"Leghe un rischio per il Sud"

Dato inserito il compito di coordinare gli interventi per la presentazione del libro di Franco Compasso
Devono innanzitutto scusarmi con voi e con l'autore con chi presenterà il libro perché io non potrò assolvere il compito assegnato quanto è incorso in una seduta del consiglio comunale sul bilancio
E quindi ritengo mio preciso dovere quello di non essere assente
Alla riunione in comune dove si parla del bilancio della nostra città quindi chiedo scusa fin d'ora se fra pochissimo io mi alzerò e lascerò questo tavolo vorrei innanzitutto leggere due telegrammi che sono pervenuti spiacente non poter intervenire causa precedenti inderogabili impegni ringrazio cortese invito al puro auguro volume leghe formulo i migliori auguri io mi più cordiali saluti il commissario di governo Umberto Improta
Anche un telegramma dell'onorevole Alfredo Biondi spiacente non poter intervenire presentazione Forum avuti pieno successo come me e poi abbiamo una lettera
Di Luigi logorato rocche anche dispiace di non poter essere
Allora vede un rischio per il sud questo e già nel titolo ma occasione di riflessione
E chi crede che la questione meridionale non sia una questione dei meridionali ma una questione nazionale già si trova di fronte ad una perplessità in quanto le leghe non sono un rischio per il sud come mi faceva appuntamenti osservare il mio amico compagna ma sono un rischio per l'Italia anzi attenendosi agli scritti di compasso sono un rischio per l'Europa
Perché deleghe non solo nascono da motivi di e da motivazioni che possono pervenire a una disgregazione della nostra identità nazionale ma fanno leva su delle motivazioni
Che sono per lo più ho di protesta contro il sistema e devo dire dobbiamo riconoscere sistema ne offre l'occasione per protestare contro però l'elemento più negativo e che queste motivazioni di protesta non sono inserite in quello che è uno schema
Del della nostro Stato nei suoi principi fondamentali perché vedete portano a minare anche l'unità del paese portano a come si fa osservare con panca compasso nel suo libro portano anche a tradire quelle motivazioni ideali che hanno caratterizzato il lento processo che dal Risorgimento fino al dopo la Resistenza porta quelli che speculano su alcune sul malcontento e si becca un anche sui luoghi comuni Queer questo tavolo abbiamo Ermanno Corsi
Che in suo ultimo bellissimo libro l'ultima Napoli proprio a proposito della spesa nel Mezzogiorno dedicò un intervento mi pare che sia nell'abilità su quello che l'entità della spesa nel Mezzogiorno com'era stato in un dalla Corte dei Conti palesate e quindi quanti luoghi comuni sono fonte di continua speculazione da parte delle eliche in verità il problema che io mi pongo non è tanto la validità delle tesi delle leghe quanto le occasioni che gli anticomunisti di Velletri offrono alle leghe
Per trovare consenso io credo che in un regime democratico non si è mai scarso di demonizzare gli avversari ma anzi di trovarmi gli avversari un'occasione per fare dell'autocritica
E su questo punto io vorrei dare la parola al capito
Vorrei dare la parola ad Ermanno Corsi che poi al quale chiedo anche poi di coordinare i lavori perché come ho detto doveva assentare
Grazie Roberto Cortese per questo avvio della discussione
Io vorrei ricordare un momento una circostanza alcuni anni fa la squadra del Napoli andò a giocare a Verona per dallo stadio si levano le grida com'era collega poi poco dopo la squadra dell'Avellino che allora giocava in serie B andò a Varese per dallo stadio si levano le grida terremoto terremoto ora la reazione dei tifosi napoletani a Verona fu di questo tipo al grido di colera colera risposero dicendo gridando
Era per una quindi Giulietta è una Zoccola
Una reazione si capisce goliardica
Perché evidentemente nel buonsenso napoletano non c'era da prestare troppa attenzione quell'ibrido di collera con Elena quindi per i napoletani la questione si chiuse lì
Magari con una incursione nel privato di Giulietta
E la questione però non finì lì
Per i tifosi Veronesi o di altre città e non a caso il costante riferimento dell'autore per questa ondata di razzismo che lui registra
Che si è diffusa nel Paese parte proprio dai fatti di Verona non i fatti della giornata sportiva ma i fatti dolorosi che accaddero a
La cosa quindi non è finita lì
L'autore esamina le cronache di tre anni sostanzialmente sono tre anni di cronache sulle quali però compie le sue riflessioni da meridionalista
Un meridionalista colto che conosce la storia e le vicende politiche del Mezzogiorno
Non di quei meridionalisti pronti a reagire ogni volta che si esprime una critica sulla classe dirigente di Napoli o del Mezzogiorno perché anzi
E uno dei più avvertiti della necessità di criticare i comportamenti della classe politica
Napoletana e meridionale compie una riflessione per cercare di dimostrare quanto grande e la distanza che si va instaurando
Tra le vicende recenti del nostro Paese a cominciare dal leghismo che poi è un impasto abbastanza complesso e la lezione dei grandi meridionalisti
Il riferimento costante di Franco Compasso per ai grandi meridionalisti
Salvemini Dorso Croce cortese compagna Galasso non cita mai Gramsci Maurizio Valenzi non te ne vorrà anche se anche se in questo momento probabilmente nella battaglia
Contro il leghismo
Che è sinonimo di rozzezza culturale e di primitivismo politico
Non bisogna escludere nessuno di quei filoni che tu giustamente definisce il meridionalismo della ragione il meridionalismo delle idee il meridionalismo di pensiero
E a proposito di meridionalismo credo che Franco Compasso abbia almeno due padri uno e Guido Cortese un altro Francesco Compagna anche se su di lui agiscono le elezioni degli altri grandi meridionale
Un libro sostanzialmente che definirei di controtendenza
Che ripropone al centro dell'attenzione meridionalismo come strategia politica
E il Mezzogiorno come questione centrale del paese
Se queste cose le andassimo dicendo al di sopra della linea gotica probabilmente ne usciremo vivi dal dibattito ma il coraggio sta proprio in questo nell'andare controtendenza e nel portare la sfida in quelle che oggi sono le piccole capitali del leghismo
Che poi vediamo quali connotazioni allarmanti preoccupanti assume negli scritti di compasso quindi che cosa è il leghismo
Cerca di dimostrare con una riflessione che dura tre anni la matrice l'impasto di base per usare l'espressione di la Pergola del teorema leghista ecco qui Franco Compasso non esita a individuare nel razzismo la vera matrice del nichilismo
Nella mancanza di solidarietà nel rifiuto della integrazione economica della commissione sociale nella discriminazione antimeridionale
Ecco probabilmente proprio perché si riferiscono a un arco di tempo molto preciso gli scritti di compasso sono anche abbastanza datati
E risentano della di come si svolgevano le vicende del nostro Paese probabilmente oggi
Dopo che la lega affatto determinate operazioni
Non esclusa per esempio la giunta di Varese dove la lega ha dovuto accettare in giunta un assessore del partito repubblicano dove deve sostenersi con il voto tecnico del PDS
Qui magari c'è un po'di imbarazzo di piatti Maurizio Valenzi
Sono contrario il quale il quale insieme con Pietro Ingrao non ha esitato a criticare Occhetto per questa scelta che il PDS affatto a opere appare
Allora se probabilmente gli scritti anziché riferiti a quel periodo si potesse diciamo fossero stati fatti oggi
Probabilmente il teorema leghista le leghe sarebbero viste già in una prospettiva diversa da un'angolazione diversa
Dicono di combattere la partitocrazia si stanno integrando nella struttura partitocratica del Paese
Sì scagliano contro i partiti cosiddetti tradizionali ricorrono all'aiuto alle intese dei partiti tradizionali certe il PDS si dirà nato nella nell'ottantanove però non è che si può dire un né offerto della politica italiana o compartiscono assolutamente nuovo nella politica italiana quindi delle contraddizioni delle leghe già cominciano ad esplodere
E qui la polemica che compasso fa con bocca
Secondo il quale non di razzismo vero e proprio si dovrebbe parlare ma di schizofrenia probabilmente probabilmente qualche ragione secondo me c'è noi sappiamo che da alcuni anni a questa parte con bocca e difficilissimo essere d'accordo su qualche cosa quando osserva
Le vicende di Napoli e del Mezzogiorno beh ma almeno su questo probabilmente un filo di intesa e di consenso ci può essere
Ecco perché dico che gli scritti di compasso risentono molto del clima in cui sono nati e che quindi sono scritti in un certo senso trattati lui insiste molto sul razzismo come malattia come fondamento del leghismo
Anche perché appunto dopo i fatti tipi Verona ma qua probabilmente non è il razzismo di tipo ideologico che siamo abituati a considerare in altre regioni del in altre in altri territori del mondo è un'altra cosa probabilmente le leghe si vanno configurando come blocco di potere
Esercitato nella maniera più opportunistica di questo mondo sono nient'altro probabilmente anche se più pericolose perché utilizzano strumenti che hanno una pressa ancora più diretta
Sulla opinione pubblica e sui cittadini sono quello che tu lasci intravvedere bene
Una variante storica di movimenti separatisti che nel nostro Paese non sono nuovi dal separatismo siciliano dell'immediato dopoguerra Finocchiaro Aprile
Il qualunquismo di Guglielmo Giannini il laburismo napoletano e non soltanto napoletano e non escluderei i boia chi molla del senatore Ciccio Franco in Calabria
Per cui secondo me riporterei il discorso sulle le non tanto per vedere se sono un movimento di autentico razzismo o no cioè Rea razzismo ideologico
Fanatico e regia e il razzismo soprattutto come fine e come obiettivo va probabilmente soltanto uno strumento per poter raccogliere consensi elettorali
Ecco perché poi si dice giustamente
Quando qualcuno ricorda il Machiavelli del fine che giustifica i mezzi ci sono poi dei mezzi che squalifica nel fine e i mezzi che squalifica nel fine si ritrovano proprio nelle dispone italiano
Allora ecco accetterei di più la versione di Enzo Biagi per esempio quando dice la lega è un termometro misura la febbre ma non può guarire la febbre oppure l'espressione usata da Ciriaco De Mita quando dice che la lega e la malattia non la cultura
Allora il leghismo è un blocco di potere per chi volesse una definizione più compiuta fornita in maniera molto argomentata da Franco Compasso basterebbe leggere questo passo a pagina centrale a pagina trentacinque quando dice il leghismo
Non è capace di andare oltre una generica denuncia
Sfrutta con cinismo i grettezza il malessere del Paese la crisi del sistema dei partiti la sfiducia dei cittadini la crisi della politica
Non offre una credibile valida alternativa di governo è solo capace di strumentalizzare la giusta opposizione dei cittadini al degrado della politica
Per cui la battaglia contro Roma non è da ritenere tout-court la battaglia contro lo Stato anche se il razzismo ci sono i germi potrebbero portare alla dissoluzione dello Stato unitario
E risorgimentale quello Stato che con grande passione civile compasso recependo in questo credo proprio una bellissima espressione di Francesco Compagna diceva nato con il Risorgimento il rinato con resistenza
Non offre quindi un'altra seria alternativa e pur di consolidare i risultati elettorali ecco l'opportunismo il bieco opportunismo delle leghe pur di consolidare i risultati elettorali
