Vietato pregare, storie di intolleranza religiosa nell'Italia repubblicana - Presentazione del libro Andrea Maori (Editore Reality Book)

Allora buonasera siamo qui a Palazzo Santa Chiara
Nelle vicinanze del Pantheon
Che una sede tradizionale fatevi radicali grazie anche alla disponibilità
Dalla proprietà per presentare il libro di Andrea Mauri
Vietato pregare storia di intolleranza religiosa nell'Italia repubblicana
Gli ospiti che sono presenti questa sera per presentare il libro
Sono nell'ordine l'avvocato Andrea Baglioni che appunto il perugino che ha già
Avuto modo di affrontare
Le sorti del libro
Nella loro Perugia perché purtroppo di luce Andrea Mauri
Che un archivista
Grande memoria storica delle vicende che riguardano i diritti umani i diritti alla persona
Abbiamo poi
Il pastore della Chiesa valdese di Roma Emanuele fiume
E siamo in attesa di un Pietro sicuramente sa per arrivare vicino
Perché appunto il Rettore della Basilica di Sant'Eustachio a Roma
Naturalmente a questo tipo cifre senza abbiamo aggiunto due o tre testimonianze che però sono di grande significa
E nell'ordine abbiamo Gianni Carbotti che uno scrittore
Deve anche un fotografo giornalista
La dottoressa Raffaella di marzo del membro del direttivo della federazione europea per la libertà di credito
E cambi la mafia che però ha avuto un impedimento fisico ma che
Ha inviato un proprio testo scritto poi sempre la dottoressa di marzo ci leggerà
Si tratta di testimonianze importanti perché
Perché il libro naturalmente
Non parte
Fondamentalmente da una volontà di tesi pregiudizialmente definita
Documenta
Quelli che sono stati
Perché sono
Parte anche
Degli elementi che hanno configurato appunto il concetto di intolleranza non come affermazione ideologica come
Un dato di fatto concreto nel vissuto
Del Paese
Naturalmente anche il sottoscritto
Intende poi portare un proprio contributo e lo farò
Dopo che nell'ordine i vari ospiti sono intervenuti
Volevo chiedere ad Andrea Mauri che ha curato il libro di darci una scenario di fondo più come nasce il libro di quale il senso complessivo
In particolare di definirci anche la suddivisione concludendo è stato
è stato predisposto che credo sia poi di grande
Intensità perché non
Aggiunge aspetti ideologici ma mette in campo
Elementi sui quali
Val la pena riflettere
Proprio alla luce del tempo che viviamo e senza nessuna volontà discriminazione poi
Di volontà polemica
A te la parola
Innanzitutto
Innanzitutto volevo ringraziare voi tutti getti diretta che è sempre così generoso verso
Le iniziative diciamo di ricerca che conduco
Perché poi voglio ringraziare anche l'editore Federico tantinello dei reality Bucca che anche questa volta si è messo all'esposizione punto per queste ricerche ed era già al quarto libro che facciamo insieme
Devo dire che un atto anche queste dieci di generosità che non vada sottovalutato
Allora qui io un filone di ricerca molto particolare da diversi anni a questa parte c'è mi interessa molto il controllo della polizia sulla società italiana
Questo controllo io lo vedo non tanto rispetto ai grandi eventi e di prati Ali come possono essere state ricerche
Su stragi o venti
Terribili che hanno intorbidisce la storia del nostro repubblicano a me interessa molto il controllo quotidiano
Silente a volte e a volte non silente
Che la la polizia seri la polizia ha avuto e a continua a vivere nella nostra società
Questo è diciamo livella cosa di fondo che mi ha spinto a scrivere una serie di testi tra cui appunto questo vietato pregare
Vietato pregare cosa vuol dire realtà vuol dire che attraverso una ricerca d'archivio perché di questo che io mi occupo ho potuto verificare con
Mia grande sorpresa all'inizio perché francamente ero abbastanza ignorante della questione
Come in questo Paese la c'è stato una grande intolleranza religiosa verso le regioni non cattoliche
In modo con una continuità impressionante di controllo dal dopoguerra dal secondo dopoguerra in poi
E un non a caso abbiamo voluto mettere nella
In copertina del libro abbiamo voluto mettere l'articolo diciannove della Costituzione
Che stabilisce il principio che tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma individuale o associata di farne propaganda esercitare in privato un pubblico il culto purché non si tratti di riti contrari al buon costume
E
Traini migliaia di rapporti di polizia che ho trovato o
Diciamo evidenziato o tre soprattutto tre confessioni religiose
I pentiti pentecostale i Testimoni di Geova e la Chiesa di Cristo
Sapendo che ci sono state intolleranze religiose negli anni Cinquanta e Sessanta anche
Verso altri gruppi religiosi e come i valdesi però i valdesi hanno ho avuto
Media poi il Pastore ce lo dirà meglio hanno avuto diciamo che questo controllo e questa intolleranza che si è manifestata soprattutto primi anni Cinquanta
Era in qualche modo non giustificata con la nuova legislazione che esce
Diciamo impostata in in Italia nel subito dopo la guerra mentre invece quel verso questa gruppi l'intolleranza è stata molto molto forte
E il libro quindi è diviso in questa in questo modo da un lato c'è una mia introduzione dal lato c'è un focus su queste tre confessioni religiose e nella seconda parte c'è proprio una serie di narrazioni
Che io vi invito a leggere perché sono veramente impressionanti
Su come è avvenuto questo controllo
Per me è stata o come vi dicevo una grande scoperta sapere diciamo come il fatto che per esempio in alcune
Cullen presso alcune sedi religiose chiese o luoghi di culto
La polizia entrava come è successo per esempio a Trieste meno durante una no a conferire una guarito
è entrata ha preso il nome di tutti quanti i i presenti e a
AV ovviamente registrato tutto alla il sermone
Del pastore e così è andato diciamo
Una cosa che successa in diverse occasioni ma questa in particolare è stata un'azione molto feroce ma perché questo perché al fondo
C'è stato una totale inadeguatezza della dello Stato italiano a a modificare immediatamente le leggi del fascismo cioè in realtà malgrado noi abbiamo avuto l'articolo diciannove che vi ho detto un attimo fa e sono state in vigore tutte le leggi sui culti ammessi Demi novecentoventinove e mille novecentotrenta e lo sono ancora peraltro
Per tanti versi e questo penso che sarà un tema di dibattito
E quindi la polizia ha potuto fare in parecchio occasione con un sistema tipico dei regimi autoritari appunto azione di di repressione e di controllo
Io per il momento mi fermerei qui perché i temi è vero che è un libro diciamo fotografico da un certo punto di vista però credo che ci siano diverse esso distrazione naturalmente
Questo materiale termina nella sua narrazione alla fine degli anni Ottanta perché materiale disponibile almeno pubblico agli utenti degli archivi più centrale dello Stato altre chili si ferma in quel periodo lì
E quindi tutta la questione per esempio che esiste rispetto
Al grande dibattito di adesso sulla
Ruolo delle delle confessioni che fanno riferimento all'Islam non viene trattato
Non viene trattato perché all'epoca del diciamo di fino agli anni Ottanta il tema non si poneva nella sua
Grande
Suo grande attualità come invece adesso
E anzi mi ha stupito che lui in fascicolo l'unico fascicolo quello che ritrovato riguardo all'Islam ma è un fascicolo molto piccolo molto Anzera mi pare un ringraziamento di non so quale autorità
Perché era stato invitato in una moschea quindi siamo in una fase precedente rispetto al dibattito che abbiamo adesso
Detto questo però
Nella nell'introduzione ma accenno al
Alla al tentativo di da parte
Dello delle forze di polizia
Di controllare dopo alle prime intese che si sono avute e che in qualche modo hanno risolto per il problema sono
Rispetto ad alcune confessioni buona sera
I
La diciamo tutta la questione per esempio dei gruppi cosiddetti di facente al buddismo all'induismo
Quel periodo degli anni Ottanta incomincia in modo molto forte un controllo
Del polizia notevolissimo e quindi accenno anche a questo per quattro ATO alcuna relazione per esempio qui a Roma c'è stato portato una relazione della questura quelle storie Migliorini
Quando un gruppo di Hare Krishna tentava di fare la fila a queste chiedere soldi in giro era assolutamente vietato fare questo tipo di azione
E milizie più di questo tipo mentre invece su Scientology che su questo c'è stato un grandissimo dibattito negli anni ottanta novanta ho trovato poco materiale no è stato
Quello è stato abbastanza difficile trovare materiale proprio tu e potuto integrare
Ricostruendo velocemente tutta la vicenda di Scientology
Attraverso i documenti per esempio degli atti processuali
Cito una serie di di sentenze che dimostrano come il tema comunque delle libertà religiose Polo delle Libertà di espressione sia stata sia ancora molto
Molto vivo e sia stato molto vivo negli anni ottanta quindi ecco a livello metodologico stato questo sistema che poi un metro punto che uso spesso anche in altri ricerche
Ecco così come per un prendiate c'è un tanto grazie grazie grazie Andrea
è arrivato in anche
Don Pietro è sicuramente una l'ha detto che il Rettore Sant'Eustachio in Campo Marzio
E adesso iniziamo un po'una serie di interventi che saranno poi seguiti da queste testimonianze che abbiamo fatto riferimento in apertura
Andrea Baglioni avvocato che ci darà deboli
Si sente colpevole vediamo sono effettivamente
L'Antitrust e grazie Andrea malore
Che mi ha chiesto di essere qui questa sera e ringrazio tutti voi per restare venuti alla presentazione di questo libro
Il mio intervento tratterà essenzialmente l'evoluzione del quadro costituzionale per quanto riguarda il diritto di libertà
Di religione
Questo percorso parte da lontano cioè dall'articolo uno dello Statuto del Regno sardo piemontese che venne emanato dare Carlo Alberto
Nel mille ottocento quarantotto e poche poi divenne lo statuto del Regno d'Italia nel mille ottocentosessanta mille ottocentosessantuno con l'unificazione poi diciamo che il più noto come lo Statuto Albertino proprio per
Commemorare il re che lo promulga o
Allora l'articolo uno dello Statuto del Regno prevedeva che la religione cattolica apostolica io romana è la sola religione dello Stato gli altri culti ora esistenti sono tollerati conformemente alle leggi
Quindi
L'articolo uno dello Statuto Albertino disegnava uno stato di tipo confessionale nell'ambito del quale una confessione religiosa era elevata a religione ufficiale
Dello Stato mentre gli altri culti erano semplicemente tollerati
Tra l'altro lo Statuto Albertino specificava gli altri culti ora esistenti come a dire gli altri culti che ora esistono nel Regno Sardo piemontese oramai ci sono per cui non possiamo fare a meno
Di tollerare lì ma all'epoca diversi giuristi dissero che questo avrebbe sbarrato la strada
Alla introduzioni in Italia e di altri culti diversi da quello cattolico che non fossero presenti al momento dell'emanazione dello Statuto del Regno Sardo piemontese nel mille ottocentoquarantotto
Però
Lo Stato diciamo il Regno Sardo piemontese prima il Regno d'Italia poi erano comunque
