Caso Bernardini - La coltivazione domestica di cannabis è ancora reato? La discrezionalità nell'attivazione dell'azione penale obbligatoria

Partito e più unito il Paese è proprio ciò che ormai non capita più scusatemi così Tommaso c'erano direttore dell'Espresso giustifica spiega le ragioni di questa scelta di Emma Bonino in copertina nelle numero di domani ma mai a questo punto possiamo dare la linea alla sede del Partito radicale per seguire
E in diretta e l'incontro caso Bernardini la coltivazione domestica di cannabis ancora reato la discrezionalità nell'attivazione dell'azione penale obbligatoria
Buongiorno
Sono qui che vi parlo dal Salone del Partito Radicale per la tavola rotonda organizzata dal comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei
Questo è il primo di una serie di appuntamenti che il Comitato ha intenzione ha deciso di promuovere
Su singoli casi giudiziari che possono essere di particolare interesse
Nell'essere divulgati per verificare lo Stato della giurisprudenza si è deciso di fare una tavola rotonda
Sul presupposto non di una lezione frontale in cui c'è qualcuno che parla e altri che ascoltano
Su problemi astratti quindi lontani dalla gente ma basati su casi giudiziari un po'all'americana in cui un avvenimento che potrebbe capitare a chiunque di noi
è stato oggetto di un intervento della magistratura e che cosa ne è successo e quali sono i principi le regole e le norme e le prassi sono applicate
In questi casi questo è dunque il primo appuntamento il primo appuntamento è basato su il caso come avete sentito il caso Bernardini la coltivazione domestica di cannabis e ancora reato
Domanda la discrezionalità nell'attivazione dell'azione penale obbligatoria questa invece è un'affermazione nel testo della tavola rotonda
Io non vorrei dilungarmi più buchi altro vi presento i due relatori di questa tavola rotonda che sono in parte da voi già conosciuti una è Rita Bernardini
Che presidente d'onore di leghe adesso non so Nessuno tocchi Caino
E di là piantiamo la
Ed è un ex deputato della sedicesima legislatura del nostro Parlamento dall'altra parte noi abbiamo l'avvocato Giuseppe Rossodivita che è avvocato e che ha seguito molto approfonditamente
Queste battaglie in questo particolare in materia
Io a questo punto senza porre ulteriori termini lascerei un attimo la parola al relatore l'avvocato Giuseppe Rossodivita che ci possa dare un'inquadratura
Della problematica sottesa al titolo di questa
Tavola rotonda
Grazie Aldo buongiorno tutti
Allora abbiamo organizzato questa tavola rotonda per
Appunto evidenziare
Il tema relativo
Alla coltivazione
Della cannabis e
Anche in relazione alla
Detenzione a fini di cessione della cessione della cannabis
Che fa riferimento ad una serie di
Numerosa risalente nel tempo io qua o sentenze del mille novecentonovantasette
Di disobbedienza civile che sono state poste in essere dai dirigenti radicali da Marco Pannella
Innanzitutto da Rita Bernardini riguardo appunto a questa a questa problematica
Diciamo che le azioni di disobbedienza civile
Radicali si muovono secondo un paradigma preciso nel senso che noi anche
In passato abbiamo assistito abbiamo meglio ascoltato sentito di disobbedienti altri tipi di disobbedienza civile alla disobbedienza civile radicale è una disobbedienza
Non violenta che si basa innanzitutto sulla autodenunciano da parte di coloro che si pongono formalmente diciamo con condotte tali
Da integrare la fattispecie penale a meno apparentemente
Quindi con una auto denuncia preventiva alla autorità giudiziarie alle forse di polizia di quanto andrà a fare il radicale disobbediente
Questo sia con riferimento alla cessione di sostanze stupefacenti che con riferimento alla coltivazione di sostanze stupefacenti
Rita Bernardini
In
Numerose occasioni a piantato delle piantine di marijuana sul proprio balcone di casa
E diciamo l'esito che poi in questo questa condotta a portato evidentemente è stato
Totalmente diverso asseconda
Dell'autorità giudiziaria competente per territorio
Rispetto appunto alle iniziative che sono state poi intraprese da un punto di vista
Giudiziario
Sicuramente uno dei temi principali di questa tavola rotonda è proprio quello della
Io
Più che domandarmi la coltivazione domestica di cannabis e ancora reato perché acquistarli domanda
Risponderei evidentemente dissi
Tuttavia la domanda è provocatoria proprio in relazione a quanto accade rispetto alle coltivazioni di Rita Bernardini al principio dell'obbligatorietà dell'azione penale perché evidentemente
Noi abbiamo avuto risposte assolutamente differenti
Da parte delle varie procure ricordo a me stesso per esempio la procura di Foggia mi sembra il caso più eclatante
Perché in quell'occasione appunto fu consegnato vita pianto o delle piante le portò a Foggia le raccolse le porto a Foggia per distribuirle proprio all'Associazione nato il richiamo
E fu girato un video di questa attività fu spedito con una autodenuncia in assenza ovviamente anche questa attività era stata aggiuntivamente
Resa nota alla procura la Procura non e intervenuta e allora con Rita si è spedito il video di questa attività
Con una autodenunciano la Procura di Foggia
A Foggia Rita non risulta neanche non è mai risultato neanche scritta nel registro delle notizie di reato
Per quanto riguarda per esempio invece la procura di Roma la con la Procura di Roma a
Diciamo quando è stata evidentemente costretta apprendere atto al di là delle autodenunciano e belle continue pubblicazioni anche
Sui social network della piantagione che cresceva
Ci sono state varie situazioni in cui è stata costretta prenderà atto del fatto
Di questa che Rita appunto procedeva con questa coltivazione
Quando è stata costretta
La procura di Roma a mio avviso ha scelto la strada più sbagliata per procedere
In caso come questo
Nel senso che ha dato vita ad una richiesta di archiviazione che poi è stata ovviamente nell'ovviamente io dico per noi che facciamo questo lavoro sappiamo benissimo come
Quali sono le dinamiche tra procure soprattutto quando una richiesta di archiviazione firmata dal Procuratore Capo
E ovviamente accolta dal G.I.P. G.U.P. con questa richiesta di archiviazione la Procura di Roma a cercato dal suo punto di vista evidentemente
Di non creare un problema perché
La presa d'atto delle continue disobbedienza e civili
Di vita può costituire un problema a livello
Evidentemente di opinione pubblica qualora poi dovessero essere assunti dei provvedimenti
Che normalmente vengono assunti nei confronti degli altri
Coltivatori
Il provvedimento che aziona Procura di Roma un provvedimento che non ha alcuna
Riferimento alla realtà nel senso che queste piantine diritta
Che erano cinquantasei piantine sono state considerate come
Piantine sostanzialmente in offensive nel senso che è stato applicato il tipico paradigma della in offensività che viene pure adottato nei confronti
Diciamo che il portato tipico della giurisprudenza su queste problematiche
Allorquando le piante non contengono un quantità di principio attivo sufficiente a determinare un effetto psico attivo
Sappiamo che il paradigma adottato è quello della inidoneità della dell'azione a porre in essere il reato disegnato dal legislatore
Perino offensività della condotta proprio perché
Non ci sono sostanze non non alla sorella il quantitativo di principio attivo non raggiunge una soglia tale da determinare quegli effetti
Che sono tipici delle sostanze stupefacenti allora il reato impossibile ai sensi dell'articolo quarantanove del Codice penale
Le cinquantasei piantine di vita sono state considerate appunto da questo punto di vista non
Sufficientemente
Portatrici di THC in quanto erano ancora piantine
Non arrivate ad un grado di maturazione
Sufficiente secondo la Procura
E che non sarebbero e che non sarebbero mai potute arrivare ad un a livello di maturazione sufficiente
In considerazione del clima della capitale in considerazione del fatto che erano piantine
Coltivate su un balcone di casa e che quindi non avrebbero potuto
Raggiungere sempre secondo questa ardita interpretazione della Procura
Un livello tale da contenere principio via cacci sufficiente per
Considerare integrato il reato
No tutto questo evidentemente non ha alcuna nel riferimento alla realtà dei fatti anche perché
Sullo stesso barcone sono state poi piantate tante altre volte diverse piante che invece hanno raggiunto un livello di maturazione di tale da contenere anche
Quantitativi di H cinque tanti
E ma anche qui per esempio quando sono state raccolte
In a grande quantità fu fatta una distribuzione davanti alla alla Camera dei deputati con un intervento in quel caso delle forze dell'ordine un sequestro
Sollecitato chiaramente sempre perché da parte dei disobbedienti con un annuncio preventivo anche in quel caso
Il sequestro di quelle di quella sostanza poi non ha portato ad alcun tipo di procedimento rintracciabile presso la procura della Repubblica di Roma
Diversa sorte invece e qui entriamo un po'più nella nelle questioni giuridiche
Diversa sorte hanno subito delle altre piante
Sempre coltivate da Rita sul proprio balcone di casa
Sempre coltivate da Darida sul proprio balcone di casa altre piante che furono portate alla congresso di radicali italiani in quel momento riterrà segretaria
A Chianciano e furono distribuite a dei dei malati dei soggetti malati
Affetti da patologie curabili con la marijuana quindi con un uso terapeutico della marijuana
Soggetti uno presente quale quindi lo salutiamo
E Nuti dice muniti di ricetta e di prescrizione medica non per indicante appunto la necessità terapeutica per
Il paziente di assumere marijuana in relazione alle patologie
Da cui sono affetti
Qui c'è stato un processo qui c'è stato un processo perché anche in questa occasione come nelle altre occasioni
Furono attivate le forze dell'ordine prima della cessione con l'indicazione del luogo dell'orario in cui si sarebbe verificata questa cessione e le forze dell'ordine sono intervenute hanno sequestrato la procura di Siena
A invece esercitato l'azione penale nei confronti di vita per i il reato di cui all'articolo settanta inizialmente per il reato di cui all'articolo settantatré quinto comma
Della legge dodici del DPR trecentonove novanta la legge sugli stupefacenti successivamente nel corso del processo per la verità in sede di
Sostanzialmente
Ultima udienza quindi prima della dichiarazione di chiusura del dibattimento il pubblico ministero a affatto una contestazione suppletiva Sanzio cinquecentosedici
Del Codice di procedura penale contestando anche la
Coltivazione di queste piante questo perché durante il processo come è scritto nella sentenza l'imputata Rita Bernardini orgogliosamente a rivendicato che questa attività aveva
Avuto un inizio
Con la coltivazione delle piante che poi erano state cedute appunto ai malati
E la stessa rivendicazione l'ha fatto una testimone che eravamo e la stessa rivendicazione va fatta anche un'altra testimone che era appunto lavoro conti
Su tutte queste azioni
Quelle che sono giunte a processo abbiamo avuto dal mille novecentonovantasette da quando almeno
Come dire o traccia di queste di queste azioni
Delle risposte sostanzialmente differenti anche qui da parte dell'autorità giudiziaria
Siamo passati sul a mio avviso c'è un comunque possibile disegnare un percorso
Un percorso positivo per quanto riguarda l'elaborazione giurisprudenziale che c'è stato su questo reato
Perché non siamo passati da una situazione nelle quali nella quale
Nel mille novecentonovantasette
Premessa perché vengono fatte queste azioni di disobbedienza civile ovviamente per determinare un
Un cambiamento attraverso il dibattito pubblico politico proprio quello che le
Diverse procure evidentemente
A volte vogliono evitare
