"Partiti referendum, strategie istituzionali"

Fatto
Un'ora e mezza di dire esaudire i lavori di questo interessante incontro
Per motivi televisivi
Mi sono permesso di imporre ai signori presenti
L'esigenza anteporre le esigenze della televisione e quindi ho pregato di un
Concedermi un breve Ciro di dichiarazioni iniziali un po'come se ciascuno di loro dovesse dire il titolo cioè e perché del del convegno in poche parole poi cominceremo la parte un po'spenti i televisori la parte vera di in discussione EP approfondimento
Però io credo che un tema così interessante e non poteva essere tolto al Grande al grande pubblico almeno nel suo nel suo sommario e quindi vorremmo trasmetterlo stasera estesa alle diciannove nel telegiornale
Le riforme della democrazia è un tema che investe tutta la questione che si sta discutendo in questo momento il nostro Paese
Io ricordo soltanto per titoli in modo che
Posso chi vuole tenerne conto
Nel mille novecento cinquantatré il tentativo di introdurre un premio di maggioranza da alcuni dei presenti
Fu definito una legge truffa oggi un po'tutti ritengono invece di un adeguato il sistema proporzionale Italia
Perché ha favorito quella che il segretario del PDS Occhetto chiama il sistema consociativo cioè la confusione tra maggioranza e opposizione
Se è così
Io chiedo
Ai presenti
A chi partecipa a questo dibattito se può spiegare al grande pubblico il perché sistema uninominale oppure le elezioni in due turni oppure il premio di maggioranza possono aiutare il Paese a superare certo una delle crisi più gravi forse la più grave della nostra della nostra Repubblica
Il secondo problema che però quello essenziale che io sento come operatore dell'informazione
Quello di avvicinare la politica ai cittadini
In questo momento il del distacco
Assoluto esistente tra quello che Pasolini richiamava il palazzo le istituzioni
E i cittadini
Ha raggiunto un punto di gravissimo allarme tanto vedo che a mio parere molto giustamente bocca scritto sull'Espresso di questa settimana
Che qualcosa di grave sembra incombere sulla avvenire del nostro del nostro paese
Cioè da parte appunto soprattutto di noi chi opera nell'informazione
Questo senso anche proprio di sgomento per quello che sta avvenendo
E di difficoltà nel saperlo spiegare
Certamente in questi giorni sono successe delle cose terribili anche nel nostro settore
Avete sentito parlare ormai della corruzione che dilaga anche all'interno della nostra categoria avete sentito dell'infamia del concorso
E dell'esame truccato
Ma è solo un aspetto un piccolo particolare
Di una forma grave e seria di degenerazione in questo momento è nato del paese
E oggi e con questo concludo
Un'altra notizia che ci è piombata sulle nostra sulla nostra testa e quella
Che ha investito una parte degli operatori televisivi
Che
Nella regione più autorevole della corrente più grande per la Democrazia Cristiana del partito di maggioranza relativa
Sono stati richiamati i giornalisti che lavorano a ritmi del TG uno dice giustamente Ferrara sul Corriere della Sera
Come fu solo
Ma come si usava nei tempi molto lontani perché oggi nessun domestico sarebbe trattato nel modo in cui sono stati trattati questi nostri Colletti sono tutti i segni sono cose piccole non c'entrano con il grande tema
Che però io li spiegherà di questo dibattito così interessante
Che è il frutto di questo di questo libro di questo numero speciale la rivista
Che è stato fatto ed è bene ricordarlo quel dibattito prima delle elezioni referendaria
Mi pare che un mese un mese un mese prima delle delle elezioni
Che sono state l'unico momento in questi ultimi periodi di grande partecipazione di grande emozione e popolare poi fra il resto della politica
E la gente è stato un grande un grande divario quindi io oggi vorrei sentire qui abbiamo la possibilità di sentire delle
Delle voci
Che alcune
Vengono anche dalla scrisse la storia e militano nella stessa organizzazione politica altre sono diverse ma tutte sono molto interessanti perché conoscere
L'opinione ad esempio oggi anche sulla sulla nuova vicenda referendaria e secondo me di grande attualità
Comincerei dal dal fondo nero Napolitano
In questo momento
Pongo
Parte di essi sono prive drammatica sistema elettorale in parte solo comunque
A
All'azione
Mi diventa sempre
Pervasiva FIAT alterato i rapporti corretti tra partiti istituzioni tra partiti e società civile io credo che
Questi referendum rappresentano oggi una scelta necessaria per esercitare il massimo possibile pressione
Sul sistema
L'unica situazione parlamentare che poi ci sarebbe da dietro responsabilità sopra Ricky essenzialmente responsabilità dibattiti il Governo danno assai difficilmente permeabili alla necessita di scelte rapire e serie di riforma del sistema istituzionale
Per quello che riguarda la riforma elettorale deve essere chiaro e ne parleremo nel corso del nostro dibattito rissa non è la riforma delle istituzioni nome la riforma complessiva di cui ha bisogno il sistema democratico nel nostro Paese e tuttavia oggi è sicuro sostenere che essa rappresenti il punto d'attacco
Più immediato e incisivo
Quale riforma elettorale
Ovviamente è una discussione e aperta crediamo che non si posso soltanto pensare a qualche boccone ottanta come ma che si debba andare ad una riforma elettorale che nel suo insieme
Consenta ai cittadini di poter scegliere effettivamente tra coalizioni di governo alternative si deve andare ad una riforma elettorale che permetta anche per cui il rapporto tra candidati ed elettori assai più stretto di quello che oggi non sia consentito dal sistema proporzionale dal sistema liste in tv più anche il voto di preferenza per la Camera dei deputati e dalle pratiche
Di selezione dei candidati che sono affidate a di organismi dirigenti dei partiti
Dunque qui occorre innanzitutto nell'odierno
Il sistema elettorale e non è un istituto giuridico voluttuosa amministrare
è uno strumento
è uno strumento di selezione e quindi come tutti i Ciampi consistenti strumenti sexy piatto
è un errore credere che esistendo sistemi elettorali assoluti fini a se stessi
I sistemi elettorali invece a mio parere che vanno divisi in due grandi categorie
Cioè a seconda che servano per contarci oca servano per amministrare
Al momento della costituente che aveva bisogno di un sistema elettorale che servisse per vantarci quindi fu scelto il sistema proporzionale
è chiaro che questo tipo questo sistema proporzionale tutti conoscevamo i difetti
Sapevamo benissimo che il sistema proporzionale non rende possibile l'amministrazione e oggi che ci serve ci serve amministra Mini schierare decidere deciderebbe concorrenza
Non decide puramente e semplicemente dunque occorre cambiare questo sistema come in senso maggioritario no perché nessuno sistema maggioritario anch'esso aderiscono i difetti conosciamo
Dunque occorre un sistema apparse maggioritaria con un correttivo proporzionale
Questo guardate bene poi il medico largamente non è un'enormità
Se ne parlerà oggi dai tempi della Costituente
Adesso rispunta il momento di tornare a quell'idea
Per quanto riguarda poi tenete presente questo che tutto poi il referendum del nove giugno scorso in Italia e multata la preventiva
Noi ci stiamo avvicinando ad un paese in cui il referendum ma è uno strumento normale con cui popolo manifesta la propria volontà
Cioè ci siamo ci stiamo avvicinando a una situazione che tutti conoscete quella della Svizzera
E dove ogni cartoni e ogni anno tiene una decina di referendum
Nessuno si scandalizza dico adesso il referendum commesso da un essere grandi e piccoli nella maggior parte di casi dato che sono cinquecento anni che in Svizzera si tengono referendum e voi capite che la materia referendaria oggi non è più tanto ricca però c'è ecco è come se porta fatto del referendum ha prodotto un cambiamento di prospettiva per cui io credo che alla fine ci stiamo avvicinando ad una situazione come quella svizzera occorre allora utilizzarla
Occorre utilizzarla ai fini politici che tutti ci proponiamo
Infatti io voglio dire tre cose molto semplici a chi ci sta ascoltando la prima cosa è che
Ci sono riforme possibili e chiare che possono essere ma io faccio un esempio molto più semplice esistono oggi due camere che fanno la stessa cosa mille persone si può benissimo fare una camera sul trecento persone
Si farebbero meglio le leggi si farebbero molto più rapidamente come chiedono i cittadini e sarebbe molto più visibile e quali sono le scelte partiti dinanzi agli occhi
Non ho ancora capito perché questa riforma non ci fa Secondo per ciò che riguarda il sistema elettorale io credo perché voglio un sistema elettorale che minori rendere deve l'appoggia e l'appoggio che oggi partito a presso l'opinione e i cittadini che voi ma credo che contemporaneamente bisogni prima del voto dire ai cittadini verso quale coalizione di governo Siva
