolo ma che non sono di per sé e lo sono sempre meno anche le più gloriose anche le ha più adeguate anche le più
Anche quella cui sono siamo più affezionati
Probabilmente incapaci di interpretare lesivi della politica contemporanea quindi quando noi abbiamo proposto ha fatto la storia Piercamillo io non la voglio rifare
La chiave di una lista europeista
A partire da un progetto che abbiamo denominato Forza Europa
ANA dica agli italiani non abbiamo semplicemente proposto il nome di una possibile scelta eletto di una possibile lista elettorale abbiamo proposto una chiave di interpretazione di un soggetto politico elettorale
Dal nostro punto di vista più adeguato alle sfide della contemporaneità e per iscritto diciamo storico di radicali italiani
Che non ha mai ricoperto alcuna responsabilità statutaria in questo partito anch'io vedo fosse in modo
Meno apocalittico comma altrettanto preoccupato che l'idea di Affori di affermare oggi la natura politico-elettorale soggetto radicale equivale nella sostanza a quella di affermare la natura politico-elettorale dell'identità socialista dell'identità comunista dell'identità socialdemocratica cioè di trasformare
Risuscitare ad un'attualità inesistente in termini elettorali
Un dato sostanzialmente archeologico
Voglio dire una seconda cosa sulla questione delle alleanze
Evidentemente una questione delicata perché ciascuno può prestare al proprio interlocutore ed al proprio avversario
Le peggiori intenzioni è chiaro che qualunque scelta politica elettorale sospettabile di essere una scelta opportunistica c'è chi può ritenere che chi propone una scelta larga diciamo così per semplificare non partitica inclusiva è nuova abbia l'interesse a strappare condizioni migliori per la propria dirette e personali eleggibilità si può immaginare anche il contrario che anche la scelta partiti sta dei radicali risponda
Ad un obiettivo di questo tipo visto che io non credo ai processi alle intenzioni né come chiave di interpretazione dei fenomeni politici né soprattutto come chiave di relazioni politiche fra persone che fanno politica all'interno della stessa organizzazione microarray sottrarre da questo piano di analisi e proporre un'interpretazione molto alternativa quella che ho sentito fare dal segretario
Io non credo e non lo credo sulla base di una lunghissima esperienza che in tutta la storia della Seconda Repubblica ha portato i radicali
A cercare forme di negoziazione delle alleanze
Con l'obiettivo esplicito o di non ottenerle oppure di un ottenerlo in una forma diversa rispetto a quelle in queste erano ottenibili non credo affatto che le alleanze
Con possibili interlocutori si ottengono negoziando in articulo Mortis la conversione del tuo interlocutore
Io non penso che una possibile alleanza con il Pd
Si possa ottenere oggi negoziando con Renzi la sua abiura del ritorno a Maastricht io penso che si negozia affermando un'alternativa politica
Anche eventualmente all'interno della stessa coalizione che deve conquistare una forza sufficiente per rendere il ritorno a Maastricht che vuole il cui interlocutore e magari il tuo alleato elettorale una cosa più difficile da realizzare
Io non penso che le alleanze si ottengono chiedendo agli altri di diventare come stiamo perché se noi chiediamo a Goggi di diventare come siamo dovremmo essere
La logica lo imporrebbe parte del partito di Gozzi visto che non siamo parte del partito di Gozzi ma vogliamo essere parte di una proposta politica
Elettorale diversa noi dobbiamo esigere essa qualunque nostro interlocutore rispetto e di riconoscimento innanzitutto della nostra diversità le alleanze elettorali non si fanno
A partire da un'agenda comune le alleanze elettorali si fanno tratti da un'agenda diversa e le coalizioni elettorali sono compromessi di agende diverse che cerca no informa più o meno soddisfacenti di giungere ad una agenda comune quindi io sono abbastanza disponibile a tutto ma non sono disponibile
Ad una scelta che rimanda
Dopo il termine del congresso ad un negoziato evidentemente finto evidentemente opportunistico evidentemente nominalistico la scelta politica elettorale di una lista europeista se si ritiene e lo si ritiene oggi che non esistono interlocutori possibili per un'iniziativa europeista se non quelli che a partire dai radicali vogliono promuoverlo questo congresso sovranamente deciderà di dare mandato al Segretario di presentare con altri compagni di strada una lista europeista se questo congresso ritiene che una lista europeista possa essere presentata con degli interlocutori ti accettano la sua proposta ovviamente in forma non condizionata
Questo congresso darà al segretario il mandato di fare una coalizione con una lista o l'interlocutore politico chi accetta la proposta politica radicale
Ragionare al contrario per cui noi possiamo fare l'alleanza con Renzi o con chiunque se Renzi diventa come noi e prima ancora che dal punto di vista politico dal punto di vista dal punto
Ma allora proporre lo intendiamoci Marco se tu dici io voglio sapere io voglio sapere cosa pensa Renzi su questo più Marco lo sai cosa pensa Renzi su questo e sai che
Ad esempio sui temi che ci stanno più a cuore lo è una proposta diversa dall'attuale e dalla mia lui pensa che il deficit al due virgola nove per cento sia una chiave
Decisiva per il rilancio dell'economia italiana io Benedetto Riccardo tutti in questa sala riteniamo al contrario che la difesa del fisco
Quindi su questo sappiamo tutto cioè sappiamo tutto abbiamo tutti gli elementi per decidere
Dobbiamo decidere su questa base se un'alleanza oggi con Renzi è un'alleanza che ci interessa o non ci interessa ma non possiamo rimandare a domani una decisione che dobbiamo prendere oggi perché domani Renzi non cambierà opinione su Maastricht
E non cambierà opinione su nessuna delle cose che ha dichiarato
Fino in questo momento quindi la questione della lista civetta vado brevemente
Al termine presidente ti ringrazio a questo nella eccezionalità e capovolta
Civetta è chi civetta fa se tu non fai la civetta non sei una lista civetta se tu presenti un programma chiaro esplicito alternativo e torni degli interlocutori che accettano
Di stare con te sulla base di questo pagarla e delle sue evidenti contraddizioni e delle sue evidenti contraddizioni a quel punto è strappato dal mio punto di vista condizioni di alleanza onorevoli ultima considerazione
Molto breve noi siamo come spesso succede
In casa radicale molto attenti alle diciamo condizioni alle compatibilità interne della decisione politica spesso un po'superficiali nell'analisi delle circostanze esterne avete tutti citato tutti morti l'intervento di Lorenzo sta Nino Salvo ultimo comitato io sono abbastanza sicuro che tutti voi lo abbiate equivocato perché stretto diversi diceva una cosa
Molto diversa da quella e sentiremo dalle sue parole se questo è il vero o non è vero
Molto diversa da quella che voi mi pare avete rappresentato la tesi di State University e anche la mia e che le prossime elezioni sono elezioni Italia mille novecentoquarantotto
E se sono elezioni Italia mille novecentoquarantotto non è vero che Togliatti uguale a De Gasperi sbagliati non è uguale a De Gasperi e allora evidente che Renzi non i De Gasperi ma è vero che se il livello di drammatizzazione di quella scelta
E di questo tipo e questo tipo di rappresentazione e quella che si fa del prossimo appuntamento elettorale forse dico fosse la possibilità di valutare le condizioni di alleanza con un altro soggetto politico o con altri soggetti politici
Acquisisce un grado di drammaticità superiore chiudo oggi sul Corriere della Sera in prima pagina c'è una notizia che la notizia secondo me della giornata della settimana dei prossimi mesi cioè che il segretario della lega non più nord della Lega nazionale e mondiale Salvini ICE io il giorno dopo le elezioni politiche telefonico a Beppe Grillo
Allora io spero che accanto a tutte le considerazioni Terme qui tento si possa anche portare a decidere sul prossimo appuntamento elettorale pensando che il problema che abbiamo di fronte
E quella telefonata e non le telefonate degli equivoci le inimicizie e le comprensione e le incomprensioni che mi pare continuiamo anche a coltivare fra di noi grazie
Grazie a Carmela farà dalla Faronato Umberto no ai chiedo Carla Camden Mina Welby di prepararsi
Subito dopo
Io vi ringrazio molto del dell'invito che costantemente imitate grossi appuntamenti e io cerco di non mancati
Io non sono iscritto ai radicali italiani e non sono iscritto neanche a partito transnazionale alcune volte non sono stabili alcuni periodi
Però e e questo di esonera quindi sa deve dire per fortuna rallentate nel dibattito in corso nella dialettica in corso nelle dinamiche in corso nella galassia radicale e anche nel dibattito congressuale che qui si sta svolgendo
Ciò nondimeno a partire da le vostre riflessioni io a mia volta tenterò di portare un contributo senza ovviamente avere la pretesa di dare dei consigli ma rappresentando un punto vivissimo
Ecco io
Sono ormai tra i più anziani presenti in questa sala dopo buona parte della vita passata fa a essere il più giovane ora se e e il mio e il mio incrocio con il partito radicale
Avvenne
Io che allora e ho continuato per anni a essere dirigente di un partito assolutamente distante
Avvenne all'inizio degli anni ottanta
Non solo per la partecipazione attiva proprio con banchetti in gol di gruppo alla raccolta delle firme sui referendum per il nucleare per
La separazione per la la responsabilità civile dei giudici i finanziamenti ai partiti ma ancor prima l'elemento di attrazione per me fu una battaglia che oggi
Quasi nessuno ricorda quando si dice aiutiamoli a casa loro
Fuori tempo massimo
Fuga la grande iniziativa durata anni per la fame nel mondo perché io capirei allora Giovanni la forza politica di quella iniziativa
Che aveva individuato qual era uno dei criminali su cui si sarebbero evoluti
I problemi dell'umanità e del nostro Paese negli anni successivi tanto da diventare il tema drammatico di attualità
Al nell'agenda di tutti i Paesi del mondo in particolare di quelli europei in particolare dell'Italia quasi nessuno se lo ricorda questo e io allora appunto avverte i la forza la capacità di intelligenza di vedere in un problema apparentemente così lontano che non è una battaglia umanità visti i casi c'aveva una ricaduta umanitaria ma in un tema politico
Ripeto sugli scenari internazionali sulle dinamiche della guerra fredda allora ancora in pieno corso ma con ricadute anche sulle dinamiche nazionali
Perché è vero che gli esiti voi sono stati disastrosi ma tutto il tema della cooperazione che è stato al centro
