Incontro per ricordare Alexander Langer a vent'anni dalla morte

Qualcuno di voi lo sa alle diciotto e trenta l'inaugurazione del viale Alexander Langer all'interno di villa Torlonia
Una decisione che risale ancora alla Giunta Rutelli nel due mila
Scusate la Giunta Veltroni non ha questo è stato un lapsus che per Rutelli mi ha detto che parteciperà quindi ha fatto l'accesso
Ed è la Giunta Veltroni ringrazio a questo proposito ossia Angelo Bonelli che Roberto Della Seta che hanno attivato il Sindaco Marino che preso da molte vicende drammatiche in questo periodo e voglio esprimere
Anche alla solidarietà rispetto alle minacce che ha subìto in questi giorni
Hanno sollecitato il Sindaco Marino a dare attuazione al deliberato che Alemanni ovviamente non aveva attuato della Giunta Veltroni per dedicare un viale ad Alexander Langer all'interno di villa Torlonia
Qui a Roma
Io ho preparato anche per dare avvio ai nostri lavori per avere un po'un punto di riferimento per permettere a chi è un po'in ritardo di
Accomodarsi
Un introduzione che durerà circa un quarto d'ora che l c'era anche un ma un po'rapidamente e poi
Chiederei a Grazia Francescato era Franco Corleone Anna Donati per dire i primi tre di aprire gli interventi lo dico perché se poi non viene chiamato può all'improvviso si è trovata è un po'in disagio
Ceca sempre una grande emozione in tutti noi a parlare viene Alexander Langer quindi
La mia e nostra intenzione di tutti noi promotori che adesso citerò è quella di dare lo spazio al maggior numero di interventi possibili noi siamo qui adesso sono le tre eventi fino sicuramente fino alle ore venti
E quindi in questo arco di tempo è possibile avere
Venti venticinque interventi
E quindi bisogna che chi interviene possibilmente io sarò un po'più lungo
Per aprire i lavori ma che chi interviene si tenga attorno agli otto dieci minuti ovviamente a nessuna verrà tolta la parola se parla un minuto in più
Non non siamo in un congresso di partito e siamo in un incontro fra amiche e amici
Adesso leggo il testo perché si mi metto a parlare come alcuni di voi sanno rischia di essere un po'troppo lungo
Comunque ringrazio tutte voi e tutti voi che siete prende non vi cito un ANCI vorrei citare alcune delle persone che sono presenti anche parlamentari ex parlamentari eccetera si ritengano tutte tutti salutati uno per uno
Tutti voi e si incombe cominciasse a fare dei nomi e faremo degli errori perché dimenticherei qualcun altro tanto poi molti di voi interverranno
Care amiche e cari amici grazie per la vostra presenza per la vostra partecipazione e per gli interventi che alcuni spero molti fra voi vorranno dedicare
A questo nostro incontro di dialogo con Alex Langer dialogo come Alex Langer
Che si tiene qui alla Camera nel giorno anniversario della sua morte volontaria grazie all'ospitalità che ci ha concesso la Presidenza della Camera
Tramite la cortesia della Presidenza del Gruppo Misto quindi ringrazio signora Presidente Laura Boldrini Boldrini sia il Presidente del Gruppo Misto Pino Pisicchio
Ringrazio con l'occasione anche la segreteria del Gruppo Misto a Giampiero spagnoli Alessandra Rita altre amiche e amici collaboratori di questo gruppo chiaramente calore avendone fatto parte per molti anni
Perché si sono messe a disposizione di questo incontro e l'hanno fatto con la consueta
Generosità anche la fotocopia di questo articolo che anche questo è uno strumento in mano vostra per ricordare all'ex in alcuni aspetti è stata fatta dalla segreteria del Gruppo Misto che ringrazio con l'occasione e ringrazio
Anche il servizio per la sicurezza della Camera dei deputati
E ringrazio le egli assistenti parlamentari che sia qui che sotto all'ingresso della Camera stanno collaborando con voi e credo che abbiano agevolato in ogni modo la vostra partecipazione
Anche di qualche amica e di qualche amico che ha se scritta diciamo così all'ultimo minuto però come vedete la Camera e ospitare
è veramente una casa aperta e deve ringrazio per questa per questa collaborazione
E grazie ovviamente alle associazioni ambientaliste e alle due forze politiche ecologiste che hanno accettato di essere poco promotrici di questa iniziativa
Evitando qualunque impostazione partitica o ideologica ma all'insegna della più ampia trasversalità quale sicuramente sarebbe piaciuta dall'ex Langer
Mi riferisco alla scuola di formazione politica e culturale Alexander Langer
A Legambiente erano ecologia alla LIPU agli amici della terra il WWF
Insieme ai Verdi e avere in Italia un grazie anche a Radio Radicale
Che garantisce la registrazione e la diffusione di questo evento credo che già da stasera da domani sarà sul sito di Radio Radicale esercitando ancora una volta un autentico servizio pubblico credo che sia presente anche il GR Parlamento
E voglio ringraziare anche GR Parlamento che in questi minuti a concluso la trasmissione di una speciale che abbiamo registrato Grazia Francescato ma ove il Piano è io insieme a Paola Severini in un paio di giorni fa
Ringrazio anche gli altri operatori dei media che vedo presenti e Antonio barone che si è dato da fare per informarli
Un grazie e questa anche l'occasione se mi permettete per ricordare non solo Alex Langer ma anche la figura di Adelaide Aglietta
Che è morta quindici anni fa Alex venti
è morta il venti maggio del due mila dopo essere stata più volte parlamentare italiana con i radicali e due volte parlamentare europea con i Verdi in stretto rapporto al Parlamento europeo proprio con alle Stanga
A venti anni dalla sua morte volontaria tre luglio novantacinque la figura di Alex Langer Alex per gli amici e più attuale che mai
Per certi aspetti la sua figura è più conosciute riconosciuta oggi che non quando era in vita una dignità durante la quale ha dovuto subire a volte anche a mare in sé e misconoscimento i
Per questo parliamo di lui ne abbiamo dato il titolo così parliamo di lui come testimone oltre che protagonista ma anche come profeta del nostro tempo sotto un duplice profilo
Un profeta volte contestato e disconosciuto ignorato finché è stato invitato
Nemo profeta accetto il sesta in patria sua si potrebbe dire riecheggiando alla lezione evangelica
Un profeta che inoltre su molte questioni ha visto più lontano dei suoi contemporanei ante anticipato da autentico precursore i tempi in modo lungimirante ma non ha potuto vedere invita la terra promessa
E basterebbe ricordare come tematiche per lui essenziali quali la conversione ecologica e la convivenza interetniche fossero ignorante
O disconosciute durante la sua vita
Mentre negli anni più recenti
Sono dirlo scusato interno dopo un sorso d'acqua sono diventate ricorrente la prima la conversione ecologica grazie anziano la prima nel dibattito ecologico e ora
Dopo l'enciclica laureatosi di Papa Francesco anche nella lezione teologica e la seconda la convivenza
Nelle riflessioni pubbliche sulle relazioni interetniche non solo nel suo Alto Adige restrittivo oltre
Ma anche in Bosnia e oggi in Ucraina in Afghanistan in Siria in Iraq in Libia in Israele e Palestina Iddio purtroppo elencando
Comprese molte realtà europea oggi attraversate da pulsioni razziste e xenofobe
Venti giorni fa sabato tredici giugno parlando a migliaia di scouting piazza San Pietro Papa Francesco ammonito
Cito abbiate capacità di dialogo con la società mi raccomando capacità di dialogo fare ponti fare ponti in questa società dove c'è l'abitudine di fare muri voi fatte ponti per favore
Fine della citazione
Di papà perentorio è esattamente quello che l'anche era fatto per tutta la vita
E nel mille novecentottantasei rinviando alla rivista Belfagor ha una sua breve autobiografia minima personale idea
Aveva scritto sul mio ponte si transita in entrambe le direzioni e sono contento di poter contribuire a far circolare idee persone
In questi giorni è uscito nelle librerie scusate un lavoro l'autocitazione un mio libro su di lui
E non a caso è intitolato Alexander Langer costruttore di ponti
Mi sono chiesto molte volte come Langer avrebbe vissuto l'attuale pontificato di Papa Francesco tanto più ora che per la prima volta nella storia
Il Papa ha dedicato un'intera in ciclica all'ecologia laureatosi riecheggiando quel Francesco d'Assisi a cui tante volte Langer si era ispirato fin dei tempi del liceo francescano di Bolzano
E ancora verso la fine della sua giovane vita nel mille novecentonovantaquattro aveva così intitolato un capitolo del suo lo conoscete tutti tentativo di decalogo per la convivenza in tecnica
Forse il suo saggio più bello tra in moltissimi che ha scritto
Il titolo e l'acquisto di quella capitolo VIII se non ricordo male dell'importanza di mediatori costruttori di ponti saltatori di muri esploratori di frontiera
Adriano Sofri aveva commentato costruttore di ponti ponti Felix quale titolo più appropriato all'uomo di pace Alexander Langer
Ad un mese esatto dal ventesimo anniversario della sua morte lo scorso tre giugno
A Bruxelles il Gruppo verde al Parlamento europeo di cui lui era stato eletto per due volte copresidente gli ha dedicato una struggente iniziativa in memoria
Sono intervenuti tra gli altri il Presidente del Parlamento europeo Martin Schultz delle spese
Il ministro degli esteri italiano Paolo Gentiloni del PD
La vicepresidente del Bundestag Claudia rotto dei cori mentre fra l'altro era la copresidente all'epoca di Alex del gruppo al Parlamento europeo il deputato sudtirolese Florian Colombi il
Eletto Insiel che fra l'altro ieri infine sedute qui alla Camera ha ricordato Alexe nello stenografico di uscito oggi lo trovate
L'one Ansanelli
Zanella
A della Federazione italiana dei Verdi
è di rabbini della Fondazione l'hangar di Bolzano che vi saluto a tutti e in questo momento e in Bosnia una ex ministra finlandese Adriano Sofri
Il biologo Gianni Tamino che gli era succeduto dai seggi al Parlamento europeo e dalla sua morte ed è stato
A Bruxelles il tre giugno all'umana se lo ricorda più volte ricordata
è stata più volte ricordata la stima pubblica che per Langer aveva sempre manifestato otto Foncam Borg otto trasbordo
Della serie sub a fine mese eletto con l'assessore prima ovviamente della propria morte perché otto Fontana svolgono qualche alla fine morto ed io c'ero il
Il dodici luglio novantacinque a Strasburgo quando abbiamo fatto la commemorazione laica
Di Arex anche lì Otto d'Asburgo era intervenuto facendo un elogio apertis verbis di Alex
Quindi il tre giugno a Bruxelles un'autentica testimonianza più voci di quella trasversalità
Che Langer aveva praticato in tutta la sua ricca e che ora si realizzava anche post mortem proprio parlando di lui come avviene anche oggi qui alla Camera guardiamoci reciprocamente intorno in questo dialogo con Alex Langer
A cui partecipano persone di diversa estrazione
Tutte però accomunate dal commosso ricordo dalla grande stima per la sua figura
Nella bella antologia dei suoi iscritti il viaggiatore leggero edita da Sellerio è riportato un brano quanti di voi lo sanno che Langer aveva scritto a quindici anni
Nella rivista giovanile da lui fondata offre nel sport la parola aperta
Questa frase la conoscete a molti di voi scritta quindici anni
Vorremmo esistere per tutti essere di aiuto ed entrare in contatto con tutti il nostro aiuto è aperto a tutti come così come per tutti
Tre volte la parola tutti in due righe
Così come per tutti vale la nostra preghiera venite annui e via tutti aiuteremo con tutte le nostre forze ma che cosa ci spinge a farlo l'amore per il prossimo dobbiamo prendere sul serio
La tanto declamata carità cristiana senza mezze misure
E davvero
Senza mezze misure poi Alestra anche si è speso per tutti per tutta la sua vita fino all'esaurimento delle proprie forze e da quelle estremo lamento di quel disperato tre luglio
Scusate
Tre luglio mille novecentonovantacinque
Anche questa
Conoscete tutti fra le ultime parole che lui ha lasciato scritte però credo che sia giusto ricordarle anche in relazione a quello che lui scriveva quindici anni
I pesi mi sono divenuti davvero insostenibile non ce la faccio più
Vi prego di perdonarmi tutti anche per questa mia dipartita un grazie a coloro che mi hanno aiutato ad andare avanti non mi rimane da parte mia alcuna amarezza nei confronti di coloro che hanno aggravato i miei problemi
Citazione evangelica sua venite a me voi che siete stanchi ed operativo anche nell'accettare questo invito mi manca la forza così me ne vado più disperato che mai
Ma le ultime parole come sapete sono queste non siate tristi continuate in ciò che era giusto totali mix tra politici
Marta baite Pascucci bar
L'allora vescovo oggi cardinale centenario Loris Capovilla ascritto alla notizia della sua morte
L'ha scritto a Valeria Malcontenti che ci saluta tutti
Per chi lo Amato questa ed ora del silenzio perché dissentiva delle sue scelte e l'ora del discernimento per chi crede possibile muoversi verso una convivenza più umana e l'ora della gratitudine
All'ex ha studiato operato servito proprio per questo mi inchino dinanzi a lui chiedo a Dio di accoglierlo nella sua casa
E di collocarlo al nostro conforto come una stella nel firmamento all'ex appartiene alla schiera degli eletti che non muoiono sono certo di re incontrarlo
è il testo del messaggio inviato alla moglie Valeria Malcontenti Langer
Che ringraziamo di cuore per il saluto che ci manderà e che chi credo che però dovrebbe essere presente alle diciotto e trenta all'intitolazione del viale Alexander Langer a villa Torlonia
E ringrazio in proposito l'ho fatto anche prima il Sindaco Marino per la decisione assunta
Negli anni Ottanta Alexander Langer aveva messo il tema della convivenza interetniche al centro delle sue riflessioni del suo impegno politico e culturale riprendendo tematiche che aveva cominciato ad affrontare fin dalla sua più giovane netta
E questo è il periodo l'ho già ricordato
In cui cominciano inoltre le sue riflessioni e proposte
Sulla conversione ecologica
Anche
Con un rapporto di dialogo con Rudolf Bardot marxiste eretico retico fra virgolette ovviamente uscito dalla DDR
Ed è entrato in relazione come il gorilla in della Germania federale con le teorizzazione da parte del rapporto di Alex
Con le teorizzazione sulla società conviviale direttiva nemici grazie
E Grazia Grassia Barbiero qui credo dobbiamo questo Mancio che poi
Renderemo disponibile nel mille novecentottanta ottantuno Langer si era dedicato anche in modo particolare ad una vasta campagna di opinione di mobilitazione contro il censimento etnico nominativo
Quindi non era contro i censimenti era contro il censimento etico nominativo
Del mille novecentottantuno ha introdotto con una norma di attuazione del Luglio settantasei e allora di imminente realizzazione insulti Rolo la campagna contro le schedature etniche quelle che definì le nuove opzioni in memoria delle famigerate opzioni
Introdotte nel mille novecentotrentanove dall'accordo tra chi Hitler e Mussolini provo con lo sconto durissima con la espropri dissidio su Maniago
Che era un grande personaggio politico Magnago però
Aveva una contrapposizione rispetto all'Hangar veramente quasi viscerale
E lo attaccò frontalmente come un autonomi fine nemico dell'autonomia in realtà Lang era l'autonomia verificato addirittura la sua tesi di laurea Firenze con il costituzionalista Paolo Barile
E poi per tutta la vita si era impegnato a concepire un'autonomia non chiuse in se stessa i capace appunto di realizzare
Una piena convivenza Inter etnica e non una rigida separazione
Come allora alcuni esponenti politici pretendevano i quali affermavano che era meglio se pararsi il più possibile per comprenderci meglio e nel tentativo di decalogo per la convivenza interetniche Alexander dice esattamente l'opposto
Dopo essere stato eletto per tre volte nel Consiglio regionale e provinciale a Bolzano
Per due volte nel mille novecentottantanove nel mille novecentonovantaquattro Langer è stato eletto nel Parlamento europeo per i Verdi nella circoscrizione Nord Est
Nel mille novecentonovantadue chiedere per dei trentini di pubblicare il suo unico libro uscito in vita e a me stesso descrive nella prefazione italiana
Il libro si intitolava il sentito l'avvio di pace Frida egli scrisse qui decise in tedesco vuol dire fare la pace
Un libro ben di bilingue ricchissimo di analisi di informazioni di proposte a tutto campo sul piano politico e culturale
Alla fine di questo libro in terza persona ma è Alex che scrive c'è una sorta di autopresentazione nella nota biografica finale
Nel movimento ecologista e pacifista all'Hangar da tempo contribuisce allo sforzo di elaborare una prospettiva culturale e politica che consente verdi di diventare portatori di una proposta globale
In quest'opera Langer partecipa ad un intenso dialogo di ricerca con la cultura della sinistra dell'area radicale
Dell'impegno cristiano e religioso delle nuove spiritualità di aree non conformiste ed originali che oggi emergono a pieno campo anche tra conservatori a destra
E da movimenti e non compresi nell'arco canonico della politica
Sostenitore del carattere trasversale ed innovativo del Movimento Verde
Ed ecco dopo essersi per così dire ve l'ho letto autodefinito come presente sinteticamente i suoi valori obiettivi scrive sempre in terza persona ma è lui che scrive
Langer crede poco nell'ecologia dei filtri e dei valori limite senza trascurare tuttavia la battaglia per gli uni e per gli altri
E si considera impegnato in favore di una conversione ecologica della società
Preferire l'autolimita azione cosciente
La valorizzazione della dimensione locale e comunitaria la convivialità non inquinare e realizzare condizioni di giustizia di pace
Di integrità della biosfera piuttosto che inseguire rimedi aggiustamenti e disinquinamento i sempre più sofisticati ed artificiali per tentare di correggere condizioni di vita sempre più ingiuste
Degradante violente e povere dissenso
L'ecologia conclude Alex parlando di se stesso ha bisogno non solo di provvedimenti e riforme ma anche di una dimensione spirituale e di valori profonde
Nella sua veste di parlamentare europeo Alex Langer intensifica i suoi viaggi e le sue iniziative a livello internazionale
Assumendo anche la responsabilità del gennaio novantuno di Presidente della delegazione del Parlamento europeo per i rapporti con l'Albania la Bulgaria e la Romania
Intensifica dopo il suo rapporto con l'ex Jugoslavia attraverso la carovana europea di pace nel settembre novantuno e il Forum di Verona per la pace e la riconciliazione
Novantadue
Scoppiata la guerra in Bosnia mantiene rapporti molto stretti in particolare con la città multi etnica di Tuzla dove oggi si trova la Fondazione Langer non a caso
E con il suo allora Sindaco selling best ergerci che insieme a Renzo in beni accompagna a Strasburgo a Bolzano e a Bologna
Il ventisei giugno novantacinque quindi sette giorni prima della sua scelta estrema il ventisei giugno novantacinque
Si reca con una delegazione europea Carmine dove si svolge il vertice dei Capi di Stato di Governo europei presentai drammatico appello l'Europa nasce o muore a Sarajevo
E nell'incontro con il neo eletto Presidente francese Jacques Chirac il quale appena eletto aveva fatto a riprendere gli esperimenti nucleari militari a Mururoa sospese in precedenza da mitomani
Chiede esplicitamente
Langer a Chirac un intervento di polizia internazionali in Bosnia dove l'assedio di Sarajevo durato ormai da oltre tre anni
Chirac gli risponde negativamente con una sorta di chiamiamola così elucubrazione pacifista duri all'Hangar
Dopo la strage di Tuzla del mese primaria oltre settanta per l'esattezza settantun giovani uccisi e centinaia feriti
Se l'investitore dice aveva scritto all'ONU all'Europa e anche personalmente ad Alex Langer
Che adesso avendolo alle se accompagnato pochi giorni prima in giro per l'Europa e per l'Italia se l'investor dieci gli aveva scritto
Voi state a guardare e non fatte niente mentre un nuovo fascismo ci sta bombardando se non intervenite per fermarli voi che potete siete complici è impossibile che non ve ne rendiate conto
Chirac non se ne rendeva conto e non solo Chirac
Una settimana dopo la morte di Alex e ci fu la carneficina di Srebrenica
Sono trent'anni anche dalla genocidio essi avvenisse
Otto mila trecento e più morti
Che verranno ricordati esservene se il prossimo undici luglio
Con parole terribili quindi sempre Nizza viene una settimana dopo la morte viale ma con parole terribilmente profetiche Langer aveva concluso così concluso il suo ultimo scritta
Con che faccia continueremo a bilaterale di ONU e di omessa decide
Come futura architettura di pace di sicurezza se poi i soldati dell'ONU diventano ostaggi e il loro mandato consente loro solo la forza necessaria per proteggere se stessi e i loro compagni
Uomo senza frontiere une carenze e uomo del dialogo Alexander Langer lo fu con tutti anche nei confronti della sinistra comunista e post comunista
Dopo lo scioglimento del PC e la costituzione del PDS e dopo la sconfitta dei progressisti di Occhetto Bertinotti e di tanti altri nelle elezioni politiche del marzo novantaquattro ad opera di Forza Italia
E dei suoi alleati si aprirà un dibattito sulla ricerca di un nuovo leader anche al di fuori dello schieramento di partito e si parlò da parte di Ezio Mauro allora direttore de La Stampa
Della necessità o possibilità di un
Papa straniero
Come era avvenuto per la Chiesa cattolica con l'elezione del polacco positivo Giovanni Paolo secondo
Scusate
Langer scriva allora una lettera aperta al PDS
Nella quale si legge un'analisi che trova ancora oggi una straordinaria attualità a distanza di ventuno anni questa lettera la scritta nella primavera del novantaquattro siamo nel due mila quindici
Ascoltate le sue parole e provate alla portarle alla realtà attuale
Dice Alex una riedizione della coalizione progressista o di altri consimili cartelli non riuscirà a convincere la maggioranza degli italiani a conferirle
Un incarico di governo ci vuole una formazione meno partitica meno ideologica meno verticistica e meno targata di sinistra
Ciò non significa che bisogna correre dietro i valori alle finzioni della maggioranza berlusconiana anzi
Occorre
Un forte progetto e che cosa politico e culturali
Culturale
Senza integralismi ed egemonie con la costruzione di un programma e di una leadership
A partire dal territorio e dai cittadini impegnati non dai salotti televisivi o dalle stanze dei partiti
Bisogna fare intravvedere l'alternativa di una società più equa e più sobria
Compatibile con i limiti della biosfera e con la giustizia anche tra i popoli
Negli anni Ottanta e Novanta fino alla morte Alex ha saputo dialogare e interagire inoltre con tutte le principali associazioni ambientaliste ed ecologiste italiane ed internazionali
Alcune delle quali sono oggi Coop promotrici di questo incontro
Ce ne sono anche altre ovviamente non siamo riusciti a coinvolgere tutti nei tempi stretti
Ebbe un ruolo importante assumete della terra la conferenza mondiale sull'ambiente di Rio de Janeiro del mille novecentonovantadue
Stringendo rapporti con molte organizzazioni internazionali e con registi e del commercio equo e solidale
Nelle ultime settimane della sua vita il si era particolarmente impegnato per organizzare l'iniziativa
Euro mediterranea a Palermo in al alternativa all'iniziativa europea ufficiale di Barcellona che riteneva radicalmente insufficiente che tale purtroppo si dimostrò
Anche su questo terreno rispetto al dialogo con tutti i popoli del Mediterraneo
E lì si era dimostrato lungimirante e profetico tanto più se si riflette sulla realtà attuale del Mediterraneo a venti anni di distanza
Dopo la sua morte venne ritrovato un suo breve testo inedito
Scritto in tedesco nel quale quattro marzo del novanta rivolgeva se esteso alcune domande politiche ed esistenziale esistenziali
Leggo di queste frangente domande per lo più ciascuna di poche parole si concludeva con una più lunga rileggendo l'acqua lei viene da chiedersi se non stesse già cominciando allora in lui quella riflessione quella crisi interiore che cinque anni dopo lo portò alla scelta estrema
Siamo nel marzo del novanta
Tu che ormai fa il militante da oltre venticinque anni e che hai attraversato l'esperienza del pacifismo della Sinistra cristiana delle
Sessantotto già da grande dell'estremismo degli anni Settanta del sindacato della solidarietà con il Cile con l'America latina col Portogallo con la Palestina
Della nuova sinistra del localismo del terzomondismo e dell'ecologia tutta dove prendi le energie per fare ancora