Perciò io ritengo che sia necessario un sistema elettorale che abbia contenga entro un premio alla coalizione a seconda di come si in questo modo i cittadini non ci troviamo di fronte alla sorpresa di un governo che non hanno voluto
Ma sapranno prima come ultima cosa io credo che qui non sono soddisfatte lo ricordo
Bravi corretto rare una cosa importante il referendum sulla stimolano hanno una funzione però mi sembra decisivo anche innesti lire entrambi i luoghi dove si fa politica
Con grande forza respirare
Forse ora non era di questa opinione ma secondo me dal TAR politica come si conta molte delle Follegot professionalmente non lo so ma voglio dire la televisione l'informazione è diventata oggi così decisiva per i cittadini
Avverto una grande questione polemica su ciò che attiene alla televisione sui vostri padri
Francamente io non so pensare a una riforma delle istituzioni del nostro Paese che non metta in campo la riforma del sistema televisivo che centrale per formare l'opinione pubblica
L'orientamento dalla gente
Scoppola
Va bene la questione
Anche a posto
Vorrei riprendere la questione che ha posto all'inizio il nostro modanature la legge elettorale del cinquantatré io credo che ormai dobbiamo ripensare quell'episodio della storia italiana al di là dello slogan della legge truffa
E che ci hanno una riforma elettorale necessaria riduce essi gli effetti del gruppo no quella riforma la quale aveva insieme libretto di portare la maggioranza vicino una soglia necessaria per la modifica della Costituzione ma una riforma necessaria elettorale era Gianluca necessarie
Credo che oggi il meccanismo del premio di maggioranza o del premio di coalizione non basti più perché oggi siamo di fronte ad un problema nuovo che allora non si poneva che il problema della forma partito
I grandi eventi in questi anni e immettono radicalmente in discussione della forma partito quale abbiamo l'abbiamo ereditata dal passato
E sono l'introduzione di forti elementi di un nominalismo
Ossia un sistema prevalentemente uninominale chiamarla come funziona la cui consumarli come collettivo
Può consentire di verificare sperimentalmente qual è oggi la forma partito adeguata alla nostra società
Che consente un rapporto nuovo tra i cittadini il potere pubblico cittadini lo statuto e consente cittadini svolti dalla locuzione e questo è il contenuto del referendum ospite il Senato che a questo punto che sono d'accordo con quanto dicevano prima Giannini e Antonio Polito è l'unica via
Relativo al possibile l'unica via possibile Ingrao dice altri riforme sarebbero possibili fatti hanno dimostrato che non è possibile in Parlamento ridurre il numero di deputati e senatori
Hanno dimostrato che non è possibile uscire da questo bicameralismo perfetto
Se la società civile non si muove non prende l'iniziativa noi non riusciamo da questa crisi istituzionale dunque iniziativa referendaria come elemento centrale
Non certo finale di accordo ma elemento centrale di avvio peso un processo di riforma delle nostre istituzioni
C'è il professor io
Due considerazioni in uno sulla riforma elettorale e certamente lodevole l'intento di chi sostiene queste riforme e cioè l'idea la riforma elettorale posta consentire un meccanismo di scelta da parte degli elettori della maggioranza di governo e dunque comportare allo sblocco tra democrazie
Temo tuttavia che questo effetto possono non essere raggiunto da una riforma referendaria
Che di carattere uninominale e che può produrre al contrario l'aspetto delle ulteriori irrigidimento del nostro sistema politico in quanto come è noto i sistemi uninominali tanto
La maggioranza cioè il seggio viene preso anche da chi ha la maggioranza relativa e quindi il rischio perché la borraccia cristiana sulla base del risultato elettorale le ultime elezioni prende la maggioranza assoluta dei seggi che un partito del ventiquattro per cento del ventidue per cento come perdente infine l'esperienza inglese
Possa prendere il quattro il cinque per cento dei seggi penso che una soluzione di questo genere al di là delle intenzioni possa comportare degli affetti diciamo assai gravi e paradossalmente il contrario lo blocca la democrazia l'altra questione e quella della riforma di fatto che sta svolgendo sì sotto i nostri occhi al di là delle riforme di cui stiamo discutendo
A me pare che un effetto prodotto in parte anche dal dibattito sulle riforme che si trascina Ermete dieci anni sia una crisi della legalità costituzionale una pelle che l'azione di questa Costituzione e non solo di questa Costituzione ma della legalità costituzionale in quanto tale abbiamo visto appunto il voto sulla guerra in deroga l'articolo undici assistiamo quotidianamente ai conflitti irrituali irrisolti tra Presidente delle Repubblica ad altri poteri dello Stato
Ho l'impressione che si sta realizzando una grande riforma di fatto e cioè un presidenzialismo all'italiana come viene chiamato anche nel migliore dei prezzi è diritta restiamo presenti presentando che un presidente inserirlo di fatto non accompagnato da responsabilità politica
Io penso che rientri nella responsabilità punto dei partiti oggi occuparsi innanzitutto di questa riforma di Fat ancor prima delle riforme da fare
Grazie a Dio
C'è una telegramma del vicepresidente della Camera Biondi che è impossibilitato a prendere parte attualissima Libardo precedenti improrogabili impegni invia a tutti i presenti cordiali saluti e auguri di buon lavoro ho adesso abbiamo esaurito questa prima parte un po'di introduzione se volete a scopi anche televisivi io darei la parola nuova ferraioli introdurci nel complicato discorso che volevamo fare naturalmente i tempi sono io rimangono per tutti credo non voglio fare il moderatore quello fastidioso ma se vogliamo davvero concludere i lavori intorno alle tra un'ora e mezza mi pare
Esatto giusto bisogna contenere quindi io direi in ritardo dura per quello che hai fatto io vi avverto quante persone
Sì e di più probabilmente
Questo fascicolo di democrazia diretta atti merito di fare il punto sui termini del dibattito sulle riforme istituzionali e rappresenta quindi non soltanto un utile strumento di lavoro la che è un ottimo punto di partenza sulla crisi istituzionale che stiamo attraversando e sui modi per uscirne
Nel fascicolo sono illustrate
E entrambe le riforme istituzionali in campo la riforma in senso presidenziale che illustrata dall'ottimo saggio di Antonio cantare
La riforma del sistema elettorale
Illustrato dal saggio di Oreste ma Sassari al presidenzialismo sono peraltro dedicati Moltisanti forte gran parte dei saggi di questo fascicolo in particolare interventi di Augusto Barbera che distingue tra presidenzialismo plebiscitario quello che caratterizza cattolico e con in una repubblica francese anche il secondo liberando in ottantotto
In opposizione a un presidenzialismo viceversa di maggioranza che quello che contraddistingue il primo vibranti in cui Mitterrand si proponeva come rappresentante di una maggioranza
Interventi poi Sandro guerrieri sul semipresidenzialismo francese di Sergio Fabbrini
Sul presidenzialismo americano e quello di Carmelo Urbino il assai interessante sull'ipotesi presidenzialisti Ca'
Il Partito socialista che peraltro non è mai stata a esattamente precisata prime un ottimo saggio di Claudio Belfiore se sul presidenzialismo all'italiano si sofferma sono le mutazioni di fatto introdotte dei comportamenti del Presidente Cossiga
Nell'ultimo anno passato ci sono anche interventi problematica mentre presidenzialisti siccome quindi di Lanchester e di Pinelli
Vengono poi discusse da i trobar vera e da Giuseppe couture righe i problemi che si pongono nel processo di riforma costituzionale
Viene analizzata da Pietro Ingrao
La crisi del sistema parlamentare quale crisi non di governabilità ma di rappresentatività assentito anche di una serie di riforme che sono state poste in essere in questi ultimi anni e che hanno sanzionato la progressiva emarginazione
Del parlamento e la restrizione degli spazi dell'opposizione
Sono infine formulati negli interventi di onorato disse il mese Idi giovanili richiami allarmanti al crisi della legalità costituzionale
Richiami sul valore delle regole
E nella fase attuale c'è poi un saggio importante quello di Agostino Carrino
Sulla parlamentarismo di Kelsen che ripropone la vecchia diciamo alternativa di attualità oggi e che viene anche ricordata da Cantaro tra
E scritte Kelsen normativi Istat parlamentarista escludente
Decisioni l'interesse del saggio proprio nel fatto che il Parlamento gotiche sembra non viene più visto come il parlamentarismo diciamo
