Centro Studi Economia Reale - Presentazione del IX Rapporto sull'economia italiana

Autorità colleghi signore e signori
Grazie
Per aver accolto l'invito del Centro Studi Economia Reale del suo Presidente
Mario Baldassarri
Ringrazio personalmente
Ad intervenire ancora una volta come in passato
In questa sede più istituti istruzione lavoro
Del convegno dedicato
A discutere il IX rapporto sull'economia Italgas
C'è Cinzia
A lavorare a poche ore di distanza
Da allora
Conclusione di un evento politico istituzionale
Quando il referendum greco
Che al di là dei suoi risultati segna comunque una frattura
Ma qui va
Nella vicenda unitaria per l'Europa
Una frattura che rischia di separare
E di scombinare i profondi messi
Virtuosi e non virtuosi che vengono l'economia
Ai sistemi democratici
Lasciando ottenuta attendendo a lasciare all'economia l'esclusiva determinazione dei processi produttivi dei sistemi dell'Unione o del sistema unico
Oggi anche a me che non sono un economista appare quindi quanto mai opportuno
Aveva a disposizione
E discutere preanalisi che il collega Baldassarre
Con il suo centro studi ha predisposto per istruire e prefigurare
Plausibili previsioni sugli andamenti dell'economia italiana nel prossimo futuro
E precisamente per il quinquennio
Due mila quindici due mila venti
Si tratta di previsioni come si può anticipare non del tutto confortanti
O meno confortanti di quelle che circolano nell'opinione pubblica
Infatti e accertata un'inversione virtuosa
Nel ciclo economico con una lieve ripresa della crescita
Ma si tratta di una crescita che nel rapporto risulta
Ed è definita fragile
Rimarrebbero distante sia l'agognato pareggio di bilancio sia il rapporto debito PIL richiesta dalle previsioni europee
Inoltre
A mio parere
E anche la vicenda greca lo insegna ancora una volta
Accanto
Alle spalle o sullo sfondo della grande serie di dati ed i grafici molto raffinati del rapporto
Si intravede lombardo
O come si diceva una volta il fantastico fantasma della politica
Cioè di quel convitato di pietra
Che non è stato fagocitato o non è stato fagocitato ancora del tutto dall'economia
Di quella politica che invece
Come ci ha avvertito con grande sociologo tedesco da poco scomparso Ulrich Beck anche nelle scelte dei mercati globali c'è ancora e opera ancora
Essa è semplicemente scrive back dislocate
Cioè mal collocata o convocata
Non più
Nelle sedi nel quale i sistemi liberaldemocratici otto novecenteschi convocavano politica ma in altre sedi
Dove si originano e si indirizzano si svolgono i processi decisionali
Di interesse collettivo
Questi su vanno conosciuti e controllati
E giudicare
Lei sistemiche Motta cosa che non avviene altro giorno leggevo di tecnicismi inutile UDC Unione europea di agente più o meno nascoste
Dei vari rappresentanti da Juncker in giù
Se questo è vero
Cioè che un'acqua in qualsiasi modo affermando una dialettica tra economia politica anche nel dilatati contesti dei mercati globali e globalizzati l'interesse di questo Istituto Sturzo che io rappresento
Ai temi di oggi e
Più vivo che ma
C'è un istituto è aperto a collaborare con l'economia reale con altri enti che lavorano a definire metodi e figli di tavoli dialettica tra economia e politica
Perché questo è il
Istituto in testa fondate intestato da Luigi Sturzo
Che è stato uno dei maggiori intellettuali del Novecento non solo europeo
Che è stato molto in corso è stata innanzitutto un prete poi è stato un politico il capo di un grande partito è stato un sociologo è stato uno storico ma non è stato uniscono
Eppure ciò che
Discorso si è discusso negli ultimi decenni è stato soprattutto
Sono state soprattutto le sue posizioni in campo economico
Perché Sturzo si distacco da quella cultura interventista estratta queste che dopo gli anni trenta ha letteralmente invaso la cultura politica anche del dopoguerra
Per ristabilire le basi egualitario della cittadinanza democratica
Ora che finalmente si sono contestualizzate
Sul piano scientifico e quindi depurate sul piano politico le polemiche stuzzicare nel conto lo strato imprenditoriale
è contro il dirigismo statale e quindi contro lo statalismo contro la Cassa del Mezzogiorno contro venire incontro avanzato contro Mattei
Personalmente quanto Enrico Mattei
E quindi si sono contestualizzate anche le polemiche anti stuzzicante degli anni Cinquanta sugli stessi temi polemiche teniamo a mente soprattutto condotte
Nell'area cattolica e in particolare nell'area della sinistra democristiana della sinistra Dossetti
Ora che si è capito finalmente di Sturzo non rigetto mai il discorso doveva il discorso sulla capacità integra attrice
In campo economico e dello Stato mentre manteneva fermo rifiuto dell'attività sostitutiva dello Stato in campo economico ora che si capisce che
Questa
Condannato dello statalismo di Sturzo si reca si negava all'idea di una profonda riforma dallo Stato dal regionalismo dal tema del Senato regionale elettiva regionale
Al tema dello Stato dalla rottura del corto circuito
Tra partiti e d'impresa
Al tema del l'eliminazione del finanziamento pubblico dei partiti eccetera ora che tutto questo è infinito
Si va chiarendo che proprio all'origine dalla cultura economica di un nome economista come lo struzzo c'era tutta una corrente di pensiero
Nata sugli economisti siciliani
E dei primi dell'Ottocento e quindi sui nomi Francesco Ferrari adibito ad onta sarà di Maffeo Pantaleoni Leonetti padre Matteo Weber attorno
Che era attenti sono stati coloro che hanno introdotto in Italia punti l'utilitarismo anglosassone e sono stati attenti del principio del governativi della delle Cornia politica ma una scuola che è stata attenta anche
Perché si è legata la prospettiva di Antonio Genovesi che aveva definito già nel Settecento nella prospettiva dell'economia civile
Per la quale accanto alle leggi dell'economia e politica agisce una filosofia
Perenne
Che impedisce ho quindi pone a meno che impone di preservare tutti i comportamenti personale e comunitari da con le forme politiche e amministrative che producono parassitismo subalternità
E quindi fanno scemare automaticamente la necessaria volontà comune del controllo dove situazioni quella bontà comune che caratterizza o deve caratterizzare sistemico
Ovviamente questo istituto non vive di improbabili operazioni di recupero ma vive e si legittima proprio per la capacità che mostra o mostrerà di avere nel partecipare al circuito di idee
Di attività di progetti Lucchini alla crescita civile non solo ma anche economica
A quelle prospettive che si prospettano per la difesa e l'affermazione dalle nostre democrazie non solamente di tale quindi sono molto grato al professor Baldassarri questa occasione ci propone e gli cedo volentieri
La timone dalla realtà
Grazie
Grazie molto Nicola
Grazie all'Istituto Sturzo ormai sono
Più di due anni che operiamo in qualche iniziativa comune ricordare
Stabiliscono così come il suo presente con il suo predecessore cominciata il professor Roberto Mazzotta
E quindi continuerà
Commenti oggi ma credo
Nel futuro
Botto banalmente per ragioni logistiche perché il nostro Centro Studi Economia Reale qui di fronte
Numero sedici di via delle Coppelle e quindi siamo dirimpettai quindi la logistica ci si semplifica enormemente più seriamente proprio perché
Nell'ambito del quadro di lavoro
Dell'Istituto Sturzo la parte economica
è importante ma non è parte
Diretta della tradizione delle strutture
E più quadro politologico sociologico storico filosofico e quindi abbiamo
Deciso di innestare dentro
Questa questi momenti di riflessione economica
Una informazione di servizio Paola Saluzzi si scusa molto con tutti noi ma stamattina è bloccata dalle dieci in poi nella maratona che Sky sta dando indiretta e quindi le non può muoversi
Ma ha detto che sarebbe venuta la mattina proprio per coordinare il primo panelle e poi sarebbe schizzata in redazione perché come ogni giorno lei alle quattordici e trenta c'ha la sua trasmissione
Oggi invece hanno anticipato ovviamente i tempi quindi farò io un po'da coordinatore fino alle undici
E invece qualche informazione di quadro
Perché come giustamente ha detto Nicola Antonietti
Ecco non è che possiamo cominciare il nostro giorno di lavoro
Avulsi da quello che è successo all'esterno e che potrà succedere nei prossimi giorni all'esterno soprattutto
Quella che io chiamo la grande patria Europa
Al di là del referendum di Lecce allora
L'informazione di servizio è casuale
C'è arrivato venerdì mattina ma due anni fa con l'Istituto Sturzo abbiamo fatto un workshop internazionale piuttosto importante
Denso di contenuti e per l'editore mio editore a Londra Parigi e me come il
Arrivato venerdì mattina e quindi penso sarà
In edicola disponibile speravo di averne delle copie
Qui stamattina ma s'non so se riesce nel
E trasportatore a farci le rette il titolo è Quo vadis
E avevamo immaginato questa
In
Questa idea di dire Quo vadis mondo Europa Italia Quo vadis il sottotitolo è
L'economia mondiale e le istituzioni internazionali
Al crocevia Cossu con assoluto e
L'immagine della copertina dovrebbe indicare questa cosa del crocevia dentro questo volume non a caso per questo
La do come informazione di servizio ma è la cornice della giornata di oggi
Dentro questo volume non a caso noi dicevamo o meglio il sottoscritto perché visto l'ho firmato
Quel pezzo lì è
Dicevamo che
La crisi Portogallo l'Irlanda in Grecia e magari anche in Italia dello d'autunno due mila undici
è è tutti guardavano il dito
Delle crisi nazionali ma non guardavano la lunga
E la luna era scritto qua la necessità di modificare radicalmente i trattati europei lo statuto della BCE
Per
Costruire l'Europa perché gli attuali trattati e lo statuto della BCE avrebbero progressivamente distrutto l'integrazione europea e portato politicamente
Alla formazione di gruppi giro per l'Europa anti Europa è anti euro
Indica la
Due proposte di modifica
La prima banale è lo statuto della BCE al quale occorre dare
Due occhi e non ho più solo cioè l'occhio sull'inflazione ci sta pure bene
Ma
Deve avere l'altro più
Che è quello sulla crescita o come parametro intermedio l'andamento del tasso di cambio non si può trascurare l'andamento del tasso di cambio non si può raccontare come è stato fatto per anni la balla
Che il cambio delle monete è determinato sui mercati internazionali giorno per giorno ora per ora cosa assolutamente vera
Ma è una balla perché il cambio delle monete determinato giorno per giorno ora per ora sui mercati
Finanziarie internazionali
Sulla base delle linee di politica monetaria e di politica economica delle grandi aree è evidente che se l'affaire rese all'americana che ha due occhi
Da sempre
Ed è prestatore di ultima istanza
Abbassare violentemente i tassi a fronte della crisi quello show carrello dice ancora Trichet lo chiamo tale perché ho avuto modo di confrontarmi anche duramente con lui nei miei precedenti incarichi istituzionali oltre che ne
Vuol dire una lista cose che ho detto a Francoforte cinque sei sette anni fa quindi prima del due mila sette la crisi e subito dopo
Non può
Alzare i tassi di interesse in Europa mentre l'America che abbassa e far schizzare l'Euro aule cinquanta fino a sfiorare uno e sessanta
E non può dire questo però ci ha consentito di tenere l'inflazione sotto il due per cento che è l'unico mandato che ha la Banca centrale europea cosa formalmente vera
Perché a quell'altro risposta della BCE di Trichet
Il sottoscritto fece una controrisposta dico bravissimi tant'è che porterete in Europa in deflazione la crescita sotto zero e i prezzi a zero vicino a zero o forse in qualche caso sotto zero
Ragionamenti fatti a Francoforte anni e allora in questo volume
Il quale disse
Due anni fa oltre i contributi dei vari colleghi giro per il mondo che sono contenuti e Centro Studi Economia Reale il sottoscritto dicevano
Ma qui bisogna lì per fare il salto in avanti verso di Stati uniti d'Europa
Perché queste l'entità di cui il mondo ha bisogno nel luogo G otto nello nuovo scenario dove India Cina Brasile Russia gli atti devono far parte del Governo dal mondo nel nuovo G otto l'Europa un posto in quel
In quel contesto ma per avere un posto per avere il posto politico
E non
Perché forse Germania Inghilterra si potrebbero giocare l'ottavo posto da soli
Ma cosa rappresenterebbero da soli in mezzo agli altri sette grandi
Sette grandi aree del del mondo e quindi dicevamo lo statuto della BCE deve essere modificato per dare alla Banca centrale due occhi
E
Il ruolo di prestatore di ultima istanza e dall'altro lato la seconda colonna portante Maastricht dobbiamo passare da Maastricht uno a Maastricht due
Un trattato almeno stupido e più rigoroso
Perché perché affondando le radici nella mia personale storia di economista da bambino guarderà le venti produssi il teorema di
Di platino da Platinum Frullo
Seguiva la golden rule del mio maestro verso coloro che tutti conoscono l'applaudirono serviva semplicemente a far capire
Che
Le
Il rapporto tra bilancio pubblico e crescita economica non è legato semplicemente o semplicisticamente I saldi finanziari non è solo una questione di deficit e debito pubblico
L'interazione tra il bilancio pubblico e l'economia reale
Certo influisce anche il deficit il debito ma la cosa
Forse meno importante ma è legato a livello e alla composizione della spesa pubblica e a livello e la composizione della tassazione
Un Paese a deficit zero e addebito zero
A un percorso di crescita diverso se la spesa pubblica e il novanta per cento del PIL e le tasse sono il novanta per cento del PIL
Deficit zero oppure se la spesa pubblica è quaranta per cento del PIL e le tasse sono quaranta per cento del pesce
I tutti e due i Paesi hanno deficit zero e debito zero ma è facile capire rate buonsenso che il percorso di teorico di espansione
Di quell'economia è diverso la prima rispetto alla secondi
Quindi cruciale perbacco in due
Sono due elementi
Il primo è quello di riferire il pareggio di bilancio alla parte corrente del bilancio
Cioè il rigore deve consistere nel fatto
Che le entrate devono coprire la spesa corrente quella ballare sciocca dell'avanzo primario è una piccola garanzia
Che si dai creditori dicendogli con l'avanzo primario
Che pagate tutte le spese al netto degli interessi c'è un avanzo quindici avanza qualche cosa per pagare un po'o tutti gli interessi sul vostro debito questo è il principio dell'avanzo primario
Che è un principio statico e
Di tipo esclusivamente finanziaria ma la vera garanzia sulla solvibilità del debito pubblico è data dalla crescita economica
Come è noto
Perché nel teorema di solo si dice se il tasso di interesse reale supera il tasso di crescita dell'economia
Io già da oggi anche se succede fra trent'anni ma già da oggi so che il debito non è solvibile
Se il tasso di interesse reale è minore del tasso di crescita dell'economia il debito è solvibile può estera che duecento per cento di PIL ma scenderà
Bene
Allora il master in due
La proposta contenuta in questo volume di parte Macmillan
Significa
Modificare andare oltre ma sta in turno per essere più rigorosi e cioè
Tu non puoi fare disavanzo corrente il disavanzo corrente è disse evidente eh risparmio pubblico negativo
Notizia per noi italiani ma la conoscerete fino al mille novecentosettantuno dalla ricostruzione postbellica fino al miracolo economico l'Italia ha avuto sostanzialmente un avanzo di parte corrente
Fino al mille novecentosettantuno
Il deficit e il piccolo debito accumulato in quegli anni erano tutti
Dovuti a investimenti pubblici
Qui non si tratta soltanto di escludere gli investimenti dal tre per cento e consentire ai Paesi di fare il tre per cento di deficit corrente
Cioè di disse editti di distruzione dei risparmi si tratta di
Diversificare il giudizio tra spesa corrente di stime enti vincolando i Paesi a fare zero deficit corrente ma lasciando lo spazio per gli investimenti
è introducendo una cosa banalissima
Per le famiglie per le imprese che si chiama effetto leva cioè il le reti
Perché se noi pretende eccessivo
Dalle famiglie
L'idea di comprare l'abitazione da parte delle famiglie tutta in contanti qualcuno chiamerebbe il centodiciotto ci porterebbe a fare una visita psichiatrica perché è evidente che le famiglie
Acquistato la casa
Con una quota
Di anticipo e poi fanno debito fra il mutuo e se la pagano il venti venticinque anni o quel che
Ma in quel frattempo ci abitano dentro
La casa sarà loro alla fine del mutuo quindi fanno leva
Tra capitale proprio è inevitabile lo stesso le riprese se pretendesse inno che lei prese finanziasse Rocchi in contanti
Spesa assiro in un solo anno gli investimenti delle imprese sarebbero altrettanto pazzi l'impresa deve fare del equity non esagerando alcol Colbert
Quindi
Non può fare un per cento equity novantanove per cento del PIL perché il sistema bancario non dare
Ma un un terzo due terzi la regola ragionevole ora perché questa regola ragionevole esistente da secoli villa pratica quotidiana di milioni e milioni di famiglie e imprese
Non deve essere parte del più grande Bilancio del Paese che si chiama bilancio pubblico e che assorbe oltre la metà delle risorse il che vuol dire che il nuovo mal scritte a
Deficit zero nella parte corrente
Il tre per cento può restare lì però deve essere solo dedicato a investimenti e chiunque voglia accelerare la crescita con più investimenti è libero di farlo
In questa regola molto semplice se tu fai l'un per cento di avanzo corrente
Effettuare in avanzo corrente un risparmio pubblico dell'un per cento ti autorizzo a fare il due per cento di investimenti pubblici in più
Cioè e lei per legge del bilancio pubblico è fifty-fifty uno dei lei avere più solidi mai applicati al mondo metà e metà è come se la banca mi dicesse
Tu mettimi sul tavolo il cinquanta per cento del valore della casa io ti do un minuto per il cinquanta per cento
Questo vuol dire che fino al tre per cento puoi fare investimenti in deficit
E il deficit però è solo per investimenti perché la parte corrente deve essere in pareggio
Se ne vuole fare di più del tre per cento lo puoi fare ogni un per cento fare un avanzo di parte corrente e può arrivare con loro per centocinque
Coro due per cento a sette
Ed è nelle libere determinazioni dei Governi nazionali
Ma in una regola meno stupida più rigorosa e più intelligente che spingano i Governi nazionali ad ottenere l'equilibrio finanziario ma non come fa comodo alla politica e come è stato fatto
In tutti questi dieci anni in Italia e nel rugby gran parte del resto d'Europa come è stato fatto questo equilibrio tra l'altro mai raggiunto
Perché fai associare la crescita ed è il cane che si morde la coda ma è stato fatto lasciando aumentare la spesa corrente
Aumentando la tassazione
è l'unica voce tagliata nei bilanci pubblici europei in particolare quello italiano sono state di investimenti pubblici
Noi in Italia siamo passati da sessanta miliardi di euro all'anno primi anni due mila fino a scendere al minimo di trenta miliardi di euro all'anno
Siamo risaliti un po'negli ultimi anni ma grosso modo questo è l'andamento
E allora ripeto queste alla cornice esterna nella quale si inserisce l'attualità della Grecia di oggi
E cioè l'Europa invece di girarsi i pollici
P Lucan grosse l'avanzo primario Greco deve essere uno o due litigando con valutati esse che dice no mezzo punto in più mezzo punto in meno dovrebbe approfittare
Di quella che chiamiamo la crisi greca va bene
Ma
Per fare questo salto in avanti e cioè in occasione
Di queste riflessioni comunità Grecia e l'Unione europea
Forse è opportuno andare avanti su
Trattati
Ripeto meno stupidi
E
Più rigorosi ma
Che fanno la crescita e la Grecia e non si fa con i talk show
Non si fa chiedendo la flessibilità di mezzo punto rispetto ai tre punti
Di PIL di deficit consentito non si fa giustamente criticando quel famigerato fiscal compatta perché è un'indicazione statica ovviamente statica
Quindi
Detto dieci anni fa conto detto adesso enti folle impraticabile
Immaginare di ridurre
Nei prossimi vent'anni cinque punti all'anno il rapporto debito PIL e così via quindi ecco questo è il quadro esterno
A veniamo all'Italia rapidamente
Anche qui casualmente ma l'avevamo un po'programmato di più
Con l'editore Rubbettino inauguriamo
Da oggi da questa mattina una nuova collana del Centro Studi Economia E reca reale presso Rubbettino ovviamente coordinata dal sottoscritto e abbiamo avuto la loro fortuna l'occasione
Di ricevere anche qui e questi sono già in distribuzione fuori
Il volume
Per rigore autorità verso crescita occupazione la verità dei numeri
Allora
Questo rappresenta diciamo il precedente workshop
Che abbiamo fatto circa sei mesi fa con le nostre precedenti analisi le nostre precedenti previsioni e il dibattito che è seguito con i partecipanti che trovate cui
E come
Chi ci conosce lo sa già ogni anno
In nel nostro rapporto di previsione
Di Fidel Giulio primi di luglio ed è la nota di aggiornamento che produciamo a fine novembre i primi di dicembre
Il nostro rapporto contiene due parti
Una parte le analisi sugli anni del recente passato è una parte le previsioni sugli anni futuri
E in questo senso la giornata di lavoro è sempre organizzata così
La mattinate dedicata alla dispensazione discussione dello analisi e ogni anno scegliamo un tema
E il pomeriggio e dedicata alla presentazione alla discussione delle previsioni per gli anni futuri e delle possibili alternative o necessità di politica economica rispetto a quelli che possono essere
Configurati come gli andamenti
E tendenziali delle dell'economia
Nei precedenti workshop abbiamo nella parte analisi ogni volta ha scelto un argomento rilevante due anni fa abbiamo fatto un'analisi che abbiamo chiamato il Ministero per la finanza pubblica italiana
L'idea partiva dalla considerazione che da trent'anni
Ogni anno giornali mass-media i governi di centrodestra e centrosinistra Prima Repubblica Seconda Repubblica ci raccontavano che l'obiettivo era
Tagliare la spesa pubblica
Aumentare le imposte per avere l'equilibrio finanziario
Allora la domanda banale ma dopo trent'anni che abbiamo tagliato la spesa aumentato le imposte perché abbiamo
Il terzo debito pubblico del mondo dove sta questo mistero aritmetica
Abbiamo fatto vedere che i tagli di spesa erano finti e nascondevano aumenti di spesa corrente gli unici tagli veri erano
Quindi sugli investimenti perché perché l'unico Paese al mondo
Unico Paese al mondo
Quando si prepara la legge finanziaria prima con la legge di stabilità oggi
Si parte dai dati tendenziali a legislazione vigente per l'anno prossimo calcolati secondo i coefficienti di realizzazione dalla Ragioneria generale dello Stato
Quindi alla Ragioneria che mi dice l'anno prossimo sta devi spendere a legislazione vigente centotrenta Euro
Ovviamente a quel punto il ministro chiunque sia Iside rizzare i capelli e cerca di dire no momento tagliamo tagliamo taglia se il ministro è bravo se il ministro e duro
Se il ministro è vincente in questo confronto il taglio taglia di venti euro
Quindi l'anno prossimo invece di spendere centotrenta spenderemo centodieci
Ok e questa entità viene venduta o meglio contrabbandata come taglio di spesa
Senza che nessuno dica che poiché questa hanno speso cento euro
Se l'anno prossimo ne spendo centodieci io non ho tagliato la spesa di venti Roma intatta di dieci e abbiamo fatto vedere anno per anno documento per documento come questo trucco
A Rotolo si è sciolto nell'arco degli atti
Per cui la spesa corrente è aumentata nonostante i tagli annunciati e i tagli annunciati formalmente contabilmente erano veri per gli anni futuri
Ma nell'economia non c'entra la previsione tendenziale dell'anno prossimo c'entra quanto i spenderà e l'anno prossimo
E se l'anno prossimo spendi centodieci quello quello che entra nell'economia e se quest'anno è speso cento quelle quello che è entrato quest'anno per l'economia
La differenza è che l'anno prossimo iniettivo e l'economia più spesa pubblica di quest'anno e se tali investimenti iniettivo economia meno investimenti
Rispetto a
Questa
L'anno scorso abbiamo dedicato invece la parte analisi alla
Descrizione
Del debito pubblico italiano dall'unità d'oggi erano appena usciti i dati omogenea della Banca d'Italia e quindi abbiamo fatto un excursus storico su tutto il periodo per vedere quand'è che abbiamo avuto questo debito
E e come ho già anticipato dal settantuno ad oggi l'Italia ha avuto un profilo di debito che non ha mai avuto nella storia
Salvo i picchi di un anno o due della prima dalla seconda guerra mondiale rientrati immediatamente negli anni poste
Quest'anno le analisi la parte analisi ed è quello che discussione questa mattina l'abbiamo voluta dedicare
Ad una stima
Gioco econometrico se volete ma ad una stima
Del costo della corruzione e del costo della evasione fiscale
E l'abbiamo affiancato questi due costi
Da un'altra stima relativa al costo del supereuro Dejan colpisce come fatto esterno
Non è dipeso da noi però è dipeso agli errori lo riteniamo tali di politica monetaria della Banca centrale europea
Prima di Trani perché com'è noto la parte cambiamento dello statuto il bicchiere
Draghi la già attualizzata sostanzialmente per fortuna di tutti resterebbe sul piano europeo il passaggio da Maastricht uno abbazie due
Sulla BCE si tratta di ratificare ciò che gravi ha già fatto sostanzialmente e renderlo statutario quindi il doppio occhio e e in qualche modo
Il prestatore di ultima istanza in modo formale
Il problema è che l'Europa sicuramente non può andare avanti con due colonne c'è che da un occhio entrarvi
Perché la bicchieri chiedendo un occhio ma strette cieco dall'altro occhio perché non distingue investimenti spesa corrente
E allora francamente si possono aiutare l'uno con l'altro ma non fanno tanta tanta strada
Allora quest'anno abbiamo immaginato se
Nella all'inizio degli anni Duemila partire dal due mila due
Quando era chiare ed emerse delle idee il contenuto di sprechi malversazioni ruberie nella spesa pubblica in voci specifiche distesa e non
La genericità agli lineari fatti come ho detto prima sul tendenziale futuro quindi tagli lineari sul tendenziale futuro questa la doppia mistificazione di tutti questi a
Se avessimo fatto quei tagli di spesa applicando la regola che applica Obama che applica la Merkel che applica Cameron e cioè quella dei Budget
Privando il Presidente americano a gennaio far messaggio alla nazione non è che gli racconta che taglia mille miliardi di dollari nella difesa piuttosto che in altre cose rispetto alle previsioni future ha reso allo scorso abbiamo speso
Cento alla prossima spendiamo novantacinque centocinque a seconda se il governo politicamente decide di spostare le risorse da una parte dall'altro
Quindi se avessimo cominciato del due mila due
A tagliare ciò che la Corte dice da tempo e cioè grosso modo
Quei quarantacinque cinquanta miliardi contenuti dei trasferimenti a fondo perduto e nella dilagante aumento della spesa per acquisti e servizi e forniture e consumi intermedi e quant'altro
Dilagante perché perché se uno va a vedere quanto meno l'andamento del PIL ma soprattutto dell'inflazione
Si accorge che in dieci anni di inflazione molto modesto è contenuta gli acquisti della sanità fatti dalle Regioni è aumentato del cinquanta per cento
Che è un po'strana certamente ci saranno condizioni strutturali
La salute costa sempre di più eccetera ma io ho la sensazione da tempo che quella spesa lì a poco a che vedere con la salute degli italiani forse a che vedere col portafoglio di alcuni italiani che è diverso
La loro salute procede bene quella italiani più o meno alla stessa quando si spendeva meno nella stessa di quanto si spende molto di più
Allora questo è
Questo è
Diciamo
L'obiettivo ovviamente sono numeri venuti fuori siti econometrici con tutti i limiti che conosciamo quindi era ma sono ordini di grandezza e gli ordini di grandezza sono tali che dimostra una cosa molto semplice
Che quest'opera
Di
Diciamo lotta alla corruzione e lotta all'evasione certamente deve avere un quadro giuridico
Deve avere
Una normativa anche penale ma se non chiude il rubinetto che fa scorrere l'acqua
è difficile che solo la norma penale spaventi al punto tale da indurre tutti ad essere bravi serio onesti e trasparenti
Finché l'acqua scorre dal rubinetto della spesa
Se uno si converte diventa serio onesto e trasparente ce ne sono altri mille che vedendo l'acqua scorre si sostituiscono e procedono nello stesso modo con il quale si è proceduto
E allora la nostra proposta a due articolazione la prima è il taglio a partire dal due mila due di questi quarantacinque miliardi
Venticinque miliardi in meno nei trasferimenti a fondo perduto quindi facciamo saldi i trasferimenti a ferrovie
ANAS e trasporti pubblici locali
Anche se su questi ultimi forse un'analisi approfondita dovrebbe distinguere quanto meno se io devo finanziarie il servizio che costa quattro euro a persona
Medio nel trasporto urbano di Roma e il cittadino che sale prende l'autobus paga un Euro ma gli altri che stanno in piedi e pagano le tasse pagano altri tre euro oppure
Se lo devo limitare alla
Acquisto dei mezzi alla costruzione delle metropolitane cioè a parte investimenti
Ma facciamo salvi quelli che sono circa dodici miliardi
I venticinque miliardi di trasferimenti a fondo perduto che abbiamo erogato negli ultimi almeno negli ultimi trent'anni e che in trent'anni
Venticinque miliardi all'anno come potete immaginare rappresentano cumulati più di se li capitalizziamo quasi mille miliardi
Quindi banalmente potremmo dire che quasi la metà o un quaranta per cento del debito pubblico italiano di oggi
è stato formato per
Trasferire a fondo perduto ora se sull'altro piatto della bilancia ci fosse il risultato che la Germania ha ottenuto ancora
Non definitivo ancora ci vorranno altri dieci anni nell'unificazione tra l'est dell'Ovest
E cioè se anche noi Italia potessimo dire sull'altro piatto della bilancia abbiamo questi mille miliardi più di debiti
Ma le regioni del sud sono le più prospera e d'Europa convergono verso la media italiana e verso la media europea
E nei prossimi cinque dieci anni si allineano
Allora è una scelta politica potremmo dire l'abbiamo fatto a debito però guarda un po'risultato
Ora poiché mi pare banale dire che questo risultato non solo non c'è mai peggiore allora è meglio toglierli quelle quelque perché sappiamo che ha
Spesso emerge la punta dell'iceberg
Che quei fondi perduti sono perduti sul serio
Nel senso che qualcuno se le accalappiato maggiormente hanno poi nel circolo delle economie l'altra alternativa è quella di
Immaginare un blocco di queste voci di spesa al duemila cioè le fermiamo in valore assoluto al due mila uno e quello che è speso l'anno scorso può estenderlo negli anni futuri
Senza immaginare e quindi qui i risparmi di spesa viene più nel tempo man mano che la spesa come storicamente avvenute cresciuta se non avessimo fatto quel blocco avremmo avuto ogni anno un risparmio
Cioè quel quel non aumento che storicamente si è determina e sulla lotta all'evasione abbiamo stimato l'idea di una lotta Tenaglia
Il crocifisso dell'anagrafe tributaria italiana una fra le più efficienti al mondo
Una con delle banche dati disponibili da anni non da oggi al mondo tecnicamente
All'anagrafe tributaria si può prendere il sottoscritto con il codice fiscale e leggere
La sua dichiarazione dei redditi
Le proprietà registrate al catasto perché ci si collega con il catasto le speso in quotidiane delle bollette delle utenze perché ci si può collegare con l'Acea all'ENEL e così via
Il conti correnti bancari
E ottenere questo banale risultato
Sento signor Luigino Rossi ha dichiarato trentamila euro di reddito l'anno scorso però ci risulta che lei signor Luigino Rossi a mobilitato ottocento mila euro nei suoi conti correnti nell'arco dell'anno
Ha pagato ventimila euro fra acqua luce gas telefono telefonini e quant'altro
è risultata nere quattro proprietà immobiliari escludo le barche gli aeromobili ma è possibile includere ovviamente le barche gli aeroporti caro signor Luigino Rossi può venire da noi domani mattina alle nove e mezza a spiegarci un attimo
La sua condizione venga in Aula perché è evidente che tutta la parte in nero e tutta la parte illegale la gran parte viene accumulata in patrimoni
Non entro nel circolo produzione del reddito perché la gran parte solo i patrimoni e la incoerenza tra reddito
Dichiarato nell'arco di dieci venti anni e improvvisi patrimoni non può essere sempre giustificata dal matrimonio con una signora ricca ereditiera come qualcuno
Nella storia anche recente ha tentato di dire ma era perché mia moglie ricca
Di famiglia e c'era questa e se a questo si affianca
L'introduzione di deduzioni fiscali sulle spese delle famiglie e cioè il conflitto di interessi con dei tetti con delle cose
Ma la lotta all'evasione nell'arco dei dieci anni può acquisire
Dati consistenti noi abbiamo immaginato che ogni anno si potesse recuperare dieci miliardi e quei dieci miliardi destinarli a ridurre la tassazione sui tartassati cioè sulle famiglie e sulle imprese
E infine l'ultima
Simulazione molto più banale dall'esterno
Diciamo ma se quello suo carrello di Trichet non avesse fatto quegli errori ed Euro fosse oscillato attorno alla parità sul dollaro
Come era nel due mila due gennaio due mila due zero ottantacinque sul dollaro
In quell'anno a New York con il mio amico Boban del nell'ambito del World Economic Forum che fu tenuto a New York in onore della città di New York dopo la caduta delle due torri e non a Davos
Facemmo una specie di appello
Conferenza stampa in cui dicevamo noi vediamo i rischi di un rimbalzo dell'euro l'euro corre il rischio di rimbalzare fino a uno e dieci fino a uno e venti scrivemmo all'ora
E in
Chiamammo diciamo in un certo senso alla responsabilità le due banche centrali fede alle serve
BCE sostanzialmente dicendo ma le due grandi aree economiche del mondo occidentale Stati Uniti d'America e io dicevo Stati uniti d'Europa
Devono concordare dei Brachetti attorno alle loro volete
E perché la loro moneta deve essere la ancora di riferimento il resto del mondo e noi dicevamo tra zero novanta è uno e dieci con queste soglie le due banche centrali
Devono garantire al mercato che dollaro ed euro oscilli Roma attorno alla parità e dentro queste soglie
Come è noto
Per siamo schizzati euro e cinquanta euro e sessanta con tutte le conseguenze
Corre l'illusione americana di aggiustare i conti con la svalutazione del dollaro la furbizia cinese di fare il PEG sul dollaro
Per cui noi europei stupidi doppiamente abbiamo regalato in questi anni e la Cina e quaranta cinquanta per cento di competitività in più rispetto al dumping sociale ai costi del lavoro e quant'altro solo per l'andamento del cambio
Perché ti fittizi ticinesi
Vi Baccioli perché hanno tre mila anni di cultura anche loro tardo il mio amico concittadino padre Matteo Ricci a ragionare dopo da qui San Bellarmino non aveva capito
Che stesse facendo per cui ci fu un po'litigio all'interno dei gesuiti che peraltro sono benemeriti perché hanno regalato a Sturzo questo palazzo
I gesuiti della forza forzata
Della Ford agli universi di regalare uno struzzo questo palazzo fidi ringraziamo perché diciamo ancora oggi abbiamo queste splendide sale da poter da potere
Utilizzare bene la terza ipotesi quindi è
Ma se lei euro fosse stato guidato come qualunque altra banca centrale europea fa
Attorno alla parità quale sarebbe stato il risultato
Quindi vado rapidamente a chi e chiudo
Senza entrare nei dettagli perché ci avete tutto del rapporto inutile che vi faccio vedere tutte le cose la sintesi è
Quale può essere la stima del costo della corruzione cioè dei mancati i tagli alla spesa pubblica
Del costo dell'evasione cioè del mancato recupero di risorse da dare tartassati e
Del supereuro di Jean-Claude Trichet io aggiungo il nove perché le cose vanno spiegate nome
Cognome proprio per distinguere
La BCE che Mario Draghi perché voglio solo i fatti la realtà che la distinguo
Trenta secondi sulla premessa di questa parte analisi
La premessa che ho chiamato dall'epilogo al prologo
Perché dall'epilogo al proprio perché in questo volume del rapporto precedente c'è un'analisi in cui facciamo vedere
Il famoso complotto del due mila undici del novembre due mila undici qualcuno l'ha chiamato complotto
Beh noi siamo andati a vedere sempre pubblicato in questo volume precedente i dati del degli F
Del Governo Berlusconi col suo Ministro delle dell'epoca
Di aprile
E da questa analisi emerge palesemente un vizio di fondo il vizietto di un certo senso
E cioè che in aprile il Governo italiano da dei numeri al lotto sul DEF i termini definitivi crescita ad andamento dell'economia e cioè tali numeri al lotto immediatamente diventano non credibili e non creduti
Tanto che il Governo dovette correre affannosamente a fare ben due decreti di aggiustamento uno a luglio euro a Ferragosto e poi la giusta a metà settembre poi la legge di stabilità e poi ci fu
Il complotto cioè la sostituzione del Governo Berlusconi col Governo Monti
La nostra valutazione è questa molto semplice
Può darsi che sia stato un complotto non lo so quello che è certo dà i numeri e che c'è stato un Caretti e forse ci sono stati le idi di aprile e cioè qualcuno ha preparato il CARA chili da aprile
Sapendo che i mercati non l'avrebbero creduto ma forse preparando sia sostituire
Prima di Monti o al posto di Monti
Il Presidente dell'epoca del Consiglio Berlusconi dedicare Tirano questo è l'epilogo di quell'esperienza di Governo di centrodestra il due mila undici
In questo rapporto racconto il prologo
E cioè lo scontro su questi tagli dispensa tagli di tasse e avvenuto nel luglio del due mila uno all'inizio del
Di fatto del primo Governo Berlusconi tra l'allora Ministro dell'economia e l'allora vice ministro l'economia cioè al sottoscritto
E quello scontro sì concluso il concorso contro confronto si concluse con una
Compromesso Governo era nato da un mese inizio legislatura riflettendo assise ma che si fa
Seconda casa adesso succede il finimondo vi faccio solo vedere
Oltre alle tabelle che o indicato
D'altezza dell'epoca DPEF dell'epoca che ancora disponibile
Lo scontro consistette in questo l'addio dirige che il sottoscritto Guido insieme alla Ragioneria la Banca d'Italia ci dava un'ipotesi di deficit pubblico nel due mila uno altre virgola due per cento
Banca d'Italia era sopra il tre virgola cinque per cento
Quindi a questo punto si trattava di confermare le linee di equilibrio finanziario del precedente Governo Amato che si erano impegnati a ridurre di mezzo punto all'anno il deficit pubblico
Ma è chiaro che se partiva come aveva detto Amato dall'un per cento mezzo punto all'anno significava azzerare il deficit dopo due anni ma se parto dal tre virgola due per cento
La linea rossa tratteggiata era la mia proposta di riequilibrio
Prendo atto di questo che è aumentata la tutto di partenza faccio l'equilibrio ma non è che mi posso per scardinare per fare lo zero
Per cento l'equilibrio di bilancio del due mila tre partendo dal tre per cento
Perché se si fa questo non si fa più quel programma di tagli di tasse e tagli di spesa da dedicare alla crescita tutto qui se lo dediti soltanto all'azzeramento del deficit avvenimenti
Ma Mazzi la crescita
Ricorderete che il
L'allora Ministro dell'economia tagliola detta storno annunciando al ad un TG delle venti che il deficit pubblico due mila uno tendenziale era uno virgola nove
Non ricordo e non so da dove vede fuori questo numero
E disse è uno virgola nove quindi c'è un buco in più dal governo D'Amato aveva detto uno invece uno virgola nove però questo Governo si impegna questo uno virgola nove a riportarlo a zero otto entro l'anno due mila uno
è confermo lo zero per cento nel due mila tre in quel momento a mio parere quel Governo rinuncio a fare il suo programma
Di politica economica e quindi in un certo senso questa premessa serve per spiegare ancora motivazione storico-politica
Di cosa sarebbe successo se invece
E la cosa buffa è che
Come ebbi modo di far capire a lor signori in quel momento è che vedete sopra i dati di avanzo primario indebitamento netto che appaiono dunque il DPEF ancora oggi
E questi sono stati gli obiettivi confermati
Sottomesso quello che è avvenuto e come vedete il dato storico del due mila due che il deficit non fu contenuto allo zero otto
Ma era il tre virgola quattro per cento cioè la storia dei dati eccessive dimostrava esattamente ma soprattutto dimostra che poi rispetto a quei livelli non si è scesi
Grazie scesi
Questa è la sintesi cioè la manipolazione dei dati può servire tutti per governare tre o sei mesi in più
Ma
Prima poi emerge prima o poi viene fuori che prima o poi te la ritrovi ora siccome nella Prima Repubblica al Governo dura un anno giustamente chi se ne frega perché poi se lo ritrova il Governo successivo e quindi
Ma il Paese
In ogni caso se lo ritrova sempre
E e qui vedete la parte DPEF dell'epoca obiettivi tendenziali e programmatiche secondo le linee indicate dal sottoscritto e la cosa buffa è che neanche l'opposizione si accorse allora
Di una totale dicotomia
Tra
La parte descrittiva di politica macroeconomica che indicava la crescita lo sviluppo e i modi con cui finanziarla
E le tabelle di finanza pubblica che erano e tuttora sono totalmente incoerenti con la parte relativa al Documento di programmazione economica e finanziaria
Nessuno se ne accorse
Io sto
Spero
Per
Capacità analitica la mia esperienza tende a dire perché tutti a destra e sinistra sanno benissimo
La necessità e l'urgenza di quello che io chiamo Scilla e Cariddi cioè i tagli
Degli sprechi delle ruberie della speso alla lotta all'evasione e quant'altro ma sono consapevoli che un paio di milioni di persone io da una stima a basarsi casaccio
Su quei quaranta cinquanta milioni di ruberie di spesa e sui cento miliardi di evasione
Campano allegramente accumulano allegri patrimoni e quindi diciamo è insolita Barbara le battuta di dire non puoi chiedere attacchino di partecipare al Thanksgiving
Sostanzialmente o Al Capone di partecipare a Natale tema politico è
Ma poi
Perché
La politica in tutti questi anni da destra a sinistra al centro tecnici e non tecnici
O non ha fatto o ha fatto finta di aggredire quelle voci e di fare questa operazione passando attraverso
I due scogli Scilla e Cariddi di redistribuzione delle risorse
Cioè agli sprechi di spesa ai tagli di tasse all'aumento degli investimenti
Poi metteteci dentro se volete per l'innovazione la tecnologia capitale umano come investimenti pubblici da sostenere non parlo solo
Strade e ferrovie voglio dire ecco perché
Va be'probabilmente la risposta è che la forza politica di queste
Corporazioni intrecciate trasversale
è stata per ora più forte della forza politica di quei cinquantacinque milioni di poveri cristi che magari vanno a votare purtroppo però sempre in meno
Tra l'altro segnalo
E quindi
Quindi questo è il nodo che ha di fronte a loro voluto fare
Il prologo dell'epilogo non per ragioni
Di così curiosità storica personale ma perché quel modo è davanti ai nostri occhi negli anni futuri e il risultato e poi metto
è il seguente ma ringrazio Sergio Rizzo che cortesemente lo ha anticipato per grandi linee ieri sul Corriere della sera e come diceva Sergio
Ricordare ancora che vuol fare degli scoop giornalistici quindi queste tematiche stanno lì che s'che escano Di Domenico di lunedì abbiamo colto e purtroppo staranno richiudere
Sono lì da vent'anni trenta se rimarranno lì o timore anche nei prossimi quattro cinque anni perché attenzione
Nel DIEF dell'attuale Governo
Dei dati tendenziali quelle cifre sottoscritte ancora Bilancio cioè l'andamento il profilo della spesa corrente dei trasferimenti e cioè ancora contengono quei valori quindi è come dire alla fine
Guarda io il pollaio te lo lascio comunque pieno di cani ecco se invece lei del Lille tornerei la chiave
Cioè io credo che in
Il dessert politicamente nel tendenziale il Governo deve togliere quei valori
Comunque sia
Da domani in poi quelle cifre non ci sono più a bilancio
Poi discutiamo delle politiche economiche dentro questo le cifre che all'esterno valgono abbia
E quindi
In questi anni dal due mila due al due mila quattordici le stime dicono che abbiamo perso nelle due ipotesi che ho indicato come costo della corruzione trecentoventotto centoquarantuno miliardi di PIL reale
Circa un po'meno di cento miliardi dalla mancata redistribuzione di tassazione tra evasori e tartassati
Quindi siamo attorno ai duecentoquaranta duecentocinquanta miliardi di PIL potenziali persi cioè il diciassette per cento del PIL abbiamo perso
Ricordiamoci che dal due mila sette al due mila quattordici causa la crisi abbiamo perso il dieci per cento
Commento cioè con quelle operazioni
Strutturali sulla spesa pubblica e sull'evasione l'Italia non avrebbe avuto la crisi che stiamo soffrendo in questi anni questa crisi è costruita con le nostre mani di italiani all'interno
Del nostro Paese
Per
La non volontà di utilizzare meglio le risorse che il Paese ha non si tratta di dire non c'è più un euro
E quindi facciamo più deficit notti da aprire ci sono ottocento venti miliardi di Euro dobbiamo discutere e confrontarci politicamente su a che cosa destiniamo
Questi ottocento venti miliardi di spesa pubblica e come raccogliamo i sette centosettantasette centottanta miliardi di
Tasse questo è il tema
E di conseguenza ampiamente un milioni di disoccupati in più
La disoccupazione très très sette quasi quattro per cento in più l'evasione ne crea ancora di più
A questo si aggiunge l'ente dall'esterno il costo del supereuro evidente che la somma diventa travolgente
Questa analisi sul costo del supereuro stiamo estendendo a tutti i Paesi dell'area euro e dai risultati che abbiamo già ottenuto che pubblicheremo però in autunno in un'altra in un altro workshop
La cosa paradossale
Tale che l'effetto del supereuro penalizza fortemente l'area euro
Mediamente attorno al dieci per cento di PIL l'euro l'Europa dell'euro ha perso per il supereuro in questi anni
La cosa che forse
Può sorprendere ma non deve sorprendere
è che nella il Paese che ci ha perso di più in termini di PIL potenziale si chiama Germania il secondo Paese che ci ha perso di più in termini di PIL potenziale si chiama Italia poi la Francia poi la Spagna
La Grecia ovviamente è troppo piccola come dimensioni
E non è sorprendente
Perché perché è evidente che
Supereuro
Danneggia le economie manifatturiere molto più delle altre e chi sono le due grandi Corvia manifatturiere d'Europa la Germania e l'Italia
Ora i tedeschi e posso dire che se ne frega perché comunque noi siamo cresciuti siamo in equilibrio eccetera
Però hanno rinunciato a crescere di più e stare meglio questo il dato questo è il dato di fatto ed è ovvio che dei paesi della periferia hanno creato problemi
La crisi dei debiti sovrani che ci sono stati che ci sono state queste crisi d'Europa dei debiti sovrani senza il supereuro non sarebbero avvenuto
E allora vuol fare usarla lo fa
SI.N.PRE.F.
