Festa Provinciale dell'Unità di Bologna - Laura Boldrini intervistata da Marco Damilano

Sperto la patria dopo l'otto settembre lo scoperta nella mia coscienza
Sono diventato patriottico con l'otto settembre è arrivato in Italia dall'Albania ma le dico di essere tornato sarei rimasto volentieri a seguire il mio colonnello non sapendo che l'UE
Non aveva ricevuto ordini e che tutti i loro i miei commilitoni furono lasciati prima allo sbando e poi abbandonati a loro tragico destino
Prima di quel momento di quella sensazione terribile era un buon cittadino anzi un buon giovane aspirante a diventare cittadino
Da Presidente o valorizzato la Resistenza nella sua accezione più ampia
Credevo nell'idea di affiancare alla Resistenza armata che è stata scelta molto avanzata e consapevole alle tante altre forme di resistenza civile
A me sembra che la patria sia rinata ossia cominciata rinascere con l'armistizio e con la fine del fascismo è una pagina del diario di Carlo Azeglio Ciampi
Che mi piace ricordare qui questa sera cominciando questa conversazione con la Presidente Polverini
Ovviamente intanto per l'omaggio la gratitudine che tutti di dobbiamo e poi perché questa pagina
L'otto settembre che in tanti hanno consigliato la morte della patria per il Presidente Ciampi un ragazzo di ventitré anni fu il momento in cui rinascerà la patria
Sappiamo che nelle stesse settimane nasceva il manifesto di Ventotene leghista nello stesso periodo
E c'era quindi qualcuno che pensava alla rinascita della patria dopo il fascismo collocata in una patria più grande cioè l'Europa
Allora la prima domanda il primo oggetto di conversazione con cui vorrei cominciare con lei è
Questa coincidenza il Presidente Ciampi e scompongono che per tutti gli italiani è l'dopo che ha portato l'Italia nell'area dell'euro intesa come progetto più grande non solo come unione monetaria è morto è scomparso
In un giorno in cui l'Europa ancora una volta non è quella di Ventotene lei aveva organizzato un incontro anche a Ventotene che è stato
Rimandato purtroppo per per il terremoto di Amatrice proprio quella settimana
Ecco non è l'Europa di Ventotene noi la la mia generazione a tutte le persone che seguono vedono l'Europa di Bratislava conferenze stampa separate
Direttori documenti hanno Dini dove si dice un po'tutto e per la verità un po'niente
E qui l'ideale europeo della patria più grande che hanno segnato Santino Spinelli sembra sempre più lontano
Sì buonasera a tutela tutti mi dispiace di dare le spalle a qualcuno
Ma non saprei come mettermi diversamente
Grazie io sono stata alla camera ardente oggi per il Presidente Ciampi camera ardente al Senato e c'erano tante persone che facevano la fila per andare a rendere omaggio
Abbiamo perso
Una figura
Un'alta una figura nobile una figura che ha fatto la Resistenza
Una persona che ha risvegliato un sentimento di appartenenza nazionale vitali simboli la bandiera ma anche un grande un grande europeista
Questo a riprova che si può amare il proprio Paese e amare l'Europa
Ecco la figura di
Di diciamo che è stata riconosciuta da tutti io ero a Strasburgo quando arrivata la notizia come la figura di una
Di uomo di un uomo
Che veramente assegnato il percorso dell'Europa
E tutti abbiamo sentito la perdita di questa figura tranne qualcuno tranne qualcuno che neanche di fronte alla morte di una persona così
Bella trasparente valuta ha saputo ad attenersi
Evidentemente c'è un problema ma
Chi fa questo non conta chi fa questo cerca veramente di speculare anche sulla morte altrui
Ecco allora
Io penso che noi
Dobbiamo imparare la lezione del Presidente Ciampi che cosa ci lascia ci lascia
Un patrimonio
Di una persona che
Ha saputo essere proiettata verso l'Europa ma ha saputo riportare a galla quel sentimento di appartenenza nazionale che molti di noi avevano messo da parte
Era un cattolico era un cattolico praticante ma è stato un laico nella sua funzione pubblica
Anche questo deve essere di insegnamento credo è un tecnico
Sì era un tecnico ma è stato anche un grande politico
Dunque una figura capace di fare sintesi su tante cose e io penso che le figure istituzionali debbano un po'assomigliare a Luino
Essere capaci di fare la sintesi per non dividere il Paese ecco per me questa figura rimane veramente un faro a cui far riferimento e poi lei
Da Milano mi dice Bratislava e mi dice Ventotene IMI buttarla questa provocazione così come se niente fosse insieme a un altro tipo di domanda
è ma qui c'è da pensare seriamente a quello che sta succedendo
A Bratislava i Capi di Stato e di Governo dovevano rilanciare l'Europa dopo che alcuni di loro erano andati a ispirarsi sulla tomba di Spinelli gesto bellissimo
Andare a Ventotene ha un significato andare a Ventotene vuol dire qualcosa di importante vuol dire credere nel pensiero
Di Spinelli e allora questo manifesto dobbiamo D'Angelo ce lo per capire qual era il pensiero di Spinelli Spinelli ha dedicato la sua vita
Ha un grande ideale la federazione europea gli Stati Uniti d'Europa allora non si può pensare come diceva lui che questo sia solo un principio a cui ispirarsi e poi occuparsi di altro
Lo diceva Spinelli questo spinale e diceva che la federazione deve essere
Una obiettivo da raggiungere non un principio a cui ispirarsi spronato a tutti all'azione allora io penso che chiunque di nove ritenga che quel disegno lì
Debba essere portato a termine non per romanticismo ma quel senso pratico da lei però deve ricominciare perché la federazione
è
Un disegno politico che significa che c'è un Governo europeo
Oggi non ce l'abbiamo un Governo europeo
Significa che c'è un bilancio europeo oggi non ce l'abbiamo già abbiamo l'uno per cento della
Di tutto il PIL europeo
Gli Stati Uniti hanno Hubbard getta federale il venticinque per cento delle risorse del PIL degli Stati come fa oggi l'Unione europea
A dare le risposte non abbiamo un ministro del Tesoro
Non abbiamo una connotazione
Di appartenenza che non sia quella di una moneta in
Diciannove Stati ma una moneta che però non è sostenuta da una politica economica implementata in tutti i Paesi quindi io credo che quella
Progetto lì non funziona perché non è stato portato a termine perché ha monco perché sia bloccato quindi ritengo che
