Malattia terminale: aspetti etici, giuridici e sanitari

Buonasera buona sera a tutti buona sera signor Sindaco e tutte le autorità presenti buonasera gentile qualificatissimo pubblico che è presente in sala
è un convegno questa sera in un clima prenatalizio che presentiamo grazie alla sensibilità dell'Amministrazione l'onda nella e lo voglio ringraziare il Sindaco essendo io delegato alla cultura come Sindaco
Di trattare questo tema malattia terminale aspetti etici giuridici e sanitari
Un saluto deferente prima di introdurre in qualità di moderatore i lavori e di soffermarci sul tema compresso affascinante ma anche un eluso
Mi corre l'obbligo di
Salutare cosa che farà il signor Sindaco ma sono presenti come i relatori il dottore lunga nella
Dell'monsignor Marcello De Maio
Il dottor Pellegrino la signora Soro lato tre sta quello dei
Il signor Sindaco che darà subito tra qualche minuto il saluto e poi siamo in attesa
Del signor giudice dottor Mario Pagano impegnato approva ma sarà qui tra qualche minuto è stato impegnato al CSM strappi tra pochi minuti mi ha telefonato alle sei meno un quarto da Caianello quindi il tempo di percorrere questi cento chilometri
E il Presidente dell'ordine dei medici professore da vera
Che col quale non sono riuscita a interloquire ma con la sua figlia Marta mi ha detto che non è raggiungibile telefonicamente ma ci dovrebbe raggiungere qui tra breve
Perché nasce questo convegno
Prima di cedere doverosamente la parola per il saluto al signor Sindaco dottor lo Manerba io voglio ringraziarlo per aver accolto sensibilmente da parte dell'Assessorato alla cultura la trattazione di questo tema
Che scaturisce da un proficuo incontro con
La signora Maddalena Soro
Che dalla
Vicino Sardegna dico vicino perché siamo vicini anche per gli episodi che ci sono stati di esondazione io sono anche delegato alla protezione civile il Sindaco mi ha conferito questa delega
Le siamo vicino e durante un colloquio durante una sua presenza sulla casa comunale
Mi invitò a soffermarmi
Su questo tema ed io immediatamente ne parlai con l'organo di governo col signor Sindaco il quale ha corso accolse
Immediatamente essendo egli anche un direttore sanitario la tematica in oggetto perché dagli oratori che qualificatissime che
Parteciperanno a questa convegno comunque a quale a seguito del quale ci sarà un dibattito
Ci renderemo conto della problema e della che connesso a questa problematica La Mantia
Un terminale
Sapete bene che
Ci sono delle patologie per le quali c'è questa conflittualità
Tra mondo giuridico mondo sanitario e aspetti etici
Ho parlato abbastanza anzi invito
Illustri oratori prima di
Cedo il microfono signor Sindaco di contenersi degli interventi per consentire il di battito che ci sarà appena le relazioni anche con proiezione di slide potranno quindi illuminarci sulla tematica
La parola al signor Sindaco di Castel San Giorgio dottore Francesco Roma nella
Un saluto cordiale a tutti
Agli ospiti relatori
Vicini e lontani su queste ritiri di Castel San Giorgio di Salerno della Sardegna
Con piacere non raccogliamo sempre le sollecitazioni è evidente che questo non è un tema che porta le folle
Non è un tema che attrae ieri sera e c'è una festa di bambini
Segni Torino ogni bambino è evidente che il
Si raccoglie subito una moltitudine di persone
è un tema che si preferisce spesso non trattare nonché di cui si preferisce non parlare evidente perché implica tanti motivi implichi tante sensazioni implica tante sofferenze
Perché chi più chi meno chi certamente chi indirettamente accresciuto momenti di assistenza ai malati terminali con tutto quelle che ne consegue
Questo tema
è interessante per tutti perché
I
I medici con
La loro preparazione sempre più aggiornata sentimenti sempre più competenti sempre più capace
Le attrezzature sempre più sofisticata sempre più funzionali
Permettono di trattenete invita molti molti pazienti che altrimenti i tempi poche decine di anni fa
Erano destinata a morte Serina magari
O non si declina ma senza possibilità interferire ed evitare
Questa è una commento che io ho vissuto cui tanti direttore sanitario perché
Negli ospedali specialmente si vivono momenti
Di assistenza intensiva ai malati terminali ammalati imminente pericolo di vita ai malati
Hanno
Destino segnato
Per le quali si sa
Che umanamente non è possibile intervenuto e qui sementi che scattano
Tutta una serie di problematiche
Innanzitutto il paziente
Che a Porto uscente
Sa intubato sa che non c'è niente da fare
Il sacchetti stimato a morte imminente
Familiari che sono IATA assistere che Pomigliano dare un aiuto un contributo al proprio parta al proprio familiare proprio parente poco cento Murri occhio tra nonno
E sanno che sono impotenti a fare qualcosa e invito interrotto dagli occhi dei pazienti
La richiesta
TAC ce la faccio affermazione non ce la faccio più non me la sento più di continuare in questo stato i medici
Che sono dibattuti che hanno la coscienza che posso trattenermi inviti paziente nello stesso tempo lo sanno che quelli comunque quelle prestazioni che sono
Utili per un poco non sa per quanto tempo ma sono inutili per la salvezza della vita
Poi ci sono
Quindi merci parlo specialmente i critici poi sono quelli che assistono e questo li cardiologico terapie intensive cattivo cinta coronarie persone lettera piglia al preventivo nella rianimazione così Pia
Ci sono poi i medici direzione sanitaria
Ai quali viene chiesto un aiuto una collaborazione perché metti qua più occupazione di non fare per intero il suo dovere e ha paura di sbagliare e chi essere perseguibile penalmente legalmente
Ci sono insomma tutto una si sommi sacerdoti
Che vivono nell'ospedale che assistono spiritualmente i pazienti che portano il loro contributo ci sono i magistrati che sono interpellati per sapere apporto cosa fare e sono in difficoltà insomma
Ci sono una serie di sensibilità una serie di responsabilità chiamate ad assistere e a risolvere ATC delle cosa fare ti un paziente terminale
Tutto questo fa capire la importanza e la difficoltà del tema e non sono gli ho qui a poter dare un contributo
Per citare la risposta definitiva la soluzione per tutti i casi ovviamente sono implicate le coscienze dei singoli i medici sono abituata Quartararo mai al paziente sempre di più e una visione olistica
Ma dal suo lotto al corpo del paziente ma anche al proprio interno letto anche al di proprio spiritualità insomma la propria anima però evidente che di fronte a questo dicemmo a questo momento tracci contro finiscila
Pure loro hanno difficoltà a decidere staccati ONU staccare curare ancor di più intensificata cure con la paura di un eccesso di un accanimento terapeutico
E quindi questa sera non ripulsa petto
Che è un tema tanto difficile tanto scabroso ma sapendo pure nello stesso tempo che queste condizioni queste situazioni più assistenza nei vari modi
Asse Conte le proprie situazioni familiari persona professionale eccetera queste situazioni si verificano
Può darsi che si chiama siamo chiamati
A
A chi soffre oppure attici ter in merito noi stasera abbiamo avuti chiamare questo tavolo è un poco
Tante persone esperte
No perché ci dirlo sono convinto rinvio
Chissà se non vengano assunti la soluzione unanime ACI vengono tanti stimoli alla riflessione tante indicazioni per poter decidere al meglio e con più serenità e questo e l'augurio che io con da tutti grazie
Al dottor la fanno perché accurato attentamente questa iniziative grazie agli amici mila Calvanese che come al solito sono a disposizione
Permettono che si certe su questi
Iniziative con la massima tranquillità in poco l'assistenza tecnica indispensabili menti Spence aprile di aver presente questo
Tavolo fosse magari più c'è un
Ma non fa niente motrici vedete metro
Noi vediamo ancora di più conta all'atto qui ogni faccia però
Io questa debbo terminare perché
La parola ai veri attori di questa sei rate questa manifestazione a coloro che non sanno più di me
E forse più che molti di voi o perlomeno possa andare a tutti quanti voi un contributo sul proprio modo interpretare questi momenti di come affrontare quindi buon lavoro a tutti
E grazie hai presente agli intervenuti coraggiosi per
Ma che non è
Ringrazio
Ringrazio il signor Sindaco per
L'apprezzamento alla manifestazione
Che a cui egli stesso ha dato il la massima attenzione
Mi sia doveroso però signor sì devo salutare anche le persone al cospetto nella lasciato il Sindaco come moderatore questa
Diciamo peculiarità di salutare
Siano quelli dottoressa le persone che sono qui presenti che rappresentano un pubblico qualificatissimo a cominciare
Siccome ho buona memoria di li ricordo di voglio rammentare a questo tavolo istituzionale
Saluto il dirigente del Dipartimento di cardiologia della d'ospedale di Nocera Inferiore dottor Nicola Capuano saluto le studentesse di medicina presenti saluto l'ispettore scolastico Fasolin ho presente
Saluto il parroco don Giovanni Merola
La Presidente Maristella Caputo saluto signori giovani pensionati come li chiamo io l'Ufficio dello Stato la richiesta del Sindaco il responsabile dell'ufficio tecnico urbanistica l'ingegnere Perrone
Saluto il Cavaliere Gatto dell'Arma dei carabinieri già comandante della stazione di Castel San Giorgio e ci sono anche diversi come
Dottore Tramontano rappresentante di espressione dell'ASL Salerno e lo voglio ringraziare
Del del distretto sessanta ampi do duecentosette saluto con deferenza dirigenti dell'ospedale San Leonardo di Salerno dottor Pagano Carmine dirigente di Ginecologia
Saluto il Presidente degli operatori diciamo imprenditoriali da Rocca Piemonte saluto la direttrice Di Benedetto del laboratorio tale si dica se a San Giorgio saluto altri presenti assicuratori pensionati studenti del mondo dell'imprenditoria commercianti
E diciamo saluto tutti il presidente il vicepresidente di villa Calvanese il primario medico dire dell'ospedale di corte di Gerardo Alfano che è presente altrettanto con la sua preziosa diciamo esperienza
E dopo aver
Detto questo passo la parola come diceva il Sindaco alle persone che veramente sono competenti
E stasera io la preziosa
Diciamo
Mi tocca presentare una giovane veramente il vice direttore sanitario dell'ospedale Loreto Mare che ci farà una panoramica un inquadramento su questo su questo tema complesso
Mi rivolgo alla solo privo di di volgere la parola e quindi alla relazione che posso già Walter l'amico dottore Walter lungamente il par suo farà a questo qualificatissimo uditorio
Che e nata Este scaturita come vedete alla destra alla sinistra entrando ci sono dei testi quegli occhi che urlavano è un testo che io ho letto
Che abbiamo discusso molte volte col signor Sindaco mi ha prestato ascolto tra i tanti impegni abbiamo trovato il tempo per poterla leggere e rileggere
E anche sottolineare questo testo dove ci sono molti capitoli che davvero mi hanno colpito intensamente
Che hanno coinvolto la il il paziente Giovannino Volpi che ci guarda dal Paradiso
Che ha riguardato la scrittrice Maddalena Soro ma soprattutto ci sono
Delle e pistole con la direzione sanitaria dell'ospedale di Sassari ci sono delle lettere reiterate al signor Procuratore della Repubblica di Sassari dottor Piras o Piras
Pilazza ci sono delle lettere al vicedirettore sanitario un tuo collega atteso che la risposta del direttore sanitario in un primo momento non era così tempestiva
Ci sono lettere item I diciamo
Responsabili del reparto della rianimazione quindi il dottore Capuano è corresponsabile la boutique della rianimazione e poi della Utic dove a un
Otto delle delle cure ci sono poi
Delle lettere degli argomenti trattati con caro freddina dottor Pellegrino con lo psichiatra
Coinvolto il neurologo anche lo psichiatra e poi ci sono l'intervento lo dico alle monsignore don Marcello
Allora l'arcivescovo di Alghero che anche gli intervenuto in questa tematica complessa e questo annuisce e la signora ma tema Soro per
Veramente recepire questa nostra attenzione che non è l'attenzione del
Medico di famiglia del tutto da fare e la sensibilità dell'Amministrazione lunga nella che è sensibile a queste tematiche culturali
Che impegnano dizione Welby dottoressa Welby io attraverso questo grande strumento di internet ho letto le sue anche osservazioni che ha fatto nel merito e sicuramente c'è una dialettica profonda
La sclerosi laterale amiotrofica la distrofia muscolare progressiva sono tante di quelle patologie che esistono e che portano ad exitus
E
Dottor Fontanella come Sindaco ha voluto che si innesta se questa argomentazione in questo momento importante della società Telethon l'osserviamo tutti c'è stata questa alta tensione
Non a caso nei prossimi giorni avremo degli altri impegni culturali lo voglia annunciare qui un'Amministrazione effervescente ma lo dico per fare degli autori logiche
Dottoressa perdita domani si premia un giovane discendente laureato in scienze allo spaziali ingegneria
Che ha studiato arrocca Piemonte al liceo e adesso voi già di Castel San Giorgio i suoi genitori il singolo premierà si premiano dopodomani delle eccellenze scolastiche dei ragazzi escono conseguito
Diciamo delle grandi eccellenze nell'ambito della scuola faremo degli incontri culturali con il signor Sindaco di Napoli De Magistris per dar la cittadinanza e quindi riconoscere un
Martire di Castel San Giorgio che ha vissuto a Napoli e nel quarantatré è stato trucidato e dalle forze naziste ci sarà poi un lampo ricade uso un termine medico di tre mesi in cui faremo Festival ben Jean-Claude Izzo
Un'altra attenzione che il Sindaco nutrono ve l'ha voluto dare io come delegato alla cultura questa tematica quindi a un mondo effervescente è un dinamicamente che si muove
Ed io voglio affidare
Per ascoltare perché debbo colmare anch'io qualche lacuna in questo campo essendo un medico internista
Questa lacuna nel campo etico sanitario e giuridico la parola ad una persona che lavora con tanto amore nella sua professione e che essendo vicedirettore sanitario
Di un ospedale che ha una casistica infinita immaginate lo Bretto mare
Per le per loro che non vivono per essi che non vivono in Campania è un ospedale che accanto al mare Loreto Mare ma che un ospedale di trincea dove ci sono tanti e tanti ricoveri e dove ci sono tante malattia terminale
La parola al dottor Walter lo una bella per la sua relazione grazie e scusatemi se mi sono dilungato
Grazie a voi voglio ringraziare innanzitutto il dottor Galfano vice Sindaco del Comune di Castel San Giorgio