Se il top devono pur andare
A Bruxelles a dire ma la crisi della Grecia anche colpa del supereuro ma con che faccia
Avendo alle spalle dei Governi greci che hanno nascosto i conti hanno all'improvviso in sei mesi son passati dal quattro al sedici per cento di deficit pubblico e quant'altro
Avrebbero avuto la possibilità anche di dire ma le autorità europee mentre i nostri precedenti Governi facevano quei trucchi dove erano
Dov'è l'autorità di controllo europea sulla finanza pubblica adesso dopo trent'anni finalmente abbiamo in Italia l'istituto
Non l'istituto l'ufficio parlamentare di bilancio
Che in
Siamo in embrione dovrebbe essere l'autorità di verifica e controllo riferimento al Parlamento in modo che il Parlamento decida in modo consapevole
Dovrebbe acquisire questo ruolo ma in sede europea quando la Grecia truccava i conti dove stavano questi signori
La Commissione la BCE di Trichet e quant'altro
E capite però che due errori contrapposti gli imbrogli dei Governi greci e l'ottusità delle autorità europee come somma non fanno una cosa giusta
Ed è la difficoltà di questi più
Io nella presentazione mi fermo qui e dato che non c'è la Paolo Sarpi continua a coordinare la prima il primo partner
Ti tavola rotonda
Il primo partner ha come scopo quello di fare intervenire esperti e operatori in un certo senso
Ed è composto da Enrico Bondi debbono Cianfanelli Gustavo Piga e Sergio Rizzo
Ivan Lo Bello e Andrea Monorchio sabato mattina abbiamo mandato un'e-mail dicendo che non ce l'avrebbero fatta star qui questa mattina quindi abbiamo
Quattro interventi
La logica abbastanza evidente Sergio Rizzo giornalista del Corriere della Sera e ringrazio tutti per aver accettato di partecipare a questo nostro confronto di lavoro
Si occupa di questi temi da tanti anni e ogni tanto più che tira fuori
Anche dati magari più specifici dei nostri quadri macroeconomici ma molto più significativi avevo invitato la Paola Saluzzi a
Coordinare questo perché come sapete
Sarà paletto e Sky stanno facendo da Sky una serie di
Servizi per far vedere appunto gli sprechi nell'organizzazione le rubriche quindi la carta stampata e
La televisione che in questo caso sono servizio pubblico
Di formazione
Ora
Gustavo Piga perché è stato il primo presidente della Consip che ci raggiungerà in mattinata tra un po'perché c'è un parallelo convegno alla Sapienza con la partecipazione del Governatore Ignazio Visco
Enrico Borghi che è stato come
Fatta tante cose mi fa riflettere paritetiche ma è qui che in quanto
Commissario la spending review uno dei primi commissaria la spending review degli ultimi anni perché
Non posso non ricordare che nell'ottantuno Andreatta Ministro del Tesoro fece la Commissione tecnica spesa pubblica co presidente il professor Reviglio i componenti Piero Giarda il sottoscritto ed altri che eravamo
Può più giovani di adesso il lavoro credo che
C'è stato quanti anni alla spesa pubblica parecchia ecco
Quindi è già da allora che
La spending review aveva avuto occasione di cimentarsi negli anni più recenti si è ritenuto
Un commissario più adatto
E infine Degora Cianfanelli con un ruolo molto specifico
Però siamo fornelli è un avvocato giurista del Partito Radicale e quello che io ho dato il quadro macroeconomico complessivo che ho chiamato lotta alla corruzione lottare all'evasione
A Deborah a specificato P Lucato casi specifici e da giurista li ha trasformati in vera e propria denuncia alla Corte dei conti di danno erariale
Perché io potrei dire qui ma tutti i Governi che si sono succeduti che hanno causato questo danno agli italiani di duecentocinquanta miliardi di pillole migliori disoccupati è un danno
Però però contenuti giuridici per poter denunciare chi
Quanti Governi si sono succeduti chi ha determinato in modo diretto e specifico questo costo in più sono il primo essendo consapevole
Che
Questa è una stima econometrica serve per aprire un confronto un dibattito non è la palla di vetro che già avete rubato duecentocinquanta miliardi di PIL Raia rubati
Abbiamo determinato le condizioni per non ottenerli per non averle per stare peggio di quello che avremmo potuto sperimentare
Allora io comincerei subito perché me l'ha chiesto da Sergio Rizzo da un suo commento ma so che poi spiegherò perché è un tale Iannotti ad accedere alla Cina
Allora io
Ho ascoltato con molta attenzione con grande interesse
Quello che ha detto Mario
Mi vengono in mente alcune osservazioni intanto che diciamo la manipolazione dei dati non è uno scusi va della Grecia
Perché
Da quello che ci ha raccontato
Mario evidentemente non abbiamo forse la produzione primogeniture quel e in quella in quella curiosa attività e poi la Grecia di cui oggi tanto si parla beh va ricordato che esso fa degli stessi mali di cui soffriamo noi che sono per l'appunto un'altissima evasione fiscale per la corruzione altrettanto altrettanto rilevante
Tutti danno la colpa all'Euro no si se c'è stato questo sportive la colpa all'Euro per le situazioni in cui si trova si trova l'Italia si è trovata Alitalia
Ma la verità è che per esempio se prendiamo il periodo dal due mila uno al due mila e undici
Cioè prima della del famoso complotto così come è stato definito
Beh ci accorgiamo che la spesa per interessi sul debito pubblico è rimasta sovente identica dal due mila uno al due mila undici cioè settantotto miliardi di euro
Il peso della spesa per del servizio del debito sul sulla spesa pubblica complessiva e sceso dal sedici circa per cento a meno del dieci per cento quindi i conti pubblici con l'euro ci hanno assolutamente guadagnato no
E ci sono dei dati però del PIL pro capite in termini reali che confermo le tesi Baldassarri cioè se uno va a vedere i dati del Fondo monetario internazionale
Sul sul PIL pro capite reale fra il due mila uno e due mila undici scopre che l'Italia è stato l'unico Paese dell'area dell'euro dove il calo è stato
Di oltre il sei per cento cioè praticamente superiore a quello di tutti gli altri Paesi del dell'euro zona compresa la Grecia addirittura che in quel pericoli
Addirittura una
Una piccola variazione positiva
La verità è che cos'è accaduto che ne abbiamo speso un sacco di soldi ma è tutta spesa improduttiva fondamentalmente la spesa per beni e servizi è raddoppiata addirittura dal due mila due del due mila undici senza che ci sia stato un corrispondente aumento della qualità dei servizi perché questo va detto no
Mario citava l'aumento della spesa sanitaria beh io sfido chiunque a
Diciamo a a dimostrare che oggi la qualità della del
Del servizio sanitario
è
Migliore del cinquanta per cento rispetto a quello del due mila uno certo l'età media è aumentata tutto quello che vogliamo quindi
E anche ipotizzabile che ci sia stato un aumento di spesa dovuto a fattori endogeni però certamente
Il problema di dove siano finiti gran parte questi soldi è un problema che va assolutamente
Analizzato per finora qui c'è rigo Bondi lui potrà testimoniare che finora tutte le azioni per il per la revisione della spesa di Mastella pratiche
Lettera morta no parte il il valzer dei commissari e abbiamo visto che
Ogni tanto cambiano però oggettivamente se uno va a fare traguardare i singoli i singoli capitolo scopo scopre che
Che che che non c'è stata alcuna variazione concreta e significativa nella nella revisione della spesa
E quello che c'è stato invece in questi anni in questi anni che vanno dal due mila e due del due mila uno due mila due al due mila quattordici dell'esplosione della burocrazia questo va detto con estrema chiarezza
E cito questa cosa perché a mio parere è una delle cause di quello che che noi stiamo la situazione che stiamo esaminando questa mattina
La verità è che diciamo espose la burocrazia è avvenuta mentre c'era una classe politica modesta
Probabilmente incapace di guardare oltre le prossime elezioni amministrative sempre legata diciamo alla risultato di brevissimo periodo dunque prigioniera del consenso degli apparati che poi sono le lobby interne ed esterne alla pubblica amministrazione
Facili cito alcuni casi il Codice degli appalti codice degli appalti è una cosa mostruosa composto di circa trecento articoli ma queste niente rispetto alla valanga di
Norme contenute nel Regolamento e le circolari applicative perché ciò fa precipitare il sistema degli appalti pubblici quindi degli investimenti in un autentico delirio no
Basta dire che c'è chi si sta occupando oggi dischi riscrivere il Regolamento edilizio comunale unito perché sapete che la legge sblocca Italia
Ha finalmente introdotto un principio fondamentale cioè che otto mila e novantadue comuni italiani non possono avere otto mila novantadue regolamenti edilizi diversi quindi si deve fare uno solo la persona che si sta occupando di coordinare queste norme ha scoperto per esempio che in Emilia Romagna
Oltretevere
Pecori illeggibili regolamenti edilizi comunali oltre dovrebbe obbedire a
Novanta leggi nazionali devono sottostare anche alle norme previste da novanta leggi regionali quindi sono addirittura sono centottanta
Disposizioni di legge che devono essere coordinate soldi questo soltanto per la Regione
Emilia Romagna
Poiché il fisco fischio l'altro l'altro elemento fondamentale del problema esso Baldassarri ci diceva che banche dati telaio le tributarie sulle mie del mondo e probabilmente anche ragione ci metterà anche quelli dell'INPS no
Ecco però peccato che mi pare di ricordare che la SOGEI sia finita centodieci alcuni scandali proprio perché veniva utilizzata più per gli appalti che la stessa SOGEI poteva produrre che non prevede diciamo l'attività a servizio della
Dell'indagine alla fine di trovare la scopo scovare gli evasori
Altre cose che sinceramente
Rimangono un po'
Sorprendenti su questo fronte il fatto che si continua ancora oggi già
Tutti gli anni a scoprire che circa la metà delle società di capitali chiudono in perdita la domanda che diviene esse siano tutti benefattori no
Oppure se ci sia qualcos'altro poi alla fine si scopre che la gran parte di questa società sono società di comodo
Che servono semplicemente a ad abbattere il carico fiscale su alcune cose per esempio barche che abitazioni particolarmente belle eccetera eccetera
E quindi ma su questo quel fronte lì non abbiamo invece assistito per ora nessun intervento radicale come io per esempio tante volte ho avevo sollecitato nel mio articolo nel frattempo sono stati tre fatti tre scudi fiscali
Tre scudi fiscali
E il numero di adempienze scudi fiscali peraltro non può diversi da quello che ha fatto la Germania perché diciamo la la la la
Tutta la tassa che era richiesta perché altre capitali era oscillava mi pare tra il tre il cinque per cento no e non il venticinque come invece
Era in Germania
Il numero di adempimenti fiscali in compenso è aumentato in modo esponenziale ha calcolato la Confartigianato che fra il due mila otto due mila tredici
Sono state provate circa trecentottanta norme fiscali che hanno complicato il sistema a carico delle imprese e dei cittadini in media una norma di complicazione alla settimana
A questo c'è da aggiungere l'attività di riscossione
Perché anche questo è un capitolo importante ci sono circa seicento miliardi hanno calcolato i tecnici diciamo esperti della della materia
Di accertamenti che sono stati fatti degli ultimi dieci anni
Per cui non c'è stata discussione su tutti accertamenti dell'Agenzia delle entrate che riguardano
Grandi evasioni non la multa oppure diciamo lattari non non pagata no
Dove invece c'è una un diciamo un perché da un giusto e sacrosanto accanimento da parte di Equitalia
Ma semplicemente al fine di diciamo utilizzare la parte più comodo di riscossione anche perché poi l'ha già riconosciuto Equitalia sostanzialmente lo stesso quindi alla fine di fare il bilancio come l'Italia deve fare il bilancio essendo la società per azioni
Alla fine il bilancio fatto dall'altra
Dalle disposizioni più discussioni si fanno che son piccole bilancio sempre
Torna però
Succede che
Il l'Erario non incassa quello che dovrebbe incassare se è vero che ci sono questi seicento miliardi di euro ancora
Gli accertamenti che lo sono stati tre riscossi in compenso
Non si perseguono i grandi evasori ma il fisco prendete per del tempo a Roma tre ora vi racconto la brevissima storia che fa capire tante cose di come funzionano gli accertamenti fiscali di un certo tipo d'Italia
Qualche giorno fa il Rettore del della Università Roma Tre si è visto recapitare una una una sanzione di da due
Funzionale della Guardia di Finanza di circa settecento mila euro
Qual è il motivo il motivo perché secondo l'Agenzia delle entrate
Il l'Università Roma Tre avrebbe acquistato dal Comune di Roma un terreno ad una ad un valore normalmente inferiore a quello reale per cui avrebbe evaso l'Iva e a fronte di questa evasione dell'IVA dovrebbe col pagare una sanzione di
Sette circa settecento mila euro piccolo particolare la valutazione di quel terreno è stata fatta dal Comune di Roma cioè dallo Stato perché fino a prova contraria a cura di Roma fa parte dello Stato italiano
Però lo Stato con un su altro organismo cioè l'Agenzia del territorio contesta quella
Quella stima e quindi intima a un altro ente pubblico perché
La Università degli studi Roma Tre se voi andate a vedere le del Codice vistate amministrazione pubblica tutti gli effetti no
Intima di pagare a se stesso una multa di settecento mila euro tenete presente devono essere a Roma Tre per pagare quella multa dovrà chiedere allo Stato dei soldi in più
Quindi cioè è una cosa assolutamente demenziale folle
Che si potrebbe risolvere
Che si potrebbe risolvere no molto facilmente basterebbe mettere una riga in un provvedimento che mettono tanti nel mille comunque sia si milleproroghe non li diciamo anche dove
Che dice che i rapporti economici fra le pubbliche amministrazioni sono fiscalmente
Fine
è risolverebbero tutti i problemi si spalma ebraico un sacco di soldi perché pensate anche ai due funzionari che son partiti dalla caserma della Guardia di finanza e l'ATI con un'altra informazione che
Io questo è un giroconto
Ma negli investimenti pubblici
Va bene lo Stato incassa viva ovviamente multa alle imprese private il che vuol dire che tutti gli stanziamenti sugli investimenti pubblici realtà Kobe netto impegno dello Stato è cento o meno ventidue per cento
E dire tratto ecco perché
E ventidue riprende dall'altra parte
Tra
Il diciamo Baldassare prima chiesto no perché nessuno nessuno le ha fatte chiedo chiede anche nel nella parte iniziale del rapporto no ma perché in quindici anni non se ne è fatto niente di tutto questo
Beh perché diciamo si sarebbe dovuto smantellare una macchina una macchina che probabilmente molto importante molto potente equestre beh toccato interessi
Che impattano direttamente sulla corruzione vi faccio un esempio perché la corruzione non è soltanto il passaggio delle mazzette
Cioè che la corruzione legale tensione
Allora lucciola cose vere che si chiama collaudo tecnico amministrativo
Cioè un'opera pubblica dev'essere collaudata no ma la maggior parte dei soldi che vengono spesi per i collaudi e non non riguarda salvo il l'ingegnere che va a vedere se la trave Reggio il pilastro sta in piedi
Ma riguarda il collaudo tecnico amministrativo cioè si collaudano le carte ed è la ragione per cui la maggior parte dei collaudatori su tutti i laureati in Economia e Commercio o
L'altro giorno ho parlato del MOSE il MOSE lo stesso quattordici milioni di euro per collaudare
In gran parte per fare collaudi tecnico-amministrativi no e liti viene il sospetto che siccome i collaudatori sono abrogati pubblici che prendono dei soldi che vengono poi riversati in un fondo per i partiti fra di loro
Il sospetto che questo serva cimentare anche il rapporto tra certa burocrazia e le imprese private no
Ti viene produttive quel sospetto perché lì c'è un conflitto di interessi grande come una casa
Il Ministero delle infrastrutture che controlla una un'opera pubblica poi i suoi dirigenti vengono pagati dall'impresa che ha realizzato quell'opera pubblica per fare collaudare quell'opera pubblica no allora
E qui c'è la risposta di tutto direi no perché per
Venire a capo di questo di questo sistemano cioè io mi ricordo che Tommaso Padoa Schioppa fu uno
De ministri della
Della Repubblica che rilanciò un certo punto la Regione aveva speso nel due mila e sette no dopo un lunghissimo periodo in cui non se ne parla più nitriti lo fuori questa cosa io ricordo che un giorno parlando con lui esisteva
Ma come si fa venir fuori da questa situazione così pazzesca Dini di un Paese
Ingarbugliato
E lo vidi sommare basterebbe
Fare così prende una forbice tagliare tutti i figli no perché li paragonava paragonava all'Italia al gigante Gulliver imprigionato la terra dei figli degli scienziati no
E sebbene basterebbe tagliare una uno questi figli non bisognerebbe fare delle grandissime riforme passerebbe tagliare dei figli per esempio
Vogliamo mettere una norma il fatto che i collaudi tecnico-amministrativi non si fanno perché c'è già la Corte dei conti
Perché c'è la stazione appaltante che responsabile del contratto perché ci sono mille altri modi perché che ragione c'è di dare trecento mila euro ad un dirigente del Ministero che deve andare a controllare delle carte non ha senso
Come non ha senso il fatto
Di far pagare l'IVA no e poi
E poi di innescare un contenzioso attenzione perché poi il Rettore di Roma Tre mi ha spiegato che per difendersi dal contenzioso ha dovuto prendere un un tributarista
è il tributarista vola pagato la pagato lo Stato c'è una forma di masochismo estremo e tutte queste cose io
Sinceramente Paesi
Poi Enrico Bondi ovviamente ne sa più di me
Però però siamo sotto son tutte cose su cui poi Jackie chi vuole veramente intervenire sulla spesa pubblica ci si scontra
Istante per istante e io temo io temo che la ragione per cui non non si fa e che la politica non è cambiata c'è la politica continua a essere sempre prigioniera delle stesse logiche
E prigioniera anche delle stesse lobby interne ed esterne ma soprattutto interni alla Pubblica Amministrazione grazie io mi spiace ma devo scappare perché gran parte il treno grazie avvocato Sergio chiederei
Il Presidente Legnini mi ha chiesto di poter intervenire subito perché impegni istituzionali subito dopo lo ringrazio di
Esserne parte di questo nostro confronto
Ma la conoscenza antica lì al Senato spinge entrambi sempre a confronti seri messaggi
Buongiorno a tutti chiedo perdono per questa anticipazione poiché
Mario Baldassarri ha previsto il mio intervento nel secondo la seconda parte
Ma
Non posso trattenermi oltre purtroppo
Ho accettato subito l'invito di Mario
Innanzitutto per più ascoltare un po'di argomenti suoi io ho ascoltato
Per
Molti anni sempre con interesse seppur da posizione non sempre convergenti diciamo così ma questo
è assolutamente fisiologico
Testimonia il fatto che ciò che lui dice oggi
Lo ha detto in modo ripetuto
Con lassù loro
Il Governo dica ma non per diminuire il valore di degli argomenti che abbiamo ascoltato ma per appunto testimoniare il fatto che
Alcune operazioni effettivamente se fossero state fatte alcune anni fa diversi anni fa con ogni probabilità oggi
La situazione
Sarebbe
Sarebbe diversa ma la ragione che quando ha letto il rapporto che tu questa mattina di presentato
Ne ha subito
Si è subito evidenziato la grande rilevanza di quello che tu hai chiamato con una metafora Scilla e Cariddi è questo
Tema evasione e corruzione porta dritto alla la la funzione che oggi svolgo il Consiglio superiore alla magistratura
C'è quindi a maggior ragione avrebbero accettato di di portare un
Sintetico contributo
Io penso mi dispiace che ha dato via graduatorie
Rizzo
Penso che
La la saggistica diciamo così oltre che gli articoli di Rizzo e Stella e di tanti altri abbiano contribuito
A a fare in modo che la politica i Governi
Il Parlamento si muovessero nel corso degli anni abbiano consentito di
Conoscere molte cose però dire oggi che i tagli alla spesa in questi anni non sono stati fatti io ogni volta che lo le che leggo questa cosa BBB
Zona
Dico ma come andando in giro
Nel mia decennale esperienza parlamentare poi di governo
I sindaci ti dicono che non riescono a chiudere i bilanci qua quasi nessuno gli effetti dei bilanci alle province sosta è stato tolto tutto in pratica è oggi
Chi di voi gira per la provincia italiana per le province italiane essa
Che le strade provinciale sono uno stato comatoso le scuole non riescono non si riesce a garantire la manutenzione delle scuole cioè abbiamo tolto i soldi e non abbiamo tolto le funzioni
I dipendenti sono ancora lì e così via le amministrazione centrale hanno
Fatto operazione che sarebbe sciocco ritenere
Il rilevanti
Il contributo che è venuto dalla spesa previdenziale dalle pensioni a un contributo di enorme entità soprattutto proiettata al futuro
Al netto degli esso dati veri di quelli meno vere
La la del il pubblico impiego ha pagato un prezzo notevolissimo e in questi anni per effetto del blocco che dura ormai del del degli stipendi che dura ormai da quattro anni in termini di
Potere reale
Significa meno dieci per cento meno otto meno sette non lo so ma insomma significa moltissimo e le pronunce della Corte costituzionale ci raccontano questo
Un'operazione di riduzione delle spese è stata fatta dopodiché a me convince molto
Molta la la l'impostazione metodologica l'obiettivo che ci dava Mario Baldassarri e cioè se il nostro Paese imparasse a
Costruire il bilancio pubblico per Budget per obiettivi
Con ogni probabilità potrebbero essere sette essere fatte scelte diverse da quelle che sono state fatte così come
Gran parte del lavoro che il dottor Bondi fece all'epoca
E che poi fece continuo Cottarelli
E rifluire ciò dentro queste operazioni riduttive della spesa magari in modo con metodi e con un approccio
Non propriamente
Corrispondenti a una tecnica di costruzione dei bilanci anche da una tecnica normativa appropriati ma comunque una parte importante di quel lavoro mi sembra
Che sia stato fatto
C'è ancora da fare ma
Temo che noi se continuiamo a ripeterlo pensare che a dalla drastica riduzione della spesa pubblica
In particolare di quella corrente ci possiamo aspettare un contributo notevolissimo per il risanamento del bilancio soprattutto per
Fare politiche di investimento
Di riduzione ovviamente dal deficit del debito temo che insomma non sarà una strada
Molto
Molto comoda da percorrere invece mi convince moltissimo
Questa impostazione che tuttavia appunto di Scilla precari ora tutti quanti noi conosciamo
Le stime dei numeri a volte si danno numeri a sproposito sui tagli sulle entrate sull'evasione sul sommerso ma insomma i le stime per quel che si può fare in questo campo in termini di costruzione di una stima
Le stime ci dicono
E lo sappiamo bene tutti che
L'economia sommersa illegale
Oscilla
Tra i centotrenta miliardi di euro all'anno
Che indica in modo prudenziale la Corte dei conti è duecentosettanta circa che stima in modo non so se prudenziale per esempio Confcommercio e altri
Osservatori altri istituti di ricerca passando per stime intermedie diciamo così che è la
Le ipotesi più probabile che questa massa monetaria enorme
Alimentata da mille rivoli in particolare dall'evasione dalla corruzione ma poi tutte le attività della criminalità organizzata
Ed altre e altre attività illecite illegale molteplici
Credo che
Una stima attendibile non sia distante dalla cifra di duecento miliardi di euro alla
Ora
Se così è
La prima l'opinione non mia personale perché scopro l'acqua calda perché questo è un'opinione diffusa ma l'obiettivo che il nostro Paese dovrebbe porsi in modo
Primo ritardino prioritario e aggredire questo cancro questo Borbone della nostra economia del nostro sistema dalla nostra società io ho letto le stime che il
Nel bel mezzo dell'economia il MEF ha fatto pochi poco tempo fa sulla sul recupero dell'evasione fiscale c'è un miglioramento netto su quel terreno
Dai cinque miliardi di recupero in più diciamo così rispetto
All'entrata ordinariamente programmate siamo passati a dieci undici se non ricordo male miliardi di euro di recupero passavate notevolissimo ma siamo lontani dalla gradire
Il il
Questa massa monetaria così imponente se noi assicurasse IMO in termini di emersione
Delle varie componenti di questo
Di questa quota di economia sommersa illegale un quarto
Considerando che la pressione fiscale il quarantatré per cento media nell'immediato noi avremmo ogni anno vendite dovrebbe tra venti e venticinque miliardi di euro se ne facessimo emergere nel lungo periodo
Uh la metà
Non dico totalmente noi avremmo risolto tutti i problemi di finanza pubblica compreso Lalla
Il rispetto del di maxi dei tre esperti sulla riduzione del debito sul PIL che affronta compact eccetera quindi io penso che
Su questo noi dovremmo
Concentrare
L'azione
Dei del governo del fare dal Parlamento le scelte della pubblica amministrazione delle forze dell'ordine dalla magistratura in questo a mio modo di vedere oggi la priorità
Io
Non sto qui e non ho il tempo ne sto già occupando troppo per dire come si deve fare sarei presuntuoso
Se vi avventurarsi in questa direzione anche se ciascuno di noi può esprimere un'opinione un'idea su questo ma
Posso basarmi un pochino sull'esperienza
Siamo d'accordo non siamo d'accordo lo di non lo dico oggi e lo dico essendo fuori dalla contesa politica diciamo così
Che la
La la migliore strumentazione di
Contrasto all'evasione fiscale fu quella
Fatta da Visco del due mila sette che fece perdere un sacco di voti
No
La verità fece perdere un sacco di voti perché funzionava non perché
Sei c'è il rischio no Vincenzo Visco non c'è
I Della Spiga limitazione all'uso del contante introduzione graduale intelligente conflitto interessa cui anche tutti riferisci Mario
Tributario e così via
è una una è una via durissima per ricordarmi lo so che è una problema politico serio questo di tenuta
Della delle scelte ma questa è la via se vogliamo questi torpore al molte altre cose possono fare
Anche sul piano oggi della
Contrasto all'elusione fiscale su base transnazionale tutto ciò che si sta accumulando nel corso degli anni intermedi evasione ed elusione con il commercio elettronico con le transazioni online e così via
Le imprese multinazionali scelgono oggi il loro domicilio fiscale non non si pongono neanche il tema di rispettare gli ordinamenti statuali che rispetto al loro sono del tutto ininfluenti le rispetto alla loro scelte per esempio per dire
Così come il tema dalla corruzione io reputo assolutamente positive le scelte che il il governo del Governo e Parlamento hanno fatto in questo periodo
Di maggiore rigore di strumentazione ben più corposa del passato sia in termini di prevenzione che in termini di contrasto repressione sanzione penale non solo
Ma non c'è dubbio che anche questo tema se lo vogliamo affrontare in modo
Avendo
Avendo come obiettivo quello a cui mi riferivo prima cioè che il contrasto alla corruzione quello che dici tu Mario contrasta la corruzione non è solo
Necessario per corrispondere a una doverosa esigenza di accrescimento dell'etica pubblica della moralità del rispetto dalla legge ma è esattamente corrispondente all'interesse dell'economia del Paese
Questo è il punto a dopo se si fa con
La centralizzazione degli acquisti piuttosto che
Con la riforma del Codice degli appalti cosa necessaria mi auguro che il Parlamento con licenza al più presto
Lo vedremo non c'è alcun dubbio quindi che
La via che noi dovremmo
Percorrere questa questa via
Chiama in causa il ruolo appunto come dicevo di tutti di tutta l'istituzione di tutte le articolazioni dello Stato chiama in causa anche il ruolo dalla magistratura
Del sistema di giustizia che cerca di far fronte a nel modo che può
A questa emergenza queste priorità
Perché che ci sono
Io credo che però la battaglia più grande che bisognerà fare nel prossimo futuro da subito
è una battaglia innanzitutto culturale c'è poco da fare nostro Paese nord non ancora ritiene mediamente che la lotta all'evasione alla corruzione al malaffare alla criminalità organizzata
Significa
Lotta per assicurare il futuro al nostro Paese il giovane non ancora c'è un convincimento diffuso che se vogliamo fare
Dare una speranza ai giovani da lì dobbiamo passare che peraltro quel quelle battaglie
Convengono ai cittadini i cittadini italiana non ha ancora percepisce che contrastare l'evasione
Che la corruzione conviene Allulli noi questo è l'operazione culturale che dobbiamo fare culturale ma soprattutto anche poi concreta in termini di priorità io inizierei ride nominando tutti
I reati previsti dal nostro Codice penale non solo non più reati contro la pubblica amministrazione contro che cosa ma reati delitti contro l'economia e contro i giovani secondo me sarebbe un passo non secondario grazie complimenti ma
Sepoltura dal presidente Legnini sono che la sua gente la fittissima ricavato questo spazio ma credo importante che le istituzioni in qualche modo
Abbiano il coraggio di mettere la faccia come ha fatto il Presidente le
Passiamo adesso dall'intervento contributo
Dottore Enrico Bondi
Che ringrazio ancora Carrick
Perché la parte micro
Però purtroppo
Poteva essere
Come stessi grazie va bene allora
Tutto grazie per avermi invitato e ha imparato molte cose
Sono un po'fuori da questi ambienti sono fuori da questo tipo di
Discusso di macroeconomiche economia che però sono sempre molto affascinanti no in particolare per queste posizioni verso il futuro chissà mai fissa cosa verrà
E voglio anche ringraziare delle persone credo qui in sala che ha lavorato con me nei nove mesi di esperienza che ho fatto nella pubblica amministrazione
Per la revisione della spesa prima e per la
Come Commissario alla sanità del Lazio poi quest'ultima due mesi la dottoressa baffetti in fumo oltre vicina
Bene qui c'è l'autore di tutte le mediane sulla sanità criticatissima non posso dimenticare per il sito che era il mio collaboratore l'amiche ha lavorato con me assieme CP poi il professor Romano
Che è stato l'uomo della sanità del Lazio quindi Rizzuto luogo la spendere meglio
E
Romano lo con la sanità allora cosa devo dirvi il primo la mia esperienza è datata
Due mila dodici inizio due mila tredici
E siccome le cose corrono
Dobbiamo tener conto nel pensare numeriche vi dirò di questo loro di questa loro caratteristica
Ecco allora
C'è da fare anche un discorso forse lo volevo fare per ultimo ma
Possiamo farlo all'inizio un discorso metodologico
Io mi sono trovato catapultato a fare questo mestiere
Della previsione della spesa improvvisamente e anche in un momento dove c'era un'urgenza di ottenere risultati
A che cosa attaccati no passato deve giornate a leggere le carte leggervi lanci eccetera
Poi abbiamo scoperto e questo fu il contributo fondamentale della Ragioneria dello Stato che si è integrata la dottoressa parte allora Capo Dipartimento sia integrata in questa attività il sistema SIOPE sì o percosse
è un sistema dalla Banca d'Italia che registra fedelmente tutte i pagamenti
I pagamenti poi son suddivisi per
Originatore del pagamento quindi comuni regioni enti
Sono suddivisi per merceologie
Purtroppo come tutti i pagamenti sono attività per cassa e non per competenza e questo è un limite
Oltre a ciò si oppone
Non ti dà le quantità
In effetti nell'ultima parte della mia attività abbiamo spinto moltissimo sulla fatturazione elettronica perché un collegamento di fatto lezione elettronica Consiglio Perdas SIOPE
Una forza incredibile voi la capacità di collocarla come competenza da una forza incredibile di analisi che riesce a farci capire come stanno le cose
Questo è un aspetto che io ritengo che non so se è stato implementato ma che sia fondamentale perché si opera in modo perché è il modo che noi abbiamo usato per capire come si muoveva la pubblica amministrazione nella spesso
L'altro punto
Che
Sicuramente è un fatto metodologico io
Con cito una mia mente quello che penso coincide con quello che ha detto l'oratore prima di me e il discorso è perché ha detto anche il professore e il discorso dei bilanci pubblici signori non c'è un Baggio
Non solo ma il Comune di Arezzo citati cose di casa mia fa il bilancio in maniera diversa dal Comune di Firenze forse
Direi che fa
Dovrei dire lo faceva per come visto che c'è stato con grande impulso a sistemare e omogeneizzare il modo di fare i bilanci dei Comuni ma soprattutto bisogna individuare le merceologie per poter capire effettivamente nel confronto come si spende
E mi ricordo che all'epoca ne facemmo il Governo Monti proposte
Un fece una proposta di legge un decreto credo che proprio nel passato nel Parlamento
Nel quale circa vari istituire una sorta di
Attività di verifica ex ante o in termini immediati nel durante piuttosto che l'attività come attività richiede verifica ex post
L'idea era quella di gestire tutto il sistema come si gestisce un'azienda rapporti trimestrali certificati certificazione fatta da chi
Personale la Corte dei conti nella fattispecie addestrata a fare il revisore contabile ma con la divisa da guardia di finanza io pensavo pensai che fosse una cosa
Molto molte idee molto significative molto incisiva
Un altro punto che venne
Che
Vedemmo fin dall'inizio Fula molto la molteplicità dei punti di acquisto se arrivo a dire che in Italia esistevano dai quindici ai venti mila punti di acquisto
Ognuno sostanzialmente libero
Anche l'intervento di Consip che copriva un valore in miliardi
Come merceologia mi sembra trentina di miliardi ma
Come effettivamente come settimo valore del negozio circa un decimo o qualcosa di più se non ricordo male
Ecco anche questo andava in qualche maniera organizzato
Ma organizzati in un'ottica anche qua non di umiliare queste iniziative ma di metterle in rete per capire
E questo sia fu fatto si comincia a farlo per la sanità momento per momento
Qual era e non sorta di asta continua momento per momento correrà il prezzo più conveniente per quel certo proprio
Tutte cose che sono rimaste
Forse nella
Nei sogni non so quanto ne è stato attuato perché una volta che uscito non mi sono più interessato ma che
Vi danno forse un'idea di quello che è il fermento che si colse in questo momento storico in questi nove mesi
Se andiamo a risultati i risultati sono semplici
L'incarico più ricevetti come commissario fu dice missili fu di verificare
Di prendere in esame la spesa per beni e servizi della pubblica amministrazione che sono cioè che erano all'epoca dati due mila undici centosettanta miliardi all'anno
Di cui dieci miliardi circa di beni e servizi non sanitari nella sanità
Il censimento che fu fatto fu fatto imperante fino al
E la prima parte in giugno la seconda in novembre ha coperto circa centodieci di questi centosettanta miliardi
E che cosa abbiamo trovato che metodo abbiamo usato è stato un metodo di raffronto interno di benchmark interno
La mediana
I lo scostamento tra la media
Devo dire che non solo abbiamo guardato all'epoca si apre bravo strettamente legati assolse per il
La il Progetto dei
Di costi standard
A quale so si usavano nel mezzo la mediana ma il metodo della migliore
Il miglior risultato possibile comunque quello che accade che lo che verificammo fu che
Lo scostamento dalla mediana
Per le pubbliche amministrazioni
Ministeri Regioni Comuni Province università enti pubblici non territoriali INPS eccetera stava intorno
Al trentatré per cento in media
Ma con degli scostamenti molto più violenti so sessanta per cento cinquanta per cento la sanità nel caso specifico dette uno scostamento del venticinque per cento
Quindi
Questo dice che spazio per intervenire cioè moltissimo
La proposta ci fu fatta al Governo all'epoca
Viste le incertezze nella metodologia cioè intercettarli insigni incertezze sui dati di partenza e di essere molto prudenti
E di ridurre le richieste le di ridurre le ridurre di diminuire la richiesta di diminuzione dei trasferimenti non del trentatré
Ma all'incirca della metà INEA affetti
Il commissario indicò la possibilità di ridurre i diciannove miliardi su base annua parte a giugno e parte a novembre
Quelli che fu uno accettare se non ricordo male Furnò quindici su base
Quindi effetti poi questi trasferimenti non furono più fatti ci furono delle grandi discussioni le grandi grandi abitazione da parte di tutti gli enti destinatari di queste di questi provvedimenti rete tentativi di recupero che in parte anche avvennero però
La cosa uno andò in questi in questi termini fra l'altro oltre questo volume
Era stata indifendibili volati delle ai temi specifici che occupavano altri sette miliardi quindi il totale degli individuato del possibile
Fu intorno e venticinque risultato fu per i sette miliardi non si fece niente perché c'erano decisioni più strettamente politica alla base di queste riduzioni enti di spesa mentre per il resto come ripeto furono ridotti
I trasferimenti lenta al centro alla periferia
Devo dire in aggiunta un fatto
Fummo tacciati all'epoca di assoluta irreale enti di essere assolutamente irrealistici cose impossibili avremmo discussioni anche costruttive con diversi enti
Però poi ad esempio per la sanità quando
Vi dovete cimentare
Con il problema della sanità del Lazio verificammo che la cosa vera
Si poteva ridurre tranquillamente ma senza diminuire i livelli di servizio il professor stamani faceva vedere il risultato del due mila
E dodici dove io
Contribuito pochissimo ma trovai una Regione Lazio che stava lavorando in maniera molto alacre per questo risultato perché non è che arriva in Regione Lazio trovai terra dimissioni no
Erano attentissime male hai cominciato a lavorare sulla cioè tre l'acquisto sul ultimazione presta questo eccetera morale
Il risultato fu che il due mila dodici è stato un anno dove i LEA che il livello essenziale di
Assistenza
Contro lo sbarramento minimo di centosessanta era salito a centosessantasette dice circa quindici punti e i costi diminuirono di centottanta mila di centottanta milioni si son somigliare sorriso
Ma non solo in quell'epoca ne potremmo fare anche una previsione
Di sviluppo del sistema di sanità del Lazio sviluppo
Nel senso di contenimento della spesa e quindi di arrivare a un pareggio di bilancio che includeva però
Lo sviluppo di un'attività che quella dell'assistenza territoriale che in questa Regione la Regione Lazio siamo a Roma si manca
E in mano a subappaltatori non sempre dei più sopra figli questo progetto è un progetto che
Avrebbe portato se io non ricordo male
Ad un pareggio di bilancio
Sì
Nel due mila e quindici con un risparmio
Della parte attuali in atto senza delle stesse
Le assistenze post-acuzie di un milione e quattro e cioè in quarant'anni un miliardo centoquaranta milioni e investimenti per la post-acuzie di circa duecento cinquanta milioni
Questo è quello che mi sembra di poter dire sulla sanità quindi non è che le cose non si possono fare le cose si possono si possono comunque fare benissimo
Mi veniva in mente di citare perché sono messo le mani di toccare meglio due punti
Che sono stati toccati anche dal professor Baldassarri vediamo se li ritrovo
Ecco uno ha toccato come siamo alla
No no la la persona che mi ha preceduto
I colleghi
Non ordini Legnini quindi
Le strade
Io ebbi un confronto durissimo con le Province
Per sentirmi dire
Che siccome hanno dei costi per metro quadro per rifare una strada superiore a quelli dell'ANAS che a loro non le importava niente perché non soldi delle Regioni
A
Io credo che l'abbiam detto in un momento di
Estrema come dire
No vis polemica
No
Però tenacemente queste no
Che effettivamente se non c'è una responsabilizzazione sulla spesa sito non senti quello che fare come cosa attua
Perché la Provincia poteva veramente un certo una certa ragione mi danno del metano voglio che lo spende in questo modo che con quel denaro faccio tanti metri quadri sospendo di più li farò meglio quindi non vediamolo solo una parte negativa
Ma il discorso delle strade è un discorso certamente molto importante lo vedo anch'io le strade si degradano nonostante che esiste da che si spenda mediamente troppo fra l'altro
Cominciamo a farli ma poi dopo decade questa capacità
Di fare dei benchmark internazionali attraverso benché interventi ma anche internazionali sia sulla sanità ci sono altri punti si vedeva che c'erano molti molti miglioramenti sul trasporto pubblico
Avevamo moltissimo
Allora
Io mi ricordo
Eccolo qua contro un costo al chilometro dal due zero a tre cinque euro
Questo è un caso specifico di una Regione che non cito
Si potrebbe si poteva arrivare a una riduzione di questo costo uno e mezzo
Affidando all'esterno documentale
Non solo ma l'altra piaga del trasporto pubblico locale che in pochi pagano il biglietto
Voi lo sapete ecco signori
A questo punto forse
Nata che è arrivato a fare i biglietti falsi e nessuno ne parla più ma ricorderete o paglia dunque si adottabilità separata cinquanta milioni di biglietti falsi
Duplicati allora l'attacco allora
Se nasce in tutti noi credo io propri non voglio fare appelli
Una maggiore come dire consapevolezza
Che le cose si possono fare e che ci sono spazi importanti
Per costruire un futuro un futuro attraverso la lotta agli sprechi guardate bene non attraverso la lotta
A dire riduciamo i servizi no no
I servizi si fanno meglio quando siano efficienti
Nell'esperienza industriale così
Se tu sei efficiente tutto meglio se tu hai delle rese alte di trasformazione non inquini costi di meno risparmi energia
C'è poco da fare
E questa stessa cosa bisognerebbe se si riuscisse a inserirla
Nel percorso anche nostro di tutti i giorni della pubblica amministrazione
Però non vorrei però mi sono messo a fare il sentire non penso proprio per
Desse la persona indicata per farne via trasferito forse in maniera un po'frammentare l'esperienza che ho fatto e quindi lasciò professor Baldassarri valutare cosa
Se vuole grazie
A questo punto chiederei a Deborah Cianfanelli di illustrarci il suo percorso da giurista per arrivare
A definire un danno erariale quindi come serpenti a presentarlo un esposto formale
Alla Corte dei conti e poi chiudere al professor Pica questa parte come Presidente storico della Consip e quindi poi esperto oppure
Storico nel senso il primo credo fruttuoso appena nata la Consip prego ed è una garanzia che poteva essere di aver saltato le udienze al Tribunale di la Spezia per essere qui oggi pagherò le conseguenze domani
