Il lavoro che sarà, per tutti

Fine viene esistente nella pubblicato
Appena
Fra
Ma
A
Ma
Il
Siamo
Siamo
Ancora
Buongiorno a tutti
Saluto in prosecuzione del caloroso applauso per gli avete tributato
Il Presidente della Repubblica per la sensibilità e la disponibilità dimostrata
Pur essendo impegnato in una fase di turbolenza politica
Che siamo certi saprà condurre per mano verso approdi di riconfermate solida coesione nazionale
Come saluto tutto alle autorità
E gli invitati che hanno accettato di essere presente a questa iniziativa
Fra tutti gli esterni
Mi piace stringere idealmente la mano agli studenti e insegnanti dell'Istituto di istruzione superiore a darmi e del liceo scientifico Newton
Di questa città che hanno aderito all'invito di condividere con noi in questo momento
Come credo che faccia piacere anche a tutti voi
Che
La Dettori Piccinini a Ghezzi per la CGIL Roseto per la UIL siano qui presenti e che ringrazio di cuore
E infine
Saluto gli interni
I cislini ancora in campo e quelli passati nella riserva
Quelli dalla riserva applaudono quelli che sono in campo
Venuti così numerose vogliosi di certificare che la CISL è un'enorme comunità nella quale non si recitano mai
I legato e di appartenenza nella buona come nella cattiva sorte
Sottovoce lo devo dire anche Presidente Mattarella è stato un iscritto alla CISL
Esso
E sono sicuro che
Che ovviamente adesso non lo è per ragioni istituzionali ma sono sicuro che un minuto dopo che finirà il suo mandato Bonfante il Segretario generale dal del pensionati da eseguirsi presenterà
La nostra iniziativa due patrocina dolori la CISL e in particolare Annamaria Furlan che è stata determinata nel volere questa
L'altro è l'Astrolabio sociale un piede un premio proposta dalla famiglia Carniti
è accolto con entusiasmo dalla Segreteria confederale I fondatori potranno aggiungersi altri soci e un annuncio
Pubblicitario perché la finalità del premio e quella di sostenere lo studio alla ricerca di giovani laureati o dottorandi in cambio il socio economico tecnologiche giuridico strettamente connesse ai temi del lavoro
L'occasione è stata determinata dall'uscita del libero pensiero azione autonomia per i caratteri di Edizioni lavoro che ringrazio per la collaborazione
L'idea è nata da un gruppo di amici che si sono chiesti cosa fare per gli ottant'anni D.P.R. compiuti il venticinque settembre scorso
Essendo il nostro allergico alle pinzate agli orologi laccati Oro et similia
Alle targhe abbiamo concluso di solleticava colonna la cosa che gli piaceva di gli piace di più tanto
Scrivere
Però conoscendolo gli abbiamo chiesto di guidare la penna di Paolo Feltrin
Che firma tutta la parte
Dedicata al alla testimonianza dei Carniti e così siamo riusciti a contenere il suo contributo in centoventi pagine su quattrocentocinquanta
Non finiremo mai di essergli grati per lo sforzo che ha compiuto ma ne valeva la pena
Ci ha consentito di realizzare un libro proiettato verso il divenire non soltanto di bei ricordi ringrazio tutti quelli che hanno riempito le rimanenti pagine mi permetto di citarmi
Perché un lei cosa diciamo
Del del del mondo che ci circonda
Parto da Ivo Camerini che ha raccolto le foto che andrete immediatamente a vedere quando con breve devo prendere in mano il libero per di questo così come sarà la prima cosa è andato a vedere
L'UDC ha una un archivio straordinario noi abbiamo preso solo alcune
Foto dal del di dalla storia del movimento sindacale
Nella fase carni Diana
Poi ha scritto Guido Baglioni Andrea Brandolini Marco Frey Chiara Saraceno Mimmo Carrieri
Marco Carta nel Luciano Peroni
Emanuele Macaluso intervistato dall'INAM palme Rini Piero Craveri Sandro Antoniazzi
E passo alle testimonianze Santa Antoniazzi Susy moderni
Gian Primo Cella Tiziano Treu Bruno Manghi Karol Tarantelli Carlo Carlo ieri
Antonio Pizzinato intervistato da Costantino Corbari Giorgio Benvenuto è
Last but not dell'Istat Franco Marini
Assieme a Mario Colombo chiedo scusa a quanti e non
E non sono pochi avrebbero voluto collaborare ma
Ci hanno impedito di fare il doppio librone
Seguendo l'ispirazione del libro oggi ci invece ci vogliamo dedicare non solo al lavoro che fu che ovviamente fa da sfondo alla gran parte della pubblicazione
Come ci sollecitano soprattutto i contributi dedicate ai grandi temi strategici del sindacato qui raccolti vogliamo attrarre la vostra attenzione sul
Futuro prossimo dalla qualità e dalla quantità di lavoro
C'è una sfida in atto e non risolvibile dalla palla di vetro in cui guardare per essere ottimisti o pessimisti
Riguarda la fatica da compiere perché l'inventiva e un po'di utopia si facciano strada nel mare magnum di tradizionalismo di congiuntura lirismo di disfattismo di pigrizia di rassegnazione
Che ha circondato alcuni la discussione sul lavoro che sarà
Su come soddisfare concretamente all'ampia e variegata domanda di lavoro che si è accumulato in questi anni
C'è bisogno di una visione lunga ed approfondita con al centro l'Europa c'è la necessità di una lettori inedita dei cambiamenti che stanno scuotendo il mondo e l'Italia stessa spesso contraddittoria mentre c'è l'esigenza di usare paradigmi nuovi da proporre alla discussione dentro e fuori il mondo del lavoro in definitiva c'è la necessità di osare di più
Coinvolgendo le persone perché l'unico modo per non far
Prevalere la paura lo sgomento
In questo modo e la memoria del passato ci può aiutare a non fare errori vecchi e possibile da un lato risponderà la crescente esigenza di dignità di cittadinanza che soltanto il lavoro può assicurare
E dall'altro lato secondi già dall'attrazione fatale dall'assistenzialismo spesso proposto come salvifica panacea di tutti i mali
Questa pratica ciascuno nel proprio ruolo la dobbiamo affrontare avendo presente alle donne gli uomini che è un lavoro non ce l'hanno chi vive di lavoro precario se non
Nero
A chi lavora ce l'ha ma rischia di perdere ma soprattutto lo dobbiamo ai giovani
Che non devono cancellare irreversibilmente la fiducia sia verso la scuola che ha perso il lavoro
Sia verso le istituzioni che ha perso le parti sociali il sindacato in particolare semmai bisogna chiedere ad essi di collaborare attivamente perché tutti si diano da fare per non marginalizzare la questione al lavoro
E abbiamo qui interlocutori di grande spessore civile culturale che hanno accettato immediatamente di partecipare
Innanzitutto per affetta rispetto nei confronti di Carniti ma anche per disponibilità condividere il loro sapere le loro esperienze verso un sindacato
Resta dando interessante promettendo indicazione di innovazione propositiva di sensibilità alla ricostruzione dell'unicità del mondo del lavoro e di volontà di realizzarli più unitariamente possibile
Quella di oggi resta una breve ed intensa festa ma sono certo che lascerà il suo segno di tutto ciò vi ringrazio e mi zittisco
La parola Pierre Carniti
Ringrazio
Innanzitutto Presidente della Repubblica per il
Grande onore in una fase come è stato ricordato particolarmente complessa e difficile
Ha voluto
Fazi
Ringrazio le autorità ringrazio il mio amico Romano Prodi
Che potrebbe tornare utile anche in questa circostanza
Ringrazio
Ringrazio tutti voi consentitemi
Una breve premessa
Quando pochi giorni fa Raffaele
Morresi
Mi ha comunicato che gli serviva il testo scritto del mio intervento
Da effettuare oggi
Richiesta permettere tutto
Anomala e inconsueta
Per un momento mi è balenata il sospetto che la formula canonica utilizzata
Secoli fa dal censore ecclesiastico
Per
Le pubblicazioni e stampa messe
Il opposta
Come non si imprimatur cioè nulla osta che questo testo sia stampato
