Meeting di Rimini 2015 - Verso un nuovo welfare: valutare il non profit per valorizzare il territorio

Iniziamo questo dibattito dal tema verso un nuovo welfare valutare non profit per valorizzare il territorio
Soprattutto in questo periodo di crisi le opere sociali
Così presenti nel territorio italiano hanno dimostrato di essere fondamentali per la tenuta della nostra società
Sono cresciute hanno incrementato moltissimo i livelli di fatturato con di occupazione cosa che ha stupito molto in un periodo in cui invece l'occupazione stentava a crescere
E anche in un momento in cui le risorse sia pubbliche che private venivano decisamente meno
Evidentemente siamo in un momento di grande ripensamento del sistema del welfare si sta richiesti ridisegnando rapporto tra pubblico e privato in un contento sto appunto non solo di scarsità di risorse ma di grande incremento dei bisogni
Per questa ragione
Ed è lo scopo di questo incontro ci sembrava importante porre al centro lo scopo del sistema di Welfare che non è la conservazione di forme di intervento ormai superate non più efficaci
Ma
Lo scopo sono le persone portatrici di bisogni ma anche
Portatrici di intenti di costo di costruzione e di gratuità
In questo scenario ci è sembrato importantissimo che si sia tornati a parlare di valutazione
Perché la valutazione la grande possibilità di per superare gli steccati ideologici che vedono contrapposto l'intervento pubblico quello privato
Per mettere al centro invece il risultato l'efficienza dell'efficacia e la creazione di azioni effettivamente utili e positive per le persone che come abbiamo detto sono lo scopo ultimo degli interventi di Welfare
Perché si è ricominciato a parlare di valutazioni innanzitutto la il disegno di legge che reca la riforma del terzo settore della e dell'impresa sociale
Proprio nel nel parlare nelle nell'articolo e negli articoli in cui
Mette a tema il rapporto tra pubblico privato e la valorizzazione dei soggetti privati anche in fase di programmazione
Auspica dispone la creazione di criteri e modalità per la valutazione dei risultati ottenuti
Addirittura nella valutazione che viene data di impresa sociale
Si parla di impresa che ha come scopo la realizzazione di impatti sociali positivi
E infine il tema si è dimostrato fondamentale relativamente a un tema che soprattutto la recente vicenda Yimou ha portato molto alla ribalta c'è la possibilità anche dal punto di vista della disciplina dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato e di concorrenza
Che in prese senza scopo di lucro che svolgono attività commerciali possano essere detassati all'Agenzia delle entrate ha fatto un'apertura interessantissima
Proprio in sede di audizione alla Camera
Sulla riforma del terzo settore dicendo sì però ci devono essere degli impatti s'di impatti sociali positivi che devono essere oggetto di valutazione allora per questa ragione ci è sembrato molto interessante parlare qui affrontare qui questo tema
Dico anche questo che non lo sistema di Welfare dunque se vorrà porre veramente le persone al centro
Dovrà identificare degli strumenti che permettano di verificare quanto questi Bini bisogni di queste persone siano effettivamente
Soddisfatti
E quando ho letto in quanto le azioni intraprese corrispondere i bisogni e allo stesso tempo non potrà che nascere da una valorizzazione di tutti i soggetti che già operano e realizzano azioni di pubblica utilità
Sempre con lo scopo che del protagonismo di tutte le persone presenti sui nostri territori
Di questo parleremo questa sera innanzitutto perciò io do la parola al professor Giorgio Vittadini Presidente della Fondazione della sussidiarietà e tante altre cose chiedendogli
Innanzitutto perché la valutazione dei servizi importante anche dal punto di vista culturale e cosa vuol dire nella sua esperienza valutare quali sono i rischi rispetto i quali bisogna stare attenti per non irrigidirsi rispetto
A un mondo così variegato grazie
Allora
Se noi noi abbiamo sempre pensato che
Ci vuole ci dovesse essere un pluralismo di offerta nel servizio del welfare sì ai servizi
Statali cioè quindi locazione salita sistemi sia ma anche
Co insieme realtà profitti e non profit che potessero
Collaborare a questa erogazione di servizi e per dire che appunto lo stiamo parlando di cose astratte la Regione Lombardia funziona così e mi sembra essere
Sia nella precedente legislatura che in questo un modello per tutti
Perché evidentemente offrire servizi in modo concorrenziale pur con una concorrenza regolata come avviene in questi
Tipi di settore vuol dire permettere
Una maggiore qualità è una maggiore
Possibilità di risposte ai bisogni della gente
E questo
Lo dico all'inizio pratica lo collego a quello che penso dirà poi anche il presidente baroni delineando il sistema del welfare
Ma
Qual è l'obiezione che la letteratura soprattutto un certo tipo di letteratura
E molti politici
Hanno offro
Legati a un'immagine statalista hanno sempre
Dato rispetto a questo
Che nel momento in cui tu
Costruisci dei servizi di questo tipo in cui per esempio c'è una libertà di scelta dell'utente
Esiste una asimmetria informativa cioè
L'utente non è in grado di capire cos'è meglio
E quindi prevede prevederei una
Offerta dei servizi che non sia
Pluralistica e con la libera scelta dell'utente
Vuol dire di fatto fare qualcosa che potrebbe essere giusto in astratto e
Non giusto nella realtà perché lo dicono perché sempre definendo
Noi dobbiamo pensare che i servizi di pubblica utilità la persona
Che sono quelle del welfare
Che vuol dire con l'ordine pubblico utilità la persona pubblico utilità perché non sono servizi come il barbiere come
Il supermercato sono di pubblica utilità per tutti ma
Non sono neanche l'elettricità allora col dire
L'educazione l'assistenza
La sanità alla cultura
Sono servizi qui nasce l'obiezione
Cosiddetti experience GURS tali per cui
Non posso
Vedere prima dell'erogazione del servizio quali sia la qualità per esempio
Voi potete dire che un insegnante bravo
Ma non potete dire che ha
Fatto una buona lezione fino a quando la lezione non viene fatta o voi potete dire quel chirurgo e preparato
Ma fino a quando ha fatto l'operazione non potete dire se l'operazione è stata buona o no oppure anche nella cultura voi potete dire il tenore bravissimo ma fino a quando non è stata fatta l'opera io
L'opera nel senso Abramo musicale
Io non posso dire se è stata buona o no allora per questo siccome io non posso
Verificarlo a priori pensate la differenza l'elettrico una macchina come le ho un servizio elettrico potrebbe è definibile a priori sulla base delle caratteristiche tecnologiche
Allora siccome io non posso verificarlo a priori
Allora esiste una simmetria informativa e quindi non devo erogare il servizio
Qual è la risposta la risposta sta proprio nella valutazione ora la valutazione
è si giustifica già nel momento in cui il servizio sia pubblico perché mentre anni fa bastava della sanità l'educazione andare a vedere se il bilancio era in ordine o no avere qualifiche indicatore di tipo aziendale in tutte le parti del mondo
La gente vuole sapere cosa succede
Vuole sapere se la sanità è buona l'assistenza è buona distruzione buona e quindi vuole valutare vuole
Vuole giudicare come è avvenuto quindi questo vale anche per
Se fosse il servizio pubblico e basta
Ma nel momento in cui c'è una
Pluralità di riserva di di di
Di erogatori la risposta alla simmetria informativa e dice ma se io ti do degli strumenti per sapere cosa succede
Tu hai degli elementi per valutare quello che succede e allora viene risposta a questo tipo di obiezione
Che esiste e che molte volte è un'obiezione politica ma
Per esempio rispetto alla Regione Lombardia può dirlo meglio di me Presidente Maroni ma
Quante volte ingressi in però c'è l'asimmetria informativa
Ma capite siccome
Questo magari montava bene trent'anni fa perché non c'erano gli strumenti per valutare
Oggi è avvenuto qualcosa tale per cui
Queste o valutazione può essere fatta e nella seconda parte dell'intervento dirò come avviene innanzitutto cosa vuol dire valutare
Valutare un servizio MOL dirlo valutarlo non solo ex ante per dire valutare ex ante
La certificazione ISO nove mila oppure
Una uno un procedimento di accreditamento a priori che guarda le procedure
La valutazione di cui sta parlando è una valutazione esposto che può essere di tre tipi una che conoscete già la customer satisfaction
La soddisfazione dell'utente secondo è l'efficienza
Quante risorse usi
Rispetto a
Quei ai servizi che dai
E la terza invece è l'efficacia se tu hai risposto i bisogni ora già le prime due se fossero attuate ci permetterebbero di valutare
Sia
I singoli erogatori che che tutto che un sistema per esempio regionale abbiamo il sistema regionale voi sapete forse non sapete ve lo dico io
Che a fronte di questo dibattito sulla sanità che porta tagli orizzontali
Se
Il spesa sul PIL per la Sanità del sette per cento ci sono regioni che spendono il dieci per cento e ci sono regioni come la Lombardia che spendono le cinque otto per cento allora se si valutasse veramente
Il Governo centrale direbbe calma non è che io taglio tutti uguale se uno spende il dieci per cento di tutto cerco di portar via quel tre per cento in più