Per aver organizzato è stato il promotore in realtà il massimo residenza attore di questo convegno questo convegno su una tematica che non è vero penso si segga molto sentita sia molto sentita perché le patologie
Terminali sicuramente sono in grande diffusione e analizzarla da molti punti di vista agli illustri relatori che mi seguiranno
Analizzeranno dalla Valle caratteristiche psicologiche
Assistenziali dal punto di vista della magistero analizzeranno queste patologie proprio perché le patologie che hanno una lunga fase
Terminale sono multidisciplinari perché devono essere affrontate da modesta mi deve molti ricitare non soltanto
Quello terapeutico nella mia rianimazione spesso e volentieri
Si verificano queste la patologia anche se non è il luogo adatto e poi vedremo non è Luca adatto dove assistere questi malati terminali in aria animazioni di un ospedale DEA di secondo livello per alta intensità di cura
E e quindi sulla fase psicologica a cui il conforto religioso quando richiesto quelle così via io do fare un breve cenno sull'epidemiologia di queste patologie terminali
E quindi nella dizione di epidemiologia
Che dal greco appunto studio attorno alla popolazione la disciplina chissu dalla frequenza di determinate patologie
E se l'epidemiologia ovviamente si avvale di molte le metodiche e si avvale di molti indicatori può incidenza prevalenza sopravvivenza per queste malattie non non non non non non
Non proietterà o delle diapositive
Ne avrà fatte un bel po'per non togliere tempo agli altri relatori stringerà un po'la relazione
E quindi se per le patologie infettive le piogge nata per lo studio deve patologie infettive nei secoli scorsi con l'avvento invece dell'antibioticoterapia delle vaccinazioni se dedicata più alle patologie cronico-degenerative
Appunto quelle che hanno a cronico legislative anche con terminali ovviamente mentre prima si parlava più di incidenza di prevalenza di morbilità
Per le patologie terminali si parla per lo più di sopravvivenza e di mortalità dei termini delle
Appunto epidemiologica per altre patologie terminali mi sovviene parlare per lo più belle patologie oncologiche di tumori
E delle sindromi neurologiche degenerative che però
Alle quali farò solo un cenno visto che dopo di me parla appunto il dottor Pellegrino molto più esperto
In ambito clinico di queste patologie
E se è vero che i tumori sono in
Costante aumento gli studi epidemiologici hanno stabilito questo
è vero pure che la sopravvivenza per le patologie neoplastiche per fortuna
E molte molto aumentata alcuni dati di primo già da dei dati su circa due milioni e duecentocinquanta mila italiani che vivono con una patologia neoplastica
Di cui un milione duecentocinquanta mila donne al momento circo milioni e trecento quindi più della metà sono i cosiddetti sopra viventi
Questo è dovuto sicuramente terrò una migliore fase diagnostica di screening quindi i tumori vengono presi
Vengono intercettati la fase le patologie domani vengono intercettate nella fase cosiddetta aprì chimica e anche perché naturalmente le terapie sono sicuramente migliorate per la cura delle neoplasie
Ovviamente anche in ITEA ma c'è una differenza distribuzione sia geografica sia del Perseo sto delle varie patologie ma non mi soffermerò abbiamo della mammella quella più frequenti e per gli uomini e per le donne la posta tra Regione e così via
Altri patologia invece che spesso
Porta non a fase terminale appunto di quella disperazioni quella sofferenza del paziente oltre fisica anche psicologica laddove il paziente alcune volte richiede quasi di lasciarlo andare
Sono le patologie venendoci negative neurologiche e appunto anche da un busto faccio una chiosa economica anche se non
Riguarda l'argomento trattato naturalmente si stima che in Europa il trentotto per cento della popolazione circa centosessantacinque milioni di persone soffre di queste patologie il trentacinque per cento della spesa generale
Appunto interessa questi patologie neurologiche degenerative e quindi è una vera e propria malattia sociale l'Alzheimer morbo di Parkinson
E così via con le differenze Acholi differente ti percentuali naturalmente interessano la nostra popolazione
Ma la cura nella fase terminale
Se è vero che si muore purtroppo ancora oggi e come lo BPD Murgia sinceri ci insegna purtroppo questo è dovuto a una cattiva funzione continuo funzionamento del sistema sanitario nazionale perché
Se i malati terminali muoiono negli ospedali invece dovrebbero morire in altri luoghi di cura Pegli assistenza domiciliare integrata oppure nelle RSA oppure nei cosiddetti hospice e dare un dato epidemiologico su gli hospice
La carenza di hospice soprattutto nel sud Italia in Campania uno vi virgola sette per mille
Abbiamo la più bassa percentuale in Campani gli hospice in tutta Italia ci Alitalia e arretrata rispetto al resto d'Europa ma in Campania abbiamo ancora più difficoltà che nel resto d'Italia e se è vero quindi che si muore prevalentemente in ospedale un e residente per gli anziani
Il malato vorrebbe morire a casa con le frasi dettati di primo di secondo e terzo livello
Però naturalmente ci sono dei limiti a questa assistenza una naturalmente e la poca cultura sia del malato sia della famiglia a questi patologia perché come gli addetti ai lavori sanno
Nell'assistenza domiciliare integrata oltre l'assistenza del medico di base deve essere individuato il cosiddetto carichi verde
Cari vivere cioè quella persona che segue mette contatto lo specialista ospedaliero il medico di base l'assistente sociale assistenza psicologica religiosa con l'idea che quello che praticamente
Si prende cura quindi in cura il malato e ovviamente questo deve essere informato
Assistenza domiciliare soprattutto per secondo terzo tipo laddove cioè l'immissione del il posizionamento di apparecchi quali respiratori RAI il gruppo di Elettrogen e così via gruppo di continuità naturalmente purtroppo le nostre case le nostre strutture le nostre ASSTEL non forniscono adeguata aiuto alle famiglie per poter istallare queste
Queste apparecchiature queste attrezzature e quindi va da sé alcune volte anche non l'ignoranza ma la poca predisposizione da parte dei medici di medicina generale non me ne vorrà il dottore
Alfano altri presente qui anche questo alcune volte naturalmente rallenta sicuramente questa di ospedalizzazione soprattutto di questi malati terminali
Però d'inguaribilità hanno non sinonimo di in curare l'abilità
E se spostiamo l'ottica dell'intervento delle cure
Dalla malattia alla persona di cui ci dobbiamo
Occupare naturalmente ci accorgiamo che anche nella fase terminale la vite esprime dei bisogni delle esigenze quindi dobbiamo passare dalla cultura dell'assistenza
Per acuti soprattutto con il per questi patologie terminati alla cultura dell'accompagnamento e non dobbiamo decidere se e quando dove e perché
Staccare la spina Murdoch un possiamo non decidere di accompagnare questi malati alla termine della loro vita terrena
Il malato pure essendo alla fine si regge sui giorni non è mai de responsabilizzato c'è bisogno e la responsabilizzazione del malato
Ma anzi rimane parte attiva di integrante fondamentale
Nel terapie di queste patologie terminali
Non è accanimento terapeutico non è staccati i capricci Pina ma la diffusione delle cosiddette cure palliative
Che assistono i malato lo fanno soffrire di meno che secondo me e la cosa fondamentale e secondo la messa a punto le cure palliative su un approccio che migliora la qualità della vita di pazienti
E delle famiglie che su un fronte hanno con i problemi associata malattie mortali per mezzo del trattamento del dolore in primis pari fasi Fanti operi di prime di secondo tipo naturalmente e di altri problemi fisici psicosociali e spirituali
La fate terminare il chiede livelli assistenziale accorata alta complessità soprattutto negli ultimi fasi di vita e ci bisogno dell'istituzione di una rete che comprende l'offerta di assistenza a domicilio
Che dovrebbe assistere circa il settantacinque ottantacinque per cento dei casi di patologie
Terminati a raggiungere un quindici venticinque per cento che dovrebbe essere assistito
Negli ospedali duecentocinquanta mila malati terminali in Italia centosessanta mila oncologici novanta mila per le altre
Per uscire alcune le ho dette ma ce ne sono altre ovviamente purtroppo soltanto il quaranta per cento di quel quaranta per cento
E
Assistito in moto appropriato ovvero o a casa con la decollato questi sono i dati che non da letteratura dall'Istat e non me li sono inventati io ahimè era meglio se fosse stata
Una mia immaginazione purtroppo è realtà e quindi abbiamo detto solo il quaranta per cento di questi pazienti Vianini assistito in modo adeguato
Come la nascita alla morte fa parte della vita e questo in evidenza chi si prende cura della nascita del nascituro dei suoi genitori di falli Dini quando presenti prima o poi
Dimentica invece
Alcune volte volontariamente che anche la morte fa parte della vita e lungo comune spesso usato non c'è più niente da fare
è vero significativo momento della vita in cui non è possibile rottamarla ulteriormente
è insito nell'essenza stessa dell'esistenza nella sua dimensione di Fini tutto ma si può fare molto per accompagnare come dicevamo prima la vita di un essere umano che giunge al termine della sua esistenza
L'accompagnamento le persone non è una questione di Prato in malattia e la morte non è una fortuna che capito sono alcuni prima o poi mamme tutti dovremo morire importante che siamo accompagnati dagli specialisti e da chi ci vuole bene
Chi può
E voglio concludere così in tutti noi individualmente possiamo fare molto e noi se dirigenti sanitari amministrazioni dobbiamo implementare diffondere sempre più di questa cultura del prendersi cura di questi
Malati terminali perché purtroppo si da un lato la cultura dei familiari la disponibilità degli amici della delle del del della Chiesa perché ci crede ma comunque deve essere vicina ai malati
Terminali però naturalmente l'istituzione del quando detto in in precedenza devono essere sempre più presenti quindi tutti noi individualmente possiamo fare molto affinché quanto prima ci si prenda cura della morte
Semplicemente iniziando da noi stessi e ripeto
Un
Una frase dei Boris circo Nick una neurologo
Quando gli individui smetteranno di vedere il mondo con il loro pensiero e inizieranno a vederlo semplicemente con i loro occhi allora si accorgeranno in molte cose che li renderanno veramente umani grazie
Ringrazio di quote il dottore Walter Roma nella pietra illuminante relazione che ha tenuto e mi ha colpito soprattutto l'aspetto
Sul quale sottolinea il dottore Walter sono ma nella che ci sono duecentocinquanta mila in Italia che ogni anno suono Fuggetti a questa fase terminale
Terzo cui dobbiamo avere una grande rispetto come
A operatori sanitari e come amministratori in mentre prima di passare la parola alla prossimo relatore
Vorrei semplicemente mi giunge un messaggio che Stra dove dieci minuti sono qui da parte del giudice pagano quindi sarà qui è in autostrada
Che non abbiamo coro notizia del Presidente la prego signor Sindaco minuto il telefonino è spento ancora la la figlia ha detto che dovrebbe essere qui
Mi corre l'obbligo di salutare evidentissimo Dolcenera apostolico presente in questo consesso peraltro come don Giovanni meno lo sono stati i miei docenti alle scuole medie e al liceo
Saluto anche il dirigente geriatra dottor Camilla fanno che ci ha raggiunto e voglio ringraziare l'assessore Raffaele Sellitto assessore alle politiche
Sanitarie che che pur avendo una riunione
In altra sede per due motivi sindacale essendovi gli esponenti dello Snami provinciale lo ringrazio per essere presente anche se Riva totali lo ringrazio di cuore a nome anche del signor Sindaco e dell'Amministrazione
La parola adesso proprio perché diceva la signora Soro in un passaggio verso pagina centocinquanta del testo del volume
Ci sono delle dei riti flessi che ad comunque si manifestano sulla psiche la malattia terminale
Io avverto in Giovanni in Uboldi avverto in Giovanni che peraltro è stato in questo testo mi accomuna una cosa importante arbitro di calcio lo sono anch'io arbitro di calcio sono adesso se vedono arbitrale
Un uomo preciso equilibrati ho letto la sua
Io non vorrei più
Avere assistenza non vi accanite contro di me lo faceva capire con giochi perché la sua malattia colpiva il fisico arriva lucidità mentale
Ecco su questo tema io rivolgo al dirigente dottore Ferdinando Pellegrino
Col quale abbiamo seduto in questo palazzo Calvanese abbiamo fatto la prima media insieme prima sezione G.I.P. alunni di don Giovanni Merola una riflessione acuta
Su questo implicazione su questa indicazione mentale e su questi aspetti psico somatici che si riflettono su chi sta attorno perché dicevamo efficacemente
E in maniera cristallina il dottore Walter lunga nella dobbiamo avere comprensione
E il rispetto per chi PPE questa fase terminale della propria vita
Al dottore Pellegrino la parola
Ha sede a tutti mi ricollego subito a quelle che diceva l'alternanza noi abbiamo tutti quanti un termine
Da polista psicologico vista psichiatrico noi riusciamo a vivere pensando che
Toccherà agli altri
Quindi
La difesa conduceva fa anche la prediche sia auto comprensione antologica ci aiuta a vivere grazie al fatto che pensiamo di essere immortale
Quindi hanno vista psicologico le nostre difese si fondono proprio sul fatto che non pensiamo che può succedere anche a noi tant'è che alcune patologie come l'ipocondria il soggetto inizia a pensare che sta per accadere qualcosa
Che gli porterà poi un danno maggiore quindi è una grossa difesa psicologica che ci aiuta a vivere e che ci fa vivere che cosa succede quando ne parliamo di
Paziente terminale già il termine è un termine che vi dice terminale
Ma è un tempo che noi non possiamo misurare
E quindi andrei anche a modificare questa terminologia perché è un tempo che si è frammentato è un tempo che non ci appartiene
E quindi la dimensione del tempo nel momento in cui accade qualcosa all'individuo o alla famiglia cambia tutto si rallenta
Per cui quando ne andiamo parlare di patologia terminale pensiamo che sta qui per succedere qualcosa fra un minuto fra due minuti fra un anno fra due anni
E in questo modo il tempo nel momento in cui si frammenta vi dà l'idea che non c'è più l'unità
