Assemblea Regionale Siciliana (258ª seduta)

Io non voglio due mila e quindici
Presidenza del presente audizione la seduta ha inizio alle ore sedici zero otto
Il deputato segretario facente funzione nuvole Fazio dà lettura del processo verbale della seduta numero duecentocinquantacinque del sedici luglio due mila e quindici che non sorgendo osservazioni si intende approvato
Ai sensi articolo c'era ventisette comma nove del Regolamento interno del presente dal preavviso di trenta minuti al fine dell'eventuale votazione mediante procedimento elettronico che dovessero avere luogo nel corso nella seduta
Ricorda altresì che anche la richiesta di verifica del numero legale dell'ottantacinque ovvero la domanda di scrutinio nominale descritti dal segreto articolo centoventisette sono effettuate mediante procedimento elettronico
Il Presidente comunica che hanno chiesto congedo per la giornata odierna gli onori Foti e Laccoto
L'Assemblea ne prende atto presenze l'articolo ottantatré comma uno del Regolamento interno dell'ARSAN si dà lettura delle comunicazioni di rito che vengono allegata al presente verbale per formarne parte integrata
L'Assemblea ne prende atto il Presidente comunica che ha seguito alla nomina delle bucce ardente Assessore regionale per la salute di cui l'Assemblea ha preso atto nella seduta numero duecentocinquantacinque del sedici luglio due mila e quindici
Lo stesso deputato decade automaticamente ai sensi articolo trentasette bis comma due regolamento interno Ars
Dalla carica di componente della Seconda Commissione legislativa Permanente Bilancio e di componente della Commissione parlamentare speciale per l'esame disegno di legge relativo alla materia statutaria
Rapporti dall'Assemblea regionale siciliana e il Governo regionale per l'applicazione in Sicilia decretolegge numero centosettantaquattro del due mila dodici cosiddetto decreto Monti
Decadono inoltre per il venir meno del prescritto numero minimo di firme le seguenti mozioni
Numero centodiciotto centosettantuno centonovantotto duecentoundici obbligato trentasette trecentocinquantuno trecentonovanta trecentonovantuno e trecentonovantotto
Infine decade la firmando stesso deputata le seguenti atti ispettivi di indirizzo politico
Interrogazione con richiesta di risposta orale numero duecentottanta settecentottantasette ottocentoquarantasei novecentoventisei mila trecentottantaquattro diverse tendo tre due mila diciannove due mila trecentonovantasei
Interrogazione con richiesta di risposta in Commissione numero due mila duecentoventi interrogazione con richiesta di risposta scritta numero seicentoundici a settecentonovantuno interrogazione con richiesta di risposta immediata numero mille duecentoquarantanove Emilia trecentosette
Interpellanza numero centocinquanta mozione numero cinquantasei sessantasette centosettantaquattro mila duecentoventitré duecentoventotto duecentosessantanove duecentottantuno e trecentocinquantadue l'Assemblea ne prende atto
Il Presidente dà lettura del seguente comunicato relativo la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari del ventuno luglio due mila quindici
La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari riunitasi oggi
Sotto la presidenza del Presidente dell'Assemblea una tradizione presente il vice Presidente masse onorevole Venturino al lupo
E con la partecipazione del Vice Presidente alla Regione dell'assessore potrebbe locale la funzione pubblica ha stabilito a maggioranza il seguente programma calendario dei lavori per la corrente sessione estiva
Aula l'assemblea per la seduta oggi è martedì ventuno luglio due mila e quindici per la votazione sulle dimissioni lavori e Fabrizio Ferrandelle dalla carica di deputato regionale per la quale verrà convocata apposita nuova seduta
Dunque dall'adempimento l'Assemblea procederà al seguito alla discussione del disegno di legge discussione in materia di libri contro ci comunali e cita ma debbo Granelli ombra ottocentotrentatré e seguenti nonché all'incardinamento del disegno di legge sull'acqua numero quattrocentocinquantacinque e seguenti
Mercoledì ventidue luglio due mila e quindi c'è chi ha seguito la discussione adesso indicati disegni di legge giovedì ventitré luglio due mila quindici ore dodici
Per le comunicazioni del Presidente alla Regione già previste per l'odierna seduta e l'ulteriore seguito i disegni di legge di cui sopra
La Conferenza altresì stabilito ok
La corrente sessione avrà termine dodici agosto due mila e quindici con eventuale prosecuzione qualora si rendesse necessario per la definitiva presa nel disegno di legge sull'acqua
Che lavori parlamentare dopo la pausa estiva riprenderanno il due settembre due mila e quindici con l'attività ispettiva della rubrica Peritore niente con aggiornamento all'otto settembre successivo
Che conseguentemente tutti gli argomenti già iscritti all'ordine del giorno da presente sessione a eccezione di quelle sopra evidenziati verranno espunti per essere nuovamente iscritti all'ordine del giorno dell'Assemblea alla sua ripresa
La Conferenza su indicazione del Presidente ha preso atto che il Governo si è impegnato a depositare quanto prima possibile il DPEF
Propedeutico all'avvio della nuova sessione di bilancio la Presidenza ha inoltre sollecitato il Governo al rispetto dei termini di legge per il deposito delle ulteriori documenti finanziari in particolare
DPEF
Entro il venti luglio termine già trascorso per il Bilancio la legge finanziaria entro il primo giorno non festivo del mese di ottobre
L'Assemblea ne prende atto il presidente fornisce alcune precisazioni sui criteri di contingentamento dei tempi in occasione della seduta di giovedì ventitré luglio durante la quale saranno rese le comunicazioni da parte del Presidente della Regione
Il Presidente dà lettura del seguito del seguente comunicato relativo alle dimissioni la bolletta randelli
Comunico che con nota del
Oggi al nove luglio due mila e quindici pervenuta il venti luglio successiva protocollata al numero sette mila zero ottanta del venti luglio due mila e quindi c'erano le Fabrizio Ferrantelli ha presentato le proprie dimissioni dalla carica di deputato regionale
Pur trattandosi dimissioni irrevocabili su precisa richiesta del presidente del gruppo parlamentare del PD avanzate in sede di Conferenza dei Capogruppo disc ma ne avverto che le stesse dimissione saranno poste all'ordine del giorno della seduta successiva per essere votate a scrutinio segreto
Ai sensi del combinato disposto all'articolo sessantatré legge regionale ventinove cinquantuno legge elettorale siciliana che l'articolo centoventisette commi sette otto Regolamento interno dall'Ansa
Avverto
Infine e sulle dimissioni non sia per
Alcun dibattito conformemente a quanto convenuto in sede di Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari testé richiamata
Tolgo pertanto la presente seduta e convoco un'altra per oggi alle ore sedici e trenta recante al primo punto dell'ordine del giorno e di vicendevole Ferrandelle dalla carica deputato regionale
Il Presidente
Dichiara pertanto chiusa la seduta aggiornando i lavori ad oggi martedì ventuno luglio due mila e quindici alle ore sedici e trenta
La seduta è tolta alle ore sedici e ventiquattro detto approvato e sottoscritto nella seduta numero duecentocinquantotto del ventidue luglio due mila quindici
Do lettura do lettura pertanto del relativo verbale dagli atti ulteriore
Convocazione effetto Commissione convocazione effettuata dal Presidente della seduta numero duecentocinquantasette del ventuno luglio due mila quindici
Presidenza del Presidente Ardizzone la seduta inizia alle ore sedici e trenta
Il presidente avverte che il verbale della seduta precedente per la data lettura alla prossima seduta
Ai sensi articolo centoventisette comma nove del Regolamento interno dà il preavviso di trenta minuti al fine dell'eventuale votazione mediante procedimento elettronico che dovessero avere luogo nel corso della seduta
Ricorda altresì che anche la richiesta di verifica del numero legale articolo ottantacinque o della domanda di scrutinio nominale o di scrutino segreto articolo centoventisette
Sono effettuate mediante procedimento elettronico si passa al primo punto all'ordine del giorno recante immissione ore fa Biccio Ferrandelle dalla carica di deputato regionale
Il Presidente pone in votazione sente articolo sessantatré della legge regionale ventinove cinquantuno
Le dimissioni onorevole Ferrandelle dalla carica di deputato regionale avverte che la votazione avverrà a scrutinio segreto mediante procedimento elettronico indice la votazione e ne proclama l'esito
Presenti e votanti quarantotto maggioranza venticinque faremo le ventiquattro contrari venti astenuti quattro l'assemblea non approva
Si passa alla trattazione del secondo punto all'ordine del giorno recante il sito della discussione del disegno di legge disposizioni in materia di libri contro ci come le città metropolitane numero ottocentottantatré e seguenti per illustrare il contenuto di taluni emendamenti governativi al disegno di legge
L'assessore per le autonomie locali alla funzione pubblica e l'uso vecchia liquidity matti emendamenti proposti dal Governo
Sull'ordine lavori interviene ora Falcone il Presidente a forbice breve replica sottolineando la necessità di
Completare l'esame del disegno di legge entro la data del trentuno luglio
E fornendo talune precisazioni di natura regolamentare
Interviene sull'ordine lavori anche Onorevole Turano
Il Presidente precisa che il Governo ha presentato l'emendamento uno blocco
Che ripropone l'articolo uno il disegno di legge e ha mantenuto gli emendamenti aggiuntivi a ventitré a ventisei in precedenza presentate viene altresì l'onorevole Formica
Il Presidente alla luce degli eroi Formica stabilisce leggerà i lavori a domani alle ore sarebbe dica
Sull'ordine lavori interviene infine all'onorevole di Giacinto il Presidente dà parere fissato a domani mercoledì ventidue luglio due mila quindici alle ore dodici il termine per la presentazione di emendamenti
Rinvia la seduta alla stessa data alle ore sedici la seduta è tolta alle ore diciassette zero cinque seduta numero duecentocinquantotto il ventidue luglio due mila quindici
Non sorgendo osservazioni presenti verbali
Ai sensi del comma nove dell'articolo centoventisette del regolamento interno do il preavviso di trenta minuti al fine delle eventuali votazioni mediante procedimento elettronico che dovessero aver luogo nel corso della presente seduta
Invito pertanto i deputati unirsi per tempo da Tessera personale di voto ricordo che anche la richiesta di verifica del numero legale ovvero la domanda di scrutinio nominale di scrutinio segreto sono effettuate mediante procedimento elettronico
Altre richieste di congedo sono da ritenersi Congedo per oggi l'onorevole Alice Anselmo l'onorevole Giuffrida all'Assemblea prende atto
Onorevoli colleghi come sapete ancora in corso all'esame degli emendamenti presentati in seconda Commissione per cui mi è stato chiesto dalla presente la Commissione un attimo di ritardare
Riprendiamo
Si riprendiamo così come ed anche per il il vediamo alle ore diciassette la un dente sospesa
Mentre
Allora andiamo al disegno di legge
Le
Del Governo
Adesso
Allora l'uno dopo
Del Governo sono stati presentati dei subemendamenti
Che gli assistenti
Distribuiranno ai parlamentari
Invito la prima Commissione a prendere posto
Non vedo l'onorevole Cracolici
Scusandomi prevede la soppressione cioè
In ma con missione
L'onorevole Cracolici
Scusate
Allora
Abbiamo dei sub emenda onorevole Cracolici
Occorre la sua attenzione quella del Governo
All'uno Gobbo del Governo sono stati presentati una serie di subemendamenti
Ho detto di distribuirli
E allora adesso è sovrano per essere distribuiti onorevole corda
Allora aspettiamo
Allora è un record danaro per cortesia
Siamo pronti per
Scusate