E
Di premiare chi spende di meno quindi voi già capite che fare efficienza e valutare vuol dire
Per esempio superare quell'idea del taglio orizzontale perché tutte le Regioni sono uguali tutti in si muovono uguali ma non è così perché violato già un dato
La customer satisfaction uno da una parte contento o no ma uno potrebbe dire sembra però se mi fai l'efficienza e perché è perché la Lombardia a perché ci al privato viene detto qua estone finisce per
Tagliare sui servizi ma da un po'di anni si valuta l'efficacia
Cosa vuol dire lavoro valutare l'efficacia vuol dire valutare non solo l'output quel prodotto aziendale ma lauta cioè il le l'esito di quello che viene erogato sulla persona
In termini istruzione sai istruito o no in termini formazione professionale che sei preparato uno a lavorare o meno in termini di sanità
Si può valutare se i tuoi curato no per esempio senza andare a fare grandi cose de dal punto di vista dispensa
Con le schede di dimissione ospedaliera Lombardia io ho collaborato anche in questo da da quindici anni ormai guarda su
Le schede di dimissione ospedaliera se tu
La mortalità la delle dimissioni volontarie i trasferimenti tra ospedali il ritorno solo per attori che
E i il ritorno in ospedale dopo una degenza evidentemente correggendo questua
Per quella che si chiama risk adjusted fra le caratteristiche
Delle persone perché evidentemente non puoi
Mettere appare io un vecchio un giovane un malato o no questore comune allora la Lombardia le facce sono altri sistemi regionale ma adesso vi do un dato per capire
Come è importante valutare perché all'interno di dente meta Lombardia può valutare gli ospedali sa
E i reparti ma pensate ancora a livello regionale vi faccio un esempio la Genna sicché l'Agenzia
Che
Delle regioni che valuta la sanità
Fa il programma nazionale esiti adesso vi do un dato tra i vari colleghi qua guarda i parti cesarei allora
Voi di Rita la Lombardia e la Lombardia a un quarto di parti cesarei di per esempio certe a sud della Campania allora
Premettendo che forse le donne sono tutte uguali
Vuol dire che l'efficacia di questi interventi evidentemente è minore perché uno che deve fare quattro volte in parte già casi sono due UE meno capace oppure sta
Giocando ci dentro
Allora voi potete e o andate a vedere tutti gli altri parametri la Lombardia di mortalità di ci sono alcuni parametri fondamentali sull'infarto su altro
Voi potete confrontare le Regioni e dire ma guarda succede che la Lombardia è più efficiente e anche più efficaci cioè più capace di
Valutare
Di di intervenire per
In termini più
Come dire
Capace di curare d'altra parte avete hanno altro dato interessante che può essere usato come out anche sono
Le percentuale di persone che vanno fuori regione perché con accordi tra le Regioni uno può anche trasferisce ora la Lombardia un dieci per cento di utenti che vengono da fuori regione vuol dire che la gente per soprattutto per certo tipo di
Come dire di patologia
Si trasferisce da altre Regioni verso la Lombardia e questo vale anche per all'interno degli ospedali lombardi perché mentre per l'ottanta per cento si va
A venti chilometri all'interno dall'ospedale
Un venti per cento di patologie che sono di solito è quale più gravi oncologiche piuttosto che i cardiologi che o di questo tipo la gente sceglie l'ospedale allora tutto questo discorso coso ad arriva a dire
Che se noi costruiamo un sistema di welfare che è un sistema basato sulla famiglia che sceglie sulla sul sulla possibilità di una concorrenza tra privato non profit e pubblico lo abbiamo tutti gli strumenti de nella valutazione per permetterlo
E quello che peraltro bar sulla sanità può essere sulla
Può essere detto per esempio sulla formazione professionale voi sapete preclude la Lombardia a i voucher
E cosa vuol dire i voucher che mentre prima davano e molti Regione fanno ancora così a fondo perduto la formazione professionale a certi enti che magari erano sempre gli stessi da un po'di anni e Lombardi ha detto non sceglie lei dite
Il
Non è lente che il punto di riferimento ma l'utente l'utente decide dove andare e io lo supporta questo cosa vuol dire evidentemente vuol dire che l'utente ma dove dove
Impara di più
Se io poi vado a vedere che veramente impara di più a posteriori confermo queste cose
Questo per dirvi bene anche al di là della Lombardia e di questi settori perché quando si parla di Amburgo non so se avete sentito
Vuol dire che l'università cominciata valutare ed è cambiato tutto vi dico da professore perché ha cominciato a vedere i professori che producono e quelli che no ogni ogni professore a una vita URP e dice
Il numero di articoli scientifici di su certe riviste che ha fatto nell'ultimo periodo con un momentino
Quindi si comincia a vedere cosa succede e
L'INVALSI ha cominciato a farlo sulla scuola pensate e siccome in Italia domina e l'undicesimo
Purtroppo in certe regioni come la Sicilia il sessantacinque per cento
De dei gli studenti invogliato del professore delle famiglie ha rifiutato di farsi valutare avendo paura che la valutazione sia una sorta di
Condanna mentre invece
Per chiudere e
Esemplificare
Perché diciamo se tu valuti vuol dire che turni levi la libertà di educazione Dante così ma guardare se tu sei mettere un apostrofo o sei fare il la famoso problema del del rubinetto che si apre
Le dentro la vasca che che si riempie o fare ragionamenti di logica oliere semplicemente vedere si si istruisce o no e pensate che anche qui sull'INVALSI
Mentre si dovrebbero a vere delle varianze all'interno delle scuole
Purtroppo le varianze sono tra regioni vuol dire che in certe regioni questo confermato altre da altre valutazioni internazionale colleghi
Lobby e Pisa sì istruisce di più e altre di meno anzi lode Pizzetti dice che
La Lombardia al Trentino altre Regioni sono molto al di sopra della media OCSE e altre regioni sullo sotto allora concludo il discorso per farmi capire capite che con la valutazione cosa posso dire dopo
Posso dire guarda forse devi migliorare o
è giusto che io vado in università dove si sta
Dove la gente più preparata io dopo uno strumento per quell'uguali far sussidiario compartecipato un familiare
E non ci possono più essere obiezioni non si possono più fare obiezioni politiche del tipo e ma tu dopo la gente non sa scegliere o crei in uguaglianze
Anzi
Per superare l'uguaglianza études evitare degli strumenti attraverso cui la gente possa scegliere quindi concludo dicendo che la valutazione è uno strumento tecnico
Che permette finalmente che politiche che poi non l'abbiamo neanche inventato noi se vogliamo un welfare diciamo partecipato è anche un'invenzione in giù dell'in del blairismo inglese quindi neanche
Come dire che può essere confinato all'idea un'idea di destra e così via ma
Un tipo di strumento del genere di strumentazione di politica
Che valorizza la scelta della persona che permette una competizione virtuosa che va a vedere dove funzionano tutto questo è dato dalla valutazione
Questo punto le differenze di politica che si possono avere sono differenze di intelligenza perché voglio dire
E lascio la domanda è meglio che la gente scelga sia le informazioni veri meglio
è meglio che si sappia che funziona di più o meno o meglio far finta che noi siamo ancora nella notte in cui tutte le vacche sono nere
Grazie
Interviene
Gatta Donato Iacovone amministra trenta ore delegata di nette indiani d'Italia che farà un affondo sul tema della valutazione di impatto anche probabilmente con qualche affondo critico e con qualche proposta sugli strumenti di valutazione grazie
Grazie
Io mi riallaccio velocissimamente a quello che diceva punto Giorgio Vittadini e cioè
Il primo tema è perché oggi è diventato così urgente valutare e perché la valutazione anche in questo Paese comincia a tutte le latitudini del Paese
Comincia a essere così fondamentale non più rinviabile dunque la prima
Ragione che siamo in un momento di risorse sempre più scarse decrescenti e di bisogni crescenti dalla popolazione
E quindi è urgente valutare
Io sono avvistato relegati a Messina che non si sa
Che opera nella approfitta che impiega circa quattro mila persone in Italia ne assume l'anno scorso abbiamo assunto novecento neolaureati quindi
Siamo addentro al mondo del profitto e dove è importante valutare e perseguire gli obiettivi di risultato
Lavoriamo nel settore pubblico estrazione quindi molte quindi conosciamo bene le logiche dalla pubblica amministrazione
E quindi i problemi di efficacia ed efficienza cui faceva riferimento sempre Giorgio Vittadini
Abbiamo creato tre anni fa una fondazione permessi anche si occupa
Dei giovani che hanno avuto un disagio e cioè di tutti i giovani che non sono stati fortunati come novecento i mille che ne assumiamo ogni anno
Ma che hanno avuto uno svantaggio e quindi sono aiutate da nelle stesse dai nostri stessi giovane ed ha i fondi della società
Su alcuni progetti e ne abbiamo finanziato anche moltissime su Milano in giro un po'per l'Italia
Quindi abbiamo un'esperienza per parlare di risultati e soprattutto
Per partire da un punto che senza la collaborazione
