Irene Testa sul sovraffollamento delle carceri e le nuove norme contro le proteste

Radio radicale siamo in collegamento con nel testa tesoriera del partito radicale né garante dei detenuti della Sardegna
Ci sono due notizie che tengono banco in queste ultime ore intanto a stima della dei dati diffuso ieri dal Garante dell'ufficio del Garante dei detenuti nazionale e poi anche la stretta ulteriore sul diritto viventi protesta e poi ne parliamo intanto Irene e sessantuno mila quattrocentottanta detenuti sessantasette Suicidi quindici di sovraffollamento al centotrenta vicolo sette per cento già bastano queste tre cifre per diciamo così dare un quadro drammatico della situazione
Sì diciamo che probabilmente i non conosce da vicino le carceri
Non si rende conto di che cosa costano significare questi numeri nel senso che le carceri è necessario vederne conoscerle da vicino per capire che cosa significa
Avere degli istituti sovraffollati e quindi capire che quelle persone in ogni caso stanno là dentro e vanno allocate da qualche parte quindi cosa significa poi riuscire a sistemarle da qualche parte significa magari mettere a disposizione una cella per due persone
E infilarla dentro quattro cinque quindi questo significa ridurre gli spazi di vivibilità per una persona che eppure è una persona che ha sbagliato
A diritto per legge e insomma ha detto la sentenza Torregiani
In ogni caso diciamo il diritto ci dice che le persone devono essere trattate secondo principi di dignità e non è in condizioni di disumane e degradanti quindi il sovraffollamento ITO mangia crea una situazione diciamo di disumanità perché convivere in pochissimi parti no con tante altre persone quindi dovrà restare magari nella branda in aperta dell'altro finisca di mangiare dover usare un bagno che all'interno della cella dove comunque arrivano tutti gli odori nel luogo dove si dorme cucinare in quella per far cella la affianco
Al bagno possiamo immaginare che cosa può significare se quella cella è anche affollata quindi appunto per questo dico
Possiamo immaginarlo Roma vedendolo è rende sicuramente l'idea di che cosa di che cosa può voler dire e poi ci sono tantissimi altri problemi oltre al sovraffollamento delle carceri che sono
Lo abbiamo detto tante volte dovuti spesso
Alla popolazione che vive nelle carceri italiane spesso una popolazione malata piena di patologie patologie di vario genere soprattutto c'è un ventaglio di patologie psichiatriche
Incredibile e che questo chiaramente comporta che in carcere ogni ora ma ogni ogni giorno ci sono editi critici da gestire
Ne sanno qualcosa gli agenti di polizia penitenziaria i direttori e chi gestisce gli istituti c'è in carcere
E molto frequente che i detenuti ingeriscono le pile che detenuti affetti non si taglino tentano il suicidio usano le bombolette del gas per a volte stordire si rimangono e magari a volte ci rimangono ci perdono anche la vita cioè in carcere
Non è una situazione normale come può esserci in un'abitazione all'esterno ci sono
Tante problematiche per cui tutto qua esso tutto questo sistema non c'è neanche diciamo tutta quella assistenza che invece servirebbe
E Perini polenta rilevare che una situazione del gin degeneri tra l'altro questa compressione dei diritti aggravata anche da un regolamento e norme che vieta anche una protesta seppure pacifica
Guarda io credo che veramente questo questa questa diciamo queste nuove disposizioni che che che che in qualche modo si si stanno profilando all'orizzonte perché hanno un qualcosa di veramente di veramente grave e di preoccupante perché intanto vanno diciamo a a colpire e agli istituti penitenziari che incentivi trattenimento di accoglienza per migranti
Quindi e anche lì bisognerebbe fare delle differenze ma cui si ci arriviamo
De sono ispirate chiaramente da una logica securitaria da una logica che in qualche modo dice
Venete c'è una forma di dissenso all'interno di questi istituti noi dobbiamo punirli e li dobbiamo punire in maniera esemplare
E allora questo che cosa si nemmeno in termini diciamo tecnici
La formulazione del nuovo articolo quarantacinque bis del Codice penale se approvato diciamo fornirebbe praticamente anche la protesta pacifica all'interno di un istituto no
Quindi significa che e dei detenuti
Fanno lo sciopero della fame magari in dieci Quetta potrebbe rientrare in una forma mette un punto interrogativo ma a questo punto è chiaro che dissi interrogare è una forma di protesta pacificata
Quindi rendere le capirlo perché noi abbiamo una lunga storia di
Iniziative non violente e quindi di scioperi della fame che potrebbero rientrare però anche in questa in questa casistica diciamo cento questo appunto il dubbio che abbiamo a parole con le interlocuzioni che si sono avute
Diciamo in questi momenti ha cercato riferito assolutamente di no però quando una norma voi prevede si termina percorre che fa che quell'interpretazione ce sta esattamente quindi questo sarebbe veramente un qualcosa di di gravissimo lo voglio ricordare perché
