Conferenza stampa di presentazione del 9° Rapporto dell'Osservatorio Isnet sull'impresa sociale in Italia

Sì anzitutto grazie a tutti voi per aver aderito al nostro invito e grazie anche relatori che sono qui al mio fianco
Che hanno aderito al nostro invito altrettanto e sono con me per commentare questi dati che presentiamo quest'oggi in anteprima
La presentazione avviene come tutti sapete in un momento speciale per l'impresa sociale i verrebbe da dire mai così tanto sotto i riflettori
è un po'perché è in essere gli iter parlamentare della riforma del terzo settore che sarà poi anche un al momento protagonista di questo nostro dibattito
è un po'anche per i fatti e gli scandali che hanno interessato il mondo della cooperazione sociale ahimè
Sotto gli occhi di tutti
Noi non ci dimentichiamo di questi fatti anzi di terremo in considerazione all'interno del nostro confronto guardando i dati ma soprattutto ragionando in prospettiva su quelle che sono
Le priorità che potranno anche emergere anzi questo è l'auspicio
All'interno di questo confronto
Per l'impresa sociale nel breve medio periodo
Allora io ringrazio Roberto amen
Giornalista della RAI che per il terzo anno in quel noia moderare il nostro confronto con la sua Sapienza della sua professionalità
All'unità Rollo scettro della condizione ci darà il tempo il ritmo per essere celeri nei tempi
Prescritti dalla Conferenza ma anzitutto l'apertura dei lavori ai Edoardo Patriarca che qui al mio fianco
Anche con Edoardo è il terzo anno consecutivo che condividiamo questo momento di presentazione ma anche l'impostazione contenuti di questo confronto quindi un piacere averti qui
E a te la parola
Sì io anch'io ringrazio
Di call center che
I parlamentari sono devono servire anche a
Quando è ora per quello che gli è dato di stare in questa Camera
Di
Offrire delle occasioni dei luoghi delle opportunità perché
Alcune riflessioni alcuna questo osservatorio è nota non edizione di osservatori dismette trovasse anche il luogo istituzionale come quello dalla Camera il giusto riscontro so per certo che tanti ci stanno seguendo
Attraverso streaming e quindi credo che il pubblico la realtà della Rete sia più numeroso
Di quanto siamo oggi qui presenti purtroppo mancano anche molti ai colleghi parlamentari che sono stati
Tutti avvisati sia senatori
Che i deputati perché fra un po'proprio io aspetto il segnale poi mi perdonerete se vi lascerò almeno per un attimo se potrò fra un po'si vota
Siamo le dichiarazioni di voto sulla riforma sulla scuola quindi fra un po'immagino se il voto finale
Non posso fare perché altrimenti rei giustamente sgridato dal Capogruppo
Detto questo
Soltanto alcune riflessioni la prima
Anzitutto grazie a Laura Bongiovanni suo staff
Perché e a questo appuntamento a non è che di solito appuntamento che viene ormai ce ne sono anche altri giusto lauro in giro per l'Italia
Che guardano studiano riflettono sull'impresa sociale del merito di questo osservatorio come l'anno scorso anche quest'anno poi
Lavora dirà bene meglio di quanto possa dire io risultati di questa questa vostre ricerca di questa indagine
Coglie alcuni elementi che diciamo di freschezza di novità che altrimenti in altri contesti non vengono proposte ed è
Un appuntamento importante perché nella legge di riforma del terzo settore come ben sapete è una legge che ammesso
Una particolare attenzione senza trascurare
Tutto il resto del terzo settore che è fatto da volontariato
Da associazionismo ha messo comunque un focus particolare sull'impresa sociale
E questo ci tengo dirlo non tanto perché è come talvolta è stato detto sapete che questo testo di legge di riforma in qualche modo vuole privilegiare una parte del terzo settore a scapito del resto
è una visione che io mi sento di contestare in realtà sia scelto in qualche modo di dedicare una particolare attenzione all'impresa sociale e al suo sviluppo al suo potenziamento perché storicamente nel nostro Paese
L'aria imprenditoriale del terzo settore è stata sempre carente o sottodimensionate rispetto alle altre agli altri Paesi europei rispetto penso al mondo anglosassone quindi non è
Una riforma che in qualche modo vuole a fare di più il meno come dico sempre io ma semmai input più cioè quindi più associazionismo più volontariato che l'animale nell'anima genera attiva del terzo settore ma anche
Ciao Beppe ma anche impresa sociale dico questo perché
Ce lo ricorda ce lo ricordava l'anno scorso anche Laura ma anche altri osservatori
Che questa Lare imprenditoriale
Dedicata che leggiamo un po'così e i beni comuni quindi questa aria in qualche modo che potenzialmente oltre che essere un luogo di valore di di di di il patrimonio valoriale anche un luogo di
Potenziale occupazione buona occupazione è un settore che dici di comitati anche solo gli ultimi dati Unioncamere che ha delle potenzialità di sviluppo
Significative sia sul fronte occupazionale sia sul fronte ha proprio di no rinnovata gestione su questa rete beni comuni imprenditoriale noi quindi non soltanto impegnata dal nel tal volontariato dell'associazionismo quindi questa è una cosa
Di grande rilievo e ringrazio ancora i sette la riforma sapete
E depositata ancora oggi all'H al Senato
So che la scadenza per gli emendamenti è stata rinviata di una settimana
Parliamo penso che la settimana prossima immagino che a questo punto forse la commissione parliamo ancora dalla Commissione
Licenzierà il testo io spero entro la fine di luglio se non nei primi di agosto poi da quel che abbia compreso se non c'è un accelerazioni improvvise da parte del Senato
Il tutto si riprenderà dei settembre al Senato dopodiché abbiamo l'ultima lettura quindi semantico tempi si stanno un pochino allungando l'ultima lettura l'ultima lettura appunto alla Camera
Questi sono degli elementi diciamo Bindi di diritti di aggiornamento
Sul tema che a cui faceva riferimento la orario lì mi sono permesso anche di
Di aggiungere una una riflessione cioè su questo tema qui c'è anche
Il Presidente di federsolidarietà del perché insomma su queste cose e altrettanto sensibile
Noi ci preme qui in questo contesto anche ribadire
E raccontare nonostante mafia capitale nonostante gli scandali che stanno
Coinvolgendo settori della cooperazione soprattutto nell'area dell'immigrazione sono anche vicepresidente
Della Commissione d'inchiesta punto per i migranti ecco nonostante questo questo elemento oggettivamente faticoso problematico
Che credo che non vada sottovalutato credo che l'Osservatorio i dati che oggi ci fornirà Laura e anche le esperienze che sono oggi qui raccontate
Raccontino la le imprese sociale le imprese cooperative che su queste cose in questo Paese su alcuni grandi settori su alcuni settori in particolare stanno svolgendo
Una funzione di innovazione di capacità di inventiva creativa anche imprenditoriale di grande rilievo di grande lì rilievo quindi l'auspicio
E che pur ammettendo questo elemento questo momento di faticoso perché un po'lo dico anche da parlamentare perché indubbiamente stiamo avendo ometto faticoso
Nella nel racconto di quello che sta accadendo in alcune aree
Del sociale in questo mi riferisco appunto anche l'impresa andava appunto il tema dell'immigrazione ecco nonostante questo molte elemento di grande fatica sarebbe sciocco
Non tenerne conto e non di farlo anche con una certa preoccupazione
Perché
Mi permetto di dire non è soltanto una questione di di mele marce ma io
Ravviso anche elementi preoccupanti di sistematicità che non vuol dire tutto il mondo dell'impresa sociale cooperativa ma ci sono degli elementi diciamo così come come debiti collusione di corruzione che
Danno la sensazione che sia qualcosa di più di più strutturale c'è una elementi di strutturalità che quindici quali occorre evidentemente fa Ruffo così di grande attenzione
Dico nonostante questo io ringrazio lavorare list mettere tutti gli amici che sono qui perché stamattina
