"Futuro. Una sfida radicale" - XVI Congresso di Radicali Italiani (prima giornata)

Buonasera a tutti e benvenuti diamo ufficialmente inizio al sedicesimo congresso di radicali italiani che quest'anno
Ritiene
A Roma all'hotel Ergife pentiti segue vuole raggiungerci saremo qui fino a mercoledì
Entriamo nel vivo dei lavori anche se veniamo da una due-giorni ricca di contenuti e di contributi quindi già il cuore delle questioni che saranno poi oggetto del nostro dibattito l'abbiamo toccato quindi non mi resta che augurarvi buon lavoro e dare immediatamente la parola al segretario per la sua relazione e mentre Louis sì
Avvicina al podio invito i membri della presidenza ad insediarsi ricordo che fanno parte della Presidenza del congresso
Tutti i membri della direzioni di radicali italiani oltre al segretario intese che presidente il presidente il vicepresidente del Comitato nazionale di Radicali Italiani gli eletti al Parlamento nazionale ora europeo e i consiglieri regionali iscritti al movimento
Il presidente del Senato del partito radicale i segretari intesa diari dei soggetti costituenti il partito radicale iscritti al movimento gli ex segretario di Radicali italiani e del partito radicale transnazionale iscritti alimentari italiani la parola ora al segretario Riccardo oggi per la sua relazione in segreteria
Grazie presidente
Grazie a tutti voi che siete qui è grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla convenzione per gli Stati Uniti d'Europa che si è tenuta fina fino a stamattina
Però un altro ringraziamento voglio fare in apertura e con forza
Ringraziamento a tutti i compagni a tutti i militanti che in questo anno di attività politica radicali di iniziative soprattutto di iniziative popolari
Sono stati per strada e hanno consentito due giorni fa di depositare alla Camera dei Deputati ottantacinque mila firme di cittadini italiani
In calce a una proposta di legge di iniziativa popolare che quando sei mesi fa abbiamo iniziato
Di abbiamo iniziato a lanciare anche discutendo nel nelle settimane precedenti con un ampio comitato che si è formato a sostegno di questa proposta
Be'ci rendevamo bene conto della difficoltà di quella iniziativa
Però oggi possiamo essere orgogliosi
Possiamo essere orgogliosi di essere stati l'unica forza politica che ha deciso di mettersi in gioco avanzando quella proposta assolutamente impopolare assolutamente controcorrente rispetto al discorso pubblico al dibattito pubblico politico istituzionale televisivo nelle strade
Rispetto al tema dell'immigrazione
Ma non solo lo abbiamo fatto lo abbiamo fatto e siamo riusciti a costruire attorno a quella proposta
Un comitato promotore ampio siamo riusciti a dialogare siamo riusciti ad aggregare altre organizzazioni del terzo settore laico cattolico le migliori organizzazioni quelle più esperte
Quelle che più si studiano i problemi i problemi dell'inclusione attraverso il lavoro dell'integrazione delle conflittualità allegate
E di come risolvere queste conflittualità legati all'incontro di culture allegate ai flussi migratori
Le organizzazioni non solo che studiano i problemi
Ma che lì vivono che li affrontano le organizzazioni che fanno accoglienza
Che fanno accoglienza e tentano di fare la migliore
Accoglienza integrazione quella diffusa sul nostro territorio
Quella integrata con il tessuto produttivo con il mercato del lavoro del nostro Paese
Dico questo in apertura e ringrazio tutti i compagni di averci creduto
E tutti i militanti anche di queste altre organizzazioni che conoscete che avete imparato a conoscere stando per strada e raccogliendo le firme perché a volte mi sembra
Nel nostro dibattito interno anche di vivere dei momenti un po'surreali
E come se noi stessi non ci rendessimo conto
Di quale tipo di tesoro
Oggi nel panorama politico attuale
Riuscire a mobilitare centinaia migliaia di persone che scelgano di dedicare il proprio tempo scendendo per strada ed andando a raccogliere le firme guardate è una cosa che
Non accade in nessun altro soggetto politico
Noi sappiamo che ce l'abbiamo nel DNA
Però sappiamo anche che abbiamo incontrato in questi mesi tanti giovani e giovanissimi
Tanti studenti universitari o addirittura studenti liceali che non potevano sottoscrivere le nostre proposte dileggio i nostri referendum
Locali nel caso dell'altra iniziativa che abbiamo portato avanti ma che raccoglievano le firme degli altri cittadini con entusiasmo siamo tornati ad a vere
Per ora pochi ma sono convinto che aumenteranno degli iscritti minorenni
Tra di noi che è una cosa che in altre organizzazioni politiche non è possibile per statuto da noi è possibile siamo felici che questa cosa questa per questa possibilità questa prerogativa è tornata ad essere
Utilizzata
E allora
Credo che dobbiamo rivendicare che senza il lavoro straordinario
Di radicali italiani in particolare
Negli ultimi due anni ancora con più forza con maggiore forza nell'ultimo anno non avremmo avuto
Questa sequenza ai questa successione importante ed autorevole di eventi che abbiamo avuto in questi giorni
L'altro ieri il deposito delle ottantacinque mila firme sui allo straniero ieri e oggi
Questa convenzione per gli Stati Uniti
De Oropa e un altro ringraziamento
Voglio farlo ad Emma Bonino che in questo anno politico si è estesa al nostro fianco
Con forza
Con la forza che ci ha imparati insegnato a
Ad apprezzare e anche di invitando angoli la forza di andare avanti nei momenti più difficili
Queste iniziative questa sequenza di questi ultimi giorni
Ci hanno in qualche modo rimesso al centro
Del dibattito politico italiano
Noi però non vogliamo stare al centro del dibattito politico tanto per starci
Vogliamo starci se questo starci significa poter dare un contributo radicale
Che vuol dire un contributo di studio di analisi
Di proposta di proposta di governo siamo riusciti
Questo è il filo rosso che collega le iniziative di quest'anno ero straniero ma penso anche all'iniziativa del referendum
Romano ma europeo come è stato detto anche dei lavori della della Convenzione europea vista sulla messa a gara del trasporto pubblico locale nella capitale
A riappropriarci di un metodo che è fatto di studio
Di ricerca di approfondimento
Che si fa forte dei contributi
Di chi queste materie le conosce di più e meglio di noi che quindi ci mette in contatto con altri soggetti con altri mondi
Può sembrare scontato ma non funziona più così la politica oggi non funzionano più così partiti oggi
Non c'è approfondimento non c'è discussione non c'è confronto con altri soggetti c'è l'istantaneità mediatica
Della comunicazione
Che si ritiene più efficace nel brevissimo periodo
Noi abbiamo seguito un altro metodo un metodo o almeno così non intendiamo un metodo radicali ognuna delle nostre iniziative istruita e discussa ed è preceduta da uno studio che poi viene pubblicato viene pubblicato sui nostri siti viene diffuso
Viene discusso anche in occasioni pubbliche
Convegni o comunque incontri con esperti workshop
Questo credo che vada anche rivendicato come metodo e il nostro metodo credo che dobbiamo
Continuare così perché anche questo aspetto vada arricchire quella che noi definiamo l'alterità radicale
è fatta di un modo di lavorare un fatta di un modo di essere seri
E questa autorevolezza ci viene poi riconosciuta dagli altri
Dagli altri interlocutori
In questi mesi ho mi sono chiesto in questi mesi dei quali molti passati
A seguire le iniziative asta seguire per strada la raccolta di firme con questi compagni
Antichi ma alcuni altri nuovi nuovissimi giovanissimi come dicevo
A chiedermi che tipo di movimento
Noi vogliamo
Non perché uno si guarda allo specchio dice come potrei essere il più bello più forte e più grande
In questa domanda cioè che tipo di futuro noi immaginiamo che tipo di italiano immaginiamo come la vorremmo cambiare che tipo di Europa noi vorremmo
Vorremmo costruire
Alcune di queste risposte più che mi sono dato provo a dar belle sinteticamente
Perché a queste sono collegate
Alcune proposte di modifica di riforma del nostro stare insieme che io credo sia importante offrirvi già da ora proprio all'inizio dei lavori del nostro congresso
Intanto credo che dovremmo continuare a costruire e rafforzare il movimento della non violenza
Cioè il movimento che raccoglie tutti quelli che vogliono riaffermare la non violenza politica come la forma più avanzata della tolleranza laica
Assieme alla valorizzazione delle diversità e alla piena affermazione dello stato di diritto
E del diritto alla conoscenza che io intendo come il conoscere per deliberare
Offrire ai cittadini
La massima conoscenza possibile
Il massimo degli strumenti che si possano dare loro
E che possano farsi un'idea
Di quale siano le opzioni in campo per governare tutti i problemi e tutte le questioni
Che li riguardano
Questo significa che dovremmo tornare ad esseri e già abbiamo iniziato ad esserlo sempre di più
Il movimento del dialogo con violenza e dialogo capace di vincere e convincere
Come si diceva una volta con il silenzio del volto imbavagliato con il digiuno dei nostri corpi con la disobbedienza civile
Che viola consapevolmente la legge
Non dobbiamo ma sono sicuro che non ci viene anche la tentazione
Partecipare alla gara di chi grida più forte per vincere quella che è una nuova barbarie del nostro tempo
E che purtroppo possiamo già prevederlo non faticherà molto a trasferirsi dai social network alle piazze
E in qualche modo già i segnali ci sono
Dobbiamo noi invece da radicali riaffermare che non abbiamo nemici da abbattere ma solo avversari politici ai quali riconoscere sempre la legittimità
Ricordando nella prassi la storia di Marco Pannella
Che non ha mai voluto vincere da solo
Ma convincere con l'ambizione di costruire insieme e che non è mai stato contro qualcuno ma sempre per qualcosa
Un'altra risposta che mi sono dato pensando a cosa vogliamo essere sicuramente quella che arriva anche da questi due giorni
Di convenzione per gli Stati Uniti d'Europa cioè il movimento dell'Europa da salvaguardare
Questa Europa che c'è ma degli Stati Uniti d'Europa da costruire
Questo lo abbiamo scritto nel nostro DNA non c'è bisogno che lo ripeta proprio dopo queste due mezze giornate che abbiamo che abbiamo trascorso insieme
E però
Ho provato a dirlo nell'intervento di ieri lo voglio ribadire qua
Oggi per dirsi autorevolmente credibilmente europeisti non basta sventolare una bandiera
Bisogna
Individuare e di indicare e proporre in ambiti ben specifici
Delle politiche di governo senza le quali l'Italia non potrà tornare ad essere un motore dell'integrazione europea
E a mio avviso sono quelle che abbiamo
Affrontato che abbiamo analizzato che abbiamo messo a punto nei cinque panel
Che si sono tenuti ieri pomeriggio
Quelli quei panelle la discussione in cui panel parte ed è partita da proposte di radicali italiani
Alcune in fasi più avanzate altre cioè già in forma di testo di legge che può diventare una proposta di legge di iniziativa popolare o potrà diventare una proposta di legge depositata in Parlamento penso alla riforma complessiva del welfare
Una questione centrale oggi non so chi lo ricordava credo che il Virgilio D'Astoli citando
Ernesto Rossi abolire la miseria cioè un modo di deve esserci un modo e se non lo facciamo noi chi lo può fare di porre in termini liberali
La questione della povertà del disagio sociale
Se non si fa questo se non si avanzano proposte concrete credibili che affrontino quindi una riforma strutturale del Welfare quello che sta avvenendo a livello globale in Europa e nel nostro Paese
Per gli effetti della globalizzazione e dell'innovazione tecnologica di quella di quello che questi fenomeni epocali globali hanno portato nel mercato del lavoro lì la scomparsa di alcune professioni lo spiazzamento la disperazione che vivono cittadini di diverse età
E il fatto di avere delle istituzioni che non hanno strumenti per sostenere questi cittadini affrontare questa questione
Non significa come nemmeno poco molto tempo fa mi è già un sentito dire da alcuni beh questo non è radicale perché i radicali
Hanno una visione di mercato puro e quindi tu fai quello che puoi poi Gazzi Twohy se qualcuno resterà indietro qualcuno riuscirà invece a da da ad arrangiarsi
Questa ma anche la mancanza
Di una riforma strutturale del welfare che significa di una risposta per come la intendiamo noi a tutti quelli che sono scivolati Tisci molleranno nella povertà assoluta
è uno dei serbatoi più grossi di quello che oggi noi definiamo e viene definito populismo lo vuol poi demagogia a me piace di più chiamarlo
Neo nazionalismo ne ha un'azione all'ISMU antieuropei istanti europeo demagogia antiparlamentarismo
E anti economia di mercato perché queste sono le due questioni che sono più sotto attacco
Il regime sistema parlamentare e l'economia di mercato
