Rebibbia: dichiarazioni della delegazione del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito in visita alla Casa Circondariale

Siamo o davanti al carcere di Rebibbia
Con Rita Bernardini Paolo Di Folco la visita
Che il giorno di Ferragosto abbiamo fatto a Regina Coeli e oggi siamo qui a Rebibbia
Abbiamo incontrato Alessandro dei Federici si che fa parte
Il presidente dell'osservatorio responsabile dell'osservatorio negli anni passati adesso ora che aveva prova negli anni passati sono stato responsabile Osservatorio dell'Unione camere penali fino al due mila quattordici
Fino al due mila quattordici
Con Alessandro volevo intanto
Radio radicale non è mai dato nota ma
Vuole un paio di mesi fa quando ci siamo incontrati
Quello splendido evento che abbiamo fatto nel caso di Rebibbia con l'istituto tecnico un istituto tecnico romano in cui c'è stato questo dialogo fra detenuti studenti delle classi superiori dell'istituto tecnico
Quell'occasione Alessandro
Sì al rinnovato perché anche in passato credo l'abbia fatta la tessera Partito Radicale
Intanto su questo
Lo dobbiamo fare tre mila iscritti entro la fine di quest'anno altrimenti siamo costretti dà mandato congressuale peraltro congresso di settembre fatto proprio qui nel carcere di Rebibbia
Ad attivare le tutte le procedure per la liquidazione del Partito Radicale quindi a questo appello a far vivere il partito radicale Alessandro risposto prontamente
Con quali motivazioni
A le motivazioni sono di una rispetto e apprezzamento per quello che sono state sempre battaglie radicali da Marco Pannella a ad oggi e che soprattutto sui temi del carcere che mi hanno visto per motivi politici appunto come ruolo politico svolto fino al due mila quattordici ma comunque come interesse personale professionale
Ma direi più che professionale proprio personale perché mi sono sempre occupato di carcere al di fuori anche della mia professione cioè guardando il lato umano cercando di portare il lato umano e non il lato professionale del detenuto
E in questo trovato molti punti di contatto con le battaglie radicali che io ho sempre seguito ecco sempre apprezzato per cui non solo o con piacere rinnovato l'iscrizione ma che invito tutti i colleghi ma tutti quelli che operano nel mondo del carcere a
Far sì che si raggiunga l'obiettivo che i radicali si prefiggono appunto dei tre mila iscritti stiamo parlando del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
Alessandro
Nel di metà luglio il Parlamento ha conferito votando alla governo la delega
Per attuare la riforma del l'ordinamento penitenziario
Intanto la propria mutazione certo
Nella delega c'erano solo le linee guida ora vanno scritti i decreti attuativi intanto una valutazione generale sul su quella delega sui titoli di quella di quella riforma
E poi
Secondo tema ce la facciamo o no a portare a casa almeno questa riforma dell'ordinamento penitenziario essendoci stato a quella riforma del processo penale che tutti noi abbiamo giudicato un fatto negativo
Sì e allora la riforma che attraversa reverse sia un'occasione importante un'occasione importante con tempi molto stretti ma che con la volontà politica giusta si possa portare a compimento è sicuramente una delega ampia che lascia ampio margine e nell'ampio margine cioè il fatto positivo di poter lavorare per perfezionare quelli che sono i punti della delega
Ma anche il fatto negativo della che nei tempi stretti questa delega ampia Bossa voi portare a una dispersione di tempo e quindi a non realizzare l'obiettivo la delega tocca i punti centrali che sono stati sempre portati avanti anche ai tempi dell'Unione camere penali ma insomma radicali tutte le le le le le persone per il carcere conoscono il carcere quindi dire che c'è più bisogno di misure alternative
Dire che c'è bisogno di una velocità nella procedimento di sorveglianza per dare risposte più immediate ma senza far perdere detenuti le garanzie come in alcuni situazioni si ipotizza
