Il mio nome è Meriam - Presentazione libro di A. Napoli (Ed. Piemme)

Allora buongiorno grazie a tutti per essere venuti alla presentazione del libero di Antonella Napoli il mio nome Meriem e l'occasione per
Raccontare per parlare di un libro ma anche per raccontare
Una storia importante era sulla storia
Che ha avuto dell'incredibile ma anche il lavoro che associazioni enti i giornalisti sono riusciti a portare avanti soprattutto Antonella Napoli
Proprio per sensibilizzare su un tema
Importante che quello dei diritti umani in questo caso si parlava di Meriem questa donna sudanese che è stata accusata di apostasia è stata condannata a morte che è stata
Trattenuto in carcere una donna tra l'altro in stato di gravidanza una donna che aveva un marito sulla sedia a rotelle che un altro figlio che nella storia tremenda
Che Antonella Napoli ha fatto sua in un certo senso ha deciso oltre tante altre battaglie che lei porta avanti
Questa forse è stata significativa in modo particolare e Antonella Napoli non solo in questo caso ha raccontato la sua storia attraverso un libro ma ha vissuto indiretta tutta la tragedia umana di questa famiglia
Che nasconde ovviamente dei dati oscuri Veratti difficili da affrontare che sono appunto quelli dei diritti umani quelli della libertà religiosa
Antonella Napoli si è impegnata in prima persona lo ha fatto mobilitando la sua associazione quindi
Come
Qualità anche di presidente Italia for Darfur e insieme anche Amnesty International oggi qui tra l'altro rappresentato
Abbiamo esponenti importantissima oggi a presentare questo libro
E a dibattere anche su questi temi
Il senatore Luigi Zanda che il Presidente del Gruppo del Partito Democratico al Senato e quindi lo ringraziamo e che introdurrà i lavori
Insieme all'autrice già citata Antonella Napoli ci sarà Gianni Ruffini che il direttore generale di Amnesty International e ci fa piacere davvero averlo qui
E anche il direttore del quotidiano Avvenire un quotidiano importante in questo periodo particolarmente devo dire che l'informazione italiana perché un quotidiano molto attento ai temi legati ai diritti umani ma soprattutto anche a ciò che accade all'estero
Cosa che ultimamente i quotidiani italiani stanno facendo
Insomma lo fanno Michael potrebbero fare di più ecco io darei subito la parola e del senatore Luigi Zanda per e lo ringraziamo anche per l'ospitalità testa spendi la sala che ci ospita oggi grazie
No grazie mille a
Poiché essi millenaria
Personalità che presentano questo libro io debbo dire oggi pomeriggio
Già dalla passata settimana si capiva che sarebbe stato un pomeriggio diciamo politicamente turbolento
Io avevo
Ho avuto molte pressioni Antonella Napoli lo sa per
Per partecipare al
Tante iniziative
Non ho voluto rinunciare debbo dire che non ho voluto rinunciare
Agli Serpico un con voi per la presentazione di questo diritto e non ho voluto rinunciare per
Per vari motivi
Naturalmente
Il primo motivo scusate
Al di là dell'importanza del
Del libro dell'argomento di cui su cui dirò naturalmente qualcosa
Più motivo nella nella
Legame di di colleganza conduttrice
Cioè la Napoli è una
Collega che lavora con noi al
Dal gruppo del Partito Democratico conosciamo ormai da
Da molti anni
Una appunto ottima professionista
Che aggiunge ai suoi impegni personale
Di famiglia una Bammina qui si dedica molto
Ha un lavoro duro perché lavoro nei gruppi parlamentari di un lavoro molto duro qua ci sono atti colleghi che lavorano con noi
Lo sa lavoro molto duro lo fa lo fa quotidianamente con grandissimo impegno
E a tutto questo aggiunge questa
Passione civile
Che è un fuoco che la
Che
Quindi è che l'anima e che gli ha fatto sentire questo libro e che le fa
Poco
Come dire occupare una parte dalla sua giornata
Cuccu
Con questo con questo impegno su vari fronti
Fatemi dire che
Mi piace anche segnalare che in questo libro è edito da una
Piccolo editore
PM voci e law lo voglio segnalare perché noto non so se
Anche voi
Avete questa impressione ma insomma in Italia la
L'editoria di di impegno Historia chi pubblica testi che hanno impegno oggi civile politico anche sempre più spesso e una
Formato da piccoli editori
Io sono
Ma una
Grande sostenitore della piccolo editoriale
Sostengo quanto per quanto possibile le liberi e indipendenti rispetto alle grandi catene
Librari
Mi piacciono lo dico solo il
Il diritto e Tarquinio mi scuserà ma
Solamente acciacchi piccoli giornali di provincia
Penso che si è cominciato il prezzo che studiano l'orgoglioso una cosa molto importante penso che sia un tessuto molto importante della depositata nella vita civile di una di un Paese come come nostro eppure naturalmente
Sono venuto perché
Ho trovato molto
Molto importante straordinaria questa testimonianza
E
E ho trovato
Molto importante il personaggio meritiamo
Media ma è una donna sudanese
Che è stata messa in
In prigione
Per le sue idee religiose del suo credo stata denunciata per apostasia
è stata denunciata da un parente che lei non conosceva
Era orfana
Ha un marito come è stato appena ricordato sedia a rotelle di cittadinanza americana
Avere un bambino piccolo e da
Nato la
Seconda bambino è andata in carcere ed è nata devoluto ledonne nata avuto il parto è avvenuto al dovere le era incatenata
Diciamo la donna chiara sofferto molto
Nel nel fisico
Ho sofferto molto nel
Spiritualmente
Ma se posso dire dalla
Dal libero di Antonella ne esce fuori
Il profilo di una donna forte
Noto una forte una donna che ha saputo resistere è stata era accusata di apostasia saputo resistere ha voluto resiste riuscita a farlo
Per venti era uscita la pigione sarebbe stato molto facile
Bastava bastava riconoscere che la sua fede era un'altra e l'avrebbe lei sarebbe uscita dal
Dalla prigione non l'hanno fatto
Non ho affatto testata voi
Alla fine è liberata certamente per l'impegno di tanti
I tanti Antonella in prima linea ma insomma tanti volontari tanti componenti di organizzazioni non governative e e diciamo anche perché c'è stato per un impegno anche di Governi il Governo italiano si è battuto
Il Governo degli Stati Uniti d'America è seguito il governo della Gran Bretagna eseguito e questo è stato qui alla fine anche una stato un elemento
Start me ripeto decisivo per la sua liberazione
Però
Dir questo non è insufficiente il caso
Di media ma è un caso importante emblematico Mannori non
Diremmo la verità o perlomeno non diremo la verità completa se non inquadrarsi in molti casi di media ma sul
Quello che è stata la
Grande persecuzione religiosa
Nel Novecento in questa prima parte del terzo millennio
Noi non ci diciamo francamente chiaramente esplicitamente che cosa è successo
E cosa sta tutto su tuttora succedendo e cristiani
In questa fase della vita del del mondo noi non
Da non capire
Oggi nel mondo ci sono
Circa centocinquanta milioni di cristiani
Perseguitati
Perseguitati certamente in vario modo
Alcuni uccisi stati incarcerati
Alcuni torturati alcuni espulsi dal
Dal loro Paese altri privati del lavoro
Letta l'atto la denuncia fatta da questo parente di media ma in una denuncia così assurda che si è pensato che dalle tante motivi chiedo
Che l'hanno provocato ci fossero anche dei motivi economici se fosse fosse stato denunciata per portarle via