Di dinamiche politiche italiane era la ricaduta di quel di quell'argomento
Perché dico questo perché appunto il mio primo interesse nei confronti di quel partito è stato l'interesse per la sua capacità di interpretare i fenomeni politici
Potrei
Andare avanti nel elencare i temi alcuni li ho detti parlando di referendum tutto il tema dei diritti che è stata una costante sviluppare nel tempo il tema della forma dei metodi elettorali
Ora qualcuno fa qualcuno poco fa Ripa ricordava la lega per l'uninominale ma stiamo parlando di archeologia la lega per l'uninominale risale a sette anni fa
E da Pannella e la Bonino io fui chiamato a essere uno dei dieci quindici fondatori ora il partito radicale è riuscito
Nella fase precedente nella prima cosiddetta Prima Repubblica a sviluppare con tale forza un'attenzione su quel tema che a un certo punto si è quasi arrivati ad averlo per intere Lupoi
Anche la le cose hanno preso un corso diverso ma ancora sei sette anni fa a cinque anni fa
I leader radicali si sono hanno tentato di porsi alla testa di un nuovo movimento per l'uninominale o interessarsi dei sistemi elettorali significa riconoscere non solo che
Le tecniche le tre non sono neutre rispetta risultato oggi si sta fermando l'idea opposta
Marchi SSI attenzione a quelli e sia anche attenzione al modo in cui esse all'interno dei meccanismi elettorali io ricordo che Pannella prima che de ancora delle nel Mattarellum diceva quando ci sarà il sistema uninominale noi finiremo per essere una volta voglio unire una volta e poi gli altri due dei due partiti e quindi l'attenzione alle dinamiche che sviluppano i sistemi elettorali è sempre stata presente quindi io ritengo che interrogarsi di nuovo
Sul
Come porsi rispetto
A
Il luogo dove la politica si formano bene o un male ancora si forma che è quello de dei il delle rappresentanze
Un un elemento centrale presso il il
Segretario nazionale Maggi
Deve credo alla sua breve esperienza di consiglio comunale a Roma abiliti all'esperienza limitata nel tempo e nelle dimensioni
Buona parte della sua formazione rispetto alla capacità di affrontare e il problema di capirne i meccanismi di di formazione
Quindi una forza che si pone problemi politici non può rimanere estraneo a giudizio vale le scelte sono un passo successivo
è quando viene l'esponente ha rappresentato un partito in questo congresso l'esponente del Partito forze di maggioranza relativa ancora Sandro Gozi bene ha fatto Riccardo a rilevarlo
A dire ma poi alla fine che volete fare
Siete più vicini a questi o a quelli
La dietro al di là delle facili battute che possono venire insomma ce lo viene a dire uno che rappresenta un partito
Che ha fatto qualche anno fa un patto quello del Nazareno che si accinge a rifare quindi parlarci e lui di vicinanze distanze risulta un po'
Un un po'debole ma soprattutto c'è invece di Roma qualcosa di più se il partito democratico che indubbiamente lo dico io ho dato così da cane sciolto
E l'interlocutore obbligato in questo momento per poi scegliere come come porsi
è il risultato è il figlio di due fallimenti epocali
Se non fossero fallite drammaticamente le culture democristiane e comuniste non sarebbe mai nato il partito democratico e la risultante di due fallimenti
Ma la cosa peggiore è che non è che si prende atto da parte di chi lo ha costituito e ancora lo rappresenta della esigenza di dar vita qualcosa di nuovo in base a un fallimenti rivendicano
Quelle quelle origini allora che qualcuno venga a richiamare come necessità il fatto di avere come interlocutore qualcuno perché è più vicino cioè con un fatto topografico
Quando la vi chiedo scusa ma due minuti anche ovviamente veri chirurgo quando il è evidente
Che questo argomento che può fare breccia su qualcuno più diciamo legato alle dinamiche politiche ormai non fa assolutamente più breccia nell'elettorato
L'elettorato se mai misura le distanze c'è un sondaggio interessante che dimostra che il sessanta per cento dell'elettorato cinquestelle non si fida dei Cinque Stelle
Cioè non è un voto di adesione di appartenenza ma neanche un voto di protesta
è un modo di distanza di presa di distanze da tutti gli altri quindi il fatto di dire si è più vicini a questo o o a quello non è neanche premiante ormai più
Dal punto di vista elettorali
E allora
A avviandomi alla conclusione
Io credo che ripeto non sta a me inermi attraverso quale forma ma indubbiamente è stato rilevato da da molti di quelli che mi hanno preceduto e da un esterno questa cosa è più facile dire la cioè qua l'energia e nucleo di classe dirigente e quindi c'è una responsabilità che va assunta da parte vostra da parte nostra da parte di chi è interessato a questo processo e condivide le tematiche sviluppate
è l'assunzione di responsabilità avviene attraverso il confronto con la realtà io ho imparato una cosa pagando anche un presso alle mie convinzioni alla mia cultura
D'origine che in politica è più importante la tattica della strategia è più importante saper cogliere il momento
E i tempi
Sono quelli giusti io non condivido chi qualcuno l'ho sentito i conciliaboli di queste due giornate che ha detto ma forse era meglio aspettare un po'e neanche quelli che antiche dicono meglio farlo prima
Questo è il momento giusto per aver messo delle dei punti fermi fra una settimana saremo in un mondo in uno scenario completamente diverso i risultati elettorali della Sicilia
E anche quelli piccoli di Ostia cambieranno completamente il modo in cui ognuno affronterà i temi che ci stiamo ponendo quindi aver messo dei punti fermi oggi
Per poter fra una settimana riprende insieme questo discorso
E vedere se esiste la possibilità io qua parlo non al partito radicale e alla possibile lista radicale parla voi
E dicendo appunto voi Nowy cioè un gruppo di persone che in Italia a Vasto porta la responsabilità di dover verificare se esiste la possibilità di giocare una partita le alleanze il non c'è niente che può essere dato per scontato però questa questo gioco secondo me bisogna avere il coraggio d'affrontarlo
C'è un film di qualche anno fa lavorare con lentezza in cui c'è un personaggio il l'ex detenuto che Alba dove si svolge il film farà parte dell'erudito e gli chiedo ma non è che sei tutte 'ste cose oggi perché in galera il prete c'ha dato tutte le risposte
Il problema e che non c'ha detto quali sono le domande
Ecco un boia voi e ho la presunzione di dire il nome
Nel tempo e ancora oggi abbiamo dimostrato questa capacità di individuare quali sono le domande quali sono i criminali il tema dell'Europa Benedetto forse fino a qualche mese fa
Sembrava ancora astrazione diventando drammaticamente attuale e e popolare
Nelle ultime settimane detto ieri gli avvenimenti a cui stiamo assistendo quindi questa capacità di capire per tempo quali sono le domande e individuare delle possibili risposte
è un patrimonio che non può rimanere nell'ambito di un seminario deve esprimersi in un'azione politica
E l'azione politica deve misurarsi
Anche con i momenti elettorali ce ne abbiamo tanti
Presenti nei prossimi giorni ripeto io non sarò io a dare a voi una soluzione propone a voi una soluzione
Ma chiedervi questo impegno al quale io potrò dare se ci sarà il mio umile e marginale contributo
Nella testa decidesse ancora la speranza di polvere essere presenti ieri e fare qualcosa a questo Paese
Renato era narcotraffici attento
Era un minuta il microfono Carlo canneti che vuole fare un regalo a Mina Welby e lo vuole fare i nell'ambito di questo congresso dispiegherà qui perché
Buonasera a tutti allora io sono stato l'assistente di Piero per molti anni Piero Welby Alba
Omesso il cognome shock
Aspettato questa occasione perché io voluto fare un Autoritratto Piero con una tecnica un po'particolare che poi adesso vedrete
E volevo diciamo vorrei omaggiare mila davanti a voi ai cogliere anche l'occasione per ringraziare il partito radicale per alcune campagne che diciamo fa che io anche ho sostenuto portando delle raccolte firma comune dove io abito
Insomma volevo fare questo omaggio a davanti a tutti voi perché mi sembrava giusto farlo dal pubblicamente
Grazie
Chiaramente Mina non sai niente
Quanto ancora visto
Grazie Carlo davvero perché
Allora in questa è un autoritratto di viaggiato spesso è una fotografia dove poi lui si è mascherato da indiano ed è anche
Cambi allontanino ad si non l'avviso
Affatto partire prima
Però politico
Ancora
Classi spostandosi potete vederlo fino a dopodomani è poi rapporti in associazione Luca Coscioni perché voglio bene tutti i giorni fegato
Grazie davvero caldo
Panzavolta felice perché Piergiorgio è stato iscritto
Al partito radicale però il sei luglio del due mila e il due al primo congresso ordinario di grandi radicali italiani doveri Luca Coscioni era presidente
Del del del movimento radicali italiani ecco io ringrazio voi tutti per tutti questi anni che ha potuto lavorare con voi per essere qui anche oggi Heather potere veramente presentati anche
Grazie
Alla fine impareggiabile un'altra cosa
Per non sentirsi divisi
Iscritto diamoci tutti al Partito radicale transnazionale
Grazie davvero minorenne Carla gameti per questa intervallo altri oltretutto il si ricorda la figura di Piergiorgio Welby chi è uno delle figure che più ci unisce che che ci fa capire quali sono i motivi per cui ci siamo qui la parola all'assessore Lorenzo Lipparini
Grazie evidentemente non sono qui in qualità di assessore ma al radicale Lorenzo Lipparini
Grazie
Mina Welby per la forza
La determinazione l'onestà intellettuale e l'esempio che ci ha dato il tutto in questi anni e continua a darci sempre con la sua presenza la sua militanza
Questo congresso credo che sia stato in un qualche modo influenzato da attenzioni urgenze tipiche dei momenti elettorali e abbia un po'distolto l'attenzione da quello che mi immaginavo potesse essere quanto meno il tema di avvio del nostro dibattito lo ricordava l'altro giorno un articolo ben scritto a mio avviso sul periodico on line L'inchiesta
Ero straniero ottantasette mila firme cannabis legale sessantotto mila firme eutanasia legale sessantasette mila firme
Abbiamo una serie di iniziative di iniziative popolari che passano dal livello nazionale a livello locale
Con quelle che per esempio direttamente con i compagni di Milano abbiamo
Curato Lombardia sul testamento biologico regionale sulla cannabis
Terapeutica sui referendum di Milano si muove su le proposte di delibera di iniziativa popolare di Milano retoricamente nuova che hanno prodotto la raccolta di quasi duecento mila firme solo negli ultimi anni una capacità di mobilitazione di reattività di elaborazione politica che negli ultimi sedici anni
