Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP): Relazione annuale 2014

Grazie per aver accettato il nostro invito e do subito la parola vicepresidente Babele capi presa porterà il saluto dalla Camera dei deputati
I però
Do senz'altro la parola al presidente e vicepresidente Battelli che portano al saluto dalla dalla Camera dei deputati
Anzitutto buongiorno a tutti buongiorno a tutte le autorità presenti in sala assoluto Presidenti di Commissione componenti del Governo ministro Poletti
E il
Direttivo
Del
Della Commissione di vigilanza sui fondi pensione siamo qui oggi
Per la relazione annuale della Commissione
La relazione molto importante la Commissione svolge un ruolo di vigilanza attivo sui fondi pensione quelli che una volta si utilizzava ancora oggi il termine
Secondo
Pilastri della previdenza
Si tratta di un
Di una quantità importante di investimenti sono oltre centotrenta miliardi interessati da queste gestioni
Più o meno
Parliamo dell'otto per cento
Del prodotto interno lordo del Paese
Una vigilanza che
Riguarda
La gestione
Questi fondi la trasparenza una vigilanza che può intervenire con commissariamenti con regolamentazioni
Quindi
Dicevo prima una vigilanza attiva insieme ai Ministeri vigilanti e lo dice qui il
Ministro della
Del lavoro il welfare Poletti
Un lavoro che lascia aperte ancora oggi delle sfide molto importanti
Se eccome è possibile utilizzare
Tutta questa mole di investimenti anche
Servizio del
Dell'economia reale
Vista una situazione di crisi economica la contrazione del mondo del credito in particolar modo del credito all'impresa
Se vi siano si si possono percorrere altre strade
Sempre nella mondo all'assistenza sanitaria integrativa
Se eccome in questo caso io credo
Il modello italiano è un modello all'avanguardia sulla vigilanza della gestione sulla trasparenza
Nella consapevolezza che si tratta di risparmi di
Da quantità importanti di milioni di lavoratori quindi
Del futuro effettivamente di questi lavoratori strategie a lungo termine e quali siano poi le politiche anche che il Governo il legislatore intenda mettere in campo
Sostanzialmente dal punto di vista fiscale Piero citare questi finanziamenti
Atteso che
Risulta ormai svantaggioso fiscalmente dopo la legge di stabilità
Ultima provata l'investimento sui titoli di Stato
Esulta i titoli diversi dai titoli di Stato e quindi anche lì si apre la sfida dell'investimento di lungo periodo
Con una
Necessità che si impone i fondi pensioni di una qualità anche tecnica
Di professionalità che riescano
A
Rendere positivi questi investimenti che pure
Immagino diano rendimenti
Piuttosto importanti
E
Una relazione che immagino saprà anche porre l'attenzione su gli effetti
Della crisi non tanto sull'adesione ma anche
E soprattutto forse sulla parte della contribuzione ai fondi stessi insomma sfide ce ne sono ce ne sono molte sono aperte
Io ringrazio il
La Commissione di vigilanza sui fondi pensioni per il ruolo e per l'attenzione con cui svolge il proprio compito
E credo che l'occasione di questa relazione sia un'occasione per fare insieme una valutazione che ci renda più consapevoli dell'importanza di queste
Gestioni
E delle opportunità e delle sfide che queste gestioni oggi sono
Chiamate ad affrontare quindi lascio la parola per la relazione e ringrazio tutti voi di essere qui presenti alla Camera dei deputati che è onorata di poter accogliere quest'incontro grazie
Signor Vicepresidente della Camera signor ministro autorità signori signori
Si ripropone anche quest'anno l'appuntamento ormai quasi ventennale nel quale la Colli fornisce il quadro della sua attività e dell'evoluzione di settori in queste ci dà il proprio mandato istituzionale
Desidero in primo luogo esprimere l'apprezzamento mio personale e del commissario Valeriani alle donne agli uomini che operano quotidianamente con competenza dedizione presso l'autorità avessi va la nostra piena fiducia
Rivolgo poi a nome dalla Commissione tutta il più sentito ringraziamento a Rino Tarelli
Presidente dell'Autorità sì non lo scorso mese di dicembre
L'impegno la passione con i quali ha esercitato il proprio ruolo costruiscono per tutti noi esempio sprone nell'assolvimento derivanti compiti assegnati a questa istituzione
Il sistema previdenziale nel nostro Paese si sta progressivamente strutturando interiezione do un modello di welfare che vede la cooperazione di soggetti pubblici e privati nell'erogazione delle prestazioni pensionistiche
I fondi pensioni e gli enti di previdenza privati rivestono dunque una funzione essenziale sul piano sociale
Sostengono il benessere degli individui nella fase anziana affiancando lo Stato e gli altri operatori pubblici nella copertura dei rischi connessi con l'invecchiamento della popolazione
La rilevanti finalità sociale svolta da tali forme pensionistiche richiede comunque che
Anche per la parte di previdenza affidata alla gestione privata sia svolto dallo Stato Uros Sezione di controllo affinché i meccanismi
Di funzionamento del sistema o venivano in modo efficiente nell'interesse dei partecipanti Attali specifica funzione e per l'ordinata l'attività dalla Covip
In tale contesto unitario differente sono peraltro i compiti istituzionali assegnato all'Autorità con riguarda i fondi pensione e agli enti di previdenza di base i privati di ragione delle diverse caratteristiche delle due forme
Nell'ambito di previdenza complementare la COVIP costituisce ormai da tempo l'autorità unica di vigilanza
In quanto vale concorra l'ordinato sviluppo del settore a tutela degli iscritti e dei beneficiari con pienezza dei poteri e prerogative
Con riguardo agli enti previdenziali di basi privati l'azione della COVIP si inserisce in un articolato sistema di vigilanza che coinvolge
Con distinte competenze altre istituzioni
Al fine di rafforzare la complessiva efficacia dell'azione di controllo
In tale ambito lo specifico compito assegnato da qualche anno all'Autorità concerne il controllo sulla gestione finanziaria degli enti e sulla relativa compensazione dei patrimoni
Ciò senza la facoltà ad adottare provvedimenti diretti nei confronti degli enti ma riferendo ai Ministeri del lavoro e dell'economia gli esiti dei controlli poste in essere
Per le valutazione e l'iniziativa di loro competenza
Ah dirà della deferente connotazione di compiere due ambiti sopra richiamati
Il ruolo della volto autorità si caratterizza comunque come elemento di garanzia per il corretto funzionamento dell'intero settore della previdenza esercitata da soggetti privati sia di primo e ci si conto pilastri
Alla fine del due mila quattordici le forme pensionistiche complementari sono quattrocentonovantasei
Trentotto fonte negoziali cinquantasei fonte aperti settantotto piano individuale pensionistici trecentoventitré fonti preesistenti e fondi