Vi sono alcuni temi ricorrenti negli scritti e discorsi degli ultimi anni anche questi li conoscete tutti
Solvay e te coagula
Una formula latina dell'alchimia rinascimentale con la quale cercava di impedire le sclero ti stazioni partitiche invitava a rendere biodegradabili anche i movimenti e le forze politiche a cui lui stesso apparteneva
Lei non si U.L.S.S. profondi o sessuali o sia più lentamente più profondamente più ricevente era il motto che Langer proponeva in contrapposizione al Mottolino ippico CCBUS altri sforzi esprimerà oggi è più alto e più forte
Come paradigma della conversione ecologica se il decalogo sulla convivenza può essere considerato il suo capolavoro dal punto di vista teorico
C'è un altro suo testo di straordinaria bellezza anche dal punto di vista letterario che meriterebbe di comparire a pieno titolo nelle antologie scolastiche
La lettera indirizzata al Caro San Cristoforo e chiunque di voi abbia girato un po'il Sud Tirolo o sia stato nella via principale di Vipiteno doveva dispersi dove adesso è nato troverei giganteschi San Cristofori
Nel facciate delle chiese lì addirittura nella nella facciata della strada dove all'ex è nato la lettera indirizzata al caro San Cristoforo un testo del mille novecento novanta
Dove già compare un interrogativo radicale fra l'altro ricordati che del novanta sono anche quelle domande a se stesso grado di cui vi ho letto la più importante
Dice perché mi rivolgo a te
Alle soglie dell'anno due mila perché penso che oggi in molti siamo in una situazione simile alla tua e che la traversata che ci sta davanti e richieda forze impari
Non diversamente da come atte doveva sembrare il tuo compito in quella notte
Tanto da dubitare di farcela e che la tua avventura possa essere una parabola di quella che sta dinnanzi annui
Questo interrogativo
Starei quasi per dire drammatico ma ancora espresso in modo dolce in modo si dice oggi soft
Questo interpretativa invece diventa molto più drammatico quando due anni dopo il ventuno ottobre del novantadue sul manifesto
Colgo l'occasione per dire che mi è piaciuto che L'Unità oggi appena rinata abbia dedicato all'intera pagina dall'ex
E con un certo stupore francamente ho visto che manifestano ma neanche una riga
Oggi alle c'è scritto molte volte sul manifesto nella storica
Questo interrogativo diventa drammatico quando il ventuno ottobre novantadue sul manifesto conclude con queste parole il suo articolo intitolato a Dio Petra Kelly dedicato alla tragica morte della leader verde tedesca
La totalità dei presenti conosce queste parole che ve li leggo l'ultima volta diciamo così
Forse e troppo arduo essere individualmente degli of non Strega dei portatori di speranza
Troppe le attese che si si sente addosso
Troppe le inadempienze le delusioni che inevitabilmente si accumulano
Troppe le invidie e le gelosie di cui si diventa oggetto
Troppo grande il carico di amore per l'umanità e di amori umani che si intrecciano e non si risolvono
Troppa la distanza tra ciò che si proclama e ciò che si riesce a compiere
Dopo la sua morte in molti hanno condiviso questa riflessione di Adriano Sofri
Le pagine di Alexander in memoria di Petra che lì ci sembrano oggi l'amico la migliore descrizione della sua propria disperazione
E confermano come il suo gesto così inaspettatamente sconvolgente in realtà venisse da lontano
Quasi finito
Alla fine del novantaquattro in una lettera rivolta ad una più ampia cerchia di amici
Qualcuno di voi è stato oggetto di questa lettera regalato alcune centinaia di amici un abbonamento alla rivista lui molto care a una città di Forlì in questa lettera che avrà una lettera privata sia pure rivolta molti per un regalo scriveva
Personalmente ho passato un periodo di transizione assai travagliato siamo alla fine del novantaquattro
E ancora non so dove questa transizione città mi porterà
Il bisogno di una nuova sponda per un impegno sociale e politico che continuo a ritenere di grande ma non ne esagerate importanza resta più che mai aperto
E non conosce le scorciatoie progressiste nei rassicurante giaculatoria vero
Nel maggio mille novecentonovantacinque aggiornando un testo sulla figura biblica Digione fra l'altro testo che aveva letto in chiesa Regina Pacis
Luisa Gnecchi conosce questa chiesa a Bolzano invitato dal vescovo Bin Laden e chiara a parlare in chiesa duri di giorni
Questo testo l'aveva aggiornato nelle ultime settimane della sua vita dedicando loro al vescovo di Molfetta Tonino Bello che lui aveva visitato da poco e che era morto
Scriveva Alexa davvero non si sa dove trovare le risorse spirituali per cimentarsi su un terreno sempre più impervio
Non sarà magari più saggio abbandonare un campo talmente intossicato da non poter sperare in alcuna bonifica
E coltivare semmai altro dove questo altro dove l'ha ripetuto tante volte negli ultimi anni e coltivare semmai
Altrove nuovi appezzamenti per modesti che siano
E aggiungeva quasi parlando a se stesso
Non so come don Tonino monsignor bello
Non so come don Tonino abbia deciso di fare il prete il vescovo non so se abbia mai sentito forti esitazione l'impulso di dimettersi una sensazione di inutilità del suo mandato
Mancavano solo due mesi a quelle che sono state definite le sue estreme dimissioni
Dopo averci a lungo pensato
Dopo aver vagliato ogni alternativa possibile
Quando Alexander Langer ha finalmente deciso di andarsene altrove se n'è andato davvero e per sempre e ancora oggi
E a chi ancora oggi si interroga sulla sua tragica scelta non resta che rileggere il suo estrema messaggio is del PACS anche fra
Municipi inverno non ce la faccio più
Care amiche e cari amici rivolgendo qui da Roma un saluto alla Fondazione l'anche di Bolzano che per una settimana si trova in Bosnia Tuzla Srebrenica di Sarajevo
Credo che anche da Presidente della Camera andrà alle undici
Me lo conferma grazie
Oggi noi non vogliamo tanto celebrare una commemorazione di Alexander Langer
A vent'anni esatti dalla sua morta sua morte quanto dare vita
Nelle prossime ore con voi ad un dialogo comunale strani che Air
Con il libero intervento di quanti di voi vorranno chi portare il loro contributo di ricordo e di riflessione
Rispetti assolutamente libere trasversale rispetto alle sue idee alle sue visioni alle sue innumerevoli iniziative e attività
Che lo hanno reso davvero come abbiamo scritto nel titolo noi utenti col testimone e profeta del nostro tempo nel nostro tempo e il titolo che abbiamo voluto dare a questo nostro incontro
Per il quale rinnovo rinnoviamo il ringraziamento alla Presidenza della Camera dei deputati per l'ospitalità concesso il PCI e alla Presidenza del Gruppo Misto
Che comunque la sua segreteria se n'è fatta tramite grazie e cominciamo adesso gli interventi da parte
Io vi ho già ricordato che noi rimarremo qua fino alle venti sono certo che qualcuno non potrà rimanere fino alle venti anche Niki dovrà andar via prima espressamente che dovrà andare
Col Sindaco marine inaugurare il viale interverrà fra i primi
E però io dico a tutti anche chi dovesse intervenire
Papà abbia avuto
Un politico che aveva un progetto per la polis
E quando diciamo prolisso comunità noi ambientalisti ecologisti animalisti non intendiamo soltanto la comunità degli umani
Ma la comunità dividenti e questa è la grande novità storica per credetemi e dico sempre che la differenza tra la sinistra
Pur rispettiamo
E come la sinistra un'utopia antropocentrica
L'essere umano possibilmente maschio centro e intorno la natura non specifici sfondo non tutto il resto uno sfondo alla vicenda umana
Mentre quella verde quell'ecologista quella di Alex era un'utopia bio Centrica rimettere al centro la vita nella sua interezza e questo non è una differenza da poco un passo incredibile nella storia dell'umanità
Quindi Arex politico vero dotato di una visione del mondo che non è un'ideologia perché l'ideologia sclero attizza
Raffredda ad un'altra capisce la visione del mondo allarga ampia e in grado di dialogare costruire punti da qui discende una strategia
Stretto necessario una tattica
Negli ultimi decenni abbiamo assistito esattamente l'inversione di queste priorità tanta tattica spesso fallimentare strategia un po'visione del mondo l'avete vista voi
E queste quello che ha provocato la figura differenze per cui il centrosinistra diventava sempre più pericolosamente signor il centrodestra i partiti sempre meno capaci di esprimere visione del mondo sia pure di una parte
E quindi ridotti a comitati elettorali uffici ricollocamento
Qualche volta comitati d'affari o anche di malaffare
E quindi estremamente importante vorrei ripartire lo ha fatto piacere che
Il nostro Marco AP citato quella bellissima letta per le botteghe oscure no stoppata straniero voglio quel posto Botteghe Oscure chiaramente la provocatorio
Piccola parentesi correggimi se sbaglio ma mi pare che l'abbia pubblicato solo cuore
A sinistra sono ben guardati dal pubblicarlo e come tali dobbiamo ripartire se vogliamo che la convocazione non resti così lo stantie cerimonia
E guardate quando alle si diceva bisogna saper sciogliere coagulare
Bisogna
Unire in modo saggio radicalità moderazione prefigurano uno sinistro nessun avanti
Ecco allora
E la mia sensazione quando Alex è morto e che si sia doveroso cristallo per me un cristallo bellissimo ma estremamente fragile questo questa mandato in frantumi la sensazione è stata che
Un frammento di quel cristallo entrati in ciascuno di noi per con una
Il proprio record persone proprio all'ex personale
Quel frammento nel corso del tempo può essersi sprofondato da qualche parte dentro di nuovi impolverato banalizzato perché non è facile non è facile mantenere
Quella stella polare per tutti per per tantissimi anni non si corre il rischio di cedere al cinismo alla convenienza le tentazioni tra politica politicante molti di noi
Abbiamo anche fatto però credo che questo sia il compito che ci sta davanti oggi riprendere quel frammento ripulirla ritirarlo fuori
Perché guardate lo dicevo prima ad Angelo
è vero che oggi non c'è più rappresentanza politica in questo momento né delle istanze ecologiste delle istanze più ampie che Alex rappresentava queste vero non c'è più nella politica di Palazzo mia politica dei partiti
Però ci sono fuori da qui tantissimi punti luce
Tantissimi punti luce perché abbiamo finito un'epoca in maniera radicale definitiva non si torna indietro e siamo entrati in un territorio inedito in una terra incognita
Dove insieme a questa tremenda e cupa inquietudine questo oscurità del terzo millennio ci sono anche tanti punti luce il nostro lavoro dev'essere proprio quella di individuarli comprenderli comprenderli
Nel senso letterale del termine ed farne una costellazione credo che questo sarebbe un modo
Onesto il giusto di rispondere alla in forte alla esortazione di Alex continuate in ciò che era giusto
E vorrei chiudere
Citando un'altra persona che ci sta molto a cuore che era molto amico di Alexander cucce lasciato tre anni fa e che tutti ricordiamo con molto affetto Terracina cedono Moni
Cina giro Monica dal padre dell'agricoltura biologica in Italia fondatori calci nero tratto nell'esecutivo deserti forse lo ricorderete c'era Gino e c'era anche Fouad Allam un'altra persona che ci ha lasciato un altro grande costruttore di ponti
I ponti tra l'Islam e l'Occidente oggi più che mai più che mai necessari
E quindi credo che
Mi sono venute in mente queste parole di Cina un giorno facciamo una passeggiata sulle colline delle Marche accanto alla sua al suo fabbricati
Pasta biologica e si discuteva appunto di vincenti e perdenti c'erano le elezioni politiche che stavano per arrivare lì mi disse guarda
Se nella realtà del mondo conta chi vince nella realtà di Dio lui era un grande credente grande conoscitore della Bibbia
Non conta chi perde o chi vince conta servire la causa ecco e credo che nessuno come Alex avesse finito la causa
Con interamente virtù inarrivabile però è che noi con le nostre piccole virtù claudicanti sempre esposte a cedimenti
Io fluttuazioni a come credo che possiamo seguire quel percorso e quella traccia e cercare nel nostro piccolissimo di mettere un tassello per trasformare l'oscurità in luce
Grazie
Grazie ovvero la Grazia Francescato chiederei disponibile a Franco Corleone
Di venire a portare la sua testimonianza
Poi ad Anna Donati tante
Indico alcuni dei nomi che potrebbero intervenire dopo ma lo sto facendo io liberamente quindi poi segnalatemi so che ci sono molti altri che vogliono intervenire interverranno abbiamo il tempo
Ma
Vi segnalo così magari mentalmente uno si prepara dopo Franco Anna Donati Angelo Bonelli e Franco Lorenzoni
Roberto Della Seta Virgilio tasto lituana snella Gianfranco Spadaccia Giuliano talloni e poi via via anche gli altri colpito anche il merito Realacci che saluto non so se lui vorrà intervenire
Sì allora lo segno e adesso Franco Corleone grazie di essere qui con noi
Mi domandavo
Che parole accusare che ricordi dopo l'intervento di Marco Boato che ha ripercorso
Una vicenda
Umana come quella di
Alex Langer
Molto lunga
Anche se si è interrotta
Alla vigilia del dei cinquant'anni
Perché è una vicenda che come ricordava iniziata quindici anni quindi comunque una vicenda lunga nel tempo e che ha inciso
Nelle coscienze di molte persone di molte donne di molti uomini
Credo che faremmo torto dall'ex se l'ho trasformassimo
Da Santo a Santino in realtà era
La persona al con molte contraddizioni
Perché era un militante
A tempo pieno
Ma non si rinchiudeva
Nella
Politica
Totalmente
Non ne era quello il suo ambito la sua tendenza
Molto spesso era quella di fuggire
Non solo di dimettersi ma anche di fuggire cioè non era o a molti potere
Era un leader naturale
Ma non aveva corrente
Non da Vespa truppe cammellate non aveva i suoi sostenitori erano
Altro in questo un po'simile a Ingarao che in un altro luogo no ecco quindi appena c'era uno scontro
La tendenza era quella di abbandonare il campo
Forse proprio perché
Legato a quella visione che era
Di
Convivenza e non di di potere non quella di prevalere
Io questa
Ho avuto
Un periodo non lunghissimo ma
Al Parlamento europeo di stare vicino
All'UI e Adelaide Aglietta come ha fatto bene Marco a ricordare
E
Devo dire in quelle non fu facile
Fare leggere all'ex presidente del gruppo
Ma non per l'opposizione degli altri ma per convincere Lugli ad accettare ad assumersi quel peso
Ta molto molto forte
Che Bilancio trarre
Non per
Fa all'ex
Che
No ma per noi
Dopo vent'anni
Io credo che dobbiamo dirci che
è una sconfitta
Per noi noi viviamo oggi una catastrofe
Perché la sconfitta della politica è la nostra sconfitta
Di una politica intesa in quel senso di nobiltà
Come dice spesso Marco Pannella la nobiltà della politica che cose
Se non
Una capacità non legata
Al senso comune
E il senso comune
Oggi se incattivito
Noi viviamo in una
Realtà sociale molte incattivita che tutto il contrario di quello
Che abbiamo ascoltato delle parole
Riproposte da Marco
Si alzano i muri
In Ungheria in Palestina
E in altre parti del mondo ma qui diciamo vicino atti
E
In Ungheria e lo deve quindi vicino in Europa nel pieno dell'Europa si alzano i muri e i saltatori di Murri dice
Debbono esercitarsi molto allora
E poi la pace
Pacifismo non violenza tutto vero ma oggi abbiamo la guerra
Nel Mediterraneo le migrazioni di massa ecco questo problema del
Della capacità del dialogo
Rispetto alle tendenze dominanti dell'odio
Che è pesante verso che siano i rom o
Appunto quelli che fuggono dalla guerra
Dalla miseria
La crisi dell'Europa ludiche è stato
In Parlamento europeo cosa ci direbbe oggi
Di questa crisi dell'Europa
Perché la crisi della Grecia
La crisi dell'Europa della mancanza
Della
Federazione degli Stati Uniti d'Europa è questo il senso profondo quindi che Bilancio trarre abbiamo un grande patrimonio
Di
I te di pensieri di pensiero di parola letti parola
Sì
Detto c'è l'enciclica del Papa
Forse è vero ma rispetto
Alla politica
Dell'Italia e dell'Europa noi scontiamo una grande sconfitta
E anche quelle parole
Che ecco Alex era un imprenditore di formule
Quasi magiche
E sempre controcorrente perché il solvente coagula era una risposta alla crisi dei partiti
In realtà si è realizzata solo la prima parte il solvente coagula e
Non c'è
E poi anche quelle parole
Delle logge della lentezza
Noi viviamo una realtà
Del trionfo del futurismo un secolo dopo
Ho della velocità della rapidità
è il trionfo del futurismo un secolo dopo e come si coniuga L'elogio della lentezza
La pratica del dubbio l'incertezza
Che poi l'umanità
Della persona
Questa
Questo insieme
E quindi
Cosa dobbiamo
Dire
Se non vogliamo fare una finta celebrazione dovremmo assumerci noi le responsabilità
Del fallimento e capire perché
Voglio ricordare solo alcune alcune cose che non fra le tante ricordate questa mi pare che non c'è
Ci fu un appello per l'unità dei Verdi con le firme di Sciascia foto
L'anche so se l'ordine era questo ma credo di sì un appello che fece discutere
E questo era anche un
Un tentativo di
Fare anche un grande salto di di qualità
E anche quell'avventura poi in una corrisposto alle attese per responsabilità
Di tanti
Chiudo
La
Praticamente chiudo
Dicendo però lo voglio questo lo voglio dire la giornata del tre luglio di vent'anni fa io la ricordo ancora
Le telefonate che arrivavano da Bruxelles
Di un restassero del suo collaboratore che proprio
Mi diceva
Non lo non si trova non risponde al telefono cosa facciamo era Firenze cerchiamo lo
E credo che cd
L'ultimo
Ci buttammo in questa ricerca telefonica combattute
Forte Forze dell'ordine ospedali di tutto
Con la consapevolezza che però incombeva la tragedia
E
Io voglio ricordare perché con
Con Marco ci precipitammo poi a Firenze
E
Andammo
In quel prato sotto quell'Alpi Cocco
E poi
Andammo anche a vedere
Il corpo ricomposto all'obitorio di Alex
E io non so se ho la stesse un ricordo di Marco
Mai fece una grande impressione perché
Il viso ti all'ex
Era un viso sempre
Quasi sempre sorridente
Comunque era un volto
Giovanni
Quasi ingenuamente giovanile
Ebbene quando lo vedemmo lì
Aveva invece dice suoi cinquant'anni
Era un volto segnato da quella
Consapevolezza
Di a vere finito questa questa avventura ebbene
Io
Voglio
Dirle solo solo questo che mi continua a arrovellare questo il senso
No dicevo prima le invenzioni di parole ecco quella la differenza che riusciva a mettere fra transfuga e traditore
Anche questa era interessante quasi filologicamente approfondire
L'ultima cosa che voglio ricordare questa che magari chiedo proprio anche a voi di riflettere insieme il senso
Della frase
Continuate in ciò che
Era giusto
Qualcuno oggi ha scritto riportandola frasi ciò che è giusto
No dice in ciò che era giusto e che cosa voleva dire il presente continuate comuni invece l'imperfetto era giusto ecco forse è una
Senso della perenni TA delle idee in che senso si lega quindi il passato al presente al futuro credo abbiamo ancora tanto da riflettere
E questa giornata credo
Una buona occasione e dobbiamo ringraziare chi la immaginata
Grazie di cuore anche Franco Corleone
Anna Donati e sta arrivando qui poi Angelo Bonelli Franco Lorenzoni Roberto della sete Virgilio dalla sto lituana Zanella Gianfranco Spadaccia e altri che poi verranno
Ci stiamo ascoltando devo dire con una tale attenzione contare
Intenso silenzio che credo che
Che sia bello perché proprio il dialogo con Alex che stiamo facendo Anna toccate
Grazie a Marco voi
Per essere qui perdonerete anch'io come Grazia è la prima volta che parlo in pubblico naturalmente in privato tante volte
Continuando questo dialogo comunale chissà come Marco ha voluto intitolare questa giornata
Io ho conosciuto Alex nella fase
Non del verde ma prima
Delle
Dell'idea ecologista le università avverbi
Poi le liste verdi poi tutto quello che ne è venuto dopo il Parlamento le sua relazione al Parlamento europeo
Io dall'ex ho ricevuto molto sul piano culturale anche un incoraggiamento personale
Lo sottolineo sul tema delle donne all'ex era molto attento e quando poi
Quel dibattito sull'etica ci divise fu ancora più doloroso naturalmente discutere con lui perché io sapevo le donne verdi sapevano che
In ogni sua azione questa attenzione le differenze anche di genere era un elemento molto molto presente
Vorrei parlare più della dimensione culturale su cui credo che all'ex veramente ci abbia dato moltissimo con dei sistemi che secondo me continuano
A germogliare tuttora
Noi eravamo c'è qui non lo vedo in questo momento la sola Paolo Galletti verdi di lungo di base
Era ecco lo vedo mò non era seduto perché
Ed eravamo molto ambientalisti radicate sul territorio la battaglia contro la centrale a carbone sa le le battaglie contro i pesticidi in agricoltura
La suggestione di viale XX fu quella di connettere questi Stati battaglia fondamentale che per noi era vitale era era l'impegno era era esserci
Con una visione globale
In cui il concetto di ecologia era un concetto di giustizia
In cui la lotta alla povertà passava per i temi ecologici economia ecologia
Cioè lui allargò fu uno dei tanti e naturalmente non è solo questo orizzonte quindi creando un filo una Rete un'idea un un'idealità non voglio usare la parola
Altre parole che furono molto importanti per dare un senso una dimensione anche a tante battaglie che si facevano sul territorio lui era
Molto curioso
Dell'esperienza delle università verdi e mi ricordo che
Da ecologista di base quale io ero e mi ritengo tuttora di essere nonostante tutte le esperienze che che ho svolto CIN Vito a Bolzano e per non essere chiamati da Alexa Bolzano a parlare di università Verdi perché questa idea
Che prima che nella politica l'ambientalismo e l'ecologia profonda fosse nella cultura non è stata e vi furono prima a Mestre poi a Lugo di Romagna poi in trenta quaranta città italiane
Di cui dei corsi di base autofinanziati e come si direbbe oggi dal basso reali a cui parteciparono migliaia di persone che furono un humus fondamentale
Di questa azione mi fu un instancabile
Animatore relatore di queste università avverbi
E ancora ci propose non avevamo naturalmente dei nostri riferimenti culturali Laura Conti alto sacchetti Gregori Bette sono nate Barry Commoner genere fisiche sono avevamo naturalmente un nostro Pantheon mi ricordo che lui aggiunse
Vandana Shiva
Posti a Saxa e ancora i vani dice anzi su questo ricordo ci fece un regalo bellissimo organizzò ad Assisi un seminario con lui e ci invito mi ricordo che
Mi sentii veramente una
Persona privilegiata per aver può tutto insieme naturalmente ad altre persone dialogare direttamente con lui
Quindi sul piano culturale è stato un elemento dirette di dialettali prospettiva di strategia divisione fondamentale
Sul piano della politica
Anch'io come fra Corleone invece devo rimarcare che Luis aveva delle
Contraddizioni
Che in parte hanno le nostre realtà non erano le sue che però al quale neanche LUISS seppe dare delle risposte come non le abbiamo sapute dare naturalmente neanche noi
Le discussioni con Alex su su come diventare verdi in politica furono molto animate ma veramente molto
Lo dico ricordo il convegno di a Trento fine dell'ottantadue se non ricordo male
Diciamo ottantadue organizzato domate dove ci veniva un po'presentata ripetono ecologisti del territorio questa esperienza dei Verdi tedeschi
Che non è naturalmente leggevamo sempre sul manifesto ma su tante su non soltanto su alcune dovendo vale scriveva esperienze molto anche interessanti e curiosi ci sembrava che fosse una strada possibile
E però sul fatto che i Verdi poi diventassero politica candidati in Parlamento Alex era molto molto diffidenze
Quando a Firenze
Nel mille novecentottantaquattro facciamo la prima Assemblea nazionale delle liste verdi
Noi affidammo ad Alex la relazione introduttiva dicono i perché era un movimento magmatico di arcipelago verde non non non c'erano delle strutture molto rigide però fu co Stra condiviso era Luigi il nostro leader naturale come è stato detto
Così come però devo ricordare nell'ottantasei quando finale leader nacque la Federazione dei Verdi cioè cominciamo a strutturarsi tale che non era d'accordo mi ricordo che me lo disse minori disse
Però pochi mesi dopo arrivano le elezioni e Daley diventa un garante delle liste verdi due anni dopo all'ex fa l'appello dico due adesso perdonatemi tempi non sono forse esatte ma insomma assolve coagula
Poi fino arrivare al alla censura del novantadue dei Verdi quando provoca anche a candidarsi a segretario del dei DS non so come simili la cosa la cosa insomma quindi
Io quello che colui o sempre discusso era scusare segnali esortato a impegnarmi ad assumermi delle responsabilità a fare