Negozietto che della sua famiglia
E quesiti e questi centocinquanta milioni di
Di cristiani perseguitati
Secondo me sono la Spiga adesso posso se posso dire non so se
Non credo di esagerare sono la spia più importante più sensibile
Della durezza di questa fase di passaggio test che che noi tutti stiamo vivendo da alcuni decenni il mondo io penso sta passando ad una fase
Nuova ma fa un ma
Ad un'era nuova di cui non conosciamo ancora quali saranno le caratteristiche
Sappiamo che che sta incidendo fortemente nella
Nei sistemi economici nei sistemi politici nei negli equilibri militari
Certamente nel sta
Del determinando le migrazioni molte guerre regionali
è una fase una fase di grande
Conclusione che che segue un novecento tremendo conduttore guerre mondiali dalla fine della guerra fredda
Molti disastri nelle Nazioni da noi è stato
Momento di passaggio da noi in Italia Stato per quel che io posso posso giudicare luglio l'assassinio di Moro
La Puglia abbiamo avuto la caduta del muro di Berlino voglio dire se mettiamo in fila tutto vediamo che siamo in una
In una in un passaggio storico lungo una sorta di Medioevo lungo che che che dura da morto perché e non sappiamo
Quando finirà eccome dirà
Ecco in questa
Grande
Diciamo in questa fase così
Il tizio chiamo medievale ma questa fase
Così difficile della vita dell'umanità la persecuzione dei cristiani io penso che rappresenti
Una delle spie
Più rilevanti
Una delle specie di latina qualche la libertà religiosa e la libertà più importante
è la più importante nella vita dell'uomo alla più importante più importante della
Della libertà di prime case più privacy è più importante della libertà economica
E più importante delle libertà sociali che ne abbiamo conquistato e di giustamente difendiamo ma la libertà religiosa attiene alla libertà del dell'anima di ciascuno
E quindi è questo che e il fatto che sia
Così in modo così vasta mente messe in pericolo
è il fatto che i cristiani siamo l'epicentro di tutto questo è oggi io non vi faccio l'elenco ma sono sono veramente decine le nazioni luoghi dei quali
Nei quali cristiani sono perseguitati sono perseguitati questore
Un segno di
Decisivo per per capire in che punto siamo della adesso di Roma ecco mediamente
Ha sofferto e saper
Perseguitata
Possiamo dire che in uscita in qualche modo per l'impegno per la sua capacità di resistenza la sua forza morale e per l'impegno degli Stati delle persone delle organizzazioni
Quindi lei noi gli auguriamo naturalmente adesso che possa Pironi Stati Uniti se non ho letto male possa vivere bene possa possa
Come dire dico dimenticare ma certamente
Archiviare questo penso tremendo nella sua vita però noi dobbiamo sapere che la battaglia dell'umanità adesso e la battaglia la battaglia grosse la battaglia per
Per una pace
Religiosa
Profonda e reale
Tutto qua grazie
Intervento e tolgono un secondo la parola Giammario Giglio
Che il collega che sta che ovviamente non si è presentato
Quanto emerso collegate articolo ventuno no che all'organizzazione di giornalisti
E attivisti per i diritti umani che si occupa delle crisi dimenticate di temi come questi di cui stiamo
Discutendo nelle immagini che stanno scorrendo che il Presidente non ha visto ci sono molte delle immagini di Miriam negli Stati Uniti della sua vita
Con inizio i bambini con mi e con Maiani appena festeggiato
Il suo anno di vita lei nata in carcere con la madre incatenata alle caviglie e alcuni incontri con
Crede con carte con l'ex Presidente Bill Clinton ed altri ecco qui
Mi
è questa è questa la verità è che il e quello che oggi mi richiamo un po'godersi grazie all'attivismo di
Ammessi e di tanti altri che si sono impegnati quindi di dopo la parola
Anche perché ho piacere che stanno Zilli arroventare
Lei ci sarà l'orientamento a Napoli intanto volevamo salutare e ringraziare l'ambasciatore barocco che è stato che ha seguito tutto il caso a Khartoum e quindi è qui presente con noi volevamo salutarti
Nel frattempo rivolevo ringraziare
Luigi Zanda per questa bellissima introduzione Alberto a vari temi uno fondamentale quello della libertà religiosa qui abbiamo
Due temi che si incrociano quella dei diritti umani quello della libertà religiosa di credo e di non credo perché poi alla fine anche di questo si deve parlare anche di questa libertà
Dobbiamo tenere conto e allora per questo motivo vorrei dare subito la parola Marco Tarquinio direttore
Il quotidiano Avvenire
Per entrare anche un po'in questo tema abbiamo parlato di cristiani perseguitati
E questa è
Diciamo la storia un po'che riassume un periodo difficile
E si perché abbiamo il tempo di libertà
Le libertà consolidati e di libertà addirittura dilaganti contagiose gli attacchi contagiose oggettivamente macchine micidiale delle libertà e soprattutto la libertà di credere ripensare su molto forti molto determinati
Evidenziano delle strutture di oppressione che si fa fatica a imporre come grande tema della
Bravo usano statualità questa cosa mi che mi sconvolge di più dei giornalisti
In più occasioni questa vicenda di cui stiamo parlando è una vicenda una delle pochissime che nel giro
Di poche settimane è stata coronata dal successo per un insieme di fattori straordinari
Veramente straordinaria
Da stiro fonia esercitata fra una società civile impegnata precarie
Rappresentati realmente certamente sia da Antonella Napoli che da Amnesty International il lavoro Italians for Darfur stava facendo
Quello che ha Messico
Conduce
Stabilmente
L'associazione di Antonella su questo aveva un occhio speciale per una vocazione precisa
La Stilo fonia che c'è stata Cocconi una parte del sistema mediatico una campagna che abbiamo
Lanciato comunque la città anche a mediante medica che riprendeva mio editoriale il quattordici maggio sull'avvenire abuso
Non ricordi del libro un milione
I contatti
Pochissimo tempo
Abbiamo ricevuto più di centocinquanta mila lei
Nel giro di di di pochissimi giorni
Certo è stata
Una una Veritas diventa straordinarie sta all'intelligenza di di uomini che noi consideriamo sempre
Impigliati in faccende complicati sono semplificativa figure l'ambasciatore Rocco
Che ha lavorato lontano dai riflettori una maniera assolutamente intelligente straordinarie perché conoscendo la situazione si è mosso cioè ricorda bene su Libero
Per appunto per lire apparentemente esterne e creando le premesse per per per la conclusione felice la qualità era fondo giocare un ruolo che non è la prima volta che mi capita
Nel mio lavoro di cronista di incontrare
Ambasciatori o Nunzia grande senza sarà che lavorano in maniera ancora diversa che senza apparire mai
E hanno cittadinanza mediatica quello che fanno insieme a tanti poveracci che non ce l'hanno per altri motivi e riescono a dare un contributo così importanti parto da qui perché
Non accadono per caso le cose
Poiché raccontarvi qualche altro retroscena e non lo faccio
So personalmente in maniera molto chiara le ragioni dell'impegno del prete del premier
Di Matteo Renzi
So come sono nate certe dichiarazioni che sono state fatte pubblicamente che hanno dato il sesso l'impegno politico molto forte e anche questo un fatto straordinario
Ricordiamoci che stiamo parlando comunque di politici da sorridere italiano però di politici di una parte del mondo che fa fatica
