Conferenza di presentazione del Documento per il Partito Radicale sullo Stato di Diritto e dei Diritti Umani

Bene diamo inizio alla conferenza di presentazione del documento per il Partito radicale dello Stato di diritto diritti umani che in queste ore è stato formato da ottantacinque tra militanti e dirigenti radicali
Radicali storici quindi potremmo iniziare subito con
La lettura del documento e l'elenco
Dai firmatari tre farà Rita Bernardini
Per il Partito radicale dello stato di diritto e i diritti umani
La realtà del regime italiano antistato il diritto antidemocratico antiliberale nota e denunciata da decenni aggravata si sempre più nel corso degli ultimi anni al punto da essere
Conclamata e condannata
Anche a livello internazionale
è tale da impedire non solo il competere ma anche il solo presentarsi alle elezioni di qualsiasi ordine e grado
Non esistono infatti secondo tutti i parametri universalmente noti di regole linee guida e raccomandazioni
Le condizioni e garanzie minime per concorrere in una elezione davvero democratica
è del tutto assente la condizione prima ed essenziale per il corretto svolgimento della vita democratica il diritto umano civile e politico alla conoscenza
Tutti i precedenti elettorali radicali degli ultimi anni nazionali o locali
Possono essere richiamati a conferma di questa analisi
E se vogliamo indicare un caso fare un nome per tutti
è quello di Marco Pannella
Deliberatamente sistematicamente cancellato vietato nel corso degli ultimi anni da ogni spazio informativo pubblico-privato
Condannato dal regime italiano ha una lunga persistente
E di anno in anno sempre più degradante serie di umilianti retrocessioni
Fino all'ultimo e infimo posto nella classifica della comunicazione politica e degli ascolti
Le campagne elettorali tutte si sono svolte in questo ultradecennale sempre più aggravato contesto di antidemocrazia
Né vi sono segnali di mutamento di rotta che facciano sperare bene per le future
Ormai non è solo un problema di informazione o di comunicazione politica ma di democrazia e di stato di diritto
Stando così le cose la presentazione di liste radicali alle prossime elezioni come quelle annunciate da Emma Bonino Marco Cappato e Riccardo Maggi per Roma e Milano
Costituisce
Fatto incomprensibile e senza precedenti almeno da quando gli statuti di tutti i soggetti della galassia radicale hanno precluso la presentazione in quanto radicali
A qualsiasi tipo di elezione
è un fatto senza precedenti
Anche in fatto di contenuti per esempio rispetto agli anni settanta ottanta
Quando il Partito radicale si presentava le elezioni con il simbolo della Rosa nel pugno ma senza connotare la sua politica in termini nazionalistici localistici e partitici
Basti pensare alla concomitante lotta contro lo sterminio per fame e alla prassi della doppia tessera
La stessa lista di laici socialisti liberali e radicali della Rosa nel pugno nel due mila sei è stata concepita all'interno dell'intera galassia radicale
E connotata dalla presenza di esponenti esterni
Ciò fa la differenza con gli esperimenti attuali
Capiamo che presentare siffatte liste possa apparire un primo
Essenziale passo perché mira a dare un senso esplicito conseguente ed esemplare alla svolta politica maturate rivendicata al congresso di novembre due mila e quindici di radicali italiani
è una svolta che non condividiamo ma che abbiamo non contrastato a Chianciano e non contrasteremo oggi a Roma o a Milano nelle sue derivate elettorali
Noi abbiamo però un'altra visione un altro progetto altri metodi altri obiettivi gli stessi del partito radicale da sessanta anni
Per noi la risposta di partito di governo e di riforma oltre che necessario e urgente è volta come stiamo tentando di fare a mettere in moto a partire dall'Italia ma non solo in Italia
La transizione verso lo Stato di diritto contro la ragion di Stato attraverso la formazione del diritto umano la conoscenza che è innanzitutto conoscenza di quel che il potere fa a nome dei suoi cittadini
Nelle elezioni romane ma anche a livello nazionale l'unico fatto nuovo che riteniamo possa per noi costituire eccezione alla regola ai il nome e la storia di Roberto Giachetti
Il vissuto radicale del Renzi hanno Roberto Giachetti che continua a vivere e far vivere il Partito Radicale con la sua iscrizione iniziativa politica
Dal deposito in Cassazione dei quesiti sulla giustizia giusta alle visite in carcere con Marco Pannella
Ci importa ci rassicura e ci dice
Che può riservare sorprese singolari o ulteriori conferme sviluppi di una storia esemplare
Vogliamo quindi aiutarlo a diventare il Sindaco di Roma di una città che non sia più introverso attività è chiusa
Immersa nei suoi spiccioli problemi ma estroversa aperta tra situazionale in una parola universale
Bandiere il simbolo della visione del mondo e del diritto questa dando corpo la campagna in atto del Partito Radicale sul diritto umano la conoscenza
In ultima analisi crediamo che la ricerca del dialogo fino allo stremo sia quanto di più importante ci chieda Marco Pannella anche in queste ore
è il connotato essenziale dell'alterità radicale che vogliamo continuare ad affermare
E praticare senza calcoli del tipo il fine giustifica i mezzi o peggio adattamenti a ragion di partito
è la via maestra per continuare a concepire un nuovo possibile
Come è sempre stato nella storia radicale fondata sulla teoria di una prassi nella quale parole infatti mezzi e fini comportamenti obiettivi hanno sempre teso a coincidere
Adesso leggo l'elenco dei firmatari di questo documento
E sono rigorosamente in ordine alfabetico
Reni Andreani Matteo Angioli laurea risconti Emanuele Butch occhi Angiolo Bandinelli Marco Beltrandi Rita Bernardini Gianni detto Guido Biancardi
Maurizio Bolognetti Giampiero Bonfantini
Anna briganti Maurizio Buzzi regoli Giuseppe Candido Tommaso cara K Antonella Casu Giampaolo Catanzaro ITI Antonio Cerrone Marco Sciarrone
Deborah Cianfanelli Giammarco Ciccarelli Isabella ci Dorio Livio Crisci Sergio D'Elia Giulio da Angelo Laura De Berardinis essa
Carmine De Martino Adinolfi Ermanno De Rosa Carlo Del Nero Gaetano Dentamaro Isola di Domizio Paola Di Folco Giuseppe Di Leo Vincenzo Di nanna
Maria Antonietta Farina Coscioni
Fabio Favalli John fischietti Mauro Fonzo Fausto forti
Marco Gentili Alessandro Gerardi Franco Giacomelli Laura parta Ivan innocenti Giorgio in sani Vito la Ruccia Massimo Lenzi
Domenico letizia
Maria Grazia Lucchiari Lupo Macolino Camillo mafia Giuseppe Manzi Onna Andrea Marcucci Monica mischiati Giacomo Nardone Veronica Orofino
Davide Palumbo Alessandro apparisse Giovanni Parisi Francesco Pasquariello Luca con chi Rolli
Carlo ponte Silletti Maria Isabella Puggioni Sergio Ravelli
All'essi euro Manelli Gennaro romano Angelo Rossi Carla Rossi Giuseppe Rossodivita Sergio Rovasio Rocco Rufa Gino Ruggeri
Angelica Rossomando
Emiliano Silvestri Silvana Tei Irene testa
Andrea Trichet voglio Maria Laura turco Maurizio Turco Antonino Urso Ilary Valbonesi Valter Vecellio
Luca Viscardi
Doriana viale Elisabetta Zamparutti e questo il documento con tutti i suoi firmatari fino a questo momento a un documento ha perso
Che sottoponiamo anche alla firma di tutti coloro che ciascun mentre nel genere altre due firme quelle di Germaneto Marasco è quella di Danielle accettare uno nel senso che
Continua la discussione su questo Comitato adesso un attimo con la parola realizzati per il suo intervento ha questo documento
Sì ma io non voglio dire molto perché mi pare che il documento già parli molto chiaro a me sembra che in queste ore
Ci siano per noi
Molte cose importanti che stanno avvenendo
Le condizioni di salute Di Marco che
Ci impegna o che impegnano soprattutto la presenza costante
Di Matteo Angioli e Laura arte
E anche noi che cerchiamo di dare una mano
E e
L'impossibilità per Marco ormai da più di un mese di essere presente lo è stato anche in questi due anni in cui
Avuto
è stata sono stati scoperti questi suoi due tumori è stato presente e tutti i giorni
Qui nelle riunioni di Mezzogiorno che non so a che numero siano arrivate ma insomma sono state
Quotidianamente il nostro impegno per cercare di tenere come ha sempre voluto Marco
Veramente tutto unito nel dibattito nel confronto nello scontro
Io ricordo presentazioni
Ne ricordo tante perché da tanti anni che sto dentro il partito radicale perché ho iniziato la mia militanza con la campagna sul divorzio quindi stiamo parlando del mille novecento settantaquattro
Nelle elezioni del settantasei
Non non ero ancora così dentro per poter capire
Quali erano i meccanismi non frequentavo il partito tutti i giorni e di formazione delle liste anche se
Devo dire fui candidata
Poco più che ventenne fui candidata nelle liste della Rosa nel pugno
E
E ricordo che le elezioni le occasioni elettorali essendo l'analisi del regime