Scusate ma io questo lo
E allora chi chiede di parlare sul gobbo uno in un articolo fondamentale prego onorevole
Venturino
Grazie signor presidente onorevoli colleghi assessore io anche intendo intervenire sul gobbo uno presentato anche un un subemendamento l'emendamento al comma uno
Perché diventa importante fare chiarezza perché facendo riferimento alla legge precedentemente da quest'Aula votata quella che istituiva
Faccio un passo indietro perché se non ci capiamo e non riesco a spiegare il perché di questo emendamento si istituivano nove Consorzi ma sapevamo benissimo che
I Consorzi di fatto non potevano essere nove ma dieci perché la situazione di Paderno di fatto interrompeva il Consorzio di Catania perché a me proprio al centro di un territorio dividendo le due parti quindi veniva meno la continuità territoriale
Quella legge portò diversi comuni diversi comuni a procederà andrà avanti con con del referendum sappiamo benissimo che i referendum sono stati fatti sia Piazza Armerina
Anni scendi a Gela a Licodia sta europea ora questo non vedo cosa tende a fare tende a da un lato ritorna fare a ripristinare Presidente e Assessore della cosa attenzione perché qui sta succedendo qualcosa di importante questa legge assessore
Assessore
Assessore
Va beh
Onorevole onorevole Miccichè
Io che ho
Onorevole Miccichè
La prego un attimo perché questa cosa credo che debba essere
Chiarita perché
Altrimenti alcuni comuni quale per esempio quello di Piazza Armerina si troveranno in grandissima difficoltà cerco di spiegarmi meglio assessore il Comune di Piazza Armerina delibera di andare con un consorzio di Catania
Se oggi noi il Consorzio di Catania in base al gobbo che lei ha presentato ad uno che l'ha presentato viene meno ma diventa città metropolitane
Dando seguito a quel referendum Piazza Armerina si troverebbe a far parte della Città metropolitana di Catania che è una cosa ben diversa dal Consorzio con credo delle ricadute sulla sull'economia locale devastanti
Se invece noi ritmi prendiamo il discorso del Consorzio di Catania e quindi andiamo al dieci più tre perché
Ho spiegato prima il dieci è necessario perché paterno di fatto divideva il Consorzio di Catania in Capitalia nord Catania Sud piazza il referendum di Piazza Armerina quote così come quello di Gela avrebbe un senso
Quindi stiamo attenti perché se noi oggi facciamo passare il sei più tre proposto al Governo e Piazza Armerina in base a quel referendum rimane vincolata alla città metropolitana di Catania noi andremmo arrecare ad un Paese come quello di piazza linea e gli altri che hanno dato vita ai referendum dei danni che si protrarranno per i prossimi cinquant'anni allora su questo punto bisognerebbe fare
Un'estrema chiarezza altrimenti noi avremo costrette cittadina prendono ad ci sia un Edipo non erano proprie del tutto consapevole a subirne le conseguenze per i prossimi cinquant'anni tutto qui grazie nessuna assessore Pistorio facciamo intervenire al mi scusi facciamo interventi
Prego
Onorevole Venturino
La questione
Che lei ha posto è essenziale e quindi albergo subito che può servire alla evoluto del dibattito d'Aula
Il referendum che sono stati celebrati
E che hanno piena abbiano valore
Facevo riferimento a un ente territoriale giuridico che non esiste più
Nella proposta Della Commissione perché questo esame e del Governo che era
Il prodotto di Catania
Che residuava dalla città metropolitana per come definita nella recare metropolitana del novantacinque il Governo fa una proposta diversa
Riduce gli enti non creano vicende si spezza
Fa una scelta come si può dire coerente con la legge del rinvio di far coincidere le città metropolitane colpe coltello della ex provincia di appartenenza
E quindi viene a cessare quell'ipotetico Libero consorzio troppo irrazionale per l'anno perché Albania che tenere insieme Calatino fino a Bronte senza la corsa con la città che punta aggregante
A questo punto il referendum quindi ha un valore
Simbolico ma non più giuridico perché quell'ente accusatrice non esiste più una vostra al Governo ma noi
Salvaguardiamo in qualche modo un percorso che se lei legge l'articolo quarantaquattro prevediamo non più in forma di referendum valore delibera del Consiglio con la maggioranza assoluta che questi Comuni Gela
Piazza Armerina Miceli e lo dico di Olbia che aveva aderito al consorzio comunale Weddings Ragusa
Avendo come
Appartenenza naturale lette sui prodotti di Catania senza il tavolo Polita Anna
Dichiariamo e riconfermo la volontà quindi Piazza Armerina potrà decidere
Se aderire alla città vedova di Catania che può essere l'evento di vantaggio o di svantaggio ma sarà una valutazione di quella comunità
Attraverso il suo organo rappresentativo o o rimanere nell'ambito del Consorzio di Enna e la soluzione più razionale
Che
Salvaguarda
Come si può dire un amo possibilità di verifica di questa volontà
Ma di fronte a un assetto giuridico delegato totalmente diverso dello possiamo preservare un referendum che aveva a che fare poi un ente che non c'è più
Grazie
Onorevole cappello che ha presentato un un subemendamento del
Quasi identico contenuto se non identico a quello dell'onorevole
Venturini
A seguire l'onorevole Cordaro
Presente Assessore colleghi cittadini ma io onestamente dico qualche dubbio qualche perplessità di Co.Co.Pro
D'ordine diciamo alle riflessioni che lei ha avanzato pocanzi che secondo un aggravano diciamo parecchio ragionamento
Perché delle due l'una o il referendum che questi Comuni hanno fatto spendendo migliaia di euro hanno un valore giuridico
E non simbolico come gli ha detto in conseguenza diciamo del della diversa proposta governativa che oggi ci viene diciamo rassegnata
Oppure ce l'hanno e se ce l'hanno non credo che sia necessaria alcuna delibera confermativa da parte dei Consigli comunali
Che dovremmo come dire risentire rispetto alla situazione diciamo precedente allora io dico questo mai siamo partiti con un percorso che stabiliva una diversa geografia
Per quanto concerneva liberi consorzi poi il Governo regionale ha fatto marcia indietro
è sotto le enti le spoglie di questa legge ieri io ci ha detto che questo percorso doveva interrompersi e se ne doveva avviare praticamente un altro
Ora
Il problema diciamo che di carattere sostanziale noi stiamo cambiando ancora una volta le carte in regola a quei Comuni che avevo iniziato un percorso è che questo percorso
E lì dovrebbe portare esattamente verso la costituzione di un libro Consorzio e non verso l'adesione ad una città metropolitana che al momento in cui hanno fatto il referendum non aveva questi connotati
Per cui in un certo qual modo siamo cambiando proprio le regole in corsa tra l'altro aggiungo una cosa dico ma dico una banalità quando lo sostengo ed io sono perfettamente consapevole l'articolo uno così come è stato presentato il Governo è stato bocciato nella precedente sessione di lavori allora io non capisco se questa riproposizione sia semplicemente un atto provocatorio o una cosa nella quale praticamente credete
Perché l'intera Assemblea si è espressa in maniera contraria bocciando l'articolo uno ora ostinarsi in questa volontà mi sembra
Diciamo veramente provocatorio allora io dico che quest'Aula deve essere consequenziale alla legge numero sette la legge numero otto
Debba rispettare il referendum popolare che ha dato un esito diciamo e lesivo lo conosciamo riguardare sta di Gela Piazza Armerina dico di o BEA
E Niscemi che queste città hanno diritto insieme a tutte le altre di aderire a un libro Consorzio così come
Residuerà dalla città metropolitana individuata nell'aria metropolitana del mille novecento novantacinque perché
Questa riforma che faremo oggi o all'ambizione davvero disegnare
Una diversa conformazione geografica per i prossimi cinquant'anni oppure sarà una riforma che noi ci troveremo a dover e cambiare a seconda del Governo o dell'Assessore praticamente che siederà in quella sede perché siamo partiti con la Parenti in un modo siamo arrivati con Pistorio in un altro allora un minimo di coerenza io venivo direzione questo Governo deve rassegnare la e ne ha l'obbligo non solo rispetto a quest'Aula ma soprattutto rispetto a queste popolazioni e si sono già espresse
Grazie
Grazie onorevole cappellone lo ricorda
Presidente grazie Assessori onorevoli colleghi
Ma interventi che mi hanno preceduto
Dei colleghi mi hanno preceduto sono assolutamente condivisibili
E io desidero rassegnare
Un problema probabilmente di
Coordinamento tra il lavoro fatto dalla con dalla con prima Commissione il Governo
è assolutamente vero che quando sono stati celebrati i referendum la legge non era questa per cui dovremmo comprendere se rispetto a quello che è accaduto poi in questi mesi rispetto a quello che è venuto fuori
Non tanto e non solo dal dibattito in prima Commissione ma anche da una bocciatura d'Aula che in buona sostanza finiva per essere una raccomandazione assolutamente ferma e tranchant al Governo e alla prima Commissione vorremmo capire
Se è la prima Commissione di questo ha fatto tesoro oppure no
Perché non mi pare che sia accaduto
Ora io per carità
Non è che voglio pensare come dice qualche malpensante che tutta questa rivoluzione dei liberi consorzi è stata fatta perché il Presidente Crocetta voleva Gela a capo di un libero Consorzio me ne guarderei bene lungi da me pensare una bassezza del genere una pochezza di questa natura
Però dico e mi rivolgo questa volta al Presidente Cracolici
Presidente Cracolici lei e l'ex
Capogruppo Gucciardi attuale assessore alla sanità ci avete detto da due anni a questa parte che non potevamo discostarci dalla legge del rio
E io in una parte di questo mi sono convinto
E allora vi chiedo un minimo di serietà a su questa cosa perché i chiamarli liberi consorzi in Italia non si chiamano liberi consorzi si chiamano province
Cominciamo da lì se vogliamo essere seri
E allora questo è il senso del nostro subemendamento sono istituite le tre città metropolitane di Palermo Catania e Messina che hanno come diciamo che sono composte dal medesimo territorio della Provincia Regionale e sono istituite con le modalità che vedremo da qui a poco a poco è in un sistema certamente in un sistema di coordinamento della finanza pubblica le sei Province di Agrigento DNA di Caltanissetta di Trapani di Ragusa e di Siracusa il senso di questo emendamento quindi
Che
Forma ma è soprattutto sostanza vuole intanto riportarvi linea con l'
Legge del rio perché in questo ci avete convinto vi chiediamo solo di esserne consequenziali grato
Grazie onorevole Formica prego
Grazie presidente onorevoli colleghi
L'intervento impieghi intervengo
Sull'argomento che è stato suscitato destri
Dal collega Cordaro perché ritengo
Che
Dopo le inutili pagliacciate degli ultimi quattro anni perché voglio ricordare a tutti che da quattro anni e forse ci qui che ci riempiamo cioè dalla precedente legislatura che il Parlamento cerca di abbozzare una legge di riforma
E abbiamo tutti visti i risultati e dopo avere visto anche per la verità di risultati a livello nazionale
Della cosiddetta riforma o abolizione delle Province e i disastri che anche lì a livello nazionale ha provocato questa pseudo riforma
Ed allora il visto alla fine che altro una vera
Che è la negazione
Della democrazia del diritto di voto e che si risolveva di fatto bella mancanza di risorse è nel pericolo per i dipendenti della Provincia
Di perdere il loro posto di lavoro
Allora sull'emendamento in questione io sono d'accordo con l'onorevole Cordaro se proprio alla fine per cercare di estrema S.p.A. evitare l'ulteriore beffa di mandare a casa le persone visto che non di
Di una vi può ma si sta trattando ma di scimmiottare qua e là qualcosa
Da pare veda aver visto cambiare e cento a volte posizioni al Governo ai vari assessori allargherebbe RAI della Commissione
