Intervista all'avvocato Fabio Maria Galiani sui diritti umani e sulla Corte Penale Internazionale

Con l'avvocato Fabio Maria Galiani che è il capo della delegazione dell'International Criminal barra l'assemblea degli Stati parte intanto spiega mandino sta sposato revocato qual è esattamente il suo ruolo nell'ambito dalla Corte penale internazionale
Diciamo che sono stato nominato capo delegazione International Criminal bar recentemente
Qui rappresento International Criminal barra nei rapporti con le delegazioni e le organizzazioni non governative presente la sindacalista riparte dello studio la Corte
Quindi la difesa
La difesa e anche i rappresentanti delle vittime ovviamente
Ecco mille professor Cassese nell'ambito del suo intervento ha criticato il fatto che la Corte penale è stata un po'abbandonata che lei è tra i suoi promotori e quindi non c'è pace senza giustizia
Non se ne occupano più
La Corte sempre secondo professor Cassese ha dieci anni dieci anni non è stato fatto nulla di concreto
Guardi io non mi permetto di dissentire dall'autorevolissimo Presidente Cassese
In realtà non ci pare senza giustizia attivissima tuttora
Nel promuovere un un'efficace funzionamento dalla Corte
E non si o pretendere che una nuova Corte penale internazionale che
Senza precedenti nella storia
Possa funzionare perfettamente sin dall'inizio come ogni macchina bisogni un rodaggio
Mi sarei aspettato più che altro una critica sul fatto che
Ad esempio l'Italia non ancora da Tato l'ordinamento interno lo saluto la corte a distanza di dieci anni dall'adozione dello Statuto
Una delle critiche l'ha fatta anche nostri microfoni la rivolta al Procuratore generale dicendo a a d'si è attivato soltanto ho per incriminare dei piccoli personaggi perché Rimini poi non contro l'umanità come il reclutamento di bambini soldato
è come se non certo senso dicesse abbiamo una Ferrari pronta a vincere Gran Premio invece gli facciamo fare soltanto
Decidere Titano al palazzo
Per questa probabilmente vorrà essere c'è stata una scelta politica di basso profilo soprattutto in anni in cui ancora si lavora sul adattamento degli ordinamenti degli Stati e lo studio della Corte e soprattutto anche alle ratifiche
Ma ripeto una macchina la Corte penale internazionale che ancora in rodaggio non si può pretendere insomma funzionamento con iniziative avventate non ponderate
Ecco tra l'altro nella nell'ambito della giustizia internazionale visto che il tema era proprio come cambia la politica estera rispetto anche al concetto di cambiamento del dei diritti umani ha così secondo lei
Caro osservatorio privilegiato e
E che cosa è cambiato in questi anni e non solo a partire dalla Corte penale internazionale
Ma guardi in questi anni
A prescindere dalla dal momento in cui
I radicali con il hanno espresso il ministro Bonino che avuto contatti qualità di ente
Le funzioni di ministro
Per il commercio estero e quindi contatti anche con Paesi che non sono certo un esempio di
Rispetto dei diritti umani credo che vice sarà innanzitutto una consapevolezza di
Non chiusura di rapporti commerciali
Con questi Paesi che palesemente vivano i diritti umani
Ma un approccio diverso c'è un cambiamento dall'interno va credo affermandosi la consapevolezza della c'è stato un cambiamento dall'interno più che un'imposizione esterna
Della democrazia
Beh è una delle critiche che vengono più spesso mosse proprio quello di di interessarsi più alle questioni economiche che non ha rispetto dei diritti umani e questo ovviamente quando ci si relaziona sia in ambito bilaterale che in ambito di organismi internazionali
Noi come Italia ma anche noi come Unione europea lei pensa che questa sia una critica aggiusta
Guardi io non credo che l'isolamento di un Paese agevoli il miglioramento di quel Paese in termini di democrazia e tutela dei diritti umani
Lo vediamo anche per quel che riguarda il processo di unificazione europea
Personalmente non condivido le perplessità
Rispetto entrata nell'Unione europea di uno Stato come la Turchia
Credo che l'entrata della Turchia all'Unione europea possa ad esempio avere un effetto più che beneficio in termini di
Democrazia e tutela dei diritti umani purtroppo vi sono invece stati ma anche parti politiche in Italia che
Attengono all'esclusione all'isolamento che ritengo
Sicuramente deleterio
E da un punto di vista invece della della del diritto alla difesa lei fa l'avvocato questo proprio il suo lavoro trova che ci sia stato un'evoluzione nel negli ultimi decenni rispetto appunto al concetto e al ruolo di chi difende
Guardi sicuramente per quel che riguarda la creazione e la Corte penale internazionale
In sede di approvazione dello Statuto la Corte penale internazionale non si è prestata sufficiente attenzione alla tutela
Nell'esercizio in concreto dei diritti della difesa ma forse non era non era quello il momento non era quello il momento per premiare
Sulle garanzie processuali perché
Vera una vera un importantissimo obiettivo storico anche direi da raggiungere ed era quella alla priorità
Adesso raggiunto questo obiettivo
Beh da chiedersi se è possibile un'effettiva difesa
Dinanzi alla Corte penale internazionale
Anche per i mezzi a disposizione di un
Indagato o imputato per tradurlo in termini processuali italiani rispetto i potentissimi mettili non solo economici e logistici ma anche politici del procuratore in linea generale devo dire che
L'allarmismo in termini di sicurezza certo non fa bene per quel che riguarda
La tutela dei diritti della difesa nei processi penali
Italiani ma anche agli altri Paesi