"Il sacco di Roma: dai palazzinari a Roma Capitale"

Serrato serietà e impegno
Scientifico anche se poi è destinato ad un grande pubblico ma diciamo subito credo che soprattutto sarà apprezzato da quelli che se ne intendono che hanno seguito queste vicende credo che il punto fondamentale visto che è stata una grande stagione
In cui l'urbanistica a Roma era pane quotidiano c'è stata molti di quelli che sono qui alcuni anzi
Non tutti hanno sono stati protagonisti di questa diciamo stagione parlo dei degli anni sessanta quando Filippo stavano i piani regolatori si discuteva di come dovrà essere la la città in quel periodo ecco temi come questi erano erano temi di massa poi c'è stato credo un grande riflusso della cultura non dico che la cultura urbanistica ma certo Davis della sua influenza sulla politica cittadina
Adesso per una serie di questioni che attengono soprattutto ad una ad un nuovo grande rilancio della cementificazione
Di questi temi sia ritornata parlare in sede politica ci sono state scelte molto importanti che fra l'altro in questo libro vengono giudicate in modo molto severo e credo che sia utile ecco che questi temi diventino di nuovo patrimonio di una cultura molto vasta in questo senso un giornale che quindi ha una diffusione noi questo abbiamo messo in circolazione a Roma dodici mila copie e quindi avremo credo una una diciamo circolazione diffusa di questo libero credo che nessun libro urbanistico se non con un giornale avrebbe potuto in una sola città vive una diffusione di questa natura di queste dimensioni l'augurio nostro e che questo serva a riportare tra la gente un dibattito che per ora è stato sostanzialmente chiuso nei consigli comunali tra gli inesperti
Prego
Io lei subito la parola genitori nel senso di di far capire un po'là dove nascono le coordinate di che lei veda una non la scorsa non una lettura mi sembra esso una guida ragionata
Ai fatti romani
Chi soprattutto di capire
Dove sono le le discontinuità le continuità tra il periodo dei dei dibattiti Massa negli anni Sessanta due ore quando i cittadini prendevano in mano le sorti dell'urbanistica
E lei confida invece di scelte politiche determinano rifarsi disfarsi di una di una città dicemmo ove lo lo spirito con il quale se sabato quest'insetto c'è un po'questo qui sostanza presentare un po'i fatti come sono
Diciamo cosa c'è dietro Roma capitale ma scrivere però dal né i sintomi che nascono già prima che esistessero una vitale come legge
E prima che Roma Capitale diventasse una grande operazione di ristrutturazione alla città
Ho canterino Fabrizio possono un po'
Illustrare le le coordinate impone
Dunque dell'esame mi deve partire perciò parla subito perché così poi fa come poco sì scusate mi mostro ma non ho potuto fare a meno che i perché ho fatto un grandi salti per essere questa mattina
Io ecco più che illustrare diciamo molto sinteticamente volevo dire due un paio di cose su questo
Su questa cosa intanto che la mia è una collaborazione di conoscenza dei dati ultimi e Fabrizio lo splendido
Estensore e riempio laboratori e dei dati che io le ho dato quindi mi sento un coautore molto piccolo da una parte su strapuntino favorendo ufficio più che altro
Ci sono stati dei responsabili no no no no no assolutamente assolutamente ho sempre condiviso i punti ai quali si era arrivati ovviamente no quindi non è uno scarico di responsabilità ma diciamo dare una una paternità molto più precisa all'Autore poi effettivo
Perché anche un modo è un tono di raccontare un tono modo di porgere le cose di divulgare e gli elementi questo è un fatto fondamentale in un libro se non si riesce a essere come dire decodifica duri come si diceva una volta veramente della materia la materia resta per pochi addetti ai lavori e non diventa patrimonio di molti
Che cosa vuole essere questo piccolo più che libro o saggio piccolo saggio
Tirare un pochino le fila di un ragionamento
Storico per vedere come alla fine poi i giochi sono sempre gli stessi
Si ripetono costantemente con modalità diverse con leggi diverso e con situazioni anche sociale diverse ma pro domo sempre allo stesso tipo di risultato
Una volta era diciamo sono semplicemente il non fare il piano opporsi al piano e giocare su il contro piano
Oggi è questa cosa è come dire l'abbandono del piano a un fatto ormai quasi culturalmente affermato
Però gli esiti che produce e questo è il dibattito che dovrebbe riprendere urbanistico
Sono come quelli di ieri e molto peggio di quelli di ieri con un fattore di moltiplicazione
Degli interessi che sono cresciuti intorno alla all'urbanistica alla trasformazione della città che è molto più forte
Con la trasformazione non sono più palazzinari cioè non ci troviamo di fronte i grandi le grandi strutture economiche nazionale e quindi la capacità di intervento e di
Uso di tutto ciò che c'è nella città è potenziato al massimo
Allora è una spinta a riprendere un ragionamento sull'urbanistica e cercare di capire
