Meeting di Rimini 2017 - 60 anni dopo. L'Europa che c'è già. L'Europa da riguadagnare

Buongiorno benvenuti a questo incontro sessant'anni dopo l'Europa che c'è già l'Europa da riguadagnare e questo è proprio un tema che ha a che fare col titolo del meeting perché l'Europa è sempre stata qualcosa di importante in tutti i meeting
Abbiamo avuto moltissimi ospiti europee i presidenti del Consiglio presidenti della Parlamento europeo siamo stati europeisti dall'inizio con l'idea con lo slogan l'Europa dei popoli e quindi crediamo profondamente in in questo ideale
Prima della caduta del Muro dopo la caduta del muro anzi addirittura vi ricordate tanti anni fa l'Europa dall'Atlantico agli Urali che era un auspicio di un'Europa ancora più grande di quella che c'è ma certamente se c'è un tema che scalda gli animi cuori divide oggi l'Europa c'è chi ci dice che l'Europa non va bene l'origine dei nostri mali che dobbiamo liberarci di coperto le euro altro
Noi rimaniamo europeisti ma certamente vogliamo che ideali che hanno fatto l'Europa continua andare avanti e che non sia semplicemente una forma che soprattutto i giovani sentono sempre più lontana da loro perché come dire un involucro vuoto che farinacei nazionalismi per tanti motivi il primo evidentemente è quello che abbiamo sentito visto in questi giorno in cui si è parlato anche ieri col presidente Gentiloni la lotta al terrorismo la sicurezza l'immigrazione
Se l'Europa è divisa si presenta divisa in Libia in Medioriente rispetto alle alle a alla lotta al terrorismo è un disastro
Abbiamo visto molte delle delle gravi crisi che ci sono nella costa sud del Mediterraneo nascono anche da una non unità dell'Europa prima di tutto tra Israele e Palestina poi dopo il sì in Iraq in Siria in Libia ci vuole un'unità europea lì ci vuole l'unità europea per contrastare il terrorismo lo si capisce bene ormai anche rispetto alla sicurezza ma questa Europa Europa unità non può che essere anche su altro
Sulla economia sullo sviluppo non può essere solo una Europa che pensa a controllare il Bilancio senza rilanciare lo sviluppo il lavoro se no la gente non lo sente
Ecco dato tutti questi temi e e l'unità politica la coesione sui grandi temi di sviluppo
Uno slogan di un po'di anni fa di Enrico Letta quando venne qui da Presidente del Consiglio era
Per l'Italia era un Paese grande in un mondo piccolo rischia di essere un Paese piccolo mondo Grando ci vuole l'unità europea allora detto questo tema abbiamo pensato che non potevamo evitare una incontro sull'Oropa in quest'occasione ma ne ho pensato di farla a nostro modo cioè non partendo da un'analisi di quel che c'è quello che non c'è ma partendo da un'Europa che c'è già
Perché chi attacca l'Europa
Si dimentica che c'è già qualcosina cosa c'è
C'è una Oropa della ricerca dello sviluppo
Che ha avuto grandissimi risultati sia sul piano del della scienza delle scoperte che sul piano non solo della del
Del dei progetti spaziali
C'è una Oropa degli studenti che vanno in giro a studiare per quei normale che si studi in nei diversi
Paesi europei sia durante diciamo gli anni del triennio che poi nella specialistica che poi facendo i dottorati
Per cui è normale come dimensione di molti giovani che parte del curriculum sia fatto a livello europeo
C'è l'Europa del lavoro per cui il nove per cento degli studenti Italia di laureati italiani va all'estero a lavorare per cui è normale che si vada a lavorare e non è detto che questo sia solo fuga forse anche un'opportunità per molti
Voi capite che c'è c'è un'Europa della solidarietà
La possibilità di affrontare temi come quelli della della solidarietà
Ricordando che Licci l'Europa consuma oggi il cinquantotto per cento delle spese per l'UE il far con l'otto per cento di popolazione da soli non ce la si fa più
Allora voi capite che ci sono tanti esempi positivi in atto
Allora la domanda che noi vogliamo fare oggi c'è l'Europa anche di diciamolo delle euro
Cosa sarebbe la crisi se non ci fosse stata un'unità monetaria che ha impedito crolli più grande io sono della tesi che
Come avendo letto avendo studiato che il disastro sarebbe stato infinitamente più grande
Allora noi le domande che vogliamo fare no ai nostri interlocutori oggi vogliono partire da questo positivo per chiedere come questo positivo deve diventa ancora più grande infatti partiremo come dirò fra un attimo da due esempi positivi certamente però prima di tutto vogliamo salutare il nostro interlocutore che penso che più autorevole di così non sarebbe stato possibile innanzitutto Antonio Tajani conoscenza del Miti da tantissimi anni che oggi accogliamo come presidente
E poi Enrico Letta che abbiamo accolto qui come Presidente del Consiglio oggi presidente giacché le ore istituti quindi anche lui grandissimo amico del meeting da tanto tempo
Allora dopo sentiremo appunto lì i loro interventi su questi temi ma proprio per introdurre Secondo le corde di quello che ho detto abbiamo innanzitutto due interventi iniziali di esempi in atto il primo sarà quello di Lucio Rossi che project leader al chairman che è un esempio a tipico ma fortissimo di cooperazione europea
Nella scienza quindi vi chiedo di prendere la parola al
Beh intanto grazie gli organizzatori per quest'invito
Per parlare di una cosa positiva appunto l'Europa che c'è innanzitutto che cos'è il surf il CERM all'italiana il chairman nato nel mille novecentocinquantaquattro come consiglio europeo per la ricerca nucleare
è nato dalle macerie della guerra mondiale ed è per capire parallelo all'Europa di Bruxelles noi non dipendiamo dall'Unione europea da Bruxelles
Perché un o nord di azione intergovernativa vistati si mettono assieme forniscono delle direttive forniscono i mezzi ma lasciano la comunità autorganizzarsi il nostro presidente Vittadini direbbe che la sussidiarietà della del mondo scientifico diciamo sono i ricercatori che sia tornata auto organizzano ed è nato nel cinquantaquattro dalle macerie della guerra dicevo per merito di un gruppo di scienziati tra cui il nostro Edoardo ma anche figura emblematica perché dopo il Serra andò a fondare lesa da Cinzia spaziale europea e appunto il sarda essenzialmente da due spinte una più tecnica
Di convenienza dove la parola convenienza ha un valore positivo anche questo la costatazione che nessun singolo stato europeo dopo la guerra avrebbe potuto far fronte allo strapotere tecnico scientifico dei due colossi del tempo gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
Almeno e quindi è nato con l'idea di me capo della sussidiarietà di mettere assieme i mezzi per poter fare qualcosa di più grande che non fosse limitante
Però c'è un altro aspetto che si vede benissimo nello sviluppo e dessert
Il il settennato anche dal riconoscimento che insensati europee in quanto tali erano una comunità non solo geografica ma di cultura un modo d'approccio diverso
La libertà
Scientifica il libero pensiero non per niente insieme allo spirito marcatamente pacifico non pacifista ma pacifico che caratterizza le ricerche del surf
E non è casuale secondo me che l'Europa abbia ha prodotto sia di sabot sia del suo meglio per i suoi noi in uno dei suoi punti di eccellenza in una organizzazione che nasce dalla conoscenza
Se nasce dal riconoscimento che la conoscenza ha un valore in sé
E perché la conoscenza laico la ricerca scientifica NAS e se c'è una convinzione profonda nella razionalità del reale che reale non è casuale
E della sua conducibilità queste il tratto distintivo dalla ricerca scientifica e questi io penso sia uno dei tratti distintivi della nostra cultura
E questo ci perché questo ci porta ad affermare che il valore della con o senza valori in sé perse
E che quindi val la pena conoscere perché forse qualcosa di vero c'è uno può affermare qualcosa di vero quindi questa autorganizzazione questa sussidiarietà del mondo scientifico nasce da queste due spinte