Rispetto all'anno precedente il numero si è ridotto di tredici unità
I fondi pensione con più di cento mila scritti sono undici e raccolgono quasi il cinquanta per cento delle adesione complessiva
Quelli con meno di mille iscritti rimangono numerosi sono duecentosessantotto prevalentemente fonti preesistenti e raccolgono complessivamente solo l'un per cento del totale degli iscritti
Permangono dunque spazi con una maggiore concentrazione del settore
Il segreto accorpamento potrebbero consentire di conseguire assetti organizzativi e più efficienti
Alla fine del due mila quattordici gli aderenti alle forme pensionistiche complementari sono sei sei virgola cinque milioni il ventinove virgola quattro per cento degli occupati
Il fondo negoziale hanno un uno virgola nove milioni di aderenti gli aperti vostro milioni di fonti persistente seicentocinquanta mila
è continuata la crescita di Pitt che hanno superato i due virgola quattro milioni di aderenti oltre a quella dei fondi aperti
Nel due mila quattordici la crescita degli aderenti alla al sistema è stata del cinque virgola quattro per cento per effetto dell'incremento delle adesione individuale a picco e fondi pensione aperti che ha riguardato tutte le categorie dei lavoratori
Nel settore dei fondi negoziali si iniziano a intravedere segnali di un nuovo dinamismo
E a Teson fatti un incremento significativo della visione del nel settore edile dove è stato introdotto un meccanismo di adesione automatica innovativo
Che prevede il coinvolgimento mediante il versamento del contributo datoriale di tutti i lavoratori dipendenti del settore
Per una platea di riferimento pari a circa cinquecento mila unità
è in aumento anche il numero degli iscritti che non versano contributi con la prevalenza del fenomeno tradizione individuali rispetta li collettive e tra i lavoratori autonomi rispetto a quelli dipendenti
Alla fine del due mila quattordici il patrimonio delle forme pensionistiche complementari ha raggiunto centotrentuno miliardi di euro circa il dodici per cento in più rispetta la fine del l'anno precedente
Di contributi versati circa cinque miliardi di euro provengono dei flussi di TFR
Di cui l'ottantadue per cento confluisce nel fondo pensione negoziale preesistenti
Andrà verificata nei prossimi mesi l'incidenza sul risparmio con finalità previdenziali
Della recente iniziativa normativa chiare che consenta lavoratori in via transitoria nei prossimi degli anni destinare il TFR in busta paga
Nel due mila quattordici le forme pensionistiche hanno riportato rendimenti positivi beneficiando del buon andamento dei principali mercati finanziari sostenute dalla politica monetaria
Fortemente espansive e dalle migliorati condizione dell'economia globale pure in presenza le situazione disomogenea
Al netto della fiscalità e di cose di gestione i fondi pensione negoziali e quelli aperti hanno in mano hanno tenuto in media rendimenti pare rispettivamente al sette virgola tre al sette virgola cinque per cento
I di però vi era poi perso hanno guadagnato servono otto per cento quelli Teramo primo il due virgola nove per cento
Nello stesso periodo la rivalutazione del TFR al netto dell'imposta sostitutiva si è attestata l'uno virgola tre per cento
Rispetto al due mila tredici
I costi medi sono rimasti sostanzialmente stabili per tutte le forme di previdenza complementare fra Dessì permangono anche differenze nei valori mezzi
Più contenuti per i fondi pensione negoziali più elevati per i fondi pensione aperti ancor più elevati periti
L'allocazione degli investimenti delle forme pensionistiche complementari è rimasta sostanzialmente stabile rispetto all'anno precedente
A fine due mila quattordici l'attività per le quali le scelte d'investimento fanno capo in fondo e pensioni
Pari complessivamente a novantanove miliardi di euro sono investite per il sessantadue per cento in titoli di debito per il diciassette per cento in azioni e per tredici per cento in Occidente
Gli investimenti mobiliari diretti e indiretti sono presenti quasi esclusivamente nei fondi preesistenti che ammontano a quattro virgola due miliardi di euro
Complessivamente investimenti è destinato al nostro Paese ammontano a trentaquattro virgola cinque miliardi di euro di cui ventotto miliardi sulla rappresentata da titoli di Stato
Se si escludono dunque gli investimenti in titolo dello Stato italiano e la componente immobiliare la quota di patrimonio che le forme pensionistiche complementari interi sono verso Roma vostro Paese è assai limitata
Alla fine del due mila quattordici gli investimenti dei fondi pensione in titoli di capitale italiani costituiscono circa circa il cinque per cento del portafoglio azionario complessivo che ammonta a oltre sedici miliardi
Va rilevato a riguardo che altre economie dell'emissione stime la nostra
E di alla tendenza di investire in titoli domestici una cosa forte di portafoglio ben superiore a quella calcolata in base al peso del mercato finanziario interno sul mercato mondiale
Per quanto attiene ai fondi pensioni la COVIP opera attraverso un sistema di vigilanza articolato volta a verificare tutti gli aspetti dell'organizzazione ed è l'attività di fronte
L'insieme delle attività svolte nel corso del due mila quattordici nell'ambito del complessivo sistema dei controlli ha determinato circa seicento interventi di vigilanza effettuate secondo il principio principio rischi benissimo
Accanto
Alla consueta ed
E quante attività di analisi documentale nel corso degli ultimi anni è stato portato a compimento un importante lavoro di revisione del sistema delle segnalazioni di vigilanza
Un elemento importante nell'assetto del controllo della COVIP è inoltre costituito dalla vigilanza ispettiva che consente
Di facoltà focalizzare gli interventi su tematiche tipo di particolare interesse
Quanto alle aree su cui si è sviluppata l'azione di vigilanza da evidenziata l'attività svolta in merito alle variazioni di razionalizzazione in corso
Con riferimento al comparto dei fondi pensione negoziali ha costruito oggetto di attenta verifica un'operazione di fusione fra
Fra due fonti operanti per i pubblici dipendenti
Per un'importante fonte pensione preesistente
è in corso di definizione la procedura di commissariamento
Abbiamo su proposta dalla Covip in ragione della mancata adozione da parte del fondo delle iniziative necessarie a superare una situazione di rilevante squilibrio tecnico attuariale
L'Autorità ha continuato a voi a giudicare particolare cura i profili comportamentali e di trasparenza nei rapporti
Tra i fondi li ho scritti
L'azione svolta negli anni su tale tema consentito di realizzare un modello di trasparenza del sistema fra più evoluti in Europa
