Crisi nel Golfo Persico: sessione ONU

Lorenzo stecca diverso il senatore del gruppo federalista europeo ecologista è appena tornato da New York dopo aver partecipato alla fase iniziale della sessione delle la Assemblea a generale delle Nazioni Unite ha quindi potuto seguire gli interventi autorevoli che sono stati pronunciati in a questi giorni soprattutto relativi alla crisi nel Golfo Persico proprio mentre rispetto a questa grave crisi che in minaccia la pace internazionale sembra sembrano aprirsi degli spiragli di pace ecco io vorrei innanzitutto chiedo a Lorenzo come nasce questa missione di parlamentari italiani all'hanno e quali sono le le tue riflessioni rispetto a ciò che è potuto vedere ed ascoltare
Ma io ho partecipato a una delegazione come tutti gli anni siamo accompagna i ministeri responsabile all'ONU naturalmente il ruolo e del Governo sono suoi ministri ma c'è ogni anno per l'apertura la fase iniziale
L'Assemblea generale delle Nazioni Unite c'è una delegazione di parlamentari delle commissioni esteri di Camera e Senato che può assistere ai ai lavori e poi all'atto di questa presenza nell'assemblea a degli incontri con persona personalità con momenti istituzionali delle Nazioni Unite e in questa veste appunto quest'anno fra gli altri ho partecipato Attilio
E debbo dire che è stata un esperienze di grande interesse perché quello che
Mi sembra di aver avvertito
E un processo di grande rilancio delle Nazioni Unite forse al di là anzi senz'altro al di là di quello che appare diciamo apertura dei giornali questo che che ci sia un nuovo ruolo delle infinite e cosa che tutti avvertono
Perché tutti sanno è su tutto suoni suoni
Ogni prova è nota di politica estera di qualunque giornale se ne parla ma che devo dire assistere direttamente alla ai lavori dell'assemblea al tonno ai contenuti di Inter ti che poi molto spesso i giornali riportano in modo parziale cogliendo sul alcuni aspetti e lasciandosi sfuggire il Saint impalcatura generale il senso politico complessivo di prospettiva magari questi discorsi e mi riferisco in particolare all'intervento il ministro sovietico dei ministri degli Esteri sovietico Shevardnadze e a quello di ieri del Presidente americano Bush e poi poi insieme a questo di parlare con i responsabili non abbiamo avuto incontri con alcuni dei degli aiutanti dirette sei generale dell'ONU per i frequenti era su alcuni dei delle questioni fondamentali che le Nazioni Unite stanno seguendo
Beh questo ci dà dal senso di un possibile grande salto di qualità cioè questa è la riflessione proprio di insieme che negli
E che è possibile che non soltanto Longo diventi quello che non è mai stato un a un poco di coordinamento un pochino fra le superpotenze fra o fra le le fra le maggiori potenze per trovare in quella sede de il luogo di scambio di equilibrio insomma per in cui armonizzare armonizzare gli interessi diversi che sono in gioco
Ma e possibile che l'ONU su una degli elementi almeno di un ruolo che è quello di una organizzazione sovranazionale che assicura e che ha la forza per assicurare
Diritto internazionale e forse anche ci sono degli elementi più anche diritto all'interno di alcune situazioni nazionale
Ecco Lorenzo non c'è il rischio come alcuni hanno detto gli hanno scritto che l'ONU finisca per avallare poi le scelte diciamo dei partecipanti Queen Paul tanti alla stessa organizzazione mi riferisco ad esempio alla volontà degli Stati Uniti anche con riferimento alla crisi nel Golfo
Forse a questo rischio c'è questa certezza qual ma in realtà in qualunque e in qualunque organismo democratico in qualche maniera alla fine ci sono del degli elementi dei partiti dei partiti più forti ci son dei ma delle degli elementi di forza maggiore che premio che che che fanno valere più di altri la loro la loro la loro volontà la loro forza questo credo fa parte delle qui dell'ordine naturale delle cose ma la grande differenza eh se questo avviene nell'ambito di una regola certa di un diritto costruendo un diritto