Non molto diversa da quella di oggi
Sono sempre stati una occasione
Per
Non fare la cosa scontata che fanno tutti i partiti e cioè alle elezioni ci presentiamo alle elezioni siamo un partito ci presentiamo le elezioni
E
E le forme la fantasia per essere presenti agli appuntamenti elettorali
Con la prospettiva
Di qualcosa di nuovo di qualcosa di necessario che però era ritenuto necessario da nulli ma che gli altri non scorge vano è sempre stata la caratteristica
Certo le proposte fatte da Marco erano sempre sconvolgente
E
Lo furono per esempio nel mille novecentottantuno
Quando ottanta ottantuno quando ci fu le elezioni amministrative e i radicali provenivano da quel grande successo elettorale che erano state le elezioni del settantanove
Per cui
Se
Il Partito Radicale allora avesse fatto la scelta di
Presentarsi come molti dentro il partito volevano
Avremmo avuto
Avremmo avuto migliaia e migliaia di consiglieri provinciali regionali comunali come hanno avuto i Verdi che avevano anche una percentuale
Di voti inferiore alla nostra Berno arco
Sconvolse un po'e ci furono opposizioni dentro il partito poi questa posizione si affermò non ce l'abbiamo qui ma c'era
Un cartello che diceva ottocentoventisei mila candidati della partitocrazia sono pronti e c'è traccia perché
Si era capito e compreso qual era l'analisi del momento ma adesso
Naturalmente non è che vogliamo fare i contestatori di chi ha deciso però
Una cosa voglio dirla è che
Manca è il mancato sicuramente
Quel momento di unione Marco è stato spesso anche sconfitto nelle sue proposte
Però
è stato garanzia
Per tutte le realtà
Che si muovevano dentro la galassia era chiamiamola così la galassia radicale perché è sempre stato il mondo radicale rappresentato da più associazioni
Marco è sempre stato garanzia
Di tutto questo
E
Insomma vedere che in modo
Univoco
Si presenti no le liste con
La la la sigla il nome principale radicali certamente colpisce però quello che voglio sottolineare
è che noi siamo impegnati
Siamo impegnati in una lotta che quello che da segreto da segretaria di radicali italiani io ho voluto proporre al Congresso
Certo era il voler concentrare tutte le forze per questa
Visione
Anche traslazionale ma che riguarda strettamente abbiamo detto campagna italiana
Che riguarda strettamente
Il nostro Paese se pensiamo alla transizione che occorre fare non solo per i Paesi che non hanno conosciuto democrazia
Ma anche per quelli che non so se l'abbiano mai conosciuta ma sicuramente oggi sono arrivati ad un degrado e ad un logoramento degli elementi essenziali e fondanti della Democrazia
Che mette paura io questa proposta lo avanzata il Congresso ha deciso o altro ma sottolineo era il Congresso di radicali italiani
Noi abbiamo associazioni che sono impegnate su fronti importanti
E cento i nostri compagni e ne andranno avanti nessuno contesta
è il fatto che possano andare avanti nelle loro convinzioni e nella loro scelta politica
A me questa scelta politica e hanno voi non sembra corrispondere alla storia
Del Partito Radicale che abbiamo vissuto
E sono importanti anche in momenti di lotta che abbiamo di fronte
Io per quanto mi riguarda
Poi Matteo Angioli ricorderà anche gli appuntamenti che ci sono proprio strettamente collegati alla campagna per l'affermazione del diritto umano alla conoscenza però voglio dire
Che fra un po'di giorni
L'otto aprile
Sarà processata
A Siena penso alla disobbedienza civile
Che feci insieme a Laura sconti a Marco Pannella e potrei dire a tutto il Congresso perché quello fu un momento di unità
Il penultimo congresso del Partito Radicale su quella battaglia c'era veramente l'unità
La forza creatrice e di un congresso better la disobbedienza civile fatta quel congresso sono sotto processo
Ci sarà la terza udienza l'otto aprile sarò difesa
Come sempre dall'avvocato Giuseppe Rossodivita sarà una giornata importante perché
Verranno a testimoniare non solo in malati
Che non riescono ok riescono ad avere accesso alla cannabis terapeutica ma per lotti che lottano per gli altri e che non hanno la possibilità ma è una
Lotta quella che Marco Pannella iniziò nel settantacinque fumando
E in pubblico uno spinello è una lotta per la legalizzazione che vedrà la testimonianza anche di due professori
Che
Verranno a spiegare perché certe volte
La scienza deve poter parlare anche nei tribunali per far capire come mai un cittadino
Decide coscientemente come si fa nella disobbedienza civile di violare una legge che ritiene irragionevole
Saranno il
Professor Centonse e il professor Widmer scaglioni
Ma poi ci saranno anche tutti i compagni e dell'Associazione andrà Tamburi e di Firenze l'altro appuntamento quello
è un appuntamento istituzionale pensate
Però credo che abbiamo molto da dire
Noi radicali che abbiamo costituito e costruito anche quella era
Una
Era un concepimento di una cosa nuova in una campagna elettorale senza democrazia né che abbiamo costituito e liste amnistia giustizia e libertà
Io personalmente sarò chiamata alle due giornate
Conclusive della degli stati generali dell'esecuzione penale alla presenza non solo del Ministro della giustizia ma anche del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Lì ci saranno dei momenti di confronto
Dove potrà essere rappresentata la nostra posizione no direi la nostra lotta
Ecco come abbiamo cercato di incardinarla eccome lei incarnata anche con lunghi scioperi della fame della sete lo stesso Marco Pannella
Grazie a vita grazie anche a un
Direttore dell'Unità Erasmo De Angelis
Ce l'ha voluto pubblicare che
Consentito la pubblicazione integrale di questo
Documento appello con anche alla
Pubblicazione di tutti di tutti i firmatari
è un richiamo questo appello allo Stato di diritto e diritti umani a quella campagna per all'universalità dell'affermazione del rispetto dello stato di diritto
In questo Marco fino all'ultimo momento ha voluto occuparsene
Essere parte attiva come Lugli ha saputo e fa fare
Agli inizi di marzo affondato insieme al Ministro D'Alema Ministro all'ex ministro degli esteri l'ambasciatore Giuliomaria terzi Matteo Angioli
Nel Global commetti forte lo flotte il Comitato mondiale per lo Stato di diritto e lo ha fatto a modo suo lo ha fatto con un contributo di cinquanta mila euro
Allora comitato di cinquanta mila euro al partito a rimarcare l'ottimo metodo che quel metodo liberale che senza l'obolo di uno sceglie uno non ce la professione di fede
E siamo qui a ribadire questo perché perché la nostra è un'analisi non è un'ideologia
Quella di un regime perpetua inamovibile sullo stato innumerevoli le notte tentativi di dialogo anche quello in corso
Con il potere
Con i massimi magistrati dello Stato non a caso specifico perché vi sia un'iniziativa loro non del Partito Radicale ma perché all'iniziativa all'ONU promosso dal Partito radicale sia fatta propria
Dallo Stato dallo Stato italiano
Per questo adesso do la parola a Matteo Angioli
Che il segretario generale di questa nuova a associazione che aiuterà come è sempre accaduto nel corso dei decenni il partito radicale in questo difficile campagna che rappresenta
L'ennesimo tentativo di aggiungere un sentimento alla giurisdizione internazionale
Matteo
Grazie Maurizio
In effetti
Penso si possa dire che
Questo nuovo comitato l Global Cometti fu del luogo che in francese commi Tremonti al pulita del qua e quindi italiano il Comitato globale prediligo Stato di diritto
Sia stato il frutto del dialogo interno del tempo che abbiamo speso insieme nelle oltre trecentocinquanta riunioni
Che alcuni hanno definito magari poi apparentemente strampalate ma sicuramente direi creative nel senso che
Sono stati qui concepita idee come appunto quella di Elisabetta Zamparutti membro
Delle consegne del un comitato prevenzione tortura a Strasburgo altre e iniziative
Che ora non sto qui a ricordare il mare appunto iniziative che hanno creato una cosa che prima non c'era
E questo è già una
Qualcosa che può fare la differenza non è detto che la faccia ma di sicuro ci si proverà
E e così nei giorni anche di
Difficoltà più evidente per Marco il lavoro è continuato da casa con visite che erano e sono
Anche se a ritmo naturalmente rallentato anche vere e proprie riunioni di lavoro
Si è tenuto un incontro con l'ex Ministro degli esteri Ambasciatore
Giulio Terzi nonché a propiziato questo evento questa questa decisione da lungo tempo in in nell'aria che poi si è concretizzata
E che presenteremo un po'più nel dettaglio anche presto cioè il sette aprile al presentazione degli atti della Conferenza del ventisette luglio
Tenuta al Senato
Alla sì o il alla Società Italiana per l'organizzazione internazionale cioè l'ONU
è uno strumento importante quindi che il Partito radicale di quel partito radicale si dota
Non solo perché ci permetterà di raccogliere fondi fondamentali per poter
