"Dopo tangentopoli: quale cultura dei diritti e del controllo?"

Dibattito come sapete
è dopo Tangentopoli ma anzi nel pieno di Tangentopoli quale cultura dei diritti e del controllo
Sono con noi in questo incontro Franco Bassanini della Segreteria nazionale del PDS responsabile dei problemi istituzionali
Del partito e come sapete impegnato direttamente in prima persona nella battaglia sulla questione morale a Milano Antonello Falomi segretario regionale del PDS
Miriam Mafai chi doveva coordinare questo nostro dibattito per impegni professionali non può essere qui dato che a Parigi e a seguire le ultime battute del referendum Walter Tocci
Ci raggiungerà e non è un di Bari non siamo fortunati stasera perché è impegnato nel Consiglio una seduta del consiglio comunale sui mercati generali abbiamo invitato a questo dibattito anche esponenti di movimenti e di associazioni che operano nel campo dei diritti
Le messe di il Codacons presente
Ivano Giacomelli del Centro per i diritti del cittadino
Paolo pancino dell'associazione SOS impresa il tema della riformare la politica e della questione morale è stato il grande filo conduttore di tutti i dibattiti
Che attraversando Tibet dibattito di questa festa
Con interventi molto appassionati
Un po'in tutti i dibattiti qualunque fosse il tema in discussione dalla forma partito alla riforma elettorale dei comuni agli orizzonti dalla sinistra e via dicendo ma ecco il tema che affrontiamo stasera e cioè quello della cultura dei diritti e del controllo
Contiene in sé credo molte risposte agli interrogativi
Che abbiamo ascoltato in tutte queste serate e io alcuni di questi interrogativi solo alcuni perché sono stati moltissimi vorrei girarli ai nostri interlocutori e in particolare a Antonello Falomi e Franco Bassanini
Il primo come è stato possibile questa domanda che abbiamo sentito ricorrere più spesso come possibile che il PDS sia pure in misura di verza
Dagli altri partiti sia stato coinvolto Dacia da Tangentopoli
Certamente hanno pesato
Il permanere di pratiche consociative ereditate dal vecchio Pci ma non c'è stata anche qui una debolezza della cultura dei diritti e del controllo che ha impedito anche di prevenire
Secondo quali sono i meccanismi che vogliamo aggredire e modificare in particolare quello che volevo chiedere a Bassanini eh quali sono i cardini del codice
Di di regolamentazione sulla questione morale che il PDS ha elaborato e come si intende farli agire e più in generale la questione che volevo porre un po'a tutti i nostri interlocutori e quella di come tacciamo crisi
Come facciamo crescere attorno a quali strumenti io obiettivi una cultura e una pratica dei diritti e del controllo sappiamo bene è esperienza comune e la nostra esperienza
Decenti dei diritti ma anche di tante associazioni che questa sera sono presenti che diciamo l'altra faccia della questione morale quella più nascosta quella che non va
Sulle prime pagine dei giornali è rappresentata da una realtà quotidiana e diffusa di diritti negati e calpesta
Il ruolo della magistratura
E sicuramente lo vediamo determinante e insostituibile
Ma siamo tutti consapevoli che se vogliamo battere
Tangenti sconfiggere Tangentopoli abbiamo bisogno che i cittadini e le loro associazioni scendono in campo abbiamo bisogno anche di unire soggetti diversi nella battaglia della riforma della politica e per liberare le istituzioni per restituire il primato ai cittadini
Ancora un paio di domande e poi ci saranno al gli interventi
Diciamo lotta all'occupazione dello Stato da parte dei partiti nuove regole affermazione del limite
Del ruolo del del partito e dei partiti ecco ma come immaginate in un quadro di nuove regole il ruolo dei partiti e ruolo dei movimenti i poteri dei cittadini
E diciamo ancora un'ultima domanda in particolare per Falomi neanche Bertolucci che arriverà noi abbiamo a Roma un nuovo Forcella nuovo assessore alla trasparenza tra l'altro oggi è uscita un'intervista su Repubblica nel quale viene esaltato
Il ruolo dei computer
Per la trasparenza
Si parla anche della possibilità di apertura di uffici informazione per i cittadini dimenticandosi che c'è già una decisione del consiglio comunale e dello statuto e che spetta all'assessore di applicarla ecco che cosa chiedete
è come giudicate queste piccole queste proposte
Di Forcella e che cosa quale sfida lanciamo a questo nuovo assessore alla trasparenza ecco queste sono alcune delle domande che volevo fare i nostri interlocutori
Una allora darei subito la parola a Franco Bassanini
Ma non lo so se possibile rispondere tutte insieme
Domande che la compagnia preromana
Formulato io proverò a rispondere a qualcuna poi Antonello agli altri
Cercheranno come dire di colmare nell'alcune delle mie risposta
In effetti io penso che sia un fatto molto grave l'abbiamo sentito tutti credo nel PDS come un fatto molto grave
La terra scoperto che
Nel sistema di corruzione di affarismo
Dell'intreccio tra politica e affari che ormai va sotto il nome di Tangentopoli
Fosse coinvolto anche un pezzo di PDS e alcuni dirigenti del PDS del PC prima del PDS poi
Sì del ragione nel dire che il dal punto di vista quantitativo
Coinvolgimento del PDS minore di quello di altri partiti ormai cominciamo ad avere come dire anche dei dati statisticamente significativi questo sistema di mamma stare di corruzione di clientelismo
Si riveda sempre più come un sistema diffuso una vera e propria costituzione materiale del nostro Paese
Dove i giudici
Sono realmente indipendenti e sono coraggiosi
E dove sono anche un po'sfortunati come è capitato a Mila no stanno cominciando a fare emergere
Questo sistema avviene a Varese come a Venezia
A Reggio Calabria come a Mila no
Come a Salerno
E io penso che si possa dire tranquillamente che dove
I magistrati non hanno ancora incriminato
E arrestato qualcuno
è solo perché non hanno ancora trovato il bandolo della matassa
O perché ci sono ancora condizionamenti forti
Sulla magistratura inquirente
Non certo perché questo sistema non sia diffuso impresso che tutto il Paese
Dicevo cominciamo ad avere dei dati statisticamente significativi
Ed è evidente
L'inchiesta di Venezia lo dimostra
Quella di Reggio Calabria anche che ci sono due partiti
Che sono dentro fino al collo con una parte molto rilevante del loro gruppo dirigente e sono la Democrazia Cristiana il Partito Socialista
In alcune delle regioni
Gli inquisiti che sono molte decine sono esclusivamente democristiani e socialisti
Anche nel caso milanese
Dove sono risultati implicati esponenti anche del PDS del partito repubblicano appunto il dato statisticamente significative che sono molto meno numerosi degli esponenti democristiani e socialisti
Questo però non attenua affatto e non ci porta affatto a ritenere meno grave
Il coinvolgimento di compagni del PDS i dirigenti del PDS anzi
Se meno rilevante quantitativamente noi lo abbiamo ritenuto credo tutti a partire dai compagni che ama corto queste notizie
Con le lacrime agli occhi e piangendo
Piangendo per il disonore la vergogna che colpiva il partito
Abbiamo ritenuto tutti come un fatto per noi particolarmente grave
Perché il nostro partito
A differenza del PSI e della DC ha fatto della riforma della politica
E quindi anche della moralizzazione della politica
Un punto fondamentale fondante
Della
Sua
Della sua stessa natura del suo programma
Fondante e e motivante l'impegno politico
Di ciascuno di noi
E perché il nostro è anche il partito della democrazia e del lavoro
Che non può quindi concepire il proprio ruolo
E l'impegno politico di ciascuno dei suoi militanti
Come finalizzato alla conquista e alla gestione del potere per il potere
Pronti
A come dire mettere al servizio le proprie scelte
Quando si è in grado di pesare sulle
Scelte delle istituzioni
Di interessi
Privati
E nel caso di interessi di imprenditori disinvolti
Che pagavano i politici
Per vincere gli appalti o magari addirittura perché si programmarsi ero certi investimenti su cui era più facile fare affari e lucrare tangenti
E in realtà il sistema di Tangentopoli è un sistema profondamente radicalmente antidemocratica e quindi inaccettabile per un partito
Che ha nella democrazia nella democratizzazione del nostro Paese un suo obiettivo fondamentale
Perché il sistema di Tangentopoli come ormai è emerso chiaramente
Sovrapponeva una cupola politico affaristica
Alle libere scelte dei cittadini a quelle che per delega dei cittadini facevano dovevano avrebbero dovuto fare le istituzioni democratiche consiglio comunale di Milano il Consiglio regionale della Lombardia il consiglio comunale di Reggio Calabria
Il Consiglio regionale del Veneto
C'era una cupola politico affaristica in cui alcuni dirigenti di alcuni partiti
Il presidente della Regione veneta i sindaci di Milano degli ultimi anni
D'accordo con alcuni imprenditori
Compivano scelte in nome e per conto sulla pelle della città
Quindi è una cosa intollerabile per un partito come il nostro
Così come intollerabile per un partito del lavoro e dei lavoratori
L'idea che alcuni nostri dirigenti
Si trovassero a concordare con
Alcuni dei massimi esponenti dell'il capitalismo italiano
Accordi ignobili e inconfessabili
Non necessariamente coincidenti con gli interessi dei lavoratori anzi molto spesso contrastante con questi interessi
Questa è la ragione per la quale come sapete noi abbiamo accusato il colpo
Più di altri
Io penso che il nostro segretario abbia fatto bene che è stato l'unico segretario a farlo
E Indro Montanelli che è un conservatore ma che è una persona perbene gliela ha riconosciuto Nina dato atto
In un editoriale del giornale
è stato l'unico segretario di partito Occhetto che ha chiesto scusa agli elettori
Chi ha dichiarato che il partito si vergogna di aver avuto tra i suoi dirigenti
Persone compagni che sono risultati implicati in questo sistema
E anche la ragione per cui il nostro partito a differenza di altri
Dissente i magistrati ne ha difeso in questi anni l'indipendenza
Forse senza questa
Rigorosa difesa dell'indipendenza della magistratura oggi non avremmo
Le indagini su Tangentopoli
Dissente tuttora i magistrati respinge gli attacchi ai magistrati naturalmente i magistrati possono sbagliare come
Tutti
Possono avere sbagliato nell'applicare il Codice possono anche in alcuni casi come dire a vedere
Esagerato nell'interpretazione dei loro poteri però noi diciamo credo su una base di una analisi obiettiva di quello che è successo che finora la condizione in particolare dell'inchiesta milanese è stata svolta
Correttamente e seriamente
E la prova sta nel fatto che
Fino ad ora quasi in tutti i casi Tribunale della libertà e la cassazione hanno confermato
Le decisioni dei magistrati
Non solo ma
A differenza di altri partiti
Noi donne
Difendiamo gli inquisiti
Quando si tratta di nostri compagni che non siano confessi che negano gli addebiti speriamo che possono dimostrare la loro
Innocenza intanto li abbiamo sospesi come è giusto
Quando si tratta di compagni confessi come
Li Calzi
O come soave li abbiamo espulsi dal partito
Qualcuno potrebbe dire
Ci vuol tanto ci mancherebbe altro de per altri partiti non è così io voglio sottolineare
Oggi il Consiglio regionale della Lombardia si trova ad avere tra i suoi consiglieri undici inquisiti
Quattro socialisti e sette democristiani che non sono stati espulsi dal partito e neppure sospesi dal partito gli è stato flebili mente chiesto di dare le dimissioni da consiglieri ma non insistono più che tanto per paura di chiamate di correo
Riguardo ad altri dirigenti ad altri esponenti di quei partiti
