Venticinquennale della Direzione Investigativa Antimafia

Buongiorno a tutti e benvenuti
Grazie di essere qui in questa giornata particolare straordinaria ma ci scusiamo del ritardo con il quale cominciamo questa cerimonia era un ritardo dovuto a concomitanze di iniziative inattese peraltro
L'occasione che ci unisce qui non è tanto che soltanto una celebrazione in sé quanto
La manifestazione dell'orgoglio nazionale intorno a una iniziativa
Che quella della costituzione della DIA
Che è nata per una necessità improcrastinabili improrogabile che era quella di contrastare la mafia al meglio
I poteri criminali al meglio utilizzando tutti gli strumenti che la legge
Aveva a disposizione ma tutto questo però nato anche e a causa forse
Il sacrificio di tanti servitori dello Stato che hanno lasciato la loro vita
Nella battaglia nella guerra nella lotta
Alla mafia paradossalmente incredibilmente
La struttura cresceva e si arricchiva grazie anche e lo dico senza alcuna retorica sangue di questi servitori dello Stato con loro sacrificio contribuivano mettere dei mattoni alla costruzione di questa roccaforte
Di legalità
Il generale Dalla Chiesa quando nel mille novecentottantadue viene nominato prefetto di Palermo non poteva pensate
Eseguire accertamenti in banche altri enti non poteva effettuare intercettazioni telefoniche o ricevere informazioni da servizi di intelligenza
Dopo cento giorni il generale venni uccisori Luigi questa sua solitudine di questo suo isolamento parlo in una drammatica
Intervista con Giorgio Bocca qualcuno di voi la ricorderà sulle pubbliche
Questi poteri poi vennero concessi all'alto commissario dell'ottanta ma alla mafia il pool antimafia è stato progettato istituito da magistrato Chinnici chi viene ucciso nel mille novecentottantatré viene poi
Realizzato
Nel mille novecentottantaquattro tanto torna Antonino Caponnetto
Poi ucciso anche lui poi morto anche lui che
Con la presenza tutto questo rappresenta determinante
I giovani Falcone e Paolo Borsellino uccisi come voi tutti ricorderete del mille novecento novantadue dobbiamo riconoscere che senza il lavoro di questi straordinari servitori della patria
La dia così come oggi nulla conosceremmo e la lotta alla mafia non avrebbe annoverato i successi che ha annoverato grazie al loro sacrificio grazie al loro impegno tutto è partito dalla siciliani
La patria della cultura dell'antimafia e non a caso oggi il nostro ospite
è siciliano lui era se mi consentite questa affermazione un po'il
Esagerata era nella sala parto quando è nata quando è nata questa creatura voluta dai migliori uomini dai nostri migliori servitori dello Stato
Presidente del Senato Piero Grasso
Autorità gentili ospiti davvero
Un piacere per me oggi ospitare
Questa celebrazione dei venticinque anni della direzione investigativa antimafia che
Con una battuta appunto anticipata Franco di Mare ecco
Ho visto nascere senso che ero al Ministero con
Giovanni Falcone quando sì video essi preparo
Tutto quello che era necessario per voi
Creare questo ufficio come spesso accaduto nel nostro Paese
Le intuizioni migliori sono rimaste a lungo in incubazione per poi diventare realtà in breve tempo a seguito
Di una qualche divergenza
Come ad esempio avvenuto per la legge Rognoni-la Torre è quelle istitutiva dell'Alto Commissario per la lotta alla mafia approvate entrambe ha seguito degli omicidi Latorre Dalla Chiesa
Dopo l'introduzione
Nel nostro ordinamento del reato di associazione di tipo mafioso
Associazione a delinquere di come filosofo dopo l'esperienza del pool
Antimafia di Palermo che culminano appunto dal mare nel maxi processo
Di cui ha dovuto il privilegio di essere giudice a latere si prese esatta consapevolezza
Che di regola i delitti riconducibili
Alla criminalità organizzata si inquadrano
Nell'ambito di un programma di attività per criminali che non si esaurisce
Nel
Mero compimento del singolo reato e permane ben oltre l'arresto anche di talune degli associati
Ciò significa che
Per
Tali delitti che tali delitti frutto spesso di un'unica strategia
Hanno connessioni tra loro e implicano relazioni tra i vari associati con la Consob con la conseguenza che solo rilevando e verificando tali collegamenti e rapporti è possibile cogliere la trama
Nella quale e si si inseriscono e quindi risalire alla consorteria criminale che li ha realizzato e
Poi ai loro autori
Non può sfuggire il fatto che la prova
Possa essere ricostruita solo attraverso tessere di un mosaico costituito da elementi indiziari sparsi spesso in varie parti del territorio nazionale anche all'estero
Quindi l'esigenza inderogabile
Concreta
Concretata ASI dopo anni di stragi omicidi eccellenti guerre di mafia
Era quella di evitare la frammentazione delle indagini principalmente dovuta alla molteplicità degli organi investigativi e ridotti ambiti territoriali dei loro operatività
Introducendo nell'ordinamento forme stabili di coordinamento e di accentramento delle indagini
Questo modello di lavoro condiviso e insieme
Coordinato era per Giovanni Falcone la trasposizione sul piano nazionale dell'esperienza del pool antimafia di Palermo
Ed era maturato negli anni
Si pensi soltanto che il primo importante collaboratori di giustizia Tommaso Buscetta incominci a rendere le sue dichiarazioni al giudice Falcone nel mille novecentottantaquattro
E per ben sette anni si dovettero gestire i numerosi collaboratori di giustizia senso un quadro normativo di riferimento
Il novantuno diventa finalmente un anno chiave per quanto per questo tanto auspicato salto di qualità
Nel gennaio del novantuno fu infatti emanato un decreto poi convertito in legge che prevedeva con il blocco dei beni una linea dura per il sequestro di persona a scopo di estorsione
E nella stessa decreto finalmente le misure di protezione per i collaboratori di giustizia
A maggio
Sempre per decreto fu istituito l'obbligo per gli enti finanziari
In seguito esteso ad altri operatori economici e commerciali anche a taluni professionisti di segnalare le operazioni finanziarie sospette di nascondere fatti di riciclaggio di impiego di danaro o altre utilità provento di delitti
Sempre per decreto questo è un dato significativo
A maggio
Sono stati costituiti servizi centrali interprovinciali polizia giudiziaria a ottobre di istituzione della DDA a novembre
Il dell'istituzione della DNA della Direzione nazionale
Antimafia che
Così
Anche oggi fa un anniversario quindi il venti novembre
Scorso ha compiuto anche la DNA venticinque anni quindi
Procuratore Roberti anche la la DNA fa
Sul suo compleanno
Sì però il possesso di una cosa il decreto legge già operativa
Un salto di qualità che unito alla sentenza definitiva del maxi processo del trenta gennaio novantadue non sfuggì alle organizzazioni criminali che nei mesi successivi risposero con feroce
Disumana
La DIA dai giornali subito accostata ad una sorta di F. Biagio italiana nasce come Gruppo interforze polizia Polizia Carabinieri Guardia di Finanza con uno specifico compito
Essere terminare privilegiato di tutte le acquisizioni informative in materia di criminalità organizzata in sinergia con i servizi centrali delle tre forze di polizia
Da porre nella disponibilità della funzione di coordinamento dell'attività di impulso investigativo della
Di Direzione nazionale antimafia
Questo era la volontà questa l'idea quella di ricondurre a fattor comune tutte le informazioni investigative per un contrasto efficace alla criminalità
E purtroppo però non ha trovato le condizioni per una sua completa ed esclusiva valorizzazione perdendosi così l'occasione di
Mettere a frutto rapidamente il patrimonio informativo via via accumulato da tutti gli apparati di sicurezza dello Stato
Ma anche se non compiutamente realizzato questo intento aperto la strada a modelli di collaborazione che hanno trovato comunque il raccordo da parte delle procure distrettuali antimafia
Che ai sensi dell'articolo centonove della Costituzione hanno potuto disporre direttamente della polizia giudiziaria rappresentata sia dalle tre forze di polizia sia dalle sezioni distrettuali della TIA
Perciò
Ha costituito un supporto
All'attività della Procura nazionale antimafia che ha potuto così incrementare monitorare negli anni tutta l'azione antimafia inserendo nella banca dati si dà sibillina non solo all'esito delle indagini
Ma anche il relativo sviluppo processuale attraverso le sentenze di tre gradi di giudizio nonché le misure di prevenzione personali e patrimoniali le informazioni autonomamente acquisite attraverso i colloqui investigativi
Lascio ad altri il bilancio di venticinque anni di attività della DIA
Che però se si guarda I venti miliardi di euro di beni sequestrati e ora e dieci mila ordinanze di custodia cautelare seguite non può che essere senz'altro positivo
Insostituibile nella prima fase l'attività della DIA si distinse per una pressante azione repressiva soprattutto grazie I contributi investigativi forniti dai collaboratori di giustizia
Successivamente
La direzione
Ha dedicato un impegno crescente alle indagini finalizzate all'aggressione dei patrimoni mafiosi illecite anche grazie al potere del suo direttore di avviare in via autonoma proposte di misure di prevenzione antimafia al potere di accesso
Agli istituti di credito per gli accertamenti patrimoniali
Un'altra specializzazione di grande rilievo attiene alle attività antiriciclaggio all'approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette che vengono inviate
Dall'Unità di informazione finanziaria presso la Banca d'Italia sia la via che al DNA
Infine più recentemente la dia si è distinta nella prevenzione amministrativa antimafia che ha condotto
All'elaborazione di un efficace sistema di Moretti ora di monitoraggio degli appalti pubblici
Per prevenire possibili infiltrazioni mafiose e questo ha riguardato tanto le infrastrutture strategiche quanto i grandi e venti
Concludo sottolineando l'importanza che non venga mai meno l'animo ispiratore della centralità dell'investigazione sulla criminalità organizzata che
A assume un carattere
Transnazionale sempre di più e diviene sempre di più globale
Il modello Incarnato dalla via è il punto di arrivo di una lunga evoluzione spesso nelle mie visite istituzionali all'estero così
Anche con la precedente funzione mi venivano chieste informazioni sul tecniche investigative e strumenti di indagine
Che è sul sangue dei nostri martiri costituiscono senza ombra di dubbio un sistema moderno ed efficiente per contrastare
I fenomeni di criminalità organizzata nazionali e transnazionali
è aperta per affrontare la sfida
Anche nei confronti di nuovi fenomeni come l'attuale terrorismo internazionale per lunghi anni
è stato per me è un grande privilegio quello di lavorare
Con nuove vie donne dediti io ad una costante e intensa lotta alla criminalità organizzata come
Come voi come me tanti di quelli che oggi sono presenti e che
Mi riportano
Al mio passato
Ed è davvero un grande piacere poter rivolgere oggi in questa sala chi l'avrebbe mai pensato alla DDA che ho visto nascere e dei suoi attuali componenti mi più sentiti auguri per questi venticinque anni grazie
Grazie Presidente
Sentiamo adesso i messaggi di auguri del del Capo dello Stato e del Presidente della Corte costituzionale non a viva voce del generale non c'è Antonio fare la che il direttore della diga prego Fitto
Sì buongiorno a tutti leggo il messaggio pervenuto dalla signor Presidente della Repubblica
Nella ricorrenza del venticinquesimo anniversario della istituzione della Direzione investigativa antimafia
Desidero esprimere la gratitudine e l'apprezzamento dell'intero Paese per l'attività svolta al servizio della comunità
La DIA sorta insieme alla Direzione nazionale antimafia grazie all'impegno di Giovanni Falcone
Rappresenta una riuscita sintesi tra le esigenze di qualificazione specializzazione e al contempo di agilità della struttura investigativa
Requisiti essenziali nel contrasto alla complessità
Degli odierni fenomeni criminali
I positivi risultati sino ad ora conseguiti nell'azione organizzata da parte della DIA si nutrono della sapiente collaborazione con gli uffici e le forze di polizia
A livello centrale e periferico
Proprio da questo coordinamento reso possibile in virtù della composizione interforze della DDA deriva la tempestività dell'attività investigativa elemento indispensabile per il suo successo
L'occasione di un bilancio dell'attività svolta deve essere momento di confronto sulle strategie investigative necessarie per combattere in modo sempre più efficace il crimine organizzato
Con questo spirito rivolgo a quanti interverranno un saluto cordiale e partecipe firmato Sergio Mattarella
Grazie direttore
Ci ha raggiunto il generale Tosca come relative alla Guardia di Finanza che salutiamo e
Quando si pensa alla di residenza fondamentalmente al lavoro formidabile di raccolta dei dati relativi il più grande il più
Cospicuo robusto attrezzato database d'Europa per la lotta al crimine ma non è soltanto
Questo la dica allora vediamo che cosa è la dia in questo filmato
Ecco che parte
Scritto
Ma dai
Curarla Ballarò Bobo
Abbiamo scoperto che la società russa profitti e realtà è in mano ad un prestanome
Ma non è l'unica di questa organizzazione che è arrivata anche a gestire appalti pubblici importanti che gli consentono di riciclare denaro sporco
Dietro tutto questo giro d'affari illeciti
C'è una persona che cerchiamo da
Si tratta di Carmine turisti detto
Signori
Ragazzi
Prendiamolo
La mafia tanti soldi
Per questo dobbiamo essere più furbi
E noi abbiamo il dovere di combatterla tutti i
L'imputato
Avere gli strumenti giusti ci permette di raccogliere informazioni utili quando si parte provocazione
Cancelliamo
Combattere la mafia non ha
