Cerimonia di Proclamazione del vincitore della Prima Edizione del Premio Strega Giovani

Una sera pervenuti grazie di questa meraviglioso invasione perché
Questo è vedere
Tutti questi ragazzi tutti questi scrittori arrivare qua nella sala
Più bella di questo bellissimo palazzo
Stazione davvero straordinaria io
Perché nominati domani perché non venite
Tutti i giorni quadro io se ho capito son convinto ci fareste
Un sacco di beni non solo ad assistere ai lavori parlamentari Manza parla di cui
In tante occasioni sono sicuro che fa resterà mostra figura se non sempre
Davvero grazie esser qua esterna un'occasione abbastanza storico perché il primo gli aprì il primo anniversario diciamo già ora si festeggia la prima edizione dello Strega giovani io comincio a salutare
La Presidente marocchini
I deputati presenti
Tullio De Mauro il Presidente della Fondazione Bellonci Nicola Maccanico vicepresidente dell'Associazione Civita gli autori
Chi non lo ridefinire con lei
I rappresentanti delle case editrici e li hanno scortati pensatori del premio la Fondazione per non c'erano Stefano Petrocchi
La strega delle nostre
Gli Alberto
Un'industria l'ENI l'Associazione Civita
Grazie grazie di questa di questa giornata il Premio Strega giovani nasce
Da una votazione di quattrocento ragazzi
Che vengono da quaranta scuole
Di
Di quasi tutti Italia che hanno letto i dodici libri hanno espresso liberamente il loro voto le scuole ripeto sono tante TAR Lazio ci sono ragazzi sedici istituti
Dal numero all'Abruzzo dalle Marche Liguria Veneto Emilia Romagna che io ne cito Lombardia
Manca la Toscana
Incomprensibilmente devo dire anche sei forse mi sono sentita l'assenza
Di scuole Fiorentino mi stai Simplicio pratese magari ci poteva stare
C'è un premio comprendente i tre mila euro che verrà dato al vincitore ma ci sono anche scuole non italiane da Berlino da Parigi e anche da Bucarest
Quindi
Questo Strega
è un prendetene dato a dai ragazzi e queste istanze più profondo di questa di questa giornata perché
Saranno loro a parlare oggi loro a spiegare perché lì sul piaciuti i libri
E gli scrittori per una volta visto che hanno già parlato scrivendo staranno zitti a sentire quello che i ragazzi
Diranno di loro
A questo punto elenco idea opere concorrenti con gli autori semestrale prendiamo l'appalto se avete voglia di fatto non
Non sempre è così
Allora cominciamo in ordine alfabetico non dirmi che è paura di Giuseppe carrozzella
Infine
I disagi e ho il piacere infinito delle donne di tra Mondadori Antonella Cilento
Bella Niang Donatella Di Pietrantonio editore Riotta
Una storia IGP editore Coccolino
Andrà
Marco Mancini con come fossi solo editore Giunti
Giuseppe buffo Orte contro nella casa di vetro e dico reca
Francesco Pecoraro la vita in tempo di pace
Francamente
La Terra del sacerdote eritreo Neri Pozza di Paolo Piccini
Il desiderio di essere come tutti edito da Einaudi Francesco
Storia umane inumana di Giorgio Pressburger indifferenziata
Ovunque protesici Elisa Ruotolo editore notevole
Il patto infedeli di Antonio Scurati Editore Bompiani
A questo punto invito la Presidente Laura Boldrini
Buon pomeriggio a tutti
Grazie
Grazie veramente di essere venuti qui grazie a all'onorevole Edoardo Nesi che è stato il primo
A proporre questa iniziativa lo ringrazio veramente perché ha avuto un'ottima idea un'ottima intuizione
Ecco saluto
Chiaramente molto sentito al professore Tullio Di Mauro
Presidente della Fondazione Bellonci il dottor Nicola Maccanico e vicepresidente dell'associazione Civita che fra poco interverranno appunto sul tema
Mi fa mi fa veramente piacere presenziare alla cerimonia di programmazione del vincitore della prima della prima edizione del Premio Strega giovani
Ecco mi sembra
Molto felice l'idea di celebrare i settant'anni dello Strega con l'istituzione di un premio dedicato al pubblico dei giovani lettori
Un pubblico di giovani lettori
La settimana scorsa Palazzo San Macuto abbiamo inaugurato una mostra una mossa a mio avviso molto importante in occasione del settantesimo anniversario della liberazione di Roma dal nazifascismo
Ecco è proprio nella Roma di quegli anni
Che nacque il Premio Strega immaginate che cosa poteva essere
Roma di quegli anni
Se avrete modo di andare alla mostra ed è quello ce lo dici cos'era Roma in quegli anni si nello di distruzione il livello di
I dati sopraffazione la fame
Ce lo dice per la mostra molto chiaramente ci sono dei documenti anche inediti che ci sono stati dati dalle famiglie dalle famiglie che hanno vissuto la Resistenza
Ecco quindi in quegli anni lì un gruppo di donne e uomini di cultura
Intendevano dare il loro contributo alla ricostruzione morale e culturale