In molte occasioni ricordo i primi perché non l'ottantasette lui era garante ero una dei delle candidate dei Verdi a Bologna nei allora c'era
I grandi collegio elettorale mi ricordo mi fecero fare i Verdi l'appello elettorale in Parlamento scusate in televisione ero terrorizzata e consultai diverse persone facevo le prove tra cui all'ex
Che mi incoraggiò molti soci hanno tutti di dire quello che sai punto devi fare la verde di base che parla con l'accento romagnolo perché questo era
Uno dei miei tanti problemi intervenire quindi Luini ha esortato
Ad assumermi moltissime responsabilità
E quando io gli dicevo Guarda che tuteli prendere in mano
La Federazione dei Verdi perché altrimenti quello spazio che tu no occupino occupano quelli che non ci piacciono per niente su questo diciamo non ebbi colui delle risposte positive e questo è stato una contraddizione che ha secondo me
Animato un po'a tutta la nostra queste come naturalmente e l'ho vissuto io mi avvio
Sì ecco la volevo fare solo un passaggio sul tema delle questioni etiche e delle donne
Perché quella fu una dell'altra discussione
Avrete capito io o un'autentica
Cioè per me ha letto è stato importantissimo però non dimentico anche alle discussioni importanti che mi hanno anche fatto crescere capire per cui preferisco parlare anche delle cose anche perché
Diciamo il suo curriculum così
A tutto tondo l'ha già fatto Marco sarebbe inutile ripeterlo
Sulla questioni etiche la discussione fu o abbastanza dolorosa perché
Un gruppo di donne ambientaliste ecologiste giornaliste somma avevamo costituito questa associazione Madre provetta facemmo un convegno a Bologna
Molto importante dove criticavamo la madre surrogata la biogenetica la rimane le manipolazioni e l'invasione tecnologica sul corpo delle donne e fu un punto molto importante non solo
In Parlamento e doppi rosa
Se lo ricorderà sms anche Gianni vedo Rosa Filippini ragione in questo istante e c'è anche Gianni eccolo
Noi fummo molto indipendente che ricordo che votammo del del Pessi non tutta perché non era proprio identità nostro punto di vista ma di una mozione
A prima firma Martinazzoli
Sui temi della bioetica che vennero approvati quindi con una discussione a sinistra dove ci volevano fare a fettine mi ricordo ancora c'era
Persone anche molto carine Laura Balbo somma persone interessanti che però sto inorridire hanno di fronte a questa nostra libertà nonostante questo Alex però sottoscrisse quell'appello sua etica
Bioetica ecologia e il tema dell'aborto che sul quale
Posso dire applicano glielo ancora perdonata perché
Perché noi non avevamo non eravamo diventati dei dipendenti della sinistra su questo tema avevamo un nostro punto di vista l'avevamo elaborato e praticato
Per cui che si arrivasse a questo
Estremo io capivo quello voler fare per dialogare a tutto tondo la provocazione però in quel caso io mi senti è vero avevano avuto un'esperienza femminista
Rose verde somma avevamo un un nostro elaborato gli istinti che era in discussione anche la libertà personale delle donne del beat colui molte molte discussioni naturalmente il suo impegno non Fini
E
Ottenne un successo straordinario l'Europarlamento quando la mozione diciamo sugli OGM la bioetica venne venne approvata quindi forse con il suo lavoro anche molto provocatorio che mi aveva fatto tanto soffrire a quell'epoca poi diede i suoi frutti
Chiudo solo con due piccole cose una
Alex
Adesso ne parliamo di Ale soprattutto
Alle se una persona ironica io ricordo un'auto un'ironia è un altro ironia dialettici eccezionale fu non l'ho frequentato intensamente gli ultimi anni dove fosse così era cambiato ma io ho in mente questi tempi
Assemblee vera di queste riunioni transita verdi arcipelago verde telefonate c'è dove Alex arriva sempre una battuta sia ironica che altro ironica che somma lo aiutava anche abbia mi ricordo
Per esempio che lo prendevo in giro perché dicevo scusato ex i Verdi praticano una cultura cioè praticano teorizzano come elemento fondante la cultura del limite proprio era
L'abc dell'ecologia firmati voi dare qualche limite anche tu di tempo di spazio e in questo lui era assolutamente incapace di dire di no avere un suo elemento secondo me
Di debolezza di fragilità una generosità portata all'estremo che forse anche
Contribuito probabilmente anche alle sue sofferenze invece di
Sono tutte ipotesi naturalmente quindi
Finisco
Io non sono d'accordo con Franco Corleone che tutto è andato perduto che tutto è una sconfitta non so se ho ben capito stavo avviandomi a parlare
Quando ho letto anch'io la lauda atto sì di Papa Francesco veramente optato era gli stessi giorni che mi preparavo rileggevo tutte le cose viale ex eccetera cioè l'ho trovata straordinaria
Per dieci anni crisi in questo Paese si è parlato solo di alta velocità adesso si parla di sé dopo
Lo fuso cioè ci sono tanti segnali co più contraddittori in cui a me non pare che tutto sia perduto può in questo momento l'Europa
Alzo le braccia è una tragedia sa ci sono molte contraddizioni però e e molti punti molto negativi però io sono abbastanza convinto che noi
Abbiamo continuato in ciò che era giusto come ci ha esortato quale stanche quell'ultima volta
E sono convinta che il futuro non è solo negativo ma a dei sistemi anche per il futuro che secondo me possono sbocciare e comunque come diceva l'ex noi continuiamo a lavorare per forza
Grazie Anna Donati
Quanto stanno facendo tutti ma in modo particolare via ha fatto proprio un dialogo come Alex
Anche un dialogo critico come avete ascoltato ma io credo che sia un dialogo sincero ho detto all'inizio ripeto adesso non vogliamo fare una commemorazione
Ma
In qualche modo è anche una commemorazione raccomandazione a mettere in comune la memoria
Ma soprattutto un dialogo rispetto al passato ma rivolto al futuro quindi il taglio che ha dato Anna anche critica per alcuni aspetti io trovo che è un modo laico di affrontare questo nostro incontro querelle un non abilità
Adesso chiederei a Angelo Bonelli edili venire a fare il suo intervento e poi a Franco Lorenzoni stesso frattempo saluto anche Francesco Rutelli che
è arrivato fra di noi e ho visto prima anche Edo Ronchi che saluto anche molti altri che sono qui presenti e ovviamente interverranno Franco fra non molto male
Magari ne fanno anche un cenno quando hanno urgenza di farlo
Angelo Bonelli grazie ovviamente Angelo insieme a Roberto de La sette M. stesse eccetera
Sono stati i primi che hanno immaginato cinque sei mesi fa
Di fare questo incontro e di fare un incontro non partitico ma trasversale coperto plurale e così via e così stiamo facendo e questo è il bello di questo incontro grazie Angelo atte
E grazie Marco io
Mentre graziati diciamo per l'impegno che ha messo per organizzare questa iniziativa abbiamo invitato molte persone insomma bello vedere la sala tra l'altro
Vi erano molti inviti e persone che sono rimaste fuori perché per problemi di
Sicurezza
Sono stati possibili altre entrate io voglio
Ringraziare una persona che oggi non è con noi ma sarebbe stata qui con noi che Emma Bonino a cui rivolgo un caloroso abbraccio e un caloroso applauso
E
Inizio subito il mio intervento che sarà un intervento sintetico ma devo dire
Che l'incontro che io ebbi con all'ex e poi
Ripercorrendo anche la mia storia politica
Nel rilievo molto il dato umano l'elemento diciamo della
Passione diciamo anche dell'inadeguatezza di noi stessi di fronte alle grandi prospettive ai grandi obiettivi che
Ci siamo prefissi insomma grande tema di cambiare la conversione ecologica la lotta per
Righi i diritti la viola tutelata biodiversità e così via dicendo io nel mille novecento
Ottantanove mi scrivo alla Federazione delle liste verdi
Mi scrivo
Parto da questo perché è molto importante perché lì ci fu un elemento di incontro con
Langer mi scrivo per un fatto romantico diciamolo così passionale
Perché da studente io venni a conoscenza che il luogo dove io andavo con
La
Mia prima ragazza era un luogo che era veniva sottoposto a una profonda e drammatica cementificazione
Molti di voi che mi conoscono da anni forse lo sanno
Vedo Gianni Mattioli che in quegli anni insieme a Massimo Scalia come dire bombardavano rispetto a quella la vicenda io non lo studente ed eravate di mala fede tutto un programma quella
Lottizzazioni di Caltagirone incomincia AIA a scrivere a tanti tanti andai sui interne ma chi mi poteva aiutare per fermare quella devastazione
Ambientale
Feci tante di ricerche
E organizzare una mia fissazione chiedendo l'aiuto l'adesione di degli ambientalisti
Dei Verdi re mille novecentottantanove scrissi anche Alexander Langer chiedendogli di sottoscrivere un appello che poi fu sottoscritto da Antonio Cederna tanti tanti altri Alexander Langer non potrò partecipare a quella
Manifestazione che organizzarlo ecco quello fu il primo incontro e poi
Come avviene ed è giusto che quando la politica con la P maiuscola è bella
è bello ed era bello fare politica non che oggi sia brutto fare politica ma c'era quel carico di passione di gravità di voler cambiare il mondo di conquistarlo di lasciare un segno forte presenti anche alle generazioni
Future che io comunque gli esempi
Di leader naturali entra in politica mi scrisse verdi
E e diedi un po'un contributo e non lo dico perché qui oggi è presente a quella stagione importante che fu nella città di Roma con la prima Giunta Rutelli
Che portato Roma ad avere gravi a determinare grandi conquiste ambientali
Francesco si ricorderà la variante di salvaguardia il Piano dei parchi allora
Cose che hanno rappresentato e se facciamo guardiamo nel passato cose molto molto importanti
Perché parto da qui
Perché oggi in questo paese c'è una in Italia ne abbiamo bisogno di figure importanti che sappiano risvegliare nei giovani quelle idealità e non solo nei giorni con l'idealità quella passione di dire mi metto in gioco
Voglio cambiare il mondo c'è purtroppo questa politica urlata molto violenta arrogante volgare che allontana e noi abbiamo bisogno invece di
Quel linguaggio quel linguaggio che
Avvicina a quei ideali poi incontra in
A lezione incontrai nel mille novecentonovantadue casualmente devo dire io non ho avuto grandi incontri
Con Alex non non li ho avuti lo vedevo alle assemblee da lontano lo guardavo lo ammiravo
In un'Assemblea di ricordarvi l'appello che firma per salvaguardare quell'area rincontrai a Lipari lui pantaloncini con i sandali e quant'altro ci parlai lo fermai mi offrì un gelato
Di ricordare questa cosa e lui mi fece un discorso un discorso devo dire bello e importante scontato oggi ma non tanto scontato che
Dell'agire localmente
No il ed era il tema ovviamente di regalare grandi battaglie inventariali grandi battaglie globali del tutelati e best della biodiversità dette alla lotta riporta sociali ora
La questione che oggi io vedo con
Grande rammarico ma anche con la forza e la vitalità di dire che io sono d'accordo molto con Anna Donati quando dice che ne dobbiamo continuare
Anche attraverso la consapevolezza di nostra reciproche sconfitte e inadeguatezze di cui attrattività chi parla
Se ne sente diciamo fortemente
Carico di continuare in questa direzione perché
Quello che noi abbiamo noi dicono e non solo non solo noi ma anche coloro i quali oggi non sono in questa sede ma che hanno lavorate in questi anni ha
Trasmettere dal punto di vista culturale delle battaglie il un pensiero un verbo
Ora
Io penso che molti importante conquiste sono state fatte anche grazie a questi grazie quegli quindi impegni grazie a quelle quelle battaglie né all'incirca di
Papà Francesco la dato sì domenica scorsa ho partecipato insieme ad alcuni di voi alla marcia verso piazza
San Pietro dove il Papa a ringraziati ha ricordato costruite ancora una volta costruite ponti costruite ponti oggi in un'Europa in un in Mediterraneo nel Nordafrica dove e assistiamo a veramente a l'esplosione di conflitti un'Europa che non è in grado di dare risposte noi però perché
Non è politica ma è sempre un'Europa più legata a diciamo alle vicende legate alla finanza penso che noi siamo io francamente
Lo vivo con molta la
Inquietudine questo siamo veramente orfani d'Italia l'Italia avrebbe bisogno l'Italia avrebbe bisogno di una figura
Che racchiuda quelle caratteristiche di tenere insieme
Le diverse culture politiche oggi in questo Paese che cos'è accaduto è accaduto che le diverse culture politiche sono state
Come dire una messa da una parte l'altra messa dall'altra si sono costruiti i muri dopo muri
Venti dopo venti munito comuni e noi siamo arrivati a una situazione in cui questa questo questi Italia avrebbe veramente bisogno di
Ricordare
E di
Immaginare che ci sia ci possa essere una figura che coaguli in questo caso coaguli come quella che ha rappresentato all'ex ENEL
Quella che era presentato Alex
Io ripeto mi fermo qua ringrazio Marco insieme a Roberto Della Seta andremo poi all'inaugurazione ringrazio anch'io il Sindaco Ignazio Marino che è stato estremamente diciamo pronto
A recuperare questa delibera della Giunta Veltroni che si era fermata
Si era fermata e si era bloccata
E ringrazio ancora una volta Marco Boato
Grazie al citato en passant qualcuno
Qualcuna quindi
Ho rotto quel quel vincolo che avevo detto che non cito nessuna quindi siccome vedo in fondo Loredana De Petris Presidente che
Gruppo Misto Sella al Senato la saluto Francesco lo sa salutato Gianni è già stato ricordato da Angelo Veneto l'ho ricordato io
Vedo qui Mario Barbi che fa parte di un'area critica all'interno del PD se non lo definisco male ma che è molto attento e non a caso è venuto
A questo incontro e tanti altri ovviamente che non voglio e non posso citare strabico recitare uno per uno tutti ma molti di voi ancora interverranno
Dopo Franco Lorenzoni interverrà Virgilio Roberto Della Seta anche perché poi come Angelo dovranno
Allontanarsi
Virgilio da Astoli contro contrariamente a quanto avevo detto prima ci sarà Gianfranco Spadaccia dopo che gli ho dato storico Ermete Realacci e poi la NASA nella
O devi parlare prima che mette
No ho mandato a testimonianza fatto poco fa Anna ricordato un comitato di garanti dell'ottantasette di cui se non ricordo male pure tue risorse o dialettico in quella in quella impresa ma penso che la tua testimonianza sia utile secoli farla ovviamente nessuno è costretto a farla
Franco Lorenzoni con l'occasione e voglio dire che ovviamente alcune persone sono qui
Venute da da Roma e dintorni ma alcune altre persone sono venute anche da molto lontano da Taranto a trenta ore a Trento a Taranto a Milano
A Padova e via elencando sorgerà e ci sono persone che per venire in questo incontro hanno fatto anche un viaggio a Roma speso qualche lira
Ho qualche euro e hanno messo un impegno particolare quindi ringrazio tutti e tutte voi che siete dei presenti anche in modo particolare
Anche Franco Lorenzoni non viene da lontanissimo ma non viene da Roma
Voi lo conoscete forse per il laboratorio Cenci per aver fatto alcuni di voi lo sanno a un incontro molto bello d'America su Alex Langer due mila undici
Due mila undici o due che comunque è stato pubblicato quel gran parte della rivista allo straniero diretta era Goffredo Fofi e basta su Franco Lorenzo Necci dirà il suo pensiero
Non tanto fa separati alle somme per tutti insomma perché gli è stato amico insomma ha condiviso alcune alcuni momenti con loro collusi
Prima Marco nell'introduzione a
Ha citato quella famosa frase che lo scrittore a quindici anni no siamo per tutti vogliamo essere per tutti la nostra preghiera per tutti
Però poi è di di rabbini
Ha fatto una piccola nota detto ma quella quel quello scritto dialettico non diceva solo questo
Cioè non era su una petizione di principio siamo con tutti perché poi diceva siamo con tutti perché al pomeriggio organizziamo le ore perché ha bisogno di ripetizioni siamo con tutti perché poi dopo carinziano chi ci ha difficoltà a scuola
Questa era l'ex
C'è una mia amica maestra straordinaria che che diceva il problema è l'assoluto il questo qui
Ecco all'ex era l'assoluto il questo qui
Cioè da una parte
Un grande ideale ma anche questo qui molto concreto in quello scritto di quindici anni era evidentissimo diceva siamo per tutti la poi concretamente ci va tu di che cosa c'è bisogno
Questa è la cosa il tratto distintivo di Alex lui pensa sempre persone alle singole persone
E tanti ne possono essere testimoni di questo
Aveva un occhio di riguardo le sue famose cartoline diciamo
Le mandava singole persone e anche quando componeva dei comitati tante volte mi capitava di dover comporre dei gruppi
Perché a me l'ha detto era una
Creatori di costellazioni
Perché l'ha fatto tante volte pensava più che l'appartenenza alla singola persona
A chi poteva eventualmente collaborare non collaborare con gli altri
E in quello condizionato come dire tanti riconoscimenti tante persone che gli sono gravate
Per per le persone che ha fatto conoscere rimetteva in comunicazione continuamente persone
E anche tanti fallimenti diciamo anche tante persone che poi dopo non entravano in comunicazione come capita noi certe volte abbiamo persone amiche che vogliamo tanto fare incontrare può significare voi no
Domando tante volte succede ed avesse successo tante volte e dall'ex ministro e ad Alex è successo tante volte
Io penso che una delle eredità più le tante eredità di Alex con cui facciamo i conti
Sono le sue antinomie
Sono tutte le cose che lei ha tentato di tenere insieme e o comunque le tensioni che metteva tra le cose allora la prima che viene in mente quella tra politica e piccole comunità
è vero che le è stato le istituzioni stato molte volte le istituzioni anche dando dei contributi significativi
Però anche vero che lui non non credeva che lì si esaurisse il suo impegno assolutamente anzi la sua attenzione era sempre a stare in qualche modo dall'altra diciamo anche dall'altra parte deve l'altro punto di vista questa per me una tensione molto importante da riprendere
Diciamolo è l'opposto del camaleonte
Ne siamo un Paese di camaleonti no diciamo di gatto parti e all'ex invece quello che gli interessava molto era chi riesce in un altro posto essere se stesso
C'è chi porta la diversità e anche degli delle persone che incontrava apprezzava la diversità che si mantiene tale in un contesto che richiedono genitale per questo era era diciamo allergico a I partiti siamo alla formazione di partiti durevoli
Paletti una legge personale perché pensava che lì dentro si stemperata inevitabilmente ciò che m'
Più bello del dell'umano che è la irriducibili età dei singoli
Lui era lucidissimo su questa anche questa sua ironia che tu hai ricordato stava nel nel sempre tener presente di cosa veramente pensa qualcuno al di là di quello che dice e questa è l'idea di una contezza di una sottigliezza straordinaria
Un altro aspetto ovviamente è stato qua ricordato era la grande antinomia tra la velocità l'urgenza di intervenire e il bisogno di approfondire
In questi sono anche i poi sui mestieri no qui ha fatto il politico ha fatto il giornalista ha scritto tanto come giornalista e però è stato anche insegnante
Per esempio quando stava Lotta continua venne a Roma per lavorare al giornale Citelli attenere su come
Lato sua professione di insegnante e quindici come da una parte collegare questo desiderio di di
Sempre guardare negli occhi ex esponente del ventisei viceministro di Roma presente bene e
E questi mestieri sono molto diversi no perché diciamo io sento nel suo nel suo desiderio che poi non ha mai attuato realmente di essere insegnante bastato maestro in altri in altra forma di tantissimi c'è una estrema coerenza
Come si nei suoi scritti insomma quando uno legge viaggiatore leggero è straordinaria la coerenza dalle quindicenne all'un quarantacinque cioè non c'è una coerenza proprio nitidi stima
Di un pensiero che lo quello che lo insegue costantemente o che l'U.L.S.S. costantemente
E poi invece c'è l'attenzione a quello a quello che accade no cioè buttarsi a capofitto in ciò che accade perché riteneva necessario stare lì a Tuzla come ha
Come a Rio de Janeiro come in tutti i luoghi che in quel momento pensava
Necessita secondo la sua presenza
Comunque la sua
Il suo tratto è tenere il punto di vista dell'altro dare valore sempre al punto di vista dell'altro
Anche rompendo con gli stereotipi anche rompendo con le abitudini consuetudini di modo di guardare dei singoli Gruppi c'è un'immagine talmente che giace anche per va bene è stato un periodo anche opere abbiamo collaborato particolarmente da vicino
Ma quando fondo Città di Castello c'era tenuto dei concrete il suo desiderio era dire a me piacerebbe insomma una sua fantasia però siamo che se pensa di Castello fosse una sorta di Santiago di Compostela laica dell'ecologia della conversione ecologica
Perché Lucera sempre l'idea del cammino
Cioè che per fare una cosa c'è bisogno di un lungo cammino
La conversione per lui era era nel suo duplice significato c'era ovviamente una conversione gara conversione della produzione convenzione di consumi conversione dei modi di vita ma anche una cooperazione interna intima
Senza la quale non c'è trasformazione possibile e questa metafora del viaggio nel lungo cammino la sempre accompagnato insomma
C'è un
Allora per me e all'ex non so mi capita di ci penso tanto insomma per me è stato un incontro bellissimo nella mia vita penso un po'a dall'ex come se con la definizione che da Italo Calvino dei classici notificarsi sono quei libri
Che non smettono mai di porti domande
No questo è un classico ecco Alex me e così c'è una persona qui che non smette di porci domande di metterci in questione
Anche son passati vent'anni non c'è più ma
Ma quello che ci ha lasciato in tutti quelli credo che la devi incontrato che leggono le sue cose questa inquietudine fortissima
Del non tali nel nulla per scontato c'è una una frase che di
Vasilij Grossman
In dite destino quando l'ho letta ho pensato a dare cerchio però voglio leggere
Il bene non è nella natura non è nelle prediche di ha posto le profeti nelle nelle teorie di grandi sociologi o capi di Stato nell'etica dei filosofi
La gente comune ha nel cuore l'amore per gli esseri viventi ammalati tenne a cura in modo naturale e spontaneo
E felice del calore della propria casa dopo una giornata di lavoro in atto non accende Rocchi e farlo nelle piazze
E dunque oltre al bene grande minaccioso esista la bontà di tutti i giorni
La bontà della vecchia che porta un pranzo di pane un prigioniero la bontà del soldato che fa bene la sua borraccia un nemico ferito la bontà della gioventù capi età della vecchiaia la bontà del contadino che nasconde un vecchio bene o nel fienile
La bontà delle guardie chiarisco la propria libertà fanno avere mogli e madri non tra i loro sodali questo no le lettere dei prigionieri
E la bontà dell'uomo per l'altro uomo una conta senza testimoni piccola senza grandi teorie la bontà illogica potremmo chiamarla la bontà degli uomini al di là del bene religioso sociale
E questa bontà sciocca
è quanto di umano c'è nell'uomo e ciò che lo contraddistingue e l'altezza cui lo spirito umano si eleva ecco penso che questa
Sì penso che questa
Questa idea di bontà mi riporta ad Alex nel senso che
Dobbiamo stare molto attenti come si diceva prima non farne un Santinon hanno fame perché nella suo desiderio era sempre di
Di cogliere nel piccolo quello che
Che è significativo ed ha rischiato dargli voce
Da di respiro
Alex era un'idea tragica del mondo assolutamente non
Diciamo pensati bisognasse battersi Colt
Sì sì per perché non prevalesse il male ma è un'idea molto lucida e tragica del mondo non
Per questo era così lontano dalla
Era così felice per lui fare politica
Era difficile che la politica semplifica e fa finta di dare risposte semplici alle cose per forza di cose
Nel nel nel né nel luogo della politica spesso si danno facili soluzioni si offrono facili soluzioni e lo sapeva che le risoluzioni non ci sono non ci sono vanno pizzica pezzo a pezzo e sono fragilissime
L'immagine un'immagine che che
Ieri sera
Accenti insomma i ragazzi con cui sta lavorando in questi giorni
C'era stavamo attraversando un bosco era pieno pieno pieno di lucciole bellissime tantissimi se ne erano
Ho pensato c'è questa frase di telecamere che dice
Avesse un costruttore di costellazioni no ecco invece penso che all'ex
Vuole scommettere che tutte le lucciole possano illuminare la notte ma non è così sono molto fragili umili
Non ce la fanno
Grazie Franco Lorenzon Francesco
Francesco io vorrei chiederti siccome Francesco Rutelli ha un impegno
