Inaugurazione della nuova sede del Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Milano

Il capo centro operativo DIA di Milano
Colonnello Piergiorgio sa Maya dà lettura del messaggio augurale indicato dal Presidente dalla Commissione parlamentare antimafia onorevole Rosy Bindi
Egregio generale fare la
Sono stata molto lieta di ricevere l'invito alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede del centro operativo di Milano
Purtroppo non posso essere con voi per concomitanti impegni istituzionali
Desidero comunque con immenso piacere anche a nome della Commissione parlamentare antimafia formulare i migliori auguri a tutto il personale della DIA di Milano
Che da oggi può operare in una nuova e prestigiosa sede di proprietà demaniale
Questa inaugurazione rappresenta dopo quella recente della Sezione operativa di Brescia
Un ulteriore traguardo raggiunto e Lombardia che premia ancora una volta la determinazione con la quale il Ministero dell'interno il Dipartimento della pubblica sicurezza e la stessa dia
A tutti loro va la mia gratitudine
Hanno perseguito un obiettivo strategico nella lotta alla criminalità organizzata in questa Regione
Fin dall'inizio dei nostri lavori nell'ottobre del due mila tredici
Anche la Commissione parlamentare antimafia ha indicato tra le sue priorità quella di tenere alta l'attenzione sulla Lombardia ed in particolare su Milano
Non intonando con attenzione la presenza della criminalità mafiosa in quest'area
Ritenuta da inchieste giudiziarie giornalistiche e da ricerche universitarie come una delle più critiche del Paese
In cui si manifesta il volto più moderno del attiene e in particolare della 'ndrangheta
Non a caso oggi la Lombardia è considerata la quarta Regione di insediamento della criminalità organizzata nel nostro Paese
è bene prendere coscienza che i mafiosi abitano al nostro mondo e maneggiano con grande abilità i codici e le tecnologie della modernità
Se coltiviamo ancora l'illusione che la mafia sia un argomento mi sia un fenomeno arcaico espressione dell'arretratezza e della marginalità di alcune regioni d'Italia
La troveremo sempre avanti a noi e più forte
Ma possiamo registrare con soddisfazione la crescente consapevolezza che anche nell'Italia settentrionale questa sfida non può essere più ignorata
E che occorre rafforzare a tutti i livelli gli anticorpi della legalità
In questi anni lo Stato si è attrezzato sempre meglio sul versante della repressione
Affinando le leggi e le strutture investigative che restano tra le più efficienti del mondo
Questo modello di contrasto messo a punto grazie alla lungimiranza e al sacrificio di tanti uomini delle istituzioni e integerrimo i servitori dello Stato
Ha permesso di sconfiggere la mafia sanguinaria e stragista degli anni Novanta e offre strumenti ancora validissimi per combattere le nuove mafie imprenditrici e globalizzate
L'aggressione al potere economico delle mafie appunto la peculiare competenza della DIA sviluppata nel corso di oltre venticinque anni di attività
E sempre più affinata nella direzione del sequestro e della confisca dei beni illecitamente accumulati ed il contrasto di forme sempre più sofisticate di riciclaggio di denaro
Sono certa che le competenze e le grandi professionalità della DIA continueranno a fornire un prezioso contributo alle attività investigative di questo territorio
Che si trova a fronteggiare una mafia sempre più mimetizzati a nel tessuto produttivo e sociale
E perciò più sfuggente insidiosa nella sua capacità di corrompere e di infiltrare l'economia legale e la pubblica amministrazione
Buon lavoro a tutti e ancora grazie per il vostro quotidiano impegno e la vostra di dizione al servizio della legalità e del Paese
Onorevole Rosi Bindi Presidente della Commissione parlamentare antimafia
Prende la parola il direttore della Direzione investigativa antimafia Nunzio Antonio Ferla
Signor Ministro dell'Interno signor capo della polizia signora prefetto di Milano signor procuratore nazionale
Eccellenza erede lentissima autorità gentili ospiti innanzitutto benvenuti nella nuova sede della centro operativo DIA di Milano
Un particolare ringraziamento a lei signor ministro Minniti per aver voluto onorare con la sua presenza odierna cerimonia
L'aver l'acqua con noi è motivo di grande orgoglio ma anche
Traiamo da questa sua presenza
Un segnale di grande attenzione verso la nostra quotidiana attività e motivo per noi per molti mettere ancora maggiore impegno nel nostra attività operativa
Come avete letto dall'invito il questa cerimonia cade in un particolare momento storico per la situazione
Che celebra come vedete sapete i venticinque anni di vita
Venticinque anni fa
La consapevolezza che aveva dato vita i decreti istitutivi sia della Direzione investigativa antimafia sia della Procura nazionale
Fu l'espressione di una
Grande stagione riformista del nostro Paese
All'epoca si voleva cambiare pagina rispetto a un passato un passato caratterizzato da stragi
Si voleva affermare il senso che in Italia poteva prevalere un punto di vista diverso sui grandi problemi del Paese credo che il tema della criminalità organizzata sia uno dei grandi temi del nostro Paese
I provvedimenti del novantuno vennero ispirati da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a cui doverosamente signor ministro abbiamo voluto dedicare questa sarà Conferenza
E marcano in questo senso un segno di discontinuità rispetto al passato perché rappresentano uno dei riferimenti di questo riformismo perché affrontano finalmente il tema del contrasto alla criminalità organizzata non più
In termini di emergenza ma strutturali
Una logica che punta alla rafforzamento del coordinamento ad un'azione congiunta come dice spesso lei ha un lavoro di squadra
Terapia in questo senso si pone
Come elemento di arricchimento e di propulsione dell'intero sistema di contrasti antimafia
Abbiamo ripetuto più volte che la via non rivendica riserve di competenze ma è destinata ad operare in sinergia con i reparti specialistici delle forze di polizia di cui essa stessa è espressione
In sintesi un ruolo di centralità servente che viene ulteriormente valorizzato da quelle che sono
Le acquisizioni informative
Che provengono dal sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica in materia di criminalità organizzata
Un'attribuzione che la DIA ha ereditato dalla figura dell'Alto Commissario