Oggi il seme parlava Vittadini del successo ventidue Stati membri tra cui uno che non è più geograficamente europeo anche se lo consideriamo appunto dalla mostrare come Israele ventidue Stati membri due mila cinquecento dipendenti ma su tantissimi studenti son circa mille gli associati tra cui studenti borsisti eccetera che sono sempre ma pensate undici mila scienziati che da tutto il mondo vengano Sir a fare a fare ricerca ma di questi undici mila circa il sessanta per cento sono europee ma il quaranta per cento quindi circa cinque mila sono non europei pensate che insieme è oggi il più grosso laboratorio scientifico americano mille settecento diciamo ricercatori ingegnere americani vengano Serna fa ricerca
Non è credibile questo altro che fuga dei cervelli qui sono i cervelli di ritorno è l'America che viene a far qui
Oggi al Senato è un fatto Lella cacci che sta funzionando alla nostra flagship come si dice la nostra nave ammiraglia ventisette chilometri di alta tecnologia tutti i cento metri sottoterra basato su magneti superconduttori che mi son permesso di illustrare qui un'altra volta
Nel due mila e dodici Copra store Bertolucci abbiamo parlato qui dalla scoperta del bosone di Higgs altre scoperte le abbiamo fatte ma quella certamente la più emblematica scoperta del bosone di Higgs che è stata annunciata dalla nostra direttrice generale adesso direttrice generale allora responsabile dell'esperimento Atlas Fabiola Giannotti è un centro forte e potente
Ed è diventato l'esempio per tutti anche peraltro che l'interazione tra altri protetti mondiali ma è forte perché solo perché i mezzi solo perché abbiamo una buona organizzazione certo avere una polarizzazione conta avere i mezzi grazie al cielo gli Stati si finanziò ci si lamenta sempre delle cose europee
Ma vi dico forse oggi la ricerca più problemi essere finanziate a livello nazionale che a livello europeo quindi questa importante ma è forte perché ha un'identità insieme tutti capiscono che loro a palmette questo pace non riconoscono di americani in primis ma anche gli altri
Al punto che cosa facciamo dopo lo lo sappiamo ancora per ora il progetto che dirigo che si Camel pezzi ad alta luminosità è comunque oggetto ponte Ponte ci porta fino al due mila e quaranta ma cosa faremo dopo due mila e quaranta abbiamo già fatto dei nuovi progetti i cinesi adesso ce li stanno copiando letteralmente io lo vedo solo come una cosa positiva il sei anni e l'Europa non resiste solamente si si sente comunque Fort Alamo se i nostri valori sono una cosa da difendere appunto davanti ai agli ultimi invasori cercando di difenderci in maniera chiusa
I nostri valori edilizia non resiste solamente lasciatemi parafrasare non oso ovviamente paragonarmi ma papa Bergoglio XR rende resiste solo se diventa un check nel libro in uscita non importa a difendere la città della Serbia se il prossimo acceleratore da cento chilometri che progettiamo lo facciamo c'era tanto meglio perché no preferisco andare Ginevra che da altre parti paramedico l'importante è portare fuori il nostro spirito vasta ricerca
Che la conoscenza è un valore in sé questo è quello che abbiamo di più prezioso ma questo lo difendiamo in un Fort Alamo lo difendiamo se lo facciamo vivere e lo portiamo fuori io non so se loro app di oggi sarebbe in grado di fare un nuovo selle qui mi rivolgo al presidente Tajani me lo chiedo se veramente l'Europa di Bruxelles oggi se fossimo all'anno zero saprebbe fare un nuovo se se vuole dire negli anni Cinquanta lo spirito degli anni Cinquanta
Superare i nazionalismi proprio per questo spirito vero di sussidiarietà mettersi assieme
Certo per una convenienza ma perché c'è un riconoscimento che si è già assieme altrimenti non ci si può mettere assieme
E quindi questo spirito è quello da portar fuori queste la di esperienze queste l'esperienza che vi ho apportato spero sia stata utile
Il secondo esempio positivo e di Giorgia Cormio studentessa prima di Padova adesso dalla Bocconi che ci racconterà dei suoi studi avvenuti attraverso l'Erasmus in Europa
Buongiorno a tutti inizia presentandomi io mi chiamo Giarda foglio ha ventitré anni e ora sta studiando il passo di arroganti strade macchine meno influenti in Bocconi
In anni passati infatti però sono legati a padri fratelli che sono nata ho ho studiato corsi di laurea triennali in Economia innanzitutto ed è lì che ho avuto l'opportunità di partecipare al programma Erasmus infatti le ho trascorse l'intera Tarzan presso la Montpellier business culla in Franza
Ed è lì poi ho conseguito il double di Grillo
Ed è proprio di questa esperienza oggi che vorrei parlarvi
E al di là dei risultati ottenuti guardando alla mia esperienza riconosco che l'Erasmus ha costituito un gran passo di crescita permessi a come studentessa che proprio come persona
E li assumerei quello che mi è successo in tre elementi principali
Prima di tutto da l'Erasmus o cioè sviluppato uno sguardo aperto verso il mondo in università infatti eravamo quattro italiani su circa duecento studenti stranieri siero peli che numero per il e quindi è stata inimitabile diciamo scontrarsi con una diversità sotto moltissimi aspetti
Un esempio semplicissimo anche da subito è stata evidente Comi e i nostri compagni dissero Bagra Anteo e Rizzi motivi studiare di organizzarsi molto diversi dei nostri pian piano a diventare però consentì di queste accettarlo ha portato nel tempo a diciamo uscire dal nostro guscio
Che si era formato non con cattiveria ma perché essendo sempre nello stesso posto con persone che comunque bene o male ragionano come lui era inevitabile composti così formato
E quindi pian piano e siamo arrivati ad accorgersi a mettere in risalto i latini dell'ingegnere Di Turi e questo ha permesso non solo di raggiungere dei risultati positivi ma anche che si grazie proprio l'amicizia tra di noi
Ed è con questa esperienza ha capito il valore della multiculturalità la diversità l'integrazione negli ambienti di lavoro di cui fino a quel momento era vuota sentito parlare ma non avevo mai sperimentato veramente
Questo valore la visto anche poi nella vita extra universitari infatti stanno con questi ragazzi e nata sempre di più da curiosità di conoscerli di conoscerle loro culture nella storia dei loro Paesi e quindi anche quanto è semplicemente organizzavamo delle cene per far conoscere la cucina dell'uno o dell'altro Paese esibiva un punto per raccontarsi lo stile di vita ad abitudini di ognuno
Con questo cosa voglio dire che se prima di partire mi sembrava anche non strano ma complicato sostenere un dialogo in inglese con una persona
Una volta arrivata limita come aperto un mondo ha scoperto un mondo che io volevo e tre voglio tutto era conoscere tutto
Il secondo elemento è che l'Erasmus è stata per me è come uno slancio al momento giusto
L'occasione del data dall'Erasmus infatti è stata molto preziose perché mi ha permesso di vedere una realtà nuova studiare nelle università all'estero
Senza però dover passare attraverso diversi passaggi burocratici amministrativi o a nuove iscrizioni
E queste entrate proprie uno dei vantaggi delle convenzioni tra le università europee e da matricola non sarei mai stata pronta a prendere e partire per sostenere un intero e i percorsi universitari all'estero ma con con l'Erasmus questa possibilità è stata praticabile per l'intero periodo universitario e quindi diciamo che ha permesso di fare un passo di novità alla volta infatti al terzo anno e non fu molto più matura e sicura di quello che stava studiando
Una volta in Francia poi mi sono stupita di commi tutti apprezzassero modo di lavorare italiani che di come l'Italia fosse un Paese ammirato da tutti
Chiunque voglia passare almeno una volta a visitarla egli ha come aperto gli occhi un posto uso un positivo e di quello che io e lui abbiamo o no accorgermi di questi mi ha fatto pensare è una cosa cioè che parla dell'Erasmus permea anche questo almeno a me è successo così
Partendo per un l'opportunità per un di più veri si riconosce una parte anche più più contento più positive più curioso di scoprire cosa c'è
Ed è quindi contento di lasciare il suo Paese ma anche di tornare e portare quello che ha imparato a quello che ha visto di diverso tipo portare a un miglioramento