Credo che liturgica un certo punto se però una una parola risulti penombra celebrato da
Ma se una parolaccia dicesse di saluto e poi lo lasciamo andare
Visto che sei venuto e ti ringraziamo di essere venuto
Che ho pregato di non darmi la parola
Sono io sono coprono un po'provocatore o l'impegno liturgico insomma una messa di suffragio
Alle diciotto dall'altra parte Roma mi perdonate stavo uscendo chiedo scusa Roberto e a tutti
Allora di fronte all'insistenza vorrei dire tre frasi
Delle molte che avrei voluto dire perché ho letto i documenti che ha preparato Marco Boato ho riletto tante delle
Delle chiavi di lettura rivoluzionaria di alle Zhang
Il primo concetto viene in mente la differenza tra
Chi ha la visione e non ha il potere
E tra chi ha il potere e non ha la visione
Si può discutere se Alex abbia cercato il potere comunque il potere di fare sia da un livello di base sia da un livello politico-strategico certamente sì
Tante cose
Tanti concetti sono cosciali
La convivenza intere nega
I Verdi come portatori di una proposta globale
Con un carattere trasversale ed innovativo al Movimento Verde
La conversione ecologica da sulle dati che stiamo discutendo in vista del vertice di
Parigi sul piano politico solver coagula fondo iniziava la tutta questa esperienza dalle iniziative civiche Burger iniziative
Secondo alcuni siamo tornati lì non credo sia vero neanche questo
E fu però i due concetti cui vorrei limitarmi
Concludendo sono questi
La costruzione dei ponti è vero il ponte non è innocente nella sua destinazione
Parte da una parte arriva un altro credo che tra i più grandi successi indiretti indiretti di Alex Langer ci sia stata la ricostruzione del ponte dimostrare
Una sintesi europea
Possibile
Esattamente di ricostruzione
I ponti non so neanche candidi nella loro natura segnalo chi non non è romano ma neanche romani lo sanno
Che quando i patti si ponevano il problema che c'era un solo accesso verso San Pietro che era Ponte Sant'Angelo ponte Elio si doveva costruire un altro ponte da che permettesse di accedere a Vaticano della Lungara
E insisto col parto fine Quattrocento costruiti Ponte Sisto che meraviglioso un grande nell'uso ponte riesce mentale aveva fretta
E lo realizzò
Rubando pietre al Colosseo
E imponendo una gabella sulla prostituzione
E così si festeggiò il Giubileo cinquecento della della
Attraverso questo questi due gesti simbolici i ponti non sono innocenti non sono neanche candideranno loro natura
L'ultima l'ultima cosa che vorrei dirvi queste città se digitate se andate a Firenze agli Uffizi a vedere la mostra di Piero di Cosimo
è una mostra non ho ancora vista mirabile
O se anche non vedendo l'andate a digitare
La famosa
Tavola
Di Sahara insomma è è un è una cittadina è una cittadina della Florida dove è andata a finire per un miliardario l'ha comprato sarà Zotta una tavolame ammirabile Di Pietro Piero di Cosimo vi prego di guardarci
Il titolo di quest'opera e la costruzione di un palazzo
E secondo me spiega abbastanza bene il punto nel quale ci troviamo a proposito di di Alex Langer e la sua testimonianza della sua eredità
è una fotografia di un palazzo in costruzione
Un po'la maniera dei dei Lorenzetti della
Di Siena del buongoverno è straordinario vedere questa piccolissima tavola era un po'schienale
Lei centinaia di persone che lavorano artigiani tecnici che lavorano a questo palazzo ma la cosa importante che Palazzo incompiuto
Il quadro è la costruzione di un palazzo io penso che questo sia forse la la il modo più corretto
Per ricordare
L'interruzione del lavoro di Alex e tuttavia la grandezza di quella costruzione produzione incompiuto
Ma nel lavoro i che c'è stato in tutti i segni che sono stati lanciati non si può dire che ci sia un fallimento certo c'è una
Serie di derive negative
Ma tutti quelli che partecipano alla costruzione di quel palazzo che vi prego guardate lo ne sarete sorprese
Partecipano a qualcosa di importante e direi anche di rinuncia
Vi ringrazio
Grazie a Francesco Rutelli ho fatto un po'di violenza psicologica nei suoi confronti ma sono contento per una volta a dire
è vero affatto fra virgolette una fraterna violenza adesso il parola a Roberto della Seta che insieme Angela a me è stato
Il primo copromotore di questo incontro e come vi ho detto poiché sia Roberto che Angelo e qualche altro Silvio di Francia e vedo anche qui presente
Dovranno non dovranno andranno a partecipare all'intitolazione ad Alestra anche del viale all'interno di villa Torlonia e anche per questo si sono particolarmente impegnati
Nelle settimane scorse e quindi lo e lì ringrazio in modo particolare Roberto Della Seta
Grazie Marco e buona sera a tutti ma io diciamo
Di tutti quelli hanno parlato finora sono l'unico che Alexander Langer quasi non lo ha conosciuto io
L'ho incrociato qualche volta in occasione dei delle riunioni del direttivo di Legambiente quando ero ancora un obiettore di coscienza
Appena arrivato appunto a prestare il servizio civile Legambiente
Quindi
Nel mio caso quello che dico di Langer sulla anche insomma non è il frutto di memorie personali
Ma di una così di un tentativo di riflessione di di di di messa a punto di quella che a me pare oggi l'eredità più interessante e stimolante
Dell'impegno pubblico sui vari fronti in cui
Sia Espresso di Alex
Da questo punto di vista confesso che per carità non è oggi il dall'allora l'occasione non dico per per fare polemica ma nemmeno per fare troppi distinguo tra tra di noi ma insomma non mi ritrovo per quello che posso capire essere
La lezione più utile
Che viene dalla vita e dalle cose che ha fatto Langer non mi ritrovo nell'immagine che in qualche intervento mi è sembrato di rintracciare
Che tende un po'a rappresentare Langer come
Così un eremita della politica
Un un intellettuale che nella politica si trovava disaggio che non ne amava i codici
Che non ne amava le regole a me probabilmente dico qualcosa che può essere facilmente smentita da chi Langer lo ha conosciuto
Bene sembra in parte almeno l'esatto contrario per me la grandezza di Langer
Intellettuale di Langer ecologista è proprio nella sua capacità di farsi radicalmente politico se c'è un difetto che molto spesso gli intellettuali gli ecologisti prestati alla politica
Mostrano rivela no è quello di fare fatica a mettere insieme l'idea di ciò che è giusto con l'idea di ciò che è convincente
L'idea di ciò che
Bisogna deve diciamo eticamente realizzare e l'idea del consenso
Ecco io penso che nel modo in cui Langer
Ha raccontato la sfida dell'ecologia politica ci sia invece una
Straordinaria ambizione
Che naturalmente non è riuscita fino in fondo come come non era possibile che riuscisse fino in fondo una straordinaria ambizione a tenere insieme la dimensione del giusto con la dimensione del convincente quando Langer in una delle
Delle frasi più più più che più ricorrentemente
Si citano di Luigi diceva che la conversione ecologica o è socialmente desiderabile oppure semplicemente non è diceva questo diceva che
Gli ecologisti o riescono a raccontare
Il mondo che vogliono come un mondo dove ognuno di noi e anche chi ecologista non è avrebbe piacere a vivere piacere a vivere
Oppure resteranno dei testimoni ultra minoritarie anche un po'come posso dire gli attuatori forse
Del destino che ci
Aspetta ecco per me Langer è stato uno straordinario ecologista politico sicuramente il più
L'unico forse ecologista politico che l'Italia abbia avuto essenza naturalmente fare
Congetture su quello che sarebbe stato senza la sua scelta di morire voli involontariamente vent'anni fa io penso che la sua presenza avrebbe
Aiutato molto al
Non solo a tenere in vita ma a rafforzare in Italia una presenza autonoma dell'ecologia in politica presenza che come sappiamo oggi o non c'è insomma oppure
Quasi del tutto
In avvertibile l'altra
L'altro aspetto che a me che io trovo assolutamente affascinante e anche molto attuale
Delle delle cose che Lang era detto delle cose anche che ha fatto delle battaglie che ha condotto
è il fatto che lui sia stato Sempre probabilmente in tutte le vicende più importanti che ne hanno segnato la vita pubblica una
Un uomo di frontiera
Lang era di frontiera innanzitutto bio graficamente perché nato e cresciuto in una terra
Non ci si pensa poco spesso che a nomi diversi a seconda che a chiamarla siano i tedeschi le persone di lingua tedesca o le persone di lingua italiana in un caso si chiama
Su Tirolo nell'altra si chiama Alto Adige quindi insomma è vissuto davvero è nato e cresciuto è vissuto sopra una frontiera
E ha utilizzato questa sua questo suo dato biografico per andare oltre la frontiera non perché
Anche qui io credo che sia bene sottolinearlo non perché mi pare di capire Langer
Non desse importanza alle identità anche all'identità etniche
In questo forse era più tutte dei scocche italiano credo che desse molta importanza alle radici linguistiche etniche e territoriali locali
Di ogni comunità ma dava importanza le radici perché pensava che le radici erano la premessa necessaria indispensabile per superarle
Per mettersi in contatto con
Con il resto una battaglia di frontiera è stata anche sicuramente quella sulla
Sul modo di affrontare la tragedia della ex Jugoslavia
Lì Langer è entrato in un conflitto doloroso con un gran parte del movimento pacifista
Il tema dell'ingerenza umanitaria della polizia internazionale
Che oggi forse sembra temi più più non dico scontati ma più facili allora
Per almeno quel mondo erano quasi delle bestemmie
E anche lì credo che il suo ruolo sia stato davvero in quel caso visionario
Positivamente scenari infine credo che sia stato di frontiera il contributo di Länder anche rispetto
Alla modo di concepire la cultura ecologista
Quando Langer scrive
Nel mille novecentottantacinque mi pare un articolo su Alfa Beta che aveva come titolo
Dove sono fino a che punto sono conservatori verdi e fino a che punto sono verdi i conservatori e metteva in discussione la identificazione la equazione
Tra verdi sinistra lo diceva quando il muro di Berlino ancora non era accaduto quando il mondo e l'Europa in particolare non ancora divise
Divisi in blocchi dieci anni prima che Norberto Bobbio scrivesse il suo libro destra sinistra
E credo che lì c'è molto del modo corretto per affrontare un dibattito che oggi purtroppo è molto ricco ma è anche molto superficiale spesso cioè il dibattito
Su quanto e come si debbano superare le distinzioni classiche canonica tra destra e sinistra che noi abbiamo
Ereditato dal dal Novecento
Anche era sicuramente un uomo di sinistra dal punto di vista della sua percezione dell'auto per cessione della sua biografia personale tutte le battaglie che ha combattuto sono state battaglie
Che possono essere certamente iscritte nel patrimonio ideale e culturale politico della sinistra e però al tempo stesso si è reso conto io credo tra i primi
Che l'ENI etichette soprattutto le definizioni Standard che noi continuiamo a considerare
Quelle
Valide tuttora per distinguere le forze politiche le proposte politiche i leader politici da tra progressisti e non progressisti
Non va andassero aggiornate andassero in qualche misura e spesso trasformate
Ecco c'è un punto su cui probabilmente lui avrebbe oggi forse qualche problema a identificarsi nel dibattito e nelle nelle così nelle
E nel discorso pubblico di tanti che si propongono come oltre la destra sinistra
E cioè che per lui ridisegnare questi confini era necessario era urgente ma doveva corrispondere in maniera irriducibile sempre
In primo luogo a una
Imperativo etico e da questo punto di vista credo che lui avesse individuato il principale antidoto acché il superamento delle
Appartenenze tradizionali noi abbiamo ereditato
Dal secolo scorso e che almeno nel caso di quelli della della mia età fatichiamo insomma a metterci
Alle spalle l'antidoto al rischio che
Lasciare queste frontiere
Diventi poi sostanzialmente il la premessa per un pragmatismo senza principi per un pragmatismo senza
I criteri di valore ecco io credo che questi almeno per me che cerco di essere tuttora un ecologista
Sono le le le i lasciti
Più stimolanti più affascinanti di Alex Langer credo che siano anche i lasciti che a vent'anni dalla sua morte
Volontaria rendono la sua figura tutt'altro che
Invecchiata invece la rendono come una una una figura è un punto di vista da dai quali possiamo ancora ricavare molti stimoli e forse anche qualche lezione grazie
Razze grazie di cuore a Roberto della Seta io prego Roberto e Angelo eventuali altri che andassero di portare anche il nostro saluto
Al al Sindaco Marino a Valeria Malcontenti ravvede Varriale ex e alle amiche agli amici che saranno presenti
Fra un'ora e un quarto al villa Torlonia per l'intitolazione del viale ad Alexander Langer
Chiederei la cortesia di Virgilio da Ascoli che è qui con noi e che rappresenta
Un'altra faccia e il suo impegno prima di tutto di griglia darsene dell'impegno europeista ai federalista
E e anche un'altra faccia però dell'impegno di Alexander Langer col quale lui ha avuto rapporti intensi
In qualche aspetto anche drammatici perché credo che lui c'è stato uno degli ultimi che l'ha incontrato sul terreno del Parlamento europeo negli ultimissimi giorni
Almeno così credo di ricordare abbiamo forse parlato poco oggi della ne ho parlato di ALLES anche politico e impolitico parlamentare europeo
L'espressione anche dello stato civile ma forse abbiamo parlato finora inevitabilmente ognuno affronta certi aspetti della dimensione europea euro operista
Federale e federalista di Alexander Langer non credo che ci sia in questa sala
Persona più adatta per affrontare sia pure brevemente questi temi quanto vigilia D'Astoli che ringrazio di essere qui con noi
Grazie Marco dell'invito
Avevo partecipato dieci anni fa alle un con l'incontro percentuale a Bolzano per ricordare i dieci anni della volontaria di cessione di aree ex di
Uscire dalla vita
Avevo parlato di quei giorni allora penso che
Non vale la pena di parlare di nuovo ancora oggi
Sia per ragioni personali perché vi è sempre difficile parlarne
Sia perché io ho colto molto positivamente l'invito
Che Marco ci ha fatto e che come vediamo tutti non è facile seguire
Comma con molta precisione diciamo magari quando Marco ci ha detto non soltanto di non commemorare ma ci ha proposto una cosa molto importante che io credo che debba essere
Seguita e tra l'alto penso che tutti questi interventi si potrebbe anche cercare di restare delle indicazioni quando Marco ci ha detto dialoghiamo con Alex
Fosse sarebbe stato meglio dire dallo gamma operare svolse nel senso che varrebbe la pena oggi
Di recuperare quelle indicazioni che Alex ci ha dato quando è stato ricordato alle volte continuiamo per ciò che aggiusto
E quindi dall'incontro di oggi tutti gli interventi di oggi vedete chiesta e quelle cose che sulle quali vale la pena
Ancora oggi
Di essere con molta più modestia evidentemente o apparire di essere dei portatori di di speranze
Alexe aveva molte affinità con la cultura federalista
Non ha mai frequentato attivamente il Movimento federalista così come
Alcuni federalisti ma non molti hanno frequentato la cultura verde o altre culture
Di quelli che si programmano senza confini però c'erano tutto fortissime affinità fra la la cultura di viale ex la cultura federalista cominciare la di LEA
Di una suscita senza confini
Che non riguarda soltanto i confini fine Stati questa già una dimensione importante della
Tuttora federalista quella di cerca di abbattere cui non abbiamo fatto in tutti questi anni
Le frontiere che esistono fra gli Stati ma anche quella cultura senza confini che esiste fra gli uomini e donne e la Corte quella cultura senza confini che esiste fa le forze politiche
Io ho ritrovato anche grazie a Marco quel testo bellissimo di Alex del mille novecentottantacinque guarda la dimensione dei rapporti fra i Verdi la sinistra
E gli altri mondi della della politica
In questo i federalisti in qualche modo lo hanno sono stati fin dall'inizio ricordate benissimo quella famosa frase del manifesto di Ventotene varie divisione che passa fra gli innovatori gli immobili siti allora non si chiamano innovatore immobili stima si chiamano in altro modo ma insomma la sostanza e la stessa
Dicevo che in su queste due questioni l'affinità fra politica
L'alta politica fatta da Alex particolare nei sei anni in cui io l'ho frequentato al Parlamento europeo l'avevo conosciuto quando
Io ho frequentato per breve tempo la sinistra lombardi hanno nel Partito Socialista
All'inizio degli anni Settanta e Alexia militante
In lotta continua poi ho capito che ha fatto un errore madornale non soltanto per la scelta politica l'ho fatto ma soprattutto per la scelta di pensare e di Lou dirci che potete si potesse cambiare la situazione in Italia rimanendo più sia all'interno di un partito nazionale
Partiti europei non li abbiamo ancora costruiti ciò Gian Franco davanti a me l'unico partito realmente transnazionali in qualche modo e il Partito Radicale i partiti come ancora non esistono perché frequenta ancora oggi nel Parlamento ovvero i partiti
Sono ancora delle scatole abbastanza vuote tutti i partiti guardate senza eccezione alcuna
Frequentata di attivamente non esistono certo delle convergenze fai vere di fare i socialisti fai popolare il PAI liberali ma la strada per costruire dei partiti europei ancora molto lunga e ancora molto difficile
Allora dicevo che in questo c'è una grande affinità con con Alex se noi vogliamo cercare di restare
Da quello che avete ce l'ha detto continuate a fare quello che era giusto ci sono due o tre cose secondo me sulle quali vale la pena di riflettere una su cui si è parlato poco ancora oggi l'accennato Marco Boato e le uniche degli ultimi impegni
Di chiarezze che quella della Progetto e o meglio euromediterranea era stato a canna
Alcuni mesi prima che era novembre fosse creata quella quella struttura fallimentare che è stato il partenariato Mediterraneo
Poi quello si è fatto alcuni anni dopo del due mila sette o giudiziaria già così ancora peggio perché almeno il partenariato euromediterraneo aveva in qualche modo questa logica quest'idea
Che l'Unione europea in quanto tale dovesse agire nei rapporti con i Paesi deliberano seppur con un approccio ancora abbastanza neo colonialista
Nulla per il Mediterraneo di SAR così era ancora peggio perché all'idea che gli Stati nazionali dovessero avere dei rapporti con i Paesi
Del del Mediterraneo con il movimento ovvero in maniera molto più modeste Schieranco assenza grandi risultati come quelli care puntuale ex da alcuni anni da quando è scoppiata la sfortunata
Prima era ma che poi praticamente si è trasformata molto spesso in inverno il momento abbiamo rilanciato l'idea di una comunità che noi abbiamo qualche matto comunità
è un mette è un Mediterraneo europea cioè con l'idea di mettere insieme alcune realtà da una parte e dall'altra del Mediterraneo
Per cercare di costruire i ponti fare due sponde del del Mediterraneo ci stiamo ancora lavorando
Qualche settimana fa ci siamo incontrati a a Messina
Per ricordare non commemorare i sessanta anni della conferenza di Messina e a Messina abbiamo lavorato poi lo faremo circola un appello che si cappello di Messina nel quale uno degli mente essenziale è questo l'idea
Della costruzione di una comunità mediterranea europea della quale
Le due parti nel Mediterraneo agiscano su un piano di eguaglianza con un rispetto reciproco come voi sapete l'unico Paese nel quale
Con molte difficoltà lo abbiamo vissuto in maniera drammatica quando alcuni giorni fa
Ci sono stati quegli attentati quella carneficina in Tunisia l'unico Paese che è un laboratorio di costruzione democratica in qualche modo la Tunisia io un intervento che ho fatto alla assemblea dei genitali
Qualche giorno fa ho detto perché noi non lanciamo l'idea
Come provocazione dell'adesione della Tunisia al Consiglio d'Europa certo non non è ancora molto nel senso che varrebbe la pena di fare di più ma bisogna lanciare l'idea in qualche modo che questa costruzione un ponte da una parte e dall'altra deneghiamo debba trovare delle occasioni provocatorio per far capire che ci sono delle culture che coincidono fra di loro e questa in qualche modo può essere
La Tunisia abbiamo lanciato a Messina l'idea di una città anzi cittadinanza euromediterranea credo che questa idea avrebbe poteva piacere eventualmente ala ex
Così come abbiamo lanciato l'idea di una mobilità diversa di un Erasmus del Mediterraneo in modo tale che la mobilità fra i giovani
Però da una parte e dall'altra avete mediterraneo possa basarsi del sud più degli strumenti concreti io credo che
Se noi vogliamo restare dall'incontro di oggi alcune indicazioni di quello che era giusto fare allorché è giusto fa ancora oggi fosse questo l'idea di da un'iniziativa euro-mediterraneo potrebbe essere una cosa sulla quale potremmo cercare di lavorare insieme
Il secondo elemento purtroppo in qualche modo pare che lo diceva anche Anna Donati ed altri
Che non dobbiamo perdere le speranze è che se non lo abbiamo l'Europa di oggi
Noi avevamo costruito l'Europa sull'idea dell'unità nella diversità oggi noi abbiamo risolto l'Europa che disunita ed è sempre più diversa il fondo
Non voglio entrare nel dibattito pareri referendario che comma nel in quello che succederà domenica
Ad al ad Atene in tutta la Grecia saremo tutti sconfitti saremo tutti scontenti perché tutti questi messi dei negoziati quello che ha prevalso da parte di tutti diciamo pure anche da parte del Governo greco
è stata quella di una pura e semplice difesa delle sonorità nazionali hanno tutti esclusivamente di traverso le sonorità nazionali lo hanno difeso i tedeschi l'antitesi paesi del nord e in qualche modo anche nel modo in cui e forse questo è stata la sua debolezza in cui il Governo greco ha difeso
La dignità del popolo greco c'è una forte dimensione disse di difesa della sua renda nazionali
Io personalmente da federalista non posso accettare l'idea secondo la quale bisogna dire poiché il dieci hanno votato in questo modo in un certo modo già in qualche modo rispettare la volta del popolo che boh perché nello stesso modo si potrebbe dire che si può esportare la volontà dei tedeschi che hanno dato la maggioranza al governo della Merkel
O degli ungheresi che hanno votato il Governo palme
Da in questo modo non diamo nessuna parte cioè l'unico modo è quello di difendere leader sovranazionalità europea
E quindi dire per esempio che si può intervenire in Grecia non soltanto aiutando la Grecia a uscire da questa dalla situazione economica fino al sociale nella quale si uccidono accordi ad esempio hanno fatto
Gli Stati Uniti d'America per aiutare la California quando ha rischiato di fallire
Perché nella Costituzione americana sta scritto come nel Trattato di Lisbona che non si può aiutare uno Stato che sta fallendo non suoi la un altro modo cioè intervenendo aiutandole come reale cioè investendo in quel Paese e questo è quello che avrebbe dovuto fare
L'Europa che non ha fatto in Grecia e questo è quello in cui in parte hanno sbagliato anche il Governo greco
Allora ecco non i falli autobotti perché in questi mesi
Ciascuno di noi ha difeso la propria sovranità nazionale e questo modo non diamo nessuna parte perché noi disponiamo l'Europa e a in qualche modo abbiamo vediamo le diversità e forse anche in questo
Alexia avrebbe dato delle elezioni di andare al di sopra e al di là di queste divisioni per creare
Dei punti l'ultimo elemento sul quale noi come federalisti cerchiamo di impegnarci un po'di più e forse
Potremmo lavorare di più insieme agli amici agli amici verdi non soltanto in Italia ma anche in Europa questa dimensione
Ambientale che deve essere vista non soltanto come difesa dell'ambiente così come ma in una situazione di economia circolare in cui vedere insieme gli elementi
Della politica energetica della politica ambientale come elementi di una visione diversa dell'economia europea ecco
Su questi elementi io forse credo che se noi fossero potrebbe fare Marco e concludo
Alla fine di questa giornata noi potessimo estrarre dagli interventi quest'idea del dialogo penale ex
E quindi non commemorare quello che ha fatto la lex dei quarantanove anni della sua vita a partire dal quindici ed è quindi da quando ci anni quando lui ha scritto quel bellissimo testo ma vedere insieme
Quello che ci ha insegnato ai test è quello che noi
Possiamo fare in futuro per continuare a essere portatore di speranze forse noi in questo modo potrei no essere obbedienti alla suggerimento che ci ha dato Marco di dialogare a partire di oggi creare sì con Alex
