Conferenza stampa di presentazione dell'anteprima dei dati del XIII Osservatorio Isnet "L’impresa Sociale che genera lavoro, Indicatori economici e trend di sviluppo"

Tipologie organizzative tipologie d'impresa differenti lo facciamo perché siamo convinti che da questa relazione nascano delle ottime cose siamo convinti non come partito preso ma siamo convinti perché lo abbiamo verificato nei fatti
Accompagnando queste relazioni e anche verificando negli affetti
Quindi ce ne parleranno in prima persona attraverso proprio la la loro esperienza Andrea Ripamonti che ho appena citato che ringrazio Andrea rappresenta la cooperativa sociale Spazio aperto di Mila no
Aurora Iandolo di umana
Lavora nel settore delle risorse umane insieme Andrea appunto ci racconteranno della positiva esperienza e anche della storia della loro collaborazione come quindi caso di impresa sociale e di azienda e ancora Alessandro Messina direttore generale di Banca Etica benvenuto anche a te Alessandro e ne a Luís lascerò una battuta di commento sui dati sintetici che presenterò non che è un suo sguardo a partire dal suo osservatorio privilegiato e all'interno di Banca Etica su quelli che sono le tendenze gli andamenti anche desiderata per l'impresa sociale
Un grazie speciale anche al sottosegretario steli di piazza che ha accolto il nostro invito con il quale abbiamo condiviso e una serie di visioni diciamo così legati proprio è questo il titolo del suo intervento al quale lasciano le conclusioni al valore del lavoro nell'impresa sociale
Celeste da Randolph onorevole cesta da Lando Commissione affari sociali della Camera ti cito non per per ultima ma non non in ordine di importanza
Perché con Celeste e la ringrazio per questo abbiamo positivamente collaborato già per un precedente vento ad aprile dedicato alla città di mutuo soccorso siamo insieme quest'oggi in questa conferenza stampa
E fin dalle origini della nostra conversazione addio oramai un anno fa abbiamo condiviso di importanza di portare i temi dell'economia sociale anche all'interno di contesti istituzionali come quello in cui siamo
Quindi detto ciò a Celeste proprio un saluto di apertura e poi riprendo in mano io lo scettro per presentarvi qualche dato nel nostro osservatorio in anteprima prego
Intanto ringrazio Laura ringrazio tutti i relatori che interverranno oggi in conferenza stampa
Ovviamente sarò molto breve per dare spazio ai dati per farmi un saluto poi correrò velocemente in Aule e ritornerò
Perché ovviamente come deputati della Camera abbiamo anche l'onere e l'onore di fare nostro il nostro lavoro
O quando conosciuta ora una trovata una persona che a riscontro Vavà turco in cui trovavo riscontro rispetto a quello che la mia idea di sociale e di welfare
E quando mi ha presentato questa possibilità di questa conferenza stampa o ha visto l'opportunità di parlare di sociale di sanità collegato a quello che il mondo delle cooperative sociali e del terzo settore
Anche proprio per una proposta di legge che ho depositato qui alla Camera che sul Budget di salute
Sono il la salute il Welfare Arras quindi anche la sanità collegato a tutto quello che il mondo del sociale delle cooperative di persone che si dedicano anche col volontariato alle persone che hanno più bisogno
Se trova un giusto punto di caduta può essere veramente un sistema che si integra con quello del sistema pubblico e che può essere una una buona collaborazione per chi non lo sa che cos'è il bacio di salute perché poi uno dice arte depositato questa proposta di legge ma e cose
Intanto partiamo dal presupposto che si cambia il paradigma noi siamo abituati soprattutto nel sociale nella sanità e soprattutto per quelle persone fragili svantaggiate che abbiano o delle malattie cronico degenerative croniche o per le malattie o per le persone che amo una disabilità mentale anche persone con disabilità fisica
Che molto spesso vengono istituzionalizzate e quindi vengono sradicate da quello che loro sociale il contesto sociale e culturale invece pensare di rendere parte attiva di quella comunità
Quindi invece di investire tra virgolette investire perché per me è una spesa che non è un investimento serio istituzionalizza una persona e e investire invece se io utilizzo il bacerei Salute e gli creo intorno una realtà qual è questa realtà un progetto personali individuali Zatopek mente terapeutico perché si parla anche di persone con disabilità
Che però mette al centro la persona e la sua famiglia affinché non si tolga purché non si Spezi quel legame tra famiglia ovviamente la persona che ha una disabilità ma che invece lavorino insieme per re integrarsi nella comunità
è un piccolo investimento che però poi ritorna la società e che quindi quella persona non è a stese della comunità ma diventa parte attiva di quella comunità e c'è il coinvolgimento anche del terzo settore che ovviamente
Può dare una un proprio apporto è un proprio sto sto supporto creando questi progetti
E la persona stessa che decide di quale progetto portare avanti come portarlo avanti e soprattutto vengono coinvolti tutti gli attori che ci sono intorno nella comunità quindi il medico
Di medicina generale lo specialista
Lo psicologo là dove appunto c'era necessità tutte quelle persone che possono aiutare l'individuo a ritrovare se stesso e a ritrovare la propria dignità
Perché è un investimento perché invece di investire soldi istituzionalizzare generalmente quando noi quando la sulla sanità si mette una persona si apporta una persone all'interno della di un'istituzione
Ha una spesa più o meno sono duecentoventi euro Iva esclusa cercò poi di essere sintetica
Al giorno se ne sono investiamo centocinquanta euro circa o comunque destiniamo una parte di quello che sono i fondi per il bacio di salute