Prima di metterci la pietra sopra
Noi dobbiamo agire perché se noi aspettiamo che saranno tutti d'accordo non agiremmo mai e questo progetto sprofonda era
Noi non dobbiamo permettere
Agli antichi europeisti gli xenofobi e i populisti di avere la meglio noi non siamo abbastanza assertivi
Per rilanciare il progetto federalista
La flessibilità da Milano va bene ma non cambia radicalmente le politiche economiche noi abbiamo bisogno di andare oltre la flessibilità perché con la flessibilità è come se chiedessimo una gentile concessione
No
Noi dobbiamo rilanciare una politica economica che
Non sia quella dell'ostilità l'austerità non ci ha portato fuori dalla crisi e ha fatto soffrire troppi di noi noi non possiamo più continuare con questa politica ma per fare questo bisogna fare una cosa
Dobbiamo capire che il mercato da solo non si autore regola il mercato da solo non si occupa delle fasce più deboli della popolazione il mercato da solo non crea i presupposti per i servizi
Ci deve essere lo Stato lo Stato che riesce a fare investimenti strategici guardiamo gli Stati Uniti perché gli Stati Uniti sono usciti dalla crisi e noi no
Eppure la crisi è nata a casa loro ma perché la politica economica fatta da Obama è stata completamente diverso da quella
Dell'Unione europea Obama affatto una scelta di campo ha detto io
Ritengo che per uscire da questa situazione drammatica
Lo Stato ci deve essere
E allora investimenti pubblici nelle infrastrutture nell'economia verde nel digitale in tutti i settori strategici e questo ha fatto volano gli investimenti privati
Invece noi siamo stati paralizzati non si può il fiscal compatti il sex nulla ci consente di fare questi e forse allora bisogna ricominciare da lì a rimettere in discussione tutto questo
Senta Presidente però questo vertice di Bratislava
Che il primo senza dopo la Brezzi termini senza
L'Inghilterra era stato preceduto da protagonismo anche dell'Italia c'è stato il vertice di Ventotene currency
Merkel lo lande il vertice bilaterale di Maranello col Governo italiano quello tedesco c'è stato il vertice di Atene tra i paesi dell'Europa mediterranea tra cui la Francia all'Italia
Quindi
Ha colpito questa spaccatura che si è realizzata ieri le vorrei chiedere cosa è successo
Erano delle illusioni erano delle foto Opportunities come si dice cioè si va a fare appunto
Una cosa molto lodevole nobile come portare i fiori sulla tomba di Spinelli si fa una foto e poi però nel documento si scrivono altre cose così scrive poco e nulla
E
E le volevo anche chiedere
La black site sarà anche una sorta di grande alibi cioè scaricare sul popolo inglese quelli che hanno votato per lasciare l'Europa tutta la colpa della crisi della Costituzione ieri però non c'era l'Inghilterra c'erano gli altri
Gli altri ventisette e forse se si toglie l'alibi si vede che anche gli altri ventisette non sono
è molto più avanzati sul sulla cessione di sovranità all'Europa
Sì intanto io penso che l'Europa sia un po'divisa su due direttrici
Quando andiamo a toccare i
I temi economici noi abbiamo l'Europa del nord
E l'Europa del Mediterraneo
Perché la teoria dell'austerità il fatto che bisogna mettere i conti in regola per carità i conti in regola giusto metterli ma
Il fatto che questo si faccia senza una politica della crescita è una dottrina
Molto seguita dai paesi del nord Europa noi assurdo nel Mediterraneo contestiamo questo perché danno non funziona
Non funziona solo questo vero sanno siamo noi in difetto dobbiamo abbassare il debito dobbiamo lavorare per non sforare i parametri a cui abbiamo voluto attenerci
Però vediamo che non funziona quindi dal punto di vista economico da noi in Italia in Francia
In Grecia in Spagna a Cipro a Malta non funziona quindi abbiamo due fronti per quanto riguarda l'economia del nord che ci dice è così punto e basta
E il sud che dice no non funziona poi abbiamo un'altra direttrice estero presto
Sui migranti
E il gruppo di Visegrad perché sui migranti allargato ci dicono no migranti non li vogliamo è un problema che non ci riguarda c'è questa la
E la solidarietà a senso unico quando noi dovevamo scappare dal regime che ci voleva occupare abbiamo chiesto aiuto e Asinello a voi Paesi dell'Ovest
Peraltro noi glielo abbiamo dato asilo e protezione ma adesso no quindi è una solidarietà senso unico e poi ci sono i Paesi dell'Ovest
Che dicono abbiamo sottoscritto tutti la Convenzione di Ginevra del mille novecentocinquantuno il diritto d'asilo
è un diritto fondativo
Del nostro stare insieme i padri costituenti molti di loro erano scappati via durante il fascismo e avevano chiesto e ottenuto asilo in altri Paesi per questo l'articolo dieci della Costituzione sul diritto d'asilo è tra i più garantistiche esistono va oltre la Convenzione di Ginevra del cinquantuno
Quindi la spaccatura è tra
Però questo
Bambino avesse perso
Va quindi
Quindi quello che voglio dire che è difficile sanare queste divisioni io credo che l'Europa a due velocità già esista non può essere un tabù io credo che noi dobbiamo essere pronti a dire noi vogliamo andare avanti per riuscire a
Chiudere il cerchio di questo progetto politico no di questa federazione europea che non è mai decollata perché noi siamo all'unione europea non alla Federazione europea
Quindi credo che noi dobbiamo avere il coraggio di capeggiare una cordata di chi vuole andare avanti perché nella consapevolezza che da soli non ce la faremo mai ma come facciamo noi lo stiamo vedendo a gestire
La situazione dei migranti da soli come facciamo a gestire la minaccia del terrorismo da soli come facciamo a
Anche
Riuscire a
Essere competitivi con le grandi economie globali allora io credo che noi ci possiamo fare tutto questo stando insieme in una famiglia
Europea che però sia una famiglia più integrata che si voglia bene non separati in casa basta con i separati in casa non abbiamo bisogno di una casa questa sì che sia comune
Ma che sia anche forte che si affronta anche a resistere al sisma che seguirà
Ai vari terremoti che ci potranno essere