Non ha una paragone nella continuità e nell'efficacia rispetto a quello che questo movimento e questa classe dirigente è stato in grado di mettere in campo e di portare a Successo con la determinazione e lavoro militante non è stato così per i dodici referendum costa definire PdL che sono venute poco prima le stesse proposte di legge iniziativa popolare di Daniele Capezzone altri tempi eppure altri tempi in cui con una prospettiva di anni non si è riuscito a mettere insieme
Così tanti successi
Nonostante le difficoltà nonostante le ristrettezze economiche nonostante numeri discreti sempre molto limitati numeri di scritti e
E autofinanziamento che nei numeri e nei dati che ci sono stati presentati hanno preso un'altra strada hanno preso hanno invertito la rotta hanno preso la strada dell'ampliamento dell'aumento abbiamo più iscritti abbiamo più militanti più persone nuove che si avvicinano e con le campagne politiche il successo delle campagne politiche sono arrivati i finanziamenti sono arrivati
I sostenitori sono tutti un patrimonio di contenuti di iniziativa che sono la nostra iniziativa il nostro investimento a partire dall'ultimo anno e credo che dovrà essere una continuazione del nostro impegno della nostra iniziativa così come un impegno un'iniziativa che deve vederci continuare a lavorare con compagni di strada non scontati non banali che ci hanno accompagnato con efficacia
In questi ultimi in questi ultimi mesi per esempio proprio della Campania ero straniero
La difesa delle leggi di iniziativa popolare sulla quale abbiamo raccolto le firme
Deve essere al primo punto della nostra agenda politica per i mesi a venire come deve essere nell'agenda politica la conquista di una buona legge sullo ius soli e l'arrivo a compimento con il voto di una legge sul sul testamento biologico sull'eutanasia legale di tutte le altre iniziative popolari che abbiamo portato
Dobbiamo mettere in campo
E riconfermare un impegno è un'iniziativa sulla democratizzazione delle istituzioni innanzitutto per poter far vivere le iniziative popolari che abbiamo promosso in Italia con un progetto di riforma istituzionale che passi dalla legge elettorale ma comprenda anche tutto il patrimonio di elaborazione di cui si è parlato nella nostra Commissione numero quattro sulla sovranità del cittadino in Europa con un investimento sulla cittadinanza europea e sulla democratizzazione di procedure e l'apertura di spazi di cui si è parlato in questa prima due giorni
Di conversione europeista relativamente alla possibilità di portare
Riforme strutturali alla democrazia europea con l'elezione del Presidente
Della Commissione europea di retta contemporanea al momento dell'elezione del Parlamento europeo con una rinnovata spinta
A partire dalle azioni sui governi ma in generale sull'opinione pubblica transnazionale europea per un rinnovato protagonismo nell'ambito di una politica estera e di sicurezza
Comune
Al Comitato nazionale di Milano
Il questo dibattito è partito è cominciato con Benedetto Della Vedova con Forza Europa ho partecipato personalmente a tutti gli appuntamenti di Forza Europa a Milano e a tutti quelli
Dove ho potuto do un solo punto andare
Il tema di che cosa fare con Forza Europa con questi compagni di strada
Appunto dei contenuti che sono stati al centro dell'azione politica radicale e non solo radicale
Nell'ultimo anno negli ultimi anni è una parte del dibattito che secondo me dobbiamo portare avanti oggi perché se è vero che dobbiamo investire sul tema
La della cittadinanza europea degli Stati Uniti d'Europa è vero che non possiamo lasciare sguarnita la nostra iniziativa rispetto all'immigrazione a una nuova governance europea
Della cittadinanza appunto europea
Dello ius soli della democratizzazione di procedure anche elettorali che oggi non garantiscono l'accesso democratico al momento elettorale per una serie di ragioni che ci sono state raccontate che abbiamo approfondito che abbiamo approfondito anche a questo congresso nel corso appunto della
Commissione quattro
Nell'ambito del dibattito del comitato nazionale di Milano una risposta a questo tema
In modo
Chiaro univoco non c'è stata
Non è un problema lo possiamo fare in qualsiasi momento lo possiamo fare a partire da questo congresso certo nel frattempo ho visto partire un'iniziativa quella delle cosiddette presi erano su una lista
Europeista
Sulla quale io devo dire o avanzato qualche perplessità perché penso che fare una lista europeista senza iniziativa senza iniziativa popolare che generi questo gene poi questa spinta alla produzione di una lista sia non tanto un tentativo di ragionare sui temi dell'organismo Massiah sì rischi dicono taxi come quello che una lista non europeista ma una lista elettorali in vista e questo
Ho detto
Ai compagni con cui ho parlato nei giorni nei giorni passati
Penso che europeista da solo non sia un programma e credo che se come viene scritto nei giornali questa lista debba avere come vocazione quello diventare a sostegno di una coalizione o a sostegno del partito democratico di Matteo Renzi questo non può essere un obiettivo semmai un esito di appunto un'iniziativa politica di un'iniziativa popolare di un'iniziativa di di analogo ne dobbiamo parlare al nostro interno io credo che dobbiamo porci questo dibattito senza dare nulla per scontato e nulla per
Predefinito
Da Gozzi che intervenuto nella due giorni europeista Piercamillo Falasca a Carmelo Palma è tornata in qualche modo la questione della retorica della responsabilità
E un argomento che è stato va avanzato in tante occasioni un argomento che nel momento più spiccato del bipolarismo degli poli contrapposti
Ci ha sentito dire tante volte ma voi non siete non siete un voto utile non siete una soluzione che si può contemplare perché c'è sempre un rischio Uri struggente di a cui dover far fronte con un argine con un argine
Democratico io mi chiedo se questa della lista europeista possa essere interpretata all'interno di una più ampia qua dizione il partito transnazionale europeo a cui ha fatto riferimento Marco Cappato nell'intervento che ha fatto qui
Poc'anzi
O se piuttosto non si sia davanti non solo a due ipotesi ma forse a tre ottanta ipotesi dobbiamo approfondire questa questo aspetto perché se Marco a Milano ha parlato di muoversi per un appello agli scienziati e ai dirigenti perché si verificasse la possibilità di presentare una lista europeista
Oggi però ci ha anche detto che non vuole investire su quello che deve essere solo un veicolo elettorale eccome
Dargli torto nell'una
E nell'altra accezioni né l'uno e nell'altro intervento allora qual è l'elemento di distinzione che rende la lista europeista non veicolo elettorale e in che cosa una possibile partecipazione sono del esperienza dei radicali italiani di questo mondo alle prossime elezione può essere garantito come presenza europeista quali sono gli elementi minimali per poter avere queste caratteristiche in un contesto dove la legge maggioritaria
Non è quella che con la quale andiamo a confrontarci alle proprie alle prossime elezioni
Si sono i le proiezioni sui collegi uninominali
Che ci fanno vedere come lo stesso maggioritario uninominale che noi abbiamo chiesto il per il quale abbiamo lavorato non s'non è una garanzia non sarebbe una garanzia di sapere alla fine del turno elettorale chi è il vincitore
Sappiamo che i collegi del Centro-Nord saranno in grande parte
Vinti dalla coalizione di centrodestra che sopravviverà una cintura rossa
Nella centri italiani e che verosimilmente i collegi al Sud saranno presi dal movimento Cinquestelle in un'ottica di tripartizione dei seggi maggioritaria cui si sommerà un uguale distribuzione in tre parti del del della cifra proporzionale che sarà bene o male di Sintra in questa ottica è chiaro che il Governo si farà dopo non si fa oggi con questa retorica della dei muri contrapposti delle
Quali Zeni contrapposte dovrà essere necessariamente costruito il giorno dopo alle lezioni perché non c'è un premio di maggioranza allora io credo che
Piuttosto che creare caricature un mistificazioni rispetto al pensiero di una o dell'altra parte ne dobbiamo riconoscere che questo movimento radicali italiani
Un movimento timida garanzie
Non della deriva elettoralistica non della deriva del partitino elettorale ma dell'essenza e della quotidianità dell'oggi di un partito dell'iniziativa popolare che ha saputo fare vivere
Della non violenza con le mobilitazioni sulla cannabis sullo ius soli della partecipazione a questa vicenda del mondo della scienza con a tutto quello che abbiamo fatto sulla canna viso con l'approccio laico scientifico ai temi della immigrazione governata coi numeri
E lo studio dei dei fenomeni migratori della demografia
Che l'europeismo c'è perché e questo movimento che ha promosso una due-giorni europeista una convention dalla quale siamo partiti per porre fortemente il tema della nuove Europa dell'Europa che vogliamo all'interno del dibattito politico con interlocutori
Molto qualificati
E di diversa provenienza ma tutti incredibilmente concentrati sul tema e per due giorni
Delle elezioni non si è proprio parlato si è parlato di Europa non ci avremmo l'ho scommesso non ci avrei scommesso io non ci avrebbero scommesso i giornalisti che infatti si lamentavano alla fine due giorni sabato del condonate annunciare una lista ad no separato l'Europa guarda un po'era quello che bisognava fare ed è quello che si è fatto Lorenzetti invito conclusi allora non vorrei che
Il nostro dibattito fosse troppo influenzato da questa
Urgenza elettorale
Si spostasse dal da farsi sul quale credo che in fin dei conti ci sia molto più concordia e comunanza di vedute piuttosto che sul chi è legittimato a fare
Quello che bisogna fare il percorso che ci apprestiamo a fare
Che sia in un qualche modo un discorso di leadership e io credo da questo punto di vista badate che sia un elemento di grande positività che finalmente emerga una una leadership responsabile una leadership che corrisponda Taraki guida un movimento da un punto di vista formale chi guida un movimento da un punto di vista
Di fatto è una cosa che non abbiamo avuto nel dibattito che lo ricordo ad uso del falco al momento in cui si parlava di movimento di partito e di politiche transnazionali non sia riuscito a imporre una visione europeista traslazione a lista
Nel momento congressuale più alto di un movimento che si pone da un punto di vista statutario della ragione sociale la transnazionalità veniamo qui a discutere in un momento elettorale se presentare sinora le liste
Elettorali alla prossima scadenza sino correnti sino con una lista radicale oculatezza europeista parlando però di una vocazione transnazionale che non si capisce come riuscire proprio da un punto di vista organizzativo a mettere in piedi nel giro di pochi mesi con l'urgenza e l'elezioni con le preghiere ma è già in campo con i banchetti che bisogna organizzare