Senza decisione non c'è contraddizione fra parlamentarismo ed efficienza del Parlamento la proposta di Ingrao del resto di una camera unica con pochi rappresentanti appunto trecento magari duecento sarebbe appunto latterie direzione di un decisionismo parlamentare o comunque di una maggiore efficienza parlamentare
Certamente il sistema parlamentare è compatibile con il decisionismo anche se non lo è con il decisionismo e queste il connotato specifico dismette
Di tipo carismatico e di tipo plebiscitario che per sua natura anche Silas istinto il presidenzialismo dal consenso della maggioranza esclude la dialettica tra a maggioranza e minoranza la dialettica parlamentare fra diversi punti di vista e va del presidente il punto di riferimento unico e inevitabilmente carismatico del corpo elettorale
Il saggio di apertura quello di Caldaro analizza peraltro il tipo di regime presidenziale che attraverso quella che prima ho chiamato una riforma di fatto una riforma strisciante si sta realizzando sotto i nostri occhi
E diventa certamente gli aspetti apparentemente positivi che caratterizzano la forza appunto dalla proposta presidenziale il carattere diretto dell'elezione
La ridimensionamento del potere dei partiti e tuttavia mette in luce alcuni connotati non necessari in astratto e tuttavia quasi sempre diciamo che rappresentano sempre un pericolo nei regimi presidenziali e tanto più la rappresentano il sistema italiano prima
Prodi e anticipazione di preparazione e di questa proposta è stata fatta i pericoli appunto di verticalizzazione personificazione del potere
Semplificazione riduzione dei controlli eliminazione della dialettica appunto tra maggioranza ed opposizione quindi il rischio di un esito di tipo Miggiano e cioè di un
Presidenzialismo
Di tipo carismatico
Questo tipo di rischi viene appunto argomentato
Sia con i riferimenti appunto che sono tra l'altro esposti in maniera particolarmente analiticamente satiriche Orff cinquanta pagine che si soffermano sul settennato Cossiga e che analizzano tutta la serie di conflitti e irrisolti di contrapposizioni tutto lo sconquasso dello squilibrio
E lo scompiglio istituzionale che caratterizza l'ultima fase di questa presidenza e che si caratterizza precisamente per
La
Contatti
Legittimare la presidenza attraverso un rapporto diretto con il popolo l'appello al popolo che salta limitazioni che salta le regole quindi e dunque un modello diverso opposto a quello che il segnale
E questa analisi viene fatta sia da cantare chieda un Rossella
Anche sulla base della sintonia verificatasi tra a
Diciamo le vicende di quest'ultimo anno
E il tipo incertezza come la chiama Ursino incertezza istituzionale programmata
Che caratterizza la proposta presidenzialisti Ca'del Psi non è chiaro il tempo di riforma presidenziale se quella francese con l'americana che viene proposta ire proposta unicamente un'opzione diciamo generica sul presidenzialismo
E e devo confessare di aver letto con un certo brivido le pagine
In cui ritiene argomentato diciamo il nodo in cui è possibile passare nel nostro paese al sistema presidenziale
E Caldaro riporta le pagine di Luciano Cavalli la repubblica presidenziale in Italia un articolo comparso su Mondo operaio dall'anno scorso in cui si scrive a una
Repubblica presidenziale si può pervenire grazie a una volontà politica organizzata che faccia maturare fino in fondo nel Paese la comune consapevolezza più niente è stabile crisi direttive
Fino a che la pressione l'opinione pubblica diventi quello equivalente politico dell'emergenza che poco stringere la classe politica
Ad accettare un'alternativa del suo regime si tratterebbe dunque creare l'equivalente storico delle reggenze il logoramento della democrazia e appunto questo equivalente storico
La proposta viceversa è elettorale della riforma elettorale viene illustrata da Massaro da Massaro in un articolo che riprende gli argomenti appunto di cui discuteremo prevalentemente immagino in questa nostra discussione a sostegno dell'introduzione della riforma in senso maggioritaria
Peraltro ma subito segnalato e che la riforma diciamo di cui dobbiamo soprattutto parlare è quella proposta attraverso referendum che è una specifica riforme quelle tendente ad introdurre quanto meno al Senato un sistema uninominale all'inglese
E a questo su questo appunto non mi soffermo avendone già parlato certamente rischio appunto mi sembra di vedere in questo tipo di proposta è che al di là delle intenzioni e si possa provocare un effetto opposto
Ho ricordato come Inghilterra il una lista del ventidue sei per cento ha preso il tre e quattro per cento dei seggi è certamente possibile che
Un sistema uninominale comporti e ritrattò non sono dei piccoli partiti l'anche dei partiti diciamo non grossissimi come per esempio si avviano ad essere qui troppo dizioni partito morale della sinistra
Non erano dediti
L'obbligo vedrete esattamente sono quindici milioni secondo voi concludo allora se pretendere naturalmente la proposta si basa sulla possibilità di coalizioni e tuttavia anche la possibilità di coalizione nella quale la Democrazia cristiana certamente un maggiore esperienza e partito dalla sinistra per fare l'opposizione di Italia assai minore fax comunque temere che una formazione appunto che risulterebbe minoritaria anche perché gli elettorati poi sono abituati a votare per partiti di governo camorra
Formula una il rischio di crollo dell'opposizione quindi il ricevimento e quindi anziché che sblocchi dopo ulteriore del sistema politico mi pare certamente un pericolo reale infine un ultimo punto quello di cui gli oggetti
Credo e invito che attacca
Nella discussione
Dobbiamo discutere non solo delle riforme diciamo la discussione di forme progettate ma anche di questa riforme di fatto e della crisi che l'accompagna la crisi appunto nella tanto della prima costituzione non tanto della prima repubblica quanto la crisi del valore vincolante delle aree nell'elegante richiama l'articolo undici della così detta la Costituzione per quel che riguarda la guerra ma certamente ricchissima la cronaca di quest'ultimo anno Copper la grande quantità punto vi comportamenti irrituali con comportamenti sempre al confine della correttezza costituzionale indicato di conflitti irrisolti tra poteri dello Stato
L'invadenza di figure presenta la Repubblica in altri poteri le funzioni di indirizzo politico assunte dalla presidenza e questo tipo di riforme mi pare che dovrebbe al centro dell'attenzione ed anche sollecitare la responsabilità non solo degli studiosi ma anche degli uomini politici
Io mantengo questa rigidità perché credo crudo possibile quello del dibattito ritmico chiusura ha potuto dobbiamo stare all'interno dell'utero non voglio mandare inserirvi in Europa sia abituato ormai ho partecipato in questi giorni a un seminario in virtù dei laburisti inglesi dunque dopo cinque minuti di routine con rigorosissimo coglievo la parola tutti neanche veniva loro produzione perché pur essendo io non voglio avrebbe dovuto già acquistando arrivato dopo cinque minuti oltre necessario proprio per avvicinare o anche di più l'opinione pubblica la gente essere sintetici arrivare al dire delle cose chiare
Coppola ad escluderlo garantisce con qualcuno
Considero giusto dare degli oli qualche minuto in più greco dovuto perché si è fatto carico di una presentazione molto ricca molto precisi
Sebbene e da risparmio tra noi possiamo entrare direttamente nel merito delle nostre personali osservazioni senza questa rimessa
Ecco io voglio partire da una sensazione che ho avuto quella di essere un pochino ai margini dal punto di vista professionale di fronte a questo nulla perché un numero di taglio prevalentemente giuridico e politologico
Meno assai di taglio storico politico che è quello per il quale mi sento viceversa più Fontan ma al di là della impressione della sensazione personale mi sono chiesto e mi chiedo e pongo questo problema è possibile oggi affrontare il problema delle riforme istituzionali
Della forma che dovrebbe assumere nel nostro Paese la democrazia
Al di fuori di un taglio storico politico o si rischia se si prescinde dall'audizione storico-politica di scivolare in un confronto astratto come dire al limite accademico fra ipotesi presidenzialismo di un tipo dall'altro questo è il punto da cui poi per del resto siamo usciti da una lunga fase di incomunicabilità fra scienze sociali diritto storia ormai c'è unico
Scambio interdisciplinare e a me sembra che anche sul piano degli studi si debba procedere attraverso questo scambio sulla strada di questo rapporto io non vorrei che il PDS consentitemi la battuta
