"Legalizzare la droga"

E si attiva che abbiamo fatto e comandi previsioni stia viareggio
Vi ricordo l'incontro fatto col dedicato ad esempio due anni fa
Alla festa dell'Unità la raccolta di firme effettuata anche quest'anno
Sull'antiproibizionismo i vari interventi che sono stati fatti poi sul set dobbiamo comunque dire che lo spazio
Che di solito viene dedicata a queste tematiche perlomeno per quanto riguarda i giornali locali è talmente poco che mai si riesce bene a capire
Quali sono le problematiche che noi affrontiamo anche perché vengono scomposte vengono rilette in maniera diverso eccetera eccetera vi ricordo fra l'altro quando abbiamo fatto quel quella proposta sui centri di strada
Che era legata poi a quella mozione passata in consiglio comunale
Per la verità con l'aiuto dei compagni di Rifondazione Comunista che è stata direi un aiuto anche determinante
Per quanto riguarda le macchinette scambia siringhe questi centri da strada purtroppo dobbiamo dire che nonostante questa mozione sia passata in consiglio comunale la sua attuazione è sempre di là da venire come naturalmente
Succede sempre in queste cose
Per il resto io credo che le tematiche relativa professionismo anti proibizionismo sia giusto che stasera
Lasciare la parola Luigi Manconi e Marco Taradash perché non è non è cosa da tutti a giorni trovarli in Versilia
Intanto vi ringrazio di essere qui
Ad ascoltare appunto
Un ragionamento su proibizionismo e antiproibizionismo ma evidentemente anche
A un incontro che non va nascosto è un incontro intonazione perlomeno elettorale
Nel senso che sia io che Marco Taradash abbiamo lavorato Luís prima ancora di me io appena dopo su questo tema siamo entrambi come sapete
Candidati in liste diverse ma non ostili diciamo
Del l'intervento però efficace Gedo hard voglio immediatamente raccogliere
Un elemento perché forse l'elemento che in piumini interessa sia come
Lavoro mio professionale cioè quello del sociologo sia R
Gli aspetti le conseguenze gli effettivi era spunto sottolineato Edoardo
Avvio avviso a proprio sulla politica la politica nel senso
Diciamo così
Alto
Che noi intendiamo lo spunto riguarda appunto la vicenda del SerT di viareggio
Io credo che quella vicenda sia la manifestazione non so se la più grave e la più inquietante sicuramente una delle più significative manifestazioni
Degli effetti perversi
Non della legge Russo Jervolino Vassalli che noi e fortunatamente non solo noi abbiamo osteggiate combattuto
Ma della campagna ideologica di questo si tratta che ha accompagnato
Quella legge la sua discussione la sua approvazione
Il cuore di quella campagna ideologica di quella mobilitazione in primo luogo voluta dal segretario del partito socialista e da gran parte del partito socialista
E poi da la gran parte degli organi di stampa il cuore di quella campagna di mobilitazione ideologica
Era sostanzialmente espresse in termini che si volevano giuridici l'affermazione della illiceità
Dell'assunzione di droga
Si traduceva in termine penali nella richiesta di punizione penale
Del tossicomane
In termini culturali e sociali si è manifestata come trasferimento spero di riuscire a spiegare trasferimento dell'immagine del tossicomane da una dimensione dove fino allora era stata avvertita vissuta conosciuta
Diciamo dalla collettività una dimensione di debolezza sofferenza richiesta di aiuto a una dimensione dove il tossicomane diventava essenzialmente minaccia pericolo
Per coloro che non sono tossicomani in sostanza la figura del tossicomane fino allora considerato una figura debole o comunque
Due alternative c'erano o qualcuno che assumeva droga per proprio piacere all'interno di una scelta di vita che non comportava necessariamente tossico Mania
Non comportava necessariamente comportamenti
Devianti o criminali
Oppure il tossicomane come persona bisognosa di tutela assistenza
Sussidio sanitario queste aerea l'immagine prevalente del tossicomane fino a quando l'offensiva del Partito socialista
Si dispiega attraverso soprattutto il ricorso ai mezzi di comunicazione di massa i messaggi inviati e così via
Questa campagna per la sua lista allo scopo e io ritengo che ottenga a questo scopo l'ottenga vinca
Su questo piano di trasformare il tossicomane in un pericolo pubblico in una minaccia in un criminale
E allora
Gli Effetti criminali del proibizionismo cioè il fatto che chi voglia assumere droga debba fatalmente farsi delinquente perché deve entrare in contatto col mercato clandestino criminale
Della droga e per procurarsi il denaro per la dose deve farsi scippatore un rapinatore prostituto prostituta queste che erano gli Effetti e che sono gli effetti di una condizione di proibizionismo
Diventa no nella propaganda e che però ripeto è qualcosa di più della propaganda una vera offensiva ideologica diventano i connotati fondamentali direi unici comunque dominanti
Del tossicomane e allora e allora
Il fatto che per la condizione di illegalità del mercato
Per la condizione di criminalizzazione di chi acquista quel mercato
Necessariamente
Si riproduce una situazione di allarme sociale cresce il numero diciamo così per intenderci delle vecchine scippate e quindi delle persone vecchi e giovani che odiano quelli scippatori a quel punto diventa facile che quella figura debole fragile che chiede assistenza che chiede aiuto che chiede sussidio sanitario che chiede terapia
E trasformato nei messaggi inviati nell'opinione collettiva nella mentalità che si forma in una minaccia sociale
In un pericolo pubblico in un attentato alla qui elette al patrimonio alla sicurezza ecco io credo che questo questo processo di trasformazione della mentalità collettiva a proposito di tossicomani
Questa radicalizzazione estrema e aggressiva
Dell'atteggiamento degli cittadini nei confronti del tossicomane questo sta dietro anche la vicenda della rivolta popolare chiamiamola così
Della del rifiuto
Che a viareggio assunto questi toni forti fortissimi
Di vera e propria insomma lacerazione ecco io credo che questo sia una alle lezione che viene da queste vicende
Noi dobbiamo dire
Che dal punto di vista ideologico su questo piano
Il Partito Socialista i giornali che lo sostenevano avvilimento ha cambiato in peggio
In senso anti solidale in senso
Criminalizzando Ute in senso regressivo una mentalità collettiva che se non altro la ancora incerta ancora voleva orientarsi ancora chiedeva
Elementi di giudizio ecco credo che questo sia il primo punto e su questo mi fermo perché è un punto a cui io tengo particolarmente la vicenda di viareggio mi sembra che dimostri la crucialità di questo punto
Sì
Anch'io vorrei
Dire che non è possibile non sapeva facciamo ogni sforzo di buona volontà
Indicare che siamo a dieci giorni dalle elezioni se noi siamo qua a viareggio Luigi ed io e perché ci sono le elezioni realtà perché Luigi candidato al Senato nella lista verde antiproibizionista
E perché noi come Lista Pannella contiamo di ricevere anche da viareggio un certo numero di voti che possa consentire alla lista di accedere sul piano nazionale i resti e quindi portare rappresentanti in Parlamento
Siamo qui e parliamo anche a tutta l'Italia perché questa trasmissione questa nostro discussione poi verrà trasmessa sulla rete nazionale di radio radicale quindi vogliamo anche trasmettere non soltanto voi siete qua presenti ma alle migliaia di ascoltatori di radio radicale alcune cose perché vorrei partire dall'analisi che faceva Luigi di questa vicenda via Regina
Per dire anche che ci sono tre parole che io comincio a sentire tutte e tre come un grande peso era avvertire un senso proprio di repulsione ogni volta che le sento queste tre parole sono pluralismo garantismo e solidarietà
Sono tre parole che sono state che hanno cambiato che si hanno visto via via a cambiare il loro significato fino a diventare la maschera di ciò che oggi ci si tenta di imporre per conservare l'esistente piano esistente assolutamente indecoroso
Pluralismo per molto tempo è stata la copertura della lottizzazione
Nel campo dell'informazione come nel campo dell'assegnazione di posti pubblici
Per cui si è giustificato in nome del pluralismo che la spartizione avvenisse su ogni Piano e investisse ogni settore politico
Dalla ti fondo democristiano c'era la giustificazione ad esempio nella RAI per passare a un pluralismo che in primo momento ha investito il Partito socialista poi anche il Partito comunista
In questo modo si è bloccato
Il processo
Se mai qualcuno avesse voluto avviare con determinazione il processo di liberazione dell'informazione italiana dal peso dei poteri politici ed economici
Garantismo allo stesso modo
Invece che significare il rispetto pieno delle garanzie individuali delle garanzie processuali dell'habeas corpus eccetera eccetera la parola garantismo ora viene utilizzata per indicare comportamenti che sono generalmente omissivi oppure di e copertura nei confronti del crimine
E il garantismo in realtà finisce per essere generalmente in questo senso
Nella realtà quello del magistrato che condanna a trent'anni di reclusione un mafioso sapendo benissimo che la sua sentenza è una sentenza tecnicamente imperfetta tecnicamente grossolana
E che dovrà essere per forza di cose cancellata a livello di cassazione
Poi si accusa il magistrato della Cassazione Carnevale
Di essere liquidatore dei grandi processi contro la mafia mentre invece molto spesso questi grandi processi sono costruiti apposta per essere liquidati in Cassazione
Si accusa di eccesso di garantismo chi consente
Lei in cui gli arresti domiciliari facili oppure ricoveri facili in ospedale e così via
Il garantismo non c'entra nulla il rispetto della legge non c'entra nulla la legge garantista vorrebbe che il colpevole fosse condannato e l'innocente assolto non vuole che il colpevole sia tutelato
In realtà l'operazione su questa parola e tutta l'operazione di potere governativo di sistema culturale e politico governativo e partitocratico
