Smart City Exhibition 2013 - Smart City Genere e Inclusione. L'intelligenza dei territori e le differenze

L'Aquila e fare le
Relatrice di tanti diverte competente tematiche
Prego
I tempi sono davvero molto molto molto
Nonostante tutte
Riusciremo a fare
Parlare in poco tempo
Perché come diceva
Parliamo di
Ringrazio
Totale ma
Abbiamo deciso come queste allora in avanti in qualunque nottetempo faremo
Di adottare questa
Questa cosa ovvero è un posto che avrebbe potuto occupare una donna
Che non può più occupare perché
Ci sono tanti troppi
Casi di femminicidio e quindi è
Un segnale
Di rispetto da una parte delle donne
Che purtroppo hanno subito una tale angheria dall'altra un segnale per provare
A far sì che si costruisca la formazione dei nuovi giovani dei nove delle nuove leve che imparino il rispetto della persona
Che
Tutto lì quindi è un posto occupato
Lo lasciamo lo lasciamo tutti giorno lo lasciamo in ogni nostro nuovo intervento
Vi chiederei se volete di farlo anche voi trovate questo volantino sul sito posto occupato punto it è stata una donna che ha deciso di farlo e ha avuto molto successe proviamo che sia una bella iniziativa
E a questo punto devo dire che emettiamo Maria dice
Le slide sono di qua mi dispiace io non amo molto stare in cattedra ma sono tutte se
Non tutti cioè avrà posso stare due
Se invece un telecomando riesco a restare dove sono
Smart City non è sufficiente ma Community un po'di più una città non è Marta grazie
Se non è che Marte la comunità intorno
La comunità implica tutti i tipi di stakeholder chiamiamoli così le donne sono di queste in genere quindi l'inclusione
L'intelligenza dei territori passa anche dalle differenze di questo vogliamo parlare io velocissimamente perché veramente i tempi sono molto stretti adesso poi vedremo anche come risolvere il problema dei tempi stretti ve lo dirò fra poco
Vi voglio soltanto parlare sono Flavia Marzano Presidente gli stati generali dell'innovazione o ideato questa splendida lista tentiamo di fare splendida non grazie a me ma tutte le donne che si sono entrate dentro velocemente
Siamo più di trecentoventi in questo momento è nata una netto fa da una mailing list di amiche mie amiche quelle vere perché si toccano
Non quelle di Facebook critici eravamo sette otto mi dimenticavo tutte le volte una alle proprie faccio un gruppetto prima mailing list
Per centoventi destinarlo
Trecentoventi con tanti interventi il primo qui ammattiti diviso l'anno scorso punto abbiamo cominciato anche a conoscerci questa e più per noi un'opportunità di conoscerci che non
Davvero di ascoltarci sulle cose che vogliamo dire ma
C'è questa opportunità ho fatto uno studio sulle donne al Governo nazione locale per Comuni Province e Regioni
In Italia lo pubblicheremo l'unica cosa di cui vi voglio dare conto
I risultati sono tristissimo i un po'come ci si aspettava dell'ordine del quindici per cento più o meno in tutti e tre i livelli istituzionali
La l'unica vera cosa innovativa è che
Le elette le candidate alle Elena donne in Giunta nelle giunte quindi non elette obbligatoriamente ma
Sente nelle giunte
Del due mila tredici quindi quelle dopo la legge dell'anno scorso che è stata quella che ha forzato la presenza di quote di genere
Sono adesso molte di più quindi se andiamo a vedere i dati ma li vedremo
Delle elette dopo il due mila tredici sono aumentate che cosa significa le quote di genere sono sicuramente una cosa un po'doloroso ad accettare ma probabilmente sono il minore dei mali nel senso che sono quelle che poi alla fine porta dei risultati
Maria
Parli poi dopo comunque questo è l'argomento di cui
Vi parlerà lei Smart City genere inclusione un'agenda di ricerca europea perché lei è del gruppo voglio pian Center for Women and Technology
Tutti gli interventi di oggi è questo il motivo per cui ci siamo permessi di farmi parlare così poco in così poco tempo perché abbiamo pensato che tutti gli interventi di oggi possono essere raccolti TV
Che faremo presto vi chiederemo ogni relatrice relatore si accoglie ovviamente non è non è un must ma ci farebbe molto piacere di mandarci entro il trenta di novembre da tre mila sei mila caratteri in maniera da poter pubblicare un articolo per ognuna
Abbiamo già come vedete in alto a destra e la copertina del primo incontro che abbiamo fatto come
Come lui sta
Questa mi pare di non averlo detto sta per lui nel fuori intelligente Smart territori quindi e ideale conto che un territorio non può essere smaccatamente incisivo
Come Ministero il primo il primo i Boc è stato questo
Sud di fatto le SACE ammetto che è stato il primo corso che abbiamo organizzato gratuitamente per
Qualunque donna volesse venire di chiudilo abbiamo chiamato perché la donna a donna
Limiti ne faremo molti altri ne abbiamo già progettati in Umbria a Perugia il sette l'otto di febbraio a Napoli sette otto di marzo ci hanno chiesto di farne altri a Cagliari a Venezia a Torino a Prato rifaremo
Con calma faremo uno a Lampedusa stiamo
Contattando la sindacati bravissima avete visto
Anche questa sua bellissima iniziativa della biblioteca manca la biblioteca Lampedusa chiesto libri
Chiunque vuole di voi può mandarle libri proprio per aprire un anticipo il tetto a Lampedusa abbiamo deciso che le chiederemo di che cosa ha bisogno che cosa ha bisogno le donne del suo territorio
Dal punto di vista formativo e che cercheremo tra di noi siamo tanti e quindi le troveremo
Le competenze per aiutarla le porteremo la gratuitamente al nostro lavoro per un paio di giorni per formare le persone
Che vorranno in contemporanea abbiamo fatto un accordo con il CNR di Pisa che fa una ludoteca e con loro
A a Lampedusa porteremo anche questa riduzione quindi tediarvi continuare a lavorare in questa direzione questo guado e il nome della collana non è soltanto perché qua ho detto esclamativo ma vuol dire un bordo queste
E quindi
E sarà il secondo questo il buffet che stiamo andando a preparare con tutte voi il secondo il secondo TV
La licenza con cui vorremmo rilasciarlo quindi eventualmente se ci sono controindicazioni ditecelo Creative Commons attribuzione condividi allo stesso modo
Qui trovate i siti di riferimento perché Winspeare sono nate da
Un'anima che inclusa dentro associazione Stati generali dell'innovazione rimanente no resi conto è un
L'indirizzo di posta elettronica diesel di Maria ai miei
Io passo la parola Maria perché davvero i tempi sono stretti i contenuti di questa relazione per quanto mi riguarda li pubblicherà sicuramente tribù
Tu
I Titti io starò cattivissima mi dovrei fare il vigile urbano forse più carabiniere perché i tempi sono stretti cerco di autolimitarvi oppure no lacunosa
Buongiorno a tutti a tutti sono Maria San Giugliano rappresento la lo European Centre for Women tecnologie
Napoli Luigi europea
Connesse vengono Breggia ai punti di contatto nazionali Lina venti venti Paesi d'Europa
Conti dal punto di contatto italiano per conto dell'Università Ca'Foscari in particolare del centro internazionale studi ricerche educative formazione avanzata
Nella nostra associazione sta ha lanciato un anno fa un anno e mezzo fa in realtà un'agenda di ricerca azione sul tema specifico delle Smart Cities da un punto di vista di genere inclusivo da subito questa cosa ha preso
Come dire concretezza in Italia grazie anche alla
Alla collaborazione di stati generali innovazione è un mistero
Che tra l'altro adesso siamo molto felici perché anche ad eventuali ordinanze ente pubblico in tecnologie e quindi questa partnership promette sempre meglio
E
Vorrei semplicemente dire di che cosa abbiamo fatto finora abbiamo progettato nell'ambito del settimo programma quadro e in particolare nel programma Sciences society
E recentemente quindi nell'ultima con la stiamo infatti a far parte di una partnership sulle Smart Cities
Checché prevede sulla un lavoro sulla learning ma Smart City
Con la partecipazione di attori della società civile
Ci sono partner in in diversi Paesi d'Europa ovviamente
Il modello è quello smalti stakeholders e gli si dà politiche sarà il referente del Progetto per
Il mainstreaming di genere attraverso tutto tutto il ciclo progettuale
Che cosa ci interessa andare a guardare in particolare in questa agenda di ricerca
La questione delle smart siti da un punto di vista viene è coerente con
Gli orientamenti della Commissione europea sul coinvolgimento dei cittadini nella ricerca scientifica e tecnologica e quindi con il concetto di
Responsi Bolt research and Innovation
Quindi non stiamo parlando un linguaggio diverso da quello delle
Delle delle politiche di ricerca tra l'altro
Speriamo ancora che venga approvato nell'ambito di Horizon pentito enti l'articolo quindici specifico riguardante
Il la la dimensione di genere attraverso tutto il ciclo della ricerca
Sia per quanto riguarda i processi e quindi cambiamento strutturale nelle organizzazioni di ricerca che per quanto riguarda l'integrazione di questo in questa dimensione nel contenuto della ricerca
Vogliamo ci interessa in particolare
Dare una lettura di genere degli indicatori dello SMA dello European Smart Cities Trentin che sono stati attua stilizzati nelle aree
Nelle segnare come probabilmente sapete e con Smart economi Smart people smalti Living SMA governance nei vari commenti e hanno e sono stati ulteriormente suddivisi in settantaquattro indicatori
Che che è molto interessante andare a riguardare
Cercando di capire che cosa oggettivamente
Possono rappresentare possono rappresentare per la vita quotidiana delle donne in una città Smart
Questo primo livello di ricerca l'altra domanda di ricerca che che ci poniamo è come concretizzare come anche sperimentare
Sul campo ricerca ICT e design di soluzioni ICT con una prospettiva di genere ci sono alcune
Alcune iniziative embrionali da questo punto di vista alcune sviluppate dalla nel pratico nell'ambito del progetto
Leggendo retino Passion su quella della Stanford University
Ma è ancora tutto da è un campo ancora tutto da esplorare e di e di enormi interessa addirittura in un progetto svedese
Sono state e sta sono state create delle atto al
Che hanno come target idea dello persa per per fare uno screening delle del proprio prodotto finale
E capire se
Le differenze non solo quella di genere ma a partire da quella di genere interfacciata con tutte le altre sono presenti nel Consiglio della soluzione tecnologica messa appunto
L'altro livello che ci interessa ticket che vogliamo assolutamente spronare perché
è decisamente prioritario
E quello della della governance sicuramente perché anche dalle tra varie interviste che abbiamo fatto con una
Attori chiave eliminare due città di medie dimensioni nel nord Italia
Uno dei problemi chi che che emerge fortemente è
La difficoltà che il mondo della società civile delle donne a ad entrare concretamente nei progetti di Smart Cities
Il problema sono le Public Private partnership punto di domanda si possono riformulare si possono ripensare in che modo
Il problema sono
I silos interni alla pubblica amministrazione che
Solitamente vedono le expertise di genere confinate in in in ambiti abbastanza marginali e che fanno fatica
Quindi ad attraversare
Agli altri settori e dunque poi ad arrivare al momento finale in cui si si progetta
E conseguentemente anche si accede alle risorse per fare le cose e per dare vita concretamente a ad una ad una
Smart Cities che che includa
Le prospettive delle donne quindi l'elemento della governance e la possibilità di avere partecipazione femminile
E di genere che non non sono concetti esattamente si sovrappongono ovviamente ma ci piacerebbe che almeno da qualche
Da qualcuna di dover dare una delle due prospettive si si iniziasse no
Ci sono pochissimi progetti europei finanziati dire che hanno visto il cui sulle Smart City che hanno visto il coinvolgimento
Delle donne in particolare come target
Colpisce abbastanza che ce ne sia
E ce ne sia ce ne siano almeno un paio
Che e che sono poi gli unici che appunto la lo lo hanno fatto e che come di
Hanno guardato agli aspetti più più tradizionali del ruolo femminile
Il project uno dei progetti IP parlo ad esempio che il progetto bellissimo fondato sul concetto di Human Smart Cities che il progetto periferia ha inserito l'elemento di genere coinvolge con una sperimentazione che coinvolge
Ad esempio le donne migranti nelle attività di ricamo attività tradizionali attraverso il teleconferenze inc o che è il mio tempo è scaduto dico semplicemente che i nostri prossimi appuntamenti sono
Quindi la allo sviluppo del progetto sei Smith nel settimo Programma Quadro di cui dicevo la ICT Conferenza Vilnius se qualcuno di voi sarà presente abbiamo un annetto organizzammo una networking Sessions
Sulla sul tema versarla sarà anche Flavia mal Sammarzano e penna e vogliamo procedere a una progettazione
Uno più progettazioni sui primi bandi di Horizon Twenty Twenty
Grazie
Un applauso
CNA
Dunque
Procediamo spedite verso il programma abbiamo competenze multiple e due chi nota a firma del
Assolutamente alle quali lasciamo un po'di tempo in più un paio di minuti in più
Partiamo direi con con Teresa bocciando
Chiede lo fa parte del gender Advisory gruppo adiuva in abitate dell'università Federico secondo di Napoli che ci porta in un contesto globale e ci parlerà quindi di Smart City e genere nel nelle nella prospettiva delle politiche globali sulle città
Allora
Intanto vi ringrazio in modo
Non formale nell'incontro di oggi e vi porto il saluto affettuoso anche degli altri componenti miliardi
Questo gruppo di consulenza per le istanze
Genere che le Nazioni Unite hanno istituito un anno fa proprio per programmabili trattati e come tutti sapete dal due mila e uno è finalizzato
Alla promozione dello sviluppo urbano sostenibile con l'obiettivo di
Fornire un alloggio adeguato
Per tutti e per tutti e che quindi è fortemente interessato ai temi dell'innovazione urbana e delle nuove
Tecnologie
Abbiamo raggiunto un a livello di espansione demografica e di urbanizzazione esplosiva abbiamo circa sette miliardi di persone di cui più della metà vive nelle aree urbane
Con un'esplosione che non è stata mai affrontata nella storia dell'umanità
Questo processo continua a crescere e si prevede che la percentuale di abitanti urbani salirà al settanta per cento nel due mila e cinquanta con un numero di abitanti esiti implicherà
In Africa e che si raddoppierà in Asia
Ora anche l'Europa è uno dei continenti certamente più urbanizzati di questo pianeta con un quarto del territorio destinata ad usi urbani del settantacinque per cento della popolazione
Chi vive in area urbana anche se noi sappiamo che in Europa la popolazione tende ad invecchiare non vi è crescita di popolazione e gli ho brevemente vorrei dire che anche in Italia negli ultimi
Cinquant'anni abbiamo impermeabilizzato le nostre superfici con un aumento del cinquecento per cento occupati in do i terreni di territori agricoli anche quando non era necessario
Ora la nuova questa nuova economia urbana nel panorama
Mondiale ha prodotto e si materializza in nuove forme spaziali megalopoli capitalista in concorrenza a megalopoli rischi a Trieste
Queste medie attività nodi del sistema economico mondiale quando più sono connesse esternamente al sistema finanziario tante tanto più sono sconnesse disconnessa internamente con le popolazioni locali
Ora la crisi economica sta facendo ancora di più
Aumentare queste contraddizioni i divari tra Paesi tra popoli tra territori tra persone così che chi è ricco è sempre più ricco chi è povero e sempre più povero e diventa
Qui in porta me nell'agenda mondiale il tema della redistribuzione della ricchezza delle risorse il tema dell'equità perché abbiamo
Bisogno veramente di meno sofferenza in questo mondo
Ora un asse da una parte però questa spinta di urbanizzazione porta la nascita di baraccopoli di quartieri informali di periferia assolate concentrati di povertà ai limiti della sopravvivenza
Dall'altra porta una migrazioni selvagge spesso con un alto costo di vita umana soprattutto di donne che sono quelle che vivono in una maggiore condizione di precarietà
Guardate quello che è accaduto nei giorni scorsi nel Mediterraneo a Lampedusa
Mi ha convinta ha interrogato la mia coscienza penso che interroghi la coscienza di tutti noi e mi ha fatto un po'cambiare la struttura del mio intervento
Perché dare voce alle estreme difficoltà che spinge a queste donne
A mettersi disperatamente in viaggio a rischiare la propria vita e quella dei propri bambini parlare di questo mi sembra oggi un piccolo atto di giustizia verso chi magari non potrà mai più parlare scusate perché
Vivendo
Con molte di queste donne vivo fortemente queste mozioni
Perché fuggono queste donne in questo momento
Fu muovono da Slam baraccopoli prive di servizi più elementari dove spesso sono costrette durante il giorno a non poter uscire per andare nei bagni
Perché per motivi religiosi o culturali lo possono fare solamente di sera a rischio di essere vittime di violenza il trentatré per cento della popolazione vive in queste condizioni
Bambine che durante il giorno fanno chilometri per trovare legno e trasportare acqua e che devono occuparsi di parenti malati perché le scarse condizioni igieniche non danno allora accesso all'istruzione
Intanto Dania un sondaggio ha rilevato che le bambine vanno più a scuola aumenta del dodici per cento la percentuale di bambini e sei
L'approvvigionamento di acqua vi è e a quindici chilometri dalla
Dalla loro dalla loro abitazione ora solo un altro dato pensate che in Africa subsahariana
Le donne per l'approvvigionamento di acqua spendono quaranta miliardi di ore all'anno pari a tutte le il monte ore di lavoro di tutta la forza lavoro della Francia
Ora questi sono
Datati che veramente ci dovrebbero far riflettere anche perché spesso queste donne che sono le attrici
Del sostentamento nella nelle città sono quelle che poi non si erano i comitati locali sono quelle che non decidono poi i programmi di sviluppo gli aiuti e tutto quello che succede in questi territori
Molte non hanno
Una riparo precario e secondo i dati di un habitat e ci vorrebbero quattrocento anni per cercare di dare un minimo di tempo praticamente a tutte queste persone
Ora un fin quando non sia un tetto non sia dignità ma io penso che questo sia intollerabile
Egli insopportabile io un vi vorrei dire tante cose ma una mi preme dire
Sono stata la Settimio dieci g quindici giorni fa quando c'è stato l'incontro impreparazione delle incombe li incontro delle ministre di pari opportunità dell'Unione per il Mediterraneo
A coordinare una tavola rotonda sulla violenza della piattaforma Euromed della società civile
Ora in questi luoghi urbani la violenza
è un fenomeno dilagante io vi voglio solo ricordare lei
Le cinquecento mila donne vittime di violenza in Ruanda le cinquanta mila dalla Bosnia le trecento mila negli ultimi anni in Congo ma queste guardate si aggiungono
Le nuove guerre della Siria dell'Egitto
Della
Della Libia sono donne
Oggi non è solo una pandemia e la nuova sono le nuove armi di guerra sono le
Sono le nuove tattiche di guerra delle guerre moderne
E e di questo si parla molto degli F trentacinque si parla
Tanto ci si indigna contro la guerra
Ma di tutti gli stupri che sono veri e propri crimini di guerra che avvengono in questi territori per cui le donne sfuggono anche l'Europa è troppo debole
In questa in questa risposta in questa denuncia io ho ascoltato associazioni che assistono giovani ragazze che sono costrette perché violentate a sposare gli anziani della propria famiglia altrimenti sono utilizzate
Donne e ragazze giovani che
Grazie sono costrette a rinunciare i propri sogni di libertà in Siria vi sono due milioni di rifugiati un milione sono bambini
Ci sono bambini vittime di violenza è una generazione che non avrà futuro sono bambini che non vanno più a scuola ora io penso che tutto questo quando affrontiamo le sfide per il futuro della nostra città
Dobbiamo
Tenerle ben evidenziate
Perché quando ha necessità di città non autistiche di città che siano inclusive che si nutrono dell'intelligenza di forte reti fra gli attori e attrici del territorio abbiamo bisogno
Curdi quanta quanta necessità abbiamo di allargare questi diritti e io poi ti abbiamo poco tempo a disposizione poi darò una memoria sin certamente scritta
A afflato diarrea Maria vi voglio solamente dire quali sono ecco a un habitat cosa sta facendo rispetto a questi temi i settori di intervento quali settori un habitat
Si impegna in dando mi pare che dalle cose che io vi ho detto certamente vado velocemente la terra e la casa l'alloggio e disse
Molte donne o soprattutto se hanno sono veri dove hanno marittimi che sono morti di AIDS sono costretto ad allontanarsi dalla propria casa perché per le leggi che molti Paesi non hanno diritto all'eredità
