Droghe, il Governo batta un colpo

Buona sera
Sono assommarsi segretario dell'associazione Forum droghe vi ringrazio per essere qua
Questa sera
Vogliamo presentare un appello
Che è stato promosso che ha promosso dall'associazione a buon diritto Antigone Associazione Luca Coscioni CGIL cheerleader colazione Coalizione italiana per le libertà e diritti civili
CNCA coordinamento nazionale comunità di accoglienza Comunità San Benedetto al Porto dicevano Forum droghe
La funzione pubblica della CGIL i ritardi alla rete italiana per la riduzione del danno la Società della ragione nella Legacoop sociali la Lila possibile radicali italiani
La conferenza stampa vedrà alternarsi al tavolo per gli interventi di rappresentanti di tutte queste associazioni
Io ne approfitto intanto per leggere l'appello ognuno si presenterà perso proprio conto
Noi sottoscritti
Convinti che i tempi siano maturi per promuovere una riforma radicale delle leggi e politica in materia di sostanze stupefacenti basata sulle evidenze scientifiche le buone pratiche
Internazionalmente riconosciute ed il buonsenso
Chiediamo al Governo
Di nominare un responsabile per le questioni relative alle droghe e alle dipendenze
Che tra le altre cose ottemperino agli obblighi di legge convocando con oltre quattro anni di ritardo la sesto Conferenza nazionale sulle sostanze stupefacenti
Chiediamo
Al Governo dalle Regioni nel quadro dei nuovi livelli essenziali di assistenza il rilancio e la riorganizzazione dei servizi per le dipendenze con il coinvolgimento delle socio della società civile e degli utenti
Nella prospettiva della riduzione del danno con politiche di intervento finalizzato al benessere di chiusa sostanze per la prevenzione dei rischi connessi all'abuso e alla clandestinità dei consumi
All'analisi delle sostanze verso la sperimentazione delle stanze del consumo e dei trattamenti con l'eroina
Chiediamo al Governo tra le amministrazioni regionali
Considerando che i primi quantitativi di cannabis terapeutica preparati dallo stop elemento farmaceutico militare di Firenze sono acquistabili in farmacia di adeguare tale produzione alla domanda effettivo
E di dare ampia pubblicità alla prescrivibilità di tali prodotti per garantire il pieno godimento del diritto alla salute di migliaia di persone con la patologia più vario
Invitiamo inoltre il Governo ad oltre due mesi dal deposito della proposta di legge di nazioni va popolare per l'arredamento azione legale della cannabis
A facilitare il percorso di discussione parlamentare delle numerose proposte di legge sulla cannabis
A partire da quella dell'intergruppo per la cannabis legale e di revisione generale del Testo Unico sugli stupefacenti il trecentonove del novantotto
Chiediamo infine al Governo e Parlamento
In vista della tenuta della prossima sessione speciale dell'Assemblea generale dell'ONU sulle droghe di dare piena attuazione agli impegni assunti nell'aprile due mila sedici al palazzo di vetro contenuti nel documento conclusivo Dian gas
Seguono il filmato ad a cui si aggiungono oltre alle associazioni citate promotrici leopoldo grosso presidente onorario del gruppo Abele
Franco Corleone garante dei diritti della Toscana dei detenuti dalla Toscana Francesco Maisto Presidente marito del tribunale di sorveglianza coordinatore del tavolo sulla razionalità degli stati generali dell'esecuzione penale
Inoltre il l'appello sarà a disposizione per le adesioni di tutti coloro che vorranno sottoscriverlo sarà presente sul sito www fuori luogo punto it
Www legalizza diamo punto it e sul sito dei radicali radicali punto it
Io lascerei adesso la parola agli interventi dei rappresentanti
Siano al tavolo e che si alterneranno ma ciò che la parola Marco Perduca dei Radicali Italiani
Grazie volevo soltanto aggiungere alcuni elementi di informazione il primo è che è di questi giorni la notizia della nomina di una nuova Capo Dipartimento per le politiche antidroga
Negli ultimi tre mesi ci sono state successione alla direzione di questo che dovrebbe essere l'organo
A
Demandato all'applicazione delle politiche governative in materia di sostanze stupefacenti e di dipendenza ecco
Nostro appello dice che se esiste la parte chiamiamola istituzionale burocratica non esisteva una chiara direzione politica per tutto ciò che attiene
Le sostanze stupefacenti il sei dicembre cioè nei giorni in cui si dimetteva il Governo Renzi è stato burocraticamente inviato al Parlamento alla relazione
Annuale
Anche se con sei mesi di ritardo che il Governo prepara sulle sostanze sulle dipendenze è stata affidata alle Commissione affari costituzionali e giustizia e affari sociali e di entrambe le Camere
Come sempre avviene da quando è stata inviata alla prima relazione non viene mai prese in considerazione né a livello di Commissioni competenti né tanto meno