Quindi penso che dobbiamo dire chi CIU chi ci vuole essere deve andare avanti e deve andare a chiudere questo cerchio che ancora a metà e gli altri potranno rimanere nell'orbita
E con loro stabiliremo
Degli accordi che siano accordi
Come dire utili per tutti però se noi stiamo fermi alle prossime elezioni non c'è alternativa e chi mi dice dobbiamo aspettare le elezioni in Germania il prezzo non in Francia io dico no
Non dobbiamo aspettare perché se noi aspettiamo
Quale sarà troppo tardi noi dobbiamo rilanciare adesso quel progetto europeo ma con entusiasmo con forza perché l'alternativa è la disgregazione europea
La chiusura e la totale influenza del nostro Paese nella sfera globale
Nella dichiarazione di Bratislava però ad esempio quando si parla di migrazione
Eccome insieme si sia assumesse il punto di vista di alcuni movimenti io leggo obiettivi
Non consentire mai la ripresa dei flussi incontrollati dello scorso anno ridurre ulteriormente il numero dei migranti irregolari
Assicurare il pieno controllo delle nostre frontiere esterne e tornare a Schengen
Ampliare il consenso UE sulla politica migratoria a lungo termine applicare i principi di responsabilità e solidarietà per quello si va
Sulle misure concrete si dice l'accordo con la Turchia rafforzare la frontiera con la Bulgaria per impedire che arrivino migranti e profughi sempre
Dalla dalla rotta balcanica
Insomma
Eccome se il punto di vista della della chiusura venisse accolto addirittura in un documento ufficiale le chiedo se è così
E se lei condivide su questo la posizione molto critica ieri espresso Renzi il Governo italiano
Io penso che su questa partita l'Europa si gioca tutto si gioca se stessa la propria reputazione
Io sono stata in visita ufficiale in Libano recentemente un Paese di quattro milioni e mezzo di abitanti e in casa a un milione e mezzo di rifugiati più del venticinque per cento della popolazione
I libanesi hanno semplicemente ho detto voi in Europa che cosa state facendo
Voi avete deciso di dare tutti questi soldi alla Turchia perché la Turchia vi ricatta
Voi volete resto il ricatto cioè se si tratta di fare questo anche noi allora vi manderemo i rifugiati così voi ci darete un sacco di soldi
Cioè nuovi se accettiamo queste modalità siamo assolutamente perdenti e perdiamo la nostra autorevolezza a livello globale allora io sono d'accordo nel fatto che ci deve essere più controllo alle frontiere esterne
Io sono d'accordo sul fatto che non tutti possono arrivare in Europa
Ma io penso anche che chi lo fa perché chiede protezione deve poter avere protezione perché
L'Europa
L'Europa
Se paragonata agli altri continenti è tra quelli che ci ha meno numero di rifugiati al mondo oggi abbiamo sessantatré milioni di rifugiati nel pianeta ci piaccia o no esistono
Sono persone che non hanno scelto di Astrid rifugiati sono dovuti scappare via
Dalle guerre dalle violazioni dei diritti umani non si sceglie di essere rifugiato allora che cosa facciamo noi decidiamo di non occuparcene
Ma come possiamo fare questo noi che abbiamo
Ideato il diritto d'asilo nonché lo abbiamo diffuso in tutto il mondo
Come possiamo pensare che un milione di rifugiati tanti ne sono entrati lo scorso anno su una popolazione di cinquecento milioni quella dell'Unione europea possa essere una crisi
Non lo è
Lo diventa
Se su ventisette Paesi sono cinque fanno il proprio dovere l'ODIHR lenta perché ci sono paesi che dicono a prescindere no lo diventa perché si creano i muri lo diventa perché si fanno le barriere lo diventa
Allora diventa la crisi dell'identità europea se noi lasciamo che l'Europa gestisca questo fenomeno con i muri e le barriere noi lasciamo
Che l'Europa perda la sua identità ed è una cosa tra le più tremende che possa accadere all'Europa quindi io dico che la migrazione va gestita
Dico che le le frontiere esterne devono essere rafforzate dico che bisogna rispettare il diritto nazionale e internazionale e quindi e quindi consentire a chi chiede protezione di poterlo fare i numeri non parlano di invasione un milioni di rifugiati su cinquecento milioni di abitanti non lo sono perché allora che cos'è la situazione in Libano in Giordania
Dove il venticinque per cento dei
Della popolazione composta da rifugiati
Quindi
Manca la volontà politica
Manca la missione manca la capacità di gestirla e si dice no per creare problemi agli altri Paesi si dice no per creare le crisi agli altri Paesi
Si dice no perché non si ha a cuore l'Europa perché la si vuole disgregare questo il motivo per cui certi Paesi dicono no
Secca Presidente lei prima ha fatto un accenno alle vorrei chiedere seccamente che significa tradire la patria
Visto che qualcuno ha parlato di Ciampi come di un traditore della patria
Che significa per lei tradire la patria chiede tradisce la palma certo con Ciampi tradisce la patria che non rispetta la Costituzione
Chi non rispetta i valori della Costituzione la nostra è una Costituzione inclusiva la nostra una
Costituzione basata sulla solidarietà la nostra è una Costituzione che dice che la Repubblica ha il compito di rimuovere gli ostacoli che consentono lo sviluppo della persona umana
Chi non fa questo tradisce il Paese la nazione la Costituzione certamente non lo fa chi invece si adopera e quindi io penso che il concetto di tradimento della nazione vada ricercato in chi vuole sovvertire i principi della Costituzione
Lei anche poco fa detto che su questo lei vede sull'Europa e adesso c'è portiamo il discorso
Anche anche sul piano interno
Però resto sempre sull'Europa perché lei ha fatto un intervento molto interessante in questi giorni a Strasburgo lei
Lei attendo a Strasburgo ma l'ha detto anche poco fa c'è un fronte dell'odio un fronte dell'olio
Che si muove anche con i nuovi canali di comunicazione con il web con il social network
Lei ha detto che mette nel mirino a le donne che ricoprono un ruolo pubblico in politica sono oggetto di violenza sul web
Ci sono colleghi politici che fanno dell'odio la loro cifra distintiva contro i migranti contro gli omosessuali contro le donne
Le chiedo a chi pensa chi alimenta l'odio e non c'è una timidezza a organizzare il fronte che dovrebbe combattere questa categoria dell'odio in politica che diventa