Se noi vogliamo da liberali da liberali da democratici da radicali difendere
Queste due questioni dobbiamo avere delle proposte politiche di riforma e c'è un enorme ritardo su questi temi da colmare
Dicevo una è questa
L'altra è la questione dell'immigrazione
Quelle ottantacinque mila firme ci fanno Fortis ci rendono forti
Di sapere che nel nostro Paese c'è una parte di cittadini consistente
A cui noi abbiamo dato occasione di
Emergere di venire fuori
Non è vero che tutti credono che bisogna chiudere i porti non è vero che tutti credono che bisogna tirare sui muri il filo spinato
Rendere più severe
Leggi sciocche come la Bossi-Fini
Che noi oggi possiamo dire che hanno fallito lo abbiamo detto molti di voi che sono qui hanno raccolto le firme hanno avuto occasione di spiegarlo
A
Beh a qualche centinaia di migliaia di di cittadini le strade perché si abbiamo raccolto ottantacinque mila firme insomma qualcuno che non ha firmato ci sarà siamo entrati in contatto con qualche centinaia di migliaia di cittadini e gli abbiamo spiegato perché la legge Bossi-Fini
è una legge sbagliata
Perché è una legge che nasce con l'idea di tagliare il problema alla radice quelli richiamiamo
Clandestini istituiamo pure il reato quindi abbiamo risolto il problema loro scompaiono abbiamo e sappiamo tutti e lo abbiamo spiegato che non è così
Non basta scrivere una legge che proibisce qualcosa a cui questo ragionamento lo possiamo
Trascuri su molti altri temi che proibisce qualcosa per annullare quel qualcosa dalla realtà
E c'è da fare un passo in più rispetto alla abrogazione delle parti peggiori della Bossi-Fini c'è da spiegare che la sfida dell'immigrazione è una sfida che il nostro Paese
Ha tutto l'interesse a cogliere nel modo giusto emerso anche in questi due giorni
C'è la
Perché il nostro mercato del lavoro ha bisogno i lavoratori perché la nostra idea di società aperta ha bisogno di avere la possibilità di fare entrare delle persone
In maniera legale e sicura nel nostro Paese
Perché già oggi
La le la la convivenza con mezzo milione
Di cittadini irregolari
Tressa in maniera terribile anche la conflittualità sociale e anche l'insicurezza
Le altre questioni sono emersi le altre questioni su cui noi dobbiamo avanzare proposte perché il nostro europeismo sia credibile
Perché sia convincente perché non intercetta i solamente
Quella minoranza che esiste e sicuramente sarà una parte significativa dei nostri iscritti di chi ci
Ci ascolta e ci segue di più quella minoranza illuminata
Ma noi dobbiamo andare a convincere quelli che oggi sono spaventati sono spaventati dal disagio sociale sono spaventati dalla mancanza appunto di soluzioni del welfare sono spaventati dagli stranieri
Per fare questo servono proposte serbe saperle spiegare un po'di più e non solo sventolare
Una bandiera
Ieri ho ribadito che
Non solo dobbiamo tenerci stretta l'Unione Europea ma dobbiamo fare la Federazione leggera
Con poche competenze oltre a quelle che ha già il controllo delle frontiere esterne la difesa la diplomazia
C'è stata una cosa curiosa non so chi l'ha notata sul foglio qualche giorno fa che in in Gran Bretagna sta partendo un movimento
Denominato
Per coincidenza radicarsi UK
Che è anti Breaks zitta ed ispirazione social-liberale
E penso che dovremo metterci in contatto con questo movimento offrirgli il nostro aiuto e magari chiedere di il loro è capire come si può lottare insieme alloro contro la Breaks Seat
Quali margini ci sono ancora e come possiamo renderci utili
Pensando a quale Paese
A quale continente a quale Europa unita e a quale movimento quindi serba
L'altra risposta che mi sono dato è quella di un movimento per il maggioritario uninominale
Oltre all'offerta elettorale aperta dell'Unità laica delle forze che vogliono salvaguardare l'Unione Europea e farlo andare avanti sul progetto degli Stati Uniti
De Oropa credo che dobbiamo rimettere al centro della nostra lotta politica la battaglia storica per il sistema elettorale maggioritario e uninominale che da solo
Garantisce la governabilità diversamente dal sistema sostanzialmente proporzionale De Rosa bellum che è furbescamente
Come dire maggioritario a quella spruzzatina di maggioritario uninominale e che
Serviva e bastava per vincolare per costringere a delle coalizioni che come sta avvenendo vengono costruite senza alcun obiettivo politico
Vengono costruite con l'idea
Che ci sia un perno e che ci siano dei cespugli
E questi cespugli etti è importante che portino
Il tre quattro per cento complessivamente
Meglio se prendono un po'più dell'uno e meno del tre così non prendono nemmeno un seggio di quelli dei collegi plurinominali bene Weston è un modo di procedere
Non solo che non punta di nulla il quadro politico ed elettorale che noi abbiamo davanti
E quindi non consente di costruire un effettivo un efficace argine alle forze antidemocratiche nazionaliste
Ma è un modo di procedere di immaginare di disegnare una coalizione
Che non entusiasma nessuno che non porterà a nessuno di quelli che non vanno più a votare a votare e che quindi è un modo fondamentalmente perdente di affrontare la battaglia che abbiamo davanti
Marco Pannella ricordava sempre quanto la democrazia tragga vantaggio dal voto per il governo piuttosto che per la rappresentanza
La rappresentanza istituzionale o parlamentare di qualsiasi forza politica anche delle delle migliori
Governo forte Parlamento forte
Credo che dovremmo avere la forza
E la convinzione per ricostruire la lega per l'uninominale
Per creare iniziative alleanze per un contratto di maggioranza come quello che si fece con Berlusconi nel novantaquattro che impegnava a sostenere il sistema uninominale ci sono le condizioni ora evidentemente in questo momento no
Ma proviamo a costruirle
Riprendere la battaglia dell'uninominale consente anche di chiarire
Almeno in questa sede almeno tra di noi
Il discorso sul partitino
Noi vogliamo una legge maggioritaria che spinga non solo verso un sistema bipolare ma verso un sistema bipartitico tendenzialmente
Che necessariamente vedrebbe scomparire
Gli attuali partiti e partitini inclusi noi incluso sperabilmente il nostro movimento
Questa è una cosa che dobbiamo
Ribadire
L'altro connotato
Che credo noi dobbiamo
Conservare custodire rilanciare
Quello di un movimento capace di fare
Battaglie transnazionali
Questo significa intanto
Crescere non per crescere in un modo che sia fino a se stesse ma crescere
Per poter essere interlocutori di altri soggetti politici soggetti politici europei noi quest'anno siamo tornati ad essere membri effettivi dell'ALDE
Dopo molti anni che non lo eravamo
Questo ci ha consentito prima di entrare in contatto con altre organizzazioni con altri partiti liberali che fanno parte dell'ALDE
Discutere con loro credo che rafforzare la capacità di fare iniziative politiche transnazionali passi anche per il rafforzamento di questa rete
Per andare a verificare in quali punti di contatto abbiamo con questi altri soggetti politici io non credo che radicali italiani debba sciogliersi per dare vita a un partito europeo
E non credo che un progetto di costruzione di un nuovo soggetto federativo europeo sia in contraddizione con una nostro processo di crescita in termini di maggiore incisività
Delle nostre iniziative
Noi andremo al prossimo congresso dell'ALDE che si terrà ad Amsterdam a dicembre
E che è la prima tappa di questo percorso
Con due mozioni un antiproibizionista e una sul tema della immigrazione
Una radicalmente antiproibizionista su tutte le sostanze stupefacenti
L'altra che ricalca e rilancia la proposta di Ero straniero a livello europeo quindi la creazione di corridoi e di canali legali e sicuri di ingresso dei migranti
E sistemi di accoglienza finalizzati all'inclusione attraverso il lavoro questa iniziativa ci consentirà anche di verificare dell'ALDE è ancora o può essere ancora o possiamo fare in modo che torni ad essere un luogo in cui trovare una consonanza di vedute di iniziative di analisi perché ad esempio su questi due temi
Nessuna delle altre organizzazioni rappresentate cioè sul tema dell'immigrazione e sul tema
Droghe antiproibizionismo aveva presentato delle proposte
E andremo a vedere cosa significa queste quali margini di discussione ci sono con queste organizzazioni
Abbiamo poi
Avviato un percorso di collaborazione per lanciare proprio a livello europeo una proposta
Di direttiva proprio in tema di accoglienza dei rifugiati e di controllo dei flussi migratori
è un'iniziativa che si chiama Hawia Urrutia Ruel camini Europe promossa da Mai dire son Policy Group
Su questo siamo gli unici partner italiani
E si utilizzerà l'iniziativa lo strumento dell'iniziativa popolare a livello europeo che è un'iniziativa che può essere attivata anche on line
Purtroppo e qui c'è un'altra questione che tocca un altro dei punti su cui dobbiamo e ci stiamo già attivando l'impossibilità per i cittadini italiani di effettuare la sottoscrizione elettronica di una proposta di iniziativa popolare ha determinato come sapete come Mario ci ha ricordato Mario Staderini l'avvio di una procedura d'infrazione
Proprio pochi pochi mesi fa poche settimane o di mesi fa
Sulla non corretta attuazione del Regolamento europeo che doveva invece consentire di attivare le leggi d'iniziativa le iniziative popolari a livello continentale
Su questo è evidente che si aprono altre possibilità di iniziativa rispetto alle istituzioni italiane proprio per riconquistare anche più che riconquistare qui si tratta di rendere effettivo anche a livello europeo
La possibilità di attivare di attivare questi strumenti
Per questi motivi per la centralità
Delle iniziative della dimensione continentale europea transnazionale
E io credo che il nostro movimento debba mantenere debba rilanciare
Io ho intenzione di proporre una modifica dello statuto che elimini l'aggettivo italiani dal nostro nome e dal nostro Symbol
Un'altra risposta che mi sono dato è rispetto all'approccio che noi dobbiamo avere
Con le elezioni e con il consenso in generale
è un delitto per tutti noi
Per gli altri che arriveranno che magari guardano a noi con interesse
Che vorrebbero iscriversi che magari lo faranno
I molti nuovi iscritti che ci sono stati quest'anno
Sognare un movimento radicale che si misuri con il consenso e quindi anche con le elezioni
Che porti in Parlamento magari un drappello
Di compagni capaci di trasformare le istituzioni rappresentative come hanno fatto quasi sempre i radicali quando hanno avuto la possibilità di stare all'interno
Delle istituzioni sia a livello nazionale che a livello locale
O a livello europeo
Senza avere come unica possibilità
Di proporre magari una legge una riforma quella dell'iniziativa popolare con tutte le fragilità di questo strumento
Lorenzo Street Livenza ha spiegato con chiarezza nel suo intervento all'ultimo comitato di Milano
Che non esistono più quelle ragioni
E cioè l'esistenza del partito nonviolento transnazionale tra spartito per scegliere di non presentarsi alle elezioni
Ricordando anche che non ci sono mai state elezioni politiche in cui i radicali non abbiano cercato di avere un loro ruolo
E che tante volte sono riusciti ad averlo quasi sempre presentando il proprio simbolo o richiamando o richiamandosi esplicitamente al nome radicale
D'altronde radicali italiani nell'ambito della galassia costruiti costruita da Marco Pannella
Nella quale il termine partito era riservato solo al partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
Era un'associazione con una specifica funzione di forza politica generale che operava in Italia sul fronte italiano non settoriale a tema come le altre
Nel momento in cui il congresso di Rebibbia sospendendo gli organi statutari ha di fatto sospeso oltre alle proprie stesse regole anche la galassia radicale
Così come si era costituito costruita costituita negli anni e con le dinamiche che le erano proprie
Dinamiche all'interno delle quali Marco Pannella si faceva garanti
Con la sua storia
Col suo carisma con la sua lungimiranza politica e nel momento in cui la Lista Pannella non è più il soggetto gestore e garante della fase elettorale il proprietario dei simboli elettorali
Io credo che i radicali italiani sia chiamato a una nuova fase a una fase di maturità
Affermarlo non cambia la natura di radicali italiani ma ci toglie un alibi e ci costringe a confrontarci con quello che siamo
E con quello che vogliamo diventare
Una forza politica che si confronta con le altre forze politiche e che ovviamente può decidere se presentarsi alle competizioni elettorali o no
Ma deve anche ammettere che oggi non è più l'espressione italiana e tanto meno l'unica del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
Ma ci sono anche altre ragioni che non giustificano la presenza nel nostro statuto
Degli chiedo di presentarsi in quanto tale con il proprio simbolo alle competizioni elettorali
