"Legalizzare la droga. Una ragionevole proposta di sperimentazione"

Allora già deciso
Dopo di me
Arrivare
C'è
Bene io direi ricomincia anzi dico di cominciare senza condizionare sono le sei e venticinque venti per cui possiamo benissimo cominciare buona sera benvenuti a tutti
Dietro questo tavolo ci sono alcune persone che insieme a me
Parleranno discuteranno di questo libero che è uscito presso la casa editrice Feltrinelli legalizzare la droga una ragionevole proposta di sperimentazione e qui con noi colui che ha ideato e curato l'edizione di questo libro che Luigi Manconi
Al mio fianco c'è Luigi Ciotti fondatore gruppo vere che tutti voi conoscete e qui alla mia sinistra Gianni Vattimo docente di questa università che voi conoscete sta arrivando per per strada anche Marco Taradash che oltre a essere uno dei
Uno di coloro che hanno contribuito a questo libro è anche eurodeputato
Eletto in una lista antiproibizionista
La presentazione di questo libro si colloca in un momento decisamente particolare e importante nel dibattito che oggi esiste c'è sulla sulla droga sulle politiche sulla droga soprattutto che sulla legge italiana sulla legge Craxi Russo Jervolino è un momento molto particolare perché voi come sapete il partito radicale gli antiproibizionisti prima insieme a tante altre forze che immediatamente hanno aderito una delle prime è stato proprio gruppo Abele hanno deciso di sottoporre a richiesta di referendum abrogativo una parte di queste norme
Ora questo non è un dibattito sul referendum
Ma è un dibattito che si colloca in un momento
Che è caratterizzato anche da questa polemica e da questo confronto fra tesi diverse
Devo dire che
Una dei motivi che hanno spinto radicali antiproibizionisti e con lui tutti coloro che hanno sottoscritto questo referendum proprio per la la presentazione nell'avvio di questa iniziativa era proprio quella di non lasciarsi andare alla rassegnazione di una legge che funziona sempre peggio
E cercare di avviare delle proposte concrete di cambiamento della situazione che esiste
Questo libro
Su un altro terreno è la proposta
La esposizione di una proposta dell'antiproibizionismo possibile concreto oggi in Italia e il senso di questa proposta il senso di questa iniziativa sta tutto in queste parole
Noi pensiamo che l'antiproibizionismo non sia soltanto una delle possibilità teoriche culturali che oggi sono date
Nell'ambito delle politiche diverse sulla droga l'antiproibizionismo le scelte antiproibizioniste sono concretizzabili
Sono materializzava Erin alcune iniziative specifiche che gli antiproibizionisti che anche altre forze che non si dicono esplicitamente antiproibizioniste hanno sostenuto
Questo libro si colloca in questa
In quest'ottica chiarire esplicitare quanto di concreto è possibile fare
Nella direzione di un'applicazione dei principi dell'antiproibizionismo nella situazione data in Italia che quella configurata attraverso questa legge
Io nonché di dover aggiungere altro perché così lasciamo subito spazio a coloro che vogliono intervenire sicuramente anche spazio alle domande che ci saranno prima di dare la parola a Gianni Vattimo volevo ringraziare per la loro partecipazione perché in questa fase assume un particolare rilievo la loro presenza qui
I giovani del Movimento giovanile socialista che fanno capo al Comitato Loris Fortuna
Perché mi sembra molto significativo che
Proprio da questa parte politica venga questa attenzione questo particolare sottolineatura ad uno dei temi referendari che sicuramente è quello sul quale la gente si divide di più e sui giornali si discute di più
Io lasciare la parola Gianni per suo intervento grazie va bene ringrazia
Ma io credo che questo libro a due fondamentali significati uno è quello di ripassare rimettere in forma ripresentare in alcuni non come parte molto efficacemente le ragioni dell'antiproibizionismo e la seconda diciamo il secondo aspetto che ovviamente originale perché legato al momento specifica in cui si pubblica il libro è che offre un primo
Dettagliato Bilancio dei risultati della legge centosessantadue questa legge cosiddetta antidroga che è stata varata l'anno scorso
E di cui si è parlato un certo punto credo alla fine dell'anno perché era era una specie di primo semestre di applicazione si era parlato
Io mi ricordo del visto per le interviste televisive della Jervolino che facevano rabbrividire nel senso che si vedeva come questa classe politica non è disposta mai a sperimenta a a fare un discorso sui risultati di quello che fa emana delle cose se non se non andava bene perché sono aumentati i morti eccetera
Probabilmente perché la legge non è stata applicata bene cioè perché bisognava eventualmente ulteriormente aggravare tutta una serie di aspetti
Che sono quelli che la fanno fallire in qualche modo ci sono dunque l'impressione che credo tutti hanno avuto anche persone che non sono antiproibizionista M. mi pare per esempio Guido Neppi Modona è uno che non prende generalmente posizioni radicalmente anti proibizionista Mario trova scritto su Repubblica
Un articolo che mi aveva colpito molto perché anche lui faceva un bilancio disastroso dei risultati della legge e credo che prevalentemente l'opinione pubblica venuto prenderà atto anche in termini proprio meno statisticamente
Precisi di quello che invece si trova nel libro nel nel saggio introduttivo nel nel primo saggio di Manconi
Prenderà atto che la legge così come ha dato risultati del tutto insoddisfacenti adesso dirò poi meglio
Cosa mi pare di dover sottolineare in queste in questo bilancio ma diciamo ci sono dunque questi due questi due aspetti
Che sono perseguiti fondamentalmente attraverso tutti i testi raccolti nel nel libro di Manconi di Arnaudi ferraioli Pisapia di Marco Taradash con qualche diversa accentuazione l'ultimo saggio mi pare con Italgas dove ci sono più
Prospettive di tipo propositivo in qualche modo ma non si sono poi divisi duramente se capisco bene i compiti gli autori degli mi pare saggi belli
Quanto le ragioni dell'antiproibizionismo ovviamente io
Come dire una che mi vergogno di ripeterle perché sono Memme non mi
Le abbiamo dette tante volte tutti le sappiamo sono delle ragioni di ordine principalmente pragmatico laico moderno rispetto invece ad una posizione
Che quella poiché ispirato alla legge
Centosessanta che è di tipo premoderno come la chiama giustamente ferraioli nelle sue nel suo scritto
Che si limita a in forza a ad imporre l'osservanza in termini giuridici di una norma morale che viene assunta come indiscutibili forse non è cioè che l'altra droga non fa male è una continua bisogna dirlo in tutti i modi e e quanto più accresciamo le ipotetiche pene criminalizzazione già da tanto meglio anche qualunque cosa succeda per così dire cioè la prima e fondamentale ragione di stare contro il proibizionismo della legge così come e non tanto che uno è favorevole all'assunzione di droghe rivendica questo
Questo diritto come se fosse il diritto a qualcosa di positivo ma che sia favorevole ad una ad ad un uso della legge non per convertire il peccatore ma per difendere la società e il l'eventuale peccatore spesso dai mali
Che crescerebbero nel caso che alleggerisce applicate in qualche modo cioè una legge deve produrre degli effetti di miglioramento e non di peggioramento dalla situazione che vuole combattere qualunque sia la situazione vuole combattere in questo caso non si tratta tanto di rivendicare la libertà di drogarsi che io però mi sente anche di fare nel senso che se non altro a livello di riconoscimento dei diritti sociali
è chiaro che la la legislazione moderno si fonda sul sul principio che se uno non lede i diritti pari diritti al prossimo aventi farà tutto quello che vuole
Anche eventualmente di suicidarsi
Ci sono c'è una documentazione sul sui codici fascisti che puniva non il suicidio salvo che nelle forze armate dove credo sia pulito ancora teso perché si sottrae forza alla patria
Ne dura ma comunque né non si puniva il suicidio come tale anche perché quando è riuscito
Fabio Piacenti annuncia niente da fare e quando non è riuscito eventualmente un tentato suicidio ma allora la pena si riduce no puniva l'incitazione al suicidio puniva eccetera cose di questo tipo che vuol dire
Quando faccio qualcosa a me stesso
Pur moralmente dubitabile siccome la scelta morale è un affare della mia coscienza
Il mio prossimo può al massimo in citarmi a non farlo prima cosa stai facendo ci può lo Stato come The Four dei cartelli c'è ma badate che suicidarsi non è tanto piacevole alla pensateci bene come fa comma
Come dovrebbe fare col tabacco l'alcol e forse anche in un regime
Non polizia mista con le droghe avvertire del danno che questo si produce oppure in qualche modo evitare che ci sia qualcuno che propaganda attivamente il suicidio ma davanti alle scuole o fra i bambini dei manuali di suicidio non delle degli oggetti per suicida tutto questo si può fare ma non si può certo punire una scelta etica che può essere fatta a ragion veduta se uno avesse una filosofia talmente pessimistica
Che li ispira desiderio di uccidersi Venezia però si può discutere ma non si può certo che tagliano legalmente secondo me in ogni caso non è neanche tanto questo il problema del proibizionismo hanno è un problema semplicemente di che scelta si fa nei confronti dell'uso delle leggi molti dei saggi del del libro sono molto più chiaramente quello che sono stato io adesso qui
Diciamo sono a favore di una scelta per la legge che si si proponga la riduzione del male sociale anche verbale per individui della sofferenza degli individui e non invece nei bis che si proponga di far valere una scelta morale da cui si deduce la legge
Beh questo è già una cosa molto importante perché non sono tanti quelli che accettano a questa prospettiva che pure è quello ufficialmente corrente nelle legislazioni moderne
Ma non è poi tra ogni volta che discutiamo con componibili sionisti l'argomento uno degli argomenti eh sì ma se non la proibite la gente si trova ancora di più
E quindi se voi volete diciamo lo Stato in questo modo non puoi vengono favorisce e promuove l'aumento della dell'uso di droga su questo vedremo che la legge così come non funzioni dall'altra però ma come dice se male se uno si si si danneggia fa male alla salute molto cento sapete che anche certe pratiche
Piuttosto correnti tra gli adolescenti facevano male alla salute sua design e allora le leggi avrebbero dovuto forse pulirle
Non ma insomma il discorso capite che spesso scivola da che cosa deve fare
La legislazione pubblica dello Stato a l'agitazione deve ricalcare dei principi morali moralmente si è d'accordo che mora drogarsi non va bene cento io non lo farà effettivamente se uno mi chiede se meglio perversi procedono dogana si dirà che è meglio non drogarsi
Allora se tu pensi così devi essere proibizionista ma nemmeno per sogno perché concepisco una distinzione tra la scelta etica personale su cui posso intervenire con la discussione e la decisione dello Stato di fare o non fare ma se poi mettiamo da parte questa che è una posizione che però occorre morto
Nell'agenti con cui si discute l'altra anche l'altra lasciamo diciamo non diciamo se è bene o male drogarsi ma forse non è bene che lo Stato aiuti la diffusione della droga
Bene
E anche bene che lo Stato cerchi di combatterla perché in generale per cui preoccuparsi alla salute dei cittadini allora senza arrivare vietarla perché uno può decidere di suicidarsi a ragion veduta e lo Stato non ci può mettere il becco però non deve spingere non deve permettere che ci sia tutti i momenti comici e dai dai dai Smoke ma ottimo come si dice per le strade di New York quando passate davanti
A certi e all'inizio non capivo cosa volesse questi qua
Scouts Massimo
Lo Stato deve non deve favorire deve cercare di orientare le cose in modo che la droga non si diffonda questa legge lo fa o non lo fa
L'antiproibizionismo ragionevole
Avanza la prima ragione di ordine laico moderno sulla legislazione niente identificazione immediata tra morale e legge e una seconda ragione di tipo pragmatico politico questa legge non funziona per le seguenti ragioni ora Manconi allegramente di me quelle che mi hanno impressionato di più qui sono un'analisi della come dire della beh esistenza criminale a cui dal dal dalla legge centosessantadue il drogato è necessariamente spinto il solo fatto di non poter tenere più della dose della modello sui media giornaliera
L'obbliga ad andare tutti i giorni possibilmente siamo abituati tutti i giorni dallo spacciatore
Questo complica la città il rapporto con lo spacciatore lo spacciatore non sempre lo stesso bisogna appartenere al mondo della droga