Rispetto a un racconto oggi dominante e predominante delle illegalità di tutto quello che su quegli succedendo questa mattina che sarà dedicata ancora una volta a coloro che fanno bene impresa sociale che lo fanno con grande capacità con grande passione civile con grande capacità che innovativa e così spesso
Io dico sempre stesso settore o sta sulla frontiera osta sulla
Sulla strada sui costi sul confine non per alzare muri ma per guardare avanti e un terzo settore che guarda all'Italia nei prossimi anni
O sta lì oppure è un terzo settore destinato all'irrilevanza alla andava a un declino definitivo quindi io grazie ancora semper dovete se non ska però
Ma poi torno se cerco di tornare sentire anche le conclusioni grazie ancora Roberto
Grazie do ora io non tornerò naturalmente
Sulla questione di mafia capitale perché è sotto gli occhi di tutti non vi devo convincere del fatto che
Ovviamente impresa sociale è stata una grande conquista
Anche legislativa ovviamente non la si può inquinare
Con infatti che appartengono appunto alla alla cronaca nera e alla rete e alla malavita organizzata quindi voglio dire non vi devo convincere del fatto chiede perché le mele marce poi alla fine non devono rovinare tutto il cesto
E quindi la cosa
Che ci siamo detti la cosa che mi sembra più opportuna cominciare a raccontare quello che fa l'impresa sociale peggiore come si dice a Roma le chiacchiere stanno a zero insomma parliamo di cose
Fumose invece non circa fissiamo sulle cose importanti io chiamerei per questo si dia zerbini che è qua vicino coordinatrice dei progetti di accoglienza della cooperativa cuoco
Ah scusa no
Sì sì sì
Giusto allora abbiamo avuto sì è una un inquadramento da da Edo e adesso però lavorarci dai dati e sui cui politico naturalmente discutere
Che prendiamo le accademie aiuterà coi a commentare ci aiuterà a commentare i dati inerenti lo specifico
Della riforma del terzo settore detenuto carattere
E allora io
Avvio intanto una panoramica sulle principali statistiche che abbiamo raccolto
Evidentemente non sarà una informazione esaustiva quella che io vi darò visti i tempi circoscritti ma centro l'attenzione su alcuni aspetti
Che riprendono un po'il ragionamento dell'onorevole patriarca relativamente al valore imprenditoriale di questo tipo di organizzazione
E al tema della buona cooperazione
Che in qualche modo viene suggerito e si esplica anche attraverso questi dati statistici che va da presentare sono dati raccolti attraverso un campione di
Cooperative sociali consorzi imprese sociali ex legge per un totale di cinquecento realizzazioni
Che noi interpelliamo nel caso delle cooperative sociali come appunto è stato evidenziato in modo regolare ogni anno quindi possediamo dolce serie storiche sui principali indicatori articolati su nove annualità
Bene entro nel merito anzitutto
Come fa l'impresa sociale evidentemente centro la prima considerazione sull'andamento economico allora guardate se noi facciamo uno sguardo di retrospettiva a partire dal due mila sette primo anno della nostra indagine
E vediamo che le imprese sociali in difficoltà sono più che raddoppiate viceversa dimezzate le imprese sociali con un andamento economico in crescita
è un dato che probabilmente non ci stupisce perché è evidente che anche questa tipologia di impresa di organizzazione risente delle mutate condizioni dei mercati
D'altro canto però se ci pensiamo l'attenzione sugli ultimi tre anni tenendo in considerazione anche i dati di sentimenti quindi le previsioni per l'anno in corso per il due mila e quindici
Vediamo che aumentano progressivamente le imprese sociali che dichiarano un andamento in crescita e diminuiscono progressivamente le imprese sociali con un andamento in difficoltà che dire una buona notizia
Una buona notizia che conferma il valore imprenditoriale di queste organizzazioni
Che sanno stare sui mercati e temere malgrado le mutate condizioni
E tengono preservando l'occupazione e questa mi sembra un'ulteriore buona notizia
Progressivamente cui non avete i dati con le serie storiche ma ve lo dico io le imprese sociali cooperative sociali che aumentano il le risorse all'interno di organizzazioni
Sono ogni anno incrementate da un punto di vista percentuale e sono comunque molto alti superiore al cinquanta per cento i valori di stabilità
Che dire in un momento in cui l'occupazione è uno degli alzarmi proprietari del nostro Paese non solo
L'impresa sociale continua produrre beni e servizi conservando e l'occupazione a costo di ridurre evidentemente i margini esercizio
Come fa attenere sui mercati
Ma sicuramente diversificando le reti le relazioni gli stakeholder i partner ma anche i target di riferimento
In questo grafico voi vedete i valori in cui si c'entrano le relazioni in aumento nell'ultimo anno le aziende for
Profittare
E le altre organizzazioni no profit sono i due stakeholder e sui quali ci sono centrati principali investimenti relazionali vuol dire che le imprese sociali hanno intercettato nuove aziende nuove organizzazioni no profit e con il le quali costruire reti
Realizzare partnership e quindi creare anche nuovi mercati
Coerentemente a quanto vi sto raccontando vediamo che il
Più del quaranta per cento di imprese sociali nell'ultimo anno a investito nella creazione di nuovi prodotti e servizi
Quindi ha investito in un processo di diversificazione
Più dell'ottanta per cento ha investito invece nel miglioramento dei processi e della organizzazione interna
è evidente che in una fase di crisi economica assai importante investire sulle economie dei di scala ridurre i costi all'interno delle organizzazioni
Ma
Tutti i costi di produzione salvo come abbiamo visto quello relativo alla voce personale
è un'impresa sana anche dal punto di vista della propensione agli investimenti questo ci raccontano i nostri dati più di tre imprese sociali su dieci se che si tratti di imprese sociali ex legge sia che si tratti di cooperative sociali
Prevedo no di realizzare investimenti nel prossimo futuro esattamente nei prossimi dodici mesi
è un dato mi sembra assai significativo che certifica appunto questa propensione e questa dinamicità al nuovo
In una logica non ha prospettive imprenditoriale né modalità attraverso le quali poi probabilmente questi dati saranno in particolare commentati danno a Fasano vicepresidente di Banca etica
Con le quali appunto si prevede varranno sostenuti coperti questi investimento sono principalmente il riferimento ricorso ai finanziamenti bancari è l'autofinanziamento
Come dicevamo in premessa quest'anno l'Osservatorio oltre agli indicatori economici a centrato due focus di approfondimento uno relativo alla riforma del terzo settore ampiamente preannunciato
è un altro relativa invece al tema che poi non è un invece perché egli due argomenti sono in qualche modo concomitanti anche in dialogo
Relativo al tema dell'impatto sociale cioè della capacità dell'organizzazione di render conto del valore aggiunto sociale prodotto sul territorio
Ora vado per ordine entro seppur celermente nei dati inerenti la riforma del terzo settore
Anzitutto abbiamo interrogato le nostre imprese
Sui livelli di conoscenza cioè la domanda che ci siamo fatti è ma le organizzazioni del terzo settore cooperative sociali e imprese sociali ex lege stanno seguendo il dibattito in atto l'iter parlamentare
Nel ottanta per cento dei casi più dell'ottanta per cento dei casi ci dicono di sì quindi questo è un segnale di attenzione rispetto e temi che si stanno affrontando che dal mio punto di vista non era assolutamente scontato è un buon segnale
Mi mi interessa perché penso possa essere anche motivo dico recitava accanto vostro evidenziare nel pane di imprese sociali ex legge
Di le organizzazioni e le tipologie di organizzazioni più attente sono le organizzazioni che afferiscono al mondo del terzo settore quindi associazioni e fondazioni cooperative sociali
Viceversa i soggetti o meglio le organizzazioni meno coinvolti rispetto al tema sono risultati le S.r.l. e le scuole in primis le scuole
Per quanto riguarda i livelli di