Questa è anche la ragione per la quale noi abbiamo tutti insieme con grande sofferenza
Con una sofferenza che si misura guardate
Non solo nelle riunioni degli organismi dirigenti ma chi si misura
Nel sulle facce sui volti dei compagni che lavorano alle feste dell'Unità
Io sono stato
Tante feste dell'Unità in questo periodo sono stato due volte anche nella festa di Milano
Lo si legge sui volti di quei compagni
I compagni che erano fieri del loro lavoro alle feste dell'Unità perché erano
Convinti che questo fosse insieme ai contributi degli iscritti e insieme il contributo previsto dalla legge l'unico modo col quale si finanziava un partito
Diverso dagli anni
Un partito pulito
Sono compagni che tornano tutta Italia lavorare alle feste dell'Unità
Ma con una domanda che sia davvero così
E che quello che è successo non succeda più da nessuna parte
Perché altrimenti il valore di questo lavoro di questo sacrificio
Si perde si disperde
Si annulla
Sono i compagni delle sezioni non solo di Milano ma di altre parti d'Italia che hanno cominciato a raccogliere fondi
Per restituire il maltolto
Quando è arrivato nelle casse del partito
Sono i compagni che vendono distintivi coscritto tangenti no grazie in cambio appunto di un sottoscrizione
Per restituire il maltolto in nessuno degli altri partiti si è posto questo problema io lo dico guardate bene
Un po'con orgoglio
E un po'con sofferenza perché francamente preferirei riconoscere che anche negli altri partiti italiani c'è stato lo stesso scatto di reazione
Però non c'è stato
Ci sono ci sono certo proteste
Si è aperto nel partito socialista un dibattito abbiamo anche
L'ultimo discorso di Martelli a Genova aveva parole molto dure contro i Tangentopoli miei Tangentopoli Patti presenti nel vertice del partito socialista
Però ecco non c'è stato questa
Reazione generale
E c'è stato
Penso che anche questa sera serve a questo una riflessione perché questo ha potuto accadere
Come possiamo reagire
Come possiamo rispondere come il nostro partito
E le istituzioni e la democrazia italiana debbono attrezzarsi con nuove regole con nuovi comportamenti come diceva Silvia prima con una nuova cultura
Dei diritti del controllo
Della trasparenza dell'amministrazione
Per evitare che questo sì per sradicare questa situazione per evitare che si ripetano
Come è potuto accadere io credo che
Si possono dire rapidamente due o tre cose peraltro alcune già accennate
Quello che è successo a Milano ed altrettanti qualcosa temo verrà fuori ancora
Da altre parti d'Italia
E qualcosa spero molto marginalmente anche che coinvolgerà
Qualche compagnie nostro spero molto spero credo mi auguro molto marginalmente
Dovuto sicuramente
A il portato io penso
Di
Di tre
Di tre tendenze
Uno è il persistere di una logica di tipo consociativo
Che ci porta
In particolare nelle amministrazioni mi in cui noi siamo al governo e in particolare nelle amministrazioni di sinistra dove spesso
Come dire prevale l'idea di difendere comunque la sopravvivenza di una maggioranza di un governo di sinistra di una città di una provincia di una regione
Anche a costo di chiudere un occhio
Sui metodi scorretti e affaristici che alcuni dei nostri alleati praticano sistematicamente
Badate bene quando si chiudono gli occhi
Su quelli che fanno i nostri alleati magari socialisti
O in altre maggioranze socialisti e democristiani
Poi diventa molto difficile
Evitare davvero e fino in fondo un passaggio
Che quello che alcuni compagni che sbagliano sbagliano gravemente
Compiono nel momento in cui dicono ma se lo fanno gli altri che sono al governo con noi e noi siamo al governo con loro
Perché non partecipare alla spartizione di questa torta
Perché non averne una parte del vantaggio
Dico questo perché io penso che sia perché noi pensiamo che sia assolutamente essenziale
Reagire nel momento in cui
La malattia comincia ad aggredire il corpo di un'istituzione
Anche quando non ci tocca direttamente
Non possiamo chiudere un occhio
Quando
Veniamo a conoscenza
Di fenomeni degenerativi di questo genere
Anche se ne va della sopravvivenza di una maggioranza magari di una maggioranza di progresso di Sinistra democratica
D'altra parte cari compagni questo è quello che abbiamo poi il fatto che questo partito ha poi fatto
In molti casi pagando neanche dei prezzi politici pesanti
Perché quando mi viene mi mi mi viene detto e tanto spesso luogo comune che ci buttano tra i piedi quelli che non ci amano e che magari
Sono al servizio di interessi e di posizioni molto diverse dalle nostre
Quando ci dicono tutti i partiti sono uguali
E voi siete uguali agli altri e poi non si può non ricordare
Che a Firenze il nostro partito disse no all'affare FIAT Fondiaria
Lo disse badate bene non perché avessimo nella prova nel sospetto
Di
Tangenti o corruzione
Prodi lo dicemmo sulla base di una scelta di politico urbanistica e ambientale
Ma ben sapendo
Che dall'altra parte
Ci sarebbero state
Poi
Sì appena appena uno avesse voluto
Compensi consistenti
Andammo all'opposizione perché i socialisti scelsero l'alleanza con la democrazia cristiana
E la stessa cosa successe a Venezia sull'Expo due mila
Un progetto devastante per la città di Venezia ma molto
Sostenuto non solo dal ministro De Michelis dai democristiani veneziani ma anche da
Cospicui interessi
Finanziarie immobiliari e così del resto è successo a Milano perché non possiamo dimenticare che siamo usciti dalla maggioranza a migliaia
Ponendo un Problemi problemi di politica urbanistica
E di metodi di gestione della città
Tre mesi prima dell'arresto di Mario Chiesa
E quindi della emergere della vicenda dell'emergere giudiziario della vicenda di Tangentopoli
Però dobbiamo farlo dobbiamo avere questa
Avvertenza questa vigilanza
Anti consociativa
Dovunque e in tutti i momenti
E questo non sempre c'è stato questo è una questione che impone anche una rigorosa revisione che in questi anni il partito sta facendo della nostra cultura
La seconda questione pure accennata e che in questi anni in una parte del partito è avanzata un'idea della modernità
Per cui è moderno
Tutto ciò che risponde a un'idea di sviluppo che è l'idea di sviluppo dei gruppi dominanti
Queste un'idea contrapposta
All'idea di società moderna che noi dobbiamo a vere che è la città dei diritti che la Società dei diritti della garanzia della realizzazione dei diritti dei cittadini
Certo per realizzare i diritti dei cittadini occorre modernizzare
Il nostro sistema
Economico e sociale
Ma una cosa è fare allora
Nell'interesse dei grandi speculatori immobiliari dei grandi cementificatori
Della grande finanza della grande impresa
Una cosa invece realizzare un modello di sviluppo sostenibile
In cui molto spesso
Le ragioni della
Qualità della vita
Della tutela dei diritti quotidiani della gente
Sono contrapposte
Alle ragioni invece dei titolari dei grandi interessi forti
Della dell'edilizia del del dell'industria della finanza e così via
E da questo punto di vista questa è una questione che come dire interpella le scelte di fondo
L'idea di sviluppo
E di modernità che il partito a
Il partito negli ultimi congressi non è
In questione già del congresso di Roma quando quando fu Antonello
Qualche anno fa
Ha cominciato a fare su questo delle scelte molto coraggiose
Molto moderne sul rapporto tra
Sviluppo produttivo e tutela ambientale
Sulla nuova cultura dei diritti
E delle libertà del cittadino
Ecco io penso che in questo senso occorre andare avanti e che procedere su questa strada ci costituisca per noi anche una vaccinazione
Contro i pericoli di Tangentopoli
In fondo a Milano vi era una corrispondenza pressoché totale
Tra i compagni implicati e i sostenitori di questa cultura della modernità
Dello sviluppo quantitativo
Che dava sempre ragione
Alla grande industria
E ai grandi e ai grandi speculatori immobiliari e a questo punto si capisce anche perché
Infine
Ecco noi abbiamo cercato
è un lavoro che il partito sta svolgendo che già ha dato qualche risultato come il codice per la questione morale
E per dire una cosa molto più recente come
L'ultimo documento di regole e di indirizzi
Che come dire
Di governo hanno le nostre scelte
Nella partecipazione a maggioranze e governi locali che il coordinamento politico insieme ai segretari regionali adottato qualche giorno fa abbiamo cercato anche di
Identificare
Una serie di regole di comportamento
E di riforme dettagliate
Che buttiamo sul tappeto
Sul campo di battaglia del confronto politico
In parlamento nelle amministrazioni locali
E anche nella vita interna del partito
Per come dire
Attraverso una serie di
Garanzie
E di nuove regole di comportamento impedire tagliare l'erba sotto i piedi del sistema di corruzione di clientelismo e di affarismo
Che è venuto alla luce
è innanzitutto il Codice per la questione morale
Il codice per la questione morale contiene una serie di regole che valgono per il partito per la sua vita in Terna
E che riguardano
L'anagrafe patrimoniale dei dirigenti e degli eletti
Che riguardano la revisione
Contabile sui bilanci dei partiti
Del del partito
E che riguardano anche le regole con le quali noi scegliamo i nostri dirigenti e i nostri candidati
Ma soprattutto il codice per la questione morale contiene una serie di regole che noi proponiamo
Per di governo del paese per la legislazione del Paese per i governi locali dei quali facciamo parte
Nel Codice ci sono le indicazioni di fondo
Stiamo lavorando per tradurla in pratica per esempio la riforma degli appalti
E dei meccanismi con i quali si assegna hanno
I lavori e le opere pubbliche
E le commesse pubbliche si è tradotto in questi giorni in una complessa proposta di legge di riforma della disciplina degli appalti
Che i gruppi parlamentari la direzione del partito hanno definito
E che abbiamo già
Presentato proprio in questi giorni in Parlamento
Una disciplina degli appalti che limita fortemente la discrezionalità
Delle amministrazioni pubbliche
E che comporta
Una
Uno ostacoli non dico insormontabili ma certamente molto più difficilmente sormontabili di quelli attuali
Per un sistema che come avete visto a Milano e non solo a Milano si basata sulla eliminazione della concorrenza fra le imprese e sull'assegnazione sull'assegnazione delle opere pubblico delle commesse a imprese o consorzi di imprese privilegiate che fuori mercato stabilivano un prezzo comprensivo della tangente
E che poi magari ottenevano di aumentarla ulteriormente con varianti in corso d'opera e revisione prezzi a loro volta ulteriormente gravati da tangenti
Meccanismo che noi pensiamo a un meccanismo in cui per esempio per le opere pubbliche sia
Separata la progettazione dall'esecuzione
Si proceda sulla base di progetti esecutivi completi
Si vada a gare nelle quali abbiano diritto di essere invitati tutti coloro che oggettivamente possono avere qualche titolo
Sulla base del progetto esecutivo la gara sia vinta da chi fa l'offerta migliore
Non sia consentito non siano consentite varianti in corso d'opera nei revisione prezzi
Se non in forme Limp limitatissime molto è molto molto controllate
E quindi a questo punto si ristabilisca si ristabiliscano regole
Che da un lato consentono all'ente pubblico di spuntare i prezzi migliori e quindi di contenere i costi delle opere pubbliche dall'altra
Impediscono di favorire certe in prese e di ottenerne in cambio a carico del bilancio dell'ente pubblico un ritorno in termini di versamenti di denaro
Altre regole riguardano le nomine degli amministratori di ente di enti aziende servizi istituzioni pubbliche
Anche qui per eliminare il fenomeno della lottizzazione