Da allora in questo Parlamento più volte si è speso bocciando articoli cruciali delle varie proposte di legge che sono arrivati in Aula quantomeno non facciamo ulteriori specie
Le tre città metropolitane e le sei Province quindi io sono d'accordo con la proposta e con l'emendamento che ha
Presentato l'onorevole Cordaro e prego prego di prendere atto almeno chiudiamo
Questa
Pausa ridicola questa rappresentazione ridicola di un Parlamento che non riesce a mettersi d'accordo su una riforma più volte annunciata più imbottito abbozzata è sempre
è che al contrario è andata a sbattere al muro ogni volta
Che si è confrontato con la realtà
Glieli diamo mi pare uteri politico laiche e soprattutto
Glieli diamo con proposte complicate di metterà a rischio le persone e i dipendenti
Degli enti Province per espletare segnavano proventi sabato l'origine
Anche qua che non c'è la vergogna al City tanto dove state cambiando nulla cosa che non si è cambiato nulla nel resto d'Italia se non quello di togliere le risorse
Trasferimenti poi se non si possono
Più bando vendere le strade se le scuole sono allo stato in cui sono
Bergen porta segmento tant'è che i cittadini non bovino perché l'unico obiettivo questo record mai impedire ai cittadini divorare quindi io sono favorevole all'emendamento presentato all'onorevole Porta
Ora un'ora
Prego
Presidente del Governo colleghi
Questo concetto è già stato ribadito ma mi fa piacere che esporlo invio perché così resti agli atti
Signor Presidente ci sono tre comunità che già si sono
Abbiate in avanti rispetto alle procedure che hanno deliberato il Consiglio comunale che sono stati fatti il referendum mi sembrerebbe giusto considerato che non si tratta di
Di fare le provvidenze qua parrebbe al
Associazione dei Comuni esse sono libere coloro i quali già si sono pronunciati perché non vedono in
Generazione quindi sarebbe opportuno che rispetto al panorama di tutti i comuni della Sicilia ci sono tre comune che è già hanno fatto queste procedure mi sembrerebbe giusto prendere in considerazione
Questo processo che è già avvenuto quindi chiedo allora Governo
Alla presidenza all'Assemblea vita nel reato
Di di quello che già le popolazioni votando hanno già determinato e qualora non fosse possibile preannuncio che è stato presentato un emendamento in cui viene abbassato il paletto delle popolazioni a centocinquanta mila in modo che la lotta legge sia uniforme perché alla provincia più piccola centocinquanta anni fa abitanti
Quindi qualora si dovesse formare una nuova provincia perché il paletto deve essere posto a centottanta mila e non a centocinquanta mila così come è
Per la provincia più piccola mi sembra
Che le leggi debbono avere uguale possibilità per tutti
E quindi
Mi sembrerebbe opportuno che questo emendamento venga accettato dalla con parere positivo dal Governo dalla Commissione grazie
Grazie onorevole rancio onorevole vinciullo prego
Signor presidente onorevole colleghi assessori
è chiaro che il mio giudizio sulla riforma
Che ha portato alla morte delle Province continua a rimanere assolutamente negativo nonostante però oggi la Commissione Bilancio ha mantenuto gli impegni che ero stati assunti ieri con l'Assemblea e sono state di conseguenza approvati tutti quegli emendamenti che a nostro avviso servivano a
Migliorare questa legge
Però su alcune cose Presidente noi continuiamo a rimanere assolutamente in disaccordo con questo Governo e con il testo presentato la prima cosa riguarda le lesioni
Del
Presidente delibere
Consorzi comunali non è assolutamente possibile Presidente che vi si o no due ordinamenti distinti Messina
Catania e Palermo avranno la possibilità di scegliere i loro presidenti invece le rimanenti sei Province non potranno scegliere i loro presidenti e questo è l'unica assolutamente possibile
Ciò non è possibile che la stessa Regione vi siano due tipi di
Ordinamenti legislative che riguarda l'elezione del Presidente o no chiederne scelto votata indicato dei cittadini a cui il Presidente deve rispondere
è l'altro invece che è frutto della peggiore partitocrazia ed è la divisione che si spera tra i vari semplici che si metteranno d'accordo e poi si premendo ogni sei mesi cambieranno il Presidente dell'impero consorzi comunali
Questo non è possibile per cui la prima cosa e noi siamo e continuiamo ad essere fermi sull'idea che il Presidente delle
E dei liberi consorzi cioè il Presidente dell'ex province deve essere letta dal popolo perché al popolo del risk andare per il suo operato non è assolutamente consentito a nessuno che vi si o no
Un margini affinché attraverso delle lezioni di se quando grado si possa sfuggire a quello che la responsabilità anche gli eletti hanno nei confronti dei cittadini veda noi eletti
Esercitiamo un potere in quanto ci è stato delegato dal popolo se invece passasse il principio
Che il potere che noi esercitiamo presenti
Siamo nel senso peggiore del termine perché siamo stati delegati da altri che sono a loro volta sono stati delegati lei che è un fine giurista sa
Presidente che è delegato su delle gare non Podestà non possiamo assolutamente accettare l'idea già negata da gaio che chi è stato delegato dal popolo a governare possa a sua volta delegare altro voi
Questo non è che non assolutamente possibile
Per cui Presidente la invito a farsi intelligente mediatore con il Governo di quella che la posizione dei centrodestra noi vogliamo l'elezione dal Presidente del ex province non è
Mele assolutamente possibile che vi siano un soggetto che non debba rispondere del proprio operato agli elettori ai cittadini né possibile immaginare che lo stesso testo legislativo illesi Preside
Sì delle unioni B Messina Catania Palermo vengono scelti giustamente dal popolo e invece quelle degli altri comuni delle altre sei Unioni non da due scelte dal popolo seconda cosa e quindi è chiaro che se non è possibile leggere
Presidente però ricorrere allo stesso ragionamento giuridico che viene fatto per Messina e Catania e Palermo credo che sia il minimo seconda cosa l'edilizia scolastica deve ritornare nelle completo
ESE delle Province cede vedete come può un Comune farsi carico di responsabilità che appartengono ad altri dodici tredici comuni fra altre cose da quando è iniziata la riforma dico
E lo che fu l'incubo scolastico cioè Berlinguer adesso noi non abbiamo più
Istituti superiori sparsi sul tutto il territorio ma guai se ritornando alla famosa legge cassate del mille ottocento cinquantanove
Troviamo ad avere i licei classici solo in alcune
Citai lì si scende dice nello stesso modo e di conseguenza ne sarebbero COMU ogni come illecita capoluogo che si debba fare carico delle necessità di tutti gli altri Comuni e ce lo capirà non è assolutamente possibile
Quindi l'edilizia scolastica deve ritornare nelle competenze delle Province
E noi riteniamo che sia importante che si arricchisca ulteriormente le possibilità che hanno le Province aggiungendo l'edilizia popolare
Veda il
Provvedimento che è stato presentato dal Governo
Che pensa di
Istituire un unico Istituto Autonomo Case Popolari in tutta la Sicilia è un provvedimento assurdo è un provvedimento penalizzante già le idee si fa il sapore hanno distrutto Lezza e grazie della Sicilia immaginiamoci cosa significa mettere insieme mettere insieme dieci
E si è dovuta autonomi case popolari questo potere sull'edilizia popolare deve essere delegato deve essere delegato alle province così come i Consorzi di bonifica devono ritornare ad essere di competenza delle Province Regionali in maniera tale che si abbia un'equa distribuzione delle risorse stesso discorso per le motorizzazioni
E allora e credo che dopo di me interverranno anche UE a altri autorevoli esponente del centrodestra noi subiamo
Questa legge noi subiamo l'ingiustizia di un provvedimento che non la D. legislativo ma è un provvedimento televisivo
Di un provvedimento che è giunta attraverso
La mediazione televisiva e che è stato imposto a questa Assemblea regionale siciliana
Allora prima dietro i Civitate nel burrone delle borghesia condannando alla disoccupazione centinaia
Di dipendenti delle Province perché il testo ad esempio non spiega cosa farai i lavoratori delle Province non lo spiega perché a differenza del resto d'Italia dove c'è
La compensazione all'interno delle pubbliche amministrazioni statali qui da noi questo non lo possiamo prevedere
Allora prima di condannare alla disoccupazione centinaia di lavoratori prima di condannare tante intelligenze tante capacità tante competenze a un dolce far nulla credo che sia indispensabile che il Governo cos'sa che non ha fatto nella precedente ristruttura per cui
Il primo articolo può fossato anche per questo motivo ascolti i consigli e suggerimenti che vengono dall'opposizione non siamo assolutamente contrari a la norma siamo però dell'idea che la norma deve recepire tutta una serie di istanze che noi proporremo perché queste istanze portate all'attenzione di questo Parlamento possono modificare la legge modificando leggi migliorarla perché ancora una volta il nostro contributo non è
Un contributo spine a se stesse e c'è un contributo per dimostrare che siamo i più bravi vogliamo mettere le nostre competenze e le nostre capacità le nostre esperienze nella essere stati amministratori degli enti locali a favore dei diciamo di questo Parlamento Gafa Volare dei personale che oggi lavora all'interno delle proprie dice perché non deve sfuggire a nessuno che oggi
Nel varare questa legge noi dobbiamo preservare i diritti e le competenze le conosce
XE di centinaia di migliaia dei lavoratori che in questi anni hanno servito con dignità con onore e con risultati importanti la Sicilia grazie
Grazie onorevole
Orologi Cuccia
Stupidi approvando
Voi non
Cuccia prego orrore fiducia
Grazie Presidente
Mi sembra di capire che siamo all'Ascentis messi male
Gli oneri questo disegno di legge che subisce è ulteriori stravolgimenti centouno come
Incursioni nella carica
Trentuno come
I troppi provvedimenti righe sono arrivati da questo Governo le cui responsabilità non sono certamente ascrivibili all'assessore che probabilmente sta provando anche a dare una sterzata Marche
Arriva a margine di una serie di provvedimenti
Saluto di incompetenza frutto di voler a tutti costi andare dietro a qualcosa che
è stata affermata portando all'interno degli studi televisivi
Una norma che adesso quindi la stampa de nominerà proprio in questi termini la carica dei centouno cuccioli
Chi è evidentemente stentano a muovere passi in maniera autorevole come sarebbe richiesto ad un provvedimento così importante un provvedimento che fa acqua da tutte le parti come
Facco quella riforma che invece
Non arriva con la riforma che tra l'altro sembrerebbe dover a essere entro il dodici di agosto insieme a questa e le Province Marche presto
Al riferimento questo testo vista la svogliatezza del Governo regionale temo invece potrebbe persino non avere luce
Come potrebbe non avere la luce in funzione del fatto bene caro Presidente dell'Assemblea siamo ancora all'articolo uno e Baudo tanti iscritti a parlare forse l'intera Aula quando abbiamo qua ventotto articoli con i quali fare i conti io credo che dovremmo avere una terra contabilità è vizio almeno alcune cose con riferimento ad alcune linee guida
Rappresentano
Dei fatti assolutamente irrinunciabili è tra questi l'ha già detto prima l'onorevole vinciullo sicuramente la questione della governance
Noi ci accingiamo a dar vita ad una riforma che è stata considerata fondamentale rispetto all'attuale tuttavia
Rischiamo di vorrebbe mandare
Alle stanze chiuse ai segreti di ufficio una serie di provvedimenti che saranno fondamentali provvedimenti legati ai piani regolatori probabilmente dichiara verranno
Sanciti presti per l'appunto all'interno di luoghi che sono ben lontani dagli spazi di democrazia
I dipendenti delle Province prima sapevano che c'era comunque la politica che si assumeva delle responsabilità