Toccare il problema dell'individualizzazione del trattamento previdenziale quindi problema nel quattro bis il problema del doppio binario a proposito del quattro bis siccome nel giro che abbiamo fatto con la carovana per la giustizia in Sicilia
Ma anche ieri a Regina Coeli molti detenuti ci chiedevano ma il quattro bis
Viene riformato secondo te spettacoli sport se verrà riformato meno e oppure in che senso andrebbe riformato
Allora come andrebbe riformato sicuramente molto di più di quello che la legge delega consente perché la legge delega per esempio mette dei paletti che sono stati inseriti dalla discussione parlamentare che sono quelli del e quattrocentosedici bis
Che dei reati appunto di terrorismo internazionale come doppio binario che però rimane residuale rispetto a quello attuale cioè quattro bis è una struttura di reato che prevede delle fasce
Di gravità di reato di i soggetti detenuti che abbiamo insieme intrinseca a pericolosità tanto da non meritare benefici penitenziari
Nel momento in cui questo doppio binario viene ristretto è sicuramente una nota positiva perché viene Leon Daudet allevato da questa presunta pericolosità a tutti il settantaquattro associazione finalizzata al traffico di stupefacenti che nell'esperienza comune denota spesso di soggetti dei ragazzi caduti invece il cui di criminali attratti da circuiti criminali che non hanno quello spessore delinquenziale dal potere da dovere esser ostative benefici Venezia
Però sicuramente residuando il quattrocentosedici bis del terrorismo internazionale questo comporta il problema di affrontare l'ergastolo statico perché in genere
L'ergastolo ostativo quindi valga solo che non concede la possibilità di uscire dal carcere se non da morti
Cloro oppure o con la collaborazione o con la collaborazione sono lei due diciamo s'è riservato esclusivamente a queste sue fascia di reati che sono quattrocentosedici bis terrorismo internazionale quindi un quattro bis che viene ritoccato ma un Macchi lascio che viene fatto in così un in maniera superficiale e non approfondito come noi abbiamo sempre richiesto quindi tornare a
Concentrarsi sul soggetto detenuto
Che deve essere valutato per quello che è sia esso condannato per reati di mafia se in secondo grado per grado più bagatellare possibile ma non al titolo del reato perché ti do il reato spesso equivoca e comporta delle degli errori nella valutazione dei trattamenti penitenziario
Un'ultima questione anche
Perché i detenuti chiedono su questo sulla liberazione anticipata
C'è stato quella finestra di applicazione la liberazione anticipata speciale però era al termine
Se non sbaglio fino al due mila e quindici due mila dieci due mila e quindici ora molti detenuti chiedono se nella riforma ci sarà un ampliamento della temporale della liberazione
Anticipata passando ad esempio tra dai quarantacinque semestre giorni liberazione anticipata semestre a sessanta c'è da sperare in questo senso
Guarda allora io penso che questa cosa questa speranza della classe come si dice liberazione anticipata speciale sia un'esperienza positiva perché ha inciso profondamente in maniera importante sul sovraffollamento carcerario di fatto in quel periodo della classe i numeri erano diventati accettabili oggi i numeri stanno riconoscendo in maniera esponenziale pericolosa
Tra l'altro con delle criticità che io segnalerei facendo una parentesi su tutto il problema dei psichiatrici in carcere perché noi oggi abbiamo un non solo tornati ad avere delle celle sovraffollate ma delle celle con dei soggetti anche che dica che presentano delle criticità psichiatrica importanti che si legano appunto alla chiusura degli Opg abbiamo ritenuto opportuno metterlo in carcere quindi accentuando le criticità quindi un aumento del tasso di suicidi tutte cosa Cadena che comportano delle dei momenti di di di delicati all'interno della gestione nella vita tira tornando alla liberazione anticipata Ribezzi anticipata vestito del momento e questo dà spazio al dato dei risultati quindi necessariamente bisogna metterci mano
Quali sono diciamo i progetti adesso sul piatto sono progetti legati soprattutto all'attività lavorativa