Quel divieto
Che è bene ricordarlo è presente nel nostro statuto da soli cinque anni
è innanzi tutto rivolto agli iscritti
Che non possono avere alcuna voce in merito all'eventuale decisione dei dirigenti radicali di presentarsi con liste autonome che tuttavia chiaramente richiamino i radicali italiani o i radicali in genere
è un divieto
Un'auto divieto una proibizione che limita i poteri negli scritti piuttosto che quelli dei dirigenti
Credo che questo movimento meriti di gestire liberamente anche la fase delle decisioni elettorali con i suoi organi eletti dei suoi iscritti
Quel divieto non a caso in è importante ricordarlo è stato inserito nella stessa fase in cui gli organi del partito radicale
Affidavano la proprietà dei propri beni e del proprio simbolo della Rosa nel Pugno all'associazione Lista Marco Pannella per tutelarli dalle decisioni congressuali
Io credo che sia un divieto che meriti di essere rimosso
Alcuni compagni hanno eccepito
Che quel divieto serve a rimarcare la nostra natura trans partitica
Mi permetto di fare presente che quando i radicali si sono presentati con il proprio simbolo quando cioè hanno stabilito in modo trasparente e democratico come presentarsi alle elezioni la doppia tessera non è mai venuta meno anzi
Ammesso che in un sistema di partiti ormai allo sbando
E al disfacimento oltre che di trasporti di cita non si debba magari parlare di trasversalità
Proprio per scardinare le regole di quel sistema dei partiti che sta morendo e che si sta disfacendo la doppia tessera radicale
Mantiene ancora maggiore valore politico che può essere rafforzata e non è assolutamente in conflitto con quella modifica statutaria
Per questo
Vorrei proporre una modifica dello statuto che abolisca il divieto di presentarci in quanto tali con il proprio simbolo alle competizioni elettorali
C'è un'altra questione importante centrale per noi
Da movimento che sto reading storicamente ha rifiutato non accettato
Ha combattuto il finanziamento
Pubblico ai partiti
è la questione dell'autofinanziamento la questione della ricerca
Di risorse della delle risorse necessarie
Per alimentare le iniziative politiche
Io credo ce lo siamo già detti ne abbiamo discusso
L'anno scorso che
Un movimento che abbia l'ambizione di portare avanti le battaglie che noi abbiamo individuato come nostri obiettivi più le altre
Che sarà che emergeranno dai lavori di questo congresso che saranno dibattuti nelle Commissioni di questa sera di domani mattina più il rilancio e la prosecuzione
Di quelle che abbiamo portato avanti
Questo anno perché come sapete
Raccogliere delle firme su una proposta di legge di iniziativa popolare depositarle alla Camera è solo il primo passo
è un obiettivo raggiunto importanti abbiamo sollevato un dibattito quali bisognerà continuare la lotta per
Ottenere la discussione la calendarizzazione per ottenere che venga rispettato quel diritto di iniziativa popolare che grazie
Alla miccia che noi abbiamo offerto che abbiamo acceso i cittadini hanno deciso di sottoporre al Parlamento
Servono risorse
L'anno scorso c'eravamo detti
Serve
Per fare seriamente quello che vogliamo fare serve un milione di euro in un anno noi quest'anno siamo riusciti a raccogliere la metà
Quasi la metà
Di questa somma
Credo che dovremo rafforzarci anche da questo punto
Di vista
Questo si può fare con degli strumenti con delle modalità differenziate di contributo alle campagne
Credo che vada fatto anche
Che non è evidentemente strettamente collegato
All'obiettivo di tesoreria decisi da ma io credo che in qualche misura però lo sia
Un'apertura maggiore del movimento
Io credo ad esempio che noi dovremmo avere una quota di iscrizione è più bassa degli attuali duecento Euro
Su questo
Questo come sapete non non non occorrono
Modifiche statutarie perché la quota di iscrizione fissata annualmente dalla mozione
E questo dà modo anche di verificare una decisione di questo tipo quale impatto e quale effetto può avere nel primo anno è evidente che noi dovremmo
Almeno io penso che sarebbe opportuno fare questa modifica come apertura
Come apertura possibili nuovi iscritti
Proprio entrando in contatto con molte persone sulle iniziative che abbiamo portato avanti e abbiamo verificato che oggi una quota di iscrizione di duecento euro per molti che hanno condizioni lavorative
Difficili saltuarie per molti studenti non è
Non è facile può rappresentare uno scoglio
Credo che un intervento di questo tipo ci aiuterebbe ad essere più aperti
E potremo affrontarlo con serenità se ci dessimo tutti noi attuali iscritti di quest'anno un impegno solenne che è quello che per noi
Dovrebbe valere ancora per il prossimo anno l'iscrizione a duecento euro così non avremmo così non avremmo il dimezzamento del bilancio o a seconda della quota che si vuole decidere
Non avremmo un impatto negativo e proveremo ad avere questa apertura
Devo anche precisare senza enfatizzare particolarmente questa questione
Che a mia personale avviso ma l'ho detto in o in occasioni pubbliche le ho detto nelle riunioni di direzione che ci sono state almeno a partire dal mese di giugno in poi
La tesoreria uscente non ha garantito quest'anno una piena conoscenza e piena e completa conoscenza della gestione delle nostre risorse che sarebbe stata essenziale per una maggiore programmazione delle spese collegate alle iniziative
Purtroppo è impossibile ma estremamente difficile se non impossibile
Governare con efficacia
Un movimento come il nostro strutturato come il nostro
Se non c'è un rapporto di fiducia reciproca tra le due principali Calì che elette dal Congresso
Questo rapporto si è rotto è venuto meno tra me e il tesoriere ed è stata pubblica questa cosa
Ed è venuto meno perché il tesoriere a un certo punto dell'anno a
Ha sostenuto ha sostenuto boom pubblicamente che la conduzione politica quindi la condizione che spetta
Al segretario non era da lui condivisa
è evidente a tutti che se si rompe questo rapporto di fiducia
Reciproca
Tra due cariche che devono necessariamente trovare il modo di essere complementari
Questo rende molto complicato il governo del movimento io credo che nonostante questa difficoltà dovuta
A una legittima diciamo espressione di un'opinione politica del tesoriere alla quale però non sono conseguiti degli atti che a quel punto sarebbero stati necessari sarebbero stati dovuti
Credo che nonostante queste difficoltà
Abbiamo retto abbiamo tenuto
Abbiamo soprattutto responsabilmente nei confronti degli iscritti
Continuato a condurre le iniziative che erano in corso e siamo anche riusciti a portarle al successo questo lo devo dire perché è a dimostrazione che quando sottolineo le difficoltà di rapporto che ci sono state
Lo faccio perché ci sia la massima trasparenza e la massima conoscenza da parte degli iscritti così come l'ho fatto in tempo reale mentre questo avveniva
Nelle riunioni di direzione
Di radicali italiani
Questo credo che sia faccia parte di un dibattito vero di un dibattito franco di un dibattito proprio di un movimento degli iscritti quali noi siamo i quali dobbiamo continuare ad essere cioè
Non un movimento in cui ci sono delegati a un movimento in cui gli iscritti vengono al congresso prendono la parola partecipano e votano come voi farete come voi farete nei prossimi
Nei prossimi giorni
Voglio dedicare poche parole a un'altra iniziativa che
Siamo riusciti a portare a successo e quella che è stata anche trattata in una delle delle Commissioni della convenzione europeista
E quella del referendum locale sulla messa a gara del trasporto pubblico preferendo ma che ha riguardato la capitale anche in quel caso come
Nel caso di Ero straniero
Siamo stati l'unica forza politica che rispetto a una questione che periodicamente tornerà sicuramente ad esserlo
Di rilievo ed importanza nazionale e non solo perché ha riguardato la capitale ma perché ha riguardato ed è questo il motivo per cui è stata trattata nella Commissione
Sull'economia
Riguarda una delle riforme strutturali necessarie mancate promesse più volte rinviate nel nostro Paese è quella delle liberalizzazioni quella dei strumenti e modalità concorrenziali gare per l'affidamento della gestione dei servizi pubblici
Gare per l'affidamento
Di tutti quei servizi in cui non si non si ravvisa un fallimento del mercato per cui è necessario che ci sia un intervento della mano pubblica
Siamo stati l'unica forza politica che non solo hanno individuato la proposta ma poi è riuscita individuare lo strumento quello di un referendum locale di un referendum cittadino
E di anche lì catalizzare l'attenzione da aggregare
Quei cittadini a far scoprire un po'a tutti che c'è una parte significativa di cittadini che crede che la questione del conflitto pubblico-privato come questioni
Ideologica
Invece sia superata sia superata nei fatti sia superata nelle necessità che il governo delle nostre città dei nostri servizi pubblici richiede
Abbiamo raccolto trentatré mila firme purtroppo la cosa incredibile che sta accadendo è che il Comune di Roma impiega più tempo a contarle di quante non ne abbiamo mai impiegato a raccoglierle
Farete
Ma noi siamo sicuri che ci sono perché sono tutte scandalizzate de de i moduli uno per uno quindi lo diciamo anche perché così insomma si mettano l'animo in pace non fate scherzi le firme ci sono
Pare che la prossima settimana arriverà dalla Commissione per i referendum di Roma Capitale il responso
A quel punto la sindaca raggi sarà informata del fatto che le firme ci sono e avrà l'obbligo di leggi l'obbligo di leggi per quanto continua a ripetere che in realtà il referendum ancora
Ancora l'altro ieri
La sindaca continuava a ripetere che in realtà i referendum già c'è stato quindi è inutile perché se i cittadini hanno votato lei che era contraria alla privatizzazione qui facendo un falso perché noi non abbiamo mai proposto la privatizzazione ma la messa a gara già ad ottobre abbiamo espletato ma il ritornello quello quindi è inutile che si vada a votare perché già implicitamente votando lei hanno questa è la concezione di è il movimento che dice di essere nato dalla democrazia Diretta come piace definirlo allora e per la democrazia diretta invece le firme solo e però unico di legge la sindaca raggi entro il trentuno dicembre
Entro il trentuno dicembre dovrà indire il referendum
Dovrà indicare la domenica in cui si deve temere dovrà essere in base al Regolamento una domenica tra il marzo e giugno del due mila diciotto e la legge dice che non si può accorpare
Con le elezioni amministrative ma si potrà accorpare e possibile accorparla con elezioni politiche regionali ma vuole tutto un altro capitolo intanto proviamo a riconquistare almeno a chiarire il diritto dei cittadini ad andare a votare poi ci sarà da definire cosa inedita perché è la prima volta che nella capitale
Si andrà a un referendum popolare tutto il Regolamento se gli spazi di informazioni e anche previsto dalle dalla normativa cioè che sia indivisi hanno individuati dei momenti di confronto pubblico
Quindi ci sarà un comitato per il sì un comitato per il no vorremmo in vorremmo incontrare la sindaca raggi
Che ha già detto di essere per il nove spiegare perché è invece a nostro avviso i cittadini devono votare sì insomma attivare come abbiamo sempre fatto le istituzioni democratiche attivare tutti quei canali in cui si fa vivere la possibilità per i cittadini di partecipare di essere informati la si fa vivere
Davvero non sulle piattaforme
Private
Vado a concludere
Toccando una una questione su cui c'è stato un interesse c'è stata una tesa
Spasmodica da parte dei giornalisti forse anche
Anche ci si va rispetto ai due giorni Valle dei due mezze giornate che sono passate
E salto per brevità anche perché abbiamo dei tempi un po'contingentati alcuni aspetti
Tematici su alcune battaglie su alcune iniziative però di rimando a quelli che sono stati i lavori proprio delle commissioni che si sono tenute ieri sera perché io credo che noi dovremo fare all'interno di questo congresso un lavoro per tradurre quelle cose in iniziative in proposte iniziative politiche da inserire come obiettivi nella mozione di uscita di questo congresso
Il punto è
Come si traduce questo fermento europeista di questi due giorni
Ma anche della nostra tradizione del nostro DNA della nostra tradizione ultradecennale in un'offerta politica elettorale
Per le prossime elezioni
Qualcuno qui tra noi è già partito Benedetto tre giorni fa ha iniziato a raccogliere le per il firmamento
A valle di diversi mesi di iniziative con Forza Europa
E io lo voglio ringraziare perché quello che ha fatto con l'iniziativa di Forza Europa eh
Il primo passo verso la costituzione di una lista veramente europeista che è quello che a noi serve
Ci serve ci serve però credo a determinate condizioni