Oppure se questo avviene semplicemente con l'affermazione della della della legge della giungla legge del più forte al di fuori di ogni regola qui il la vera novità perché che chiede che le superpotenze che le potenze maggiori pericoli più delle potenze minori e liquidi uno del mondo
Questo non è una novità la vera novità sarebbe se questo avvenisse creando dei momenti di diritto sovranazionali che quindi sarebbe di tutela poi a cui di tutela di tutti e creando regole a cui anche le stesse potente maggiore poi sarebbero sarebbero in in una certa misura
Legate qui per esempio ecco un parto dal ultimo episodio
Ieri nell'intervento di Bush che oggi di cui i giornali di oggi parlano per quel che riguarda la gestione della la la la politica del corso
Ma mentre in tv c'è stato un un accenno qualcosa di più di un accenno un passaggio estremamente significativo che io non ho visto ripreso dai dai giornali in cui voce ha detto io a questo punto viste come stanno andando le cose
Quello che l'ONU sta diventando io propongo va detto però io propongo quindi proposta formale anche se ancora non definita nei suoi preciso contorni precisi io propongo ha detto Gus che l'ONU si dia una struttura permanente per organizzare o controllare questo è rimasto un po'impreciso ma le iniezioni
Indeterminato e situazioni il riferimento molto chiaro era Cambogia ma questo l'estesa cambogiane lo abbiamo avuto un incontro con ammette che è un vice segretario generale dell'ONU
Che sta e quello che sta seguendo la questione Cambogia e di Staderini una cosa di enorme importanza per la Cambogia ma anche come primo caso di quel precedente cioè la la prospettiva è che si andrà in porto questo negoziato se finalmente si diceva alle due dell'accordo
In qualche maniera in questa Paese dilaniato dalla guerra che appunto le esperienze come Rossi in cui non c'è stato nel senso siamo in cui noi intendiamo lo Stato come organo di tutela dei diritti perché ogni legge solo uno scontro fra eserciti beh le parti si accordano per affidare per un periodo siamo la gestione del potere politico all'ONU con l'incarico di organizzare di mettersi in cui mettere il Paese in condizione di avere delle elezioni democratiche nel costruire uno Stato democratico
Noi pensiamo a tante situazioni pensiamo al Sudan pensiamo alla Liberia pensiamo ma attacca alle tante situazioni in cui magari i giornali non parlano cioè e Antezza Serie terzo mondo non solo del terzo mondo in cui l'unica logica
Ora prevalse quella la e la legge della giungla cioè al al riparo della sovranità nazionale di dittature che fanno quell'che vogliono o in realtà le guerre civili che distruggono ogni barlume di nozione di diritto
B se sì aprisse la strada per cui li Nazioni Unite diventano il luogo che e non soltanto una Cyril compensazione di interessi interazione diverso in ma il luogo di costruzione di primo avvio della costruzione dello Stato di diritto e questo non esiste questa è una rivoluzione di di di di enorme portata Lorenzo hai potuto anche
Registrare uno mutato atteggiamento da parte dell'Unione Sovietica che indubbiamente ha modificato in modo sostanziale la propria politica estera
Sì la prima cosa che mi ha colpito è stato il primo giorno in cui io tu eri tu pretendi efferata italiano è stato di è stato il disco specie Averna ministeri Esteri sovietico che a intatto
Il cui intervento è stato ripreso dai giornali soltanto per la parte in cui diceva bene l'ONU a questo punto può intervenire a reprimere l'illegalità e quindi sostanze cioè può l'ONU può intervenire a a bloccare Saddam e a respingere sta dando questa era la lettura più immediata ma questo discorso è insito in un contesto generale notizie lo scenario di un discorso che va letto tutto
è stato discusso di enorme importanza proprio per quello che oggi l'Unione Sovietica propone venga affidato relazioni cioè l'Unione Sovietica propone di fare hanno ancora col con molta maggior forza di quello che in questo momento fa anche Bush
