Intervista all'avvocato Maria Brucale sulla circolare del DAP relativa al regime detentivo speciale del 41 bis

Radio Radicale abbiamo in linea l'avvocato Maria Bruca alle della Camera Penale di Roma è componente del direttivo dell'associazione radicale Nessuno tocchi Caino e con lei vogliamo parlare di una
Ci curare del DAP relativa al regime detentivo speciale del quarantuno OBIS entra i colare relativa alla possesso di fotografie da parte dei detenuti appunto al quarantuno bis
Buonasera Maria grazie per aver accettato il nostro invito e dunque ci vuole appunto così illustra aree questa questa circolare del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che cosa prevede esattamente
Talora nella piatta innanzitutto questa circolare intanto voglio fare una piccolissima premessa che parliamo di detenuti in regime di quarantuno bis e quindi
Le piccole cose quelle che è all'esterno possono apparire piccole cose assumono una pregnanza una rilevanza completamente diverso sta per scadere parliamo di persone in cui è sostanzialmente negata la PEC imitano
Ora questa circolare in pratica chiede alle persone ristrette in quarantuno bis di restituire le foto che è legittimamente detengono che abbiano una dimensione superiore a venti per trenta centimetri
Ora intento ve l'altro l'unico che abbia una qualche nipoti d'abilità ECA
Consentirebbe lo capisce i muri di fare un buco nel mondo e D'Alema azione sì ma l'aspetto atto aprire di questa cosa è
Per queste persone magari hanno sulla sulla parete la foto della figlia quando si è spostata ce l'hanno già da vent'anni e per loro è il loro pezzo di vitello di affetto e di di vicinanza emotiva Presidente
Sono persone appunto che fanno un'ora di colloquio al mese quando è possibile quindi carente rifugiano ogni loro aspirazione di di vita affettiva nelle fotografie nelle lettere
Quindi
Da ma
Sembrerebbe proprio una una cosa che non ha una logica soprattutto adesso perché è il momento e particolare rispetto al quarantuno bis se siamo in una parte
Politica diverta che lascia qualche margine di speranza perché ci sono appena conclusi gli stati generali sull'effettiva renale
Ci sono state delle proposte di modifica normativa importanti da parte dei tavoli che si sono occupati espressamente del quarantuno bis
C'è stata anche c'è stato un documento di enorme rilevanza date quello della Commissione dei diritti umani presieduta dall'onorevole Manconi sulla
Proprio sulla necessità di suggerire una serie di raccomandazioni al Parlamento perché è
Si occupi del quarantuno bis soprattutto riprenda il filo originario che è collegare le privazioni che si impongono a queste persone alla sicurezza quindi fare in modo
Che ci sia un legame immediatamente percettibile tra la sicurezza
Pubblica quello che viene chiesto è di
Le competenze pervengono private informativa cioè che vengono imposte a queste
Diciamo che siamo in un momento tutto sommato
Positivo rispetto diciamo anche a al passato sono a appunto alla alle posizioni più restrittive del passato però poi certo appunto ci sono questi
Questi nuovi elementi questa appunto questa e questa circolare di cui tu si parli un esempio appunto di dei poiché le contraddizioni no che che che ancora purtroppo rimangono
Contraddizioni fortissime che è toccano proprio gli aspetti Carelli ministro Orlando nel suo intervento conclusivo apposto come
Prioritaria assolutamente prioritari nella logica di riforma perché questa idea degli Stati Generali è stata un'idea meravigliosa ha portato all'attenzione
Di tutto il Governo finalmente sulle carceri perché a questa a questo evento di chiusura erano amplissimamente rappresentate tutte le famiglie componenti del Governo perché era il Presidente della Repubblica e i ministri più rappresentativi
Però Morlando ha detto e ci chiede di contare la centella l'attenzione sulla affettività e qui diritti del minore soprattutto e poi
Vediamo che è quando miracolosamente viene revocato un quarantuno bis queste persone vengono tutte trasferite in Sardegna
Da dovunque provengano
Si trovano poi nel carcere di massa ma Oristano
Ho nella carcere di Nuoro e insomma
Chi me con i familiari nelle condizioni di non andare più a trovare i loro congiunti perché
Sono devianti talmente lunghi è talmente dispendiosi che pochissimi
Di questi familiari che danno le spalle carcerazioni di quindici di vent'anni del loro congiunto possono sostenere quindi in sostanza se capisco bene molti dei detenuti al quarantuno bis vengono spediti in Sardegna è questo
Ha detto nel carcere di bancali a Sassari ne sono stati trasferiti moltissimo e abbiamo dei detenuti del quarantuno bis ancora lo hanno
Ma io di parlo di coloro che
Avevano il quarantuno bis nel momento in cui ottengono la revoca e quindi si proiettano in una speranza