Gradimento o meglio le valutazioni rispetto ai
Singoli temi previsti dalla riforma chiaramente non l'abbiamo trattati in toto perché sarebbe stato improponibile all'interno di un questionario così variegato e ricco
Ma abbiamo centrato l'attenzione appunto sullo specifico dell'impresa sociale
Quello che noi vediamo e un e generale e il livello di accordo e di consenso
E anche questo è un segnale positivo che riguarda non il livello di attenzione in questo caso ma a livello di contenuto di accordo appunto ci sono due elementi di chi criticità perplessità che emergono
Che fanno riferimento in particolare alla possibilità di distribuzione degli utili
Il e alla possibilità che le cariche all'interno dell'organizzazione si sono svolti da soggetti differenti quindi enti pubblici che for profit
Questi due aspetti sono quelli che ci sono stati segnalati come quelli meno Chiavari quelli più critici sui quali probabilmente il commento del sottosegretario si centrerà
E d'altro canto per quanto riguarda invece l'acquisizione automatica della
Forma di impresa sociale da parte della cooperazione sociale in questo caso le criticità si sono centrate poi sono state dichiarate dalle cooperative sociali che oggi sono imprese sociali
Una porzione del campione di imprese sociali che ci dicono ma noi non siamo d'accordo non siamo d'accordo perché abbiamo dovuto affrontare unitaria
Particolare no per assumere la la qualifica e quindi ci sembra importante che questa
Questo percorso sia rispettato anche dalle altre cooperative sociali
Potremmo dilungarci oltremodo sua anche altri aspetti di questi dati ma lascio quella parola sottosegretario invece
Necessariamente celermente passo a affrontare l'ultimo tema il secondo focus di approfondimento quale facevo cenno pocanzi inerente in particolare l'impatto sociale
Noi abbiamo chiesto le organizzazioni pensate di generare un valore aggiunto sociale sui vostri territori più di otto organizzazione su dieci che siano cooperative o imprese sociali ci dicono sì
Ce l'aspettavamo probabilmente a queste chiediamo ma avete dei dati che ci permettano di capire e di far capire quelle in quale misura si esprime in questo valore aggiunto sociale
Il sessanta per cento e oltre di cooperative sociali ci dicessimo
A ben vedere però approfondendo può questa sequenza di domande vediamo che questi indicatori coincidono
Nella maggior parte dei casi anche se non sempre con il numero di persone svantaggiate inserite nel caso della cooperative sociali di tipo di
Numero di utenti assistiti nel caso delle cooperative sociali di tipo
Ora la riflessione che mai facciamo che lancio anche un po'come spunto di condivisione in questa sede di Conferenza
E che è arrivato il tempo probabilmente perché la cooperazione sociale ma l'impresa sociale a tutto tondo si attrezzi al meglio o viceversa
Per rendere conto
Di quello che è il valore aggiunto sociale prodotto sui territori
Noi sappiamo mi sappiamo una rete come i rispettivi oltre mille duecento in prese le conosciamo pene le seguiamo passo passo una di queste la cooperativo Rua che seguirà appunto come testimonianza di Bergamo
E che la maggior parte di queste imprese sono veramente capaci di fare il bene bisogna cominciare a dire in modo
In cui lo si fa dirlo cioè in modo più chiaro perché magari la si è sempre detto però
Bisogna dirlo con forza magari anche attrezzandosi questo suggerimento di indicatori oggettivi quantificabili
Anche se di tipo qualitativo che siano in grado appunto di render conto del valore aggiunto sociale prodotto sui territori
L'ultimo a questo proposito spunto di riflessione presentato da questi info grafica che vi riassumo celermente loro nonni abbiamo visto faccio una domanda specifica che il quattordici virgola quattro per cento delle imprese del nostro panel
Rappresentativo della popolazione statistica nazionale ci dice
Io mi sento molto competitivo
Io rappresento un'organizzazione molto competitiva allora disponendo di tanti indicatori ci siamo chiesti ma sono davvero competitive queste organizzazioni
E siamo andati a fare alcuna analisi statistica affrontando questa porzione di campione con la restante che si sente meno competitiva
Abbiamo visto che per tutti gli indicatori considerati quindi andamento economico dimensioni propensione all'innovazione propensione agli investimenti
E così via sono gli indicatori rappresentati da questi info grafica effettivamente questa porzione di campione e meglio performante quindi e davvero più competitiva
Per quanto riguarda ed è l'ultima voce in questo grafico l'aspetto relativo all'utilizzo di indicatori di impatto viceversa questa porzione di campione allineata rispetto alla
Portare restante
Qui c'è il livello di competitività non si esprime
Allora quello che ne vogliamo dichiarare
Sarebbe interessante che le organizzazioni più competitive diventassero capofila nel in qualche modo produrre elementi di rendiconto
Che poi fossero anche presi in considerazione dalla restante e popolazione di imprese sociali questo un po'l'auspicio con quali io
Chiudo questo commento dei dati in
Vi ringrazio per l'attenzione intanto
Grazie lavora tutti tutti vorrei fare una domanda però quel reddito il fatto che l'impresa sociale sia sociale
Incide questo in questo grafico cioè
Il fatto che sì sì ci si senta in qualche modo partecipi di una cosa importante quindi un socio non sia soltanto un nel mandare avanti un'impresa ma andare avanti un'impresa sociale
Incide sul fatto che molti si sentono molto competitivi che sono come dire molto determinati
E al nuovo valori
No direi di no nel senso che la competitività in questo grafico se non altro è stata
Sviscerata così mi verrebbe da dire
Affrontando in particolare le risposte che questa organizzazione ad hanno dato rispetto i principali indicatori economici
Che sono indicatori che ho vadano a qualsivoglia forma d'impresa sola profilo perché parliamo di andamento economico propensione all'innovazione dinamicità relazionale propensione agli investimenti
Secondo me su questo fronte le imprese sociali stanno crescendo i dati mi pare lo certifichino
E quindi possiamo veramente parlare come suggeriva anche l'onorevole Patriarca di organizzazione con
Un valore aggiunto imprenditoriale c'è siamo di fronte a dell'impresa
I fronti invece sul quale secondo noi bisogna crescere bisogna investire lavorare il primo chiaramente un fronte l'investimento su quale continuare a lavorare intendiamoci
Il Fronte Nuovo tra virgolette sul quale invece investire e quello proprio del dichiarare in modo più preciso valore aggiunto sociale
In questo le imprese sociali
Sono state forse meno attente del dovuto perché perde fuori si sono sempre definite sociali per Statuto per vocazione di fatto
Oggi diventa importante anche i fatti così faceva cenno in apertura mafia capitale le distinzioni tra buona ma la cooperazione eccetera eccetera
è importante a render conto di questo valore aggiunto sociali ed è importante che l'ambiente esterno
A questo universo di impresa richieda riscontri fermento
Che l'ente pubblico chieda qual è il valore prodotto sui territori anche in termini di costi e quindi di risparmio per
Soggetto pubblico stesso
E così vale per le banche e così vale per i soci per gli stakeholder interni alla cooperazione sociale ci sembra questo chiaramente la nostra opinione possa essere questo un un salto di qualità è una pista
Sulla quale
Metterà scellerato quindi varrebbe anche la pena moderne forme una iniziativa apposta per questo per capire come la comunicazione può
In qualche modo raccontare quello che il valore aggiunto le imprese sociali nessuno poi finisce che tutte le cose tutti qua gran parte delle cose buone che si fanno
Sono dovute non per il norvegese messo in evidenza
Allora dicevamo che Silvio zerbini adesso coordinatrice dei progetti di accoglienza tra cooperativa tua ci racconterà la loro esperienza e quindi ci farà capire ancora una volta come le buone pratiche