Qui all'immediata tetto io credo che responsabilità però non sia solo dire sono disponibile a guidare questa fase sono disponibile a prendermi
Appunto le mie responsabilità ma anche tenere insieme dei gruppi dirigenti anche senza la presenza unificante di Marco Pannella senza un fulcro che ci garantisca a a tutti di poter lavorare insieme per degli obiettivi comuni e che insieme si possa lavorare si io credo che sia questa
In fin dei conti la nostra prospettiva ad una lista europeista che si deve fare e secondo me si farà con i radicali con quindi una presenza
Significativo
Riconosciuto dei radicali
Con Benedetto la vedo nel senso
Con il radicale Benedetto Della Vedova perché io non non metto
L'esperienza di Forza Europa ed esperienza di Benedetto Della Vedova
Come altra rispetto a quello che le esperienze radicali ma con gli scienziati con gli ecologisti con gli antiproibizionisti c.t. degli interlocutori che abbiamo raccolto in questi primi due giorni di lavoro questa è la nostra prospettiva possiamo discutere delle fasi delle modalità con chi
All'esito di una scienza che secondo me a questo punto è il nostro futuro è la nostra direzione e io credo che questo lo dovremmo fare con la discussione con il dibattito interno non con le rotture non con i personalismi non con i processi all'intenzione e non costi quel che costi
Credo perfetto per fare l'obiettivo del nostro dibattito questi giorni l'obiettivo questo compromesso in un'ottica libertà una valorizzazione del lavoro fatto nell'ultimo grazie Lorenzo chiamo a parlare rispetto a Francesco Pasquariello seguirà Alessandro Vavassori Mellini
Visto visto che il tempo è tiranno per Dorin poi diremo chi segue così azzeriamo anche i tempi morti per arrivare al al leggi prego
Allora cari compagni nella relazione di tesoreria Michele campano tra le tantissime informazioni che ci ha fornito ci ha indicato che abbiamo perso tra iscritti al pacchetto e iscritti a radicali italiani quattrocentoquattordici compagni pari al quarantacinque virgola sei per cento degli iscritti del due mila sedici
C'ha anche indicato però
Che quattrocento ottantaquattro nuovi iscritti
Pari al quarantanove virgola cinque per cento degli iscritti nel due mila diciassette e di questi bene duecentosettantacinque pari al ventotto per cento sono iscritti per la prima volta cioè non sono mai stati scritti in passato radicali italiani
Quindi sotto un certo punto di vista
Stiamo mutando anche pelle nel senso che alcuni storici non si scrivono più altri nuovi ci raggiungono
Intanto mi piacerebbe conoscere questi nuovi radicali
Suggerirò per il prossimo congresso di fornire ai nuovi iscritti un cartellino di colore diverso per renderli riconoscibile poterli accogliere in modo più ospitale per evitare che si sentano spaesati rispetto alle dinamiche congressuali
Da noi in passato c'era Sergio Stanzani che cercava di capire cosa aveva spinto una persona d'essere qui con noi oggi io lo chiedo a voi
Se non lo avete già fatto vi invito a descriverli e parlare nel dibattito generale
E se siete timidi magari vite solamente chi siete perché siete qui quali sono le vostre aspettative i vostri desideri e quello che potete fare voi all'interno del movimento di radicali italiani per realizzare i vostri sogni
Vedete
Io amo ripetere ciò che spesso ci ricorda Emma Bonino cioè che i radicali non sono diversi dagli altri ma sono le regole che si sono dati nel tempo ad averli resi diversi e aggiungo io
Anche ad averli tutelati e impedito di aver fatto la fine degli altri partiti
Quando al congresso che si svolse all'Ergife fu deciso di inserire nello Statuto di radicali italiani il divieto di partecipare alle elezioni
Lorenzo Strictly Verdi S che lui avrebbe preferito mantenere quella felice ambiguità che comunque consentiva di potersi presentare le elezioni ma che nei fatti non era mai stato esercitato per una sorta di responsabilità
Oggi e proprio quella responsabilità che abbiamo sempre avuto che io mi appello e chiedo a voi di continuare a usare Bettino Craxi riteneva che di fronte a un brigante bisognasse rispondere con un brigante e mezzo
Io ritengo che ad un torto presunto non si risponde con un torto maggiore
Se il congresso del partito radicale che si è svolto a Rebibbia molti compagni iscritti anche a radicali italiani ritengono di aver subito un torto sentendosi espulsi dal partito radicale
Non è facendo la guerra ad altri compagni radicali che si risolve il problema se mai lo si accentua
Da
La non violenza citata dal segretario Riccardo Magi nel suo intervento di apertura dei lavori insegna che dobbiamo offrire ad un avversario il nostro corpo inerme di fronte ad una violazione delle sue stesse regole
La prima domanda che mi faccio è come si chiamano i compagni iscritti al partito radicale
Io ho sempre saputo che è radicale chi si iscrive al partito radicale ora se noi decidiamo di cambiare il nome e non chiamarci più radicali italiani ma solo radicali
Credo che la confusione tra i mille iscritti a radicali italiani e gli attuali ventiquattro agli attuali due mila quattrocento iscritti al partito radicale si accentui
Pensate che creando più confusione dentro e fuori di qui ci sia di aiuto
Io credo che così facendo il torto prima che agli altri lo faremo soprattutto verso noi stessi e questo dimostrerebbe chi siamo realmente e non quello che vorremmo essere
Questo cambio di nome
Se davvero lo si ritiene necessario lo rinvierei al prossimo congresso nel frattempo io ritengo che nella mozione generale che andremo a votare quest'anno debba esserci un impegno reale concreto per aiutare il partito radicale a raggiungere i tre mila iscritti e a scongiurarne la chiusura
E al contempo garantire a tutti il congresso del due mila e diciotto in cui si riprende la normale attività statutaria ora sospese
Come ho già avuto modo di dire nel mio intervento al Comitato nazionale che si è tenuto a Milano
Ritengo indispensabile che indipendentemente dal raggiungimento o meno dei tre mila iscritti al partito radicale
Venga convocata possibilmente nei primi mesi del due mila diciotto
Una grande Assemblea un'assemblea dei mille o forse meglio dei tre mila cioè una riunione di tutta l'aria radicale in cui si discuta di come stare insieme con quali forme statutarie per esempio
Partito radicale
E accordi di federazione rispetto alle precedenti associazioni della ex galassia radicale e un organismo di coordinamento delle varie attività iniziative
Che non siano più una contro l'altra armata ma che siano calendarizzate in modo da essere chiusi più efficaci e non semplice dimostrazione di chi c'è la più bella d'iniziativa
Tornando un po'alle regole credo che
è già stato detto ma conviene a volte ribadirlo tornando un po'le regole credo che l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati debba valere anche per noi
E sul sito internet di radicali italiani debba essere ripresa la consuetudine che si è un po'persa col tempo di indicare chi percepisce contributi economici da radicali italiani sarebbe anche utile inserire una norma statutaria
Che vieti a chi viene retribuito riceve compensi diretti o indiretti riconducibile radicali italiani di poter far parte del comitato nazionale
Questo per evitare che il voto espresso all'interno del Comitato nazionale di Radicali Italiani possa essere influenzato dall'essere anche dipendente economicamente la organi dirigenti
Adesso mi soffermo su una delle cose che qua si continua a discutere e cioè il famoso l'articolo uno dello Statuto
Quello che dice radicali italiani in quanto tale e con il proprio simbolo non si presenta a competizioni elettorali
Io a questo aggiungo una modifica introdotta di recente visto che la maggior parte delle persone che sono qui magari è la prima volta che qui quindi queste cose non le sanno mentre i veterani ormai le sanno è stato aggiunto l'articolo undici competizioni elettorali
Ve lo leggo così può essere di aiuto la decisione circa le modalità di partecipazione non indiretta alle elezioni politiche nazionali ed europee e affidata al segretario
Il segretario sentita la direzione assume le determinazioni elettorali e le sottoporre al Comitato nazionale
Il Comitato nazionale sentite le relazioni di segretario tesoriere e presidente del movimento può respingere la proposta con il voto espresso dalla maggioranza dei due terzi dei componenti
Questo cosa significa signori che almeno quando voi chiudo
Quando voi andrete a e leggere il nuovo comitato nazionale
Quando scrive lettere preferenze sappiate che quei membri del Comitato nazionale che andrete ad eleggere saranno anche quelli che poi eventualmente potranno decidere o no
Di rifiutare un'eventuale proposta che già in questo momento
Già anche all'ultimo comitato nazionale il segretario avrebbe potuto avanzare
Ovviamente si trattava di partecipare eventualmente edizioni senza il simbolo di radicali italiani e quindi non in quanto radicali italiani ma eventualmente con altro simbolo in altre delegazioni magari con accordi con alti e quindi non è esclusa la possibilità di partecipare alle elezioni anche perché un radicale avendo la doppia tessera alle elezioni ci può partecipare comunque e nessuno vieta nessun radicale di competere a qualsiasi tipo direzione
Di qualsiasi tipo e con qualsiasi partito non solo quindi
Attraverso il movimento di radicali italiani quindi paradossalmente alle prossime elezioni uno potrebbe anche trovarsi una lista che non è espressione di questo congresso ma di un gruppo di radicali che si organizzano diversamente come
Diciamo è già capitato anche in passato
Quindi io oppongo appunto l'attenzione su queste cose che vi ho detto e una comunicazione di servizio perché non viene mai spiegato soprattutto i nuovi nelle quattro preferenze che voi avete per indicare i membri del Comitato ricordatevi che quello che viene eletto al l'ottanta novanta per cento dei casi e quello che scrivete come primo nome
La seconda preferenza se eventualmente se ci sono delle persone
Che hanno lo stesso numero di preferenze quindi si guarda la seconda preferenza la terza la quarta preferenza servono più che altro per creare una lista di subentranti a eventuali decaduti del Comitato nazionale quindi attenzione il primo nome che esprimete nelle nel
Va nella scheda dove ci sono appunto le le preferenze da indicare non sono tutti uguali la prima è quella che conta e successivamente hanno un peso minore Grassi aperto un medagliere olimpico grazie Francesco chiamo a parlare l'iscritto Alessandro Balasso Mellini si prepara Manuela Zambrano
