Festa del Lavoro - Chiusura festa "PRONTI... VIA!"

Toni agli stende che hanno consentito anche di vivere altri momenti di seguire giorno per giorno questa manifestazione
Io lo voglio dire con le parole di Maurizio De Giovanni
Non è un caso che la prima festa nazionale di articolo uno si tenga a Napoli Napoli città del lavoro precario del lavoro negato Napoli città che combatte che resiste che non si piega
Napoli capitale del Mezzogiorno Napoli capitale dell'accoglienza del dialogo dell'ascolto e della multiculturalità grazie Napoli per aver raccolto questa bellissima manifestazione
E per questa consentitemi di dire un vero grazie a tutti i militanti ai più giovani ai più anziani a coloro che hanno fatto anche cose semplicità lo spazzamento del cortile alla costruzione di uno Stand alla polizia
A coloro che hanno consentito con un'organizzazione complessa faticosa di mettere in valore questo evento e grazie in particolare all'architetto Enrico Caruso che c'ha consentito di ospitare questa manifestazione in una splendida location nel cuore del centro antico di Napoli
In un luogo che unisce cultura la DC
Con una pianta dell'Ulivo che guarda sopra di noi
In modo tale da unire storia cultura a parte memoria noi vogliamo andare avanti
Poi sarà il confronto dopo di me lancio subito a dire parole più chiare
Io penso che i cittadini che sono venuti con noi e con loro i militanti di articolo uno e della sinistra
Ci chiedono parole già
Dicono basta con il politicismo piccoli ritardi uniamoci insieme per un programma niente un profilo chiaro in discontinuità con le politiche di governo fin qui seguito ora s'aspetta un segnale da noi io credo che e spero che già da questa sera noi possiamo prendere il largo
Possiamo gettarsi in un campo Avvento che ci consenta di fare un bel viaggio e costruire una grande forza popolare della sinistra aperti pacifica con i movimenti con le associazioni
Con il mondo del cattolicesimo democratico unitaria per far sì che ci possano essere un'affermazione vera dei valori del centrosinistra
Grazie Napoli grazie articolo uno e ora la parola Roberto da Giuliano Pisapia grazie
Buonasera buonasera a tutti siamo arrivati al momento più atteso non solo perché è la conclusione di questa festa ma anche per
Che abbiamo sul palco Roberto Speranza Giuliano Pisapia e con loro abbiamo tante questioni di cui discutere e tante tanti argomenti su cui sarà importante mettere dei punti perché credo che siano tanti non solo i tanti che affollano
Questa questo bellissimo scorcio di Napoli ma tanti cittadini tanti lettori vogliono capire che cosa sta succedendo a sinistra e credo che non ci sia modo migliore per capirlo con i due interlocutori che abbiamo sul palco
Io voglio cominciare subito da da Giuliano Pisapia
Giuliano Pisapia protagonista indiscusso del dibattito politico del degli ultimi mesi perché la domanda che cosa fa Pisapia è una domanda che risuona continuamente poi alcune risposte ridà lì da Pisapia medesimo altre le danno invece intorno Luís non è detto che combacino queste queste risposte ma adesso abbiamo lunghi e io voglio partire subito con una domanda perché appunto Pisapia epico speranza da tempo è in corso un dialogo premi di P e campo progressista i in prospettiva di una della creazione di una forza politica che che posta correzioni però la domanda è
è questo il punto cioè si sta lavorando alla costruzione di una forza politica comune
è una forza politica che passa da alcune mosse e quali e soprattutto è è una costruzione subordinata al fatto che succedono alcune cose per essere chiari
Cambia qualcosa se ci sarà una legge elettorale nuova o se si voterà invece con la legge elettorale attuale
Facciamo un po'di chiarezza su questo punto perché credo che tanti tanti elettori se lo siano domandando è ancora non non si siano fatti in via precisa
Sì un saluto a tutti grazie ai compagni e le compagne che oggi sono qui a quelle che hanno preparato e mi hanno fatto conoscere pur essendo di discendenza napoletane quindi conoscendo Napoli benissimo questo posto bellissimo che effettivamente mi mancava
Beh la domanda è bella ma credo e spero che sia utile dico con chiarezza subito non sono qua per verificare applausometro lui od altro sull'OPA per cercare di dire quello che penso
Per essere chiaro visto che dicono che sono talvolta confuso ma nella convinzione che la verità è ancora rivoluzionaria
Allora io vorrei partire da non è una palla che scusami mi disturba e quando dicono cosa ne pensa Pisapia
Se parlassimo di altro evidentemente uno può aprire delle idee e avere delle risposte io sono sempre stato per il Noè e non per odio
C'è un movimento che è sorto oltre un anno fa si chiama campo progressista di cui io sono un esponente non sono né il precedente nel segretario e quindi direi veramente a tutti di finire questa contrapposizione tra il PD e Pisapia questa contrapposizione tra articolo uno e Pisapia qua ci sono due vari movimenti
E io credo e l'ho sempre detto senza mai cambiare idea lo sa benissimo che solo gli stupidi non cambiano idea ma se ne accorgesse che non era il cammino
Che volevamo percorrere come capo progressista sarei stato ingenuo andare avanti e cioè io credo che in questa situazione in cui la sinistra e il centro sinistra
Non solo il PD la sinistra e centrosinistra hanno persa e quindi anche il Pd vedete in mente senza per ora parlare di centrosinistra o di chi sia di centrosinistra ha perso oltre tre milioni e mezzo di voti
Se abbiamo perso qualsiasi entusiasmo di partecipazione dei più giovani
Oggi non si parla più di lotta di classe si parla di lotta generazionale sì siamo in una situazione in cui c'è lo ricordava prima la Presidente Boldrini una sfiducia della politica enorme
Io credo come pochi altri ho fatto tante avventure in politica e ci ho creduto da sempre nell'impegno politico come servizio non come propensione come potere
Nel senso di potere che poter fare le cose quindi come verbo in un potere come sostantivo e credo di averlo dimostrato concretamente sono e sento che soprattutto quelli che ci hanno abbandonato soprattutto quelli che non si impegnano più quelli che non si sono mai impegnati sullo stile offrì di sentire solo parole
Solo critiche localizzata bisogna cambiare modo di fare politica e cioè quando si critica qualche cosa quando si dice che qualche cosa è sbagliato allora bisogna avere la forza e il coraggio di fare una proposta alternativa
Però noi siamo partiti come campo progressista pensando a un campo veramente largo aperto ampio di una sinistra di governo che tenesse insieme anime esperienze diverse ma con gli stessi principi stessi valori
All'interno di questo percorso
Secondo me ci stanno e ci vogliono stancamente il civismo quello vero non è civismo quello strumentalizzate in campagna elettorale
Il cattolicesimo democratico
I laici e cattolici che vivono nell'associazionismo che s'impegna nel volontariato
L'ambientalismo che in questi anni in Italia ma non solo in Italia è stata completamente dimenticato o ignorato
Potrei andare avanti tante persone che sono uniti dagli stessi valori dagli stessi obiettivi che chiaramente hanno anche talvolta posizioni diverse
Pensavo e abbiamo detto a tutti che questo era il nostro progetto e che questo progetto poteva marciare se ognuno che era organizzato compreso campo progressista si fosse sciolto
In una campo più ampio
Ebbene io lo dico con e bellissima questa peste podi vedi grafico
Però non dobbiamo essere onesti se la volontà è quella di arrivare a questo campo largo noi di questo campo largo noi dobbiamo perderne un'anima né una persona o fare di tutto per non perdere la invece è avvenuto qualcosa di diverso c'è chi ha costruito il suo piccolo partitino c'è chi invece si è allontanato perché quel partitino è stato
Fondata è stata portata avanti di oggi insieme avrei voluto fare anche questa festa invece la festa di articolo uno e mi dispiace lo dico con il massimo di di amore nei confronti dei compagni e dei amore nei confronti del nostro futuro allora io dico andiamo avanti ma insieme a tutto quella popolo che ha guardato con interesse alla nostra e alla vostra esperienza