Va beh la nostra forza sta proprio nel lavorare gomito a gomito
Con altri colleghi che hanno storie specializzazioni diverse dalle e questo agevola le nostre indagini
Dove
Oggi con la
Ora
Siemens
Fondamentali ex da registrare in tutte le attività giudizi
Ma
Soprattutto in tal senso NCT millenario
Noi dobbiamo essere in grado di fine qualunque sia l'attore in qualunque
Una una parte chiusa non può essere un ostacolo alle nostre indagini
A
Alleato Mitsubishi del registratore
Grazie momenti valutarla dentro
In alcuni casi dobbiamo farlo posti perché fare locale e ripulire tutto senza lasciare alcuna traccia del nostro passaggio
Piazzamento è una faccenda delicato basta niente tutto possa optare per una variabile che non prevedibile
Ma se tutto va bene se è soddisfatto perché ha aggiunto un altro pezzo al passo dell'indagine
Allora
Immobiliare
Affrontare
Fase
Per voi il procuratore titolo
Ecco ci sono
Lui risponde
Contrattuale
Passiamo
Salariale
Il
A
Giovanni Falcone diceva che però prenderemo chiusi devi seguire i flussi di denaro esattamente quello che facciamo io i miei colleghi tutti i giorni quindi
La maggior parte dei mafiosi risulta nullatenente reprimenda ratificato che se ne vadano in giro un'auto di lusso sugli io
Loro fanno soldi con le tangenti le estorsioni e i grandi appalti
Facciamo un'indagine scopriamo un fiume di denaro sporco oppure già ripulito
Diritti vero
Appena possibile blocchiamo i contributi sequestriamo avrebbe
Questo modo perdono potere e non possono più comprarsi niente e nessuno
Intini
Piccola gli autoveicoli
è un'altra fetta del passaggio agli organi dal verificata
Anche i grandi boss coinvolti grossi affari
Battere del controllo del territorio contengono gestire attività di microcriminalità
Tipo spaccio frangenti
Lo saprà bisogno di una rete te li arricchisce le sostiene
Sono già fatti quattro negozi razzista delle corse d'abbigliamento
Appena esponente
Lo fanno per non perdere il potere il consenso che potrebbe tornarmi utile anche in caso di latitanza
Altrimenti uno per
Per
Va fatta
Dobbiamo
No
Il nostro lavoro continua anche dopo l'arresto
I mafiosi pure in carcere circa mandare i loro affari e trovano i modi imprevedibili a comunicare con l'estero
è incredibile quello che riescono ad escogitare per mantenere i contatti con l'estero
Buongiorno avvocato
Ci ascolta
Un mostro può permettersi di non fare negli anni passati e allora anche dal carcere cerca di dare ordini di mantenere i rapporti con il giro
L'addizionale
Concessionario coloro che sereno basta
Ecco
Segnali osservava Borghi nei comuni
Promossa ci resto
Chiedo coerente con dieci
Io mando la mandiamo mandarini andiamo a indagini agli americani degli inglesi ma niente di eliminarli ma non meno
Li mantiene Manani non italiana ma significa anche negli anni
Nell'allegato alla domanda dell'avvocato Indri nella mia
Ogni giorno cerchiamo di canali
Rimaniamo in arrivo
Travisare
Irripetibile
Validarla oltre
Variabile
A vario titolo
I danni sono stati sequestrati a famiglie di spicco nella macchia
E restituiti alla collettività e
Abbiamo beccato la causa lavoriamo ogni giorno ad un grande balzo
Che all'inizio sembra quasi impossibile da risolvere
Ma noi andiamo avanti comunque un gioco di squadra finché non troviamo un ultimo pezzo
Inducono io sacrificato gran parte della sua esistenza proprio alla lotta alla mafia con evidenti sostanza blinda
Ma chi glielo fa soltanto lo spirito di servizio
Ma è uno dei momenti di
Di scoramento Marini dubbi delle situazioni di abbandonare questo
Domani
Sai che quest'uomo no è una persona speciale perché
E che è stato il primo a capire che per combattere la mafia perderà forza
Sta nell'Unione
Ragazzi
Siete stati
A
Direzione investigativa antimafia
La vera
Scambi
Dietro
Il lavoro di questi uomini di queste donne straordinarie si ricompongono e rafforzare il capitale umano
Dylan direzione
Investigativa antimafia
Non ci sono soltanto i loro sforzi loro sacrifici la loro passione ma c'è anche quella di chi sostiene Nadia la società civile la politica la bella politica quella che in quest'Aula
E così è ampiamente rappresentata ma anche la società civile e l'impegno dei corpi intermedi dello Stato lo stesso buon giornalismo a cui spesso facciamo appello
Eleonora Daniele ha raccolto le testimonianze di tanti supporto evitati sostenitori della DIA di tanti uomini che la dire i tanti servitori dello Stato e adesso ci illustra di queste testimonianze raccolte
In un libero che celebra i venticinque anni della TIA regole no
Grazie grazie Franco Di Mare un saluto e ringraziamento male direttore ferma a terra avverrà
Permesso questa giornata così importante di celebrazione ma anche per aver presso
Molti dei vostri racconti delle vostre testimonianze sulla sulla DIA dici bene Franco hai parlato di atti
Non era alti rappresentanti delle istituzioni della politica della magistratura del giornalismo e anche della società civile pensate che in questo libro in questo diario dedicato
Hai venticinque anni della DIA scrive anche un grande attore Giancarlo Giannini
Ho un premio Oscar Paolo Sorrentino parlando della Direzione investigativa antimafia
Però scrivono anche molti giornalisti molti giornalisti che tutti i giorni rischiano la vita per parlare della mafia grazie
E proprio
Loro l'anima al cuore di questo di questo libro voglio
Sentire oggi ci sono alcuni dei rappresentanti sono tanti i giornalisti presenti ovviamente
E il primo è il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana grazie di essere poi direttore
Bellissimo contributo fra l'altro che lei ha scritto su questo diario parlando dei grandi successi della Direzione investigativa
Anche i mafia e della capacità della DIA anche di cercare sempre nuovi fronti di investigazione a lei
Sì intanto grazie per l'invito per me è stato un onore poter contribuire a questo libro in cui ci sono testimonianze sicuramente
Di protagonisti più importanti di chi di quello che io ho potuto
Fare in questo settore devo direi che
Però mi è piaciuto ricordare co
Corsa ai periodi o in cui la DIA e Natale era una stagione terribile della nostra storia repubblicana e la nascita della TIA e insieme a quella della DNA
Come dire inaugurano Lara la stagione del riscatto e noi come giornalisti gli abbia la lo ricordava il Presidente Grasso l'abbiamo
Subito rappresentata come l'FBI naturalmente voleva verso il via era qualcosa di diverso ma serviva assegnatari che c'era qualcosa di nuovo
Io c'era qualcosa di nuovo che andava anche contro il carattere il modo di operare dell'Italia siamo spesso poniamo confini abbiamo gelosie non condividiamo non facciamo team
In un coordiniamo ecco tutto questo era
Quello era un tentativo di superare anche una nostra caratteristica di metterlo a frutto per risalire una stagione davvero terribile
Sì è appunto però anche la capacità no di modernizzarsi e di lavorare sul territorio anche perché la criminalità organizzata purtroppo sempre pronta a trovare nuove strade strade tale percorso
Certamente nel libro ci sono due due descrizioni paragoni con animali che di
Piovra camalli Unter quando si dice più ora si dice la capacità di entrare in ogni aspetto della vita politica economica sociale e
Quando si dice il camaleonte la capacità di non farsi riconoscere
Quindi dopo la grande stagione
Delle investigazioni legate agli attentati arrivata la stagione di Ur magari leggermente più oscura ma sicuramente più importante cioè analizzare scoprire sapete utilizzare la tecnologia segui
Il denaro io penso e naturalmente di giornali accendere la fantasia quello che abbiamo visto alle alla fine del filmato ci convochiamo tutti quando vediamo a restare un grande club un mafioso però pensiamo quanto lavoro oscuro cioè nell'analizzare i dati nel spulciare i documenti le segnalazioni di Bankitalia nel verificare i conti correnti attività economiche
Arrivando qui i risultati che abbiamo visto miliardi e miliardi di euro sequestrati persone arrestate
Una capacità dello stato di sapere come dire affermare la propria sovranità e lo dobbiamo credo agli uomini viva le donne che nella di hanno lavorato in questi venticinque anni
Grazie direttore grazie
Luciano Fontana de la terra e creare la sera adesso è Hillary momento invece è di Gianluca Di Feo vice direttore di Repubblica grazie di essere qui
In rappresentanza anche del suo direttore livellare interamente a capo è stato riportato al suo libro però lei di di Falcone molto importanti molto forti molto belle quando
Giudice dice
Per combattere la mafia c'è bisogno non solo dell'impegno straordinario di pochi ma del loro denari e dove no doveroso impegno strada e e anche quotidiano di molti anzi di tutti di tutti quanti noi un po'quello che rappresenta la DIA direttore
Sì sicuramente quello che la Diana presenta oggi ma
Anche nella e discutere di quell'articolo con il mio direttore con Mario Calabresi prima di realizzarlo
Abbiamo
Prima ancora che da giornalisti da cittadini cercato di ricordare quello che significò per noi venticinque anni fa avevamo poco più che ragazzo nascite la DIA
E fu qualcosa di rivoluzionario perché in quel momento c'erano ancora buoni delle istituzioni che diceva nulla ma che non esiste
Mentre invece all'improvviso guasti lo Stato dà una risposta agli italiani chiara e netta in cui dice no la macchina c'è e c'è adesso uno benissimo unico che ha l'incarico di combatterla un organismo che trasmise a
Tutti gli italiani l'idea senza se e senza ma
Che la macchina sarebbe stata combattute sconfitta
E non con la retorica non con quella stagione che ricordiamo di alti commissariati spesso senza poteri chiari bensì mettendo in campo la specializzazione e il meglio di quello che Napoli istituzioni
Ecco la forza di quell'idea la forza rivoluzionaria buon effetto sui cittadini
Una forza di trasmettere l'impressione che le cose sarebbero cambiate ed è una falsa che c'è anche oggi io vedo e penso che i nostri lettori sentano questa celebrazione come il rinnovo di una promessa la promessa che lo Stato fece venticinque anni fa
La macchina ma che non avranno tregua perché noi mettiamo in campo degli uomini che rappresentano il meglio delle nostre capacità investigative il meglio delle tecniche e con questo vi badiamo la promessa della volontà di sconfiggere la mafia penso che questo sia il messaggio più forte che il lavoro quotidiano
Della gente della via trasmetta agli italiani
Bene sono parole assolutamente vera sincera e quelle che dice il direttore e soprattutto coeve venticinque anni fa come come dice lei come fra l'altro è scritto
All'interno di questo testo no una rivoluzione però
Tutt'oggi è una rivoluzione la DIA perché rappresenta anche il cambiamento quotidiano la capacità di tante straordinari uomini e donne della DIA di fare proprio lavoro nella nella quotidianità direttore
Certo anche perché senza
Questo aggiornamento
Nella mentalità nelle persone e l'aggiornamento dell'impegno sarebbe impossibile ad un contrasto efficace perché la caratteristica delle mafie la loro forza e quella di imparare dai in primo luogo vi di correggersi e di mutuare di allargare costantemente la prospettive e le modalità d'azione e quella che abbiamo visto nell'idea quella che viene testimoniata dall'attività
Quotidiana della DIA e popola capacità di rispondere con la stessa
Adeguamento tecnologico ma soprattutto adeguamento divisioni di idee perché quello poi che fa la differenza la differenza è data dall'impegno straordinario di queste persone ma la capacità di offrire una visione globale che trasmette il meglio della potenzialità investigative di quella delle nostre istituzioni
Grazie grazie a tutti voi
L'ultimo intervento e di Giorgio Santilli capo della redazione romana dal Sole ventiquattro Ore grazie in rappresentanza Sampras bella suo direttore
E si parla
Tornato al microfono
E si parla di è un altro successo della della Direzione investigativa antimafia perché questo contributo parte da Expo duemila e e quindici in una relazione che è stata presentata a fine dell'anno scorso
In cui dia garantito sicurezza e anche la possibilità appunto di di intervento Perna
Questo grande questa grande vetrina che è stata tutti quanti noi Expo due mila e quindici e non sono poi si parte chiaramente anche
Della capacità internazionale di infiltrazione mafiosa anche all'estero e la qualità DDA appunto è quella di cooperare a livello internazionale
Sì grazie anzitutto consentimi di portare il saluto del Roberto Napoletano che ha fatto di tutto per me rimasto trattenuto a Milano
Voglio anche ricordare se mi consentite il lavoro dei colleghi più di medici doppi per tutti via Lullo Ludovico che poi stanno in prima linea a seguire queste tematiche
Diceva la nostra coordinatrice giustamente che l'attenzione che abbiamo posto noi è stata molto sulla sulle SPÖ in generale ovviamente siamo attenti hai fenomeni di criminalità organizzata che puntano a contaminare a condizionare l'economia l'economia buona questo succede
Sempre più spesso l'Expo per noi è stato un modello lo era ovviamente come modello di sviluppo di una città e di un Paese e lo era auspicavamo che lo fosse anche da un punto di vista ridimensiona mafia abbiamo avuto una scommessa l'abbia fatto come giornale abbiamo avuto assolutamente
Ragione di questo certamente la via in questo ha avuto un ruolo fondamentale
Direi che si può è diventato un modello un modello di prevenzione
Adesso io avevo alcuni numeri qui venticinque mila oltre venticinque mila stanze di accertamento ottanta mila soggetti controllati monitorati tra cui quasi sette mila in prese
Rispetto a un evento che prevedeva
In sei mesi cinque mila venti
Mi pare che il successo di questo evento sia successo anche del anzi forse soprattutto dell'attività via quindi una buona