Ispirati al modello dello Stato liberale che aveva diciamo un rapporto abbastanza conflittuale con
La Chiesa cattolica e allora nello stesso anno
Viene emanata la legge si neo una legge con la quale venne sostanzialmente assai ridimensionata la portata dello Stato confessionale che era stato
Disegnato dall'articolo uno dello Statuto del regno perché la leggessi neo prevedeva che la differenza di culto non forma eccezione al godimento dei diritti civili o politici ovvero all'ammissibilità alle cariche civili
E militari quindi in pratica la legge si neo vietava che vi potessero essere
Delle forme di discriminazione di qualunque tipo sulla base del fattore religioso quindi l'appartenere a quella che era la compressione ufficiale dello Stato ovvero a una confessioni diversa non poteva
Creare cittadini di seria e cittadini di serie B
Una tappa fondamentale per quanto riguarda l'evoluzione del quadro costituzionale del diritto di libertà di religione eh il mille novecento ventinove e cioè i patti del Latiano
Perché l'articolo uno del trattato della terranno
Stabiliva che anzi si stabiliva che l'Italia riconosce e riafferma il principio consacrato nell'articolo uno dello Statuto del regno per il quale la religione cattolica apostolica il romana
è la sola religione dello Stato
Ora questo è un punto veramente importante perché
Il principio dello Stato confessionale
Diventa un principio con una duplice valenza per l'allora Regno d'Italia
Non più soltanto una valenza interna l'articolo uno dello Statuto Albertino ma anche una valenza di diritto internazionale l'articolo uno del Trattato del laterano perché
Il Trattato della tiranno che ancora oggi in vigore tranne vedremo poi proprio l'articolo uno
è un Trattato di diritto internazionale che come tale non può essere modificato unilateralmente da una delle due parti perché altrimenti l'altra parte potrebbe denunciare l'accordo internazionale il che sarebbe una cosa terribile
Perché determinerebbe la riapertura della questione romana e nessuno vuole questo
Nello stesso anno il Regno d'Italia emana finalmente una legge organica sui culti ammessi la legge mille centocinquantanove del mille novecento denti nove
E poi l'anno seguente con il regio decreto duecentottantanove del mille novecentotrenta verrà
Fissata la disciplina di dettaglio attraverso la quale questa legge trova applicazione
La legge sui culti ammessi nella sua formulazione originaria era una legge estremamente pregiudizievole per i culti ammessi perché era una legge che prevedeva tutta una serie
Di controlli assai penetranti da parte delle autorità statali nei confronti delle confessioni
Non cattoliche giusto per fare qualche esempio l'approvazione governativa per la nomina dei ministri del culto
E ancora il potere del Governo di commissariare gli enti egli organizzazioni affiliate alle confessioni non cattoliche nel caso in cui fossero state riscontrate gravi irregolarità amministrative
In pratica è una formula
Talmente tanto vaga una cosiddetta norma in bianco perché
Di volta in volta le autorità di pubblica sicurezza potevano interpretare queste gravi irregolarità amministrative come più gli faceva comodo
Un'altra tappa importante e il mille novecentotrentadue che in realtà io non avevo mai preso veramente in considerazione finché non ho avuto modo di leggere il libro di Andrea maori perché
Nel mille novecentotrentanove del trentadue la competenza a vigilare sul culti in generale viene trasferita dal Ministero della giustizia al Ministero degli Interni dove si trova ancora oggi
Presso la direzione generale degli affari di culto ora detto così uno potrebbe dire va be'si trasferisce da un ministero all'altro non è che cambi molto e in realtà cambia parecchio perché
Non me ne vogliano diciamo i dipendenti del Ministero dell'interno però la mentalità che caratterizza il Ministero dell'interno è ben diversa rispetto alla mentalità che caratterizza il Ministero della giustizia perché il Ministero dell'interno
Per sua stessa natura ragione in termini polizieschi il Ministero dell'interno è un gendarme mentre il Ministero della giustizia almeno teoricamente dovrebbe essere un garante
Quindi dal mille novecentotrentadue in poi lo Stato italiano assume un atteggiamento estremamente poliziesco nei confronti dei culti ammessi
Altra tappa importante purtroppo e il mille novecentotrentotto quando vengono emanate le leggi razziali
Con le leggi razziali l'appartenenza ad una confessione religiosa
Diventa motivo di annientamento della persona perché le leggi razziali del mille novecentotrentotto privavano i cittadini italiani di fede ebraica
Di tutti i loro diritti venivano ridotti a dei segni cittadini
Però poi per fortuna la situazione cambia e arriva la Costituzione repubblicana del mille novecentoquarantotto
Per quanto riguarda il diritto di libertà di religione le disposizioni costituzionali alle quali dobbiamo fare riferimento
Sono soprattutto tre cioè gli articoli sette otto e diciannove l'articolo sette e pensato specificamente per la Chiesa cattolica
L'articolo otto e pensato per tutte le confessioni religiose comma uno e per le confessioni religiose non cattoliche che commi due
Ettari
Allora il comma uno stabilisce che tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge quindi
è un vero e proprio capovolgimento rispetto a quello che era l'articolo uno dello Statuto del regno perché si afferma che lo Stato italiano è uno stato di tipo pluralista nel campo religioso in cui tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge
Anche se qui poi per circa quarant'anni si è aperto un po'dibattito molto acceso
E cioè ma che ne facciamo dell'articolo uno del trattato della terranno che continuava ad essere in vigore per cui pero una quarantina d'anni gli esperti di diritto ecclesiastico e di diritto costituzionale si sono interrogati
Sul rapporto tra l'articolo uno del trattato della tiranno e l'articolo otto comma uno della Costituzione perché a detta di alcuni l'articolo uno del Trattato del laterano doveva considerarsi commi
Sostanzialmente da disapplicare visto che c'era l'articolo otto comma uno della Costituzione però altri
Facevano notare che una cosa e la Costituzione italiana che atto di diritto interno e altra cosa è il Trattato della terranno che atto di diritto internazionale e poi soprattutto si diceva
Non possiamo pensare di disapplicare questa disposizione del trattato della terranno senza il placet della controparte cioè la Santa Sede
Allora
Quale articolo otto comma due
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico e quindi qui viene riconosciuta l'autonomia statutaria
Delle confessioni religiosi di tipo non cattolico
La situazione evolve nel mille novecentottantaquattro quando con il protocollo addizionale all'accordo di villa Madama
Viene definitivamente sancita l'abrogazione dell'articolo uno del Trattato della terranno per cui diciamo che dal mille novecentottantaquattro in poi non vi è più alcun dubbio che lo Stato italiano cessa
Di essere uno Stato confessionale per essere per divenire a tutti gli effetti
Uno Stato pluralista
Tappa fondamentale che conclude diciamo questo percorso di evoluzione è la sentenza duecentotre del mille novecentottantanove della Corte
Costituzionale con la quale viene affermato che il principio di laicità dello Stato
Pur non essendo espressamente specificamente previsto nella Costituzione devi essere considerato secondo una lettura sistematica degli articoli due tre sette otto
Diciannove venti della Costituzione come uno dei principi fondamentali dello Stato italiano però come viene intesa alla lei cita dello Stato secondo la Corte costituzionale
La laicità dello Stato deve essere intesa non come indifferenza o addirittura ostilità dello Stato italiano nei confronti delle confessioni religiose ma anzi come un atteggiamento di interesse
Dello Stato verso le confessioni religiose perché il fattore religioso rappresenta uno degli elementi fondamentali attraverso i quali
Si esplica la libertà la personalità
Dell'individuo però al tempo stesso laicità dello Stato significa che lo Stato quando decide di intervenire nel campo religioso
Deve farlo comma in modo tale da non creare discriminazioni tra le varie confessioni religiose
Per cui l'un per concludere una nota
Sull'articolo diciannove della Costituzione che prima Andrea maori ha letto in virtù del quale tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma individuale o associata di farne propaganda e di esercitarli in privato in pubblico il culto
Purché non si tratti di riti contrari al buon costume ecco
L'articolo diciannove della Costituzione
Riconosce il diritto di libertà di religione nella sua concezione più ampia cioè la
Triplice il triplice contenuto della libertà di fede della libertà di propaganda e della libertà
Di culto libertà di fede intesa come libertà di aderire ad una confessione religiosa secondo quella che è la propria coscienza
Ma anche libertà di modificare il proprio credo religioso nel corso della propria vita così come libertà di rifiutare di aderire a qualsiasi confessione religiosa quindi libertà di fede
Intesa sia in senso positivo che in senso negativo
Libertà di propaganda intesa come libertà di fare proselitismo sia all'interno che all'esterno dei luoghi di culto con qualunque mezzo di manifestazione del pensiero e infine la libertà di culto cioè la libertà di compiere
Gli atti di culto attraverso i quali viene esternato quello che il proprio
Sentimento religioso
Stop
Grazie grazie ad Andrea Baglioni adesso
Adesso
Ad Emanuele fiume pastore della Chiesa Valdese di Roma
Più che una testimonianza un'interpretazione anche
Del lavoro di Andrea Mauri per poi a venire da don Pietro una una propria fotografia del
Del libro stesso
Sì
Grazie
Mi mantengo
Sul tema sul contenuto del libro
Che
Documentario di storia contemporanea molto contemporanea un testo
Documentati Simo un'analisi storica
Precisa lucida reale
Dei fatti
Che
Non lascerà
Prevedere
Una lettura ideologica
Ho
Partigiana
L'autore
Accompagna il lettore alla conoscenza dai fatti
Un elemento o di debolezza virale
La conclusione
Però ci sta e giusto che la
Conclusione del nuda perché la conclusione del problema
Che
Il libro tratta al momento una non conclusione o una conclusione del tutto deludente per chi a
A cuore la libertà di coscienza
Che libertà di credere che libertà di credere diversamente e che anche libertà di non credere in ogni caso deve essere libertà di ricercare
Dunque il problema
Nasce sostanzialmente dal
Concordato
Dall'applicazione che lo strumento giuridico del concordato ha avuto nell'Italia di quegli anni è subito dopo è stato
Citato il primo
Articolo bello Statuto
Una legge che Re Carlo Alberto a
Grazie osa mente concesso
Hai suddetti del Regno di Sardegna prima
Per poi mantenere nel nell'Italia nell'Italia dal periodo unitario non è una Costituzione nel senso nel senso classico
Una con cessione
Che appunto parla di della religione cattolica come ecco della sola religione dello o Stato
Questo all'epoca aveva un'interpretazione che poi è stata