Forse è stata fatta propria da uno scuro censore laico te secondo me era appunto Raffaele
Preoccupato che quello
Che avrei detto avrei potuto dire
Per
Gli interventi e ora cioè nulla osta
Che sia pronunciata questo intervento
Mi sono però subito reso conto che la spiegazione era assai più semplice persino banale
Poiché questa riunione ha una durata limitata agli organizzatori volevano essere certi che non avrei sforato cosa che mi è capitato spesso in passato
Il tempo che mi è stato assegnato
Venendo al dunque
Voglio innanzitutto ringraziare i tanti che altri Dardenne niente discutibili limiti annoverano
Voluto benevolmente manifestarmi in tutti gli ultimi anni anche in occasione di questo incontro
Per durante i legami di simpatia e amicizia
Tuttavia
Come dice il proverbio latino
Amicus Plato se Mazis amica del
Non posso esimermi dal confermare i dubbi le perplessità espresse a Raffaele Morese a Mario Colombo
Quando mi hanno informato del loro progetto
Le ragioni delle mie obiezioni erano e resta non semplice
Come sappiamo tutti nella pubblicistica dedicata esistono due tipi di iscritti
Il primo in memoria di
E
Il secondo in onore di
Riservato
Di norma professori universitari che hanno concluso meritevole mentre la loro carriera accademica
A parte ogni altra considerazione voglio sperare
Che sia prematuro inserirmi nella prima tipologia
Mentre per la seconda è del tutto evidente che non ho assolutamente i requisiti richiesti
Conoscendo le mie obiezioni bravissimo Paolo Feltrin citato poco fa da Raffaele
Con
Quello
Che e
Distinto richiamano un espediente narrativo
Ha trasformato il suo spirito
In una mia auto commemorazione
Per farla breve voglio dire
Però
Che questo modesto contenzioso non intacca certa di rapporti di forte amicizia del resto
La vera amicizia non presuppone affatto
La condivisione a critica di tutti i giudizi di tutte le rispettive opinioni
Resta il fatto che pure questo piccolo diverbio costituisce una conferma dalla mia diffidenza
Verso la vulgata popolare il secondo la quale la vecchiaia apporta saggezza
Ascoltate me
Personalmente resto convinto che non è né si invecchia tanto più si diventa sei
Semplicemente sia almeno sconta
Del resto consigliera serva anche nel rapporto tra le generazioni non fosse altro perché è assai spesso i vecchi si ripetono e giovani non ascoltano il risultato la noia eresie
Venendo al tema che è stato proposto per questo nostro incontro cioè il lavoro per tutto per tutti
Vale a dire l'obiettivo della piena occupazione usare linguaggio canonico tradizionale
Dico subito che malgrado al futuro si dovrebbe sempre guardare con ottimismo
Per quanto riguarda il lavoro l'Italia sembra sfuggire a questa regola
Il lavoro per tutti non c'è
E dall'è stato
Allo stato non esistono neanche
Realistiche prospettive che la situazione possa cambiare significativamente
Quanto meno nel breve e medio periodo
Intanto perché la crescita annua dello zero virgola o anche dell'uno per cento secondo gli ultimi valutazioni un po'più ottimistiche
Non può
Risolvere il problema
In quanto non è in grado nemmeno di compensare
I posti di lavoro che si perdono per l'effetto del sempre maggiore impiego dell'informatica della robotica dell'automazione
Non solo nel settore
Fatto
Ma anche nei servizi
Tutti i giovani tra virgolette hanno ancora qualche tentazione di conoscenza a loro
Suggerisco di leggere
La descrizione fatta da Leontief bassi rilevante premio Nobel per l'economia
Di cui descrive
Quanto è successo nell'agricoltura quando i trattori hanno sostituito i nel giro di poco tempo i cavalli sono stati mandati al macello
Perché consigliera altro modo
De
La giustificazione
Ma questa situazione non si riesce certo porre rimedio con interventi tanto infatti Zatti quanto ininfluenti
Della normativa relativa al mercato del lavoro
In quanto per ben che vada
Al massimo questi interventi sono dei semplici placebo
Aggiungo
Che ci sono tre cose
Alla quale non ho mai creduto nella media
Gli oroscopi
Pronostici non ho mai giocato seriamente al Totocalcio
E le interpretazioni statistiche
Da questo fu
Quest'ultimo proposito delle conservatore inglese ben diciamo indirizzata e
Noto conservatore
Sostenendo che ci sono tre tipi di menzogne
Che lui personalmente non ero disposto sopportare
Le bugie le bugia grandi e le interpretazioni statistiche
Difficile dargli torto
Sì sono pensiamo al vociante dibattito mediatico degli ultimi mesi e delle ultime settimane che ha accompagnato la pubblicazione mensile o trimestrale dei dati Istat suo occupazione e disoccupazione
Con tutti
E
Interpretazioni
Più improbabili
Che potevano essere immaginati
In ogni caso
Il punto da tener presente
è che la disoccupazione
Dilagante con cui siamo alle prese
è la somma di diverso fattori
In primo luogo una globalizzazione finanziaria sregolata
Che pur avendo consentito anche qualche
Risultato positivo
è giusto riconoscerlo
Ad esempio per alcune centinaia di milioni di persone soprattutto in India in Cina sono usciti dalla condizione di povertà estrema
Tuttavia con
Hanno contemporaneamente
A
Questa globalizzazione finanziaria contemporaneamente prodotto ed assecondato
Un parallelo aumento di diseguaglianze intollerabile
Sia a livello mondiale sia soprattutto nei Paesi occidentali in Italia in particolare
Il tutto caratterizzato da un accordo contestuale svalutazione dei diritti del costo del lavoro
Assunti nella maggior parte dei casi
Come il terreno
Fondamentale
Se non esclusivo della competizione commerciale
Inoltre
Sul piano
Economico hanno pesato tanto le politiche deflazione visti che quanto i limiti di investimenti pubblici e privati sempre più asfittici
Per fare buon peso
Negli ultimi anni
Si è teorizzato e praticato l'acquisizione
Dai gruppi interne
Se insomma sostenuto che nell'attuale fase economica e sociale si poteva ormai fare a meno dalla mediazione delle grandi organizzazioni del lavoro e della contrattazione
Il risultato
è sotto i nostri occhi
Credo però
Sia giusto fare anche notare sperando che non si tratti di fuochi di paglia
Qualche positivo segnale di inversione di intendenza di tendenza negli orientamenti culturali e pratici delle controparti
Sia private che pur
Considero un vizio di questo ravvedimento culturale
La recente firma del contratto di un milione e seicento mila metalmeccanici
Per tre milioni e trecento mila statali
Tuttavia
Per quelle che ho Sommovigo sommariamente richiamato
E per tutte le altre ragioni che potrebbero essere aggiunti il lavoro
La disoccupazione
Sono da assumere come il problema
Cruciale
Economico e sociale del nostro tempo
Non solo per i milioni di persone coinvolte direttamente coinvolte
Ma per quasi tutte le famiglie
Perché più o meno
In ogni famiglia c'è uno o più di uno
Che ha perso il lavoro ottenne
Perderlo
E ce l'ha perso non è in grado di ritorno
A cui si somma
La condizione sempre più disperante
Per il futuro dei figli
Costantemente in balia di una dilagante disoccupazione giovanile usiamo questa formula tecnica
Ne tra
Che ha superato
Io credo
Ognuno soglia di tollerabilità
Intendiamoci
Essere i disoccupati oggi
Malgrado la
Povertà assoluta tenda continuamente ad aumentarle
Non significa necessariamente non fare nulla o morire di fame
Come capitava alla generazione dei nostri nonni e dei nostri padri
Ma significa sempre essere esclusi
Perché anche Cherie molte cose relativamente al lavoro sono cambia
Basti pensare all'organizzazione del lavoro
Alla cultura del lavoro al rapporto tra le persone il lavoro è cambiato enormemente nell'arco di importi Presidente
Tuttavia malgrado le continue trasformazioni