E quindi o si devono prostituire o sono costretti a vivere da mendicanti questo è un grande tema il diritto della terra
La sicurezza e la sicurezza la sicurezza delle donne nella città
Il problema della sicurezza degli spazi pubblici l'approccio olistico alla sicurezza urbana e un altro grande tema affrontato con un grande programma Safer siti in programma
Che lavora molto in africani in America latina in Asia acqua e servizi igienici sanitari
Catastrofi e conflitti
Circa un milione di famiglie oltre cinque milioni di persone in tutto il mondo sono rimaste senza casa CAA
A causa dei conflitti e dei disastri naturali vi sono
Programmi in Afghanistan in Iraq in tutti questi luoghi
Genere governance perché il tema delle donne nella presa di decisione io proprio finito
è un altro tema importante e quindi i programmi di formazione il monitoraggio sono cose importanti io vi voglio dare solo due appuntamenti prossimi di un habitat importanti
Il cinque undici aprile due mila e quattro a Medellin in Colombia ci sarà il prossimo cuor Durban forum sarà importante perché si dibatte era anche delle cose di cui oggi parliamo
Il dibattito sul posto due mila quindici gli obiettivi del millennio che si programmano nel due mila e sedici habitat RAI che farà il punto su questa tematica io penso che le smart zitti
Ci devono essere a tutto tondo per concludere
Io dico che da luoghi dell'esclusione di crudeli squilibri e di odiose discriminazioni le nostre città sono chiamate ad emendare il rumore inclusive eque senza violenza verso le donne
Più umane con una prosperità misurata più sul
Non sul PIL ma sulla felicità sul fil
E nessuno può essere felice se qualcuno qualcun'altra resta
Indietro la sfida delle innovazioni
Dell'innovazione delle Smart City e soprattutto questa essere uno strumento per allargare diritti promuovere opportunità e concretizzare sogni di libertà non solo in Europa ma nel mondo grazie
Grazie a Teresa bocciare diamo subito la parola a a Patrizia Malgieri di CRT ricerche trasporti che ci parla di mobilità di genere e Smart City
Una delle principali esperte di
Grazie anzi
Invito dopo questa Inter
I lavori mi tocca riportarvi su cosa fare un po'più banali e un po'più uno come dire che noi magari pianificatore cerchiamo di affrontare
Entrando il compito così che esatto posto su cui io
Indagato lavorato insieme ad altre colleghe
Riguarda questo aspetto dell'anno abilità di genere cioè esista una mobilità di genere e questo è il tema cioè esistono le donne
Hanno comportamenti differenti rispetto ai maschi nel nel momento in cui come dire approcciano
La domanda di trasporto questo è il tema a cui noi abbiamo cercato di di usare qualche indicazione
Intanto
Diciamo che come dire ci sono
No alcuni aspetti fondamentali della domanda di mobilità
Che hanno a che fare con
Non solo con le differenze di genere ma hanno a che fare direi con le questioni
Detta per esempio no quindi l'evoluzione rispetto alla alle come dire al all'età degli individui
Che hanno a che fare con il ciclo di vita delle persone e delle famiglie
Tutti noi se pensiamo retroattivamente a come era la nostra mobilità cioè quali erano i nostri spostamenti in età precedenti o pensiamo ai nostri spostamenti metta futura
Evidentemente
Questo spostamento questi spostamenti sono montati
Esiste anche una domanda di mobilità che come dire varia in funzione del ciclo di vita delle famiglie per esempio una famiglia come dire che ha mono parentale con bambini anzi ha realmente spostamenti di mobilità assai differenti no ecco quindi in qualche misura c'è una domanda di mobilità un profilo di mobilità
Che deve essere indagato in relazione a una dimensione a più variabili ecco
Variabili che di solito noi pianificatori e qui mi ci metto anch'io ma non solo chi gestisce come dire le città dal punto di
Sta della mobilità pone pone scarsissima attenzione e questo è un altro elemento importante
Non solo chi gestisce la città e parlo dei decisori pubblici in buona sostanza ma
Tanto più chi gestisce i servizi alla mobilità
Quindi tema scarsamente indagato su cui sappiamo molto poco
L'altro l'altro aspetto che in qualche misura ci siamo con cui in qualche misura ci siamo trovati a confrontarci è che
Sono in corso cambiamenti strutturali e che in qualche modo intercetta hanno le caratteristiche la dimensione della popolazione
L'invecchiamento che vent'l'invecchiamento della popolazione è in qualche misura un elemento
Caratteristico delle nostre società
E quindi conseguentemente come dire intercetta anche qui un cambiamento rispetto alla domanda di mobilità
Sono in corso mutamenti di stili di vita della popolazione pensiamo alle giovani generazioni a come queste si modifica hanno comportamenti differenti rispetto il nostro il rispetto per esempio all'uso dell'auto banalmente
Adesso proprio andare perché mi è stato detto che non posso proiettare quindi non proietto ma insomma prova a dare dei dei delle delle spunti di questa natura
Quando in qualche modo
Facciamo riferimento a questi aspetti dal punto di vista di genere eminentemente
Intercettiamo in buona sostanza
La dimensione della mobilità delle donne in relazione ai loro al loro stare nella famiglia quindi al loro essere all'interno della famiglia e al ruolo che la donna ricopre nella famiglia
E al ruolo che la donna ricopre nel mercato del lavoro lei le quel in qualche misura le indagini poche che sono state sviluppate nel corso di questi anni e i casi studio che abbiamo indagato
Con più attenzione tra cui anche quello nostro nazionale ci danno conto di questa stretta correlazione tra domanda di mobilità di genere
E condizione professionale della donna e tutti noi possiamo avere un come dire possiamo rimandare a un'immagine del nostro quotidiano
Sia in rapporto al nostro stare nell'ambito della famiglia il nostro ruolo nelle nelle relazioni parentali sia al nostro ruolo all'interno del mercato del lavoro queste sono
Come dire non si struttura una domanda di mobilità di genere senza tenere in conto di questi elementi che diciamo sono esterni al settore
Impropriamente di cui io mi occupo ma che hanno molta relazione
Lei poche indagini che dicevo prima ci dicono alcune cose rispetto alla domanda di mobilità delle donne
E ci fanno anche emergere una diversità rispetto diciamo al mondo maschile
Intanto provo a dare alcune indicazioni proprio di così molto puntuali molto molto di immagine le donne si muovono per brevi distanze cioè le distanze media e che le donne
Sviluppano nella quotidianità sono inferiori a quelle dei loro come dire coetanei maschi
Questo ha molto a che fare con la dimensione del mercato del lavoro con il nostro mercato del lavoro cioè col nostro stare nel mercato del lavoro in condizione professionale o meno
E la nostra posizione nell'ambito del mercato del lavoro
Le donne si muovono di più con i modi di trasporto diciamo così più dolci meno inquinanti pieni di se le istanze sono brevi mi muovo di più con i piedi e con la bicicletta
E mi muovo molto di più con il trasporto pubblico questo è un altro dato rilevante
Ma non soltanto perché non ho la disponibilità dell'auto come spesso accade no cioè la disponibilità dell'auto laddove nelle famiglie poi come dire i tassi di motorizzazione di noi siamo
Tra i Paesi con il più elevato tasso di motorizzazione teniamo sempre presente questo dato quindi vuol dire che anche le donne hanno disponibilità all'accesso delle auto
Tuttavia le donne nei loro spostamenti quotidiani utilizzano molto di più il trasporto collettivo
Immagine immediata semmai saliamo su un autobus e contiamo il numero di passeggeri donne maschi vediamo subito questa restituzione
Allora interroghiamoci anche di come le donne nel trasporto pubblico e nell'erogazione dei servizi di trasporto pubblico sono tenute in conto
Altro immagine come dire di rimanga immediato sia
Per esempio banalmente negli allestimenti degli autobus
Nell'accesso alle fermate nella loro messa in sicurezza e qui richiamo l'intervento che mi ha preceduto sicuramente con minore
Drammaticità ma le condizioni di sicurezza e di accesso al servizio di trasporto collettivo sono un elemento cruciale rilevante
Per condizionare come dire la fruizione della città da parte del mondo delle donne
Le donne si muovono proprio perché hanno a mio avviso quella condizione differente nel mercato del lavoro in orari non di punta
No quello che noi chiamiamo alla rush hour mattutina serale eccetera se noi guardiamo il profilo l'andamento della mobilità delle donne nell'arco della giornata
A molti meno come dire elementi di concentrazione
E questo di nuovo anche fare no molto a che fare con la dimensione strutturale
Le donne si muovono molto di più per motivi errati CE rispetto alla popolazione maschile stiamo sempre confrontando questo elemento diciamo così
Quindi quando parlo di motivi errati ICI la loro componente di motivi non legati agli spostamenti casa-lavoro
Ma legati viceversa spostamenti che sono di accompagnamento acquisti e quant'altro tutto ciò che non ha una
Vincolo diciamo
Né di me né temporale né spaziale in relazione eh molto più appannaggio del mondo femminile
Perché di quello maschile
Quando utilizzano l'auto e andando a verificare come dire il comportamento delle donne nell'uso dell'auto emerge un dato molto interessante da questo punto di vista sono hanno comportamenti più virtuosi
Cioè e quando parlo di comportamenti più virtuosi dal mio punto di vista significa rispetto delle regole che vanno dai limiti di velocità piuttosto che le cinture di sicurezza a quant'altro
E hanno comunque incidenti in meno gravi se noi facciamo
Come dire se guardiamo a questo dato e guardiamo quali sono le risposte le policy che vengono messe in atto sia darla
Come dire dal decisore collettivo quindi le politiche pubbliche sia da i soggetti privati vediamo che c'è come dire una via divaricazione mediata c'è una forbice
è rilevante
Questo tipo di considerazioni che vi ho riportato in modo molto sintetico le potete ritrovare su questo studio che è stato fatto
Per il Parlamento europeo sul gender mobility sulla gender mobility nel due mila dodici e quindici sostanzialmente abbastanza
Recente chiaramente che che parte appunto tra queste considerazioni a partire dall'analisi di casi
E dall'analisi delle statistiche che vengono prodotte nei diversi Paesi dall'Inghilterra la Francia la Germania
Molto poco e quasi nulla in termini di informazione nel nostro Paese
Noi abbiamo un gatto come dire cognitivo rispetto alla domanda di mobilità in generale e tanto più quando andiamo in profondità sulla mobilità di genere fatta eccezione
Fatte alcune nobili eccezioni locali che possono aver indagato questa spento
Allora
Per il PIL la questione del profilo della mobilità delle donne
E strettamente correlato come dicevo prima al mercato del lavoro al ruolo della donna nella famiglia e porre attenzione ai profili di mobilità delle non donne significa
Lavorare
E qui mi piace ritrovare lo stesso linguaggio anche se non c'eravamo confrontate su questo per una comunità più su Marte cioè non è solo una citarsi Marte che cerchiamo ma è una comunità più Smart allora
Da questo punto di vista alcune questioni mi sembrano rilevanti
Attenzione all'aumento della conoscenza cioè battersi perché queste informazioni in qualche misura siano trattate e e vengano rese note
Avere attenzione chiudo
Attenzione a che come dire
Al profilo di mobilità corrispondano delle politiche coerenti e questo è un altro tema
E la il terzo tema è sicuramente
Quello di porre attenzione non soltanto nel campo dell'innovazione dal punto di vista dell'information technology male in forma all'innovazione dal punto di vista della governance e questo a un elemento per centrale
A mio avviso nell'ambito di una comunità più sul mare grazie credo di essere stata
Grazie grazie davvero
Elia spiegherei velocemente di salire le tre responsabili dei diversi uffici delle delle grandi imprese Roberta Cocco di Microsoft Cristina Farioli di PM
Ma non è la la Vezzali Biason s'ho detto aziende niente male di dimensioni non indifferente
Maria le Guidi verso abbiamo quindici minuti per voi in tutto ahi noi il tempo è stretto ma
Voi siete particolarmente abituate anche i tempi ristretti lo so quindi sono sicura che ce la faremo Maria Pia
Sì abbiamo ascoltato l'intervento di Patrizia Malgieri che già un primo intervento denso di contenuti su
Sul su come aspetti della vita quotidiana e della vita urbana declinati da un punto di vista di genere
Possano portare ad una ad un'interpretazione diversa
Delle della della mobilità alcune altri studiosi hanno parlato di mobilità della cura che è un concetto molto vicino a quello
Che lei proponeva
Al nostro panel di rappresentanti delle delle imprese delle
Delle grandi imprese leader tra l'altro nel nell'ambito della delle Smart City Bank delle soluzioni tecnologiche per le Smart Cities delle smart communities vorrei chiedere come è possibile integrare queste conoscenze
Nel processo di ricerca e di sviluppo delle soluzioni ICT come questo avviene sappiamo che in generale lei aziende ai siti hanno lavorato e stanno lavorando molto sul genere visto
Attraverso la il prisma della Ipercity management e della quindi gestione dei gruppi di ricerca delle risorse umane in in azienda
Sarebbe anche interessante capire il passaggio successivo dal processo al contenuto della ricerca grazie
Avevamo previsto Roberta cotto inizialmente
Grazie credo che medaglia alla tua domanda Maria coniugarlo anche come abbiamo approcciato il
Il tema di oggi no siamo nella grande manifestazione sulle Smart siti
E siamo qui a riflettere quanto in tema di genere al taglio di genere sia importante
Flavia l'ha detto in modo molto lieve io lo dico in modo un pochino più dialetto io credo che nessuna amministrazione possa più
Parlare di smart siti senza valutare l'impatto che
Qualunque applicazione in qualunque tecnologia in qualunque iniziativa
Venga fatta per i cittadini non debba tener conto anche di un approccio di genere
Perché
Sappiamo benissimo quanto questo ha impatto non tanto sulla soddisfazione sulla felicità della sfera femminile ma quanto sull'impatto economico e quindi sulle
Risultanze di quello che viene a crearsi nella nel beneficio sociale di questo
Gli interventi che ci sono stati prima hanno toccato alcuni punti tumori è parlato di
Condivisione e partecipazione anche nella sfera pubblico-privato probabilmente no i tre siamo qua a rappresentarlo
La professoressa bocciata di Napoli ci ha dato uno spaccato molto vivo molto sentito anche sul tema della violenza che probabilmente all'ordine del giorno tra i temi che le nostre città devono affrontare maggiormente
E infine la la dottoressa Malgieri ha parlato della gender mobility
In una di nuovo toccando alcuni temi che mettono insieme quello che da una parte può offrire
La tecnologia per rendere le nostre città sempre più Smart dall'altra parte quello che invece il fattore umano il valore umano che queste hanno
Io in questo momento sono qua così come le mie colleghe e ciascuno di noi a cui la propria scrivania perché alla fine è questa la mia scrivania che io sia qui che io sia in piscina perché mio figlio sta facendo l'allenamento o che io sia Tim book tu
Non importa dove risiede la mia azienda questa nella mia scrivania mentre ero qui intuita Costantina con Flavio da un vagone all'altro del treno ci siamo mandate dei messaggi
E questo dovrebbe essere
La norma la regola dovrebbe essere condiviso su tutti se questo fosse
Il
Il ti con zero come diciamo
Eh questo porterebbe a rendere immediatamente nelle nostre città più Smart perché offrirebbe tutta una serie di servizi che non sono limitati a pochi
Ma che devono necessariamente essere condivisi certo non con tutti e non su tutte le professioni ma sicuramente con la stragrande maggioranza di quelle
Che non hanno necessità di essere in un luogo fisico per svolge ore la propria professione con tutta una serie di impatti positivi in tutto quello che di nuovo ruota intorno alle donne
Che va dalla sfera familiare ma anche alla cura gli anni passano quindi a noi tocca magari la cura
Delle persone più anziane della famiglia piuttosto che la famosa conciliazione che è una parola che non mi piace per niente
Ma che sicuramente prima o poi nella vita di ciascuna donna c'è un momento in cui si chiede ce la posso fare ce la posso fare a fare quello che vorrei quello che devo fare
Io rappresento Microsoft tanti ma anche una sorta la conoscete tutti ma qui sono in una veste particolare nella veste di futura femminile
Da nove anni nomi è un gruppo di tenaci donne in azienda lotta affinché si possa diffondere come la tecnologia entra in aiuto alle donne e lo facciamo su
Tre temi in particolare il tema dell'accesso noi non possiamo pensare che
Quanto vi ho appena detto
Possa essere diffusa a tutti se non permettiamo a tutte le ragazze di avere una formazione anche tecnologica non esclusivamente tecnologica ma anche tecnologica
Non possiamo immaginarci un domani in cui una rappresentazione la rappresentanza femminile sia più ampia di quella che c'è adesso al di là delle quote non quote
Se non ci rendiamo conto che dobbiamo insegnare alle nostre ragazze a completare la loro formazione con una componente tecnico-scientifica
Il mondo si sta digitalizzando le aziende le grandi organizzazioni private sono un
Per lo più avanti ma anche le organizzazioni pubbliche lo stanno comprendendo o le ragazze capiscono che c'è una fetta di mercato del lavoro che le sta aspettando o altrimenti il tema dell'accesso della rappresentazione
Sarà sempre più difficile e chi come me Chiarelli penso alle mie colleghe ma anche altri siede su tavoli internazionali se anche questo è in questo momento il tema più importante perché senza questo non ci sarà rappresentanza
E chiudo
Sul tema dell'empowerment siamo in una sede istituzionale partecipiamo ad una fiera istituzionale insieme ad altre grandi aziende Manuela parlerà per dopo di me
Anche lei nel network il futuro femminile lavoriamo di fianco alle istituzioni affinché pubblico-privato veramente silenti non superando quelle che sono le posizioni
Proprie per cercare di offrire insieme come stiamo facendo in questo momento con l'Osservatorio per la pubblica amministrazione offrire degli spunti ma anche dei progetti concreti ma anche delle iniziative
Così da affrontare insieme uno dei temi più importanti che non è a favore delle donne mai a favore della nostra economia del nostro Paese
Grazie
Appunto io sono a Novellara versare di Aso s'i lavoro insieme a Roberta dall'anno scorso Progetto il femminile miniere aggancio subito quello che ha appena detto Roberta
Marsilio di e inclusione delle donne
All'interno di opposizione non c'è manageriali sì le donne
Non ho questo ma perché un'azienda un'amministrazione dovrebbe tener conto di di quella che è la richiesta che viene dal mondo femminile
Perché le statistiche dimostrano
Che le donne
Oltre ad essere molti casting sono quelle che secondo alcuni studi che sono stati fatti ad esempio in America
Sono quelle che anni dal due mila dal due mila dalle dal mille novecentonovantasette al due mila sette secondo un'indagine che è stato dato in America già ci sono lì aziende Hinna rosa che hanno ottenuto dei tassi di crescita mamme più del doppio rispetto a quelle dissenso maschile
Nonostante queste ci siano dei dati che lo dimostrano
Le aziende ancora oggi in America ricevono dei finanziamenti da parte di società appunto che sono allocano dei dei fondi terra terra prevedere nuove intese
Ma solo per l'undici per cento c'è solo l'undici per cento di aziende rosa ricevono dei sovvenzionamenti forse perché o ancora oggi c'è un forte pregiudizio verso il sesso femminile
Per quanto riguarda l'Italia sappiamo benissimo in quale situazione oggi economica ci troviamo però della di dati di Confartigianato della due mila undici cosa dimostrano dimostrano che l'Italia e al secondo posto in Europa
Per il numero di aziende al femminile
Oltre quattro mila magari anche
Fatte di una sola persona di una un mormone o appunto dell'inquilino sono costituite da una sola persona però è un dato comunque molto importante
E questo perché perché le donne sono
Prego predisposta l'utilizzo della tecnologia più facilmente utilizzano smartphone e tavoletta quindi
Riporto un po'a quello che che fa la la mia azienda e abbiamo analizzato anche qui altre indagini per cui le donne che sono connesse in rete sul cento per cento delle donne sono quasi il quarantasei per cento ed oltre l'ottantasei per cento
Si collega più volte al giorno
E lo fanno per ovvi per lavoro per accedere a delle informazioni o per cercare di accedere a dei servizi i servizi pubblici o ad esempio anche per entrare in contatto semplicemente con agli insegnanti dei propri figli