Di recupero possibili qualche affettività in più e di qualche momento intimo in più
In media chinandosi vedono trasferiti a Oristano quindi familiari per andarli a trovare devono affrontare delle specie contingenti ca devono rinunciare ad andare in difficoltà enorme
Per tre volte completamente preclusive io poi diretta esperienza di persone che da un piccolo paese della Calabria dovrebbero raggiungere Oristano per
Dovrebbero spendere per ogni colloqui interne mille cinquecento euro per andare con i bambini
è capisci bene che proprio non può sono ciò straparla Jalil Ravel gravi limitazioni voi dei diritti fondamentali dei detenuti neanche questo
è un altro esempio insomma senti tornando tornando alla alla rapporto della Commissione dei diritti umani del Senato nelle fasce dicendo prima dunque la
Dalla Commissione straordinaria presieduta dal senatore Manconi
Nella lunga relazione tra le varie raccomandazioni finali i componenti appunto della Commissione esprimono preoccupazione per la condizione dei detenuti alla cosiddetto regime duro e mettono in una rissa Alto tutta una serie di criticità e chiedono anche una revisione della a legislazione consolidata oltre a Ara comandare una più accurata istruttoria da parte degli uffici competenti in merito alla rinnovo dell'applicazione del
Regime speciale
Ecco insomma sostanzialmente io ti chiedo che cosa ne pensi di questa relazione e completa poteva dire ancora i più o insomma è sufficiente questo questa richiesta di revisione Arcai la legislazione
Personalmente vorrei che fosse proprio abolito l'articolo quarantuno bis ma questo naturalmente
Con è una cosa e l'anemia è una iniziale su questi numeri a sei piena sintonia con i radicali ricordiamo alcune opere non toccava ebbe
Solo in tale zona insomma
Quel suo figlio naturale Ida D'Alema litania quindi io vorrei che fosse abolito per cui
Naturalmente è una proposta di modifica che ammorbidisce che renda etere che le dice insomma la l'aggressività di questo regime la raccolgo con favore ma non mi Batla
Sì perché l'Italia assai continuavi dice sostanzialmente il quarantuno bis va va limitato e rivisto diciamo così no chi firma però devo dire che è molto approfondita ha fatto un serio molto serio e ha evidenziato
Le criticità che sono le chiusure più severe le più alte quelle che
Ti chiedono veramente immediati interventi di di modifica perché il punto è quello che dicevamo poc'anzi che è completamente testo intento del quarantuno bis
è diventato regime esasperata mente punitivo e quando si concentra l'attenzione sulle singole prescrizioni sul sui singoli divieti questa cosa emerge con totale vivacità diventa completamente l'Iraq è evidente perché non soltanto chi fa tra queste persone ogni spazio mentale ogni possibilità creativa ogni possibilità di prospettiva
Se si pensa che è per leggere una rivista queste persone devono fare la domandina all'amministrazione penitenziaria perché è con loro per Julio venga acquistato quello che chiedono quando viene trovato quindi
è quel perché la dimensione nella appelli salire diritto perché hai diritto dovrebbe anche avere un accetto immediato ma anche sugli organi sembra ci siano grosse limitazioni no
Sui libri sulla su un accesso di liberi
Sul possesso i libri in termini di quantità dei libri che li portano a tenere in cella
Ma la cosa più grave equa è stanca prima il detenuto aveva la possibilità di fare abbonamenti a riviste di studiare l'università e acquistare i libri attraverso i familiari di difensore gli stessi professori dell'Università potevano portargli delle distanze eccetera
Adesso non è più così perché con una circolare hanno compresso un diritto che a mio avviso è un diritto soggettivo di rango costituzionale quindi mi sembra proprio una cosa abominevole che un atto amministrativo abbia avuto questa potenza questa efficacia
Hanno impedito loro di acquistare i libri in modo autonomo devono fare la domandina l'amministrazione penitenziaria l'amministrazione penitenziaria verifica se trova quello che hanno chiesto quando non lo trovano l'ha trovato finisce qui
Comunque è la cosa anche spiacevole che è per acquistare i libri devono rinunciare a qualcosa
Del denaro che possono detenere che potrebbero spendere mettere sopra vitto perché non potendo cucinare hanno l'esigenza di comprare una mozzarella un pezzo di prosciutto non so
Cioè bisogna guardare pragmaticamente alla vita di una persona
All'interno di questi regimi ex ante quindi di
Appunto devono rinunciare che esso alle sigarette alle piccole cose del quotidiano per
Avere la riviste libro mentre potrebbero benissimo i familiari
Gli abbonamenti senza magari io approfitto della tua cortesia al punto dicevamo all'inizio di questa nostra conversazione solo far parte della Camera appena si scritta la carriola se l'avvocato punto penalista