Quelle dei mesi scorsi Di Benedetto con Forza Europa quella di questi due giorni
Con Emma sono iniziative importanti
Perché hanno contribuito a chiarire che per noi la sfida da mettere al centro la vera differenza il vero discrimine il vero scontro politico
E quello tra Europa anti Europa tra federalisti e nazionalisti un è un azione a listino antieuropeisti
E rispetto a chi ci dice sì ma anche altri discorsi me diciamo questo è il discorso principale
E questo però è importante dirlo e metterlo a fuoco anche con le parole che poche ore fa ha detto Emma da qui da questo podio
Se dai dei picconate alla barca per quanto in buona fede tu possa farlo e dicendo che lo fai appunto a fin di bene
In realtà non fa il bene dell'Europa che poi è il vero bene di ciascuno di noi
Ma magari fai il bene di qualcun altro il perseguimento può della tua forza politica
Io penso che noi non possiamo stare a guardare in questa fase
Non so se sia
Il prossimo appuntamento elettorale un appuntamento
Storico decisivo come ci ha detto Street riversa Milano paragonandolo a quello del mille novecentoquarantotto
Può darsi anche che
La legislatura che avrà vita sarà una legislatura che dura poco
Sicuramente però se anche questo dovesse avvenire vorrebbe dire che sì sarà consumato si sarà sprecato si sarà buttato ancora dell'altro tempo
Per fare quelle riforme strutturali che ci collega noi che ci consentono di avere un ruolo per il rilancio dell'integrazione europea
Io penso che ci sia solo un errore più grande di quello di non partecipare alle elezioni
Che per noi sarebbe quello di parteciparci
A qualsiasi condizione magari condizioni dettate da qualcun altro
E qui mi richiamo a cui al modo di costruire la coalizione a cui ho fatto riferimento
Prima io credo che noi abbiamo bisogno di qualcosa di distintivo
Di riconoscibile che ci fascia riconoscere effettivamente come alternativa
Credo che radicali italiani debba costruire un'offerta chiaramente riconoscibile come radicale o comunque anche come radicale
Ma farlo lontano
Da alleanze pre elettorali Cannes acquerelli vero tutto che pochi capirebbero
Che faremo noi con questi temi con le riflessioni di questi giorni fatica a spiegare
Alle persone che hanno partecipato qui
A discussioni in cui si analizzavano le questioni e si facevano proposte politiche
Sull'economia sul debito pubblico sul deficit e sul fiscal compact sui trattati europei sull'immigrazione sui diritti individuali sui diritti civili sulle libertà individuali sulla riforma del welfare
Io credo che quello che ha detto sottosegretario Gozzi da cui
E al quale in qualche misura ha risposto Emma
Non solo non mi ha convinto per nulla in termini di argomenti
Non mi ha convinto atrofia
Per i motivi che sapete che non mi devo ridire a Boni per quelle che sono le nostre proposte le nostre analisi ma l'ho trovato anche un po'diciamo al limite dell'offensivo
Quando in conclusione ci ha detto
E poi comunque va be'non saremo d'accordo su tante cose
Però che pensate di essere più d'accordo con quegli altri
Allora avendogli in questo momento accettare questo livello della discussione
Significa rinunciare a dare il nostro contributo radicale a mutare il quadro politico elettorale così collettiva definendo significa davvero cercare di essere
Mandolin'cespugli dietro non l'ha vista civetta civettuola
Ma insomma
E soprattutto avallare un discorso che perdente che ha come unica prospettiva quello dell'assi Renzi Berlusconi come argine
A il populismo e la demagogia e il nazionalismo è l'anti Europa
Ma quali prospettive a quell'asse di fare le riforme che noi crediamo necessaria
Allora forse noi possiamo avere un ruolo per arricchire la proposta a difesa della democrazia del rilancio dell'europeismo
Se non stiamo dentro quel tipo di qualità azione disegnata in quel modo
Che già in anticipo dice e il fiscal compatte ma scritte e io facciamo il bonus degli ottanta euro
E che e qui che invece di pensare alla riforma del welfare come la proponiamo noi fine bollosa degli ottanta euro con una misura falle da un punto di vista elettorale farle da un punto di vista della finanza pubblica
E poi si lamentano dissolve ma la scusate
Io penso che questo lo dobbiamo lo dobbiamo dire chiaramente
E poi a avete voluto un sistema un sistema proporzionali
Con la spruzzatina para gulag di maggioritario uninominale che serve a legare insieme e che diciamo in qualche vincolare
Tutte quelle forze politiche che servono per mettere in scena mettere in scena una coalizione
Ora però l'altra preoccupazione nostra è
Ce la facciamo
Ce la faremmo a presentarci
A esserci a mettere in campo una proposta politica a raccogliere le firme a trovare qualche finanziamento a non scomparire
è molto difficile che questo avvenga
è una prova estremamente difficile per noi in questo momento però io credo che questa non sia una buona ragione per non non provarci per tirarci indietro
E non mi convince nemmeno l'argomento che non si proviamo ora i stiamo indietro per provarsi meglio poi al G al turno successivo
Tra l'altro il quadro politico istituzionale sta cambiando un
Molto rapidamente
Come sapete leggere i giornali ci sono conflitti conflittualità più o meno espliciti
C'è un appuntamento elettorale che quello siciliano che probabilmente anche sopravvalutato per il tipo di interpretazione strumentale che sicuramente gli uni e gli altri comunque ne daranno
Però io credo che questo tentativo senza sottovalutare
Le difficoltà ripeto la raccolta delle firme
Trovare trovare dei fondi
Noi dovremo farlo eh ma ci ripete sempre di non confondere la fretta con l'urgenza
Io credo che noi dovremmo avvertire l'urgenza di questo tentativo
E la dovremmo avvertire nei termini
Politici che dicevo prima che non sono termini di posizionamento perché di solito nel posizionamento c'è una convenienza in questi che ho provato a dirvi non c'è alcuna convenienza perché evidentemente è la strada
Più difficile più impervia
Più isolata
Però io credo sia anche quella più responsabile e più radicale
Da seguire in questo momento
Questo mi rendo conto che quello che vi ho detto è qualcosa che crea su vari livelli
Delle discontinuità
Però io sono fortemente convinto che
Siano delle discontinuità nella continuità
Che la continuità radicale
Nella continuità più importante che è quella degli obiettivi che è quella delle battaglie
Si possono fare degli errori
Negli strumenti e nelle decisioni del momento ma se noi abbiamo chiari gli obiettivi gli obiettivi politici e abbiamo chiaro il metodo tutti questi saranno errori superabili
Allora buon congresso tutti compagni
Io mi scuso se mi vedrete in questi giorni
Ogni tanto
Non tra di voi
Grazie a tutti
Grazie al segretario Riccardo Magi per la sua relazione dà la parola al pizzeria re Michele Capano per la sua relazione di tesoreria
Grazie Antonella grazie compagne sono più basso di Riccardo
Ma prima di tuffarmi nella relazione di tesoreria io devo senza credo
Approfondire una polemica che non credo debba essere al centro come del resto non era al centro delle azioni di Riccardo di questo congresso del del confronto delle decisioni che siamo chiamati apprendere insieme di dovere un paio di risposte
La questione perché c'è forse
Un'ulteriore modifica statutaria
Di cui non si è parlato ma di cui potrebbe sentirsi l'esigenza che che anche questa in qualche modo
Considera superato un elemento caratteristico della storia della nostra organizzazione delle nostre organizzazioni che in qualche modo hanno ferito alla galassia radicale che riguarda
Il ruolo del tesoriere che noi vogliamo statutariamente in quanto eletto direttamente dal congresso
Depositario di un ruolo di una funzione attinenti alla gestione economico finanziaria
Che è
Doverosamente collegata ma indipendente rispetto a quella del segretario proprio in quanto c'è indiretto e distinto perché non abbiamo un ticket mandato congressuale
è possibile che questo corrisponda ad una modello organizzativo superato che come accaduto in qualche modo accade anche in altre organizzazioni non abbiamo bisogno di un tesoriere che sia un membro dello staff del segretario e credo che questo è un altro forte passo statutario
Che rispetto a qui immagina questa trasformazione che può essere evoluzioni involuzioni di radicali italiani deve essere fatto se così non è
E beh io credo di aver interpretato in piena
Legalità statutaria un ruolo che può avermi portato non in occasioni pubbliche ad episodi di dissenso politico col segretario all'interno di una discussione che poi nel corso dell'anno confluisce anche in questo congresso
Nelle scelte sia di tipo organizzativo che di tipo politico che siamo chiamati a fare
Ma non credo che questo rappresenti un clima Ellis maiestatis
Nella nostra organizzazione non è mai accaduto io vedo li Valerio Federico
Che è stato per due anni il tesoriere della segretaria Rita Bernardini con quote che tipo di dualismo all'interno di un rapporto in cui credo che Riccardo il gruppo i radicali Roma non diceva ma qui c'è un tesoriere non è allineato col segretario ma magari sosteneva il fatto che ci potesse essere anche quel tipo di di dualismo quindi non comprendo lo scandalo relativo al fatto che
Non in occasioni
Che pure non sarebbe stato disdicevole
Pubbliche questo tipo di di distanza si possa essere manifesta riguardo
E anzi vorrei dire questo tipo di premessa dal momento che io non credo che possa essere avanzata vengo alla questione della trasparenza della programmazione una
Azione
In qualche modo ostruzionistica la tesoreria rispetto
Al percorso politico che in particolare con due campagne significative lo straniero la campagna di raccolta firme a Roma per il referendum Atac sono state condotte e e portato in porto non nonostante ma
Grazie in accordo alla pieno in te alla interpretazione di un ruolo non come utilizzazione della cassa per magari
Mettere sul piatto questo aspetto rispetto al dissenso politico il segretario ammesso e non concesso che ci possa essere e in alcuni anni è possibile che questo accada ma
Stando attenti a interpretare il volo statutario così come essere disegnato dalle regole che governano la nostra azione
Con le relazioni punti tesoreria che come tutti gli anni ci sono stati ai comitati nazionali pure all'interno di un anno ci verrò adesso
Andando a relazioni che sull'idea che è stato per tanti versi eccezionale rispetto all'organizzazione di radicali italiani vedete
Come
Stato più volte ribadito anche nel l'azione di Valerio Federico annuali che mi ha preceduto nel ruolo di tesoriere noi abbiamo per molti anni all'interno della galassia beneficiato quando dico noi alludo a radicali italiani dalla resistenza nel due mila uno
Di sinergie aiuti che hanno consentito anche di operare al di là in qualche modo al di sopra delle risorse i radicali italiani questa situazione è venuta meno progressivamente nel corso degli anni sia per un indebolimento delle risorse finanziarie della reso complesso sia perché vi è stato insieme a un calo di iscrizioni autofinanziamento i radicali italiani un percorso di autonomia anche che è stato condotto nel movimento quindi quel milione di Euro dobbiamo riconquistare e che corrispondeva al bilancio nei primi anni di vita il movimento
è diventato quattrocento mila euro nel due mila otto due mila nove per poi scendere ulteriormente a duecentocinquanta mila trecento mila euro nel due mila dieci e poi a partire dal due mila e tredici con una ulteriori riduzioni alla
Duecento mila euro perché qualcosa in più
Corrispondente all'autofinanziamento del movimento
All'interno di un principio aureo che in qualche modo con la gestione di Valerio Federico è stata introdotta per cui ovviamente occorre spendere relazionali risorse che si hanno a disposizione quest'anno però abbiamo avuto a disposizione più risorse
Abbiamo registrato una inversione di tendenza consistente rispetto al passato abbiamo avuto nel due mila diciassette
Un autofinanziamento che i dati di mai Donno aver dei quasi cinquecento mila euro non tengono conto di altri apporti che sono nel bilancio che corrispondono ad esempio al PRA un Fanny negli abbiamo patto con successo rispetto alla iscrizione i radicali italiani dell'ALDE parti
Per una cifra complessiva di cinquecentoventicinque mila duecentotrentatré euro
A fronte rispetto alla De stessa data dell'anno scorso di centonovantacinque mila euro
Crede che anche sottraendo a questa cifra come doveroso le risorse provenienti dal finanziamento che abbiamo ottenuto di duecentootto mila euro dall'open society foundation
E noi abbiamo una raccolta complessiva di trecentosedici mila euro ci verrò dopo che segna allo stesso modo a fronte dei centonovantacinque mila euro un consistente balzo in avanti somme che come Sempre nella storia radicale abbiamo ovviamente messo totalmente in gioco