è stata condotta in senso ovvie più liberale fino o poi agli anni del fascismo
Indubbiamente una a formula che
Può lasciava può lasciare scettici
Mi lascia personalmente scettico in quanto una cinquantina di anni prima
Della dello Statuto siamo alla fine del Settecento il mio collega svizzero Alexandra Udine
Collega insomma grandissimo teologo proprio sono al piccolo piccolo
Faceva presente che
La religione
è affare di coscienza
Perché lo Stato non possiede una coscienza
Per pertanto
Non
Può
Esserci una
Religione di Stato e cassiamo alla fine del sino alla fine del Settecento
Purtuttavia a appunto l'interpretazione come Stato regolata molto liberale che che l'articolo dello statuto aveva avuto
Aveva ha permesso Ornella nell'Italia liberale un
Un grado odi di libertà di coscienza tutto sommato invidiabile
Arriva il concordato che la fine della questione romana ed era una formula giuridica a con cui la Chiesa cattolica aveva già pensato in altre situazioni
Di i tutelarsi
Nei confronti e dei regimi prima semplicemente autoritari ci sono forme di concordato già con Paesi dell'America a latina alla fine dell'Ottocento
E poi di tutelarsi i nei confronti dai regimi il totalitari
E difatti se ci pensate l'unica crisi molto
Dura l'unica situazione con il confronto molto aspro che avviene nell'Italia fascista
Con la Santa Sede riguarda alla libertà
Della Chiesa cattolica a nella formazione dei propri giovani quindi l'Azione Cattolica eccetera questo questo momento di di crisi ecco tra
Tra i poteri
Ecco in Italia a produce un'alleanza acché appunto
Non ricorda libro e dopo fra tre anni diciamo matura in un problema non ancora ha digerito dalla nostra società che il problema della sicurezza
La questione diciamo così
Il fatto il castigo è il trasferimento di queste competenze al Ministero o degli interni
Cosa che resiste ancora oggi
Sulla a
Questione del rapporto
Tra libertà di coscienza libertà di culto è sicurezza
Questo appunto ancora oggi
Un problema gli altri culti e sostanzialmente questa è la tesi su cui avviene l'alleanza agli altri culti disturbano
La stragrande maggioranza della popolazione o comunque sono estranei
A una forma di coscienza nazionale che il fascismo immaginava
Esistesse e che voleva a fermare
Secondo problema agli a cattolici nell'Italia di quegli anni sono
Stranieri
Hanno dei contatti internazionali molto particolari è tutto sommato risultano
Alieni dalla o da una presunta architettura spirituale del popolo italiano
Non ricordandosi e per esempio o che la a religione
Oggi presente più antica in un rapporto ovviamente storicamente di continuità nel territorio italiano e l'ebraismo
Quindi
Storicamente e gli ebrei a Roma ci sono prima a dei cristiani ecco sia cattolici sia
Sia protestanti ecco appunto questo
Questo si era ha dimenticato spesso purtroppo sì dimentica si dimentica ancora adesso
Punto con una tale trascuratezza che va sempre ricordato che il Governo Badoglio non tocco
La questione delle leggi razziale
La legge dal trentotto rimase in vigore durante il Governo il Governo Badoglio
Terzo o note al sospetto e questo molto
Molto presente i culti a cattolici fungono da elemento di rottura della gerarchia sociale
Soprattutto l'attenzione è rivolta agli strati socialmente più bassi della popolazione
Questo una costante che permane assolutamente ancora ancora oggi anche se diciamo i
Le parti in causa alle parti in causa possono cambiare ecco questo è un pochino quello che succede con i tempi del manganello dell'aspersorio per citare ammesso Rossi
Anche in fondo la tesi del professor Giorgio Spini nel suo volume
L'Italia di Mussolini e i protestanti dove ritiene che per una visione ed una cultura di tipo internazionale e anche per una
Vita a non gerarchica ha dal punto di vista della fede
E la presenza protestante in Italia risulta nei fatti indigene risibile ecco persino I potentissimi succhi gastrici bella
Del fascismo
Quindi appunto questa alleanza
Si basa
Su questo dilemma che al parere mio assolutamente fallissero rapporto tra a
Sicurezza e libertà
Volete più sicurezza noi stiamo attenti alla sicurezza dovette cederci un po'di libertà
Meno libertà e più sicurezza pochissima libertà e tantissima sicurezza questo il falso
Dilemma a che appunto in in alcuni casi torna torna fuori anche oggi
Il libro traccia un
Conosciuta ma sempre agghiacciante continuità in molti termine rispetto all'Italia repubblicana
Con il periodo o precedente
Ancora con dei cliché
Precedenti che non solo sono presenti ma sono espressamente ribaditi la battuta del allora Ministro degli Interni Mario Scelba
Che definisce i protestanti la quinta colonna del comunismo
Ecco se poi
Pensate all'Italia dell'epoca in cui il Presidente degli Stati Uniti scrive a Pio dodicesimo caro signor Pacelli perché la mia fede Vangeli
Io non mi permette di rivolgermi a lei ecco nei termini né che ne sarebbero più graditi ecco a questo fa Besame col mondo col mondo diviso in due
Quindi ecco Scelba addirittura
A identificare d'affari protestante italiani come la quinta colonna del
Dei comunisti
è appunto all'articolo diciannove della Costituzione della Repubblica qui in in copertina
Pesantemente disatteso fino o a tutti gli anni e cinquanta
In cui sono sempre
Sotto tiro delle situazione dove
Sì raccolgono elementi del proletariato o della a
O della società contadina
In questo solo a pochi chilometri da Roma avvengono delle retate durante i culti che è la chiesa valdese
PM a Ferentino o ad Anagni quindi Ciociaria
E poi e che successivamente questo tende a sfumare si arresta la questione del periodico affiorare di un allarme sociale le sette
Improvvisamente
Aveva qualche setta che mobilità
Il una ha fame di di sicurezza e questo porta poi a del misure repressive solitamente con più contenute ad personam oppure oppure al gruppo
Oppure sul gruppo la conclusione vi dicevo così e concludo concludo anch'io o la conclusione delude
Perché il problema nome ancora a finito quindi è giustissimo è correttissimo che con l'autore
Esprima in qualche modo il fatto che non abbiamo o non abbiamo finito un
Di interessarci e di preoccuparci e su questo problema certamente i bersagli sono cambiati sono cambiati i valdesi oggi sono diventati un po'trendy no
I pentecostale
Passano ecco dalla circolare di Bufalini Guidi che praticamente li identifica come Dei malati mentali
E passano a figure pubblica che dichiarano la propria fede come Kakà
Come Nicola Legrottaglie e come Felipe Anderson lo dicono con un po'di fierezza di laziale anche se IR non andata benissimo
Oggi appunto a lei stesse dinamiche le subiscono gruppi cristiani
Di stranieri che e vogliono sostanzialmente autogestirsi non vogliono affiliarsi a delle è chiese a dei gruppi che hanno già l'intesa con allo stato italiano
Soprattutto soprattutto cioè UNIMED grave problema a riguardo la libertà di culto dei musulmani
Presenza che supera il milione in Italia c'è la moschea di Roma
Per il resto dovuto organizzarsi in
Centotre culturali
C'è una legge regionale della Lombardia del due mila cinque citata che a provocato
Dei grossi impedimenti rispetto all'uso di locali
Per il culto perché è la fede non è puro spirito
E la fede sta in un corpo e il corpo solitamente occupa degli spazi più o almeno o meno estese
In questo senso è di in questi giorni e la notizia che la Regione Veneto sta replicando quel cammino con una legge molto restrittiva
Legge c'è un articolo sul settimanale della chiesa valdese riforma di questa settimana articolo principale un'altra legge anti moschee
Su questo o noi siamo e restiamo in prima linea con la nostra attenzione la nostra solidarietà
Appunto appunto verso qual sia si persona e qualsiasi gruppo ossia
Ostacolato o nella propria libertà nella propria a libertà di coscienza
Ecco e quindi il
Concludo
Definitivamente
Appunto la conclusione in realtà
E ancora tutta da scrivere la legge sui culti ammessi
La legge del il Governo Mussolini è ancora formalmente in vigore
è mancata una legge
Sulla
Libertà
Di coscienza che
In una democrazia paradisi h e ideale secondo me
Non avrebbe bisogno di esistere
Però
Nello stampato in cui siamo
Ecco forse avrebbe avrebbe bisogno almeno come scalino diciamo per
Un per il raggiungimento di una la situazione dove
Veramente
Lo Stato
Garantisce
Tutela non favorisce non opprime la conclusione
Potremmo speriamo vederla a nei prossimi tempi credo che ci auguriamo tutti davvero tutti abbiamo bisogno tutti davvero tutti che sia una conclusione felice grazie
Bene
Adesso
Don Pietro sicuramente avrà da replicare spero non da romanista rispetto ai laziale su molte su molti aspetti che sono stati più prefigurati e credo che poi
Sarà interessante anche ascoltare una serie di testimonianze che ci consentono poi di completare il quadro presenta tipo del che il libro suscita in termini anche di riflessioni
La parola Telethon Pietro
Mi è stato detto
Sicuramente corrisponde al vero
Che il titolo del libro professore
Mentre è stato un po'
Controverso arrivare a questo titolo
Io le dico che a me personalmente ha fatto bene
Ha fatto bene perché abbia fatto un po'ripercorrere tutta la mia vita dal punto di vista ecclesiale
Partito da una chiusura totale
Tanto che il trarre e nulla primo scherno le parliamone anche perché non c'erano
Ma entrare nella sinagoga era peccato mortale
Entrare nelle
Chiese valdesi o di altre confessioni no Christian le era peccato mortale poi piano piano piano piano
Arrivare a
A dire
Ma
Questo titolo e provocatorio io credo che il vero titolo del suo libro dovrebbe essere
è permesso a tutti pregare come vogliono
Questa è la realtà no
E
è un diritto accerta un delitto
Secco è un diritto
Se vogliamo partire dalla lettera di Paolo a Tito
Paolo dieci a Tito io voglio
Che ogni persona
Possa pregare
Ecco quindi questo giustamente è un diritto
In questa evoluzione no in questa evoluzione
Direi così dal punto di vista legislativo dal punto di vista anche operativo tra verso l'ammissione a poca poco e riconoscimento
Delle varie Chiese i vari culti
Io credo che non dobbiamo me dimenticare un momento che è fondamentale fondamentale se noi oggi siamo arrivati a un papà che va
Prima a visitare i router anni
O meglio prima ancora
Senza avvisare neanche il vescovo di Caserta tomba a mangiare insieme
Ha un suo amico pastore protestante no è successo il finimondo perché poi no bisognava come il vescovo non lo sale il Papa dice mentre il mio amico resterà
Poi
La visita alla chiesa luterana poi
La sinagoga no domenica scorsa
E il Tempio Maggiore successi in attesa che ci sia il tempio ufficiale io proprio
Lo imbocco
H
Poi penso che a breve andrà
A alla moschea
Ne ha di Monte antenne no
Quindi
Ma qual è il punto di partenza nostro perché noi siamo stati più chiusi
Noi cattolici apostolici romani già il termine quello dice cattolici apostolici no romani quindi è sempre
Un qualcosa che si chiuda sempre di più no prendi
Come è avvenuta
Questa apertura non totale
Non tutta la Chiesa
Cattolica apostolica romana riconosce pari dignità
Alle alte agli atti culti e alle attese religioni
Non tutti
No ecco f.f.