Tra il mondo del non profit enorme soprattutto in alcune Regione Lombardia sicuramente una di queste se non la prima Regione doveva
E c'è un forte attivismo Händel non proprie dell'associazionismo tra il mondo del protette che finanzia il non profit non solo ma il mondo del profit e della privato che finanzia il non profit
E la PAT che ha un grande ruolo che quello di coordinare secondo la logica diceva Giorgio Vittadini dando priorità agli interventi sul territorio perché oggi la fondazione di Why come tutte le fondazioni e l'Associazione
Possono decidere quale Progetto finanziarie
Quindi se tutte le fondazioni e associazioni in Italia finanziasse lo alla ricerca sulla
Sui tumori o finanziasse
Una altra iniziativa tutti finanzierebbe una sola iniziativa
Che magari per un territorio non è la priorità
Ecco perché è fondamentale il ruolo di coordinamento di un territorio una Regione o un Comune una cenetta metropolitane quel che sia ma torniamo all'impatto a ma che cos'è l'impatto
Allora se voi a se voi avete finanziate e sono tanti fondi finanziati col fondo sociale europeo per esempio un fondo di formazione sulla disoccupazione
Il risultato lo si misura le il numero dei partecipanti che appunto vanno a questo corso di formazione questo è il risultato
Se invece no e poi parliamo della
Del valore è la qualità di quel corso come si fa si fa intervistando i partecipanti dicendo da chiedendo loro valutazione
Sui docenti sul materiale didattico distribuito sulle infrastrutture l'Aula eccetera ma se voi volete ma misurare l'impatto
Che cosa è fondamentale quando io erogo con soldi pubblici o di un'associazione un corso di formazione per disoccupati
Che cosa è veramente impattante che la gente di partecipi
Sì
Che ci sia un buon corsa dei docenti siano bravi si
Ma che cosa è veramente rilevante
E che la gente che ha a andata quel corso trovi occupazione per quello serve un corso di formazione per disoccupati perché ritrovino occupazione
Allora che cos'è l'impatto l'impatto e quante persone che hanno fatto quel corso di formazione ritrovano ovviamente lavoro dopo sei mesi dopo un anno
E io misura l'efficacia a cui faceva riferimento Vittadini della di quel corso sulla base del numero di persone che dopo sei mesi hanno trovato occupazione
Ora se mi mettono qualche esegua i beni e volevo fare ecco qua perfetto allora
Bene questo è l'impatto quindi per tornare all'impatto ora per tornare al punto
Del
Diciamo della cooperazione fra più soggetti
Una cosa che è importante quando si chiede i soldi ai cittadini o si chiedono i soldi ad un'impresa
Per un obiettivo sociale per esempio per aiutare i malati terminali che sono rimasti solo io i cronici che sono rimasti a casa per esempio da aiutare i bambini che sono affette ad appalti e che hanno abbandonato la scuola quando si chiedono soldi a un cittadino o a un'impresa
Il cittadino o l'impresa sempre più vogliono sapere che cosa si fa con quei soldi
Quindi è importante quindi che si mettano insieme i soggetti che dicevo prima pubblico-privato e ovviamente si chiedono dei soldi ma con quei soldi bisogna raccontare e dimostrare che cosa si è fatto altrimenti i soldi dei cittadini dei privati non arriveranno più per finalità sociale
E quindi questo è un altro elemento allora è importante gli ingredienti
Da mettere insieme ma è importante che voi trovate un rendiconto un tornaconto per chiunque mette soldi
Quindi anche il privato che mette soldi abbisogni un tornaconto il suo tornaconto è
Che i soldi che ha messo in quelle mi sentiva hanno generato un impatto che il numero
Dei disoccupati è diminuito nell'esempio di prima
Che i bambini tornino a scuola quelli che hanno abbandonato la scuola vogliono misurare quell'impatto perché quell'impatto da un rendiconto a da una misurazione della
Di quello che si è fatto e quindi un beneficio in termini di brand di reputazione
La gente ovviamente se non ha un beneficio più se non a questo tipo di soddisfazione non mette più soldi
Bene
Andiamo avanti e
Ragioniamo quali sono le partnership in giro per il mondo che hanno funzionato alla questo è un esempio interessante questo è un portale
Che ognuno di voi può andare da Abu Dhabi io W W punto attente punto comma è un terminale è un
è un
è molto interessante
Ma questo questo canale dove voi potete trovare i migliori discorsi che sono fatti nel mondo questo signore che vedete
In questa foto si chiama Toby Peters e che cosa si è inventato
Bene lui racconta una storia che interessante avvenuta negli in Inghilterra dove il Ministro della Giustizia
Lancia un Bond cioè lancia una richiesta di soldi rifinanziamento un'obbligazione da parte dei cittadini che chiede ai cittadini di finanziare un progetto
Il progetto doveva servire per ridurre la recidiva nei dei carcerati e cioè ridurre il numero dei carcerati che una volta usciti dal carcere rientrano in carcere
Bene
Cosa fa lui emette un bond e
E dice a i soggetti che finanziano questo obbligazione se entro sei anni
La recidiva quindi il numero di
Carcerati che rientrano di cittadini che rientrano in carcere diminuisce del sette virgola cinque per cento cioè si riduce
Io riconosco come ministro giustizia una percentuale di interesse tra il dieci e il tredici per cento altrimenti riconosco zero
A questo punto si è creato un grande al senso di responsabilità di chi ha messo i soldi che ha voluto controllare cosa si facesse con quei soldi
Di chi della associazione in questo caso che ha realizzato il programma di formazione su i carcerati per inserirle nel lavoro una volta usciti e beve ovviamente questo obiettivo è stato raggiunto però questo è un altro esempio
Dove l'impatto era chiaro ridurre il numero di
Carcerati che ritornano in carcere molto chiaro molto misurabile quindi
Dove le persone hanno messo dei soldi hanno ottenuto un risultato e hanno ottenuto anche un interesse per questo per questo il secondo esempio
Velocemente questo signore si chiamo si chiama Michael Porter è un grande guru del settore privato di strategie organizzazione di impresa
E nell'UE ha teorizzato che per lei prese e conveniente in venti in investire nel sociale
Ha teorizzato e dimostrato che se un'azienda investe in un territorio sui bisogni del territorio né a un ritorno per i propri dipendenti per i propri clienti per la propria azienda
Ma di nuovo ritorniamo al punto ovviamente della misurazione di questo impatto cioè vi è la necessità perché io intervengo su un territorio che abbia ovviamente
No un un ritorno misurabile bene
Passiamo a un altro appunto è il punto a questo punto è avevamo detto all'inizio risorse scarse bisogni crescenti
E che cosa succede quando le risorse sono scarse e bisogni crescenti il punto di vista soprattutto politico ma non so succede anche nel settore privato quindi anche del mio di settore
E che i le le irresponsabili della politica o delle aziende guardano il breve termine
Cioè guardano il risultato immediato questo e quello che crea in genere i danni generazionale c'è a guardare solo il brevissimo si interviene sul Brebemi non si investe
Sulle generazioni successive non si investe sul futuro
Perché investire sul futuro è un dovere che ognuno di noi diamo perché noi oggi siamo qui perché qualcuno nel passato ha investito su di noi quando ne sarà Bindi
Perché siamo anziano ovviamente lasciato in una condizione che ci consente oggi di essere dove siamo noi abbiamo l'obbligo di investire sulle generazioni successive
Allora questo
è un altro elemento fondamentale perché lilla valutare l'impatto c'è il valutare la bontà di un progetto rispetto a un altro nei consente ovviamente di guardare a quale progetto ha più impatto anche
Guardando al meglio e a lungo termine questo ovviamente mi consente quindi di scegliere più opzioni
Allora a questo punto introduciamo se è chiaro il concetto di impatto e perché è importante valutare l'impatto in se inseriamo un altro concetto e cogente ma
Come si misura l'impatto cioè quali sono gli indicatori
Allora oggi
Il titolo di questo tema di questo dibattito e sul Welfare cioè sul benessere di una collettività
Allora gli indicatori sono fondamentale per misurare il benessere che
E sofisticato come concetto per cui
Questo signore questa foto che vedete in questa slide questo signore sic
L'AMA Simon Guzzo Nezzo e quello che ha inventato il PIL il prodotto interno lordo e quello con cui noi oggi misuriamo il benessere delle Nazione
Lui se l'è inventato nel mille novecentoventinove dopo la grande depressione perché voleva valutare se
Gli investimenti che stavano facendo gli interventi che stanno facendo il ventinove per rianimare le con Emilia avessero o meno efficace sull'economia appunto
E andava bene ma lei stesso appena a pagina sette del suo documento dice guardate che questo misura questo oggi misuratore non è efficace a misurare il benessere di una collettività
Che è un concetto molto più sofisticato allora gli indicatori che noi dobbiamo a
Andare a trovare devono essere sintetici
Devono funzionare ma devono essere anche
Sophie spiegati per cogliere la complessità del benessere e arriviamo
Ai modelli di valutazione più diffuso allora oggi se voi andate sul web
Sul