A livello di Aula quando dirigeva lo il Dipartimento e il professor Serpelloni e la responsabilità politica l'aveva
L'onorevole Giovanardi almeno veniva fatto una conferenza stampa che pubblicava esclusivamente ai fini propagandistici la compilazione di questo documento
Il documento fino a quando c'era né Governi di centrodestra
Serviva a dar ragione a delle politiche proibizionista e punizioni liste che non hanno fatto altro che aggravare la situazione del nostro Paese talmente pessima era la qualità
Che il centro di Lisbona che per l'Europa monitora le politiche materie di droga aveva detto che i dati italiani non li riceviamo ma
Sulla scientificità della loro raccolta esprimiamo forti dubbi
Negli ultimi due anni la raccolta dei dati diciamo aumentar dal punto di vista quantitativo l'anno scorso erano oltre settecento pagine quest'anno sono cinquecentocinquanta non è detto però che sia migliorata dal punto di vista qualitativo
Sia perché
Non c'è grande coordinamento tra tutti i Ministeri e le regioni coinvolte
E quindi non esistendo degli standards raccolta dei dati chiaramente anche l'analisi della loro presentazione è fallace ma soprattutto in alcuni campi si parla di dati del due mila tredici in alcuni del due mila quattordici e in altri ancora del due mila quindici
Tutto ciò predetto comunque non si evince una inversione di rotta dal punto di vista dei fenomeni consumo produzione commercio e se non aumenta e invece purtroppo aumenta
Rimane stabile quindi in qualche modo se i numeri sono sempre le stesse occorre cambiare le leggi e le politiche che affrontano queste questioni
Molti dei presenti non soltanto fanno conferenze stampa ma hanno delle attività precipua e nei vari campi ora verranno fuori durante grazie agli interventi che seguirà ci seguiranno
Si sono riuniti l'anno scorso per raccogliere le firme per una proposta di legge d'iniziativa popolare che come è stato detto prima è stata depositata l'undici di novembre sulla quale però anche qui è cascato il silenzio abbiamo chiesto
Dopo un mese a che punto fosse la conta chi è stato detto che è in corso sono passate due settimane da quando c'è stata data quella risposta ma non c'è stata data una sua ulteriore risposta relativamente al conteggio
Delle firme e dei certificati elettorali che sono necessari per rendere valide queste firme quindi cogliamo questa occasione
Per a ricordare anche questa iniziativa in corso molti di noi sono attivi da quasi un quarto di secolo sulle questioni presenti ecco in questo quarto di secolo non abbiamo visto cambiare
Nulla dal punto di vista della politica ci ha pensato la Corte costituzionale nel due mila quattordici non è escluso che ci ripararsi no Alco ora provvedimenti davanti a dei tribunali per migliorare la legge
Non che sia un procedimento che non avviene in altri Paesi anzi molto spesso le riforme radicali e strutturali su temi centrali o fenomeni complessi come quello delle sostanze stupefacenti
Passano prima per un tribunale piuttosto che per un'aula parlamentare questo Parlamento potrebbe avere vita breve ma magari avere altri dodici mesi di attività
I tempi tecnici ci sono c'è un procedimento un processo iter legislativo in corso occorre
Che il Governo si assuma la responsabilità di esprimere un'opinione in merito pure essendo un Governo di coalizione per questo abbiamo lanciato
L'appello siccome ci sono anche dei tempi da rispettare e qualcuno che deve andare via Valentina calderone di a Bondi
Si pone il giorno come diciamo Marco Perduca sono molte le associazioni che
Sono rappresentate qui oggi ognuno ha una sua specificità quindi uno di noi è entrato all'interno di questo lavoro comune portando non la propria esperienza buoni rito si occupa moltissimo e di privazione della libertà è
Coprire forse non serve a ricordare ma
Probabilmente è utile farlo quanti sono i danni che è l'idea e l'impianto di questi anni che e vedeva il consumo
La delle sostanze stupefacenti unicamente in una modalità repressiva italica prodotti Ranica prodotto sul carcere l'ANICA prodotto in realtà su quella che è l'idea della nostra sicurezza ecco quindi
è come dire quello che è ne chiediamo oggi ha il Governo è
Tra le altre cose insomma è di riuscire ad avere
Come dire superare e la posizione ideologica che fino adesso è è stata maggioritaria insomma quella che ha prevalso a quella che non ha
Dato modo e consentita di far sì che su queste questioni si ragionasse effettivamente con dati alla mano che si ragionasse si parlasse
è come dire in termini effettivamente di sicurezza se noi volessimo parlare e fare anche semplicemente un ragionamento dal punto di vista di chi non consuma