Per denunciare l'irragionevolezza di una norma che è quella di cui all'articolo settanta del DPR trecentonove novanta costruita come reato di pericolo presunto
Per effetto del quale
Chiunque coltiva
Cede mette in vendita eccetera eccetera tutte quelle condotte che sono indicate in termini alternativi nell'ambito dell'articolo settantatré
Prevede appunto la posizione di chi i
Pone in essere quella condotta indipendentemente
Dal titolo indipendentemente dalla ragione indipendentemente dal motivo per il quale
Quella sostanza viene ceduta
Quindi la norma letta nella sua letteralità
Evidentemente non lascia scampo chiunque cede per il solo fatto di cedere
A titolo gratuito a titolo oneroso per appunto consegnarla a dei malati che ne fanno uso terapeutico tutto questo
è apparentemente impermeabile rispetto alla
Fattispecie astratta costruita dal legislature
E e quindi dovrebbe portare poi alla applicazione della sanzione penale
Ecco diciamo che quando sono x iniziate queste azioni di disobbedienza civile la prima risposta lì dove si è arrivati a processo da parte dell'autorità giudiziaria è stata quella di applicazione
Pedissequa direi della lettera della norma e infatti sono arrivate puntualmente una serie di condanne pur
Particolari laddove per esempio mi piace ricordare
In una sentenza della Tribunale di Roma in una sentenza di condanna del Tribunale di Roma nei confronti di Marco Pannella dignità e di altri dirigenti radicali
è stata applicata un'attenuante che in realtà è un'attenuante totalmente desueta nella sua applicazione che è quella della terra agito per particolari va per motivi di particolare valore morale e sociale
è un'attenuante questa che era indicata scritta è scritta nella Codice penale
E che
Fu molto utilizzata la nel dopoguerra per
Connotare come dire le azioni comunque green ideali dei partigiani per intenderci
Cioè si tratta di condotte questa attenuante può essere riconosciuta laddove
Il giudicante riconosce che la condotta posta in essere è stata posta in essere dalla l'imputato dal reo
Non per soddisfare un proprio una propria necessità individuale egoistica
Ma per rispondere appunto ad una esigenza della collettività o per far fronte comunque ad un problema di altri
Diverso altre persone altri soggetti diversi dati pone in essere l'azione
Al di là però del riconoscimento di questa
Particolare attenuante le corti non si sono spinte nel senso che inizialmente hanno applicato pedissequamente la fattispecie della
Ad di quell'articolo settantatré DPR trecentonove novanta
Dando così conto di quella la costruzione del reato come il reato di pericolo presunto come reato di pericolo per cui
Non potevano in alcun modo rilevare altre vicende se non quella della detenzione ai fini di cessione o della cessione effettivamente consumata
Successivamente c'è stato un periodo di tempo io direi un decennio circa in cui invece abbiamo iniziato
Apporre un problema alle corti che di volta in volta hanno giudicato
Diciamo più o meno su tutto il territorio italiano di queste queste condotte di disobbedienza civile
E abbiamo posto questo problema
Non per come dire venir meno a quelle che sono le conseguenze penali perché questo fa
Fa parte della disobbedienza civile assumersi anche le conseguenze evidentemente della sanzione infatti sappiamo Rita e Marco Pannella stesso per lungo tempo vita tutto oggi
In virtù delle condanne che hanno subito
Non sono per esempio candidabili nelle elezioni amministrative
Però abbiamo comunque voluto porre un problema alle Corti che hanno giudicato
Per iniziare a no a far riflettere sulla necessità di andare a verificare
La condotta
Dell'imputato
Rispetto all'offesa al bene giuridico tutelato dalla norma
Il passaggio il primo passaggio che è stato effettuato da questo punto di vista è stato quello di evidenziare ai tribunali
Le modalità tipiche di disobbedienza civili della disobbedienza civile radicale allora il tema quale se
Il soggetto che pone in essere una condotta violata una condotta vietata dalle norme
Preventivamente
In forma l'autorità giudiziaria o le forze dell'ordine che hanno quindi un obbligo di intervenire
Un obbligo giuridico di impedire la consumazione del reato ed effettivamente poi
Attraverso l'attivazione di questo obbligo il reato viene ad essere impedito nella sua materialità della cessione
Che cosa succede come si può inquadrare giuridicamente questa questa questione
E abbiamo iniziato ad avere una serie di il risposte positive da parte di
Diverso i di diversi collegi giudicanti Frosinone impotenza Palermo Matera Milano Pisa
Dove hanno in in questi procedimenti sono state pronunciate tutte le sentenze di assoluzione perché è stato accolta la tesi
Del reato impossibile per inidoneità dell'azione in che senso proprio il preventivo avviso le forze dell'ordine fa sì che l'azione
Posta in essere
In base alla consapevolezza che vi deve essere
In capo alla
Autore della condotta
Della necessità dell'intervento delle forze dell'ordine proprio per questo l'azione
Si sviluppa in modo tale per cui l'intervento successivo delle forze dell'ordine avvisati preventivamente da parte degli stessi autori
Fa sì che la cessione non si realizza
è vero che il reato potrebbe essere integrato come dovrebbe essere stando alla lettera della norma
Per effetto della mera detenzione finalizzata alla cessione anche se poi materialmente la scissione non si realizza per l'intervento delle forze dell'ordine
Tuttavia
Proprio la costruzione della condotta così come è tipica delle disobbedienza civile i radicali
Fa sì che l'intervento successivo delle forze dell'ordine determina l'acquisizione totale della sostanza detenuta e quindi l'impossibilità che questa
Giunga come dire ad alimentare il mercato della droga da questo punto di vista essendo il reato quindi inoffensivo
E questo il punto importante perché attraverso questo percorso
Si sono indotti essi sono indotte le Corti a andare un po'più a fondo della mera verifica del dato formale della fattispecie astratta
Paragonata poi alla fattispecie concreta posta in essere questo diciamo sarebbe un percorso corretto a nostro avviso ma alle sentenze ci danno ragione evidentemente
Qualora come dire giudicanti fossero una sorta di elaboratori elettronici si infila il file fattispecie astratta chiunque cede a qualsiasi titolo chiunque detiene
Per cedere a qualsiasi titolo e per qualsiasi scopo si inserisce nel fare il della fattispecie concreta i due faglia si sovrappongono ci deve essere una condanna in realtà
Chi giudica e l'interprete l'operatore del diritto l'interprete in generale non può fare a meno di considerare
Altri principi che appunto sono in Manenti nel nostro ordinamento che
E che sono principi generali di applicazione delle norme penali
Tra cui quello di cui stiamo parlando cioè il principio di necessaria offensività del reato sappiamo benissimo che
è un principio su cui
Tutto sommato ancora oggi si discute se sia stato se sia effettivamente
Presente in Costituzione come tale ricavabile dalle norme della Costituzione i giudici di legittimità della Corte di Cassazione non
Non sempre diciamo hanno aderito a quello che invece
Un a affermazione indiscussa
Da parte
Della Corte costituzionale
Che ravvisa il fondamento di questo principio nel secondo comma dell'articolo venticinque della Costituzione nel secondo comma dell'articolo ventisette
Della Costituzione un principio che poi comunque
Viene ancorato
Quello della necessaria offensività all'articolo quarantanove da un punto di vista quindi come fonte siamo in presenza di una fonte gerarchicamente subordinati alla costituzione del Codice penale ma dal quarantanove del Codice penale
Sì desume la comunque presenza di questo principio nell'ambito dell'ordinamento penalistico
Con il processo di Siena anzi una ulteriore aperto è una parentesi
In tutti questi casi
La le sentenze sono state appunto sentenze assolutorie
Ai sensi dell'articolo quarantanove perché il reato impossibile perché da questo punto di vista il fatto non sussiste abbiamo avuto delle
Altre assoluzioni in particolar modo faccio riferimento alla Corte di Appello di una sentenza della Corte d'appello di Roma
Per nel il difetto dell'elemento soggettivo da parte belli Autority delle condotte
Di disobbedienza civile rispetto evidentemente alla norma contestata
Personalmente io ascrivo queste sentenze diciamo a
Quella benevolenza che evidentemente fa il pendant della inazione di molte procure
Di molte procure italiane perché nell'affermazione per la quale
Difetta l'elemento soggettivo rispetto quindi l'intenzionalità di cedere effettivamente
è un'affermazione che non non non non non quadra con la costruzione della fattispecie
Astratta perché il settantatré un reato dove il elemento soggettivo è caratterizzato dal Dolo generico
Quindi è sufficiente
Per
Integrare l'elemento soggettivo della fattispecie sufficiente la consapevolezza e la volontà di detenere una sostanza stupefacente
Al fine di cederla o comunque di cedere una sostanza stupefacente con la CONSAP dicendo una sostanza
Con la consapevolezza che quella una sostanza stupefacente quindi le affermazioni che abbiamo trovato benevole
Dove si
Far riferimento ad un'assenza dell'elemento soggettivo ecco io non le ritengo particolarmente
Pregevoli da un punto di vista della costruzione
Del del sì della ricostruzione del sistema che pure abbiamo cercato di di realizzare
E viceversa personalmente attribuisco molta importanza alla sentenza del tribunale di Siena
Perché nella vicenda di Siena si è trattata di una disobbedienza un po'particolare rispetto alle altre volte proprio per
La qualità dei soggetti che hanno ricevuto che dovevano avrebbero dovuto ricevere la sostanza stupefacente e cioè soggetti affetti da patologie
Perché la scienza
Senza più alcuna discussione ritiene possono essere curate possono trarre dei benefici i portatori di queste patologie dall'assunzione
Della principio attivo contenuto nella marijuana
L'esito di questa sentenza
L'esito di questo procedimento è stata appunto una sentenza di assoluzione con la formula perché il fatto non sussiste
Ancora una volta diciamo il percorso mediato è stato quello però di indurre il giudicante
A compiere una valutazione sull'offensività in concreto
Della condotta appunto posta in essere dalla da ritardi in questo caso rispetto al bene giuridico tutelato dalla norma
Ora la l'articolo settantatré dalla sentenza del dalla sentenza delle Sezioni unite
Del due mila otto se non erro pogrom del mille novecentonovantotto
Che ha cristallizzato il bene giuridico tutelato dall'articolo settantatré a ecco
Il bene giuridico tutelato quale
Quello di
Evito
Impedire
La aumento diciamo del mercato delle sostanze stupefacenti perché
Lei sostanze stupefacenti e l'avvento del cercato di queste sostanze stupefacenti ecco chiedo scusa Corte di Cassazione queste sono le Sezioni Unite del mille novecento novantotto
Secondo cui lo scopo dell'interim dell'incriminazione delle condotte previste dall'articolo settantatré è quello di combattere il mercato dell'agro ora espellendo lo dal circuito nazionale poiché proprio attraverso la cessione al consumatore quindi all'alimentazione di questo mercato
Viene realizzata la circolazione della droga che mette in pericolo la salute pubblica la sicurezza dell'ordine pubblico nonché il normale sviluppo delle giovani generazioni
Ora al di là delle valutazioni che pure si possono fare
Rispetto alla estrapolazione di questo bene giuridico così come cristallizzato dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione particolar modo mi sento
Mi sentirei di essere critico rispetto alla
Tema del normale sviluppo delle giovani generazioni perché troviamo come dire uno l'etica ancora una volta laiche che va a finire poi nel nell'ambito del diritto penale