Fare il lavoro di sensibilizzazione di promozione dello stato di diritto della
Dei diritti umani
Ma perché è lo strumento che ci permette di continuare ad avere quella le anzi con interlocuzioni in il più possibile influenti per mandare avanti per portare avanti questa
Questa causa questa
Iniziativa che ha delle radici ben lontane non parte uno dal dicembre due mila tredici quando cominciamo a organizzare a Bruxelles ragioni la conferenza di Bruxelles ragion di Stato contro stabilito
Ma direi che affermano almeno nella guerra in Iraq nelle nel tentativo di scongiurare l'invasione
Di Bush e Blair contro Iraq di Saddam
E se vogliamo ancora però ancora più indietro quando i radicali in Parlamento erano gli unici che
Prendevano la parola presentavano interrogazioni contro quelle dittature conto quella politica estera anche italiana che
Vedeva nella dittatura nella il POR nell'appoggio alle stabili dittature la soluzione migliore per
Poter portare avanti l'interesse nazionale
Che poi evidentemente si è rivelato
Nasce e si è rivelata una scelta a discutibile d'asilo i problemi che viviamo oggi soprattutto rispetto al mondo mediorientale in termini di stabilità politica di immigrazione
Ed il terrorismo di sfruttamento di risorse quindi
Si parte da lontano e si prosegue sperando di andare lontano
Con delle dei personaggi che continuano credo in maniera molto importante a porre la questione e a darci la riprova che quello che stiamo proponendo e facendo ha un senso
Io vorrei citare per esempio alcuni dei da quei passaggi di oratori che sono intervenuti nelle due conferenze abbiamo fatto e
E che sono degli attivi promotori uno e lui Michel l'ex Primo ministro degli esteri belga e ex commissario europeo che intervenendo in un dibattito al Parlamento europeo
Circa due mesi fa sulla politica di immigrazione danni se
Ci durante una audizione del Ministro degli esteri danesi del mito dell'immigrazione danese al Parlamento europeo
A criticato la intanto la conduzione di questa riunione da parte di una
Vice Presidente ungherese che non voleva dare molto
Volentieri la parola ai deputati europei contrari o che avevano comunque dei punti molto critici rispetto alla esposizione del Ministro degli esteri danese
E che volevano soprattutto mettere in
Luce la e stigmatizzare il fatto che per la prima volta un Paese fino allo fino ad oggi molto civile in termini di politica estera come la Danimarca
Aveva deciso di per contrastare
Le possibili ondate di rifugiati di confiscare i beni dei rifugiati che si volessero presentare Lafontaine albanese
Stabilendo in quel momento il valore dei beni degli oggetti
Che ogni immigrato portava con sé
Che è una cosa abbastanza agghiacciante che potrebbe anche ricordare
Condivisi fatti degli anni trenta o quaranta in Europa
Lui Michel attentato di porre questo problema e a margine poi di questa riunione ha anche detto che se si va avanti questo passo se un Paese come la Danimarca con un certo
Una certa tradizione se un Paese un'area manca
Adotta simile politiche chiaramente l'Unione europea sempre più in pericolo un pericolo che potrebbe portare la sua risoluzione secondo lui anche in meno di dieci anni
Il Presidente
Un altro esempio molto utile credo non hanno né tra i nostri non sostenitori ma comunque credo calzante il Presidente della costa Corte Costituzionale de Consiglio costituzionale francese
Ha detto che ormai la legge in Francia perso vigore perché le leggi sono diventate farraginose anche nella loro scritte redazione quindi la loro applicazione diventa sempre di più in più difficoltosa
Ma Rúa ma dove il Ministro del della giustizia dell'Unicef che in questi giorni dovrebbe essere riconfermato
A non sappiamo ancora se anche come portaparola del Governo commentavo comunque messo della giustizia ma dovrebbe continuare a far parte della macchina governativa
Ha detto la nostra conferenza che lo Stato forte non è lo stato appunto dittatoriale che dalla stabilità ma lo Stato democratico
Lo stato di diritto che protegge le minoranze perché è capace di quindi attraverso il dialogo superare i conflitti e
Attraverso la loro istituzionalizzazione come avviene nelle democrazie
Questo dando Nendo da un Paese che è l'ultimo nella classifica per lo sviluppo umano secondo l'ONU ed è
Al centro un crocevia nel limite nella nel
Rotte migratorio sicuramente un dato non di poco
C'è poi vorrei anche ricordare l'o quello che sta avvenendo in in Gran Bretagna sulla in Commissione c'è il costo che noi continuiamo
A seguire
Dal due mila nove
Perché e la Commissione che sta indagando sulle motivazioni che hanno portato la coinvolge il Regno Unito nel conflitto iracheno e che ancora non è in grado di pubblicare gli atti le nelle conclusioni
Per un tira e molla con il Governo attuale e il precedente sulle
Sulle parti più sensibili di documenti scambiati si tra Bush e Blair
Nel due mila due due mila tre
Che dimostra quanto l'invivibilità la conoscenza di come certe decisioni anche a livello
Internazionale vengono prese sia fondamentale
Perché perché legato alla alla conoscenza dei fatti cioè il fatto che l'Inghilterra e nel Regno Unito che è abbastanza evoluto per quanto riguarda per esempio l'accesso a informazioni
Da mesi ha istituito una Commissione che sta rivedendo in senso restrittivo la legge approvata proprio da Blair nel due mila
Legge di cui lui chiaramente si pente
E
Questa Commissione
Formata da membri della Camera dei Lord contiene l'ex formata anche dall'ex nunc primo Ministro degli Esteri Jack Straw che guarda caso è lui stesso oggetto di alcune richieste di accesso agli atti per questioni di extra ordinem rendition su
Dietro a conoscenza quindi la lo strumento però con cui noi
Avanziamo questa iniziativa
Che lo ricordo non è il semplice diritto semplici tra virgolette il diritto di accesso a informazioni ma è la
E va oltre perché
Una
Una una
Il è una prerogativa che ed è un modo di essere diciamo
Fenomeni auspichiamo
Dei Governi che si trasformano in parte attiva non nel dare informazioni richieste ma nel fornirle ancor prima che il cittadino le chieda quindi
è una intanto è una serie di strumenti
Come dice Claudio Radaelli professore che ci sta aiutando molto su questo dall'università di eccetera è una ecologia di strumenti una serie di strumenti non solo uno come Figo Information act di cui certamente questo
Componente ma una serie di strumenti che assieme fanno una uno appunto un una un
Ecologia una dinamica per cui lo Stato i Governi a più livelli
Attivamente
E responsabilmente adoperano sul perché si facciano informazioni treno conoscenza e quindi responsabilizzino se stessi e i cittadini da qui anche una maggiore un'accresciuta un accresciuto senso di responsabilità politica di cui ci ha detto non c'è bisogno
Io chiederei ringraziando a questo punto mi ricollego quindi alla candidatura di Roberto Giachetti estinto le in ringraziando Roberto Giachetti stesso perché lui fu tra i promotori intanto della prima conferenza di Bruxelles al Parlamento e per la Commissione europea
è stato attivo nel permetterci la presentazione degli esiti di quella conferenza del quattro dicembre due mila
Quindi quindici alla Camera dei deputati ed è stato presente anche alla sebbene non a lungo alla conferenza del ventisette luglio sull'universalità dei diritti umani
Eh naturalmente
Metri ne siamo molto grati firmatario dell'appello che ne è conseguito che ne ha uscito da quella conferenza e speriamo che possa possa essere quindi ancora con noi in veste di sindaco a partire dal lavoro che
Dovremmo
Tenteremo di intavolare a maggio alle Nazioni Unite
Come la rappresentanza italiana grazie Matteo Angioli adesso ci colleghiamo con
Angiolo Bandinelli
Benissimo
Allora giusto
Io sono
Pessime condizioni di salute diciamo niente niente di drammatico
Quindi con un po'a un po'sbarellato e il più prego di scusarmi se sarò un po'sbarellato in questo intervento a cui tengo molto perché ritengo che la riunione di oggi vostra
Già molto importante a partire proprio
Dal documento che ha pubblicato stamattina L'Unità che io ho sottoscritto e che mi pare interessante per il
Per una sola parola scusami quando dice verso la fine
Che occorre sempre di più
Affermare o pratiche no scusatemi dei degli scusatemi ecco quando lei dice che occorre salvaguardare o promuovere il connota pertinenziale della alterità radicale
Questa alterità radicale e il dato storico che caratterizza tutte all'iniziativa dei radicali di Pannella dei radicali pannelli Nanni e che ha sempre tenuto a evitare
Come pericolo incombente e che oggi che in Val di tentare un pericolo effettivo la normalizzazione
A norma riduzione della prassi e della politica delle delle istituzioni degli istituti dei questo Partito Radicale che abbiamo mantenuto sempre con questo suo carattere
Che Pannella ci ricorda continuamente partigiano cioè di essere