A parlare con qualcuno con cui in maniera esplicita voi abbiamo sentito poco fa le prove e presente Zanda
Di questo misfatto
Che vede milioni di persone ogni anno perseguitate a causa di ciò che credono in ciò che pensano
E lo si lascia dirlo per anni siamo andati avanti con le stragi di cristiani
In Africa vicino Oriente in ansia elusi riusciva aggiungere l'aggettivo cristiano sbarrata queste stragi
L'Europa non riusciva a dirlo nociva a dire che si trattava di una serie di cristiani io dico sempre che le cose accadono perché non si riconosce
Che esistano
E fin qui fino a quando non si aprono gli occhi e non si dice una cosa per quello che è nella sua realtà l'ingiustizia continua
Continuano le guerre sbagliate continuano
Le crocifissioni che non riusciamo a capire oppure diventano fatti mediatici tutto ciò che possiamo trasformare in un grande esclamativo che può pensiamo si possa gestire consumare nell'arco di poco tempo perché le cose impegnative e la persecuzione libertà una così impegnativa richiede un'attenzione di lungo periodo diventano estremamente
Gli scontri
Allora la realtà e che in questa vicenda non voglio ripercorre tutte le parti e tutti i passi perché credo che sia giusto che lo facciano quelli che hanno
Lavorato dal di dentro giornalisticamente posso dire
Ciò Plicato quello che applico tante altre vicende viviamo nel tempo degli Santa Rita no le notizie si consumano molto rapidamente io attraverso con lavoro dei miei colleghi con l'intelligenza che riusciamo a mettere insieme
Della passione
Che riusciamo impegnare cerchiamo di sviluppare dei discorsi delle narrazioni che non finiscano
In un'ammenda detto dal torna ispirazione cattolica fa sorridere
Mi interessano le storie di Turati
Vicende che stanno che tengo
Impagina per settimane che serve permessi per anni come ho fatto con la terra dei fuochi dichiarando anfore ferendo due anni in prima pagina critica non è arrivata la legge
Credo che abbiamo bisogno di questo ad una tenacia che aiuti a vedere i voti della sofferenza nel nostro
E e e ci faccia capire quali sono i bubboni decidere
Allora riuscire a fare questo è possibile e io dico che anche producente dal punto di vista informatico
Perché a differenza di altri fuochi fatti che vengono accesi e questo è l'informazione che alla fine convincere la gente e la mobilità nodo Michel mobilitarci per cause
Giuste per cause profonde c'è una riflessione particolare che volevo fare su questa vicenda
Quello dell'Ente di Stato per l'ultima volta stabiliamo dicendo a tali suoi figli ancora non avevano avuto la cittadinanza americana è arrivata a metà febbraio
Quindi
Sia Martini che abbaia sono oggi i cittadini americani è finito
Quelle quel senso d'angoscia avevamo registrato nelle prime due interviste dopo la fine dell'incubo l'inizio del della ditta americana
Benjamin
Ma ha colpito molto che parlasse di quelli della sua condizione
Collega Molinari collega molto brava molto sentito appena vinto il premio Lucchetta sarà consegnata nei giorni scorsi
Per un'altra storia che ha raccontato
Però in questa vicente riuscì a fare
Emergere una cosa che chi ha seguito tutta la storia sa media non ha mai pensato soltanto a se stessa sempre messo davanti la sua famiglia per bambini
Pur vivendo profondamente questa questa sua volontà di non violare
Questo è un tratto che io sto ritrovando in figure di donne straordinaria dice un protagonismo femminile che non è abbastanza
Sottolineato e riconosciuto che invece un grande
Un grande segno
Lo sappiamo tutti gli uomini vengono uccisi
Ma è anche brutale se siamo nel tempo delle istituzioni pubbliche del cosiddetto califfato
E le donne vengono
Un miliardo
La vicenda di Bo quaranta dei rapimenti le le conversioni forzate
E i casi donne ridotte a schiave sessuali dei dei dei combattenti tutto quello che sappiamo che sentiamo raccontare
Ci sono delle storie donne straordinaria che vengono incarcerati e messi a rischio di perdere tutto
E che non esito a un momento
A
Ribadire ciò che sono
Ad affermarlo senza iattanza
Con molta è questo che è straordinaria
In modo molto femminile molto forte io credo che abbiamo bisogno di sia per la legge questa parola che viene iscritta nel tempo di oggi
E mi ha colpito molto che nell'intervista antivigilia di Natale che fece Vegas con noi il nome che lei pronuncio fu quello di Asia Bibi che è un'altra storia
Incredibile siamo due mila duecento quattro giorni noi oggi di carcerazione di questa donna condannata due volte a morte materna cinque figli accusata di blasfemia
Grazie alla nascita
E e ancora non si riesce ad avviare il processo per la revisione del di queste condanne
C'è
Questo filo e e c'è e ci sono questi i volti di donna
Credo vorrei
Che riuscissimo tutte innamorarci e ne che
Ad essere solidali grazie ad Antonella per il suo lavoro per il modo come da donna ha raccontato la stura a questa storia e per come
Da donna sa accompagnare altre storie oggi quella che stiamo seguendo ne parleranno presso fra poco esempi su una in particolare sulla vicenda che riguarda due pastori evangelici
Ci sono a rischio di condanne pesantissime con accuse palesemente false
Montate contro di loro è una storia che si ripete quando ci sono di mezzo uomini
Dico può può essere più difficile
Portare scarsa attenzione mediatica
Ci abbiamo messo gli occhi sopra io continuo a sperare che non si arriverà a sentenza perché insulare un Paese singolare nel quale ci sono anche
Persone e questo mi piace sottolinearlo l'ultima cosa che dico
Che credo diversamente da noi da me che sono i musulmani che si
Battono per l'affermazione in una condizione molto difficile ad un altro modo di vivere l'Islam e di vivere in una società due persone che credo ne pensano diversamente possono convivere insieme questa la grande sfida che ci sta davanti
Non dimentico venti gli avvocati che hanno difeso ieri a me sono a rischio nella loro professione hanno difficoltà poco fa parlavamo corrente del fatto che illegale in particolare si è battuto per me che a me è stato
Arrestato come forma di intimidazione un paio di giorni fa mi pare smistano
Quindi questo per dire che
Guai
Come fanno alcuni polemici cialtroni ammettere tutto in uno stesso mucca grazie assai
Grazie direttore anche perché
Due focus importanti sono stati
Messi in luce bene il fatto che
Come richiamava anche Antonella Napoli nel suo libro dice una donna mediante il mio ruolo femminile ma anche il fatto che questo è un caso simbolo
Però di casi come questi ce ne sono purtroppo un'infinità ed è per questo che chiamo
Gianni Ruffini direttore generale di Amnesty International in causa perché loro seguono tutti questi casi
Queste
Alcuni casi hanno appunto una visibilità diversa
Però ce ne sono tanti altri come ricordava il direttore che sono assolutamente invisibili e che purtroppo invece si consumano nel silenzio più assoluto
Sono
Sono migliaia di casi che seguiamo effettivamente
E devo dire che è quello di Meridiana ma è uno di quei casi fortunati devo dire tra un terzo è la metà dei casi che noi adottiamo si risolvono con la liberazione
Della della persona che abbiamo protetto difeso con la nostra azione che è una bella soddisfazione molto più di quanto