Il lavoro resta un fattore decisivo di appartenenza
Di identità individuale
Famigliare sociale
Quindi
Non si può
Come ci si dovrebbe
Rassegnare al dramma di milioni di persone che ne sono dei privati
Poiché allo stato ci troviamo alle prese con una situazione
Intollerabile cosa si può fare per eliminare o quantomeno ridurre significativamente
Questa
Grave tracimazione di sofferenza umana
A questi a questo fine ci sono compiti che spettano ovviamente alla politica
In primo luogo l'adozione di appropriate misure economiche
A incominciare da investimenti pubblici destinati alla tutelata la salute per tutti alla scuola a un'efficiente funzionamento degli strumenti per l'avvio al lavoro compresa la formazione continua
Clemente eccedano voi
Alquanto
Trascurato alla messa in sicurezza del territorio e delle persone
Tutte misure che assieme ad altre possono contribuire alla ripresa economica e dunque anche all'aumento dell'occupazione
Si tratta di interventi sicuramente importanti
Macché non bastano
Se si intende assumere l'obiettivo del lavoro per tutti
Bisogna infatti fare i conti con il punto decisivo
Mi ero permesso di indicare anche nel passato
Suscitando polemiche relazioni anche qualche contumelie via
Non offusca abile questo punto con discorsi bla plastici
Il punto è che allo stato non c'è abbastanza lavoro per tutti
Almeno per tutti coloro che vorrebbero lavorare
Sono tutti in assoluto sono quelli chiedo
Visitano
Vogliono lavorare per due ragioni
Enumerate e per altri che
Potrebbero esserci
Perciò l'unico modo per affrontare concretamente il problema
E quello di ridurre gli orari e ripartire diversamente il lavoro disponibili
Quando sostenevo io mi sono tirato addosso una valanga
Di critiche
Debbo dire però che è molto più autorevolmente di me indipendente che c'è qui Raffaele un liceo
Sì ragazzini gli unici
Lo dico soprattutto a loro a mettere l'invito a leggere
Nel mille
Novecentotrentuno
Guarda che le
Nel mille novecento
Trentuno
Non famosissimo discorso tenuto a Barcellona John Maynard Keynes
In una conferenza intitolato promemoria per i nostri pronipoti che siete voi
Mi suona un po'
La generazione dei suoi programmi
Sosteneva
Che
Per produrre tutto quello di cui avevamo avremmo avuto bisogno sarebbero bastate quindici ore di lavoro alla settimana tre ore al giorno per cinque giorni alla settimana
Ed era un premio Nobel dell'economia
E
E
Ho sostenuto
Vi invito a leggerla perché tra l'altro una conferenza importante
Fatta come
Secondo le qualità anche lettera
Del
Delle nostre
Ora immobili per conseguire questi risultati questo risultato dalla ripartizione del lavoro disponibile
Tra tutti quelli che vorrebbero lavorare
Sono più o riccamente innumerevoli
Ma essendo rispettoso dell'autonomia sindacale
Non mi permetto di entrare nel merito di possibili teoriche soluzioni
Nemmeno con semplici suggerimenti
Intendendo con questa condotta mantenermi fedele al comportamento al quale negli ultimi trent'anni ho sempre cercato di ispirare
Non a caso
Pur
Essendomi sempre interessato almeno sul piano generale alle questioni relative al lavoro
Dire si direbbe in latino maccheronico Channel sindacalista sempre sindacalista non perde mai vizio anch'essi
Non è più un servizio
Attivo mi sono contemporaneamente astenuto dall'esprimersi dall'esprimere qualsiasi giudizio tanto sulla appropriatezza
O sulla congruità delle
Piattaforme elaborate come degli accordi stipula
Non è un caso del resto che pure essendo stato proclamato
Lettera anche quei
Ricorderanno alcuni decreterà
Ricorderanno
L'episodio al quale mi riferisco pur essendo stato proclamato dal Congresso confederale dell'ottantacinque
Membro la vita del Consiglio generale
Come appunto qualche De Teran ricorderà
Non abbia mai partecipato in questi oltre trent'anni ad alcuno riunione
Del massimo organismo di elaborazione strategica
Dell'organizzazione
La ragione che mi ha condizionato è molto semplice
Non so personalmente se ancora in vigore
O se sia stata riformata oppure nel frattempo caduta in disuso
Ma c'era una norma nel diritto canonico almeno quando c'ero più giovane
La quale prescrive
Che quando un parroco
La siamo a una parrocchia
Non poteva più ritorna
Neanche per confessare
Norma che credo farebbe bene se fosse estesa anche alle grandi organizzazioni collettive
Sociali e poi
In ogni caso
Intanto almeno per quel che mi riguarda ho ritenuto comunque opportuno di una riforma
Per concludere
Consentitemi qualche rapida considerazione
Gli ultimi due decenni
Per i diritti tratta
Del lavoro e per le organizzazioni di rappresentanza del lavoro dello Stato un lunghissimo interminabile periodo
Nuvole basta
Per tornare a vedere il sole
Occorre innanzitutto impegnarsi con efficacia e determinazione a unificare il mondo del lavoro
Normativamente tra pubblico e privato
E per includere i milioni di persone ricattata e con l'imposizione di contratti atipici anche qui l'elenco è sterminato
Che sono di fatto esclusi dalla contrattazione e dal riconoscimento di diritti essenziale
Compreso il riconoscimento della dignità del lavoro
Naturalmente
La prima condizione per ricomporre il mondo del lavoro e che a sua volta il sindacalismo confederale
Non si presenti frantumata
In sostanza
Si dimostra incapace di combattere la tendenza
A trasformare divergenze occasionale
Per
Quanto forti o supposte tale
Perché a sua volta
Nel trasformi in contrapposizione il permanere
Che determina uno solo impotenza e paralisi
Si può senz'altro convenire che nello nel compito che sta di fronte al sindacalismo confederale non c'è niente di Fazio
Ma credete a me non c'è neanche niente di impossibile
Il segreto consiste nel non trasformare mai motivi di preoccupazione in ragioni
Paralizzanti di pessimismo
Finisco con due versi
Notti a molti
Cambio ero giovane abbastanza
Conosce tutti
Non so se lo sono
Il giorno dopo
Che famoso Paesi poeta inglese
Cinquecento
Il quale
Descriveva con espressioni commossi
Che non andrebbero mai rate credo
Il valore del rapporto tra individuo individui
Sostenendo che ciascuno di noi vale solo in quanto è parte del tutto
Dice infatti dopo
Nessun uomo evoluzione
Completo in se stesso
Ognuno Omo e un pezzo di continente
Una parte del tutto
E dunque non chiedere mai per chi suona la campana
Sono aperte
Hai versi di don voglio aggiungere due righe di commento contenuto nel bel libro il futuro è nel nostro passato
In cui proseguendo sulle orme del adagiati Erasmo
La nostra amica Fiorella Casucci Camerini che forse anche qui oggi
Interpreta
Frammenti di saggezza greca e latina per auspicare un nuovo umanesimo
Queste le sue parole
E oggi
In questo tempo di individualismo sfrenato di otto
Di violenza
Perciò uno della ragione
In cui il suono della campana per ciascuno di noi e sommerso da un frastuono assordante
Essenziale recuperare il senso di solidarietà e di fraternità
Di unione
Penna la dice della
Comunica
Alla quale apparteniamo
Che vorremmo rafforzare
Rendere
Più coesa
Per
Scongiurare i rischi gravi del tempo che ci è dato di vivere
è quindi necessario ricostruire con tenacia
Determinazione
Impegno costante
La speranza in un possibile futuro migliore
Cominciando otto nel dare risposte concrete alla questione decisiva del lavoro per tutti che c'è stato oggi proposto riproposta
Senza farsi intimorire
Blocca
Fuorviare
Dalle critiche
Dalle obiezione
Dell'establishment
Economico finanziario
Che purtroppo negli ultimi anni
Ha costretto la comunità a sopportare costi umani e sociali pesantissimo
Credo
Si possa finalmente invertire la tendenza
Ma occorre svegliarci
No sia perché non c'è più tempo da perdere tre
