Brexit: intervista a Fabrizio Cicchitto all'indomani del referendum che ha sancito l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea

Presidente Cicchitto Presidente della Commissione esteri e a Montecitorio master aspettavate rispettato darà faranno mai grazie era sul filo del rasoio quindi poteva avvenire una corsa all'altra come dimostrano i risultati
Il giudizio politico e che bisogna
Evitare due errori uno la valanga
Chi mi sembra che viene spinta oggi dall'onorevole Salvini e dalla le penne cioè comincia l'Inghilterra buttiamo tutto per aria la seconda quella
Di cercare di evitare di fare i conti con il fatto che comunque questo è
Una fallimento dell'Europa e quindi bisogna fare una un estremo sforzo
Per e modificare profondamente questa Europa sia dal punto di vista la politica economica sia dal punto dei vista dei meccanismi istituzionali
Per saltarla perché salvando l'Europa si salvano anche i singoli Paesi europei ma certo è un'impresa difficile
Il rischio maggiore quella dell'ordinaria amministrazione
Significherebbe accentuare un fallimento che già in corso perché è evidente che questa vicenda inglese nasce da un'incredibile errore di Cameron però comunque ha messo in evidenza l'esistenza di un dissenso profondo ma io spero che l'Italia non vada in questa deriva
Il rischio c'è
E bisogna riequilibrare le politiche economiche perché
L'Europa passerà alla storia come una realtà che affrettato una lunghissima recessione
Con
La politica della costa e gli atti e rigore
Che ha determinato che è una delle ragioni dell'esplosione attuale
L'altra e che bisogna rivedere dei meccanismi istituzionali
E in terzo luogo bisogna vedere che si legge se la Gran Bretagna reggerà a questa decisione perché il Paese spaccato in due
Ma non soltanto spaccato in due mi sembra che
Scozzesi e irlandesi non accettano affatto questa decisione cos'altro è stato