Per una situazione diversa rispetto a quella nella quale noi stiamo vedendo oggi grazie
Caro volendo sette
Grazie grazie di cuore Versilia tasto lì perché ci ha portato dicemmo nel cuore di una
Questione la questione europea del federalismo nel rapporto con la sovranità nazionale e così via
Che in qualche modo avevamo solo sfiorato fino a questo momento nel frattempo saluto anche fu il Coffa Brixia Pratesi che ho visto arrivare benvenuti
Saluto anche che fece sono qui dal primo minuto il senatore Pepe la senatrice dipinge
De Pinna che ringrazio di essere qui sono dal primo minuto però però all'inizio non avevo salutato nessuno e quindi adesso ho rotto un po'le linee
Lo faccio sono nel frattempo andati ma li ringrazio e lei li saluto Ermete Realacci che però nel frattempo visto che ha fatto anche qualche breve dichiarazione alle agenzie di stampa
Sempre riguardo ad Alex l'Europa nasce o muore Sarajevo dice dice mette diceva Alexander Langer i dati elementi più originali e profonde della politica italiana e del Movimento Verde con la Grecia siamo oggi a un altro passaggio difficile nella storia
Dell'Unione europea
E la sua sensibilità e la sua intelligenza ci mancano c'è anche una dichiarazione collegata agli a questa iniziativa che stiamo svolgendo su cui è legge sia stanno dando diciamo parecchie annunci
Da lontano Pippo Civati
In riferimento all'edizione di un nuovo mondo quello a cui aspirava Langer e ha il quale ha dedicato tutta la sua breve vita
Dice Civati sono vent'anni che Alexander Langer ci ha lasciato il Polito campo due mila quindici sarà dedicato a lui alla sua memoria
La cosa più bella insieme un po'dolorose che secondo me l'ha anche piacerebbe proprio ai ventenni di oggi che non hanno potuto conoscere e ai trentenni che non se lo possono
Ricordare come ho parlato all'inizio di questa iniziativa all'insegna della più ampia trasversalità
Credo che anche questo sia un aspetto come il fatto che c'era fino a pochi minuti fa
E lo ringrazio posteriori Umberto Croppi che come trasversalità in qualche modo emblematico
Perché invece i vari passaggi politici che non hanno il propriamente un'origine di sinistra o di estrema sinistra ma ha avuto anche
Un'esperienza all'interno dei Verdi ed è stato qui per le prime ore di questo incontro Elettra Deiana ex senatrice
Che materia anche dei pochi minuti fa insieme a Loredana De Petris essa
Ritenne ricordo entrambi e il fatto di trasversalità e di rapporti Cornelli diverse forze politiche un testimone importantissimo è adesso Gianfranco Spadaccia
Che ringrazio di essere venuto a questo al nostro incontro dopo Gianfranco chiederei all'Oana Zanella d'intervenire grazie senatore Gianfranco Spadaccia
Credo utile questo intervento Dida Astorri
Perché credo che sarebbe sbagliato
Pretendere di ridurre la figura
Compressa poliedrica
Contraddittoria è stato detto di
All'ex
In un
Aspetto solo uniti menzionare del suo impegno
E ti Coop politico
All'ex era molto di più
Cittadino di lingua tedesca
Verso il Tirolo
Di lingua e
Uomo di lingua italiana cresciuto a Firenze padre
Figlio di un padre ebreo che sfuggiva avesse esser Nando rifugiarsi
A Firenze
E Luigi poi troverà la morte Fidenza
E sarà resti troverà il funerale
A
E avrà il suo funerale a Fiesso
Ma contemporaneamente
Di radice ebrea e contemporaneamente cristiano profondamente veneziano basta pensare al suo rapporto fiorentino anche questo con
Padre Balducci
Che è tutta
Una venatura
Profonda
Della sua del suo
Per la sua produzione
Politica
Quindi non può essere riduttivo il quadro che ci abbia ma io mi son fatto l'idea già nel momento in cui andai
Con tanti altri
Il funerale di Fiesole
Che fosse quella morte
Per lui una causa
Inevitabile
Perché era stato dilaniato profondamente
Dalla guerra dei Balcani
E perché lui pacifista e antimilitarista aveva avuto il coraggio di dire intervenite che aspettate per intervenire per impedire
Che questo succeda
Guardate che sei stato dei mi potrete chiedere
Ma insomma quali sono stati rapporti col Partito Radicale
Che lo ha scritto un articolo che mi ha mandato Boato l'altro giorno in cui diceva di grande amicizia
E diffidenza che pagati grande amicizia di Firenze perché poi non sono state pochini incontri
La settimana prima la morte Giorgiana Masi abbiamo insieme fatto le assemblee dei muri dei movimenti studenteschi romani Facoltà per Facoltà
Per confrontarci con i dirigenti dell'autonomia su questione non via non violenza a violenza se bisognava arrivare con le pietre in toto senza P trentotto di questo abbiamo discusso
E se quel giorno non è avvenuto un massacro di diecimila centinaia di persone perché all'ex se in prima linea Sava lì a discutere a preparare la manifestazione al giorno dopo per i referendum per la raccolta delle firme ricevere
Nuova sinistra noi all'ente credimi ricordo la contraddizione diffidenza nei confronti del Partito Radicale diffidenza nei confronti della politica
Loiero a
Interisti o di politica viveva di politica
Come tutti quelli della nostra generazione sui problemi della guerra e della pace delle Dede de dell'ecologia del modello ecologia e del mondo del
Della povertà ed è la fame
Ma
Contemporaneamente diffidente politica qualcuno ha detto perché la politica non dare risposte perché la politica non vuole dare risposte perché a volte la politica non può o non arriva a dare risposte
Ma il compito del politico e cercare di dare delle risposte di costruirle alle risposte dei possibili e le risposte spesso si costruiscono attraverso
Il confronto la contrapposizione il conflitto
Ecco nel momento in cui
Si trattava di passare alla scelta che la moralità nella politica
L'UDC eritrei IVA perché ha sentiva come poco come una possibile violenza su una parte
Per lui democrazia era per lunga così e la politica era innanzitutto partecipazione e partecipazione attraverso la persuasione
Ma c'è un momento in cui la persuasione non basta
Occorre l'esercizio la democrazia occorre il confronto occorre
Anche contarsi e lì es quindi c'era questo elemento di
Sì
Il simbiosi quasi
Ossessiva con la politica tutta la sua vita politica
Nelle piccole come nelle grandi cose nelle istituzioni e fornire le istituzioni nel suo bagaglio leggero nello spostarsi da un posto all'altro
Nel tentare di costruire ponti ma contemporaneamente diffidente della politica di questa necessità della scelta e pensati quanto doveva essere divorante altro che di la mia ante
Peraro ex se dover gridare lasci ed anche agli altri vi aspettate a intervenire
L'ho idea era portatore di pace
Di dialogo di persuasione
Appunto
Questa è stata poi incerto come ha detto nel far fu al momento della morte dite di Petra credo perché lì
Si intrecciano con i fallimenti politici i fallimenti
O i problemi
Esistenziali personali
Gli amori che si risolvono qualche neanche si si intrecciano e non si risolvono eccetera eccetera
Ma questo appartiene come questo appartiene alla vita di tutti
Che allora
E le liste dell'ottantacinque
Anche lì primarie quelle i Neue Linke bisognava discutere al cinque di mattina bisognava chiudere perché bisognava chiudere viste se non si presentava
E lo stesso nell'ottantacinque quando davamo le firme mettiamo a disposizione non chiedevamo eletti
E è lo stesso discussi a fino all'ultimo minuto per porta per portare due per far tutto questo e poi il problema vero di e Verdi Arcobaleno la Federazione dei Verdi è stato detto è stato ricordato
E poi infine la situazione in cui da diversi fronti Adriano che raccoglieva le medicine per andare a Sarajevo
Noi che facevamo regole o che per
Meritavamo la divisa croata contro grazie ma
E
è evidente che c'era di fronte che da
Certo la politica perché perché qua noi nell'ottantotto ottantanove
Urlavamo bisogna aprire l'Unione europea alla
Aiutino la pena deve prendere l'iniziativa di aprirsi alla Jugoslavia
Se non si fa nell'ottantotto nell'hotel quando arriva l'ottantanove
E poi ci sarà la cui ci sarà il nazionalismo ci saranno le guerre non ci sarà l'Unione dagli Oslavia all'Unione europea ma ci sarà la frantumazione del del del della Jugoslavia
Preparazione profetica di ciò che rischiate rischia
Di verificarsi in questa
E qui consentitemi di dire
è un piccolo rilievo che faccio l'amico Boato
Io sono diffidente la parola nella Bur nei confronti dell'abuso della parola profeta
Perché eccome arrendersi
Alla
Perché con prendere atto
Che se si è stati solo profeti
Possiamo solo registrare sconfitte
Io da una lettura diversa
Che ancora le sconfitte non ci sono e che forse
Questo
Rigurgito estremamente violento che se siamo
Penso soprattutto
In Africa e nel Mediterraneo
Può essere un colpo il colpo di cultura
Di una sconfitta che si sente inevitabile
Più che l'annuncio di una reazione di un fante
E quindi io credo che non dobbiamo dare per scontato
Che ci sono delle sconfitte non dobbiamo essere a rassegnarci a essere profeti
Ma dobbiamo e lo dico io dall'alto dei miei ottant'anni ormai non do non dobbiamo rinunciare a batterci perché queste idee per i quali abbiamo combattuto non si scritti l'uno pezzo a pezzo
Grazie
Grazie a senatore Gianfranco Spadaccia amico compagno nodi
Battaglia che dura l'aveva quaranta cinquant'anni
Adesso interviene duali Casarella come sapete co portavoce nazionale dei Verdi italiani che è stata anche protagonista dell'incontro del tre giugno scorso a Bruxelles
E dopo di lei chiederei al professor Riccardo scarti si limiti intervenire dopo l'ANAS nel
E dopo Riccardo scarti asini aggrazia Edo Ronchi che e qui c'è ancora Edo Ronchi qui con noi
Se lo avesse se c'è ancora se la disattento e poi ancora io come vi ho detto all'inizio io ovviamente alcune persone sarà andando fra l'altro anche per questo impegno con il Sindaco di Roma
Però noi continuiamo gli interventi a pieno titolo a pari titolo fino alle ore venti
E continuo a ringraziare radio radicale che ci permetterà di mettere a disposizione di tutti gli interventi che ascolteremo in questo bellissimo pomeriggio di dialogo conto per qualcuno ha detto
All'ex Langer ringrazio la NASA nel per essere qui con noi anche oggi
Ringrazio voglio ottenere Marco
Ringrazio tutto e tutti voi vi voglio rivolgere un saluto
Non formale tante sono le persone tra voi con cui ho percorso parte
Del mio cammino politico e
Rincontrare via oggi tre luglio a vent'anni dalla morte di Alex Langer e scambiare i nostri pensieri e i nostri sentimenti
Nell'orizzonte vasto che lì c'era aperto
Mi commuove ma mi fa anche ben sperare in un
Dialogo ancora più convinto e coraggioso tra tutte e tutti noi
Ecco io esista un'occasione per riflettere non soltanto sulla figura viale XX
Ma come è stato fatto anche oggi su di noi e ognuno ognuna partirà dal se stesso da se stessa
In relazione io propongo alla necessità di un rinnovato impegno
Di un nuovo patto tra le donne e gli uomini ecologisti ambientalisti
In questo senso la dimensione e qui ripeto la parola prefetti Cappellini intensità anche se concordo con il senso
Del ragionamento di Spadaccia della politica langue Eliana ci può essere davvero di ispirazione e di orientamento perché di questo c'è bisogno
E già in altre occasioni ho avuto modo di affermare che l'eredità che ci ha consegnato Alex Langer è enorme
E al presente è di facile accesso grazie al lavoro meticoloso e amorevole
Di raccolta e di riordino dei suoi iscritti alle moltissime pubblicazione l'ultima
Quella del nostro Marco e Boato Alex Langer Alexander Langer costruttori di più è un tipo edita da la scuola
E al sito estremamente ricco aggiornatissimo della fondazione Alexander Langer
è oggi possibile per noi per me parlo per me
Un vero e proprio lavoro di scavo di studio
In questa preziosissima miniera fatta disattesi di esperienza e di proposte di pratiche di insegnamenti di invenzioni
Di figure e parole significative
Io ho seguito una mia traccia altre se ne possono seguire e ve la propongo ho cercato
Do e trovato i punti di contatto tra le proposta e di pratiche e politiche viale Excel
E quelle elaborate nell'ambito del movimento delle donne
In particolare dal pensiero della differenza in cui io mi riconosco
Perché questa operazione
Perché sento alé se vicino intimamente vicino ora forse più di allora
Alle ragione profonda e della mia politica del senso credo alla mia e alla nostra politica
Le sue parole risuoneranno in me in modo differente rispetto a quando lo incontrai oltre vent'anni fa toccando corde e rese più sensibili più accorte
Annunciano umanità maschile
Necessaria per pensare nella differenza un nuovo mondo io vorrei
Che vuoi derive veste eri leggeste la figura di viale EXE qui proposta nella contrattazione nella fragilità nel suo essere dentro ma anche fuori qui altrove come una figura
Che è oltre
E dentro ma anche oltre la crisi del Patriarcato
E che annuncia umanità maschile differente
Di cui soffre anche
Profondamente e intimamente fragilità
E contraddizione ho provato a fare seguendo un po'quello che amava fare e sappiamo a far meglio di me e all'ex a fare un elenco di questi punti di contatto
Con il pensiero chiamiamolo per semplificare femminista e le riflessioni e proposte che ho rintracciato nella scrittura di Aleksandr
Prima di tutto il partire da fissare il mettersi in gioco in prima persona al di là dei ruoli e delle modalità prestabilita
Il praticare la relazione e l'ascolto fino lo diceva prima giustamente Spadaccia qualche volta allo sfinimento
All'interno del movimento delle donne alle decisioni non vengono mai prese
Con un sistema democratico e sapete che c'è una critica profonda
Della de mo'Grazia come struttura comunque radicata nella
Cultura patriarcale voi sapete che nasce
Ad Atene la democrazia ma le donne come i non cittadini erano esclusi dall'agorà
Ecco poi sapere stare oltre la legge e la regola data pensate solo alla pratica dell'attrice obbedienza civile
Passare al vaglio della esperienza idee posizioni e convincimenti misurare in concreto e diffidare degli astrattissimi
Invenzione capacità di invenzione
E il realismo politico sperimentazione di nuove pratiche sul terreno concreto appunto
E pensare e sperimentare contenuta pure la mia mente forme nuove della politica Solvay e coagula è una
Grande
Veramente visione
Proposta politica provocatoria ma che fa pensare la critica alle strutture del potere
Politica i partiti di cui le donne come me che sono state dentro le istituzioni sanno bene cosa significa questo stare dentro però non essersi pienamente nello stesso tempo
Pensare a quale potrebbe essere il superamento di del delle strutture adatte poi cambiare l'immaginario del cambiamento questo né femminista
Americana Rebecca solenne tre in scritto un testo molto importante il senso libero disse
E poi il saper stare alla differenza al irriducibili età delle differenze creando punti mediazioni efficaci
Necessità di radicamento al discorso dell'identità senza però chiusura identitaria no pensate tutto
Al al pensiero dissi Montpellier che insomma adesso non abbiamo tempo una
Una figura che è molto vicina all'esperienza politica umana per certi aspetti
Di
Viale ex e poi
La politica lo dico con Maria Zambrano una politica di tipo cosmologico che si muove su più piani
Quello della materialità quello del spiritualità della religiosità della soggettività
A
Una giovane filosofa Annarosa Buttarelli recentemente ho scritto importante trattato sovrane il titolo proprio su questi punti
In ciclica di papà Francesco citata tante volte oggi lauda atto sì sulla cura della casa comunale si chiama la casa comune logico se no
Con cui età alla lettura di Cristina Simonelli che vi consiglio Presidente del Coordinamento delle Teolo che italiane dizione PM
Ha incoraggiato e illuminato i miei passi in questa direzione di ricerca
La Tirolo canne l'incredulo introduce il testo no qui da introduce il testo dell'enciclica
Ed è etica il quinto capitolo questa lunga introduzione all'immaginario violato alla monocultura della mente
In cui riprende tra l'altro in maniera esplicita le teorie di Vandana Shiva
E via Aminata tre Manetti laureare intellettuale africana Jabil ministra dell'istruzione del Mali
E il sesto capitolo viene dedicato a lecco femminismo
E il VII punto interrogativo quale maschilista affrettando il nodo
Dei modelli precostituiti di virilità in cui gli uomini sono costretti destinati
Fuori di essi
A perdersi nell'incerto e nell'indistinto in può in cui può sussistere
Solo violenza distruttiva questo è un esito questo smaltimento secondo latte omologa
La conversione ecologica cui papà Francesco fa esplicito riferimento
In laudati ossidi
Passa lo dicevate ta in tanti oggi attraverso una trasformazione profonda soggettiva e comunitaria sono le parole usate dal Papa
Coinvolgendo tutti gli aspetti della vita sociale culturale economica produttiva
Non può prescindere secondo Simonelli la teologo a Simonelli e nemmeno secondo me
Dal
Senso libero che della differenza sessuale darle il pensare la relazione tra donne e uomini
Anche in questa prospettiva
Alex Langer ci viene incontro e per finire il mio intervento vorrei citare le parole che egli steso dice a questo proposito sulla conversione ecologica
Che deve essere sì desiderabile
E questo però per desiderarla bisogna che ci sia un lavoro culturale uno al movimento che sociale culturale ma
Anche interiore passa attraverso un lavoro su di sé
E all'ex dice la conversione ecologica è la svolta oggi quanto mai necessaria ed urgente
Preferisco usare questa espressione piuttosto che termini come rivoluzione riformata ristrutturazione
In quanto meno ipotecata e in quanto contiene una dimensione di pentimento disinvolta di un volgersi verso una più profonda
Conss
Al primo Lezza
E verso una riparazione del danno arrecato qua bisognerebbe appunto pensare alla Grecia i rapporti all'interno dell'Europa non soltanto quel in senso soggettivo il personale
Inoltre nel concetto di conversione è meglio implicita anche una no nota di coinvolgimento personale
Ripete la necessità
Di un cambiamento personale ed esistenziale
Grazie
Grazie grazie all'ANAS nella anche quella assoluta originalità di questa riflessione
Non perché le altre non c'è l'originale ma ha portato un punto di vista
Non solo di genere ma anche culturale diverso chiederei professor Riccardo scatta il Sini che è stato per moltissimi anni
Docente di sociologia delle relazioni internazionali onestà di Trento che ha conosciuto Alex Langer e che è venuto apposta a anche entrarci a oggi qui a Roma e il Lido la parola dopo delicato scatta esimi chiederei
Ad intervenire a Domenico Fini guerre
E aggrazia Barbiero e Lucia Zanarella
Grazie a voi Piero mi sta facendo i segni no ma io che sono un po'autoritario come lo sono stato con Francesco Rutelli le dico di sì il senatore Peppe e la senatrice De pin
Si salutano e ringraziamo per la loro presenza che è stata fin dal primo istante per la loro partecipazione speriamo che sia stato utile per loro questo tipo di
Questo tipo di riflessione grazie
Allora professori caldo scarsissimi
Sì grazie soltanto una farò una breve cenno ad un ricordo personale e un commento sulla eredità che Langer ci lascia
Il riferimento personale questo incontrato Alex credo nell'ottantanove forse ci conoscevamo anche prima
Ero ritornato a Trento da poco dopo un'assenza di vent'anni avevo perso i contatti con la città con i familiari amici e università soprattutto universitari
In quell'anno ricordo che avevamo fondato e utopia un'associazione di ex studenti
Che erano attivi a Trento negli anni Sessanta e metà degli anni settanta in un'occasione che era la celebrazione dei vent'anni una mitica riunione a celebrare il mitico sessantotto dopo vent'anni
E in quell'occasione ricordo questa effervescenza molto grande di
Di entusiasmi di voglia di ricominciare di tante cose
E ed era anche un'epoca positiva cioè diciamo in Europa c'era il il crollo del muro di Berlino si aprivano molte prospettive e c'era
Una Energia diciamo che si intuiva anche nell'Europa era l'epoca di di di Maastricht e ma anche della costruzione europea un po'più decisa
Ridiciamo in questo questo clima poi tra l'altro ricordo job volti che mostravano questo entusiasmo tra cui l'indimenticabile Mauro Rostagno poco prima che morisse
Quindi diciamo era un'atmosfera un po'particolare e diciamo
L'anche conobbi Alex Langer anche se ci eravamo visti prima in in quella circostanza in circostanze diciamo di intorno a quegli anni e
E lo incontravo soprattutto nelle stazioni ferroviarie
A Trento a Verona Bologna Roma ci si incontrava si scambiavano delle parole delle dei commenti sul sulle sulle cose si era diciamo così amici fraterni
Non non ero direttamente impiccato in iniziative politiche insieme con l'USL avevo invitato invece
Al mio corso per tenere dei dei seminari cosa che aveva fatto un paio di volte e aveva ispirato delle tesi di laurea proprio su temi che lui andava trattando la convivenza soprattutto coi Venza etnica
Tra l'altro la prima tesi di laurea uscita sulla gare quella del sessantanove settanta di emiliano Bertoldi che ha fatto una tesi su di lui la prima io penso
Intitolata ancora
Fare pace tra gli uomini e con la natura l'ecologismo e la cultura come utenza in Alex Langer
Quindi questo era il il così ed cinque ci si incontrava i ci si limitava appunto a a scambiare commenti
Ma io ero più attratto diciamo dalla dalle sue idee sulla fiera delle utopia concrete Minghi ricordo che questo mi sembrava
Il
L'orizzonte nel quale io mi avviavo e anche altri
Così era
L'agire localmente pensare globalmente era quella effervescenza di cui dicevo prima
E all'ex mi sembrava un perfetto interprete di questi sentimenti e di queste idee
Soltanto che abusivamente negli ultimi anni lo vedevo affaticato semmai sempre disponibile si spendeva su troppi fronti a mio avviso
Non l'ho visto negli ultimi mesi prima che morisse e mi dicevano che il dramma della Boschiero angosciava
E nella mia immaginazione e lo lo allo associavo al pesante fardello che si trascinava ogni volta questa borsa questo borsone Russell a tracolla che portava era sempre più più più pesante propriamente portava qui
Computer portatili di di grossa dimensione così oltre i fascicoli
Rimessi in linea di porta
Ecco che si i fascicoli libri somma questa borsa a tracolla lo loro stupra aveva un loden verde
Che usava come mantello talmente era forte questo
Questa cosa e quindi lo vedevo molto affaticato e così quasi per e sentivo che che c'era qualcosa che non andava comunque erano gli ultimi mesi quando quando se Piero in treno io stesso della della sua morte mi ricordo che che anzi
Più per la pena che non per la perdita come lo è sicuramente per tutti noi
E il messaggio che io penso che Luigi abbia lasciato in fondo si riassume in questo di fare ciascuno la propria parte senza risparmio intensamente vivere una stagione e poi come viene natura farsi da parte
Uscire di scena accomiatarsi solo che lui l'ha voluto fare in un modo improvviso deciso senza un precompilato forse sarebbe stato trattenuto
Pregato avrebbe forse visto lo smarrimento il dolore l'incomprensione lo sgomento nelle facce dei dico pari nozze non ne sarebbe stato capace probabilmente
Crete per appunto con fatica scelto di uscire dice di scena volontà volutamente in questo modo
Apparentemente più doloroso e sconcertante ma alla lunga probabilmente più fecondi fecondo o magari fecondo
E questa è la ragione anche per cui
Noi siamo qui ed è anche la ragione che lui scrive nelle ultimi negli ultimi messaggi
Forse non si sbagliava
Passo al secondo punto questo della delle eredità
Io penso che il che come detto l'ultimo intervento adesso anche è una miniera e che bisogna andare a scavare asta a tirar fuori delle cose a riproporle
E a me piace l'iniziativa che preso Marco Boato a Trento di fare una scuola intitolata ad Alex Langer la scuola di formazione politica
è un'iniziativa a chi si spende localmente che dura da parecchio tempo che ha una sua regolarità ma io la immagino più
Più rilevante più nazionale cioè una è una scuola quello che va diciamo dato al all'al nome di Alex Langer è una formazione
In parte perché ne abbiamo assolutamente bisogno abbiamo una classe dirigente che non è formata adeguatamente
Quasi l'idea di fare
Non dico un master di questo ma dare quegli ingredienti
Lui che era così bravo a fare i cataloghi ad a dare il da denominazione delle cose a vedere qualcosa cosa serve oggi per formare un rappresentante
Degli altri delle del degli elettori di di di noi
A formare una minima un buon amministratore a formare un dirigente politico
Ci vuole una una soffitta attente di questo bisogna anche per chi si vuole
