Polemica per il discorso di Martelli sul neotemporalismo cattolico

è possibile nell'Italia del mille novecentonovantuno criticare l'eccessivo interventismo del Papa e della vicepresidente del Consiglio il socialista Claudio Martelli
Che dopo il suo intervento al congresso di Bari e divenuto il bersaglio numero uno di cattolici integralisti o cosiddetti democratici dell'organo ufficiale del Vaticano e del partito di maggioranza relativa la Democrazia Cristiana
Che dei cattolici impegnati in politica rivendica la rappresentanza
Tanto che oggi ben centocinquanta parlamentari dixit scendono in campo con una lettera al presidente del Consiglio Andreotti nella quale implicitamente velatamente chiedono nientemeno che le dimissioni
O quanto meno la scomunica del reprobo Martelli per aver osato rivolgere pesanti espressioni così si esprimono in centocinquanta contro il Papa i cattolici in genere
Nella lettera firmata tra gli altri da Mattarella Maria eletta Martini tutti come tu intenda esercitare il tuo ruolo di Presidente del Consiglio dei ministri tenuto conto che tra i membri del governo esiste a norma di Costituzione una collegiale responsabilità
Nella lettera e parlamentari democristiani sottolineano che ovviamente non è in discussione riconoscere la libertà dei cittadini di esprimere opinioni culturali o politiche che noi non condividiamo
Nel sottovalutiamo voci diverse che nello stesso congresso sono immerse
Ma i protagonisti di Darién quando ci riferiamo non sono cittadini qualsiasi
Le espressioni più dure che si conoscono sono quelle contenute nell'intervento del vicepresidente del Consiglio Martelli e quelle data date alla stampa dalla senatrice Marinucci sottosegretario alla Sanità
Nella lettera agli oltre centocinquanta deputati DC ricordano anche che la senatrice a maggio di far morire il più alto numero di donne dei Paesi del Terzo Mondo di gravidanze ravvicinate o di aborto clandestino
Il ruolo che la Costituzione riconosce ai membri del governo proseguono i deputati DC impone il rispetto per le opinioni di tutti all'interno delle quali esistono naturaliter anche senza citare il concordato fra Stato e Chiesa
Le convinzioni di carattere religioso e il legame che tanti cittadini italiani sentono per il Pontefice che nella loro che della loro fede e padre maestro
Siamo certi che nell'equilibrio tra diritti e doveri sui quali si fonda la libertà di tutti in un momento in cui tanto si parla di ruolo delle istituzioni nei confronti dei cittadini questo tema che affidiamo la tua responsabilità conclude lettere ad Andreotti
è importante sia per l'oggi che per il futuro CISL il cattolico socialista Pierre Carniti
Alle critiche che a Bari lo stesso carni per gli aveva rivolto per il suo grido di allarme contro il neo temporali Isma'della Chiesa cattolica crediamo interessante proporzione una lettura integrale
Caro Pierre vorrei rispondere alle osservazioni che è rivolto alle mie affermazioni congressuali sul nuovo tempo realismo della Chiesa e del Papa rispondo a te per la misura che hai mostrato nella critica non replico viceversa a chi da un lato toglie di mezzo l'oggetto della disputa il nuovo temporali Codella chiede del Papa dall'altro lancia insulti Sco posti tipo basso povero meschino fa merluzzo incivile laicista mangiapreti ignorante provinciale eccetera eccetera
Evidentemente in Italia nel mille novecento novanta
Con ciò coloro che mi dovevano smentire cominciano con il dare più argomenti alle mie tesi so bene che l'ispirazione del Papa il suo sguardo non è ristretto ai confini italiani mai planetario
Ma non posso non osservare anche i suoi atti qui in Italia e quali effetti politici civili sociali culturali ne scaturisca no e come si comportano coloro che se ne dichiarano ispirati
Non è certo l'immortale cristianesimo il bersaglio della mia critica non la Chiesa la sua presente sul impegno straordinario sul fronte del dolore della Podestà e della solidarietà e nemmeno la Chiesa interlocutore etico sul piano delle scelte tragiche delle scelte di confine tra la vita e la morte
Il mio bersaglio e solo il tempo realismo e l'intolleranza che trasuda da alcune repliche ne è la riprova piedi comandati come messaggio politico
Vede invece che il vicesegretario della DC replicando mi brandisce la Centesimus annus come arma politica e come proprietà della Democrazia Cristiana