Prevenzione fatta con gli strumenti che il filmato
Ci ricordava e il fatto che sia finita com'è finita cioè con un successo planetario possiamo dirlo è anche merito credo anche di questi uomini
Grazie gazebo grazie
è un'altra bellissimo racconto forte emozionante anche quello di Franco Di Mare all'interno della Diario della DIA di venticinque anni perché parla di un poliziotto che ha conosciuto quando era piccolo
E che oggi insegna ai bambini che la parola sbagliata non è sbirro ma mafioso attesa
Grazie alle nuove
Grazie è uno di quei piccoli eroi queste persone che io cito nel libro di cui veramente questo Paese ha bisogno lavora alla via ma il suo tempo libero vale in uno dei quartieri
Degradati della di Palermo presiedere Palermo insegnare ai fini dei mafiosi perché molti di quei ragazzini che lo ascoltano
Sono fidi mafiosi fili persone sane galere lui spiega loro che
La legalità e la parte giusta da cui stare che non è un derby
Che si sta con la legalità e chi sta fuori dalla legalità sbagliano a spiegarlo lì è molto più
Complessa e difficile che farlo che farlo qui di questo anche della cultura della legalità adesso di parlare il Ministro dell'interno
Angelino Alfano che parla prima degli altri perché chiamato da impegni istituzionali improrogabili ma di ottenuto risultati eclatanti signor ministro dieci mila
Ordinanza di custodia cautelare venti miliardi di euro di beni sequestrati anche subito deve attrezzarsi per evitare che questi soldi ritornino nelle mani della mafia male insiste soprattutto sull'idea di creare
Una cultura della legalità diffusa soprattutto in queste aree prego alle la prego
Grazie dottor di mare e grazie a tutti coloro i quali hanno accettato l'invito del direttore fare la di essere qui
Questa mattina in una circostanza molto importante perché un compleanno ed è un compleanno importante venticinque anni sono un quarto di secolo che ha attraversato un pezzo della storia del mondo
Che ha visto una rivoluzione che ha cambiato i destini del mondo la rivoluzione digitale la
Digitalizzazione una rivoluzione digitale che ha fatto cambiare
Anche l'idea di sicurezza perché il bisogno di sicurezza è vecchio quanto l'uomo
Da quando l'uomo
è organizzato in società e anche l'uomo in quanto singolo ha sempre avuto bisogno di sicurezza e protezione quel che è cambiato nel corso dei decenni e dei secoli
è stata la risposta statuale al bisogno di sicurezza delle persone
Questo bisogno di sicurezza delle persone attraversato una modalità completamente rivoluzionari attraverso la rivoluzione digitale perché apportato dinanzi a noi l'esigenza di tutela rispetto a crimini che non erano conosciuti rispetto a bisogni di sicurezza facenti parte del grande bisogno di sicurezza con l'abito maiuscola con la S maiuscola che non erano noti
Mi riferisco al cyber crime mi riferisco al cyber terrorismo mi riferisco all'uso che della rete è stato fatto da chi ha usato la rete non come grande depositi uno
Della sapere universale ma
Come grande canale di comunicazione criminale
Come tutti gli strumenti lo strumento ha conosciuto un uso molto virtuoso e ha conosciuto un uso molto criminale
Queste sfide sono state le sfide
Al all'avvio del cammino della DIA che si è confrontato col crimine tradizionale e anche con le modalità di uso della da parte della criminalità dei nuovi
Strumenti offerti da questa rivoluzione
Diceva il procure Presidente Grasso che era procuratore anzi era giudice a latere a ed era in sala parto durante negli anni i mesi di concepimento della DIA io non ero in sala parte ma ero in sala parto mero in sala studio
All'università studiando giurisprudenza a Milano poi le circostanze della vita
Mi hanno portato a conoscere i due versa e anche una mia certa perseveranza politica devo dire
Mi hanno portato a conoscere i due aspetti cioè a conoscere la dia dall'atto del Ministero della giustizia come le connessioni con l'ATO dell'sicurezza eppure a conoscere la via dall'atto del Ministero dell'interno che si occupa di sicurezza con le connessioni dal lato del Ministero della giustizia
Di cui parlerà il collega Andrea o quando dopo
E mi sono convinto di alcune cose che vi voglio riferire non dovendo spiegare la via chi la vista nascere la conosce meglio di me CE dentro il lavoro a tutti i giorni
La prima cosa
E che realmente l'agenzia del fattor comune
Noi abbiamo avuto generazioni di ragazzini che hanno raccontato le barzellette sui carabinieri che inseguivano i poliziotti e su tamponamento tra la volante della polizia e quella è la Guardia di Finanza
Questa idea filosoficamente capovolge quelle barzellette e unisce in una squadra che la squadra Stato
Io uso sempre questa espressione e non perché non abbia in casa il dizionario dei sinonimi ce lo
Se non lo uso e perché io sono convinto che è un concetto sia un concetto insostituibile
Ho preso anche lì c'è un peccato delle ironie
Da parte di trasmissioni televisive di Alfano perché non cambia questa idea della squadra Stato e la ripeto sempre la ripeterò anche qui questa mattina
Perché sono convinto che sia la chiave di volta del successo noi abbiamo
Davanti a noi uno scenario molto chiaro in cui noi abbiamo la criminalità organizzata che ha assunto forme e modi diversi
Io sono convinto che noi abbiamo assestato colpi grandissimi alla criminalità organizzata e sono altrettanto convinto che la criminalità organizzata non conosca una parola rassegnazione loro non si rassegna quindi ebbero Luna davvero l'altro
è vero che gli abbiamo assestato colpi incredibile però che loro non si rassegna
Al tempo stesso dobbiamo avere chiaro che o la squadra stato gioca unità o gli altri fanno gol più facilmente questa idea
L'idea risponde al fatto che ci vogliono buone leggi
Persone serie al Governo bravissimi
Poliziotti e uomini delle forze dell'ordine Carabinieri finanzieri forestali penitenziari tutti quelli che erano lì nell'elenco che fanno parte della vita e allora l'agenzia del fattor comune funziona se già nei vertici delle forze dell'ordine
Alberga l'idea che alberga
Di mandare in via i migliori
Non quelli che lo chiedono insistono per andarci e basta ma o Polizia Carabinieri Guardia di finanza investo
Sulla via mandando i migliori dicendo noi abbiamo una tale idea del coordinamento come chiave di volta della squadra
Che rimandiamo i migliori non mandiamo i residuati nostri quelli che non ci servono o quelli che avanzano dalla pianificazione in Terna
Questo è stato il mio indirizzo virgolette politico dal Ministro dell'interno ai capi delle forze dell'ordine che si sono anche succeduti in questi miei tre anni e mezzo di mandato ringrazio i qui presenti
Come i loro predecessori
Perché ho avuto testimonianza diretta del fatto che abbiano avuto lucidità consapevolezza visione
E mi sia permesso di dire generosità dei singoli Corpi nel male nel mandare India personaggi di grande qualificazione professionale
A cominciare dal direttore ferma che io ringrazio così come ho avuto modo di conoscere India nella mia età giovanile il generale Taormina o più recentemente da Ministro dell'interno il prefetto De Felice ringrazio tutti quelli che io ho
Avuto modo di incontrare nella mia esperienza in via la via come agenzia del fattor comune il simbolo e la sintesi della squadra Stato che o gioca unità e fa buone leggi il Parlamento buone azioni
Il Governo e buone azioni le forze dell'ordine attraverso questa idea di coordinamento che un cambio di filosofia oppure noi avremo delle brutte delusioni che io sono sicuro che non avremmo
Perché abbiamo preso la strada del coordinamento l'altra questione che a me pare fondamentale e la questione di organizzare il contagio delle virtù dei metodi delle buone prassi ossia
Carabinieri penitenziaria forestale corra entrano i Carabinieri Polizia Guardia di Finanza ciascun corpo di polizia ha una tradizione
Ha una storia al proprio santo protettore o la propria santa protettrice financo la preghiera la preghiera il carabiniere financo versa la preghiera del poliziotto
Funziona così le storie sono diverse i metodi organizzativi sono diversi financo la configurazione esistenziale diversa perché ci sono corpi distinti di Statuto civile e corpi di Statuto militare è tutto diverso
La bandiera che portano addosso e il tricolore italiano quello raccontato in modo emozionante nell'articolo dodici della nostra Costituzione che non parla di una bandiera di tre colori
Dice il tricolore italiano è unico il nostro Tricolore
Quella bandiera
Li avvolge tutti assieme ciascuno con le proprie virtù i propri metodi e le buone prassi interno
La chiave della DDA è stata e dovrà sempre più continuare ad essere quella di organizzare il colpaccio in modo metodologicamente scientifico
Cioè la DDA ha il compito di prendere da queste forze
Il meglio delle loro buone prassi
Il meglio delle loro virtù e farle diventare sintesi originale e qui c'è bisogno come dicono gli americani di Strongoli del CIP cioè
Di capì che sappiano fare i capi e organizzino in modo non burocratico
Questo che un
Elemento di contaminazione culturale virtuosa ed è esattamente questa secondo me la nuova missione della DIA non perché non si sia verificato fin qui ma perché solo il tempo
De come dire
Dei identifica rispetto alla identificazione precedente e vorrei dentistica rispetto ad un'appartenenza diversa che è quella della DIA anche perché nella circolarità del funzionamento delle forze
Dell'ordine il ritorno nella casa madre o nella patria del Corpo di appartenenza Fassi che avvenga o al contrario una un riporto in casa delle virtù e dei metodi imparati nel compito indiani
Allora io
Dovessi dare da questo palco nel giorno del venticinquesimo compleanno una missione un compito per i compleanni successivi darei esattamente questo
Nel frattempo l'agenzia del fattor comune del gioco di squadra come simbolo di una squadra che vuole vincere che la squadra Italia la squadra Stato è stata messa da me alla prova con compiti nuovi
Quando c'è stato ad organizzare l'expo
Noi ci siamo trovati di fronte al grande tema delle infiltrazioni io qui sono molto sincero e mi si scuserà se non sono diciamo politicamente corretto cosa che ritengo spesso di essere cioè essere come l'acqua incolore in sapore inodore allora ci sono due modi per affrontare il tema delle infiltrazioni criminali
Non fare per non fare infiltrare
è un approccio che non condivido perché la moralità non sta nel non fare siamo tutti bravi a non fare infiltrare non facendo nulla l'altro approccio è realizzare le cose e impedire le infiltrazioni le cose restano e le infiltrazioni le ha evitato
Noi stiamo perseguendo questo secondo approccio
Ci siamo trovati di fronte a un grande evento i grandi eventi come dice l'aggettivo sono amplificatori essendo grandi quindi una cosa che accade in un grande evento subisce un'amplificazione mediatica enorme sicché dovevamo evitare
Lei infiltrazioni mafiose nella
Fa seguito prevenzione sulla questione di Expo e allora cosa abbiamo fatto sempre nella logica della squadra Stato in raccordo con Ana
In accordo con gli uffici giudiziari milanesi
E facendo perno su un pivot istituzionale che io continuo a considerare fondamentale e cioè le prefetture
Noi abbiamo dato alla DDA
Ipotesi sì sì che la Procura nazionale antimafia ci mancherebbe certo l'ufficio giudizio milanese vado per connessione
La la la Procura nazionale antimafia e antiterrorismo credo che la prova provata della stima sia nella raddoppio dei compiti non crediamo ma anche la DNA del da lasciare anzi abbiamo raddoppiato il duo Orlando il Ministro dell'interno
Hanno trasformato la diretta la Direzione nazionale la provocazione di mafie anche antiterrorismo quindi
In connessione con la
Procura di Milano e gli uffici giudiziari milanesi con la Direzione nazionale antimafia con
Le forze dell'ordine con un pivot istituzionale che noi riteniamo fondamentale
Ossia le prefetture abbiamo dato un compito specifico alla via
Siccome tutto si fonda sulle informazioni e i prefetti sono spesso di Cirene lei
Che devono portare la croce di esprimere un giudizio qualcosa c'è
Sulla rischio di infiltrazione criminale quando non c'è stato un processo
Quando non c'è stato nessun accertamento e valutando la densità del fumus in base al quale buttare addosso ad un'impresa l'idea della interdittiva e anche la pratica
Dell'essere cacciati da un appalto abbiamo chiesto alla DDA con una mia direttiva di cui parlava il vicedirettore di cui non parlava il vicedirettore del sole ma cui alludeva implicitamente il vice direttore del Sole
Abbiamo detto alla DDA
Fai tu DDA il raccordo tra le informazioni per interconnettere le informazioni in possesso dei singoli Corpi di polizia e delle varie banche dati del nostro Paese
è offrì Tubinga alla Prefettura che a sua volta connette i fini istituzionali
Con le altre
Istituzioni poco fa citate dai tutte le informazioni alla prefettura e lì lavoriamo in modo tale da potere agire sotto forma di interdittiva
Bene
Il finale perché poi le parole si misurano dei consuntivi anche
Il finale è stato oltre cento interdittive firmata dal prefetto tronca
Un lavoro della TIA che è stata messa alla prova e a risposto alla grande
Nei termini di cui sopra e un livello di infiltrazioni assolutamente sotto soglia visto che parliamo di appalto cioè non quelle a cui si era abituati per questi grandi appalti con una
Stroncatura che è avvenuta in buona misura prima
Con tante interdittive e altre azioni della magistratura milanese che poi son proseguite dopo per una serie di altre vicende ecco l'esperimento ha funzionato
Abbiamo un'altra sfida che è quella di evitare le infiltrazioni nella ricostruzione del terremoto noi siamo sicuri di vincere anche quella
Sfida cioè una ricostruzione mafia Fritz come abbiamo fatto un Expo