Dove e come potere andare
Non è non diamo soluzioni in questo senso porgiamo un ragionamento per dire
Non non non può seguitare così non deve seguitare così se vogliamo intervenire e salvare questa città in qualche modo bisogna incominciare a riaggiornare come fare e cosa fare
Gli strumenti di nel che abbiamo usato fino qui sono stati tutti aggirati permanentemente
L'ultima illustrazione che posso dare così come esempio
Tutti ricordate la battaglia dell'anno scorso sulla Variante di salvaguardia Beha vaganti sono uguali è carta straccia sono arrivati al punto di sostenere in commissione urbanistica permanente del Comune di Roma che siccome non c'è
L'approvazione da parte della Regione varianti sembrava di realtà si applica non si applica si applica è una maniera del tutto discrezionale
Cosa che è da denuncia penale perché non non non c'è
Possibilità interpretativa sulla sette sei cinque la la famosa legge voluta da ministro Mancini la quale aveva proprio puntualizzato immediata applicazione di una variante di piano regolatore era stata fatta apposta
Questo vi dice
La protervia
Con la quale le forze economiche re le forze politiche si muovono rispetta strumenti che vengono giudicati ormai assolutamente superati non si fermano di fronte a niente
Chiaramente chiaramente a questo punto è superata anche la commissione urbanistica perché non non fanno altro che mettere dei dei sì o dei o o dei placet a quello che viene discusso e deciso altrove
Sì sì sì sì sì sì sì
Per cui insomma la situazione questo
Non ho molto altro da
Io avrei voluto dire intanto com'è che
Il fatto di
Che questa è un'iniziativa di fatto praticamente gli avvenimenti di questo settimanale no
Settimanale che è nato voi sapete tre anni fa con la voglia di raccontare le cose andare a scavare un po'che nel raccontare le cose come stanno un pochino più un pochino meglio
Un pochino con loro con con un po'di maggiore sincerità
Rispetto a quello che normalmente avviene nella stampa fare settimanalmente un po'quello che il manifesto fa giorno per giorno per certi aspetti ma andando di più solo sullo scavo della notizia sulla più che sul commento
E qui praticamente l'idea è stata un pollo stesa cioè di portare i discorsi di Roma a dalla parte dei cittadini e per la comprensione dei cittadini
Presente insomma noi qui siamo in gran parte già ma qua dentro tra alcuni dei più eminenti addetti ai lavori nel senso migliore del termine sulle questioni romane sono secoli che ci stiamo parlando alla novità addetti ai lavori di queste cose
E nell'insieme ci siamo abituati ad il nostro linguaggio criptico accorse difficilmente che poi quando si va sulla stampa sono tradotti
In spesso in genericità o nella cura eccessiva per il particolare tutti con gli occhi puntati sull'Auditorium tutti con gli occhi puntati sulla stazione o cose di questo genere
Mentre e insomma questo il tentativo è di far seguire anche a un non addetto ai lavori più o meno come sono andate le cose il senso in cui vanno le cose è una maniera un pochino più articolata dare un arricchimento d'informazioni
Dico io ovviamente poi la gente tenga conto con la speranza che ne tenga conto nel modo giusto è chiaro
Questo è più o meno
L'idea che c'è sotto che è un'idea l'ha detto Fracassi prima che parte da un'impostazione critica perché ecco qui c'è il fatto che vedo alcuni venerando i personaggi e quindi pronta a me però tutti quanti anagraficamente hanno parecchi anni meno del povero sottoscritto perché significa che questa cosa romana l'ho vista nascere insomma niente
Ritengo di essere un testimone di come è nata la democrazia del dopoguerra di come si è corrotta la democrazia nel dopoguerra e per quali motivi e di come questo è avvenuto a Roma riprendendo un'antichissima tradizione di corruttela Rho
Due mila e settecento anni di amministrazione romana come dire c'è una bella tradizione precedente
E perciò ripercorrere alcune tappe può essere utile per capire appunto come si è passati è scritto qui nel sottotitolo dal tempo dei però palazzinari agli accordi di programma su Roma capitale e da tutta la la torbida tematica cui accennava Caterina adesso praticamente
Con questo con alcune chiavi di lettura
Una è quella del vedersi ripetere a Roma da parte del maggior partito
Uno una cosa che ho sempre chiamato il gioco delle tre carte tutti guardano da una parte intanto il trucco si fa dall'alta la prima volta è stato fatto col Piano regolatore di Piccinato quando tutti guardavano al all'asse attrezzato futuro da una parte intanto nasceva dall'alta la via olimpica con tutti i proprietari amici già pronti sulle e lungo le strade ed è quello che adesso si sta ripetendo con la grande gazzarra solo dopo e un disegno intanto generico per cui visto ne stanno nascendo dappertutto praticamente tutto il discorso della terziarizzazione delle aree industriali