Però questo è la cristallizzazione del bene giuridico la Corte di Cassazione a sezioni unite lo ha fatto nel mille novecentonovantotto
Tutta la giurisprudenza di legittimità che è seguita fino ad oggi a ribadito questo
E anche una importante ultima recente sentenza della Corte costituzionale la centonove del duemilasei DCA ribadito che esattamente questo il bene giuridico tutelato dall'articolo settantatré
Se questo è il bene giuridico quello che abbiamo chiesto di valutare al
Tribunale di Siena era come può
Una cessione
Assoggetti portatori di
Patologie curabile attraverso la marijuana e dotati di prescrizione medica come può questa condotta andare ad offendere questo bene giuridico
è chiaro che la cessione di sostanza stupefacente a
Una persona che ne trae un beneficio per la propria salute non
Non si contrappone non offende minimamente nella salute pubblica nella mette in pericolo che anzi in questo caso c'è come dire una
Contrapposizione con un po'con una valore costituzionale espressamente individuato all'articolo trentadue della Costituzione che è quello della salute individuale
Come può ancora questa condotta andare a porre in pericolo la sicurezza e l'ordine pubblico non stiamo parlando di soggetti che ricevono la sostanza stupefacente per farne un uso ritiri ricreazione male
Le di soggetti che ricevono la sostanza stupefacente muovendosi poi in quell'ambito
Tipico di criminalità che eppure contraddistingue il
Il consumatore di droghe riti relazionali che è costretto a mettersi in contatto spesso per l'acquisto con
Con la criminalità
Altri allo stesso modo
La condotta di cessione di sostanze stupefacenti ammalati dotati di
Prescrizione medica non annulla che vedere e non può in alcun modo andare
A ledere o mettere in pericolo anche quest'ulteriore bene valore individuato dalla Corte di Cassazione che è quello del normale sviluppo delle giovani generazioni
è a questa conclusioni peraltro ci si arriva anche leggendo altre norme sempre del DPR trecentonove novanta media quella immediatamente precedente l'articolo settantadue
E che
Chiarisce la assoluta liceità del consumo di sostanze stupefacenti per fini terapeutici
Quindi le cui ci troviamo di fronte ad una situazione
Ulteriormente diversa rispetto alla cessione a soggetti che ne fanno un'usura i criteri ricrea azionare perché lo sappiamo che il a seguito del referendum radicale
E il consumo di sostanze è divenuto penalmente irrilevante tuttavia l'ordinamento
Segna di illiceità anche il consumo seppur
Con una fattispecie che disegna un illecito amministrativo e con le conseguenti sanzioni amministrative nel caso invece di assunzione di una sostanza da parte per fini terapeutici da parte di un malato l'ordinamento presuppone
Con l'articolo settantadue l'assoluta liceità di questa condotto
Allora
Chi scende
A un soggetto o affetto da patologie
Dotati per lo più di prescrizione medica peraltro il tema della prescrizione medica è un tema
Che io
Valuto più che altro in termini tra virgolette probatori c'è la prescrizione serve ad a accertare che effettivamente in quello è un soggetto
Affetto da patologie curabili con
I principi attivi contenuti nella marijuana ma questo
Obiettivo si potrebbe raggiungere anche attraverso altre strade però
Diciamo a un ulteriore passaggio
Sicuramente invece appunto siccome questa assunzione è lecita e la cessione a quel soggetto non BA minimamente né all'Eden né a porre in pericolo quello e solo quello non altre
Beni giuridici tutelati da altre fattispecie che pure adesso tralasciamo
Rispetto al settantatré c'è una totale in offensività di questa
Condotta e questo è quello che poi ha riconosciuto il tribunale di Siena
Peraltro
Abbiamo saputo non è stato ancora
Notificato però abbiamo saputo che la Procura di Siena a impugnato questa sentenza noi evidentemente ne siamo solo che felici perché
Potremmo andare a
Ribadire le nostre spesi anche davanti alla Corte d'Appello di Firenze ma
Ripeto mi sembra che la questione
Lì dove si ravvisi
La necessità
Di andare ad integrare il settantatré con
Il principio di necessaria offensività non possa portare obiettivamente ad essi di diverso e d'altra parte anche la procura di Siena nella
Richiesta di condanna aveva
Chiesto la condanna la procura di Siena per Rita Bernardini
A argomentato questa sua richiesta di condanna esclusivamente facendo riferimento al dato letterale
Della fattispecie di cui all'articolo settantatré e facendo totalmente l'economia
Della integrazione della fattispecie con il principio di necessaria offensività
D'altra parte che i giudici di merito debbano andare a valutare l'offensività in concreto questo c'è la ribadito più volte anche la stessa Corte costituzionale ed anzi è un atto d'attività
Doverosa lì dove poi siano sollevate come avevamo fatto voi assieme anche delle questioni di legittimità costituzionale
Perché avevamo chiesto
In via subordinata a di qualora il giudice non avesse ritenuto di poter andare a svolgerle una valutazione dell'offensività in concreto
Avevamo chiesto al giudice di rimettere gli atti alla Corte costituzionale per la violazione del principio di offensività in astratto perché la Corte costituzionale anche ci ha insegnato che
Nei reati di pericolo presunto
Il legislatore è chiaro determina una anticipazione della tutela penale ma questa anticipazione della tutela penale al momento in cui
Si pone in essere una condotta indipendentemente poi
Dalla dall'evento e dall'offesa appunto ma in modo apparente non può essere arbitraria ci dice la Corte costituzionale da parte del legislatore non può esservi dare il senso che deve
Sempre andare a far riferimento ad una situazione che normalmente
Rispetto all'integrazione formale della condotta normalmente porta poi a quelle conseguenze pregiudizievoli in tempi in tema di offesa bene giuridico che
Non che si vogliono appunto impedire
Nel caso di specie non Aoki esso la Corte Costituzionale avviso levanzo legittimità costituzionale con la richiesto stanziamenti ad una sentenza additiva e cioè
Cara Corte costituzionale vai a vedere si
La cessione di sostanze assoggetti
Malati che fanno uso terapeutico della marijuana
Deve essere espunta deve essere espunto dall'articolo settantatré che punisce invece chiunque a qualsiasi titolo per qualsiasi scopo cede la sostanza
Anche ai malati che ne fanno un uso terapeutico qui la arbitrarietà
Della
Della de dell'opera del legislatore lì dove nell'articolo settantatré è andato a ricomprendere anche queste condotte
è evidente
è evidente perché c'è l'articolo settantadue prima quindi da una parte il legislatore ha detto l'articolo con l'articolo settantadue la assunzione di sostanze stupefacenti per fini terapeutici eh
Fatto lecito dall'altra parte va a punire la sola sanzione penale
Chi cede addirittura chi riceve
Le sostanze stupefacenti per farne un uso terapeutico quindi c'è una
Contraddizione evidente nel sistema che a mio avviso avrebbe comunque
Potuto portare appunto la questione davanti alla Corte a meno che il giudice del merito non offra un'interpretazione costituzionalmente orientata ed è un'attività doverosa una
La Corte costituzionale ci ha sempre insegnato
E dichiarando anche l'inammissibilità di questioni di legittimità costituzionale arrivato in Corte laddove queste questioni erano state sollevate dai giudici di merito senza prima tentare
Una interpretazione costituzionalmente orientata il tribunale di Siena
A I invece operato nel senso di
Andare a fornire una interpretazione costituzionalmente orientata rispetto anche al principio di offensività
Ed è giunto quindi a questa sentenza che assolve appunto Rita Bernardini con la formula perché il fatto non sussiste a mio avviso questa è una sentenza
Più importante delle altre perché qualora dovesse essere chiaramente confermata e qualora dovesse aprire un
Filone in in questo senso
Indipendentemente come dire dal fatto che
In questo caso la detenzione figli cessione era
Possano essere una radicale e dire indipendentemente da questo
Si può ritenere e che
Lì dove ci si pone di fronte ad hoc una situazione di questo tipo sia replicabile debba essere anzi replicato lo stesso tipo di percorso interpretativo e questo vale anche
Per può valere anche per la coltivazione perché io noi abbiamo visto anche
Somma
L'esame della giurisprudenza
Riguardo alla coltivazione
Una esame che cinque riporta una situazione estremamente poco chiara sappiamo
Per certe o tra virgolette appunto che l'unico
Principio sul quale si può o sempre poggiare ma qualora evidentemente ne esistano i presupposti e quello sempre dell'in offensività
Della condotta di coltivazione lì dove le piante non abbiano
Avuto uno sviluppo tale da contenere una certa quantità rilevante di principio
Di principio attivo
Non ci sia mai interrogati però non risulta dall'esame della giurisprudenza
In materia che ci sia mai interrogati rispetto alla
Come
Si è interrogato invece il tribunale di Siena
Rispetto all'offesa a quel bene giuridico da parte del coltivatore
Che inequivocabilmente va questo tema è un problema come dire di tipo probatorio nel corso del processo perché a ogni processo ogni situazione concreta alle sue
Peculiarità ma direi senz'altro che sulla base del medesimo ragionamento
Utilizzato dal Tribunale di Siena noi possiamo
Ritenere che il coltivatore che la coltivi per farne
Inequivocabilmente un uso terapeutico comunque non va a ledere quel bene giuridico che è il medesimo
Cristallizzato dalla giurisprudenza per l'articolo settantatré
Questo prima sentenza del tribunale di Siena una appunto una prima sentenza un giudice di merito bene l'impugnazione della Procura perché ci consentirà di sviluppare ulteriormente
Questo percorso davanti anche alla giudice di secondo grado e
E vedremo quindi a che cosa accadrà anche per il futuro tutto qua grazie
Ringrazio l'avvocato
Giuseppe Rossodivita per il suo intervento
Dunque alla fine di questo intervento lo si può dire che in effetti la domanda contenuta nel titolo della tavola rotonda ovvero la coltivazione domestica di cannabis ancora reato
Giustamente non è una domanda corretta
è la considerazione essere è sempre il reato
E in questo caso sembra di capire che pian piano la giurisprudenza sta erodendo
Quella disciplina normativa che era totalizzante onnicomprensiva pian piano trovando dei distingue delle situazioni a sulla base del caso concreto
Portato all'attenzione
Adesso io passerei la parola Rita Bernardini che ci può dare come dire la sua opinione dal punto di vista di colleghi che con me Tell orrendo reato
Da
Nelle scorse
Dell'iniziativa politica messa in atto
Negli ultimi decenni
Dai radicali in particolare da Marco Pannella partito Giuseppe Rossodivita dal mille novecentonovantasette in realtà le la si è tornati
A compiere li disobbedienza e civili con la prima manifestazione che si fece
Nel mille novecentonovantacinque ad agosto apporta porti se poi gli effetti di quel
Le sentenze sono del novantasei
Ma qui è il caso di ricordarlo Marco Pannella finisce una prima storica disobbedienza civile benda quarantuno anni fa
Nel mille novecentosettantacinque quando ancora
Il i radicali non erano entrati in Parlamento con la pattuglia dei primi quattro
E fumando in pubblico uno spinello
Quella disobbedienza civile fu molto importante perché di lì a poco o il legislatore
Varò alcune norme
Che consentirono a centinaia di ragazzi che erano consumatori allora c'era il fenomeno dei barconi delle canne fumate sui barconi del Tevere
E consentire a molti ragazzi di uscire di prigione
Ma una cosa che voglio dire visto che abbiamo parlato del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale voglio dire che storicamente il Partito Radicale
E in particolare Marco Pannella hanno sempre
Contestato questo principio ci sono degli iscritti
Veramente illuminanti da parte del di un giurista di un professore il professor Giuseppe Di Federico proprio su questo principio che in realtà costituzionale