Mafia free tutto questo si deve molto anche alla via quindi alla via va non solo la gratitudine ma un nuovo compito della nuova missione che è quella di traguardare sempre di più l'ideale il principio la prassi del coordinamento come gioco di squadra una squadra chiamata Stato una squadra chiamata Italia che vuole vincere ancora una volta la partita contro il crimine organizzato vi ringrazio
Grazie ministro fa
La via come è stato già detto nasce nella stagione orribile dello lo stragismo sono venticinque anni sono tanti e un quarto di secolo la via e si è trasformata in questo quarto di secolo come si trasformavano le mafie di questo Paese
La mafia una struttura agile veloce intelligente capace di manovrare i propri interessi
A secondo dei cambiamenti del territorio direbbe Sigmund Baumann sociologa inventato l'idea della società liquida
La capacità di permeare perché e mobile liquida e come l'acqua entra dappertutto dovunque trova
Spazi e non lo mette lì dove lo Stato è assente o debole la mafia riesce a infiltrarsi ma questa straordinaria
Capacità della mafia di cambiare continuamente forme un po'come fanno certi tumori davanti alle scoperte scientifiche nuove di contrastano la DIA risponde ogni volta culto su colpo trasformandosi essa stessa
Allora vediamo quali sono le trasformazioni della di Rete A ma come fa AdA contrastare il fenomeno mafioso e come si attrezza alle parole del direttore della DIA nel generale enunciato nel fare la
Signor Presidente del Senato signor Ministro dell'Interno signor ministro la giustizia Autorità gentili ospiti amici
Innanzitutto un cordiale caloroso saluto a nome di tutto il personale della Direzione Investigativa Antimafia siamo veramente onorati
Della vostra presenza che davvero cifre riempie di gioia e di orgoglio desidero innanzitutto ringraziare
Il signor Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Per il messaggio con cui ha voluto esprimere la gratitudine l'apprezzamento dell'intero Paese all'attività svolta dall'Itavia a servizio della comunità e a lei signor Presidente Grasso
Per le parole di indirizzo e di incoraggiamento che ha voluto dare per aver manifestato ancora una volta una grande sensibilità istituzionale rendendo possibile di la dia ospitare questo evento in questa prestigiosa sede che è quella di Palazzo Madama
Ah non lo che parole di ringraziamento desidero rivolgerle al Presidente della Corte costituzionale oggi purtroppo impegnato in altre
Attività istituzionali per gli auguri i saluti cordiali e partecipi che ha voluto indirizzare a tutti quanti noi
Ci siamo chiesti come
Festeggiare come celebrare e ricordare meglio questi venticinque anni il filo conduttore che abbiamo seguito è stato quello di innanzitutto di evitare qualsiasi forma di autocelebrazione
Vogliamo accogliere questa opportunità
Per guardare indietro questi primi venticinque anni ma soprattutto con uno sguardo rivolto al futuro
Al futuro della DIA ma soprattutto come ci ha detto anche il Presidente Mattarella futuro dell'attività investigative nella lotta alla criminalità organizzata
Da qui anche il tema dell'odierno dibattito così moderato dal nostro dottor Franco Di Mare che ringrazio
E affrontato dagli illustri relatori qui presenti che ringrazio ovviamente per la presenza e per la loro partecipazione
Consentitemi come direttore di fare un brevissimo flash sulla pubblicazione anche per la pubblicazione che sarà presto distribuita a tutti
Abbiamo voluto seguire lo stesso filo conduttore
Infatti
Il il libro non è il risultato di un ufficio studi o di un ufficio addestramento
è il frutto diciamo della raccolta di una serie di testimonianze una serie di testimonianze di personalità ovviamente autorità istituzionali vertici delle forze di polizia
Magistrati che qui vedo numerosi è presente che ringrazio e saluto per la loro presenza capi di organismi investigativi esterni
Rappresentante della politica della cultura dell'informazione che
In modi diversi hanno vissuto storie di mafia contribuendo
Da protagonisti nel caso dei magistrati nel caso dei vertici delle forze di polizia i successi dello Stato ma anche fornendo attraverso le loro opere attraverso il loro contributo
Una
Piccolo contributo alla crescita della collettività
Il attraverso appunto le loro opere Presidente Mattarella dicevo ci ricorda spesso che
Sconfiggere la mafia è possibile però e occorre necessario dire leggo testualmente un salto in avanti che dobbiamo compiere come collettività
Abbiamo composto in questo modo un pazzo del un Mosaico di storie che a mio avviso riflettono un po'la storia della DIA ma anche
Rappresentano uno spaccato importante di venticinque anni quindi un quarto di secolo di storia
Del nostro Paese io come direttore ovviamente ho dovuto leggere e ho letto con grande orgoglio e con grande partecipazione tutti i contributi
I sostantivi più ricorrenti che ho annotato sono stati collaborazione coordinamento e sinergia mentre gli aggettivi più frequenti riferiti alla DIA sono stati insostituibile e irrinunciabile
Quindi insostituibile irrinunciabile l'opinione di coloro che conoscono a fondo la DIA ma anche l'opinione di quelli che hanno conosciuto la DIA magari attraverso i risultati operativi o gli esiti delle indagini
Quindi non posso perdere questa occasione per dire grazie a tutti quelli
Che hanno partecipato a quest'opera indirizzare loro se mi consente moderatore un grosso applauso perché sono stati loro davvero i protagonisti di questo
Tornando veramente al tema di oggi desidero fare veramente alcune brevissime riflessioni cercando di essere
Molto sintetico e partendo da quelli che sono lo sono stati ricordati più volte stamattina un po'i padri ispiratori di questo progetto c'è Paolo
Paolo Borsellino Giovanni Falcone io credo di poter affermare che
Il l'eredità più preziosa che questi uomini questi eroi del nostro tempo ci hanno dato sia stato il loro esempio il loro esempio di Viterbo risentito attaccamento alle istituzioni
Ma accanto a loro esempio loro ci hanno consegnato un metodo un metodo di lavoro
La mafia loro dicevano un fenomeno che non può essere affrontato attraverso illusorie semplificazioni
Occorre applicare all'indagine antimafia un metodo cioè quello finalizzato accogliere immessi tra fatti anche apparentemente slegati tra le
Dobbiamo rassegnarci a svolgere indagini molto ampie a raccogliere il massimo delle informazioni utili e meno utili a impostare le indagini alla grande
Sin dagli inizi per potere poi quando si hanno davanti i pezzi del pazze costruire una strategia
Queste sono parole di Giovanni Falcone ma che a mio avviso sintetizzano un metodo un metodo che è stato ricordato anche dal signor ministro dell'interno quello della circolarità degli apporti informativi
Circolarità non significa e ne voleva significare
Una riserva di competenza
L'AdA infatti si poneva sin da subito come un elemento di arricchimento e di propulsione al sistema di prevenzione e contrasto ed è
Se ci pensiamo bene anche la logica che è stata seguita dal legislatore del novantuno
Oggi infatti è stato più volte ricordato
Sono i venticinque anni della DIA ma sono stati anche gli anni di istituzione della Direzione nazionale antimafia delle direzioni distrettuali antimafia quindi
I decreti legge trecentoquarantacinque trecentosessantasette del novantuno marcano un segno di discontinuità rispetto al passato
Guardando indietro a questi primi venticinque anni
Possiamo certamente affermare che sono stati anni di successi ma anche anni di difficoltà
Come qualche autore giustamente ha osservato in modo acuto nella
Nella contributo che ci ha fornito la DDA come la DNA ha dovuto superare una serie di ostacoli iniziali
Probabilmente dovuti a luoghi comuni
Anche resistenze di tipo culturale
Oggi a distanza di venticinque anni possiamo affermare che il ruolo della DDA di centralità servente
Della DIA perso gli altri reparti investigativi delle forze di polizia sia
Certamente un concetto chiaro a tutti
E tutto questo rende a mio avviso sempre più attuale questo modello organizzativo certamente perfettibile ma sicuramente attuale
E sotto questo profilo mi piace sottolineare come nel corso di questi ultimi due anni grazie al signor ministro dell'interno ma al capo della polizia e comandanti generali al procuratore nazionale antimafia ai direttori dei servizi abbiamo cercato di perfezionare questo moderno
Innanzitutto attraverso una rivitalizzazione dei fori del coordinamento in primis il consiglio generale per la lotta alla criminalità organizzata che il Consiglio che presiede il ministro
E che il tavolo di coordinamento su cui devono essere confrontate le strategie investigative
E poi e poi abbiamo disciplinato finalmente con
Una norma regolamentare la circolarità informativa di cui parlava il Ministro dell'interno
Oggi le informazioni inviate dalle forze di polizia verso la DDA e dalla giuria verso le forze di polizia
Vengono ora
Più efficacemente elaborate e aggregate per creare
Un patrimonio comune
Che la DIA mette a disposizione non solo delle forze di polizia e della magistratura ma soprattutto dei prefetti
A cui è stata assegnata una importante attività di prevenzione antimafia
Ora osservando brevemente il tiro le recenti evoluzioni dei fenomeni criminali
Possiamo certamente affermare che questo modello organizzativo e certamente
è stato il modello organizzativo che abbiamo svolte e abbiamo cercato di perfezionare questa sia stata la scelta giusta
Perché perché i nostri nemici nostri competitors modificano continuamente rimodula no i loro comportamenti
Da tempo le organizzazioni criminali hanno poi agganciato il mondo dell'impresa e questo ha consentito alla mafia di intercettare componenti della società con cui non avrebbe avuto altrimenti accesso
Questa rete di contatti che acutamente alcuni pubblici ministeri hanno definito il loro capitale sociale
Insieme alla area grigia cioè alla score la schiera di fiancheggiatori che sono funzionali al conseguimento dei loro obiettivi prende nel due mila sedici ancora più difficile
Affrontare l'intreccio tra mafia corruzione riciclaggio
Fino a qualche tempo fa questa analisi sembrava valida solo se fosse limitata i luoghi di elezione
Cioè ai territori dove le mafie tradizionali controllano il territorio anche in modo
Concentrico e militare quasi oggi però l'analisi è fallita anche per zone non trascurabili del centro e del nord Italia
E poi non possiamo non accennare a un altro profilo importantissimo quello extraterritoriale
Siamo chiamati a contrastare dei fenomeni che hanno una portata transnazionale perché le organizzazioni criminali sono straordinariamente abili non solo ad esportare il loro modello organizzativo ma sono abili ad adattarsi I pari
Ambiti e gli Stati non cooperativi per esempio dove le maglie larghe dei loro sistemi normativi consentono maggiore possibilità di riciclare
Ora queste
Brady considerazioni brevi per ordine di tempo
Mi fanno riflettere sulla assoluta necessità di calibrare le nostre azioni di contrasto noi dobbiamo aggiornare continuamente i metodi di lotta
Le mafie
Hanno saputo cambiare volto metodi geografia e non dobbiamo continuare a modificare le nostre azioni
Adattando il nostro agire Nuoro nuovi parametri di intervento sforzandoci possibilmente di arrivare per primi
Ed è con questa consapevolezza
Che la DIA
Ha elaborato delle linee di contrasto dinamiche sia sul piano della prevenzione che su quello giudiziario perché dobbiamo rispondere alla nuova virulenza dei fenomeni criminali virulenza e anche il mascheramento
Da sommersione tecniche che oggi
Vengono utilizzate
E per questo la vi ha fatto gravitare parte delle risorse e delle progettualità sull'esecuzione di attività di prevenzione c'è
Di quel complesso di azioni volte ad anticipare in termini temporali rischi di infiltrazione
Sappiamo
Che l'attività di prevenzione un'attività oscura fuori dai riflettori che premia meno sotto il profilo mediatico il nostro ministro parla spesso di paradosso della prevenzione proprio per sottolineare questo aspetto
Ma credo che sia importante sempre di più investire su questo piano perché rappresenta invero fattore di modernità
E la DIA in questo senso ha vissuto in questi anni
Una sensibile evoluzione acquisendo crescenti impegni soprattutto ne voglio ricordare tre ambiti fondamentali uno è stato ricordato quello della prevenzione in materia di appalti pubblici
L'altro è quello della prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio campo che la via divide con il Nucleo speciale di Polizia valutaria della Guardia di Finanza
L'individuazione e l'aggressione dei patrimoni illecitamente Cuccu accumulati dalla criminalità
Sono convinto che nel prossimo futuro la prevenzione antimafia sia destinata a diventare uno degli strumenti più penetranti ed efficaci
Per contrastare il crimine organizzato e questo in questo in questo fattore la via sicuramente potrà costituire un'efficace perno proprio per quello che dicevo prima proprio perché abbiamo un patrimonio comune
E questo richiamo al concetto di patrimonio comune di far svolgere una brevissima riflessione sulle investigazioni giudiziarie ambito nel quale la dia
Deve sviluppare attività qualificate e perseguire obiettivi finalizzati cioè a fornire elementi di riscontro sulle connotazioni strutturali dell'organizzazione attenzionati e sui collegamenti interni ed esterni
Ferma restando
L'imprescindibile opera di coordinamento che deve essere svolta dalla magistratura
L'azione degli investigatori antimafia deve aprirsi ad una prospettiva di indagine ad ampio raggio come ci ricordava Falcone perché questi sono i comportamenti dei mafiosi