O di chi con nelle droghe qualunque esse siano non ha mai avuto a che fare ecco anche semplicemente partendo da questo e da questo dato e da questa
Constatazione si potrebbe dire che
Quello che ne chiediamo in tutti i campi in cui nello chiediamo e quindi sono così una legalizzazione quindi
Arrivare a un approccio completamente diverso sussultare le deroghe è un qualcosa che deve esser fatto e può essere fatto semplicemente pensando a quanto migliorerebbe in termini di e sicurezza per per tutti i cittadini quindi
Io pensa che e gli interventi sono tanti tutti gli altri aggiungeranno dei vari pezzi è
Mesi ma è importante essere qui e ed è importante provare in qualche modo per l'ennesima volta a farci ascoltare grazie
Approfitto il momento di indecisione nello scambio di parole per leggervi una dichiarazione della Presidente del Forum droghe Maria Spagna Italia non ha potuto essere presente
Voleva sta niente del poker idea dice la legge delle droghe perché ripeto i sette anni non è più adeguata ai tempi i segnali sono numerosi e non ultimi quelli che vengono dal sistema penale dal sud al numero numeroso
Sanzioni amministrative
Ma anche dal sistema dei servizi pubblici e privati gli sforzi di questi anni delle ONG di proporre soluzioni novità legislative sono state frustrati dalla totale sordità dei Governi che si sono succeduti
In questi ultimi anni mancato addirittura un'esplicita delega politico sulla questione il momento per discutere le proposte di riforma della trecentonove novanta riconvocare la Conferenza nazionale
In caso contrario sono le stesse associazioni autorganizzarsi come è successo lo scorso anno
Mi scuso ha approfittato di questo spazio
Sì Antonella saldo Presidente i radicali italiani io credo che
Forza fosse a furia di parlarne qualcuno non continuerà a cambiare idea come è accaduto a Raffaele Cantone che si è convinto
Delle ragioni della legalizzazione in proprio per
Proteggere i giovani dal contatto con la criminalità
Infatti quello di non legalizzare per il bene dei giovani diciamo che è un po'il cavallo di battaglia di tutte
Le politiche predizione miste e però e invece il è vero l'esatto contrario e a leggere i dati di quella relazione al Parlamento
Occultata come avvenne
Spiegato Marco Perduca poco poco prima i dati più allarmanti quelli più drammatici sono proprio quelli che riguardano i minori
Lo studio forse più dettagliato è proprio quello che riguarda gli studenti tre quindici diciannove anni e questi dati parlano del fatto che almeno uno studente quasi uno studente su tre uno su quattro
Ha fatto uso di sostanze illecite nell'ultimo anno
E la sostanza più usata e la canna è la cannabis però ovviamente c'è anche l'uso di cocaina eroina
Allucinogeni stimolanti vari e il dato più grave è però che è molto alta la percentuale di coloro che hanno fatto uso di sostanze sconosciute ovvero hanno assunto qualcosa comprata al mercato nero
Che non sapevano che cosa fosse quali esperti potesse avere sul sul loro corpo e che quindi li esponeva al pericoli e rischi maggiori sulla propria salute ancora i servizi di riduzione nell'anno che è uno dei punti
Principali di questo appello i servizi di riduzione del danno nel nostro Paese sono limitatissimi sono stati tipo centoquindici circa centoquindici lo scorso anno a questi si sono rivolti
Quasi esclusivamente giovani maschi di età inferiore a venticinque anni
E ancora in quella relazione si legge che nello scorso anno sono aumentate
Sono aumentati i sequestri di piante di cannabis hanno i numeri quindi i dati sui minori sono quelli più allarmanti il contatto con la criminalità li espone
A pericoli a cui non andrebbero incontro se tutto ciò forse legale
Il lavoro che che ci aspetta e dunque portare a fare emergere questi
Questa realtà occulta e grazie al lavoro di coordinamento diciamo straordinario di Marco
Perduca questa rete è stata possibile cui sarete deve continuare a lavorare insieme e poi ognuno ovviamente alle proprie iniziative le proprie manifestazioni come Radicali Italiani da alcuni giorni abbiamo lanciato questo
Cannabis al club che ha una tesserina con un assieme di cannabis dentro che spendiamo Alchion quella richieda
Anche per far maneggiare questo limite diciamo piccolissimo che si può oltrepassare in un soffio Traù insieme che si può
Temere cedere regalare persino vendere legalmente e il fatto che infilarlo in un vaso di terra costituiscono reato punibile che con due o sei anni di reclusione alcuna multa fino a settantasei mila euro e con questo concludo e vi ringrazio molto
Filomena Gallo segretario dell'Associazione Luca Coscioni
Dai qui oggi alla al Governo soprattutto perché i tempi ci potrebbero essere essere di fatto facciamo un appello una nello ben preciso un appello ben preciso che va per loro su temi che non riguardano ipotesi di lavoro ma obblighi di governo