Sugo dove volete andare motore di ricerca che scegliete e digitate modelli di valutazione voi trovate un elenco
Di circa cinquanta modelli di valutazione cioè i modelli per valutare l'impatto di un progetto su un territorio o su un tema o su una priorità definita ce ne sono cinquanta
E sono ognuno di questi ha una sua validità quindi qualcuno e più positiva qualcuno più negativo ma tutti sono validi
Tutti sono passati sul cambiamento e sul miglioramento e il quello più diffuso si chiama al solo voi sociale per torna o l'investimento e cioè
è un modello che misura il ritorno sociale di un investimento di un euro tema investiamo
Allora
I modelli sono tanti sono tutti validi quello più diffuso e lo sarò io noi che cosa abbiamo fatto abbiamo semplicemente
Fatto un modello
Che tende a essere sistemico come mesti Angulo abbiamo a
Anche sperimentato come vedete questo modello che abbiamo definito
è un modello che tiene in conto in maniera sistemica tutti gli aspetti quindi l'impatto ambientale quindi gli elementi dell'innovazione di un progetto rispetto a un altro
Quindi il benessere personale le relazioni sociali che è un elemento fondamentale con l'aumento delle tale relazione sono quelle che fanno vivere meglio le persone o fanno vivere peggio alle persone
Quindi le relazioni sono importanti e quindi se un progetto favorisce le relazioni tra le persone
è ovviamente un elemento da valutare il lavoro
Il paesaggio il patrimonio culturale il benessere economico li vedete tutti in questa slide e questi sono i dodici grandi temi sotto questi ci sono cento indicatori
C'è un algoritmo che fa un calcolo e definisce lo vediamo nella pagina successiva
E definisce se un progetto e migliore rispetto a Ra ad un altro rispetto alla priorità che noi ci eravamo dati
Vedete in queste esempio a in questo esempio il Progetto alternativa a
A un maggiore impatto sulle persone che vivono in assoluta povertà
Un è pari a dieci che è il massimo a nove virgola otto sulle persone netta cioè sono quelle nozze
Che non hanno un impiego non temporeggia note vedo che i cervelli che non sono a scuola e che non sono in treni invece quindi sono persone ferme
Ora ovviamente ha un impatto bensì le persone che non stanno andando a scuola che non stanno facendo un corso di formazione che non stanno lavorando
Ha un impatto anche vedete sulle persone dei venticinque sessantaquattro anni sui processi formativi vedete la valutazione dei progetti ovviamente se la nostra priorità
Del nostro territorio e di migliorare le persone di ridurre le persone che vivono in povertà o di quelle che vivono non è non a scuola non informazione che non occupate il progetto ha
Ed è evidentemente migliore del Progetto BT
Questo è un elette è un altro esempio
Che serve
Tangibile a misurare poi c'è un progetto ha un impatto maggiore rispetto a un altro prova questo e
Per per fare un esempio anche tra territori questo è l'esempio tra Paese Germania è il Paese Italia ci che cos'è prioritario per la Germania che cos'è prioritario per l'Italia
Chiaramente le priorità tra Italia e Germania sono
Intuì facilmente intuibili sono copie completamente diverse l'uno dall'altro vedete l'Italia a ma a come maggiore priorità oggi le persone che vivono in povertà assoluta la percentuale di persone tra quindici e ventinove anni che non studiano che non lavora quello diciamo prima
La propensione alla brevettazione quindi la capacità di trasformare innovazione in brevetto e quindi in Business
E poi vedete tutto l'elenco
Vedete voi nel caso della Germania le priorità sono diverse sono l'istruzione la formazione il primo l'altro è Lastrucci alla formazione nella esiti primo e le secondo tra i ragazzi le persone tra venticinque Santo quattro anni
La percentuale di lavoratori guadagnano meno a che cosa serve dare una priorità un territorio
Questo serve per dire questo progetto che tu mi proponi e in linea con le priorità che io ho definito su questo territorio oppure non è in linea non impatta le priorità che io ho deciso
Fondamentali per questo territorio
E poi arriviamo come dire al punto
Di che citava Giorgio Vittadini ci a questo punto se io ho definito le priorità di un territorio cioè che cosa è più importante per me io indirizzo
Il non profit il protette e
E le risorse dell'Appia verso quegli obiettivi che ritengo
Prioritari ma come lo faccio misurando ex ante cioè all'inizio prima che partano i progetti
Che cosa che tipo di impatto a quel progetto sulla disoccupazione per esempio
E poi lo vada a verificare alla fine ex post come si dice se effettivamente quelle misure quei progetti hanno ridotto la disoccupazione
Hanno ridotto l'abbandono scolastico hanno ridotto la recidiva cella la banda il ritorno nel carcere di un carcerato e via dicendo ma questo
è
La
Dove arriva dove aiuta il modello e andiamo all'ultima slide che alla penultima slide e che questa che vedete qui qui vedete nell'asse
Delle ascisse è una matrice dovete voi trovate da una parte il di interessi di un territorio quindi che cos'è prioritario per un territorio e dall'altro che cos'è prioritario per quell'organizzazione
Perché noi dobbiamo anche tener conto di che cosa è prioritario per la fondazione Nesti anche i guai se noi vogliamo avere i soldi di quella fondazione noi dobbiamo anche capire che cos'è prioritario per Pirelli se vogliamo i soldi di Pirelli
E quindi quando Massimo iniziamo l'interesse di quell'organizzazione che mette delle risorse a disposizione e l'interesse di un territorio e di chi guida un territorio noi massimi zia
L'interesse di chi mette danari e l'interesse di chi è chiamato a gestire quei canali
Allora vedete nel quadrante giallo di questa slide voi trovate la parte ottimale dove massimizzando l'interesse
Della Pubblica amministrazione e l'interesse della della
Della organizzazione chiudiamo con questa slide hanno questo modello potrebbe aiutare dicendo in
Aiutare h appunto a fare il calcolo dell'impatto del benessere
A fare un'assistenza tecnica CIN da valutare ad assistere tecnicamente l'erogazione di fondi
Poiché tale a valutare anche le politiche i piani di programmi l'Appia e domani ci stiamo lavorando potrebbe valutare aiutare i cittadini a valutare se le promesse che i politici hanno fatti sono state mantenute oppure no
E quindi questo
è un capitolo aperto molto delicato se
Chiudo cono la fase come la frase di intense il quale
Dice che è meglio misurare vagamente
Che che è meglio essere
Precisamente vaghi che
Del scusate essere vagamente
Giusti che per
Vaghe precisamente sbagliati quindi è meglio misurare cercando di misurare facendo gli errori che non misurare affatto ed essere sicuramente sbagliati grazie a tutti per l'attenzione grazie
Grazie
Giuseppe Guerini presidente di Federsanità rientra
E anche della cooperativa
E così sviluppo perché di questa ci parlerà e anche oggi
E evidentemente che i partiti facciano una domanda si è nel cuore di Presidente della più grande organizzazione europea di cooperative sociali e nonché di Presidente di cooperativa per cui darci un giudizio su quel che vedi rispetto all'attuale sistema di quel fare eccome
Modelli di come la valutazione dell'impatto può aiutare
Esempi di valutazione che tu ritieni positivi grazie
Bene grazie intanto davvero per per questa opportunità per questa occasione sempre un piacere per me venire
A parlare al meeting ed è poi ogni volta che intervengono mi sembra importante anche ricollocare le riflessioni che cerco di fare dentro il tema del week nel meeting no io allora
Uno dei primi riflessioni che si fa intorno i sistemi di welfare e di che
Di che cosa in mancanza il bisogno di welfare che portano le persone e soprattutto di che mancanza
Espressione il welfare di cui abbiamo bisogno oggi alla luce del fatto che contrariamente a quello che probabilmente
Molti si aspettavano
Negli anni scorsi il progresso che c'è stato ma anche la crescita dei sistemi di di intervento sociale non era riuscita a ridurre anzi
Continuano a incrementarsi sia
Il fronte delle diseguaglianze chi era uno dei grandi obiettivi che i sistemi di welfare si proponevano ridurre le diseguaglianze
E noi invece vediamo che da trent'anni per esempio diseguaglianza economica ma non solo continuano
A crescere dall'altro che riuscissimo a rispondere ai dei bisogni
Nelle persone che invece in realtà continuano ad aumentarle banalmente il fatto che un maggiore
Progresso anche una maggiore capacità di cura delle persone allunga la vita in realtà porta con sé una domanda sociale
Che diventa sempre più importante è sempre più comprimibile donde il problema di come conciliare poi l'esigenza di far
Combaciare una quantità di risorse sempre meno
Disponibili e una quantità di bisogni che sono sempre più in crescita e a me piace in questa stagione prendendo spunto proprio a Michael Porter ha citato prima
Dagli a curvone e chi scrive in un articolo di di alcuni anni fa da qui è partita poi questa riflessione che abbisognare inventato il capitalismo
Io credo che noi abbiamo la necessità di reinventare complessivamente i sistemi di welfare noi abbiamo un sistema di protezione sociale di welfare che concettualmente
è rimasto ancorato alla originario Guelfa quindi fra la fine dell'Ottocento e la metà del delle del del secolo scorso abbiamo costruito