Va dato atto della lungimiranza del legislatore perché già nella legge istitutiva del novantuno e poi nel Codice antimafia
Ha parlato ancora una volta del ruolo di centralità servente della TIA rispetto agli omologhi servizi di polizia giudiziaria
Si tratta delle indagini collegate ossia di tutte quelle investigazioni che si prefiggono obiettivi complessi e come tali richiedono una preventiva condivisione delle informazioni a vantaggio dell'azione inquirente della magistratura
La DIA nel futuro la DIA nel futuro nel campo delle indagini giudiziarie valorizzare a ulteriormente il rapporto sinergico con la Procura nazionale antimafia
E con le Procure distrettuali antimafia una collaborazione che già stretta ma che ha trovato una nuova linfa in un protocollo d'intesa siglato nel maggio del due mila quindici con il procuratore Roberti
Che fornirà ma già fornisce
Specifici atti di impulso alle procure distrettuali che hanno proprio per oggetto le indagini collegate
Ho lasciato brevemente la mia via alla conclusione per ultima ma certo non per ordine di importanza la riflessione sul fattore umano
Venticinque anni dopo la sua istituzione la DIA credo che appare sempre più come una squadra armonica
Nella quale l'integrazione
Tra risorse appartenenti alla Polizia di Stato all'Arma dei Carabinieri al Corpo della Guardia di Finanza cui mi onoro di appartenere alla Polizia penitenziaria al Corpo forestale dello Stato si risolve in una unità ordinamentale
Una realtà nella quale grazie a professionalità investigative di scuole diverse si esalta il profilo professionale del nuovo antagonista delle mafie che deve mettere insieme
Le capacità investigative ma
Anche
Tecniche investigative che siano in grado di renderlo competitivo nei confronti
Della cosiddetta mafia dei colletti bianchi
Il signor Ministro Alfano anche stamattina che ringrazio sempre per la vicinanza e la passione con cui ci segue ha definito la via sempre con efficace sintesi agenzia del fattor comune
Un'agenzia composta da personale frutto di un'attenta ricerca delle ditte
Un e risorse che hanno comunque fornito e continuano a fornire risultati preziosi nella lotta antimafia
Come avete sentito io questa mattina non mio intervento no no volutamente menzionato risultati operativi né vi ho fornito delle statistica d'altra parte
La DIA presenta semestralmente una relazione annuale una semestrale al Parlamento tramite il Ministro dell'interno e quindi i dati sono contenuti nella relazione
Ma voglio concludere citando un esempio per tutti ed è un passo contenuto nella richiesta di misure cautelari del ventitré giugno due mila undici avanzata dai pubblici ministeri di Caltanissetta
Nei confronti del G.I.P. che accoglieva integralmente questa proposta e nei confronti di alcuni dei nuovi responsabili della strage di via D'Amelio evento drammatico che ha segnato per sempre la storia del nostro Paese leggo testualmente
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo questo ufficio si è avvalso quasi esclusivamente del contributo investigativo della DIA
Cui va riconosciuto di aver operato con professionalità e spirito di servizio a dir poco straordinari
Fornendo un supporto investigativo senza il quale
Non sarebbe stato assolutamente possibile giungere agli odierni risultati
Grazie Procuratore lari e per averlo ricordato nel suo
Come direttore quindi desidero cogliere questa opportunità per dire grazie
Grazie alle donne e agli uomini della Direzione Investigativa Antimafia compresi ovviamente il personale civile ma soprattutto
Coloro che mi hanno fatto parte
Anche a loro molti di questi sono presente confusi nella nell'Assemblea odierne che ringrazio per la loro partecipazione ma
So che siete voi siete voi i veri protagonisti di questo percorso che è durato venticinque anni
I risultati finora ottenuti sono il frutto del vostro impegno del vostro coraggio e del vostro sacrificio
Il futuro della DDA credo potrà contare sull'appoggio incondizionato di tutte le istituzioni oggi qui rappresentate ai massimi livelli e che ci onorano della loro presenza e un futuro prezioso
Che deve essere protetto e ulteriormente valorizzato grazie per l'attenzione
Il compito che mi è stato assegnato e il ritardo con il quale abbiamo evitarlo mediatico al quale abbiamo cominciato oggi mi impongono diciamo così la sgradevole necessitati
Chiedere i relatori
Una
Ma giura asciuttezza diciamo così nei prossimi interventi per cercare di stare
Almeno nei
Tempi plausibili e allora
Farò io stesso ammenda su me stesso
Cercherò di essere più breve nelle presentazioni la prossima
è quella che riguarda il Comandante generale della Guardia di finanza del generale Giorgio Toschi che invito al al palco Regioni calcolo abbiamo visto dal filmato diceva che
Segue il danaro e la maniera migliore per colpire le mafie abbiamo la peggiore Polizia del mondo da questo punto di vista qui
Che la Guardia di Finanza che colpisce i crimini finanziari in quanto sono importanti le relazioni internazionali cosa state facendo in quella Direzione Generale prego
Innanzitutto consentitemi di scusarmi con il presidente del Senato con i signori ministri con le autorità con i signori con i signori che sono stato sicuramente io la causa del piccolo leggero ritardo for probabilmente
Anzi sicuramente sono stato io però o un alibi di ferro e dei testimoni che possono assolutamente testimone
Ne avevo farne ho facoltà non al di là di questo
Poi volevo dire che siccome mi hanno già fatto gli sguardi brutti sia il capo della polizia nonché capo il mio dipartimento e quante ce ne carabinieri scendevano ingiusto
Che e la Guardia di Finanza parla tre volte perché ha già parlato due volte il il il generale fare l'avessimo un'altra volta finanziano sarò brevissimo veramente
Solo per rispondere ovviamente alle domande dell'amico
Di mare appunto soprattutto per approfittare della di punto al di là di tutto di dire che beh innanzitutto mi verrebbe la prima cosa che mi viene da fare proprio dal profondo del cuore augurare
E fare un augurio alla DIA e a tutti gli organismi preposti alla lotta alla mafia
Lotta alla mafia che ha visto sempre particolarmente impegnata la Guardia di Finanza io ricordo che da sempre i nuclei di polizia tributaria ed in particolar modo quello di Palermo signor Presidente quello di Napoli
Oltre tutti i nuclei di polizia tributaria ma in particolare a quello di quello di Palermo Napoli uno di Catanzaro quello di di Bari al sempre svolto una un'attività molto molto anche tanti tanti anni fa
Di lotta alla mafia mafia nel senso soprattutto di intercettare le fonti di finanziamento dei grossi traffici internazionali di impegni ed in particolar modo del contrabbando di sigarette di contrabbando della tabacco lavorato estero
E poi con la normativa del cinquantaquattro sì ci siamo impegnati sempre il Presidente lo sa
Possa lo sapete bene anche tutti nella per intercettare i grossi ingenti capitali che andavano a finanziare
Appunto un simile traffico degli stupefacenti per arrivare questa alta come data fondamentale Milano centottantadue alla normativa Rognoni-la Torre dove la polizia tributaria viene proprio chiamata in causa
Nitidamente letteralmente per svolgere tutti gli accertamenti
Quindi il ruolo della Guardia di Finanza che io non sto qui a rivendicare anche perché su benissimo a quale uditorio mi sto rivolgendo e quindi so benissimo quanto è noto questo questo particolare però lo rivendico un grande Cogo con grande orgoglio da una parte e con grande grande soddisfazione perché effettivamente
La Guardia di Finanza Giada quand'era una sola fra virgolette polizia tributaria e non era schierata soltanto sul fronte della quella che oggi noi chiamiamo della polizia finanziaria quindi soltanto per andare
A vedere se erano state rispettate tutte le tutti gli aspetti formali e sostanziali ma soprattutto in me quindi formali un aspirante una volta da parte dei contribuenti si è sempre impegnato si è sempre molto spesa
Per l'attività di quella che noi oggi chiameremo la polizia economico-finanziaria anche e soprattutto avvalendosi ed esercitando i poteri di polizia giudiziaria e di polizia valutare ecco
Altro altro momento importante delle tappe storiche dalla Guardia di Finanza l'introduzione e la normativa la centocinquantanove del settantasei
Che
Che ha tra l'altro prevista la costituzione del nucleo speciale di polizia valutaria proprio speciale dove siamo appunto votare io ho avuto l'onore di comandare
Di cui veramente sarebbe un grandissimo ricordo una che
Sicure che veramente mi ha assegnato
Come esperienza professionale e che tuttora
E particolarmente attiva particolarmente efficaci ed efficiente se mi consentite nella lotta
Proprio alla criminalità organizzata siamo i destinatari come ben noto
Del ormai quasi cento mila dicevamo proprio l'altro ieri con il signor procuratore antimafia i cento mila segnalazioni di operazioni sospette ai miei tempi quando comandata io
Il Nucleo valutario due mila due sette mila sei mila sette mila così è stato un'esplosione dopo ahimè i tragici eventi del settembre dell'undici settembre del due mila uno è poi un'escalation signor Presidente fino
Agli attuali centoundici
Quindi cosa dire dire quello anzi vorrei parteciparvi per chi non era presente oggi
Ciò che il presidente del Consiglio presente ovviamente il nostro ministro del rigore e delle finanze ha già delineato cioè da giacciono già delineato con mia grandissima soddisfazione perché
Lo vado dicendo da tanto tanto tempo quali saranno i futuri impegno del corpo quali saranno le linee su cui il corpo si deve maggiormente impegnati
Allora il signor Presidente del Consiglio ripeto davanti il Ministro dell'economia e delle finanze da cui noi dipendiamo direttamente ha detto che la lotta all'evasione fiscale il minimo sindacale che deve svolgere
La Guardia di Finanza e quindi della l'attività praticamente
Basilare che deve contribuire ovviamente per per lottare contro voi su questo fenomeno molto divagare molto
Esteso molto ormai che assunto delle dimensioni molto importanti che l'evasione fiscale ma per questa attività
C'è ci sono altri altri enti ci sono altre istituzioni penso soprattutto alla direzione appunto alla direzione dell'entrata la direzione del delle dogane
Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha invitato soprattutto gli studenti che oggi per cui oggi abbiamo inaugurato l'anno di studi ha invitato a studiare in un'ottica di maggiore
In chiave di ottimi in un'ottica di di di maggiore collaborazione internazionale ecco Franco la risposta alla tua domanda ecco la Guardia di Finanza
E come voi ben sapete il corpo di polizia economico-finanziaria a tutela del bilancio europeo del bilancio nazionale e quindi degli enti pubblici
Lo deve fare ancora di più si deve proiettare ancora di più deve essere ancor di più il corpo di polizia economico-finanziaria tutela dei bilanci della dell'Unione europea e quindi deve avere un respiro più internazionale
Si deve coinvolge deve coinvolge soprattutto
Su
Maggior maggiori Paesi esteri maggiori organismi esteri maggiori
Nostri comma nostri omologhi appunto esteri proprio perché solo ed esclusivamente una sinergia una forte e una maggiore cooperazione internazionale
Potrà non dico completamente stroncare ma avviarci sulla strada di una efficace efficiente sempre più efficace efficiente lotta alla crimini appunto ricorrere al crimine organizzato
Ecco io mi limiterei qui
Altrimenti ripeto poi mi dicono che la Guardia di Finanza a monopolizzato troppo il tempo
Peraltro da me
Fatto in modo che si iniziasse più tardi vi ringrazio tutti e auguro veramente tanto tanto successo sul fatto
Di assecondare o quanto meno prevedete l'impiego delle migliori risorse del corpo nell'ambito della DIA beh credo che questo il
Direttore uscente diciamo così non è un
Classico esempio è così tutti gli altri colleghi
Che sono stati a suo tempo inviati chiedi prestano tuttora servizio quindi tanti auguri alla via tanti auguri annui tutti che siamo impegnati e saremo sempre più impegnati sul fronte della lotta
Alla mafia grazie
Grazie grazie comandante anche per la tua capacità di sintesi
Allora non c'è grazie a una non c'è studio degli meridionalisti italiane gli studiosi del fenomeno meridionale all'indomani dell'Unità d'Italia che non abbia
Registrata un dato singolare cioè non c'era paese in Italia già dal mille ottocentosessantuno gran operasse oltre al campanile la torre civica e la Chiesa la stazione dei Carabinieri
Questa formidabile capacità di presenza sul territorio est si è tradotta anche una formidabile capacità di
Investigazione e di controllo legale della nel territorio
Questa capacità e oggi una valore precipuo della presenza delle forze dei Carabinieri all'interno della DNA fra un anno connotato straordinario
E allora sentiamo il comandante generale dei Carabinieri Generale Tullio del SEC
Grazie senz'altro disponibile ad accogliere l'invito ad essere breve e grazie a parlare anche dell'importanza della capillarità
Della presenza sul territorio però mi lasci prima di dire e
Intanto salutare
Il signor Presidente del Senato le tante autorità che sono qui presente il signor ministro
E ringraziare
Particolarmente il generale per la
Per l'invito che mi ha fatto ad essere qui a parlare
Veramente un'occasione un privilegio e quella e quello aver per portare una testimonianza al suo diario voglio dire
Rispondendo un po'a quello che ha detto il comandante della Guardia di Finanza che inetti in realtà non sentiamo
Non è soltanto la Guardia di Finanza ad essere presente così forte adesso con il direttore porgono Alcamo accomandante nella finanza perché in realtà poi in Rettore e fratello che in generale dei Carabinieri e quindi ci siamo anche noi
E ho visto che il diario del venticinquennale