Andiamo avanti non per fare qualche cosa che unisca due soggetti perché mi sembra che ma che unisca un mondo più ampio se questo l'ho sempre detto sequestro il percorso noi ci siamo e ci saremo
Legge elettorale e quindi chiaramente poi si arriva mi sembrava fare domanda posta ai profeti elettorale allora io credo che
Due cose sul consulte lungo su no scusate come si fa confusione
Su quella la legge che oggi all'esame dalla Camera ne discutevo ieri con il ministro Orlando in una alta l'iniziativa anche quella molto partecipata
Io quando è stata fatta la prima proposta del cosiddetto rosa Tello Mussi si chiamasse in maniera diversa credo che sarebbe un bene per tutti soprattutto per farci capire
E avevo detto allora che c'era stata finalmente un'apertura rispetto a qualcosa di competenti diverso a una legge proporzionale come quella attuale che creerebbe una situazione di disastro per il futuro del Paese di ingovernabilità e quindi di certezza che alla fine malgrado le promesse fatte in campagna elettorale
Sì fai ci saranno
Diciamo maggioranza anomala in tanto per dire una cosa gentile ed orientativa a Mora agli anzi non volute dagli elettori
Ognuno sarà costretto di tradire quello che aveva detto in passato ma venuto nel due mila tredici diciamo acerbe tra anche per il partito democratico anche perché era all'interno del partito democratico
Io questo non lo voglio quindi quando ho visto una proposta di legge che andava in una direzione diversa ma che purtroppo era sbagliata ho detto un piccolo passo avanti ci son tante cose da cambiare in una situazione in cui anziché cambiando in meglio
Si è fatto un grande passo indietro io dico quella non è quello che non io avevo chiesto i nostri cittadini avevano teste chiedevo fa ricerche serie per quello che più volte ha detto la Corte costituzionale una legge in cui ogni cittadino potesse lo solo scegliere ma anche conoscere il proprio candidato addetto alla porta e costituzionali la governabilità è alta possibile
La rappresentanza all'interno del Parlamento allora se si fanno passi indietro rispetto alla russa Tello che si era proposto credo otto mesi fa e nel frattempo è successo di tutto dal tedesco all'alleanza con Berlusconi la legge elettorale con Salvini con le cinque stelle io credo che quella non è la siculus formazione posso aggiungere con molto apprezzato invece gli emendamenti fatti da articolo uno del movimento progressista dal dal gruppo parlamentare perché sicuramente se fossero quei quegli emendamenti approvati saremo finalmente in una sorta di Mattarellum tira legge che tutti noi ospitiamo perché garantisce per quanto possibile quei tre principi indicate dalla corte costituzionale
Allora parliamo dalla situazione attuale
Oggi io credo si andrà alle urne ma non lo so nel calo non guardiamo a qualcosa di ipotetico ma la realtà oggi siamo con una legge elettorale proporzionale
In una legge elettorale proporzionale io credo che come è stato già detto i nostri avversari devono essere le destre i populisti
E nostri competitori Chesini da cercare di fare avere un voto in più di loro so che è difficile eh anche l'attuale Partito Democratico
Arrivo subito da speranza ma solo per chiarezza così abbiamo anche modo di proseguire bene quando parlari della necessità appunto di non chiudersi in quelli che ha definito partitini quindi significa che la condizione per andare avanti e anche che i soggetti coinvolti nella costruzione di questo nuovo centrosinistra
Rinuncino alla loro identità cioè si sciolgano subito in un contenitore più ampio
Io pensavo in una gradualità delle piccole cessioni di sovranità in un percorso sapevo non solo ingenuo che non sarebbe stato facile mela l'unico percorso in cui vedevo come obiettivo quello di un soggetto nuovo
Veramente e radicalmente innovativo che potesse destituita di fiducia ed entusiasmo non l'insieme di tanti Monday del presente o del passato quello che secondo me era fondamentale dato il segnale di una novità
Non facile ma possibile io credo ancora possibili cioè non non volevo e non vorrei una situazione in cui la coalizione tra due persone fra due soggetti poi possa portare a perdere invece i soggetti realtà
Organismi associazionismi che guardano con interesse a questo percorso che sono curiosi che devono fare alcune salto di qualità però voglio dire una cosa ecco permettevo clou io questo discorso che ho sempre fatto che continua a fare altro che i tentennamenti
L'ho sempre fatto e lo dico qua anche con molta chiarezza proprio per essere onesto intellettualmente nei vostri confronti per vedere cosa si può fare insieme cosa ci deve fare insieme
Io dico una cosa io continuo a ricevere da tutti i territori d'Italia anche oggi decapitato in tre occasioni di persone sindaci DC sindaci amministratori quelli che ogni giorno vivono le difficoltà del Paese e devono dare risposte la volontà di aprire come punto di riferimento una casa comune come quella che non io ma noi abbiamo indicato
Roberto Speranza
Insomma abbia già messo sul tavolo alcune questioni fondamentali anche esprimendo evidentemente della rammarico per alcune cose che forse fin qui non sono andate come come lui e la e la sua area sperava su questo di di avere subito un una tua valutazione rispetto al tema fondamentale su cui dobbiamo andare subito a calare la costruzione del nuovo centrosinistra
Deve fare i conti con l'esistenza di un partito che tuttora il partito principale del campo il centrosinistra il PD e deve quindi dirimere una questione fondamentale
Come si fa dal vostro punto di vista creare questo nuovo centrosinistra inevitabilmente in prospettiva anche tenendo conto del PD che comunque rappresenta milioni di elettori la via migliore è quella di cercare in qualche modo una strada anche prima delle elezioni utilizzando tutto quello che la legge elettorale permetterà per trovare delle delle formule di intesa oppure né migliore quello di sfidare
Il Pd alle lezioni in modo tale da aprire con una competizione elettorale il campo per una possibile nuova sinistra
Ma intanto buona serata a tutti grazie per questa straordinaria partecipazione grazie per
Questi cinque giorni bellissimi in cui abbiamo
Restituito un pezzo di dibattito di dialogo tra l'altro in una città straordinaria voglio dirlo anche io un abbraccio ai nostri compagni di Napoli e in modo particolare a Francesco e Arturo Scotto che si è caricato in maniera terrificante questa festa quindi voglio dagli veramente un abbraccio
Bene io penso che questa discussione ci serva come il pane ne abbiamo bisogno
E ne abbiamo bisogno esattamente nei termini di chiarezza che Giuliano ha provato ad indicare credo che questo dibattito ha un senso se ci fa fare un salto altrimenti diventa una finzione inutile
E quindi anche io dirò con assoluta chiarezza come la penso
Però fatemi fare una premessa
La paura più grande più dentro lo dico a me stesso lo dico a tutti i nostri dirigenti politici e tutti i militanti che son venuti qui da mezza Italia
E che noi stiamo perdendo la nostra gente perché stiamo parlando di noi e non di quello che la sinistra dovrebbe fare abbiamo smesso di parlare dei problemi dei cittadini
Ci siamo attorcigliati attorno a sigle che nessuno comprende penso alla mia quella qui sono affezionatissimo non parlo di altro
E poi c'è un popolo c'è un popolo
Che chiede una casa e chiede il coraggio di una rappresentanza a testa alta
C'è un popolo che dice no a un modello del lavoro che è fatto di umiliazione dei diritti
C'è un popolo che dice no a un modello che non è più ecosostenibile c'è un popolo che dice no per esempio all'idea che si tolga la tassa sulla casa anche miliardari
Noi dobbiamo rovesciare la piramide
Basta parlare Dinoi ripartiamo dai problemi delle persone solo se facciamo così potremo riconquistare la fiducia con le persone
E allora guardate anche qui io la metto in maniera netta dal primo luglio al primo ottobre noi non siamo stati alla altezza del compito che avevamo dal primo luglio al primo ottobre