O è un sì un vuoto comico un vuoto totale allora il centrodestra su questo affatto Presidente una riflessione
Che adesso noi rimettiamo nuovamente all'Aula era una rifondazione secondo l'attuale per noi per restituire a uno giusto spazio in democrazia
In questo territorio dare passare dall'elezione indiretta del Presidente della Provincia
Fatta questa premessa Presidente Ardizzone io credo che
Alcuni degli emendamenti anzi dei subemendamenti al maxiemendamento del Governo siano assolutamente irrinunciabile
Tra questi ad esempio la funzione regole relativa all'edilizia scolastica
Non è pensabile di poter mantenere la funzione ai Comuni questa è una funzione fondamentale evidentemente ascrivibile alle competenze della Provincia è inimmaginabile ipotizzare che bene alcuni Comuni che perdono piccolissimi comuni che abbandonò porgere le è propria scuola i propri istituti all'interno di quei piccolissimi territori possano vetero aggravare interamente sulla spetta sul bilancio del Comune
Tuttavia pezze ascrivibili appunto a quell'istituto che invecchia serbe
E l'intero territorio provinciale
Bene passati interventi a voi citato a titolo di esempio la scuola di Petralia
è oggi la ribadisco proprio perché
A Petralia andrò proprio dopo dopodomani banale per Petralia come vale per le tante altre scuole la Provincia Palermo come vale anche
Per
I tanti istituti scolastici che insistono sulle nove Province sinora e Provincia perché noi così continuiamo a chiamarle
Perché noi
Così continuiamo abbia nominarle in funzione del fatto che diciamoci chiaramente in realtà nulla è cambiato rispetto a quell'annunciata riforma che abbiamo fatto mesi
Orsono altri però emendamento Presidente va nella direzione
Di salvaguardare indipendenti alle province
Con particolare
Riferimento a quelli che vivono una condizione di maggiore emergenziali Mita o però con particolare riferimento
Ai petali appunto delle Province Regionali
I precari chiave chiaramente insieme a tutti i dipendenti vivono da oltre due anni questo stillicidio i precari che insieme a tutti gli altri dipendenti della Provincia delle partecipate sono stati fa dopo ho capito ad una vera e propria agonia dall'attuale sappiamo nuovi provando a tirarli fuori un'agonia generate da incertezze da condizioni magmatica una serie di cosa le quali questo può Berno Giunta regionale in maniera assolutamente imprudente gli ha voluto in Coppa porre era rispetto i quali noi con questi emendato enti chiediamo finalmente possa essere fatta giustizia perché a questa gente evidentemente meriterebbe di più grazie Presidente
Nazione un rifugio
Sono altri interventi orgogliosa
Signor presidente rappresentanti del Governo
Onorevole Pistorio
Lei è il quarto assessore
Che si cimenta in questo
Ruolo difficile
Di portare
A destinazione un con mogli o
Che ha già la legge sette della legge otto ma non mi riferisco a Ficarra e Picone anche se è poco ci manca
E non vorremmo che ci fosse bisogno del quinto assessore questo non glielo auguriamo
Non glielo auguriamo
Ma
Lei si sta rendendo conto
Tessono commento se nel resoconto già da tempo
Della difficoltà
Di portare a destinazione
Una legge
Che è davvero
Una riforma il ragionevole irrazionale
Inspiegabile
Alcuni colleghi
Il solo per ridurre al mente legati
Alle città
Che hanno
Votato il referendum gliela hanno già detto glielo hanno fatto intendere
Atreju deputati come l'onorevole cappello il cui intervento seguito con la solita e doverosa attenzione
Signora noi il problema e
Potrebbero meglio centrarlo facendo riferimento ai contenuti e alla sostanza di questo disegno di legge
Che vuole mettere insieme ciò che insieme non è nato ciò che insieme non si è sviluppato ciò che è insieme fino in fondo non è forse mai stato
è che vorrebbe fare diventare cittadini metropolitani gli abitanti di città molto distanti dalle metropoli
Ho visto ho visto il subemendamento a firma del collega Cappello e devo dire che
Lo approvo anche perché in buona sostanza la riproposizione di un disegno di legge
Che il Gruppo Lista Musumeci ha già presentato molti mesi or sono quando si affida
Del pericolo e dell'insidia al tempo stesso di mettere dentro la città metropolitana di Catania in un unico ente territori
Molto diversi tra di loro e che non avrebbero più trovato nel crogiolo redistributivo della Provincia cioè dell'Ente che avete voluto proditoriamente sopprimere
Il punto di equilibrio e di equidistanza rispetto a quei territori
Ecco perché oggi ancora sì può parlare
Con riferimento alla Provincia ormai casse provincia di Catania di un libero Consorzio al nord o di un libro Consorzio assolta cioè i di almeno altri due liberi consorzi
Che preveda hanno come costitutivi i Comuni che non fecero parte della vecchia
Concezione dell'Area metropolitana cioè che non me ne ero contemplati nella famoso decreto dieci agosto mila novecento novantacinque
La verità assessore Pistorio e lei lo sa
Perché quel territorio conosce è perché quel territorio a tante volte percorso in lungo e largo pieno il cittadino di San Polo non si sentirà mai cittadino dell'aria metropolitana
E l'ente la istituzione
La politica rappresentativa di quell'ente di quella istituzione rimarrà sempre più distante sempre più lontana Rispo metto agli interessi che invece il cittadino di Santoro da una parte e di Sant'Alfio dall'altra parte vero vorrebbe rappresentate
In questo Ente vitto illiberale e antidemocratico
Che è qui sembra avere
Ormai
Assunto
La immagine spessa del Governo regionale
Che sembra essersi impadronita come una tarantola
Del Governo regionale non soltanto si sopprimono le elezioni democratiche ma ormai si disconoscono anche
Gli affetti
Del referendum od è il referendum popolare che avevano visto alcune comunità siciliane
Decidere in un modo o nell'altro
Forse
Porterete a destinazione un convoglio ma assai ridotto e assai acciaccato
Porterete a destinazione non ne sono per nulla commento un disegno di legge che meriterà ben presto di essere a sua volta riformato
Nel nome e per conto di un tessuto omogeneo anche e soprattutto
Dal punto di vista normativo
E dal punto di vista normativo siamo sicuri fino in fondo
Della legittimità di questo procedimento legislativo
Che in forza di una interpretazione certa mente una interpretazione
Dell'articolo centoventitré bis una norma regolamentare del mille novecentosettantuno che l'Assemblea di cui l'Assemblea dovette dotarsi
Quando sia vite che alcuni disegni di legge
Venivano potevano essere respinti in maniera
Il ragionevole dall'Assemblea ma signor Presidente assessore
Come è possibile applicare oggi l'articolo centoventitré bis a Traverso una interpretazione prima letterale e poi logica della stessa norma
Forse è un'Assemblea in una passata sessione
Si è espressa in maniera sfavorevole nei confronti di un disegno di legge no perché non si tratta del voto finale
Si trattava soltanto di un emendamento soppressivo di una norma dell'articolo uno quindi non di un disegno di legge
è nuovo quella norma essere sussunta nell'al concetto di qualunque altro documento
è una norma un documento l'argomento nella interrogazione la interpellanza nella mozione è l'ordine del giorno no nella norma perché altrimenti
Quando si modificò nel settantuno il trentuno marzo settantuno il Regolamento nella parte che qui rileva con l'introduzione dell'articolo centoventitré bis
Si sarebbe scritto si sarebbe recitato nella nella norma modificata quando l'Assemblea regionale siciliana
Ha bocciato un disegno di legge o una parte
Del disegno di legge la versatilità non avrebbe mai invece fatto riferimento a qualunque
L'altro documento siamo quindi all'interno di un procedimento legislativo che già appare viziato
Mentre nei contenuti e davvero il ragionevole portare avanti una riforma che non tenga conto di un po'
Mario due-tre aspetti minimi essenziali che sono la elezione diretta almeno del presidente dell'Ente
Per dare la possibilità a questi enti di continuare a sopravvivere ad avere le loro competenze anzi ad implementarle e non in
Specie come intende fare il Governo presentando poi gli altri due emendamenti che sono stati illustrati nella seduta di ieri anche al Consei
Dure il prelievo di dieci milioni dei trenta che erano stati destinati per la viabilità e che quindi non solo più trenta ma sono venti
Per la utilizzazione degl'residui per poter riequilibrare almeno fino al trentuno dicembre due mila quindici i bilanci una specie di leggina di sanatoria del malfatto con la legge sette è il lotto non quella di piccole ma quella purtroppo di questo Governo grazie
Grazie onorevole occorrono alloggi
Grazie Presidente Assessore
Che sia la volta buona
Rimanere in tema di titolo di film
Il collega poco fa citava il sette l'otto di Picone
Io però credo che qui
Non sarà e non dovrà essere il dibattito d'Aula e la possiamo essa norma
Una commedia o una farsa ma credo che sia importante
Lavorare affinché
Si trovi un percorso e una quadratura su alcune sbavature che secondo me
Sono dentro questa questo testo di legge e che guardi
Complessivamente l'interesse di due
Filoni importanti uno il territorio e le comunità e poi ci arrivo subito e due i dipendenti con la loro storia
Loro professionalità e il loro impegno credo che se noi riusciamo al
Prima accolli ma far collimare questi due percorsi insieme credo che faremmo sicuramente un buon lavoro io devo dire che
Ho molto apprezzato
Il lavoro che il neo assessore sta portando avanti lo vedo particolarmente
Attento ed equilibrato anche nel dialogo con l'Aula e quindi questo per me è per noi rappresenta un momento di apertura e questo le voglio ritiene voglio dare atto
Perché credo che su questa norma ci possa essere maggioranza opposizione una norma così importante vede ritrovare nell'Aula
La maggiore condivisione possibile se riusciamo a trovare maggiore condivisione su alcuni temi importanti credo che facciamo potremmo fare sicuramente un buon lavoro però assessore le dico con molta schiettezza e con molta onestà
Che la inviterei lungo il percorso a trovare insieme
Due tre
Registrazioni
Di alcune criticità
Una
Non è possibile perché ha avuto esperienza amministrativa dentro le Province regionale l'ex legge regionale che le scuole
Passino ai Comuni io credo che questo ci fa sbattere e lei
Mi annuisce quindi condivide questo nostro chiamo preoccupazione e io ci sono degli emendamenti tetto nel mondo il percorso e sono sicuro questi emendamenti faranno giustizia
Di un possibile ingiustizia che può provocare mettere
Nelle nascenti Province sulle sue funzioni secondo aspetto credo che sia importante in particolar modo per le aree metropolitane
Trovare un metodo ad essere ancora nuovo pensato ma credo che sia importante pensarlo nei prossimi giorni dove il Comune di brutti per fare un esempio sulla provincia di Palermo abbia
Pari dignità dentro e che non venga schiacciata nell'azione politica
Dalla governance che nasce fortemente propriamente dal Comune di Palermo da quei due tre Comuni che ruota attorno al Comune di Palermo e Panama bassa di quello che l'azione politica di quel territorio cioè la città metropolitana deve servire
Appare Beaver il ragazzo o il lavoratore o l'anziano diplomati o dicendo di Sciarra distante dall'età di Palermo
Avendo stessi servizi e probabilmente testé perse opportunità e credo che
Su questo bisogna ragazzi un attimino a trovare anche un momento di sintesi in questa direzione porre dico con molta schiettezza
Che io non sono appassionato percorso col vessillo però credo che un Presidente della Provincia eletto direttamente dal popolo il Presidente non parlo di altre figure credo che
Abbia un potere politico con la P maiuscola nel senso buono del termine nel senso positivo del termine un potere politico importante e aggiungo anche
è legittimato a sbattere i pugni e a rappresentare le proprie comunità che sono dentro quell'area metropolitana quelle o i liberi consorzi quindi io mi auguro che l'Aula sul tema dell'azione del Presidente