Buongiorno a tutti ringrazio per l'invito io sono un coordinatrice del Progetto di accoglienza profughi due mila quattordici della per attivare una di Bergamo
Cooperativa che nasce nell'anno due mila e nome come impresa sociale
Alla trasformazione di quella che era l'Associazione Comunità immigrati qua della degli anni Novanta quindi vanta più di vent'anni di esperienza nel settore dell'immigrazione presso le realtà le macro aree di interesse della cooperativa
Andiamo all'economia di solidarietà ha l'aria della cultura e l'aria di tale
L'aria del economia di solidarietà principalmente inserimenti lavorativi ma anche riciclo e riutilizzo i rivendita di immobili è piuttosto che di vestitini con negozi presenti sul territorio
Il settore della cultura riguarda soprattutto la scuola italiano per stranieri ad oggi quest'anno
A settembre due mila quattordici a giugno due mila e quindi ci sono stati mille duecento studenti iscritti alla scuola
Inoltre corsi italiano si fanno anche corsi di lingue francese inglese e arabo e poi il la sezione appunto dell'abitare
Dove all'interno delle quali troviamo diverse realtà come il condominio solidale sono ed esclusivamente per donne il dormitorio in collaborazione con il Comune
O strutture di accoglienza maschile che nascono appunto per immigrati ma che oggi vedo una percentuale sempre aumento anche Dini persone
Italiani che
Richiedono questo tipo di servizio
Il Progetto di accoglienza però fra cui due mila quattordici si inserisce nell'area dell'abitare quindi il ventuno marzo due mila quattordici a non viene aperta la prima struttura d'accoglienza sul territorio bergamasco
Dopo un accordo siglato tra Ministero degli Interni Caritas diocesana bergamasca che dà in gestione a cooperative ardua la struttura di accoglienza sono inizia
L'ente quarantacinque persone la prima struttura a ventuno marzo due settimane dopo sia per la seconda struttura ad oggi luglio due mila quindici abbiamo tredici strutture sul territorio
Io spingiamo seicento cinquanta richiedenti asilo
A questi tredici strutture si devono aggiungere anche una decina di appartamenti
Che cominceranno ad essere attivi nelle prossime settimane perché sono in fase di ristrutturazione per quella chi è definita accoglienza diffusa uno degli obiettivi fondamentali della cooperativa Rua non solo per quanto riguarda i profughi ma in generale
è quella di garantire l'Italia l'integrazione sociale integrazione sul territorio il sì in ricche chiamo indispensabile che questo integrazioni passi attraverso la relazioni rapporti la collaborazione con il territorio
Con gli enti presente con le associazioni presenti con i volontari con i singoli cittadini che il territorio lo vivono e l'hanno costruito e lo costruiscono giorno per giorno
L'accoglienza diffusa non è un altro che l'individuazione di un appartamento dove verranno ospitati da un minimo
Di quattro massimo di sette richiedenti asilo presenti sul territorio italiano da diversi mesi quindi relativamente autonomi con la collaborazione di un gruppo ad hoc
Della comunità che accoglie quindi del Comune che accoglie volontari il volontario del dato degli alpini piuttosto che della Protezione civile di Tosca la signora del Centro d'ascolto del
O del Centro missionario o semplicemente il cittadino che vuole mettersi in gioco e vuole collaborare per la riuscita della dell'accoglienza insieme agli operatori gli educatori della della cooperativa
Importantissima e l'integrazione sociale non è solo un'accoglienza che garantisce strutture adeguate sia vero bisogna avere delle strutture adeguate
Ma per i ragazzi che ospitiamo vestiti adeguati Cipa adeguato un accompagnamento sanitario accompagnamento nelle pratiche burocratiche
Ma soprattutto alla necessità di garantire l'integrazione sul territorio e un altro strumento che utilizzato dalla cooperativa quale già a partire dall'ottobre due mila quattordici a quello dell'attività di volontariato quindi è stato sottoscritto un patto
Firmato tra
Prefettura di Bergamo Caritas diocesana bergamasca cooperativa Rua sindacati Ministero del lavoro e delle pari opportunità
E comuni che vedono la presenza sul proprio territorio di richiedenti asilo per far fronte attività di volontariato attenzioni non sono attività lavorative
Sono attività di volontariato non vanno sostiene affatto a sostituire attività già presenti sul territorio
Ma vanno a rispondere a quelle esigenze
A creare quelle postazioni di attività volontarie che altrimenti il Comune non potrebbe a cui il Comune non potrebbe far fronte perché non ci sono le risorse per poter garantire questo tipo di attività
Quindi era Agazzi è stato da
Presentato questo Progetto di volontariato e di assicurò che non è affatto semplice spiegare
Cose l'attività di volontariato perché non è una definizione internazionale
A quattrocentoquindici persona qui è stato presentato a questa attività quattrocentoquindici sono state le adesioni quindi il cento per cento dei richiedenti asilo sul nostro territorio al diritto
Per svolgere attività di volontariato non vuol dire che ci sono quattrocentoquattro quindici persone che svolgono attività ad oggi sono centocinquantotto in tutto il territorio della della bergamasca
Perché non sono quattrocentoquindici perché non è così semplice comunque trovare postazioni per tutti anche perché comunque il Comune viene richiesto
Il pagamento dell'assicurazione e di conseguenza non tutti i Comuni possono far fronte I numeri presenti perché si parla anche di comuni con
E cinquecentoventi richiedenti asilo presenti sul loro territorio
Dopo circa otto nove mesi di attività di volontariato i risultati ci sono stati i risultati in termini di integrazione assolutamente il modo migliore per integrarsi e darsi darsi da fare farsi conoscere sul territorio attraverso questo tipo di attività
Ha dato i suoi frutti per quanto riguarda la lingua
Per integrarsi bisogna saperlo l'italiano altrimenti non si va da nessuna parte la scuola aiuta ma il contatto
Con le persone dell'anche vivono sul territorio indispensabili sono ragazzi che hanno cominciato anche parlare in dialetto perché Amato quindi una casa nel nord-est l'azione inoltre nasce anche dal necessità spesso di ragazzi e può essere appunto una decisione così
Consistente Dini
Rendersi
Attivi a livello fisico a livello mentale perché hanno i tempi di attesa per l'ottenimento meno del permesso giorno sono molto molto lunghi
Si passa dai quattordici mesi I diciotto venti mesi quindi sono tempi di attesa molto molto lunghi
E sono gli stessi ragazzi a chiederci di farmi di fargli fare qualcosa
E attraverso il volontariato questo
E il modo migliore per renderli attivi
E in ultimo ma non meno importante è la creazione di una coscienza della partecipazione quindi io vengo accolto dal Comune vengo ospitato
E dopo al cose in cambio
Collaboro con il Comune che mi ospita attraverso
Attività di pulizia dei sentieri di montagna pulizia delle strade
Attività di giardinaggio agricoli e pulizia dei marciapiedi
Tinteggiatura delle barriere delle strade piuttosto che attività più ricreative quindi collaborazione con le scuole quei centri ricreativi estivi con le feste del paese
Tutti ovviamente a risultati positivi che non fa fanno altro che accrescere
Anche la disponibilità da parte di non solo i Comuni che ospitano ma anche i Comuni limitrofi che stanno sottoscrivendo il firmando il protocollo di intesa presi un presente
E che spero possano essere anche degli esempi delle esperienze
Per tutte quelle la realtà quei comunichi e trattano il tema dell'immigrazione della richiesta d'asilo
Grazie grazie interessantissima mi viene così visto che siamo nel tempio della politica
Di chiedere che tipo di Fini diciamo così di accoglienza avuto presso forze politiche che sono meno diciamo così meno disponibili a questo ragionamento se magari siete riusciti a convincerli
Sì secondo me sì nel senso che inizialmente nei comuni della Bergamasca c'è sempre un muro
Quindi no non vogliamo gli immigrati non vogliamo accogliere a si portano via il lavoro portano malattie tutto quello che sentiamo quotidianamente
