Festa nazionale di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista (seconda giornata)

Allora buona sera cominciamo sono Marco Esposito della mattino
Il primo che si accorge che piove ce lo segnali perché qui sotto le gocce non
Stasera
Fate consegnasse spostiamo cioè esiste un piano
E se essa un piano alternativo non diciamo be che ci ricorda un personaggio che ci piace poco
Allora noi oggi parliamo di un tema che tocca uno dei tanti articoli della Costituzione mi piace che questa festa sia intitolata all'articolo uno
E che
Tocca tutti quanti noi anche se parleremo soprattutto di autonomia del Veneto del delle regioni del Nord perché l'hanno avviata ma come capiremo nel corso di questo di questo dibattito
Lo hanno fatto in un modo che inciderà sui rapporti
Per i servizi pubblici di tutta Italia
Un piccolissimo racconto del perché è importante questa vicenda quando è stata cambiata la Costituzione del due mila uno e quindi si è detto che le regioni ma anche gli enti locali dovevano fornire i servizi pubblici
Si è usciti dalla formula iniziale della Costituzione che era tutta attendiamo verso il bello non cerchiamo di fare il massimo possibile per il lavoro per a superare le disuguaglianze sociali eccetera eccetera
Ma visto che abbiamo questo compito alle regioni non possiamo più accontentarci di un generico impegno
Ma dobbiamo definire come italiani anche qual è il livello essenziale il minimo diciamo che vogliamo garantire dovunque cioè quando noi diciamo
Servono i servizi pubblici essenziali per esempio il trasporto l'assistenza ai disabili che cosa intendiamo non siamo tutti bravi a dire tantissimo
Ma tantissimo che significa l'autobus quando esco da casa deve passare ogni cinque minuti sotto ogni strada
E difficile ma dobbiamo porre un livello e allora la Costituzione all'articolo centodiciassette a un certo punto dice che compito funzione fondamentale dello Stato
Definire quali sono i livelli essenziali delle prestazioni sociali e civili che vogliamo garantire ovunque lungo la penisola
Bene
Non posso fare il federalismo
Finché non stabilisco a questi livelli
è abbastanza evidente perché se non dico quanto devo garantire quali servizi devo garantire come faccio ad assegnare le giuste risorse a ogni Comune ogni tre giorni ogni Provincia eppure in Italia si è partiti lo stesso
Si è partiti senza mai stabilire questi livelli
E con una formuletta implicita peraltro stabilita da alcuni tecnici e poi approvata in modo stanco senza dibattito dal Parlamento si è stabilito che il livello concreto che c'era nel singolo territorio quello era il livello essenziale da garantire
Faccio degli esempi così ci capiamo
In un comune vicino dove abito io Casoria ottanta mila abitanti non c'è neanche un asilo nido qual è il fabbisogno di asili nido nel comune di Casoria zero si dice zero non ce li hai non ti serva
A Reggio Emilia ci sono molte più a sinistra bisogna bello elevato
Una volta stabiliti in questo modo i fabbisogni
Quindi in modo molto differenziato sul territorio
Le risorse ne vengono di conseguenza
Ecco tutto questo è già in vigore anche se
Non ce lo raccontiamo
Non ci sono dibattiti su queste cose e in vigore su tante cose importanti i vigili urbani gli asili nido l'assistenza ai disabili l'assistenza agli anziani
I trasporti locali tutti questi servizi li abbiamo a frammentarsi stiamo parlando di trentacinque miliardi di euro assegnati ai comuni delle regioni a statuto ordinario con questi criteri molto differenziati sul territorio
E la stessa cosa è stata fatta per importi minori due virgola otto miliardi per le Province
Li sparliamo soltanto della manutenzione delle strade provinciali e della manutenzione delle scuole dei licei
E è stato fatto anzi è stato avviato per le regioni dove la voce tolta la sanità che seguono altre opere Teglio riguarda diciassette miliardi
A tutto ciò in questo quadro squilibrato quindi nel quale stiamo applicando un pezzo di costituzione il federalismo fiscale senza aver stabilito la premessa cioè ma io cosa voglio garantire a tutti
Ecco che alcune regioni segnatamente Veneto Lombardia
In prima battuta ma anche l'Emilia Romagna e poi diverse altre del centro e del nord hanno attivato un altro articolo della Costituzione che dice io Regione posso chiedere maggiore autonomia su singole materie fino a ventitré in materia
La più importante di queste ventitré di gran lunga la più importante dal punto di vista finanziario economico ma soprattutto sociale l'istruzione cioè tutta l'istruzione pubblica
Dal sei anni alla maturità passerebbe per le regioni che lo vogliono sotto il controllo regionale viene spezzettato viene frammentato e anche il finanziamento di conseguenza col problema che se io non ho fissato i livelli essenziali delle prestazioni dell'istruzione
Io non so nel momento in cui assegno delle risorse al Veneto
Se le so togliendo per caso alla Calabria perché se non fisso il livello io non posso neanche intervenire per dire lì è troppo poco
E i livelli essenziali delle prestazioni e anche a garanzia degli stessi veneti
Perché supponiamo facciamo l'ipotesi che la Regione dice gestisco io
E poi però assistiamo a un fallimento peggiora la qualità del livello scolastico mente livello degli abbandoni non riescono a fare bene l'istruzione noi come italiani se ne frega
Non ci importa niente se il Veneto sta frantumando il suo sistema di istruzione o dobbiamo dire c'è un livello essenziale delle prestazioni che tu Regione Veneto che dichiaranti le altrimenti ti vengo a commissariare e non lo sto dicendo io
Lo dice l'articolo centoventi della Costituzione
Quando è fissato il livelli essenziali delle prestazioni
Ebbene o quelli veri sono garantiti oppure caro sindaco caro Presidente della Provincia caro Governatore chiedendo a commissariare perché il cittadino viene prima della tua incapacità a gestire ma oggi non lo si può fare
Oggi se a Caserta non circola un autobus io non posso prendermela col sindaco di Caserta perché sapete quale fabbisogno abbiamo attribuito a Caserta per gli autobus zero
Non c'è non hanno bisogno degli autobus e quindi se il sindaco non fa girare gli autobus sta rispettando quello che noi come sistema nazionale abbiamo detto ecco questo è il quadro nel quale un signore che quei Gianfranco Viesti professore universitaria basi si è preso la briga di dire non possiamo tenerci tutto
E basta senza discutere
Questo federalismo questa autonomia chiesta da queste regioni implica un profondo cambiamento del nostro sistema Italia e allora ha lanciato un appello come si fa adesso via sociale che ha raccolto oltre dieci mila firme ci Della Porta
Lui quali ed era un appello difficile lui è stato bravo a darle un titolo efficace no alla secessione dei ricchi che poi ci spiegherà ma era un appello difficile perché queste cose qui sono cose tecniche cose importanti che
In Italia
Conoscono bene guardate una quarantina di persone cioè più o meno quanti siamo noi qua adesso
Non più di una quarantina sono pochissimi parlamentari tecnici che hanno seguito passo passo questa materia sul federalismo
Lo stesso Giorgetti che era presidente della Commissione Bicamerale sul federalismo dice di questa materia qua anche noi che la seguiamo non riusciamo a capirne tutti i dettagli tanto è complicata
Però anche se complicata tecnicamente riguarda delle cose fondamentali allori chiedere intanto a Gianfranco se ci illustra il perché di questa petizione e anche quelle che sono le motivazioni che ne stanno alla bassa grazie
Grazie buon pomeriggio a tutti
Cerco di farmi capire
Allora la il Governo delle democrazie moderne delle democrazie europee è fatto da una combinazione di poteri nazionali
E poteri locali regioni ecco
Diciamo quale sia la combinazione ottimale di portale tutto a Roma o portare tutto dalle regioni e nelle città è una materia aperta la discussione
Il pensiero politico di sinistra per esempio è sempre stato piuttosto favorevole a un certo che la soprattutto in Italia a un certo grado di autonomia
La situazione attuale italiana
Diciamo abbastanza autonomistica rispetto agli altri Paesi europei
Abbiamo in Europa dei paesi molto centralizzati l'Inghilterra la Francia abbiamo dei paesi piuttosto decentrati credo di rigida e la Germania se lo sono diventati come la Spagna noi siamo messi
Con un grado piuttosto ampio di autonomia
Questa autonomia va aumentata va diminuita parliamone non è a mio avviso materia di appelli o di guerre civili perché ci possono essere dei però e ci possono essere dei contro
Diciamo non stiamo lottando contro uno Stato totalmente centralizzato lo Stato fascista allora uno stato totalmente centralizzato siamo a un livello jumper di autonomia
E quindi dobbiamo alla regionale se un po'di più o un po'di meno di autonomia sia un bene
Per i cittadini perché naturalmente ci sono molte altre parti in causa
Le burocrazie ministeriali sono molto favorevole a da centrale le burocrazie gli amministratori regionali sono molto favorevole a decentrare pensare a valutare cosa è meglio per i cittadini
No mi pare materia di guerre di religione di appelli è una materia anche tecnica perché in alcuni casi postale il governo vicino ai cittadini e bene
In altri casi può peggiorare dei servizi renderli più costosi renderli più diversificati all'interno del
La nostra Costituzione riformata dal nel due mila e uno
Dice alcune cose importanti innanzitutto conferma
Che i cinque regioni italiane o meglio quattro regioni italiane due province autonome sono speciali questo è un altro argomento interessante sarebbe un altro argomento interessante da discutere
Non è l'argomento di stasera le auto non mia speciale di queste regioni viene la Sicilia il Trentino Alto Adige viene la la Val d'Aosta da votivi politici volto antichi c'è da riflettere se il la circostanza che i cittadini di queste regioni siano trattati in maniera un po'diversa dagli altri sia ancora valida oggi
I trentini sono trattati da noi molto meglio dei veneti
I i siciliani sono trattati un po'meglio dei calabresi queste un anno sarebbe un bel tema di cui discutere
Ma è un tema difficilissimo da discutere perché poi le rappresentanze politiche di queste regioni sono sempre delle rappresentanze di blocco non so se vi ricordate sempre la Südtiroler Volkspartei che sta sempre nel posto giusto
A fare blocco coi governi e non fa cambiare mai niente
Se togliamo di mezzo a questo rimangono quindici regioni a statuto ordinario ora la nuova costituzione del due mila uno dice
Queste regioni non necessariamente devono essere uguali tra di loro ma allo Stato centrale può concedere su alcune materie ad alcune di queste regioni una maggiore autonomia
Faccio un esempio nel due mila e sette la Toscana ha chiesto al governo centrale di avere maggiore autonomia nel campo dei beni culturali
Anche di questo si può discutere e non credo sia materia di appelli o di guerre di religione perché in alcuni casi
Ci possono essere delle circostanze specifiche Toscana beni culturali non può vendere bene l'idea per cui una ragione acquisisca più competenze
Non è facilissimo perché se in una certa materia io tolgo di mezzo una Regione devo poi controllate che il mio governo delle altre sia un governo coerente con quelle non devo creare disparità tra i cittadini delle une e delle altre
Però è un processo che si può fare naturalmente sta ai cittadini di tutt'Italia la politica valutate se sia opportuno o meno
Perché in alcuni casi a vede più déjeuner può essere un bene e in altri casi a bere
Più ragione può essere o male
Non siamo qui per questo
Ma siamo qui perché nel nostro Paese
Con diciamo la grande crisi degli anni novanta e poi con questo secolo si è rafforzato molto un forte sentimento di egoismo territoriale
In particolare una parte dei cittadini delle regioni più ricche del Paese ha cominciato a rivendicare il diritto ad essendo più ricchi attratte nere nel proprio territorio una parte maggiore delle tasse che padano visone la
Diciamo in un certo modo familiare questo modo di pensare perché il DNA su cui è nata la lega un sindacato di territorio posto volto a favorire alcuni cittadini italiani conto altri cittadini italiani
Le vicende della lega addosso non sto qui a ricordato Belén
Sono hanno avuto alti e bassi
E certamente se dobbiamo diciamo parlare delle cose come stanno questo tema dell'egoismo dei ricchi
Non è un tema solo della lega ma è ampiamente penetrato nella cultura e nella politica della sinistra italiana
Cominciamo a toccate dei temi un poco più difficili
E dunque come dire il nel nostro Paese c'è un equilibrio è un po'difficile tra rappresentanze territoriali e rappresentanze politiche
Soprattutto con la crisi dei grandi partiti nazionali sta venendo molto fuori di rappresentanza territoriale non vi preoccupate sto arrivando al dunque verso la avverto subito
Perché siamo qui perché
Indi il presidente della regione Veneto in particolare è un forte sostenitore di questa tesi il Veneto ai veneti
Il gettito fiscale veneto rimanda nel nostro Paese e dunque da tempo con un forte sostenne o popolare
Persegue una strategia politica volta a mantenere il più possibile le risorse finanziarie prodotte dal Veneto in Veneto
Naturalmente con la grande crisi economica esattamente come è successo in Catalogna questa spinta sia da forzata allora il Consiglio regionale del Veneto qualche anno fa ha chiesto
Agli elettori di abbia voluto indire dei referendum per chiedere agli elettori
Se volevano l'indipendenza dall'Italia sostanzialmente se volevano trattenere le loro tasse o se volevano quell'autonomia speciale di cui stavamo parlando cinque minuti fa
Una gamma di quesiti referendari come in Spagna è intervenuta la Corte costituzionale che ha detto scusate il nostro né in Italia non si può fare un referendum sull'indipendenza del giornale
I principi della Costituzione vietano che si faccia un referendum nel dire ci teniamo le vostre tasse se volete fare un referendum
Potete fare un referendum se volete l'autonomia al sensi dell'articolo centosedici della Costituzione
La strada dal Veneto è stata seguita dalla Lombardia e dunque forse ricorderete che nell'ottobre dell'anno scorso veneti e lombardi hanno votato per questo referendum che non ha alcun valore giuridico
Non ha alcun valore del giudizio
I risultati di questa deve non sono stati molto interessanti perché in Veneto c'è stata una partecipazione molto forte
Che ha dato come dire benzina alla Giunta regionale anche perché la stragrande maggioranza delle forze politiche appoggiava il sì al referendum
Naturalmente la formulazione del referendum era molto ambigua volete voi più autonomia
Beh andare a votare no
Diciamo non è semplicissimo bisogna capire che significa questa autonomia
E Lombardia i voti sono stati di meno soprattutto a Milano i lombardi sono stati molto più utile si è votato
Nel momento in cui si è votato e con questo forte sostegno popolare il presidente della Regione Veneto come dire ha trasformato
Questo è l'esito di questo ritornando oltre due minuti ancora l'esito di questo referendum consultivo in una proposta concreta
E qui diciamo andiamo verso i giorni nostri
Corsa chiede sull'onda di questo referendum è il presidente del Veneto all'Italia chiede tutto quello che è possibile chiedere
Quindi no nei beni culturali come la Toscana perché la Toscana Chavo da tradizione ma guarda la Costituzione tutto quello che si può chiedere lo chiede sono ventitré materia e fa la cui come ricordava Esposito
La scuola parliamo della scuola per capire cioè presidente del Veneto dice che la scuola in Veneto deve essere veneta i i gli insegnanti della scuola pubblica italiana in Veneto devono diventare dipendenti della Regione Veneto con un contratto Veneto e stipendi veneti
Perché chiede tutte queste competenze che vuole l'Istat vuole il Corecom tutto tutto quello che è possibile perché chiede tutte queste competenze
Perché dice
Che
Diciamo
Lei dice quello che adesso fa lo Stato lo faccio io come Regione
Però naturalmente dato che io faccio delle cose che prima facevi tostato mi devi dare i soldi che prima usavi per fare queste cose gli stipendi dei professori di veneti
Tu Stato veri devi dare a me regione perché quelle diventeranno dipendenti Vieri ma con un piccolo ma decisivo passaggio al Presidente della Regione Veneto dice no
Non è che mi devi dare quello che prima tu spende di mi devi dare molto di più
Mi devi dare insieme alle competenze una parte rilevantissima che fa piovere
Idee Zaia e Zaia l'ha mandata da
Da Venezia come se fosse
Far saltare ho capito che avevo fatto io breve però non c'era bisogno di fare tutto questo
Assente le autorizzazioni per gli impianti energetici l'organizzazione e gestione delle autostrade tutto al protocollo
Quindi e come dire un percorso perfettamente compatibile riduzione non c'è niente di costituzione
Perché vuole tutto Zaia perché insieme alle competenze vuole una montagna di soldi infatti Luís non dice è stato quello che voleva vendevi lo dai a me e io sono otto
Ma dice mi devi dare molto di più
Perché quello che mi devi dare lo dobbiamo calcolare come accennava Marco sostanzialmente anche in base alla mia ricchezza
Naturalmente qui cominciamo a fare due più due perché esposto cento che allo stato
Dieci spende adesso in Veneto se alla Regione Veneto li deve dare quindici al posto di dieci non rimangono a novanta per gli altri italiani ma rimane ottantacinque quindi questa fu l'oggetto della Regione Veneto non è più come i beni culturali in Toscana dove cannoli che cosa ci può disturbare se la Regione Toscana proprio competenze sui beni culturali toccante insomma
Dopodiché dice
Questa decisione e palesa perché l'ha voluta il popolo veneto perché è una materia che riguarda noi quindi tu Parlamento cosa devi fare
Devi approvare una legge in base alla quale accetti questo miope d'argento & LA di il Governo è una commissione tecnica molto buffa Italia Veneto a definire i dettagli
Questa lettera da Venezia a parte il governo uscito
Posso dirlo
Per ragioni di recupero disperato di consenso politico stende un tappeto rosso davanti a questi da richiesta
è la mente
Diciamo al primo posto delle sue attenzioni tant'è che pochi giorni prima delle elezioni ventotto febbraio e il ventotto febbraio di quest'anno quindi subito prima del quattro marzo il sottosegretario Bressa sonora di grande competenza e di grande qualità veneto
Firma queste intesa con il Veneto con la Lombardia ecco le mille a Lomagna perché anche qui si complica un po'di più
Perché purtroppo non vale l'equivalenza dato che il Veneto la Lombardia sono due regioni di centrodestra fanno questo percorso ma l'Emilia-Romagna stava facendo un percorso abbastanza simile
Vengono le elezioni cambia il Governo è il mille e il presidente della regione Veneto fa bingo perché adesso chi ha come controparte cioè la persona che rappresenta noi cioè gli italiani e i diritti degli italiani in questa trattativa con il Veneto un'avvocata veneta della Lega
E quindi come dire il Processo prende a volare nel senso che si insediano questi tavoli comuni
E si lavora alacremente sulle competenze la ministra Stefania è il Presidente Zaia si incontrano più volte
Dopodiché è il processo prende ulteriore slancio perché e questo lo sentiremo dall'assessore della Regione altre regioni
Si infilano in questo processo altre regioni del Nord e altre regioni del centro naturalmente in maniera certamente non con lo stesso spirito della Regione Veneto ma come dire la confusione legna a questo punto abbastanza
Suprema anche perché ci sono non so più dieci nove Regioni che chiedono maggiori competenze e quindi come dire bisogna fare queste trattative ma il fulcro rimane il Veneto anche perché ha detto la ministra
Prima dobbiamo chiudere col Veneto naturalmente a seconda di quello che decide con il Veneto influenzerà enormemente quello che decide con le altre regioni
Eravamo lì che prendevamo il sole al male questa estate quando c'è venuto diciamo un gruppo di persone un pensiero
Ma di questa questione così importante
Cioè vogliamo dopo cento sessant'anni di Unità d'Italia frazionale la scuola italiana
Vogliamo a vendere i diritti di cittadinanza più Forti laddove la gente più ricca e più deboli da dove la gente più povera mentre eravamo al mare c'è venuto questo pensiero ma non sarebbe utile discuterne
E come dire abbiamo promosso insieme ad altri un documento
Grazie un documento che dice attenzione non stiamo parlando dei beni culturali della Toscana stiamo parlando di un progetto politico in particolare del bene che chiede qualcosa una che il Parlamento sostanzialmente si spogli delle sue prerogative di Atene che al governo per procedere una commissione mista Italia
Quindi come
Due
Che cosa il Veneto vuole la scuola veneta e tutte le altre competenze
Quindi non è come dire quell'articolo centosedici che era della costituzione che dice beh su questo aspetto specifico alla Toscana Lazio al Veneto li passiamo ma su tutto
Cioè la Regione Veneto vuole istituzionalizzare la circostanza che
I diritti costituzionalmente garantiti sono più garantiti se il territorio dove si abita è più
Vogliamo parlarne
Forse sarebbe utile parlarne e quindi abbiamo promosso questo documento al quale hanno aderito alcuni dei rappresentanti politici di articolo uno che sono qui vi ringrazio
Hanno aderito sei parlamentari dei Cinque Stelle
Hanno aderito aderito Susanna Camusso e ha aderito un po'di persone lì tutti Italia perché diciamo non è una questione dei meridionali questa è una questione diciamo di tutti i dettagli
E molto diciamo l'aspetto olio da mi occupo di questo ma l'aspetto politico di questo documento è molto interessante perché hanno aderito alcuni rappresentanti del partito democratico nessun parlamentare
Ma i gruppi parlamentari del Pd del Veneto della Lombardia e dell'Emilia
Hanno fatto un documento contro questo documento
Dicendo come dire che il governo non era sufficientemente a favore delle loro richieste che rischiava di rallentare il processo quindi come dire abbiamo la la lo un momento politico adesso poi magari ne parlerete voi più con maggiore completezza di me molto interessante perché abbiamo una lega che vuole sfondare al sud e che non è per niente contenta che qualcuno dica tu Sempre lega Nord sei
E quindi non a caso stai sostenendo un Progetto
Che rende i cittadini di alcune regioni molto più dotati di servizi di alcune di altre diciamo andare a fare i comizi in Calabria o in Puglia con questo sulle prime pagine dei giornali non sarebbe diciamo un buon viatico
Il partito democratico alle pretese con grandi problemi interni Cinquestelle
Che sono come su altri argomenti come dire un'incognita hanno molti parlamentari ma non sappiamo che cosa
E quindi chiudo dicendo che siamo arrivati all'oggi nel senso che
Il ministro Stephanie Erika Stefani ha dichiarato che il ventidue ottobre porta al Consiglio dei ministri una possibile intesa col Veneto
L'unica cosa che ha detto che non farà quindi non d'accordo con Zaia e chiedere una legge delega e quindi non chiederà che i parlamentari dicano governo fai quello che vuoi metti tu d'accordo col bene
Così attenti quanto al contenuto di merito e finanziario del raccordo no senza assolutamente niente se no che Salvini andato a Padova
è strano perché Salvini diciamo fa sempre un enorme pubblicità nazionale a tutte le cose che fa questa invece la limitata come dire ai media del Veneto dicendo che quando la proposta di Zaia arriva sul tavolo del Consiglio dei ministri Luís neanche la guarda e l'altro è dunque siamo qui
Perché non mi pare che la televisione di Stato abbia dedicato molti minuti ad informare gli italiani di questa questione
Non mi pare che ci sia un grande dibattito politico su questo a me personalmente pare che sia una cosa di grande rilevanza e soprattutto e chiudo
Che un tema degli italiani e non dei veneti o meglio di tutti gli italiani inclusi i veneti perché riguarda due grandi questioni di come funziona l'Italia uno l'organizzazione dei grandi servizi pubblici siete voi favorevoli o meno che esista la scuola veneta la scuola lucana scuola toscana al posto della scuola italiana
Siete voi favorevoli che le regioni abbiano competenze ostative nella realizzazione delle grandi opere pubbliche nelle realizzazione degli impianti energetici
Siete poveri con favore che non esista più un istituto nazionale di statistica ma esistano istituti regionale di statistica ci sono delle grandi primo insieme di grandi questioni come funziona l'Italia ne vale una questione rilevante
Seconda grande questione la scuola in nella scuola
Uno studente calabrese vale quanto uno studente veneto o vale di meno nel senso che quello che noi destiniamo al finanziamento dell'istruzione una studente calabrese deve tendenzialmente essere lo stesso per per uno studente veneto o deve essere di meno cioè i diritti di cittadinanza devono essere maggiormente collegati alla ricchezza dei territori Pola e questa mi sembra una questione importante e dunque siamo qui a parlarne
Perché come dire non mi pare che pur essendo il ventidue ottobre molto vicino non mi pare che questa questione
Abbiamo l'attenzione si può pensarla come la si crede si può essere centraliste autonomia ma non è questo il punto non è questo il punto
Si può pensarla come la si vuole però noi riteniamo che sia di una certa importanza quello che si può decidere che riguardi come dire
Dei grandi aspetti soprattutto riguarda est lasciatemi godere con una nota strettamente personale il tema della eguaglianza
Di come in questo Paese
Realizziamo l'eguaglianza tra i cittadini perché la mia personale opinione che ognuno può vedere idee politiche che crede ma se uno alle idee politiche di sinistra o di centro sinistra
Deve essere molto attento al tema dell'uguaglianza perché abbiamo lasciato un molto da parte degli ultimi anni
Che è un tema politico di grandissima che non esclude l'efficienza che non esclude tanti aspetti
Ma che rimane un tema di fondo come dire scolpito nella nostra Costituzione che credo meriti una grande attenzione grazie
Usate ma dovevo fare
Fracassato però opposto ovvero la lode fortissima