Possa trovare armonia in sintesi
Affinché l'elezione del Presidente
Delle aree metropolitane e il Presidente delibere i Consorzi possa nasce dal basso verso l'alto e non da
Una coalizione di sindaci o consiglieri che alla fine non rappresentano sicuramente
E la democrazia dei territori in toto e neanche la democrazia
Degli elettori su questi tre temi se riusciremo se ci riusciamo a trovare un momento di grande sintesi e di percorso comune ritengo che si possa fare una discreta legge grazie
Grazie onorevole Ottone
Non ci sono altri iscritti a parlare onorevole Musumeci
Grazie signor Presidente il signor assessore colleghi pur con tutti i subemendamenti solo alcune brevi considerazioni
Per poi
Consentire all'Aula di procedere nell'esame del disegno di legge
Mi rivolgo soprattutto a lei onorevole Assessore
Conoscendo bene la sua passione a volte eccessiva me lo consenta parlo di passione politica
La passione di parte ma anche
La robusta preparazione amministrativa
Avendo avuto l'onore spero di poterlo dire di essere stato lei assessore della mia Giunta nella secondo mandato alla guida della Provincia di Catania
Con molta franchezza
La domanda che mi pongo e che molti colleghi della opposizione si pongono e queste
Il Governo la maggioranza di centrosinistra
Sulla cosiddetta riforma delle Province
Vuole arrivare all'approvazione di una legge
O vuole arrivare all'approvazione della legge
Credo che al di là delle
Gioco di parole ma non lo è
Non sfugga
Come
In questo momento la preoccupazione che emerge soprattutto nei banchi della opposizione
Sia che la fretta peraltro
Ribadita in termini perentori dal Presidente di questa Assemblea
Nel suo intervento di ieri
Affinché il trentuno di luglio si possa varare la normativa per la cosiddetta riforma delle Province
Possa indurre il Governo da una parte insieme alla maggioranza se ancora una maggioranza c'è e la opposizione dall'altra parte
Ad arrivare ad una sorta di braccio di ferro per cui
Chi perde alla fine e la qualità
Della normativa che l'Assemblea vorrebbe barare
Io credo che una riforma così importante non abbia bisogno di una legge qualunque
Non abbia bisogno di una legge frutto di
Evidenti contraddizioni come peraltro
Lo stesso percorso accidentato
Di questa riforma dimostra anche a chi non è ad un suoi lavori Laura anche ad uno sprovveduto
Io credo che il Governo abbia il diritto e il dovere
Assieme al Parlamento di intestarsi la leggi di riforma
Non solo perché questa legislatura sul piano del fatturato legislativo ha prodotto ben poco almeno in termini di qualità
Ma anche perché a parte qualche norma da sottolineare che torna a merito di tutto il Parlamento almeno quelle che abbiamo votato all'unanimità
Ma anche perché la riforma delle Province come lei ha sottolineato nel suo sintetico ma compiuto intervento di ieri
Cade in un contesto finanziario economico finanziario assolutamente difficile e drammatico e non è sulle norme finanziarie che io desidero da stasera evidenziare
Opposizioni o dissenso ci sarà tempo per parlarne e sull'assetto generale della riforma e vado verso la conclusione che io desidero richiamare l'attenzione del Governo
Vogliamo e ancora siamo in tempo per farlo vogliamo arrivare alla legge di riforma delle Province
E non ne ad una raffazzonata schizofrenica contraddittoria lacunosa legge
Che deve servire soltanto ad obbedire alla vita del calendario perché il trentuno di luglio deve essere una norma comunque rispettata
Vogliamo raccogliere le grido di protesta che arriva dai dipendenti delle Province
Che temo no per il loro domani
Vogliamo raccogliere il silente grido di protesta dei nove commissari
Che non possono più affrontare neanche le spese necessarie vogliamo raccogliere il grido evidente e palese manifesto ma il civile
Dei tre centonovanta sindaci dell'isola che hanno perso nell'ente intermedio uno intorno cultore attento e disponibile porre con i limiti che nel passato ha caratterizzato la donne è l'interlocuzione il rapporto di collaborazione quali il Presidente della Provincia e i Sindaci dei Comuni ricadenti in quel territorio queste la domanda che io da deputato dall'opposizione mi permetto signor Presidente audizione
Di rivolgere all'Assessore Pistorio e alla maggioranza e allora su alcuni punti dire da alcuni punti non si può derogare assessore
è inutile aspettare che si chieda il voto segreto
E magari rendere concreto la Boato inevitabile inesorabile come lei sa assessore perché è un uomo tavola
Di
Pezzi della maggioranza
Sul tema dell'elezione diretta non si può transigere
Ci metteremo di traverso non ci saranno norme regolamentari che potranno frenare la nostra azione
Sui principi della democrazia diretta non si discute e non ci sono né Conferenza dei capigruppo nei ruoli di maggioranza nel ruolo di opposizione
Nel momento in cui il cittadino chiede di avere un ruolo partecipativo noi non lo possiamo rendere spettatore
Inerte e inerme
Affidando alle oligarchie nei partiti Bedin quello che è accaduto nella penisola il compito di decidere come lottizzare l'ente intermedio non importa come si chiamerà
Chiamato peraltro svolgere compiti importanti ecco ecco primo dato però Presidente all'Assemblea su quale non si può assolutamente oggi versare il collega dopo ha richiamato e noi ci affidiamo
Alla sua risaputa responsabilità
Ad un vizio procedurale anche appare
Appare
Sempre più grande nitido sullo sfondo di questo dibattito
Prima cosa
Questa maggioranza ritiene che la Provincia
Debbano essere gestite dai partiti o ad Abano ad essere gestita su mandato dei cittadini per dare legittimità dantesca
Questo per il Presidente Libero consorzio o Provincia come noi ci auguriamo si continua a chiamare e vale anche per il Sindaco della Città metropolitana
è poi il problema delle competenze
E poi il problema del personale
è poi la possibilità di riprendere
In considerazione una volontà quella dei cittadini di Piazza Armerina di Gela l'insieme che è stata espressa e nelle forme previste dalla legge
è nella quale oggi non si tiene assolutamente conto solo perché lei colonne una frase mi consenta molto sbrigativa ha detto quella e preistoria
Quel disegno di legge non c'è più nel frattempo il tutto è cambiato e quindi il referendum sono diventati
Soltanto uno scherzo io credo che non si possa non tenerne conto della volontà espressa
Da
Decine di migliaia
Dei cittadini che Libero consorzio è
Sei comuni non sono liberi di consorziarsi
Che è libero con sorge
Sei comuni non sono liberi di scegliere con chi andare legati
Nelle catene di una delimitazione amministrativa che è esattamente quella del mille ottocentosessantuno
Ecco
Su questi dati poi sul resto possiamo discutere compresa la tutela del personale dipendente
Possiamo discutere quanto e come vogliamo signor assessore ma con molta franchezza le dico che all'inizio di questo dibattito sarebbe bene che il Governo
Aprisse una finestra
Per consentire alla opposizione di poter esprimere in maniera concreta una volontà coerente perché questa volontà è stata formalizzata sin dal primo momento in cui si è
La due riforme e le Province per consentire alla fine preposto a questa legge essere votata da tutto Laura mentre fuori
Il prestigio della istituzione in Regione esso toglie i piedi
Sarebbe un segnale forte Presidente Ardizzone se la legge di riforma delle province non passasse accorpi raffazzonata a maggioranza volta molla unanime volontà di un Parlamento che all'ente intermedio vuole dare rigore
Vuole dare il sussulto d'orgoglio e soprattutto vuole contro invivibile del poter servire i legittimi interessi del territorio cioè l'obiettivo al quale deve essenzialmente a guardare ogni buon legislatore grazie
Grazie onorevole Musumeci di allora siccome lei ha toccato alcuni argomenti per evitare poi di riproporli in corso di dibatto gradirei un minimo di attenzione non molta
Scusate così ci chiariamo le idee
Lei ha toccato alcuni argomenti ha insistito su un principio la ribadito più volte anche facendo riferimento alla Conferenza dei capigruppo nella quale ho avuto modo di dire conferma in questa ULA
Che ho condiviso appieno l'operato della prima Commissione
In ordine alla dichiarazione di inammissibilità di quegli emendamenti che riporterebbero l'orologio indietro
In ordine a all'elezione indiretta dei
Dei Presidenti dei liberi Consorzio delle città metropolitane glielo dico con la massima chiarezza
Ma siccome lei e possono alla quale l'onestà intellettuale assolutamente non manca
Le vorrei evidenziare glielo ho detto più volte che non è
Questo un assurdo capriccio da parte della presidenza né
Ritengo della prima né tanto meno della Presidenza dell'Assemblea
Con la legge del rio sappia no no onorevole Musumeci deve deve fare parlare possibilmente senza sorridere che stiamo parlando di argomenti importanti dove scusi
E allora la legge del rio
All'articolo uno
Comma cinque dice i principi della presente legge valgono come principi di grande riforma economica e sociale
Per la disciplina di città e aree metropolitane da adottare dalla Regione Sardegna dalla Regione siciliani
Tra i principi questo è indubbio rientra quello che è stato definito impropriamente spending review ma è il principio bella elezione indiretta almeno in una prima fase mescola questo ci dobbiamo intendere perché lei non mi può ritornare a parlare dico mi scusi di elezione indiretta senza prevedere lei indennità
Per discuto
Onorevole Musumeci
E non
Io questo le ho voluto chiarire il perché già ho dichiarato inammissibile gli emendamenti che riguardano la lezione diretti
L'elezione
E diretta siccome tutto il ragionamento e fatto proprio sull'articolo uno era giusto visto il suo
I intervento che io lo ribadisco per chiarezza l'onorevole vinciullo non a caso ha introdotto un altro tema
Però questo lo potremo vedere una volta superato lo scoglio del dell'articolo uno invitando questa Assemblea
A farsi promotore eventualmente di un ragionamento con tutto il Parlamento e su questo che in qualche modo se c'è innanzitutto la condivisione del Presidente
Della Commissione della Commissione stessa
Per evitare anche quello che è successo nel resto
Di Italia cioè nel senso che
Poi alla fine i liberi consorzi sostanzialmente o lex Province sono state ostaggio su
Questo condivido dei partiti e quindi alla fine l'anche l'elezione di secondo grado si è ridotta a un mercanteggiare complessivo
Peraltro debbo dire non faccio mistero con la massima onestà anche se non mi è stato formalizzato da parte dell'ANCI da parte
Nel corso dei numerosi incontri che
Ci sono stati chi è un'ipotesi poteva essere quella
Di indicare una sorta di primus inter pares tra
Di
Di i Presidenti dei liberi Consorzi essendo più nel senso che il Sindaco del Comune capoluogo fosse di fatto il coordina ore del Libero consorzio e quindi alla fine si sottraeva il
Ragionamento alla spartizione tra i partiti però superiamo l'articolo uno io su questo mi riservo visto l'invito
Dell'onorevole per vinciullo in tal senso di farne parte diligente con
I gruppi e parlamentari quando si affronterà il problema io personalmente non sarei
A suo la mente contrario anche perché ci sarebbe quella equiparazione fra i Sindaci delle Città metropolitane il Sindaco quindi del Comune capoluogo e i Sindaci dei liberi consorzi
Quindi non credo perché questa discrasia la dovremmo creare proprio in Sicilia se riusciamo in qualche modo da superare i nostri limitati egoismi campanilistici quindi questo mi mi sentivo di dover glielo rappresentare per cui per quanto riguarda ripeto
L'invito in tal senso da parte dell'onorevole vinciullo che mi sembra di buonsenso avremo modo
Lei ha parlato di essere affogati dal tempo se dico già obiettivamente siamo
A molto al di là
Con il tempo di avviare un ragionamento con i singoli gruppi perché sarebbe obiettivamente su questo le do le do ragione un buon