Ma soprattutto perché come diceva Aristotele la speranza un sogno che si fa da Sven
E questo è il mio augurio per tutti voi per il sindacato per l'impegno che ci sta di fronte e per le sfide che
Sono certo saprete raccordi
Interrompono interrompo dobbiamo guadagnare tempo
Bacchette
Professor Beckett Nottola dove ma è uno dei
Degli enfant prodige diciamo dal dal nostro Parco
Delle università all'università e quindi abbiamo il piacere di ascoltare quello che ci dirà
Grazie cerco di portarvi un po'di
Dati e di pensiero economico gli ho letto il libro un libro bellissimo al di là degli eventi e degli episodi
Ovviamente passione sociale impegno tantissima fatica
Che penso che quella che caratterizza un po'la vita anche di di tutti voi che fa del sindacato che ammiro profondamente avendo avuto un papà sindacalista CISL e quindi so cosa vuol dire
Viviamo un contesto molto difficile secondo me ci sono due condizioni di contorno di di contesto che rendono veramente dura la sfida oggi
Però secondo me non sono delle condanne non stiamo vivendo un destino ineluttabile in questo sono molto ottimista il lavoro non finirà non è finito nelle precedenti rivoluzione industriale non finiranno anche questa volta
Le due condizioni di contorno ve le dico con qualche dato molto crudo la prima è
La il divario dei costi del lavoro nelle diverse aree del pianeta io dei dati un po'vecchi del due mila dodici ma oggi le distanze sono simili
In Italia un'ora di
Sono dati americani un'ora di compensation costerà Riolo do lordo sono trent'nel manifatturiero sono trentasei euro
In Ungheria in Polonia tra i nove gli otto euro nella Cina continentale un euro
Allora questo è questa il dato di fatto
Queste com questi divari di lavoro si questi divari di costo del lavoro si stanno lentamente riequilibrando perché questo è un dato dell'economia nell'economia cioè la convergenza condizionata
Vuol dire che i Paesi più poveri stanno crescendo in media di più dei Paesi ricchi e se ne misuriamo i tempi di convergenza in quaranta cinquanta sessanta anni la convergenza ci sarà e secondo me ci sarà anche sui salari
Mia mente grazie al lavoro che faranno i sindacalisti in quei Paesi
Però ovviamente questo non è una soluzione per noi per domani non è che possiamo dire aspettiamo cinquant'anni sessant'anni dobbiamo trovare delle soluzioni al problema di oggi
Il secondo elemento di contesto la Robur
Citazione Lalla appunto la meccanizzazione la nuova fase della rivoluzione industriale anche questa non è una condanna ogni periodo di innovazione tecnologica
Ha creato nuova ricchezza il PIL mondiale cresce del tre per cento all'anno
L'ha creata in modo molto concentrato purtroppo questa ricchezza va ai proprietari delle nuove tecnologie in alcuni casi sono molto molto
Concentrati pensiamo ai proprietari delle piattaforme della Rete
Che hanno un potere monopolistico enorme ma questa ricchezza può essere distribuita
Può dare luogo a nuova domanda e può creare moltissimi posti di lavoro
Due delle economie più importanti che ci sono di oggi tedesca e americana sono vicine alla piena occupazione quindi non è detto non c'è un destino che ci condanna la fine del lavoro
Problema fondamentale misurare però anche la qualità del lavoro non solo la quantità usare gli occhiali giusti stavo sono tornato adesso dal Senato dove abbiamo presentato
Insieme a vari onorevoli che sono in prima linea su questo Realacci Marcon boccia un documento sul Bressa delle regioni italiane perché la prima cosa che dobbiamo fare cambiare occhiali
Non possiamo pensare di vincere la contesa politica o o di avere il consenso dei cittadini guardando allo zero virgola del PIL e neanche guardando al tasso di disoccupazione
Ci sono
Quattro esempi clamorosi da questo punto di vista tutti negativi per i Governi in carica elezioni islandesi dove il Governo va alle elezioni con il sei virgola due per cento di crescita del PIL che diventa tre togliendo l'elusione fiscale
Che diventa
Molto meno quando andiamo a guardare se la ma l'amata dei cittadini ha migliorato le proprie condizioni economiche di qualità del lavoro di accesso alla salute all'istruzione
Lo stesso è accaduto per gli Stati Uniti con le elezioni lo stesso è accaduto l'Inghilterra con la Brezzi per lo stesso è accaduto in Italia con referendum
E stiamo parlando tutti in tutti i casi forse vuole italiana quello un po'meno favorevole di situazioni economiche apparentemente buone guardando al PIL e guardando alla alla disoccupazione
Ripeto non sono condanne ineluttabili i due più diciamo ci sono delle risposte
E le risposte
Sono su vari punti innanzitutto non è una risposta
Diciamo si è parlato moltissimo in questo Paese si parla tantissimo di contratti di lavoro si parla tantissimo di job Zatta eccetera quando mi chiesero che cosa era io ho detto per me non è una soluzione una ritirata strategica
Cosa vuol dire una ritirata sta legge vuol dire che è qualcosa che dobbiamo fare perché la ritirata strategica va fatta
Ma fondamentalmente è una riga non è
Diciamo la risposta migliore che potremmo dare chiaro dobbiamo cercare di adeguarci per poter essere compie i vivi con quelle altre situazioni colletto ripeto però queste due condizioni di contesto non sono una condanna per esempio in germanica e cioè
Costo del lavoro ancora più alto e allora dove sta il problema B le soluzioni il lavoro si crea in almeno nove modi che dirò rapidamente
Il primo modo eh la finanza abbiamo bisogno di biodiversità finanziaria
Questo Paese aveva iniziato molto male da questo punto di vista con l'idea di cancellare
Di cancellare
Il sistema delle banche locali di territorio salvo poi accorgersi che nessuno finanzia gli artigiani nessuno finanza le piccole e medie imprese se non quelle banche che hanno quella specifica missione
Perché il modello delle banche medio-grandi che sono importantissime per per per l'export per le grandi imprese non
Finanzia le piccole e medie una banca massimizzando il e di profitto non ha nessun interesse a finanziare il piccola finanziare l'artigiano abbiamo bisogno di un sistema di banche di territorio che abbiano questa mission
E per fortuna che poi con la riforma del credito cooperativo abbiamo corretto un pochino il tiro da questo punto di vista ancora i dati di Confindustria i dati flash di Confartigianato ci dicono che il sistema delle piccole e medie imprese fa fatica ad avere accesso al credito
Abbiamo bisogno di politiche macroeconomiche che creano lavoro
Quantità di leasing è stato fondamentale per mettere una pezza in questo momento
Abbiamo bisogno di politiche fiscali espansive di andare in questo il Presidente del Consiglio stava facendo benissimo contro il dogma del pareggio di bilancio il pareggio di bilancio non ha niente a che vedere con l'equilibrio di bilancio
è un modo di ragionare che assolutamente non produce valore economico
Abbiamo bisogno di migliorare la qualità del sistema Paese
Da questo punto di vista quando ci fu il periodo dello spread con la Germania ricordo i cinquanta spread tra Italia Germania erano tutte condizioni legate alla burocrazia alla creazione di impresa eccetera ma credo che il dato peggiore del nostro Paese sono i tempi della giustizia civile
Questo per gli imprenditori e il problema numero uno per farvi un esempio non vi cito il dato medio della durata delle cause però vi cito un episodio che se uno Messito Mario io vivo nel quartiere di Ponte Milvio sapere che a Ponte Miglio è crollato quel Palazzo S. micro lato