Che consente di mettere alla testa di enti pubblici procacciatore di tangenti
Anziché amministratori capace ed onesto
Queste sono regole che incidono sul meccanismo fondamentale della lottizzazione
Che quello per cui le cariche negli enti e nelle aziende pubbliche vengono spartite fra i fra i partiti e poi ciascuno scelte insindacabili mente i suoi al di fuori di qualunque controllo
Della collettività e Galluppi di qualunque taglio di competenza e correttezza onestà e così via
Ma io penso di non dover procedere oltre
Nel illustrare questo Codice della questione morale di comincia a tradursi appunto in proposte dettagliate e concrete
Finisco soltanto con due considerazioni la prima che appunto la scelta recentemente compiuta è quella di aprire invitare i compagni
Del
Dei delle etico i i compagni i nostri eletti nelle istituzioni e le organizzazioni locali del partito ad aprire a tutti i livelli
Nelle amministrazioni
Di cui facciamo parte di cui siamo al governo
Naturalmente prima ancora nel
Valutazione nella trattative che si fanno dove ci chiedono di entrare al governo una verifica rigorosa sulla base del Codice della questione morale
Noi non possiamo continuare a condividere responsabilità di governo con chi non lo stesso nostro atteggiamento rigoroso
E innovativo
E concreto
Nei confronti
Della questione morale nel senso della moralizzazione della vita pubblica
E l'ultima considerazione è che
Io penso prima già Silvia lo accennava che
Noi dobbiamo aprire nel Paese una campagna una campagna molto intense molto impegnativa
Per l'attuazione
Delle nuove regole già scritte nel nostro ordinamento penso alla legge duecentoquarantuno alla legge centoquarantadue gli statuti comunali delle nuove regole in materia di diritti dei cittadini e di trasparenza dell'amministrazione
Non c'è nulla che garantisca di più contro le degenerazioni di Tangentopoli
Se non riuscire ad attivare capillarmente una serie di strumenti nelle mani dei cittadini nelle mani della gente che pretendendo dalle amministrazione a tutti i livelli e in tutte le loro articolazioni la tutela e la realizzazione dei diritti
Che attivando gli strumenti di informazione
Di trasparenza dell'amministrazione
Faccia emergere
Faccia emergere sintomi di disfunzione al mento sintomi di corruzione
Laddove esistono questo è secondo me lo strumento più efficace far leva
Sulla collaborazione dei cittadini attivare questo insomma come
Nei confronti delle grandi organizzazioni criminali è stato come è stato determinante comincia a rivelarsi determinante la reazione dei cittadini
La reazione dei commercianti contro il racket e
La creazione di una cultura che supera l'omertà mafiosa
E spinge la gente a collaborare per far valere il suo diritto
Al Rispetto delle leggi delle regole
A a essere gli al a liberarsi
Dalla criminalità mafiosa dal pizzo e dal racket
Così qui dobbiamo avviare un processo dello una di un processo dello stesso genere
La gente comincia ad a vere a sua disposizione spesso non lo sa spesso restano inapplicati spesso mancano i regolamenti di attuazione
In gran parte dei nostri Comuni mancano i regolamenti di attuazione degli statuti nel novanta per cento dei nostri comuni
Occorre che la gente li pretende queste sono ormai leggi gli statuti sono leggi
Hanno il valore di legge sulla base della centoquarantadue
La legge sulla procedimento amministrativo e sulla trasparenza dell'amministrazione è una legge da due anni
E questo secondo me è la leva che noi dobbiamo attivare con grande forza perché Attraverso
Lo strumento del controllo e della rivendicazione del rispetto dei diritti
L'amministrazione sarà costretta ad auto purificarsi
Delle elementi degenerativi
Che in questi anni l'hanno minata e che hanno fatto sì che invece di a vere
Come dicono gli inglesi un'amministrazione al servizio del cittadino
Civil service no abbiamo avuto per troppi versi
Una amministrazione al servizio dei procacciatori di tangenti
E magari di quegli imprenditori che predicavano quotidianamente
Sui giornali alle televisioni le virtù del libero mercato e poi però pretendevano per se stessi
Un sistema non di libera concorrenza ma di oligopolio garantito dall'erogazione di tangenti dalla corruzione e dalla concussione
Una parola Antonello Falomi
Ma tornando alle domande ci sono state
Fatte
Nell'introduzione anche io sono convinto che
Uno non l'unico cioè
Dei rimedi essenziali
Come dire per fermare la Tangentopoli sia
E quello di fare in modo che tra la gente
Si estenda quella che è stata definita la cultura dei diritti e la cultura del controllo ovviamente qui si tratta
Di vedere
Quali strumenti vengono messe a disposizione dei cittadini
Perché questa cultura del diritto e questa cultura del controllo si affermino effettivamente
Sapendo che già in realtà nella società
è molto cresciuta questa consapevolezza dei propri diritti
è molto cresciuta
La consapevolezza dell'importanza di sviluppare un'azione di controllo verso l'operato dei pubblici poteri
C'è però una condizione
Senza la quale poi è difficile non c'è strumento che tenga
Poi poter come dire far diventare un fatto
Capace di incidere questa cultura del core del controllo e di diritti ed è la volontà della gente
Dico non reagire ad ogni forma di prevaricazione
Di reagire ad ogni forma di provoca densa di reagire ad ogni forma di violazione dei propri diritti
Certo questa volontà di reagire
Fa a pugni
Con una la paura dell'impunità
Dell'arrogante del prepotente del prevaricatore
E spesso la impunità che per molto tempo e ancora c'è in larghi settori
Der prevaricatore dell'arrogante porta la gente come dire ad accettare
A subire
Come dire
La violazione dei propri
Però in realtà se i fatti ci stanno dimostrando che se la gente reagisce
E afferma
Il proprio diritto e chiede che questo diritto venga rispettato
E i fatti ci stanno dimostrando che realtà i prepotenti gli arroganti possono essere colpiti qui accanto accompagnò Bassanini
Alla vostra destra sul tavolo al tavolo c'è il compagno Paolo pancino
Dicendo al compagno che ha vissuto una vicenda così che tutti i romani conoscono
è stata la vicenda di denunciare
Quell'amministratore democristiano
Erano in quattro che partecipavano come dire
Al gioco
No
Di tendere giustamente è stato una trappola queste a questi Tangentopoli atti
Di denunciare
La violazione del proprio diritto che era quella di ottenere come qualsiasi cittadino
La licenza da prive una propria attività commerciale
Gli sono stati chiesti dei soldi veramente sappiamo che tanta gente non sa come Paolo pancino
Cerca a quel punto magari perché ha necessità eccetera cerca
Di en dà spazio diciamo così e forse probabilmente
Tira fuori dei soldi ma forse passa anche meno guai
Paolo pancino per chi l'ha seguita da vicino la sua vicenda
Ha vissuto una vicenda veramente difficile perché poi questa fa musa licenza gliel'hanno fatta veramente sudare non soltanto le minacce
Che ha ricevuto continuamente
E minacce badate non soltanto telefoniche ma tentativi di attentati eccetera eccetera
Ma anche poi la lunga trafila burocratica a cui è stato sottoposto per aver rispettato il proprio diritto
E forze credo che oggi Paolo pancino credo che sia l'unico in tutta Roma che ha aperto un chiosco
In cui tutte le regole
Tutte le norme sono state rispettate al millimetro perché lì si è chiesto anche
Presidente di fare
Dei bagni
Che consentissero cosa giusta che non viene dello chiesta nessuno che consentisse anche gli handicappati credo che sia l'unico chiosco in tutta Roma no
Dimostrato anche che se si reagisce se c'è questa volontà della gente di reagire di non accettare
Questa
Prevaricazione questa arroganza è possibile colpire d'altra parte anche le altre vicende le vicende milanesi ci dicono
Che l'impunità è finita
Che oggi quel clima omertoso che consentiva a tanti amministratori corrotti di continuare come dire a corrompere
La vita pubblica
Questo clima si è spezzato ci sono queste possibilità e questo è un fatto molto importante per questo
è importante anche la necessità di respingere per esempio i tentativi che sono stati fatti a presenta aproposito del caso di Milano di delegittimare l'azione dei magistrati
Il tentativo di spiegarci quelli che sono andati ad indagare nella vita privata di Di Pietro per vedere se anche lui aveva qualche magagna come se il fatto che avesse qualche magagna cambia la sostanza del problema che lì sono stati rubati e dei soldi alla collettività
Quindi c'è questa esigenza naturalmente questa volontà di reagire occorre anche che abbia gli strumenti necessari
Che ci siano le condizioni che consentano diciamo anche questa questa crescita di questa cultura
Prima Silvia mi diceva faceva riferimento
A una intervista che è apparsa oggi
Sulla Repubblica
Dell'Assessore del neo assessore
Enzo Forcella neo assessore alla trasparenza della giunta Carraro
A parte già il fatto che esistano degli assessori alla trasparenza
La dice lunga sullo stato dalla nostra pubblica amministrazione dei pubblici poteri perché un'amministrazione che funziona secondo le regole e le leggi il principio di legalità
Non avrebbe bisogno di qualcuno di un'altra forma di controllo che attraverso l'assessore alla trasparenza comunque questo come dire un po'il segno dei tempi
E Forcella in questa intervista annuncia di voler spendere un pochino un alcuni miliardi
Per informatizzare l'attività della pubblica amministrazione imballo dare come dire da utilizzare l'informatica al servizio diciamo della trasparenza ora non c'è dubbio
Parte che io vorrei consigliare a Forcella
Che è assessore alla trasparenza stare molto attenti
Agli appalti con i quali si acquistano i computer
Perché sono in genere gli appalti dove di mazzette di tangenti ne ne circolano parecchi proprio anche per la difficoltà dell'oggetto della gara d'appalto ma credo che Forcella starà molto attento a queste
Ma non c'è dubbio che uno degli elementi uno degli strumenti essenziali perché si fa si possa affermare una cultura del controllo e una cultura dei diritti è quello della trasparenza dell'azione della pubblica amministrazione
E quindi della informazione ai cittadini
Della informazione trasparenti ora qui noi e dobbiamo anche riflettere sui esperienze passate e qui parlo come
Uno che a come dire viene da dalla milizia del PC e che poi è passato nel partito democratico della sinistra
Noi abbiamo avuto per tutta una fase anche dalla nostra storia come Partito Comunista Italiano
L'idea
Che si potesse in qualche modo
Garantire il diritto dei cittadini
Garantire la trasparenza dell'azione amministrativa
Come dire attraverso la partecipazione alla gestione
Dei partiti cioè che i partiti in quanto strumenti attraverso i quali cittadini partecipa alla vita politica potessero diciamo così dall'interno della azione amministrativa controllare l'azione dell'Amministrazione
è tutta la Buckler le vicende che in epoche passate ci hanno portato come dire a dire dobbiamo stare anche come opposizione dentro i consigli di amministrazione delle aziende municipalizzate
Dobbiamo stare anche come parte diciamo come opposizione ad esempio nei Cominetti comitati di gestione dell'unità sanitarie locali leader era appunto quella di come si diceva allora democratizzare
L'azione amministrativa
No attraverso la partecipazione dei partiti alla gestione amministrativa
E badate noi abbiamo fatto questo io credo in perfetta buona fede come Partito Comunista Italiano
Perché eravamo convinti che questo avrebbe aiutato