Messaggio dare all'esterno che questa legge che una legge di riforma del nostro ordinamento venisse approvata con un una maggioranza quanto più ampia possibile che vada al di là della maggioranza politica di sostegno a questo Governo e di questo
Ne sarei grato e lei
Se lei mi venisse incontro in questo tipo di ragionamenti
Prima l'onorevole Grasso favorevole Falcone
Grazie
Presidente io ritengo che condivido quanto sostenuta dai colleghi delle centrodestra che mi hanno preceduto
Io ritengo che prima di andare avanti con la legge noi col disegno di legge noi dobbiamo sciogliere un nodo importante che appunto quello legato alla
All'elezione di diretta del Presidente Espace spetti presidente grazie oppure all'elezione di secondo grado e all'anno e non dobbiamo prenderci in giro Presidente assolutamente perché la legge del vino e questo è nell'altra della legge indicati dall'Italia a mente le lezioni di seconda livello
Ma non esclude che ci possano etiche possa essere l'elezione diretta gli allora io le dico un'altra cosa
Per nell'organizzazione territoriale dette ed è quello di cui noi ci stiamo occupando e che ed esclusiva competenza della Regione
O da ogni tre stiamo stravolgendo la legge del rio perché se noi dobbiamo attenerci alla legge del rio diciamo
Che in Sicilia così come nel resto d'Italia si apriva la legge del vino e tutta l'asta è una conseguenza amministrativa non c'è bisogno che noi stiamo qui a discutere e non è possibile nasconderci dietro dietro
La legge del vino perde tesi a la volontà di evitare le elezioni di retta del Presidente della della dei liberi consorzi Gallarati dice Catricalà duale sono le cosa la legge o c'è un obbligo di applicazione della legge del vino e si applica e ce ne andiamo a casa perché prendiamo atto che si applica la legge avvio
E abbiamo finito e avrebbe evitato tanti problemi ai lavoratori ai siciliani ai Comuni ma se noi siamo qui per rideterminare la setta territoriale organizzativo e amministrativo della reggia della
Degli enti intermedi e quindi dei liberi consorzi delle Province abbiamo anche il diritto di stabilire le forme quando noi parliamo signor Presidente non è un capriccio delle del centrodestra quello di dire che vogliamo le elezioni diretta del Presidente deliberi contropiede è un principio di democrazia perché quando alla città di me il Siena da rendere includere diventa anche un'unica la Città metropolitane e poi i Comuni i quali però Consorzio
Il tela la parte linee brodi e tutta l'altra falsa non ha niente a che spartire fa alla città di Messina perché è distante perché non è stata la bravata abbiamo che si richiesti perché esistano meccanismi di distanza
E quindi informeremo deliberi Ponzo alti in ogni provincia con gravi conseguenze quali sono le gare conseguente anche di ordine finanziario poniamo il caso che i liberi i Consorzi nascenti cominciano a indire una gara di allora ci sono degli effetti finanziari nel frattempo vi sono dei Comuni che raggiungono centottanta mila abitanti si vogliono staccare
Presidente già
Paletti a leggi non hanno avuto ha delle ricadute negative
Sulla si sulla sui territori e noi da legislatori non possiamo permetterci questo e soprattutto non possiamo per crea a lei dei centri di potere perché altrimenti applichiamo la legge del vino in quota
Aboliamo le province e tutti i beni perché in questa Badalotti crea lo sono ed esclusivamente
Dei centri di potere saranno ripartiti a stabilire chi sarà il Presidente delibera o quant'altro della città metropolitana
Poiché c'è un territorio che non si sentirà rappresentato perché non è possibile nel caso di Messina
è una città di duecentoquaranta mila abitanti possa eleggere il Presidente Delli però con forza dell'area della città metropolitana di un milione di abitanti è assurdo e io non
Dovrebbe questo dicono la dico io ma lo dicono costituzionalisti affermati la legge e mi avvio non impone elezioni di secondo livello né può imporre elezioni di secondo livello grazie
Grazie onorevole Grasso onorevole Falcone prego
Ma Presidente Ardizzone io credo che quando avevamo parlato qualche settimana fa dopo il
Proprio del Governo sulla norma sull'articolo uno
Noi che avevamo raggiunto un'intesa
Per ritornare in Aula col testo così com'era
Ed evitare che lo stesso testo ritornasse in India in Commissione così come dovrebbe ritornare o avrebbe dovuto ritornare
E
Lasciare una certa libertà
Nella
Su tre principi cardini su cui il centrodestra si era
Scommesso
E su cui aveva insistito il primo l'elezione indiretta del Presidente
Dei liberi consorzi così come li chiamate voi e delle città metropolitane
Il rafforzamento delle funzioni per evitare che
Nelle Province o ente se province
Si può a causa
Delle dei tagli che lo Stato sta facendo che il Governo venti sta applicando
Vorrei ricordare
Il miliardo di euro tolto alle Province e nel due mila e quindici il miliardo e mezzo nel due mila sedici e i due miliardi nel due mila diciassette
E quindi il decentramento delle funzioni dalla Regione alla alle Province stesse
Su questi tre temi noi ci eravamo sconnessi su questi tre temi il presidente Ardizzone ma anche
Il neo assessore storico avevo notato norme un assenso ma libertà
Dico scienza dell'Aula
Bene noi stasera diciamo una cosa
Che
Ho
Applichiamo e lavoriamo legiferando in coerenza con la legge dell'avviso
Che non vuole i non vedenti liberi consorzi ma prevedere Province
Ho invece non teniamo conto della legge dell'odio
E quindi parliamo di liberi consorzi
Nel primo caso nel caso in cui parliamo di
Leggete l'avvio
La legge lo voglio dire qua ai colleghi ma lo voglio dire all'avvocato Ardizzone un secondo me
La spending review
La legge di grande riforma Sergio economica che impone un risparmio una revisione di Spezia un risparmio
Altro conto e la legge dall'avvio
Ordinamento ordinanze mentale
E quindi secondo cui dobbiamo rivedere la impalcatura
La impalcatura degli organi di governo
Degli organi di questi enti di area vasta che nulla hanno a che fare con la negazione bella
Della elezione diretta a suffragio universale del Presidente
Dallo stesso ente di area vasta
E se non altro per un principio
Perché la stessa legge del rio che ammette che si possa operare
Con l'elezione diretta nel momento in cui
La
Acconsente negli statuti dicendo però la potete prevedere negli statuti
Allora
La mens legis
Loro il Parlamento nazionale cosa bene il Parlamento nazionale dura cosa molto semplice attento voi potete secondo noi
Non si deve più procedere con l'elezione diretta salvo che
Le singole province le Province
Con una forma statutaria
Possono prevedere nei loro statuti la elezione diretta del Presidente
Della Provincia
è questo che si
Etica che
Automaticamente che lo stesso legislatore nel momento in cui no prevede
In quello stesso momento
Consente nomi immediatamente ma dice i statuti o possono lo possono prevedere quindi lo ammetto
Allora
Presidente Ardizzone io le dico in maniera molto chiara
Che ho questa norma noi questi emendamenti che noi abbiamo fatto
Lei li consente alla libertà dell'Aula o diversamente
Noi faremo tutti gli atti necessari per essi ostruzionistici a questa norma che è per noi
Non rappresenta alcun tipo dissoluzione
E non rappresenta alcun tipo di soluzione e lo dico subito perché perché a
Non dà alcuna risorsa noi mettiamo a repentaglio di seimila le sei mila persone dico restano delle province delle nove province della Sicilia perché se nel momento in cui noi non apportiamo le competenze non trasferiamo alcune funzioni dalla Regione alle Province
Arco accompagnando a queste funzioni anche risorse lei non risolve il problema
Non risolve il problema dei dipendenti lei non risolve il problema della efficienza di questi enti di questi nove o più enti
Dopodiché io le dico che noi
Delle due l'una
Ho
Accediamo alla legge del rio così come lei vuole pagare e quindi consente la elezione diretta dello stesso Presidente
Cambia il nomen iuris non sono più liberi consorzi ma solo Province ancorché il nostro Statuto parla all'articolo quindici chili per i Consorzi ma già il legislatore regionale nel novanta nell'ottantasei con la legge nove si era
Opportunamente determinato prevedendo Province Regionali si della Sicilia
E in questo senso quindi vado alla conclusione Presidente però una cosa Presidente
Non cerchiamo di strozzare Laura perché io le dico una cosa siamo pronti
Anche
A delle azioni eclatanti occupando Laura anche però passiva io lo dico molto chiaramente
Perché lei
Graziano ha avuto questo incontro a grosse sicuramente proficuo col Presidente Crocetta
Magari
Vavra commilitoni alcune cose grado non interessa graverà operative noi dobbiamo avere il tempo necessario per ogni articolo e ogni emendamento diversamente Presidente Laura sarà balcani guidata glielo posso garantire Presidente e lei se lei vuole invece
Evitare che questa norma si approvi
Lei
Ha intrapreso il percorso idoneo
E quindi alla fine lei avrà
La responsabilità che questa norma non sia povera Presidente anzi
Allora
Vedo che gli animi si surriscalda no onorevole Falcone
Lei aggiungo che quest'Aula
Il ventisette marzo due mila e tredici con la legge sette ha approvato una norma di una chiarezza unica Laura per carità proceduralmente potrebbe pure contraddire se stessa
Però però mi scusi passi perché il dibattito è sempre lo stesso però
Né
Le
No io non la facciamo avere questa manovra sia inammissibile
Pare lei non vuole la legge ora
Allora
Allora le faccio l'ammonimento la invito
La invito ad allontanarsi primo richiamo
L'ha indicato alla lei non vuole la legge
La invitava ad andare al se lei non vuole la legge
Onorevole Falcone
Lei non vuole la legge
La invito ad allontanarsi lei non vuole la legge
Secondo richiamo onorevole Falcone la invita ad allontanarsi
Lei non vuole la legge vuole lei vuole alla distruzione della istituzione onorevole Falcone terzo richiamo la invito ad allontanarsi
No dobbiamo essere chiari perché la legge va votata
Va a votare perfetto lo dico io e lo dice al Parlamento
Perfetto va bene e allora
Martino articolo a non lo spot pubblicitario non l'ho fatto io onorevole Cordaro primo richiamo lavora per lei ancora richiamo pure per lei sfavorevole Cordaro
La invito a prendere posto
Onorevole onore ora senza prego ne è persona di buonsenso leggo se lei dice messa adire ma non aggredisce le istituzioni
Prego onorevole assenza
ANAS onorevole marziano manteniamo i nervi saldi
Parole marziano facciamo parlare collega affluenza porterà in quest'Aula un po'di calma prego onorevole assenza
E nuova che porti un po'di calma addetto porterà un po'di caldo per loro
Allora
Presidente
Allora
Grazie per averne
Consentito di intervenire
Mi spiace onorevole onorevole un po'di silenzio parla il collega ha senso
Dico mi dispiace che su un argomento
Così onorevoli colleghi non si comprende l'intervento del collega senza non abbiamo bloccato
Prego onorevole
Presidente io
Intervengo perché mi spiagge che su un argomento così importante su cui l'irresponsabilità del Governo
Ma io non la desolazione dalla maggioranza perché dobbiamo finirla con questo giochino che al Governo non funzionerà
è una maggioranza che lo sostiene invece
Rappresenta la panacea la maggioranza che sostiene chi ha sostenuto al Governo progetta è peggio dal Governo Prodi
Questo deve essere chiaro a tutti
Desiderare lo hanno già compresa
Avverto quesito
Deve tornare ad un'altra intratteniamo c'è una legge diretto cubetto Roberto
Fin qua verso questi dati su questa legge
Si è determinata la paralisi per primo mese dell'attività parlamentare
Per creare una legge che poi in seconda la dizione dell'articolo uno blog di oggi Vampa altro badate bene che a dire
Le nove Province siciliane che c'erano cambiano le norme sei se chiameranno avrebbe regolarizzarsi tre Weber e consorzi Area metropolitana
Questa è la filosofia di questo di questa