Per il coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa
La DIA in questo senso quindi rappresenta un ambito in cui è possibile mettere insieme relazioni tra il comparto di polizia
E compatto di intelligenza in un'ottica tesa a perseguire sempre maggiori sinergie nel rispetto dei ruoli assegnate a ciascuno
Nel campo della criminalità quindi già sin dal mille novecentonovantuno viene sperimentato un modello organizzativo
Di collaborazione tra mondo di polizia e mondo dell'intelligenza che troverà poi applicazioni in futuro penso all'antiterrorismo una materia
Molto delicata in questo modo
Questo modello organizzativo a mio avviso conserva una innegabile attualità anche alla luce delle esigenze imposte dai profili evolutivi della criminalità organizzata sempre pronta a cambiare molto metodico strategie geografia
è sempre più lontana da quello stereotipo di fenomeno arcaico legato in qualche modo al sottosviluppo dita lineare del nostro Paese
Ecco dunque che la cerimonia di oggi assume una serie di valori simbolici ma
Voglio ovviamente non elencarli tutti per non annoiarvi né per ragioni di tempo ma voglio sì sicuramente sottolinearne uno forse il più importante
Quello che
Riguarda appunto l'ulteriore affermazione della presenza dello Stato attraverso la DIA come presidio fondamentale nel contrasto alla criminalità organizzata qui a Milano
è una città importantissima lo sappiamo tutti una realtà e un polo industriale sociale un distretto economico di primo piano non solo sul piano ovviamente nazionale ma anche sul piano internazionale
Un luogo in cui le mafie la cui duttilità operativa fuori regione sta è ormai un fatto conclamato
Hanno da tempo radicato la loro presenza tentando di contaminare i gangli vitali
Attraverso l'affarismo la ricerca spasmodica di una realtà reticolare che privilegia il metodo corruttivo ed evita ove possibile fin dove è possibile uno scontro frontale quello che suscita allarme sociale
Una realtà l'ho appena ricordato nel suo messaggio l'onorevole Rosi Bindi che ovviamente ringrazio per le parole di incoraggiamento ed un saluto
Divenuta fra le più critiche del nostro Paese un territorio in cui si manifesta l'approccio forse più avanzato
E moderno delle mafie prima di tutti la 'ndrangheta
Un'organizzazione che grazie soprattutto
Alle norme traffico abnormi proventi derivanti dal traffico di sostanze stupefacenti
Ha saputo colmare quello del ruolo e quello foto criminale lasciato dalla Cosa Nostra siciliana diventando oggi e questo lo dicono soprattutto i magistrati
La prima mafia
In passato si diceva che i mafiosi venivano a Milano per fare affari per
Venire in trasferta
Oggi la 'ndrangheta invece pur conservando la sede sociale tra virgolette in Calabria radicato filiali riconosciute non solo in Italia ma in numerosi Paesi esteri
Secondo le sentenze emesse dall'autorità giudiziaria milanese la Ndrangheta agisce Lombardi attraverso diciotto locali
Giorni fa è stato presentato il Bilancio di responsabilità sociale presentato dalla
Dall'autorità giudiziaria di Milano insieme all'Università Bocconi
In cui il documento in cui la 'ndrangheta viene definita come un'organizzazione unitaria su base federale costituita da più locali secondo un modello di organizzazione in Rete
Varie le sono le condizioni di contesto che hanno consentito questo radicamento
Certamente tra queste la disponibilità di un certo mondo imprenditoriale professionale volte istituzionale quello che viene definito corpi tale sociale
Per entrare i rapporti di reciproca convenienza e il ricorso come si diceva prima al metodo corruttivo
Un approccio che è stato evidenziato dal Procuratore Generale della Repubblica dottor Roberto Alfonso Ina così non è che l'inaugurazione dell'anno giudiziario un approccio che non rappresenta una rinuncia al metodo tradizionale
Ma una modalità di esso probabilmente più raffinato
Ed è proprio per fare le Regioni che il procuratore capo di Milano dottor Francesco Greco
Invoca la necessità di combattere la corruzione uno dei reati spia per elezione della presenza della criminalità organizzata con gli strumenti propri dell'antimafia
Vedete queste brevi considerazioni Brady ovviamente per ordine di tempo ci fanno tuttavia riflettere su un dato a mio avviso fondamentale
Se le mafie modificano
E rimodula no
I loro comportamenti criminali
A secondo ovviamente di quelle che sono le loro esigenze noi come organismi di Lorin forse mente abbiamo l'assoluta necessità
Ricalibrare le nostre azione di contrasto aggiornando i nostri metodi di lotta e una lezione che ci ha fatto già Giovanni Falcone
In questo senso voglio cogliere questa imperdibile per meglio opportunità per sottolineare come proprio sotto la guida dell'autorità politica di riferimento di lei il signor ministro per Capo del Dipartimento della pubblica sicurezza
La via in questi anni abbia perseguito una strategia basata su tre capisaldi
Le voglio Rishear citare
Innanzitutto la rivitalizzazione dei fori del coordinamento come dicevo prima dialogo tra mondo di polizia il mondo di Intelligence un dialogo che avviene attraverso il consiglio generale per la lotta alla criminalità organizzata
Organismo presieduto proprio dal signor ministro
L'attuazione del principio della circolarità del flusso informativo tra forze di polizia e dia e viceversa
L'elaborazione divine di contrasto dinamiche sia sul piano della prevenzione che su quello giudiziario vorrei soffermarmi brevemente su quest'ultimo aspetto
Perché nell'ambito della prevenzione e la DIA ASS vissuto una sensibile riduzione acquisendo crescenti impegni soprattutto nel comparto dell'infiltrazione degli appalti pubblici
Della
SISTRI della prevenzione dell'uso del sistema finanziario per scopi di riciclaggio della individuazione e aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità
Gli impegni di prevenzione mirano sempre più ad anticipare la soglia di sbarramento ai condizionamenti criminali
E in questo senso la dia costituisce un'efficace perno perché assicura un apporto informativo e di analisi di assoluta rilevanza proprio in virtù di quel patrimonio informativo di cui dispone
Questa è una soluzione che è stata adottata ad esempio in occasione dell'assegnazione degli appalti in Abruzzo poi in occasione di Expo due mila quindici dove proprio centro operativo di Milano
Per la sezione operativa di Brescia hanno svolto un ruolo fondamentale a favore delle prefetture