Si potrebbe sperare oserei dire anche se naturalmente ancora molto poco anche perché non ci occupiamo di tutti quelli che subiscono repressione e persecuzione
Ringrazio Marco per aver citato i due pastori cristiani che dalla fine dello scorso anno sono in prigione
Perché si sono opposti alla demolizione di una chiesa per questa ragione sono stati accusati di apposta sia dei blasfemia
Di spionaggio di sovversione contro lo Stato di un'altra serie di reati gravissimi che potrebbero comportare la pena di morte
Stiamo seguendo loro caso i loro casi molto attentamente speriamo di riuscire a portare a casa un altro successo ma non è affatto scontato
Vorrei
Spostare un attimino l'attenzione da da dalle vittime in questo caso i carnefici perché forse il caso di ricordare che stiamo parlando di un Paese che dal mille novecentottantanove vive in una dittatura
Il cui
Leader
Autocrate ricercato perseguitato da un mandato di cattura della Corte penale internazionale
Duoleva scoprire che il solo pochi giorni fa il Sudafrica nonostante un giudice sudafricano avesse messo un mandato di cattura per al-Bashir il Governo ha deciso di trascurare lo e di lasciarlo ripartire liberamente dal Sudafrica ma stiamo parlando di una persona accusata di crimini contro l'umanità
C'è ancora in corso una discussione se quello del Darfur si possa definire un genocidio sappiamo che
Questa è una materia regolata da raffinate complesse quel
E mi di definizione giuridica ma quando parliamo del Darfur parliamo essenzialmente di questo parliamo di un Paese che al momento oltre a norma dell'inventario almeno tre conflitti armati quello del Darfur che
Ha una storia lunga che tutti conosciamo
Antonella in particolare buste degnamente rappresenta come avvocato che la causa qui in Italia
Stiamo parlando del Bruna il del sud corda Ofanto
Distretti di cui probabilmente la maggior parte delle persone non ha mai sentito parlare ma solo per dare un'idea del sud Cordon Fanna siamo in una zona dove il Sudan asta da almeno due anni regolarmente bombardando la popolazione civile
E ha bloccato è proibito l'accesso delle organizzazioni umanitarie a quella parte di popolazione stiamo parlando di ottocento mila persone
Solamente tra febbraio e aprile di quest'anno sono state contate oltre mille settecento bombe a frammentazione ognuna di quelle bombe distrugge una o più famiglie in una zona che è fatta di capanne
D'Italia
Di gente che vive semplicemente modo tradizionale degli animisti in questo caso non dei cristiani e vorrei ricordare che comunque negli ultimi dieci anni il novantanove per cento delle vittime del Governo sudanese sono state dei musulmani
Non è solo un problema di persecuzione religiosa che naturalmente e gravissima e che va inserita nel quadro di ella
Repressione della libertà di opinione di espressione di riunione in Sudan numero di movimenti politici che sono stati chiusi
è lunghissimo le testate giornalistiche che sono state chiuse solamente nei primi mesi di quest'anno cinquantasei edizioni dei quotidiani sono state sequestrate
Ovvero sia siamo in un clima di repressione totale il Sudan nell'unico dei grandi Paesi arrabbiato ma aver vissuto una primavera
Nell'intorno al due mila undici e ci sarebbe pure stata perché nel Sudan esistono correnti forti della pubblica opinione che vorrebbero
Una soluzione democratica per questo stanato vorrebbero uno Stato che rispetti i diritti compreso quello di religione insomma ho avuto modo anche lottando per la causa di miriamo ad incontrare personalità sudanesi via
Vorrei dire anche ufficiali
Personalità agire con un titolo istituzionale che mi hanno espresso i loro sconcerto per quello che stava succedendo parlando di Miriam ma più in generale delle libertà in quel Paese ecco io credo che questo sia un vero problema
Vorrei aggiungere alcune cose da almeno dal mille novecentottantanove il Sudan assorbe un minimo del dieci per cento dell'aiuto umanitario globale ogni a
E arrivato il quindici al venti per cento
Va bene siamo parlando di decine di miliardi di dollari
Che la comunità internazionale ha speso per riparare i danni compiuti da quello Stato nei confronti della propria popolazione uno Stato in guerra contro i propri cittadini
Ecco
E poi riprendendo uno spunto che
Marco Tarquinio giustamente ha sottolineato alla fine del suo intervento
La situazione delle donne in tutto questo in questa ondata di di di nuove emergenze complesse questa ondata di terrorismo in questa ondata di violenza crescente
Non possiamo dimenticarci che il il primo la prima vittima sono le donne le donne in generale le donne di qualunque religione di qualunque razza di qualunque
Credo politico
Sembra quasi che si stia
Compiendo un ciclo di DDT in cui l'umanità ha dimostrato di essere in guerra contro le donne a partire dagli anni novanta è stato un un continuo degradare della situazione lo stupro come arma da guerra ormai usato in proporzioni inenarrabili siamo tornati
Non dico al Medioevo siamo tornati a non so forse a alla conquista dell'impero romano siamo tornati alla barbarie siamo tornati a dei livelli
Anche in Paesi cristiani
E parliamo per esempio di quello che succede a Repubblica Centrafricana
Cioè non ovviamente possiamo fare tutti i distinguo non
Non so cercando assolutamente di sminuire
Il fatto che si sta sicuramente in molti Paesi una persecuzione nei confronti dei cristiani però somma come ci dice l'FBI alla fine del due mila quattordici il novantaquattro per cento delle vittime del terrorismo negli ultimi vent'anni sono stati dei musulmani
Per esempio ecco cioè non non
Manteniamo un attimo chiaro il quadro complessivo legittime dappertutto sono state soprattutto le donne
Questa è fatto quindi innanzitutto cioè una distinzione di genere di cui non possiamo non tenere conto il fatto che le donne oltre a essere le ultime ad avere accesso all'istruzione
Le ultime ad avere accesso alle cure mediche le ultime ad avere accesso a un reddito le ultime ad avere accesso le libertà politiche e al diritto di voto in molti Paesi
Sono anche le prime vittime della violenza della violenza settaria della violenza etnica della violenza genocidi
E questo è un fatto su questo riguarda la metà dell'umanità
In secondo luogo il fatto che stiamo parlando di popolazioni che sono talmente devastate dal degrado dalla violenza dalla mancanza di democrazia dal calpestamento sistematico dei diritti
Che dobbiamo guardare all'assieme
Tenere in conto certamente perché è giusto la nostra sensibilità di europei la nostra sensibilità di italiani
Giustamente dobbiamo tenere in particolare considerazione il problema della libertà religiosa che è una delle libertà fondamentali dell'individuo è che uno dei diritti fondamentali che noi difendiamo assieme al diritto di opinione tutto il resto
Ma attenzione a non farci sviare in tutto questo dal fatto che ci sono uno quarantaquattro per cento di vittime sono di altre religioni
E che soffrono altrettanto per le conseguenze di tutto questo tutta l'umanità che dobbiamo guardare e agli esseri umani come nostri fratelli che dobbiamo guardare
Anche cristianamente mi permetto di dire senza distinzione senza discriminazioni e dobbiamo pensare a tutte quelle persone che oggi soffrono perché non hanno