Con Marco Pannella il partito radicale noi per anni abbiamo condotto degli scioperi della fame dall'esterno ma accompagnati dalla comunità penitenziaria
E che non nona violato norme sulla sicurezza ma affatto in modo
Che le carceri non esplode però ha fatto in modo quelle quelle iniziative non violente così importanti che vedevano anche venti mila detenuti partecipare alle iniziative sopra la pari di Marco Pannella
In realtà hanno tenuto calmi gli animi hanno hanno insegnato ai detenuti a lottare in maniera non violenta quindi vedere oggi una lotta punto di questo tipo la lotta non violenta che un diritto di tutti poter come dire lottare per i propri diritti perché non è che quelle persone che fanno all'interno degli istituti carcerari
Si va dalla agli stupri dalla fame perché si divertano se addizionale all'unica strada volte l'unica strada per manifestare il polo esatto esatto e quindi voglio dire allora Beppe Nadi impieghiamo una cosa di questo tipo
Stiamo enti stiamo inasprendo gli animi di queste persone il clima all'interno degli istituti viene inasprita c'è anche da dire così come e mi è capitato di dirlo anche altre volte così come spesso detenuti che hanno delle gravi patologie psichiatriche per cui non si rendono conto
Neanche di di di come si chiamano di chi sono perché stanno all'interno di quei luoghi non se ne rendono conto perché a volte sono soggetti psicotici gravi e e allora questa persona esperta di vengono fatti anche i consigli di disciplina
Ma ci rendiamo conto che
Diventa una cosa ridicola perché fare un consiglio di disciplina e dare dei media effettivamente di un anno in più di detenzione è una persona che non fa neanche perché sta lì e magari perché a me soffoca la cella
Ha tentato di è andato tutto per aria quindi ha disturbato è questi Utility detenuti disturbanti ce ne sono tanti
Vengono già puniti col Consiglio di disciplina oggi cosa facciamo ammettiamo facciamo una legge per punirli ancora di più ma tifiamo punendo chi non ha la capacità di intendere e di volere
Ecco io ho su questo rimango veramente all'ippica oltre che molto arrabbiata perché
Tecnica ma che che è arrivato a pensare a queste norme per garantire chi lavora all'interno delle carceri che è giusto aiutare gli agenti di polizia penitenziaria che devono gestire queste situazioni gravissime però non li si aiuta in questo modo perché gli agenti di polizia penitenziaria
Avrebbero bisogno di educatori nelle istituzioni avrebbero bisogno di psicologi nelle intenzioni di psichiatria all'interno degli istituti carcerari di tutto il trattamento che affittate vi oltre certi migliorerebbe
Anche il loro lavoro invece cosa fa
Cosa si fa
Si punisce chili perché noi dobbiamo anche andare a vedere questi atti diciamo perché allora chi si ingerisce delle pile e queste quote a Rete succedono quasi quotidianamente
Ecco è come viene classificato un atto di questo tipo perché qui ci son tante tante domande no che sì sì possiamo fare visto che
è una discrezionalità che non aiuta poi neanche chi la deve applicare
Esatto esatto è altra cosa molto grave anche quella che riguarda i centri sigilli Cpr perché sono diventati veramente
Un un terreno ingestibile
Ma con cioè ne lasciamo Antonello ne abbiamo parlato anche altre volte non lasciamo queste persone che non hanno commesso
Reati all'interno di centri che coi modica di sono carceri a tutti gli effetti più utili per diciotto metri
Faenza ventilatori con costretti a quaranta quarantacinque gradi in estate a bere acqua calda pensa Cogne per lavarsi
Senta potersi pulire la cella senza fede e senza niente vi lasciamo anche senza
Vestiti spesso perché questi non hanno i parenti non hanno nessuno qua quindi sono poverini vere spaccati e portati dentro questi posti e quindi cosa facciamo per giunta a noi li puniamo oltre organizzano all'interno degli istituti da una resistenza passiva o minaccia o violenta perché poi allora noi dovremmo anche distinguere diciamo sul piano
Della condotta che contava punica la violenta la minaccia una resistenza passivi siccome FIFA
A capire allora io potrei mandare a quel paese una persona perché magari o sto male ho bisogno di cure fissate in questi posti le cure non avevano mai posso dire una parola
Che non è magari ed è l'espressione migliore vengo vengo comica
E chi c'è qua insomma io credo sia veramente pericoloso
è il prevede l'aggressività a approva e le norme che valgono nel mondo libero non valgono nel mondo delle carceri questa è la verità e
Sì e quindi veramente c'è c'è da da da da rare che in qualche modo
Sì portarci poi rimettere a posto
Questa norma perché quello sappiamo una volta che vengono
Approvate voi ci riusciva a volte occorrono anni occorrono nuovi governi nuove legislature per poter cambiare i provvedimenti quindi insomma stiamo di fronte a una situazione che anziché andare diciamo nella direzione di migliorare
La situazione Vannella rispetto ancora veramente
Esattamente
Grazie il rene Testa granché