Rientra questi soldi a un certo punto quando il progetto tra virgolette e terminato la persone entra ad essere parte integrante di quella realtà
Un esempio così potete magari andare anche a guardare a a spulciare a curiosare una una realtà che esiste in campagna a Sessa Aurunca con la cooperativa al di là dei sogni che una cooperativa sociale e che fa questo tipo di progetti ovviamente sono a disposizione per altre domande perché basi Salute e le coppe tutto quello che legame con le cooperative sociali welfare è molto più ampio molto di più di questo
E chiunque voglia per farmi delle domande sono a disposizione di ringrazio ancora di essere quel grazie
Grazie a te celeste
Crediamo che già ci sono un po'di elementi che entrano anche in comunicazione con i temi dell'osservatorio Ismea c'è la partecipazione attiva la cooperazione
Quindi innescare dei meccanismi in un termine tanto utilizzato ma secondo me è sempre efficace di sussidiarietà reale all'interno del nostro comunità
Quindi ci sarà modo di approfondire in questa sede ma probabilmente anche in altre sedi sulla proposta di legge del dell'onorevole cessa dal Rando entrò nel merito dei dati quindi chiaramente una sintesi un'anteprima
Osservatorio molto ricco troverete un elenco di aree formative dettagliate io quest'oggi mi soffermo solo su alcuni aspetti caratteristici
Nella logica appunto di una agile conferenza stampa
E lo dico per chi partecipa per la prima volta questo momento di confronto l'osservatore dialoga in in modo continuativo con un panel permanente di cooperative sociali rappresentativo della popolazione statistica nazionale
Alle cooperative sociali abbiamo aggiunto negli anni altri escrementi ovvero Società beneficiario corte startupper
A vocazione sociale e imprese sociali S.r.l. questo poco per rappresentare i al meglio il mondo dell'economia sociale in Italia e alcune tendenze legate appunto a questo mondo
Quest'oggi mi soffermo in particolare sul nel mondo della cooperazione sociale quindi per indicazioni che presenterò fanno capo proprio a questo segmento specifico
E prima domanda che erano come da rito in qualche modo apre questa brevissima carrellata come sta l'impresa sociale questo l'osservatorio annuale e quindi ci chiediamo anzitutto salto tutte le parti tecniche che poi vi ritroverete né materiali per degli approfondimenti
Andamento e sentimenti economico allora
Vi chiedo di guardare questi dati mettendovi due lenti mi verrebbe da dire differenti un grandangolo anzitutto che lo vediamo in questo grafico che rappresenta le serie storiche a partire dalla data d'inizio dell'Osservatorio che oggi e quello che probabilmente vedete anche solo graficamente che c'è una grande variabilità NL statistiche inerenti sia i gli indicatori in diminuzione che è in aumento che è in crescita
Quindi al di là di quelle che sono le singole osservazioni quello che mi sembra importante evidenziare in questo momento e che c'è proprio una grandissima variabilità
C'è negli ultimi due anni e l'Osservatorio rimarca attraverso le proprie serie storiche
Un'onda mento molto altalenante tra imprese sociali in crescita in diminuzione o stabili con un gap percentuali quindi anche molto importanti di dieci punti percentuali o più di dieci punti percentuali
E questo è il grandangolo proviamo invece adesso aprendo e un teleobiettivo e andare a focalizzare meglio
Alcune porzioni di Campione alcuni andamenti e in particolare non so quanto si riesca a vedere comunque poi illustro io i dati quello che Boglione e portare alla vostra attenzione questo in questa porzione Indicam pioni che riguarda le imprese sociali che dichiarano un andamento in crescita allora nove su dieci di queste imprese sociali
Che prevede un andamento in crescita a anche nell'ultimo anno un ottimo andamento economico cioè dichiara sempre una indicatore positivo
Quindi questo evidentemente è un cluster che testimoni di una grande positività e stabilità nell'andamento economico contrariamente a quella fotografia grandangolo che vi ho appena descritto
Ma chi sono queste imprese
Diamo vedere meglio allora all'interno di questa porzione vediamo che ci sono soprattutto cooperative di tipo ampi che hanno un ottimo livello di interlocuzione soprattutto col sistema pubblico di medio grandi dimensioni
E poi ci sono cooperative di tipo B quindi cooperativi di inserimento lavorativo persone svantaggiate che il tema protagonista della tredicesima edizione dell'Osservatorio
Che hanno ottimi indici di dinamicità a livello innovativo di capacità relazionale soprattutto con le aziende quindi vedete che gli scenari cambiano
Assecondare spesso capita così anche nella vita del punto di osservazione che lui assumiamo nel guardare le cose
Bene se questo è vero dal punto di vista dell'andamento economico grandangolo teleobiettivo vediamo l'occupazione
Come la il lavoro nell'impresa sociale come valutazione anche questo è un dato che noi monitoriamo costantemente da diversi anni quindi presenta un andamento giocato soltanto sulle ultime tre annualità
Quello che vedete e che i valori legati alle imprese sociali che dichiarò senti mente e occupazionale stabile sono costantemente in aumento
Con dati anche importanti sessantasette virgola cinque per cento dell'impresa e del pane dismette dichiara appunto di mantenere invariato il numero delle risorse inserite all'interno di organizzazioni venne un ventitré per cento dichiara invece percentuali in aumento
è un dato molto interessante soprattutto se pensato in relazione a quello che vi ho appena descritto cioè a un fenomeno invece che riguarda l'andamento economico che esprime una grande variabilità variabilità da un lato dati sull'occupazione stabili all'insegna della massima stabilita ancora una testimonianza di un'impresa che quindi guarda alle risorse umane come interesse prioritario