Buonasera a tutti
Mi sono iscritto a parlare della prima fallibili del dibattito colla diciamo rivelatasi vana speranza di poter fare un intervento semplice a braccio
Personale raccontando di un po'di me come ho visto altri fare in altri congressi magari infilarci una battuta su Johnny Danna parlare un po'delle commissioni
Pur purtroppo un per fortuna forse purtroppo nei modi e inevitabilmente il dibattito esploso e quindi non potrò non utilizzare questa occasione
Preziosa per dire la mia anche sul dibattito sulla parte di dibattito verità si è svolta negli interventi precedenti
Comunque non voglio entrare a presentarmi sono Alessandro Vasta Mellini sulle scritto da tre anni radicali italiani vengo da una famiglia radicale di radicali
Sono molto contento di essere qui con voi in questo congresso dopo appunto due anni specialmente l'ultimo di militanza
Poterli presentare un po'quello che è stato il mio lavoro mi sono fatto carico insieme ad altri di costituire un'associazione Firenze
Sia Firenze radicale per gli Stati Uniti d'Europa quindi ecco già dell'anno scorso avevamo un po'colto come associazione quello che poi il centro del nostro dibattito di questi giorni
Invita iscrivervi fiorentini e non la nostre nella Firenze radicale chiocciola gmail punto com abbiamo fatto molte iniziative abbiamo avuto la possibilità di ospitare Mina Welby Marco Cappato Riccardo Magi Antonella soldo Michele Capano quindi insomma siamo riusciti a portare quelli che sono non solo i nostri esponenti ma le nostre proposte
Le nostre le nostre istanze e le nostre proposte concrete anche nella mia né a nostra Firenze radicale
Appunto avrei voluto poter parlare solo in questo intervento della Commissione lo faccio brevemente la commissione a cui ho partecipato
Doveva si voleva proporre di analizzare quanto meno portare delle proposte per la pratica militante radicale necessità
Purtroppo
Non voglio fare battute perché mi sembra appunto che il dibattito abbia un po'anche turbato rumore di giorno
è stato è stato un momento così di quasi non voglio essere offensivo un po'la lezioncina su quali sono le best practices del del militare ed è costituire gruppi non ci sia stato uno spazio di di l'elaborazione di una proposta da portare al Congresso sicuramente il congresso avrà da discutere
Questioni non più importanti ma diciamo inevitabilmente prioritarie però ecco
Da quella Commissione comunque da quel focus io spero possa venire anche un un dei nuovi strumenti un nuovo modo anche di stare insieme sul territorio durante l'anno radicale
Adesso devo punto venire a questo quello che diciamo il tema appunto subito posto centrale del nostro dibattito
Lo voglio fare dicendo che siamo tutti un po'costretti ad affrontare ora e in questo modo un dibattito che avrebbe dovuto essere affrontato in altre non cioè non in altre sedi per non affrontarlo qui assolutamente diciamo che ovviamente si entra in un congresso con un'idea se ne esce con un'altra perché questo è un luogo di confronto ma non vorrei che si trasformasse appunto solo in un luogo di scontro
Io stesso sono entrato qui in questo congresso con l'idea di è un po'un totem di questa non spendibilità del nostro nome del nostro simbolo sto cambiando idea vorrei però che qui dibattito fosse un dibattito informato nel senso la mia impressione è un po'siamo tutti qui
A dover magari soppesare formarci un'opinione può essere chiamati a votare non tanto su due presenti due idee che conosciamo
Ma sull'idea che ci siamo fatti di quale possa essere
Un'opzione o un'altra senza neanche sapere quanto queste opzioni possono essere
Alternative eccetto escludente o non sovrapponibili o in che misura non lo siano
Noi tutti seguiamo le vicende del nostro movimento perché non strumento molto movimento che non vede solo il confronto una volta l'anno ma a delle forme che io apprezzo molto di di elaborazione di confronto fra la dirigenza il movimento stesso e in queste forme per esempio non ho mai ascoltato una relazione su quella che è la Commissione Ca'elaborato le proposte di modifica statutaria che
A detta dell'odierno segretario andremo a
Votare
Sarebbe stato se non è più opportuno venire qui a confrontarsi su qualcosa che conosciamo non venire qui a conoscere qualcosa su cui confrontarsi con un rischio di scontrarsi
Esclusivamente comunque ormai passato passato siamo qui spero che questa sia un'occasione appunto per tutti di approfondimento di confronto
Non di scontro spero che il nostro movimento io per adesso me ne parla del nostro movimento poi quello che andremo a fare lo decideremo insieme ne discuteremo insieme
Non non veda non debba vedere per forza di doversi dotare di strumenti per vincere o strumenti per contare per contarsi e penso che questa sia la presunzione di chi vede nel progetto di segreteria di darsi delle riforme la presunzione non la reale non è detto che sia questa la reale però molti lo pensano lo penso anch'io che non dobbiamo andare a dotarsi di strumenti per convincere ma caso mai per attrarre per contaminare noi come radicali italiani quindi aspetto anch'io con ansia di conoscere quali sono le modifiche statutarie proposte
Dall'altra parte questo progetto alternativo appunto alternativo
Si propone di sublimare in un soggetto europeo ma allora qual è la strategia vincere radicali italiani e poi trasformarlo in un luogo di aggregazione di un progetto europeo
Otto minuti sia questa questo questa Progetto sulle dovrebbe magari appunto convince radicali italiani ad avere questo ruolo non vincere il soggetto per poi usarlo ma non in senso negativo ma tutte Carlo Bo
Convince il soggetto a prendersi questa le responsabilità assumere questo ruolo e contribuire alle modifiche anche delle regole del modo di stare insieme per rendere questo soggetto più capace di fare questo ruolo che si desidera fare
Che faccia concludo
Mi riservo di intervenire successivamente su altre questioni grazie Alessandro alla presidenza Regazzo anche per l'accettazione termiche prego Manuela si prepara Cesare russo
Pensava anzi grazie presidente
Allora compagni io devo necessariamente aprire questo intervento scusandomi con chi reputo con assoluta reverenza e vecchi saggi radicali
Scusarmi perché io personalmente in questi ultimi anni ho ritenuto che alcuni approcci alla politica e alcune proposte al movimento fossero superate
E soprattutto tutto che in un certo qual modo legasse lo limitando delle grandi possibilità che abbiamo di poterci muovere all'interno del panorama politico italiano con le nostre idee sicuramente vincenti sicuramente
Direi che lo
E anche un po'specchiate
E
Devo dire che dopo aver trascorso due anni circa nell'attività del movimento ben salda nelle attività del movimento
Sono stata quanto meno ingenuo devo ammettere l'indennità e devo dire allora il sostituiva il se non fosse e qui innanzitutto a Luís a Gianfranco che credo adesso si sia allontanato ma vorrei dirlo anche ad Angiolo Bandinelli e ad altri che i loro interventi che adesso capisco essere stati dei mantra almeno nella mia vita politica qui all'interno del movimento
Mi sono straordinari eventi cari ma adesso mi mancano effettiva credo che con l'assenza di tre
Vi assicuro non lo dico per piaggeria perché credo che con l'assenza di questi interventi si è creato un vuoto nell'analisi del presente e anche nella visione del futuro
E che credo che l'attuale diligenza all'interno della quale sicuramente
C'era direzione non voglio dire segretario e tesoriere direzione quindi anche io come comitato nazionale però non credo che noi siamo stati in grado di colmare questa assenza di di dialogo di conoscenza e di proposta anche e soprattutto
E seppur possiamo considerare che questa nostra diciamo questa esperienza che ha fatto il tentativo di rottamare probabilmente come tante piccole rottamazione o grandi rottamazioni che sono avvenute negli scorsi anni e in questo periodo
Evidentemente non abbiamo raggiunto l'obiettivo perché noi non abbiamo colmato quel voto che io adesso sento molto forte
E quindi la visione del futuro attualmente l'analisi del presente e la visione del futuro
Di radicali italiani attualmente non mi convince non mi convince innanzitutto perché mi appare offuscata mi appare ad un'assoluta navigazione a vista e senza una vera prospettiva sulla citare dico che negli ultimi mesi siamo passati dalla proposta del tentativo di alleanza con Pisapia e con un gruppo di esponenti della sinistra con i quali non so come avremmo potuto condividere qua è la nostra missione liberale liberista della della politica della realtà
Del delle dell'economia poi siamo arrivati all'ipotesi col Pd lire poiché insomma
Tante altre ipotesi che sembravano quasi lanciate un po'per capire se ci poteva essere l'interesse a perseguire queste queste ipotesi e quindi alla fine dissento con la devo dire che mi sento con la dirigenza politica ma non soltanto ovviamente con con il segretario ma anche con i diversi membri di direzione
Che in varie sedi o hanno proposto Bisson loro proporre ho sentito proporre il collegamento con partiti più o meno a sinistra
Trovo a questo punto invece assolutamente interessante e sono contenta che ci sia il Progetto di fondazione di un partito paneuropeo
E innanzitutto mi sembra che il progetto sia fondato su una visione assolutamente devo dirlo chiaro della realtà concreta e percorribile mi sembra che Marco Cappato rabbia dettagliato ulteriormente nel suo intervento di oggi e sicuramente ci sarà modo ancora di
Discuterne e di trovare altri evoluzioni
Riempirlo ancora di dettagli
Ma soprattutto mi sembra che quello vada nell'indirizzo di un'esigenza che da anni noi abbiamo identificato se quella degli Stati Uniti d'Europa di poter rafforza creare in realtà gli Stati Uniti d'Europa
E sicuramente ma il Progetto
Credo che è sicuramente uno degli obiettivi di questo progetto
E quello di è su una proposta politica che non si tenne alla prossima tornata elettorale e quindi soprattutto che non siamo dell'Ata su questa tornata elettorale e quindi vuol dire che non ha quei limiti che sono propri di una scelta compiuta per rispondere ad esigenze contingenti
Quindi un investimento vero sul futuro con una visione di fondo e con una proposta concreta
Sicuramente siamo in ritardo immagino che i compagni di Forza Nuova che sono qui con noi che stanno vivendo questi giorni di congresso
Ci fanno sentire anche un po'l'urgenza di di questa scelta e mi auguro che il congresso poi riuscirà si concluderà con una scelta seria e concreta su questa attività su questa diciamo con questa proposta