Alle quali istintivamente ciascuno dentro di loro stessi
Effettivamente non senza questo è il primo dibattito che si tiene su questo tema
Il primo dibattito pubblico in Italia in cui si discute ma vogliamo fare delle cose di cui pensate come siete voi sulla occorreva ovvero quindi lo vedete potrete raccontarlo allora abbiamo
Relazionato prima se abbiamo l'assessore della regione Lazio la Regione Lazio avviato appena appena questo processo di autonomia sulla quale però in qualche misura pensata un po'si sono incamminate tredici regioni a statuto ordinario su quindici cioè le uniche due che hanno detto sì va bene così sono Abruzzo e Molise che resterebbero l'italiano l'Italia Abruzzo e Molise e quindi l'istruzione italiana funzioni Abruzzo e Molise e tutto il resto
Verrebbe frammentato almeno questo andiamo a vedere come quindi Claudio Benvenuti giro la parola eterne
Vediamo se riesco anche ad alcun senso
Una traversa
Io la prendo più bassa chiaramente professore
Condivido
Non solo il racconto tutta l'analisi e
Chiaramente la la parte finale
Conclusiva ma che è la parte fondamentale da cui da cui ripartire quella dell'uguaglianza
Io prima di di fare qualche sottolineatura
Vorrei richiamare diciamo nel sesso
E a tutti un po'una condizione che vive Lazio Lazio
La seconda regione Arianna
Ma nella classifica nazionale che ha una residuo fiscale diciamo più alto
Seconda quindi seconda posizione riceve meno di quello che da siamo
Davanti al Veneto chiederò la Lombardia
E quindi pur essendoci questo quadro di riferimento chiaramente il Lazio
Non è
Tra quelle regioni che hanno preso questa questa corsa
Rapida verso diciamo un destino
Davvero ecco complicato per i cittadini per i territori
Ma essenzialmente anche perché io credo che noi dobbiamo anche fare riferimento che questi anni
Sono stati anni in cui la crisi effettivamente
Di cui
Si continua a parlare sempre meno
E voi effettivamente la crisi ha colpito molto colpito molto le famiglie le persone territorio
Aumentando le disuguaglianze commentando le solitudini aumentando la povertà aumentando la differenza tra tra ricchi e poveri
Solitamente si disse che che era lì che è diventato ancora più ricco che povere diventato ancora più povero
E quindi credo che questo elemento di per sé sia un elemento a cui tutti quanti dobbiamo fare oggettivamente differimento più ce n'è un altro che le politiche con le quali i governi nell'ultimo Periodo annuo pensato di dare una risposta ai problemi che ho citato della crisi pensando probabilmente che la battuta secondo la quale eravamo quasi fuori dalla crisi e quindi potevamo permetterci
Una soluzione anche del mercato del lavoro
Diversa
Con qualche diritto in meno rispetto a quello precedente poteva essere la soluzione mentre così siamo ancora dentro la crisi siamo ancora con poco lavoro e che senza ammortizzatori sociali
Di fatto questa è la situazione credo che di per l'Italia sicuramente dati del Lazio
Qui si Alberto civica della UIL credo che sindacato posso testimoniare conosca questo stato dell'arte
Ecco che allora
Questi due elementi mi portano essenzialmente a dare ragione non solo l'analisi ma alla conclusione cui arrivava il professore
Ossia che diverse questi elementi ci porta no ecco a bocciare questo tentativo
In cui ognuno prova a fare da sé a salvarsi da solo e quindi oltre al tema di carattere generale quindi che tutti i cittadini debbono avere gli stessi diritti e le stesse opportunità oppure il richiamo ai livelli essenziali delle delle prestazioni a seconda di dove al di là di dove abitano più velivoli quali territori alle Province quali comune in quella regione
Ma c'è diciamo anche il tema che se effettivamente ogni regione producesse con un atto
Autonomista con su quella materia su altre medaglie su parte di quelle materie è chiaro che quelle che sono le disuguaglianze le differenze aumenterebbero ancora di più ecco perché noi siamo dell'avviso che invece abbiamo bisogno di uno Stato
Di uno Stato unitario perché dentro questo Stato unitario
Le Regioni magari possono certamente anche compete anche mettersi in evidenza anche mettersi in mostra portando le buone pratiche di del dell'attività politico amministrativa anche perché io questa è una fase in cui ormai nessuno può pensare già difficile competere tra Paesi
Tra singoli stati con con mondi come come la Cina con mondi come la medico come la Russia
Figuriamoci se si può comprendere come regioni con questo mondo in cui a globalizzazione l'internazionalizzazione col di alcune scelte alle caratteristiche
Che conosciamo ecco perché c'è bisogno in questo caso di rafforzare invece gridare mancare all'Europa una forza una forza giusta se vogliamo stare dentro questo impianto allora
In questa discussione
Quale può essere diciamo il contributo raccordi di una regione o di un assessore di questa di questa Regione io credo che noi dobbiamo mettere in evidenza se vogliamo
Far crescere una maggiore consapevolezza se vogliamo far crescere una maggiore coscienza in sulla praticità sulle cose reali
Se mettere in evidenza diciamo un modello di gestione un modello amministrativo che punti invece rafforzare il tema della solidarietà
Il tema diciamo del coinvolgimento della partecipazione attraverso politiche che possano dare risposte alle persone in termini solidaristici
Io credo che questo è
E l'elemento e che una Regione può diciamo contribuire verso cittadini affinché ci sia maggiore consapevolezza sul fatto che una risposta ecco di quel di quel tipo autonomiste assegna risposta sbagliata e questo credo che vada visto in termini di sanità va previsto in termini di trasporti vada visto gli stermini scuole aveva chiesto in termini diciamo di servizi sociali
Allora anche il tema diciamo dei diritti o dei nuovi diritti deve essere visto in questa in questa ottica ecco perché noi fra l'altro come Regione Lazio abbiamo pensato che nel momento in cui siamo di fronte a un vuoto normativo
A livello nazionale penso per esempio al tema dei diritti
Delle dei dei tanti giovani che lavorano senza diritti penso ai cosiddetti raid che abbiamo che conosciamo che in qualche modo lui vediamo ci sembrano pochi perché li vediamo per strada in bicicletta di corsa ma nella nostra regione
Stime che di di questi writer e che vanno in bicicletta sono circa sette mila le stime nella nostra regione di questi di lavoro così detto fatto quella di secondo me il fatto con il
Con l'applicazione ha fatto a chiamata
Sono circa cento mila perché ci sono gli idraulici giusto che la gente che lavora presso gli alberghi ci sono quelli che lavorano presso l'agricoltura
Allora
C'è il bisogno diciamo di dare ecco queste persone una risposta sul piano dei diritti appunto solidaristici e quindi garantendo alcuni diritti minimi che debbono passare attraverso la contrattazione pensa noi abbiamo
Pensando che il salario un salario minimo ma non per legge attraverso la contrattazione possa essere un punto di riferimento
Corsie
La malattia così la maternità così diciamo rendere esplicito trasparente
La modalità
Con cui vengono chiamate queste persone se del caso qualche dono rifiutano non venga poi marginalizzato
Allora questo è un esempio accodi delle nostre azioni che come amministratori eccome commenti dobbiamo mettere mettere in campo penso per esempio ancorché anche al tema del caporalato noi abbiamo pensato di investire nel nostro piccolo diciamo dieci azioni concrete per affrontare le dure indebolire combattere questo fenomeno soprattutto in uno dei nostri territori più colpi di quello di latina ma poi ci sono anche a Roma e così penso alle politiche sul lavoro allora io credo che questi possono essere alcuni esempi alcuni richiami di Cogne un una Regione un ente locale possa contribuire a far crescere una consapevolezza secondo la quale una regione da sola
Senza diciamo una solidarietà senza un riferimento anche di carattere nazionale non va da nessuna parte e i cittadini ecco dentro un'impostazione di questo tipo hanno certamente meno diritti e meno meno opportunità
Ecco che forse questo può essere solo se condiviso un modo concreto per contribuire a questa battaglia diciamo che io credo vada continuata
Non soltanto in questa occasione indubbiamente ce ne dà l'opportunità a tutti anche di avere acquisito maggiori consapevolezza maggiore conoscenza
E quindi dentro questa battaglia ognuno a partire e quelli che sono gli enti locali debbono contribuire per far crescere
Maggiormente questa consapevolezza
Grazie non posso quindi era Campania ma ho visto o sentito è sempre così difficile
Fare battagliero Mezzogiorno se nonostante il cambiamento il risultato elettorale sapeva prima cartina consisterà
Abbiamo bensì presso mezzogiorno poi dopo se
Però
Ma io credo che la questione posta dal professore Viesti
Fotografi la principale
Contraddizione politica della fase che viviamo
Le esperienze referendarie della Lombardia del vento e ahimè anche dell'Emilia Romagna sono state dal mio punto di vista il tentativo della della lega in particolare di recuperare i contenuti della legge Calderoli quella sul federalismo fiscale che è stata più volte la cui il cui facciamola sull'entrata in vigore è stata più volte rinviato dovrebbe succedere il primo gennaio
Del due mila diciannove
E che ovviamente è una legge che pone una serie di problemi di carattere generale che riguardano la sua applicazione il tema dei regolamenti attuativi
Ne abbiamo un problema serio di legislazioni in Italia perché molti provvedimenti legislativi del Parlamento sia del governo cioè decreti delegati poi si bloccano la fase esecutivo perché manca la capacità di porre in essere con la mente attuativi efficace
Rispetto a questo problema le regioni governate dalla lega hanno pensato di poter ovviare con lo strumento referendario
Quando il governo era nelle mani del centrosinistra
Poi ovviamente la vicenda elettorale ha portato il governo alla lega e si è manifestato come epilogo di questa curva lo strumento della sua tax che cos'è la Flat Tax
è uno strumento di carattere fiscale che realizza l'obiettivo del federalismo fiscale e del decentramento
Insieme perché consentire di pagare di meno a chi guadagna di più significa consentire alla parte più ricca del Paese di trattenere presso di sé
Maggiori risorse è sostanzialmente la versione tributaria del utilizzando una leva tributaria della federalismo fiscale fra l'altro un utilizzo della leva tributaria che contraddici contraddice la storica funzione redistributiva del della della funzione deputate i tributi servono per redistribuire ricchezza a chi non ce l'ha queste esattamente nel senso opposto
L'esplicitazione politico governativa di questa tendenza legislativa che ha avuto nella vicenda referendario la sua manifestazione territoriale il problema è che ha partecipato di questa scelta scellerata mente anche il governo del centrosinistra
Il partito democratico che assecondato per ragioni di debolezza culturale perché non ho forse capito il senso e la direzione di questa scelta perché è stato governato da fazioni nordiste evidentemente che questa tendenza legislativa referendarie governativa spaccherà
Sì
Sì troverà essere inverata il paese in due fotografi era cioè una divaricazione che vede il sud del Paese produrre pro capite un reddito pari a poco più della metà per cittadino di quello del centro nord del del paese
è un valore quello dell'unità d'Italia che fortemente se non definitivamente attentato da questa manovra politica poste in essere dalla lega e in generale dal centrodestra che ha trovato una sponda del partito democratico
Non ci dimentichiamo che sotto il governo del partito democratico o meglio dell'ultima l'ultima parte almeno la spesa pubblica per il Mezzogiorno d'Italia è passato dal ventitré miliardi circa del due mila e dieci ai nove miliardi circa del due mila diciassette
Sì è praticamente più che dimezzata i quello avvenuto sotto il governo Monti all'inizio sicuramente ma poi continuato dei governi Letta e nei governi Renzi si dice spesso che Renzi abbia scambiato in Europa
Migranti
Per ottanta euro la semplifico così in verità egli ha scambiato in un'Europa molto di più perché a scambiato l'utilizzo dei fondi
Di di di coesione destinate alle regioni per le misure come si dice di Said supply del Jobs act perché i soldi utilizzati per pagare gli incentivi agli imprenditori che assumevano dipendente a tempo indeterminato che come abbiamo visto contratti che come abbiamo visto sono venuti meno non appena è scaduto il termine triennale di questi aiuti erano soldi che invece avrebbero dovuto essere destinati agli investimenti nel Mezzogiorno d'Italia il tema degli investimenti nelle infrastrutture materiali e immateriali sappiamo e decisivo non solo nella nostra costituzione legale impronta keynesiana ma tutti ci dicono essere l'unico strumento vero per rilanciare l'economia del Paese le cose si tengono insieme sottrae
Investimenti per il Mezzogiorno d'Italia li destini a forme di sostegno che abbiamo visto hanno un limite come tipico dei bonus o comunque di finanziamenti una tantum e comunque di tipo generalizzato perché sia gli ottanta euro sì agli aiuti per assumere nuovi dipendente a tempo determinato non hanno in Italia un'applicazione omogenea gli ottanta euro sono andati di più nel centro nord del Paese perché lì ci sono più persone che generano Jack quel tipo di gettito di di di reddito
Gli investimenti per fare assumere persone sono andati prevalentemente gli imprenditori del centro sottrae risorse per investimenti al Sud il destino interventi di cui beneficia il Centro-Nord in questo modo sostiene la montata che o alimenta come diceva Viesti l'egoismo dei più ricchi
Che di questa tendenza poi hanno provato e stanno provando a fare struttura questo decreto e rende il la rottura definitiva dell'unità d'Italia e una relazione non più sanabile del principio di uguaglianza consacrato nell'articolo tre della Costituzione soprattutto nel secondo comma quello che sì
Definisce di eguaglianza sostanziale cioè l'obbligo dello Stato di rimuovere gli ostacoli allo sviluppo individuale e collettivo diciamo dei cittadini italiano quindi il tema è cruciale
Dov'è la contraddizione ho iniziato così il mio intervento che con esso viene a realizzarsi se così sarà speriamo di riuscire a impedire questa discussione
Viene a realizzarsi quando al governo va il Movimento cinque Stelle
Chi realizza nel sud del Paese
Dove viene sostenuto da come dice il filosofo Masullo da par suo da insofferenti e dagli insofferenti cioè da coloro che non ce la fanno più come diceva Di Berardino cioè quelli che vivono il disagio vero e proprio sappiamo dei numeri sulla povertà assoluta sei milioni di persone circa in Italia lamentai centro
Sud del del paese un milione virgola duecento mila tra giovani
E donne
Quando questi qui non ce la fanno più votano il Movimento cinque Stelle lo votano anche gli insofferenti il ceto medio professionale quello dal quale provengo anch'io i piccoli imprenditori che non sopportano più
Le incrostazioni dirà di potere nei rapporti tra la politica e l'impresa che il Governo non certo su debbo del Movimento cinque sei
Che nel sud del Paese diviene il primo partito d'Italia
Con una contraddizione delle contraddizioni che nel sud del Paese la lega con un milione di voti in più diviene il primo partito del centro destra e guadagna la possibilità di stipulare
Il contratto che fonda l'azione governativo fonderebbe l'azione governativa visto che non non siamo ancora riuscire a capire in quale delle poste di sinallagma andrà a parare la legge di di stabilità la contraddizione è quella
Cioè di un movimento che nasce dalla denuncia di una situazione di sperequazione
Di disagio di difficoltà di diseguaglianza per dirla con una parola ritiene dentro tra anti significati che sarebbe difficile ripetere che assume in questa occasione come il Movimento cinque Stelle che parteciperà dovrebbe partecipare di una scelta che contraddici contraddice in maniera strutturale ontologica la sua stessa ragione d'essere
Io credo quindi che dal punto di vista politico sia necessario fare quello che il Partito Democratico non ha saputo fare c'è raccontare in maniera comprensibile agli italiani
Quello che sta avvenendo ma soprattutto a raccontarlo al Movimento cinque Stelle segnalarlo cioè alla forza politica del Paese che si dovrebbe fare portavoce più di ogni altro di questa difficoltà certo non è facile perché questa carrellata normativa politica che attraversa integralmente tutta la seconda Repubblica accorre sul notaio e tecniche di scelte spesso incomprensibili
Di difficile accesso anche a chi svolge in maniera professionale l'attività politica o di tecnico prestato alla politica di semplificarlo
Vista la grande grande sforzo diciamo da professore Viesti di semplificare una materia che non si presta facilmente alla semplificazione e anzi la cui semplificazione acconsentito con quesiti referendari generici con temi politici intrisi di rivendicazioni territoriali di appartenenza politica con una comunicazione politica che sempre più generale generalista che si è prestata allo scontro
Dei dei dei territori rispetto al governo centrale interpretato dal partito democratico che ha guardato alla parte più benestanti del Paese dimenticando
Quella più poco tutto questo insieme ha determinato scelte politiche di cui il cittadino non è consapevole c'è bisogno di una nuova narrazione
Per questo quando personalmente o sottoscrivo sottoscritto su su Facebook l'appello del professore Viesti sul centro punto org condividemmo con Roberto Speranza questa scelta con un buon Sapri scrivemmo di sottoscriverlo la nostra intenzione
Lo lo rappresento qui ha la sua stessa presenza è quella di portare in Parlamento questa battaglia stiamo vedendo come secondo un'occasione di diciamo di dibattito organizzata nella nostra sede a parlamentare se presentando una aspecifica interpellanza o addirittura una mozione ne stiamo lavorando a un'ovazione sud chiave le difficoltà di composizione questa può essere l'occasione per rilanciare questa discussione insieme ad altre di cui ci stiamo rendendo conto
Questo tema non è concentrato sulla questione delle Autonomie
Faccio un esempio c'è una riforma del mondo del credito riguarda il credito cooperativo no che con la legge del mille proroghe al governo non affrontato organicamente ha soltanto rinviato quanto all'entrata in vigore
Che è una riforma che potrebbe determinare un nuovo Effetto sud verso nord
Perché si organizzano le banche di credito cooperativo secondo uno schema di holding si prevede una società una una una una corporazione centrale rispetto alle quali le banche di credito cooperativo territoriale
Partoriscono badate il nome significativo un stipula un patto di coesione ogni qual volta l'abbiamo fatto patti coesione è andata a finire male per i più deboli
Questo fatto di coesione attenta all'autonomia delle banche di credito cooperativo che rappresenta uno in Italia adesso il cinquanta per cento cinquantadue cinquantatré per cento del sistema Crédit ci hanno quattro mila cinquecento sportelli circa seicentocinquanta di questi sono al Sud dove queste banche rappresentano una micro infrastruttura del credito che consente di alimentari
Operatori che altrimenti non sarebbero considerati dal sistema creditizio centrale
E soprattutto dal sistema creditizio territoriale una volta che abbiamo perso col Banco di Napoli
Anni fa ormai l'unica struttura del credito che aveva una sua testa oltre che una sua nascita nel Mezzogiorno d'Italia allora questo a che fare con il rapporto tra il nord e il sud centralizzata e quindi necessariamente portare al nord la testa del credito cooperativo italiano significa impoverire il sunto c'è un tema ancora diverso che riguarda la svendita dei dei dei fondi europei che un tema che centrale anche fare con questa materia
Perché non sappiamo perché le regioni del centro sud sono in grande ritardo nello spendere i fondi europee c'è un rapporto della Banca d'Italia che nel passato tra le mani in queste giorni che dice che c'è
Il sessantatré circa per cento di impiego dei fondi
Sia di coesione sia riservati alle regioni di matrice europea cioè ci sono progetti che impegnano già il sessantadue per cento sessantadue virgola otto per cento delle risorse e dei del della tranche due mila quattordici due mila venti
Ma al trentuno dodici due mila diciassette quindi al terzo anno del settennio quindi quasi della metà l'impiego è pari solo al tre per cento
Perché la rigidezza l'inadeguatezza della del della struttura degli enti locali della filiera degli enti che si deve poi occupare di realizzare la spesa gli impedisce impedisce la spesa di questi fondi che rappresentano l'unica chance per recuperare o tentare di ricoverarlo iniziare a recuperare il divario tra il sud è il Nord su questo ne stiamo ragionando ad esempio professore se non si è addirittura il caso di immaginare un meccanismo non centro periferia una periferia e centro
Ah prevedendo la istituzione l'utilizzazione di una tecnostruttura centrale di grande intelligenza abbiamo pensato alla Cassa depositi e prestiti al mare coma
Viene citata per qualsiasi cosa si voglia far funzionare D'Alema è l'unica struttura italiana che ha certe caratteristiche tipologiche alla quale potrebbero le regioni meridionali su base volontaristica ma anche con un meccanismo di sussidiarietà
Che non vivono il rapporto diciamo di Regolamento costituzionale di competenza rigore per spendere questi fonti
E invece di di preoccuparci della trasferimento di fondi in quantità maggiore alle Regioni forte del Nord per assolvere a funzioni che devono essere necessariamente di carattere nazionale l'esempio della scuola mi pare paradigmatico potrei dire anche la sanità perché condannare i cittadini italiani a una seria è una serie di rispetto a servizi essenziali come la sanità con la scuola laddove nella scuola c'è probabilmente l'unica possibilità
Di qualificazione del capitale umano del sud per farlo rivivere al sud e non esportarlo al nord del Paese o in Europa sono temi collegati evidentemente a quello dei letto
Vado alle conclusioni la battaglia tre politica credo che si debba combattere è quella di riportare nel nel nel cuore del Parlamento c'è al potere legislativo la possibilità di porre un argine a questa deriva diciamo egoistica delle regioni più ricche fissando come il professore propone i lepri livelli essenziali delle prescrizioni stabilito qual è il livello essenziale le prestazioni poi dotare le regioni di quello che occorre per tendenzialmente raggiungere quelle e quindi di più a chi ha bisogno di più e di meno e che ha bisogno di meno e non viceversa come si comporterebbe un buon padre di famiglia per fare questo bisogna però recuperare la consapevolezza di altri soggetti importanti soprattutto nel centrosinistra mi riferisco evidentemente al Partito Democratico che su questo tema non solo è assente ma mi pare remare a favore della direzione
Del del centrodestra se come vi ho detto in passato ha totalmente abbandonato la questione meridionale così si chiama e vive più che mai in questo momento del Paese
Nel Meridione che ha dato anche prova di grande resilienza se nel due mila sedici diciassette il prodotto interno lordo è stato di qualche decimale inferiore o addirittura per certi momenti superiori
A quelle del Centro-Nord pur non avendo nessuna forma di assistenza dal punto di vista del sionista statale un mezzogiorno di Italia che ha un problema diciamo grave antico
Gramsci già parlava della questione meridionale come di una questione i ceti dirigenti della classe dirigente ha un problema di classe dirigente anche la Campania ha invocato siamo lo strumento referendario
Per avere autonomia su alcuni servizi ma evidentemente venti orgoglioso
Di una governance politica che non si rende conto che non è in grado di gestire servizi e che più che altro è attratta dalla possibilità di recuperarne le risorse e che non si pone il problema che alla lunga sganciarsi
Dalla dal dal treno nazionale significa nuove emarginazioni quindi il tema che si pone oggi non solo è decisivo perché se passa se passasse l'idea della decentramento dei servizi essenziali
La questione meridionale diventerrebbe risolubile con un grave danno anche per le Regioni settentrionale più ricche perché l'Italia è Meridione rispetto all'Europa la questione meridionale secondo me coincide oggi con la questione dell'Italia nell'Europa perché quello è il bacino
Dove l'Italia potrebbe recuperare i livelli di competitività anche sul piano europeo soprattutto in termini di produzione interno lordo dodici preoccupavamo sempre del rapporto deficit-PIL pensando alla tre per cento
Cioè a al fatto che il debito non superi la la quota famosa del tre per cento che adesso è diventato due sul PIL
Ma aumentare il prodotto interno lordo e cioè non pensare al numeratore ma al denominatore consentirebbe anche il rispetto
Delle dei parametri ai quali siamo evidentemente chiamati e la la questione merita in questo è la questione del paese e la questione del centrale della del momento politico
E la diseguaglianza disuguaglianze su questo io chiamerei questo il punto politico il Movimento Cinquestelle a un nuovo ragionamento
Con le forze del centrosinistra sperando in un Prinz ardimento sul tema del rapporto col Cinquestelle anche del partito democratico perché quel movimento esprime in maniera istintiva probabilmente di di gran lunga inconsapevole
Il tema del paese e la Unione del Veneto Cinquestelle al Governo con la lega
Nella direzione dell'acqua tax anche se ripagata da un po'di reddito di cittadinanza è la contraddizione è il vulnus politico sul quale secondo me la sinistra deve lavorare
Seguissimo spogliarsi presso il contributo verso grossissime
E non parlo io
Finanziando e grazie eseguiti e diciamo che ho messo
Disegnatrice volevo capire ma capiranno che il sistema dell'istruzione spacchettato è una follia