Sia nel perseguimento delle iniziative politiche che hanno caratterizzato l'anno radicale due mila diciassette di cui avete sentito nella relazione del segretario innanzitutto rispetto allievo straniero per cui ieri finanziamento dedicato rispetto alla campagna
Che ci ha portato a Roma a raccogliere le firme sul referendum attacca
Sia
Nel completamento del percorso di autonomia i radicali italiani
Perché Larry sì due sinergie esistenti all'interno dell'area radicale sono venute meno
E vi è stata anche un'esigenza mi si è potuto corrispondere di un rafforzamento della struttura anche sul fronte della capacità di comunicazione e di organizzazione vedete voglio brevissimamente partire da questo aspetto
Che ha rappresentato possono in un po'd'acqua per cortesia che ha rappresentato un impegno costante della tesoreria nel percorso che ha che dal congresso del due mila sedici ci portavo
La dica l'italiani
Fino ai primi mesi di quest'anno il due mila diciassette
Usufruiva di due software
Di cui non aveva la titolarità
E che erano storicamente in comune in parte ancora lo sono grido alla galassia radicale nel suo complesso
In primo luogo il cosiddetto tesoro che conteneva i dati anagrafici di iscritti e simpatizzanti a vario titolo il movimento cioè il CED centro elaborazione dati che elaborare gestiva i dati i nostri contatti
In secondo luogo l'altro software era invece corrispondente al programma di contabilità che quello di consente la gestione di partite correnti l'elaborazione del nostro bilancio annuale
Questi programmi che per oltre un quindicennio sono stati utilizzati dei radicali italiani senza essere di proprietà di radicali italiani erano governati per radicali italiani da personale
Che non aveva nessun rapporto formale di dipendenza o di collaborazione con radicali italiani
Con tutta la problematicità che connesso a una situazione di questo tipo
Badate si tratta di figure storiche e potremmo dire di garanzia per l'intera galassia il tuttavia veniva determinarsi
Una situazione in cui questi programmi avevano elementi di riservatezza non per i dirigenti mi segnalava Valerio Federico ma per radicali italiani nel suo complesso che non aveva la possibilità di mettere una persona di fronte a un programma in cui c'erano i dati di tutti e quindi c'era una in qualche modo necessità di limitazione di un accesso per garantire reciprocamente la riservatezza dell'informazione ebbene subito dopo il congresso del due mila sedici dati selleria
Ha cercato di lavorare per sciogliere questi nodi prima cercando due software che fosse inutile la gestione dei dati e della contabilità e che sono stati individuati nel pacchetto dell'azienda mai d'onore
Che ha avuto un costo di quindici mila euro e che sulla base delle diverse con funzionalità ingegnere Marco Cecchini che ci aiuterà per alcuni aspetti tecnici all'interno anche della commissione che riguarda la politica radicale e militante per una questione di cui arriverò qui a a poco è quello con cui ci siamo interfacciato in questo percorso credo che mai Donnola
Potenzialmente rappresenti uno strumento fruibile anche da parte delle associazioni direttamente che all'interno di quel percorso di rafforzamento di cui ha parlato anche di CAI allora ricercare irrisolte individuarli gestire poi una fase transitoria che riguardava la migrazione di questi dati storici che dovrà essere estrapolati dal programma comune ai nuovi sotto acquista e infine individuando e formando due figure che oggi hanno un rapporto di dipendenza con radicali italiani con un contratto a Termini scadenza a gennaio due mila diciotto
Che gestissero mai d'onore da un lato per la parte contabile dall'altro per quella anagrafica
E questo perché le figure storiche quelle tre figure storiche dico parliamo erano e due di esse sono rimaste credo dipendenti dell'associazione Coscioni che tra l'altro ha compiuto lo stesso percorso che lo di radicali italiani relativamente a mai d'onore
Essendo già venuta meno quella condivisione di servizi con l'associazione Coscioni per decisioni precedenti lo stesso congresso il due mila sedici anche se poi concretamente attuato nel due mila diciassette
Per la quale l'associazione Coscioni si avvaleva per rapporti con la stampa di una risorsa dipendente pagata da radicali italiani e corrispondentemente radicali italiani si avvaleva per i dati e la contabilità di risorse paga dei dipendenti all'associazione voci badate ci tengo davvero prego al congresso di avere un momento di attenzione
Si tratta di figure sono Pietro migliorati per il centro elaborazione dati
Vincenzina Antonelli Raffaele fortino per la contabilità con cui radicali italiani ha un enorme debito di riconoscenza per quello che è accaduto in questi anni
Io vi prego di sottolineare questo debito di riconoscenza con un applauso che anche di cordoglio e di vicinanza
Alla famiglia di Raffaele portino per la scomparsa prematura di Raffaele in questi anni io dopo averlo visto per quasi vent'anni all'accoglienza dei congressi anche di radicali italiani ho fatto in tempo a conoscerlo ed apprezzarla anche professionalmente dei primi mesi di quest'anno se ne sente la mancanza
Allora vedete che la texture dia presenta a questo congresso dopo diciassette anni di vita del movimento una struttura organizzativa che vide oggi per la prima volta e finalmente la piena autonomia e titolarità da parte di radicali italiani
Dei programmi di gestione dati e di contabilità che riguardano radicali italiani
è una gestione di questi funzionalità da parte di personale dipendente di radicali italiani
Essendo stati superati quei problemi di riservatezza e oggi
Essendoci effettivamente come non mai la possibilità di aprirsi
All'attività di fundraising chi sia in grado con le targhe di Zazie eoni cioè Marco Cecchini che ce ne parlerà utili a selezionare a coltivare tre nostri donatori quelli che sono interessati a questo o quell'attività
Del movimento anche di formare progressivamente delle professionalità che saranno vitali per il raggiungimento degli obiettivi che di volta in volta radicali italiani potrà Dassi
Ma avendo vedete alle informazioni principali che riguardano gli esiti diciamo così del delle campagne di questa
Sul fronte degli iscritti come su quello dell'autofinanziamento radicali italiani è stato aiutato nel due mila diciassette da novecentosettantasette iscritti al ventisette ottobre degno diciassette che ottocentottanta contribuenti sostenitori
Questi novantasette novecentosettantasette iscritti al ventisette ottobre si confrontano con i novecentosette alla stessa data dell'anno scorso con un incremento del sette virgola sette per cento
Questo dato che è di crescita per quanto modesta
Deve essere compreso nella sua reale portata considerando che dopo oltre dieci anni vedete il due mila diciassette è stato il primo anno nel quale è venuta meno la iscrizione a pacchetto quella iscrizioni che consentiva attraverso ad una somma di iscriversi contemporaneamente a tutti i soggetti della radicale approfondendo siccome sapete il succo con la realtà organizzato del Partito Radicale
E allora delle duecentocinquantuno persone che erano iscritte a radicali italiani in quanto iscritti a pacchetto
Duecentocinquantuno centonove hanno rinnovato l'iscrizione mentre centoquarantadue iscritti a pacchetto pari al quindici e sei per cento iscritti l'anno scorso non hanno rinnovato l'iscrizione radicali italiani
E vedete deve essere io credo ricondotta alla stesso smarrimento della comunità radicale che si è determinato all'indomani del congresso di Rebibbia del venir meno di ogni legame formale tra le diverse realtà della galassia secondo quanto anche
I colloqui telefonici Alessandro Massari Antonella nobile mi riferisco la mancata iscrizione di altri iscritti dell'anno scorso a cui a quota piena duecentosettantadue persone pari al ventinove nove per cento iscritti all'anno scorso
Quindi noi nel due mila diciassette vedete rispetto all'anno scorso abbiamo perduto
Tra iscritti a pacchetto iscritti a quota piena quattrocento quattordici compagni
Pari al quarantacinque virgola sei per cento di iscritti dell'anno scorso
Questo il dato su cui riflettere per comprendere come quest'anno siamo stati in grado di acquisire nuovi iscritti cioè quattrocentottantaquattro persone pari al quarantanove virgola cinque per cento iscritti totali di quest'anno tra iscritti recuperati danni precedenti al due mila sedici qua abbiamo mandato lettere che abbiamo chiamato che sono duecentonove compagni già iscritti in passato radicali italiani ma che non l'avevano fatto l'anno scorso e duecentosettantacinque Moody iscritti
Compagni ma in precedente iscritte radicali italiani tante persone cioè sia da risalire un po'latina della perdita di fiducia dell'appoggio dello smarrimento di alcuni compagni
E tra vecchi e nuovi chiudendo un anno con un segno positivo che può rappresentare una base di lavoro prezioso
Vengo all'autofinanziamento su cui effettivamente le cose sono andate in modo straordinariamente positivo
Perché il complesso delle azioni che abbiamo messo in campo che poi descriverò brevemente ci ha consentito quella raccolta complessiva di cinquecentoventicinque mila euro
Con un incremento del centosessantanove per cento rispetto all'anno scorso alla ditta alla stessa data ma badate se noi come prima descrivevo sottraiamo i duecentootto mila euro del finanziamento dell'open Society Foundation
Abbiamo una raccolta di trecentosedici mila euro che rappresenta un avanzamento percentuale del sessantadue virgola sei per cento rispetto all'autofinanziamento dello scorso la stessa data
E vedete che sottraendo anche a questa cifra
L'introito derivanti da quelle centonove iscrizioni a pacchetto cioè ventun mila ottocento Euro che secondo quello che accadeva rispetto al pacchetto cioè introito era la parte del partito radicale che poi governava le spese di struttura
Non confluivano nelle casse di radicali italiani che quest'anno invece sono confluiti
Bene sottraendo queste somme noi arriviamo a una cifra di novantanove mila ottocentodiciannove euro che è pari ad un aumento dell'autofinanziamento del cinquantuno virgola uno per cento rispetto all'anno scorso la stessa data
Lo abbiamo fatto grazie a un numero di contributori che è stato di ottocentottanta e che è superiore del quattrocento quarantuno per cento rispetto ai duecento contributori alla stessa data del due mila sedici
Questi in termini di iscrizioni di autofinanziamento sono gli esiti delle azioni di Servio di questa
Sul fronte dei costi mi de de di struttura
Prometto di essere più veloce
Anche a seguito delle necessità che sono anche derivate dall'impossibilità di continuare ad usare l'uso e sono del partito e quindi dentro che ci ha imposto la ricerca di una di un'altra soluzione anche per le necessità che sono state rappresentate
In relazione a raccolta delle firme a alla gestione di modulare la ripulitura lo spazio corrente
E anche in conseguenza del fatto che ce lo potevamo permettere rispetto a questo tipo di maggiore afflusso anche per il finanziamento e l'open society questi sono molto cresciuti
Oggi sul fronte del personale noi oltre agli organi dirigenti segretarie e tesoriere abbiamo undici persone che hanno un rapporto di collaborazione con radicali italiani
Di questi undici quattro sono dipendenti
Uno e stagista nell'ambito del programma Garanzia Giovani
Sei sono collaboratori a fattura
I quattro dipendenti hanno contratti a termine con scadenza al trentuno gennaio due mila diciotto una figura dedicata ai rapporti con la stampa una la contabilità una all'elaborazione dei dati una compili segreteria
Dei sei collaboratori a fattura uno ha svolto una funzione di coordinamento e raccordo della raccolta firme della campagna e lo straniero e gli altri sono in vario modo impegnati di vedete qui all'accoglienza
Qui a garantire tutte le necessità connesse anche nostro appuntamento congressuale
Nell'attività di produzione testi contenuti diffusione degli stessi attrezzi social media di riscontro i contatti che abbiamo nell'ambito di questi canali reale nell'ordinaria e la gestione del sito diversi aspetti di tipo organizzativo con una
In con viabilità anche flessibilità
Come sapete da maggio abbiamo accesso ad una sede in via barboni quaranta a Roma Trastevere
E si compone di un salone due piccoli locali che ha comportato l'acquisto di mobilio e poi di un'attrezzatura di tipo informatico per una somma complessiva di circa venti mila euro a cui si aggiungono oneri di gestione che sono pari a circa tre mila euro mensili
Oggi tra personale in sede
Necessità connesse il complesso delle spese di struttura si aggira attorno ai trenta mila euro mensili che sono stati sostenibili in virtù del livello di autofunzioni finanziamento descritto
