Somalia: il coinvolgimento politico e militare dell'Italia

Ma
Parliamo di Somalia oggi a Radio Radicale ne parliamo con Falco Accame Roberto Cicciomessere che sono qui con noi in studio disumane s'è parlato e non neanche abbastanza nei giorni scorsi in particolare riguardo alla a questo coinvolgimento militare dell'Italia che è stato giustificato dal ministro Lagorio semplicemente con la partecipazione dell'Italia delle manifestazioni celebrative fatto sta che però alcune navi la flotta italiana sono partite per la Somalia per una manifestazione comunque comporta l'utilizzo di mezzi da guerra ecco da questo da questo fatto voi sono sorte
Sono sorti molti altri problemi molte altre questioni di cui anche la stampa in parte si è occupata che riguardano il coinvolgimento non solo militare ma che sicuramente politico che e che viene da parte dell'Italia nei fatti della somale in particolare da parte di alcuni settori il del Partito Socialista Italiano così almeno ci ha detto richiami capirci qualcosa di più con Roberto Cicciomessere con Falco Accame appunto io vorrei subito da la parola Roberto Cicciomessere chiedendogli un po'di
Concretizzarsi quale è stato l'impegno militare in Somalia in né in questi ultimi giorni
Noi abbiamo soltanto notizie di stampa innanzitutto ci sono stati dei brevi accenni del ministro difesa in commissione nel senso che accertata e confermata anche dal ministro a difesa
Che delle unità della marina militare italiana sono andate in Somalia
Che il ministro della Difesa stesso credo che anche in questo momento sia in Somalia le unità credo sia un caccia una fregata emanare logistica
L'altra notizia che apparsa ieri sui giornali e che relazione agli incontri del ministro Lagorio con il presidente della Somalia SIAD Barre e con il ministro della Difesa che si chiama Lissa matter
Sarebbero stati concordati dei trasferimenti di sistemi d'arma italiani a quel paese
E in particolare il giornale fanno riferimento agli M quarantasette che sono dei carrarmati che non abbiamo avuto dagli Stati Uniti dopo di carri armati partono che abbiamo avuto dagli Stati Uniti erano seicento e e ecco avevo tentato anche in altre Commissioni riconoscerà la sorte di questi seicento carri armati che l'esercito intendeva dismettere ma non abbiamo avuto informazioni mentre appunto esaurito esercita una
Prima notizia su le modalità di dismissione di questi di questi mezzi
Mi sembra però comunque con me e chiarezza che il il governo italiano intende assumere un ruolo politico militare in quella zona africana nel Corno d'Africa
E quindi sostenere il governo il governo somalo che da alcuni anni ha fatto un'inversione e di centottanta gradi passando appunto dalla da una protezione diciamo dell'Unione Sovietica a un allineamento con l'Occidente
Accanto a queste iniziative di carattere militare che però credo che sin Quadrino in una e strategia extra nato
Di supporto di sostegno del nostro governo alla politica estera degli Stati degli USA degli Stati Uniti in particolari sostegni alla forza di pronto intervento
Nel Golfo Persico a prescindere questo vi sono anche altre notizie di stampa
Relative ad altri affari che si conducono in quel Area
Questi affari sono connessi strettamente ai fondi per lo sviluppo i soli fondi per la fame nel mondo insomma
Sempre la stampa ci ha dato notizie di accordi di un accordo di quattrocento miliardi in quattro anni
E cioè di un programma di aiuti del valore di quattrocento miliardi attraverso realizzato attraverso crediti Criville aiuto crediti esportazione
E in particolare si credo concorsi sono concordati una serie di realizzazioni cioè piano regolatore di Mogadiscio il cementificio di Berbera
Una strada un una di che complesso agro industriale navi per la pesca oceanica eccetera eccetera un'università
Somala
E come sempre accade quando incominciano a circolare miliardi evidentemente si attivano gli interessi delle varie parti politiche le parti economiche e quindi anche i giornali hanno riportato notizie di interessi che quella o quelle quell'altra parte politica hanno nella spartizione di questi soldi che sono soldi che vanno sia alla alla Somalia
Ma poi ritornano in patria perché sono crediti dati per esportazioni di prodotti italiani e quindi c'è evidentemente un interesse a stabilire quali aziende italiane partecipino a questa a questa sera spartizione diciamo della della torta evidentemente in questo quadro il problema che la lotta contro la fame nel mondo contro lo sterminio nel mondo non c'entra solamente un cavolo si anche ricordando che sommaria Simone fame
Ma evidentemente questo qui ecco non è direttamente connesso con all'aiuto mandiamo Paese poverissimo
E vorrei ricordare come la Camera nel scorsa discussione del leggi di bilancio aveva approvato un ordine del giorno di tutti i gruppi politici
Tendente a concentrare cioè a utilizzare la maggior parte dei soldi per lo sviluppo
Per l'diciamo l'autosufficienza alimentare per la sopravvivenza per le esigenze primarie delle delle persone del terzo e del quarto mondo e quindi escludere un certo tipo di intervento che certo alla distanza può dare i suoi benefici ma non sempre che in genere poi si costruiscono cattedrali nel deserto si tunisini costruiscono industrie ma in mancanza di supporti falliscono comunque devono essere in mantenute continuamente attraverso sovvenzioni mentre almeno dalle notizie le stampe il programma concordato col governo somala non si muove affatto