Col passare del tempo le cose cambiano cambiano radicalmente non abbiamo l'esempio di un paesino dell'Alta Val Brembana
A
Che visto da tutti come esempio di accoglienza perché c'è una partecipazione attiva da parte della comunità inizialmente restia ad accogliere
Che vede una costante collaborazione relazione non con gli operatori ma alcuni ragazzi
E questo è il
Successo delle della nostra attività della cooperazione
Grazie grazie e complimenti
Giuseppe Guerini portavoce della Alleanza cooperative prego ponte
Sì sì eccetera
Bene intanto grazie per quest'invito
La sorpresa di trovare una contrari quindi dispiace per voi che sentite per due volte la dalla cadenza bergamasca
è un po'dura all'inizio però all'Apollo si abitua come come per la clientela stretti sito
Ho visto questa presentazione o
Come dire di trovo una serie di conferme e quindi il la prima la prima considerazione sono le conferme
Al fatto che la ricerca realizzata dagli smette corrisponde quando alcuni dei dati che magari
Affondano di più le radici anche noi in percorso storico ma quello che abbiamo dal disposizione come organizzazioni di rappresentanza della cooperazione
E rispetto sia l'evoluzione che è in corso sia rispetto
A come attraverso questi lati dati leggere il contesto entro il quale ci stiamo confrontando
E mi sembra molto importante che noi sottolineiamo questi due aspetti che ha richiamato nel suo intervento in particolare appunto Laura Bongiovanni il primo il tema dell'essere effettivamente fino in fondo impresa
Una è un percorso sul quale anche noi stiamo insistendo molto
Cercando di
Legare però in maniera molto salda la dimensionali dell'impresa alla dimensione sociale che
E sempre più importante mettere in evidenza partendo da un assunto che deve essere un po'diverso da quello sul quale forse ci siamo
Persi negli anni scorsi perché c'era una parte di di di di chi osservava questo movimento ma anche
Di chi c'era più vicino e devo dire purtroppo anche una parte di cooperatori che dicevano sì sì l'importante è essere imprese quei che sono imprese sono quelli che crescono
Che sono più aggressivi che sono che che mettono i manager che parlano metta in Italia non metta in inglese che fanno le trimestrali di cassa
Il sociale e poi
è un di cui
Su questa cosa su
Una grande colpa secondo me arriva anche dal fatto di aver
Riconosciuto l'ho detto anche molto chiaramente ad Assisi due settimane fa la mutualità prevalente un elemento di diritto così come l'essere imprese sociali di diritto
Senza che ci sia una richiesta di rendicontazione da questo punto di vista e questo fatto sì che le pubbliche amministrazioni quando tra
Ingaggiano una cooperativa un'intera sociale
Per fare un'attività di servizio misurando come fa il servizio ma non come sei sociale come includi le persone realizzi inserimenti lavorativi bene ma si possono realizzare gli inserimenti lavorativi in maniera positiva o negativa Fusco tra le persone che sono svantaggiate
è vero che per loro è importantissimo avere un lavoro per carità però come dipende da che tipo di approccio costruisce Lola la cosa che stiamo cercando di fare dire bisogna essere imprese competitive
Molto solidi dal punto di vista della capacità di impresa
Far quadrare il bilancio civilistico che è il primo Bilancio sociale che uno deve avvenire
Senza mai dimenticare di essere cooperazione sociale quindi a un
Più che devi mettere non qualcosa che arriva di conseguenza occhiali la patente cioè non è che essere comprati o se l'interruzione una patente
Che ti consente di andare dappertutto
Ma è sostanzialmente un requisito che devi continuamente dimostrare in questo senso
Allora
Insistere sulla dimensione della valutazione
Io non non amo lì le mode e ho avuto modo di di dirlo di confrontarmi no
Sociali impatto l'impatto sociale oggi rischia di essere un po'una cosa alla moda anche perché
Siamo finalmente riusciti a veicolare uno
Non perché abbiamo detto vogliamo valutare meglio
Come siamo in grado di fare l'impresa Acciari ma perché ci sono degli investitori che vogliono entrare in questo mercato e quindi di brogli a mò legare la remunerazione dell'investimento hai dei risultati sociali che però un approccio
Che dimostra che noi dobbiamo superare degli sudditanza
Prima avevamo la sudditanza verso il sistema imprenditoriale ordinario se facevamo l'impresa verso il sistema sanitario se parlavamo di socio sanitario studia di attività sociale che ne siamo sempre
Quelli che arrivano dopo no
Ora adesso cosa dobbiamo aggiungere ci la sudditanza alla allega il codice la cultura della finanza io dico no
Noi dobbiamo costruire una dimensione di pathos e sono molto contento che
Il sottosegretario Bobba è stato molto sensibile da questo punto di vista e ha corretto il testo originario della
Della riforma sul terzo settore dicendo che cos'è l'impatto sociale
Il Governo italiano per l'Istituto italiano nella riforma il terzo settore e quella capacità di aprire effetti positivi da misurare nella comunità locale
Che
In perfetta coerenza con l'articolo uno della legge tre otto uno che istituisce le cooperative sociali cioè
Hanno la funzione di perseguire l'interesse generale della comunità attraverso poi gli strumenti dell'inserimento lavorativo
E mi servizi socio assistenziali educativi socio sanitari e così via quindi questi due aspetti sono estremamente importanti noi ci stiamo cercando di fare un lavoro in questa direzione ter sviluppare meglio i nostri strumenti di valutazione
Che debbono saper valutare sia gli elementi di qualità sociale
Sia gli elementi di tipo economico anche in funzione di rendicontazione sociale stiamo cercando di spingere ad esempio le cooperative sociali che fa l'inserimento lavorativo a fare sì quanti inserimenti lavorativi ai
Il l'altra percentuali ovviamente obbligo di legge
Però anche era cercare di utilizzare il bilancio sociale per dimostrare come di fare quell'inserimenti lavorativi I uno per una come dire un sistema
Di cura di queste persone dentro l'atto impresa lo riconducibili anche ad altri interventi alla ribalta dare lavoro alle persone subito e persone Ristuccia ma anche agli ex detenuti se non metti insieme
Una proposta che
Mette in considerazione la possibilità di avere la gestione del tempo libero di aver infatti presente cooperativa Rua visto che è stata parlata una serie di compiti lavorazioni con altre cooperative di questo termine del territorio bergamasco sull'inserimento lavorativo e del resto ad esempio una delle cooperative che collabora molto congrua ha chiesto ardua
Aiutami a sviluppare meglio la mia progettualità sociale perché voglio dimostrare alla città di Bergamo per la quale faccio la raccolta dalla dello spazzamento delle delle strade
Che
La nostra collaborazione da un valore aggiunto non solo perché inserisco al lavoro qua qualche persona
Svantaggiata ma perché costruiamo una rete che costruisce un progetto più complessivo integrazione
A fianco di questo anche degli strumenti per esempio chi sono stati sviluppati dall'Università di Brescia un metodo che si chiama valori s'
Che
Mette in evidenza
Quanto è vale economicamente
L'attività di inserimento lavorativo c'è quali sono i risparmi che vengono realizzati per la collettività a fronte del fatto che qui fatto un inserimento lavorativo
Questi sono se vogliamo gli aspetti più semplici per poi continuiamo a parlare di inclusione sociale di prevenzione di lavoro con gli anziani di lavoro con le persone con disabilità
Bisogna mettere appunto dei sistemi di valutazione però bisogna che
Davvero investiamo molto in questa direzione
E in questo senso lavorando di più anche con la pubblica amministrazione per dire
Se affidi il servizio di assistenza domiciliare per gli anziani e per le persone non più sufficienti non limitarsi a valutare quanti par trattamenti si fanno quanti minuti con i trattamenti quanto costa il trattamento ma
