Sono stati discussi i seguenti argomenti: Belgio, Bruxelles, Esteri, Giustizia, Guerra, Islam, Rassegna Stampa, Siria, Stragi, Terrorismo Internazionale, Unione Europea, Violenza.
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale sabato ventisei marzo questo appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura
I David Carretta anche quest'oggi apriremo con gli attentati di grosse del di martedì scorso vi proporremo
Due vittoriani uno dal Financial Times secondo cui l'Europa è in grado di sconfiggere lo spettro del terrorismo di nuovo il nuovo perché lo ha già fatto in passato a livello nazionale il
Terrorismo che aveva colpito per diverse ragioni il Regno Unito la Spagna d'Italia
Lo Stato islamico però sarà battuto se l'unione europea dimostrerà unità e pazienza strategica scrive il quotidiano
Della siti vedremo poi un editoriale da Wall Street Journal le tragiche lezioni del terrorismo in Belgio perché Bruxelles ed evita è diventata l'epicentro della Jihad europea questi titolo e sommario
In sostanza il quotidiano economico americano chiede all'Europa di adottare una
Sua versione dello spazio Tacchio approvato dagli Stati Uniti dopo l'undici di settembre
A proposito dell'organizzazione dello Stato islamico accenneremo anche alla Siria con presidia pochi ieri dedicava tutto uno speciale alla situazione
In questo Paese nonché l'editoriale perché attendere l'interrogativo di lo affidiamo in Libia è necessario agire prima che scatti lo scenario del peggio
Come con una serie di bombardamenti eri scrive tra l'altro fidiamo chiuderemo con
Il processo all'Aja
A Radovan Karadzic la condanna quarant'anni di carcere per
Crimini di guerra e crimini contro l'umanità queste dedicato G editoriale di le monde che parla
Di un verdetto esemplare che dimostra che la giustizia internazionale può funzionare
Peccato
Che l'ONU oggi non creerebbe più un tribunale penale internazionale come quello per la ex Jugoslavia
Cominciamo però dal gli attentati di Bruxelles del venti due marzo che fare l'interrogativo
Che si pongono diversi giornalini esteri prendiamo Fraktion Time sull'editoriale dal titolo L'Europa in grado di sconfiggere lo spettro del terrorismo di nuovo lo Stato islamico sarà battuto se l'Unione europea
Dimostra unità e pazienza strategica scrive il quotidiano della City qui undici anni dopo gli attacchi dell'undici settembre contro l'America
La gente in Occidente si è abituata a vedere atti di terrore jihadista sugli schermi televisivi ciascun attentato provoca rabbia contro il perpetrato ori e simpatia per le vittime dopodiché
Gran parte della gente riprende la sua vita quotidiana ma dopo l'attacco di Bruxelles e nel quale sono morte almeno trentuno persone più di trecento sono state ferite
Un ritorno la vita normale nelle città occidentali non sarà facile la ragione e che il cosiddetto Stato islamico il gruppo islamista che ha rivendicato la responsabilità per le atrocità di Bruxelles
Si sta dimostrando un avversario sempre più pericoloso Al Qaeda può aver ucciso molto di più negli attacchi di New York del due mila uno Madrid due mila e quattro l'onda due mila e cinque
Ma negli ultimi anni non è mai stata in grado calda di montare attacchi spettacolari contro obiettivi occidentali per contro lo Stato islamico oggi rappresenta una minaccia molto più potente secondo il Financial Times
Se i leader di Al Qaeda avevano trascorso gli anni successivi all'undici settembre a nascondersi nelle aree tribali del Pakistan lo Stato islamico conserva il controllo di ampia roccaforti
In Siria dove può incassare redditi petroliferi e far funzionare centri di addestramento il suo reclutamento di combattenti europei che partecipano alla guerra civile in Siria
Ha permesso al gruppo di costruire reti di simpatizzanti nelle città occidentali secondo su fanno e che è una Consult anzi basata negli Stati Uniti
Più di cinque mila combattenti provenienti dagli Stati membri dell'Unione europea sono andati in Siria la maggioranza da Francia Regno Unito Germania Belgio
Queste risorse hanno permesso lo Stato islamico di infliggere tre attacchi maggiori contro Bruxelles e Parigi negli ultimi quindici mesi così come atti simili ad Ankara e Beirut
Questa tempistica
Questo tempo suggerisce che il gruppo potrebbe infliggere altri attacchi se i governi occidentali non agiranno
Rapidamente per bloccare le sue operazioni e il problema è che le opzioni a cui ho confrontato l'Occidente sono lungi dall'essere facili
Dopo Bruxelles