Io mi assumo tutta la responsabilità possibile ma posso dirvi fino in fondo come la penso io non riesco a capire perché
Non riesco a capire un solo motivo
Per cui io e Giuliano Pisapia non siamo nello stesso partito non riesco a capire perché
Così come non riesco a capire perché non sono nello stesso partito con tanti altri che pure ci sono che anima l'universo largo del centrosinistra io mi sento di centro sinistra è la mia vocazione
è la mia storia
E il mondo in cui mi sono informato e centrosinistra di cose fatte
E fatto del cattolicesimo democratico che un conto è è un pezzo della nostra cultura straordinaria irrinunciabile ancora oggi a Cesena papa Francesco dice parole straordinarie sulla valenza della politica
E poi le culture politiche le culture della sinistra la cultura laica quella socialista e poi ancora la sinistra che c'è oggi in Italia quello realizzata
Ieri c'è stato Pippo Civati c'è stata sinistra italiana io non riesco a spiegare una sola ragione del perché noi siamo ancora divisi
E allora io dico basta
Gettiamo il cuore oltre l'ostacolo
Basta la nostra gente finirà per non capirci più abbiamo bisogno di uno scatto vero
Con una nettezza sulla politica e una chiarezza sulla politica a partire dalle questioni dell'agenda del Paese
E io sono convinto che ci mettiamo dieci minuti a mettere in fila le quattro priorità più importanti
Guardate io lo dico sempre girando per l'Italia come un matto da sud a nord con tanti di voi che hanno aperto circoli realtà
E noi viviamo dentro un paradosso di questo tempo Stefano perché il problema non siamo nulli
Questo è il tempo in cui le diseguaglianze esplodono
Mai forti come oggi io lo ripeto dappertutto otto uomini su morì a otto uomini nel mondo hanno la stessa ricchezza della metà più povera del pianeta e la sinistra senza parole
Questo è il tempo della sinistra e la sinistra sembra assente
Questo è il punto non le questioni tra di noi non le discussioni tra Tizio e Caio tra piccole sigle possiamo provare ad essere a questa altezza e allora anche qui io penso che ci sia un tema che ci riguarda
Io sono convinto che il Pd sia un partito importante di questo Paese
Io ci ho creduto
Ancora quando penso a quel partito un sentimento di sofferenza genuino vero
Perché ho dedicato una parte significativa della mia vita e per me il PD non sarà mai un nemico
Ma il problema è cosa fai il problema è che idea di società esprimi
E il punto è che il Pd negli ultimi anni ha espresso un'idea di società sbagliata
Togliere diritti ai lavoratori anziché aumentarli dire ciao né il giorno del referendum delle trivelle anziché dire costruiamo insieme un modello ecosostenibile
E ancora questo è il punto
Allora io dico rovesciamo la piramide e mettiamoci subito tutto il coraggio possibile e io lo dico subito qui da questo palco senza alcun dubbio noi siamo pronti
Giuliano ne abbiamo fatto un movimento non un partito articolo uno è un movimento
Un movimento in una fase di transizione per me questo movimento è pronto a fare un salto con coraggio ma questo salto lo si fa costruendo una nuova sovranità non lo si fa in un accordo di una stanza di Roma e per me è una nuova sovranità si costruisce se chiamiamo un popolo a dire scegliete e allora la mia proposta qual è
è una grande Assemblea democratica in cui chiunque abbia voglia di stare dentro questa storia
Non la storia di speranza o di qualcun altro ma la storia ha delle grandi tradizioni delle grandi culture politiche di chi si batte contro le diseguaglianze perché questo significa essere di sinistra
Noi siamo pronti se questo da subito da subito a buttarci con tutta l'Energia possibile per dare vita ad una nuova storia
E il tempo è finito
Il tempo è scaduto non ce n'è più guardata tra qualche mese si sciolgono le Camere il punto non è il destino di qualche parlamentare il punto è che c'è una storia che rischia di non essere più rappresentata
Io son terrorizzato il quadro della politica italiana oggi non è confortante
Pensateci per un istante il centrodestra è molto forte perché in sintonia con le paure di questo tempo l'immigrazione le guerre il terrorismo e noi non possiamo sottovalutare
I grillini Cinquestelle li abbiamo visti al governo nel loro disastro ma interpretano una rottura che c'è che nella società
E per purtroppo c'è quel Pd che dovrebbe essere un interlocutore ma che ha disegnato un modello di società opposto a quello di cui sarebbe di sogno
E allora io dico non aspettiamo un solo istante
E buttiamoci subito con coraggio finalmente superando limiti e difetti per la costruzione di questa nuova grande storia per l'Italia e per la sinistra
La fintanto
Non è una mia domanda ma da rispondere a quello che è un vero e proprio appello speranza e quindi immagino che Pisapia voglia subito rispondere però poi anche a Luigi Edo la stessa cosa no Pisapia lo ha detto decine di volte
è chiarissimo il PD non può essere nemico di chi costruisce un nuovo centro sinistra però
Fermo questo principio resta poi la questione è molto concreta
Non è il nemico
Ma poi tra pochi mesi si vota in che modo ci si rapporta con il PD sarà una sfida elettorale il modo per risolvere le controversie aperte sull'identità della sinistra o bisogna fino all'ultimo cercare una via incontro con il Partito Democratico magari anche a costo di rinviare questo momento invece di ricostruzione che che Roberto Speranza invoca come necessario urgente
Ma io credo che spesso si dimentichi
Chi è stato all'interno del Pd fino a qualche mese fa e chi non c'è mai stato perché anche questo secondo me è importante ricordarlo perché senza memoria non c'è futuro diceva qualcheduno
Ma non lo dico ai compagni che hanno fatto quella scelta lo dico soprattutto in prospettiva io credo di aver sempre detto che ci vuole discontinuità rischi di merito e di metodo e aggiungo che è bastato a quella discontinuità di metodo che ha dimostrato il presidente Gentiloni per farà vere nell'attuale governo un consenso molto maggiore un attuale presidente del Consiglio molto maggiore rispetto
A quello che aveva l'ex presidente Bitto il precedente presidente del consiglio e quella maggiore adesione o maggiore attenzione vuol dire aver già recuperato una parte dei voti che il PD aveva perso che le il centrosinistra aveva perso il secondo aspetto che secondo me è opportuno ricordare hanno prima una parentesi perché prima tue detto non si fa nelle stanze
I partiti e quello che sto dicendo da anni tanto è vero che non sopporto le stanze delle più nell'estate partite soprattutto quando ci torno cit diciannove uomini e una donna e l'ho fatto io questo però
Perché la mia giunta era ed è sempre stata di una Giunta con una parità di Gina
Ma non solo ma anche nelle amministrate nelle società del Comune di Milano ai tutti i livelli c'è stata la parità di genere e c'è stata la nomina a livelli epocali o l'indicazione di donne e di Giovanni
I giovani donne e uomini
Aggiungo che secondo me questo non è un tema secondario è un tema fondamentale perché se non ci sono sensibilità diverse all'interno di una
Confronto continuo di un percorso comune alla fine si sbanda
E allora io credo che sia fondamentale dal punto di vista proprio della di come andare avanti ripartire dei contenuti manda tarate su contenuti stiamo lavorando tutti e a questo punto ci vuole la sintesi perché sui contenuti che due troviamo l'unità
Non sulla collezione a freddo sulle fusione a freddo
E sui contenuti andiamo a verificare e io l'ho verificato dirigendo quello che è emerso dalla diciamo conferenza programmatica di articolo uno quello che è uscito dagli uffici de delle idee quello che mi viene proposto dagli ambientalisti abbiamo una sensibilità diciamo
Neanche simile ma identica
Per anni forse abbiamo sbagliato rispetta le priorità
Ma adesso abbiamo anche la chiarezza delle priorità però vorrei dire una polacche io vedo positiva in questo momento la prima sfida
Sarà
Nella prossima ma legge di Bilancio se noi riusciremo in quella legge di Bilancio