E in una battaglia che non conducevamo da tempo dall'opposizione nel nostro Paese contro l'uso di parte che non è che una cosa recente è molto antica che era parte dei partiti di governo veniva fatta della pubblica amministrazione
Ora la verità che questa battaglia che abbiamo fatto se ne dobbiamo trarre un bilancio non ha portato i risultati che non ci aspettavamo
Anzi ha finito in qualche modo per associarci in responsabilità gestionali
Magari confondenti ruoli di maggioranza e di opposizione e anche per associarti a un meccanismo consociativo che non è che di per sé corrotto ma che può costituire la base della corruzione
Ed io quando noi abbiamo deciso qui nel nella a Roma e nel Lazio
Di fare uscire tutti i nostri rappresentanti dai comitati dei garanti delle USL di farlo uscire dalle aziende municipalizzate eccetera eccetera ovviamente c'è stata una discussione nel nostro partito ci sono state delle resistenze
H a me colpi un giorno un compagno un membro di un consiglio di amministrazione
Dell'Istituto autonomo case popolari di una provincia del Lazio il quale mi disse ma se noi usciamo da questo consiglio di amministrazione
Dice poi se qualche qua c'è quando la gente viene qui
E trova soltanto i democristiani e non trovano voi
E alla fine va soltanto dai democristiani
Ecco ora però ecco questo questo tipo di ragionamento che è un ragionamento che esprimo una preoccupazione che non è di chi è solo vuol tener calda una poltrona ma che è preoccupato appunto di quel però è un ragionamento che rivela come dire proprio il limite di tutta un'esperienza di controllo no
Che è stata fatta in passato Attraverso a partecipazione
Di organizzazioni sindacali perché c'è pure tutto il fronte della presenza sindacale in tanti consigli in tanti organi collegiali o dei partiti rivela tutto il limite perché è chiaro che
Quando si tratta di attività amministrative e di gestione
Ma
Però cioè non è che uno per poter avere rispettati i propri diritti deve andare dal partito democratico della sinistra o deve andare dalla Democrazia cristiana
E che magari poi utenti tra sfocia morti da quello che ti spetta come diritto come se fosse un favore è evidente che c'è qualche cosa di distorto
è evidente che gialli comincia cioè quando come dire
Un'amministrazione ha bisogno diciamo di questo tipo di ruolo dei partiti gialli comincia un meccanismo che porta poi alla deformazione dell'amministrazione dei meccanismi e alle ha ha poi al problema della corruzione c'è già lì c'è una violazione dei diritti perché se uno ha diritto
A una prestazione dalla pubblica amministrazione
Non ha bisogno di andare a nessuno la pubblica amministrazione se il principio di legalità e rispettato deve poter rispettare questo diritto e questo lo deve fare in tempi veloci in tempi rapidi e poi badate quel meccanismo lì è chiaro che se poi rientra se il diritto come in questo caso si trasforma in favore perché diventa un favore io partito x faccio il favore a te per una prestazione della pubblica amministrazione
è chiaro che poi in un organo collegiale
Va be'io c'ho questo favore e chiedo agli altri di appoggiarmi in questo favore gli altri chiedono a loro volta a media appoggiarli
E nelle di appoggiarli le loro favori si determina cioè un meccanismo di consociazione
Db trasformazione dei diritti in favori che è la base diciamo su cui poi alla fine si arriva alla corruzione alle tangenti alla all'assalto alle casse dello Stato allora oggi qual è il problema
Quando noi abbiamo detto allora per esempio propose di cultura del controllo e dei diritti
Usciamo dal consiglio di amministrazione delle aziende municipalizzate non è che abbiamo voluto fare una fuga dalle responsabilità non è che abbiamo voluto diciamo ritirarsi sull'Aventino perché lì è bene non starci
Abbiamo voluto cercare di affermare
Un'idea di controllo e di partecipazione dei cittadini del tutto diverso innanzitutto bisogna pure che il i partiti si convincano che loro non sono l'unico strumento attraverso cui i cittadini partecipano perché l'idea che un partito presente in un comitato di gestione rappresenta i diritti dei cittadini è già l'idea che solo i partiti gli unici depositari di queste forme di partecipazione di affermazioni di Dini
Abbiamo voluto affermare una nuova idea di partecipazione cioè l'idea che la società civile in modo organizzato Posta essa stessa intervenire nell'azione dalla pubblica amministrazione in un rapporto che non è consociativo non si tratta di comportare dentro qualche consiglio d'amministrazione insieme a tutti gli altri qualche associazione degli utenti ma in un rapporto in un conflitto di reagire di poter controllare l'azione dalla pubblica amministrazione perché spesso noi ci siamo accorti
Guardia che ci sono associazioni che riesco a esercitare la funzione di controllo assai di più fortemente di quanto magari non la si esercita da stando all'interno di consigli d'amministrazione di comitati garanti insomma sappiamo tutti che a una più forte funzione di denuncia
Il tribunale dei malati nel campo della sanità che non tante nostre presenze all'interno di comitati e che poi magari non riescono a controllare veramente le cose quindi allora qui dobbiamo promuovere intanto tra la gente
Il costituirsi promuovere favorire sollecitare aiutare tra la gente l'organizzarsi della società civile naturalmente poi queste organizzazioni debbono poter avere degli strumenti
Perché così poi il rischio che trovano soltanto il muro di gomma che trovano la barriera e allora qui e una cultura del controllo consiste anche innanzitutto corrompere con vecchie meccanismi l'assessore alla trasparenza per esempio ci dovrebbe dire ma perché il Comune di Roma non azzera tutte le nomine nelle aziende municipalizzate
E non promuove nuove e non promuove qui si sul serio intanto una profonda riforma del meccanismo delle nomine in modo da portarci dentro non riporta borsite portaborse dei partiti delle correnti delle sotto correnti ma portarci dentro gente effettivamente competente
E che assume le sue responsabilità ma anche promuova forme di partecipazione dell'utenza allora qui intanto e intanto è necessario che per esempio le associazioni dei cittadini
Possano in qualche modo essere come dire aiutate dal fatto che determinati diritti siano
Formalmente e giuridicamente riconosciuti anche dalle leggi dello Stato italiano
Perché tanti diritti non sono tutelati non sono riconosciuti dalle leggi
E quindi che possano in qualche modo nel momento in cui certi diritti
Vengo riconosciuti e tutelati possano in qualche modo essere attivati nel caso questi diritti vengano violati queste leggi vengano violate anche essere attivati procedimenti di tipo giudiziario
E oggi non c'è nessun
Diritto sancito in modo formale per esempio all'informazione dei cittadini alla fine sì ci sono leggi che dicono da dopodiché i comuni come diceva prima non attuano queste leggi non fanno i regolamenti attuativi
Tutto continua come prima il procedimento amministrativo continua a essere oscuro e i cittadini non hanno nessuno strumento a un certo punto per poter reagire quindi c'è un problema
Di riconoscimento dei diritti di tutela di questi diritti e degli strumenti necessari quindi credo che qui su questo allora
Bisogna appunto dare questi spazi queste possibilità effettiva in modo tale che la trasparenza dell'azione amministrativa
Possa fare chiarezza diciamo così sulla anche sulle responsabilità perché noi siamo viviamo in un una delle condizioni perché una cultura del controllo di una cultura dei diritti si possano affermare
E che siano chiare le responsabilità
Oggi questo è tutto confuso non si capisce mai di chi sono le responsabilità ma non solo in diciamo dentro un semplice procedimento amministrativo ma anche responsabilità politiche in termini generali quindi la rottura della cultura la consociazione la necessità di affermare
Alterni diciamo sistemi elettorali che garantiscano chiare alternative di fronte agli elettori gran però anche qui strumenti per affermare distinzioni nette di responsabilità e chiarezza di fronte agli elettori i cittadini la pensa un po'all'esperienza delle giunte
Ed all'esperienza delle giunte locali
Beh in Italia diciamo che a livello nazionale non si è mai affermata un'alternativa che vedesse protagonista diciamo il principale partito di opposizione
Negli enti locali si sono aperti siamo ci sono state formule politiche diverse si sono sta alternati tra loro governi diversi però se c'è andata riflette diciamo così anche queste alternative hanno finito per essere alternative troppe perché è un'alternativa troppa quella che si realizza
Diciamo con alcuni partiti che si alternano una volta stanno al governo era volta stanno all'opposizione e alcuni partiti che non si alternano mai che stanno sempre al governo o con uno o con l'altro è evidente che questa permanenza
Permanenza permanente scusate il bisticcio di alcuni partiti Sempre nei governi delle nostre amministrazioni locali e regionali finisce per non determinare dell'antica una nettezza di alternative io mi ricordo nella prima esperienza dei raggiunta per diciamo Argan quando conquistammo a Roma è una giunta di sinistra che fu un fatto importante produsse anche risultare importanti
Si discuteva allora se noi dovevamo tirare fuori dai cassetti diciamo
Tutte le carte per far vedere se c'erano stati diciamo da parte dalla Democrazia cristiana
Scomporre e che aveva governato prima per oltre e Pepe oltre quarant'anni siamo per far vedere se effettivamente c'erano cose che non andavano
E lì però questa discussione si discuteva anche tra noi
Perché c'era chi sosteneva no lo dobbiamo con proprio per rimarcare la diversità di questa amministrazione rispetto alle precedenti dobbiamo dire con chiarezza come amministravano le precedenti giunte
Però a questo punto si si apriva il problema dei nostri alleati di governo che avevano governato con la Democrazia Cristiana che non erano disponibile diciamo a questo tipo di azione quindi anche lì per alla fine prevalse l'idea che per non rompere l'alleanza
E a questo punto dovevamo in qualche modo su non andare fino in fondo nella non diciamo dovevamo cambiare pensare al futuro ma dovranno evitare di fare processi al passato
Ora è evidente che i processi al passato servono per migliorare le cose per il futuro ho fatto questo esempio per dire come questa alternanza azzoppa che esiste nel nostro paese che è consentita da queste leggi elettorali impedisce alla fine di fare diciamolo giunte che con chiarezza si assumono le loro responsabilità di fronte agli elettori qui c'è da cambiare il meccanismo
C'è l'idea che i cittadini possano decidere del governo e se il Governo non fa si rivota i cittadini votano un altro governo
E non che ci siano continuamente queste cambio di maggioranza e un giorno con questo un giorno con quell'altro e magari poi in questo vorticoso giro di formula di governo ce ne sono alcuni partiti e spesso alcuni uomini
è che stanno sempre all'interno delle giunte allora anche qui l'idea principio di distinzione della responsabilità maggioranza opposizione distinzione politica amministrazione sono capisaldi di una chiarezza dell'azione amministrativa e politica che consente poi alla cultura dei diritti alla cultura del controllo di potersi esercitare
Allora apriamo una discussione con previ interventi
E poi diciamo avere delle Brevi Repliche la parola a Giulio Del Prete era dell'associazione iper di
E basse
Diciamo che io parlo per fatto personale data quest'intervista che Forcella pubblicato sure pubblicata dall'Associazione i piedi si occupa di informatica e democrazia ne stiamo facendo un lavoro proprio sui problema dei rapporto del dell'uso degli strumenti informatici rispetto al discorso della trasparenti