Quel minimo di diritti di tutela di responsabilità di sicurezza di libertà di
Di tipo diritto all'incolumità
Alla propria vita
Ecco
Sono centinaia di milioni di persone sono miliardi di persone nel mondo e noi dobbiamo lottare per tutti loro perché dovunque la libertà viene intaccata
Sono i diritti di tutti che Terna che diminuiscono
Ogni cittadino sudanese che viene ucciso ogni donna che viene venduta al mercato degli schiavi o stuprata e un po'di diritti in meno per tutti noi è un po'di libertà in meno per tutti noi
Ricordiamocelo grazie
Grazie davvero Gianni Ruffini
E adesso visto che parliamo di donne abbiamo in questo tavolo di maschietti
Sono registrare la favola
A Antonella Napoli in questo libro barra in sintesi condannata a morte perché donna è voluto far scrivere perseguitata perché cristiana
Ora
Ruffini ci ha ricordato che perseguitati sono tanti non sono solo i cristiani
Però questo è un segnale forte del fatto che effettivamente le donne come ricordavo Ruffini sono le vittime principali tutti i vari conflitti che ci sono nel mondo
Certamente io prima di iniziare devo un ringraziamento particolare sia al Presidente Zanon a chi ha tutto il gruppo del Partito Democratico
Io faccio parte di una squadra ormai da da oltre un decennio
E ho sempre mantenuto la mia passione per la comunicazione politica al di sopra di di tutto perché è il mio lavoro
Essere giornalista ed essere attivista per i diritti umani è una mia grande passione e ho cercato di portarla avanti senza mai andare a scalfire quella che era la mia professionalità quello che era il mio impegno
Per il gruppo per il quale lavoro e spie di cui sono onorata di far parte un altro ringraziamento
Lo devo al all'ambasciatore barocco che adesso attualmente qui con noi a Roma ma ormai ci conosciamo da tanti anni e
Lei ha tracciato il direttore Tarquinio il profilo emblematico di di uno straordinario e di un professionista che
Con grande discrezione e con diplomazia
E quindi Bratta è riuscita a portare a termine
Assoluzione una vicenda che non era scontato potesse finirebbe quindi lo ringrazio
Miriamo mica io ho conosciuto Miriam dapprima attraverso
Le immagini alcune delle immagini che voi vedete del
Nella sua prigionia
I attraverso i racconti che Mohammed Mustafà che l'avvocato e prima citava anche il collega Tarquinio
E i di una un altro attivista per i diritti umani
Io si fa che quotidianamente mi informava su quelle che erano le vicende che che si stavano
Alternando perché non si trattava solo dell'accusa di apostasia Miriam era stata anche accusata e di adulterio perché
Paradossalmente pur essendo sposata era considerato un'adultera e e per questo condannata cento frustate perché essendo
Musulmana secondo quanto l'accusa l'aveva
Le dal col papà non poteva sposare un prestiamo
Miriam e cresciuta nella
Religione cristiano ortodossa della madre perché a sei anni il padre l'aveva abbandonata
Quindi lei non ha conosciuto altra religione che quella cristiana ortodossa purtroppo nei Paesi in cui vige la Sharia
La religioni sì ed edita per linea materna quindi era Milian considerata un solo nome
Non è essendo non è stata
E nel momento in cui ha incontrato e io l'appunto nel nel libro in una parrocchia Daniele hanno cominciato
A a costruire questa loro vita insieme
I nel frattempo era morta la mamma
Si sono ovviamente tutti dei
Di
Presunti familiari perché poi e pur avendo dei legami non erano
Non avevano mai vissuto corna commedia l'hanno accusata e così praticamente scattato l'arresto il primo arresto che è avvenuto ad agosto
Poi entrambi furono arrestati sia ammiriamo che Dante Daniel Vanni e il marito di diminuiamo che voglio ricordarlo è su una sedia a rotelle per la distrofia muscolare che l'ha colpito ora
Da da molti anni nonostante questa grande debolezza questo suo
Questo sono malattia così importante nonna esitato un attimo a combattere non ha mai lasciato sola
Media
E ha portato avanti con con
Con grande
Caparbietà questa questa battaglia
E
Quando ci è arrivata notizia noi abbiamo sperato fino all'ultimo avevamo tutto pronto l'appello con ammessi eravamo in contatto non solo con annessi Italia ma facendo parte Italians for Darfur del board internazionale delle
Delle organizzazioni che si occupano dei diritti umani in Sudan ovvero Sudan trecentosessantacinque qua trecentosessantacinque di cui fa parte anche Amnesty International
Eravamo in contatto con
Con l'umbra e avevamo mantenuto
In standby l'appello
Quando vi arrivò la chiamata
La chiamata della fine delle dell'udienza in cui veniva condannata Milia
Purtroppo
A quel punto demmo il via alla
Alla campagna e fu
Dirompente perché nel giro di pochi giorni
Da qui Hammond migliaia migliaia poi
Centinaia di migliaia di firme e ci fu il l'interessamento di
Immediato di avvenire avvenire è stata la colonna portante della mobilitazione e col mondo cattolico il Governo che è intervenuto
Quasi nell'immediato con la
Col ministro Mogherini e soprattutto con la diplomazia
Che ha costruito poco alla volta quello che poi è stato un successo diplomatico ma che io interno molto sottolineare
Non si poteva non si sarebbe verificato se non ci fosse stata questa grande mobilitazione questo lavoro questo
Qua c'è un po'di impegni da parte del mondo della società civile della diplomazia del mondo politico e del e di un certo modo mondo mediatico
Prima parlavamo delle
Delle donne stuprate vittime di
Di di stupro usato come arma di guerra il mio pre il libro precedente a questo e proprio centrato sulle violenze sessuali nei confronti delle donne del Darfur
Raccontare è la testimonianza delle donne violentate nella regione occidentale del Sudan dove
Quotidianamente si vive una crisi umanitaria è un conflitto che iniziato nel due mila tre e di cui si parla ormai pochissimo
E e che purtroppo nonostante tenda a da allargarsi sempre più ad ampliarsi non si conosce
Riesce ad ottenere visibilità su su una crisi che
Ha fatto finora trecento mila vittime e e conta oltre due milioni di sfortunati
è vero in Sudan c'è una
Un'opinione pubblica divisa
C'è anche un dibattito e ne è testimone l'ambasciatore sia animato proprio un dibattito sulla
Sulla libertà religiosa perché VAS evidenziato che in Sudan la costituzione prevede la libertà religiosa
E paradossale
Però Bignami non avrebbe dovuto nemmeno essere arrestata e lei la prima sentenza emessa da un giudice naturale che ovviamente aveva applicato pedissequamente la lascia Lia
Aveva apportato alla sentenza alla condanna a morte e alle cento frustate per adulterio
Solo dopo mesi di di lavoro legale lavoro un molto attento con
è stata spulciata la Costituzione nei minimi dettagli è stato l'le il collegio difensivo ha prodotto
Tutto quanto era necessario per poter
Rimarcare appunto la
Incostituzionalità di questa sentenza il giudice in secondo grado ha ribaltato questa
Questa condanna
Ma poi non è finita perché purtroppo nel momento in cui miriamo stava tentando di lasciare il su una
è stato nuovamente bloccata
E tenuta in in isolamento per
Altri due giorni
Una volta liberata i è stata presa sotto custodia all'ambasciata ed è stato lì che io l'ho incontrata la prima volta e e quello è stato un momento davvero M.