Legge allora la vergogna buonista la presa di
Weber danese e me ne vado all'ente
Però lei non può fare a strozzare un dibattito per una norma che ha solo veramente non fa altro che gettar nello sgomento i lavoratori e alle Province svuotarla di funzioni
Per rendere incerto quella che
La svolta dall'Ente andarmi ora finiamola di paragonare la legge del vino al Vangelo secondo cui non ci riguarda e quant'altro la legge del rinvio non è una legge di riforma a costo e questo no paradigma per cui introdurrebbe delle norme invece stavano di spending review uno specchietto per le allodole oppure può accedere
Quindi in maniera convinta il presidente Galvaligi ma non può certamente accedere l'intera Aula parlamentare pretenda Enzo avrebbero azzeccando elevato gallerie io la prego di ascoltarmi un attimo attinente venderebbe nel tempo mi fermo un attimo e poi convinto
La sua completamente sul
Hai parlato sull'articolo uno e quindici tutti i subemendamenti ed emendamenti questo colore del Regolamento
Renzo
Dopodiché a Presidente a lei non può però a me mi perdoni usare due pesi e due misure
Non può dire che l'Assemblea si è pronunciata sul tipo di elezione e apporre produrre per ben tre volte perché welter per la terza volta l'articolo uno dopo che ha già all'Assemblea valeva appoggiato nella precedente
Votazione dell'aveva appoggiato deve ricordate passerà Guido di un emendamento nella prima votazione che avevo escluso le aree metropolitane ed allora qui non mi sembra da non ce ne presidente sull'elezione la sabbia deve guardare perché altrimenti ha ragione l'avvocato
Non avevano fatto hanno
Se è su quel su queste sulla relazione dell'età non è consentito a votare noi non abbiamo ragione di continuare a restare in quest'
Obiezione stiamo ci prestiamo perché su questo principio non intendiamo assolutamente derogare Abete Veneto
Verrò a bere con tre anni debba mezze rendendo ebbe l'abbia provenga per quattro anni di commissariamento togliendo la patria talpa con la del premier guardare al CELTA Piacenza volete abbagliare anche l'Aula ribadendo all'Aula di votare su questi obblighi
No presidente non ci siamo non ci siamo e non ci saremo questa è una battaglia di civiltà dei perdono
Però chiedervi aver tenga doppie triple peraltro fallito anche l'Italia via parziale menare questo sacrosanto diritto di esprimersi guai così allora
Vi ringrazio non c'era un vestito da che tenga meritati aprendo agricoli che l'abbia dichiarato inammissibile la convenzione e che non ci sia non si sia occupata quella Commissione in cui grazie Bernardoni perché doveva essere fatta una battaglia in primo luogo è bella Commissione perché quello è stato uno Abbundo perpetrata dalla Presidente maniera assolutamente legittimo
A danno per l'appunto non potrà essere perpetrato Endesa
Grazie
Lei sull'ordine dei lavori volevano e sull'ordine dei lavori prego
Sentiamo che cosa ha da dire sull'ordine dei lavori però non ritorni su questo argomento onorevole Cordoni Presidente con molta pacatezza e cercando di ricondurre
La
La discussione ha un merito
Che non possiamo
Assolutamente perdere di vista
Se così come tutti ed è l'unica cosa sulla quale sono certo c'è ampia condivisione abbiamo a cuore il destino dei dipendenti belli enti Province
è necessaria una premessa però Presidente scusate io lo dico al Presidente del CRA con l'ICI e lo dico anche all'Assessore
Voler continuare a far passare il principio
Scusate onorevole Turano
Onorevole Turano onorevole Turano
Io volevo che lei in qualche modo desse un contributo da Capogruppo
Del dell'UDC
Dico sgomberiamo il campo per un fatto di onestà fra tutti noi
Da una
Inesattezza la voglio chiamare bonariamente inesattezza
Che vuole creare un sillogismo che vuole creare un collegamento
Assolutamente improprio è inesistente tra l'elezione diretta dei Presidenti delle Province o dei liberi consorzi
E la salvaguardia dei livelli occupazionali e dalle Province vivaddio sono due cose completamente diverse
Non ci potete accusare
Di volere affamare i dipendenti delle Province se chiediamo l'elezione diretta del Presidente perché questo è il sabotaggio politico e noi non lo possiamo accettare
Allora Presidente io in maniera assolutamente composta ma assolutamente ferma condividendo nel merito
E mi scuso se sono andato oltre
Ma condividendo nel merito le parole dei colleghi Musumeci Falcone assenza e di chi mi ha preceduto le chiedo
Vi pare celebrare un voto d'aula non abbiamo nessuna intenzione non è nostra intenzione affossare quel la legge la vogliamo nell'interesse dei cittadini e soprattutto degli utenti ma soprattutto ancor di più dei dipendenti
Dateci la possibilità presidenza
Di esprimere un voto perderemmo ne prenderemo atto vinceremo ne prenderebbe atto e andiamo avanti ma non darci la possibilità di votare su una battaglia di principio che dall'inizio di questa legislatura si è intestata il centrodestra
Significa sia allora a mio parere non voler fare la legge perché significato un errore creare uno scontro muro contro muro che non va da nessuna parte la maggioranza ha i numeri per bocciare l'elezione diretta
Ben venga ne prenderemo atto democraticamente ma non potete impedirci di votare sul
L'unica norma di principio politico-istituzionale perché per quanto ci riguarda riguarda
Appunto la vita democratica e la partecipazione democratica dei cittadini dei processi decisionali non potete impedirci di votarla
Onorevole Cordaro
E allora
In base all'articolo centoundici del Regolamento
Uno bis che io leggo non possono essere presentati in Assemblea emendamenti che non siano stati presentati al ritenuti ammissibili nella competente Commissione
Siccome anche si è equivocato negli interventi precedenti che sono stati fatti come se ci fosse stato un
Nel senso dato dalla Presidenza a votare l'emendamento non mi sullo storno vi riferite alle no onorevole Cordaro l'abbiamo ascoltato
Lei adesso mi vede bene
E allora già gli emendamenti erano irricevibili
Mi avete chiesto con forza che volevate porre la questione in Aula perché era giusto e doveroso che rimanesse agli atti che c'erano una parte politica che voleva fortemente l'elezione diretta
Da qui a dire quindi già gli emendamenti erano irricevibile da qui a dire che c'era un assenso sulla votazione ne passa molto
Questo no no questo onorevole Falco questo per
Per chiarezza di rapporti
Quindi non solo abbiamo ha messo il dibattito che si discutesse perché erano già irricevibili essendo stati dichiarati inammissibili dalla Commissione ci siamo detti in modo strozzare nel dibattito cosa che non è stata fatta
E allora c'era un invito fatto da parte dell'onorevole vinciullo proprio per evitare quelle distorsioni di sistema
Che potrebbero emergere con l'elezione dei Presidenti dei liberi consorzi ed è un appello che ha fatto alla presidenza l'onorevole vinciullo su questo ci potremmo trovare in una sorta di condivisione quindi
Evitiamo infingimenti in questo momento andiamo avanti con
Le regole che ci siamo dati che poi sono le regole previste dal nostro regolarmente anche a quelle del
Del buonsenso condivido con lei onorevole Cordaro che abbiamo tutti interesse e la voglia di
Approvare questa legge
E allora andiamo avanti onorevole Barbagallo doveva intervenire
Signor presidente onorevoli colleghi io volevo dare un contributo al dibattito davo la su questo aspetto dell'elezione diretta
Del Sindaco metropolitano o del Consiglio metropolitano
Leggendo testualmente l'articolo uno comma ventidue della legge del rinvio
Che come lei ha ricordato Presidente essendo riforme economico sociale e comunque non potrebbe
Trovare ostacoli anche
Nella
Regione Siciliana la comma ventidue recita che lo Statuto della Città metropolitana
Può prevedere l'elezione diretta del Sindaco e del Consiglio metropolitano col sistema elettorale che sarà determinato con legge statale
A me pare può essere utile nel dibattito parlamentare
Che temere una riserva esplicita in capo agli enti di secondo grado quindi città metropolitane o liberiste consorzi che
Nell'ambito del proprio Statuto così come previsto con la legge del rio
Possono prevedere l'elezione diretta
Io credo che possa essere un'apertura
Ho queste cose
Perfetto
Vale
Queste corretta
Allora la parola al Presidente della prima Commissione
Scusate un attimo io non voglio io allora non voglio aprire un dibattito che capisco ci siano ragioni politiche per esprimere i punti di vista che sono stati
Qui espressi
Voglio ricordare solo due cose
La prima
Noi stiamo proseguendo un dibattito sulla legge sulle Province
Ancorché siamo in una sessione diversa
E questo ha consentito al Governo di presentare un emendamento che ripristina l'articolo uno che era stato bocciato all'Aula in altra sessione
Ma quest'Aula con suo Presidente prima della Commissione e poi del Presidente dell'Assemblea si è dichiarato ed è costituirebbe questo un precedente questo sito gravissimo
Secondo il principio della inammissibilità
Di emendamenti che via o no i principi previsti dalla legge
Di grande riforma economico-sociale dalla cosiddetta legge del figlio ricordo oltretutto che ancor prima della legge del rio già questo Parlamento si era espresso con la legge otto e la legge sette
Verso
L'istituto delle voto di secondo livello
Quindi io capisco tutto però ci deve essere un momento nel quale ognuno di noi ha il senso del limite ovvero c'è
Una Presidenza tutti con il suo Regolamento
Con il suo Regolamento a tutela di noi tutti seconda questione lo dico all'onorevole Barbagallo e lo dico a me stesso io capisco che questa legge è stata discussa in Commissione diversi mesi fa
Per la verità era stata persino votata con un voto più esteso rispetto alla maggioranza tra virgolette politica che sostiene questo Governo
Ma in quel testo
Lei cosa che ha proposto l'onorevole Barbagallo
Sono già contenute
Nel senso che
Il sistema elettorale di secondo livello è previsto soltanto in sede di prima applicazione
Perché poi gli statuti
Secondo un principio come dire di autonomia organizzativa con una procedura questo così
Diversa dalla del rinvio perché ancorché gli Statuti potranno prevedere forme di elezione
Diretta
Bisognerà comunque uniformarli alla maggioranza degli enti di secondo grado della Regione c'è
Per evitare che ognuno faccia un sistema
Diverso questo è già contenuto nel testo quindi io suggerirei ai collaudi hanno cercato
Onorevole Musumeci
Abbiamo cercato in Commissione con non lavoro onorevole Barbagallo orologio ci aiuti invece di completare il percorso abbiamo cercato inventò oggi in Commissione
Di favorire con un dialogo
Anche con le forze che ponevano la questione dell'elezione diretta ancorché è stato dichiarato inammissibile
Di trovare punti
Di equilibrio più avanzato che tenessero in considerazione anche opinioni diverse da quelle di partenza del testo che era stato presentato
Ora questo non lo dico perché poi io chiudere il dibattito a ciò che è avvenuto in Commissione
Ma
Rappresentare a questo dibattito come un gioco dell'oca dove si ritorna sempre al punto di partenza questi fossili fa male a questo Parlamento
Perché un Parlamento a un punto c'è un momento nel quale
Al di là delle opinioni in campo se decide che questa legge e io lo voglio ribadire
Perché lo ripeto
Subito molti di voi sanno che ha un difetto quello di dire sempre quello che penso e di pensare anche a quello che dico
Se c'è un danno che abbiamo fatto bocciando allora la legge e che abbiamo introdotto un elemento di precarietà
Generalizzato sul sistema delle vecchie province e sui sul personale che lavora in quelle in quegli enti
Ecco perché io faccio un appello ai colleghi
Di dare certezza al nostro sistema istituzionale
Io non credo
Che il tema dell'elezione diretta o indiretta possa costituire
Come dire la linea del Piave di questa legge