La COVIP nel confermare la particolare attenzione sul tema intende promuovere nell'ambito del proprio potere regolatorio e attraverso le consuete procedure di pubblica consultazione ulteriori iniziative
Volta ad assicurare massima trasparenza e comparabilità dei costi sia in fase di prima visione sia in sede di trasferimento da altre forme di previdenza complementare
è proseguita nel due mila quattordici anche l'attività di controllo sui processi di investimento delle risorse e di composizione dei patrimoni degli enti previdenziali basi privati
A supporto dei Ministeri del lavoro e dell'economia con una duplice modalità in primo luogo la COVIP ha predisposto e trasmesse vedrete ministeri un'analitica relazione per ciascun componente previdenziale
Contenenti informazioni e valutazioni sulla complessiva articolazione dell'attività sulla relativa redditività sulla politica di investimento sul processo di impiego delle risorse e sul sistema di gestione e controllo dei rischi
Accanto a tale attività la COVIP ha svolto ulteriori approfondimenti su specifici ambiti di operatività finanziaria inerente a singole enti sempre dando conto dei relativi esiti ai predetti ministeri vigilanti
è bene sottolineare che per tale attività di vigilanza su tali enti costituita un fondamentali Consiglio la prossima adozione del provvedimento del Ministero dell'economia di concerto con il Ministero del lavoro contenente
Le disposizioni in materia di investimenti banca depositaria e conflitti di interessi
Sulla base delle segnalazioni di vigilanza alla fine del due mila tredici e attività complessivamente detenuta agli enti di previdenza di base privati ammontano a sessantasei miliardi di euro
Gli attivi evidenziano una cospicua presenza ed investimenti immobiliari
Considerando gli immobili detenuti trattamenti i fondi immobiliari e le partecipazioni in società immobiliari investimenti nella mia veste si attesta infatti a quasi venti miliardi di euro corrispondente al trenta per cento delle risorse
Con riguardo agli altri investimenti la quota più rilevante dell'attività è investita in titoli di debito
Quasi il cinquanta per cento del patrimonio complessivo viene dissidio l'Italia tuttavia al letto dalla componente immobiliare e di titoli pubblici gli investimenti in titoli emessi da imprese italiane è ancora contenuto
Ad oltre venti anni dal decreto legislativo centoventiquattro del mille novecento novantatré e a dieci anni dalla riforma del due mila cinque
Se si volesse fare un bilancio della previdenza complementare sarebbe la seduto necessario riconoscere alle parti sociali
è agli atti soggetti si dottore delle forme pensionistiche complementari il ruolo di rilievo svolto nel percorso di sviluppo sotto sviluppo sin qui compiuti
I fondi pensione sono oramai soggettivo una radicata presenza nell'economia del Paese cura la marcata autonomia decisionale e finanziari
Per rifare il punto dall'attuale situazione e per verificare la possibilità di un potenziamento e sviluppo della previdenza complementare nel nostro Paese
In una fase caratterizzate da intense significativi cambiamenti occorre tener conto da un lato del contesto macroeconomico
Influenzato e probabilmente non convenzionali attuale dalla BCE dall'altro del consesso di finanza pubblica cartelli salvare gli arrivi vincoli di bilancio con conseguenti effetti sul sistema di welfare
Soffermandosi preliminarmente sul contesto macroeconomico si rileva che
Nel due mila quattordici la ripresa dell'economia mondiale è proseguita pur restando eterogenea fra le diverse aree geografiche
Nell'aria dell'euro le economie sono tornata a crescere pure in misura modesta sostenute dalla ripresa dalla domanda interna permangono segnale di debolezza e andamenti differenziate fra Paesi
Il consolidamento della ripresa economica passa dalla riattivazione degli investimenti ed alla canalizzazione delle risorse finanziarie verso l'economia reale
La BCE nell'ampliare la dimensione del programma di acquisto di titoli personalità di politica monetaria includendo anche quelli pubblici avviato il programma di quanta più di i leasing
Con la finalità di arrestare la fase del deflazione che interessa l'eurozona nonché dei favore favorire il ripristino delle normali condizioni di funzionamento del mercato creditizio in molti Paesi dell'area dell'euro
In tale contesto sono destinate a ridursi
Gli aspetti a vive di guadagno si auditor cosiddetta reddito fisso che tipicamente hanno costruito la forma prevalente di impiego delle risorse delle forme pensionistiche complementari oggi dunque
La forte propensione dei fondi pensione verso il mercato obbligazionario rappresenta un fattore di criticità
Perché gli arrivi livelli di rendimento sono ridotti e lo saranno probabilmente per i prossimi anni
Massimizzare i rendimenti netti entro rischi accettabili rende necessario guardare a strumenti finanziari con un profilo di rischio più elevato ma in prospettiva più redditizie
Investimenti di fondi pensione italiani nazioni costituiscono come rilevato una percentuale assai limitata dal portafoglio complessivo rispetto a quello che avviene in altri Paesi
Anche gli investimenti cosiddetti alternativi
Possono rappresentare uno strumento utile nell'ambito d'un'adeguata diversificazione e allo stesso tempo o rivolta alle imprese domestiche possono contribuire alla crescita
Retata nazionale e dell'occupazione
L'esigenza della gara di canalizzare risorse verso l'economia reale continua a essere un tema centrale anche della gente agenda europea tra questi anche il cosiddetto Piano Ionta
In tale contesto
Le forme pensionistiche
Quale investitore istituzionale sono di Senato ad assumere un ruolo di assoluta rilevanza
Essendo
Ritrovi caratteristiche peculiari dispongono infatti dei risorse che possono utilmente impiegare nel medio e lungo periodo
Il processo di attuazione della politica tempi cemento corrente con il mutato contesto è tuttavia più complesso
Richiedendo un elevato grado di consapevolezza e competenza da parte delle strutture di governo delle forme pensionistiche
Chiamata ad operare un'adeguata selezione un adeguato monitoraggio degli Investimenti in linea con gli obiettivi di redditività e rischio in sostanza
Nel ribadire il pieno riconoscimento alle parti sociali e agli altri soggetti si chiudono dei fondi pensione del ruolo di rilievo nel percorso di sviluppo fin qui compiuto non può non rilevarsi come il momento attuale richieda un deciso salto di paradigma
Nei processi organizzativi interni nella capacità di gestire i rischi di fronteggiare la concorrenza
Nell'orientare le politiche di investimento verso un'allocazione più adeguata all'evoluzione del mercato mantenendo comunque l'offerta ampia coerente con le tonalità previdenziale