L'onorevole Mattarella sembra seguire lo stesso metodo degli integralisti islamici anche loro brandiscono un libro sacro e si presentano agli elettori in giungendo credi e vota
Nel più evoluti Stati arabi l'uso della religione per fini politici è vietato ci costringeranno a pensarci anche in Italia
Una premessa
Credo di essere stato tra i primi e più convinti a riconoscere all'inizio degli anni ottanta di fronte all'esperienza di Solidarność il merito storico di Wojtyla di avere aperto un varco decisivo nel muro delle società dell'Est ridando dal basso è dalla parte dei lavora tutti il regime la predicazione dei diritti umani dei diritti dei popoli a partire dalle libertà religiose civili sindacali tra i primi e più convinti attentare da posizioni di integrale liberalismo un dialogo anche con l posizioni cattoliche culturalmente più lontane o integraliste e anche sui temi in cui più ardue il dialogo cercando di circoscrivere la polemica sull'insegnamento della religione nelle scuole pubbliche di non inasprire quella sulle scuole private di illuminare di valori l'aria Chiarante disputa sull'aborto riducendo la all'ipotesi estrema di un conflitto nel fra il diritto divino alla vita il diritto umane soggettivo delle donne ad accogliere una nuova vita
Ancor più recentemente ho potuto sperimentare la forte solidarietà della Chiesa per il varo per l'applicazione della legge sul nel campo laico e in qualche caso dalle scientifica del mio partito
Politicamente
E penso a me ne potrei dare atto anche personalmente ho cercato e valorizzato non solo tutti gli elementi di convergenza fare riformismo socialista il riformismo cattolico ma praticato la più ampia apertura del PSI
Gli uomini alle idee del riformismo cattolico alle loro esperienze ai loro valori cercando ogni ponte da ogni varco di comunicazione fra l'umanesimo cristiano l'umanesimo liberale l'umanesimo socialista
Dunque non può essere messa in dubbio ne è una disposizione personale dialogo né una ricerca difficile delle congiunzioni culturali né una sincera apertura politica
Ma qualcosa è pur successe in questi ultimi anni in questi mesi che rende non solo a legittimare dà l'esempio più vicino contestando mi sulla stampa il presidente delle ACLI fornisse una riprova della mia denuncia quando gli cioè Martelli ha misurato i voti del referendum sulle preferenze ha visto che il PSI è rimasto isolato e sconfitto che il mondo cattolico è stato il principale artefice di questa sconfitta e dunque ha lanciato l'allarme
Bianchi dunque non solo conferma quel che già si sapeva l'attivismo della chieda per il sì al referendum ma giunge a rivendicare brutalmente direttamente al mondo cattolico la sconfitta del PSI
Poco più in là sempre Bianchi rivendica contro il disastro delle scuole di partito il sorgere nelle diocesi italiane di più di centosessanta scuole di formazione politica non so se tra queste vada annoverato il laboratorio politico dei gesuiti di passione di quel laboratorio compresa la rottura fra i padri sorge Pinter udendo Implant
Sorto per rinnovare dal di dentro con nuove leve la DC siciliana il laboratorio ha prodotto una giunta multicolore quindi un grande successo elettorale delle due dicci tenute forzosamente insieme
Quindi una rottura tra Orlando e la Licci e anche tra sorge Pinter Cuda e nuovi successi elettorali sia per la Rete sia per la DC siciliana
Così tra l'altro la Democrazia Cristiana svuotato alla destra e gli alleati e la rete ha svuotato elettoralmente impicci siciliano impedito che i voti in uscita dal pc andassero dove volevano o come nel resto del sud Italia al PSI
Ancora mai a parte il primo dopoguerra che erano visti come in tutte le più recenti vigilie elettorali tanti pronunciamenti né mai si era vista come di fronte all'intervento ONU ad una guerra giusta come giusta è stata la guerra gufo una così aperta contestazione da parte del Pontefice strumentalmente fu data da alcuni responsabilmente non condivisa dalla DC
Mai si era visto un Papa intraprendere missioni pastorali in giro per l'Italia regione per regione a ciascuna dando una pagella morale in Walter rilievi sui costumi sulle preferenze e sui comportamenti dei cittadini italiani classificando di secondo categoria da vecchio manuale per confessori
E bisogna risalire molto indietro per cogliere in un Papa cattolico una così aperta ostilità verso il mondo e la cultura occidentali e i suoi valori ridotti adegui forme di individualismo mercato e consumismo