Ha un alto diretto che storico dei carabinieri Paolo Di Paolo quarantatré anni ha fatto il calendario dell'Arma i suoi novant'anni insomma
è
Quindi abbiamo qualcosa veramente Dini importante in comune del resto del resto
Portando pompe una mia
Testimonianza personale come hanno fatto altri venticinque anni fa c'ero anch'io non ero un ragazzo eccetera ma ero già
Capufficio al comando generale e in qualche modo fui coinvolto anche in questo progetto
E in questo programma ricorderà qualcuno che insomma
Pugni inizio abbastanza a
Importante va bene al quale noi contribuiremo per altro con il primo direttore
Il generale Giuseppe davano Mina che non ho visto qui probabilmente perché non ha potuto ecco ecco
Ho cercato in tutti i modi
Ma e non riuscivo a vederlo e pensavo non ci fossimo levo è stato il primo di altri direttori vicedirettori e tanti tanti carabinieri di ogni grado che hanno partecipato alla DIA in questi venticinque anni
Ed è la testimonianza che la scelta che è stata fatta dall'inizio è stata una scelta di qualità
Quella di portare ufficiali ufficiali ufficiali di polizia giudiziaria in particolare personale comunque che potesse dare un contributo ulteriore anche perché era la prima
Esperienza importante operativa di coordinamento operativo dico col
Collaborazione e cooperazione in un unico ufficio operativo perché noi abbiamo una grande esperienza di coordinamento
Ma in genere nello studio va bene nell'approfondimento delle tematiche negli indirizzi e in quant'altro ma a livello operativo lavorare tutto in un unico ufficio c'è l'esperienza delle sezioni di polizia giudiziaria
Ma un'esperienza così strutturata importante peraltro per una lotta
Che in quel momento doveva Tariq correlata a tutti i migliori mezzi dello Stato e non solo va bene è evidente che quella è stata la prima esperienza
La prima grande esperienza ecco è stata come ho scritto nel mio intervento una scelta felice
Lo riteniamo tutti quanti perché
E andata praticamente a
Lavorare in un settore
Che allora era prioritario lo è rimasto nel tempo ma che da allora ha consentito a
Di cogliere successi importantissimi importantissimi che sono sotto gli occhi di tutti non fu
Come è stato ricordato l'unico l'unica nuova articolazione l'unica nuova struttura
L'unica iniziativa che può adottata in cui gli atti in quell'anno in quegli anni
Si è ricordato importantissima centrale DNA
Procuratore nazionale antimafia DNA DDA
E
Saluto con deferenza e riconoscenza per all'attenzione che danno al nostro lavoro la fiducia che anni noi tutti i procuratori distrettuali che sono presenti
Ma
In quegli anni fu era stato costituito qualche mese prima
Costituite rosso sempre con questo intento era nato nel dicembre del novanta e in quegli anni in quei
Nacquero anche servizi centrali della Polizia di Stato della Guardia di Finanza lo scova luci
Quindi
Si impegnò molto
E
Lo Stato per vincere
Questa guerra e io credo che molto è stato fatto in questi
Venticinque anni da tutti noi
Da tutti noi sia come singole forze di polizia da tutti noi all'interno della di Yalta
Quindi
Tutti insieme per vincere questa lotta noi diciamo a volte mi capita di dirlo in consessi internazionali di sentirlo dire soprattutto da alti che in Italia
Si realizza un modello di coordinamento che altrove non c'è
La DIA è oppure scempio assoluta un simbolo del coordinamento come ho detto perché si realizza il coordinamento tra le forze di polizia ma
Tra le forze di polizia e la magistratura nella maniera più piena la magistratura impegnato sul fronte più importante e più difficile
Ecco non mi voglio trattenere oltre però io volevo dire due cose uno iniziato il mio intervento che ha riportato all'interno del Diario
Citando
Un frase di Falcone cui come abbiamo sentito a una Politeia si deve poi per iniziativa della costituzione della DIA
Gli uomini passano le idee restano restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di grandi uomini ecco oggi
Camminano sulle gambe di coloro che sono all'interno della DIA
Carabinieri poliziotti e finanzieri
E
C'è anche
Qualcuno della Forestale qualcuno della Polizia penitenziaria i grandi numeri sono le tre prime forze di polizia e al loro che in occasione del venticinquennale ma va il mio vivissimo ringraziamento
Quello dell'Arma dei carabinieri che vanno gli auguri più fervidi grazie di cuore
Grazie comandante
Grazie anche per aver accolto l'appello
Allora
E
C'è un altro punto di forza che veniva citato al Comandante generale della
Dei Carabinieri della DIA che di sicuro
La polizia ovviamente ma c'è una particolarità delle forze di polizia la capacità di permeare il territorio anche attraverso una relazione forte con l'intelligenza intervenire in quell'area
Che in maniera grigia sulla quale spesso ha insistito il Presidente del al Senato Pietro Grasso in più di una intervista
Televisiva ha insistito su quest'area
Su questa nebulosa indistinta s'sulla quale la mafia conta e intorno alla quale bisogna stringere un cerchio di controllore e repressione in questo la polizia ha di sicuro una capacità
Che
Precipua delle delle forze di polizia allora sentiamo il prefetto Franco Gabrielli capo della polizia e direttore generale della pubblica sicurezza prego eccellenze
Sono tutti signor Presidente credo che il Senato signor ministro signor Presidente Bindi
Autorità parlamentari collegi
Io credo oggi noi
Celebriamo venticinque anni ma ci dobbiamo soprattutto
La vittoria
E la forza di un'idea
Di un'idea
Che si affermò in quella stagione
Consentitemi
Anche un po'fedele al mio ruolo di politicamente scorretto nonostante molti
E non solo nonostante i competitors a cui faceva riferimento il generale ferma ma anche il fuoco amico
Si affermò in nonostante anche i nostri stessi apparati perché l'idea originaria della via era la soppressione
Delle organizzazioni che le singole forze di polizia avevano dedicato alla lotta alla mafia
E quindi una stagione nei nella nella quale sì doveva necessariamente affermare forse un principio che oggi dopo venticinque anni invece
Apprezziamo in tutta la sua interezza perché io posso dire in questi miei sei mesi di Direzione del Dipartimento che
Vivo una condizione di assoluta
Cooperazione e di assoluta
Comunanza di intenti con i colleghi che compongono il complesso sistema della sicurezza nel nostro Paese e con particolare riferimento al mondo dell'uniforme
Quella non era la stagione nella quale questo questa idea di coordinamento questa idea di
Cooperazione forse si doveva necessariamente affermare
A tal punto che si immaginava che la possibilità di radicarsi di una idea nuova di investigazione passasse
Attraverso la mortificazione delle strutture che andavano in qualche modo a comporre
Questo complesso mosaico quella era la stagione
Oggi per fortuna venticinque anni sono passati in questi venticinque anni la via rappresentato non soltanto l'affermazione di un'idea ma anche un laboratorio
Il laboratorio come ricordava Tullio nel quale
Per la prima volta da un punto di vista operativo le tre grandi forze di polizia operavano per la verità poi nell'ultimo periodo anche i colleghi del Corpo forestale dello Stato della Polizia penitenziaria hanno
Chiuso il cerchio di questa capacità interforze del nostro Paese
Un laboratorio perché nella via in questi anni si era riaffermato la
Priorità dell'esigenza delle misure preventive della capacità di andare a colpire le mafie non soltanto all'esito del verificarsi di un reato ma
Nella fase prodromica
L'importanza del ruolo e della cui esistenza del mondo dell'Intelligence col loro Enforcement e quel tipo di
Intuizione ha poi ha dato i suoi frutti di diciamo anche più generosi e più positivi nel caso
Il Comitato di analisi strategica antiterrorismo
Mi piace ricordarlo perché qui vedo il secondo direttore
Della dia
Dice Direttore in una sorta di
Manuele manuale Cencelli dell'epoca allarma bisognava dare il dire e il direttore però anche il giovane De Gennaro in qualche modo era opportuno
Che facesse parte di questa squadra importante e quel capo della polizia nel due mila ettari
Mutuando forse
Dall'esperienza di quella stagione creo il casa che è la più plastica il se vogliamo efficace
Espressione della cooperazione tra il mondo dello in forze mentre il mondo dell'Intelligence
E che al pari della DIA oggi come ricordava Tullio del sette ci viene invidiata in tutti i consessi in tutti i fora internazionale
Quindi io credo che
La dia abbia
Avuto unità un bel passato ma sono convinto che avrà anche un
Necessariamente un un futuro un futuro nel quale
Passate le temperie della riaffermazione rispetto alle forze di polizia
Sì abbevera della capacità delle forze di polizia perché vorrei ricordare che la via non è una morale
La DIA è una struttura del Dipartimento della pubblica sicurezza e quindi in questo vorrei riaffermare da un lato la centralità del Ministero dell'interno del Ministero dell'interno
Della
Direttore generale della pubblica sicurezza perché in questa casa comune noi possiamo in qualche modo riaffermare i principi della legalità
è anche princìpi guardate della forza delle nostre Forze di polizia voi sapete come la penso io credo che
Le la pluralità delle forze di polizia sia una ricchezza
Le esperienze le tradizioni di tradizione
Chi immagina in qualche modo di prescindere dalle tradizioni molto spesso non solo mortifica chi a quelle tradizioni fa riferimento ma anche la ricchezza la molla motivazionale
E in questo senso la via oggi non è solo un presente ma è anche un futuro perché da quelle tradizioni da quell'esperienza abbia quegli scrisse
Trai il suo reale e più genuino fondamento auguri generale
Auguri alla via auguri anche ai colleghi che vi fanno parte mi piacerebbe che anche quella stagione nella quale lattea
Ha rappresentato un momento di
Come dire di differenza
Invidie
Noi riuscissimo a superarla
Perché credo che ti svolge un determinato lavoro abbia la necessità di vedere riconosciuto anche una
Legittima
Un legittimo riconoscimento da un punto di vista economico ci stiamo lavorando
Magari in maniera progressiva
Questo non significa mortificare il colleghi che in altri contesti non percepiscono il trattamento significa semplicemente riconoscere una specificità che oggi nel venticinquennale della sua nascita
E della sua affermazione noi tutti in maniera indistinta riconosciamo con un modello valido grazie
Grazie eccellenza allora
Come è stato appena ricordato forse il punto di forza che ci viene indicato a tutti all'essere questa formidabile capacità di interazione delle forze di polizia
Di questo Paese che sono tante basso no evidentemente giuste
Ha fatto bene lei perfetto eccellenza ricordare
Che le tradizioni sono importanti e le specificità sono importanti perché è un arricchimento straordinario una fontana alla quale si abbevera la magistratura di questo Paese
Per trarre spunto forze linfa vitale per combattere le mafie da questo punto di vista diciamo la dia che nasce dal progetto
Primigenia dei giovani da Falcone
Era stata
Immaginate insieme alle direzioni distrettuali antimafia di insieme
Alla magistratura come servizio ambasciatore insieme la Direzione nazionale antimafia e lo vediamo quali sono le procedure possibili perché questo futuro sia quello che lei immagina lo facciamo con Franco Roberti che procuratore nazionale antimafia antiterrorismo
Prego dottor
Ora si
Buongiorno a tutti signor Presidente del Senato signor ministro autorità amici carissimi
Grazie al generale Nunzio Antonio Ferla per avermi invitato a partecipare a questa festa perché è una festa
Io ho portato con me è uno schema di intervento che salto da cui prescindo completamente perché
Tutti i temi e argomenti che avevo appuntato e sono stati egregiamente già trattati e esposti per cui ripetere cose già dette
Mi lascia un po'andare all'onda delle sull'onda dell'emozione perché compleanno anche nostro carissimo Nunzio e compleanno anche nostro cede il Presidente del Senato innanzitutto
Migliori colleghi procuratori distrettuali e di tutti gli diciamo i colleghi che si sono avvicendati né la procura nazionale antimafia oggi anche antiterrorismo procure distrettuali certo
è vero è un momento diciamo particolarmente belle
Permettetemi di salutare anche io due figure che vedo qui presenti due amici che vedo qui presente con i quali abbiamo iniziato questa grande avventura e già il tavolo Mila
Che ricordo di aver conosciuto in ufficio della vecchia procura di Napoli quando
Si presentò
Per vedere che cosa come dovevamo dare attuazione a questo luogo a questo decreto questi due decreti legge trecentoquarantacinque trecentosessantasette grazie generale grazie anche di essere presente e poi carissimo amico Gianni De Gennaro
Con il quale abbiamo condiviso tante esperienze
Sia come capo da polizia ma anche prima soprattutto come come
Direttore direttore la DIA Craxi e giardini e vede che mi emoziono perché in effetti sono venticinque anni di vita molto intensamente vissuta
E che diciamo
Hanno segnato un po'anche la nostra vita anche personale sia come magistrati che come come cittadini
Io credo che risponde alla domanda di Franco di Mare che nella mente di Giovanni Falcone
La la sinergia il connubio
Tra Direzione nazionale antimafia direzioni distrettuali allibiti antimafia i Direzione Investigativa Antimafia fosse imprescindibile per rispondere con questo assetto organizzativo alla criminalità organizzata
E credo che questa funzione
Presupponesse necessariamente
Che la via diciamo sia si impossessarsi delle informazioni che erano presso le altre forze di polizia lo ricordava splendidamente il capo della polizia pochi secondi fa
Ci furono resistenza da questo punto di vista