Emarginate soltanto avranno la difesa aveva da fare consentendo avevano la possibilità di seppure un davvero prego può andare a fare il concorso in Veneto non lo potranno impedire ma il Veneto dice benissimo perché viene qui non mai nessun tra cui trasferiti da Padova Rovigo ma non può in nessun altra parte del contratto le fatto con la mia azienda
Non so se è chiaro
Lo capiranno l'insegnante quando lo capiranno questo dibattito cresceranno i numeri perché gli insegnanti non sono pochi e gli insegnanti hanno tenuto insieme sto Paris
Nelle periferie delle città italiane del Sud del mondo sono loro che rappresentano lo Stato
E quindi noi insegnanti dobbiamo tantissimo spezzare il sistema di istruzione pubblica significa far capire il sistema Italia grazie a tutti voi che avete partecipato vedrete ne sentirete parlare
Adesso sa benissimo
I nostri
Ospiti
E grazie anche il pubblico cui ha presenti e pubblico a casa e dobbiamo presentare i nostri illustri ospiti tesoro numerosi cui parlamentare del Leo e chiese
Presidente rileggo ambiente deputate abituale delle Rossella Muroni benvenuta
E apriamo un altro parlamentare dell'Odeon pieno est un puro che esista lui
Non a Milano gli dico nessun trono scusate che è stato lui accanto a noi benvenuta anzi lei Benvenuto
E arriviamo Mario Morcone che è chiese al direttore dell'Agenzia beni confiscati a oggi direttore Agenzia nazionale dei rifugiati benvenuto dottore
Abbiamo poi e Francesca Chiavacci
Presidente nazionale Arci benvenuto allora manifesto che abbiamo qui è molto eloquente e molto significativo violenza egoismo diseguaglianza guerre distruggano il monto verso ape lui Bari beh lui già Assisi scusa allora quaestor e il titolo
Crediamo che ciascuno o di Boyd era contributo significativo su questo o argomento quindi noi abbiamo un'ora e questo un'ora cerchiamo di essere sintetici e
Approfondendo anche i questi argomenti quindi io darò serene minuti liberi ma ciascuno di voi e poi dopo sentiamo di fare un dibattito che si possa anche interno agire io vorrei cominciare contro prima di tutto Mario Morcone che adesso noi sappiamo che tutto questa a manifestazioni di denuncia si sa è stato è scaturita una e state molto caldo
In Italia molto violento molto hobby Sante che tutti quanti abbiamo ho avuto però dei rimedi cominciare con questo andiamo adesso decreto di Fellini
Che e arriverà a breve settimana prossimo in parla così dei ministeri
Allora Cuesta decreto quello che leggiamo demolisce quello che c'è dai diritti consolidati Britney Spears varati è volevo chiedere proprio questo che cosa anni ben sa sia diritti consolidati visto che a questa esperienza
E il danno che deriverà se questo decreto Salvini laterale luce
Dottor
Bocconi pre
Voi grazie per avermi invitato io ho provato un attimo a spiegare
Diciamo lettere macro aree di problemi questo decreto cercato sinceramente anche chi non avventurarmi su valutazioni politiche ma semplicemente spiegare un po'i punti di vista ci sono cose che non mi piacciono affatto credo che non piace a nessuno di noi ma che comunque bene o male si possono fare la grossa della carta d'identità e l'accesso al sociale per i richiedenti asilo una vicenda che purtroppo ha visto contrapposti sindaci e perché insomma molti sindaci anche chiedevano anche nella passata legislatura di chiudere questa questa opportunità
Le operazioni alla frontiera
Che sono chiaramente un arretramento di diritti però purtroppo dico purtroppo i francesi le fanno fanno questa forma di valutazione accelerata e soprattutto i file assai meno danni su questi su queste vicende
Poi ci sono altre due macroaree di problemi davvero di peso diverso
Tengo per ultimo e se siete d'accordo il tema della protezione umanitaria ma ci sono proprio norme a mio avviso assolutamente incostituzionale immaginare che si possa revocare la cittadinanza una ripresa del cittadino italiano significa creare una distinzione tra cittadini italiani e cittadini italiani perché nel momento in cui io prendo lo status di cittadino italiano non si capisce dove secondo quale criterio al Pertini non gliela togliamo perché è stata donata da cinque anni però non gliela togliamo e invece al poveretto possono in genere Kenan nati in Italia gliela possiamo togliere secondo me e chiaramente incostituzionale
La presunzione di innocenza che tipico istituto del nostro ordinamento no salta completamente nel momento in cui tu stabilisci che poi socio vendere al procedimento per nella richieste di correzioni internazionale semplicemente perché è in corso un un un giudizio senza la sentenza definitiva tu lo sospendi e poi tutti a Spello e magari dall'estero se viene assolto in via definitiva poi riprendere Ca'sono valse sconcertante ancora peggio secondo me la possibilità di collocare delle persone in vista della espulsione forzata nel Paese di origine quelli che portiamo via con le manette di plastica soglie
Non nei centri per i rimpatri prima si chiamavano CE propria destituzione scende per i rimpatri
Ma
In una qualunque località individuata dall'autorità di pubblica sicurezza roba da Sud America ve lo dico francamente roba che non appartiene proprio nostra storici ieri saranno brutti saranno sentenza erano viaggi quello che arriva però sono gestite
Da associazioni non governative c'è una continuo monitoraggio della situazione dei diritti c'è un garante nazionale delle persone
Ente privato della libertà personale invece così praticamente non ci trasferiamo in Sudamerica questo punto ma veniamo all'altra argomento quello che colpisce di più soprattutto la comunicazione a quello che vede che vedo cioè abolire la protezione umanitaria ora su questo argomento io nemmeno voglio fare il buono e il cattivo il solidaristico e non solidaristica dico semplicemente se il governo si pone il problema della sicurezza dei cittadini si pone il problema della qualità della vita dei cittadini
Non si capisce perché fa una scelta folle di questo tipo qui cioè togliere la protezione umanitarie significa marginalizzare un'enorme massa di persone significa lasciarli sostanzialmente in balia del loro destino per un tempo indeterminato significa aumentare il conflitto significa aiutare i percorsi di radicalizzazione perché quelli naturalmente abbandonati marginalizzato finiscono sulla panchina della stazione dall'incalzare il sindaco di quella città devo oppure facilmente cadono nelle mani ovviamente di organizzazioni radicale
Era questo l'obiettivo del governo a me non sembra almeno in buona fede non sempre contestualmente e parallelamente a questo fine un'altra operazione che si muove esattamente nella stessa direzione
Tu dici dobbiamo risparmiare i soldi erano tutte queste stupidaggini qua e tagli
I servizi nei centri di accoglienza di prima accoglienza cioè togli tutta la parte nobile dell'accoglienza intendo dire
L'assistenza legale l'assistenza psicologica l'acquisizione della lingua italiana forme anche cioè e l'Arci sembrerebbe che dormono e mangiano questi qua venti euro al giorno
Noi abbiamo fatto una battaglia per anni siamo arrivati a costruire un sistema di accoglienza dove ci saranno i ladri non ci saranno i ladri ma i ladri cessano in tutte le voglio dire l'attività economica di questo Paese non solamente l'impresa Sosa socia
E che facciamo noi sostanzialmente togliendo tutto questo e quindi togliendo la parte nobile dell'accoglienza
Naturalmente buttiamo questa gente in dormitori e quali saranno le organizzazioni che saranno disposti a fare questa operazione le organismo la pure questa volta sì l'albergatore fallito
Perché le grandi organizzazioni umanitarie quelle che c'erano anche valori da portare per l'inclusione di queste persone e la società non saranno disponibili a venti euro a farli mangiare dormire che ci importa loro
Cioè non rientra naturalmente come dire nel nell'impegno che fa parte della della la Laura associazione per cui l'imprenditore fallito il Robert Cadore fallite forza venti euro ce li mette la a dormire a mangia
Questo che significa a momenti conflitti la critica all'emergenza righe ai grandi centri né allora voi abolire Crotone volevano abolire Mineo volevamo abolire Bagnoli a Padova eccola a Venezia in realtà andiamo a costruire di nuovo grandi numeri perché solo con i grandi numeri
Può reggere un'operazione economicamente fatta come questo ospiti ripeto il danno più grave che è quella voglio insistere di marginalizzare queste persone quindi aumentare i conflitti cioè
La protezione umanitaria
Sostanzialmente noi rinunciamo
Ad includere da nuovi delle persone
Che magari non hanno commesso reati hanno un contratto di lavoro e cioè nessuno ti assicuro il Piemonte in alcune regioni all'asse se a Padova hanno trovato occasioni di lavoro assolutamente legale in Francia in Germania fanno diversamente se io ho un contratto di lavoro non è una sanatoria ma diciamo caso per caso se io ho un contratto di lavoro e col mio datore di lavoro mi lego nell'ufficio competente mi danno un permesso di soggiorno temporaneo
Divento cittadino di quella società faccio parte di quella società tu questo porto di dalla toglie completamente
Dando addosso pure naturalmente al alle categorie o alle fasce di queste di queste persone più deboli più vincente
Era questa è risultata forse sin forse da questi risultati due non lo so questo ciascuno di noi risponde con la propria scienza e con la propria sensibilità
Certamente certamente non risponde all'obiettivo dichiarato che quello di maggiore sicurezza per i cittadini maggiore quanto della in uno stato che in realtà non ha né in problemi di emergenza immigrazione perché non ce li ha
E non ha nemmeno problemi veri si parla sempre di questa percezione di sicurezza perché uno dei paesi più sicuri d'Europa
Allora io Arezzo do la parola all'onorevole
Dall'europarlamentare Rossella Muroni che è che sta dilegua ambiente quindi prima di passare proprio sua esperienza
Come ambientalista
Adesso sintesi che è stato appena fatto
Come parlamentare anche della Repubblica italiana
Dove si vuole arrivare quale Ones risultato che si vuole ottenibile è stato detto probabilmente Fellini vuole incassare fortino elettorale odierni e negozi quaranta per cento dell'elettorato queste ghettizzazione e impedimento della indicazioni agli immigrati lei che cosa intenda ripetuta in quanto politica che ripercussioni Abbot Aneri questo disastro mondiale sulla all'udienza estendono vale
Non si può essere tutti
Io credo che l'operazione che stiamo facendo nella sua linearità dimostra un cinismo senza pari nel senso di evidente che si sta provando a individuare nemico che il nemico viene rappresentato il raccontato
In maniera violenta continua contrapposto immigranti nei loro diritti nel loro bisogni
Ha il diritti ai bisogni degli italiani e quindi tutto ciò che accoglienza integrazione viene raccontato come una diminutio rispetto ai diritti bisogni degli italiani e sostanzialmente si stava raccontando alla gente comune che una volta
Chiusi porti mandati fuori migranti che ci tolgono spazio e diritti
La società riparte il Paese avrà più opportunità invece a un'operazione molto semplici crudele lineare di individuazione di un nemico in più noi proprio questa settimana abbiamo presentato
Una una mozione come parlamentari di Leo in cui siamo ritornati sull'assegnazione sulla assegnazione di dodici motovedette
Alla capitaneria libica perché quello che sta facendo il nostro Paese in maniera vergognosa e anche come dire continuare a dare strumenti e mezzi a situazioni di sostanzialmente tensione mancanza di democrazia negazione dei diritti umani io proprio l'altro giorno ho letto il reportage di Famiglia Cristiana quindi non ma un un organo di informazione di pericolosi comunisti ma appunto Famiglia Cristiana in cui l'ennesimo reportage
Dai campi di detenzione della Libia raccontava quello che sta accadendo letti in termini proprio di tortura soprattutto ai danni di donne e di bambini
E sapere che il nostro Paese continua a mandare come dire strumenti a fare accordi con un Paese che in questo momento perché sostanzialmente lotta per fazioni
E in cui la tratta degli esseri umani e la negazione dei diritti umani e sistematica
Lasciar sgomenti naturalmente per i numeri che noi abbiamo da parlamentari
Anche come dire senza strumenti nel voto ma invece io penso che noi abbiamo una grande responsabilità di tenere pur viva questa voce che è una voce di indignazione sicuramente di negazione totale di questa contrapposizione tra migranti italiani e quindi di negazione dell'operazione culturali che si sta facendo però contemporaneamente dobbiamo aver la forza io credo di fare una proposta
Perché quello che noi dobbiamo evitare è che sì di Pinga
Ma la sinistra la nostra area come i buonisti che vogliono accogliere tutti senza avere la capacità e la responsabilità verso il Paese di gestire il fenomeno
Questa un altro messaggio forte che sta passando no per cui addirittura anche noi diventiamo i nemici quelli che non sanno appunto difendere i diritti degli italiani io come dire l'operazione che ha fatto Fratelli d'Italia con le magliette blu contrapposta di magliette rosse per cui se questa appunto narrazione delle magliette rosse come la sinistra radical-chic che non difende i diritti degli italiani invece le magliette blu che stanno dalla parte degli italiani credo che sia nella sua semplificazione quello che sta esattamente accadendo nel nostro Paese in termini di deriva anche culturale quello che noi dobbiamo fare invece
Io vengo da una grande associazione abbiamo lavorato per anni con lacci
Proprio su raccontare come invece un modello di accoglienza diffuso fortemente legata al territorio
Legato anche alle specificità territoriali quindi un'operazione di conoscenza territoriale che ti fa dire di territorio in territorio quale la possibilità di accoglienza quali possono essere i processi integrativi quali possono essere le soluzioni messe in campo in un Paese come il nostro in cui invece lo spopolamento Dini integrare l'abbandono di attività produttive penso all'agricoltura all'allevamento
è un dato fenomeno economico vero eccetto se non gestito naturalmente si incrocia con l'illegalità la la piaga del del caporalato sicuramente ne è una delle delle semplificazioni più più forti ma tutto questo nasce non da come dire una colpa dei migranti ma dall'incapacità del Paese che ha permesso fino adesso è in atto un sistema che invece garantisse questo
Questo processo peraltro una delle cose che non abbiamo come come parlamentare il compito di di svelare al Paese che proprio la forza di governo che in questo momento sta facendo la voce grossa nel Paese in Europa sul tema dei migranti
è quella completa è stata completamente assente nella ridiscussione
Di Dublino quindi degli accordi di Dublino che oggettivamente hanno come dire del del mettono in difficoltà il Paese perché il concetto per cui si debba fare richiesta di
Di asilo politico nel Paese in cui si approda come dire disegna per l'Italia per la Grecia in particolare un ruolo ben preciso in assenza di capacità di accoglienza capite che il mix è micidiale
Come ambientalisti noi per anni abbiamo continuato a lavorare e continuiamo a lavorare
Sul concerto per cui il clima
E i mutamenti climatici sono uno degli ultimi fenomeni che raccontano
Quanto di ingiusto sia stato messo in campo in questi anni in termini di modello di sviluppo di produzione economica di accaparramento delle materie prime penso naturalmente al petrolio ma anche alle componenti dei nostri smartphone
Tutto ciò che nel nostro Paese ha rappresentato
Anche la possibilità di progredire aveva dietro una serie inenarrabili di ingiustizie compiute nei Paesi di provenienza di queste materie prime in Africa in particolare
E quindi la connessione tra un incrocio crudele tra i mutamenti climatici i meccanismi di sfruttamento l'insostenibilità economica e poi il fenomeno dei migranti
Non c'è un riconoscimento ufficiale di un piano dei migranti climatici di migranti ambientali mai cosa certa che l'Africa diventa sempre più in accogliente non è accogliente non è vivibile da un punto di vista ambientale per le siccità per le condizioni di inquinamento in più non ci dimentichiamo che l'Italia è stata ed è tuttora
Un Paese che continua a grazie anche alla criminalità organizzata a esportare rifiuti pericolosi in quel Paese
Conosciamo tutti la vicenda di Ilaria Alpi ormai non è diciamo verità giudiziaria ma sappiamo bene che l'inchiesta si muove proprio sul fatto che l'aria avesse coperto insomma il particolare la connessione tra traffici di rifiuti pericolosi e presenza
Dei potentati locali e quindi come diciamo questo meccanismo sia di sfruttamento delle risorse naturali penso al petrolio al ruolo che ha avuto la multinazionale per eccellenza legni questo da questo punto di vista sia la timida organizzata per lo smaltimento dei rifiuti come abbiano sostenuto tutto Sciacca negato la democrazia alla crescita demografica di quei Paesi c'è di reggini più violente più totalitaria e sono stati garantiti proprio perché
Permettevano questo stato
Di fatto permettevano all'Occidente di affamare quei territori e di rendere quelle popolazioni schiavitù ora io credo che ci sia
Ci siano due livelli su cui noi dobbiamo muoverci noi dobbiamo retrocedere rispetto al sentirsi umanitari ma e dall'altra però svelare quali sono i meccanismi sociali ed economici che sono dietro questo grande inganno perché davvero ne va io credo anche della nostra democrazia nella nostra capacità di essere Repubblica democratica
Allora adesso famosa vincolato violazione del conduzione farò Aparo alla un'altra donna importante e onorevole maschio non Tenco per dopo così potrà concludere la nostra manifestazione conserveremo tempo di fare comprerei Ciro quei soldi bensì del bontà vostra quanto siate Brady dunque Francesca Ischia Istria Chiavacci scusate sono Zanzotto gli anni presidente nazionale Arcibessi E.T. una dei promotori di denunciati e in questo anno o è stato caricato di significato questo manifestazioni quali sono i vostri obiettivi e che cosa è diverso la marce di bridge altruisti oggi rispetto quelli di anni fa
Io ringrazio ed evitato il problema all'estero de
Forse diciamo con ma insomma che sono molto d'accordo tutte le cose sono stabili bene Costella originato le nostre
Proprio a fare un ragionamento di Isella ha fatto una domanda su una rosa di reazione diciamo allo stato delle cose presente cioè questo caso la marcia Perugia-Assisi averti mollare insieme con noi che siamo qui presumo ci dobbiamo come dice sicuramente di quello che sta accadendo dell'analisi sfruttate
Poi non è nemmeno vero diciamo con accentuazioni diverse grosse come decisiva riflessioni diciamo che nel mondo del terzo settore credo anche diciamo punto nei partiti della sinistra come sia possibile affrontare questa fase senza rassegnazione no provando a fare anche delle cose così diciamo efficaci nella consapevolezza annui che diciamo il messaggio culturale io faccio parte dell'associazione culturale e quindi così lo definivano che poi trovò consenso politico che trova anche radici più lontani quattro di marzo a mio marito diciamo ma anche storiche nel trovare penso Angelo dei sondaggi ma insomma diciamo con l'analisi affatto Rossella è già stata fatta con delle cause sono lei che tengono realmente individuabili però ecco come lui possiamo non farci dettare l'agenda d'Avvento personaggio da un lato anche se quest'ultimo decreto accoglienza la magica a far cambiare vi sono nuovi ambiti dall'apparente esaltarne le associazioni venivano citati che non solo diciamo Lonardi immaginate conviventi Euro anzi dequalificare accoglienza ma a differenza di tutto occorre molto gentile e pensiamo che sta parte sembra deciso
Perché in ogni caso la cattiva accoglienza e la maggior produttrice di razzismo
Lo è stato anche passa diciamo quindi dequalificare no abbatterebbe qualificare che idee
Il sistema accoglienza significa produrre diciamo conflitto diceva bene lei pensioni
Se ci rimettiamo insieme togliere i soldi alle periferie da fare accostare la musica per le persone di acquistare le armi qualcos'altro diciamo il disegno era abbastanza chiaro
Da questo punto di vista la riflessione sulla reazione ma poi mi fermo su questo è un po'anche quella sul come non farsi dettare l'agenda sapendo che però qui a volte si tocca la carne viva perché nel momento in cui si fa morire persone immane no
Tutto questo nostro dibattito sia riesce si esibisce il sociale la bestia la produzione di questa macchina infernale blando per acquisita la
Come non dare importanza come riuscire nuovi a Siena nelle zone agricole si diceva che Sella libere Ouse poi però diciamo di fronte c'è diciassette persone
Firme sette giorni va a diventa
La marcia Perugia-Assisi arrivo alla domanda
è una papà diciamo di come noi abbiamo pensato sia possibile e altri evocati ma questa manifestazione ci sono stati tantissime manifestazioni non è dovuto Zardari italiani l'ampiezza grandissima manifestazione a Catania nei giorni della diciamo servizi però il come diciamo il reagire leggi contro ma non ci siamo detti la GR che forse quello che oggi diciamo un po'ma a tutti noi a noi per esempio io uno problemi a dirlo anche nei confronti del nostro da cedere ai nostri soci ragione Lessico io ho visto i soci affidati i servizi esibire va case poco io accurata rilancia c'ero
Fabio Monti un milione di Soncino accendersi diciamo ma più che altro
Come è possibile restituire alla politica assurda compresa una proposta che sarà quella di un partito la funzione pedagogia ha una funzione in qualche modo che possa ritrovarmi senza snobismo rispetto a questa cosa si costruire anche un pensiero capaci di contrastare pezzi e questo vuol dire che fare una manifestazione socio sulle immigrazioni di una cosa da ridurre i tempi Santa forse non è nemmeno giusto e lo dico io è stato ventisette per la perché probabilmente queste analisi questione sociale questione democratica e paura diciamo devono stare attenti si è mai per pose convince o ieri mi hanno aggredito perché corpi una riunione diversa da questa incerto
Arrogante e violento diciamo per rende delle ispezioni lire ripensare di potersi convince diciamo che in quell'anno nell'America occorre fare uno sforzo più grandi nella nostra testa quest'anno porta soprascritto più cultura meno paura che non è particolarmente originale
Però diciamo sta significare il resto approfitto perché c'ha questa occasione di rilancio di fare di perso importanza del fratello per poter interloquire su questo perché credo che lo dobbiamo fare un po'di notizie vendicativa la macchina detestato produrrà
Da Marcia non l'abbiamo inventata noi in un poniamo noi bensì la Tavola della pace ed è tra l'altro un momento diciamo che storicamente ha trovato Massimo neanche di quello che l'attraversava
Più forza o meno forza restarci anche tanti anniversari di soli cento anni dalla fine della prima guerra mondiale cinquant'anni dalla morte di Aldo Capitini e lo storico talento
Gesti appunto organizzato la prima marcia settant'anni dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo la marcia stava per cui vive lì della dichiarazione dei diritti umani negato definiva l'alto commissario dell'ONU ha detto via diritti umani diciamo
Sta comunque intanto avanti di ciò che accade
Nel nostro paese il popolo della marcia della pace sempre per usare residente a seguire un po'così
Essa è sempre stato diciamo quello che crede per esempio una presenza forte cartoni sa fra gli organizzatori ci sono i frati francescani però diciamo è sempre stato un popolo anche se stecche convinto diciamo del due due cose lei quadrava nella realtà inclusi negli anni in cui si venivano a trovare quest'anno forse la novità non è tanto la maggioranza per esempio il nuovo insieme alla CGIL a Legambiente al libera abbiamo promosso questo
Manifesto un abbiamo chiamato antirazzista c'abbiamo detto concentriamo le nostre forze re azione rispettato in ordine dice pubblica e dell'Occidente su in questo momento che sicuramente non ripeto una vettura sembra nella simbologia proprio cioè le cause dei benché ciò che sta avvenendo nel nostro Paese tante persone che scappano punto Obama guai che disastri ambientali stanno Hollande fatale dell'umanità per i diritti umani e quindi io credo che sarà molto quest'anno ci saranno molte persone mi sono soffermata su questo perché voi sapete c'è un grande mafiosa forse due fortunatamente di professare fuori sull'organizzare nove manifestazione nazionale nel ramo dei manifesti risulta l'estate ha visto facciamola entro settembre naturalmente erano mentre facevamo dove vorrei va famosi bene perché
Sollecitando diciamo uno in primis
Noi la CGIL armi cioè comunque questa vogliano della manifestazione nazionale grande unitaria come abbiamo fatto tutti insomma ora padre Giovanni a molti anni fa ecco diciamo a oggi non l'abbiamo non ci siamo sentiti per le cose che ho detto prima in un ottavo gradino in nessuna riunione di immaginare che comunale una manifestazione nazionale a Roma
Nell'Italia di oggi fosse non solo difficile ma efficace fino a un certo punto felino se l'ho detto prima già un lavoro di lunga lena d'affari c'è un lavoro di reazioni indubbiamente importante non sto dicendo di testimonianza e c'è anche l'idea e la voglia di riconoscersi manifestazione disarmata capestro perché mi ritrovo però diciamo ci ritroviamo sette dimmelo persone non so se cioè credo e da questo punto di vista forse questa era l'intervento del dovevo fare anzi lavoro Robert altro intervento però lo mica serve invece discuterne probabilmente sicuramente credo che ci sarà non so se alla fine non lo so quando sapremo dopo per esempio rispetto a questo tema del decreto sicuramente ci sarà una mobilitazione locali nazionale no però ecco l'idea di poter la aggredire diciamo il clima di paura e di odio martedì smaltimento del nostro Paese attraverso un lavoro anche diverso che mi pare parte un po'tutti si stia dicendo che non è che lo sto dicendo nel dire infatti però dobbiamo trovare in modo e l'altra cosa
Questa diciamo di quattro varie associazioni dobbiamo sapere che il cittadino singolo che ha vogliamo di ritrovarsi in un vuoto