E la parola garantismo ha finito per assumere anche questo connotato la terza parola e solidarietà
Per solidarietà si finisce per intendere un atteggiamento pietistico moralistico nei confronti di coloro che sono vittime di una situazione sociale
Piuttosto che quello che dovrebbe esser veramente solidarietà rimuovere la situazione sociale che ha portato alcuni ad essere vittime e magari insieme vittime e carnefici come capita sempre quando un soggetto individuale e sociale trasformato in vittima
Queste tre parole credo che siano veramente la lebbra lessicale che avvelena
La discussione politica e che in particolare avvelena la sinistra perché sono tre parole che poi piacciono molto a sinistra
Che finiscono per essere il vestito della cultura di sinistra senza che la sinistra si renda conto che questo distinto è stato uscito a bella posta addosso da chi voleva semplicemente renderla innocua
Allora se noi ripartiamo da questo e ripartiamo dall'anti proibizionismo e Luigi e uno delle persone che dal primo momento aderito al coda e ha cominciato a lavorare con noi è anche perché ciascuno con le proprie caratteristiche vogliamo distruggere un po'questi idoli
La vicenda e viareggio ha già spiegato a Luigi la vicenda generale del predizioni Small abbiamo davanti agli occhi e soprattutto su questa in questa parte d'Italia vediamo gli Effetti del proibizionismo anche nell'assorbimento graduale dell'economia
E cittadina da parte del denaro che viene riciclato in attività edilizie e così via attività edilizie che non sono ancora quelle degli appalti ma che lo diventeranno
è un certo momento arriverà qualcuno a dire che la mafia non è quella della droga ma è quella degli appalti e questo qualcuno avrà nome cognome si chiamerà Pino Arlacchi si chiamerà non so come si chiamerà
Ma verranno attenerci le elezioni per dire che la droga in realtà non è un problema di lotta alla criminalità esclusivamente un problema di solidarietà
E di atteggiamento
Solidale appunto nei confronti di tossicodipendenti no le cose non stanno così
La droga oggi è un fattore economico importante a livello di criminalità organizzata così come a livello di attività economiche legali
Attraverso le migliaia e migliaia di società finanziarie che riciclano il denaro sporco ed è un fattore di crescita dei poteri criminali all'interno della vita quotidiana
Delle della di chi svolge attività economica o della vita jet in generale di chi alle istituzioni fa riferimento e cioè di tutti
L'abbiamo iniziato la battaglia antiproibizionista il nome dei diritti di tutti in nome dei diritti di chi consuma le droghe
E non è la loro dignità e si tratta di un uno del due del tre per cento della popolazione e nove dei diritti del Real della restante parte della popolazione che consuma tutta la violenza
Che legata alla mercato clandestino della droga
Oggi noi ci presentiamo Luigi Manconi io qui a viareggio nella Lista Pannella alla Camera Roberto Nardini
Ci presentiamo per tentare di a vere nel prossimo Parlamento alcuni eletti che possano con forza e con determinazione
Cercare di collegare tutti coloro all'interno di qualsiasi partito si trovino da Rifondazione fino alle leghe perché dobbiamo anche riconoscere che molto spesso nelle leghe oggi troviamo delle persone che hanno re pensato a questo e hanno maturato una convinzione molto vicino alla nostra
Noi sappiamo che se non ci saremo noi all'interno del Parlamento la voce antiproibizionista sarà una tra le tante a cercare di farsi udire
Nella vociare confuso che sarà quello alla prossima legislatura mentre se ci saremo noi
Attraverso la nostra iniziativa e la nostra anche capacità di organizzare politica il percorso antiproibizionista diventerà effettivamente un percorso politico con possibilità di sbocco reale
Io l'ho sperimentato al Parlamento europeo
Dove al termine di una commissione che ha lavorato per nove mesi sul problema del traffico di droga e della criminalità organizzata è stato approvato un documento che raccoglie moltissime delle mie proposte io ero vicepresidente di questa Commissione
E che rappresenta una svolta rivoluzionaria perché il primo documento a livello di Parlamento e di qualsiasi tipo ed è il Parlamento europeo beh non male
Che chiede di analizzare costi e benefici della politica proibizionista e di e lavorare nuove strade non soltanto fare aggiustamenti che sono poi giustamente i sempre regressivi
Sempre nell'India nella direzione delle maggiori pene e delle maggior coordinamento tra le polizie
Ma invece in direzione tortura fatto di versa per arrivare a una soluzione che ovviamente nessuno oggi può dichiarare in un Parlamento essere quella della legalizzazione ma che noi stiamo contribuendo a costruire in quella misura
Ecco perché noi vi chiediamo di votare Luigi Manconi in Toscana al Senato nelle circoscrizioni in cui è presente e per quanto mi riguarda il vi chiedo di votare la lista Pannella
Alla Camera dove si presenta si presenta soltanto alla Camera perché sono convinto che questa sia la strada giusta
Per realizzare questo obiettivo
Naturalmente io so che moltissimi di voi
Non hanno questa intenzione oggi che hanno intenzione di votare altre liste
Ma credo anche che in una lezione come questa bisogna anche cercare di giocare le proprie finisce è una piccolissima finisce ciascuno di noi
In termini di sovranità
C'è la in quel giorno quella piccolissima Fish io credo debba essere giocata in questo modo perché voi sarete certi che questo tipo di battaglia politica all'interno del Parlamento
Sarà fatta nella mi nella misura delle nostre forze e nella misura e la nostra capacità di convincere gli altri
Ecco perché siamo qua ecco perché io cercherò in tutti i modi di pubblicizzare anche l'intenzione della Lista Marco Pannella di
Fare in modo che Luigi venga eletto senatore e quindi fare in modo che intanto coloro che voteranno lista Pannella alla Camera votino verde antiproibizionista al Senato
Ma anche di fare in modo che chi vuole fare una scelta di progresso e di riforma che riforma politica non è riforma soltanto rispetto al problema particolare la tossicodipendenza ma è di riforma politica generale
Compia queste scelte il cinque sei aprile
Beh a questo punto sarebbe facile gioco dire sì votate Lista Pannella votate anche i Verdi in quanto bene o male io sono coordinatore regionale dei Verdi nonché candidato nei Verdi in questa circoscrizione ma non farò questo discorso perché non credo che sia quello che interessa insomma vista e poi anche la composizione dell'assalto
Io credo che invece sia giusto che la gente che qua dentro stasera
Si faccia portavoce di una cultura antiproibizionista in qualsiasi partito militi
Sia cane sciolto incomincia a parlare con la gente
Mi dicevano prima del resto che d'altra parte gli organi di informazione distolgono persino la realtà non ci danno nessun credito
Voi qualsiasi giornale leggiate emanazione tira l'azione se voi leggete la Repubblica vedete che non è mai presa d'altra parte io non riconosco articoli per i Verdi Hope del resto neanche per la Lista Pannella
Perché le schieramenti ormai sono già decisi
Allora si è deciso che per Repubblica lo schieramento è quello del partito repubblicano si sa che per la nazione lo schieramento e quello governativo si sa che Peretti Renault lo schieramento e così PDS vorrei anche fare rilevare fra l'altro un'altra cosa compagni amici
Esistono pochi programmi in televisione che io seguo con
Con direi sentimento con con gioia uno di questi è indubbiamente Samarcanda
Devo però anche rilevare un'altra cosa stiamo attenti a non sbagliare obiettivo e a non dare rilevanze diverse da quelle che hanno le cose che succedono voglio dire
Quello che successe un fatto grave
Però è sempre pur grave che comunque anche se esiste Samarcanda non esiste pluralismo televisivo e perché perché la RAI lottizzata tutta il primo canale democristiano il secondo canale e socialista il terzo canale del PDS cari compagni non esiste il pluralismo nell'informazione queste la realtà allora è giusto combattere perché Samarcanda continui ad essere ma sempre rendendoci conto del nostro obiettivo che deve essere quello del vero pluralismo su tutti e tre i canali
Detto questo perché dobbiamo votare U omini
Che siano antiproibizionisti che portino la cultura antiproibizionista nel governo tante cose del resto mi sembra l'abbiano già spiegato molto bene
Questi nei due compagni a cui comunque dobbiamo molto dobbiamo molto perché sono stati i primi a portare questa cultura antiproibizionista
Perché se noi riusciamo ad avere un contatto con la gente riusciamo a spiegargli che oggi la droga libera perché la trovi in ogni dove e perché la trovi in ogni angolo di strada
Questo che cosa vuol dire vuol dire che non è legalizzata perché facciamo questo grosso regalare la mafia in termini di potere
Perché perché d'altra parte poi proventi della droga vanno a finire in aziende pulite perché dico questo perché a viareggio cari compagni questa era un'azione di oggi e si dice contro il disco mafia contro il rischio mafia verifiche e indagini
Si dice intanto fra Comune concessionarie non si chiudono spiraglio di trattative sotterranee la soluzione dopo l'otto aprile
Si dice che la malavita sta comprando i bagni perché perché bagni costano un miliardo
Si dice che la malavita sta comprando le baracche sulla marine perché perché una baracca sulla marina costa cinquecento milioni e chi è cari compagni che va acquistare un bagno con un miliardo quando rileverà a malapena a letto cento milioni chi questo li investe nipote no allora chi è che leva compare la mafia perché la mafia perché ha bisogno di riciclare denaro sporco e questo la gente riesce a capirlo
E allora l'importante secondo me oggi come oggi dico votate ma votate naturalmente per una cultura antiproibizionista che entri d'altra parte in quel palazzo