Di grande emozione perché
Perché eccetera la bambina
Sul letto dovrà io racconto nella nel libro cioè la bambina sul letto e e e quella era la
Era un momento che cristallizzata quello che era avvenuto cioè
Una vita appena arrivata una vita nuova
Una donna che vi trovava la libertà e che poteva sperare in un futuro migliore ecco quello per me è stato un momento più importante e spero che
Da da quello che che che ho scritto si percepisca
La vicenda di media ma è una vicenda bella finita nel migliore dei modi però come ricordava
Tarquinio come ai ha sottolineato
Di Fini non non è una è un non è un caso isolato noi adesso abbiamo lanciato già lo scorso febbraio nella presentazione del rapporto
Due mila quattordici due mila quindici sulla situazione nessuna denunciamo questi due casi di questi due pastori
Che rischiano la pena di morte
E e per i quali abbiamo avviato un appello e è una campagna che portano insieme ammessi come il mondo cattolico e e molti e in molti è e motivi social
E piattaforme come Cenci spunto siti usando
Quindi
C'è una mobilitazione
Però ovviamente non avendo un attimo visibilità un un'importanza mediatica come quella di una donna incinta che viene arrestata portata in carcere purtroppo non
Non si riesce a
Andare oltre
Ad avere un'azione davvero importante per la difesa di questi
Le pastori la mia speranza che
Con l'aiuto di Tarquinio di Avvenire e con annessi sempre più impegnata e
Con
L'impegno anche della politica
Che si mostra sensibile
Su questi temi
La diplomazia possa attivarsi ulteriormente come come è stato fatto nel caso
Nel caso di media
Devo ringraziare il senatore Manconi Presidente la Commissione diritti umani escluso in questa vicenda ha presentato un'interrogazione parlamentare
Stesso discorso al Parlamento europeo con Gianni Pittella che ha anche gli rilanciato questo questo appello ma non c'è soltanto il caso di
Del pastore di Richard o o del passione pastori Peter ci sono migliaia migliaia di
Persone che vengono quotidianamente
Costrette
Ha una vita
Al limite della sopravvivenza in Darfur ci sono
Tanti attivisti veritieri diritti o ma anche i giornalisti e
E persone che vogliono soltanto
Poteva manifestare
E la propria religione costretti a a subire soprusi violenze
Io mi auguro che in un futuro si possa parlare di un Paese che cambi molto più volte si è pensato che il Sudan potesse fare un salto cambiare
Questo regime che danni dall'ottantanove vessata proprio oppure popolazione
Ma ci sono degli interessi importanti
Non è questa la sede ora perché per ampliare il dibattito tu su questo tema
Però se non c'è l'intervento della politica
Ecco prego ci sono qui con noi tanti testimoni di quello che è avvenuto in Darfur i rifugiati del Darfur sono qui presenti ci sono tanti sudanesi che hanno subito sulla propria pelle
Questo genere di soprusi
E io sono felice che siano qui con noi
Io e chiudo su questo vorrei davvero che fosse possibile dare al popolo sudanese
Un futuro diverso
In futuro più democratico
Purtroppo
Le scorse elezioni che potevano essere un
Nuovo inizio hanno visto prevalere ancora una volta con ovviamente consensi bulgari
Il Presidente Bashir
Non cambierà testo la situazione in Sudan come in tante altre realtà ahimè
Che vivono
Tempi bui con me come il Pakistan dove Asia Bibi aspetta giustizia come la Siria come l'Iraq
Però nel mio piccolo nella mia battaglia per il Sudan
Andrò avanti e cercherò di
Portare sempre la loro voce la voce di chi
Non è diritti
Per cercare di trovare qualcuno che un giorno gli ascolti CAF
Davvero Antonella Napoli
Che tra l'altro mi ha voluto qui anche per
Dare una rappresentanza al mondo evangelico dal momento che io appartengo alla Federazione delle Chiese evangeliche in Italia sono di ed è valdese
E con Zanda ci siamo conosciuti per portare avanti anche in Italia una legge sulla libertà religiosa che ancora manca ovviamente come Federazione delle Chiese evangeliche siamo lieti che
Avvenire possa portare avanti insieme voi questa battaglia che ci riuniamo ovviamente quindi ci fa davvero piacere io ho una curiosità visto che è stato molto citato
Perché non dare la parola all'ambasciatore Baruch ci farebbe davvero piacere averlo qui e sentire prima di dare la parola ai nostri ospiti se i tempi ce lo concedono per domande
No anche solo un saluto ci farebbe davvero piacere quindi lo invitiamo qui con noi
No grazie Presidente
E grazie
Grazie anche Antonella per le parole auto per niente ma
Mentre ascoltavo io non sono più ambasciatori in Sudan da tre mesi sono tornato al Ministero con un nuovo incarico
E mentre ascoltavo quello che dice Antonella quello che dicevano gli altri intervenuti
Che
Mielina sempre un riflesso della mia professione è un riflesso della mia formazione
In realtà il lavoro che siamo riusciti a fare è stato un lavoro che tiene moltissimo innanzitutto agli stessi sudanesi ma anche a sudanesi del Governo
Ed è una cosa che tengo a mettere in rilievo che è stata un po'la lezione di questi tre anni e mezzo in Sudan in realtà il la quantità di persone di buonsenso e di buona volontà
è elevatissima in tutti i Paesi e in tutti i mondi e io
Sono
Convinto che l'aiuto che ci è stata data anche dal rappresentante del Governo sudanese per risolvere questa questione che paradossalmente era esplosa nelle mani del Governo è stato fondamentale ci sono state
C'è stata
Ed è stata una cosa molto importante ed in particolare niente negli ultimi mesi dal momento della condanna fino al momento in cui poi Meriem crescita finalmente a partire per l'Italia
C'è stata un'unione di volontari persone di buonsenso
E di buona volontà che hanno cercato di risolvere la questione che hanno lavorato per risolvere la questione e direi decisiva anche l'azione di alcuni rappresentanti dello stesso Governo sudanese
Quindi è questa in realtà un po'la testimonianza che doveva dare che doveva essere positiva nel senso che e questo è uno degli insegnamenti del mio lavoro
Con intelligenza contatto si riescono ad individuare le persone giuste con le quali poi costruire insieme e poi cercare di risolvere anche situazioni complicatissime com'era quella di mega perché è vero come ha detto
Antonella che c'era un problema di compatibilità tra le disposizioni della Costituzione sudanese l'applicazione della sharia
Ma in realtà il problema era un problema anche molto forte politico per il Governo sudanese
Di fronte a un ottantacinque novanta per cento della popolazione che in realtà
Lo stesso Islam uno dei principi ancorandone non vi sia no composta dall'invio dice
Non vi sia alcuna pressione in materia religiosa
E questa era l'interpretazione che viene data dall'ottantacinque novanta per cento della popolazione sudanese in realtà ne musulmani tutto il mondo però purtroppo certi messaggi invece più estremisti hanno comunque un potere egemonico
Insomma nonostante tutta questa situazione siamo riusciti a lavorare con tanta gente
E
Anche con ora l'aiuto la pressione della società civile internazionale siamo riusciti a lavorare bene a risolvere appunto una questione così e così complessa