Ci sarebbe una ragione in più per Stati Uniti e per i loro alleati di fare di più per indebolire lo Stato islamico in Siria in Iraq ma anche in Libia dove il gruppo si è avvantaggiato del caos post Gheddafi per approfondire
La propria presenza il problema è che senza l'invio di truppe di terra in Siria cosa che gli Stati Uniti i loro alleati non vogliono fare gli attuali bombardamenti permetteranno solo progressi molto lenti
I paesi occidentali devono dunque contemplare altre misure pratiche che potranno essere realizzate principalmente in patria
Uno dei fattori che ha permesso lo Stato islamico di impiantare assi nelle città europee è stato il fallimento di alcuni Governi nel promuovere
L'integrazione da questo punto di vista Francia Belgio devono fare di più per comprendere
Capire come sono fatte le loro minoranze ed evitare che i giovani musulmani in particolare quelli carcere siano esposti allo citatissimo
Ma come ha dimostrato l'esperienza britannica potrebbero volerci anni prima che un programma di vera dica Rizzo elezione porti i suoi frutti
L'attenzione immediata deve quindi essere
Diretta al rafforzamento degli strumenti di sorveglianza e polizia scrive il Financial Times
Questo richiederà più condivisione delle informazioni di Intelligence attraverso le frontiere ma non solo anche se i grandi Paesi europei hanno investito pesantemente nei loro servizi di sicurezza Stati più piccoli come il Belgio hanno meno risorse a disposizione
Regno Unito Francia e Germania che hanno apparati di sicurezza consistenti
Devono offrire il loro di aiuto
Dopo Bruxelles l'Europa deve anche rafforzare la sua determinazione politica gli attacchi sono avvenuti in un momento febbrile cioè quando l'Unione europea alle prese con la crisi dei migranti la possibile
Partenza del Regno Unito dal blocco ma
Al suo interno l'Europa anche Paesi come il Regno Unito la Spagna l'Italia che sono riuscite a vincere campagne contro il terrore
Durante
Campo
Sul loro territorio campagne terroristiche o antiterroristiche che sono durate anche decenni l'Europa insomma può e deve sconfiggere lo Stato islamico
Ma per fare questi suoi leader dovranno dimostrare un grado più elevato di pazienza strategica e di cooperazione rispetto
A quanto dimostrato finora così
Il forno Shawn Times in un in un
Editoriale e il Wall Street Journal invece mette insieme due elementi da un lei da un lato in qualche modo il malfunzionamento del Belgio
Che
Ha favorito per molti aspetti negli attacchi di di martedì
Dall'altro la reazione e il giorno al torna a proporre un patriota europeo come vedremo le tragiche lezioni del terrorismo in Belgio il titolo
Dell'editoriale perché Bruxelles è diventata l'epicentro della Jihad europea e scrive il Journal poco dopo l'undici settembre circolavo una barzelletta auto ironica in Belgio su cosa sarebbe successo in questo Paese in caso
Di un attacco dello stesso tipo i terroristi chiamavano un taxi in cui utili sta parlava solo fiammingo oppure prendevano uscito sbagliata nella confusa rette di tunnel Bruxelles esito
E una volta
Saliti finalmente su un aereo do la Sabena i terroristi scoprivano crack compagnia aerea nazionale aveva docet deciso di lasciare a terra tutti ieri perché in bancarotta
La barzelletta funzionava perché il malfunzionamento del Belgio è una cosa leggendaria è vero non è una leggenda ma
Ha dimensioni leggendari
Oggi questo malfunzionamento resta ma non c'è più il senso di sicurezza di allora dopo gli attacchi jihadisti di martedì a Bruxelles è emerso che uno degli attentatori Ibrahim il Bach Raoui
Era stato arrestato lo scorso anno dalla polizia turca la frontiera con la Siria perché sospettato di appartenere allo Stato islamico il Bach Raoui era stato poi espulso verso l'Olanda ma rilasciato perché il Belgio non era stato in grado di dimostrare una connessione con il terrorismo ha spiegato
Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan un altro attentatore del fratello di prime Khalid
E il Bach Raoui era stato
Era sotto mandato d'arresto europeo da dicembre per il suo possibile coinvolgimento negli attacchi terroristici di Parigi a novembre
In precedenza il Procuratore belga aveva detto che nessuno dei due era conosciuto per legami con il terrorismo in realtà al nome di Khalid era su un contratto d'affitto di un appartamento dove la polizia ha trovato le impronte digitali di sala
Ad Abdeslam la presuntamente degli attacchi di Parigi il cui arresto la scorsa settimana
Potrebbe aver spinto gli attentatori ad accelerare i loro piani ma secondo il sito politico all'Autorità belga hanno