Ma sono anche certa che la forza radicale e e adesso vengo alle proposte di modifica statutaria avanzate dal dal segretario sono anche certa della forza radicale nelle idee e assolutamente non nel nome e nell'ultimo nel singolo
E pertanto riguardo innanzitutto alla proposta di estirpare il nome italiani dal appunto dal nostro none
Innanzitutto mi sembra che fingiamo di non sapere che non abbiamo la privativa qualcuno lo ha già accennato nei propri interventi ma una cosa eclatante non abbiamo la privativa del del nome radicali
E dopo Pannella alte con titoli almeno quanto i nostri almeno analoghi ai nostri possono rivendicare di solito orale
Di questo nome allora mi chiedo se vogliamo andare proprio ad uno scontro che potrebbe diventare anche grottesco con il partito radicale gli altri esponenti
Sarebbe probabilmente una Putin istruzione quindi se è questo che vogliamo ci stiamo avviando
Su questa strada e
Ovviamente era chiaro negli scorsi mesi il tentativo anche condiviso con il partito di e con gli altri esponenti del partito radicale di creare un'assoluta distanza e differenza tra radicali italiani il partito radicale ci siamo appunto di usciti però a questo passo mi sembra invece vuole arrivare ulteriormente invece ritornare ad uno scontro molto forte
Ora in merito sempre a queste modifiche statutarie io mi chiedo la commissione Statuto che è stata creata
Su indicazione della proposta della mozione generale dello scorso scorso congresso e che ha lavorato per diversi mesi presieduta da Marcello Vitta
è e che poi ha prodotto anche delle modifiche statutarie e che è stata una commissione che aveva sicuramente l'obiettivo di affrontare con serietà con coerenza con approfondita analisi tutte
Ipotesi di modifica statutaria per consentire al Comitato innanzitutto appaia eventualmente far ratificare in Congresso quelle modifiche statutarie necessarie mi chiedo come mai non ha poi
Affrontato questi temi o soprattutto mi chiedo perché il segretario non ha ritenuto di portare in Commissione Statuto innanzitutto per poter far decantare una certa riflessione
Sulle questioni questi temi che invece ci vengono poi un po'lanciati sul tavolo e nella concitazione del congresso né la frettolosità con il con la quale tutti gli vengono affrontati in Congresso adesso e dobbiamo decidere come stravolgere la nostra natura quindi
Mi sembra un diciamo anche questa otto mila una sì chiudo bisogno di un altro minuto mi sembra che questa una diciamo ma cosa un po'pericolosa perché io la vedo pericolosa Terranostra
Però se attività per dispetto che abbiamo noi delle delle regole che ci diamo
Ritorno un attimo alla questione del del del partito paneuropea per dire che proprio perché abbiamo vissuto dei momenti negli anni siamo stati abituati a Chieti le scelte anche elettorali
Si effettuavano io nelle stanze di via di Torre Argentina della se vi vedo che argentina con chi c'era senza condividerle molto spesso con lesivi proprie democratica del nostro movimento
Allora mi auguro che invece questo congresso riuscita ad uscire con una proposta chiara qualunque essa possa essere chiudo dicendo che
Vedo un po'un tentativo di esclusione di purificazione di questo movimento come sei invece che il non vincere ma convincere noi non riuscissimo se non evocando lo ad interpretarlo nel nella sua essenza se non accettiamo la diversità i diversi punti di vista che abbiamo e ci offendiamo e
Non siamo in grado di valorizzare quelli che sono i punti di vista diversi dal nostro interlocutore già all'interno di Lori non credo che riusciremo a fare grossi passi nella direzione della non violenza ma anche come crescita del movimento politico grazie a
Grazie lo era anche per il rigore rispetto dei tempi
Invito a parlare iscritto Cesare russo seguirà Giuseppe Candido è intenzione della presidenza di se rispettiamo i tempi e di fare anche l'intervento dei Roberto Cicciomessere poi saremo arrivati allora diceva bene di aggiorneremo sullo programmarle dentisti
Prego a
Grazie presente
Per usare un termine
Di Palma
Vi prego di non prendermi troppo sul serio nel all'interno diciamo di questa discussione
Perché appartengo al reparto collassati
Siamo già in astanteria diciamo
Le fornaci del Novecento ci sono chiuse mezzo fortuna che c'è l'entusiasmo di Forza Europa che invidio devo dire perché obiettivamente petto un'energia una carica e naturalmente dico questo anche per aggiungere che non condivido le accelerazioni e gli entusiasmi nostri degli ultimi tempi sia diciamo dei singoli del singolo leader che dell'organizzazione
Vediamo noi a Chianciano io parlo naturalmente sono iscritto ecco perché vi prego di non prenderne troppo sul serio non lo dico per rettori
Non ho una forte robusta formazione radicale
Sono un iscritto che veniva da precedenti esperienze da almeno tanto brillante e quindi diciamo sono un frate minore prendete per quello che do delle impressione piuttosto così non complessive e quindi poco aderenti al clima della sede del del Congresso però noia a Chianciano avevamo detto
Soprattutto diciamo un'area di singoli iscritti anarchici socialisti comunisti libertari che esistono checché ne pensiate e allora dicevamo questo
Signori noi possiamo dire e fare quello che vogliamo ancora c'era c'era Marco
Ma il problema di una identità politico-culturale di una matrice di una camera acustica di un'architettura complessiva
Esiste e ti pronte poi a passaggi difficili troveremo come dire i muri che ci vengono che ci vengono addosso
La
Non me ne voglia la dirigenza e i tre compagni sono meravigliosi il Comitato nazionale fanno miracoli però l'impressione di una certa superficialità con la quale si è giunti a questa valutazione di un eventuale impegno elettorale
E impone a chi valuta le cose senza pregiudizio due due due valutazioni difficilmente contestabile
Primo
Con novecento iscritti
Si può dire solo passo
Come fanno quando giocano a poker
Perché con novecento iscritti noi non abbiamo un movimento radicale lasciamo perdere i nostri cugini
Diciamo che per quel che mi riguarda anche da iscritto credo che il discorso anime sia chiuso ma con novecento iscritti tu fai un'associazione di amici nemmeno tanto perché vedo che a cominciare dalla nostra Regione non mi pare che ci siano grandi sentimenti di amicizia prima questione
La seconda questione che affascina tutte le modifiche
Statutarie
Proposte da Riccardo erano se vogliamo lei dedita al di latte le commissioni di un dibattito do il dibattito a romantica all'Aurelia non c'è che dice Novaro
La tessera costa troppo
Dopo comunque noi andiamo in qualsiasi situazione ci esprimiamo latte essere un problema anche se io condivido l'esigenza però non possiamo selezionare la classe dirigente in base al testo del al al costo di una tessera perché se c'è questo problema è recato ha raccolto questo quest'aspetto così come la questione di candidarsi all'elezione è una modifica che si può accettare si deve accettare purché non sia legata all'urgenza
Del delle elezioni prossime anche perché a me pare che i radicali hanno sempre rinunziato alle durezze e le asprezze dell'autonomia del politico si deve fare ci sono le elezioni ho capito compagni
Noi non accettiamo di essere gli schiavi del PD bene e organizziamo le nove le primarie portiamo due milioni dice di di di persone ci siamo resi conto della estera Anita ora mai nostra alla società italiana vogliamo fare
Per il termine sbagliato un bagno di umiltà io credo che dovremmo ripartire da un delle organizzazioni periferiche regionali organizzazioni periferiche regionali un partito radicale periferico regionale perché non è possibile parto dalla mia esperienza calabrese che ci si compra la tessera in franchising
Si creano gruppo d'amici e si fa quello che si vuole senza nessun collegamento e senza nessuna organizzazione ognuno fa quello che vuole e come andiamo a presentare le liste come andiamo a prendere le firme
Ecco quindi che il discorso il ragionamento sulla presentazione delle liste ha un senso se secondo me
Abbiamo
Il termine anche renziano il buonsenso
Di evitare
Incidenti elettorali
E abbiamo l'umiltà non di andare col cappello in mano da Renzi ma abbiamo l'umiltà di interloquire con la principale forza di centro sinistra che vogliate o non vogliate si chiama Partito Democratico
Dopodiché noi andremo con le nostre proposte le nostre raccolte di firme le nostre cose questo è sicuramente un fatto importante
Hanno fatto miracoli e presenteremo se ci diranno no io avrei risponderei grazie grazie lo stesso contribuiremo alla ai speriamo vittoria della coalizione di centrosinistra ma perché dico questo
Perché l'impressione che
L'abbiamo avuto Teramo poi abbiamo avuto Roma progressivamente l'asse politico dei radicali italiani proprio perché
Io vedo tanti compagni e non che vengono da altre esperienze che non frequentano più si sta spostando in un'aria della catechesi liberista
A Napoli
Napoli non ciò che cede il congresso sul federalismo Riccardo tirò fuori un'affermazione che mi ha rimesso rimasta in testa qui
Vogliamo essere forza del discernimento e cioè io voglio valutare politica per politica senza lanciarci negli entusiasmi degli amici e dei giovani
E a proposito di Manuela io vorrei dire che Manuela
E a tutti i giovani che hanno le prime delusioni
Politiche che la politica è fatta di mediazione ma anche di amarezze di piccole incomprensione di superare questo stato d'animo diciamo di di perché quando si è giovani sempre cos'è questo
Attorno alle questioni
Politiche quindi lo spostamento di radicali italiani in un'area che non è quello più quella della sinistra e quando Riccardo dice
Il problema non è più il centro è stato il velista bisogna essere solo europei io ho cercato di capire il senso di questo intervento o di questa dichiarazione che non ha creato sul calcio grandi dissensi al nostro interno
E perché dico questo
Non per riproporvi anche io la catechesi della sinistra ad autorevoli dell'eguaglianza restano due
La catechesi diciamo o o o la l'ortodossia dei dei di contrasto no semplicemente perché credo che quell'affermazione sia sbagliata
E che oggi una aspetto della vicenda un aspetto della vicenda e lo scontro politico elettorale contro il massimalismo
Su questo se non riusciamo a individuare apertamente
Anche il massimalismo di di Bonelli che qui non è presente ma io vorrei dire a lui e agli entusiasti
Delle campagne
Col piffero che Uberti viene a prendere a casa tua
Perché Hooper non ti viene a prendere a casa tua ecco perché la forza del discernimento la capacità di coniugare la battaglia contro i servizi pubblici che non funzionano ma anche poi col servizio che deve essere che non può essere precarizzato perché se no poi finisce come Ryanair come gli altri che non pagano i contributi per non fanno né ferie