Non è che
Tutto è rimasto fermo è chiaramente cambiato il sistema di risposta ma l'idea concettuale sulla quale si costruisce ancora oggi il sistema di welfare
Nasce
Da un modello che ancora antiche non abbiamo la responsabilità di provare inventare qualcosa da questo punto di vista a reinventare questo Welfare attraverso
L'esempio che ci viene da altri sistemi
Ora i sistemi imprenditoriali sistema capitalistico
A cambiato il mondo in maniera straordinaria pensiamo a cosa è successo nelle telecomunicazioni all'evoluzione che c'è stata già quello che era un telefono dell'inizio del Novecento e quello che è uno degli apparecchi degli smartphone chiusa Moggi
Concettualmente completamente diverso metterlo e quando ci occupiamo di una persona con disabilità di una persona con
Una anziana non autosufficiente di un malato psichiatrico abbiamo un approccio che concettualmente ha migliorato si
Le procedure della cura ma non ha migliorato o non è riuscito ad adeguare
Il sistema che costruisce una risposta soprattutto quello che
Mi continua hai a interrogare
E
Quella che prima Vittadini definiva la
La la differenza informate la simmetria informativa
Che è uno degli elementi su cui si costruiscono anche i codici professionali no per cui non ti mette in condizione di valutare tu utente perché tu sei un utente non poi capire quello di cui bisogna te lo dico io
In realtà sono spesso e volentieri dei meccanismi difensivi noi abbiamo bisogno invece
Di una capacità di coinvolgimento più alta delle persone anche nella valutazione dei servizi di cui essi stessi hanno bisogno
Paradossalmente mi viene da fare una provocazione non rispetto al fatto che
In qualche misura e lo dico soprattutto noi operatori del terzo settore e nuovi operatori dell'UE nel far
Come ci siamo un po'seduti in questa capacità di
Dare risposta che abbiamo finito perché non possiamo certo paragonare
Come si trattava un malato psichico nel mille novecentodieci mila centoundici e come si tratta oggi un paziente psichiatrico con le cure che si fanno nei territori e così via alla riforma di Basaglia tutte queste cose poi per carità non c'è
Paragone
Ma in realtà facciamo fatica a coinvolgere le persone e non abbiamo quello quella spinta quell'anelito
A cambiare le cose che hanno saputo dimostrare quelli che hanno inventato questi apparecchi che volevano qualcosa di molto semplice molto immediatamente fruibile
Chi è annullata la simmetria informativa perché
Fra me è un ingegnere della Apple che copra il progetto all'iPhone sei c'è un'asimmetria
Informativa enorme ma lui ha lavorato affinché io
Con la mia incapacità pigiando sui su su pochi pulsanti utilizza uno strumento
In realtà noi nei sistemi di welfare spesso abbiamo continuato mentale le asimmetrie informative per cui la par la persona che abbiamo davanti la trasformiamo in un paziente in un utente e quindi
Io popolo provocando di conto gli operatori sociali hanno forse un cuore troppo grande perché si senta riempito della mancanza della domanda che ti porta l'altro e quindi ti accontenti di rispondere con una procedura
Allora da questo punto di vista no anziché
Far
Sentire questo cuore
Pieno di mancanza loro ci accontentiamo di riempire un modulo
E questo a quello che succede spesso nelle procedure che servono sicuramente a costruire elementi di qualità
Sicuramente i sistemi di accreditamento poi dirò alcune cose anche sui sistemi
Sono stati sviluppati hanno aiutato molto far crescere la professionista ma se noi andiamo a guardare in fondo
Poche settimane fa il presidente dell'INPS a dichiarato che la gran parte degli interventi che il più grande enti di previdenza e assistenza europeo realizza
Sono destinati soprattutto quelli assistenziali e persone che non ne avrebbero bisogno quindi certifica il fallimento di un sistema eppure noi continuiamo continuiamo a non fare valutazione
Continuiamo a dire se la procedura è stata applicata correttamente ma non andiamo a vedere ma perché succede questa cosa
In questo Paese queste io credo che dobbiamo avere una maggiore capacità di spingere in questa direzione e dobbiamo farlo ad esempio agendo sulle leve che possiamo mettere in campo
Ciascuno per il proprio pezzo di responsabilità quindi non è che lo qui dico Bari la pubblica amministrazione deve mettersi a fare i piani valutazione la valutarli le politiche di impatto che cosa realizzano ma il terzo settore cosa fa per valutare
I risultati della della propria azione poi sappiamo che alcune delle domande che vengono portate dalle persone
Sono difficili da inserire negli indicatori perché io credo che oggi una delle principali domande che portano le persone
è una domanda di relazione una domanda di senso una voglia di fiducia e di restituzione di speranza di vita che è fatta dalle relazioni che si costruiscono le persone che
Parte da un riconoscimento
E allora anche qui riuscirà a mantenere l'umano dentro i codici professionali
E non accontentarsi del fatto che io riempie un modulo e quindi sull'opposto per cui
Siccome mio codice professionale dico che non rispondo al telefono se mi chiama la famiglia di un utente io non rispondo pre quale mio codici professionale ma quello non mi sta chiedendo una risposta
A un problema magari chi è dentro i parametri di accreditamento semplicemente vuole una relazione vuole essere riconosciuto come persone dobbiamo fare molta attenzione a mantenere la persona qui dentro questo è accaduto anche
In una regione come la Lombardia e che
Lo diceva prima Vittadini lo sentiremo poi dal dal da Presidente Maroni sul io a volte lo dico ma non è in termini ironici Rocco pubblici pensando cioè è il paradiso del welfare e della sussidiarietà Regione Lombardia le cose che funzionano una presenza di associazionismo di volontariato di cooperazione sociale che non ha eguali
In altri paesi non sono in altre regioni d'Italia ma anche in altri Paesi europei
Eppure anche qui da un certo punto di vista abbiamo avuto stagione di grande sperimentazione che poi pian piano si sono istituzionalizzate
E quindi c'è un irrigidimento noi abbiamo una produzione
Di burocrazia molto elevata da questo punto di vista e non è quindi il rischio di entropia diventa molto elevato a che cosa serve la valutazione di impatto e di esito a evitare che noi ci innamoriamo delle procedure e quindi se
Spendiamo un sacco di tempo sull'adesione oppure cerchiamo di tecnici la compri anzi alla sistema di procedure e non
Su che risultato mi porta il lavoro che stiamo facendo e quindi questo rischio
Di spingere dice di stringere un po'di avvisi re
La spinta innovativa che è possibile realizzare
In regioni come la Lombardia dove in realtà questo potenziale c'è ora noi abbiamo lo dirà sicuramente il Presidente dopo tre grandi operazioni che sta facendo la Regione Lombardia una la riforma del sistema sanitario
Molto interessante
Peraltro io credo che sia davvero molto interessante il fatto che nel disegno si prevede l'unificazione l'Assessorato famiglia solidarietà sociale
In sanità qualcuno dice ma a me ci facciamo mangiare il welfare dalla sanità io mi auguro esattamente il contrario e cioè che ci sia una contaminazione per cui un po'più di Codice scientifico
E metodologico
Dentro i sistemi di Welfare è un po'più di umanità dentro il sistema sanitario
Seconda
Operazione molto interessante che fa Regione Lombardia che però
Rischia di rimanere incompiuta se finalmente non deciderà di metterci mano anche il Governo nazionale e l'operazione sull'assistenti familiari
Badanti che l'unica Regione che ha cominciato a fare un provvedimento su questo tema
Questo tema è
Come dire la manifestazione di uno dei drammi che stiamo vivendo che
Quella che io chiamo la deriva dell'incuria che l'incontro la il contrario del prendersi cura che è la funzione principale del sistema di welfare
La deriva dell'incuria e quando uno pensa che non è una cosa che riguarda lui il sistema di welfare in realtà i due fari interroga tutti noi uno perché può capitare a tutti voi di aver bisogno
La seconda questione perché la risposta che viene data a quella persona che aveva che hai davanti che è un portatore di bisogno riguarda
Il rapporto che hai tu con la civiltà colossi tra cui l'umanità colture stesse questo essere un uomo di questo tempo
Allora è molto importante evitare che ci siano le due derive che questa
Cultura dell'incuria ci sta portando da un lato
E qualcun altro che vive a rispondere c'è un problema sociale invece risponde il comune risponde la ASL la Provincia non c'è più la Regione
Lo Stato se non è lo stato delle Falorni non l'ho perso lo fanno europea lo fa qualcun altro però in realtà
Bisognerebbe comincia a dire ma io che cosa faccio per rispondere a questo bisogna che è quello che sta dentro l'idea di un welfare parte cippato che parte poi dalla dal dal terzo settore chiedo il PTA originarie di chi costruisce Ruel far facendolo con le persone che portano i bisogni
L'altra derive quella della privatizzazione che appunto si manifesta in Italia con
No il sistema delle badanti
Le famiglie sono lasciate da sole a fronte di una necessità e hanno risolto con questo con questa modalità qua