Che non c'è più la sensazione che abbiamo l'ancora che ci tiene legata alla vita e questo poi apre la porta alla disperazione
La disperazione va anche bene perché momenti in cui noi siamo disperati chiediamo aiuto momenti in cui noi abbiamo la disperazione
Ci rivolgiamo sporco uno ma accanto alla disperazione oltre la disperazione cella di speranza la perdita di speranza perdere la speranza significa non avere più nessun legame con la vita
Non avere più legale con la vita ci porta poi verso un vuoto che diventa difficile
Da colmare
Quindi accade qualcosa il tempo si ferma si riorganizza il tempo ma il tempo si rallenta ogni giorno un giorno che pesa e quindi in questo peso condiviso fra la persona che soffre e i familiari che soffrono insieme alla persona c'è questa condivisione
Di sofferenza che un peso difficile da sopportare perché un peso che non ha
Un tempo un limite e che è un limite che noi non possiamo attribuire a qualcuno o a qualcosa
Quindi cambia l'organizzazione familiare
E il punto fondamentale da mondi sta psicologico e dare un senso a ciò che cambia a ciò che non è
Come noi possiamo anche all'interno di un percorso di malattia di costruire quella continuità storica quella ripresa della dimensione del tempo
Che ci aiuta e ci tiene legata alla vita il senza il significato di tale che ognuno di noi
A all'interno di questa
Società quindi mantenere un ruolo che è un ruolo importante anche perché soffre
Che ovvio nella frammentazione del tempo vi è la frammentazione di tutti gli interessa e vi è la perdita di qualsiasi legame con quelli che sono gli impegni individuali familiari e sociali e chiaramente tutto poi
Porta e apre le porte alla solitudine che devastante
Quindi la famiglia
Si salva
Il paziente si sente sempre più solo in questa solitudine devastante via quella perdita di speranza di cui vi parlavo prima quindi Ambon dista
Psichiatrico dammi vista psicologico e importante alimentare all'interno delle famiglie
All'interno della società quel senso di appartenenza che riduce il senso di solitudine che aumenta
Il senso invece della disperazione perché la disperazione un meccanismo di difesa fondamentale che ci aiuta e ci tiene aggrappati alla vite piene lontano invece la perdita di speranza perché la perdita di speranza poi
E l'anticamera del suicidio
Nella forza della disperazione si chiede aiuto quando noi non vediamo più il futuro perché non abbiamo più niente
Da costruire chiaramente viene meno quelli gamme vitale che ci tiene
Ancorati alla vita noi che cosa possiamo fare le patologie neurologi abbiamo vista non ha
Dimensione veramente
Ormai direi molto elevata da Moody'straziato restiamo sempre più formulando diagnosi anche per esempio di quadri di Alzheimer cinquantuno cinquantadue cinquantatré anni quindi
C'è tutto una problematica non solo attuale ma direi anche futuro rispetto all'assistenza che noi dobbiamo a questo tipo di patologie
Diceva Walter come possiamo fare a abbiamo una carenza di strutture e i nostri ospedali sono inadeguati non sono state costruite le strutture alternative
Io direi che è fondamentale invece lavorare per l'assistenza domiciliare perché non togliamo
Alla persona il diritto a stare nel proprio ambiente nel proprio nella propria famiglia e quindi è chiaro che qui si pone tutto un problema poi di assistenza
A questa famiglia quindi non solo alta aziende ma
Alla famiglia nel suo insieme quindi se proprio
Devo pensare a un tipo di assistenza questa assistenza la terrei comunque legata e collegata all'interno della famiglia laddove noi portiamo una persona la sopra richiamata proprio contesto familiare
E viene meno quella forza impatti ca che unisce le persone quando noi parliamo di empatia parliamo di neuroni specchio noi abbiamo una capacità di retta
Di guardarci negli occhi e di vivere e percepire la sofferenza dell'altro la gioia dell'altro
Quando noi vediamo anche la persona distanza riusciamo a percepire se una persona contenta se una persona che soffre se una persona che ride
Perché abbiamo questi meccanismi balze di rispettivamente che ci consentano di entrare in contatto con gli altri un soggetto con l'Alzheimer anche se non vi dice più ti voglio bene
Una non
Un papà
Un fratello io percepisco
Da molti vista empatico
Il suo stato d'animo quindi anche se non ragiona più si può avvertire e
Il calore
E l'affetto di quella persona quindi abbiamo questi meccanismi biologici di rispecchiamento che ci consenta una
Comunque di dare e riceve l'affetto anche da persone che si trova una condizione fisica piuttosto compromessa e questi meccanismi non li possiamo
Alimentare soltanto laddove c'è un'assistenza adeguate e direi a livello domiciliare da vista psicologico quindi direi perché si occupa anche di gestione della sanità di implementare queste forme di assistenza domiciliare integrata l'altra poi possibilità che molto importanti l'Amministrazione oggi la e l'organizzazione dei gruppi di sostegno
Alle famiglie
Laddove noi abbiamo più persone più nuclei familiari che hanno lo stesso problema sotto la supervisione di un esperto quindi ho consigliato uno psicologo e possibile attraverso la condivisione
Della sofferenza
All'interno di lavori di gruppi programmati non so a livello quindicinale ogni venti giorni ogni mese la condivisione delle esperienze di chi
A
Una in carico assistenziale notevole è fondamentale perché aiuta a
Gestire meglio quella che è una grossa fatica
L'altro aspetto detto e mi fermo corpo e magari
Vediamo un po'in discussione
E che quando poi la persona non c'è più non finisce lì perché si o familiare ho dato tutto per quella persona le mie energie
Si esauriscono e
Capita a me psichiatra di vedere con molta frequenza persone che hanno perso per esempio il Papa il fratello la mamma che hanno assistito dopo un anno dopo un anno compare la depressione
Quindi non finisce lì il lavoro dell'assistenza ma quando io familiare ho dato tanto dato tutto
Dopo che il mio familiare non c'è più non ho più le energie per andare avanti riesco a sopravvivere per un bel periodo di tempo e a distanza di sei otto mesi vengono fuori dei quadri psichiatrici depressivi talvolta molto seri grazie
Ringrazio di cuore
Il dottore Pellegrino psichiatra che ha tenuto una relazione
Molto molto concreta della quale
Mi hanno
Diciamo colpito due concetti che bisogna implementare Lardi l'assistenza domiciliare integrata e bisogna
Aumentare implementare il gruppo di sostegno alle famiglie
Dico al collega Pellegrino che ecco proprio quello che si propone
L'Amministrazione in sede di Piano di zona il dottore Sellitto in quale delegato il dottore lunga nella stanno portando avanti con fermezza e con grande
Poi lo diranno nel corso del dibattito perché effettivamente bisogna
Implementare l'assistenza anti
è un altro motivo e quello che diceva
Dottore Walter se c'è la carenza di hospice noi nientemeno siamo tra gli ultimi in Italia
E questa è una domanda che noi
Veramente dobbiamo rivolgere all'ASL signor Sindaco come autorità sanitaria locale
Al direttore generale dell'ASL affinché si faccia carico il lettore Tramontano lo ringrazio come ringrazio il presidente Nunziata Angela responsabili di Distretto
Che mi ha fatto pervenire un messaggio che non è
è presente in un'altra riunione istituzionale per cui in via un saluto al signor Sindaco come capo dell'Amministrazione e a questo tavolo
Prima di cedere
La parola al prossimo relatore
Alla dottoressa Mina Welby a questo qualificatissimo uditorio e doveroso da parte mia come moderatore
Dare
Una
Informativa puntuale
Corretta della dottoressa se Mina Welby perché
Dobbiamo ricordare che ha condotto una
Grande battaglia dialettica negli anni scorsi sotto io scorsi essendo Piergiorgio Welby
Nato a Roma nel quarantacinque e poi dopo una malattia terminale ci ha lasciato ci guarda dalla Patisso il venti dicembre due mila sei
Chi era quello di
Suo Consorte una
Cristo un politico un giornalista un poeta e un pittore
Egli più di una volta ricorderete e PIL chi non ricorda i giovani studenti e le persone che sono in verrà detta dovranno sapete che
Questa notizia
Di accanimento come egli sosteneva di terapeutico nei suoi confronti balzo
Al
Della cronaca la stampa dell'epoca torinese il Corriere della Sera la Repubblica io ciò la recinzione di quel periodo
E quindi posso dirvi che fortemente PD si opponeva a questa diciamo terapia
In questa fase terminale e qui cella il la prima parte di quel
Dibattito dialettico che poi avremo la Chiesa cattolica nel novembre due mila sei che monsignor Marcello
Appunto assunse una posizione netta
Per la quale io vi debbo dire da moderatore condivido da medico cattolico la posizione della Chiesa questo dirò nella nella nella
E lo faccio non per provocare la discussione o il dibattito ma per coerenza anche di pensiero
Sono siamo a nome del Sindaco Onorati della sua presenza perché lei
Ci ha fatto visita qui in
Questa bella città cd tassi poca fatica Salerno noi siamo un Comune di tredici mila cinquecento abitanti
Sindaco medico dottor Fontanella la ospitante nel senso affettivo in questa riunione diciamo così importanti in questo convegno a lei la parola per le riflessioni che vorrà dare e per sicuramente arricchirà questo dibattito così importante
Tutto resta quel debito
Buonasera a tutti io ringrazio tanto del titolo dottoressa ma non lo sono
Dottoressa caso mai dell'Accademia dei canederli
Io sono
Dell'Alto Adige ho conosciuto Piergiorgio fortuitamente in una visita a Roma e dove mi sono persa per strada così ho trovato il marito
Però non era così lampante così veloce
Ci son passati un po'di anni ma non voglio perdere tempo per dire le cose che voglio dire
Allora gli aspetti dell'assistenza delle malattie terminali
Io ho conosciuto Piergiorgio che era già malato quindi io voglio parlare anche della persona mia personale esperienza però
Voglio prima
Fondare quello che voglio dire su delle cose anche istituzionali su leggi su
Concordati su ordinamenti giuridici quindi noi abbiamo la nostra Costituzione della Repubblica italiana
Si dice che la più bella del mondo nei io lo condivido ma è anche la più bistrattata del mondo credo
La nostra e Costituzione dice che i diritti inviolabili dell'uomo
Che li garantisce
Sia come singolo sia nelle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica sociale
Ma di chi ma di noi tutti perché se noi siamo lo Stato ognuno di noi quindi ognuno di noi a responsabilità dell'altro
Ed è quello che mi sta vicino quello che mi è più vicino il quali io in quel momento sono responsabile
Questo
Lo tengo dentro di me l'ho imparato da mia madre
E quando conosciuto Piergiorgio vedevo site camminavamo male
Troppi cava
Buttava ma della la gamba il piede
Poi seppi
Che aveva distrofia muscolare
Ma io non ti voglio sposare perché io farò una brutta fine
Alla della posa fine la facciamo tutti dobbiamo tutti morire
Questa era la nostra discussione
Sul finire la vita
Queste erano
Mille novecento settantatré
Poi si va avanti
Ci siamo conosciuti meglio
Io non ti voglio sposare vogliamo convivere così te ne puoi andare
Per quale motivo io me ne dovrei andare qua degne ciò otto anni più di te sono anche un po'più grandi di te e capisco che delle cose nella vita come se deve prendere le proprie responsabilità per quello che decide
O mi sposi o me ne vado
Amici come prima
Insomma precede razzia suora
E la zia sfora e nobile avete sposato impotenti convivere così vedi anch'io sono di questo apparire la mamma spingeva certamente
Ma più che altro ero contenta io e cercavo io dirvi con la regolarizzare il nostro rapporto e ci siamo sposati e in chiesa
E la vita ha continuato
Il vivere insieme
Con persone che sanno di avviene una malattia terminale terminale nel senso che non guarisce perché la distrofia muscolare può durare anche anni e anni e anni
Noi ci siamo conosciuti che Piergiorgio ancora aveva trent'anni
è e poi è arrivato a sessantuno anni
Un tipo di distrofia muscolare che perdura moltissimo né poteva anche arrivare a ottanta anni secondo le sue condizioni fisiche ma aveva nel suo
Genere
Una trasformazione un po'particolare per cui è andato e poi in
Insufficienza respiratoria
Ecco arrivare poi al punto che uno va sempre peggio ogni giorno perde qualcosa allora lì la ricerca comune
Di trovare un sistema di recuperare quella cosa che manca
Quando mancano le gambe c'è la carrozzina
Quando cominciano a mancare le braccia
C'è il computer
E quando del verace non li puoi proprio muove di più come
C'era Giovanni ruoli
Allora ci sono delle tecnologie molto complicate che solo con lo sguardo
Movendo gli occhi da una lettera all'altra scrivono e fanno parlare la persona quindi
La vita indipendente non è non vuole dire che uno può fare tutto da solo
Ma la vita indipendente vuol dire essere indipendenti
Dire a chi sta vicino che cosa uno vuole quando si vuole alzare se vuole uscire se vuole andare a teatro se vuole andare al cinema io ho assistito a Roma voglio parlare proprio
Di queste cose pratiche
E darvi coraggio perché io penso che molti anche tra di noi
E non credo che sia una persona qui dentro che non abbia avuto qualcuno che ha dovuto accompagnare
Veramente a terminare
Io dice felicemente anche la vita dolcemente
Quindi dove abbiamo diritti ma abbiamo anche doveri tutti abbiamo doveri e che Giorgio in quel senso lì io devo darli veramente
Stima e dirlo davanti a voi lui era una persona
Il lui prescritte una volta nel libro i disabili
Sono sempre
Bravi buoni
E l'UDC io voglio essere un handicappato stronzo scusate il termine l'ha detto proprio così io voglio essere quello che sono
Ma lui non era così lui parlava per altri per dire guarda tu il tuo carattere lo avevi manifestare così come
Quando devi discutere con qualcuno otto colleghi cedere perché sei in una carrozzina perché non puoi fare quello che vorresti fare e ti devi sottomettere a qualcuno
No
Noi siamo tutti Anna pari
Se possiamo camminare o non camminare se possono ancora muoverci se possiamo non fare più nulla sì abbiamo bisogno di essere assistiti
Di essere puliti di fare tutto quello che per noi
Eh umiliazione
Ecco adesso so che il ponte arrivata al punto
Dove le persone si dicono questo non è più una vita dignitosa a chi lo dice
Gli altri di me questo non lo posso capire
Io non lo posso dire di un altro è la persona stessa che può dire di se stesso questo permetti non è più dignitoso
Non so se l'avete letto qualche volta ma il grande giornalista o di e come si chiama e quella vecchiaia il