Dell'obbligatorietà dell'azione penale chini fatti eh inapplicabile perché
Obbligatorietà dell'azione penale significa dover perseguire tutti tutti i tipi di reato sappiamo che questo è impossibile e Giuseppe Di Federico quando
E cioè ci ha raccontato che quando
Enunciava questo principio a colleghi giuristi che ne so inglesi o tedeschi che
O francesi e questi gli diciamo bello questo principio dell'obbligatorietà ma
Come fate
Il problema che in realtà eh impossibile
Perseguire tutti i reati
E però se da una parte noi contestiamo questo principio dell'obbligatorietà dell'azione penale e naturalmente lo contestiamo volendo cambiare la norma
Dall'altra parte per riteniamo
Che questo principio costituzionale sia applicato soprattutto
Quando ci siamo di mezzo noi
Da qui DN il fatto che in un'azione di disobbedienza civile uccisi autodenunciarsi documenta
Si documentano le varie fasi dell'azione di disobbedienza civile
E estinta alza si incalzano lei procure affinché
Intervengano
Tant'è vero che per esempio per le numerosi coltivazioni che ho fatto non sul mio balcone Giuseppe sul mio terrazzo perché sono cinquantasei piante sul balcone non cessavano sul mio terrazzo
O addirittura scritto due lettere aperti al procuratore capo della Repubblica Giuseppe Pignatone
E nell'ultima che è stata pubblicata dalle quotidiano il dubbio
Che è
Il quotidiano finanziato dal consiglio nazionale forense io ho detto
Caro Procuratore lei non può non arrestarmi
E ho cercato
Di
Documentare tutte le iniziative
Che devo dire sono state mosse in questi ultimi anni soprattutto
Da persone che oggi sono qui presenti
E in particolare da Andrea Triches foglio
Caccia quando
La politica
Vive direttamente e conosce
Qual è la sofferenza che devono patire alcune persone semplicemente per riavere quel che gli è dovuto allora ecco che
Il malato muove
La politica
E per questo ho deciso
Da quando ero deputata allora mi dicevano quando abbiamo fatto ti ricordi Andrea sto parlando di Andrea Trifoglio che ricordi quando abbiamo fatto la prima cessione
Davanti alla Camera dei Deputati che è stata ricordata anche da Giuseppe Rossodivita allora che cosa mi diceva non è essi la Bernardini fa tutto questo per
Così per cena perché in realtà
Lei essendo deputata all'immunità e quindi non può essere perseguita e e non era questo il discorso perché
In realtà avrei potuto essere perseguita
E perché e c'era la flagranza di reato era fatto pubblicamente quindi addirittura non solo noi avevamo avvisato le forze dell'ordine ma durante la manifestazione
In quell'occasione fu ceduta circola mezzo chilo di infiorescenze di e marijuana
Dovremmo
Stimolare le forze dell'ordine ad intervenire che stavano lì belle belle ci vedevano e non intervenivano per cui
E mi ricordo c'era Marco Pannella che mi chiedeva di alzare queste
Infiorescenze per farle Belvedere
E le forze dell'ordine che stavano lì un po'imbarazzato e non sapevano che cosa fare e Pannella che gli diceva ma che cosa fare voi avete il dovere di intervenire sono intervenute hanno sequestrato la sostanza
Non tutta devo dire perché poi insomma i malati sono anche un po'furbi qualche infiorescenze a fortunatamente è arrivata nelle loro perché c'erano diversi malati presenti quel giorno alla manifestazione qualche infiorescenze finita
Nelle loro tasche ma quella che hanno sequestrato che era quattrocentosettantacinque grande e grosso modo
E non ha dato origine ad alcun procedimento penale proprio non senza appunto più niente e questa era
Diciamo così la prima adesso
Con quella che è in atto in questo momento così diamo anche una notizia sul mio terrazzo siamo all'ottava
Coltivazione
Volete sapere che fine ha fatto la settimana
Beh è accaduto le piante erano molto belle diciannove
Molto alte due metri e mezzo
E naturalmente costantemente posta a te su Facebook
è una sera torna a casa e ho trovato che erano entrati i ladri
è però non si sono rubati le piante e non si sono rubati
E niente perché non c'era niente da rubare a casa mia fatto sta che hanno mandato tutto per aria e io a quel punto mi sono fa Poste il problema che faccio chiamo le forze dell'ordine le ho chiamate
E quando sono entrati i carabinieri hanno visto questo ben di Dio hanno detto e quelle
Tutte quelle solo la mia disobbedienza civile eccetera ma lo sa che gliele dobbiamo sequestrare rocciosi veramente mi dovreste anche arrestare
E va beh insomma non mi hanno arrestato hanno sequestrato queste
Queste piante curate amorevolmente per tanto tempo
E va non ho saputo più niente non so che cosa succederà praticamente di queste sette disobbedienza civile con l'ottava in corso
Solamente una quella di Siena
è arrivata diciamo alla conclusione momentanea con l'assoluzione perché il fatto non sussiste
In primo grado di tutte le altre non si sa bene che cosa sia successo non mi è arrivata alcuna comunicazione quindi
Non saprei
Però fatto sta
Un'altra precisazione che voglio fare è che come partito radicale come radicali noi siamo sempre stati son partire dal settantacinque
Per la lega Lizza azione e Hillary dirigo lamentazione
E delle sostanze stupefacenti di tutte le sostanze stupefacenti ma in particolare di hashish e marijuana
Sembrava un folle Pannella quando lo diceva allora ma non abbiamo paura avuto PR due anni consecutivi
Le relazioni della direzione nazionale antimafia che hanno sollecitato il legislature a regolamentare a legiferare sul fenomeno della
Diffusione di una sostanza come la marijuana perché perché dati alla mano
Avrei evidenziavano che c'era un indotto cioè c'era un una platea di consumatori talmente basta
E che si aggira intorno ai quattro cinque milioni in Italia
E
E questo comprometteva anche la funzionalità
Delle forze di polizia impegnate in operazioni continue di sequestri di piantagioni di sequestri di sostanze eccetera dice se voi regolamentate questo fenomeno
Che
Sottolineo io oggi eh appaltato
Esclusivamente
Alla è criminalità di ogni tipo ma in particolare
Alla criminalità organizzata e noi dobbiamo dedicare il nostro tempo a a questi sequestri
A queste operazioni di polizia quando la nostra azione potrebbe essere in di risata a fenomeni
Ben più
Ben più gravi e che desta nomade magari maggiore allarme sociale insomma
Occorre anche tenere presente che i cinque milioni di consumatori quattro cinque milioni di consumatori è sono un veicolo anche per il consumo di sostanze stupefacenti ben più pericolose
Cocaina rovina ma sorelle sostanze sintetiche eccetera per cui
E è chiara quella platea è così vasta e la chimica e criminalità organizzata non è che che è contenta di spacciare solo uno sostanza e di e
A averi guadagni solo attraverso la sostanza per cui
E poi attraverso cui il veicolo ecco perché poi è importante anche separati separare i mercati può piazzare altre sostanze ben più pericolose
Quindi noi ci siamo sempre posti il problema della regolamentazione ma in particolare per quel che riguarda
I malati
Ci possono essere curati
E ormai il dato è scientificamente assodato potremmo
Essere
Come come dire
Potremmo essere preoccupati per il fatto che questo proibizionismo che c'è anche sulle cure provoca un ritardo nella ricerca nel nostro Paese
E anche questo è molto grave perché il fatto che non sia
Diffuso l'accesso a questi farmaci cannabinoidi naturalmente produce anche un ritardo nella
Ricerca e soprattutto perché
Spesso i nostri ricercatori sono costretti ad andare all'estero
C'è stato recentemente un caso clamoroso di un grande scienziato italiano che se n'è andato in mi pare in Canada
Per poter anzi il Canada lo ha ricercato o ha voluto
Per fare ricerca proprio sulla sulle proprietà terapeutiche della cannabis è un italiano che se n'è andato dal nostro Paese per andare a fare le ricerche in Canada
E e quindi anche da questo punto di vista siamo molto limitati ma che cos'è che grida vendetta è il fatto che ci sono veramente
Io dico milioni ma insomma tantissimi malati che potrebbero curarsi e che
Non lo posso fare
In particolare qui nel Lazio e sto parlando della Regione Lazio
Ricordiamo che la legge nazionale che ha
Introdotto l'uso farmaceutico l'uso terapeutico della cannabis è del due mila e sette
Siamo nel due mila e diciassette e bene la Regione Lazio è una delle regioni non ne sono rimaste molte ma è una delle regioni che non ha ancora legiferato in materia
Ed è
Gravissimo
E allora siccome qui non parliamo solamente in astratto non parliamo solo di teorie c'era un vecchio convegno radicale
Contro lo sterminio per fame nel mondo qui vedo molti manifesti che si riferiscono a quella battaglia che diceva i poveri non mangiano teorie
Cioè non stiamo parlando solo che di Teoria stiamo parlando di vita concreta delle persone
E che sono o in continuazione perseguitate anche dalle forze dell'ordine quelle che si fanno coraggio quelle che magari se la coltivano per potersi è curare sono letteralmente perseguitate
Come me processi infiniti ispiri se per gli avvocati insomma qualcosa di veramente insopportabile perché
Perché se si rivolge intanto è difficile trovare un medico che ti faccia la prescrizione e già questo è gravissimo
E i medici italiani non sono informati ma diciamo che centralmente non si fa nemmeno promozione di questo tipo di informazioni
E quindi già la difficoltà di trovare il medico prescrittore ma quando lo si trovi
Poi lì e
Le ASL e non è che non te la danno terrà danno la marijuana Matera fanno pagare
Cifre spropositate
E e naturalmente il malato perché magari alla prescrizione che cosa fa
O se la coltiva
Se non acquis soldi ma parliamo di etichette di soldi da pagare alle ASL di migliaia di euro che il malato non può avere
E allora che cosa fa OCSE la coltiva
Oppure addirittura la va a comprare al l'unico mercato che è disponibile cioè quello della criminalità
Ecco perché io spesso dico che lo Stato appaltato
Alla criminalità la gestione di un fenomeno sociale
Che potrebbe diversamente invece controllare
Anzi che lasciare perché è chiaro che la criminalità organizzata non è che si fa molti scrupoli non è che si fa scrupolo di dare la percentuale è di THC che serve alla malato
Per cui di i tanti malati per esempio del Lazio sono costretti o a pagare queste cifre oppure
A infrangere la legge già
Stiamo attenti non abbiamo uno Stato
Che costringere Pizzoni in stato di necessità
Avvio alare la legge
Ecco perché
Noi abbiamo il dovere di cittadini voglio dire di politici ma abbiamo il dovere di cittadini di contrastare cui sta che è una vera e propria vergogna
Adesso
Io penso che noi possiamo preannunciare
Che dall'inizio del prossimo anno non so se con un'azione non violenta anche di sciopero della fame
Noi
Ritengo di aver modo
Che
La Regione Lazio legiferi
Su questo argomento
Così come
Mi auguro che facciano anche in altre regioni
Mi risulta che in Calabria non ci sia una legge sulla cannabis terapeutica
In Sicilia c'è un deliberato ma non è una vera e propria legge sulla cannabis terapeutica ci sono tantissime Regioni
Poi capita
Capitano anche Regioni come quella
Dove stava Fabrizio Pellegrini
Che
L'hanno messo in galera
Ecco uno dei casi l'hanno messo in galera perché si coltivava non poteva pagare quelle cifre che li chiedeva alla ASL si coltivava la marijuana per
Curarsi dalla fibromialgia siamo dovuti
Andarlo a trovare in galera
Sono dovuti intervenire due avvocati radicali uno e qui e l'altro eh Vincenzo Di nanna per tirarlo fuori dal carcere soffriva le pene dell'inferno
Affetto da fibrosi mi al Gia
E insomma adesso non è che la situazione di Fabrizio Pellegrini sia molto migliorata correre comunque non sta
In galera ma stiamo cercando con Andrea Triches olio
Altre soluzioni però e li regione Abruzzo la legge c'era era perfetta
Una delle leggi più avanzate