Ecco rispetto più influenti senso lato diciamo più in generale alle alle condizioni dei detenuti anche appunto non in regime di carcere duro quindi attutire tenuta e l'esecutivo comuni la sito azione del sovraffollamento che il ministro Orlando dice appunto di essersi notevolmente abbassata su questo c'era una polemica come Rita Bernardini e continua a dire che invece è la situazione è molto a macchia di leopardo di leopardo ci sia un parco molte carceri dove invece c'è un forte sovraffollamento ecco tu dal tuo osservatorio
Privilegiato che cosa ci puoi dire
E io dal mio osservatorio privilegiato sono totalmente in sintonia con Rita Bernardini la quale tra l'altro
Fotografa ci fa conoscere i dati che sono poi gli stessi di cucire al Ministero questa mediatico che sono dati tutto sommato
Che mantengono un'ambiguità perché abbiamo bisogno di sapere per ogni carcere quanti sono i posti disponibili e quanti sono i posti occupati non ci può genericamente dire che nell'altro che oggi sono tanti posti per tanti detenuti
C'è bisogno di una Rita Bernardini ha fatto giustamente al ministro l'hanno una richiesta di trasparenza
Perché bisogna anche capire di questi posti teoricamente disponibili quali sono effettivamente utilizzabili per fare stare lì delle persone detenute purtroppo il problema del suo del sovraffollamento è tutt'altro che
E risolto in realtà i rimedi compensativi non hanno funzionato quel famoso decreto denominato svuota carceri non è stato mai applicato la nostra Commissione ha
Per la Camera penale ha verificato che è sul tribunale di sorveglianza di Roma per esempio
Nell'arco di un periodo di quasi un anno la persona cioè che era stato un solo provvedimento di favore merce nei confronti di una persona detenuta cioè quel famoso risarcimento di dover realizzare in un testo
è stato applicato soltanto a un individuo dinanzi migliaia diritti peraltro risibile insomma Ciccanti parliamo in questo capo del dipartimento intento come sconto di pena decisiva
Ecco perché affinché le persone erano detenuta erano
Era così ripartita la
La privazione di una di una vita dignitosa
è comunque appunto a Roma nell'osservazione di circa un anno ne era stato concesso uno soltanto di questi di questi benefici quindi è una situazione che sicuramente non è risolta anche perché
Pare che ci sia anche un incremento delle persone
Che entrano sicuramente c'è moltissimo da fare in termini di concessione delle misure alternative perché osservando la realtà come avvocato non ho visto
Segnali di rinnovata apertura da parte dei tribunali di sorveglianza nella perdere
A queste misure nel rendere più agile queste misure per i richiedenti quindi sicuramente un percorso appena iniziato che è a delle spinte di buona volontà sicuramente luminose da parte del ministro Orlando che si sono tradotte in un impegno di studio
Enorme hanno partecipato moltissimo i tecnici moltissimi avvocati dell'Unione delle Camere rionale noi abbiamo trasmesso il Miglietta alle alla due giorni del concluso negli stati generali era molto interessante
Ma gli interventi di grandissimo profilo
Sicuramente però è certo voi ecco concretamente la la situazione è ancora molto molto difficile e complicata non solo l'inizio e mobili moda pare manca il lavoro e delle strutture e il Libano ben organizzate
Chiama tantissime tantissime tare ora appunto nella chiusura dei tavoli che ha detto vedremo quali sono gli obiettivi già individuati nelle prospettive di riforma che si sono
Immediatamente raggiungibili ma sicuramente un cammino intrapreso ora
Appunto c'è da osservare c'è verrà se verrà portato avanti una cosa importante che dice il ministro Claudio è che c'è da fare una battaglia sulla coscienza
Perché
Ancora è illegittima
La spinta del fuori che vuole una separazione netta col dentro ecco Morello quindi finché quanti raggiunge una consentono al Confort mettere per rendere il carcere un logo
Che si può vivere con celerità proiettato verso la vita vera verso li entro il ripristino la restituzione alla società è un bene di tutti insomma è una cosa che fa bene a tutti
Questo è che non passa ancora noi in cui ha detto
Ecco certamente queste bellissime spinte di riformati scontreranno con
Il solito con le con i soliti venti che qualità ricalcano anche accetti dai i drammi del terrorismo certamente sarà uno scontro molto note tante bisogna tenere
Permarrà la volontà di portare avanti queste spinte di rinnovamento
Noi ti ringraziamo davvero molto per questo tuo contributo Maria ovviamente continueremo a ad aggiornarci e a approfittare insomma della tua cortesia perché davvero un po'un tributo prezioso quello che ci puoi offrire sul fronte carceri e quindi grazie davvero all'avvocato Maria locale della Camera Penale dirò mai risentirci a presto
Grazie tempra voi talora no resta