Quindi le donne hanno una predisposizione per la tecnologia che le aziende dovrebbero poter sfruttare
E
Oggi l'on line il digitale diventa veramente un'opportunità per le donne per fare per fare carriera quindi bisognerebbe bene tener presente questa cosa ad oggi però se noi diamo vedere che ruolo ricopre la donna all'interno delle città delle pubbliche amministrazioni e ancora una posizione per lo più
Minori Salaria o meglio lavora ma non lavora in posizioni manageriali il dato di più di donne che lavorano in posizioni di potere
è ancora troppo limitato e quindi cosa bisogna fare bisogna ripensare quello che Hilla l'equilibrio all'interno della famiglia
Del luogo di lavoro fino arrivare appunto Allal rapporto tra il cittadino la cittadina e la pubblica amministrazione con la e l'azienda
Le donne proprio perché sono in grado di nel corso della dell'evoluzione della della della della nostra posizione siamo passati da delle donne che si occupavano di diciamo della focolaio della dell'angolo domestico ora
Oggi invece non solo le donne si occupano di quello che è della famiglia della casa ma riescono anche a occorra conciliare quello che ha un lavoro
Quello che ci frena e la mobilità il fatto di doverci spostare per lavorare di doverci spostare per andare a prenotare una visita medica
Ho semplicemente per raccogliere delle informazioni la motilità che che diceva prima
Patrizia
Sono molto importanti perché a aumenterebbero l'efficienza di tutte le persone ed in particolare delle donne
Quindi la dei due aspetti che non approfondiamo e chi riteniamo veramente molto importanti sono la velocità e l'efficienza di quello che ci può offrire oggi la tecnologia
Concludo dicendo che
Un altro tema molto importante e la sicurezza
Quello che che diceva anche prima Roberta cosa lei il riassetto urbano deve considerare anche queste cosa la tecnica tecnologia può fare
La tecnologia è stato fatto un ampio
Qualche anno fa a Bruxelles a dalla della primadonna il primo direttore dei più io penna mimano anche un'associazione creata dalle Nazioni Unite
Per far raggiungere l'uguaglianza tra le donne e per creare delle pari opportunità
Aveva ha citato un caso Rio de Janeiro dove sono attraverso le donne e la tecnica digitalizzazione delle donne restate creati delle nuove mappature della città
Affinché le donne potessero in modo sicuro accedere alla biblioteca al posto di lavoro e servizi sanitari quindi era stata creata una mappa ad hoc utilizzando con le conoscenze di siti i blog forum socialmente vuoi
Ed erano state impostate queste
Queste mappe questo era stato possibile proprio perché si era creata una Smart sommi uniti tutta al femminile
Quindi
Per concludere cosa un'azienda come
Ma al suo uso o macro sotto oggi può fare e ne stiamo già facendo ma dorme bisognerebbe sarebbe necessario possono invito tutti
Formare continuare a formare istruire le donne in modo tale che queste abbiano sempre più opportunità per accedere al tecnologia la se appena utilizzare per la propria vita e per i dalla propria carriera professionale
Grazie Manuela prenda la parola Cristina Farioli direi viene ma anche a il ruolo di direttrice della Corporate Social responsibility
Diciamo in primo piano tra i portatori di una visione user sempre partecipativa della progettazione ICT quindi interessante sapere come le differenze di genere entrano in tutto questo
Sì io vorrei
Ho sentito le colleghe gli interventi prima vorrei dare una visione un po'diverso sarà
Che vorrei raccontare non non dare una posizione istituzionale ma raccontare un po'alla vita pratica la vita vissuta perché in realtà io e quattro anni e mezzo che mi occupo di SMA siti ESA
E nel due mila otto mi è stato consegnato questo incarico consegnandomi anche una strategia la strategia Smart Cities risultato di una grande ricerca fatta da IBM
Risultato anche di alcune tecnologie incubate nei nostri laboratori di ricerca distribuiti nel mondo
E poiché mi è stato detto va e promuove diciamo questa visione
Allora
Che cosa dire vi vorrei raccontare prima di tutto il tema
Della sommarsi tese è un tema che pone al centro la qualità dell'individuo
Il diritto dell'individuo che al di là del genere e mi piace anche ricordare che il concetto di base di una somma Citizen è il concetto di accessibilità
Una città deve poter essere accessibile a una donna un uomo a un giovane a un anziano a un turista e quant'altri quindi questa è la vera sfida di una Smart Cities sa
Il poter configurare una serie di servizi il potere garantire un livello di qualità della vita
A chiunque di acceda
Superando anche un po'il paradigma di cittadino e di confini città in realtà noi dovremmo poter essere cittadini in qualsiasi contesto in qualsiasi città
Ora girando lecita d'Italia esistono anche delle priorità fondamentali a prescindere poi anche dalla del genere dove le priorità fondamentali sono sicuramente quello dell'infrastruttura se non ho un'infrastruttura in grado di poter abilitare una serie di servizi che sono fondamentalmente dei servizi dati
In mobilità
Diventa un po'difficile riuscire ad avere questa visione
Ma nella vita vissuta vi vorrei raccontare una riunione ha avuto con il mio team di lavoro do do ove dopo aver letto tutto il concetto di Smart City e che ormai lo conoscete Smart tal Smart mobility e quant'altri
Ci siamo detti
Ma come lo raccontiamo perché il problema è a raccontarlo alla gente perché noi della tecnologia per noi è semplice
Ma il cittadino ma un sindaco che fino a ieri magari ha fatto il farmacista come io racconto questa cosa
E sono andata a recuperare le carte del due mila otto ebbene io ho raccontato in quelle carte la storia di Silvia una donna
Sono andata a scegliere l'esempio o su una donna ma perché la donna l'abbiamo detta prima che ci piaccia o no è molti tale schema quindi al problema di alzarsi al mattino presto al problema di lavorare al palo al problema di pagare le tasse
Al problema dei figli vuole comunque fare carriera e anche un altro problema che è il problema che sta emergendo su cui noi specificatamente ci siamo focalizzati il problema dell'anziano
Perché oggi molto spesso le donne hanno anche in carico la gestione
La cura della persona anziana
E io ricordo che è previsto che nel due mila e sessanta la popolazione europea con più di sessantacinque anni costituì era un terzo della popolazione
Quindi questo è un tema importantissimo
Quindi che cosa abbiamo fatto cogliendo una di queste tematiche che è un tema prioritario di qualità
Ma che diventa anche un problema di Spesal perché comunque l'assistenza all'anziano allo deve il la il Comune il Comune molto spesso con l'assistenza sociale non ha i fondi necessari
Quindi deve poter coniugare questi due obiettivi
Quindi attraverso un nostro centro di ricerca Human sente ca solution labbra abbiamo configurato una soluzione di assistenza monitoraggio e interazione con l'anziano l'abbiamo fatto a Bolzano
I risultati fondamentalmente cosa sono stati il sessantasei per cento diciamo di miglioramento di inserimento di integrazione dell'anziano
E soprattutto il settanta per cento di recupero della mobilità dell'anziano che molto spesso a dei problemi è proprio di mobilità di recupero Magare
Da una malattia piuttosto che a dei problemi o sei e quindi questo è stato tema fondamentale
Che è anche in aiuto alle persone che lavorano alla donna che lavora perché un anziano monitorato con le nuove tecnologie
Di in strumentazione di sensoristica con sistemi di interazione noi in mobilità sul nostro cellulare possiamo a bere visibilità sei nostra anziano si è alzato ha fatto colazione
Ha fatto ha pranzato ha bevuto il tema
Piuttosto che
Ha misurato la pressione i livelli di pressione sono giusti
Capite che un elemento eccezionale potere essere qui e sapere che proprio genitore e a casa e sta bene quindi questo è
Quello che può fare una tecnologia Smart City zero un sistema
Senso Ristich Co. in grado di raccogliere i dati più svariati diversi eterogenei che se correttamente raccolti integrati interpretati ed finalizzati a un bene che
Il bene dell'individuo il diritto dell'individuo nell'ambito della città costituisce veramente una sfida importante
Ci sarebbero tante cose l'altro tema di intervento che abbiamo fatto l'abbiamo citato prima è il tema della sicurezza
Tema della sicurezza che concettualmente c'è perché le Camere di video sorveglianza ce ne sono tante
Ma ma anche un passaggio fondamentale che porterebbe ha un valore incredibile l'integrazione di tutte queste camere di video sorveglianza perché noi abbiamo ai posti di benzina le abbiamo i centri commerciali li abbiamo nelle banche e abbiamo poi quelle pubbliche
Ora sono tutti dei pezzettini che non ti permettono di avere una visibilità di insieme e quindi di interpretazione o anticipazione di un fenomeno
L'altro tema che noi stiamo propone promovendo proprio questa integrazioni pubblico-privato
Di dati diversi che possono esprimere un valore un vantaggio notevole per il tema della sicurezza per il senso di sicurezza
Che si è aggregato agli aspetti dell'illuminazione voi sapete bene che quando entrate in un parcheggio ed è illuminato
Vi sentite più serene se invece inizia ad essere buio iniziate a abbassare il collo e agguanta abbia destra sinistra
Ecco questo è un altro tema info importante perché allora una camera di video sorveglianza che integrata in un sistema di illuminazione innovativo
Fa una svolge una doppia attività quella di garantire il tema della sicurezza cercando di interpretare al fenomeno e di prevenirlo quello di dare un senso di sicurezza con l'eliminazione
E se poiché una illuminazione
Più intelligente si illumina quando il bisogno si spegne quando te ne vai e quindi diventi anche
Una cita un luogo sostenibile concludo perché
Con una un aspetto anche positivo perché insomma io credo che noi dobbiamo vedere il tema delle donne ma cercare anche di essere positivi guardare a chi ce l'ha fatta ATC arrivato perché vuol dire che si possa farlo
IBM nel mille novecentotrentacinque Toma vuoti Sona decreta la parità uomo-donna come stipendi come posizionamento di carriera
Noi da due anni abbiamo un CEO donna che hedging Rometti nelle città italiane abbiamo novecento trentacinque sindaci rosa
I i cui primi dieci sono tra le principali città italiane di dimensione media
Quindi possiamo farlo dobbiamo andare avanti con questa visione credo importante della tecnologia come
Effettivamente un fattore abilitante come diceva prima io al relatore precedente
La città come l'elemento in grado di
Adempiere pienamente ai diritti dell'individuo e con la tecnologia ci può essere un fenomeno di accelerazione se correttamente conosciuta e correttamente finalizzata grazie
Grazie a tutti e tre le nostre relatrice Roberta Cocco Manuela la Vezzali e Cristina Farioli in particolare a Cristina Farioli per aver come dire fatto da ponte verso il prossimo intervento
Con sul tema della in particolare della violenza urbana della sicurezza urbana
E delle della relazione e che che che essa può avere con
A in particolare le soluzioni di videosorveglianza a circuito chiuso l'anno scorso nell'edizione della del appunto del due mila e dodici qui avevamo anche introdotto
Il tema dal punto di vista di altre soluzioni possibili più basate su un su modelli di credo outsourcing
Ma grappa questo punto però per approfondire l'abbiamo bisogno di una di una vera esperta di come Rossella Semmini che ha coordinato il Progetto Città sicure per la Regione Emilia Romagna ed attualmente docente alla
Ipercity Hoffman Minnesota
Grazie
Sì grazie per l'invito davvero ci sono già state negli interventi che mi hanno preceduto moltissime suggestioni e collegamenti con quello
Che vorrei dirvi il più brevemente possibile cercherò di condensare appunto in pochi minuti
Alcune alcuni tre alcuni risultati di ricerca su questo tema del rapporto tra violenza
Di genere e tecnologie in realtà il titolo della mia relazione violenza urbana di genere qui parliamo di citati spazio urbano di spazio pubblico e questa una premessa importante perché
Nello spazio pubblico avvengono poche violenze
Ormai è risaputo per fortuna anche se l'immaginario per anni
Pubblico è stato costruito sull'idea che luogo pericoloso per le donne allo spazio pubblico non è vero il ROS nuovo pericoloso per le donne lo spazio privato sembra che finalmente
Si cominci anche
Sulla stampa sui mezzi di informazione a rendersene conto
Tuttavia le donne stesse nelle molte ricerche a livello internazionale fatte sulla percezione di sicurezza ritengono la casa il luogo più sicuro e lo spazio pubblico quello più
Pericoloso è un paradosso noto studiato moltissimo dai sociologi urbani dei criminologi
Definito punto paradosso della paura non così paradossale
Se accettiamo quelle interpretazioni che io in buona parte condivido
Del fatto che la violenta la paura della violenza la paura dell'aggressione fisica per le donne può rappresentare un continuum che vadano spazio pubblico quello privato da quello privato quello pubblico
Le violenze fisiche non mi piace dare numeri al di fuori di un contesto però per mettere un po'appunto alcuni alcune informazioni di carattere generale premettendo come si diceva prima sui trasporti che in Italia c'è una carenza spaventosa
Di conoscenze di ricerca
Sui temi della violenza in genere della criminalità in genere della violenza
Sulle donne dalla violenza di genere però qualcosa lo sappiamo l'Istat ha fatto del genere ha fatto una ricerca nazionale di vittimizzazione per fortuna riesce ora fare la seconda edizione
Dove ci sono delle informazioni straordinarie che non in Emilia-Romagna abbiamo utilizzato molto nell'ambito del progetto Città sicure con un approfondimento
Le violenze fisiche avvengono nel settanta ottanta per cento dei casi nelle abitazioni quindi quando noi parliamo di violenza nello spazio urbano parliamo sostanzialmente di molestie sessuali
Anche gli stupri avvengono in percentuali molto più elevate
Nelle abitazioni o in luoghi
Conosciuti o protetti
è soltanto circa il trenta per cento del bisturi prima anzi un po'di meno che avviene nello spazio pubblico è e spesso anche quando viene lo spazio pubblico eh ad opera di qualcuno che si conosce quindi
Era importante premettere o perché se parliamo di preservarlo spazio pubblico dobbiamo capire che parliamo di una parte specifica delle violenze contro le donne per non parlare dell'uccisione di donne
Che è di nuovo è legata alle relazioni di intimità nella maggior parte dei casi
Ecco allora
Dobbiamo distinguere rispetto alle tecnologie
Che cosa può succedere nella città rimane il fatto che il tema della città è stato determinante sulle politiche di sicurezza in questi anni ci abbiamo lavorato moltissimo
Abbiamo cercato di lavorare a partire appunto da una prospettiva di genere ricordo un progetto europeo di dieci o quindici anni fa
Adesso appunto si fanno delle mappe tecnologicamente molto più avanzati ma
Noi semplicemente passeggiavamo in maniera organizzata per la città costruendo dei percorsi erano i primi tentativi di vedere la città
E la percezione di sicurezza attraverso gli occhi delle donne
Un bellissimo progetto che risale ormai a quindici quindici anni fa le tecnologie oggi
è giusto pensare che fu un'innovazione tecnologica molto semplice la possibilità di vedere sul sul display numero di chi ti chiama che fece abbassare il numero di telefonate oscene ormai più di trent'anni fa ho quasi quarant'anni fa
Negli Stati Uniti
Però in genere il rapporto tra violenza di genere tecnologia è stato sempre abbastanza ambiguo alcune cose hanno funzionato piccole innovazioni piccole idee che vengono in mente ogni tanto
E che possono avere un successo straordinario dal punto di vista della prevenzione
Altre idee che possono averla molto di meno altri strumenti che sono utili per rassicurare
Dicevamo prima nello spazio pubblico avvengono poche violente ma nello spazio pubblico che le donne hanno paura ancora
E nello spazio pubblico che ha dato una delle strategie di evita mento non va di questo posto non vado in quell'altro parlavamo appunto di mobilità eccetera allora possiamo pesare le tecnologie più che ha come strumenti preventivi appunto a strumenti di rassicurazione perché le donne possano vivere nello spazio pubblico
In modo più
Liberò più pieno
Ci sono già dette molte cose nel negli interventi che mi hanno preceduto i sistemi di videosorveglianza concordo pienamente con quello che si diceva se non viene integrato con altri strumenti
Lascia il tempo che trova e le donne stesse non lo vivono indù ricerche non in Italia ma in altri contesti che sono state fatte su cosa si privilegia come strumento di rassicurazione non lo vivono come uno strumento di rassicurazione
E
Dal punto di vista della prevenzione anche la video sorveglianza un'efficacia limitata se non
Mirata certi contesti a certi tipi di reati e integrata con altre forme l'illuminazione intelligente
Rimane una un sistema fondamentali invece per la percezione di sicurezza delle donne
E i parcheggi dedicati quindi passiamo dalle tecnologie all'Urban planning in genere accade determinante per la percezione di sicurezza i parcheggi dedicati le forme di accompagnamento
Poi se torniamo un attimo nello spazio privato perché io non vorrei abbandonare l'idea della via dentro lo spazio privato visto legale che c'è anche lì le tecnologie
Non tanto il braccialetto elettronico quanti baci le tre tonico collegato ai sensori a casa della donna che non si è mai sperimentato in Italia ci sono delle soluzioni
Delle possibilità le applicazioni per chiamare direttamente le polizie c'è soltanto un piccolo Progetto in Emilia Romagna che riguarda le polizie locali e non è di genere e per tutti però si potrebbero si potrebbe lavorare su queste strade
La mappatura dei reati che sto da quindici anni che se ne parla di ricorda del non è Ministro dell'interno alla fine degli anni Novanta e ancora non si vede
Sul sito delle Polizia di Stato italiane una mappa dei reati scusate ma ogni tanto questa
Arretratezza un po'a fa veramente a stupire perché non è possibile che siamo rimasti chiudo velocissimamente scusatemi per avere toccato tanti punti in modo un po'
Frammentato
Ci sono molte potenzialità
Quello che credo sia importante eh
Nel contesto appunto dei dei principi anche di smart zitti
Non richiudiamo le donne come ANCI Padi parlavo prima dei parcheggi delle
Dedicati dei taxi rosa eccetera il principio non credo comunque sono cose che possono essere utili ma il principio di fondo a insegnare alle donne anche a correre rischi
è rendere la città di di Billè vitale utilizzabile per tutti garantire la possibilità di ecco le tecnologie devono evitare donne a correre dei rischi a muoversi in libertà non rinchiudere le in altri
Se in altre forme di segregazione orrenda né nuovamente vulnerabili e vittime da proteggere
Grazie mille Rossella stermini cui inviterei
Allora mi pare che leda Guidi non ci sia infatti ci aveva detto che
Data la sua presenza in un convegno parallelo avremmo potuto posticipare il suo intervento quindi chiamerei sul tavolo le tre relatrici del nostro prossimo Plast perché so che è quello sulla partecipazione e la governance dell'e-government Michela Cozza
Persone a monte Giove e Marzia Bartali
Ma anche alla pari era qui
Se si può raggiungere per favore grazie
Prevedevamo di cominciare con l'intervento di Michela cozza ricercatrice
Sociologia dell'organizzazione e l'Università di Trento e parte del Centro studi interdisciplinare di genere l'università stessa e con la Provincia autonoma di Trento uno dei pochi casi questi in Italia
Gli amministrazione locale che sta tentando concretamente di
Coinvolgere attivamente le donne nella degli nella nella
Qui dire nelle inviso all'in tema di una Smart Community grazie sì grazie Maria grazie a tutti a tutti
In effetti appunto con l'Università di Trento in particolar modo il Centro studi interdisciplinari di genere dell'università quindi
Delle dell'intero Ateneo abbiamo data poco in realtà quindi stiamo parlando di settembre veramente da da poco tempo
Avviato iniziativa progettuale senza grandi pretese di fatto e proprio perché basata anche su
Diciamo un poche risorse
Non solo economiche ma anche umane ma con grandi realtà attese e speranze di uscire comunque ad avviare quantomeno
Una un dibattito a livello locale quindi di città di Trento innanzitutto su qualche cosa può significare
Una diciamo riprogettazione di tempi e spazi per quanto riguarda il cibo la città di Trento
Ma applicando un'ottica di genere e rispetto a questo tengo quindi a sottolineare che
Questa iniziativa che ha avuto il via a finanziamento