E riesca anche a condurre una lotta questo tempo contro la mafia perché di fatto oggi essere antiproibizionisti vuol dire essere anche contro la mafia soprattutto contro la mafia
Non visto poi a fare il discorso della solidarietà
Con i tossicodipendenti perché mi sembra persino assurdo farlo oggi a viareggio io non so se qualcuno ex Lotta continua fra l'altro io non sono lo faccio parte dei pentiti io rivendico quel mio perito indico passato in Lotta continua
Non mi sembra di aver fatto niente di male credo di aver creduto
In cose in cose anche belle che cinque
Un bellissimo periodo dell'America
E voi allora vi ricorderete che al cinema e a Londra e facemmo
Una giornata con Giancarlo Arnao
E la sala dell'euro era gremita
Gente di ogni dove di ogni età oggi queste cose qui purtroppo sono impensabili
D'altra parte siamo siamo già direi una bella platea questo locale non è facile neanche avere una platea di questo tipo a perché perché d'altra parte si è perso anche questo senso della solidarietà fra la gente
Si è perso tutto quello
In cui in cui si credeva tutto quello in cui si credeva di cambiare il problema è quello del cambiamento oggi oggi ci muoviamo con difficoltà perché non crediamo più di cambiare qualcosa e che invece oggi mi dico che dobbiamo cambiare
E con il nostro contributo se si arriverà a un cambiamento
Niente io non lo so ora credo che molto MTC sarà qualcuno che vuol fare delle domande a cui risponderanno come al solito lucida Manconi e Marco Taradash
Sì dovreste però venire al microfono a fare le domande per il semplice motivo che come vi abbiamo già spiegato siamo
Stiamo registrando con Radio Radicale
Io sono un logorroico non quanto Marco Pannella un Marco Taradash ma insomma
Posso dire la mia
No ci sono almeno tre cose
Ho quasi urgenza di di
Una mi scappano una prima cosa riguarda quanto detto prima
Da Marco Taradash a proposito della convergenza tra queste due liste e quindi
Il fatto che abbia dichiarato nella maniera più chiara e limpida possibile questa occasione di voto a favore del mio nome per il Senato essendo io candidato con i Verdi a Firenze uno a viareggio io non vorrei che questa
Dichiarazione fosse
Scambiata per uno dei tanti patti Pettini battuti che in questo periodo vengono con tanta leggiadria formulati
E che hanno un respiro così Breve una dimensione così apertamente strumentale
Io credo che il messaggio che Marco Taradash e Marco Pannella lanciano in questa maniera sia qualcosa che abbia un suo significato che io direi persino rilevante dal punto di vista come dire della comunicazione umana dei quello che il senso che vogliamo dare appunto alla parola politica
Questa dichiarazione il segnale di una vera e propria amicizia politica
Tra persone diverse qualche volta molto diverse che hanno posizioni differenti qualche volta molto differenti su più di un argomento che vengono da storie molto differenziate io appunto vengo come Jamal fatti da lotta continua Marco Taradash viene nientemeno che dalla Gioventù liberale diciamo che vent'anni fa la relazione tra me e Marco Selest sarebbe stata come dire
Un po'più sanguigna un po'più aspra
Sinistra liberale e cioè cioè la parte insignificante del previsti dal punto di vista organizzativo ma non è questo il discorso oggi questa amicizia politica è una seria convergenza tra persone che conoscono le differenze le rispetta no ma conoscono i punti d'accordo e le vogliono valorizzare e però questo mi consente di legarmi alla seconda questione qua
Non c'è solo da di Rossi antiproibizionisti e su questo accordarsi
Perché anche queste o altrimenti sarebbe un'intesa di corto respiro
Il problema è che antiproibizionismo vale a dire una politica di legalizzazione sulle droghe
Significa andare al cuore della politica
Sono state già dette queste cose prima ma le vorrei riprendere organizzando le se possibile
Oggi la questione della droga e perlomeno questione sanitaria questione di ordine pubblica questioni giuridica questione amministrativa vale a dire che oggi la questione della droga
è una politica intelligente sulla droga a Effetti immediati e drastici
Di mutamento di trasformazione in relazione a quei grandi temi che ho appena citato
Una politica intelligente sulla droga significa
Riformulare rinnovare la politica criminale
La giurisprudenza il diritto l'amministrazione delle grandi città e delle piccole ormai
Significa indagare a fondo e penetrare a fondo in quell'intreccio tra politica economia e criminalità
Che costituisce la sostanza materiale la concreta base
No corposa e insieme
Marcescente
Della governo
Delle metropoli
Ma ormai della gran parte delle città italiane
Avere una politica efficace sulla droga significa oggi
Iniziare una vera e propria riforma della politica della pubblica amministrazione
Credo che questo vada detto con questa chiarezza e se poi necessario si può anche meglio di finire meglio chiarire però volevo aggiungere più brevemente questa volta la seconda questione
Che mi preme anche in questo caso ribadire
Ed è
Il fatto che sulle droghe e sulle leggi a proposito di droga si è giocata e si gioca e si continuerà a giocare una fondamentale battaglia di libertà attenzione
Qui non stiamo parlando di assistenza ai drogati qui stiamo parlando di libertà o autoritarismo
La legge Russo Jervolino Vassalli
Non solo penalizza e con ciò peggiora gravissimamente le condizioni igieniche sanitarie sociali del tossicomane ma quella stessa legge costituisce un gravissimo passo indietro dal punto di vista di uno Stato di diritto delle libertà civili della stessa idea che si hanno di alcuni ruoli cruciali
Della società moderna vale a dire il ruolo del medico il ruolo psicologo il ruolo del magistrato
La legge Russo Jervolino Vassalli comporta una trasformazione grave in senso regressivo in senso premoderno perlomeno di queste figure basti pensare come la figura del medico la sua deontologia alla sua autonomia il rapporto medico-paziente risulti dalla legge rosso il vino Vassalli addirittura mortificata
E guardate
I medici sono una corporazione notoriamente fortemente conservatrice
Ci sono degli spostamenti all'interno di questa corporazione dei segnali magari piccoli ma che incominciano a manifestarsi
Proprio perché era fatale che quella legge
E il suo spirito autoritario giungesse a chiedere un disciplinamento di quegli elementi di autonomia che
Una professione liberale tradizionale come quella del medico intende in qualche misura tutelare ecco per concludere questa battaglia di libertà
Leggibile in trasparenza nella vicenda
Della legge sulle droghe
è una battaglia che riguarda molti altri terreni di scontro e di conflitto
è una battaglia che io chiamo anche di valori di valori contrapposti che è fondamentale combattere
Scusate il termine belli comma a questo siamo indotti dalla virulenza dell'attacco che si subisce bene io credo che questa battaglie insieme a molte altre se in Italia le si può o affrontare con chiarezza e utilizzando spazi e strumenti questo lo si debba in misura non
Minore ma direi addirittura prioritaria a quello che è stata la mobilitazione spesso solitaria e spesso incompresa del partito radicale da questo punto di vista io che non sono mai stato iscritto al partito radicale e che non è detto che lo in futuro lo sia
Anzi la mia personale concezione della politica me lo impedisce
Mi sento
Molto vicino addirittura intimo del partito radicale è non certo solo da oggi
Una
Ma allora io continuo a parlare
Anche perché con Luigi mi torna molto facile perché c'è un continuo gioco al rialzo tra me e lui
Allora cosa che lui diceva che la politica sul droga e la proposta di riformarla
Non è un fatto una scelta settoriale nella costruzione la della costituzione di una politica diversa sotto il profilo del rapporto fra lo Stato e il cittadino io credo che sia profondamente vero e anzi io non mi sarei mai occupato di questo argomento se non fossi convinto di questo
Io personalmente come chi mi conosce sa non sono direttamente interessato all'uso delle droghe
Ne mi sento particolarmente agitato dalla repressione mi sento molto più agitato dalla repressione quando Cuesta provoca dei danni di carattere generale
Mi indigna il fatto che i mille ragazzi ogni anno finiscono in galera
Per aver fumato uno spinello di più di quello consentito a dose media giornaliera ma mi indigna di più il fatto che nell'ordinamento giuridico del nostro Stato sia inserito il concetto e la dose media giornaliera
E cioè un concetto che libera la l'accusa dal dovere di trovare le prove rispetto all'accusa formulata nel momento in cui la dose media giornaliera viene superata voi sapete le persone finiscono in galera perché sono spacciatori
E questo consente alla signora ministro Rosa Russo Jervolino di dire i tossicodipendenti non finiscono in galera
Non finisca in galera perché finisse in galera gli spacciatori e spacciatori sono tutti quelli trovati con un mezzo millimetri milligrammo in più della dose media giornaliera
Questo a me spaventa molto di più del sacrificio umano che ritengo bestiale
E in ingiusto fino a al massimo l'ingiustizia delle persone che finisco in galera perché in realtà è una minaccia di volta contro tutti noi
Rivolta contro la possibilità di vivere in una società che rispetti determinati valori di fondo
Io credo che il la legalizzazione delle droghe non sarà affatto una cosa semplice anzi sarà difficilissima perché legalizzare le droghe significa in realtà a costruire un rapporto fra lo Stato il cittadino in cui tutti vengono valorizzati per le proprie differenze in cui lo Stato non può ricorre alla semplificazione autoritaria per ovviare alle deficienze della propria organizzazione ma deve offrire delle reali risposte a quelli che sono i problemi
Che provoca l'emarginazione o la difficoltà sociale e anche la difficoltà esistenziale molto spesso nel prodotto