E tutto finisce radicali forza del discernimento io mi posso permettere da visto che odia ne ho dette tante consentitemi ma io sono un ammiratore di Riccardo Maggi
Per la sua capacità di parlare agli italiani e non a piccole sette e che ci ha consentito di raggiungere questi risultati che non sono secondari scusate grazie
Serve Cesare Giuseppe
Gli hard Flo
Seguirà Sergio Keller anche Giulio Ercolessi riusciamo a farlo lo so senza l'amica del governatore valutiamo poi con i tempi se riusciamo a farlo come ultimo intervento
Prima della pausa per la cena prego allora grazie Giuseppe Zanon più breve dieci minuti non
E allora io voglio cominciare questo mio intervento da quello che diceva Manuela prima anche a me mancano
Manca soprattutto manca Marco Pannella in un modo straordinarie sento in questo questo per me è il mio primo congresso radicali italiani senza Marco perché l'anno scorso non ero presente
E quindi sento l'assenza dei compagni di
Oltre che Marco di quei compagni che o esempio incontrato io ho cominciato a frequentare i congressi dal due mila otto due mila e nove e Valter Vecellio ma e uno di quelli che lo nomino poco perché so che magari sarà antipatica ai più
Dopo dopodiché metto come ha fatto Emanuela anni solo vedo qua il radicale storico che mi cammina davanti Gianfranco Spadaccia erano un gruppo da quanto io ho potuto imparare e adesso constatarne l'assenza e soprattutto cosa fare quelle l'assenza di questo avviso
Che mi riempiva di gioia nel venire i congressi dei radicali
O da sentire parlare solo di
Cioè non è stato solo questo di cambiare il nome a radicali io
Ho partecipato alle campagne di raccolta Wilma di radicali italiani
Ero straniero ma mentre raccoglievamo quelle firme contro Polo fa l'ha già detto raccoglievamo anche quella per le separazione delle carriere e ricordo che anche come movimento di radicali italiani il ventisei novembre scorso oggi esattamente fu un mese forse manca un mese partecipano per la marcia per la mini sia apriva le porte di San Pietro al partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito al quale io ho un uomo rinnovato la mia iscrizione dopo la mozione di Rebibbia
Enti come dire o al ho appreso ho acquistato la tessera anche di radicali italiani e della Luca Coscioni facendo il mio pacchetto come era abituata parlo quest'anno è un fatto intimo hanno in cui mi sono iscritta alla Coscioni da sostenitore quindi ho fatto duecento duecento duecento versato i miei seicento euro esatti ho fatto il mio pacchetto questo perché abbiamo sbriciolato al nemmeno un anno di distanza un anno e mezzo ormai quasi forse un poco più di un anno un anno e mezzo ancora non ci siamo dalla morte di Marco qualcuno l'altro giorno mi faceva l'essenza del vetro rotto
Un vetro rotto pezzi un vetro che non è possibile incollare con lo scotch né con la colla e che quindi forse utopistico da parte di chi ancora spera nutre la speranza non alla speranza non di chi ancora nutre la speranza che si possono non dico a trovare l'unità e nemmeno un'unione ma quanto meno di cercare di unire le forze allora io voglio innanzitutto
Dopo aver detto questo ringraziare tantissimo Emma Bonino Riccardo Magi Michele Capano e devo dire tutta la direzione vitalità Alitalia ripete questa due giorni che c'è stata prima del congresso sull'Europa dove noi venivamo dalla Calabria
L'hanno mandata in differita il pomeriggio del ventotto noi siamo arrivati il ventotto alle sette e abbiamo potuto sentire io pensavo fosse un'indiretta detto accelera che arriviamo tempo Point Raffaele in differita vero stat quello che hanno detto
Quello che ha detto Roberto Saviano scusate ma il fatto del circolo per il denaro che ormai l'Europa è diventato il luogo dove si ricicla denaro e del denaro che si produce che la 'ndrangheta
Una delle sette perché sono sette sorelle della macchina mondiale infatti poi Saviano l'ha detto prima parlato di Gomorra della latitudine devi sotto il poiché quando ha parlato della mafia mondiale ha citato la cinese e ha dovuto portò Orsato alle sette sorelle della macchina mondiale ormai c'è pure la 'ndrangheta 'ndrangheta che guardate non è una questione solo di infiltrazione
Nei comuni calabresi ormai pervasiva l'avete vista le notizie pervasiva dappertutto si infiltra anche nei comuni europee in altro poco quindi detto questo oltre che ai milanesi
Questa io credo che è stato un intervento questi due giorni ci sono stati degli interventi però ecco io ho ricordato Saviano ma anche letta ha parlato di occasione
E qual era l'occasione che Letta definiva l'idea bella ma possibile ricordando che le forze una canzone quella di ricostituire un'Europa fondata sulla democrazia sui cittadini non un euro Pa
Di burocratiche tra l'altro non ci sono o spiegava Emma Bonino e ne è uno Europa Bisanti dai cittadini
E io credo che l'Europa oggi debba essere fondata sì sulla democrazia ma prima di tutto sullo stato di diritto sulla certezza del diritto certezza del diritto in cui oggi Italia certo non è anzi siamo nella certezza del non diritto
Del non diritto su tante cose non è il solo sulle carceri
Che l'appendice della questione giustizia e che oggi ancora il problema dei problemi in Italia e che se ci presentassimo a qualsiasi competizione elettorale
Come quella
Che si prospetta
Poi dirò un'opinione sulla competizione che si prospetta però intanto anche se ci dovessimo presentare a questa competizione credo che il discorso di tema giustizia non possa non esserci ma detto questo
Io voglio ricordare anche come ci si è arrivati alla legge elettorale
Io nel due mila e quattordici si votava in Calabria
Il ventitré novembre il ventidue novembre non mila e quattordici Marco Pannella veniva a presentare il mio libro
Libro del cui lui aveva voluto insieme a Rita Bernardini scrivere un'introduzione il ventitré si sarebbe votato in Calabria o il ventiquattro venerdì e poi degli stampatori insomma
Andai a votare
Andai a votare per padre distrarre
Il mio non voto
In quanto la legge regionale era stata modificata a tre mesi dal voto
Siccome c'è una convenzione di Venezia mi pare
Che dice una convenzione che parla della stabilità del diritto elettorale banda basato sulla democrazia cioè come si può una una lezione giudicare se o meno democratica
In questa convenzione che come Italia avremmo avremmo perché il Parma bisogna utilizzare i condizionali
E questa convenzione sul diritto elettorale dice che non sono democratiche le elezioni in cui la legge elettorale è stata cambiata meno di un anno dal voto
Cioè questo è un fatto
Allora se anche affrontassimo le elezioni di questo durante le elezioni ne vogliamo parlare
E giusto
è giusto dire bisogna rompere il monopolio della discussione sull'Europa no si parla dell'Europa dei burocrati dell'Europa eccetera eccetera
Sì
Credo che un modo per romperlo sia quello che qui ha portato la poco fa Angelo Bonelli
La questione che non è più italiana non è più il caso Calabria che si estende in Italia all'Europa prima che globale la questione ecologica
Prima richiederanno come si fa a dice adesso quando il fiume entra dentro casa ci dobbiamo lamentare il con questi maledetti fiumi che non sono più rispettosi delle nostre case
Io proporrei una proposta di legge ai fiumi di spostarsi un po'più in là
In galera mettiamoli fiumi ottobre allora guardate la strage di leggi diceva Marco Pannella e strage di popoli quindi la questione ecologica anche da rilanciare in Europa perché
Credo che o minuti
Diritto alla conoscenza non l'abbiamo coniugato
Allora io vorrei sapere noi quando più siamo una casa abbiamo il diritto di conoscere il livello di certificazione energetica per cui se disperde troppo il calore o di meno eccetera eccetera se le persiane a sorgono di più o di meno ma
Un certificato di vulnerabilità sismica dell'edificio
Affinché io possa quando acquisto sapere il livello di vulnerabilità
Guardate nel mille novecentonovantanove la situazione ancora tale il sessantacinque per cento delle scuole di nove Regioni circa il sessantacinque per cento
Era ad elevato livello di vulnerabilità sismica in un
Censimento fatto dall'allora capo della Protezione civile Franco Barberi che aveva con i lavori gli all'epoca lavori socialmente utili fatto questo censimento per nove regioni una delle quali era la Calabria l'altra era l'Abruzzo
Esattamente i fabbricati che aveva censito quello della prefettura che era tra l'altro destinato a resistere e a coordinare gli interventi dei soccorsi venne giù come un grissino non ricordiamo
Il fatto dell'Aquila qui adesso c'era andato poco fa Mario Staderini il discorso Giuseppe l'invito a concludere sì allora io concludo
Perché in realtà poi ci sarebbe anche un altro aspetto da trattare quindi loro lo rimando eventualmente a un altro intervento però il discorso
Più importante che mi interessava fare era quella sullo Stato di diritto e sul rilancio della giustizia della battaglia sulle carceri non abbiamo fatto un libro sulle carceri in Calabria guardate ancora in tutte le carceri si sconta il negato di diritto
Non dico oltreché al lavoro dice il lavoro non c'è fuori va bene il minimo del diritto alla salute quando uno viene privato della libertà personale
Dovrebbe essere privato solo di quello perché già quello un diritto fondamentale la libertà ma quando poi ti si prima poi magari nel miglio aggiungerà qualcosina i tanti altri diritti
In una regione dove il garante regionale dei detenuti ancora non è stato istituito la legge cioè passata finalmente hanno sentito a vari compagni passata in una commissione ma ancora di fatto il garante non c'è
Io credo che a livello nazionale
Noi dovremmo fare un censimento sono prende giorni che ancora nemmeno l'hanno istituito e altre che invece non l'hanno nominato
Per farli si chiude subito sì maledetti garantite mancano anche perché il Garante nazionale che lo chiede
Quindi la fine come radicali chiederemmo PC venga rispettata quella legge quelle pure richiesta dei garanti nazionali e Manconi garanti provinciali
I garanti regionali e anche
Io concludo dicendo questo
L'idea magari di proporre di nuovo quella parola spudorata per la quale io però mi sono candidato
Io l'ultima volta che dice non siamo candidabili come delle ricalcalo nel due mila dieci ed ero candidato con la Lista Bonino Pannella in Calabria sostegno di Pippo Callipo e subito dopo con Mario Staderini facciamo iniziativa come radicali riconoscibilissimo impone due mila tredici
La lista era Amnistia Giustizia Libertà meglio vedo storico e che erano i radicali va bene grazie
Grazie Giuseppe cominciava a parlare Sergio Keller segue Giulio Ercolessi
E poi concludiamo questa sessione
Indovinate di che cosa parlo