E ora replicata per la ricostruzione delle località colpite dall'Italia accenti nell'Italia centrale dagli eventi sismici dell'agosto del due mila sedici una ricostruzione per proprio per la quale proprio lei Ministro dell'Interno condono direttiva del ventotto dicembre del due mila sedici assegnato alla DDA
Un ruolo baricentrico nello svolgimento delle attività di raccolta di informazione antimafia verso le prefetture
Tra gli impegni di prevenzione non possiamo non menzionare quello dell'aggressione patrimoniale aggredire illecitamente capitali accumulati significa colpire al cuore la criminalità
Quanto questa strategia risulti vincente è sotto gli occhi di tutti al punto che come ci ha ricordato
Grazie a questa leva l'obiettivo di sconfiggere la definitivamente prima molto lontano ora e dentro un orizzonte percorribile
In questi anni anche abbiamo perseguito anche una
Una
Miglioramento sull'attività di indagine quindi investigativa tout-court
La direzione infatti ha sviluppato attività qualificante perseguendo obiettivi finalizzati a fornire elementi di riscontro su quelle che sono le connotazioni strutturali delle organizzazioni criminali
In estrema sintesi ha svolto indagini che il legislatore definisce collegate di polizia giudiziaria cioè quelle che richiedono una preventiva condivisione delle informazioni a tutto vantaggio dell'azione inquirente della magistratura
A questo scopo abbiamo ulteriormente valorizzato il rapporto sinergico con la Procura nazionale antimafia antiterrorismo e con le Procure distrettuali antimafia
Una collaborazione signor ministro che ha trovato nuova linfa in un protocollo d'intesa che la dia
Ha stipulato con lo procuratore Franco Roberti nel maggio del due mila quindici e che ha prodotto specifici atti di impulso di indagini collegate verso le distrettuali
Tra le azioni perseguite devo ricordare brevemente importanti passi compiuti sul fronte della cooperazione internazionale
Siamo chiamati ovviamente a contrastare fenomeni che di per sé hanno una portata transnazionale
Le organizzazioni criminali sono straordinariamente abile ad adattarsi non sono ai diversi ambiti territoriali geografici nazionali ma soprattutto sono abilmente validi
A sfruttare le opportunità offerte dai differenti ordinamenti giudiziari privilegiando Paesi non collaborativi
E in questo settore la dia promosso nel corso della Presidenza italiana del semestre di presidenza italiana l'iniziativa denominata Rete antimafia operational network
Oggi l'Italia e insieme con il corpo Rupa alla Francia alla Germania e alla Spagna
E abbiamo sviluppato ulteriormente l'analisi dei fenomeni criminali che oggi trovano una sintesi avanzata in quelle che sono le relazioni semestrali che il Ministro dell'Interno presenta al Parlamento ogni sei mesi
Auspico dunque che questo importante processo di di rinnovamento che abbiamo avviato ormai quasi tre anni fa possa trovare un'importante riscontro qui a Milano
Una sede da subito avvertita come strategica per la via già nel mille novecentonovantadue infatti il primo decreto che disciplinava le articolazioni periferiche della direzione prevedeva una sede di via Milano che era l'unica nel nord d'Italia
A cui poi si sono aggiunte le sedi di Torino Genova Padova Trieste Bologna e Brescia che abbiamo inaugurato lo scorso mese di febbraio
La di oggi oltre alla direzione di Roma conta ventuno articolazioni periferiche e l'inaugurazione di oggi si colloca in un processo virtuoso
Di ottimizzazione contenimento delle risorse che dà il via e intrapreso da tempo
Con l'assegnazione di questo immobile demaniali in cui noi ci troviamo
Esse quel che segue le assegnazioni di Catania e di Messina e a breve anche
A Catanzaro abbiamo acquisito l'immobile confiscato tutte queste iniziative consentiranno nel mentre nel due mila diciassette un cospicuo risparmio di risorse che destineremo all'attività operativa
Avviandomi alla conclusione del desidero evidenziare che gli sforzi compiuti hanno avuto positivi riscontri grazie all'impegno dei suoi componenti e positivi esiti delle azioni preventive e investigative
Oggi nel Paese di e molta domanda DDA
Le autorità nazionali istituzionali politiche in un caso addirittura comitati di cittadini rappresentano la necessità di espandere la presenza della direzione in aree particolarmente a rischio del nostro Paese
Tutto questo ci onora ma ovviamente rende necessario uno specifico intervento di modifica sugli organici dei cattivi
Ma testimonia anche
Come la DIA rappresenti oggi un modello moderno efficiente che sa fare squadra un modello in cui trova risposta all'affermazione spesso sostenuta ripetuta dal prefetto Gabrielli secondo la quale le diverse Giubbe
Espressione di storie tradizioni culture e competenze diverse sono un arricchimento e non un motivo di contrapposizione
E la DIA è stata appunto pensata
Come una straordinaria occasione di riunire far lavorare insieme professionalità investigative di scuole diverse e quindi di tenuta una squadra armonica capace di affrontare le diverse minacce provenienti da organizzazioni criminali
Sempre più mi nettizzate e ancora più insidiose
Una realtà sulla quale pagante continuare ad investire così come è stato fatto qui a Milano
Posta a regime la nuova sede siamo pronti a fare il massimo sforzo per rendere il centro operativo di Milano sempre più all'altezza del delicato compito che gli è stato assegnato
In questa sfida la dia potrà contare sull'abilitazione sulla professionalità del suo straordinario personale
Ma sono certo anche sull'appoggio incondizionato di tutte le istituzioni forze di polizia magistratura in primo luogo
E della società civile e ringrazio appunto il sindaco di Milano e il rappresentante del Presidente della Regione
Lombardia quindi grazie a tutti per la vostra partecipazione e la vostra attenzione e buona fortuna al centro operativo DIA di Milano
Prende la parola al Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo dottor Franco Roberti
Grazie
Signor ministro dell'interno
Si opta per la polizia
Colleghi autorità
Signore e signori
E con autentica gioia che partecipo da questa manifestazione questa inaugurazione qui la nuova sede via
Perché ho l'opportunità di dare atto come ho già fatto in altre occasioni recenti
Per ricordando il venticinquesimo anniversario rifondazione della VIA opportunità di dare atto
Di quella sprofonda sinergia
Di quella spirito unitario di
Grande disponibilità