Della Provincia autonoma di Trento finanziamento che di fatto la Provincia eroga annualmente per iniziative i progetti di pari opportunità tra uomini e donne dicevo è un'iniziativa che come Centro studi di genere
Sottolineiamo fortemente si tratta di un'iniziativa che non vuole
Pensare ad una sua assiti esclusivamente come diciamo con un focus specifico sulle donne ma anche sulle donne quindi guardando a diciamo anche la presenza negli uomini come una presenza importante per quanto possibile di
Alle atti come dire in questo percorso che stiamo che abbiamo avviato vorremmo portare avanti
Questo perché siamo di fronte anche la consapevolezza che
Quindi non solo a livello locale quindi
Di Trento ma a livello nazionale e internazionale di rendersi corriamo poi anche al dibattito più
Più ampio tutto ciò che si dice su innovazione in particolar modo sulle Smart City Lisma territori
è un diciamo un dibattito che ancora poco penso che tutti lo condividiamo questo aspetto guarda
Diciamo raramente a tutto ciò in un'ottica di genere e quindi al di là diciamo di
Di tutto ci sembrava importante iniziare questa riflessione proprio perché era un modo per dare cittadinanza al discorso di genere nel discorso sull'innovazione e nel discorso sull'asma siti quindi
Cittadinanza in questo caso come metafore diciamo della legittimità anche di un discorso di genere in tutto ciò che riguarda l'innovazione ed in particolar modo appunto i territori le città in quesiti intelligenti
E con la consapevolezza anche che non si può non fare genera e quindi tutti uomini e donne che lo vogliamo o che non vogliamo in quanto diciamo
Corpi che abitano gli spazi e tempi contribuiamo a una costruzione materiale simbolica del genere proprio perché materiale con riferimento agli spazi che non è diciamo pubblici privati a con riferimento alle diciamo anch'io alle tecnologie ovviamente ai dispositivi che di cui tutti noi
Diciamoci contorni ammonisce inevitabilmente oramai e con riferimento naturalmente ai infrastrutture più diciamo più più diverse
Quindi diciamo l'idea portata avanti esattamente quella di dare cittadinanza questo discorso in questo caso a livello locale
A Trento si fa si fa molto qualcuno potrebbe dire fatti già molto meno perlomeno questo mi sento dire molto spesso ma
Riteniamo comunque non abbastanza tant'è che quando abbiamo iniziato questa iniziativa
C'erano già dei tavoli di lavoro avviati sul tema delle smart siti ma nessuno di questi ha mai pensato data l'esistenza di un centro di Ateneo
Che si occupa vinti di leggere il fenomeno del lavoro ma anche diciamo qualunque fenomeno
Che ha a che fare appunto con quella società odierna in un'ottica di genere nessuno si è mai posto il problema di
Ben e cerchiamo di vedere anche se è possibile includere una loro diciamo un loro contributo all'interno di questi tavoli
E d'altro canto quando abbiamo avviato questa iniziativa progettuale al momento di bussare alla porta per chiedere
La partecipazione fra un attimo vi dirò che cosa a varie stakeholders a Bari siamo possibili partecipanti ecco molto spesso
Non dico che la porta c'è stata chiusa il faccia ma subito c'era la retorica beh noi non siamo competenti in materia di genere laddove noi non chiediamo una competenza una
Certificata diciamo su tutto ciò che riguarda il genere ma perlomeno un interessa ad avviare un confronto che tenga anche conto di questa prospettiva
Quindi che cosa concretamente come stiamo facendo
Stiamo abbiamo pensato di utilizzare una metodologia partecipativa gli open space technology che peraltro proprio Bologna conosce benissimo e ha già utilizzato anche in passato per la riprogettazione urbani alcuni spazi
E lavorando su fondamentalmente quattro pilastri tematici consigliamo chiamati quindi la formazione il mondo del lavoro
Salute benessere ambiente mobilità e turismo vista anche la vocazione turistica di Trento del Trentino in generale
Modalità quindi open space technology che molto brevemente non mi dilungo davvero per nulla sulla metodologia si fonda sostanzialmente sul principio che è importante
Applicare una prospettiva volta un atto sulla per poter raccogliere appunto dai
Dagli stakeholders più diverso e più differenziati il loro punto di vista rispetto che cosa secondo loro dati questi temi che vi ha menzionato popoli a significare poi tradurla in un'ottica di genere in un premio una prospettiva più ampia disfarsi riti
Ha detto che ci pensava lui benissimo comunque grazie quello che non sia riuscito a dire arriverà negli Bucca persone a monte Giove provincia di Perugia progetti globalmente libre unghia Umbria ci parlerà di connessioni tra o permesse smart cards
Sì
C'è una un forte legame sicuramente tra territori non mi piace usare la parola intelligenti quanto territori più vivibili che quindi
Si vivono meglio e che aiutano a punta a migliorare la qualità della della propria vita della propria giornata
Vorrei portare un esempio che è quello che abbiamo realizzato in Umbria con un percorso partecipato di costruzione dell'Agenda digitale
Che si chiama Umbria digitale appunto
Che è andato accogliere delle occasioni importanti
Non soltanto per le donne quindi occasioni importanti per tutti la prima occasione
Che abbiamo colto è stata quella di aprirci e quindi
Si è aperto il percorso di costruzione dell'Agenda digitale andando a chiedere alle persone non tanto un contributo tecnico
Su quello sull'idea che avevano loro di Agenda digitale anche perché molto spesso le persone non hanno idea di cosa sia un'agenda digitale
Ma si è andato a chiedere un contributo rispetto a quelli che erano i sogni e i bisogni
Usando un linguaggio molto semplice
Che ci ha consentito di raccogliere delle idee interessanti
E io sono andata proprio per questo occasioni ha Rispoli Ciari all'interno del nostro ideare io molte sono state le donne che hanno partecipato hanno partecipato scrivendo idee e votando le idee altrui
Perché hanno partecipato perché si chiedeva un contributo molto semplice
Qui si chiedeva loro come potevano migliorare le città in cui le donne si muovevano e vivevano le loro giornate quindi è per questo che hanno pure l'hanno voluto portare un contributo
E le idee
Ed è quella ricchezza appunto della diversità e quindi del diverso tra uomo e donna
Le idee che hanno scritto gli uomini sono sostanzialmente diverse da quelle che hanno scritto le donne
E quindi le donne molto spesso hanno portato e hanno chiesto un contributo molto pragmatico e quindi hanno detto per esempio vorrei non perdere tempo nel fare colloqui a scuola per voi con i professori di mio figlio
Oppure mi piacerebbe prenotare un esame on line perché risparmio tempo non devo fare la coda allo sportello
Sono tutte cose apparentemente banali ma che invece poi sono state pianificati rilette con attenzione e poi pianificate
E diventeranno dei progetti digitali appunto e lì l'importanza del ruolo che la pubblica amministrazione
Può avere che deve avere
è quello appunto di cogliere il bisogno e di capire qual è la tecnologia migliore
Per soddisfare quel bisogno nel migliore dei modi e ed è quindi aprendosi e facendo partecipare le donne si coglie l'occasione importante si coglie l'occasione si è si semplifica linguaggio
Si coglie l'occasione se le persone vengono invitate a partecipare
Molto spesso si aprono consultazioni pubbliche senza far conoscere adeguatamente la cosa
E questo è un'occasione persa quindi quando ci si quando anche la pubblica amministrazione decide di aprire un percorso ma poi non porta a conoscenza delle persone il ruolo che queste possono avere si perdono passione
Perché poi la pubblica amministrazione in quel caso e portata a dire ASI operato un percorso ma nessuno ha partecipato
In realtà quando appunto ci si apre quando si spiega alle persone non solo attraverso la Rete
Perché anche lì si diventa esclusivi ma anche attraverso delle modalità differenti e quindi anche tramite degli incontri per esempio quindi la Regione Umbria
Organizzato anche degli incontri con le associazioni con le associazioni di categoria con le associazioni di volontariato
Con le associazioni culturali
Quindi degli incontri in cui si spiega la cosa è stato poi fatto un evento
Di due giornate all'interno del quale sono stati organizzati un altro bel momento
Di confronto con tramite degli open Tories cara che è una cosa che è stata organizzata insieme a Stati generali dell'innovazione
Ed ha avuto un grande successo perché lì le persone sono stati invitati a parlare
E la gente intervenuta sono intervenute anche molte donne
Che oltre a scrivere la propria idea è venuta lì a mettere la faccia dire io vorrei che questa cosa fosse realizzata
E quindi questo anche un modo per spronare può la pubblica amministrazione non solo ad aprirsi in una fase iniziale ma anche a rendere conto
Delle idee che ha raccolto
Adesso è in consultazione il Piano digitali due mila tredici due mila e quindici
Che raccoglie
Diversi progetti da realizzare quindi nel breve tempo
E che sono frutto di quell'idea Mario quindi sono il il frutto delle idee delle persone che vivono il territorio
è necessario anche per la pubblica amministrazione un cambio di paradigma
Che in Umbria si è cominciato a fare e mi auguro che si porterà avanti il cambio di paradigma è quello che mette al centro
Di tutta la governance la persona non più le infrastrutture anche dal punto di vista tecnologico ma la persona è ovvio che le infrastrutture tecnologiche sono necessarie se poi nessuno le utilizza
Ho non le utilizzati qua talmente sono investimenti inutili quindi è necessario capire i bisogni e far fronte ai bisogni
Usando le tecnologie questa è la cosa l'unica che che riteniamo possa essere giù
Stava da fare
Grazie grazie
Grazie Sonia comparsa al tavolo anche Sandra Marchesi del dell'ordine degli architetti di Bergamo che avevo purtroppo ho dimenticato di annunciare tra le relatrici mi scuso
Do la parola comunque a Marzia Vaccari dell'associazione Orlando di Bologna con una esperienza notevole impropri promozione della partecipazione delle donne nelle politiche digitali
Lo lascio
E sono così tanto a che
Perdeva abbassare
E intanto grazie di questi interventi di questo invito e direi che rispetto all'anno scorso guarda le organizzatrici finalmente abbiamo comunque un
Diciamo uno spazio che ci permette di lavorare con Piero con più agio e e stare insieme maggiormente perché penso che igiene delle donne insomma del riguardo a questa partita abbiano veramente molte cose da dire
Io in questo mio breve intervento volevo darvi essenzialmente diciamo una suggestione e dirvi un attimo come a Bologna
Questo aspetto di coniare l'utilizzo delle nuove tecnologie e la partecipazione femminile comincia da da molti anni e
Vorrei un attimo dirlo un po'a che punto ci siamo assestate in questi ultimi mesi
Essenzialmente Orlando gestisce già da molti anni appunto un internet service provider che si chiama server donne forse alcuni di voi ONU molti di voi lo con un muscolo che offre appunto ospitalità gratuita a
Tutti i progetti a anche diciamo progetti personali delle donne infatti contiamo
Almeno tante ottanta ottantacinque siti Donini e data Dese proprio completamente autogestiti dalle dalle donne che ne hanno fatto richiesta
E attorno un po'a queste infrastrutture in tutti questi anni abbiamo raccolto direi molte Montis
Si smonta molte esperienze e molte ragazze più o meno giovani che si sono appassionato un po'a questo tema
Direi che la suggestione che vi volevo un po'portare è quella che vede proprio una logica
Che considera finalmente anche rispetto
All'utilizzo delle nuove tecnologie i territori come ambito proprio privilegiato tant'è che c'è una ormai vasta letteratura che parla di ecosistemi digitali
Che si intendono proprio quei quelle articolazioni che le nuove
Ormai nuove per modo di dire
Tecnologie della
Della comunicazione e dell'informatica si articolano con le persone con gli oggetti e con le istituzioni di territori dati e con le aziende
Ecco rispetto a una città come Bologna
Non ci siamo sempre mossi un po'con questo doppio registro che è una vocazione comunque di una città come
Queste di una regione come questa che diciamo
In fatto di senso civico e di partecipazione a anche molta molta molte attività insomma cento un grosso
Un grosso sentimento e c'è una attiva cittadinanza diciamo proprio molto molto attiva
Ecco il doppio registro è sempre stato quello sì di creare e di offrire servizi e servisse anche on line di un certo valore ma combinati sempre anche con dei luoghi fisici dove
I cittadini le cittadine si possono incontrare e stare dentro a questo nuovo paradigma
Che appunto definisce ormai la città una Smart City e siamo qui per questo perché può diventare veramente
Un modo di esprimere una realtà aumentata di questi territori
Nell'ambito appunto del bando anche dell'Agenda digitale della città di Bologna e Orlando ha presentato questo progetto che direi che proprio partirà il ventotto di questo mese
E e ci siamo riproposte sempre un po'con questo slogan
Noi vorremmo come donne promuovere un altro genere di tecnologia
E ci siamo un po'come dire
Appassionate all'idea di dare una seconda vita da un lato alle macchine all'hardware dall'altro ai patrimoni culturali cioè ai libri alle riviste e cosa abbiamo fatto
Nell'ambito appunto di dare una seconda vita alle macchine
Abbiamo e qui c'è stato anche il sostegno di questo bando dell'Agenda digitale per la città di Bologna siamo arrivate setti me nella graduatoria
E hanno in questo modo abbiamo finanche trovato un po'di sostegno e di finanziamento
Per un progetto che vede la costituzione di un luogo fisico dove andiamo a. promuovere gli artigiani digitali
E queste artigiane già una sessantina si sono iscritte al sociale che abbiamo o allestito per questo motivo
E collegando si associa al punto cui man punto it
Coloro che vorranno partecipare al Progetto possono trovare documenti possono trovare dei video tutorie alle possono trovare anche proprio canali per scambiare
Anche pezzi di hardware che avanzano oppure
Che si cerca no
E
Diciamo in base anche a un calendario che stiamo facendo si incontrano al centro delle donne in questa sala che abbiamo appositamente allestito dove
Le future e quelle che hanno e e sono già artigiane possono incontrarsi e rigenerare vecchi pc infatti lo slogan è un po'
Non buttare nella il vecchio PC CAI a casa
Vieni con il tuo macigni noi centro delle donne e insieme lo rigenera richiamo mettendo a punto una sistema operativo leggero e in questo modo gli diamo una seconda vita
All'interno diciamo di questo percorso
C'è diciamo anche l'altro aspetto che il quello del ridare vita anche vecchi patrimoni librari e abbiamo creato una piattaforma on line di
Distribuzione di editori Elettronica e queste artigiane digitali potrebbero anche produrre il pubblico insomma liberi elettronici perché stiamo facendo dei corsi a questo scopo
Mi fanno cenno che dovevo smettere
Gran
Era era molto interessante davvero dobbiamo cercare di di stare nei tempi più possibile e quindi esamina Marchesi ci parla del Progetto altri sguardi sulla città o parte da da questa esperienza nel suo intervento grazie emigra
Vorrei chiedere se gentilmente potete proiettare l'immagine che avevamo preparato
Bene allora io rappresentano ordine degli architetti della provincia di Bergamo all'interno del quale si è formato questo gruppo di lavoro non già nel due mila dieci un gruppo di lavoro tutto al femminile
Proprio della necessità delle professioniste di fare qualcosa di propositivo contro queste statistiche che offrono quattro poco incoraggianti
Alle varie Facoltà di Architettura più di cinquanta per cento degli studenti e donne anche con dei risultati accademici treni migliori
Ma soltanto quel trenta per cento si inserisce poi in un contesto della libera professione
E sono ancora venerdì meno quelli che hanno una visibilità alta con i nostri cuori maschi
E
Questo anche per un discorso ingiustamente di conciliazione che in realtà anche la legislazione non è che si occupa tanto della conciliazione per quanto riguarda la libere professioniste quindi anche su questo stiamo lavorando
Poi abbiamo proprio voluto chiamarci archi donne così per comunicare velocemente qual è il nostro approccio
E e quindi non ci incontriamo ci confrontiamo dal nostro punto di vista professionale proprio su queste politiche azioni che possiamo promuovere sul nostro territorio
Gli obiettivi sul quale stiamo lavorando in questi tre ultimi anni sono è stati queste su paritari in genere
Su politiche di conciliazione famiglia e lavoro e qua veramente noi puntiamo il termine famiglia perché noi riteniamo che è opportuno che la conciliazione venga pressa
Entrambi i genitori quindi padri e madri quindi anche qua noi abbiamo fatto dei piccoli progetti come lo sono da della quota
Dell'iscrizione all'ordine dove noi riteniamo opportuno che siano i padri le madri poi può altri soffrire di questi piccole progetti anche per rendere un po'consapevoli che la conciliazione appartiene anche a loro e ecco
Poi date anche promuoviamo molto la la comunità e le Commissioni tecniche paritari quindi ci confrontiamo anche con le varie amministrazioni per
Giustamente promuovere anche questi titoli azioni
E poi puntualmente anche sulla partecipazione Keller l'in iniziativa che oggi presenteremo
Ritengo anche importante dire che dell'ordine degli architetti la Provincia di Bergamo ha veramente condiviso questo anche grazie al lavoro che abbiamo i iniziato tre anni fa oggi noi abbiamo un Consiglio Consiglio paritario quindi siamo otto donne otto sette uomini al Consiglio dell'ordine
Bene
Adesso diciamo cerco sempre di stare in tempi però va bene quello che nel vogliamo presentare
Una delle nostre iniziative che riguarda proprio l'applicazione di queste politiche quindi un esempio molto concreto di quello che noi stiamo tentando di fare proprio per promuovere queste
La la partecipazione
Allora
C'è questa iniziativa che noi abbiamo voluto chiamare altri sguardi sulla città
Dove non ci siamo proposte proprio di far riscoprire la valenza sociale del ruolo dell'architetto
No per riscoprire anche l'architettura come quella manifestazione dei valori collettivi e come scenario della vita quotidiana questo spazio pubblico che ci appartiene a tutti okay lo spazio come estensione dell'abitare che si dice
Sempre quindi emerge la centralità della persona dei sogni e dei bisogni nelle varie fasi della vita
In questo progetto l'architetto si pone come un mediatore o meglio come un facilitatore tra quelle che sono le esigenze dei cittadini e gli amministratori nell'individuare ma come accennava anche prima
Gesso Michela ingiustamente con la quale condividiamo assolutamente quanto detto
Quelle richieste proprio organizzative dello spazio comune funzioni destinazioni trasformazione e anche la temporaneità che per noi è anche un argomento importante
Cioè io mi permetto di dice dire questi in economia il valore rappresenta quella percezioni quantitative quali fatti qualitativa di un'entità da parte del singolo ok
Però poi questo aumenta o diminuisce e sto leggendo per contesto una frase presa contesto economia però mi sembrava molto pertinente
Ripeto aumento diminuisce in base alla preponderanza del senso collettivo quindi quello che noi vogliamo fare e proprio
Lavorare sul senso collettivo creando una struttura culturale in grado di dare a questo giudizio di valore cioè di di rendere positiva l'azione quindi per noi e questo è importante no e questo che stiamo facendo oggi proprio creando una struttura cultura
Quindi
Rendere migliore le nostre città lavorando fianco i cittadini sarebbe un pochino anche la base di questo lavoro
Che questo venga intendiamo proprio come cittadinanza attiva rispettando i ruoli questo è anche una un'altra cosa importante ognuno ha le le proprie competenze
Ok e queste orrende anche
E i risultati ciò migliori siamo tutti responsabili di questi risultati
E e non vogliamo applicare queste politiche caotiche che a volte il rischio non che questo possa accadere quindi in questa ottica noi intendiamo Smart City of Marco Minniti come la capacità di mettere in campo le proprie competenze
E collide comunico né strutture culturali che ci permettano di raggiungere i risultati ma il migliori
Puntualmente le iniziative che adesso noi abbiamo proprio voluto dare quattro indagini questa centrale abbiamo creato questo allestimento e in un borgo storico della città di dare da voi
Ma abbiamo anche lavorato a livello provinciale assunta Città di quindici mila abitanti la Città del vino quindi capoluogo vere dopo nel due mila undici e poi citati al vino nel due mila dodici
Quello che noi facciamo alla fine individuare da una nostra lettura proprio da da professionisti rispetto ad architetti