Sui vari settori ma poiché questo l'accennava giusto Paolo Berdini sul manifesto domenica la possibilità addirittura che ci sia un disegno di contro don molto preciso che venga giù attraverso il demone dell'EUR prendo all'Ostiense si è ricongiunta con la famosa autostrada
Lo sento Civitavecchia quella che non si dovrebbe fare che invece c'è qualcuno che sa che si farà
No
E questo perciò come dire e far capire ai cittadini perché possano votare diciamolo ma in generale partecipare al dibattito politico a quello che succede
Con qualche idea di più in testa e questo non insieme ci ci sembra una cosa utile adesso questo storia delle tre carte può essere anche così o un giochino non è tanto un giochino ma abbiamo provato anche a dare qualche altro parametro vivi di di possibile comprensione un è quello la dimensione quanta gente sai quanta gente ricorda che il Comune di Roma il più grande comune di europeo come territorio comunale i famosi mille cinquecento uno undici quanti sono chilometri quadrati
E che questo che era una bella cosa perché poi si tratta dell'agro romano la campagna romana ad una delle cose più cariche di storia e di bellezza del mondo sta diventando la peggior fregatura perché col fatto che il territorio a tanto via scaricare Genova sopra perché tanto di territorio cene
No e questo è esattamente una delle filosofie che sta sottese allora a Roma Capitale a quello che ci sta succedendo dentro e intorno no
A poi proprio vedere un po'ricominciare ad ad abituare la gente a fare il discorso ma noi che ci serve davvero
Non so se voi adesso qualcuno del passato il piazza Vittorio per venire qua ha visto che c'è un palazzo che sta venendo giù e si stanno staccando i versi dal cornicione che tutti gli altri stanno che in lavorazione che appena alcuni appena restaurati che già stanno rivedendo giubba
No camminare sui marciapiedi di piazza Vittorio è un'avventura rischio praticamente nullo
Ora a me cittadino ma se quei seicentottanta miliardi della di Roma Capitale le sono fatti a pacchetti avessero messi per colmare le buche nei marciapiedi ma non mi avrebbe fatto più comodo
Di una quantità di cose di cui si sente parlare con cui si dovrebbe fare su questo per buttarla proprio nella maniera più
Però insomma nell'interesse dei cittadini c'è prima di tutto il funzionamento e la città il funzionamento e la città in una città disordinato ormai come Roma richiede tanto e poi tanto che praticamente pensare ad altre quasi delinquenziale
Certo che quando si parla di funzionamento la città poi si parla di traffico si parla di automobile allora vedete che dall'IRS discorso ritorna tutto in ballo
Ma come ritorna in ballo ritorna in ballo come come sistema del trasporto pubblico in primo che in primo luogo come sistema di trasporto pubblico sofferto e allora c'è fuori il discorso dell'anello ferroviario che si seguita a non completare
Delle Ferrovie che Fanny recato vogliono fare il la stazione per forse non è vero che vogliono rifare la stazione Termini ma invece vogliono fare i sette milioni e mezzo di metri cubi ricostruzioni su tutti quanti i loro territori se no
I l'anello ferroviario non lo completano e poi non lo completano lo stesso
E di come invece questa nello ferroviario potrebbe collegandosi con tutte le ferrovie a raggiera da Roma ciao Vittorio ferrovia raggiungerlo ma dare un tesoro di riferimento alla città per il trasporto pubblico che potrebbe poi essere il tessuto di riferimento per l'area metropolitana venire
E che tra l'altro ecco e qui c'è a un certo punto c'è un'idea
Praticamente come dire qui l'ottica è anche l'ottica degli ambientalisti che come sapete sono dei fissati che l'agente che avveniva ora occhi è tutto allora uno dei paraocchi degli ambientalisti a costruire meno possibili in più di quello che si è costruito
L'altro para occhio degli ambientalisti è verde l'inserite fra varie vedere il verde come qualche cosa di reale il terreno inedificato
Che venga addosso alla città e la contenga non la città che si espanda sul terreno sul terreno non edificato come su terra di nessuno e su una cosa neutrale
è infatti una delle chiavi di questo discorso è il discorso alle aree irrinunciabili fatto di Italia Nostra intorno all'ottantaquattro ottantacinque cioè il discorso del grande verde possibile di Roma e dell'INPS e dell'hinterland romano come elemento fondamentale
Questo è il primo elemento fondamentale ma il secondo torno al discorso di prima è questo della rete su ferro
Pressa come sistema direttore per quello che potrà avvenire anche del decentramento della direzionalità romana eccetera
Secondo un'idea che è una volta proprio Caterina schematizzato nella maniera più semplice nulla di quello che debba avvenire in futuro di iniziative pubbliche da più di a distante più di trecento metri da una fermata di metro o dalla fermata di mezzo pubblico