Le dobbiamo cercare di fare
Da questo punto di vista un lavoro importante per
Riconnettere dimensioni di Uefa e si fa anche facendo della buona valutazione
Terzo provvedimento che ha in cantiere regionale ma Lombardi è quello che riguarda
Il tema del contrasto alle povertà estreme sono sì lo so non non non lo anticipo niente perché lo dice lo dice sette il presidente Maroni
Da moltissimo tempo si parla della necessità e si dice ma in Italia è l'unico Paese europeo che non è il reddito di inserimento non è il reddito minimo
è vero formalmente vero in realtà però
Si omette di dire che l'Italia spende quaranta miliardi di euro all'anno interventi di tipo economico che sono
Frammentati polverizzati gran parte sono quelli che lo stesso Presidente link di vanno a chi non ne ha bisogno
Perché rimangono escluse tutta una serie di fasce di popolazione sulle quali bisogna intervenire qui si fa se si fa un po'di valutazione e si parte di nuovo a interrogare le persone per
Ripartire
Dal dato concreto perché le persone si fidano si vedono i fatti noi abbiamo un
L'esigenza enorme di restituire fiducia bisogna far vedere delle cose che sono concrete che si possono vedere capire e misurare
Da questo punto di vista io credo che una spinta molto importante possa arrivare
Tenga da quella che il il il sistema dell'impresa sociale che non sono solo le cooperative sociali nutro grandi aspettative in questa direzione perché
Tornando però che dicevo prima mi piacerebbe che così come lo spirito imprenditoriale del degli uomini ha
Fatto sì che ci fosse un progresso enorme legato alla dimensione di vorrei rispondere dei bisogni e organizzare dei profitti tant'è vero che poi si diceva l'impresa
E quella roba che misure di efficienza nella misura in cui realizza del profitto
Oggi
Le imprese sociali ci dimostrano che possibile realizzare una forma di impresa senza avere anche la spinta
Del profitto ma con il desiderio di rispondere a dei bisogni se noi riuscissimo a mettere in gioco davvero sprigionare il potenziale che c'è nella capacità di prevalenza di di fare impresa delle persone alle potremmo davvero
Riformare in maniera molto profonda i sistemi di Welfare
E ancora una volta questa possibilità la facciamo se riusciamo
A mettere dentro la dimensione di sistemi di welfare questa vocazione imprenditoriale dell'organizzare la solidarietà la sussidiarietà che quindi consente davvero
Di fare questi processi di responsabilizzazione delle persone che poi
Si mettono in gioco e quindi ai un welfare che alla fine riuscirà anche a essere meno costoso e quindi io credo che questo
Sia uno delle grandi scommesse che dobbiamo fare e perché a questo punto abbiamo bisogno
Di migliorare i nostri sistemi di valutazione perché anche nel sistema di
Del terzo settore
Abbiamo costruito un approccio
Di tipo ideologico al di là degli schieramenti è una nel dire siccome
Un'attività che fa il volontariato che fa il non profit e buona per definizione
Perché abbiamo detto che se non profit che automaticamente ittico e si è avuto interesse etico è anche giusto
Ma non sempre è così e poi non
Non deve
Ad dobbiamo accontentarci di questo dobbiamo riuscire a dimostrare che
Gli interventi che mettiamo in campo sono effettivamente efficaci ed efficienti da un certo punto di vista io sono molto contento
Del fatto che sia tornato a parlare in Italia è diventato anche un tema alla moda coda la misura dell'impatto sociale ma
Dentro questa riflessione porto anche
Dispiacere e cioè
Abbiamo dovuto aspettare come realtà del terzo settore che si interessa se il mondo della finanza e degli investitori che hanno capito che qui si può fare anche un investimento remunerativo
Per parlare di valutazione ma le dobbiamo fare la valutazione per dimostrare che rispondiamo i bisogni delle persone nonché mettiamo al sicuro i soldi degli investitori con rispetto parlando per gli investitori e perché no altrimenti
Rischiamo davvero
Di perdere il filo del perché noi facciamo alcune cose dobbiamo superare appunto diceva anche Monica Poletto nella sua introduzione questi approcci ideologici che abbiamo di
WTO e come lo fai misurando le cose si tuffa impedire
Che qual è quello che realizzi e lo mette in evidenza evidentemente Chiti aperti valuta solo in termini di ordine ideologico sì non ha più argomenti
C'è un problema di costi vado parlarvi più veloce possibile Polis costa fare sistemi di valutazione sia vero costa
Allora noi potremmo approfittare di ingaggiare il sistema di
Degli investitori che vuole entrare nel nel sociale per dire va bene allora lavoriamo insieme e costruiamo insieme dei sistemi di valutazione
E questo è un primo modo per rispondere a un'esigenza di coprire dei costi di valutazione dall'altro invece bisogna dire e riconoscere chi ci sono delle attività di valutazione che costano poco
Costano poco si possono fare in maniera molto semplice
Vi faccio vedere
Quattro slide che riporto nel caso della cooperativa di cui sono
Presidente che è una cooperativa sociale di inserimento lavorativo
Soli siamo andati molto avanti vediamo i tornanti
Allora noi abbiamo
Spendendo esso sembra che sia una parla una barzelletta perché oggi non è possibile due mila e cinquecento euro due mila e cinquecento euro di spesa abbiamo
Utilizzato un sistema che non abbiamo progettato e quindi è costato molto di più all'Università di Brescia che ha sviluppato questo modello che si chiamava Loris
Che misura il valore economico degli inserimenti lavorativi realizzati in una cooperativa di inserimento lavorativo appunto ecco la cooperative così gruppo A centottanta persone che lavorano otto milioni di euro di fatturato
Si occupa di igiene urbana
Allora il sistema di valutazione
Che abbiamo costruito con con questa un'università di Brescia si basa su questa formula
E si gestisce con un foglio Excel quindi semplicissimo in questa formula pazzi utente per utente vengono inseriti
Il valore del lavoro che chi realizza la persona quindi quanta IVA ad esempio genera le tassazioni che vengono realizzati e tutto quello che
Valore economico realizzato anche in termini di di tassazione
Abbiamo sottratto i benefici fiscali di cui gode la cooperativa perché ovviamente una cooperativa sociale e gode di alcuni benefici fiscali adesso vado molto veloce perché
Nel due mila
E quattordici questa cooperativa insito lavoro centodue persone ventisei disabili sei pazienti psichiatrici
Tredici persone in alternativa al carcere ventidue con problemi dipendenze e trentacinque persone
Che
Venivano segnalate da Assessore o da uno da dalle dai servizi sociali dal sindaco del paese c'è quella
Personali e disoccupato a settanta sessanta sessantadue anni cinquantotto anni non ha la pensione e disoccupato dategli un lavoro perché questo accada c'è ancora di figli minori quindi questo tipo di persone
Cento co centodue del due mila e quattordici abbiamo stimato con questo sistema che
Io ovviamente non non vedo ma solidi di cui ci le l'ICI
Il valore economico chi è andato a beneficio della pubblica amministrazione è pari a duecentoquattordici mila euro in un anno
Per ogni utente inserito al lavoro
La pubblica amministrazione ha risparmiato due mila e cento sei euro in media
Complessivamente abbiamo creato benefici per cinquecentonovantotto mila euro per la pubblica amministrazione
Da cui abbiamo detratto i trecentottantatré mila novecentosettantuno euro che sono
I vantaggi fiscali di cui beneficia questa cooperativa perché la Regione Lombardia
Consente alle cooperative sociali non pagare l'IRAP
Non netto mai di ringraziare il presidente Marroni per questa cosa e
Critiche mamma Monica c'è finché loro pacifici ce lo consente ma credo di sì perché è una misura tutto sommato che si può spiegare adeguatamente
Abbiamo poi dei benefici perché non paghiamo i bolli su sugli meticolosi ed i vantaggi fiscali valgono trecentottantatré mila tali derivano di duecentoquattordici mila
Allora poter dire
In una cooperativa noi
Attraverso uno un anno di lavoro attraverso i servizi che realizziamo noi non abbiamo un servizio in convenzioni su tutti
Vinti nel mercato libero degli appalti concorrendo con altre aziende e quindi anche qui riuscire a dimostrare l'efficacia di un'impresa che comunque realizza
Obiettivi economici importanti occupazione e anche realizza dei benefici consente poi la Pubblica Amministrazione di non essere attaccati ideologicamente e va beh ma la Regione Lombardia
Perché prima
Cina Formigoni amico delle cooperative allora c'è un fatto di regali e ci fanno ci sono dei motivi che si possono dimostrare
Io continuo a dire che tutte le cooperative sociali inserimento lavorativo dovrebbero applicare questo modello
Perché costa poco dà dei risultati molto interessanti l'ultimo dato è
Il
Questi duecento e quattordici mila euro che abbiamo generato dove sono andati il trentasei per cento a favore dei Comuni il sedici per cento a favore della Regione Lombardia
Il quaranta
Il quarantotto per cento a favore dello Stato ovviamente questi dati oscillano in funzione della tipologia
Di persone che viene inserita al lavoro noi abbiamo una risultanza così alta
In favore dello Stato perché lavorando molto con inserimenti lavorativi che arrivano dal carcere è chiaro che