Nella soluzione dei bisogni elementari vitali delle popolazioni e somale ma ancora una volta sulle strade già percorse in modo fallimentare nel passato
Ecco io volevo chiedere a Falco Accame che è qui con noi di approfondire un po'un altro aspetto di questa vicenda per si dice che questo coinvolge toh italiana in Somalia in sia dal punto di vista militare ma sì anche al punto di vista politico perché esiste ad esempio questa manovra socialista
Per fare entrare il partito sommano il partito sia bar nell'Internazionale socialista
Ecco si dice che non sia una scelta quanto meno lungimirante proprio in considerazione del passato anche politico della Somalia
Questa questa svolta dall'orbita sovietica all'orbita americana peraltro poi gli americani insomma lei non è che abbia fatto molto ma comunque ecco si tratta di un regime non certo di quelli solidi non certo quelli che diano molto affidamento tu che ne pensi
Ampliò le proprie riallacciarmi a quanto diceva Roberto nel nel suo intervento a me sembra paradossalmente
E questo programma per la fame nel mondo dove per fame mentale si intendesse la fame dello stomaco si sta con facilità trasformando in un programma per soddisfare la fame delle armi questo mi sembra forse il senso più profondo più preoccupante di questo tipo di iniziative tante volte si parte da delle
Azioni di tipo umanitario si finisce per scorgere proprio un rovesciamento
Si parlava di di di morti per fame si va a finire i morti per cannonate
Ne magari utilizzando gli stessi fondi che erano stati stanziati per evitare i morti per fame questo mette anche in guardia sulla diciamo sulla difficoltà di centrare
Di certe iniziative per non avere proprie poi un
Un po'precisamente o delle stesse
Che sarà la prima riflessione che mi è venuta di fanno che nell'intervento di di Roberto questa trasposizione dalla fame dello stomaco alla fame delle armi top in questi Paesi in qualche modo succede e che la fame del delle armi sovrasta perfino la fame dello stomaco almeno nella priorità di tipo decidere su senso della parola fame
Per quanto mi chiederei
Io credo che
Ci sia sempre un'ambiguità poi nell'uso della della forza come si è fatto in questo caso
Voglio dire che ci sono le responsabilità anche lontane quando noi mandammo quelle navi nel Mar Giallo per salvare i profughi diretta mitico sedemmo inizio anche qui con un intento magari
Mi accettabile è quello di utilizzare delle forze armate per uno scopo non tipicamente bellico ma mi pare che si è dato il via a un sempre
Maggio utilizzazione di forze militari per compiti che militari non sono macché hanno inevitabilmente dei riflessi e che di questo tipo cioè pensare che una forza armata con la sua presenza possano essere assolutamente asse Tica quindi non militare oppure dimenticare che diciamo l'essenza delle relazioni politiche è data dalla rapporto amico nemico
La
Presenza di armi se un segno di amicizia per uno è inevitabilmente un segno di inimicizia per l'altro noi abbiamo rimpiazzato avviarmi la Libia abbiamo creato delle forti tensioni con l'Egitto col cioè ad con l'Algeria con la Tunisia con altri Paesi limitrofi e così è prevedibile che un appoggio militare alla Somalia possa creare tensioni
I Paesi vicini siccome l'Etiopia a quale punto noi abbiamo degli interessi perché ci sono moltissimi italiani quindi bisogna stare molto attenti che partendo da una idea di appoggio
Attraverso la presenza di forze armate in un paese non si creino a fronte di i gesti diciamo volutamente diciamo così amichevoli
Dei poi gesti non amichevoli verso altri quanto poi al discorso della politica socialista di strappare diciamo Paesi dall'influenza
Che era stata sovietica portandolo all'Internazionale socialista
Sempre difficile valutare
La reale consistenza di intenzioni che possono magari rivelarsi giuste come rivelarsi nonno giuste difficile conoscere i diciamo quali sono gli intendimenti di Paesi così lontani per cultura dalla nostra le stesse parole socialismo può avere un senso in un Paese un senso completamente
Diverso dall'altro io non sono un profondo conoscitore nelle cose somale per ciò che è molto difficile esprimere una valutazione in in questo senso ritengo che forse bisogna
A cercare di agire con la massima prudenza per non otteneva degli affetti magari molto distanti da quelli che ci propone ci proponevamo a in ultima analisi il discorso diciamo degli invii
Io dinari che mosse la mia interrogazione che allora apparve poco strana la stampa più si accosta poi con molto ritardo del implicazioni che questa lotta aveva ecco io vorrei dire che mi parve subito assai strano che una anche tre navi lasciassero le nostre acque per andare nell'oceano indiana no anche celebrare il ventesimo anniversario quando non era stressato celebrato in nessun modo diciannovesimo dice su diciottesimo mi pareva una diciamo giustificazione non non troppo non troppo accettabile infine una una conservazione dal punto di vista strategico
Noi ci lamentiamo che non possiamo pattugliare Canale di Sicilia abbiamo continui problemi con la Tunisia per mancanza di nati eccetera dico bene sapere bene anche prima provvederà a delle esigenze di casa nostra