Un vuoto un luogo ricco di potenzialità nell'edizione dell'edizione due mila undici abbiamo individuato uno spazio destinato a parcheggio proprio però otto macchine
E insieme ai commercianti e residenti di quella zona noi abbiamo trasformato questo spazio per tre settimane all'interno anche un'iniziativa che promuove vari il Comune evitare promuovere da voi state si chiama
La trasformazione
Uno velocemente perché so che va bene allora
Concludo con questo questi in realtà in modo che noi andiamo lavorare con le le varie associazioni che sono già ben organizzate in un modo partecipativo e insieme a loro perché anche loro partecipano nell'allestimento trasformiamo questi in un modo
Festeggiamo diciamo lo spazio vanno come l'olio
La formazione collettiva
Sicuramente i contenitori virtuali la sane che ricade soltanto questo per noi sono importantissimi quindi cerchiamo anche di arrivare ai giovani anche con blocco siti Facebook con siti dedicati pagine Facebook
E per concludere veramente con questo concludo in parallelo stiamo portando avanti progetti architetti nelle classi dove gli stessi architetti con queste stessi obiettivi
Stanno andando alle scuole a raccontare anche ai bambini ai giovani l'importanza della partecipazione
Grazie
Grazie mille recuperiamo l'intervento di leda Guidi sull'agenda del Comune di Bologna responsabile dell'Agenda digitale su prospettiva di genere nell'agenda digitale una
Grazie
E grazie a tutto il tavolo delle delle relatrici
Solidale
Tanto che le basi sì sistemati Hassan grazie mille no scusate si davvero i tempi sono strettissimi l'obiettivo come dicevamo era più quello di provare impatta vederci in faccia a conoscerci perché su risorse va benissimo ma ogni tanto bisogna anche annus anzi un po'
E darci uno spazio per lanciare anche nuove nuove prospettive nuove idee nuove i progetti che potremo continuare a fare insieme
Quindi poi continuiamo on line e sull'IMU quindi c'è una sua
Vi ruberò pochissimo tempo visto che mi sembra di capire che la mattinate sia molto ricca e siamo anche un po'indietro
Allora
Ieri diciamo che il Comune di Bologna quando ha deciso l'Amministrazione comunale di dotarsi di un'agenda digitale
L'ha fatto contemporaneamente all'uscita dell'Agenda digitale europea e alla offrire trasferimento dei principi dell'Agenda digitale europea
E sui territori e la Commissione europea ha chiesto in primis alle Regioni d'Europa
E di dotarsi in un certo senso di un capitolo dell'agenda a livello territoriale non si parlava esplicitamente di comuni si parlava di Regioni European agenda Going locale
Il Comune di Bologna ha deciso di immaginare la propria agenda digitale come lo scenario all'interno del quale si muoveva hanno tutte le politiche le azioni per l'evoluzione della comunità in senso diciamo così Smart
Di territorio intelligente
E poteva farlo in due modi anzi anche forse di più ma diciamo per semplificare in due modi o
Diciamo elaborando un documento anche raffinato e molto tecnologicamente innovativo
è ma calato dall'alto oppure farlo attraverso un percorso partecipato
Voi sapete che a Bologna e fin dalla anche da denunciamo dagli anni settanta ottanta ma diciamo parlando di digitale dalla metà degli anni Novanta con la rete civica a
Investito molto sulla comunità digitale e quindi insomma abbiamo intrapreso questa questo percorso che è durato molti mesi quasi un anno
Di redazione condivisa dell'agenda siamo partiti da un draft da un documento molto snello
Che diciamo sancita dei principi
Dei princìpi irrinunciabili internet come diritto coinvolgimento della cittadinanza
Open Gomorra e open data quindi amministrazione trasparente in senso anche di tecnologicamente trasparente con una scelta forte verso l'ho premesso
E poi diciamo tutto il discorso che il capitolo della creatività dei nuovi talenti delle start-up e della promozione Cemmo della creatività torna al digitale ai e e nuova di
E alle nuove professionalità si parlava prima di artigiani digitali ci saranno start up che presentano per loro
Peggio per loro potere
Quindi e abbiamo fatto abbiamo svolto questo processo partecipativo on line e off line
Abbiamo ricevuto circa ottanta proposte di integrazioni cambiamenti e rispetto diciamo alla alla struttura che ce l'ha mandato il documento finale uscito da questo processo
Molto molto faticoso nel senso positivo del termine ovviamente
La partecipazione eh
Costosa in termini di risorse umane soprattutto e in termini di tempo insomma d'altra parte però il progetto che ne è uscito il documento che è uscito è un documento che non è solo dell'Amministrazione comunale MAE
Ovviamente non di tutta la città perché non tu non abbiamo toccato tutta la città però diciamo è molto più
Diciamo è un documento in cui la la comunità si riconosce molto di più soprattutto in un ambito
Abbastanza ostico anche perché Agenda digitale diciamo un un un bel titolo da mettere subito da visita ma la maggior parte di persone non sa cos'è giustamente sacche ci sto che aggredì smart phone vorrebbe farci delle cose e e che magari ha dei bisogni di inclusione
Il documento che ne è uscito è stato approvato dalla Giunta quindi è diventato un documento formale
E quindi un impegno formale per la Giunta
E è diventato è stato anche integrato nel Piano strategico metropolitano quindi è diventato un documento
Di programmazione di Area Vasta noi saremo Città metropolitana da gennaio quindi questa è la gente sarà l'agenda digitale metropolitana integrata con dei progetti che sono venuti da tutto il territorio
E diciamo che ruolo diciamo per te per finire rapidamente
Diciamo per le tematiche e le azioni di genere intanto diciamo così in questa fase fatica organizzativa e e e tutta insomma empirica in qualche modo
Abbiamo mobilitato e abbiamo cercato di mobilitare tutte le risorse del territorio che si sono occupate
Tradizionalmente e anche meno tradizionalmente più giovani diciamo negli anni e attualmente si occupano di tematiche che hanno a che fare con il genere a vario titolo
La partecipazione è stata molto significativa sia on line che offline
E tutto questo ha dato origine in poi a un bando
Alcune di poi
Sicuramente Marzio Maccarini ha già parlato altre presentatori le il Progetto che è stato selezione stato uno di quelli selezionati nel bando da questo bando abbiamo lanciato un bando
Per la presentazione di proposte che e dessero corpo diciamo
A al la al al documento e quindi non abbiamo cominciato noi a fare dei progetti ma abbiamo chiesto alla collettività ne abbiamo ovviamente ma abbiamo chiesto alla collettività di presentare delle proposte per aprire
Dei piccoli cofinanziamenti onestamente veramente abbastanza piccoli
E puntando invece
Anche per ragioni di bilancio sulla coprogettazione e sulla messa in Comune di risorse quindi non solo contributi o piccoli contributi ma sostegno organizzativo promozione sostegno tecnologico eccetera eccetera eccetera su ventiquattro progetti selezionati quattro sono completamente al femminile
Che e
Finisco con questo dicendo che è stata entusiasmante devo dire la risposta di organizzazioni che sono largamente partecipate da donne quindi diciamo che
Se in corso se ne è stato uno strumento per fare di emersione non siamo in un certo senso di progettualità
E di talenti e la cosa a cui noi attendiamo teniamo adesso soprattutto è quella di fare networking e mettere insieme tutte queste cose che sono un po'verticali per il momento mi fermo perché se no fulminante
Si integra
Grazie a te nelle varie davvero
Chiamo velocemente segnalo anche le successive così si preparano ISA Maggi Alessandra foggiani Emanuela da netti ora perché parliamo di start-up quindi l'impresa e e quindi l'altra faccia del mondo che abbiamo visto finora
Si preparano poi Linda Serra Francesca Monte manifestino avverte
Adesso le start-up Alessandra
Le altre due
Alessandra sei sono danno abbandonata isola ma anzi Manuela veramente
Ok al passato però credo che lo stesso
Aerostazione sorvegliava un po'ero aerovie grazie
Molto ligia tanto che
Diciamo avrei voluto portarvi soltanto qualche dato
Il titolo delle dell'intervento in campo fuorviante diciamo al
Per me nel senso che so che c'erano altre
Altre colleghe che avrebbero parlato più profondamente di start-up io volevo dare un quadro
Un po'più macroeconomico detto che sicuramente all'interno dell'imprenditoria femminile il ruolo che possono avere nuove iniziative e quindi se poi vogliamo chiamarle start-up chiamiamole start-up è sicuramente importante ma non solo
è di
Poco tempo fa molto recente un rapporto della Commissione europea
Sulla
Activos Women in ai siti che io considero molto importante e che volevo portarvi visto che avevamo punto soltanto tre minuti come essi spunto di riflessione per questa sessione un po'più economica
La stima che l'Unione europea fa sulla aumento sul possibile aumento del PIL all'interno dei Paesi membri della Commissione europea dell'Unione europea
Qualora ci fossero più donne all'interno del settore i CTE digitale è di circa nove miliardi di euro
I numeri sono numeri quindi io non li prenderei però coccolato però è sicuramente vero che tutte le statistiche dimostrano che le aziende quotate in Borsa non quotate che hanno i loro vertici
Poi millenni loro parti si dice di posizioni dirigenziali sì all'interno dei CdA
Più donne sono mediamente molto più redditizie di quelle che non le hanno quindi la ricerca dell'Unione europea muove da questi dati che fa una proiezione sul settore citi perché perché il settore citino lo Sante sia quello sicuramente
Più in crescita comunque quello che potenzialmente può aiutare maggiormente tutti i Paesi europei
E poi farei una piccola postilla sull'Italia a uscire dall'attuale crisi
E quello con il minor numero di donne sia interni divertirci
Per le posizioni da dipendenti sia in termini di imprenditoria femminile sull'imprenditoria ancor peggio che inc finché nelle posizioni diciamo strutturata all'interno delle imprese
E questo diciamo a un argomento di riflessione che io
Vorrei possa affrontato sicuramente non soltanto a livello locale ma sicuramente a Bari a livello nazionale
Perché è un dato che non trova diciamo degli elementi razionali perché non è più vero che le donne non si laurea non più in materie scientifiche
Almeno sicuramente non è vero in Italia
Perché è vero il tema della conciliazione ma dovrebbe essere più facile in un'azienda digitale conciliare meglio i tempi del lavoro con i tempi della famiglia detto che io mi
Su questo forse sono un po'fuori dal coro
Sono sinceramente stupita che ancora nel due mila
Tredici la conciliazione venga vista come argomento prettamente femminile nel senso che se di conciliazione vogliamo parlare parliamo di come si concilia
Quello che in inglese si dice Walker Life balance per tutti lotto non si capisce perché questa conciliazione debba essere affrontata
Diciamo sotto il cappello politiche di genere io lo affronterei sotto il cappello politico del benessere collettivo ciascuno di noi nel settore
Cioè suppongo che mio marito
Abbia piacere ad avere una mobilità più fruibile
Più tempo libero per la cura mia per esempio o delle cose che piacciono a lui esattamente come me e lo capisco perché così dovrebbe essere un problema mio e non un problema di ambedue
Detto questo per ritornare al titolo della manifestazione Smart siti cosa possono fare le città per migliorare e a vantaggio e diciamo stimolare la crescita dell'imprenditoria femminile nei settori digitali e anche
Perché comunque importante la loro l'acquisizione di posizioni di vertice di personale finire la gente nelle nel della nelle aziende del settore citi
Non lo so se sono applicazioni meramente tecnologiche e quindi diciamo senta otto
Si a fa afferiscono a Smart City sicuramente i Governi e le città possono fare tanto dai servizi sociali per la concezione di cui parlavamo prima alle infrastrutture l'imprenditoria femminile
Nel settore digitale ha bisogno di infrastrutture più
Distribuite sul territorio non è pensabile
Che soltanto in alcune città si possano fare impresa di un certo tipo soprattutto in un territorio come quello italiano dove diciamo la vitalità imprenditoriale è sempre stata concentrata anche storicamente in zone molto diffuse
Che però
Purtroppo tutt'oggi non hanno l'infrastruttura adeguata quindi
E finisco gli è di ieri la legge di instabilità
La crescita mi sembra un problema grosso in questo Paese anche a livello europeo affrontare la crescita significa anche ripensare
Il ruolo di metà della popolazione in quelli che sono i settori strategici che soli possono Pent garantire qualche opzione per il futuro Grazia
Sarebbe
Per restare si dà chiusi le compagnie non abbandoni Emanuela che attengono in fieri contiamo che sul corpetto Alessandra verrà un librone spaventoso venga funzioniamo
Beh
Con la sua conversazione la super appassionata e quindi l'ha sostenuta preso dalla sua e sono state pensando la mia
Dunque io mi occupo di start-up
Ora dal lontano due mila sei quando le stime un'azienda quando le start-up
Faccio notare che c'è un declino
Grazie
Quando le stabili distratta PAN quale non si parlava realmente abbiamo cominciato io e la mia socia quindi nasca una società innovativa quei tempi aperta in un incubatore di impresa di università milanese che vedeva per la prima volta arrivare delle femmine
A fare impresa in un'azienda di cui non capivano nulla perché ci occupavamo di smart siti nel due mila sei
Una veniva dalla geografia l'arte veniva dalla comunicazione nessuna delle due l'ha fatto un'università tecnologica e ci imponeva ha mossi tecnologici per spiegarmi che cosa si arriva la città
è stata una bellissima avventura
Ci siamo abbiamo vissuto questi ultimi cinque anni sei anni
In un panorama quasi completamente maschile da solo negli ultimi due-tre anni che finalmente il genere femminile si sta tirando fuori si sta facendo notare non è che non facciamo niente un po'
Il virus dell'italiano medio c'è quello che sembra che non fa mai niente che non succede mai niente di buono in realtà facciamo sapere belle cose
E non siamo ancora pronti magari per tirarle fuori queste perciò degli Simo momento per me perché
Nonostante in questa sala siamo quasi tutte signore insomma
è bello vedere che comunque facciamola ben un qualche modo c'è anche la forza del gruppo e molto importante in questo territorio imparato tanto
Una cosa che mi ha sempre fatto ridere in questi anni cioè dal due mila sei a oggi sono passati
Un po'di tempo insomma era una che era una giovane imprenditrice a quei tempi è che i nostri colleghi maschi e
Tutti quelli con cui abbiamo avuto a che fare dai penso al capitale a ai colleghi di di altre aziende ad alta amministratori delegati alla fine si rivolgevano a noi come
Ciao ragazzi
Allora stracciato ragazze mi accostato carissimo al mio cuore ho fatto anni di Cochin per poter sopportare questo termine
E poter fare in modo che i miei i gli amministratori delegati gli altri gli amministratori pubblici perché io lavoro con l'amministratore pubblico che
Difficilmente a che fare con una persona con una femmina in certi ruoli
Nomi sovrastante sui termini del costo sui temi del prezzo sulle discussioni anche impegnative ho fatto molto coaching adesso sono un bellissimo standing
Abbiamo
Un bellissimo rapporto con un fine cercate perché forse vuole comprare la mia azienda
Abbiamo fatto due bellissime riunioni euro investito molto prima del voto utile
Che mi costa impegno il tempo perché non so voi quanti variamente al giorno ma ecco e mio marito io lo spirito in Texas come alcuni quasi un anno quindi non ho neanche da fatti da mangiare
E questa persona ci ha mandato la sua proposta economica e la prima frase è stata Ciarra Gazzi
Non ce la faremo mai
Allora bisogna prendere questa ragazza accoglierlo e fare una Smart City hanno in dimensione di ragazzi insomma alla fine avremo tanti anni ma saremo quella ragazza ce la faremo sarà faremo altro che
Grazie
Questi sono le signore mentre gli altri sono ingegneri di solito no allo stesso tavolo cioè come diceva la signora mentre l'ingegnere però credo
Occasionali granché le ragazze sono più
Linda Linda Serra Francesca Montemagno Cristina Bertelli le vedo tutte e tre ecco le lacche arrivano si preparano saranno gli esami Introna nella quindi
Con gli artigiani così
Un passetto alla volta ricambiamo anche Cavaliere iniziate oppure perché il tempo stringe il fermo tantissimo
E purtroppo è così però
Contiamo anche se i vostri pezzi e non si sfuggirebbe
Vi prego
Adesso arrivano i cavalieri sì
Buongiorno a tutti sono all'Inter Serra e sono Presidente dei crediti immersi Bologna un'associazione di promozione sociale che ha come scopo e Obiettivo promuovere internet come principale driver di emancipazione
Femminile
Operiamo Bologna dal due mila e nove quello che facciamo organizzare e venti training terra avvicinare le donne al digitale soprattutto metterà
Per far sì che
Internet sia e i nuovi media siano vissuti come strumenti di emancipazione femminile e professionale e personale
Sono orgogliosa di essere alcuni Progetto dell'Associazione fra le finaliste di cui parlava leda Guidi prima se abbiamo presentato anche noi
Un Progetto totalmente al femminile che partirà in seno all'agenda digitale di Bologna con un progetto che si chiama osservatorio digitale di genere che partirà Bollani dal due mila quattordici
Il nostro obiettivo sarà punto stabilire a Bologna un centro in cui incontrarci ovviamente confrontarci
Fare quel follow up che manca Sempre fra di noi perché ci incontra ma gli eventi ci vediamo purtroppo ci si perde ci siamo in rete come dicevi tu però poi dobbiamo anche vederci sarà un centro di formazione per le donne e di raccordo
Nel frattempo abbiamo costruito on line
Un centro
Un osservatorio virtuale nell'attesa che si chiama War quali Duini man ed è un social network che trovate on line ed è proprio dedicato alla valorizzazione dei talenti femminili e allo scambio dischi ad essa
Perché parlando di dischi alza
Non il penso che parlare di stilistici tali sia ormai anche superato perché ce li abbiamo l'obiettivo è di mirare a un
Metà competenze che sono composti dalle competenze che tutti abbiamo e che unendo si riescono a fare questa
Metà Stills e ci
Abilità ad offrire
Ha una risposta super professionale a un'esigenza di mercato che sempre più alta ed è sempre più esclusiva quindi inclusione digitale anche attraverso il networking di donne e la condivisione delle delle competenze grazie
Cristina Bertoli lavoro nella pubblica amministrazione da vent'anni sono la responsabile dei sistemi informativi di un ente che un ente pubblico che un'unione di quattro comuni
E nella mia vita privata nel mio tempo libero
E mi occupo pure di progetti digitali sfidanti e lo faccio con ed aboliva indica un'associazione internazionale che si occupa dello sviluppo delle donne nel mondo del lavoro e si è costituita da poco in delegazione a Reggio Emilia
Abbiamo pensato di appena costituite di
Dare il via a un'iniziativa sul divario digitale di genere perché
Perché le donne utilizzano meno l'ICT rispetto agli uomini ci sono dei dati nazionali che parlano chiaro locali anche internazionali questo comma ovvie ricadute di mancanza di competitività sul mondo del lavoro
E quindi la domanda che ci dobbiamo porre sempre e cosa ci perdiamo quando non abbiamo determinate competenze quando nello specifico non abbiamo competenza tecnologica
Poi comunque altri dati sono altrettanto importanti occupiamo pochi posti nel settori lavorativi che si occupano di innovazione tecnologica
E ma io sono la responsabile disse vicini tecnici uomini quindi non ho non o ragazze collaboratrici quindi siamo due ragazzi due femmine io la responsabile e la segretaria
Quindi insomma anche nel nel mio piccolo
E quindi la domanda perché cd dobbiamo porre è cosa perde l'ai siti e i lavori che riguardano l'innovazione tecnologica quando non c'è impari contributo di genere
Quando manca il contributo delle donne e ancora le nostre città cosa si perdono
Se poche donne si occupano di innovazione tecnologica
E ma noi abbiamo i e poi ancora quale
Qual è la responsabilità del della Società del delle delle delle nostre città rispetto a questo K
Beh noi abbiamo iniziato a pensare a a annui quelle associate le venti associate di Reggio Emilia quale era la nostra responsabilità e quindi abbiamo dato il via a questa iniziativa sul divario digitale di genere che si rivolge alle giovani ragazze
Quindi quelle che ancora devono intraprendere un percorso di studio universitario
In questi iniziativa abbiamo cercato
Un aiuto abbiamo fatto un matrimonio o di interessa con l'Università di Modena e Reggio la Facoltà di Ingegneria
E quindi ci siamo divisi i compiti cosa fa la Facoltà di Ingegneria e cosa facciamo noi