Probabilmente se negli anni cinquanta e sessanta un governo rigoroso avesse frenato le speculazioni edilizie invece che incoraggiare nuove e non avessimo in tutte le grandi città in particolare nel Meridione nel Meridione i quartieri ghetto che sono per come sono stati costruiti per la mancanza di servizi che hanno che loro connaturata sono il al luogo di produzione normale automatico della violenza e della criminalità noi in Italia avremmo fenomeni di ma la vita di delinquenza
E di droga assolutamente inferiori
Io sono cento
Umanamente toccato dalla sorte del tossicodipendente ma se volete sono molto più toccato umanamente e politicamente dalla sorte dello spacciatore di sedici anni o di quattordici anni
Che vede come unica propria
Realtà s'realizzazione sociale le entrare nel giro dello spaccio e della delinquenza
Il fatto che si allarghi anche come risposta possibile della sinistra quella tradizionale in Italia sempre di più la frattura tra un mondo degli onesti e il mondo i disonesti fra il mondo della legalità
E il mondo delle leggi della illegalità e cosa che mi indigna profondamente e che mi muove all'azione allora io so
E noi che da qualche anno riflettiamo su queste argomenti sappiamo che cambiare la politica sulla droga in sé significa cambiare l'organizzazione nella vita pubblica e garantire che la pubblica amministrazione funzioni che la sanità funzioni
Che rapporto tra la mi l'ente locale o lo Stato e i cittadini sia un rapporto di servizio e di funzione e non un rapporto di favore e di potere
Per questo la Lista Marco Pannella
Si è costituita anche per proporre delle soluzioni politiche di carattere generale
Noi non crediamo che la partitocrazia fosse essere riformata
Non crediamo che immetterà all'interno del sistema istituzionale partitocratico gli onesti o la gente progressista o quelli puri e duri possa cambiare niente
Lo diciamo che la partitocrazia va sciolta
E che l'unico modo per sciogliere la partitocrazia non è creare all'interno del Parlamento e del sistema
E politico italiano di cui la proporzionale base
Creare un'alternativa in Terna alla democrazia cristiana o al Partito socialista o al governo questo noi sappiamo che è perfettamente inutile inutile
Sappiamo che questo consentirà per altri trenta quarant'anni ad una sinistra di rivendicare le proprie ragioni
E al Governo partitocratico Discover minare l'Italia affidandola alla fine poteri occulti ai poteri mafiosi o alla tutela dei Nuovi Guardiani della Costituzione che noi avremo come ipotesi reale dopo il cinque il sei aprile perché dopo il cinque il sei aprile
Se i quattro partiti di governo non avranno il cinquantuno per cento non avremo soltanto due alternative possibili uno
Una candidatura di chi sappia candidarsi al governo della trasformazione verso un sistema politico diverso dalla dall'attuale due la nascita di un partito dell'Antigone oltre che il nome dell'antico oltre o mafioso o leghista o non so di che tipo il nome dell'Antigone oltre rivendicherà la necessità di difendere la Costituzione e la democrazia
Attraverso l'uso delle forze armate l'uso militare dell'informazione e così via ne abbiamo già avuti prodromico gli annunci di Cossiga della sospensione temporanea dei diritti costituzionali nel Meridione ma ovviamente anche
Sulla sulla costa di a Regina se sarà necessario con la patacca cosiddetta biscotti con le contro patacche che immediatamente Cossiga e Andreotti hanno utilizzato abbiamo già tutto quello che ci porterà a questa soluzione
L'alternativa noi crediamo sia il dichiarare il fallimento globale del sistema partitocratico se mi consentite dal dalla Democrazia cristiana a Rifondazione Comunista
Dire che questo sistema partitocratico non ha più niente da esprimere
E ormai da tanto tempo
E non dico a Rifondazione dico il sistema che anche la necessità di Rifondazione come il sistema dell'informazione italiana non libera autorità anche la necessità del manifesto come valvola dispongo
Queste sono le ragioni per cui non abbiamo costruito questa lista e per cui crediamo che sia necessario anche chiedere a chi non ha mai pensato di votare radicale di votare Pannella di dare invece il voto a questa lista la politica sulla droga che noi proponiamo è una poi delle chiavi necessarie per sbloccare la vita pubblica
E per Mou mobilitare le emozioni e le convinzioni dell'opinione pubblica in termini propositivi serie concrete rispetto ai problemi di fondo che la società attraversa
Orto dallo Stato il cittadino
Grazie ancora nessuno che vuole fare delle domande vuole intervenire
Visse che è arrivato anche Roberto Nardini se volesse dire qualcosa a proposito della sua attività in questo campo specifico della lotta alla tossicodipendenza nel senso della dignità il rispetto del diritto di tutti del medico del cittadino dell'utente dei servizi quando vuol fare
è pregato di venire anche statale
Pubblicità
Io sono Roberto Nardini alcuni a viareggio Gianni conoscono perché sono impegnato da circa sedici anni sul problema del
Diciamo di assicurare i diritti al malato tossicodipendente qui nella nostra zona e quindi a ho creato da tanti anni una associazione che fa da unità di strada quindi sta fra i tossicodipendenti
E nello stesso tempo è un modulo di ricerca scientifica quindi collabora con diverse università sia italiane che straniere
A
Al lo studio anche dei programmi
Couperose
In modo pragmatico cioè cosa si possa fare insomma per questi ragazzi
Marco Pannella mi ha scelto perché nessuna tratta come capolista della Lista Pannella
In questa circoscrizione proprio per questo impegno fra l'altro dandomi anche un compito un po'gravoso al quale io non era fatta di tua
E mi occupo giusto gli spazi che sono a disposizione
Per andare a chiarire questi questo impegno
Che c'è e che ultimamente ci ha visto impegnati proprio anche all'interno del Cora
Io penso che
L'antiproibizionismo
Con l'incontro che c'è stato fra noi la nostra associazione il Cora abbia fatto forse un passo avanti si sia attestato su una nuova frontiera
Cioè si è capito che in Italia c'è un sottile proibizionismo sulle curve
Che poi ecco il proibizionismo che ha ispirato il dalla catena delle comunità terapeutiche da Vincenzo Muccioli
Dalle forze diciamo più reazionari più che scrive che negano che la tossicodipendenza sia una malattia obiettivo di fondo
Liberalizzare in questo momento le cure
Cioè ridare al medico la possibilità di curare questi ragazzi ma addirittura impegnare i medici in una mobilitazione
Che riporti
Questa malattia
Sotto il faro della ricerca sotto il faro della clinica
Come tante parti del mondo succede quindi non solo un atteggiamento più liberale nei confronti delle sostanze
Perché si deve chiudere questo immorale supermercato della droga
Ma anche ridare al medico l'impegno la capacità la possibilità la libertà di fare terapia
Ecco questo è un po'diciamo l'impegno fondamentale e la legge Jervolino Vassalli diventa una cosa da battere in quanto la legge Jervolino Vassalli punisce
Prima in modo larvata ma poi anche in modo penale una malattia il sintomo di una malattia cioè punisce arriva a punire il tossicodipendente nel momento in cui esprime il sintomo come malato cioè sito quindi non mentre spaccia mentre fa il furto per procurarsi la droga ma mente professione il sintomo della malattia e più feroci ancora lo punisce penalmente se la malattia è grave cioè se il tossicodipendente recidivo
Questa legge che è una legge falsa che è entrata in vigore il ventisei mi pare il giugno del mille novecentonovanta e il giorno dopo ha messo in movimento un impianto repressivo che è scattato subito perché c'ha portato quindici mila ragazzi in più dentro le carceri
Ebbene adesso voi se vi volete levare una curiosità girare per i servizi come giro io i servizi che erano previsti da questa legge
E per la quale la legge prevedeva anche delle scadenze non sono assolutamente stati organizzati
Noi andiamo dentro un cerchio non c'è non c'è il personale non ci sono i mezzi gli assistenti sociali non c'è una riga i medici
Non fanno assolutamente quello che devono fare non ci sono
E quindi è una legge falsa che ha messo soltanto per ore in funzione un impianto repressivo
La Jervolino è arrivata al punto di falsare i dati cioè ha pubblicato un
Un grafico
Che sembra discendere cioè le morti per droga stanno calando in realtà sta calando è calata dall'anno scorso la percentuale di incremento
Dei morti per droga per cui al primo impatto sembrerebbe quasi che la legge ha visitato il risultato ebbene la legge non ha dato nessun risultato anzi c'ha portato più ai DS più ragazzi in carcere e ha creato un grosso sommerso perché questi ragazzi non vanno ai servizi per paura di essere identificati
Ci sono molti altri problemi che adesso non visto qui ad Italia
Come per esempio la repressione delle forze di polizia che non è vero che poi questi questi operatori della polizia prendono questi ragazzi li portano al prefetto il quale bonariamente li invita a curarsi non è vero
Avvengono nelle caserme episodi incredibili pestaggi di tipo brasiliana ci sono elementi che io ho denunciato ai comandanti dei carabinieri come elementi che anche intaccano
La figura della forza di polizia come dovrebbe essere
Ecco ci sono problemi molto gravi su questi problemi non siamo impegnati naturalmente durante questa campagna elettorale
Io ho avuto occasione di avere delle sedi di comunicazioni che non avevo
Durante la vita normale
E queste sedile sfrutto per dare questi messaggi il sette aprile finita la campagna elettorale quale che sia come in qualsiasi modo si concluda questa vicenda
Il sette di aprile io sono impegnato su questo problema come ci sono sempre stato
Ho spiegato anche altri candidati nei pubblici dibattiti che c'è una grossa differenza fra fra me e loro cioè nel senso che adesso questi vanno vengono spendono miliardi vogliono farci credere che si interessano dei problemi perché sono candidati ecco io sono un candidato diverso glielo dico sempre a loro
Io siccome sono impegnato su un problema e ci sono sempre permanentemente per questo mi hanno candidato penso che questa sia una differenza importante