E questo mondo è fatto di criminalità per procurarsi i soldi per comprarla certezze non so lo spacciatore può cambiare tutti i giorni in cui a un mio amico ricco mi diceva il saio conosciuto tardi nostra aria che mi ha detto se lei mai avrà un figlio che si droga si procuri soltanto un buon pusher sia buoni a quello stia tranquillo che tutto andrà bene cioè la gran parte dei problemi a quanto pare dei drogati io overdose eccetera nascono fatto più uno non sa mai che cosa si si dimetta polvere di marmo stricnina zucchero filato
Se non sa se nel le condizioni dello spaccio sono così drammatiche e per giunta queste condizioni drammatiche si devono ripetere ogni giorno perché uno non può farsi una piccola provvisorio tenere nel cassetto
I rischi di da un lato di starci male e dall'altro di entrare nel giro criminale sono infinite non solo la legge poi praticamente una propaganda dell'eroina rispetto alle droghe leggere
Perché le dosi medie giornaliere di eroina che si possono portare in tasca sono comparativamente molto più alte di quelle ammesse per le droghe leggere cioè uno può spacciare eroina con la dose media giornaliera per a quanto pare perché può dividere in tanti pezzettini che vanno ancora bene da rendere con la droga leggera invece viene criminalizzato immediatamente come spacciatore se andiamo già giusto poco più di quello che gli serve per farcela fuma
C'erano tutti e io poi non sono così tecnico perché tre tutti i vizi di cui dispongo questo non mi appartiene nonostante che appunto se voi siete antiproibizionista per lo più la gente pensa che lo facciate Prevost uso e consumazione sono salvarmi
Dalla tassa che ogni tanto devo pagare degli amici drogati che anche in ore inusitate vengono suonare vogliono cento milioni di euro
Si potrebbe però a stabilire che la gente adottando erogato per combattere questo ordine foto utilissimo in cui questa gente è costretta ad andare rubare spendere i mobili di casa eccetera si poteva fare dei piccoli consorzi per adottare
Tutti conosciamo un drogato dunque
Basta tassiamo civile un tanto al mese diamogli assicuriamo lì quello che quel signore vostra indiano di cui parlavo prima con la sicura la sua firma
Sarebbe forse un minimo io c'ho pensato tante volte perché se lo metto in Bilancio mi arrabbio meno non mi sveglia metà della notte si potrebbe tentare di stabilizzare a questa cosa se si potesse evitare questi estremi forse sarebbe meglio
Allora
L'aspetto tutto questo ordine di argomenti fa parte del secondo aspetto del libro cioè il bilancio della centosessantadue
Che è una come ferraioli molto convincente mentre uno dei dei saggi avanti nel libro
Morto è una mostruosità giuridica livelli inauditi perché viola una quantità di principi anche di uguaglianza davanti alla legge tutto il discorso che si è fatto recentemente sulla dose media giornaliera mostra l'imprecisione la vaghezza alla pura retto recita simbolica di questa legge
E poi comunque risultati sono per esempio che di tutti quelli pizzicati nel giro della droga da quando nato con legge una parte molto prevalente molto predominante è entrata nel giro della criminalità e pochissimi sono entrati nel giro diciamo carcere
Simile al resto e pochissimi sono invece stati quelli che sono avviati amministrativamente ad una serie di procedure di recupero la quale in quanto sono poi ricattatoria mente imposte in alternativa alla prigione si può immaginare trattandosi di fatti psicologici complessi che razza di efficacia possono avere
Quello che ha detto Enzo Cucco prima mi ha mi istigato perché leggendo mitigato nei confronti del PSI perché leggendo questo libro
Ogni tentazione di simpatia di attenuazione dello spirito anti socialista che serpeggia il nome di viene assolutamente cassata cioè voi avete cominciato a pensare che forse tutto sommato bisognerebbe allearsi col PSI perché altrimenti così Combine leggete questo libro e l'odio lei fuma dalle narici dicendo che un partito che è riuscito a produrre questo orrore
Non so se ci se ne può ancora fidare d'altra parte è vero che il resto che c'è sul mercato può darsi che sia anche peggio e poi soprattutto c'è il movimento giovanile socialista che ha aderito a questa manifestazione sospendiamo un momento il viscerale anti craxismo che viene ispirato non credo con proposito perché poi nessuno parla tanto del PSI in questo libro della legge chi l'ha fatto certo però che si ci ricordiamo di che cosa si tratta
Allora alle spalle di di della legge oltre alla mostruosità giuridica specifica
C'è tutto una cultura che Manconi chiamati paternali autoritarismo solidarismo apre solidarismo autoritario effettivamente è un rischio al di là della politica contingente un rischio di certa
Di una certa costellazione politica dove per un po'di tempo non so per quanto è stato il PSI nelle sue simpatie con il Movimento Popolare eccetera cioè una sorta di come dire di autoritarismo statale che si preoccupa di nove vietando ci appunto per le cose forse generalmente lecite o comunque che riguardano soltanto noi e non lo Stato
Introducendo una cappa di
Come dire di di auto di autoritarismo striscianti totalitarismo strisciante
Credo che tra i danni di tutto questo discorso sulla droga del proibizionismo lo voglio segnalare concludendo il mio intervento poi smetto
C'è anche la cultura del recupero io ho avuto l'occasione di discutere spesso con su queste tematiche con gente impegnata nel recupero dei ragazzi ma e è come credo che sia lo Stato a faccia come quei matti cioè siccome ai matti non può succedere niente di peggio di che essere matti se uno si presente cioè voglio fare il volontario una sistemazione occupati pure dei matti
Non ti chiedo la patente non ti chiedo perché tanto si usava abbastanza il sessantotto poi alcuni l'hanno fatto meglio ma insomma CIPE faccio lavoro di manicomio
E erano dei giovinetti studente che si recavano in manicomio ad aiutare i matti io li pensavo di prove tanto finché non li prescrivono delle delle medicine se non vi danno dei bicchierini di che in medicina programmare non possono fare schizofrenici
La cultura del del del recupero Muccioli il nome nome l'eroe eponimo pone poniamo di questa nuova uno spavento voi incontrate da gente matura per la camicia nera matura per il fascismo
Ora tra i tanti mali che la il proibizionismo produce badate che c'è anche questo c'è l'autoritarismo paternalistico assistenziale dello Stato favorito
Da forze di seduto sinistra almeno nella misura in cui si impegnano in quella direzione e poi c'è tutta la diffusione di questo Mammì ISMU Divisionismo
Retto terrificante con il più la faccia di bronzo di tratta armadietto dice ma tu devo dire anche drogato recuperato talvolta insopportabile sono stato ingiuriato dove c'è ma fatto e allora cosa vuoi parlare cavalca e tu ti sei fatto io non mi sono mai fatto però siamo alla stessa società abbiamo aspetta dei problemi vicini se poi pretende che io mi trovi per sei mesi poi basta tuttora francamente e devo dire che questo non era un un bracco punto legato comparato neutrale è un giocatore comprato cattivo che faceva parte del gruppo di recupero con cui avevo già triplicato precedente ma insomma se guardate a tutti i danni che si incombono su di noi con il proibizionismo
Vi renderete conto che le proposte che ci sono in questo libro sono più che ragionevole andrebbero appoggiate ben più fortemente di quanto possiamo fare noi temo che la maggioranza dei presenti in questa sala ecco perché non mi dilungherei tant'sono siano agente
Che affine ideologicamente a questo quindi inutili si perso abbiamo tra noi forse potremmo anche discutere di come far valere queste cose fuori da dal nord a questo gruppo da quelle che la pensano così
Sia a livello di persuasione degli altri sia a livello di azione politica
E forse anche chiarirci dei dubbi che possiamo avere su tutta questa su tutta questa materia per esempio il problema classico ma se lo facciamo solo in Italia l'antiproibizionismo cosa succederà ci becchiamo tutti drogati d'Europa
E questo è un problema che viene continuamente riproposto rispetto a cui tutta una serie di misure e contromisure il libro prevede
Io direi che niente lascio la parola successivi relatori che potranno anche essere più precisi nel grazie
Grazie un attimo
Io credo che due
Tra le cose che Gianni ha detto che Gianni Vattimo ha detto sono particolarmente significative per il dibattito sulla presentazione di questo libro è anche sul dibattito in generale sulle politiche sulla droga innanzitutto la sottolineatura diciamo così sul valore di principio che le tesi antiproibizioniste hanno la libertà dell'individuo che non confligge con la validità dei valori anche del non giocarsi e l'altra sono le tutte le ragionevoli motivati nella ragionevoli cose che noi diciamo che tutti molta gente molti operatori del settore dicono sul non funzionamento intestati ai
Anche su questo io darei la parola Marco Taradash che l'euro deputato eletto in una lista antiproibizionista e anche presidente segretario del Corano non so nemmeno che cosa stai oltre che si scrittore
Da vetuste membri la direzione e la cosa mi preoccupa un pochino adesso
Ma io ho subito cercato di mettere in pratica quello che diceva Vattimo nel senso che conoscere sì ma poi anche per operare e quindi gli ho chiesto di rinnovare la gioia nel cosa ma è uscito di casa soltanto e con gli spiccioli preoccupato di essere scippata magari per strada che stasera ma insomma dice
Glielo gli ha ricordato il resto impegno a lavorare insieme vacche uno dei primi tra gli intellettuali italiani
Che hanno aderito
è uno dei primissimi con Manconi comma economato Lamberto lontano mille novecentottantotto principale molto lontano perché in effetti molti progressi sono stati fatti
Da allora ad oggi non siamo più ne fece un incontro mi ricordo che in che anno in una sala un po'deserta ma anche stavolta siamo di più ma siamo i più anche nella e la società
Ecco il nostro problema appunto come riuscire a produrre azione politica e ha modificare i comportamenti no parte c'è il referendum mille novecentootto novantatré il segno del referendum è in quella data due saranno passati anni e anni di sperimentazione pratica della legge Jervolino Vassalli saremo quasi a tre anni si potrà stabilire se quelle parti della legge che abbiamo sottoposto a referendum sono buone o no cioè quelle parti che manda in galera
Il consumatore per uso personale
Delle droghe e quelle parti che Toldo al medico la possibilità di intervenire con i suoi strumenti di da una parte recuperare alla salute alla normalità relativa il con chi fa uso di eroina e dall'altra creare una barriera tra il consumatore e il mondo criminale
Gli articoli sulla libertà del medico questo scopo hanno
Dall'altra bisogna far progredire la discussione a livello di opinione pubblica
Con attrezzi e strumenti che noi abbiamo di fatto tardi perché sono andato in una televisione piccola credo dodici minuti però sono preziosi per comunicare a una cerchie più larga di persone le le nostre ragioni e ragionevolezza al Parlamento europeo sono vicepresidente del gruppo Verde
Della Commissione d'inchiesta sul traffico di droga e la criminalità organizzata spero che alla fine di questo lavoro verrà legalizzata la legalizzazione nel senso si potrà per la prima volta a trovare in un documento ufficiale di un Parlamento e a livello transnazionale
Un articoli in cui si dice bisogna cominciare a discutere nella prospettiva di una politica diversa sulla droga
Perché perché le cose ci siamo già dette volevo soltanto richiamare alcuni dati di base
Una cosa è il proibizionismo un'altra cosa la repressione il proibizionismo e quel sistema legale che proibendo crea per forza di cose un mercato per un mercato illegale qualsiasi proibizionismo su qualsiasi prodotto che abbia un minimo di utenti e se non ce l'avesse non ci sarebbe protezionismo crea un mercato illegale
La repressione è il tentativo di stroncare il mercato illegale
Allora il proibizionismo crea il narcotraffico la repressione incide a livello di sostanze stupefacenti in una misura tra il cinque e il quindici per cento della droga in circolazione
A livello di denaro in una misura ancora inferiore tra l'uno e il dieci per cento a seconda dei paesi e del modo di re investire capitali il che significa che incide Exclusive amente su quelle che per i giornali sono le rese e per un'azienda qualsiasi sole scorte di magazzino o i prodotti deperibili dei periti eccetera eccetera
Non incide in nessuna misura sulla dimensione del narcotraffico ora bisogna prendere atto dopo vent'anni che la realtà è questa la repressione non serve annulla mentre il provincialismo serve a molto cioè a far crescere la minaccia mafiosa a livelli transnazionali e la corruzione politica finanziaria