Grazie siete stati puramente troppo generose nei miei confronti come si dice in questi casi ho fatto solo motore
A ringraziare lei militante bel porta avanti macchine ovviamente noi stimiamo molto male sommate ed è stato fondamentale e importante per questo la ringraziamo perché sono le persone come lei che lavorano
Tra virgolette nell'ombra fare poi anche grandi
Grandi miracoli
E quindi grazie davvero allora vediamo se ci sono domande dal pubblico se ci sono interventi suggestioni
Abbiamo ospiti autorevoli quindi non perdere l'occasione insomma per
Se no qua alcuna domanda la potrei fare anch'io un po'in generale
Perché una cosa che mi stupisce molto in un periodo in cui
Effettivamente nostro Papa Francesco è molto impegnato nel dialogo ecumenico e interreligioso
Ci troviamo di fronte ad un periodo di grave crisi per questo dialogo
Revisioni e quindi insomma come possiamo uscirne
E Antonella
Hai voluto insomma portare avanti anche questa tu questa battaglia per questi due pastori cristiano evangelici quindi è una battaglia importante per dire che il discorso effettivamente molto trasversale però ci troviamo in un periodo difficile
Sì ma infatti la cosa che stupisce che
Alle parole di Papa Francesco che proprio nei giorni scorsi
Lamentava il silenzio sulla persecuzione dei cristiani è vero quanto dice più degli altri
Certe delle delle altre riunioni
Anzi
Appunto quanto dice Ruffini è fondamentale si parla tanto di Stato islamico di quello che sta vide che sta
Per pretendo nei confronti principalmente di musulmani perché è in atto tra Sciti e sunniti una guerra ormai aperta
Dove ci sono
Attentati in moschee quindi musulmani che cito uno altri musulmani come ente come a Kuwait City la settimana scorsa nel giorno della preghiera in pieno la mandante
Quindi
Siamo oltre
La questione cristiani minoranze cioè
E a un
è un
Una lotta in un termine intestina che con comunque vede poi il cristiano come l'oggetto
Da da perseguire ma che non non non conosce a limiti nella nell'azione contro colui che si ritiene non adeguato a non
Confacente a quella che è la propria visione di Islam
E questa è una cosa tremenda che non non può essere accettata in un mondo occidentale ma nell'Islam di cui parlava il
Il
Il lama
Ore barocco perché anch'io ho tanti
Amici sudanesi ho avuto modo di confrontarmi con a esponenti del Governo la stessa ambasciatrice Bornasco in cui eravamo
I contatti in contatto durante tutta la vicenda di mia portare avanti questo questo discorso dell'apertura della della necessità di garantire libertà religiosa e del rispetto dei diritti umani su una
Però purtroppo prevale una logica di odio di di lotta che che prevede comunque il la sottomissione dell'altro ecco ed è questo che non si può citare
E in un momento in cui di crisi se ne contano
Tantissime in tutto il mondo non può esserci un tema ovunque di seria e e è un tema di serie B morti di seria morti di serie B
L'argomento dei cristiani perseguitati va tenuto
Alto come
Quello delle delle violazioni dei diritti umani in Sudan come in Siria come in tante altre realtà purtroppo
Anche oggi ne abbiamo la testimonianza
Spesso è la politica o comunque tutto ciò che riguarda temi a noi più vicini ad avere la maggior parte della visibilità mediatica però ci impegniamo proprio perché questo possa cambiare o quanto meno portare ogni tanto qualche risultato
Goccia dopo goccia magari qualche cosa si può cambiare
Posso aggiungere una riflessione certamente
Io sono fra quanti leggono il tempo di guerra in questa guerra mondiale a pezzi dove Francesco con un tempo che nasce da una legge diversa l'ultima candida ricavo vissuto quelle del secolo breve del Novecento sono state guerre civili europee che siano globalizzato
Vasco così questa la Prima guerra mondiale che nasce come guerra civile strane si formalizza
Comincia negli anni Ottanta in Algeria rimetterci eviti versante c'è migliaia di musulmani cosiddetti moderati non esistono le persone moderate quando credo io credo che ci siano persone che credono sinceramente di persone che strumentalizzano la propria firma
Molto più semplice perché vuol dire essere moderato in non mi considero cristiano moderato c'era un cristiano punto
Forti no dipende come la vidi la sua fede ecco
Che e ci sono di strumentalizzazioni terribili che trasforma la propria fede in un'arma in una lama
E ci degli atti che nega libertà che a decidere i legami tra tra nelle comunità tra le persone
Vuole creare cumuli sospette d'odio
Che sta crescendo nel nostro tempo che divide le persone questa è la vera radici nella media d'altra parte anche nelle guerre civili europei siamo le vittime designate
Da ultimo la seconda guerra mondiale fumo in diversi gli ebrei
Contrassegnato da e non siamo stati capaci di vedere neanche insegna che quando ero in palesi pensate provetto allo sul
Lei Medina sarà Nazzareno
Cristiano
Intenzioni dei signori iniziare il califfato io pubblicata aggiungerò raccontando quello che stava accadendo
Campata stampa si è accorto mese dopo
Ed è una cosa e ci rimandava direttamente alla notte dei cristalli persecuzioni a tutto quello che accadrà vi sul nostro continente Chiesa per legge disegni
De Dede terribili che accanto e questo non riescono e non possiamo fare la graduatoria di quanti sono più o meno i morti sappiamo che per le considerazioni religiose in quanto tali come persecuzioni religiose i tre quarti dei perseguitati sono cristiani
Che poi viene vittima di trovare dei numeri se a Roma anche diversi questo è un dato di fatto abbia quello quello che impressione
E anche nella vicenda di media ritorna
Questa è una nuova ortodossa sposato proveniente difesa cattolico
Sì dagli elettori frequenta delle Papa Francesco parla dell'ecumenismo del sangue
In quante situazioni vediamo che i cristiani diverse denominazioni vivono insieme a questa condizione di fedeltà
Di sofferenza ne sappiamo che il sangue immagini costruisce anche la Chiesa non è un martire ho cercato con le cristiani sarà che si fanno uccidere
Farsi OCM uccidono voci fare uccidere anche veloci degli altri piuttosto che uccidere rinunciano
A a certe condizioni la propria vita per difendere Falqui credo
Ecco io credo che siano da leggere fino in fondo questi segni per quello che dicono certo è un tempo in cui molto forte la spinta
A a trovare le parole comuni
Io la
D'iniziativa degli intellettuali islamici che rispose vago lo straordinario incompreso colpa dei giornalisti discorso detto sedicesima rende sicura nazismo ora che era scritto meno altri una religione non può essere portata sulla punta della strada era un discorso su questo che è stato trasformato la polemica Attisani cada mai a benzina
Da incompetenti anche nell'ascolto di quello che era stato detto certo e passa intellettuali islamici José dinamici risposto dicendo una parola tra di noi
Chiedendo il dialogo il Papa allora