Se quell'impresa sociale che tu ha ingaggiato fa solo delle prestazioni quindi è un erogatore per cui ci sia un impegno sociale la cooperativa domani un altro Vattelapesca
La stessa cosa ma mentre fa quel lavoro quell'impresa sociale è in grado di costruire anche dei legami di comunità di coinvolgere i volontari perché se tu ma anche solo di professionisti
Ah Cuccu impartiti dell'accoglienza
Degli immigrati per esempio e li metti tutti in un centro di di di detenzione o di con campo di concentramento che dir si voglia chiari e tutte le sue belle
Io
Strutture accreditate tutto quanto ma lì ci sono sull'i professionisti
è chiaro che non la fai integrazione se però tu cominci a prenderne porto un gruppetto in un paesino in un
Po'insomma ben paesino di montagna e così mi hanno mai visti neanche gli africani si prometteva dico non non molti
Però poi se tu lavori
Perché è vero quello che diceva prima Silvia e cioè
Se tu fai ti metti in gioco capisce cos'è l'inclusione ma abbiamo anche il contrario se tu cittadino fa il volontario e ti metti in gioco e se l'impresa sociale a questo ruolo di essere un connettore
Perché la la capacità di essermi imprenditore cioè di di combinare dei diversi risorse diversi posta portato inteso questa specificità l'impegno sociale quindi questa è uno dei valori aggiunti che bisogna
Andare a misurare l'ultima considerazione a conferma del del fatto che in realtà
Sta maturando stiamo cercando anche di
Utilizzare le vicende drammatiche accadute dicendo due cose prima e che
Come dire
Sono
Oltre
Undici mila le cooperative sociali in Italia quelle che rappresenta l'Alleanza delle cooperative sono quasi nove mila
Adesso andando a spulciare dentro tutte le inchieste ne mettiamo insieme fra darà anche i raggruppamenti meno di un centinaio meno di un centinaio
E quindi dire astensione che stiamo parlando di situazioni che vanno es condannati e perseguite però
Non si può dire generalizzando
Questo mondo mondo tutto marcio perché allora andiamo a vedere pasta su cosa succede anche nel mondo l'impresa ordinari cioè non è che e purtroppo siamo in un Paese in cui
La corruzione la labili deterioramento dei rapporti tra pubblica amministrazione è molto diffuso e quindi bisogna davvero cercare di essere molto severi molto rigidi ma anche far vedere che cosa è
Buon impresa buona CUP impara riconoscerlo
Poi
è vero che molti di questi cialtroni hanno imbrogliato un sacco di persona eccetera brava gente facciamo il Bilancio sociale abbiamo eccezionale per la notte le rendicontazioni tutto a posto e quindi
Dicevo questo sistema però è un sistema che effettivamente fa investimenti
Non ho il dato complessivo dell'alleanza ma solo la componente federsolidarietà che sono sei mila duecento cooperative che fatturano circa sette miliardi sette miliardi di euro e il fatturato complessivo realizzato nel due mila di tredici
Bene queste
Sei mila duecento imprese complessivamente hanno nei loro bilanci Investimenti nell'anno due mila tredici per quattro miliardi e duecento milioni
Allora io
Vic sfido a verificare quale altro sistema imprenditoriale a
Un volume di investimenti che si avvicina così tanto al volume complessivo di fatturato questo significa che queste sulle imprese
Ci stanno
Cercando davvero di fare l'investimento sociale
E tra l'altro stanno facendo senza la finanza dei grandi investitori facendo con le banche con Banca etica comma con con con le banche tradizionali che hanno anche sviluppato in un certo tipo di sensibilità
E quindi c'è una capacità di essere degli investitori ripeto con dei dati importanti quattro miliardi e trecento milioni investimento non solo
Poca cosa
E peraltro un'altra cosa che si dice sì però l'impresa sociale po'dipendente dalla pubblica amministrazione perché
I lattanti qui siamo andati a vedere didattica cosa che ci sta cominciando sorprendere e che noi abbiamo dentro questo volume di sei mila duecento in prese ormai oltre il cinquanta per cinquanta virgola rotti per cento
Un po'più alto al nord al nord siamo addirittura al cinquantaquattro per cento un po'più basso al sud di attività realizzata con fatturato nel mercato
Che poi si un mercato in parte il costrutto al pubblico perché il punto è il sistema degli accreditamenti perché però come dire c'è un volume di attività molto rilevante che stanno facendo e quindi anche dire
Ma l'investimento entra sociale serve per che così come dire compensiamo al fatto che non ci sono più risorse pubbliche si uccide sta già succedendo insomma e quindi c'è una capacità di essere
Impresa da questo punto di vista molto interessante sul
Su cui lavorare in questo senso
Ultima battuta e appello al Governo a che so ce l'ho appena detto anche al
Al Sottosegretario Baretta il motivo per cui sono arrivato in ritardo il Ministero dell'economia e le finanze
Se vogliamo compiere questo disegno bisogna che si lavori sulle leve
Fiscali
Utili a far sì che per chi fa l'impegno sociale si comporti da impresa
Ad esempio se noi utilizziamo i meccanismi di IVA agevolata anziché andare verso l'esenzione IVA
Delle attività svolte da imprese sociali strutture socio sanitario
Evidentemente stiamo dicendo ti riconosco come impresa e ti faccio lavorare dentro questo regime se invece come si rischia per dare soddisfazione a una richiesta che arriva all'Unione europea
Esso è troppo lunga tecnicamente per spiegarla ma andiamo verso l'esenzione io credo che stiamo facendo uno sforzo enorme per
Incoraggiare gli investimenti nell'impresa sociale con la riforma del terzo settore e da una parte il Ministero
Del dell'UE nel fare la Presidenza del Consiglio ministri Sottosegretario Bobba
Lavorano su un disegno innovativo di innovazione economica sociale e dall'altro lato abbiamo chi ci di sfratti la perché diceva avevamo intanto siete una roba appartenuti d'impresa e dovete fare
Designazione queste sono delle cose che è importante attraverso anche questi dati di regole questi sono il presente bisogna trattarle d'impresa e grazie
Grazie
Qui il problema
Ho agito del rapporto con il pubblico con il privato vorrei aggiungere una considerazione proprio in termini di statistiche è un dato che non vi ho presentato ma che in qualche modo
Giuseppe Toumi suggerisci cioè effettivamente anche l'osservazione campionaria che noi facciamo appunto tra verso questo osservatorio conferma quanto tu dici
Come feedback dal mondo federsolidarietà e ovvero quest'anno non abbiamo visto che quasi il quaranta per cento di cooperative sociali del panel e
A lavorato prevalentemente con il settore privato
Ed è un dato costantemente in crescita non è il cinquanta per cento e oltre tutto dichiarare i ma si avvicina quindi questa considerazione vale anche sulla media
E delle cooperative sociali dei nostri territori ed è secondo me interessante anche specificare cui ciascun me
Queste e cooperative di fatto no intendano la vendita di servizio le collaborazioni con il privato ovvero dentro questo paniere di cinquanta per cento vediamo che il ventidue virgola otto per cento lavora direttamente con i cittadini
Quindi anche questo ambito di attività si sta ampiamente sviluppando vendita diretta di prodotti e servizi ai cittadini mentre una quota del sedici virgola nove per cento vende all'azienda proficui dialoga con il profitti in veste di fornitore
Solo una precisazione che mi sembrava di interesse grazie grazie
Alla Fasano vicepresidente di Banca etica
Ma bar uno illustrativi tutto potremmo alle banche fitti crediti come spendere fiducia non ci sono manifesti per risolto il problema c'è però c'era lo studio la costituzione di una
Struttura che non in questo momento sicuramente servirebbe in realtà perché nelle crisi che servirebbero queste strutture quindi non è detto che
Da questo momento si possa ripensarci visto che molte delle risorse sono andate a sanare le banche too big to fail esatto
E
Intanto buongiorno molto è stato detto
Potrei lanciarli alcune sollecitazioni rispetto ad un osservatorio che un po'diverso
Quindi da cooperative sociale tra l'altro ma l'osservatorio da cui