Che il denaro della droga si porta dietro questa è la realtà delle cose io credo che su questo gli uomini di buonsenso non soltanto è buona volontà ma semplicemente in un primo momento uomini e donne di buonsenso ma poi dirige i governi sono generalmente gli uomini dovranno cominciare a riflettere bisogna creare le condizioni di opinione pubblica i giornalisti gli editorialisti eccetera devono sparare fare uno sforzo in più perché queste comunicazioni arrivino all'opinione pubblica
Questo riguarda la Società dei non consumatori di cui credo ma siamo altrettanto preoccupati quanto della Società dei consumatori perché io francamente non vedo perché preoccuparmi dei morti per over dose d'eroina e non preoccuparmi dei morti da over dose di P. di proiettili o da over dose di coltellate eccetera eccetera che le vittime della tossico delinquenza allo stesso modo non vedo perché preoccuparmi dei morti per eroina e non preoccuparmi dei morti per alcol se io sono contro la pena di morte non solo contro la ghigliottina favore la sedia elettrica invece nel nostro Paese c'è la professione
Nel recuperatore dei tossicodipendenti ma non c'è la professione del recuperatore degli alcoldipendenti mi sono pochissime le comunità come quelle don Ciotti che sono aperte a tutti i problemi dei arginare i degli emarginati e dei sofferenti invece da noi c'è una sofferenza che produce televisione
Prestigio e redditi finanziari enormi a chi la combatte mentre invece tutte le altre sofferenze sono di serie B CD F allora
Se non abbiamo un interesse reale sincero a lavorare per la società sia che facciamo i giornalisti come facevo prima se che facciano i politici si è che facciamo altri mestieri dobbiamo guardare a alla società nel suo complesso allora esiste una tassa sui non consumatori che è terribile ma parliamo in termini di crescita delle Marche in termini di crescita della delinquenza e in termini di crescita dell'autoritarismo
Perché questo è un altro aspetto cioè Vattimo lo citava per la parte sociale però anche fascisti ai loro tempi cominciare nella società ad agitare loro gagliardetti
E a agita del loro proteste magari di ex combattenti non di ex tossicodipendenti ma di ex combattenti che avevano delle giuste rivendicazioni anche da far valere nei confronti a società che li trattava con disprezzo
Ma quando poi il fascismo diventò fattore istituzionale si legò al potere cambia completamente
La dimensione e anche il significato per molti dei degli va un guardi se la prima ora di quello che era il fascismo e oggi noi ci troviamo a livello nazionale ed internazionale
A doverci confrontare con una marea montante di organismi della repressione che fallendo quotidianamente il loro lavoro di repressione può in realtà si caricano sempre più di munizioni per le pressioni future
Munizioni in termini denaro in termini di leggi eccezionali in termini di attività di controllo della vita privata
E dei movimenti delle persone
Noi stiamo caricando l'Europa oltre che l'Italia di una panoplia di questi organismi che si chiamino hanno dei nomi legati a città momenti gruppo di Trevi gruppo di Dublino
Gruppo di Schengen oppure le super procure gli altri commissariati le super polizia eccetera eccetera si va verso una polizia
Europea Europol tutti strumenti che hanno sempre meno controlli democratici anche perché non esiste un Parlamento europeo che sì effettivamente Parlamento
Sono sempre più collegati alle strutture più segrete degli Stati hanno sempre più a disposizione modi di influire sulle libertà
Dei cittadini è sempre meno sono rispettati i valori fondamentali dello Stato di diritto e le garanzie individuali e noi stiamo dando
Ai governi nazionali dell'Europa questa strumentazione che un domani diventerà più forte della volontà politica che c'è dietro perché meccanismo
Di questi strumenti e di queste burocrazie repressive è quasi automatico hanno bisogno sempre più di potere di soldi di possibilità di esternazione della loro forza
Alla nel dopoguerra avevamo l'apparato militare industriale che quasi aveva messo a rischio la democrazia la possibilità di esercizio della volontà politica negli Stati Uniti noi stiamo creando via via un apparato finanziario repressivo che in nome di una lotta al narcotraffico e alla droga domani
Sarà per forza di cose utilizzato e per violare le libertà fondamentali dei cittadini l'autoritarismo è crescente attraverso questi strumenti così come è crescente il solidarismo autoritario il paternalismo nella società
Piera Piatti chiama leader intellettuale qui a Torino ormai è talmente sconfitta nelle sue ragioni nel suo argomenti da ormai il segno della resa così totale che l'unica cosa che ripete in modo costante
è la denigrazione dell'avversario mi ha preso di mira ormai da tanto tempo dice che io sono antiproibizionista per ragioni elettorali
Per essere eletto al Parlamento europeo per avere lo stipendio parlamentare oggi dice per avere l'altro ieri su Repubblica per avere la pensione da parlamentare
E così via cioè si è ormai al punto che la denigrazione dell'avversario è l'unica arma in più rispetto alla sconfitta totale delle buone ragioni e alla impossibilità di confrontarsi
Sulle buone ragioni alla greca posso rispondere a Piera Piatti bastonarmi ma ascoltami
Insulta mi ma confrontati confrontati con le nostre ragioni e quindi cerchiamo di trovare delle soluzioni ragionevole ha dei problemi che evidentemente sono sfuggiti
Dalle mani degli apprendisti stregoni che nome del valore morale emme maiuscola come maiuscola il nome della mafia hanno costruito un apparato di strumentazioni che a nulla sono servite rispetta gli obiettivi
Che si proponevano e a tutto invece rispetto al dilagare della violenza della malattia
E della corruzione in questo Paese Ciotti Manconi adesso parleranno sulle proposte specifiche che noi pensiamo
In questo libro anche perché il grigio accanto al bianco e nero e il grigio accanto al nero e bianco allora noi diciamo che c'è quindi una possibilità delle soluzioni intermedie l'antiproibizionismo non è soltanto la decisione di legalizzare
Da un dal giorno da un giorno all'altro a livello internazionale
è anche un passaggio graduale verso un atteggiamento diverso dove coloro che fanno uso di droga vengono trattati come dei cittadini che vivono U momentaneamente le sue un'esperienza dolorosa
E devastante e che come cittadini hanno diritto di avere dei servizi di essere aiutati e non di essere criminalizzati e rigettati
Nel mondo sotterraneo da cui non usciranno mai più perché dalla droga si può uscire e le testimonianze esistono a migliaia e migliaia di questa possibilità ma non si può uscire da un'esperienza di galera di devastazione morale di lei che di un continuo legarsi crescente legarsi all'economia
Del mondo criminale o oltre che ai suoi riti questa strada è possibile questa strada deve essere percorsa
Forse anche grazie a questo referendum noi siamo entrati in contatto con ad esempio Danilo Poggiolini qui a Torino che è importante perché il vice presidente nazionale dell'ordine
Dei dei medici con i circoli del movimento socialista lombardi qui a Torino
Loris Fortuna a livello nazionale giacché riapro al all'interno dei loro partiti la discussione col PDS anche che sempre incerto tra il solidarismo otto l'Italia di Cancrini non è patrimonio soltanto dei socialisti oppure l'intelligenza di guardare un po'al di là delle proprie specializzazioni che stanno dimostrando Pa tanti all'interno del partito democratico della sinistra da Rodotà Chiarante
A attraverso tutta una serie di di persone ecco queste sono le occasioni voi dovete anche darci una mano iscrivendo Vidal coda
Se credete al partito radicale e comunque firmando il referendum che darà a tutti l'occasione per un confronto reale sui termini reali della questione non per divagazioni ideologiche
Grazie
La parola a Luigi Ciotti che non ha bisogno di essere presenti
Beh dico subito che
Affronto questo tema con molta inquietudine
Espressione per dire
Che i dubbi che mi accompagnano dire inquietudine veramente tante
Io cerco di leggere un po'il problema senza nessuna pretesa
Arricchito gli ho trovato questo libro molto puntuale
E anche molto vero
E mi spiace che molte volte
Non ci mandi battito sui contenuti in massa nascono subito le contrapposizioni i giudizi le scorciatoie
Questo libro e vi prego di leggerlo di farmi prestare che non c'era lo prego sono io lo accompagna accompagna
Bene profondamente serio
Come mi permetto di segnalare un altro libro una persona che io stimo moltissimo che Giancarlo Arnao
Che credo che in questo Paese uno dei più attenti
Proibito capire tutto uno ad uno studio molto attento molto profondi o di quello che è stato livello internazionale anti proibizionismo
Parto da questa premessa che mi regala stima per gli autori che sincera
Con la con i quali ho avuto modo di lavorare e quindi di di studiare di approfondire di confrontarmi
E portare poi quella del sono le mie il mini naja inquietudine e i miei interrogativi
Io non sono per la legalizzazione oggi
In questo Paese in questo contesto e con queste premesse
E lascio profondamente con grande libertà aperta questa porta
E credo che valga veramente la pena tra persone intelligenti il continuo confronto il continuo studio rispetto a questo
Secondo
Sono per la sperimentazione
E mi sembra che
Un programma minimo che tu indichi
è una strada sulla quale vale veramente la pena confrontarsi
Sperimentare oggi perché bisogna tenere conto di alcune situazioni particolari
Rideva qualcuna con le quali bisogna assolutamente misurarsi
Terzo
Esatto Moretti nel nostro impegno a fianco di altri quello contro la punibilità del tossicodipendente
E che il gruppo Abele non solo tese ad attaccato immaginare noi di un atto di profonda coerenza
Con l'impegno che ci ha legato al cartello educare non punire ad altre forze contro la centosessantadue per quanto riguarda l'aspetto della punibilità del consumatore di tossico del tossicodipendente chi ha delle storie con la droga
Per un atto di coerenza
Rispetto a una situazione che sono stati qualcuno dice che chi dà dei dati dall'altra parte sono delle bugie
E quindi si rischia che il dibattito mai sul vero contenuto sui veri dati ma sempre in modo poltrone tale i danni di questa legge
Sono veramente di fronte agli occhi di tutti
Deve anche i pregi perché ha degli aspetti positivi che vuole che non fossero dimenticati
E certamente la centosessantadue che modifica parte della sei otto cinque
Ci trova d'accordo in alcuni aspetti che era necessario perché i tempi erano profondamente cambiati la lettura del fenomeno aveva delle facce nuove evidentemente
E quindi non è un tranciare così appunto non funziona no no c'ho delle parti sulle quali ci troviamo d'accordo
Ma non ci ritroviamo assolutamente d'accordo sulla punibilità Della nello più fragile più debole
Perché questo dimostra una doppia moralità dello Stato
Perché facevano parte fare la voce grossa Forte rassicurante
Ma dall'altra parte le ambiguità in ogni intervento i ritardi la burocrazia la superficialità su questo come su altri problemi semestralmente importante
Ma vi porto degli esempi di superficialità
L'accento sessantadue cita quattro volte nel nome della solidarietà
Che poi rischia di essere l'attaccapanni su quali tutti si attaccano la solidarietà
Cita quattro volte le cooperative di società sociale
Bisogna sostenere le bisogna dare i giovani chiedono questo problema questi agganci questa possibilità doppia moralità perché in Italia la legge parla di quelle cooperative ma non c'è la legge sulle cooperative di Società sociale nel nostro Paese
Ali
Il problema della formazione professionale il problema della riforma della scuola prove del lavoro però della prevenzione e Gianassi otto cinque in ben tre articoli indicata
E chi l'ha realizzato
Allora qual è il problema di uno Stato che da una parte dice drogarsi non è lecito tutti possiamo essere più o meno d'accordo
E dall'altra parte non si fa nulla anzi e uscito dall'Aula del Senato della Camera gli interventi rispetto all'alcolismo con tutto quello che voi conoscete
Con la sua mortalità quei danni che produce e così via doppia priorità dello Stato che emerge con tutta la forza e per chi ci lavora dentro come molti di voi qui presenti ed è un po'tirato in questo senso viene perché ti scontri conti chiaramente ogni giorno con questa doppia moralità contro quello che quindi crea fatica e problemi
Contro la punibilità contro una modalità forte c'è ancora una legge che garantisce forti schiaccia i deboli ed è fatta in funzione di qualcuno
Non certamente in funzione di un'attenzione vera e seria alle persone che Rangone fanno fatica sia ben chiaro
Sia ben chiaro che nessuno è per la deresponsabilizzazione delle persone tutti siamo per responsabilizzare le persone
