Intervista a Norberto Guerriero sulla sua visita presso la Casa Circondariale di Foggia e sull'adesione dei detenuti al digiuno indetto in occasione della IV Marcia per l'Amnistia del 6 novembre prossimo

Radio radicale e parliamo ancora Della marcia del sei novembre del sei novembre prossimo ho marcia per l'amnistia all'indulto nella riforma della giustizia dedicata a come sanno bene i nostri ascoltatori
A Marco Pannella e a papà Francesco ed insieme a questa sgomento noi parleremo con Norberto guerriero il segretario dell'associazione Maria Teresa Di Lascia di il Foggia anche della sua visita
Al carcere della Sessa Foggia le due cose vanno insieme Norberto intanto benvenuto su Radio Radicale
Buon pomeriggio a tutti e allora
La tua visita un reso conto voi e poi aggiornarci su quanto per quanto riguarda la marcia e il digiuno che accompagnerà questa marcia il digiuno dei detenuti
Beh sulla sulla linea in carcere non eravamo stati a visitare la struttura di Foggia poco tempo fa indicative emergono anche dalla visita di oggi
Confermano un trend puntualmente contraria a quello che il Ministro della Giustizia anche pochi giorni fa divulgato come informazione stavo ascoltando prima una conferenza stampa
Ed è volta dinanzi all'atto della RAI e posso confermare quanto detto da Rita Bernardini i dati sul sovraffollamento carcerario sono elencati
Ho già risulta un carcere in cui c'è un rigurgito di sovraffollamento
Precisamente il gradimento teneva la mano forniteci oggi
Dall'istituto centocinquantatré per cento il livello di sovraffollamento che soffre o struttura Poggiana dovrebbero essere
Dovrebbe esserci una capienza massima di trecentosessantotto
Ospiti Emily detenuti presenti sono ad ordini cinquecento trentasei detenuti che non sono soltanto
Colussi in maniera abominevole per il sovraffollamento ma anche le condizioni della struttura continuano a lasciare a desiderare liberi imperfezioni come la reclusione
Dove i cubicoli presentano ancora i servizi sanitarie igienici a vista
E poi quello che non abbiamo notato e anche la presenza di molti detenuti che hanno problemi di deambulazione quindi usano ausili come terapie
A o anche ottanta hanno che sono costretti a muoversi in infezioni pieni di piene di scale di scalini
Quindi in un regime in una condizione assolutamente incompatibile per
La loro vita all'interno della struttura
Passando a quella che è la
Questione del della marcia perché questo era il vero focus della nostra visita volevamo
Andare nella struttura foggiana anche fino a poca distanza di tempo dall'ultima visita proprio per iniziare simbolicamente la lira non farà marcia che ci porterà a Roma nella polemica che partiremo
Perché non hanno la notte tra sabato e domenica per essere appunto a Roma ci ha fatto piacere capire che anche poi già avrà dei detenuti tra il mille
Ci saranno che parteciperanno alla messa tipologie Reinhart San Pietro che i detenuti diciamo inoltre
Ricordato le la loro adesione avevano avuto dei problemi nell'eravamo
Murati nelle settimane scorse di metterci in contatto con varie educazione del carcere per garantire
Una piena informazione sulla
Sulla possibilità di astenersi dal palpito e questo è avvenuto anche con
Nato lettera parte
Dell'amministrazione penitenziaria e ciò che altri suoi risultati cinquecentoundici erano quelli che hanno già comunicato il PIL aderire
A quei dipendenti nonché altre fedi
Detenute recluse nel nella sezione femminile quando ci hanno visto insomma oralmente appunto dato questa loro attenzione replicano città
Cinquecento diciassette adesioni su cinquecentotrenta altri detenuti nella struttura colpiamo e politiche uno
Permettete vorrei leggervi essere che loro ci hanno consegnato
Alcune lettere scritta dagli stessi detenuti che CD dettero la lettera dedicata
Marco Pannella
Nella richiudere effettuammo una settimana successiva alla sua scomparsa e poi c'è una letterarie quella scritta da alcuni detenuti rappresentanza dell'intera struttura posso leggere la prima è questa noi tutti i detenuti della
Sezione reclusione nel carcere di Foggia
E il resto della popolazione detenuta in questo istituto aderiamo allo sciopero nazionale o dato dal Partito radicale affinché vengano riconosciuti i nostri diritti
Ringraziamo in occasioni i radicali che sono qui presenti perciò e parlo per noi e quelli appunto ricordare il nostro caro leone della libertà
Marco Pannella
Peraltro capendo ha riconosciuto il lavoro e gli sforzi dei radicali termini per migliorare il sistema giudiziario e latitanti istituti di pena grato i detenuti del carcere dico
La che con la lettera
è i detenuti i tempi della casa circondariale di poggiate ricco ma lo sciopero della fame indetto dai radicali per me questo Mapelli ritiro dei detenuti
Indetto dal Papa il cinque dieci novembre quindi
I erano con l'iniziativa
Per lo sciopero della fame di Pacifico così da dare il contributo richiesto per ottenere la Bindi gli atti indulto e la giustizia è una riforma dell'ordinamento penitenziario chiesto dallo stesso Ministro di Grazia e Giustizia Orlando
In questi due giorni chiediamo alla direzione della casa circondariale che non si trovi provenga donato alla Caritas diocesana
Inoltre abbiamo formato un comunità Comitato a favore dell'iniziativa amnistie più spicca
E ci teniamo inoltre volti iscriverci al partito radicale Eridania i diritti per una
Giusta e umana vita nei penitenziari i detenuti tutti della casa circondariale di Foggia
L'ente locale non citano altre parole da aggiungere da parte mia no assolutamente no
E allora Norberto noi naturalmente ci risentiremo presto ti ringrazio ringraziamo Roberto guerriero che ricordiamo è il segretario dell'associazione Maria Teresa Di Lascia di Foggia grazie
Grazie a voi