Con delle navi che coi loro elicotteri eccetera potrebbero veramente contribuire a risolvere quello spinoso problema ci possono essere anche dei vantaggi in una politica d'oltremare fa bisogna essere ben sicuri che prima di pensare all'Oltremare abbiamo attentamente e
Pensato che cosa accade all'uscio di casa nostra
Ecco che cala mio per conto di volevo fare una domanda che poi vorrei fare anche Cicciomessere
Perché tutto questo cioè che interesse c'è da parte italiana
Cioè quali sono gli intendimenti reali a tuo parere pro personale cioè ci sono è un fatto commerciale ci sono gli interessi politici se ci sono gli interessi politici quali che interesse Alitalia coinvolgersi insomma
Ma ci sono si trova volevo dire secondo la stampa c'è esistono anche dei dei pareri discordanti la posizione di Lagorio paresi osteggiata da Colombo al ministero degli Esteri ecco allora quali interessi ci sono dietro
Ma
A forze appunto l'interesse di cui si parlava prima di fare passare sommaria in mobilità più vicina all'Occidente evidentemente da sommare al punto di vista strategico se per noi non non è un problema di Dini di nessun rilievo già dobbiamo badare alla protezione di Malta quindici niente possiamo guardare quelle ossa umane però è un punto di di strategico di enorme importanza evidentemente per gli Stati Uniti la vicinanza di antenna base che può essere utilizzato già da allora dall'Unione Sovietica rende il Corno d'Africa un punto nevralgico e quindi una una base strategica di grande importanza e credo che questo sia l'interesse diciamo dominante aldilà magari della costruzione di un piano ammonisco da parte di una ditta o dall'altra di università da parte di una dittatura o di un'altra si sa che poi ci sono totalmente diretto
Previste commissioni di lavori degli interessi così ma mi sembrano spero almeno sua mi auguro che la politica non sia dettata da questi diciamo interessi che può
Sono venire dall'assegnare a un uomo o a una ditta un lavoro piuttosto che a un'altra spero che non ci riduciamo a questo livello dialogo senz'altro che così non sia LAM prudenza credo maggiore di Mou Strada dal Ministero degli Esteri credo che sia dovuta al problema dei rapporti che si generano con l'Etiopia che attualmente erano di un certo status quo che potrebbe essere Pécout diciamo modificare però da da unità Theda una variazione diciamo di potenza da parte di una delle delle parti forse dal punto di vista della difesa si guarda ad i più al problema della fame delle armi e che non a quello della affamano diede alla fame di una
Ma giustizia internazionale di ogni equilibrio di rapporti diplomatici
Secondo lavoro famiglia Roberto Cicciomessere
Ma a me sembra
Abbastanza chiaro che vi sono i moventi di queste azioni
Esistono diciamo degli interessi convergenti interessi di tipo internazionale interessi di tipo nazionale per quanto riguarda gli interessi di tipo internazionale lo dicevo già prima accennavo già prima
Il ministro della difesa Lagorio accentuato questo dato di subalternità
La nostra politica difensiva quel non tanto e solo dalla NATO quanto a quella degli Stati Uniti
Il ruolo che è stato assegnato all'Italia dagli dagli Stati Uniti è proprio quello di supporto alla forza di pronto intervento americano
Ecco mi consiglierebbe
Partire record ad alcune precisazioni di ordine strategico cioè qual è la gli interessi della politica
Americani in termini strategici interessi a Pollica unica ne sono essenzialmente due uno garantire al il al mondo occidentale tra virgolette il un certo flusso di materie prime di fonti energetiche a un prezzo compatibile con questi modelli che quindi significa tenendo conto che di chi gestisce questo traffico garantire gli interessi le multinazionali del petrolio delle materie prime eccetera eccetera
E che quindi ci si muove nella in modo preciso anche in modo duro sia per i suoi strumenti politici eventuali strumenti Minin monetari sia Franco is momenti militari per garantire questo stato questo rapporto diciamo di sfruttamento tanto per utilizzare Desert i termini più semplice la parte delle nell'Occidente industrializzato nei confronti del sud del mondo l'altro interesse strategico è quello delle acque diciamo per le vie di comunicazioni delle acque territoriali
Questa politica poi trova una sede gli strumenti dicevo di ordine politico di ordine monetario ma anche di ordine militare e per quanto riguarda la questione metri lo strumento individuato dalle dell'amministrazione Reagan per intervenire in queste le situazioni e la forza di pronto intervento bene alle invia all'interno di questa strategia quindi finiti quindi quali sono ora il terreno di scontro fra Est e Ovest fra nord e sud e cioè quello del terzo mondo alla Alitalia è stato assegnato questo questo compito questo compito di supporto alle alle scelte americani quindi abbiamo il Sinai abbiamo Libano primo il Libano secondo con la progressiva intervento partecipazione le forze armate italiani quel in quella zona rughe Maiello è venuto a chiedere trenta mila uomini trenta mila uomini trenta mila uomini diviso per tre significa dieci mila uomini italiani in in quelle zone ma di uscito succederebbe potrebbe succede nel momento in cui di fatto si realizzasse una presenza così massiccia e così poi di fatto permanente di carcerazione qua l'attenzione continua adesso gli italiani ce ne sono mille in totale credo che siano tre mila ottocento gli uomini delle delle diverse dei diversi Paesi nel meritano la Somalia è un'altra zona della sala da che viene attribuita anche per ragioni storiche alla competenza tra virgolette italiana