Perseguite nella ricerca di dimensioni adeguate che siano funzionale agli interessati di iscritti
Lo spot gira infatti come sviluppare assetti organizzativi così definiti consenta
Da un lato più Quarara cosa amministrative di gestione più contenuti grassa decolli la Scala dall'altro di agevolare l'auspicato maggior ruolo delle forme pensionistico nell'economia reale del nostro Paese
Il contesto normativo regolamentare tenda facilitare tale processo
In quanto
Il nuovo Regolamento sugli investimenti e i conflitti di interessi nei fondi pensioni tiene conto dell'evoluzione dei mercati finanziari fornendo una disciplina innovativa è al passo con i tempi
L'elemento centrale della nuova regolamentazione non è infatti da individuare nella predisposizione dei limiti di investimento allegati al diverso profili di rischio degli strumenti finanziari
Ma piuttosto nella configurazione dei processi di valutazione dei rischi di individuazione degli obiettivi della gestione e della conseguente definizione della politica di investimento di fonti
In questa direzione muove
Anche lo schema del Regolamento predisposto dal Ministero dell'economia d'intesa con il Ministero del lavoro per disciplinare gli investimenti degli enti di previdenza di base privati
Che riprende il larga misura il modello adottato per i fondi pensione
Parimenti e questa prospettiva potrà essere verificata nel prossimo futuro
Anche la capacità della recente misura del credito d'imposta prevista dalla legge di stabilità per il due mila quindici
Per favorire investimenti nell'economia reale ciò in un quadro complesso di complessivo incrementa dalla tassazione sui rendimenti dei fondi pensione e delle casse professionali aumenti che
è doveroso segnalarlo
Si pone in controtendenza rispetta gli schermi detassazione diffusi in Europa
Che escludono invero la percussione
In fase d'accumulo il cosiddetto e ETI
Pertanto
Dato il più complessivo quadro macroeconomico e le conseguenze necessaria azione di manutenzione del sistema
Emerge evidente
La necessità di un suo più di un di un suo più generale efficientamento
Obiettivo cui può concorrere se adeguatamente regolate presidiata anche una maggiore dinamica concorrenziale fra le diverse forme pensionistica
Sotto dallo profilo
Appare utile richiamare recente disegno di legge sulla concorrenza attualmente all'esame del Parlamento
Esso contiene misure che intendono muoversi nella direzione di innalzare la pressione competitiva sulle forme complementare circostanza che può contribuire
Se opportunamente disciplinata a migliorare l'efficienza del sistema
L'Autorità nel condividere l'obiettivo di incremento dell'efficienza richiama l'attenzione sul l'esigenza che tali iniziative ne siano accompagnate da misure
Volte ad accrescere ulteriormente i profili di trasparenza
Al fine di favorire una maggiore consapevolezza nelle scelte dei lavoratori stante anche una significativa diversificazione dei costi radicate dalle diverse forme pensionistiche
A riguardo laddove
Come detto è in procinto di adottare alcune misure tese proprio a potenziare
La comparabilità fra le diverse forme tante in fase di prima visione quanto di trasferimento integrando la nota informativa con adeguata rappresentazione anche gravi
Questa autorità deve inoltre con favore l'iniziativa promossa dall'INPS dei mettere a disposizione dei lavoratori un servizio di simulazione del trattamento pensionistico obbligatorio che si potranno ricevere alterne dell'attività lavorativa
Sono in corso approfondimenti per fornire una rappresentazione unitaria le stime della pensione obbligatoria e quelle relative alla prese alla previdenza complementare
Per la parte complementare invero
Già da diversi anni fa le stime sono fornite da ciascun fondo pensione a rispettiva perenti sulla base delle disposizioni emanate dalla Covip in materia di progetto esemplificativo
Se vogliamo a voi l'esigenza di sviluppare una strategia nazionale di educazione finanziaria previdenziale anche a fine da cresce la conoscenza del sistema pensionistico la consapevolezza dell'importanza della previdenza complementare indigna
Con la raccomandazione dell'OCSE
Guardando infine al contesto di finanza pubblica
Emerge evidente come lo sviluppo delle politiche di protezione sociale di welfare nel nostro Paese sia fortemente condizionato dai vincoli di bilancio
Il terzo e due mila quindici delinea un miglioramento nelle prospettive della situazione economica finanziaria del Paese
Con la crescita del prodotto interno lordo che nel due mila quindici trenta positivo dopo tre anni di recessione si conferma che l'avanzo primario se mantiene tra più elevati nell'area dell'euro che l'incidenza dell'onor del vero
Dell'onere del debito sul PIL e continua a ridursi e che l'indebitamento netto resta entro la soglia del tre per cento
In questo quadro in cui si determinerebbe una possibilità una politica di bilancio rientrata
A favorire la crescita del Paese
Le politiche di protezione sociale e di sviluppo del welfare restano tuttavia condizionare dal vincolo relativo al progressivo raggiungimento del pareggio di bilancio
Che viene
Confermato come obiettivo del Medioevo periodo da conseguire nel due mila diciassette
Nell'ambito del complesso della spesa pubblica in Italia i due comparti delle prestazioni sociali e della sanità costituiscono componente ed assoluto rilievo infatti nel due mila quattordici a fronte di una spesa con
Sì o delle amministrazioni pubbliche pare ottocento di sei miliardi di euro le due Province pari componente della spesa sociale concorrono in misura rilevanti
E costituiscono oltre il sessantatré per cento del totale della spesa corrente primaria
In considerazione dell'incidenza nella spesa sociale sul complesso dalla spesa per amministrazioni pubbliche l'obiettivo di medio termine del pareggio di Bilancio è destinato necessariamente a condizionare le politiche di sviluppo del welfare nei prossimi anni
In particolare
Per quanto attiene al sistema pensionistico obbligatorio si osserva che per i quesiti d'accesso anche in ragione del meccanismo dove automatico di adeguamento agli incrementi della speranza di vita
Non sembrano ipotizzabile nel futuro ulteriore modifica in senso restrittivo d'altra parte
Il dibattito in corso riguarda principalmente la possibilità
Di atti innovare la rigidità dei requisiti d'uso di accesso introdotti dalla riforma del due mila undici
E la stessa risoluzione parlamentare di approvazione del testo
Invita il Governo a valutare la possibile alla possibilità di inserire elementi di gradualità e flessibilità
Per quanto attiene alle modalità di calcolo delle prestazioni le maggiori preoccupazioni si riferiscono alla discontinuità delle carriere che produce effetti fortemente negativi sul livello dell'adeguatezza delle future prestazioni