Che manifesta contro buona vengo unitario cioè vorrebbe un nuovo dove ci sono un po'tutti
Dove c'è una grande e lo dico partire dalla Minasso sorelle sono ferrata sul tema perché devo rappresentare tante sensibilità ammettendo e quindi la nostra autonomia diciamo volti è anche faticosa nel nel prendere delle posizioni però lo dobbiamo sapere ci dovrebbe dire che la marcia Perugia-Assisi è sicuramente volevo troppo forse sta arte meno laica questo vivo nel senso che comunque c'è no però è sicuramente diciamo luogo che sempre stato ci sono i famiglie ci sono i singoli ci sono i pullman autorganizzati ci sono gli enti locali ecco quello abbiamo scelto anche in un facchino al montante il missile ci dicevano la verità sette Caputo semmai verso che ora deve fare una settimana dopo cioè quella europea sommarie cioè qua sentiamo
Però diciamo che dal punto di vista credo ecco che non so se vi sono salutava spiegare come si dice della ciò di cui c'è bisogno per dare efficacia e per fare riservare anche lui singoli che diciamo in qualche modo vorrebbero opporsi la marcia Perugia-Assisi a oggi non mi sento di dire non ci saranno altri momenti che questo può essere il preparatore o abbiamo pensato e speriamo che ragione diciamo un bacino ci conferma è così un momento di quel tipo che farli conoscere di persona dei genitori e a livello nazionale Roman la marcia non è una manifestazione nazionale lo sappiamo tutti soltanto per quanti chilometri ci sono ci sono
è un momento particolare profondo noi primo testo diciamo del capire anche
Se in questi mesi comunque questa reazione che invece i dati elettorali non ci confermano devo dire quelli amministrative può trovare una forma di motivazionali efficace quindi Torviscosa
Allargare
Sarà larga spiegarci
E
Adesso e al momento chimico Stumbo ho imparato è il primo sbagliato il numero
Il problema è che i i nostri politici che non traggono i reclusi un insegnamento io nove occorre adesso
Adesso
Arrivato questo punto ha alzato il dito tutti gli altri interventi e soprattutto intervento adesso del rappresentante dell'ANCI
C'è questa grande domanda della sinistra in paese
Ho vuoto politico della sinistra
Lei che ha avuto lungo Ancelotti
Tutti i bar partecipare tutti i partiti dalla sinistra da bibita lei prima ancora forse
DS non lo sappiamo ma ce lo dirà
Che cosa Arietti tratto perché questa paura sotto si nasconde che non solo che popolo della sinistra ha avuto questa paura che trentotto questa paura vuol dire nazionalismo e la sinistra suo elettorato abbandonato e avrete vinto la lega e i Cinquestelle questo ormai tutti analisti tutti quanti ludica allora voi ben tutto che esperienza alle ritratto quello che è successo e che istigazione a reti dato l addio Buckler del elettorali di quattro marzo
E questo volontà dalla società civile e di avere una risposta efficace
In futuro che come volete organizzare voi ebrea giunte chiedo che sia questa la neonata partita di Leo avara anche un futuro oppure questa sera Kia prego
Rispondo subito sulla cosa professore magari non sembra che ho fatto in tempo pure iscrivermi al pc per attraversate praticamente tutto
Quindi sì alcuni gli ho fatto descritto altro avuto anche Belinelli abbastanza alti instabilità quindi quello che è successo in questi anni
Sicuramente una delle vicende della storia la sinistra italiana capire soprattutto un po'dell'impianto culturale
Noi siamo entrati in questa profonda crisi
Dieci anni fa
Con la convenzione sinistra diciamo che i più bravi andarono premiati andava di nuova organizzare dei convegni in cui si mettevano
Di luce quelli che ce l'avevano fa
Ricordo che tutte le iniziative di quegli anni ce l'ha sempre l'imprenditore quella riuscito nel mettere qualcosa e via che abbiamo perso di vista quelli che avevano bisogno Monna perché erano meno bravi
Va bene intelligenti perché non era vero
Che mi nascere ricchi o poveri la stessa cosa che nascere e studiare
In un quartiere del centro di Roma o di Milano è la stessa cosa che nascere vivere e studiare nelle periferie delle città ora nascere e vivere
Dei paesi nelle periferie e questo ha prodotto uno scollamento che quali la crisi
Ha iniziato a diventare un fenomeno amplissimo quindi non soltanto di quelli che già la vive
La sinistra sì completamente trovata senza la sua settanta
Poi dirò qualcosa che in questa tornata elettorale
Con Arturo ne abbiamo parlato c'è un una sezione elettorale di Scampia
Mille e rotti scritti aventi diritto al voto settecentotrentuno totali
Zero voti il Partito Democratico zero voti leu un volto poteri al
La sezione stessa
Un botto
Poi nella stessa città stessa aria basta andare al Vomero prendere una qualsiasi sezione elettorale
Di un quartiere bene della città il PD fa una volta e mezzo i botti
Della città intera linea uguale Liberi uguali idem per poter significa che la sinistra tutta non è stato più riconosciuta tale nella sua funzione di utilità per i cittadini non perché si chiamava sinistra
In quei quartieri dove noi pensavamo voler rappresentare le persone per funzione
Diciamo bisogna necessità
Stessa cosa facendo un parallelismo
Parlando di quelle che poi sono le persone che vivono le difficoltà
Sta succedendo anche su questa vicenda delle migrazioni io ho iniziato a occuparmi
Di quelle che venivano definite le politiche sociali di cui l'immigrazione faceva parte
E proprio in questo posto ormai quasi vent'anni fa facemmo un bellissimo dibattito
E il tema era all'epoca se la l'immigrazione era un fenomeno un problema c'era un pezzo di non dicevo per un problema germogli alle alcuni di noi tra i quali molte diceva che è un fenomeno cioè è inutile che noi oggi stiamo parlando del novantotto pensiamo di dire
Come se c'è è un fenomeno perché come diceva prima Rossella cioè dall'Africa
Sì sì basso o verso il Nord Europa non soltanto perché c'è la voglia di provare l'esperienza del barcone perché immagino che gli verrebbe in mente a nessuno dimettersi
No su un barcone per vedere l'effetto che fa del perché complicato viverci perché ci sono le guerre perché ci sono dei problemi ambientali dove sono stati detti ma soprattutto la difficoltà nessuno metterebbe su un barbone un bambino e i genitori restano della già io definisce l'idea distaccarmi dei miei figli una cosa che va reso intanto di di fronte alla disperazione più totale
Da una questo fenomeno che già vent'anni fa davvero e che oggi continua e continuerà ad esserlo mai affrontato secondo delle regole che per chi come noi
Ha dei valori di un certo tipo vanno affrontati poi regolamentare e quindi portati per quelli che devono essere dei fenomeni che che esisteranno non passeggeri per cui fra qualche settimana non ci sarà
E in tutto questo però la visualizzazione la crisi ha portato anche in alcune discussioni che attraverso una sinistra oggi dato io ho iniziato a far politica
Mi sentivo cittadino del mondo cioè
Un
Come si chiama Mustica sentire spaccava dappertutto in cui ci difendiamo cittadini del mondo c'era l'idea dell'Europa sempre più avanzata
Oggi l'idea del prima gli italiani e poi tradotto
Significa prima io perché poi prima gli italiani me di uno che sta a cinque centimetri da me prima arrivo io poi se c'è il caso può venire prima lui però prima di luce un altro amico mio ci sono i miei figli cioè e quell'egoismo sociale
Che diventa devastante e che riporta dire che da questo punto di vista tu determini l'impianto culturale tra la destra e la sinistra perché è un impianto di egoismo
Dove tu metti al centro una cultura politica aperta e che quindi pensa al bene collettivo
è una cultura politica che risponde a un interesse diretto personale perché questa parola d'ordine prima dell'Italia
Falsa perché io dico prima i calabresi
Nato in Calabria
Vivo a Roma ma mi sento più calabrese che romana di coprirmi calabresi perché prima gli italiani in generale
Per uno di Roma dice prime romani uno di Milano viva milanesi ce n'cioè quando tu
Non me li un'idea del bene comune del bene collettivo appunto stringi stringi stringi il ritorno in quei principi di egoismo
Che ti portano a dire che un ministro fa un tweet blocco narrate con centinaia di essere umani sopra
Soltanto perché deve dimostrare che lui essere forte così come vuole in questa e c'è una debolezza culturale dei quesiti si parlava diciamo parlando della manifestazione
Per la quale non soltanto non c'è stata un'indignazione come doveva esserci
Ma non c'è stata neanche una reazione profonda dello Stato e dei corpi dello Stato al fatto che a un tweet illegale
Non si ha corrisposto un'azione alla quale chiunque di noi poteva dire penso che sia anticostituzionale io personalmente ho presentato semmai al gruppo un'interrogazione parlamentare al ministro Bonino chiedendo di sapere qual era l'atto ufficiale per il quale le navi venivano bloccate
Non avevano possibilità di attracco netto la risposta del ministro Toninelli è stata che anche lui aveva chiesto al ministero degli Interni cosa fare ma non avendo avuto risposta non sapeva cosa fare quindi le navi non entrano
Cioè un ministro ha risposto che un altro ministro non gli ha risposto si sono incontrati più volte a casa ed istituzionale che un atto istituzionale non è che al Consiglio dei ministri quando si incontrano per comandare al bar quindi chiacchiera c'è tutto ciò che succede lì
Pone atti dello Stato ecco di quell'atto dello Stato fra di loro non era un'OPA e io credo che ci sia un problema appunto in questo momento
Francesca Chiavacci diceva prima c'è anche nel nell'organizzare nel nel sentire un sentire
Comune c'è bisogno di fare una battaglia culturale della manifestazione credo che sia giusto ma perché ne dobbiamo riprendere uno spazio culturale perché altrimenti anche noi rischiamo vi essere messi dentro una discussione in cui si pensa che sia possibile
Costruire un sovra Nismo di sinistra glielo dico perché è una discussione che attraversa per intero un pezzo del decreto del gruppi dirigenti dell'elettorato il sopra ritmo di destra non esiste l'idea che si possa fare da soli
Perché noi dobbiamo ragionare perché l'Europa deve essere diversa non c'è ombra di dubbio perché l'Europa deve farsi carico delle politiche migratorie perché questo fenomeno non può essere un fenomeno che vede i Paesi che via via si spopolano e vanno naturalmente
La in quelli più prossimi perché uno che parte dalla Libia sicuramente non riesce ad arrivare in Norvegia c'è a meno che non c'è qualche crociera che ce li porti diciamo nei fiordi però mediamente non non fanno per tipi di viaggi che scappa da disperazione spero che finiscono in Spagna in Italia osservano dall'altra parte in Grecia in Turchia cioè non c'è altra possibilità
Però queste l'Europa e l'Europa deve farsi carico e forse noi in questo siamo stati deboli in questi anni abbiamo avuto paura
Perché le condizioni economiche del nostro Paese non ci consentivano di dire alcune cose di fare alcune cose da un fatto politiche
Per le quali per un zero virgola di flessibilità in più ci siamo fatti carico di qualcosa che ha aperto uno spauracchio
Che poi io sono d'accordo Morcone e molto più compatto che non reale
Molto di più e non la percezione ma se tu tutti i giorni in televisione dice che c'è questo problema il problema è di tutti se tutelarli detto che l'Italia è un Paese dove chiunque veniva derubato dentro casa la gente aveva paura di stare dentro casa dopodiché bastava andare a prendere i dati delle rapine
E dei furti fatte all'ombra Rometty rendervi conto che Roma è la città sicurissima rispetto a Londra e non è che a Roma non denunciati a Londra si ci sarà una percentuale ma l'Italia è un Paese da questo punto di vista garantisce un'alta vivibilità anzi io quando sento dire
Che c'è un tema di sicurezza in Calabria e ci si rivolge agli immigrati e non alla 'ndrangheta mi viene un po'da ridere cioè no basta andare io sono stato qualche giorno fa a parlare con il sindaco di San Ferdinando per la questione non sa dell'erede del della coppia baraccopoli de che ce li da una parte quello ormai legale e poi quell'altra che si forma di volta in volta quando ci sono i momenti nelle raccolte in agricoltura
E lì il il tema e profondo perché e quelle persone che stanno lì e che creano lo spauracchio poi però per andare da un posto all'altro per raccogliere le arance qualcos'altro mica ci vanno
Perché ce li manda qualcuno perché c'è chi controlla il territorio e quando appoggia succedono i disastri che sono successi con un incidente e perché ci sono dei caporali per fortuna che c'è una legge sul caporalato adesso naturalmente se vuole smontare perché si pensa che crea dei problemi no
E allora su queste cose io credo e mi avvio diciamo a dare una risposta seconda parte della tua domanda su su cosa deve fare la sinistra
In generale
Io penso che questa discussione su cosa significa evitare di chiudersi e riuscire a guardare al mondo ancora come un'opportunità e non ha un'idea di piccoli Stati di piccoli padri come sempre più piccoli
La sinistra credo che i momenti difficili a passaggi state nazismo sta fascismo ora non siamo messi bene ma ne abbiamo viste di peggiori Cece si può crescere dobbiamo rimettere in campo
Un'idea e quest'idea io penso che non è più come una volta all'unità per forza
Una volta la sinistra stare insieme almeno in Italia è stato così
Perché il tema non era stare insieme c'era un'altra prospettiva poteva chiamare socialismo comunismo l'importanza ma tu avevi un partito ideologico oggi non è così allora bisogna costruire le condizioni
Per mettere insieme nuovamente la sinistra e io sono uscito dal partito democratico perché avevo perso di vista dentro quel mio partito questa prospettiva lanciando uscì dal partito democratico perché avevo voglia di costruire un partiti a me di fare un partitino piccolo non interessa non io sono andato fuori dal Pd per creare le condizioni per ricostruire una cosa più ampio partendo da quello che sta facendo sapendo che non basta perché il quattro di marzo
C'è stato un disastro un terremoto elettorale per tutta la sinistra ho detto prima della vicenda di Napoli
Io ero convinto anche che un pezzo dell'elettorato in uscita dal partito democratico potesse essere attratto
Da liberi e uguali e in realtà non è stato fatto nella libera uguale né da poter è andato direttamente
Sui cinque stelle nel Centro Sud molto di più sulla lega nel Centro-Nord sulla richiesta non come si è detto assistenziale al sud di risposta
Ma evidente di rottura
Di un piano culturale perché se tu non rappresenti quel mondo se mi devo fare a presentare sullo stesso impianto culturale voto gli originali se non c'è una proposta
De una sinistra
Nel nostro Paese è chiaro che la sinistra andrà a diminuire e allora io e concludo davvero penso che la manifestazione alla Perugia-Assisi possa essere uno dei punti da cui iniziare una discussione rimettere insieme
L'associazionismo rimettere insieme
Quel civismo diffuso che c'è che esiste che in questa fase naturalmente sente il peso della sconfitta come la politica che ha difficoltà paura
La frammentazione Conti con chi si parla che facciamo e bisogna avere il coraggio di mettere in campo qualcosa che superiore stessi ne dobbiamo uscire
Da dallo schematismo ognuno si tenga le bandierine con le nostre bandiere io penso che non si salva nessuno
La sinistra è stata forte quando ha avuto la capacità di guardare anche oltre se stessa di ragionare ma avendo però un bagaglio l'impianto culturale cento all'ora prima di tutto ricostruito amo l'impianto culturale ogni soggetto politico fa sul suo percorso me del congresso del Partito Democratico ricco con la massima franchezza personalmente non non interessa un senso io non voglio entrare nel congresso del Partito Democratico
Nel senso che non è il mio partito quindi non faccio quel congresso naturalmente non sono
Indifferente alle sorti del partito democratico perché penso che un partito che ha comunque
Il diciotto virgola sette per cento alle elezioni o i sondaggi possono dire altre cose ma partiamo da che da più di certezza
Senza quel partito difficilmente si può pensare di ragionare sul futuro e sulla costruzione
Del della sinistra nel nostro Paese non su quell'impianto culturale ce ne dobbiamo rimettere in campo un impianto culturale che non ha dato spazio alla sinistra culturale non alle sinistra fisica dentro il partito
è chiaro che non non c'è una via d'uscita
Immediato e bisognerà avere un percorso più io mi auguro dell'interesse la sinistra il Paese che quel congresso posso dare una risposta si possa fare
Che i soggetti che stanno Gorno ai Comuni per uguali gli altri facciano i propri percorsi che si guardi dentro queste manifestazioni che si guardi anche il Parlamento a delle battaglie comuni va in questo momento non riusciamo in Parlamento ad avere un opposizione col Partito Democratico
è stato uno dei uno dei pochi attimi perché se la legislatura io ne ho fatta una l'agenzia attua stranissimo al momento abbiamo votato solo le cose dell'altra legislatura e le poche cose abbiamo votato è stato il decreto dignità
Fatto da Darwin ma partito democratico quella in quella circostanza ha avuto un'opposizione diciamo a dir poco e cioè voglio dire sembrava di sentir parlare il direttore
Del di Radio ventiquattro del Corriere della Sera cioè non c'era le ragioni della sinistra c'erano ancora le ragioni degli anni Novanta dello sviluppo e delle ragioni per cui chi è forte ce la fa e chi è debole e poi vediamo come aggiustiamo non va più cioè quando si parlava tempo fa di protezionismo e chiudo protezionismo e di destra se lo si intende
Come una chiusura
Ma se tu vuoi dare invece delle opportunità di una forza a chi non ce la fa quelle protezionismo di sinistra che significa provare a dare provare a dare protezioni e non chiudere la possibilità di avere una un po'più in là speriamo di farcela non sarà facile penso a sinistra come si è rialzato tante volte può farlo
Speriamo lievitava alcune diamo anche perché io la necessità di costruire non soltanto una cultura di sinistra che è rimasta largamente condivise a questo Paese questo momento in nega abilmente in difficoltà e purtroppo c'è anche come si diceva si è anche detto prima
C'è anche un problema non soltanto una sconfitta politica ma anche una e smarrimenti o culturali diciamo
Che quanti parti anche la società civile commentatori giornalisti noi tutti avviliamo siamo corresponsabili e quello che che stai cercando adesso i sentimenti
Peggio ai
Raccogliere questo difficoltà momentanee allora io penso che di spazio che è stato dato che ed è terminato era un'ora abbiamo rispettato i tempi io devo ringraziare a tutti i nostri ospiti e grazie atto
Viva tra Roberto Speranza e Maurizio Martina con le interviste le domande di Lucia Annunziata
Buonasera a tutti
Mi ero fatta bene fidarsi dell'arcobaleno
E quindi vi invito a prendere posto
Qui davanti al palco perché sta per iniziare il dibattito coordinate da decenni anziani annunziate tra Maurizio Martina e Roberto Speranza e buona serata queste chiamo il presidente Chicco grazie
Allora
Presentate invece
Non ci crederete ma mi sono preparata persino questa intervista vecchio c'è una persino queste potevamo andare a braccio
Allora buonasera
Io penso che abbiamo un'ora no
Sì
Poi arriva a Roma Roberto Fico quindi facciamo tempi televisivi va bene ricco sinceramente speravo intanto io mi faccio prima domanda il fatto che siete mi avete chiamato qui è una sera di venerdì e siete tutte e due qui significa che mi volete dire qualcosa sulle future alleanze
No perché se no me ne vado
Nel
Ma chi è che applaude contraffatta non non ci sono formule Alleanza neanche elettorali di nessun tipo
Sperando assetto e tutte e due era Martino non ci ha detto che me ne posso allora sentiamo passò grazie per questo invito grazie
A tutti voi grazie ovviamente per questa disponibilità io sono venuto
Con con piacere con la consapevolezza che
Dobbiamo provare ad aprire un ragionamento tra noi
Senza partire dalla coda ma partendo dalla testa cioè senza partire
Da formule anche un po'da politici ismi che spesso ci attraversa non è che immagino che di fronte a quello che c'è accaduto che stiamo vivendo basta fino qualche
Diciamo Kaulbach basti qualche alchimia qualche ragionamento astratto
La cosa che mi interessa dire che bisogna forse riprendere a ragionare insieme
Soprattutto pensando a come sta cambiando il paese qui in una lettura no plurale perché necessariamente sarà plurale
Ma comune
Del cambiamento profondo che l'Italia sta attraversando dentro questa fase
Mi interessa questo mi interessa provare a capire se tante forze del centrosinistra
Condivido no la necessità di fare un passo in avanti
Soprattutto provando a guardare i cambiamenti profondi che l'Italia sta vivendo
Ovviamente dicendo questo mi interessa anche dire che quello che è accaduto anche tra noi non non va dimenticato ma noi dobbiamo avere la responsabilità di uno sguardo in avanti
Far tesoro tutti dagli errori che abbiamo commesso
E e provare a stare tutti all'altezza di questa fase storica nuova perché stiamo parlando di questo ogni tanto noi nei dibattiti interni che facciamo nei dibattiti fra noi che svolgiamo non diamo la percezione di avere
La condizione della fase storica nuovo che si è aperta parlo del quattro marzo ma più in generale di tutto quello che sta accadendo e che è accaduto anche per prima quattro seria resterà
Come dire è giusto partire dalla testa non dalle ultime cose però non c'è dubbio che si apre una fase in cui la questione delle alleanze viene tutta riscritta no
Ma io credo che sia cambiato totalmente il quadro politico nel Paese ci sia una grande riflessione da fare sull'Europa e intanto sono contento che Maurizio sia sia qui non solo per una antica amicizia personale ma perché credo sia giusto parlassi io sono stato ospite alla festa
Dell'unità Ravenna e giusto che forze che hanno differenze che che oggettivamente hanno anche punti di vista molto diversi dialoghino
Io credo che ci sia un primo punto di fondo
Qui il tema non lo si può ridurre a che pensa a Martina che pensa speranza alleanza non alleanza io penso dobbiamo capire cosa è successo
E perché siamo di fronte alla più clamorosa sconfitta delle sinistre nel suo complesso nella storia della repubblica cioè da Renzi che dal mio punto di vista tanto di sinistra non è fino ai marxisti rivoluzionari si è preso un voto su quattro
Che cosa è successo
è evidente che qualcosa di profondo non ha funzionato allora io vorrei provare a porre l'asticella questo livello qui
Cioè la sinistra nel mondo la sinistra in Europa e la sinistra in Italia ha smarrito se stessa secondo me è stata subalterna rispetto al pensiero neoliberista si è piegata che in qualche modo oggi paga il conto poi la variante renziana
E un pezzo più pasticcione italiano di un errore che la sinistra ha fatto in tutto il mondo io lo ripeto
Trump vince con i voti degli operai del Midwest nelle periferie di Parigi stravince a le Pen allora io dico iniziamo a confrontarci nelle differenze su questo punto di fondo apre l'alleanza viene dopo io
Io dico solo una cosa su questo e mi fermo così la facciamo televisiva come come dici tu
Tanti mi fermano i treni per strada persone che mi vedono in televisione lo dico anche diciamo i nostri militanti e mi dico Roma c'è Salvini ragazzine
C'è Salvini al governo dovete capire come fare ed essere uniti io questo sentimento qui lo capisco mica non lo capisco però ribadisco quello che per me il punto lo dico anche qui stasera Maurizio
Unità assenso come parola solo se la premessa radicale cambiamento rispetto alle politiche sbagliate degli ultimi anni perché unità
Senza cambiamento
Lo dico proprio serenamente significherebbe unire gruppi dirigenti sconfitti per continuare a fare le cose che hanno portato a questi risultati allora io ho uno spirito unitario dentro di me
Ma credo che la premessa all'unità sia il cambiamento e su questo dobbiamo
Confrontarci entrare nel merito discuteremo se fare un lavoro in Parlamento siamo d'accordo infatti io credo son d'accordo diciamo su tutte le premesse che la questione non è unirsi peronisti
Però una mezza cosa di guardarsi in funzione di una maggiore in cambio pare che uscita certa un percorso proviamo brevemente a fare questo a fare un punto su quelli che sono stati i punti dolenti e come dici tu giustamente anche in un quadro generale di sconfitta
Intanto sono interessata ad avere un passo opinione sembra star prova subito su questo governo nonché sia che esso fascisti che anzi fascisti lancia finora come hanno governato la famosa alleanza tra lega e Cinquestelle secondo voi sta funzionando perché mi pare che la sinistra si sia fin dall'inizio aggrappato un po'alla speranza e un po'alle illusioni che in fondo come dire non potevano governare insieme secondo voi quest'analisi per cui non possono governare insieme
Da cui deriva l'idea poiché magari forse cui Cinquestelle ci saranno interlocuzione e apriamo qui il discorso intorno fico
Regge o non regge questa analisi
Roberta no io dico netto quello che penso tra l'altro i giorni della delle consultazioni al Quirinale sono anche stati giorni in cui dentro il Pd c'è stato una dinamica e e voglio riconoscere a Maurizio di aver fatto in qualche modo un tentativo io credo che è stato commesso un errore storico di cui pagheremo un prezzo enorme
Perché non stava scritto da nessuna parte che dovesse nascere un governo cinque stelle lega ci poteva essere un'alternativa a questa prospettiva
Purtroppo e qui c'è un errore politico storico che io a segno
In qualche modo al Pd non voglio parla sempre di Renzi ma evidente che Renzi ha delle responsabilità enormi su questo punto purtroppo si è favorito si è tifato per quella saldatura e ora io dico attenti perché quella saldatura lì non va sottovalutata ma per la saldatura reggesse contatti no ma io penso che quale si sono uniti i due soggetti lo dico con chiarezza uno che c'ha una linea politica forte e netta e chiara che quella della destra europea la peggiore destra europea
Poi c'è un movimento Cinquestelle che io non considero equivalente alla destra peggiore dell'Europa