Cioè prendere veramente l'avete sofferto come schema direttore per tutto quello che avverrà in futuro allora vedete la cosa strana è questa che partendo dal dire costruiamo meno partendo dal dire recuperiamo il disegno in grande disegno verde partendo dal dire prendiamo come sistema direttore la Rete e lo ripeto superfluo e gira e rigira abbiamo tre elementi di piano regolatore non solo e che non è il piano regolatore di Piccinato i piani regolatori a cui siamo abituati sono piani che precisano tutto senza dire mai le priorità
Invece questo precisa poco precisa soltanto questi grandi elementi però da delle priorità precise
Cioè c'è una mini una bruna preteso l'ambizione di indicazione di un modo diverso di di di di vedere il recupero della pianificazione
Credo che non ci siamo partorire come cose questa questa adesso è un sassetto buttato sullo stagno in questo momento
Per con la speranza che un po'di persone si possono gli appassionati a questi problemi su Roma anche in un giro un pochino più largo di quello delle persone che di solito se ne appassiona
Se pensate poi qui largo agli amici che che senso occupano da sempre che di poter prende l'occasione da questo o da qualunque altra cosa per ricominciare a parlare anche in questo tormentato periodo forse male non sarà ecco grazie
Ma
Alla fine di ogni scritto c'è sempre diretta cacciavo galline ciao Ezio
Ma
Il quadro presentato da da Fabrizia Carminati pare esauriente mi sembra vero anche di poter dire che c'è un elemento di preoccupazione che riguarda un po'l'attualità
Nel senso che circa un mese prima che fosse approvato il Piano per Roma per il programma per Roma Capitale
C'è stato un incontro tra il ministro Conte e i dodici sindaci delle grandi aree metropolitane
In cui è stato promesso ai sindaci alla i sindaci l'estensione del modello Roma Capitale a tutte le grandi aree urbane
Se la Roma Capitale stampo diventando un modello da esportare altrove
Modello che viene seguito anche peraltro leggevamo ieri le le cose di Gerace rispetta la Commissione edilizia ed urbanistica strumenti che Geraci ieri superati perché ormai il modello e la conferenza di servizi
Credo che al di là delle faccende romane in questo senso questa iniziativa la vedo più che altro inseriva nazionale
Il problema è ragionare
Su iniziative però e coordinare nazionali sul modello delle leggi speciali sul modello delle conferenze di servizi e sul fatto che a Roma su Roma Capitale si sta sperimentando un modo di intervenire
Sui nodi della dell'organizzazione urbana
Che richiederebbe un ragionamento che non deve più essere fatto soltanto a Roma
Io credo che se finora si sono presi gli schiaffi che si son presi su Roma capitale che mi pare insomma che vedendo il programma si possa dire
Tranquillamente che almeno coloro che sono in questa stanza hanno perso una battaglia probabilmente Popper il fatto di aver impostato questa battaglia su canoni esclusivamente romani
Aver perso un occhio sul fatto che si stava sperimentando un modello da esportare altrove un modello che aveva già le sue i suoi precedenti nel Mondiale suoi precedenti
Nella in quel tipo di di costruzione istituzionale
Credo che sia un po'questa la riflessione che dovremmo fare visto anche che siamo in tempi elettorali quindi dove tra l'altro vedo scarsa attenzione a questo tipo di tematiche vedo un po'l'attenzione è rivolta tutta altrove anche da parte di forze che dovrebbe arrivare una ragione di esistenza proprio su questo tipo di di di tematiche io non vorrei non vuole fare forzature però uns russo Suma la credo che in collaborazione con l'avvenimento adesso non voglio fare contropiede credo organizzeremo dando ai presenti un po'di giorni per leggersi questo opuscolo un dibattito su i contenuti di questo opuscolo
Organizzato dalla da cento osservazioni chitarrista avvenimenti sono scortese scusa chiedo scusa Fracassi
Perché mi sembra che ci sia questa doppia esigenza di fare il punto della situazione da un lato e dall'altro però di chiedere anche io non voglio usare preciso impegno e che è una formula un po'desueta
Però di di attualizzare in questa campagna elettorale questo tipo di tematiche i capire qual è il tipo di esigenza che c'è a partire proprio da Roma
E magari e questa è una mia cosa assolutamente personale chiederà singoli candidati tre quattro punti di impegno
A partire da questo su Roma Capitale sulla quale costruire nel futuro Parlamento
La bella Robbie buona
Sottolineo la parola lobby buona che si in cui ci sia un impegno non su sul mondo e dintorni
Ma sul tre quattro punti che a partire da Roma Capitale possano non non dico invertire tendenza perché mi sembra un po'troppo
Però perlomeno riportare questa tematica l'attenzione che indubbiamente indubbiamente meritano
Facciamo un minimo di pausa caffè perché questi due ordini del giorno condotta dall'autista richiesto nell'ordine d'arresto
Fino al seconda
Dire questo che quando è nato questo programma di Roma Capitale cioè facendosi carico là dentro è nato così che il Comune di Roma ha detto chi progetti