Allo stato per nulla producenti di reali alternative al sistema fatiscente dei partiti di scardinare le basi dello Stato democratico appare disponibile a tutte le avventure ecco sottolineerei di più la componente di avventurismo e di spregiudicatezza che non proprio quella razzista in senso ideologico come dicevo prima a tutte le avventure dalle repubblichino alla diserzione fiscali
E cavalca la tigre di una contestazione furibonda e irrazionale contro lo Stato sulle cui macerie prodotte dai suoi assalti si dispone a passeggiare
Allora io come viene fuori da questo da questi scritti l'idea il leghismo privo di cultura politica
Ed economica preme il piede sull'acceleratore della spregiudicatezza dell'avventurismo e richiama come variante tutte le precedenti forme di insubordinazione hanno stato o di separatismo
Il razzismo e la discriminazione antimeridionale nel libro di compasso rischiano di diventare la stessa cosa quasi di identificarsi e qui allora Bossi finirebbe col cadere in contraddizione con se stesso infatti lui dice non sono italiano sono lombardo allora discriminazione non riguarderebbe soltanto i meridionali ma ben diciannove regioni su venti
Il che non è perché poi abbiamo visto il tentativo di diffondere le leghe il verbo leghista in tutte le regioni non ultima non ultima la Puglia dovettero a Bari hanno fatto splash perché non più di venti duecento personaggi tra l'altro quanto più di screditato poteva raccogliere sul mercato della politica hanno risposto al suo appello
Mi sembra invece molto puntuale e rigorosa l'autocritica la critica e l'autocritica di Franco Compasso
Che ci deve come meridionali come napoletani ci deve mobilitare senza alcuna remora noi vorremmo poter criticare dobbiamo innanzitutto guardare
Anche in maniera impietosa ma lucida dentro le nostre cose allora perché è fallito l'intervento straordinario nel Mezzogiorno
Non perché l'intuizione
Di chi nel cinquanta con la la legislazione speciale non fossero esatte
E la la la pratica attuazione di questa politica speciale
Che è andata fuori binario cioè non ha lavorato per gli obiettivi che si dovevano raggiungere ha creato clientelismo ha creato assistenzialismo e lo dice molto bene a pagina settantotto Franco Compasso
Allora che cosa occorre
Il ritorno a una forte direzione centrale della politica per il Sud la politica per il Mezzogiorno deve rientrare in ogni atto che la politica economica nazionale ed è bene dire questo per non sentirci orfani
Ho vedovi di niente nel momento in cui l'intervento straordinario scompare il nuovo ancora non si delinea ma il mezzo nel ministero per il Mezzogiorno non c'è più
Per come ha funzionato non deve essere considerata una grave perdita
E nel momento in cui si va al referendum per sopprimere il ministero delle partecipazioni statali è una cosa che ci riguarda molto da vicino perché il sistema industriale della campagna del Mezzogiorno per il settanta per cento e controllato dalle partecipazioni statali ma per i risultati che sono stati prodotti probabilmente un'ampia revisione deve essere fatta anche su questo piano
Allora ricoveri focalizzato occorre questo è un punto fermo nell'analisi di Franco Compasso tra l'altra fatta con un tono diciamo appassionato
Molto appassionato occorre la riforma della della politica per riformare lo Stato ma tanto al Nord quanto a su occorre mo'la modernizzazione della società e delle istituzioni
Una prima risposta una prima stato strategia giustamente Franco Compasso la vede nel tavolo comune governo imprenditori sindacati per un nuovo patto sociale per su le regioni italiane in sostanza perché qua la contestazione alle leggi diventa come ho detto molto efficace non sono pezzi di costruzione leggo
Che si possono disaggregare riaggregare come si vuole questo è l'ammonimento dell'autore le regioni italiane formano un corpo omogeneo e unitario una unità che ha cento trentadue anni
Ma che parte da molto più lontano
E praticamente è una unità che se si ravvisa debba essere a chi fondata beh non deve suscitare allarme il problema è che non si può approvare quindi rifondare
Questa unità ma non certamente abrogare
Il leghismo in pratica può essere visto come un incidente di percorso nella storia del nostro Paese
La spia delle difficoltà che si possono incontrare la spia della necessità di guardare al completo ai diciamo al Complesso
E ai veri problemi del nostro Paese con lo spirito né padano e l'espressione e tu ha detto il senatore Luigi Compagna
Ne meridionale quindi chiusure di nessun tipo né leghi al nord nei controlli che al sud
Il problema infatti non è di contrapporre il nord e il sud ma di riformare la politica il modo di governare per riformare lo Stato restituendo alla politica la sua moralità e il suo rigore riformare la politica per riformare le istituzioni
Secondo il principio weberiano della etica della responsabilità che troppa classe dirigente meridionale ha perduto
Le riforme istituzionali si devono accompagnare a comportamenti più responsabili della nostra classe politica io concludo rilevando dalla lettura
Che ho fatto con molto interesse di questo saggio di Franco compagna dei frati Franco Compasso
Arrivando a una conclusione l'onda lunga del leghismo potrebbe cominciare ad arretrare
E potrebbe cominciare ad arretrare nel momento in cui i promotori i teorici o i pragmatici del leghismo devono porsi proprio il proprio devono porsi di fronte ai problemi delle città dove hanno conquistato le maggioranze
E do ecco che quando dovranno cominciare a dimostrare a rendere conto di come stanno impiegando la loro forza parlamentare che hanno conquistato dando colpi di qua e di là
Senza remore con il massimo della spregiudicatezza politica non facendo i corsari come diceva Pasolini ma facendo i pirati gli avventurieri i bucanieri come dicevamo per Achille Lauro
Devono giustificare com'è che vogliono pretendere di abbattere il sistema se poi in questo sistema stanno cercando di infilarsi in tutti i modi come pensano di combattere la partito con la partitocrazia contro gli episodi di Varese e di altre città
Allora le leghe giustamente è stato detto da Roberto Cortese non al di là di quello che il titolo fa pensare ma questo porta come un altro naturale conclusione il titolo le leghe non sono solo un rischio per il Sud ma sono un rischio per tutta l'Italia e per l'Europa
Il leghismo probabilmente finirà per esaurimento solo che a da passa a nuttata forse ne vedremo ancora delle belle
Sì esatto si esaurirà quando ci si renderà conto tanto al nord che al sud che non esistono scorciatoie nell'azione dura per lo sviluppo del nostro Paese ma esiste soltanto la strada maestra che si chiama programmazione assetto del territorio politica di riequilibrio
Lavorando sulle priorità e sulle risorse disponibili lavorando sulle vocazioni d'un so e mobilitando le forze vere e le risorse che nel nostro Paese non non mancano
E lavorando però tutte le Regioni insieme in una prospettiva che definiamo europea ma che potremmo già cominciare a definire l'altra
La parola Maurizio Valenzi
Molto Gentile
Beh io son d'accordo su baci tutto quello che ha detto
Relatore preceduto
E centodue sulla qualcuno due no questa
Per manovre Ada passando
Perché questa da passa a nuttata e no frase ambigua
Che è poco definire ben più niente da fare sentiamo Dio provvede poi a Unomattina conosciute no cioè ragazzo malato quello ci mette di aspettare facevano
Pugni e vorrei dire anche che in un certo senso ormai la cosa regolata che guarirà guarirà sicuramente quindi lo ritroverà guarito non si capisce come come questo può può avvenire senza un intervento del medico in questo caso
Allora io non son devolvere parte questa frase ricorda però voglio raccontare perché abbastanza divertente interessante sempre conosciute
La la
Prova il il fatto che questa da passa a nuttata è una battuta che chiude famose ma commedia di Filippo
In quattro giornate
Io ho assistito
Purtroppo non esiste moltissimi anni fa contro appena arrivato Napoli in una villa innanzi nello studio di parole cervo videro uscire
A un incontro con
Lo ha riferito che ci leggeva sua vigevano lui poteva anche a pagina come nella sua commedia Preserve cosa ne pensavano arrivato l'ordine ci fu come al solito Gianpaolo Ricci
De Filippo muro grandi amici una appiccicate feroce perché Paolo c'è no questa passano da da un devi devi dire che vogliamo a leggerci nella maniera più comunista che vuole subito ambientare
La commedia uno strumento di propaganda che vorrebbero Olimpia tutti quanti Cederna fra Maniglio perseguire abbia mai abbiamo chi ha detto che lo riconosciamo mostra pubblico anomale suo valore ventinove volevamo sembra essere presenti per altra gente partecipasse eccetera
Ma lui non voleva sentirne Paratici no è stata giusta io Fametta basse se non c'è l'accordo perché per e successo poiché quando c'è stato entro cinque domani invitato nella Spoleto per vincere il Festival di Spoleto in quel momento lì io
Fu chiamato penda un giudizio era la Napoli milionaria musicata da maestro noto che io francamente
Non non apprezzano molto perché era su completamente cambiato un tipo da commedia perché di vent'anni non la vedevo come un opera Jumbo
Ma è roba che matrone virò trovati Vatteroni rientra andando queste cose Quadrelli bagliori di questa ma anche mentre i maccheroni beh non mi sembrava che fosse cosa renda sempre
Ma però evidentemente con filosofo c'è l'attenzione hanno provocare riferisce Ilaria De Filippo che era terribile quando si scatena invece lo provoca così senza volerlo perché dici
Mi chiedo montando il Pardo che colibrì quante ambiato questa parola a da passa a nuttata perché è una fase ambigua e illumina cambia non rinuncia perché si prese la rabbia furibonda in attacco sulla stampa dicendo che sbagliavo non ho capito niente
La condanna queste storie perché a da passa a nuttata corso di Livorno specie dice irrigui vogliamo arrivare al libro io
Ringrazio anzitutto gravissimo amico e il collega Parlamento europeo
Franco con passo invitato Aparo diverso
I lo ringrazio perché io considero che suo libro è un atto politico tempestivo
Coraggioso anche per le regioni che diceva prima Ermanno Corsi cioè che un dipendente mente fatto nel bel mezzo della mischia quando ancora non è finito qua ancora non si sa bene cosa succederà e su quelle cose sono successe che possono essere possono indubbio alcune posizioni c'è ma comunque appeso questo coraggio e domani via sparato per primo ci può dire a parte il libro di Giovanni Russo mi pare che non ci siano molti libri che siamo usciti in Italia sulle leggi e per chi la conosce molto complesso
E molto complesse è una cosa in cui i filippini
Con passo come molti presenti immagino
Presente anche il nostro carissimo Luigi Compagna hanno già nasce qui devo dire una punizione costruita nel tempo e tu e tradizionali guasti Daga famiglia Beretta tradizione liberale eccetera della unità italiana
Non ci tocca lunga eccetera il e parlando in qua per sparare contro chiunque si opponga io non siamo d'accordo pienamente d'accordo
Non condivido pienamente anche la frase che ha letto prima Eduardo Ermanno Corsi mi va benissimo però bisogna anche aggiungere che poi lo stesso
Comparse scrive
Ma è possibile qualche verità agli antichi e mezza Italia parassitarie malavitosa
Tutu sul sarebbe parassitaria di legale e quanto invoco le patologie del Nord per evocare ce la fece è mai possibile e possibile richiama così è possibile questa guerra