L'ultimo punto e che permea le razzista sopra con un'occasione di crescita personali infatti e stando via comunque un anno intero in un posto sconosciuto con quasi nessuno che dicono subito alla prima delle persone di e diciamo che sono stata molto messa alle strette
E sono partita con il pensiero che questi otto mesi siano una pausa da tutto quello che sta vivendo a Padova e in questo contesto molte cose soprattutto i rapporti con i miei amici militari in Italia
Sono stati portati agli arresti in Italia c'è nella fatica della distanza di quello che il rilievo sentivo bisogno di una compagnia e che forse vi era di condivisione di quello che mi succedeva in cui non mi preme Minas l'abitudine alla scontati fatta e questo aspetto di riflesso si anche verificato con le persone che ho incontrato ed in Francia nel modo in cui stavamo insieme
Queste in sintesi quello che ho vissuto io alla luce di tutto questo consiglierei a chiunque di partire per l'Erasmus
Mi sento di aggiungere però un'ultima cosa perché infatti se l'esperienza utile e necessario che ci sia un forte impegno su due versanti il primo è quello universitari istituzionali Cecchi affinché questa proposta veramente costruttiva
Occorre che le menti e le offerte la proposta stiano veramente fruttuose per gli studenti questa pare direi chiede emettersi edu interessanti coerenti con il valore il percorso di studi dell'Università di partenza e che le università se non è più possibile coordinate tra di loro altrimenti
Non diventa proficuo lo scambio ed è quindi anche ragioni note le al ragionevole per lo studente non sempre mollato partire
L'altro aspetto riguarda più il versante personale dello studente perché ritengo sia necessaria la sua libertà e la sua voglia di prendere seriamente l'esperienza che io sono affari perché alla fine uno passi partirà per l'Erasmus ma comunque diciamo di perdere il suo tempo
E quindi oltre all'Erasmus in sé credo stia a fondamentali e che si mantenga un aiuto a mantenere viva e la vita di tutti i giorni una curiosità verso
Verso l'altro la voglia di conoscere se Edmundo così anche questa opportunità di rapporto tra le università europee può diventare più facilmente l'occasione di un arricchimento personale e quindi di una crescita comune
Grazie a te
La parola Enrico Letta
Ho partecipato a tante edizione del Meeting l'ultima però ben quattro anni fa quando venni qui in un'altra funzione
E da allora non mi è più capitato di venire vi ringrazio di questi in fitto posso dirvi che in questi quattro anni sette molto manca
Sono particolarmente contento di essere qui per tanti motivi ne aggiungo due il primo motivo di essere qui insieme a una persona di cui ho grande considerazione Antonio Tajani non soltanto per lui ma per l'incarico che oggi ricopre perché
L'Italia paese fondatore fondamentale in Europa sempre oggi finalmente grazie ad Antonio grazie al Presidente Tajani
Ha recuperato una mancanza di sempre da quando il Parlamento europeo era stato eletto direttamente dai cittadini dal mille novecentosettantanove l'Italia non aveva mai espresso il presidente del Parlamento europeo
Oggi abbiamo Antonio Tajani lo sta facendo bene è un grande vantaggio per il nostro Paese per lavoro
Il secondo motivo è il titolo che avete dato a questa edizione del Meeting lo dicevo all'Emilia prima parlando
Il titolo del meeting sono sempre un'azione di cesello di invenzione di creatività quest'anno secondo me è il migliore che abbiate mai inventato in assoluto
Perché il titolo giusto per questo tempo della storia del nostro Paese e dell'Europa è il titolo che ci dice
Che cosa vuol dire la nostra responsabilità
Come italiani innanzitutto e come europei
Noi
L'abbiamo ereditata questa Europa nessuno di noi che qui affatto nulla per conquistarla
Non abbiamo fatto la guerra non abbiamo fatto la ricostruzione del dopoguerra non abbiamo costruito noi fisicamente l'Europa ce la siamo trovata regalata dai nostri padri che l'hanno costruita che sono morti per l'Europa i oggi noi siamo qui a riflettere sul titolo che avete dato per un motivo molto semplice
Non sono le stesse ragioni
Che hanno spinto o con le quali i nostri padri hanno costruito l'Europa
Non saranno quelle stesse ragioni quelle con le quali riusciremo a fare Rino innamorare oggi i cittadini italiani ed europei dell'Europa
Sbaglia il Remo se pensassimo che dobbiamo semplicemente ripercorrere le strade del passato l'ha detto Giorgio nella sua bella introduzione
Noi dobbiamo capire quello che sta succedendo
E a partire da questa comprensione dobbiamo elaborare un discorso nuovo sull'Europa se non lo faremo
Perderemo la più grande realizzazione che i nostri padri ci hanno dato e butteremo esattamente all'opposto di quello che voi dite nel vostro titolo
Butteremo via la più grande delle opportunità perché dico tutto è cambiato
Lo sintetizzo in una sola considerazione
Directa semplice secondo me dice tutto
E se mi permettete io non sono abituato a personalizzare in questo caso lo faccio ritorna meglio nel racconto che voglio insieme a voi fare
Cos'è la vita la durata della vita di una persona rispetto al tempo della storia
Niente saremo portati a ritenere
Eppure
In una generazione
Nel tempo della vita di una generazione
Pensate al cambiamento che è avvenuto
Penso alla mia generazione
Ho compiuto ieri gli anni
Sono del sessantasei
Cinquantun anni
Diciamo a metà della vita di una generazione
Bene
Quando la mia generazione
è arrivata su questa terra
Questa terra era popolata da poco più di tre miliardi di persone
Quando la mia generazione lascerà questa terra
Lascerà una terra popolata da dieci miliardi di persone
Nell'arco della vita di una persona di una generazione
Questa terra passerà da tre miliardi atti dieci miliardi di persone
E prima conseguenza la terra era una quando eravamo tre miliardi quando siamo nati e una la stessa sarà quando dovrà far vivere dieci miliardi di persone
In secondo luogo
Quando siamo nati la mia generazione di quei tre miliardi sapete quanti eravamo noi europei
Eravamo un sesto di quei tre miliardi un sesto saprete quanti sapete quanti saremo di quei dieci miliardi quando la mia generazione lascerà questa terra
Da un sesto del mondo passeremo essere un ventesimo del mondo
E non basta
Ho detto che da quando siamo nati tre miliardi da quando lasceremo questa terra dieci miliardi
Sapete questi sette miliardi in più che si sono aggiunti da dove vengono
Non ce ne uno che sia europeo il sette miliardi in più che si sono aggiunti sono tutti asiatici africani americani
Io penso che basti questa sola considerazione per capire il senso della nostra responsabilità noi europei di questo tempo
è quella di fare l'Europa non per le stesse ragioni per la quale la fecero i nostri padri De Gasperi Adenauer Schumann c'è una bellissima mostra che parla di questo
Ma per delle ragioni che riguardano i figli e i figli dei nostri figli quando si parla di democrazia e ogni tanto sbagliamo
E parliamo di date ti cifre
Quando si parla di democrazia e di futuro bisogna avere sempre in testa agli occhi dei propri figli e dei propri nipoti quella e la demografia
Non è nel settembre due mila e settanta succederà questo o nel due mila cinquanta succederà questa no quando mio figlio avrà quarant'anni questo sarà successo quando mio nipote avrà quindici anni questo sarà successo
E allora se il mondo cambia così e noi europei dentro questo mondo cambiato saremo quello
Qual è il senso del nostro essere nel mondo non potrà essere quello dell'inizio di quando eravamo il centro di tutto
Di quando eravamo noi che davamo le carte su tutto di quando il mondo si divideva tra il mondo che parlava francese il mondo che parlava inglese il mondo che parlava spagnolo portoghese
Il mondo di domani sarà un altro se quei sette miliardi in più che si sono aggiunti sono tutti asiatici africani americani
Noi europei abbiamo una grande responsabilità
Abbiamo una fortuna in questo momento abbiamo un Papa che il primo papa non europeo della storia