A dare un segnale di discontinuità con maggiore Intini e i maggiore attenzione ma anche maggiori fondi anche maggiori scelte migliori sul tema della diseguaglianza e della lotta alla povertà del lavoro soprattutto ma non solo dei giovani
Se saremo capaci di dare una risposta sui temi ambientali allora noi avremo fatto un grande passo avanti e potremo andare al confronto elettorale che sinceramente mi interessa come risultato non mi interessa come persona
Diventa fondamentale per cambiare il Paese e quindi per passare dalla discontinuità con un soggetto la discontinuità con la destra ecco populismi troppo spesso ci dimentichiamo le liti al personale
Dopo spesso ricordiamolo ai nostri concittadini delle persone che vediamo ogni giorno l'altro ieri a Roma anche va lire e era e ero a Parma nel prossima settimana sarò al sud
Ricordiamo cos'è successo cos'hanno fatto poi governi e facciamo delle proposte comuni io squallido che questo sia il percorso giusto queste percorso vincente e queste il percorso che ci fa anche guardare in maniera diversa l'Europa
Io credo che uno degli elementi ho scoperto preghiere Rava Rafa perse qua ad Apollinaire lette sui giornali io l'ho visto in un dibattito nei giorni scorsi ebbene di idea che l'Europa sia fondamentale ma che sia fondamentale cambiare questa Europa e come fare quest'Europa diversa credo che sia uno dei nostri obiettivi perché senza un Oropa diverse i temi ambientali non li potremo risolvere
Ecco io credo che questo è il percorso queste percorso in cui ho creduto è una grande preoccupazione
Non di accelerare sui contenuti e non di accelerare sul fatto di mettere insieme le nostre comunità quello piace avrei voluto farlo anche qualche mese fa
Ma accelerare in modo di perdere Monti pezzi esperienze e valori
E soprattutto capacità di stare insieme di tante persone che ci guardano con simpatia che ci guardano con attenzione
Ma che non vogliono un partito del tre per cento volo vogliono un nuovo soggetto politico radicalmente innovativo in discontinuità con l'attuale centrosinistra io credo in quella il rapporto il coraggio di dirlo ovunque
Capelli in questo percorso che immagini c'è anche l'interlocuzione col Pd ancora
Rocco scusami ma e credo di averlo detto tre volte in questa legge elettorale e con questa legge elettorale non c'è nessuna possibilità di alleanza col Partito Democratico poi dispiacere Popa al piacere non lo so
è la realtà fare
Poi forse l'abbia sprinta distinte con la mia professione abbiam professione ci parla sulla base degli atti uno può dire
Fare arringa che i tre ore ma se in un di vostra quegli atti che forse quello che ha detto il Pubblico ministero che è sbagliato non raggiunge l'obiettivo e lo stesso come sindaco o lo fa le cose con le più fai
Vedere in giro per la città
Perché non solo la gente capisca ma la gente non si ti salutano invece se hai fatto le cose da gente ti saluta alimentanti critica ma in maniera costruttiva propositiva
Allora la legge elettorale eh proporzionale
E d'una legge proporzionale noi ho usato dei termini diversi però vorrei che fosse ripresa con questa legge che il proporzionale i nostri avversari sono e saranno a destra il populismo
I cinque stelle i nostri alleati saranno tutti coloro che vogliono fare questo percorso in competizione con una lista diversa del PD ho detto anche prima non ci spero vi diamo un voto pro del più di loro
Abbiamo fatto chiarezza su un punto devo dire che questa cosa di prendere un voto più del Pd mi piace molto devo dire questa mi piace davvero
Ecco speranza
L'appello è stato chiaro la risposta anche di di Pisapia mi pare mi pare lo sia altrettanto a questo punto a proposito di contenuti che è un tema fondamentale nella la legge di di bilancio già una prima sede in cui realtà oltre
Cosa fondamentale che domani avremo un ufficialmente un confronto insieme permetta che questa parola più ci piace volto con la presidente del consiglio proprio per parlare pare alle nostre richieste che vanno nella direzione che avevo indicato prima
Diceva appunto Pisapia la legge di bilancio già una sede in cui si possono mettere sulla sul campo dei temi che potranno tornare in in campagna elettorale diventare il cuore della della campagna di questo nuovo soggetto
è però Pisapia ha introdotto anche un altro tema no il partito democratico e Renzi e il suo segretario il partito democratico è anche altri leader altre figure alcune delle quali in questo momento hanno anche un ruolo istituzionale importante a partire ovviamente dal presidente del Consiglio di Enti Lori e Pisapia diceva
Dobbiamo prendere atto che c'è stato un Moscato rispetto alla stagione precedente che il nuovo governo ha saputo fare muoversi comunicare delle cose in maniera diversa da quello precedente
Da questo punto di vista un'osservazione che condividi ed è una questione che appunto può diciamo cambiare anche il percorso da qui alle elezioni questa questa discontinuità che Pisapia vede nel governo Gentiloni rispetto a quello Renzi
Ma intanto io credo che Paolo Gentiloni abbia avuto un elemento vero discontinuità sul piano dei toni dei comportamenti degli atteggiamenti e questo non è non è banale e abbiamo avuto modo di apprezzarlo in più occasioni
Noi gli chiediamo però un cambio ora che non sia solo nei toni che vanno bene ma si è anche nel merito
A partire dalla questione sociale che per noi è la questione fondamentale che riguarda questo Paese
C'è un'enorme questione sociale che che ancora nascosta che il vero tema su cui una sinistra di governo deve misurarsi e io credo che le ultime scelte che si son compiute non vanno nella direzione giusta anche qui e utile parlare con degli esempi
Io continua chiedere più coraggio a Paolo Gentiloni
Non posso non osservare per esempio una cosa
è stata messa a pochi mesi fa la fiducia sulla manovrina Kevin sei Riva i voucher un errore terrificante non viene usato lo stesso coraggio per mettere la fiducia su una norma sacrosanta come lo ius soli
Evidente che una cosa del genere per esempio
Mi fa dire che non ci siamo
Bene i toni ma non bastano i toni e non bastano soprattutto quando si arriva una legge di bilancio io penso che sia un fatto positivo che domani noi incontriamo Paolo Gentiloni ma gli chiediamo una svolta gli chiediamo un cambio di rotta gli chiediamo di rimettere al centro la questione sociale
Per esempio ne dico una che a me sta particolarmente a cuore
In questo Paese c'è un tema enorme che riguarda la sanità pubblica
Noi se non ricominciamo a mettere un po'di soldi sulla sanità pubblica di questo Paese alimenteremo un meccanismo strisciante di privatizzazione del nostro sistema sanitario questo per me è inaccettabile
E allora si può immaginare da subito un tentativo su questi temi qui della sanità di fare un passo avanti
Noi lo abbiamo detto lo ha detto Giuliano Pisapia lo dico io questa sera si può immaginare di metter mano al superticket guardate sono piccole cose concrete che si possono fare
Quando si è deciso di mettere la tassa sui togliere la tassa sulla prima casa anche ai miliardari noi avevamo presentato un emendamento questo emendamento diceva facciamo pagare la tassa sulla prima casa almeno al dieci per cento più ricco di questo Paese
Il dieci per cento più ricco pagando la tassa sulla prima casa avrebbe prodotto un introito di un miliardo
Poco meno di un terzo della posta complessiva
Sensi recuperasse quel miliardo ne potremmo abolire superticket che costa tra i sei ottocento milioni e potremo mettere duecento milioni sul diritto allo studio allora io dico a Gentiloni ma si può fare una cosa forte che dia il segnale che c'è la consapevolezza che bisogna esser discontinui non solo nei toni apprezzabilissimi ma anche nel merito e io credo che questo sia il punto e il confronto che facciamo domani esattamente attorno a questo e io credo che noi dobbiamo chiederglielo