Allora io ti ringrazio del dell'invito appunto volevo fornire uno spunto di riflessione proprio nell'ambito dell'analisi del del vostro nome un rapporto di previsione di economia reale
Inserendomi
Dove fornite una stima di quello che avrebbe potuto essere l'andamento dell'economia dal due mila due due mila quattordici
Qualora si fossero adottate alcune precise linee di politica alcune particolari riforme che invece non sono state fatte quindi hai evidenziato gli effetti negativi delle mancate riforme
Difatti tra le mancate riforme che producono delle importanti ricadute in termini di debito pubblico di conti pubblici devono essere considerate a mio parere anche quelle del settore giustizia
Per proprio su questa analisi è stato il centro dell'esposto che ho presentato alla procura della Corte dei Conti qui nel Lazio
Con i firmatari sono qui presenti anche Rita Bernardini
Segretario dei Radicali Italiani Laura Conti che all'epoca era presidente di radicali italiani e Marco Pannella
Per comprendere il percorso logico che ha portato a redigere questo esposto e per bisogna capire qual è la gravità e l'entità dei costi della mala giustizia nel nostro Paese
Il nostro Stato pluri condannato da decenni
Dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
E ora anche dalle giurisdizioni nazionali in particolare per due filoni di violazioni gravi
Che il nostro Stato commette nei confronti della Corte della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Sono l'articolo tre per quanto riguarda le condizioni disumane e degradanti nelle quali vengono tenuti i nostri detenuti
E l'articolo sei per quanto riguarda l'eccessiva durata dei procedimenti nei nostri tribunali
Ovviamente su questi due filoni in Italia continua a collezionare condanne
Non solo
Da un punto di vista morale criticabili ma
Sono condanne a risarcire dei danni e quindi condanne economiche che hanno un riscontro economico
Il il danno è aggravato ulteriormente per il fatto che nulle il nostro Stato fa per evitare la reiterazione di queste
Violazioni e quindi continua ad avere condanne continua a collezionare fine
E anche mio studio avuto come punto di riferimento proprio coincide con il vostro periodo dal due mila due due mila quattordici tenendo conto che la legge Pinto
Che è stato un mero rimedio interno perché l'Italia è stata costretta dal dall'Europa da attuare
Per evitare di sovraccarico di lavoro che aveva la Corte per i diritti dell'uomo e sia fornita di un rimedio che però rimedio meramente risarcitoria
E del due mila uno
Quindi siamo quattordici anni dall'entrata in vigore della legge Pinto
E oltre questa legge non essere stata ha detto non essersi mostrata adeguata neppure da un punto di vista riso la città Orio in quanto le i risarcimenti stabiliti con i criteri della legge Pinto sono di molto ma di molto inferiori rispetto a quelli
Che dovrebbero essere sulla base dei parametri forniti dalla Corte europea
Però e sono ulteriormente aggravati dal fatto che lo Stato anche quando viene a subire queste condanne non paga non paga si comporta come il peggiore dei cittadini morosi
E questo accresce un danno all'economia del nostro Paese perché accresce un danno sui conti pubblici dovuti sia agli interessi che ovviamente maturano
Questi risarcimenti
Per i ritardi nei pagamenti sia da un punto di vista di ulteriori
Procedimenti che si innestano perché bisogna recuperare queste somme
E quindi i cittadini fanno causa lo Stato creando nuovi procedimenti che hanno una nuova lunga lunghezza la loro durata
Se abbiamo avuto i casi delle Pinto al quadrato li chiamo io sia dalle Pinto dei procedimenti finto perché sono stati troppo lunghi anche questi
E tutta la fase dei recuperi quattrini che fino al due mila tredici era possibile quindi prosperare precetti e pignoramenti e sappiamo che tutta questa fase giudiziaria
Crea quasi un raddoppio dei delle
Del costo rispetto alle sentenze di condanna del primo grado
Tutto questo appunto
è sia passato guarda cinque milioni di euro del due mila tre in tema di risarcimenti a ottantaquattro milioni di Euro del due mila undici e questi erano i dati che nel due mila dodici presentava l'allora Ministro della Giustizia Paola Severino
E questi dati già allora erano molto sottostimati perché non tenevano conto di tutta la fase ulteriore verrà del recupero di cui ho appena parlato
Il nostro Stato non sia in tutti questi anni posto il problema di porre delle riforme
Della nostra giustizia in modo da mettersi in condizione di non subire più delle condanne e in questo a mio parere sta idolo nel voler causare un danno erariale nel alla
Nella sua veste veste di danno all'economia nazionale
Ma ha cercato anzi di aggravarlo mettendosi in condizioni di morosità e cercando di fare di tutto
Tutta la fantasia la popolazione nostro legislatore la posta non nel
E cercare di snellire in particolare per quanto riguarda la procedura civile che ha molto farraginosa causa la lunghezza dei processi
Ma per fare in modo di non pagare fino ad arrivare un decreto legge del due mila tredici
Che ha bloccato la possibilità di fare azioni esecutive contro lo Stato per quanto riguarda i debiti Pinto inserendoli proprio nelle dice
Io mi urgenti per il pagamento di debiti scaduti della pubblica amministrazione discendono aspettate perché ve li paghiamo noi spontaneamente quindi non potete fare
Azioni esecutive contro lo Stato per quanto riguarda la legge Pinto
Peccato che
Ad oggi stanno pagando in molte corde io parlo a Corte d'Appello di Torino mi pare che spontaneamente sta pagando decreti di condanna del due mila nove due mila dieci
E quindi
I cittadini aspettano
E in tutto questo quadro si è posto poi il messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in con informale messaggio alle Camere in cui proprio
Cercava di sollecitare sul fronte penale dei provvedimenti di clemenza ma anche sul fronte civile era un richiamo per adoperarsi perché gli effetti normativi lesivi della convenzione potessero cessare
E ad oggi non è stato ancora preso in considerazione neppure il messaggio del Presidente della Repubblica
E dico nessuna riforma concreta continua ad essere varata per riportare la durata dei processi in una temporalità non lesiva
Nel due mila sette è stata istituita una Commissione tecnica per la finanza pubblica
E che ha rilevato che l'eccessiva durata dei processi in primo luogo un grave costo sociale
E sempre la Commissione tecnica per la finanza pubblica rilevato altresì come l'inefficienza del sistema giustizia non è soltanto un costo sociale ma è fonte di costi rilevanti per il sistema produttivo in termini di crescita e produttività
Soprattutto in sistemi di mercato concorrenziali
E che è causata proprio dalla non giustiziabilità dei rapporti economici che crea un un freno un freno alle imprese a venire ad investire in Italia
E la Commissione aveva indicato in cinquecento milioni di euro l'anno il rischio economico dello Stato per le futuri apre probabili condanne ai sensi della legge Pinto
E ribadisco che da queste previsioni continuano ad essere escluse tutte le ulteriori spese perché tengono conto a grandi somme soltanto di quelle che sono le condanne
La Banca d'Italia con uno studio
Fatto nel due mila undici quindi già successivo a questa stima ma che andava inermi a confermarlo
Aveva individuato il costo delle inefficienza della giustizia italiana
Pari all'uno per cento del PIL
Io mi rendo conto che sono cifre sicuramente inferiori rispetto a quelle che avete analizzato finora dal punto di vista anche macroeconomico
Però sono cifre importanti perché laddove pensiamo che ci sono appunto
Movimenti politici che c'entra ma tutto il problema mi per populismo e problemi dell'Italia sui i trilli elevati compensi dei parlamentari o si fa queste sono cifre che riguardano comunque tutti quanti
Perché ormai in Italia chi è che non ha un procedimento ormai o che non ha mai varcato le porte del di un qualche tribunale e non è rimasto impigliato nelle maglie del della Rete dalla nostra giustizia
E al trenta giugno due mila undici erano consapevoli che il danno poteva essere stimato in futuro e a assestandosi sui cinquecento milioni di euro l'anno
E anche perché vi erano ancora nove milioni di procedimenti pendenti cinque milioni e mezzo il settore civile Tremezzo nel settore penale
E come evidenziato comunque Governo e Parlamento Governi e Parlamenti si sono succeduti nel corso di di questo decennio
Per sempre a me non prendere provvedimenti in grado di porre fine a a queste violazioni
E aumentano anche perché ora è stato riconosciuto anche il danno da ritardo nei pagamenti che sono dovuti sempre da parte del Ministero della giustizia
Quello che abbiamo altresì evidenziato nell'esposto alla Corte dei conti è anche la non corretta trasparenza in quanto proprio la legge a Bilancio nella nella voce esborso da contenzioso nel bilancio dello Stato non vengono indicati in maniera precisa
Significa effettivi esborsi della lega ai sensi della legge Pinto intanto non c'è pur essendo una delle voci maggiori passive non c'è una legge che venga che lei indica ma vengono messe tutte nel calderone etnico io della
Esborsi da contenzioso dove abbiamo delle cifre che variano enormemente ad esempio sono molto più elevate normalmente dalla la legge
Preventivo di Bilancio
E si riducono coi quando c'è da votare la legge di bilancio
E non vengono indicate perché da un anno all'altro
Vengono indicate come previsione di spesa poi scompaiono perché dicono non sono però di riferimento dell'anno in esame grazie perché magari spese riguardano sentenze vi dieci anni fa
Però dieci anni fa non erano state messe a bilancio e quindi già questo è indice di una
Non trasparenza su quello che sono i conti e la gestione del denaro pubblico
Nell'anno di l'inaugurazione l'anno giudiziario due mila quattordici
è stato affermato dal Ministro della Giustizia che i ritardi della giustizia ordinaria determina ricca ricadute anche sul debito pubblico hanno iniziato rendersene conto
E e
Allo stimato i costi della legge Pinto che costituiscono larga parte del contenzioso del ministero
Come per l'alto numero hanno segnato di condanne e limitati stanziamenti sul relativo capitolo di bilancio hanno comportato un forte accumulo di arretrato ancora da pagare tre ottobre due mila tredici ammontava ad oltre trecentottantasette milioni di euro
E questo trend delle condanne non può diminuire non può diminuire proprio perché le riforme che anche quest'ultimo Governo sta facendo effettivamente delle riforme ma non sono a volte a velocizzare i processi
Vengono poste delle alternative ai tribunali c'è una
Sono le proposte solidi di dei giurisdizionalizzazione
E sono state fatte con la mente mediazione obbligatoria e con la negoziazione assistita o più recente obbligatoria nelle materie là dove non c'era
Non era prevista ancora che esulavano dalla mediazione obbligatoria
Però non tengono conto che queste sono ci sono dei palliativi perché possono sì andare magari per un anno a dire sta diminuendo il numero dei procedimenti pendenti ma è una diminuzione solo apparente perché anch'io le faccio e sappiamo che l'esito positivo
è una percentuale veramente infinitesimale e quindi tutte queste delitti sono destinati a tornare nei tribunali e ari a ricomporre il numero dei procedimenti pendenti in maniera elevata
Anche all'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila quindici sia salito un pochino a quattrocento milioni
La dichiarazione di quanto scura il debito Pinto
E e
Si sono resi conti hanno detto però ogni condanna al Ministero della giustizia si trova a pagare di prassi più del doppio di quanto stabilito dal pulita giudiziaria a causa degli ulteriori filoni di contenzioso che si moltiplicano
Con riferimento appunto alle procedure esecutive o giudizi di ottemperanza è ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo anche perché poi si torna lì
Basti pensare che solo i ricorsi al giudice amministrativo per i giudizi di ottemperanza in materia di legge Pinto nell'ultimo anno sono raddoppiati passando da due mila sette cento del due mila tredici a cinque mila duecentotrentacinque registrati a quindici novembre due mila quattordici
E qui si stupiscono ma non dico non perché nel due mila tredici hanno bloccato la possibilità di fare azioni esecutive e quindi l'unica possibilità che resta per recuperare il risarcimento da parte dei cittadini sono i giudizi di ottemperanza
E questo dà anche la misura del continuo trend decrescente
Delle leggi Pinto
E quindi dell'accumulo che continua crearsi
E non si è esposto è stato depositato presso la Procura della Corte dei conti l'otto ottobre del due mila quattordici
Successivamente abbiamo avuto ulteriori dati
Il Ministero della Giustizia iniziato a pubblicare i dati statistici più dettagliati di in quanto nel settore giustizia civile le statistiche fino ad allora erano ferme al due mila dodici
E è stato messo proprio anche on line quello che si chiama al programma Strasburgo due
Dove novembre del due mila quattordici che è stata una ammissione di questa responsabilità
Perché
è stato fatto questo Censimento speciale giustizia civile analisi delle pendenze dell'anzianità di iscrizione degli affari civili fatto ottobre del due mila quattordici a cura di Mario Barbuto
E si ammette che tuttora il rischio Pinto esiste e in alcune sedi a molto grave comporta un grave pregiudizio economico per lo Stato in misura superiore quattrocento milioni di euro l'esposizione delle condanne
Vi è a mio parere anche una voluta altalena incertezza perché non si capisce se anche se questi qua trecento milioni di euro siano stati stimati effettivamente se siano annuali se siano l'arretrato quanto siano quelli in corso
C'è una confusione secondo me voluta intorno a queste cifre
Ed è quello che noi abbiamo chiesto appunto alla il come intervento alla Corte dei conti di fornirci una volta per tutte una stima esatta di quelle che siano state le condanne di quanto lo Stato ha dovuto sta e dovrà pagare
In base a queste condanne
E vi è poi un altro vera e propria missione di responsabilità in merito al procurato danno erariale nella nota undici di questo documento statistico a mio parere laddove si legge che è obiettivo del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria impostare un progetto di rilevazione statistica analitica e completa delle condanne sensi della legge Pinto
Pronunciate dalle varie Corti d'appello per redigere una sorta di mappa dei rischi sotto diversi profili
Per tipologie di cause gravità dei ritardi entità delle condanne per io dissi e per strategie difensive dell'Amministrazione e per altri profili
Questa cosa significa che fino ad oggi non si erano proprio posti il problema di capire questi dati è stato istituito e richiesto ora dall'Ufficio statistica di fare luce
Sul fronte di quanto ci costa
La Pinto per quattordici anni quindi da quando estate entrata in vigore la legge Pinto questi dati non sono mai stati monitorati seriamente
E il Ministero ora si è posto il problema di verificare l'entità a fronte di questi esborsi
A non finisce qui il quattordici gennaio il due mila quindici sempre Ministero della Giustizia ha presentato le linee guida del progetto Strasburgo due sono stati pubblicati dei documenti
E
Ribadiscono che debiti Pinto saggi vengono attestati un debito dello Stato di oltre quattrocento milioni di Euro
E se hanno dato comunque mandato all'Ufficio statistica di rilevare quali siano queste condanne ancora mi chiedo come possono e cioè sono dati che vengono fornite sparati un pochino a caso anche questi quattrocento milioni di euro
Sono sicuramente superiori
E viene ammesso che è notorio che la pessima condizione in cui versa la giustizia civile nel nostro Paese durate ragionevole dell'causa entità dell'arretrato grava pesantemente sul sistema economico rallentando gli investimenti di imprese estere e la crescita del PIL
Senza contare il giudizio unanime delle imprese operanti in Italia sull'inefficienza generalizzata della giustizia civile
Infatti su questo fronte si è nello stesso documento richiamano le analisi della World Bank che redige ogni anno il rapporto tra invisibili dismessa
Finalizzato a dare consigli all'impresa è strutturato su dove come più conveniente investire uno dei parametri indicatori sui quali si basa tale rapporto è
Il grado di facilità o di difficoltà che a un'azienda per recuperare il denaro in una normale lite commerciale
E in cui una delle parti sia un'impresa per la l'Italia la rilevazione era stata fatta ad esclusione del due mila tredici mi pare
No ad esclusione del due mila quattordici soltanto prendendo come un punto di riferimento i dati del Tribunale di Roma
Allora l'Italia si poneva
Se poi nel due mila sette al cento cinquantaquattresimo posto su centottantuno Paesi
Nel due mila tredici a cento sessantesimo posto su centottantotto Paesi tenendo conto della durata media di una causa commerciale di questo tipo che è di mille duecento dieci giorni
E quindi l'Italia si trovava in compagnia in questa graduatoria di Paesi come la Guinea Gibuti Kosovo Congo e persino l'Afghanistan del lontano dai Paesi dell'area europea che erano invece collocate nelle prime cinquanta posizioni
Solo per l'anno due mila quattordici è stato sia piazzata un pochino meglio
Perché invece che tenere conto esclusivamente del Tribunale di di Roma a seguito di lamentele sono state fatte a campione tredici tribunali di tredici diverse Regioni e si è comunque piazzata al centotre esimo posto
Ancora ben lontana quindi dal club dei Paesi europei
Quindi in nell'anno due mila quindici siamo classificati al cento quarantasettesimo posto quindi ancora peggio rispetto all'anno passato
Emblematico è ancora il punto cinque di questo documento che è stato da poco pubblicato
Sull'interesse del Ministero della Giustizia di in relazione a rischio Pinto
Dove dicono che le previsioni per il futuro sono pessime se si pensa che in uno studio del due mila sette
Del Ministero delle Finanze era stato calcolato in cinquecento milioni all'anno il rischio economico dello Stato e e quindi
Lo ribadisco onora il paradosso quindi è evidente che se ne stanno accorgendo dopo quattordici anni
E dicono che bisogna neutralizzare il rischio Pinto che comporta un danno economico al bilancio dello Stato a causa dell'
Crescita esponenziale degli indennizzi giunti in pochi anni al tetto di quattrocento milioni di RCA interessa paralizzare il danno emergente
Quindi quale sia poi danno emergente qual è il lucro cessante da questo punto di vista
è stabilire perché appunto un'economia così frenata e sottolineo che queste righe dichiarazioni che ho riportato rappresentano a mio parere una piena confessione dall'ultradecennale consapevolezza del danno causato all'economia nazionale
Non si riesce a vedere una stima certa lo ribadisco ed a questo punto di vista lo segnalato all'esposto che abbiamo depositato la Corte dei conti che può essere anche
Presa in considerazione seriamente l'ipotesi di occultamento doloso del danno
E
A queste cifre dobbiamo poi aggiungere queste riguarda soltanto la legge Pinto ma tutte i risarcimenti che l'Italia deve pagare a che sul fronte dei detenuti e anche in questo caso la situazione delle carceri non viene modificata
Sono continua ad essere sovraffollate non si vogliono prendere provvedimenti di indulgenza e si continuano a pagare i risarcimenti
Quindi per tutti questi motivi noi Radicali abbiamo ritenuto che il danno economico che lo Stato cagione all'economia nazionale a causa delle condanne che sul dice nella sua virtualità nell'etere la Convenzione europea dei diritti dell'uomo possa rientrare in quelli nella definizione piena di danno erariale
La Corte dei Conti ha ritenuto infatti configurabile molte
In molte province
Un danno erariale quale danno all'economia nazionale inteso come lesione dell'interesse generale e la salvaguardia incremento e progresso dell'economia nazionale
Per tutto quello che ho esposto mi sembra evidente che
Il freno che lì il la mancata il mancato funzionamento della giustizia nel nostro Paese e che riguarda tutti sta causando all'economia grazie tale e rientri nel danno erariale e che questo occultamento dei dati su quanto sia effettivamente l'ammontare dei risarcimenti e delle pene che lo Stato deve
Deve pagare sia un occultamento doloso del danno questa quello che abbiamo chiesto alla Corte dei conti con il nostro esposto l'obiettivo principale diciamo che anche quello proprio di riuscire ad avere dei dati certi una stima certa su quelli che sono
In termini economici gli esborsi che fino ad oggi sono a Stati causati e capire quanto incidono sia direttamente per appunto danno emergente
L'esborso materiale sia anche come lucro cessante per la graduatoria nella quale stiamo che in una una società dove ormai all'economia e tre nata da piccole e medie imprese mettere in condizioni di fallire
Per non essere in grado di riuscire a recuperare delle del dei propri crediti infatti ora non ho parlato qui da un taglio
Però anche da vedere in nel
Questo trend
Il danno anche all'economia collegato all'aumento delle procedure concorsuali e fallimentari
E su questo punto evidenzio anche come ora si stia spingendo per la legge tre del due mila dodici che fino ad oggi non era stata attuata che riguarda la ristrutturazione dei debiti per cercare di aiutare le persone
Che sono sopra indebitate con un organismo di composizione della crisi e anche queste saranno procedure che saranno lunghissime
E andranno
Ulteriormente aggravare i costi della giustizia
Mi fermo qui e grazie
E a questo va aggiunto vanno aggiunti circa ottanta miliardi di debiti delle pubbliche amministrazioni direttamente verso le imprese private perché quello era il riferimento ai
Crediti e debiti tra impresa sì poiché c'è lo Stato in prima persona o la pubblica amministrazione e pericoloso approfitto per ringraziare
Anche Rita Bernardini Laura sconti altri amici
Del movimento dei radicali che sono qui questa mattina ma per ringraziare non solo per essere qui stamattina ma per il ruolo che svolgono da anni proprio su questo su varie di queste tematiche
Che sono poi confluite nell'analisi che Deborah Cianfanelli ci ha appena
Presentata questo primo panel si chiude coordinare il professor Gustavo Piga che come ho ricordato è stato Presidente della Consip agli albori
Del progetto di relazione
Razionalizzazione degli gli acquisti di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni ed è uno dei maggiori esperti di procedure
Di appalti in giro per per l'Europa e per il mondo
Quindi grazie a Gustavo per aver accettato di essere qui
è una contributo testimonianze prospettive
Voi sarà Paolo messa
Guidare la pare successivo e penso le chiedo di chiudere attorno all'una e mezza
Sono io che ringrazio il professor Baldassarri per questo invito all'altra più che Presidente storico della consentire che parcella buona parte di storia della Consip perché ci sono due Presidenti sul serio la dottoressa Bassette
Che saluto di questa meravigliosa istituzione in cui abbiamo lavorato per tanti anni
Che do atto anch'io al
Ah professor Baldassarri della occupazione della sua coerenza sono e dal due mila due
Questo modello che lui propone all'epoca coraggiosamente nel silenzio totale viene riproposto il fatto che siamo qui adesso tredici anni dopo tutti a discuterne tutti d'accordo è un
è un complimento la sua visione di lungo periodo certo che se siamo ancora qui a parlarne vuol dire che forse però non abbiamo fatto quello che quel per quel Piano prevedeva
A
Se ho ben capito i dati che che sono inclusi nella manovra per quanto riguarda quelli che vengono chiamati costi della corruzione sono circa venti miliardi di beni e servizi
E io faccio rapidamente su questa parte perché come condivido in toto quello che lei ha detto il dottor Bondi
Ci vuole analisi ci vogliono dati e si può fare
Ci sono anche anche altre banche dati che messe Istat hanno creato nel tempo sulla
Gli acquisti di beni e servizi che sono stati utilizzati da fior fiori i ricercatori ricordo Tommaso valletti
Andrea Prato aria una bandiera che hanno pubblicato sulla base di una messe di dati incredibile sull'American Economic Review
L'analisi su tutti gli acquisti di beni e servizi dal due mila due due mila cinque in Italia una quale emergevano due risultati importantissimi il primo dei quali a
Se tutte le amministrazioni pubbliche e comprassero lo stesso bene lo stesso giorno allo stesso prezzo arriveremmo a un taglio della spesa per acquisti per i servizi del venti per cento
Venti per cento alla luce parliamo di circa due per cento di prodotto interno lordo trenta miliardi e quindi siamo già a dire che
Mario Baldassarri si è contenuto nella nelle nelle sue stime
Leggere notoriamente prudente esattamente
A
Qui però poi come dobbiamo cominciare a mettere i puntini sulle i
Perché tutto sembra molto facile il gioco disse riusciamo a tagliare del del venti per cento la spesa
A
Di
Immaginate due un'amministrazione pubblica che spenda seicento per comprare due ambulanze una la compra duecento una contraffatto cento euro sono ambulanze identica
Qui sono spreco inerente la seconda mista cioè duecento euro mattinate un Governo che sappia vedere questo spreco dire no mi dispiace tu non puoi comprare con l'ambulanza quattrocento la devi comprare
A duecento quindi cosa leggiamo nella contabilità
E anche del prodotto interno lordo che la spesa pubblica scende
Da seicento a quattrocento sembrerebbe un effetto recessivo in effetti di effetto recessivo non c'è nulla perché sempre due ambulanze compriamo e quindi sempre quei lavoratori
Assumiamo per fare due ambulanze anzi in realtà la notizia e questo è un po'legato a quello
Mi pare questo Baldassarri che rimangono senza intaccare né deficit nel debito duecento euro che possiamo o utilizzare per abbassare la tassazione
Ho o utilizzare per fare maggiori investimenti pubblici e a quel punto nessuno si può azzardare o comunque fare più spesa non sei spendere no perché io so trovare gli sprechi e quindi posso spendere bene
Questa è la storia virtuosa
Ovviamente la storia meno virtuosa è quella di che ci troviamo spesso con cui ci troviamo spesso a confrontarci due amministrazioni pubbliche che comprano due ambulanze a trecento tutte e due tutte e due amministrazioni pubbliche brave spendono seicento come prima
E adesso arriva un Governo e
Perché magari fra un po'di fretta perché gli arrivano dei diktat dall'Europa non c'è tempo per pensare i si dice beh guarda che devi tagliare di trecento la spesa
Ecco quel taglio si chiama taglio non lineare crea disoccupazione non solo crea disoccupazione ovviamente crea scoramento nella pubblica amministrazione perché se uno bravo negli lei di tra virgolette mestiere lo difende saluta estendeva
E quindi la questione chiave non è soltanto sa avere il numero e quei venti miliardi sono assolutamente realistici ma è sapere da cosa è causato quel numero perché se sai la causa poi puoi lavorare per
La medicina
E quel saggio di valletti bandiera pratica è diventato importante non tanto perché ha scoperto questa cosa non possa piano tutti del due per cento portare loro calato solo su beni e servizi aggiungeteci le opere pubbliche
Sprechi solo di prezzo aggiungeteci gli sprechi di quantità stiamo parlando di cifre ancora maggiore
Cosa scoprono a i tre ricercatori riescono a dare un peso a quanta parte di questi sprechi è dovuta corruzione
E quanta parte di questi sprechi ha dovuto a incompetenza ecco quindi già io allargherei da costi della corruzione ha costi degli sprechi esserseli risultato incredibile che trova anche ricercatori lo Italia
Ottanta per cento degli sprechi dovute incompetenza venti per cento dovuti a corruzione con risultato meraviglioso perché combattere la corruzione è un fenomeno culturale durissima combatterli competenza un po'più facile
Se non fosse esatto se non fosse
Che un giorno un carabiniere mentre stavo raccontando ai carabinieri responsabile la stazione appaltante dissipare professori bellissimo il lavoro dei suoi colleghi ma sono tutte balle
E siccome sono tutte balle ci sono tutte balle perché cento per cento corruzione dico guardi scusi no i balletti è un grande economista sì ma io glielo spiego io perché tutta corruzione
Perché quella persona incompetente è stata messa lì apposta cosicché la corruzione allo io ho chiamato subito valletti gli ho detto scusa ma dopo tre anni di referee che ti hanno massacrato hai tenuto conto di questa fetta del carabiniere lì mi ha detto no
E allora siamo andrà siamo entrati nel dramma ovviamente perché ci siamo tirati fuori dal dramma perché ci siamo detti che alla fine forse
Non è molto rilevante distinguere fra corruzione incompetenza perché sono come il gatto e la Volpe vanno a braccetto si rafforzano a vicenda
Laddove c'è corruzione difficile scommettere sulla competenza sulla corruzione che mi dalla rendita per la mia famiglia e per il mio futuro quindi perché
Laddove c'è incompetenza come diceva il carabiniere alberga molto di più la corruzione due cose si sostengono a vicenda rovesciato il messaggio
E diretto messaggi in positivo
Se corruzione in Conferenza vanno insieme e se la corruzione è difficile a sconfiggere bene scusate indebolite
Il bastone della corruzione il compagno di merende della corruzione levate ossigeno alla corruzione scommettendo sulle competenze che una cosa un po'più semplice e devo dire che sono rimasto strafelice
Da leggere la legge delega sugli appalti appena approvata adesso in Senato che sta andando alla Camera perché al comma essi articolo uno sembrerebbe finalmente il dibattito a voi la boccia scava la pietra siamo contenti che alla fine queste cose arrivino
Comma ex articolo uno razionalizzazione attraverso la professionalizzazione delle stazioni appaltanti prevedendo l'introduzione di un sistema gestito Dana ca di qualificazione delle medesime stazioni appaltanti teso a valutarne l'effettiva capacità tecnica organizzativa sulla base di parametri obiettivi
Sembrerebbe precisiamo se non fosse
Che come al solito come tutti i decreti del Governo da
Quante che certi Stato appare dal due mila dodici a questa parte c'è sempre alla fine di ogni legge un ultimo punto questo caso il punto nove
Che dice della dall'attuazione della presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica
Si chiama botte piena
Moglie ubriaca e questo lo sappiamo perché abbiamo una storia diversa è la storia del Regno Unito
Il Regno Unito paese che nel mille novecentonovantasette
Scopre che la sua funzione acquisti si depaupera costantemente fanno una famosa inchiesta parlamentare per capire perché scappano via tutti responsabile stazioni appaltanti
E cosa scopi più bravi scopro che vanno via i più bravi e dove vanno vanno a lavorare nel settore privato dove hanno tipicamente un bonus calcolato più Fringe benefits di circa il trenta per cento
Fermi tutti dice la regina cambiamo il paradigma creiamo la classe professionale del public procurement
Lo riempiamo di soldi e lo mettiamo dentro così lo tratteniamo infatti il turn over nell'amministrazione britannica è crollata qual è
La tipica Yesser nuovo la nuova yes parlavamo x investi touche dei fatti sesto investe cioè
Vuoi risparmiare dei denari sugli sprechi devi investire
Devi prendere i migliori devi trattenere i migliori e poi cosa dicono sesto investe con quei soldi Baldassarri
Li prendi quei soldi che non hanno creato recessione perché sono un mero trasferimento dal conto corrente di un contribuente a qualcuno che ha preso una mazzetta
Su un conto corrente in Svizzera prendi quei soldi e li mette in investimenti pubblici o
I minori i minori tasse
A
Questa rivoluzione organizzativa
Non ci siamo ancora ha bisogno di risorse non possiamo pensare che l'annata cosa scoprirà lana
Una volta che aveva fatto la sua rassegna delle stazioni appaltanti
Avrà scoperto l'ovvio l'acqua calda che ha mille duecento euro al mese la stazione appaltante responsabile della stazione appaltante non può fare buoni appalti e quindi avremo tutte le stazioni appaltanti che saranno
O quasi
Che saranno valutate negativamente
Questa rivoluzione organizzativa ovviamente non passa solo
Tanto
Dalle competenze passa dalla maggiore managerialità passa da criteri che non sono ancora ben compreso io leggo nella normativa sulla legge degli appalti tutto deve essere rotazione mi dispiace con la rotazione si perde
Con la rotazione si perde
Gli Stati Uniti gli inglesi hanno fatto la classe professionale i diplomatici i giudici IPAB Crotti Uros entri nell'amministrazione impari se sei bravo Saliera anche ci rimani con la rotazione che cosa può imparare si sta in un anno o due e poi te ne vai a fare qualcosa
A sorvolo sulla sulla questione della centralizzazione delle delle
Del prevista del la riduzione del numero di stazioni appaltanti che una cosa sicuramente degna però attenzione ricordiamoci cosa dice Cantone guarda caso
E gli ultimi tre anni il valore medio dei lotti fatti dalle stazioni appaltanti è cresciuto del trenta per cento stiamo andando verso un mondo dove le gare sono sempre grandi
E le piccole imprese sono sempre più escluse siamo l'unico continente del mondo che non riserva esclusivamente gare alle piccole imprese non me la concorrenza alcuni piccoli Paesi che lo fanno Stati Uniti Russia cucina
Di India Sudafrica Brasile quindi attenzione a dire semplicemente aggreghiamo le stazioni appaltanti gli Stati Uniti si rifiutano di farlo
C'è modo e modo a
Sulla questione moglie moglie botte piena voglio bianca perché poi mi scordo la questione della corruzione beh devo dire che non è che fa molto piacere leggere la relazione
Alla Sala della Regina tre giorni fa del dottor canzone dove nel primo paragrafo ci racconta come
Entro il trenta dicembre due mila quattordici abbiamo dovuto devo dire diminuire la ma il nostro fondo di dotazione del venti per cento
Allora se noi scommettiamo sull'anti corruzione il primo passo che facciamo e levare il venti per cento di dotazione all'autorità preposta ricordo che la costanti porzione di Hong Kong a mille duecento dipendenti che girano tutti armati
L'autorità italiana adesso è vero che ha fatto la la fusione con
Con la voce di Puglia Arca
Con la voce più però facili la CIVIT erano venti persone e ovviamente laureati in giurisprudenza
Voglio chiudere solo su questi due punti che che manca in tutto questo a mio avviso
Un e un'istituzione importantissima per il Paese che aiuterebbe nella lotta agli sprechi
E che non è mai menzionato ormai tutto il focus io sono contento di questo e sull'ANACAP UCPI ci siamo scordati però che c'è un altro compagno di merende incredibile basta leggersi tutte le registrazioni su Roma Capitale
In questi giorni per capire finalmente approvato che corruzione collusione
Sono un altro Catto Volpe si sostengono a vicenda per motivi su cui sorvolo ma c'è una marea di analisi teorica purtroppo abbiamo pochi dati
Abbiamo pochi dati sui cartelli negli appalti pubblici perché l'Antitrust
Ha fatto il ventidue anni di attività ventidue l'ha detto anzi tra stessa chiaramente lamentandosi che la mancanza di risorse fatto ventidue istruttorie in ventidue anni
Nel mondo dove sono più probabili
Molto più del settore privato i cartelli ecco l'AGCM sparita dalla governance della lotta alla corruzione basta leggersi la legge-delega sugli appalti e vedere che la DC a me Presidente non è mai menzionata
Le tirarla fuori a mio avviso un un un e nero legare perché di nuovo e più facile anche se è difficilissimo combattere i cartelli che non combattere la corruzione e quindi di nuovo se andiamo contro chi dà ossigeno alla corruzione
Stessa cosa ovviamente vale per la mafia
E è ovvio che stiamo facendo una battaglia rilevantissima che conta corso all'ultimo punto e chiudo
E purtroppo devo dire di nuovo dalla relazione abbiamo un altro strumento e combattere la corruzione sì difficile da implementare ma nei Paesi dove la lotta ha funzionato va alla grande penso agli Stati Uniti o penso e paesi scandinavi
è la questione quelle che vengono chiamati in italiano le vedette civiche
In inglese Wissam gloria
Allora in questo errore in questi Paesi è considerato un eroe
Un eroe che decide di cambiare vita per sempre a cui si deve cambiare molto spesso i connotati che deve cambiare l'identità lo sappiamo ma perché abbiamo avuto l'esperienza
Temi di masse di questo stranamente in tema di corruzione non ci riusciamo a fare ricordo la proposta della Commissione con Bernardo Mattarella dentro che diceva come negli Stati Uniti il venti per cento della mazzetta al testimone di corruzione
Prima cosa che si è fatta prima ancora di andare al dibattito nelle Commissioni eliminare quel passaggio così importante oggi c'è l'abilità civica
Ma vi assicuro che
E i numeri lo dicono lo dice Cantone il dato non è incoraggiante solo il sessanta per cento del pubblico ministero ce ne ha provveduto ad attivare procedure per la raccolta le segnalazioni
Mentre oltre il trenta per cento non ha neppure previsto la misura nel piano triennale per la corruzione e vi assicuro che questa santa per cento che ha potuto attivare ha probabilmente detto guardate mandati su un'immensa avete qualcosa da dire a questo indirizzo e-mail
Non aspettare aiuti nessuno abbia il coraggio di fare una follia simile ci vuole una protezione fortissima ci vogliono incentivi fortissimi quindi io credo che partendo dal giusto punto dell'analisi e quindi dei dati
Passando per una riforma della governance che però ci metta le risorse sopra
Perché per ogni lo dicevamo quando eravamo in Consip per ogni euro che si spende vengono fuori risparmi di quanto dicevamo sempre venti ed allora cosa ci vuole a mettere un miliardo per rafforzare Guardia di Finanza DIA AGCM anarca
Per combattere ottenere quei minimo venti miliardi alla se non facciamo questo possiamo stare qui a fare
Dibattiti diventare professionisti dell'anti corruzione per quanto vogliamo ma non riusciremo a sbloccare niente grazie
Davvero al volo alla l'altro padre le chiedo Paolo Menis addivenire ad accordi Carlo
Tutino
Nullo ventisei euro e la dottoressa Zuccheretti e si trasferiscono da questa parte
Anche
Noi
Io prima
Sì sì
Macchinosa
Anche
Lo faccio
Buongiorno a tutti
Consentitemi anzitutto di
Ringraziare il Presidente Baldassarri per
Per ovviamente ha realizzato il non ho un rapporto sull'economia italiana per averlo
Ho voluto arricchire con
L'iniziativa di di quest'oggi un ringraziamento evidentemente
Al
Istituto Sturzo che ci ospite sempre un piacere essere
In questo luogo io desidero iniziare denunciando due interessi spero non in conflitto con i vostri anzi convergenti
Il primo e di carattere organizzativo
E cioè debbo denunciare Chionna
Un volo relativamente breve quindi sarei diciamo così interessato naturalmente ad un dibattito mi spiace se più magari contenuto semplificato ma spero ugualmente
Efficace il secondo interesse che che denuncia denunce grazie anche la sollecitazione presso il bar da Sarpi e che
Con la rivista Formiche abbiamo realizzato su questi temi ma non con questa
Competenze ricchezza di dati realizzato appunto un
Numero
Speciale della rivista cartacea purtroppo o per fortuna secondo i punti di vista è andata esaurita restiamo ristampabile copie ma credo che attraverso
Istituto Sturzo ma anche presso il Centro studi dicono mi reale posso Baldassarri chi fosse interessato da vere
Una copia in versione elettroniche o cartaccia la faremo avere molto volentieri sarà per noi un piacere debbo dire che le riflessioni suscitate degli interventi che ho avuto modo di ascoltare da quello
Di Legnini in poi meritano meriterebbero più di un commento però per le ragioni di tempo
Cui accennavo all'inizio
Entrerei subito nel tema che c'è stato assegnato cioè i controllori e le istituzioni sempre naturalmente rispetto al tema del costo dalla corruzione dell'evasione ed il supereuro che a sua volta meriterebbe dopo anche i fatti di
Di ieri e discussioni ulteriore io
Ringraziando però parla presenza darei do subito la parola
A Salvatore Tutino in una Corte dei conti per
Lungo tempo
Al Ministero dell'economia e esperto sul campo di lotta all'evasione
Le cedo la parola anticipo Fontolan la preghiera di un di un intervento volta il contenuto sui
Cinque-sette minuti sarebbe l'ideale
Grazie
Dalla sua stiamo un po'
Va beh intanto ringrazio il professor Baldassarri per l'invito anche a nome
Del Presidente dalla Corte Presidente Squitieri
E
Non si può non essere d'accordo su quella che la proposizione fondamentale di questo rapporto
Quelle in cui si dice senza una concreta lotta alla corruzione all'evasione fiscale non saranno mai le risorse per sostenere crescita occupazione cioè per i tagli alle tasse mentre gli investimenti
E
Devo dire che l'accordo è generalizzato
E da quando faccio il lavoro che faccio da circa quarant'anni ma ho visto ma nessuno che non sia d'accordo sul fatto alla lotta all'evasione soprattutto quando riguarda lotta elevazione degli altri però voglio dire
Si è soprattutto d'accordo finché si rimane sulle generale perché quando si ha su quegli aspetti particolari le cose prendono a altre vie
E
Erano sorti refrain una parola d'ordine lotta all'evasione perché era un
Una sorta di tesoretto a cui si poteva era ed è un tesoretto a cui si pensa di poter attingere
Senza costi in realtà senza costi e di confronto elettorato perché l'evasore è qualcuno che è diverso da noi e questo riguarda lotta all'evasione con il POR riguardato
La razionalizzazione delle spese fiscale no
Come anche ha riguardato che ne so i cinquecentottanta miliardi di cui si parlava stamattina
E di cariche affidati ad Equitalia
Quindi c'è sempre il tentativo di
Affidarsi a delle soluzioni salvifiche per risolve un problema che realtà a natura strutturale e non può essere qualcosa di solo una volta per tutte
Adesso un qualcosa che
è un modello comportamentale civico prima ancora che
Di osservanza
Della legge
E la cosa che diciamo su cui
Va bene richiamo Croce mente ma proprio di indicando nel senso nomi cognomi ma per periodi
Questa volta l'evasione come è servita per fare tutta una serie operazioni
Il più delle volte senza neppure andare a capire quanto aveva dato effettivamente la lotta all'evasione e quindi che ne so ridistribuendo di un'occasione che ne so prima di qualche lezioni o per fare un'operazione più o meno massimalista