Beh se non c'è ancora nessuno l'aria l'acqua la terra sono beni inesauribili o faccio così per scherzare per riportarla un attimino anche sul verde o meglio faccio per dire che a me comunque non piacciono molto questi toni
Un po'troppo pubblicizzando i evidentemente della Lista Pannella è giusto che sia così ma insomma ecco portiamo un attimino sul fenomeno di proibizionismo e antiproibizionismo anche perché d'altra parte noi con questo spirito ad esempio abbiamo offerto la candidatura anche a Marco Taradash per quanto riguarda il Senato di Firenze di viareggio ma anche quello di Lucca per questa ragione noi ad esempio nel nostro congresso
Avevamo proposto non solo come provocazione ma come scelta di apertura come Verdi il seggio senatoriale a Marco Pannella
Quindi voglio dire io credo che si debba lavorare oggi per un polo progressista a sinistra
Certo in questa fase ognuno di noi è comunque tenuto a chiedere i voti per la formazione in cui milita
Però la prospettiva così come quella del polo progressista sinistra che tenga conto di problematiche importanti come quella dell'ambiente del Previti sionismo
Ecco preferisco calcare un attimino la mano su questa cosa importante che secondo me è il farsi portavoce della cultura antiproibizionista
Questo è importante ed ecco perché allora vorrei un attimino anche la vostra collaborazione vorrei sapere vuole sapere un attimino che cosa ne pensate vorrei che che vi esprime siete a proposito vorrei sapere com'è che intendete lavorare su queste su queste tematiche questo mi sembra abbastanza interessante del resto le cose non si sono dette neanche tutte
Su alcune ci sono anche delle differenze voi avete sempre sentito Giuseppe Roberto Nardini che parlava di tossicodipendenza come malattia io su questo ad esempio non sono assolutamente d'accordo secondo me la tossicodipendenza non è una malattia
Questo non vuol dire assolutamente nulla per la morte Dio siamo comunque i compagni di strada
Compagni di strada che fra l'altro un pezzettino l'hanno già fatta certamente anch'io e da tanto tempo che mi occupo di questi problemi e più di una volta fra l'altro c'era anche lui alla presentazione di insieme per uscire dal silenzio
Quella quel quel movimento che è presente a Viareggio che crede che tutta che tutte le soluzioni sul problema droga siano legate a interventi un po'ambigui
Ebbene quando sente quando io mi presentai dissi che era un antiproibizionista queste insolite varano la parola ecco né più né meno non meglio mi dovrà ora il microfono
E allora io credo appunto che l'importante sia falsi che cresca questa esigenza perché solo attraverso questo riusciamo a dare un contributo e al tossicodipendente
E nello stesso tempo hanno gli stessi perché come appunto abbiamo già detto
Non è che lottiamo solo con trovate a lottare contro la mafia vuol dire lottare contro la connivenza fra mafia e politica quindi vuol dire lottare per uno Stato più giusto quindi vuol dire che il tossicodipendente non è più costretto a fare della criminalità o meglio non è più costretto a scippare a rubare ASP prostituirsi visto l'alto costo della dose di cui abbisogna
Volevo
Illustrare un ring
Piccolo esempio
Delle tecniche di manipolazione
Che potere pubblico
E mezzi di comunicazione di massa
Mettono in atto
Perché troppo di frequente si usano questi termini si fanno queste denunce
Ma tutto rischia di essere qualcosa di indistinto di Jimi ricco e quindi potere pubblico e mass media risultano una sorta di Morlock di mostro minaccioso dalle molte teste dall'identità sfuggente quindi
Mi viene in mente invece un episodio recentissimo che illustra in una maniera che più significativa non sarebbe possibile che significa questa manipolazione in materia di tossicodipendenza
Dieci giorni fa
Dieci giorni fa è stata presentato dal ministro degli affari sociali
La Russo Jervolino il programma di iniziative sul piano della comunicazione di massa televisiva e giornalistica
Contro appunto la diffusione della droga in
Nella circostanza il ministro ha proclamato conto incontenibile soddisfazione
Quello che indicava come il vero risultato positivo
Della legge che prende il nome anche da lei
Appunto la centosessantadue del novanta
Fino ad allora i risultati rivendicati erano sostanzialmente relativi alla sequestri di sostanza
Come qualunque persona avveduta
Sa a menadito
Crescita della sostanza
Sequestrata corrisponde né più nemmeno che ha crescita della sostanza in circolazione
Se quest'anno si sequestro due chili
Significa che ne sono stati sequestrati due
Su venti e l'incremento del sequestro quindi che l'anno scorso ammontava a un chilo significa che l'anno scorso la sostanza di circolazione di dieci chili
Questo è un elementare valutazione che nessun esperto di politica criminale può smentire però per la prima volta il ministro poteva rivendicare un risultato positivo sul piano dei decessi
Per droga
E dunque ha potuto affermare nella conferenza stampa appositamente convocata che nei primi due mesi e mezzo del mille novecentonovantadue
Se ha realizzato un decremento una diminuzione del diciassette virgola quattordici per cento dei morti rispetto al corrispondente periodo del mille novecentonovantuno
Quindi poteva annunciare sì niente meno che un riduzione del diciassette virgola quattordici per cento
Questo dato è stato annunciato con particolare enfasi
E
Il trucco che poteva immediatamente scoprirsi era un autentico gioco delle tre carte ma davvero né più né meno raramente ho visto un uso così disinvolto delle statistiche io
Per il mio mestiere di statistiche ne devo leggere magari senza entusiasmo ma insomma una minima competenza ce l'ho sulla materia
In un campo in cui la manipolazione e l'uso strumentale il ricorso superficiale i numeri è frequentissimo francamente questa superficialità questa manipolazione mai né la data di vedere perché effettivamente c'è stato un decremento del diciassette virgola quattordici per cento di morti del novantadue primi due mesi e mezzo rispetto a i primi due mesi e mezzo nel novantuno ma questo decremento era relativo a un in decremento
Dei primi due mesi e mezzo del novantuno rispetto ai primi due mesi e mezzo del novanta che era stato in assoluto il maggiore incremento degli ultimi anni
A scanso di equivoci per essere più chiaro possibile nel mille novecento novantuno
Nei primi due mesi e mezzo l'incremento nei decessi era stato nientemeno che del trentatré per cento rispetto al corrispondente periodo del mille novecentonovanta nel novantadue
Si è registrato un incremento intorno al sedici per cento
Che quindi ha potuto far gridare alla Russo Jervolino all'entusiasmo perché dal trentatré per cento si fosse sceso a circa la metà sì è tornato cioè né più nemmeno che a un ritmo di incremento
Normalmente spaventoso normalmente crudele normalmente distruttivo che oscilla tra il quattordici e il quindici sedici diciassette per cento di morte in più ogni anno
Ecco nonché questi morti sia non solo infetto della legge Russo Jervolino Vassalli ma certo a questi morti il contributo data quella legge e sicuramente notevole
Depaoli
Io devo fare una premessa di carattere personale perché sono sempre stato
Proibizionista
In questo ultimo tempo cambiato idea sono diventato antiproibizioniste
La da
Anche
Anche se
Le cose che sono state dette rispetto a questi Problemi cioè
E cose negative che avvengono repressive la parte repressiva sia dal punto di vista delle delle leggi della repressione giudiziaria pressione poliziesche eccetto di quello che succede a livello sociale
Sono mi sembra cose importantissime tuttavia e sembra che non ci sia stata tracciata individuata un'strada un percorso perché non so se è stato lei oppure
Professor Manconi a dire che è vero che la droga libera è libera perché vendibile in qualsiasi parte d'Italia non ci sono i negozi ma ci sono i punti vendita che tutti conoscono e non solo
Chi lo vuol comprare ma addirittura le forze di polizia sanno benissimo dove che si vende
E dov'è che si compra il problema mi sembra che invece sia sulle illegalità
E libera
Ma è illegale e quindi in questo
Distorsione tra libertà di fatto illegalità invece di sostanze giuridica
Mette in moto un meccanismo di carattere perverso che porta poi a ai fenomeni sociali economici la costruzione di uno dei più grandi crimini
Dell'organizzazione criminale che noi conosciamo nel nostro Paese non solo nel nostro Paese perché mi sembra che sia un problema di tutti i Paesi
Però detto questo mi sembra che la strada
Lei mi si matrice si apriva non sarà facile trovare la strada della legalità trovare la strada della legalità
Ecco io per esempio o delle con grosse perplessità io non so come si fa a trovare la strada della legalità se lo stato diventerà come venti come me delle sigarette vende anche
Prego i dalla cocaina l'oppio qualcosa di cioè se diventa esso stesso e da chi la compra c'era tutta una serie di problemi giganteschi che non possono essere risolti a livello mi sembra italiano la nostra provincia ma a livello sicuramente internazionale perché non è possibile che l'Italia allo Stato italiano se vuole gambizzare
O lo lascia alla libertà alla libera iniziativa privata dal ritorno di nuovo una forma di mafia onde fa un monopolio di Stato e allora diventa non si sa che cosa mi sembra che
La strada per farla diventare legale per perché
Ladrona diventi legale lunga tortuosa e le idee sono pochi
Porte
E laddove si è tentato mi sembra cioè si è tentato due strade una è stata la repressione quella che sia negli Stati Uniti quella che sia da noi
Oppure se è stata la una cosa fa la repressione e il quella che c'era prima di questa legge Russo Jervolino Vassalli
C'è una specie di di tacito consenso insomma di far fare delle cose però fino a che non diventavano di un certo rilievo