Perdesse con l'acqua buttasse con l'acqua delle ideologie anche il bambino di una robusta tradizione culturale di costumi cistico chiaro caratterizzato un po'tutta la sua proposta negli anni negli anni tra scuola
Un tentativo c'è nel nel contributo di Cuturi
Il quale sottolinea propone questa formula nella vita costituzionale è sempre un processo egli prende le mosse giustamente dagli anni della Costituente ponendo in evidenza come già allora ci fosse un problema per non condivido il suo giudizio e l'ho già accennato nell'in breve intervento introduttivo sulla riforma elettorale cinquantatré non perché io difenda quella riforma l'ho già detto
Ma perché non è affatto scontato non si può dare per scontato che la riforma fosse finalizzata al conseguimento della maggioranza necessaria alla riforma costituzionale la maggioranza
E ancora sul piano storico abbastanza misterioso il motivo che spinse la coalizione di maggioranza apportare il premio ad un livello così alto
è molto probabile che abbia influito il desiderio di sa dette di portare i socialisti socialdemocratici
Ad una rappresentanza superiore a quella che avevano i socialisti di Nenni cosa che il meccanismo del premi che avrebbe consentito non è chiara la poi la collocazione la dislocazione dei diverse posizioni all'interno della Democrazia Cristiana
Questo salto dal cinquanta al sessantacinque per cento non è affatto chiaro non non rispecchia nessun Poggetto che sia stato possibile ricostruire storicamente qui dobbiamo mantenere di fronte a questa pagina della nostra storia un atteggiamento critico di riserva critica ma l'atteggiamento di ricerca e dobbiamo riconoscere che tuttavia fu una lucida intuizione quella che portò De Gasperi a sostenere Gianluca la necessità di una riforma elettorale e ci fu un dibattito assai vivace interessante
La De Gasperi Sturzo che risulta la loro corrispondenza sulla possibilità addirittura di un passaggio all'uninominale Degasperi replica Sturzo che gli propone il sistema uninominale dice i nuovi non sono disponibili non lo vogliono non li possiamo Fonsai su questa strada
Ecco io credo che questa riflessione storico-politica deve abbia le sue radici in questo passato d'altra parte la democrazia progressiva e questo alta è un altro elemento di riserva per meno di interrogativo che io propongo rispetto alla saltando storico politico di Cuturi la democrazia progressiva di Togliatti non era una via per la costruzione di un assetto costituzionale nuovo a me sembra un po'una forzatura se ho ben capito il senso del saggio
Di presentare la democrazia progressiva come passaggio ad una qualche nuova forma di democrazia democrazia progressiva era lo strumento la via concepite da Togliatti per il passaggio al socialismo attraverso il coinvolgimento delle grandi masse popolari nella convinzione anche allora caratterizzava
La cultura della sinistra italiana
Vorrei potrei citare se ci fosse il tempo famose dichiarazioni di Laconi su questo della condizione
Che il coinvolgimento popolare forse fosse per se stesso garanzia il buon funzionamento della democrazia
Ed è su questa base che fu possibile l'incontro con le componenti più avanzate della Democrazia cristiana su questa base culturale
In qualche modo mettendo fra parentesi o considerando meno rilevante il problema della forma della democrazia presenti invece nella componente azionista nella componente liberale e in alcune minoritarie componenti della cultura democratica cristiana
Ecco consentitemi di dirvi la lettera che Ingrao c'ha rinunciato mandato invito a questo dibattito parla di recensione critica potete dirmi che qualche Nostalgia per questo cultura della sinistra italiana in queste pagine c'è ancora e io vorrei in qualche modo come dire
Avvertire sul rischio di essere riassorbiti da questa idea che basti la partecipazione che basti il coinvolgimento delle masse a risolvere il problema della democrazia perché viceversa i problemi della democrazia hanno una loro dimensione propria specifica che va affrontata nel suo nella alla al suo livello proprio
Il problema qual è oggi sul piano storico-politico il problema del dell'oggi è quello di come sia l IVA come si passa da una situazione di immobilismo caratterizzata condizionata dal paradosso definito come scherza lo definisce della riforma per cui un sistema più ha bisogno di riformarsi meno capaci di farlo come si passa a un processo reale fu lo accennavo all'inizio Ingram diceva una riforma possibile quella di tagliare a metà o di ridurre il numero di deputati e senatori non è una riforma prossima
Ricordo che quando io proposi con Fell in Commissione Bozzi
Una una riduzione del numero dei senatori e la proposta Barbera per il PDS proposta da varie parti con possibile portarle i voti perché non si voleva che questo problema emergesse e quando se ne parlò in sede di gruppi fu una una un assalto un linciaggio come avete potuto pensare di andare a proporre ma ancora di recente il ministro Martinazzoli ha proposto una riduzione del numero di senatori la proposta è stata distrutta
Perché la logica dell'autoconservazione del sistema è talmente forte che è inutile illudersi che siano possibili cose per cui non ci sono forze adeguate per ottenerle non ci sono oggi forse dentro il sistema capaci di rompere
Questa situazione e allora il problema è quello di come si avvia il processo questo il problema storico politico dell'oggi che si lega a tutta la vicenda che abbiamo che abbiamo alle spalle e che non può essere scavalcato
E in termini perché delineazione
Astratta di modelli ideali da urla da una parte né dall'alto può essere e scavalcato nel senso della costruzione di un'alternativa prima che esistano le condizioni dell'alternanza a mio giudizio sono oggi le due tentazioni cui esposta la sinistra italiana
Immaginare che si possa scavalcare il problema della costruzione dell'alternanza come problema politico concreto del nostro momento di vita politica e istituzionale
Sul terreno di una DVD Rinaldi una definizione astratta ideale di una democrazia alternativa da una parte o dall'altra sul terreno della costruzione di un'alternativa per la quale non ci sono i soggetti perché solo la ridefinizione delle del modo di essere della democrazia che rende possibile enucleazione di nuovi soggetti per l'alternativa io rimette in discussione tutti i protagonisti
Da questo punto di vista mi è interessato il saggio di Pietro Barrera
Il quale ripropone un tema se n'è già parlato tante volte ma quello della possibile Assemblea costituente legislatura costituente
Ecco io qui ripeto
Dopo tutto questo estremamente Astra
Oggi non c'è nessuna condizione reale perché si vada ad una nuova Assemblea Costituente così come non c'è nessuna condizione reale perché si possa immaginare che la prossima legislatura sia una legislatura costituente
Perché da sole le forze politiche in campo non sono in grado di garantirci nulla di tutto questo e la dobbiamo prendere atto di questa impossibilità del sistema è inutile fare delle poetiche
Inutile fare degli appelli alla buona volontà quando ci sono delle dinamiche le connesse alla conservazione del potere alla conservazione dei privilegi alla conservazione degli spazi che questo sistema che Kimi è protagonista si è conquistato
Al governo e all'opposizione è inutile illudersi che questo possa essere scavalcato con un gesto di pollo
La via referendaria lo dicevo nell'intervento introduttivo da questo punto di vista è l'unica possibile
E il numero si sente che pertanto e anteriore al nove giugno convegno al dei livelli
Decidere se se non ricordo male si svolse nel maggio verso la fine del maggio
Dieci giorni dopo
è venuto il voto del nove giugno e su questo in questo modo il nove giugno diciamolo rimane un oggetto misterioso
Io vorrei che si studiasse voto
è stato semplicistico riduttivo presentare il punto del nove giugno solo come una reazione all'invito all'astensione di italiani non sono spesso non hanno spesso comportamenti erotici ma sono sospettosi sono stati invitati all'astensione o lo dice perché non vogliono che votiamo andiamo tutti a votare certo c'è stata anche questa reazione
L'invito di Craxi e di Bossi è stato grande vantaggio
Ai precari promotori del referendum questo non c'è dubbio ma non è sufficiente a spiegare il senso di questa eccezionale mobilitazione che per la prima volta in un referendum ha dato la maggioranza assoluta degli elettori italiani
C'è qualcosa di più profondo c'è anzitutto voglio dirlo la maturazione a maturazione culturale
In massa popolari che porta a capire che nella democrazia contano le forme conta il mezzo che la democrazia non è soltanto dichiarazioni di Fini non è soltanto giustizia solidarietà stato sociale e quant'altro meccanismo ben funzionante per ottenerne certi obiettivi e la gente questo l'ha capito e ha e ha maturato un giudizio critico sul modo di funzionare ed erano state e c'è stata soprattutto l'indicazione di qualità che non può essere cancellate che è stata troppo presto messa fra parentesi