Però mancava di decreti di attuazione per cui le ASL se ne starà potevano altamente e non fornivano ai malati i farmaci
L'altra cosa un po'ridicola che avviene in Italia
è quella siccome noi la importiamo dall'Olanda il farmaco non so se lo puoi far vedere Andrea
Anche per Radio Radicale contenuto in quel barattolino si chiama dentro Khan
L'abbiamo fatto vedere anche al Tribunale di Siena perché il pubblico ministero non l'aveva mai visto gliel'abbiamo fatta anche o dorare insomma dice però profuma essi parco
Non conoscevano queste farmaci e che noi importiamo dall'Olanda carissimo prezzo mi pare trentacinque quaranta euro al grammo
Si è abbassata adesso
Siamo arrivati a
Sedici euro al grammo
Serve sedici diciassette euro al grammo a fino a poco tempo fa l'abbiamo pagata anche quaranta errori allora quaranta euro allora che cos'è accaduto idea geniale degli italiani viceré no qui c'abbiamo un istituto
L'Istituto farmaceutico di militare di Firenze
Che non c'ha da fare praticamente niente diamogli un compito
Diamo il compito di produrre la marijuana ma fini terapeutici
Va beh a parte la la cosa la questione di monopolio eccetera eccetera non so se si test mai stati consultati come pazienti non so che rapporti ci stanno nuova non mi interessa ma insomma
Mi pare che siano in attività da
Più di un anno forse due
E e il primo raccolto è avvenuto pochi giorni fa sapete quanti chili di marijuana sono stati prodotti
Dieci per tutta l'Italia
Vi prego di considerare questo fatto un e malato di sclerosi multipla arriva a consumare anche sette grammi al giorno
Di principio attivo e quindi contenuto nel Bedero canna quindi sette grammi al giorno
Anche dieci addirittura ma insomma in un anno quanti fanno tre chili
Trichini SI all'anno un malato
E la produzione dell'istituto farmaceutico militare di Firenze è stata in tutto di dieci chili va be'dice che stanno sperimentando vedremo
Da considerare che non c'è solamente la
Dichiarazione solenne fatta dalla Direzione nazionale antimafia ma c'è stata
Perché le cose si muovono però vanno scosse perché se noi in Italia rimane tutto paralizzato
Allora c'è una proposta di legge depositata da Benedetto Della Vedova
Chi è trasversale un po'a tutte le forze politiche di legalizzazione in generale della marijuana dove trattata anche
La marijuana terapeutica e e poi c'è una proposta di legge di iniziativa popolare che è stata abbinata
A queste
Proposte quindi è in discussione alla Camera dei deputati insieme a quella di Benedetto Della Vedova e altre che sono state depositate ma noi riteniamo che ci sia bisogno
Lo facciamo anche un po'con le nostre disobbedienza civile di sollecitare
Il Parlamento e gli obiettivi che ci proponiamo sono sostanzialmente due
Il primo e quando dico il primo voglio dire il
Primo
E quello di consentire effettivamente ai malati
Di potersi curare con le proprietà terapeutiche della cannabis
Il secondo
è quello di legalizzare e quindi e regolamentare
La coltivazione la il commercio di una sostanza
E che oggi è consumata da milioni e di persone nel nostro paese quindi di legalizzare regolamentare
Un fenomeno
E preannuncio quindi insieme I miei compagni che sono qui e dell'Associazione La piantiamo ma c'è anche Carlo che ha aperto il
Primo
Cannabis caffè a Roma
Canapa caffè no ben diverso canapa caffè a Roma
Proprio con queste e finalità poi non so se vorranno prendere la parola ma credo
Che sia importante da una parte le affermazioni e che dobbiamo
Cioè li acquisizioni che dobbiamo arredi averi in sede giuristi di tutti giurisprudenziale perché le lotte vanno fatte sul più fronti dall'altra
La continuazione della
Disobbedienza civile dall'altra ancora lo
S'Tron are il Parlamento affinché legiferi su un grandissimo fenomeno sociale
E dall'altra
Però e questi saranno le iniziative del prossimo anno perché insomma tutte le Regioni
Possano regolamentare l'uso cala terapeutico della cannabis guardate oppure ha delle disobbedienza civile e concludo la facemmo qui
è presente e Laura al conti e Marco Pannella qui nel salone del Partito Radicale
Presiede il Vice poi che fine hanno fatto tutte stereo otto coltivazioni sette coltivazione
E fu bellissimo perché da me era era presente non ne farò il nome ma un malato che proveniva da Torino
E che anche Luigi aveva avuto la prescrizione medica anche lui aveva l'ASL e disponibile a dargliela
Ma con bonifici che andavano dai mille quattrocento I tre mila e quattrocento euro e questo ragazzo che era un semplice operaio
Trentenne non aveva la possibilità di
Pagare questi soldi alla sulla
Per cui
Lo invitammo per cederli la sostanza
Però è lì la cosa fu quasi un po'comica nel senso che
I malati partirono
Con il carico di di marijuana che avevo coltivato sul mio terrazzo con le infiorescenze il profumo era tanto che furono fermati dalla polizia
E per cui a un certo punto mi arrivò la telefonata di Andrea Rita mi trovo qui al posto di polizia
Potresti raggiungerci per dire ai poliziotti che ce l'hai data tu cosa che feci puntualmente ma anche di quel procedimento non abbiamo
Più saputo niente però la cosa positiva per questo ragazzo che veniva da Torino e che il Piemonte
Dopo pochissimo a legiferato e finalmente
A quel ragazzo la cannabis terapeutica gli viene fornita gratuitamente dalla AUSL
E poi potremmo fare dei conti cioè perché costa così tanto
Dei conti perché quelli che se la coltivano da soli rischiando rischiando moltissimo
Invece sanno che costa pochissimo al grande
Quindi ci sta tutto un ricarico che viene fatto poi su questa sostanza
E insomma la tentazione grossa quella di coltivazione abbastanza sembra non
Poi la marijuana bisogna dirlo è una pianta quasi tra virgolette mi dispiace dargli questo appellativo infestante nel senso che cresce
Spontaneamente non è che abbia bisogno di molte cure
E e quindi la tentazione grande quando uno è malato e sa che non può pagare quelle cifre e di coltivare sana
Per cui
L'obbligatorietà dell'azione penale noi la contestiamo politicamente però vogliamo che sia applicata nei nostri confronti per questo preparato un cartello
Oltre al fatto che
Ho chiesto a affini attore di procedere nei miei confronti come si procede nei confronti di tutti gli altri perché se leggete i giornali
è un continuo
Di persone che sono arrestate messi in galera processate per le coltivazioni di poche
Piante anche di due piante e di marijuana e allora tutto questo è evidentemente insopportabile questa disparità di trattamento che c'è nei miei confronti
Pensate che sono riuscito a pura far presentare un'interrogazione parlamentare a un
Deputato di alternativa civica Tancredi turco che ha elencato tutte le disobbedienza civili fatte
Egli ha detto ma non penso non pensa il Ministro della Giustizia di dovere intervenire nei confronti di Rita Bernardini che non viene arrestata
Condotta in galera come avviene e per tutti gli altri e cioè o hai sbagliato per gli altri
E o c'è un favoritismo che poi per come non lo è evidentemente nei confronti di è questo il caso di Rita Bernardini
E cioè il tentativo
Da parte della magistratura di voler
Nemmeno o quasi non ambire il rispetto
Dell'azione non violenta di disobbedienza civile e di minimizzare la quello che hanno scritto nella sentenza di archiviazione
è
Ridicolo mi dispiace
Che sia la procura della Repubblica di Roma ma quando loro scrivono che quelle piante che loro hanno ucciso nella culla quand'erano alte così
Non avrebbero potuto sviluppare il principio attivo e quindi erano in offensive
Beh ma allora perché le stesse piante che avevo coltivati in precedenza
E e per cui sono stata processata a Siena avevano un principio attivo coltivate con le stesse modalità chi andava dal sette al quindici per cento
Bene
Sedici scusa dal sette al sedici per cento come mai
Allora
Poiché bella loro fantasia ci per le modalità di coltivazione
Beh erano messi in bassi di stoffa coltivate invasi di stoffa che si usano evidentemente sono più leggeri da spostare il terriccio non era troppo buono
Non ce l'aveva le lampade l'esposizione al sole e non funzionava e quindi sicuramente questa è la il la loro previsione
Quelle piante non avrebbero potuto sviluppare il principio attivo e così
Hanno archiviato tutto
E e va bene adesso lo stiamo facendo abbiamo raccolto posso dire un po'di consigli
Della Tribunale di Roma e della procura
E perché poi il Tribunale a disposto l'archiviazione in base alla a quanto prospettato dalla Procura di Roma abbiamo raccolto i suggerimenti
Credo che loro ci dicono che va beh non andavano bene quelle condizioni allora visto che siamo in inverno abbiamo allestito sul mio terrazzo un box
E questa volta la coltivazione sarà Idro poni chiara con me delle lampade che vanno direttamente per farle stare al caldo sulle piante con illuminazione
E quindi la coltivazione sarà fatta secondo i suggerimenti della Procura della Repubblica di Roma
Ringraziamo Rita
Quindi sostanzialmente anzi finalmente casi
Sostanzialmente se qualcuno ti accusasse di essere come si suol dire due Braccia rubate l'agricoltura
L'archiviazione dice che neanche quello si arriva al Governo se il grado di esse
Importante però è il principio che sta alla base sul problema della discrezionalità nell'attivazione dell'azione penale obbligatoria perché
L'impossibilità
Di esercitare in ogni caso e per tutti i reati l'azione penale come astrattamente la nostra Costituzione prevederebbe
Rende di fatto l'azione penale a discrezione di qualcuno ma è una discrezione che non essendo disciplinata ogni Procura interpreta come gli pare c'è la Procura che dice io persegue i reati
Di che mi danno maggiore notorietà quelli che mi danno un maggior ritorno in termini di carriera quelli che mi danno un maggior ritorno nel senso che così lavoro di meno i fascicoli sono più bassi
Non sappiamo qual è il
Sistema tenete conto che
Qui sto questo effetto cioè di rendere l'azione penale che dovrebbe essere obbligatoria
Non solo non obbligatoria ma discrezionale a seconda del magistrato che hai confligge con uno dei principi base dell'ordinamento
Giuridico che potremmo definire internazionale perché non è stato posto per la prima volta nell'ordinamento italiano l'Italia ancora come realtà politica non esisteva
E di confligge con il famoso principio dell'habeas corpus ok sì di creazione anglosassone
è stato posto per la prima volta con della Magna Carta liberato uno nel mille duecentoquindici e stabilisce che ogni persona ha diritto una volta che vive in quel caso arrestata ha diritto a
Essere accusata essere portata davanti a un giudice ed essere giudicata
Il processo penale non è una pena
è un diritto per far valere le proprie ragioni per potersi discolpare
E la mancata attivazione del processo penale impedisce alla persona accusata ma non condannata di far valere le sue ragioni
Quando il collega avvocato Rossodivita dice noi siamo contenti che la Procura abbia impugnato la sentenza di Siena perché potremmo ancor di più
Spiegare meglio le ragioni le tesi difensive porta all'attenzione di un magistrato di grado superiore
Dice proprio in applicazione di questo principio noi vogliamo poterci difendere poter dire la nostra
Il fatto che
Rita Bernardini non venga arrestata e non le si faccia il processo è teso appunto a non confrontarsi sul problema
E invece i problemi vanno affrontati non vanno nascosti sotto il tappeto
Scusate se ho fatto questa questa breve considerazione un po'veemente di l'altra questione io vorrei ricordare a tutti i presenti che nel mese di dicembre cade un anniversario che i più come dire non non ricordano
Nel mese di dicembre dell'anno mille novecentotrentatré finiva negli Stati Uniti il proibizionismo
In quel caso il proibizionismo era per l'alcol
Ma
Lì abbiamo la prova provata che l'intervento dello Stato
Con un valore diciamo tendenzialmente etico nei confronti dei propri cittadini per proibire una sostanza che dannosa ma anche non dannosa perché a tutti