Di un Paese prostrato un Paese ridotti in macerie da una guerra dura e anche dall'esperienza del fascismo quindi della dittatura
Penso
Che anche oggi abbiamo un grande bisogno di ritrovare quello slancio e quella passione civica che contrassegnano quegli anni certo non stiamo parlando di un conflitto
Non stiamo uscendo da una guerra ma
Ma gli effetti della lunga crisi economica e finanziaria della quale non si vede ancora alla fine sicuramente hanno messo a dura prova la tenuta sociale del nostro Paese
Non vi sono
Infatti da registrare
Solo le conseguenze di carattere materiale sotto formati minori ricchezza da distribuire di declino dell'occupazione di aumento delle situazioni di disagio e di vera e propria povertà
Sono forse
Ancora più gravi oltre a queste
I danni arrecati al nostro capitale umano a quanto di più prezioso possiede un Paese
Per assicurarsi un futuro di progresso non solo economico anche civile il nostro capitale umano
E il cuore di questo capitale umano è costituito dei nostri giovani
Sono proprio loro che rischiano di essere i più penalizzati dalla crisi l'assenza di prospettive nutre spesso delle nuove generazioni sentimenti di rinuncia
E anche di sfiducia
Ne sono
Un indice molto preoccupante l'aumento dei cosiddetti NEET
I giovani che sono esclusi sia dal mondo del lavoro che dal mondo della formazione
E per altro verso anche la crescita del numero di giovani chi si trasferiscono all'estero
In cerca di occupazione questo l'ho potuto amaramente constatare anche nel corso della mia recente visita negli Stati Uniti
Dove insieme agli incontri istituzionali ho voluto fortemente incontrare i nostri connazionali
La nostra migrazione due punto zero che annovera talenti scienziati
Persone creative persone capaci di dare
Un enorme impulso allo sviluppo di quel paese del Paese
In cui oggi questi giovani si trovano e per me è un mistero di soddisfazione
Grande soddisfazione ma anche di mafia per non poter offrire a quei giovani quel percorso professionale quella carriera che meriterebbero nel loro Paese di origine
Ecco queste tendenze negative si riflettono anche sul piano della diffusione della lettura
L'anno scorso si è registrata
Una grave gravissima contrazione del numero di giovani lettori che sono passati dal cinquantasette punto nove per cento del due mila dodici a cinquantadue punto uno del due mila tredici
Tutto questo sia chiaro non deriva
Solo dalla crisi economica no sarebbe semplicistico pensare che tutto questo è frutto della crisi economica e basta
Ma credo che sia dovuto anche all'affermarsi nella società
Di modelli di riferimento per i giovani che hanno
Tolto valore
Alla cultura
Alla conoscenza
Modelli che non fanno mai riferimento alla cultura la conoscenza e che hanno invece esaltato al contrario la logica del puro apparire basta andare in TV per contare
Questo
è quello che fa
Interesse che richiama guadagno facile la scorciatoia
L'individualismo ce la faccio io degli altri non vi interessa
Ecco
Io penso che tutto questo sia qualcosa che pesi molto in una società
Penso che si tratti di una situazione che vada assolutamente cambiata
E che va affrontata con azioni capaci di ridare fiducia
Fiducia fiducia speranza
Alle nostre ragazze
E nostri ragazzi
E qui è chiaro che ognuno deve fare la propria parte anche le istituzioni per quello che possono
E e questa bella iniziativa dedicata ai giovani vanno e della direzione di sostenere la lettura in particolare tra gli studenti delle scuole superiori
Che fanno parte di un'ampia giuria che assegnerà oggi il premio
Anche la Camera dei deputati intende dare il proprio contributo nella stessa direzione
Nell'ambito della manifestazione il volume della democrazia giornate del libro politico che sarà organizzata come ogni anno quindi alla Camera in ottobre
In collaborazione con l'Associazione italiana degli editori dedicheremo quest'anno si faremo il convegno
Un convegno di apertura proprio alle azioni positive che possono essere messe in campo per contrastare la crisi della lettura in Italia perché quello che ci dà un libro
Non ce lo possono dare tante altre cose il libro
Libro è bello da tenere in mano bello da sfogliare e bello da annusare il libero
Qualcosa che ci fa compagnia durante il giorno che non si vede l'ora di
Di sfogliarlo di capire ancora come sviluppa quel libro quella storia che ci appassiona ecco tutto questo non è facilmente sostituibile
E allora
Io ritengo che la lettura costituita sempre anche in futuro un'esperienza indispensabile nel percorso di crescita culturale di ogni individuo il libro
Sì io preferisco cartaceo ma anche le tra unico
Fornirà sempre Sempre una bussole indispensabile periodo rientrarci in quel mare enorme grandissimo di informazioni di messaggi di immagine
Un mare