Del resto le cose che hanno detto Bassanini è Falomi
Ci dicono che bisogna in qualche maniera a mettere le mani dentro questi processi organizzativi della pubblica amministrazione altrimenti discorsi su Tangentopoli rischiano di essere solo discorsi che fanno i conti con le regole del sistema dei partiti e non invece con il contesto organizzativo della pubblica amministrazione che consente poiché il meccanismo delle tangenti sì abbia luogo
Molto sinteticamente ci sono a parte quest'intervista di Forcella è quasi grottesca se non trattasse di cose molto molto serie che sono appunto i processi innovativi all'interno della pubblica amministrazione ci sono due
Opinioni due riflessioni che si fanno in genere su queste cose che vale la pena di considera la prima è questa
Se io voglio fornire strumenti per la trasparenza cioè informazioni ai cittadini sull'andamento delle pratiche sull'andamento della
Non rischio di appesantire ulteriormente quelle che sono le procedure organizzative della pubblica amministrazione cioè non rischio di ingolfare ulteriormente la macchina che già è così ingolfata
Ecco bisogna dire che le proposte che fa a
Forcella e anche il filtro anti tangenti che pure come dire una cosa lodevole dal punto di vista della provocazione
Sono strumenti di questo tipo cioè sono cose che si aggiungono al lavoro che già la pubblica amministrazione fa di per sé in qualche maniera eccome se si facesse pagare il costo della trasparenza con un ulteriore
Appesantimento delle procedure organizzative
Questo è il la prima e il primo punto su cui riflettere il secondo punto è che in qualche misura la tangente
E anche un meccanismo organizzativo cioè la tangente anche un modo per far funzionare la pubblica amministrazione non è soltanto un fatto penalmente rilevante cioè il modo in cui il cittadino che ha diritto a una serie di servizi per tre volte e l'unico modo per e la storia di pancino è anche una storia di di di queste tracce quando non si paga allora le procedure amministrative diventano assolutamente
Che cosa si può fare per smontare questi due argomenti ecco la prima cioè cosa si può fare è usare questa enorme possibilità data degli strumenti informatici in un modo completamente diverso
Cioè non aggiungendo alle procedure organizzative inefficienti della pubblica amministrazione questo peso ulteriore cioè si potrebbe dire l'automatizzazione dell'inefficienza
Ma invece entrando nel merito delle stesse procedure organizzative cioè facendo non una innovazione tecnologica ma un'innovazione organizzativa una radicale vecchia riforma delle procedure organizzative della pubblica amministrazione utilizzando questi potenti strumenti si tratta di un cambiamento di punto di vista radicale che va a toccare Poteri all'interno della pubblica amministrazione che va a toccare diciamo di il il
Il sistema della pubblica amministrazione così come si è costruito in anni di governo democristiano
Socialisti
Questo si può fare si può fare a patto che ci sia una serie di condizioni un
Cambiamento nell'approccio a questi problemi e quindi un rapporto radicalmente diverso tra quelle che sono la richiesta della pubblica amministrazione ed interventi innovativi e e l'offerta di queste cose ricordava Falomi prima che uno degli appalti più lucrosi sono gli appalti nell'ambito dell'informatica ecco come si realizza la trasparenza nell'appalto sui sistemi di trasparenza si potrebbe chiedere
Forcella
Credo che le forze della sinistra su questi temi potrebbero far fare un passo in avanti alla
Discussione ma che comunque anche in questo caso
Dare dei poteri di controllo dei poteri di intervento agli utilizzatori di questi sistemi cioè in questo caso i cittadini utenti dei servizi dell'amministrazione pubblica
Sia un modo influire sul problema
Hanno però una Paolo pensilina dei SOS impresa
Ma io tristemente devo dire che purtroppo dopo un anno e mezzo della mia vicenda
Le cose non sono cambiate
E questa è una cosa
Molto triste triste perché noi che dobbiamo essere gli artefici principali viviamo nell'omertà
Io credo ne sono convinto che Roma è come Palermo per l'omertà della mafia dei colletti bianchi
Forse alla massa è sfuggito che
Dieci giorni fa nella stessa circoscrizione dove è stato fatto il primo arresto delle tangenti
è riapparsa una nuova tangente
Forse era solo cinquecento mila ma con quale arroganza ancora i politici
Corrotti
Continuano questa storia
Si parla di Milano
Ma noi abbiamo a Roma
Noi dobbiamo pensare a Romano i romani che ancora non è sconfitto nulla signori la legge due quarantuno ha una storia
Tra giorni farò una conferenza che aveva o altre cose sulla diciannovesima si coscrizione
Oggi è il momento che anche i politici dello stesso partito in cui appartengo devono intervenire giustamente Vassalli e diceva
Non si può chiudere gli occhi
E io sono d'accordissimo perché Amici miei chi tace acconsente
E noi dobbiamo togliere questa regola
Ma soprattutto dobbiamo intervenire
Anche politicamente
Un mese fa circa sono stato assalito dico assalito in parola prove
Dall'asse da un assessore
Geraci
Ma vi rendete conto vengo assalito come cittadino
Perché ho fatto il mio dovere
Poi naturalmente disse che mi vuole distruggere politicamente piano piano
Perché forse sono presidente dello sessi impresa
Un'impresa che difende i cittadini
Che è pronta a combattere al fianco
Degli operatori
Per avere i propri diritti
E per aiutare anche in senso pratico con avvocati in tutto e quello che circonda noi abbiamo molte testimonianze chiaramente non li facciamo palesi perché queste cose mai siamo tramite per la magistratura per i carabinieri
Però ecco il punto grave
Oggi ancora
Il cittadino che osa fare questo viene attaccato in tutte le maniere
E questa è una cosa
Importante io non sono un Di Pietro io sono un semplice cittadino come voi
Ma io ho bisogno di voi
Perché siete voi che dovete aiutarmi voi non dovete venire a raccontare mille storie nella mia associazione dico mia perché vostra siamo di tutti noi
Per dire ho dato quella tangente ho fatto questo e poi sparite nel nulla
Non non bisogna dare in fondo perché da solo io non posso risolvere i problemi le istituzioni vanno salvate ma l'istituzione siamo noi
Questo molo dell'omertà deve essere sconfitto
Ma prima da noi cittadini da noi operatori
Chiaramente sì facciamo un piccolo passo nella politica
Oggi troviamo almeno a quello che mi risulta visto che io sono dalla mattina alla sera nella strada come operatore quindi la gente viene parla mi racconta
E c'è questo grande dubbio né i politici
In tutti giustamente l'hanno detto però non tutti sono uguali
Noi dobbiamo anche cacciare quelle persone che hanno chiuso gli occhi secondo me
Ed è importante questo per una vera riforma politica degli uomini e della cultura della tangente
Ma e la base siamo noi
Noi siamo le circoscrizioni noi dobbiamo combattere
Solo in questa maniera
Noi
Uniti
Pons possiamo vincere questa omertà
Io spero non mi dilungo molto perché non sono grande parlatore però faccio i fatti
I fatti li voglio continuare
Assieme a voi io mi auguro che spesso nelle vostre telefonate ho degli amici perché non serve solo essere commercianti
Questo l'appello di tutti di tutti i cittadini
I nostri diritti sono sacri
Certamente
Tra poco arriverà questo assessore alla trasparenza vediamo cosa farà
Però giustamente
Chi
La legge dice ma come puro deve fare il politico bisogna che sia una persona onesta ma insomma già già sbagliato i politici sia siamo noi privilegiamo
Non è stato non dovrebbe nemmeno sentire parlare
Gli gli elettori devono controllare chi ha dato il voto dovete stare lì vicino
Non dovete dimenticarlo
Questo la sola maniera perché uniti possiamo vincere
Recita Giacomelli del Centro per i diritti del cittadino
Ma intanto o un compito oneroso perché quello di essere Breve
Sull'argomento è estremamente
Significativo per cui io cercherò di essere ebrea e cercherò anche di rispondere alle domande che hanno introdotto questa tavola rotonda
Non rispondo ovviamente la prima perché come Città del Bio cittadine c'è un'associazione di cittadini e quindi non non possiamo entrare assolutamente su problematiche interne ai partiti
Ma la cosa che io mi pongo la cosa che da un po'di tempo stiamo dicendo perché ci siamo accorti che c'è una preoccupazione in questo senso
Ed è bene che venga anche esplicitata
Dobbiamo cominciare a chiarirci su che cosa intendiamo per cultura dei diritti perché l'affermare geneticamente
Che vogliamo tutti l'applicazione dei diritti che i cittadini siano rispettati che ci sia una cultura dei diritti questo ci Drogba abilmente tutti d'accordo anzi vogliamo e probabilmente il problema poi è lo strumento che scegliamo per arrivare a questa applicazione
Io credo che posso parlare una certa franchezza
Anche perché rappresenta un'associazione e quindi se attacco le associazioni nulla nessuno mi può dire che io sia di parte
Ma una cosa di cui bisogna stare assolutamente estremamente attenti è al l'esercizio del diritto che noi andiamo a chi le associazioni che sono negli ultimi anni dopo la legge quadro sul volontariato soprattutto dopo che i partiti le associazioni sindacali
Non hanno più rappresentato con le istanze della gente
Sono emersi come
Io ogni volta che devo spedire delle delle lettere di invito a convegni o cose di questo genere quando vedo l'elenco delle associazioni impallidiscono
Fogli e fogli di indirizzi associazioni che poi come noi definiamo sul campo non ci sono
E tra queste bisogna fare ulteriore certa bisogna individuare pure quelle che sul campo ci sono e da che parte stanno che tipo di politica fanno è molto semplice denunciare bisogna vedere che cosa si denuncia se questa è solo un'enunciazione o se realmente si vanno a colpire certi interessi
Io voglio fare un esempio valga per tutti
Noi l'altr'anno
Con i nostri soldi perché ne siamo associazioni cittadini ci siamo fatti un bel giro per la Regione Lazio abbiamo preso a campione delle case di cure private per anziani
Abbiamo preso la legge di riferimento che la legge sessantaquattro qui nel Lazio abbiamo estrapolato gli standard per cui noi Stato noi Regione noi cittadini paghiamo cento cinquanta mila lire al giorno per le case di cure minime quella affacciando non sto a parlare delle altre
Abbiamo fatto questo individuo abbiamo dimostrato carte alla mano
Che queste case di cura private sono tutte sotto gli standard previsti ma non sotto gli standard così stanno al cinquanta per cento al cinquanta per cento di personale al cinquanta per cento delle strutture previste dalla legge
Dopo questa denuncia noi ci siamo presentati in Consiglio regionale
Abbiamo portato tutta questa documentazione abbiamo chiesta o dizione in Commissione sanità abbiamo portato questi fatti
Non sono stati mai smentiti
Ebbene sapete cosa è successo innanzitutto ci fosse stato un sindacato che ci avesse contestato non dico citasse raggiungere se contestato
Ci fosse stato un'associazione che su questa cosa avesse preso posizione in Commissione sanità è uscito il fa è uscito che il ventiquattro dicembre in Commissione semideserta
La Giunta ha presentato una proposta di legge non all'ordine del giorno che è stato immediatamente
Votare passa al Consiglio regionale e votata a fine anno il quale prorogava i termini applicazione la legge sessantadue per cui aveva tagliato di colpo tutta la vicenda