La terza stava alcune esperienze esperimenti che sono state fatte mi sembra in Svizzera sono state fatte in Olanda eccetera ma mi sembra che anche queste non siano state
Delle esperienze che hanno dato dei risultati
Quindi mi sembra questo è un punto che vorrei chiedere a voi perché se no si parla di legalizzazione poi non si sa come farla allora perché vi dovremmo dare un voto visto che non sapete neanche che cosa consigliarci questo il primo punto
La seconda questione che volevo chiedere a questa che questa centralità della
Della trovato il del dell'antiproibizionismo
Almeno
Mi fa venire in mente una serie di campagne che la centralità operaia la centralità prendiamoci la città tutta una serie di campagna oppure
Una tassa di campane di carattere radio del de di mentre quelle prima erano di Lotta continua altre radicali eccetera mi sembra campagne dove tutto dove la questione c'è una questione centrale su risolto alla quale si risolve tutto
No è quello il nodo ora mi sembra innanzitutto che la situazione di disastro del nostro Paese non solo nel nostro Paese dal punto vista giuridico dal punto di vista della dal punto di vista della della legislativa eccetera
Fosse in cattive condizione anche prima che la proprio diventasse un fenomeno diventato quindi voglio disse ma è questo l'ha aggravato la enormemente aggravata ma non è che prima noi avevamo un Paese libero civile e democratico e così via quindi non facciamoci delle illusioni questa un aggravamento di una situazione vuol dire che ci sono dei problemi che la droga non ha questa centralità risolto alla quale si risolvono tutti il dalla scusate il antiproibizionismo
La legalizzazione della droga risolve tutti i problemi credo che la mentalità penso che la cultura che potrebbe portare a queste otto vorrebbe dire che ha si è creata nel nostro Paese
Una un ceto politico ma anche la gente perché poi bisogna stare attenti perché la gente poi non è meglio di quelli che
Rappresenta non abbiamo visto questa cosa di viareggio
Cosa sono abbastanza contraddittorie a livello sociale perché se in Sicilia arrivano migliaia di miliardi
Ogni anno attraverso la droga con questi migliaia di miliardi e si mantiene dicono in piedi un'economia che significa posti di lavoro che significa
Che significa reddito credo migliaia di famiglie la droga si avvale l i mercanti di droga si avvalgono anche di questo quindi la preoccupazione è che ci sia un un una una una questione della droga sia molto legata non sia legata solo soltanto a chi la vende ai grandi trafficanti ma si è legata anche collegamenti a un tessuto sociale che si è inquinato enormemente rispetto proprio dal basso verso l'alto ma privato dall'alto verso il basso ma è arrivato anche aveva visi di questa di questa società quindi io starei molto perplesso rispetto a queste perché poi di problemi ne abbiamo molti no abbiamo trovato l'occupazione però un problema la crisi economica abbiamo problema di legge insomma sappiamo tutto il stare molto attenti a avere questa centralità come se niente fosse attorno
Credo che sia un atteggiamento culturale sbagliato avere questo questa esclusività questa dei centralità come il problema ecologico come il problema dei rifiuti solidi urbani che il mio amico Guido viale dicono che sono centrali quanto a risoluzione dei quali diretti siete se non centrali quanto il problema della droga
Quindi sono perplesso su questa centralità su questo è essere il nodo fondamentale risolto il quale si risolvono molti problemi
La terza questione che volevo
Mettere mette in evidenza era questo questa questione del sistema partitico
Voi avete tutti e due entrambi giustamente come lo pensiamo noi su questo sistema partitico lanciato pensato che sia una delle questioni al centro
Un nodo fondamentale per risolvere i problemi del nostro paese
Ora intanto vorrei sapere che cosa ci incastra Cuesta con la dichiarazione da parte dei Verdi che loro sarebbero disposti a entrare in un governo purché si affrontassero questi alcune questioni
No questa è stata la dichiarazione di ieri sera in televisione queste statue e non è la prima volta che lo dicono questo vuole sapere che cosa ci incastra cos'è questo atteggiamento illuministico per cui entrare a far parte
Di una trattare un pezzettino di una magari di una legge o o avere un sottosegretario un ministero di un certo tipo
Posso mette in discussione un sistema partitico che ha capacità di stritolare non solo i Verdi ma ha PDS altri partiti ben più robusti
Forti dal punto di vista elettorale che dei Verdi oppure del rovista Marco Pannella
L'ultima questione che vorrei sollevare eh
La situazione drammatica che Lucia
Appena cade l'ultimo intervento
Del del nostro eurodeputato in cui c'era presentato tre scenari
O abbiamo un golpe strisciante
O abbiamo un golpe democratico un antico oltre democratico
Non so se poi la ci possiamo trovare d'accordo sulle
Oppure oppure forse
Il cinquantuno per cento al cinquantotto per cento nelle liste anti tra anti anti sistema partitico
Allora siccome io non ci credo che non ci credo ma non perché non mi piacerebbe perché so benissimo che i risultati elettorali andranno non potranno avere delle delle situazione diverse dalle dalle ultime elezioni ma purtroppo ci saranno delle conferme rispetta partiti credo che non credo assolutamente che gli scenari siano questi qui credo crescerà e si è un pochino più articolati
Prezzo che li Siena Ali non si erano fatti soltanto da la democrazia cristiana che vuole andare una direzione dal PDS che vuole andare nata al Partito socialista che ha già le idee chiare dalla il il Tirreno vi immaginate il Tirreno che che con con il PDS invece Repubblica con il Partito Repubblicano stress voglio dire mi sembra anche un po'ridicolo mettere e proporzione insomma
Mi sembra che ci siano dell'inscenare che sono un pochettino più articolati e che dipenderà dal voto perché se vi scenari sono quelli che lei ci prospetta noi siamo come ha detto lei nella battuta e ci siamo fatte fuori dal microfono siamo in frittura
E allora voglio dire se siamo in frittura siamo al a fascismo rinnovo bisogna ricominciare a pensare a tutta un'altra serie di problemi bisogna pensare alla alle libertà democratiche vedere come facciamo la resistenza
Assistenza civile democratica e così via qual voglio dire
Ecco allora bisogna trovare anche alleanze bene al di là di quelle che sono quelle di fra la Lista Pannella e i Verdi antiproibizionisti insomma credo che bisognerà trovare un fronte quello mi mi sembrava più pur mi trovavo più d'accordo con Malfatti che diceva un polo progressista molto più articolata è aperto ma che ci impedisce di avere questa drammatica alternative
Perché se mi disse che se lei che ne sa più di me mi dice che questa alternativa io ciò un passaporto che non è scaduto io me le prendo legame me ne vado dopo alla sfida del cinque insomma ecco
Io molto brevemente
Cercherò di tenermi dei tre minuti o quattro al massimo alla prima domanda voi non sapete cosa fare o non l'avete detto no io dicevo altre cose dico che che politicamente molto complicato passare dal sistema predizioni sta che il sistema di taglia a fette della situazione
Si crea la repressione la repressione fallisce e allora si crea maggiore repressione la maggiore pressione crea ancora più danni si crea una depressione ancora maggiore e così via
Si garantisca in questo modo i poteri sicché si allarga il fronte del illegalità ma le cose apparentemente vanno avanti all'infinito
Io dico che politicamente difficile sostituire un sistema che invece affronta i problemi reali quindi le realtà sociali virgolette di disagio
Tratta le persone come persone non come oggetti o soggetti di crimine eccetera eccetera
Tecnicamente invece le soluzioni ci sono magari ne parlerà Luigi dopo ma tecnicamente ci sono Paesi al mondo che hanno sperimentato delle soluzioni
Alternative
Ad esempio Liverpool
E grande parte molte regioni in virtù inglesi ad esempio l'Olanda dove c'è una politica di tolleranza come lei diceva una politica di tolleranza che però dal punto di vista sanitario produce dei frutti ovviamente la politica di tolleranza all'interno del proibizionismo
Così come Zurigo era la scena aperta e la droga mera lascerà aperta del proibizionismo
Cioè era la scena aperta della droga illegale si vedevano in un parco gli affetti della politica proibizionista e cioè i tossicodipendenti che andavano a comperare immediatamente fuori del parco la droga
Dagli spacciatori entravano nel parco per iniettarsi alla nelle condizioni della vita di strada e nel parco c'era qualche presidio sanitario per ridurre il danno allora si sono ridotti per un certo periodo per dosi e al lungo periodo
E le morti per AIDS o l'infezione pare DS ma poi lo spaccio le bande degli spacciatori hanno ripreso Lella sopravvento come normale nella vita del proibizionismo
Diciamo le soluzioni tecniche ci sono ne abbiamo elencate dieci in un programma minimo che può iniziare ad esse attuato anche all'interno del sistema legale del provincialismo ma che ovviamente deve andare al di là
Sul secondo punto
E è vero ma se e che è questo il problema di fondo è vero che il mercato clandestino della droga crea consenso crea consenso sociale ovviamente non è l'eroina che fa consenso sociale il denaro che fa consenso sociale
Sono i dodici mila miliardi che ad esempio le banche della Puglia hanno calcolato in un loro rapporto essere entrati l'anno scorso Attraverso tutta la serie di traffici illegali ma quello della droga e quello dell'accumulazione primaria può arrivare il racket spore arriva agli atti
Gli appalti e così via nella vita pubblica pubblica economica della Puglia è evidente che il tessuto sociale ne viene completamente
Avvelenato distrutto distrutta le fondamenta delega della legalità e nel procedere degli anni si avrà sempre di più una ditta pubblica amministrativa economica politica
Di carattere non legale quindi è vero e proprio per questo la battaglia politica antiproibizionista ha un significato che non è soltanto quello della lotta alla tossicodipendenza o del saldare