Che proprio in questo tempo ci richiama alla nostra responsabilità di europei proprio quel Papa che viene dalla fine del mondo e ci dice voi europei ricordatevi che quei valori che avete ereditato
E ci dice una cosa impegnativa siete gli unici al mondo che li tenete tutti insieme e tutti insieme gli applicate
Riflettiamoci
La parità tra uomo e donna i diritti dei lavoratori il fatto che i bambini non debbano lavorare debbano essere protetti il no alla pena di morte
Per la protezione dell'ambiente della cultura del paesaggio mettiamo le tutti insieme
Ci sono altre parti del mondo dove tutti questi valori sono terrorizzati e applicati solo in Europa non le volte
Quando parliamo di questo non ci rendiamo conto della nostra responsabilità o ne ho citati alcuni potrei citarne altri la gran parte di questi
Metà del mondo un terzo del mondo non sanno nemmeno che cosa sono
Quando io penso al futuro dell'Europa e quando penso al futuro penso ai miei figli e mi chiedo ma in che mondo vorrei che è difeso dei miei figli
Vorrei che vivessero nello stesso mondo nel quale io ho goduto di un ambiente Bello puro pulito o vorrei che riflesso in un mondo nel quale le regole dell'ambiente le fanno Otranto e i cinesi io non ho dubbi che io vorrei che i miei figli difeso in un mondo in cui le regole delle ambiente son quelle fatte da noi europei ma perché questo accada abbiamo desse uniti e influenti se saremmo divisi pensando di essere ancora
L'uno in concorrenza con l'altro non saremo in grado di essere influenti nel mondo di domani
E questa grande responsabilità che abbiamo e la responsabilità più impegnativa è la responsabilità dei nostri figli
E allo stesso tempo proprio per le cose che abbiamo ascoltato prima da Luigi Rossi e Giorgia copio le hanno detto in modo molto bello molto efficace c'hanno detto una cosa importante i giovani gli studenti la scienza la ricerca non abbiamo bisogno di muoverci sulla strada che loro hanno indicato e abbiamo bisogno accanto a questo di fare un grandissimo sforzo
Fare cioè dell'Europa quello strumento che tale a tutti i cittadini a tutti i cittadini dei nostri popoli quel senso di utilità di positivo di qualcosa in più
Io credo che questo sia l'elemento essenziale si parlava di Erasmus prima pensate quanto sarebbe bello se non fossimo in grado di far fare a tutti gli studenti delle scuole secondarie superiori europee
Che devono andare a scuola per obbligo tutti fargli fare che cosa
Tre mesi di Erasmus in un'altra città in un'altra scuola pagato dall'Unione Europea un'occasione che non sarebbe quello che oggi accade che dividiamo tra i cosmopoliti di cittadini europei abituati a parlare più lingue a chiedere all'Europa come una naturale opportunità e gli altri che come si è visto in questa crisi vedono l'Europa come l'Europa dei critici del privilegiati coloro che hanno
Tre
Lingue che parlano facilmente coloro che hanno una famiglia che mi spinge a coloro che un passo avanti che sarebbe fondamentale l'Europa non solo per i privilegiati
L'Europa soprattutto per coloro che hanno meno per coloro che hanno avuto meno per coloro che vengono da famiglie che sono in grado di dargli di meno una capacità
Che ci deve far fare un passo in più anche sul tipo di Europa che vogliamo organizzare
Io sono fortemente convinto che i valori del meeting in particolare è stato citato prima
Il valore della sussidiarietà
Sono in Europa troppo teorizzati è troppo poco declinati
Abbiamo bisogno anche noi da qui di dare un messaggio molto forte
Io sono lo scritto
In questi ultimi tempi per e sapete quanto io sia europeista ma io sono perché l'Europa noi dobbiamo de Bruxelles Ytzhak
Dobbiamo far sì che l'Europa torni ad essere l'Europa delle tante capitali europee dei tanti territori europei delle tante regioni europee del tante città europee non soltanto l'Europa di un unico centro di un'unica capita non funziona così sì all'Europa è quella di un unico centro
Di un'unica capitale
E per fare questo
Noi abbiamo bisogno di qualcosa di più
Abbiamo bisogno del protagonismo di tutti i singoli Stati
E in un momento molto particolare per l'Europa e per l'Italia da qui voglio fare un appello molto forte
La Francia
Che è uscita da una crisi molto profonda rischiava di avere una presidente totalmente anti europea che avrebbe fatto uscire la Francia dall'Unione europea e dall'euro
La Germania che si vedeva sfidata dai partiti anti-euro i due Paesi più grossi
Che dopo l'uscita dalla Gran Bretagna giocano un ruolo molto importante
Sono sicuro che dopo le elezioni tedesche a breve quindi rilanceranno il percorso di integrazione europea
E qui si gioca per noi italiani una partita fondamentale ci saremo noi italiani in quella partita oppure la vedremo come spettatori l'Italia è sempre stata protagonista dei passaggi essenziali non dimentichiamoci mai il nostro titolo parla dei sessant'anni che i Trattati di Roma non sono stati fatti a Roma per motivi turistici ottimati ICI
Sono stati fatti a Roma per un motivo politico e storico l'Europa era partita franco tedesca
Il carbone e l'acciaio che si mettono insieme poi i francesi affossano nel mille novecentocinquantaquattro l'Europa della difesa perché non vogliono cedere la sovranità in materia di difesa sicurezza e militare
E tutto si ferma è grazie all'iniziativa italiana innanzitutto non è un caso che il primo momento della ripartenza avviene attraverso l'iniziativa dell'allora ministro degli Esteri Martino a Messina mille novecentocinquantacinque
E poi sulla base di questa ripartenza i Trattati di Roma con l'Italia protagonista
Non dimentichiamocelo mai quando pensiamo al nostro paese pensando di essere sempre gli eterni Calimero che devono sempre chiedere scusa per qualcosa o che pensano di avere sempre qualcosa da farsi perdonare
Ma sappiamo
Che questo rilancio dell'Europa che avverrà nei prossimi mesi o noi ci saremo o lo faranno senza di noi se lo faranno senza di noi sarà peggio per l'Europa e per noi cosa dobbiamo fare per esserci dobbiamo innanzitutto valorizzare al massimo coloro che ci rappresentano in Europa
E nella nostra storia non c'è mai stata una presenza italiana così importante in Europa ho citato Antonio Tajani potrei citare naturalmente lo farò con grande piacere il presidente della Banca centrale Mario Draghi che sta facendo l'interesse dell'Italia dell'Europa e allo stesso tempo l'interesse dell'Italia se l'Italia in piedi lo dobbiamo in gran parte Mario Draghi e io credo che dobbiamo tributario da qui
Un ringraziamento è un sostegno forte e funghi
E allo stesso tempo la ministra degli esteri europea l'Italia non ha mai avuto quella responsabilità Federica Mogherini un'altra responsabilità importanti in un altro dei campi per noi importante innanzitutto valorizzare le nostre rappresentanze e la nostra presenza lì ma poi essere in grado noi italiani di fare la nostra parte come
Io penso che questo sia il tempo per il nostro Paese di lasciar da parte le divisioni e personalismi e di scegliere la strada de L'Unità che della riconciliazione questo è tempo di unità per il nostro Paese
Non è questo il tempo di continuare a perseguire personalismi divisivi che non porteranno da nessuna parte renderanno il nostro Paese è più debole e incapace di essere dentro questa partita a giocare fino in fondo le sue carte
E perché penso invece positivamente che su questo concludo
Penso positivamente a partire dall'esperienza che ho fatto in questi ultimi tre anni
Un'esperienza in cui una volta dimesso mi dal Parlamento e impegnato dentro un'attività professionale con gli studenti in un'università nella quale ci sono anche tanti studenti italiani a Parigi e parallelamente impegnato a far nascere una scuola di politiche nella quale tanti di voi hanno potuto partecipare iniziativa totalmente benevola e gratuita per tanti giovani italiani mi son reso conto di una cosa a partire proprio dall'esperienza universitaria
Ed è una bella soddisfazione vi assicuro che separano la sfruttiamo fino in fondo rischia di tramutarsi in una grande occasione perduta