Aperto anche dallo straordinario sviluppo dei nuovi media
Abbiamo quindi il dovere di promuovere tra i nostri giovani l'accesso
A questo insostituibile strumento di libertà insostituibile strumento di libertà e di conoscenza e di consapevolezza
Questa vedrete la ragione fondamentale per la quale abbiamo accolto subito con entusiasmo la proposta di svolge qui alla Camera dei deputati la prima cerimonia di premiazione del Premio Strega giovani
E sono certa che questo sia solo l'inizio di una lunga e proficua collaborazione vi ringrazio
Invito il professor Tullio De Mauro
Vorrei ringraziare il presidente anzitutto per la ospitalità che conoscete tutti nuovi se concedere questa mostra iniziativa la Presidente
Da cambiare
Non ore
è anche un segno di speranza
E di attenzione
Che qualche volta lamentiamo assente
Da parte delle istituzioni e dei rappresentanti politici per quel che si muove
Nella
Società italiana
è un bell'impegno quello che la Presidente Bresso
Speriamo che possa essere onorato
Dalle istituzioni Gaetano nei prossimi anni
Dico speriamo per quanto riguarda nuovi perché per noi è stata una scommessa
Voi sapete che
Ti Alberti
E Maria Bellonci lo ricordate si ricorda pensarono al premio Strega come
Un premio che
Portasse la letteratura e l'amore per la lettura che la discussione
Sulla letteratura fuori dei cenacoli degli specialisti
I critici ma a un pubblico largo Maria Bellonci parlava di una
Platea ampia democratica che discutesse di libri facesse le sue scelte
La Fondazione Bellonci che
La
Alla ditta Berti di Benevento coloro che il danno dirette alla dirigono sono andati avanti su questa strada contante
Contratti iniziative chiamando
A integrare la platea dei lettori abituali degli amici della domenica che sono quattrocento quindi è un po'
Con i lettori forti designati dalle grandi librerie italiane
Coinvolgendo i comitati di lettura vincoli comitati del
Della Dante Alighieri coinvolgendo gli istituti italiani di cultura all'estero
E portando quindi i dodici di anno in anno i dodici libri e quello cinquina negli istituti italiani di cultura all'estero perché di là vengano dei voti che si aggiungono i voti dei quattrocento
Questa esperienza erano ormai
Però data in questi ultimi anni e
Per noi è stato ma scommessa tentare
Questa
Dopo l'esperienza che
Rivede ci vede qui raccolti e cioè portare
Non solo ad alcune scuole romane conteggiare in anni passati per la verità abbiamo fatto alcune scuole romane il liceo
Senti declino circa una sezione bilingue ma portare a
Tante scuole di tante Regioni italiane e alle ragazze e ragazzi
E anche i loro insegnanti i libri in concorso perché dalla discussione dalle scelte dalla loro quotazione de L'Espresso un vuoto
Quindi
Siccome l'imperatore bisogna essere
Tardi tardino imparato essere cauti la comunicazione
L'equilibrio il sacro equilibrio dello Strega
Non viene alterato è solo un volto che si aggiunge a i quattrocento più sessanta più venti trenta degli istituti di cultura
Anche all'interno della nostra
Cassanata Bellonci qualcuno spaventa era spaventato che succederà succedere si aggiunge un ponte ma questo voto perché noi prezioso il voto
Così che nasce
Dalla lettura dai gusti dalle scelte dagli orientamenti
Di quei giovani di cui la Presidente Boldrini tetto bene
Sono il cuore
Delle nostre speranze
Capire
Tra l'altro capire come si orienta no che cosa scelgono
Non solo chiamarli alla responsabilità di conoscere ma capire come si orientano e che rapporto c'è tra le loro scelte e quelle della società adulta dei reggenti questo ci pareva importante
E ci pare importante vorremmo continuare e vorremmo continuare anche per quello che
Già è stato detto
Ragazze e ragazzi leggono molto di più
Da subito sempre lo sappiamo
Dalle prime indagini sulla lettura degli anni Cinquanta leggono molto di più delle cave generazioni anziano e un po'alla volta l'indice di lettura specialmente nelle regioni del nord est
è andato crescendo è diventato quasi un indice europeo
Però
Usciti dalle scuole
Ragazze e ragazzi
Man mano che diventano adulti si disaffezione alla lettura
E diretto come
Che tutti i feriti precedono il contorno
Questa incrinatura della propensione giovanile a lettura che è un dato certo comincia a manifestarsi gli studiosi di statistica ce lo insegnano comincia a manifestarsi proprio
Dei vostri anni alla fine delle scuole medie superiori comincia una piccola flessione che poi diventerà
Qui il deficit di lettura che caratterizza drammaticamente negativamente il nostro Paese
Allora
Per
Nel speriamo di contribuire
Ci saranno altre iniziative a intervenire su questo segmento attirare qui
Tra
Voi
Questa voglia di discutere di partecipare alla discussione sulla lettura dei libri in uscita dei libri che esprimono