è un partito in cui c'è dentro tutto e il contrario di tutto io quando sento fico sento cose che sinceramente spessa incrociano anche un sentire comune di tanti nostri dirigenti
Il problema che vedo è che avendo favorito questa saldatura c'è il rischio che questa saldatura continui e si approfondisca e anche oggi nelle dinamiche parlamentari e nel lavoro di governo che facciamo noi
Tifiamo per schiacciarli gli uni sugli altri o lavoriamo per creare contraddizioni e per aprire un cuneo dentro il governo aspetto
Il se è d'accordo su questo io vi avverto io penso che le dinamiche parlamentari finora ci hanno detto invece politiche
Che
Salvini è dominante perché cinque si difendono la Regione tramite non c'è stato allora i lati tozzo Vaccolino né
Esso è una mera presa ci sono d'accordo le dinamiche parlamentari che abbiamo visto fin qui dicono esattamente quello che hai detto tra le luci
Sono però d'accordo con Roberto non noi non possiamo
Non cercare dall'opposizione
Di divaricare dove è possibile le posizioni dalla maggioranza ne dobbiamo lavorare molto di più su questo fronte
E anch'io come lui penso che non possiamo rappresentare questa maggioranza con un Moloch perché non lo era
La lega non Cinquestelle non solo la Lega
I cinquestelle hanno dentro grandi ambiguità
Oggi come oggi è predominante la linea politica di Salvini anche le correzioni di queste ore
Si veda il caso ad esempio il reddito di cittadinanza stranieri sì o no dimostrano ancora una volta che c'è una egemonia straripante di Salvini dentro questa storia io ho sempre interpretato
Quella confronto e interpreterà egli anche il confronto prossimo con i Cinquestelle come una sfida
Come una sfida io rivendico quel passaggio perché quel passaggio che credo che i dentro il Pd si sia sbagliato quel passaggio andava interpretato come una sfida ai Cinque Stelle
Complicatissima probabilmente non saremmo arrivati a costruire un'ipotesi di governo perché quando fai cinque anni al governo e ai cinque anni di opposizione come i Cinquestelle l'hanno fatta il PD
Nell'esperienza di governo di questi ultimi anni è complicato ovviamente poi arrivare a un punto di sintesi tra due forze che sono state radicalmente alternative per una legislatura ma quel passaggio
Poteva doveva essere interpretato come il primo tempo di una sfida più pensando ai cittadini che hanno votato i Cinque Stelle che non i dirigenti più iniziando a lavorare dentro le dinamiche che hanno fatto di tanta gente
Ex elettrice del centrosinistra bacino di consenso formidabile per quella forza a me interessa questo lavoro militare questi commi e so che anche la dinamica parlamentare
Deve trovare una misura nel confronto con lo rinchiude dandogli alle loro responsabilità io penso che ci sia una clamorosa subalternità dei Cinque Stelle culturale
Culturale e se posso dire non mi basta il presidente fico
Fate bene a incontrarlo a confrontarmi l'abbiamo fatto anche noi vedo anch'io le posizioni diverso che cerca di assumere non mi basta però riconoscere che c'è un presidente dalla Camera che dice delle cose per me anche per noi scontate di fronte ad alcuni casi come la diciotto i
Poi non è conseguente sul piano politico io voglio sfidare anche piccole
Non mi basta assecondarlo in una dimensione per cui sembra quasi davvero che dentro di loro ci sia il gioco delle parti e ci deve essere qualcuno che in qualche modo accarezza un po'i temi di sinistra
Dentro un parco un movimento che al suo interno ha di tutto a un certo punto
Questa ambiguità va sciolta
Morì lasciò parte da quando il presidente alla trasferta facciamo un discorso puntuale sulle dinamiche politiche perché qui questo è un discorso generale che secondo me però va declinato nella quotidianità del fare politica e dell'amministrazione di questo Stato protestano restiamo sempre in generale
Allora tu dici che finora si è d'accordo con me in questo vale anche per te come domanda
Che se se è d'accordo con me che finora tra la lega e i Cinquestelle al di là del gioco delle parole sopra sotto eccetera eccetera
Quando si è arrivati al dunque cinquestelle non hanno mai preso
Vedete in queste ultimissime ore cioè il degrado devo ricordare la presidenza della RAI si
Se nato dall'accordo di Arcore le conseguenze di queste ore scusa non volevo interromperla perché gli annoiati ma io ricevo ai Paesi in guerra o quelli fanno politica
Stringono accordi questioni decisive però appunto cioè c'è sempre un metro di di accordo finale se per cui diciamo questa coalizione
Tiene
Dopodiché ci sono sicuramente dei passaggi chiave in questo periodo
Dentro cui poi voi o comunque la politica può ripartire in maniera diversa
Tutto questo premesse per dirti tu che previsioni fai moltissime persone pensano che al di là degli accordi che trovano anzi proprio perché trovano gli accordi ma la mano
Si potrebbe arrivare a un punto in cui si rompe
Perché Salvini vuole o perché comunque la cosa non regge o perché interessa tutti e due arrivare
Ha una crisi di governo prima delle elezioni addirittura prima delle elezioni
Tu pensi che sia possibile resta cioè non è proprio la tua analisi di Fasano io io non sono non non azzardo uno scenario perché a me pare che la condizione attuale sia
Ancora una condizione che vede fortemente impegnati tutte e due le forze a far maturare una fase di governo che ancora una prima fase avranno nella legge di bilancio un punto non definitivo
Ma ovviamente di primaria importanza nella determinazione anche degli equilibri dei rapporti di forza in quello che riusciranno a vendere di quella passaggio verso il Paese
Nelle condizioni date abbiamo visto che stiamo vedendo tutti quanta fatica fanno attenere in equilibrio le diverse armi anime di questa esperienza
Salvini ha oggettivamente due carte sul tavolo e non una cioè a due possibili sbocchi
Continuare o diciamo alimentare un nuovo corso di centrodestra che ahilui il soggetto dominante Cinquestelle oggi stanno giocando tutto
Su questa partita
Io non vedo una come dire
Un'accelerazione formidabile dentro questa cosa anche se mi rendo perfettamente conto che qualcuno di loro può pensare
Non sono in grado di dirci se prima dell'Europeo dopo le europee dico che molto si capirà da come in particolare Salvini vorrà giocare alcune delle carte che ha in mano mi preoccupa moltissimo il lavoro che cioè gli affetti di questa dinamica sul paese questo mi provoca tantissimo
Perché è evidente a tutti che in cento giorni questi hanno governato con la logica del DeMicco non della soluzione del problema
Dalla tragedia di Genova
A tutti i passaggi fatte il tema e organizzare l'alterità la la la la risposta un nemico cercarlo individuarlo e dalla responsabilità di governo animare una contrapposizione più che cercare una soluzione io lo so che questa cosa paga
Per alcune forze che hanno nel DNA alcune caratteristiche considero sia la scena di Di Maio che fa vedere il biglietto dell'altro giorno è il pezzo della politica degli ultimi anni si può aprire che la massima rappresentazione di una roba che
Descrive la deformazione del rapporto tra politica e cittadini
E che uno deve far vedere il biglietto quand'è di prima classe di seconda per quale ragione andasse in prima ma c'è è per questo che mi visto mi mi interessa discutere anche come sfidiamo quel movimento sul terreno che al terreno dalla qualità della democrazia su cui loro
Hanno ceduto e stanno cedendo parecchio
E son preoccupato
Perché ad esempio hanno una deformazione della democrazia diretta
Che io voglio discutere perché non voglio negare la questione la sfida dalla democrazia diretta ma non posso neanche pensare di accedere alle logiche di Casaleggio e su quel fronte va bene
Tutto questo per dire che se uno vuole fare una sfida un accordo o anche solo opposizione bisogna trovare diciamo degli occasioni dove dei buchi che dove infilarsi come una volpe insomma rispetta il pollaio cioè il tema possono provare a evitare una subito a me interessa capire anche Maurizio di apparenza io non so se tutti si sono accorti
Di quello che è avvenuto sulla RAI
Sulla RAI avvenuto una cosa semplicissima si sono visti a cena Berlusconi Saldini e la Meloni
Berlusconi gli ha detto hai proposto forte lo abbiamo bocciato come presidente ora siamo disponibili a votarlo in cambio però un po'di garanzie di tutela per le mie televisioni
Qual è il problema che crimini aveva proposto pochi giorni fa
Un tetto per le pubblicità per le emittenti pubbliche o private più basso di quello che c'è ora il che significava non noccioline ma qualche milione di euro di interessi reali
Lo scambio e molto semplice tu prendi la RAI io ti faccio votare il presidente della RAI in cambio le mie televisioni sono salve
Io cosa vorrei fare ho dato già mandato al nostro ufficio legislativo cioè il nostro ottimo capogruppo Federico Fornaro io sarei immediatamente
Per presentare Federico in Parlamento noi una proposta che riduce i tetti per le pubblicità delle televisioni private
E vediamo che fanno i Cinquestelle ci hanno fatto una campagna elettorale contro il conflitto di interessi ora che fate venite a fare egli gli zerbini di Berlusconi e dei suoi interessi ma in questo dobbiamo fare dobbiamo infilarci su queste dinamiche lo abbiamo fatto sul job Saccà
I cinquestelle hanno fatto la campagna elettorale dicendo la prima cosa che faremo sarà abolire l'articolo diciotto
Il gruppo di leva ha presentato un emendamento che consentiva di abolire l'articolo diciotto io mi sono alzato in aula e ho detto artico a a Di Maio che era lì presente alzati è il momento in cui puoi realizzare quello che ha promesso
Hai promesso lui abbassato la testa e il suo gruppo ha votato contro il provvedimento che consentiva di rimettere l'articolo diciotto
A Rio penso che ne dobbiamo ricominciare a fare politica
Con l'obiettivo di dividere lega e cinque stelle e con l'obiettivo guardate l'obiettivo vero e spiegare con grande umiltà ha un pezzo di persone perbene
Di centrosinistra di sinistra progressista chiamatele come volete che a un certo punto non ce l'ha fatta più a votare per le forze di questo campo io ne conosco tanti tantissimi di persone che hanno una nostra storia ma che quel giorno del quattro marzo sono andate hanno detto bisogna dagli uno schiaffo più forte che si può e lo schiaffo più forte che si può era mettere la croce sul Movimento cinque Stelle
Ora o noi ricominciamo a fare politica
E me ci mettiamo nelle contraddizioni e dimostriamo che alla fine questo schema non regge oppure siamo destinati a non farcela e qui aggiungo l'ultimo punto Lucia e anche su questo mi interessa interloquire con Maurizio
Io ho la sensazione Maurizio che noi dobbiamo fare un salto di qualità anche nell'opposizione
Perché il voto di fondi oggi il voto di Foa è stato fatto nel CDA della RAI ma tra poco arriva in Commissione che cosa ci dice ci dice che non c'è opposizione se non questi qui
Alla fine Berlusconi sta dentro in un modo o nell'altro sono tutelati i suoi interessi fondamentali
E Fratelli d'Italia alla fine sta dentro questa dinamica come fai a fare opposizione a questo governo se poi ti presenti in tutte le regioni alleato col capo vero politico di questo governo
E guardate che in Parlamento siamo rimasti solo noi
E allora o noi abbiano il coraggio di un'opposizione più forte io direi più intelligente io direi un'opposizione intransigente sulle questioni che riguardano i valori
Io a Salvini l'ho denunciato per istigazione all'odio razziale di di fronte alla Procura della Repubblica perché quando tu dici quando tutti sì di Roma quando tu dai la sensazione che la responsabilità non è individuale ma etnica superino i limiti della sua costituzione quindi o ti denuncio
Quindi io dico intransigenza sulle questioni che riguardano i valori fondamentali e invece sfida permanente sulle questioni sociali caso le questioni sociali dobbiamo sfidarli
Sulla Fornero dobbiamo sfidarli riconoscendo anche i limiti che abbiamo avuto noi
E Maurizio non c'eravamo in Parlamento la Fornero l'abbiamo votata però quella roba lì tra la gente percepita come un danno che abbiamo fatto noi allora abbiamo l'umiltà di dire che se ha sbagliato in sé e la si aggiusta oppure non ne usciamo vivi queste punto
E allora io penso che da questo dobbiamo fare
Cioè l'opposizione deve fare un salto di qualità un'opposizione debole un è un grande problema democratico
Allora cioè dodici se posso riassumere con parole diverse ore tredici in fondo dobbiamo assumere le cose giuste che loro dicono
Per poter come dire fare
Una proposta diversa ma accettando quello che poi ha portato loro il voto possiamo dire che questo
Ma io dico dobbiam cioè
Faccio l'esempio delle regioni importanti di fondo che si anche contro l'euro io conosco tantissimi elettori che hanno votato per la lega sulla forme
Cioè ragazzi inutile che ci prendiamo in giro io ogni volta che entra in un'azienda in una fabbrica in un luogo del lavoro dove c'è una persona che ha più o meno sessant'anni mi ferma e mi dicevo ma si fa o non si fa questa roba qui
Allora non è che possiamo dire al lettore hai sbagliato a votare dobbiamo capire perché ha votato e il tema è che questi qui ci hanno sfilato la questione sociale noi ci siamo fatti Sphinx posti filare la questione sociale
Essenza questione sociale la sinistra non esiste queste punto
Posso dire la mia azienda
Di Dio dire questo non c'è alcun dubbio che Gallo
L'opposizione parlamentare fare un salto di qualità
Sono d'accordo anche concretamente Roberto sul punto che hai richiamato se c'è da costruire una battaglia comune ad esempio sfidando il su quel punto dal tetto delle pubblicità in relazione a quello che è accaduto anche oggi sulla questione
Foa io ci sto
Dico anche però con grande
Con grande con grande chiarezza che io non credo che noi apriremo spazi di novità nel Paese
Immaginando che questi spazi si aprono nelle Aule parlamentari so che brutto da dire
Ma io credo che sia giusto quello che richiama Roberto c'è un salto di qualità in un'opposizione parlamentare intelligente che prova a sfidarli su alcuni punti Cucciari e hai ragione la questione sociale la questione numero uno
Numero uno questo un vero terreno comune per noi
è un vero terreno comune diciamo ripartire da lì però diciamoci anche
Che non ci sarà nessuna efficace iniziativa
Istituzionale e parlamentare che nella società ci apre dei varchi se noi non riprendiamo un lavoro nella società diverso da quello che abbiamo fatto fin qui e questo vale per tutti
Perché
Quelli stessi che incroci tu e che giustamente ci pongono il tema della superamento della Fornero sono anche quelli che magari dopo un metro ti dicono Carchio però a voi ragazzi sempre divisi e c'è poi alla fine tutto torna nella società è passata tantissimo la nostra rottura verticale di rapporti
Che hanno Maggioni politiche che vanno rispettate anche quando non le abbiamo condivise quanta sofferenza abbiamo come dire vissuto pure noi in quel passaggi ma diciamoci che uno dei punti fondamentali
Per cui abbiamo rotto con una parte del nostro elettorato e anche legata al fatto che a un certo momento noi ci siamo accartocciati su noi stessi e le nostre divisioni di gruppi dirigenti li abbiamo scaricate
Nel Paese è questa la mia opinione
L'abbiamo scaricate nel Paese una parte importante di elettori di centro sinistra che si richiamavano i cicli debbano un di più
Di unità non l'han trovato non sto dicendo che è colpa degli uni o degli altri sto dicendo quello che vivo io attraverso il Paese in lungo e in largo e le questioni sono quelle che giustamente richiamato Roberto ma c'è anche una parte del nostro popolo
Che c'è dice ragazzi voi non ce la fate mai a stare uniti
E questa questione da qualche parte la dobbiamo affrontare
Io penso che si affronta con una nuova lettura
Del Paese ricostruendo un'agenda sociale che ha un pensiero nuovo
Un pensiero nuovo anche rispetto a tutto quello che ci siamo detti fin qui dovessimo misurarci solo su quello che è stato probabilmente non ce la faremmo
A trovare un nuovo un nuovo punto di inizio per una collaborazione anche nella diversità a me interessa capire come leggiamo alcune nuove dinamiche
Vi ho detto prima proviamo a costruire insieme un pensiero sulla democrazia di cui ai prossimi anni in ragione di quello che sta accadendo
Ci poniamo la questione della lotta delle alle disuguaglianze in termini nuovi guardiamo la questione generazionale a proposito di Fornero
E proviamo a capire come Carchio riusciamo arrivavano a organizzare una risposta nuova generazioni che sono completamente tagliate fuori da quella discussione
Proviamo a fare un salto di qualità nell'elaborazione di una nuova frontiera della protezione sociale che non può lottare le varianti di destra ma deve avere un'altra radice io penso che ci sia un terreno su cui provare a sperimentare senza ridurre questo
Al dibattito diverti ci perché tutti avvertiamo il fatto che non è che basti Martina con speranza ragione l'hai detto tu prima anzi dobbiamo star lontani da questa cosa
Perché tutte le volte che ne impieghiamo questa storia alla discussione a quattro alle cene
Nel facciamo un danno incalcolabile
Perché la gente vive una dimensione che è distante anni luce
Dal bisogno che ha io ripartire di lì sapendo che aspiranti cambiamento riguarda tutti RAI Rezia di allora solo dall'arte Dino da otto a sei mesi dalle elezioni perché ormai cosa posso dire una cosa su questo solo perché volevo dire la prima
Perdonami
Io vi invito
A leggere no no a leggere le cronache delle opposizioni per come le sigle le si vedevano nel Paese
All'inizio dell'esperienza nostra Roberto della precedente legislatura e più in particolare all'inizio diciamo del Governo Renzi
Che al governo centrale della legislatura passata io ricordo il dibattito sulla fine dei Cinquestelle la crisi delle leadership interna la fine della Lega il casino che si ebbe in quel frangente cosa voglio dire
Che è giusto che noi riflettiamo della difficoltà Vera che stiamo vivendo in questo passaggio
Non son d'accordo quando noi diamo diciamo dei giudizi conclusivi a questa storia cioè è vero che l'opposizione oggi fa fatica sì
Ma ogni tempo nuovo che porta con sé un cambiamento così radicale non ti dà le misure di questa sfida in cento giorni
Ma chi si immagina di costruire l'alternativa in cento giorni quando arrivato uno Tsunami come queste faccia bene a vedere i limiti però io vorrei anche che noi prendessimo tutti il tempo di questa sfida
Perché se abbiamo l'ansia di immaginare che l'alternativa alla costruiamo in quattro e quattr'otto non abbiam capito la radicalità del quattro di marzo questo non vuol dire aspettare io ho l'ansia di costruire
Ma dobbiam prendere un tempo questa cosa perché
Delle due l'una o abbiamo vissuto un cambio di fase allora bisogna avere il passo di un cambiamento che non sarà facile perché le misure a questi qua non li prego non le prendi facilmente
Non le prendi facilmente ma basta andare in giro a vedere che cosa significa
Nella nostra gente Roberto nella nostra gente
Discutere del tema immigrazione per capire che hai davanti una cosa
Radicalmente nuova allora vorrei che prendessimo il passo di questa sfida non vuol dire aspettare non vuol dire neanche leggi trarre giudizi conclusi gli immediati perché
Io sono per provare a a a scavare un po'in profondità e a organizzare nelle risposte nuove anche sui punti più delicati di questa partita la costiera la cittadinanza è una questione cruciale che attraversato
Il nostro elettorato oltre
Diciamo le nostre discussioni di vertice tra parliamoci chiaro Renzis Monti razzismo
Tale in sisma anti-Renzi ISMU lì c'è un sommovimento culturale
Antropologico
Ben più complesso
Dalle nostre polemiche si può dire
Si può dire questo è un è un tema decisivo retta che ci arriviamo acquista una dei punti che più mi interessa del discorso che sta facendo non solo stasera ma in questo periodo Martina e proprio questo di dire io non voglio mettermi fretta o mettere fretta c'è bisogno di tempo no cioè in fondo posso dire non è un complimento a una presa d'atto insomma che cerco di non fare complimenti però prendere atto che ci ci vorrà molto tempo e difficile sentirlo da un leader una cosa innovativa che uno dica sapete che c'è ho bisogno di tempo bisogno di fare la classica traversata nel deserto ciò che dice di questo
Ma io intanto penso che non sappiamo quanto tempo ci è dato di tempo oggi
La io questa estate Lucia ho passato quasi tutta l'estate nella mia città per motivi familiari
E ho visto Maurizio in televisione spesso non ho difficoltà a dargli atto c'è un tentativo di cambiare il racconto la narrazione di quel partito io l'ho visto la mattina all'alba all'Ilva di Taranto
C'è Massimo serio da qualche parte che manda un messaggio alle otto per dirmi ha fatto bene
L'ho visto sulla di Ciotti l'ho visto a Genova l'ho visto lui del terremoto insomma detto come si dice dalle mie parti ha fatto un po'come la Madonna Pellegrina nel senso che ci sta provando
Che cosa manca io non so quanto tempo c'è
E noi siamo indietro noi in generale come sinistra
Quello che io critico ancora e che secondo me manca nel discorso pubblico del PD al netto di quello che fai che dice Maurizio
E il dire agli italiani in maniera franca ragazzi abbiamo capito che abbiamo sbagliato io penso che questo quale sia il punto decisivo
Io mi rendo conto che non è facile più facile per meglio fatto determinate scelte che sono state anche complicate
Però guardate che non ce la si fa senza un bagno ovvero di umiltà e senza dire che abbiamo capito la lezione
Io torno al Parlamento non perché si è appassionato alla vicenda parlamentare ma troppo spesso negli interventi che ha scorto in aula
C'è la rivendicazione del passato
Cioè ragazzi se pensiamo di cavarcela nell'opposizione correggendo i congiuntivi di Di Maio e dicendo quando siamo stati bravi voi prima non ne usciamo vivi
Allora io dico c'è bisogno di tempo sicuramente c'è bisogno di tempo anche se lato preoccupazione luci e la mia è qui il capo del governo vero e Salvini che già due schemi aperti che in questo momento tiene tutti
Per la gola perché può andare al voto per i lini non è facilissimo ci la mia personale opinione chiaramente un'impressione questa volta da politologo e che i grillini stanno molto più giù di come stanno i sondaggi e vi ricordate che il Pd a un certo punto stava al venticinque ventiquattro questa va al diciassette diciotto
Io penso che i grillini nella realtà stanno molto più giù di come stanno i sondaggi perché quando tu prometti cento poi vai lì e inizia a imbarcare contraddizioni da tutti i lati qual è un po'di gente vede di che si tratta e
Quindi Salvini ce l'ha tutti per la vola e Luís secondo me a un certo punto può essere tentato di dire o ma chi me la fa fare nato all'incasso
E allora io penso che il tempo ci vuole per le grandi cose ma non so se l'abbiamo tutto questo tempo e allora nel frattempo io dico una cosa va fatta ma ha mandato un messaggio di fondo agli italiani
L'atteggiamento del Pd Maurizio
In alcuni casi è un atteggiamento che tende a dire italiani avete sbagliato movida ciò vedere io guardate che disastro qui già c'è stato questo atteggiamento dopo i referendum e tornato dopo le politiche
Io credo che la premessa ogni discussione di merito e dare un messaggio abbiamo capito gli errori il job centre cosa è stato
E ha prodotto precarietà non c'era non ci sono stati punti su che abbiamo discusso io stesso ero dentro quella stagione ma io dico li abbiamo sbagliato lo dico per me personalmente vi è stato un errore la buona scuola cosa ha prodotto
Io penso che dobbiamo dire con serenità che la buona scuola per come è stata percepita da larga parte i cittadini italiani dentro quel mondo è stato un errore bisogna dirlo con serenità è stato un errore referendum delle trivelle che poi è la premessa al quattro dicembre allora
Ora e noi dobbiamo abbiamo dato la sensazione quindi qua abbiamo in generale come sinistra che non ci interessava amo più dei più deboli ma che stavamo sempre dalla parte di chi nella globalizzazione abbiamo vinto
Cioè la premessa a un nuovo discorso della sinistra in Italia in Europa e nel mondo
Quindi non è Renzi in Italia in Europa e nel mondo e riconoscere che noi abbiamo sbagliato a pensare dentro la fase espansiva della globalizzazione che il mercato alla fine ce la facesse da solo
Cioè non ci siamo arresi allo Stato minimo
Noi dobbiamo riconoscere i limiti cioè la gente le periferie non è che non ci vota più perché siamo antipatici non ci votano più i ceti popolari perché hanno percepito che noi abbiamo fatto in larga parte gli interessi le più forti non dei più deboli
Allora o noi questa roba qui Venezia martire oppure non ne usciamo vivi e ribadisco poi di immigrazione volendo si può parlare di una mia posizione su questo ma noi ne usciamo solo se rimettiamo al centro la questione sociale
La fortuna di Salvini sta nell'aver legato del tutto impropriamente immigrazione questione sociale
Parla di immigrazione spessore sociale c'entrano poco
Un po'sì dopo che hanno solo in alcune aree nei paesi dei paesi in alcuni grandi centri dove nelle periferie ci sono effettivamente difficoltà nel riuscito allegare una questione sociale enorme all'immigrazione
Tanti cittadini non ce la fanno qual è il nemico quale capro espiatorio l'immigrazione
Ma tu questa roba gliela devi smontare non tanto dal lato dell'immigrazione perché non è facile della degli smontare dal lato della questione sociale e noi è su questo che non siamo stati credibili negli ultimi anni
E allora io dico il dialogo sente se riusciamo nella sostanza
A scrivere a declinare un pensiero nuovo cioè quando io dico
L'unità mi piace ma la premessa il cambiamento che dico che o abbiamo il coraggio di riconoscere di ammettere questi punti oppure io credo che tutti quanti insieme non saremo ancora credibili e siccome si può buttare a breve
Io non lo so che succede