E
E in città che incipiente
Montanelli sì grazie Montanelli diceva permette non è più dignitoso essere nemmeno accompagnato nel bagno
Che cosa dire
Convinceva una persona è difficile convincere delle persone e delle proprie
Delle proprie dei propri pensieri delle proprie intenzioni di di del
Del proprio modo di di credere della propria opinione
è difficile
Qui serve accettazione tante volte
Abbiamo bisogno naturalmente non soltanto tra noi sì
Diceva molto bene per e-mail dottore io sono veramente molto felice specie Sindaco medico e capisce benissimo e io l'ho sentito mi mi Oggioni ITO dentro di medico
Qui sono persone che amaro i malati che sono umani sono accanto alle persone che devono essere curate magari adesso col vostro lavoro che fate
Siete più lontani però
Mi compiaccio di avere trovato qui questo confronto con queste persone che sanno di che cosa si tratta e
Vorrei veramente chiedere anche un'altra cosa sicuramente voi avete ospedali qui in giro ci stalli una rianimazione ci stanno le
Terapie intensive
Ma lo sapete che cosa succede quando una persona non riesce più a parlare
Quando eh
Veramente nelle mani di quelli che curano che fanno e poi tante volte lì e con la
L'agitazione che c'è un malato che sta peggio dell'altro
E
Diventa la persona diventa una cosa
E questo non deve succedere
Anche se la persona a delle piccole avvertenze ancora magari di memoria di
Di di capire dove sta e che cosa gli succede ha bisogno di essere coccolata
Umanamente Presa veramente incarico fino nel profondo
Quindi il anche nelle rianimazioni
Noi abbiamo riduzione dell'Associazione Luca Coscioni sono copresidente ma stiamo lanciando
Negli ospedali e per le rianimazioni reparti appena dette
Cioè dove sono pazienti specialmente malati di Isla che non possono più parlare
Ma dati distrofia muscolare che sono praticamente
Lasciate alle mani
Straniere ecco diverse non più amorevoli
Sì non sono cattivi gli infermieri le infermiere fanno le cose che devono fare
Però
Quando c'è la persona canto che di quarta con quel dolce il sorriso con identiche che incoraggia
Anche il malato nella terapia intensiva prende più coraggio per vivere ancora per volere ancora andare avanti e questo è molto importante
E queste cose succedono anche per le cure palliative perché poi per un malato di Isla le cure che fu il che si fanno sono tutte cure palliative non esiste una terapia per la distrofia muscolare
Ecco tutto palliativo anche la semplice
Cuore al giornaliera di farsi la barba di lidi lavarti niente metterti il deodorante il poli evidenti tutte queste e tutto palliativo
E tutto una cura che fare fa stare meglio
E di questo si deve
Dobbiamo cercare
Di continuare e avere tanto coraggio e non stancarsi mai ecco servirebbero veramente delle persone che
Per poter lasciare a casa il malato anche persone anziane che non debbano essere messe nelle cure nelle nelle RSA badate che
Le terapia a domicilio
Le cure a domicilio l'assistenza a domicilio viene a costare molto ma molto di meno che S.A. perché l'ICE
Tutto l'ambiente che deve essere poi curato ci sono i medici si sono infermieri ci sta
La Casacci stanno gli apparecchiature invece il malato a domicilio
Lì c'è anche la famiglia
Sì deve essere pagata e fare però l'assistenza indiretta cioè dove la famiglia riceve un Budget un voucher
Io credo che
Sia la famiglia e più tranquilla e anche il malato e più tranquillo vive meglio
E vuole vivere anche più a lungo
E poi
L'importante è
A vivere cura di rispettare la sua volontà quello che lui vuole come lo vuole
E quando le lei la malattia diventa difficilissima e allora lì cedere
Io non ho ceduto per tanto tempo
E io di questo oggi mi rammarico moltissimo ho fatto soffrire Piergiorgio per questo io me lo devo dire sinceramente solo tre giorni prima ho detto Piero io adesso ho capito
Ma
Quando tu vedi una persona
Che
Senti qui sotto
Non mi hai fatto bene la barba Bisatto testi di fare un po'anzi fossi qui ho lasciato un pochino mi pizzica
Mi metti il deodorante per cortesia
Quando una persona poi vuole
Averi i calzini che sono intonati anche Conde la maglietta che cosa ne dite ha voglia di morire io credo di no io per questo non credevo che volesse morire
Anche dopo la sua lettera al Presidente della Repubblica anche se parlava di in utero Asia
Lui voleva una legge una legge che trattasse il testamento biologico
Il rifiuto delle terapie
Che anche scritto nella con una sua Costituzione all'articolo trentadue nessuno è obbligato attratti in trattamenti sanitari se non per legge
Ma la legge non può andare incontro alla dignità umana
Ecco io adesso voglio chiudere qui
Ma e credo che la cosa importante sarebbe anche
Potere preparare delle persone che
Io non le chiamo badanti che a farcela assistenza alla famiglia perché non è soltanto il malato che ha bisogno di assistenza ma tutta la famiglia come diceva molto bene INPS lo psichiatra
Ecco
Qui in questa sede
Voglio chiedere anche questo e so che anche
La in Campania
Ha fatto dei voucher per dei malati specialmente Marazziti Isla ma questo dovrebbe succedere anche per tutti i non autosufficienti
Perché sono stati proprio i malati Wisla che sono stati sotto
Il il Ministero dell'economia a chiedere questo più denaro anche per le non autosufficienze
E credo che questo sia una cosa dovuta
E
Dobbiamo e tutti possiamo cercare andare in ricerca di denaro dove ci sono sprechi
Gli sprechi toglierli e fare veramente risorse per assistere meglio i nostri malati grazie
Grazie a lei sia da quelle Bindi
Che ci ha toccato molto il suo intervento veramente
Molto passionale e poi chiederemmo al signor giudice che ci appena raggiunto lo ringraziamo ancora facendo una
Scossa da Roma dal CSM qui presente e quindi lo ringraziamo di cuore poi
Pur
Vogliamo porre questo quesito già la legge può andare contro la dignità umana punti trova dico ha toccato questo voto né ottimo tratteremo subito immediatamente dopo ma prima di dare la parola al monsignore mi corre l'obbligo
Signor Sindaco di ringraziare perché questo convegno si sta arricchendo sempre di
La persone qualificatissime
Voglio ringraziare la professoressa Vigorito Maria Josette Preside del Liceo psicopedagogico di Nocera Inferiore che ci ha raggiunto ci ha raggiunto un gruppo di psicologi che è presente in sala
Ci ha raggiunti già raggiunto esponenti del mondo assicurativo e consentitemi di ringraziare lo faccio in questa fase lo staff
Non ho fatto prima l'ha fatta il signor Sindaco ingegner Carmine Capano l'avvocato Antonello Aliberti la dottoressa Veronica Sorrentino Sindaco che sono
Diciamo la spinta propulsiva che danno come ufficio di staff
All'Amministrazione
E monsignore
Monsignore Marcello De Maio con una grande piacere in questo clima prenatalizio le voglio passare il microfono voglio presentarlo il vicario generale Direttore dell'Ufficio pastorale
Per la famiglia dell'Arcidiocesi di Salerno campagna io accenno
A un tour de del Magistero della Chiesa e un saluto deferente da parte lo faccio come moderatore ma e il sentimento che nobilita il Sindaco avendo una stima profonda con me mi accomuna anch'io per sua Eccellenza
Molto mormoni Moretti al quale vanno gli auguri di buon Natale
E al quale differiamo come già fatto telefonicamente aspettiamo una data
Per poter fare qui in in questo scenario di vita Calvanese qual comune la presentazione di un libro su Papa Francesco cosa ti voglio annunciare qui come Assessore alla cultura faremo a fine gennaio febbraio
La parola monsignore qual è la posizione dopo questa diciamo
Importante relazione anche della
Signora Mina Welby della Chiesa cattolica rispetto alla malattia terminale
Verso cui dobbiamo avete con grande dignità rispetto comprensione ed anche attenzione a lei la parola
Allora io
Anzitutto voi io veramente ringraziare non soltanto dell'invito rivolto a me volta l'arcivescovo ma soprattutto elogiare per questa iniziativa
Che mi sembra sia premiata dal numero di persone fa un po'freddo uno magari feste natalizie di preferisce rimanere a casa l'argomento non è assolutamente dei più allegri quindi credo che
Avete organizzato bene in maniera molto intelligente
Dunque io ad un tiro varie cose ed estremamente disordinate anche perché per trattare questo argomento ci vorrebbero credo un po'tre giorni più o meno
E allora dirò per flash varie cose molto diverse fra di loro certamente farò vaghi e pochi cenni al Magistero della Chiesa perché io sono un fermo
Diciamo
Avversario della contrapposizione bioetica laica bioetica cattolica io non credo
Che il cattolico abbeverano posizione in bioetica particolare basti dire che più grandi laici o lei Cissé o artisti sono sempre schierati giustamente per la vita il contro l'aborto chiuso a farlo soltanto un esempio
Se ricordo bene grande giurista Bobbio per fare soltanto un nome
Vorrei dire anzitutto questo per le cure palliative
Qui c'è sempre discuti parlarne con grande sufficienza
Io credo che per cogliere le norme importanza di cure palliative dobbiamo capire la differenza tra inguaribile incurabili se è stato fatto un accenno stasera
Ma credo che sia assolutamente fondamentale che anche quando uno inguaribile
Ha sempre diritto mai alla morte mai ad essere ucciso mai a destra aiutato il suicidio ad essere accompagnato nella sua enorme sofferenza
Elogio moltissimo i presenti particolare dottore
Lunga nella mi pare
Per le cose importantissime che ha detto
E in particolare credo che accompagnerà la persone assegni fissi significhi uso degli analgesici
E temo qualche ritocco col volta si pensi che la Chiesa sia contraria anche all'uso di morfina e di oppiacei assolutamente la Chiesa non è contrario ovviamente a determinate condizioni c'è il diritto che il Regolamento molto bene
Le norme importanti dall'aiuto psicologico le norme importanza del sorriso degli sguardi di un impegno riguardo alle piaghe da decubito
Allora chiariamo ma è già stato detto la voglio puntualizzare qual è lo scopo delle cure palliative non è mai accelerare ma neanche differire la morte
Ma preservare la migliore qualità della vita possibile nel momento in cui la vita declina fino alla fine
L'idea centrale che mi sta molto a cuore né però richiederebbe solo questo alcune ore quale visione abbiamo dell'uomo
Se ho una certa visione dell'uomo o una certa visione della libertà
Del diritto della sofferenza della medicina del denaro dell'amore e anche della compassione perché è una falsa idea di compassione potrebbe portare a decisioni sbagliate riguarda la malattia
Ecco io credo che il tema della malattia sia un grande mistero il tema della morte un grande mistero ma io credo che il vero mistero né nella malattia nella morte mai la vita
E sono convinto che ha problemi riguarda la sofferenza e alla morte che ha problemi riguardo alla vita
Purtroppo non ho buona memoria ma so che è stato scritto un romanzo sudamericano circa dieci anni fa forse anche di meno in cui si può utilizzare in maniera fantascientifica secondo me da film dell'orrore l'eliminazione totale della morte
Pare che creava in questo libro un po'fantascientifico enormi problemi la società eliminazione della morte non soltanto perché l'impresa sarebbe andato in difficoltà l'impulso o le altre strutture omologhe nelle altre nazioni ma per tantissime problema che si collega anche
Si è parlato di diritti e di dovere e non ne dovrei parlare perché non sono giurista ma vi do queste due piccole idee
Un preteso diritto a darsi la morte non è ragionevole perché comporta l'autodistruzione della persona stessa mentre i diritti riguardano la realizzazione e la crescita della persona
Riguardo al medico non credo e non voglio assolutamente insegnare me serie medici non credo che esiste il dovere del medico ad assecondare qualunque desiderio del malato ma soltanto chi desideri illegittimi
Il dramma del dolore della malattia meritano umano rispetto e profonda compassione ma non si può trasformare la morte in un diritto ed in una espressione di libertà
Ovviamente ogni malato ha i suoi problemi le sue sofferenze i suoi drammi io qualcosa ne capisco per tre motivi
Sono figlio di medico fratello di medico e ho avuto una fase della mia vita dolori così forti che ogni due o tre ore dovevo prendere analgesici
Ebbene io credo che la richiesta della morte da parte del malato è spesso un appello per essere liberato dal dolore dal non senso e dalla paralisi relazionale e noi su questi problemi credo che dobbiamo intervenire
Credo che molto delicato parlare del compito della Chiesa sull'argomento perché
C'è il rischio che noi preti facciamo prediche su cui largo questo argomento odiamo norme odiamo divieti o diamo giudizi
Ecco a me pare che Papa Francesco ma ovviamente Papa Francesco non sto inventando nulla ma sta dando certamente un'enorme nuovo slancio Papa Francesco ci senso insegnando la contrapposizione tra
Cultura dello scarto oppure cultura della compassione della tenerezza del custodire pensata quella prima stupendo omelia che il giorno diritto del suo pontificato credo
Che se capissimo l'importanza del verbo custodire forse potremmo anche semplicemente fermarci qui
Qualche accenno specifico alla visione cristiana e mi avvio quasi alla conclusione
Siamo in un periodo particolare il Natale inteso in maniera superficiale è il contrario della Pasqua
Perché il Natale la festa della vita la Pasqua sembra la festa della crocifissione o la non feste
Invece nel Natale c'è tanta sofferenza basti pensare alla strage degli innocenti passi pensare alla profezia del vecchio Simeone a Maria
Ma la Pasqua soprattutto non è il dramma della crocifissione soprattutto mai la festa della vita e della risurrezione che ci fa capire davvero il senso di tutto
Io credo che ognuno di noi ripeto cominciando da me e dalla dottoressa Velvet abbia fatto esperienza di sofferenza ecco io credo che la sofferenza abbia due caratteristiche devastanti almeno penso
Io mi sento totalmente solo perché che anche quando mi sono le persone vicine non le possono capire fino in fondo le mie sofferenza
E credo che ancora di più la sofferenza sia terribile perché non serve a niente perché mi sento inutile ecco io credo che la visione cristiana della sofferenza non è l'esaltazione della sofferenza
Certe volte viene presentato il cristianesimo come l'esaltazione del dolori sul no il Cristo crocifisso io credo che nelle nostre chiese oltre a Cristo crocefisso dovremmo mettere sembra il Cristo risorto