Risorse che magari erano soltanto il frutto di cattive previsioni iniziali sottostima e che poi sono stata sformato e poi in maggiori entrate senza distinguere
Credo che l'istruzione evasione quello che era invece il frutto di maggiori entrate derivanti da sottoscrive previsivi
Ricordo già dall'inizio degli anni due mila due mila e uno un buon su che fu
Data a tutti i dipendenti agli autonomi
In
Qualche mese prima elezione l'aprile due mila UIL uno
Ricordo i tagli alle spese del due mila tre due mila cinque ricordo il bonus per gite l'incapienza del due mila e sette centocinquanta euro data a tutti ognuna di queste date fra chi c'è memoria richiama il Presidente del Consiglio e i Ministeri Finanze all'epoca
Ricordo la riforma il tra punti dicevo di del due mila undici successivamente poi accantonata
Perché ci fu poi l'esplosione della crisi quindi il tentativo da disegno di riforma che pure quelli Tremonti ricordi infine l'operazione Bonsu due mila quattordici in tutti questi casi
All'origine di
Un utilizzo dalla lotta all'evasione c'è una quantificazione degli effetti del recupero dell'evasione peccato che e questa quantificazione si affida a degli indicatori che sono diciamo il più delle volte fuorvianti
Così alcune volte così dice benissimo cita affidiamo alle previsioni
Qual è la previsione di gettito derivante lotti l'evasione la previsione per definizione viene assunta come un dato come dirvi al recupero acquisito oppure ieri che l'attività di controllo
Quando il più delle volte sopra tutti grossi i recuperi di evasione lato il controllo sono il frutto di contro le su società decotte per esempio larga parte
Questa viene per esempio quando la Guardia di Finanza fa dei controlli utilizzando dati che gli derivano dalla sua attività di polizia giudiziaria
Quindi estende quei risultati
Sul campo che magari sono risultati indichi semplificano una situazione che ne so di FIBA Carotto fraudolenta quindi con un
Soggetto ormai fallito e irrecuperabile trasferisce presunta sul campo fiscale
IRI
Facendo un elenco infinito di risorse recuperate quando in realtà sono risorse che per definizione sono irrecuperabili
Altre volte si dice beh gli accertamenti per molto tempo ancora
Illesi il dell'importanza del peso delle copie di evasione viene misurato sulla tela certamente non significa niente la certamente qualcosa è una pretesa del fisco ma accertamenti molto spesso sull'impugnati molto spesso decadono
Molto spesso o perché lo penso quindi realtà bisogna fare la tara a tutte queste
Ma anche alle riscossioni
Ne riscossi o
In realtà come appunto diceva stamattina anche vi sono in realtà c'è una oggi come oggi un'evasione da riscossione che
è diventata la parte quasi fondamentale
Cioè di ricevere accertamenti fatti e notificata ai contribuenti il contribuente che il più delle volte quando e decotto neppure impugna ma semplicemente un po'non paga
Questa è la verità quindi questa rilevazione da riscossione non è identificativi cioè di un recupero di imponibili ma identifica il nulla in molti casi
Dice possa Baldassarri col suo rapporto ma la lotta di passione soltanto una questione politica e non soltanto tecnica certamente e questioni ci hanno insegnato che è questione di volontà politica
Ma non basta questo perché l'aspetto tecnico diventa ugualmente importante
Il perché prima cosa bisogni capire se gli strumenti utilizzati sono veramente e adeguati e sono in linea
E questo
Come dire
Deve essere presente soprattutto oggi quando all'insegna del cambia persona si cerca un mix nuovo
Fra come attività di controllo e tax compliance no si dice non bisogna
Esasperare il contribuenti bisogna andargli incontro bisogna farli dell'apertura di credito per poter incassare di più e spinge adempimento spontaneo
Il problema qual è un
Dei
Importante che le aperture di credito devono essere tali ma non andare oltre un certo punto perché opero certo punto civile che tute potenza attività di controllo che quanto di peggio ci possa essere un Paese come il nostro
E come si fa depotenzia l'attività di controllo e l'attività di recupero all'evasione porti qualche esempio primo in questi ultimi anni c'è stato un indebolimento micidiale dell'attività di riscossione
In pratica i crediti vantati dello Stato nei confronti di qualunque contribuente moroso hanno una minore tutela ormai di qualunque credo che il privato ha nei confronti di un atto privato
Le tecniche oggi utilizzati per evadere un suo soltanto nel dichiarare sono semplicemente dicevo quello di dichiarare e non versare e due le quattordici sono circa undici miliardi di imposte dichiarati ma non versate
Acquistare questi una una certa o uno schema di questo tipo dichiaro non verso quindi formalmente non sono evasori perché dichiarato
A quel punto Piscopo Rossetti scopro battiscopa ormai perché con il sistema informativo che abbiamo questa avviene
E ti invitano a pagare io chiedo la rateizzazione Milena ormai concessi in automatico senza andare a verificare
Le mie ragioni credo che senza verificare sono un contribuente solido se ci sono ragioni economiche che mi possono essere
Per cui può essere accordata più agevolmente riscosso ormai l'arresto e la la rateizzazione e automaticamente concessa
Non pare qualche rata benissimo ti permetto di rientrare in carreggiata e ti vendichi do ancora una volta una
Che accordo autorizzazione si fanno infinito queste la soluzione migliore
Per portare alla
Cessazione praticamente in qualunque
Perché a seguito di ciò a dire basta non pagare è un po'alla volta si svilisce tutto
Si diceva stamattina cinquecentottanta miliardi
Di chiede crete affidata Equitalia che risultano inesigibili beh
Nel due mila e quattordici l'Agenzia Entrate a fronte di questi crediti
Con lettera ufficiale del direttore dell'Agenzia di qualche mese fa ha detto
Il novantacinque per cento di questi crediti sono inesigibili cioè a dire noi li mettiamo da parte perché vanno speranza di essere operati perché su tetti vecchi perché c'è scritto lì solvente per tanti motivi
Ricordo che c'era una in un caso particolare
Alcuni anni fa una quindici anni fa ci fu l'Ufficio Iva di Napoli che sbagliando sugli Zeri finali
Indicò un accertamento IVA di cinquanta milioni che diventano cinquanta mila milioni
Bene questa cosa non è stata mai cancellata dal Bilancio lo Stato quelli erano dei residui attivi
Cioè
E rimanevo lì e che di fatto contributivo ma anche determinare gli equilibri di bilancio adesso finalmente pare che le scuole cancellare ma dopo vent'anni ognuno si portano appresso ma casi di questo genere
Ce ne sono tantissimi più utile
Altro esempio importante secondo me
E la trasformazione che recentemente ha subito l'istituto del ravvedimento operoso
Via prima che si tratta
è un istituto che ha una sua importanza sul della civiltà fiscale perché permette al contribuente che in genere dimentica qualcosa con la sua dichiarazione dei redditi che rimettersi a posto
E
Fino al trentuno dicembre lo scorso questo era consentito per due anni pagando una piccola sanzione ridotta
Ennesimo
Dopodiché passare due hanno poteva più fare niente per cui se gli arrivava un controllo cui subiva i controlli accertamento normali
Non solo
Scene due anni entro cui poter fare questo avvenimento lui veniva a sapere che c'era un controllo sul suo cosa su sua posizione l'uno poteva far riferimento però sul perché non era più un ravvedimento operoso perché finzione
Perché lui l'ha spinto a farlo per una volta che sapeva che c'è l'incontro in corso
Benissimo dal primo gennaio di quest'anno o è stato fatto
Il regolamento però so ormai non dura più massimo due anni ma si può portare avanti fino a cinque anni
Quindi abbiamo il soggetto che non dichiara porci a cinque anni in cui può provvedere a sistemare il tutto dopodiché decade la azione accertatrice quindi l'accertamento fiscale non esiste più di fatto è stato eliminato
Ma soprattutto di reperimento non è più grosso nel senso che il soggetto può ravvedersi e pagare con lo sconto
Anche se ha notizia di controlli l'unico limite che non c'è un'attività di liquidazione del trattamento formale
Siccome oggi abbiamo tutto con avviso bonario il contribuente intimando l'avviso la banca lo avvisa che c'è un controllo sui conti benissimo chiude tranquillamente con grandi sconti questa riferimento cross di oggi
La verità
Che in questo modo si favorisce l'attendismo del contribuente cioè dice contribuente che fa
Io non dichiaro può dichiarano inverso dopodiché semplicistiche Noccioni mille pare dovuta aperti c'è l'accertamento con adesione ci sono sconti di ogni tipo c'è una conciliazione tributaria
Insomma gli all'al contribuente minimamente esperto con molti senza ore trova molto conveniente una sua Bilancio di beneficia rischi e di costi inaspettata aspettare giocare in seconda battuta con il fisco
Quindi venga aveva
La spinta la compliance ma senza
Abbassare la guardia
Seconda cosa e finisco
Per fare lotta all'evasione bisogna anche
Il cercare di capire
Gli strumenti che io messo in essere io legislatori io amministrazioni che ho suggerito legislatore capire un certo strumento che risultati ha dato
Si è rivelato buono cattivo non presenta stamattina si parlavano anzi prosa Baldassare nel suo rapporto dice facciamo i controlli incrociati utilizziamo i dati su RAI del contribuente sul patrimonio idee tutte le altre spesse sullo stile di vita
E non a queste decrepito
Bene e che che riguarda tutti i contribuenti ma è una logica più o meno che anima anche gli studi di settore accantonate anche loro permette che riguarda professionisti dei dipendenti quindi realtà anno abbiamo è vero un sistema
Informatico che forse è uno dei più potenti del mondo
Per il quale speriamo moltissimo ma moltissimo
E che viene utilizzato
Come dire esclusivamente per mandare la notifica la cartella certamente no quindi diciamo che
Non vi è neppure utilizzate adeguatamente
Per fare un'analisi di rischio del sistema cioè poteri di sali controlla dove il sistema identifica situazioni di criticità
Non si conoscono i risultati e lotta all'evasione
Allora in uno studio recente che abbiamo fatto da rapporti di coordinamento di finanza pubblica come Corte dei conti l'abbiamo velocemente censito settecentocinquantasei misure di variazioni di entrata maggiore mi ero entrate fra il due mila otto e il due mila e quattordici
Il tutto contenuti in quarantacinque provvedimenti di finanza pubblica
Benissimo fra le altre cose abbiamo visto sa cosa che i queste misure Sissa veramente il consuntivo cioè quanto ci avuti in più o quanto sia Putin meno minori entrate soltanto per il quindici per cento di esse
Per le altre non sa nulla non sia in grado di saperlo
Beh non si attrezza saperlo perché questi Paesi in cui
Si è molto attrezzati per fare le previsioni di gettito per fare le relazioni tetti evocava giudice dello Stato ma non c'è nessuna votazione a consuntivo
In questo modo simile che tu privi legislatori di avere un tetto
Feedback no diciamo delle scelte che fa dell'Amministrazione di sapere se quelle misure che ha
Assistito sul
In questo campo hanno operato oppure meno
Sapete delle cinquantasei misure
Intestate alla lotta all'evasione tra il due mila otto due mila e quattordici partendo
Per intenderci da quelle contenute nelle DL centododici del due mila otto con i Tremonti dico cinque pessimi sulle soltanto di uno
Ci sarà veramente quanto incassato alla fine
Delle alte rimangono comunico informazioni visti previsioni iniziali
E queste previsioni iniziali
Con dati consuntivi incerti
Vanno a dare copertura ha spesso eccetera
Vanno a dare copertura spese certe
Ultima battuta tra due mila otto e due mila quattordici
Il maggior gettito atteso
Dei provvedimenti fiscali
E secondo le previsioni di sessantaquattro miliardi dove sono
Dove sono
Grazie
La sua conclusione sarebbe la domanda pesa il professor Pisauro che
Già da poche settimane il presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio che con questi numeri evidentemente dovrà fare i conti io partecipato a a breve purtroppo debbo scappare perché il
L'aereo non consente grandi margini di
Dei ritardi segnalo guardando
E Enrico Bondi che
Nelle strutture private quando
Il management fa bene viene premiato quando non corrisponde alle aspettative tendenzialmente viene
Sostituito io credo che seguirebbe al nostro Paese anche un ragionamento serio di valutazione dei risultati delle attività
Svolta in questi almeno ultimi due decenni verificando
Tutta la parte di compliance di norme che sono state fatte per penalizzare
Qualunque cosa tutte le misure di contrasto all'evasione con tutte le regole che talvolta un po'maglie più strette avvolta maglie più larghe sono presenti e i risultati
Di queste azioni
Credo che ne verrebbe fuori un risultato molto negativo sia per le politiche scelte sia per i risultati
Raggiunti lo segnalo perché nella anche attività di piccola impresa
Editoriale vedo alla
Settiche norme nel
Corrispondere agli impegni doverosi e
Il contesto diciamo così non non favorevole e anche nell'attività svolta approfondimento svolto sulla nostra rivista debbo dire che
Praticamente
Tutti quelli che sono intervenuti hanno segnalato le difficoltà nella nel paradigma e quindi da questo punto di vista
Invito il suo intervento è stato quello particolarmente lungo ma le cose dette dalla dottoressa
Cianfanelli e che sono oggetto poi di una grande battaglia del
Dei radicali credo meriterebbero
Una riflessione importante su questo ringrazio ancora il Presidente Baldassarri di aver voluto questa iniziative mi taccio subito perché saprà ora la posso SPISAL Rossi non so se vuole ripartire esattamente da quei numeri patriota dovevo deciso può si prepari torniamo su questo credo
No io volevo partire dal dalla presentazione stamattina del del rapporto fatta dal professor Baldassarri
Penso al di là di alcuni la presentazione ha suscitato delle domande anche
Ad esempio
Il risultato di o della prima simulazione era
Poi il contrario di quello che uno si aspetta sulla base del teorema del bilancio in pareggio c'è un effetto espansivo con un taglio
Alla spesa che finanzia diminuzione di entrate però diciamo questi sono
Dettagli io penso che sia sicuramente vero che
A cavallo tra la fine del del ventesimo riserve tenessimo secolo
Si è consumato un'occasione per l'ennesima nove occasione occasione perduta quelle proponga anch'io una dissimulazione se voi prendete
Tra al novanta sette del due mila e sette
I paesi dell'Unione europea che hanno diminuito del rapporto debito PIL almeno di dieci punti ne trovate otto di questi Paesi e andate a guardare come l'hanno diminuito avete una sorpresa per noi negativa
Di questi otto quattro che sono Irlanda Olanda Finlandia Svezia l'hanno diminuito diminuendo sia le entrate che
Spesso c'è la diminuzione di entrate distese stata sufficienti a migliorare diciamo l'avanzo ma anche ad aprire spazi per dividere le spese
Quattro su otto
Poi ce ne sono due Danimarca es Spagna che diminuiscono le stesse e aumentano le entrate
Quindi uno sforzo diciamo di miglioramento del del saldo in parte attraverso le le spese in parte attraverso le entrate
Poi ce n'è uno c'è un Paese il Belgio che aumenta sia le spese che le entrate cioè quindi lo sforzo e soprattutto dal lato delle entrate e anzi riesce anzi
Se
E non anche a finanziare spese aggiuntive e poi c'è l'ultimo l'Italia che l'unico che
Aumenta le spese diminuisce le entrate vale a dire riesce a ridurre il debito ma riduce
Il saldo primario a cui era arrivato del novantasette
Quindi poteva fare poteva fare molto di più quanto poteva fare di più
E allora riduce le stesse
Aumenta le spese riduce le entrate le gli do solo due numeri la pressione tributaria del novantanove era
Ventinove nove
E scesa già nel due mila fino a toccare un minimo del due mila e cinque ventisette sei quindi quindi due punti diminuzione di pressione tributaria dal novantanove due mila cinque poi risale e a quando entriamo nella crisi diciamo subito al
Subito prima del due mila sette siamo tornati al ventinove nove e trenta per cento precedente le spese
Erano al trentasette sei la spesa corrente primaria quella che interessa Baldassarri è iniziato aumentare solo nel due mila e due dal novantanove e poi però ha continuato accresce
La simulazione che
Che ho fatto consiste in questo
Un esercizio svolto qualche a qualche tempo fa qualche anno fa che cosa sarebbe successo se l'Italia avesse mantenuto il saldo primario l'avanzo primario agli stessi livelli del novantanove
Quanto sarebbe diminuito il debito
Dunque l'Italia del novantanove partiva con centotre diciassette di rapporto debito PIL
Nel due mila sette
è diventato centotre era centotre quindi era la diminuzione di esattamente il dieci punti
Se avesse mantenuto l'avanzo primario a livello del novanta nove sarebbe stato ottantaquattro e cinque
C'è una
Storia un po'bizzarra un po'paradossale una è una coincidenza casuale ma divertente
Il Belgio nel novanta nove aveva esattamente centotre diciassette come l'Italia
Come abbiamo visto ha mantenuto perché è vero che ha aumentato le spese vomitato le entrate di più
Ah ma ha mantenuto l'avanzo primario nel due mila sette è entrato nella crisi con ottantaquattro e due di rapporto debito PIL se l'Italia avesse mantenuto lo stesso avanzo primario
Dello Antonov sarebbe entrato nella crisi con ottanta nell'ottica del due mila sette sarebbe arrivato con ottantaquattro e due
è evidente perché differenza avrebbe fatto dove siamo l'unico Paese che negli anni
Della crisi finti due mila otto due mila dieci gli anni prima i primi anni della crisi non ha sostenuto l'economia perché non aveva spazio per farlo mediamente tutti i Paesi avanzati hanno messo in campo pacchetti di
Stimolo fiscale
Negli aumenta intorno a un paio di punti di PIL d'Italia se andate a guardare le statistiche il Fondo monetario lo stimolo fiscale del Bilancio gli arrestato zero virgola due zero virgola tre per cento
Quindi avrebbe fatto una grande differenza esso questo è un altro questo racconto l'ho fatto per il
Fare vedere come un altro modo per
Diverso da quello che ha proposto Mario Baldassarri ma per capire che
A cavallo tra gli anni Novanta negli anni due mila diciamo abbiamo perduto un'occasione
Oggi il quadro un po'diverso però
Hanno prima una platea di fare una battuta sul quel torno sul quadro una battuta sul
Sull'evasione sopra mi a rischio perché otto Pino qualche ne sarà sicuramente molto più di me bibite ore all'editore allontanare e ma le due misure che propone nel rapporto di contrasto all'evasione la prima
E questa del sud e il favore e il contrasto di interessi io su quella
Devo dire che ho
Forti dubbi che possa funzionare
Per un motivo diciamo aritmetico
Se io consento di
Dedurrebbe trave quello che volete una fattura qualcuno
Il guadagno per lo Stato ci sarà se
Perché gettito da quel qualcuno la perde getti da quel qualcuno deve essere inferiore al guadagno di gettito che o da chi
Ha venduto il bene altrimenti dello Stato allo stato non conviene fare questa operazione ma il fatto stesso che debba essere inferiore
Fa sì che ci sia lo spazio per chi vende perché emette la fattura per mettersi d'accordo con chi acquista e spartirsi
Il ricavato d'altra parte banalmente quante volte si è andati dal dentista e va detto cento con fattura settanta senza fattura no esaltare l'il contrasto di interessi cioè esattamente la adesso questo è
Può darsi che
Ad esempio sulle
Ristrutturazioni edilizie pare che qualche cosa funzioni cioè può darsi che questo sia
Provi troppo quello che ho detto dal punto di vista logico razionale si soggetti
Ci sono soggetti razionali e se non temono diciamogli che Salvatore vi ho già spiegato che insomma c'è da temere ma fino a un certo punto il controlli del fisco è sarebbe razionale
Spartirsi
Il guadagno che lo Stato farebbe dalla dall'operazione mentre invece è molto più
Convincente l'idea delle banche dati l'esempio che faceva Baldassarre quello che ho sempre pensato anch'io
Dico ma se io adesso ho in mano
I composto per osservare i movimenti sui conti correnti le variazioni di patrimoniali di ciascun contribuente se questa dichiarato cento e ha movimentato mille
E io vado lì dico senti ma come fatto dove divengono questi soldi ecco mi spiegava
Un paio di settimane fa un Liqun illustre giurista che questo non è possibile
Perché non basta
Perché non c'è l'inversione dell'onere della prova a carico in iter nel sistema giuridico italiano a carico del del contro
Vale solo per i reati di mafia cioè se voi osservate un mafioso che ha aumentato il patrimonio che può daglielo sequestrare potete diciamo
Supporre in prima battuta che quello sia frutto della sua e delle sue attività illecite se fate lo stesso ragionamento con quello che ha
Dichiarato uscente ha movimentato mille è aumentato il suo saldo in banca di mille non basta
Per detta nel
Nel nel diciamo del contenzioso dovete dimostrare che quei mille sono frutto di evasione
E quindi una dimostrazione analitica di questo
Di questo rende diciamo chiaramente
Molto difficile quel quel tipo di operazione forse un ragionamento anche sul Asstra ecco ripeto non mi a rischio perché non è il mio non è il mio terreno
Non ragionamento sul grado di formalismo che Channels nel sistema italiano da questo punto di vista è chiaro che se l'evasione
è un problema così
Drammatico ed un'emergenza nazionale forse qualche
Diciamo attenuazione di
Est garanzie portare all'estremo potrebbe anche
Essere il caso di di rifletterci però ripeto è un terreno
Non mio torniamo a
Alla storia della della stessa
Ora è vero nel
In quegli anni lì sempre tornando aprire il decennio prima della crisi e gli spazi per tagliare la spesa erano evidenti
Ricordo che fra il novantasette del due mila sette la spesa pubblica primaria
Corrente in Italia cresceva un ritmo del due per cento in termini reali l'anno
Che cosa è successo dopo però
Ed ha continuato a farlo grossomodo Finozzi al due mila sette
Se prendete invece il periodo più recente diciamo due mila e nove due mila quattordici scoprite che con l'esclusione escludete la spesa previdenziale
Che ha una dinamica sua noi su cui si è intervenuti ma gli interventi come sapete hanno effetti non immediati a parte le indicibili le mancata indicizzazione e così via scoprite che la stessa
Corrente in termini nominali è rimasta sostanzialmente stabile
Quindi in termini reali si è si è ridotta
L'esempio che faceva
Prima bar si parlava dei consumi intermedi consumi intermedi della sanità son cresciuti ma il resto dei consumi intermedi in termini nominali non è cresciuto diminuito quindi nell'insieme se prendete la spesa per consumi intermedi la spesa per retribuzioni
Sono tutti e due grossomodo state rimaste stabili
E le proiezioni che il Governo fa nell'ultimo destra sono di di un mantenimento sostanziati quella stabilità questo che vuol dire che non si può fare nulla non ci spiegava prima piega che si può fare ancora molto però vuol dire che le cose facili sono state già fatte se volete
Cioè che bisogna intervenire
A ragion veduta e l'elenco delle cose da fare anche questo è abbastanza noto
Baldassarri prima citava la Commissione tecnica spesa pubblica può essere cui siamo stati incanti diario Rodighiero dalla Segreteria Lo Forte giovani diciamo profuso rimasto lì come membro della Commissione
Dal novantadue al due mila e due finché ci è stato fatto parte anche della Commissione finanza pubblica che veniva citata prima due mila sette due mila otto
In questi giorni per vari motivi ho ripreso un po'i documenti le
Di di cui di quelle di quelle Commissioni
è uno ritrovare le cose di cui si parla oggi naturalmente faccio solo un esempio il famoso la famosa unificazione Pubblico Registro Automobilistico ACI
Forse c'è anche se c'è sarà stato cosa iniziali ottanta ce l'abbiamo scritto no
è essi appunto no
Quindi dice o
Dal punto di vista diciamo del
Lavoro che può fare un economista
Forse i lavori è stato già fatto
Adesso qui si tratterebbe di
Andare su un altro terreno in cui gli economisti centrano fino a un certo punto nel destra tra i vari settori di intervento c'è quello della razionalizzazione degli spazi occupati dagli uffici pubblici
Il Federal Building e così via no ecco ma quello sappiamo che gli spazi sono
Mal ci sono diciamo occupati in modo irrazionale mal gestiti e così via ma a questo punto bisogna prendere un gruppo di esperti di logistica far lavorare loro su questo il piano va fatto va messo ed ha messo in pratica
La
La distribuzione degli uffici di varie amministrazioni il coordinamento Polizia Carabinieri
Lei ci sono
Piani diciamo sul che risalgono a fine anni novanta
Si tratta di di metterli in pratica però mette ben pratica richiede
Capacità professionalità richiede una spending review che
E diversa da quella che abbiamo fatto noi come Commissione che ha fatto a voi Giarda dottor Bondi Cottarelli
Richiede una spending review all'inglese in cui all'inizio per un anno si prendono cinque cento persone e queste lavorano in
Sul dieci settori escono la fine dell'anno con
Un piano
No operativo un propongano industriale si dice no qualcosa del genere settore per settore le cose diciamo trasversali probabilmente ci sarà ancora spazio immagino ma
Temo che non siano diciamo
Più così facili da fare un'ultima battuta sono completamente d'accordo sull'IPAB sull'idea della golden rule anzi una golden rule rafforzata come dice di no a una golden rule che dice
Pareggio dalla parte corrente e anzi se fai un avanzo la parte corrente aggiunge no quindi assoluta assolutamente operò qui e questo si collega un po'al discorso la corruzione noi però dobbiamo essere consapevoli
Dei nostri diciamo così difetti perché la corruzione non si annida naturalmente solo dalla spesa corrente il
Anzi no e semplici abbiamo diciamo clamorosi no sono nel proprio nell'area dell'investimento e gli investimenti pubblici
E a proposito di riforme strutturali quale credibilità avrebbe l'Italia se
Andasse diciamo facesse una battaglia per l'introduzione della golden rule in seno in sede europea non credo molto
Non credo molto
Quindi che fare
Ma da un lato diciamo qui viene viene a proposito di l'idea di cessioni di sovranità ne viene in mente che
Per quanto si debole e la sua costituzione nel piano Juncker quello degli Investimenti possa
Diciamo in embrione andare in quella direzione perché prevede una cabina di regia
Europea
E questa cabina di regia europea può diciamo sceglie i progetti
A prescindere di dalle lobbies locali ecco forse su questo
Come Italia se mi sentire è di fare una cessione di sovranità né non siamo
Particolarmente bravi nella gestione quanto pare la gestione degli investimenti pubblici e poi c'è un altro elemento che anche questo lo citava prima Pica
La
Le capacità professionali la corruzione si combatte sicuramente con procedure appalti tutto quello che volete però quello che manca completamente in Italia e qualcuno che si occupi del cosiddetto vaglio formale
No di verificare poi
La qualità delle stesse che si effettuano perché
Onestamente la Corte dei conti
A differenza di altri
Già avevamo detto e lo fa poco questo no non ha diciamo una
Non è la sua il suo
Principi e la sua principale attività ecco proprio perché questo no richiede competenze professionali specifiche no sapete che nel Ministero dell'ambiente non ci sono ingegnere ambientali
Che
L'ambiente lo fa apprendendo gente da fuori però è piena di
Dirigenti manager
Come previsto anche dalla dall'ultima riforma dirigenti manager che fanno diciamo sono generalisti fatti possono ruotare da un ministero all'altro da un settore all'altro
Ecco combattere
La corruzione significa anche avere all'interno dell'Amministrazione capacità professionali specifiche e quelle non sono fungibilità un'amministrazione all'altra ricostruire
Le tecnostrutture
Dell'amministrazione pubblica che sono state diciamo negli ultimi
Vent'anni sostanzialmente
Dire distrutte ma insomma forse anche non non volutamente ma comunque diciamo lo sono sostanzialmente evaporate
Un punto centrale secondo a mio modo di vedere nella
Lotta alla corruzione ma
Ma soprattutto e nella lotta agli sprechi anche se non c'è corruzione della capacità di controllo che le strade
Di Roma rotte
Basta parlare con qualsiasi
Muratore che dice guarda come stanno mettendo l'asfalto quello fra una settimana si rompe perché non c'è nessuno del Comune che validi ci guarda così fra una settimana si rompe dovremmo e dove
Perché manca questa figura
Grazie
Grazie professore Pisauro
Passiamo adesso da Stefania tutte Rizzi
La Commissione finanza pubblica della Banca d'Italia ringrazio anche lei e la Banca d'Italia per aver sempre
Partecipato a questi nostri lavori con uno dei suoi dirigenti di settore
Grazie grazie alle dell'invito
Nel mio intervento vorrei proporvi qualche spunto di riflessione
Su una delle tre anime della dell'analisi che è stata proposta controfattuale che è stata proposta questa mattina
Dove per tre anni mentendo corruzione evasione e valore dell'euro in particolare vorrei proporvi qualche riflessione sull'evasione tornando quindi avvicinarmi all'intervento del dottor Tutino
Le stime che sono state presentate questa mattina sono molto ampie e in poche battute si può dire che i meccanismi che esso tutte un dono quelle valutazioni sono i seguenti in primo luogo evasione sottrae ingenti risorse all'erario
Risorse che potrebbero altrimenti essere utilizzate per ridurre la pressione fiscale gravanti sui fattori produttivi e quindi agevolare il rilancio dell'economia
Ma l'evasione a diciamo rende anche particolarmente più gravosa cette Risari bussare la pressione fiscale gravante sui contribuenti che adempiano ai propri obblighi fiscali
Distorce la concorrenza reverendo siamo sleale la concorrenza fra imprese creando facciamo distorcendo gli incentivi degli imprenditori
Produce incentivi perversi anche alla crescita dimensionale delle nostre imprese esacerbato quindi siamo un problema strutturale di fondo del nostro tessuto economico
Dato questo quadro credo quindi e e le stime presentate questa mattina penso sia molto importante
Continuare a riflettere ma fatta anche hanno fatti altri relatori sulla la direzione non con la quale compiere ulteriori passi
Nell'azione di contrasto dell'evasione
Credo che vi sia
Consenso su un punto credo che vi sia consenso sul fatto che qualsiasi soluzione non paga non possa
Passare o determinare un aumento degli oneri di adempimento del contribuente
Questo perché gli oneri di adempimento del contribuente nostro Paese sono già è elevati e la loro rilevanza ha effetti perversi nel senso che essendo questi costi elevati
Ci sono incentivi più forti a mantenere a un livello informale l'attività produttiva
E a diciamo e altre al sommerso più in generale infatti Frederick oltre benefici ovvi dell'evasione bianche il beneficio derivante dalla possibilità di evitare questi costi di adempimento
Semplificando penso che i costi di adempimento possono essere divise in due categorie i costi meramente amministrativi
Che hanno
Che qualora non siano distribuite in maniera uniforme fra i contribuenti o fra i settori produttivi possono determinare del rispetto delle specifiche distorsioni inefficienze
Oltre al fatto che questi oneri amministrativi sono un costo per il contribuente senza delle determinare un beneficio per il bilancio pubblico
Accanto a questi avere amministrativi sono poi dei degli oneri che derivano dalla complessità e dall'instabilità della normativa fiscale e dei relativi adempimenti questa complessità e instabilità generano incertezza
L'incertezza complica la gestione del rischio da parte del contribuente complica la programmazione di lungo periodo la pianificazione aziendale danneggiando quindi l'economia
Questo significa che una semplificazione è una razionalizzazione della normativa fiscale Derek relativi adempimenti non solo renderebbe ovviamente più semplice fare impresa nel nostro Paese ma aiuterebbe anche la lotta all'evasione
Ho fatto riferimento alla alla diciamo al fatto che la la complessità di instabilità normativa implica costi per il contribuente tuttavia
Paradossalmente la la la complessità normativa l'instabilità normativa sono costose anche per l'anno direttamente per l'amministrazione finanziaria
Perché l'attività diciamo di consulenza preventiva nei confronti della del contribuente l'attività di accertamento ovviamente diventano più complessi e quindi c'è tariffari bus più
Costosi
è anche verosimile che in un contesto particolarmente complesso vi sia più margini per il contenzioso anche esso costoso questo le fa in una situazione in cui non vi è efficienza nell'allocazione delle risorse
Ma non solo nel caso in cui gli gli oneri di di compliance
Non siano distribuiti in modo corrispondente alla capacità di produzione di reddito del contribuente
La la complessità instabilità normativa possono anche determinare una distribuzione delle risorse lontana da trama effetti redistributivi non desiderati
Ovvero gli oneri di compliance possono essere più alti percorri conto contribuenti relativamente più deboli un caso semplificando
Uno può pensare a una grande impresa che ha un'unità dedicata alla gestione del rischio fiscale la gestione degli adempimenti fiscali verso su una piccola impresa
Verosimilmente rione di compaia farebbero più elevati e quindi nei confronti dell'impresa piccola rispetto all'impresa grande
Questo suggerisce che un esercizio responsabili del del potere in positivo
Dell'amministrazione Finzi finanziario dovrebbe
Avere al centro dell'attenzione il rapporto fra fisco e contribuente perché non perché
Da un lato trasparenza sui meccanismi delle norme su di adempimenti e a un'attività di consulenza possono
A incentivare l'adempimento spontaneo al quale faceva riferimento prima anche il dottor Tutino
è stato dissero anche margini per usare in maniera più efficace il lo strumento sanzionatorio inerente le sanzioni non devono perdere le lo leggiamo la loro funzione di incentivo ancora qua un un comportamento corretto
Però vanno usate con con gran vanno definite con gradualità altrimenti se non viagra dualità nella sanzione rispetto a Linate imputarla limite all'inadempienza commessa
Si finisce per avere un sistema diciamo una percezione da parte del contribuente di iniquità del sistema che
Diciamo vende gli incentivi nuovamente perversi
Quindi si tratta di compiere ulteriori passi lungo tenendo conto dei principi che sono
Definiti anche nella legge delega
Per la riforma del a del sistema fiscale per ma migliorare il rapporto fra il corpo al contribuente fisco su questo vorrei ricordare che
Un passo importante per tenere conto dell'importanza di questo rapporto è stato compiuto dentro quindici anni fa quando è stato definito lo statuto dei diritti del contribuente
Di nuovo e torniamo a parlare di qualcosa che è datato ma
Non ha prodotto forse tutti gli effetti sperati cosa faceva questo Statuto che non a caso
è richiamato anche nella nel primo articolo della legge delega per la riforma del sistema fiscale
Questo Statuto cercava di ridefinire i rapporti fra contribuente amministrazione finanziaria
Su basi di trasparenza certezza e rispetto e questo mi va fatto dando dei paletti cercando di città circoscrivere la possibilità di azione della della dell'amministrazione finanziaria
Dando dei principi quali l'eccezionalità del norme interpretative limiti al ricorso dei decreti legge
La non retroattività delle norme solo per certa per citarne alcuni e evidentemente è sotto gli occhi di tutti che questo molti di questi principi in questi quindici anni sono stati in elusi quindi
Si tratta di passare dal dalla definizione di un sistema al alla sua tratta attuazione
E la legge l'attuazione della legge delega i gli schemi di decreti delegati che sono stati definiti dal Governo negli ultimi
Recentemente
Possono essere un'occasione per compiere quindi questo passaggio dalla dal già prefigurato quindici anni fa da una
Da un rapporto di tipo autoritario fra l'Autorità fiscale e il contribuente un rapporto basato sul fatto che l'Autorità fiscale gestisce tributi e contributi e non i contribuenti a una ha un rapporto più cooperativo
Questo è il presupposto per passare dalla repressione del fenomeno alla prevenzione del fenomeno tuttavia il presupposto di questo passaggio è sempre una minore complessità
E su questo rimane tantissimo da fare
Per dare diciamo un'idea quantitativa cito un altro indicatore di e dal rapporto doing business della
Della Banca mondiale nell'ultimo rapporto vi è un indicatore che si chiama penta XIX che misura per ciascun paese
Considerato quant'è costoso per una uno una un'impresa media
Pagare le imposte non solo le imposte contributi non solo in termini di il livello della pressione fiscale ma anche in termini di oneri amministrativi di cui parlavo prima quanti versamenti devono essere fatti quante ore nell'anno vanno in dedicate dall'imprenditore alla agli adempimenti fiscali
Nell'ultimo due invisa escono della dello scorso ottobre la Banca Mondiale considera centottantanove Paesi l'Italia è cento quarantunesima in classifica su questo indicatore perché a prescindere dal livello della pressione fiscale il numero di di pagamenti che devono essere fatti nell'anno è pari a quindici contro una media OCSE non media Euromedia OCSE inferiore a dodici
E il tempo che l'imprenditore media in Italia delle paga utilizzare per adempiere agli obblighi fiscali è uno virgola cinque volte e quello della media OCSE di nuovo OCSE non a Area euro
Quindi siamo la strada conterà sicuramente ante penso del ripensamento di un questo rapporto frasi fisco
Contribuente possa essere annoverato fra le le riforme fiscali cui nostro paese ha bisogno
Lo statuto del del contribuente ci ricorda che è importante passare dalla definizione
Dei confini all'implementazione per poi arrivare come dicevano prima i colleghi anche ex post alla fase di valutazione che rimane cruciale per guidare i passi successivi
Mi fermo qui grazie
Diavolo questa lucida mattinata di lavoro
Il professor Antonio bullo
Noto giurista ha avuto anche un'esperienza da
Sottosegretario al Ministero della Giustizia crede nel periodo che
Se il ministro Paola Severino
E quindi
Testé
Avremo un piccolo break per
Muffe lancia
Non struttura diamo tempo al nostro workshop lui buffet lance
Se riusciamo a farlo in mezzora e potremmo riprendere per la parte delle previsioni due mila quindici due mila venti nel pomeriggio attorno alle due e mezza grazie professor Burlo prego
Grazie mille
Per la parola
Anzitutto ringrazio il professor Baldassarri per l'invito cui ha aderito con molto piacere
Anche perché rappresenta un'occasione che in questi ultimi tempi non è così rara di istituire dice delle zone delle aree di discussione
Su un tema che solitamente a uno sfondo essenzialmente giuridico io mi riferisco ovviamente al tema della corruzione guardato da diversi angoli visuali
Ho letto con molta attenzione il rapporto che affronta
Una questione quella del corso e la corruzione che
è stata bisogna riconoscerlo il motore propulsivo della recente riforma i diritti corruzione
Visto naturalmente il tempo ovvie considerando
Il sono anche diciamo alle condizioni complessive anche climatiche il limiterò il mio intervento
In alcuni spunto Emily soffermò su alcuni aspetti è lo limiterò soltanto ha alcuni
Spunti in particolare
Vorrei muovere da una premessa è diciamo collegare poi due aspetti che attengono alla angolo visuale attualmente che a me più caro io insegno diritto penale e quindi vorrei guarda aree al ruolo rapidamente naturalmente del diritto penale il ruolo che può rivestire nel contrasto alla corruzione ma
Muovendo da questo partendo da questo cercare di illuminare qual è la strategia che oggi ha seguito il nostro legislatore che si collega in maniera molto stretta all'analisi che è stata compiuta nel rapporto
Che oggi rappresentato
Devo dire che rispetto a questo ho avuto l'apporto unità prima come Consigliere più
Il professor ricordarono Sottosegretario di seguire un po'quello che è l'iter della riforma che tra l'altro ha visto impegnati è stato ricordato oggi dal professor Pica
Diverse diversi diversi Ministeri perché
Diciamo la chiave di volta la strategia
Da tra virgolette vincente a mio avviso di questa riforma è quella di aver coniugato la logica preventiva quella repressiva oggi è stato dichiarato assai chiamati i lavori
Della Commissione che al tempo fu istituito presso il Ministero della funzione pubblica di cui tra l'altro ha fatto faceva ha fatto parte anche
L'attuale Presidente della Provincia anticorruzione Cantone e che
Ha rappresentato la base poi
Per gli interventi che sono stati operati dal Governo sul testo che era l'esame del Parlamento
Allora la premessa si collega a quello che si diceva oggi e che e riguarda la diversa sensibilità che oggi caratterizza tutti nell'approccio all'analisi del tram corruttivo i due aspetti lo accennavo prima riguardano quale può essere una strategia da sudista normativo di contrasto alla corruzione da perseguire
E l'ultimo aspetto concerne diciamo il futuro cioè
Cosa eventualmente possibile ancora fare è chiaro che ha visto il tempo
L'ho già detto che vi sono di servizio che intenzione di occupare farò alcuni plessi su questi aspetti la premessa
è rilevante naturalmente
Dovrebbe muovere già da una definizione del concetto di corruzione il professor Pica presente intervenuto coniugando corruzione incompetenze quindi
In qualche modo richiamando nozione più estesa di corruzione rispetto a quella
Che solitamente medicina a un penalista io qua mi riferirò
Diciamo ha nozione di corruzioni in senso stretto cioè guarderò al tema proprio del diritto di corruzione fondato essenzialmente su un accordo ora
Un rapporto sinallagmatico tra pubblica gente privato
E da questo faro differimento alle possibili così di linee di intervento normativo
Cosa irrilevante però nel mutato approccio secondo me in questi anni che si è registrato il fenomeno corruttivo
Emerge secondo me chiaramente dagli studi più recenti di recente condotti anche da quello oggi presentato cioè la presa d'atto da parte di tutti che la corruzione ha un costo elevato
Mi sentirei di dire che in uno dei un volano vero della riforma anche della legge sei del due mila e dove ha condotto la legge nel due mila e dodici ricordo appunto un workshop a Cernobbio riguardato proprio l'emergere del costo della corruzione