Il beneficio economico va più sul
Sulle casse dello Stato che su quelle delle soluzioni però questo è una dimostrazione di come davvero con pochi euro si può costruire un sistema di valutazione quindi non è vero che è impossibile valutare e possibile fare un uso della valutazione e la valutazione
Alla fine appunto non è una condanna come qualcuno teme male una valorizzazione di quello che si fa quindi significa dare valore poi in fondo alle persone grazie
Grazie
Anch'essi benché Maroni pensati siano stati tanti spunti e le chiediamo di accoglierli
Grazie
Buona sera a tutti grazie dell'invito devo dire che dopo l'elogio che della Lombardia ha fatto Vittadini potrei limitarmi a dire sono d'accordo e chiudere qua il mio intervento tanti spunti interessanti
La prima cosa tre cose voglio dire la prima cosa che ci stiamo occupando del sistema di welfare perché
Perché serve perché
Ci sono tanti lombardi in difficoltà
Giovani anziani disabili famiglie
E quindi l'attenzione ai bisogni a chi ha bisogno
Prioritaria per noi
Bisogna capire come intervenire
E noi l'abbiamo fatto seguendo proprio
Le indicazioni che ho sentito questo tavolo
Affermando tre principi
Il principio della centralità della persona esattamente questo
Che vuol dire libertà di scelta per la persona della sanità nella scuola nell'educazione in tutti i settori pubblici nella scuola in particolare tradizione della Regione Lombardia
Con misure importanti come
La dote scuola
Che consente
Abbiamo dato
Quest'anno prevediamo ventotto mila beneficiari abbiamo messo ventisette milioni di euro
Aumentandola contributo medio del seicentoventitré novecentotredici Europ
Io sono convinto di questo perché
Io voglio che le famiglie possano scegliere liberamente dove mandare i propri figli in quale scuola nella scuola pubblica o in quella che viene definita un po'spregio attivamente scuola privata sono scuole paritarie che svolgono una funzione pubblica a costi inferiori
Rispetto a quelli della scuola pubblica questa è la verità
E lo dice uno
Che ha fatto la scuola pubblica è che ha mandato i suoi figli alla scuola pubblica ma la funzione che svolge la scuola Paris sistema delle scuole paritarie in Lombardia e non solo è fondamentale
Senza questa struttura la scuola pubblica non potrebbe fare
Non potrebbe dare i livelli di istruzione tutti i giovani lombardi quindi libertà di scelta che nella sanità significa io scelgo dove andare a farmi curare nel piccolo ospedale di Cuasso al Monte oppure al Niguarda o all'umanità TARSU al San Raffaele devo scegliere io senza che questo
Comporti per me maggiori costi perché se no subordiniamo il diritto alla salute al censo e al reddito delle persone e delle famiglie e questo non va bene la Regione si fa carico della differenza
Terzo punto valutazione dei risultati su cui si è Espresso e si è parlato molto è fondamentale nella riforma della sanità che abbiamo provato che adesso illustro molto molto molto rapidamente
C'è questo punto che un punto centrale valutazione dei risultati significa
Migliore informazione e cittadini
Prima Vittadini ha parlato della customer satisfaction l'abbiamo introdotto proprio nella legge
è un punto complicato delicato perché
Customer satisfaction la soddisfazione di chi va in un ospedale
Può essere valutata in modo diverso io voglio evitare che di usare questo strumento
Per diciamo in modo non scientifico perché voglio una valutazione oggettiva e non soggettiva in quell'ospedale quel medico mi ha curato meglio invece che in quell'altro è un punto delicato ma io lo voglio mettere
Perché voglio che i cittadini siano informati la scelta deve essere una scelta informato
Il sistema di valutazione dei risultati serve poi a me
Per organizzare meglio il servizio
Per premiare il merito chi fa le stesse cose a costi inferiori deve essere premiato e quel modello deve essere esteso perché una best practice è il sistema dei costi Standa
è il sistema dei costi standards che nella sanità deve essere esteso a tutte le Regioni
Altrimenti continueranno i tagli orizzontali e saranno penalizzate le Regioni virtuose
Non lo dico io lo dice una ricerca di Confcommercio non so se abbiamo la slide ma non importa la ricerca di Confcommercio presentata
A luglio dice
Se tutte eccola qua
Un risparmio di ventitré miliardi se l'Italia fosse la Lombardia
No perché ne siamo dei geni ma perché stiamo attenti e i conti
La Corte dei Conti ha valutato i bilanci della Regione Lombardia e si è congratulata con noi per come spendiamo i soldi pubblici
Perché noi riusciamo a spendere meno offrendo servizi di eccellenza e le altre Regioni no punto di domanda se il Governo applicasse davvero
Il regime dei costi standards prendendo le eccellenze dove ci sono in Lombardia in Veneto in Emilia in Sicilia se ce ne sono e obbligando tutte le reti giorni a utilizzarli noi risparmieremmo ventitré miliardi se pensate che tutta l'IRAP pagate in Regione Lombardia sono otto miliardi e tutti i ticket
Pagati in Lombardia sono cinquecento milioni
Semplicemente applicando i costi standards potremmo azzerare i ticket e in tutte le regioni d'Italia torna indietro per favore
La rifà abbiamo fatto la riforma della
Della Sat anzi io l'ho chiamata evoluzione del sistema socio sanitario perché
Riforma mi dava l'idea di un sistema che non funzionava
Io invece ho voluto fare l'evoluzione del sistema
Per
Affermare i principi confermare il principio di libera scelta e evolvere il sistema da curare il malato a prendersi cura del malato che cosa vuol dire
Vuol dire tener presente l'evoluzione della società nei prossimi vent'anni aumento erano le persone anziane stimiamo fra vent'anni di avere oltre tre milioni e mezzo di ultra ottantacinquenni
Gente che non avrà bisogno spesso di andare in ospedale ma avrà bisogno di essere assistita casa
Devi prendere la pastiglia come stalinista hai bisogno di qualche cosa ecco da curare il malato a prendersi cura del malato e il principio che c'era convinto a mettere insieme
Sanità e socio sanitario
Sia dentro la Regione la cabina di regia che sul territorio gli ospedali diventeranno accentrare
Non solo per le operazioni chirurgiche ma anche per il poste per la degenza per la riabilitazione
Oggi nostri ospedali hanno come becco me indicazione tieni malato il minor tempo possibile perché ogni giorno che passa in ospedale sono costi altissimi
Succede questo che poi il malato viene accompagnato fuori e gli si dice adesso devi fare convalescenza riabilitazione oddio dove vado uno comincia a girare in giro e io voglio che chi la sanità lombarda si occupa della salute si occupi fino a che il malato guarisce completamente non solo quando esce dall'ospedale
Questo significa
Maggiori costi no significa un cambio culturale queste la difficoltà vera che io vedo nell'attuazione della nostra riforma
Convincere chi è abituato a oggi a comportarsi in un certo modo a cambiare ad occuparsi anche di altre cose ma sono convinto che la riforma assolutamente
Una una cosa giusta che abbiamo fatto
Migliore integrazione tra sanità e sociale in alto a sinistra andiamo in senso orario la rivoluzione degli ospedali quello che ho detto l'ospedale
Dovrà occuparsi anche di gestire sul territorio poi il malato nei luoghi di riabilitazione pubblici o privati che siano
Nasce a Milano il polo del bambino un'altra cosa importante torniamo in basso a sinistra aumentiamo i controlli
Valutazione aumentare i controlli
Vuol dire questo sistema di valutazione
E io voglio essere controllato io Regione voglio essere valutata
E allora abbiamo creato un'agenzia di controllo indipendente che non dipende dal Presidente e che a libertà di dire il Presidente della Regione governa bene la spesa sanitaria ora governa male
Io ho interesse a essere valutato per correggere gli errori eventualmente
No no amici da soddisfare a cui dare risorse pubbliche né pubblici né privati
Ho qualche problema con gli interisti ma per il resto mi va bene chiunque voglio esser valutato
E quindi questa agenzia indipendente che creiamo adesso entro fine anno voglio che sia un'agenzia davvero fatta di persone che ne capiscono
Per esempio come i tre che sono qui attorno a questo tavolo che io prenoto già perché da Vittadini in giù Ernest pianga perché mise l'ATO di sentire cose che sono assolutamente condivisibile coerenti con il mio disegno sistema di valutazione aumentiamo i controlli
Riduciamo i costi
Come per esempio in modo semplice noi adesso abbiamo in Lombardia quarantasei stazioni appaltanti nella sanità quarantasei vuoti che fanno gli appalti e che gestiscono quindi
Noi lì convogli eremo nell'Arca Agenzia regionale Centrale acquisti
Unica centrale acquisti regionale che ci permetterà di fare economie di scala senza ridurre i servizi risparmiando abbiamo stimato quattrocento milioni di euro
Siccome siamo una Regione virtuosa che non ha bisogno di coprire i buchi
Questi quattrocento milioni di euro non li portiamo riduzione del debito li lasciamo nel sistema socio sanitario per esempio per ridurre i ticket per esempio per dare un
Contributo a chi ha bisogno a davvero bisogno per questo i risparmi vanno a ridurre ticket liste di attesa e rette di R. S.A.