Questo per dire che cosa che è molto semplice come associazioni attribuirsi un titolo altisonante
E dopodiché andare intervenire in certe strutture con un ruolo di mediazione
Il problema è proprio questo le associazioni si stanno ponendo oggi come ruolo di mediazione stanno per formare nuovi sindacali di utenti
Io impallidiscono sono seriamente preoccupato quando vedo nuove proposte di legge dove prevedono in consigli d'amministrazione
In altri enti negli anni la presenza di rappresentanti degli utenti intanto perché questi compaiono dal giorno alla notte
E poi peraltro godendo di di appoggi politici sicuramente molto più forte di chi va a rompere le scatole sicuramente passo da quelli e non passano di rappresentare al mente le istanze della gente
E allora il problema va quale ed è qui distinguo che io faccio
Problema che le associazioni che in questa fase sono necessari anzi direi essenziale
Perché come è stato detto c'è ancora un'impunità troppo forte la vicenda di Mancino ma diverse come esempio ma chi fa queste attività che svolge questo lavoro sa bene
Che muri di gomma si trova di fronte l'amministrazione quante volte vengono individuati i colpevoli e questi vengono coperti dai colletti bianchi
A questo punto il problema che noi ci siamo posti è stato semplicemente questo che cosa facciamo creiamo un nuovo sindacato dei cittadini oppure diamo la possibilità anzi gli strumenti al cittadino per fatto della noi il suo diritto
Secondo me questa è la strada che dobbiamo percorrere non quella di sostituirci al cittadino
Ma è quella di dare al Lugli strumenti per far valere un suo diritto affinché ai controlli poi che una cultura dell'affermazione diritti possono venire e che credo sia anche l'unica che sia in grado di garantire la trasparenza reale amministrativa
Venga direttamente da chi per primo a interessa il e chi per primo non ha interesse a mediare con le forze politico o con gli amministratori
Quindi io la cosa che chiedo soprattutto e rappresentanti politici e dista ben in guardia a chi scelgono come interlocutori
Di individuare qual è il loro reale obiettivo
E soprattutto di l'indizio individuare chi si mettono accanto équipe vanno a difendere con certe battaglie concerto affermazione
Poi vuole entrare anche nel merito della seconda domanda che diceva più o meno come facciamo
No scusate quali sono i meccanismi e probabilmente si riferì a meccanismi normativi
Da colpire per cominciare a far crescere questa cultura
Del diritto
Intanto non ci siamo fatto la convinzione che il vero primo mostro da colpire purtroppo è la pubblica amministrazione
Noi siamo profondamente convinti e siamo profondamente sostenitori lo Stato democratico ma è un fatto che quello che viene comunemente definirmi definito lo stato persone per i giuristi della pubblica amministrazione prevale su quello stato comunità che ha fatto dei cittadini in cui risiedevano sovranità e allora bisogna colpire quei meccanismi che reggano questo strapotere
La legge due quattro nel novanta a cui si è fatto spesso riferimento è sicuramente una legge che intanto invoca quella strada
Che dà la possibilità al singolo ma badate bene c'è il trucco anche la perché nell'articolo ventidue dove parla dell'accesso agli atti badate bene perché non è non è un cultore del diritto non conosce il diritto accesso agli atti chi ha un interesse legittimo un interesse protetto differenziati non tutti non tutti badate bene le associazioni vengono rigettati ridursi perché non hanno interesse protetto da far valere in quel caso di specie ma è evidente che io come associazione
Difficilmente sarò colpito da un provvedimento che la pubblica amministrazione io tutelo i diritti dei cittadini
Cerco di due atti tutelarli
Se rappresento lavori in quell'istanza non posso essere io portatore di un interesse nell'interesse
Legittimo ma bensì un interesse diffuso e quindi vengo estromesso immediatamente e poi c'era un un secondo fa
La legge due quattro uno una legge dello Stato una legge comparve un parlamento la legge dove risiede la sovranità popolare io questo non me lo voglio mai dimenticare
Poi di fatto dallo strumento al governo
Di bloccarla
Perché mancano i decreti applicazione per cui non puoi dopo che superato tutte le pastoie burocratiche tu non puoi intervenire perché dicono hai ragione io rispondo testualmente la sentenza TAR e che è stata fatta nei nostri confronti
Dovevamo attivato questo procedimento ci hanno detto ma avete ragione cari signori mancano i i decreti attuativi regolamenti attuativi per cui fino a che non escono quelli
Figlio nel discorso
Potete attivare quel alla procedura prevista per il silenzio-rifiuto
Che passano almeno sei mesi prima che fanno udienza è questo punto io
Mi sposto inerente al secondo punto del problema
Che per dare giustizia cittadine oltre avere gli strumenti necessario che ci sia anche una magistratura e quindi un potere dello Stato che sia in grado di intervenire laddove avvengono le violazioni oggi noi tifiamo tutti per Di Pietro per la sua compagnia ma badate bene quello giudice penale
Sta facendo il suo lavoro intanto io mi chiedo come mai a Roma non riesce a uscir fuori un didietro come mai a Roma le nostre le nostre Nino se sposti nostre denunce vengono archiviate nonostante l'opposizione vengono archiviare tranquillamente
Quello che mi interessa è quello di cambiare soprattutto la magistratura amministrativa sesta Corte dei Conti e sia essa tribunale amministrativo regionale consiglio di stato
Io vi debbo dire così concludo
Con grande amarezza
Stavamo l'altro John dopo l'altro giorno parlando assieme ai compagni del centro
Bene purtroppo siamo arrivati ormai a questo gioco noi in base al nome del Presidente
Del dell'altare cui viene in mano la pratica siamo in grado di dirvi i tempi e la risposta senza sapere di che cosa si fa
Ancora due interventi brevissimi Leuzzi mi sembra
Buonasera
Io sono il presidente di un'associazione ambientalista aderente alla Federazione dei Verdi
E lavoro da alcuni mesi nel Movimento federativo democratico
E ha deciso di sostenere e di candidarsi nelle campagne primari nella campagna prima delle primarie chi comincerà alla fine di questo mese
Sino alla fine di ottobre per le elezione dei procuratori dei cittadini
E questo credo che sia una soluzione
Rispetto alle tematiche
Che poneva l'ultimo compagno che mi ha preceduto su cui sui cui contenuti sono completamente d'accordo
è vero che sono un verde
E vero che Milito e lavoro nel movimento via democratico neanche vero e qui lo ricordo al compagno Antonello che io Luís nel mio centosessantanove stavamo nella FGCI a Monterey
è giunto a questo punto devo chiedere accompagna Falomi ci come devo sollevare questioni serie accompagna Bassanini di farlo rientrare in aula Mare e in sala ma è già rientrato
E anche al compagno Cosentino nella figura di consigliere regionale del Lazio
C'è il compagno Cosentino a modo di rientrare perché lì dopo ore dei quesiti c'è la questione dei diritti attinenti la gestione del patrimonio Istituto case popolari di cui si è
Interessato come come
Legislatore
Allora compagno Rossani io sono venuto qui come verde come militante del mercoledì io ho sopportato la prima sera D'Alema e ha detto delle cose che Bottigliero Cuccu quali poi ieri sera e io ho sentito Folena
Su cui
Mi trovo completamente d'accordo su ogni aspetto ogni sfumatura su quello che ha detto la questione
Vi è la cosiddetta questione morale che ha coinvolto anche il PDS sia pure minima parte ma questo non vuole ridurre assolutamente la gravità è la sua portata e poi stasera sento Bassanini
E a un certo punto mi pone un grande problema di carattere culturale che io pongo anche ai compagni sentendo Bassanini secondo lavoro Niccolò Machiavelli ci sarà iscritto al PSI o al PDS
Sentendo Bassanini io credo che Nicolò Machiavelli uno stato iscritto all'uno e all'altro perché Rua alternato il linguaggio dei codici morali cosa fosse un gesuite linguaggio dei codici civili da giurista questo punto non capisco più
Allora evviva Rodotà che domeniche alcuna settimana scorsa sulla Repubblica affatto a Piazzapulita tutte le porcherie
Fatte dalla stampa fedele a Craxi e a grande padronato confondendo lo Stato etico con lo Stato di diritto
Negli sforzi Bassanini emerge con loro lo Stato etico gli antica memoria comunista al limite anche sovietico e poi emerge alla fine del suo discorso lo Stato dei diritti civili allora un compagno che ruba
E soggetto alla questione penale come diciamo noi dalle fedi e come dico leggevo stato o è soggetto alle io acquisita etica
Allora c'è uno stato di diritto o c'è uno Stato etico ciò ma chi chi è che regole e leggi la regola la Chiesa cattolica o le ho una concezione religiosa ore con le leggi della democrazia e del lavoro come giustamente dice Bassanini allora se questo è il partito della Democrazia del lavoro
Valgono solo i principi degli diritto dello Stato di diritto ed è l'etica del lavoro attenzione che non è nelle loro bare perché è uno che ruba il soggetto nel settimo comandamento
Ma un Codice Penale preciso chiese a Luca viene beccato era andato in galera e non ci sono dubbi e su questo il PDS deve fare chiarezza
E non può fare i libri libretti parlando di questione morale usando lo stesso identico linguaggio del PSI e la differenza dove sta
L'altra sera compagni D'Alema mi ha sbalordito Pola rendo approvato per il novanta per cento discorso ha detto dice io difendo il compagno Cappellini
Compagno di appelli perché dice perché qua continua a guadagnare ancora un milione meno sta alle case popolari
Esclude che cosa gli nega che ruba soltanto con le porta in casa ha ragione Folena quando dice chi ruba per il partito sbaglia due volte perché frega il partito è tra regala democrazia
E poi frega anche il singolo contribuente quindi bisogna distinguere la tangenti compagni
Il valore d'uso è il valore commerciale il valore votarono Grazia non è monetizzabili eh e non è possibile giustificano in nessuna cattivi nessun caso chiamasse anche Capello facies operaio
C'è Jacopo andò così a Milano dire però compare l'Appennino c'è un pirla
Allora al un'altra cosa
La tangente prove spiegare meglio in termini politici la questioni Machiavelli o meno scusate io non non so se urlo forno provino va o sport arrivo subito alla conclusione
La la tangente scusate guardate che voglio dire io devo dire delle cose che qui non ho sentito se non da Folena scusate se insisto io Folena non lo conoscevo a Sorrento lo sballo ha preso ieri sera finalmente uno che ha parla chiaro
E chieda un sostanza al discorso di Zani che avevo già sentito a questo tavolo che vuol fare del partito dei diritti e il dovere e la responsabilità come stanno
Qui a parlare di Alfonso abilità Bassanini ma nessuno continua a parlare che noi siamo penso diedi di dove
Sa io dal tifo da quello post compare dal nulla ma ognuno di noi ha il dovere di reagire sino a essere uomini è una parola troppo lunga scadenti allora viviamo tempi cioè non riesce neanche arrivava a Vienna o no
Allora da tangenti in sostanza company non è altro che l'imposta partitica sul valore aggiunto
Le leggi della democrazia occidentale quella passato i diritti dice
Che nessuna tassa può essere imposta senza un dibattito politico intorno a questo e cioè tutti i partiti l'atomo accordo riportano indietro i valori della democrazia alla Olive ritira alla monarchia per cui torno in mano in valori i valori della Rivoluzione dell'ottantanove mano a quella leader Gorbaciov ma quella di Robespierre o di da un tono compagni questo è un po'il discorso