E troppe volte abbiamo visto Alfano i centristi andare lì e porre in maniera ricattatoria loro questioni e loro argomenti noi non abbiamo questo modo di fare ci distinguiamo anche per questo nessuno di noi ha mai fatto un ricatto però diciamo con nettezza Gentiloni che il tempo di cambiare che bisogna rimettere al centro un enorme questione sociale che c'è in questo Paese
E la questione sociale riguarda la sanità e riguarda le giovani generazioni che sono l'altro dramma di questo Paese
Se a me vien chiesto qual è la più grande emergenza per me la più grande emergenza nazionale sono i giovani senza lavoro se penso ai nostri giovani ragazzi italiani si stanno urlando e azzerando la civiltà del lavoro anche qui da quanti giorni lo stiamo dicendo lì non servono soldi
Non chiediamo soldi basterebbe qualche segnale ma è possibile che che i ragazzi escono dall'università
E continuano a saltare da uno stage all'altro arduo trecento Euro umiliando se stessi e le proprie famiglie che hanno speso un sacco di soldi per tenerli all'università
E allora per me essere di sinistra significa questo significa ripartire dal sentire comune delle persone significa rimettere le mani dei problemi interni del vissuto delle persone
E questo chiederemo noi domani a Gentiloni dicendogli che bisogna provare a cambiare marcia perché così si rischia di non rispondere a queste norme domanda che c'è nel Paese e se non risponde quel governo si alimenterà ancora di più sia il populismo dei Cinque Stelle che la destra che su questi temi ormai fortissima
Ma vi rendete conto che alle ultime elezioni amministrative nelle periferie di Roma di Milano prima e poi di Genova o di altri importanti comuni italiani straripa Salvini è straripato i Cinquestelle perché perché la sinistra il centrosinistra hanno dato la sensazione in questi anni
Di stare dalla parte di chi ha vinto di chi sta bene di chi non ha problemi e mai dalla parte di chi non ce la fa
E per me la sinistra se non sta dalla parte degli ultimi se non lotta esattamente al fianco di chi non ce la fa non ha più senso rischia di non avere più alcun senso
E allora usiamo questo passaggio di domani permettere i piedi fino in fondo in questa vicenda e chiedere con forza una svolta sulle questioni economiche e sociali dal nostro governo
Ma che succede se se Gentiloni si Gentiloni non dovesse dare segnali di accogliere i temi su quali farete le vostre richieste siete pronti anche togliere il vostro sostegno la legge di bilancio il condizioni sono chiare adesso tratta di capire anche fino a dove volete spingervi se queste condizioni non saranno non saranno rispettate
Ora io sento anche qui di dire con chiarezza come la penso
Noi non siamo quelli che portano questo Paese allo sbando
Non saremo mai quelli che portano la troika in questo Paese
Penso che la posizione sia chiara e netta ma detto questo non si abusi eccessivamente della nostra responsabilità io non mi sento in questo momento parte della maggioranza di questo governo
Fatemelo dire con nettezza io sono responsabile non faccio arrivare la troika
Non deve aver paura Gentiloni dei voti al senato mai io politicamente non mi sento parte di questa maggioranza perché una maggioranza che non sta facendo le cose che servono all'Italia questo il punto
Giuliano Pisapia un appunto certa sta cosa no mi mi divertiva mentre parlava Roberto perché ho pensato per lui non è un pokerista vero perché altrimenti non avresti venduto questa carta che in ogni caso saremo responsabili
Io invece sono convinto che stanno facendo una scelta giusta finalmente facciamo le cose per cambiare e non solo criticare e sono abbastanza fiducioso che si riesca
Si rischia in due obiettivi uno e questo veramente
Ringrazio fin d'ora invito i parlamentari e le parlamentari
Di fare di tutto per vedere se nella prossima legge di Stabilità ci sia ancor una mancia il litorale perché questo non è concepibile e quindi se ci fosse diciamo subito che questo non è possibile fare e in secondo luogo che se noi riuscissimo a dare veramente una svolta precisa su temi fondamentali lotta alla povertà
Il tema sanitario oggi ci sono mi migliaia e migliaia di persone Kippur malate non hanno i soldi per pagare il superticket e quindi non si possono pagare il diritto a salute è rimasto in Costituzione ma non è più all'ordine del giorno ecco ci sono temi fondamentale su cui si può incidere io credo che questa sia stata una scelta giusta responsabile
Di una
Diciamo se oggetto di sinistra o di una gruppo parlamentarismi
C'è un tema che di solito non non non procura simpatia chi fa la domanda però è inevitabile che il tema della leadership che è un tema molto sentito da dei cittadini perché piacciono o no gli italiani negli ultimi venti gli anni e più si sono abituati a fare i conti con campagne elettorali nelle quali le forze politiche
Esprime vano una leadership forte una candidatura alla premiership
Che è diventata nella percezione di tutti anche un elemento di credibilità della proposta politica poi ovviamente sulla
Sugli eccessi del leaderismo su sui guasti del leaderismo il dibattito magari si farà in un'altra sede però questi sono i fatti ed è una questione con cui anche la sinistra dovrà fare i conti allora chiedo a Giuliano Pisapia due cose
La prima intanto un po'una premessa se diciamo a si è fatto un'idea definitiva rispetto alla sua idea di scendere in campo dato alle elezioni come candidato nelle liste visto che insomma la sua ultima dichiarazione più netta sul tema parlava di una di una volontà di non di non candidarsi
Gli chiedo se se questa è ancora la sua idea e vi chiedo anche se invece si dovesse essere cambiata si Pisapia è in campo anche con l'idea di essere la la la punta il frontman come dicono gli anglosassoni di questa coalizione o se invece a un'altra idea o se invece bisogna cambiare stagione e quindi rimuovere il tema della leadership visto che si vota con il proporzionale molti dicono non è più necessario esprimere un leader però il rischio che poi altri lo facciano e la sinistra si ritrovi invece su questo con uno svantaggio
Io prendo atto che il mondo molto cambiato
Oggi i tra i leader degli schieramenti più forti anzi di quattro di dare finalmente più forti non solo in Parlamento
Io ho molto rispetto per il Parlamento o a monte ho avuto la fortuna di avere un'esperienza parlamentare in un periodo veramente di alto livello di capacità di confronto anche di scontro meno le case era veramente
Sembra strano piacevole ascoltare anche gli avversari perché non c'era non gli insulti non che non ci fosse qualche scontro militare ma veramente si cercava di confrontarsi anche duramente allora
Questa idea che ci debba essere una leader secondo me è un'idea sbagliata di principio
L'ho sempre detto l'ho sempre dimostrato il leader non lo si cala dal basso ma al limite il leader viene riconosciuto dalle persone del suo popolo dal popolo che vede con favore quella persona che possa in persone ficcare un cambiamento un avanzamento un passo avanti rispetto a quello in cui crede
Mi ricordo questa cosa divertente divertente non tanto al momento quando non dico il giornale non è il tuo fatto un'intervista alla Stampa
Alla stampa non giornale
Mi hanno chiesto sì sarei stato il leader di questo nuovo movimento che allora prospettava ancora non sapeva ma le idee più chiare come abbiamo adesso perché passi avanti ne abbiamo fatte adesso non non scherziamo di rete che siamo
Tornati indietro ebbene due detto no io mi metto al servizio di una comunità di valori di principi di obiettivi in cui credo fermamente
Mi ha richiamato alle otto e mezza per dire qua insistono perché tu dia una risposta che vada direttore diverso retroguardia queste quello che penso e questo perché il giorno dopo
Nella intervista era detto esattamente quello che va detto il titolo vero gliela Pisapia leader della nuova sinistra allora per questo voglio un vuole parlare chiaro
Se uno si mette al servizio fa quello che serve
E quindi parlare adesso di candidature o dividerci in un sistema elettorale che è proporzionale che non prevede all'interno della simbolo l'indicazione del candidato presidente del Consiglio