Si dice è una proposta da per sia anzi amplia liberazione anticipata per tutti quei soggetti che svolgono attività lavorativa all'esterno del carcere questo è un
Prospetto asfittico di considerare un ampliamento la liberazione anticipata di braccianti rivale messi nudo che premia una attività un'opera di partecipazione all'attività dell'erogazione del carcere
E questo va inserito in un contesto ampio di tutta la popolazione detenuta sicuramente bisognerà incidere in quel punto della delega che prevede una Maggiore facili facilitazione all'accesso alle misure alternative intendendo la missione della serata liberazione anticipata con una misura alternativa sulla quale si può lavorare nella a attuazione della legge del
Alessandro scusami se approfitto anche per la tua esperienza tecnica
Sempre detenuti chiedono ma se venisse levato da quarantacinque a sessanta giorni assieme sta la liberazione anticipata
Mi chiedono è retroattiva
Ma allora dipende dalla dal tipo di decreto di attuativo che si fanno nel sempre la Lazio è stata retroattiva è stata retroattiva perché sia considerato che andasse a decorrere da un periodo antecedente quello dipende dalla dalla dal tipo di attuazione che si vuole dare alla legge sicuramente essendo stata essendo prevista alla liberazione attiva speciale fino al dicembre due mila quindici dovrebbe quanto meno a mio parere essere collegata a quel tipo di liberazione fino al primo gennaio due mila sei gennaio due mila sedici questo sarebbe una a diciamo un dare una riforma organica cosa che spesso non manca
In Italia facciamo delle riforme ma che vengono voi rese non organiche dagli interventi voi parlamentari vi richiamo alla sicurezza insomma questo un po'il problema la legislazione oggi in Italia
Grazie Alessandro De Felicis
Rita siccome noi stiamo entrando accompagnati dalla l'ispettore Luigi Giannelli qui c'è radio radicale poi ritorneranno quando usciremo tu stamattina ha avuto un un diciamo un confronto con Gennaro Migliore sottosegretario alla alla giustizia
Poi faremo resoconto della visita di oggi ma intanto su questo e anche sulla questione del Satyagraha proprio per accelerare i tempi di una attuazione della riforma che quanto più guai la più arriva sotto elezioni
E rischia di saltare tutto
Sì ma diciamo Babak parte la vicinanza del sottosegretario Gennaro migliora le nostre battaglie questa restato sembra anche lui iscritto il porticciolo di trasparenza lei sulle iscrizioni però onor del vero ha detto una cosa che a me ha un po'preoccupato nel senso che ci vogliono i tempi per elaborare una riforma di questo tipo
Che bisogna tenere presente i problemi della polizia penitenziaria e il che mi ha un po'preoccupato proprio perché l'attenzione che ci deve essere
Invece sta mancando ecco perché io credo che sia importante questa iniziativa collettiva non violenta
Soprattutto dei detenuti e dei loro familiari
Perché scandisce un po'i tempi
Del Governo di queste Commissioni che stanno elaborando i testi e di io chiederei al ministro Orlando di non sottovalutare il fatto che puri in condizioni veramente di disagio estremo che si vive nelle carceri
I detenuti scelgono la non violenza sta a me colpisce il fatto che se ne sia accorto
Solamente il filosofo Aldo Masullo fra fra i tanti intellettuali che abbiamo in Italia
è l'unico che abbia sottolineato il valore immenso di questo modo di comportarsi degli utenti e io credo che il governo dovrebbe tenerne conto perché in una situazione che è letteralmente esplosiva
Il fatto che i detenuti abbiano la consapevolezza si organizzino per aderire alle digiuno per fare lo sciopero del carrello eccetera credo che abbia in un significato immenso tanto più che molti
Decidono per esempio e fanno un gesto buono di destinare questo cibo non consumato senza che sia quindi cucinato ha mai poveri della città TAR fanno una cosa buona
E non si può non tener conto di questo che è un cambiamento che ormai grazie a Marco Pannella soprattutto il partito radicale ha determinato nelle carceri