Allora il Juan Pablo Cosentino e concludo
Io come verde
Attraverso la sezione del Pd e si dà spazio che fa cuento per un mio vecchio amore ma un solo conto nello ma anche con Occhetto che poco prima del sessantanove era anche il segretario nazionale della FGCI
Ho fatto una proposta di diritti molto precisa checca dovuta nel vuoto per cui invito i compagni a non tenere d'occhio soltanto la questione della D'Angelo Croazia perché il vecchio PC il nuovo PDS non hanno ancora battuto il loro nemico dei Sen perché nella burocrazia
Che non è stata solo nel l'assemblea pubblica amministrazione cioè ma sta anche nell'apparati compagni io ho mandato un fax al capogruppo gliele PDS dalla Regione Lazio un lungo documento emotivo per chi è chiedo
I partecipava un movimento non siamo al PDS al cui al cui riconosco il fulcro di una rifondazione di una sinistra unita e per cui voto anche al Senato una Company che non so neanche chi è proprio no però lo spirito unitario Fortune lungo Fazio mouse ma anche a Cosentino il quale ne ha parlato la parola quattro volte alla segretaria l'ho mandato ad Antonello Falomi al segretario provinciale a tutti persino al a ellisse André indica così chianine
Nessuno mi ha risposto io chiedo che la questione dell'Istituto case popolari e la sua gestione sia affrontata in termini di democrazia
E non di Renga finanziano sta pagando il PDS devono organizzare la vendita del patrimonio inizio insieme alla demolizione rischia chiedo di fare dei comitati dei diritti degli utenti allo IACP
Chi è qui a Testaccio non soltanto e non a caso ma non ci hanno neanche l'acqua diretta continuano gli i cittadini apprende all'acqua della fontana pubblica perché aveva i cassoni non ci non si può bere
La e e lo IACP non fa niente nella valutazione Dinale innovazione straordinaria quindi dei comitati gli utenti degli Istituti Case Popolari
Che chiede a Los scioglimento del dente Istituto case popolari perché è un'associazione delinque in Italia ci sono delle leggi per una qualsiasi già responsabile imitata c'ero per un certo periodo degli anni non ottiene e profitti va sciolta perché può essere pericolosa perché sono sociale lo IACP continua a sperperare denaro pubblico e noi invece di chiudere questo ente per condotta disonesta incapacità direttiva di qualche rilievo la dietologa aiutiamo avvenne il padre Maniglio per continuare il solito discorso nella lottizzazione della spartitoria in meritoria del potere
Gradara
Merandi brevissimo e poi concludiamo
è stata chiamata in causa in più occasioni la pubblica amministrazione io sono un dipendente della Regione Lazio sono al segretario della sezione del PDS della Regione Lazio chiedo a Bassanini cose brevissime
Cassese in un lucido articolo ha detto esplicitamente delle cose che sono state ripetute anche qui questa sera che ormai tutti sanno e cioè che tutti i controlli interni amministrativi sono saltati praticamente siamo arrivati direttamente alla magistratura penale
Questo riassume lo stato della nostra pubblica amministrazione
Ho condiviso le cose che hai scritto in agosto sull'Unità avrà notato che immediatamente c'è stata una replica di un di un compagno
Grossomodo sono le cose che io vado dicendo da diversi anni inascoltato e prendendomi sulle spalle la solita accusa di essere uno sfasci sta di essere un esagerato che la situazione poi non è così nera come sembra che non si può fare di tutta un'erba un fascio ora per brevità di tempo io riassumo avete in Parlamento state discutendo dei decreti delegati uno di questi riguarda la pubblica amministrazione
Io spero che si arrivi concretamente a dei risultati perché la situazione badate oramai e diventata insostenibile
L'ottantanove in Italia è scoppiato nel novantadue ma sostanzialmente molto simile a quello che è accaduto all'Est soprattutto per quanto riguarda la pubblica amministrazione
L'unica differenza era che le avevamo un solo partito e qui di più partiti
Badate che la situazione di sfascio della pubblica amministrazione se non ci mettete mano come legislatori secondo me tutte le altre leggi
Potete continuare a produrne in Parlamento quante ne volete l'esempio e la duecentoquarantuno che citavate prima
Non è un anno un anno e mezzo fa ci vedemmo in un dibattito pubblico proprio sulla duecentoquarantuno e venivano dette le stesse cose che ripeto io stasera e che altri hanno dette che pancino per esempio ha sperimentato sulla propria pelle
è uno Stato disastrosa allora privatizzazione del rapporto di pubblico impiego
Ci arriviamo riusciamo a risolverlo questo problema secondo quel perché questi sono alcuni cardini sui quali tra l'altro ruota la funzionalità aveva problemi estrazione al secondo
Scusa privatizzazione del rapporto di lavoro non del del Secondo dirigenza ruolo della dirigenza indipendenza dai partiti
Terzo procedure
La riforma della pubblica amministrazione io non credo di poter che potrò vederla nel nel nel corso della mia vita per Rossi partono queste cose secondo me dei passi avanti concreti si potranno fare tutto il resto considerando anche la battaglia che si sta facendo per i diritti del cittadino se non trovano interlocutori validi dall'altra parte e responsabilizzati che mi rispondano anche amministrativamente senza arrivare al giudice penale se non nei casi dove questo è opportuno credo che tutto il resto saranno delle belle debba i sogni
Allora direi di avere due repliche rapidi tiene perché dati anonima impone però
Sì al compagno
Le utenze
La federazione di verde che mi ha informato di avermi inviato un documento e io però non ho mai ricevuto comunque avrei piacere di conoscerlo perché credo che bisogna sempre poi discutere nel merito delle questioni quindi io voglio solo dire una cosa
Che
Non abbiamo fatto intanto una scelta per quello che riguarda l'IACP che è quello di uscire da questo consiglio d'amministrazione
Perché abbiamo verificato stando ci dentro
L'impossibilità poi di poter esercitare quella funzione quel ruolo e di determinare quegli obiettivi che pensavamo di poter esercitare solamente questo implica ovviamente che si vada anche qui
Ha una profonda riforma di questi meccanismi di questi istituti a verificare innanzitutto se hanno senso ancora
Se non debbono essere sciolti
Si debbono essere riformati ci sono e compagno Cosentino che tu hai richiamato prese ha elaborato delle idee sul quale la direzione ha duramente si tratta di confrontarsi io
Vorrei conoscere questo documento per poter capire poi se ci sono i termini è di una posizione comune
Diciamo oppure se invece ci sono delle differenze comunque credo che sia importante
Sulla seconda questione che tu hai detto qui eccitato Machiavelli eccetera io credo
Che il vecchio principio
Di Machiavelli secondo cui iscrive buono giustifica i mezzi cattivi e che quindi si possa giustificare diciamo così uno che ha rubato non per arricchire se stesso
Ma per magari per darli al partito diciamo così e quindi per darli a uno strumento che serve a realizzare dei fini buoni almeno poi chi milita in un partito pensa che il proprio partito
La propria formazione politica serba questo questo principio Delphine buono che giustifica i mezzi cattivi io credo che non possa balere
Perché la storia diciamo così
Ci dimostra e anche la storia del movimento operaio
Che quando per perseguire i fini buoni si usano mezzi cattivi alla fine i fini buoni si perdono per strada e rimangono soltanto mezzi cattivi e Fini cattivi
Quindi io non credo che sia giustificabile
Chi ha rubato per il partito anzi sono d'accordo con Folena diciamo così
Che il problema è ancora più grave però perché non solo si è violata una legge dello Stato ma in qualche modo si è danneggiato anche il partito e di cui si fa parte quindi anche io condivido questa per affermazione diciamo così pur come dire
Constatando che certamente una qualche sul piano personale
Non sul piano poi morale sul piano delle leggi e così via deferenza magari tra chi ha preso i soldi per il partito e chi li ha presi per se stesso ci possa essere comunque io non credo che sia mai giustificabile né per se stessi né per il partito violare le leggi dello Stato
Quindi questo che avesse apportato all'ultima osservazione la voglio fare a smeraldi che giustamente individuava nella pubblica amministrazione nelle sue procedure nella sua organizzazione uno dei punti chiave diciamo così su cui intervenire
Per cercare poi di combattere diciamo non soltanto l'inefficienza della dello Stato ma anche di combattere come dire
Contro la corruzione contro la tangente atrazina e così via ora io voglio dire e questo è vero che la pubblica amministrazione la riforma dei suoi meccanismi neri nel codice morale che abbiamo individuato abbiamo parlato di appalti
Abbiamo parlato di nomine abbiamo parlato di tante cose come che ci sono alcuni aspetti di riforma della pubblica amministrazione però ecco qui c'è una riflessione che io credo debba essere fatta
Non è che qui in Italia non manchino proposte di riforma della pubblica amministrazione
E c'è stato un ministro il ministro Giannini che aveva elaborato un idea diciamo un progetto Complesso naturalmente
Che prevedeva la riforma dell'organizzazione la pubblica amministrazione delle procedure forme di controllo dei cittadini eccetera però in realtà i cassetti dei ministeri del prete la Presidenza del Consiglio
Io e anche i cassetti di molte amministrazioni locali sono pieni di proposte di riforma e realtà poi queste rimangono nei cassetti allora il punto è perché questo accade
Perché io credo che oggi non basta ed è giusto dire riformiamo la dirigenza riformiamo il rapporto di lavoro dei di pubblico impiego riformiamo diciamo pezzi importanti della pubblica amministrazione
Ma capire anche perché le riforme non sono andate avanti in tutti questi anni è evidente che finché l'amministrazione pubblica viene considerata territorio di caccia per procacciarsi consensi
Consensi clientelari consensi corporativi per procacciarsi tangenti perché procacciarsi quindi potere è evidente e che finché c'è una come dire e il nodo a questo punto finché questo considerare la pubblica amministrazione come territorio di caccia è evidente che qui è il punto da spezzare
Cioè il nodo ritorna al sistema politico che è poi quello che dirige attraverso i ministeri attraverso gli assessorati la pubblica l'azione c'è se non c'è una profonda riforma del sistema politico di cui per esempio la distensione tra politica e amministrazione è uno degli elementi io non credo che si possa andare molto il la diciamo così è evidente che oggi noi siamo di fronte a questo problema cioè dobbiamo anche riformare meccanismi che mettono nelle mani di piccoli gruppi di piccoli interessi la sorte di intere coalizioni io cito il caso diciamo perché mi ha colpito no di un piccolo comune delle Marche
Nel quale esisteva un'amministrazione di sinistra esisteva con un sindaco del PDS
C'era o il problema di una o chiamiamo la speculazione edilizia
C'era il problema e cioè di decidere se bisogna Monno saccheggiare una parte del territorio diciamo così e fa costruire in questa parte del territorio il PDS ha assunto una posizione contraria a quella proposta diciamo di sviluppo tra virgolette della di quel comune lì
No e naturalmente si è rotta la coalizione
Si è andati a votare
Il PDS provo magari per questa posizione che certamente ha colpito degli interessi anche degli interessi di pezzi del proprio elettorato ha perso ballare che non ha perso tantissimo ha perso il due per cento quel due per cento lì