La Somalia per per anche per altre ragioni perché il Governo americano non intende per ora invischiare si diciamo nella situazione somala la diplomazia americana e sempre molto prudente su queste comma con quadri due-tre americane in questo momento ritiene che certo va benissimo appoggiare la inversione di rotta di di bar macché bar non è l'interlocutore migliore per una stabile politica di alleanza col mondo occidentale cioè non è il il capo di Stato non rappresenta il gruppo ho politico dunque gruppo economico quale i gli Stati Uniti intendono realizzare dei rapporti sistematici esistono dei concorrenti sempre allineati alla politica direi che la politica occidentale perché era perché su un'opposizione che spesso sono anche dall'estero o in prigione e che probabilmente a giudizio dell'amministrazione Reagan darebbero maggiori garanzie quindi impugna il listati a italiani si dà un compito sporco diciamo per non coinvolgere direttamente nella responsabilità del governo americano che si vuole riservare la possibilità di appoggiare successore di e bar nel momento in cui bar venisse deposto lo da questa diversa classe dirigente come cioè cioè il problema la successione di Bari e sono in corsa due gruppi politici uno pavimenti minoritario filo-sovietico e uno invece filo a Mary Carlo e dice un party incandescenti parte all'estero gli stati gli italiani in questo momento gli viene attribuito un punto il ruolo di sostenere finché regge bar quindi questa diciamo il quadro
Politico generale coi io evito di dare il Daily giudizio mi sembrano impliciti e scontati la follia di queste politica di queste politiche avventurista e di questo ruolo definito dalle dal Parlamento ma con tante cose che mi sembrano scontate un che ognuno quale ognuno credo che possa dare il suo giudizio l'altro interessa invece il tre secoli gli affari del del denaro lo dicevo prima su queste centinaia di migliaia di queste migliaia di miliardi per lo sviluppo tra virgolette il partito socialista
Qualcuno nota politica affaristica ci ha messo le manie quindi questi quattrocento miliardi alla Somalia sono quattrocento miliardi a spartire in lottizzazioni tangenti e storie di questo genere e quindi il primo ciclista in prima persona il compito di cui alle quali tutti parlare di con la con Colombo non è un film conflitto di ordine strategico fu conferito all'ordine economico nel senso che ci sono scontrarsi su chi viene poi appropriarsi di questa fetta ma io credo che e con questo chiudo forse definire che e questa vicenda la Somalia tagli dimetto qualsiasi
Dubbio
Sulla strategie che non vi ho proposto di intervento contro la lotta contro lo sterminio per fame nel senso che questo episodio questa serie di episodi sommaria ma come altri episodi timoniere che e assolutamente impossibile in questa situazione non teorica teoricamente potrebbe anche essere possibile in questa situazione utilizzare bene i soldi per lo sviluppo a partire da queste politiche a partire da queste strutture l'unico modo per tentare di spendere di spendere bene i soldi per la gente che muore quello di un intervento di sotto Orso lo straordinario con un del commissario straordinario cioè creare quelle condizioni che in qualche modo svincoli no l'intervento dall'dei condizionamenti oggettivi che sono determinate abbiamo visto da questa confluenza di interessi e più vari ed il conflitto che poi uscì realizzato anche presso dibattiti con Aiello eccetera eccetera non è fra la politica d'nello sviluppo la cooperazione tecnica ma fatta bene la politica invece dell'emergenza non esiste questo confronto perché la politica tra virgolette cosiddetta dello sviluppo impraticabile non è praticabile aperte le ore della queste strutture e quindi la nostra proposta è una proposta realistica quella di intervento emergenza perché in questa situazione con questo stava con questi meccanismi di corruzione lo unico intervento che all'ottanta per cento al settanta per cento poco servire a salvare della gente perché muore di fame io nel mondo non non non nego affatto che comunque anche nell'altro caso in caso di intervento d'emergenza ci sarebbe la tangente del cinque del dieci quindici per cento ai partiti alle forze politiche o a questa o a quell'altro ma sicuramente per lo meno il settanta ottanta per tutto dei fondi andrebbe per salvare della gente che sta morendo mentre nell'altro caso è Matica matematicamente certo matematicamente certo che i soldi vengono sperperati nel modo in cui che abbiamo visto
Radio radicale oggi parliamo della Somalia della Somalia si torna parlare sulla stampa è altrove anche in Parlamento in questi giorni
Perché proprio in questi giorni nei quali vi parliamo la fine del mese di ottobre in Somalia si trovano alcune navi della flotta
Militare italiana
Insieme alle navi di tutto l'equipaggio delle navi generali eccetera eccetera c'è che il ministro della difesa il socialista Lelio Lagorio del quale tanto abbiamo parlato qui da radio radicale