Che crede che ritenga vadano messi dentro Roma Capitale cioè rimetta
Ce li dia ha messo una stanza del Comune a disposizioni questi progetti e questa stanza sempre da fino al tetto qui con gli amici consiglieri comunali confermeranno i progetti sono rivali ce ne sono stati più di sono stati più di mille
Di questi progetti tutti quelli che erano che avevano un minimo di attendibilità sono stati accettati tutti cioè su con questo fatto di avere queste norme territorio di mille cinquecentoundici chilometri quadrati
Il ragionamento fatto è stato ma perché dire di Seattle dire di no a qualcuno
Sono stati previsti tutti strangolando i soltanto finanziamento pubblico finanziamento privato finanziamento mezzo pubblico maggiore grado
Scajola Handley nel tempo ma più o meno accettando tutto cioè c'è stata un'esplicita rinuncia al piano e questo è stato introduzione presenta il programma su Roma Capitale come esperito una cosa scritta molto bene scritta dal grande sul sofisticazione terminologica e con terminologico economica
Come come dire come linea metodologica di una città in sviluppo
Perché sacrificare interessi che si manifestano spontaneamente la città in sviluppo noi vi accogliamo tutti e in questo siamo più bravi degli altri che hanno preteso maniche Istica mentre Gordiani quella di fare le scelte di falsi e per no
Cosa che sarebbe bellissima
Sì territorio fosse una cosa è limitata sia il territorio imolese sui limiti e se questi limiti non fossero legati all'esistenza umana cioè il patto del verde per poter respirare il patto del verde agricolo il fatto delle dell'igiene cittadina eccentrico spiegare questo è stato il discorso insorse
Affari per tutto in questo senso
Tra l'altro
Con questo sistema tutto è diventato legittimo cioè mentre prima c'era la costruzione legittima ritroviamo e l'abusivo boliviano che poteva teoricamente essere finché non arrivano le sanatorie a essere colpito sul costo con questo sistema praticamente non c'è più l'abusivo sono tutti quanti legittimati sono basta che stai dentro e basta che come dire che ti adegui al io nel mio disegno di cemento
Così tu accetti di fare parte del mio disegno no e questo è stato un po'
Nel gioco
Famoso sportello dello sviluppo nel programma di Carraro cercavo questa dizione a Roma ha bisogno di aprire lo sportello dello sviluppo
Affermazione tutta ideologica da un lato ma di cui siamo qualificando gli effetti pratici
Questo o in questo in questo periodo
Dentro un sacco di gente
Adesso però la malcapitata malata infatti in maniera
Non c'è il rischio di tornare salto al parlarsi addosso appare il discorso della sarebbe dovuta andare così invece è una buona cosa o pensare che questo sia il trampolino la base
Da continuare la battaglia in un altro modo
C'è un leghista l'ente no
Non mi pare fondi agricoli così insieme il statalista perché aveva come stanno le cose gente vediamo che cosa succede
Lo sorreggevano il fallimento potrebbe
Ho il dubbio che ci sia un problema
E il quale in sintesi nera strategia
Erano state già ambientalista era sospettato
Che bagnanti salvaguardia centoquarantadue programma per Roma Capitale
E vi sarà la casa della città circa due anni fa se non sbaglio
Sarebbe da sciocchi Vergari che c'è stata una sconfitta di questo tipo di strategie
Possiamo dire di
Che ha agito bene ragionare di rimettere in piedi una strategia d'insieme
Per non continuare soltanto cogliere gli aspetti difensivi sua singola questione perché questo ci viene trafori che di volta in volta venne vengono
Ci vengono portate
E vai verso come centosei tentando di fare
Nel senso clienti appunto da un lato l'idea di divulgare in più ambienti in più pace possibili
Una serie di considerazioni
Dall'altro però tentati di mettere intorno a un tavolo forze sane della città vogliamo usare questo termine
Per rilanciare una strategia su Roma Capitale che è tutta da ricostruire
E questo sarebbe sciocco negarlo
Cioè le dall'allo Stato da sconfitto regia di insieme che c'era scusate il termine anche avviamento organica
Allora una molto amici ma in caso di doverlo dire eccetera
è stata spazzata via da fatti di governo l'onda
Anche per alcuni sbandamenti che ci sono stati da parte di alcune forze
Ragioniamo che ricostruiva strategia questo mi pare indubbio al di là coltivi ricorsi sui singoli aspetti del programma che sono così il pane quotidiano dell'associazione pane quotidiano conservazione
Io questa cosa della sconfitta che però io mi sembra che nessuno si illude disse che il movimento ambientalista dovesse decidere il programma su Roma capitale mi sembra che ipotizzare successi Vittorio Pagani travolgenti subito la legge che non erano ripartenza perché in Parlamento dalla legge non è stata un prodotto così della rosa
Sia nel Parlamento che l'avventura urbanistica sa qualcosa
Iscritta difende utilissima ora ipotizzare che si dicesse