Qualcosa di più di un solo modo di esprimersi diventa quasi la sostanza di un
E di un progetto cioè l'odio come progetto politico
Alimenta l'odio chi non ha idee chi non ha idee da diffondere e chi non ha idee si appella all'odio
Quindi tutti coloro che hanno bisogno di un nemico per esistere politicamente fanno della politica una
Esercizio di odio
Io non voglio che la politica diventi un Colosseo
E i politici dei gladiatori che apposto delle idee usano la violenza la
La delegittimazione dell'altro io non voglio questo tutti dobbiamo combattere questa idea della politica per cui si scende in un confronto come si scende in un'arena e i politici che fanno
Si confrontano assorbimento di insulto di di di odio
Ma non serve questo affare poi
Che a questo eh il contrario della politica
La politica deve essere confronto delle idee quindi io ritengo che
Noi dobbiamo fare un'alleanza contro l'odio nel mio piccolo a Montecitorio io questo fatto ha istituito una Commissione di deputati
Contro l'odio vorrei che i deputati di politici le persone ci mettessero la faccia contro l'odio
Quelli che praticano l'odio
Non sono tanti ma sono molto chiassosi e essi
Come dire sì
Bando sempre in giro nei talk-show tutti se lì litigano se li contendono perché ha la
Stampa diciamolo da Milano piace questo spettacolo piace chi la spara più alta più grossa allora bisogna far fronte a questa gente con un'alleanza contro l'odio io vorrei vedere
Figure pubbliche che si spendono e dicono no
All'odio e vanno a contrastare questo modalità di fare politica io ho istituito una Commissione parlamentare alla Camera contro l'odio deputati ad esperti faremo una relazione su questo
Cerco di utilizzare gli strumenti che io ho a disposizione ma non mi si aprono oramai
A un confronto rispetto a questo tema
Ma non per contrattaccare chi odia ma per smontare la teoria dell'odio che non ci porta lontano la teoria dell'odio porta
Le persone a fare gesti inconsulti in Gran Bretagna una giovane deputata dal nome giocò possa è stata ammazzata in quanto la donna in quanto amplifichi staffe in quanto parlamentare
Mesto porta l'odio
Quando qualcuno dice
Che la Presidente della Camera è una bambola gonfiabile
Quale possono essere i risultati
Essa è ovvio
E io dico no all'odio
Con i contenuti
E però
Tutti dobbiamo essere d'accordo che l'odio fa male da Milano tutti
Anche chi ha il potere di
Fare cassa di risonanza di questi messaggi perché se invece questi messaggi vengono considerati interessanti e si moltiplicano e allora non è è impari
Invece l'odio
No Dio che oggi noi vediamo tanto nel web
è un odio che poi arriva nella vita reale
Quante persone quanti giovani i nostri figli potevano essere si sono ammazzati perché non hanno retto la vergogna
Dell'odio sul web la gogna mediatica non possiamo permettere tutto questo specialmente noi donne
Le donne sono le prime vittime dell'odio noi donne abbiamo fatto tante battaglie per emanciparci per l'uguaglianza per avere gli stessi diritti adesso perché noi se stiamo nel web dobbiamo accettare insulti umiliazioni solo perché donne
Ma io non voglio che mia figlia che vostra figlia che le nostre ragazze siano costretta a lasciare il web per non essere offese è inaccettabile questa giungla
Non possiamo permettere che questo accada nell'impunità
Quindi io dico che i politici debbano assumersi la responsabilità
Di regolare questa materia dal canto mio anche qui ho istituito una Commissione su internet
Abbiamo fatto alla Camera una carta dei diritti di internet perché i cittadini non possono essere abbandonati sulla sfera DG tali un crimine è un crimine sia che sia on line sia che sia online e i cittadini vanno tutelati
Questo secondo me è un principio sacrosanto
Altrimenti riguarda diventa
Una giorni della
Ma ventisette in compagnia questa battaglia o si sente in solitudine
No perché insolito un fine o fa noi scrisse no e a fine anno senza che ci sia una sensibilità c'è nel mondo della politica rispetto a questa battaglia
Ho senti è una
Si sente in minoranza non senta abbastanza sensibilità e la politica nel mondo dell'informazione e naturalmente mi ci metto dentro anch'io assieme mettiamoci dentro anche la stampa certamente il mondo
Di chi si muove nella comunicazione in senso più ampio no io non mi sento assolutamente in solitudine anzi quando
I siccome io utilizzo molto lungo EBA dissociarmi DIA quando io scrivo di queste tematiche vedo che c'è tanto sostegno da parte delle persone
Quando scrivo che è inaccettabile che nel web ci sono siti che imbevuta hanno di sana pianta
Cose a danno di qualcuno per
Per
Ammazzarlo dal punto di vista della reputazione io credo che tanti cittadini sostengono questa battaglia ma
Perché essi deve accettare che qualcuno in venti storie
Inesistenti o ti attribuiscono dichiarazioni mai fatte solo per distruggerti come persona ma questo non è un abuso
Terrificante ecco quando scriviamo di questo ne nostri social media né mi associo al media io vedo che le persone invece
Mi incoraggiano mi incoraggiano a dire
Faccia qualcosa perché è inaccettabile che giovani persone ragazzi ragazze ma anche meno giovani si debbano sentire così sotto pressione dal web che è una gogna mediatica
Basta che qualcuno dice una cosa si inventa una cosa è chiusa e distrutto
Cioè queste è un tema molto sentito io penso che l'educazione sia importantissima nelle scuole la formazione bisogna in segnare i nostri figli che hanno dei diritti
E che i loro dati sono preziosi
Che c'è chi guadagna sui loro dati sembra tutto gratis ma non è così i loro dati hanno un valore
Bisogna far capire che loro hanno dei diritti e li devono far valere quindi credo che sia uno degli ambiti in cui bisogna fare di più da parte della politica credo che i cittadini ce lo stiano chiedendo e io spero che adesso il provvedimento che abbiamo alla Camera
Abbiamo in Aula sul cyber bullismo e sul bullismo sia un provvedimento che vada incontro a questa richiesta da che ci stanno facendo i cittadini
Senta Presidente questa è una legislatura importante da tanti punti di vista sono state approvate leggi che aspettavano da decenni penso sul piano civile
Penso a quella sulle unioni civili oggi a Roma se celebrata la prima