Interrogato dopo la cattura Abdeslam solo per un'ora
Tutto questo sta causando una tempesta politica in Belgio visto che gli attacchi di Parigi avevano già fatto di Bruxelles e l'epicentro della Jihad europea
Se mettete tutte queste cose insieme ci si può porre atti importanti interrogativi sulle decisioni del Governo ha messo il Ministro dell'interno in anni Ambon
La cui offerta di dimissioni è stata però rifiutata dal Primo Ministro Jean Michel gli ultimi attacchi sollevano anche l'interrogativo del più ampio approccio europeo alla sicurezza
Il Belgio era stato preso in giro dopo gli attacchi di Parigi per il fatto che una legge che vieta la polizia le perquisizioni tra le nove di sera alle cinque del mattino
Avrebbe potuto permettere o forse ha permesso a uno dei membri del commando di Parigi di fuggire a una retata
La legge sta per essere cestinata non lo è ancora ma soprattutto ciò che deve essere cestinato scomparire davvero la mentalità che aveva prodotto quella legge
Prendete il passaggio almeno è corso Pappi e narra cioè la banca dati che dovrebbe raccogliere i dati personali di tutti i passeggeri ieri nell'Unione europea e dal due mila sette che si tenta di creare
E di condividere questo PNR ma gli sforzi si sono scontrati all'ostilità del Parlamento europeo dove nemmeno gli attacchi gli attentati di Bruxelles sembrano aver spinto
I fanatici della privacy a un ripensamento
Le richieste insensate di misure di sorveglianza di massa non provengono questi attacchi ha detto uno degli europarlamentari che si occupano del dossier ciò Filippo Albrecht questa settimana
Poi prosegue journal ce la mancanza di volontà dell'Europa di investire risorse l'Intelligence certi francesi e britannici hanno rafforzato le loro capacità ma da del
Di poco
La Germania a ripreso la collaborazione con i servizi americani
Dopo lo scandalo delle intercettazioni della National Security Agency la NSA ma la rottura e durata otto mesi
Ora si parla di tentare di rompere i muri che oggi dividono le varie agenzie di Intelligence europee i Ministeri della giustizia
L'i servizi di polizia per meglio individuare le minacce muri simili tra lacci e l'FBI erano stati una delle grandi ragioni per le quali gli Stati Uniti non erano riusciti a intercettare gli autori
Dell'undici settembre ricorda il journal l'Europa poi dovrà fare di più per sorvegliare pesantemente le sue in classe musulmane come quartiere di mole invece dove Abdeslam è stato in grado di nascondersi per quattro mesi
Una delle differenze attuali tra le operazioni dello Stato islamica in Europa e quelle in America e che gli Stati Uniti finora hanno sperimentato solo attacchi di lupi solitari perché
In America ci sono meno quartieri musulmani sufficientemente grandi per sostenere cellule tutti terroriste come quelle che hanno colpito Parigi e Bruxelles gli eventi in Europa devono anche ricordare
Al Congresso americano dell'errore che ha fatto lo scorso anno sostituendo il patrio a carte con un più debole Freedom parte
Ogni Paese può essere colpito probabilmente lo sarà da alcun taglio Giorgia dista dello Stato islamico che è in corso
Ma il minimo necessario per la sicurezza pubblica e di trattare il terrorismo come una minaccia sistemica la sicurezza nazionale che richiede tutta una serie di strumenti di Intelligence di sorveglianza di interrogatori per prevenire gli attacchi l'Europa ora deve re imparare la lezione c'è da augurarsi che gli Stati Uniti non siano costretti a fare altrettanto così il Wall Street Journal in questo
Editoriale che abbiamo proposto dunque due due visioni abbastanza diverse ovviamente ma mano che passano i giorni
Le le posizioni divergono sempre più su come trattare questa questa
Minaccia
Minacce che non riguarda solo l'Europa riguarda innanzitutto forse il mondo musulmano e i paesi del del Nordafrica del Medioriente uno di questi la Siria che preoccupa litighiamo ieri di ricava la sua
Suo titolo d'apertura in un lungo dossier alle vicende in Libia
E poi gli editori alé perché attendere l'interrogativo in Libia è necessario agire prima che scatti lo scenario del peggio leggiamo
L'essenziale di questo commento l'alibi è diventata un buco nero in parte per responsabilità nostra europee e dunque dobbiamo assumerci la responsabilità delle conseguenze
Poiché non avremo nel breve periodo un interlocutore legittimo Governo libico capace di esercitare la sua sovranità in questo Paese
Meglio agire prima che lo scenario del peggio sì realizzi se un mese tutto di immigrati ottocento mila secondo alcune stime