Una un nucleo di persone che cerco di colpire l'avversario
Quando è possibile e di non far tutti colpiti e quando è impossibile una di Aprilia perché l'avversario a forze o superiori e impieghi inattaccabili questo è il
Il diciamo il più lungo della storia di questo partito che oggi sembra invece in alcuni
Diciamo così tornare verso quella che io chiamo la normalizzazione
Il ritorno alle pratiche diciamo così di quella
Struttura partitica di quello
Il tema dei partiti e che ha
Consentito e consente la partitocrazia
Però appunto quattro e che i rimedi di partire da un altro punto di vista sentito molto attentamente
Intervento di Matteo Angioli come ringrazio di vita la sua ad per l'attenzione che ha prestato alle vicende più recenti del partito perché Matteo Angela parlato appunto di quello
Di quell'iniziativa sul diritto alla conoscenza che lei centro e in questo momento è il segnale proprie di quella alterità di quella deve
Diversità non
Antropologica ma diverse armi concettuale di analisi del Partito radicale e io mi auguro
Che la prossima conferenza dibattito presentazione di giovedì sette aprile a cui purtroppo
Con veramente un grande dispiacere non potrò partecipare
Vada vada bene mi auguro che faccio alla radio etico voi tutti pancia dei possibile perché quel momento sia un momento di chiarificazione e di approfondimento di tutto quanto il nostro discorso
Vorrei però partire adesso
Da un con situazioni minimale
Stamattina leggevo come posso fare molto alto il Sole ventiquattro Ore i giornali della cosa giornata
E mi ha colpito un articolo di un certo Alberto Negri a me sconosciuto
Quel particolare ha come titolo la guerra in casa il disordine mondiale
Aria leggerlo
C'era diciamo così diluita trasformata parte fra impiega una somma sostanzialmente il succo dell'analisi
No perché è l'attualità del momento della crisi mondiale delle democrazie anche laddove queste democrazie hanno vedono più assoluta
Articolo interessante
Con una piccola eccezione ne parlerò forse ce la faccio non poco
Stranamente
Tutte le dei della Repubblica di questa settimana c'è un articolo di Piero Ottone non è una giornalista chiami moltissimo diciamo anche qui tutto di che cosa parla perché l'ordine mondiale
Ed intorno a noi dovunque nel mondo c'è crisi dei Parlamenti c'è crisi delle istituzioni dei Governi
C'è crisi delle élite delle classi politiche
E
Anche Ottone però essendo poi un fondo un giornalista come tanti altri o come tutti gli altri a cui non riesce a dare un'indicazione per l'uscita e questo è il tentativo
Che noi stiamo facendo e qui dalla originalità ma all'attualità quando Champion tornò in questi giorni parlare va be'i radicali sono quelli in un tempo pannello un guru noi diamo tipico pannelli d'anni
Ma chiamo quindi altro
Qualcuno ha parlato non Dio lo lo detta ma tocchi in direzione dei Radicali Italiani a tarda ora usato una parola scissione
Allora io dico che noi dobbiamo stare molto attenti a mantenere questo carattere invece di attualità profonda del nostro pensiero questa iniziativa la campagna da Meridiana per il diritto alla conoscenza
è il centro il punto focale della politica oggi in tutto il mondo è più una corda o meno e allora perché non richiamare
Per parte perché noi abbiamo notato come in parte emblematico l'articolo dia gambe non Agamben tout le monde di qualche tempo fa nel mondo un giornale non certamente rivoluzionario
Che pubblica a questo articolo di uno scrittore che si è occupato a lungo di che cosa
Nello stato di eccezione come lo stato contrario come situazione istituzionale contrario allo Stato di diritto
E la Mondeo faceva pubblicava quest'articolo
In poi Agamben ribadiva la tua PET proprio Palù partendo dal punto di vista e dà l'occasione della Francia
Perché la Francia Oriode Paesi
No tradizionale rientra vera democrazia eccetera in cui la crisi istituzionale
Si parte sempre più grave e profonda Hollande ha dovuto ritirare quella legge inconcepibile per coi ci arrivava a togliere a me la nazionalità a aperto a quello non mi interessa il terrorista quello che sia
Che è qualche cosa che va contro la storia e la pista della Francia e dalla democrazia francese quindi la Francia
E nel mondo in accordo perché voglio dare intelligente la Francia è in crisi offre di democrazia e di tutti di istituzioni
Per l'Inghilterra la cosa tenuta meno visibile ma insomma se lo facciamo e Matteo ha cominciato a fare questo tipo di analisi della ci guardiamo intorno vediamo che davvero
La centralità
Della situazione politica mondiale è la critica l'impossibilità oggi delle democrazie ieri per il
Teste perché non riesco a trovare come lette e non credo come i Parlamenti
Possono funzionare e quindi da fuori questa
Centro di rivolta che ha vediamo arrivare da una parte abbiamo il web comunichi che altro che cerca disperatamente di trovare quella che l'abbiamo che è alla ricerca e la verità
Sta diventando elemento essenziale
No degli e del nostro tempo e la ricerca la volontà di ottenere la verità che è una cosa scandalosa la verità che cos'è
La novità è quella nella
Attualità che di giorno in giorno delle cose che accadono che i Governi fanno tentativo di aprirne dare la spiegazione perché non ci sono le élite non ci sono le classi dirigenti capaci di accogliere
E di criticare questo e perché non ci sono pochi strumenti perché il web è ingestibile nella sua
Generalità nella sua globalità ma appunto occorre che questo
Questa probabilità di venga
In quale ordine cioè all'indicazione della ricerca della verità e non
In volo invece alla crisi
Viva arrivi potemmo sapevo o altro negli ultimi potemmo sono diciamo così l'ala liberal tra virgolette ma tutto questo fiorire di realtà DD il vecchio radicalmente che hanno un bravo desideri un vada prospettiva vaga visione i cercare un ordine più democratico ma in realtà poi non riescono privano noi radicalismi nuovi pannelliani noi del Partito Radicale
Abbiamo colto e non so preferiamo riuscendo
A a HP è individuare delle vie
L'uscita da questa crisi possiamo quelli
Che non erano autorevoli unità abbiamo colto almeno e li dobbiamo dare veramente atto a Marco ancora una volta di avere diciamo così
Vic troppo giusto pre correre i tempi nel Titolo secondo è un po'di renderli attuali
Noi viviamo in un futuro che è già in noi nel Partito Radicale medico analisi nelle ultime la conferenza del luglio dell'anno scorso quella di Bruxelles no questa ricerca
Il week-end trovare la via per restituirlo lo stato di diritto contro lo stato di emergenza
Occhio quanto ciò che non è democrazia quella che è scritto analizzò il filosofo politica e poi lo studioso tedesco analizzo ai credenti
Comitato appunto di ieri dello stato di eccezione che
Lo vedeva Ministero figuriamoci oggi gli Agamben non lo vede ENIT ferma lo vede attuato nella realtà quotidiana di Paesi
Che hanno invece una tradizione di conclamata democrazia paghiamo oggi qui a questo punto e dobbiamo
Scusatemi mi viene un momentino
Auguri a mare colto l'urto all'amico e compagno Marco e da cinquanta sessanta anni
Mi fa capire che cosa sta accadendo nel mondo e loro cogliere sempre al momento giusto e anche questa volta lo accolto
Permettetemi di rivolgermi a lui con un augurio un saluto e un abbraccio affettuoso e un terzo di mancanza perché non riesco a andarlo a vedere pancia va beh
Torniamo a questa norma trova discorso credo di aver detto più o meno tutto
Perché in fondo c'è poco da dire e quando io vedo oggi
Questo ritorno a una normalizzazione
E questa
Esperienza
In una ricerca disperata di sicurezza
Che poi diventeranno libera perché
Tutti i documenti che vede apparire intorno a me e il controllo contro di noi sia un bel niente scusatemi
Non c'è un senso
Di diciamo così di qualunque qualcosa che cogliere essenziale ecologico coglie invece ciò che non è essenziale e chiede ristrette io credo che stiamo
Chiesta correndo un rischio enorme di distrarre queste esperienze storica radicale da quella che la sua puntualità per invece farlo andare in giro per sentieri sperduti e perduti
Che non aiutano il partito ma non aiutano nemmeno quelli o quel mondo quella realtà che vorrebbe evitare
Scusatemi la lunghezza io resto in ascolto in che posto per euro che questa conversazione di barche eccetera potrà avere qualche risultato quello minimo immediato e di far sì che il convegno
Del del cerchio aprile orrore riuscire bene perché dell'importo davvero fuori indicazioni ulteriori iniziativa e non solo di analisi grazie e scusatemi
Grazie davvero al giorno Bandinelli
Nel frattempo sono diventati ottantanove firmatari
Del documento comma l'adesione di Mariano Giustino Maurizio Morgan già adesso la parola all'avvocato Giuseppe Rossodivita che segretario del Comitato Piero Calamandrei
Grazie due due parole
Che mi sento di far partire dalla