E furono in fondo le stesse resistenti se prefetto Gabrielli che incontra incontrava contestualmente la Direzione nazionale antimafia nelle sue attività di collegamento presso le procure distrettuali queste resistenze queste gelosie ma nonostante
Queste difficoltà iniziali poi superate nonostante queste difficoltà
La via diciamo sia firmata come protagonista di molte fra le più importanti e complesse indagini condotte nel nostro Paese contro le organizzazioni mafiose
Ricorda neanche soltanto le più importanti sarebbe impossibile in questa sede
Va ricordato il ruolo fondamentale nella via nel contrasto personale e patrimoniale alle organizzazioni mafiose sia nei procedimenti penali sia soprattutto lo dico con riferimento alla mia esperienza napoletana di procedimenti di prevenzione di prevenzione
Sfruttando al meglio quel potere di proposta autonoma che la legge sapientemente aveva attribuito al direttore della DIA e
Come diciamo tutti ricorderete la nostra esperienza non solo abolita la ma diciamo tutti tutto il le specie tutte le procure distrettuali soprattutto nel Mezzogiorno
Parla di grandi successi di grandi
Riscontri processuali grandi sequestri e confische fatti certamente da tutte le forze di polizia ma con quella mentalità del coordinamento interforze che era stata introdotta
Proprio con la la concezione della direzione investigativa antimafia
Dopo venticinque anni
La via è un organismo ormai
Pienamente affermato anche a livello internazionale finalmente
Anche la sua funzione di raccolta elaborazione circolazione delle informazioni antimafia ha trovato compiuto riconoscimento sia sul piano normativo che sul piano
Organizzativo
Devo dire grazie al capo alle tutto alla alla missione interno accapo la polizia ma grazie boy anche diciamo alla nostra caro Nunzio iniziativa congiunta di sollecitare gli interventi ministeriali nel due mila e quindici
Che
E le direttive emanate dal Ministero intende dal capo della polizia con la significative estinzione dei compiti della DIA che disciplinano il valorizzano il flusso informativo tra la via e le altre forze di polizia provvede fusto biunivoco
Anche a supporto informativo ma è stato già ricordato dell'azione
Della interdittive antimafia delle prefetture
Ma quel che più preme sottolineare è che l'accresciuto ruolo della via ha consentito di sviluppare una nuova sinergia con la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo sul terreno delle investigazioni preventive nei nevralgici settori del contrasto al riciclaggio e dal finanziamento del terrorismo una sinergia che esalta quella funzione di servizio che entrambi i nostri uffici la DNA e la via
Svolgono a favore dell'indagine economico-finanziarie contro ogni forma di criminalità organizzato
In questa prospettiva seria prospettiva di rendere sempre più tempestiva ed efficace l'azione di contrasto
Il ventisei maggio due mila e quindici la DNA era via hanno sottoscritto è stato già ricordato ma consentitemi di ripeterlo perché la cosa a cui tengo moltissimo comparare a quel teniamo moltissimo
Hanno sottoscritto un protocollo d'intesa in materia di prevenzione e contrasto all'utilizzo del sistema finanziario
A scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose
Tale protocollo è stato poi replicato il successivo ventuno ottobre con la Guardia di Finanza cosa della quale ringrazio per averlo anche ricordato il comandante generale Giorgio Toschi per le ipotesi di finanziamento del terrorismo
L'obiettivo perseguito è quello di intervenire nella primissima fase delle analisi delle operazioni sospette
Pervenuta l'unità di Intelligence finanziaria o da queste
Da questa già trasmessi alla via per la materia che verrà organizzata
O al Nucleo di polizia valutaria della materia e che l'Ulivo confrontandole con le informazioni contenute nella banca dati si della Sita allo scopo di migliorare la qualità degli approfondimenti investigativi
Come è noto
La normativa antiriciclaggio sottolinea che la trasmissione delle segnalazioni deve avvenire nella maniera più tempestiva possibile dice la legge senza indugio per cui si è cercato di realizzare prima con la via e poi con il nucleo di Polizia valutaria
Questo obiettivo eliminando qualche inconveniente che si era verificato nel passato e cercando di ridurre al massimo
Il tempo che intercorre tra la effettuazione della segnalazione e la sua effettiva conoscenza da parte del magistrato titolare delle indagini
In sostanza in definitiva abbiamo cercato di dare attuazione
Ho la massima di esperienza secondo cui la segnalazione di operazione finanziaria sospetta se trasmessa rapidamente potrà essere utile o meno allo sviluppo delle indagini ma si è trasmessa con ritardo è
Quasi certamente è del tutto inutile
E con questo sistema devo dire che dal settembre due mila e quindici oggi la diagnosi ricordava anche prima ha trasmesso ma anche il nucleo di Polizia valutaria ha trasmesso alla viene a migliaia di segnalazioni verso i sospetti che sono state
Debitamente elaborabile sono in molti casi trasformate in atti di impulso investigativo verso le procure
Distrettuali antimafia
E quindi diciamo
è
Un investiamo un sistema che siamo ancora affinandolo stiamo ancora affinando perché in vista della trasposizione nell'ordinamento interno della quarta direttiva antiriciclaggio probabilmente dovremo ancora
Rivisitare certe prassi certe modalità per rendere sempre più virtuose sempre più rapide sempre più tempestive ed è quello che stiamo facendo anche contribuendo
è lavori diciamo di trasposizione della quarta direttiva nel
Decreto legislativo è stato ancora molto opportunamente ricordato da prefetto Gabrielli daccapo e la polizia
L'esperienza del casa ora le esperienze e case fondamentale
Io credo che diciamo dovremmo utilizzare questa esperienza questa circolazione media dell'informazione questo scambio sinergico l'informazione i tagli intelligenza e la polizia giudiziaria
Sia per le indagini antimafia che per le indagini come antiterrorismo quindi io
Chiederei solleciterei una riflessione sull'opportunità di far partecipare anche la via e secondo riparte Dio che organi di polizia giudiziaria
Ai lavori della Conferenza dei servizi delle conferenze dei servizi di oggi centralizzati di polizia giudiziaria
Che danno attuazione alla previsione dello scambio dalla situazione informazioni di cui all'articolo dodici
Terzo comma della decreto legge centocinquantadue del novantuno che istituisce i servizi ordine i servizi centrali e interprovinciali degli organi di polizia giudiziaria
Sollecito questa opportunità proprio con riferimento all'gli eccellenti risultati che provengono dall'operatività del tassa concludo ringraziandovi ancora per l'invito ringraziandovi per l'attenzione
Buon compleanno alla via Buon compleanno di tutti e buona fortuna tutti perché ne abbiamo bisogno
Grazie dottor
Il rapporto tra Nadia e la Commissione parlamentare antimafia un rapporto che si è fatto negli anni sempre più stretto proficuo
Ricco di
Collaborazioni i risultati
Eccellenti sembrano lontani i tempi in cui la Commissione parlamentare antimafia presieduta
Colori correrà Pio la Torre si spaccava sui temi della relazione tra
Mafia e politica oggi le cose sono
Molto cambiata enormemente cambiata io non dimenticherò mai Presidente Bindi
Il giorno in cui ho avuto l'onore di presentare una celebrazione dei morti e dei nostri morti di maggio alla lama dunque per il carcere
Centonove presente anche il Presidente Grasso in cui lei disse alla vigilia di un voto
Regionale un voto amministrativo siete ancora in tempo a cambiare le liste elettorali
Perché quelle liste alcune di quelle liste erano in odore di inquinamento ecco a cosa serve una Commissione parlamentare antimafia ecco a cosa serve una relazione stretta tra la Commissione e latina il progresso Presidente grazie
Signor Presidente del Senato signor ministro
Generale fermerà
Un caro saluto a nome di tutta la Commissione parlamentare
Questa
Alla diaria questa qualificata
Assemblea che ne festeggia e ne ricorda i venticinque anni
Franco Di Mare nell'introdurre il mio intervento ha voluto ricordare
Un momento importante della storia della Commissione parlamentare antimafia quella nella quale
La Commissione si divise
Sulla relazione di Pio la Torre nel rapporto tra mafia e politica
Divisione che abbiamo superato in questa legislatura approvando all'unanimità quella relazione ripubblica hanno la
A
Quarant'anni di distanza da quella data
Ma quella Commissione che si divise
Nel mille novecento settantasei su quella relazione
Votò invece all'unanimità
Un passaggio che io ritengo molto importante per i venticinque anni che oggi noi celebriamo il credo abbiamo anche ricordato come Commissione
Nel volume che è stato presentato
Si approvava questa espressione potenziare sul piano legislativo e su quello operativo l'apparato diretto a prevenire e reprimere i comportamenti delittuosi di stampo mafioso
Partendo prevedendo anche la riorganizzazione degli organi di polizia fino alla istituzione di un centro di coordinamento dell'attività di polizia
Occorreranno molti anni da quel mille novecentosettantasei per le arrivare all'istituzione della DIA ma soprattutto correrà l'esperienza
Cioè qui più volte ricordata della procura di Palermo i grandi intuizioni
Di Giovanni Falcone
E comunque
Sempre
Nella Commissione parlamentare antimafia presieduta da Gerardo Chiaromonte
Quelle percorso legislativo trovo ecco
Sono proprio le parole di di quel Presidente
Il quale i individuava nella
Creazione della DNA e dei radicali delle grandi potenzialità
E finalmente si avviava il superamento dei tanti nodi dell'incomunicabilità del passato rafforzando una forma mentis orientata alla cooperazione
Ecco io credo che dopo venticinque anni si possa affermare che questo sia realizzato
Ma
Venendo qua questa mattina ripensava o a un beh è libero di Romano Guardini quello sull'età della vita
Che indica proprio di venticinque anni la fase del passaggio tra
L'irruenza la creatività della giovinezza ma anche
Le fatiche della giovinezza superare il limite nell'organizzare l'esistenza
Verso quell'età adulta nella quale
Si fa all'esperienza anche dei limiti superati delle realizzazioni
Alle quali si è riuscito a dare vita
In un certo senso si supera anche il limite dell'incertezza
Ecco io credo che siamo qui oggi a ricordare questi straordinari venticinque anni
Che ci consentono oggi di affermare che
L'apparato investigativo e giudiziario di questo nostro Paese
è di grandissima qualità
Grazie al pluralismo giustamente sottolineato dal prefetto Gabrielli
Le forze di polizia ma grazie anche al coordinamento che in questi anni si è realizzata soprattutto sul piano giudiziario
E sul piano investigativo grazie alla DIA
E questo insieme
Che non sempre facile far convivere che non sempre esprime al massimo le sue potenzialità
Che fa di questo Paese un Paese davvero modello per tutto il mondo
E quindi
In quel di questi venticinque anni noi dobbiamo
Ponendo al centro i venticinque anni della via
In qualche modo festeggiare
Tutto il lavoro dello Stato italiano
Perché questo io credo sia il significato più grande
Sono i venticinque anni della DIA della DNA ma sono anche venticinque anni nei quali
Abbiamo davvero voltato pagina
La mafia non ha più diviso
Gli apparati dello Stato
Le Forze di
Politiche ma ha unito lo Stato quasi
Il quale ha ritrovato insieme a tutta la società italiana
Il grande valore della patria che si esprime soprattutto credo nella lotta alla criminalità e nella lotta alla corruzione
Serve a tutti credo il passaggio verso la maturità
E l'augurio che facciamo alla via che facciamo a tutti noi per la lotta alla mafia
Perché nel frattempo le mafie sono cambiare
E io credo che noi abbiamo bisogno
Di rafforzare questo senso dell'unità della Nazione dell'unità
Di tutte le istituzioni di tutta di tutte le forze sane di questo nostro Paese
Per combattere
Quella che a tutt'oggi io credo sia
Il pericolo più grande
Il rischio più grande che corriamo ogni giorno
La difficoltà più grande che dobbiamo superare
Questo resta il Paese nel quale il condizionamento delle mafie e forte
Ed è sempre più forte quando noi non capiamo
Il cambiamento che lo sta attraversando
Ecco io credo che dobbiamo i dobbiamo affinare da questo punto di vista proprio la nostra capacità di capire
Di interpretare
E quindi di adeguare i nostri strumenti di lotta
In questo senso
Ministro degli interni ha sottolineato l'importanza
Della DDA
Nelle
Nel lavoro di prevenzione
Abbiamo visto Nespolo vediamo continuamente ogni giorno nella
Individuazione
Soprattutto dei percorsi del denaro
Lo vediamo nell'applicazione delle misure di prevenzione
Ecco ma io credo che
Questi non debbano essere semplicemente nuovi settori di impegno
Dell'opera di coordinamento nella
Comprensione del fenomeno mafioso nella lotta del fenomeno mafioso è l'insieme che va capito
Che va interpretato
E nel quale noi dobbiamo
Avere sempre maggiore consapevolezza e adeguare nel coordinamento e nella specializzazione del pluralismo che ci caratterizza
Tutte le nostre forse e tutta la nostra capacità di
Combattere davvero le mafie questo è l'augurio che ci facciamo che facciamo alla via che facciamo nel DNA ma che facciamo a tutti noi perché
Questi venticinque anni ci hanno insegnato anche un'altra cosa nessuno di noi ha un supplente nella lotta alla mafia
Non è la dia non è il magistrato non è l'associazione antimafia
Non è il poliziotto non è Carabinieri non è il finanziere
Ciascuno di noi ha il suo compito da svolgere
E
La mafia di oggi più di quella di ieri ci dice che nessuno può permettersi un supplente è un lavoro che dobbiamo svolgere ciascuno di noi tutti insieme
Quindi grazie per questo
Invito a combattere grazie del suo intervento