Ora qui chiaramente già la misurazione costituisce un problema
Però il tema è stato posto per la prima volta dalla Corte dei Conti richiamando la famosa cifra di sessanta miliardi poi in realtà ho partecipato in cotto in quanti presente la Corte dei conti a un po'diciamo
Più che ha messo in discussione ha un po'sottolineato come non si trattasse di una cifra realtà che provenisse dalla
Corte dei conti in senso stretto però dà l'indicazione
Di un diversa prospettiva un contrasto l'accertamento contrasto nord destro contrasto sul piano della repressione di un fenomeno criminale
Deve essere un contrasto che deve portare al recupero
Gli elementi fondamentali di etica pubblica ma dietro tutto questo
C'è anche
La coscienza la consapevolezza che la corruzione
Corruzione costa e nei tempi che viviamo è un costo che probabilmente da tutti o da molti naturalmente sono esclusi coloro che ne hanno un beneficio da molti ritenuto intollerabile
Questo secondo me giustifica il perché dopo tanti anni si è addivenuti a una riforma organica dei diritti corruzione bisogna sempre ricordarsi che il termine italiano me nuovo che se non sempre un tema fortemente dibattuto
Ciò non è casuale che la l'ultima riforma prima due del due mila dodici organica quella del novanta sulla riforma forte fortemente controversa e subito dopo assistemmo al cosiddetto fenomeno Mani pulite
Da lì una fiammata nel dibattito pubblico vari proposta di riforma nulla
Numerosi disegni di legge approdati a alcun risultato
Certo ci furono fenomeni specifici in quel momento quando si viscidi presa discutere su Roma e la corruzione però certamente una spinta rilevante è stata data
Dalla congiunture economiche dal costo della corruzione dall'esigenza di tener conto il contrasto alla corruzione sia nel campo pubblico ma nel campo privato
Da qui
I due punti rapidamente cui arrivo primo abbia che io sono un penalista quale il ruolo del diritto penale è ovvio che nel contrasto alla corruzione è fuori discussione
Che vi deve essere un intervento significativo anche da parte del diritto penale
Si discute oggi molto su quello che desse ruolo complessivo il diritto penale ma certo non sono questi gli ambiti nei quali si può discutere diciamo di un ruolo comunque centrale da parte del diritto penale
Predetto penale in ogni caso il processo penale con lo stigma e tutti ovviamente i riflessi e comporta certamente uno strumento ineludibile però secondo me
L'aspetto veramente innovativo da riforme del due mila dodici e quello per la prima volta di coniugare repressione e prevenzione
Cioè in realtà
Questo l'aspetto su cui diciamo io torno spesso ma anche le recenti inchieste
Che oggi
Diciamo sono in corso che addirittura per la prima volta hanno portato a una cosa diciamo un innesto dei fenomeni corruttivi nell'ambito delle realtà alla criminalità organizzata dimostrano
Che la leva repressiva funzione
Già il solo fatto che vengano avviati inchieste vengono comunque svolti come in una sede certamente i vengono adottato una serie di misure anche privative da libertà personale dimostra che il diritto penale in qualche modo ha funzionato
Neve che evidenzia
Il suo limite rilevante il fatto naturalmente che intervenga quando è già ovviamente emerso almeno nei suoi tratti essenziali un fatto di reato
Poi rimane a valle tutta un'altra questione che riguarda il funzionamento del nostro ordinamento riguarda concernente poi l'effettività della pena
Però
Nella fase delle indagini delle misure cautelari ciò che accade dimostra che il diritto penale funziona cosa fallito
Ha fallito tutto l'universo della prevenzione ed è su questo terreno che l'ordinamento italiano era
Un ordinamento fortemente deficitario rispetto al passato quantomeno privo di una visione organica
A dire il vero una serie di riforme lo state attuate soltanto che erano piccoli tasselli che probabilmente devono essere inseriti in un disegno più esteso
Da questo punto di vista già per la verità il disegno giacenti in Parlamento coniugava al tempo questa doppia anima prevenzione e repressione intervento alte e del Governo è stato un intervento che ha messo mano alla leva repressiva in maniera anche significativa
Ma soprattutto ha riempito di contenuti la parte preventiva
Cosa vuol dire
Vuol dire
Tutti quei meccanismi a molti dei quali sono stati richiamati in conferibili tank compatibilità togliere il terreno sotto i piedi a possibili conflitti d'interesse
Punto minimizzare il rischio reato estendere al settore pubblico quei modelli di prevenzione del rischio reato che sono stati sperimentati nell'ambito della due tre uno
Cosa che accade oggi unica inazione anticorruzione sperimentare nuovi modelli di collaborazione è stato citato questo errore
Con gli esiti oggi che sono stati richiamati ma è un come dire un principio che è stato in realtà
Inserito nel
Nell'ordinamento anche rispetto al
All'aria strettamente pubblicistica
Ora è chiaro che qui si apre ciò un meccanismo
Come dire che andrebbe indagato molto più nel dettaglio tra l'altro una serie di
Profili erano già previsti esami in passato per esempio l'incidenza dico certe condanne
Diciamo appena definito di condanne definitive
Per determinati reati che hanno a che fare con l'esercizio di funzioni pubbliche già in passato incidevano sul rapporto di pubblico impiego
Però ad esempio per citare secondo me
Un tipo di strumento che estremamente efficace che può essere molto più utile poi
Un bell'intervento disposto del del diritto penale per esempio il fatto di aver previsto anche in presenza di condanne non definitive per determinati reati
Legati allo svolgimento delle funzioni pubbliche la possibilità ad esempio la particella distruggerti di non essere assegnati dovesse allontanati da determinate aree a rischio rispetto a quanto emerso anche se solo al momento
In una prima verifica in attesa che si ovviamente proseguo nell'accertamento eventualmente si addivenga o meno una condanna definitiva il fatto che un soggetto riportato una condanna non definitiva perderne di reati contro Bubi amministrazione
Non faccio parte di commissioni di gara non possono
Come dire operare in aree che gestisco risorse finanziarie è un presidio che se opportunamente utilizzato secondo me un presidio che può andare nella logica della prevenzione è chiaro che quando bisogna contemperare
Misure e garanzie proprio sono dei meccanismi che risponda oggi da preventive che tra l'altro esistono anche nell'ambito dell'attività d'impresa
Cos'è possibile fare in prospettiva futura ora io devo dire che anche per il fatto che sono un penalista ascolto il vizio di origine che
Come dire si da penalisti si è sempre molto cauti nell'invocare lo strumento penale
E soprattutto nella
Far sì che alla fine lo strumento penale non si traduca per esempio semplicemente un aumento delle pene che possano se può rispondere a logiche simboliche certamente
Un aspetto che va analizzato con molta attenzione e di muoversi con cautela una volta fatte delle riforme e ridisegnato per esempio l'apparato penalistico nel immediatamente metter mano
E di pochi giorni fa un'ulteriore riforma nell'ambito
Lei delitti contro la pubblica amministrazione che soprattutto interviene sul fronte delle pene però non è un aspetto secondario ecco io
Come dire
Vorrei sempre segnalare il fatto
Che per esempio l'ipotesi più gravi di corruzione per atto contrario nel nostro ordinamento era punita fino a pochi anni fa prima del due mila dodici
Con la pena massima di cinque anni nel due mila dodici arrivata otto anni oggi a dieci anni
Con un minimo edittale che oggi arriva a sei anni c'è il minimo di pena
Che invita l'indicazione del disvalore del fatto cioè è decisivo in realtà per tre per poi modulare tutta una serie di istituti e benefici penitenziari
Questo naturalmente non vuol dire che non deve intervenire il diritto penale ma forse una strategia regia efficace e vincente di contrasto alla corruzione
Va ricercata anche altrove implementando quei principi che sono contenuti nella parte preventiva non a caso su quelli negli ultimi interventi Presidente Cantoni si insiste molto
Cercando di far funzionare meccanismi che vi sono contemplati con i modelli di prevenzione disco reato e anche appunto figure come sono state quelle citate in vista del blog guerra
E tener conto poiché un contrasto integrato la corruzione ce lo dimostra anche l'esperienza di altri Paesi banche coniugato con altre misure
Alcuni anni fa
Ha iniziato anche diciamo nel dibattito penalistico a prendere corpo una serie di studi che guardavano anche analisi che
Ero incentrate sull'allocazione delle risorse da parte di un Paese sui riflessi e questo a
Diciamo nella
Nello svilupparsi poiché il fenomeno corruttivo
Forse non è un caso che i paesi che investivano di meri ricerche e sviluppo era un i Paesi nei quali si registravano i maggiori indici di corruzione
L'Italia diciamo certamente diciamo un era collocata tra i Paesi che da questo punto di vista risultavano dei Paesi virtuosi
Quindi
è individuato una strada la strada è quella
Appunto della
Passaggio dalla mera logica repressiva quella preventiva
Quello che si dovrebbe probabilmente fare e implementare
Appieno gli strumenti normativi esistenti e attende un po'che maturino le condizioni per valutare realmente questi strumenti
E il loro funzionamento in un incontro di alcuni mesi fa lo stesso Presidente Cantone non a caso secondo me significativamente diceva attendiamo alcuni anni vediamo che si consolida situazione normativa
Vediamo eventualmente se emergono delle questioni e poi affronteremo in quella sede a me sembra quell'un modo razionale di intervenire e comunque facendo sempre uso molto attento dello strumento penale
Implementando anche altri settori disciplina grazie
Grazie
Allora interrompiamo qui
Con l'impegno di riprendere fra una mezz'ora per la parte analisi abbiamo dedicato la mattina pomeriggio si apre con le previsioni due mila quindici due mila venti da parte
Mondo Europa sarà fatta
Al dottor Emilio Rossi della Oxford Economics e io poi presenterò le previsioni del nostro Centro studi sulla economia italiana grazie ancora e buon appetito
Grazie possiamo
Possiamo riprendere i nostri lavori
Hai sopravvissuti della mattinata grazie per
E loro lungo impegno
Ai sopravvenuti nel pomeriggio
Benvenuti passiamo alla seconda parte
Del nostro rapporto
La mattina è stata dedicata alle analisi e quindi in particolare alla nostra
Valutazione provocazione
Che
Tende a stimare i costi
I costi della corruzione dell'evasione
E il supereuro determinato in questi anni a nostro giudizio a mio parere dagli errori di politica monetaria e valutaria della Banca centrale europea
Del predecessore di Mario Draghi
E fortunatamente che l'avvento di Mario Draghi ha cambiato la linea di politica monetaria della Banca centrale ma a mio parere
Ma a salvato
L'Euro dell'Europa per ora ma come l'ho sempre detto sin dal primo momento
Che farà ogni sforzo per salvare l'Euro l'Europa ma che da solo non basta e non ce la fa e quindi l'affiancamento della gamba politica e della politica di bilancio europea essenziale
Ciò che sta avvenendo sui cosiddetti fatti Grecia
Possono essere al di là dello scontro epocale tra i falchi europei i falchi greci un'occasione per riflettere sull'urgenza della e la necessità
Di
Adattare e cambiare
Gli assetti istituzionali dell'Europa sul fronte della Banca centrale europea e cioè
Cambiare lo Statuto per razionalizzare e ciò che è tra chi ha già fatto e sul fronte di Maastricht e come abbiamo detto questa mattina adeguare da Maastricht furono a Maastricht due come lo chiamiamo noi da tanti anni
Per un trattato meno stupido più rigoroso è più intelligente a favore della crescita dell'occupazione in Europa
Questa seconda parte della giornata del pomeriggio si è dedicata invece alle previsioni sull'economia italiana
Dal due mila quindici al due mila venti
Ringrazio Emilio Rossi che responsabilità gliela Oxford Economics è il modello che noi come Centro Studi Economia Reale usiamo per dieci anni
Non abbiamo mai preteso di costruirci il nostro modello
Prendiamo quello Emilio Rossi farà la presentazione cornice dentro la quale si svolge la previsione italiana e cioè il quadro dell'economia mondiale dell'economia
Europea
Poi io farò la presentazione delle nostre previsioni sull'economia italiana e seguiranno i due partner
Che sono individuati nel programma il primo condotto da Alessandro Baluffi che il direttore del TG com'è che ringrazio
Per cui una volta per la sua disponibilità e corso da Milano qui
Non appena esaurito per ora la diretta sulla Grecia del suo olio uso
E secondo il pane dieci sarà co coordinato
Ma
Da Stefano da Stefano Folli passato da ventiquattro della Repubblica e chiedere al professor Romano Prodi che ringrazio come amico banche come Presidente della
Centro studi
Chiuderà nel senso però di chiudere aprendo le prospettive alla chiusura che apre le prospettive grazie quindi lascio la parola
Emilio Rossi
Per la presentazione delle previsioni mondiali ed europee e ringrazio tutti i partecipanti a ridurre tale
Che hanno accettato
Diciamo con grande disponibilità a discutere con voi le tematiche che emergeranno
Così si sente
Funziona
Più vicino possibile più vicino così va bene
Grazie
Ringrazio Mario ridotto per
Per l'invito
Ringrazio i partecipanti e spero che il pranzo non sia stato che c'è
Ma abbandonare così
Ricomincio da capo
Ringrazio Mario per l'invito ringrazio i partecipanti
Dicevo spero che non
Il tre la il lauto pasto offerto da Mario non
Non influenzi troppo livello di concentrazione
Peraltro mi dicono che la mia voce non è di quelle che
Tiene svegli e allora
Preferisco per questo avere qualche slide
Di supporto
E
Le slide peraltro a
A coloro che interessano
Saranno inviate pur sono bassa che a me lo chiediate operino e i lo chiedete a Mario insomma in qualche modo
Delle faremo avere
Quindi non c'è bisogna prendere appunti eventualmente accorgere ecco spero che l'attenzione sia sufficiente inizio
Dicendo prima ridotto che
Non sono latore di
Un quadro macroeconomico particolarmente
Positivo
C'è un
Nuovi bilanciamento a livello globale tra paesi avanzati e paesi
Emergenti nobili bilanciamento che siano in questa grafica
Vedete le le tre
Le tre barre
Che indicano
Quella
Dal colore celeste il periodo pre-crisi il periodo successivo alla crisi sei sette anni dopo il due
Fallimento Lehman
Con in arancione e India blu scuro invece il periodo previsioni prossimi tre quattro anni
E qui c'è un ribilanciamento nel senso che il i Paesi
Avanzati
In qualche modo recuperano ma un certo livello di crescita pur non a livello di quelli del livello di crescita che avevamo prima della crisi
Mentre invece per i Paesi emergenti qui non ci sono tutti ma quello che vedete qui vale per
Fondamentalmente per tutta l'area nel centro
C'è un continuo declino nel tasso di crescita previsto
Presto da Oxford Economics ma è abbastanza con numeri diversi ma è abbastanza consolidato come punto di vista
Tra l'altro ho anche il commercio mondiale il rallentamento per quest'anno si prevede puro
Uno virgola otto per cento con un quattro per cento per il due mila sedici sono cifre che si rifanno piuttosto a situazioni di recessione che ha situazioni di crescita per cosa riguarda il
Commercio internazionale
La la domanda che viene
Ovviamente
Istintiva e chiedersi se questo
Rallentamento della crescita che si vede dei Paesi emergenti in maniera chiara ma che anche per i Paesi avanzati comunque
Una crescita minore di quella che si aveva prima della crisi se questo è dovuto ancora
Questo rallentamento dovuto ancora degli strascichi trasportati dalla crisi dovuti alla crisi ossia eppure ci sono delle variazioni strutturali né i parametri di crescita
E allora per questo o
Preparato questa slide
Se ci riesce per fondamentalmente dal
Per i prossimi vent'anni necessaria stessa tipologia di slide di quella precedente solo che
Le le con le barre blu corrispondono ad un periodo diventa vedi previsione di venti anni
Considerate che le
Le economie
In via di sviluppo sono il cinque per cento del PIL
E abbiamo un quadro soprattutto se lo dovessimo pensare in termini di
Come dire pro capite e questi sono tassi di crescita del PIL in termini assoluti ma se non sa se Montermini pro capite sarebbero ancora più bassi per i prossimi vent'anni le previsioni decisamente sono per un andamento
Come dire molto se lattice decisamente ridotto della economia della crescita e l'economia mondiale
Però a questo punto la seconda domanda che ci si pone ci sono altri
Ci sono effettivamente i motivi per pensare che ci sia questo l'allentamento cioè chi ha parlato di stagnazione secolare
L'ARES ambasciatore ha cominciato a parlarne o ha ripreso diciamo dei termini piedi
Prima della seconda guerra mondiale che erano stati utilizzati prima la seconda guerra mondiale ha ripreso questo termine per riferirsi ad una il problema di crescita zero attese per i prossimi
Decenni per molti decenni una crescita vicina allo zero
Analisi simili sono state fatte da Gordon
Qualcosa in questo senso ha contribuito anche l'analisi di
Di Rogoff sul sull'indebitamento ma comunque diciamo che
Fondamentalmente i motivi
Fondamentali per cui si pensa
Che ci poteste ci potrebbe essere
Un se non una stagnazione secolare comunque qualche un paio di decenni almeno di crescita ridotta si ritrovano in questa in questa sua valide li ho riportati
A partire da quella
In alto a sinistra l'invecchiamento della popolazione perché mi trovo l'azione che comporta
Minori consumi maggiori
Risparmi per definizione
Per continuare poi con
La decrescita della atto dal fatto proattivi da notare che questi questi grafici che ho riportato qui sono grandi scelte
Definiamoli di lungo termine si parte dall'inizio della del l'inizio della grafica e dalla fine degli anni Settanta per finire il grosso modo ai giorni nostri
E quindi queste tendenze che vediamo di invecchiamento dalla popolazione di decrescita della dove ha fatto approda stili sono tendenze effettivamente di lungo periodo che prescindono in qualche modo anche dalla crisi recente che ovviamente poi equity ma
Sono tendenze che ormai riscontrabili in maniera stabile
Nel
Nel sistema
Per continuare poi oltre ai due che avevo detto prima anche la tendenza alla riduzione dei tassi di interesse reale nelle economie avanzate fino ad arrivare al livello ricevente
Addirittura negativo questo dovuto a quell'eccesso di risparmio dovuto all'invecchiamento della popolazione diciamo prima un accesso di risparmio che
Determina
Una
Come dire un tasso di interesse reale
Equilibri a
Tasso di risparmio e Investimenti troppo basso e quindi non raggiungibile dalle dalle banche centrali privi un un continuo rincorrere
Con un con una discesa dei tassi di interesse reale una mancanza di domanda che però non riesce a partire insomma ma nella sostanza il vecchio cavallo che l'Umbria sempre la storia fondamentalmente
è quella lì però anche qui vediamo né una tendenza proprio di lungo termine l'abbassamento dei tassi d'interesse reale che non riescono a far ripartire la domanda in senso significativo per finire poi anche con
Una tendenza la nell'ultimo
In basso a destra tendenza della riduzione alla riduzione del commercio mondiale come moltiplicatore del PIL quindi come
Crescita diciamo come motore della crescita a livello globale
Il moltiplicatore che negli ultimi anni sta riducendosi e secondo telematica fatto Oxford Economics esteso ridursi ulteriormente
Perché diciamo che nello spostamento geografico la riallocazione geografica della produzione
Quindi lo spostamento delle valli UCEI la pari della produzione da Paesi avanzati a Parisi emergenti ovviamente soprattutto del nel suo se sì nel sud-est asiatico
Questo spostamento sta fallendo comincia a venir meno un po'perché è arrivato a saturazione come processo un po'perché
Come dire gli Paesi emergenti tendono a produrre ormai internamente quello che
Consumano internamente
Quindi
Ci sono sicuramente questi fattori accennava poi ulteriormente anche al problema dell'indebitamento del delle emergenze successivo come ulteriore fattore che per i prossimi dieci o forse vent'anni
Terra di bassa la spingerà a tenere bassa la domanda
A livello globale
Be'questa memoria scosse volevo saltarla non ci riesco è un'opinione grafica Kamilia fin troppo
è una
Veramente una grafica di lungo termine si comincia dall'anno mille indica quello che è la
Composizione del PIL mondiale tra paesi avanzati e paesi emergenti
Come si vede nell'anno mille più dell'ottanta per cento circa ottantacinque era
Il PIL costituito da
Quello che veniva prodotto nei Paesi emergenti oggi emergenti chiaramente
Per passare comunque al progressivamente nel mille cinquecento o una
Piccola riduzione
Per arrivare a mille ottocentoventi
Qui adesso e poi le date non contano molto ma diciamo all'inizio del mille otto
Otto vediamo un primo salto ma molto ho ridotto dovuto evidentemente alle esplorazioni e alla alle conquiste coloniali eccetera ma il vero salto avviene tra il mille ottocento e l'inizio del e la seconda è la prima guerra mondiale
Il vero salto diciamo di quota del PIL mondiale dovuto I Paesi avanzati questa quota in questo secolo cresce tantissimo il motivo è chiaramente
Progresso tecnologico e la
La diffusione
Delle
Invenzioni che sono state fatte in questo periodo grandissima propulsione anche alla
Miglioramento della della produttività quindi presto
Combinato a quello che vi dicevo
Sulla slide precedente
Dell'ATO dal fatto produttivi di in declino questa slide ci fa capire quanto sia importante invece il l'innovazione tecnologica al processo tecnico per mantenere un certo livello di
Di crescita dell'attività economica
Peraltro nelle previsioni che non sono nostre ma sono dell'Università di Groningen ha comunque si vede che
Nei prossimi decenni i Paesi emergenti
Riprenderanno il sopravvento come polo del PIL insomma siamo già ormai a cinquanta cinquanta
E questo dovuto al fatto che
La
Il divario tecnica tecnologico ormai si è ridotto tantissimo e quindi quello che i nuovi anni a pesare e la democrazia
è l'aspetto demografico quindi
Di nuovo
L'importanza della innovazione tecnologica del e del progresso tecnico
Purtroppo non sembrano esserci invenzioni in grado di farci fare un altro salto di questo dati almeno per i prossimi vent'anni quindi poi per i prossimi vent'anni possiamo immaginare appunto spinte a tassi di crescita
Dell'economia piuttosto contenuti
Evidentemente questo poi ha implicazioni importantissimi su quello che sono le decisioni di finanza pubblica di politica
Economiche monetarie in generale
Passiamo a quella che è invece la previsione
Per i prossimi due-tre anni io giù di lì faccio un piccolo giro dei Paesi più importanti tutti cominciando ovviamente dagli Stati Uniti
Gli Stati Uniti il danno
Da questa grafica si vede lì sia Händel per quello che riguarda le le preferenze diciamola confidenze sentiment dei consumatori che per quello che riguarda l'occupazione il credito la disponibilità di credito vediamo che ci sono
Dei grossi miglioramenti da questa grafica
Tutti e tre gli indicatori sono di nuovo a livelli pre-crisi negli Stati Uniti non mi dilungo sui motivi ci sono i motivi molto chiari ma diciamo che
Una
Siccome governance
Chiara ben definita sicuramente ha aiutato il a il lo sto diciamo la la la la Federazione statunitense ha
Risolvere
I suoi i suoi problemi in tempi molto più rapidi di quello che sta succedendo in Europa
Quindi questi indicatori come deve assumere in ottima ripresa ci fanno
Pensare
Ad un tasso di crescita per gli Stati Uniti del secondo semestre del due mila quindici è di circa il tre per cento
E così anche per
Il
Il due mila sedici anche incerta intorno al due metri diciamo tra quel mezzo tre per cento
Per quello che le previsioni possono essere
Esatte
Ovviamente questo miglioramento dell'economia spingerà la fretta
A intervenire sui tassi di interessa ce le aspettiamo entro la fine dell'anno probabilmente un paio di volte
E questo da un lato contribuirà ulteriormente al rafforzamento del dollaro che vediamo nella grafica in basso a destra recuperato fondamentalmente oggi
I valori che sono i suoi medi come tassi di di cambio effettivi
I suoi valori storici
Sia per quello che riguarda il tasso effettivo nominale che il tasso effettivo reale siamo grossomodo intorno alla alla media degli ultimi trent'anni
Con l'aumento dei tassi di interesse ci si può aspettare un ulteriore rafforzamento un aumento dei tassi di interesse da parte della feste ci si può aspettare le un'ulteriore rafforzamento questo rapidamente per gli Stati Uniti
Quello che riguarda il Giappone diciamo aveva finora la denominazione è stata molto efficace
O meglio è stata molto efficace per quello che riguarda la parte monetaria e quindi torna la svalutazione del
Dello dello Jenna in maniera
Significativa
Inizialmente aveva dato risultati anche per quanto riguardava l'inflazione adesso l'inflazione negli ultimi mesi è di nuovo intorno allo zero
C'è stato in carta anche un buon risultato su tre punti per il primo trimestre del dei dati del PIL giapponese primo rimesse sono stati intorno all'uno per cento più alto di quello che ci si aspettava uno per cento di crescita su base annua ma fondamentalmente la pena Onix finora
Attirato solo la prima delle tre frecce che era un supposta tirare che appunto con la politica monetaria le altre due invece quella della politica fiscale delle riforme strutturali
Sono ancora nella faretra non si sono spostate da lì
Insomma anche anche per il Giappone fare riforme strutturali sembra molto molto complicato
Senza di esse ci aspettiamo che il PIL nei prossimi anni non sarà più di
Uno per cento al massimo
Anno su anno
Quindi abbiamo un Stati Uniti che crescono abbastanza un minuto e mezzo tre per cento abbiamo il Giappone che al massimo arriva l'uno per cento la Cina che ha grossi problemi
Di ribilanciamento dell'economia avendo un una sproporzione troppo evidente per quello che riguarda
Il la composizione del PIL in favore dei
Degli investimenti fissi una quota del PIL oltre il quarantacinque per cento da parte degli investimenti fissi lordi chiaramente non è sostenibile nel lungo termine
E quindi la necessità di
Sostituire in qualche modo a prevenire e ridurre questa componente sostituendola con domanda per consumi
Questa cosa evidentemente non è facile la spinta sui sulla parte monetaria e quant'altro è
Una
E quello che sta in realtà creando delle bolle anche dal punto di vista
Azionario dal punto di vista diciamo c'è troppa liquidità in realtà rispetto a quello che
Sarebbe necessario
Lei questo qua si combina anche con
Una perdita di competitività da punto di vista del dei costi del lavoro per unità di prodotto che vediamo nella grafica a destra
La Cina rispetto ad altri Paesi i costi del lavoro della riprodotto quest'anno salendo continua a salire in maniera significativa un normale fenomeno di cacciatori salari
Però chiaramente questo significa rispetto i suoi con pericoli sta perdendo anche qualche cosa in termini di competitività
La sintesi di questi problemi è chiede ci aspettiamo una crescita per la Cina ancora ordine è ovviamente molto sostenuta
Sei per cento se il mezzo per cento
Per il due mila quindici due mila sedici ma ricordo che alcuni anni fa le stime che venivano date come
Crescita minima necessaria in Cina per poter
Mantenere
Un nutrire una situazione sociale sotto controllo era almeno una crescita del cinque per cento annuo quindi cominciamo ad avvicinarci
A queste ai valori
Data dal sei e sei e mezzo per cento si comincia all'approssimarsi
Ai valori dove c'è il rischio di coesione dove ci può essere visto di coesione sociale
Ovviamente rallentamento della Cina fuori impatto sulla produzione dei Paesi avanzati soprattutto
Per la Germania e anche
Sulla
Domanda delle commodity a livello globale quindi con una
Debolezza attese non solo del prezzo del petrolio ma anche della delle commodity in generale
Qui ci aspettiamo
Una crescita appena del due mila tre virgola due per cento se si esclude la scena
Direi che chiaramente
Per Paesi
A abusivi dinamica demografica
Significativa al due virgola due per cento è fondamentalmente zero
O vicino allo zero
Quindi questo diciamo che questa questa
Questa parte del mondo che speravamo potesse continuare ad essere
Motore di crescita stanche questa venendo un po'a scemare probabilmente per i discorsi che facevo prima sulla
Chiamiamo se grassa Creation anche se lo ritengo un termine eccessivo ma per
Solo per capirci
Tra questi Paesi quelli che sono più a rischio sono evidentemente quelle che hanno
Maggior debito chiaramente sono esposti a qualsiasi shock esterno
Tra cui uno potrebbe essere una ripresa del dollaro superiore a quella che ci sia spento
Questa la saltiamo proprio
Allora passiamo adesso alla alla parte europea dati recenti in poco contraddittori in primo trimestre nel due mila quindici non particolarmente
Positivo
Dati appunto contraddittori ma in linea di massima
Diciamo che il decreto si vede
Una una ripresa sia nel per quello che riguarda
La spesa per consumi la confidenza dei consumatori
Sia per quello che riguarda il credito bancario e dopo il la ricapitalizzazione del settore
Sicuramente sta dando segni di
Di ripresa
Questa situazione positiva viene evidentemente dall'indebolimento dell'euro ma non solo c'è anche
La la componente di bassi prezzi del petrolio
E
Le misure quanti televisive della della Banca centrale europea sto dicendo cose abbastanza ovvie ma sono queste che spiegano evidentemente questo momento abbastanza positivo faccio notare che però nella grafica
A destra
La previsione attesa rimane intorno
All'uno per cento per i prossimi
Tre quattro cinque anni non ci aspettiamo una cambiamento significativo dell'alto potenziale e quindi la crescita nel medio lungo termine a rimane ancorata ai valori decisamente
Decisamente bassi
Ci sono dei miglioramenti dal punto di vista è quello che riguarda
Gli investimenti per la capacità pronto l'utilizzo la capacità produttiva che è ritornata sopra l'ottanta per cento in media
Ma
Ma
Questa slide ci fa vedere questa ripresa degli investimenti sta avvenendo più che altro nei paesi cosiddetti in crisi
Da sinistra a sinistra verso destra vedete
I Paesi che hanno
Una capacità l'utilizzo di capacità produttiva minore sono
Scusate
Minore sono quelli che stanno investendo di più stranamente mentre il Paesi come la Germania il Belgio l'Austria anche la Francia stanno indecente investendo decisamente di meno
Diciamo che c'è stata una risposta a livello europeo con il Piano Iunco era questo problema degli della carenza di investimenti
Però
Insomma credo che lo si possa definire un piano ottimistico se non altro per quello che riguarda
L'aveva
Tali ventuno miliardi di capitale messi in gioco
Rispetto e trecentoquindici che ci si aspetta di ottenere dai capitali privati quindi con una leva di quindici che non è ben giustificata
Tra l'altro anche dal punto di vista dei tempi tra noi un camion non sarà in grado di
Da respinta in tempi rapidi a quest'Aula
Al problema degli investimenti
In questo in questo grafico ambiente interessava sottolineare la scarsezza di investimenti della Germania
Perché Germania investe poco pur essendo particolarmente competitiva come si vede qui
Da questo grafico dove la ricevuta la linea più in basso quindi il paese che
Presenta una crescita di così del costo del lavoro per unità di prodotto minorenni e la Germania decisamente a
Creata una situazione di competitività è stata in grado di recuperare competitività in maniera molto significativa sul quelli che sono i suoi
Partner competitori allo stesso tempo
Questo quindi non è una Germania che investe poco e che ha questa capacità di comprimere il corso loro prima di prodotto diventare competitiva la combinazione di queste due cose comporta inevitabilmente
Una Germania
Il forte surplus di conto corrente
Questo è un elemento di politica che secondo me a livello
Europeo andrebbe sottolineato con più forza da parte di tutti i Governi non tedesco
Il report
Si
Non parliamo del reparto dei cinque Presidenti
Questa anche la possiamo spostare parliamo del
Il tasso di cambio dell'euro ce l'aspettiamo o intorno ai livelli attuali per per il prossimo anno
Che significa in realtà un po'più basso di quello che è attualmente lo sono il tasso sul volto euro euro-dollaro
Concludo con una considerazione sulla Grecia molto rapida ovviamente non non non fra una previsione su quello che succederà in Grecia perché non credo che lo sappia nessuno mi appello a
Alle parole di Draghi che lui stesso ha detto che siamo in ANCI altri territori per cui
Non mi azzardo io Artigas alcunché sulla Grecia
Però una considerazione anche un po'provocatoria mi sembra in questa slide che riporta due affermazioni fatte nel nel mille ottocento la prima nel mille ottocentoventisei
La maggioranza dei greci non comprende appieno il significato di un presti lo straniero semplicemente ritiene che si tratti di una metodologie o di fare un regalo
Questo nel mille ottocentoventisei
Nel mille ottocentocinquantotto invece a Parigi da Parigi sono da un
Giornale francese la Grecia e il solo esempio conosciuto di un Paese vivente in piena bancarotta da quando è nato
Tutti Budget dal primo all'all'ultimo più recente sono in deficit oggi Alba abbandonato l'idea di ripagare il debito insomma una storia lunga diciamo che è una storia lunga
Quello che invece mi interessa di più per
Concludere anche in tempi ragionevoli rispetto a quello sic diciamo che
Sulla Grecia e l'impatto che era il problema greco polvere in Europa
Potremo fare probabilmente una conferenza parte anzi sicuramente però
Limitiamoci alle considerazioni dell'impatto degli scenari possibili sulla crescita a livello di euro zona
La linea rossa la nostra deriso anche per le per l'euro zona
E dovremmo focalizzarci sugli bordelli Craxi e tessuti sorda alle Grex settanta quella
Diciamo violetta quella guru dell'idea exit quella grigia di sorda alle
Sicuramente un'uscita
Della Grecia dall'euro eventuale evidentemente a questo momento un'ipotesi tutt'altro che come dire impossibile non è impossibile anzi pur molto probabile
Se fosse in qualche modo coordinata a livello europeo non creerebbe grossi problemi alla
Alla crescita degli altri Paesi
Ovviamente parliamo della media Paesi indebitati come l'Italia avranno l'impatto maggiore Paesi in buona salute pubblichi finanze pubbliche Como di competitività loro hanno un impatto negativo minore
Male quello che è interessante che è anche una cresce in uscita della Grecia dall'euro
Anche avvenga in maniera disordinata
Comporterebbe secondo la nostra analisi una riduzione della crescita in
Ma diciamo
Verso lo zero quindi una una perdita di un punto e mezzo percentuale o poco più nel due mila sedici seguita poi da un un recupero già nel due mila diciassette quindi una perdita importante
Diciamo di quasi due punti percentuale un mezzo due punti percentuali di crescita appeal per l'euro zona nel caso di un'uscita Grex sitter disordinata non è una cosa ingestibile
Sicuramente se ne farebbe volentieri a meno ma non è un disastro neanche l'ipotesi di un'uscita disordinata
Considerazioni finali
Va bene quello che mi interessa sottolineare il discorso del cambiamento strutturale nei parametri di crescita dobbiamo aspettarci appunto per i prossimi decenni
Per i tassi di crescita assolutamente diversi rispetto a quelli che abbiamo vissuto negli anni ottanta novanta
Quindi anche fino alla crisi
Da questo punto di vista
Diciamo che questo elemento comporta la necessità di vedere le politiche fiscali immani e le politiche monetarie in generale in maniera molto più rigorosa
Non
Non c'è spazio per la spesa pubblica ed efficiente da questo punto di vista la se le sessioni di stamattina sono perfettamente in linea con lei con la necessità
Di muoverci in questa in questa direzione non
Ne ha
Nel mondo che cresce a tassi più bassi questo significa non solo per l'Italia ma per tutti
L'impossibilità di avere una politica miope che pensa che i nipoti spreco possa essere
Un modo di redistribuire il reddito ecco questo probabilmente nei prossimi vent'anni dovrà essere abbandonata come come come atteggiamento da parte
Del di policy maker
In aggiunta a questo l'altro lato fondamentale è quello della necessità di implementare politiche che tendano a far tendano a far crescere no tutto terziaria cioè alle riforme
Strutturali che consentono di spingere su Investimenti e su crescita investimenti ovviamente
Infrastrutturali ma anche
Su ricerca e sviluppo su educazione università eccetera
Quindi direi che questo qui è il messaggio di fondo che che volevo dare che secondo me si combina con quello che poi
Sentiremo per le politiche italiani che ci presenterà Mario con questo chiudo e vi ringrazio
Allora
Tecnici
Grazie ad Emilio Rossi per questo quadro esterno all'economia italiana interni gli andamenti dell'economia mondiale
Dell'economia europea
Passiamo adesso alle nostre
Previsioni sull'Italia
Per il nostro Centro studi che per coerenza usa lo stesso modello della Oxford Economics lo stesso modello della Oxford Economics
Che
Con il quale
Oxford da il quadro di proiezione dell'economia mondiale e quindi dell'economia europea
Sulla base di quel modello
Come
Ogni volta
Noi produciamo una previsione base tendenziale che incorpora tutte le informazioni
Ha sbagliato
Che incorpora tutte le informazioni che avevamo disponibili
Al dieci di giugno scorso quindi tutti gli andamenti che esterni ed interni al dieci giugno
E tutte le porti
Giugno
Cosa ho detto
No dieci giugno scorso
E tutte le politiche economiche attive
Alla la luce
Dei dati del dieci del dieci giugno scorso
Arco adesso funziona
Ecco quindi questa è la nostra previsione base
A bocce ferme incorporando le politiche economiche adottate fino ad ora ovviamente escludendo la prossima legge di stabilità
Visto che sarà fatta otto
In base a queste previsioni noi
Ci viene fuori questo risultato noi offriamo all'altra riflessione al dibattito
Quest'anno usciamo dalla recessione ma per uscire dalla crisi occorreranno altri dieci anni questo lo dico subito nel senso che
Usciamo dalla recessione per il semplice fatto che
Quest'anno appare dopo quattro anni il segno più davanti alla crescita ma
Di nostri risultati non ci portano a immaginare più di uno zero sei per cento quest'anno
Crescita che si consolida leggermente l'anno prossimo ma che rimane nell'arco del periodo di previsione attestata attorno all'un per cento uno uno e duro attorno all'un per cento
Ne consegue che il tasso di disoccupazione attestato quest'anno altri dodici e sei un po'sotto il tredici per cento
Fra cinque anni nel due mila venti sarà ancora superiore al dieci per cento contro
Il sei virgola uno per cento del due mila sette prima della crisi
I disoccupati scenderanno ma si parla
Si manterranno attorno a tre milioni per i prossimi due o tre anni e scenderanno un po'sotto i tre milioni a due milioni e settecento mila nel due mila venti
A fronte di questo quadro previsivo dell'economia reale
Ne consegue una assoluta fragilità
Precarietà degli equilibri di finanza pubblica il deficit pubblico non andrebbe mai a zero fino al due mila venti
I termini di rapporto al PIL staremmo sempre sotto il tre per cento quindi da questo punto di vista il parametro non viene
Ad essere messo in discussione dall'altro lato però il debito pubblico continua a crescere
In valore assoluto per tutto il periodo e raggiunge
Due mila trecento e passa miliardi di euro nel due mila venti in rapporto al PIL c'è una lieve contrazione
Rispetto al picco
Del centotrentatré virgola cinque per cento di quest'anno ma ripeto alla fine del due mila venti saremo ancora al centoventiquattro per cento non ci sono Segni di rischi inflazionistici
Cioè ultime due righe sia in termini di
Inflazione dei prezzi al consumo che dite frottole del PIL vedete che a fine periodo
Forse torneremo un po'sotto il due per cento ma non c'è un problema di
Inflazione
Da questo emerge quindi una ripresa
Una fine della recessione nel senso tecnico del cambiamento del segno meno nel segno più non c'è uscita dalla crisi
Nel senso non recuperiamo i livelli di reddito e occupazione del due mila sette nel due mila venti
Gli equilibri di finanza pubblica più o meno ci sono ma non azzerando il deficit e continuando ad aumentare il debito e quindi quel famigerato e lo dico in termini tecnici
Fiscal compatta famigerato perché stupido oltre che statico
E che prevede un rientro del cinque per cento del rapporto debito PIL dei prossimi vent'anni indipendentemente da quanto sarà la crescita dalle condizioni e quant'altro
Non viene rispettato
Questa è la nostra valutazione
Abbiamo voluto immediatamente far seguire alla nostra ipotesi base
Una
Simulazione alternativa
Per es misurare su questo andamento della previsione base quanto incide
Il fatto esterno della discesa del prezzo dell'euro e della discesa del prezzo del petrolio e l'abbiamo fatto come sempre molto semplice abbiamo immaginato che
Il cambio Euro dollaro rimanesse a uno e trentatré come l'anno scorso
Quindi non fosse sceso a uno e dieci ma fosse rimasto a uno e trentatré per il periodo
E il livello del prezzo del petrolio fosse rimasto attorno ai cento euro invece che scendere prima sotto il cinquanta e adesso attestarsi attorno a sessanta quindi se questi due elementi esterni
Non giocassero dentro la nostra economia quest'anno negli anni prossimi
Cosa ci saremmo dovuti aspettare
E
Fare avrebbe in questi due casi verificato altri due anni di recessione
Senza questo impatto e sterno dell'euro sceso e del petrolio è sceso addirittura quest'anno avremmo un meno otto zero otto per cento di crescita che sarebbe ancora meno zero otto nel due mila sedici
E vedremo la fine della recessione nel due mila diciassette con una crescita
Dell'un per cento
Ne conseguirebbe che la disoccupazione continuerebbe a crescere fino a quasi il quattordici per cento nel due mila diciassette per scendere poco ma essere sopra il tredici per cento nel due mila venti
Di conseguenza le condizioni di finanza pubblica sarebbero molto preoccupanti il deficit pubblico se manterrebbe ben oltre cinquanta miliardi di euro all'anno per tutti gli anni