Della della Capitale che è un evento simbolico ma ma anche sostanziale soprattutto per i due ragazzi che hanno contratto l'unione civile
Importante per le riforme istituzionali poi poi ne parliamo volevo chiederle se
Invece lei pensa che sia stata altrettanto incisiva finora sul piano delle riforme sociali
Una notizia molto brutta di oggi l'incidente mortale per un operaio che si chiamava Giacomo campo un ragazzo di venticinque anni che è morto all'Ilva di Taranto schiacciato da un rullo
E solo un esempio di di di
Gli incidenti sul lavoro ma penso tutto il tema
Della povertà dell'uguaglianza i diritti sociali insomma ecco
In questa legislatura c'è qualcosa che lei pensa che che si può fare di più
E su quali fronti su quali terreni
Intanto
Il cordoglio per
Per questo ragazzo e non solo lui perché ne
Sì sono stati più di una norma che a Roma rinfrancato Rajoub dell'altra più fare e
Penso che una delle cose più inaccettabili sia quello di morire di lavoro
Il fatto che si possa morire sul posto di lavoro denota che di posti di lavoro non sono sicuri denota che si è abbassata la guardia sulla sicurezza denota volte che
I sistemi di produzione non sono sicuri
Denota che il personale a volte non è sufficientemente informato voi nota che c'è un ritardo che la sicurezza non centrale e che comunque viene considerata come una cosa secondaria rispetto alle priorità
No perché è un tempo di crisi e si taglia sulla sicurezza io non so come adesso queste ultime vicende siano andar ci sono delle inchieste e non entro nel merito però in generale questo si taglia sulla sicurezza perché si considera che la sicurezza
Non sia talmente importante come il profitto non va bene la sicurezza dei lavoratori è più importante del profitto e quindi si deve investire in sicurezza è la mentalità che deve cambiare
Perché è il profitto viene dato la vita delle persone
Quindi io penso che questa è una cosa inaccettabile poi lei mi dice che cosa è stato fatto e che cosa non è stata fatta abbastanza
Allora per come la vedo io
Ci sono cose che devono essere fatte di più
Il nostro è un Paese in cui la diseguaglianza è aumentata in maniera clamorosa negli ultimi anni e la disuguaglianza dei volti diversi
C'abbiamo la diseguaglianza nord-sud qui stiamo in una città
Che è sempre stata ricca opulenta avuto la crisi anche questa città ma
Vi assicuro che
Chi viaggia al sud come io faccio spesso
è tutta un'altra cosa
Al sud c'è una desertificazione produttiva una desertificazione dei cervelli
Al sud le infrastrutture i treni non si possono prendere le strade e ponti che crollano allora ma come pensiamo di rimetterci in piedi se non investiamo al sud ma me lo dice lei
Io non lo so come si fa a rimettersi insieme se da Roma in giù è un altro Paese quindi
La disuguaglianza territoriale
Poi la disuguaglianza di genere non è una mia fissazione da Milano non è una mia fissazione no perché mi dicono che sono fissata con questo ma non è una fissazione è che viene sottovalutato questo punto
è in Italia lavora solo il quarantasette per cento delle donne
Contro una media europea del sessanta
Siamo tredici punti indietro e vede questo questa carenza questo deve ricito non è che va a svantaggio solo delle donne ma basta vantaggio del Paese perché quando le donne lavorano la produttività aumenta
E non lo dice una ONC
Diciamo di genere no che fa della battaglia di già nella sua ragion di Este lo dice il Fondo monetario internazionale che dice all'Italia investite di più sulle donne se volete uscire dalla crisi ma li aspettiamo
Che aspettiamo a fare un sul piano nazionale
Sull'occupazione femminile che aspettiamo
Ettari c'è un altro punto che mi sta a cuore poi finisca ma perché oppure ci tengo di dirlo
Le periferie
Ma
Io non lo so se ci rendiamo conto come si vive in alcune periferie del nostro Paese
Io
Ricevendo tante delegazioni a Montecitorio ho accettato l'invito di andare in alcune periferie
E sono andata a Palermo in una periferia che si chiama allo zero no
A Napoli sono andata a Scampia
A Roma sempre su invito sono andata a Corviale
Adesso abbiamo altre tre visite in calendario
Ma nelle periferie vive la madre la gran parte delle persone e i giovani dove vivono vivono in periferia e la periferia però è l'ultima delle priorità
E in periferia non ci sono le luci l'immondizia non viene raccolta c'è allo spaccio dietro l'angolo ma
Non si può lasciare le periferie in queste condizioni essa perché da Milano perché in periferia ci sono delle persone straordinarie
Perché ci sono delle persone che si aggregano che fanno politica dal basso che sono capaci di fare circoli giovanili circoli di ricreazione dare un'alternativa a chi ci abita in quelle periferie
E allora queste persone devono essere valorizzate dalle istituzioni le istituzioni devono andare nelle periferie
E
Le periferie devono entrare
Nelle istituzioni e nell'agenda politica per questo ho cercato di portare poi le periferie a Montecitorio
E sono venute le delegazioni di queste periferie continuerò a farlo perché se poi si va in periferia con il Sindaco che ci si prende degli impegni e poi a quegli impegni vengono rispettati
Allora le persone capiscono che con le istituzioni si può parlare
Per ottenere dei risultati e quindi sta bassa la sfiducia
E allora dobbiamo metterci più al servizio delle periferie io credo che questa sia un'altra cosa
Che non è stata fatta abbastanza e che invece è necessaria per avvicinare le persone alla politica perché questo deficit di sfiducia nasce
Danni di trascuratezza di cattiva politica
Così si crea l'antipolitica l'antipolitica che cos'è la delusione è l'arrabbiatura non essere stati considerati
Allora bisogna recuperare il terreno perso e non lasciare il terreno a chi fa invece dell'antipolitica fieramente una nuova forma di politica
Presidente
Fra qualche giorno diciamo oggi il diciassette tra una settimana sarà un mese dalla dal terremoto
Del Lazio e delle Marche e anche l'Umbria dell'Abruzzo ma insomma oggi proprio sono morti altri due feriti quindi il bilancio è cresciuto e già una notizia che che arriva lontano invece perché coinvolto
Comincia il periodo più difficile il freddo il maltempo i mesi autunnali e invernali