è dal due mila nove che non viene convocata una Conferenza
Nazionale sulle droghe quindi cediamo che stia convocata la sesta Conferenza Nazionale sulle droghe
Anche per fare il punto sulle avvenute modifiche legislative e per definire anche la priorità
In campo di politiche legali socio sanitarie in materia di sostanze dipendenze i tempi ci sono e un obbligo di questo Governo
E anche in questa legislatura fino adesso abbiamo assistito al susseguirsi dei Governi ma un inadempimento che non può
Non può più perdurare
D'altronde nell'appello che facciamo al Governo andiamo a sottolineare anche io ho bisogno sunti assunti lo scorso aprile
In sede di Conferenza un gas non eravamo presenti facevamo parte con alcuni di voi nella delegazione italiana
E quest'ultimo anno ha visto anche un lavoro particolare particolare su una tematica
Chi è a determinato anche un cambiamento dell'opinione non solo pubblica ma anche i rappresentanti istituzionali che hanno
Che hanno preso atto e hanno affermato
Che purtroppo le politiche in Italia
Hanno fallito in materia di droghe e allora Marco Perduca prima menzionato la raccolta firme per la legalizzazione
Della cannabis di alcune droghe Antonella soldo ha fatto anche un focus per quello che riguarda
Dati che molto spesso vengono occultati questa
Questa questi dati che sono stati presentati rapporto che è stato presentato che è passato inosservato dove nemmeno una conferenza stampa è stata fatta nemmeno un comunicato stampa la dice lunga
E allora ne chiediamo solo al Governo di fare quello che il suo lavoro intanto con pochi anche questa cosa sesta Conferenza nazionale
E
E facciamo parte di un quadro internazionale che vede dei mutamenti in materia e noi non possiamo esimerci da pretendere dal Governo
Che
Questi mutamenti abbiano ricadute anche in Italia ed è inutile che io sia qui a ricordare adesso il lavoro che si sta facendo in Parlamento con una per la prima volta una proposta di legge d'iniziativa parlamentare affiancata da una proposta di legge d'iniziativa dei cittadini popolare quindi un'esigenza
Urgente acquisti diamo risposta
Stefano cioè con la decisione nazionale su cui
Per confermare la l'impegno della CGIL la funzione pubblica CGIL che organizza gli operatori dei servizi sia nell'ambito del servizio pubblico di se arte che nelle
Privato sociale
Abbiamo deciso di confermare la l'impegno su questo sul tema delle però che sul tema che viene
Articolati in questi cinque
Punti chiari che la l'appello lancia
Per una ragione che dovrebbe essere chiara a tutti è un fenomeno quello delle prove che riguarda milioni di persone inevitabilmente milioni di lavoratori
Sto pensando alla vicenda dei test antidroga che espongono se c'è l'approccio che abbiamo vissuto fino ad oggi di tipo repressivo
A rischi per i diritti fondamentali del lavoro compreso il diritto alla conservazione del posto di lavoro diritto al mantenimento della professionalità quindi è certamente un tema che riguarda
Le condizione del lavoro male condizione del lavoro sono
Coinvolte nell'arte ovviamente nell'operatività disservizi deserte dei servizi del privato sociale il lavoro è una componente essenziale della garanzia dell'assicurazione del diritto alla tutela della salute le cure
Delle persone che vivono esperienze problematiche di dipendenza delle sostanze
E quindi il senso della nostra presenza è questo ed è chiaramente riferito al tutti i punti di questo appello
Siamo preoccupati perché
In particolare sul fronte della scelta politica del Governo
E di questo Governo Gentiloni ancora una volta non c'è la decisione di fare entrare nell'agenda e nelle scelte organizzative politiche del la Presidenza del Consiglio le questioni della moglie
E perché per esempio un atto di
Rilevanza strategica in questo anche in questo campo come i nuovi livelli essenziali esistenza rischia di essere banalizzato se non è interpretato bene
C'è un'innovazione importante due paroline riduzione del danno fa parte dei LEA non era mai successo così esplicitamente questo apre
Questo è il titolo di un capitolo tutto da esplorare che ha conseguenze assolutamente potenzialmente innovative per tutti
In particolare naturalmente l'universo dei servizi
E questo riguarda naturalmente anche le necessarie innovazioni legislative per uscire da una
Buia stagione legislativa
Che ha condannato i drogati non la lotta alle droghe all'attenzione
Nella politica delle istituzioni degli atti amministrativi delle il di tutti coloro che sono deputati a affrontare questo fenomeno quindi questo un po'il senso di questa nostra presenza l'impegno a continuare i propri prossimi giorni al fine