Con cui abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare noi della Direzione nazionale antimafia antiterrorismo ma anche tutte le procure distrettuali con la Direzione investigativa antimafia
Né il venticinquesimo anniversario della DIA ma anche
Come è stato già ricordato dal direttore Nuccio fare la
Nel venticinquesimo necessario o ma il prossimo delle stragi siciliane del novantadue
Io non posso non ricordare
Che proprio la via fu concepita insieme alla Direzione distrettuale antimafia
Per assicurare attraverso le funzioni di collegamento coordinamento impulso investigativo
La completezza e tempestività delle indagini
E che lo assetto del pubblico ministero postula va nella visione Giovanni Falcone ma anche dei colleghi che lavoravano colui a cominciare da Paolo Borsellino resistenza
Di un organismo di polizia interforze con competenza nazionale destinato svolge una funzione di intelligenza nello specifico settore delle investigazioni antipatica
Va anche ricordato perché ma anche certi profili vanno ricordati perché non si ripetono poi gli errori col tempo
Che questa funzione assegnata
Dalla DDA presupponeva necessariamente l'acquisizione presso le altre forze di polizia di tutte le informazioni in loro possesso
In modo che lavorate restituite al pubblico ministero che conduceva le indagini ma questa concezione trovo per molti anni la Resistenza
Delle altre forze di polizia
Che preferivano all'epoca avete le informazioni in loro possesso a disposizione dei propri servizi centralizzati piuttosto che cedere ad altre istituzioni
Questa posizione per merito diciamo della DIA che ha saputo dimostrare la propria capacità la propria efficienza e la propria disponibilità è stata poi ampiamente superate tuttavia
Non possiamo non ricordare pure che
Queste difficoltà per certi aspetti ero simili a quelle incontrate dalla Direzione nazionale antimafia nelle attività di coordinamento e di impulso investigativo presso le procure distrettuali
E si paga affermata come invece come protagonista fra le più importanti e complesse indagini condotte non sbagli se contro l'organizzazione in più
Ricordarle anche soltanto delle indagini è stato già fatto col direttore delle indagini svolte dalla DIA delle a supporto della Direzione distrettuale antimafia sarebbe un'impresa impossibile
Badate di conosciuto il ruolo fondamentale svolto dalla DIA nel contrasto personale e patrimoniale alle organizzazioni mafiose sia dei procedimenti penali che quindi per l'applicazione delle misure di prevenzione
Al riguardo devo manifestare ma con grande
Sincerità e con grande
Gratitudine alle donne agli uomini della DIA di riconoscimento di tutti i miei colleghi e mio personale per averci affiancato
Nelle indagini contro tutti principali cartelli criminali che sono stati sconfitti qui a Milano in particolare
Sono stati svolte indagini particolarmente incisive particolarmente approfondite particolarmente
Produttive dei risultati efficaci di contrasto
Svolte dalla procura distrettuali Milano
Anche perfetta sintonia con la procura di Reggio Calabria molto spesso ma svolte anche da altri altri procura anche dalla Procura di Brescia e altre procure distrettuali di altre gli altri distretti ma diciamo limitrofe a quelle milanesi e Brescia
Dopo venticinque anni la dia un organismo pienamente affermato anche a livello internazionale e finalmente
Anche la sua funzione di raccolta elaborazione circolazione dell'informazione antimafia trovato compiuto riconoscimento sia sul piano normativo articolo centotto comma quattro del Codice antimafia che su quello organizzativo
Con le direttive emanate dal signor Ministro dell'Interno dal signor capo dalla polizia nel due mila e quindici con una significativa estensione dei compiti della TIA che disciplinano le valorizzano il flusso informativo Calabria e le forze di polizia
Anche a supporto informativo relazione antimafia delle prefetture
Ma quel che più preme sottolineare che l'accresciuto ruolo che la dia ha consentito di sviluppare come il tal dicevo prima una nuova sinergia con la Direzione nazionale antimafia diventato ormai anche antiterrorismo sul terreno le investigazioni preventive
Però ci si stupisce settori del contrasto al riciclaggio a finanziamento del terrorismo
Una sinergia che esalta la funzione di servizio di entrambi i nostri uffici la DIA e la direzione nazionale
E a favore dell'indagine economico-finanziarie contro ogni forma di criminalità organizzata
Largamente condivisa da cui sono già detto la presidente Bimbi del suo messaggio lo ha ripetuto il direttore per la
E largamente condivisa l'idea che l'obiettivo primario dell'azione di contrasto giudiziario debba costo consistere
Con sempre maggiore intensità nell'individuare e colpire patrimoni ricchezze furbe percorsi di accumulazione di profitti dei capitali anche all'estero
Anche alle soprattutto nei
Territori esteri dove è minore la pressione investigativa dove non c'è
La sensibilità che abbiamo noi nel contrasto patrimoniale dove i capitali mafiosi si vanno ad abitare
Direttore Fella ricordava qui radicamenti mafiosi ndranghetisti all'estero possiamo ricordare quelli in Canada in Australia in Olanda
In Svizzera in Svizzera ecco tutti i luoghi dove abbiamo bisogno di i tratti vere fortissimi rapporti di cooperazione giudiziaria
E levati e incidono questa economia mafiosa incide pesantemente sull'economia legale sotto forma di corruzione riciclaggio e controllo delle brevi se apparentemente legali ma in realtà a capitale mafioso
Da qui la necessità di armonizzare a livello europeo e non soltanto europeo gli ordinamenti e le prassi operative cominciando a rilanciare l'azione investigativa di contrasto al riciclaggio
La partita si gioca sul piano dell'armonizzazione degli ordinamenti perlomeno ripeto a livello europeo per favorire la cooperazione giudiziaria statuti nel mondo globalizzato i capitali mafiosi vada a collocarsi come dicevo l'IVG dove minore la pressione investigativa
Nella prospettiva di rendere sempre più tempestiva ed efficace l'azione di contrasto il ventisei maggio due mila quindici come ha ricordato il direttore fare la
La DNA e la di hanno sottoscritto un protocollo di intesa in materia di prevenzione e contrasto dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose questo protocollo è stato poi replicato il successivo ventuno ottobre con la Guardia di finanza con uno speciale impulso valutare per quanto riguarda