Al meglio io credo
Si può dire complessivamente i gusti e gli orientamenti
Della
Della intellettualità letteraria italiana
Giovane meno giovane quindi
Questa scommessa per noi il valeva la pena e già essere qui
Per noi
Prego
Ma
Premio sarà soprattutto sentire poi
I pareri e gli orientamenti di lettura dei giovani e vedere che cosa ne emerge cioè che
Però ora il premiato dello Strega giovani
Grazie
Dico adesso sul palco Nicola Maccanico ricordo che il suo padre Antonio è stato il primo presidente della Fondazione Bellonci dunque insieme ad Anna Maria Rimoaldi più l'organizzazione
Buonasera a tutti beh è chiaro perché mettere insieme alla Camera dei deputati la fondazione Bellonci Premio Strega Associazione Civita insomma per me un momento abbastanza emozionante
Proprio perché c'è un po'la sintesi se vogliamo della passione civile anche personale intellettuale di mio padre
Cercherò di non farvi fare brutta figura però
Ragionando un po'sul valore di questo pomeriggio perché quando noi come civiltà abbiamo onestamente
Fortemente inseguito in qualche modo la fondazione Bellonci per cercare un punto di contatto
Lo abbiamo trovato su questo premio
Lo abbiamo fatto nella profonda convinzione che tra arte letteratura in fondo non c'è differenza sono luoghi confinanti che anzi insieme in maniera sinergica possono non solo svolgere un ruolo in termini assoluti
Ma svolge un ruolo soprattutto nella direzione dei giovani ed è per questo che quando è venuta l'idea del Premio Strega giovani abbiamo immaginato di trovare un ambiente ideale per aumentare il nostro piccolo contributo
Ad una fondazione così importante come la Fondazione Bellonci
Arte letteratura arte letteratura sono insieme perché comunque sviluppano la creatività la prendono da due lati diversi perché da una parte c'è qualcosa di scritto che ci fa immaginare dall'altra parte c'è qualcosa che vediamo immediatamente ma che comunque in pratica un'immaginazione e la creatività
Ma soprattutto secondo me arte letteratura e il Premio Strega Giovanni si fondano su due concetti fondamentali per gli esseri umani ma soprattutto per le nuove generazioni che sono la conoscenza e la memoria
La Presidente Polverini che ringrazio veramente per averci voluti qui ha citato la parola conoscenza ma io tengo a dire ai giovani che sono qui che dobbiamo evitare l'equivoco della conoscenza due punto zero nel ventunesimo secolo
Conoscenza per ognuno di noi non solo per voi cioè non vuol dire andare su internet magari su un motore di ricerca digitare una parola e trovare
Quello che vogliamo sapere
Perché sicuramente quelle conoscenza ma quella è una conoscenza che appartiene a tutti per fortuna non è il valore aggiunto di una persona
Cioè noi dobbiamo ricordarci tutti quanti ripeto perché c'è chi si sta costruendo malavita una costruzione continua che conoscenze quello che appartiene a noi quello che non riusciamo a costruire con le nostre letture
Con i nostri approfondimenti è che dentro di noi a prescindere da quello che troviamo sulla rete
Il mondo delle nuove tecnologie il mondo dell'accesso semplificata all'informazione
è un valore aggiunto se lo poniamo sulla nostra conoscenza che lo costruì che viene costruita attraverso la lettura e attraverso tutto quello che riusciamo ad accedere direttamente che resta con noi non è la risposta
E questo ci porta anche al concetto della memoria che secondo me
è veramente fondamentale per gli adulti ma soprattutto per i giovani ancora di più per chi va a scuola perché voi direte si
Io vado a scuola è la memoria né o meno ma la costruzione della memoria è un qualcosa di quotidiano che fa parte di una comunità
Che alla base di una comunità e uno dei grandi pericoli nel crescere italiano oggi e pensare che tutto quello che ci ha preceduto tutto quello che è successo in qualche maniera era sbagliato non è così
Ma questo lo si capisce se lo si approfondisce solo attraverso un rapporto con la lettura con la letteratura con l'arte con la storia di questo Paese
In maniera tale da approfondire le contraddizioni
Ma anche coglierne i grandi valori perché tutti noi dobbiamo sapere che se abbiamo rispetto del nostro passato pur riconoscendone le problematiche possiamo costruire il nostro futuro questo come esseri umani perché vale per ognuno di noi come comunità
E tutto questo parte dalla capacità di leggere dalla capacità di conoscere e quindi ripeto arte letteratura sono veramente insieme quindi tutti i giurati secondo me del Premio Strega giovani non solo ci hanno dato un grande contributo
Ma l'ho fatto qualcosa di utile per loro perché ripeto la scrittura e alla base di una società evoluta anche nel momento in cui si scrive meno con la penna perché quando noi vediamo presenta una serie televisiva parliamo della televisione no che sembra essere un mezzo alternativo alla lettura
