Libia: intervista a Lia Quartapelle sull'audizione in Commissione dei ministri degli Esteri e della Difesa

Radio radicale siamo conia quarta pelle il Partito Democratico per parlare del dell'audizione delle liti ministri della difesa degli esteri
Sulla sulla Libia allora comandata secondo lei il Governo a ha dimostrato di avere le idee chiare su questa su questa vicenda l'accusa principale che era rivolto all'esecutivo era proprio questo
Il Governo ha chiarito ancora una volta quanto già ribadito dal Presidente Gentiloni in conferenza stampa si tratta di una missione
Non estesa
Di sostenga la guardia costiera libica che risponde a un preciso richiesta del Governo nazionale libico e che ha
Come obiettivo ultimo da un lato ovviamente contrasse trafficanti ma dall'altro lato
Il il sostegno alle istituzioni nazionali libiche a partire appunto dalle risse istituzioni nazionali che controllano i confini
Credo che siamo stati forniti alcuni dettagli
In particolare su regole di ingaggio in particolare questa disponibilità di visionare la la lettera d al serraggio al Copasir che danno al Parlamento e in particolare le opposizioni
Un alcuni elementi in più e di controllo come è giusto che sia quindi ovviamente noi come Partito Democratico ci sta ci riteniamo più che soddisfatti del del lavoro in corso in Commissione
Ecco la copertura politica di affittare a molti hanno lamentato che manca quello
Ma in realtà
E noi come Italia abbiamo sempre riconosciuto l'unica autorità quella del Governo oggi accordo nazionale rendendoci conto che ovviamente non è che
Solo il Governo di accordo nazionale esaurisce tutti i poteri che controllano parti della Libia
Ma anche quello però è l'unica fonte di legittimità internazionale ed è per questo che nel momento in cui si parla dell'autorizzazione a entrare nelle acque territoriali libiche si allaccia
Rarità a livello di diritto internazionale di esprimersi eh il Governo riconosciuto internazionalmente lancia una posizione diversa su questo
La Francia non ha una posizione diversa su riconoscere il governo dell'accordo nazionale come l'unico interlocutore riconosciuto internazionalmente la Francia è stata per lungo tempo molto poco attenta alla necessità di riconoscere
Prima di tutto il Governo di accordo nazionale come l'unica fonte di legittimità
Ha avuto per un periodo un doppio gioco svela sono anno fa con tra militare francesi morti che combattevano al fianco delle milizie di al TAR e recentemente a riproposto l'idea che a star fosse l'unico altro interlocutore da inserire in un dialogo nazionale libico anche su questo l'Italia si comporta in modo diverso
Cioè noi non riconosciamo solo aperta che pure è un è un importante esponente libico ma ci sono una pluralità di attori con i quali il nostro Paese continua a mantenere un dialogo perché vogliamo costruire un'unità nazionale a partire però dalla fonte di legittimità internazionale che appunto il Governo
Di al Saras
Cosa farà il Governo per le navi che non hanno firmato l'accordo
Al Viminale cioè le le espelle dal del Mediterraneo che succede ma io credo
Su quello che
Si dovrebbe fare ancora un po'di lavoro e in particolare per riconoscere il tema del
Del diritto umanitario di alcune di queste a operare in un determinato modo
Mi auguro che
La firma sia l'inizio di un lavoro con le ONG e non la fine di un rapporto con le ONG anni
Sono necessari approfondimenti altro lavoro l'ha capito come potremmo e di più
No ma credo che questo vada chiesto a loro al momento e dicono due o tre quasi diverse
La ringrazio Ingrassia quarta per le parti democratica