Tra gli argomenti discussi: Camilleri, Cultura, Editoria, Letteratura, Libro, Periodici, Rassegna Stampa.
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9:30 - Milano
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Radio Radicale bentornati a questo appuntamento della rassegna stampa delle testate culturali italiane e iniziamo subito a vedere cosa ci hanno proposto in questo fine settimana e nera
Settimana appena passata le maggiori riviste di approfondimento i maggiori inserti culturali
Iniziamo con il venerdì di Repubblica il Venerdì di Repubblica ci propone un'interessante retrospettiva
Sulla giallo all'italiana a cura di Alberto Riva dal titolo piccoli Montalbano crescono
Il giallo all'italiana non è nato oggi ma negli ultimi tempi ha raggiunto dimensioni impressionanti non solo sul piano delle vendite ormai non c'è ragione che non abbia almeno un investigatore per fiction dalla Valle d'Aosta alla Sicilia
Abbiamo messo un boom editoriale sotto la lente di ingrandimento e ovviamente
Il principe il re di questi commissari è il Commissario Montalbano che appunto nell'arco di queste giornate in nuovamente in rotazione televisiva su la Rete Uno di Stato
E Riva inizia una cosa è certa mentre leggete queste righe c'è qualcuno che sta scrivendo un giallo ed è molto più vicino a voi di quanto non possiate immaginare
Basta dare un'occhiata alla geografia del Noiret del poliziesco italiani per notare che ormai i nostri commissari ispettori e marescialli sono a chilometro zero ne abbiamo sempre uno sotto casa e nomine in Regione in ogni città
Come la dichiara di Andrea Camilleri dove è partito un ciclone di Montalbano ovvero apripista di questo boom investigativo e in grado dopo diciotto anni di programmazioni DVD mettere sull'attenti ben undici milioni di telespettatori
Però Salvo Montalbano natura Stella solitaria Cerro costi amore che agisce tra Roma proposta ci sono i bastardi diviso Falcone che invece si dà c'è un solo quartieri di Napoli mentre grazie a micro perlustrando rogna
Ma la ricchezza del fenomeno spiega Luca Crovi già loro poche da temporalizzazione viene da lontano
Dichiara Crovi il già l'italiano è stato fin dalle sue origini regionalista e di grande successo popolare il mio cadavere del mille ottocentocinquantadue di Francesco la Stigliani
E il cappello del prete mila ottocentottantasette di Milo De Martin annientati a Napoli mentre la critica Davoli dichiaro parlare di diritti a Firenze misteri Milano
Di Alessandro Saudi raccontava indagini e segreti
Qui che pubblica appunto il venerdì Repubblica propone anche una mappa con
Molto accurata con tutti quanti i vari commissari è veramente ce ne dà
Di ogni di ogni peculiarità regionale passiamo appunto come abbiamo detto dallo Schiavone che agisce tra Roma e osta
L'ispettore gare le Ghezzi di Robecchi in Lombardia in Piemonte già anni fa inetti che appunto scritto del maresciallo Giuseppe buona mano
Insomma ce ne sono tantissimi e questo
Diciamo questo articolo che è bene ci illustra questa
Diciamo questa retrospettiva fa anche un punto su quello che accade nelle televisioni
E al più o meno alla fine dell'articolo ribadisce a la gara è vecchia onestà che fa dormire tranquillo italiano brava gente ma e questa categoria dello spirito ancora in voga nel poliziotto letterarie di successo si interroga giudicare dalle
Prassi scarsamente ortodosse Romano Schiavone vicequestore trasferita ad Aosta mica tanto Manzini solutore Rivera di aver tratto ispirazione da uno dei poliziotti più scorretti della letteratura mondiale
Io perciò di Tirreno veloce che spiega da lettore non amo gli eroi senza macchia e senza paura volevo che il mio personaggio avesse più ombre che luci
Inoltre confonde il ruolo del poliziotto con quello del giudice il che per la democrazia non è il massimo ma in un romanzo funziona bene
