Intervista a Marcello Crivellini sui lavori della Commissione sulla disabilità e la tecnologia applicata nell'ambito del X Congresso dell'Associazione Coscioni

Marcello Capellini docente di organizzazione sanitaria presso il Politecnico
Di Milano relazionato sulla Commissione che trattava di disabilità e tecnologia applicata ovviamente al bene dei pazienti
Con lui parliamo di quali sono stati gli argomenti trattati in questa Commissione e intanto però gli chiederei di commentare un'affermazione che egli ha fatto e cioè che
Rispetto alla politica si può constatare
Un comportamento statico indifferente a volte grottesco e che paradossalmente SPÖ direi che
C'è più possibilità più speranza nel nuovo corso del papato piuttosto che nella politica
Tutto nasce dall'analisi della vicenda sull'aggiornamento del nomenclatore tariffario
Che
L'elenco delle protesi degli ausili che i disabili possono ricevere dal Servizio sanitario nazionale
Questo elenco
è un elenco che risale ai primi anni Novanta quindi è un elenco preistorico dal punto di vista tecnologico
E nell'novantanove c'è stato un decreto che diceva adesso lo proroghiamo così come ma entro un anno lo rifacciamo tutto l'aggiorniamo
Ecco ce l'ho detto fino ad oggi due mila tredici tutto è rimasto come prima e quindi
I disabili che hanno bisogno di
Comunicatori Dick anche dei semplici carrozzine eccetera di qualsiasi o protesi o cose di questo genere
Per averle devono far riferimento a un elenco che nella gran parte non esiste più
E quindi non possono ricevere non hanno il diritto certo di ricevere quello che per loro è meglio dal punto di vista fisico funzionale ma
Devono fare salti mortali
Chiedere all'ASL se per favore gli danno qualcosa che serve loro di più di un
Di quello che c'è scritto che risale ai primi anni Novanta questo
Di questo fatto che basterebbe un decreto del Ministero per aggiornare
Ecco quindi questo fatto e sono resi di questo mancato aggiornamento che si riflette sulla vita quotidiana dei disabili e anche
Dal punto al punto di vista finanziario perché nel momento in cui Servizio sanitario nazionale non
Concede una
Una protesi un dispositivo di ultima generazione spesso pezzi se lo devono pagare ecco allo di questo fatto questo fatto è trascorso nell'indifferenza cioè il mancato aggiornamento
è stato causato dall'indifferenza di tutti i Governi nessuno escluso dagli anni novanta
Dalla fine degli anni Novanta ad oggi ci sono stati
Quindi i Governi di
Centrodestra dai Governi di centrosinistra
Governi tecnici ore c'è quello delle larghe intese nera la differenza dal punto di vista del disabile
Non si è vista e quindi diciamo la politica
Si è occupata evidentemente di altro di finanziamenti di cose di tutti i generi ma
Delle esigenze diciamo fisiche e di
Dei disabili diciamo si è completamente dimenticate e continua a non aggiornare questo nomenclature probabilmente
Perché ci sono anche degli interessi e quindi si si forma una zona grigia
In cui
Invece più discrezionalità da parte degli operatori che prescrivono
Questi
Per le protesi bilingui gli ausili eccetera Che più discrezionalità e quindi i margini di accordi
Quindi non alla luce del sole naturalmente questo sulla pelle
Dei sulla pelle sul portafoglio dei disabili
Un'altra affermazione forse legata anche questo discorso che in Italia si possono ottenere soldi ma non diritti per tutti ecco infatti l'unico successo che noi su questo fronte in
Se battiamo da più di dieci anni dell'aggiornamento della mancato e tariffario l'unico
Successo che abbiamo tenuto noi chiedevamo costantemente una già rammento
Del nomenclatore che valesse quindi come regola certa per tutti l'unica cosa che ci hanno dato nel due mila sette due mila otto
La ministra Turco questo devo dire
è un finanziamento di dieci milioni che è stato fatto per due anni per
Il parco un particolare ausilio
Tecnologico che il comunicatore quello che usava Luca diciamo
Ai tempi di Lucca questi comunicatori di ultima generazione cioè un po'comandati al movimento curare erano un paio in tutta Italia adesso sono a qualche centinaia quindi
Questo e forniti dal Servizio sanitario nazionale quindi questo è stato sicuramente un successo ma è
Un successo paradossalmente chi dimostra quello che dicevo prima e cioè
Sono disposti
Tutti i Governi a dare qualche soldo ma non a dare a rispettare il diritto e a fornire delle regole certe a disposizione di San
Ieri tutti i cittadini grazie grazie a Marcello Capellini con lui abbiamo parlato della Commissione che trattato nell'ambito del congresso del decimo Congresso dell'Associazione Luca Coscioni
Di domenica Torre tariffario di barriere architettoniche gli stati vegetativi
E del diritto
Alla scelta
Da parte dei pazienti e anche del diritto alla loro assistenza