Lancio la fotografia è proprio quello di una banca che lavora
Con il privato sociale ricomprendere un po'tutto e che nei finanziamenti che eroga il settanta per cento e proprio destinato
Il privato sociale tra l'altro
Privato sociale che ha dato vita alla banca stessa sedici anni fa quindi anche in una storia lo spaccato di uno spaccato di fotografia sicuramente limitato ma che ha letto bene il pre-crisi Postel durante visto che non è finita
E comunque semplicemente quando finisce una inizia un'altra ecco ormai siamo su questi livelli le due domande che vi lancio proprio per essere anche veloce
Qual è la capacità che al sistema bancario quindi non solo letto da Banca etica di leggere l'impresa sociale il privato sociale
Il secondo elemento qual è la capacità dell'impresa sociale di dialogare e interloquire con il sistema bancario e finanziario
Diciamo che è carente su entrambi i fronti e questo è uno delle delle problematiche che abbiamo anche secondo me su questo tavolo la lettura che io do da sud anche ricerche
Della banca stessa rispetto agli investimenti è che a seguito di RAI dal due mila dieci più che dal due mila otto
C'era stato un calo soprattutto nella cooperazione in realtà di infetti nuovi investimenti quindi
Certo permangono quelli in essere ma un calo degli investimenti a medio e lungo periodo questo non può non vuol dire già finanziamenti a medio lungo credo che non vuol dire una cessazione degli investimenti perché cambiano la modalità l'approccio
Dirvi pensarsi e di riorganizzarsi faccio un esempio su tutti
La cooperazione è stata in grado non solo sociale ma a livello più ampio di far nascere dalle ceneri di alcune aziende delle cooperative non solo salvando l'occupazione e quindi salvando dei posti di lavoro ma anche salvando delle specificità dei know how
Del specificità veramente territoriale delle capacità imprenditoriali molto importanti sui vari territori unico elemento direi di no innovazione imprenditoriale degli ultimi anni che nasce all'interno però di una cooperazione dove il termine della mutualità diventa una delle leve che ha fatto sì che questo diciamo divenisse un elemento non solo innovativo ma portatore di valore
Altro elemento che che pongo e tra l'altro confermato ieri anche l'Assemblea ABI
è le le imprese sociali privato sociale è solvibile è affidabile ha un merito creditizio elevato la risposta è sì banca etica è la dimostrazione di questo
Il dato confermato anche se provvisorio anche ieri da visto è che comunque il dieci per cento delle sofferenze appartiene al sistema bancario Banca etica conferma che sopra il due quattro non vogliamo salire speriamo addirittura di ridiscendere
Come eravamo anche prima
Sotto il due per cento
Sicuramente possono incidere anche la casistica che è stata più volte riportata di malfunzionamento delle di alcune delle strutture certo nel rischio impediti imprenditoriale se non è correttamente mappato correttamente normato
Ovviamente ci sono delle nicchie in cui purtroppo sì infiltra anche la cattiva e la mala gestione mi scuso se il più interrompo ma siccome il Bobo avvenire andare cioè
Pure diciamo così di impegni istituzionali
Vediamo un attimo la parola al polmone torneo
Parlare volentieri
Siamo a casa
Allora farli non aspettano fenomeno che siamo in ritardo
Scopre ascoltato anche molto volentieri va Banca etica anche perché se non è stato uno dei fondatori quindici sono c'è un legame anche antico di affetto oltre che di esperienza
Vorrei fare solo tre osservazioni prima di tutto ringraziare Laura diciamo
Il CNEL per questo rapporto che ogni anno diciamoci da delle nuovi elementi di conoscenza e anche
Un elemento di continuità nel tempo no abbiamo avuto pochi mesi fa
Il rapporto IRES network quindi diciamo ormai abbiamo un sistema di osservazione piuttosto diciamo
Continuativa non occasionale professionalmente adeguato e credo che questo sia un elemento assolutamente importante per il decisore politico legislativo per nome diciamo sparare nel mucchio no fare un po'norme magari belle sulla carta ma assolutamente
Diciamo così incapaci di cogliere riconoscere e dare un contesto appropriato alla realtà
Le due la prima cosa che voglio dire e relativamente al fatto che c'è un dato che lavora nella diciamo sintesi Nona evidenziato che però è interessante fa un po'il paio con quanto diceva prima Guerini e cioè che
Dice una dal
Quando dice se questi imprese si sentono competitive nuovo molto competitive
Ed è interessante che quelle che hanno un'auto percezione di maggiore competitività
Sono quelle che hanno un mercato più diversificato e ci quindi che non lavorano esclusivamente per il settore pubblico ma lavorano come evidenziava prima Laura
Convento e dirette ai cittadini o con altre aziende profit come dire anche quell'essere veramente impresa no e quindi evitare il rischio di una cooperativa che sia una specie di propaggine diciamo così una un'esternalizzazione pura e semplice di un servizio pubblico e credo un elemento che va a rafforzare la capacità imprenditoriale la sostenibilità dei conti che allora
Vivamente la prima cosa da fare e anche diciamo la la percezione di essere dei soggetti forti sul piano della capacità di stare in un mercato imprenditoriale credo che
Anche gli esempi che sono stati
I dati che sono stati portati ci dicono che questa
Diciamo trasformazione anche delle cooperative con una capacità di stare
Maggiormente anche sul mercato
Privato sul mercato tout-court e non solo su un mercato particolare diciamo come quello
Dell'amministrazione pubblica è un elemento che in qualche modo si è consolidato e anche
Ha una proiezione futura
La seconda cosa è che facendo un po'il quel paio il confronto con rapporto Iris networks vorrei ricordare che oltre alle cooperative sociali e alle imprese sociali senso da centocinquantacinque
Il rapporto IRES nel quel si dice che ci sono ottantacinque mila organizzazioni non in forma impresa non in forma societaria quindi in forma associativo Fondazione alé
Che hanno un Bilancio che è formato per più del cinquanta per cento da attività di produzione e vendita di beni e di servizi
Forse
Parecchi dati già ci sono nel rapporto Istat su questi ottantacinque mila erri elaborati anche da Erice networks ma è un universo sul quale
Mi piacerebbe ci fosse un'illuminazione più
Diciamo approfondita anche perché uno degli obiettivi della riforma dell'articolo dedicato all'impresa sociale
E quello di tra virgolette attirare verso l'area della tipicamente di impresa a quei soggetti che e magari come la cooperativa Rúa prima sono nati in forma associativa ma poi trovandosi a gestire un'attività che è produzione tenta di beni servizi seppur con una chiara finalità sociale
Hanno e devono manifestare una natura propriamente imprenditoriali e quindi anche giuridicamente appropriata quindi uno degli obiettivi della della legge è quello di
Portare
Quelle realtà che hanno diciamo questa caratterizzazione in fondo il Bilancio
Dice già qualcosa di importante non sono contributi non sono tesseramento da soci non sono erogazioni liberali è produrre e vendite vendere dei beni dei servizi ma questo e quello che è tipicamente fa un'impresa nove e il suo diciamo habitat naturale la sua missione essenziale
Quindi
Sarebbe interessante magari da gioco una palla così
A Laura dato che che si fa e ci facesse anche un approfondimento su quest'area che è molto più vasta in termini di numeri e anche di fatturato che genera delle imprese sociali tout-court cooperative
L'ha già detto Guerini prima in primis
La seconda osservazione invece a che fare sui due quesiti di criticità che
Laura Bongiovanni a posto e cioè il fatto che rispetto al tema della distribuzione degli utili e rispetto al tema delle
Diciamo di una governance seppur maggioritaria del soggetto non propri promotore dell'impresa sociale veda anche dei soggetti provati privati profit o dei soggetti di natura pubblica
Che non trova diciamo una grande adesione