Allora così è possibile come si fa logico Bruno non basta condannati perché noi diamo ragione perché abbiamo ragione i cugini Behrami e se volete anche Gucci siamo per l'unità camper unità
Il Paese non vogliamo assolutamente ritornare indietro con la storia non vogliamo dorme tra questi guardi
Tre anni situazioni drammatiche ma anche poi che indebolendo il bollo
Tutta la la nostra vita ciò nazionale e poi in particolare quello che è uno dei punti chiave dell'intervento di compasso riforma dell'Europa come si fa andare in Europa in queste condizioni eccetera
Ma questo ma qui c'è ecco queste la questione in questi indicano e abbiam detto giustamente Ermanno Corsi pochi giorni fa si è fatta una una Giunta a Varese
Allora qua io devo chiarire il significato di alcune mie forse un po'troppo volontari frasi dette principio far delle battute
Ho detto che non son d'accordo con Occhetto
Non son d'accordo con Occhetto e son d'accordo con la tecnica è semplice
Io penso che di fondo però di questo genere qua ecco perché non aderisco alla posizione di assoluta intransigenza non tanto verso Bossi profondamente antipatico e non
Non si non fatte cioè ma verso coloro i quali a un certo punto sciocche nel nord io so che nel Nord aiuto un amico un pittore un amico mio comunisti ex comunista di di di pane di Parma ci sono molti della sinistra che esasperati hanno aderito a ieri
E questo è un fatto molto grave
Molto Carmen ha detto un tassista a me Petroli fa questa cosa qua dei si annuncia un lembo di Candura Movimento Sociale
E il momento sociali a Napoli con quella famosa iniziativa poco poco simpatica Boco moralmente accettabile però che ha avuto un grande successo di mobilitare una
Conversazione tra il
Il questore è un giornalista del Mattino ha avuto grandissimi consensi a quelli quali sono stanchi insolita sperati se ne possono o non sanno bene a che santo votarsi
E poi c'è una tendenza generale a fare se volete del qualunquismo contro i partiti eccetera eccetera diciamo la verità che abbiamo dato largamente
Motivi
Perché questo avvenisse e di questo anche bisogna parlare ma il fatto è che oggi noi dobbiamo tenere conto dei pericoli che realmente esisteva non ci facciamo illusioni perciò io non penso che ci possiamo affidare all'appassionata
Io a farlo passare
Come per fortuna c'è un Argus frontiere politico in Italia contro contro la legge ma ecco perché io sono contrario è iniziativa non di Varese perché a Varese che una Giunta
Che ha praticamente un partito che allargamento elogiata schiacciante
Ci proponga di governare il pagliaccio età
E per questo ottiene ciò stupisce il rapporto proprio entrando in Giunta del partito repubblicano pregato che non c'è evitasse riusciamo a Parigi e di un po'di spiegarmi questa cosa qua
Ma c'è anche il fatto che anche il partito PDS ha dato il suo appoggio perché senza i voti di astensione di dieci consiglieri non poteva passare
Però a questo punto incerto giuoco offre un certo
La gente capace di introdursi di disarticolare questa nega di mettere in difficoltà facendoli prima votare cinque punti frutto ai quali ultimo e non comunque non sarà mai in controlli mirati non sarà mai complicità parla ex comunitario
Un in facendo che Ringo che hanno una cosa in tanti pubblicamente e quindi mettendo in difficoltà
E poi perché si era rotto una Giunta noi diventa poi veramente antidemocratico che ha una una una forza quasi arriva la maggioranza e nove si vuol fare quel dunque e governi vediamo cosa farà eccetera eccetera tutto questo
è un'operazione politica di tattica
Forse poi ha già detto
L'intervista con Matteo Cruccu Cosenza addio
Sì Sibari vedere quello che è successo all'epoca di uomo qualunque di Giannini che patogeni non era mica razzista sei Archibald Lorena qualunquista è un movimento che somiglia allegre ma che non è razzista non è che c'è soltanto questo dice cioè il qualunquismo che razzismo ci sono molte cose un po'è un ingrediente abbastanza esclusivo con molti con molte facce
Quindi forse in concreto ha ripensato ha voluto e Togliatti aveva fatto allora altro che gli atti cercò di trovare molto intavolare una discussione pubblica tra luglio in quanto molto molto già un cordiale ma molto civile con Giannini e l'ho messo in difficoltà Lucia Giannini uscì con le ossa rotte
Mettendo alla prova in un certo senso bruschi un articolo sul New Journal ricordi tutto il giorno in cui lui scrisse Ronco lungo un articolo che acquiferi c'è un comune essendo taglia una volta Dante ebbe allora i sobri a ripensarci a quello che dice questo
Quindi questa manovra ma si può anche accettare si può pensare che non sia invece quello che non si può accettare che si batte di fare un governo nazionale non è impossibile ci sono mille ragioni a una cioè soprattutto che quel sedici per uno schiaffo al Mezzogiorno perché il Mezzogiorno e considerato dei leghisti come una popolo seguiamo chiamarlo così di Lazzaroni
E di camorristi oppure di di fannulloni e quest'anno ci pone un in una una lega un'organizzazione che proclama queste cose qua che dice queste cose qua apertamente come è possibile che non ci vuole stabilità di fa un Governo c'è complessivo e con il resto non conta più niente
Non è possibile
E diventa una cosa veramente un'offesa al paese indicando il giorno dopo ecco perché io non sono d'accordo con questo
Poi ho detto che voglio correggere anche
Costituzione Ingrao voglio di volevo dire questo ringrazio come uomo lo stimo moltissimo politicamente non lo so ma luogo conto conclude quindi mi stupisce che siamo d'accordo a parte una volta quando mi ha sostenuto e più giusta
E era uno dei pochi sostenerla e cioè che era tempo di Polito comunista potesse conoscere i sul dibattito pubblicamente sui giornali
Quando faceva il vincolo di quella centrale queste cose però siamo rimasti in pochi locali e la Regione quindi non è un uomo che ha un passato encomiabile di tutto rispetto
Una personalità della cultura
Però io non son d'accordo con le sue nuove giunte comunisti con i suoi sogni ai vari centri quando si fa politica aveva il coraggio di di guardare le cose vicino intellegibili per terra di metter le mani laddove necessario anche se qualche volta può far male proforma
Ecco questo volevo dire quindi la questione che si pone oggi
è una visione di come affrontare questo problema della legge quindi io per questo rendo merito in particolare comparso perché è la prima volta che si scudetto non di queste cose noi in sostanza dico noi del PDS
Voi federalisti oppure voi liberali e ciò noi diciamo abbiamo cercato di e ieri come ci dice
Secondo le parole di frode no a rimuovere di rimuovere questa cosa qua aspettando aspettando che vada a finire come bugiarde ma guardi Kucha divismo francese era anche quello in movimento IDV conquista ma non era razzista
Il bolscevismo francese morì un po'come ha detto giustamente
Vanno corsi un po'
Delle sue stesse contraddizioni era un movimento di piccoli come recante in modo particolare di piccoli industriali quindi sul viale certo punto di vista ciò aumenta la lega che era fatto paura alle forze
Politiche francesi ma le forze politiche principi chiamo così rappresentava provinciale francesi non ha devono sulle spalle
Verifica guai che abbiamo nove
Non avevo sulle spalle in qualità di avvocato svilupparsi in tutti questi anni da parte del governo nazionale nel quale avete fatto batteristi nemici
E una una una situazione aggiornamento il giorno in cui la camorra diventata padrona ma specialmente a Marsiglia ha dominato la Sicilia e ancora oggi è un problema gravissimo che ha voluto la morte di Falcone la morte di Borsellino e cioè per poter arrivare ah finalmente a far arrestare latitanti mostrando che ci porti a far prima questo e l'ho detto qualcuno abbastanza lucidamente non si fa perché non c'è par e questa è una cosa che non è soltanto una colpa rispetto al resto del Paese ma questo è un una una mamma date in mano alla gente come Bossi per colpirci per colpire vegetariano
E poi c'è soltanto questo perché c'è la Tangentopoli e cioè dice
Fenomeno che ci sta adesso verificando
Un po'dappertutto ma che è nato a Milano niente perché grazie alla al coraggio di alcuni magistrati e che ha fatto capire a molti italiani quali vergogna si nascondevano anche all'interno dei partiti
E e e che quindi a appalto in un certo senso non
Come ci dice in un certo vanno dal dato agli italiani la voglia di di non badare più a questo tipo di democrazia partitica ma di trovare qualche altra forma magari molto vaga e così si offre Bossi è e molti stanchi disgustati
Vanno Combo
Allora è qui cosa facciamo
Come la mettiamo questa questione qui
Ecco vede la questione perché il Mezzogiorno organi ha parlato giustamente nel manovre Ermanno Corsi e niente ne ha parlato nel suo libro in particolare
Comparse molto bene e tutta la questione lui è un meridionalista non soltanto di vecchia data ma anche una ristampa convinto ho visto anche come dire sempre mosso al Parlamento europeo in modo molto dignitoso e anche molto coraggioso in tutte le occasioni ma specialmente quando si trattava di difendere interessi meridionali
E lui suo della sua il suo attacco appunto è parte al fatto che lui si sente profondamente legato
A questa edizione meridionalista e non accetta quindi queste posizioni non solo per ragioni diciamo così unità di vita De Mita italiana papà per ragioni morali per ragioni culturali cioè e ha ragione diciamo condurre però il fatto è che noi abbiamo bisogno di trovare un in treno ma direi anche comune sul quale batterci per ripeto lutto per modificare gli articoli dal nostro Paese
Per trovare una linea nuova meridionale che possa farci uscire dalla situazione attuale su c'è questa crisi terribile dati succo dalla dell'occupazione e qui ha ragione quando solleva la questione della disoccupazione comunque compasso cardiochirurgo ce ne ho avuto grosso molto grosso ma è un reato ciecamente colpisce nove meridionali
E e quindi questo è un libro ed essere affrontato perché se no noi diamo le truppe a alla camorra c'è no la la situazione sì detengono ancora di più e sarà più facile da parte del di quelli che ci attaccano di darci addosso più fortemente quindi ci sono dei problemi molto grossi inviare così rinuncio molto rapidamente perché non possiamo soltanto per marcia questo riconosciamo riconosco il valore di questo intervento servile comunque lascio e voglio dirvi anche che ha fatto molto bene anche si forse
Aspettando qualche un tempo ancora perché le cose non fugge sorge sui palchi veementi importanti subito dopo che il libro uscito perché è di un mese appena è uscito il libro mi pare un bel e in un mese si è successo molte cose
Che lo certamente non poteva prevedere così libero sarebbe stato il più completo comunque
Cioè Inca permesso di avere finalmente un testo sul quale cibo discutere e un testo con il quale lui lancia un attacco lancia in resta alle posizioni di voci d'opposizione
Diciamo di livello culturale notevole e con una serie di informazioni molto precise matti a mio parere
Poi ci sono il principio di una battaglia
Poi ci sono soltanto come ci può dire aprono quattro suore richiamarci
Alla lotta ma che c'è ancora tutto da fare per potere riuscire a impedire che questo movimento si affermi sempre di più e vuota profondamente non soltanto a mezzogiorno o giustamente ha detto Ermanno Corsi tutto il Paese
Io volevo riprendere
Il saggio convocato Rimini del mille novecento novantotto
Al principio del mille novecentonovantatré
Mi sembra la scorsa settimana
C'era un lungo articolo di tipo saggistico sulla Stampa di Torino di Norberto Bobbio