Ed ecco questo era un po'la retrospettiva e ancora rimaniamo sempre sul Venerdì di Repubblica dove c'è un'interessante articolo conversazione
Di Paola Zavattini da su Ian McEwan lo scrittore
Che è uscito con il suo nuovo romanzo il regalo di nel guscio per la produzione di Susanna basso Ian McEwan si lancia scrive
Lazzaro ottimi in una romanzo folle e irreale mi serviva una vacanza dice McEwan
Che iter protagonisti cosa piuttosto insolita scriverla tenuti nelle cronache lettera dedicare un romanzo alle nuove egli ammicchi ma l'ha fatto Rosi e Sophie perché era vuota una gran fortuna che i suoi figli abbiano sposato due ragazze così belli intelligenti dolci affascinante
Dopo la dedica che troverete nel libro continua Paolo Zanotto tini
Una citazione dell'Amleto che aleggia sulla trama molto più delle nuove oddio potrei anche essere confinato in un guscio di noce sentirmi R. di uno spazio infinito se non fosse per la compagnia
Di brutti sogni infine l'incipit folgorante dunque eccomi qui te a testa in giù in una donna un feto prossima nascita molto consapevole dotato di un ottimo eloquio è il narratore
E già prima di venire al mondo assiste piani della madre dello zio sua amante di uccidere il padre
Oltre alle terrificanti per forma sessuali dei due serigrafie uno scarto vertiginose vigoroso agraria di McEwan continua la tramezzini e questo è quello che
Potete trovare sul
Vederti di di Repubblica e vi citiamo anche un bell'articolo monografico di Matteo Nucci su Rodolfo un ruolo ciò di cui radio radicale si è occupata anche perché
Abbiamo seguito con il processo Operazione Condor di cui Washington somma
Indirettamente ne collegato quarant'anni fa scompariva letteralmente per mano della dittatura lo scrittore argentino Rodolfo Walsh nel cassetto aveva un ultimo scritto che non si è mai ritrovati e vi ricordiamo ancora che
Per la nuova frontiera è uscito e abbiamo presentato su questi microfoni il violento ministeri di scrivere a cura di Alessandro Leo grandi questi erano gli articoli che principalmente abbiamo isolato per voi su Repubblica
Ancora passando invece al settimanale del Corriere della sera a sette
Una curiosa intervista al ministro Dario Franceschini da parte di Vittorio Sgarbi finalmente abbiamo capito che promuove il nostro patrimonio culturale non è peccato nella conversazione il turismo balneare i prossimi anni Italia continuerà a diminuire c'è troppo a concorrenza dobbiamo giocare la carta della cultura
Qui cita anche Pannella Sgarbi in cui dice che fu un errore di Marco Pannella
Abolire il Ministero del turismo chiedere l'abolizione per via referendaria dice lui
Ancora Franceschini credo che l'Italia non si è ancora pronta per rendere gratuito l'ingresso e mi sei siamo indietro ma stiamo recuperando
Franceschini traccia ancora anche una bilancia in quattro anni visitatori dei musei valido la massa di da trentotto a quarantacinque virgola cinque milioni ora dobbiamo portare i turisti anche nei centri minori in questo
Bella conversazione a cura di Vittorio Sgarbi vengano
Citati i vari passaggi senza dubbio interessante anche sulla gestione delle sovraintendenza del nostro patrimonio storico artistico venendo sempre ad un inclinazione di letteratura che
Ci racconta ci parla un po'di radicali del mondo radicale troviamo sull'inserto il del Sole ventiquattro Ore sul settimanale di cultura un bell'articolo di guitto vitello
Di Guido Vitiello scusate l'illuminato ritratto cubista di Pannella i libri solide radicali sono come i volumi pop-up per bambini riapre il gigante buono balza vittorioso fuori dalle pagine
I libri su Marco Pannella punto possono essere meditativo frettolosi fanatici ha sarcastici poco importa
Ti fanno sempre innamorare o innamorare di nuovo di Pannella si potrebbe perfino sostenere che li ha scritti tutte lui che portino alla firma di un ex compagnia generoso o di un ex compagni indispettito di un fervido mi dà conto di uno scrupoloso archivista