Quelle sono scritte
E a secondo da come vengono scritte assecondo dalla qualità della scrittura c'è un costo maggiore nel vedere nel conoscerle e nell'apprezzarla
Quindi ripeto io credo che il premio Strega giovane abbia un grande valore e c'è chi ha degli strumenti utili non per conoscere il mondo come era non semplicemente per per capire alcune nozioni che sono in qualche maniera aggiuntive no per cogliere l'essenza di una crescita intellettuale culturale e quindi anche una crescita come comunità
Concludo perché avevo promesso Marangoni
Ad Edoardo di essere breve e lo farò perché il pomeriggio e impegnativo è molto interessante citando una frase che
Tutti noi abbiamo sentito molto spesso ed è stata giusta
Giustamente attribuita a De Gasperi anche se si dice che De Gasperi ha citato un politologo americano che si chiamava jeans Clarke lui disse in maniera illuminata
Un politico pensa alle prossime elezioni mentre invece un lo statista pensa alle prossime generazioni
E molto ovvero ma questo non appartiene solo alla politica non è un riferimento che dobbiamo dare solo alla classe dirigente istituzionale questo è un concetto che vale nella vita di ognuno di noi secondo loro
Per cui ognuno di noi nel proprio quotidiano può vivere pensando esclusivamente a se stesso o pensando anche a quello che accadrà dopo di noi
In questo senso credo che tutte le persone che sono qui partire da lei Presidente che ringrazio ancora il professor De Mauro e tutte le persone sono qui stanno pensando alle prossime generazioni grazie
Non so se si è già capito microfono poche presentatore oggi commenta
E quindi prima di andare a conoscere il sei autori più votati dei ragazzi perché questa volta non è una tradizionali cinquina marmi ad un ex equo abbiamo una Sistina
Abbiamo un'esecuzione musicale del quartetto d'archi di Layouni orchestra dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia che seguirà il primo piano di primo piano del movimento allegro ma non troppo
Il Quartetto numero dodici americano D'Antona ancora
A suonare saranno Alice Notarangelo Sofia Bandini Emanuele Ruggiero e Leonardo Notarangelo
Una
Della
Governati
In quella
Quindi
Generalmente ad analizzare
Deve avendo egli
E a
Allora
Da questo punto in ordine
Rigidamente alfabetico cominciamo
Annunciare il nome del primo autore
Tra i più votati dei ragazzi in più i motori votati
Giuseppe carrozzella indico
Quotidianità lei
Il liceo scientifico statale Gramsci crea
A leggere la motivazione del voto
Innanzitutto grazie di questa opportunità davvero
Allora
Non c'è limite paura disaggregato in sella è un libro che non sono merita di essere letto ma che dovrebbe entrare nel patrimonio di tutti specialmente di quelle persone che purtroppo considerano l'immigrazione un problema da affrontare perché sarebbe fuoco
Senza pensare alla terribile sofferenza
Additata persone che cercano in Europa sono l'opportunità migliore
La scrittura semplice scorrevole porta lettore sin dalle prime pagine accorrere a fianco della piccola sa mia
Una giovane ragazza somala alla passione della corsa che può essendo nata in una sommaria immensamente tra varia fra la guerra non rinuncia mai è perché sogno
Di partecipare alla Libia di
Possiamo imparare molto dalla sua storia una storia vera all'interno della storia quella con la S maiuscola
Fatta dai signori della guerra che non sembrano rendersi conto di avere nelle proprie mani le vite di migliaia di persone che giocano a quel destino di popoli interi
E spesso neanche noi ci rendiamo conto di quanta sofferenza e disperazione che siano in coloro che costretti ad affrontare
Grazie a dir poco massacranti attraversando lastricata sottostare del deserto delle mani gli uomini le quali vengono considerati nient'altro che animali
Giungono ogni giorno sulle coste italiane
Molto spesso neanche diretti nel nostro Paese
Non dico mica paura mostrare l'infinita odissea di una profuga di guerra raccontata e vissute in prima persona vostra gli errori e le sofferenze esseri umani come noi patiscono tutti i giorni in una disperata ricerca per la libertà
E l'uomo cos'altro può fare se non cercare la libertà se non inseguire propri sogni basterà della piccola sa amianti insegna coraggio e la speranza
Valori fondamentali ai quali spesso manchiamo giusto valore leggendo questo libro si può far altro che pensare in ogni momento Porta San minacce acquistare
Il secondo occorre sempre in ordine alfabetico
Donatella Dipietrantonio
Piscichella migliaia di tibetani
Vidi assistiti del liceo classico o Linguistico Catullo di Monterotondo a leggere la sua motivazione