Appare quindi evidente che il processo di riforma del sistema pensionistico richiede
Lo sviluppo di una previdenza complementare destinata ad integrare in modo significativo le prestazioni offerte dal sistema generale obbligatorio
Nonché a concorrere a dare soluzione all'esigenza di introdurre una maggiore flessibilità nell'uscita dal mondo del lavoro
A riguardo se ritiene che sarebbe importante che il tema della previdenza complementare venisse l'attenzione del legislatore in chiave organica al fine di valutare iniziative che possano
Da un lato favorire lo sviluppo della visione soprattutto per quelle categorie che esse dovranno far data dal vicinanza alla previdenza complementare
Dall'altro realizzare un una manutenzione evolutiva del sistema in modo da adeguare lo all'evolversi dell'esigenze dei bisogni dei lavoratori
Sotto tale ultimo profilo tenuto anche conto dello sviluppo del mercato del lavoro e delle situazioni di disagio che in talune circostanze
Si possono verificare per la perdita del lavoro in età avanzata ma non ancora sufficiente per conseguire il trattamento pensionistico di base
Si potrebbero valutare misurate acconsentire anche in via anticipata
La fruizione delle prestazioni pensionistiche complementari per coloro che si trovano in tribunale situazioni
Ciò al fine di accompagnarli redditi ugualmente sino al momento dalla percezione della pensione di base attenuando alle così le difficoltà in buona sostanza
A ben Tiana della sua introduzione si potrebbe immaginare un'evoluzione e la funzione della previdenza privata nel nostro Paese
Essa può definire una leva di governo veneta svolge oltre la partita altra alla tradizionale funzioni l'integrazione della prestazione pensionistica di primo pilastro anche una più complessiva funzione complementare
Agevolando la copertura di un bisogno di protezione sociale sempre più sentito ma di difficile soluzione nel contesto dato di finanza pubblica
Parimenti
In uno con l'adozione di iniziative volte a promuovere lo sviluppo dei fondi pensione e migliorarne ulteriormente l'efficienza potrebbe essere utile valutare l'opportunità
Di porre in essere interventi relativa assistenza sanitaria integrativa
Anche nell'ottica di favorire forme di sinergia
E integrazione con la previdenza complementare nel quadro del complessivo è fra integrativo infatti
Guardando all'altra principale componente del sistema di welfare costituiva dalla sanità si rileva che essa
Pura vento notevolmente contribuito alla riduzione della dinamica tra spesa pubblica
Potrebbe essere chiamato ad ulteriori sforzi di efficientamento per concorrere all'obiettivo della Giunta del Risorgimento il pareggio di bilancio
Tenendo conto di ciò e delle tendenze demografiche in atto
Il perimetro dei bisogni sociali da sostenere tramite il coinvolgimento dei soggetti privati tenterà progressivamente ad ampliarsi
Anche con riguardo all'assistenza sanitaria
In un'ottica di sussidiarietà fondi pensioni e fondi sanitari integrativi possono concorrere la registrazione dunque fare allargato rappresentare anch'essi sotto tale li profilo una leva di governo
L'esistenza di una pluralità di enti di assistenza sanitaria integrativa
Che operano con caratteristiche giuridiche assetti strutturali e modelli gestionali significativamente diversi tra loro corrente importante e urgente la realizzazione di un apparato normativo oggi carente disomogeneo
Che regoli in modo organico il settore per tutti i profili relativo al funzionamento e la tutela degli iscritti e degli assistiti
Si tratta peraltro do un settore rilevanti in cui
Pur con margini di incertezza sui dati operano circa cinquecento enti con sei milioni di iscritti dieci milioni di assistiti
E si gestiscono annualmente circa quattro miliardi di euro di risorse su trenta miliardi di euro di spesa sanitaria prevista privata
Sotto tale ultimo aspetto
Potrebbe essere valutata anche l'opportunità di affidare i compiti di controllo ad un'autorità mantenendo in capo del Ministero della salute il ruolo di alta vigilanza e di governo sulla funzione unitaria del sistema sanitario pubblico privato la scelta poi
Ad un'unica autorità di controllo del welfare integrativo oltre a consentirle metterà a frutto
L'esperienza maturata in un ambito affine come quello della previdenza complementare potrebbe anche favorire la realizzazione di opportune sinergie tra fondi pensione e fondi sanitari integrativi
E di fornire e forme di razionalizzazione delle diversi passi operative
Signor Vicepresidente dalla Camera signor ministro autorità signori e signori la sfida che attende i fondi pensione fondi previdenziali privati
è quindi quella di essere all'altezza dalla crescente rilevanza sociale che la loro attività assume nel nostro Paese
Nel Motard contesto controllino sociale occorre oggi un salto di paradigma nell'organizzazione interna e nella capacità da locazione il prossimo tetti che ha delle risorse
Rinnovare competenze
Maggiore efficienza dimensione più adeguate possono agevolare tale processo e contribuire al proseguimento al perseguimento della primaria finalità previdenziali cui sono proposte preposti detti soggetti
Tale finalità può essere collegata in modo coerente e proficuo anche con il consolidamento la ripresa economica del Paese il welfare
Integrativo può inoltre rappresentare una fondamentale leva di Governo per la gestione e lo sviluppo dunque ho voluto e moderno sistema di garanzie sociali
Circostanza che conferma la rilevanza strategica dei vari settori
E se può infatti sia adeguatamente modulare vigilato contribuire alla riduzione delle diseguaglianze sociali e offrire nell'attuale contesto economico finanziario una risposta ai mutati bisogni della nostra società la COVIP
Per parte sua conferma il proprio impegno a svolge con dedizione la propria missione
E istituzionale nella consapevolezza della rilevanza della funzione sociale svolta a presidio e garanzia dell'efficienza del buon funzionamento del sistema nell'interesse delle persone che adesso si sono affidati
Grazie grazie
Dobbiamo senz'altro la parola al ministro ringraziamo
Buongiorno
Naturalmente saluto vicepresidente alla Camera ringrazio il
Presidente facente funzione massicci per trasformazione la Commissione per il lavoro che ha
Svolto
Naturalmente noi restiamo in un
Riflettendo su un tema quello dalla previdenza particolarmente delicato e sensibile
Io credo che dobbiamo tutti riflettere su questo tema avendo grande attenzione a non suscitare
Inutili allarmi e inutili aspettative sappiamo che su questo versante parliamo ad una parte importante dei nostri cittadini che sono pensionati o che sono