Di un politologo compassato di un giornalista pettegolo ben presto loro e dell'avventura scappa di mano narratore e si mette a guidare le danze
Il Rettore lui pure si ritrova a ballare tra le mille immagini vocate nel libro di Giovanni Negri illuminato edito da Feltrinelli ce n'è una che deve spettare insonni degli anni Ottanta non potranno mai dimenticare
Non foss'altro perché ha Telenova cinquantasei da replicò concorrenza ossessiva
Fino alla metà degli anni novanta
Signore e signori il baraccone chiude annunciava Pannella con voce da banditore invitando a sostenere il partito nella campagna contro la fame nel mondo seduto accanto a lui un ventenne assorte silenzioso era Negri allora segretario
Per l'occasione Pannella si era truccato da guitto ma l'aveva fatto un po'alla buona con un pennarello tanto che quando lo vidi mi viene da pensare al bob divani imbiancato il Club UNESCO tra rallentando il rinvio
E a pensarci molto più che altri Bisol Pannella l'illuminato ricorda andava bene i il biopic diritto e in sul bilancio lì c'erano sei personaggi che mostravano ciascuna faccio del diamante dilaniano il poeta il profeta
Il fuorilegge e così via i capitoli del libro dinieghi riportano indietro come i titoli come i leader il protestante il borghese non violento
I versi radio un aggettivo carismatico ma qual era la natura del carisma di Pannella
Narciso francescano maestri supponenza di umiltà dialogante il più accentratore e o il più generoso del mondo
Le Nord Sciascia provo a comporre la contraddizione pescando la formula del repertorio nel suo Stendardo egoista e i voti ci sta in Pannella Sciascia non vedeva il capo di chi non è come è contro di me ma il predicatore di
Chi non è con me e contro dice aveva un'eco così spazioso che pensava tutti potessero abitarci comodamente trovando in quel Concilio ecumenico ulteriore che era al tempo stesso la sua anima la sua radio il suo partito
Interramento delle loro aspirazioni di cristiani anarchici socialisti perfino comunisti così Guido
Vitiello su il
Parlando degli illuminati Giovanni Negri e sempre rimanendo in casa radicale c'è un bellissimo articolo uscito sulla
Il Sole ventiquattro Ore
Sull'inserto domenicale
La domenica il Sole ventiquattro Ore di Matteo Marchesini sulle centenario di Carlo Cassola che come ricorderete abbiamo ricordato anche
Su Radio Radicale lo scorso diciassette marcio
Un bosco all'avanguardia ancor più del gruppo del sessantatré che lo valgono agli alla fu un vero scrittore sperimentale con la sua arte di provocare senza nuove
Sì parliamo di Carlo Cassola sei marzo non c'è c'è la Cina che interesse ha marzo poche analisi critiche hanno saputo
Riassumere il cocciuto esclusivi istmo del lago e dica di Carlo Cassola come questa sua battuta marzo cioè il dramma della storia ceci non cioè il paesaggio della Toscana materna
Dove sotto i grandi eventi la vita resta sempre la stessa quotidiani ineffabile più misteriose importante di tutto l'esistenza nuda estatica che il giovane Cassola il suo sodale Carbone Cagnoni lettori di Flaubert e dei dati grazie legavano
L'apparizione del sublime a quella soglia oltre la quale l'aspetto consuete frutto delle cose coincide con l'epifania delle loro verità più intime
Una verità che ignora le costruzioni articolate degli affreschi sociali e psicologici perciò nella prosa Casson Liana il
Dettagli più diversi che si allineano l'uno accanto all'altro
Senza gerarchie sono per cui la narrazione in cui il sentimento di un personaggio allo stesso valore del suo vestito
Ancora continua a a Matteo Marchesini manca sola più classico è quello che per raccontarci questa vita elimina anche il plot alla Bube rappresenta quasi soltanto lo stratificarsi del tempo