Un autore a compasso particolarmente cacao per tutta una serie di motivi
Anche geopolitici
Il libro di Bobbio Italia civile in cui ci sono il confine è un libro pubblicato dalla cagliata di Manduria e uno dei degli intellettuali
Che compaiono nella disamina di compasso e Carlo Lacaita il figlio il professore di storia la settimana scorsa in questo articolo di Bobbio
Che c'era
Non deve passare la nottata tutto e già avvenuto nel senso che l'articolo di Bobbio dava per scontata
La fine della Prima Repubblica
Una confusa
Apertura
Paolo introduzione
Alla seconda Repubblica
Nella quale Bobbio vedeva tutto indistinto tutto confuso vedeva soltanto un profilo nitido
Nel storia di questa seconda Repubblica
Ed era la lega collegata collocata saldamente al centro del sistema politico
Bobbio
Diceva che politicamente anzi fosse Polito logicamente la lega e oggi saldamente collocata in un estremismo di cento da cui nessuno la può scalzare
E siccome cento
Al di là delle collocazioni poi un centro destra sinistra cose eccetera la politica è la conquista del cento quando nella conquista del centro si può anche assumere una posizione estremista di estremo cento
Effettivamente
La partita è stata già vinta
E il senso che Bobbio dice la lega
E andata a sostituire il ruolo della Democrazia Cristiana Country Party
Della seconda storia d Italia cioè degli ultimi cinquant'anni dopo il fascismo
In qualche momento c'era stato il Partito Socialista nel periodo fulgido della decente segreteria di Craxi che aveva cercato di contendere alla DC la centralità
Ci aveva provato anche dopo la il muro di Berlino il PDS cose c'è vecchie queste son tutte cose archivistiche anzi archeologiche c'è la lega ecco
Poi vediamo compasso che cosa ci dice di cui si sta
Argomentazione
Di Bobbio
Eccetto che se Bobbio ha ragione
La diversa
Collocazione
Rispetto alla da passano ottanta
Di Valencia di corsi e assolutamente rilevante
Perché a da passa a nuttata
Poteva anche riferirsi al sistema politico italiano
Non nel senso che il sistema politico italiano e in questo sono abbastanza d'accordo
Con lo stato d'animo che costò allora Valenzi tante polemiche letterarie giornalistiche da un potentissimo gruppo discussione
Quale quello che si scatenò con vedute significa l'immobilismo no il nostro sistema politico riesce a passare la nottata
Se riesce
Finalmente a fare delle operazioni di ordinamento divino aggiustamento di sostanziale
Riforma
Però
Nello spirito
Di una continuità storico ideale rispetto alla Repubblica nata dalla resistenza dalla Costituente se invece ha ragione Bobbio la Prima Repubblica cose eccetera finito il il discorso non ha più cosa
Allora alla luce di questo interrogativo
Il libro di compasso
Ha un interesse ancora maggiore
Perché
Non è che con passo vuole rispondere al perché la lega apportato il cinque il sei aprile nel Parlamento della Repubblica Italiana ottanta parlamentari
Perché la lega non dotata di nessuna proposta politica di politica economica di politica internazionale e di politica istituzionale di politica scolastica e quant'altro
E così
Corteggiata
Da quella partitocrazia di cui la lega segna e non il piccone malignità
Puntato
No il libro di compasso
Che anche se raccoglie probabilmente gli spunti di altri interventi pubblicistici di compasso
E molto ordinato e molto organico nelle sue
Nel suo svilupparsi
E il primo problema che si pone compasso eh razzismo
C'è o non c'è razzismo
La tesi di in bocca va be va ricordato gossip e che non c'è razzismo sì qualche esagerazione qualche cose eccetera eccetera devo dire nella bella prefazione di adesione alle tesi di compasso anche Zanone media che il razzismo sia con basso per la verità non la pensa così
E lo scrive
Io penso che compasso abbia ragione
Proprio perché compasso ripercorre attenta mente tutti gli umori di cui il leghismo ha beneficiato
Il leghismo è apparso nell'orizzonte politico
Non tanto nelle elezioni dell'ottantasette che c'è piume estrosità di questi personaggi quando nelle elezioni europee
Del mille novecentottantanove
Nel mille novecentonovanta noi abbiamo avuto una campagna elettorale quella per le elezioni regionali
Solo il Qatar
Dalla questione razzista
Erano i mesi e le settimane del legge Martelli
Un mito vari
Molto a disagio
Ma non in quanto repubblicano ma così in quanto
Cittadino italiano con determinante vocazioni
Di fronte al tentativo
Che Partito Repubblicano fece allora esplicitamente
Scegliamo
Il tema razzista
Perché questo è il grande serbatoio elettorale
Dell'attacco
Alla partitocrazia
Sulla legge Martelli si possono avvenire le opinioni più diverse
Secondo me
Era un'ottima legge
Ed è una legge nella quale
Si cercava di Bossi quello che il grande tema
Europeo
Perché poiché non è che un tema italiano veramente un tema europeo e in termini europei da pensato lavello finalmente affrontato cercare di creare un nuovo regime evidentemente implicava
Una forma di sanatoria chiamiamola così
Da questo punto di vista
E tutti ricordano
L'attenzione che si di che si determinò nel Paese
E io ricordo per esempio quando ci furono i raid razzisti proprio si facevano ogni notte a Firenze
Pagati
Dai bottegai
Bianchi dagli ambulanti Bianchi che che eravamo una cosa più brutta Anna andavano andavano picchiando diligenza comoda era una cosa e durante le lezioni evolve le elezioni regionali novanta quando il novanta e io mi ricordo che meglio Masi al telegiornale
L'onorevole la Malfa a Firenze
E io fossi pensando al padre di Cuba finalmente questo va qui va a Firenze e dice io che sono contro la legge Martelli o sono venuto qui sono andato dal prefetto basta intervento cose Cevese no si faceva la camminata in mezzo agli ambulanti
Bianchi
E il risultato elettorale
Non premio il partito repubblicano nelle proporzioni in cui si aspettavano
Mentre invece
Questo germe
Abbiamo visto che è stato ed è tuttora perché le grandi battaglie della lega in Parlamento
Le fanno sempre su queste tematiche diciamolo odiosa mente razzisti che
Perché la lega fa la questione sugli extracomunitari fa alla questione dell'assistenzialismo nello Stati del che si può fare credo in tutti i capitoli di spesa del bilancio italiano ma l'ho mandata sull'Unione italiana ciechi sugli insegnanti di sostegno per gli handicappati cosa eccetera eccetera ma hanno perché voi la lega e con basso lo dice bene
La lega si qualifica
Sul piano dell'opinione pubblica
E che poi qui la tragedia che oramai non c'è soltanto
L'amico Di Palma il tassista eccetera oggi abbiamo la Milano bene il bancario cerchi magari già cominciava a votare la lega nell'ottantanove novanta oggi te lo dice esplicitamente non se ne non se ne vergogna più
E dice la lega non è
Una ricetta
Di integralismo liberista diciamo così
Roma ladrona basta col fisco basta qualcosa di liberismo estremo ma
Di Tito che ne so thatcheriano sul piano di quello che fu dieci anni fa o sul piano americano reincarnarsi banda cose ci dice no perché poi vediamo la lega che il decreto anti camalli
In cui rivaleggia non ancora Rifondazione lo stesso PDS i camalli appoggio sembra meno specie cioè una corporazione medievale quando ebbe a dire la lega
Sta cui camalli quindi dal punto di vista dei comportamenti la lega
Questo
Ragione
Ermanno corsi che del resto lo diceva ricostruendo gli argomenti di compasso
Lega esclusivamente opportunismo esclusivamente strumentalizzazione
La lega non ha
Una proposta politica
Non aveva una proposta politica però qui dobbiamo essere molto Chiaia e coraggiosi
Neanche il fascismo
Del mille novecentoventidue
E direi che Rispetto
Per quel che valgono queste comparazioni perché un'Italia diversa però non c'è dubbio che Mussolini né il ventidue fosse assai meno forte di Bossi
Nel mille novecento novantadue novantatré Bossi
Che è un politico abile
Cosa che del resto nessuno con negare storicamente per Mussolini
Che si rivela tutt'altro che abile poi come statista però non c'è dubbio che fiuto politico medievali Mussolini scelse l'accelerazione dei tempi
La forzatura un po'si disse la partita di poker
Il bluff la marcia Mustapha Milano il cedimento della vela cose senese Bossi invece mi pare che chiaramente ha fatto una scelta di tipo diverso
Stop and go cioè si ferma ma no anche sul federalismo si può denunciare cose perché Bossi sconta che l'analisi di Bobbio sia giusta
Le forze che si prefigurano nuove della Seconda Repubblica
Martelli Segni la Malfa Occhetto che ne so eccetera eccetera mi corteggiano
Hanno bisogno di me pecche io sono certamente nuovo loro per riciclarsi come nudisti
Hanno bisogno in qualche modo di me perché debbo forzare i tempi
La nottata della disgregazione della delegittimazione
Dello stato partitocratico corrotto Tangentopoli Zanardo mafioso camorrista e quant'altro eccetera
E nel pieno non ci sono possibilità di autocorrezione
La Lega dice e io che sforzo
A fare
Questo però poi sentiremo che ne dice compasso
è una considerazione politica
O non autorizzato
La la dichiarazione di fallimento
Che fa
Bobbio anche con una certa nobiltà con un'amarezza con un'altra getta che stiamo parlando di miglior che è una belva umana stanno la che cosa chiede però
Nel libro di compasso
E ci sono
Anche
Altri argomenti compasso
Ermanno lo ha ricordato come meridionalista
Valenzi lo ha ricordato come operista
In realtà è assolutamente la stessa cosa
Perché
Il tipo di meridionalismo o il tipo di europeismo a cui si richiama un passo
E veramente l'anti lega collanti bocca proprio perché parte da un presupposto di compatibilità anzi di rinunciabile compatibilità
Tra le due vocazioni e allora qui compasso
Nota
Quanti elementi
Di falsità
Il leghismo
Che è cosa diversa dalla Libia sotto certi aspetti molto più
Rischiosa molto più cattiva molto più torbida
Ha determinato nel nostro Paese
Il leghismo
E sono molto interessanti le considerazioni che fa
Compasso
In polemica con bocca
Non tanto con il Bocca dell'Inferno del Mezzogiorno quando poi con il Boca di economia pubblica quanto la Corte dei Conti organo istituzionale che poi gli argomenti della spesa pubblica quelli che cortese
Richiamava ma hanno dell'altro suo libro bocca aggredisce meno Adone chiamo i magistrati della Corte dei Conti compasso che magistrato Della Corte dei Conti
Non non è che la mette sul piano di questa polemica che in volgari scene e degrada tutto però
La spesa pubblica
Per il Mezzogiorno
Che dovrebbe aprire due elementi
Non accetta oggettività di una certa neutralità che sono quelli che cita con basso relazione della Corte dei Conti
E
Il documento
Dell'Istituto centrale di statistica il professore Ray intervistato da Alessandra Carini su Repubblica e un altro riferimento del libro di compasso
Oggi
Uno Dinoi in Parlamento se durante il dibattito sulle già sessantaquattro
Citava la Corte dei conti o citava l'istituto centrale decine di statistica
Anche avendo un'astuzia di citarlo nell'intervista a Repubblica giornale amico da parte dei leghisti
Non lo poteva dire perché appunto in Parlamento dove la libertà avrebbe sempre sul posto il misterioso eccetto turbavano quindi qui c'è un leghismo
Che è diventato gramsciana mente
Senso comune gran cena mentre nel senso che quando gran ci diceva messi e come il farmacista di Madame Bovary no
Ho un altro aspetto che nota compasso
Compasso va ricordato Ermanno
Non solo non è
Un vittimista Mezzogiorno come vittima cose eccetera eccetera
Ma è anche un critico spietato di molte scelte sbagliate di politica per il mezzogiorno di molti comportamenti riprovevoli
Del Mezzogiorno per il Mezzogiorno nota come l'elemento