E quindi nella netta convinzione che bisogna dare concretamente una mano una persona crescere a crescere dentro ma anche creare gli strumenti per una persona possa misurarsi
Che possa trovare questi riferimenti estremamente positivi ma dove sono questi riferimenti oggi
Voi dovete indicarmi perché c'era in Italia ora città dove le politiche giovanili
Non sono una giunta ad agire del dell'amministrazione ma solo l'anima di un amministrazione questo lavorare prima non c'è perché è un progetto giovani adolescenti con tutto il rispetto ecco tutto il sostegno che bisogna dare per questi progetti
Non solo le politiche giovanili che vuol dire investire in una direzione per creare le condizioni perché la gente non debba cercare delle forme di fuga delle forme di mediazione
Quindi essere contro la punibilità dire che non si è d'accordo e su gran parte di questa legge
E se è d'accordo che bisogna sperimentare strade nuove
Non vuol dire deresponsabilizzazione ma vuol dire proprio di un problema così complesso come la droga non prendere soluzioni scorciatoie
Ma se Complesso aprire le strade veramente perché lo si affronti questa complessità
Un'altra considerazione
Che mi sembra doveroso in questo momento
Beh io ho paura della solidarietà crediamoci oggi Busato da tutti c'è un attaccapanni nota che la sua idea sopra
Ecco vorrei che la solarità non nascondesse che ogni persona è portatore di diritti e doveri
E gli amici che vivono questa condizione hanno dei loro doveri ma anche dei loro diritti perché bisogna creare le condizioni perché questo possa a venire
C'è una situazione ed è stata detta
E sulla quale mi ritrovo da molto d'accordo
Oggi scusate l'espressione gli utenti sono muti del nostro Paese
Io sono un cattivo esempio in questo momento ma ne abbiamo tanti gli occhi altri cattivi esempi
Abbiamo avuto modo di vivere una trasmissione insieme valido quarantenne non ne un'accusa nessuno perché poi io non li facciamo tutti svuotiamo a testa contro il muro tutti i giorni tutti ma caspita
Io sono preoccupato quando vedo delle cose in cui in comunità terapeutico dice rivede tu tutti parole allo stesso modo allora è possibile
Non è possibile che tutti parlino lo stesso moto la libertà il cranio di condizioni negli uno con la sua testa con le sue gambe
A questi strumenti critici per orientarsi per crescere perplessa deresponsabilizzato mi sembra un dato molto importante questo che vale per chiunque di noi nel pubblico nel privato agisce
Come sono veramente preoccupato che il conflitto sociale e mai bisogno stancarsi di dirlo oggi è sommerso nel nostro Paese
E non si e non si creano molto le condizioni perché questo conflitto in tutte le loro manifestazioni Possa veramente emerge allora
Francamente perché ci opera che in un modo che nell'altro
Io nel mio piccolo come il gruppo con tutti i suoi problemi sapete voi a fatica e tanta io francamente vi devo dire che non accetto
Non posso accettare che dice ma voi dovete fare l'assistenza a questi ragazzi è comodo e facile la grande scorciatoia la grande idea nega occupati di auto io credo che sia doveroso
Questo travaso continuo tra quello che dall'incontro la gente
Di fronte alla sofferenza di una persona non si discute la si affronta concretamente a quello dell'impegno di giustizia una battaglia culturale per creare le condizioni caspita perché la gente abbia gli strumenti per comprendere quello che sta vedendo al di là di una certa informazione
E non vuole essere mai generalizzante perché gente pulita e seria nel mondo della comunicazione quinte comunicazione cede cede
Ma c'è anche purtroppo molta strumentalizzazione rispetto a questo perché le voci che vogliono essere libere di verità vediamo degli esempi rischiano di essere poi mortificate
E quindi senza generalizzare mi sembra il creare queste condizioni da da parte degli utenti non sia da Muti ma perché anche la gente se messa in grado di conoscere in tutti i termini del problema pendono liberamente decidere
Ma che non si vada solo etichettare apprendere semplificazioni mi sembra doveroso un altro elemento che mi sembra molto importante
Da una proposta che esce alla fine di questo libro che Manconi ha chiamato un programma minimo
Mi trova mi trova d'accordo
E poi mettere in evidenza alcuni rischi lì mi trova d'accordo
Su come bisogna trovare un modo mai come oggi poi così importante
Di andare un po'oltre certe contrapposizioni certe facilitazioni ma sul piano concreto una grata al mondo di raggiungere la realtà più sommersa qui si indicano delle strade
Hanno dei rischi pongono interrogativi bisogna pur rischiare se la preoccupazione centrale che qui emerge è sempre la centralità della persona
Quindi di andare incontro all'individuo ma la grande realtà nel nostro Paese che piaccia o non piaccia qualcuna qualcuno se la nega e la realtà sommersa rispetto al mondo contro sono Torino prendiamo Torino alla nostra città
Dato che tutti voi conoscete
è una città che ha un suo osservatorio quindi molto significativo questa capacità non hanno che permette quindi di leggere un pochettino quello che sta avvenendo è uno dei dati più inquietanti proprio rispetto agli over dose salvata negli ospedali di mezza città
Dove emerge con forza come un sessanta sessantacinque per cento e completamente sconosciuto al pubblico e privato volontariato ai servizi è un dato del sommerso
Questo son esso deve essere pure agganciato raggiunto creare di canali di fiducia di di rapporto tra le persone che vivono nel sito di difficoltà
è i servizi e quindi questa proposta che cerca di eliminare certe barriere di lanciarli gli agganci
Propositive positivi mi sembra gli operatori di strada questo unità mobile di fornire gli strumenti mi sembrano estremamente
Importanti
E importanti perché
Perché due realtà estremi si affacciano davanti ai nostri occhi e pongono ulteriori interrogativi già l'avevamo detto durante la battaglia anche voi tutti insieme
Sulla centosessantadue sulla punibilità che avrebbe allontanato di più o avrebbe favorito alcune fasce giovani i giovanissimi
E dato che ieri al convegno di Roma ma che già l'altro giorno pubblicava il cuore della sera
Che faceva mettere in evidenza come i minori
E i treni delinquenziali prima questo The impiegarsi dall'ottantasei qua ma anche il dato riguarda i minori e la tossicodipendenza passati degli ultimi anni
Da settecentoquindici situazioni a due mila centotredici parliamo di minori
Ed è
Far mettere in evidenza come questo problema della fascia di età del coinvolgimento di minori del loro utilizzo
Perché forse più protetti tra virgolette rispetto anche il mercato della droga è un dato su cui riflettere ma dall'altra parte sono i vecchi sono gli storici sono gli anziani della droga
Che è tutto questa trasformazione a ulteriormente penalizzato
Noi vediamo tra alla dinamite l'incontro con una grande fetta del sommerso lo incontriamo chiedendolo a bussare alla porta mai come oggi History incidenti
Perché si trovano in estrema difficoltà
Che quindi quest'ipotesi di un sostegno che viene dato attraverso frane eccetera tiene conto queste situazioni sempre come attenzione alle persone che mi sembra estremamente importante
Preoccupato perché ci deve essere una condizione
è stato il cuore di tutti ma che deve può realizzarsi in teoria i nostri contesti che tutto queste estati sperimentazione possono servire la misura in cui si crea uno poi gli altri strumenti attorno e allora che il lavoro che prova della casa The supporto il sì condivido le loro famiglie stona con la prevenzione ecco perché la persona abbia questi strumenti
E qui sono spaventato perché i danni che diciamo queste cose che le chiediamo con forza
Da tanti anni che chiediamo le stesse cose con forza perché se lo viene vanificato l'intervento di quel servizio di quella comunità o di altri interventi se non si creano queste condizioni e mi sembra che qui
Non è che sono proprio i mercanti
Un altro nodo brevemente un altro no
Un odore che mi portano in requisita ed è questo
I Paesi partire come tutti facciamo dai bisogni della persona
E a me piace francamente la gente è libera e lucida
E non libera e lucida soprattutto senza forme di mediazione di qualunque tipo di sostanza di qualunque tipo di sostanza allora c'è un interrogativo che mi pongo io ho avuto modo per lavoro ma anche voi eravamo recentemente tutte insieme
Il girare un pochettino il mondo
è una cosa che mi ha sempre colpito anche in quei Paesi in cui la presenza della diciamo dell'eroina
In modo massiccio ecco mi alcuni pesi una presenza molto scarsa o quasi nulla il nodo che mi pongo e che in quei contesti dove non c'è la presenza magari questo mercato con questo tipo di pressione ma dove non si affrontano i problemi legati ai bisogni delle persone
Beh la gente in quei contesti poi cerca altre forme di fuga e di mediazione lotta quindi sia al traffico quello che ci sta dietro ma anche la preoccupazione di creare le condizioni perché la gente
Non debba scappare via sono interrogativi
Mi un Paese dove dal mille novecento ottantasette al mille novecentonovantuno
Sono aumentati del settanta per cento in più in Italia i tentativi di suicidio del mondo giovanile questo un dato ufficiale l'un dato che Quentin fa emergere una spia che si accende
Che Valdi Lare prova della droga pure importante essere affrontato ma che dimostra che è un discorso molto più larga abile di un Paese dove sono migliaia i giovani non solo i giovani che vanno ai servizi psichiatrici Ematie non solo chiedere aiuto che è un intervento e un'altra spia che si accende che allarga quindi una situazione di disagio e di fatti
Altre due tre scusate piccole considerazioni
La proposta minima che viene fatta sulla quale stragrande maggioranza mi trovo profondamente d'accordo
E credo che valga veramente la pena confrontarsi odiare vedere quali percorsi possono mi lasciano due-tre piccole ancora preoccupazioni la prima che penso siano nel cuore di tutti trovare il modo e quando sia affida di nuovo rispetto al metadone ai medici no
Che siano loro ali prescrivere
Con scienza e coscienza
Rispetto le persone dalla parte allora è giusto che se la persona che se il medico a poter intervenire con la sua professionalità eccetera ma è anche vero ma anche vero
Pur sottolineando l'importanza di questa libertà nella sua professionalità eccetera
Che che Dinoi avuto modo di verificare tante volte
Possono ci vuole una tutela perché
Non si scarichi
Io presente situazione in cui da parte di di storie pesanti si condizionano da parte del medico riscrivere tutto il contrario di tutto e dall'altra parte anche parti di molti sanitari non penso certe grane si lasciava molto libero le maglie sono rischi
Come c'è il rischio in alcune situazioni della cronicizzazione della dipendenza in quella mancanza di altro
E c'è anche il rischio molta gente un po'della resa psicologica rispetto a questi problemi
Pone interrogativi
Ma che partono dal presupposto che credo che mai come oggi è necessario che da più parti ci si confronti si lavora insieme
Ed è con questo spirito che io ritengo puntuale serio ben fatto questo libro e come ritengo importante serio che il dibattito il confronto vada avanti proprio nell'interesse delle persone che ne sono coinvolti
Ringrazio molto Luigi Ciotti per il suo intervento certamente Luigi Manconi ci parlerà brevemente di questo progetto minimo di cui abbiamo evocato la presenza ma non in modo specifico
Raccontato i suoi termini anche perché lo ha già fatto in un articolo secondo me significativamente pubblicato sulle proprie pagine L'Unità qualche tempo fa
Indirizzando questo progetto minimo di intervento a quelle forze politiche che in questo momento hanno manifestato maggiore attenzione io spererei che un articolo simile se non lo stesso magari
Di sviluppo di questo dibattito possa apparire anche sulle pagine della stampa di cui Luigi anche collaboratore ad opera di Vattimo Aldo arriva Carlo quattro mani di Fruttero e Lucentini oggi
Oggi altro Luigi della parola
Intanto non ho capito perché tutti i treni finora volete imporre di parlare del programma minimo perché nessuno ne ha declinato ne ha parlato nel pubblico al nostro programma
Che viene esposto nelle conclusioni del libro e quindi gli acquirenti del libro potranno legge la no ma senza scherzi io invece ci arriverò è però siccome non voglio essere lungo
Non dedicherò tutto il mio intervento al programma minimo
Volevo invece spiegare il titolo perché spiegare il titolo di questo libro a mio avviso spiegare il Libano
Questo libero si intitola legalizzare la droga una ragionevole proposta di sperimentazione ed è un titolo unico nel senso che una ragionevole proposta di sperimentazione
Non è il sottotitolo ma fa parte integrante del titolo stesso
Questa una ragionevole proposta di sperimentazione non è una cautela non è una dichiarazione di prudenza norme un segnale di opportunismo