Della Somalia ci occupiamo perché questa vicenda presenta sicuramente aspetti molto interessanti su questa spedizione militare perché di questo si tratta italiana in Somalia si sono fatte si sono fatte molte ipotesi
E parte di questa ipotesi sembra proprio che corrispondono a realtà
Abbiamo sentito per capirci di più Roberto Cicciomessere deputato radicale che su questa vicenda anche presentato alcune interrogazioni
A Roberto Cicciomessere abbiamo chiesto intanto secondo le sue fonti quanto consistente e di che tipo sia questo nuovo impegno questa nuova avventura italiana nel Corno d'Africa
Ne abbiamo soltanto notizie di stampa innanzi al tutto divide gli accenni del Ministero Difesa commissione
Nel senso che accertata e confermata anche dal ministro di difesa
Chiede le unità della Marina militare italiana sono andate in Somalia
Che il ministro della Difesa stesso credo che anche in questo momento sia in Somalia le unità credo sia un caccia una fregata emanare logistica
L'altra notizia che apparsa ieri sui giornali e che in in relazione agli incontri del ministro Lagorio con il presidente della Somalia SIAD Barre e con i ministri
Moralista ma dai e sarebbero stati
Concordati dei trasferimenti italiani a quel paese
E in particolare il giornale fa riferimento agli M quarantasette solo dei carrarmati che noi abbiamo avuto dagli Stati Uniti così carri armati patto né che abbiamo avuto dagli Stati Uniti erano seicento e e ecco abbiamo tentato anche in altre Commissioni riconoscerà la sorte di questi trecento carri armati per esercito intendeva dismettere ma non abbiamo fatto
Informazioni mentre
Appunto i tempi sempre esercita una prima notizia le modalità di dismissione di questi di questi mezzi
Mi sembra però comunque con me e chiarezza che il il governo italiano intende assumere un ruolo politico militare in quella zona africana nel Corno d'Africa
E quindi sostenere il governo il governo somalo che alcuni anni ha fatto inversione
Centottanta gradi passando appunto dal da una protezione Unione Sovietica ha una linea non
Accanto a queste iniziative di carattere militari propedeutico assoluta Quadrino
Strategia
Il supporto di sua
Il nostro Governo alla politica estremista degli USA degli Stati Uniti in particolari sostegno la forza di pronto
Nel Golfo per a prescindere a questo ci sono anche altre notizie di stampa
Relative ad altri affari che si conducono in quel Area
Questi affari sono connessi strettamente
Ai fondi per lo sviluppo i soli fondi per la fame nel mondo insomma
Sempre la stampa ci ha dato notizie di accordi di un accordo di quattrocento miliardi in quattro anni
E cioè di un programma di aiuti del valore di quattrocento miliardi attraverso realizzato attraverso crediti credito aiuto qui di esportazione e in particolare esibire credo concorsi sono concordati una serie di realizzazioni cioè il piano regolatore di Mogadiscio il cementificio di berbere una strada un a una di che complesso agro industriale navi per la pesca oceanica eccetera eccetera un'università
Somala
E come sempre accade quando incominciano a circolare miliardi evidentemente si attivano gli interessi delle varie parti politiche le parti economiche e quindi anche i giornali hanno riportato notizie di
Interessi che quello quei quell'altra parte politica non nella spartizione di questi soldi che sono soldi che vanno sia alla alla Somalia
Ma poi ritornano in patria perché sono crediti dati per esportazioni di prodotti italiani e quindi c'è evidentemente un interesse a stabilire quali aziende italiane partecipino a questa a questa sera spartizione diciamo della della torta evidentemente in questo quadro il problema della lotta contro la fame nel mondo contro lo sterminio nel mondo non c'entra solamente un cavolo sia anche ricordando che sommaria Simone fa
Ma evidentemente questo sì ecco non è direttamente connesso con all'aiuto mandiamo Paese poverissimo
E vorrei ricordare come la Camera nel scorsa discussione del legge di bilancio aveva approvato un ordine del giorno di tutti i gruppi politici
Tendente a concentrare cioè a a utilizzare la maggior parte dei soldi per lo sviluppo
Per l'diciamo l'autosufficienza alimentare
Per la sopravvivenza per le esigenze primarie delle persone del terzo e del quarto mondo e quindi escludere un certo tipo di intervento che certo alla distanza può dare i suoi benefici ma non sempre che in genere poi si costruiscono cattedrali nel deserto si tunisini costruiscono industrie ma in mancanza di supporti falliscono comunque devono essere mantenute continuamente attraverso sovvenzioni mentre almeno dalle notizie le stampe hip gramma concordato col governo somala non si muove affatto nella soluzione dei bisogni elementari di tali delle popolazioni e somale ma ancora una volta sulle strade già percorse in modo fallimentare nel passato
Ecco io volevo chiedere a Falco Accame che è qui con noi di approfondire un po'un altro aspetto di questa vicenda per si dice che questo coinvolge toh italiana in Somalia sia dal punto di vista militare ma sì anche al punto di vista politico perché esiste ad esempio questa manovra socialista
Per fare entrare il partito somalo il partito si al bar nell'Internazionale socialista