Di maggiore novità di maggiore interesse determinandosi negli ultimi sette otto anni
è l'interesse della FIAT
Per il Mezzogiorno
La FIAT in fondo lo fece a suo tempo lo stesso avvocato
Ha fatto un'autocritica usiamo questo espressione un'autocritica rispetto a quando negli anni Sessanta
Fece Rivalta
Invece di andare ad investire nel Mezzogiorno
Pro loco
L'ultima grande ondata di esodo
Dal Mezzogiorno con tutto quello che ha significato uno stabilimento di Rivalta
Anche per Torino in termini di congestione urbana alloggi rimanesse cose e via dicendo
N egli disse mai più Rivalta
Va anche detto poi perché purtroppo non fanno notizia
C'è un Mezzogiorno per bene
Che non fanno notizia un Mezzogiorno che funziona che non fa notizia che gli investimenti della FIAT
In Abruzzo a tema alto sono riusciti
Che la Texas Instruments
La più grande azienda del mondo gruppo industriale di Nakky imprecisione
Per esempio nella nella decidono adesso
Ci ha uno stabilimento di settecentocinquanta dipendenti
E non c'è camorra non c'è ma la vita non c'è assenteismo non c'è cosa tant'è vero che poi hanno fatto il contratto di programma è una è uno strumento nel quale compasso crede e sono andati in Abruzzo
Eh beh vedete il leghismo quanti guasti ha fatto su questo ci sono adesso
Mesi
E nel caso della Piaggio
L'Irpinia Nusco
Noi abbiamo avuto
Il nome del leghismo
E leghismo non della lega ma delle di Isma'come senso comune
Interi gruppi del movimento operaio organizzato riconosce che si riconoscono nella CGIL nel partito comunità di revoca della sinistra cose eccetera eccetera che hanno fatto da Pontedera
Contro Nusco
E da Chivasso monto Mayfield
La polemica di tipo bossiano
E quindi dobbiamo essere molto funky
Esistono gli ottanta parlamentari della lega esiste un senso comune leghista
Ed esiste
Un leghismo democristiano un leghismo liberale un leghismo socialista un leghismo del PDS e via dicendo
Io non mi indigno
Perché
Va be'la Marzano ad esagerare salgono la scala di Bossi eccetera gli hanno medicato diciamo serbo che non mi indigno perché il PDS
Facilità
La creazione della Giunta di Danese come Valenzi mi indigno molto di più che si fa credere che si possa realizzare una nuova maggioranza contro il governo Amato di alternativa cookie sita che se pur è o quello su cui veramente mi indigna in e quando Occhetto fosse per avere i buoni uffici del gruppo De Benedetti cose eccetera eccetera fece il compare per l'operazione Ivrea il famoso decreto che scarica mille cinquecento dipendenti in una zona di piena occupazione e Occhetto uscì dice sono preoccupato per i trecento di Rea
Ma come se ne occupa il velo nero trecento lire
Allora ma c'è mise e allora poi suo e allora cosa che sono molti di più
Perché voi tutti lo sappiamo fare se io posso licenziare e chiudere a mezzogiorno con tutto che lo Stato se comprato all'anagrafe tributaria i calcolatori Ministeri Finanze ministeri e Poste chiede un grande manager uno Usa-Cina voi Risanamento
A aziendale aziendale così perché
Questi boy sono
Le distorsioni di un capitalismo italiano che è sempre più debole essendo e meno capitalismo
Come rischio come fatto imprenditoriale sempre di più come operazioni finanziarie politiche giornalisti
Mo'se fanno lui risponde che i magistrati e e quant'altro
Allora da questo punto di vista se c'è questo problema che in ognuno
Dei
Non voglio neanche dire dei partiti dei filoni culturali politici della prima Repubblica
Che io mi auguro che Bobbio abbia abbia torto
Non siano già morti
E che penso che quelli che vengono dopo sono peggio posso denunciare ventiquattro ore al giorno alla politica magari posso anche denunziare ventiquattro ore al giorno la partitocrazia
Però di fronte alla più l'Aida partitocrazia
La lega e la Rete permesso prima che ancora perché uno è la negazione dello Stato nazionale e l'alta e la negazione dello stato di diritto e e scusate se è poco in un paese
Europeo civile e quant'altro
E allora noi abbiamo il problema di cercare di fare queste battaglie forti dei propri filoni
Politico-culturale ed è quello che ha fatto Franco Compasso
E dice Ermanno non cita Gramsci
Ebbene c'è
Una Regione
L'unicità invece Salvemini che citazione molto
Scandalosa
Contro il federalismo leghista
Perché Salvemini va bene quando si accorda al filone liberale Giustino Fortunato il Mezzogiorno e quant'altro però e molto scabroso sotto il profilo
Di Cattaneo
Perché su Cattaneo che poi il maestro di Salvemini c'è la maggiore e più vivibile menzogna
Del leghismo
Bombe leghismo dell'Alleghe curioso beceri sfruttato tutto ma il fatto che noi dobbiamo andare lì siamo andati a regalare
Alta adesso arriva in bocca ai vari cosa Sergio Romano cosa diceva eccetera Cattaneo dice i guai dell'Italia e di essere stato uno stato unitario nazionale e di una di seguito il federalismo da questo punto di vista io mi auguro che ci sia un qualche cosa di analogo
Di compasso
Fatto da un filone diverso che si richiami per esempio Gramsci ecco Gramsci
è uno che
Non solo i chiede a questo mirava soprattutto nella interpretazione del Risorgimento
Gramsci
Non è anti risorgimentale dice il Risorgimento va bene perché l'Italia arriva in ritardo Allo stato nazionale
Va male perché dopo la rivoluzione politica non c'è stata la rivoluzione agraria la terra ai contadini la riforma agraria ce ne sono un po'dal punto di vista storiografico
Questioni superate
Superate perché invece
Sviluppate poi sul modello dinamicità storici antistorici comunisti
Procaccini se
Ai quali invece poi Romeo obiettò dice no
Se si fosse fatta la redistribuzione della della terra non c'erano i capitali per l'accumulazione minimi imprenditoriale cose eccetera però dal punto di vista dello Stato nazionale
E gran c'è una quercia tant'è vero che sollevando qualche scabro sita
Nelle varie antologie cosa e Gramsci a uno lo dice in passato e presente che al momento della prima guerra mondiale
Era stato con gli interventisti a Gramsci Ganci non ha mai condiviso
I millenni in del trasformiamo
La guerra Pecorella guerra nazionale in guerra civile tant'è vero che Gramsci poi scrivendo quell'articolo un po'paradossale al momento della rivoluzione
Sovietica quella di ottobre dice la rivoluzione contro il capitale gli piace la carica di volontarismo dilemmi in che se ne fu tutore il Capitale di Marx che avrebbe portato
A far passare il padre arrivare un giorno contesa altri dati in una cosa e quant'altro
Invece
Il leghismo che cosa dice dice la storia d'Italia ha questo vizio di origine perché non è stata federale
Ma questo è una fesseria
Perché
Ci sono stati dei momenti nel mille ottocentoquarantotto il movimento risorgimentale e tutto tutto quanto federalista Mazzini compreso il più unitario di tutti e non beh suggestione clericale del primato Gioberti hanno
Va be'che quello che dà per primo la Costituzione
E Pio Nono
Non solo Pio Nono mandare i soldati a combattere insieme a quelle di Carlo Alberto
Tanto che mette invece dice tutto ci potevamo aspettare tranne che un papa liberale però di fronte alla minaccia al ricatto di uno scisma del mondo cattolico tedesco Soros Jago
è chiaro che il Papa richiama indietro queste truppe alcuni poi combattono periodicamente a Storace però è chiaro che da un'ora
Tutto il Risorgimento Cuba
Col filone unitario è chiaro che il federalismo
E sconfitto e questo e questo ce l'appropriazione indebita
Di Carlo Cattaneo righe Carlo Cattaneo pensava invece a un tipo di federalismo non bene mettere in discussione
L'entità nazionale e meno voi mezzogiorno è uno che ha fatto gli scritti economici sulla Sardegna
E quant'ma pensava invece
Agli Stati Uniti d'America
E che gli Stati Uniti d'America nel senso Cattaneo non sono gli Stati Uniti d Europa degli scritti sul Corriere della Sera firmati Julius dopo la prima guerra mondiale che altri non è che a Luigina
Allora quando il leghismo dice
Per andare in Europa
Io debbo amputare questa appendice parassitaria malavitosa cancerogene eccetera
Del Mezzogiorno
E e sapete quale danno economico sociale sarebbe per la sola Lombardia per la Padania
Evitare
Senza questo mercato questo potenziale questo pesa circa sarebbe proprio
Una volta si diceva così altre questioni di tipo internazionale militare condannarsi a essere la Bulgaria della Bulgaria
E invece oggi
Nei luoghi comuni accreditati dal leghismo
C'è l'idea che il Mezzogiorno
Costituisce un freno è una difficoltà
Per la nazione nell'integrazione europea da questo punto di vista io sono d'accordo con con basso
Pur rivendicando molte benemerenze soprattutto ai suoi primi quindici venti anni all'intervento straordinario
Preferisco che sia caduto questo
Equivoco
Che non sarebbe stato compatibile
Con la con l'ingresso in Europa ce l'avrebbero contestato alla Corte del Lussemburgo goccia sì sì si sarebbe aperto un contenzioso
Io mi auguro che la legge che è stata approvata
Che non è una grande legge dal tabacco i leghisti in Parlamento
Perché ci hanno tenuto Ciano avvenuta fai notare poi la la la maggioranza riguardi partito azzeccata cartoon pazza secca dovuto Flaminio Piccoli dettero una certa età e non è cupo Rufo fondato dalle tre di mattina Fanfani Andreotti si che alla guerra notturno al sud e mi auguro questa legge sia sufficiente
E che il referendum non si faccia
Non per ragioni di merito perché i referendum regalerebbe
Un megafono a questi sentimenti a questi argomenti che dobbiamo invece cercare di contrastare
E poi c'è
Un'alta
Questione
Quando il leghismo dice
Qui c'è
Solo assistenzialismo
Discorso che faceva Ermanno l'industria del tutto a partecipazione statale cosa
E via dicendo
Sì però
Nella combinazione
Pubblico privato del nostro sistema
L'economia mista
E distorsioni di questo genere
Ce ne sono moltissime anche al Nord
Quindi il discorso
Senza esagerare in determinismo
Di privatizzazioni di liberismo e via dicendo il discorso che riguarda tutto il nostro sistema economico nazionale perché il titolo di proprietà formale di tante attività imprenditoriali del Nord
Sarà magari privato
Però se il committente il cliente cosa e pubblico non è che lo si può vedere in questi
Oboi temo
Anzi non temo riscontro che il leghismo e la presenza delle linee ha determinato un altro rischio grossissimo
Per l'Europa dell'Italia e per il suo
Quale
In questa nottata abbiamo detto per noi dobbiamo affrontare di riordinamento del sistema politico italiano
Che non è soltanto la legge elettorale
E anche la legge elettorale
Però e proprio i meccanismi istituzionali di decisione di responsabilità di procedura di tempi
Allora da questo punto di vista non l'abbiamo visto che in sede di Bicamerale
C'è molta nebbia c'è una cosa sulla quale tutti sono d'accordo
Ed è
Aumentare i poteri delle regioni
Delle venti regioni
Questo sarebbe una catastrofe
Perché noi abbiamo invece una esigenza
Dice correggere
Le istituzioni regionali le quali hanno mai ventidue anni
Le quali se c'è una cosa su cui veramente avuto ragione Malagodi e oggi poi te lo riconoscono tutti è che le regioni sono state una catastrofe l'istituzione più sbagliata più fallimentare più ed è l'unica istituzione alla quale noi vogliamo ad andare lì non lo schema di Labriola sul quale ovviamente sono tutti d'accordo quale allo Stato centrale
Come e non è d'accordo Patuelli mano a duelli e uno su tre europea assai Powell fosse il missino non lo so visibile dice noi andiamo a dare
Alle Regioni che non hanno burocrazia perché tutto lottizzazione politica corpo per crescere
L'apparato centrale può avere i direttori generali che sono nominati per lottizzazione politica però esistono sonora