E quindi non attenua
La prima parte del titolo legalizzare la droga ma a mio parere anzi rafforza la prima parte quel legalizzare la droga e
Spiego meglio con un paio di esempi
Il perché di questa titolo chilometrico e di questa composizione
Nel citato dibattito televisivo
Di cui parlava un attimo fa don Ciotti io appunto avuto una sorta di colluttazione col ministro prosa riuso Russo Jervolino nel corso della quale lei mi ha chiesto
In maniera abbastanza appassionata
Alcune
Cose e poi certo punto è sbottato dicendo che lei come mamma
E non poteva accettare che lo Stato si facesse spacciatori e in effetti ho risposto
Fortunatamente in maniera pronta è credo efficace ma la risposta poi non è stata mandata in onda nel senso che la risposta che io avevo fortunatamente trovata era che come mamma lei doveva chiedersi se preferisse
Trovandosi avere un figlio
Non in grado di smettere di drogarsi quindi che non vuole o non può smette di drogarsi
Questo figlio sia costretto ad approvvigionarsi di droga da un agente del traffico clandestino quindi è da componente nel mercato illegale da un esponente della criminalità organizzata che quel traffico gestisce
O se avesse preferito che potesse magari tramite ricetta medica trovare
La dose in farmacia conto
Quindi il vantaggio di non doversi fare
Scippatore rapinatore prostituto prostituta
Per procurarsi la dose o il denaro per la dose e col vantaggio
Di conoscere la composizione di quella dose acquistata in farmacia di doversi quindi sottoporre al rischio
Di quegli sbalzi nel dosaggio che presenta una variazione nella composizione della dose che può portare le rovina
Da una percentuale del quattro per cento al settanta l'ottanta per cento che spesso causa della morte però verboso ma quando non è causa di un evento letale comunque motivo Sempre di forti
Ragioni di disagio
Ecco io credo che in questa elementare
Domanda in questo elementare alternativa che io ho posto in quella circostanza che ossessivamente intendo porre ai professionisti sta tutta alla ragionevolezza inequivocabile del nostro ragionamento
Che trasportato su un piano
Più generale
Significa quello che in una parte del libro cerchiamo di spiegare con l'abbondanza anche di dati
Noi siamo perseguitati addirittura perseguitati
Dalla incapacità non solo di acquisire il consenso che vorremmo
Vale a dire quella stragrande maggioranza del popolo italiano le nostre tesi ma di far passare per lo meno questo piccolissimo
Messaggio ovvero noi siamo per la legalizzazione non per la liberalizzazione anche stamattina sul ciò dovuto così sprecare energie risorse parole
E
Ancora una volta in questo sta io credo la insopprimibile in cui il CIPE la ragionevolezza del nostro discorso quello oggi vigente lo definiamo un libero mercato illegale libero mercato illegale
Che può essere
Cioè censito addirittura
Città per città
Noi raccontiamo l'esperienza di questo Censimento fatto a Napoli un analogo Censimento mi dicono sta per essere avviato a Roma per cui come c'è stato fa a Roma per cui nel caso macroscopico di Napoli abbiamo un
Ma la toponomastica precisa della città con i suoi circa cinquecento posti indicati con la via l'angolo il numero civico dove possibile a qualunque ora del giorno e della notte approvvigionarsi di droga
Chiunque li può andare ad acquistare questo configura una classica situazione di liberalizzazione dove ci sono numerosi attori economici che in un regime di libera concorrenza tra di loro
Offrono la propria merce si distribuiscono le quote di mercato alle zone di influenza offro la merce e quindi attraggono i clienti stabiliscono i prezzi
All'opposto
E qui insisto sta
L'inequivocabile ha ragione volete del nostro discorso l'ipotesi bella legalizzazione che sotterrare appunto alla criminalità organizzata non solo una poderose fonte poderosa fonte di ricchezza ma
Quel controllo sul territorio e sugli uomini che li
Vi abitano e con ciò che comporta controllo sui destini sulle vite sui consumi sugli stili di vita dunque sulle relazioni sociali che
Il dominio su questo mercato
Assicura
D'altra parte
Ancora sul senso di questo titolo che poi è il senso del libro
Per varie percorsi sia io che Marco Taradash che Luigi ferraioli
Citiamo
Una frase di John Stuart Mill che dice su se stesso sulla sua mente sul suo corpo l'individuo è sovrano
Io rivedendo i vari saggi mi son guardato bene dal togliere questa ripetizione che ritornava interessati diversi perché
Era a mio avviso fondamentale conservare questa opzione di fondo che era l'opzione su cui poi Gianni Vattimo si è soffermato a lungo questa affermazione
Io credo che sia fondamentale
Tenerla presente ribadirla rifletterci sopra per esempio spiegare che questa a affermazione non significa come ci viene anche qui corriva Mendel rimproverato libertà di drogarsi ma significa libertà di autodeterminazione che poi significa responsabilità di fare le proprie scelte
Con quel formidabile
E decisivo limite costituito dal
Lino offensività verso terzi
Questa affermazione quindi questa opzione di fondo che fonda appunto in quanto costitutiva di un ragionamento sulla libertà
Io credo che molto opportunamente quindi sto parlando bene il mio libro per promuoverlo sarei scemo se non lo facessi molto opportunamente non glielo
Mischiamo
Senza nessun
Riserva con discorsi sussidi Inge metadone
Misure sanitarie preservativi
Quale dire questo libro e a questo appunto volevo arrivare è un tentativo di
Metter insieme opzioni di libertà nella loro
Così forza costitutiva
è
Misure concrete provvedimenti pragmatici
Elementi di politica sociale e sanitaria
Che
Vadano nella direzione di una tutela
Massima possibile della capacità di autodeterminazione
Di coloro che dalla tossicodipendenza a vario titolo per la diversa collocazione nella società avvengono comunque danneggiati
Allora
La ragionevole proposta di sperimentazione non è semplicemente il programma minimo quindi un elenco in dieci punti
Di progetti concreti di attuazione
Di misure di politica sanitaria di politica sociale e
La relazione esistente il terrei Ino concreto che può essere praticato tra all'orizzonte della legalizzazione come prospettiva di fondo
Come nostra ambizione che come già diceva Marco Taradash sappiamo benissimo essere Progetto di lunga lena
Problema anche può essere affrontato nel corso di anni che richiede convenzioni accordi sovranazionali ma che questa sua lunga gittata non ci impedisce di verificare nel concreto di tempi Brevi MD operando in una direzione che è quella di riduzione del
Regime proibizionista i Co. e allargamento degli spazi attuali di legalizzazione possibile negli ambiti consentiti da rapporti di forze dalle leggi e dalle normative vigenti
Ecco se questo è il tentativo che noi facciamo affermazione di principi e insieme
Misure di politiche sociali sanitari
Indicazione di un orizzonte
E insieme
Definizione di un programma che avvicini a quell'orizzonte sapendo che quell'orizzonte richiede
Anni di lavoro e
Come dire attività che non può essere sicuramente affidata alle nostre gracili forza alle sole nostre tracce di forza qui si colloca il problema anche del programma minimo ma si colloca in una maniera che io ritengo anche
E estremamente significativa di alcuni paradossi dicevo il Libro Parlato del fatto che su se stesso sulla sua mente sul suo corpo l'individuo è sovrano e parla di siringhe siringhe ovvero di una
Elementare misura di profilassi che qualunque assessore alla sanità qualunque operatore sociale qualunque medico dovrebbe far propria in quanto
Intervenendo per ridurre
L'uso promiscuo delle siringhe
Può
Ottenere la riduzione del diffusione del virus dell'AIDS
Questo è il senso dell'evocazione della parola siringa
Allora la domanda è perché questa misura deve essere un obiettivo degli antiproibizionisti che vogliono la legalizzazione della droga
E perché gli antiproibizionisti sono costretti a chiedere questa misura a battersi per questa misura partendo dalla palpazione John Stuart Mill
Su se stesso sulla sua mente sul suo corpo l'individuo è sovrano quando per ottenere questa misura basterebbe il buonsenso di qualunque
Assessore alla sanità di qualunque operatore sociale qualunque medico dal momento che quello che si persegue con questa misura non è certa la legalizzazione ma è semplicemente una misura profilattica contro la diffusione spaventosa della Chiesa ecco questo che il paradosso che mi piaceva sottolineare tant'è vero che in tutta Italia esistono numerose prese di posizioni numerosi ordini del giorno Melosi mozione a livello di Consiglio regionale lombarda piemontese di consiglio comunale milanese di consigli circoscrizionali di Roma di Consiglio regionale di Roma dopodiché
Con tutta questa enorme mobilitazione istituzionale tutta si può dire al novantanove per cento voluttà
Dagli antiproibizionisti il risultato è che su tutto il territorio nazionale esiste una sola macchina scambia siringhe che da circa otto mesi opera faticosamente perché la macchina funzionale sì eh no in una sola strada di una sola città
In Italia cioè a Modena
Ecco allora c'è qualcosa di paradossale
E di grottesco per cui i grandi ideali libertari del liberale Taras devono essere ridotti alla richiesta delle siringhe o quasi fosse un farmacista azione questo è interessante però non è
La risposta semplicemente l'insipienza l'ignavia la stupidità degli assessori attenzione perché se fosse questa la risposta sarebbe catalogabile
Come
Semplicemente lo sfascio della sanità no non è questo
E che questa misura elementare di profilassi questo banale elemento di prevenzione e invoca
Qualcosa chi ha a che vedere
Con la legalizzazione evoca
Cioè evoca la necessità di convivere in maniera conflittuale con la droga questo è il problema queste la resistenza che incontra per sino il problema della distribuzione di siringhe e questo è la resistenza psicologica gli incontra che tramite la distribuzione di siringhe si dice legittimiamo
Ufficializziamo istituzionalizziamo
Addirittura incentiviamo il drogarsi ecco questo per questo motivo quindi
C'è
La proverbiale insipienza degli assessori e poi c'è un blocco ideologico psicologico gigantesco con una casa che merita di essere aggredito tale blocco ovviamente
Non quell'assessore riposo decidete voi nel senso che allora questo a mio avviso e la ragione
Che
C'ha spinto a fare un libro dove c'è John Stuart Mill e le siringhe e ci ha spinto a dire una ragionevole proposta di legalizzazione di sperimentazione perché e su questo punto finisco ma avrò pochissimo a dire
Mi tranquillizza perché in Italia se c'è una cosa che non si fa e la sperimentazione
Le gracili
Parziali esperienze di altri Paesi saranno gracile parziali ma ci sono stati e guarda caso non hanno dato risultati negativi in Italia zero nulla non esiste una solo occasione di sperimentazione diversa dalla via più ottusi a mente ottusamente proibizionista Ica
Alcune cose
Velocemente
Si è parlato delle comunità ne ha parlato Gianni Vattimo ne ha parlato il
Evidentemente
Anche don Luigi Ciotti una cosa fondamentale questa io a questo punto sono io il primo a dirlo non in questa sede è facile anche dirlo mai dibattiti ben più come si può dire h accaldati suddetti ICI
E più difficile
è vero gli operatori e
Oltre che coloro che lavorano nelle comunità
Sono a essere ottimisti diffidenti nei confronti di questa ipotesi di legalizzazione ci sono insomma cioè in qualche caso l'odio di quelli delle comunità e poi c'è una certa diffidenza da parte di operatori anche se un crescente interesse e anche un certo favore da parte di una minoranza gli operatori
Però qua va detta una cosa che già don Ciotti aveva emesso iniziato ad affacciare in questo confronto
Coloro che nel mille novecentonovanta hanno frequentato le comunità sono nove mila quattrocento circa coloro che nel mille novecentonovanta hanno frequentato i servizi pubblici sono circa trentatré mila
Il che vuol dire che sono meno di quarantatré mila coloro che hanno avuto una qualche relazione con strutture
Gli sconosciuti di cui parlare punto diciotto in
Costituiscono a essere ottimisti rispetto all'universo complessivo della tossicodipendenza sei volte e coloro a essere diciamo ottimisti cioè a indicare
In meno di trecento mila
Costituiscono sei volte coloro che hanno avuto una relazione con servizi pubblici e privati
Non ho nessun
Esitazione a dire che il ragionamento sulla legalizzazione e a questi che innanzitutto si rivolge
Io
Credo che quei quarantatré mila che hanno relazioni con strutture pubbliche e private costituiscano una settore privilegiato
Ma non solo
C'è qua un altro elemento doloroso addio si e saputo sgradevole a dirsi questi quarantatré mila
Sono semplicemente dei frequentanti ma di questi quarantatré mila quanti escono dall'eroina