Mi scuso rispetto e comprendo la domanda dell'intervistatore però io vorrei parlare e ritornare a parlare di cose concrete come abbiamo fatto fino adesso e a proposito di cose concrete io credo che il tema uno dei modi per cui risolve il problema il tema dell'occupazione
E lo chiederemo domani a al presidente e del Consiglio ho scoperto recentemente ma all'inizio non ci credevo ma sondato verificato il su un giornale economico
Che in Italia nei prossimi quindici anni sono già disponibili c'erano già finanziati i lavori pubblici per cento miliardi di euro non partono per mille motivi ma il motivo principale la burocrazia per far partire questi lavori
Il fatto che venga tutto bloccato dalle cose più diverse allora io credo che domani dovremmo chiedere ma ne abbiamo già ci siamo già confrontati nappa nascono importante uno che una parte di questi fondi
Venga con priorità indicata e valorizzata rispetto al sistema diciamo necessario di intervenire con urgenza
Sulla situazione ambientale sul rischio idrogeologico sul rischio delle nove delle tantissime abitazione che non sono anti sismiche cioè sulla sicurezza del territorio sulla sicurezza dei cittadini
E dall'altro creare le condizioni partendo già da quello che sarà stabilito le di Bilancio che in tempi brevi quelli interventi partano perché nel momento in cui partono interventi che siano finanziati a quel punto si crea anche e soprattutto un'occupazione e direi anche nuova e buona occupazione
Roberto Speranza sul su uno dei temi su cui non c'è solo la legge di bilancio c'è appunto come abbiamo detto anche la legge elettorale
è un tema che ovviamente anche questo si trascina da tanto tempo
Sappiamo tutti quali sono le traversie che hanno portato a questa situazione per cui Italia un Paese che rischia andare a votare con due leggi elettorali differenti
Però adesso c'è c'è in campo diciamo un tentativo su cui voi vi siete espressi molto chiaramente insomma la vostra contrarietà
è evidente vita pubblica però la domanda è se questo tentativo a dispetto anche di molte previsioni dovesse e passare che cosa cambia nella nell'organizzazione della di questa di questo soggetto di sinistra che comunque sfiderà il il partito democratico nella vostra idea anche con il nuovo con il nuovo sistema elettorale e te lo chiedo perché sì si ragiona a margine dell'approvazione della legge elettorale anche di soluzioni che riportano a tempi antichi c'è addirittura chi ricchi rispolverato la parola desistenza che
Per avere
Gli aficionados all'epoca era un meccanismo per cui praticamente in alcune circoscrizione con i collegi si presentava un pezzo di sinistra e alcuni se ne presentava un altro
Insomma sono soluzioni che in qualche modo potete prendere in considerazione se passa la legge elettorale oppure lì leggi elettorali invariata o o no la vostra posizione rimarrà la medesima
Ma intanto
Io penso che la questione della legge elettorale sia sia importante riguarda la qualità della nostra democrazia
Mi sforzo di dirlo perché spesso in questi anni ci sono state persone che mi venivano vicino e mi dicevano
Ma perché ti sei dimesso da capogruppo alla Camera sulla legge elettorale che una materia che quasi nessuno capisce
E questo in parte è vero però guardate la legge elettorale a che fare con la qualità della nostra democrazia
Penso che per un parlamentare la qualità della democrazia sia una cosa abbastanza decisiva
Io allora mi dimisi perché pensavo che la scelta era una scelta sbagliata
Per due ordini del di ragioni uno perché c'era una distorsione incredibile della rappresentanza e la seconda perché si costruiva ancora una volta un Parlamento di nominati
E mi dispiace perché oggi ancora una volta ci troviamo a discutere con una legge che sostanzialmente
Distorce un pezzo di rappresentanza senza garantire in nessun modo la governabilità e questa è una frase complicatissima da capire
Ma poi soprattutto ci fa fare il record mondiale dei nominati
Cioè ancora una volta avremo un Parlamento non di persone scelte dal proprio territorio
Ma di servi che dovranno rispondere al capo partita che li mette in lista e per me questo inaccettabile io sono dell'idea che noi dobbiamo fare una grande battaglia democratica su questo punto
Guardate fa male alla nostra democrazia uno dei punti di fondo per cui i cittadini e politica non vanno più d'accordo esattamente perché si è rotta la rappresentanza
I parlamentari non possono essere nominati nel chiuso di una stanza da cinque capi partiti
Voi decidete il consigliere comunale il consigliere regionale s'arriva in Parlamento e decide il capo che c'è a Roma
E anche qui fanno spesso finta di litigare ma alla fine Salvini Renzi Grillo e Berlusconi su una cosa sono stati sempre d'accordo cioè mettersi propri nominati in Parlamento
E io penso che su questo dovremmo fare insieme Giuliano una grande battaglia vera per restituire ai cittadini la possibilità di scegliere
Io penso che il rosa Tell uno sia due così come viene chiamato sia una legge sbagliata per queste ragioni e anche perché una legge che non ha il coraggio di scegliere non sceglie le quali tensioni che sono un pasticcio
Finte coalizioni in cui per ogni partito si presenta col proprio ridere col proprio programma
Infatti noi diciamo negli emendamenti volete farle coalizioni vere e allora Mattarellum vero se invece non volete farle coalizioni vere si vada sul proporzionale
Puro così come cioè per esempio nel sistema tedesco oppure un aggiustamento di questo modello
Dopodiché voglio rispondere alla domanda che tu mi hai fatto con molta nettezza e chiarezza
Guardate la legge elettorale
Conta sicuramente pesa ma le alleanze le fai se vai d'accordo sulla politica
Dunque avere anche una legge proporzionale ma se vai d'accordo su tutto fai la stessa lista insieme no se invece ai und distinguo non componibile sulla politica è complicato fare un'alleanza allora anche qui poi in un minuto sul merito
Io non vado in giro per l'Italia a dire viva la buona scuola perché la ritengo un disastro io non vado in giro per l'Italia vive a dileggio Sat perché il John salta ha deluso le aspettative
Qualche giorno fa parlavo con un ministro e gli ho dato un numero
Sentite un attimo questo numero
La promessa del Jobs act era più contratti a tempo indeterminato hanno due mila diciassette Regione Lombardia motore economico e produttivo del nostro Paese
Dall'inizio del due mila e diciassette ogni cento contratti fatti dodici sono a tempo indeterminato
Ma è possibile che non si capisce che così non si può andare avanti
Che ci sono dodici vite che si salvano le ottantotto dite che non escono dalla precarietà non è possibile e allora l'alleanza la puoi fare sulla politica e quindi io insisto con questa legge elettorale
Che io mi auguro non passi
E mi auguro che anche nel Pd si apre una discussione perché guardate lo dico alle tante persone del Pd con cui sono i rapporti umani
Belli sono rimasti tanti rapporti importanti attenzione state facendo una legge elettorale che vi porterà a perdere in larga parte dei seggi
Perché con un meccanismo diabolico se voti sul maggioritario cioè sulla persona candidata nel collegio quel voto si trasferisce in qualche modo sul proporzionale
E quindi noi che dobbiamo prendere i voti sul proporzionale
Siamo costretti a mettere un candidato in ogni collegio e io lo dico qui stasera noi metteremo un candidato in ogni collegio uninominale e questo sarà un problema per il clima lo vogliono capire o no
Ma l'idea sbagliata immaginare che tu fai l'alleanza attraverso la legge elettorale forzando no l'alleanza la cui fare sulla politica
Vieni a dire che il Jobs Act non ha funzionato vienimi a dire che la riforma della scuola non è andata bene proviamo a ragionare insieme su due o tre quattro punti di fondo condivisibile poi quei arrivare
A parlare di alleanza perché altrimenti l'alleanza è una presa in giro
E allora io lo ribadisco con nettezza
Noi abbiamo un popolo da rappresentare abbiamo un popolo che senza casa politica un popolo che non borse guide le sirene di Grillo che spesso anche votato Grillo