E oltre il tre per cento per tutto il periodo fino a scendere a due virgola nove solo nel due mila venti
Il rapporto debito PIL continuerebbe a salire fino a raggiungere il cento quaranta per cento e li fermarsi anche
Nel duemila venti
Non avremmo avuto
Anche qui i rischi di inflazione si avvale avrebbe avuto rischi di deflazione
è evidente
La conclusione di queste prime due simulazioni al confronto
Abbiamo una finestra di opportunità
La previsione base tendenziale ripeto chi dice che usciamo dalla recessione ma non dalla crisi questa uscita dalla recessione
è
Data all'economia italiana dall'effetto esterno petrolio euro è una finestra di opportunità e allora valutiamo dentro questa finestra di opportunità che non rimarrà aperta in eterno
Non è che possiamo proiettare
Al vent'anni e l'euro stia lì e che il petrolio stelle chissà che succede nel resto del mondo date le previsioni che ha presentato Emilio Rossi prima non ha indicato i rischi quelle sono
Le previsioni di base anche quelle ma
E se fra tre o quattro anni c'è una step produzione della bolla
India e Cina
E l'abbiamo visto quando lui nel nel nelle simulazioni fa vedere crisi in Cina oltre che
ICCREA exit
Coordinato o disordinata ecco ma c'era anche la curva che faceva vedere cosa succede se la Cina ecco
è evidente che da questo punto di vista se la Grecia rappresenta una bombetta Barrot dentro l'aria euro l'Italia
Date le dimensioni sarebbe una bomba atomica
Dentro l'area euro non è più la questione e greca tra l'altro votavo stamattina nessuno lo ha notato nelle ultime settimane
Che c'è un altro paese piccolo quanto la Grecia che pesa quanto la Grecia rispetto alla Federazione
Cui appartiene che avendo che sta avendo gli stessi problemi del Grecia ma vivendo in una federazione che si chiama Stati Uniti d'America il Paese si chiama Portorico
L'americano ha fatto altro che intervenire a finanziare tappare subito il buco
Nel bene o nel male ma voglio dire di questo stiamo parlando restiamo Igica mettendo per stupidità reciproca dei falchi da una parte e dall'altra un problema che ha fruttato quattro anni fa costava quaranta miliardi
Lo abbiamo fatto in ritardo per aspettare che le banche tedesche le banche francesi uscissero dal debito pubblico greco quel debito pubblico l'abbiamo appioppato
Agli Stati e quindi i contribuenti e cittadini con questo ritardo e adesso ci costa duecentoquaranta miliardi di euro
Come debito pubblico le conseguenze giustamente ha detto Mario Draghi territorio sconosciuto nessuno lo sa
Ecco questo per
Far valutare che
è una manna dal cielo
Aver avuto Draghi a Francoforte o comunque una politica monetaria che ha fatto scendere l'euro è una manna dal cielo aver avuto la discesa del prezzo del petrolio ma se non facciamo nulla questa finestra aperta
Ecco dove
Ma a finire l'economia italiana
E allora
Vi anticipo le conclusioni abbiamo proiettato nel medio e lungo termine quei tassi di crescita base tendenziali
In base a quei tassi di crescita base tendenziali la fine della crisi cioè il recupero dei livelli di reddito e occupazione del due mila sette in termini reali
Il PIL ritornerebbe al due mila sette nel ventitré ventiquattro grossomodo prende delle gomme ordini di grandezze temporali ovviamente
La disoccupazione e reagisce sempre colleghe ritornerebbe a quel sei e mezzo per cento era al sei virgola uno in realtà nel due mila sette ma sotto il sette per cento
Nel due mila ventisei due mila ventisette
Quindi
Una generazione che nel due mila sette aveva venticinque anni esce dalla crisi nel due mila ventisette e cioè già quarantacinque anni
Chi aveva trentacinque anni nel due mila sette nel due mila ventisette avrà cinquantacinque anni quindi il messaggio che stiamo dando alla nostra delegazione tra i venticinque trentacinque anni
è
Che nel blocco centrale della loro vita
Li abbiamo costretti a vivere in fondo al puzzo della crisi punto poi
Giusto non giusto non lo so ma il messaggio e questi
Perché non li puoi dire guarda che quando si avrà il cinquantacinque anni avrei molte più opportunità di lavoro compito ma
Ci devo arrivare grazie cattolica
Ecco i dati sono questi presentate ovviamente trovate tutto nel rapporto
Dal due mila sette al due mila tredici sono dati storici dal due mila quattordici al due mila venti sono alle nostre previsioni ovviamente il due mila quattordici parte storico e parte previsione non abbiamo ancora i dati finali consuntivi
E dal due mila ventuno al due mila ventisette Abram abbiamo proiettato i trend di crescita della previsione base
Ne consegue quello che vi ho appena anticipato e cioè il PIL torna alla crisi del due mila sette al livello pre-crisi tra il due mila venti trenta mila ventiquattro
La il totale dei disoccupati torna a un milione e mezzo disoccupati del due mila sette nel due mila ventisette
Il tasso di disoccupazione che era al sei virgola uno torna sotto il sette per cento nel due mila ventisei ventisette
E a questo punto ci siamo chiesti
Ma
La previsione base tendenziale implica un tessuto socio economico che non può reggere così come lo vediamo oggi per altri otto nove dieci anni
Abbiamo una finestra di opportunità che ci è data dalle condizioni delle euro del petrolio e dal quadro mondiale ed europeo che con qualche chiaroscuro però ci ha illustrato Emilio Rossi
I paesi emergenti rallentano la crescita ma continuano a crescere la Cina che cresceva al nove dieci per cento crescerà al sei e mezzo per cento ma cresce
Gli Stati Uniti
Tornano grossomodo attorno al due e mezzo tre per cento
I due grandi malati di crescita dell'area del mondo sorte il Giappone che anche lui lombardo oltre un asfittico un per cento
E l'Europa che se tutto va bene va all'un per cento se succede qualcosa ma su qualunque mezzo per cento
L'Europa
Se succede qualcosa va pure sotto all'un per cento questo è il quadro che abbiamo di fronte e allora
Come sempre e in coerenza con l'analisi di questa mattina
Quello Scilla e Cariddi di cui parlavamo parlavo questa mattina applicato al controfattuale
Che abbiamo chiamato la stima del costo della corruzione dell'evasione e quant'altro per il periodo due mila due due mila quattordici beh quello Scilla e Cariddi ancora qua
E cioè
Non possiamo spingere di più sulla crescita
Aumentando il deficit pubblico il debito pubblico
Ma non tanto perché ce lo impediscono i parametri europee perché sappiamo benissimo che se vai a sfondare quei parametri in un Paese in cui il debito già attorno al due mila e duecentocinquanta miliardi di euro
Ti può durare tre quattro settimane questa cosa dopodiché deve andare a piazzarli questi titoli
Dogana non possiamo dichiararci soddisfatti della crescita base tendenziale perché c'è il rischio sul piano
Socio economico e sarà il compito del secondo pane del pomeriggio
Di valutare dal punto di vista di politologi sociologi
Questi dati economici cosa determinano nel tessuto reale della società italiana c'è la finestra di opportunità e allora ci permettiamo di ripetere
Ancora una volta
Una ipotesi di legge di stabilità per il due mila sedici
Cioè non possiamo perdere l'occasione di scrivere dentro la legge di stabilità del prossimo settembre ottobre una linea di politica economica che esposti
Almeno
Quaranta cinquanta miliardi di risorse dagli sprechi
Ma al vessazioni corruzione della spesa pubblica
Dalle
Evasione fiscale
Quelle risorse da recuperare per sostenere la crescita l'occupazione in termini di
Sgravi fiscali alle famiglie con quindici miliardi di IRPEF in meno poi decideremo come farle per carichi familiari sulle aliquote io preferisco le detrazioni
Per carichi familiari che hanno la doppia progressività orizzontale e verticale
L'azzeramento dell'IRAP alle imprese
E
Un piano di cinque miliardi in più all'anno di investimenti pubblici
Infrastrutture innovazione tecnologia formazione capitale umano discutiamo poi che cosa sono gli investimenti pubblici ma di questo si tratta
Questa manovra doppia deve essere affiancata
A nostro parere a mio parere da un'operazione
Troppe volte tentata a favore di quattro amici al bar mai fatta sul serio che è l'abbattimento del debito pubblico con il fondo immobiliare in Italia
Anticipando le vendite degli immobili pubblici corner l'emissione di obbligazioni con fuorviante
Non inventiamo l'acqua calda obbligazioni convertibili che possono essere attraenti sui mercati
Perché oltre a garantire un tasso di interesse può garantire una compartecipazione al valore aggiunto che fra cinque dieci o quindici anni si verrà a determinare dalla valorizzazione di quegli immobili
Perché finché una caserma non la trasformo in un hotel a cinque stelle il valore è quello che è di una caserma ma quando lavoro trasformata a cinque stelle forse vale due volte tre volte di più
L'obbligazione convertibile e invenzioni italica
Non occorre
Ho detto prima con warrant per far capire a chi ci ascolta da Radio Radicale
E che ha qualche mania di radical chic che quindi terminologia inglese ma si tratta di obbligazioni convertibili collocazione
Per la conversione la conversione in d'azione nel momento in cui
Il valore aggiunto che si viene a creare fa valere di più l'azione rispetto
Al debito e quindi alla
Obbligazioni
Bene
Queste sono quindi le
Sostanzialmente due manovre
Che in qualche misura offriamo alla discussione al dibattito e anche al Governo
Per valutarle da incorporare
Come l'ultima occasione
Della finestra aperta
Nella legge di stabilità del prossimo turno
Perché perché gli effetti li cominceremo a vedere dal due mila sedici poi se slittiamo al due mila sedici diciamo al due mila diciassette gli effetti e così via quindi quella finestra lì
Visto che è aperta adesso
Possiamo cogliere l'occasione se lo facciamo a settembre
Quindi accanto alla previsione di base abbiamo riprodotto tutti di
Le tabelle i dati grafici che seguono e che rapidamente rapidissimamente
Illustrerò sia quell'ipotesi
Negativa
E cioè se il petrolio ed euro fossero rimasti ai livelli dell'anno scorso sia la prima proposta di manovra taglio di spesa
Taglio di tasse maggiori investimenti trovate il dettaglio dei valori che abbiamo incorporato nell'esercizio econometrico per quanto riguarda i tagli di spesa mirati sulla voce acquisti di beni e servizi
Abbiamo immaginato che metta sono tagli di quantità e metà sono tagli di prezzo per prudenza
Perché avrebbe potuto dire sotto tutti i tagli di prezzo perché viene efficientato il meccanismo degli acquisti quindi le quantità sono quelle che sono qua per correttezza
Abbiamo detto ci potrebbe anche essere un taglio delle quantità perché perché è chiaro che se taglio le quantità un effetto reale negativo possono dirlo
Perché per quattro siano corruzione ma si occupa pro meno si ritiene
Qualcuno produrrà meno siringhe ma se io compro le stesse si rinvia a un prezzo più basso semplicemente tolto una rendita di posizione
Non un profitto lecito Monai rendita di posizione illecita che non ha lo stesso effetto che possono avere i cosiddetti profitti illeciti
Abbiamo
Abbinato a questa
Proposta di manovra quella dell'abbattimento del debito immaginando però che nel primo anno i cento miliardi di titoli emettibile di
Con proprie azioni convertibili per ottanta miliardi siano dedicati donare ridurre il debito pubblico ma ad azzerare
I debiti della pubblica amministrazione che come sapete dopo i pagamenti degli anni scorsi sono tornati
Ad accumularsi dei nuovi e siamo tornati attorno a ottanta miliardi quindi nel primo anno i cento miliardi raccordi dal
Raccolti dal fondo immobiliare Italia
Per ottanta miliardi non riducono il debito ma riducono i debiti dell'Appia verso
Riprese per venti miliardi riducono il debito pubblico nell'anno successivo dal due mila diciassette in poi
I cento miliardi vanno a ridurre il debito pubblico perché diventano
Debito di un soggetto privato a fronte del quale c'è una garanzia reale che sono gli immobili da valorizzare
E la sommatoria delle due marrone
Bene
Cosa succede sostanzialmente che con la somma di queste due manovra
L'abbinamento guardate soltanto l'ultima colonna
Al di là delle dei numeretti mentre nella previsione base l'Euro e il petrolio bassi ci portano all'un per cento di crescita
Se aggiungiamo questa manovra possiamo stare sopra il due per cento di crescita ora sembra poco dice va beh due invece che loro
Beh signori
Come sappiamo benissimo questo significa che l'uscita dalla crisi avviene sette otto anni prima
Che non il due mila ventiquattro il due mila ventisette cioè tra il due mila diciotto del due mila diciannove possiamo porci l'obiettivo vero
Di uscita dalla crisi
Questo è il tasso di crescita
Va bene grazie grafici si leggono da soli ma
Poi avete nel rapporto
Ovviamente
Vi do solo una chiave di lettura la linea marrone in basso è l'andamento che avremmo se l'euro e il petrolio fossero rimasti all'anno scorso
La linea in alto quella tratteggiata eh la subatomica delle due manovre verso l'avete la previsione base che la linea rossa
L'abbattimento del debito la linea verde e i tagli di tasse e tagli di spesa ampio investimenti che la linea blu continua
Ovviamente il PIL
Tornerebbe a livello pre-crisi attorno al due mila diciotto due mila diciannove in termini reali
Il tasso di disoccupazione come vedete al due mila venti non sarebbe proprio
Torno non tornerebbe proprio al due mila sette però ci avvicineremo al sette per cento
Due mila sette era al sei virgola uno però come linea di massima tra il due mila venti del due mila ventuno rientri avremmo a quel pari livello di disoccupazione
Salto gli altri
Per arrivare a come queste
Ipotesi impatti darebbe sulle condizioni di finanza pubblica per di più quindi dal punto di vista delle coalizioni reale l'economia staremmo meglio anticiperemmo di sette otto anni
Il la fine della crisi
E quindi
La ripartenza oltre i valori del due mila sette ma in termini di deficit pubblico
Come vedete
Noi avremmo un avanzo a partire dal due mila diciotto
Ovviamente è dovuto alla maggiore crescita
L'ultima colonna mi dice che avremo quasi l'azzeramento del due mila diciassette
E dal due mila diciotto in poi avremo un avanzo
Che non vuol dire che dobbiamo accumulare quell'avanzo ma nel due mila diciotto potremmo decidere ci chiediamo l'avanzo che va a ridurre il debito ulteriormente oppure
Ce lo spendiamo in qualche modo abbassiamo ulteriormente le tasse facciamo più investimenti cioè sono risorse
A disposizione delle scelte politiche serie e sagge
Il
Deficit pubblico come ho già detto andrebbe sostanzialmente a zero tra il due mila diciassette e due mila diciotto in percentuale anche del PIL
Il
Debito pubblico
Che continua a crescere quest'anno e sfiorare il due mila duecento miliardi
Si manterrebbe più o meno lo stesso livello del due mila sedici perché l'effetto sul debito
Nel due mila sedici è modesto perché ottanta miliardi li dedichiamo a pagare i debiti delle pia con il debito pubblico
Ma poi comincerebbe a scendere è si attesterebbe sotto i mille ottocento miliardi nel duemila venti
Il rapporto al PIL questa forse la cosa più interessante
Da un lato la maggiore crescita
Ripeto non stiamo proponendo una cosa fantasmagoriche
Dall'un per cento di crescita che ci è stato regalato dall'euro e dal petrolio bassi con le nostre forze spostiamo le risorse e Balsamo attorno al due due e due per cento della media di quegli anni
Beh con quella manovra il debito scende sotto il cento per cento del due mila venti
Quindi il famigerato fiscal compatte ripeto
Lo definisco apposta famigerata perché è cretino e stupido quel patto di persone
Ma non sarebbe un problema
In quanto potremmo dire per l'abbiamo rispettato in questi cinque anni siam passati da centotrenta a novantatré
E quindi abbiamo fatto un cinque per cento allarme norme con la sciocchezza dei tagli
A parità di crescita ma forse con un pizzico di intelligenza in più CUP più crescita meno debito utilizzando il patrimonio pubblico e quindi ottenendo lo stesso risultato in termini di finanza pubblica
Rispettando sia
Maastricht sotto il tre per cento fino a zero deficit sia il fiscal compatte col debito PIL che scende sotto il cento per cento
Qui il dato del novantatré virgola sette battito dico sotto il cento per cento questo
Il messaggio che
Anche qui non avremmo rischi di infrazione sia in termini di prezzo al consumo sia in termini del fattore del PIL
Questo è l'andamento del PIL nominale e mi fermo qui per quello che è il quadro delle previsioni di quest'anno del nostro Centro studi economia reale ora invito il direttore Pansini e conosci Quintieri prima detto e Giuseppe Ciccarone a passare da questa parte per il primo panel di commento diciamo degli economisti casa grazie
A me
Allora partiamo subito io
Sono sono qua per dare la parola il
La lezione deve
La lezione
Che abbiamo appena sentito dice in sostanza una cosa previsione pessimistica quanto alla capacità del Governo di cambiare le sorti della nostra economia sostanzialmente
Sospetto che si approfitti di una situazione di una congiuntura
Dovuta all'abbassamento del prezzo del petrolio è dovuta alla politiche di Draghi e al calo dell'euro e
Senza
Vero intervento
Delle politiche economiche del Governo non come in parte forse anche lo stesso testo ammette
Allora non dico altro e do la parola per cominciare a Paolo Onofri dell'Università di Bologna e di promette
Grazie
In generale c'è una certa
Così va meglio
C'è una certa competizione
Tra
Mario il sottoscritto a chi e più lumi
Cercherò di vincere questa sfida nonostante già questo abbia fra corso sufficientemente avanti in questa direzione
Partirei
Da qualche considerazione sullo scenario internazionale
Sul quale
Direi sono sostanzialmente d'accordo ma volevo
Mettere
Appunto mettere a fuoco alcuni alcuni dettagli sono d'accordo sul soprattutto sul
Ciclo
Che passa guardando alle lunghe durate dalla grande divergenza porre
Non prendo la rincorsa dal millecinquecento ma
è sufficiente guardare la seconda metà del
Diciannovesimo secolo quando comincia la grande divergenza
E continua fin verso negli anni settanta primi anni ottanta
Dopo i quali invece comincia la fase opposta ovvero un ciclo di progressiva convergenza che nell'ambito della teoria economica ha dato
Origine
Per un processo induttivo alle teorie della crescita endogena
E che
Probabilmente tende a
Concludersi in un qualche modo
Avendo saturato tutto il o gran parte o andando Sissa Turandot
Il territorio ancora da catturare per quello che riguarda il che ci in atto
Almeno dal punto di vista di
Quelli che adesso sono Paesi che ancora chiamiamo emergenti ma probabilmente sono già emersi
Il tutto fintanto che non
E me non cominceranno ad emergere altri
Paesi blocchi di altri Paesi e che probabilmente
Potrebbero dare una nuova spinta
Alla elasticità del commercio mondiale al
Prodotto interno lordo mondiale cosa che ci sta preoccupando da almeno tre anni tre anni e mezzo
Grazie per quello che riguarda
Ad esempio il gli aspetti invece
Di delle conseguenze della crisi
Quello che osserviamo ormai da diverso tempo è
Che il mondo sembra o almeno una parte sviluppata del mondo ma
Probabilmente non solo
Sembra intrappolato nella cosiddetta trappola della della liquidità
Trappola
Della della liquidità che
Vede una riduzione
Crescente comunque molto consistente del moltiplicatore della base monetaria
E di conseguenza preoccupa alcuni
Che ritengono che probabilmente prima o poi questo moltiplicatore riprenderà a crescere allora non sapremo come controllare le spinte inflazionistiche ma mi sembra una preoccupazione
Abbastanza remota anche perché le politiche monetarie
Hanno molta più esperienza nel controllare
In fieri un processo inflazionistico che non invece controllarne uno dei sull'azionisti due quindi da questo punto mi sembra una preoccupazione allo stato attuale
Superflua
Ma
Quello che mi pare rilevante è
Domandarsi come si esce
Da una trappola della liquidità non per nulla anche se andate in qualsiasi libro di testo da
Dalla trappola della liquidità si esce con una spinta esogena che venga dalla domanda
E allora nel nostro caso tanto per arrivare alle radici degli esercizi che
Mario abbia presentato nel nel nostro caso possiamo contare
Guardando al mondo nel suo complesso al tasso di cambio come spinta
Per fare emergere una una uscita dalla trappola della liquidità ma io direi di no perché alla fine dei conti quando si simulano modelli
Mondiali il lei variazioni del tassi di cambio
E i tentativi di deprezzare le proprie monete finiscono per essere operazioni per il mondo nel suo complesso a somma zero se non
Addirittura negativa a seconda
Che le variazioni dei tassi di cambio spostino
Potere d'acquisto già chi ha
Più o meno propensione al consumo verso atti ne ha più o meno
Di propensione al consumo a seconda di come si combinano questi due elementi la il risultato potrebbe anche essere addirittura negativo visto che nel complesso i Paesi
Attuali esportatori di petrolio se vogliamo aggiungere anche
Quest'altro aspetto che favorisce lo spunto della della domande di una possibile di un possibile impulso esogeno in realtà stanno
Aumentando la loro propensione al consumo e quindi riducendo
Il le entrate petrolifere da PEC da prezzi del petrolio tendono a non avere con
Gli stessi
Effettui che a metà degli anni Ottanta ebbe la riduzione del prezzo del petrolio quindi
Difficoltà che
L'impulso da domanda nasca da quel contesto
Di fatture totalmente internazionale
Ci si possiamo ci possiamo domandare come
Agire sull'interno sull'interno le politiche fiscali abbiamo visto che negli Stati Uniti hanno contatto
Nei paesi nei Paesi europei
Che in particolare in Italia certamente il problema del debito pubblico tende a limitare
La possibilità di agire
Al riguardo di conseguenza il
La combinazione delle politiche economiche
Tende a dover acquisire altri strumenti
Da un lato per quello che riguarda la
Politica monetaria deve incorporare le politiche macroprudenziale non apro questa parentesi e porterebbe via troppo tempo
Dall'altro la politica fiscale deve incorporare politiche strutturali che possono agire dall'atto della
Crescita del prodotto potenziale ma le politiche strutturali
All'inizio
Come primo impatto potrebbero avere anche degli affetti negativi sulla crescita proprio perché cominciano colpe ma li Zare qualcuno favorendo altri chi è penalizzato decide più rapidamente la modificazione delle
Proprie decisioni distesa chi ne ha beneficiato magari aspetta di vedere se il beneficio è permanente o meno e quindi all'inizio a parte tutti i conflitti politici che queste distribuzioni comportano
Il beneficio potrebbe essere decisamente ritardato e quindi è in termini ancora i difetti di finestre di opportunità
è necessario che questo avvenga proprio in questa fase in cui la
Politica monetaria è espansiva e quindi tende a compensare eventuali effetti negativi
Nel breve periodo delle politiche di natura strutturale
Altri altri aspetti che sempre riguardano la situazione internazionale
Quello che ho appena menzionato può essere generalizzato anche ad altri Paesi B riguarda notti potenziali
Punti di crisi la Grecia la l'abbiamo detto ce l'abbiamo
Sotto gli occhi di tutti i giorni da qualche mese
Mi domando se sul piano dell'economia mondiale non ci sia un rischio maggiore
Però
Lo dico con cautela
Da una
Eventuale
Esplosione della delle bolle cinque
Solo per citare qualcosa da esorcizzare a scopo scaramantico
Nel febbraio o marzo del fine febbraio inizi di marzo del due mila sette ci fu un crollo consistente della Borsa cinese
E
Questo ha cominciato ad accompagnarsi alle tensioni che già c'erano sulla bolla immobiliare americane che erano cominciate nel
Nel due mila SI nella seconda metà del
Due mila e sei
Ma questo detto per esorcizzare questa sequenza temporale che allora
Si verificò
Ma c'è anche un altro un altro Paese
Che ha qualche problema di questo genere dalla Svezia
La Svezia ha già portato il tasso di policy al meno zero trentacinque
Per cento meno zero trentacinque per cento
E ha già introdotto alcune misure di natura macroprudenziale come il
Tentativo di controllare il rapporto tra
Entità del prestito e valore
Del del venne generalmente essendo
Bolla di natura immobiliare del bene immobile
Proprio per limitarne gli effetti gli effetti negativi
Quindi
Rimangono questi a spetti difficili da disinnescare soprattutto la Grecia solo una una curiosità e poi passo rapidamente a all'Italia
Guardiamo al Giappone
Prima di arrivare alla Grecia il Giappone a
Un debito pubblico che è il
Duecentocinquanta forse duecentoquarantasette per cento del del PIL
Dopo
Tutti i
Cure o chiusi o comunque i tetti visiting messi in atto dalla la banca del Giappone
Attualmente
Un terzo poco più di un terzo del debito pubblico è in mano alla Banca centrale
Ovvero il novanta per cento del PIL cioè l'entità del debito pubblico giapponesi in mano alla banca nel portafoglio della Banca centrale giapponese pari al novanta per cento del PIL
Io non credo che verrà mai
Rimborsato quel debito lentamente diventerà un indebito permanente io credimi bile
Sei questione nominalistica
Monetizzare verrà monetizzato
Il il rendimento di quel debito è così basso può in ogni caso viene trasferito al tesoro giapponese
Per cui
Diventerà queste cose solo una mia valutazione col tempo una
Quantità di debito che solo ai fini contabili verrà ancora ha scritto al debito pubblico ma che in realtà non verrà mai rimborsate quest'ottica e una delle
Ragione non l'unica per cui tutti sono tranquilli con un Giappone che al duecentocinquanta per cento del
Debito pubblico in termini di PIL
Guardiamo alla Grecia
Il
La quota
Di debito greco che in mano o nei portafogli delle istituzioni internazionali e pari circa i tre quarti
Se
Quella
Entità venisse resa io arredi mirabile
Oppure con un'altra interpretazione monetizzata cosa impossibile ovviamente con le regole attuali
La Grecia rimarrebbe con un
Debito sul PIL quello donne monetizzato pari al sessanta per cento del PIL
Basta mi fermo qui è una
Osservazione che
Si può fare no c'è una cosa invece dove dove
Prossimo e la
Si domandava Emilio Rossi
Ma non è l'unico com'è che gli investimenti in Germania sono così bassi e nello stesso tempo c'è un grado di
Efficienza del sistema produttivo tedesco
Più elevato di quello degli altri Paesi
Io ho un sospetto ma non no no prove e fondate al riguardo
Il sospetto nasce da una documentazione secondo la quale
La quota di Investimenti ICT
Sul totale degli investimenti non in costruzione da parte della Germania e più alta degli altri Paesi
Ora i prezzi dei beni ai siti scendono
Essendo rotta probabilmente anche i prezzi di altri beni non della stessa natura ma certamente quelle ai siti scendono di più
Di di tutti gli altri beni di investimento di conseguenza
Una
Entità di ammortamento accantonata nel corso del tempo consente di
Rimpiazzare la stessa capacità produttiva ha un costo decisamente minore
E probabilmente ha una produttività una efficienza decisamente maggiore
Dire che il problema allora ecco il di natura statistica andare accogliere correttamente la dinamica dei prezzi di
Dei beni di investimento e quindi sì arriva a un tema che
Alla fine dei nella seconda metà degli anni Novanta era stato affrontato
Quello dei prezzi e Dominici e poi accantonato c'è una stima fatta anche quando si discuteva gli gli Stati Uniti investono di più
Della Germania
Allora la
Bundesbank ricalcolo con la metodologia
Che usano negli Stati Uniti e la dinamica dei gli investimenti in Germania a quel punto le differenze non erano particolarmente rilevanti quindi io
Come si dice la butto là poi
Se qualcuno vuole approfondire credo che ci sia tema sia un tema di un qualche interesse
Per quanto riguarda l'Italia è qui che comincia in misura più significativa la gara che dicevo prima
Su chi è più lumi
E poi e poi finisco
Vada avanti dono dono molto dire scritta
Su chi è
Più grumi perché
Ma
Perché io credo che
Se guardiamo al
A quelle simulazione da
Stress test applicate di natura macroeconomica applicata al Paese
Beh vedo urna altre attività molto forte
Nel due mila sedici
è vero dicevi è solo il
Due virgola sei per cento ma
Il due virgola sei per cento in un paese che
Si dice anche qui bisognerebbe riuscire approvarlo dal punto di vista statistico
Ha perso
Dinamiche livello e dinamica del prodotto potenziale in conseguenza della crisi e in conseguenza di una eredità che viene alla passato dai quindici anni passati il due virgola sei a un tasso di crescita decisamente sostenuto
E soprattutto concentrato nel
Nell'anno immediatamente successivo all'adozione delle
Delle manovre e sappiamo bene che
Per quanto si possa stanziare con
Diciamo con la maggiore rapidità possibile gli investimenti e poi si cominciano a determinare gli stanziamenti i limiti di impegno e così via cose che conosci
Sì
Su questa dotazione del professor Onofrei
Devo chiarire che non abbiamo fatto l'ipotesi che tutto partisse dal primo gennaio due mila sedici la cosa più ragionevole sarebbe stata spalmare tra il due mila sedici del due mila diciassette i quarantacinque miliardi di Barolo fra e allora avremmo smussato tutto il pericolo perché due mila sei sarebbe stato più due e due due mila diciassette più due uno e così via
Esteticamente sarebbe apparsa meglio ma l'ho fatto di proposito proprio per stressare quello che
Paolo sta dicendo adesso
C'è l'attenzione che chiavistelli si della crisi che ci portiamo sul gruppone strutturale da anni che poi all'inizio di una eventuale ripresa ci frena
E sedi realizzazione dei tassi di crescita più elevati scusa Paolo ma ben sembrava allora
Utile questo vale vale appunto anche per la disoccupazione strutturale
Che può essersi determinata man mano che si allunga il periodo di disoccupazione però su questo sull'andamento dell'occupazione
Vorrei invece
Rovesciare l'atteggiamento anche a parità di
Dinamica del prodotto
Mi domando se non rischiamo in senso positivo di avere sorprese dall'atto dell'occupazione
In fondo
Io non non mi stanco di ripeterlo nel due mila e quattordici abbiamo avuto una caduta del prodotto interno lordo di zero quattro punti percentuali
è un aumento dell'occupazione dello zero due
Cosa che in passato non si è mai verificata neanche nel novantadue novantatré quando alle strette più consistenti alla caduta
Del prodotto interno lordo in realtà la composizione interna verso la manifattura era stata favorita dal deprezzamento della allora della della lira
E quindi se
Ciò avveniva già nel due mila quattordici in assenza di modificazione delle regole del
Mercato del lavoro mi domando se non possa costituire una
Sorpresa progressiva che si manifesta nel tempo d'altra parte
E col tempo anche d'altra parte e qui chiudo quando nel mille novecentonovantasei fu approvata la legge Treu
Parti un percorso carsico che cominciano a dare risultati quattro cinque anni dopo
La disoccupazione a prescindere dai tassi di crescita del PIL
Scese dalla metà degli anni Novanta che era al dodici per cento al sei per cento
A metà del dei primi anni due mila ma indipendentemente dall'andamento del del PIL basta
Grazie professore a molti spunti
In effetti la la gara della cupezza
Che aveva promesso soprattutto
Per la mia ignoranza degli ATO internazionale tanti tanti punti di crisi rispetto a quello che
Che di solito si sa e si dice professor Ciccarone
Grazie
Ci sono sì
Ma non vorrei ringraziare Mario per avermi invitato oggi a discutere con voi queste previsioni
E un ringraziamento sincero per due motivi primo perché
Anche io mi trust urlo con
Modelli di previsione
E quindi sono sempre interessante confrontarsi con altri secondo perché
Come dire la proposta che poi ci viene mi interessa particolarmente su questo o due parole da dire piccola premessa per cercare vie non essere frainteso dopo
Io lavoro da qualche anno con i modelli di previsione e sono all'interno di un gruppo europeo che diciamo e coordinato
Dal sette troppo ci sono molti soggetti diverso in molte università anche qualche concorrente di chi ha presentato oggi
E diciamo in questa speranza io ho capito che effettivamente se non si entra dentro al modalità si capisce bene insomma
Come funziona dice è un e meglio siamo stati attenti alle osservazioni che si fanno sui numeri
è molto meglio
Cercare di capire quali sono le tendenze che ci raccontano piuttosto che fermarsi sui decimali
E nei fatti
La mia prima osservazione e che le previsioni che fornisce questo modello come dire
Nel suo scenario Bess line non sono sorprendenti sono in linea con molti altri virgola punto e virgola sono più o meno i dati che citava che ci ha dato il fondo che ci è andato l'OCSE che ci sono tanti altri male
Seguendo osservazione
Se andiamo a vedere però cosa succede quando cominciamo a giocare con il modello si capisce anche quello che volevo dire prima cioè quanto sia effettivamente difficile
Cori e capire quello che succede se il modello non lo non lo conosciamo in modo approfondito nella nella previsione ci ha fatto vedere Mario
Che si avrebbe qualora lo si avrebbe avuto qualora i euro e ove fossero tornati al due mila quattordici si vede un fatto interessante su quello che voglio dire
Che cosa si vede che se è vero che c'è una caduta persistente fin al due mila sedici della crescita ma successivamente la crescita è maggiore di quelle sarebbe l'altro scenario
Non è questo il punto cosa si associa a questa maggiore crescita negli anni successivi un maggior livello di della disoccupazione quindici anni maggiore crescita senza crescita occupazionale
Deve succedere qualche cosa la produttività questo evidente nelle qua dentro e succede qualche cosa
E ci un asse delle ipotesi sul sito del pregresso tecnico su come va avanti la DFP che come dire
Magari poi potremo approfondirla però aiuta a capire quello che voglio dire non ci soffermiamo sui singoli decimali ma cerchiamo di capire quale era l'esito dell'esercizio
Terzo punto io ho imparato da Mario Baldassarri che al di là dei valori
Assoluti
Per quello che riguarda le basse di finanza pubblica è molto importante e poi come si utilizzano questi quattrini in più
Nell'esercizio di oggi non abbiamo tempo di approfondire questo però voglio dire che pur avendo
Passato un po'di tempo insieme a Paolo Savona Reviglio Guido Guido Salerno
Nel valutare la possibilità d'impatto della di una vendita di diciamo sostanziosa di immobili oggi mi trovo in difficoltà con l'esercizio che Mario ci propone
Perché è perché sostanzialmente a che fare con i moltiplicatori
Della spesa pubblica ed è il imposte
In questi giorni in particolare in questo periodo di RAI
è un esercizio di fronte nel quale ho difficoltà a entrare senza capire bene quel diciamo come fatto il modello
In questo senso voglio però diciamo puntare l'attenzione invece su un punto alternativo non potendo entrare nel dettaglio questo
Mi mi auguro spero che quello che Mario ci raccontò sulla possibilità di miglioramento sostanziale insomma di dati che conosciamo cioè l'Italia è tornata in cinque anni negli anni Novanta tra la metà degli anni novanta con la fine degli anni Novanta
A seconda dei variabili macro che guardiamo
Sarei molto contento diciamo se effettivamente riuscissimo a vedere la ripresa rapida che Mario ci racconta però fatemi dire una cosa io
O una fissazione da tanti anni
E la mia sensazione è che il problema in Italia non sia tanto la spesa pubblica
Massimo
Spesa diciamo versus imposti anche se crea ovviamente gioca il suolo ma il problema sia la produttività se la produzione del lavoro e la produttivi la totale dei fattori e devo dire la spiegazione che da un bel po'di tempo il ricorso al TAR che abbiamo avanzato al riguardo da esso sta trovando incerto conforto
Stamattina sono stato un incontro con il Governatore Visco che diciamo effettivamente fornito endorsement a questa visione che dice guarda i cambiamenti dei prezzi relativi
Del lavoro versus capitale non solo hanno spostato i pezzi di questi fattori né all'interno diciamo dei processi produttivi ma hanno anche modificato
La composizione del capitale e quello che Paolo ci diceva particolarmente vero Italia cioè noi sappiamo che quello che è accaduto che a fronte della crescita passata guidata soprattutto dalla crescita dell'occupazione
Diciamo questo si accompagna alla crescita del capitale chiamiamolo tradizionale a scapito del capitale innovativo
E a questo non sia accompagnata quella riorganizzazione dei luoghi di lavoro che ti serve
Quando invece introducibile capitale innovativa in particolare ai siti mi piace molto il il suggerimento che Paolo ha dato sulla diciamo sulla questione tedesca
Ma anche qua andando per lasciasse questa interpretazione al vera allora oggi
A mio avviso Lince l'attenzione principale debba essere incentrata sulla crescita della produttività
Insieme a Marcello Messori e qualche altro amico io ho fatto una proposta di riforma della contrattazione che mira asse a favorire la cresce la produttività
Ma penso che nessuno come il professor Paolo Prodi ci possa insegnare oggi quello che si dovrebbe fare adeguato io
Voglio ricordare molto brevemente quello che immagino lui stesso potrebbe raccontare molto meglio di me sia ci sono molti elementi Sviluppo su cui si può intervenire
Alcuni di questi sono particolarmente poco costosi se non a costo zero uno dei nostri programmi e la dimensione di impresa
Infine fatti Presidente Prodi ci ha spiegato che ci sono dei modi che si potrebbero introdurre nel Paese per favorire
Concentrazioni fosse impresa e portare a una dimensione diciamo necessaria per favorire
Diciamo modificazioni del processi produttivi e del tasso di accumulazione
Allo stesso modo
Bene il professor Prodi ci ha insegnato che
Se tu non interviene sul nostro modello di family business in particolare non riesce a creare
Delle fondazioni che siano in grado di far fronte a quei momenti di difficoltà nel cambio generazionale allora anche la insomma qualche difficoltà a tuffo riaverla di immaginare un processo di crescita rapida
Ultimo elemento che io ho imparato da lui e che
Come dire non può mai non può pensare di non rivedere la legge fallimentare perché settimo buoni muovere verso processi maggiormente innovativi
In particolare vuoi lavorare con le start-up dove il tasso di fallimento è elevato allora mantenere un legge fallimentare come la nostra non funziona pantomima
Se a queste nuvole di raggiungere tutte le condizioni al contorno di cui da tempo Banca Italia OECD e quant'altro ci intrattengono quindi tutto riguarda il sistema della giustizia infrastrutture eccetera
Ci si rende conto che effettivamente se ne concepiti vuol tornare la produttività come quello fondamentale
Allora come dieci potrebbero essere diverso azioni che si potrebbero realizzare molti dei quali a costo basso concludo dicendo che questo non è
Come dire incompatibile o
Cont in contraddizione con la proposta che ci ha fatto Romario perché perché appunto la questione a che fare con la qualità della spesa quindi
Come dire sono prontissimo a immaginare che tu possa avere un trio chance di vendita significativa di immobili destinati tutti però tutti al rientro del debito
Posso immaginare che tu possa avere degli sgravi fiscali accompagnati da uguali riduzioni di dispensa
Voglio concludere dicendo che io penso ci siano degli strumenti che finora non abbiamo usato per combattere lavoro non dichiarato e l'evasione fiscale alcuni di questi sono molto semplici al costo zero
Perché per esempio chiedere a tutti quanti anche quelli che non la presento nel momento in cui si presentò alle dichiarazioni dei redditi di accompagnare con una dichiarazione
Della banca
Che faccia vedere quali sono stati gli ingressi ed uscite nell'anno dovrebbe essere di grande aiuto grazie tante
Anche qui un sacco di spunti interessanti
E si potrebbe combinare IRI tagli alla spesa pubblica che predica Baldassarri e al
E l'eventuale riduzione delle tasse che ne viene fuori
A dei parametri di
Verso le aziende proprio per incrementare la produttività e introdurre queste nuove regole certo che il tema per il family business del cambio generazionale è abbastanza diffuso
è proprio un grande tema allora
Prove professor Quintieri torniamo forse con lei più al all'Italia perché c'è
La sua esperienza anche enti e relazione con l'estero no quindi di come l'Italia è vista ed è competitiva si grazie intanto ringrazio Mario Baldassarri per l'invito e ringrazio ancora di più per questa meritoria opera di ricostruzione del passato che ci fa vedere dove saremmo oggi e quanto meglio staremmo se non avessimo perso tanti anni forse decente si poteva cominciare anche dall'ottantatré
Petralia reale ci propone un
Ci offre una proposta di politica economica relative quantificazione basata su tre capisaldi il primo
Partendo da un principio del tutto condivisibile che perché quello che è illustrato proprio stamattina cioè che a parità
Di saldi quello che conta per l'economia la qualità dell'intervento e quindi la struttura dell'intervento e anche la dimensione
Si possono avere
Saldi
In pareggio ma con a fronte di presenza intervento pubblico molto diversificati
Queste decide bastato oltre che
Aspetti prevalentemente uno una riduzione la spesa pubblica individuando di sprechi e
E la corruzione depotenzia parlato stamattina la seconda la lotta all'evasione
Il mix di queste cose dovrebbe diciamo in qualche modo a generare un tesoretto che non andrebbe utilizzato per modificare i disavanzi manderebbe
Né impiegato per ridurre la pressione fiscale e
Intervenendo diciamo con internet con investimenti pubblici la terza questione proprio intervengo poi per ultimo sempre molto velocemente la questione del supereuro
Volevo soffermarmi proprio su questi tre aspetti e la prima questione quella degli investimenti e qui emerge
Abbastanza chiaramente che ha seguito il dibattito stamattina una un contrasto tra su ciò che ci ha detto Mario
E ciò che ci ha uscito nella nella tavola rotonda e cioè parlando di corruzione
E parlando di sprechi da Sergio Rizzo tutti gli altri che sono
Che sono intervenuti Vanzo poi abbiamo letto relativa su cose che sappiamo e che la maggior parte degli sprechi da colazione cernita degli investimenti
Però Bimbatti inglesi
Alcuni si diciamo
E dall'altra abbiamo avuto Mario Baldassarri che si propone non una golden rule ma una superprocura Baldassarre l'ho con
Nel quale diciamo dimenticando la le regole di Bacoli definisce sui ma su questi potrebbe discutere inutile aprire