Può essere scoraggiato distruggendo nei porti le imbarcazioni dei trafficanti perché attendere
Se il controllo degli jihadisti dello Stato islamico sul territorio sul petrolio libico può essere ridotto con bombardamenti ieri perché tergiversare in Libia gli europei non hanno altro ricorso se non se stessi
In prima linea solo soli o quasi devono scegliere tra diversi mali il male minore così il figlio che indica dunque l'intervento militare anche Silvia aerea come il male minore per chiudere noi però vogliamo
Parlare del
Verdetto quarant'anni di carcere Radovan Karadzic nel mondo un verdetto esemplare il il titolo dell'editoriale di oggi e scrive il quotidiano francese
Più di seicento testimoni interrogati alla sbarra all'Aja quarantotto mila pagine di processi verbali otto anni di procedure è una condanna quarant'anni di carcere per l'ex capo dei serbi di Bosnia Radovan Karadzic
Infliggendo questa pena giovedì ventiquattro marzo uno degli uomini responsabili dei peggiori crimini commessi in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale
Il tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia non solo ha reso un verdetto salutare e all'altezza dei crimini nido le malefatte di Karadzic ma anche dimostrato
Che la giustizia internazionale può funzionare pochi osservatori in buona fede contesteranno il ruolo chiave giocato dall'ex psichiatra poeta nelle ore di me sogna
Negli orrori perpetrati durante le guerre che hanno accompagnato l'esplosione della Federazione jugoslava e alla fine degli anni ottanta l'ora era all'epoca quella delle rivendicazioni nazionaliste in un
Io così l'aria orfana di Tito
Le Repubbliche più ricca Slovenia e Croazia erano state le prime a voler lasciare la federazione ma anche le più povere come da Bosnia e la Provincia autonoma del Kosovo l'uomo forte di Belgrado Slobodan Milosevic morto nel due mila e sei nella sua cella
Prima della fine del suo processo all'Aja volle riunire i serbi disseminati nell'ex federazione in una grande Serbia
E dove tutti gli altri tutti non serbi dovevano essere cacciati con la forza capo politico dei serbi di Bosnia il dottor Karadzic specialista della paranoia non a caso
Condusse una campagna di epurazione etnica particolarmente feroce in questa Repubblica plurietnica il pluri confessionale
Per cacciare i musulmani di Bosnia dalle loro case dalle loro terre ancestrali is
Sì commisero
Omicidi stupri internamente i sì gettarono decine di migliaia di persone nelle strade Bilancio
Più di cento mila morti due milioni di profughi in nome del Progetto per la grande Serbia era necessario eliminare fisicamente nel mille novecentonovantacinque Srebrenica più di sei mila uomini ragazzi musulmani di questa borgata
Presa conquistata dai miliziani serbo bosniaci furono abbattuti con le mani dietro la schiena era necessario terrorizzare durante più di quattro anni la capitale dalla Bosnia Sarajevo subiti
Un assedio implacabile che fece più di undici mila morti Damon spiega che su undici capi di imputazione
Il Presidente del Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia ha riconosciuto
Dieci capi di imputazione contro Kharrazi cento articolare per crimini contro l'umanità all'età di settanta anni
Karadzic e non ha mai smesso di negare i fatti si dirà che questi fatti sono stati giudicati troppo tardi ma ha torto
Perché il tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia ha fatto bene il suo lavoro la cattiva notizia che l'ONU che aveva creato questo Tribunale nel novantatré oggi non lo farebbe più
Questa idea di una giustizia internazionale quasi sovranazionale che si impone agli Stati era nata nell'immediato dopoguerra fredda era stato il breve momento dell'illusione di un ordine internazionale fondato su un diritto di ingerenza negli affari interni degli Stati
Ma sotto la pressione delle nuove potenze emergenti la bilancia dalla giustizia internazionale tornate indietro il principio della sovranità degli Stati prevale di nuovo su ogni altra considerazione eppure
Il verdetto reso il ventiquattro marzo due mila sedici
Meriterebbe di fare giurisprudenza così le monde nel suo editoriale parte quel tribunale è stato istituito anche grazie campani dei radicali poi quello la Corte penale internazionale
Con ancora un con un ruolo ancora più attivo da parte
Dei radicali di Non c'è pace senza giustizia che probabilmente continueranno a battersi perché questa giustizia internazionale resti resti viva ci fermiamo qui però oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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