Quelle regioni il coordinatore dell'uno e del direttore generale il sindaco se proprio esplicitamente un intorno non c'è e non li andiamo a dare per esempio
La scuola
Dopo quello che è accaduto non solo nelle regioni del Mezzogiorno
Regioni si paese o la formazione professionale ex articolo centodiciassette
Abbiamo visto quello che è accaduto corsi fantasmi docente inesistenti assessori inviati nelle patrie galere
E via dicendo
Per cui
Oltre ad aggirare vilmente perché qui c'è l'opportunismo l'opportunismo della Lega perché io mi sarei aspettato che la lega alla Bicamerale dicesse
No venti regioni sono sbagliate non non facciamo metterei ma facciamo le sei o sette
Riportiamo la Regione ha una funzione di legislazione di programmazione e quindi togliamo gli la gestione
Voi avete visto la polemiche tutti Regione contro De Lorenzo a margine che quali non vogliono mollare di un millimetro
E poi denunziando
Il centralismo statale si è creato Addams sugli enti locali sui Comuni le Province scendemmo di gestione un non meno soffocante non meno feudale centralismo regionale
Allora da questo punto di vista
La cosa più sbagliata
E aveva il cento della riforma l'istituto regionale
Perché l'idea lì che cosa dicono invece di dire quali sono nella Costituzione attuale questi sono i poteri della Regione insomma c'è voluto il contrario i poteri dello Stato la toga la spada e la moneta tutto il resto e delle regioni
Ma io non è per centralismo perché posso anche arrivare a un meccanismo del genere dopo che però ho riscritto istituzionalmente che cos'è la regione e dopo che ho creato dei forti poteri sostitutivi cioè se
La Regione non la fa
Lo fa lo Stato
Cioè noi non possiamo andare a premiare gli aspetti peggiori cioè la irresponsabilità decisionale del sistema politico
E poi i
Questo sistema politiche
Questo sistema politico aveva
Tantissime colpe
Però
La lega c'è libertà
Di votare per la lega
C'è libertà
Di consentire alla lega
Di diventare il grande partito di cento estremista dicendo cui fa riferimento Bobbio mi auguro che Bobbio abbia torto
Però non sono altrettanto
Convinto come Ermanno Corsi che la lega
Che fa quella ostentazione di muscoli di presentare liste anche Castellammare di Stabia e c'era la lista della Lega e vive vive viva
Non è stato eletto il consigliere della lega no perché per chi conosce un pochino la partitocrazia italiana e in questa esibizione di muscoli c'è una forza effettiva cioè noi partiti più piccoli per presentare liste
Dove pure abbiamo il Parlamento dobbiamo fare una fatica evitati per trovare l'agente della cose civici invece oramai
La lega
Questa legittimazione ce l'ha
Perché questo
Io trovo che quando un partito gruppo e rappresentato in Parlamento sono dei colleghi come tutti gli altri quindi non ci può essere regime di interdizione però
Delle forze politiche di questo genere di questo di questo tipo non possono
Ha ragione compasso quando denunzia
I rischi di responsabilità di questi ammiccamenti e di questi corteggiamenti benché come la Malfa quando cavalcò la crociata razzista
Anche Occhetto Boy oggi risponde in viale Arno mai capito niente io sono più furbo io così addomestica un codice le cose non stanno affatto così e da questo punto di vista vedo
Fu il rapporto con la classe dirigente liberale con Mussolini
Cioè questo illudersi che si possa assorbire qui si è parlato molto di Finocchiaro Aprile di Giannini della UILM eccetera e questi non sono stati fenomeni altrettanto radicati
In qualche modo per esempio
Finocchiaro Aprile bastò fare lo Statuto
Siciliano prima della Costituzione dall'in questo anno e la cosa si sputo Giannini
Che poi ci può anche non piacere ulteriore un gentiluomo era un costo questo ecco questo quando si fanno questi alloggi un po'deprimente mettono sullo stesso piano sullo stesso piano di il Nismo mai l'autismo quando diventò troppo forte
Lo stesso Ansaldo
Ansaldo che aveva giocato la carta della falliremo fra il l'autismo e la democrazia veneziana da direttore del Mattino
Capì che quando i lavori ma diventato talmente forte non c'è niente da fare la DC non poteva più tenero lo in quel rapporto
Quindi non sono stati così profondi e mente invece il leghismo è tremendamente radicato
Lo Stato nazionale oggi non è sentito dalla gente questo è vero
E questo però non significa che non ci possiamo rinunciare perché le leghe io ricordo l'esempio migliore io se di miglior una mattina la radio quest'estate c'era stata la questione di mandare l'esercito in Sicilia
Giusto o sbagliato ostentazione quello che cosa questo sciacallo diceva
Voglio vedere che succede se more un soldato di leva della di una famiglia del Nord ucciso dalla mafia eccetera ed è chiaramente un wishful thinking
Allora da questo punto di vista noi che per tante ragioni della storia d'Italia per gli abusi del fascismo delle cose ce le abbiamo abdicato molto abbiamo usato con molto pudore
I valori e i richiami all'identità nazionale
Ho l'impressione che invece oggi dobbiamo tornando a fare
E anche più facile che il fascismo è più lontana e anche qui in controtendenza come del resto è stato in controtendenza la battaglia di coloro che all'estero in patria cercavano di tener distinta la nazione italiana dal fascismo e che poi si trovano in quella lascia ante nottata
Ecco queste sono le considerazioni che mi ha stimolato uno dei libri più belli forse di Franco Compasso perché c'è l'attualità di una play boy
Contro il j'accuse di bocca e c'è un'analisi molto ordinata di quella che la sua esperienza di pubblicista di uomo politico di magistrato della corte dei conti
Con una grande linearità e coerenza che ha sempre avuto la sua personalità di studioso e di combattente politico
Premio francamente non pensare che espressione detta così corso d'intervento ad abbassare mutata merita
Asse un approfondimento così ampio passione francamente mi pare che il senso dell'espressione lampo ripeto fu spesso cioè
è un momento drammatico per il nostro Paese dal punto di vista economico politico e culturale
In questo momento c'è questa nuttata atta passa ma non mentre noi continuiamo a dormire stiamo dormienti con un'azione for
E incisiva di contestazione a tutte le letture fatte di pregiudizi che sul nostro conto si fa il libro di
Finisco di compasso aiutare in questo senso a far passare la nottata
Io adesso direi subito che autore ovviamente letto interpretato e analizzato così a lungo oppure divieto di dire a qualcosa che tra l'altro sollecitiamo ascolteremo con molto interesse
Non senza aver dato conto di un caloroso messaggio di adesione fatto pervenire da Amelia cortese
La quale si scusa ma è impegnata con i lavori del Consiglio religioso
Io debbo innanzitutto un
Momento molto vivo
A voi gentilissimi signore agli amici a tutti voi che siete qui questa sera
Un ringraziamento che debbo estendere con grande affetto
In primo luogo
Ai miei vecchi amici gli autorevolissimi relatori di questa tavola rotonda no vecchie norme avanzata giovinezza precisiamo
Vecchi di affetto vecchia dizione non è andata giù di
A cominciare da Maurizio Valenzi il cui nome un punto di riferimento
Della storia politica e civile di questa antica capitale del Mezzogiorno di questa grande Napoli
E debbo dire che ho particolarmente ricordo con grande sentimento di solidarietà il suo impegno di ricostruzione civile di questa città Pandeli Guido la aggiunto comunale di Napoli e fu proprio durante la cessione amministrativa di Maurizio Valenzi
Che questo sintomo e il suo assessore alla cultura il mio amico Ettore Gentile che adesso è fuori
Si preoccuparono in primo luogo di ridare alla città
Le radici della sua cultura e della sua storia attraverso una un le commemorazioni di Benedetto Croce l'apertura poi di altri grandi iniziative culturali a favore della città di Napoli
E con Maurizio Valenzi al tavolo mo'dei relatori ci sono Ermanno Corsi
Una volta in ordine alle nostre frequentazioni giovanili sì sì si diceva di Ermanno è un giovane che di belle speranze che adesso è un grande giornalista affermato una saggista e con il suo impegno culturale e civile e egli rinnova la grande tradizione culturale di Napoli
Vorrei parlare penultimo di Luigi Compagna ma non non non non non da ultimo penultimo perché ha parlato per ultimo
E attraverso la sua presenza
Io ricollego questa mia esperienza culturale intellettuale e politica al magistero di un
Grande meridionale il più grande italiano quale fu Francesco compagna il maestro delle dei nostri impegni dei nostri cimenti giovanili insieme a Guido Cortese e che hanno rappresentato in una Napoli difficile in un mezzogiorno inquieto uguali qual era quello uscito
Dalla dittatura fascista negli anni Cinquanta anche la risposta della ragione e della cultura meridionale al prolungare di un fenomeno che in qualche modo attinenza con leghismo eccome durante l'imperante la UISP
Anna
In Campania e nel Mezzogiorno queste grandi personalità della vita civile e culturale
Francesco Compagna Guido Cortese e Ferruccio De Lorenzo io vedo che saluto con tanto affetto e tante amicizie
Vorrei ricordare a Maurizio Valencia Francesco De Martino
Non si piegarono
Alla ineluttabilità e alla fatalità e alla rassegnazione delle male minore e combatterono il comunismo perché esso rappresenta come il qualunquismo si oppure
Su un su versanti diversi quest'anima vorrei dire peggiore del popolo meridionale e anche italiana
La sue farsi al conformismo
La rassegnazione al quieto vivere
Il venire incontro e il compromettersi con il male minore rispetto ad un ipotetico male e maggiore
E proprio qui in queste in quest'aula così solenne così nobile
Anche per la forza morale dei suoi ricordi nasceva una grande rivista Nord Sud
Voluta dalla essi saluto
Saluto il viaggio Grasso la signora del fino che ci ospitano qui nasceva nord-sud
La rivista che riprendeva una grande battaglia meridionalista di Francesco Saverio Nitti voluta da Francesco Compagna che si contrapponeva in un grande
Vive sull'altro contrapponendosi all'altro versante del meridionalismo delle idee che era rappresentato da da Cronache meridionali la rivista degli intellettuali comunisti e socialisti
E più tardi questa battaglia battaglia della cultura democratica laica e cattolica vedo entrare Baldassare armato col suo correggo conservatore avvocato anche
La possibilità a era Ermanno Corsi di riprendere e fili di una grande tradizione culturale del dei cattolici
Rigidamente impegnati che hanno rappresentati con le forze e della cultura laica con le forze della cultura di sinistra
Questo grande baluardo di libertà contro il prorompente e laburismo fenomeno tipico di una società che voleva a appunto percorrere delle scorciatoie
Prevenire il peggio per costruire una democrazia diversa veniamo le righe due considerazioni
E
Cos'è l'ideologia leghista credo che dobbiamo attendere ancora qualche altra nottata prima di di poter definire meglio questo impasto qualcosa si pagasse dei diritti d'autore Eduardo si arricchisce questa sera per voce viene particella sua espressione passa per
è vero però era è un'espressione che nella sua ambiguità è felicissima perché è un'espressione che può significare io credo di averne scritto in un messaggio subito dopo il terremoto la nota del sud con la la prefazione di Antonio Ghirelli tutta incentrata sulla filosofia di deve passare la nottata da passaruota