La Facoltà di Ingegneria ha un importante progetto una Summer School estiva che raggruppa le ragazze e durante l'estate di terza e quarta
Di tutte le scuole medie superiori
Vuole all'obiettivo di accrescere le competenze digitali ed eventualmente di fare in modo che le ragazze si sperimenti non per vedere se c'è un una vocazione
Una vocazione verso le materie tecnologiche
E le aiuta anche a capire come potrebbe essere lo studio di ingegneria università ovviamente ha un interesse perché le ragazze iscritte sono al nove per cento fatto cento
Gli iscritti solo il nove per tra l'altro è anche
Un trenta
In diminuzione perché erano il dodici per cento due anni fa
Cosa facciamo invece noi della si ho quasi finito cosa facciamo noi di dell'associazione noi
Né naturalmente facciamo un'attività di promozione di questa Summers culla
Noi non facciamo formazione alle ragazze ma ci piace chiamarlo sostegno culturale organizziamo una serie di convegno a loro rivolti il primo il ventidue di novembre
Non è le facciamo ragionare sugli stereotipi di genere cioè un termine
Difficile per loro però
Cerchiamo di di farle capire che gli stereotipi di genere ci sono che influenzano anche le scelte in maniera consapevole le scelte del percorso universitario
E il ventidue di novembre Flavia Marzano e Maria San Giugliano c'hai aiuteranno e faranno questa attività con le ragazze
Poi sempre ivi convegni il ventidue di novembre vuole anche fornire un modello di donne diverso di quello che veicola la nostra società e quindi ci saranno ingegnere
Ingegnere e donne che si occupano di tecnologia a tutto tondo perché ci saranno dell'ingegnere spaziali a un gruppo di donne famoso perché è stato sulla stampa nazionale per diverso tempo è un Progetto femminile
Loco un vettore satellitare low cost ci saranno ingegnere anche del nostro territorio
Ragazze giovani per dare un messaggio anche le ragazze che in Italia ingegnere non è uguale a me hard e quindi sono ragazze tra l'altro molto creativo c'è chi dipinge c'è chi
Fa ceramica
Cosa facciamo o tra questi convegni prossimo a maggio c'è anche facciamo Rete facciamo rette perché la rete essenziale all'interno del territorio locale per mandare avanti iniziative e fare in modo che duri almeno due anni due tre anni il tempo sufficiente per avere dei risultati
E quindi siamo in collaborazione con le istituzioni locali
Con agli assessori del Comune di di Reggio qui presente la nostra assessore all'innovazione tecnologica
Con il Comune di Modena con la provincia di Reggio con la Provincia di Modena abbiamo anche
Una l'aiuto di grosse aziende stiamo colloquiando con le aziende del territorio
E
E niente e io chiudo velocemente l'invito al convegno il ventidue novembre ma soprattutto vi invito
A far rete comunque nulli ci son tante donne presenti qua io vorrei che
Anche nei prossimi convegni che organizziamo c'è una di voi può dare un contributo al nostro
Il nostro poggiato dato nasce da un'idea da un'idea
Da da un sogno UDACE di quattro donne
E adesso è diventato un Progetto però i sognavo da ci sono il carburante il carburante necessario del fare e quindi chiediamo il vostro aiuto
Allora
Così tra l'altro i tempi sono stretti anche proprio per consentire davvero a tutte di parlare al vivere in un paio di minuti quindi tocca che siamo qui
Per cercare
E in due minuti vi racconterà ci sono le cui sta a Roma queste trecentoventi scalmanati e che in media in lista popolano le nostre caselle di di di posta elettronica soprattutto quella dei Flavia
Esatto raro anche loro popolano la casella
Appunto trecentoventi un sito la presenza forza all'assolutamente strutturata grazie anche a chi questa mattina ha parlato
In particolare dopo dodici mesi ci presentiamo consolidate ci presentiamo con tutta una serie di attività che possiamo dire di aver svolto il fatto con mala obiettivi centrati altri invece che vogliamo raggiungere
In
Previsti non parliamo di Smart Cities parliamo di via Anelli insiti s'cioè laddove qualcosa da potenziale diventa reale e possibile
In particolare abbiamo voluto supportare anche le donne proprio nella capire il digitale nel non soltanto avere delle skill immane mettere in pratica Enzo
Un come dice Flavia e quindi da maggio tra maggio e giugno abbiamo deciso di organizzare il primo learning meeting
Che rappresenta poi il cuore delle nostre attività ci siamo ritrovate tutti a Padula perché grazie a un'altra queste Rina abbiamo avuto il ha il piacere anche l'onore di avere tutta per noi la Certosa di Padula
E quindi siamo scesi nel territorio nel senso non parliamo solo di comunità non parliamo di territori parlando solo di tecnologia di innovazione come se fossero tutte cose teoriche abbiamo deciso ciascuna di lasciare la propria città e di ritrovarsi a Padula dove
Obiettivamente avevamo anche problemi di campo no e quindi toccavamo con mano non tanto il gender gap ma anche un digital device da nord verso sud
E lì abbiamo trovato donne desiderose di capire esattamente coperti come potevano dare il proprio contributo qui non stiamo parlando di alfabetizzazione stiamo proprio parlando di essere pronte a partecipare
E quindi siamo partiti con il le armi meeting come diceva Flavia ne seguiranno altri
E per farli seguire siamo alla ricerca di sponsor quindi ogni tanto dalla nostra mailing list potremmo accadere nelle vostre caselle di posta con qualche richiesta di supporto
E abbiamo anche messo a punto con il contributo di Sabina Ciuffini con un atto OCSE un'altra iniziativa che avrà luogo Milano e comunque il collegamento con tutte le città
E deriva da un atto sa abbiamo lanciato una teca un incontro proprio per
Dedicare e con con quello che è il sistema dei Têtes TUC
Alla tecnologia ma la tecnologia donna quindi
Ci si ritroverà l'ultimo sabato di maggio approva questo primo prima edizione in assoluto
Accanto a questi eventi particolari come quello legato a Lampedusa
E e abbiamo lasciato Padula con una promessa e questa sarà promessa anche difficile da mantenere abbiamo promesso che saremmo tornate per una Summers culla
Quindi significa che da da settembre in poi ci siamo messi all'opera
Per far sì che a giugno o luglio le date saranno ancora in un sono ancora in via di definizione metteremo a punto questo questo tipo di discorso di una settimana intensivo
Che apriremo alle alle donne anche lì dovremo mettere insieme la parte software e la parte hardware e quindi
All'operato per trecentoventi perché dovremmo lavorare tanto
In estrema sintesi così non sforo i miei minuti
Possiamo dire che vogliamo contribuire a una società plurale la società plurale in una Smart Cities se è possibile grazie a tutti gli aspetti che questa mattina abbiamo toccato
Quale
Ne
Alla
Perfetto grazie davvero INAIL
Cioè Salute
Con tutto ciò che le tecnologie in realtà oggi ci consentano di fare
Follia finiani adesso arrivano le vostre Cavaliere folli assegnarmi saranno Islam Introna e Ornella quindi Onlus con questo ordine poi open data Luca constato è sparito ma tornato assicura
E poi dopo ci sarà una tavola rotonda con le amministratrici che sono tante hanno sul territorio mi impegno bello duro a voi
Arrivano i casi i cavalieri stanno arrivando grazie mille buongiorno a tutti e tutti
Mi piace essere a Bologna parlarvi questo perché da Bologna partito molto termine interesse sulle sparsi fissa avendo coordinato la rete italiana Città sane d'acqua per diversi anni
E quindi ho anche
Conoscenze di amministratrici e questa sensibilità sul territorio che mi interessa permanentemente
Da diversi anni mi occupo anche di medicina di genere infatti sono qua sia come centro ricerche
Sulla salute medicina di Gene che fa capo a Padova stia come Gisec del gruppo italiano salute Gene cerco di
Tenere insieme questi due network perché sapete che non sempre è semplice far convivere le piccole e grandi innovazioni
Come
Diciamo come ragionare in ottica di generi in I.S. ed io ne parli non ottica se volete un po'di stadio o meno e voluto dal punto di vista tecnologico ma molto più concettuale che ci può guidare non
Non mi è parso un un evento da trascurare il fatto che alcune delle relatrici che mi hanno preceduto hanno
Sottolineato il fatto che c'entrano molto gli uomini e che si vuole l'alleanza degli uomini in tutto questo dire che questo è un aspetto che nove messe nel due mila uno e non importante documento Information Communication ante education Aversa sottolineato come
Aspetto trascurato
Da una serie di compiti parametrazione di studi OMS debba desunto appunto che la comunicazione in sanità risente molto della ma ciò cancelli senza rendersene conto l'idea che sia quando si
Stampano depliant quando si IB si realizzano comunicati quando si pensa all'educazione alla salute l'idea è sempre di avere un'interlocutrice donna
Pochissimo è orientato all'uomo e soprattutto alcuni studi australiani che hanno
Approfondito volutamente come gli omini percepiscono la voce della sanità
Da percepiscono non orientata a loro non attenta a loro con delle difficoltà di approccio a loro
Attenti anche al fatto che quando noi pensiamo agli i risvolti della sanità tipo doversi occupare di persone anziane difficilmente nel pensiamo interlocutori maschi
E con le esperienze di domotica che stamattina ci descriva avevamo nulla vieta che possa esserci un maschio ma anche non con esperienze di domotica intendiamoci bene ma anche prenotare la visita dal pediatra non sembra che possa avere un interlocutore maschio
Anche aviere la necessità di fissare visite per la propria salute non sembra avere un interlocutore maschio tant'è che il dato empirico che ci testimoniano i medici di famiglia è che c'è un'abitudine molto italiana di avere donne
Che vanno dal medico a chiedere il parere sulla patologia che
Il marito il compagno ha descritto poi c'è la prescrizione alla donna non sarebbe neanche lecito ma non c'è può o non prende le medicine o oppure non viene curato insomma
E la prescrizione alla donna che si fa portavoce della male quindi deve dire ma come si sente il dolore la pancia profondo acuto ma dice che a Couto ecco o cose del genere siamo anche in un'approssimazione abbastanza
E poi c'è il ritorno quindi ritorno che la donna deve riferire se ha assunto le medicine le assunto regolarmente che effetto ha fatto
Quindi se
Ci si imposta diciamo in un'ottica anche induca attiva del ribilanciamento dei ruoli di nulla
Ancora valori ancora all'origine technology esazione della comunicazione in sanità probabilmente si riesce davvero a fare una svolta in tempi mi in termini
Non dico semplice ma rapidi perché i tempi sono molto avanzati e le cattive abitudini sono molto incancrenite
Grazie per la verità salami Introna di Engineering
Ma veramente solo qualche riflessione meglio ogni tanto occuparmi di di informatica nel mondo della sanità nell'ottantasei vorrei confortare la collega di prima
Continua a rimanere una ragazza per molti la ragazza
Forse ormai ha superato il livello e quindi comincio quasi quasi a prenderlo come un complimento riflettendoci faccio neanche tanto più caso
Detto questo è evidente il ruolo che le donne hanno nell'accesso ai servizi sanitari non sto a ripetere perché l'ha detto con grande determinazione e chiarezza la la dottoressa
Dal punto di vista delle soluzioni applicative io questo faccio mi occupo della parte come dire più di fronte andare non tanto alle tecnologie che stanno dietro ma quanto proprio delle soluzioni e delle applicazioni
Beh questo aspetto del targhetta verso cui erano rivolti rivolte le soluzioni non è stato fino ad oggi preso molti
In considerazione quando parliamo di Sanità Elettronica o di altre parliamo di qualche cosa che in questi anni è stato molto centrato sulla tecnologia di per sé
Quindi qualcosa di abbastanza autoreferenziale se moto privilegiata questa dimensione
Anche se devo dire che idee esperienze con invece cominciano ad affacciarsi questo il messaggio positivo che comunque vorrei portare
Ne cito solo qualcuna così che mi sono segnata come come possibile oggetto di interesse si fa tanto parlare di fascicolo sanitario elettronico in questi dieci giorni
è uno dei capitoli importanti dell'Agenda digitale per fortuna vorrei dire
Però non si parla
Di chi poi questo fascicolo con lo userà
Allora per esempio alcune alcuni hanno una sperimentazione a pensato a dei prototipi di attua quindi fruibilità dai vari smartphone
Per consentire sia un accesso al fascicolo ma finalizzato sui bisogni di determinati target
E senza parlare sempre dei soliti come doverosi sino a breve sono patologie importanti ma anche i diabetici di problemi Cardella il suo mandato abbiam provato immaginati qualche targhette come dire un pochino più
Allegro forse semplicemente diverso quindi un atto e che permetta l'accesso al fascicolo sanitario per la mamma inattesa
Cosa vuol dire un atto e per la mamma inattesa vuol dire che ci sia dentro un po'di intelligenza capace per esempio a detenere traccia del percorso di gravidanza di suggerire determinate cose a determinate scadenze
Di andare a vedere consigli piuttosto che andare a prenotare degli esami in funzione di quelle che sono le linee guida anche cercando di intervenire un po'
Su quella che è una domanda eccessiva talvolta che facciamo oggi
Come dire su gravidanze molto spesso troppo mecc medicalizzate un altro target poteva non essere e cosa si chiamava sarò mamma un'altra era sono nato cioè finito il percorso la gravidanza questo bimbo
Fortunatamente
è in atto e tutto bene però a tutto un primo percorso di vita ce lo siamo immaginati almeno fino ai tre anni poi però la fantasia può andare avanti in cui i genitori in questo caso entrambi senza nessuna distinzione
Seguano il suo percorso di crescita in funzione delle tappe dei primi tre anni di vita ancora una volta con un accesso all'informazione e servizi sanitari al pediatra e quant'altro un terzo target poteva essere quello dell'anziano attivo
Quello che ha tempo perché oggi gli anziani ne abbiamo sempre di più di una fase che non sono ancora malati
Cerchiamo di tenerli salute il più possibile perché così risparmiamo abbiamo meno problemi questi hanno un sacco di tempo libero che debbono organizzare completare
Tipicamente il grande problema di chi va in pensione che da un giorno all'altro si ritrova prima grande dirigente d'Avvento e poi al giardinetto con il cagnolino che gli hanno mollato da portare a spasso
Un altro esempio più legato al target cittadino
Ma voglio utilizzare la o finale nel senso di neutro latino quindi senza distinzioni di genere all'esperienza che è in corso in questo momento al Comune di Firenze al Comune di Bologna sul fascicolo del cittadino
Per ridisegnare il paradigma di accesso alla Pubblica Amministrazione quindi un unico punto d'accesso per tutti quelli che sono i servizi che riguardano la persona
Nella pubblica amministrazione che possano tasse che siano l'iscrizione all'asilo che sia il fascicolo sanitario tutto in un unico punto di vista anche
Dal lato della pubblica amministrazione che guarda al cittadino finalmente comune entità unica non più dalle né sfumature
Si parla in questi ambiti di un atto di un acronimo di una definizione inglese che è user experience design quindi una progettazione delle soluzioni basata sull'esperienza degli utilizzatori
Non è questo lo stiamo implementando anche in ambiti molto più tradizionali io per esempio ha lanciato un clinica advisory board
Al nostro interno non abbiamo una decisione che si occupa anche proprio delle soluzioni clinica per i medici infermieri i tecnici
E con loro conventi professionisti che sono infermieri che sono medici che sono tecnici di cinque ospedali italiani su tutto il territorio presi
Agirebbero territorio stiamo ridisegnando l'interfaccia in mobilità
Perché se vogliamo dare un ennesimo strumenti in mano un'infermiera un medico dobbiamo essere sicuri che gli sia utile e che sia farci questi sono i due paradigmi importanti a un prodotto importante l'usabilità e l'utilizzo delle soluzioni oggi è il prodotto di
Facilità
Per utilità e mai più che una donna è
Ha presente questo concetto perché se è una roba non è utile noi non abbiamo tempo da perdere preso neanche il nome di ma parlo per me
Come tutte penso in questa sala abbiamo veramente sempre un sacco di task da tenere dietro
All'altro nel futuro è proprio qui in questa trasformazione da IR da a Smart al di là degli acronimi
Ho dei facili slogan dovettero Smart intendo al la l'ha detto qualcuno prima di me la centralità della persona e dei bisogni
Perché se progettiamo io parlo di applicazioni soft perché questo è il mio mestiere
Ma se progettiamo applicazioni software focalizzata sulla persona e sui suoi bisogni
Superiamo il problema delle differenze superiamo il problema delle frammentazioni tant'è che viviamo oggi
Che poi siano di genere di età di religione o quant'altro ma questa credo che sia la vera sfida progettare sui bisogni della persona qualcosa che non abbiamo fatto finora ci sono dei paradigmi anche proprio
Architetturali metodologici che si possono seguire questa credo che sia la sfida per la sanità elettronica di domani
Buongiorno a tutti sono quella dal nome difficile ha fatto il manager nell'ST per anni adesso faccio il consulente nell'ambito di Eltsin Marte il TAR quindi
Diciamo dell'applicazione delle tecnologie dell'information technology della Rete delle tecnologie mobili ai servizi per la salute sia per accedere lì cioè una prenotazione sia per erogarli tipo il monitoraggio di una persona anziana come si diceva prima
Ho pensato per fare prevede l'intervento di pensare sostanzialmente a tre domande che mi sembra che emergano
E quindi di articolare rapidamente tre risposte la prima è una domanda di con testo perché parliamo dl o su Marte
In ambito di smarcarsi ITS la risposta in Europa sarebbe facilissima perché è una delle componenti classica della visione s'Massetti da risposte in Italia meno facile
Perché se parliamo di smart Community e quindi allarghiamo un altrimenti perimetro ci ritroviamo ma se parliamo di città metropolitane
Troviamo quella piccola contraddizione che emerse a questo stesso convegno l'anno scorso quando ci fu una mezza giornata dedicata alla sanità in cui si disse sì va beh ma letta la sanità in Italia
Come dire appannaggio delle regioni e quindi le metro nelle città metropolitane non sono prima tori ecco io su questa che è un'affermazione che in Italia decisamente giusta e coerente
Faccio tre piccoli distinguo il primo
Le città sono in crescita cioè la sappiamo che la popolazione recita in crescita
Quindi
Qualunque politica che riguardi un una parte un bisogno rilevante della popolazione deve per forza andare a finire sulle città la seconda lecita in Italia sono le uniche
Che sul digital device d'
In qualche modo il digital device diciamo della Rete in qualche modo se la cavano quindi
Anche i servizi informatici servizi digitali in città
Cioè la speranza che siano accessibili in termini di tempi di risposta magari su un territorio rurale molto meno
Terza cosa io sto osservando come co
Consulente da vicino un grande comune quello in cui abito che il Comune di Milano e li vedo una grandissima voglia di fare quello che è stato citato cioè
Un fascicolo del cittadino che è assistenziale e sanitario al tempo stesso perché noi
Come dire mettiamo delle barriere
Ma poi la vita delle persone e che se il nonno come si diceva prima lo vorrete nere
Sotto controllo concerti strumenti però poi anche una persona nell'assistenza ma questa e sanità o Guelfa cioè c'è un confine difficile e le grandi città che
Questo problema ce l'hanno
Tendono a indirizzarlo provando a mettere in piedi una qualche forma di collaborazione tra
Socio sanitario assistenziale
E quindi la prima domanda dice che anche se le Smart Cities stanno un po'storte Alierta però bisogna assolutamente capisco ce lo facciamo in qualche modo rientrare
Anche se poi come vedete i vari bandi esimersi test non hanno tanto sulle VLT quindi
Bisogna starci attenti diciamo a questo aspetto
La seconda cosa che mi sta molto a cuore ma le donne i servizi digitali io sono uno perché questo fondamentalmente eh la domanda è inutile che non ce la mettiamo il cervello dagli e dei servizi Spano li usano
E con questo proposito devo ringraziare un'altra Winspeare bravissima che la Fernanda fagli mica fatto a ad aprile
Un bell'articolo sintetizzando un po'di dati di Istat a fine due mila dodici
Chi ce lo dicono una cosa secondo me che ci fa essere ottimisti cioè le differenze di genere sono ancora molto rilevanti nell'accesso alla rete provinciale nere quali accessi è perché cosa
Se rimane vero sulle news sulle informazioni su merci servizi
Proprio perché vale quel paradigma che si citava all'inizio sol discorso