A me risulta che Cristo quando incontrava ammalati e talvolta morti
Ingaggiava una battaglia contro la malattia contro la morte i malati gli guarire mortifichi suscitava quinte attenzione una revisione dolori sta del cristianesimo però a me pare che il vertice del cristianesimo non
Sia
Pensa alla salute ma sia o fuori la vita per gli altri mai eliminare ovviamente la vita degli altri
Non mi soffermo sull'importanza degli hospice si attualmente vivo ad Eboli e credo che la struttura hospice di Eboli dovrebbe essere un po'di esempio a tante altre realtà
Voglio concludere con una battuta ma ce ne sarebbero tante altre
Anzi due battute alla prima si dice e io non sono d'accordo finché c'è vita c'è speranza
Mi pare che il dottore Pellegrino ha detto un po'il contrario finché c'è speranza ci invita
Però se c'è una certa visione dell'uomo furono certe visione della speranza che va addirittura oltre la vita terrena
E l'altra battuto con cui voglio concludere
E credo che questo è il contesto con cui dobbiamo davvero lavorare tantissimo e chiedo scusa della rapidità eccessiva avevo imparato anche ben altro ma che l'aver dato degli spunti e poi magari possiamo confrontarci
Circa dieci anni fa ho visto un giallo della televisione per rilassarmi purtroppo non ricordo il titolo ma dagli estreme che dirò forse qualcuno si ricorderà
Un giallo ambientato in Sicilia però non parlava di mafia protagonista un grandissimo attore Gian Maria Volontè
Era un professore il protagonista a un certo mondo questo questa persona attraverso un periodo molto delicato
E dice una frase che mi colpisce tanto io non stavo con carta e penna però quando fanno la replica dopo accanto di questo film io lo ripeto unicamente per scrivere con precisione questa frase
A volte si afferma che la speranza e l'ultima a morire
A volte il morire resta l'ultima speranza ecco io credo che Papa Francesco e noi cattolici ma tutti gli uomini di buona volontà abbiamo il dovere e la gioia di accompagnare queste persone grazie
Finché c'è speranza c'è vita è un messaggio stupendo che monsignore Marcello do Marcello De Maio cita stasera noi
Io personalmente condivido tantissimo la sua relazione anzi solo per fare una brevissima digressione
Abbiamo
Avuto pellegrinaggio verso Papa Francesco Sindaco
Lo ripeto eremo quando ci sarà la canonizzazione di Giovanni Paolo secondo e di Giovanni ventitreesimo se la memoria non mi inganna il ventisette aprile due mila quattordici dovrebbe essere l'evento
Io la ringrazio molto prima di passare la parola
Mi ha chiesto la dottoressa Maddalena Soro di voler intervenire prima del
Giudice dottore Mario Pagano che poi
Ci dominerà sugli aspetti giuridici e sui conflitti etici giuridici e sanitari se mi consenta l'amico Mario
E prima di passare la parola Boggio dite di passare la parola dall'alto alla signora solo che
Avverse chiamato questo libro di cui mi hanno colpito molto le parole i capitoli ma il titolo quegli occhi che urlavano Giovanni Nuvoli la malattia la scelta
Mi ha colpito l'espressione di
Di reddito Marcello quando dice bisogna
Far sì che il sorriso sia di più accanto all'ammalato
Ed era sembra proprio quello che mancava che
Desse Java la signora solo nel suo testo la mancanza del sorriso di quello sguardo pur essendoci un'assistenza
Che nella stessa poi
Novelle era non sempre
Di fronte a un malato terminale nella accolto almeno così mi è parso di capire questa grande diciamo dedizione del nostro mondo sanitario in alcuni casi soprattutto parasanitario
E quindi io chiedo alla Siniora Soro
Quello che la più di una volta denunciato così nel suo testo che chiedeva che la volontà di Giovanni era quello di
Allorché ebbene caro dottore Capuano una grave distillazione disturbi cardiaci quindi altri Mario Capuano dico questo il medico anestesista era Ciacca
Il quale stava per eseguire la volontà della famiglia stava allorché fu bloccato fu bloccato
Da queste dall'intervento della signor procuratore P tassa e che terra opera della della monto diciamo dei carabinieri uso questo termine non fu fatto questo
E poi si era tutto questa tematica che la novellato nell'ultima parte del suo testo una riflessione acuta è un ringraziamento lo voglio fare a lei per aver affidato
Modesto operatore sanitario nella stesura di un
Insieme al signor Sindaco di questo convegno quindi un una riflessione sullo stato psicologico che l'ha vissuto in questo momento intendesse Giare questo testo grazie
Vi ringrazio nella presenza scusatemi sto seduta danno permettete
Non non non riesco a stare in piedi
è un grande piacere veramente aver sentito i nostri signori dottori
Che
Sono davvero al di dentro
Della medicina
Della nostra mente del nostro corpo
Io sono una semplice moglie
Di Giovanni Nuvoli
Che
Viene dalla Sardegna mi scuserete perché io traduco il sardo in italiano dunque apro qualche verbo un pochettino così però
Allora
Sentire tutti questi discorsi sono veramente belli e presi
Dalla loro professione
E
Sento che sta andando
Una una musica e vorrei che anche voi la sentiste un pochino così
Questa musica
Per me è molto importante e vorrei che
Voi ne facesse parte
Le
La musica non ha bisogno di parole
E visto che gli occhi urlavano
Che
Nuvoli non aveva la parola
Parlo di questo e poi
Arrivo riparto dal dall'inizio del del suo percorso della malattia questa musica
L'ha chiesta di suoi amici quando lui era già Tacchetto Mezzato ha detto che voleva un uno delle note che lui ricordava
Ne dice me le nelle sistemi un po'questa notte vorrei
Sollevo risuonate con la tromba ma dice che bello se si Capello prepariamo la dice quando vuoi che te la portiamo no non me la dovete portare lato vette preparare
E poi dice questa sarà la serenata a mia moglie dopo che io
Va Pato via dalla lascio la mia vita perché vorrei salutarla con una serenata e vorrei che voi gliela faccio li ha fatti sentire
Durante il funerale
No noi non facciamo quel non possiamo davvero ci fa star male no no no no di prego
Allora hanno preparato questo
Lui non l'ha voluta sentire perché conosceva già le note
Quando siamo entrati in chiesa
Col col suo corpo che non c'era più
è partito costo sono di tromba nessuno sapeva che era una serenata per me
Hanno pensato
Che era un un saluto ad un amico mentre invece era il saluto per me
Che
Lui era una persona molto allegra molto dunque voleva danzare vicino a me questa musica a me
Ha presentato come delle foglie che cadevano da un albero che la vita era finita per l'Hui ma l'albero
Sicuramente avrebbe continuato il suo percorso nella primavera nel dare i frutti nell'evitare Ancona questa è la vita inseguire che lui ha voluto dare a me nel suo percorso di vita
Dell'albero dacché dalle sue foglie fino
Alla caduta delle
Alla caduta
Ora
Questo e
Voglio fare
Dare a voi il senso della musica che molte volte non bastano le parole ma la musica non è inglese non è francese non è sardo non italiano non è campano ma trasmette delle belle sensazioni
Per le persone
Datare un una goccia d'amore un qualcosa che un uomo che ha perso la parola non può più dare
Allora ritorno alla il discorso di nuvole
Avuto non come Piergiorgio come diceva la signora Welby che avuto diversi anni nel percorso della malattia Nuvoli dopo sei mesi era già paralizzato completamente
Dalla dalla DIA indistinta che gliel'hanno diagnosticata che siamo nati in un ospedale un po'piccolino un po'così
Ha detto guardi dice noi la chiamiamo muscoli ballerini in gergo però
Si chiama dice sa sclerosi laterale amiotrofica e Occhetto che parolaccia come sta
Non l'ho mai sentita che così però sei laterale sarà da una parte dunque non sarà tutto Bufo
Chiediamo a casa stai tranquillo non sarà una parte sì sì sì prende cerchiamo una una mia nipote detto guarda
Non voli e gli hanno diagnosticato la slide
Ho detto ma è grave sono mezza sì si si non ti preoccupare non ti preoccupare insomma il percorso
Avviene che ho chiesto subito aiuto da che lui era paralizzato seduto in una sedia che il Comune mi aiutasse non ce la facevo da solo allora hanno mandato del personale
Queste queste persone
Per nuove non conoscevano la Sila come prima persona arriva una ragazza
Di belle forme
Lui aveva quarantasette anni
La mattina gli doverlo doveva mi doveva aiutare un po'però lui come non voleva che Lola passero le sue parti intime erano proprio intima lo dovevo mettere a posto io e poi loro gli davano la colazione mi aiutavano a gestirlo eccetera
Durante la la colazione era era e Statte questa questa signora giovane e aveva una maglietta una T-shirt però davanti de era anche bene aveva un bel davanzale ma aveva una rette che arrivava fino allo stomaco
Detto ma è possibile che vengano persone che
Che non hanno un
Un po'di dignità un po'di decoro per loro stesse ad un cagnolino detto scusi posso fare la foto al cagnolino che vicino a lei lei sta parlando la colazione a Napoli e l'unico hard dava
A dire per la miseria non ho neanche le mani per mettergli addosso
A un certo punto faccio la foto letto a contratto la foto lo sviluppate alla portata al Sindaco gli ho detto ma
Ti pare refuso certa confine ti pare che a casa deve venire una ragazza per dar da mangiare a mio marito
Però distrae un po'tutti
No
Non ci crea
Insomma questa ragazza non non è più venuta a casa
Tutto l'insieme delle cose poi vanno un po'avanti dopo ci danno la carrozzina
La carrozzina bella
Che colore rossa bellissima la mettiamo al centro della sala in casa non vota che andiamo fuori un po'a fare una passeggiata
Pensi che si è per me quella allora parlava non era ancora Tacchetto iniziato
Sì aperte no io non salivano su quella carrozzina non la voglio allora mi siedo io
Cioè la carrozzina facevo il giro del tavolo tornava indietro perché sui flussi e ci spendiamo per non più tardi no no non vado sulla carrozzina insomma
Questa carrozzina abbiamo pianta per tre giorni sempre lì ferma in mezzo alla sala che nessuno l'ha toccato
L'abbiamo usata dopo qualche giorno perché la legge italiana dopo che a noi a me mi dichiara
Disabile al cento per cento devo avere una certa conferma la legge cento
Centri spicciole
Che
Deve essere ancora più sicuro se disabile allora dai a metterlo lì sopra
Su questa carrozzina non vota e non ti preoccupare utile nessuno che se nella carrozzina andiamo diamo una e troviamo o una persona a detta dell'ASL e che ci dice
Conciato così
Ma se pensa
Se aspettando a portarlo fuori dall'Italia
Non fuori
Non era paralizzato dalla sua malattia ma dal discorso della signora
E ci scusi
Le dispiace se si allontano un pochino comunque noi siamo entrati dentro c'era la Commissione ho presentato tutti i documenti non hanno aperto la cartella
Tutti appena siamo entrati lì
Sapevano che lui aveva la sala dice noi le chiediamo scusa signore non è il caso che apriamo la cartella
State con noi un po'e poi potete andare molto Graziosi sono stati ne è uscito fuori e piangeva perché piangi
Perché ho voglia di piangere
Perché devo stare su questa carrozzina perché esso ha un costo
Poi ti preoccupare vedrà che qualcosa fa bene stai tranquillo arriviamo a casa io solitamente sdrammatizzare un po'arriviamo a casa egli è stato il momento perché dovevamo passare nel viale arrivare fino al piazzale la casa
E mi ha detto
Visto che ci siamo
Appendini ad un albero
Perché non è giusto che io non debba governare il mio corpo non un po'prima raccogliamo le olive e poi ti apprendo non è possibile lasciamo le olive così perdiamo tempo ad a prenderti alla no no no no
Dovevo sdrammatizzare un pochino lì ci assiste sempre la stessa ho capito non è una cosa che posso fare io ma io con le mie mani non lo posso fare purtroppo no comunque poi arriva il suo
E disturbo che aveva lui diceva che aveva dolori allo stomaco mentre invece era il diaframma che non rispondeva perché la sclerosi laterale amiotrofica
Tende ATE
Annullare le affetto che lì che gli impulso della mente da ai muscoli nel loro movimento io non sono un medico dell'osso spiegare così come giro al mio col maestro il minestrone somma in poche parole è così
Ci sono i medici che sicuramente lo sanno spiegare molto meglio di me però
Dicevo arriva questa questa difficoltà respiratoria
Io ho detto nuovo cioè due ore di tempo non sta entrando aria nei polmoni
Questo è il momento lasciami qua ti prego lasciami ti prego queste nuove no dai chiamiamo il centro di ti prego la mia no no no lasciami qua lasciami qua insomma sono riuscito a convincere l'ho detto guarda
Tu
Se hai deciso di morire né la morte di soffocamento sonda cinque a sette minuti che io come moglie non la voglio vedere non devo vedere mio marito che Moretti per aiutare qualcuno
Nel bene e nel male ci deve essere una persona competente che io non posso aiutarti
Allora lo convinto arrivano queste persone lo portano subito in ospedale
Forse in ospedale ad Alghero non c'era spazio telefono lo Sassari non c'era spazio sarà stato anzi Alghero non ha la terapia intensiva Sassari non ne aveva Olbia nemmeno partiamo per Oristano a Oristano arriva in coma
Il primario mi dice signora è entrato in coma non sappiamo se si sveglia detto guardate che lui non vuole essere attaccato alle macchine perché a me la manifestato a casa fate ce lo dirà lui se si sveglia altrimenti
Comunque dopo verso mezzogiorno si è svegliato ha chiamato le persone possibile immaginabile che lui doveva dichiarare davanti a testimoni che non voleva essere tra che otto Mizzau atto
Tutto scritto in cartella
Passano un paio di giorni non posso dilungarmi nelle cose che poi troverete nel libro passa qualche giorno e trovo che era attaccato alle macchine
Ecco non potranno attaccato le macchine e dolori
No non parli prego
Come facciamo
Scontiamo il discorso del scrivere in un cartello ABCD cartello il coperchio di una scatola di di di scarpe
ABCD guardare il suo sguardo e riportarlo nel cartone non era tanto facile però mi ha detto mi ha fatto capire che lui durante che dormiva
Hanno deciso gli hanno detto così lì per lì ti facciamo rappresenti tra che otto mesi siamo così starà in meglio e Luis che continuava a far capire a che non voleva perché stava respirando male non voglio non voglio
E tutto ciò che vi sto dicendo è registrato nelle cartelle
Con i testimoni
E tutto ciò che doveva avvenire con dichiarazioni fatte a psicologi eccetera lui non voleva essere tra che sto mi esatto insomma da lì poi l'abbiamo portato con molta difficoltà avvicinato verso Alghero
Ed è stato portato a Sassari
Sassari
C'era il primario e certo