Le europee sono dietro l'angolo ma questo governo io non lo vedo saldo come appare e io penso che in questo momento in questo istante oggi quel giorno a ventidue settembre ventuno non abbiamo ancora un'alternativa vera e l'obiettivo a cui dobbiamo lavorare con le differenze che ci sono e a costruire un'alternativa perché io anche qui è la nostra festa poi domenica faremo la chiusura ma il messaggio di fondo che dobbiamo dare e che non ci arrendiamo ragazzi non ci arrendiamo io non mi rassegno all'Italia leghista in cui cinque stelle fanno lo zerbino e la stampella e dobbiamo capire come insieme si costruisce un nuovo quadro chiudo l'apre immessa Maurizio e riconoscere che cosa è stato il giudizio degli italiani e in modo particolare dei ceti popolari di questo Paese che dovrebbero essere quelli che noi difendiamo su questa stagione di governo se non si parte da lì e difficile ripartire
Dunque e e giusto qualche tu dici che bisogna fare anche l'atto d'unità di riconosce di aver sbagliato a me però sembra ma non ci voglio entrare adesso perché richiederebbe davvero seminario
Che se c'è un problema e che avete entrambi finora riconosciuto che bisogna fare un atto di invitati riconosce i propri errori ma il problema vero è capire perché sono stati fatti questi approcci
Richiede secondo me è un riaggiustamento della vettura globale papà va lo sappiamo a cominciare da tutte le rotture politiche sociali tecnologiche eccetera
Non ne parliamo adesso
Però c'è nodo che tu hai stasera proprio ai risollevato secondo me con caglio in abbastanza interessante quanto tu dici c'è un problema di Renzi SMA avete visto che diciamo cinquanta minuti nell'intervista io non ho parlato di Renzi perché a me questa storia d'Italia Renzi un po'mi è venuta a noia insomma cioè nel senso che però tu hai detto un'altra storia detto in fondo tra i prezzi sull'anti Renzi Isma'si è giocato una partita più grande una specie di terremoto di Fagnano
Esatto
A me interessava credo sia interessante anche a corsare interessati quarantotto per il merito perché superficialmente nonostante tutto Renzi sempre rimanere il chiodo fisso dentro questo partito
Forse lo è forse non lo è
Vorrei che me lo dicesse se lo è non lo è però come la metti tu cioè che c'è una faglia tra densissimo e anti Renzi sono e più interessanti o solo convintissimo a costo di di rimanere minoranza però
Vent'anni minoranza nella discussione nostra
Che la semplificazione dallo tsunami che abbiamo vissuto sul fronte Renzi ISMU anti-Renzi non sia drammatica
Sono convintissimo che un'esperienza di centro sinistra
Deve riconoscere anche una parte consistente delle cose che ha detto Roberto adesso che mi trovano d'accordo c'è un tempo dalla globalizzazione che non abbiamo capito punto
Riguarda il partito democratico in Italia come frontiera avanzata dall'esperienza progressista
Nel Mediterraneo ma riguarda la socialdemocrazia tedesca
Riguarda persino gli svedesi riguarda i francesi e attraversato tutti la mia opinione è che la nostra esperienza degli anni passati sul versante del PD
Appiah in sé cercato di dare una risposta avanzata a un pezzo di questa questione sbagliando alcuni temi sbagliando un linguaggio è assolutamente vero che il Partito Democratico in un passaggio
L'egemonia del PD nella speranza al centrosinistra di questi anni non ha compiuto quel salto in avanti di lettura
Della fase nuova post crisi che non ha mai tenute insieme a crescita
E riduzione della disuguaglianza è vero questo
è vero
Lo riconosco anch'io lo dico densissimo come centotrentotto penso quieto Tex diletto penso che da una parte Renzi l'esperienza di Renzi
La sua leadership non abbia colto questo punto
Non abbia colto penso che dentro quella leadership ci siano stati anche grandi punti di forza non smetto mai dimenticare che nella diversità che ci attraversa la sua leadership
Dentro quella discussione europea è stata di gran lunga uno dei soggetti più interessanti di movimento di un'Europa che non girava
Perché vogliamo paragonare i tentativi che ha fatto quel partito democratico con la follia dell'immobilismo socialista alla Hollande
O altre esperienze che sentimentalmente
Ci lega non più alla nostra tradizione che non sono state niente rispetto alla fatica di quella discussione in quegli anni in Europa
Io pur essendo molto diverso da Matteo rivendico il fatto che su alcuni punti se fatta una battaglia giusta dopodiché dico con altrettanta sincerità
Che in quella curva c'è stata anche un clamoroso errore di lettura in particolare dalla questione sociale si si noi abbiamo perso di poi faccio un passo in più
E dico anche che se guardo l'Europa non c'è nessuna esperienza di governo manco la socialdemocrazia svedese a proposito dei dati di dieci giorni fa
Un po'di più dentro qualcosa testo che fa cinque milioni di abitanti è un'esperienza che conoscete ma se guardo all'Europa non c'è un'esperienza socialdemocratica socialista progressista che ha governato in questi anni
Ed è riuscita a tenere il punto
Solo un caso quello dai nostri amici portoghesi che se permettete contento rispetto gli voglio bene ma un caso molto particolare nessuna esperienza progressista in Europa ha mai retto il colpo
Nel giudizio dei cittadini tra la responsabilità di governo che ha esercitato in questi anni
La prova del nove della chiamata un rinnovo Corrado il qualcosa no vorrà dire che certamente ci sono delle varianti italiane che noi dobbiamo discutere analizzare con senso critico
Per per esperienza sono uno che prova a stare più sul versante dell'umiltà perché lo sempre parata così sempre pensato e uno dovesse dire con grande chiarezza perché in quattro di marzo si è
Perso e non è colpa degli elettori ma è colpa tua
Quindi Roberto su questo io rispondo per me e ti dico che per come posso sempre fatto questo ragionamento chi da invece letture fuorvianti della serie non avete capito sbaglia due volte
Perché si allontana ancora di più
Dai cittadini dopodiché e dico
Proviamo a capire come riscriviamo i fondamentali di una battaglia politica in avanti
Perché anch'io come te dico ai nostri guai a rassegnarci io non voglio che si dia l'idea che la traversata del deserto sia la rassegnazione per nulla
Io penso che ci siano delle questioni profonde che noi dobbiamo sapere prendere per la profondità che hanno perché non ce la caviamo i superficialità dopodiché sono anch'io per dar battaglia
Penso anche che probabilmente
Davvero lo spazio dell'alternativa nel Paese più grande di qualche si vede
Così come lo smottamento sui cinque stelle probabilmente oggi è più grande di quel che si vede dico anche che lo spasso dall'alternativa è più grande dei sondaggi che si fanno bisogna lavorarci con un senso di novità
Che attraversa tutti perché credo che tutti noi avvertiamo l'insufficienza di qualsiasi nostro punto di vista vale per il PD come per voi non avvertite il senso di un'insufficienza una questione di ordini di grandezza
C'è anche quello
Ma c'è anche il fatto che ci mancano alcune chiavi di lettura culturali culturali a a io sono rimasto sconvolto e Leonetti aprire in fretta oggi forza se no boh non lo so lo so magari si son rimasto sconvolto da alcune cose che accadono e vorrei che su questo provassimo
Anche un po'esercitarci Silvio Roberta allora siccome lui naturalmente nel PD deve essere più diplomatico sotto questa questione del densissimo tu come l'avevo letto il romanzo all'Europa allora lui può
Caramelle mi pare che il suo giudizio sia chiaro appena c'era siccome parla viale Aldo deve anche in qualche modo poi spiegare quanto settanta dei dipinti
Cerca di essere obiettivo se non mi far fare una figuraccia
Cioè c'è quanto il piede secondo te e ancora in qualche modo ostaggio di Renzi che rimane la figura obiettivamente più grande e più diciamo comunque potente mediaticamente con capacità con una leadership molto forte con tutti i suoi errori ancora comunque e poi non ha sciolto effettivamente ancora qual è il ruolo che vuole avere
Dentro Del Piero il ma intanto penso che il nostro giudizio sulle il sisma o sul sul Renzi sia così netto che ci ha portato anche ad alcune scelte
Un segretario del Pd io ricordo i giorni della scissione che tra l'altro fu proprio annunciata in qualche modo in una sala qui dalla alla Città dell'altra economia in quei giorni Renzi partì per gli Stati Uniti Renzi ha voluto ha cercato la scissione diciamoci la verità
C'erano ragioni profonde Marensi ha favorito quel processo
Si sta spaccando il tuo partito il segretario che fa anziché capire come porre rimedio parte per cinque giorni per gli Stati Uniti
Dopodiché
Io spero che il PD riuscirà a superare questa fase
Lo guardiamo da fuori con rispetto sarebbe grave infilarsi in dinamiche che ormai non ci riguardano e dobbiamo capire come si costellata di Amanda e siete andati ancora determinante quanti di varie voci arrivare un istante cioè quale io faccio questa domanda te l'ultima grande scelta politica che ha fatto il PT qual è stata parliamoci chiaro al netto delle schermaglie l'ultima grande scelta politica è stata sei continuare fin in fondo ad andare a vedere le carte nella sfida come l'ha chiamata Maurizio stasera ai Cinque Stelle
Ho quando Martina usciva dal Quirinale in alcuni passaggi diceva cose mica banali c'era un momento in cui sembrava potesse nascere un'alternativa al governo Gialloverde
L'ultima grande scelta politica fatta dal Pd e l'ultima vera scelta l'ha fatta a Renzi che una sera non ricordo dove l'ha
Ah se non a farsi Ovada Vespa non veniva da Fazio forse Valli e impone una linea la faccio imporre una linea che va in una direzione molto chiare molto netta quindi è evidente che lì c'è un dibattito in corso e io questo dibattito lo rispetto da esterno
Che cosa spero spero che questo partito assumo un po'di più un profilo di un partito di sinistra io non credo che Renzi può garantire quel cambiamento di cui c'è bisogno perché lui è stato il massimo artefice di quelle scelte
Però diciamoci la verità cioè in questo momento Lucia il capo
Politico c'è quell'ultimo che ha vinto un congresso è ancora lunga e lui ha determinato quella scelta io di Luino vorrei proprio parlare
Però è evidente che in questi che Luini e ancora un personaggio una personalità fondamentale dentro quella dinamica facciano replicare Maurizio Merli resta impronta ulivista discendere da semplici sede ma io dico questo io voglio guardare avanti non mi interessa una discussione ancorato a quello che è stato
Faccio tesoro degli errori che tutti abbiamo commesso non credo che sia utile alla nostra discussione inchiodare OC sulle leadership perché sono convinto che si già siamo in un altro mondo
Tutti hanno diritto di parola e di iniziativa
Ci mancherebbe altro che adesso noi chiudiamo la nostra discussione sulla prospettiva del rapporto tra sinistra il Paese
Fermandoci alle ultime cose che ci siamo detti
Renzi è libero
Di giocarsi le sue idee e la sua battaglia noi faremo un congresso
Ecco se scenderà altezze farete in Congresso quando da intanto sono contento che voi abbiate voglia di partecipare anzi siete siate attenti al congresso del Pd ciascuno faccia i suoi congressi
No perché adesso non vuole anche un minimo fermi ma come minimo di tranquillità conferma gennaio contenesse lo confermi il congresso si fa si fa prima delle europee per quanto ci riguarda sarà
Per me un passaggio cruciale per la definizione della prospettiva del partito democratico lì si avrà un punto fondamentale
Discetta anche rispetto alle nuove leadership noi funzioniamo così come sapete perché ce ne dobbiamo più o meno tutto in America si è cioè c'è la revoca resta in primarie
Certamente sì primario congresso
Le primarie rimangono lo strumento fondamentale per la scena non è una dei no ora le segretarie perché il lavoro che stiamo facendo è capire come perbene si arriva lì costruendo anche un percorso congressuale che ci dia modo
Di riorganizzare una parte fondamentale del Progetto delle idee poi un pezzo di questo lavoro lo fai
Prima delle primarie un pezzo certamente lo fai con la nuova leadership e le piattaforme che vengono presentate ora vorrei dire con grande chiarezza io capisco che possiate possiamo tutti essere interessati alla strumentazione del partito democratico però facciamo un passettino finirà noi dobbiamo mettere in moto il massimo dell'iniziativa
Di rilettura di scrittura dei fondamentali del nostro progetto perché è cambiato il mondo e quattro di marzo è stata una Scoppola e abbiamo bisogno di interpretare la nuova sfida del Partito Democratico
Credo che questa questione attraversi tutti io mondò lezioni su cosa dovete fare voi
Non mi permetterei mai suggerirei un atteggiamento diciamo curioso e aperto perché a questa questione attraversa tutti uno si può schernire della fragilità o della fatica del partito democratico a fare alcuni passaggi mi vien da dire figuriamoci gli altri
Ha mai interessa discutere di come un movimento più largo del PD mette in moto questa riflessione perché so anche che il PD non è sufficiente va bene vengo qui a dirvi che nonostante quello che è accaduto fra noi
Penso che la questione di come rimettiamo illogica un'iniziativa comune che non parta dai vertici parta da sotto ci riguardi tutti perché nessuno basta a se stesso ok
E anche certe espressioni tra di noi su ciò che è stato non dico che vanno derubricate vanno superate
Vanno superate per qualche ci riguarda il congresso sarà anche un modo per superare questa discussione perché io non ci sto non ci sto nemmeno a far diventare l'ex segretario del Pd il capro espiatorio di tutto pur riconoscendone
Gli errori ok ho fatto il vicesegretario del Partito Democratico con lui per otto mesi
Ho sempre cercato Roberto arriviamo dalla nostra dalla stessa storia di animare quella roba lì che noi abbiamo sempre chiamato unità nella pluralità al costo a costo di far faticare
A costo di fare grande grande grande fatica sarà stato giusto o sbagliato per me è stato giusto
Ma non ci sto a fare che la nuova scommessa di un campo largo progressista democratico che ha certamente il Pd al suo centro ma non solo il Pd
Sì ancora lì tutto incasso oso a discutere di quando finisce un'esperienza personale e di quando invece arriva il messia Beppe Vacca non arriveranno essi però ci saranno delle Facci sono dalle fasi dove
Le leadership finiscono
Di determinare diciamo una stagione crescono nuove leadership si incrociano altre esperienze e tu devi saper prendere il tempo dopo che hai davanti io voglio lavorare su questo perché un pezzo del nostro problema rimanere inchiodati tutti è solo lì
Io sinceramente no
Ventinove voglio no io io voglio di aggiungere solo una cosa perché non non sono appassionato a Renzi credo che gli italiani abbiano dato un giudizio abbastanza definitivo sulla sua esperienza
La qual è la mia paura lo dico alla nostra gente lo dico a Maurizio
La mia paura è che questo governo che un governo che non mi piace contro cui io mi metto oggi non ha un'alternativa
Se gli italiani percepiscono che l'alternativa a questo governo sono quelli di prima io ho paura che diventi la più straordinaria assicurazione
Allarmata di questi va be'allora io perché troppo ti provoca e ti dico guarda che questo ragionamento che io condivido vale per tutti
Vale per tutti perché vogliamo negarci che così come c'è una radicalità vera nelle cose che dice ti capisco
Andiamo avanti coi nomi e cognomi
Andiamo no ma lo dico per Jenner dai ragazzi è evidente che c'è questo tema ve lo dico con grande sincerità son d'accordo ma occhio che adesso la partita dobbiamo provare a determinarla un po'più avanti
Un po'più avanti perché se stiamo ai nomi e cognomi ciascuno al suo non io non te ciascuno il suo e non è che abbiamo nulla qua sto a quello che penso no infatti io sono per non per non stare su questo terreno dopodiché c'è uno che il capo in questo modo nella percezione media degli italiani e il capo del centrosinistra italiano questo il punto
Comunque io penso che Lucia questo questo dialogo sia utile e positivo e che dobbiamo provarlo a mettere sui fondamentali
Se lo si mette sui fondamentali sugli errori e sbanda Touré della sinistra dell'ultima fase e molto molto più facile e io credo che faccia bene al al nostro Paese per questo
Senza alcuna forma ringrazio Maurizio per essere stato tornò io credo che questo dialogo possa far bene alla nostra democrazia vuol fare un momento soltanto vedo che sta arrivando il Presidente Fitto presidente buonasera
Aspetti un attimo che prima di chiedere deve agganciare rileva agganciare al dibattito al prossimo che con lei
Dico a te apparente Sirchia sono d'accordo sul fatto che non si può al sito in maniera inchiodato sulla sfida dei nomi Renzi contro Renzi sarebbe la morte
Governo Zeinab cosa che cosa ardente ebbe a dire voi due un messaggio di entrambi fisico mi sente presidente oggi resta un messaggio lei così verrà lei lei faccia un'apertura fantastica farsa cominciano col padrone di casa e valido all'altezza entrassero forza negli scandali
Bene laddove non ricordo il dibattito lega presidente beh io io auspico do due messaggi tanto benvenuto lo ringraziamo siamo contenti che sia qui con noi facciamo di un applauso
No netto no Roberto belles-lettres fare passeggiate
Oh io do due messaggi da Roberto Fico poi c'era il dibattito con Federico il primo e tieni fede il più possibile al tuo discorso di insediamento
è stato un discorso bello e penso che il presidente della Camera debba sempre difendere l'istituzione parlamentare perché la democrazia ma difesa ogni giorno e credo che in questo discorso c'erano spinte positive
E poi secondo proprio carino
Io penso che noi abbiamo fatto un bel tesseramento dimettiti e che una tessera la teniamo conservata in un angolino perché molte delle cose che dice il superano a sinistra la nostra gente grazie parti
Io sono ospite per cui il messaggio è di chi promuove questa festa io devo
Devo solo ringraziare il presidente per per alcune prese di posizione che anch'io considerato importanti passaggi non semplici di di queste settimane
Devo chiedergli di sfidare politicamente dentro il suo movimento
Tanti che si voltano dall'altra parte io penso che ci siano alcune battaglie di civiltà
Che non tollerano mediazioni
Penso che in diverse vicende c'è stato un coraggio ci sono state prese di posizione importanti
E meritano una coerenza che vada al di là della posizione personale che riesca ad essere posizione politica dopodiché per me c'è il senso di una sfida a quello che politicamente state interpretando voi dal governo che e in questa sfida misuriamo anche un confronto che può essere il bello della democrazia per cui
Lo devo ringraziare anche per la disponibilità che ha avuto al confronto con le opposizioni nelle feste perché in passato dove
Dalla maggioranza si fa fatica a rispondere a un confronto con l'opposizione questo un fatto importante
Passerà
Facciamo rispondere presidente rispondimi sequestrata se fece negli anni e mi dispiace è Charlize la stacco e si c'era ha detto che potrebbe segnare a vedere insieme amichevole la pelle dalle assist
Io non sapevo che se c'era Lucia Annunziata doveva passare più quell'aspetto
Intanto io vi saluto tutti buonasera
Vi ringrazio per l'invito io tutte tutti i limiti che mi sono arrivati per le feste dei partiti politici ho sentito il dovere di accettarli come Presidente della Camera non mi sarei mai tirato indietro proprio perché
Proprio perché difendo
Le istituzioni proprio perché difendo
Come presidente della Camera i diritti dell'opposizione i diritti delle minoranze i diritti
Della maggioranza e cerco di far funzionare al meglio un'istituzione che secondo me è fondamentale come pressione democratico come spazio di apertura di dialogo di cooperazione di democrazia
Che alla Camera dei deputati
E vi dico anche sinceramente che in questi mesi ho scoperto anche una grande attività
Di politica estera della Camera dei deputati che serve a de far dialogare parlare i parlamenti laddove magari governi non ci riescono appieno
Invece quando il Parlamento riesce a cooperare a parlare a dialogare con altri Parlamenti anche in situazioni difficili stiamo facendo un servizio non solo al nostro Paese ma al dialogo con i popoli e con il mondo e Parlamento per questo
E centrale non solo per le armi
Bene grazie regaliamo una maglietta al presidente Fini segretario del PD
Grazie dopo bene Mario
Grazie a Lucia Annunziata anche
Esempio
Bene
Di
Grazie
Tra pochissimi minuti minuti comincerà il dibattito con il Presidente della Camera Roberto Fico il capogruppo di leu la Camera Federico Fornaro moderato da Roberto Rica reti di Rainews ventiquattro grazie
Pronti Masera
Quella sera intanto grazie per avermi chiamato a
Sulla fiducia grazie per qui chiamata a moderare questo dibattito titolo tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti
Pensavamo fosse scontato invece va ribadito Federico Fornaro Libè uguali capogruppo alla Camera Bongiorno
Buonasera sorbito a dal mattino abbiate pazienza Roberto Fico presidente la Camera benvenuto appena tornato da Napoli a chi costato una straordinarie o un uomo come si anni al quale voglio rilevate dal fattore un applauso
Per quello che ha significato nel nostro paese
Allora io mi son fatto dare visto che Roberto ha detto che l'hanno lasciato una bianca questa è la tessera di articolo uno ciò anche la pena visto mai dovesse andar molto bene la serata
Allora tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in pari in diritti e dignità senta Presidente fico tutti questi ragionamenti che ne facciamo in Italia partono dall'Europa la prima cosa che le chiedo è quanto è preoccupato
Per l'avanzata di forze sopranista che tendono a disegnare a immaginare una società chiusa ristretta dove lo spazio dei diritti delle minoranze si stringe
Io sono molto preoccupato per il mio Europa
Che sempre di più fa difficoltà a parlarsi un'Europa dove gli egoismi nazionali iniziano ad essere più importanti della condivisione e la sigaretta
Alle cose alle cose non si arriva mai da un giorno all'altro sono sempre dei processi e quando negli ultimi dieci anni direi
Anche io ho detto e abbiamo detto che l'Europa doveva tornare a parlare con i cittadini ad essere un luogo di rappresentanza delle popolazioni nodo delle decisioni venivano prese in modo non mai realmente democratico mai realmente condiviso
Erano delle attenzioni che noi io cercavo di portare avanti proprio perché poteva potevamo arrivare anche l'Europa molto più chiusa Europa che si parlava poco ed è quello che sta succedendo
Perché sono prevalsi tutta una serie di ragioni sono prevalse le ragioni nazionali per esempio di una di una Francia che unilaterali unilaterali unilateralmente e andata a fare una guerra in Libia
La guerra in Libia ci ha lasciato l'instabilità totale e la Libia senza un piano B e oggi ne stiamo pagando quella de guerra il Libia a cui noi non abbiamo potuto dire e fare niente e allora il punto è anche a capire che tipo di Europa vogliamo che tipo di Europa vogliamo costruire io sono convinto che l'Europa importantissima e che da soli non possiamo stare quindi dobbiamo essere integrati perfettamente
Nell'Unione Europea ma dobbiamo comprendere oggi che tipo di progetto di Unione europea vogliamo incontrato
A in gara
Ed è venuto da me
E io ho spiegato proprio che secondo me il problema che oggi non si sa più l'Europa dove sta andando e quando c'è questa sorta di trasformazione c'è anche un voto ai cittadini sentono questo voto e lo sa se entro un'istituzione troppo lontano
E allora riflessione il vero dibattito deve essere su cosa
L'Europa deve fare deve costruire
E mi sembra assurdo che la consultazione popolare europea ultima di cui io sinceramente sapevo anche ben poco era sull'ora legale acclarano risposto corrisposto milioni di cittadini soprattutto del nord Europa invece di mettere al centro anche di consultazioni
Temi molto più importanti
Senta tornato tutto questo qua ci porta al dibattito su quel che sarà maggio cioè le elezioni europee ci sono forze che vanno molto forte quelle che abbiamo definito suo venisse che vanno ancora mette insieme i popolari che fanno il loro e tutti gli altri devono far squadra per Athina che secondo lei
Io credo che l'Europa sia un video di un bivio molto importante anche pericoloso
Perché adesso utilizziamo il termine sopra lirismo
La storia del Novecento ci ricorda era alta un termine più efficace anche più drammatico il nazionalismo e alla base diciamo dei grandi conflitti della guerra civile europea
Che ha ha attraversato il Novecento c'erano i nazionalisti
Quindi da questo punto di vista la al il sogno dell'Europa la straordinario lascito
Del del secondo dopoguerra della stagione della Resistenza è stata proprio l'idea di abbattere le frontiere di costruire un'Europa dei popoli oggi ci troviamo di fronte a un'Europa che non è più dei popoli un'Europa in cui prevalgono elementi e caratteristiche di tipo differenti l'Europa dei burocrati l'Europa
Della tecnocrazia quindi tema è oggi difendere non l'Europa che c'è e difendere l'idea di un'Europa dei popoli come diceva il presidente
Capace di fare integrazione per esempio attorno a questo l'Europa oggi ha il volto dei parametri di Maastricht dall'euro al volto delle banche
Della BCE non ha il volto invece della capacità di comprendere come il questa crisi economica che non abbiamo avuto dall'inizio
La forza all'intuizione di chiamare con il proprio nome cioè una grande depressione non certo una recessione ha lasciato sul campo quasi un'intera generazione quella dei giovani ma comunque un'Europa che non sta facendo nulla per contrastare la stagione della disuguaglianza e la stagione dello disuguaglianza come dire attraversa tutta l'Europa arrivando per esempio
In Svezia mai avremmo immaginato in qualche modo di vedere una Svezia in che ha sentito testata lambita dalla crisi laddove invece lì anche lì il tema della disuguaglianza e molto forte o l'Europa inverte da questo punto di vista oppure è ovvio che le spinte la risposta della destra per iniziare a chiamare le cose col proprio nome
Riesce non può parlare alla pancia riesce a dare una risposta a una domanda di protezione autonomia ad una domanda di sicurezza in maniera molto più efficace