Della figlia riformatrice fondata sul meccanismo elettorale come suo come supposto radicalmente alternativa per sua natura al presidenzialismo il voto del nove giugno ha cancellato per volontà degli italiani la prospettiva presidenzialisti Ca'come esito sono molto belli salti sul presidenzialismo Stolypin dagli apparati ferraioli io condivido il modo in cui il tema è stato affrontato bisogna dire che il voto del nove giugno ha un significato forte rispetto all'ipotesi presidenzialisti da qui presentate significato forte di segno negativo perché ha dimostrato che la maggioranza degli elettori italiani vogliono la riforma partendo dai meccanismi di formazione della rappresentanza sia partendo dal loro rapporto con la rappresentanza politica
E qui allora vengo torno sul punto e qui mio dissenso con Fraioli della uninominale
No
Ai quali riguardo e siamo i primi quelli per i quali certo
Posso dire che delle persone già anticipato nell'intervento mi fermo qui
Non basta il progetto della Democrazia Cristiana anzi io lo giudico del tutto elusivo rispetto al problema della riforma dei partiti
Della ripensamento critico della forma partito
Perché il progetto e la Democrazia Cristiana garantisce un premio di maggioranza a una coalizione ma mantiene i soggetti quali sono non li rimette in discussione muoiono applicarli discutersi nel loro rapporto con l'elettorato
è meglio ma è a mio giudizio me lo consenta l'amico saldi che vedono in fondo e ancora chimico il progetto del Pd ex perché non è chiaramente
Orientato
Non in maniera esclusiva non è vero che si propone il sistema inglese con l'uninominale si propone un sistema inglese corretto un sistema inglese teorico per i tre quarti corretto da un quarto di produzione e questa Commissione ha un'importanza decisiva
E che cosa significa il miss
Sulle uninominale le possibilità di una verifica della rapporto partito elettorato centrato sulla persona sulla qualità dei candidati sulla responsabilità dei candidati
E dall'altro a mantenere la continuità della forma partito attraverso la proporzionale significa in sostanza aprire uno spazio di dialisi Petite problema Della formata
Che è dopo il crollo del comunismo dopo la fine della proprio della dell'ipotesi leninista di partito che ha condizionato fortemente il nostro secolo
Che è un grande problema che abbiamo di fronte non si risolve a tavolino non si risolve in astratto non ci sono in un seminario o il numero di Democrazia e diritto ma si risolve sperimentalmente creando meccanismi di rappresentanza che consentano
Di mantenere la tradizione partitica così come si è formata e al tempo stesso metterla in discussione ed è la dialettica
Fra
Sistema uninominale e sistema proporzionale che il referendum del per il Senato se passasse crea contiene in se stessa e questo è un elemento positivo l'elemento direi fidare
Che poi di aprire spazi nuovi quindi sotto questo profilo non semplifichiamo il problema non presentiamo la proposta pensionato come una un appiattimento progressivi sul meccanismo inglese che del resto ha funzionato
Resta funzionato perché insomma io non so se la Gran Bretagna avrebbe affrontato nazismo come l'ha affrontato con quelli in quelle condizioni tragiche
Sì avesse avuto il sistema proporzionale diciamoci la verità tutti sul popolo è uscito di recente un articolo l'uninominale col bocciata dalla storia bocciata dalla storia è la proporzionale
Perché tutte le democrazie entrato in crisi sono democrazie fondate sulla proporzionale
Dalla democrazia di Parma a democrazia italiana del primo dopoguerra alla alla quarta Repubblica francese
E mentre le grandi risposte che sono state date alle sfide del nostro tempo il giudice americano come la risposta la resistenza inglese alla minaccia hitleriana sono legate a sistemi in cui si sono formate maggioranze forti in cui ci sono state delle leadership
Fondate su un consenso garantito dobbiamo rifare i conti con questa realtà qual è il nostro paese è in una situazione critica e non è immaginabile che per il punto della rapporto numerico si possa ci possa rinunciare si possa evitare rifiutare questa sfida della riforma elettorale incisiva quale il sistema uninominale compone
Perfetto solo un minuto di premio di maggioranza Scotti
Intanto però Napolitano
Gli altri lettura degli atti del convegno di maggio sia realmente utile non lo dico solo per far pubblicità la rivista cosa che suppongo sia comunque gradita ma perché la lettura
Di questi atti restituisce alla sua ricchezza la problematica delle riforme istituzionali anzi belle forme della democrazia
E aggiungo subito perché mi preme fare questa considerazione politica di attualità
Invece il quadro dei problemi che emerge da questo fascicolo
Appare nel momento attuale largamente illuso dai comportamenti delle forze politiche o di una parte determinante delle forze politiche e dalle tendenze dell'attività parlamentare
Noi non possiamo non vedere uno duplice rischio il rischio che venga ridotto almeno uno addirittura negato ogni impegno su quel che possono e dovrebbero fare le camere mentre il Merisi che avranno a disposizione dopo la fine di questo traendo sulla legge finanziaria
Il rischio che i partiti
Si presenti lotta può elettorale nel prossimo maggio se quella sarà la data delle elezioni generali
Cioè la targa distintive a nuovi essenziali de il discorso sulle riforme istituzionali e perciò io credo che noi dobbiamo anche giocarci degli stimoli e delle indicazioni di Democrazia e diritto
Discutendo su come riproporre il problema del percorso costituente
Un problema che allora nel momento della crisi di governo ultima sembrava collocarsi al centro dell'attenzione e adesso e rimosso
Sul tavolo per in moto un processo costituente e intanto dobbiamo anche vedere come possano finiture a far sentire la loro voce i cittadini
Per quello che riguarda il processo costituente si dice giustamente che non si può trattare soltanto lo dice Salvi nelle sue considerazioni introduttive della riforma dei rami altezza
In gara o insiste non può trattarsi solo della riforma del sistema di governo e tanto meno solo della riforma del sistema elettorale io voglio soltanto dire che condivido la necessità di un forte richiamo sulla crisi della forma parlamentare della rappresentanza da qualche tempo si discute poco della crisi e della riforma del Parlamento
E a mio avviso e assolutamente essenziale non solo insistere sulla necessità di superare poi si può vedere per quali vie un sistema bicamerale così ripetitivo e deviante
Io credo che si debba anche insistere molto assolute legificazione il decentramento legislativo e sopra autorizzazione attraverso procedure strutture moderne incisive soprattutto della funzione di controllo del Parlamento e poi c'è anche molto da riprendere la discussione su come riconoscere riqualificare il ruolo della opposizione nello stesso procedimento legislativo
Ma aumentare che si debba riuscire ad esprimere da parte di chi è collocato all'opposizione capacità di esame penetrante eccetto poteri emendamento che invece si è teso a negare ma capacità di esame penetrante potere chi emendamento all'OLAF fine di condizionare alterare rendere irriconoscibile come fin troppo avvenuto per decenni la Lazio e anche la paternità di un progetto di legge ma al fine di portare alla Bush e di rendere coerente la logica ispiratrice del provvedimento in discussione di provocare in definitiva una limpida scelta tra logiche e soluzioni alternative io vedo che qui ci sia lontano da ripensare e da modificare nella pratica il ruolo della opposizione dove anche da rilanciare su basi nuove il ruolo del Parlamento ma come mettere in modo un processo riformatore noi siamo dinanzi a disponibilità dichiarate
Dei partiti non c'è partito che non riconosca la esigenza di riforme generali e più o meno profonde del sistema istituzionale e nello stesso tempo siamo dinanzi a sostanzialità reticenze partiti che presentano soltanto proposte parziali che tacciano sognano di essenziali e poi soprattutto che tendono a norma far seguire ai alle parole i fatti
Comportamenti di reale impegno per affrontare problemi di riforme istituzionali secondo un percorso che occorrerebbe definire anche per i ma di presentarsi al corpo elettorale e assecondata da un processo che dovrebbe avvenire anche dei tempi non imprevedibili o in definibili