Tanti dei nostri hanno votato per Grillo
Perché non gli piaceva il PD alla fine pensavano che nel modo più efficace per per scardinare questo sistema e non possiamo noi giudicare un elettore
Quante volte anche questo l'abbiamo detto
Noi facciamo politica veniamo giudicati dai cittadini non possiamo noi giudicare un elettore e se venticinque cittadini su cento vanno al seggio e votano per Beppe Grillo c'è un messaggio tremendo che ci arriva e noi dobbiamo dare una risposta
Però c'è tanta gente che delusa non vuol più votare per Grillo
Non si sente di destra ritiene Salvini pericoloso per la nostra democrazia ritiene per quello di Berlusconi un ritorno inaccettabile
E ritiene che il Pd purtroppo non ce la fa più
Perché le cose che ha fatto hanno tradito un popolo prova andare tra gli insegnanti a raccontare che bisogna rivotare per Renzi
E allora noi dobbiamo costruire un'alternativa larga non stretta
Guai a una ridotta di sinistra io non c'ero nella pelle non mi interessa non la mia cultura politica
Io sono uscito dal Pd per fare una grande forza popolare di massa una grande forza democratica di governo che provi a cambiare le cose
E questo dobbiamo fare
E lo faremo a prescindere dalla legge elettorale
Intanto al volo su questo punto speranza diceva se passa il rosa Tell uomo un candidato in ogni collegio non si scappa i Savi è d'accordo
Io credo che l'obiettivo e non far passare quella dei getti porterebbe a una soluzione del genere perché uno deve essere presente
Con una legge che ha dell'uninominale e il proporzionale deve essere presente dappertutto anche per cercare via a bere un maggior numero di consenso quanto meno anche per spiegare a tutti sul territorio soprattutto quelle che sono le loro proposte quali sono le critiche rispetto al passato e quali sono le prospettive del futuro
Pro
Io finché non vedo la legge approvata non ci crederò perché sarebbe un suicidio proprio anche da parte del Partito Democratico che nessuno dovrebbe valorizzare ma neppure colpita
A proposito della costruzione di questo soggetto se è stato molto chiaro sul tema della leadership
Però ci sono delle figure che sono state dei grandi leader della della stagione della sinistra al governo e non solo in questi anni che sono sicuramente degli interlocutori di questo percorso
Due nomi su tutti faccio questi due perché se non ricordo male sono anche i due sui quali ai hai raccontato nei giorni scorsi in un'altra occasione in un'altra festa pubblica di averli incontrati mi riferisco a Romano Prodi ed Enrico letta
Se ho capito bene insomma hai avuto modo di discutere con loro evidentemente di questo percorso di questa di questo orizzonte nei quali immagino sulla sulla base non è difficile farlo sulla base della l'identikit di questa nuova forza politica la sua larghezza del coinvolgimento di un certo tipo di figure è chiaro che sarebbero adesioni fondamentali per dare un marchio chiaro per restituire immediatamente l'idea che non nasce una cosa minoritaria stiamo parlando del resto di due ex presidenti del Consiglio quindi diciamo quanto di di meno minoritario si possa immaginare
La domanda è
Che cosa ne è uscito fuori cellette Prodi aprile la la tenda dirette Prodi visto che Prodi usa spesso questa espressione non la mia tenda e ho capito che si allontana dal Pd ce lo ha detto lui
Quanto è vicino la quant'è vicino alla tenda di Prodi e letta a questa nuova a questo nuovo soggetto ma potrei rispondere bisogna chiederlo a loro però cerco di chiarire far
Roger cerca di cerco di di spiegare come è arrivata sui giornali quella ipotesi
In una dibattito mi sembra se non ricordo male non
L'intervista televisiva io ho detto che forse il partito democratico attuale che anime diverse io mi sento molto vicino a certi anime del partito democratico ieri era questo dibattito questo testa di rete ed Emma
Ma diciamo c'era una consonante sui diritti civili sui diritti sociali sulle prospettive né futuro ho detto forse una repressione da parte dei dirigenti in generale senza fare il nome perché non mi piace il personalismo non perché ho timore di fare i nomi
Evitare pensare perché tra i fondatori gran parte se n'è andata ho abbandonato è andata e a cercare altre case che ho citato anche letta e Prodi e quando è stato chiesto se l'avevo visto credo che più o meno si è andata così ho detto sì Prodi ed ho visto in un contestato ufficiale e del senso che abbiamo parlato di prospettive del futuro cui si era proposto di fare
Diciamo la
Ma che l'ha chiamato la la colla tra queste due o ipotesi
L'ho rivisto a Bologna a un dibattito presentavo libro peraltro molto interessante con ministro Orlando e con Ferruccio de Bortoli per Prodi la bolognese avvenuta facci un saluto fatto ma che ha carattere così quindi nulla di più di quello che è già emerso
Sui giornali quello che Prodi ha detto
Pubblicamente ha detto anche a me colletta addirittura di colto risale a molti molti mesi fa che forse addirittura prima dell'estate è stato l'incontro
Diciamo tra due persone che non si vedono da tempo che nel momento in cui lui era presente a Milano si sono confrontati ma ancora non eravamo su questo percorso in questa direzione
Ricardo io sono dell'idea ma veramente siccome dispetto
Mi il fatto che uno possa
Essere in un momento in cui non vuole prendere posizione e sta a vedere quello che succede sempre tutto saputo delusione come è accaduto non raramente rispetto al passato
Siccome sono persone che stimo molto credo che qualunque cosa decideranno sarà la scelta giusta e quindi mi fido molto che
Sapranno dare segnali di saggezza e soprattutto indirizzi indipendentemente dal fatto che una loro partecipazione diretta politica
Ma almeno è come orientamento di cultura politica perché anche sulla cultura politica noi dobbiamo fare un un grosso passo avanti rispetto al passato
C'è un c'è un altro leader invece due non è stato presidente del consiglio però è stato presidente di un'importante regione italiana e parlo di Nichi Vendola
Che comunque un un leader della sinistra di questo Paese fondatore di uno dei partiti e in questo momento anima la scena sinistra Vendola a proposito delle dell'idea di ritornare allo spirito dell'Ulivo come come più volte è stato detto datevi anche da altri ha usato parole molto dure ha detto tra le altre cose sarebbe come fare una seduta spiritica
Ecco con quell'altro pezzo di sinistra che comunque c'è parlo di sinistra italiana quella che lì come bisogna porsi perché nel campo ci può entrare anche chi pensa che l'Ulivo sia una seduta spiritica o lì arriva un paletto per cui si interrompe ogni possibile discussione
E io innanzitutto una cosa molto personale anche se visto che la domande alla pubblica sunniti
Meredith vi sono dispiaciuto le sue parole non l'ultima che era praticamente una battuta ma le sue parole quando ha detto che io
Sono molto generoso soprattutto con me stesso siccome chi mi conosce mi chi mi conosce sa che la mia realtà e lo dimostrata nei fatti
è stata completamente diverso e quindi dal punto di vista fittili poter rapporti umani e anche politici perché abbiamo sempre avuto delle di per sé o per Ferré infedele divergente ma soprattutto il momento Netanya molto dispiaciuto
Però vorrei risponde con una coda non ho parlato di Ulivo parlato di ispirazione ulivista
Di cui ha fatto parte anche Vendola e posso aggiungere una cosa e spero che veramente sia la fine di ogni possibile polemica personale conditi io non l'ho mai avuta che forse io nella mia giunta assessori che venivano dalla testa del centrodestra non le ho mai avuti
Su questo tema del coinvolgimento anche di chi sta in questo momento alla vostra sinistra nella geografia cioè sinistra italiana vuoi dire qualcosa ma io provo a ripetere velocemente il concetto che mi sta più a cuore
Io una stima vera per per Prodi per letta
Penso che Nichi Vendola sia un pezzo della storia del centrosinistra italiano