Poi in realtà non li risolve evoca spesso il nemico ma non è in grado poi di dare quelle risposte perché oggi una logica nazionalista che riga di nuovo muri chierica che promuovo una stagione di nuovi dazi Malta impoverire ebbe l'Europa non darebbe una risposta nei termini delle aspettative giuste di domanda di protezione che arrivano dagli dagli europei intesi ovviamente in senso lato
La c'è un tema sì tattili Maastricht la farebbe volgari l'economia ma c'è un tema che ha scardinato tutti gli equilibri e quello dell'immigrazione emigranti con tanta responsabilità anche nostra di chi fa informazione perché abbia raccontata con emergenza quando l'emergenza non c'era
Visto che si parla di diritti di dignità umana senta residente a me non piace girarci tanto intorno ci sono dieci persone a bordo di una nave che la quali essa che ha detto che l'idea non ci va perché la Libia evidentemente un porto non sicuro che si trova i porti italiani chiusi ancora una volta voglio sapere che ne pensa
L'ho detto sempre lo ribadisco anche stasera che sia sulla diciottesima su situazioni di questo tipo per me le navi devono poter entrare nei porti e le persone devono poter sbarcare senza alcun problema perché il punto perché il punto
Non sono le centosettantanove persone della di Ciotti non sono le dieci persone che arrivano con il barchino il punto e la contrattazione con l'Europa e ritorniamo al punto iniziale che tipo di Europa vogliamo essere allora è chiaro che se io vado a fare un'analisi dell'Europa oggi posso dire che i paesi di Visegrad o con in testa Orban
Fa non fa assolutamente interessi italiani
Perché se tu non vuoi accogliere mi anche un migrante noi che siamo un Paese di arrivo
è chiaro che dobbiamo poi cercare di distribuire in quote proporzionali queste persone in modo che l'Europa sia tutta accogliente ne siamo il primo Paese di arrivo e dove avessi arrivi in Italia significa che arrivi Europa senili d'Europa la gestione deve essere europea e da qui partiamo nella distribuzione che sia protocollata seria di accoglienza e di integrazione ma in tutta Europa
Se l'Europa viene dietro questi argomenti e queste tematiche non segue una linea alla Orban allora a quel punto secondo me non avremo alcun tipo di problema
Poi c'è la politica estera europea che è molto importante cosa si fa con la Libia
Invece il Mediterraneo è il centro di alcune problematiche che tipo di Carlo vogliamo fare con l'Africa che tipo di accordi bilaterali con i Paesi dobbiamo fare
Per cercare di fare corridoi umanitari senza fargli attraversare non solo il verbale ma tutta l'Africa perché quando arrivano in Libia già sono devastati distrutti e si sono i campi di concentramento dove la l'UNHCR non riesce neanche a controllarli
Quelli e questa e questa è la verità
Io contestavo molto anche la linea di Minniti perché mi è sembrato sempre un po'lontano dagli occhi lontano dal cuore gli sbarchi che si riducono significa non significa perché il baltiche si riducono significa anche ci sono delle persone che sono bloccati in Libia
Allora noi dobbiamo risolvere il problema globalmente perché sono problemi globali emigrazioni se non è tutto il globo ma almeno nella nostra parte di Globo le dobbiamo riuscire
A risolverla e si risolve facendo squadra si risolve dialogando cooperando
Parlando ognuno facendo un passo indietro per fare due passi
In avanti con l'accoglienza come il principio di base visto che ne siamo non solo un Paese che storicamente accogliente ma Sannino Europa che ha una tradizione sociale molto importante molto forte
Quei attivo da Fortunato sul decreto che sarebbe però conto che forse arriva lunedì quello che riguarda tra le altre cose l'abolizione dei permessi di soggiorno per motivi umanitari son quelli che vanno per la maggiore ci arrivo subito però
Qualcuno oggi poetico di dopo ha detto che è un bene che non ci siano più Ang nel Mediterraneo
Un annetto così
Fra il punto il punto anche sulle organizzazioni non governative e così via
Il il Mediterraneo è stato oggetto di varie missioni c'è stata prima una missione che che si chiamava Mare Nostrum dove la Marina Militare Italiana fondamentalmente missione europea però finanziata anche dall'Italia ed era italiana si metteva sulla sulla linea
Sulla linea
Del delle acque territoriali Traglia lì internazionali tra la Libia e l'Italia perché in quel momento c'era una grande emergenza c'erano davvero una marea di arrivi e non ce la si faceva e morivano molti del Mediterraneo oggi
Che gli sbarchi
Da questo punto di vista sono diminuiti
è chiaro che potremmo delegare ancora di più alla capitaneria di porto italiana che deve poter reagire
Alla alle acque internazionali però sotto l'egida dell'Europa secondo me non sotto l'egida della Libia perché la Libia oggi ancora non è in grado ci vuole prima una conferenza di pace ci vogliono le elezioni ci vuole la stabilizzazione
Ci vuole un percorso molto lungo e quindi deve gestire tutto quanto l'Italia ebbene salvare tutte le vite in mare Segato di farlo da forse solo bene se no si deve chiedere aiuto
A tutti
Incanto lunedì Fornari arriva questo decreto pagheremo vedremo di che tipo segnava sicurezza l'altro decreto migranti l'abolizione del permesso di soggiorno per motivi umanitari già
Morcone ha detto guardate ci sono aspetti di incostituzionalità perché si fa
Distinzione in modo illegittimo tra persone tra cittadini tra esseri umani sa qual è il tema drammatico visto da sinistra e che i cittadini sono d'accordo
Io credo che la questione emigranti sia un una faccia fondamentale di quella domanda di protezione che ricordavo prima
La capacità della lega di Salvini è stata quella di costruire attorno al tema dei migranti l'individuazione del nemico che aveva prodotto l'impoverimento del Paese la disoccupazione insomma
Migranti ed Europa in qualche modo i due nemici della costruzione classica dalla retorica
Populista da questo punto di vista la lega ha usato le armi del populismo classiche più ancora forse per voi dello stesso Movimento cinque Stelle che invece ha cavalcato più l'altro versante quello delle élite la casta la politica
I kit rinchiuso in se stesso
La preoccupazione girava in queste queste ore una bozza del del decreto poi bisogna sempre stare molto attenti alle bozze
Tra l'altro auspicherei per esempio che se sulla questione differente quella del crollo del ponte finalmente si arrivasse cadavere un decreto
Un testo di decreto definitivo perché io trova stanze incredibile che il Governo continui in un abitudine solo italiana quella di approvare le cosiddette copertine dei decreti
E poi passano settimane prima che ci sono i testi nel testo del decreto che ho visto della bozza c'è questo problema che è stato ricordato perché guarda caso Salvini arrivato al ministero dell'Interno scoperto che non ci sono soldi cioè che la protezione internazionale sancita da accordi che sono stati e convenzioni che sono state a suo tempo sottoscritta dal nostro Paese non si limita soltanto ai rifugiati cioè a coloro che scappano dalle guerre la protezione internazionale più ampia faccio un esempio
Anche sulla vicenda della diciottenne se tu
Ai delle persone che per esempio sono obiezione di coscienza e arrivano da un Paese in cui la leva è obbligatoria se non se tu non poi vai a aderisce alla leva sostanzialmente finisce in galera è evidente che hai una protezione molto più larga quindi c'è questa e questo ha molto
Nel ingrandito il numero di persone che ottengono la protezione internazionale pur non essendo arrivando da Paesi che formalmente sono in guerra e quindi rispondono alla classica definizione del rifugiato di però cupa devo dire parimenti la destrutturazione degli SPRAR cioè dell'unica forma di accoglienza gestita insieme ai Comuni
Governata dal diciamo da un sistema che è considerato uno dei migliori sistemi in Europa di accoglienza e siccome questa cosa funziona il Salvini sta sta pensando seriamente di destrutturare la perché a un certo tipo di propaganda ovviamente più comodo e più funzionale
A vere e una dispersione sul territorio le persone lasciate per per conto loro quello che chiedono l'elemosina piuttosto che l'euro del del carrello della della Spesal cioè una situazione che in in inietta degli elementi di insicurezza
Nel nella società e invece come dire il governo dovrebbe attuare esattamente il contrario e lo SPRAR da questo punto di vista è uno strumento di accoglienza
Una sola riflessione rispetto anche le cose diceva il presidente
Fitto io credo che l'Europa debba fare anche una scelta sull'immigrazione accetta o non accetta la sfida che l'Africa la bomba demografica che se tentò l'Africa sta ponendo al alle all'euro
Fra vent'anni e in demografia e domani mattina
L'Africa fra due miliardi e mezzo di abitanti
Venti venti trent'anni più o meno questo è nello stesso periodo l'Europa crescerà di circa cinquanta milioni
Possiamo come europei e come sistema
Comunione europea non considerare questo problema e commetterebbe una roba un errore tragico da questo punto di vista l'Europa ha bisogno di pensare a una politica per l'Africa a un Piano Marshall per l'Africa e guardate poi chiudo
L'Europa ebbe la capacità in un altro occasione storica di avere questa visione lunga e fu dopo il mille novecentottantanove il crollo diciamo dell'Unione Sovietica e del portò tutti i Paesi dalla cosiddetta cortina di ferro in un territorio di nessuno sia da un punto di vista economico sia da un punto di vista democratico
Lì si fece una scelta molto forte fu Prodi
All'epoca anche discutibile perché l'allargamento a ventisette per esempio
Lo dirà oggi è un pezzo del problema rispetto alla competizione sui bassi salari sulle delle colite azioni ma quella capacità consentì visiona consentito come dire di inserire quel mondo lì
In un ambito europeo evitando quello che invece è successo per esempio sulla Repubblica asiatiche che spesso come dire
Attraversano il confine tra dittatura e democrazia in maniera molto molto facile vi cito solo un dato poi chiudo soltanto in Polonia nella sola Polonia l'Europa investito tanto come in tutta l'Africa
E quindi da questo punto di vista deve esserci un cambio di passo dell'Oropa l'Italia non può essere lasciata sola non soltanto sull'accoglienza ma in generale sulla politica rispetto all'Africa poi l'Africa
Noi la consideriamo continente unitario ad alta sono tante le altre che non solo da un punto di vista geografico ma anche da un punto di vista politico però deve cambiare la prospettiva e da questo punto di vista l'Europa deve a riprendere una una piccola veduta lunga una visione lunga l'accoglienza è un pezzo del problema bisogna per la capacità di guardare molto più o
Allora voglio due cose su quello che diceva al infortunato fico
Una al presidente della Camera proprio nel la ruoli istituzionali perché ha citato un decreto prima
Nel confronto che c'è stato in precedenza ne veniva ricordato un alto decreto dignità ecco la politica italiana soprattutto negli ultimi anni ha avuto un abuso di decreti enorme
Accompagnati da voti di fiducia e questo ha indebolito molto il Parlamento lo chiedo al Presidente della Camera deputati
Vede un rischio di un nuova una nuova ondata di decretazione d'urgenza che cosa abbassare il il ruolo del parlamento indebolirlo il rischio è sempre un rischio obiettivo perché
Ai governi rispetto alle emergenze che ci sono rispetto delle situazioni anche politiche di viene più facile organizzare un decreto e mandarlo in Parlamento
Io invece credo che il Parlamento e leggi migliori siano sempre uscite dal dialogo parlamentare sono state regimi cattiva parlamentare faccio un esempio su tutti la legge D'Elia con reati che è stata nella scorsa legislatura
Approvata da varie forze politiche al partito democratico da dal Movimento cinque Stelle c'è stato insomma un'ampia maggioranza ma su un ampio dialogo un'ampia cooperazione
Ed è venuta secondo me un'ottima un'ottima legge è stata approvata la legge sul testamento biologico ed è stata anche lì una lungo dialogo parlamentare allora io ho visto sempre in questi anni dove il Parlamento inizia a discutere a partire dalle commissioni con un tempo assolutamente congruo
Più le persone riescono a dialogare più si trovano delle sintesi positive che non sono compromessi Meyer ribasso ma sono compromessi a rialzo su alcune situazioni si va avanti e il Parlamento alla sua funzione di centralità
Quindi vi dico che il mio lavoro sarà cercare
Di organizzare anche lavori parlamentari in un altro modo usato uno strumento che la Conferenza dei presidenti di commissione non era quasi mai stato usato fatto una prima riunione per cercare di organizzare in un altro modo i lavori delle commissioni e magari far lavorare
Due settimane solo le Commissione due settimane solo Laura ma questo io lo posso fare non lo possiamo fare l'ufficio di presidenza
O nella Conferenza dei presidenti di commissione se non arrivano sempre decreti che fanno saltare tutto il lavoro dell'Aula
Allora cercherò di equilibrare col governo di organizzare colmi se da parte del Parlamento una visione di questo tipo in questo momento non ce la facciamo subito ma sul lungo periodo io spero di riuscirci
L'ha citato due leggi
Importanti della scorsa legislatura no sia da testamento biologico è che quella sugli eco reati
Io li voglio citare di occasioni perse la prima è quella sullo ius soli seppellendo occasione persa non averla provata e l'altra visto che abbiamo stampati di all'immigrazione
E il fatto che questo Paese ancora governato per quanto riguarda le politiche migratorie dalla Bossi-Fini e non è stata abrogata nella scorsa legislatura in questo scarsissima fiducia che possa avvenire ecco sono state due occasioni perse
Noi eravamo l'opposizione
La scorsa legislatura quindi se c'è una volontà politica di approvare queste leggi prima di tutto e dirò alla maggioranza che non le ha volute approvare non è colpa in questo caso è l'opposizione al di là del dibattito interno euro dello dell'opposizione se c'è una maggioranza che vuole portare avanti
Lo ius soli vuole portare avanti altri un altro tipo di leggi se l'opposizione è d'accordo d'accordo
Si può dibattere ma alla fine come altre leggi come quella sulla governance della RAI viene approvata evidentemente era molto più importante la legge sulla governance della RAI che ma va avanti ed è stata approvata
Che la legge sullo ius soli
Non la puoi attribuire a no no non attribuisco voi Nordio se la questione legata da un'occasione persa
Ci vuole per me bisogna bisogna riuscire
Al lavorare su questi temi bene nella società e la cosa più importante che c'è da fare perché anche nel movimento né di ius soli prima di entrare in Parlamento non ne avevamo mai parlato perché abbiamo lavorato con i cinque anni prima di entrare in Parlamento su tante tematiche sull'acqua pubblica sui rifiuti sugli inceneritori
Sulla trasparenza nella pubblica amministrazione sulla partecipazione dei cittadini alla alla costruzione e le leggi
Abbiamo fatto un percorso
Su quelle tematiche poi piano piano sono arrivate altre tematiche perché diventi una forza politica più importante c'è un dibattito interno più compresso ci sono varie tipologie di persone varie anime e dobbiamo ancora arrivare a un dibattito su queste tematiche
Ci sono i Tivo anche delle quali sono dibattiti che prendono molto nel profondo le persone ciò che si crede nella della società e così via è chiaro che sono aperto su una strada del genere
No visto che ci sono varie anime nel movimento se lo chiedo a tutti quelli che sono seduti là mi dicono che lei è l'anima di sinistra se lo chiedo a lei
Vi dico sinceramente che io sono nel Movimento cinque stelle non sono mai stato iscritto a un partito politico ho sempre nella mia vita anche per cultura familiare votato a sinistra penso che la sinistra
Abbia tradito tanti dei suoi principi e del suo ideali io mi sono trovato a lottare in campagna
Per la privatizzazione dell'acqua che stava compiendo
La sinistra il mio comune la sinistra il mio Regione la sinistra alla Provincia
E mi è sembrato proprio lo scippo improvviso di un diritto fondamentale e in quel periodo nel due mila e cinque due mila e sei l'ottavo insieme a tanti comitati
Alla Rete Lilliput ad Alex Zanotelli e facevamo lavoro straordinario sul territorio tant'è che bloccammo la privatizzazione dell'acqua
E per noi fu insuccesso straordinario e non esisteva il movimento esisteva limitato che dava una mano alla realtà che già esistevano e realtà civiche
Per cercare di cambiare un po'la strada ne abbiamo cercato anche di portare
Il programma i programmi nei Comuni nelle Regioni
Portammo il programma Prodi perché non volevamo candidarci volevamo cercare di farcia cogliere lette i temi le idee dai partiti politici che esistevano e all'epoca
Lì forse li abbiamo portati a Prodi che il Presidente del Consiglio alla Regione Campania che dove c'era Bassolino a cui Napoli dove c'era la Jervolino a Chiamparino mi sembra in a in Piemonte se c'era lui forse Fassino c'era
No chiara vuole sì sì il Comune era Chiamparino insomma mi ha fatto un lavoro di questo tipo e volevamo provare a trasformare la priorità dell'agenda politica
Abbiamo ricevuto molti alti sono stato cacciato dal consiglio comunale di Napoli durante una seduta abbiamo ricevuto un maltrattamento come se fossimo quasi degli invasori ad aver
Come cittadini portato dei programmi portato dei piani alternativi sui rifiuti e su tante altre questioni e così nel due mila e nove abbiamo deciso di fare l'esperienza di fondazione del movimento del due mila dieci
Di candidarci per la prima volta le elezioni regionali ci siamo cambiati cinque regioni e abbiamo preso quattro consiglieri dell'Emilia Romagna ed è in Piemonte io presi l'uno e mezzo per cento in campagna ma fu la campagna elettorale l'esperienza tra le più belle della mia vita
Tornado e e l'elenco delle occasioni perse della sinistra quello che ha fatto Berto Fico è una per una le ha messe proprio in fila
Ma certamente soprattutto nella fase iniziale il Movimento cinque Stelle riesce ad intercettare una domanda di cambiamento e anche una difesa valoriale che la sinistra di governo in realtà anche loro stanno iniziando a provare in questi mesi cosa significhi governare lati e la differenza che la differenza tra le campagne elettorali
Anche il sistema di valori che sostiene campa elettorale poi l'arte difficile nel governare c'è una bell'immagine
Rivoli Federico Caffè la solitudine del riformista cioè trovarsi dopo le campagne elettorali anche belle intense
Ad aver vinto la scrivania vuotare in quel momento
Oppure l'immagine che Nenni utilizzare il giorno in cui arriva da viceministro da vicepresidente del Consiglio del primo centrosinistra e cerca la famosa stanza dei bottoni che non c'è
Perché non c'è quindi questa difficoltà non la difficoltà oggettiva certamente in quella fase c'è questa domanda e la sinistra di governo non riesce ad intercettarla
Fa fatica attenzione la capacità da questo punto di vista del Murri TG quest'anno di quella fase
E di capire che c'è una domanda che sta avvenendo sotto diciamo dalla dal dal fondo della società
E che la politica tradizionale stenta a comprendere in questo c'è stato un ritardo di comprensione mi permetto di dirlo io che nel mio piccolo scrissi nel gennaio del due mila dodici uno dei primi articoli sulla rivista il Mulino sull'organizzazione del Movimento cinque Stelle
Ci fu un ritardo nella comprensione ma ritardo era anche l'idea che in fondo la politica tradizionale forse talmente forte in grado di sopportare questa che era una ventata che si sarebbe poi come tante altre del passato
Spenta va dato atto lunette cinquestelle di aver messo in piedi una struttura è un movimento che per caratteristiche costituirsi capacità anche e modello organizzativo è un unicum nel mondo
Non esiste nessun altro movimento che sia assimilabile al Movimento cinque Stelle non esiste nessuno movimento che alla prima uscita alle elezioni politiche sia diventato il primo partito
Nel due mila tredici e in Italia
Salvo ovviamente lezioni che arrivavano dopo dittature questo è evidente
In questo diciamo cioè poi c'è una appena uscito un libro molto interessante di due studiosi Paolo Natale di orcio
Che racconta diciamo il passaggio nella fase che il Movimento cinque Stelle
Attraversato tra il due mila tredici e due mila diciotto quello che ha raccontato il presidente fico si rivede molto diciamo nel nell'elezione del due mila tredici dove quelli che loro definiscono i golfisti cioè diciamo la componente più a sinistra più legate ai temi ambientali era quasi il quaranta per cento
Diciamo dell'elettorato dell'elettorato
Dei Cinquestelle viceversa quello del due mila diciotto vede una presenza molto più ampia diciamo di altri settori questa componente golfista e e scesa ma non è scesa
Qui c'era ovviamente anche in relazione alla crescita che ha avuto il movimento che passa dal venticinque al al trentatré per cento
Quindi si da questo punto di vista è ovvio che c'è stato in quella fase un ritardo nostro però se arriviamo all'oggi adesso anche loro stanno provando la difficoltà del governare
Da ultimo io credo se vogliamo entra sull'attualità per un attimo penso che presidente fico
Posso accoglierà questo mio invito io ho trovato paradigmatico di questa difficoltà quello che è venuto in queste ore sulla vicenda del presidente della RAI
Cioè quello che a me ha molto colpito non è tanto che ci sia stato un accordo di vertice in cui il Movimento cinque Stelle
Ha preso l'amministratore delegato ha individuato l'amministratore delegato e all'altro socio di governo sia andata la scelta del presidente né a un accordo come se ne fanno tanti
A me ha molto colpito il silenzio di queste ore dopo l'accordo di Arcore
Cioè si siede ad un tavolo uno dei due contraenti del patto di governo Salvini con Berlusconi che formalmente all'opposizione ma che soprattutto è il dominus del principale competitor della Rai
E di fronte a questo c'è stato un sostanziale silenzio complice del Movimento cinque Stelle da questo punto di vista come dire queste una delle prove in cui la differenza del cambiamento quello spirito che è stato evocato iniziale a me pare non si sia visto la facciamo così no visto che si parla di lei Enrico semplicemente
Dico che ne pensa Francesco Walter
Quando parliamo di Berlusconi dobbiamo parlare di conflitto di interessi
E nel nostro nel nostro Paese è nel nostro Paese
Per fare approvare una legge sul conflitto di interessi possiamo dire che è stato quasi impossibile quando è stata approvata
Era una legge che valeva ben poco allora prima dobbiamo guardare i vent'anni più che ci hanno portati a questi dove nessuno si è potuto opporre nessuno
è riuscito a porre così centrale il tema del conflitto di interessi da approvarlo e da fare un conflitto di interessi serio quindi ci ritroviamo sempre nella stessa situazione
Secondo punto è stato approvato una legge sulla governance della RAI sulla riforma della governance della Rai che scellerata perché dà la possibilità al Governo di scegliere l'amministratore delegato e il Presidente
Del consiglio di amministrazione la RAI che è una pazzia perché il Governo assoggetta psicologicamente anche come scelta il consiglio di amministrazione della RAI e per me
Questa legge era assurda fin dalla sua nascita non è possibile che il Presidente del Consiglio scelga l'amministratore della RAI che deve essere di fatto indipendente per questo contestato in modo così forte la legge nella scorsa legislatura
E ho proposto una legge che cercava di rendere la RAI meritocratica indipendente e aveva una procedura totalmente diversa da questa
Oggi ci troviamo in questa condizione
Ora Salvini si è presentato alle elezioni con Berlusconi
Quindi per me in ogni caso l'ho dichiarato anche oggi loro sono comunque un'alleanza non si riusciva a trovare una quadra per fare un governo io le istituzioni ma tre la restituzione la Casellati restituzione
Abbiamo comunque cercato di favorire se non si andava ad elezioni non c'era niente da fare la nascita di un governo politico e il governo politico è nato sul contratto con l'unico partito con cui poteva nascere evidentemente perché dall'altro lato non ci sono state le possibilità
Questi è successo ed oggi è chiaro che Salvini banche a parlare con colui che si è presentato però detto questo
Se non si fa la legge sul conflitto di interessi se non si toccano gli affollamenti pubblicitari e allora magari c'è stato un accordo di quel tipo la quel match questo è inaccettabile è impossibile nel contratto di governo c'è la legge sul conflitto di interessi si dovrà portare avanti se non si porta avanti si scopre che il meccanismo era un altro quindi per mesi va avanti da quel punto di Vito e logico che
Matteo Salvini vada Bacco e ne discuta con Silvio Berlusconi
è logico
Che in movimento accetti questa discussione con quello che è il capo turno non accetto
Se non si attua la legge sul conflitto di interessi e non si atto a quello che sta dicendo il sottosegretario all'editoria Vito Crimi su i tetti di affollamento pubblicitario non è che qui si fanno queste due cose può andare ad Arcore tutta la vita cosa che non ci sono mai fatte
Guardo
Ma l'atto al presidente fico del verdetto su questo parole chiare
Allo stesso modo osservo che il vicepresidente del Consiglio di Mario su questo tema si è girato dall'altra parte
E ancora oggi non c'è una parola chiara su questa vicenda che mi pare o furti in maniera molto forte
Sì sì era stato abbastanza evidente avendo fatto fa avendo l'altro giorno ha fatto ben due Commissioni di vigilanza ad un giorno che c'era una regia c'era un accordo c'erano dei passaggi io le cose che ho detto
Adesso al presidente lo dette lo dette in Commissione di vigilanza perché questo è un altro elemento che indebolisce il servizio pubblico da questo punto di vista poi sulla sulla gola ma se io sono d'accordo
Noi io lo stato primo firmatario di una proposta di legge di governance che a mio giudizio avrebbe salvato anche la forma c'era un sistema duale
Consiglio di sorveglianza un consiglio di gestione che avrebbe diviso la necessità di avere in un organo le rappresentanze diciamo di tutti i soggetti del pluralismo culturale politico e sociale