Due cose su questo tema perché lei
Ha ha visitato quelle loro quei luoghi fin dai primi minuti fin dalle prime ore ed è stata praticamente li molti giorni
A contatto diretto con quelle popolazioni
Una cosa su un piano diciamo politico e sociale in quei giorni c'è stata un clima di unità nazionale ogni volta che c'è un'emergenza l'Italia rivela il suo volto migliore sia
Tra i volontari la Protezione civile e anche il mondo politico mette a tacere almeno per qualche giorno
Polemiche senza senso
E due il tema della ricostruzione il tema il tema concreto il tema di cosa si fa per le popolazioni terremotate lei pensa
C'è sempre naturalmente nei giorni immediatamente successivi all'emergenza ci sono grandi garanzie non vi lasceremo soli
Tutte le cariche le autorità dello Stato accorrono lei pensa che queste due condizioni almeno su questa situazione va possano essere mantenute c'è uno un clima di unità non so quando poi si voteranno anche dei provvedimenti nella legge di stabilità per la ricostruzione
E anche
Questo clima di
Di operosità di efficacia sugli interventi sia intanto diciamo che magari non si sa io
Quando c'è la sera del terremoto ero nelle Marche a casa mia e quindi
Ci siamo tutti svegliati per il terremoto
Quindi a me sembrava naturale
Andare dove c'era stato l'epicentro visto che ero nelle Marche cioè sarebbe stato assurdo che io rimanessi in vacanza quando nella mia regione c'erano persone che avevano perso tutto
E quindi subito la mattina sono andata ad Arquata Pescara del Tronto
E lì ho incontrato le persone che avevano quella notte sotto choc avevano perso tutto alcune
Alcune località come Pescara guardate sono arrivata io ho lavorato tanti anni dell'emergenza dei luoghi di guerra
E ho pensato qui c'è stato un bombardamento era uno scenario da guerra
Non esisteva più niente erano sono ma scenario pensato ma
Ma qui mi ricorda quello che appunto mi ha capitato di vedere tante volte dopo un bombardamento
Allora di fronte a questo la disperazione totale delle persone i bambini che non si trovavano cioè
I bambini che erano stati lasciati lì perché era luogo di vacanza la seconda casa con i nomi i genitori magari erano a Roma
Quindi insomma una tragedia incommensurabile e io ho cercato di fare la mia parte com'era normale che fosse parlare con le persone cercare di ieri
Per assicurarle ma anche con i Sindaci riunioni con i sindaci poi in Regione abbiamo fatto la riunione con tutti i deputati e i senatori
Convocata dal Presidente della Regione Marche
Poi il Presidente del Consiglio regionale a convocato una riunione con tutti i Presidenti dei Consigli delle altre Regioni
E mi hanno sempre coinvolto in queste iniziative io ho pensato che fosse giusto che le istituzioni insieme al Ministero le forse ed è quello che vorrà continuare a fare perché poi questi provvedimenti
Il decreto quando ci sarà la legge di bilancio che dal venti ottobre cominciamo arrivano
Alla Camera e lì bisogna prendere delle decisioni è vero che non è la Presidente della Camera farlo perché neanche vota la Presidente la gamba però la Presidente della Camera può seguire
Può stare dietro a provvedimenti può in qualche modo far sentire la sua presenza ed è quello che io farò adesso oggi ho parlato con il vescovo di Ascoli Piceno che mi ha detto che farà
La la messa il ventiquattro mattina ad Arquata
E io sicuramente andrò alla messa per
Il mese per ricordare le vittime le vittime del terremoto la politica si è comportata bene fino adesso si
Credo di sì e spero che continui a farlo perché non ci si può dividere su queste cose e la gente si arrabbia stelle i politici si dividono e io spero che Dini i politici non deludono le persone almeno su questo punto
Grazie
Perché invece adesso veniamo al tema più caldo di politica interna invece ci aspettano mesi di linee di divisione almeno così pare
Dovrebbe esserci un referendum di no ci sarà dico dovrebbe perché la data non è stata ancora fissa la quindi non so dell'arco temporale diciamo da cui a dicembre
Tanto dico una cosa questa è una festa molto particolare Kiki anche per lavoro come Mennea visitate tante in queste settimane
Vede questa festa di Bologna non resta molto inclusiva una festa in cui c'è veramente il senso delle idee come e questo lo dico agli organizzatori a tutti quelli che che partecipano è un è una festa dove dove si discute
E anche l'altra sera su il CUP il quindici se non sbaglio giovedì scorso
C'è stato questo incontro tra
Matteo Renzi il Presidente del Consiglio il Presidente dell'ampi Smuraglia lei appena visitato tra l'altro lo stand
Dell'anti allora lei cosa sospetta mesi di divisione mezzi mesi di confronto civile perché per ora le premesse non sono non sono positive
E poi le chiedo non dico di Didier di dieci stasera cosa voterà ma le chiedo lei nelle prossime settimane dirà come voterà
Allora intanto lei ha parlato di questa festa tra dove c'è appunto lo scambio delle idee io mi voglio congratulare con questa festa e con tutti i volontari diecimila volontari che lavorano gratuitamente quindi da settimane questo dà l'idea della partecipazione
Complimenti veramente per riuscire a tenere vivo questo spirito
Ecco una festa deve essere capace di includere e di dare a tutti la possibilità di esprimersi quindi anche qui sono felice che a Bologna non ci siano state esclusioni
E penso che
Sul referendum bisogna confrontarsi
Il giorno prima il Presidente Smuraglia venuto a Roma l'ho incontrato il giorno prima di questo confronto perché
Mi doveva
Consegnare con lavoro che hanno fatto
Dove appunto ci sono anche delle proposte cioè di
Vietare
La vendita dei simboli del nazismo del fascismo che peraltro non potrebbero essere venduti ma che si fa nonostante che ci sia una legge che è l'obiettivo
Quindi
Sempre grande sostegno alle iniziative che vanno in questo senso
Il confronto ci deve essere sul merito da Milano perché ancora gli italiani devono capire
Su che cosa andremo a votare perché tutto il dibattito si è spostato sulle conseguenze politica del referendum
Allora sembra che ci sia un giudizio universale queste al referendum ma non è un giudizio universale
è importante perché tratta della Costituzione ma non può diventare l'anno zero