è giusto si avviamo alle conclusioni di questa giornata è giusto avere l'orgoglio di uso l'orgoglio che avete sentito in tutti gli interventi
Per i risultati ottenuti per quello che si è fatto finora
Anche per le prospettive che non sono
Così mere c'è una cattura che insomma è nell'arena ci auguriamo prima o poi
Verrà annunciata forse dell'ultimo capo della mafia nella vecchio quota della della cupola ci auguriamo che questo avvenga presso la mafia è cambiata come ha detto il presidente Bindi
E bisogna cambiare anche forse alcuni tipi di lotta alla mafia per esempio bisogna togliere tutti gli ostacoli che ancora
Esistono per esempio
Il Codice antimafia
E ancora fermo qui al Senato Presidente nelle aule
Della Senato la sua approvazione aspetta ancora è una legge importante che occorre che riprenda il suo cammino per consentire di avere strumenti di lotta in più a una mafia che come diceva il Presidente Rosi Bindi cambia in continuazione appelli aspetto occorre
Occorre che la giustizia
Si attrezzi al meglio che affronti al meglio i suoi compiti
Io so che non me ne vorrà l'onorevole Andrea Orlando che il Ministro della Giustizia sette
Gli do il testimone in questa maniera noi non si è mai tirato indietro davanti alla consapevolezze alla necessità che forse la giustizia ha bisogno di qualche strumento in più di una
Riforma di una maniera di leggere quello che sta succedendo in maniera più veloce
L'intervento del Ministro della giustizia Andrea Orlando
Saluto alle autorità Buon compleanno alla Direzione Investigativa Antimafia ai buon lavoro al generale fermo
Certo la giustizia ha bisogno di strumenti nuovi ma in generale io credo mi abbia bisogno al contrasto alla criminalità organizzata l'insieme degli strumenti che sono stati elaborati e pensati
In un'epoca
Che non era ancora quella della finanziarizzazione integrale dell'economia
Che non era ancora quella della Rete
Che non era ancora quella dell'atomizzazione sociale
Che non era ancora quella in modo così conclamato della crisi dello Stato e degli Stati
Tutti elementi che non possono non cambiare in qualche modo i presupposti
Del fenomeno mafioso e anche il modo in cui fenomeno mafioso si sviluppa
Tutti elementi
Che non possono non farci riflettere sull'adeguatezza degli strumenti noi come Ministero abbiamo convocato anche un momento di riflessione complessivo
Gli stati generali del contrasto alla criminalità organizzata proprio per fare questo
Questa mente locale lì rispetto
A questo tema e però io credo
Che una conclusione la possiamo anticipare
E cioè che il presupposto fondamentale della nascita della DIA non soltanto
Nona
Indebolito le sue ragioni ma anche le ha rafforzato
Cioè il tema del coordinamento è il tema cruciale il cordino questo vale nell'ambito delle forze di polizia questo vale nell'ambito della magistratura e questo ripeto riguarda anche la dimensione sovranazionale
Dobbiamo interrogarci sul perché stenti così tanto ad affermarsi questa verità
Al momento della nascita della DIA
E forse anche oggi frenava hanno questa affermazione
Particolarismi
Elementi di opacità forme
Di resistenza al cambiamento
Ma anche legittime preoccupazioni
Che il coordinamento in qualche modo
Evolvesse nell'unità L'Unità evolvesse nel monopolio e questo sacrifica sempre un sistema di controlli e in qualche modo
Costituiva il frutto di una sana diffidenza che ha accompagnato la nascita della nostra Repubblica
Oggi ci dobbiamo chiedere se quella diffidenza è ancora attuale
L'AdA dimostra che il coordinamento non necessariamente sacrifica la pluralità non mette in discussione l'autonomia dei diversi soggetti che concorrono
Ma credo che in questo anche la Procura nazionale antimafia stia a dimostrare
Che si può coniugare pluralismo e coordinamento senza per questo
Determinare
Stravolgimenti del sistema
Eppure credo sia un dato che dobbiamo tornare ad affermare perché ogni tanto sentiamo riaffacciarsi anche quando ne discutiamo nell'ambito del tema del contrasto giudiziario la criminalità
Un giudizio della criminalità le criminalità organizzata sentiamo riaffacciarsi
Sospetti paure diffidente
Elementi che in qualche modo hanno avuto un anche una teorizzazione formale in alcune stagioni la centralità e la crucialità del potere diffuso della magistratura
E che però non possono io credo oggi non prendere d'atto del fatto che a fronte di minacce che sono sovranazionali
La risposta non può che essere quella almeno che si realizza nella dimensione nazionale e il presupposto è quella di un interlocutore unico che realizzi riferimento delle diverse attività di contrasti
E questo questa riflessione credo la dobbiamo e lo possiamo fare anche in una stagione nella quale
La nostra Repubblica credo abbia alle spalle anche le ragioni che in qualche modo hanno generato quelle def diffidenze e quelle paura
E sempre più difficile comprendere
Seguendo questo filo logico perché diffidenze paure permangono nella dimensione sovranazionale
Noi spesso ci concentriamo
Giustamente sull'adeguatezza dei degli strumenti di cui disponiamo del nostro ordinamento che è ormai riconosciuto a livello
Universale come uno degli ordinamenti più avanzati
E però credo che dovremmo riportare con più frequenza l'attenzione a
Le norme deficit di elaborazione che e di iniziativa che si è consolidato nella dimensione sovranazionale
La vicenda del terrorismo jihadista alla
Ce lo ha dimostrato in modo drammatico
E la vicenda del terrorismo jihadista ci ha detto qualcosa in più anche nell'ambito
Dell'Unione europea che credo sia comunque l'unica dimensione nella quale si possono
Fronteggiare efficacia visti efficacemente anche
Fenomeni di criminalità organizzata sovrannazionale c'ha detto che gli Stati nazionali non soltanto
Dicono una cosa e ne fanno un'altra ma temono in modo
Assolutamente
Inaccettabile la costruzione di un diritto penale europeo
Il perché si può spiegare perché in fondo se si eccede alla dimensione europea il diritto penale si verifica
In modo palmare che quella è la dimensione più efficace nel contrasto non si tornerà indietro non si può tornare indietro e quindi si compie un passo fondamentale nella direzione dell'integrazione europea
E però noi dobbiamo porci il tema se davvero appunto non si debba sostenere con maggior forza un'iniziativa come
Comunque ha fatto il nostro Governo perché l'Europa si dia
Strutture
Giudiziarie in grado
Di fare un salto di qualità che fino ad oggi non è stato possibile non possiamo rimettere alla buona volontà dei singoli Stati lo scambio di informazioni non possiamo rimettere al caso
La possibilità di far circolare informazioni che sono cruciali per la sicurezza delle nostre delle nostre comunità nazionale purtroppo ancora è così in molte occasione
L'abbiamo fatto una battaglia devo dire per
Con grande onestà intellettuale per il momento assolutamente infruttuosa
Per costruire una procura europea che sulla base di quanto previsto nel trattati di Lisbona sia messa nelle condizioni anche di fronteggiare il terrorismo e criminalità organizzata transnazionale
Diciamo che la montagna sta partorendo il topolino perché prima la Procura è diventata una sommatoria di procuratori nazionali che continuano comunque a riferire alle diverse giurisdizioni
Poi si è deciso che si dovesse occupare semplicemente di reati contro
La dei contro il bilancio dell'Unione europea e poi soltanto in quei LEA di quei reati soltanto una parte siano di competenza di quella procura
E poi ancora quindi alcuni degli strumenti principe per individuare questo tipo di reati come per esempio le intercettazioni non siano direttamente utilizzabili da parte della Procura stessa
Insomma una di quelle cose che ti farebbero dire lasciamo perdere
E forse lo diremo anche
Ma non possiamo lasciare perdere il tema fondamentale della costruzione di qualcosa che vada oltre gli Stati nazionali
E in questo raccogliendo
Una
Indicazione una verità che Giovanni Falcone accompagnava ad un altro al termine di quel bel libro
Intervista dell'ottantasette Falcone dice la mafia non è
Un dato storico insuperabile ma dice anche attenzione perché la sua internazionalizzazione rischia di diventare
Il presupposto per un salto di qualità che lì che mette gli Stati in una condizione di
Di debolezza
Questa io penso sia la riflessione che dobbiamo provare a fare
E dobbiamo provarla anche ad accompagnarlo la dobbiamo anche accompagnare
Con
I risultati che il nostro Paese può mettere in campo proprio sulla base del coordinamento degli delle conquiste che il coordinamento a realizza
Per questo io vedo diciamo con un certo una certa preoccupazione talvolta riemergere di parlo del del mio ambito non naturalmente oppure delle forze di polizia del riemergere di impostazioni divisioni di diffidenze
Che in qualche fase rischiano possono rischiare di far fare dei passi avanti noi abbiamo fatto un altro nel corso di questa
Di questi tre anni abbiamo fatto due cose credo importanti
Abbiamo
Superato il gap perché
Segnava il nostro Paese nel recepimento delle direttive internazionali
Abbiamo dato corso a tutti gli strumenti di coordinamento che erano previsti in quelle sedi alcune erano direttive che risalivano all'inizio degli anni due mila
Oggi possiamo dire che quel deficit è totalmente azzerato
Abbiamo rivisto libro undicesimo del Codice di procedura penale rivedendo delicate dedicate procedure che spesso sono costi hanno costituito un intralcio alla
Lotta alla criminalità organizzata la cooperazione tra i Paesi
Un parco in particolar modo
Le
Le attività di
Di estradizione
Abbiamo
E le rogatorie abbiamo
Fatto un passo in una direzione
A proposito ordinamento che considero segni un non ritorno cioè lascio la decisione
Di
Dare compiti anche nel contrasto al terrorismo alla
Alla direzione nazionale
Alla diretti alla diretta alla Procura nazionale antimafia
Questo io credo sia la strada che noi dobbiamo
Proseguire
E credo che proprio questi venticinque anni che noi oggi festeggiamo stiano a testimoniare esattamente questo insomma che se si percorre questa strada anche in un'epoca che ha cambiato così tanto i presupposti del contrasto alla criminalità
Organizzata se si percorre questa strada non si sbaglia
Credo che la stessa
Ricerca come dire di unità nel pluralismo dovrebbe farla la politica
Nel senso che ancora oggi sentiamo scomodare tirare in ballo il contrasto alla criminalità organizzata come strumento di propaganda politica
Rischio in qualche modo fattale ed inevitabile dovremmo provare a sorvegliare le a contenerlo perché se riflettiamo quella vicenda di venticinque anni fa si è potuta determinare proprio perché si determinino una forte
Unità tra le forze politiche
Su un'unità indotta dalla tragedia
Io credo che oggi si siano le condizioni perché non si ha la tragedia a
Promuovere l'unità delle forze politiche
Perché credo davvero che si possa dire che tutte
Hanno riconosciuto la rilevanza alla frutta salita del contrasto alla criminalità organizzata poi naturalmente ci sono problemi
Di infiltrazione di condizionamento sui quali dobbiamo vigilare sorvegliare ma non credo che davvero
Le lancette dell'orologio possiamo più tornare indietro rispetto
A scelte
A definitive e irreversibile che le forze politiche hanno fatto per questo io penso
Che talvolta l'utilizzo improprio degli argomenti propagandistici che talvolta sentiamo riecheggiare
Se si affronta
Una fattispecie si dice la pena deve essere x
E invece un altro dice Y che è un anno di meno si seguano allora dice così perché un mafioso questo l'abbiamo sentito spesso ripetere nelle
Discussioni Parlamento delle aule parlamentari cioè non non si accetta l'idea che ci possano essere punti di vista nelle modalità con le quali affrontare il fenomeno
Ecco questo fa male non tanto
Alla
Forza politico alle forze politiche che sono colpiti da colpite da questi strali fa male al percorso di evoluzione del quadro normativo che è la vera risposta che la politica può e deve poter mettere in campo
Ci sono come lei ricordava
Stalli che spero possano essere superate ma in questa legislatura ci sono stati anche esempi positivi di momenti alti di unità penso alla legge studia cuore atti
Che ha offerto uno strumento importante di contrasto in un ambito in cui la criminalità organizzata sempre più spesso opera
Ebbene quella una legge che è stata votata quasi all'unanimità dal Parlamento
Non è un caso che tutte le polemiche di solito accompagnano i provvedimenti che riguardano temi legati in qualche modo al contrasto alla criminalità organizzata e con quell'occasione con le polemiche non ci furono e questa è la prova del nove e che
Come dire un certo atteggiamento a un certo modo di affrontare
Anche il dibattito la discussione l'interlocuzione con l'opinione pubblica è il presupposto fondamentale per realizzare quell'unità che è poi la condizione perché il nostro Paese possa fare degli ulteriori passi avanti come li ha fatti quando
Sette costituire la Direzione investigativa antimafia vi ringrazio
Grazie
Per fare siano
Viatico per la conclusione di questa giornata le lancette dell'orologio non tornano indietro io vorrei chiudere ringraziando tutti di essere qui
Ricordando
Una cosa che è stata detta dal non molto sentita dalla Presidente Rosy Bindi e cioè che esistono anche delle responsabilità personali esiste anche l'impegno di tutti noi non soltanto quello degli enti delle forze di polizia dei magistrati dei nostri luoghi di lavoro esiste anche il nostro
Personale impegno e allora mi veniva in mente una delle e pistole di Sant'Agostino che
A quelli che si lamentano nella bruttura dei periodi che vediamo diceva
Solo tempi brutti tempi cattivi dicono gli uomini beh si comportino bene e i tanti miglioreranno diventeranno buoni perché i tempi siamo noi grazie a tutti buon compleanno latina