Sono tre S tre mesi che il quartiere bloccato c'è una strada bloccata ci sono dei Carabinieri e dei vigili del fuoco che passano la giornata guardando il palazzo perché stiamo aspettando uno Sherlock Holmes che decida di chi il l'onere di abbattere il palazzo e questo è un modo in cui purtroppo l'Italia funziona ci vorranno forse altri mesi l'attività del del quartiere assegni paralizzata non si riesce a fare rapidamente tutto questo
Punto quattro c'è bisogno di imprenditori che puntino alla qualità
A quelli chiediamo i fattori competitivi non delocalizzando dicesse che sul costo del lavoro siamo svantaggiati dobbiamo puntare all'innovazione dobbiamo un tale alla qualità dobbiamo puntare a tutte quelle risorse che non sono costo del lavoro e quindi il territorio l'arte la storia la cultura
Il turismo sono tutte cose fondamentali su cui ne siamo fortissimi e possiamo assolutamente lavorare e creare un vantaggio competitivo che riduca lo svantaggio ovviamente a parità di qualifica che abbiamo in questo momento sul core sto del lavoro perché non dimentichiamoci che ci sono ottocento milioni di persone che vivono ancora con un dollaro al giorno e quelli sono l'esercito di Riserva diciamo di marziana memoria che attira tende a far andare i salari verso il basso
Abbiamo bisogno di un sindacato moderno un sindacato Marta bellissimo l'accordo che avete concluso nel settore metalmeccanico è un accordo intelligente un accordo dove si guarda al Besta e non solo al PIL cioè istruzione cioè c'è un welfare integrativo accetta l'evidenza ci sono cose che oggi sono molto molto importante e c'è stata la capacità di trovare
Un accordo tutti assieme
Abbiamo bisogno è una sfida importante la scuola per l'università è chiaro che oggi la sfida contro il robot e contro i lavoratori a basso costo si vive solo su due si vince solo su due dimensioni che sono quelli
Della cura delle relazioni
Gli uomini sono meglio dei robot nella cura delle relazioni lavori di cura e nella conoscenza oggi negativa cioè quella capacità di applicare le conoscenze in modo sempre nuovo problemi nuovi il settore sconfitto dai robot ed l'oratore a basso costo e quello della Corte della conoscenza routinaria e quello del della stessa operazione ripetuta sempre migliaia di volte quindi per la il mondo della formazione dell'istruzione la sfida è
Puntare alla conoscenza generati IVA puntare all'approccio delle competenze puntare l'approccio del problem solving e questa è la sfida che stiamo affrontando noi
I cittadini possono dare un conto un aiuto molto importante il voto col portafoglio dei consumatori è fondamentale per vincere la sfida del lavoro sapere che nella disperazione i lavoratori di Food ora hanno pensato che l'unico modo per fare una battaglia sindacale per difendere il loro lavoro
Era quello di chiedere ai consumatori di non comprare i loro prodotti
Questo per farvi capire quanto oggi i consumatori sono importanti e quanto le loro scelte possono aiutare le aziende con le migliori condizioni di lavoro con chiudo con l'ultimo punto abbiamo bisogno di un fisco intelligente ci sono tante cose che il fisco può fare a costo zero senza aumentare il debito pubblico
Puntare sugli sulla crescita degli investimenti con iniziative come quelle dei super ammortamenti
Premiare le filiere ambientalmente e sostenibile socialmente più sostenibili premiare l'ingresso dei giovani nella esiti il dato più impressionante di questo Paese siamo assolutamente ultimi
Nell'OCSE come quota di giovani e quota di lavoratori e gli skill e nel settore di siti non dobbiamo solo aiutare l'acquisto di nuovi macchinari ma anche l'assunzione di persone giovani e qualificate in questi settori
Concludo dicendo questo nelle
Settimane sociali che si svolgeranno a prossimo autunno a Cagliari e che stiamo preparando abbiamo lanciato un'idea molto bella il tema è il lavoro e abbiamo lanciato un'idea della ricerca delle migliori pratiche giovani in ogni territorio in ogni città andranno alla ricerca
E chiederemo aiuto anche sindacati da questo punto di vista delle best practice in materia di lavoro in prese mondo formativo istituzioni
Per confrontare queste migliori pratiche per vedere la loro applicabilità in altri territori possiamo fare moltissimo solo arrivando al senza aspettare il voto delle nome politica ma arrivando la frontiera delle migliori pratiche
Credo che ci sia assolutamente bisogno di guardare all'una cosa all'altra io penso che il Paese fatto di un terzo di persone che ce l'hanno fatta l'Italia che ce la fa penso al lavoro di
Ermete con simbolo eccetera
è che internazionalizzata che resiste alla concreta la concorrenza ma ci sono due terzi dell'Italia che
Che galleggia a stento a malapena ecco io il mio augurio che la prossima
Classe politica sappia guardare all'uno e all'altro sappia stimolare gli italiani spingendoci e cercando di promuovere Italia che ce la fa ma sappiamo essere anche impari per sappia dare una risposta anche all'Italia che invece in difficoltà grazie
Prodi non ha bisogno di presentazioni
Ringrazio dell'invito
Due parole soltanto
In questo caso delle prime
Benvenuto al presidente la Repubblica
Ho il piacere di potere parlare di fronte a lui davvero un grande senso APR
Che vedete ha deferito pagine duecentoventi pagine iniziali di questo libro come un auto commemorazioni
Beh
Se un'auto come indicazione ben
No bella io consigliere una voce che non erano di leggerla cioè qui siamo per festeggiare la vita della persona qui descritte abbia
Ed è scritta bene perché
Se l'ascesa giovanile difficoltà iniziale l'ambiente da cui nasce questo prodotto per i giovani che sono la
Una descrizione di un'Italia
Che aveva
Grandissimo povertà
Ma ha un senso di una
Forza e di una visione
La straordinaria perché è quella che ha fatto
Superare anche era i primi ostacoli
Che proprio dalla descrizione sembra la palude tutti superabili anzi sembrava un modello di vita
Abbastanza folle no abbastanza controcorrente è un polo è stato sempre tutta la sua vita intendiamoci
E fornita però di un fortissima
Base ideologica no cioè di suo caso questa formazione cristianosociale in altri casi e la formazione di Aversa ma con un pensiero che che portava
Ad andare in una direzione precisa no quindi a non ricorrere il giorno per giorno questi proprio quello che emerge
Dalle pagine credo trovate bellissimi Di Paolo Feltri
Che non voglio naturalmente percorrere questo perché
Infiniti passaggi che a molti di voi
Voi ricorderanno tante cose ma semplicemente alcuni punti proprio o brevissimi alcuni punti fondamentali cioè
Qual era
Come è stata l'antenna credo avvitare attorno
La lotta contro
Le disuguaglianze l'unità sindacale
Cioè questi sono stati sempre il
Cammino il cammino che Pierre ha fatto
E io credo che poi questo sarà molto utile anche molto utile anche per cercare di capire che cosa si può fare
Per quello che
Per i problemi che Becchetti a ha sollevato adesso no sono i problemi di una
Di una
E che Pier ha esposto prima sono problemi una tale disparità
Fra l'offerta alla domanda di lavoro fra la produttività e nella realtà dell'economia che Cigoli un cambiamento fondamentale
E naturalmente abito di Pier tutto questo
Era
Intorno a un altro aspetto che la lotta contro le disuguaglianze no
Alcune proposte che io vi ricordo che mi lascia molto perplessi
Pesantemente cioè riformiste più moderato di Luino cioè questo discorso parità immediata impiegato per la
Questo considerarsi tutto il lavoro è una cosa che non possiamo dividere a sette tutto questo era uno un elemento di grande rottura nella cultura di allora
E che accade che portata avanti anche con gravi tensioni c'è un passaggio
Che evoca dei ricordi personali quando