Sappiamo tutti che l'insegnamento è cambiato sta cambiando
La lezione frontale come eravamo abituati noi che abbiamo fatto l'università negli anni ottanta o anche prima
Non c'è più non ha più senso c'è un terribile concorrente la lezione frontale terribile concorrente questo Google e Wikipedia si arriva al professore semplicemente pensa di passare informazioni agli studenti c'è sempre una informazione che
Non avrà magari memorizzato bene ci sarà uno studente che alzerà la mano libera guardi professore
Ho controllato non è cinquantatré milioni e quarantotto milioni facendo fare a professore Melata metto una figura di uno che non è
Sostituendo sia Google equity PDA che si fa l'educazione di oggi
Ma essi dando Google e Wikipedia su ciò per cui Google e Wikipedia sono per forza perdente
Il trasferimento dei punti cardinali della bussola della ditta non c'è Google o quei tipi di attività la smetterà i punti cardinali la bussola della
Ecco i punti cardinali
La bussola
Hanno bisogno della trasmissione dell'esperienza ecco perché stiamo cercando di trasformare l'insegnamento e fare sempre di più un insegnamento basato su cosa simulazioni per esempio simulazione di negoziati e mi diverto sempre a fare questa
Gruppi di studenti
Gli diamo un problema poi mentre fanno la simulazione a tradimento
Di cambiamo un dato del problema
E questi gruppi di studenti c'è il gruppo degli americani c'è il gruppo dei cinesi
Vengono dal professore
I primi un po'rude mente i secondi cinese molto più rispettosi dell'autorità ma insomma sostanzialmente ti dicono la stessa cosa ti dicono professore lei non è corretto c'ha dato un problema e poi ha cambiato un dato essenziale del problema in corso d'opera non è corretto questo
E tu rispondi guardate
è la vita che non è corretta sarà la vostra vita lavorativa che non sarà fatta di cose lineari in cui nulla cambia dovete abituarvi affiggere la crisi la vita come una sequenza di crisi non come un qualcosa che è tutto uguale a prima
E
Io vi assicuro di una cosa
Se in quel gruppo c'è un italiano quell'italiano avrà trovato la soluzione perché sarà riuscito ad applicare
Il suo spirito di adattamento di creatività di flessibilità che altri rispetto a noi non hanno l'italiano avrà risolto quel problema
Non è un caso veniva detto prima
Che gli italiani sono i più ricercati nel mondo sono i più ricercati per trovare soluzioni manager giovani studenti professori eppure
Noi che abbiamo questa forza in più questa capacità in più questa flessibilità questo spirito d'adattamento che è perfetto per il tempo di oggi perché quando passiamo ad essere un italiano a essere l'Italia
Cell italiano l'italiano ce la fa se è l'Italia l'Italia non ce la fa noi dobbiamo interrogarci su questo punto e dobbiamo darci una risposta che è la risposta esattamente alla domanda che voi ponete oggi è una risposta impegnativa difficile ma chi avrà dato la risposta a questa domanda avrà fatto forte di nuovo il nostro Paese chi avrà fatto forte di un of nostro paese avrà fatto forte l'Europa e avrà dato la risposta che vogliamo dare ai nostri figli grazie
Allora la parola al presidente Tajani nel dargli la parola mi associo a quanto diceva Enrico Letta riguardo all'importanza che noi diamo al parlamento europeo perché di tutte le istituzioni
Crediamo soprattutto in quelle che nascono democraticamente che spero che crescano nell'importanza in Europa
Grazie caro Giorgio grazie
Al meeting per l'accoglienza che mi ha riservato per l'ennesima volta con grande piacere che sono qui con voi per discutere
Del problema dei problemi che
Quello che riguarda il nostro futuro
E voglio ringraziare in modo particolare Enrico Letta per le belle parole
Che mi ha rivolto
Devi sapere dico che la stima è completamente ricambiata
Non soltanto perché se l'uomo di grande cultura non soltanto perché se è stato presidente del consiglio di questo paese con il quale ho collaborato
Come commissario europeo pur non essendo stato indicato dall'autogoverno
Perché siamo stati colleghi al Parlamento europeo
La mia considerazione tra i confronti alta soprattutto perché tu sei una persona onesta e perbene che questo punta più di tutto
Enrico Letta nel suo intervento
Dal raffinato
Colto intelligente ha messo in risalto
Quelli che sono i valori fondanti
Della civiltà europea
I nostri valori
Libertà
Centralità della persona
Sussidiarietà
In tutti i vari campi della nostra vita
Ma vedete se noi non partiamo da questi valori
Non riusciremo
A studiare una strategia
Che permetta all'Europa
Di dare risposte concrete ai propri cittadini
E quindi di essere protagonista
Nel mondo di oggi ma anche in quello di domani
Perché senza
Le radici senza una identità
Tutto e terribilmente più complicato
Tutto
Perché non ci può essere leadership politica
Se non ci sono donne e uomini che credono in quello che fanno per realizzare trasformare in fatti concreti loro valore
Perché l'ambizione personale che peraltro legittima tutti quanti siamo ambiziosi non può essere l'elemento prevalente perché a un certo punto
Ti arrendi
L'interesse economico non può essere
L'unico elemento certo bisogna vivere bene ma non può essere quella
L'unica chiave
Bisogna credere in qualche cosa perché quella cosa che ti permette di combattere per realizzare degli obiettivi da quando ai l'età della ragione a quando
Conclude la tua vita
E noi abbiamo bisogno di leader che creda non non possiamo soltanto vivere nel ricordo dei leader padri fondatori della Unione Europea
Che sono nel nostro album di famiglia ma ce ne sono tanti altri andando anche indietro
Nei secoli
Perché la nostra civiltà la nostra identità hanno nasce
Dopo la seconda guerra mondiale
Nasce con l'antica Grecia non dobbiamo ripercorre qua
Ma dobbiamo avere dei leader
Oggi capaci
Di permettere all'Europa di andare avanti che certamente questa Europa molte cose affatto
Ma oggi deve essere cambiata cambiano i tempi
Cambia la realtà con la quale ci confrontiamo
E allora abbiamo bisogno di leader che siano in grado
Insieme
Non basta soltanto averne una di leadership
Dobbiamo averne di più perché l'Europa è variegata
Dobbiamo avere donne e uomini
Che decidano di guidare i loro Paesi non pensando soltanto
Al piccoli interessi di bottega l'elezione comunale un'elezione regionale che hanno di fronte
Ma che guidino i propri paesi con il consenso delle istituzioni verso obiettivi concreti
E lo stesso compito devono svolgere
Coloro che hanno responsabilità nelle istituzioni comunitarie
Io ho avuto l'onore e anche un po'l'onere adesso di guidare il Parlamento europeo che l'unica istituzione europea democraticamente eletta da tutti i cittadini della unione europea
Noi come parlamento abbiamo il dovere
Di far capire ai cittadini
Che le istituzioni non sono soltanto
I grigi uffici di Brussel ma sono qualche cosa di ben più importante
Che le istituzioni proteggono questi cittadini
Danno risposte a questi cittadini
Non danno soltanto
Tante norme spesso di non grande utilità danno risposte
E noi non possiamo cambiare questa Europa
Che abbiamo il dovere di difendere perché non abbiamo scelte alternative perché la nostra civiltà alla nostra storia e la nostra identità
Saremo troppo piccolino italiani se volessimo affrontare le tempeste mondiali da soli dove andremo
Con che coraggio politici potrebbero dire andiamo da soli
Della grande tempesta mondiale nell'era della globalizzazione possiamo farlo se siamo tutti europei tutti insieme
Conservando
Le nostre identità quando qualcuno mi dice Amato se europeista si sono europeista ma questo non significa per rinunciare all'amore per la propria patria figuriamoci io sono figlio di militari sono cresciuto in caserma figuriamoci se non sono attaccato alla padre non sono attaccato la bandiera ma sono anche attacca dalla Paternò per la bandiera europea
Perché anche loro sono la mia identità
E allora
Queste tre grandi sfide che abbiamo oggi
Per far compiere un passo in avanti e cambiare l'euro la prima si chiama terrorismo
La seconda si chiama immigrazione la terza si chiama lavoro
Terrorismo è la ferita