Comunque oggi
In attività ma che guardano ad una fase della loro vita con grande attenzione e quindi io credo che
Dobbiamo lavorare su questo versante perché ci sono molte cose da pare la relazione ce l'ha indicato una quantità importante ma dobbiamo farlo con quella ma posso dire quell'attenzione quel rigore che si deve prestare a una materia come questa
Detto questo io credo che
Oggi la relazione di COVIP ci mette davanti ad una situazione che ha
Che ci dice in primo luogo
Che il sistema del nostro Paese stiamo previdenziale oggi è strutturalmente stabilmente io direi
A questo punto di vista in maniera
Che va solo aiutata ad incrementarsi fondata su due pilastri essenziali voi probabilmente ad esempio ma questo sarà argomento di una specifica riflessione
Dobbiamo chiederci
Se è possibile fare meglio nella coalizione di questi due strumenti
Perché
Questi coesistono largamente e quindi in quella fase di
Possibilità di quartiere possiamo finalizzare il miglioramento della performances nei confronti del cittadino
Quindi sappiamo che sono due cose tra loro diverse che hanno una logica diversa che hanno una governance diversa che hanno una responsabilità diversa perché stiamo parlando di un soggetto pubblico di soggetti privati ma io credo
Che
E il fatto che si tratti di queste due condizioni non impedisca il fatto di costruire un disegno condiviso un disegno che aiuta a migliorare la performer nei confronti del cittadino
E credo questo sia un tema sul quale bisogna lavorare
Immaginando quindi che la regolazione
Non è solo una regolazione a tutela e cioè ad impedire che ci siano comportamenti che danneggiano
Quel cittadino ma anche avere invece una regolazione positiva capace di promuovere le condizioni
Perché alla performances migliori
Quindi io credo che dobbiamo cominciare in qualche modo a a ruotare l'impianto dalla nostra riflessione anche in questa direzione
è chiaro che da questo punto di vista il lavoro di colite assolutamente importante perché se da una parte
Va apprezzato il lavoro
Rispetto alla vigilanza la propria funzione
Tipica e debbo dire che la relazione ci dice come questo lavoro Ferrero stato svolto in maniera molto consistente e sia stato svolto anche
Migliorando la strumentazione di base la sua definire in questo modo perché non c'è solo un tema di
Impegno a fare c'è un problema di costruzione di infrastrutture organizzative tecnologiche di Impact di impianto che aiutano a da affrontare questo lavoro ad esempio
Montando sistemi che promuovono
Degli altri arte che promuovono delle condizioni di attenzione che sulla massa delle informazioni consentano l'istituto di valutare se si verificano fenomeni
Che merito uno specifico approfondimento
E per questo questo versate Schiappa fu fatto un lavoro importante e credo dobbiamo assolutamente riconoscerlo
Naturalmente
Non abbiamo poi un tema che ci
Viene consegnato rispetto
Alla
Cultura previdenziale al nostro Paese
Perché se vogliamo
Che
I nostri cittadini
In ogni è tale la loro vita valutino col giusto rilievo questa situazione dobbiamo produrre le condizioni perché ciò avvenga forse vediamo da una storia dove
Questa parte veniva data assolutamente per scontata
Che era la previdenza pubblica
Consigliera e
A quella data sarebbe accaduta una determinata cosa beh oggi credo che le condizioni siano molto buttate
Abbiamo bisogno di fare in modo che i cittadini siano pienamente consapevoli di quello che è
La prospettiva di quella che è la loro condizione di quella che è la loro scelta di consumo di risparmio di risparmio previdenziale di allocazione delle loro risorse di scelte la loro vita
E quindi da questo punto di vista io penso che sia assolutamente da prestare da salutare positivamente il lavoro che invece ha fatto in termini di informazione sta facendo ma da questo atto
Questo tipo di informazioni io credo che intervenga e contribuisca anche alla possibilità di sviluppo dalla previdenza integrativa perché naturalmente a fronte di un quadro di consapevolezza più definita ogni cittadino è portato a fare le proprie scelte le proprie valutazioni a valutare in maniera equilibrata anche l'opzione o l'opportunità
Dalla previdenza integrativa come una scelta sulla quale fare delle considerazioni delle valutazioni quindi questo l'intervento che in fa
Per il proprio compito di istituto ma che interviene sul piano generale della cultura previdenziale dei nostri cittadini e quindi interviene sul contesto generale a cui noi sì riferiamo
Quindi io capisco che penso che questa sia
Considero che questa sia
Una delle funzioni essenziali su cui dobbiamo continuare
A lavorare per
Migliorare
In generale l'approccio del nostro Paese dei nostri cittadini a queste
A questa problematica naturalmente su questo versante poi
La relazione ci propone anche
Elementi di analisi interna di valutazione
Dell'insieme e quindi una comparazione tra le diverse strumentazione i rendimenti quindi la possibilità anche qui di valutare che cosa sta
Concretamente accadendo
E su questo versante vorrei solo fare una
Considerazione
In termini di sottolineatura io penso che in termini generali nello specifico su queste materie gran bisogno di continuare a costruire puntualmente strumentazioni di monitoraggio
Perché le scelte che sono state fatte ne cito due recenti la vicenda del TFR piuttosto che il tema del credito d'imposta hanno bisogno di essere lette nella loro dinamica cioè che cosa accade
Perché accade e che cosa eventualmente va cambiato se sul reputa che la scelta fatta non corrisponde all'obiettivo che ci si era proposti quindi abbiamo fatto una valutazione bene o male giusto o sbagliato dico
Credo che
La modalità giusta di affrontare queste problematiche sia quella
Per quanto compete al decisore politico prenderci la responsabilità della decisione
Per quanto riguarda la fase successiva avere una strumentazione capace di leggere le dinamiche che si producono con le scelte che si fanno ed avere la disponibilità cambiarle laddove ci si rendesse conto che
La scelta fatta non produce l'esito che si era ipotizzato io credo questa sia abolire un'assunzione metodologica che dobbiamo
Definire in tutti i contesti perché ci aiuta a capire quello che succede
Io voglio fare un piccolo banale esempio uscito abbiamo pubblicato recentemente un primo report trimestrale sui sull'ISEE
Nuovo istituto
Doverosamente di una cerca di capire che cosa accade
C'è un dato piuttosto rilevante
Rispetto all'anno precedente
Le denunce
Dove non compare
Una
Patrimonio mobiliare
Conto corrente piuttosto che deposito titoli altro si riduce del settantacinque per cento
Evidentemente aveva un problema