Il partito che comanda Roma da sempre perché non richiamo io sento parlare degli anni Sessanta documento di grande dibattito ma quelli si eran però quattro urbanistiche discutevano tra di loro come gli esposti ovvero nell'ordine sta parlando settanta
Nel periodo in cui a Roma i comitati di quartiere sono diventati per la prima volta la gente entra in campo tratto con certe contatto con certi problemi e quel periodo come prosegue non è finito anzi diciamo dopo un periodo di stargli concisa contabili
Sinistra e via dicendo secondo me c'è
Di nuovo una presenza della gente questi problemi chiaro il livello Footwork lire
Un certo tipo di cultura democratica ambientalista eccetera è sostanzialmente un dovere un livello culturale artistico tra un'assenza necessariamente solo parzialmente il fatto politico
Invecchiato c'è sempre una mediazione politica in cui gli interessi prevalenti sono quelli che sono su cui non si può pensare e di agire più di tempo Marco pensare che noi facciamo strategia di Roma
Coso mi sembra uno così un una meta eccessiva io credo che il significato di questo libro di questo intervento Ghidini risega riservato diciamo una cosa che si muove in questa direzione far parlare far discutere anche fare cose concrete e precise voglio dire puntuali nell'ambiente farà ricorso al TAR sul piede perché il piano casa sta nella notte da un fatto è poi vediamo come va a finire tutti guaribili lo faranno la loro parte
Fino al punto parola per altre cose provincia di Trieste il valore degli asset del gruppo Gianni Alemanno chiedono saranno di tutte queste cose si fanno si cerca poi intervenire politicamente e giuridicamente davanti all'avviso servirà però credo che la vera sfida sia quella poi al punto di creare un'opinione pubblica sempre naturalmente consapevoli questi problemi che poi a un certo punto vino pubblica cultura anzi
Si ritroveranno anche in forza politica
Scusate volevo dire una cosa intanto Claudio Fracassi mi sussurrava qualcosa che somiglia a quella che diceva adesso Giovanni Hermanin cioè la sconfitta cioè stare perché l'esercito non c'è malesi diceva da non era pensabile che è una minoranza in quelle condizioni vincesse una battaglia e questo va bene
Ed Erma mia ricordava anche la la grande stagione dei comitati di quartiere di fine anni sessanta inizio anni settanta a Roma che è stato veramente un momento in cui a Roma la gente nei quartieri attraverso organizzazioni autonome
Faceva politica urbanistica tanto vero che allora allume avvenuto a villa Pamphili soldi la tortura le ville romane sono state date ai cittadini allora scusate se è poco insomma Roma sarebbe ancora assai peggiore di come se non ci fosse stato per il momento è quel periodo perché ora il quale giustamente diceva quello che cerchiamo noi adesso e deve suscitare mutatis mutandis in tempi diversi qualche cosa di questo genere però Origo rispetto a come aveva messo il problema qui Mauro Veronesi
Valori un'altra cosa qui non è solamente il fatto di vivere un i cattivi e i buoni o a Roma quelli che vogliono fare cosicché sono capire quelli che vogliono fare cosa sono buoni
Nella testa di ognuno di noi il cambiamento
Da
Un'idea dell'Alitalia avanti sviluppandosi in un certo modo
E dall'idea invece di lasciare spazio alla natura intorno a noi e cercare di comprimere le attività umane per ritrovare un po'di vitalità nella natura c'è qualche cosa di molto più profondo di molto più forse psicologico e storico dentro di noi che dei caduti becca quindi maggioranza e opposizione indipendentemente da chi c'è per gli affari di chi li subisce
Non so se questa cosa chiara c'è una
Una scrittrice una certa insaturi se c'era scritto tempo fa che secondo lei
Questo è una seguace di Lovelock Gaia dalla dal pianeta vivente tutte queste cose qua DC questa qui l'umanità un qualche cosa che ha avuto la sua ad ore infanzia adolescenza
Quel periodo in cui si cresce
è arrivato alla maturità il momento in cui non si cresce più e non se n'è accorta seguita pretendere di crescere con un vestito che oramai quello gli sta stretta e più di tanto non si cresce
Qui qualche cosa di questo genere che nelle nostre teste di tutti noi non c'è ancora invece secondo questo tipo di logica che dovremo ricominciare a guardare i problemi
Remo il varo Vittorio Parola di lavoro svolto io Basta scontri azione perché non si è mai
Evelin operanti idea allora
Insomma quindi non c'è una lira
Quattrocentocinquanta progetti ma crede sempre una fortuna prima annualità mille miglia praticamente non ci fornisce fra e quindi politica esattamente sarà comunicazione
Questa questa è una seconda questione vorrei aggiungere se mi permetti Giovenale l'altro punto di Glass cosa Jinpachi loro cammino confusione
Insomma
è una citati a Molise le tendenze spontanee che ci sono attualmente al mondo centrismo individui tanto da accettare e così via
Questo si può fare un grande punto di forza cioè non solo una nostalgica un Antonio D'Amico c'è anche questo elemento non fusione