Quei pochi servizi digitali per lire letta in realtà sono acceduti al nove tre per cento dalle donne rispetto al sette otto per cento dagli uomini e quindi ci stiamo dicendo che alla fine
Le cose che servono le donne poi li vanno a indirizzare perché vale il solito discorso
Tutte in questa sala donne che corrono quindi che appena hanno un modo di fare più velocemente le loro cose lo considerano un regalo che sono troppo contenti
Quindi e giusto andare nella direzione della digital life per le donne e qui è la mia terza domanda ma come
Promuovere anticipare questo sviluppo verso il digitale che
Non ci soddisfa io sono entusiasta di aver sentito oggi parlare di Agenda digitale su alcune città ma insomma sappiamo tutti che non è che siamo tanto avanti
Kimi chi di noi va all'estero insomma deve sempre organizzare una risposta politica a queste domande no
Ora qui bisogna spingere la dice dalla e perché
Libera il tempo genera servizi migliori e permette di
Essere
Diciamo
E permette un'evoluzione alla società futura secondo me quello che è importantissimo qua cito Sahara e altri interventi
E che ci sia questa attenzione questo coinvolgimento delle donne in tutto il ciclo di vita del servizio e qui mi rivolgo ai mondi pubblici
Alcuni esempi oggi e sono stati fatti è molto importante noi informatici sappiamo che o si lavora con gli utenti o si fanno delle applicazioni
Che poi vengono lasciate lì e vitale questo fatto se sul mondo degli Earth gli utenti oggi magari per ghettizzare zone e quindi non è bellissimo però è un dato di fatto che sono donne bisogna lavorare con le donne
Quindi io chiudo
Auspicando che tutte le iniziative che abbiamo citato e altre che nasceranno aiutino a promuovere la di città all'AIFA
E a fare in modo
Che sui servizi digitali sulle per le donne siano consultate siano protagoniste perché verranno meglio saranno negli USA
Bene grazie
Grazie a tutti e tre l'ultimo intervento tematico è sugli open data mancava come diciamo
Struttura portante della Smart City invitiamo Luca Corsato del Comune di Venezia sistemi informativi Ivo a vitali
Purtroppo Maria Teresa meno otto dell'Aquila Presidente della Consulta delle cittadine del Comune per motivi familiari nonna non ha potuto raggiungerci
Ma la Consulta è stata alla promotrice di un tentativo di integrazione degli open data con lo strumento di analisi di policy pubbliche del bilancio di genere
Al Progetto al qualche che sta andando avanti al quale ho anche il piacere di collaborare e per fare questo
Ci stiamo interfacciando con una di esperti gli addetti e referenti del degli open data sia quello che ci pare allora velocissimo
Cosa centoquaranta caratteri
Così fa SOFA fatti fra fino
Allora
Mia moglie mi ha detto di non fare battute sul fatto che sono l'unico uomo merito non fare cretino
E in sostanza mi riferisco a lei perché assieme a mia figlia che ha quasi cinque anni sono legna e i consulenti di smart primo perché mia moglie quando sono tra Polo con il computer venisse aspetterei giocare e
Mi chiede che cosa devi fare veramente sono vieni a darmi una mano
E mi a figlia principalmente perché mi ha mostrato che a prescindere dei supporti lei punta direttamente i contenuti e le relazioni al di là che sia il libro di carta l'hai paddock e altro
Per questo in sostanza mi sono posto quando mi sono trovato a parlare di dati e riuso e quindi di open data cioè la possibilità di poterli riusare la forma più semplice e meno complicata possibile senza limitazioni giuridiche o di diritti di d'autore
Mi sono
Portato a ragionare di quello che potevano essere il mezzo di riferimento e mi tocca sgridare perché voi non avete fatto riferimento a quella che è la reale professione Smart perché è molto frequente nell'ambito femminile le bibliotecarie
Le villette cari secondo me sono
Esattamente no certo accerta io ci casco
No perché al di là di questo io ho avuto a che fare con il gruppo dei Linked heritage
E lei vari bibliotecarie per una questione soprattutto dei abbondanza di Gene perché nei vari convegni sono stato schiacciato a livello di numero di presenza femminile
Che hanno una propensione di medium tra l'elemento diciamo umanistico invece l'elemento digitale che sostenuto dalla estrema familiarità che hanno per esempio con le schede né tarati
Questo mi ha portato a considerare l'ipotesi nella formulazione di un bilancio di genere che applicare
Lei voci che sono presenti nel societario nazionale che viene dato la Biblioteca nazionale di Firenze
A in usarli come ponti relazionali per la lettura delle voci presenti nei bilanci dei comuni o dei vari enti
Questo principalmente perché ci si trova ancora in una regime di disomogeneità di fornitura dei bilanci e quindi ti lettura delle voci e dei fondi che vengono destinati e pertanto è difficile riuscire a ottenere anche dei parametri
Quindi chiudo che così potete anche se mai dire
E quindi l'idea è questa attraverso societaria nazionale individuare quelli che sono le voci che si riferiscono al mondo femminile e già lo potete fare
Cliccando la voce donne sui societario nazionale che appare in tutta una serie di lavori e di categoria che possono già dare un aiuto a individuare gli ambiti
Quelli usarli come ponti relazionali per la individuale le voci di spesa all'interno dei
Piani esecutivi di gestione dei bilanci e vedere un po'che cosa succede
Grazie o
Luca velocissimo grazie se è stata anche già cacciato
Enzo
Se c'è Presicce io chiederei adesso mi prendo tenendo la lista ma comunque voi lo sapete intanto se venite in su credo che possa essere ce la facciamo fare stare tutte sul serio
Vuole come volete voi sì certo poi magari vi presentate come ruolo io i nomi Milena d'imperio Maria Luisa Chiofalo Maria Maltoni Natalia o Natalia non lo so me lo dirà Natalia Mara molti
Maramotti Rossella Zadro Paola Vilardi Tiziana Agostini ne mancano due che erano
Mirando a Brugine Maria Maugeri Miranda una sindacarne io sindaca quest'anno di Semproniano che un comune in provincia di Siena
Mi ha mandato un documento che poi pubblicheremo perché voleva essere comunque presente ma oggi veramente il tempo è troppo stretto
è una persona tra l'altro che ha lavorato a lungo nel nella pubblica amministrazione è stata responsabile del servizio eletti del qui al Comune di Siena quindi un comune di rilievo
E sta soffrendo moltissimo forse non tanto come donna quanto come Sindaco a gestire un comune e a farlo innovare un po'
Con io nessuna vicino l'ordine l'ordine qualunque che facciamo che io vi posso fare una domanda
E voi mi date una risposta in a chi vuole oppure preferite ognuno racconta la sua storia ma
Meglio
Pertanto voglio dirle politici se
Non oggi il bene
Quel pezzo politica e quindi più faticosa è
Allora forse la primissima e che cosa fate nella vostra amministrazione perché
Donne tecnologia Smart City qualcosa possa succedere tanti facciamo avanti e indietro vai
Allora intanto buongiorno a tutti oppure
Mi chiamo Russell alzato sono l'Assessore alla sinistra io chiederei cortesemente si Cavalieri per favore e
Da settembre quindi da un mese sarò anche ieri corpi il Presidente del Coordinamento nazionale dei reati invece dovuto la Presidente
E e quindi
O una rete di circa quattrocentocinquanta amministrazioni locali che aderiscono e che lavorano anche su questi temi cosa sto facendo nel mio comune
Che cosa stiamo facendo a Ferrara
Allora intanto credo che come tutti i Comuni d'Italia
Ci siamo approcciati ai progetti Smart City però il tema vero è dare sistematicità a questi progetti che alle nostre città
E quindi insieme anche all'Osservatorio nazionale ANCI su questi aspetti abbiamo lavorato per capire un po'quale modello dare in quali come sistematizzare la cosa però
Siamo partiti ed è su questo che adesso ci stiamo sfidando cercando di adottare l'open data l'open data da lui con improntato anche
Con dei dati disaggregati per genere Abramo quindi
Questo io credo da anche dalle relazioni che sono saltate fuori prima ho detto bene io mi consolo perché ho fatto una cosa bella perché intralciava affinché poi un'altra ancora proprio
Perché ha lo vogliamo fare primo perché questa cosa dove la trasparenza sappiamo tutte le esigenze no della pubblica amministrazione centrale ma perché
è una grossissima opportunità per
Amplificare appunto l'impossibilità dei territori e delle persone che vi abitano perché come sappiamo tutti Smart City cosa vuol dire vuol dire rendere i territori
Più di qualità e che leggi la gente di percepisca altra cosa ci siamo messi intorno a un tavolo e anche qui mi sembra di aver fatto una cosa giusta perché sentendo può
Ultime relazioni mi sono confortata su questa cosa
Ci siamo messi intorno a un tavolo non solo la pubblica amministrazione ma
La Camera di commercio per gli aspetti appunto legata all'impresa l'aziende sanitarie perché la medicina di genere in tutte le opportunità che si creano no con queste
Con queste tecnologie
Per facilitare
Anche questi aspetti la scuola l'università li utilizzi del territorio sono anche l'Assessore l'ambiente quindi guardo moltissimo questo aspetto
E le aziende del polo chimico che in qualche modo caratterizzano il nostro territorio ecco
Diciamo pur per la comunicazione interna tanti aspetti sono anche
Non non mi dilungo a a descrivere perché conoscete tutti meglio di me beh insomma dove stiamo lavorando in questo modo con l'Agenda ventuno anche
Oggi avremmo un coordinamento e quindi questo sarà uno degli aspetti
Al centro della nostra azienda per i prossimi due anni grazie
Dunque Pisa
Comune comune sì
Dunque io pensavo di avervi rispondere a questa domanda innanzitutto dicendo quali sono le le cose che come Comune il Pisa si fa rispetto alle politiche di genere
Perché come è emerso dalla dalla Bentham nel ai quali abbiamo assistito fino ad ora naturalmente con
La cosa la prima massima cosa tarda diretta
Affermare con forza è che le tecnologie
Ingenti in generale tutto ciò che
Stanno in digitale nel virtuale col costituisce era presente da uno strumento per potere fare al per poter perseguire alcune politiche alcune
Azioni
In maniera particolarmente efficace efficiente e poi dirò anche nello specifico quali sono sono gli aspetti Smart nel senso di
Di digitali che sono associate le azioni che
Elencherò allora io credo che chiunque decida di
Perseguire delle efficace delle ed efficienti politiche di genere deve tanto per cominciare dotarsi di alcuni strumenti
Di programmazione delle politiche l'ora noi abbiamo puntato su i seguenti strumenti il primo lo strumento della naturalmente del bilancio di genere prima
Il nostro sopravvissuto
Cavaliere però fisico non questo o di carta faceva riferimento
Alla al Bilancio di genere qualunque politica che noi andiamo a fare sulla sulla sulle questioni di tre anni fa cittadinanza di genere ha bisogno non solo di una
La disamina certo di una lettura didattiche sia differenziata per genere e quindi per esempio se poi gli antichi ci si imbarca negli open data come abbiamo fatto anche noi al comune di Pisa naturalmente questo tipo di
Questo tipo di azione deve e spot per essere letta in maniera differenziata per genere ma stamattina
Marines la mattinata c'è stata anche una relazione sulla questione della differenza di genere nell'uso dei trasporti
Naturalmente momenti in cui io vado a determinare il Piano della mobilità urbana non sono l'Assessora
Competente per questo però come Assessore alle pari opportunità naturalmente io
Provvedo a fare in modo che nel piano della mobilità urbana ci siano quegli elementi che tengono conto di tutte quelle caratteristiche quei dati quelli quelle a quelle analisi
Che venivano raccontate stamattina le donne hanno dei spostamenti che sono più Brady e così via
Tendono osare di più il mezzo pubblico il mezzo non inquinante eccetera eccetera per fare questo bisogna che le analisi che sono a supporto della programmazione delle politiche siano differenziate per genere
E così via si potrebbero fare tu un'altra serie di esempi comunque sia il Bilancio di genere serve per avere innanzitutto una lettura dei dati e poi in fase invece di scrittura delle politiche
Richiede al contrario una
Capacità di fare un cambiamento culturale quindi più che il bilancio di genere quello che stiamo studiando adesso Libia ce l'abbiamo già fatto in una in una versione con sud dal bilancio consuntivo e lo proseguiremo nei prossimi anni però il lo strumento al quale stiamo cercando di lavorare adesso è uno strumento di misura dell'impatto una misura quantitativa dell'impatto che ogni a otto che sia di Giunta che sia di Consiglio che sia un atto del dirigente della dirigente
Può avere in maniera differenziata sugli uomini sulle donne che vivono e avvisare nostra città questo è il primo strumento cito il secondo strumento e poi mi fermo aspetto un secondo giro
Invece e il chiamo dei tempi e degli orari
Pagina e e poi anche il linguaggio di genere alla necessità di qualche il terzo me lo devi ricordare tra
Dunque si comincio dal piano del piano i tempi degli orari perché quello che contiene la parte smarrito arresto che lo sto è che il ruolo lei segue tutte pur traggono ma vivendo lì lo conosco
Piano dei tempi e degli orari e abbiamo portato stiamo e anche della ministra dell'istruzione né diciamo siamo messi bene in questa in questa fase
Dunque piano i tempi e degli orari questo lo stiamo stiamo definendo il piano dei tempi e degli orari e con una piattaforma su Marte
Quindi cercando di implementare tutte quelle idee che sono che abbiamo ascoltato nella all'inizio della dispone a parte iniziale di questa di questa mattinata minino le storie elencare ma insomma
Tutto ciò che Lalla alla la connessione digitare l'essere con diciamo in una in una situazione da Smart City
Con tutti gli strumenti sui quali stiamo lavorando consente di fare
E tutto questo lo stiamo utilizzando proprio per scrivere il Piano dei tempi e degli orari ha tra l'altro utilizzando le una piattaforma Smart per costruire la fase di partecipazione cioè per fare partecipare tutti gli stakeholders
Alla definizione del piano stesso
Dopodiché sì linguaggio di genere l'ultima delibere di Giunta portata su le quote sul in attuazione delle politiche
è una delibera che obbliga tutti i settori dell'Amministrazione a quindi tutti gli uffici ad aggiornare a modificare
Tutti i documenti ll application forse e quant'altro che siano in documenti interni o documenti che vanno verso l'esterno con un uso corretto del linguaggio di genere
Questo non è questa non è lo dico insomma in questo in questa sala credo che non ci sia bisogno di dirlo ma
Magari ripetiamolo non è una questione di forma c'è bisogno
No non c'è scritto Assessora ma ho visto che però sul sul sito e specie scritto assessore Maria Luisa Chiofalo invece Assessora Maria Luisa Chiofalo non è un pezzo non è una forma
La linguaggio da forma ha un contenuto quindi ci sono due possibilità se il contenuto è corretto cioè se la mia cultura di genere eh una buona cultura di genere la forma del linguaggio deve seguire
Se il linguaggio non è corretto allora è possibile o che ci sia una non buona cultura di genere a monte quindi modificare il linguaggio aiuta anche a fare un'operazione culturale
Differente quindi aiuta per ed in questo caso gli uffici a Porretta porsi il problema che quando al dirigente o alla dirigente XY Z che
Nel momento in cui sta scrivendo un suo atto una sua determina quella sua determina ha un impatto differente
Tre per gli uomini rispetto alle donne
E quindi ma questo per questa differenza ma si potrebbe per fare un discorso analogo sul linguaggio per qualunque
Naturalmente per qualunque differenza e quindi la questione linguaggio di genere è una questione importante tra l'altro va ed è l'ultima cocker cosa che dico sulla questione della barba anche niente nel complesso delle azioni che sono necessarie per un'amministrazione trasparente
E per una amministrazione che consenta la partecipazione reale e cioè la pacificazione consapevole delle cittadine e dei cittadini
Perché il linguaggio di genere è una parte di tutto il sistema tutto il sistema richiede anche su questo stiamo facendo un'operazione
Stiamo del ci siamo avviando verso un'operazione Smart cioè un'operazione che in particolare che ci consenta di
Tradurre tutti i contenuti dell'amministrazione trasparente
Innova in in una forma intellegibile particolarmente divulgativa rispetto alla cittadinanza anche utilizzando software resto diciamo è e strumenti di questo tipo strumenti digitali
La amministrazione trasparente Verri è l'unico nel diffuso di un linguaggio corretto da questo punto di vista è l'unico modo io credo
Per consentire alle cittadine e cittadini che fa di partecipare in maniera reale e consapevole quindi di potere dare un contributo attivo e fattivo nella soluzione di problemi se io so
Qual è il problema di cui sto parlando è chiaro che
Anche la vuole Lalla al diciamo la la la l'indicazione che io dopo è una indicazione che va già al cuore della soluzione anche dei treni chiedo scusa prego
Sarò breve dunque innanzitutto ringrazio Flavia per i Paesi dalla nuova incisiva per questa nuova occasione dunque ci siamo lasciati un anno fa con due sfide che mi riguardavano la prima era quella di introdurre il telelavoro
In provincia di Pavia io sono vicepresidente assessore a una serie di deleghe fra cui le pari opportunità e le politiche scolastiche l'innovazione tecnologica
Sfida vinta noi abbiamo in questo momento dieci che vi sembreranno poche ma credetemi terra
Dalla Provincia di Pavia sono veramente tante e dieci lavoratori e lavoratrici perché non è stato solo uno strumento utilizzato da donne ma anche da uomini
Che sono in telelavoro
Sono molto soddisfatti abbiamo un feedback positivo sia da parte dei funzionari dei dirigenti dell'Ente
E sia da parte anche degli utenti che comunque erano timorosi all'inizio non erano proprio
Del tutto del tutto entusiasti avevano un po'il timore di venire esclusi da una serie di meccanismi che interessano poi gli uffici poi nel quotidiano
La seconda sfida quella della sopravvivenza delle Province come vedete sono ancora qui quindi agonizzanti ma pian piano insomma nonostante l'accanimento terapeutico di del rio che
Io credo abbia un po'subito qualche trauma infantile magari qualche assessore della Provincia di aver nominato non lo so
Però comunque prosegue questo accanimento terapeutico la nostra risposta eh nel continuare ad amministrare nel continuare a mettere in campo dei progetti che sono progetti ambiziosi
Noi non possiamo parlare di Smart City ne parliamo di smart è area oppure come in questo caso parliamo della città degli studenti
Quindi la smarca la città degli studenti Smart che cosa significa ne stiamo
Proprio in questi giorni affrontando un progetto molto ambizioso del valore di oltre venti milioni di euro
Che per un quasi morto non è male quindi ci vuole molto coraggio e devo dire in questo caso cioè il coraggio degli delle donne degli uomini che lavorano insieme
Un progetto che vede la nascita di un polo scolastico su delle proprietà che sono ovviamente delle proprietà della Provincia
In cui verranno convogliati oltre tre mila studenti
In strutture scolastiche che saranno Smart da ogni punto di vista quindi con materiali innovativi
Con una tecnologia che
Si percepirà anche allo il fatto perché a questo è l'input che noi abbiamo dato
Non solo questo è un progetto che avrà al suo interno non soltanto le scuole quindi l'Aula e la didattica
Ma parla dei punti d'incontro dove i ragazzi potranno stare prima dell'ingresso a scuola dopo
Tenente conto non so se se tutte si ricordano e siamo in una provincia con un territorio molto vasto abbiamo centonovanta Comuni più di due mila duecento chilometri di strade da gestire quindi
Tra l'altro un territorio che va dalla montagna fino alla pianura la Lomellina insomma dove
Giusto per intenderci ci sono le famose risaia ecco
è la la
Prima Provincia Risi con la
In Europa ecco quindi insomma questo è un po'lo scenario
E abbiamo ovviamente studenti che arrivano da tutte le parti dalla Provincia si è posta la questione di avere un luogo in cui questi studenti potessero
Stare insieme e stare al sicuro al sicuro dagli agenti atmosferici ma assicuro anche
Come lo possiamo intendere come genitori e come amministratori
Anche dopo l'orario scolastico nell'attesa dei mezzi di trasporto e anche in questo caso mezzi di trasporto su Marte
Gli studenti devono sapere immediatamente sui loro cellulare quando arriva il mezzo di trasporto se è previsto un ritardo
E anche quanto tempo ci metteranno per raggiungere la
Il luogo in cui il mezzo si ferma il sistema di video sorveglianza prendendo spunto da un Progetto dal dal progetto della Sala del Sindaco di IBM
Che io stop seguendo da un due o tre anni come come amministratore
Porta proprio l'idea di avere