Il mio voto fa della mia di Donatella Di Pietrantonio la scelta è ricaduta su queste libere per una serie di ragioni legate non solo al contenuto del testo manca la forma con questo si presenta
La storia stanco un vere e proprie sipario sul paesaggio desolate dolce amaro de L'Aquila rasa al suolo del devastante terremoto del sei aprile due mila e nove
Ed è stare ed essere parlo dalla prima all'ultima pagina ci sono gli occhi tristi disincantati Di Caterina sopravvissuta la morte della stessa sorella gemella Libia e costretta convive da quel momento con dolori sordo e costante
Trovo particolarmente interessante complessa la figura della protagonista
Caterina vive consumata da lutto per la perdete la sua metà più riuscita da rifiuti principalmente da fuori
E dalla volontà di smuovere il dolore che sommati ha congelato bloccato in successive dodici di ogni giorno
Eppure è parente mente parte indipendente attratti Portici linfa il racconto e molto coinvolgente si snoda torno al costante senza i disagi di Caterina a Contini squarci che trattano luci sul passato
Ad una strategia per le tradizioni ancestrali di quella permane città spettrali
Finale sospeso aperto lo stile piuttosto semplice anche se è caratterizzato dalla ricerca continua di metafore originali e a mio avviso di straordinaria efficacia
è un libro toccante ingrati di trattare un argomento risente scomodo senza quel pietismo quella banalità in cui spesso si incappa con si ricordano eventi simili
Pochi altri testi sono in grado di creare inoltre l'empatia che si crea tra elettori personaggi di questa storia così vicini alla realtà e così complessi nelle loro psicologia di reazione agli eventi
Vi suggerisco senza dubbio la lettura soprattutto in vista di una maggiore sensibilizzazione per quelli che altrimenti sarebbero piatti eventi di cronaca qui mai sentiamo tragicamente sui fatti
Bene il terzo autore
GP oppure di una storia
Vi invito a leggere la motivazione Julia Usai del liceo scientifico Pacinotti di Cagliari
Bianco e nero
Tratta nervoso costruzione difformi definite sempre cangiante
Sessanta cangianti nel cortile Ceri
In gara similmente nitrato catapultato in una gamma di colori accesi non quelli che fanno per quattrini io chiedo proprio chiedendo dato pochi minuti di confronto con il sì ma quelli che mi esortano in Campania ed è fatta ci stanno dentro
Seriale inverosimile sì eppure così tangibile ad affermare che le pensioni fine non è la possibilità di prendere forma sarà costretta a farlo alla fine
Grammi
Non si incrementa in pazienti anzi
Sembrano aderenti a vita un albero che non vuole saperne però preghi condensa di convergere tutte le vie non unica pasta ce ne sono due a far senile chiedeva tutte le cartine varate esserci ed effettivamente esiste ma non c'è
Mi sembra certamente avere una posizione adattato una posizione comoda ma non c'è stata la si guarda alla seconda pagina
E li tenni fissa e dia non ancora trovata la posizione adatta ad esempio sicura ecco ricordo a voi questa non si palpabili e pesanti da sembrare qualcosa di meravigliosamente raggiungibile
Interprete e che pretenda di parlare dimettere se stessi è l'albero ancora l'albero
Ho votato o meglio ha scelto il libro una strada di giovani Pacinotti in arte GP perché in realtà pensa sia stato lui a scegliere Anna
E alla fine perda Nanda sì per vivere tutta farà Totta farai
Penso molto bravi lo grazie sopra molto
Il quarto storia di questa nostra Sistina e Marco Mancini autore di come fosse solo
E invito in pedana Davide gauche almeno del liceo scientifico Donatelli Pascal di Milano
Come fosse solo devoluto al potente impatto emotivo affronta le tematiche o dalla guerra sviscerando proponendole vettore moderato sofisticato raffinato crudo
Il linguaggio aspro Moro bensì prassi acustico di un'opzione finalizzato non solo di esporre i fatti storici baffi trarli con gli occhi di coloro che li ho vissuti
Proprio per questo motivo omogenee utilizzo la prima persona pensiamo l'impatto le conseguenze disastrose che la guerra ha avuto su tra differenti per secoli fa
L'attualità della prudenza con cui verrà presentato romanzo è un vero e proprio pugno nello stomaco per il dottore che di fronte agli orrori della guerra aveva capito il tono insito nell'uomo seduto inspiegabilmente complice
Straordinario la fretta con cui oggi mi riporto la trasformazione di un uomo eticamente corretto in un carnefice collettore un cambiamento così radicale complesso travagliato tragicamente logico e naturale
Credo proprio perché proprio questa consapevolezza acquisita dal rettore che offre fratture sulle condizioni in cui un tale fenomeno comunista sforzi proponendo come unica conclusione un ragionamento sulla conseguenza primario dalla guerra rallentamento di ciò che caratterizza verso l'uomo