Ecco si dice che non sia una scelta quanto meno lungimirante proprio in considerazione del passato anche politico della Somalia
Questa questa svolta dall'orbita sovietica all'orbita americana peraltro poi gli americani insomma lei non è che abbia fatto molto ma comunque ecco si tratta di un regime non certo di quelli solidi non certo di quello che dicono molto affidamento tu che ne pensi
Io credo che
Ci sia sempre un'ambiguità poi nell'uso della della forza come si è fatto in questo caso
Voglio dire che ci sono le responsabilità anche lontane quando noi mandammo quelle navi nel Mar Giallo per salvare i profughi vietnamiti forse demmo inizio anche qui con un intento magari accettabile è quello di utilizzare delle forze armate per uno scopo non tipicamente bellico ma mi pare che si è dato il via a da un sempre maggio utilizzazione di forze militari
Per compiti che militari non sono ma che hanno inevitabilmente dei riflessi di questo tipo cioè pensare che una forza armata con la sua presenza possa essere assolutamente a setti Ca'quindi non militare oppure dimenticare che diciamo l'essenza delle relazioni politiche e data dal rapporto amico nemico la presenza di armi se un segno di amicizia per uno è inevitabilmente un segno di inimicizia per l'altro noi abbiamo impensate avviarmi la Libia abbiamo creato delle forti tensioni con l'Egitto col chador con l'Algeria con la Tunisia con altri Paesi
Limitrofi e così è prevedibile che un appoggio militare alla Somalia possa creare tensioni con Paesi vicini
Siccome l'Etiopia a quale punto noi abbiamo degli interessi perché ci sono moltissimi italiani quindi bisogna stare molto attenti che partendo da una idea di appoggio
Attraverso da presenza di forze armate in un paese non si creino a fronte di ceste diciamo volutamente diciamo così amichevoli
Dei poi gesti non amichevoli verso altri quanto poi al discorso della politica socialista di strappare diciamo paesi all'influenza
Che era stata sovietica portando l'Internazionale socialista
Sempre difficile valutare la reale consistenza di intenzioni che possono magari rivelarsi giuste come rivelarsi non giuste difficile conoscere i diciamo con gli intendimenti di Paesi così lontani per cultura dalla nostra le stesse parole socialismo può avere un senso in un Paese un senso completamente
Diverso dall'altro io non sono un profondo conoscitore nelle cose sommate perciò è molto difficile esprimere una valutazione in in cui sto senso ritengo che forse bisogna cercare di agire con la massima prudenza per non ottenere degli affetti magari molto distanti
Da quelli che ci propongono ci proponevamo a in ultima analisi il discorso diciamo dell'invio dinari che mosse la mia interrogazione
Che allora apparve poco strana la stampa più si è accorta poi con molto ritardo del implicazioni che questa flotta aveva ecco io vorrei dire che mi parve subito assai strano che una anche tre navi lasciassero le nostre acque per andare nell'oceano indiano anche celebrare il ventesimo anniversario quando non era stressato celebrato in nessun modo il diciannovesimo dice sotto diciottesimo mi pareva una diciamo giustificazione non non troppo non troppo accettabile infine una una conservazione dal punto di vista strategico
Noi ci lamentiamo che non possiamo pattugliare Canale di Sicilia abbiamo continui problemi con la Tunisia per mancanza di nati eccetera dico bene sapere bene anche prima provvederà a delle esigenze di casa nostra
Con delle navi che coi loro elicotteri eccetera potrebbero veramente contribuire a risolvere quello spinoso problema
Ci possono essere anche dei vantaggi in una politica d'oltremare fa bisogna essere ben sicuri che prima di pensare all'Oltremare abbiamo attentamente e pensato che cosa accade all'uscio di casa nostra
Fatto però che le nostre navi oltremare come dice Accame già ci sono arrivate c'è arrivato anche il ministro della Difesa Lagorio come diciamo prima proprio in questi giorni e probabilmente sono già arrivati o stanno arrivando anche questi carri armati americani
E probabilmente altro materiale bellico come già avvenuto in passato e come pare stia per avvenire con la maggior rigore in questi prossimi mesi ecco quindi il coinvolgimento a livello militare che a livello commerciale nel senso vero della parola dell'Italia pare proprio che ci sia e pare proprio che questa questa spinta verso la Somalia che è caldeggiata da al ministro dalla difesa in primo luogo e da Adam da ampi settori del partito socialista sembra anche che questa spinta sia osteggiata invece da un'altra parte del governo e precisamente da Colombo che democristiano e dal ministero degli Esteri questo almeno stando alle indiscrezioni di stampa che poi non sono molto indiscrezioni ma di solito ecco sono o fonti bene informate molti settimanali pubblicano articoli su questa vicenda
Ecco abbiamo chiesto a questo punto proprio ad Accame che deputato socialista oltre essere una parlamentare che si occupa di problemi
Per la difesa chiesto proprio a lui che cosa ne pensa che cosa pensa ci sia dietro a tutto quest'improvvisa smanie da parte di attori socialisti comunque di governo per la Somalia improvvisa smania un ritorno di smanie non sappiamo bene ecco se ci sono interessi di carattere esclusivamente commerciale