Le segnalazioni sospette di finanziamento del terrorismo
L'obiettivo è quello di intervenire nella primissima fase delle analisi di operazioni sospette
Pervenute allunga l'unità di intelligenza finanziaria o da questa trasmesse alla via per la parte relativa capeggiato o a Lugo speciali Polizia valutaria per la materia il terrorismo confrontandole con le informazioni contenute che la banca dati si transita dal vizio relazionale
Allo scopo di migliorare la qualità degli approfondimenti investigativi di rilanciare
Queste segnalazioni opportunamente verificato in banca dati sotto forma di impulso investigativo verso le procure distrettuali competente un lavoro che siamo già facendo da tempo sulla base dell'articolo quarantasette del decreto riciclaggio duecentotrentuno del due mila sette e che oggi
In procinto di essere consacrato normativamente
Nel nuovo decreto legislativo che a tutti si accinge ad attuare la quarta direttiva di riciclaggio europee che riconosce alla Direzione nazionale private ma grazie
All'apporto che hai Stura installati del tutto con la dia un ruolo di protagonista di centrale del coordinamento investigativo deve finire sulla base delle segnalazioni di operazioni sospette quindi noi operiamo è oggi troviamo questa conservazione normativa
Che ripeto è il frutto del lavoro congiunto che abbiamo svolto innanzitutto con l'avvio
Non voglio
Rubare altro tempo ci tenevo a ricordare questa questa nostra
L'esperienza perché mi sembra una esperienza molto bella molto significativa e molto diciamo in prospettiva produttiva di grandi risultati sia per quanto riguarda il contrasto al riciclaggio sia per quanto riguarda il contrasto al finanziamento del terrorismo i numeri già antiriciclaggio al finanziamento del terrorismo sono diversi la via dal due mila quindici oggi ci ha fatto pervenire
Ventitré mila e settecento mi pare segnalazioni di operazioni sospette tutte lavorate in tempo reale
Per quanto riguarda invece l'anti tanti finanziamenti al terrorismo siamo nell'ordine di un migliaio ma naturalmente i rapporti sono quelli insomma tra i due fenomeni criminali io voglio da ancora però soltanto dire questo signor ministro ne abbiamo bisogno di quelle riforme che siamo
Sollecitando da tempo
Abbiamo bisogno della del PIL decreto legislativo attuativo della quarta direttiva e speriamo che non intervenga quando sarebbe poi magari già superato da una quinta direttiva europea che in cantiere aperto gli organismi dell'Unione europea quindi corretto proporremo poi riaggiornarci nuovamente
Abbiamo bisogno della modi delle modifiche in cantiere del Codice antimafia in particolare per quanto riguarda
L'Agenzia nazionale dei beni confiscati la di ha avuto in questi venticinque anni un ruolo protagonista nella anche grazie al potere di proposta del direttore
Della della VIA Autority una funzione un ruolo protagonista assoluto nel contrasto patrimoniale sotto forma di misure di prevenzione
Credo che sia giunto il momento di avere anche un codice antimafia soprattutto ripeto per quanto riguarda l'Agenzia ma non solo l'Agenzia che sia all'altezza del compito di potere diciamo dare
Veste normativa e organizzativa alle gli impulsi investigativi alle allevia le decisioni giudiziali che vengono adottate ante sulla base delle indagini e la via vi ringrazio moltissimo per l'attenzione
Vi ringrazio umili e donne della dia per quello che fate da venticinque anni fa i conti dei da fare con entusiasmi abnegazione straordinaria
Siamo con voi siamo diciamo tutti diciamo dalla stessa parte lavoriamo insieme e continuiamo a farlo grazie buon lavoro e buona fortuna fu
Prende la parola il Prefetto di Milano prefetto Luciano alla Morgese
Buongiorno altrove
No
No stiamo felici di averla qui a Milano se il capo della polizia direttore in sella e così come il procuratore antimafia e tutte autorità fin presenti
Certo parlare dopo valutato interventi più complicata perché tante cose sono state già dette
Però certamente quello che qualcos'altro si può aggiungere vorrei dire che e la dia distragga ne ha fatto abbiamo festeggiato l'anno scorso e venticinque anni
Della via Roma con una bellissima manifestazione
E e oggi siamo qua nella per il trasferimento del della sede in un luogo così prestigioso quale queste dove ci troviamo attualmente in una zona centralissima dalla città quasi a dire che inattività
Corrisponde diciamo alla alla grande attività che sta ponendo in essere nella DDA che ha posto in essere in questi anni equilibrio unisco ai ringraziamenti anche del procuratore nazionale
Nadia integra secondo me quella che è un'opzione mi culturale fondata essenzialmente su due presupposti
Dall'atto da un approccio di sistema né a Botto a dico a ricondurre a unitarietà ad unità la mia frammentarietà
Funzionale e territoriale delle misure di di prevenzione
Dall'altra la dedizione al Don obiettivo qualificato quale e quello della della lotta alle organizzazioni criminali alla lotta alle organizzazioni mafiose
Che richiedono sicuramente delle strategia elaborazione di strategie non convenzionali e la specializzazione di specifiche competenze
Sicuramente la DNA ta nell'epoca delle stragi distratta ne ha fatta dicevo prima perché
Ricordando dalla novantuno come diceva anche indiretto nel fare la
Con queste intuizioni di Giovanni Falcone quando si parlava di architettura antimafia
E si è concretizzata così una rete di organismi indipendenti con
Competenze complementari infatti giudiziarie investigative
Amministrative
Da ultimo il modello organizzativo ovviamente si è affinato nel tempo e hanno implementato le funzioni dei nativi ampi
Funzioni di preventive e di monitoraggio anche finalizzata alla prevenzione alla repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa diciamo che durante l'expo sicuramente la direttiva del Ministro dell'interno che aveva
Attribuito alla DIA tutta la la competenza per quanto riguardava l'istruttoria delle pratiche al fine delle rilascio o meno della
Della certificazione in antimafia ammonta aiutato le prefetture molto hanno lavorato insieme
E e l'expo è andata mi pare che è stato un successo così insuccesso non soltanto per Milano è stato un successo italiano
Ancora tutti i Paesi stranieri fanno riferimento a questa bellissima
Manifestazione che avviso la sinergia tra tutte le amministrazioni competenti in sinergia tra forze di polizia dalla DDA tra la prefettura che è stata sicuramente diciamo al centro di un'operazione