Dice Feltrin che erano duri durissime discussioni con Andreatta perché dice capiti Andreatta voleva sempre aveva aveva ragione io che da giovane assistente assisteva quella discussione non sapevo chi dei due volesse avere più ragion no perché era un po'un tale
Un da tale dialettica e lottare durezza di
Di dialogo c'era assolutamente fantastica ecco questi principi ci servono anche a
Questo volevo con questa premessa un po'confusa antico esibiti
Ci servono anche oggi in cui abbiamo o problemi assolutamente
Drammaticità risolvere cioè
L'abbiamo una alla situazione di disoccupazione crescente
Ma abbiamo soprattutto
Una
Fine totale nella politica mondiale
Di qualsiasi politica uguali
L'aumento delle differenze di reddito all'interno dei singoli Paesi è stato impressionante cioè la globalizzazione avuto un aspetto favorevole ha portato tre miliardi di persone a vivere in modo decente ma all'interno dei tutti i Paesi abbia avuto usciamo nato all'inizio del reddito parlo dei Paesi comunisti parlo dei paesi capitalisti identica guardiamo gli spostamenti nell'ambito e regionale
E sociale della Cina sono identici a quelli degli Stati Uniti cioè uno studente forza
Della finanziaria azione dell'economia che ha s'totalmente SVAD estratto i nostri principi e che ha cambiato le nostre teste questo è un aspetto più grave più importanti
Cambiate equità adesso parlo sul progetto il già elevato livello di sviluppo
In modo del tutto
Del tutto profondo nuove cause e le già dette Becchetti la finanziarizzazione eccetera eccetera ma il risultato
è che
Sembrano ormai intoccabili questi aspetti no
Io sto in questi mesi cercando di
Impiegare un po'di tempo anzi abbastanza tempo nel vedere che cosa si può riposare per rimediare alle diseguaglianze quella che disperante fare in concreto perché è cambiata l'aspetto lo giù da
Dopo il mille e novecentottanta il mondo da la disuguaglianza è partito perché sono partiti i nuovi principi non esista società esistono individui venivano saranno già la finanza eccetera
Poi e questo appreso anche gli intellettuali tutti gli economisti altresì premio Nobel perché tutte queste panzane
Successivamente nel punto di vista intellettuale è cambiato
Da picchetti impose faccio il nome ma Chiatti insomma ci sono tanti altri e c'è questa grandissima coscienza che così si fa alla rovina dal punto di vista politico non è cambiato nulla
Ma
Non per causa dei singoli perché nessuno riesce
A trovare i rimedi perché politicamente chi dunque parla di una revisione della struttura Foschi fiscale perde le elezioni e le tende col voto contrario di coloro che ci guadagnerebbero
Da questo
Cambiamento
Perché diventa
Diventa una
Discorso fattale l'arretramento lo stato sociale e l'abbiamo accettata anche a anche noi nel nostro animo per cui
Quindici anni sta quando si toccano il ticket ci chiedeva l'ira di Dio
Oggi si accetta
Un arretramento della sanità e parto dalla sanità perché queste cose ma
Anche dei doposcuola di tutta la struttura pubblica come un fatto fatale del nuovo mondo
Ecco allora cattiva se questo è il
Che obbliga
I politici da
Trump
Fino ai udienze europei che poi
La stessa famiglia di problemi inoltrammo è un tecnico leader europeo
Salvo le americanate no e
Perché che che obbliga tutti a aderire a questo sdoppiamento di fare una campagna elettorale con la promessa di uguaglianza che tutti sanno poi non viene seguita
Questore il dramma che noi abbiamo di fronte allora è chiaro che
Prevedrà correzioni è un problema molto forte con il sindacato a una a ruolo importantissimo
Cioè discuteva anche con Fitoussi accettarla la perdita di forza del sindacato
è stato uno degli elementi di cause di effetto di questa trasformazione quindi una ricomposizione di un sindacato in corso polverizzazione
è un elemento indispensabile per da poiché i politici anche
Sicurezza che
Possono mantenere queste promesse
Che altrimenti saranno sempre dei giochi di parole e non saranno promesse fatte fatte allora il discorso all'unità sindacale
Contesto sono ingenuo soldi sono un dilettante in questa materia però io l'ho sofferto
Ho sofferto perché
C'era bisogno c'era bisogno di
Di avere un sindacato interlocutore dura e forte ma che non si saltasse l'uno con l'altro
Trustee The notturna io ho sempre visto e CGIL CISL e UIL saltasse d'uno Lullo controllata per per un fatto interno inevitabile
E il lavoro che ha perso forza e il Governo anche neppure il Governo cioè la capacità di incidere su questi grandi fenomeni dico ovalizzazione che esigono una idea è un la composizione di forte
Capisco che proporre oggi l'unità sindacale diventa un fatto non lo so io se siete divisi perché deve recarsi anche
Con i rapporti con gli altri sindacati perché o comunque hanno perso forza
Ovunque hanno per forza in modo terribile ma senza questa ricomposizione noi non possiamo usare
A
Al politico che deve ricomporre un situazioni maggiore uguaglianza con la forza necessaria perché lo possa fare
Cioè l'ideologia
L'ideologia riformista deve essere accompagnata da una forza che l'ASPI
Ecco per questo voglio dire queste vecchie i dischetti D.P.R. sono sono nuove sono forte sono importanti io credo che la lettura di questo libro aiuti a pensare
A pensare a queste
Cose a questo grande senso che
Il sindacato può ancora avere avere in futuro e
Poi naturalmente ci sarebbero tanti aspetti particolari negli interventi singoli che sono estremamente estremamente
Significative ecco come
Mi viene in mente la frase della
Pezzo di Marini che dice i Governi di centrosinistra
Hanno snobbato ogni proposta di collaborazione attiva concedendo alle confederazioni
Di non essere visto in parte
Ha
Rapporto di non disturbare a propria volta il Governo in carica no
Una fase su cui
Credo che si debba
Meditare in cui il problema dell'unità sindacale entri anche in gioco per evitare questa specie di
Di rimpallo delle responsabilità ecco io ho imparato questo leggendo questo bellissimo
Questo bellissimo libro e invito davvero a leggere un po'lungo un po'lungo ma ancorché sì lei anche il pezzo per pezzo ecco io l'ho dovuto leggere tutti in fila ed è stato un certo certo impegno però lo potete leggere anche a pezzo per pezzo perché veramente c'è un ci sono delle analisi sui problemi della storia di grandi città intere e di grandissimo interesse ecco queste sono le mie riflessioni
Che certo riguardo al passato e di guardare al futuro ma che non guardano solo l'Italia ecco qui non c'è il tempo di fare alcune analisi quantitative completamente quella che ha fatto perché ti che sarebbero
Estremamente interessanti ecco
Rettore per il resto
Voglio solo
Proprio
Ma anche hanno espresso adottata per quello che ho detto prima per capirci cioè perché un
Parroco non deve ritornare la propria parrocchia nemmeno per confessare grazie
Adesso Anna Maria formula
Grazie a tutti voi io a tutti voi che
Insieme
Ci consentite di vivere una giornata davvero molto bella per le accise per tanti motivi
I prima perché abbiamo con noi il Presidente della Repubblica
Lo ringraziamo
Davvero tanto e di tutto qua
Sono giornate particolari
Ancora una volta per il nostro paese
Ieri al nostro Consiglio generale
Abbiamo fatto un po'di riflessioni su gli accadimenti i risultati del referendum
Abbiamo messo al centro delle nostre riflessioni non solo
Una speranza ma anche un
Grande volontà
Di dare anche
In questo momento particolare
Tutto il nostro contributo
Tutto quello che di grandi o di meno grande la nostra organizzazione può esprimersi
Per metterci al servizio di chi mette al centro il lavoro mette al centro la crescita
E per questo con grande grande responsabilità