Intraprendere queste essere eleggibile bisogni che ci sia una formazione
Fatta di vari punti e quale migliore miniera che non quella di Alex Langer dove si tira fuori di tutti sia pure le connessioni tra l'ecologismo la convivenza tra
La politica intesa un certo modo ma soprattutto uno stile
Bisogna vedere l'anche secondo me anche come una persona che si
Come si pone uno stile era mite
Non alzava la voce cosa che invece non si può troppo Disetti Touati vedendo in modo oggi politici vanno a scuola dai informatore di comunicazione politica e dal marketing politico
Non c'è bisogno di questo perché oggi vediamo i risultati di questo c'è bisogno una formazione
Ora io penso che se Marco Co.Re.Com l'aver iniziato questa questa scuola potesse allargarla e vedere di farla diventare più
Diciamo trasversale invitando forze politiche organizzati anche a dare la loro parte e a strutturare come un profilo un vademecum in catalogo come diceva lui un
Una
Una come diceva il mio il il decalogo per esempio c'è vedere gli elementi che oggi servono per formare ecco questo credo che sia un compito che noi ci possiamo dare ognuno con il suo piccolo ognuno con la sua competenza
Cercare di formare in modo ordinato come sapeva fare Louis quel catalogo sulla convivenza veramente geniale ma per dire è un un inizio queste ma poi va fatto anche in modo formale cioè con con una formazione che dura
Così abbiamo forniamo delle delle delle persone che possono proporsi alla eleggibilità non sotto il patente di eleggibilità
Io credo che questo sia il compito che non ci potremmo
Proporre ognuno nel suo piccolo grazie
Grazie al professore caldo scarti Atzeni che fra l'altro un paio d'anni fa forse tre
Hanno il suo corso estivo di cui è stato titolare diciamo né se non sbaglio mi ha chiamato a parlare di Alexander Langer ai suoi studenti
Ed è stato l'esperienza molto bella nel senso che
A me emoziona sempre come ha detto Franco Corleone all'inizio vedevo al
E Grazia Francescato non non lo si fa mai a cuor leggero però è anche un modo in cui ci si sforza di trasmettere alle nuove generazioni questo patrimonio oltre che catalogo idee di iniziative di proposte e così via comunque per chi non lo sapesse la scuola di formazione politica e culturale Alexander Langer è cominciata nel gennaio del due mila sei
E adesso siamo al decimo anno ed è iniziata con una una lezione di facciamo cinque ore come oggi
Cominciamo alle tre oggi finiamo ancora ante petardi li finiamo alle sei e mezza sette con lunghe relazioni di un'ora e mezza due ore due ore un quarto e tutti ascolta la prima relazione è stata del professor Riccardo scatta il sì mi sulla Cina
E per dirvi che la scuola Langer parla veramente di tutto di tutto l'universo ma il primo relatore dei dieci anni fa della nascita nascente scorie radioattive
è stato il professor Riccardo scarti si mette anche oggi qui con noi e quindi gli sono egli siamo
Particolarmente grati come sono grato alla pazienza con cui Domenico Fini guerra a finora ascoltato tutto
Tutti e adesso però ci dice anche la sua riflessione parte Domenico fa parte di una generazione più giovane della nostra
E e quindi anche particolarmente interessante capire il suo punto di vista riguardo Domenico finiva
Grazie e buonasera
Ma dunque io non ho avuto la fortuna di conoscere
Alex Langer per
Ragioni più che altro anagrafiche
Sessantotto non era ancora nato negli anni settanta era le scuole elementare
Langer l'ho incontrato l'ho conosciuto dal punto di vista
Direi accademico
Il giorno in cui ho incominciato a fare il Sindaco
Io ho fatto il sindaco per dieci anni a Cassinetta di Lugagnano
Incontrato Langer durante il mio mandato perché mi sono reso conto che era davvero inevitabile scontrarsi
Con una situazione dal punto di vista sia ecologica
Che anche umana sociale e culturale con il tema della conversione
In provincia di Milano vedevo gru attorno al mio piccolo comune
Il territorio scompariva ritmo incredibile oggi siamo a otto metri quadrati al secondo
E quindi è stato quasi naturale
Incrociare un pensatore
Come Arex
Che in maniera molto concreta poneva tutti coloro i quali si trovavano a ricoprire un ruolo pubblico istituzionale di fronte ad una grande responsabilità
Il messaggio che ciascuno di noi deve prendersi il suo pezzo di responsabilità credo che sia quello forse il più importante che all'ex ci lascia in eredità
Ognuno
Per il pezzo che attraversa deve prendersi sul proprio
Sulla propria schiena il peso che credo che a
Ed era stata poi questa è una delle
Mie curiosità più diritti e che sono rimaste tutt'oggi
Non non soddisfatte rispetto al
Peso che Alex Langer si portava dietro
E che
Credo si
Possa ritrovare in tantissime ambientalisti ecologisti
Che si trovano spesso da soli
Ecco una una parola che mi trovo spesso a area a rileggere la mia mente leggendo deve le cose che all'ex scriveva era però la solitudine
Io la rintraccio in maniera molto quasi il
Il fatto di dover farsi carico da soli spesso ma non perché non ci sia una comunità che accompagna ma perché noi ecologisti ambientalisti siamo spesso da soli nel nostro territorio in connessione con tante altre migliaia di persone
Nel nostro Paese però siamo nell'angolo sbeffeggiata e dire già A.T.I. sui diritti messi in discussione invece da una macchina del Co in senso molto più mediatica che pare che parla la pancia e che non dà la possibilità di andare in profondità come invece all'ex sapeva fare
E questo andare in profondità che fa crescere con la consapevolezza che ti rende poi schiavo perché il momento in cui rimane in superficie può anche far finta di niente
Di quello che accadrà tornate ma se c'è un amministratore pubblico un attivista che per andare a fondo delle cose
E se ai un'etica una volta che ai consapevolezza di quello che ti circonda non puoi fare a meno di andare fino in fondo nelle cose e questo sia dal punto di vista pratico concreto che può essere per prendere delle decisioni amministrative o politiche
E questa è stata la
Più grande scelta che abbiamo fatto anche nome appunto della Commissione ecologico ovvero di fermare il consumo di territorio nel nostro piccolo comune ma soprattutto
Essere
Quando non siano soltanto carichi incarichi politici essere
Fermi nella
Linea da seguire oggi vediamo una politica in cui
Ci si accomoda spesso si cerca di ieri farsi concave Conversi per opportunità
Però questo ha fatto smarrire qualcuno l'ha ripetuto oggi in più riprese il senso vero del fare politica per il bene comune perché poi noi compromesso dopo compromesso abbiamo assistito negli ultimi vent'anni venticinque anni
Ad un venir meno dei valori fondamentali leggere oggi Langer
Insieme a Antonio Gramsci e insieme per Paolo Pasolini ne potremmo davvero ricostruire una narrazione diversa per questo nostro Paese
Solo che ci manca un
Un elemento catalizzatore mi sembra di individuare in tutti gli interventi che ho sentito anche oggi davvero con grande interesse di cui vi ringrazio perché per chi e della mia generazione nato negli anni settanta incontrare Langer in maniera mediata però così di retta è stata davvero una grande opportunità
Però quello che oggi ci vuole il nostro Paese e forse proprio la rivincita per Alex Langer
Ho sentito spesso
Evocare la parola sconfitto sto questo pomeriggio credo che
Lasciamo perdere la sconfitte pensiamo la rivincita adesso
Alla rivincita facendo però attenzione a non lasciare nessuno da solo
Perché gli ecologisti da soli nel piccolo paese di provincia o nella grande città che subisce in maniera plastica le grandi contraddizioni del nostro tempo essere soli
Non porta da nessuna parte quella persona ma soprattutto non fa crescere il nostro Paese salvaguardare il nostro pianeta
In questi giorni leggendo l'enciclica del Papa rileggendo gli scritti dall'ex Langer
Sì
Ripercorsa spesso la parola anche della sostenibilità e della desiderabili tra della conversione
Le dobbiamo essere in grado di
Far sentire non soltanto la desiderabili Tardella conversione ecologica perché questo è ovviamente un tema importante per avere il consenso
Ma far percepire le persone che ormai neanche più una possibilità e l'unica via possibile
Non siamo di fronte ad un bivio oggi
C'è una strada unica nell'altra c'è il burrone però tutti sarà andando verso il burrone
Mancano degli esempi concreti no non è vero una delle cose più belle alla quale ho partecipato che mi ha messo in con se ne di entrare in contatto con il mondo di Alex Langer è stata la partecipazione ad esempio la fiera delle utopie concrete di Città di Castello o eccolo quindi dobbiamo arco
Di organizzati dallo fan sax e poveri portati avanti in questi ultimi anni da CIPE
Ci sono le buone pratiche solo che non sono considerate foriere di consenso
Dobbiamo trovare lo stratagemma Arex avrebbe sicuramente molte vera darci in questo momento cerchiamo di ripercorre ciascuno di noi il suo cammino e credo che si potrà trovare un cammino diverso per questo nostro Paese grazie
Grazie avviamento a fine guerra visto che ha citato i colloqui dobbiamo ancora di ricordare per chi la generazione è un po'più vecchia
Prima decibel e prima di Wolfgang Sachs al quale sax faccia da qui i più affettuosi auguri perché alcuni di la grande amica di Alex Langer ma alcuni di voi sanno che ha avuto qualche problema fisico
Negli ultimi tempi che sta però recuperando
C'era Hans plaude reca qualcuno di voi lo ricorda
Sclavo per purtroppo è morto con il cinque sei anni fa
E però vorrei ricordare anche lui per i colloqui dobbiamo acque sono stati anche il terreno su cui Alexander
Alex Langer ha elaborato alcune delle sue tesi o delle sue ipotesi delle sue proposte
Più interessanti
Prima di dare la parola la mia carissima amica Lucia Zanarella voglio ricordare
Che
Man mano che hanno dovuto partire ci hanno fatto il cenni di saluto ho voluto anche qualche messaggio con la preghiera di
Salutarvi
Da parte di farvi Arcangeli che era venuto da Verona
Di Grazia Barbiero che ha dovuto allontanarsi ma che
Ecco devo dire una parola su Grazia Barbiero perché voi non tutti la conoscete grazie davvero è stata collega
Di Alexander Langer al Consiglio regionale e provinciale voi sapete che la su coincidano dell'Alto Adige del Trentino Alto Adige il Consiglio provinciale di Bolzano lei era del Partito comunista
Alex era noi Linke Nuova Sinistra poiché l'istante nativa poi verdi green averci
E
Perché diciamolo senza cattiveria ma il Partito Comunista di allora non amava Langer non grasse
E lo trattavano più o meno se l'aforisma taglio conosceva lo considerava autonomici fa insiste nemico dell'autonomia solo perché criticava la concezione di visiva dell'autonomia
I vecchi del Partito Comunista di allora se ha detto con tutto rispetto perché alcuni non ci sono più lo trattavo semplicemente come un fascista
Lang era era un fascista perché non la pensava come loro
Grazia Barbiero che era del Partito Comunista ed era sedute qui interessa file fino a pochi minuti fa
La pensava all'opposto dei suoi capi del Partito Comunista di allora e aveva intessuto un ponte reciproco come Alex Langer una collaborazione reciproca e che era una grande amicizia reciproca
Che voi sapete che allargare costata anche la esclusione non l'amicizia con grazie veramente ma questi depositata in posizioni
Sudtirolese costata l'esclusione dalla candidatura a sindaco di Bolzano perché era obiettore di coscienza la schedatura etnica
E a Grazia Barbiero spero che lei non si offenda è costata una emarginazione politica dal mondo della sinistra comunista e postcomunista dell'Alto Adige tant'è vero che ormai da molti anni direi da alcuni decenni lavora
Con
Collabora con
Le varie donne dell'Ufficio di Presidenza della Camera che appartengono a oggi al Partito Democratico
Da
Diciotto anni
Qui alla Camera non in tutti voi lo sapete Corleone lo sa benissimo anche Grazia Francescato anche la NASA nella ma non tutti lo sanno si tiene
Una iniziativa che l'attribuzione dentro la Camera un riconoscimento dentro alla Camera e del premio internazionale Alexander Langer che viene dato
A Bolzano dalla Fondazione larga
E viene dato ogni anno a figure prevalentemente internazionali che in qualche modo incarnano nella realtà quotidiana di oggi di questi anni od ormai venti del due decenni venti anni
Le gli ideali di convivenza di dialogo riconversione ecologica di Alex Langer
Sono stato io scusate un'autocitazione
A proporre a Luciano Violante all'epoca Langer è morto nel novantacinque a Violante con l'unico di allora è andato in carica del novantasei il primo premio langher è stato del novantasette e stato io a proporre a Luciano Violante che accettò
Di fare questa iniziativa ogni anno alla Camera
E dopo Violante venuto Casini dopo Casini è venuto
Bertinotti dopo Bertinotti venuto Fini oggi c'è la Laura Boldrini tutti i Presidenti e la Calabria di qualunque colore politico come sentite hanno mantenuto fede a questo a questa iniziativa
L'anima vera di questa iniziativa si chiama Grazia Barbiero questa esile donna che avete visto poco fa venire qui a salutarmi e a dirmi che non intendeva parlare ed è una di quelle che avrebbe di più da dire su Alex
Perché lo conosceva da decenni quando ancora ad essere meno famoso degli ultimi anni
E da quasi vent'anni è di fatto cioè giuridicamente e la Presidente o il Presidente della Camera
Le donne dell'Ufficio di Presidenza alla Camera
Ma di fatto e lei che organizza questo incontro bellissimo che ogni anno ci tiene qua di solito in luglio quest'anno il diciassette giugno perché adesso in luglio la Fondazione Langer è in questo momento
In Bosnia e durante la Presidenza Fini debbo dire
Nel mille e il due mila dodici tre anni fa la Camera ha pubblicato un intero volume anche questo
Mai e questo è l'ultima copia già rimasta qui perché ma manca qualcuno
Sarei preso perché era portato da Grazia Barbiero di silenzio e suo stile in silenzio li ha appoggiati qui
E qualcuno a tre uno alla volta se non già per me questo libro stupendo perché ricordo a tutti i premi Langer fino al due mila dodici mancano gli ultimi tre
L'ultimo di quest'anno e adotta
Adotterà sapessero brenese
E i servizi della Camera e servizio internazionale del servizio studi della Camera hanno fatto dentro questo volume un lavoro straordinario di approfondimento come sanno fare
Qui gli uffici della Camera preposti a questi approfondimenti
Di tutte le schede Paese a cui appartengono i premiati del del premio langher saluto Domenico pieni verrà e che colui
Auguro buon viaggio
Ecco è una cosa bellissima che non era mai successa la Camera
E e che
Ho detto è stato fatto dei servizi dalla Camera l'Ufficio studi del servizio Rapporti internazionali ma l'anima la curatrice
è stata Grazia grazie Barbiero
Che ci sia salutato insieme a Elena grandi che veniva da Milano Giuliano Tallone ha dovuto allontanarsi e per problemi familiari così pure dovrò anche che è stato qua fino a poco fa
Rosa Filippini Presidente degli Amici della terra e con me alcuni di voi ricordano è stata una prima Presidente del Gruppo parlamentare verde
Nella ottava legislatura dall'ottantasette in poi
E Luca Zevi che è stato anche qui lui allora qui a lungo in sede e che poi ha dovuto allontanarsi
Dato da tutti questi abbiamo avuto un saluto vincendo un messaggio che io ho ricevuto io però siamo ancora molti presenti e ringrazio
Tutte e tutti quelli che sono ancora presenti abbiamo ancora pari interventi
E scusate se io a volte sono un po'lungo ma cerco anche di far capire a tutti il contesto in cui ci muoviamo langue diede vita nel mille novecentonovantadue
Mille novecentonovantadue al Comitato di sostegno alle forze iniziative di pace nella ex collega Jugoslavia
L'ICI a sanare la dice questi titoli lunghi viale ex perché erano Titti come faceva nord-sud debito-PIL biosfera debito sopravvivenza dei popoli erano sempre lunghi titoli
Viale S. questo titolo riguardava ovviamente la capacità di creare dei comitati in Italia nel nord-est in particolare nel Veneto in modo particolarissimo
Di sostegno alle forze iniziative di pace Nature diamo ad avere un sostegno simbolico
Era un sostegno molto che dura tuttora perché qui abbiamo un rappresentante ancora di questa iniziativa
Era un sostegno
Concreto di di di materiali di strumenti di gli alimentari di vestiti di autobus
Che una certa ragazza che si chiama Lucia Zanarella andava virgolette a sequestrare
Perché erano stati accantonati che so io da qualche
Ente pubblico locale gli diceva li dovete rimettere in funzione perché li portiamo in Bosnia a durante la guerra
Durante la guerra
Beh Alex ha trovato una persona e poi con lei decine e centinaia di persone in Veneto in generale in provincia di Padova
In particolare ha trovato una persona a cui appoggiarsi per fare questo lavoro questa persona è venuta oggi da Campo San Martino in provincia di Padova qui
Con lui e si chiama Lucia Zanarella
Se no io stamattina questa prassi
Diamo veramente
Si all'accordo con chi ha detto che ha l'ex è una risorsa dico festa Italia Stars spendere assolutamente siamo tutti e smarriti
Persi non si fa più formazione e sullo stile di Langer e si vede e ripartire a fare formazione a livello comunale
E
Provinciale
Guardate che quel questa moda con cui avete abolito le Province ed coglioni emeriti perché e la Provincia l'ente che coordina i Comuni la regione basca votata è un organismo
Di parassitismo di burocrazia dite responsabilità e questo dimostra che classe dirigente
Un po'siamo con il quadro per la verità sì va beh ma io non non sono abilitate a sono solo una brillantezza della brevità emetterà dico sempre quello che che che voglia dire
E viene sono padovana vengo come dice Marco Dal profondo Veneto però
All'ex era molto orgoglioso di come
Costruendo la solidarietà e organizzandola in comitati comunali
Coordinati a livello provinciale il primo anno i nostri aiuti sono stati il doppio degli aiuti che ha dato il Governo italiano per i profughi e nei cinque anni di guerra
Un quinto veniva da Padova bello ma quello che è importante che organizzando la solidarietà a livello comunale si cresce come cittadini si impara a controllare il conto qual è il problema
Che il Comitato di sostegno alle forze iniziative di pace nella ex Jugoslavia che all'ex affondato perché da lì che è nato il Verona foro
Perché quel comitato che si riunirà a Verona mi pare che non c'è un ma voglio piana aveva quindici associazioni nazionali che lo sostenevano dall'idea dall'Arci
Alle Attili alla Sopaf c'è Beati costruttori quindici quindici poi prosecco alle il nostra patologia profonda che ognuno vuole
La propria bandierina
E allora questo comitato a livello di Verona e Turatto otto mesi
Io mi sono opposta ero andata lì perché la lezione aveva detto dammi una mano a titolo personale
Poi
è nata dalla quella che chiamo la più
Se è un toccare il testo pidiessina l'ICS Marco la cosa tragica e che non riusciamo a lavorare insieme Alexia insegnato a lavorare insieme almeno sulla pace
Almeno sull'ambiente
Poi
Se abbiamo candidati migliori ci divideremo alle elezioni ma non è possibile non lavorare nel territorio e secondo me sia quel Sindaco sia professore ci ha dato l'ITEA
La formazione diffusa usando Langer
Ogni riga di Langer merita un seminario
Ma bisogna
Radicarsi e sporcarsi e far uscire i professori di università anche non una volta tanto ma sistematicamente
Certo fare macinare le idee che a Lecce ha lasciato ci ha lasciato davvero una grande eredità
Io ho fiducia che lei che che potremo non vedo da che altera parte ripartire in questo smaltimento culturale ideale e soprattutto come avvicinare i i giovani se si riuscisse a trovare un modo per avvicinare i giovani perché sono
I giovani più generosi di come siamo noi o eravamo noi e la loro età io lo dico questo
Ma non hanno nessuno dell'insegna camminare ALLES non possiamo farlo ricitare
Non c'è c'è il suo pensiero e bisogna vedere se riesce a convertire noi perché se no siamo convertiti noi gli altri mica ci creda no
Di micro
No Tiziana conciliamo e venire a completare tulle intervento De Lucia
Va bene brevemente
Ma è andata bene Tiziana coincidere siamo molto
Anche lei è venuta da Padova e siamo contenti che completi il quadro che ci ha dato Lucia Zanarella
Bellissima intanto ringrazio per questa occasione con l'occasione eccezionale e una testimonianza brevissima Alex Langer è venuto
Nel novantadue se non sbaglio una piccolissima scuole in Provincia di Padova Cittadella a fare un intervento sull'Europa davanti e ragazzi
E io avuto l'onore di presiedere diciamo questa questa riunione ed è lì io vorrei soltanto dire due cose io insegno sono insegnante ancora adesso sono trent'anni che insegna
Due piccolissime annotazioni la prima Langer era già impegnato su moltissimi fronti ha trovato il tempo di venire a parlare con dei ragazzi e non di parlare in modo Simplicio superficiali mi ricordo un intervento sull'Europa
Che noi non abbiamo stupidamente registrato e che era invece una
Come dire riflessione profonda davanti ragazzi non semplicemente un contentino
Quindi primo discorso la scuola come elemento fondamentale Lang era stato un insegnante evidentemente sapeva che cosa significa Pasqua la scuola che oggi è le come dire no bistrattata e mi fermo qua
Era invece evidentemente qualcosa a cui valeva la pena di e donare una giornata all'interno di una vita molto complesse molto piena di impegni
La seconda cosa il fatto che oggi sarebbe forse molto difficile per una scuola di provincia che insegno ancora una scuola di provincia
Aprire una persona delle capacità e dell'impegno di gran lunga cioè oggi le scuole sono al di là degli interventi che vengono fatti
Luoghi di nulla e dove è difficilissimo poter avere degli incontri reali poter veramente fare entrano a scuola all'interno della società il contrario
Che mi fermo qua però anche soltanto queste piccole due cose secondo me sono fondamentali se vogliamo cambiare il mondo dobbiamo lavorare sulla scuola e solo con i ragazzi che si cambierà il mondo vi ringrazio
Grazie grazie Tiziana continua grazie a Lucia che ha provocato questo suo intervento che era fondamentale
Che ci fosse e chi chiederei se che se credo spero sia con il sale al direttore della Nuova ecologia Marco fra Totti è presente ancora
No perché era venuto a segnalarmi che era arrivato a un po'tardi ma non lo vedo beh se per caso qualcuno di voi lo conosce lo vede ricomparire me lo segnala allora cancello qualche comunque era uno degli interventi
Preordinati e Marchella nove ecologia fa parte
Sì mi segnala Grazia mal me l'hanno già segnato anch'io perché io ho solo visto che
Se
Quando la maggioranza ha fatto bene di sollecitare una testimonianza da parte di Fulco Pratesi forse il decano qui dentro
Degli ecologisti gli ambientalisti italiani e poi è stato anche parlamentare verde Presidente del WWF credo che sia tuttora Presidente onorario e quindi siamo molto lieto di averlo fondato
Allora Fulco Pratesi
Sarò veramente brevissimo perché la mia esperienza Corazza dalla Libia sono stati necessariamente brevi l'ha fatto diversi dibattiti in televisione
E alla radio sulle battaglie verdi così CIPE Cicu accomunavano dappertutto e anche
Quando lui
Poco prima di scomparire in mandò una lettera molto bella
Ringraziando mi di quello che è meno
Come
Avevo fatto il deputato verde anche come nere uscito e chiudeva con una
Una frase molto carina che ha detto tanti auguri di buona visita e questo mi dava abbattuta commosso come adesso ha commosso anche albi Gianni Tamino che improvvide povertà letta che avevo che avevo a
A studio ecco un'attenzione l'impianto di una delle più Alexandre
Per ora è un momento abbastanza cruciale per una zona
Che io amo moltissimo che il Parco dello stimolo e non sa
Tutti voi sapete i problemi enormi che una centralismo spinto ad provincialismo addirittura sesta Sven Brando questo Parco del Po ed un grande parco italiano
Perché oggi è purtroppo sottoposto a un monito pericolo gravissimo di una
Diciamo smembramento una parte andrebbe alla Provincia di Bolzano e parte Provincia inserendo una parte della Regione in Regione
La Regione Lombardia la quale neanche
Avrebbe fatto questa pressione è una cosa che ci preoccupa moltissimo e proprio è un meccanismo
Tremendo che non solo ruvida questo parco ma seguiranno a ruota Parco del Gran Paradiso quello poteva esserci
La sorda pensione di provincialismo i nazionalismi
E
Into eccetera tutto un meccanismo scusi temendo scellerato che sta distruggendo un patrimonio immenso come questo parco questo parco
Ora l'ultima speranza e quella che stiamo attivando proprio oggi sta questa mattina ho chiamato il presidente di Federparchi e e altri del WWF