Ad Oristano erano abbastanza carini gentili eccetera poteva entrare due volte al giorno anche era lontano però
Riusciva entrato volte al giorno la
Appena siamo arrivati mi ha detto signora guardi che sono le dieci e mezza lei lo saluti perché è pronto per andar via Signoretto presentarsi sì vada subito lo saluti io ho come l'ho visto
Ha detto mi sta chiedendo qualcosa prendo il cartello sempre il cartone
E mi dice che aveva fame qui fa meno Fo scusate avete qualcosa nemmeno a mangiare dicevano ma ce ne esalta glielo può darsi però e se aveva già l'attende la perché è un un buco nello stomaco con una cannuccia
Dico però come faccio se non mi date qualcosa di liquido a caldo acqua dal rubinetto
A tal fine
Dopo un po'era un pochino così otto come si fa dare acqua del rubinetto c'è a freddo non è era nel mese di febbraio o marzo
Un certo punto arriva una signora mi ha detto guardi le fa bene un pochettino d'acqua Cellino adotta la boutique grazie lui continua a dirmi c'è qualcosa che non va c'è qualcosa che non va prendo il cartello e mi ha detto guarda
O la mano da quando sono partito da Oristano dietro la schiena
Dietro la schiena
Tiro fuori la mano da dietro la schiena era così e io lo liberata così
Trasmettono a venire
Era la mano blu messa così
Glielo aperta un po'e glielo poggiata sulla pancia di modo che si scalda asse si vuole sbrigare andrà signora ad andarsene cosa sta lì a perdere tempo
No le sto mettendo un pochino a posto la la la mano le ho detto che sono stanco sana è stanco ma lei appena iniziato a fare la notte sì perché mi è stato direttamente a casa
Se lei è stanco come farla si farà domani mattina no tempo da perdere con lei se ne vada
Non fu buonanotte
Vado a casa ho detto speriamo che sia solo un episodio
Allora vado a trovarla Mitrofan il un'infermiera dopo un paio di giorni signora le posso dire una cosa in confidenza da infermiera
Sì mi dicono è tanto il qualcuno che mi fu lepri
Questo perché io di solito quando entro in ospedale credo un camice bianco e mi sento male diceva la mia mente io mi tuffo subito sulle sue braccia come un bambino mi faccio coccolare dal medico perché lui mi deve guarire
Io devo stare lì con luci finché poi mi mette nuovamente interne mi dice vai a casa
Questa era la mia idea del medico
A un certo punto questa infermiera mi dice più utile ascolti signora lo stia perdere tempo con suo marito questa è una malattia che lo rende egoista perché deve stare a perdere tempo con Luigi fatta casa e se ne frega
Faccio un uso
Hai sentito circa Ulivo Presidente lui ha capito che io stavo giocando su ciò che mi diceva l'infermiera
Dopo un po'di giorni stile entrata a Sassari era del seme dalle sette e mezza prendevo il treno non il treno vantava piedi dalla stazione ma c'è una bella cammina
A chi vola primario signora le vorrei parlare
Guardi suo marito è cosciente venga un pochettino prima entra sta con lui le fa compagnia
Parlate fatti cento Graziotto finalmente qualcuno che mi dice che posso entrare arrivo la legge Pinto male intorno alle tre e mezza Busso
Permesso possa entra
Può entrare
C'è scritto le sei e mezza aspetto S.p.A. calma
Ci proponi indomani petto domani nuovo proprio di un pochettino prima vediamo
Vado Busso
E esce un'altra infermiera il turno cambia cosa vuole signora troppo Center guardi che fuori scritto in grande stile tra le sei e mezza
Scusi uscivo fuori
Passatempo dei giorni l'incontro il primario signora ma si vuole decidere a venire un po'prima lei
Otto ascolti ma
Volevano delle volente mettere in ordine le idee fra infermieri medici primaria eccetera qua dentro
Ma credete che sono un pochettino girata o non vi capisco oscuri lei che non sa dare ordine su infermieri o sono gli infermieri che sono sordi dotto mettetevi d'accordo nove com'è adesso
Entra dentro
Faccia uscire fuori quella lì
Cosa vuol dire niente la signora non deve entrare dentro deve entrare le sei e mezza
Entra con me
A
Però non gli ha detto il primario che potevo entrare tutti cioè solo quel giorno io sono tornata lì a bussare mi hanno fatto entrare alle sei e mezza e non prima
Tutto questo insieme in questo stia in un ospedale che
Si aspetta qualcosa attive
Grazie
Allora
Io
Ribadisco la la figura del sacerdote la figura dello psicologo la figura del medico del primario del del pneumologo sì
Ma queste figure che noi vediamo lì
Fanno sono quelli interessati
All'uomo che c'è e che porta quella valigetta che la malattia
Oppure un qualcosa che c'è dentro il letto e quando gli infermieri lo cambiano che lo cambiano per esigenze perché lui non può
Parlano delle loro ferie parlano dell'ente l'influenza del bambino parla fuori che chiede lì possiamo cambiare
Questo non succede
Loro parlavano del più del meno intanto lo cambiamo non lo spruzzavano lo faccia ma avremo anche le sbarre o un giorno l'ho trovato con un livido qua fatto nuovo dice sempre col cartello
Mi hanno sbattuto la testa a alla sbarra se io faccio
Che mi sente apro gli occhi non riguardano neanche negli occhi quel cartello non lo sanno leggere no
Perché quando sono entrata ho detto con sonorità quanto ma dovete leggere il cartello nessuna già per carte editore scusate verità leggere il cartello per favore se lo insegno io entrano nella stanza
Prendo nel cartello lotti erano così
Io non sono qua per perdere tempo a leggere il cartello con suo marito
A
Tutti intuiva no
Intuiva il primario intuiva
Intuito del primario quando c'è stato
Il PdL il
L'intervento del PM perché lui chiedeva distaccarmi le macchine
Non è stato detto che lui parlava col cartello ma bensì l'hanno detto che parlava attraverso le palpebre che chiudendo le voleva dire sì e tenendo le aperte vuole fa a dire no
Il pm si è preparato tutto un programma enorme da leggina Louis per poter capire
E dire solo si o non sono nella chiusura la PAC e l'apertura delle palpebre che era meglio prendere il cartello che pure avevamo studiato in plexiglass trasparente ABCD della trasparenza si vedono gli occhi
Si vedono gli occhi e dunque
Si poteva leggere attraverso queste le parole si prendevano molto meglio così nessuno anche il primario diceva io sono Visco quel che dice lui
Un giorno finché
è andato via il pm perché richiedeva vista cali le macchine
Etti e tanto innervosito a fargli capire che che c'era un cartello e far leggere il cartello su quello che lui desiderava e se ne sbrigavano in
Trenta secondi
è
Luis solo sono andati via e ha detto non vuol dire molto agitato Nuvoli cioè gli occhi aperti Agca la pressione alta a qualche cosa che
Però io intuisco nuvole molto agitato nuvole agitato e basta io ho fatto dentro non mi hanno voluto prima perché altrimenti inquinato le prove
Prendo la PEG per dargli la cena perché gliela davo io e aveva l'attende e piena di sangue fino alla fine in una in un tubo che esce fuori dal dallo stomaco sì e no settanta centimetri
Pieno di sangue fino alla bocca e lui aveva lo stomaco pieno di sangue in un'emorragia che trabocca banche dallo stomaco lo sto ma è il
Il foro che c'è do quando gli fanno la tracheotomia
Dunque questo è stato un percorso molto molto brutto e non solo questo perché
Raccontare un po'tutto ci sono delle cose anche così che
Per esempio Luigi Grigna fa un po'i denti quando ancora c'aveva un po'di forza sui denti il di Grignani denti a me ci dà fastidio
Perché è come quando passiamo il gessetto sulla lavagna
C'era una dottoressa Napoli smettila smettila mi dà fastidio mi dà fastidio
Insomma ha provveduto ad asportargli i denti perché a lei dava fastidio il DDT ignare
Di tutta questa esportazione di denti gli è rimasto un un impianto
Però dovevano togliere perché l'impianto rovina vale le le gengive che avevano che che avevano poi tolto i denti dunque dovrà subire un intervento e hanno fatto l'intervento con la bocca
Già
Era chiusa perché il muscolo non funzionava più si era chiusa invece che aprire che poi mi sono informata con no un medico Masto facciale come si chiama questa faccia maxillo facciale
Potevano aprire un po'il il tendine aprire poi di chiuderla mentre invece l'hanno fatto l'intervento
La bocca chiusa non l'hanno cucito
è stato per un bel po'Maldive mal di denti ma di bocca maschi tutto ciò che aveva un certo punto aveva troppo dolore arriva vola oggi suo marito ha la febbre ho già l'altra è la la temperatura la temperatura e anche la pressione alta
Ma perché lo vedete dal monito sì
E non gli avete chiesto che cosa no avversa dolore
E dal dolore è venuta la febbre e la pressione alta
La mattina quando sono entrata dolore il loro dicevano che non è che era solamente un po'differente
Prendo il cartello
E mi ha detto che avrei fatto loro e che non è poter fattivo
Poveretto tutta la schiena piena di sangue perché usciva dallo stomaco i medici comunque erano tutti belli pimpante tutto andava bene
Chiedo se per favore c'era un medico che si interessasse della terapia del dolore
Era il Presidente dell'ordine dei medici
è ricoperto ho detto bisogna no dice quali sto finendo la giornata sono molto stanco domani ne parliamo e dica cosa dicono che mi vorrebbe dire lei
E allora glielo dico adesso do atto mio marito ha dolore e lei da qua non si sposta può essere anche stanco mio marito ha dolore e lei adesso lo aiuta
No dice io devo andare lo prendo per il petto sicuramente aveva qualche però nel petto poveretto egli accaduti somme superiori assoluta tocco mondo dall'atto io continuavo a strapparlo
E provvisti facciamo male poi mi sono resa conto
Intanto è andato in in sala operatoria e ha preparato la pompa e la sto mi ricca che è un prodotto dentro una bottiglia che mettono un cocktail di di prodotto per passare il dolore e lo prende
Conte lotte lo prende sempre il corpo quand'è che ne ha necessità così il dolore sta sempre a sempre addormentato nel senso che passa il dolo
Faccio nuovamente come solitamente andavo disperato di nuovo come è successo
Dice da quando mi hanno cambiato stamattina la pompa la sto medica ce l'ho dietro la schiena
La il contenitore è una bottiglia quanto una bottiglia di birra da sessantasei però a tanti lati
Ce l'aveva dietro la schiena dalla dal mattino alle otto fino alle sei e mezza poteva essere arrabbiato
Non sono queste le cose che si raccontano delle degli ospedali si raccontano i camici Pirelli
Si incontrano le dottoresse che se li facciamo i complimenti perché magari hanno delle degli orecchini che dentro la rianimazione non devono entrare
Non devono entrare a Melilli non devono entrare collane non devo entrare nessuna di queste cose
Loro se avevano e un bell'albero di Natale ha preso le orecchie se faceva i complimenti tutto procede va bene altrimenti non mi salutava neanch'questo e il tenore che c'era io parlo di Sassari come poteva essere Milano con il potere questo è ciò che ho vissuto a Sassari e ciò che io posso dirvi
Poi c'era la lotta per portarlo a casa
Non si poteva portare a casa
Perché io non ero capace mentre invece mi hanno insegnato ad aspiranti uno e sono andata in direzione sanitaria anche lì molto difficile arrivare prima tre o quattro mesi spaccando mille ditta
Se può concludere
Sì adesso finisco questo pezzo della rianima dal direttori sanitari vada in direzione sanitaria
Per arrivarci non è facile ci vogliono dei giorni e poi si trova il pavimento graniglia poi si trova in ceramica può e si trova la moquette poi quando arriva e trovare appeal perché
Grandi di Fanny
Arrivano
La situazione era che a me mi davano portandolo a casa un'ora di persone specializzate
è
Chiaramente signora colpi col direttore sanitario con le col primario davanti signora noi diamo un'ora di una persona specializzata che viene da lei però se lo Smeralda lei
Se lo sguardo a lei
Scusate ma adesso mi sottostava con la corona l'assegno
Che solitamente le signore non parla non così
Egli ha detto scusi dottor ma lei quando quando aveva i bambini piccoli a sua moglie le dicevamo Resnais bel bambino
Parole non ce n'erano e non volevo neanche un'ora ne vuole fosse sei tre ore al mattino e tre ore la sera perché sapevo benissimo che mio marito costava mille cinquecento euro al giorno e rianimazione a casa ne sarebbe costato quattrocento
Allora si son dati da fare
Hanno abbiamo avuto un letto che è venuto dalla dal dall'Inghilterra un letto meraviglioso una su una un un materasso che nell'ottenere non ha avuto mai una piaga da decubito
Il le macchine per la per la respirazione eccetera che non porta a casa hanno creato una bella rianimazione e tutto nasce per il meglio
Quello che non era meglio
Era il personale non addestrato
Signora guardi che suo marito deve essere aspirato
Dopodiché lo deve aspirare lei
Lo spieghi lei che lo sa fare
Signora quali che suo marito sta chiedendo qualcosa
Non sarà c'è il cartello no
Ma perché cosa avvenuto ne quale io son venuto per guadagnarmi la pagnotta so che lei può lavorare dopo se lo faccia lei insomma questo è tutto l'andazzo
Del personale che è venuto a casa mi hanno dato sì sei ore tre al mattino e tre la sera però abbiamo chiesto l'aiuto a un politico
Un politico della Regione sarda è intervenuto il direttore sanitario mi ha detto signora dicesse anche suo marito per la casa e le daremo sei ore così potrà andare dal parrucchiere potrà andare
Ah ho detto questo l'ha capito perché quando sono andata in direzione sanitaria che chiedevo lì
Ha chiesto al direttore sanitario e mi ha ricevuto nel corridoio
Lei mi è dispiaciuto perché è arrivata una signorina tutta in tinta la gonna Bellina colpi stretto che usciva fuori cappelli ben messi dico fra me
E quanto tempo non vado io dal parrucchiere mono Cointreau quant'è bella sistemata la signorina lei si rivolge a me mi ha detto signora guardi tutt'al più le daremo una dama di compagnia
Sì chiudo chiudo
Mentre mi avrebbero dato una dama di compagnia non volevo quello non volevo una dama di compagnia volevo mio marito a casa
Perché a casa poteva stare non solo con me con la sua famiglia
Senza stare chiuso in rianimazione a vedere tutti i dolori delle altre persone perché una persona cosciente non deve stare in una in una terapia intensiva
Perché sicuramente pensandoci bene serve per un ragazzo che può aver avuto un incidente solitamente succedono non è che io pregavo che i ragazzi avessero queste cose però quando capitano è meglio avere un letto libero che lui poteva benissimo stare a casa mentre invece questo non è successo
Però
Nell'insieme
Se c'erano tre medici che si comportano in questo modo altri quindici erano ottimi