Riflessione che ho appena compiuto Angiolo Bandinelli in particolar modo appunto con riferimento all'uso del termine normalizzazione
Evidente che
Diciamo culo i compagni che hanno sottoscritto questo questo appello evidentemente non possono
Sentirsi
Inglobati in una normalizzazione lì dove sia effettivamente condivisa
L'analisi di fondo che ho accomunato
Diciamo i radicali nel corso della di diversi decenni e cioè
Appunto la realtà del regime
Italiano anti Stato di diritto antidemocratico antiliberale
Lì dove il tema dello stesso informazione nell'ambito della regime italiano è un tema che non consente sì
Se il fatto proprio non consente
Di poter neppure immaginare di competere diciamo in situazioni elettorali che poi
Diano spazio evidentemente anche alle proposizioni alle proposizioni radicali
E allora questa
Questa improvvisa perché per molti di noi
In quindi
è una conseguenza della svolta del Congresso però questa improvvisa
Presentazione
Di liste da parte sostanzialmente dei vertici di uno dei soggetti dell'area radicale che peraltro statutariamente a un divieto
Di presentarsi alle elezioni quindi io mi domando anche a cosa serva questo divieto lì dove appunto poi ci sia una presentazione di una lista che si chiama radicali e che è maturata
Tutta all'interno
Di uno solo dei soggetti della radicale
Mi sento di ringraziare questi compagni a mio avviso sbagliano ma che hanno
Comunque
Determinato uno scatto una reazione
In
Questi iniziali ottantanove firmatari di questo documento
E partendo
Dall'analisi compiuta in questo documento lo dobbiamo
Necessariamente iniziale continuare non iniziare continuare a tirare le fila di alcuni discorsi
Che non possiamo permetterci il lusso di abbandonare uno di questi è proprio il TUEL diciamo il tema della della giustizia il tema
Della giustizia ingiusta
Che c'è in Italia
E che la
Principale causa di violazione di diritti umani fondamentali proprio il sistema giustizia italiano Terna principale causa di violazione di diritti umani fondamentali
Del popolo italiano e dei cittadini italiani così come
Quasi quotidianamente nel corso dei decenni passati attestato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo allora non possiamo
Dicevo permetterci il lusso di abbandonare diciamo dei libri dei temi sui quali ci siamo impegnati sono stati caratterizzati anche per l'impegno in questi tempi su questi temi con
Quella determinazione
Con quella ostinazione
Di Marco ma anche di di vita e colgo l'occasione proprio colgo questa occasione anche per comunicare
Agli ascoltatori un momento importante che si è verificato pochi giorni fa e cioè c'è stata una
Nuova una Assemblea della Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei
Un'Assemblea che è partita dalla
Circostanza per la quale molti nuovi
Compagni hanno deciso di
Iscriversi appunto alla Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei molti nuovi compagni avvocati colleghi
Che quindi
Contribuiranno e insieme a noi a portare avanti le battaglie che abbiamo sempre portato avanti in tema di giustizia indicarceli questo congresso sono particolarmente felice
Ha visto anche l'elezione come tesoriere del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei
Di Rita Bernardini e e da qui che dobbiamo evidentemente continuare le nostre le nostre lotte
Abbiamo diversi diverse iniziative già in
In
In gestazione diciamo così ma anche a brevissimo vedranno la luce e e tutto questo
Evidentemente può partire solo da una
Reale ripeto convinzione del fatto di trovarsi di fronte ad una situazione come quella italiana
Nel quale nella quale la legge le norme sono
Aggirate violate calpestate stravolte
E lo dobbiamo esserci per proseguire quei discorsi che sono iniziati tanti anni fa molti anni fa
Con i referendum sulla giustizia giusta
Con alla vicenda di Enzo Tortora
Con la vicenda dei radicali insieme ma Enzo Tortora che ed è su questo che siamo impegnati su questo che vogliamo continuare con
Ad impegnarci con in netto di radicali con i metodi che ci sono
Troppi e insieme a chiunque ci voglio stare
Perché l'importante non è esserci ma è il fare
Il fare del bene appunto comune per i beni
Per un bene comune che non può essere sicuramente soddisfatto lì dove
Lo stesso Stato che si pone delle regole in continuazione in permanenza
Le viola grazie
Grazie avvocato Giuseppe Rossodivita dovremmo avere in collegamento Marco Beltrandi
Grazie e buonasera a tutti
Vorrei subito dire che nella lettera anzi nel testo che abbiamo scritto
E che abbiamo sottoscritto impenna ottantanove rileggo infatti che non ci sarebbero segnali
In uscita da lì dell'Italia dalle condizioni di negazione della democrazia
Direi che con questa affermazione noi siamo stati garbati pieni di
Ecco quali quali motivi non reticenti perché in realtà a ben vedere le cose la situazione di non democrazia per quanto riguarda
L'informazione la comunicazione politica
In una condizione in Italia che si è ulteriormente aggravata ulteriormente molto cravatta ancora nell'ultimo anno e negli ultimi mesi io mi limiterò citare tre fatti
Che mi sembrano significativi e che dimostri non questo primo fatto fondamentale
Manca il monitoraggio televisivo trovare noi abbiamo avuto
In funzione il centro di ascolto dell'informazione radiotelevisiva l'abbiamo riattivato circa sei otto mesi fa
E poi però con quindici di febbraio tutto nuovamente sospendere i lavori per problemi di carattere economico-finanziario
E quei pochi mesi il funzionamento del Centro di ascolto hanno restituito una quantità di dati relativi agli ascolti consentiti
E come la politica italiana di cui la società italiana e non solo faceva assolutamente
Difetto perché se non lavori al centro di ascolto sugli ascolti consentiti scusate il gioco di parole non lo fa nessun altro
E quindi in quei sei otto mesi noi abbiamo un po'tutto diffondere grazie anche all'Unità che ringrazio anch'io però stamattina ma anche per tutte le altre occasioni che ci ha dato di intervento
Grazie all'Unità grazie al fatto Quotidiano grazie all'opinione delle libertà di via corale abbiamo potuto diffondere il dato
Assolutamente inedito di un Governo Renzi
Che con la sua maggioranza stabilmente stabilmente
Nelle edizioni principali dei telegiornali quanto ad ascolti consentiti occupa più del cinquanta per cento degli ascolti consentiti a tutti gli altri soggetti politici e istituzionali
E questa è una percentuale costante da quando c'è il Governo Renzi anzi da un po'prima da quando vi furono le primarie poi vinte da venti nel dicembre due mila tredici a una costante
Che non ha precedenti in queste dimensioni e nel senso che il centro di ascolto confermo appunto fece notare che mentre il solo Presidente del Consiglio che ha un suo Lorenzi
Era presente negli ultimi sei mesi di Governo
Per oltre da solo il tredici per cento degli ascolti consentiti per Berlusconi si doveva di utilizzo dei membri del Governo Berlusconi si doveva parlare della metà di questa cifra
E per letta Governo letta Governo monti ovviamente cifra ancora inferiori
E a questo aggiungo
Noi abbiamo anche un maggior controllo del Governo sulla RAI
Grazie alle riforme che sono state fatte sia dentro l'azienda
Sia fatte dalla maggioranza parlamentare quindi in questo contesto sta accadendo questa cosa e noi
Di nuovo senza centro di ascolto siamo privi del Menè coraggioso
Politico-elettorale degli ascolti consentiti monitoraggio che sono le persone sia nazionale sia locale
Perché non va dimenticato che noi abbiamo il referendum quello delle trivelle frantoi qualche settimana
Quello confermativo costituzionale a ottobre si prevede e abbiamo il turno importante di elezioni amministrative nelle più grandi città
E quindi dovrebbe esserci sia il monitoraggio nazionale degli ascolti consentiti sia quello locale non abbiamo più il Centro d'ascolto e la cosa che mi dispiace che tanti compagni
Compreso quelli che adesso si stanno impegnando iniziative elettorali cioè apparentemente siano totalmente insensibile a questo discorso della mancanza del Centro d'ascolto
Ed è una cosa che è grave e
Diciamo inibisce anche la nostra possibilità poi di rivolgerci alle giurisdizioni nazionali oltre che a quelle internazionali perché senza dati non si può fare io adesso domani mattina
Proverò a cercare i diritti almeno dati elimino caldo dell'Osservatorio di Pavia anche su Roma sul Lazio
Per è altrimenti pure questo manca anche il minutaggio rischia di
Manca rischia c'è clandestino non siamo noi avendolo pubblico quindi questo è un dato ma anche il monitoraggio
C'è una presenza preponderante del Governo c'è un rapporto stretto del Governo sulla RAI che si è stretto in questi mesi
Terza condizione sempre più l'assenza di tutela giurisdizionale nei confronti delle violazioni delle norme che regolano l'obiettività la completezza e imparzialità dell'informazione anche in campagna elettorale lo abbiamo denunciato con Saccuti alla Corte europea dei diritti dell'uomo