Evidentemente le dichiarazioni degli anni precedenti da questo punto di vista segnalavano una problematicità bene oggi avere un elemento di monitoraggio che ci dice ad esempio cito questo perché forse il dato più evidente
Ci metterà la condizione
Di
Affermare che la strumentazione che abbiamo introdotto è in grado di affrontare questo tema evitarci una risposta
Ma così come ci consente di valutare questo dato ci consente di valutarne molti altri e quindi di discutere se lo strumento corrisponde esattamente alla volontà
E agli obiettivi di quando abbiamo costruito oppure no cito questo solo per dire che c'era dentro qualche elemento di particolare rilievo ma solo per dire che è esemplarmente quello che io credo vada fatto
Quindi
Dicevo il controllo e
Mi
Riferivo al tema della
Informazione insieme a questo
Credo vada riconosciuto
Questo altro elemento che è stato posto nella relazione che riguarda la connessione o una riflessione più generale sul welfare allargato il tema
Solita previdenza
Problematiche relative questi contesti sul certo versante problematiche sociali lotta alla povertà cioè noi abbiamo un contesto di argomenti che ha probabilmente bis sogno di essere affrontato dentro una logica unitaria e piuttosto che per specifiche azioni che naturalmente andranno fatte perché ogni obiettiva bisogni di una sua strumentazione ma abbiamo questo tema
Io credo che su questo versante
La proposta è la sollecitazione che è venuto vada assolutamente accolta noi abbiamo di fatto e i numeri lo dicono che ad esempio sul versante della spesa sanitaria abbiamo una incremento significativo della spesa privata su questo versante
E vediamo anche che dentro la contrattazione le problematiche del welfare assumono un peso diverso da questo punto di vista deve dare atto alle parti sociali di aver rinnovato sul versante della contrattazione
In ragione della possibilità di inserire dentro i contratti delle prestazioni di tipo previdenziale assistenziale e sanitario di cui al FAS
Ma a fronte di questa tortura faccio una domanda
Le scelte che verranno fatte nel tempo come saranno influenzate
Ad esempio dai trattamenti fiscali come saranno influenzati noi possiamo avere una cannibalizzazione di uno strumento rispetto ad un altro in termini di utilità vantaggio appetibilità
E quindi piuttosto che averne un sistema che si sviluppa in maniera ordinata organica e capace di colpire possiamo avere un sistema che nel tempo cd
Disallineati diciamo così o provoca degli spostamenti interni in ragione del fatto che le risorse viaggio nota
Tra virgolette un pezzo di welfare ad un altro pezzo di welfare in ragione della loro virgolette possibilità di essere più interessanti dall'impresa per il lavoratore
E quindi queste materie che bisogna riassemblare lungo questa logica perché altrimenti noi possiamo avere degli effetti collaterali non prevede i bilanci previsti che ci cambiano gli equilibri interni quindi io credo questo tema è giustamente proposto ma anche da questo punto di vista
Maggiore efficienza maggiore efficacia capacità di integrazione attenzione al fatto che una virgolette competizione tra parti
Dentro il sistema di welfare può produrre anche degli spostamenti che possono anche a rendere meno tra virgolette strutturalmente equilibrato il sistema
E quindi io credo questo sia un elemento che va accolto come uno spunto interessante così come è stato proposto
Due altre considerazioni da una parte rispetto
All'evoluzione è chiaro che oggi abbiamo un impatto della crisi anche sul sistema previdenziale anche
Sui fondi
Guidate dal colta sono ancora positivi ma vediamo che ad esempio il numero
Degli iscritti che non versano è
Numero importante è in aumento ed è chiaro che questo ente è figlio della situazione di difficoltà di problematicità nell'occupazione non è che queste cose non comunicano anzi
Comunico l'abbondantemente
Questo ci propone dei problemi di tenuta nel tempo
Perché anche qui bisogna chiedersi come l'accumulazione che sia realizzate la soppressione del tempo l'effetto che può produrre rispetto a questa situazione io credo che
Questo senso
Fatah sottolineato un dato l'ho fatto per quello che mi riguarda perché
Credo che sia un elemento che dobbiamo sottolineare lo sforzo che stiamo facendo come Governo abbiamo fatto con dalle norme della legge delega sul lavoro e sul tema
Della
Spinta
A promuovere i contratti a tempo indeterminato a un'importante impatto previdenziale perché è uno dei disastri provocato dalla precarizzazione
è stato quello previdenziale perché è del tutto evidente che quelle persone conto
Carriere discontinue con fasi diverse alterne con lavori diversi svolti
Nel pubblico nel privato come lavoratore autonomo proporranno nel tempo una problematica di ricostruzione delle carriere previdenziali assolutamente complicato
E molto difficile da costruire sul piano della sua dimensione economica io credo e qui ci sia un terreno quindi
Di lavoro noi pensiamo che costruire una dinamica che ci porta davvero è una quantità più larga di lavoratori che hanno un contratto a tempo indeterminato
Aiuti in maniera significativa anche la scelta previdenziale
Pubblica e privata perché questo significa mettere le persone nella condizione di avere davanti una prospettiva di tempo adeguata a fare scelte anche sulla previdenza integrativa quindi
Non stiamo parlando solo della condizione immediata di un cittadino che si trova nella condizione di avere un contratto a tempo indeterminato piuttosto che un contratto di collaborazione a progetto
Che gli cambia la vita già di per sé
Ma
Mette anche le basi per un disegno futuro significativamente diverso e quindi io credo che non avremmo mai sottolineato a sufficienza quanto sia stato sbagliato nel passato avere una situazione di fatto che ha coniugato due elementi
Da una parte abbiamo detto flessibilità e serviva ma dall'altra parte abbiamo messo un costo di quei contratti più basso dei contratti stabile
La somma
Il combinato disposto di contratto flessibile
E costo più basso ha prodotto quello che abbiamo sotto gli occhi non si spiega in un altro modo il fatto che abbiamo l'ottantacinque per cento degli avviamenti nel due mila quattordici di contratti tra virgolette non stabile è stata la congiunzione di questi due elementi
Noemi ho deciso di rovesciare la sia sul versante dei costi sul sul versante delle regole credo questo Paese nel tempo
Faticosamente dovrà rimontare una situazione che ha lasciato già
Ci capricci profondissima
E che io penso sarà molto difficile rimediare quindi io credo questo sottolinea cultura
Vada fatta in questa occasione perché
Quando parliamo di questa questione che parliamo tra virgolette d'altro parliamo esattamente della condizione alla quale si vengono a trovare i nostri cittadini nostri lavoratori giovani di questo Paese