Che deve la presero rappresentato in un servizio pubblico invece in un consiglio di gestione il fatto che questa è la più grande azienda che produce cultura in Italia l'azienda con migliaia di dipendenti e che deve essere governata con un'azienda e quindi da questo punto di vista e quell'accordo però consenta presidente soltanto una battuta
Che stride ulteriormente rispetto alle enunciazioni di paragone di Di Maio all'indomani del della prima nomina di Salini cioè finalmente i partiti fuori dalla RAI beh il presidente viene deciso in una sede politica
Dalla coalizione di centrodestra perché spetta a Salvini la nomina di quella di quella figura peraltro una figura poi avremo modo di discutere io non non mette in dubbio le sue capacità professionali ma nel leggere le cose che ha scritto in tempi passati sul presidente della Repubblica leggere
Le cose che Larry interviste rilasciate agli organi di informazione
Della Russia della Russia di Putin beh francamente prima di mettere una persona con queste per con queste posizioni a Presidente del servizio pubblico francamente lo potranno fare ma non sarà col nostro voto
E se mi date una mano parliamo d'altro vero perfetto grazie
Perfetto no io
Senta Presidente è una cosa che io cioè intestata quando è nato questo governo ansia quando ne è diventato presidente della Camera lei è sempre convinto io e determinate lo divieti ogni mattina che Salza che geneticamente diverso dalla lega al Movimento cinque Stelle
Non c'è dubbio su
Noi non siamo un'alleanza di governo ma siamo in un contratto di governo che una cosa ben diversa la Lega si organizzerà sui territori per andare alle comunali alle regionali
Porta al Parlamento europeo ma non credo perché la sembra con liste singole con Fratelli d'Italia con Forza Italia noi andremo da soli alle elezioni quindi
Dopo novanta giorni di crisi di governo dopo averle provate tentate tutte il Presidente della Repubblica voleva la nascita per scongiurare
Nuove elezioni che il Paese non voleva perché il Paese non voleva nuove elezioni questo per me era chiaro girando
Con tutto ciò che ricevevo quindi ha responsabilità anche mia istituzionale era di favorire la nascita di un governo politico si è trovato il sistema del contratto con l'unica forza che è stata al tavolo con questo sistema il contratto che deriva dal sistema che era stato usato in Germania e su cui si era contrattato praticamente per sei mesi
Dopo novanta giorni abbiamo iniziato questo percorso questa strada il nostro filo rosso il fil rouge è il contratto ci deve si deve rimanere all'interno di quelli di equilibrio del contratto
No non dica filo rosso che se non può esservi mi viene l'orticaria per carità
Ascoltino mani sono una festa di Fratelli d'Italia sino alle undici a Salvini a mezzogiorno i grassi sta sta da trent'possiamo dire la io la metto così che qua si sente più a casa sua
Però c'è un punto se non si se a proposito del contatto un'altra cosa coi attivo a tornare a nome era su questo punto perché io credo che anche qua in maniera molto oggettiva il quattro marzo aveva restituito due vincitori
Una coalizione e un partito singolo è questo l'uno dei difetti della legge ma al netto i due grandi vincitori sono state il Movimento cinque Stelle
E la lega che diventa partito nazionale per la prima volta il fatto che quindi alla fine in un sistema proporzionale senza scandalo in Parlamento i due vincitori del quattro marzo costruiscono un'alleanza di governo per quanto diverso i differenti le cose che ha detto il presidente ci sta
Non è uno scandalo da questo punto di vista quello che mi sembra che sia più difficile da comprendere e la presenza diciamo in qualche modo di una seconda maggioranza
Che riappare come una sorta di fiume carsico quando si tratta di nomine
L'abbiamo vista nella fase in cui ci son decisi gli uffici di presidenza di Camera e Senato
Lo abbiamo rivisto adesso sulla RAI
Cioè queste l'anomalia in qualche modo l'Italia continua a proseguire questa sorta di anomalia si è fatto la maggioranza cinquestelle legga bene il Governo e la maggioranza cinquestelle lega oggettivamente in Parlamento è difficile io mi è difficile pensare a Fratelli d'Italia comparti ITO che come noi fa opposizione perché alla prima occasione in ogni occasione in qualche modo tende la mano
A alla alla maggioranza che si decide al presidente della RAI nei modi che abbiamo descritto evidenza questa doppia maggioranza ed è una cosa che c'è soltanto in Italia cioè in Europa sarebbe impensabile che si siedano come successo ieri ad un tavolo
Partiti di opposizione e partiti di maggioranza per decidere di fatto un'agenda di Prior
Rita per la legge di bilancio non facendo parte tutti dalla stessa maggioranza c'è questa anomalia secondo me questo è una contraddizione che si riverbera pesantemente anche nelle anche rispetto al Movimento cinque stelle perché c'è un'anomalia che non risolve da questo punto di vista il contratto e inquinato è inquinato da una presenza Esterno
Solo una puntualizzazione sulla RAI perché la legge
Dice che deve esserci del c'è un parere chiamiamo alla fine è un parere obbligatorio anche vincolante dei due terzi della commissione di vigilanza il che significa i due terzi proprio perché si deve lavorare anche con le opposizioni
Per cercare di far elegge il presidente questioni motivi per cui in teoria tu lavori con tutti i partiti chiaro dico è chiaro che a Salvini viene più facile lavorare con la persona con cui si è presentato alle elezioni con abito della legge da questo punto di vista avrebbe dovuto
E qui sarebbe stato un vero segnale di cambiamento vedere il governo le forze di maggioranza impegnate
Nell'individuazione di una figura ha talmente al di sopra delle parti da poter ricevere non i due terzi ma l'unanimità della commissione di vigilanza in questo si è fatto esattamente come prima allora
Sul contratto allora io
Abbiamo conosciuta traditori cittadinanza perché Movimento cinque Stelle la presso la studiato ha detto benissimo questa deve diventare priorità perché è un Paese che soffre perché un Paese dove ci sono molti poveri e bisogna tirarli fuori dalla povertà e serve un intervento forte
Per tutti io avevo capito giusto Presidente fico per tutti quelli che sono poveri e poi mi ritrovo oggi assenti di epiteti e cittadinanza vale solo per un pezzo di chi vive in questo Paese chi c'è nato e alla cittadinanza italiana ma non è una guerra tra poveri in questo modo
Ma la guerra tra poveri non va mai bene perché è chiaro che una guerra tra poveri e non è mai spicca abile perché non porta niente a nessuno io il provvedimento lo stanno elaborando sta elaborando col ministro dell'economia che sta cercando di trovare
Con fatica chiaramente nel nostro Paese un modo per cercare di abbia attuali verde di cittadinanza anche lì vedremo un attimo come sarà scritta vedremo cosa si intende
Per cittadinanza italiana perché sono tanti i cittadini italiani di altre nazionalità chiaramente vedremo un attimo come sarà strutturata e poi andremo comprendere bene anche i lavori in Parlamento
Tornato una misura di sinistra di cittadinanza perché ne abbiamo discusso non so quanti mesi servì sinistra dei cento di centrodestra se non è né di destra né di sinistra sono di buon senso
Solo si fa per dire ottimamente ma io sono tra quelli che non non è innamorato dei nomi quindi come dire
La necessità di avere uno strumento universale di intervento nelle situazioni di difficoltà gravi che riguarda un milione di persone è uno strumento che c'è in tutta Europa quindi da questo punto di vista l'idea
Di un di un reddito di cittadinanza slegato da qualsiasi elemento di reinserimento nel mondo del lavoro cioè in qualche modo un diritto quasi naturale solo per il solo fatto di essere nato una cosa che noi non condividiamo
Devo dire che le ultime versioni a leggere diciamo anche i documenti del momento Cinquestelle e del governo nelle ipotesi in cui si sta lavorando quindi anche qua ancorato al reinserimento nel mondo del lavoro poi noi avevamo visto anche positivamente al reddito di inclusione come strumento insomma
Ripeto qua non è il nome c'è bisogno della misura universale perché la crisi ha portato sostanzialmente uno sfondamento lo sfondamento diciamo del pavimento tra virgolette della povertà da parte di una quota consistente del ceto medio
Questo ha fatto esplodere i numeri siamo oltre cinque milioni di persone somma siamo in una situazione di grande difficoltà
Gli strumenti classici diciamo del welfare nostre non non riuscivano e non riescono a dare una risposta poi ci sono territori soprattutto come il Sud dove
La con una disoccupazione giovanile al quarantacinque per cento con una difficoltà a riprendere diciamo
Un'economia produttivi di produttiva questa cosa è ancora più sentita quindi io credo che su questo terreno ma fa parte anche dalla nostra idea di opposizione da voglia costruire un'alternativa vogliamo sfidare il governo
Il tema dell'interpellanza se inteso come strumento con le caratteristiche do prima
Ci vede disponibile a dare il nostro contributo togliere l'Italia in in realtà punire quell'impossibilità di dare in realtà arredo di cittadinanza da quando nasce anche come Progetto di legge
è un progetto che prevede le ha sempre previsto due miliardi di euro per la ristrutturazione dei centri d'impiego
Psi e per tre volte tu rifiuti lavoro per livello di cittadinanza che il suo lavoro che però che sia congruo o quello che tu sei con quello che tu fai
Quindi è stato sempre legato ha come dare il citato tu privato oltre nel senso che io invece sono d'accordo
Vedo che tu non sia d'accordo ha un reddito di cittadinanza universale al di là del lavoro scollegato del lavoro perché oggi nel futuro
Che tipo di lavoro avremo quante persone serviranno lavorare visto che abbiamo una digitalizzazione spinta la meccanizzazione perfetta
Che di conseguenza diminuirà unità di lavoro quindi dobbiamo comprendere queste persone che saranno tante saremo tante
Che tipo di reddito devono avere allora secondo me un fattore di sicurezza sociale proprio come diritto di nascita deve essere collegato un sono un reddito di cittadinanza universale un raggio di dignità che l'Europa potrebbe studiare e dare ai propri cittadini europei svincolati dal lavoro
No no Bardolino e noi siamo d'accordo allora neanche laurearmi presto la discussione molto molto ampia di da questo punto di vista credo che il tema di che cosa produrrà alla la rivoluzione dell'industria quattro punto zero dell'Impresa quattro punto zero il rischio secondo gli esperti dei prossimi anni spariranno circa venti milioni di posti di lavoro in Europa e se ne produrranno quattro
Quindi avremo un tema per noi per esempio la discussione vera e il tema della riduzione d'orario di lavoro
Cioè questa produttività
Che viene creata attraverso la digitalizzazione attraverso l'automazione rimane tutto diciamo nel reddito dell'impresa nel plusvalore dell'impresa o viene redistribuita un pezzo della redistribuzione può essere la riduzione d'orario di lavoro
Dare l'idea che si possano fare nulla
Che non si cerchi neppure lavoro e che si abbia per per il solo diritto di nascita una un reddito credo che non sia
Cioè abbia delle componenti
Dora educative e per quel che ci riguarda da questo punto di vista lo strumento del lavoro dello strumento anche di emancipazione io penso dall'aria l'altra sera la lo strumento del lavoro è uno strumento di emancipazione Sempre ma non significa che se tu hai anche un minimo ready Torreggio che ti proprio ti permette
Di
Vivere di sopravvivere tu non faccia nulla o se la persona che sta sul divano non fare niente a vedere la televisione secondo me questo collegamenti un collegamento sbagliato che non condivido invece tanti ragazzi potrebbero con un minimo di sicurezza non essere schiavi di lavoro nero non essere schiavi di multinazionali che ti fanno fare un conserverà settecento Euro e poi sviluppare molto di più le tue capacità avete professionalità letto ed è quello che sei non essere frustrato e congiungere te stesso con lavoro che tu e fare nel mondo
Da dalla passione che ci mette il presidente Figo per nel parlare di reddito di cittadinanza è normale e logico perché è stato il tema che ha
Che no che abbiamo no mi fa pensare che come dire non basta solo la riforma dei centri dell'impiego del due mila di diciannove no serpeggia qualcosa di concreto
Con tutti quei limiti a mettere
Conto se senza se si riesce spero proprio di sì nella legge di stabilità
Secondo me sarà un grande risultato e poi il risultato come lo sappiamo non è solo fare la legge è l'applicazione la legge cosa porta la legge perché spesso abbiamo delle leggi tantissimi leggi che non riescono ad avere un'applicazione reale nella società o hanno un'applicazione che tu non ti aspettavi quindi il primo successo e cercare di approvare la legge e il secondo successe che questa legge abbia davvero un funzionamento ottimale ma
Fornaro diceva io non sono uno che se attaccai nomino a me io invece c'ha questa passione per i nomi e quindi se una cosa si chiama condono si chiama condono anche se la chiamiamo in questo sono d'accordo con l'accordo su questo
è d'accordo anche il presidente Figo sei mette al nome pace fiscale però alla fine è sempre un condono
Sì sono d'accordo e sono d'accordo come sono no ma sono sono d'accordo anche come abbiamo chiamato nel nostro Paese le missioni di pace che volevano missione di pace Sora no sono no sono d'accordo so perfettamente d'accordo
Contrario ad ogni tipo di condono fiscale e comunque si chiami questo condono fiscale
Quindi per essere chiaro poi dico
La le truffe semantiche nel nostro Paese erano state tante le missioni
Le missioni di pace di pace energia assimilate che in effetti non era le energie rinnovabile già assimilate ne abbiamo avute tantissime di di questo tipo di finalmente una volta ma azione delle cartelle ma sempre condono ed hanno formato
Penso ma quello di
Onestamente era diverso però quel rischio vero di di chiamare pace fiscali all'alta quello che un condono perché il condono dell'idea che di fatto l'Italia sia un terreno in cui l'evasione
è un'evasione dovuta a un eccesso di tassazione un'oppressione dello stato e nel DNA della destra italiana
Da questo punto di vista come dire nel resto d'Europa si sa benissimo che le tasse servono per
Far funzionare al meglio i servizi che possono prodotti dallo Stato per la collettività solo in Italia c'è la demonizzazione delle tasse in quanto tale su questo noi faremo una battaglia in Parlamento durissima
Su questo si siamo pronti a parlare tutti gli strumenti parlamentari
Perché è inaccettabile quaranta è stato pubblicato in queste oggi il il dato relativo all'evasione Iva che specie esattamente a sei miliardi grazie a uno strumento quello descritta in mente che era stato generato dal Nance da dal gruppo attorno a Vincenzo visto che ha consentito di risparmiare senza che il cittadino ne avesse il benché minimo
Contezza benché minimo danno tre miliardi strutturalmente ogni anno ebbene voi pensate che se noi avessimo livello di evasione Iva della Germania perché non è vero che dalle altre parti non evadono
Perché sarebbe la metà noi avremmo diciotto miliardi di euro
Da spendere ogni anno e ci starebbe chiamiamolo reddito di cittadinanza chiamiamolo Pippo chiamavano gradevole uno strumento vero per affrontare la crisi
Da sul sul versante della povertà o avremmo risorse per esempio da investire sulla sanità che taglio dopo taglio in questo momento è arrivato forse all'osso
Rischiamo di perdere il diritto universale alla sanità
E attraverso la lotta all'evasione che si possono recuperare si possono recuperare risorse importanti
Diciotto miliardi solo sull'Iva
E è chiaro che se il messaggio invece quello della pace fiscale quella che i tecnici chiamano compliance cioè il fatto che la gente continua a pagare ci sono già i primi segnali in questi mesi di un cambio di indirizzo perché è ovvio che se so che forse sta arrivando sta arrivando un condono
Aubenas interesse come dire ad essere perfettamente in regola perché so che di qua un po'magari con la possibilità di pagare meno di quello che pagava adesso bisogna stare molto attenti aver dato segnale da questo punto di vista di muovere su questo terreno è pericolosissimo perché noi continuiamo a vivere su una montagna di evasione sono centotrenta miliardi
Di eurogol pensate l'Italia ripeto anche qua la metà con sessanta miliardi di euro in più perché la cosa vera è che in questi anni l'austerità in questi anni trasferita che ci ha fatto penare alla fine tolto un anno non siamo stati in avanzo primario tutti gli anni
Noi siamo da questo punto di vista virtuosi in Europa non c'è nessun Paese che ha questo avanzo primario ovviamente abbiamo un debito tale
Che che ci brucia ci brutta circa settanta settanta
Settanta settantacinque miliardi ogni anno se la lo spazio c'è nella lotta all'evasione magari arrivando poi anche per pagare pagare meno perché rispetto ai temi dei giovani penso alle start-up penso tutto quel mondo usare la leva fiscale per
Aiutare incentivare
Sostenere sostenere anche la sfida dell'innovazione quattro punto zero
è assolutamente importante e che oggi è una leva bloccata dal fatto che appena la tocchi ovviamente scende il gettito e non sia in grado di pareggiare i conti
Ho usato formare usato un termine preciso sta pericolosissimo introdurre questo elemento perché poi i cittadini capiscono che possono permettersi di non pagare perché arriva la sanatoria ecco è pericolosissimo utilizzerebbe anche lei Presidente
Ma io so
Non è la parola in sé il punto è che quando in un paese Tuileries idea che poi costruire abusivamente dall'idea che voi
Evadere perché ogni dieci anni ci può essere un condono e chiaro che porti il Paese a dire quella direzione passione direzione anche perseguibile
Ogni provvedimento non deve non solo dare l'idea ma concretamente non deve permettere condoni fiscali condoni di di sanatoria di abusi edilizi è è molto semplice
E questo
è una cosa che si dice da sempre
Da vent'anni si dà sempre da sinistra aggiungo io perché quello è uno dei temi senta costano sui cinquanta minuti che siamo qua lì c'è una cosa che chiedo abbastanza spesso quelli di sinistra che vengono in trasmissione
E cioè se Roberto Fico che non ci ascolta è una speranza per ricostruire la sinistra in questo Paese
Io credo che Roberto Fico abbiamo rivendicato la sua militanza nel Movimento cinque stelle che nella sua constituency al fatto di non essere né di destra né di sinistra poi la sua storia
L'ha raccontata Luís io credo noi abbiamo e diamo un giudizio positivo di questi primi mesi di sua Presidenza della Camera
Proprio perché fino ad oggi ha saputo dire
Cose anche scomode tra virgolette rispetto al suo mondo prendendo posizioni anche diverso da quelle del Governo noi abbiamo apprezzato il suo discorso inaugurale sulla centralità del parlamento
Ovviamente i regolamenti parlamentari sono il cuore del problema delle diciamo il presidente della Camera deve svolgere un ruolo molto molto delicato quello di garantire i diritti della maggioranza di fare approvare le leggi i decreti e le leggi è quello dell'opposizione di potere contribuire da questo punto di vista poiché chiaro che che cosa saranno i prossimi mesi prossimi anni se non lo dico serenamente non non non in polemica il Movimento cinque stelle che
La parola in se stessa un movimento non è una struttura partitica classica saprà resistere all'urto del governo e questa è un'altra partita c'è questo essere non ebbe di destra di sinistra riesce a reggere all'urto del governo e la complessità quindi da questo punto di vista è ovvio che
Noi vediamo nelle parole che per esempio il presidente
A Espresso in occasione della vicenda della diciotto i ma che ha espresso anche questa sera differenze rispetto ad altri leader del suo partito mi sembrano abbastanza evidenti
E quindi e ci ritroviamo certamente più su queste posizioni rispetto però credo vada rispettato anche le dinamiche interne agli altri agli altri soggetti e noi vorremmo sfidare in Parlamento da questo punto di vista sui temi del conflitto interessi della trasparenza credo che siano cose che loro hanno posto con forza nell'agenda che richiamano al nostro ruolo e su questo siamo disponibili a provare a dare un nostro contributo in senso costruttivo è ovvio che questa alleanza di governo vede un soggetto che invece sideralmente distante dalle nostre posizioni
Cioè le posizioni di Salvini sulle questioni dell'immigrazione ma anche diciamo questo vento che intanto ritorna sul sui condoni e sono d'esempio due cose su cui le posizioni sono veramente distanti è ovvio che quindi da questo punto di vista la nostra dialettica con il governo potrà essere differenziata
Poi come dire
Il tempo dirà non bisogna anche tirare per la giacchetta al Presidente della Camera ti credo abbia fatto un gesto importante quello di aderire a tutti gli inviti compreso il nostro di questo davvero lo lo ringrazio come dire lui è in grado come dire di esprimere ed è ovvio che noi preferiamo le sue uscite le sue prese di posizioni ripeto su temi quali diciotto rispetto al fatto e questo vuole dire una cosa mi preoccupa molto lo dico al Presidente io quest'estate
Ho guardato spesso i gruppi su Facebook diciamo pro Salvini apro Cinquestelle la cosa che mi ha molto preoccupato ma molto preoccupato e che c'è stato un momento della vicenda diciotto i dove i commenti
Diciamo dei follow era di chi va su internet dei due gruppi erano totalmente sovrapponibili
Lui che per fortuna Carla Nocera riconosceva una distinzione quindi da questo punto di vista vedo un grande rischio di saldatura
In questa logica diciamo squisiti populista che vede nell'immigrato le ragioni di tutti i nostri mali e nell'Europa le ragioni di tutti questi mali
Che è una cosa che rischia di andare proprio contro diciamo anche la loro impostazione
I iniziale diciamo che da questo punto di vista non è un movimento xenofobo monito Cinquestelle non è mai nato comunemente o xenofobo oggi vedere ti assicuro
Dei vostri gruppi tale tragedia gente che scrive posizioni così abbia fatto male perché significa c'è una saldatura che considero molto pericolosa per il Paese ma io voglio chiederle una cosa su questo poi
C'è un siamo praticamente in chiusura una un aspetto che volevo dire che forse dalla messa in apertura per importante chiuderci
Davanti a questo rischio di deriva c'è Latini Roberto Fico
Volevo se posso riprendere
Nelle cose che diceva diceva Fornaro
Io cerco
Anche nel movimento che ho costruito proprio col sudore della fronte insieme a tantissime altre persone
Di non dividersi sempre in mille rivoli parte civilizzare essi perché se no ci troviamo secondo me in qualche modo punto e daccapo io ho cercato di anche lavorare nella politica fuori restituzioni vi lavoravano normalmente cucitura lavora alle sei e poi insieme a tantissime altre persone andava a cercare di lavorare sulle questioni che attanagliava non ami a terra che in quel periodo era il commissariamento e rifiuti il commissariamento alle bonifiche c'è una situazione in Campania che era distruttiva
E allora non l'ho fatto per fondare un partito per cercare di
Essere il leader di qualcosa l'ha fatto perché ero molto convinto dei temi e della situazione
Pericolose di emergenza che c'era nel Paese nella mia città da molti punti di vista nella mia regione
Quindi poi quando si è fondato il movimento in movimento abbiamo detto e posti di o logico perché all'interno ci sono sia persone di sinistra sia per salire a destra
Che cercano di lavorare insieme con la comunità in un'altra via cercando un'altra strada la destra e sinistra come qualunquismo non siamo né diversi né né di sinistra
Siamo
Oltre cercando di costruire qualche altra cosa quindi è in fase sempre sperimentale possiamo fallire può andare bene può andare male ma era
Questo che stavo cercando e sta cercando di costruire quindi anche oggi dentro al movimento io cerco di lavorare per sintetizzare anche differenze di tutti e e cercare di portare avanti ciò che può fare bene al Paese è facile usciamo non ci riusciamo e chiare difetti li abbiamo
Tantissimi Mio tantissimi però era questo l'esperimento che stavamo cercando anche di di portare avanti la faticare discutere la fatidica dediti arsi la fatica di vederla anche in modo differente ma non dividersi ma per cercare la sintesi e andare avanti buttare il cuore oltre l'ostacolo ogni volta
Fin quando riusciremo a farle si potrà fare bene però non mi interessa altro questo era l'esperimento è la cosa che stavo cercando di portare avanti dallo all'ultima cosa veramente perché è molto molto importante io
Ne metto così e non è Francesco protezioni cose del passato troppo iracheno io però voglio ringraziare per quello che ha detto quando andate in Egitto perché ne abbiamo veramente bisogno di quel tipo di di parole perché questo è un Paese che non può accettare che non suo ragazzo ricercatore venga capito dottorato assassinato con tutta la storia che abbiamo raccontato che lei ha ricordato in faccia al ai vertici del governo egiziano e non possiamo nemmeno accettare di sentirci dire che Giglio che genera uno di loro no perché era uno di noi Presidente non uno di loro
L'ingegnere Gianni appartiene a tutte quelle persone che
Sono stato torturato e ucciso del genere Genet appartiene a tutte quelle persone che sono stati inghiottiti da sistemi di quel tipo alle persone che sono scomparse
Alle ingiustizie alla giustizia che non esista e diritti violati
Mi permetti di salutare lo faccio spesso i genitori Giglio Reggiani che in questi due anni e mezzo hanno dato un esempio enorme
Il coraggio forza d'animo che a cui sono molto vicino da qui c'è da imparare
Grazie a Federico Fornaro grazie Roberto Fico grazie per essere stati con
Stiamo che ha deciso addio tendente allora
A Bernard
Pongo
Senta
Ripete tutta la verità
E performance
Migliore
Ho capito
Parentela stretta andrò a a maggio intanto in cui rinomato entravo in merito
Avvolto certamente Gianandrea
A