Che può significare sia il fatalismo tipico e tradizionale ancestrale dei napoletani dei campani che meridionali di arrendersi di fronte all'inevitabile ma può anche significare come a me sembrò e in quel momento dopo il terremoto dell'ottanta un atto di il ribellione un atto di di presa di coscienza della della classe politica e dell'opinione pubblica meridionale
Di fronte ai guasti creati allora più dal potere clientelare calda dal terremoto fisico vero e proprio
Ma torniamo alla lega e atletismo l'ideologia leghista non è una ideologia compiuta perché questo è un movimento
Che cavalcava la tigre quotidiana della provocazione e dei problemi e certo non è incentrato su un sistema di valori di valori etici di valori politici di contenuti programmatici
E non è questo impasto o chiamiamolo impropriamente ideologico e perché di ideologia etica loro ideologico la riga poco che niente salvo questo attacco furibondo contro lo Stato unitario in questo in basso ideologico leghista e io credo di di di che possiamo convenire nell'individuare
Un
Una grande polveriera una polveriera eterogenee una miscela esplosiva in cui convivono molti ingredienti
Il primo ingrediente quello più forte quello più preoccupante quello più pericoloso e vorrei dire anche quello più indegno e vergognoso di un di un paese civile e e l'ingrediente razzista
Il razzismo c'è nella Liga tempo della lega noi dobbiamo anche valutare e i due momenti c'è
Come
Ha messo bene in evidenza Luigi Compagna il momento preelettorale della vita è il momento di incubazione leghista quando la lega nasce come fenomeno sono tipicamente di alcune aree della Lombardia forte
E e si estende poi ad altre regioni delle
Del nord d'Italia quando nasce il leghismo tutte il leghismo attecchisce
Sulla sul razzismo perché i i primi sintomi le prime manifestazioni leghiste sono razzisti ci sono diciamo gli episodi di violenza contro i meridionali ha però viene ammazzato un maresciallo dei carabinieri marcia dell'esercito vi sono le scritte
Nei campi sportivi di Verona e di altri campi sportivi Ermanno del nord vicenza e altrove vi sono le scritte sui muri delle città del Nord meridionali peggio dedicati
Vi è poi l'ultimo manifesto di qualche mese fa dei dei dei leghisti di Trento Perroni tornate a casa
Vi è dunque un un itinerario che parte da un sentimento diffusamente razzistico e antimeridionale che si conclude che si conclude che arriva anche all'ultimo manifesto di Verona e arriva anche al a a ad un tipo di chiusura egoistica nei confronti di una politica di interventi di solidarietà
Nel Mezzogiorno che è l'esatto contrario
Di tutta la politica democratica e della cultura democratica europeiste meridionalista che e ha in comune nel versante cattolico nel versante laico del versante di sinistra
La forte consapevolezza
Che non vi è possibilità di rilancio di recupero di saldezza sul piano economico e sul piano sociale e civile
Del Mezzogiorno e delle altre aree depresso e non solo del nostro paese ma dell'Europa dell'Europa mediterranea se viene meno questo forte valore della cui si unì della integrazione
Questo forte valore della integrazione della questione economiche civiche che è uno dei punti fondamentali prima di tutto dei trattati istitutivi della Comunità europea del mille novecento cinquanta sette
E poi bilanciato con l'atto unico valenze usualmente liberi bilanciato soprattutto dal Parlamento europeo che L'Unità grande struttura
Della Comunità europea che parla a nome e per conto dei cittadini e dei dodici Paesi della comunità facendo e cinquanta milioni di ci
Tadini bene questi valori della coesione e dell'integrazione sono Mestre sono avulsi dalla impostazione politica leghista
E quindi vi è certo questo questo grande aspetto
Fortemente dirompente del razzismo nella impostazione primitiva delle leghismo io son molto bene che e viene un contrasto anche tra gli eguali
E vi è anche un contrasto tra salone che scrive la prefazione a questo mio saggio quello che poi io vado riflettendo nelle pagine del saggio Zanone dice mai definitivo il razzismo non è un fenomeno italiano
Quasi notturno di guardia legittimare ma a a vendere proponibile l'impostazione di bocca che dici ma qui non si tratta di razzismo questa è schizofrenia come se bocca voli
Se far passare questi atti teppisti ICI che non sono solo gli atti di violenza contro i meridionali ma e anche la politica che la Lega porta avanti oggi nella sua seconda fase nella seconda fase
Della sua esistenza nelle Aule parlamentari dove appena ottanta parlamentari tra Camera e Senato questa politica antimeridionale risponde in definitiva e sia pure con una lontana parentela a questo
Grande contrasto a questo grande collante che tiene insieme e le le le le le varie leghe che poi confluiscono nella lega di Bossi questo grande collante razzistico e anti meridionale
Già noi dice non è razzismo il nostro Paese non ha una tradizione calcistica mi rendo conto che il razzismo nel nostro Paese e soprattutto nell'Italia democratica degni di oggi
Non ha gli stessi connotati perversi si può avere in Francia e in Germania coi naziskin o con le le le le le schiere eversive razzisti che di le penne però vi è una grande parentela
Tra di naziskin e
Della gente dei tedeschi tra i giovani di le penne tra i picchiatori nei di ieri e di oggi e i lentissimi oggi vi sono vi sono delle spedizioni e punitive controlli extra comunitari non solo Verona
Ma a Firenze ha ricordato Luigi Compagna Firenze Susanna mazzate dell'ex comunitarizzato
Datata teppisti e razzisti antimeridionali contrari contraria alle alla ideologia dell'integrazione della convivenza pacifica tra diversi
Vi è stato un episodio molto raccapricciante in una zona vicino a Napoli villa Literno tutta l'area
Di questa antica provincia di Caserta di Terra di Lavoro varia
Cosiddetta dei Mazzoni e tutta una una polveriera e in cui si scontrano da una parte questo sentimento di chiusure di rifiuto del razzismo variamente
Diciamo articolato sia attraverso e i vecchi gruppi giovanili del Movimento Sociale Italiano diciamo le cose con nome e cognome sia attraverso gruppi localistici
Che credono impropriamente anche attraverso questa propaganda eversiva che è stata fatta sì o contro la legge Martelli che in definitiva era una legge non io dico ottima ma era una legge giusta e se mai arrivato poco ritardato a dare un minimo di disciplina un fenomeno così inviso di rado quale sale qual è l'afflusso degli extracomunitari non solo in Italia ma in tutti i Paesi dell'Europa industrializzati in tutti i Paesi industrializzate dell'Occidente
Bene e anche nella provincia di Caserta risorsa di questo episodio duri raccapriccianti terribili di di rifiuti proprio e di violenza
E dunque vi è questo aspetto almeno nella prima il primo momento di impostazione della presenza politica ed elettorale della lite mi rendo conto che la lega arrivata in Parlamento
Percorre gli stessi itinerari senatore Valencia amico compagno dei concorsi che e hanno percorso nel passato Guglielmo Giannini e di Laura
Perché anche i movimenti i qualunquisti di Gelli qualunquismo di Giannini certo non non vi è
Su un termine di paragone tra posti Guglielmo Giannini può dire Laura beninteso però i i fenomeni che questi i signori rappresentava Giannini da una parte l'auto all'altra
Erano fenomeni che in qualche modo
Hanno una diverso dai quali la lega tratto e gli aspetti più provocatori più aggressivi
Più chiusi nei confronti di un di una convivenza sociale e di una convivenza politica in uno Stato democratico perché
E Giannini prefigurava già allora un mezzogiorno e un un ceto medio
Se compresso dal penso opprimente del fisco di uno Stato troppo fiscale e e non a caso l'emblema del suo partito del suo movimento era un torchio che esprimeva un povero contribuente
E lauro aveva in definitiva creato una una lega un leghismo alla rovescia quaranta dopo trent'anni fa perché voleva la ribellione del Mezzogiorno voleva rappresentare il Mezzogiorno contro il resto del Paese all'in sei via della restaurazione quasi impossibile e e comunque non proponibile di un una o di una nuova monarchia di un nuovo regno di Napoli
E poi sono un po'di non è più e poi poi e sia sia pure e
Leggo
I qualunquisti prima i Giannini dopo
Potevano fare qualche emendamento affaristico in Parlamento però il loro comportamento parlamentare
Era perfettamente omogeneo a un sistema democratico
I leghisti
In parlamento purtroppo
I giornali non ne danno conto picchiano
E il picchiatore in Parlamento ci fu il capogruppo al Senato del PDS del della lega Speroni che sia avvenuto contro lama
E l'Ama fu salvato da come robusto un senatore socialista Covatta che va tutto questo nella cronaca parlamentare dove il dibattito Guanda carne la curva Sud ci dà non c'è assolutamente niente
Cioè il loro comportamento parlamentare non è Pajetta che faceva le interruzioni sia a De Gasperi o anche nella grande tensione quando ci fu la tavoletta in faccia al momento della legge truffa eccetera invece qui è un sistematico comportamento squadristi contro
Sì però Luigi voglio dire questo che
Le spinte e le tentazioni e le tendenze che tengono insieme il qualunquismo i lavori sono e oggi il leghismo hanno in comune una cosa
L'odio
E frontale contro il Parlamento Cossato la il sistema dei partiti quello che durante il periodo giolittiano veniva definito il parlamento parlamentarismo giolittiana
Questa ventata anti parlamentarista
Che e comunque al qualunquismo all'autismo e alle dispute con evidentemente con risultati diversi perché lauro si accontentava di di barattare con il parlamento ecco governò alcune questioni che riguardavano la flotta
E poi trattava inquieto vivere al comune di Napoli quando la DC di ebbe il sentore che questa forza politica poteva espandersi al di fuori dalla cinta daziaria come la definiva Francesco Compagna allora il l'autismo allora diede addosso anche forse calpestando credo le leggi allora vigenti mandante dell'ispezione sciogliendo il consiglio comunale di Napoli
Quindi la l'antiparlamentarismo tiene insieme questi tre fenomeni storici qui che noi anche stiamo esaminando
Con la conclusione però che e quando arrivano al Parlamento questi anti bellamente Risi e usano e abuso no del degli stessi sistemi delle vecchio parlamentarismo
Perché vuoi per barattare commesse voi per e appoggiare come poi fece Giannini e le maggioranze molo colori dei governi di di quel tempo
E voi come fa anche Bossi con un'aggressione e diversa più forte anche perché Bossi alle spalle quello che non aveva né lavoro né Giannini il grande concerto
Dei dei grandi organi di stampa alcuni li finanzia direttamente
E di controllo direttamente la la Rete
E che e quindi voglio dire questi aspetti deteriori
Di una impostazione che nasce come antiparlamentare perché l'odio contro il Parlamento e ne è nato con il Parlamento in Italia come pure l'odio contro Roma la Roma ladrone di oggi è e contrasto che è stato sempre
Forte nel nostro Paese contro Roma capitale d'Italia da parte diciamo delle altri capitali dita
Via dunque questo aspetto razzistico e viene nella lega ancora un altro aspetto che mette a rischio giustamente non solo il Mezzogiorno ma anche l'Italia
Un preteso federalismo che non ha nulla a che vedere con il federalismo nobile di Cattaneo
E un federalismo a parole che nella sostanza
Però produce soltanto un sogno imporsi un disegno impossibile di separatismo
E anche qui il separatismo di Bossi non è il sedere di scudi Finocchiaro Aprile e l'ex separatismo di Bossi eh ancora una volta una risposta egoistica
è un rifiuto al problema di capire che oggi i l'emergenza economica l'emergenza dalla disoccupazione