E che come tutti gli anni radicali dovranno essere verificati in relazione alla capacità o meno alla continuità o meno della capacità di mantenere magari di aumentarle il reperimento delle risorse
Circa di campagna il movimento ha concentrato abbiamo parlato del finanziamento dedicato il suo investimento nella campagna ero straniero
Sulla campagna attacchi vi è stato un investimento di circa sessantadue mila euro tra versamenti diretti al pagamento diciamo così di di di funzioni di servizi da parte di radicali italiani
A beneficio di radicali Roma c'è un ulteriore impegno che deve arrivare ottantadue mila euro complessivi per completare
Questo tipo di apporto i costi complessivi per le altre campagne dagli Uruk-hai foresta alla riga a cannabis club che con Antonella la soldo è stata anche mettere in in grado di mettere in campo un'azione di autofinanziamento di circa dieci mila euro e che dovrà essere un impegno costante per i compagni che si assumono la responsabilità di una campagna
Campagne la libertà e terapeutica su cui è stato impegnato chi vi parla per la riforma il TSO
L'avvio della stampa di mutui stile spedizioni per la raccolta firme sulla proposta di legge d'iniziativa popolare dedicata alla democrazia sovranità del cittadino abbiamo un costo complessivo rispetto a queste campagne di circa venticinque mila e
Sul fronte del debito noi abbiamo un disavanzo cumulato dalla dalla
Che oggi pari a centoundici mila Euro che è diminuito del ventitré otto per cento rispetto al due mila sedici quando montava centoquarantacinque mila euro
Il debito complessivo è pari a centottantatré mila euro il sessantadue virgola quattro per cento del quale verso soggetti interni alla radicale
Abbiamo completato dei pagamenti arretrati nei confronti dell'INPS rispetta al tema del debito su cui anche nelle settimane passate c'è stata un po'di discussione tra di voi vedete io leggo testualmente
Dalla relazione di tesoreria del mio predecessore Valerio Federico nel due mila sedici
Aperte virgolette il debito nei confronti del partito radicale che corrisponde a sessantatré mila duecentosettantadue euro si è formato negli anni due mila otto due mila nove due mila dieci due mila tredici
Per una consuetudine consolidata si che prevede che ciascun soggetto Partito Radicale radicali italiani in particolare incassi le quote di associazione per tutti i soggetti e poi le trasferisca al destinatario effettivo come indicato dal contributori
Per mancati corrispettivi spettanti al partito radicale da parte di radicali italiani si è formata questa esposizione debitori
Vengo brevemente compagne e compagni
Agli strumenti
Di autofinanziamento che quest'anno abbiamo cercato di mettere in campo cercato di mettere in campo come tesoreria sia indizione di forme tradizionali autofinanziamento
Sia cercando nuove strade per il reperimento delle risorse finalizzate
Alla vita è l'associazione la sua attività politica
Gli strumenti tradizionali il mailing postale e tra virgolette consente abbiamo fatto come Milingo postali due inviti consistenti numericamente circa dodici mila lettere
Sia perché avete modo di presentare la nuova stagione che è vissuta oggi la radicali italiani anche a chi ha meno familiarità ce ne sono tra i nostri iscritti e con gli strumenti informatici
Sia detti proprio costoro spesso privi legge Nobel l'iscrizione il contributo lo strumento del bollettino postale che viene inviato con le lettere noi abbiamo acquisito nel due mila diciassette
Ventotto mila euro di finanziamento attraverso il bollettino postale pre marcato di abbiamo inviato
Nelle case di iscritti e simpatizzanti andando anche un po'indietro nel tempo rispetto a chi aveva garantito a nostro beneficio
Una contribuzione in passato abbiamo poi
Dato continuità e e rafforzamento alla nostra attività di call center di chiamate telefoniche per la richiesta di contributi iscrizioni
Al principio dell'anno radicale abbiamo coinvolto molti compagni alcuni dirigenti anche del movimento vi ringrazio tutti con l'attività di chiamata ai vecchi iscritti vedo ottenere in tempi brevi la riscrizione credo che tutti siete stati chiamati
Nel prosieguo dell'anno al ruolo prezioso storico vorrei dire svolto Alessandro Massari su questo terreno è stato ribadito negli anni della tessere di Valerio Federico e anche nell'anno radicale due mila diciassette con me
Si è affiancato non so se c'ha raggiunto forse lo farà domani
Grande il debito di riconoscenza che ho nei suoi confronti il lavoro straordinario e l'entusiasmo di Antonella nobile compagna di Torino a cui devo veramente un ringraziamento particolarissimo riferite compagni fatta in quest'avventura che anche particolarmente poi diciamo così congruente con le sue caratteristiche
Senza risparmio di energie in modo militante tra i militanti encomiabili io credo che attorno ad Alessandria Antonella
Perché credo che questo sia uno strumento che conserva la sua validità si può consolidare può crescere un'attività di call center
Che è insostituibile perché quella che consente al compagno iscritto contribuente di ripetere quel gesto periodico dell'aiuto nel contesto di un colloquio
Che riesce a dare rappresentazione anche a chi non ha tempo luogo voglia di seguire continuamente le vicende nostre dare conto degli impegni del movimento in cui la voce di radicali italiani riesce ad essere presente ad innovare le ragioni di una richiesta di sostegno
Sul versante dei nuovi strumenti o perché inediti o perché comunque
Da mettere in relazione con le nuove opportunità che anche le modalità informatiche consentono abbiamo lavorato sul nuovo sito sui social attraverso un cavo funding
Avviando anche la sperimentazione dell'acquisizione di donazioni ai tavoli col modalità informati
Al congresso il due mila sedici e l'anno scorso vedeva la luce presentato da valere Riccardo Lugosi dei radicali italiani
Dal due mila diciassette
Con l'aiuto di mai d'onore devo dire anche di Diana orefice una collaboratrice che ora si è trasferita a Milano che ha svolto un grande lavoro sul tema che ringrazio e mi auguro ci sia seguendo dopo un accordo con la Banca Sella che l'unica garantire questa possibilità informatica noi abbiamo previsto in modo inedito la possibilità automatica di iscrizione donazione nella modalità periodica
Istituzionalizzando e rendendo anche automatica la possibilità iscrizione arrivate con una funzionalità che calibra le rate mensili relazione a distanza dal Congresso
Questo sistema ha aperto la strada
Anche alla donazione periodica io devo alla sollecitazione all'impulso in Roberto Cicciomessere che già aveva in anni passati ha aperto la strada all'uso la carta di credito del RID bancario quale strumento di autofinanziamento e ti ringrazio
Ha la possibilità anche della donazione periodica al di là dell'iscrizione e vedete che abbiamo rispetto alle rate un dieci per cento i nostri ospiti che hanno scelto questa funzionalità magari senza di queste avrebbero avuto maggiori difficoltà a dare la propria adesione produsse segna radicali italiani
Abbiamo sempre accompagnato alla comunicazione delle attività ed eventi nostri sui social un collegamento alla possibilità di sostenere la campagna lo stesso abbiamo fatto nella newsletter periodica che nata nel due mila diciassette
C'è sempre questa attenzione a collegare la comunicazione in attività alla possibilità di finanziare
In terzo luogo vedete
Per la prima volta in questa forma è la storia di radicali italiani con l'aiuto anche qui gratuito di Diana severa agli qui davanti a me che ringrazio e che si occupa anche professionalmente
Abbiamo messo in atto mica un funding cioè una raccolta fondi on line nessuna delle piattaforme esistenti destinati allo scopo credo che Indigo Ugo abbiamo utilizzato per il raggiungimento di un obiettivo specifico che quest'anno è stato la raggiungi mento diciamo così della somma di sei mila euro che ci ha consentito la quota di iscrizione piena larghe parti perché era di cani italiani tornasse essere membro effettivo che ha avuto un grande successo si è concluso
Rispetto ai sessanta giorni previsti in trenta giorni è stato preparato in modo adeguato
E che credo in relazione alle sue caratteristiche è quella di mobilitare in relazione a uno scopo deve essere costantemente con cifre da valutare almeno di un paio di volte l'anno uno strumento a disposizione
Uno strumento che fa parte della panoplia delle possibilità di autofinanziamento i radicali italiani
Questa sera ne parlavo con John Ridanna prima sarà presente
Alla commissione dedicata la militanza radicale l'ingegnere cerchi di mai donne perché illustrerà le funzionalità di un'applicazione che ci consente al tavolo radicale con grande immediatezza di acquisire con il tablet una donazione magari periodica se possibile a beneficio di radicali italiani
Con la comunicazione con la landing page del nostro sito
Anche qui noi crediamo che questo abbia una sua significhi per significatività economica lo dico rispetto al dialogo che c'è stato su questo con Roberto Cicciomessere
Legato alla necessità di pagare il personale per reperire donazioni
è invece la possibilità del riavvio di una tradizione antica e preziosa che è andata perdendosi nel corso degli anni anche se qui e là
Ne conserviamo delle tracce e noi abbiamo avuto in questo anno replicare di contributi da parte di alcune associazioni nulla di Pavia come quella di Arezzo cioè la abitudine di mandare a Roma un po'di soldi ottenuti anche con l'autofinanziamento ai tavoli questo strumento forse aiutare il rinnovarsi di questa tradizione
Aiuta l'aiuto anche dalla periferia al centro rispetto al finanziamento del movimento Rispetto naturalmente delle esigenze di finanziamento al tavolo che può e possono esserci anche a beneficio dell'Associazione locale
Vengo
A ai punti finali
Vorrei rivendicare alla Tesoreria compagne e compagni un ruolo d'impulso nei confronti di alcune attività alcune messe soltanto in cantiere altre la cui implementazione è stata avviata da un mio colloquio
Quando dovevamo parlare del contratto telefonico abbia Balboni con la Vodafone
Venuta fuori la possibile la la la presentazione della possibilità di costi di un atto che poi ha consentito attraverso la sollecitazione ai compagni di avviare un percorso che ci ha consentito nel comitato di luglio la presentazione poi all'avvio dell'attività di questa applicazione
Ho preso l'iniziativa di acquistare poco dopo la mia elezione il dominio radicali punto tv
Il che ci ha consentito di aprire un percorso che non ci consente oggi ancora di avete delle trasmissioni periodiche che sono però in cantiere rispetto a cui io credo che l'anno prossimo segnerà indubbiamente un punto cruciale
Su questo stesso fronte dei domini voglio ringraziare pubblicamente compagna di Napoli Paolo breccia
Che su mia sollecitazione
In una condizione in cui radicali italiani non ha la titolarità formale del sito radicali punto it che pure gestisce in esclusiva di fatto dalla nascita del movimento
Ha ceduto gratuitamente al movimento il dominio radicali punto ore
Gavino acquista
E infine vedete sul fronte delle collaborazioni ho parlato del rinnovo dell'adesione al programma Garanzia Giovani della Regione Lazio che avevano fatto l'anno scorso e che oggi vede succede oggi vede Eduardo Ida Colucci un
Ragazzo che è succeduto a Giada Arena in questo luogo nel frattempo Giada non l'abbiamo perduta divenuta nostra collaboratrice a diverso titolo
E però vorrei dare conto del fatto che per la prima volta quest'anno abbiamo inaugurato ce n'è qualcuno qui in giro
Proprio tra l'altro in virtù del dell'impegno se ne occupa da lei dal punto di vista organizzativo di Giada Arena che ringrazio anche per questo tre convenzioni con altrettante università la Luiss Roma Tre Università Cattolica del Sacro Cuore
Per attivare lo svolgimento presso radicali italiani degli stage curriculari per laureandi che debbano seguire un periodo di DC di tirocinio e che
Scelgono di farlo essendo incuriositi da un'esperienza di collaborazione
Anche di alcune settimane presso l'organizzazione politica presso di noi
Che questo vedete ci ha garantito la conoscenza e la presenza ciascuno per qualche mese al solo costo l'assicurazione contro gli infortuni
Di Matteo Liberti
Di Pasquale De Ninno di Francesco Corbis fiero di Patrizio degli Ulisse che ho visto in giro non so se è ancora qui eccolo là di Mark qualcuno voi
Rimane un po'impigliato e fa più difficoltà a ad abbandonarsi del tutto Marco Bertani in
Ancora diciamo così con noi che si sono sperimentati in diverse attività sia da quella non proprio esaltante della digitalizzazione delle firme Patrizia a c'è anche Marco ci mette
Ed è toccato vi è toccata anche questo sia penso più in linea con i rispettivi studi con le nostre campagne attività di
Di ricerca di studio credo che si è aperto un nuovo canale prezioso per il rafforzamento della struttura e della capacità di azione di radicali italiani