Febbraio abbiamo un appuntamento come cartello di Genova che io tengo a sottolineare sarebbe utile mantenere come esperienza positiva di coalizione sociale
Se riesce a darsi un compito
è difficile per tutto
Per tutti questi mondi dell'inizio della società civile quella cioè di tenersi in Rete di rinunciare magari ciascuno ha un po'di sovranità in cambio di una sovranità comune
Anche prima della battaglia per i diritti delle persone CGIL sapete impegnati una campagna referendaria che non vuole assolutamente coinvolti nel cartello di questa conferenza stampa ma che io penso sia coerente con la scelta di essere qui oggi grazie
Nostro
Saltano Massimo altrimenti della Lila
Abbiamo sottoscritto questo appello perché chiediamo dal ferro al Governo un cambio di passo per molti anni
Il tema trovo che è stato affrontato come è stato detto Motors solo ideologico
Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti la riduzione del danno cioè da molti anni e c'erano esperienze pilota innovativa in questa nazione che sono state
Messe alla prova e ci sono miseramente conclusa perché non hanno avuto sostegno economico e politico nella loro prosecuzione
Siamo qua perché la questione tossicodipendenze a una relazione fortissima con l'HIV
E con le altre infezioni sessualmente trasmissibili
Leggere nella rapporto al Parlamento che il quaranta per cento delle nuove diagnosi dell'anno due mila e quindici
Sono state effettuate su persone che sono state
Infettate molti gli anni fa e quando l'hanno scoperta avevano meno di duecento cd quattro ci sembra un atto gravissimo una elemento di disattenzione totale al diritto alla salute di queste persone
Queste persone probabilmente non avranno neanche benefici dai trattamenti antiretrovirali perché hanno un sistema immunitario compromesso queste persone sono inserite in un percorso in percorsi di cura
E quindi la disattenzione
Totale quindici fuori un cambio ti passo nettissimo
E certamente le questioni sanitarie hanno anche degli impatti economici e politici di questo se ne scordano sempre
Speriamo che appunto nella coralità di di di questa richiesta ci sto
Qualcuno ascolti a vengano messi in atto da zero dei percorsi per
Riportare il tema delle dipendenze sotto la giusta luce parlare di diritti che
Fortemente connesso a questo tema perché a tutt'oggi questo
Riusciamo a farlo tra di noi ma le interlocuzioni politiche sono assolutamente sono tutte
Allo scopo precipuo nella Presidente antico in due parole chill d'due parole molto rapide uno e cambiato lo scenario internazionale
Speriamo che la politica italiana si raccorda che è cambiato lo scenario internazionale perché pare che non se ne siamo con la Corte
Mentre negli Stati Uniti se nessuno se ne stanno accorgendo
E Trump ritiene la blocchi l'abbiamo sentito nuove parole
E minacce fino ad ora tutti dicevano nuove farà le cose che che aveva promesso in campagna elettorale sta facendo una ad un bene né fra l'altro fa composta nemmeno un sitting davanti l'ambasciata degli Stati Uniti d'America
E
Anche in
Adesso un po'la smentito però insomma oggi parlava di
Una sorta di invio dell'esercito il Messico quindi nuova Vaughn ma ancora l'abbiamo già vissuta quella stagione della guerra la droga Illy alle porte ecco io penso che
Siccome si dice siamo in campagna elettorale sarà fra quattro mesi sarà fra dodici ma siamo in campagna elettorale non fa perdere consenso
Se
Lo dico a quelli che oggi stanno al Governo a quel che si richiamano in un'area che non sia quella tra un pista
Non fa perdere consenso in cambio di legislazione sulle trovo che farebbe probabilmente acquistare nuovo consenso quindi prendete coraggio dalla situazione politica questo quindi il messaggio il
Arquilla
Oggi e al Governo prendete e che c'è la maggioranza prendete coraggio perché in realtà
Oggi se passasse una nuova legge sulle trovo
Che butti vizia quel che è rimasto della Fini-Giovanardi
Che abbia che prenda che prenda la l'disegno di legge d'iniziativa popolare che prenda la le le la legge sulla legale l'azione pendente e si vada in quella direzione io penso che addirittura ci sarebbe qualche chance per quella parte politica di vincerle le elezioni
Quindi non è vero che tanto più che e chiudo
Con Franco Corleone questo questa campagna l'avevamo fatta anni fa la rifacciamo
Se solo fossero dieci mila il tossico potenti delle case italiane ma solo di più e ha ragione Marco Perduca che è un po'scandaloso che
Noi abbiamo dei dati più aggiornati più precisi e circostanziati di quelli che vengono offerti nella relazione del Governo
Se solo fossero dieci mila in un anno noi se riuscissimo a portarli fuori dal circuito penitenziario parli di tossico parente in carcere risparmieremo circa mezzo miliardo di euro siamo in piena con loro