Che tocca anche le regioni e le aree forti del nord del Paese ma che è ancora molto più crudele nelle Mezzogiorno perché e da noi qui nel Mezzogiorno si assommando
La disoccupazione strutturale e quella legata alla congiuntura di un avversa congiuntura
Bene
E il separatismo di Bossi le sue tre Repubbliche
Alle quali darà anche una mano
Che non è credo non sia sfuggito a nessuno quest'ultima ricerca
Della Fondazione Agnelli che dici ma vendite prudenti regioni sono troppe le tre di Bossi sono troppo poche noi concepiamo unità suturata in dodici regioni e dodici regioni e significa le regioni che non hanno un milione settecento mila abitanti debbono
Essere soppresse aggregate alle regioni più forti
E beh quei insomma aprirebbe un altro un altro fronte di discussioni io per quel che mi riguarda ho replicato anche con qualche articolato questa impostazione
Della Fondazione Agnelli dicendo che anche questo è un un modo come un altro per non affrontare il problema reale del nostro Paese e del mezzogiorno e dunque vi è e questa forte tendenza separatista nelle
Leghismo di Bossi nobilitata dall'ideologo di cui della lega che Miglio e quando l'ha detto chiaramente l'ha detto nelle aule parlamentari ha detto in televisione voglio realizzare la culla Repubblica della la Padania
Legata
A Francoforte Milano deve essere legato a Francoforte la Padania alla barriera non al Sud e non all'Europa queste l'Europa diciamo di milioni e di porsi è l'Europa
Forte l'Europa carolingia l'Europa delle aree forti in cui le aree deboli vanno al mare e vanno nel mare Mediterraneo dove vorrebbero mandare
E la Campania la Sicilia la Calabria tutte le regioni meridionali possibile Emilio
Il separatismo di Bossi dunque non è federalismo
Qui abbiamo una brevissima riflessione
Io sono destinatario di di di di una contestazione molto più rilievo
Molto forte che per primo vi è stato mosso da un letture e che ha mio amico di Caserta Alfredo Di Pace
Che mi ha detto le stesse cose che che ha rilevato correttamente Ermanno Corsi parlando dei padri nobili
Del meridionalismo non falliti i bilanci
Beh ma la mia chiave di lettura della del problema meridionale nei confronti del richiamo
E non è nella interpretazione canonica classica
Della questione meridionale
E una chiave di lettura che vuole mettere innanzitutto in profonda e radicale e contestazione il il cosiddetto federalismo o leghista
Per affermare
Che
Una una considerazione ovvia un principio valido dal punto di vista dei tutti i processi storici e costituzionali
Io non nego come europeiste quindi e come liberale con meridionale valore anzi diritto grande validità al valore del federalismo tant'è vero valenze lo sa inviati credo abbia un poco compiuto nel Parlamento europeo è stato quello di di di andarci a scrivere al Gruppo federalista che fu fondato da Altiero Spinelli e abbiamo seguito anche questa attività del Gruppo federalista ma il federalismo
E gli Stati federali nascono non attraverso la decomposizione degli Stati nazionali nascono quanto nasce lo Stato
Se dalle spinte popolari eclissi si crea uno Stato federale come avvenuto negli Stati Uniti d'America vende vengano soffrirà
Ma qui la pretesa di meglio di Bossi è quello di distruggere uno strade che Enna è nato come Stato unitario ed India andare di sopra uno Stato federale che poi sarebbe e uno Stato forte di una sola regione
Perché è meglio nella polemica dei militari in Sicilia e nella polemica dello Stato contro la mafia e della
Del forza che lo Stato ha dovuto usare per combattere questo fenomeno criminale tecnico ha detto ma la mafia lasciamo a combattere da i siciliani
Come se la mafia fosse un fenomeno circoscritto alla Sicilia o che interessasse solo i siciliani ma come è possibile che la Sicilia
E in questo caso la regione siciliana Assemblea regionale Sicilia sia in grado di combattere da sola la mafia
Amati e un fenomeno così mostruoso che ha di diramazioni le articolazioni sul piano nazionale sul piano internazionale che deve essere combattuto soltanto a tra
Sono uno Stato forte autorevole anche perché la cupola mezzi città anche perché giustamente la cupola non è in Sicilia con un giorno credi uso agricolo dove
E quindi questo è un altro aspetto della questione perciò io mi richiamo piuttosto a Salvemini ad un suo
E non agganci anche perché nell'interpretazione ma qui poi chiudo subito eh
Della questione meridionale Gramsci ha voluto secondo me e ma questo sarà anche una una chiave critica mi è stato sottoposto Gramsci da ed da dagli intellettuali e della sinistra dagli intellettuali comunisti Gramsci aveva visto la questione meridionale come questione agraria
E questa sera un'impostazione riduttiva dispetto a qualcosa
Di più o o h cosa di meno a seconda di chi avverte delle degli angoli il visuali in cui un intellettuale uno studioso ci mette la cultura meridionale la cultura liberale meridionale invece visto nella questione meridionale una questione di classi dirigenti di buongoverno
Certo può essere riduttiva questa interpretazione questa analisi rispetto ai grandi fenomeni sociali che esistevano nel Mezzogiorno ma essi sembra ancora prima dell'Unità
E poi l'unità si è si è portati appresso non li ha potuti risolvere non sono stati ancora risolti tant'è vero che oggi cui parliamo di questa gravissima emergenza che la disoccupazione
Vi è ancora una terza connotazione pericolosa nella Liga e pericolosa per il nel soggiorno
L'impostazione leghista
Rifiutano i fatti i l'aggancio del Mezzogiorno e credo che dell'Italia all'Europa quando noi sappiamo che l'unica chiave possibile l'unica prospettiva reale
Di sviluppo e di progresso del mezzogiorno e in questura sua saldatura e nella saldatura ideale politica economica e civile del Mezzogiorno all'euro
Non si può essere un mezzogiorno autarchico l'errore non solo del del comunismo
Era l'errore dei vecchi liberisti
E sul piano della politica economica dunque
Un'altra delle Bugie delle mistificazioni della lega eh
Il presentarsi in come portatori di di licenze ricette teorie e proposte liberisti anche qui offendendo i diritti liberismo e io sono un deliberato interventista io non sono un liberista
Compagno lo sa
Ma lo dico non non non non Perea tanto per rendere omaggio forse a un luogo comune per qualcuno può essere puro Lupu
Perché a perché tesi proprio in sintonia con l'insegnamento dei grandi meridionalisti dei nostri tempi
Guido Cortese e compagni ma vorrei dire il missile regionalisti anche del della vostra generazione quesiti più giovane di me voi stessi
Il il liberismo è una fuga nei sogni
è una ricetta improponibile per una grande realtà
Che ha un immobilismo storico sulle spalle che ha una profonda condizione di stagnazione economica e sociale per una grande realtà civile
Come quella del Mezzogiorno che alle prese con un gravissimi problemi nuovi rispetto alle impostazioni classiche del meridionalismo storico i problemi urbano i problemi del degrado urbano i problemi delle nuove povertà nemici da nella società meridionale tutto questo tutti questi tutto in questi malanni tutto questo malessere non può essere affronta
Do con un ricorso alle leggi e del mercato allo spontaneismo del mercato perché lo spontaneismo del mercato
Porta all'interesse dell'imprenditore ad intervenire altro e non nelle aree dove è difficile promuovere un processo di sviluppo se non vi è un e un
L'intervento sostenuto da parte dello Stato perciò parli affermata la strategia dell'intervento straordinario e non del modo come è stato poi attuato che realizza
E il leghismo è la negazione di tutto questo anche quando si ammanta
Delle della parola e liberismo
Come quando si ammanta della della definizione di federalismo il leghismo i leghisti Bossi è meglio commettono una gravissima imprudenza e commettono una malvagità
Nei confronti dei liberisti nei confronti dei federalisti che sono due e espressioni che testimoni
Anzi e modo di fare la politica istituzionale costituzionale la politica economica in modo serio
E dunque questo è il
Diciamo la riflessione
Che io ho ritenuto di fare corsi Laccoto molto bene
Valente valoroso giorno visto quale
Questo saggio queste pagine sono l'articolazione lo sviluppo cronologico di di un osservatorio di curdi uno che ha osservato nel corso di di tre anni e il crescere nasce e cresce con lo svilupparsi
Di questo fenomeno leghista certamente l'indagine è stata rivolta più alla prima fase
Alla fase di incubazione della Liga e non alla fase politico parlamentare della lega credo che se ne avremo di tempo
La capacità potremmo riflettere anche sul sui guasti che la lega che commette ma nel libro c'è questa impostazione i guasti che la lega commette degli errori produce e pericoli e i rischi che il Mezzogiorno elitaria e l'Europa e corrono se dovessero prevalere queste idee leghiste queste idee leghiste prevalgono anche ed io ho concluso perché vie una corsa caro amico compagna carissimo amico Maurizio vi è una corsa a solleticare a corteggiare la Libia
Chi corteggia la legga
Commette oggi a mio giudizio lo stesso errore che fu commesso dai gruppi Libè dai movimenti liberali
E dai movimenti giolittiana
Nei confronti del fascismo
Una illusione fatale e perniciosa
In base alla quale si riteneva al durante che il fascismo potesse essere democratizzare la democratizzazione del fascismo
L'inglobamento del fascismo in un sistema che doveva servire di volta in volta combattere i popolari da una parte il socialista all'altro
Questo stesso errore commettono oggi che la Malfa disegni non sono i liberali c'è altissimo bio non lo
So mi auguro che non ce ne sia nessuno tra i liberali che commetta l'errore che hanno commesso i nostri progenitori di fronte al fascismo
Perché in democrazia non vi è mai un male min. pure perché in democrazia vi è il mare
Quanto portatore del male è e una forza politica un movimento una ideologia che vuole distruggere un del sistema senza poterne costruire uno in alternativa sarà morta questa prima repubblica credo che sia stata seppellita dal dalla degenerazione del sistema partitocratico
E non del sistema dei partiti perché non può vivere una democrazia senza il sistema dei partiti non sarebbe una democrazia sarebbe la negazione implicita del valore democratico un sistema che non avesse al suo interno la forza conflittuale della dette del dei partiti
Credo però che questa prima repubblica qualunque sia il giudizio che se ne voglia dare abbia quanto meno garantito in Italia un delirio quarantennale
Di stabilità politica aldilà adesso della concezione ed è dei giudizi che noi possiamo dare sui governi che hanno che hanno poi governato la Prima Repubblica ma un periodo di stabilità politica visse abilità del sistema politico senza scossoni all'interno senza guerre civili senza vi se fratricide senza mettere in pericolo i pilastri fondamentali di un sistema che è nato dal crollo del fascismo
Di una repubblica che ha voluto giustamente e bene fece ricostituente apporre il centro del potere nel parlamento non nel governo se oggi noi registriamo delle sfasature e e perché c'è in cui c'è stata nei costi nei costituenti può sta grande anzi questa grande forza morale di dover e confinare nel Parlamento che il presidio di tutte le libertà la forza della democrazia la forza di questa prima repubblica
Noi possiamo anche considerare chiuso questo esperienza questa esperienza della Prima Repubblica però dobbiamo avere le idee chiare con che cosa soffriamo questa prima Repubblica
Le ricette di Bossi non ci convincono
Dal fatto che si poteva
La vogliamo avere paragonare agli avvocati
Aveva