Ha consentito il rovesciamento della vecchia giunta era una nuova giunta che adesso accordato tutte le licenze edilizie e la devastazione del territorio sta andando avanti questo per dire che cosa in sostanza che oggi quando noi abbiamo un sì
Ma elettorale nel quale basta uno spostamento di pochi punti percentuali a determinare la vita la morte delle coalizioni oppure in una coalizione basta un singolo partito o un singolo consigliere a determinare
La vita o la morte di una di un governo è evidente che questa situazione rende estremamente permeabile quel governo quella coalizione alla presa di interessi particolari contro gli interessi generali allora qui è evidente che oggi cavalcare una clientela la pubblica amministrazione cavalcare una spinta corporativa può determinare magari il successo qualche piccolo per punto percentuale in più a questo o quel partito è chiaro che quindi il sistema così com'è fatto le regole elettorali così come sono fatto alimentano
C'ama dire Lapresa degli interessi particolari e corporativi che pure nella pubblica amministrazione sono fortissimi e che hanno finito poi per umiliare la presenza e il ruolo dei chip ciambelle finalità degli stessi servizi ma perché se guardiamo alla sanità mala sanità per come si è andata configurando
Non è forse più un equilibrio di interesse di coloro o che vi lavorano della burocrazia o dei politici o delle ditte fornitrici e di farmaceutici o delle critiche privare piuttosto che l'espressione di un servizio ai città
Ivi quindi è chiaro che quando le abbiamo alla questione ridiventa politica non per eludere poi problemi di merito dalla pubblica amministrazione ma noi non possiamo più separare ormai le questioni le questioni diciamo ti merito di contenuto
Dalle questioni della riforma del sistema politico e del sistema elettorale perché altrimenti io credo che noi non riusciamo più questa è la crisi che stiamo vivendo in questo momento crisi che poi naturalmente e di un sistema che è rappresentata da questa abnorme situazione del debito pubblico con tutto quello che sta di conseguenza accadendo a seguito appunto di questa voragine che abbiamo i conti dello Stato quindi la questione che pone che ha posto smeraldi della riforma della pubblica amministrazione questione importante ma io insisto nel tornare qui bisogna come dire a andare al nodo delle questioni e il nodo è il sistema politico italiano
Confesso che è la prima volta che
Mi sento accusare di machiavellismo
Francamente mi piacerebbe portare a Mila no il compagno che
Mia rivolto questa critica
In modo da metterlo a confronto con quelli che mi accusano di accessi moralistici di tipo Saponaro Jarno e così magari vedere come dire di mitigare queste critico queste accuse
La mi ha colpito perché francamente
Non ho ben capito a quale delle cose che ho detto si riferisse questo osservazione
E addirittura mi è sorto il dubbio il sospetto che il compagno che ha rivolto questa critica non abbia ascoltato quanto detto all'inizio siccome però in questi casi
C'è sempre da chiedersi se una responsabilità non stia nel manico e cioè che se chi ha parlato non si è spiegato bene
Allora dirò che nulla di quanto ho detto
E lo ripeto e credo anche di quanto detto da da alcuni anni a questa parte
Può portare a ritenere che io ritenga che chi ruba per il partito non è penalmente responsabile quanto chi ruba per arricchirsi
Né può portare a ritenere e questa è una posizione che credo il nostro partito
Tra quelli che hanno avuto degli inquisiti sostiene da solo insieme al Partito repubblicano ne può portare a ritenere che vi debba essere qualunque indulgenza nell'applicazione delle leggi penale
Io non l'ho mai detto non l'ho mai detto questa sera non lo credo anzi ho rivendicato
A questo partito
Al PDS il merito di avere difeso
L'indipendenza della magistratura
Sostenuto i giudici milanesi
E di aver continuato a ripetere che noi riteniamo che questa indagine sia coraggiosa e corretta
Vi sono altre partite i cui segretari hanno proposto amnistie
Vi sono partiti che non hanno preso alcun provvedimento nei confronti di molti dei loro inquisiti
Noi non siamo tra questi
Io credo che abbiamo fatto bene a fare così
Se poi se ne può ricavare perché questo era poi il senso di questa critica delle affermazioni successive
Un atteggiamento che dice ma che ci parlate di Codice etico di Codice della questione morale basta l'applicazione delle leggi penali
La mia risposta è che questa è una posizione sbagliata che sottovaluta la gravità della questione che abbiamo di fronte agli occhi
Finora è emerso la punta dell'iceberg
Di questo fenomeno di corruzione di affarismo e di clientelismo la punta dell'iceberg
A Roma non si è mosso praticamente niente
Quello che è uscito a Milano è una parte
Della realtà
A Venezia sono stati incriminati sono stati chiesti autorizzazioni a procedere per alcune idee ai
Dei signori della politica veneziana da De Michelis a Bernini ma per ora la magistratura indagato su
Una piccola parte degli appalti
La vicenda fondamentale a Venezia riguarda una bretella autostradale di credo quattro chilometri o quattro chilometri e mezzo
Quella tra al l'autostrada e Lario porto di per sé
Ce ne sono ben altre di queste vicende
In gran parte delle regioni italiane
La magistratura uno o lo dicevo prima non ha trovato il bandolo della matassa
Oppure è in qualche modo condizionata dal potere politico
Se noi aspettiamo passivamente limitandoci a dire applichiamo le leggi penali cosa che noi continuiamo a sostenere abbiamo sempre detto
Ma se aspettiamo passivamente
Che solo attraverso l'azione della magistratura i problemi si risolvano io credo
Che ci renderemmo come dire
Corresponsabili
Di una situazione nella quale i tempi lunghissimi
E il degrado corrompe mento progressivo della nostra democrazia non sortirebbe alcun effetto positivo
Questa è la ragione per cui occorre una reazione
è una reazione significa è questo il senso del codice significa
Adottare noi comportamenti rigorosi
Pretenderli dagli altri come condizione di qualunque nostra collaborazione aggiunte a maggioranze o governi proporre una serie di riforme legislative che cambino le regole
Rendendo impossibili o difficili la prosecuzione di comportamenti penalmente perseguibili
Questo è la ragione del di questo codice della questione morale poi potremmo
Non chiamarlo Codice
E non e non fa riferimento alla questione morale però non capisco questa affermazione secondo cui useremmo le stesse parole la stessa terminologia dei socialisti Tangentopoli anni età in cento
La questione morale è una frase inventata da Berlinguer
Buttata in faccia a Bettino Craxi non famoso
Incontro
Di alcuni anni fa che segnò anche un momento di
Forte scontro tra i socialisti e il PC
E io penso che non ci sia nulla di male nel dire che c'è una questione morale nella nostra democrazia nella nostra vita pubblica
Anzi i fatti danno ragione
Ragione postuma ahimè Enrico Berlinguer
Tra
Questa terminologia è quella che usa Bettino Craxi non c'è proprio alcun
Alcun parallelo alcuna possibilità di di confronto
Quindi da questo punto di vista io penso che porre una questione di cambiamento delle regole non sia affatto Macchiavelli Juan si sia il contrario esattamente incontrerà
Per quanto riguarda invece le problemi posti sulla riforma la pubblica amministrazione io devo dire che
A questo punto dovremmo dire
Quello che ha detto Antonello Falomi tutto il resto è oggetto di un altro dibattito e di un altro e di un altro convegno
Dico solo che
Nulla riforma pubblica amministrazione non ha fatto passi avanti
In questi giorni
Caso mai ha fatto passi indietro
E anche una scelta
Rilevante come quella della contrattualizzazione cosiddetta privatizzazione del rapporto di impiego pubblico ha trovato in questi giorni è un ostacolo non prevedibile
In una decisione del Consiglio di Stato
Molto grave
Molto grave anche perché per dirla qui con molta nettezza il Consiglio di Stato ha giudicato in causa propria
Il Consiglio di Stato si oppone alla privatizzazione del rapporto di pubblico impiego perché questo sottrarrebbe al Consiglio di Stato la competenza a giudicare
Sul rapporti sulle controversie relative al rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici spostandola al giudice ordinario
Questo è un segno del degrado in cui in Italia cui siamo giunti in Italia nel quale anche istituzioni dello Stato istituzioni di garanzia
Perché il Consiglio di Stato
Ah è la giurisdizione
Suprema nei rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione per la tutela degli interessi legittimi pensano di poter
Come dire spudoratamente
Decidere esprimere pareri in questo caso perché era in sede consultiva badando più ai propri interessi di casta che agli interessi pubblici che agli interessi della della collettività è un altro segno
Del degrado di quelli di quel degrado di cui parlava Antonello Falomi che galoppante in questa fase
La
Valutazione nostra molto preoccupate che siamo in una vera e propria situazione di collasso
Di cui
Le indagini dei giudici mettono in rilievo solo alcuni aspetti di collasso del nostro sistema pubblico
Nell'ambito di queste do
La questione della riforma della pubblica amministrazione certamente centrale fondamentale ma il nodo lo diceva Antonello prima innanzitutto
Politico
Fino a che non lo ha si affronta
Noi ci troveremo di fronte a ostacoli politici imprevisti e imprevedibili
Anche
Nel tentativo di realizzare
La più pacifica delle riforme io ricordo che qualche anno fa
Gianni De Michelis allora vicepresidente del Consiglio
Durante un lunga intervista al TG due naturalmente il TG due
è pronto a concedere
Lunghe interviste a persone come Craxi e De Michelis sappiamo che anche questo fa parte del sistema di spartizione del nostro sistema pubblico
Sfidava la sinistra
E le organizzazioni sindacali
A avviarsi sulla strada della privatizzazione del rapporto di impiego pubblico
Strumento fondamentale per avviare la riforma la modernizzazione della pubblica amministrazione
Bene due mesi dopo noi abbiamo presentato una proposta di riforma
Della pubblica amministrazione basata sulla privatizzazione del rapporto di impiego pubblico
Quattro mesi dopo Bruno Trentin
Ha espresso l'orientamento della CGIL in questa direzione
Abbiamo dovuto aspettare
Tre anni per avere la prima proposta del governo
Che diciamo accoglieva con molte contraddizioni interne che però questa sera non possiamo discutere
Questo orientamento oggi io devo dire che o l'impressione che su questa strada si stiano accumulando difficoltà e ritardi la cui origine e essenzialmente politica
Io non sono convinto che il Consiglio di Stato avrebbe potuto emettere quella decisione
Se
Non avesse avuto una copertura anche politica dopo tutto
Del Consiglio di Stato fanno parte in grandissimo numero
Magistrati che sono contemporaneamente
Collaboratore di rilievo
Del personale politico che oggi governa il Paese che sono legati da rapporti strettissimi al personale politico che oggi governa il Paese anche perché
Il Consiglio di Stato ha in parte di nomina governativa di nomina di nomina politica credo che questo quindi sia un segnale preoccupante dell'insorgere di ostacoli politici che vanno battuti sul terreno politico che vanno battuti
Cambiando cambiando governo che vanno battute cambiando la maggioranza politica che governa il Paese nell'assetto di potere che governa il Paese che ci ha condotto al collasso non solo monetario e finanziario ma anche al collasso del funzionamento e della efficienza della pubblica amministrazione
Concludiamo e ringraziamo tutti i partecipanti