Per i far sì che domani c'è una riunione Magjuni sulla biodiversità europea in cui
L'Unione internazionale conservazione della natura
è presente con i suoi rappresentanti
Dei parchi nazionali agro chiesto sia a
Al presidente di Federparchi sia altri che erano presenti di implorare in
Il fatto che lampo la l'Unione internazionale conservazione natura
Ciò in tilt intimi al Governo italiano o ordini salvare questo parco Odyssey depennare dalla lista dei parchi nazionali e mondiali
Questo parco che è una cosa per noi gravissimi ultima professor Pedrotti ho lavorato molto per farlo per farlo Crispiano abbiamo combattuto tantissime tempi anche di grandi pressioni di ti posso benissimo
Questo ecco credo che ricordi langue potrebbe essere
Utile anche per evitare finalmente
Un poco di vitalità a questa sette Lanza anche di e vie diverse per difendere un
Tesoro assolutamente insostituibile quel Parco nazionale dello Stelvio vi ringrazio tutti i Paesi a mente molti che vengono a Padova e dati ed altri dal vento che sanno quella mentre
Catena
Siamo nel cuore piuttosto oneroso
Ma entro il un appello per Parco nazionale del
L'ostello grazie
Grazie a Fulco Pratesi
Io vi annuncio i prossimi
Quattro interventi che forse sono gli ultimi ma non sono gli ultimi se qualcun altro vuole intervenire perché io ho cercato un po'di interpretare i gesti che mi venivano a fatti e così via
Allora chiederei adesso alcuni saranno anche molto brevi di venire qui Fernanda userei
Poiché Dino Barrera
Poi Paolo Galletti e l'ultimo lo ha lasciato per ultimo anche per ragioni generazionali una sorta di staffetta
Annalisa Corrado però non nell'ultimo se invece qualcun altro ci chiederà ancora intervenire perché sono le
Diciotto e quaranta apre le tante ore che siamo qua insieme ma noi abbiamo detto che possiamo andare avanti fino alle venti ma non siamo obbligati ad andare avanti fino alle venti quindi intanto io
Dovrei sapere il nome
Siamo scesi a me viene indicato il nome della persona che mi sta alzando
No scusate non capiscono da mi dovete dare un fogliettino con i nomi di chi vuole ancora intervenire e possono intervenire bastato un pezzettino di carta e quindi da me allora Fernanda voi venire un attimo
Fernanda userei e poi comunque io ho citato Fernando serie Dino Barrera
E Paolo Galletti magari Annalisa se è d'accordo la tengo proprio per ultimare la faccio concludere per una ragione di staffetta generazionale gli altri che ho visto che hanno alzato la mano intervengono
Basta solo che non
Persona un po'anziana come me vengano segnalati i nomi credo che su un pezzo di carta che non faccio cacche non faccia gaffe Fernanda te la parola
Ma io vorrei dare solo un piccolo contributo
Purtroppo sono arrivato troppo tardi all'ex e l'ho conosciuto solo sui testi
E mi rifaccio un po'a libro e le vie della pace
Medie di pace
Dove l'economia scuse dell'ecologia ha bisogno non solo di provvedimenti o riforme ma anche di una dimensione spirituale e di valori
E di valori profondi
E vorrei dedica dedicare vi è una preghiera di dedizione
Dove appunto
Viene licenziata la
Diciamo attraverso la paura e l'angoscia viene ostacolato il nostro sviluppo quindi dove viene evidenziata la forza di fiducia che noi dobbiamo trarre dalle nostre esperienze non lasciarci sopraffare dall'angoscia e dalle
Dalle delusioni
Sviluppando la fiducia
Sviluppiamo la fiducia che ciò
Prendo questo testo perché questo è troppo luminoso
Allora
Attraverso la paura e l'angoscia quindi dell'ostacolato il nostro sviluppo attraverso le onde di paura e l'angoscia respingiamo ciò che vuole entrare nella nostra anima del futuro
Appartiene a ciò che dobbiamo imparare in questi tempi la capacità di vivere di pura fiducia
Senza sicurezza sicurezze esistenziali di fiducia nell'aiuto sempre presente e del mondo spirituale
Oggi veramente non può essere diverso e non vogliamo far diminuire il coraggio
Quindi cerchiamo di trovare la forza anche in questa
Profondità che tutti abbiamo e che dobbiamo conservare cercare di
Di valorizzare di più e fare politica anche in questo modo insomma
Grazie grazie di cuore a Fernanda che ci dà sempre degli stimoli interessantissime allora è arrivato nel frattempo è tornato Marco fra Totti che avevo citato
Prima
Direttore della nove ecologia
E poi allora Dino Barrera
Poi Paolo Galletti
Poi cessa è segnato Marco De Bernardo
Prima avevo vista qualche altra mano che si era alzata
Non sorse Marco De Bernardo chiese seduce ma avevo visto una mano alzarsi e di no non ci sono altri allora
Marco frettolosa vi ecco promotore di questo incontro con la nuova ecologia che è una rivista
Ambientalista ecologista come dice il come spesso alla quale in passato quand'era vivo la gara più volte collaborato Marco te la parola moltissime grazie Sindaco all'ex ha lasciato
I propri semi anche sul terreno della Nuova ecologia la rivista che leggo che senz'altro ricordate spero ce l'abbiate presente anche nell'edizione attuale nel caso qui una copia se qualcuno vuole
Ecco per istigare verificare come oggi come oggi questa testata che dal novantasei al mensile ufficiale di Legambiente
E io ne sono
Custode insieme alla redazione del custode nel senso di dinamico del termine da una recita da anni da quando cioè la dico
E e però ecco sono stati in redazione già dalla fine degli anni Novanta quindi come dire una certa anzianità di servizio dentro dentro questo periodico che credo ecco
Abbia un significato
Se volete anche affettivo per molte persone che hanno partecipato alla nascita e alla crescita del movimento ambientalista
In Italia gli scritti di Langer affiorano dentro questa testata per un periodo compreso all'incirca tra l'ottantaquattro il novantadue voi ci sono persone di titolare dei di me e per
Puntualizzare a dovere queste questi data io ho fatto questa verifica comunque sotto forma di
Di liberi commenti intorno a temi di attualità prevalentemente
Prevalentemente ritaglio internazionale vero prevista
Ricordate che era una testata fortemente orientata ai militanti del nascente Sole che ride con molte firme uno
Importante davvero un'emozione es
Noi relazione lo facciamo spesso più spesso di quanto magari non si possa immaginare sfogliare gli arretrati erano l'ecologia
Con molte firme che erano lì presenti rappresentanza delle diverse componenti del quel movimento esprimeva a mio avviso nella farse nella fase forse più Trib vibrante della della sua storia
All'Hangar era stata affidata nel settembre dell'ottantanove anche una rubrica si intitolava per d'Europa
Tramite la quale informavate a Como da capogruppo dei Verdi a Bruxelles sulle attività del Parlamento in materia ambientale con dovizia di numeri
Sulle votazioni in Aula
Una certa meticolosità nel riferire all'iniziativa dei deputati
Ecco immaginare in quale epoca ci trovavamo nel web sarebbe nato
Qualche anno dopo la conversazione fra pari che caratterizza oggi il social network poteva avvenire
è vero poteva avvenire al massimo all'interno di fumose assemblee perché allora anche gli ambientalisti fumavano adesso un po'meno però
I giornali e telegiornali riservava la notizia ambientale uno spazio assai più circoscritto di quanto non accada oggi oggi ancora poco però comunque
è più e più di quanto non accadesse allora ecco quel riquadro che Langer
Firmava ogni mese da Bruxelles costituiva perciò una delle rarissime fonti sistematiche continuative sulle politiche ambientali della Comunità europea come si chiamava allora
In uno dei suoi resoconti siamo nel novembre dell'ottantanove emerge la soddisfazione di Langer per tre successi ottenuti dal Gruppo verde attraverso altrettante risoluzioni una sull'emergenza ambientale nel Mediterraneo
Credo fosse legato al tema delle mucillagini nell'Adriatico una sul debito
Del terzo mondo uso il suo linguaggio oggi non si parla più di terzo mondo però riporto filologicamente in qualche modo il termine che utilizza valanga RAI è un altro e un'altra sulla questione economico sociale e della Comunità europea
Ecco però poi alla fine del di quell'articolo emerge anche il realismo e la disillusione verso un mondo no quello delle istituzioni europee che langue cominciata conoscere dal di dentro sentite che cosa che cosa scriveva
Cosa pensare di fronte a tanta grazia cioè a questi tre di soluzioni proposte dei Verdi e felicemente approvate
Che l'inizio l'iniziale chiusura netta contro i Verdi che si era riscontrate nella seduta inaugurale del Parlamento sembra ormai in via di superamento
E che il peso delle euro risoluzioni sentite qua è talmente modesto che può succedere che alcune delle proposte vengono approvate quasi senza essere seriamente seriamente elette ed esaminate
No
Non aveva tutti i torti
L'hangar non era un collaboratore facile fra le domande che mi sono posto mentre si avvicinava non è si avvicinava nemesi questo ventennale non torna al quale
Molte abbiamo riflettuto
Rileggendo i libri che lo riguardano e anche osservando su YouTube
La sua postura la sua maniera di interloquire con il pubblico penso che l'abbiate rivisto tutti sui di dubbio quello del celebre uso questo aggettivo discorso in cui
Emerge quel
Quel concetto Lenzi Chiussi profondi Usuarios fino a quel quel discorso lì
Ecco c'era proprio questa domanda che questi fra le altre vie che mi ponevo ecco io del direttore della Nuova ecologia oggi sarei all'altezza di un interlocutore con quelle caratteristiche
Sento dico senza nulla togliere allo spessore intellettuale alla freschezza giornalistica anche alla dirompente sai al
Come dire
Laterale dati sguardo di chi collabora oggi con la nuova ecologia
Però come mi sarei comportato di fronte a certe posizioni stimolanti ma problematiche cioè Langer esprimeva su tanti fronti sono emersi anche oggi durante durante questo pomeriggio
Sta di fatto che la notizia della morte volontaria di Langer della sua scomparsa sulla nostra rivista non fu pubblicata sapete perché
Nessuna censura
Semplicemente era successo che casualmente proprio in quel periodo all'inizio dell'estate la Nuova ecologia aveva interrotto per la prima volta nella sua storia e le pubblicazioni se lo ricorda credo quali Francesca
L'editore la colossi di Bettoni ha tirato i remi in barca dopo pani promesse di investimenti e strategie proporzionali ponendo fine un'avventura siglato da una redazione sostanzialmente di sole donne perché c'erano Fulvia Fazio Renata Ingrao che guidavano e poi insomma
Molte collaboratrici anche forti
Molti collaboratori però la guida era
Come dire di giuridica
Dissi imprinting femminile qualche modo anche femminista
La nuova ecologia si fermata lo dico senza alcuna consecutio nomi fra intendete Langazzi toglieva la vita ed è come se una parte del tempo ambientalista si fosse sospeso durante quel
Quell'estate
Di vent'anni fa quando le pubblicazioni riprese ero durante l'autunno dello stesso anno grazie alla cooperativa gradito tuttora la Nuova ecologia e con la tragedia giornalisticamente parlando era ormai superata e così
E così
Quel fatto sulle nostre pagine di quel fatto non non non non è rimasta alcuna traccia
Allora ne abbiamo rimediato adesso vent'anni dopo perché nel numero che oggi non ho potuto portare perché non è ancora stato distribuito almeno non c'è ancora non c'è ancora arrivato
Trovato un ampio servizio che vuole presentare le generazioni attuali per figura di Langer attraverso le testimonianze di Marzio Marzorati Valpiana Roberto Roberto Della Seta c'è anche un bellissimo scritto di Langer
Trovate il servizio anche su internet perché come
Dicevamo insomma nel frattempo
Le cose nel sistema mediatico sono sono cambiate pensate lo stiamo rilanciando sui social no un testo di Alex Langer anche molto
Molto bene accolto dalla popolazione del social network ci sono molti dire Twitter
Altra domanda no con questi strumenti Länder come si sarebbe misurato io credo
Molto proficuamente
E però penso Marco non ho ancora molto da
Da dire però vorrei completare il mio intervento e so che è tardi che nell'anca Alex Langer sono nome ecologia se fosse uscita anche durante quell'estate sfortunata nell'agosto del nome del novantacinque sarebbe stato il primo anno numero utile
Sarebbe stato ricordato con la stima con l'affetto con la profonda considerazione politica che poche ore fa
Ne ha espresso nei suoi confronti Fulvia Fulvia Fazio alla quale io ho voluto telefonare per condividere con lei queste mie considerazioni cioè sono io che a parlare ma chi
Era dentro la nuova in volo già in quegli anni erano loro e quindi li ho telefonato ho voluto così
Confrontarmi con lei dice perché non è sentito anche va alloggi tutti loro insomma un po'più complicato questo gap di copertura si
Capisco va be'adesso mentre negli altri scusate
Paolo Gentiloni l'abbiamo inventato il Ministro degli esteri come sapete credo che abbia qualche problemino in giro per l'Italia per il mondo però il Credit giugno un mese fa esatto
Al Partito verde europeo a Bruxelles Paolo Gentiloni come Martin Schulz è andato a ricordare le server langue quindi debbo dagli attuazione
Grazie no io non ho approvato proprio accorrono osato diciamo in queste ore provare a contattare il Ministro però non si esclude che sarebbe stato disponibile invece
A parlare con la nuova ecologia su questo tema ecco sulle questioni etiche credo che Anna Donati stesse parlando di questo qualche intervento fa quando sono potuto arrivare qui
Molti lo le carte lo ricorderanno proprio con quella redazione tutta femminile si era consumato una profonda lacerazione con tanto di lettere sul manifesto va
Gli archivi ne conservano ancora
Eppure
Fulvia me l'ha confermato senza formalismi n atteggiamenti di circostanza ve lo posso garantire Alex Langer
Continuo ad essere ascoltato anche dopo quella frattura quella rottura quella lacerazione considerato come portatore di un pensiero che arricchiva dibattito complementare se volete con quello di estrazione scientifica sostanzialmente laica che caratterizzava
Ambientalismo il nuovo ambientalismo qua utilizzo un termine che chiama in causa un altro eretico di quegli anni Enzo Tiezzi
Qui vengo all'ultimo punto
Nei tempi storici tempi biologici un libro che bisognerebbe seri pescare riproporre e riproporre nelle così nelle bibliografie
Sì anche nella scuola Langer comunque avrei potuto parentesi ne stiamo preparando due volumi uno lo stava ci stanno lavorando Marzorati Valpiana proprio sull'anche un altro una giovane laureata di Milano su Petra Ghelli che prima è stato nominato sono due storie che troveremo
A tenere in parallelo con queste due uscite durante durante l'anno grazie
Qui vengo all'ultimo punto che vorrei toccare Mineo spiego come dire in un ragionamento un po'rischioso però lo sottopongo davvero in forma molto aperta a chi ne sa più di me non sono per ragioni generazionali ma anche per spessore
Nella riflessione politica un punto che credo possa aiutarci a comprendere credo uno snodo non secondario nella storia
Dell'ambientalismo in Italia in qualche modo anche la funzione che svolse interpelli in quel periodo l'associazione di cui faccio parte vale a dire la Legambiente
Perché appunto
Io ne ho trovato conferma che molte relazioni quest'oggi Langer si faceva testimoni di un ambientalismo di cuore per utilizzare un'immagine che lui stesso aveva coniato quanto meno
Utilizzato certamente di un ambientalismo dallo sguardo antropologico che passava la modernità al vaglio dei valori identitari in qualche modo religiosi non so se è giusto dire anche confessionali comunque tipici della sua
Della sua formazione
Poi era naturalmente capace di a straordinari fu che anche il suo ultimo
Come dire sul terreno della storia contemporanea della laicità di tanti viaggi leggeri che l'hanno reso protagonista su terreni in cui la
Cultura il movimento nella sua dimensioni e la lega magari non aveva
Non usava spingersi tanto però appunto accanto a questa sua maniera di approcciare la questione ambientale eccetera l'ambientalismo scientifico e proprio in quegli anni si si consolidava
Sì vado a concludere che cercava appunto sul piano razionale le ragioni di una svolta verso la sostenibilità in molti in molti campi nonché l'hangar
Ritenesse marginali questi aspetti ma mi sembra che partisse da una scala diversa quella delle pratiche di cambiamento da parte della persona delle comunità delle comunità locali attraverso un percorso di vera e propria conversione è stato usato anche prima questo termine ecologica
Utilizzando come parametro le istanze
Della regione di cui oggi l'ARCI citata
Principi Cati Francesco ci dà conferma
Ecco io penso che valga Legambiente in quel periodo abbia rappresentato un ottimo terreno di ibridazione di sintesi fra questi tra questi due approcci e credo anche che la lega ambiente oggi non sarebbe la stessa se non avesse attraversato
Se non fosse stata terremo appunto di quel confronto problematico è arricchente credo che noi che abbiamo diciamo un po'le dava definì guerra
Ereditiamo il frutto di una felice problematiche di trazione io sono orgoglioso che La nove ecologia abbia rappresentato un ulteriore terreno di dialogo e di incontro fra queste demaniale di vedere le cose spero davvero che questa rivista contino svolgete quel compito vi ringrazio
Grazie a Marco fra toghe anche per le moltissime informazioni anche storiche che ci ha dato e adesso Dino Barrera
Che viene da Torino con l'occasione ringrazio anche a Renato Fiorelli che viene da Gorizia
E che adesso dovrà andarsene tramite Grazia Francescato ci arrivano ieri saluti gli auguri di Mauro Banchini da Firenze e anche di altri amici da Pistoia
E adesso Dino Barrera e poi Paolo Galletti poi Melania capelli Marco De Bernardo concluderà Lisa Corrado
Grazie Marco grazie dell'impegno che tutti voi avete messo per questa iniziativa
Io prendo in parola alla proposta di Vincenzo D'Astoli che come dire ha aperto secondo me è una fatto una proposta aperta una prospettiva che si è unita a quella
Del del nostro amico sociologo di Trento potrebbe essere davvero una c'è di aprire di prenderci l'impegno di aprire questi dialoghi tanica sociale ritardo scadenza
Siccome è un curioso occhiello sul comincio con difficoltà altro Stato generico ma era chiaro chiaro
Come nella sostanza ma per un dovere anche morale noi dobbiamo prenderci questo impegno dei dialoghi per
Perale se di farla diventare un fatto nazionale a partire
Perché perché a mio avviso oggi è stato lampante all'ex è stato la radice principale dell'unità cultura politica del Novecento nel nostro Paese
E del Novecento quando poi aggiungiamo l'aggettivo profetico no vuol dire che
E capace di versare ma
Mentre siamo tutti entusiasti di questa conti come dire e per chi l'ho conosciuto anche commossi con difficoltà a parlarne di questa approfondita
Ci sentiamo in tre come ci ci sentissimo incagliati rispetto a
Alla proposta futura cioè c'è qualcosa che ci
Ed è una cosa molto semplice cioè questa cultura politica sebbene l'unica
Se nata come dire non a tavolino Manhattan nel
Nel nella carne del conflitto politico il più duro negli anni Settanta in poi e poi
E poi
Questo questo fatto così del de la politica del detto fatto cioè del fatto che l'impegno personale Bai passava le burocrazie diritti politici i partiti le organizzazioni
Esiterò su questo un episodio che mi è venuto in mente noi quando come dire il conflitto si faceva
Serrato a Torino
Avevamo un luogo che erano le ACLI che allora erano governati da quattro cinque giovinotto i tra cui Berté Cervetti eccetera che dove andavamo insomma in qualche modo
A mediare situazione
E venne venne Alex e tutti lo abbiamo un po'visto come no quello che aveva già scelto la mediazione prima del conflitto sono nella sostanza invece e allora io come dire
Degli citai proprio su questa questione l'organizzazione che è tornata e che mi vedeva e maniera un po'
Con un punto di vista diverso rispetto a quello che aveva detto
Il nostro parlamentare qui di fronte
Corleone scusa che
Encicliche il chitarrista una
Non pertiene distretto il ricettari Errico Malatesta no ovviamente in quel
Che diceva sull'organizzazione una famosa frase che dice
Piuttosto le cause meglio una cattiva organizzazione punto
Come le comunque io resto sempre contro l'organizzazione contro la presa all'accordo aprendo la condivido no e spiazzando perché
Era l'unico che aveva come dire comunale che aveva come dire letto qualcosa di laico di profondamente laico come quella cultura politica anarchico e liberale eccetera
Allora questo fatto delle connessioni di cui se è vero chiare perché davvero come io penso come oggi testimonia il fitto né principale di questa cultura politica è nostro dovere e responsabilità
Assumercene e portarla avanti almeno con dei dialoghi e se non con degli impegni più profondi ancora io volevo solo fare questo questo semplice appeso l'altra questione che è stata un po'secondo me su cui si è un po'
Beh il passato oggi non si è ancora approfondito lo cito perché sarà occasione dato era sulla questione del senso civico di
Luce sui civico di adesso
Perché mi ricordo quando è a Roma venne una pesca Narciso non so quale lezione si fosse sulla questione se presentarci da soli o votare Valpreda non mi ricordo più sommario of prego votare sinistra eccetera eccetera
Lui venendo a calpestare era stato zitto tutto tutto il giorno
Venendo a casa mi ricordo sempre a Campo dei Fiori ha tirato fuori dal carcere vittima io veramente votazione avrei fatto un disegnino aveva detto potremmo pensare ad una lista è quella del porcospino no che
E qui e quindi spiazzando tutti no perché questo era dice perché se non c'è un un radicamento non dice una cosa che più ampia diventa un fatto del tutto ideologico e comunque sarà una sconfitta cosa che mi pare che forse
Poi lo fu grazie
Grazie grazie a Dino Barrera il simbolo del porcospino era un simbolo molto utilizzato nella Germania di allora che esse Bunte liste liste variopinte eccetera o liste civiche
Clini ha fatto bene a ricordarlo Paolo Galletti
Io ricordo a Paolo Melania Marco e Annalisa che pur parlando con l'uditorio più ridotto rispetto all'inizio
Però grazie rinnovo il ringraziamento grazie a Radio Radicale loro interventi potranno essere
Ascoltati e di ascoltati data molte altre persone
Quindi e quindi
Ringrazio voi che siete ancora presenti e che avete avuto la pazienza e l'attenzione particolare vorrei ringraziare i nostri amici di Taranto che sono forse quelli che vengono da più lontano oltre i trentini
E ringrazio Paolo Galletti che si era segnalato per parlare da molto tempo
Io l'avevo tenute in fondo in realtà perché volevo fargli concludere l'incontro ma lui ha un treno insieme Fernanda e quindi lo fa adesso l'intervento poi ce ne saranno dopo di lui altri tre
Però voi dovete andare a prendere il treno Paolo Galletti
Grazie ecco io comincio
Con due versi di un poeta bulgaro Niccolai cancello che dice
E se il volo dell'Angelo è sospeso per la nebbia aspettiamo il messaggio del pedone
Perché io vedo in Langer un pedone non un angelo
La nebbia c'era già allora oggi è
Enorme
Non si vede un futuro nella società in primis la politica ancor peggio
Ma
Ma Langer è stato un pedone ha camminato aperto sentieri abbiamo camminato con lui in tanti a volte i cammini si sono divaricati
Però
Io lo ricordo come un pedone in particolare non voglio raccontare
Gli episodi vengono alla mente degli anni Ottanta rendersi tutto quello che le cose le cose che mi ha fatto insieme saputo
Negli anni ottanta ma
Le scarpe di Langer
C'è l'anche era venuto a fare una biciclettata da Piacenza dove c'era la centrale nucleare di Caorso e le opportunità di San Damiano fino a Rimini dove c'erano le testate nucleari
Mi ha fatto nell'ottantanove una biciclettata in Emilia Romagna lo è venuto a pedalare con gli scarponi da montagna
Indimenticabile per dire la
Concretezza qualcuno ne ha parlato celle lui aveva questa capacità Fini
Scrivere di collegare culture aveva accesso ai media di allora riviste giornali eccetera però aveva anche una disponibilità al particolare
Che era encomiabili in questo cammino comune
Io da questo cammino comune oggi cosa ricavo
Io intanto vedo oggi un'involuzione della Società italiana visto che io non credo al progresso
Non so neanche se credo I cicli forse alla sarebbe giusto avere la spirale cioè dei cicli che vanno che si evolvono però vedo nella società italiana pubblica neghittoso pubbliche italiano una colossali involuzione
Quel terreno che già Langer diceva che non era fare ti le voleva cambiare campo che tu hai letto oggi se si fosse oggi altroché e super inquinato