E dobbiamo
Purtroppo constatarlo le denunce che abbiamo presentato all'Agcom non ottengono risposta
E questa è una cosa grave perché almeno le risposte sono sempre avvenute in precedenza anche quando non erano positive ma ricordo quindi cinquanta delibere in oltre dieci anni
Di attività di denuncia chiudo dicendo questo quindi queste sono le condizioni in cui ci troviamo ci
Io come
Per tanti anni membro di direzione di radicali italiani non diciamo nella nuova
Ragione di Riccardo Maggi Segretario
Ma ancora al congresso di novembre di Chianciano
Ancora al Comitato nazionali di radicali italiani di cui sono membro di alcuni mesi fa ancora lei scritto di radicali italiani ho continuato a porre questa questione Rita Bernardini in quella lettera di convocazione del congresso l'aveva già posta questa questione
E non è venuto nessun tipo di risposta
Ecco allora se uno mi dovesse chiedere su questo chiudo
Ma perché qual è la ragione di questa lettera la ragione di questa lettera non è il contraltare alcuno come è stato ben scritto nella lettera spesso è la ragione della lettera e di continuare
A lavorare e a opporre anche incarna radicale
La questione delle condizioni in base alle quali si può dire che esista uno Stato democratico anche ridotto alle cinque condizioni definitoria procedurali
Proprio della tradizione americana elezioni libere competitive
Sono sono libere non sono competitivi perché non c'è un'adeguata informazione
Questo è un fatto che Corno per tutta la storia di scale connota la storia di tutte le presenze radicali alle elezioni perché io voglio ricordare che quando ci siamo presentati sempre prima durante e dopo abbiamo monitorato denunciato
è un ex non vedo nessun tipo di interesse su questi su queste questioni e quindi io sono molto grato i compagni attore Argentina e non a Torre Argentina
Che consentono ancora di porre queste queste questioni e che non fanno l'economia di questa analisi del peggioramento delle condizioni di non democrazia in corso e che io le cui ragioni alcune delle ragioni lo ricordate prima grazie e buon lavoro
Grazie a Marco Beltrandi Paolo Bollate Piero Bonanno e novantesimo firmatario del documento tra i firmatari sono presenti qui in sede in via di Torre Argentina presso la sede del Partito Radicale
Antonella Casu Antonio Cerrone Paola Di Folco Maria Antonietta Farina Coscioni Andrea Marcucci inizio Murreddu Alessandro Paris
Hillary Valbonesi adesso ci ricolleghiamo con l'avvocato il Deborah Cianfanelli o
Cominciò a tutti
Brevissimamente solo per dire che mi ritrovo in questo documento che ho firmato con con grande entusiasmo
L'essenza dell'alterità radicale alterità propositiva che ci ha sempre contraddistinti dall'ammasso informe della partitocrazia nella quale negli ultimi sessanta anni
Non abbiamo fatto parte e abbiamo sempre fatto la differenza
Questo documento e questo dibattito e di riflessione pubblica e aperta di oggi è il nostro saper fare politica interni della difesa della democrazia
In primis il diritto alla conoscenza a partire anche dalla tutela delle carte fondamentali della Convenzione europea dei diritti dell'uomo ed è trattato ONU
Sono la nostra forza nota forte ha ribadito dallo statuto del partito radicale transnazionale
E questo ne stiamo cercando di fare
Anche tramite la tutela giurisdizionale dei diritti fondamentali degli individui come che vengono violati
Continua niente comunque ho mostrato vengono sui dossier più curato colorita sulle carceri e l'altro sul
Situazione della giustizia in particolare la giustizia civile e la denuncia del danno erariale sono temi di tutela dei cittadini e se le condizioni del dialogo politico ed elettorale escludono questi temi
Non vi è
Possano essere le condizioni di partecipazioni facendo questa differenza benissimo partecipare con il rischio di spalmare quello che è la nostra storia
Ogni nell'essere come gli altri e quindi io vedo in questi ottantanove firmatari faccio una grande fiducia
Perché possiamo essere un sicuro punto di rilancio da questo documento di quella che è stata da sempre la nostra storia e che riesce questo documento appunto
E e questo dibattito di oggi a farmi riaprire una speranza anche rivolta al futuro della nostra stessa storia
Grazie Deborah salutiamo e ringraziamo Alessio transoniche qui
Ci ha raggiunto a Queens sede perché
Si dichiara felice di iscriversi al partito radicale sottoscrivere il documento
E anche noi siamo molto felici di averlo come il nostro compagno da questo momento adesso la parola a Elisabetta Zamparutti poi c'è Sergio D'Elia e poi chiudiamo questa nostra
Conferenza
Dalle cose che sono state dette credo che sia chiaro che c'è molto da fare e però anche dalle cose che sono state iscritte nel documento
Credo che emergano anche gli impegni su cui
Siamo ci sentiamo
Chiamati a a proseguire nella nostra azione politica
A nel documento magari non del cioè senza magari non c'è un motto che però secondo me sottende sia
Le cose che dobbiamo fare gli impegni che abbiamo di fronte questo motto è spessa contrasta Emma
Perché uno dei tanti doni anche orizzonti che ci ha indicato
Anche di recente Marco hanno voi più indicato anche a Papa Francesco perché voleva che questo fosse
Il tema a cui è stato dedicato voleva forse
Dedicato il l'anno giubilare che invece si è voluto connotare rispetto alla
Alla misericordia ma spesso contrastanti secondo me
A non è solo un motto
Anche io un modo di pensare quindi è un modo di vivere
è stato anche il titolo del Congresso dell'ultimo congresso di Nessuno tocchi Caino e credo che questo titolo lo abbia abbia in un certo senso anche Benedetto
Il nostro ultimo congressi e lo dico perché
Da quei due giorni in cui siamo stati insieme nel carcere di opera
Chi chi chi li ha vissuti o perché ha partecipato o magari perché ha potuto seguire da Radio radicale il Congresso
Credo che abbia tratto uno un arricchimento e come sempre accade con gli arricchimenti che esse hanno materiali o spirituali di per sé e comportano un
Mi
Un miglioramento o per alcuni forse perlomeno
Per me è anche un ampio
Una sorta di felicità
Per quelle essere esitati insieme comunità carceraria intesa come detenuti e personale penitenziario ma anche come comunità dei cosiddetti liberi
Insieme ripeto il in quei due giorni con dei fatti anche
Importanti emozionanti credo che siano stati fatti che oltre ad emozionarsi ci hanno anche ulteriormente animati io penso in particolare a quando un detenuto tale Roberto Cannavò o proprio durante i giorni del Congresso ci ha annunciato lui ergastolano ostativo di aver avuto un po'il primo permesso per dieci ore di di uscita da dal carcere di Opera
è questo può essere un fatto ripeto sopra e molto molto emozionante ma poi ci sono stati anche fatti politici molto Rilke rilevanti e penso in particolare
A quello che
Il capo del DAP Santi Consolo a a ha detto durante il congresso per la prima volta pubblicamente
E esprimendo sì contro l'ergastolo ostativo in cui in questo senso anche le parole del Presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick sicuramente
Sono state parole parole importanti
E noi io ora parlavo prima di cose da fare e di impegno a cui ci si siamo siamo chiamati molto dobbiamo no
Fare per tradurre in fatti concreti quella che è
La prospettiva la visione l'orizzonte che è emerso da da quel congresso ma che ripeto si il in scrive nella
Nella visione del motto spesso contrasta Emma a cui Marcucci sia così spesso
Richiamati e molto spesso di fronte a responsabilità così grandi uno
Può rischiare di sentirsi un po'oberato no appesantito
Io invece credo che questa responsabilità che abbiamo di fronte invece sia qualche cosa di estremamente vitale di estremamente
Importante e
Ma ripeto proprio un qualche cosa di di vitale non soltanto per noi perché magari vorrà a con noi condividere questa iniziativa questa
Questa a campagna
E e credo che anche
Uso il termine strumenti gli strumenti di cui ci stiamo dotando per portare avanti questa questa
Iniziativa questa lotta a questa campagna
Saranno estremamente significativi penso in particolare e e anche di forte impatto ripeto il motivo e e politico
Penso in particolare al dopo film che abbiamo realizzato con i fratelli Crespi
In particolare con Ambrogio Crespi nel carcere di Opera
Con le parole il vissuto sia dei detenuti detenuti mercato illustrativo
E al quarantuno bis
E le parole anche di chi degli agenti del del personale
Penitenziario compreso anche chi a livello nazionale gli istituti penitenziari lì dirige e e quindi mi riferisco ancora
Assalti
Santi Consolo
Quello che che è emerso o comunque da da questo congresso un vero e proprio progetto
Perché il laboratorio chi abbiamo avviato nel carcere di Opera un lavoro tavoli o che vogliamo portare in molte altre carceri del del nostro Paese