Che c'ha lacerato in questi ultimi giorni
Anche nostri compatrioti sono morti o sono rimasti feriti
In Spagna o in Finlandia
O prima ancora in Germania
Cosa bisogna fare
Per vincere il terrorismo
Bastano le dichiarazioni bastano
Promessa
Serve combattere insieme
Perché l'attacco del nostro modello di civiltà
Chi vuole colpire l'euro vuole colpire la nostra libertà
Vedete non sparano contro il poliziotto contro il militare neanche più contro il politico
Sì ma il terrore fra la gente comune
Per far cambiare modello di di
E quindi la prima risposta è politica
Non cambiamo il nostro modello di vita
Ma per non cambiare il nostro modello di vita la politica
Deve
Dare quel senso di protezione di garanzia cittadini
E allora dobbiamo collaborare meglio
Fra europea ci sono ancora troppe piccole gelosie ma chi se ne importa se un segreto che detiene un servizio di intelligenza di un Paese povero dice ad un altro quando si tratta di salvare vite umane
Spesso sono burocratiche piccine di ieri che fanno invece vincere chi odia gli esseri umani e allora serve una vera Intelligence europea l'ho detto anche prima in conferenza stampa serve un FB ai europee come c'è un Europol
Che funzioni il Parlamento ha contribuito a migliorare serve maggior collaborazione fra i giudici
Serve una grande
Prevenzione
L'Italia e per fortuna fino ad oggi avuto ferite meno gravi rispetto ad altri perché
Evidentemente le nostre forze di polizia i nostri servizi intelligenza sono stati abili nella prevenzione ricordate quando fermarono quei terroristi chiedervi derivano dal Kosovo che volevano colpire a Venezia bisogna andare avanti lungo questo percorso il Parlamento europeo ha deciso di dar vita ad una commissione speciale parlamentare
Non che indaghi ma che prepari una serie di proposte da dare agli stati membri perché insieme possano colpire il terrorismo dove ci sono le falle dove ci sono le mancanze cosa bisogna fare per prevenire
Perché la prevenzione non è soltanto di tipo militare o di polizia e anche di tipo culturale
Siamo capaci noi di
Far capire
Ha un bambino che europeo soltanto di seconda generazione
Che è una fortuna per lui vivere
In Europa
Siamo in grado di farli conoscere
Tutti i valori applicate le cose concrete di cui parlava Errico nel suo intervento
Perché se noi siamo deboli non siamo capaci di far conoscere
A questo bambino
Cosa significa essere europea al di là del passaporto al di là del vantaggio
Se non
Si ritrova in questa identità
Questo bambino aveva quando
Diventa adolescente o maggiorenne ne cerca un'altra
E a volte quell'identità può essere negativa
Perché magari trova il cattivo maestro
Come l'hanno trovato quei ragazzini diciott'anni
Terroristi
Forse per gioco
Manipolati
Da un quarantacinquenne che ha usato il loro entusiasmo per seminare morte
Forse questi ragazzi bisogna anche avere la forza di dare
Una identità far dimostrare questi ragazzi dimostrare a questi ragazzi che la nostra società non cade a pezzi che non è fatta soltanto di Euro di banche di soldi di divertimento ma che ci sono anche dei valori
Che caratterizzano lo scandire delle ore della nostra vita
Non è togliendo il crocifisso dalla
Classe che si integra il giovane di un'altra religione
Se lo mantiene quel crocifisso se è in grado di integrarlo ancora meglio perché non hai paura dell'altro se sei forte dentro di te
Ha avuto l'opportunità l'altra sera di essere a cena con padre Albanese un sacerdote conosce molto bene l'Africa e mi raccontava che alla fine di un incontro in Africa in un Paese musulmano dei notabili mussulmani molto dura
Luigi S. loro il permesso di poter celebrare la messa
Sapete cosa è successo che gli hanno fatto a celebrare
Hanno partecipato alla messa anche i notabili intransigenti mussulmani
Perché hanno visto in quel prete qualcuno che credeva nei propri valori anche se il loro lo avversava ma lo hanno rispettato è anche una questione di rispetto l'integrazione
Noi dobbiamo rispettare gli altri ma dobbiamo anche farci rispettare
Anche con l'esempio soprattutto
Con l'esempio
E quindi la lotta al terrorismo coi
Deve essere accompagnato da un'azione per risolvere il problema dell'immigrazione le cifre data ed Enrico letta sono
La fotografia della realtà l'Africa nel due mila e cinquanta tra due miliardi e mezzo del di persone
Nel due mila e cento avrà cinque miliardi di abitanti
Possiamo pensare di risolvere il problema dell'immigrazione ed i flussi dall'Africa verso il Nord con dieci motovedette dobbiamo oggi risolvere il problema dei flussi dalla Libia certamente
Con rigidità con serietà lo spirito umanitario cioè tutto insieme cioè mettendo in campo i nostri valori
Ma dobbiamo anche pensare a quello che l'Europa dovrà fare
Da ieri
Per aiutare l'Africa non con l'occhio del colonizzatore hotel meno colonizzatore non con l'occhio del business che l'occhio che hanno i cinesi oggi in Africa
Ma con l'occhio di chi vuole essere il primo interlocutore il primo amico del continente africano dobbiamo aiutare quel Paese a crescere
Il Parlamento europeo ha approvato qualche settimana fa un finanziamento di circa quattro miliardi che avranno l'effetto leva di quaranta miliardi per l'Africa
Tanto no serve riprendersi menti di qua quaranta miliardi per avere effetto leva di quattrocento miliardi
Perché ci sono dei fenomeni terrorismo cambiamento climatico crescita demografica carestia siccità
Guerre
Che spingeranno queste persone
Verso il nord del mondo e allora lui anche attraverso la diplomazia economica dovremo intervenire
Per far crescere quel continente anche il nostro sistema industriale imprenditoriale ha un ruolo importante da giocare
L'agricoltura
Piccola e media impresa
L'industria estrattiva certamente sono anche nostri interessi in Africa le materie prime non possiamo pensare che un continente industriale dopo l'Europa possa far decidere sempre e comunque per l'eternità i prezzi delle materie prime
Alla London qualche Cenci
Dalla
Dai cinesi
Quindi serve
Una strategia Carla essere l'interlocutore principale
Dell'Africa
Però serve anche qui una volontà politica
L'Europa può andare avanti sì sul tema dell'intero risme sul tema dell'immigrazione a la volontà politiche
Di fare delle scelte
Insieme abbandonando i cui ismi che rischiano
Di farci rimanere fermi
Come egoismi visioni farci valere fermi
Nella lotta contro la disoccupazione noi abbiamo percentuali ancora alte nonostante
La crisi sia
La fase conclusiva ma in Italia in Francia in Spagna sono percentuale disoccupazione giovanile troppo alto
E i nostri figli
Rischiano di perdere la speranza
Se noi non interveniamo e come si costruisce occupazione
Si costruisce occupazione se l'Europa in grado di darsi una vera politica industriale serve una vera rivoluzione industriale in Europa
Per dar vita ad un sistema produttivo moderno rispettoso dell'ambiente
Ma che permette di creare occupazione senza industria senza impresa in Europa non si crea lavoro
Io sono stato
Critico nei confronti di alcune scelte fatte dalla Francia sulla vicenda
Dei cantieri navali ma non per amor
Di padre italiano
Perché ci sono state tante altre occasioni durante le quali i francesi hanno acquistato in Italia non ho mai polemizzato perché questo è il mercato al mercato interno
Ma noi non abbiamo bisogno di campioni nazionali a livello industriale quando la sfida globale abbiamo bis
Olio di campioni europea e in in grado di creare lavoro occupazione di competere con i grandi campioni
Cinesi americani russi altrimenti il nostro sistema industriale sarà spazzato via se no altrimenti verrà colonizzato
Vogliono acquistare la FIAT sarebbe un errore clamoroso da un punto di vista politico non possiamo cedere il know how italiano rete europea la più grande industria italiana agli altri
Ma non per protezionismo ma perché non possiamo non ha vere una politica industriale una politica della Cresci e mi associo alle parole di Errico
Ci ho Mario Draghi
Se Mario Draghi
Non avesse fatto la scelta a favore del quantitative easing l'industria europea in modo particolare il sistema industriale imprenditoriale italiano