E è un dato secondo me che va assolutamente rimarcato e soprattutto in tempi come quelli odierni in cui lavoro è davvero una risorsa rara
Un'impresa che difende lavoro a prescindere da quelli che sono gli andamenti economici mi verrebbe quasi da dire guardando proprio queste statistiche
Bene se queste vero per quanto riguarda il sentimento occupazionale a tutto tondo e vediamo come va invece il sentimento occupazionale e questa è una statistica che abbiamo introdotto per la prima volta quest'anno inerente le persone svantaggiate guardate anche in questo caso i valori di stabilità sono assolutamente importanti oltre l'ottanta per cento ottantasei virgola quattro per cento dell'impresa cooperativi di tipo Biglia attivi che abbiamo interpellato su questo aspetto quindi quelle cooperative sociali che fanno inserimento lavorativo di persone svantaggiate
Prevede di mantenere stabile le risorse appunto inserite all'interno dell'organizzazione e l'undici virgola quattro per cento dichiara invece valori non mente
Sono dati anche questi molto confortanti direi anni all'insegna di una grande positività
Andiamo ora ad esplorare meglio e procedo purtroppo molto celermente perché vorrei dirvi tutto della intendere della mole di informazioni che abbiamo raccolto ma devo essere sintetica procediamo allora esplorare quello che il tema elemento lavorativo delle persone con svantaggio capacità di produrre occupazione in particolare quali sono gli effetti legati alle relazioni tra impresa sociale azienda
E faccio questo gesto perché chiaramente qui al mio fianco due autorevoli rappresentanti di entrambi i mondi
Vediamo anzitutto quanto sono le imprese sociali del panel risente che già hanno avviato imprese di inserimento lavorativo un dialogo con il settore azienda sono esattamente il sessantatré virgola cinque per cento del campione in generale
Di queste il quattordici per cento
A in essere collaborazioni con l'utilizzo anche delle convenzioni ex articolo quattordici ora non voglio entrare troppo in tecnicismi perché non conosce il tema dico soltanto che le convenzioni permettono all'azienda
In obbligo di inserimento lavorativo secondo la legge sessantotto novantanove
Di avviare direttamente un rapporto di fornitura con una cooperativa sociale le convenzioni in estrema sintesi quindi solo un ponte possibile tra impresa sociale azienda un avvio di dialogo e ce lo spiegheranno meglio
Andrea Ripamonti euro Ryan mondo ora a quella porzione di campione esattamente il quarantasei per cento che ha rapporti con le aziende ma non ha utilizzato queste convenzioni abbiamo chiesto quali sono le motivazioni
Per capire meglio ed era un tema che avevamo condiviso anche in passato come luogo d'interesse con il sottosegretario quali sono le motivazioni appunto relative al mancato utilizzo di questo importante strumento legislativo
E e la maggior parte delle imprese sociali ci dice non abbiamo sufficienti relazioni con le aziende
E non abbiamo la forza anche per innescare delle relazioni per avviarle non abbiamo una forza commerciale ad esempio per proporci rimandiamo strumenti adeguati
Quindi già qui si capisce che degli strumenti di accompagnamento per favorire luoghi di incontro possono essere assolutamente importanti lo diciamo anche per esperienza perché abbiamo visto come associazionismo etiche laddove questi muoversi mettono in campo e allora dall'incontro nasce sempre qualcosa l'Assam commerciale fattrici scambio positivo e accrescitivo per entrambe le organizzazioni
A questa stessa porzione mi avvio alla conclusione abbiamo chiesto ma prevedere prevedete di avviare nuove relazioni utilizzando appunto le convenzioni ex articolo quattordici
E sommando i due valori circa il ventotto per cento delle imprese sociali ci dice sì nel prossimo anno questa cosa potrà potrà cadere
Ora io ritengo questo dato e forse fin troppo ottimistico perché ripeto per esperienza abbiamo visto che senza un accompagnamento adeguato queste relazioni di fatto non si attivano non parte motore iniziale della conoscenza né tanto meno anche a partire dalla conoscenza poi nasce effettivamente una collaborazione quindi io direi qui concludo questa presentazione che e veramente importante investire in azioni di tipo legislativo il ma non solo anche creando degli elementi di e diffusione delle buone pratiche di racconto reso conto come stiamo facendo anche in questa conferenza stampa in modo tale che quelle che sono le potenzialità legate alle relazioni interroga iniziative come luogo anche di apprendimento reciproco ce lo racconteranno Andrea Ripamonti allora Iandolo possono essere ulteriormente diffuso
Mi fermo qui e lascio la parola finalmente proprio a Andrea Ripamonti che ci racconta all'inizio
Della storia della loro incontro con umana spazi aperti impresa sociale umana
Quando
Buongiorno e grazie per l'invito ma raccontare prima prima di raccontare il nostro appuntamento il nostro incontro penso che bisogna raccontare un po'come come siamo nati
Che è la storia tipica del terzo settore ne sono nati nel mille novecentottantaquattro
Da un gruppo di volontari dell'Anffas che vedevano delle potenzialità lavorative in ragazzi svantaggiate e disabili che non erano contemplate all'interno del del mercato del lavoro quindi si auto organizzano si licenziano
Il famoso causa generativo qui ha inizio cioè uno ha un posto fisso si licenzia perché pensa che manca qualcosa quindi un momento di strappo forte queste persone si auto organizzano e creano la prima cooperativa sociale a Milano che si chiama spazio per poche ho l'onore di presiedere