Però nello stesso tempo
Abbiamo anche una serie di realtà in questo Paese che hanno realizzato quelle che si
Ambra un'utopia e utopie concrete ad esempio pensiamo l'agricoltura biologica per farne nome ma
Son tante altre realtà
Dai gruppi di acquisto solidale
Le energie rinnovabili
Però che cosa manca a tutto a tutti questi per
Avere un peso nel discorso pubblico
Manconi in Quaggio comune ma anche un'identità comune
Ma l'identità è fondamentale e certo non è vero che Langer non non aveva l'identità Langer
Chiedete a tutti chi era l'anche tutti diranno tutti che era un verte
Che dialogava con tutti ma era verde noi abbiamo bisogno di recuperare un'identità verde europea e mondiale commi dea mobili tante come ideale
Senza questa identità non avremo un peso politico oggi il dibattito per il nostro Paese regredito ad esempio
Se passiamo i tempi di Langer ancora sulla storia del rosso del verde
A quei tempi Capanna diceva che non si poteva essere verdi se non si era Rossi l'anche gli rispose che no non era così si poteva essere verdi anche venendo da altre storie ad esempio anche dei conservatori
La sua apertura
A Rudolf baro e i panni licenzierà
Per un recupero di sopravvivenza sempre capitalistiche i cosiddetti momenti come dire conviviali o vernacolari
Non un'apertura al mercato capitalisti intendiamoci non è un liberista assolutamente
Quindi del
Del conservatore recuperava quello che era sopravvissuto alla gelata capitalistica
Il commosso cioè le le cose comuni
E lunedì secondo me io
La vedo così mi sbaglierò però rideva un equilibrio molto instabile
Tra principi fondamentali che tendevano anche a un fondamentalismo che secondo me oggi va recuperato Rudolf Barrot all'intesa come va recuperato
E una capacità di tattica politica a volte anche spregiudicate
Ecco questo equilibrio instabile
è diventato pesante lui non ha retto in questo cammino ma oggi secondo me dato che
Il movimento in tutte le sue espressioni perché non ce n'è uno che stia bene non solo quello politico anche quelli associativi non è che ci sia una grande
Michele fioritura
Aria ha ecceduto in realismo che è diventato iperrealismo che diventato essere accomodanti
Accontentarsi di cose troppo piccole abbiamo bisogno secondo me di recuperare invece i principi fondamentali
Per potere rilanciare
Questa identità ecologista verde europea e mondiale
In questo senso mi dispiace Spadaccia andato via il profeta
Per Antico testamento non era così disarmato come sembri profeti decidevano che chi fa CDR ricevono il re pur faccende cadere quando il re
De portava andava lì sono guarda che se fai così
Ai fini del male quindi magari avessimo i profeti io mi accontenterei
Di avere appunto dei pedoni
Chi fossero capaci di camminare insieme di costruire insieme un cammino difficile
E di questo abbiamo bisogno secondo me oggi
Abbiamo bisogno
Proprio
Di un limite come dire per farmi capire leggo un'altra citazione
Che
E di Cristina Campo che dice esiste per ciascun viandante
Un tema una melodia che sua e di nessun altro che lo cerca fin dalla nascita e da prima di tutti i secoli che dia una cosa che riguarda ogni persone modernissimo in questo senso come dove discernere
Nella voce dei morti prima di tutto nei quattro tesori che i morti ci legano il paesaggio il linguaggio il mito del rito POIN insegni misteri gli avvisi gli inviti
Allora nella voce di Langer e c'è un linguaggio
Fortissimo la conversione ecologica
E questo la parola che noi dobbiamo usare per dare forza e unire tutti coloro che hanno un'aspirazione a costo di un movimento ecologista
Movimento ecologista
Che
Uno dei pochi movimenti
Anti paranoico anti paranoico c'è oggi tutti i movimenti sono paranoici adesso
Non arriviamo gli estremi di il
Chiare iper paranoico ma anche i movimenti di oggi populisti sono paranoici perché danno la colpa della situazione sempre a qualcun altro quindi è della casta e degli zingari è non sono dei giovani e dei tetti per i giovani e via discorrendo quindi in Italia la politica oggi è questa una politica di paranoia totale
Il movimento ecologista e anti paranoico dice lo psicanalista inviano Luigi Zoja perché è l'unico movimento che dice siamo corresponsabili
Anche tu che protesti sei corresponsabili anche tu fine in macchina magari si vegetariano però viaggi col sugo come dire diesel dannosa anche tu quindi la conversione ecologica è una parola fortissima
E anti attuale nell'immediato
Sto non avrà successo però noi dobbiamo costruire un un senso diverso
Che ha bisogno di energie spirituali che senza le quali non avremo nessuna Commissione ecologica e per fare questo c'è bisogno di persone disinteressate
Che abbiano voglia come dire di fare un cammino pesante possibilmente solidale
Anche il mito ci serve anche il mito Langer è diventato un mito
è uscito un fumetto concorsuale ex che si chiami in fondo alla speranza di due giovani di Bologna ha vinto il premio di una cosa di fumetto siti si chiamano Jacopo freni Cola Gobbi per dire non l'hanno conosciuto Langhirano fatto un fumetto su di lui
Perché
Il paradosso è questo che anche i miti positivi ci Serroni e Langer è diventato purtroppo
Preferirei che non fosse unito che fosse qui con noi unito quindi noi attraverso il linguaggio quindi la conversione ecologica
Ci poni ficcare
Dobbiamo su questo punto trovare le modalità di formazione e non solo anche di unificazione le energie positive che in questo Paese non vogliono rassegnarsi
Non alla sconfitta
Di in una battaglia che normale in politica essere sconfitti c'era nessuno può vincere sempre ma è veramente sconfitto chi si arrende noi non ci dobbiamo arrendere
Grazie a Paolo Caretti finché Melania capelli viene qui
Rispetto a questo discorso che ha fatto sul mistero io vorrei leggervi le ultime sette righe di Adriano Sofri per ridare dodici luglio del novantacinque a Strasburgo quando abbiamo fatto la come Morazzone laica
Di
Alex Langer
Ha fatto un bellissimo discorso una bellissima analisi che pubblicata in questo volumetto ma le ultime parole sono belle perché sono rivolte i ragazzi di oggi di allora e qui se avessi di fronte a me
Un uditorio di ragazze e ragazzi non esiterei a mostrare un loro come è stata bella
Come è stata invidia abilmente ricca di viaggi e di incontri e di conoscenze e di impresa e di lingue parlate ascoltate diamo ore
La vita di Alexander che stampino pure il suo viso serie Gentile e sulle loro magliette che vadano incontro agli altri con il suo passo leggero e voglia il cielo che non perdano la speranza
Melania
Allora io volevo un attimo di dire cosa ho colto dagli interventi diciamo che ho sentito c'è
Da un lato secondo me è la politica poliedricità del viale ex
Che io in qualche modo
Sintetizzerei su due lati principali
Uno il
La profonda religiosità e poi su questo ci dico due una cosa e poi l'altro l'ecologismo
Profondo che all'epoca è stato anche avversato degli stessi ecologisti echeggia usciamo a comprendere solo adesso
Ecco dall'atto della sua religiosità diciamo
Io vorrei in qualche modo diciamo ricordare
Un maestro molto importante di Alex Langer che non mi e mi è parso che non è stato citato qui che i danni li certo
Tale necessitato allora io sono arrivata tardi cioè e che è alla radice anche della Trilogia della liberazione
è ed ecco qui anche diciamo tutti le cammini con la nel dirle in ciclica di Papa Francesco quindi anche il PEG ecco e ecco qui il la profondità del suo pensiero
Che è irriverente controtendenza è come quello diciamo a cui si ispira per divenire dice però
Il fulcro del del mio intervento invece partire
Da quello che ha portato all'ex ENSE al diciamo suo gesto estremo qualcuno ha in qualche moto fatto disegni a questo ed era la guerra in Bosnia
E secondo me qui cioè l'aspetto
Su cui noi forse dovremmo riflettere c'è mentre
C'era la guerra nell'ex Jugoslavia
La maggior parte della popolazione rimuoveva
Ecco allora se pensiamo quello che sta succedendo adesso sempre riprendo il filo di Papa Francesco proprio Francesco parla di terza guerra mondiale in atto
Ecco apprezzi frammentata ma come terza guerra meno mondiale e ancora una volta
Noi stiamo rimuovendo
Allora io ho cercato un attimo di riflettere diciamo sempre ispirandomi all'ultimo messaggio di Alex Langer che diceva cioè continuate a fare quello che era giusto allora io dico continuano cosa sarebbe stato giusto
Dal punto di vista di Alex fare in un momento come questo
Allora e qui io mi
Faccio un salto che sembra che non non entrare mai in realtà diciamo a me colpito molto il discorso di Wanda Zanella sul maschio nuovo
Che
Era rappresentato da Alexa allora all'ex secondo me come maschio che in qualche modo
A diciamo star quattro cercando nuove forme di diciamo di
E confronto con il femminile
Avrebbe individuato ciò che si dice incredibilmente troppo poco che
Questa guerra quella dell'ISI chissà
Viene combattuta sul corpo delle donne viene fatta a costo UPI viene le donne vengono praticamente in carcerate né burqa
E nessuno lo dice c'è
E ed è così fluente a mio parere perché anche da noi esiste una guerra
Diciamo del maschile antico chiamiamolo così che sono gli ultimi forse non recrudescenze di questa di queste maschile perché le scale me combattuta anche da noi con l'aumento del femminicidio
Cioè secondo me
Solo una riflessione profonda
Può aiutarci ad affrontare quello che succede adesso
Senza rimozioni come faceva l'ex quindi e cercando di arrivare alla radice dei problemi che diciamo che che queste quindi da io direi diciamo inviterei tutti a cercare
Di di partirei data questi fili logici diciamo e cercare veramente di continuare a fare quello che è giusto secondo il suo modo di pensare
Grazie a Melania lei ha fatto l'intervento nella sua totale autonomia e anche ricchezza di pensiero Melania siccome ho l'impressione almeno vagamente che tu abbia una qualche conoscenza con una persona che si chiama Wolfgang Sachs approfitto del tuo intervento della tua presenza per mandare
Credo da parte di tutti noi saluto e l'augurio più affettuoso a Wolfgang Sachs che è stato ed è un grande amico di Alex reale se è stato un grande amico suo
Ma che a è stato anche un amico vostro grande la scuola ma anche di Trento dove è venuto a fare una bellissima lezione
Ma che ha attraversato un momento di difficoltà
Fisica e non di altro tipo e quindi noi siamo vicini gli vogliamo bene e tramite te gli mandiamo i nostri più affettuosi auguri
Marco De Bernardo poi conclude Annalisa Corrado noi siamo rimasti in molte ma ripeto radio radicale ci aiuterà essere tramite con molte altre persone che adesso qui non possono essere presenti Marco De Bernardi
Grazie presenti di essere così
Disponibile ad ascoltare malgrado le tante ore risolta Salsedo
E io di Lang era un ricordo abbastanza simbolico
Di che risale a a quando la Federazione dei Verdi era appena nata
Io facevo parte del Coordinamento romano del Federazione dei Verdi
Ero avevo solo vent'anni
E i Verdi romani già stavano litigando come poi continuano a fare per
Per parecchio tempo
Sì
Per
Invece
Diciamo per
Permette per il gruppo dei miei amici
Entrati nei Verdi immediatamente dopo il liceo
Avevamo un po'anche un quasi un mito insomma una figura come Langer perché rappresentano gli un'idea politica completamente nuova non non si trattava più soltanto di
Conquistare la giustizia dentro la società umana ma
Mette in discussione i confini di questa società i suoi rapporti rapporti della società con quello che c'è al di fuori con la l'ecosistema
E insomma vedere Langer che interveniva per cercare di mediare invece queste zuffe per il posto nelle liste elettorali secondo me fu abbastanza simbolico della
Detti delle difficoltà che i Verdi hanno avuto continuato avere fino a oggi per
Realizzare degli ideali alti
Ai quali ancora non riescono a essere all'altezza di ideali rimangono ancora
Altri necessari tanto più oggi secondo me
Tempo
Un altro incontro simbolico
In realtà il secondo ravvicinato Cos così ravvicinato con Langer e questo di oggi per quanto mi riguarda
Anche questo secondo me è simbolico perché io ultimamente sto venendo spesso a Montecitorio
Però ci tengo là fuori diciamo al di là delle transenne che vengono messe per
Separare la società da dal palazzo con gli insegnanti che saranno qui anche
Martedì prossimo contro un diamo sulla scuola che
Rischia di
Avvicinare di più la scuola pubblica ai diplomi fissi privati che
Se non li conoscete insomma credo che dovesse essere preoccupati anche voi
Ecco e simbolico che però
A ricordare una delle una delle figure più alte secondo me della politica del secondo Novecento in Italia
Io ci troviamo a ragionarne
Non
Per dove
Secondo me sarebbe molto utile non soffra
Quelli che che lottano per tutta una cultura diversa fra quelli che lavorano per per l'accoglienza di chi li sta fuggendo dall'Eritrea o della Siria
Per fare giusto qualche qualche esempio o che lottano contro le grandi opere cosiddette grandi opere ma ci troviamo a ragionarne dentro il palazzo
Questo diciamo è una delle poche cose ma
Ultimamente che
Fanno onore a questo palazzo però ci pone un problema come quelli che vorrebbero invece
Fare qualcosa all'altezza di quelli ideali
Spero di non dilungarmi troppo
E ancora qua va bene bene
Sarebbe simbolicamente importante ma
Avrebbe fatto non ha una ricaduta anche pratica se appunto
Si riuscisse in un futuro spero non troppo lontano
A ragionare di Länder magari appunto in scuole come quelle
Che stanno facendo un lavoro
Ottimo è anche innovativo
Per nell'integrazione nei quartieri multietnici di Roma oppure all'università oppure
Non so nelle fabbriche in crisi nei miei luoghi
Avvelenati da dall'industria dell'amianto non soltanto in Val di Susa per esempio
E
Se pensiamo se immaginiamo quanto ci sarebbe difficile realizzare realizzare un obiettivo diverso
Abbiamo ormai la misura di come quelli quei timori che esprimeva Langer in quel momento che ricordavo io del dell'entrata dei Verdi nelle istituzioni di cui
Ci ricordava Anna Donati
Quei tumori quei timori erano del tutto fondati
E
Oggi la la società il palazzo sono più che mai distanti e questo lo dico non per populismo certo non è
Il caso oggi di realizzare la Società nostro c'è tanta
Tanto schifo anche lì naturalmente però questa distanza tra una politica che sempre più un mestiere sempre più calcolo elettorale
E e la società da qui invece ci sto vengono anche tanti spinte positive è un problema che
Un movimento come quello verde
Si deve
Necessariamente porre esse se vuole fare qualcosa in più che semplicemente ricordare Länder in cinquanta chiusi dentro alla Camera
Grazie a Marco De Bernardo
Debbo dire che
Virgolette chiusi in una sala così splendida come quelle che ci ha ospitato oggi non ci stiamo male non solo perché la sale meravigliose alla Camera ci ha dato una grande ospitalità
Di cui siamo grati ma anche perché ci siete stati voi per ultimo tu in questo momento
Tutti voi sia tantissime
Donne e uomini che hanno parlato sia altrettanti più che hanno ascoltato devo dire che abbiamo avete abbiamo
Dato vita a una giornata aveva un pomeriggio veramente straordinariamente ricco
E credo che Alex non si sarebbe trovato a disagio perché non non c'è stato nulla di patetico nulla di apologetico cessato molta riflessione critica e anche autocritica anche l'ultimo intervento
E e però devo dire che abbiamo guardato avanti e abbiamo Accetta utilizzato l'ispirazione di Alex plurale
Due nessuno l'erede viale IPSEMA ognuno erede di Alex in quanto
Sappia a far propria la almeno una parte della solidità e politica culturale
E ideale abbiamo dato vita io credo un pomeriggio molto bello che concludiamo una persona molto bella che si chiama Annalisa Corrado che non può aver conosciuto Alex per ragioni generazionali ma è proprio per quello che
Ho suggerito ad Annalisa di accettare di essere l'ultima
Qui c'è ancora lo hanno Asa nella querelle Acco portavoce della Federazione dei Verdi Annalisa Corrado per chi non lo sa è la co portavoce dell'associazione
Leader in Italia e che insieme i Verdi insieme alla scuola Langer insieme alla lega ambiente alla Nuova ecologia agli amici della terra alla LIPU
E al WWF sono stati dico promotori e co promotrici dell'incontro di oggi Annalisa te la parola
Grazie io sono molto onorata degenerasse addirittura nelle conclusioni si fecero un po'in imbarazzo perché appunto non avendo conosciuto Alex Langer i tra l'altro nella mia cultura è una scoperta molto recente
Nel senso io però la cosa bella dell'ignoranza e che ogni tanto si aprono delle improvvisi né delle improvvise voragini come dei panorami meravigliosi uno se li può gustare ecco
Al in alcuni casi è successo proprio questo da quando un anno e qualche mese fa
E ho deciso di dire di sia chi proponeva di dare un contributo alla politica attiva che non era mai stata tra i miei impegni
E e da quel momento scoperto tutta una serie di cose tra cui sicuramente una delle più preziose questo punto di riferimento
E allora mi domandavo cosa dico io oggi che non non lo ha conosciuto ma che ho letto
Cose scritte da lui e cose scritte su di lui
Così di recente no quindi ancora senza probabilmente averle un po'come diceva l'umana prima fatte risuonare un po'senza aver trovato il mio percorso non ci sono tanti spunti ma non ho ancora sintetizzato qualcosa per il mio presente
Però ho pensato magari condivido proprio questi spunti nel senso che molti di voi hanno dato un ricordo anche intimo no personale nel proprio rapporto con Langer io intimamente personalmente in questo momento mi sta interrogando molto
Proprio perché ho deciso di tra la vita complicare la solita famiglia bambini lavoro impegnativo e tutto il resto come tutti anche questo e mi domando
Sia senza dare un contributo come assenso darlo e come in questo momento così difficile della politica
Riuscire a fare qualcosa di di sensato
E
E in questo momento dove c'è questo liberismo clamoroso no che poi è molto maschile appunto come come dicevamo pieno di un questi uomini soli al comando che tutti sembrano in qualche modo
Criticare non intellettualmente ma poi tutti circa no quindi c'è una continua ricerca di questo leader che poi non arriva mai
E o comunque arrivano quelli che non la pensano come noi
Esatto e tasse arriva il peggio esatto
E quindi però da una parte evidente che è necessario trovare delle figure carismatiche che siano in grado di trovare quel consenso di cui si parlava prima anche poiché
Ed è necessario per arrivare ad incidere realmente sulla sulla politica sulle istituzioni no per poter veramente cambiare il corso della storia
è necessario non solo avere ragione ma come dice Pablo Iglesias ottenere dei risultati quindi come si fa a passare dalle aree ragione ottenere dei risultati senza smettere di avere ragione probabilmente questo è
Il grande interrogativo che chiunque
Di noi si avvicini alla politica si pone no perché alla fine
Molti si allontanano dalla politica disgustati o molti non si avvicinano nemmeno perché fanno un po'anche
Hanno atteggiamento in questo momento molto snob distico anche o molto cinico o molto disilluso
E quindi in ogni caso quasi uno sporcarsi le mani provare a dare un contributo in politica no e come non capirlo questo atteggiamento di chi decide di restare fuori
Ma come invece portarlo in positivo chi decide di restare dentro questo è
E io ecco quando negli anni di cui parlate essa confinando il liceo iniziando l'università
Ossia di ingegneria meccanica quindi insomma dalla parte umanistica non è stata
Cioè ho cercato di coltivarla solo ovviamente ma non era certamente nella portanti dei miei libri di meccanica razionale o di meccanica applicata alle macchine
E il mio avvicinamento all'ecologia è nato dall'area di sosta da folgorata Cavallo e stavo facendo tutta un'altra cosa ho fatto un esame sull'energia
Io ho capito che tantissimi dei problemi di cui parliamo arrivano da lì no basta pensare all'ISI sia le risorse fossili per dirne una
E quindi la mia battaglia ecologiste passata attraverso gli la fredda Ingegneria Meccanica insomma
è però mentre facevo il liceo e l'università mi piaceva molto la figura del subcomandante Marcos e quindi anche voi ovviamente dice che l'arazzo ma tutta una serie di riferimenti più spicci entro sudamericani
E quella cosa che diceva Che Guevara e che possiate voi sentire nel vostro profondo ogni ingiustizia che accade nel mondo sentirla veramente no
E questo è un augurio M uno si muore nel senso una delle cose che mi ha colpito molto di Langer appunto che non può non essere il fatto che abbia deciso di togliersi la vita è proprio questa
Il fatto che essere rimanere insensibili rimanere aperti rimanere in contatto con tutto quello che davvero succede
Può portarti a a a non sopportare più il dolore no nel senso che
è talmente enorme quello che succede io su Facebook leggiamo in continuazione dei post
Qualcuno ha citato quello che succede alle donne quello che succede ai bambini stiamo leggendo delle cose
A tre voci no atro allora io dico vera se noi non fossimo un po'come i medici che cercano di tenere un po'le distanze per capire come operare il paziente per non perdere il controllo ecco qual è la la
Il giusto equilibrio tra
Mettersi in contatto con tutto ciò e cercare di mantenere un equilibrio che ti possa portare a a prendere delle decisioni piuttosto che impazzire ecco
E quindi la sfida di fare qualcosa in politica per me e queste a cercare di trovare un punto di equilibrio fra queste cose apparentemente inconciliabili
E se posso dare una definizione anch'io del del discorso del profeta che si faceva prima forse il punto di speranza che mi è venuto in mente in questa
Grossa preoccupazione no
Perché uno dice se non è riuscito a trovare una sintesi fra tutte queste cose Alex Langer Dima male
Voglio dire non voglio fare la però chi chi è ciascuno di noi per riuscirci a trovare questa sintesi no o per portare un contributo a questa sintesi
Però mi viene in mente una definizione che credo che sia di Giovanni Battista del profeta chi è il fondo è colui che
Sta su una collina stato in punto più alto e vede l'alba prima degli altri no semplicemente per un fatto di rotazione per feste più in alto se dalla parte giusta perché altrimenti non funziona
Vede che sta sorgendo il sole prima degli altri
Allora il punto di speranza quale
Che è un certo punto la terra gira e il sole lo vedono tutti allora probabilmente anche se noi non siamo profeti sì
Io sicuramente non lo sono però può darsi che il tempo sia cambiato cioè che lui fosse un profeta in quel momento ma che quello che andava dicendo e che ha drammaticamente attuale cioè sconvolgente quei stonano quanto
Mentre
I miei compagni del liceo vedevano non è la RAI in televisione e sapevano a memoria tutti i nomi delle ragazzine che poi sono diventate va alcune veline altresì va bene
Altri cioè lui già diceva queste cose qua no quindi e poi la Società che cosa ha scelto
Lasciamo perdere negli ultimi vent'anni
E quindi se il punto di di di diritti speranza e questo i tempi sono diversi tante cose sono
Talmente evidenti in questo momento come non lo sono state mai
E quindi probabilmente a nostra sfida è più semplice in questo momento perché l'evidenza dei risultati di dove hanno portato le scelte che non andavano certo dietro i consigli
Di Alex sono sotto gli occhi di tutti e forse sarà più facile convincere questi tutti che magari aveva ragione lui
Grazie
Grazie Annalisa Corrado ha concluso nel migliore dei modi io ringrazio veramente nei migliori modi hai preso la staffetta in mano diciamo a nome della tua generazione
E ringrazio tutte voi e tutti voi che siete rimasti fino all'ultima ma tutte le persone tant'è che sono avvenute oggi
Ringrazio il personale della Camera le assistenti parlamentari che ci andava fatto da angeli custodi molto gentili e molto
Presente ringrazio anche il servizio per la sicurezza della Camera che ci ha consentito di realizzare questo incontro ringrazio per l'ennesima e ultima volta
Gli amici di Radio Radicale che hanno registrato tutto questo incontro che credo metteranno sul sito di Radio Radicale io penso che da domani
Potrà essere già disponibile
Alex credo che si sarebbe trovato bene in questa compagnia io rimando anche da qui un saluto agli amici della Fondazione Langer che in questi giorni sono a Tuzla
Sarajevo Srebrenica
E
C'è il ventennale della anche ma l'undici settembre ahimè
C'è anche il ventennale del genocidio di Srebrenica a loro che sono andati in Bosnia per questo un saluto qui da Roma grazie buonasera
Se è stato previsto
C'è un ponte
Perché fra poco