Credo che si aprirà domani questo dibattito in maniera tale da lì ed è
Rare gli investimenti dal dal dal capestro diciamo del dalle regole
Queste due cose vanno messe insieme perché se si può fare lotta agli sprechi d'altra parte
Non solo c'è una questione di corruzione ma c'è anche una questione di qualità degli investimenti è evidente che c'è una relazione diretta tra investimenti e crescita
Ma questa non è scontato abbastanza un giro nel Mezzogiorno
Tanto per dire fa una zona che conosco meglio si vede che
Gli investimenti pubblici hanno ridotto la crescita hanno danneggiato l'attrice invece qui c'è uno diciamo un anello mancante
Che
E dire che chi decide gli investimenti perché se il diciamo l'andazzo è quello che abbiamo visto c'è poco da stare allegra qui la questione
Vogliamo ripristinare quello negli anni Ottanta era la il nucleo di valutazione di investimenti o vogliamo centralizzare
Al livello riparo per un organismo
Diciamo sovranazionale il compito di scegliere quali investimenti sono veramente utile quali veramente produttivi
Ne e questo è un tema aperto sul quale bisogna ragionare c'è un'altra questione che va affrontato oggi se c'è bisogno di investimenti e cioè naturalmente visto che c'è un grande bisogno di investimenti in capitale umano
Ma questi non sanno nel nel nel sanno la spesa pubblica corrente quindi anche questo è un tema che che che va affrontato la seconda questione che parlo su questo secondo aspetto velocissima quello dell'evasione fiscale
Noi sappiamo che si la pressione fiscale effettiva cioè quella che tiene conto delle
Del gettito fiscale e del PIL letto del famoso diciotto per cento è imputato al sommerso su viaggio intorno al cinquantacinque per cento quindi è chiaramente
I insostenibile
La questione che forse andrebbe approfondita nel
Nelle analisi futura anche l'economia reale eccome come come la si fa
La lotta all'evasione fiscale anche se stamattina abbiamo sentito autorevoli interventi in proposito e dagli anni ottanta che oltre che la promosse annuale di leggi finanziarie oltre a
Diciamo dal punto di vista la spesa a ritarare la spesa sulla
Sul tendenziale non sull'effettiva come ricordava Baldassarri stamattina c'era sempre una voce in questi sì mette diciamo si indicava il gettito dell'evasione discale che puntualmente andava disatteso quindi
Su questo bisogna ragionare naturalmente
Gli interventi fatti era molto più autorevole c'è un aspetto che
Velocemente vorrei che so sollevare non di più l'evasione
Si scale si fa col bastone con la carota
La sua
La lotta all'evasione fiscale la e Carlo sul bastone cioè sul controlli abbiamo sentito e sappiamo insomma non ci sono gli esperti la carota non ha funzionato il Ministero dell'economia qualche anno fa forse
Aveva varate una serie di provvedimenti di incentivi per dire che le imprese che emergono avranno tre quattro anni di
Defiscalizzato decontribuzione Belice naturalmente non funziona che nessuna bocca perché
Sono carotide non carote quei tre anni non cambiano nulla c'è una questione però che va affrontata che quella del dualismo cioè non siamo in un Paese in cui c'è un differenziale di produttività
A fronte di una tassazione comune che per le imprese
Supera il sessanta sessantacinque per cento a seconda di come sarà sì la si calcoli c'è un differenziale di produttività
Che non è inferiore al venti per cento quindi quando si fanno si danno i numeri sull'evasione fiscale del del nostro Paese non si tiene conto del fatto che a
Una certa parte di evasione fiscale con questa produzione con questo divario di produttività e con questa tassazione imprese recuperabile cioè molte imprese nel Mezzogiorno sopravvivono perché devono compensare
La maggiore inefficienza
Poi
Dal punto di vista della delle entrate
Diciamo la pressione fiscale e basta evadendo odi facendo un po'di metro di evasione
Questo non lo si dice però è un tema che va pesce se non si riduce la pressione fiscale altra parte ci sono
Vari studi che mostrano che la pressione fiscale che che l'evasione fiscale cresce col accresce la tassazione che naturalmente evidente vi visto che ho mente apprendimento dell'evasione ecco però questo è un tema
è difficile pensare di ridurre
In maniera consistente elevazione se non si riduce la pressione fiscale sulle attività produttive
L'altra questione e riguarda accorre gli investimenti cioè
è chiaro che non si può avere un processo di crescita
Sostenuto se non crescono gli investimenti questo mi pare evidente ma una serie di ragione ci troviamo in una situazione in cui lo stock di capitale e ai livelli del due mila sei
In altri Paesi questo trenta invertito la Spagna quasi intere interamente recuperato il la caduta del degli investimenti
E e quindi cioè c'è un problema i primi sei mesi dell'anno di quest'anno
A fronte di una piccola ripresa vedo gli investimenti in macchinari in calo
La ripresa dei primi sei mesi guidata in gran parte
E tremato dei mezzi di trasporto c'era fatto che per una serie di ragioni si sta ricostruendo il parco macchine quindi è
Al momento un fenomeno transitorio se non riprendono gli investimenti e difficile pensare a una crescita che possa durare
Nel tempo oltre gli effetti negativi o sulla sulla produttività se non si investe difficile pensare
A una crescita della produttività
Consistente d'altra parte l'ultimo rapporto Confindustria che dedicato proprio a questi aspetti mostra come
La redditività degli investimenti sia e i minimi con molti essa
Dal due mila si sta contraendo in maniera continua incontro in controtendenza
Rispetto a quanto accade in media nel euro zone il rendimento del capitale in Italia e meno della metà del rendimento in Germania ecco di queste cose bisogna tener conto cioè sembrano punta lasciamo una
Politica
Che in qualche modo in ogni modo possibile incentivi Investimenti inutile parlare di crescita
Senza senza contare poi la questione degli investimenti in entrata che sono tallone d'Achille
Un recente studio della Banca Italia mossa che se solo avessimo la stessa qualità delle istituzione gravame dell'euro zona così commisurate vari indicatori
Che ci sono sul mercato avremmo lo con livello di di investimenti in entrata pur di un terzo superiore rispetto a quello che abbiamo
Avuto
Per quanto riguarda le previsioni anch'io avevo la stessa questione del quest'incontro e credo che
Mario abbia spiegato la ragione per cui non ha spalmato però c'è una questione che ciononostante mi pongo cioè in questo rapporto c'è un grande assente
Che si chiama Renzi
E ce ne siamo in un momento in cui no lo so che manca ancora finanziare però abbiamo fatto Giobatta allora e paradossale vedere che un Governo che ha annunciato
Riforme
Rilancio
Della Grecia e lo si vede un appuntamento in cui il tasso di crescita
Invece gli altri aumentare va progressiva ciascuno si aspetterebbe contare fatto salvo la sua precisazione la detto questo
E vengo alquanto internazionale
E chiaro è stato già detto come il quale internazionale caratterizzato da un rallentamento
Della crescita per ragioni sono state spiegate segua il non ritorno e una dinamica del commercio estero ben inferiore a quella che abbiamo visto fino a qualche anno fa né in cui il commercio internazionale cresceva a due cifre
Detto questo abbia a fronte di questo rallentamento che mi pare sia stato indicato per un numero consistente di anni abbiamo
La possibilità diciamo in qualche modo di compensare questo rallentamento non cresce attraverso grasse al condizioni
Internazionali più favorevole particolare al deprezzamento del dollaro che quindi si tratterebbe di sostituire la l'effetto domanda proveniente mercati mondiali un effetto switching cioè
Cogliere gli affetti detto cambiamenti nei pressi relativi sperando che questo compensi o più che compensi la la riduzione della dinamica della domanda
Della domanda
Mondiale e
Allora
A questo punto ci si chiede
Quanto conti detta svalutazione intanto una precisazione in quello che conta è il tasso di cambio effettivo anzi
Tasso di cambio effettivo reale se noi guardiamo il tasso di cambio effettivo
Nel due mila quattordici il dollaro si è svalutato del diciassette per cento l'euro si è svalutato del diciassette per cento rispetto al dollaro il tasso di cambio effettivo si è svalutato solo del due virgola sette
Quindi tenendo conto
Dei testi del commercio internazionale conta molto la Russia avesse eccetera l'effetto cambio minore di quello che si avrebbe un'opzione guardassimo solo al dollaro
L'altra questione che qui sono rimarco un profondo dissenso ciò che economia reale sta portando avanti da anni riguarda
Il lei euro
Nel nel rapporto così come anche nei rapporti precedenti si parla di supereuro
Supereuro vuol dire dollaro euro sopravvalutato
Ma come si fa a dire che le ore sopravvalutato rispetto a che cosa e difficile normalmente
Diciamo per guardare aveva una sopravvalutazione sottovalutazione del cambio ci sono tante infatti fa torna quello più importante e l'economia gli altri aspetti reali
Ora l'euro però oggi l'euro zona un avanzo commerciale di duecento
Di più di duecento miliardi di euro rispetto al resto del mondo centotrenta dei quali nei confronti degli Stati Uniti
Possiamo dire che è un Paese aveva un'aria con un un SerT Flos commerciale così forte abbia un cambio sopravvalutato
A mio parere no però diciamo quindi questa è una questione che può essere e può essere in quanto le euro avrà
In quanto la zona avrà avanzi commerciali così forse difficile parlare di di dollaro di euro sopravvalutato
L'altra questione e chiudo su questo aspetto e
L'efficacia della svalutazione mia impressione che il modello sovra asimmetrie infetta trasmutazione oggi ci sono
Varie Bottini
Per pensare solo a vari studi Felipe falsi casualmente a stiamo facendo anche con la Fondazione con alcuni colleghi Banca d'Italia
Di capire quanto oggi una sottrazione sia efficace
Perché il mondo è cambiato
E la valutazione lo ricordo funziona quando
Due Paesi offre Paesi o n paese hanno
Pressi simili pone composizione del della funzione simile per cui una soluzione al dieci per cento cambia resti relative quindi sposta la domanda una parte all'altra oggi il mondo si presenta in modo diverso intanto
La Cina i paesi emergenti quando ci sono differenze di costo così forti
è chiaro che una svalutazione incide meno di quanto non è successo in passato c'è un problema poi legato alle catene globali del valore oggi è che la la forte crescita del gli input intermedi nell'ambito del commercio internazionale
Rende difficile capire qual è l'impatto di un'altra votazione dal momento che
I processi produttivi sono interrelati quindi
Una una svalutazione può avere un effetto positivo al secolo o negativo a seconda di come ci si pone catene globali del valore cito solo questo numero che abbiamo anche emerso da poco
Un terzo
Del del valore aggiunto che noi esportiamo in Cina non passa non va direttamente agli del cinema passa per la Germania cioè tedeschi acquistano input intermedi semilavorati
Dall'Italia esportano questo sfugge alle statistiche del commercio internazionale e quindi
è chiaro che
Il in un mondo così complesso e più di tipo e c'è il problema della qualità oggi paradossalmente da osserviamo se guardiamo agli ultimi dieci anni che quando il dollaro si stava apprezzandone l'euro sfruttando i primi anni due mila
Le esportazioni italiane sono andate malissimo estranee malissimo non perché non pensiamo semplicemente perché
Non si era più competitivi si presti quindi da allora le imprese italiane hanno fatto delle ristrutturazioni puntando sulla qualità dopodiché hanno detto benissimo appeal successivo apprezzamento dell'euro
Quindi oggi i differenziali nella qualità fanno sì che il differenziale ripresa competizione di prezzo conti meno e
Lo assesta costo se abbiamo per la Germania la Germania accumulato in questi ultimi quattro cinque anni in cui il dollaro fino all'anno scorso si apprezza l'euro si apprezza un'enorme seppur scommesso
Tali confronti al resto del mondo
Perché perché semplicemente la qualità dei prodotti pesche affatto premio sulla sul tasso di cambio l'ultima questione e chiudo riguarda il tasso di cambio
Effettivo reale scarso ricambio reale cioè
Il il e volte
E molto importante molto più importante vere
Essere competitive all'interno dell'Europa e la dell'eurozona
Pongo in ragione della similarità della
Della struttura produttiva c'erano delle analisi e mostrano che
Il tasso di nella una svalutazione del cambio reale all'interno dell'euro zona
Avrebbe
A
Effetti molto più forte rispetto a una
Valutazione delle o nei confronti del resto del mondo e qui da questo punto di vista
Il tasso di cadere noi abbiamo perso come sappiamo in ragione della soprattutto della scarsa dinamica della produttività competitività misurabile
Se rispetto alla Germania nell'ordine venticinque punti quindi una cosa piuttosto grossa ecco quindi in un mondo in un'area integrata con come ancora sia per quanto quella dell'Euro
In cui cipressi relativi conta di più e le cartelle del valore hanno
La loro importanza è importante avere un cambio stabile il più possibile mantenerlo assicurando diciamo quella quei livelli di competitività che permettano di restare competitivi rispetto a Paesi come la Germania e altri Paesi
La cui produttività cresce più rapidamente
Grazie
O per l'ultimo intervento do la parola al professor Luigi pagamento estero Tucci si punto oppure si è preparato con un cauda venenum non lo so ancora
Mammana del suo gioco l'argomento
Fa
Me ne rendono conto di essermi successo o meno io credo che
Camminando per ultimo
Ci sarebbe da riprendere tanti punti dei colleghi
Già farebbero il discorso asse e fanno un discorso esse ma
Guardiamo un po'due temi che sono stati trattati
Intanto che la finestra di opportunità siamo tutti d'accordo che c'è questa finestra di opportunità
Ma io ho l'impressione che se la finestra stretta
Nel senso che
Dobbiamo passare attraverso
Buona situazione in cui riprendendo l'argomento che è stato
Fra poco affrontato da Quintieri
Noi possiamo al vero
Avrà un vantaggio dalla
Svalutazione dell'euro ma è anche vero che se guardiamo i dati ci accorgiamo che
Negli ultimi anni l'export italiano
Che
Avuto aumento e quindi non ha avuto
Ma difficoltà sostanziale e ammantato proprio nell'area
Della europea dove programmi di cambio non ci sono quindi
Aumentato l'export ma verso
La parte non soggetta al vantaggio del cambio o allo svantaggio dica
Questo è molto importante per il dire che
Se noi ci aspettiamo grandi affetti
Dalla
Svalutazione dell'euro ci sbagliamo
Di quindi io credo che
Bene ha fatto Mario accettarlo non sono
Entrato nel modello per capire in che misura questo giochino assunti atassiche mi presento in termini di crescita
Intermedie sul però credo che questa è una cosa da valutare l'altra questione
E quella del
Quantitativo ISO inc agli affetti
Sul credito
Sulla possibilità per il sistema produttivo di beneficiare di questo credito io credo che qui
Se noi facciamo come spesso si fa un parallelo con quella che sono è quella che è stata l'esperienza degli Stati Uniti facciamo un gigantesco errore perché negli Stati Uniti davvero
Che sia determinata una fetta molto importante ma quando è entrato il CONI di
Beh in quel momento è stato interesse erano ben più alti che adesso in Europa
Non solo ma l'azione fatta dall'assenza
è stata un'azione che aveva di fronte un
Quadro molto diverso da quello europeo
Le famiglie
Statunitense come è noto possiedono assetto
Ci hanno
Ognuna di esse
Una quota di attività in Borsa
La diminuzione dei tassi e ha prodotto un aumento del valore delle attività finanziarie delle famiglie ha reso le famiglie più ricche
Ha consentito loro di spendere con affetto ricchezza
Non con effetto soltanto che si è trasferito all'impresa e quindi
Il meccanismo è stato
Da
Famiglie Alco mento di attività finanziariamente il valore da finanziare speso a maggio alla famiglia maggiori consumi quindi un meccanismo diverso da quello che noi stiamo pensando
Rispetto al mondo e cioè quello di dire aumenta la possibilità per l'impresa dia vere
Più credito questo mi pare
Un discorso che voi stringe anche cui
La finestra di opportunità
E
Passiamo voi alla seconda parte che è molto interessante il discorso di Mario quello
Che su cui
La gran parte di chi amministra cordolo occorre ridurre la spesa
Riducendo sprechi e facendolo investimenti in quantità maggiore
Non solo è un'attività per in
Attrezzature e impianti
Ma anche
Firme capitale umano ora
La secondo aspetto che è lì presente quello dell'evasione lotta all'evasione fiscale
E anche qui credo ci sia di Fitto difficile che qualcuno possa aprire opinione divergenti la questione che mi pare importante però è quella di dire ma una volta che noi avessimo
Così
Trovato queste risorse parlo degli sprechi e sulla riduzione dell'evasione fiscale
Queste maggiore disponibilità di risorse potranno produrre
Quello è affetto di crescita di cui parlare
Il modello che interrogato da Mario perché la la questione sostanziale e quale dinamismo
Economico sta dentro il modello io parlo e dinamismo per evitare di parla di crescita perché dinamismo inteso come attitudine del sistema delle imprese a produrre
Crescenti quote di valore aggiunto su un mercato che sempre più globalizzato sempre più caratterizzato da ricerca del valore aggiunto a Della nella catena
Ne ha trenta vario Shennan nella catena complessive del valore beh allora
Io ho l'impressione che qui ci sia anche qui un problema perché
Se guardiamo
Alle scelte la Commissione europea quella di dire
Facciamo con
Attraverso il proposta di un che
Un'integrazione degli investimenti che l'impresa
Farebbero
Lando loro nella sostanza un ma riduzione del rischio perché di questo si tratta perché non è che si fanno più investimenti
Mi si dice mettiamo in fondo rischio di venticinque miliardi a fronte dei possibili investimenti quindi dicendo che impresa attenzione
Che noi siamo pronti a coprire una parte del rischio questo è
Il modello che ha in mente la Commissione
E però
Si tratta di capire qual è la propensione al rischio delle imprese in che misura sono pronte affrontare questo rischio ecco se io guardo
Hai dati
Sembra di capire che questa propensione a rischio sia
Piuttosto modesta
E qui sta un problema di
Io dinamismo del sistema economico perché
Vedete c'è un dato che a me molto colpito che
L'effetto di una ricerca di Bruegel
Che dice
Che le così dette io LIS
Lei Olmert sono Yang
Assumono un Liding farà se le piccole
Imprese leader sul mercato beh se guardiamo a queste che poi devono entrare grandezze diventeranno ma certamente con un ritmo minore che negli Stati Uniti dove il ritmo sappiamo bene
Il successo delle imprese molto più rapido o anche l'insuccesso molto dura vedo
Bene se guardiamo visitate solo il cinquanta per cento
Di queste imprese fa
Può essere catalogata tra l'Appia Antica
In un rating lidi fa
Cioè noi abbiamo
Per le piccole imprese una quota di impresa che innovano che solo il cinquanta per cento di quelle degli Stati Uniti
Sia che lo misuriamo in termini di numero che l'ha funzionato o lo consideriamo in termini di fatturato o lo calcoliamo in termini di occupazione so cambiare un po'le percentuali in dubbiamente però c'è questo dato allora
Questo ci deve far riflettere
Sulla possibilità
Che mettendo soldi
Per gli Investimenti questi soldi diventino investimenti che facciano crescere prese
Innovative capace di fare
Una
Vincere la sfida o perlomeno di affrontare la sfida che esce a livello internazionale io credo che questo
Ecco
E molto importante perché se è vero quello che diceva Ciccarone il tema della produttività su cui credo che ci sono pochi che siamo in disaccordo
Io credo che è anche vero
Infatti basta pensare che se guardate i dati aggregati europei considerata dentro la Germania inside cioè all'interno beh trovate che la produttività è cresciuta negli anni della crisi del due mila otto a oggi
Assai meno nel loro pari spetta Giappone e Stati Uniti maniera non comparabile considerando pure dentro la Germania che fa impressione
E allora è è vero questo fatto della produttiva ma questa produttività minore
Io credo che chi tutti i dati ci dicono non dipende
Dal costo del lavoro dalla capacità
Delle in prese grandi ed essere più efficiente dipende dalla capacità di inserirsi su quote di domanda
Che siano
Quote domanda crescente e
Decisive per quelle che sono state investimenti del passato
Mi spiego io sono rimasto molto colpito da un caso
Che è il caso misurare non so se conoscete per tutta la sinistra io ho visto in televisione perché non sapevo quanto il proprietario di questa società che produce televisori
Fosse
No fa produce produce
Produce
Produceva
Questo
Questo sconsolato sedeva in una fabbrica deserta
E diceva io
Ho dedicato tutta la mia vita
A fare questa impresa mettendo in piedi improvvisamente mi trovo
Con niente la fabbrica era solo un piazzale
Deserto senza attrezzature questo che
Perché
Perché a suo tempo quando è stato il cambiamento degli schermi atopica toglie
Dal legislature che allora schermi piatti di plastica
Non c'è stato il cambiamento di paradigma
Mentre ovviamente alla Samsung non ha fatto la stessa cosa visto che è diventata leader mondiale dei televisori sta diventando la anche la lavapiatti della partorire perché se andate nei supermercati trovate questo
Da questo punto di vista io sono preoccupato di questo di questa tendenza
E allora
Dico bisogna fare attenzione perché
Così come la Finlandia con la notti Hassan ventata un'attività
Produttiva nuova io credo che a noi dobbiamo
Pensare che quelle risorse che Mario giustamente vuole verificare Investimenti e che hanno queste affetto potenzialmente di crescita
Bisogna fare in modo che piangano dedicate a qualcosa che sia legata ad una politica industriale
Avveduta in questa direzione perché se negli anni Cinquanta siamo diventati quello che siamo diventati il fondo è stato un episodio se ci pensiamo da paragonare a quello della
Corea
Perché all'epoca non avevamo un mercato
Straordinario di
Beni durevoli di consumo frigoriferi lavastoviglie in cui ci siamo collocati
In questi in basso costo del lavoro relativo ad altri Paesi siamo riusciti a far crescere
Lo Strozzi stiamo all'ultimo fino a diventare
Miracolo
In Europa allora io mi chiedo ma
Dobbiamo pensare
A mettere certamente una riduzione degli sprechi e vedere che cosa succede degli investimenti a guardare che cosa fare ma non possiamo dimenticare che se vogliamo vincere la sfida dobbiamo collocarci a livello
Internazionale in questa direzione e questo lo può fare una politica industriale avveduta se
Ci sarà la capacità di farlo grazie
Allora io ringrazio tutti i professori sono rimasti nei tempi perché se no siamo praticamente quattro sono i cinque quindi lasciavo grazie ancora a tutti
In particolare dichiarazioni
Per
Sì
Coordinato da Stefano Folli quindi Giuseppe roba
Farcelo Venezia
Presidente
Tre dello stesso
Hanno rotto le scatole ma spero che venga
Con
Poi di questioni
Hanno delle piccole variabili interni
Ma
Non vanno
Nonché Fortugno era
Contesa
Per i dicendo
C'è un immobile un mestiere
Già fatto specialmente
Ma se da
Quando la smette di
E si scatena testo
Capito tendenze che si
Già
Si sente sì
Allora buonasera questo è l'ultimo panel
Prima delle conclusioni del professor Prodi
Ed è anche un panel che accenda diciamo ai mutamenti del quadro sociale e politico quindi sulla base
Dei dati del rapporto di Mario Baldassarri estremo interesse come ogni anno
Sulle prospettive dell'economia sui ritardi
Su come accelerare l'uscita dalla crisi ma se ne è parlato tanto inutile tornarci adesso
E il lo scenario politico adesso deve prendere un po'il sopravvento perché
Molte cose sono cambiate
Nelle ultime nelle ultime ore diciamo e
Il coincidenza vuole che
Questo questa giornata di di studi riflessione avvenga proprio mentre sono freschi i dati del referendum in Grecia e di quello che questo comporta per l'Europa per le europee per l'Italia
L'Italia così ben descritta dal rapporto
Detto ciò dal passato
E di conseguenza la domanda che si pone
E a cui daranno risposta
La conversazione tra
Sono i Santa Netti che Presidente di suo Sturzo Marcello Veneziani noto saggista scrittore editorialista
E
Il direttore del Censis Roma
Ecco la domanda naturalmente che cosa è cambiato in queste ore che cosa
Qual è il ruolo dell'Italia se c'è un ruolo dell'Italia
In questo frangente e
Che cosa
Ci possiamo aspettare dall'Europa da questa Europa
Nelle prossime ore nei prossimi giorni una posizione di assoluta intransigenza l'avvio
Di una
Di una cosa diciamo di una considerazione nuova
Di che cosa deve
Essere il l'Europa per uscire dalla sua crisi perché è una crisi evidente grave e profonda di una crisi che non ha saputo Vauro perché non ha saputo essere soggetto politiche questi anni
La domanda quindi che poiché si pone
E
Che cosa può fare se c'è ancora tempo per fare
L'Europa
Subito rapidamente per evitare che la crisi greca di venti la crisi devastante dell'euro con tutte le conseguenze anche di tipo geopolitico e geostrategico dell'area mediterranea
Sappiamo benissimo che
La Grecia
Osservata con attenzione ed è una
Potenza come la Russia anche la Cina ha interesse a quello che accade nell'area mediterranea
Insomma l'Europa in grado di porsi questi problemi oppure prigioniera di se stessa della sua concezione diciamo pure ragionieristica e l'Italia ha un ruolo all'Italia con la sua difficoltà di uscire
Dalla dei suoi problemi economici
Con la difficoltà di
Accentuare
La la velocità della ripresa economica
L'Italia con questo debito pubblico così gigantesco ecco è in grado di avere un ruolo all'interno di questo scenario collegandosi con altre
Capitali europee oppure è costretta a un ruolo del tutto marginale
Ecco io comincerei
Santo Nettis
Grazie
E qui sul versante politico delle previsioni
Prodotte da da Mario Baldassarri
A me pare utile riprendere rapidamente
In ultimo rilievo solo apparentemente centri comando poca detto quello che ha detto Stefano Folli non eccentrico al quale ho già accennato nel mio intervento introduttivo di stamattina
Cioè il rilievo che avrà o potrei avere il referendum greco
L'evento grande evento politico istituzionale di ieri
Nel senso
Oggi cosa potrà produrre
Come separazione fratture equipaggio nella vicenda unitaria tra loro
Un attimo team di queste ore
Che io ho sentito ripetere
Per radio e guardando un po'di televisione
E che risuona comunque ai moti Geri sono in queste ore e che
Viene fuori quasi a mediare la situazione grave che si è creata
Come col referendum di ieri attivati i risultati
è il seguente vogliamo che la Grecia rimanga in Europa ma in un'Europa diversa da questa
Con il tipo di sensibilità che mi è proprio per per mestiere che faccio questo leitmotiv rimane come un generico desiderio peraltro un desiderio confuso
Io chiedo che il desiderio sia semplicemente quello di riprendere una sorta di narrazione della nostra integrazione
Che si è più volte interrotto non mai spezzato per l'anno i cinquanta anni Unipol da per gli anni Cinquanta nei quali uno dei padri fondatori dell'Europa diciamo non è
Esclamò in un'occasione pubblici un'occasione solenne che l'Europa non è mai esistita ora si tratta di cercarla davvero
Se se lo se voi comparate queste esternazioni non è degli anni Cinquanta con quello che si diceva ieri per televisione vogliamo più la Grecia rimandino cupa
Ma in un'Europa diversa da oggi
Vi rendete conto che ci sono terre affinità
Della finita
Anche nella confusione
Con la quale si esprime
Desidero d'Europa diversa un'Europa da fare
Una prima osservazione che mi pare di poter proporre questa
Va ricordato che
Tale degradare dell'immagine della politico perché in realtà e piuttosto recente
Poco più di dieci anni fa cioè nel due mila quattro un analista dei processi industriale come Jeremy Rifkin e teorico della terza rivoluzione telematica
Come Gava la inevitabile scomparsa della mente andremo fondato su sul benessere succede sul
Successo personale allo altrettanto inevitabile ascesa del sogno europeo
Fondato su valori comunitari è indirizzata a definire rapidamente regole costituzionali e diritti estensibile a tutti gli abitanti tratte
L'Europa come nuovo epicentro della civiltà globale
Ancora dopo
Nel due mila otto quindi sette anni fa non più tardi un altro maggiore Matra Panzeri quale
Giacca cambi Presidente della Commissione per la liberazione della crescita economica
Nominata da Nicola sardo si quella Commissione cui facevo parte Franco Bassanini Mario Monti eccetera
De Sica aveva uno scenario nel quale all'egemonia di un impegno che il termine diretta qui di un'America troppo stanca stava subentrante o intero europee
Che attraverso una politica di integrazione industriale e istituzionale stava per imporre l'Euro come moneta dominante a tali se non sbaglio un economista
Queste discutibili previsioni di effimeri atterri emergono in un determinato momento chi viene fuori il mio gusto distorti
Emergono quando è appena conclusa una stagione dell'Unione europea
Difficile ma esaltante che andrebbe ben analizzati abbiamo il Sarra
Uno dei protagonisti maggiore di quella stagione il professor Prodi una stagione che accanto all'allargamento
Aveva prodotto una carta dei diritti da un progetto di Trattato per dare una Costituzione cittadini europea
Progetto favorito con i noti i referendum francese e olandese ma che era indirizzata a fare dell'Europa un il soggetto tolti
Unitaria e che nella nostra cultura la nostra cultura politica occidentale significa dare un Paese Italia un Paese una Costituzione
C'è un vincolo unitario che definisce è un limite di potere è regolare e comportamenti pubblici
La previsione
La speranza gli sforzi dei protagonisti dell'epoca
Hanno di fatto ha prefigurato Unione chiediamo anche
Senza senza scordare la decadenza in cui vive processo unitario
Ma non ne hanno fatto un soggetto politico unità
Rimasto l'obiettivo più limitato anche se certamente democratico del mutuo riconoscimento tra la legislazione
Attraverso vari processi giuridici ed economici e certamente avanzato il
Processo si rapporti intergovernativo ma si è giunti a costruire ciò una parvenza di federazioni del regista
Anche le più dure le più brillanti titoli europeisti si sono arenate il suo posto sporca supposte sponde dalla cultura polli
Perché
Io ovviamente non voglio tutti e sarebbe troppo lungo ne farà fare un accenno molto preso ad alcune alcune che a me sembrano fondamentale resistenze dal punto di vista culturale al soggetto politico unitario
Innanzitutto quella che viene chiamata l'eccedenza del realismo tecnocratico
Così come si è sviluppato con l'applicazione del metodo funziona vista primo di Monnet che
Però può esser fatto risalire
Ha una visione di filosofia sociale niente affatto secondaria nella cultura positivista francese ed europea
Ed innamorata all'inizio devo ottocento da serissimo di cui Monnet più volte si è dichiarato di scelto e Don Bosco
Proprio loro come sappiamo risale l'idea del ruolo non rilevante
Nelle società industriale anche nelle città industriale assumono i modem lui democratici i liberaldemocratici quel modello introdotti dalla rivoluzione americana e dalla rivoluzione francese
Con il ruolo principi di rappresentanza di divisione dei poteri
E di rispetto dell'economia gestite da tecnocrati filosofia
Una volta che la stessa politica
è felicemente surrogante da un'etica sociale votata detta ad esaltare di valori dalla produzione
Da tale filosofia sociale nasce e nata ed file in Europa
Una idea
Che ci sia possibilità di una democrazia senza Costituzione
Cioè senza poteri sovrani istituzionalizzati una democrazia quindi che si fonda su processi decisionali affidati a poteri democratici senza bisogno di legittimazione popolare
Mettendo ai margini quella che nelle democrazie occidentali è proprio l'area della politica celare del consenso della partecipazione Ethel contro
Questa
Che non è europeo su questo che non è un filone secondario tra la cultura europea accanto a questo c'è un altro filone storico molto più evidente molto più chiaro
Nella
Nel processo in un europeo
C'è un limite in Europa ancora l'antico
Sospetto della tradizione liberale
Verso ogni forma di intervento pubblico
Nelle attività sociali alimentate ritenga che la definizione di legislazioni comuni in qualsiasi campo aprono inevitabilmente la strada
Alla creazione di un grande Stato europeo
Che invece di amalgamare terrà tra loro le varie società nazionale che collimano le evidenti fratture tra settori produttivi e territori possono burocratizzare
Le capacità di autoregolazione delle istituzioni sociale soffocando la libertà dei rapporti
Dice
Su un altro versante sul versante opposto
A lungo ha dominato l'idea che la partecipazione democratica dei cittadini acconto
Ugo dei processi decisionali europei troverebbe
La sua ragione d'essere in condizioni di uguaglianza e di sovranità e di solidarietà che sono stato sovranazionale e federale in grado di promuovere
In realtà
Questi sono slogan perché i realisti i federalisti più cinque mi più attenti
Hanno
Sempre più presente il fatto la situazione di eccezionalità nella quale versa negli Stati europei
Sia per la Puglia ampliarsi delle distanze delle disparità di condizioni economiche e sociale tra paesi del nord del Paese
Indi del Mediterraneo sia per quello che si considera il declino teorico ma anche sostanziale
Sostanziale per cui è stato
Per cui della categoria stessa della sovranità su cui si reggono l'attuale
Sistemi statale
E per cui appare impossibile federalisti più attenti più più capaci e appare impensabile sostituirà tanti Stati un superstato europeo con difetti moltiplicati
Piuttosto il questi Mineo federalisti
Per questi neo federalisti dall'evoluzione europea debba avere come obiettivo l'abbattimento di tutte le degenerazione accumulate se nelle sovranità nazionale attraverso il rafforzamento si
Di una norma sovranità quello europeo con il relativo incremento di dialettico
Si tratta di un'operazione complessa
Arrivare a una commi a unità europea senza costato europeo ma è l'unica secondo me via possibile realistica
Si tratta di
Di rimuovere come inutilizzabile in sede di Unione una concezione statalista dalla Costituzione
Cioè di non identificare più
La Costituzione come noi siamo abituati a identificare come una devo di nuovo generata da un'improbabile è stato europeo
Bensì come il prodotto di una guiderà contrattazione politica per avere prassi tra le rappresentanze di varie nazioni
Si tratta di definire attraverso contratti incostituzionali potere illegittimi e sovranazionali nonché i limiti di questi potere nel rispetto che ho libertà dei cittadini d'autonomia della società
Si tratta in sostanza come propongono con buoni argomenti rappresentanti dominio costituzionalismo europeo
Delegittimare l'integrazione più che la stessa semplice condivisione di norme costituzionali di varia origine nazionale
Per concepire l'odierno ordine costituzionale non come un ordine statico bensì come un processo normativo che coinvolge l'intero sistema
Cioè un sistema composto di piani nazionale e sovranazionale di potere pubblico che coinvolgono il più dimensioni cittadini quanto primari soggetti di diritto
Il generale questi sistemi costituzionali sempre in fieri cioè emendati con successivi trattati
Riflette tutte le possibilità espresse dall'integrazione del passato del futuro e rifiuta ogni via di gerarchizzazione dei sistemi costituzionali per i fassani via di cooperazione tra i piani di governo
Restituzione per esercitare poteri comuni integrando capitoli diversi ordinamenti il processo e molto complesso
Però a me pare l'unica via dopo i fallimenti dei progetti costituzionali che abbiamo avuto non più di dieci anni fa
Tale ipotesi l'eterno che coniuga la necessità di aggiornare i trattati
Ed il collega
Le scelte economiche con tutte le scelte economiche alle regole democratiche richiamano nuovo essenziale dei cittadini
Dei cittadini europei di qui necessario impegno di tutti noi tutti coloro che si autodefiniscono europeisti dei partiti e sindacati della produzione al mondo della cultura
A fare intendere significato concreto per la cittadinanza europea
Cioè di quel capitale sociale che è emerso molte volte degli interventi anche
Di oggi pomeriggio che si fonda sulla fiducia reciproca garantita da leggo perché tutti hanno cooperato ad integrare
Quindi una cittadinanza
Culturalmente Cosimo politica in grado di produrre scelte e decisioni non in campo
Sia per imporsi contorti populismi nazionali sia verso i
Gli egoismi dei mercati finanziari
Sia contro la tentazione di costruire un'Europa germanica
Mantenendo intatti bagaglio culturale e la tradizione dei nostri diritti individuo individuale e sociale in sostanza come dicono a Berlino a vere e più euro
Per contrastare la crisi significa riscoprire che le funzioni economiche
Come quelle politiche come quello di culturale
Nascono nella Società che è il luogo stesso in cui nasce la democrazia
Io credo che se non si fa un Insight una connessione tra questa visione complessa della democrazia
è si sfrondare Unione europea di tantissime retorica tra tantissime retorica di quel contornata non solo avremo una chiarezza ma avremo negli elenchi grazie
Beh su questi stessi temi credo che Barcellona anziane ha scritto molto riflettuto molto penso che abbia qualcosa da dirci
Sì io
Sì credo sia acceso eccetera sì sì ma io partirei proprio da quello che è avvenuto ieri
Che è stato uno shock è un teste al tempo stesso significativo per l'Europa
Dicono sciocca naturalmente perché ha traumaticamente interrotto un percorso obbligato com'era quello che si andava
Dispiegando nel processo europeo ma anche un teste perché ci consente di vedere
Cosa accade se non si seguono i percorsi già designati
E come sembra innanzitutto un dato complessivamente significativo e vorrei azzardare anche un giudizio abbastanza
Controcorrente positivo che avvenga come dire una interruzione dell'automatismo verso cui stava marciando l'Europa cioè la convinzione che l'Europa avesse soltanto one way una strada obbligata da seguire
Che non avesse altre possibilità che quella di affidarsi ad un'asfissiante dirigismo economico
Senza considerare gli altri fattori che concorrono alla vita e alla crescita di un Paese
E allora mi pare significativo il testo che è avvenuto appunto in Grecia è un teste che sicuramente
Aumenta anziché diminuire le incognite ma come diceva volute alimenti laddove cresce il pericolo possono crescere anche le possibilità di salvezza e quindi si aprono scenari e prospettive diverse
Di che cosa stava abbattendo l'Europa e di che cosa patisce ancora l'Europa negli ultimi tempi di un deficit di sovranità di sovranità politica di sovranità nazionale di sovranità popolare con nella
Il riconoscimento di uno solo sovranità assoluta che la sovranità del debito
E quello l'unico imperativo categorico è l'unico paradigma rispetto al quale appunto i Paesi vengono giudicati e vengono misurati
Riuscire ad aprire altri percorsi considerare che
Oltre l'assetto contabile degli Stati c'è la vita reale dei popoli
Credo che costituisca un assegno di apertura a uno scenario più comprensivo della realtà complessa dell'economia anche della realtà complessa dei popoli europea che la loro validità
E allora credo che diciamo il referendum in greco abbia creato perlomeno una diciamo una riflessione e abbia
Consentito ai Paesi europei di aprire un test
Di come dire di invalidazione se così possiamo dire del processo in corso vedere che cosa può accadere cosa può accadere si si rimettono in discussione alcuni percorsi
Credo che sia significativo soprattutto per l'Europa
Io ho l'impressione che sia stato interrotto proprio un automatismo e l'automatismo sappiamo e la peggior forma di autoritarismo perché non consente come dire nessun tipo di risposta neanche
Diciamo di Opposizione rispetto un potere predominante si accetta un percorso come dato
E non si discute se non attraverso appunto il seguire un itinerario senza possibili di versioni
Quindi riuscire a rimettere in discussione questo campo mi pare significativo
Dicevo il punto debole dell'Europa il punto debole dell'Europa
Come è nata come sorta lo diceva prima anche il professor Antonetto i e proprio questo deficit di rappresentanza politica io aggiungo anche un altro fattore
L'Europa è una entità inerme al suo esterno e caserma al suo interno
Cioè è una entità evanescente quando si tratta di affrontare gli scenari internazionali le strategie internazionali quando si tratta di seguire le crisi internazionali abbiamo visto quel che è accaduto
Nella primavera araba nel Medioriente abbiamo visto cos'è accaduto due soldati italiani in India la non presenza l'assenza sistematica dell'Europa così come l'Europa è assente riguardo ai temi che riguardano i flussi
Migratorie che riguardano
La concorrenza temibile dell'economia del sud-est asiatico quindi totalmente evanescente rispetto all'esterno incapace di darsi una politica estera
Comune un esercito comune una linea strategica comune ma dall'altra parte abbastanza impositiva al suo interno
Verso gli Stati membri al punto da appuntita configurare anche la possibilità di espulsioni di default e dirittura di diciamo
Di estromissioni dal contesto europeo qualora appunto non si raggiungano gli standards parametri indicati con queste limitazioni io credo che l'Europa non possa andare avanti
E la crisi che avviene oggi con il teste Greco consente di affrettare questa analisi di confrontarsi con questa analisi ma rispetto alla
Contesto europeo rispetto a quel che è accaduto in Grecia
Il nostro Paese il sistema politico Italia come risponde
Ecco noi da alcuni anni abbiamo smesso di pensare la politica con la possibilità di incidere nella realtà
La politica oggi da noi e arte della narrazione o arte dell'animazione se così possiamo dire ci sono animatori che sulla scena riescono a captare consensi
Ci sono
Indubbiamente grandi narratori che sanno raccontare ora racconti di allarmismo ora racconti di ottimismo ma non abbiamo una politica incisiva in grado di fronteggiare come dire i diktat europei
Di assecondare in modo incisivo laddove giusto e di contrastarlo laddove
E giusto
E
Si limita semplicemente a sceneggiate fare diciamo così una posizione politica senza incidere realmente nella nel tessuto vivo delle cose