Questa cooperativa si sviluppa nel corso degli anni con una particolarità molto meneghina cioè Milano è una città molto ricca e nel contempo molto molto povera nel senso che è una città ricca di relazioni di rapporti
Molto dinamica imprenditoriale ma con un tessuto pubblico estremamente Alvaro rispetto alle opportunità per il terzo settore questo ha creato una specie di
Selezione darwiniana
Nel mondo della cooperazione sociale che ha portato spazio per poter essere un'impresa l'impresa sociale da noi lavorano ottocento persone il quaranta per cento sono disabili svantaggiati molti sono disabili deboli ma se andiamo sulla sua sulla sulla normativa europea raggiungiamo il novantadue per cento dello svantaggio ritenuto come svantaggio europeo
Tutto questo attraverso un una serie di attività fatte soprattutto col mondo dell'impresa e ottantacinque per cento del fatturato viene dal profitto e solo venticinque del pubblico e devo ammettere che per noi è importante al rapporto col pubblico ma ahimè per quanto importante è un fatturato poco professionalizzato quindi questo è un primo elemento che che Vito
Analizzare per quale motivo se io sono un soggetto non privato in un pubblico o questa difficoltà o abbiamo questa difficoltà a stare attorno a un tavolo
E a ragionare sulle politiche di inclusione lavorativa o di inclusione sociale
Con umana è stato un percorso molto molto simile
Banalmente ci troviamo con Assolombarda che ci dice che c'è un'impresa che vuole partecipare e non era umana
Vuole partecipare a un progetto internazionale di inclusione lavorativa
Trovatelli voi siete tra i migliori che riescono a lavorare con le imprese cercate di capire e di aiutarli a portare avanti questo progetto di inclusione lavorativa allora ci troviamo con questa multinazionale straniera direttamente parlo col direttore direttore vendite l'amministratore delegato e anche lì la generazione che non ha portato nulla nel senso che troviamo i lecci partiamo con due lingue completamente diversi e sociali ESE che mi risulta facile fa parte del mio modo di fare e loro come un Procter&Gamble doccia quindi Church è stato uno choc abbastanza forte superato lo shock anafilattico non essendo morto nessuno da questa partita
Abbiamo capito che dovevamo mettere degli elementi in comune l'elemento in comune era le figure fragili e deboli
Da inserire su un progetto sociale e li conosciamo Aurora quindi fu fuori estremamente divertente perché superato questo momento davvero ci trovammo anche a discutere ma sull'oggetto
Ma mettiamo dei disabili fisici a fare un'attività di merchandising che fanno quattrocento cinquecento chilometri devono andare con del palmare parlare con il direttore di un supermercato no
Non non è no non non funzionano funzionerà ma ma siamo sicuri no no no non funziona più sicuro vent'anni che lo faccio non funziona
Quindi lavorammo con delle figure a cui manca un quattro anni alla pensione
Un risultato straordinario livello economico risultato straordinario a livello sociale accompagniamo tante persone la pensione l'allora Alejandro Pini io sto venne da Napolitano anche a presentare Progetto prebellica cioè li piacque molto
Però si crea un link
Tra noi che avevamo costruito questo Progetto alla fine del del Progetto
Dopo un po'di anni Aurora letizia che non è potuta venire che direttore del personale
Ci chiamarono inciso ma bisogna questa un'altra azienda siamo qui facciamo altre cose
Darci una mano per costruire un progetto anche di inclusione lavorativa un pezzo un pezzo dell'articolo quattordici quindi al della legge Biagi
Molto interessante perché parte appunto dal ricucire il rapporto che esiste tra disabilità inclusione lavorativa
Dice io c'ho un lavoro e una cooperativa sociale la cooperativa sociale assume con competenza delle disabilità deboli
E attraverso questo riesco ad ottemperare questo è un pochettino il il giochino in nell'articolo quattordici del del decreto piace in questo pezzo grazie a questo tipo di rapporto ormai da otto anni abbiamo una squadra di cinque sei persone che lavorano inumana
Alcune sono disabili deboli altre son disabili non deboli altre sono figure particolarmente fragili hanno una qualità percepita nettamente superiore anche perché
Cosa fai metti dentro il disabile lascia casa normodotato no metti il disabile assieme al normodotato passi termini abbastanza brutti che però in indicano quella che è la vera e propria contaminazione
Che in parte la contaminazione con l'impresa in parte la contaminazione tra i dipendenti creare squadra e riuscire a lavorare tra l'altro un piacere avere più Banca etica perché anche voi siete nostri clienti sulla sulla sete
Ecco il risultato di questa di questa cosa però genera cose nuove
Mi piacerebbe che cantasse Aurora perché perché non era scontato cioè era scontato sì l'inclusione lavorativa era scontato questo processo ma non è scontato quello che a un certo punto ci siamo sentiti chiedere
Grazie mille e grazie per l'invito prima di tutto io mi mi presento lavora all'interno appunto del del Dipartimento Risorse umane di di umanitaria
Noi siamo una multinazionale tedesca che si occupa di nutrizione per la prima infanzia
Come ha anche citata nel nostro rapporto nasce ormai otto anni fa e ed è da qualche anno che abbiamo fatto una riflessione internamente nel senso se è sicuramente vero che il lavoro nobilita l'uomo ci siamo anche chiesti però come possiamo dare maggiore valore al lavoro Illy l'obiettivo del mio lavoro è quello di individuare le persone giuste inserirle nel posto giusto
Però la parte più difficile poi forse far sentire alle persone di essere nel posto giusto e quindi un posto di lavoro dove sentono di poter Dari pallore non solo dall'azienda ma il nostro obiettivo era qui anche quello di darlo a livello sociale e quindi di aprire le porte al territorio quindi abbiamo chiesto supporto a ad Andrea per individuare un nel costruire insieme un progetto