E non può diventare neanche
Come dire il il nodo intorno a cui
Si decidono le sorti di un Governo che lei mi insegna un Governo va avanti fino a che ha una maggioranza parlamentare corretto al più presto il pool e va beh questo mi fa piacere perché voglio dire altrimenti sbagliamo di
Sbagliamo di prospettiva
Non bisogna personalizzare
Il referendum
è la Costituzione che andiamo a toccare non si cambia ogni settimana
Allora io dico discutiamo sul merito discutiamo di quello che questo referendum ci propone siamo d'accordo non siamo d'accordo ma
Sul merito non sulle conseguenze che è paradossale non c'è ancora una data è già tutti stanno a guardare che succede se vince e che succede se perde
Io non mi schiero glielo dico subito non dirò quello che
Voterò perché penso che le istituzioni in questo momento debbano essere
Assolutamente
Capaci di
Essere inclusive e di non dividere
Già ci si sta dividendo abbastanza su questo referendum
Io penso che non ci sia bisogno di ulteriori divisioni quindi per quanto mi riguarda io voglio essere la Presidente di chi sia schierato per il sì e la Presidente di chi si è schierato per il no
E cercherò di fare questo nei mesi successivi
Io ho visto il dibattito in Parlamento ho sofferto per alcuni passaggi in Parlamento
Avrei preferito magari un dibattito diverso è andata così c'erano posizioni diverse ma non c'era chi voleva mantenere il legame realismo perfetto e chi invece voleva innovare
Tutti lo volevano cambiare ma poi queste è stata la legge che è uscito dal Parlamento
Quindi questo è stata la legge votata in Parlamento adesso
Tocca gli italiani che però devono essere messi in condizione di capire su che cosa si andranno esprime quindi qui la stampa di nuovo gioca un ruolo importante stiamo nel merito anche nel dibattito pubblico
Nel merito anziché dire che succede che tutta l'attenzione sulle un'utilizzazione
Del dopo e io mi permetto di dire stiamo un po'sul merito perché tante persone altrimenti non sapranno come regolarsi quando dovranno andare a votare
Interrati merito che vorrei su cui vorrei sentire il suo parere con il Presidente della Camera che è stato di cui si è discusso l'altra sera allora Renzi Smuraglia
E quando Renzi ha detto si tagliano le poltrone non gli spazi democratici il presidente lampi Smuraglia detto perché non avete ridotto anche il numero dei deputati
Ha detto l'avete tagliato il Senato ma il numero dei deputati è rimasto lo stesso era
Un tema su cui si poteva fare di più o ridurre il numero dei deputati e magari ridurre il numero di senatori sensato Carmela composizione elettiva
Io mi permetto di dire che non è questo il clou del problema
Non penso che lo Stato risolleva era le proprie sorti
Perché da trecentoquindici ci saranno dieci e cento senatori io penso che al netto di tutti gli sprechi che ci sono anche le istituzioni al netto di tutto questo
Poi la democrazia ha un costo
E se la democrazia funziona bene noi dobbiamo anche essere contenti
Di spendere per la democrazia accosto che funzioni bene e quindi noi dobbiamo migliorare la qualità della nostra democrazia
E pensare che risolveremo le sorti del Paese con
Questo taglio mi sembra un po'illusorio non è questo il punto il punto è
Con questa riforma si migliora o no il sistema legislativo l'iter legislativo ci guadagno ci perde il Parlamento sarà più centrale o meno centrale questo il cuore del discorso non che si risparmia non si risparmia perché ci sono ben altri modi di risparmiare e noi stiamo cercando
Di risparmiare in quello che possiamo perché mi permetta una nota
Che penso che vada conosciuta una nota che riguarda la Camera dico noi qui abbiamo fatto
Risparmi per milioni e milioni
Di di di di di di soldi cioè abbiamo fatto o dei tagli alla Camera che sono stati fatti a trecentosessanta gradi da dalle consulenze a alle collaborazioni gli stipendi come lei sa le retribuzioni dei dipendenti abbiamo tagliato fino al cinquanta per cento le retribuzioni dei dipendenti non era mai successo prima
è quindi noi abbiamo fatto una serie di tagli
Che non hanno precedenti nella storia della Repubblica
Eppure dico questo non ci viene riconosciuto perché una buona notizia non è notizia dire che alla Camera per la prima volta
Si è fatto un taglio così determinante nel bilancio della Camera come dire va bene ma cioè non non non è quello che fa la differenza
Ma se allora nulla fa la differenza nulla cambierà mai
Quindi noi abbiamo
Tagliato drasticamente i costi della Camera
La Camera può funzionare anche con un bilancio più
Ristretto ed è quello che stiamo facendo ma al netto di tutto poi c'è un costo che e io non posso tagliare perché se vado oltre un certo limite Lamacchi ma si ferma e la democrazia non può fermarsi il Parlamento è il cuore della democrazia abbiamo avuto un tempo in cui nel Parlamento non c'erano
Deputati eletti dalle persone c'erano i rappresentanti del fascio
Allora il Parlamento con tutti i suoi limiti è il cuore della democrazia quindi noi dobbiamo cercare di renderlo più efficiente più capace di di fare quello per cui esiste ma non smantellare puro la rappresentatività
La rappresentanza non può essere considerata solo un costo è perché altrimenti si rimette in discussione il pilastro fondamentale
Della nostra democrazia che parlamentare noi abbiamo una democrazia parlamentare
E quindi i deputati e senatori esistano perché la Costituzione li considera come perno del sistema democratico
Adesso naturalmente dirette da chiederle se la riforma
Aumenta il peso del Parlamento lo diminuisce ma sarebbe entrare appunto nel famoso schieramento invece le chiedo sulla legge elettorale
Anche i anche a Bologna Renzi ma l'ha detto già altre volte ha detto l'iniziativa tocca al Parlamento
La legge elettorale è stata una legge parlamentare qui ha detto il primo firmatario era Sisto al Presidente all'epoca la Commissione affari costituzionali
Di Forza Italia il Parlamento prenda un'iniziativa bisogna anche dire poiché l'Italia come un fuoco trovato però con la fiducia quindi insomma come iniziativa parlamentare