Così importante
Quindi diciamo che attuale strada ne abbiamo fatta tanta e tra l'altro vorrei dire che proprio con il procuratore nazionale
Noi ci siamo visti più volte anche né al Ministero dell'interno quando un certo punto sito all'articolo ottantanove vista della e tu ricorderai Franco all'articolo ottantanove bissa
Che riguarda il codice antimafia
Che ci vedeva diciamo non sulle linee contrastanti ma non c'era una chiarezza interpretativa
Perché bisognava copriva Ampa con aggiornate Ridge altra quella che era l'informazione antimafia che poteva essere interdittiva quella che era la comunicazione
Antimafia abbiamo fatto una richiesta di di Paride alti al Consiglio di Stato
Per avere certezza di come applicare quella norma perché non tutti erano sulla stessa linea non so se ricordo l'Avvocatura dello Stato Consiglio di Stato e quant'altro
Alla fine è stata confermata nella linea alta era stata data dalla devo dire la verità dal Procuratore dello devo riconoscere dal procuratore la riconosco quello che è ingiusto
Al procuratore nazionale questo che cosa vuol dire l'articolo ottantanove l'informazione interdittiva
Che può essere resa anche quando essi si fa una richiesta di comunicazione ma vuol dire che la nostra attività deve essere esplicitata non soltanto in quelli dei soliti diciamo settori che sono i settori degli appalti pubblici ma fughe nelle attività commerciali attività commerciali tiene per no natura perché c'era non solo la richiesta di una una concessione un'autorizzazione
Venivano soggetti a questo tipo di di indagine queste stati importante perché quel tipo di attività può essere anche un luogo di riciclo di di di di danaro e quindi questo tipo di attività ha coperto una zona grigia è sempre altre modifiche verranno fatte perché ovviamente tutto è migliorabile e quindi sicuramente in questo provvederanno poi
E gli uffici sulla base di quelle che sono le le nelle attività che vengono svolte
Proprio da da Milano e secondo me e da un territorio che per anni si è presentato in modo mirato come totalmente indegne da qualunque penetrazione mafiosa
è quanto mai opportuno lanciare un monito
E la sfida di oggi ieri per tutti i garanti della legalità
E impone di guardare alle mafie con attenzione con una diversa prospettiva
In grado di cogliere obiettivi nuove soprattutto imprenditoriali e delle organizzazioni malavitose all'interno di un panorama nazionale e internazionale variegato
Ed imprevedibile
Perché le organizzazioni criminali tendono a operare sottotraccia
Tessendo relazioni con ambienti economico-finanziari o configura e professionale che garantiscono complesse attività economiche
E grazie alla versatilità del modello della DIA che secondo me davvero rappresentando un'eccellenza
E rimane davvero il modello già me la vera ha lasciato un segno di modernità proprio nel quadro organizzativo nel quadro dell'azione antimafia
Come d'altra parte è stato ribadito anche nelle più volte richiamate direttive dei ministri del Ministro dell'interno
Quindi in come emerso quindi dall'esperienza di Milano la circolarità del flusso informativo rappresenta il presupposto fondamentale
Di qualsiasi tratte Gia di di contrasto del dei diciamo non vogliamo parlare soltanto di di
Di di mafia ma di qua di qualunque consorteria criminale e che può essere mafia può essere a 'ndrangheta o quant'altro
E quindi in e in questo e la la DDA le forze di polizia i prefetti devono lavorare insieme ovviamente con il coordinamento della la magistratura che sempre ringraziamo e quindi ringraziamo anche tutti i magistrati qui presenti che operano su questo fronte
E quindi possiamo dire che solo quasi condividendo informazioni e garantendo un maggiore equilibrio è un maggiore impulso all'attività di controllo
Dei cantieri ecco anziani seguente aggiornamento della banca dati nove e la banca dati che ormai viene popolata perché all'inizio e certe è stato complicato ma oggi l'attività
è resa anche più semplice dal popolamento della banca dati nazionale e quindi ciò agevola anche il lavoro quindi la DIA posso dire che secondo me va considerata veramente una best practice
Per tutti gli Stati membri dell'Europa anche se e questo ci ha da dire tante volte è proprio nelle persistenti la simmetria e normative e dei vari Stati si annidano proprio limitano efficacia dell'azione di contrasto
Quindi mi questa è una è un è una considerazione che sicuramente viene raccolta e e in queste ore io faccio ancora una volta gli auguri e per questa nuova prestigiosa sede complimenti per l'organizzazione di questa giornata grazie
Prende ora la parola al Ministro dell'Interno senatore Marco Minniti
Io sono un po'incerto se mi devo alzare che quindi rischio di deludere e eludere
Il muro di microfoni ma se tecnicamente mite che mi posso alzare no
Barroso
Come
Tra
Perché allora parlo seduto perfetta
No
Mi ha convinto moltissimo la sua massa di capelli che lei comprenderà essere un pochino in contraddizione con me però
Ha per apprezzo moltissimo le concrete
C'è un piccolo pizzico di invidia va
è umana
Trattate
No innanzitutto grazie veramente per l'invito grazie per la
Splendida organizzazione di questo appuntamento la ringrazio veramente di cuore generale per
Avermi voluto così cortesemente invitare
Ringrazio tutti quanti voi insomma per la presenza della pazienza che avete avuto
Nell'ascoltarci insomma per sono ultimo fra cotanto senno nel senso che molte cose sono state già dette tutte quante condivisibili
Da persone che sono molto più esperte di me nella materia e quindi mi consentirete soltanto richiamandomi a i vostri interventi di fare una
Una rapida valutazione un mio rapidissimo punto di vista
Noi oggi siamo qui ad inaugurare questa nuova sede molto bella molto funzionale
In un luogo demaniale che tra l'altro ci consentirà di risparmiare un bel po'di Sordi insomma in questo momento risparmiare soldi non guasta
E tuttavia di fornire alla di una struttura molto importanti in pieno centro a Milano
Nel momento in cui noi ci apprestiamo ad una sequenza di anniversari l'anno scorso abbiamo celebrato il venticinquesimo
Anniversario della costruzione della DDA fra qualche giorno come è stato ricordato giustamente dal procuratore nazionale antimafia antiterrorismo
Franco Roberti celebreremo il venticinquesimo anniversario della morte di Falcone della sua compagna e della sua scorta insomma