In modo s'e esprimendo solidarietà una persona ma è quello di salvare il la possibilità stessa di vita legale e democratica terzo punto gli scenari che io individuo non sono quei tre ma sono più semplici sono uno i partiti di governo riescono a a vere una maggioranza e quindi continuano a fare la politica che fanno nelle in condizioni estremamente più di più difficile rispetto al passato
E a lungo termine che e sarà un breve termine realtà
Accada quel che deve accadere non si sa ma certamente la situazione andrà degenera degenera era va be'non riesca a dirlo degenerando fino al momento in cui una rottura arriverà secondo scenario non ottengo la maggioranza una maggioranza assolutamente risicata che si spacca il giorno dopo e allora non il golpe perché nessuno in Italia intenzioni fare il golpe
I poteri occulti parastatali e la mafia non hanno bisogno di mettere in crisi questo tipo di struttura politica prosperò all'interno della stabilità di governo come si è creata hanno bisogno di un rapporto con dei partiti che non fanno politica ma con dei partiti che gestiscono la cosa pubblica attraverso procedure di illegalità illegalità che mafiosa nel Meridione in molte parti d'Italia qui non è mafiosa il caso della Baggina di Milano del Pio Albergo Trivulzio lo ha esemplificato eh
La condizione d'essere della vita dei partiti all'interno di questo sistema
Allora non golpe perché non c'è nessuno che vuole fare golpe Massi contro volte contro golpe contro la minaccia di un golpe fittizio alimentato da qualche morto ammazzato nelle strade italiane da qualche cosa del genere
Contro un volte fittizio che non ha sarebbe mai avvenuto ma che giustifica l'utilizzo delle forze armate ad esempio in divisa algerina noi non abbiamo il Fronte islamico che minaccia la democrazia avremo i Poteri dico che occulti che sparano mafiosi non si sa il terrorismo politico il terrorismo criminale qualcosa del genere
O per prevenire questo appunto un richiamo all'ordine la scorciatoia autoritaria che può essere di vario tipo voglio dire la Malfa
Propone oggi su repubblica qualche cosa che nessuna democrazia di tipo liberale occidentale
Dividesse un tipo può immaginare e cioè un governo di salute pubblica che lo chiama di tecnici
A indirizzo repubblicano e con una maggior fatto da tecnici e con la maggioranza di sostegno devo credere devo democristiana e pidiessina ma quando mai
è ipotizzabile in termini di democrazia una cosa del genere è evidente è evidente che questa è la proposta è una proposta di contro a volte autoritario che viene a bloccare qualsiasi ipotesi alternativa rispetto a tutto questo c'è una proposta che è quella che il mio amico Edoardo faceva che quella tradizionale la sinistra in Italia creare il polo di sinistra più forte contro la democrazia cristiana i partiti di governo io ritengo che questa sia la proposta
Che ormai da dieci o quindici anni a questa parte in realtà fonda il potere di qualsiasi governo partitocratico in Italia oppure il passaggio a un sistema politico diverso attraverso la scomparsa il deperimento la cancellazione
Delle dei partiti nel in in estate al sistema partitocratico
E la costruzione di partiti che facciano politica e che non faccio l'occupazione dello Stato cioè noi dobbiamo creare le premesse per la nascita in Italia della democrazia questo significa per la nascita in Italia della politica come proposte alternative di costruzione di trasformazione dell'organizzazione sociale sono due ipotesi completamente diverso diverse noi come Lista Pannella ci candidiamo a governare il passaggio dalla partitocrazia alla democrazia
Il divorzio
Fu certe una cosa assolutamente settoriale ma la grande vittoria sul divorzio e creò le premesse per il successo dell'alternativa di sinistra in Italia fu perduta quell'occasione noi ancora le piangiamo i lutti
Adesso io credo che l'antiproibizionismo e la proposta di riforma elettorale rappresenti uno due passaggi
E non sono settoriale ma sono proprio quei mattoni che bisogna togliere dal muro per far crollare il muro della partitocrazia
Io sono molto contento di queste domande anche
Se giungono a un'ora così tarda spero di essere in grado di rispondere se non sono sopraffatto dal sonno
Si sta in padre unendo di me però effettivamente le ritengo cruciali
Per il ragionamento che stiamo facendo
Allora intanto una precisazione
Periodicamente
Non solo in campagna elettorale
Una risposta data da un verde
Nel corso di un'intervista
Immediatamente suscita un allarme
I Verdi sono filogovernativi
O almeno si preparano ad esserlo non hanno respinto con sgarbo
Una profferta ricevuta si dicono disposti a entrare in governi di coalizione
Tradizionali ecco io non credo che le cose stiano assolutamente così
Personalmente posso dire che stamattina nel corso di un trasmissione a RAI due
Interpellato sull'argomento prima ricordato ho risposto come mi veniva in quel momento di sbottare cioè Dio ce ne scampi e liberi
E però io non credo che questo sia semplicemente la mia personale interpretazione del ruolo del vero dei i Verdi si sono caratterizzati credo che abbiano fatto benissimo
A fare questa scelta
Come un movimento che intendeva scombinare
Gli schieramenti tradizionali
A questo
Va fatto anche
Derivare
Questa frase che periodicamente viene attribuita ai Verdi che non sarebbero né di destra né di sinistra io personalmente nemmeno questa formulazione accolgo nel senso che io nella maniera più complicata o travagliata più riformulata magari anche smarrita credo di essere a sinistra e che i Verdi nella loro stragrande maggioranza lì si collochino però impegnati io è vero ho detto
Ripeto con drammaticità per certi versi a cercare di ridefinire un concetto che sicuramente è stato fortemente logorato
Da vicende epocali e che hanno la dimensione internazionale
L'attribuzione convenzionale e pigra residuale alla sinistra
Dei valori di libertà
Di giustizia
E una attribuzione che sicuramente va a tutta rimeditata
Credo che a sinistra sia stata ben presente la illibertà e la diseguaglianza che la sinistra abbia spesso organizzato addirittura la illibertà la soppressione della libertà e abbia organizzato si scritti metricamente le diseguaglianze e che dunque l'equazione sinistra libertà ed eguaglianza non funzioni più assolutamente allora
Questo sembra un discorso probabilmente generico e nominalistico io qui tengo sia semplicemente un discorso molto difficile che va riempito di nuovi contenuti allora per quanto riguarda il problema sollevato sono i verdi
Sulla via di accodarsi a un governo post-elettorale io tenderei a escluderlo risolutamente non solo per me ma per la parte politica alla quale appartengo i Verdi appunto i Verdi in questa come in altre circostanze hanno posto delle condizioni che mi sembra giusto mettere per il questo è un modo di far politica e quindi si dichiarano disposti a discutere di programmi
Con tutte le forze politiche sulla base delle priorità ambientali che i Verdi pongono quindi assolutamente non sulla base della concessione di un posto di sottosegretario come addirittura estratto detto nella domanda giustamente opportunamente posta ribadisco
Ma sulla base di criteri rigorosissimi di priorità ambientali se questi criteri rigorosissimi di priorità ambientali venissero hanno ascolti sicuramente diventa necessario discutere nel merito
Di programmi con chiunque voglia quei verdi avere una relazione politica
Questa mi sembra una precisazione che mi spettava di fare se non è sufficientemente chiara e rigorosa sono pronta ripete alla ma credo di aver usato le parole più esplicite che potessi usare altrettanto interessante e importante è quel riferimento a una sorta di
Mono o umani accanita successiva per cui movimenti gol scisti è partito radicale periodicamente
Inventino un tema sul quale si schiacciano
Appunto in una voluta totalizzante e totalitaria
E dunque dal divorzio
Al prendiamo Ricci la città addirittura che no slogan desueto credo ormai da quasi vent'anni che anche all'epoca aveva avuto un'effimera vita fino all'antiproibizionismo ecco io
Capisco molto questa domanda persino condivido la critica ecco che contiene rispetto ad alcuni indulgenze pigrizie e ritualità che nei nostri discorsi
Probabilmente ci sono ed è giusto quindi rimarcarlo e criticarle
Però non credo che la nostra sia una ossessione monotematica
Il riferimento al divorzio aiuta molto a capire
E se si vuole anche riferimento alla Bortot
Ci sono delle congiunture storiche
Nelle quali alcuni obiettivi
Sollevano tali e tanti e così radicati e radicali conflitti di valori
Che effettivamente attraverso quel tema Silen Gorno le trasformazioni sociali
Se il partito radicale per una fase si è identificata col la tematica del divorzio e perché
Nel conflitto politico culturale e morale che all'epoca si sviluppo intorno a questo tema effettivamente si giocava
Un passaggio cruciale della modernizzazione italiana
Massi pace si misurava ad esempio processi di emancipazione delle masse cattoliche dall'egemonia politico-culturale
E direi di comportamenti di stili di vita rispetto al dominio esercitato dà alla dottrina sociale della Chiesa e dalla morale cattolica
Si misurava la trasformazione degli stili di vita agli italiani
E allora era giusto che il divorzio venisse utilizzato come punto di vista attraverso il quale leggere quelle trasformazioni