Che ci vedesse coinvolte in una forma di volontariato sociale e quindi la nostra il nostro rapporto nasceva per un servizio ma in realtà volevamo creare qualcosa di nuovo
Quindi abbiamo avuto diverse possibilità e abbiamo scelto e abbiamo costruito abbiamo messo in piedi come progetto quello di dare la possibilità ai nostri dipendenti di offrire del volontariato
Naturalmente su base volontaria per un progetto rivolto alle mamme mamme straniere che avevano bisogno di imparare l'italiano
Quindi noi offriamo supporto didattico alle alle mamme straniere offriamo supporto di babysitting ai bimbi per fare le mamme che appunto sono informazioni e il doposcuola per i bambini un pochino più grandi a in realtà i gli obiettivi veri addetti è quello che abbiamo scoperto è un grande arricchimento a livello umano che abbiamo avuto io come volontaria in prima persona come coordinatrice del Progetto ma sicuramente i nostri dipendenti le affetto che ha avuto sui nostri dipendenti
Che si sono visti coinvolti hanno visto la possibilità di offrire durante le ore lavorative e su un supporto alla comunità al territorio
Abbiamo poi cercato di capire se c'erano altre esigenze a livello punto con questi interlocutori e ci siamo resi conto di avere delle competenze interne che poi s'potevano essere spendibili anche per per le mamme non solo quindi abbiamo aperto le porte con della formazione e noi svolgevamo internamente perché abbiamo delle competenze scientifiche sulla nutrizione
Che abbiamo pensato potessero essere utili non solo internamente ma anche esternamente si è quindi creato semplicemente un un circolo virtuoso
Che noi speriamo veramente che possa essere poi espanse possa essere oggi esempio anche per per altre realtà annoia dato molto di più di quello che pensavamo ecco è una cosa che io sinceramente la prima volta che che lo comunico è qualcosa che facciamo esclusivamente per i nostri dipendenti
Però ci sentiamo di comunicarlo perché speriamo che che possa essere qualcosa di replicabile grazie
Entrambi ecco un caso concreto e ce ne sono altri sviluppati in Italia in cui si verifica appunto questa
Doppia genera attività cioè sì inserimento lavorativo sembra già questo un obiettivo molto importante raggiunto
Ma poi anche una sorta di apprendimento reciproco cioè da questa relazione mi sembra che l'impresa impari l'impresa sociale ad essere sempre più impresa sociale l'azienda sempre più azienda cioè non c'è una confusione di ruolo organizzativo ma a una proprio Presa della propria identità con maggiore inconsapevolezza poi magari vi restituisco qualche fotografia se ci riesco da un'analisi di impatto sociale che abbiamo fatto proprio sugli effetti delle collaborazioni perché dice dice Moulton proprio di di questo che già ci è stato raccontato
Ma Alessandro Messina direttore generale di Banca Etica ora attende c'è un commento ai dati
è un tuo punto di vista partire dall'osservatorio privilegiato che hai in Banca Etica
Tra parentesi lo dico anche se è evidente nella copertina appunto del nostro materiale questo è il terzo anno e associazionismo entrati grazie a questa collaborazione
In cui appunto di disdette banchetti che insieme collaborando realizzazione anche di questo strumento
Prego
Quattro
Tagliato visti i ritardi attacca perché
Allora questa è un po'Faglia spero che si senta la tanto la la sala piccola cosa
Va be'è uguale dato mi sentirei credo
Dunque
Grazie ai sette per questo lavoro lo facciamo diciamo no non nella veste di sponsor che non è una cosa che di solito civili ci piace fare ma perché riteniamo utile questo tipo di attività essendo noi
Particolarmente interessati a tutto ciò che succede intorno alla cooperazione sociale alle imprese sociali venendo un po'da da questa storia
Sì spazio aperto è nata nata nell'ottantaquattro Makaay nata quindici anni dopo e però è nata da quella da quel tipo di spinta lì spietata il cosiddetto terzo settore
Che cercava vent'anni fa una via vero dare forza sostegno finanziario all'esperienza che cresceva letti diventavano sempre più impresa a tutto tondo complesse di che in quanto tali avevano anche bisogno e hanno molto bisogno della leva finanziaria
Oggi Banca etica
è una delle duecento banche che operano in Italia rispetto alle mille che c'erano vent'anni fa dell'diciamo ha resistito a questa ondata di concentrazioni e razionalizzazioni
è è cresciuta molto oggi abbiamo quarantatré mila soci duecentocinquanta mila clienti gestiamo insieme la nostra Società di gestione del risparmio che si chiama etica Sgr circa sei miliardi di euro di risparmi degli italiani
Facciamo molto credito siamo in compie incompleta contro tre controtendenza rispetto al mercato bancario italiano negli ultimi dieci anni come sapete tutti il credito è molto contratto Banca etica invece la molto cresciuto ogni anno circa del dieci per cento
Oggi abbiamo un impiego totale quindi impieghi utilizzati di circa un miliardo di euro il trenta per cento di questi vanno a cooperative sociali
E la metà a cooperative quindi non sociali ma imprese cooperative credo che da questo punto di vista siamo una delle banche più caratterizzate al mondo con questo focus sull'impresa cooperativa
Vado subito a chiudere perché il tempo è tiranno alcuni alcuni spunti che escono da questa ricerca ma direi escono dall'osservatorio naturale che abbiamo come banca che si occupa di questo sembra esserci un po'una fase di stanca nell'attenzione su questi temi c'è bisogno invece di imprese sociali di cooperative sociali molto c'è bisogno in Italia ma direi che c'è bisogno in Europa
Non l'ho detto Banca Etica opera anche in Spagna da quattro anni quindi abbiamo anche l'osservatorio su quel Paese che un Paese che è molto diverso da noi ma anche diverse affinità