Bene siamo appena usciti dal Carcere di Rebibbia abbiamo potuto visitare accompagnati da Luigi Giannelli l'ispettore superiore iscritto al partita radicale
Abbiamo potuto visitare il G nove una parte e il G otto Sempre
Una parte
Abbiamo incontrato i detenuti
Che c'hanno manifestato da una parte il loro affetto che questo veramente
Trovare in alcune celle la foto di Marco che salutare tira un bacio e dice uno di noi per noia di grande
Di grande emozione
Certo c'hanno fatto vedere anche le condizioni di detenzione al G nove dove c'è stato recentemente un suicidio
Nel mese di luglio
Di un cittadino rumeno
Al G nove abbiamo potuto vedere la situazione delle celle
Naturalmente ci sono nelle celle singole i bagni a vista
E nelle celle un po'più grandi sempre sovraffollate ci sono se letti al posto di quattro
I bagni alla turca
Questo non sarebbe un problema per chi è giovane ma uno sano completamente ma per chi è anziano o si muove perché ha avuto degli incidenti con le stampelle evidentemente comporta
Un certo tipo di problema Emma
Ecco io direi che da una parte e dall'altra
Nell'ascoltare perché hanno aderito praticamente tutti alla Satyagraha
Che è iniziato proprio oggi il sedici agosto da una parte e dall'altra ci si rende conto che civil carcere
Come sappiamo è un luogo di illegalità
Ma soprattutto viene fuori che la giustizia non funzionare
C'erano tantissime persone che stavano dentro scontando vecchi reati uno addirittura di diciassette anni fa
L'esecuzione penale è arrivata adesso
E comunque a distanza di anni la persona che poi deve scontare la pena è completamente diverso e bisognerebbe che molti leggessero
Beccaria stiamo parlando
Di secoli fa eppure questo giovane all'epoca scrisse una cosa ragionevole e cioè che la Pina di fronte a un reato del benessere
Niente e rapida
Perché quando arriva a distanza di una di anni dal fatto reato e comunque è una pena ingiusta sia per chi ha commesso il reato sia per le eventuali vittime se ci sono ma persone abbiamo incontrato persone che potrebbero essere libere
Se solo il magistrato di sorveglianza avesse risposto alla richiesta della liberazione anticipata a cui hanno diritto tutti i detenuti che hanno un buon comportamento in carcere
Addirittura uno
Avrebbe potuto essere fuori da quattro ministri e invece sta ancora qui perché non arriva la risposta da parte del magistrato di sorveglianza quindi possiamo dire
Che è un problema di giustizia noi avevamo indicato con Marco Pannella la Prada
Intanto che è una strada se ci pensate bene che darebbe più conforto anche alla sicurezza del Paese intanto con il provvedimento di amnistia
E cadrebbero
Molti dei reati che oggi ingolfa no le le scrivanie dei magistrati vecchi reati
Molti dei quali come sappiamo sono destinati alla prescrizione potrebbero lavorare con più efficace con più rapidità
Nuovi reati perché non si verificherà i fatti che abbiamo denunciato prima cioè la condanna
Che arriva troppo in ritardo rispetto al fatto reato ma
Giustizia ritardata è giustizia negata
Quando Marco ci diceva che il più grande problema sociale
Di questo nostro Paese è proprio l'illegalità dell'amministrazione della giustizia io credo Narni perché lo verifichiamo costantemente andando a visitare le carceri e e ricevendo tantissime lettere anche da fuori
E la giustizia quando arriva in ritardo e comunque un ente giustizia che viene negata al Paese se un Paese se una democrazia
Vede assicurare qualcosa ai cittadini io credo che al primo posto c'è
La giustizia ma deve essere anche una democrazia credibile e spesso
Sì lo Stato viola la sua stessa legalità democrazia credibile non è lo diceva Aldo Masullo lo ripetiamo noi
Naturalmente siamo felici di questa adesione massiccia che ci giunge e da Rebibbia al Satyagraha affinché il governo
Bari al più presto possibile la riforma dell'ordinamento penitenziario che è uno strumento in più
Che forse da una nuova visione rispetto a tutte le correzioni che sono state fatte all'Ordinamento penitenziario
Che fu varato nel mille novecentosettantacinque ma da uno strumento in più