Dialogo continua oggi dobbiamo trovare le parole tra di loro le parole comuni quell'alfabeto comune che rendono possibile la convivenza
Tra i diversi è chiaro che
Un lavoro così grande suscita delle reazioni un'assoluta modernità che si sia le relazioni uguali e contrarie e violentissime
Ci sono anche negazione
Di quelli che non accetta europei ove le donne possono parlare la stessa lingua e possono smontare anche i cartellini di potere che si creano sulla divisione fra le cose
Io credo che questa sia la sfida del nostro tempo che c'è un tempo che dobbiamo vivere fino in fondo con le sue luci che c'era e ce ne sono e sapere riconoscere e leggere tutti segni male che vanno contrastate sconosciuti
Grazie
Zanda Ruffini volete ancora dire qualcosa
Ma penso che la che adesso che gliel'abbia ben
Messa a fuoco la questione
Ragione Ruffini quando ricorda la
La strage infinita interna del mondo islamico
Diciamo così io mi sono
Messo a fuoco consumano non non sono esperto di politica estera attualmente nemmeno diritto
Di di queste questioni mi sono accorto della
Della persecuzione nei confronti dei dei cristiani per la
Specialità con cui avviene rendo nei
Mai all'interno
Di guerre
è una
Persecuzione esclusivamente per
Per la professione per una funzione religiosa
Cioè quando Wojtyla del nel due mila
Celletta credo per la prima volta all'interno di un grande di un giubileo corpo per la giornata deriva martiri cristiani
E al termine quasi di un pontificato che ha visto da parte sua
Quattrocento Beha dodici Santis
Da martirizzati Zadra nessuno di questi quattrocento ben altri dodici dodici sarebbe
Partecipava acque insomma veniva
Sarà oggetto di
Direttive le chiese e sono il vediamo
Su accade a chiedere da qualche qualche anno anche in Turchia cade anche qui vi è alle porte dell'Europa insomma e
Ed è una ed in una realtà per questo io penso che sia una una spia
Molto molto molto importante della natura
Di questo passaggio d'epoca
Perché
Insomma non cento agonismo non c'è non c'è l'otto ad oggi non siamo all'interno di una
Di una sfida tribale all'interno di tribù non siamo all'interno di una sfida
Tra
Religioni che cercano potenza normalmente
Avviene questo avviene
Ma pensate alla Cina pensate alla città Cina Cina
Paese di di potenza straordinaria che è conosciuto il cristianesimo da secoli pensate questa parola la scuola di Matteo Ricci per e pensate dove la Cina ha fatto anche i diritti che mi si passi dirà ma anche sul verde delle persecuzioni dei cristiani sono molto meno
Numerose forse anche
Quasi terminate ma la
Convivenza la convivenza non può macchie di leopardo quarantotto ore nel continente cinese
Con una una
Pressione politica che conduce in alcuni casi anche
Anche all'archiviazione di libertà
Archiviati casi di tortura vere e proprie non so se se anche di morte pensare quindi
Alla alla varietà con cui viene in qualche modo avviene la persecuzione di
Persone
Insomma che non conosco la violenza che non hanno capito che non hanno nessuna nessun'altra
Missione che quella appunto
Missionaria
Di trasmettere in qualche modo
Idee
Concezione di ieri e questo che io credo che faccia della persecuzione dei cristiani qualcosa di particolare qualcosa di diverso
Non voglio dire
Non voglio dare un giudizio di valore ma in realtà
I numeri
Sono numeri
Ma le contestazioni condizioni vasto
Ben
Canalizzate ben comprese
Grazie zanzara Ruffini
Senza citata anche la Cina si
Ecco vorrei ricordare che in Cina sicuramente cristiano una vita durissima difficilissima ancora oggetto di repressione vorrei anche ricordare però che la Cina e danni in guerra contro i musulmani succinti anch'io di cui le vogliono a migliaia allora il tutto ma figuriamoci non ci possiamo mettere a fare la guerra tra poveri su chi ha vissuto più vittime su chi ha subito di più sarebbe veramente sciocco da parte nostra il mio invito
è quello dei cercare di guardare l'immagine nel suo assieme a cercare di capire
Quali siano veramente i problemi del mondo senza focalizzarli solamente su quello che c'è più vicino per quanto sia
Importante per quanto ogni vittima cristiana sia una una ferita nell'animo di tutti quanti noi e della coscienza del mondo
Però anche la Cina è un Paese in cui sono altre le religioni battermi buddisti in Cina come vengono salvaguardiamo i buddisti che trova uccidano delle persone di altre religioni in Germania per esempio ecco
Io ho qui il problema forse rapporto tra religione politica ma non aprire un capitolo gigantesco
In questo senso diciamo che tutti quanti come cittadini del mondo come persone sensibile ai problemi dei diritti umani e del rispetto delle libertà in tutto quanto il mondo
Dobbiamo cercare cercare di avere una visione più oggettivo e più completa possibile in modo di dirigere la nostra attenzione dovunque sia necessario
Ecco che poi come Paese prevalentemente cristiano abbiamo maggiore sensibilità e attenzione per i cristiani ma questo mi sembra del tutto naturale giusto accettabile non non non ci trovo niente di sbagliato
Tuttavia e cerchiamo di evitare di avere una visione distorta delle cose questo dico la sensibilità è giusto che sia variata a seconda delle
Inclinazione degli errori toglie degli orientamenti di ciascuno la conoscenza dei fatti la verità
Deve essere il più possibile oggetti
Ed è evidente infatti quello che
Antonella Napoli ha fatto con questo libro ha raccontato una storia una storia importante che però mette in luce tutti gli aspetti
Geopolitici se vogliamo anche che ci circondano e quindici in vita a crearci noi un
Un nostro senso critico andare indagare conoscere cercare di capire sempre meglio
Lei lo ha fatto raccontando sia in modo giornalistico perché c'è il racconto giornalistico ma c'è anche un racconto che è un romanzo era storia della vita di questa donna della sua famiglia ma è anche la storia di Antonella
Chi ha vissuto in modo forte queste grandi emozioni le ha riportate le ha raccontate quindi di consiglio la lettura il mio nome media Antonella Napoli
PM edizioni che è un editore medio già boom uno vongole editore direi un non è proprio un piccolo editore però diciamo che sono appunto come dice ricordava Zanda questi editori che danno spazio spesso
A
Prodotti importanti editoriali quindi grazie a tutti voi grazie ai nostri ospiti
Cartina
Ora io vorrei concludere io vorrei concludere esproprio intanto ringraziando chi in Italia SFOR Darfur da sempre con me affronta queste battaglie con grande caparbietà come Vittorio Giannini come Luca per scegliersi e tutti i ragazzi Abdallah
Ad Amia sin
Mohamed che costantemente e vigilano affinché non si
Non si
Passi non passino in in in silenzio nuovi nodi casi di di violazioni dei diritti umani
Quella speranza appunto che la società civile sudanese e come di tante altre realtà dove ancora purtroppo processo democratico non ha compiuto
Possa possano evolversi la speranza per me che una bambina
Piccola e credo che per chiunque tenga a un mondo migliore proprio questa che che si possa avere mondo migliore che qualcosa possa cambiare grazie ancora