Propone di fare delle Nazioni Unite il luogo in cui si tutela di tra e questa interessante un è un elemento che torna certo che nell'intervento dice Vernate e stato il peso in termini diversi anche nell'intervento di interventi del presidente Bush
Il riferimento non è più
Soltanto
Al diritto
Dei popoli delle nazioni
Una volta l'onorevole la sede in cui diciamo ogni nazione in teoria avrebbe occulto tutte veder tutelati i feriti no qui adesso
Sì
Si ragiona nel senso di considerare l'ONU come l'interlocutore sovranazionale che tendenziali mente deve occuparsi anche di ottenere i diritti delle persone cioè ci si rende conto che ormai e il i diritti delle persone delle singole persone al di
Al di al al di sopra in qualche modo anche delle stesse sovranità nazionali e collettivi più qui molto difficile data anche definire è stato definito in The e mi diressi mentre invece la NATO in quello di Bush ma c'è e un po'l'idea di fare dell'ONU la struttura che da diciamo verità senso di forza di legge forze leggevo dirà e quindi con un potere di costrizione contro coloro che violano la legge per l'applicazione dei documenti fondamentali detrazioni per dichiarazione diritti dell'uomo che finora sono state soltanto delle dichiarazioni verbali finte nessuna forza di costrizione
Senta che intercalati di legge legge quello che viene è una norma
Che
La cui osservanza viene imposto per i poteri pubblici ecco la il clima generale e in cui si sta a ragionando insieme nella sede lezioni unite con la colla convergenza delle potenze maggiori e quella di dare questo nuovo ruolo alle Nazioni Unite questa a me pare una cosa di grande importanza attualmente un processo molto fragile è un processo che certamente a con
La sua prima prova della verità
Rispetto al percorso ecco io volevo proprio chiederti a questo proposito mentre appunto comprendiamo sino in fondo come il ruolo dell'uomo stia mutando sotto la spinta delle crisi quale quali sono stati i suoi rapporti con rappresentante di altri Parlamenti quale in fondo il clima che si registra rispetto ai possibili esiti di questa crisi
Ma il attualmente in qualche modo di ora in ora le sensazioni muta
Certo cioè quello che la la mia sensazione al di là poi di quello si parla con molte persone ognuno ognuno ha una sua impressione la sua valutazione
è difficile dire qual è una previsione generale
C'è chi prevede che in realtà ancora adesso che lo sbocco della guerra sia fu uno sbocco molto probabile c'è alta e che prevedono che invece si aprirà effettivamente un una via a a una a una trattativa ma a me pare che proprio la già questa la questione del Golfo ossia il nodo intorno a cui si gioca anche questo destino dell'ONU perché se Longo
E si deve sperare senza guerra
Ma insomma se l'ONU riesce in questo caso a essere la sede c'è un'istituzione internazionale
A cui ci si affida per fare applicare diritto
E si riesce a superare questa prova così difficile beh prudente si è fatto un passo rispetto al quale diventerà difficile tornare indietro certo se invece qui con con il consenso generalissimo perché c'è un consenso e no
Quasi unanimità al Consiglio di sicurezza l'ultima votazione così così impegnative così dura avuto un solo voto contrario protocolli cupa il proprio nel
Massimo nel massimo isolamento della della nessuna voce solidale con col col Governo col Governo iracheno e corse in questa situazione
Poi
La voce dell'ONU la comunità internazionale si rivelasse impotente qualcosa con la catastrofe molto più grave che in passato molto più grave ora che le le risoluzioni dell'ONU rimanessero lettera morta di quello che è stato per quarant'anni in cui le risoluzioni non son rimaste lettera morta ma in cui si sapeva perlomeno non contava non pesava non erano dice adesso che tante speranze sono caricato il peso istruzione essenziale che
Che le dichiarazioni di di impegni le vengano trovino un riscontro effettivo nella realtà e così può concludere diciamo