Coglie le ansie e i bisogni di un Paese che sono davvero tanti vecchi e nuovi
E sappiamo che
In queste ore così
Davvero importanti
Le scelte sono in buone mani in mani sicure
Per autorevolezza istituzionale
Ma soprattutto oltre a quello per grande grande
Capacità senso di responsabilità dirittura morale
Come il nostro Presidente Mattarella
Ha sempre espresso nella sua vita grazie grazie di cuore Presidente
Auguriamo è lei un buon lavoro speriamo davvero che anche in questo momento faccio uscire un Paese che
Almeno andrà avanti a grandi necessità sature pare coesione sociale
Sarto guardare responsabilità diffusa e quindi una nuova strada per andare avanti magari anche meglio di quello che finora è stato fatto
Oggi noi ci ritroviamo assieme ha un grande Segretario generale della CISL
Molto amato molto rispettato come Pierre Carniti che ci ritroviamo insieme a lui a discutere il suo libro
Molto importante e significativo per la CISL
Vivere assieme i percorsi del passato dell'oggi
Per fare di tutto questo ricchezza i destini eletti percorsi del futuro
E per parlare del futuro ratio un piccolo passo indietro
Di ventidue di ventitré anni
Quando allora ad un Consiglio Generale allargato per il gruppo dirigente Consiglio Generale allargato ai territoriali io ero tra quelli allargati
Il professor Romano Prodi
Ci spiegare una cosa molto importante e non di poco conto che non sono sicura che il punto
Al di là
Del Fassino quello sposi Tione avevamo capito sino in fondo
Allora il professor Prodi partendo da lei esperienze che stanno vivendo grandi impresa tecnologicamente allora avanzati
In modo particolare nelle nostre partecipazioni statali
Stavano facendo
E cioè stavano assumendo anche se per dei periodi definiti
Giordani ingegneri indiani in modo particolare che stavano facendo esperienza nelle grandi imprese italiane
E allora nella qualità di docente di professore in quel contesto
Tornando più a Lodi si avviso oggi una cosa
E cioè
Quei Paesi stanno crescendo e stanno crescendo in qualità
Oggi le nostre grandi imprese possono fruire percorsi
Di grande professionalizzazione per quel nuovo gruppo dirigente ma quel nuovo gruppo dirigente sanabili era il futuro del mondo
Ed aveva assolutamente ragione
Carlo piena rispetto
Ha un passato davvero importante che insieme abbiamo vissuto io da delegata tutta Segretario generale della CISL
Oggi abbiamo una novità che continuiamo a ritenere tale ma non è così
E ci ho mai
Il nostro Paese violata
Il mondo occidentale
Rispetto alla produzione alla capacità di produzione in molti casi una produzione anche di alta qualità non è più l'ombelico del mondo
E noi non abbiamo fatto ancora i conti sino in fondo su cosa questo significa e cosa questo determina
Anzi
Le risposte che vediamo confidarsi all'orizzonte
Sono tendenze di chiusura
Né i nazionalismi anche produttivi
Che non solo sono assolutamente antistorici
Macchie e hanno
Un'occasione in più
Non solo per non essere l'ombelico del mondo ma per non partecipare
Adeguatamente con innovazione e anche con democrazia redistributiva alle sorti del nostro mondo
Oggi parlare di lavoro e di prospettiva e del lavoro significa parlare di questo
Significa parlare di come ritroviamo Becchetti ci suggeriva in qualche modo questo
La forza
Nel mondo occidentale di regolamentare quello che è stato deregolamentato
E gli effetti della deregolamentazione dei mercati finanziari di una globalizzazione senza goderne anche senza avere regole è sotto gli occhi di tutti
E allora la domanda che dobbiamo farci
Il mondo occidentale è in grado di può muovere tutto questo
Io credo che anche i risultati
Delle elezioni americane qualche domanda con una certa ansia sarà il caso che ci aiutino a Porcella
Come noi
La nostro acqua
Insieme anche
Al grande Paese che rappresentano di Stati Uniti darmi reca
E insieme al mondo rimette in discussione una deregolamentazione che ha allargato la forbice tra ricchezza e povertà
E in molti casi i nuovi poveri sono quelli che sino a pochi anni fa
Erano ancora elementi forti nel mondo e nel mercato del lavoro
Allora il tema della governance della globalizzazione di un ritorno di regole
Dispetto ai mercati finanziari stalla base
Di come noi intendiamo vivere la globalizzazione e di quali percorsi il lavoro deve fare nella globalizzazione
Per diventare elemento di coesione sociale di giustizia di equità di democrazia di partecipazione
L'Europa è in ritardo rispetta questo ragionamento
E credo che il compito di grandi organizzazioni sindacali non solo quelle del nostro Paese ma della nostra cessa e del sindacato internazionale
Delle grandi organizzazioni sindacali presenti nei paesi europei ancora fortemente presenti attive
Sia anche quello
Aiutare l'Europa e nell'Europa ogni Paese europeo
Annoni immaginare
Chiusure nazionalistiche ma porsi invece finalmente con grande determinazione un obiettivo chiaro che è la costruzione degli Stati Uniti di ovatta
Di unione o a qualche sardi vedere i sullo Statuto economico e finanziario
Oggi la vera palla al piede della crescita economica e della crescita del lavoro allocarli vedere quello Statuto mettendo al centro
Tutto ciò che crea sviluppo lavoro occupazione
Significa parlare di investimenti significa parlare di ricerca significa parlare di infrastrutture sine dica parlare di formazione significa parlare di innovazione in una chiave europea che finalmente
Mette al centro il lavoro e la sua qualità
Perché non c'è qualità nella produzione quando non c'è qualità nel rapporto di lavoro
Dicevo prima
I risultati degli Stati Uniti
Eppure in quel Paese negli ultimi anni sono più sciolti i posti di lavoro la politica monetaria della Frette la stessa determinazione etica
Di Obama ma guardate in gran parte sono posti di lavoro precari
Sono posti di lavoro discontinui sono posti di lavoro che già in quel Paese hanno creato
Una condizione di lavoro più tutelato e di qualità e dall'altra parte una marea di lavoratori dei qualificati e mal tutelati
Allora il tema di come noi organizziamo il lavoro
E quale il dissenso sociale il valore del lavoro a partire dalla nostra Europa e dal nostro Paese è il vero tema che abbiamo davanti
Sì si fa questa scelta
E se finalmente l'Europa cambia mettendo al centro il valore del lavoro il valore della persona io credo che davvero
La pace nel mondo l'equilibrio di pace nel mondo la partecipazione nel mondo la lotta alla povertà nel mondo potrò dare con forza un proprio percorso
E noi vogliamo partecipare a tutto questo
Vogliamo sentirci impegnati
Vogliamo sentirci responsabili della costruzione di questa nuova Europa perché sappiamo che questa nuova Europa può creare davvero un mondo nuovo
Abbiamo tante sfide aperti rispetta questo
Rilancio nave il lavoro e in questo nuovo modello di lavoro tosare l'essenza del suo valore sociale
Allora
Industria quattro punto zero come lasciare nel Corno mi come tutte
Le forme di innovazione che noi abbiamo organizzative e produttive
Diventa o non ne elemento per mettere in discussione e creare accanto a tutto questo
Un lavoro quattro punto zero
Perché nella trasformazione nell'innovazione la possibilità per darmi un uomo e per ogni donna di vivere il cambiamento da protagonista è per noi fondamentale
Ecco che allora i processi di organizzazione del lavoro
Il valore inestimabile del diritto dei lavoratori di formarsi e di aggiornarsi impedisce che si crei anche
Un nuovo Stato di lavoratori espulsi perché non più all'altezza dividere il cambiamento
Allora il tema dell'organizzazione del lavoro della formazione della contrattazione è fondamentale