A questo si aggiunge un deficit storico del nostro Paese cioè la
Incapacità di formare selezionare classi dirigenti da diversi anni non abbiamo più nemmeno la variante
Come dire negativa che segnala Gramsci alcuni decenni fa cioè delle classi dominanti oggi ci sono
Piuttosto delle classi sovrastanti cioè non ci sono nelle classi dirigenti che guidano un Paese
Verso uno sviluppo deve classi dominanti che pur avendo una funzione come dire di dominio al tempo stesso comunque comandano la società in una direzione abbiamo fatto classi sovrastanti che determinano una loro diciamo condizioni di vita prescindono completamente dal quadro generale
In questa situazione quindi lo choc greco consente di comprendere che ci sono anche altre istanze da valutare e consente anche di affrontare finalmente in sede politica
Quella demonio che è stato esorcizzato in tutta Europa con argomenti alle volte anche condivisibili che è rappresentato dai populismi
Finché appunto ci sono i populismi non ci sarà la possibilità
Di una fuoriuscita armoniosa da questa
Da questa impasse europeo e anche vero però bisogna dire dall'altra parte che i populismi sorgono quando c'è un deficit di sovranità
Popolare
Quando non sono rappresentate le complesse realtà di una società quando la vita reale dei popoli è subordinata totalmente
Al pareggio di bilancio agli assetti contabili degli Stati e allora i populismi non vanno considerati soltanto come una malattia UNESCO scienza da cui liberarsi ma il sintomo preciso
Di una
Necessita di una svolta dell'Europa quindi io credo che il teste europeo
In Grecia e al tempo stesso la condizione generale dell'Europa oggi costringano tutti i Paesi membri dell'Europa
A ricredere il percorso che finora è stato intrapreso a rivedere non solo Standard maggiore che è quello dell'austerità come modello diciamo di riferimento ma proprio l'idea che sia e debba essere l'economia a dare le carte alla società
Che debba essere un dirigismo economico a diciamo a guidare il processo unitario dell'Europa
Noi da questo punto di vista piccola parentesi poi mi avvio alla conclusione
Veniamo da un'esperienza quella del Novecento che vedeva contrapposti due modelli politici e sociali e quello del guardi fare il modello dello Stato che intervenga il dentista dello Stato che appunto cresce nella società e dirige la società e dall'altra parte il libero mercato la deregulation
Con l'economia dirigista
Deriva
Nuovo millennio con l'Europa sotto guidati una direzione appunto economico-finanziaria siamo entrati in una fase ulteriore cioè una forma di dirigismo all'insegna della primato del mercato che mi pare un mostro
Che non aveva precedenti nella storia politica economica e sociale del nostro continente quindi idea di poter rimettere in discussione questi assenti di poterli vedere diciamo questo quadro
Politico ed economico generale considerando che i fattori non logici come direbbe Pareto
Cioè i fattori non economici sono influenti in maniera straordinaria anche nell'economia e anche nella borsa che notoriamente psicolabile cioè soffre molto degli umori cangianti e delle impressioni
Che derivano appunto dal clima generale ecco proprio questa considerazione e la convinzione che la crisi economica dell'Europa non può essere di sani risanata partire
Dall'economia o esaurendosi solo nella dimensione economica ecco tutto questo credo che sia stato in qualche modo riportato alla superficie con il referendum Greco quindi per certi versi
Possiamo davvero dire che in Grecia si è interrotto come già fece la filosofia antica implica fatalismo arcaico si sono riaperti i giochi per la volontà la libertà e la decisione
Grazie
Il professor Roma in virtù del Censis ecco queste due analisi convergono sull'idea
Come non più hanno più si potrebbe correre d'accordo
Ma di più
Convergono queste analisi sull'idea sulla che questo che sciocca che ci viene dalla Grecia può essere anche una grande spinta a riconsiderare l'Europa
Così provare a immaginare un'Europa del futuro che fondata più
Sulla politica
Meno sui parametri economici
E comunque sulla promosso una serie di di nodi politici e strategici che fino adesso sono stati
Accantonati che hanno a che vedere anche con
I temi che ricordava esso veneziani la politica estera prive di difesa
Ecco ma
Dentro questo scenario qual è il ruolo dell'Italia esistono dell'Italia o comunque siamo obbligati
A
Assistere ai giochi che fanno alto che vengono fatte altrove nelle altre capitali possiamo inserirci con una nostra specificità prego
Ma io credo le cosa più importante oggi siamo
Discutendo io Europa come non mai grazie alla Grecia
Questa però
Denota anche un deficit di approfondimento e di interpretazione di quello che oggi lo stato dell'Europa che tutti vorremmo diverso che non va bene come che bisogna cambiarla che è giusto più politica nell'economia meno paralizzò discorsi
Che
Non ci portano più più avanti di un centimetro perché poi dopo invece la realtà è del tutto diversa
E devo fare un ragionamento molto semplice il mondo è integrato almeno dal quell'undici dicembre del due mila uno
In cui si sono rotti i confini
E si può competere con questo compete di tutti i sensi dal punto di vista economico ma soprattutto anche
Politico del benessere eccetera per grandi aree nel mondo e l'Europa è una di queste forze oggi era
Più ancora più produttiva dove c'è più impresa in Italia il reddito maggiore eccetera cose che non all'Europa
A alcune debolezze strutturali
Cresce poco e innova poco
Ha una demografia molto negativa e a una una debolezza straordinaria non armadio una governance istituzionale adeguata a gestire
Questa questa integrazione di tutto il mondo
Quindi
Valvole diamo fra lì per frammentazione novanta dei tedeschi parametri eccetera e la volontà
Di gli atti dare una sovranità a scala più grande ma le sovranità non lo dico io ma grande sociologo francese e sovranità non esistono più
Ma qui la quale politica riesce a risolvere il problema delle immigrazioni nel mondo come la risolviamo
Diciamo che abbiamo porremmo la
Sovranità ma in realtà la sovranità non c'è perché ci sono grandi fenomeni
Che
Hanno depotenziato la capacità della politica di affrontare la grande finanza ma dove sta
Cosa dice come fai a imbrigliare la grande finanza come fai a dire alla FIAT noto non metti la sede ad Amsterdam Londra resti qua la delocalizzazione voi farlo con quali strumenti
Quindi secondo me noi ci dobbiamo porre e ce lo poniamo poco proprio perché ci abbiamo tantissima narrazione dicendo e pochissima zio azione vuol dire non subiremo agire ma aver agito avere delle idee su cui fonda
Ma possibile che noi non individuiamo che ci sono dediti dei grandi cambiamenti ma abbiamo un grande benessere la società europea e quelle italiane
Uguale vuole mantenere questo livello di benessere questo livello di copertura del welfare sito richiede italiani cosa temi di più che riducano Bue
Cosa derivi chiusi perde il lavoro ma soprattutto che non
Da non autosufficiente non c'è più la possibilità
Di avere qualcuno che mi aiuta a
Questi sono problemi che naturalmente noi mettiamo seconda in secondo piano
Viola oppure delle delle strade far vedere ma non solo cioè noi
E qui entro nel nel nel discorso anche
Che giustamente ci fanno non da questa norma si ricorda la stessa
Avremo una strada per rimettere in moto l'economia
Basta che da qui al due mila venti eliminiamo la spesa pubblica cinquecento miliardi
Mario dice ma in Italia in realtà perché popolo non si
Non si ribella rissa e ci sono due milioni
No dice nel rapporto due milioni di italiani che sono
Qualche modo legata clientelismo alla corruzione
E gli altri cinquantotto perché non si ripeta o perché non so
Secondo me si Sibiglio rientrerebbe
Misurarsi un po'un po'meglio versiamo ne abbiamo tre milioni e mezzo di lavoratori in nero saranno italiani noi italiani abbiamo al lavoro irregolare abbiamo tanti
Di questi aspetti
Ma io credo anche perché era veramente c'è una mutazione che non controlliamo
Noi consideriamo per esempio i fattori demografico faccio delle storie è una cosa ciò da sette qui vedete l'andamento del PIL negli ultimi quarant'anni
E
L'andamento della popolazione quindici trentaquattro dei primi vent'anni siamo ettari circa ottanta per cento del nostro PIL vedete che la Libia rosso erano i giovani che aumentano
Dal mille novecentonovantadue i giorni riescono a nostro avviso vantato rimane l'ennesimo del
Andiamo a vedere il due mila e venti quando
Mario ha fatto le sue proiezioni vedete che
Ne
Sembra stiamo duemila
Dal due mila del due mila c'erano quindici milioni e mezzo di giovani
E
Dieci milioni e mezzo di anziani
Nel due mila tredici sono incrociati e adesso noi continuiamo ad avere un incremento abbastanza rilevanti persone oltre i sessantacinque anni che non sono più neanche nel mercato del lavoro finalizzata sessantasei
Ma abbiamo una curva dei giovani che diminuisce la smentita insieme le due cose sarà pure la corruzione per vacanze innovazione ammettiamo pure questo fattore cioè
Ma e se poi andiamo a vedere ancora di più zone guardiamo per esempio il potenziale lavorativo e sociale
Le
Le persone in età da lavoro noi da qui
Ce ne abbiamo oggi trentanove e otto ne lavorano ventitré milioni sappiamo ma già nel due mila e pretesa trentanove e calerà ancora
Di più ma il blu e la popolazione invece tendenzialmente e una popolazione che ancora può aumentare
Ecco qui vi dico soltanto agli ultrasettantenni e son passati
Da sette milioni a nove milioni e quattro in quindici anni
E qua l'ultima cosa e quando dico il welfare le proiezione anche la spesa
Per
La disabilità la non autosufficienza allora cosa voglio dire questo va
Ho volutamente paralizzato dovute
Discorsi di alta
Politica di alta filosofia ma questa dimensione di cui allora l'economia e la scienza triste ma democratica è una scelta presenza assente no perché oggi non è che possiamo dire facciamo profili più bambini no che si tratta di
Avere una cultura adeguata
I bagni era tale che il nostro welfare sia
Compatibile né lo è perché una delle poche specie in linea con quelli europei quello della sanità siamo al sette per cento del PIL
Barrella vivamente il più vicino ma come si spende ma come si integra il pubblico col privato
Io penso che nel due mila venti possiamo anche arrivare con un'Italia
Che lavora di più però oltre a la dimensione economica che è giustissima e quindi a quella
Rigore
Vero nella gestione delle risorse pubbliche ci devono essere anche delle culture totalmente nuove come fare a dire oggi gli italiani spendono ventisette miliardi da spia proprio per la salute salute che è un fiume che va a finire in mare
E intermediato solo il dieci per cento dei questori sette mila ma si ad un'intermediazione facessi
Dei fondi assicurativi o di qualsiasi natura Teresio l'economia aumento intensi la possibilità di occupazione quello che dico pensiero maggio salta tutto quello
Ma chi è che fattura per poter assumere una persona ma come
E possibile che un Paese ha già detto benissimo ha perso centoventi miliardi di PIL con una popolazione in aumento
E ancora tutto sommato
Non siamo vediamo le scene greche quindi
Dico l'ultima cosa ritornando al mare noi abbiamo la necessità di smuovere un Paese che non reagisce
Perché nonostante che parliamo tanto che siamo in televisione e cerchiamo
Tantissime Sperti questo è un Paese lento
Che non reagisce e che in qualche modo si è assestato in una condizione che più facilmente quella ci porterà al due mila venti facendo qualche piccolo aggiustamento ma
Non abbiamo il coraggio di una grande scelta
E qua però quando andiamo a dire all'Europa l'Europa sono le sappiamo usare un'Europa che non sa cambiare ma noi sappiamo che abbia
Ma noi pensiamo che facendo
Ieri già avanzate riusciamo a cambiare il modo attraverso cui
L'ultima cosa io
Sono convinto come Mario che bisogna attaccare
Il debito ma non è solo una questione di attaccare il tecnico che ne abbiamo enormi patrimoni non sfruttate ne dico due il turismo ma non abbiamo l'industria turistica noi pensiamo il turismo come come come i bed and breakfast i centurioni cioè non abbiamo una capacità di immaginare con una grande risorsa come il
Il di e d'altronde voi capite che
C'è Ministro dei beni culturali e del turismo però poi l'ENIT forse lo accorpano con l'ICE che resta sotto il Ministero delle sviluppo economico però hanno fatto un Consiglio di tre persone quindi è una cosa fatta bene cioè ragazzi
E vogliamo dire patrimonio pubblico
Abbiamo tre entità che dovrebbero valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico la Cassa depositi e prestiti demanio enti ditte tre i concorrenza
La predetta maggiore concorrenza di andare a fare la pubblicità sui giornali presente il demanio ha fatto una campagna per vendere se i fari fari quindi in molti utilizzati di immaginate tutti cento miliardi l'anno di fare
Allora noi abbiamo tanti discorsi di carattere generale sui cui
E anche come vetrina che vengono esclusi euro guidare
Ma poi si accorge
Una capacità di cambiare culture inveterata e che stanno nella politica che stanno nel non solo alla politica
Che stanno negli organismi di rappresentanza del mondo sindacale allora è chiaro che l'Europa deve cambiano al cambiare pure noi perché
L'Europa non cambia perché evidentemente la società europea
Non a tutta questa voglia di cambiare anzi una voglia di ripararsi di
Proteggersi
E e laddove per un male insomma governati meglio stanno meglio reso ingovernabile
Come in Grecia malissimo fino a poco tempo fa la reazione uguale ma non credo che che la relazione sia sufficiente a far girare la ruota da un'altra parte perché abbiamo moltissimo aspetti
Importanti che trascuriamo penso alla demografia pensate che fra
E due mila venti il venticinque per cento degli occupati italiani avranno più di cinquant'anni
Voi pensate che l'innovazione la fai
Se non ci ai un po'di spirito giovanile di di di di entusiasmo DDT start up è offerta tanto ci sono
Sono pochi facciamo la banda larga
Come una specie di dover
Quando abbiamo messo piccolo
Tutto una serie di aziende che stanno applicando dittatura internet quello che stiamo interna internet of Things
Alcune o porzione delle macchine il contatore elettronico eccetera
Che allora in larghe dovreste andare a far crescere quella
Quel quel tipo di di aziende e per questo che dovremmo avere più investimenti ma investimenti o generici perché quegli investimenti creano l'occupazione
Anche investimenti infrastrutturali vertenze dell'otturare che costino poco e abbiano un senso nel senso che
Facciano girare l'economia meglio penso che il vero dai greci da da questo grande sciocco ma è un grandissimo shock
Se vogliamo anche ingigantito mediaticamente perché poi
Dobbiamo capire
Potrebbe portare al punto uno sconquasso totale a una
Autonomie menzionati lento ma non sappiamo che cosa può succedere però indubbiamente per cambiare l'Europa per cambiare l'Italia
C'è bisogno di una grandissima non grandissimo impegno delle teste e dei ruoli e delle persone anche una grandissima generosità devo dire onestamente per occuparsi di cose che non siano soltanto il piccolo particolare
Di quello che vuoi fare Presidente fino a quello che fece alla fine
Deve
Rimediare la visita oculistica senza pagare perché poi il mondo è questo questa mentalità VAC
Combattuta fortissimamente tutto sommato
Le sagge recita Mario questa direzione
Grazie
Adesso
Vi prego
Professor Romano Prodi
Ascoltiamo
Ancora
Sia acqua
Una richiamo io
Allora grazie ancora a tutti
I sopravvissuti alla giornata perché stamattina oggi pomeriggio
Noi come sempre presentiamo delle analisi macroeconomiche lo sottoponiamo
Ah al confronto e al dibattito mi pare però che il contributo dei non economisti
Sia stato fondamentale anche oggi proprio per farci allargare un po'l'orizzonte se ho ben capito è qui rubo
Pur nella intuizione il suggerimento di Marcello Veneziani
Da noi
Da economista e quindi non politologo non sociologa niente ma
Quello che emerge alla fine della giornata è l'incapacità
Della politica
Non semplicemente a prendere le decisioni più o meno giuste ma a produrre leadership
Cioè
Si produce una classe dominante ma non si produce una classe dirigente
E questo vale non solo per la politica ma anche per tutte le altre componenti della società
E quindi
I padri fondatori dell'Europa i padri fondatori dell'Italia moderna il fondo non hanno fatto che esprimere in quei decenni
Leadership
Capacità di classe dirigente e e adesso ci troviamo con una selezione perversa a mio parere
Che si produce una classe dominante in un modo o nell'altro si possono fare le primarie può essere il leader carismatico che fa tutto lui o qua
Ma che la carenza vera di materia prima
è una carenza
Di classe dirigente nel senso
Che ho detto
Ringrazio professor Romano Prodi per aver accettato di seguire i nostri lavori innanzitutto
E poi di aggiungere le sue valutazioni non sono conclusioni non nostri workshop per non si concludono perché si rimpallata un appuntamento all'altro
Ma di aggiungere considerazioni sue sulle valutazioni che sono emerse sia questa mattina sia oggi pomeriggio grazie Obama te la parola
Ma del ringrazio dell'invito
Vi ringrazio molto dell'invito
Ma avete dato compito impossibile
Cercherò di svolgerlo in fretta
Il più
Decentemente
Possibilità altre condizioni di Concordia imprese perché veramente la giornata di oggi è stata
A me ma integrazione è stata molto interessante ma col
Stimoli
Assai difficili a comporre da comporre fra di loro perché
C'è stato c'era della macro della micro della politica internazionale la politica europea della politica nazionale del Crovi traccia cioè
Adesso cerco di tirarci fuori un figlio
Prima di tutto partiamo dalle dalle previsioni di base no che ci ha fatto Mario
Che sono estremamente interessante che ci dice come si potrebbe
A vedere
Una crescita in fondo con alcune misure molto semplici molto precise e molto determinate dia giuridici un punto in più all'anno che non è mica un gioco un gioco da poco insomma ecco
Naturalmente
è chiaro che avendo settantasei anni il mio interesse
Decresce con la lunghezza del tempo della previsione per cui quando tu arrivi al ventisette io ho fatto i conti e ne dovrebbero ottantotto armeggia cosa vi interessi moltissimo Mario però
Tutto sommato
Tutto sommato lo scenario a un suo fascino e
è anche un suo chiarimento politico perché ripeto sono indicate misure non dico indolore
Ma molto limitate molto precise
Molto concrete e quindi che si possono in teoria fare poi dal resto della discussione
Sono emersi
IPB chi dati dal quadro mondiale
Nei limiti dati dal grande variabili che noi non controlliamo
E il problema di mettere assieme leone le altre cose e questo un'altra parte della giornata di oggi allora
Io vorrei fare alcune riflessioni che tenterò di mettere insieme queste due cose più ridotto varate e che
C'è un quadro mondiale da cui di cambiamento a cui noi europei siamo esclusi come continente
Cioè
State attenti che tutto CUP quell'accidente che il web che
Però alle implicazioni da a marzo la
A Apple a tutte queste questi aspetti crisi
L'Europa è assolutamente fuori
E sono una cosa cinese e americana
è perché Alì Babà cinese insomma i giganti che stanno trasformando il mondo non sono più i nostri quindi sui discorsi che tu hai fatto Mario
Se queste norme per mezzi e queste norme il punto interrogativo
Di chi si appropria
Delle tecnologie
Coinvolgenti io non so non sono pratico non solo dal vivo un nome preciso ma sono quelle ditte direte che condizionano tutte le altre insomma
Io mi son trovato in situazioni drammatiche della mia vita riguarda questo
Quando ho spinto per tre anni a finire il progetto Galileo
Dei satelliti in Europa no
Proprio vedendo che
C'era un discorso americano che ci controllava la vita quotidiana
Ecco noi che politica
La passione per
Per per per Galileo mi è venuta quando mi sono accorto che durante la quale che cosa gli Stati Uniti ci hanno giustifica tra venti o no ci hanno isolato dal mondo per un po'di tempo che dico ma
Cosa succede
Cos'è il nostro domani se ci sono dal mondo
E la divisione europea reso impossibile a fare questo perché prima gli inglesi
A Ruffolo voice of tipiche dagli americani sono posti
O si sono opposti tedeschi per motivi di spesa e poi perché non si poteva fare con i cinesi e con i russi di fatto adesso sociali il GPS che va avanti fortissimo
La alla Cina che ormai ha fatto credo ha messo in orbita sedici satelliti fiducia dal quarto satellite
Andiamo avanti ma con costi
Saranno altissima arriviamo dopo e non siamo padroni di una delle tecnologie fondamentale e potrei elencarne
Incarni mentre guardate che questo è un peso sulla nostra crescita ed è un discorso che riguarda l'euro il futuro dell'Europa
Che nessuno assolutamente tra perché non si scappa da questo
E ormai sono i giganti comando comincerà ad appropriarsi del innovazioni fortino c'è un solo Paese al mondo ed è oggi è saltato fuori in modo interessante che sfugge a questo che la Corea del Sud
Corea del Sud è un Paese curiosissimo che gli italiani ignorano profondamente che cinquanta milioni di abitanti che leader in sette grandi settori dell'industria mondiale
Da quelli notti come il televisore Bruno o o i prodotti Bianchi a quelli
Meno noti come dissalatori Marini ma diede il via a questa Sabbi dissalatori
Per
Quelli giganteschi che di cui l'ultimo entrati in funzione che fornisce un terzo di tutta Racco necessaria Israele nessuno che parte da un solo tubo no quindi una nuova che fa impressione
E
Poi centrali nucleare e poi CPS insomma a
Subito al Demitri di di alto livello tecnologico no
In cui a
Con una strategia internazionale di crescita diverso dagli altri cioè orientando
Quello verso un rapporto industria scuola dunque premendo sulla scuola in un modo impressionante non la scuola è sacra ed io no
La giornata dell'università digressione da citare la giornata nazionale eccetera eccetera e
Col un sistema che lo trasferisce all'impresa è molto forte molto
Molto organizzato
Ma di altri Paesi nonché riescono a fare queste cose io non ne vedo nel mondo se non sono le due grandi entità
Che sono sugli Stati Uniti e la Cina
E quindi io credo il rischio europeo condizionata in futuro molto più dalle chiede che il problema delle Tarodi ma
Perché la Corea del Sud a una piramide età molto si è nella nostra
Ancora leggermente indietro ma c'è un tasso di natalità ancora più basso ed è arrivato al all'invecchiamento a un ritmo velocissimo ma riescono a conservare
A conservare una al ritmo di innovazione estremamente forte anche attraverso un processo di terrore internazionalizzazione organizzato
Quindi
C'è tutta una strategia della vecchiaia che io chiamo dalla vecchiaia credo che a mettere in atto perché quando io vedo le statistiche sulla vecchiaia degno
Considerare anche la vecchia equivalente
Cioè attenzione che c'è tutto un mondo in cui
Nella l'anzianità ha delle potenzialità che noi sprechiamo per il sistema di perché di di pensionamento rigido
Cioè non è la natura
In parte è chiaro no quanto fa la statistica
Delle dei disabili la statistica oggettiva no perché
E poi signora Alzheimer il signor Parkinson sono sempre qui di fronte alla porta che stanno per entrare no
Quindi ma
Però detto questo statisticamente non è mica detto che la trappola della vecchiaia prenda tutti i Paesi in modo uguale
Quindi il problema europeo che è entrato in questa fase
E
Però è il problema di come gestirla non affrontata a nessun livello europeo proprio per quello che diceva prima veneziani dal cioè
Abbiamo un dominio solo che il debito e resto della politica viene assolutamente ignorato
Cioè ecco questo il quadro internazionale in cui siamo quindi la grande trappola che si accentuerà perché
Evidentemente
Mentre lei imprese coreane sono diventate multinazionali senza turbare essendo cui poche di numero senza turbare l'equilibrio economico mondiale le imprese cinesi
Obbligate a diventare multinazionale nella nuova fase in cui sono ed è interessante ed è per questo motivo che vanno a pescare l'Ansaldo che dalla pescato a Pirelli quelle impresa e che hanno problemi finanziaria diventare
Mondiali ma che offrono la loro una tecnologia per cui le fanno diventare mondiale con le loro risorse molto più in fretta che non sviluppando le
Allo riterrei
Acquisto della saltano fantastico perché
Saldo era di una generazione indietro la Siemens
Nella nella turbina
Però con dalla tecnologia interno eccetera eccetera se la prendeva all'ASI immense la faceva ovviamente rimetteva riposo la rendiamo la filiale eccetera
Per la Cina vale moltissimo perché gli fa fare un salto tecnologico con un mercato enorme come hanno diventano leader mondiali delle turbine di ultima generazione
Niente in metà tempo rispetto a quello che
Non avrebbero fatto in altro modo
Cioè
Ci sono questi grande cambiamenti del mondo a cui noi assistiamo in modo passivo questo la cosa che mi preoccupa più di tutto riguardo alla nostra crescita
Futura cioè il discorso europeo che non riesce a trovare una strategia di crescita comune nemmeno nella politica dell'energia
Con delle contraddizioni enorme più o
Tema impressionato nascosti mandano anche scritto in un articolo che ha fatto che nessuno ha ripreso ma
Delle indette conto che la Germania
Ha fatto una politica
Dei durezza di sanzioni nei confronti
Della Russia
E poi ha fatto il più grande accordo per un metanodotto sottomarino che arriva dalla Russia e Germania per cui tutto il gas russo
In futuro perché l'Ucraina perché la Russia vuole vuole spossessato lo credo andrà dalla Russia alla Germania ed è la Germania non tribuno di grandi tenderemo solo dalla Russia di Armani
E non ha fatto con la gastronomia una società che in questo momento ora giorno Tortoli non ho seguito il caso è sotto processo a Bruxelles
Ma vi rendete conto del
Delle contraddizioni profonde che ci sono in questa in questa fase politica europea per cui e il discorso che avete fatto che abbiamo forse
Tizio sull'Europa è di straordinaria attualità ma bisogna entra nella concretezza e la politica perché se no qui e potrei
Andare avanti citare come
è stata fatta la riforma delle banche nei diversi Paesi cos'è rimasto fuori dal controllo proprio in Germania così è rimasto fuori in Italia con cioè tutti questi capitoli e che ci dicono che
è non abbiamo una politica continentale fino
Quindi e
La nostra crescita
Ed è interessante il discorso che avete fatto sulla scarsa influenza delle fluttuazioni mi ha colpito moltissimo perché
è chiaro che
Lo lo avevo in conto ma lo lo pensavo molto
Molto più efficace alla valutazione molto più più con effetti molto più forti decide
Ho capito pesando le cose bene alla fine
è un un effetto più più più qui lì il superdollaro nulla che ci aiuti poi più il
Più di tanto insomma ecco anche perché poi appunto abbiamo una bilancia per effetto soprattutto in Germania e Olanda anche stimolante tutto contabilità
In un sistema produttivo abbiamo una bilancia commerciale in fortissima chiedo per quella che si possa dire che la nostra moneta e poi possa giovarsi
Da un'ulteriore svalutazione poi c'è un discorso
Italiano no di crescita gli anni in cui
Dietro il conto delle cose che detto Baldassare poi tutto quello che è vecchio soci Carone sul sul sul problema delle nostra riforma interni ma altri oggi non ho sentito sollevare il problema di tutti i problemi
C'è una burocrazia scusate che non è mica nemica oggi
Sì sì sì si discute sul caso greco
Allora il tema abbiano abbia fatto dei delitti incredibili come Italia nella nella
E si dice Anna la Cina poi ve ne parlerò dopo su questo tema facile tutto sommato
Sostiene il TAR Lecce perché ne ha interessi perché compatti Perino alte che
Io prego avevo comunque fatto un accordo con la stessa società che ha comprato il periodo
Che lanciava il porto di Taranto facendo diventare insieme a Gioia Tauro il più grande porto del Mediterraneo l'accesso a un fan forte era nulla di più belle città del mondo
Chiedevano soltanto la corrente normale di tutti di scavare un po'
Il fondale per arrivare ai sedici metri adesso credo che sia tutt'oggi non so neanche cosa sia
E poi cosa è successo e le formiche nane dello macchine ritiene
Non si è dopo otto anni non si è scavato niente e sono andati a comprare il Pireo
Questo è il il problema abbiamo il problema per la crescita il problema macro delineato dal mare
Poi abbiamo
Un problema di efficienza industriale a livello continentale e poi apriamo i problemi a livello di Paese
E
Per
Mettersi in un tasso di crescita superiore noi dobbiamo affrontare assolutamente tutti questi problemi perché
Con la burocrazia che abbiamo non ce la faremo mai cioè ormai ogni decisione
Deve essere sottoposta a trentacinque Corte gli incidenti perché nessuno ha il coraggio di di di decidere da solo con l'incertezza del diritto i conflitti
La Corte fu eletto delle Corti supreme non fanno altro che dirimere conflitti fra la Regione è stato è diventato ormai il loro mestiere
Il Paese e un paese che se non libera in questo modo nel mio agire
C'è un bel da dire stiamo diventando vecchi
L'ha vista poi con gli unendo questo sì ma trenta ma non è un problema di vecchiaia no è un problema di
E
Di creare un sistema che è assolutamente inadatto alla crescita
E qualsiasi sia il rapporto con le targhe così si sia
La possibilità di di svalutazione perché ormai
Anche se noi avessimo alla sovranità ma non mole cara della svalutazione
A questo punto servirebbe abbastanza poco perché nel qua abbracciato il quadro globale come ormai abbiamo abbracciato c'è sempre il produttore a basso costo
Adesso non è più la Cina
Bangladesh Vietnam Myanmar alcuni Paesi africani a seconda del settore del sottoscrittore ma al mondo ci sempre
Qualcuno che ci batte sotto questo aspetto delle della concorrenza Porro e cosa che l'impressione che il grande gigante cinese comincia del dei salari
Ma abbastanza quasi paragonabile al nostro c'è un saldatore a Shanghai adesso prende ottocento euro
Al mese ne prendeva duecento pochi anni fa ottocento certo che la metà del nostro saldatore ma non è più un testo sicuro il nostro fondatore insomma
E quindi
Ed è
Il
Pesi e che più dinamicamente ci si possa essa da diversi
Ne nei diversi settori in cui siamo e quello che è tutt'ora ci nonostante i suoi problemi ci fa la concorrenza la concorrenza è più forte quindi c'è proprio da a rifare
Queste queste macchine dello sviluppo umano con la burocrazia in testa e poi provvedere
Alla ai singoli provvedimenti di politica industriale su cui non voglio ritornare oggi
Che sono appunto le funzioni che sono
Agli incentivi finanziari rapporto banche impresa reti fallimentare tutte queste cose qui ma che non possono avvenire che dopo
Un a uno snellimento delle decisioni di carattere burocratico ormai
Queste quello che fa impatto e tra queste anche la giustizia direbbe interno la macchina pubblica decisionale senza la quale
Tutti gli altri interventi rimangono assolutamente sulla carta è nostra scetticismo
Che istintivamente abbiamo per tutte le decisioni governative sono perché la nostra esperienza ci detta che tanto non hanno efficacia perché manca la macchina che le deve condurre in porto
Quindi abbiamo acquistato una diffidenza in RAI indifferenza
Riguarda la decisione politica che ci deriva dall'esperienza che abbiamo che la burocrazia ferma tutto
Nostro processo il processo di trasformazione ecco
E quindi
Sotto questo aspetto quindi la
E il problema
è che dobbiamo ricominciare a investire fortemente come tutti hanno sottolineato
Ma con
Modalità diverse altrimenti anche l'investimento anche l'aumento dell'investimento non ci porta addormento della produttività
Poi c'è un punto interrogativo che un po'legato al discorso creazione di nuove tecnologie quando Mario sottolineava prima che c'è stata addirittura un anno in cui
La produttività diminuite commenta preoccupazione
Con una diminuzione del reddito
Mi colpisce moltissimo
Perché in teoria siamo di fronte a tecnologie le borse eventi straordinarie che stanno diffondendosi e se noi diminuiamo la produttività in queste condizioni quando comincia ad affermarsi tutto quello che era
La
Le tecnologie di comunicazioni che abolisco le segretarie
Aboliscono i ragazzi di studio degli avvocati dei professionisti aboliscono i tecniche RFI nel nelle imprese dei disegni eccetera eccetera
E
Diminuiamo la produttività pro capite
Io li
Non ci capisco niente
Eccoli
Avrei bisogno di capire qualcosa di più in parte deriva il fatto che riprende la produzione è chiaro che diminuisce la produttività perché rimane ha capacità
Ah produttiva non non si chiudono le fabbriche no e quindi lavorano meno ma c'è
Qualcosa di fondo che io non riesco come economista a dare una spiegazione tutti o parte riguardato il
Caso
Greco
Io ritengo
Allo scritto ma lo ripeto che
Alla fine
Sulla conclusione del caso greco rifiuto forse poco importante state portate la divisione casato conosce ficcato politico enorme ma
Ho sempre ritenuto e tuttora ritengono nonostante le dichiarazioni del cantiere tedesca che la situazione internazionale CIO obblighi a non espellere nessuno in questa fase storica no
Gli Stati Uniti gli Stati Uniti fare una pressione forte in materia
La cancelliera tedesca non può prescindere dagli Stati Uniti non lo ha fatto in nessun campo di nessun tipo per la sua leadership europea è
Confermata sigillo americano
Non c'è alcun dubbio nuovo Presidente americano non telefona più al premier inglese ma la cancelliera tedesca questa è una
Risoluzione del mondo no
E questa è una pressione forte per cui
E nell'incertezza del quadro europeo non c'è in questo momento nessuno non è che
Faccia un dito
Di rinnovamento totale né uno che cacci via la Grecia e cioè si farà un compromesso
Che in qualche modo rinvia cioè l'India risolve parzialmente il problema lo aggiusta e lo porta avanti nel tempo
La Cina emerse situazioni
Io ho vissuto la passione assoluta con cui la Cina
A seguito di precetti cinese in seguito il lancio delle euro ogni anno in cui avevo il bilaterale negli anni per
Buttavano via tutto il resto il dossier mi interessava solo l'euro
L'onorevole discutevano di altro e possiamo
E ci sarà il biglietto di banche seppure scomparirà il marco scomparirà il franco e potremmo prenderlo come riserva l'anno
E quando euro è stato introdotto che il primo anno poveri con l'attentato giù no anno dopo io avevo qualche problema a incontrare i presidi cinese
E
E
Ho appreso la lezione di politica perché mi ha detto lei mi ha dato un cattivo Consiglio ma io continuerò a comprare un euro
Per due motivi prima perché se c'è l'euro accanto al dolore c'è posto anche il periodo in piedi
Oggi vale anche oggi in secondo luogo perché la loro crescita di valore pelliccia precisava questo è un altro discorso
E guardate che prima è stato richiamato il crollo delle Borse di Shanghai no attenzione che è un richiamo
Qui paragoni storici non servirà mai sale alla lettera
Ma è un richiamo oggi molto interessante perché
Non è detto che questo perduta a un'ulteriore
Cara monetario perché la Cina corre molto ai ripari
Ma li mette in angoscia per cui si vogliono evitare a ogni costo le turbolenze e allora in questo momento la Cina e
Però
Il bar tradimento fortemente l'aiuto alla Grecia il mantenimento dell'equilibrio euro per
Sia
Per la sua tradizione sia
Per
Un ostacolo di politica interna che hanno oggi quindi c'è questa
Doppio fatto che porta a mio parere ha un contorno che spinge a un qualsiasi tipo di accordo detto questo nelle debolezze che sono state segnalate alla tavola rotonda precedente
Solo purtroppo reali e tragiche per cui
Benissimo ci sarà un compromesso sulla cosa che reca ma
Proprietà
è grazie a come nel caso
Perché
Vicende di questo tipo che potranno essere
Completamente diverso e non proprio proprietà Commissione e
Spingevo con col perché vi fossero gli strumenti
Finanziari accanto accanto all'euro no che lo difende esserlo lui io come esempio dicevo ma che cosa fa l'Europa se viene un terremoto che distrugge il Lussemburgo
No cioè non citavo e meno problemi di errori politici ma
Il fatto
Da lì siamo assolutamente Lussemburgo che sono non sismica quindi non avevo problemi ecco ma
è
Noi ci troveremo fatalmente in termini statistici di fronte a un problema simile a quello greco POR dipendere cos'altro campo nel prossimo futuro proprio colui che andare avanti in questa mozione
Ho adotta una dottrina e
La tavola rotonda alla indicato quindi non ci sto ha fallito perder tempo con le proprie ossessioni
Cioè ma che possa andare avanti mese acclude mezza accorta come in questo momento per cui il caso greco che
Come singolo caso come caso specifico cioè non può essere ben risolto
Sì mette di fronte a un dramma
Di un sistema
Tale che non regge alla sfida della sto
E allora
Con esso quei discorsi che facevo prima sulle tecnologie sul
Possesso delle grandi sviluppi innovativi eccetera è chiaro che noi saremo emarginati dalla storia e lo saremo più in fretta
Ricordo che ho l'esperienza investimenti cinesi
Non non gliene frega più niente di seminari sull'Europa
Io ho campato
Due o tre anni fa ci ha già seminari sull'Europa con la tensione enorme adesso non ci trovo neanche più non interessa più
Costi in sette anni non in un settore in sei anni
Cioè voglio e altra parte è chiaro mettetevi nei panni se voi foste degli indiani che guardano all'Europa con gli occhiali britannici e la Gran Bretagna antimafia forse fra quattro anni non ci sono più
Posso dire ma noi stiamo
Assurta menti detto
Operando un patrimonio e verrà il momento in cui
Il processo sarà yes corno
Abbiamo avuto anche altre passate crisi la crisi la sedia vuota sempre in questi documenti l'Europa si è svegliata ma non è mica detto nella situazione politica di oggi non so se si svolgerebbe
Proprio perché abbiamo questa
Situazione d'Europa dieci anni fa
Era
Il nome il più bello data l'Europa era io il mio nome Minority se è un'unione di minoranza
Oggi
Non è più un'unione di minoranza oggi è una piramide
E
Se al venticinque aprile amici non c'è un
Leader che si rende conto dell'interesse generale e fa la politica tenendo conto anche dell'interesse di tutti Grecia compresa
Noi non avremmo ma in un'Europa voglio dire gli Stati Uniti dopo essere diventati dominanti del mondo però siccome loro mondiale hanno fatto il Piano Marshall
Ma non perché
Trovarsi fosse scritta rossa di Chiesa De Paoli semplicemente perché
Con intelligenza politica capita che doveva ottimizzare un sistema e non solo un singolo Paese
E
Se noi non abbiamo questo spirito abbiamo ucciso l'Europa ecco questo è quello
Sono i problemi che noi dobbiamo tenere presente per riprendere il cammino della crescita ecco
Capisco che ho divagato un po'forse l'ho tenuta anche un po'troppo lunga ma attenzione che noi dobbiamo legare questi problemi tutti assieme
Se non leghiamo tutti assieme non non riprendiamo alla avviati alla crescita e quindi c'è un compito
Europeo e c'è un compito italiano
E solo due compiti complementari e sono tutti e due tutti e due importantissime allora
Possiamo aggiungere ai i limiti dell'un per cento interessantissime che che bario ammessa oggi sul purtroppo
E possiamo aggiungere anche
Quel tipo di crescita che ti dà
Il senso dell'inerzia di vincere nonché Zidane custoditi di di avere qualche simbolo della tua crescita cosa di cui noi manchiamo e quindi il problema ultimo che è quello dell'identità
Che senza la quale
Non c'è nemmeno crescita crescita economica questo è quello che
Secondo me la leadership tedesca di cui le leggi équipe tedesca non si rende conto no oltre che un programma storico importantissimo quello strano la Germania
Che di fatto leader e lo è per le sue virtù e non per i suoi vizi per le sue virtù e per gli errori altrui francesi
E parità Nencini specie ma
Che
Non
La storia e la sua natura impedisce di esercitare la leadership in modo consapevole che fuggì termici però c'era
E allora
E allora
Il rimedio giorno per giorno ma non è possibile costruire la visione che noi siamo in questa fase e tipo uscire solo
Quanto alle alleanze politiche politiche diverso io tanto sperato per
Nell'ultimo anno e mezzo di un colloquio franco italo Italo spagnolo non per creare contrapposizione la Germania
Ma
Per una alternativa dialettica no alla crescita
E mi sono accorta che non c'è nessuna possibilità no
Lo sfaldamento è tale che tutti corrono sotto l'ombrello tedesco e nessuno si organizza politicamente per un'alternativa di tipo europeo ecco questo è
Secondo me il grande problema che noi abbiamo
Grazie
Grazie al professor Prodi
Perché aggiunge a quelli misero un per cento di cui parlavo io il vero salto in avanti che magari oggi non è quantificabile
Numericamente ma è fondamentale politicamente e dal punto di vista proprio della costruzione in futuro in Europa
Sinteticamente
La politica industriale europea la politica industriale italiana la politica del capitale umano europeo la politica in capitale umano italiana cioè tutto quel contesto che c'è attorno è vero che stiamo tutti invecchiando ma forse la demografia va pesata per il contenuto di innovazione che qualche volta può essere più forte in una persona di settant'anni e più debole di una persona di venti anni
Perché attenzione che rischiamo di
Avere una generazione intera di giovani come dicevo questa mattina
Che vorrei vedere dopo averla costretta a vivere vent'anni in precarietà in fondo al pozzo della crisi
Con livelli di istruzione media anche buoni ma che depauperano di giorno in giorno perché sicuro poi non trova un progetto di il TAR può aver preso il dottorato migliore al mondo ma dopo cinque anni e poco più che un usciere mentalmente
Quindi e stiamo disperdendo questo capitale umana
Ringrazio tutti per aver contribuito a far capire che i nostri dieci solo giochetti econometrici ordini di grandezza numeri
Proprio perché al di là di quello omerici e poi il succo dalla politica della società e delle scelte che dobbiamo compiere noi partiamo da questi numeretti per provocare il dibattito l'obiettivo vero è che I numeri
Qualcun altro
Più competente di noi incarnati e diversificati si aggiunga diventa un conglomerato per costruire il futuro l'Europa e dell'Italia così come non c'è futuro per l'Europa e per l'Italia questa la consapevolezza da cui dobbiamo partire
Grazie a tutti e ci rimettiamo alla prossima occasione