Di bottega o se ci sono interessi politici e se ci sono come sono motivati ecco sentiamo cosa dice
Ma
Ha forse punto d'interesse di cui si parlava prima di fare al passare la Somalia in un'orbita più vicina
All'Occidente evidentemente da sommare al punto di vista strategico se per noi non non è un problema di linee di nessun rilievo già dobbiamo badare alla protezione di Malta qui difficilmente possiamo guardare quelle somale però è un punto di di strategico di enorme importanza evidentemente per gli Stati Uniti la vicinanza di antenna base che può essere utilizzata dalla dall'Unione Sovietica
Rende il Corno d'Africa un punto nevralgico e quindi una una base strategica di grande importanza e credo che questo sia gli interessa diciamo dominante
Al di là magari della costruzione di un piano ammonisco da parte di una ditta o dall'altra di università da parte di una dittatura o di un'altra si sa che poi ci sono totalmente diretto queste commissioni di lavori degli interessi così ma mi sembrano spero almeno ciò mi auguro che la politica non sia dettata da qui questi diciamo interessi che possono venire dall'assegnare a un uomo o a una ditta un lavoro piuttosto che a un'altra spero che non ci riduciamo a questo livello mi auguro senz'altro che così non sia lampo utenza credo maggiore dimostrata dal Ministero degli Esteri credo che sia dovuta al problema dei rapporti che si generano con d'Etiopia che attualmente erano di un certo status coro che potrebbe essere Pécout diciamo modificato da da un un ideate da una variazione diciamo di potenza da parte di una delle delle parole
Sì forse dal punto di vista della difesa si guarda di più al problema della fame delle armi e che non a quello della fa amano diete da fame di una giustizia internazionale di ogni equilibrio di rapporti diplomatici
Falco Accame dunque si auguravo come abbiamo sentito che e questo tipo di intervento militare non solo militare italiano in Somalia non sia dovuto non sia dovuto al a spinte sì basse diciamo di parere molto diverso e Roberto Cicciomessere che adesso ascoltiamo sullo stesso tema
E Roberto Cicciomessere ci ha anche fatto c'è anche delineato un po'quali sono gli interessi strategici
Non italiani ma americani che sono dietro a questa questo intervento italiano in Somalia e nel Corno d'Africa c'è qualche cosa di molto grosso qualche cosa che sicuramente sfugge al controllo parlamentare a ogni altro tipo di controllo che forse sfugge anche alla stampa sentiamo
Ma a me sembra
Abbastanza chiaro che vi sono i moventi queste azioni
Esistono diciamo d'interessi convergenti interessi di tipo internazionale interessi di tipo nazionale per quanto riguarda gli interessi di tipo internazionale lo dicevo già prima la Cina o già prima
Il ministro della difesa Lagorio accentuato questo dato di subalternità
La nostra politica difensiva quel non tanto solo dalla NATO quanto a quella degli Stati Uniti
Il ruolo che è stato assegnato all'Italia dagli dagli Stati Uniti è proprio quello di supporto la forza di pronto intervento americano ecco mi consiglierebbe
Impartire cosa ad alcune precisazioni di ordine strategico cioè qual è l'gli interessi della politica americano in termini strategici interesse a Pollica unica ne sono essenzialmente due uno garantire al al mondo occidentale tra virgolette il un certo flusso di materie prime di fonti energetiche è un prezzo compatibile con questi modelli che quindi significa tenendo conto poi di chi gestisce questo traffico garantire gli interessi le multinazionali del petrolio delle materie prime eccetera eccetera
E che quindi ci si muove nella in modo preciso anche in modo duro sia per le sue strumenti politici del trentenne stormi timidi monetari si è spento gli strumenti militari per garantire questo stato questo rapporto diciamo di sfruttamento tanto per utilizzare le vendette i termini più semplice da parte delle nell'Occidente industrializzato nei confronti del sud del mondo l'altro interesse strategico è quello delle acque diciamo le vie di comunicazioni delle acque territoriali
Questa politica poi trova una serie di strumenti giù di ordine politico di ordine monetario ma anche di ordine militare e per quanto riguarda la missione militare lo strumento individuato dal dall'amministrazione Reagan per intervenire in queste situazioni la forza di pronto intervento bene al invia all'interno di questa strategia quindi finiti quindi quali sono qual è il terreno di scontro fra Est e Ovest fra nord e sud e cioè quello del terzo mondo alla Alitalia è stato assegnato questo questo compito questo compito di supporto le scelte americani quindi abbiamo il Sinai abbiamo Libano primo il Libano secondo con la progressiva intervento partecipazione forze armate italiana in quel in quella zona Inge Maiello è venuto a chiedere trenta mila uomini
Trenta mila uomini trenta mila uomini diviso per tre significa dieci mila uomini italiani India in quelle zone ma di uscito succederebbe potrebbe succede nel momento in cui di fatto si realizzasse una presenza così massiccia e così poi di fatto permanente di carcerazione la quale l'attenzione continua adesso gli italiani ce ne sono mille in totale credo che siano tre mila ottocento gli uomini delle delle diverse dei diversi paesi il nichilista la Somalia è un'altra zona della sala da che viene attribuita anche per ragioni storiche alla competenza tra virgolette italiana