Per dare a ognuno di questi uomini a queste donne del lavoro l'opportunità di non subire il cambiamento ma di viverlo da protagonisti in qualità
E il vuole la cultura sono un tutt'uno
Il tema dell'alternanza scuola lavoro finalmente obbligatoria anche nel nostro Paese
Ne è un simbolo perfetto
Il lavoro che diventa cultura e la cultura che trovava nel lavoro la sua espressione appare dignità
Ed è un messaggio importante per le nuove generazioni come credo che per le nuove generazioni sia un messaggio importante
Sapere che il futuro e lavoro vedo non accanto ad ogni Giordani grandi organizzazioni sindacali
Che vogliono con umiltà insieme a loro
Capirei visioni insieme con grande partecipazioni delle giovani donne e dei giovani uomini costruire il percorso del loro futuro come logo protagonisti
Lo sforzo che stiamo facendo anche negli accordi che stiamo realizzando tutti unitari
Sul modello contrattuale sulla previdenza sui tanti contratti che abbiamo firmato unitariamente
è rivolto anche ai giovani e le scelte che abbiamo realizzato sono innanzitutto rivolte allora
Noi abbiamo fatto con grandi unità negli ultimi due anni in modo particolare in quest'ultimo anno un lavoro davvero davvero importante
Quando circa un anno fa
Abbiamo presentato agli attivi unitari di CGIL CISL e UIL
Una proposta di nuovo modello contrattuale e di nuove relazioni industriali
Non ci credeva non morti in questo Paese
Che al saremmo riusciti a cambiare il modello contrattuale mettendo al centro l'innovazione e la partecipazione e a cambiare anche le relazioni industriali
Abbiamo siglato questi accordi basandoci sulla nostra piattaforma con tutte le associazioni datoriali
E venerdì inizieremo il lavoro per il nuovo modello contrattuale con Confindustria
Quando abbiamo presentato anche qua circondano fa
La piattaforma unitaria di CGIL CISL e UIL per cambiare la legge previdenziali
Anche lì
In molti dicevano la fornivano si può toccare sì c'è bisogno di maggiore equità di giustizia sociale di riconoscere che non tutti i lavori sono uguali
E nemmeno tutti i lavoratori e tutte lavoratrici sono uguali
Abbiamo lavorato tanto
Con un grande confronto
Che ha visto un'unità di CGIL CISL e UIL e il Governo dall'altra parte e abbiamo cambiato quella legge
Guardando ai giovani guardando ai lavoratori non più giovani e guardando anche i nostri pensionati alle nostre pensionati
è così che opera un sindacato moderno e innovativo
Ma che innanzitutto nell'innovazione nella modernità netti al cento la coesione sociale l'alleanza tra le generazioni l'alleanza tra Chilla Bovo non celai il lavoro c'è la esattamente il contrario di tanti messaggi sempre di frantumazione che arrivano spesso nel nostro Paese anche ai nostri giovani e poi l'ultima quattro dico ultimo per
Calendario
Quello che finalmente ha sbloccato la contrattazione nella Pubblica amministrazione
Dovremo fare adesso quattro importanti contratti
L'abbiamo fortemente voluto anche quello unitariamente non solo per un atto di giustizia di oltre tre milioni di lavoratrici e lavoratori da sette anni senza contratto certo anche per quello
Ma perché solo vendendo protagonista
Partecipe e responsabile sino in fondo i lavoratori e le lavoratrici della pubblica amministrazione nel suo complesso
Noi cambieremo davvero e ammoderni eremo davvero questo Paese creando anche lì
Meno precari più stabilizzazione più qualità del lavoro che la premessa indispensabile per dare a tutto il Paese
Grandi servizi di qualità per ogni singolo cittadino e per le comunità nel loro complesso
è così Christine d'accatto responsabile è così che il sindacato e riformatore e partecipa alla crescita e allo sviluppo del Paese
L'Unità è una conquista quotidiana non è sempre semplice
Alle volte storie diverse e sensibilità diverso opinioni diverso
Certo che emergono nel nostro confronto come sono sempre emerse in tutto il percorso della grande vita sindacale ed è la grande storia sindacale del nostro Paese
Ma quando si mette al centro
La qualità e il valore sociale della V le persone lo Ammini e le donne del lavoro
Lo sforzo di stare uniti e di valorizzare i tanti elementi comuni
E trovare invece il modo di uscire insieme da ciò che invece
Ci vede su posizioni diverse si trova sempre
La CISL è all'avvocato tanto per questo e continuerà a lavorare tanto per questo
Ogni contratto che noi abbiamo
Siglato in quest'ultimo anno avuto una firma unitaria
Da quello dei chimici a quello degli alimentaristi in ultimo anche qua perché alle indagini o quello dei meccanici era da tanti anni che non si grammo anche
Per i meccanici un contratto unitario io chiedo che questa sia una cartina al tornasole
Del grande senso di responsabilità che due anni fa in un momento davvero critico nei rapporti unitari
Come CGIL CISL e UIL ci siamo voluti assumere perché abbiamo messo al centro il valore del lavoro e la dignità e il valore del sindacato confederale
Certo
I detrattori non sono mancati
Sul valore dei corpi intermedi e se ne abbiamo convinto un vece qualcuno che sbagliava a pensarla in un certo modo
E l'abbiamo convinto con la bontà delle nostre proposte io credo che possiamo essere ben contenti e ben soddisfatti
Di questo
C'è un mare di uomini e di donne nel Paese come ignoro apre
Che guarda con fiducia e anche con speranza
Alle volte anche con un po'di rabbia verso grandi mondi associativi autonomi indipendenti che mettono al cento o il valore del lavoro come sono i grandi sindacati confederali o colpi in modo particolare i grandi sindacati
Italiani confederali dobbiamo essere all'altezza di questa scritta
Esattamente come Pierre
è stato all'altezza della sfida del cambiamento con grande coraggio
Negli anni in cui ha interpretato la massima responsabilità nella nostra
Organizzazione ognuno di noi ha qualche ricordo in quegli anni
Quando Pierre Carniti diventato Segretario generale della CISL io ero agli albori della mia stagione sindacale
Quindi non ho conosciuto direttamente se non la su non tanto sul palco Pierre Carniti Segretario generali ma posso dire una cosa
Che da giovane studentessa lavoratrice
Sono rimasta talmente allora entusiasta di un articolo di Pierre Carniti
Sul bisogno di rendere porta agonisti giovani nel nostro Paese già allora dovevamo e volevamo affrontare questo tema
Di costruire non per loro ma come luogo il loro futuro
Che in quel giorno ho deciso che c'era una grande grande organizzazione che rappresentava i miei sentimenti e le mie speranze insieme ai sentimenti e alle speranze di tanti altri
E va diritto alla CISL
Lo ringrazio tanto per quell'articolo mi ha indicato una strada giusta
Ognuno di noi Pierre
Come ognuno di noi che seduto in questa sale sperati e la sua vita non sia inutile
Cerca di segnare il suo percorso di vita dando qualcosa in più o tentando di farlo
Questo è sempre difficile ma se si fa in una dimensione collettiva associativa solidale importante come la CISL
è più facile realizzati
E questo dato la dimensione e la possibilità
Di sentirsi utili in un momento in cui tam ti guarda nel sindacato come una speranza di futuro e di dignità grazie PRT vogliamo bene
Ancora una volta con generosità
Concerne la città
Hai offerto all'attuale chief sul
Cose su cui riflettere
Cose da limiterei su cui riflettere guardando al futuro perché questa è l'organizzazione
E quando nell'organizzazione si hanno persone coraggiose determinate importanti nel fare le cose esattamente come Pierre come è stato per noi
Ognuno di noi è un po'più forte o quanto meno si sente un po'meno sordo grazie e buon lavoro
Vi chiediamo di rimaneva in sala fin quando il Presidente non è uscito
Gavazzi erano disponibili dalla Presidenza scusi dall'abuso