Cultura morale etica credo religioso e qualsiasi genere di diritto vengono travolte autonomo logico
Il quinto solo della Sistina e Paolo Piccirillo autore delle Ferrovie sia certo
E invito Angelica Lucetto dell'Istituto di istruzione superiore Lucrezio Cittadella Padova
La Terra del sacerdote è un'opera incalzante dove vengono narrati episodi di violenza di sfruttamento e di donne di bambini destinati a essere venduti per il lavoro o per il traffico di organi
Drammatiche vicende insigniti nello spazio che comprende il Molise di settembre e la Germania
Semplici ed essenziali sono i dialoghi presenti dove l'uso di espressioni dialettali rappresenti maniere immediate ed efficace era stabilizzata quella di una popolazione anziana ancora legata ad antiche tradizioni della parte Regione
La storia si è appena il mezzo di fatti e queste si ripete più volte nel libro che non è diviso in capitoli
Alcune scene prendono vita in una generazione di altre infatti ci sono frequenti e dissi e continui salti temporali che aiuta l'elettore a capire la vicenda che verrà sciolto alla fine
Il regista i termini sono per lo più semplice colloquiali conferiscono scorrevolezza narrazione
Il libro è dominato la costante presenza della violenza di alleanze per nascondere la verità tra voce quasi tutti i personaggi hanno un segreto essi vengono descritti con molta attenzione e vengono approfondite dal punto di vista psicologico che svolgono il proprio ruolo statico
Il protagonista come la sua terra subisce una metamorfosi matura e comincia proprio come Issa approdo rifiuti del bene
Infatti è questa terra la vera protagonista lezioni segreti nasconde protetti da speranza o fa incontrare la morte
Nella trama del romanzo sono intrecciati momenti nei quali trionfa rimozioni in antitesi con l'aridità la freddezza delle vicende
L'opera fa riflettere su alcuni comportamenti crudi e macabri molto significative sono le prediche il sacerdote
Forse voglio testimoniare che tra tutte le mani la cattiveria l'egoismo di personaggi abbia sfruttatori senza scrupoli si riesce a trovare sempre del buono qualcosa da coltivare con passione un'Audi una nuova unità che migliora le cose
A scrivere questa motivazione avevano collaborato anche Martina Pezzella Giulio Zanella
Il sesto Torre del
Mostrasse stime Francesco piccole
Visita dichiarazioni pubbliche viabilità in avanti
Manchevolezze decreti del liceo classico Romagnosi di Parma nel giro su motivazioni
Non è facile trovare il giusto equilibrio tra raccontarsi e il raccontare la storia contemporanea dalla politica di Berlinguer a quella di Berlusconi
Evitando che la narrazione di SEA prenda il sopravvento sulla presentazione dei fatti della realtà o viceversa che proprio questi fatti addolciti no la personalità individuale lasciando l'inespressa
Eppure piccolo riesce nel suo romanzo identitario di essere come tutti accogliere questa sfida e a superarla con successo
In queste pagine scritte in una prosa lucida contemporanea
Scandita da una punteggiatura frequente che pare spezzare i periodi impatti più piccole quasi la vittima i pensieri dettati su carta il lettore ripercorre uno scorcio della storia italiani mondiale attraverso momenti salienti
Gli eventi che a partire dagli anni Settanta hanno segnato il nostro Paese terrorismo compromesso storico e seconda Repubblica vengono ripresentati con la lucida analisi di chi ieri dire dopo anni di distanza
E insieme con la passioni risvolti motivi che avevano accompagnato l'esperienza di latta
Fin dall'inizio è chiaro che io e mondo si intrecciano che la costruzione dell'uomo non può esimersi da un rapporto dialettico con la realtà
Io nel mondo si incontrano e da questo incontro si ritarda erano gli sviluppi di una storia personale e universale
Il protagonista dire con intensità esperienze di amicizia amore cultura politica in un dialogo continuo con se stessi e con gli altri guidato da un profondo desiderio
Fa parte del mondo provare a capirlo ed essere come tutti
Piccolo compendi in questi tutti ogni persone che ha in qualche modo contribuito alla costruzione della sua personalità attuali ricca ed eterogenea
In quei momenti di superficialità si accostano ad altri di grande profondità senza timore in un ossimoro che riassume la pienezza di una vita vissuta in modo totalizzante
E condannare impianti né nostalgie perse la trama del suo percorso individuale con l'ordito della storia offrendo punto spunti di autentica riflessione sul cammino personali di ognuno di noi
Avrebbe dovuto comunque lo presentatore alcuna volontà di rimando Assistance dell'annuncio del vincitore abbiamo un secondo
Secondo tradizione musicale del movimento molto piccola circoscritto americano fora