Dialogo col alla Commissione europea sulla questione del risparmio ecco un approccio non c'abbiamo mezzo milione e mezzo miliardo di euro a disposizione
Franco Corleone garante dei diritti dei detenuti della Regione Toscana
E qui presente con me Bruno Mellano garante dei detenuti della Regione Piemonte che relazione c'è
Fra
La politica delle droghe è il carcere una relazione strettissima
Nel senso che
Il numero dei detenuti sta aumentando
E l'aumento del numero dei detenuti eh in relazione
Alla questione droghe
Ormai ci avviciniamo a cinquantacinque mila detenuti nelle carceri
La percentuale di persone per violazione della legge sulle droghe in particolare l'articolo settantatré
E
Superiore al trentacinque per cento il numero dei tossicodipendenti che
Hanno altri reati rispetto al piccolo spaccio ma reati di strada di che
Piccoli di furti scippi e rapine sono un alto numero
Della popolazione detenuta ebbene questo deve essere un allarme
La legge delega al Senato è bloccata quelle poche misure per la riforma del carcere sono bloccate
Gli stati generali hanno fatto con il loro dodici tavoli tante proposte ma nessuna sì realizza
I dati sono preoccupanti perché
Per
Le persone segnalate all'autorità giudiziaria nel due mila e quindici sono state trentun mila trecento diciassette
Il
Sono un numero queste per quanto riguarda il semplice consumo
Di queste tredici mila cinquecento hanno subito sanzioni amministrative ritirato il passaporto della patente eccetera
Per quanto riguarda invece la violazione dell'articolo settantatré che riguarda la
In ultima analisi la detenzione di sostanze stupefacenti
Sono state venticinque mila quattrocentoventi denunce
E di queste
Oltre diciannove mila cinquecento hanno portato all'arresto
Quindi il
La Massa
Che riempie il carcere è legata alla legislazione sulle deroghe
è inutile
Continuare a pensare alle misure alternative alla messa alla prova son tutte belle cose ma il peso sul carcere e determinato da questa legislazione
Quindi
Affrontare il tema della riforma della legge sulle deroghe della legalizzazione della cannabis e
Essenziale
Noi
Credo che tutti denunciamo il fatto che se non ci fosse stato l'intervento della Corte costituzionale
Noi avremmo ancora la Fini-Giovanardi
Questa è una responsabilità il garante della politica del sistema politico dei Governi che si sono succeduti
In questi anni ora l'interlocutore
Cambia come ha detto Marco Perduca
Nei prossimi giorni sarà ufficializzata la nomina di in una nuova K del dipartimento antidroga
Credo che
Occorrerà un'interlocuzione
Per porre i problemi che sono stati posti oggi
Una
Conferenza Nazionale degna di questo nome dopo tanti anni
Una relazione per il prossimo anno che sia
Degna di questo di questo nome e soprattutto
Un
Una capacità di
Porre al Parlamento l'obbligo di una discussione
Delle leggi di iniziativa popolare iniziativa parlamentare per da una parte legalizzare quello che
E
Inevitabile che si legalizza
Che si lega lezzi e dall'altra la depenalizzazione ed è criminalizzazione del consumo di tutte le sostanze
Quelle legali e quelle illegali ecco questo il quadro del delle necessità
Noi siamo preoccupati della situazione delle delle carceri perché questa presenza
Così rilevante legata al problema delle sostanze pone anche dei problemi di salute enormi
Che questo
Lo comporta la responsabilità anche del servizio sanitario nazionale
E delle Regioni nelle carceri italiane non viene politica di riduzione del danno tenga di questo nome
Contrariamente a quello che prescrive le l'OMS non c'è distribuzione di
Siringhe e preservativi
è uno scandalo questo
Cioè qual è lo scandalo offre
La mancanza di queste misure
Ho il fatto moralistico che si vuole impedire eccetera ecco questa però il punto che noi poniamo all'amministrazione penitenziaria al Servizio sanitario
E al Ministero della giustizia perché faccia
I conti con una situazione delle carceri che rischia di tornare ad essere quella che ha portato alla condanna dell'Italia da parte della Corte europea dei diritti umani
Buongiorno Alessandro Massari della Direzione nazionale di radicali italiani
Io partecipo convintamente a questo appello anche perché radicali italiani
Ospita tra le associazioni aderenti rasenta l'Associazione antiproibizionista il primo Comitato Nazionale dei Radicali Italiani in piedi mi vide appunto
Esponente rappresentante di queste tematiche all'interno del e l'associazione che ho detto
E ha avuto la fortuna di avere un lavoro di coordinamento politico con tutti voi per elabora le prime contenuti che volevamo inserire all'interno di una proposta di legge e poi i redditi armi perché avevamo capito che se gli italiani
Hanno capito che
C'è non un costo della negazione mamma monta un vantaggio