Credo che si debba anche mettere in evidenza il dato preoccupante ed io arrivo a pensare spesso si tratti di un calcolo delle divaricazione contrapposizioni paralizzanti cioè molto forte in alcuni partiti la tendenza a presentarsi ciascuno comuni sulle bandiere quasi la Jean lo intendere che siano irrinunciabili e questo alimenta poco prima una situazione ripeto il Pd valutazioni ecco tra posizioni paralizzati da il senso dell'impossibilità delle riforme contribuisce attenere bloccata la situazione
Voglio fare quindi sono un un accenno
Al fatto che e noi abbiamo avuto nel periodo in cui si teneva anche il convegno di maggio alla al centro di questa pendenza alle contrapposizioni paralizzanti
Il tema del presidenzialismo e la ipotesi presidenzialista
Che anche lì con multe reticenze e e con molte allibita veniva dal partito socialista io debbo dire che ho trovato molto convincente e ricco di argomenti convincenti il saggio di Barbera debbo dire che effettivamente oggi questa ipotesi sembra essersi sensibilmente allontanata e acciaio ha contribuito il voto del nove giugno credo che forse la mostra attenzione dovrebbe essere piuttosto richiamata solo il sei novembre oggi di una concerto lo slittamento presidenzialisti Koch di fatto ma questo da ancora più fondamento alle conclusioni di Barberi era che parlava appunto della necessità anche a proposito della personalizzazione della politica di sotto di inquadrarla in una logica democratica di rappresentanza risponde
Sappi le anziché anziché lasciarla a un esercizio sregolata fuori di fuori di responsabilità imputabili in questo momento mi sembra che noi dobbiamo considerare come essenziali le linee di una pressione e mobilitazione popolare dall'esterno del sistema dei partiti
Scopre la arriva a dire che l'unica via possibile in questo senso rappresentata dai referendum io avrei augurarmi che almeno i partiti che credono nella riforma delle istituzioni riuscì disse a esprimere alcunché altri capacità d'iniziativa e altre forme di mobilitazione popolare attorno a questi obiettivi ma non c'è dubbio che oggi il ricorso ai referendum assicurative tanto una via importante in qualche modo obbligata e la voglio trascurare in primo luogo alla importanza dei referendum in materia elettorale oggi la questione il maggiore evidenza e che come ho detto anche all'inizio brevissimamente può rappresentare il punto di attacco più immediato velocissimi IVA per mettere in moto un processo riformatore è senza dubbio la questione della riforma elettorale
E qui però io starei alle osservazioni e distinzione che ha fatto e il Partito Democratico della Sinistra nel annunciare il suo sostegno alle campagne referendarie distinzione nel senso
Che e nessuno ha messo in evidenza come non soluzione scaturirebbero dall'approvazione dei quesiti referendari in materia elettorale non sia la assoluzione ottimali e noi crediamo piuttosto il mondo come documentato da un nostro progetto di legge Imam diverso migliore equilibrio tanto per cominciare prassi sistema maggioritario e sistema proporzionale e
Crediamo nella importanza del doppio turno ecco che ho avuto sono davvero persuaso chi l'ha scelto addirittura ogni e quindi di un secondo turno che consenta e un clima generale a meno che non si abbia la maggioranza assoluta un partito nel primo turno prescriva dopo il voto su Italo didattiche sui partiti il volto sulle coalizioni io credo che effettivamente questa sia una scelta discriminante
Chi purtroppo molto emergere dal referendum abrogativo ma può essere portata al centro delle discussioni tra i partiti dai iniziative di carattere legislativo come quella del PDS
Vorrei
Adesso pretendere nei pochissimi minuti che mi rimangono però facendo due altre considerazioni
Facendo due altre considerazioni Roma io probabilmente anche in un'ottica diversa e partendo da posizioni diverse rispetto a Ingrao però sedotto il problema che gli appare la storia
Degli equivoci ed i rischi inseriti in una impostazione puramente o essenzialmente ampi part tipo pratica mi fermo qui per ragioni di tempo ma voglio dire che in questo momento noi dobbiamo suscitare
Nella misura delle nostre possibilità e forse prolungati voluto oltretutto per i partiti in quanto tali contro tutti i partiti i partiti non poco e così via questo volevo riuscire a suscitare univoca per la dialettica di alternativa tra partiti e tra schieramenti che qualche cosa di abbastanza diverso e io credo di assai più corrispondente alle esigenze del Paese infine il tema dei referendum abrogativi io credo che noi dobbiamo essere consapevoli nei limiti estremi cui sta aggiungendo l'uso dei referendum abrogativi in assenza di altri strumenti lo accusò
Strumentale sollecitatorio
E l'uso simbolico perché io
Voterò a favore sosterrò il referendum per l'abolizione del ministero delle Partecipazioni statali ma non sappiamo che essendo il fine è quello di ridurre la la la la la precisa
Così pesante dei partiti di governo sulla gestione delle aziende pubbliche
E ciò può essere aiutato ma accetto non risolto dall'abolizione del ministero delle Partecipazioni statali quindi questo l'uso in larga misura simbolico politicamente del referendum abrogativo qua anche l'uso manipolativo manipolativo nel senso che si fa del referendum abrogativo uno lo strumento di legislazione negativa come come si usa dire ebbene quali
Conseguenze ne traggo io ne traggo la conseguenza della necessaria collocazione nel quadro di una riforma costituzionale complessiva anche dell'istituto del referendum pronto propositivo io credo che noi dovremo pronunciarsi in questo senso lo dico
Non avendo su questa questione avuto nel passato una posizione di consapevolezza e di appoggio ma io credo che anche proprio il limite acquisto aggiungendo l'uso dei referendum abrogativi
Ci dovrebbe spingere a questa scelta che allora effettivamente si collocherebbe più vicini alla Svizzera ma anche ad altri importanti Paesi a tradizione pluralistica
Referendum propositivi su un principio o Indirizzo che tocchi vogliamo Parlamento tradurre in termini legislativi
Sentiamo professor sovvenzioni la risposta proprio
L'ultima l'ultima questione sollevano Buridano Cicci porta proprio al discorso iniziale crescente esatto sì però
Dunque qui io dei ricordati che avevo cominciato con l'obiettivo di e che non ci dobbiamo mettere nell'ottica di considerare tutti Chrissie istituti il consci istituzionali
Come istituti eterni e immutabili Fini Yassine serissimo quasi sacrale inno per carità dobbiamo sempre considerare a cosa servono
E quindi quando è il momento storico in cui doppiano congegnare in questi istituti modello che serve a qualche cosa
Ora qui certamente il problema della riforma della legge elettorale si porrà
Perché la legge elettorale o più efficiente proporzionale e sbagliata e lo vediamo dei risultati io vorrei solamente ricordare ha detto come storicamente ci arrivo a questa legge
Quando si discusse il problema della legge elettorale per l'Assemblea costituente non ci fu torbido intorno all'adozione della proporzionale ci trovammo tutti d'accordo
Quando finiti i lavori dell'Assemblea costituente si svolge il problema della legge elettorale per lo Stato a regime diciamo la verità la scelta del sistema elettorale avvenga perché c'era per risaliti ad atti di Venezia e poi il ministero degli interni e di tutti coloro che avevano dei poteri decisionali in materia
Il ritorno
Alto un sistema maggioritario l'introduzione in un sistema nuovo ciò che erano tanti sulla piazza che si sarebbero potuti scegliere neanche si pronuncia il proprietario del sì
Voi avete come furbastro pubblici che in quel periodo non ci rendemmo conto della prospettiva che si andava ad apparire
E allora oggi attenzione noi dobbiamo realizzare il fatto che noi siamo veramente in una prospettiva diversa la democrazia è diventata una realtà è diventata una realtà con tutte le sue sfumature noi non possiamo in astratto Corriere tutti vivono venti di sfumatura di una democrazia e ancora e allora per forza di cose se saremo persone logico sceglieremo un altro sistema
Intuizione sistemi proporzionali e maggioritari io e i cosiddetti sistemi misti
Vorrei dire la coscienza paterna si sa avviando
Verso decise di missione ma era abbiamo in Francia e in Spagna i Germania cioè di tutti i Paesi che hanno provveduto a riformare la costituzione e i sistemi elettorali in via Gioberti problemi del tempo attuale
Quindi anche noi andremo a finire su quella strada non facciamoci illusioni Tennant predichiamo io astrattezza e non predichiamo Italaudit come se subire attacchi cavalli fossero fini a se stessi
E ancora l'
Quale dei sistemi misti maggioritario corretto proporzionale corretto
Parlare è un problema del tutto secondario neanche i mici intrattengo si tratta di trovare il sistema più facile
Per noi il sistema più adatto a quelle che sono le nostre tradizioni quindi mi pare che questo problema