La Somalia per anche per altre ragioni perché il Governo americano non intende per ora
Invischiare si diciamo nella situazione somala la donazione di Canale sempre molto prudente su queste una conca di prezzi americani in questo momento ritiene che certo va benissimo appoggiare la inversione di rotta di di bar macché bar non è l'interlocutore il migliore
Per una stabile politica di alleanza col mondo occidentale cioè non è il il capo di Stato non è il rappresenta il gruppo politico vudù gruppo economico quale i gli Stati Uniti intendono realizzare dei rapporti sistematici
Esistono dei concorrenti sempre allineati alla politica direi che la politica occidentale che era perché sono opposizione che spesso sono anche dall'estero o in prigione e che probabilmente a giudizio dell'amministrazione Reagan darebbero maggiori garanzie quindi lista della vita ieri si dà un compito sporco diciamo per non coinvolgere direttamente nella responsabilità del governo americano che si vuole riservare la possibilità di appoggiare successore di e bar nel momento in cui bar venisse deposto da questa diversa classe dirigente come cioè cioè il problema la successione di Bari e sono in corsa due gruppi politici uno opprimente minoritario filo-sovietico e uno invece filo americano e dice un party in carcere si parte all'estero gli stati d'Italia in questo momento gli viene attribuito punto il ruolo di sostenere finché regge bar quindi questa diciamo il quadro politico Reg. non è che poi io evito di dare dei vini giudizio mi sembrano impliciti e scontati la follia di queste politiche queste politiche avventurista e di questo ruolo definito dalle dal parla ma con tante cose che mi sembrano scontate un che ognuno quale ognuno credo che possa dare il suo giudizio l'altro interessa invece il tre secoli gli affari del del denaro lo dicevo prima su queste centinaia di migliaia di queste migliaia di miliardi per lo sviluppo tra virgolette il partito socialista cosa nuova nota politica affaristica ci ha messo le manie quindi questi quattrocento miliardi alla Somalia sono quattrocento miliardi a spartire in lottizzazioni tangenti e storie di questo genere e quindi per riuscirvi sta in prima persona il compito di cui alle quali i parlari con la con Colombo non è un film conflitto di ostriche strategico conferito all'ordine economico nel senso che ci sono scontrarsi su chi viene poi appropriarsi di questa fetta ma io credo che
E con questo chiudo forse definire che e questa vicenda la Somalia tagli dimetto qualsiasi
Dubbio
Sulla strategie che non vi ho proposto l'intervento contro la lotta contro lo sterminio per fame nel senso che questo episodio questa serie di episodi la Somalia ma come altri bisogna testimoniare che e assolutamente impossibile in questa situazione non teorica teoricamente potrebbe anche essere possibile in questa situazione utilizzare bene i soldi per lo sviluppo a partire da queste politiche a partire da queste strutture l'unico modo per attenta Agli stendardi spendere bene i soldi per la gente che muore quello di un intervento di soccorso Ostrava binario con un commissario straordinario cioè creare quelle condizioni che in qualche modo svincoli no l'intervento dall'
Dai condizionamenti oggettivi che sono determinate abbiamo visto da questa confluenza di interessi e più vari il confine toh che poi si è realizzato anche presso dibattiti con Aiello eccetera eccetera non è fra la politica dello sviluppo fo della cooperazione tecnica ma fatta bene la politica invece
Dell'emergenza
Non esiste questo confronto perché la politica tra virgolette cosiddetta dello sviluppo impraticabile non è praticabile per tre ore che da queste strutture e quindi la nostra proposta è una proposta realistica quella di intervento emergenza perché in questa situazione con questo Stato con questi meccanismi di corruzione l'unico intervento che all'ottanta per cento al settanta per cento poco servire a salvare della gente perché vuole difendere che nel mondo non non non da nego affatto che comunque anche nell'altro caso mica l'intervento d'emergenza ci sarebbe la tangente del cinque del dieci quindici per cento ai partiti alle forze politiche Orquesta quell'altro ma sicuramente perlomeno il settanta ottanta per tutto dei fondi andrebbe per salvare della gente che sta morendo mentre nell'altro caso Hemmati che matematicamente certo matematicamente certo che i soldi vengono sperperati nel modo in cui che abbiamo visto
Intanto il ministro della Difesa Lelio Lagorio socialista e le navi della Marina militare italiana sono in questi giorni nelle acque antistanti la Somalia per ufficialmente per queste celebrazioni
E nel frattempo la stampa in particolare l'Europeo in questo caso ci informa che proprio in questi giorni il sottosegretario socialista per la cooperazione allo sviluppo sottosegretario agli Esteri Roberto Palleschi
Sta caldeggiando un dono un aiuto allo sviluppo forse supplementare per la Somalia di settantacinque miliardi supplementare ai quattrocento
Aiuto questo per consentire alla generale Mohammad Siad Barre di pagare i debiti contratti con la Sace che è la società italiana che garantisce i crediti per l'esportazione