Nelle istituzioni questo sarebbe stato più complicato perché ancora come ha detto Patrizio Gonnella non si è compreso che può addirittura portare consenso una campagna antiproibizionista perché una campagna è una campagna logico una campagna che noi radicali
Portiamo avanti avendo appunto formato un intergruppo extra parlamentare per sostenere quello all'interno delle istituzioni immaginando sin da subito con grande lungimiranza nel nostro congresso del due mila quindici che se il popolo aveva compreso
La necessità di modificare la legislazione per far sì che la legge contenesse il diritto quindi non si punisce
Un sorta di peccato ma si punisce lo unicamente io ricordo che quando un cittadino non lede un bene giuridico altrui non commette reato
Non entro nel merito della dannosità aveva cannabis Monelli però anche di farsi del male purché casa sua purché
Ludica mente utilizzava cannabis nel proprio salotto certo seguita è perseguibile certo se lavora e con macchinari pericolosi e perseguibile ma
Nel proprio tempo libero
Non vedo perché non si possa fare questo
E
I cittadini lo hanno capito ci hanno sostenuti con questa firma
E hanno fatto in modo che si possa coniugare l'esigenza di libertà con quella di sicurezza autodeterminare ci senza farci dire da qualcuno come è giusto e cosa
è sbagliato è questo come detto son quarant'anni che lo portiamo lo portiamo avanti
Ma ci sono anche altri motivi io sentendo parlare i precedenti oratori ho sentito parlare di risparmi ma si può passare da risparmi al guadagno guardate che piuttosto che dare una fine a questa legislatura si potrebbe dare un fine che non è solo l'emanazione della legge elettorale coerente con le indicazioni provenienti dalla Corte
Costituzionale ma anche affrontare un tema particolarmente sensibile non solo perché ridurrebbe i costi ma perché avrebbe anche la virtù di produrre dei guadagni
Mi riferisco alla proposta di legge d'iniziativa popolare che prevede
La creazione di posti di lavoro la creazione di nuovi imprenditoria la possibilità di passare da sussidi per persone che sono disoccupati a dare un posto di lavoro si può vendere un prodotto derivato dalla cannabis esattamente come si vende un altro prodotto ci può essere imprenditore che
Si mette sul mercato
In un momento in cui noi abbiamo bisogno di maggiori introiti fiscali in un momento in cui si mette in discussione addirittura se uno dei nostri conti e bisogna andare a reperire tre virgola quattro miliardi non si sa come no non ora aumentando le accise sui beni
Il maggior consumo quindi andando a colpire i più deboli perché i ricchi non è che consumano di più
Perché
Hanno più soldi a un certo punto uno raggiunge il limite tante sigarette tanta benzina e questo è un tasso di ore non darò i numeri perché un mercato ancora sommerso ma sappiamo che sarebbe ben superiore alla ma alla manovra
I di cui Padoan tanto ha paura perché metterebbe in grande difficoltà l'Italia ecco io penso che è un appello al Governo perché possa allineare
La maturità della società con l'ordinamento giuridico facendo sì che quello che attualmente è un problema contenuto nella legge venga modificato trasformandola in un'opportunità per il Paese che sono portina di libertà di responsabilità e di maggiore consapevolezza
è qualche cosa necessaria utile e per tutto il Paese e quindi spero che con la tenacia che ha connotato sempre non sto iniziative si possa proseguire tutti insieme in questo lavoro di supporto e di sostegno
Perché il Governo il Parlamento
Possono prendere atto delle nostre parole e quindi se non lo si fa per virtù almeno lo si faccia per convenienza
Io sono allenato trentini
A nome della società aveva ragione chiudo questa conferenza stampa
Ringraziando tutti intervenuti volevo solo aggiungere una cosa sulle cose dette non ogni anno insieme a molte delle associazioni che sono qui presenti
Pubblichiamo o dei propri ancora sulle politiche sulle droghe era nato come
Libro bianco di testimonianza dei danni che la Fini-Giovanardi
Lasciava nelle nostre carceri nelle nostre strade
Diciamo
Finita Fini-Giovanardi son continuati danni che son continuate quindi le nostre battaglie anche quest'anno pubblicheremo questo libro
Che negli ultimi due-tre anni è diventato l'unico riferimento di dati aggiornati rispetto alle politiche sulle droghe avendo avuto del due almeno due relazioni
Sulle tossicodipendenze presentate in ritardo che con i dati che abbiamo prima commentato io ringrazio tutti intervenuti chiedo se per caso si son domande
Ai giornalisti presenti mise mi pare di sì prego
Quella sera Angela Brescia agenzie Ansa
Volevo chiedervi se esimi siete fatti un'idea del motivo per cui già da un po'di tempo appunto non c'è un referente politico se come dice Gonnella porta voti
Sponsorizzare