Lo consolava no stavano vicino a lui di parlavano consolava nome e io molte volte andava a casa col con la consolazione di aver avuto una carezza tra questi medici ma mia fisica
Una carezza
Perché quest'anno è servito
Grazie
Grazie molte alla testimonianza toccante perché ha raccontato in pochi minuti tutto quello che è scritto in questa monografia consentitemi di dire che la
La glicemia adesso va verso si abbassa un po'da medico e vi garantisco che abbiamo provveduto dopo aver ascoltato attentamente il giudice pagano abbiamo lì dolci
Potì pizzette un po'di spumanti lo per rapportare su anche
Dopo un argomento così importante e perché la cura ed attenzione tende a diminuire
Giudice pagano
A te un argomento così importante col quale vogliamo sapere le implicazioni giuridiche
Perché per la sintesi la signora Soro ha sorvolato quello che è stato diciamo uno scontro dialettico con il pm e col giudice Piras di di Sassari
Perché lei voleva che ci fosse fosse staccato appunto questo respiratore automatico e quindi ci fosse un exitus Mentana sia
Saluto la professoressa soltanto adesso che punto la Preside della scuola media di Castel San Giorgio Ornella Pellegrino e saluto il professore rivoli della Facoltà di medicina veterinaria di Napoli
Giudice pagano te la parola e la parola
Mario
Parlare non è non è facile
In un
In un convegno
In un convegno da
Dà un contenuto così intricato così scivoloso così serio
E non è facile soprattutto parlare di diritto
Quando ti hanno ho preceduto degli interventi così così toccante
E
Diciamo che cosa truffare ore un magistrato il magistrato che ha sede ENI può come dire
Intervenire e parlare ITO in punta di piedi
Perché
I temi toccati
Le esperienze umane che hanno coinvolto
Mina Welby Maddalena Soro
Sono dei temi che hanno toccato la carne viva delle persone che
Ce l'hanno un'ora come io esposto la la loro esperienza
Ma che in realtà hanno
Toccato
L'intimo profondo
E
Di tutta la nostra gente di tutta la comunità italiana
E anche
Della comunità nel mondo il diritto
Ha ragione
La signora Welby
è vero un magistrato occhi soprattutto magistrato che affida soffre dentro quando affronta situazioni spigolosa
Però poiché
Deve avere un suo faro effettivamente mina il nostro faro prima citato e la Carta costituzionale
Nel caso di specie in particolare l'articolo trentadue della Costituzione
L'applicazione del diritto
Non esclude il dramma dell'uomo
Forse a volte lo infatti Ibiza
E lo rende ancora più serio
Però come il medico porta dietro di sì
Il dramma delle scelte anche il magistrato a volte si trova di fronte a scelte drammatiche
Qual è allora la linea guida
Maria Guida
Per il magistrato è quella di
Tenere in qualche modo separata la sua sfera etica da quella che è la sua sfera giuridica
E che cosa ci dice la sfera giuridica se la vogliamo applicare al caso concreto è innanzitutto l'articolo trentadue della Costituzione che non tutela solo in linea generale il diritto alla salute
Ma stabilisce in maniera chiara che nessuno può essere sottoposto contro la propria volontà
A un determinato trattamento sanitario
Ed è
Questo sostanziale
Diritto costituzionalmente riconosciuto all'autodeterminazione
Quando ci troviamo nella veste di pazienti che dovrebbe essere come dire la bussola giuridica
Con il quale affrontare il caso concreto allora
Primo aspetto
Accanimento terapeutico sia accanimento terapeutico no
Il diritto
All'autodeterminazione del paziente dice
Paziente e il e libero e il diritto di sottrarsi alle cure che si concretizzino in un accanimento terapeutico
In effetti la
Situazione
Si complica perché parliamo di diritto all'autodeterminazione quindi parliamo di un
Paziente che è capace di intendere di volere
E la situazione si complica sei il paziente pur essendo capace di intendere di volere come
Piergiorgio Welby e
I come Giovanni Nuvoli sia tuttavia è impossibilitato per motivi fisici ad esprimere
In un qualche misura il proprio consenso
E questo e
Il tema centrale che
Come dire
Trasportato nel contesto giuridico rappresenterebbe ripeto nel contesto giuridico il dramma umano che abbiamo
Sentito esporre in questa sede
Allora
Che cosa succede quando il paziente
Pur ripeto essendo capace di intendere di volere perché in entrambi i casi come attenzione dovuta va Balena Soro c'era ci ha detto ma guardate che lui
UDC parlo attraverso
Questo display non riusciamo a interpretare quello che dice
La stessa cosa era per George Weah in entrambi i casi non è mai stato messo in discussione che
I due fasi di fossero per l'appunto capace di intendere di volere ma
Purtroppo per le loro gravissima voti erano impossibilitati ad esprimere questo questo pari
Una lacuna normativa è enorme ha ragione Mina Welby
Piergiorgio probabilmente si è battuto non tanto perché volevamo il problema perché
In realtà prospettava prevedeva
Ho come dire da
Da un motivi cultura sapeva che
Questa era una selezione li praticabile replicata in molti casi
Volevo soltanto una legge voleva probabilmente scuotere le coscienze
E e non a caso
Come dire
Welby a apposto con con forza anche mediatica la questione perché in realtà lacuna normativa apportato due giudici diversi ad esprimersi in maniera completamente diversa
Perché
Quel bicchiere
Dapprima
Al giudice civile
Il tribunale di riforma
Con un provvedimento d'urgenza di essere autorizzato o meglio di autorizzare un terzo a staccare la spina
Un terzo un congiunto un terzo quindi un'autorizzazione al popolo a che appunto si staccasse le macchinari che lo tenevano in vita
Che il medico facesse
Bene
Ripeto pensate in questo momento
Al dramma del magistrato che affida e che nel caso di specie ripeto da un punto di vista di legislazione ordinari si trova completamente privo di
Riferimenti di carattere normativo è il ha i propri riferimenti etici ma non ha i propri riferimenti normativi
Diciamo che il giudice civile in questo caso
Pur
Evocando il diritto all'autodeterminazione del paziente quello consacrava all'articolo trentadue la Costituzione dice proprio questo non me la sento di autorizzare perché
Pur essendoci questo diritto che previsto dalla nostra legge più alta che la Costituzione
Purtuttavia in mancanza di un apparato normativo
Che
Impone in punto di fatto concreto disciplini il modo in cui debba eventualmente essere esercitato questo delitto nove negazione io non posso provenire qua sorta io non liquet
E pur tuttavia sapete voi come vanno le cose
Un anestesista all'ospedale alla fine
Accoglie la richiesta di
Di Welby e stacca auspica tra virgolette mette fine diciamo alle terapie salvavita che stavano nel frattempo assistendo passi stento quello
Da un punto di vista del diritto
Questa
Condotta
In parte omissive parte attiva del medico è una condotta che configura un reato
L'articolo cinquecento sentano settanta o il Codice penale configura l'omicidio il consenziente
La persona mi dà il consenso ad uccidere io lucido ma è reato
Questo è un po'poi
Il
Come dire il bivio di fronte al quale il giurista si trova e si è trovato di fronte
A casi del genere in particolare ripeto a caso è il primo
Perché si può dire questo ma si può anche dall'altra parte di chi è
Questo reato in astratto esisterebbe però c'è una causa di giustificazione
Il medico a in astratto posto in essere una condotta penalmente illecita però lo ha fatto nell'adempimento di un dovere
Perché nel nostro ordinamento si sistemi un diritto esiste uno speculare dovere da parte di altri fini il diritto all'autonomia sul paziente e l'obbligo per il medico di adempiere alzato il proprio dovere coprire dando riscontro
Alla
Vito deliberato di mia zia il paziente
Questo è il bivio di quote di fronte al quale appunto si trovano i giuristi
Il primo giudice abbiamo visto il giudice civile a rinvenuto qui non entrare nel merito dicendo guardate non esiste una legislazione attuativa
Il giudice penale invece innanzi al quale il medico anestesista era stato chiamato a rispondere del reato lo assolve
Non so dove per l'appunto
Evocando ma diciamo la scriminante della riempimento indovina
E perché lo ha fatto
Lo ha fatto dicendo
Perché è perfettamente vero la nostra Costituzione la più bella del mondo possiamo dire faccio un inciso perché veramente
La più bella del mondo anche più di quella americana perché i nostri padri costituenti erano dei giuristi primo curde prima di prima ogni e sapevano
Dove
Come dire mettere le mani in che modo congegnare e noi ci troviamo in questo anche in questo e sotto questo profilo ad una norma moderna nonostante il cambiamento dei tempi
Il giudice penale del Tribunale di Roma vince
è vero in astratto
Sarebbe un reato ma c'è questo famoso diritto costituzionalmente garantito e poi di la Costituzione costituisce la più alta delle nostre leggi tutte le altre leggi si debbono adeguare
E la più alta delle nostre leggi ma
Ri di
Suggerisce dice stabilisce il giudice di Roma in una legge che per essere alta e già in sé
Attuativo cioè questo diritto costituzionalmente garantito no il bisogno di Ancona attuazione insiste e basta viene riconosciuto ex
Incorri immediata efficacia nell'ambito dei rapporti della comunità nazionale
E del tutto evidente coerente
Che sento due giudici a distanza di pochissimi di pochissimo tempo
Tra una decisione e l'altra decidono in maniera diversa
Ecco vi fa capire come sostanzialmente
Ho un confrontando umano in parte condizionante alla decisione giuridica cioè
Ma il dramma del giurista di fronte
Alle malattie terminali diventa ancor più grave
E consentitemi il dramma del magistrato ancor più dell'avvocato perché l'avvocato ha tentato
La
Propone la richiesta un'istanza al giudice ma il dramma della decisione poi spetta per l'appunto al magistrato
E la situazione del malato terminale che già
Grave e seria
Per lui per tutti i congiunti ma per tutta la comunità nei casi che abbiamo appena ascoltato di Giovanni Nuvoli e di Piergiorgio Welby diventa ancora più grave
Quando
E il paziente non è più capace di intendere di volere come abbiamo visto nei casi di voi albi e di Novoli ma è incapace di intendere e di ruoli
E e qui tagliato ricordo anche a voi un dramma più o meno concomitante che quello di
Joana in danaro
Ricorderete
La battaglia compiuta anche mediatica compiute all'Ital papali io lituana
Ricorderete coi del clamore mediatico ricorderete la posizione critica assunta Dalla Chiesa cattolica
E infatti la posizione completamente ondulate ante
Anche adottata dai singoli giudici avviliti dal Papa di Rwanda per lungo tempo
In realtà non sono casi facilità affrontare in punta di diritto soprattutto monsignore in mancanza
Di una legislazione e costituisca
Come dire una
Una scelta condivisa da parte di tutta la comunità nazionale
E quindi sì per il paziente capace di intendere di volere ci siamo trovati di fronte a quel bivio e poi
Bene o male abbiamo visto come
La giurisprudenza un po'più attenta e
E andata verso il riconoscimento di questo diritto
Ecco diciamo egli alta per il caso dell'incapacità di intendere di volere la situazione è stata ancora più seria
E solo nel due mila sette a seguito ripeto di lunghe decisioni da parte di
Di giudici di merito
Interviene a una pronuncia della Cassazione
Una pronuncia la Cassazione che ha fatto
Che ha fatto epoca
All'esito della quale si evincono incominciato a parlare il testamento biologico di disciplina di tutte queste ipotesi poi ovviamente così come
Capita nelle nostre cose che si perde l'attenzione visiva su questi problemi
Ma la Cassazione alla fin fine dice questo ripeto ci troviamo nell'ipotesi in cui il paziente incapace intendere chi può dire quello di One
La Cassazione ribadisce quanto fino a quel momento si era detto o in materia di
Come dire di
Di consenso informato cioè
La casa si ribadisce che tutto può essere che il principio di libera autodeterminarsi al paziente è un principio che esiste
E che tende nel nostro ordinamento giuridico che non ha bisogno di nessuna disciplina attuativa però poi ovviamente deve superare il profilo relativo all'incapacità di intendere e di volere nella della paziente
Riconosce
Che
La volontà della paziente può essere espressa da un tutore
Il tutore in questo caso era stato per l'appunto nominato nella persona del Papa
Ma
Si pone ho un problema fondamentale
In assenza di qualsiasi consenso scritto
In assenza di perché la povera Eluana non poteva per vedere che
Improvvisamente quei rientrasse in coma ha seguito l'incidente sia si è posto il problema è la ricostruzione
Ora per allora di quella che poteva essere la volontà dirlo Anna
Il meccanismo funziona un po'così la Corte di Cassazione in realtà interviene dopo una
Sentenza della Corte d'appello
Il Milano se non ricordo male che arriva dei negato il diritto del Papa vi romana
A staccare la spina dico a staccare la spina per essere più pragmatici
La Corte di Cassazione annulla questa sentenza il rimette rinvia la causa in innanzi ad altra
Stracolma sezione della Corte d'appello dicendo locale Corte tuteli
Adeguatemi principi quindi settori esci in concreto
In qualche modo ad ottenerne da un tutore cioè dal Papa una ricostruzione di quella che poteva essere
La volontà di Luana
Ecco a quel punto può e anche
Autorizzare
Come dire la sospensione il trattamento terapeutico la Corte d'appello provvede all'assunzione di testimoni all'acquisizione di testimonianze e poniamo fine decide lo sapete bene pirla
Perché autorizzandolo i medici a sospendere i trattamenti terapeutici
Utilizzati per il mantenimento in vita della Englaro
Vedi come in fondo
Io mi accingo a concludere penso di essere di essere stato abbastanza chiaro non è facile parlare prima di questi temi ripeto
Ci sono molto scivolosi e che in realtà voi ripeto coinvolgo nuovamente e lo spirito
Di tutti gli enti in nel mio caso del professionista e il diritto
Però
La
La cosa che lascia
Molto molto perplessi è questa qui che
Noi siamo spesso cui nati dalle contingenze storiche
Ci poniamo il problema quando sorge poi lo dimentichiamo per tanto tempo
Allora
Io
Unisco
A un dramma umano delle persone che abbiamo ascoltato in questa sede
I due drammi altrettanto umani del medico
E del giurista che affronta
La questione peculiare perché
E voglio fare giusto un'ultima digressione perché
In tutto questo contesto voi medici
Non costituiscono
Come dire soltanto
Come
E potuto apparire dalle mie affermazioni la mano del giudice che poi
Esegue l'origine non è così
Non è così