Però diciamo con una forte iniezione voleva però è normale si poteva fare sistema si può avere con assoluta lealtà opportunità politica no no iguane era come il regolamento diciamo che
Dire che la maggioranza di Governo non come non c'entra nulla ecco
Mi sembra mi sembra un azzardo
Io le chiedo pensa che l'Italie quorum ci siano dei margini per cambiarlo e in che direzione c'è cosa cosa potrebbe fare il Parlamento pensa che lei che il Parlamento potrebbe prendere un'iniziativa o ruote dovrebbe prendere
Il gruppo parlamentare più grande il Partito Democratico
Ma adesso si dice tutti dicono che si può cambiare
Passi tutti i Gruppi e se non sia del CUP è colpa del Parlamento
Debba Parlamento è composta dai gruppi risalto c'è una maggioranza oggi continuino a Ragusa
Allora che dire ed chiunque il testo è un dato assodato che la vogliono cambiare ma nessuno mi ha chiarito quando e che cosa
No perché va bene cambiamola ma quando la cambiamo prima del referendum dopo il referendum non c'è accordo e che cosa che abbiamo
La
Il premio alla coalizione
Vogliamo introdurre questo vogliamo togliere il doppio turno cioè non è chiaro questo ancora
Quindi
Su questo dico mi pare che ci sia una certa nebulosa ancora quindi
Dire che il Parlamento può farlo va benissimo però lei sa bene che
Per arrivare poi a una iter legislativo ci vuole comunque la volontà politica di portarla a casa su
Aspetti che oggi non tutti sono d'accordo sono critici perché non tutti pensano che il doppio turno vada tolto e non tutti pensano che la
Il premio di maggioranza alla coalizione sia una buona idea
E quindi rimaniamo ancora nella vaghezza momento in cui ci sarà una maggioranza che deciderà che su alcune e su questi due punti che sono tutti d'accordo pure su uno solo o su un terzo punto che ancora non sappiamo quale potrebbe essere allora penso che
Completamente si potrebbe essere la possibilità di cambiarlo ma c'è qualche punto e la preoccupata e più il Presidente Napolitano espresso i punti di preoccupazione espliciti
La con la questione del ballottaggio la questione che possa vincere un partito che al primo turno ha preso il venticinque per cento possa conquistare il cinquantacinque per cento dei seggi
E che insieme alla riforma costituzionale significherebbe avere un peso molto importante nella nomina degli organi di garanzia ad esempio per entrare
Nel famoso merito
No questo è un altro terreno in cui la Presidente della Camera fa bene sono tacere guardi da Milano
Però io prendo altri di tutte le posizioni ho le mie idee chiaramente però non credo giusto che su un dibattito così rovente io vado a prendere una posizione
Insomma il premio di maggioranza alla qualità Simone
Ci ha anche ricadute dal punto di vista politico importanti ecco noi siamo entrati in Parlamento con una coalizione per quanto mi riguarda io ho accettato la candidatura
Senza essere iscritta un partito perché la coalizione mi consentiva di stare in un campo politico un campo politico progressista nel quale non identifico quindi per me la scelta è stata possibile io che sono una donna non di partito perché c'era un polo progressista
A verso cui poter andare è fare la propria parte a me personalmente dispiace che non ci sia un polo progressista perché tante persone non sono del PD
Non sono di sinistra italiana ma sono progressiste e oggi non votano non votano perché non si ritrovano
Nel campo nel campo allargato del progressismo
Quindi io
Ancora o questa nostalgica diciamo
Però non so se poi questa cosa oramai seguito per coprire il PC
Dato l'ultima questione le volevo porre che appunto abbiamo parlato di tante cose ma credo anche in modo rapido e quindi interessante
Perché siamo in una festa politica siamo nella festa del PD Bacco abbiamo detto questa è una festa molto inclusiva quindi diciamo che una festa della sinistra più più ampia più generale
Allora senza entrare in alchimie politiche che che non ha che non hanno senso io le chiedo
Lei
è comunque interessata alla ricostruzione di una sinistra più ampia che sia un partito che sia una coalizione
Ed è disposta in futuro a spendersi per questo obiettivo quando terminerà la suo il suo mandato al Presidente della Camera quindi ritroverà
La piena libertà d'azione anche politica anche di parte in questo senso non avrà più l'esigenza di dover essere super partes
Ma io penso che oggi sia utile al Paese che ci siano delle famiglie politiche
E questo anche in Europa manca perché anche in Europa la famiglia politica non c'è più si agisce a seconda delle opportunità ma la famiglia politica è dormiente
Allora penso che le famiglie politiche si debbano rianimare
Perché se c'è da contrapporre una visione di una società chiusa escludente basata sulla
Non so sul
La
Che poi sulla sopraffazione no e bisogna contrapporre qualcosa di diverso e io penso che
Faccia bene avere un volo
Progressista che non sia
Semplicemente
Come dire ventuno
Rappresentato da un partito
Ma da tutti quelli che si identificano come persone che hanno un'apertura di mente tale per cui si sentono progressiste
Allora c'è chi in Italia la maggior parte raggiante non è iscritta a un partito ciechi però pensa di
Avere
Quel tipo di visione lei
Internazionalista verso i diritti civili i diritti sociali a tutela delle fasce più deboli io questi li chiamo i progressisti ecco allora io penso che
A questa gente bisogna dare dei riferimenti
E credo che sia importante per l'intero Paese che ci siano
Questi riferimenti allargati c'è una casa di sinistra e c'è una casa di destra e poi ci sarà anche un'altra casa che non è ben definita è un po'di destra un po'di sinistra a seconda di come gli fa comodo e quindi io penso che
Noi dobbiamo rafforzare questo polo progressista e deve essere un po'lo vivo capace di includere dove c'è posto per tutti dove ci sono
I corpi intermedi dove ci sono le associazioni le federazioni singoli gli individui le persone che vogliono confrontarsi
Ecco io credo ancora oggi che si possa fare questo ragionamento che si mi adopererò perché ci sia dialogo tra tutte le persone che hanno a cuore una stessa visione di società
Allora grazie io mi fermo qui grazie alla Presidente da ora Polverini ieri grazie alla festa dell'Unità tipologia dell'invito buona serata buonanotte