Durata scelta in un sistema editoriale adeguato alle nostre K per necessità sia un sistema abbastanza semplice
I semoventi quindi abbiamo a disposizione una quindicina e si tratta di vedere quale e tra questi e quindici quello più adatto alla nostra situazione
Invece il problema vero della no se la riforma istituzionale è quello di delineare rossa Turra che vogliamo mettere su
Coloro che parlano di presidenzialismo futuro
Non si rendono conto che che essi sembra presidenziale ha un grandissimo vantaggio che è quello della scelta
Della rapidità e della pertinenza della scelta
Ma un grandissimo svantaggio nella mortificazione di tutti gli altri organiche corpi sociali esistenti nell'ambito dello Stato
Ma d'altra parte noi non possiamo restare ad un sistema parlamentare invecchiato strutture camere che fanno la stessa cosa come quello che abbiamo
Rendiamoci conto che un sistema perfetto sbagliato a un lento incapace di funzionare
Quanti problemi esistono nell'interno della Repubblica che il Parlamento non sa diventano affrontare no sa nei sottoritmo cresce
E allora
Voi vi rendete il corretto che qui occorrono incernierati resta cioè altra allargano confidiamo l'indirizzo politico la scelta politica sempre necessaria e poi sempre coperte ad uno guardano un'altra rompete le ardenti allargare l'insieme possono collaborare malgascia udienze
E allora chi è quel torna
E degli interessi
Noi diciamo quest'organo seguirà deve essere il Parlamento rendiamoci conto di tutti gli inconvenienti del passato
Parlamento non sa fare e scelte politiche
Perché Anna è stata la città in un mondo come quello d'altra parte allora adottiamo in sistema presidenziale ecco cioè confidiamo ad una persona la scelta politica pericolosissimo
Perché perché perfino in un paio di mesi
Che hanno una lunga tradizione presidenziale come negli Stati Uniti d America cominciare a vedere i bacini di quei solisti ecco
E allora
Allora comunque qui il problema è la scelta da qui e rendiamoci conto che
Sì adottiamo con si sarebbe presidenziale lo dobbiamo correggere ampiamente correggere nella sua articolazione nel suo funzionamento
Direi
Non prendo neanche in considerazione il sistema parlamentare che è sbagliato
Storicamente pubblici euro due cammei e che c'è in sella felice nelle riduciamo la complessiva per riduciamo la luna ma e come alcuni esso e sì noi dovessimo trovarci di fronte al problema di Luca rappresentanza di una pluralità di interessi
Per esempio veloce l'unica si francamente economico gli armadietti un'altra voce nipotini ridisceso allora facciamo una summer regionale come bombe straccio manicomio di Aversa vilipesa altamente
Quali sono i rapporti con l'altra canne
Ecco io alcuni
Io vi faccio toglie produsse il prospetto delle soluzioni come voi vedete il liceo Gregori proprio libero dei problemi contro il quale il Sud attenermi alla testa
Che sia chiaro
Aspettate Risoluzioni facili Darko orditi partiti qualsiasi soluzione se venga fuori da una cordoni partito spera contrastata da altri ma perché Comisso non per fatti di partito ma perché si tratta di fatti e in cui ciascuno porta la propria esperienza
E il portare la propria esperienza importante a questo mondo vero perché è l'unico modo di vivere di maglieria in modo più evidente però quanto questo portare la propria esperienza
A con questi poco la scelta di un sistema elettorale guardate veramente terremo impulsi
Quindi rassegniamoci al fatto che lui esistono sistemi proprio conoscitivo giornali perfetto
Anche quello della Nuova Zelanda dico pure dire fino a qualche tempo fa si considerava il più bel sistema costituzionale esistente noi vediamo che oggi comincia a non funzionare i più e allora
E allora
Qui su che cosa vorrei concludere vorrei concludere sul fatto che i problemi sono quelli che gli ho detto non ce ne sono altri
Non siamo in presenza di un labirinto inestricabile di questioni interconnesse
Siamo in presenza
Io
Gioca questione che si contrappone sia in grado di cinque sei problemi non tipico però son problemi sui quali non possiamo affrontare a cuor leggero il compito di decidere questo è il punto
Vuole Sant'Elia
Proprio cogliere un corno
Io anzi concluderò Bocchino
Ma io non sono come persona del CRS dirigente anche diciamo c'è ressa accolgo urto volentieri l'avvertimento di Scoppola sul taglio della democrazia diritto per lo prendo come uno stimolo cioè la questione giuridico e storico-politico lo prendo come uno stimolo ma anche con un incoraggiamento
Perché Scoppola questo forse l'avrà un po'presente Democrazia e diritto
Just lavora molto sulle connessioni tra diritto e storia
Naturalmente tenendo presente lo specifico specialistico
Se no qua c'è una mega giorno anche Pietro Barcellona che direttore della rivista
Ma io occupa dei del vostro mestiere
Io lo stimolo discopub allo stimolo di Scoppola piace mi serve molto già per il punto di partenza verrà di questo breve ragionamento che io voglio fare qui
Perché questa crisi perché questo è il problema che poi dal punto del nostro discorso che che oramai tutti enunciano in questo modo così drammatico
Per la partitocrazia per adoperare il termine molto immediato cioè per una degenerazione morale o prevaricazione partitica io per quanto mi riguarda già nel titolo del scritto dico di no ricordino
E sostengo che questa crisi è connessa strettamente a determinati sviluppi tra il conflitto politico sociale cerco di metterlo dentro la storia cotto sia pure in un modo a mio parere io metto anche delle dati ecco perché poi questo bisogna farlo appunto uno scontro sociale che è già iniziato negli anni Settanta secondo me
Non solo in Italia e che poi ha avuto uno sviluppo molto impetuoso negli anni ottanta
E e qui vengo subito a dire no appunto a una lettura solo utili cistica o se vogliamo metterla così solo politici Istica Ramusino o è solo come crisi del sistema politico per intenti
Io ritengo che invece questa crisi che noi stiamo vivendo e sia la conseguenza di una vittoria o di una sconfitta a seconda di come ci si colloca c'è stato un duro scontro sociale molto forte io ho messo anche le date va bene sappiamo chi ha vinto in questo scontro sociale
A livello occidentale e a livello anche del nostro Paese io voglio dire se io voglio dire anche molto brevemente sappiamo anche quello che ha dato
Nelle metropoli avanzate e lo dico anche in parte in Italia
Perché ha dato per un decennio circa una crescita economica che non è stata piccola cosa
Lo concorrenza nei consumi sappiamo tutti quelle quello che e poi anche dei passi in avanti con tutti i guai del nostro sistema sanitario e via dicendo voi che parlate giustamente meglio ancora se ne parla dei più Ursi
Ho un prolungamento della vita eccetera eccetera va bene
Però a mio parere questo tipo di risposta questa vittoria politica
Avuto delle implicazioni non solo a livello delle periferie del terzo mondo tutte le cose
Che sappiamo anche qui Cacioppo di credeva no
Non so qui non so in che misura c'entri tu ma insomma per esempio le cose che abbiamo detto sopra sì impressiona pensionante tutto questo
Ma secondo me e anche qui da noi ha portato a quello che io definisco sommariamente
A fenomeni profondi spersonalizzazione tecnicistica questo termine persone adesso ritorna persino le parole di trent'segretario generale CGIL dette un termine cattolico sono qui ricopriamo
Prendete trentini copia da voi
A una forzatura della agire strumentale il punto fondamentale dalla vita dalla razionalità tecnologica a una monetizzazione
E io dico anche a atti connessi fenomeni di frantumazione sociale
Individualismo di massa io dico anche di violenza
I fatti politici di cui ci occupiamo ogni giorno che poi sono particolarmente acuti vedi tutto la situazione ma anche a maggio il giorno in un Paese che tocchi sommato resta ancora una periferia del dell'Occidente maturo
Io dico che entro questa vicenda politico sociale
è maturata voglio una crisi dell'agire politico delle forme dell'agire politico facendo partiti anche sindacati e anche delle dei modi di organizzazione delle responsabilità collettive
E quindi da cioè un'accelerazione della crisi dei partiti politici italiani in misura diversa Boldi ha preso più voti meno buoni
E della rappresentanza politica di quella che io cerco di affrontare nel mio saggio come crisi della rappresentanza
Secondo me anche le questioni immoralità su cui si discute molto dei partiti sono legate a questi fenomeni a mio Parigi
E qui davvero trovo strane idee industriali riterrà insomma la dirigenza confindustriale e poi Romiti e così via e si dicono oggi sorpresi e allarmati