Le cifre sono addirittura ancora più pessimiste di quanto si possa credere la percentuale minima e allora il discorso riguarda appunto
Ignorando per un attimo quelli che frequentano in qualche misura strutture pubbliche aveva riguarda la gran massa degli sconosciuti mi sembra che tu li definiti
Voglio giungere un'altra cosa che a che vedere col programma minimo così
Non lo evito
E de
Quanto sollevava in termini di perplessità don Ciotti
Sulla questione diciamo dell'autonomia del medico nel determinare la terapia questa prima cosa attenzione
Qui non bisogna equivocare la nostra richiesta di autonomia del medico
Richiesta di tutela nei confronti delle interferenze da parte del potere pubblico cioè della pretesa di De Lorenzo o della normativa della centosei dove novanta dico di De Lorenzo perché
Chi se questi
Tema Saccà che c'è un decreto di De Lorenzo del dicembre novanta che ha avuto una funzione
Che io ritengo disastrosa e che in particolare interviene sull'autonomia di terapia del medico a proposito del metadone quindi
Qui si rivendica l'autonomia del medico nel rapporto col paziente Rispetto alla volontà di interferenza del potere pubblico
Che poi il medico non possa essere lasciato solo non debba essere lasciato solo nel rapporto con paziente e che poi il medico non si debba trasformare in un
Dominatore della volontà del paziente questo è ovvio che noi siamo d'accordo così come e però invece qui probabilmente c'è un serio motivo di dissenso con don Ciotti tanto vale dirlo perché non è che dobbiamo diplomati Zare i nostri dissensi don Ciotti ha detto una cosa che
Fa parte delle perplessità serie che ci vengono poste
A che vedere con la questione del metadone
Questa questione del metadone una dei più sgradevoli da trattarsi ed è per questo che io le tratto appunto
Dice don Ciotti il rischio di sostanzialmente cronicizzata è la condizione di colui che assume metadone giusto
Nel senso che
Il metadone un farmaco sostitutivo e si dice
Sì ci si può sottrarre tramite somministrazione di metadone alla dipendenza da eroina dopodiché si può diventare dipendenti da metadone questo è sicuramente vero
Però questo è uno dei come dire principi che disegni hanno tutto il nostro libro ed è per questo che io lo ribadisco con forza appunto scontando un dissenso c'è poco da fare
Io credo che noi abbiamo delle scelte da dichiarare
Cioè
Sembrerà corruttele o pazzesco sembrerà cinico oppure come dicevo indicibile sgradevole a dirsi ineffabile
Ma noi potremmo trovarci davanti alla scelta
In questi termini brutali preferiamo
Proprio così
Preferiamo che sia dipendente dal metadone
Dieci anni o preferiamo che sia dipendente del rovina per dieci anni
Purtroppo la realtà ci propone anche queste alternative e io so qual è la risposta è no nessuna esitazione davanti a
Alla risposta da dare anche se so che il dilemma è un dilemma atroce per certi versi indicibili indicibile so però che quando dice dico preferisco che sia dipendente da metadone
So che quel dipendente da metadone che soffrirà che avrà una vita parziale
Intanto perché dipendente da una sostanza e anche perché questa sostanza
Come dire altera comunque le sue relazioni col mondo con se stesso però shop a che non è costretto a scippare e con tutto ciò che sappiamo per procura
Che non corre i rischi che comporta di iniettarsi la dose
Che
Si sottrae a un circuito criminale che invece il procacciarsi le rovina impone è ancora
Torniamo al discorso iniziale che
La questione decisiva del male minore non stiamo uso un linguaggio che non è il mio non è nostra che anzi noi aborriamo
Non stiamo facendo la guerra contro la droga per vincerla
Se questo linguaggio militare alla Giuseppe Degennaro lo vogliamo adottare allora diciamo che la guerra contro la droga l'ha vinta la droga
Abbiamo un compito che non ritengo per nulla secondario per nulla insignificante che quello di ridurre il numero dei feriti e dei morti contenere la sofferenza
Ultimissima cosa
La questione PSI così amabilmente sollevata da Vattimo
Lui ha ragione in tutto nel senso che come si dice i libri uscito così cioè ovviamente tra senso che
Naturalmente antisocialista sì naturaliter proprio da o nel senso che
Il ruolo giocato dal Partito socialista
Nella elaborazione della legge nella sua approvazione è stato effettivamente determinante nella
Produrre il peggio perché l'ipotesi
Precedente
Era sicuramente meno punitiva di quella cui determinata dall'apporto del Partito socialista cioè il la bozza precedente pensata dal Russo Jervolino era meno punitiva di quella poi realizzata grazie al contributo dell'illustre
Giurista Vassalli
Detto questo detto questo io esattamente martedì o ha preso da significativo esponente di quel partito
Che
Un ancora più significativo esponente di quel medesima parte cioè salvando
Sta per proclamare il fatto che l'intera parte repressiva di quella legge può esser fatta cadere
Forse lo sta dicendo in questo momento perché in questo momento alle ore diciotto sta presentando a Milano il libro illiceità della trovo una battaglia difficile nome Ghedini benché solo suo fratello no allora
Allora
Questi non sono aneddoti
Insomma
E ovviamente ha ragione Taradash e la scommessa la vince l'UI non è questo il discorso secondo me
Io l'ho detto e lo ripeto
Il PSI sulla legge ha giocato una battaglia ideologica simbolica
Aveva da portare a casa un risultato ideologico simbolico in termini tutto di
Io non dico mai di consenso elettorale perché credo sia sbagliato quasi sempre giocammo in questi termini riduttivi bensì in termini di aggregazioni di consensi
Moderati
E di formazione di opinione pubblica ecco
Questo affatto ottenuto questo cosa che ha ottenuto grazie a una battaglia che ha vinto perché ha vinto quella battaglia poi ha come sganciato se stesso da questa
Legge affidandola alle appunto
Grazie gracili braccia della casalinga mamma Rosa Russo Iervolino che voi dovrà concretamente amministrare questa legge cosa che amichevolmente poi sta facendo dal momento che e la ci crede per tutto qui allora io dico semplicemente che il PSI attualmente da quella legge sia sganciato tutto qui
Per esempio mi ha sorpreso il fatto che i la gioventù socialista quella parte la gioventù socialista
Sia stata credo sospese dall'altra parte quella
Che sta con la maggioranza credo che sia stato un gesto più realista del re
Da parte della maggioranza insomma ci sono vari segnali che indicano un certo accertarle così arretramento da posizioni iniziali non credo che sia un fatto enorme è un fatto sedicente a segnalare che consente magari più movimento tutto qui grazie
Grazie a Luigi Manconi se dietro il tavolo c'è sì sito tavolo c'è qualcuno che vuole aggiungere qualcosa subito se no io chiederei Ya ringraziando Gianni che deve assentarsi Vattimo perverse prestarsi chiedere a quelli che sono intervenuti se vogliono fare delle domande del delle richieste di chiarimento sul libro fu quello che abbiamo detto
E se lo vogliono fare di parlare a questo microfono perché così noi registriamo anche le domande
Vi chiedo solo di essere brevi perché abbiamo già sforato i tempi e fa molto caldo in questa stanza la gente tutta per terra per cui alleghiamo cito vorrei riferirmi all'articolo trentadue
Che dice tutela la salute dei cittadini
E il trentatré licenze principale umore da dei bambini
E l'Italia per questo artista diamo il triste primato dei bambini che nascono già dall'Unione dei drogati che sono sieropositivi
Perciò zero casi italiani saranno anche incoscienti io non lo sa
E legalizzata
Poi però Ibiza la rosa io dico la levi Montalcini
Dice che la droga distrugge il cervello
Io il cittadino a chi devo andare a scuola
All'onorevole al libero
No a una persona che realmente
è un no
Dalla medicina
E poi c'è di più ed era un gatto
Crea l'AIDS
Che non sappiamo ancora nemmeno curarla questa malattia
Un drogato costa al contribuente italiano una un malato di AIDS costa al contribuente italiano un sessanta milioni all'anno
Crea criminalità e delinquenza
Ciò che non succede invece nell'alcolismo perché si distrugge da solo non dà fastidio a nessuno
E vorrei chiedere al Don Ciotti
Quanto costano le
E vorrei chiedere al Don Ciotti quanto costano le comunità al contribuente
Son tutte spese che aggravano
Che ero stato in più diciamo così e sacrilega ora adesso finisco sempre detto io noi mini pensionati che ormai siamo una forza morta per quello che mi preoccupa anche borse grazie grazie
Ci sono altre domande
Sì sì prego
Allora quello che che io volevo dire
E che si è parlato di una proposta di sperimentazione però nessuno ha parlato di quella che c'è stata in Svizzera
C'è stato in Svizzera che che è un progetto che si è chiuso
In modo negativo una cosa che il governo svizzero non vuole non molto non vuole ripetere quindi è una cosa che insomma
Mi piacerebbe perlomeno la sapere ecco grazie
Altre così facciamo una chiusura del dico io vorrei chiedere a Luigi Ciotti le ragioni di un po'più preciso per cui non è favorevole alla legalizzazione della porta mi pare che nel suo discorso avvelenamenti
Re di Persia organizzate dell'organo europeo nel suo discorso due elementi sono emersi in modo la responsabilità e la libertà del drogato mi pare che ecco questa sia forse il modo per garantire tutte e due queste
Questi elementi
Grazie
Altre domande
Volevo chiedere ad Ancelotti qual è il quando ha parlato di andato di responsabilità quanto di creare tramite pensione drogato una certa Swans capacità di pensare liberamente propria testa che cosa in fondo certe di risata Sessera quei partecipato sei perché Manconi io ho visto ci ha avuto una bassa un'opinione abbastanza negativa dei ragazzi che sono intervenuti che pesa fossero del ex legati al di là di tutto perché non hanno neanche voluto a sentire voglio che poteva potevano essere pieni Manconi ma si sono limitati a fischiare il il Sopa cosa cosa che tanto non mi sembra il massimo dell'operazione e poi punta mi sono sembrati né se non voglio essere punto fare di di tutto un fascio però mi sono sembrati abbastanza
Privilegiata capacità in fondo meditativa personale perché comunque erano quasi erano disposte da Prodi e qualsiasi cosa che potesse soltanto dire ministro tra l'altro che come ha dimostrato Manconi non nessuno ha chiamato questo ministro in fondo come come mamma cioè tutti l'avevano chiamato non come mamma l'ha come ministro quindi se no anche sulla persona che è stata eletta comincia è stata comunque chiamata Coppa Italia nacque ministra in fondo si talmente Italmark parlare con una madre perché se avessimo voluto se glielo Pina Marmo tutto prenderla quasi sì ma dei drogati
Quindi la saga appunto a differenza di nel quello che può essere diventerei fa in modo pratico in una comunità per evitare questo questo limite che può avere sicuramente inquadrato il ha deliberato Muccioli che secondo me non ha astutamente risolto ecco
Grazie grazie
Leggero pratese del libro e credo che Moccia del problema sembra centrato mi interessa perché dire due cose cioè la prima e sul metadone
Ciro conclusioni spento il medico e subito si pendenze e son passato a lavorare per quello che ho studiato la mia specialità me rimaste spento molto utile e son convinto che mi perdoni se una delle poche soluzioni efficaci che abbiamo in mano intaccato davanti a persone oggi dove viene utilizzato chi mi conosce sa che all'inizio con molta timidezza cominciata e trattamento e poi ho seguito chiaramente chi lavora nei servizi non per difende i miei colleghi che conosco molto bene e un po'schiacciato da una parte dal sistema dello SL capi servizio dileggio eccetera dall'alta anche dall'utenza e chiaramente battuta sei conseguente e di un certo tipo
Mi stupisce che Luigi abbia molte volte questo progetto è troppo duri con foto e metadone perché credo che anche l'unico nostro consumo cime che abito a Torino eccetera moltissime persone che grazie ai famosi mantenimenti che oggi vengono gli unici tolti dalle dalla dal decreto di Lorenzo
Hanno potuto permettersi dopo periodi di vita ognuno di noi fa vuole scelta di laurearsi Fassino famiglia portate educare i figli fare una vita normale e chi sono sentiti molto da vicino minacciati questi ultimi in quest'ultimo periodo
Ma non era questo intervento a farlo che da fa un atto questo se l'azione cioè
Penso che il libro sia affrontato altre scosse metadone discorso dei servizi
Mi chiedo come mai in Italia l'unico servizio che è vincolato per territorio e quello delle tossicodipendenze
Cioè tutti nella mutua uno è libero dice il suo collega mutua o no a una sedicente non mi piaccio medico o perché non mi dà mutua o perché mi danno dice sbagliato perché antipatico cambio medico
Nelle Tossi pendente e questo non è possibile