Io credo sono sempre convinto che quella strada a insomma forse magari ne e siccome tutte le cose innovative
Come dire fa fatica a farsi strada cerco di dire brevissimamente il perché il primo sulla distribuzione degli utili
A me sembra che qui siamo stati costruiti tanti fantasmi e che la norma sia già sufficientemente equilibrata magari con qualche piccolo ritocco perché prima non abbiamo inventato niente
Abbiamo messo quello che c'è già della legislazione italiana Beppe Grillo sapere nel cioè quello che è già previsto per le cooperative di mutualità prevalente c'è una formula che contiene qualche ambivalenza ma il succo diciamo di quella
Di quella legge non ha non pur non è nessuna innovazione e che ahimè nessuno lo sa che si è già dalla legislazione italiana la possibilità di ridistribuire gli utili pur
In imprese che hanno la forma di in pre impresa sociale seppur in questo caso in forma cooperativa quindi
Cerchiamo di non inseguire dei fantasmi e neanche di pensare che quella via sia risolutiva però forse
Dice attrarre nell'area dell'impresa finalità sociale dei capitali pazienti basso rischio basso rendimento forse è un'operazione da tentare
Voglio dire è stata messa in legge di stabilità
Per i fondi pensione se investono in infrastrutture per il Paese
Una norma di fiscale di maggior favore perché non dopo non potrebbe avvenire se questi fondi investissero in impresa finalità sociale basso rischio basso rendimento
E ciò un rendimento moderato
Forse diciamo così cercare di orientare delle risorse nonché al moltiplicatore infinito dei
Vede del delle slot machine del dei dei derivati e di quant'altro ma ENI in attività che poi generano ricchezza lavoro impresa B forse magari se ci ragioniamo un po'non dico che sia una cosa facile e semplice
Che non
Comporta qualche rischio come tutte le strade nuove però correrei questo rischio
Secondo punto
Il tema delle cariche pubbliche ma qui fondamentalmente non l'abbiamo messo per è collegato ad un altro articolo alla nella governance
Che ci sia anche un soggetto pubblico ad un altro articolo
Che dice che per queste imprese la possibilità di utilizzare dei beni non utilizzati oltre che quelli confiscati beni pubblici dalla
Dalla
A
Dal dalla mafia guardate che questo è un campo dove c'è ci sono enormi possibilità
C'è un patrimonio pubblico e anche un patrimonio
Pensiamo a tutto il tema delle istituzioni religiose e l'altro giorno sono stato a Pisa non
Un'opera che è assolutamente interessante fatta dalle
Reati contro le cooperative sociali hanno rimesso diciamo ai a o a a fattore comune una struttura di un convento praticamente inutilizzato
Se non c'era questa operazione di reinvestimento attraverso dei soggetti a finalità sociale quel bene rimaneva dove a disposizione dei cittadini e non finalizzato ad opere sociali di una farmacia
Sociale un asilo nido un'attività di formazione permanente soprattutto una seria attività di questo genere
E guardate che c'è un campo sterminato sia di beni pubblici sia nel campo dei beni che sono nati con una finalità sociale Moggi rischiano di implodere
E gente profit che va a cercarli per fare operazioni starà profit guardate che in giro non cene duro treno quindi io dico ma se l'impresa vuole mille misurarsi con queste nuove opportunità e deve anche correre qualche rischio deve diciamo provare a intraprendere qualche strada nuova quindi la legge
Intende perseguire for sostanzialmente questo Obiettivo quarta ed ultima terza ed ultima cosa
Vorrei dire a Fo ha fatto bene Guerini a porre il tema
IVA non IVA insomma no perché chiaramente
Se si vuole che queste imprese continuino come dal dato che lui ha evidenziato
A investire o meglio a reinvestire quello che fanno è chiaro
Che se tutti dai uno status con un IVA con un'esenzione di validare uno status nonché di impresa ma
Di qualcos'altro come accade nelle forme associati e quindi rischiamo diciamo
Di fare un corto circuito con quello che è invece l'intendimento della legge voglio infine dire a Simone
Silvia
Che
Forse potreste utilizzare siccome ha detto se ci sono tanti non riusciamo collocarle tutti c'è il problema di pagare l'assicurazione INAIL eccetera eccetera
Però
Nella norma della legge di stabilità dell'anno scorso che è un decreto fatto due mesi fa dal ministro Paul tre mesi fa dal ministro Poletti quello con la sigla diamoci una mano questa opportunità non è
Previsti cioè di fare attività volontaria non è
Concerti delimitata solo a coloro che sono in cassa integrazione in standing stato di disoccupazione e mobilità eccetera eccetera
Ma anche ad altri soggetti che hanno misure di protezione sociale e lì dentro ci possono stare anche i soggetti che hanno una misura di protezione diciamo così per richiedenti asilo e eccetera eccetera
Quindi io penso che un'organizzazione DTT adesso torna cooperativo una situazione come siete voi potrebbe tranquillamente presentare questo progetto farselo come dire certificare come
Il progetto ha finalità sociale da un comune o comunque da una ma l'amministrazione pubblica a quel punto può accedere
Diciamo così alla facilitazione che non è moltissimo ma almeno è la copertura integrale del costo del costo i nel lo segnalo perché come sempre magari si fanno
Delle cose buone che poi rimangono un po'diciamo sotto traccia e non riescono a dare pienamente i loro i tutti i risultati
Ecco credo che insomma questi spunti ci dicono diciamo che ci voglia diciamo continuare il lavoro di analisi e di monitoraggio di quello che avviene ma anche diciamo provare ad aprire qualche strada nuova e sicuramente l'accompagnamento
Che
Realtà bancaria come non provoco me Banca etica o altre possono fare per queste realtà per dargli le due domande
Che venivano che venivano poste
Da ma le le cooperative sono in grado di studio avere un rapporto positivo collaborativo efficace con le banche e viceversa mi pare sia una domanda non retorica insomma no e quindi l'utilizzo
In modo intelligente di strutture che hanno come la loro missione primaria e principale proprio di
Sostenere finanziariamente investire
Nel campo dell'al mondo dell'impresa sociale è un altro elemento che va a rafforzare queste realtà
Mi scuso di dovervi lasciare ma gli orari sono
Grazie Sottosegretario io direi di concludere così con una battuta comma battuta diranno a Fasano
Laura
Veloce di solito non parlo per slogan ma qui adesso mi mici invento tre frasi veloci produrre valore sociale deve essere fattore di merito creditizio questo pastrocchio un atto
La banca non è un soggetto erogatore ma deve essere soggetto partner altrimenti non ci sarà inclusione finanziaria non bisogna delegare le la cooperazione non deve delegare la finanza ad un soggetto ad un ufficio ma deve essere scelta strategica
Giugno Brigitta esemplare Laura le conclusioni
Io lo raccolgo subito questa sollecitazione del sottosegretario rispetto al bacino potenziale di imprese sociali con particolare riferimento al mondo associativo
E raccontando vi mai l'ultimo lo giuro di questo dato che abbiamo raccolto appunto quest'anno rispetto alle motivazioni ad aver assunto la forma giuridica di imprese sociali
Ora è molto interessante proprio in proposito a quanto si stava dicendo
E che le associazioni ci rispondono nel diciassette prima nove per cento dei casi per esercitare nuove e diverse attività
Quindi questo filone di potere esprimere meglio e l'attività di impresa attraverso appunto l'acquisizione della forma giuridica
E già un filone concretizzato
E all'interno di quelle organizzazioni associative che sono nel frattempo diventati imprese sociali e quindi sicuramente questa è una traccia di lavoro su
Che d'altro canto la riforma mette in campo per aumentare il bacino di imprese sociali effettive sul nostro territorio e quindi dare anche più gambe nuove gamme al mondo dell'economia sociale
E dire che questo può essere l'auspicio
Trasversale a tutte le considerazioni che abbiamo fatto quest'oggi
Grazie a tutti ci vediamo al prossimo anno prossima presentazione il decima decimo giacché la