Bicchiere di vino fa buon sangue troppi bicchieri di vino fanno male al fegato
Quella situazione
Aveva non solo non risolto un problema di alcolismo che c'era e credo che ci sia ancora
Ma aveva creato le premesse di un ingrandimento di una
Industrializzazione della criminalità organizzata
E quando è finito tutti hanno detto che è stato un esperimento che non era funzionante e la domanda è perché noi continuiamo
A usare il proibizionismo come se invece funzionasse quando ne abbiamo un esempio pratico
A questo punto io lascerei il lo spazio alle vostre domande e i vostri interventi perché questa
Al di là della conformazione geometrica di questo tavolo che è quadrato è in effetti una tavola rotonda in cui ognuno dei presenti può chiedere ovviamente e fare i propri interventi sull'argomento che in questione
Quando volete parlare vi pregherei di cliccare sopra il microfono in modo tale da ti parlo e dire il vostro nome e cognome in modo da
Chiarire chi sta parlando in quel momento perché siamo in diretta radiofonica e quindi nessuno vi vede
Balcani
Allora io mi chiamo rischierà lombardo sono di origine Sannita purtroppo per necessità di lavoro giusto vissuto a Roma è fatto famiglie Roma
Ero contro l'ora l'altra ho fatto istituire il circuito turistica a Roma e l'hanno regalata gli stranieri
Adesso mi trovo ad affrontare un problemino
Chiudo
La mia proposta con questo se questo articolo ci sarà qualche politico italiano che si farà fautore di cambiare questo assurdo Regolamento che causa tanti guai hanno i cittadini voi sapete richiesti grazie
Ha mai messo una disposizione che chiunque ti telefona
Ti cambia la gestione la fornitura deve fare il giro corrente elettrica
Ma se tu dici quello ti chiede lei signor rischiano io dico sì
Ha detto oggi allora va bene grazie arrivederci scusami scusami
Purtroppo questa è una tavola rotonda che a un argomento aprile però il trasporto che e la mobilità e la nettezza urbana io ce l'ho parlato di disposizione fase qualche riunione di questo argomenti va bene d'accordo trasporto
Mobilità della gente
Nettezza urbana e
Energia ladrona d'accordo fa delle garanzie come ha detto come prima dell'elezione a certi
Come ho detto inizialmente questo è il primo di una serie di incontri sui casi particolari e ci sono sicuramente queste situazioni vale c'è qualcun altro che vuole parlare Carlo
Allora sì terziario allora Norberto Guerriero sono il segretario dell'associazione radicale Maria Teresa Di Lascia di Foggia eh
Sono stato in parte
Compartecipe all'organizzazione della disobbedienza a cui faceva riferimento l'avvocato Rossodivita nel due mila quattordici prendo la parola perché
La noi organizzammo
Non mi chiamo in correità
Perché devo fare un esame di Stato quindi
Nello specifico
All'epoca questa cosa fu fatta insieme ad Andrea Trichet Loyola piantiamo organizzammo un incontro che era finalizzato ad evidenziare le problematiche legate
L'approvvigionamento del farmaco per i malati ed organizzammo la disobbedienza
A gennaio due mila quattordici cadeva il compleanno il primo compleanno dell'associazione la piantiamo
è organizzammo questa disobbedienza invitando alla tavola rotonda dove Rita pubblicamente si denuncio prima di andare poi come in Procura addirittura l'assessore Alois al fare l'onorevole Elena Gentile
Ebbe una ricaduta tutto ciò perché il mese successivo la Puglia introdusse la prima regolamentazione di preparati a base di cannabis per quanto riguardava quanto meno la prescrizione la somministrazione
In questa in quella in quell'evento organizzammo appunto una
Cessione perfezionata perché consapevoli di quelli che erano state le precedenti
Le pronunce il mutamento di orientamento come è stato evidenziato da parte dell'avvocato Agnelli for
Creiamo un percorso ci fu la piena coltivazione la piena e perfezionata la cessione e poi la consegna appunto come diceva l'avvocato del video e della
Haute denuncia da parte di vita
Il problema evidenziato lì
E che non sono non c'è stato l'esercizio dell'azione penale che sarebbe obbligatoria ma
Comunque successiva allo svolgimento delle indagini preliminari ma la discrezionalità lì io l'ho registrata avendo accompagnato materialmente Rita nella polizia giudiziaria
Ce ne andammo presso la Procura al posto di polizia giudiziaria e non volevano assumere la notizia di reato
Ne abbiamo dovuto insistere perché non so se era maresciallo non Sora non ricordo la carica il carabiniere libiche stava lì ad effettuare il turno posta per il recepimento dei vizi reato presso la Procura Repubblica
La ricevesse abbiamo dovuto insistere
Fino a che poi a un certo punto lui ha voluto Rita può testimoniare se
Non è così sia deciso di accettare di prendere atto di questa insediato facendoci girare tra due o tre uffici cercando quello che era il più alto in grado che dovesse capire se l'onorevole perché il problema era che
L'onorevole Bernardini potesse o meno fare un'autodenuncia quindi
Questo è il primo punto di caduta che quello che addirittura non è più un problema neanche in alcuni casi di obbligatorietà di esercizio azione penale ma in questo caso non volevano neanche prender la notizia di reato mentre paradossalmente si assiste all'esterno
Di una polizia di sicurezza che a volte si comporta già come polizia giudiziaria
Conforme coercitive e vanno alla ricerca della notizia di reato nei confronti di chi non si chiama onorevole Bernardini quindi questo determina una discrepanza il secondo
Elemento che volevo mettere in evidenza per rimanere sul sul caso
E che la Puglia dal da allora sono trascorsi due anni e da una legge sulla prescrizione dei cannabinoidi
Eppure nonostante ci sia una legiferazione la maggior parte dei medi la maggior parte dei pazienti ancora hanno problemi nel poter ottenere la prescrizione perché
è questo secondo me mostra quella che è una di siamo una diseguaglianza che il prodotto di legislazioni sulla prescrizione della cannabis a cui non si è fatto seguito con una reale depenalizzazione delle condotte
Che laddove la legge pugliese prevede la formazione e l'informazione dei medici e degli operatori sanitari come obbligo da parte della Regione addirittura con un report annuale che
La Giunta avrebbe dovuto produrre al Consiglio annualmente per far vedere quanto è stato assolto di questo obbligo previsto per legge non è stato fatto
Quindi i medici e gli operatori rimangono ancora non informati
Il che determina il punto di caduta che molti pazienti non trovano il medico prescrittore da ultimo e André abbiamo ha aiutato
Una ragazza malata di gronda che era alla ricerca disperata di un medico che nella nostra Regione potesse prescrivere gli la cannabis
E laddove
Riuscita a trovare soltanto per
La tenacia dell'impegno che hanno ICEF abbiamo messo e questo porta poi a la conseguenza che molti di questi pazienti a quel punto ricorrono al mercato nero
E siccome non sono dei noti diventano appunto vittime di un proibizionismo Gabo che addirittura si dimostra nella sua versione più perversa perché avviene nella Regione che per prima prescritto la cannabis
E quindi a tutto un suo
Una sua dirigenza politica che fa vanto di una legislazione introdotta che però è rimasta una legislazione inapplicata
Ecco vorrei che addirittura preveda l'autoproduzione da parte della Regione allora no lui in realtà però io gliela Salice con successivo intervento legislativo né sempre nel due mila quattordici con una legge che prevedeva la possibilità della
Realizzazione di un progetto pilota per la produzione di cannabis
Ad uso terapeutico da parte la stessa Regione Puglia però quello poi è stato di fatto fermato sia dall'inizio della sperimentazione di Firenze che dal decreto Lorenzin che in predicato di discussione credo in Consiglio di Stato però questo era la prospettiva della della Puglia spreco questo era il dato che volevo mettere in evidenza
Una Regione come quella pugliese che è stata portata come vanto
Dimostra ancora in realtà tutto il proibizionismo perché da un lato ci sono c'è una leggina adempiente ma io una Regione inadempiente rispetto a una propria legge perché non ha formato ed informato in questi ventiquattro mesi i propri operatori per cui di fatto c'è ancora tutto una classe medica che non vuole parlare di cannabis e si rifiuta e quindi si sarebbe realtà anche una violazione di un diritto inviolabile come quella la salute
E poi dice la parte penale
Perché appunto poi ci si rivolge al mercato nero e si cade nello spira nella spirale
Di uno Stato che a volte invece la mostra la faccia dell'obbligatorietà dell'azione ma e la solerzia dell'acquisizione della notizia di reato perché questa era poi l'aspetto paradossale che a volte succede che neanche le notizie di reato sia Bosnia di
Recepire da questo punto di vista chiudo con un atto di automobili cita
Perché non è proprio il sedici di gennaio faremo un incontro a Foggia con l'Associazione La piantiamo
In cui faremo un po'un report su due anni di legge sulla cannabis in Puglia ciò che è avvenuto ciò che non avviene e quali buone pratiche potrebbero essere introdotte chiameremo in predicato
E chiameremo come dice in giudizio la la la Regione per mostrare i ciò che avrebbe dovuto fare che non ha fatto per quanto riguarda la formazione all'informazione sull'uso terapeutico della cannabis questo solo per evidenziare appunto che sembra che si sia tanto fatto sull'uso medico della cannabis però ci sono Regioni che rimangono fortemente inadempiente impianti come appunto la Regione Puglia che non garantisce questa
Pieno accesso da parte dei pazienti all'uso della cannabis scusate se ho occupato il vostro tempo grazie
Grazie per l'intervento cioè qualcun altro che è interessato prego
Saluto a tutti marca da bollo dell'associazione canapa Infopoint vicepresidente
Boh sono qua per le portare dei fatti che vorrei capire se sono leciti o meno
C'è da quando è venuta fuori a trecento e nove del novanta
Il i consumatori adesso i pazienti probabilmente i consumatori che non sanno di essere ancora pazienti
E vengono
Perseguitati e discriminati da solo per il fatto di consumare
Uno dei esempi più recenti e quello dei ragazzi che entrano altana pacca fa e che abbiamo nominato prima è un locale dove si Degussa il si si assaggiano cose alimentari di canapa industriale per cui legali
E questi quando vanno quando escono vengono
Perseguito e vengono e identificati tant'è che alcune volte anche
Per
Perquisiti per vedere se avevano sostanza illegale
E il solo il fatto di entrare in un locale può permettere una forza dell'ordine la giustificazione per questo tipo di azione
Come avviene dopo quando andiamo ai concerti certi generi di concerti sono presidiati da forze dell'ordine perché si sa ritrovare
Delle delle sostanze stupefacenti o comunque della droghe leggere per cui
Più facile cioè è un posto dove reperirle
Vorrei capire se il ad oggi
E se un paziente
Ti dà modo di nonno a subire questa discriminazione se uno può rivendicare
Un diritto magari anche costituzionale se che ne trecentonove nove sta ledendo proprio di dei principi fondamentali
C'è l'articolo tre dall'articolo due della Costituzione parla di
E poter permettere a tutte le persone e ai gruppi di persone di fare
Quello che rientra propria personalità ma ad oggi ritengo e riteniamo che i consumatori Como soprattutto i consumatori abituali siano una minoranza di genere per cui
Faccia proprio parte della propria personalità che sia ricreazione vale o che sia uso terapeutico
Utilizzare questa sostanza per cui mi domando se forse non si
Chiede se non fosse opportuno anche accusare la trecento e nove di incostituzionalità e cominciare a smembrare come abbiamo fatto con la Fini-Giovanardi anche a trecentonove i tempi sono cambiati