Una una nuova decisione perché allora nessuno si vuole prendere da un po'di tempo a questa parte del Governo Renzi dovendo Gentiloni in attaccata più o meno bollente della questione droga
Erano letta anche perché
In questa legislatura non c'è stato nessuno mentre nel Governo Monti diciamo un po'di nascosto erano state date al ministro Riccardi le deleghe
Questo è un Governo di coalizione se voi vedete quale
L'altra Gambetta della coalizione troverete fior di fornirvi proibizionista i conservatori e su alcune questioni anche dei reazionari e questo non lo so lo diciamo noi lo dicono le cronache parlamentari ma l'ho detto pubblicamente anche la direttrice del Dipartimento a una riunione del cartello di Genova fatta due anni fa
A novembre a Milano
Siamo tutti perfettamente d'accordo con quello che ha detto con nella prima non tanto perché ormai finalmente si sia rotto il tabù su in particolare la cannabis ma in generale sulle sostanze stupefacenti ma perché questa
E purtroppo qui forse diverbio no le opinioni non all'interno di questa sala ma all'interno delle sale di sopra dove si ritrovano i parlamentari è una battaglia di libertà per l'affermazione del diritto di scegliere
Come
Portare avanti la propria esistenza indipendenza non dipendenza o in totale indipendenza da diciamo il pensiero atti prevalente
L'unico problema che vediamo è questo della coalizione di Governo perché per la prima volta non solo questo
Parlamento affronta la questione sulle droghe ma lo affronta con l'intergruppo che il più grande intergruppo mai messa insieme nella storia della Repubblica italiana di è l'unico Parlamento al mondo dove si discute di legalizzazione della cannabis
Altrove o sono stati i referendum come negli Stati Uniti
O come in Uruguay e in Canada probabilmente tra due mesi è un'iniziativa del Governo qui oltre trecento legislatori si son trovati d'accordo su un testo che è un compromesso che quindi deve tenere di conto di varie visione ma e che sicuramente il migliore dei mondi possibili a oggi per quanto riguarda le istituzioni sul governo della cannabis
Queste domande però sarebbe bene ecco per esempio
Di farle a dei parlamentari l'onorevole Binetti sicuramente una che avrebbe delle risposte
Disegno uguale ma sicuramente opposto alle nostre in materia però andrebbero fatte ai politici quando mettere insieme anche i programmi terre elettorali che raramente includono questo come punto qualificante
Aggiungo
Una notizia che non non credo sia pubblica ma insomma nella formazione del governo Gentiloni si è posto il problema di attribuzione a notti una delega politica su questo tema
E è stato deciso sulla base di una richiesta inaccettabile di lasciare alla Presidenza del Consiglio questo tema
Sempre la riduzione del danno quindi siamo nella dimensione del riduzione del danno
Il voglio ricordare però che amministra dei rapporti col Parlamento Anna Finocchiaro
Nel corso della sua lunga presenza parlamentare è stata prima firmataria
Di molte proposte di legge
Sulla
Riforma della politica delle droghe
Sia per quanto riguarda le politiche di riduzione del danno che di legalizzazione quindi noi ci auguriamo che
Questi precedenti aiutino a un scelta
Di intervento diverso nel in questi
Mesi o in questo anno che ci attendono d'altronde quello che chiediamo con forza e
Un obbligo di legge
Cioè la convocazione della Conferenza Nazionale sulle droghe ce ne sono state di
Significative
Torre
La prima a Palermo poi a Napoli e poi a Genova ma sono passati sedici anni da allora il mondo è cambiato che l'Italia
Viola la legge non convocando una Conferenza nazionale
è questo che dovrebbe dare indicazione al Parlamento per la riforma delle politiche questa mi pare che
La prima cosa abbiamo
Il proposte di legge del cartello sulla legalizzazione della cannabis e di numerosi parlamentari di riforma del DPR trecentonove novanta su tutta la politica delle droghe che
Sono impantanati questo il vero problema la proposta sulle
Sul trecentonove novanta a prima firma affossate alla Camera e Lo Giudice al Senato sono ferme perché realtà la proposta di legge di iniziativa popolare riprende anche dei temi e temi che sono in queste proposte di modifica generale delle politiche
Oggi noi gli facciamo i conti col fatto che
Non so se Perduca l'abbia già fatto ma
Porterà alla Presidente Boldrini un pallottoliere per contare le firme della legge di iniziativa popolare
Perché è allucinante che dopo tanto tempo ancora non si siano contate le firme certificate che ci sono e quindi forse un pallottoliere lo strumento adatto
Grazie se non ci sono altre domande ringraziamo tutti per l'attenzione ringraziamo onorevole l'onorevole Daniele Farina che ci ha spiccato che doveva essere qui con noi ma che per un'urgenza è dovuto tornare a Milano poi
Serata a tutti