Questo è una legge che deve innanzitutto garantire una prospettiva una funzione risonanza in gran do di tenere in vita gli enti territoriali di secondo livello così come sono previsti dal nostro Statuto
Ecco perché io chiedo al Presidente e ha fatto lo
Come lei ha fatto bene anche a ribadire le procedure regolamentari che c'è un momento oltre il quale bisognerà
Mettere la parola fine fatto un dibattito politico avute tutte le posizioni in campo troviamo la modalità e la sintesi per consentire
Per consentire
Dire onorevole Musumeci io non vorrei che lei continui a insistere perché non vuole fare questa legge io lo dico con grande franchezza dopodiché ognuno si assumerà la responsabilità
Ecco e sarà chiaro al popolo siciliano io per quanto mi riguarda credo che questa legge
Anzi vicenda equilibrio
A un sufficiente equilibrio
A un sufficiente equilibrio
Che consentirà a queste istituzioni di funzionare di essere utili alle nostre comunità e di essere anche un passo in avanti rispetto al dibattito che fin qui sia svenuto sviluppato
Grazie
No le formiche ha già no no già intervenuto levano il pulmino
Network ore che sono posso parlare Pistorio onorevole ordina posso parlare Formica si accomodi prego
No assolutamente dopo che vogliamo
Potrebbero non essere
Indispensabile il mio intervento perché la questione che è stata affrontata
A partire integralmente alla competenza del Presidente l'Assemblea
Credo che la Commissione ma siccome è stato richiamato
Anche la responsabilità del Governo e che non si sottrae io voglio dire una cosa a tutti i colleghi deputati e in modo da chi è intervenuto anche con grande rigore
è vero questo è un percorso molto accidentato
E siamo in grande difficoltà
Insomma di fronte a questi enti e i dipendenti e lavoratori ed è giusto Presidente Musumeci che siccome questo percorso perché non c'è più tempo e noi rischiamo il trentuno luglio le dichiarazione di dissesto di questi enti
Quindi per
Un attimo
Che preside
Presidente non la
No
No
No
No se lei mi ascolta non do colpa Presidente
Allora così
Non lo so ma non solo il
Ma non sto
Ma non sto
Ma
Ma gli ha detto
Non lo fa usando io ho dato
No
Io dosso accusando nessuno Presidente mi ascolti io sto facendo
Una valutazione oggettiva
Da assessore regionale che ascoltati commissari che sente i dipendenti che è il terminale naturale di queste vicende e ho chiaramente una preoccupazione
Per cui le dico che se non c'è un termine al trentuno luglio non è perché qualcuno voglia strozzare il dibattito ma c'è una chiesa inderogabile e siamo d'accordo
E io dico un'altra cosa Presidente
Però mi interrotta lei è bravissimo io ho ascoltato interrotta però visto Dorio perché si fa a provocare risentono di fa prorogare l'oppio ragionavo Musumeci
Di orgoglio di gran cosa
Probabilmente
Questa stessa fatica
Di legiferare in questa materia l'avrebbero incontrata tutti i Consigli regionali d'Italia se avessero avuto questa responsabilità
Perché la cooperazione di abolire le Province e di ordine con un ente intermedio diverso non è così semplice rispetto agli annunci televisivi né mediatici
Vi è una fatica seria
E però
Questa fatica del parla questo Parlamento perché noi abbiamo una cosa che è una grande responsabilità Carossa autonomia statutaria e la vasca coperta esclusiva in questa materia
Però
Scusate
Io il mio è un invito alla responsabilità anche del Governo preside USA
Siete interessati
A ore e ore di storia
Allora
Io voglio docenti capisco che sia legittimo chi immagina di riproporre le forme di rappresentanza classiche
E
Esercitando si inventò due l'autonomia statutaria
Ma qui siamo dentro latte o del Governo
E quello di stare dentro garantire questo esercizio in modo compatibile con le linee di riforma costituzionale che le perdendo una modalità diretta
Questa legge e già molto più avanzata rispetto alla del rio
Sulle funzioni e sulla robustezza dell'ente la del rio descrivo vende pure ente
Come si può dire residuale con scarsissime competenze quasi di supporto questa Parlamento a di fronte un disegno di legge che rispetta i qualche modo il valore dell'ente intermedio
Ed è giusto che dissi distinguano le città metropolitane curando avrà anzi diversa perché diversa loro funzione adduceva di non indebolire gli altri territori ma vi prego non considerata elezione diretta un patto così Rile
Tante un simulato a cui
Ti così una battaglia
Parlamentare perché
Perché qui si tratta di sindaci intervenuti uomini eletti anche essi allora si tratta di burocrati calati dall'alto si tratta di uomini del territorio in cui uno di questi avrà un compito di guida
L'opera l'idea di vinciullo
Di immaginare
Anche per i per i Consorzi una coincidenza se viene dall'aura volti ad un punto che dettato è possibile non troverà il Governo contrario
Per cui
Accolga questa discussione in modo razionale
Senza
Forzature perché qui c'è soltanto da completare un percorso legislativo va bene grazie
Allora andiamo avanti
Onorevole Formica ancora lei su che cosa
Dichiarazione di voto ancora dobbiamo aprire una
Grazie
Ma su quei cosa dichiarazione di voto
Grazie grazie secondo finale
Su dichiarazione di voto quando passiamo alla votazione dell'articolo uno
Sull'ordine dei lavori
Sull'ordine della devono avere fiducia pure sull'ordine dei lavori no allora potete evitare capisco e dovete fare ostruzionismo l'ostruzionismo otto quello che volete
Però a tutto c'è un limite adesso dobbiamo votare e approvare la legge onorevole Formica
Però per evitare che si pensi all'esterno che io e lei insieme in conflitto le do la parola sull'ordine dei lavori sapendo lei che in questo in questo caso sto abusando rispetto al Regolamento Garato analizziamo ora anche a lei do la parola ora ora e credo anche a lei
Presidente grazie per la per la
Quella concessione ma credo che
Agevoleremo quello che è ancora ascolterà agire della
I vostri i vostri desiderata
Paradossali e paradossale ascoltare in quest'Aula
Il Presidente della Commissione o politici
Dichiarare
Che a tutto c'è un limite
Come se stessimo discutendo
Della
Di dare un contributo alle intese teso al venti suoni
Di tre mila o di cinque mila euro come se non stessimo approntando tentando di affrontare perla ennesima volta dopo quattro anni
Una riforma vera delle province che nulla ha a che vedere che nulla ha a che vedere con un accordo il significato della parola riforma
Ed è patetico la maggioranza da un lato ingenti una maggiore
Condivisione una maggiore unanimità per dare forza
A queste la cosiddetta riforma
Dall'altro lato poi dica queste a maggioranza
Ora strade accusando ma usato perché cosa perché si chiede una sola cosa in cambio di un'approvazione veloce della legge
Si chiede di dare la parola agli elettori si chiede di non decidere il destino dei territori ben più non so di una stanza per la spartizione
Chissà cosa c'è sotto nel chiuso di una stanza
Per la spartizione della tra i partiti per piazzare qualche trombato fa specie che i cinque stelle siano d'accordo
Su questa proposta
Che ha dimostrato quant'è insufficiente per vogliosa
Di tutti tali
Pertanto
Senza
Può
Pertanto se non viene data la possibilità
Di presentare questo emendamento e ci sono elezioni dietro l'opposizione
Abbandono l'Aula AVEPA approvare la legge Merloni va bene grazie allora le aveva preso allora mi dispiace
Alla le ribadisco che l'emendamento è stato presentato ed è stato dichiarato inammissibile
Perfetto non l'ho dichiarato inammissibile aree ricevibile o dichiarata inammissibile allora andiamo avanti favorevole
Onorevole Grasso doveva alleva avvia pure lei
Lei va via
Grazie onorevole greco grazie onorevole fiducia
E allora emendamento uno sguardo venticinque
Onorevole Siragusa prego
Nuova palesi centouno Parenzo
Silenzio
Scusate allora
Discipliniamo ci un momentino
Nel numero legale c'è
Tanto l'onorevole Nicotra chiesto di essere considerato in congedo onorevoli Federica chiesto di essere considerato in congedo l'onorevole Papa l'ha chiesto di essere in Consiglio considerato in congedo chiaro e anche l'onorevole Anselmo l'Assemblea ne prende atto
Anche l'onorevole forse se l'Assemblea ne prende atto anche l'onorevole Cordaro e l'onorevole Picierno l'Assemblea ne prende atto
Allora scusate è una richiesta
Allora no verifica richiedenti voto per appello nominale voto palese sostanzialmente richiesto allo dall'onorevole Siragusa
Scusate
Scusate dobbiamo inserire nel sistema intanto i congedi un attimo di pazienza un attimo di pazienza ore ore Siragusa
Onorevole Siragusa verifica richiedenti si vuole votazione palese
Va bene
E allora l'emendamento è uno gobba venticinque parere della Commissione
Contrario
Ho fatto contrario Governo
Contrario
Uno Toldo venticinque
Allora
Chi è a favore dell'emendamento votato verbi chi è contro vota rosso i pareri sono stati contrari sia della Commissione che del Governo
Dichiara aperta la votazione
Non risulta che lei che ha votato gli avvocati agevolato si chiede
Dichiaro chiusa la votazione presenti cinquantatré votanti cinquantatré maggioranza ventisette porre dei quattordici contrari trentotto astenuti uno l'Assemblea non approva
L'Assemblea non approva
Il gobbo diciotto è assorbito
Ventotto no comunque decaduto perché non sono presenti i firmatari uno Gobbo ventotto decaduto decaduto uno Coop
Dieci
Uno gobbe
Due decaduto uno Gobbo uno decaduto uno Gobbo tre decaduto uno gobbe
Quindici decaduto uno Cobo quattro decaduto
Uno comma tredici decaduto uno Cobo ventiquattro decaduto uno Cobo undici decaduto uno comma nove decaduto uno dopo quattordici decaduto uno Gobbi cinque decaduto uno Gobbo otto decaduto
Uno gobbe sedici decaduto uno COB sei decaduto uno Coop sette decaduto
Una gobba diciassette decaduto
Chiedo scusa nel manico
Onorevole Venturino lo mantiene o ritira
La la sede salvo diversa disposizione questa sta nelle cose
Peraltro in norma di contenimento della spesa per evitare dichiarano inammissibili diranno grazie uno dopo ventisei ritirato
Pongo in votazione un emendamento uno Gobbo
Chi è favorevole resti sorda sì anzi Parlamento approva
Andiamo all'articolo due
Quello per gli uffici
Per
Allora
Articolo due modesta statutaria e regolamentare Libero consorzio due punto cinque
Decaduto
Scusi onorevole Dakar noto e
Mai faccia fare il mio lavoro onorevole durano pre ormai Onorevole Turano verso onorevole dura
Due punto sedici decaduto due punto uno decaduto
Due punto sette
Ritirato grazie onorevole Di Giacinto
Due punto otto ritirato pure
Due quattordici decaduto due nove ritirato
Due dieci è ritirato due quindici decaduto due diciotto decaduto due undici ritirato due dodici ritirato due diciassette decaduto
Due diciannove decaduto due sei
Rinaldi vinciullo alloro Ruggirello
Ritirato grazie
Due dure decaduto due-tre decaduto due eventi decaduto due ventidue decaduto due tredici ritirato due ventuno decaduto due quattro decaduto
Va bene dove
Pongo in votazione l'articolo due
Chi è favorevole si dà un consenso in Parlamento approvo
Articolo tre potestà statutaria e regolamentare della Città metropolitana
Tra i cinque
Decaduto tre e quindici decaduto tre uno decaduto tre undici decaduto tre otto ritirato
Tre dodici decaduto tre e nove ritirato tre dieci è ritirato tre tredici decaduto tre quattordici decaduto
Tre sette
Ritirato grazie onorevoli logici
Tre due decaduto tre tre decaduto tre sedici decaduto tre quattro decaduto
Pongo in votazione l'articolo tre chi è favore signorotti così anzi il Parlamento approva
Articolo quattro
Che facciamo cittadina
E allora scusate
Io mi consulto giustamente con una prima Commissione corretto
Lo trattiamo
Successivamente
No anche il cinque onorevole Cracolici io mi fermerei arriva da questo momento avendo fissato i principi di carattere generale
E allora onorevoli colleghi Laura è rinviata a domani Laura
L'Aula è rinviata scusate Laura è rinviata a domani alle ore dodici con le comunicazioni del Presidente
In ordine alle vicende che interessano il Governo regionale
Non solo
La seduta Ettore