E d'arma da dove è iniziata però tutto questo tutto questo è iniziato da Giovanni ventitresimo
Con il Concilio Vaticano II
Da lì è iniziato tutto
Perché se non ci fosse stata l'apertura del Concilio Vaticano II
Dio sale sulle strade perché
Il pregare ed esprime la propria fede sapere l'affidarsi
A alla propria di militare proprie credenze e questo è un diritto naturale quindi prima o poi
Dio lo fa venire fuori
Ma avvenne imporre così ufficialmente ufficialmente
Beh non lo dobbiamo
Per per noi cattolici apostolici romani
Hanno
Quindi lo dobbiamo indubbiamente al Vaticano II io mi ricordo
Qui non è citato giustamente ma io ricordo che non solo
A religione cattolica apostolica romana
Era la religione di Stato ma io ricordo addirittura che Roma era città santa
E ricordo ancora
Il discorso che Pio dodicesimo quel Pacelli famoso
Del quale lei parlava entra Pio dodicesimo fece una filippica
Paragonando tutti i parroci e i parenti di Roma contro o un manifesto
Chiede tour Pava la sacralità di Roma perché Roma è una scelta sarcastica
Dove c'era un manifesto che si vedeva qualche pezzo di corpo di una donna no capite ecco un po'di troppo
Che comprendeva offendeva la sacralità di Roma
Questo vi dice a che punto stavamo
E mi dice
Giustamente professore
E
Qualcosa di più
Dunque per
Quindi da dove siamo partiti a dove eravamo ma pochi pochi decenni fa sapete nel mille novecentocinquanta quindi non è che son passati secoli tetto laddove siamo arrivati
Oppure da tutto quello io o posso dirlo
Mi sono divertito alleggerite alla legge avente
I divieti gli editti le
Che si
Quindi ecco a che punto siamo arrivati
Io credo che la libertà di esprimere la propria fede riconosciuta a tutti e dappertutto
A tutti e dappertutto perché questo è il grosso problema di altro
Che non è riconosciuta a tutti
E non è riconosciuta per tutto
No
Ecco se noi arrivassimo
A riconoscere
La possibilità di essere quello che sia
Sei cattolico a me tanto sapeste quante mi urta chiamarmi cattolico
Sa perché mi urta perché cattolico ordine universale
Ma di mia e di un urto tale no che voi neanche potete immaginarlo ecco però per capirci
A lei essere parte di esse all'altro e se lo terranno all'altro essere Battista all'attorno non solo ma l'altro essere sentore vista all'altezza
Tutti i vari culti
All'atto essere musulmano
Qual è il problema
Perché
Non abbiamo il coraggio di accogliere
Senza alcun pregiudizio paura l'altro
Che
Non siamo veramente credenti
Siamo religiosi
Ma non siamo credenti
Non è la stessa cosa
Qualche anno fa mi trovavo
Qualche anno fa mi trovavo e domenica celibato ogni tanto vado nel Sahara nel deserto del Sahara per rigenerare alcuni no e qualche anno fa mi trovavo giù
Nel deserto del Sahara
E era la festa della nascita di mobilità sapete che nell'Islam non sono perché seguono l'anno lunare quindi no ai
Quindi quell'anno capitava in agosto
Un caldo un caldo no
Sapevo che
Gli mamme non vedevano bene la mia presenza giù
Avevano ragione perché ne abbiamo fatte di boiate noi cristiani nei loro confronti anche loro nei nostri confronti ma ognuno deve pensare a quello che fa lui no ecco
E mi mandarono a chiamare
Io stavo nella casa
Che prassi
Dove ricevevamo quando andrà andavamo giù con i gruppi gli mamma mi mandano a chiamare
E
C'erano tutti gli mamma come siamo qui no così perché seduti a terra
No bevevano il terzo
Era dico mille novecentonovantanove
Perdevano il tempo e sapete che bevono il Tevere con la musica loro perché il tre
Deve indicare
No deve entrare in tutte le nazioni sci in tutti i le parti più reconditi e dell'organismo umano no per fare bene
E io non riuscivo a capire perché mi avevano chiamato
Perché silenzi o
A un certo momento
Nascendo
Un loro al mio nome ho fatto il Pierino della situazione
Ho rotto il silenzio e ho detto
Ma voi avete sentito in francese
Ma voi avete sentito occhiello che ha detto il papà di Roma
Che per l'anno due mila
Ci dovrebbe essere un pellegrinaggio al Monte Sinai delle tre religioni monoteiste
E vorrei
Cristiani e musulmani
Che ve ne pare a voi di questa proposta del Papa per l'anno prossimo
Silenzio totale
Dico mi son messo in un guaio per i
Non certo momento
Uno degli manda risponde
Ascoltate la saggezza di quello che il testo
Dice
Se sul Sinai salirà
La sinagoga
La Chiesa e la moschea
Questo non servirà a nulla se non ad aumentare le discordie
Tra le tre religioni
Ma se sul Sinai
Saliranno un uomo minimi prevede ebrei cristiani e musulmani questo cambierà il mondo
Perché la Regione larderello deferenza profonda e questi redditi sono tutti editi religiosi
Giuridici
Vede non c'è niente
Questo è il problema
Da
E
Religiosi certa se si basta che
Hai ragione grazie che mai corretto
Certa cioè
Quindi
Quello che è fondamentale che siano dappertutto uomini e donne di fede
E non è possibile altrimenti
Le leggi che stanno facendo e Lombardia in Veneto
Ma anche ad essa la difesa del ghetto ossa
A difesa dei propri interessi
Politici
Quello l'en plein
De non c'entra niente il conto non c'entra niente la preghiera non c'entra niente con queste cose
Perché
Noi siamo stati fatti interni di Dio
Come credenti
E allora
Ray passione credente
Sorprendente
No
Lui ente ebreo è credente io son carente
E
Che avete
è il testo che è fondamentale ora qui Wikipedia e diciamo pure di religione in tutti questi debiti non c'è niente ci sono l'affermazione di potere
è questo no
Sono affermazioni di potere
è finito tutto questo no non la sinistra
Ma non è solo
Non è infinito lei mussulmani
Ma non è finito in noi
E noi non è finita
Quindi
Io credo che
è molto importante perché
Per imporre degli interrogativi molto serie
Questo suo lavoro dedica dal interrogativi molto seri batta però saper interpretare
No religiosità offende
Termino
Poi
Siamo aprire il discorso fra di noi
Io ho una grossa paura
Un grosso rammarico
Che stiamo
Restaurando
Noi
Io parlo di noi cattolici
Che dopo il Concilio Vaticano II
Sia a motivi nuovo instaurando o nulla religiosità
è stato diminuendo latente
Tutte le apparizioni proprio il mio alcolismo
Tutto il come dire la paura dell'altro perché pensa questo ecco tutta religiosità non FI
Non è
Perché la fede
Si misura
Da un'opera sola
Quanto a mi l'altro
E questo vale per l'ebreo questo guardi fatti Peppe lo semmai questo no c'è mai fine no
Quindi dire uno Parma a mano con tutto e ama il prossimo come te stesso
Questo vale a mare l'altro servirlo sentirlo propria carne
Perché non c'è questo
Non c'è fretta
Poi dire parlo di noi centomila rosari poi partecipare a tanti corsi biblici a tanti culti a tutto quello che vuoi
Ma il metro della fede non si misura dalla pratica religiosa
Il mezzo della fede si misura da quanto sei capace
Di credere e ritorniamo a San Paolo però notare lei ritorniamo a San Paolo no che entra quanto sei convinto che nell'altro è superiore attenti
Perché Paolo dice si Mattei gli altri superiori a voi stessi
Questa è la seguente
Bene grazie non Pietro come avete visto il suo approccio rivoluzionari poi il il tipo di interpretazione che poteva essere dato
Io volevo adesso procedere in questo modo qui con una serie di testimonianze e ci consentono di meglio approfondire anche gli affetti in della narrazione conclusiva del testo
E mi mi sarei preso poi un piccolo spazio poi vedremo se in fase conclusiva qualcuno vuole aggiungere qualcosa volevo chiedere alla dottoressa Raffaella Di Marzio di portare il proprio con la professoressa
Possiamo dire professoressa ma anche
Anche come dottoressa che membro appunto con una manciata del direttivo della federazione europea della libertà
Di credo di portare la sua testimonianza e poi le chiederei anche di leggere il contributo che
Un altro membro del direttivo cioè Camillo mafia aveva
Inoltrato che non essendo la sua presenza possibile in relazione a un mese ha una influenza prego Raffaele
Intanto ringrazio Giuseppe Ripa di questa possibilità che imita di comunicare la mia esperienza
Io sono un insegnante di religione cattolica in un liceo romano dal mille novecentottantuno
E la mia esperienza nel diciamo così nell'ambito della difesa della libertà di religione ovviamente è strettamente legata con l'insegnamento quindi la professione che io svolgo
E nel corso di questa professione molto spesso mi è capitato che i ragazzi si rivolgono a me per delle domande sulla religione sulle altre religioni perché nella scuola pubblica
L'unico insegnante a cui si pongono queste domande insegnanti di religione cattolica
E negli ultimi tempi diciamo a partire soprattutto dagli anni Novanta le domande dei miei studenti erano rivolte spesso anche a capire altre forme religiose spirituali minoritario fortemente minoritari sul nostro territorio
E quelle che genericamente vengono definite sette
E i miei ragazzi mi chiedevano informazioni su queste organizzazioni
Cosa che ha stimolato in me è un interesse diciamo così forte e ho quindi iniziato uno studio personale perché dal punto di vista diciamo così della formazione insegnanti di religione questo aspetto un po'carente
Per cui mi sono data da fare diciamo è sono entrato in contatto con un centro studi laico di Torino che studiare nuove religioni e ha realizzato un'enciclopedia sulle nuove religioni alla quale collabora ancora attualmente dal due mila uno
Ho cominciato a studiare e quindi diciamo così queste altre religioni che vengono definite dei sociologi nuove movimenti religiosi da coloro che intendono invece etichettare debba annali sono tutte quante sette
Allora con lo studio di questo fenomeno e quindi il contatto diretto con i ragazzi le loro famiglie al il nelle quali molti lasciava la Chiesa cattolica per aderire a questi culti a queste e nuove religioni mi ha consentito di approfondire la cosa
E anche di entrare e in un'organizzazione che la Chiesa cattolica a
E voluto dalla fine degli anni Ottanta un'aggregazione di laici che doveva occuparsi proprio di affrontare il fenomeno delle sette in Italia
E la problematica di questa organizzazione nella quale io sono entrata nel
Mille novecentonovantatré quindi quando il il fenomeno delle cosiddette sette esplodeva nel nostro Paese in maniera abbastanza anche
Viva e la problematica era che di fatto si
Sì qualificata come associazione cattolica riconosciuta dalla Conferenza episcopale italiana di studio e ricerca sul fenomeno delle sette