Insieme a questo due considerazioni per arrivare rapidamente alla conclusione abbiamo
Che la relazione ce lo dice l'esigenza di migliorare l'offerta
Perché i numeri sono quelli che avete sentito abbiamo soggetti che hanno una dimensione troppo piccola per essere in condizione di misurarsi adeguatamente con le sfide che abbiamo davanti nessuno vuol fare interventi di tipo
Radicale
Ho interattivi
Però
Bisogna che tutti i soggetti interessati sì assumono la responsabilità di agire per lavorare in direzione di un miglioramento delle performances di questi soggetti e quindi cercare tutte le strade
Fondere unire collaborare integrare possiamo fare tante cose tante modalità ma l'obiettivo bisogna che lo perseguiamo perché se vogliamo che la
Previdenza integrativa che tutta questa parte possa svilupparsi dinamicamente abbiamo bisogno di dimostrare di avere la capacità
Le qualità le competenze per poterlo fare
E su questo versante il tema delle competenze arriva immediatamente la l'altra parte del ragionamento
Le risorse raccolte e il loro impiego
Noi abbiamo un problemino all'orizzonte credo lo vediamo tutti quanti siccome gli impieghi sono largamente concentrati sui titoli di Stato
I rendimenti titoli-stato credo rivediamo tutti quanti
E da
Pubblico amministratore di questo Paese e che guarda al Bilancio di questo Paese
Più i rendimenti
Dei titoli che si erano pagare il debito sono bassi più il mio Bilancio da questo punto di vista di cittadino italiano soffre di meno
Ma dall'altra parte se sono l'investitore che acquista quel titolo sul piano dei rendimenti ovviamente a una condizione diversa quindi c'è una fisiologica spinta
A diversificare gli investimenti ma questo non è detto che si automaticamente un bene perché essere spinti a rischiare di più
Va bene se hai le competenze le capacità gli strumenti per gestire la scelta di rischio ma se non è quella competenza rischiare di più e un
Rischio
Eccessivo rispetto determinate condizioni quindi qui abbiamo un bisogno molto forte di competenze di saperi di strumenti di modalità di valutazione del rischio quindi ne ho bisogno di fare un salto non banale
Io credo che questo sia importante ma non
Fa bisogna lavorare dentro un contesto che cambia non credo che sia un caso se il sistema imprenditoriale ed economico italiano è bancocentrico
Sono molti gli elementi di criticità e di problematicità a partire dall'impresa e dalla sua governance
Per finire agli strumenti finanziari per passare alla regolazione per passare alla competizione tra debito pubblico e debito privato
Quindi gli elementi che hanno giocato su questo impianto su questo equilibrio sono stanti e non possa immaginare che se ne cambiamo uno risolviamo il problema
O il contesto diventa un contesto competitivo da questo punto di vista efficiente ed efficace da questo punto di vista regolato e controllato da questo punto di vista
Dotato di competenze capaci di gestire il rischio da questo punto di vista oppure noi faremo una bella dichiarazione della serie saremmo contenti che le risorse dalla
Risparmio previdenziale confuso
Aiutino la crescita del nostro Paese e arrivino l'economia reale ma avremmo fatto una petizione di principio e i fatti non cambieranno se non
Incorporando un rischio
Troppo alto che non è bene che si incorpori quindi c'è un lavoro importante da fare su tutti questi versanti quindi dalla regolazione agli strumenti alle competenze alla capacità dell'offerta di essere in grado di
Offrire adeguatamente strumenti quindi abbiamo un lavoro delicato importante da fare in questo senso ma io credo che vada fatto
Il campo ecco approfondire il tema è aperto le cose si stanno facendo primi decreti prime decisioni prime regolamenti ci sono altri soldi fase
Di elaborazione quindi io credo che
Questo sia
Terreno che possiamo considerare
In qualche misura già
Aperto e interessante
Non vorrei fare altre molte considerazioni se
Non
Concludere in qualche modo
Con
Una
Valutazione un po'più più generale referendum al punto per cui sono partito cioè il tema della previdenza nel nostro Paese
Questo è un tema che oggi all'ordine del giorno c'è una volontà del Governo di aprire una riflessione sul tema della
Flessibilità dobbiamo così definita quindi utilizziamo questo termine che credo sia
Tema reale perché oggi
I dati ci di
Sono che ci sono elementi di problematicità su questo versante quindi a fronte di una situazione di problematicità dobbiamo provare immaginare quali modalità adottare per uscire affronteremo questo tema in sede di
Legge di stabilità perché naturalmente dobbiamo trovare un punto di equilibrio tra la volontà di produrre questi elementi flessibilità e le compatibilità di finanza pubblica del nostro Paese e dall'altra parte di tenuta nel tempo del sistema previdenziale
Aggiungo a questo la volontà esplicita di non scaricare sulle future generazioni altri tesi perché Aniene mangia scaricati in quantità sufficiente quindi non possiamo immaginare
Di costruire altro debito o altri meccanismi che si scarichino la quindi dovremmo sapere che nel momento in cui vogliamo i in questo momento intervenire su questo versante dobbiamo mettere in equilibrio tutti questi
Elementi sapendo che su questo versante possiamo contare
Ad esempio su una esigenza che le stesse imprese ci propongono
E cioè la volontà da parte delle stesse di produrre
Un ricambio per una parte del proprio personale quindi evidentemente di sostenere anche dei costi da questo punto di vista per facilitare questo tipo di condizione quindi gli elementi che dobbiamo mettere in equilibrio e gli obiettivi che vogliamo perseguire sono
Molti ma io credo che ci aiutino a definire un quadro un contesto il più importante accordo da questo punto di vista l'osservazione che era nella relazione
Che in effetti a me pare interessante vale la pena valutarla nel momento in cui si lavori a questo obiettivo
Dovremmo e dovremo farlo tenendo in conto della previdenza pubblica e della previdenza complementare perché
Io
Ho ascoltato la proposta me la sono appuntata
Da possiamo riflettere se
Questo è uno degli elementi o può essere uno degli strumenti che ci produce un miglior funzionamento una miglior performances dell'insieme del sistema e quindi se
Nel momento in cui diamo prendere queste decisioni siamo in grado di giocare sul tavolo più di una carta per ottenere il risultato probabilmente sarà un po'più facile
Arrivare almeno vicino a quel tipo di risultato quindi
Detto questo ribadisco il ringraziamento accordi per il lavoro fatto perché sono certo che questo lavoro sia in termini di vigilanza sia in termini di analisi proposta ci sarà particolarmente utile nei mesi futuri grazie a tutti per la perizia
Allora la progettazione terminata ringraziamo tutti i convenuti e per la loro attenzione