Eliminando
Comunque e
Sotto la
Quanto
Dall'ordinamento abbiamo individuando individuando
Riunioni
L'evenienza della cancelleria
Presso
Laddove
L'ordine
Bene io prima di
Invitare in pedana la Presidente Polverini per proclamare il vincitore questo spetta a lei
Vorrei dire che solo verso la sua gentilezza e disponibilità e passione che questo evento è stato possibile che
Probabilmente senza di lei non sarebbe neanche venuto in mente riproporlo meno ad un evento così
Vorrei anche dirle poi consentitemelo che io e in questi mesi ho imparato ad apprezzare persino ammirare il suo lavoro Presidente della Camera ecco quindi volevo dirlo io l'ho detto prego
Grazie grazie tra l'altro
Mi commuove allora adesso proclamerà o
Il vincitore del
Del Premio Strega giovani
Quindi il vincitore del premio della prima edizione del Premio Strega giovani con
Novantatré voti su trecentocinquantatré espressi
Giuseppe Catozzo lato ombelicali favorirà
Regolare
Devo dire che per me è un onore particolare però ovvi motivi per la storia che racconti crea come la racconti
Prego
Che dire sono sono evidentemente emozionato
Si può esultare
No grazie mille grazie davvero ragazzi
Solo
Abbastanza frastornato non non so non me l'aspettavo santa
Anzi non me l'aspettavo proprio
Sono veramente felice perché
Il libro è stato è stato adottato in tante scuole ho girato tante scuole
E quindi ho visto visto l'entusiasmo la voglia di cambiare l'Energia né ragazzi di voi quindi
Ma la storia di Sami alla storia di
Nella storia di una persona che non ha paura
Di di rincorrere sul foglio
Io non ho avuto pure di raccontarla
Anche superando appunto ostacoli tipo banalità eccetera eccetera no retorica no rincorre il proprio sogno che la cosa più difficile ed è una storia di coraggio quindi
E anche qui nano insomma abbiamo cercato di
Evitare
I giochi giochini sempre giorno dentro la retorica non ho e non ho avuto paura di raccontare una
Semplice storia di coraggio
E quindi verso il mio augurio a voi
è che
Di nuovo che Chienti abbiate il coraggio di
Di nuovo superando alle retoriche inseguire il vostro sogno
Perché
Solo così
Piano piano cambiano questo questo Paese
E sono sicuro che un giorno in questi luoghi in queste stanze sarà qualcuno di voi
E in modi di fare tutto anche la vita come dire istituzionale poi tutto il resto di seguito sarà più bello più pulito no
Più vicino al sogno personale quindi come ho detto tante cose così
Un po'campati in aria che mi sono venute però davvero grazie mille
I giovani recepiscono per
Non è ancora finita
Sembra
Invito creare grossi dal Consigliere Casella il premio simbolo e con l'estero di voto nell'elezione delle cifre le finaliste un volumi discreti apprenderlo ti conviene
Già
E adesso c'è una lettura
Di un brano dell'impegno
A Tripoli ho vissuto quasi un mese nel quartiere dei somali
Tutti noi Tariq somali ed etiopi in attesa di imbarcarci per l'Italia stavamo in una decina di palazzine addossate le une alle altre nello stesso quartiere a est della città
Un quartiere brutto sporco da clandestini e topi di fogna quali eravamo
Ma l'arrivo a Tripoli dal primo istante è stato una letterina liberazione
Non avrei mai più visto il deserto per il resto della mia vita di questo ero sicura
Non c'era niente che aveva odiato più del deserto
Il deserto se ci passi mesi che entra nelle ossa che entra nel sangue nella saliva
Non te lo togli più di dosso ti porti la polvere ovunque anche se ti lavi con l'acqua corrente rimane sempre Conte
Ma la cosa peggiore e che il deserto si annulla l'anima
I cancelli pensieri
Devi chiudere gli occhi immaginare cose che non ci sono
Mesi e mesi di distese di sabbia
Ovunque ti giri a qualunque ora del giorno della notte solo e soltanto sabbia
Questo
Fa impazzire
Una volta arrivata a Tripoli ho capito che ero salva per miracolo
Era stato soltanto grazie a quelle lettere ingiallite i alle Olimpiadi
Se ero sana
E non una pazza da rinchiudere
Solo quando vedi la luce dopo che sei stata a lungo al buio ti ricordi del colore delle cose
Così è successo a me
Mi sono ricordata di come era fatto il mondo
E mi è piaciuto un sacco
Complimenti bellissima lettura
Assoluto ma sta a sinistra io vi ringrazio risolutori
Grazie all'illuminata questo palazzo di questa bellissima sala si dà
Sia guida grazie a voi
Nemmeno diciamo ai colleghi cioè l'ultimo l'ultimo esecuzioni musicali sempre Zoratti questi fantastici ragazzi grazie Presidente
Va bene
Non tanto pronti
Premio
Delle
Bene
No
Oggi
Attorno
Grazie prendermi
Settanta
Utilizzando
Di
Euro autonomo
E
La
Quando
Il ventisei grazie
Una
Realmente
Lungo
Eventualmente Orlando andando eventualmente
Gentili signore e signori la cerimonia se è così conclusa a tutti voi l'augurio di una buona serata