In realtà studio e ricerca poca ce n'era e c'era invece
Una continua strisciante diciamo così convinzione e più o meno palesata da Iride i componenti di questa organizzazione
Sul fatto che questi altri gruppi erano tutti quanti comunque sia pericolosi
Allora nel momento in cui vengono degli realizzate delle pubblicazioni che dovrebbe essere scientifica il momento in cui queste pubblicazioni lo sono solamente in parte in realtà sono apologetiche
E quindi non rispetta la realtà di queste organizzazioni
A quel punto la criticità della cosa mi colpite io entrai personalmente intesi come cattolica perché come cattolica e la mia eticità ma come cristiani come essere umano mi dice che sugli altri non bisogna mentire
E se non dobbiamo mentire sugli altri o dobbiamo mentire neanche se quella è una setta
Ovviamente questa mia posizione ha comportato le conseguenze che voi potete immaginare nel senso che io ovviamente in questa situazione non potevo più condividere le finalità di questa organizzazione cattolica o meno che sia e quindi ovviamente mi sono mi sono allontanata e ho continuato i miei studi a livello sempre personale sempre in
Relazione con organizzazioni scientifiche prendendo contatto con un'altra società di ricerca in questo caso però di Psicologia
Alla quale attualmente da quale attualmente faccio parte la Società italiana di psicologia della religione che si occupa proprio di studiare il fenomeno religioso dal punto di vista strettamente psicologico cioè senza dare alcun tipo di giudizio di valore sui contenuti
Quanto piuttosto esaminare come l'esperienza religiosa all'interno di un singolo individuo contribuisce o meno a valorizzare la sua personalità quindi un approccio completamente diverso
Per cui l'approccio sociologico con il cestino di Torino l'approccio psicologico con questa organizzazione mi hanno consentito di diciamo così allargare la la visuale del problema
E a quel punto quando sa all'alta un po'diciamo la visuale si riesce a guardare a trecentosessanta gradi ho cominciato a vedere anche qualcos'altro
Quello che io ho visto e che che all'interno di queste organizzazioni
Questa organizzazioni cattolica è soltanto una di quelle che si occupano il le fenomeno perché ci sono delle altre organizzazioni
Antiseri perché sono federate a una organizzazione anti sette europea finanziata per il novanta per cento dal Governo francese
Che sono nate appositamente per combattere il fenomeno delle sette religiose queste organizzazioni finanziate dal governo francese
Hanno si sono diciamo così suddivise in venticinque gruppi diversi ciascuno dei quali accede in una nazione europea e in Italia
Noi ne abbiamo attuali avevamo quattro fino a qui un anno un anno e mezzo fa
Adesso ne abbiamo due
E queste organizzazioni anti sette laiche
Inizialmente collaboravano anche con quella cattolica adesso invece c'è stata diciamo così una frattura comunque questa organizzazione laiche hanno incentrato la lotta contro le sette sulla questione della Baggio del cervello
è della manipolazione mentale che le sette farebbero alle persone
E hanno organizzato una sorta di campagna a livello istituzionale mediatico eccetera perché
Venga in Italia Ri.Rei introdotto il reato di plagio perché bisogna reintrodurre reato di plagio in Italia perché le sette fanno la manipolazione mentale delle persone non le dobbiamo difendere
E sono stati presentati diversi disegni di legge a partire dalla fine degli anni Novanta e quando io mi trovavo ancora in questa fase diciamo così di studio ricerca nel due mila cinque
E il DDL che fu presentato arrivò perfino in Aula
In Aula poi non passò poi cadde il Governo meno male ogni tanto quando cade il Governo è un fatto positivo in Italia perché ci sono stati dei momenti in cui in quel caso è caduto e va be'caduto anche questo ma non c'è problema che è stato immediatamente ripresentato
Quindi il discorso della setta il discorso della del diverso negli ultimi diciamo a partire dal due mila fino ad oggi
E stato strettamente connesso con una campagna finalizzata a reintrodurre reato di plagio abolito dalla Corte costituzionale
E tutti i disegni di legge che sono stati presentati nella presentazione i vari relatori scrivono sempre la stessa cosa
Nel nostro Paese il fenomeno delle sette è un fenomeno pericolosissimo distruggono le famiglie distruggono i bambini ammazzano le persone succede questo succede quella come risulta da organi di stampa
E da associazioni di aiuto che si occupano del fenomeno quindi cosa possiamo fare dobbiamo reintrodurre questo reato che però non chiamiamo più plagio lo chiamiamo manipolazione mentale
E con questo noi possiamo salvaguardare le persone e le famiglie
Ecco allora a questo punto diciamo io mi sono resa conto che
Non soltanto la libertà religiosa è in pericolo mai in pericolo libertà personale e quanto la sia connessa alle libertà di religione credo con la libertà personali valori fondamentali e i diritti umani
Per questo motivo i insieme ad altre persone che si sono resi conto di questo gravissimo pericolo che noi corriamo a nostra insaputa
Abbiamo fondato un anno fa qui a Roma una federazione europea per la libertà di credito
European Federation fortuito mobili fu che è stata presentata a Montecitorio il ventuno dicembre all'interno della quale vengono accolti esponenti di tutte le minoranze religiose ma anche non minoranze
Che desiderano aderire
E quindi stiamo cercando e a abbiamo al nostro interno quattro organizzazioni non governative europee una danese una rumena una francese l'alta italiana che si occupa me lo stesso problema
All'interno della del continente europeo insomma in Europa
Quindi diciamo che questo è stato il mio cammino adesso però potete capire meglio alcune cose che vi ho detto se fosse il caso che lo faccia subito se leggo il contributo di Camillo mafia
Perché in tutta questa storia c'è un elemento cardine che sulle quali una cosa che succede nel due mila sei subito dopo quindi il fallimento della Progetto di legge presentato andati in Aula del due mila cinque
è l'elemento chiave è la istituzione di una unità di polizia specializzata per la lotta alle sette in Italia che la squadra anti sette voluta da Gianni De Gennaro
Dice Camillo mafia
Vietato pregare a mio giudizio libro fondamentale l'inchiesta che abbiamo portato avanti con l'Agenzia e quaderni radicali dal due mila dodici a oggi ma anche l'azione della Federazione europea per le libertà di credo e dal mio punto di vista direttamente collegata a questo testo
Spiega e conferma una serie di dati analisi che avevamo avuto modo di approfondire insieme a Giuseppe Lipera Fella Di Marzio ed altri che sono ben riassunti
Nell'interrogazione parlamentare che Marco Perduca del Partito Radicale presentò nel due mila dodici per chiedere chiarimenti sulla squadra anti sette chiarimenti che naturalmente non ha mai ricevuto
Il libro di Andrea offre il filo di collegamento tra il modello fascista e la situazione attuale è sufficiente seguire la linea che traccia per avere gli strumenti necessari analizzare la continuità di regime in termini di laicità e libertà di crede cosciente
Il regime pone la Chiesa cattolica in posizione di assoluta superiorità con i Patti lateranensi e questo l'abbiamo detto quindi Camillo mi perdonerai se lo salto procedo
Allora come in un certo punto dice il concordato è stato rivisto ma la Chiesa cattolica gode ancora di una posizione di supremazia assoluta negli ultimi anni siamo andati oltre oggi abbiamo addirittura una squadra ventisette
Che ha come consulente privilegiata l'Associazione Papa Giovanni ventitreesimo e i responsabili del numero verde nazionale servizio anti seppi occulte
Che è entrato in funzione del due mila due che è guidato da un sacerdote cattolico
Noto ai radicali per essere stato il primo a scagliarsi contro Beppe Englaro oltre che per il modo in cui lo ha fatto
E non solo un sacerdote della confessione che maggioritaria ma tutt'altro che un punto di riferimento in termini di laicità
E in merito al plagio abolito grazie radicale di Marco Pannella e intellettuali come Pier Paolo Pasolini per trent'anni si è tentato dei introdurlo sotto forma di reato manipolazione mentale sempre tramite la propaganda sulle sette
Anche in questa legislatura è stato ripresentato un DDL infatti l'onorevole Pisicchio ha ripresentato il DDL centonovanta
Sulla manipolazione mentale
Dunque poi procede con la istituzione dell'organizzazione voluta dal Vaticano degli anni Ottanta che il Gris scopo di ricerca informazioni sulle sette che adesso ha cambiato il nome e si chiama gruppo ricerche informazione socio religiosa
Allo stesso modo subito dopo l'abolizione del reato di plagio è fondato il primo gruppo anti sette laico di cui vi ho accennato prima
Negli anni ottanta oltre alla revisione del Concordato all'abolizione del reato di plagio sono introdotte le prime intese
Per capire bene cosa è successo nei quarant'anni che separano questa fase dalla caduta del regime fascista
è indispensabile leggere i documenti che Andrea faticosamente raccolto e magistralmente spiegato perché c'è un filo preciso che collega il modello fascista la situazione attuale
Vediamo infatti nel libro come inizialmente negli anni Cinquanta e Sessanta le sette che la polizia all'interno devono tenere sotto controllo sono gli evangelici e pentecostale che il fascismo e la messa al bando
Nei documenti ricordano perché oltranzisti esponenti zelanti delle forze dell'ordine pronti a segnalare il pastore che prega troppo forte no o fa le riunioni non utilizzate
Ma se seguiamo il filo che documenti tracciano vediamo come dopo la metà degli anni Settanta l'attenzione si sposta
Per i gruppi evangelici a quelli di matrice orientale dagli avi Krishna a osceno su cui interviene ancora da solo Marco Pannella
Gli unici che non cambiano mai la loro condizione sono i testimoni di Geova che non a caso sono tuttora indicati come setta culto distruttivo gruppo abusante nelle relazioni di associazioni anti sette che collabora con la Polizia di Stato
Ecco quindi che lo stigma di setta comincia a somigliare a quella cui siamo abituati oggi si arriva agli anni Ottanta con questa situazione la necessità di rivedere il Concordato riconosce che siano i non cattolici