Di fronte alla crisi avrebbero subito le affetti di una scossa altissima di terremoto
Grazie al quantitative easing abbiamo salvato
Milioni di posti di lavoro in Europa
E dobbiamo riflettere
Anche sui tempi
Che la Banca centrale europea
Deciderà
Di avere per fare
Per tornare a un sistema al sistema precedente già se ne parlate abbiamo visto
Che l'Euro si è rinforzato nei confronti del dollaro con
Rischi anche per le nostre esportazioni ecco
Questo parlo personalmente non da presidente del Parlamento io credo
Che noi in futuro se vogliamo
Avere un Europa che continui Europa
Chi abbia un ruolo da svolgere che meglio posso tutelare i propri cittadini
Dovremmo cominciata di vedere
Nei trattati il ruolo dalla banca centrale europea perché Mario Draghi si è mosso entro limiti angusti e ha fatto il meglio del meglio
Però se la banca centrale potesse svolgerebbe il ruolo della Banca centrale
Giuridicamente non sono assolutamente d'accordo con l'iniziativa dalla corte
Tedesca perché da un punto di vista del diritto comunitario Mario Draghi la Banca centrale europea a mio parere hanno rispettato le regole quindi sono convinto che alla fine la corte di giustizia darà ragione alla banca
Centrale
Quindi anche da questo punto di vista serve nel momento di crisi iniettare Monica nel sistema questo non significa che dobbiamo
Farò mentale il debito pubblico significa sperperare il denaro significa
Che l'impresa deve essere aiutato nei momenti di difficoltà significa che serve più monete poi bisogna risparmiare lo Stato deve cominciare a tagliare passi aumentano i consumi soldi arriveranno diversamente e quindi si potrà anche ridurre la spesa pubblica
Errico ha sollevato un problema che io considero fondamentale
L'Europa di domani
E noi non possiamo farne a meno
Che tipo di Europa dovrà essere abbiamo detto i valori perché senza valori una società si sfalda non è in grado di affrontare l'emergenza immigrazione non è in grado di integrare nessuno
Ma questi Europa può essere soltanto l'Europa
Con una lite
Che io ammiro e stimo
Ma è un Europa sbilanciate
Quella dove
Ci sono soltanto gli interessi tedeschi ad emergere ed essere tutelati
Vi dico
Enrico Letta potrà testimoniare i risultati che ottengono i tedeschi si ottengono perché se li merita perché sono presenti delle combattono perché tutte erano i loro interessi
Sarà sufficiente aggiungere
Alla Germania e la Francia
Certo
L'asse franco tedesco
Riequilibra
Una situazione
Germano sente
Ma io non credo che sia nell'interesse dell'euro
Sufficiente ed equilibrato un accordo franco-tedesco
Due Paesi
Hanno il dovere
Di essere protagonisti in questa fase insieme alla Francia e alla Germani
E questi Paesi sono l'Italia
E la Spagna
Ecco un accordo a quattro non per escludere gli altri a per fare un po'come delle corse ciclistiche i quattro
Ciclisti più volenterosi tirano il gruppo non per allontanare gli altri ma per fare andare il gruppo più veloci
E quindi poi ben venga all'accordo fra questi quattro l'arrivo degli altri paesi
Non desse una conventio ad excludendum
Ma deve essere uno strumento per mandare avanti pensiamo alla politica della difesa noi abbiamo bisogno di una difesa
Comune europea è una scelta che abbiamo fatto rinnovando a sessant'anni
Della firma dei Trattati nel documento programmatico per il futuro
Impegno che era di Reagan specie di dar vita ad un'industria della difesa comune
Finalizzata poi a dar vita alla difesa comune europea
Non si può fare una politica estera Roberto non se se non si è anche una difesa comune
Ma per fare tutte queste cose e indispensabile la presenza dell'Italia
è indispensabile considerare
I nostri orizzonti politici
Un po'più
Larghi dei confini del Brennero
O dell'isola di Lampedusa
La politica ha il dovere non soltanto di occuparsi delle piccole cose o dei piccoli interessi per carità l'Egitto ma se noi non siamo in grado di contare in Europa
A pagare il dazio saranno tutti i cittadini italiani
Perché gli altri lo faranno
è inutile lamentarsi della Merkel Angela Merkel fa il cancelliere tedesco
E vince dalle lezioni da chi ha fatto bene il cancelliere tedesco
Il problema è nostro dobbiamo noi
Tutelare l'interesse italiano per avere un'Europa equilibrata
Non per fare la guerra agli altri io sono ben lieto quando per fare
Per dar vita a una politica industriale europea
La Confindustria italiana si incontra con la BEI dei che la Confindustria tedesca bozza
Ben vengano un'Italia che conta dialoga con gli altri partecipanti non subisce
Se tu non fai niente subisce seconda rata subire se tu non sei protagoniste tu non sei presente se condannata a subire e non è vero che ce l'hanno tutti quanti con Nori
Non è l'ultimo ballottaggio per l'elezione del Presidente del Parlamento Europeo eravamo due italiani
E il presidente del gruppo socialista Gianni Pittella e il sottoscritto sopra cento per cento di possibilità che il presidente del Parlamento sarebbe stato il bambino
Perché abbiamo fatto delle scelte perché ci siamo impegnati
Ci serve più italiani
A Bruxelles
Ma non soltanto per una questione di posti
Ma per dare equilibrio all'Europa perché dopo l'Italia verrà la Polonia dopo l'Italia verranno altre realtà
Dovremo affrontare anche la sfida
Dell'uscita per la prima volta del Regno Unito non sarà facile
Ne stiamo parlando poco in questi giorni perché la violenza del terrorismo
Ha risolto la nostra attenzione ma
Sarà un'uscita non indolore
Certamente molto dolorose per il Regno Unito l'errore clamoroso a mio parere
Dovremo innanzitutto tutelare gli interessi di tre milioni e mezzo di cittadini europei fra i quali seicento mila italiani che vivono nel Regno Unito che dovranno avere domani gli stessi diritti che hanno oggi
Dovremo
Pretendere dal Regno Unito
Che paghi tutto ciò che deve all'unione europea né un euro di più ma neanche un euro di meno
Dovremo garantire che ci sia la pace in Irlanda
E questo non significa
Essere
Sul piede di guerra nei confronti del Regno Unito io sono convinto che una volta risolto
La questione dell'uscita la Gran Bretagna sarà un nostro interlocutore soprattutto una rotta contro il terrorismo può lasciare l'Unione Europea ma nulla si può lasciare geograficamente l'euro però è un altro tema
Sul quale la politica e la polizia
L'Europa cioè ma la politica deve contare di più
Contano troppo tanti funzionari di Bruxelles
Che prendono troppe decisioni
In nome e per conto non si sa di chi
Ma questo e anche per colpa nostra
Perché quando la politica è assente
La burocrazia si trasforma in politica e non fa quello che dovrebbe fare cioè mandare avanti la macchina
La politica dava dare la Ruta e la burocrazia deve mandare avanti
In maniera efficiente la macchina ecco queste sono
Le cose che secondo me non ci troviamo ad affrontare
Dobbiamo cambiare
Anche qualche cosa nei trattati perché le cose non vanno bene pensiamo a Regolamento Dublino eccetera eccetera la Banca centrale europea
Però
Però
Se vogliamo lasciare ai nostri figli
Un'Europa
Che sia all'altezza di quella sognata
De nostri padri diversa con stile diverso da affrontare
Non possiamo rinunciare
Ai nostri valore
Perché potremo fare di tutto
Potremmo anche avere della buona politica
Potremo ottenere buoni risultati economici
Ma se dietro tutto ciò
Non ci saranno i valori tutti i risultati che otterremo
O saranno scadenti o saranno di breve durata
E io ringrazio il Meeting di Rimini perché sul tema dei valori costringe tanti di voi a riflettere e apprendere degli impegni per quanto mi riguarda quest'oggi io coprendo di fronte vi ringrazio
Vorrei brevemente
Che era l'esempio di questo incontro partendo con una battuta un po'ironico polemica rispetto a quello che a quelli che dicono che ormai ci va bene tutto e non abbiamo l'identità no non è vero che non ci va bene chi ci va bene tutto perché l'identità non è uno schieramento chi ripete questa cosa e ci chiede lo schieramento del vecchio Bacucco qualunque mestiere fa è vecchio Bacucco anche se pensa che sia nuovo