Il che prosa quantità europea ed americana vecchi qua riscuote in minori consensi
Chi come la grande maggioranza del mondo occidentale dell'Italia ha da tempo temperato è declinato insieme valori liberali e valori cristiani
E probabilmente meno disposto a farsi convincere convertire da un cattolicesimo quegli militante nei fatti e così manicheo nei principi
Subire senza risposta una contestazione così radicale del proprio mondo è un così a progresso amento dei propri valori impuri disvalori per perché calcolo elettorale oltre tutto illusorio sarebbe prova questi testi ordine Skin opportunismo o di una pietrificata indifferenza
Come mi parrebbe prova l'insipienza politica subire senza neppure lanciare un allarme tante e così evidenti prove di un nuovo temporali un Papa combattente di un Papa guidato da uno spirito di frontiera che non di rado lo porta a leggere l'Italia e il mondo con occhiali polacchi
Caro Pierre tener fermo il confine fra politica e religione non è mancare di rispetto né alla Chiesa né al Papa né tanto meno alla coscienza religiosa per non dire che insieme alla rispetto dovuto agli altri c'è il rispetto dovuto al self alla propria cultura a quell'umanità europea qui sentiamo di appartenere
Proprio perché si è emancipata da rigide tutele anche spirituali
A cominciare dalla pretesa di dedurre la società i costumi diritto le scelte politiche civili dai dogmi e dalle verità rivelate
Insomma dalla pretesa di confondere stato richieda religione e politica con affetto Claudio Martelli
Tira un dibattito sulle questioni sollevate dall'applauditissimo intervento di Martelli al congresso socialista e sulle polemiche che ne sono seguite ha chiesto oggi l'opinione di Piero
Stellino ex direttore del Corriere della Sera ascoltiamo una parte del suo ragionamento più tardi lo sentiremo integralmente nell'intervista che India fatto Claudio Landi
è stato recentemente il congresso socialista Balice per una sorta di il campanello d'allarme del vicepresidente del Consiglio ma pelle con le console per il tour di cucito Dianti clericalismo oppure una campanello d'allarme per il alla cultura laica e liberale
Ma io non credo che si sia trattato di un rigurgito di anticlericalismo perché Martelli dell'uomo troppo intelligente per non cadere in questa trappola io credo che si sia trattata dell'espressione di una preoccupazione di un partito che ha avuto una tradizione massimalista quale diciamo così equa ai problemi dell'uomo ma la la cercate in termini massimalisti che che trovato scoperto
è stato accusato di essere diventato sotto certi aspetti la nuova destra tra virgolette cioè colui il quale cavalcava il cavallo del capitalismo selvaggio e adesso ha bisogno di recuperare valore di carattere morale
Ovviamente individuando nella chiesa giustamente
L'organismo che più si propone in questi termini e in termini non massimalisti ma in termini tipici propri della Chiesa basta vedere anche l'ultima enciclica papale è naturale che uomo sensibile intelligente e si incide soprattutto al dinamismo della politica italiana agli umori della cultura politica italiana come Martelli
Perché ha fatto portavoce di questo però non credo affatto che ci si è che sia un rigurgito lei mica intervengono anche due senatori radicali Franco Corleone e Lorenzo scritti diverse dice Franco Corleone a un sapore amaro la coincidenza fra le polemiche sulle dichiarazioni di Martelli e le
Intervista di Occhetto sua Bortot e ora di religione sembra quasi che l'intervento più laico e di maggior respiro per una grande aggregazione alternativa sul piano anche dei valori della cultura abbia avuto un'accoglienza assurda nel PDS e qualche e quel che è più grave uno scavalcamento sul terreno dell'integralismo e dell'ideologia Occhetto ripropone le sue tesi arcaiche fondate su una Concia paternalistica dello Stato è un discorso inaccettabile e vorremmo che anche le ipotesi di riforma della Costituzione partissero sempre dall'articolo sette
Da parte sua il senatore radicale Lorenzo Quickly versa afferma nell'ambra stelle ha posto il problema oggi innegabile di un riemerge reddito vocazioni temporali
Chi da parte laica e radicale ha trovato in tante posizioni della Chiesa un punto di forza nelle battaglie per i diritti umani nel mondo non può c'è pare che si liquidano con arroganza e rifiuto del dialogo preoccupazioni che possano essere oggi di democratici e laici di ogni fede religiosa