Il reato di plagio viene abolito una serie di movimenti spuntano nel Paese dai gruppi yoga Scientology
Insieme a Testimoni di Geova sono questi movimenti sui quali si andrà a stringere il controllo di polizia grazie alla complicità di una parte della Chiesa che rifiuta ostinatamente la Chiesa posto conciliare
Una parte della Chiesa che rifiuta la chiede la chiesa possa conciliare è una parte del Parlamento che ancora più testardamente respinge il Parlamento opposto costituzionale è naturalmente dei Gruppi anti sette
Questi scoprono l'affare del secolo nel senso che prendono fondi per un'emergenza che in realtà non esiste tanto che nessuno in grado di dire cosa sia effettivamente una setta
L'altro ieri pentecostale ieri sei papà oggi Scientology abbiamo a che fare con una definizione che cambia significato continuamente
Per cui negli anni Ottanta arriviamo alla situazione tale che è semplice addossare l'accusa di setto un po'a tutti e contemporaneamente al crollo della Prima Repubblica
Questo è un elemento vitale perché l'unico vero elemento di discontinuità tra la prima è la seconda Repubblica è l'impennata del livello di cialtroneria
Quindi prevedibilmente arriviamo già i primi anni Novanta con una Stati di casi di setta infondati che continueranno per quasi trent'anni prevalentemente a danni di innocenti
Chi era accusato di avere la setta satanica realtà la setta non c'era chi è la parte di un gruppo religioso messa alla gogna come setta pericolosissima
E poi completamente assolta insomma trent'anni di grossolani errori giudiziari propaganda da cui poi scaturiranno i servizi e le associazioni anti sette che a loro volta creeranno l'humus
Per le continuativo posizioni di un DDL per il reato di mandato manipolazione mentale fino alla creazione della squadra ventisette coordinata
Dal sacerdote di cui sopra è in costante collaborazione con referenti del mondo agli sette inevitabilmente questi accusa acquistano un potere tale che tramite una semplice segnalazione questo ve lo posso assicurare per esperienza personale
Per chi ha avuto la DIGOS a casa mia
E io non faccio parte di nessuna senta sono un'insegnante di religione cattolica ma mi sono permesso di intervenire
Per una organizzazione di brave persone che era stata segnalata come setta e di scrivere un articolo su un sito il mio sito e dire che io non ero d'accordo la DIGOS a casa mia con l'avviso di garanzia quindi io
Confermo personalmente e se volete poi in un'altra occasione che ci vuole mezza giornata vi posso raccontare i fatti quindi segnalazioni e cosa e quindi e io non faccio parte di nessuna sette figuriamoci quello che è successa a quell'epoca quelle povere persone va bene
Dunque al giorno basta quindi una segnalazione
Possono fare indagare una persona un gruppo dicendo ho preparato uno studio raccolto decine di casi quel movimento lì è una setta poni membri Stato di incapacità tramite Tecnimare possa elementare provocando l'intervento immediato delle forze dell'ordine
Sempre incredibile ma è successa il picco vi dico che è successo molte volte molte
Si pongono perciò due problemi dice Camillo e concludo prendiamo la conclusione da un lato l'attacco alla laicità dello Stato l'assenza di pari opportunità in effettiva tutela della libertà di religione credo
Dall'altro il fatto che mancano gli strumenti per combattere gli abusi
In ambito religioso e tutelare i cittadini perché tutto è seppellito da una propaganda fallimentare
Se arriva al paradosso che noi paghiamo per tenere in piedi la squadra anti sette senza aver chiaro che cosa serva quanto costi e come operi mentre i poliziotti non hanno i soldi per la benzina
Era poi la domanda principale che poneva Perduca al Governo quando presentò l'interrogazione parlamentare ovviamente in tutto questo in Italia manca una legge sulla libertà luglio religiosa
Concludo soltanto dicendo che la nostra federazione ha presentato all'OSCE
Proprio a settembre una serie di segnalazioni prima di tutto sulla legge anti mosche
E poi proprio sulla presenza di questa anomala squadre anti sette nel nostro Paese chiedendo al Governo italiano di rispondere
L'esponente del Governo italiano è venuta risponderci e ci ha detto in Italia la spada anti sette necessaria perché ci sono le sette sataniche e siccome le sette sataniche
Uccidono noi non possiamo concedere la libertà religiosa le sette sataniche stessa tabella risposta dell'esponente del Governo italiano all'OSCE
Grazie grazie a a
Alla professoressa
Raffaella che vi ha portato tarato alla c'era prevista anche la testimonianza il Gianni Carbotti che collabora con Camillo mafia e che in qualche misura nelle parole di cammino sì
Si sentiva rappresentato per cui dire che in buona sostanza mi chiede appunto di non di non aggiungere un'ulteriore elemento di riflessione io voglio cogliere l'occasione poi vedremo se in fase conclusiva qualcuno vuole aggiungere qualcosa
Per provare a leggere
Alcune delle degli eventi che sono stati descritti
Facendo una sorta di separazione tra
La parte
Direi più politica e gli aspetti che invece sono sottesi a quelli che sono i problematica del nostro tempo le le situazioni che riguardano le tre religioni monoteistiche il contesto internazionale che determinano serie di fattori
Gli aspetti che potrebbero essere anche dei cani reclamati perché per esempio abbiamo all'interno delle Regione monoteistiche un problema serio
Per esempio se guardiamo all'Islam nel rispetto della loro configurazione abbiamo un ritardo riformatore che pure don Pietro per quanto riguarda la Chiesa cattolica e tutti gli altri hanno rilevato
è stato avviato pur rimanendo intatte una serie di aspetti perché voglio fare questa piccola
La separazione di ordine politico
Il sistema politico italiano
Lato dalla visione anche del posti alta è stato un sistema di
Classe dirigente che a eterodiretto il Paese e quindi non ha mai impiantato in modo durevole stabile un processo di democrazia reale
Tant'è che l'equazione che pure veniva richiamato non so da quale dei nostri ospiti relativi proprio all'aspetto sicurezza libertà
Ed emergenza che poi la categoria giunti IVA che viene sistematicamente collocata esplode ogni qualvolta c'è l'esigenza di chiamare a sintesi un'azione di controllo
Negli anni Settanta presente in movimento poi diventi civile attraverso anche il conforto di far da parte anche del mondo cattolico
Produce un'azione di mutamento della società che poi non si è mai più riprodotto e in quel momento emerge la centralità del terrorismo in due trecento persone diventano improvvisamente una minaccia o Paese
Fino a che poi questo uso abbastanza scellerato del dell'amplificazione l'illuminazione di questo aspetto diventa una cava un elemento di rischio che porta poi agli eventi drammatici che abbiamo imparato a conoscere
Però un aspetto significativo perché la cultura dell'emergenza associata alla sicurezza determina uno degli aspetti con cui si può reiterare questo di opposizione ma in qualche misura mettere clamor da chi ha alla azione che può nasce dalla consapevolezza collettiva in fondo
Il problema per esempio del nostro Paese nel contesto anche di un quadro internazionale complicate di una crisi economica
E che noi siamo in qualche misura una Società derivata una società che in qualche misura
è stata mantenuta all'interno del debito pubblico come condizione per avere una parte sociale che nel quadro del bipolarismo quatto internazionale faceva ardire un paese di frontiera e dunque rendeva necessario un'azione di di controllo
Che che in questo misure in questa in questa chiave veniva esercitata proprio all'interno
Della della parabola che abbiamo analizzato cioè quello di ritenere che l'azione di controllo avvenga attraverso anche la prefigurazione preventiva di soggetti che possono essere i nuclei
Produttori di azioni eversive
Il concetto di eversione potrebbe essere meglio descritti io sono stato presente o quattro anni in Commissione interni
Della Camerlengo imparato
Molte cose cioè imparato ad avere pur da antimilitarista da non violento da obiettore di coscienza siamo sei per i primi sei obiettori di coscienza una chiave di lettura che mi ha consentito
Una dinamica un po'meno diciamo oltranzista più votata a capire anche i problemi che mi venivano volta a volta predisposte anche
Dai soggetti delle forze dell'ordine mi son trovato per esempio in un'occasione recente
Non tanto recente ma poi di proposta per un'altra scenografia
A presentare un libro sugli angeli custodi del Papa no per dire un po'anche la questione dei servizi e quel libro nasceva anche perché l'autore abbia usato un testo che io avevo più che un testo un intervento che avevo fatto in Aula subito dopo l'attentato al Papa nel quale prefigurava una chiave di lettura per quanto
Un po'arbitrare ma sicuramente legato alla funzione istituzionale che noi dovevamo temperare da una funzione legislativa e normativo per cui
Non eravamo stati abituati andrà nelle istituzioni non come si prefigura oggi il quadro politico istituzionale e parlamentare con la responsabilità deve produrre azioni legislative dover contrastare un metodo per cui la legge non veniva mai predisposto o prefigurata
Per realizzare il superamento dei conflitti qualche volta anche di conflitti legittimi entrambi quindi con la difficoltà questo comporta ma per realizzare il controllo del sistema sociale in quanto tale con tutta la produzione
Normativa è una produzione di controllo sulla società che rendeva appunto evidente il carattere democrazia fittizie che l'abbiamo vissuto per anni ma voglio portare per un sotto questo aspetto
Voglio dire che per me importante separare
Il discorso che riguarda
La parte politica anche dall'aspetto religiose aspetto religioso assume una dimensione
Un po'più complessa delicata don Pietro presente un certo punto abbiamo poi le rappresentazioni giuridica dell'amico Andrea abbiamo le sottolineature anche critiche legittime che vengono dei vari segmenti del della
Della con diciamo litigiosità e del devo leggere o di là della fede cristiana del mondo cristiano nella sua articolazione
Però diventa anche complicato capire come si articola un processo del genere oggi per esempio se dovessi con estrema franchezza dire qual è con tributo che mi viene da un libro del genere sul quale in qualche misura una rivelazione una opera di ricostruzione mentale che mi consente di capire le transizioni