L'AdA nacque in quella tenzone in quel momento difficile della storia del nostro Paese
E poi strutture un momento passato che tuttavia non dobbiamo mai dimenticarci che l'Italia ha vissuto due momenti complicatissimi
Il primo momento è stato quando abbiamo voluto affrontare una
Sfida di un terrorismo interno
Terrorismo interno molto agguerrito quei dati io ieri ho partecipato
Alla giornata della memoria delle vittime del terrorismo
E mi è stato consegnato il libro con
Le foto delle vittime del terrorismo interno del nostro Paese quater quel libro fa ancora
Mi fa venire l'appetito
Ma poi la cosa più straordinaria è stata ascoltare le testimonianze
Dei familiari delle vittime
Testimonianze super devo dire veramente che
Ti rendono orgogliosi di essere italiano cioè noi dobbiamo sempre ricordarci tutte queste cose quando
Diciamo di essere italiani Shell Italia un Paese che ha una storica
Che ha affrontato orgogliosamente la sfida del terrorismo interno e l'ha sconfitto
Siamo uno dei pochi Paesi al mondo ad avere sconfitto un terrorismo interno
Senza avere fatto diciamo tra virgolette un patto politico non un patto politico di collaborazione col terrorismo a un patto politico che risolvesse i problemi posti
Dalle organizzazioni terroristiche le richieste poste da organizzazioni terroristiche
Il giorno
Delle vittime del terrorismo ed il giorno del ritrovamento del cadavere di Aldo Moro in via Caetani
E lì c'è stato il punto cruciale nella sfida delle istituzioni democratiche
Quando anche di fronte ad un ricatto drammatico e di fronte alla personalità di uno statista insigne
La cui morte ha cambiato
Un pezzo fondamentale la sua del nostro Paese la democrazia italiana decise
E non tratta
Sfida al terrorismo
E la sfida
Dello stragismo della mafia
Guardate in pochi anni
L'Italia ha dovuto affrontare due sfide entrambe terribile
Oggi possiamo dire con orgoglio che quelle sfide le abbiamo vinte ma posso aggiungere una cosa quello che ci deve riempire di più di orgoglio che l'abbiamo vinte utilizzando fino in fondo ed esclusivamente le armi della democrazia
Questa è la cosa che più ci deve riempie di orgoglio
Abbiamo vissute
Fasi da far tremare le vene ai polsi ma non è stato un ma uniti Chiarato uno stato di emergenza
Non si è mai proceduto con una legislazione di eccezione
Questo fa della democrazia italiana un riferimento molto importante
Dobbiamo sempre considerare uno straordinario patrimonio anche quando il in questo momento viviamo altre sfide difficile il
Direttore nazionale di pubblica sicurezza il prefetto Gabrielli sa perfettamente quanti sfiniti ICI ma dobbiamo ricordarci questa direzione
Le sfide si vincono utilizzando fino in fondo tutti gli strumenti della democrazia
In questo ambito
è stata pensata l'idea di mettere in campo una struttura interforze che combattesse direttamente il fenomeno della criminalità organizzata mafiosa
L'intuizione della DIA e una intuizione che ha una doppia valenza e un doppio successo
La prima valenza
E quella dell'operazione interforze di mettere in campo un progetto unitario tra forze diverse di policy
In quegli anni e Dio sa quanto quello veniva considerato un azzardo ancora oggi noi dobbiamo cimentarci con questo tipo di progetto naturalmente sono passati venticinque anni ventisei anni molte cose sono cambiate però l'idea
Di una risposta interforze alla sfida della criminalità mafiosa è stato una risposta giusta
La seconda è stata quella di dire mettiamo in contatto in qualche modo le forze di polizia con intelligenza mettiamo in campo anche un intelligenti un'azione preventiva nei confronti
Della criminalità organizzata e in più
Stabiliamo un parallelo che è sempre stato avete
Proceduto come dei gemellini dalla direzione investigativa antimafia e la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo
E cioè l'idea di pensare a una
Gruppo interforze della polizia è una struttura nazionale di contrasto alle mafie
Tutto questo è stato un patrimonio straordinario vota contro le mafie
Ma è stato un patrimonio straordinario nell'arricchimento del concetto di sicurezza del nostro Paese
Sapete qual è il punto che nel momento in cui oggi noi abbiamo di fronte un terrorismo di tipo totalmente nuovo terrorismo islamico
Il terrorismo radicalizza atto jihadista
Noi abbiamo quel patrimonio che abbiamo maturato negli anni della lotta contro il terrorismo interno Erina lotta contro la criminalità organizzata con uno straordinario patrimonio investigativo
Sì oggi il nostro Paese e più forte su quel terreno e sicuramente io penso che l'Italia sia uno dei Paesi più attrezzati nella lotta contro il terrorismo internazionale lo si deve a quel patrimonio che si è accumulato
Seconda questione
Noi siamo qui
A Milano
Milano ci dice emblematicamente due cose
La prima
E che grazie alle investigazioni fatte grazie al lavoro straordinario con indagini esemplari
Fatte dalla Procura di Milano e poi diventate patrimonio dell'intera giustizia italiana in d'intesa con varie procure una tra le quali quella di Reggio Calabria perché lì c'era la 'ndrangheta noi abbiamo avuto un'altra dimensione
Della 'ndrangheta che oggi costituisce la principale organizzazione mafiosa presente nel nostro Paese abbia avuto plasticamente l'idea
Di una struttura appunto la 'ndrangheta che aveva una dimensione un forte radicamento locale una dimensione nazionale ed una proiezione internazionale
L'abbia avuto classicamente reso con le indagini
Molto importante fatte qui a Milano ed è per questo che è molto importante che la sede della di alla DIA qui
Abbia una sua seconda capitale se mi è consentito di potermi esprime perché qui si gioca un'altra partita cruciale della lotta alle mafie su tutto il territorio nazionale
Qui si è visto icastica me
Il rapporto tra arcaicità della 'ndrangheta e estrema modernità
Le due cose si tengono strettamente insieme
La 'ndrangheta può essere modernissima perché fortemente arcaica
è chiaro qual è il punto
Cioè se la 'ndrangheta dovesse perdere la sua crescita dovesse perdere il suo radicamento territoriale dovesse perdere quella che
Potremmo definire la sua visoni Tortuga che appunto sono i territori dentro il quale si muove più
Con la conoscenza di quel territorio avrebbe meno propulsione
Sia sul terreno della realtà nazionale sia sul terreno della realtà internazionale e quindi sarebbe molto meno moderna
Posso dirvi una cosa
Lo dico a coloro che investiga no