Le imprese sociali devono come dire continuare il loro percorso di crescita delle capacità professionali del management senza correre il rischio di andare a scimmiottare era carino no all'esempio del dialogo tra linguaggi diversi eccetera
Ecco senza correre questi rischi poi di incorporare competenze U approcci molto difformi da quello che la propria natura però allo stesso tempo hanno bisogno di gestire meglio la crescente complessità che tutti noi dobbiamo affrontare
Due flash per dire cosa potrebbe fare la politica visto il luogo in cui siamo visto gli interlocutori decisa al mio fianco
Sicuramente se guardiamo molto alto parla partiamo dall'Europa oggi le prove molto concentrata su un percorso di discussione sulla finanza sostenibile si parla di un action plan di piano d'azione per la finanza sostenibile ecco noi chiediamo in tutte le sedi e anche qui che la visioni di sostenibilità non sia solo ambientale che per carità è fondamentale e la nostra preoccupazione come di tutti
Siamo una banca molto ingaggiata nel sostegno alle energie rinnovabili alle riconversioni ecologiche però sostenibilità è anche sociale sostenibilità e anche cooperazione sociale quindi vorremmo che questa linea passasse altra questione con Banca Etica aspettiamo da molti anni ormai non lo dico neanche più una attuazione alla legge sulla finanza etica e sostenibile che questo col Parlamento non questo un Parlamento approvato pochi anni fa
Speriamo che sia la volta buona grazie
Bene grazie Alessandro anche per questa tua sintesi comunque molto efficace
Già ci sono sul piatto una serie di osservazioni importanti che sono certe sottosegretario raccoglierà
Come limiti di pensiero di riflessione di approfondimento poi gli esiti sono sempre chiaramente da verificare in corso e non scontata
Prego
Al ora una
Senta
Lei per le conclusioni e per questa riflessione importante sul valore della grazie intanto
Sono sottosegretario al lavoro quindi sono qua anche contento ovviamente perché visto che dalle statistiche che abbiamo sentito land nell'in questi ultimi anni le imprese sociali hanno aumentato l'occupazione a discapito paradossalmente nel senso in maniera inversamente proporzionale rispetto al mondo dell'impresa profit questo comunque è un dato per me per lei e per il ministero ovviamente che che era presente un punto importante
In un momento particolarmente delicato in cui comunque essendo io il ministro del lavoro
Mi occupo di politiche sociali ma mi occupo anche di lavoro spesso adori tavoli dove ci sono le perde vertenze PRI ai licenziamenti di personale
Che avvengono in genere la nuove e il mondo e dominato da dalla il mondo del lavoro e dominato dalle multinazionali e qua mi rivolgo un po'a voi ragazzi della dell'università
Voi sicuramente se avete fatto gialle come politica o lo dovete studiare non lo so lo dovete ancora studiare vi insegneranno che e l'economia politica e quella che viene e dalla cultura fondamentalmente insomma uno dei dei dei dei padri commi Adam Smith quella che viene chiamata la massimizzazione del profitto
O per meglio dire quella che poi di di è stata definita e successivamente come e quella della ricevuta favorevole secondo la quale e più profitto si produce un'azienda più profitto produce
è una persona più profitto più ricchezza e meglio è perché poi alla fine col con la con la teoria della della ricaduta favorevole
Tutti stanno bene
Infatti nel due mila e nove da sempre dalla sinistra che Istat è risultato che e i primi trecentottantotto
E le prime trecentottantotto persone più ricca del mondo avevano un reddito pari agli ultimi tre miliardi e mezzo
Questo nel mille nel due mila e nove nel due mila e diciotto fino alle diciotto le prime otto persone più ricche del mondo hanno un reddito pari alle acqua degli ultimi tre miliardi e mezzo anzi tre miliardi questo significa che c'è qualcosa che non va sicuramente che cos'è la cosa che non va non va probabilmente questo sistema e allora cioè il fatto che comunque la ricchezza produce altra ricchezza perché mentre noi parliamo di questo cioè una grandissima povertà tante persone opere che in questo momento devono pensare cosa ti ricevano in Sicilia io sono siciliano come calare la pasta cioè cosa mettere cosa dare per cena al alla propria famiglia
E allora e e qua ritorno al al all'aspetto importante dell'impresa sociale di con l'impegno sociale comunque ha dato un segnale importante questa cultura dell'intera sociale il segnale importante cambiato e quello che non perseguendo comunque politica di redistribuzione degli utili comunque dal lavoro inclusione lavoro a partire dalle dalle dall'inclusione lavoro anche di persone svantaggiate persone svantaggiate che spesso sono ed hanno un valore aggiunto peraltro all'impresa perché perché si dice diversamente abili perché tante volte sono più abili su altre cose io qua ho presente ho qua la nel mio staff la dottoressa e giura di piazza si chiama il cognome uguale al mio ma non sono parenti che non vedente
Ma per me è importante il mio staff perché e tante perché spesso perché per quanto riguarda il mondo al terzo Ettore mi prepara l'intervento
Ed essendo io comunque un parlamentare è un componente al governo ho bisogno di chi ovviamente mi mi dagli assistenti come lei a questa abilità e di di di di di di di di sapere memorizzare tutto esche che sta per costruire un impianto
Per un intervento che si fa come quello che sto che sto facendo io comunque ho seguito le suggerimenti che ne ha dato notizia di piazza è e fa parte di appalti non sono in preda sociale ovviamente per è importante per questo ma ritornando al discorso alla domanda che faceva la dottoressa Laura in merito al discorso del dall'articolo quattordici perché poche imprese