E io credo che questa frontiera che si inscrive in quelle frontiere che come Partito radicale sempre abbiamo avuto davanti di
Conquista di arricchimento di nuovi diritti umani e civili in questo senso anche il diritto umano e civile alla conoscenza o la transizione verso lo Stato di diritto
è pienamente inscritto in quella che la storia
E e una visione appunto di conquista e di arricchimento di di diritti che la forza della iniziativa e della lotta politica radicale non solo per quanto riguarda il nostro Paese perché io penso che questo impegno che ci vede oggi impegnati
Sul al superamento dell'ergastolo ostativo e del regime di detenzione del quarantuno bis oltre che sulle generali condizioni delle carceri italiani sull'intero sistema della giustizia come prima
Ci ha voluto ricordare anche Giuseppe Rossodivita
Sottolineando l'importanza del rilancio anche del
Centro Calamandrei
Ecco sono vero
Iniziative che partono dall'Italia ma io credo che possano venire una dimensione europea
Una dimensione transnazionale e credo che siano dei punti di tenuta importantissimi proprio per quanto riguarda
L'affermazione le
In più o ora più che mai il la necessità di difendere e di
Spingere verso una transizione verso lo Stato di diritto perché le logiche emergenziali
Che vediamo sempre più a fermarsi anche nei cosiddetti paesi di antica tradizione democratica ecco rischiano di
Di travolgere tutto quel bagaglio di di diritti che comunque in questi decenni si sono
Conquistati quindi proprio per questo la assoluta centralità
Di quella che la battaglia per una comune transizione verso la piena affermazione dello stato di diritto al quello che io sento privo ritardi a mente di dover
Come dire ancora vivere qui dentro e quindi anch'io voglio ringraziare tutti i compagni che hanno sottoscritto
A il documento che oggi stiamo presentando e i
E quindi farsa
Grazie Sabetta nell'ambito di questo lavoro comune che ha portato per il momento questo distillato che questo
Documento per il Partito radicale dello stato di diritto i diritti umani
Dalle dagli interventi
Dalle partecipazioni Fabrizio Fabio adesso è di novantadue stimo firmatario
Per
Abbiamo pensato fosse necessario ed anche urgente quanto è quanto mai opportuno a convocare per il ventitré e ventiquattro aprile visto che il venticinque pare peraltro c'è anche
Un giorno festivo quindi c'è ampia possibilità di
Di organizzarsi in tempo ed lì trovare
Il tempo necessario per insieme tutti gli scritti
Al partito radicale poter dibattere per approfondire e ancora una volta tentare di fare un passo avanti
Abbiamo sempre detto nella giusta direzione nella direzione che abbiamo sempre
Compiuto che è quella che sin dalle origini del partito radicale non a caso i primi novantacinque nel cinquantacinque erano i radicali liberali e democratici italiani
E quindi ancora una volta
Affermare quei principi liberali radicali propri del del Partito Radicale che oggi con la transizione
Verso lo stato di
Di diritto ancora una volta lo ricordava molto bene prima Angiolo Bandinelli pongono al centro dell'attenzione politica per iscrivere nell'agenda politica
Qual è
A momento dato in questo momento la politica necessaria per i grandi problemi del del nostro tempo quindi
Il ventitré il ventiquattro aprile sarà un'occasione
Per un ulteriore approfondimento permettere ancora meglio affermò poi definire
Gli appuntamenti dei vari i soggetti impegnati nelle lotte nelle lotte radicali che
Ci è stato ricordato poche settimane fa spesso per siamo accusati
Di voler distruggere tutto quello
Che è stato costruito degli in questi anni
E questo viene fatto sulla base del fatto che vogliamo proseguire le lotte radicali quindi
Anche ventitré ventiquattro aprile saranno due giorni di lotta radicale per riaffermare le nostre idee per riaffermare le nostre
Lotte per riaffermare l'unicità cioè l'alterità del del Partito Radicale adesso la parola a Sergio D'Elia
Grazie Maurizio e grazie davvero tutti coloro che hanno
Sottoscritto questo documento
Si può essere chiamato anche lettera può essere chiamato appello ma è un documento che ha un titolo per il Partito Radicale dello Stato di diritto e dei diritti umani quindi
E un un certo senso e anche un appello se c'è essendo Chung diverso
Per la vita del Partito Radicale
Cioè del partito del diritto dello stato di diritto del diritto
Alla vita
Beh qualcuno potrebbe pensare che noi qui oggi presentando questo documento stiamo tentando
Un rilancio
Del Partito Radicale o addirittura una ricostituzione
Del Partito Radicale una sorta di ripartenza da un punto in cui si presume si sia fermato tutto
Io invece ritengo che oggi è un'altra tappa di una storia che continua
E che non si è mai
Interrotta
Una storia che ha
Io ho apprezzato davvero davvero tanto l'intervento di Angiolo Bandinelli
Davvero da pubblicare da rimandare
Perché
Diciamo dall'alto della sua
Esperienza della sua militante militanza
Io credo che lui abbia sintetizzato quello che poi lui accolto essere il connotato essenziale dell'alterità
Radicale
I vecchi cosiddetti vecchi poi ci sono i cosiddetti giovani
Io credo
Vanno rispettati e venerati ci fosse una sorta anche di timore reverenziale nei confronti delle persone
Anziana io questo timore non nutro
Lo ritengo essere non solo un atto dovuto ma anche
Un atto di prudenza rispetto alle novità no alle
Hai pensieri o alle anagrafi dei cosiddetti dei cosiddetti giovani
Nella storia credo dell'umanità il vecchio Stato sempre rispettato per la sua
Saggezza che non è soltanto l'esperienza che lui ha vissuto
Ma è anche
Certo sulla base anche dell'esperienza dell'intuizione di quello che di nuovo o di antico ci può essere nelle vicende umane
Quindi co portare rispetto nei confronti del padre nei confronti della madre nei confronti della il nonno dell'anziano
Perché io non ritengo che la storia
Che
Si ripeta c'è una
Vicenda umana millenaria e noi possiamo trovare ragioni del nostro modo di pensare di oggi al mostro modo d'essere di oggi
Boh o addirittura cinquecento seicento anni prima dell'era cristiana dell'avvento dell'era cristiana in quei grandi saggi pensatori
Del mondo penso orientale che sia buddista al tavolo in lista induista o del mondo greco
Io amo in maniera particolare di quel mondo non certo le certezze granitiche
Nella filosofia aristotelico operatore mi sembra mi piace molto piace molto di più l'incertezza in qualche modo insieme
L'incertezza e la vivacità di un pensatore come rapito no Perenzin che ritengo che colga molto più
Pienamente puoi
In profondità il funzionamento della vita delle cose di come scorrono di come mutano apparentemente però mantenendo un connotato essenziale che è quello sempre di una tendenza all'armonia
Alla all'insieme e alle interrelazioni che ci sono tra le persone gli eventi
Eccetera
Angelo Bandinelli via
Richiamato un passo di questo documento
Che quello là dove si dice che
Rispetto alla ricerca del dialogo fino all'estremo che ha connotato resistenza di Marco Pannella la forza del dialogo
Ed è il connotato essenziale dell'alterità radicale che non certo non si tratta di rilanciare ricostruire che vogliamo continuare ad affermare
Vogliamo continuare a far vivere nei comportamenti
In una coerenza
Cioè frammento di
E obiettivi di lotta politica
Tra mezzi e fini della lotta politica tra parole e fa parte fatti come diciamo nel documento queste cose nella storia
Del partito radicale ma io dico nella vicenda di Marco Pannella sono sempre state
Una
Unità costante
Non c'è stata mai incoerenza tra parole fatti tra metodi obiettivi eccetera
Quindi
Mai mai la logica
Del fine che giustifica i mezzi o Lella RAI prevede ragion di Stato neanche quelle di partito
è questo quello che è il
Partito radicale è sempre stato so se c'è un lato un anno che cosa dall'ottantotto all'ottantanove della conversione
Impartita Partito Radicale non italiano perché mai non è stato in partito transnazionale
Appunto non è stato uno scioglimento non è stato una rottura è stata una conversione io credo che nella vita
Le conversioni Dole proprio il senso letterale del termine sono sempre auspicabili sono sempre benvenute mai le rotture mai gli scioglimenti proprio le conversioni sono le cose
Che
Che poi la vita dimostra di svolgersi in tal in tal modo
E
Ma già quando era partito radicale quindi prima della conversione transnazionale
Certo era il partito che si presentano alle elezioni era il partito della rosa nel pugno ma era
Anche il partito delle grandi lotte mondiali
Non pubblicitario mondiali transnazionali e il connotato anche trans spartiti co cioè le doppie tessere insomma aveva più senso definirle tale proprio rispetto a quel partito
Tu voi pensate che la doppia altezza che continuiamo a definire per
Come dire convenzione ormai in tal modo per cui se uno si iscrive