Complicate che ci sono
Mi piace che don Pietro per esempio pur riconoscendo le il vulnus che altre le Regioni hanno sente il bisogno di assumesse la responsabilità del nostro agire di cattolici e capire cosa c'è da fare per poter realizzare
Ecco per esempio se dovessi trovare un elemento di contributo da questo libro metterei nel parametro del Giubileo che in questo momento appare nella sua ricerca della rettore di misericordia debole fragile perché non sembra
Essere in condizioni di fissare i parametri entro cui alcuni degli aspetti fondamentali che possono essere ascritta al cristianesimo al cattolicesimo cioè
La qui la libertà e diritti io ne farei fare il Giubileo del contro l'ergastolo fare il Giubileo contro la fame nel mondo fare il Giubileo per diciamo i carcerati farei
Questo e la definizione che consente anche una dialettica non soltanto con tutte le arti articolazione del mondo cristiano e cattolico ma fare il Giubileo di fatto della della dialettica con le altre fedi
Con le altre religioni con tutte le altre situazioni quello diventa il segmento reale la collocazione dell'individuo cento nel quale Karol Pietro si recupera anche che cosa la fede
Come definizione
Ma fede e ragione sono i due contributi essenziali non è fede ho ragione ma fede e ragione sono il contenuto la civiltà democratica del senso
Di possibilità di trovare non dico processi di pacificazione per il conflitto è naturale lungo ma la forma con cui il conflitto non diventa drammaticamente guerrafondaio assassino ma diventa di fatto una condizione
Qui lavoro non ha una volontà polemiche Tura interpretato molto bene nel senso che la evoluto raccogliere come come sfida in questo senso però
Non abbiamo spazi di praticabilità gli esempi le testimonianze non sono state collocate qui per una vocazione polemica
Ma perché di fatto vivere una condizione non di antagonismo ma di costruzione progettuale
è assolutamente impraticabile per le condizioni storico-politico incluso Palese sia collocato
Questo Paese ha bisogno degli antagonismi inutili infruttuosi declamatorio PAM momento opportuno verranno colpiti con il carattere della setta con la caratterizzi mina Rizzo azione perché questa è la dialettica la dialettica è tema nessun contenuto democratico reale
Nessuno sviluppo diciamo del ritmo democratico che anche un ritmo drammatico
E quindi in questo senso quindi dobbiamo
Cercare di approfittare anche le occasioni come queste
Caso mai anche dell'occasione del Giubileo che che che viene proposto con le caratteristiche di questo Papa con la sua capacità di di immettersi surplus territori più vasti e più ampi del del del singolo ambito cattolico
Per poter in qualche misura farli di evitare quelli che sono i contenuti
Che io trovo importanti perché non voglio adesso di fare la ricostruzione per cui lo stato di diritto nasce proprio dalla cultura anche cattolica e cristiana che non avrei reclamato per dire che volevano la Costituzione europea la riconoscenza non me ne frega niente
E la condizione con la quale tu hai costruito un autolegittimazione con la quale viene fuori questo tipo di centralità
E quando penso al Giubileo dei diritti e ciò dosso stanza alla Misericordia nella condizione di innervano lo nel vissuto delle persone degli individui e quando penso alla denuncia rispetto alle conclusioni demenziali perché pur avendo vissuto anche con l'esperienza del Ministro degli esteri
Di criminalizzazione penso che e per le cose di paradossalmente in alcuni casi non ci credo neanche i poliziotti che vanno a realizzare che su persone fanno parte di un'azione eterodiretta demenziale
Con cui vengono assicurate delle sacche che possono al momento opportuno essere criminalizzate e e fissare un parametro di eversione che non ha nessun senso allora il riguadagnare
Le condizioni non dell'annullamento del conflitto ma dell'iscrizione del conflitto che la natura umana dentro certi parametri è uno delle ragioni per cui noi
Almeno io in particolare insisto sulla diversificazione tra non violenze e pacifismo io non sono un pacifista dirò con molta onestà sono un non violento perché sono un incazzato rispetto a dei fatti che accadono
Io come non violento la medesima due di Terza del violento
Che però un assassino nella sua potenzialità definitiva e iscrivo l'azione della non violenza sul terreno del dei degli strumenti per la metodologia della
Istituzione democratica che consente
Anche il drammatico confronto è scontro dentro un audio preciso questa è l'azione dalla non violenza
Il sistema invece ha bisogno della vacuità pacifista ha bisogno della dell'antagonismo evasivo e privo di consistenza perché
Meglio formalizzare la piattaforma della democrazia fittizia che gli serve per proseguire e purtroppo leadership nascono all'interno di quel modello culturale e quindi le ricostruzioni storiche che abbiamo avuto sono ricostruzione che ci forniscono
Condizione di percezione del perché c'è una linea di continuismo che non che non lungo c'è un'azione di coperture per dirlo a Francesco ma c'è una continuità che però in qualche misura oggi nel tempo che viviamo potrebbe fornirci delle opportunità che un brusio per esempio
E concludo su questo poi vi lascio se desiderate e dare una puntualizzazione ulteriore ci farà solo che piacere vi lascio con la convinzione che proprio da cattolico da laico da anticlericale ma non nel senso di anticattolico come fosse dovuto un Pietro presumo in qualche misura
Voglio sfruttare nel senso più non cinico ma nel senso più forte empirico
Il Giubileo per farlo diventare il Giubileo dei diritti nel senso descritti per imporre i temi che riguardano l'ergastolo che riguardano la fame nel mondo dove tra l'altro
Del tutto casualmente ero segretario del Partito Radicale arrivo Pannella con questo documento solo fame nel mondo e di nessuno e avevo capito niente io ci ho messo se invece io come Segretario per capire di che si trattava
Però poi ho capito la sostanza Uto provai a formare una chiave descrittivo di quel lavoro ed era una chiave descrittiva che riguardavano su tanti valori
Perché adesso scopriamo che ottantacinque persone hanno il potere nel mondo di tre miliardi e mezzo di persone con tutte le conseguenze parossistica che che possiamo immaginare perché è evidente che questi
Se ci invito ai consumi ma scusate se ottantacinque persone hanno tutti i mezzi
Quante scarpe se possono compare tremila scarpe ognuno di loro ma come la mettiamo in commercio per tre miliardi e mezzo quindi non ci sono neanche non vengono neanche forniti i presupposti per reiterare un modello di egemonia proprio sono sono in un vicolo cieco nonostante tutto
Però questa disparità rendeva evidente che non era possibile per questioni morali accettare che sì il venti per cento consumasse l'ottanta per cento di risorse avvenisse l'inverso
Ed era quindi la questione morale ma anche una questione di ordine economico perché l'allargamento non so la Regione africana di cui sei
Era anche sul piano anche del del capitalismo di natura larvata mente liberale anche un'occasione dalla larga i mercati dell'allargare le condizioni quindi era anche un'opportunità poi c'è la terza più solida convinzione che la politica
Che abbiamo visto esprimersi con
La percezione della quantità di immigrati che sono arrivati per fame
Per guerre e anche per opportunismo e perché non è che abbiamo noi contribuito in quelle regioni a creare classe dirigente linee tra abbiamo favorito le peggiori loro dure di tipo dittatoriale le peggiori aggressioni quindi
In quel momento c'era una visione di progettualità di governo delle cose che aveva un senso forte autorevole
Non a caso siamo stati in qualche misura per nostri errori perché noi tutto uno che potevamo fare dell'auto
Lesioni sull'abbiamo fatto ma perché è scientemente eravamo l'unica azione di governo in grado di essere pericolosa per questa cultura di di potere di governo
Quindi
Un'azione di denuncia no secondo me un'azione che prefigura lepre piattaforme che non allontana le verità storiche dei ritardi che noi abbiamo per Juan riguarda la nostra parte cattolica che non riduce di una virgola il fatto che un'azione riformatrice nel mondo islamico non c'è stata
Otto anni nove anni fa fornai mogli l'Associazione arabi democratici liberali che era fatta di lotta di un board di ottanta nomini Quarantini quali erano
A livelli eccezionali tutti professori universitari tutti arabi tutti cultura democratica e liberale che andammo in rotta di collisione con l'Occidente che diceva che il mondo islamico non poteva avere cultura liberale e andava in rotta di collisione con il mondo islamico dove
E quel tipo di cultura prefigurava l'interlocutore che non abbiamo
Caso mai venuto fuori i fratelli musulmani ci hanno massacrato hanno impedito questa cosa prendesse forma oggi dove sta questo interlocutore si dice un miliardo e trecento mila persone l'abbiamo consegnata è a centocinquanta duecento mila per assassini pazzi
Questo è il punto come se avessimo consegnati alla Raffo altre
Le strutture Brigate Rosse il controllo di tutta la nostra realtà quindi anche in questo senso c'era una prefigurazione che non è andata un'azione riformatrice nel contesto che viviamo e molto complicato
Ma il lavoro che si fa un lavoro costantemente mirato a creare le precondizioni
Dentro la quale e la responsabilità individuale quindi la ragione critica che si associa la fede e non la trasforma quest'ultima come diciamo tratto ideologico
Vi religiosità
Che molto spesso è anche cultura dei vizi privati delle pubbliche virtù cioè la reiterazione della falsificazione
è bella e dell'imbroglio concettuale che viene messo in campo
Scusate questa questa parentesi volevo chiedere agli interlocutori se
Con breve fotografia o possono aggiungere qualcosa
Andrea si tira indietro il nostro Pastore vediamo se vuole aggiungere qualcosa e poi don Pietro oppure e a questo punto ringraziamo anche per le testimonianze che sono state estremamente utili per fissare questi contenuti che abbiamo ribadito sono contenuti non
Di su di rabbia sono contenuti preoccupazione Petilia patite sulla propria pelle e qui abbiamo delle persone che hanno patito anche col carcere delle dei deliri di tipo ideologico