Le cose stante tutte le cose stanno cambiando la società per cui
Ci son tanti
Punti come abbiamo detto prima del violazione dei diritti del sulla salute ma anche addirittura come vediamo incerti Stati al mondo che c'è un mercato sulla produzione di cannabis
Medica o rete nazionale
Riteniamo che sia una relazione dell'articolo primo della Costituzione cioè il fatto di non poter un coltivatore un Breeders cioè un selezionatore di varietà di cannabis potersi specializzare in Italia ma deve per forza
Andare almeno in Spagna per poter
Cominciare un percorso formativo e un percorso di sperimentazione
Lascio la parola anche a Carlo Monaco che voleva aggiungere qualcosa doveva volevo integrare l'intervento di marca dal punto specie
Pregando quello che nei pazienti consumatori non vivono ogni giorno cioè con la caduta della Fini-Giovanardi
Il modus il modus operandi delle forze dell'ordine è rimasto lo stesso a parte anche il codice perché non sono hanno avuto l'aggiornamento dei codici quindi molti non sanno che è accaduto alla Fini-Giovanardi
Ma proprio il prima della fine Giovanardi non c'era un caccia al consumatore già mi ricordo però io episodi gioventù ma oggi generale quando si veniva trova dico una un quantitativo c'era a meno che non non era enorme insomma c'era con la quale la sanzione amministrativa
La fine Giovanardi invece a messo un'ipotesi di reato quindi su qualsiasi i minuscola briciola di sostanza cominciata scattare un'operazione di polizia
Queste continuato nonostante la caduta del nel due mila quattordici ancora adesso a meno che non sia un concerto a meno che non si è a un posto dovevano poco appunto c'è un'operazione mirata quello
Un nel momento in cui una persona viene fermata e trovata in un con quadri con un quantitativo
Il modus operandi a Barcellona dell'ordine aprire un'indagine aprire indagini anche banche pazienti come cos'è successo al sottoscritto è mio solito il venti giugno che ho per cui ancora stiamo aspettando
O interrogazione parlamentare insomma la risposta all'interrogazione parlamentare
Però appunto questo non dovrebbe essere ecco ed da capire Celli titoli anche il consumo al pari del terapeuta dicono dovrebbe essere sanzionato mentre qui insieme
Si punta criminalizzare anzi punta nel due mila e sedici dove ormai in tutto il mondo stanno legale dando
Noi dove in tutta Europa il massimo di fanno una multa quelle persone devono essere schedate per un breve rinvio per un consumo impensabile
Per quanto riguarda invece la coltivazione volevo aggiungere un piccola piccola parentesi ringraziando appunto anche avere
Richieda Rita Bernardini che si sta impegnando danni su cui su questo
La coltivazione
Ancora ancora ancora ad oggi vi è stata come il e la la cosa peggiore del nel reato della cannabis perché a immettere creare in metterla nelle aree nelle linee nel mercato
Si viene si immediatamente giudicati su questo ed è ancora difficile avere avere arrivare alla a assoluta a sentenze di assoluzione
Se non dopo vari vale vari processi anche in per i piccoli quantitativi
Quindi c'è c'è da
C'è da a far capire che persone che hanno appunto magari è
Quello che sta spingendo guidare la nostra associazione anche con lo Statuto del Caravà caffè fare arrivare vorremmo che la li faremo alla rivalse in primis a chi ne ha bisogno
Quel costo come abbiamo detto si è abbassato non si è abbassato ma qui ci sono ancora persone che devono che non ce la fanno a pagare né trecento ne quattrocento nei mille euro al mese
Per per pagarsi la propria cura quindi se lo è stato se lo Stato se la legge regionale non c'è le persone sono costrette a diventare criminale
Poiché credo che l'intervento
C'è in le regioni dove non c'è ancora la legge regionale puntiamo a guardare come esempio una Lerna regione come la Puglia che appunto di
Visto l'intervento che abbiamo appena sentito di Norberto però a
Enormi lacune
Quindi il lavoro da fare ce n'è tantissimo su questo io le do aspetto vorrei solo aggiungere una cosa riguardante il la lecita della coltivazione
Il era stata chiesta dalla Spagna ha il miglior all'Unione europea e il no scusa alla Nazioni Unite per quanto riguarda IRAP e il la firma dai sessantanove Santa quattrocentonove
Il lei cannabis Club non rientrano in questo reato cioè la coltivazione dentro i canapi sociali creerebbe
Fatta per i soci non era aumentare il mercato della delle sostanze
Stupefacenti per quello i canapi socie creerebbe anche tramite in cose sono sempre stati riconosciuti un valevole sostituto a all'illegalità perché il ad oggi con le convenzioni internazionali
Nonna andrebbero cioè
Non vanno in contrapposizione per cui sono attuabili da subito senza modifica di accordi internazionali o quant'altro
Grazie
Alla questione io vorrei che parlasse rispondesse l'avvocato Giuseppe Rossodivita
No
Per fare un po'di chiarezza
Rispetto almeno per come la vedo io rispetto alle sollecitazioni che sono state fatte
De iure condito come si usa dire cioè a a quadro normativo invariato
Occorre distinguere non si può fare a meno di distinguere tra consumatore
Diciamo di tipo ore a ricreazione alé e malato che fa un uso terapeutico della marijuana
Come ho detto prima
C'è l'articolo settantadue verrà trecento nove del novanta che riconosce la piena assoluta liceità dell'assunzione di sostanze stupefacenti il problema che non lo sanno i carabinieri di questi
Sì
Allora
Allora questi questo fa questo fa parte purtroppo
Il diritto
Il diritto l'applicazione del diritto cammina sulle gambe degli uomini
Ok questi uomini sono i carabinieri sono la polizia sono le forze dell'ordine poi sono i pubblici ministeri possono i giudicanti e via via discorrendo quindi è chiaro che
Nell'applicazione pratica poi di norme che sono chiaramente
Scritte in un certo modo si può sempre a venire a che fare con diciamo colui che
O perché magari non sa un po'perché invece magari pensa di essere
Come dire lo sceriffo di turno
Possono assolutamente capitare queste in queste situazioni così anche come
Quello che diceva prima Norberto guerriero rispetto alla fatica incontrata a Foggia per far acquisire una notizia di reato
Chiaramente si il
L'ufficiale di polizia giudiziaria
Avesse portato a compimento la sua intenzione di non accettare la notizia di reato avrebbe commesso quel pubblico ufficiale un reato
Poi il tema appunto sempre quali sono i percorsi per arrivare ad accertare quali sono i comportamenti illeciti o illeciti
Che sono percorsi che richiedono
Causa disfunzioni del sistema giustizia anni anni ma quello è un altro tema
Rispetto invece alla consumatore di marijuana per fini terapeutici
Io mi sento di poter dire che una
Accortezza quale quella di averi sempre dietro di sé la prescrizione medica il certificato medico
Dovrebbe mettere assolutamente al riparo anche dall'apertura di un procedimento amministrativo
Perché poi de iure condito quindi con il quadro normativo attuale
Non ci piace e per questo diciamo sic ci sono le iniziative politiche per far cambiare il quadro normativo
Ma il consumatore di sostanze stupefacenti è un soggetto che rispetto all'ordinamento si pone comunque in termini di
Sì poi si pone comunque al di fuori dell'ordinamento non c'è la sanzione penale
Non c'è e il reato penale
Che il diritto penale è praticamente il momento in cui lo Stato interviene rispetto a condotte che hanno
Il maggior disvalore sociale che dovrebbero avere il maggior disvalore sociale
Tre in termini appunto
Di come un soggetto si pone rispetto alla collettività
Tutto questo anche è teoria perché voi abbiamo assistito all'ipertrofia del diritto penale per cui abbiamo
Qualsiasi norma qualsiasi legge anche la più stupida finisce comunque con le disposizioni penali questo fa prendere voti va bene ma
Andremmo come dire a doverci raccontare tutta una serie di cose che esulano oppure da questo incontro
Chi fa consumo di sostanze stupefacenti per finire ricreazione ricreazione ricreazione ali può essere sottoposto ad un procedimento amministrativo commette un illecito amministrativo
Si apre un procedimento amministrativo
All'esito del quale
Possono essere comminate delle sanzioni amministrative questo è il dato di fatto a poi
Nell'attività da parte delle forze dell'ordine anche la Fini-Giovanardi
Per intenderci perché pure su quello all'inizio c'era stata un sacchi ce la fa molta confusione
La Fini-Giovanardi
L'approdo giurisprudenziale sulla Fini-Giovanardi è stato tutto sommato anche in tempi abbastanza brevi
Molto chiaro la Fini-Giovanardi non aveva
Introdotto una fattispecie di reato differente da quella che esisteva prima
Chiaro aveva solo normativizzate o
Degni di elementi che dal la giurisprudenza aveva già cristallizzato nel corso della sua elaborazione in precedenza e anche il superamento delle
Del quantitativo di sostanza dato pacifico non era minimamente in grado in sé di andare
Ad integrare il reato di detenzione ai fini di spaccio ma ci dovevano essere tutta una serie di altri elementi che normalmente già la giurisprudenza utilizzava
In presenza dilla di una detenzione di sostanza stupefacente
Come massime di esperienza binario massime di esperienza del elaborato in sede giurisprudenziale per andare
A valutare se la sostanza era detenuta per un uso personale settantacinque lecita amministrativo oppure se era detenuta
Perché l'intenzione era quella di cederla attenersi settantatré processo penale
Quindi la Fini-Giovanardi non ha cambiato alla Fini-Giovanardi aveva cosa furtivamente voi sa
L'effetto più deleterio della Fini-Giovanardi era quello di avere equiparato le pene delle sostanze stupefacenti leggere alle pene delle sostanze stupefacenti non non leggere
Che la Polizia i Carabinieri le forze dell'ordine si
Mettano davanti al canapa Caffé per andare a identificare i soggetti che entrano escono purtroppo su questo c'è poco come dire c'è poco da la
Da dire da fare nel senso che
La legge sugli stupefacenti
A trecentonove del novanta così come la legge sulle sulle armi sono le uniche due norme che consentono alla
Polizia alle forze dell'ordine di compiere de anche delle perquisizioni
In presenza di
Chiedo scusa finisco e poi interviene
No no
Nel caso in cui ci siano elementi che sono rimessi alla valutazione dell'operatore quindi del del che è del dell'ufficiale di polizia dei carabinieri sono eventi che valuta Luigi
Okay
Se ci sono elementi tali per cui ritiene per cui può ritenere che
In quel contesto ci siano delle attività penalmente illecite quindi la cessione di sostanze stupefacenti non per fini terapeutici
è legittimato a fare un a compiere una perquisizione anche senza l'intervento dell'autorità giudiziaria ci muoviamo in un campo appunto
Che quello veramente della
Più ampia discrezionalità IVA perché ti metti avanti al Caravà Café perché l'oggetto che si
Commercializzata dentro al Canova caffè un oggetto che mi fa ritenere che a quel locale si possano anche avvicinare dei soggetti dediti al traffico di sostanze stupefacenti come glielo contesti
Allora prima di tutto mi chiedo come un regio decreto del trentaquattro cioè il legittimo sospetto per armi droga o terrorismo sia valevole senza una pronuncia della Corte costituzionale
Perché una legge fatta prima dell'avvento della Costituzione
Mi lascia dubitare della Della Valle qualità di questa legge
Okay dei citati questa legge secondo abito siccome da subito una seconda domanda questo come disponeva e il
E se la cessione gratuita di del farmaco tra pazienti perciò Mutuo Soccorso
Oggi
Illegale parliamo di Beto Campana iscrive prescritto venduto a un paziente l'altro non ceda se può essere
Donata la sostanza affinché l'ASL fornisce l'altro paziente eccetera senza doversi rifornire al mercato nero grazie
Ora ovviamente
Proprio per tutto quello che abbiamo detto sinora certezze in questo campo non ce ne sono