Oggi al partito radicale di iscritto al Partito Democratico pure riscritto da Forza Italia eccetera non lo definiamo doppia tessera
Non dovrebbe essere neanche definito in tal modo essendo il partito di oggi anche dal punto di vista statutario appunto un partito non competitivo sul piano elettorale
No
Aveva senso definirla tale allora e e voi la abbiamo il paradosso oggi di
Appunto rispetto al partito radicale degli anni settanta sessanta settanta ottanta e si presentava le elezioni ciononostante aveva iscritti doppie tessere
E noi oggi abbiamo soggetti costituenti
Del Partito Radicale no
Che non so forse si contano sulle dita di una mano neanche soggetti costituenti del partito cioè del partito transnazionale trans partito
Che non hanno neanche la doppia tessera
Che non ci che non prevede tre punti iscritti delle competenze allora cosa voglio dire
I connotati non violento transnazionale tra spartito
Ho vivono non solo nel Partito Radicale ma anche nei soggetti costituenti del Partito Radicale
Altrimenti se questo non avviene noi
Davvero abbiamo come dire minato le basi della costituendo essi cioè dell'essere proprio costituenti di un soggetto di un soggetto transnazionale
La non violenza il connotato fondamentale
Allora se voi pensate a quel partito che so c'è stato un periodo in cui certo siamo arrivati avere quaranta mila iscritti ma è sempre stato un partito di
Quattrocento cinquecento mille duemila duemila iscritti tanto sono state Campagnolo sceglierlo soli c'è stato un salto
Eppure quel partito a regalato a Donato non solo all'Italia ma anche al mondo
Le più grandi vittorie sul piano
Del
Diritto e dei diritti civili e poi come si può spiegare questo
Un partito di duecento trecento quattrocento iscritti che
Appunto
Don Alitalia riforme di diritto civile di diritti umani così così importanti
Io credo perché
Ha usato
L'arma perché è un'arma della non violenza che un'arma sottile
è un'arma dolce
è un'arma
Più efficaci proprio perché lo è a questi a questi connotati
E proprio perché è un'arma
Della non violenza sottile dolce eccetera
Produce degli effetti più importanti
Pannella nella sua vita nella sua lotta politica non ha mai affrontato il potere contrastato il potere nel senso del di abbatterlo
Con la non violenza ha ottenuto dal potere il miracolo di una conversione del potere
In che cosa nel diritto e nella legge che deve essere che sono fondativi fondanti del potere stesso
Non ha mai scagliato il proprio corpo contro il nemico
Lo ha sempre se ma non lo ha mai vinto semmai lo ha convinto e ciò ha vinto insieme
All'avversario un nemico
Cioè io dico viva viva viva questa storia viva viva viva questo metodo questa coerenza tra mezzi e Fini frammento di comportamenti obiettivi della nostra politica
Dobbiamo riaffermarlo oggi io non ritengo di dover Loria affermare perché lo abbiamo sempre affermato
Se c'è un futuro di storia radicale osta in questo
Nella continua affermazione di questo connotato insieme al connotato trasportistico insieme al con lo Stato transnazionale io ho ascoltato qui
Questo
Nostra Conferenza tutti gli interventi
Io vedo una
Un insieme una visione d'insieme che va oltre il territorio i confini eh universale
Ultimo punto
Anche perché nel documento noi abbiamo detto sembra regolare
Sono negate in Italia qualsiasi
Condizione e
In garanzia perché ci siano elezioni democratiche
Abbiamo detto però c'è un'eccezione
Ma è una cessione
Diciamo
Non proprio tale se consideriamo che fa parte della nostra storia per esempio rispetto alle cose i sistemi elettorali il
Fondamentale connotato della persona
Siamo uninominali uninominali visti di tipo anglosassone conta la persona
Se c'è un'elezione in Italia in cui questo connotato nonostante le leggi elettorali
Non solo quelle nazionali anche municipali però dove il connotato della persona prevale rispetto a tutti gli altri sistemi elettorali regionali europea e i
Dico direi di diritto italiano e nazionali e quello dell'elezione del Sindaco
Perché dice o vince uno comincia l'altro poi ci sono quelli che si aggregano i partiti che sostengono eccetera si vota il Sindaco
Noi facciamo un'eccezione non solo perché
E quella più vicina ad una concezione anglosassone per cui nell'elezione si sceglie la persona
Chi vince ma
A dirigere una città ecco e chi perdeva a casa
Ma perché questa persona per cui facciamo un'eccezione
E Cecchetti quindi qui
Si tratta di dire
Ma sì ma anche noi Giachetti
Però ci rientriamo nella logica nella dimensione dei partiti che sostengono Giachetti
No noi come persone sosteniamo la persona cerchietti c'è una differenza abissale una differenza enorme
E perché la sosteniamo
Perché il suo veto vissuto racconto tutto dice tutto
è stato capace il Renzi hanno no RAI siano non sottoscrivo questo è perché quello è tra iniziano di ferro io non so se di ferro o di plastica
Io credo che già che sia Roberto Giachetti
Se devo dargli un connotato è quello radicale iscritto al partito radicale non ha mai smesso di iscriversi al partito radicale
Ma
Convergente
Attivo sulle nostre battaglie ne abbiamo citato e due nella nel documento no ha presentato in Cassazione i quesiti per la giustizia giusta
Accompagnato Rita Marco nelle liste
Non se n'è perso una di Capodanno di Pasqua che fossero ci ha ricordato ora
Matteo che è stato uno dei promotori no bella iniziativa per il diritto umano alla conoscenza
Per me questo vale
Per me questo male questo comma è persona di una
Che ha una sua singolarità
E anche
Una sua come dire serietà rispetto alle cose che può fare perché ha già dimostrato di saper fare
Le cose che noi abbiamo citato di Giachetti i referendum sulla giustizia reca
Il resiano Cerqueti da fatte Renzi non le ha fatte bene quindi R anziano di ferro
Cioè Renzi ma neanche quando non era Presidente del Consiglio
Già pronti credo che abbia mai presentato in Cassazione un referendum sulla sulla giustizia
Lo ha fatto il suo il re anziano giacché no
E per non parlare poi della
Progetto del Partito radicale di transizione verso stato impedito diritto umano la conoscenza
Viste le carceri
Con o senza Pannella
Il Renzi di cui
Giachetti sarebbe Renzi hanno
Io credo non ci sia mai andato in un calcio forse lo ha fatto dal Presidente della Provincia Torino insomma bisogna chiedere i compagni la della provincia di Firenze
Quando era
Presidente ma anche forse anche Sindaco
Dal Presidente della Provincia è stato detto di scritto Nessuno tocchi Caino certo
Però
Voglio dire ecco questo il motivo per cui noi
Tendiamo
Uso il termine non ci fidiamo tendiamo affidarsi
Di
Cecchetti
Cosa può dare lui a Roma
Può dare se noi lo aiutiamo ha bisogno di a del nostro aiuto e il nostro aiuto nel farlo diventare Sindaco e un aiuto che poi deve proseguire perché per fare di Roma che cosa
Una città aperta
Una città transnazionale una città universale non caput mundi perché c'è una logica imperiale in quel cappotto mondi
Una città aperta al mondo
Ebbene
Questo è l'apporto che noi possiamo
Possiamo dare io credo che da questo punto di vista Roberto Giachetti delle sorprese apparentemente sorprese ce le potrà
Come dire riservare ma perché ce l'ha già confermate ce l'ha già date
Nel suo vissuto di
Radicale
Grazie
Democrazia Sergio D'Elia con questo intervento concludiamo la Conferenza
Di presentazione
Illustrazione del documento
Per il Partito radicale dello stato di diritto e i diritti umani ricordiamo all'appuntamento dell'assemblea degli iscritti e al partito radicale per il ventitré e ventiquattro aprile
C'è anche l'appuntamento del sette aprile alla sessioni
Per la presentazione
Degli atti relativi alla conferenza del ventisette luglio due mila quindici quella di tenuta al Senato di cui ci ha parlato
Matteo Matteo Angioli
Conferenza che prenderà spunto appunto dalla presentazione degli atti per lanciare l'iniziativa
Che di qui a un mese si terrà
A Ginevra che la terra l'ambasciata italiana a Ginevra e quindi
Siamo già sulla strada del
Presa in carico da parte dello Stato italiano di questa campagna a questa manifestazioni sette aprile alle ore quindici
In piazza di San Marco cinquantuno a Roma ci sarà l'ex Ministro degli esteri Franco Frattini che Presidente dell'azione di il Sottosegretario agli affari esteri alla cooperazione internazionale
Benedetto Della Vedova Matteo Angioli che il curatore degli atti del coordinatore della campagna
Per lo Stato di diritto il diritto alla conoscenza Natalino Ronzitti consigliere scientifico dello IAI
Giulio Terzi di Sant'Agata ex ministro degli esteri Ambasciatore e Presidente del Global comizi Ford roulotte sullo
E infine Elisabetta Zamparutti che e membro del Comitato del Consiglio d'Europa
Per la prevenzione della tortura grazie a tutti coloro che sono presenti e kitsch ascoltato
Da radio
Radicale annotate queste date ventitré ventiquattro aprile assemblea degli iscritti al partito radicale