E che sono state poi inc in questa sofferenza capaci di evolvere se stessi addivenire soggetto di azione positiva e non di azioni di risentimento
Quindi allora passiamo nell'ordine la parola a ad Emanuele Emanuele fiume poi don Pietro che ci fa una chiosa finale se non ci sono altri contributi esterni
Grazie
Telegrafico sul titolo
Vietato pregare
E voglio dire
Che
Cioè
A qualcuno per vietato pregare
A chi è permesso pregava
Non è data la libertà
Di pregare non è data una libertà e dato un privilegio
Il privilegio
Non rende libere il privilegio non libertà
Finché
Qualcuno
Ci troverà in difficoltà
Nel nostro Paese
Rispetto
Alla propria libertà di coscienza
Ogni
Cittadino
Ogni abitante di questo Paese
Non sarà
Libero grazie grazie
Allora guardate
Adesso don Pietro quel conclude potete allora Federica ventilate anche l'editore di cava sua reati il buco di questo libro
Le diamo subito la parola per una diciamo in Commissione e poi don Pietro attende compito di tirare le fila mai è un po'una una sorta di provocazione o un affettuoso modo di
Di chiamarci in fratellanza beni Federico
E e allora il nostro autore proporrà anche aggiungere fortissimo nemico
No proprio una cosa brevissima semplicemente per ringraziare tutti tutti coloro i quali sono intervenuti in particolare ovviamente Andrea al quale
Devo gratitudine per quattro volumi e a Geppi che ogni volta che che sento intervenire mi ricorda
Sono
Sprazzi di lucidità e radicale che essi
Un pomposo smarriti risonanza importante un sentiero di
Un sentiero di lucidità da
Che non sempre si ritrova ultimamente e nel né appunto nel in tutti i vostri interventi ho trovato
Pezzetti del del motivo per il quale
Non è Andrea che deve essere grato a me ma viceversa io lui perché
In
In ognuno di questi interventi c'è un po'del perché pubblicare cosa di questo genere
Ecco nel contesto che abbiamo delineato nel quale si vede chiaramente che il problema della continuità ad esempio tra
Fascismo e Repubblica mi scuso per la voce ma solo ieri fino a ieri lo provo senza voce
La continuità tra fascismo e Repubblica evidente in tanti aspetti
E questo è uno delle cose che mi interessa delle ricerche di
Di Andrea perché anche nell'altro volume quello sommario novità sia insomma emerge sempre chiara questa questa problematica
Questa è una delle cose sulle quali bisogna continuare a fare luce a fare informazione anche in maniera soprattutto in maniera non ideologica non polemica raccontando fatti portando documenti
Che testimoniano lo svolgimento dei fatti
Però un fatto positivo invece trovo proprio dai editore in voglio che sia
Minimi mi va di dire questa cosa proprio perché ci sono autori che su che che mettono molta fatica nel fare queste cose gli intellettuali e o politici o io insomma persone di varia natura e i Paesi
Sì sì sì interessano queste problematiche
Negli ultimi tre anni
Editare questi libri e meno frustrante di quanto non lo fosse negli anni precedenti o nei decenni precedenti perché in un contesto politico culturale e sociale che quello che secondo me ha delineato in maniera perfetta Geppi
E l'U.L.S.S. nel suo intervento
C'è un barlume appunto di spazio per sulla libertà dell'individuo probabilmente questo barlume viene molto dalla Rete un po'meno dal dal dal dal partito dal dalla dalla nostra
Però insomma
Chi esatto però sopra di io riscontro già negli ultimi quattro anni da quando facemmo il primo volume con Andrea il fatto che questo tipo di
Testimonianze perché voi sareste in effetti sono volumi fotografia non so come dire
Grazie alla
Al fatto che esistono le librerie on line dei rischi che il ciclismo sui social si parla di quote si sostanzi dicono sì leggo un sacco di fregnacce però
E questo tipo di informazione oggi riesce a far Presa un po'più
Facilmente di quanto non avvenisse tempo fa tempo fa se non avevi la TV o
I grandi medie che ti sostenevano spariti nel nulla numerini in libreria già arrivati con dieci copie e via dicendo adesso invece questa operazione a più possibilità di
Sviluppare un passaparola perché poi questo è un passaparola i volumi di Andrea stanno diventando tutti i volumi di catalogo quindi volume che ha anche nel tempo hanno comunque un po'un po'di di riscontro tutti i mesi
E quindi il ringraziamento oggi non è più solo un ringraziamento di natura intellettuale diciamo no mai
Un ringraziamento di piccoli numeri che testimoniano che comunque
Insomma
L'intelligenza non è morta dei riti di pessimismo ne abbiamo molto ma la possibilità di trovare individui dunque dialogare
Sempre maggiore grazie bene grazie
Allora scusami Andrea visto che tu se il diamo subito la parola un attimo a don Pietro che mette ci puntualizza la cosa più poi ci fai
La chiosa finale dopo
Io vorrei fermarmi un attimino
Tante cose sessanta dire ma su questo duplice Giubileo che stiamo facendo
C'è il Giubileo crea ricade
E c'è il Giubileo laico
Ecco c'è una scissione profonda
Perché il Papa appare il suo Giubileo laico se ne va in aprile apre la porta giù sul welfare stavolta Santaniello
La
L'Africa chiamammo la nera non letto se ne fa al tali interna anni vale per il va alla mamma alla la sinagoga al Tempio va alla moschea
è andato da solo a
A visitare case di riposo persone handicappate al suo Giubileo
Laico
Mentre
Sì apponiamo a
Fare il Giubileo clericale
E allora e
Per il Giubileo freni finale
Debbono radunare tutti di accordi nel mondo per fare la Porta Santa passa ecco sulla nome fate troppo
Per far passare sotto la porta santa
Poi
Debbono portare Padre Pio a Roma ma perché bisogna porta par via Roma che ne so io no
Senta io ho conosciuto personalmente odio personalmente quando
Non Lo Prete da una settimana andai a trovarlo perché ho la mia sorella sepolta giù tra Foggia
Andai a trovarlo e date questo uomo mi portò nella sua stanzetta dove poi è morto
Io europea ed è una settimana lunedì santo
Io ero andato per chiedere la benedizione sua
Ne fa
Bene dice a me
Io c'avevo ventitré anni che ha visto pratiche alla settimana io ero andato dal Santo che riceve la benedizione
Da
Se ma c'è esiste gettoni
Nell'iter Sbai belli e dice a me
Dico mappato e mai
Lei guarda ne fa
Torno Cecchi lungo io un
Prosieguo RAI uno e tre veneti scema
Secchi in atto dagli europei risolverla
L'ambasciatore
Altre
Salmaso
Un gesto profondamente elastico
Io ero andato religiosamente dal Santo
Ma
Del Santo praticamente dice
Io so bisognerebbe
Allora l'ente altre questa doppia doppia doppio Anno Santo
La
Tetto tra tutte queste
Fa oggi oltre sei e passo alla porta sanante parla Porta Santa qui ci ha sorpassato che devo fà ciò l'indulgenza scialle indulgenza ciò l'indulgenza plenaria hai capito
Perché urgente avrà l'aria non attacca eccetera
E poi c'è il rischio c'è il caso laico
Laico e noi dobbiamo
Tirarsi su e il Giubileo laico per esempio una frase del giubileo della Misericordia sarebbe
Quello che è il titolo dei tribunali la legge è uguale per tutti
Questo il giubileo della Misericordia
Tutti hanno diritto al lavoro
Tutti hanno è una vergogna che ci sono quelli che dormono per strada col tante chiaro scarse vedo religiose quel Sergio binario della Misericordia e il resto non serve a niente
Ecco
E
E io credo
Credo questo credo che lavori come i fuori hanno un un grosso significato
E prossima quale
No io innanzitutto vi volevo ringraziare insomma perché Losappio conversazione molto importanti e c'è una linea diciamo di ricette abbastanza consolidata perché
Venuto in mente che uno dei libri che un piccolo libro abbiamo fatto quello su Comunione e Liberazione
Centro una organizzazione cattolica che viene schierata controllata vigilata
Per motivi politici quindi a lei la ringrazio molto quando ha detto che questo questo di pronunce religione
Nemmeno fede ma c'è solo il potere a me interessa come piccolo ricercatore che simili
Piace andare negli archivi sporcarsi
Negli archivi tra l'altro ieri ero nella biblioteca luce anche nelle sedi San Filippo Neri fine interessante anche fare riceve le stelle
E mi interessa questo tipo di di ricerca e voglio continuare in tutti modi a
A di svelare perché come diceva giustamente la professoressa di Marzio
Qua c'è una continuità spaventosa dal
Dal ventinove
Pressione penso per esempio repressione dei Testimoni di Geova fino appunto mi ha molto sorpreso quanto lei abbia detto
Riguardo al alla perquisizione che ha subito in casa c'è una quantità spaventosa e mi pare che questo tipo di lavori servono in qualche modo spero che siano utili per dare testimonianza appunto di una realtà del nostro Paese che non è finita anche perché abbiamo un legislatore che comunque non vuole affrontare questi argomenti qua
Assolutamente prima giustamente veniva detto in qualche modo la nuova legge sulla libertà religiosa ma è un po'è un diciamo nel segno di una grande sconfitta alla fine
Perché non c'è bisogno perché come dire scrive e io l'ho riportato l'altro Spini Valdo nelle nel libro in Italia purtroppo a livello legislativo abbiamo
Una casa fatta con tre piani Marinucci ma c'è la distrazione che riguarda la Chiesa cattolica in mezzo ci stanno le intese e infine ci sono gli altri gli altri gruppi che non sono tutelate eccetera
Allora arrivare a dire abbiamo uno dobbiamo fare una legge Pella per la libertà religiosa secondo me è un grandissimo senso di di sconfitta
Proprio perché non siamo riusciti il legislatore non era uscito dal fascismo in poi a smantellare completamente
E questo sistema e rendere poi tutte le Regioni
Allo stesso livello
E quindi ecco volevo un po'dire queste questa cosa mi pareva interessante il fatto che un Comune un gruppo come con la liberazione che schierata perché
Perché con la liberazione nel settantacinque presente
E i suoi uomini alle elezioni regionali comunali eccetera ottiene un grandissimo successo in Ministero degli interni se ne accorge ma che è questa cosa ne interno della Chiesa monde che e manda fare la relazione
Di polizia alla il poi il rapporto del potere con la Regione in cui essa è malato secondo me
In questo senso voluto dare questo contributo
Bene grazie a tutti
Pietro
Averne
Ad Andrea Andrea e appresta Federico naturalmente
Raffaella
E il nostro
Amico che non ha voluto portare il contributo ma che l'abbiamo intuito attraverso internet unicamente abbracci a tutti grazie buona sera da Palazzo Santa Chiara