Elezioni Regionali in Francia: intervista a Gaetano Quagliariello sull'esito ballottaggi

Radio Radicale abbiamo qui con la Lega etano Quagliariello e senatore Quagliariello lei piuttosto noto per essere un esperto uno studioso del sistema della storia francese come bene il risultato di queste elezioni regionali prima e secondo turno
Ma
Innanzitutto io non mi faccio magari
Complementi da solo però questa volta avevo
Assolutamente dominato già relativa alle otto esattamente anche alle
Come sarebbe andata
Per un fermo perché
In realtà da questo voto è una combinazione tra una serie di fenomeni che stanno stravolgendo i flussi politici
Per cui
Il Fronte nazionale non prende i voti
Del centrodestra moderato che si spostano sul
Fronte nazionale se non in piccola parte prende molto di più voti di altra provenienza magari anche voti che provengono dall'estrema sinistra e che indeboliscono lo schieramento di sinistra
E poi nella storia di Francia ci sono
Alcune fratture profonde
Che sono per l'appunto tutte quante francesi
Il fronte nazionale a no un'origine stiamo a controrivoluzionaria per certi versi anti rivoluzionaria
E
è stato condotto cioè i suoi dati sono stati protagonisti
Di tanti Puccio quindi noi eccidi meravigliamo se il Primo Ministro va sopra le righe e parla di guerra civile ma nella memoria della nazione queste cose fino ad arrivare
Al colpo di Stato dei generali algerini sono sono scritte
E la frattura tra
Il
Centrodestra e la destra estrema ma anche per alcune cose come appunto l'antisemitismo e molto profonda quindi la somma dei voti alla quale diciamo alcuni personaggi
Italiani hanno fatto differimento e in Francia semplicemente
Impossibile quindi a me pareva abbastanza evidente che il Fronte nazionale avrebbe avuto una grande vittoria in senso
Proporzionale e quella fortuna mentalmente si è confermata
Ma che non riuscisse ad arrivare alla maggioranza anche per tutti e lì accade e al secondo turno una cosa che in Italia non è neanche immaginabile e cioè che i voti
Dei diciamo contendenti di regime almeno in parte di regime di sistema non voglio sperarlo quindi la in senso dispregiativo almeno in parte si sommano e in Italia simile repubblicana la chiama ecco serio
Tutto questo si è molto di rafforzata dopo il mille novecentottantanove quando il bicentenario della rivoluzione
Vide
Confluire su quelle manifestazioni anche le forze di centrodestra
Tant'è vero perché fu allora che alcuni intellettuali come
Fiore erosa ballon coniare o no
La formula una repubblica di centro che non voleva dire
Che i centristi fossero forti ma che insomma le due
Forse
Diciamo di sistema erano finalmente arrivate a a legittimarsi reciprocamente c'è in questo un rischio di consociativismo
No perché le dinamiche
Delle istituzioni francesi tutte sono tranne che consociative d'altra parte insomma rischio di consociativismo è stato molto più forte nel momento nel quale ci sono stati le coabita sia
E la le ultime riforme costituzionali in Francia soprattutto quelle che hanno abbreviato
Il mandato al Presidente della Repubblica l'hanno portato da sette a cinque anni facendolo coincidere con le elezioni legislative
Hanno di fatto non dico eliminato ma ridotto molto
Il
Insomma non il pericolo ma insomma la possibilità possibilità di qua Bita azioni con lei come giudica quelle riforme istituzionali luce proprio dell'ascesa della formazione
Ma io insomma credo che la Quinta Repubblica sia stata
Una innovazione assoluta nella storia del costituzionalismo europeo non a caso per la Costituzione che è stata più
Copiata diciamo ovviamente resta con delle varianti soprattutto
Dopo che molti Paesi si sono appostati alla democrazia dopo il mille
Novecentottantanove
è e
Io credo
Che
Abbia ancora una sua validità
Quella quell'impianto perché
Perché
In qualche modo
Salva nella misura possibile la democrazia rappresentativa dando un largo spazio alla democrazia diretta cioè oggi come oggi nei tempi
Dei sondaggi nei tempi delle primarie
E difficile e immaginare la democrazia parlamentare la democrazia rappresentativa come un tempo
è necessario immetterci per forza o un certo tasso di democrazia diretta e questo le istituzioni francesi
Grosso modo lo fanno chiarissimo a suo avviso a questo punto per le elezioni presidenziali chi è in pole position on line in cambio dei socialisti o un candidato della Repubblica
Parte questo è un giudizio tecnico
Vincerà il
Alle presidenziali vincente le presidenziali secondo me
Colui il quale
Andrà al ballottaggio formare il Perna non
Trionferà va be'trionfò
Chirac contro il padre ma manterrà un vantaggio
Dalle urne esce sicuramente avvantaggiata alla destra moderata
Io penso
Che il candidato migliore per vincere sarebbe yuppie
Perché nello di bordo sale perché cavalli di ritorno sono insomma più difficili da far cordialissimo un'ultimissima cosa quali lezioni per ridare per il sistema politico italiano assorbito non solida troppo
Guardi le dico questo una duplice lezione da una parte
Nel centrodestra
Dimenticarsi
Che si dice un'elezione con una somma aritmetica
è necessario
A trovare una formula politica sfruttando anche il fatto
Che la lega in Italia non è il Fronte nazionale
Non lo è perché non è così forte ma anche perché
Non alcune delle tare storiche del Fronte nazionale tutto sommato la lega viene dalle partite IVA del del nord e in particolare al nord est non
Da
Pratiche antisemita si oltretutto c'è una storia diciamo così figlia del nord che ha fatto la resistenza nel mentre insomma tra una firma la un'altra origine ecco esattamente e quindi questa la lezione
Perché dovrebbe prende il centrodestra cioè per vincere è necessario rafforzare
E anche molto
Quella
Componente diciamo
Tra virgolette
Chiamiamola così centrista
Che però appunto in Italia e anche molto arrabbiata che quella che vorrebbe conquistare Renzi quindi non chiudersi nella piazza di Bologna aprirsi
E aprirsi sia come formula politica che diciamo come
Possibile come possibili alleanze per quel che riguarda
Carenzi ebbene insomma forse la lezione che dovrebbe
Assumere anche più importante che a volte a vere degli
Alleati o anche degli avversari legittimati può servire nel commesse il ritorno al sette
E invece credo che mentre appunto cioè nella storia d'Italia chi
Gli alleati se li è inventati come De Gasperi lui punta distruggere alleati e avversari io siamo come sempre Gaetano Quagliariello ricordiamo ungulato conoscitore profondo conoscitore della realtà francese ma l'ascolto da Radio Radicale