è il vecchio che Aman è il vecchio che non ha riguadagnato nulla del suo passato e ripete sulle sue pagine cose che abbiamo letto vent'anni fa dieci anni fa sia di cui
Si era detto
Perché adesso cercherò tradendo le fila di questo incontro dire che cosa ci va bene che cosa non ci va bene e perché non è uno schieramento quello che fa un'identità prima di tutto ci fanno bene le istituzioni
E questo oggi è strano perché tutti fanno il gioco della buttar giù dalla
Dalla dalla Torre non va bene il Parlamento non va bene i politici
Non va bene l'Europa oggi non va di moda dire che va bene un'istituzione dire che il Parlamento europeo ci interessa oggi va di moda l'opposto oggi va di moda dire che l'istituzione fa schifo che bisogna ricominciare che così caro eccetera perché ha fatto a modo dire piove governo ladro anche quando c'è il sole no no invece diciamo che crediamo ancora in un'istituzione come il Parlamento europeo perché crediamo nell'Europa dei popoli questa roba di madame questo lo dicono in pochi e noi invece diciamo che va di Madama che bisogna credere in questo perché vota cavata lapide
Che oggi è stato detto qual è stato il modo impopolare si adeguino non ci va di moda il talk show in cui chi urla di più vince perché questo qui è lo stadio con i tifosi che della curve sud ah va bene allo stadio forse la curva Sud nella vita non va bene bisogna capire le cambiamenti primo le istituzioni crediamo che debbano contare di più e che il primo cambiamento che il Parlamento europeo diventi il primo luogo di decisione anche rispetto ai governi questa è la prima questione
Secondo
Ma abbiamo anche detto l'hanno detto Tajani eletta
Dopo aver detto dell'istituzione
Che devono essere istituzioni sussidiaria dall'esempi iniziali ad altro noi pensiamo che l'istituzione debbono essere non di capi di governo che arrivano a ribadire
L'importanza nazionalistica dei loro paesi perché questo è il ritorno l'Ottocento
E l'Ottocento del nazionalismo che ha portato le due guerre mondiali o non si fanno le guerre si fanno le guerre economico si fanno le guerre in Africa
O in Asia no noi crediamo che come è stato detto le istituzioni debbono a vere tanti luoghi sussidiari dove l'Europa conta ma dar spazio ai vari luoghi l'esempio del chairman l'esempio delle Ras College dell'università sono esempi in cui le istituzioni danno spazio a luoghi di autonomia in Italia alla Università Autonoma de vorremmo che l'università
L'agenzia spaziale il chairman e tante altre cose siano autonomi siano luoghi che abbiano che non siano decisi dai capi di Stato e dai consigli dei ministri ma diamo spazio agli europei quindi questa una certa immagine di Europa che non è altro un'Europa sussidiaria
Perché evidentemente se no come ha accennato Tajani
Almeno fuori dal Parlamento italiano si può andare a manifestare badate a manifestare rispetto al Mausoleo Kelly Brussel ma mi mandano via dopo cinque minuti perché non c'è neanche l'usciere che vista ascoltare
E noi vorremmo anche invece dei luoghi dove qualcuno ascolti qualcun altro
E questo è un Europa sussidiaria secondo passaggio terzo passaggio poi abbiamo sentito la cosa più importante
Sta cambiando il mondo
Dieci miliardi di persone l'Africa ed Europa che cambia ma voi capite che terza cosa che conta se non abbiamo persone che ragionano rispetto a un mondo che cambia si va avanti a slogan cosa cambia
Per dire cosa vuol dire la terza coda che ci piace sono uomini che ragionano rispetto a problemi complessi come ci ha insegnato Violante non banalizzano si domandano e arrivano soluzioni
Che ci vuole del tempo per capire tutta l'argomentazione di elette Tajani ci dice Puerto per esempio in questo meeting sono state state fatte giustamente indagini da
Da giornali su cosa pensa in questo modo lo ius soli risultato interessante ognuno la pensa diversamente qua
Ma chi la pensa diversamente non dicessi no come certi il leader politici che vogliono usare dell'immigrazione per fare bottega
Ma abbiamo trovato della gente che argomenta che ragione e arriva assoluzione arcobaleno
Cento novantacinque novantotto anta cinque ottanta settantacinque
Bisogna arrivare a soluzioni trovando questo arcobaleno perché il bianco e nero andava bene la televisione prima quando c'era il sistema palle sistema secca ma solo trentacinque anni fa a quarant'anni fa
Quelli giovani non sanno neanche che c'è stato ma televisione bianco e nero vogliamo fare un problema bianconero immigrazione sì immigrazione no vogliamo usare l'immigrazione a colori
Gol di abusare lì la piccola industria colori vogliamo usare il problema del Bilancio a colori cioè arrivare a soluzioni di ragionamenti questi voglio fare ragionamenti
Per trarre conclusioni che nascono alla fine della ragione
La ragione arriva nomi in un giorno arriva in un due giorni in tre anni in quattro anni perché arrivare a soluzioni complesse non in modo banale per rifarla il giorno dopo ci vuole un ragionamento
E abbiamo sentito qui che questa Europa che deve integrare deve arrivare ragionando ponderando sentendo un dialogo questa non è una perdita di tempo noi non vogliamo più leader politici tecnici dicono
Così ho risolto il problema Tel tre tiro di prima non ha risolto ma chi ci crede più ma chi ci crede scemo
Noi vogliamo politici che ci arrivano pian piano ragionando perché al quarto e ultimo e più importante passaggio
Nel cambiamento dei epoca l'abbia sentito oggi i problemi si arrivano a risolvere la ragione si usa guardando testimonianze
Guardando fatti in atti
Chi dice no l'Europa deve parlare con i suoi figli che magari hanno fatto l'Erasmo ma e gli dicono cento senti papà va a raccontarlo fuori io a me all'Europa serve perché ho bisogno dell'Erasmus poteva raccontarlo a suo figlio che un po'più grande ha mandato è andato a lavorare in comunità scientifiche
O voli o o magari deve parlare con qualcuno che ha fatto impresa che sono già multinazionale che siano piccole o grandi
Allora voi capite che guardare le testimonianze è il modo per far l'Europa perché allora come abbiam detto all'inizio e abbiamo sentito dall'impostazione di Tajani eletta
Le testimonianze sono qualcosa in più che l'esempio Mele etico agiografico parrocchiale
Di sessanta anni fa
Ma è qualcosa che insegna un metodo in un mondo che cambia il metodo parte
Allargando testimonianze e diventano modelli d'altra parte anche Newton quando ha scoperto la legge universale è partito da un esempio c'è una mela che gli è caduta sulla testa
Ma mentre quelli di una volta del dello schieramento avrebbero detto
Se a tacco di una mela a Newton lui ha fatto un esempio che è diventato un modello noi vogliamo fare degli esempi che diventano modelli queste lavoro che dobbiamo fare
Quindi
Alla faccia di chi vuole tornare a uno schieramento per renderci efficace noi useremo questo tutto il tempo che ci vuole per guardare insieme eletta italiani
Testimonianze che diventano modelli ci vogliono un anno due anni tre anni
Noi saremo crepati ma i giovani che abbiamo visto protagonisti di questo meeting no e quindi vedranno questa Europa che cambia noi aspetteremo questo lo vedremo dal ciclo perché crediamo anche dircelo ci sia
Quindi andiamo avanti in questo melting
Ringraziando personaggi come Tajani eletta che ci rappresentano questa nuova modalità di essere presenti anche come politici
E per questo diciamo anche come fine che è possibile contribuire alla costruzione del meeting attraverso donazioni perché anche la faccia di quelli che continuano a vedere quali sono i i i i gli amici economici visto che non abbiamo più politici
Rispondiamo con il Donau ora che noi vogliamo aiutarci innanzitutto con le nostre tasche sempre di più perché il primi amici di noi siamo noi stessi e tutti gli amici che vogliono contribuire dal basso a fare questo meeting
Quindi vi invitiamo presso i desk dedicati
Dove sarete accolti dei volontari a dare questo con la maglietta verde a partecipare a questa nuova modalità di ridisegnare il passato Donau ora dai tuoi soldi perché più daremo i soldi più saremo liberi di dire quello che pensiamo e non quello che vogliono farci dire grazie