Questo è il punto secondo me riguardi rapinare una grande una grande battaglia
Grandi possibilità insomma coscienza vasti settori
Sandro è stato davvero lei ha chiesto di fare di parlare
Utilissimo a questa pubblicazione di Caterina Nenni Fabrizio Giovenale
Non soltanto perché contribuisce a riaprire una discussione sui temi di Roma in particolare sui temi urbanistici
Perché io credo finalmente sottolineo questa parola finalmente si torna a sentire una voce diversa
Rispetto a tutti coloro che disegnano le magnifiche sorti e progressive di Roma rispetto a questo programma per Roma Capitale
Dico finalmente perché troppo spesso in questi mesi
Anche una parte della sinistra è stata subalterna
A questa cultura delle magnifiche sorti e progressive di Roma Capitale
Io sono assolutamente convinto che si sia perso una grande occasione proprio aggiunge nel consiglio comunale e nella città rispetto alla battaglia sul programma per Roma Capitale
Perché è lì che si è dimostrato il massimo della subalternità della sinistra proprio a questa cultura
Perché già a giugno era chiaro che la legge per Roma Capitale era stata già stravolta Fabrizio Giovenale accennava lo sportello dello sviluppo ai mille e più progetti presentati
Quei progetti non furono presentati adesso alla riproposizione del programma per Roma capitale furono presentati in quell'occasione
Ed era già chiaro a giugno che una gran parte di quei progetti approvati nel primo stralcio del programma sarebbero stati puntualmente ripresentarci io credo che s'è già da Lippi fosse stata una battaglia unitaria delle opposizioni questo avrebbe permesso che nella città si sviluppasse una discussione ma iniziativa molto più forte di quella che poi è stata successivamente
Purtroppo siamo stati in pochi ad esprimere una usciti persa in alternativa in consiglio comunale giugno ora io credo che sia ancor più importante questa pubblicazione perché oggi forse le condizioni sono un po'più diverse da quelle di giugno
Perché in questi mesi c'è stata una ripresa del dibattito e della discussione almeno all'interno delle forze di opposizione e vi è stata una battaglia in consiglio comunale unitaria contro quel programma di Roma Capitale
Ora io sono molto più esplicito di quanto
Si fa spesso anche nell'ambito delle forze
Di sinistra mi io credo questo programma per Roma Capitale
Sostanzialmente un vero e proprio distributore di licenze per i progetti dei grandi gruppi economici finanziari pubblici e privati è un grande distributore di licenza
Gli esempi se ne possono fare moltissimo
Fabrizio Giovenale faceva l'esempio delle Ferrovie dello Stato e del completamento dell'anello ferroviario io voglio aggiungere che questo programma per Roma capitale accompagnato da due altri provvedimenti il provvedimento sulle aree industriali
Che è il vero provvedimento che scardina era la possibilità di programmazione urbanistica in questo territorio
Io non esito a definire che il virus Dossi farà sulle aree industriali che incentiverà hanno una trasformazione delle aree ce lo trovo scritto qui l'ho visto l'acquisto Fabrizio
Ma di esempi se ne possono fare mille altri da questo punto di vista
Perché non credo che sia sfuggito a nessuno tra l'altro sono state citate alcune dichiarazioni di Gerace perché mi pare che quindici o venti giorni fa sul Corriere della Sera Gerace ha dichiarato che anche sulla questione degli espropri delle aree dello Stato si sta facendo un passo indietro
Diceva molto esplicitamente che il cambio dei terreni verrà consentito ai proprietari delle aree costruttori di edificare in altre zone questo alla faccia di qualsiasi possibilità di programmazione
E di pianificazione urbanistica questo stile dramma è che questo sta diventando senso comune in questa città ecco allora l'importanza di lavori come questo e l'importanza di una ripresa del dibattito e della discussione vi è però una condizione e concludo e non parlo più
Che la sinistra di opposizione tende smetterla di limitarsi ad una funzione e ad una cultura semplicemente emendativa di programmi e di progetti presentati dato questo è il grande limite grande carenza che vi è stata per esempio durante il dibattito di giugno ci si è limitati a Mila culturalmente emendativo bastava che fosse raccolta una proposta che veniva dalle opposizioni per cui il programma potete andare questa è una cultura subalterna
La condizione per riprendere una battaglia la discussione iniziativa è quella che la sinistra di opposizione sia in grado di esprimere la propria autonomia di Progetto di programma di cultura altrimenti è evidente che si finisce nella subalternità e nel non riaprire meno le discussioni né tanto meno una battaglia di opposizione di cui io invece credo che in questa città ci sia grande dicendo
Diciamo insegna azione ho sottolineato che oggi le condizioni sono diverse
No aveva deciso di mi pare rivolgo tempo insieme
Novanta si è parte poi