A volte per si convenzionano con le imprese sociali per quanto riguarda lo scorso articolo pubblici secondo me ma è una mia risposta semplicemente per il fatto cioè tanto poche informazioni sicuramente ma perché e quali entro la mia malizia il fatto che ritornando al discorso dell'impresa fortemente profitto dalla massimizzazione del profitto
Tende a pensare che lei per associare siano una cosa non non secondaria ma terziaria cioè sia assolutamente uno scarto qualcosa che comunque serbe così per coprire tutta una serie di jazz approdare lo scarto nel mondo dell'imprenditoria e quindi che viene via via l'occlusione per questo dico che molto importante rivolgo a voi ragazzi a voi giovani
Visto che comunque c'è qualcosa che non va nel sistema attuale del mondo diciamo della massimizzazione del profitto probabilmente e qua è un compito nostro giorni da parlamentare ma perché la persona che sta al Governo bisogna costruire delle figure giuridica nuove cioè modelli di impresa che seguendo il i pareri di mega già esistono costruire qualcosa che può dare una risposta importante al profitto ha come adesso utilizzato il profitto qua ho presente e lo saluto lo ringrazio per essere venuto l'onorevole Mauro Del Barba che ha fatto una cosa importantissima nella legislazione precedente
Un progetto di legge a prima firma sulle imprese benefit
Che di fatto sono imprese che producono profitto quindi capanno profitto ma hanno anche delle logiche dica questo profitto non vale solamente per affinché l'amministratore dell'ATO si compri venticinque Ferrari ma serve anche per aiutare diciamo le persone
Cioè anche anche al al all'interno del sistema un po'a diciamo di Olivetti Ana memoria per intenderci
Ora è importante invece che un lì l'imprenditore Hegel che legislatore invece convince ragionare e comincia a studiare una forma di impresa giuridica che sia e e che un po'strabica cioè da un lato vede appunto le imprese e benefit
Che giacché ci sono da poco ma che va comunque è una una una figura giuridica che va comunque migliorata per per per perché va perché nere crescerà sempre più e non l'altro che guardi alle preso Charlie
A dei ganci che Amato impresa di comunità
Appunto perché serve per utilizzare quel tipo di profitto quindi che nel fare profitto ma per ritornare diciamo alla comunità accanto ad esse potenza pane coprì di come di comunità cooperative di comunità e alle banche di comunità
Cioè delle banche che comunque e svolgono attività di finanza etica ovviamente ma che si è un po'come quelle che una volta erano le casse rurali
E tornando alle banche faccio un più abbattuta e chiudo e sicuramente non come UniCredit con tutto il rispetto per UniCredit che uccide oggi cioè in questi giorni mi dice che vuole e licenziare otto mila persone perché a problemi di profitto
E e io dico equa ritorno al discorso opportunità sociale una cosa il giorno la farebbe mai quando l'amministratore delegato di UniCredit poveretto prende un milione e duecento mila euro all'anno
Quindi quasi quanto prende il lanciato delegato il direttore generale di Banca Etica
Ma in più se raggiunge INCE l'obiettivo il Budget che gli hanno prefissato prenderà cinque milioni e novecento cinque milioni annui sei milioni di euro ora dico io e tu raggiungi battitore Fiuggi incentivi ovviamente chi se devi se c'è un costo per prima cosa perduti nel corto quindi aumentare ricavi e soddisfare IST i coloro i quali comunque gioco rimborsa a questo punto l'accusa la la prima cosa deve fare e e e e licenziare il personale c'è qualcosa che non va a ragazzi
C'è qualcosa che non va
Quindi comunque è compito del legislatore pensare di inventare cose nuove perché non dico si deve togliere la massimizzazione del profitto questa ma quantomeno creare una terza colonna interno del sistema quindi tra stato e mercato ci vuole una terza colonna per legge
Che regge il Paese healthcare regge questa che è quella appunto di imprese che fanno profitto ma per la comunità opera la restituzione ai cittadini
E dall'altro voi qua presenti Società civile e comunque tramite e le vostre azioni o andando o tramite il il il così dice la cosa il portafoglio Ronchi
Va il voto con ho capito il voto con portafoglio quindi andato andranno alle banche per esempio che fanno finanza etica come andando a comprare la dove ci sono quei prodotti comunque che restituisca ai cittadini o in questi casi andando a votare ovviamente per quelli che portano avanti un'idea un'idea di questo tipo grazie
Però quindi siamo tutti allineati Grenelle sostenere con forza l'importanza nelle sue varie espressioni Benefit imprese sociali imprese sociali S.r.l. cooperazione sociale che la forma storica della impresa valore aggiunto sociale in Italia
E imprese di comunità e quant'altro siamo d'accordo il ministro nel sostenere l'importanza di questa in forma di impresa ma anche di importanza del dialogo tra forme di impresa differenti perché da questo dialogo e torno a monte
A quello che dicevo in apertura già oggi vediamo che nascono degli affetti veramente sorprendenti d'accordo con Andrea Ripamonti di così lascio così due due immagini da un'analisi di impatto sociale sugli effetti delle collaborazioni
Cooperativa sociale Spazio aperto che abbiamo portato avanti insieme come studio e recentissimamente sono dati che non abbiamo raccontato in pubblico e quindi così vi vi restituisco proprio un flash
E dal punto di vista dell'impresa cliente e faccio un po'riecheggia quello che il sottosegretario diceva
Nella maggior parte dei casi ci dicono ci sentiamo garantiti grazie al dialogo immediato costante ed efficace cosparsa Perton quindi via al pregiudizio che di impresa sociale non sia capace di essere impresa cito questo aspetto perché è stato poc'anzi in qualche modo richiamato