Spiace molto sentire per la verità le affermazioni di Maddalena Soro noi speriamo che la maggior parte i medici italiani siano auto rispetto a quanto ho ascoltato mi sembrava
Non il contesto di un ospedale italiano ma una morire una
Un'aberrazione un abroga una deformazione ecco
Però
Però c'è
Questo profilo importante
Perché il rapporto tra il paziente ed il medico e un rapporto a volte determinante
Perché soprattutto nei casi
Di Welby e di ruoli
L'interpretazione della vera volontà del malato
Ora trasmissione a un malato
Di un come dire di un di quelli che possono essere gli esiti della malattia lo può fare solo il medico cioè
è importante incassi di questo genere in cui ripeto certa capacità di intendere di voler il paziente con il caso di quelli piedino umori
Il consenso espresso da queste persone sia un consenso consapevole e cioè che i rimedi consigliabile nel trasferire al paziente
La natura della malattia che spesso il paziente già sa
Qualunque tipo di evoluzione di esito della malattia
Sono dei temi che quindi toccano
Come dire il profilo intellettuale ma anche morale di ciascuno di noi
Io
Concludo il mio intervento ringraziando il Sindaco lunga nella il vice Sindaco Peppino Alfano e quali mi lega un rapporto di grandissima stima ed affetto
E ringrazio soprattutto per avermi consentito di partecipare a questo acquistare a questa riunione a questo incontro
Da quale ho appreso tanto in termini di
Di di afflato umano di di esperienza umano ringrazio quindi anche le signore che sono venute qui da lui né i nostri piccoli paesini della Campania
Sperando che siano state ospitate bene e quindi ringraziamo anche loro grazie a tutti
Ringrazio
L'amico giudice Mario Pagano che con una relazione veramente
Non è facile esternare il diritto a tutti Mario e cioè il fatto almeno veramente capire tante cose
Grazie veramente sentito per la lezione
Di diritto
Per la
L'esposizione che ha fatto su un tema su cui io ritengo di essere ancora molto lacunoso mo'imparato tanto stasera
Dalla tua relazione e come difficile essere giudice effettivamente quanto tu pone il problema trasferita giuridica la sfera etica e qui
Siamo
Problemi sulle staminali sulle staminali senz'altro esatto esatto
Ma probabilmente in un prossimo futuro sarà oggetto anche questo all'Amministrazione nulla nella un focus su questa tematica magari nella tarda primavera del due mila quattordici e che un altro problema importante
A questo punto proprio perché la curva dell'attenzione tende
A diminuire io voglio ringraziare
Gli oratori i relatori che sono stati veramente encomiabili per la sintesi che hanno prodotto sono intervenuti e siamo intervenuti in
In
Otto persone veramente in un tempo contenuto sappiamo quello che l'attenzione diminuisce a un certo punto
Io chiedo se ci sono domande per tre ottemperare appunto al dibattito da parte vostra lo facciamo volentieri e diciamo i colleghi sono a disposizione de della vostra
Delle vostre domande che vorrete punto in maniera sintetica perché l'ora è tarda sono le feste natalizie e ci aspetta di la un po'di Dolce per aumentare la glicerina
Io non vorrei fare una domanda sono stata sollecitata delle vostre relazioni in modi diversi e in modo alghe porte menti motivo perché ho vissuto un'esperienza analoga
Ho perso una figlia sedici anni fa quindi
Anche lei malata terminale in sommare per cui potete capire
Quali sollecitazioni avuto io questa sera
Ho colto parecchi spunti di riflessione potrei anche esprimeremo un giudizio
Sul piano teorico essendo l'insegnante di filosofia insomma potrei cogliere anche l'occasione per
Discutere
Circa lettica della sacralità della vita da un lato e l'etica della qualità della vita però ripeto sto in quindi in qualità di mamma Pinter voglio più che altro
Diciamo esprimere
Più che esprimere un giudizio insomma
Formulare una testimonianza
Quindi e dire a tutti quanto sia importante innanzitutto non l'esperienza così tragica ecco essere accompagnati
Quindi sì e questo vale sia per il malato che perché assiste il malato
Mia figlia Caterina
Fortunatamente avuto intorno a sé tante persone che l'anno amate sostenuta quindi non sono stata da sola eppure io sono stata accompagnata quindi la presenza di amici
E anche la presenza di medici di medici diciamo
Pieni di tenerezza con lei di attenzione
Lei è stata a Bologna e quindi posso Pellegrini ricordo di questi medici per me e ancora profondo e riconoscente
Tanto che uno dice uno di questi è venuto a trovarci insomma anche in occasione del
Del suo anniversari di potete capire quale le gambe
Si possa instaurato tra la mia bambina e questi medici quindi
Fortunatamente per lei è per meno l'ho vissuto l'esperienza della signora che mi ha
Fortemente impressionato quindi anche qui ho potuto godere dell'assistenza
E del conforto di tanti medici amici
Poi sulle tonalità emotive insomma di cui parlava anche
Il
Il dottore
Caterina
Non
Diciamo ha vissuto la disperazione in che senso come grido di aiuto nonché chiaramente era una ragazza che
Si ritrova diciamo
Di fronte ad una malattia così
Quindi vide immediatamente l'esperienza dell'assurdo
Però non ha mai vissuto la perdita della speranza mai mali forte è stato il lei legami con la vita e penso che io
Cioè di averlo colto anche in altri insomma è chiaro che e mi è capitato di accostare non
Quindi forte stato in lei questo legame con la vita più la malattia progredita e più lei si accentuava non gli interessa innanzitutto lo studio ha studiato a Bologna
Ha conseguito anche
Alla valutazione del primo quadrimestre quindi per lei la squadra rappresentava
Il legame forte
Con la vita quindi tutti i compagni che insomma
Che le sono stati vicini per le rappresentavano il futuro quindi anche questa percezione del tempo che si frammenta da un lato ma
Che non è diciamo
Necessariamente senza futuro almeno non è per tutti così
Per me e forse lo è stato perché
Ho avuto la percezione di entrare in un'altra dimensione
Però dopo la malattia di mio figlio di mia figlia io ho avuto la capacità di una ripresa di una proiezione in avanti perché la testimonianza in lei dell'amore per la vita
Bene per me è stato motivo di ripresa
E infatti ho ripreso anche immediatamente insomma l'attività professionale perché
Ho avuto anche immediatamente la consapevolezza
Che non sarebbe bastato va bene
Ulteriore tempo perché una sofferenza così potesse essere metabolizzata è una ferita
Che si porta nel cuore quindi
Un nome una un mese un anno cioè quindi
Io ho dovuto
Dare un senso un significato il su questi e che che sia questo importo ecco e importante in questo anno
Non prendere tempo o pensare che il tempo possa
Inteso quantitativamente no possa li darti la possibilità di una ripresa importante invece dare un senso alla propria esperienza e questo vale per l'esperienza un'esperienza di grande tragicità come quello che ho vissuto io ma per tutte le esperienze della vita quindi importante del e la connotazione dissi da tutto questo
E chiaramente i la fede mi ha aiutato tantissimo una sede non come consolazione ma come
Anche prese proprio presenza umana carnale no quando si dice che il Natale e
Diciamo
La e Dio che si è fatto carne esce io questa carnalità l'ho vissuta mi Bonetti di chi mi ha accompagnato non è che mi ha
Rinnovato l'annuncio della risurrezione
Questo termine questo volevo testimonia
Grazie per la testimonianza la professoressa Zambrano e docente al liceo scientifico di Rocca Piemonte lo voglio dire
Ma bisogna dare la parola al signor Sindaco che chiede di giustamente solo
Qualche brevissima considerazione pure per fare un poco di giustizia sull'assistenza sanitaria mi dovete permettere tiri
E di spezzare una lancia a favore dei tanti che lavorano in condizioni disagevoli conduzione umane psicologico veramente molto stressanti
Voi sapete che
Esiste una sindrome di burnout va dice
La sindrome che colpisce quelli che sono dedicati all'assistenza continua a fare sempre lo stesso lavoro di assistenza ai malati gravi che elimina ali gli animi azione
Ma non per giustificare quello che è successo quel ce l'ha presentata dal Signore qui sforo
è di una gravità enorme stante coincidenze mi sembra una su tutte
Un poco tutti tutti i topi che motivati quasi filtrava insomma
Scusi spesso i costi vorrà non so se
Pera mi sembra
Tempi mi auguro vi posso dire io c'ha tanti ospedali e conosco
Come
Componente dell'associazione a livello nazionale
Fatta dei direttori sanitari oggi il tasto olio posso
Ottenuto il polso dell'assistenza sanitaria in Italia sottotetti tante sfaccettature tante carenze tanti casi
Ed altri Cancun tornare
Però vedete molte volte dipende dalla incapacità chi organizza che la porterà anche la politica italiana migliori
E ci dia la possibilità che si scelgono le persone giuste ai posti giusti che ancora non avviene lo siate sicuri che per esempio
Quando c'è da fare interventi più efficienza quanti casi sono carichi Ficili c'è la massima attenzione attenzione
Pazze ancorché detti eccezioni
Nella rianimazione bisogna stare attenti
Perché bisogna tenerle persone anche in condizione di turno lunare
Non si può stare sempre per tutta la vita infimi visti CAI di animazione sono pochi i casi
I giovani che riescono infermieri che riescono e di merci che riescono a sottrarsi se serenamente a non amo avverte dottore
Qui c'è il dottor Pellegrini a non ammalarsi
Ah bene e poi vedete è giusto l'assistenza domiciliare
Asti integrata lati in cui noi facciamo ricorso sempre di più
è a Castel San Giorgio perché ce lo stesso serviti che a un medico io che sono un medico dottor fa anche mette questi aspetti li curiamo il più possibile avere con la con i Piani di Zona
Come
Accasarsi è la migliore assistenza però non è possibile dare a tutti l'assistenza a domicilio
Il gli hospice o le assenze ma bisogna demonizzare ma anche a questo tipo di assistenza alternativa territori tale bisogna saper distinguere chi deve stare un posto chi un'altra molte volte la soluzione migliore quelli alternare
Perché io ho avuto anche Spence andare non io mia moglie ma sorella qualche altro che a vento un paziente che era allettato per anni
Diverto note due persone non più umane
Ecco venti hanno FIBE diventano veramente le persone
Con
Con gravi conseguenze psicologiche allora molte volte i principi immetti col con i familiari l'assistenza a domicilio ogni tanto un trattamento in un ospedale di zone con una possibile attenermi familiare vicino come il come la la residenza del TAR assistenziale come dolore come l'hospice eccetera
Può essere un'alternativa provvisoria adeguata e specialmente quando non c'è possibile additarci curare cure vere serie a casa si vuol tutto appare un po'di ospedalizzazione in condizioni particolari commi
è un discorso che ci porterebbe molto lontano da approfondire contanti sfaccettature ecco non possiamo sta seguita all'in poche battute
Scusate un attimo
Grazie
Sindaco la parola brevemente di nuove prove
Grazie brevemente
Tutto il discorso dei nostri relatori va benissimo volevo precisare che mio marito visto che ci sono le leggi come diceva il nostro PM che sono scritti soliti
Mio marito è morto di fame e disse dal novanta chili
Pesava ventitré chili
Grazie alla decisione del PM dei carabinieri e della legge che loro dicono schizzo ovoide mentre invece la l'articolo trentadue della Costituzione
è molto chiara
E non vuole diceva se
La legge dice che non si può manipolare un embrione io sono un uomo non sono più un embrione e sono un uomo consapevole e cosciente perché non mi lasciate morire
Come sono nato
Perché tutte queste tutti questi tubi perché per dare una percentuale che le macchine stanno stare in vita le persone quando non hanno più voglia di starci
Perché se a me non mi ascolta nessuno io devo andare avanti con le macchine regalate dalla società per carità
Però
E da precisare al ha ragione il nostro Sindaco che ci sono certamente e non lo nego molti medici Carini veramente ma alcuni con loro giuramento che fanno a Ippocrate giuramento di Ippocrate
Loro non sono Gesù che è riuscita a rimorchio di riuscita dei morti sono quelli che ci danno una mano ma non devono essere delusi se il morto seri il paziente poi fa morire
è fatto come ha detto il nostro sacerdote che la vita è fatta o anche il il dottore qua
Che la vita è fatta di nascita diritta e di morte di rassegnazione e quando una persona e decisa non perché è stato trattato male perché il suo corpo non gli rispondeva
Perché non l'hanno ascoltato questa è la gravità e vorrei precisare anche al nostro magistrato che non ha ricordato non voglio assolutamente
Però non ha ricordato la morte che ha fatto nuovo lì
Grazie
Io la ringrazio ancora tesa a queste sue riflessioni Emma proprio per la sintesi io non ho volevo dirlo nel dibattito quello che è avvenuto anche per i rapporti epistolari colpirebbe con il Procuratore eccetera
E mi trova d'accordo il Sindaco quando dice come anche il magistrato che effettivamente la classe medica
Fa dei sacrifici enormi effetti meglio nella descrizione del suo libro
Lei ha detto testualmente atteggiamento schizofrenico la normativa che mi ha detto il giudice come anche molte volte ci sono delle digressioni sull'aspetto sanitario non penso
Che questo tipo di assistenza che abbiamo in Italia io credo che abbiamo un'eccellente
Summit
Ecco anzi Servizio sanitario nazionale però si può sicuramente migliorare lo dico da medico di famiglia
So che fa cosa fa il Sindaco con l'assessore alla sanità che si scusa per essere andato via perché aveva una riunione proprio di medici di famiglia
Tasso mente pesa mettere a fuoco alcune problematiche Ovest leccate a una implementazione dell'assistenza
Di domiciliare programmata che altrettanto importante come quella Hardy
Se non ci sono altre domande ci aspetta di là una buona colazione di lavoro perché lo meritiamo tutti vi auguriamo buon Natale ringrazio il Sindaco
E proprio per trattare un argomento meno oneroso giorno ventisette Sindaco Luca nella vi invita al mondo proprio perché c'è una carenza legislativa c'è uno spettacolo qui Tango al Parlamento in cui c'è una parodia diciamo degli anni venti anni ultimi scorso della e quindi siete invitati a questo spettacolo che si terrà il ventisette da parte dell'ispettore Michele falso Rino qui come regista
In questa sede alle ore venti perché si protrarrà per circa due ruoli
Buon Natale a tutti e grazie per la presenza e buon ritorno in Alto Adige e buon ritorno in Sardegna e nostri oratori respingiamo