Ho si sono affermati con forza i temi ambientali e l'ambientalismo è diventato per molti eh anche per me e tuttora lo è un punto di vista attraverso il quale leggere tutta una serie di temi problemi che hanno a che vedere con non lo sviluppo e le relazioni tra l'uomo e la natura l'ambiente io non credo che si fosse ancora una volta preda di una so sorta di ossessione monotematica e che lo sviluppo dell'attenzione persino del pensiero scientifico e anche della cultura a livello mondiale era arrivato a un punto questo sviluppo per cui si erano colti non udì che in passato non si coglievano l'esempio più classico a cui io tengo moltissimo era e il fatto che fino a data ben precisa fino a una fase storica ben precisa il problema della fabbrica della classe operaia del lavoro salariato era un problema di Libè retta sindacale e politica è un problema di condizioni economiche e normative non era in alcun modo e lo era molto parzialmente un problema di salute nocività non solo per quanti dentro la fabbrica erogavano il proprio lavoro ma anche per l'ambiente la natura la popolazione circostante il territorio ecco
C'è una fase in cui questo poi di vista ambientalista nemmeno poteva essere pensato non dico elaborato quando questa conquista viene fatta io credo che sia giusto e questa conquista arricchisse già
E costituisca cui invia anche un punto di vista privilegiato per guardare l'insieme delle relazioni sociali faccio un esempio che mi è molto vicino per un lavoro iniziato ormai nell'ottantasei ottantasette
Io ritengo che la questione delli immigrazione e delle relazioni interetniche sia una alterò problema gigantesco
Valido per intero pianeta io non sostituisco alterno il punto di vista dell'immigrazione a quello delle tossicodipendenze e attraverso questo leggere di volta in volta dove va il mondo però dico che
Per quanto riguarda la convivenza nelle città
E per quanto riguarda
Le relazioni
Tra le niente che è un enorme problema di tutte le metropoli del mondo la questione dell'immigrazione e la cartina di tornasole e il punto di vista centrale e lo sguardo privilegiato
Senza nessuna difficoltà potrei anche dire che attraverso l'immigrazione si può legge lo sviluppo storico ma sarebbero giochi di parole perché è vero che attraverso qualunque punto di vista parziale si può giungere a guardare l'universo io dico che per una serie di problemi
L'elaborazione di un punto di vista peculiare proprio connotate in maniera precisa e decisivo io poco fa e su questo chiudo
Avevo detto perché la questione delle tossicodipendenze o meglio del mercato dalla droga non è questione settoriale e ho fatto riff il mento ad altre quattro grandi questioni non è
Che questo esaurisca completamente il problema della politica ne costituisce un passaggio cruciale attraverso la questione del mercato clandestino della droga si può
Verificare l'efficacia l'intelligenza e la produttività
Di almeno quattro fondamentali momenti della politica ovvero la politica sanitaria
La politica criminale la politica finanziaria è infine c'è Tor la politica sociale relativo a fasce deboli di popolazione allora
Non vogliamo sostituire l'antiproibizionismo ad altre centralità
Riteniamo che il punto di vista antiproibizionista aiuti in maniera notevole
Una approccio alla politica
Che riguarda in maniera propria il come giorno delle grandi e medie città l'amministrazione pubblica molti settori di quell'intreccio con ricatto complicatissimo
Che sempre più diventa oltretutto stretto e intimo tra
Realtà sociali questioni
Della salute politiche criminali ecco questo io credo che sia il tentativo che facciamo non esaurire mi l'antiproibizionismo la politica ma vedere nell'antiproibizionismo un modo efficace Prodi attivo e razionale di affrontare alcuni nodi cruciali della politica stessa
Dunque mi sembra che Manconi fra l'altro se
Che rispondiamo un attimo la domanda poi dopo che sia stata piuttosto esplicativo su questa domanda mai verdi che fanno entrano ego
Almeno per un
Sottosegratario iato o qualcosa del genere per cui non è che ci voglio tornare molto dentro niente a livello di notiziari posso dire che ad esempio in Regione Toscana abbiamo avuto fretta diritto dal PDS per entrare nel governo di questa Regione
E ci avrebbero dato l'assessorato all'Ambiente l'abbiamo rifiutato perché d'altra parte non c'erano le condizioni per entrare in una Giunta che ho fatto determinate scelte e si proponeva di farne tante altre scellerate quindi ore di certamente in non siamo quelle persone che vanno a vendere se stesso per una poltrona d'altra parte il mondo verde noi abbiamo definirci arcipelago Pove che confluiscono diverse anime e poi perché non crediamo nella partitocrazia via e quindi abbiamo un organismo piuttosto aperto dove tutti sono comunque liberi di aderire anche con motivazioni diverse e dove cerchiamo di trasformare le differenze in ricchezza sicuramente i Verdi a mio padre bene sono collocati a sinistra questa è la realtà nonostante che qualcuno abbia comunque il diritto di dire che non sono né di destra né di sinistra è una posizione che io non condivido assolutamente e non accetto reati che e mi si fraintenda quando parlo di polo progressista a sinistra per il quale secondo me dovremmo lavorare perché quello che io propongo non è una riproposizione del partito ma un polo dove confluiscano diverse realtà ognuna delle quali rispettabilissima naturalmente ore di chi oggi credere la centralità del problema ambientale ma anche chi ed è nel nella Scelta di battersi per i diritti civili ma anche nella scelta di neanche mogli per chi crede nella scelta di Patrizia oggi per l'immigrazione che sono comunque temi i quali noi non solo ci confrontiamo ma ci battiamo queste il polo progressista a sinistra perché d'altra parte una sinistra indebolita da una miriade di piccoli partitini non può essere certo dettero l'ente per questo tipo di governo e per questo tipo di governare ecco perché a mio parere è lungi mi ante
è giusto lavorare per un polo progressista a sinistra una sorta di federazione che riesca a concretizzare un unione fra diversi soggetti e dove veramente le differenze diventino ricchezza per quanto riguarda poi il problema della centralità insomma il signore giustamente dice beh ma c'è la centralità della tossicodipendenza ce la centralità ambientale ci sono molte centralità è vero sono molte centralità ma sono collegate sono fenomeni fra l'altro collegati insieme sono collanti quando noi pensiamo ad esempio al
Al problema delle tossicodipendenze quindi alla centralità del POR di questo tipo di problema noi pensiamo anche ad esempio rapporto nord-sud noi pensiamo pensino alle migra zione noi pensiamo persino a delle scelte che sono state fatte sul territorio né pensiamo al governo delle città
Per cui ecco io non un non riesco al a vederle scollegate fra di loro certo sono tutti problemi molto importanti
Però l'impressione di cavallo di Troia che da queste la proposta antiproibizionista
Credo che non si è data solo ecco dal fatto della sua parzialità che diventa centralità
Ma
Anche dal fatto che
Da una parte esiste una battaglia antiproibizionista e dall'altra esiste il la partitocrazia cioè questo elemento dire che valevole dire il sardo e Cossiga il sardo e Manconi e nonostante l'accento toscano il sardo sono io cioè il mondo cartelli venerdì
Ma
Quello che
Io credo a cui bisogna stare attenti son stati fatti riferimenti a battere sul divorzio
E ai tempi da Matera sul divorzio voglio dire la caso mia proposta
Il divo chi era pericoloso gran parte era contro la partitocrazia tutto il resto era partitocrazia
Ecco credo con lei qualche chiarimento sul testamento
No
No la la battaglia politica sul divorzio assi o si ebbe e il successo politico si ebbe grazie agli elettori democristiani che votare uno di in modo difforme dall'a indicazione di voto la democrazia cristiana la e agli elettori missini che allora era un moltissimi e che votare in modo difforme dall'indicazione di voto del movimento sociale di Almirante quindi fu una battaglia politica che è difficile che si potrebbe dire vinta a sinistra fu la materia politica sicuramente iniziata a sinistra dal Partito Radicale da alcuni settori del dal partito socialista e continuata contro il il Partito comunista di allora che voleva arrivare ad un compromesso con a la democrazia cristiana ma e contro una grande parte della sinistra ma anche in altri partiti il risultato di questa battaglia politica che è difficile definire di sinistra fu la possibilità per questo Paese di rovesciare il potere democristiano di costruire l'alt è nativa di sinistra cioè quindi nessuno di noi vuol fare un discorso meccanico e per opporre una battaglia politica come soluzione meccanica di tutti i problemi del Paese soltanto quello che ha cercato spiega dispiegare Luigi con le sue ali se quello che cerca di dire io con le mie che è che c'è un momento in cui una lotta politica può lo rovesciare gli equilibri Consoli i dati di un rapporto fra tutte le forze in gioco può fare saltare io ho trovato su Cuore citato questa settimana un un passo che avevo già citato due tre volte in vari mio interventi prima di un libro credo letto da pochissime che mi è capitato tra le mani per caso di Carlo Levi che si chiama l'orologio e che è nato narra la storia di come faranno il governo Parri e e il Partito d'Azione e in questo passaggio Parri dice la lei mi diceva mentre i politici della Resistenza erano chinati sulla scacchiera per cercare quale fosse la mossa più accorta che potesse dare scacco all'avversario non si rendevano conto che l'unica cosa da fare era rovesciare la scacchiera e trovare quelle parole che sapesse suscitare le energie nuove con cui costruire l'impensate o
Credo che questo sia stato il l'evento creato dalla vittoria nel referendum sul divorzio e che questo oggi sia l'evento che può creare la vittoria dell'antiproibizionismo quindi molto diverso è quello che
Che sommo nove poetessa ascoltato varie letture diverse attraverso vari interventi del la realtà ma quello che noi credo Luigi ed io stiamo cercando e dire è qualche cosa di diverso rispetto a tutto quello che si è visto almeno dal mille novecentosettantacinque ad oggi in termini di proposta politica di alternative
Proprio
Così magari mangiando qualcosa anche noi che perché abbiamo viaggiamo naturalmente circolo matita che ci ha dato sì gentilmente ospitato
Se anche a voi che siete intervenuti