Vado a chiudere davvero dando conto di lavoro ma ne accennava anche Riccardo sullo statuto di radicali italiani ultimo congressi radicali italiani aveva dato mandato agli organi dirigenti di costituire un gruppo di lavoro che affrontasse i problemi statutari ci siamo visti Marcello Pitta ha coordinato e guidato questo gruppo
C'era c'era tanta carne al fuoco siamo riusciti nella prima riunione del comitato nazionale di Radicali italiani di a approvare una modifica che riguardava gli aspetti che si indiano l'avvicinamento di radicali italiani al momento elettorale per individuare forme di coinvolgimento anche del comitato nazionale in questo aspetto
Sì la commissione doveva ragionare anche sulla questione del nostro rapporto con la legge istitutiva del registro dei partiti la legge del due mila quattordici numero tredici
Che saltando il momento elettorale quale dirimente l'attribuzione la qualifica di partito e quindi delle
Possibilità anche di accedere ai benefici previsti dalla normativa che sono i tipo fiscale nelle contribuzioni di accesso alla modalità di finanziamento ha presentato degli sms quelli che fanno camminare il treno
Di partecipazione alla ripartizione del due per mille pure in modo differenziato si è scelto
Di chiedere all'apposita commissione costituita per legge presso il Senato della Repubblica l'ammissione al registro abbiamo svolto un'audizione con segretario Riccardo Magi con Alessandro Massari della direzione per aprire un dialogo
Che potesse anche in qualche modo prefigurare un ricorso giurisdizionale avverso un diniego inevitabile
Rivendicando innanzitutto come la storia dei radicali italiani ma come la relazione di Riccardo ha iniziato l'attualità di radicali italiani rispetto all'iniziative popolari
Forse come tale nonostante la mancata presentazione alle elezioni da conferirgli la dignità di partito in accordo l'articolo quarantanove della Costituzione magari molto più di sigle più o meno misteriose
Che negli alambicchi nelle stanze della partitocrazia italiana
Sono state create che magari figurano diversamente da radicali italiani nel registro
Può darsi che abbiamo avuto il torto di essere fedeli alla prassi radicale e di denunciare anche questo intento politico nell'audizione sta di fatto che la commissione poi ci ha risposto nel mese di agosto non rispondendo in modo burocratico
Opponendo c'è un problema formale in relazione al mancato perfezionamento delle modifiche statutarie prodotte negli anni successivi alla nascita di radicali italiani con atto pubblico notarile e di fatto non affrontando il merito delle questioni che ponevamo che sarebbe stato più complicato
è una sfida io credo che il congresso sia chiamato a rilanciare e che è inevitabilmente strettamente connessa alla campagna raccolta firme per la proposta di legge iniziativa popolare su democrazie sulla vita dei cittadini
Questo stesso percorso di riflessione statutario organizzativa
Chi è nutrito poi il due settembre grazie all'aiuto della fondazione tedesca liberale Naumann e ha un contatto degli utili Guayana che mi auguro possa raggiungerci in questo congresso ha propiziato e che ringrazio
Di un incontro con tre in realtà politiche europee assai vicine radicali italiani perché al di là dell'appartenenza comune all'ALDE parti condividono con noi molte priorità
Sul piano delle prospettive l'integrazione europea vedo Gianfranco che partecipo a quel dibattito interessante i diritti civili della democrazia della partecipazione cioè gli austriaci di Neos gli olandesi di sessantasei
Gli spagnoli DC da danno se vedete il confronto con quest'ultima formazione che anche
Per il contesto
Tipo di paese la grandezza dei paesi in cui opera è veramente interessante per le analogie con radicali italiani
Ci ha consentito di ritrovare alcune nostre caratteristiche storiche di cui magari potevamo pensare di essere gli unici titolari noi abbiamo
In queste formazioni visto la possibilità della doppia tessera qualcuno nulla consente per i dirigenti maglia generali riscritto acida danno Sanneo sa di sessantasei può essere iscritto a un altro partito
Non ripeto i dirigenti
Abbiamo visto anche lì delle modalità di partecipazione all'attività politica che sono previsti anche a beneficio di non iscritti all'attività politica e quindi alla
A a all'elaborazione diciamo sì all'interno degli organi del D-Day movimento abbiamo visto posti della tessera che in realtà
Sono variabili dai novanta euro di Neuss ai duecento quaranta euro all'anno di sci da Davos venti euro al mese che rappresentano anche per le decisioni che siamo pervenuti
A prendere in questo congresso dei riferimenti credo significativi coltivare questo confronto
Se possibile questo avvicinamento questa condivisione lo diceva anche Riccardo sia sul piano dei modelli organizzativi che sul piano dei temi affrontati ad esempio nella vostra convention euro vista nelle nelle Commissioni
Credo che sia cruciale per il futuro di radicali italiani non solo ma sicuramente anche nella prospettiva nell'orizzonte di tanto importanti elezioni europee del due mila diciannove
Non vi parlo naturalmente del trattamento sanitario obbligatorio che dell'altra poco vedo qui Sergio Keller discusso
Insieme ad altri temi all'interno di una delle commissioni congressuali e che rispetta la proposte radicali italiani poi ha visto il tentativo di coinvolgimento di compagni anche di associazioni diverse danno
Concludo davvero questa volta compagni e compagne a un congresso difficile
Come inevitabilmente
Deve essere difficile un congresso
Innanzitutto in un momento pre elettorale in cui fisiologico che diverse sensibilità e progetti si possano confrontare è bene che ciò avvenga in modo chiaro in modo sereno
è un congresso difficile anche perché i radicali italiani è un movimento vitale in crescita e non c'è crescita che non si accompagni a riconoscimenti al superamento anche di crisi di crescita
Solo passaggi obbligati che possiamo vivere positivamente come occasione per segnare un ulteriore rafforzamento questo è il mio
Va del tesoriere che vi parla augurio è anche impegno anche in questo congresso oppure un indebolimento una involuzione questo è possibile
Rischi tanto più evitabili in quanto più analizzati con chiarezza e affrontati con coraggio
Abbiamo un rafforzamento sia della nostra struttura centrale che di una vivacità a livello territoriale che presentano tutti e due dei profili problematici specie in una realtà libertaria ebbe rimasta tale dal punto di vista organizzativo come quella che conserva radicali italiani
Credo che sia un processo da tentare di governare senza strappi senza tentativi di semplificazione
Una realtà politica grande ricca e inevitabilmente una realtà che
Deve rimanere complessa e che nella salvaguardia di questa complessità trova anche la chiave di una possibile crescita
Non è inutile da questo punto di vista io ho parlato di dei vecchi iscritti che recuperiamo di quelli nuovi di come questo cammino Possa continuare a svolgersi insieme chiudo non è inutile con ricordo
Di due compagni Claudia stessi Silvana Bononcini
Che ci hanno lasciato
Vedete
Il dato delle iscrizioni come avevo descritto ci dice che in qualche modo radicali italiani
Sta cambiando pelle
Non dimentico questo è stato il primo anno di radicali italiani senza l'iscrizione
Il conforto
La guida di Marco Pannella che manca a tutti
Sì anche se quest'anno vedete
Seccati che
Recupero di vecchi
Il mio ovuli io il mio auspicio è che questa nuova pelle radicale che siamo acquistando Possa vere la stessa qualità
A stessa durata la stessa resistenza di quella di Silvana e Claudia che ci hanno lasciato a cui rivolgo il mio ricordo pelle radicale
Ce n'è ancora e ce n'è ancora bisogno per l'Italia e per l'Europa buon congresso
Grazie alle attese riavere mica nel capanno per la sua relazione che ora passiamo all'approvazione del Regolamento del congresso e dell'ordine dei lavori
Il Regolamento del congresso è un documento di quattro pagine che ha in distribuzione e che dopo per letto e e che dunque metto immediatamente al voto sia favorevole alzi il cartellino
Patente e abbassare Grazia
Chi è contrario alzi il cartellino
Chi si astiene
Perfetto il Regolamento del congresso del sedicesimo congresso di radicali italiani è approvato
D'ora lettura del della proposta dell'ordine dei lavori per sottoporla alla vostra approvazione
Ovviamente a partire da questo momento non lago le cose che abbiamo già svolto e dopo le relazioni di segreterie tesoreria ci saranno gli interventi programmati di alcuni ospiti
Abbiamo il senatore Luigi Manconi che anche un nostro iscritto che c'ha raggiunto che interverrà andrebbe
Ogni fare non ce ne siano altri ospiti che hanno l'esigenza di intervenire stasera
Sono aperte da questo momento le iscrizioni a parlare presso la segreteria di Presidenza che si trova qui a destra del tavolo di presidenza e dopo l'intervento del senatore Manconi vi sarà l'insediamento delle commissioni che Bindi che Remo poiché quali sale saranno collocate
Commissioni che avranno una pausa per dei lavori per la cena dalle venti alle ventuno e proseguiranno dalle ventuno e quindici fino a mezzanotte per riprendere domattina trenta ottobre dalle nove alle undici
A mezzogiorno ci sarà la relazione in Commissione la relazione in Congresso delle commissioni alle tredici e trenta la pausa dei lavori
Alle quindici Illy inizio ufficiale del dibattito generale alle venti la pausa dei lavori per la cena alle ventuno la relazione dei revisori dei conti
E il dibattito su boh e il voto sul bilancio alle ventidue e quarantacinque riprende il dibattito generale per concludersi
A mezzanotte e quindici martedì trentuno ottobre il dibattito generale riprenderà alle nove del mattino
Si interromperà alle tredici e trenta per per il pranzo riprenderà ancora alle quindici e alle venti verrà comunicato il numero dei congressisti iscritti
Registrati alle ore diciannove indica una comunicazione utile ovviamente ha poi valutare i le votazioni del giorno successivo e verranno chiusi i lavori mercoledì e l'ultimo giorno di dibattito generale verrà aperto alle nove
Alle nove inizianti il deposito per le mozioni generali le mozioni particolari le raccomandazioni le modifiche statutarie le candidature al Comitato nazionale alle undici cioè il termine per il deposito delle mozioni generali delle mozioni particolari e delle raccomandazioni alle undici e trenta c'è il termine per il deposito delle modifiche statutarie
Alle dodici e trenta il termine per il deposito degli emendamenti
All'una quello per la presentazione delle candidature per il comitato nazionale all'una finalmente le repliche del segretario del tesoriere a seguire il dibattito sulla votazione sui dei commenti depositati le candidature e l'elezione degli organi
Metto in votazione
Questa proposta di ordine dei lavori chi è favorevole alzi il cartellino
Potete abbassare grazie chi è contrario alzi il cartellino
Un contraria dimenticato una mano Zanussi
Va bene favorevole o contrario
Chi si astiene
La proposta di ordine dei lavori del sedicesimo congresso di radicali italiani che si tiene a Roma all'hotel Ergife via Aurelia seicentodiciannove approvato
Ora
La parola al nostro ospite il senatore Luigi Manconi
Conosce
Giù le mani
Care compagne cari compagni care amiche e cari amici intanto una precisazione importantissima io parlo come iscritto radicali italiani
Iscrizione che intendo rinnovare a meno che il colpo di Stato non stravolga l'identità di questo movimento in tal caso avvertitemi
Ringrazio la cortesia che mi permette di intervenire adesso ma non avevo davvero altra possibilità
Ho faccio immediatamente riferimento a quanto diceva il segretario a proposito della curiosità mediatica che accompagnato
La convenzione per gli Stati Uniti d'Europa che si è svolta in questi due giorni
E diceva il segretario Maggi
Come tale curiosità mediatica sembrava
Concentrate in maniera ab norme sul tipo di Offerta politico-elettorale che da questo incontro
Sarebbe potuto emergere bene non dedicherò nemmeno un secondo a questo aspetto anche perché davvero non ho il minimo consiglio da dare su quale debba essere concretamente una ipotesi politico-elettorale
Aggiungo che francamente mi auguro di tutto cuore che possano esservi alle prossime elezioni politiche
Una
Offerta politico-elettorale che accolga le idee le opzioni
Le esperienze i valori
Della storia dei radicali italiani
Lo dico pensate con tanta maggiore convinzione
Perché
Sono convinto convinto convinto che radicali italiani in questo momento parlo del movimento radicali italiani
Sia stato nel corso della presente legislatura quando radicali italiani non aveva alcuna rappresentanza parlamentare