Per cui un c'è gente oggi qui a Torino demandati nella cintura che asse code la fortuna e la sfortuna gli abitanti isolato piuttosto in alto può vedete attenenti oppure un averli questo è profondamente sbagliato agli anni siamo brevettato la continuità dove ci fa io ho negato mitra un sacco di volte gli utenti per cui non è che abbia questa aureola tornare convinto noi fai però su queste ci dà più la battaglia che è legata a quello che il medico
Che voltare metadone spossata hanno ai suoi utenti è il l'utente che desidera avere un trattamento al metadone possa Averno cosa che oggi non è possibile
Lo sappiamo tutti che se un habitat a secco piuttosto che abitare in un'altra zona che non faccio nomi perché sopra ci metteva legga i colleghi poi individuati può avere un trattamento può non avendo oggi punto si pendente non può cambiare suo operato ma su questo credo che nel libro soci va risposto meno semi importante porselo Miglio perché forse dei primi passi in cui poi vedremo da Gentile a chi si rivolge e non è più obbligata per legge andai da quell'operato al piuttosto isolato
Ultimissima cosa è quella sulle comunità io trovo sempre troppo scandaloso
Che vengano fatte delle convenzioni tipo quella di Torino e cento e mente vincoli una comunità è un appalto di capo appalto perché poi l'appalto dei trecento e passa appartamenti in un anno abbia una cifra podi quattro miliardi giù di lì
Al di là dei siti che il fatto stesso che delle comunità oggi
E questi tuoi ad esempio su cui io politico ogni volta che mi non è oggi fa presente nonché Novato il pubblico ma che abbia a disposizione da servizio pubblico delle cifre di questo livello devo poi chiede cosa mi garantisce e il risultato o comunque quelle sopra altri venti ma intanto che una lottizzazione come quella che oggi la politica di dare i soldi alle comunità terapeutiche e c'è ormai un visite l'antidoto negata dal pool Etruria terapeutiche che deve trovare un limite e in qualche modo pensai bisogna agire viaggi anche degli strumenti al limite di ambulatori e d'assalto in qualche modo perché bisogna toccare anche questo tabù delle comunità terapeutiche le facoltà che c'era e che Luisa già citato quelli che escono
Lo stampino e poi con lo stampino spendo arrestati che prendiamo prima perché chiaramente non basta lo stampino bisogna anche al e il coraggio di andare nel al a vedere quali sono le cose che offre comunità e perché beccano tanti soldi perché socialmente tanti soldi grazie
Questo è quello che facciamo quotidianamente nel nostro lavoro di politici ma comunque se non ci sono altre domande io a dare
Sì
E ha tirato fuori alcuni risvolti di cui come voi ben sapete io sono parecchio interessato a risolvere anche materialmente
Con quelli delle competenze territoriali dei medici in cui alcuni tossicodipendenti non hanno possibilità come gli altri oltre a quello comunque ci sono testimonianze che si le posso proprio dire perché
Sono a anche successo interrogazioni parlamentari comunali come tu ben sai e hanno seguito delle mozioni in cui indicavano ai servizi di fare certe terapie Teresa ritorcere dipendenti
Sollecitate da una una tossicodipendente a Bra che hanno questi problemi ma in cui personalmente ci sono a anche medici che ti di di dicono almeno mi interessa metadone a scalare non te lo dò perché un sostitutivo ACE che vuole uscire ce la fai a scalare scalati vero Iraq su queste Sonate interrogazioni parlamentari cioè comunali emozioni però il problema materialmente non si è superato ora questa persona che aveva sollevato questi questo voglio solo dirlo perché tu vuoi formato ma potrebbe essere una cosa che kora e il partito potrebbe seguire questa persona che aveva già denunciato a medici per queste cose qua
è stata ora e venti giorni da venti giorni arrestata per due cose medie giornaliere o è un bottino di metadone
Le solite storie che possono essere e da venti giorni in carcere gli hanno rifiutato le stime sui filari e tutti il ventotto subirà un processo in cui io che credo che se attraverso la lunghezza ci si possono andare a chiamare come test come teste anche il medico responsabile concausa di questa situazione
Sì posso con Radio Radicale magari fare qualche cosina io chiudo il mio intervento così
Ma ti ringrazio
Io direi basta tassazione no l'ultima in poi
Perché son già alle sette c'è se se ne son due facciamo anche due però
Alla sede dove andrà questa secondo voi esiste una monetizzazione del bisogno e cioè un intervento a favore dei deboli nel momento in cui Costa bisogna rifiutarlo c'è questa mentalità secondo perché ostacola
Certamente
L'ultima
Io sono insegnante da vent'anni esso del PDS
Probabilmente a Torino se uno dei primi che abbiamo fatto firmate le prendo bis in piazza Castello chi ha poco e comincio giovani voglia di Milano in una discoteca di mille persone esattamente cinque giorni fa
E abbiamo fondato anche un giornale psico viste insegnanti perché secondo noi
Ciò che va anche in Italia la buona informazione come formazione per esempio per i giovani i quali vanno a delinquere o drogarsi privi di strumenti di critica la società di conoscenza di se stessi
Giurare siamo al cross il giornale pone più un problema don Ciotti dodici per piacere una scuola come la nostra superiore in media inferiore cosa produce e quanti mandava droga direttamente o per le vaccinazione
Dopo l'umiliazione che fa dei giovani a cui non dalla formazione neanche operazione presso individui già scritta
Invece a Manconi Dio leggerò il libro ma certamente il problema che mi opposto secondo me e da poster l'ottica che in Italia
Non si fa una seria prevenzione quindi ogni buona persona che fa una battaglia che è radicale questa radicale secondo me si scontra con la mentalità comune e una morale comune che non ha mai affrontato il merito il principio di problemi la prevenzione
Per esempio un supporto alla famiglia educazione dei genitori educa scuote cambia e diventa un supporto per la famiglia e per i ragazzi stessi per la crescita
Ringrazio
Marco voglio incominciare a rispondere sì molto rapidamente alle varie questioni dato al signore che diceva ma la droga fa male devo dare ragione all'onorevole che sarei io oppure Allevi Montalcini
Io vorrei che si capisse qual è il fondamento del nostro discorso i nostri scorse ci sono dei danni provocati dalle sostanze provocati all'eroina
Dalla cocaina dall'hashish e poi dall'alcol dal tabacco dal Caccamo eccetera eccetera
Ci sono altri danni che si aggiungono a quelli provocati dalle sostanze e che sono provocati dalle leggi ad esempio la legge sul Caccamo o la legge sull'alcol non produce criminalità di strada non produce mafia non produce ai DS
La legge sulle rovina sull'hashish eccetera produce delinquenza di strada scippi rapine furti rovina nelle famiglie produce
La nascita di ma anche a livello internazionale e produce malattie che non dipendono dall'uso dell'eroina perché non si prende l'Ice come eroina ma malattie che dipendono dal fatto che lei rovina si deve usare illegalmente e quindi bisogna nascondesse quindi creare dei gruppi sotterranei di persone che si scambia insieme all'eroina anche la siringa
Nessuno di noi dice che l'eroina fa bene come nessuno di noi direbbe se fosse proibito che l'alcol fa bene
Lo diciamo che le leggi aggiungono danni e che spesso questi danni sono flagelli mentre invece se avessimo politica sanitaria al posto della politica di proibizione ne potremmo ridurre larga mentre quelle che sono anche i danni che derivano dall'uso o dall'abuso di queste sostanze quindi si tratta di scegliere quale politica sulle win produce meno morti per AIDS meno morti per overdose e meno morti per mafia meno corruzione e via dicendo
E la politica finora seguita invece non fa altro che aggiungere a quelli che sono i guasti delle sostanze stupefacenti i guasti legati esclusivamente alla legge
Zurigo l'esperienza la Svizzera speranza negativa repubblicano smette di fare più danni della droga purtroppo comunque oggi c'è sulla base delle rette di Repubblica una risposta di panna Barenghi vice segretario del cosa che dice scusate
Voi dite che l'esperienza di Zurigo è fallita perché non ha raggiunto l'obiettivo di stroncare la criminalità e per questo c'c'è un ordine del prefetto che non verrà rispettata una città questo voglio comunicare un ordine perfetto di chiudere l'esperimento
Non è vero che l'obiettivo di quell'esperimento era bloccare la criminalità perché la criminalità non può essere bloccata se c'è il proibizionismo l'obiettivo di quelle ruspe mento era di routine di ridurre troppi danni della situazione proibizioni istiga Svizzera il proibizionismo costringe chi fa uso delle droghe a pagarle
I franchi svizzeri che cosa ne quindi a commettere tutta una serie di delitti quell'esperimento diceva
Cerchiamo di intervenire dove possibile all'interno del sistema proibizionista riducendo i morti per overdose e morti per AIDS
Quindi creiamo una zona in cui i tossicodipendenti possano consumare la loro droga sotto vigilanza delle organizzazioni sanitarie della Croce Rossa dei medici che ci sono e là dentro quel è avvenuto e grazie a questo esperimento gli obiettivi sono stati raggiunti che potevano essere soltanto obiettivi legati a alla politica sanitaria non potevano esserlo obiettivo che soltanto la legalizzazione del commercio produzione vendite però che può perseguire quindi l'esperimento di Zurigo e nel mio libro tra l'altro criticato da un certo punto di vista perché è un esperimento che crea un'astrazione ideologica cioè crea l'idea che sia possibile isolare
Dentro un ambiente circoscritto quello che è un problema della città e della nazione e quindi crea un ghetto però questo ghetto non è voluto da chi hanno fatto le spese non è voluto da chi ha fatto l'esperimento in Zurigo è ovviamente il prodotto di chi si mette in termini ragionevoli di fronte al problema anche le comunità sono dei ghetti anch'se noi avessimo una zona della città di Torino dove si attua la politica sanitaria c'è la macchinetta scambia siringhe ci sono i medici che controllano il il il rischio di aver dose di ai DS ci sarebbe un un avvicinarsi di un certo numero di tossicodipendenti si creerebbe la visibilità e quindi il fenomeno del diritto ma questo è inevitabile all'interno e la politica del proibizionismo che crea la clandestinità e crea questo fenomeno impossibile
Da da controllarsi dentro il proibizionismo
Ultima questione anzi scusate due questioni il metadone ecco ma non c'è solo il metadone io voglio fare un altro esempio quelle del dottor viado né e della comunità di un blitz in a Treviso che ha seguito un po'i telegiornali avrà sentito che il ministro De Lorenzo
Due settimane fa ha inviato i carabinieri del Nardo quelli addetti alla sanità a fare un'ispezione nelle comunità terapeutiche farmaci eccetera e a Treviso e stato arrestato un dice il digiuno noto pregiudicato per reati di droga che faceva traffico nella sua comunità di medicinali e droghe proibite
La verità e totalmente opposta
L'ingegner ubris proprietario una fabbrica che produce pompe idrauliche aveva un figlio
Dirigente della sua azienda in Thailandia questo figlio in Thailandia si è incontrato con l'eroina è diventato fradicio marcio di eroina è tornato in Italia
Ha cominciato a chiedere soldi a minacciare a rubare nella fabbrica nella casa il padre per isolarlo dal mondo dei criminali che s'aggirava intorno
Sto ragazzo ricco è andato Luís a comprare l'eroina facendo un patto con gli spacciatori dicendo d'ora in poi la compro io l'eroina voi lasciate in pace mio figlio
è stato ovviamente denunciato perché i trafficanti usano della legge della polizia e dei tribunali per far fuori i loro nemici
è stato denunciato e trovato con tre grammi e mezzo di eroina e quindi è stato arrestato e condannato per questo reato
In libertà provvisoria ha deciso di trasformare la sua azienda anche in comunità aperti da e lo ha fatto con i suoi strumenti quasi zero all'inizio era più vicino a Muccioli che a don Ciotti successivamente incontrato un medico
Che a Venezia al dottor Biadene lavorando alla USL aveva cominciato una sperimentazione colte Mugen sì che è una sostanza un farmaco antagonista dell'eroina il che significa che in più ai vantaggi oltre vantaggi che da il metadone anche il vantaggio di rendere i i minimi ininfluente alle sette le rovinasse uno usate in Genesi non prova
Niente quando si fa un iniezione di eroina quindi effettivamente crea la separazione rispetto all'abitudine di usarle rovina
Aveva seicento pazienti questo medico