Gli Stati Uniti d'Europa
Erano un sogno
Oggi sono un progetto politico a portata di mano realizzabile
Ma solo se sapremo leggere correttamente il quadro politico
Credo che la proposta di Pier Virgilio D'Astoli sia la più efficace per arrivare agli Stati Uniti d'Europa
Farsi promotori di un'alleanza federalista di innovatori
Lo spazio democratico a livello europeo va costruito
Gli strumenti a nostra disposizione vanno percorsi entrambi l'utilizzo della democrazia diretta la partecipazione alle elezioni europee
In entrambi i casi l'obiettivo politico
Sarebbe lo scioglimento delle vecchie famiglie ripartiti in favore di un soggetto politico paneuropeo che porti a compimento il progetto federalista e contrasti la costellazione di nazionalismi e localismi
Però fin qui ho riassunto cose già sentite al convegno al congresso
Ora faccio una proposta in merito alla nascita di questo soggetto politico europeo
Creiamo un movimento che non riduca la politica all'economia
Che non pieghi ogni discorso sulla convenienza o non convenienza economica
Altrimenti falliremo
Perché Brett Seat conviene o conveniva alla Gran Bretagna e cacciare la Grecia considerata l'ultima della classe conviene o converrà a tutti gli Stati
E poi la questione dell'uscita dall'euro che agli in Italia
E valutata sia dalle persone favorevoli sia delle persone contrarie solo in termini di convenienza economica
Da radicale non credo a questo feticcio che si fa dell'economia come tema prioritario della politica così scrive Emma Bonino
E vorrei rileggerla questa frase
Da radicale non credo a questo feticcio che si fa dell'economia come tema prioritario della politica
Ma qual è la politica che non parla solo di economia non c'è o meglio non c'è più
Perché la partitocrazia è riuscita nel suo intento ripetendo incessantemente una falsità questa è stata creduta vera e poi la falsità ritenuta vera ha generato effetti reali
Tuttavia esiste un'alternativa
Parlare di identità di cultura di valori e di principi queste la politica delle idee nella quale il discorso economico è sì importante ma subordinato alla realizzazione delle idee
La politica specialmente quella europea non può essere ancella dell'economia semmai dovrebbe essere il contrario
Oggi ciò che tiene insieme l'Unione europea è una ragione economica è infatti comincia a scricchiolare
Il collante degli Stati Uniti d'Europa l'unico collante possibile se vogliamo
Che gli Stati Uniti d'Europa arrivano a lungo deve essere di natura identitaria di valori oserei dire di natura filosofica
Certo l'identità dell'Europa
è un'identità plurale la pluralità e l'essenza dell'Europa ma questa è una ricchezza non preclude affatto l'unità fondata fondarvi lei sulla storia e sulla comunità di intenti che in breve sono i valori valori che di cui abbiamo parlato in questi giorni quali la democrazia la libertà e i diritti civili
Vorrei parlare anche della storia
Che ci accomuna
Infatti è un cammino comune
Che ma di un'idea che nasce nel mondo greco quando appaiono il pensiero razionale la filosofia e la geometria
Poi l'idea è cresciuta attraverso l'apporto della cultura giuridica di Roma l'apporto della cultura dei popoli germanici e della cultura giudaico-cristiana
E dopo ancora l'idea ha rischiato di morire
Le guerre conflitti ed egoismi di oggi
Che sono segno dell'oblio e della dimenticanza dell'essenza dell'Europa
Infine l'idea si compie negli Stati Uniti d'Europa che da domani anzi da oggi cominciamo a costruire insieme grazie
Grazie adesso Giulio Ercolessi
Ma
Ma io non lo so se perché o malgrado che sia stato in una mia vita precedente segretario di questo partito
Ho trovato abbastanza difficile seguire le linee di frattura di questo dibattito
A me pare che il problema primordiale
Al quale tutti quanti dovrebbero rispondere all'interno di questo congresso e all'esterno
E che non esiste oggi in Italia una forza politica che sia al tempo stesso federalista europea
Incentrata sulla comprensione che uno dei problemi principali di questo Paese la restaurazione delle regole di uno Stato di diritto
Impegnata nella modernizzazione anticorporativa dell'economia
E impegnata anche sulla difesa della laicità e di tutte le libertà e i diritti di autodeterminazione correlati alla laicità e al processi di secolarizzazione
Ho l'impressione che tutti e qui dentro forse più ancora che altrove siano un po'prigionieri delle nostre storie
E non credo che sia possibile re suscitare il passato
Su questo vorrei soltanto rimandare a a una cosa che ho scritto l'anno scorso ma che ancora sulla primo sulla prima pagina c'è un link sulla prima pagina del mio sito personale che il giudizio che io retrospettivamente oltre che durante lo svolgimento della vicenda dato della storia radicale di questi ultimi
Di quest'ultimo mezzo secolo
Oggi ce l'imbuto rischia di essere veramente molto stretto
E
E tutto è cambiato
Ma si può fare la lotta contro la partitocrazia quando i partiti e non ci sono più
Oggi non ci sono dei partiti ci sono solo consorterie personali
Si può ritenere offensivo come ha detto mi pare Riccardo il
Ricatto chiamiamolo così di Sandro Gozi se non votate per noi per chi altro volete votare e al tempo stesso sostenere quelli quella battaglia di principio iper
Uninominali lista in cui il partito radicale molto dopo che io me ne ero andato si è impegnata in questo modo non è forse quel ricatto votate per il meno peggio
Insito nella logica del bipartitismo tout court
Io vorrei votare una cosa in cui ci possiate essere dentro tutti in cui ci possano essere dentro Forza Europa di Della Vedova in cui ci possano essere i radicali italiani in cui ci possano essere quegli spezzoni di dissenso che esistono e che gravitano più o meno intorno a quei quattro punti che ho citato all'inizio
Cerco di senza dovere per questo nella mia città per esempio votare nell'uninominale per uno copre Rosato che sarà il candidato dell'uninominale nella lista capisco che questa è un'aspirazione forse oggi impossibile quindi lei è solo e proposte che mi sento di fare in una situazione nella quale mi pare molto difficile suscitare grandi entusiasmi sicuramente non mi pare che si possano suscitare entusiasmi nella direzione della tentativo di resuscitare ex-post delle cose che dicono molto a chi le ha vissute venti trenta quaranta anni fa ma che temo possano dire pochissimo oggi sicuramente nonna una nuova a Unione dei cespugli come quella che ha avuto un esito catastrofico in occasione delle ultime elezioni europee quindi l'unica cosa che mi sento di fare sono lieto di non dover votare perché non sono iscritto a questo partito ma sono molto interessato quello che questo partito farà quello che mi mi sento soltanto di proporre
E vi
Cercare di lavorare perché questo possa essere un giorno possibile
Sono molto felice che l'associazione Coscioni per esempio sia entrata nella Federazione umanista europea cioè nella Federazione delle associazioni laiche europee che sono ormai una sessantina che dal maggio scorso presiedo
Metterei a disposizione la presenza che
Che impiega il cuoco assieme ad alcuni amici o da qualche anno
Nel Forum liberale europeo che l'associazione dei centri studi facenti capo al Partito liberale europeo nel cui board sono stato per i due mandati consentiti dallo Statuto
Per elaborare una proposta
Che possano vederci tutti quanti impegnati nella costruzione di una forza politica che sia in grado di reggersi sulle proprie gambe
E questo è il solo il solo suggerimento da sola offerta che me la sento di fare rispetto va a un una contrapposizione di cui capisco le esigenze le impostazioni di tutti
Ma che se si fosse probabilmente affrontata quando il problema fu proposto mesi fa forse sarebbe stato assai meglio risolvere in quell'occasione
Propongo che si facciano delle iniziative ma questo appunto in questi tempi in questi con questi termini soltanto per elaborare
Le proposte che una forza di questo tipo potrà presentare nella forma in cui deciderà di partecipare come mi auguro alla prossima tornata elettorale su alcuni nuclei di problemi che credo siano essenziali per una qualunque presenza liberal radicale nei prossimi anni cito soltanto un paio di temi
La laicità come elemento dell'integrazione delle migrazioni
Che credo sia fondamentale anche per cambiare l'ottica nella quale le opinioni pubbliche guardano a questo fenomeno
E pieno di migranti che migrano perché non ne possono più della pressione religiosa nella grande ondata migratoria ci sono quasi tutti gli atei e quasi tutti che del Medioriente
Poi proporrei una dibattito sulla
Su una questione a cui ho accennato nella Commissione che si occupava di economia
Ma che ha riflessi non soltanto sul piano dell'economia che è quella che scoppierà e un bubbone che sta per scoppiare che quello del crac del sistema sanitario italiano come del resto di tanti altri sistemi sanitari sempre nell'ambito del Forum liberale europeo andavamo organizzato una iniziativa basata sullo studio del modello olandese
Che non starò ovviamente qui a illustrarvi ma di cui se volete c'è una sintesi anche in italiano e un più ampio intervento in inglese sul mio sito personale
Questa iniziativa tra l'altro potrebbe avere delle conseguenze enorme sulla questione brevi che passa sotto il nome populista e demagogico di costi della politica perché praticamente toglierebbe alle regioni l'ottanta per cento della loro capacità di spesa con evidenti riflessi
Se misurati sui conti pubblici
Detto questo non me la sento di patrocinare nessuna delle tesi che sono state che sono state così calorosamente contrapposte a me piacerebbe tanto Forza Europa mi piacerebbe una Forza Europa che non mi costringesse a votare sull'usato nell'uninominale ma spero che si potrà continuare a lavorare insieme a tutti voi per costruire qualcosa anche in previsione delle tornate successive alla prossima molte grazie
Grazie a Giulio no anche per la precisione nei tempi con questo intervento si conclude la sessione prima della cena vi ricapitolo come con presi cosa prese quelli il il l'ordine lavori alle ventuno
La si riprende con la reazione revisore dei conti dibattito e voto sul bilancio ventidue quarantacinque dibattito generale ovviamente la presidenza si riserva nel caso finisse prima il dibattito sul sul bilancio di consentirà maggior numero di iscritti di parlare attualmente sono iscritti a parlare nel seguente ordine quindi alle ventidue e quarantacinque Michele Governatori in mandare Fonzie
Federico pace blu bloccando non so se leggo bene grosso modo vanno letti sei se ci sono operazioni in corso ve li segnaliamo specie membri reazione che possono cancellarsi con più agio
Buon appetito e a tra poco