Questa è la riforma della sanità passo uno il passo due
Il sociale
Abbiamo
Come ho detto capacità finanziaria che altre Regioni si sognano
E lo dico
Sapendo che non è merito mio
Non è tutto merito mio ho avuto in eredità dei conti ben gestiti
Che ho messo a frutto e questo ci ha consentito di trovare nel Bilancio della Regione senza indebitarci
Risparmiando ben duecentocinquanta milioni di euro che abbiamo messo
Cose concrete non chiacchiere a luglio nella legge di assestamento di Bilancio per finanziare in un fondo per finanziare quello che io chiamo reddito di autonomia
Reddito di cittadinanza reddito di inclusione sociale chiamiamolo come vogliamo ma sono duecentocinquanta milioni di euro disponibili da ottobre di quest'anno fino a dicembre del due mila sedici
Per finanziare queste politiche
A questo si aggiungono altre risorse del Fondo sociale europeo
Una misura che vada quest'anno fino al due mila venti
Finanziata dalla Commissione europea alla Regione Lombardia sono arrivati bene novecentosettanta milioni di euro il sessanta per cento in più
Rispetto alla programmazione precedente siamo stati premiati perché i soldi europee le risorse europee li spendiamo bene
Tutti questi soldi io voglio spenderli per queste finalità novecentosettanta milioni Fondo sociale europeo
Duecentocinquanta milioni dal Bilancio della Regione come questo è l'esercizio
Che noi dobbiamo fare che stiamo facendo perché voglio anche qui essere
Anticipatore
Del nuovo modello di welfare nazionale
La Lombardia il modello di welfare lombardo la famiglia al centro la persona al centro e tutto il resto a servizio della persona e della famiglia e non il contrario
Come fare
Due
Grandi categorie primo gli assi di intervento come intervenire come spendere questi soldi dando un assegno a tutti no non mi interessa dare contributi
La cosa fondamentale la mia esperienza di ex ministro del welfare dalle politiche passive alle politiche attive
Reddito di autonomia non è una cosa leghista l'autonomia il federalismo è rendere autonomo dallo stato di bisogno chi versa in stato di bisogno quindi cinque assi
Politiche attive del lavoro la prima e più importante
Politiche dell'istruzione della formazione diritto allo studio accompagnamento al lavoro
Noi abbiamo io ho voluto dare allo stesso assessore la delega all'istruzione e al lavoro proprio per garantire il collegamento tra questi due mondi che spesso sono troppo separati quindi politiche attive del lavoro secondo asse
Politiche di inclusione sociale
Per chi non può essere intercettato dalle politiche attive del lavoro che esso ha un settantenne
Di facce corsi di formazione professionale no devo
Fare qualche altra cosa coinvolgerlo per esempio
Né nel volontariato quindi inclusione sociale terzo politiche abitative
Una componente specifica delle politiche sociali quarto politiche di compartecipazione alla sanitaria ticket liste d'attesa quinto misure di contrasto alla povertà alimentare
Questi sono i cinque assi
Non è una decisione già presa abbiamo tempo fino a metà settembre per definire nel dettaglio ovviamente qua non
Il contributo e benvenuto perché
Dobbiamo dobbiamo davvero spenderli bene questi soldi sono soldi dei cittadini lombardi e devono essere spesi bene per i cittadini lombardi
Secondo filone di intervento
Sono soldi della Regione ma non voglio essere io direttamente a gestire
Io sono io ho il compito di programmare di finanziare le politiche ma ho la fortuna in Regione Lombardia di avere
Un mondo che si occupa di questi temi con grande efficienza con grande efficacia che il mondo del volontariato del no-profit dell'associazionismo siamo la Regione che ha il maggior numero di associazioni
Nel registro regionale sono iscritte sette mila settecentotrentaquattro
Associazioni associazione di promozione sociale organizzazioni di volontariato associazioni senza scopo di lucro associazione di solidarietà familiare centri di aiuto alla vita sette mila settecentotrentaquattro soggetti
Che coinvolgono decine centinaia di migliaia di volontari
Questo
Sono i soggetti a cui io voglio indirizzare le risorse perché gestiscano loro l'intervento diretto secondo criteri ben chiare
Basati sull'efficienza e sulla valutazione ma io voglio coinvolgere il mondo della terzo settore del volontariato perché sono quelli che sanno fare meglio che sanno penetrare nella società
E che sanno coinvolgere conoscono bene tutti i luoghi della Regione
Partiremo subito da ottobre spero già con i primi bandi e chiaro che
Dobbiamo definirle nel dettaglio ma l'indirizzo che io voglio prendere è questo coinvolgere
Questo mondo che è un mondo molto forte molto diffuso in Regione Lombardia che svolge una funzione pubblica e che io voglio valorizzare mi auguro che
La proposta di legge a cui si è accennato
Della al Governo sulla riforma del volontariato non faccia danni nel senso che
Come ipotizzato se si fa un unico ho grande Registro nazionale per esempio e io rischio di perdere tutto questo valore che o perché quante di queste sette mila settecentotrentaquattro
Associazioni che sono riconosciute dalla Regione Lombardia iscritte nell'albo che noi abbiamo già
Saranno iscritte e quanto tempo ci vorrà e da qui ad allora che cosa succederà ecco io mi auguro che
E
Chi Rabbi ci rappresenta a nel Parlamento Roma valuti con attenzione mi auguro che il Governo va litri
Con attenzione una riforma che non deve distruggere i sistemi che già funzionano e vi assicuro che la Lombardia questo sistema funzione
Concludo
Con
No l'ultima non la mandiamo
Si abbiamo fatto anche un sondaggio sulla
Sulla sul gradimento eccolo qui solo la prima l'ottantotto per cento dei
I cittadini lombardi sono favorevoli al reddito di autonomia non li abbiamo ancora spiegato bene che cos'è ma l'idea
Che venga dato un contributo un aiuto a chi ha bisogno è una cosa condivisa
Questo aumento alla nostra responsabilità la responsabilità di chi come me come il Governo della Regione mette a disposizione le risorse e aumento alla responsabilità anche dei soggetti che saranno chiamati a gestire queste risorse
Sono soldi pubblici non dobbiamo deludere i cittadini lombardi e certamente non lo faremo grazie
Allora chiudiamo qui ringraziando moltissimo ai nostri
Quattro relatori mentre parlava non mi è venuto in mente che veramente stasera abbiamo avuto una testimonianza di una cosa che ci ha detto nel suo saluto inaugurare il Presidente della Repubblica
Ideale personalista è una grande aspirazione dell'uomo moderno che trova nelle formazioni sociali nei corpi intermedi suo pieno compimento è un impegno di popolo al quale ciascuno chiamato contribuire nel pluralismo delle convinzioni delle culture tutti ne trarremmo beneficio a partire dall'istituzione della politica
Grazie ancora a tutti
E adesso proprio perché abbiamo parlato di di UE il fare di non profit la Fondazione i miti in per l'amicizia tra i popoli è una fondazione senza scopo di lucro
Che chiede a tutti che ha bisogno anche dei nostri contributi per cui lancio la campagna del freddi fanno rese in che è stata lanciata in tante occasioni e ricordo che ci sono molti i punti in cui si può donare
Invitando molto caldamente a farlo grazie