La 'ndrangheta e tiene insieme tutte e due le cose che li considera entrambe un patrimonio preziosissimo
E preziosissima dalla modernità né altrettanto prezioso l'arcaicità
Perché loro sanno perfettamente che le due cose sono
Due cose che si tengono reciprocamente
Allora se questo è la sfida che noi abbiamo di fronte che abbiamo dimostrato di avere gli strumenti per saper combattere stamani oggi pomeriggio ne abbiamo fatto un comitato
Metropolitano per l'ordine e la sicurezza pubblica il prefetto una Morgese ha ricordato in questo Comitato
Tutte le operazioni fatte insomma abbiamo un
Riferimento di operazioni contro la criminalità organizzata veramente molto importanti alle quali la DIA ha dato un contributo più considero fondamentale
E tuttavia noi abbiamo oggi una sfida nuova
Nel senso che
Posso dirlo così insomma Milano sta vivendo un straordinario momento
Viene confermata quella che è sempre stata la sua storia e cioè di una grande capitale europea di una città del mondo
Basta soltanto guardare a qualche ora fa quello che è avvenuto a Milano cioè
E e quelle che sono le potenzialità che possono esserci nel momento in cui si ripensa si ridefinisce anche territorialmente l'Unione europea nel momento in cui è un grande Paese come il Regno Unito esce è chiaro che si
Ridefinisce la distribuzione del potere europeo dentro il continente
E Milano Rossi è candidata si candida ad essere un punto di riferimento
Sul terreno simbolico sul terreno economico sul terreno finanziario alla forza la capacità
L'intelligenza
La tradizione per poterlo fare
E qui c'è una seconda sì perché noi non vogliamo soltanto vincere la sfida questa vogliamo vincere diffusa questa sfida facendo tutto con il massimo di trasparenza di correttezza e di pulizia
Questa è la sfida straordinaria
E cioè essere uno straordinario città che si gioca un ruolo di player internazionale anche nel campo finanziario ed essere contemporaneamente una città
Che è capace di svolge un'attività di contrasto di prevenzione per quanto riguarda il riciclaggio Dio sa quanto c'è bisogno di tenere insieme queste due cose
Sapendo
Che c'è un punto cruciale
Ora io so perfettamente che quando parlo di corruzione e parlo di
Organizzazioni mafiose parlo di due cose profondamente differenti
Non sono
Un ricchissimo studioso di diritto però ci arrivo anch'io a comprendere che sono due reati profondamente differenti
E tuttavia
Come e in tutte le grandi strutture
Di esercizio di reati in reati sono un po'va si comunica
E per cui
Non se sono due reati differenti ma c'è un può essere un rapporto tra corruzione
E associazione mafiosa qual è il rapporto
Che una istituzione
Un pezzo di società più corrotto
E più esposto alla l'infiltrazione che al condizionamento delle mafie
Ed è per questo che la partita contro la corruzione è un penso importante dell'azione di prevenzione nel contrasto alle mafie
Infine e concludo perché l'ho fatta molto lunga
Io penso che noi abbiamo strumenti sufficientemente forti per l'azione di prevenzione di contrasto alle mafie
Il procuratore
Roberti ha richiamato
All'idea di completare rapidamente il percorso per l'approvazione del Codice antimafia
E
Convergo con lui su questa esigenza
Io penso che ci sono le condizioni per approvarlo rapidamente in Parlamento in seconda lettura al Senato e poi ritornare alla Camera per l'approvazione definitiva
E penso naturalmente che si è interesse del Paese e quindi anche del Parlamento e quindi anche del Governo che questa legislatura non si concluda senza l'approvazione del Codice antimafia sarebbe un peccato mortale
Ci sono tutte quante le condizioni per poterlo fare
Ci sono le condizioni per poterlo fare perché il Codice antimafia
La possibilità di cambiare anche il funzionamento e l'azione della agenzia per i beni comuni per i beni confiscati alle mafie è un punto di completamento dell'attività della DIA delle forze di polizia
Più diventa forte l'azione di contrasto e di prevenzione sul terreno dei capitali e dei beni mafiosi più importante che ci sia la possibilità
Di utilizzare quei beni
Più è importante che quei beni che le mafie
Hanno sottratto alla società per ingrassare assi come organizzazioni criminali vengono restituiti alla società
Pensate quale importantissimo valore simbolico a tutto ciò
Cioè tu hai a un certo punto uno che sia appropriato di risorse
E di sangue della Società italiana tu prendi quelle risorse le recepisce per questo è molto importante per esempio che a Catanzaro la sede della DIA sia
Costi sia pubblicata in un immobile confiscato alle mafie ecco
Dicevo prima siamo a ridosso del venticinquesimo anniversario
Della morte di Falcone poiché c'è stata la morte di Borsellino è bellissima il fatto che ci sia questa foto dietro che sinceramente devo essere
Diciamo adesso un pochino più convinto se mi fossi alzato non si vedevano questi due giganti della nostra storia e sinceramente che un anno come me coprisse due giganti dalla cosa sinceramente che il
Provoca un certo fastidio che innanzitutto a me immagino poi fuori
E tuttavia c'è un punto che io vorrei riprendere guardate
Giovanni Falcone diceva una cosa molto importante l'obiettivo dello Stato l'obiettivo del istituzioni non deve essere quello di contenere le mafie
A un certo punto non dico che qualcuno ha pensato a questo ma insomma poteva esserci un sentimento l'idea di poterla carezzare cioè in qualche modo conteniamo restano l'obiettivo deve essere quello di
Sconfiggere le
Quando Falcone diceva questo
Questo obiettivo appariva un principio irrinunciabile ma un principio
Oggi grazie al lavoro che si è fatto grazie alla vostra ordinato le forze di polizia della via della magistratura italiana
Non è un principio è diventato un obiettivo
Voi comprendete che c'è
Un passaggio gigantesco
Tra il principio e l'obiettivo tra il principio
Io rinunciabile naturalmente che non può essere cancellato quell'obiettivo
Perché l'obiettivo può essere perseguito
Il principio deve essere conservato
L'obiettivo deve essere perseguito e naturalmente non sappiamo perfettamente che questo obiettivo un obiettivo non semplice
è un obiettivo molto impegnativo sarei quasi per dire da far tremare le vene ai polsi ma questo e pane per i nostri denti e Panetta evidenti della Direzione investigativa antimafia grazie e buona sera
Gentili ospiti sono pregati di rimanere al proprio posto così com'è la parte conclusiva della cerimonia grazie