A mio avviso non integra alcun tipo di reato ma lo dico insieme al Presidente del Tribunale di Siena
Perché una cessione che non pone in pericolo e non va all'etere il bene giuridico tutelato dall'articolo settantatré
A mio avviso
Insieme al Presidente del tribunale di Siena ma ad oggi
Come dire siamo in due questo è
Il dato ok bisogna farlo crescere perché altrimenti tutti troverai sempre
Con grandissima probabilità statistica di fronte all'ufficiale di pubblica sicurezza che come vede
Anche quelle inflorescenze che a
Andrea dentro il la la la la la la scatoletta di plastica del vetro campi
Comunque per non sapere né leggere né scrivere soprattutto se quel giorno gli gira male ti porta in presso la stazione in commissariato tutti
Ti verbalizza e poi dopo decidono
Nelle fasi successive altri soggetti che intervengono con i pubblici ministeri i
Giudici nel caso
Però non è ha fatto il frequente nella pratica quotidiana proprio perché il diritto si muove sulle gambe degli uomini
Io quotidianamente vedo verbali di denuncia nei confronti di situazioni che sono chiaramente di detenzione
Per un uso personale
Però le forze dell'ordine poi appunto abbiamo voi dei procedimenti penali che sono undici milioni signor Davigo di che dice che questo dipende dagli avvocati che sono troppi
E che quindi è colpa degli avvocati se la giustizia penale così ingolfare eccetera
Andasse a dire poco chiaro pure qualcosina appunto agli ufficiali di polizia giudiziaria nel momento in cui comunicano notizie di reato perché mi trovo quotidianamente
Verbali di denuncia
Sullo stesso fatto
Settantatré settantacinque uno in Procura e uno in Prefettura che è un non senso
Okay che hanno un senso perché come
Consumo
Me lo mandi in prefettura con il settantacinque lecito amministrativo e deve
Però questo è ripeto occorrerebbe che su questa materia ma come su tantissimo altre
Materia Idario ci fossero poi dei corsi di ragionamento di studio di veicolazione
Delle informazioni tra quelli che sono i soggetti che più in prossimità operano
Appunto con le persone con i fatti con il territorio che sono gli operatori di polizia
Dimenticato qualcosa il regio decreto era fin quando nessuno manda in Corte Costituzionale Corte costituzionale non si pronuncia e più perfettamente una norma vincolante nel nostro ordinamento
Ci sono altri che vogliono intervenire
Prego il nome vivo buongiorno a tutti Francesco Bonomini sono un avvocato del Foro di Roma
Per tornare un pochino l'emozione ma io entro in questo per me Santa Santoro ma
Perché sedici anni accesso radio radicale
Di da lì la mia passione
Voluta fino diventa l'avvocato ho sentito che la prima volta i processi trasmessi indiretta radiofonica ho sentito i convegni di tutti i partiti sia quelli di opposizione sia quelli di maggioranza quindi
Ho capito cos'era la vera trasparenza e devo complimentarmi con voi perché continuate a farla
La mia piccola esperienza del Foro di Roma porta diciamo ad una accertamento rigore contraddizione tra la teoria alla prassi come diceva prima il collega
A lui arrivano appunto elezioni di domicilio per lo stesso fatta tre settantatré lo stesso fatto attivo settantacinque
La mia speranza dice anche non solo però le forze dell'ordine ma spesso anche
In sede dibattimentale si arriva a voi a delle condanne che sono ha sovente
Ingiuste usiamo questo termine non troppo forte quando invece in realtà si tratta di un uso personale una detenzione uso personale
In assenza questo di altri elementi cosiddetti indicatori ossia quali sono il bilancino il taglio alla sostanza la mancanza sostanzialmente di cessione
In primis quindi detenzione a fini personali
E la cosa principale e che voi prima dicevate voi un processo per discolpare mi
Quando però dimenticare che in realtà il processo dovrebbe essere
A carico dell'accusa l'onere di provare la colpa in teoria
E in sempre in teoria dovrebbe essere l'accusa approvare che quell'uso cura detenzione non è
A fini di spaccio
Cioè non è a fini personali ma ai fini di spaccio
Mentre nella pratica purtroppo spesso questo non accade
Ma ricordo si lavori per quanto riguarda l'esercitazione penale tipo giustamente diceva bene
è dovrebbe esso obbligatorio ovviamente momento in cui c'era sia la notizia della notitia criminis che a volte nemmeno quella Rio che lei
E avete si è detto che diventava discrezionale
A mio modesto avviso è realtà Avedisco semantico arbitraria perché poi la discrezionalità in qualche modo deve sottostare dei parametri
Ovviamente
Come dire parametri che poi sono soggettivi della persona in quel momento il pubblico ministero che riceve la notizia i
Non dovrebbe in teoria esercitare con la discrezionalità su questo siamo d'accordo
Però nel momento in cui in alcuni casi
Sì comunque si esercita e nello stesso i casi non si esercita ecco lì che secondo me si finisce né da arbiter età tra cosa ben più grave grazie mille
Il concordo con altri su tutto quello che hai detto
Ivi compreso il fatto per cui il processo nel processo l'accusa che ovviamente deve dimostrare la fondatezza
Del della propria tesi e non certo
L'imputato sulla sono d'accordo con te io parlo infatti sempre a a al momento con la situazione attuale di arbitrarietà
Nell'esercizio dell'azione penale perché non solo la discrezionalità si deve muovere secondo dei parametri
Ma il pendant della discrezionalità e anche la responsabilità
Nell'esercizio del potere discrezionale oggi dice totale arbitrio
Nel senso che nelle stanze del pubblico ministero segrete il pubblico ministero decide quale fascicolo mandare avanti e quale fascicolo non mandare avanti ora
Questa decisione può essere frutto di tantissime come dire stimoli differenti il caso
L'interesse giuridico per un per un fascicolo piuttosto che per un altro
Magari anche l'interesse mediatico per un fascicolo piuttosto che per un altro magari anche un interesse di far carriera per un fascicolo piuttosto per un altro
Magari che ne so dentro un fascicolo c'è un amico fuori dentro un altro non c'è un amico allora siccome tutto questo per carità
Io dico sempre
Partiamo dalla buona fede di chiunque e quindi anche di coloro che sono detentori di questo potere unico
E
Che è quello di appunto determinare la privazione della libertà personale delle persone
Partiamo sempre la buona fede esercizio di questo potere tuttavia
Non può continuare ad andare avanti così dove appunto il cittadino
In barba all'articolo centododici della Costituzione
Si ritrova ad essere non
Uguale rispetto a tutti gli altri perché questo è è il dato e questo dato uccello fotografa
In modo
Inequivocabile
Un dato che io ripeto costantemente perché a mio avviso fondamentale per comprendere la distorsione del sistema
Il settanta per cento delle prescrizioni si verifica già nella fase delle indagini preliminari
E cioè
Le richieste di archiviazione arrivano al G.I.P. in sette casi su dieci perché la notizie di reato già prescritta
Questo dato questo questa informazione
Fa giustizia in un colpo solo di due falsità uno che la prescrizione dipende
Dalle dagli avvocati dalle istanze dilatorie dalle strategie finali di fin Sire finalizzati no
Perché nella fase delle indagini preliminari il dominus assoluto il Pubblico Ministero li difensore ha pochissime possibilità come dire di andare a interferire con i tempi che vuole dare il pubblico ministero a quel fascicolo quindi se il fascicolo arriva che è già prescritto
Vuol dire semplicemente che il Pubblico Ministero se n'è tenuto x anni dentro la il cassetto della propria scrivania
I motivi non li sapremo mai come cittadini ma il dato di fatto che il Pubblico Ministero se ne attenuti x anni dentro proprio per dentro il cassetto della propria
Scrivania
Beh e e fa appunto giustizia dell'altro dato per cui l'obbligatorietà dell'azione penale è una
Un dato totalmente inattuato è una ipocrisia
E quando l'Associazione magistrati leva gli scudi su chiunque osi mettere in discussione questo principio che garantisce l'eguaglianza dei cittadini davanti alla legge fa un'operazione che è di una disonesta intellettuale senza pari
Mi permetto solo di aggiungere un'altra piccola esperienza personale ovviamente che anche quando i procedimenti arrivando imbarchi mento
La maggior parte dei rinvii sono per errori di notifica
Ma quante ce ne abbiamo di udienze rinviare per errore di notifica ma su questo c'è la la la la statistica elaborata a livello poi arrestata veicolata a livello nazionale alla Camera Penale di Roma curata dalla le dall'allora Presidente Giandomenico Caiazza che
Fa anche questo giustizia di tutta una serie di falsità che vengono mediaticamente veicolati da giornalisti asserviti
Forse non è il nodo non hanno proprio mobile notammo interamente
Che il nostro Egitto impedimento per esercizio del diritto tra virgolette di sciopero di astensione
Comporta la sospensione della prescrizione dall'udienza in cui esserci quel diritto alla udienza successiva
Anche qualora fosse dieci mesi dopo
Quindi anche questo anche su questo nulla incide l'attività dell'avvocato no
Le le le le appunto ma in ogni caso a prescindere dal fatto che
Appunto i tempi lunghi dei procedimenti una volta incardinati
Sono tempi che non dipendono quasi mai dall'avvocato ma sono tempi che dipendono dalle cancellerie dalle segreterie dagli errori dal
Dai giudici in continuo in continuo in continuo movimento
Giudici che nel momento in cui hanno iniziato anche processi importanti come magari hanno già
Chiesto dei trasferimenti per avvicinarsi pietà e lasciano quei processi
E quei processi devono riniziare viva Dio e ci mancherebbe altro pecco per la gara presidio dove
Devo
Per la garanzia dell'imputato però appunto tutto questo comunque ed in ogni caso
Cuba il trenta per cento delle prescrizioni mentre i gradi di giudizio primo grado appello e Cassazione il settanta è in fase di indagini preliminari
Il settanta Riva per iscritto perché non si è fatto tra virgolette in tempo ad esercitare l'azione penale
Per reati che comunque
Poco che poco si tratta di sette anni e mezzo e
Il buco nero che accetta la chiusura formale delle indagini preliminari e l'esercizio dell'azione penale è il buco nero della giustizia penale italiana
Si è lasciati da quell'ombra che si diceva prima per questo dicevo voglio il processo perché rimango indagato a vita sostanzialmente
Senza una una decisione in merito
La ringrazio anzi vi ringrazio di questo utile
Dibattito c'è qualcun altro che è interessato a prende la parola intervenire
Va bene no
Prego
Si buongiorno Andrea tre sfoglio associazione Lapi entriamo
Volevo invento alzare sicuramente tutti voi che siete qui
Radio Radicale onnipresente sempre con noi
E poi i l'immancabile Rita Bernardini che è sempre non sapevo fossimo arrivati Harlan urna dobbiamo cambiare il nome dell'associazione va ad erogare più alti andiamo
La ritiene anti diamo
Comunque volevo lasciarvi con un'immagine facciamo finta di essermi interno di una galleria tutta buia incontrino io vedo di fronte l'uscita
Per tutti quelli che dicono abbiamo legalizzata neanche questo due mila sedici ovvero una legalizzazione almeno per dare un senso al
Motto spesso contrasta Emma ci siam proposte di essere speranza
Allora ci dobbiamo riuscire proprio per questo che dico siamo quasi arrivati all'uscita io gialla Guido non dico quello che dicevo Pannella quando dicevo legalizza diamo va bene però alla fine i conti ci siamo quasi
Ma
Cuasso
Chiediamo ringraziamo allora
Ci possiamo considerare chiusa la tavola rotonda di oggi volevo rinnovare i ringraziamenti alla attività che svolge radio radicale che ci
Supporta e ci fornisce
Questo ausilio di trasmetterci
Sulle onde mi
Vi ringrazio tutti il consideriamo con chiuso concluso questo primo incontro di tavola rotonda grazie
Senti ma
Tu che sei entrato nel tempio
Maschi scrivi pure due è apposto detto vedi automobili