Do che sempre di più i grandi problemi dell'umanità quelli della guerra quelli della pace i problemi relativi a relative al la salvaguardia del nostro pianeta anche da un punto di vista ambientale hanno la necessità di trovare una raccordo all'Ulivo lo elevatissimo dove appunto tutti i soggetti possano essere presenti e dire la propria un un vero e proprio governo mondiale
Sì questo è vero più che mai
Quello che
Mi è parso di avvertire è che oggi questa consapevolezza che finora era di poche le minoranze quinto per quanto ci riguarda era la consapevolezza consapevolezza nostra di Partito radicale transnazionale il senso del nostro essere partito transnazionale conquista consapevolezza va crescendo
E accrescendo in molti Paesi e può tradursi può ripeto può quindi vuol dire che può anche non ma solo può tradursi in atti in atti politici concreti quindi diressi appare veramente come non mai un terreno di confronto e di iniziativa e vorrei dire un'ultima un'ultima annotazione
Forse potremmo anche tornare su questo come dico potrete tornare come Radio Radicale uno degli incontri più interessanti che non abbiamo avuto è stato con
L'UE né di P che l'organizzazione delle Nazioni Unite l'agenzia delle Nazioni Unite per i temi dello sviluppo
Wendy tipi a condotto a termine in questi mesi uno studio
E che verrà presenterà prossimamente in Italia conto col con le commissioni esteri del Parlamento
In cui hai lavorato ha messo alla prova un nuovo Criterion di lettura dei dei dati sullo sviluppo
Una nuova scala di un nuovo un nuovo metro per giudicare per il il livello di sviluppo dei Paesi e non più basato soltanto sul criterio economico del prodotto interno lordo ai criteri della Banca mondiale ma
Vendo il criterio strettamente economico al alla valutazione secondo c'è determinati parametri della qualità della vita la le attese di vita in una società cioè quanto quanto si può sperare di vivere in una società
La sanità ma distruzione e l'anno prossimo stanno preparando una seconda edizione lo studio per l'anno prossimo mettendoci anche il critico del rispetto dei diritti dell'uomo da questo punto di vista viene fuori un quadro di norme importanti interesse perché il quadro pur naturale la scala una su quella che viene considerata ovvia scontata del livello dei diversi per i bimbi completamente Sco
A bordo per esempio gli Stati Uniti che sono dal punto di vista economico al primo posto con questa scala solo al decimo posto
Nichi in fuori su questo spingerà poi tornare
Che e in molti casi l'aiuto allo sviluppo anche se non è servizio a pop provocare il decollo economico ha consentito di mutamenti estremamente significativi nella qualità della vita trascurati del la possibilità di vita la possibilità di istruzione il modo di vivere
Quindi questo significa che se anche la politica aiuto lo sviluppo e carica di contenzione mostruose
Però noi abbiamo qui la dimostrazione che una politica il tour lo sviluppo che fosse gestita con intelligenza
Che fosse di gestite in modo corrispondente all'effettive necessità a partire dalla dall'esigenza di far vivere e di far vivere bene la gente
A delle è una politica può funzionare che funziona
E quindi da questo punto di vista anche c'è un
Dallo delle nazioni termine gentile nei cimiteri che sarebbe da da potenziare per sviluppare per frivolo sì ornare i criteri che sono stati fin qui seguiti nel cooperazione allo sviluppo cosiddetta cooperazione allo sviluppo per costruita proprio intorno a questo momento di
Diciamo forza del di costruzione del diritto sovranazionale anche il momento dello Curzio
L'ultimo quella garanzia sovranazionale dello sviluppo e forse il le Nazioni Unite deve finite da riformare sicuramente
Perché non si può immaginare di servirsi di una struttura che ha fatto altro finora te ma una da queste da Trinity riformate può nascere
Una grande speranza anche da questo punto di vista ma nemmeno azionato Lorenzo Stecchini versato ogni Gruppo federalista
Europeo ecologista con il quale abbiamo parlato e la sua partecipazione insieme ad altri parlamentari italiani alla Assemblea generale delle Nazioni Unite