In quest'area un sistema di video sorveglianza che è un sistema di videosorveglianza intelligente che per cui riesca
A captare anche dei movimenti che sono dei movimenti considerati non standards che vuol dire ad esempio durante le ore notturne piuttosto che durante l'orario scolastico
Di laboratori in cui però il laboratorio non dovrebbe essere utilizzato insomma
Ora
Ci vorrebbe sicuramente molto più tempo ma l'idea
L'idea che ci sta dietro è quella innanzitutto di insegnare alle ragazze e ragazzi a convivere
In un luogo che abbia queste caratteristiche e a utilizzare la tecnologia in qualunque momento della loro vita
Posso chiedere anche a voi grazie intanto un applauso che possiamo fare
A verbale anche voi se avete tempo e voglia di scriverci qualcosa da mette nelle bocca chi di voi vorrà ovviamente
Prego
Che supera le politiche hanno studiato sono più brave vivo e a fare i temi attendere i tempi
Cioè
Gli è toccato comparare ma faremo un corso di Pizzighettone ha fare io promessa sono stata invitata e ruolo nel ruolo di soggetto politico ma sto facendo la politicamente scorretta l'ho già fatto con Luca accusato che tra l'altro svolgendo un lavoro
Importante nel Comune di Venezia che io rappresento in qualità di Assessora Dori ribadisco in questo momento perché la mia è un'idea molto medioevale delle città come
Luoghi di opportunità e quindi sottoscrivo l'idea che
Noi siamo organizzati per regioni per quanto riguarda finanziamenti eccetera ma compete alle città
Restituire quelli opportunità
Che sono appunto antiche che sono medievali vado per
Parole allora se il tema è quello di
Trovare intelligenza attraverso
Parole chiave che sono partire dai bisogni
E usare l'accessibilità alle connessioni perché accessibilità are connessioni sono le due parole chiave delle Smart City se mi pare che quello che dobbiamo cercare sia attraverso l'impiego della tecnologia una adeguata qualità urbana
Per i nostri cittadini e per le nostre cittadine sapendo che la tecnologia come tutti i mezzi è un mezzo apparentemente neutro ma poi quello che conta sono le declinazioni possibili che ne facciamo
è sostanzialmente la tecnologia esclude la decisione politica e passa l'idea
Che
Di governance e questa è una parola molto pericolosa che credo dobbiamo rifiutare per la governance perché per bisogna innovare bisogna cambiare e quindi tutto è dato per scontato in questo scontato e necessario che naturalmente
è necessario
Perdiamo la soggettività delle persone e allora se dobbiamo ritornare alla soggettività delle persone
Mi pare che il tema vero sia quello del tempo come restituire tempo tempo di vita tempo di opportunità alle persone da questo punto di vista la tecnologia ci offre
Strumenti straordinari che abbiamo sentito questa mattina si tratta di capire poi nel concreto della vita ordinaria dei cittadini che siamo chiamati ad amministrare che cosa
Possiamo fare allora per quanto riguarda il Comune di Venezia e per quanto riguarda anche il mio ruolo di assessore
Prima si parlava di parole stiamo lavorando su una
Concetto molto banale cioè passare dalla conciliazione la condivisione
Sono stanca anch'io l'ho veniva ribadito di sentire conciliare non devo conciliare un bel niente io devo condividere le mie necessità
Con la con chi mi sta accanto sia essa pubblica amministrazione sia esso il mio compagno di vita quindi praticare questo
La tecnologia ci aiuta ma la tecnologia comporta anche un Anna analfabetismo digitale per cui un'Amministrazione virtuosa quale cerchiamo di essere in qualche maniera noi
Come Venezia provvede anche alla alfabetizzazione dei propri cittadini delle proprie cittadine
Perché tutto quello che diventa più facile più accessibile più offerto per esempio poter accedere al sito internet per le informazioni sia anche reso concreto quindi
Abbiamo dentro alle biblioteche dentro le municipalità sia delle postazioni internet sia anche delle persone che aiutano chi non sa usare la tecnologia e soprattutto ci sono dei corsi di formazione perché tutti siamo in grado di utilizzarla
In particolare nel Centro donna ci sono delle operatrici ha detto in tal senso perché anche le donne soprattutto le donne straniere che magari non hanno le risorse economiche per imparare e per utilizzare gli strumenti possano farlo
Quello che ci prefiggiamo come obiettivo da rispetto al tema delle Smart City se è quello della
Costruzione di reti sia reti on line e si esce più offline come veniva detto questa mattina siccome
La città è diventata luogo della disgregazione urbana più che della aggregazione urbana la tecnologia e anche le pratiche direi che ci consentono di ricostituire un tessuto
Di comunità per questa ragione operiamo sia sul piano del materiale sia sul piano del concreto immaginando perché realizzando dei momenti di condivisione
Ad esempio nelle occasioni topi che della vita
Dei corsi di formazione dei cui momenti di incontro
Per nei periodi di maternità e di può imperio tra donne italiane donne che potrebbero diventarlo italiane dei luoghi accoglienti perché le donne possano
Vivere serenamente la loro maternità quindi creando degli spazi per esempio per
L'allattamento dei luoghi di incontro come
Lire ricordato Centro donna e soprattutto il mantenimento di una
Infrastruttura concreta di persone che fatta dalla trentaquattro associazioni femminile femministe che compongono il Centro donna
Per cui come Amministrazione comunale noi abbiamo un luogo delle donne e creiamo nel territorio dei luoghi delle donne
Ma sono le donne a decidere in modi e le forme quello che fa l'Amministrazione comunale e quello di rendere possibile tutto questo credo in generale comunque che il tema della Rete intesa come
Connessione sia il vero strumento attraverso il quale noi creiamo
Città più intelligenti quindi dalla condivisione al infrastrutturazione materiale immateriale questo per noi come Venezia un modo per rendere un po'più intelligente la nostra comunità con la responsabilità che dal centro
Al territorio si possa sviluppare questo tema per cui
Venezia crede molto ad esempio nella sfida delle città metropolitane non entro nel tema delle Province perché Naro ordine del giorno però
Se lei città vogliono essere Smart hanno anche la responsabilità di provare a costruire delle politiche più avanzate come era nel Medioevo
Grazie
Sappiate che siamo arrivati quarte come lista vetri con la parola Winspeare
Prime o seconde Converse Marzi tesi visto due mila dieci e quindi
Continuate aspettare prego piena grazie buongiorno a tutti e tutti data allora la sintesi è assolutamente da obbligo io voglio partire rispetto alla domanda da quella che è la mia esperienza di amministratrice
Che ha partito su cui il suo mandato con delle belle che che erano risorse umane
Attività economiche sviluppo economico pari opportunità e proprio l'anno scorso il primo evento a cui ho partecipato come assessore innovazione informatica
è stato sparsi Outis Innovation e in quell'occasione presenta in un'altra un altro convegno il Progetto sull'agenda digitale locale che il mio Comune stava facendo partire in quel momento
Perché lo dico perché infine spetti io ho utilizzato una metodologia che già utilizzavo per un'altra dai lega periodo sviluppare il mio lavoro sul tema dell'Agenda digitale locale
E mi riferisco alla Bilancio di genere tra l'altro molto interessante l'intervento che c'è stato su questo tema chiederò i ferimenti
Perché non ci siamo costruiti in casa una modalità
Per fare il bilancio preventivo e consuntivo di genere ogni anno
E questo mi ha consentito di avere uno sguardo sulla città molto ampio ovviamente oltre che individuare degli indicatori
Che in ogni ambito qualifica sono l'azione sul tema delle politiche di genere che non vi racconto ovviamente
E la stessa cosa ho fatto quando recepito alla dai lega sul tema dell'innovazione e proprio la costruzione del Progetto sull'agenda digitale locale mi ha consentito di fare una riflessione a tutto campo su quello che accadeva nella città
Partendo appunto dalla costruzione del profilo digitale della città questa una cosa estremamente importante
Perché mappare quello che succede a questo punto di vista in una città è fondamentale poi per darsi degli obiettivi e per cercare di andare oltre e qui temi che venivano citati stamattina
La mobilità tutto il tema ad esempio del turismo dell'informazione della comunicazione sui cittadini e dei servizi on line
Sono tutti gli ambiti che appunto abbiamo
Assolutamente assolutamente mappato e i cui in tante cose
Si si può declinare lo specifico dei servizi che interessano in particolare le zone della città ne cito solo uno ma poi in tema di condivisione ovviamente interessa tutti
L'iscrizione alle scuole materne e nidi questo come direbbe e l'acqua prima cosa che viene in mente ma su tutte queste cose il telelavoro per quello che riguarda ad esempio le dipendenti dell'ente cioè ci sono tanti aspetti che non abbiamo mappato
Che sui quali poi abbiamo focalizzato la
Realizzazione del Progetto che nel nostro caso era quello di implementare le piattaforme per il coinvolgimento dei cittadini non avevamo già un'esperienza che avevamo svolto
Proprio su questo tema
Per cercare di andare a monitorare quelle che erano le opinioni dei nostri cittadini levavamo fatto
Già per quello che riguardava il ma il piano programma per il centro storico l'abbiamo fatto in maniera specifica per quello che riguardava la definizione della vocazioni in particolare di un edificio che è stato
Che in fase di ristrutturazione in questo caso i cittadini non osano hanno soltanto
Come dire partecipato alla al sondaggio ma hanno anche Espresso delle indicazioni sulla base del quale poi è stata costruita la missione
Di questo edificio e la stessa cosa abbiamo fatto anche con il percorso di partecipazione che nel nostro caschi ma la mafia
Perché sono modelli di Agenda digitale locale della Regione Emilia-Romagna
E abbiamo realizzato appunto un percorso in cui siamo andati a
Comprendere quali erano le priorità che i cittadini volevano sul tema ad esempio dei servizi digitali
Dell'accesso alla al Wi-Fi delle Apa costruendo un una sorta di outcome output da cui sono emersi voi alcuni anche progetti operativi di miglioramento rispetto a quello che è
Già attualmente viene svolto all'interno della città che non è
Poco la cosa secondo me è significativa che è emersa in tutto questo percorso e che ci siamo accorsi che le nostre ci concittadine hanno una proposizione elevata all'utilizzo
Degli strumenti di comunicazione on line solo che vi do un unico dato
Rispetto alla ai questionari on line che hanno fatto parte di questi vari percorsi il cinquantatré per cento delle risposte veniva da donne non era assolutamente scontato perché ci diciamo tutti gli atti di genere eccetera eccetera
Quindi questo spero che sicuramente
Sia un fatto positivo e quindi abbiamo voluto
Così dare un messaggio
Che andasse nel senso da una parte di cogliere quelle che erano le indicazioni del percorso quindi noi andremo a sviluppare
Tutta una serie di servizi di applicazioni anche di Apa traverso anche un concorso rivolto ai ai creativi per sviluppare la comunicazione del nostro Ente che adesso se svolge soprattutto
Attraverso siti internet che pagina Facebook con un'applicazione su smartphone che sarà sicuramente un elemento di innovazione e l'altro aspetto è quello di
Promuovere una serie di attività di formazione che vanno oltre l'alfabetizzazione digitale che è già stata svolta negli anni agli anni precedenti
Quindi andremo a implementare questo aspetto con dei concorsi in particolare rivolti solare cittadine
Che riguardano l'utilizzo dei dei social network in particolare proprio sul tema della comunicazione e della creazione delle reti al femminile
L'ultima questione che volevo sottolineare
è il tema della decide digitalizzazione della pubblica amministrazione
Questo può costituire è una grande opportunità per le pubbliche amministrazioni ma anche nelle relazioni con i cittadini però può costituire in qualche modo un elemento di problematicità
Per il fatto che
Non sempre le professioni tecniche presente all'interno delle identiche vede una presenza molto elevata di donne anche perché noi abbiamo per il blocco sostanziale ormai del turnover che da tanti anni cioè nella pubblica amministrazione
Delle dipendenti che non sono più giovanissimi le immissioni all'interno della pubblica amministrazione sono state limitate ora se nelle giovani generazioni questo gatto lo dicevano anche i dati e di relazioni
Precedenti in parte è stato superato non è così abbiamo una sfida molto importante che è quella di rispondere ai cittadini in una situazione
Di risorse calanti ma credo anche di valorizzare al meglio le risorse che sono all'interno dell'ente riqualificando le diciamo anche da questo punto di vista
Da questo punto di vista ecco perché per evitare che questo ulteriore elemento di introduzione dell'innovazione della pubblica amministrazione magari veda le donne le donne funzionari e le donne che potrebbero acquisire vuole di dirime genti
Rimanere indietro quindi credo che questo sia il tema
Qualità della vita delle città qualità della vita dei cittadini che sicuramente spose il tema dello Smart e quello del genere in maniera molto molto stretta grazie
Bene allora buongiorno a tutti a tutti andrò velocissima perché un treno che parte fra mezz'ora quindi
Graz
Cioè perché i luoghi costruiti principalmente dalle donne non sono mai incline al vaniloquio stamattina mi porto a casa un'opportunità formativa non lo dico per piaggeria
Siccome devo andare veloce non vi faccio un elenco di quello che facciamo ma di fatto a Reggio Emilia credevo che forse è vero che non c'è scritto da dov'
Vengo da Reggio Emilia ma piuttosto di vi chiedo di seguirmi in modo molto rapido sulla nella cornice concettuale allora il mandato attuale del del sindaco della e la consiliatura attuale parte da due affermazioni chiave anti comunità forte futuro sicura
E Reggio cita delle persone
Non sono soltanto uno slogan naturalmente perché poiché nella definizione delle politiche si articolano queste due affermazioni come si articolano su due linee fondamentali
Comunità educante Reggio Emilia ve lo ricordo è la città della Fondazione Reggio Children quella che era per gli utili e minuscoli che la città degli asili più belli del mondo ma abbiamo fatto tanta strada lì insomma e quindi
Comunità educante Reggio e proporci al processo dell'imparare facendo dall'altra l'idea della comunità appunto intelligente della comunità Smart della comunità inclusiva allora la parola comunità non sostituisco un attimo con la parola città perché oggi parliamo di città e a me quando parlo di città viene in mente il fatto che a una parola poli semi Campa tanti significati
La città è e la città fisica come sanno bene l'architette ma è anche la città sociale fatta delle persone che la abitano ma è anche
La città politica istituzionale fondamentalmente allora
Noi con quale città vogliamo confrontarsi dire che vogliamo compiuto confrontarci con la città abitata
La città che funziona perché è perché la città abitata ci richiama dei corpi ed ovviamente nei porti ci sono anche i cervelli e questi corpi sono minimamente duali maschile e femminile come è stato detto abbondantemente come tutti credo che conveniamo allora
E noi vogliamo ritmi diciamo un collocare la nostra riflessione sulla città Smart su questo concetto ricordandoci che si riferiamo ad una micro fisica dei corpi nelle relative alle nell'azione quotidiana
Sono state dette molte cose rispetto a questo parliamo di sanità parliamo
Di accompagnamento dei bambini parliamo di molte cose non le maglieria elenco perché non ho il tempo perché tutte voi siete tutti voi siete assolutamente in grado di ricostruire
E allora la città abitata attraverso l'intelligenza e quindi attraverso la sua dedizione ad essere smarrita
Diventa capaci di dare delle risposte per fare che cosa per ritirare fuori quelle due parole che molte delle colleghe del delle delle persone che hanno parlato cui hanno citato stamattina sogni
E bisogni allora ci piacerebbe che il uno dei progetti che sta per iniziare ora qui c'è anche la
Dirigente PN responsabile che è appunto quello di accogliere la nostra agenda digitale attraverso il progetto ma dealer che ha citato appunto la mia collega ci portasse e con questo finisco perché guide gobba
Andare all'idea delle città desiderate che è anche un'idea molto femminile perché come sapete noi possiamo desiderare solo da pochi decenni in linea generale e quindi siamo desiderosi SM bene grazie
Grazie non sapevo che dovevo andare di corsa ma partiamo incollato una domanda ad trenta secondi accolte dieci una promessa per l'anno prossimo lei l'ha fatta l'anno scorso quest'anno le ha mantenute a tutte negli anni cosa ci portate l'anno prossimo qua
Ricordiamo l'anno prossimo vediamo se ne ho idea
Due-tre
Ma
Per quanto mi riguarda il fatto che in questo processo di di lettura dell'Agenda digitale ci sia una trasversalità che non è per niente scontata nell'ottica di genere e quindi nella ideali dell'idea che già abbiamo dovremo poiché oggi andare a discutere aversi Dapolito vicario ci sia un'attenzione specifica a progetti di questo tipo perfetta grazie Honda
Ancora si
Noi abbiamo le elezioni il prossimo anno quindi non so se sarò qui trasmesso pesca
Anche perché sono un amministratore ha tempo nella vita faccio altre cose
Però credo che
Idee ma anche vorrei sviluppare peraltro sono arrivate in ritardo perché in Regione proprio sul tema che riguarda
Le è stata va ex quello di sviluppare il tema dell'imprenditorialità femminile dell'innovazione e quindi con un progetto di incubatore spero di poter rappresentare il prossimo anno benissimo e due
Trenta salvo passare grazie
Sì palestinesi siccome ne siamo modeste pensiamo a Venezia come città delle donne alle
Fare attenzione perché l'anno prossimo vogliamo Venezia città delle donne
è un bell'impegno se avete bisogno di aiuto alle queste accesso
Cento Perego sempre
Del Rio permettendo sicuramente
Scusate ma anche qui devo dire approfitto sicuramente la città degli studenti sicuramente è un modo diverso di concepire il rapporto fra ragazze e ragazzi diverso da come è stato concepito finora
Grazie
Anche io penso come la collega di Reggio Emilia che sia fondamentale
Migliorare gli strumenti per fare il mainstreaming di genere
Tra tutte ovviamente le competenze dell'Amministrazione comunale alcuni strumenti più indicati Maffei sono ancora da costruire
è nell'ambito del messi in hindi genere fare immensi screening del digitale e della Smart messe che però io non l'ho detto prima lo dico adesso
Voglia intendere non soltanto come intelligenza
Diciamo di der legata alle legata alle nuove tecnologie ma soprattutto come
E interi intelligenza come capacità di adattamento e quindi anche di sostenibilità
Nelle risolvere problemi che ogni volta sono nuovi e sono sempre più incredibilmente difficile da risolvere
Grazie alle allora io le promesse e quelle controlliamo esclusivamente la sinistra si dovrebbe scrivere le
Allora
Io
Bene quando ha una Human Smart City
Noi abbiamo avuto il terremoto come voi saprete
E il terremoto e c'era insegnato che la ricostruzione parte prima dalla ricostruzione delle persone e delle comunità
E quindi su questo su questa cosa in questo anno e mezzo abbiamo lavorato tantissimo ci siamo inventati tante cose e le tecnologie sono state anche molto utili annui anche per riappropriarci per esempio dei nostri
Beni monumentali chiusi e attraverso le tecnologie di possiamo ancora vedere anche se sono più
E quindi quindi rafforzare i siamo lì identità e la voglia di
Riprendere in mano la nostra città con tanta speranza la speranza per me la parola invece chiave rispetto al sogno il bisogno e quindi ricostruzione tanta speranza
Eppure spero l'anno prossimo di essere qua portandovi l'esperienza apriamo catalizzato quesiti grazie si contiamo
Grazie davvero Maria
Quindi raggiungere
E si vieni con me vi salutiamo sette state bravissime tanti tanti on line mese è stato veramente un la iscritti in bello dello vivo
Credo che sia un appuntamento che ci possiamo dare direttamente non solo l'anno prossimo ovviamente ma anche a tutti gli interventi che faremo per strada
Ci troviamo in Rete ci troviamo nei vari eventi ma ci siamo e quindi è una bella occasione per
Continuare a fare a fare rete che la cosa che le donne sanno fare meglio
Grazie di esservi sottoposte a questa forza di centrifuga di contenuti
Che però penso abbia dato molti stimoli a tutte noi personalmente Lehman veramente
E di di di contatteremo per
Per i contributi agli book enormi ripercuotere tramite le avete vinto il primo aspetto del territorio
Massimo sei mila sette grazie
A presto