In un modo in cui il senso si esprime unicamente nelle venature successive delle stagioni e delle intercapedini che si aprono tra i tasselli reso capoversi para tattici
Perché Cassola della narrazione che non procede il Procuratore perché per cogliere la monotonia di resistenza costruisce un'atmosfera di sordità fissità giusta ponendosi frasi che potrebbero essere tutte nuovo incipit
Così Matteo Marchesini su e il Sole ventiquattro Ore inserto della domenica ancora sempre su sempre il Sole ventiquattro Ore
Ricordiamo
L'articolo di Luigi Sampietro cd monili Derek Walcott ricordiamo che qualche giorno fa è morto ottantasette anni il poeta caraibico i versi di Omero sulla maggiori ricorso studenti milanesi con la sintonia
Del nostro Montale con il nostro Montale
Il suo ultimo libro scrive San Pietro Mordini paramenti scritto in collaborazione con la
Pittore Peter dato che è uscito lo scorso novembre c'era apparso come ne atteso miracolo Manno io la squadra gli ex all'unica primavera per alcuni anni abbiamo seguito seminari
All'università di Milano sapevamo che di recente la salute era peggiorata l'ultimo appuntamento dovrà essere a Ginevra dove l'avevano invitato un paio d'anni fa dov'era vanno d'accordo che l'avrei aggiunto per salutarlo
Due giorni fa è morto Dario vuol cotto continuare ottantasette anni posso delle ultime ore al telefono con la vecchia squadra che lo voleva tornarsene davo dell'albergo ogni volta che passava da queste parti lo sanno che arriva che arrivo domandava che fingeva di chiedere
I soliti i quali in una più sia in un altro l'altro sono primo poi apparsi e qui appunto Luigi Sampietro traccia questo bel ritratto di Derek Walcott il premio Nobel per la letteratura che si è spento lo scorso venerdì a ottantasette anni ricordiamo insomma grande poeta esponente dei
La letteratura caraibica un grande esempio pertanti per molti passiamo a Robinson dove
Tutto il numero inserto di Repubblica dedicato i libri di domenica diciannove marzo dove tutto il numero è mono che graficamente intestato su l'anniversario dei Trattati
Europei di quindi il venticinque marzo c'è un'intervista interessante ad Emanuele Severino fatta da Antonio Gnoli
In cui Severino ripercorre le tappe della sua vita la famiglia il padre
Gli studi e le opere
E appunto lor signori inizia proprio con una domanda sui trattati ci si appresta a festeggiare a Roma i settanta mila a firma dei trattati la Comunità europea che ne pensi
Non è penso niente dice laconico Severino o meglio pensa che si penso che sia un modo per darsi qualche rassicurazione su un'Europa che sta andando a pezzi
Signori domanda quale dei due Severino lo dice quello che ti pare che tra un po'ti invito a pranzo guarda con timore e tutto questo l'altro Severino come lo chiami tu non pochi constatare che la dissoluzione dell'Europa è già iscritta nella sua origine
Ancora ignori lo incalza che cosa accade in origine accade che da quando l'home sulla terra risponde il filosofo
Vuole diventare altro da ciò che quando il serpente diceva Adamo ed Eva si immagini del frutto della conoscenza diventerete come Dio è chiara la prevista di voler diventare altro
Da ciò che si sono le estremizzazioni di voler diventare altro da ciò che si è definisce la novità filosofica nata intorno al quinto il sesto secolo aC che siano esecutivo
Commenta questi fatti
Relativamente ai trattati di Roma
Che consideriamo ancora come Radio Radicale
Sicuramente nei prossimi giorni sabato ne daremo ampia contezza e ampio riflesso andiamo avanti passiamo all'inserto della stampa tutto libri
C'è una bell'articolo su Emanuele Carrer sono un genio perché vi metto imbarazzo lo Zibaldone di uno scrittore a sangue freddo
Ricordiamo questo volume edito da Adelphi propizio è avere ove recarsi
Articoli reportage appuntiti lettura discorsi elettriche attraverso venticinque anni di carriera articolo di Daniele Arielle i all'interno