Eccitante sommariamente di sfuggita ma e nel e come gli è sfuggita se mi permetti in questo bellissimo e poi utilissimo uscì eccitata la sua prosecuzione che la Brianti
L'arte antica parco dei Fori Appia Antica commettono scende questa grande struttura centrale spazi vuoti finalmente
Cultura inizia e laddove questo abbiamo generato quindi io invito
Invito tutti quanti a riflettere molto battersi per questi cioè le persone scandalosa di Palazzo Rivaldi Ultimo Palazzo nel cuore archeologico di Roma che senso ha preso i prelati cagionevole di salute anziché a diventare la struttura museale del servizio
E poi mi rallegro che a fine estate sette si fa si dice che
Tale termine Ossezia hanno portati via e dintorni liberate dei ministeri ricoperte di sontuosi strutture partitura muore
Cioè questo qua appare del ministero dismessi questa proposta di demolirlo creare danni sparsi nella città che non ha spazi mi pare molto interessante
Farà molto arrabbiare portoghese il piattino affidati quindi Berthe quindi hanno
Perché queste poche parole del ministro fra lei rapidamente Conte ecco Caterina perfetto utilissimo lascia l'auto vademecum per chiunque
Intende andare
All'arrivo
Parco dei Fori la palla fuori
Riversa prego
Può solo per fare i complimenti ore presidente dell'Ina
Opuscolo che secondo me
Il cui libretto insomma che a Roma fanno da periodizzazione insomma no ce ne sono qui impiego dei vasi insomma penso che
Il libretto che fece il pieno insieme a Giovanni Berlinguer borgata romana ma rappresenta vedi anni cinquanta non solo tante si indichino ibrida legge rimane uno dei più grandi presentano Masi
Anche di lotta politica presenta
Ora può infatti insomma su il insomma
è il fazione del programma di Roma Capitale
Ora fin qui il discorso è stato
Sviluppata a livello politico a livello di esperto
D'ora in poi queste cose andranno in attuazione e questo sicuramente avrebbe no ma io penso che cioè non lo so se solare facciamo una battaglia ma prima vediamo la società bensì la sospensiva ora
Tanto andrà sei non avevano con l'avvocato precedente
No ma io dal questo come al solito nella ammesso viene FIAT insomma no
Simoni pronto al tema nascono
Ora il primo tempo
Insomma c'hanno infilato diversi restò ma insomma qualcosa uscito fa perché bene o male le opposizioni in consiglio comunale
Contro c'è stato l'intera istituzione tale campo contro
E quindi insomma io da come s'era messa la questione
Vuol dire
Risulta insomma livelli istituzionali non è male assomiglia al secondo bene fino all'immagine farà il fatto che non c'è un finanziamento pubblico proprio quello che allora intanto gli interessa di fare degli interventi per la città
E quindi metropolitane indica i posti riservati gli interessa prima andare avanti
Chiusura alle speculazioni in una
La legge come capita però io penso che la Roma è una città vive male è una città che
I cittadini insomma cominciano a sentire sulla propria pelle ormai sofferenza ma allora il nuovo anche l'esame uscito dalla consapevolezza un po'rustica
Che quando andranno a fare questi quattrocento cinquanta progetti
Bene molti cittadini romani capiranno meglio le cose di cui sono Street
Allora io oltre il movimento in basso
Una do un consiglio
Fabrizio Caterina ragazzi
Distribuito dodici mila ma io negli arredi magrebini
Quarti numero in più
Migliaia di copie in più perché ho l'impressione che magari fra un anno quando cominceranno a fare meglio meglio
Franco orribili scatoloni nel centro della città
Ci saranno cittadini e capiranno queste cose che oggi sembrano soltanto per le spese sostanza quello che è successo allevarli
Dopo essersi mosso non soltanto un ambientalista non soltanto
Gli oppositori politici ma ha smosso riparo mossi singolarismo sbancando smosso impiegati mosso il ceto medio
Io penso che accadranno tanti
I guidatori elevato prossimi tempi allora probabilmente diverranno aziende proprio di questo rapporto perché in un anno capire meglio a partire dal quel singolo problema
Camminare ecologista sotto allora fate in modo tale che Giuliano confida darebbe
Vorranno capire riconoscere
Roma il Bellini civile
Sì
Che incinta Lucia sopra firmatari usare questa chiave nel senso giusto senza farci tanta demagogia perché questo sta succedendo in periferia romana vero
Qua sì appelli secondo lei parola virgola guarda qui nove in questa onorevole questo rileva questo titolo ci sono due cose ce n'è una che manca il una parola al Sacco eterno di Roma ce n'è una in più una Binder nome Fabrizio di gioventù no raccoglieva una
Come
Locali ma appena milanista obsoleti
Stanco provato libertà
Vorrebbe
I Lanzichenecchi giusta diventa analizzando certo collaboratori così
Insomma
Volevano ancora
Anche indipendentemente
Unica negli anni appare
Anzi vola
Velocemente
Da allora abbiamo dove non sono i valori aveva famoso certo
Saliamo verso Angela si trova nel suo insieme ovvero che non può arrivare possiamo ringraziare eguale maglioni e noi avevamo