Quando beh no quello e questo all'indubbio modaiolo insomma nel senso che ha detto Martelli insomma quanti soldi avete preso ma perché loro sono stati protagonisti di questo processo e di quest'ultimo di crisi io cerco di di di descrivere a mio padre
Ora questo io lo dico non per i criminali nel passato
Ma perché sono convinto che questo è un punto da vedere perché qui è dove poi si insomma io sarò il collegamento con lo storico politico e anche con lo storico sociale ritengo che noi siamo di fronte a una nuova tappa
Vi è un grande scontro sociale che è in atto da noi altrove questa è la mia opinione
E a mio carico e del resto anche queste cose che però basta che apriamo i giornali tra che cos'è e la tutta la discussione che c'è beh su Gullit agli agenti in Europa quali tagli ai costi con i conti chi deve pagare chi non deve pagare chi deve avere certe cose che non deve avere certe cose e una forma impressionanti
Ecco scopo ha detto non ci sono socio capito bene io non vedo forze nel si dentro il sistema politico così come su e mi pare che allude a una spinta che venga dalla società
Nel rapporto istituzioni società credo questo che no non saprei capire il ricorso all'uso all'uso dei referendum a mio parere sono soggetti politici per l'atletica così s'è anch'io lo penso quindi occorre ecco ma io ritengo che la modifica non la realizziamo se restiamo dentro quel recinto perché appunto ma quindi posso sbagliare Scoppola
E io non credo diciamo così a un politico che starsi rispetto alla società e anche se guardo Berlinguer parla Democrazia Cristiana Partito Comunista e così via il nesso per esempio ma adesso queste cose Pirlo bisogna lei io insomma leggo l'intervista di Bobo ci tornerò oggi sutura Espresso dice la in modo clamoroso la stessa cosa a cui non può essere sospetto come meriti tanti peccati
Ecco va bene sì magiche abbiamo tanti siamo sempre io penitenza
Io sono pronto a fare tutti gli atti di tempo ora io per questo ho detto anche è in gioco anche il potere deve visivo
Io pari e io aggiungerei anche il potere di scuola
Adesso non a caso guardate che appunto qualche induce al dicono questo ma non ho capito la questione che hanno affrontato a Firenze ebbe tutta la questione scuola informazione e così via
E poi io dico anche però questo loro invece non lo dicono lo dico in un altro modo utile nell'economia Prodi con un altro modo e lo dico pure loro
Ora io credo che se non si produce qui una risposta democratica e poi dirò qualche parola temi Democrazia
Noi non fermeremo la spinta che sarà invece a quello attraverso un processo di centralizzazione gerarchizzati
E in fin dei conti poi dopo a riforme che saranno solo una nuova ridistribuzione dentro un ceto politico evitarlo questo è è la mia preoccupazione
E qui non sono d'accordo con quello che dice Scoppola sono convinto che il Presidente il presidenzialismo a quel punto tornerà nella sua vera motivazione che non è tanto una riforma di razionalizzazione fai vedere il sei si arriva a una nuova gerarchia centralizzati io dico anche facilitazione delle mazze o o o o o oppure no
A mio parere ora a mio parere perciò per me il punto chiave i meccanismi istituzionali e in questo mi interesso anche come meccanismo attivo o no o allargano uno una partecipazione alla decisione questo il punto che io sento e punto chiave insomma discriminante
Ora è per questo che io ho detto quelle parole circa quella proposta di legge elettorale come discutibile insomma
Napolitano Changquan discussi abbia avuto non su su quel punto lì ma proprio beh e
Da vedere se io resto mettere un meccanismo in cui esco da fenomeni
I passi imitazione e tutto sommato di apatia perché guardate livelli impressionanti che sta prendendo la non partecipazione al voto io voglio dirlo prendendo morì pure qui tutte le responsabilità le penitenti decadere contrizione e così via per esempio all'Est europeo motore in un modo
Egli impressionante
Questo è il punto chiave secondo me
Cioè io qua non sono molto ottimista
Non sono molto ottimista e vengo subito alla pubblici
Beh Napolitano ha detto che c'è il rischio di di tre mesi a voi va bene o di questi mesi Abu
Io ho la quasi certezza
Ora la quasi certezza e se dovessi fare un pronostico come a dire credo che rischio che andrà così
Temo e Cynthia lavorerà ad affrontare solo diciamo così per un aggiustamento sulla preferenza unica il risultato immediato del voto del referendum del nord del nove e del nove del nove giugno e sappiamo tutti come si tende a a cucinare quella quella minestra
Poi credo che ne avremo le elezioni
Di più ho però l'impressione che noi nonno non riusciremo a fare a mio parere
E allora per Romney la cosa decisiva è se le elezioni si fanno un'ulteriore sconfitta frantumazione di quei soggetti politico sociali e secondo me sono essenziali per un processo di riforma oppure essendoci insomma
Come si chiude ciò che era quella del Pepe quella partita quella pare quella partita lì altrimenti temo che la questione dei referendum rischierà Agca oramai di arrivare a conoscere risolte
Mio marito
Ora quindi turno e ho finito mi pare che su in anticipo sulla fine tu mi darai un premio codardi Munerato regionale numero cinquecentoventicinque cinquecentoundici coordinamento Serra va bene
Io ho citato prima l'intervista di Bobbio ma proprio a modo suo lo dice stamattina
Modo suo ce l'avessi detto io in quel modo
Perché lui dice e anche pro la democrazia che io chiamo un reale ma ancora chiamato reale cioè quella di cui parliamo cioè Scoppola la democrazia storicamente vissuta voluta IST dei risultati importanti in questo secolo e anche in questo Paese
E stata ludici alimentata TAC in conflitto fra disuguali
E l'undici è venuta meno uguaglianza io sarei stato potrebbero tenda ad operare in termini come in un perché
Per evitare una lettura appunto dei e eguali tennistica restrittiva quando per esempio ci tutti in tema di come oggi una democrazia e comporti
La grande questione delle differenze
Non rende più quella quel quella parola
Però ecco almeno mi sembra che poi la chiamò in tutta anche la la il sostrato la sostanza delle soluzioni
Per tecnico giuridico costituzionale delle convenzioni delle procedure visto doppio qui soltanto beh a mente che diciamo così
Sono importanti anche per vedere in che misura non riguarda solo perché loro solo assolutamente non bastano ma anche loro aiutano al cammino dell'essenziale e sigle dovessi dire l'essenziale per me e insomma
E poi l'antica questione
Non solo di che ci sono i governanti
E certo c'è un problema anche di razionalizzazione del Governo
Io ho fatto l'esempio dalla Camera mi dispiace ma Allevi sempre un esempio clamoroso quindi no stop fermo alle legge stia istituzioni ma dentro a quello voglio sapere e capire la vecchia e quella almeno a me e quella di più i premi i governanti
E non già i governanti
Quanto eccome su quei e su che cosa punta sì più o meno su qualcosa perché per me beh insomma quando tocchiamo
Giocatrici proprio il problema che è stato squadernato lì in questo secolo che forse è arrivato a un punto critico ma questo mi sembra davvero beh una grande questione che io uso concorrono bisogna diffidare Grancini potrei citare anche tante cose che vengono da altri mondi vi sia da sponde laico sia dal mondo cattolico eccedere
Comperando Robbie più o di meno talune e su che cosa
La risposta vera per me sta in questo
E mi pare che siamo stati magnifici abbiamo fatto esattamente proprio all'avvocato che voleva esuberi
C'è il tutto con una cosa difficilissima e c'è una non so se qualcuno vuole riprendere la parola se non possiamo anche concludere per io credo che sia stato un dibattito avevo partecipato dibattito di grandissimo valore di grandissimo interesse che non farei non vorrei che fosse sottovalutato anche dai colleghi che sono presenti
E ricordare che in questo momento ci sono
I governati
Che stanno in una situazione davvero tutti gli anziani e disoccupazione di governare si sieda i governati sono fortemente credo che alcuni rispecchia una anche negli scritti che appaiono sulla grande i grandi giornali e così via qualche cosa davvero di preoccupante e di ansia
Ieri abbiamo firmato alcuni giornalisti insieme siamo andati a firmare i referendum e ci siamo accorti che immediatamente la gente si fermava una ero partito da via Cola di Rienzo sia un fermate decine di persone molti firmavano soltanto per dire noi che non abbiamo ben capito fra tutti i nostri si poteva firmare per tutti i referendum non abbiamo molto chiaro quello che quello che abbiamo capito e che vogliamo mandare un segnale in qualche modo che siamo molto stanchi molto sfiduciati e molto arrabbiato
Queste sono le dichiarazioni che noi proprio tutti quelli che arrivavano quasi ripetevano le stesse cose allora ecco questo è un segnale di qualche cosa che c'è e che credo che voi che dovete grazie