Poi ci sentiamo più orgogliosi nel dare un contributo sociale
E questo un po'la testimonianza di or ora mi sembra l'abbia l'abbia raccontato no che bello metterci in gioco in prima persona su dei contenuti che anche esulano e della storia appunto rappresentata da quello che l'impegno ordinario all'interno della nostra azienda che Santo Santissimo ci mancherebbe però sentirsi in qualche modo coprotagonisti all'interno della comunità ceda ce l'ha in qualche modo raccontato anche questo modo di essere impresa
Siamo più consapevoli della necessità di combattere il pregiudizio che a volte c'è nel nostro personale normodotato quindi ancora lavorare sulle pregiudizio
Ci siamo resi conto questo l'aspetto importante che io ho segnato in particolare all'attenzione del sottosegretario che non aveva senso utilizzare la formula della deroga per le sono sulla legge sessantotto del novantanove
E quindi evidentemente una pista di lavoro lo ribadiscono ce l'abbiamo già pronta che quell'appunto di potenziare le convenzioni ex articolo quattordici capendo quelli che sono i casi eccellenti e quelli che sono invece le criticità
Ancora da ultimo abbiamo imparato sentite qua estranee abbiamo imparato a gestire meglio le relazioni con il nostro personale
Interessante c'è un'impresa sociale e che dialogando con un'azienda produce no nella relazione reciproca anche questo tipo di affetto c'è uno sguardo più attento
O con uno con degli elementi innovativi perché attento lo era anche prima a quella che è la valorizzazione delle risorse umane all'interno delle aziende
Quindi evidentemente da questo incontro davvero nascono cose interessanti ce ne sono tante altre che abbiamo visto insieme che io chiaramente oggi non vi posso raccontare
Ma magari lo faremo insieme in un'altra sede in un'altra occasione con più tempo mi piacerebbe molto crescono e sono elementi informativi che vanno proprio diffusi in una logica appunto della contaminazione c'è spazio
Per una domanda velocissima chissà che qualche giovane
Dell'università la Sapienza tanto che abbiamo richiamato quest'oggi abbia desiderio di dirci ma non ho capito niente di quello che avete detto oppure mi ha colpito questo oppure oppure c'è qualcuno che
Ha una battuta da fare una domanda da rivolgere a qualcuno dei relatori qui presenti
Oppure qualcun'altro chiaramente liberamente
Di un diciamo di di una classe particolarmente vivaci devo dire la verità quest'anno ed è per questo che hanno accolto con è grande
Entusiasmo
Questo indirizzo dure realtà conoscono un po'dell'economia sociale dell'economia di comunità perché ione al primo anno insegno loro anche che non esistono solo l'impresa for profit
Che sono sicuramente il modello prevalente modello diffuso esistono altri aziende importante che l'azienda Stato ma che c'è questo terzo pilastro importante
Che terzo ma non è solo perché nato dopo siamo rispetto agli altri due attori principali l'hanno visto hanno diciamo perché
E anche come giustamente diceva all'onorevole il debito diciamo l'abbiamo un debito morale
All'università a livello di formazione in particolar modo le facoltà di economia in cui sia insegnato ha citato è stato ovviamente condivido ogni parola
Se insegnato l'homo economico sull'uomo razionale l'uomo perfetto la ridistribuzione della ricchezza del profitto avviene quindi fa stare meglio tutti i fatti giustamente ci dimostrano che non è così
E quindi abbiamo un d'un dovere morale c'è quello di segnare ragazzi che non esista un unico modo di fare impresa le imprese profit rimango lì e non credo che verranno sostituite non è neanche forse auspicabile non lo so non saprei dare un giudizio
Però certamente il nostro dovere quello mostrare come certi modelli funzionino come realtà imprenditoriali
Risolvono migliorano l'interesse generale perseguono l'interesse generale quindi interesse dello Stato nello Stato nel quale noi crediamo fortemente e guardano l'altro la cooperazione alla quale faceva la contaminazione e di cui parlava Laura come ultima battuta sull'impatto deriva dal fatto di pesi sociali
Copa erano al loro interno cioè la forza della cooperazione che viene esportata nell'impresa in cui non esiste il modello cooperativo esistente da competizione aggressiva
E quindi anche il manager che impara ad ascoltare una dialogare meglio con la propria forza lavoro perché sono le formichine che portano avanti tutto il resto è la baracca
è una diciamo l'aspetto che si può mutuare dalla dall'impresa sociale
Anche quando il prezzo sale a S.r.l.
Anch'al suo interno ha nella sua anima lo spirito cooperativistico ce lo chiede la legge la recente riforma lo impone
Per essere sicuri che quando i modelle capitalistico ci sia comunque la presenza la forza lavoro se poi la società cooperativa è insito proprio della natura nella fattispecie giuridica
Io spero che questi studenti abbiano oggi
Visto che esiste esiste
E quindi la testimonianza è una buona occasione che il nostro Stato guarda anche queste realtà e quindi grazie a chi sta agendo
Persone sostenere diciamo questo importante comparto dell'economia grazie allora grazie alla professoressa Cosentino per questo suo intervento
Il giovane non li abbiamo sentiti vari sentiremo forse al bar perché adesso io vi invito tutti ormai diritto giovani meno giovani come la sottoscritta
A fare un CIN CIN insieme dedicato chiaramente all'economia sociale
E alcune mia tu cura le colonie ispirata anche dal punto di vista di un'impresa azienda valore di sostenibilità come umana
Quindi ci spostiamo da questa sala conferenze a in piazza del Parlamento a pochi metri da qua perché può Heine dedicare un po'di tempo anche allo stare insieme
Devo chiudere