Nella zona in cui operava non c'è stato un morto per overdose e nel giro di anni esiti il numero de degli scippi dei reati della microcriminalità si è ridotto del cinquanta per cento a un certo punto intervengono i carabinieri i De Lorenzo il medico viene arrestato viene cacciato dalla USL questo hub Lezzi questo ingegnere questo imprenditore lo chiama lo fa venire la sua comunità e comincia ad operare colte Vincenzi che ha e la sua comunità via via cresce è arrivata più di cento persone curate assistite da questo medico colte in Genesi a questo punto di nuovo i carabinieri del ministro
Della vanità
De Lorenzo decidono di intervenire e ancora una volta viene chiusa arrestato Ulisse e così via ci sono queste sperimentazioni col metadone in tutto il mondo Olten Jencek in tutto il mondo ma anche in Italia solo che queste sperimenta Simoni che bloccano il traffico dell'eroina che bloccano i morti per overdose e morti per AIDS sono considerate reato e perseguite come non vengono perseguiti invece i reati collegati al riciclaggio del denaro o al grande traffico della droga questa è la realtà
Di questo Paese quindi arrivo all'ultima domanda certo c'è una monetizzazione del bisogno e proprio per questo noi dobbiamo stabilire delle priorità
Se ci sono cento lire a disposizione oggi novanta sospese per la repressione e dieci al massimo sospese per la politica sanitaria ma non è nemmeno vero questo perché quando si alla paralisi dei tribunali al novanta per cento investiti da cause di spaccio di uno due grammi il costo sociale enormemente più alto
Dato che c'è la monetizzazione del bisogno dobbiamo allora ci valutare le priorità e quindi scegliere le strade che noi abbiamo indicato il ridurre al minimo all'interno pure delle leggi da questo minimo ci obbligano Los Fazio e la repressione oggi da Roma arrivata la buona notizia un giudice ha dichiarato non punibile e ha assolto un tossicodipendente che era stato trovato con sei grandi e mezzo di eroina secondo questa legge meritava beh in tanti ma grazie al cielo la sentenza la Corte costituzionale sentenza ipocrita se sentenza consociativa tra il potere eccetera eccetera però ha detto che se le tabelle non sono funzionali agli obiettivi della legge ma sono tabelle campate in aria il giudice può non attenersi a quelle tabelle e allora lui ha deciso con un atto coraggioso che gli costerà immagino molto un giudice che io personalmente non conosco ha deciso di dare questa interpretazione della legge ecco speriamo che queste siano segnali positivi e che si possa appunto indirizzarci verso una soluzione di maggiore ragionevolezza
Attraverso la sperimentazione ma che ripeto riguarda tutta la società non i consumatori se io mi interesso di questo problema non è certamente perché mi interessi di rovina più di quanto non mi interessi
Di whiskey Black che un come si chiama ma è perché io mi interesso delle libertà civili della sicurezza della non violenza e della costruzione della democrazia credo che su questo terreno tanti
Si stanno unendo in questa battaglia politica che ringrazio ci sono delle cose che sarà chiede proprio Luigi se vuole beh
La prima volevo essere chiaro dottor viale
Ma dico Manconi rispetto a quella che è apparsa la migliore cioè rispetto al metodo né io ho sempre sostenuto
Che il metadone
E stato lo strumento importante per molte storie di persone in questa città come da altre parti
E non condivido chi
Come giustamente dicevi tu semplifica su questo problema
Il metadone è stato uno strumento importante applicato con attenzione con scientificità
E io presente come presenti e tu perché molti erano in servizio dei tutori vedi tu che lavora di
Di storiche hanno trovato presso il metadone per anni una spinta positiva non negativa rispetto la loro vicenda
Il mio dubbio
Chi c'era
Va oltre mi chiedo ancora una volta
Che cosa si fa in quella doppia banalità dello Stato delle istituzioni per fare fare un salto alle persone sospeso spiegarmi perché aveva le condizioni perché la gente non debba con licenziare nel tempo questa situazione questo non vuole dire che questo come altri strumenti farmaci qui accennati
E quindi la libertà di potere sperimentare conci tipicità con i criteri seri mi sembra che ci debba essere
Chi dice Alan il metadone a distrutto ha fatto mi sembra che in una semplificazione
Certo se lasciamo gli operatori solo con quello strumento tra le mani senza creare giusti supporti a loro altre modalità altri interventi allora
Si rischia che questo diventi un problema vero
Secondo condivido quello che tu dicevi
Condivido per le piccole esperienze occhio di come non può vincolare un territorio a un servizio alle persone
Perché alcuni perché vi sono bruciati lì ci sono operatori che conoscono magari la famiglia i non vogliono incontrare non amici nel giro immagina in alcune vallate soprattutto dove ecco il servizio dell'usura e tutti si conoscono rischia di allontanare una serie di persone questo lo verifico cordialmente io che cercano invece uno spazio più libero altrove quindi mi pare che la tua richiamo che sia importante al Signore che metterà in evidenza i danni e responsabilità le commissioni io una cosa mi sembra di dovere dire questo prima
Il gruppo di cui faccio parte attualmente a un miliardo e trecento milioni di debiti
Sono pubblici bilanci perché siamo controllati dalla Prefettura lo Stato
Mi sono lieto che siano pubblici bilanci perché è un dato è unanimemente riconosciuto quindi c'è questo dovere
Però non è un caso non è un caso che la realtà come quelle cui lavoro io ad un miliardo e trecento milioni di debiti
Perché se lei in questo Paese tenta di sperimentare anche qui strati e percorsi modalità diverse che non è sempre e solo la comunità terapeutica
Che una strada importante che può servire delle persone ma non serve certamente ad altre ma se ritenga anche i percorsi altre strade altri progetti altri interventi
Buongiorno e buonasera
Il sottoscritto che ne parla con molta sincerità mi dice
Che questa è la realtà
E quindi ha ragione ad essere perplesso e lo dico con molta sincerità anche se non voglio giudicare altri ma lei ha ragione a essere perplesso rispetto a certe operazioni
Che sono nate anche sul problema dell'altro
All'indomani dell'entrata in vigore della centosessantadue girava una circolare una circolare che invitava alcune associazioni a creare cooperative a trovare delle modalità per moltiplicare gli interventi per acchiappare denaro
Cavalcando questo problema tossicodipendenza
Però le ripeto attenzione alle generalizzazioni anche se la preoccupazione degli enunciati pare molto attento e molto corretta
Altro interrogativo che riguardava la scuola che mi pare su se c'è ancora la scuola ed è il problema ecco esto
Duplice problema
Come tu credo pensai
Noi ci troviamo a verificare che molte storie di persone hanno chiuso con la scuola
Cioè meno nel giro dichiaro apporti pesanti con la droga ti posso garantire con molta serenità che circa ottantacinque per cento ha chiuso con l'esperienza della scuola prima perché non ha funzionato qualche cosa rispetto a chi oggi vento nel problema
C'è anche da chiedersi oggi
La scuola come gestisce io poi non sono un tecnico della scuola devo stare zitto rispetto a questo ma c'è anche da chiedersi
Il ruolo della scuola oggi dell'investimento educativo rispetto a questo e allora mi sembra molto importante quel dato ufficiale in Italia
Che riguarda due anni fa di cinquecentosettanta mila persone che si sono perse per strada nell'arco di un anno
Non mi pare giuste certe semplificazioni ma alcuni interrogativi gli apporti Torino l'anno scorso due mila ragazzi non affidò la terza media e altre migliaia si sono persi i primi varie scuole superiori per strada
Allora c'è un problema di chiedersi a scuola
Il suo ruolo come lo gestisce
Come si perdona molte persone per strada se una scuola che tiene il passo rispetto a questa generazione di persone a me non pare
L'altra no problema che è stato posto rispetto alla legalizzazione pare un amico mi ha chiesto dove mai eccetera
Io ho detto che sono d'accordo per la sperimentazione
E credo che questo valga sia di un ambito che nell'altro
In questo mi trovo d'accordo e trova anche molto serio questo queste proposte
Pone alcuni interrogativi credo bisogna porselo e dal di dentro ma come contributo io non mollo ricette popoli in tasca qui siamo tutti un po'spogliati insomma rispetto a questo ma con alcune punti va a Santa Chiara attese
Io ho detto questo dico che vedo conditi colta nella mia concezione prevede idealizzazione non di sperimentare
Ma mi voglio spogliare ed è un retaggio che può essere moralistico morale e io sono sacerdote mi spoglio di questo in questo momento
Sono anche convinto che nel mio caso della mia persona e un crinale difficile quello della solidarietà
La fedeltà certi principi è una fedeltà all'uomo la sua storia ma mi sento sufficientemente libero per dire che pur condividendo pur condividendo l'analisi che fatta sulla legalizzazione dai miei amici quale alcuni Joan che ha lavorato e tutto quel discorso che ci sta dietro rispetto al traffico rispetto alla morte rispetto alla criminalità che condivido che condivido
Io invito io faccio un'altra scelta oggi in questo momento
Mentre anche questa proposta non della sperimentazione dall'altra come obiettivo ad intenti delle condizioni più ampie
Io ancora vorrei tentare di investire fosse un'utopia quello che dico ancora di di tentare di investire perché mi sembra impossibile che non sia possibile che questo non possa realizzarsi per creare le condizioni perché la gente non debba scappare via
No perché la droga e sono l'espressione di tutto il Che tipo di disagio pur grave complesso ma ce ne sono anche altri tolto quello mi ha Cina tacciono tante altre
Pur condividendo quell'analisi e sostenendola io dico faccio un'altra scelta del progetto complessivo
Non in quello immediato in cui mi ritrovo in alcune parti e credo in questo utopia lo dico io per primo che sono convinto che è un'utopia
Mi mi mi chiedo se non è possibile lavorare impegnarsi lottare con la stessa dignità con la stessa forza per creare le condizioni perché la gente non debba cercare forme di cura e di mediazione scappare via
Non lo so se poi quello che penso sia giusto ho voglia di confrontarmi con gli altri chino tutti questo momento di serio confronto perché credo che mai come oggi ne valga estremamente Lalla la pena non condivido
Non condivido
Chi prevenuto
Cancella c'è molto bene Manconi Regaldi coalizzare e di tutta un'erba un fascio e non condivido chi e purtroppo sono tanti che non si misurano mai sul piano dell'intelligenza dei contenuti mani non avendo altri strumenti tra le mani
Vanno linciaggio delle persone quello che diceva molto bene Marco Taradash
Lo vedo io nella mia esperienza solo perché tu apri a sperimentazione pone interrogativi nuovi cerchi la ricerca no scusa al gioco
Totò che le liquidazioni che sono molte pericolose rispetto a questo e ha ragione l'amica c'ho capito la domanda quando tu denunci la tua preoccupazione rispetto quello che ho chiamato un po'gli utenti muti o ragionare tutti alla stessa maniera e sono francamente preoccupato
Se nella realtà nel gruppo che non è una comunità al gruppo Abele non è una comunità ci sono anche delle comunità impostato in un certo modo ma è un gruppo che porta avanti l'insieme di attività su piani e condizioni diverse
Ma devo dire con molta sincerità se l'interno delle realtà in cui io vivo tessuto pluralismo
Beh mi dovessi trovare che era già ragioniamo alla stessa maniera bevano fare altro nella mia vita
Perché un segno di di che non aiuta la gente a crescere a misurarsi ragionare con la propria testa
E io sono sinceramente preoccupato ma non voglio giudicare gli altri perché poi chi delle pratiche vivendo all'interno delle vie di realtà in cui vivo io ma sono seriamente preoccupato di quello che vedi molte parti
In cui c'è di fatto un condizionamento di plagi mi sono preoccupato di questo perché dicevo che emendamenti piace quando usa la propria testa ed è lucida
L'uso delle forme di mediazione e non vorrei che si passasse dal non mediazione dell'uso della rovina o di altre sostanze
Ha poi ad altre forme di congelamenti che sono ancora più pericolose ancor più gravi Grosseto spiegarmi cosa voglio di più son preoccupato di questo poi sai vissuti noia chissà che verità in tasca
Molte grazie prima di ringraziare poiché se avete partecipato e coloro che sono intervenuti Luigi vuole intercorrono ecco
Vi voglio ricordare che esistono strumento che voi potete usare per
Fare iniziativa e sostenere le tesi antiproibizioniste lo strumento di Cora il Coordinamento radicale antiproibizionista al quale potete iscrivervi iscrivendo neanche il partito radicale oppure a dire semplicemente direttamente ancora
Lo potete fare qua dove siamo noi potete farlo nella sede nostra qui a Torino che presso la lista antiproibizionista nella regione ovviamente potete comprare il libro che cosa soltanto venti mila lire grazie per essere venuti e grazie al relatore
Poi