All'interno troviamo alcune chicche di Carrère e la verità esiste solo la versione del narratore filtrata dalle sue idiosincrasia
Se propizio è avere ove ricavarsi uno zibaldone il cui dividono la risposta della e scintillanti voli Bruna colare cinese
Ed è composto di articoli reportage recensioni discorsi e lettere una raccolta con cui è possibile entrare nel cantiere aperto del lavoro dello scrittore francese dove spesso lui stesso a riflettere apertamente sulle tecniche che utilizza
Che esso
Avere tutto l'iter e due articoli
Interessanti il primo ci raccontano del libro che abbiamo recensito abbiamo intervistato anche su queste pagine di Antonio immonda l'evidenza delle cose non viste a cura di Bruno Quaranta
Una reazione dura da poco più di sette anni scrive quaranta eppure mai finita complice la perfetta città perfetta e viene raccontato un po'libero
Bella direttore del Festival del cinema di Roma Antonio immonda che vi invitiamo a leggere e a non perdere
Ancora una recensione di un altro libro a cura di Gianni Riotta
L'America che non segnava più si aggrappa intuite di Trump il manuale del debuttante Russo
E storia d'amore vere super Trieste sono
I due libri di cui Gianni Riotta CIDA conto se Vendola e fonda per operarmi dopo l'appendicite credo che questo sarà il mio ultimo Twitter rinunzia sul suo somigliano scrittore americano Gary estenderà on line sin d'ora
La battuta anticipa le disavventure che attendono i pazienti mensilmente il Congresso sanciti ci su input del Presidente da un'altra far bocciare la riforma sanitaria di Barack Obama a favore di un tasso da sperimentare
Spesso intervista rischi Tory noia mortale io Torino di stradine un sacco ogni frusta banalità darci dall'alto come una cagna massima del tavolo ma non è il caso per ed eri nato a Leningrado nel vecchio non è sovietica
Alcuni passaggi di superpotenza guerra fredda dice ieri estende l'arte
Sono finite entrambe un po'maluccio così Gianni Riotta
La stampa e chiudiamo la nostra rassegna stampa
Delle testate cultura italiani con un articolo molto bello uscito il sabato
Nell'inserto di sabato quindi il foglio quotidiano uscito sabato e domenica firma di Nadia terra Nova sulla famiglia poiché nella famiglia
Le scelte dei padri ricadono sui figli e i figli per espiare ci scrivono
I loro romanzi familiari tre libri italiani propongono una ricomposizione delle vite delle scelte
Della generazione degli anni Settanta e Ottanta messo al mondo figli oggi adulti la più amata di Teresa Ciabatti edito da Mondadori il senso della lotta di Nicola non era Raffaele
Redigo da Fandango prima di perderti di Tommaso Gianni Einaudi Stile libero gli autori sono trenta quarantenni protagonisti dei loro storia ex bambini hanno osservato ho subito le scelte dei padri e madri scomparsi si ritrovano volta cresciuti
A interrogarsi per comprendere quelle scelte o a meno tollerabile del resto non si scrive per seppellire ma per i sul mare e leggerli rivela che di utopismo massoneria brigatismo sono fatte le narrazioni delle loro infanzia
Ancora emerge da questi libri il bisogno di aprire le porte e le finanze nelle proprie case scoperchiare
Scoperchiare per lasciar vedere come il passaggio della storia dei abbia perforati ossessionati prima di abbandonarli brutalmente ed è un bisogno che può scavalcare la necessità degli scrittori di raccontare il Presidente se non con un momento inafferrabile ancora
Disturbato delle dai risolte storia d'Italia
E così Nadia Terranova sul foglio di sabato e domenica diciotto diciannove marzo
La rassegna stampa delle testate culturali italiane termina qui a meno resta che augurarvi un buon inizio di giornata è un buon procedimento di ascolto con le trasmissioni di Radio Radicale
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