Ma penso che il problema della ricostruzione del centrosinistra non è fare la somma delle personalità ma ripartire con un progetto che parli ai problemi veri del Paese io penso che questo sia il punto e qui permettimi di dirlo c'è anche una trappola giornalistica non di stasera ma nella quale noi siamo lo dico io Giuliano tanti altri mandati io dovunque vado sono ogni volta assalito
Da cronisti che mi chiedono un giudizio sull'ultima frase di qualcuno ma vi rendete conto che in questo Paese quattro ragazzi su dieci son senza lavoro e il punto è Tizio Caio Sempronio
La sinistra non rinasce così rinasce seri mette le mani nei problemi di fondo di una società che è rotta
Ma quanta inquietudine ci deve essere in questa società per i voti che prendono i grillini Saldini quanto disagio sociale ed dobbiamo avere il coraggio di rovesciare la piramide di partito di là
E qui permettetemi di dire una cosa su di noi
A me Giuliano convince per il suo profilo personale
Perché il tempo
In cui si va sui giornali
O si è forti in televisione se la si spara grossa
C'è una rincorsa terrificante guardate se una persona inglese francese o di qualche altro posto europeo viene e segue i giornali italiani rimane senza parole
è una rincorsa terrificante
Di leadership che sembrano inseguirsi ogni giorno a chi la spara più grossa
Per me la politica è un'altra cosa per me la politica e serietà sobrietà umiltà e mettere avanti il Dinoi di questo abbiamo bisogno
Di questo abbiamo bisogno un altro modello e guardate che quel modello lì non ce l'abbiamo sempre avuto noi di centrosinistra e di sinistra negli ultimi anni nel Pd è successo altro purtroppo
Il berlusconismo centrato in casa leader Rally dei vini a partire diciamo dal più importante protagonista degli ultimi anni che non abbiamo ancora nominato quindi evitiamo di nominarlo cui faceva riff Veltroni
C'è una c'è un punto culturale
Io rivendico questa diversità
Noi dobbiamo offrire un altro modello in cui c'è una squadra in cui c'è umiltà in cui ci sono sicuramente delle personalità
Che stanno avanti che sono un po'più visibili un po'più forti ma poi c'è una squadra e c'è soprattutto un'agenda per il Paese noi la differenza possiamo farla solo se abbiamo il coraggio di costruire una nuova agenda
Che deve essere di governo ma radicale
Guardate lo dico io
Che tendenzialmente solo uno riformista
Non sono mai stato considerato diciamo un pericoloso estremista ma in questo tempo in Italia c'è una domanda di radicalità alla quale dobbiamo dare risposta ed una domanda di radicalità che riguarda la vita delle persone quei ragazzi senza lavoro gente che non riesce a andare in pensione
Persone che non riescono a pagare un mutuo noi dobbiamo dare una risposta anche di radicalità e radicalità e cultura di governo possono camminare insieme queste il nostro progetto
Gelo Pisapia andiamo verso la conclusione però c'è da tracciare a questo punto anche un po'un'agenda
Siamo a tre quattro mesi dalle elezioni diciamo quattro se vogliamo ipotizzare l'inizio dell'anno prossimo comunque siamo molto vicini
Ci sono una serie di tappe obbligate per ogni campagna elettorale
Nel caso della costruzione di questo soggetto di sinistra ce ne sono forse ancora di più proprio perché ci sono ancora dei nodi da sciogliere a cominciare dalle tanto invocate priorità di programma perché ancora diciamo non esiste un manifesto chiamiamolo così di quest'aria che spieghi al Paese che cosa farebbe una volta al governo
Ecco vogliamo tracciare quindi un'agenda da qui alla fine dell'anno per raccontare che cosa succederà nella costruzione di questo soggetto
Io credo che sui temi sul Progetto sulle proposte non siamo affatto indietro anzi siamo avanti nel senso che siamo partiti da lontano
Sommese Mesic e le officine delle idee che lavorano
Risale a qualche mese fa mi sembra molte tra conferenza programmatica di articolo uno continuano ad arrivare e questo è molto bello da persone di ogni livello dal territorio agli università delle proposte dell'Idi
C'è solo da l'immagine e io credo a trovare i quattro punti non di più su cui fondare la nostra campagna elettorale quattro messaggi che dimostrino la diversità rispetto al passato e uno sguardo attento al futuro quindi su quello sono molto Tranquillo ecco le sì so che basta fare un lavoro di cincillà Tura e di trovare chiaramente i quattro punti su cui in puntare il nostro progetto
Sull'altro io ciò otto una visione diversa perché l'ho provata quando nel luglio dello scorso anno
Sono partite in giro per l'Italia noi dobbiamo recuperare una visione che non sia di militante ed è in fondamenta la ringrazio i militanti l'ho fatto anch'io
Dopo parlamentare sono ritornata a lavorare a livello di base nelle viene di base o di dal proprio di base da sé per iscritto
Nel movimento calore Rosselli in cui credevo moltissimo
Io credo che dobbiamo più che ragionare tra di noi ragionare con i cittadini e soprattutto quel con quel popolo che abbiamo perso andare a dire che c'è veramente un nuovo modo di fare politica
Che abbiamo dei programmi dei progetti e delle proposte che sono seria realizzabile non sono il mondo dei sogni soli sono bellissimi
Provai le persone vogliono concretezza per questo io spero che da domani con questo incontro il Presidente del Consiglio noi terremo segnale di riuscire anche a fare delle cose che sono utili al Paese nel senso che in tempi brevi si vedono i risultati e poi veramente lavorare solo il territorio far ritornare speranza entusiasmo
Essere capaci anche con la credibilità che abbiamo di avere quel consenso che poi quello più importante a livello elettorale
Livorno speranza già ce l'abbiamo quindi anche Luigi chiedo che cosa che cosa bisogna fare ritornando all'appello
Da cui da cui siamo partiti cioè accelerare non per non indugiare mettere in campo questa proposta questa proposta appunto bisogno di una serie di passaggi qual è l'agenda nella testa di Roberto Speranza
Ma per me l'agenda appunto ripartire dal merito focalizzare le quattro questioni di fondo a partire dalla vicenda sociale del nostro Paese
E poi costruire questo momento di partecipazione democratica
Ne abbiamo bisogno dopo le elezioni siciliani di un grande momento in cui la nostra gente possa ritrovare un entusiasmo abbiamo bisogno di chiamarli demo bisogno di farli partecipare di farli scegliere di farli coincidere di non mettere in colli alla loro forza e la loro energia
Ecco io voglio dare questo messaggio qui un po'come messaggio di fondo anche di questa festa
Io credo che in questi mesi
Dobbiamo fare di più e meglio di quanto abbiamo fatto finora
Noi siamo usciti dal Pd
Altri hanno lasciato sinistri italiana altre persone donne e uomini si sono avvicinate senza nessuna tessera senza nessuna appartenenza
E non è facile
Anzi se posso dirvi la verità
Io vedo un fiume in uscita dal Pd di gente delusa che non ce la fa più
Ma la mia verità e che noi non siamo stati ancora all'altezza di raccogliere questo fiume di rappresentarlo questa è la verità io lo dico con grande nettezza a partire da me che coordino questa straordinaria esperienza di articolo uno
E allora il messaggio che voglio dardi e questo bisogna crederci bisogna rimettersi in cammino bisogna essere all'altezza provare a incrociare
Giovanni e non giovani generazioni in questi giorni ci sono stati qui centinaia di ragazzi straordinari che voglio abbracciare uno per uno ma anche esperienze importanti della nostra comunità
Fatemi salutare per tutti Antonio Bassolino che è il simbolo questa nostra a circa
Voglio dirvi che ce la possiamo fare che insieme questa sfida si può vincere
Che l'idea di ridare una casa progressista di centrosinistra di sinistra questo nostro popolo e più forte di ogni personalismo è più forte di ogni ritardo col più forte di ogni limite
E allora io mi chiedo
Con tutta la forza possibile di darci una mano di stare in campo di farci sentire il vostro piatto sul collo
Perché non si sta giocando il futuro di qualcuno ma il futuro di questo Paese e la forza che in questo Paese potrà avere la sinistra e i valori che la sinistra deve e può rappresentare grazie
Grazie a tutti