Un soggetto politico dotato di una straordinaria capacità di produzione normativa
Radicali italiani ha svolto in Italia negli ultimi cinque anni una funzione alla lettera leggi sulla tisi fa di produzioni di leggi a show e svolto fuori dalle Aule del Parlamento un ruolo di intervento che ha determinato io penso di poterlo dire
Ben più della stragrande maggioranza dei partiti che avevano in questo Parlamento una rappresentanza formale hanno inciso sulla produzione legislativa di questa legislatura
E Valdano alcuni esempi su temi Colucci Ali che vanno dal testamento biologico alla questione della eutanasia
Dal tema dell'antiproibizionismo e della legalizzazione delle droghe
Dal tema della fecondazione
Infine quello dell'immigrazione
Radicali italiani hanno prodotto norme hanno prodotto leggi hanno avuto una funzione leggi il Ferrante sembra un paradosso per un gruppo che non aveva propri deputati ed troppi senatori ma guardate solo un'idea assai angusta ristretta vada piccina
Del ruolo del Parlamento e della funzione legislativa e della funzione politica
Può vedere nella capacità di produrre norme solo ciò che al termine di un iter parlamentare porta all'approvazione di una legge
Se voi pensate a cosa è stato ed è l'ultimo esito il più significativo
La grande campagna
Con quel nome gli ho trovato straordinariamente bello
Ero straniero l'umanità che fa bene
Ma scusate cosa è stato se non una grande attività di produzione legislativa l'esito finale lo si vedrà nella prossima legislatura ma negli ultimi due anni questo è stato
Il centro di un conflitto politico che ha avuto e scritti sul Parlamento che ha inciso sulle dinamiche parlamentare che ha avuto un ruolo importante nella dislocazione delle forze e dentro il Parlamento
E ancora
E io questione di questi ore di questi giorni
Esattamente il cinque ottobre scorso
Una legge
Tutta parlamentare quella sulla riforma della cittadinanza
Lo ius soli ius culture era data per definitivamente archiviata
Consegnata all'oblio differita sine die ovvero tenendo conto di quale sarà il possibile rapporto il probabile rapporto di forze nella prossima legislatura consegnata all'archivio
Questo avveniva il cinque ottobre quando per opinione unanime lo ius soli era cancellato
Dalla discussione pubblica
Dalla discussione dei partiti dalle cronache parlo parlamentari bene
è stata un'iniziativa che ha molti soggetti che a molti autori innanzitutto i giovani della seconde generazioni gli insegnanti
E poi un'iniziativa nata da alcuni parlamentari e che ha avuto come in me
E di atto soggiacciono getto trascinante radicali italiani
E dal cinque ottobre a oggi una manciata di giorni
Quella legge che veniva considerata totalmente archiviata è tornata
Prepotentemente all'interno della discussione pubblica e abbiamo sentito il il ministro dell'interno e abbiamo sentito altri ministri abbiamo sentito infine il presidente del Consiglio solennemente affermare
Che quella legge è un impegno di governo che varrà onorato entro questa legislatura ma scusate non è Cuesta una funzione legislativa
Normativa
Certo se poi questa funzione venisse sospiro sostenuta voglio essere chiaro accostò per evitare equivoci danno rappresentanza parlamentare adeguata nella prossima legislatura
Ne saremo tutti felici però teniamo conto che si può fare politica si può fare produzione legislativa
Anche privi di una rappresentanza parlamentare
Non solo
Pensate a cos'è stato
Il lavoro fatto dall'associazione Luca Coscioni in questi anni e dal suo segretario a proposito della fecondazione assistita
è stato come dire splendidamente un'attività normativa nel
Disinnescare quel micidiale apparato di norme che era la legge approvata e questo è stato fatto non da un'iniziativa parlamentare ma da una classica tenace e scientificamente motivata iniziativa extraparlamentare
E questo che voglio sottolineare è questo che voglio valorizzare c'è tanto tantissimo anche fuori dalle aule del Parlamento c'è un'immensa prateria che si può percorre c'è una ricchezza tutta da colonizzare
Ecco mi sembra condanne in tale perché altrettanto vale per la questione
Delle dell'antiproibizionismo
Noi abbiamo visto qual è stato l'esito del tutto insoddisfacente parziale fino così a una grave insoddisfazione da parte di coloro che si erano battuti ma
Possiamo dirlo
Oggi un piccolo passo anche rispetto a quella questione fondamentale che la cannabis terapeutica è stata fatta e va valorizzato anche questo e lo stesso discorso vale per la questione del testamento biologico
è quasi certo il Senato non approverà quel testo
Ma intanto si è creato una mobilitazione un mutamento delle opinioni un cambiamento del senso comune che io ritengo valga immensamente
Ancor più va valorizzato
Tutto ciò quando si parla del tema delicatissimo dell'immigrazione
Diceva
Il segretario Maggi
Abbiamo sostenuto un disegno di legge di iniziativa popolare
Ah sì del fatto un singolare slittamento linguistico
Nel caso della legge più impopolare
Ha totalmente ragione
La legge più impopolare
Io ricordo cosa diceva Marco Pannella proposito della categoria di impopolarità
Ammettiamo che oggi queste tematiche non godano
Di un enorme successo diciamo così popolare
Ma
La campagna ero straniero io credo sia stato un contributo preziosissimo
Come dire al pensiero libero
La campagna ero straniero
Condotta in prima persona da migliaia e migliaia di persone
Se non sbaglio ho sentito dire davo alla mobilitazione
Intenzionalmente uso questo termine di quattro mila tavoli
L'immagine di questi tavoli che si mobilitano secondo me molto bello ci dà un idea del movimento delle cose che è molto forte
Le cose
Le cose non sono in animate anche i tavoli possono avere un'anima
Dicevo questo
Migliaia di persone
Nel momento in cui il clima culturale del nostro Paese e tra i più torvi e tra i più cupi della storia recente
A costretto altre migliaia di decine di migliaia di persone a pensare
Quel confronto che doveva indurre a firmare la legge di iniziativa popolare e che ovviamente in tante circostanze non ha avuto successo perché chissà quanti non hanno firmato
è stato però una mobilitazione di intelligenza
Una sorta di capacità di e nel regia culturale contro
La K di terrore di panico di paura che sembra gravare espulso sulle relazioni sociali
Le relazioni sociali del nostro Paese io dico sembrano attenzione di costo sembrano sembrano quelle espresse da alcune scellerate trasmissioni televisive
Dove i soggetti in campo i soggetti parlanti sono macchine di iodio credo che sia
Guardate credo che sia una rappresentazione deformata è alterata perché non bisogna mai dimenticare
Che questa mobilitazione dell'uscita avviene intorno a una realtà costituita da mezzo milione di persone che sono gli irregolari
E che hanno il doloroso destino di attirare su di sé
La diffidenza la ansia collettiva la volontà di rifiuto
E questo dà il segno ha una vita sociale
Che io credo al di là di queste rappresentazioni deformate e tutt'altro perché poi non dobbiamo dimenticare che nel nostro Paese vivono
Regolarmente e da decenni cinque milioni e cinquecento mila stranieri che sono quelli che lavorano accanto a noi i cui figli sono nelle classi insieme hanno ai nostri figli
è che sono parte di una vita collettiva dove non domina appunto alla rappresentazione televisiva dell'odio ma
Vive una realtà certamente faticosa talvolta dolorosa di convivenza ma vive questa realtà
E questa realtà si riproduce e riguarda la stragrande maggioranza degli stranieri undici volte coloro che
Per il loro
La loro condizione sono gli irregolari
Allora introdurre dentro queste
Rappresentazioni così comunque
La grazia dell'intelligenza del dialogo della riflessione io credo che sia stato davvero un contributo importantissimo voglio dire
Che oltretutto qua mi rivolgo davvero
Ai radicali per come li ho conosciuti in tutti questi decenni guardate che questa e davvero una grande battaglia squisitamente radicale
Io ho sentito critiche
Ho sentito eccezioni che sono simili a quelle che oggi Riccardo richiamava quando difendeva il punto di vista radicale ad esempio sulla questione della povertà
Quasi che per l'ascendenza liberale
Della cultura radicale la questione della povertà non appartenesse al patrimonio di idee dei radicali ma che idea settaria Meskin angusta alcolista
E allora
Pensate alla questione dell'immigrazione
Se uno dei fondamenti del pensiero radicale
Che per quanto mi riguarda proprio riguarda me Luigi Manconi è stato il più istruttivo quello per il quale sarò sempre grato all'incontro che ho avuto con i radicali ovvero il garantismo
Guardate
E dobbiamo dirlo c'è in Italia
La più drastica violenta iniqua violazione del sistema delle garanzie è avvenuto esattamente ai danni degli stranieri
Guardate che in Italia l'introduzione di un diritto diseguale di un diritto etnico avvenuto nel momento in cui
Veniva approvata una norma che
Intervenendo sul sistema generale delle garanzie previste nel nostro Paese
Esclude dal godimento lo dei tre gradi di giudizio e da quel connotato essenziale della giustizia giusta cioè l'oralità del processo i richiedenti asilo allora
In questa mobilitazione dei radicali
Io non vedo nulla di Paolo previsti con non vedo nulla di solidaristico non vedo nulla di arretrato rispetto vedo la pienezza di un'ispirazione garantista e liberale che
Esattamente dentro la cultura e la storia
Di questo movimento N addirittura in qualche misura oggi per una serie di circostanze storiche il punto cruciale in cui tutto ciò si combina e per finire
E per finire
Io penso penso questo
Penso che
C'è molto davvero molto da fare
Ma
Non dobbiamo nemmeno sottovalutare cinque
In genere in movimento infiniti politici tanto più i partiti politici
Soffrono una sindrome di onnipotenza
Cadono nel peccato della presunzione
Manifestano
Come dire una sorta
Di dio logica del primato della forza questo è il male peggiore del dato che la partitocrazia rinnova e riproduce
Però noi dobbiamo anche avere
Come dire una valutazione della nostra giusta misura
Avere la capacità di conoscere le nostre chance
Guardate che
Non è parlo se non proprio per un inciso
Guardate che il successo di ciò che chiamiamo
Populismo perché poi
La vecchia cara reazionaria antipolitica
E destinata a crescere
Bene rispetto a questa fatale aumento dell'antipolitica
Noi dobbiamo avere il coraggio di e saltare la politica proprio di esaltare la politica come un bene collettivo
Esaltare la politica come il solo strumento capace di trovare
Strumenti razionali a quello che sembra il prevalere dell'emotività
Per la prima volta in questo se nere nel corso di un secolo per la prima volta nel corso di un secolo
Le democrazie
Che sono state costantemente il sistema politico
Che più
Dava sicurezza e più appariva sicuro
La democrazia e diventa atto
Il sistema politico che sembra più un soggetto all'insicurezza
E quel sistema politico che sembrava quello destinato a razionalizzare le paure collettive diventa prenda di paure collettive
Ora
La politica corre un rischio terribile di farsi politica della paura
Abbiamo visto questo scorcio di legislatura esattamente questa pendenza
Manifestarsi con una forza che io mai avevo visto
Sembra che nell'arena pubblica ci sia spazio solo per varie forme di paura Luna in competizione con l'altra
A noi spetta questo compito
Pesante davvero difficile davvero macché sa molto di liberazione che sconfiggere la paura in nome dell'intelligenza e di quella umanità che fa bene
Grazie altri naturali financo
Presidente della Commissione nella tutela dei diritti umani destinata
A questo punto chiudiamo qui
Il dibattito diamo
L'insediamento andiamo all'insediamento delle commissioni vi comunico che abbiamo cinque commissioni la prima a forme e strumenti per una politica radicale e militante
Si terrà nella sala Pola sarà presieduta da Giovanni D'Anna e Irene Piccinini la commissione due per gli Stati Uniti d'Europa sarà nella sala ore Angelo presieduta da Marco Di Andrea S. Roberto Cicciomessere la commissione trait giustizia e tossicodipendenze una riforma liberale sarà nella sala Merini da presieduta da Raffaele Minieri e Giulia Crivelli inizi la commissione quattro federalismo e sovranità del cittadino nella sala Treviri sarà presieduta da Valerio Federico e Mario Staderini la commissione cinque
Libertà terapeutica disagio psichico in ambito civile penale e penitenziario nella sala Spalato presieduta da Hillary Valbonesi
Come da ordine dei lavori vi informo che il dibattito generale riprenderà domani alle quindici perché domattina fino alle undici ci saranno le commissioni poi ci sarà alla le relazioni delle commissioni alle quindici iscritti già a parlare ci sono Nicolino Tosoni Franco Neri Marco Cappato Rosa De Falco Pietro PPI
Manuela Zambrano Piercamillo Falasca Antonino Nicosia e Carmelo Palma
Grazie a tutti buoni lavori delle commissioni