Ai e detenuti per scopo ter scontare una pena secondo quanto prescrive la Costituzione
Beh oggi è ritornato a fare caldo su Roma
E il caldo si sente di più anche all'interno del carcere non ci sono i condizionatori non ce ne non ci sono i ventilatori
è stata veramente pesante la visita di oggi non sono per noi ce l'abbiamo fatta ma anche per le condizioni
Che abbiamo trovato qui non ho un problema di persone di uomini bisogna sempre
Ringraziare
La gli operatori direttrice
Se c'era oggi ispettore Giannelli la polizia penitenziaria
Per questo esercizio che fanno di di pazienza di attenzione
Anche di generosità nel gestire situazioni situazioni come come queste
Bisogna armarsi oltre che di pazienza anche di non violenza
Di speranza per poter affrontare
La disperazione in cui versano
Nel carcere italiani di ieri l'intera comunità penitenziaria perché non ci sono solo i detenuti ma anche gli agenti ripeto di polizia penitenziaria che tentano di supplire
Con la loro buona volontà e con la loro buona pazienza quelle che sono carenze
Strutturali di tutto il sistema non solo quello
Non sono quello penitenziario Rita accennato alcune cose
Sembra che tutto stia andando verso il collasso
Non si riesce non c'è solo il soffro sovraffollamento che cresce nelle carceri ma diventa ancora sempre più drammatico il sovraffollamento
Che c'è nei tribunali
Non solo per i processi penali pendenti
Che stanno aumentando ma stanno creando una situazione di ingiustizia generalizzata non soltanto
Nei confronti di coloro che attendono giustizia perché ha commesso un reato ma anche nei confronti di coloro che hanno subito un torto
E non riescono ad avere soddisfazione in un'aula di tribunale sorvolo affollatissimi sono anche i tribunali
Di sorveglianza ci sono
Fascicoli aperti e mai chiusi che stanno impedendo ad esempio che l'esecuzione della pena non si protragga o come anche la pena chiesta tante testata comminata
La liberazione anticipata può essere una valvola di sfogo ma quando accade che
Ci sono detenuti che sono al fine pena esse solo arrivassero una relazione di sintesi pareti delle varie autorità preposte Astraldi dire
Se detenuto merito meno liberazione anticipata bensì sono casi clamorosi di persone che potrebbero essere già fuori e continua invece a Sora a formare la cache e l'intero sistema che non non sta
Funzionando
E uno potrebbe essere indotto alla rassegnazione all'indifferenza
Noi non ci disperiamo non ci rassegniamo non siamo non possiamo rimanere indifferenti quindi lottiamo
Incarnando quella speranza
Che è l'unico antidoto alla disperazione atto all'atteso di una speranza che altri possono dare essere speranza contro la vera speranza è quello che cerchiamo di seminare nelle carceri
Che oggi sono meno violente
Nel passato proprio per quest'opera che noi facciamo
Di
Trasmettere fiducia
Di far pensare alle persone detenute e ha coloro che ne detengono che è possibile
Il cambiamento a partire dal cambiamento che uno ritrova innanzitutto nel suo modo di pensare nel suo modo nel suo modo dev'essere però qui abbiamo un modo d'essere
Di detenuti e di agenti
Che è indubbiamente positivo
Le scelte violente sono state abbandonate gran parte sia nelle carceri sia delle persone da parte delle persone private la libertà sia da parte delle persone che svolgono un vero e proprio servizio la custodia non è soltanto carcerazione aprire chiudere cancelli porte blindate
E anche
Rendere appunto un servizio sociale in modo che le persone detenute
Non soffrono un supplemento di pena chiede incattivisce che quindi ieri potrebbero ritornare in società peggiori di quelle che erano quando sono sono entrate coltiviamo questa speranza e lo stiamo
Perché sia almeno alleviato alla condizione ripeto i detenuti e di detenere
Sarebbe ragionevole fare presto
Perché ripeto il sovraffollamento cresce
Attuare i decreti su come da delega da parte del Parlamento sulla riforma del ordinamento penitenziario in tempi brevi
Significherebbe anche alleviare la condizione dei detenuti ma anche della polizia penitenziaria